Interim / Quarterly Report • Sep 29, 2021
Interim / Quarterly Report
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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2021
| Premessa | 0 |
|---|---|
| Relazione sulla gestione | 1 |
| Organi di Amministrazione e Controllo | 2 |
| Struttura del Gruppo | 3 |
| Fatti di rilevo del periodo | 4 |
| Andamento della situazione economico - finanziaria del Gruppo | 8 |
| Andamento del titolo | 15 |
| Principali rischi ed incertezze ai quali il Gruppo è esposto | 16 |
| Corporate governance | 19 |
| Rapporti con parte correlate | 19 |
| Attività di ricerca e sviluppo | 19 |
| Informazioni sul personale e sull'ambiente | 20 |
| Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo | 21 |
| Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19 | 23 |
| Evoluzione prevedibile della gestione e Altre Informazioni | 28 |
| Informativa Consob | 29 |
| Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2020 | 34 |
| Prospetti Contabili Consolidati | 35 |
| Note Illustrative | 44 |
| Attestazione del Bilancio Consolidato Semestrale ai sensi | |
| dell'art.154-bis del D.Lgs. n.58/98 | 89 |
| Relazione della Società di Revisione | 90 |
Eukedos S.p.A. ("Società" o "Capogruppo" o "Eukedos S.p.A.") è una società per azioni, di diritto italiano, costituita in Italia presso l'Ufficio di Reggio Emilia, avente, alla data della presente relazione, capitale sociale interamente versato di euro 28.703.679,20 con sede legale in Firenze, Via Benedetto da Foiano n.14, quotata sul mercato azionario italiano, segmento Expandi a partire dal 1° agosto 2006 e passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 è redatto in conformità ai principi contabili internazionali ("IFRS") adottati dall'Unione Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002, con particolare riferimento alle regole previste dal principio contabile internazionale IAS 34, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 ed alle previsioni dell'art. 154-ter del D.Lgs 58/98 e successive modifiche.
Per IFRS si intendono tutti gli "International Financial Reporting Standards", tutti gli International Accounting Standards ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC") omologati dalla Commissione Europea alla data di approvazione del progetto di bilancio consolidato da parte del Consiglio di Amministrazione della società Capogruppo e contenuti nei relativi Regolamenti U.E. pubblicati a tale data.
In conformità allo IAS 34, le note illustrative al presente bilancio consolidato semestrale abbreviato sono riportate in forma sintetica allo scopo di non duplicare informazioni già pubblicate, mentre gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria, di conto economico complessivo, delle movimentazioni di patrimonio netto e del rendiconto finanziario sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 e al 30 giugno 2020. Le note illustrative si riferiscono, pertanto, esclusivamente a quelle componenti del conto economico e dello stato patrimoniale la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.
I Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board sono stati applicati dal Gruppo per la prima volta, conformemente a quanto previsto dal Regolamento Europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2006, a seguito della quotazione della Capogruppo al mercato Expandi, avvenuta in data 1° agosto 2006. La Capogruppo è passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.
La valuta di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato del gruppo Eukedos ("Gruppo") per il semestre relativo al periodo 1 gennaio - 30 giugno 2021 è l'Euro. Ove non diversamente indicato, gli importi sono espressi in migliaia di euro e arrotondati all'unità più vicina.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
1
Carlo Iuculano
Simona Palazzoli (*)
Viola Sismondi
Laura Fumagalli
Philippe Tapié
Gilles Cervoni (8)
Barbara Maiani
Pasquale Palmieri (4) – (5) – (6)
Luca Golfieri
Pierluigi Rosa (4) – (5) – (7)
Presidente
Riccardo Giannino
Maddalena Sgambati
Andrea Manenti
Michela Rayneri
Enrico De Vizia
Crowne Bompani S.p.A.
Alla data del 30 Giugno 2021 il Gruppo Eukedos include oltre alla capogruppo Eukedos S.p.A la controllata al 100% Edos S.r.l.
Eukedos S.p.A. è soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di La Villa s.p.a., ai sensi dell'art. 2497 e seguenti del Codice Civile a seguito dell'OPA promossa dalla medesima e descritta nella sezione "Fatti di rilievo del periodo".
Il Gruppo attraverso la controllata EDOS S.r.l. gestisce residenze per anziani e disabili nelle principali regioni italiane per un totale di circa 1.354 posti autorizzati.

Con proposta formulata da Edos S.r.l. in data 10.03.2021 ed accettata dal Fallimento Icos Impresa Soc. Coop. in data 11.03.2021, le parti hanno definito in via transattiva le reciproche pretese. In particolare, la transazione prevedeva il pagamento da parte di Edos S.r.l. della somma complessiva di euro1.745.877,71 per i titoli e causali di cui al lodo del 29.09.2020 e precisamente: euro 403.225,31 per crediti commerciali e euro 1.292.652,40 per il finanziamento FRISL e euro 50.000,00 per interessi a forfait determinati, somme versate al fallimento Icos Impresa Soc. Coop. il 23/03/2021.
Con Delibera della Giunta Regionale Abruzzo n. 68 del 15 febbraio 2021, pubblicata nel BURA in data 10 marzo 2021 è stata autorizzata la voltura dell'accreditamento della RSA Dan Domenico in favore della Help Donna Soc. Coop., avverando così la condizione sospensiva cui era sottoposto il contratto di trasferimento di Ramo d'Azienda sottoscritto lo scorso 27 agosto 2020 tra Edos srl e la Help Donna Soc. Coop..
In data 31 marzo 2021, Edos S.r.l. in qualità di cedente e Help Donna Soc. Coop. Soc. in qualità di cessionaria hanno sottoscritto atto ricognitivo di trasferimento del Ramo d'Azienda "San Domenico" di Villalago (AQ). Con il suddetto atto ricognitivo, il Ramo d'Azienda "San Domenico" viene ceduto definitivamente da Edos S.r.l. alla Help Donna Soc. Coop. Soc., la quale è subentrata nell'attività sociosanitaria esercitata dalle ore 24:00 del 31 marzo 2021.
L'assemblea degli azionisti della Capogruppo nella seduta del 31 maggio 2021 ha conferito l'incarico di revisione legale dei conti alla società di revisione Crowne Bompani S.p.A. per gli esercizi 2021-2029.
L'Assemblea degli azionisti della Capogruppo nella seduta del 31 maggio 2021 ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione che resterà in carica fino all'approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2023 stabilendo in 10 il numero dei membri del medesimo.
Nella medesima seduta l'Assemblea degli azionisti della Capogruppo ha provveduto a nominare il nuovo Collegio Sindacale, composto da 3 sindaci effettivi, che rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2023.
Il management, per finanziare il capitale circolante e le spese correnti soprattutto relative ai salari e stipendi dei dipendenti, ha deciso di richiedere dei nuovi finanziamenti in forza del cosiddetto "Decreto Liquidità" con garanzia SACE. Nell'ambito di questa decisione, anche in virtù delle modifiche apportate da parte della Legge di Stabilità 2021 ai precedenti decreti leggi emessi dal Governo per sostenere le imprese italiane impattate dalla pandemia da covid-19, si è deciso di chiedere la rinegoziazione del finanziamento in essere con ICRREA al fine ottenere nuova finanza a sostegno dell'operatività aziendale e rinegoziare i precedenti covenants che non potevano più essere attuali a seguito della modificata situazione economica finanziaria del Gruppo.
Si segnala che in data 21 aprile 2021 Edos S.r.l. da una parte e ICCREA Banca S.p.A. e ChiantiBanca Credito Cooperativo, in pool, dall'altra hanno sottoscritto un nuovo contratto di mutuo chirografario a medio termine per complessivi 6,4 milioni di euro garantito da SACE ai sensi del Decreto Liquidità che è andato ad estinguere il precedente finanziamento.
Il contratto di finanziamento prevede il rispetto dei seguenti parametri finanziari per tutta la durata del finanziamento:
| Anno | |||
|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | 2023 e successivi | |
| Covenant | |||
| PFN/EBITDA minore o uguale | 8 | 5 | 3 |
| PFN/PN minore o uguale | 2,5 | 2 | 2 |
Si segnala inoltre che in data 1 giugno 2021 la controllata Edos S.r.l. ha sottoscritto un finanziamento di Euro 4.000.000 con Banca del Mezzogiorno – MedioCredito Centrale S.p.A. avente durata complessiva di 72 mesi con preammortamento fino al 31.03.2022 ed assistito da garanzia SACE ai sensi dell'art. 1 del D.L. 8 aprile 2020 n. 23 che ha permesso al Gruppo oltre al sostegno del capitale circolante, in un periodo ancora parzialmente influenzato dalla pandemia da covid-19, il finanziamento delle proprie strategie di sviluppo nel settore delle residenze per anziani.
Il Gruppo per il tramite della controllata Edos S.r.l. nell'ottica di dare esecuzione al Piano Industriale 2020 – 2024 ha proseguito nella propria attività di ricerca di occasioni di investimento nel core business rappresentato dalla gestione delle residenze per anziani su tutto il territorio italiano che ha condotto alla conclusione di 3 nuove operazioni di investimento nel corso dell'esercizio in rassegna.
La controllata Edos S.r.l. ha infatti sottoscritto, in data 4 giugno 2021, un atto di compravendita con la società Sereni Orizzonti 1 S.p.A. per l'acquisto di due fabbricati in corso di costruzione insistenti su due lotti di terreni edificabili, siti rispettivamente in Cornaredo (MI) e in Vernate (MI), destinati alla realizzazione di residenze sanitarie per anziani per un totale previsto di n. 200 posti letto e per l'importo complessivo, comprensivo di IVA ed oneri, pari ad euro 3.596.858,92.
L'operazione è stata finanziata in parte con risorse proprie ed in parte con il sopracitato finanziamento di euro 4.000.000 ricevuto da Banca del Mezzogiorno – MedioCredito Centrale S.p.A.. Contestualmente a tale atto, Edos S.r.l. si inoltra è impegnata con Sereni Orizzonti 1 S.p.A. ad acquistare per circa 2,6 milioni di euro, entro il mese di luglio 2021, un ulteriore fabbricato in corso di costruzione insistente su di un lotto di terreno edificabile sito in Ghisalba (BG).
In data 19 aprile 2019 Eukedos ha ricevuto la notifica da parte da parte dei soci First Capital S.p.A., Banor Sicav Société d'Investissement à Capital Variable, in nome e per conto del comparto Banor Sicav – Italy Long Short Equity, e Sig. Fedele De Vita, della comparsa di riassunzione del procedimento presso il Tribunale di Roma già instaurato presso il Tribunale di Firenze. In data 23 settembre 2019 si è svolta la prima udienza al termine della quale il Giudice ha concesso i termini per il deposito delle memorie istruttorie. In data 24 febbraio 2020 si è tenuta l'udienza di verifica delle istanze istruttorie e il Tribunale di Roma, ritenuta la causa matura per la decisione, ha rigettato ogni richiesta di mezzo istruttorio formulata dalle parti First Capital + Banor Sicav e De Vita, rinviando per la precisazione delle conclusioni al 27 settembre 2021.
Allo stato i legali di Eukedos hanno comunicato alle controparti l'opportunità che il contenzioso possa cessare, con riconoscimento delle spese in favore di Eukedos.
Si segnala che alla fine del mese di maggio 2021 la controllata Edos S.r.l. ha chiuso temporaneamente la residenza per anziani RSA San Francesco, corrente in Castellazzo Bormida (AL) per permettere l'esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria sull'immobile. Pertanto nel corso del primo semestre 2021 sono venuti meno parte di ricavi afferenti tale residenza per anziani.
Si segnala che La Villa S.p.A., che già deteneva n. 5.615.000 azioni pari al 24,69% circa del capitale sociale di Eukedos S.p.A ha acquistato al termine del mese di aprile 2021, da Arkiholding, Toscofina e Groupe Maison de Famille complessivamente n. 11.219.885 azioni pari al 49,34% del capitale sociale della medesima Eukedos S.p.A.
Pertanto, per effetto di tali acquisti sopra indicati, si sono verificati i presupposti giuridici per la promozione da parte de La Villa S.p.A. di un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria ai sensi e per gli effetti degli articoli 102 e 106, comma 1, del TUF sulle azioni ordinarie di Eukedos S.p.A.
Come riportato nei comunicati stampa diffusi per conto de La Villa S.p.A. l'operazione non è finalizzata alla revoca dalla quotazione delle azioni ordinarie di Eukedos S.p.A. e ha come obiettivo il consolidamento e la riorganizzazione dell'assetto proprietario della medesima per perseguire in modo integrato, operando le due società nello stesso settore, i propri obiettivi industriali e strategici. In tale prospettiva, come riportato nei comunicati di stampa diffusi, La Villa S.p.A. ritiene che il consolidamento dell'assetto proprietario consentirà ad Eukedos S.p.A. di cogliere con maggiore efficacia le future opportunità di sviluppo e crescita, rafforzando la propria posizione nel settore della gestione di RSA.
La Villa S.p.A. ha inoltre comunicato di aver presentato a CONSOB, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 102, comma 1, del TUF e dell'articolo 37-ter del Regolamento Emittenti il documento di offerta relativo all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria promossa ai sensi degli artt. 102 e 106, comma 1, del TUF avente ad oggetto massime n. 5.906.743 azioni ordinarie di Eukedos S.p.A ad un prezzo in contanti e pari a euro 1,17 per ciascuna azione portata in adesione all'offerta. Con successiva delibera n. 21900 del 16 giugno 2021 Consob ha approvato, ai sensi dell'art. 102, comma 4, del TUF il documento di offerta definendo il periodo di adesione anche in accordo con Borsa Italiana, ai sensi dell'articolo 40, comma 2, del Regolamento Consob n. 11971/1999.
Si veda quanto descritto nella sezione della relazione sulla gestione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".
Preliminarmente va rilevato come la Relazione sulla Gestione non utilizzi indicatori di performance alternativi a quelli utilizzati nei bilanci e pertanto non risulta necessario fornire alcuna informazione con riferimento a quanto indicato nella Raccomandazione del CESR (CESR/05-178b) sugli indicatori alternativi di performance.
Conformemente a quanto richiesto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che gli schemi di conto economico inclusi nella presente relazione non evidenziano differenze rispetto ai relativi schemi di bilancio, mentre per quanto riguarda gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria essi evidenziano alcune modifiche, peraltro di immediata riconciliazione rispetto agli schemi di bilancio.
Di seguito si riportano lo schema di conto economico consolidato e lo schema di conto economico consolidato complessivo per gli esercizi chiusi al 30 giugno 2021 ed al 30 giugno 2020.
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 30-giu |
|---|---|---|
| Rif. | 2021 | 2020 |
| 6. Valore della Produzione: | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 19.602 | 23.963 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | - | - |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | - | - |
| 7. Altri ricavi e proventi | 2.322 | 241 |
| Totale valore della produzione | 21.924 | 24.204 |
| Costi della produzione: | ||
| 8. Costi per materie prime | (1.365) | (2.209) |
| 9. Costi per servizi e godimento beni di terzi | (4.674) | (4.793) |
| 10. Costi del personale | (11.007) | (13.390) |
| 11. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | - | - |
| 12. Accantonamenti | 0 | (88) |
| 13. Oneri diversi di gestione | (366) | (390) |
| Totale costi della produzione | (17.412) | (20.870) |
| Margine operativo lordo | 4.512 | 3.333 |
| 14. Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (3.028) | (3.071) |
| Margine operativo netto | 1.484 | 263 |
| 15. Proventi ed (oneri) finanziari | (1.595) | (1.452) |
| 16. Utili (perdite) da partecipate | 0 | 0 |
| Risultato prima delle imposte | (111) | (1.189) |
| 17. Imposte | (208) | (74) |
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | (319) | (1.263) |
| 18. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | 0 | (3) |
| Utile (perdita) dell'esercizio | (319) | (1.266) |
| Utile (perdita) dell'esercizio di terzi | ||
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | (319) | (1.266) |
| 19. Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) | (0,0140) | (0,0557) |
| 19. Utile (perdita) diluito per azione (in unità di euro) | (0,0140) | (0,0557) |
| Rif. | (in migliaia di euro ) | 30-giu | 30-giu |
|---|---|---|---|
| 2021 | 2020 | ||
| Utile (perdita) dell'esercizio | (319) | (1.266) | |
| Altre componenti del conto economico complessivo | |||
| 20. | Voci che non dovranno essere riclassificate a conto economico : | ||
| Utile (Perdita) attuariale dalla valutazione del TFR ai sensi dello IAS 19 revised | 4 | (2) | |
| Utile (Perdita) dalla valutazione al MTM dei contratti di finanza derivata | (24) | ||
| Voci che dovranno essere riclassificate a conto economico: | - | - | |
| Utile/(Perdita) complessivo dell'esercizio | (315) | (1.293) |
Al 30 giugno 2021 il "Valore della produzione" del Gruppo è pari ad euro 21.924 mila in diminuzione di circa euro 2,3 milioni rispetto ai 24.204 mila euro registrati al termine del 30 giugno 2020. Tale contrazione dei ricavi riflette ancora gli effetti della pandemia COVID che ha portato la percentuale di occupazione nelle strutture del Gruppo nel corso del primo semestre 2021 in media al 70 % in continuità con quanto registrato al termine del precedente esercizio.
Il "Margine operativo lordo", risulta pari ad euro 4.512 mila al 30 giugno 2021 registra un significativo incremento rispetto al risultato di euro 3.333 mila conseguito al 30 giugno 2020. Sul risultato di periodo ha inciso in maniera significativa il riconoscimento alla controllata Edos Srl contributi in qualità di gestore di residenze per anziani accreditate con il SSR della Regione Lombardia per compensare gli effetti prodotti dal COVID nel corso del precedente esercizio; poiché la competenza di tali contributi è l'esercizio 2020 i ricavi connessi sono stati classificati come sopravvenienza attiva e pertanto inclusi nella voce "Altri ricavi e proventi" e non nei "Ricavi delle vendite e delle prestazioni".
La voce "Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni" accoglie principalmente gli ammortamenti relativi alle attività materiali, immateriali e attività per diritto d'uso principalmente riferibili alla controllata Edos S.r.l..
La voce "Proventi e oneri finanziari" comprende, prevalentemente gli interessi sui mutui e finanziamenti in essere con gli istituti di credito, riconducibili principalmente alla controllata Edos S.r.l. e agli interessi generati dall'applicazione dell'IFRS 16.
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| (in migliaia di euro ) | 2021 | 2020 |
| Attività materiali e immateriali | 32.355 | 29.786 |
| Attività per diritto d'uso | 82.496 | 84676 |
| Avviamento | 18.522 | 18.522 |
| Altre attività fisse | 932 | 1.230 |
| Crediti per imposte anticipate | 1.978 | 2.062 |
| Totale attivo fisso | 136.283 | 136.276 |
| Clienti | 4.308 | 5.188 |
| Fornitori | (5.057) | (5.896) |
| Crediti e debiti tributari | (478) | (107) |
| Passività correnti al netto delle altre attività correnti | (4.947) | (6.011) |
| Totale capitale circolante netto | (6.174) | (6.826) |
| TFR e altri fondi | (915) | (965) |
| Totale capitale investito netto | 129.194 | 128.485 |
| Capitale e Riserve | 28.249 | 30.167 |
| Risultato netto | (319) | (1.921) |
| Patrimonio Netto del Gruppo | 27.930 | 28.246 |
| Indebitamento finanziario netto | 101.264 | 100.239 |
| Totale fonti | 129.194 | 128.485 |
Come descritto in precedenza, lo schema di situazione patrimoniale e finanziaria sopra riportato evidenzia una struttura differente rispetto ai prospetti contabili consolidati riportati nel Bilancio Consolidato, ma risulta di immediata riconciliazione rispetto agli stessi.
Le principali considerazioni emergenti dall'analisi dei dati patrimoniali sono le seguenti:
Per l'esame del Rendiconto Finanziario si fa rinvio al prospetto contabile di bilancio.
Di seguito si riporta il dettaglio della Posizione Finanziaria Netta, coincidente con quella riportata nelle Note Iillustrative ed elaborata secondo le raccomandazioni del CESR.
| (in migliaia di euro) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|
| 2021 | 2020 | |
| Crediti finanziari correnti | 1.047 | 866 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 3.970 | 2.639 |
| Attività finanziarie a breve termine (A) | 5.016 | 3.505 |
| Debiti verso banche | (400) | (400) |
| Quota a breve finanziamenti a medio lungo termine | (966) | (5.023) |
| Debiti verso altri finanziatori a breve termine | (1.001) | (2.143) |
| Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso breve termine | (2.959) | (3.228) |
| Altre passività finanziarie | (5) | (5) |
| Indebitamento finanziario a breve termine (B) | (5.331) | (10.798) |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta a breve (A+B) | (314) | (7.293) |
| Debiti verso banche | (18.450) | (8.689) |
| Debito verso altri finanziatori | (425) | (850) |
| Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso medio lungo termine | (82.075) | (83.407) |
| Indebitamento finanziario a medio lungo termine | (100.950) | (92.946) |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta | (101.264) | (100.239) |
La movimentazione della Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30 giugno 2021 rispetto al 31 dicembre 2020 è il risultato combinato dei seguenti effetti:
La posizione finanziaria netta considerata senza l'impatto dell'IFRS 16 risulterebbe pari a 16,2 milioni di euro al 30 giugno 2021 e pari a 13,6 milioni di euro al 31 dicembre 2020.
Si riportano di seguito alcuni indicatori sintetici calcolati al 30 giugno 2021 ed al 31 dicembre 2020.
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2021 | 2020 | |
| MOL | 4.512 | 10.430 |
| MOL- Sterilizzato IFRS 16 | 1.621 | 4.008 |
| MOL al netto degli Accantonamenti | 4.512 | 10.939 |
| MOL al netto degli Accantonamenti - Sterilizzato IFRS 16 | 1.622 | 4.518 |
| Posizione Finanziaria Netta (PFN) | (101.264) | (100.776) |
| Posizione Finanziaria Netta (PFN) - Sterilizzato IFRS 16 | (16.231) | (10.950) |
| Capitale e riserve | 28.250 | 29.596 |
| Utile complessivo dell'esercizio | (319) | 598 |
| Patrimonio netto di Gruppo (PN) | 27.931 | 30.194 |
| Patrimonio netto di Gruppo (PN) - Sterilizzato IFRS 16 | 28.362 | 30.713 |
| Indice di leva finanziaria (PFN/PN) - Sterilizzato IFRS 16 | (0,57) | (0,36) |
| PFN/EBITDA NORMALIZZATO | ||
| PFN/ MOL al netto degli Accantonamenti - Sterilizzato IFRS 16 | (10,01) | (2,42) |
| PFN/MOL Sterilizzato IFRS 16 | (10,01) | (2,73) |
Gli indicatori sono stati calcolati per confronto con gli anni precedenti al netto degli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS16.
| 30-giu | % | 30-giu | % | |
|---|---|---|---|---|
| 2021 | 2020 | |||
| Valore della Produzione | 21.923 | 24.177 | ||
| YoY | -9,32% | 2,59% | ||
| Margine Operativo Lordo | 5.001 | 22,81% | 3.922 | 16,22% |
| YoY | 27,50% | 142,12% | ||
| Margine Operativo Netto | 1.988 | 9,07% | 866 | 3,58% |
| YoY | 129,71% | 82,20% | ||
Andamento della gestione nei settori di attività nei quali opera il Gruppo Area Care
YoY - variazione percentuale rispetto ai dati 30 giugno 2020
Il Valore della Produzione al 30 giugno 2021 si è attestato ad euro 21.923 mila registrando un decremento in valore assoluto di euro 2,2 milioni rispetto al risultato del 30 giugno 2020 pari ad euro 24.177.
Il Margine Operativo Lordo risulta pari ad euro 5.001 mila al 30 giugno 2021 ed il Margine Operativo Netto risulta pari ad euro 1.988 mila al 30 giugno 2021 rispettivamente pari a euro 3.922 mila ed euro 866 mila al 30 giugno 2020.
Il primo semestre 2021 è stato positivamente influenzato dal riconoscimento alla Edos srl di contributi concessi ai gestori di residenze per anziani accreditate con il SSR della Regione Lombardia per compensare gli effetti prodotti dal COVID nel corso del precedente esercizio; poiché la competenza di tali contributi è l'esercizio 2020 i ricavi connessi sono stati classificati come sopravvenienza attiva e pertanto inclusi nella voce "Altri ricavi e proventi" e non nei "Ricavi delle vendite e delle prestazioni".
Nonostante la politica di riduzione dei costi intrapresa dal Gruppo per compensare gli effetti negativi del calo dell'occupazione delle residenze gestite alcune voci di costo hanno subito un incremento percentuale che non ha ancora permesso il recupero della marginalità percentuale evidenziata nei periodi ante COVID.
Eukedos S.p.A.
| 30-giu 2021 |
% | 30-giu 2020 |
% | |
|---|---|---|---|---|
| Valore della Produzione | 1 | 27 | ||
| Margine Operativo Lordo | (488) | n.a. | (589) | n.a. |
| Margine Operativo Netto | (504) | n.a. | (603) | n.a. |
YoY - variazione percentuale rispetto ai dati 30 giugno 2020
Nel corso del primo semestre 2021 la Capogruppo ha continuato a svolgere la propria attività prevalentemente nei confronti dell'unica controllata Edos srl. Il Margine Operativo Lordo ed il Margine Operativo Netto risultano rispettivamente negativi per euro 488 mila (negativo per euro 589 mila al 30 giugno 2020) e 504 mila (negativo per euro 603 mila al 30 giugno 2020).
Di seguito sono esposti i dati del Gruppo Eukedos per il primo semestre 2021:
| 30-giu | % | 30-giu | % | |
|---|---|---|---|---|
| 2021 | 2020 | |||
| Valore della Produzione | 21.924 | 24.204 | ||
| YoY | -9,42% | |||
| Margine Operativo Lordo | 4.512 | 20,58% | 3.333 | 13,77% |
| YoY | 35,37% | |||
| Margine Operativo Netto | 1.484 | 6,77% | 263 | 1,09% |
| YoY | 464,79% | |||
YoY - variazione percentuale rispetto ai dati 30 giugno 2020
Eukedos S.p.A. è quotata sul mercato Expandi a partire dal 1° agosto 2006 e passata successivamente al segmento MTA di Borsa Italiana dal mese di giugno 2009.
Il titolo Eukedos S.p.A. nel corso della prima parte dell'esercizio 2021 si è mantenuto costantemente al di sopra di 1 euro per azione e al 30 giugno 2021 ha chiuso con un prezzo pari ad euro 1,165 per azione (www.borsaitaliana.it).

Il Gruppo, attraverso la controllata Edos S.r.l., ha ad oggi concentrato il proprio core business nella gestione delle residenze per anziani.
Il settore dipende in maniera importante dalla Pubblica Amministrazione che rappresenta circa il 40% del fatturato della controllata Edos S.r.l., in parte attraverso i contributi sanitari pagati dalle Asl di competenza, in parte attraverso la compartecipazione di Comuni e altri enti che integrano le quote in capo all'utenza privata.
Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte.
A causa della frammentazione del credito verso la clientela privata con conseguente alta incidenza dei costi connessi al recupero forzoso, anche attraverso azioni legali, rispetto alle somme da recuperare, il Gruppo ha intensificato le attività atte ad individuare tempestivamente le situazioni che possono portare all'incaglio del credito e pertanto alla successiva fase di sofferenza; si segnala altresì che il fondo svalutazione crediti attualmente iscritto a bilancio copre circa il 41% dei crediti al 30 giugno 2021.
La gestione delle residenze per anziani è un settore caratterizzato da un'incisiva regolamentazione di emanazione nazionale e regionale, pertanto, modifiche della normativa vigente, inclusa quella in materia di salute, sicurezza e ambiente, ovvero l'introduzione di nuove norme potrebbe comportare per il Gruppo la necessità di sostenere costi imprevisti o limitarne l'operatività con conseguenti effetti pregiudizievoli sulle attività e/o sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo stesso.
Con particolare riferimento alla controllata Edos S.r.l., il funzionamento delle strutture RSA è subordinato al rilascio di autorizzazione da parte del Comune e delle ASL competenti per territorio, che verificano la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge per il funzionamento stesso. L'attività svolta dalle RSA è altresì soggetta a verifiche periodiche, sulla cui base il Comune e le ASL, qualora vengano accertati inadempimenti o il mancato soddisfacimento dei requisiti richiesti, possono irrogare sanzioni fino alla revoca delle autorizzazioni stesse.
Il Gruppo genera la propria attività interamente sul territorio nazionale ed in valuta locale, pertanto non vi è rischio connesso alla fluttuazione dei tassi di cambio.
Sul totale dell'indebitamento finanziario del Gruppo al 30 giugno 2021, pari a complessivi euro 16,2 milioni non considerando l'impatto dell'IFRS 16 (euro 101 milioni considerando l'impatto dell'IFRS 16), il 95% è rappresentato da mutui e finanziamenti a tasso variabile, pertanto esiste una parziale esposizione al rischio di tasso di interesse. Il management non ha ritenuto di procedere alla copertura del rischio attraverso strumenti di finanza derivata ad eccezione del mutuo stipulato nel corso dell'esercizio 2020 il quale è stato associato alla sottoscrizione di un contratto derivato IRS a copertura del tasso variabile.
Per quanto riguarda le dinamiche finanziarie, il Gruppo aveva raggiunto un equilibrio finanziario soddisfacente tra entrate e uscite che permetteva di disporre delle risorse finanziarie necessarie al soddisfacimento del ceto creditizio e degli impegni della società alle scadenze previste. La pandemia COVID ha impattato fortemente sul fatturato del Gruppo, con conseguente riduzione delle entrate. Nel primo semestre il Gruppo non ha comunque registrato tensioni finanziarie significative anche grazie all'apporto di nuova finanza messa in campo dagli interventi dello Stato attraverso lo strumento dei finanziamenti bancari assisiti da garanzia SACE. Il management sta comunque monitorando eventuali variazioni di fabbisogno finanziario e le possibilità offerte dallo Stato o dal mercato in merito ad eventuali agevolazioni finanziarie.
In merito alla pandemia COVID-19 si veda quanto descritto nella sezione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".
Una parte significativa delle attività immateriali del Gruppo è rappresentata da Goodwill iscritti al momento dell'acquisto dei diversi rami d'azienda e/o società (considerate come CGU ai fini degli impairment test), la recuperabilità dei quali è connessa alla possibilità di conseguire congrui risultati dalle stesse.
Il Gruppo valuta quindi l'avviamento in relazione alle eventuali perdite di valore su base annua, o anche con maggiore frequenza, qualora eventi o determinate circostanze indichino l'eventualità di una perdita di valore.
Il Gruppo predispone piani pluriennali per le singole CGU e monitora l'andamento delle stesse attraverso una reportistica periodica volta a verificare gli scostamenti rispetto ai piani approvati. Qualora emergano andamenti sfavorevoli che possano influenzare i flussi di cassa attesi questi vengono prontamente riflessi nelle valutazioni del management del Gruppo in sede di impairment test.
Dato l'impatto nel contesto economico e finanziario nel corso del primo semestre 2021 derivante dalla pandemia da Covid-19, le analisi di impairment già svolte con riferimento al bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 sono state oggetto di aggiornamenti, in merito si veda la sezione relativa all'avviamento della Nota illustrativa.
Al fine di assicurare alla minoranza l'elezione di un membro del Consiglio, la nomina degli Amministratori avviene sulla base di liste presentate dai Soci nelle quali i candidati sono elencati mediante un numero progressivo. Ciascuna lista dovrà includere un numero di candidati – in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente – in possesso dei requisiti di indipendenza prescritti dalle disposizioni di legge e regolamenti vigenti, oltre che dal Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance vigente, indicandoli distintamente ed inserendo uno di essi al primo posto della lista. Le liste che contengono l'indicazione di tre o più candidati dovranno altresì includere candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato il numero di candidati richiesto dalla disciplina di volta in volta vigente in materia di equilibrio tra i generi.
Al fine di rafforzare il sistema di governance aziendale, Eukedos ha aderito al Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana nell'edizione di dicembre 2011, come modificato, da ultimo, nel luglio 2015, adottando i provvedimenti ritenuti necessari od opportuni per l'adeguamento del sistema di corporate governance e dell'organizzazione della Società ai criteri previsti nello stesso, tenendo conto, in modo particolare, delle dimensioni aziendali e della composizione dell'azionariato, come specificamente indicato nelle diverse sezioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 24/03/2020.
L'Emittente ha adottato, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 14 novembre 2018, il nuovo Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo "ex art. 6 D.Lgs. 231/2001", aggiornato ai nuovi reati a catalogo e affidando ad un Organismo di Vigilanza di tipo collegiale, il compito di vigilare sul funzionamento, sull'efficacia e sull'osservanza del Modello stesso. A seguito dell'introduzione di nuovi reati a catalogo, i c.d. "reati tributari", l'Emittente ha dato incarico ad una società esterna di provvedere all'aggiornamento del Modello 231, compreso quello della controllata Edos S.r.l..
Il nuovo Organismo di Vigilanza si è dotato di un proprio Regolamento di Funzionamento e riferisce periodicamente al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale.
Il Consiglio di Eukedos ha deliberato l'adozione delle procedure per la gestione interna e la comunicazione all'esterno di documenti ed informazioni riguardanti la Società, con particolare riferimento alle informazioni privilegiate di cui all'art. 181 del TUF. La Società ha adottato una "Procedura per il trattamento delle informazioni rilevanti", che è stata concepita quale utile guida di riferimento per tutti coloro che sono comunque interessati o quantomeno coinvolti nell'informativa societaria. In particolare, gli Amministratori, i Sindaci, la direzione e tutti i dipendenti di tutte le società del Gruppo sono tenuti a mantenere riservati tutti i documenti e le informazioni acquisite nello svolgimento delle loro funzioni e a rispettare le procedure per la comunicazione al mercato delle informazioni rilevanti, in particolare nel caso di informazioni privilegiate. La decisione conclusiva circa la qualifica privilegiata di un'informazione spetta all'Amministratore Delegato, se nominato, ovvero al Presidente, al quale sono affidate la definizione del contenuto del comunicato, di accordo con l'Investor Relator, e la sua diffusione. Le comunicazioni approvate vengono poi immesse nel circuito SDIR (attraverso la piattaforma gestita da Computershare S.p.A.), e nel meccanismo di stoccaggio gestito sempre da Computershare secondo le modalità previste dalla normativa vigente in materia (piattaforma .it) e quindi pubblicate sul sito Internet della Società www.eukedos.it alla sezione Investor Relations/Informazioni Regolamentate/Comunicati Price Sensitive.
A seguito dell'entrata in vigore dal 3 luglio 2016 del Regolamento (UE) n. 596/2014 da parte del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli abusi di mercato (di seguito "MAR"), il Consiglio di Amministrazione di Eukedos ha aggiornato le proprie procedure societarie necessarie per garantire il rispetto della nuova disciplina.
La pandemia COVID-19 ha generato una emergenza sanitaria a livello mondiale con impatti economici rilevanti a livello globale. In Italia il blocco e le restrizioni scaturite dall'emergenza sanitaria hanno portato ad una contrazione dell'economia con maggiori impatti in determinati settori. Il settore delle residenze sanitarie è stato duramente colpito seppur, diversamente da altri settori, non ha visto la chiusura totale dell'attività, neppure nei periodi di lockdown per la natura stessa del business che coincide con un servizio di pubblica utilità. Le persone anziane sono state infatti i soggetti maggiormente a rischio ed i più fragili di fronte al diffondersi della malattia. Il rischio derivante dalla pandemia è connesso alla flessione dei ricavi e all'aumento dei costi legati alla messa in sicurezza delle strutture. Il Gruppo si è dotato di una struttura organizzativa tesa a ridurre l'impatto di ulteriori pandemie, attraverso l'implementazione di protocolli indirizzati alla sicurezza nelle strutture e nella sede atte a garantire il corretto distanziamento sociale e l'utilizzo corretto di tutti i mezzi e DPI utili alla riduzione della diffusione del virus.
In adempimento degli obblighi regolamentari di Borsa Italiana S.p.A. e Consob, Eukedos S.p.A. ha redatto la "Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari" consultabile sul sito www.eukedos.it, nella sezione Corporate Governance.
Eukedos S.p.A. è soggetta ad attività di direzione e coordinamento, ai sensi dell'art. 2497 e seguenti del Codice Civile da parte di La Villa spa a seguito dell'OPA promossa dalla medesima nel corso del mese di aprile 2021 e descritta nella sezione "Fatti di rilievo del periodo".
In relazione alle operazioni con parti correlate, il Gruppo intende assicurare la più completa trasparenza e correttezza sia sostanziale che procedurale delle operazioni poste in essere con parti correlate, anche mediante il ricorso ad esperti indipendenti in relazione alla natura, valore e caratteristiche dell'operazione.
Il Consiglio di Amministrazione di Eukedos S.p.A. nella riunione del 31 dicembre 2019 ha adottato una nuova procedura per le operazioni con parti correlate ai sensi dell'art. 2391-bis cod. civ., come modificato dall'art. 1 del d.lgs. 10 maggio 2019 n. 49, e del "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" emanato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010 (il "Regolamento Consob OPC"), tenendo altresì conto di quanto indicato dalla Consob con Comunicazione n. DEM/100786883 del 24 settembre 2010 (la "Comunicazione Consob OPC").
Tale procedura disciplina nel dettaglio, in conformità ai principi dettati dal richiamato Regolamento Consob, i procedimenti e le regole volti ad assicurare la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni con parti correlate realizzate dalla Società direttamente o per il tramite di sue società controllate italiane o estere.
Ai fini dell'informativa di bilancio consolidato, in accordo con lo IAS 24, sono riportate le operazioni con parti correlate con riferimento alla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, comprendendo quindi le operazioni con parti correlate effettuate, oltre che da Eukedos S.p.A., anche dalle società controllate rientranti nel perimetro di consolidamento.
Eukedos S.p.A. svolge prevalentemente attività di holding e coordinamento delle proprie controllate e non ha, pertanto, sostenuto costi di ricerca e sviluppo; Edos S.r.l. in relazione alla propria tipologia di business non sostiene fisiologicamente costi di ricerca e sviluppo.
La sicurezza sul luogo di lavoro e la tutela della salute dei lavoratori rappresentano un elemento fondamentale per il Gruppo che si impegna a garantire nel rispetto della normativa di riferimento.
Si segnala in particolare che, nel corso dell'esercizio in rassegna, sono stati aggiornati i documenti di Valutazione dei Rischi (DVR), così come previsto dal D.Lgs 81 del 9 aprile 2008, per tutte le residenze per anziani gestite dal Gruppo; in tale ambito sono stati rivisti i rischi ai quali possono essere soggetti i lavoratori, a seconda dell'attività svolta, e intraprese le necessarie azioni volte alla prevenzione e protezione dei medesimi. La valutazione ha riguardato principalmente l'ambito di gestione COVID-19.
In ambito di emergenza COVID-19, infine, sono state predisposte procedure e protocolli di contenimento e gestione del rischio e cartellonistica all'interno delle strutture e sede. E' stato inoltre formato, tramite canali Istituzionali dell'ISS e interni da personale qualificato, il personale operativo di struttura.
Particolare attenzione viene sempre posta alla formazione dei lavoratori sulla Sicurezza e sull'Igiene degli alimenti. Nello specifico è stato dato seguito al proseguimento formativo per quanto concerne i corsi HACCP e i corsi base sulla sicurezza rischio elevato in merito alla normativa "Accordo Stato Regioni" del 21.12.2011, con i limiti e le difficoltà scaturite dall'emergenza sanitaria COVID-19.
Al 30 giugno 2021 il numero dei dipendenti del Gruppo è pari a 800 unità suddivisi come segue:
| 30-giu | 31-dic | 30-giu | ||
|---|---|---|---|---|
| 2021 | 2020 | 2020 | ||
| Dirigenti | 1 | 1 | 1 | |
| Quadri | 5 | 5 | 4 | |
| Impiegati | 60 | 63 | 65 | |
| Operai | 594 | 627 | 663 | |
| Interinali | 140 | 180 | 230 | |
| Totale | 800 | 876 | 963 |
La riduzione di organico rispetto al 31 dicembre 2020 è avvenuta anche in seguito all'emergenza sanitaria COVID-19 che con la riduzione dell'occupazione media delle residenze per anziani gestite ha condotto ad un minor utilizzo di personale operativo.
Per maggiori informazioni in merito alla pandemia COVID-19 si veda la sezione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".
L'attività delle società facenti parte del Gruppo non comporta l'emissione di sostanze nocive ed inquinanti nell'ambiente.
Il trattamento dei rifiuti avviene nel pieno rispetto della normativa vigente.
Nel corso del mese di luglio 2021 per il tramite della controllata Edos S.r.l. il gruppo ha sottoscritto un atto notarile di compravendita con la società Sereni Orizzonti 1 S.p.A. per l'acquisto di un fabbricato in corso di costruzione insistente su di un lotto di terreno edificabile sito in Ghisalba (BG), destinato alla realizzazione di una residenza sanitaria per anziani per un totale massimo di n. 120 posti letto e per l'importo complessivo, comprensivo di IVA ed oneri, pari ad euro 2.609.753,40.
L'operazione è stata finanziata in parte con risorse proprie ed in parte con il residuo del finanziamento di euro 4.000.000 ricevuto in data 1 giugno 2021 da Banca del Mezzogiorno – MedioCredito Centrale S.p.A. avente durata complessiva di 72 mesi con preammortamento fino al 31.03.2022 ed assistito da garanzia SACE ai sensi dell'art. 1 del D.L. 8 aprile 2020 n. 23.
In data 23 settembre 2021 Eukedos S.p.A. ha ricevuto da parte di First Capital S.p.A., Banor Sicav e Sig. Fedele De Vita una proposta transattiva volta a definire la controversia, nonché ogni altra contestazione o pretesa dedotta o deducibile o descritta nell'ambito della medesima e ogni loro rapporto litigioso in essere o potenziale derivante da o comunque connesso, direttamente e/o indirettamente, alla controversia previo versamento di complessivi Euro 10.213,84 a titolo di concorso al rimborso delle spese legali sopportate da Eukedos S.p.A. per il giudizio. In pari data Eukedos S.p.A. ha accettato la proposta transattiva e per l'effetto le parti hanno concordato di rinunciare agli atti, alle domande, alle azioni e alle eccezioni svolte nel giudizio, nonché di rinunciare nei loro reciproci confronti a qualsivoglia domanda, rivendicazione, diritto, pretesa, azione, già intrapresa, svolta o da svolgere avanti qualsiasi autorità giudiziaria o arbitrale, relativi, direttamente o indirettamente, alla Controversia abbandonando così il procedimento ai sensi dell'art. 309 c.p.c. al fine di provocare l'integrale estinzione del giudizio senza pronuncia sulle spese.
Nel corso del mese di luglio 2021 La Villa S.p.A. ha reso noto ai sensi dell'art. 41, comma 6, del Regolamento Emittenti che alla chiusura del periodo di adesione (i.e., 9 luglio 2021) sono state portate in adesione n. 4.240.251 azioni rappresentative del 18,65% circa del capitale sociale di Eukedos e pari al 71,79% circa delle azioni oggetto dell'offerta. Sulla base dei risultati al termine del periodo di adesione La Villa S.p.A è arrivata a detenere complessive n. 21.075.136 Azioni, rappresentative del 92,67% circa del capitale sociale di Eukedos S.p.A.
Poiché La Villa S.p.A. al termine del periodo di adesione ha raggiunto una partecipazione superiore ai due terzi del capitale sociale di Eukedos e ha acquistato più della metà delle azioni oggetto dell'offerta si sono
verificate le condizioni di cui all'art. 40- bis, comma 1, lett. b), del Regolamento Emittenti e pertanto il periodo di adesione è stato riaperto per altri 5 giorni di Borsa aperta al termine dei quali sono state apportate ulteriori 218.186 azioni, rappresentative dello 0,96% circa del capitale sociale.
Pertanto a seguito dei risultati definitivi La Villa S.p.A detiene 21.293.322 azioni, rappresentative del 93,63% circa del capitale sociale di Eukedos S.p.A. ovvero una partecipazione complessiva superiore al
90%, ma inferiore al 95%, del capitale sociale della medesima e ha dichiarato la propria intenzione di ripristinare entro 90 giorni un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni delle azioni.
A partire dal marzo 2020 il Gruppo ha messo in atto una serie di misure atte a prevenire ed eventualmente gestire un ulteriore stato di emergenza legato al covid-19 all'interno di tutte le strutture.
I temi trattati sono:
Sono attivi protocolli Covid rispetto ai temi di cui sopra aggiornati costantemente rispetto a nuovi riferimenti normativi e/o nuove attività implementate.
Tra i temi più importanti ad oggi si annoverano le visite dei familiari, molto importanti per la stabilità psicofisica dei nostri ospiti e per la compliance dei nuclei familiari; sono attive modalità dedicate. Fino ad aprile 2021 I familiari NON hanno avuto la possibilità di accedere alle strutture, in molti contesti siamo stati in grado di attivare visite "attraverso il vetro" garantendo il "non contatto" tra ospite e familiare ma permettendo comunque di vedersi e sentirsi (acquisto di interfono); continuano ad essere attive le videochiamate in tutte le strutture.
Il Gruppo ha deciso di affrontare l'acquisto di DPI mantenendo costante una scorta in grado di coprire potenzialmente 3 mesi di attività; i dispositivi sono di 2 tipologie, attivi sulla Prevenzione Covid e attivi sulla Gestione Covid.
Ovviamente i primi vengono utilizzati costantemente mentre i secondi solamente in caso di positività sospetta e/o certa.
Nello specifico questa gestione è affidata al responsabile del Governo Clinico di concerto con l'Ufficio Acquisti, vengono analizzate tutte le richieste di fornitura emesse dalle strutture ed in base all'urgenza ed alla situazione epidemiologica del territorio si coordina la fornitura più efficace.
Tutte le strutture della controllata Edos S.r.l. hanno attivato una riorganizzazione degli spazi, in ogni struttura è presente una zona preposta ad isolare prontamente qualsiasi ospite sospetto in attesa di accertamenti diagnostico (ZONA ROSSA); tale zona è fisicamente isolabile dal resto della struttura e la compartimentazione riguarda anche i percorsi di accesso e uscita dalla zona stessa (percorso pulito/sporco e zona filtro).
Con variazioni territoriali sono attivi percorsi di screening periodici rivolti a ospiti e professionisti. ln linea di massima gli ospiti vengono sottoposti a tampone diagnostico molecolare "a tappeto" mentre per i professionisti vengono utilizzati strumenti di screening sierologico o tamponi rapidi. Nella maggior parte dei casi i suddetti percorsi vengono svolti in collaborazione con le ASL locali.
La possibilità di effettuare nuovi ingressi è stata mediata da regolamentazioni specifiche; fino ad aprile 2021 i nuovi ospiti sono stati sottoposti a tampone pre-ingresso, un periodo di isolamento di 10 giorni in stanza singola e ripetere il tampone. Questa procedura è stata modificata dalla normativa emessa l'08.05.2021, a seguito della quale la tipologia di isolamento viene definita in base alla % di ospiti vaccinati presenti in struttura e alla situazione vaccinale della persona neo inserita. In linea di massima una persona in ingresso se vaccinata viene osservata ma non isolata.
Il personale è di difficile gestione, soprattutto il comparto Infermieristico risente di una disponibilità sul mercato del lavoro di pochi professionisti soprattutto in zone specifiche.
La collaborazione con le ASL e ATS è capillare, in alcuni contesti il rapporto è costruttivo e funzionale mentre in altri le informazioni sono discordanti. In tutte le strutture sono stati effettuati accessi da parte delle Autorità competenti le quali si sono soffermate principalmente sulle procedure covid e sulla sicurezza per ospiti e lavoratori.
L'andamento epidemiologico nelle strutture ha riscontrato un serio peggioramento già durante i primi giorni di novembre 2020, verosimilmente legato ad un peggioramento dell'andamento pandemico su tutto il territorio Nazionale, con l'arrivo dei vaccini covid in tutte le strutture del gruppo è stato riscontrato un serio miglioramento della gestione covid per i nostri ospiti e lavoratori, a partire da Febbraio 2021 i numeri di casi covid è in miglioramento costante.
Alcune strutture hanno riscontrato casi di positività in ospiti e lavoratori durante i percorsi di screening descritti precedentemente, molti sono completamente asintomatici. La gestione di queste situazioni è stata fatta trasversalmente da più uffici di sede e la direzione di struttura coordinando gli interventi operativi e organizzativi diminuendo tempestivamente il livello di rischio.
È stata effettuata una formazione interna tenuta dal referente covid aziendale verso tutto il personale; nelle strutture sono affisse cartellonistiche informative personalizzate calate nel contesto del gruppo e rivolte a fornitori e dipendenti. In aggiunta a questo ogni struttura ha uno schermo sul quale è proiettata la corretta procedura di vestizione e svestizione relativamente ai DPI di 3° livello. Ogni Protocollo viene inviato sul portale Zucchetti ad ogni dipendente.
A partire dai primi giorni di Gennaio 2021 è attiva su tutte le strutture del gruppo la campagna di vaccinazione covid-19, la quale è in continuo aggiornamento su due fronti: Personale e Ospiti. Per entrambe le categorie il gruppo ha rilevato una buona adesione anche grazie alla sensibilizzazione portata avanti dai vertici aziendali e dalle direzioni delle singole strutture. Con gli ultimi aggiornamenti legislativi il personale assistenziale e sanitario dovrà effettuare il vaccino per poter svolgere la propria mansione, per quanto riguarda gli ospiti è fondamentale la sensibilizzazione da parte del personale.
Durante il mese di Maggio 2021 si sono aggiornati due Macro argomenti:
• Ingresso Nuovi ospiti: aggiornamento protocollo in base alla situazione vaccino e sintomatologia presente in struttura
• Visite familiari: è previsto che solamente i familiari provvisti di Green-Pass o un certificato equivalente possa accedere alla struttura incontrando il proprio caro. Nello specifico è necessario il certificato di guarigione dalla malattia covid oppure la prima dose di vaccino covid eseguita da almeno 15 giorni oppure un tampone antigenico o molecolare negativo eseguito nelle ultime 48 ore.
Nella stessa normativa sono state implementate le uscite degli ospiti per rientri in famiglia. Viene permesso a tutti gli ospiti di uscire con un proprio familiare e viene sottolineato come questo passaggio è da favorire soprattutto per gli ospiti Vaccinati ma non è escluso per i non vaccinati.
Non è previsto nessun isolamento per l'ospite in rientro, ma la singola struttura può valutare di implementare un periodo di osservazione per mantenere alto il livello di sicurezza.
Tutte queste valutazioni sono a carico della direzione sanitaria e la direzione di struttura, le quali sono tenute a valutare il rischio covid per la struttura e la situazione epidemiologica sul territorio.
L'attuale copertura vaccinale è ottima. Gli ospiti Vaccinabili sono stati vaccinati sostanzialmente tutti, sono rari gli ospiti che hanno deciso di non vaccinarsi. Per quanto riguarda i lavoratori anche grazie al DL 44/2021 è stato possibile raggiungere una sostanziale copertura totale. Ancora non sono presenti indicazioni per quanto concerne eventuali richiami.
Durante i mesi estivi sono state portate avanti importanti campagne di screening continue rivolte ad ospiti e lavoratori.
Su chiare indicazioni ministeriali riprenderanno per tutte le strutture le visite dei familiari ai nostri ospiti.
La modalità condivisa è quella di sfruttare gli spazi all'aperto, i familiari devono essere muniti di GREEN PASS e possono accedere dopo una fase di screening tenuto da un nostro operatore formato.
La visita avviene solamente attraverso un appuntamento fra famiglia e struttura, questo per evitare la presenza di più familiari contemporaneamente e relativi assembramenti potenziali.
Durante questi incontri la Struttura è tenuta a monitorare i corretti comportamenti dei familiari per garantire la sicurezza di tutto il contesto.
E' in previsione nei prossimi mesi il progetto "prevenzione e gestione emergenza covid-19" attraverso il quale la Direzione Generale, gli uffici di sede e le direzioni di area daranno vita ad un programma di formazione atto ad affiancare tutte le singole strutture nella redazione di un "piano Covid" personalizzato nel quale si indichino tutti gli interventi necessari per prevenire e gestire un potenziale caso covid in struttura.
All'interno dello stesso progetto verrà poi strutturato un vero e proprio programma di supporto da parte di molti uffici di sede nel momento in cui una struttura entrasse in situazione di emergenza. L'obiettivo è rendere "pronte" le strutture ed allo stesso tempo sostenerle in caso di improvvisa emergenza.
Tale progetto prevede formazioni dirette a tutte le strutture tenute da Ufficio Sicurezza, Governo Clinico e Uffici della Sede Centrale.
Il primo semestre ha chiuso con una percentuale di occupazione del 70%. Il calo di occupazione, dovuto alla pandemia COVID-19, ha causato diminuzione dei ricavi di oltre 2 milioni di euro rispetto al risultato del 30 giugno 2020.
A controbilanciare in parte la perdita del fatturato connessa alla diminuzione dell'occupancy rate ha contribuito l'erogazione da parte della Regione Lombardia, di un contributo straordinario di 1,2 milioni di euro (classificato nella voce di conto economico "Altri ricavi e proventi"), ai sensi della L.R. 24/20 Lombardia Misure Urgenti per la continuità delle prestazioni erogate all'unità di offerta.
La ripresa dell'occupazione nel corso dei primi mesi del 2021 è stata frenata principalmente da due fattori:
La pandemia COVID-19 ha generato nuovi costi, in particolare per DPI e sanificazioni, per un totale di Euro 61 mila alla data del 30.06.2021. Dalla iniziale difficoltà in fase di picco della pandemia nel reperire i DPI, oggi la controllata Edos S.r.l. può reperire senza problematiche i DPI necessari ed è stato possibile organizzare le forniture di DPI in modo periodico e costante per tutte le strutture e con un sensibile miglioramento in termini di prezzi.
Alla riduzione dei ricavi conseguenti al calo della percentuale di occupazione è seguito un calo generalizzato dei costi in valore assoluto, ma un aumento in termini percentuali. La riduzione in valore assoluto è connessa al minor numero di ospiti che ha comportato minori consumi. Tra i costi incrementati in termini percentuali sui ricavi vi sono i costi connessi al personale fortemente influenzati dalle malattie avvenute nel corso dei primi mesi dell'anno. La controllata Edos S.r.l. ha attivato il fondo d'integrazione salariale (FIS) per far fronte, in particolare in alcune strutture, al calo degli ospiti ed al conseguente esubero di personale.
Lato finanziario non si sono riscontrati tensioni finanziarie significative nel primo semestre e nel breve periodo. Il Gruppo sta comunque monitorando eventuali variazioni di fabbisogno finanziario e le possibilità offerte dallo Stato o dal mercato in merito ad eventuali agevolazioni finanziarie da attivare.
Il Gruppo continua a risentire dell'impatto COVID-19 a causa del lento riempimento delle strutture, anche se un miglioramento si è potuto constatare a partire dal mese di luglio. I costi generati specificatamente dal COVID-19 come le spese per DPI si stanno via via attestando su livelli di gestione normale rispetto. La gestione inoltre degli acquisti di DPI è rientrata in un normale piano di approvvigionamento e non è più gestita in emergenza come accaduto nel periodo di picco.
Il calo dei ricavi seppur non ha portato nel primo semestre ad una tensione finanziaria è oggetto di monitoraggio da parte del Management che sta valutando la possibilità di attivare agevolazioni finanziarie nel prossimo periodo per far fronte al perdurare dei minori ricavi.
Il Consiglio di Amministrazione alla luce degli impatti COVID e come richiesto dal richiamo di attenzione n.8/20 del 16/7/2020 di CONSOB ha rivisto i piani quinquennali e l'impairment test di conseguenza.
Il Gruppo continua a risentire dell'impatto COVID-19, come meglio descritto nella sezione relativa all'" Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19", anche se ha mantenuto comunque immutati gli obiettivi del piano quinquennale come dimostrato dagli investimenti completati nel corso del corrente esercizio.
L'informativa di settore richiesta dai principi contabili IFRS e dalle prescrizioni Consob è fornita nelle Note Illustrative.
Eukedos S.p.A. non possiede azioni proprie.
Conformemente a quanto richiesto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che il primo semestre 2021 non è stato interessato da operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite all'interno delle Note Illustrative.
Firenze (FI), 29 settembre 2021
In ottemperanza alla richiesta di CONSOB, ai sensi dell'art. 114 del D.Lgs. n. 58/98, relativa alla pubblicazione di informazioni rilevanti sulla situazione di Eukedos S.p.A. e del Gruppo si riportano di seguito le informazioni richieste.
| (in migliaia di euro) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|
| 2021 | 2020 | |
| Crediti finanziari correnti | 1.294 | 1.623 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 217 | 96 |
| Attività finanziarie a breve termine (A) | 1.511 | 1.719 |
| Debiti verso banche | - | - |
| Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso breve termine | (22) | (22) |
| Altre passività finanziarie | - | (5) |
| Indebitamento finanziario a breve termine (B) | (22) | (27) |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta a breve (A+B) | 1.489 | 1.692 |
| Debiti verso banche | - | - |
| Debito verso altri finanziatori | - | - |
| Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso medio lungo termine | (76) | (87) |
| Indebitamento finanziario a medio lungo termine | (76) | (87) |
| Indebitamento finanziario discontinued | - | - |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta | 1.412 | 1.605 |
La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2021 è in peggioramento rispetto al dato al 31 dicembre 2020 e riflette l'andamento della gestione della holding al netto dell'incasso di alcuni crediti finanziari avvenuto nel corso del primo semestre.
Si specifica di seguito la composizione delle voci principali:
I crediti finanziari sono riconducibili principalmente al credito vantato verso la società Piofin in seguito all'operazione di cessione della società Teoreo S.r.l., avvenuta nel 2013.
I crediti verso controllate si riferiscono alla quota di finanziamento a breve termine concesso alle controllate.
| (in migliaia di euro) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|
| 2021 | 2020 | |
| Crediti finanziari correnti | 1.047 | 866 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 3.970 | 2.639 |
| Attività finanziarie a breve termine (A) | 5.016 | 3.505 |
| Debiti verso banche | (400) | (400) |
| Quota a breve finanziamenti a medio lungo termine | (966) | (5.023) |
| Debiti verso altri finanziatori a breve termine | (1.001) | (2.143) |
| Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso breve termine | (2.959) | (3.228) |
| Altre passività finanziarie | (5) | (5) |
| Indebitamento finanziario a breve termine (B) | (5.331) | (10.798) |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta a breve (A+B) | (314) | (7.293) |
| Debiti verso banche | (18.450) | (8.689) |
| Debito verso altri finanziatori | (425) | (850) |
| Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso medio lungo termine | (82.075) | (83.407) |
| Indebitamento finanziario a medio lungo termine | (100.950) | (92.946) |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta | (101.264) | (100.239) |
La movimentazione della Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30 giugno 2021 rispetto al 31 dicembre 2020 è il risultato combinato dei seguenti effetti:
La posizione finanziaria netta considerata senza l'impatto dell'IFRS 16 risulterebbe pari a 16,2 milioni di euro al 30 giugno 2021 e pari a 13,6 milioni di euro al 31 dicembre 2020.
b) Posizioni debitorie scadute del gruppo ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria e previdenziale) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori del gruppo (solleciti, ingiunzioni, sospensioni nella fornitura, etc.)
Non risultano debiti finanziari scaduti alla data del 30 giugno 2021.
I debiti commerciali di Gruppo scaduti sono pari ad euro 1.502 mila e rappresentano circa il 30% del totale degli stessi al 30 giugno 2021. Eventuali solleciti di pagamento rientrano nell'ordinaria gestione amministrativa.
I debiti tributari scaduti sono pari ad euro 684 mila e rappresentano circa il 55% del totale dei debiti tributari al 30 giugno 2021.
Di seguito sono riepilogate le principali operazioni in essere tra Eukedos S.p.A. e le entità indicate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:
| Crediti al | Debiti al | Costi | Ricavi | |
|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2021 | 30 giugno 2021 | 30 giugno 2021 | 30 giugno 2021 | |
| Arkiholding S.r.l. | 1 | 10 | ||
| La Villa S.p.A. | 1 | 1 | ||
| Trust Iuculano | 104 | 13 | ||
| Dmg Consultying | 0 | 41 | 121 | 0 |
| Totale | 0 | 147 | 145 | 0 |
Debiti
Costi
Di seguito vengono riepilogate le principali operazioni in essere tra il Gruppo Eukedos e le entità correlate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:
| Crediti al | Debiti al | Costi | Ricavi | |
|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2021 | 30 giugno 2021 | 30 giugno 2021 | 30 giugno 2021 | |
| Arkiholding S.r.l. | 80 | 36 | 175 | - |
| La Villa S.p.A. | 88 | 472 | 202 | 51 |
| La Villa S.r.l. | 71 | 59 | 35 | 60 |
| Providentia S.r.l. | 16 | - | - | - |
| Trust Iuculano | 1 | 348 | 47 | - |
| Dmg Consultying | 5 | 41 | 121 | 2 |
| Totale | 260 | 956 | 580 | 112 |
d) Crediti per distacchi del personale verso il Gruppo La Villa e crediti verso Arkiholding S.r.l. per passaggi diretti di personale di sede a seguito della riorganizzazione dei servizi headquarter per l'ammontare dei vari ratei (ferie, permessi, Rol, tredicesima, quattordicesima e TFR).
k) Ricavi derivanti principalmente dal distacco di personale verso Il Gruppo La Villa.
Il contratto di finanziamento concesso alla controllata Edos S.r.l. sottoscritto a novembre 2016 con ICCREA BancaImpresa, connesso all'operazione di acquisizione della RSA Bramante, per complessivi euro 5,5 milioni, garantito da ipoteca e da fideiussione da parte di Eukedos S.p.A. prevedeva il rispetto di due covenants di natura finanziaria con riferimento al bilancio consolidato che, alla data del 31 dicembre 2020, non risultavano rispettati a causa della rilevante flessione del margine operativo lordo che ha registrato il Gruppo come conseguenza della crisi da covid-19.
Il management, per finanziare il capitale circolante e le spese correnti soprattutto relative ai salari e stipendi dei dipedenti, ha deciso di richiedere dei nuovi finanziamenti in forza del cosiddetto "Decreto Liquidità" con garanzia SACE. Nell'ambito di questa decisione, anche in virtù delle modifiche apportate da parte della Legge di Stabilità 2021 ai precedenti decreti leggi emessi dal Governo per sostenere le imprese italiane impattate dalla pandemia da covid-19, si è deciso di chiedere la rinegoziazione del finanziamento in essere con ICRREA al fine ottenere nuova finanza a sostegno dell'operatività aziendale e rinegoziare i precedenti covenants che non potevano più essere attuali a seguito della modificata situazione economica finanziaria del Gruppo.
Si segnala che in data 21 aprile 2021 Edos S.r.l. da una parte e ICCREA Banca S.p.A. e ChiantiBanca Credito Cooperativo, in pool, dall'altra hanno sottoscritto un nuovo contratto di mutuo chirografario a medio termine per complessivi 6,4 milioni di euro garantito da SACE ai sensi del Decreto Liquidità che è andato ad estinguere il precedente finanziamento.
Si segnala inoltre che in data 1 giugno 2021 la controllata Edos S.r.l. ha sottoscritto un finanziamento di Euro 4.000.000 con Banca del Mezzogiorno – MedioCredito Centrale S.p.A. avente durata complessiva di 72 mesi con preammortamento fino al 31.03.2022 ed assistito da garanzia SACE ai sensi dell'art. 1 del D.L. 8 aprile 2020 n. 23 che ha permesso al Gruppo oltre al sostegno del capitale circolante, in un periodo ancora parzialmente influenzato dalla pandemia da covid-19, il finanziamento delle proprie strategie di sviluppo nel settore delle residenze per anziani.
Come indicato al paragrafo che precede e stante il perpetrarsi dell'attuale situazione sanitaria e gli impatti che la stessa ha avuto sulla occupazione delle strutture e conseguentemente sul cash flow di periodo il management ha deciso di attivarsi con i canali bancari per ottenere nuove linee di finanziamento nella forma del finanziamento garantito SACE ai sensi del Decreto Liquidità.
Il Piano Industriale prevede uno sviluppo che il Gruppo sta portando avanti come dimostrato dall'acquisizione, avvenuta in data 3 giugno 2021, di due fabbricati in corso di costruzione insistenti su due lotti di terreni edificabili, siti rispettivamente in Cornaredo (MI) e in Vernate (MI) dove verranno realizzate due RSA per complessivi 200 posti letto oltre all'acquisto di un ulteriore fabbricato in corso di costruzione in Ghisalba (BG) avvenuto nel corso del mese di luglio 2021.
In considerazione dell'attuale stato sanitario del Paese il Gruppo monitorerà costantemente l'effetto della stessa sull'andamento del business e sulla marginalità prodotta al fine di gestire coerentemente l'investimento e l'apertura delle nuove strutture.
Contabili consolidati
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO DEL GRUPPO EUKEDOS 2021
Contabili consolidati
| Rif. | (in migliaia di euro ) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|---|
| 2021 | 2020 | ||
| Attività | |||
| Attività non correnti: | |||
| 1.a | Avviamento | 18.522 | 18.522 |
| 1.a | Attività immateriali | 21 | 17 |
| 1.b | Attività materiali | 32.334 | 29.769 |
| 1.b | Attività per diritto d'uso | 82.496 | 84.676 |
| 1.c | Partecipazioni | - | - |
| 1.d | Crediti per imposte anticipate | 1.978 | 2.062 |
| 1.e | Altre attività non correnti | 932 | 1.229 |
| Totale attività non correnti | 136.283 | 136.275 | |
| Attività correnti: | |||
| 2.a | Rimanenze | - | - |
| 2.b | Crediti commerciali | 4.308 | 5.188 |
| 2.c | Crediti tributari | 771 | 780 |
| 2.d | Altre attività correnti | 2.150 | 1.379 |
| 2.e | Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 3.970 | 2.639 |
| Totale attività correnti | 11.198 | 9.986 | |
| Totale attività | 147.481 | 146.261 | |
| Passività e patrimonio netto | |||
| 3 | Patrimonio netto: | ||
| Capitale sociale | 28.704 | 28.704 | |
| Riserve | (454) | 1.463 | |
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | (319) | (1.921) | |
| Patrimonio netto di Gruppo | 27.931 | 28.246 | |
| Patrimonio netto di terzi | - | - | |
| Totale Patrimonio netto | 27.931 | 28.246 | |
| Passività non correnti: | |||
| 4.a | Fondi rischi ed oneri | 309 | 313 |
| 4.b | Fondo per imposte differite | ||
| 4.c | Fondo TFR | 606 | 652 |
| 4.d | Debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente | 18.450 | 8.689 |
| 4.d | Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso - quota non corrente | 82.075 | 83.407 |
| 4.e | Altre passività non correnti | 398 | 850 |
| Totale passività non corrente | 101.838 | 93.910 | |
| Passività correnti: | |||
| 5.a | Debiti commerciali | 5.057 | 5.896 |
| 5.b | Debiti tributari | 1.249 | 887 |
| 4.d | Debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente | 2.367 | 7.566 |
| 4.d | Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso - quota corrente | 2.959 | 3.228 |
| 5.c | Altre passività correnti | 6.080 | 6.529 |
| Totale passività correnti | 17.711 | 24.105 | |
| Totale passività e patrimonio netto | 147.481 | 146.261 |
Contabili consolidati
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 30-giu |
|---|---|---|
| Rif. | 2021 | 2020 |
| 6. Valore della Produzione: | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 19.602 | 23.963 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | - | - |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | - | - |
| 7. Altri ricavi e proventi | 2.322 | 241 |
| Totale valore della produzione | 21.924 | 24.204 |
| Costi della produzione: | ||
| 8. Costi per materie prime | (1.365) | (2.209) |
| 9. Costi per servizi e godimento beni di terzi | (4.674) | (4.793) |
| 10. Costi del personale | (11.007) | (13.390) |
| 11. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | - | - |
| 12. Accantonamenti | 0 | (88) |
| 13. Oneri diversi di gestione | (366) | (390) |
| Totale costi della produzione | (17.412) | (20.870) |
| Margine operativo lordo | 4.512 | 3.333 |
| 14. Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (3.028) | (3.071) |
| Margine operativo netto | 1.484 | 263 |
| 15. Proventi ed (oneri) finanziari | (1.595) | (1.452) |
| 16. Utili (perdite) da partecipate | 0 | 0 |
| Risultato prima delle imposte | (111) | (1.189) |
| 17. Imposte | (208) | (74) |
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | (319) | (1.263) |
| 18. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | 0 | (3) |
| Utile (perdita) dell'esercizio | (319) | (1.266) |
| Utile (perdita) dell'esercizio di terzi | ||
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | (319) | (1.266) |
| 19. Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) | (0,0140) | (0,0557) |
| 19. Utile (perdita) diluito per azione (in unità di euro) | (0,0140) | (0,0557) |
| Rif. | (in migliaia di euro ) | 30-giu | 30-giu |
|---|---|---|---|
| 2021 | 2020 | ||
| Utile (perdita) dell'esercizio | (319) | (1.266) | |
| Altre componenti del conto economico complessivo | |||
| 20. | Voci che non dovranno essere riclassificate a conto economico : | ||
| Utile (Perdita) attuariale dalla valutazione del TFR ai sensi dello IAS 19 revised | 4 | (2) | |
| Utile (Perdita) dalla valutazione al MTM dei contratti di finanza derivata | (24) | ||
| Voci che dovranno essere riclassificate a conto economico: | - | - | |
| Utile/(Perdita) complessivo dell'esercizio | (315) | (1.293) |
Contabili consolidati
| (in migliaia di euro ) | 30-giu 2021 |
30-giu 2020 |
|---|---|---|
| A - DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI | 2.639 | 2.980 |
| B - DISPO NIBILITA' GENERATE (ASSO RBITE) DALL'ATTIVITA' OPERATIVA | ||
| Utile (perdita) delle Continuing operation | (319) | (1.263) |
| Utile (perdita) delle Discontinued operation dopo le imposte | - | (3) |
| Ammortamenti materiali | 846 | 809 |
| Ammortamenti immateriali | 3 | 1 |
| Ammortamenti diritti d'uso Accantonamento a fondo TFR al netto delle erogazioni di periodo |
2.180 (42) |
2.260 (33) |
| Svalutazione crediti | - | 88 |
| Oneri figurativi | 76 | 7 |
| Interessi passivi IFRS 16 Variazione imposte differite |
1.277 84 |
1.324 16 |
| Variazione dei fondi rischi | (29) | (365) |
| Flusso (assorbimento) di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni del capitale | ||
| circolante | 4.076 | 2.841 |
| (Increm.)/decr. Rimanenze | - | - |
| (Increm.)/decr. Crediti commerciali | 881 | 616 |
| (Increm.)/decr. Altre attività correnti | (463) | 1.903 |
| Increm./(decr.) Debiti verso fornitori | (2.116) | (1.833) |
| Increm./(decr.) Altre passività correnti | (1.728) | 766 |
| Flusso (assorbimento) di cassa dell'attività operativa per variazioni del capitale circolante |
(3.427) | 1.452 |
| Totale (B) Flusso di cassa derivante dall'attività operativa | 649 | 4.293 |
| C - DISPONIBILITA' GENERATE (ASSORBITE) DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO |
||
| Disinvestimenti di partecipazioni (Investimenti) in immobilizzazioni materiali e immateriali |
(3.418) | 100 (700) |
| Totale (C) Flusso (Assorbimento) di cassa derivante dall'attività di investimento | (3.418) | (600) |
| D - DISPO NIBILITA' GENERATE (ASSO RBITE) DALLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO |
||
| Aumento capitale sociale Rimborsi finanziamenti e leasing finanziari |
(4.633) | (1.155) |
| Rimborsi leasing operativi | (1.602) | (1.612) |
| Nuove accensioni | 10.335 | 1.235 |
| Variazione netta altre attività/passività finanziarie correnti | - | 50 |
| Totale (D) Flusso (Assorbimento) di cassa derivante dalle attività di |
||
| finanziamento | 4.100 | (1.482) |
| VARIAZIO NE NETTA DELLE DISPO NIBILITA' E MEZZI EQ UIVALENTI | 1.331 | 2.210 |
| DISPO NIBILITA' E MEZZI EQ UIVALENTI ALLA FINE DELL'ESERCIZIO | 3.970 | 5.189 |
Prospetto di movimentazione
Contabili consolidati
del Patrimonio netto consolidato
| Capitale | Riserva | Riserva IAS | Riserva cash | Utile (perdita) | Totale PN del | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di euro) | Sociale | F.do sovrapprezzo | Legale | 19 revised | flow hedge | Altre riserve | del periodo | Gruppo | Totale PN |
| Saldo 01/01/2020 | 28.704 | - | 1.193 | (77) | - | (224) | 598 | 30.194 | 30.194 |
| Destinazione risultato dell'esercizio a riserve | - - |
- | - | - | 598 - | 598 | - | - | |
| Riserva cash flow hedge | - - |
- | - | (25) | - | - | (25) - | 25 | |
| Arrotondamenti | - - |
- | - | - | 1 | 0 | 0 | ||
| Utile (perdita) complessiva | - - |
- - 2 |
- | - - | 1.921 - | 1.923 - | 1.923 | ||
| - di cui utile (perdita) rilevato nell'esercizio | - - |
- | - | - | - - | 1.921 - | 1.921 - | 1.921 | |
| - di cui utile (perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto | - - |
- | (2) | - | - | (2) | (2) | ||
| Saldo 31/12/2020 | 28.704 | - | 1.193 | (79) | (25) | 375 - | 1.921 | 28.246 | 28.246 |
| Destinazione risultato dell'esercizio a riserve | - - |
- | - | - | (1.921) | 1.921 | - | - | |
| Utile (perdita) complessiva | - - |
- | 4 | - | - - | 319 - | 315 - | 315 | |
| - di cui utile (perdita) rilevato nell'esercizio | - - |
- | - | - | - - | 319 - | 319 - | 319 | |
| - di cui utile (perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto | - - |
- | 4 | - | - | 4 | 4 | ||
| Saldo 30/06/2021 | 28.704 | - | 1.193 | (75) | (25) | (1.546) - | 319 | 27.931 | 27.931 |
| (in migliaia di euro ) | 30-giu Di cui parti | 30-giu Di cui parti | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Rif. | 2021 correlate | 2020 correlate | ||||
| 6. Valore della Produzione: | ||||||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 19.602 | 23.963 | ||||
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | - | - | ||||
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | - | - | ||||
| 7. Altri ricavi e proventi | 2.322 | 112 | 241 | 58 | ||
| Totale valore della produzione | 21.924 | 112 | 24.204 | 58 | ||
| Costi della produzione: | ||||||
| 8. Costi per materie prime | (1.365) | (2.209) | ||||
| 9. Costi per servizi e godimento beni di terzi | (4.674) | (296) | (4.793) | (359) | ||
| 10. Costi del personale | (11.007) | (237) | (13.390) | |||
| 11. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | - | - | ||||
| 12. Accantonamenti | 0 | (88) | ||||
| 13. Oneri diversi di gestione | (366) | (390) | ||||
| Totale costi della produzione | (17.412) | (533) | (20.870) | (359) | ||
| Margine operativo lordo | 4.512 | (420) | 3.333 | |||
| 14. Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (3.028) | (42) | (3.071) | (39) | ||
| Margine operativo netto | 1.484 | (462) | 263 | (39) | ||
| 15. Proventi ed (oneri) finanziari | (1.595) | (5) | (1.452) | (6) | ||
| 16. Utili (perdite) da partecipate | 0 | 0 | ||||
| Risultato prima delle imposte | (111) | (467) | (1.189) | (45) | ||
| 17. Imposte | (208) | (74) | ||||
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | (319) | (1.263) | ||||
| 18. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | 0 | (3) | ||||
| Utile (perdita) dell'esercizio | (319) | (1.266) | ||||
| Utile (perdita) dell'esercizio di terzi | ||||||
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | (319) | (1.266) | ||||
| 19. Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) | (0,0140) | (0,0557) | ||||
| 19. Utile (perdita) diluito per azione (in unità di euro) | (0,0140) | (0,0557) | ||||
| 20. Utile (Perdita) attuariale dalla valutazione del TFR ai sensi dello IAS 19 revised | 4 | (2) | ||||
| Utile (Perdita) dalla valutazione al MTM dei contratti di finanza derivata | (24) | |||||
| Utile (perdita) Complessivo dell'esercizio | (315) | (1.293) | ||||
| Utile (perdita) Complessivo dell'esercizio di terzi | ||||||
| Utile (perdita) Complessivo dell'esercizio di Gruppo | (315) | (1.293) |
| Rif. | (in migliaia di euro ) | 30-giu | Di cui parti | 31-dic | Di cui parti |
|---|---|---|---|---|---|
| 2021 | correlate | 2020 | correlate | ||
| Attività | |||||
| Attività non correnti: | |||||
| 1.a | Avviamento | 18.522 | 18.522 | ||
| 1.a | Attività immateriali | 21 | 17 | ||
| 1.b | Attività materiali | 32.334 | 29.769 | ||
| 1.b | Attività per diritto d'uso | 82.496 | 84.676 | ||
| 1.c | Partecipazioni | - | - | ||
| 1.d | Crediti per imposte anticipate | 1.978 | 2.062 | ||
| 1.e | Altre attività non correnti | 932 | 1.229 | ||
| Totale attività non correnti | 136.283 | - | 136.275 | - | |
| Attività correnti: | |||||
| 2.a | Rimanenze | - | - | ||
| 2.b | Crediti commerciali | 4.308 | 164 | 5.188 | 193 |
| 2.c | Crediti tributari | 771 | 780 | ||
| 2.d | Altre attività correnti | 2.150 | 96 | 1.379 | 102 |
| 2.e | Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 3.970 | 2.639 | ||
| Totale attività correnti | 11.198 | 260 | 9.986 | 296 | |
| Totale attività | 147.481 | 260 | 146.261 | 296 | |
| Passività e patrimonio netto | |||||
| 3 | Patrimonio netto: | ||||
| Capitale sociale | 28.704 | 28.704 | |||
| Riserve | (454) | 1.463 | |||
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | (319) | (1.921) | |||
| Patrimonio netto di Gruppo | 27.931 | 28.246 | |||
| Patrimonio netto di terzi | - | - | |||
| Totale Patrimonio netto | 27.931 | 28.246 | |||
| Passività non correnti: | |||||
| 4.a | Fondi rischi ed oneri | 309 | 313 | ||
| 4.b | Fondo per imposte differite | ||||
| 4.c | Fondo TFR | 606 | 652 | ||
| 4.d | Debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente | 18.450 | 8.689 | ||
| 4.d | Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso - quota non corrente | 82.075 | 265 | 83.407 | 302 |
| 4.e | Altre passività non correnti | 398 | 850 | ||
| Totale passività non corrente | 101.838 | 265 | 93.910 | 302 | |
| Passività correnti: | |||||
| 5.a | Debiti commerciali | 5.057 | 615 | 5.896 | 415 |
| 5.b | Debiti tributari | 1.249 | 887 | ||
| 4.d | Debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente | 2.367 | 7.566 | ||
| 4.d | Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso - quota corrente | 2.959 | 76 | 3.228 | 77 |
| 5.c | Altre passività correnti | 6.080 | 6.529 | ||
| Totale passività correnti | 17.711 | 691 | 24.105 | 492 | |
| Totale passività e patrimonio netto | 147.481 | 956 | 146.261 | 794 |
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e adottati dall'Unione Europea, con particolare riferimento alle regole previste dal principio contabile internazionale IAS 34, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005.
Per IFRS si intendono tutti gli "International Financial Reporting Standards", tutti gli International Accounting Standards ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC") omologati dalla Commissione Europea alla data di approvazione del progetto di bilancio consolidato da parte del Consiglio di Amministrazione della società Capogruppo e contenuti nei relativi Regolamenti U.E. pubblicati a tale data.
I Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board sono stati applicati dal Gruppo per la prima volta, conformemente a quanto previsto dal Regolamento Europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2006, a seguito della quotazione della Capogruppo al mercato Expandi, avvenuta in data 1° agosto 2006. La Capogruppo è passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.
La valuta di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo è l'Euro, in quanto tale valuta è quella nella quale sono condotte le operazioni della Capogruppo e delle società incluse nell'area di consolidamento.
Nella predisposizione della presente relazione semestrale sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati nella redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020 ad eccezione di quelli specificatamente applicabili alle situazioni intermedie e dei nuovi principi contabili che hanno trovato applicazione a partire dal 1° gennaio 2021 si veda quanto indicato nella sezione principi contabili.
Il bilancio consolidato include:
Margine Operativo Lordo: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte, dei proventi/oneri derivanti dalla gestione finanziaria, dei proventi/oneri derivanti da società partecipate e/o cessate/Disponibili per la vendita, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobilizzazioni operate nel corso del periodo di riferimento;
Margine Operativo Netto: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte, e dei proventi/oneri derivanti dalla gestione finanziaria e dei proventi/oneri derivanti da società partecipate e/o cessate/Disponibili per la vendita;
Risultato prima delle imposte: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte.
Inoltre, ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006:
…
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo Eukedos S.p.A. in data 29 settembre 2021 e sottoposto a revisione contabile limitata da parte della società di revisione Crowe Bompani; i risultati di tale attività sono riportati nella relazione allegata alla presente Relazione Finanziaria Semestrale.
In conformità alla raccomandazione formulata dalla CONSOB, nel richiamo di attenzione n. 8/20 del 16-7- 2020 - COVID 19 - Richiamo di attenzione sull'informativa finanziaria, viene fornita l'informativa relativa al COVID-19 nella sezione della relazione sulla gestione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto sulla base del principio del costo storico, eccetto che per l'eventuale valutazione al fair value di strumenti di finanza derivata.
I principali principi contabili adottati sono esposti qui di seguito.
Gli Amministratori hanno valutato l'applicabilità del presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio.
In considerazione dell'andamento economico del Gruppo gli Amministratori ritengono che i flussi di cassa prodotti dalla gestione corrente sommati alle risorse finanziarie già disponibili ed a quelle che verranno rese disponibili a breve al Gruppo siano sufficienti a far fronte all'intero fabbisogno finanziario per i prossimi 12 mesi; conseguentemente il bilancio consolidato semestrale è stato redatto sulla base del presupposto della continuità aziendale. Non risultano ad oggi elementi tali da ritenere che gli effetti da Covid-19 potrebbero compromettere la continuità aziendale, si veda per dettagli in merito alla pandemia COVID-19 quanto riportato nella sezione della relazione sulla gestione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".
Sono considerate controllate le società in cui il Gruppo esercita il controllo così come definito dallo IFRS 10 ("Bilancio consolidato") ovvero quelle per cui il Gruppo ha il potere direttamente o indirettamente di determinare le politiche finanziarie ed operative al fine di ottenere benefici dalla loro attività. Le società controllate vengono incluse nel bilancio consolidato a partire dalla data nella quale si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.
Sono consolidate con il metodo integrale le società in cui il Gruppo esercita il controllo.
In sede di consolidamento, sono elisi i valori derivanti da rapporti intercorsi tra le società controllate consolidate, in particolare derivanti da crediti e debiti in essere alla fine del periodo, costi e ricavi nonché oneri e proventi finanziari. Sono altrettanto elisi gli utili e le perdite significativi realizzati tra le società controllate consolidate integralmente.
La quota di interessenza degli azionisti di minoranza nelle attività nette delle controllate consolidate è identificata separatamente rispetto al patrimonio netto di Gruppo. Tale interessenza viene determinata in base alla percentuale da essi detenuta nei fair value delle attività e passività iscritte alla data dell'acquisizione
originaria e nelle variazioni di patrimonio netto dopo tale data. Successivamente le perdite attribuibili agli azionisti di minoranza eccedenti il patrimonio netto di loro spettanza sono attribuite al patrimonio netto di Gruppo ad eccezione dei casi in cui le minoranze hanno un'obbligazione vincolante e sono in grado di fare ulteriori investimenti per coprire le perdite.
L'acquisizione di imprese controllate è contabilizzata secondo il metodo dell'acquisizione. Il costo dell'acquisizione è determinato dalla sommatoria dei valori correnti, alla data di scambio, delle attività date, delle passività sostenute o assunte, e degli strumenti finanziari emessi dal gruppo in cambio del controllo dell'impresa acquisita, più i costi direttamente attribuibili all'aggregazione.
Le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell'impresa acquisita che rispettano le condizioni per l'iscrizione secondo l'IFRS 3 sono iscritte ai loro valori correnti alla data di acquisizione, ad eccezione delle attività non correnti (o gruppi in dismissione) che sono classificate come detenute per la vendita in accordo con l'IFRS 5, le quali sono iscritte e valutate a valori correnti meno i costi di vendita.
L'avviamento derivante dall'acquisizione è iscritto come attività e valutato inizialmente al costo, rappresentato dall'eccedenza del costo dell'acquisizione rispetto alla quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili iscritti. Se, dopo la rideterminazione di tali valori, la quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili eccede il costo dell'acquisizione, l'eccedenza viene iscritta immediatamente a conto economico.
Nei casi in cui parte dell'acquisizione avvenga attraverso la sottoscrizione di un contratto di opzione vincolante, come nel caso di presenza contestuale di clausole Put e Call, si procede al consolidamento anche di tale parte di acquisizione, in quanto il contratto di opzione vincolante rappresenta in sostanza una forma di dilazione di pagamento per una parte del capitale della società. Pertanto il valore stimato del prezzo di esercizio del put/call viene incluso nel costo dell'acquisizione e contribuisce a determinare l'avviamento complessivo, conformemente al metodo della parent company descritto in seguito. Tale metodologia di contabilizzazione avviene solamente nel caso in cui comunque il Gruppo abbia già acquisito il controllo della maggioranza dei voti della società acquisita e dichiari espressamente di non far deliberare alla stessa la distribuzione di dividendi, nel periodo intercorrente fino alla data di esercizio dell'opzione.
L'interessenza degli azionisti di minoranza nell'impresa acquisita è inizialmente valutata in misura pari alla loro quota dei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali iscritti.
Le operazioni di "business combinations involving entities or businesses under common control" sono escluse dall'ambito di applicazione obbligatoria dell'IFRS 3. Una aggregazione aziendale che coinvolge imprese o aziende sotto comune controllo è un'aggregazione in cui tutte le imprese o aziende sono, in ultimo, controllate dallo stesso soggetto o dagli stessi soggetti sia prima sia dopo l'aggregazione aziendale ed il controllo non è di natura temporanea (IFRS par. 3.10). La presenza di interessi di minoranza in ciascuna delle entità oggetto di aggregazione prima o dopo l'operazione di aggregazione non è rilevante nel determinare se l'aggregazione coinvolge entità sotto comune controllo. Le operazioni che rientrano in tale casistica (escludendo le operazioni tra società appartenenti alla medesima area di consolidamento in quanto in tale caso vige sempre il principio di continuità dei valori) e che non abbiano una significativa influenza sui flussi di cassa futuri delle attività nette trasferite vengono contabilizzate secondo il principio della continuità dei valori, mentre nel caso opposto vengono fatte rientrare nell'ambito di applicazione dell'IFRS 3, come più ampiamente commentato in un specifico paragrafo riportato in seguito.
Le attività immateriali sono costituite da elementi non monetari, identificabili e privi di consistenza fisica, ed atte a generare benefici economici futuri. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto e/o di produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili per predisporre l'attività al suo utilizzo, al netto degli
ammortamenti cumulati, e delle eventuali perdite di valore. L'ammortamento ha inizio quando l'attività è disponibile all'uso ed è ripartito sistematicamente sulla vita utile.
I marchi e i brevetti sono rilevati inizialmente al costo di acquisto e sono ammortizzati a quote costanti in base alla loro vita utile.
Le licenze acquistate e relative a software vengono capitalizzate sulla base dei costi sostenuti per il loro acquisto e per portarle in uso. L'ammortamento è calcolato col metodo lineare sulla loro stimata vita utile.
I costi associati con lo sviluppo e la manutenzione dei programmi software sono contabilizzati come costo quando sostenuti.
I costi di ricerca sono imputati al conto economico nel periodo in cui sono sostenuti.
Le attività immateriali internamente generate derivanti dallo sviluppo dei prodotti della Società sono iscritte nell'attivo patrimoniale, solo se tutte le seguenti condizioni sono rispettate:
Tali attività immateriali sono eventualmente ammortizzate su base lineare lungo le relative vite utili. La vita utile stimata delle principali attività immateriali, distinte tra generate internamente o acquisite è la seguente:
| Categoria | Vita utile |
|---|---|
| Costi di impianto | 5 anni |
| Marchi | 10 anni |
| Software | 5 anni |
Quando le attività internamente generate non possono essere iscritte in bilancio, i costi di sviluppo sono imputati al conto economico dell'esercizio nel quale sono sostenuti.
Le attività materiali sono iscritte al costo storico, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali svalutazioni per perdite di valore. Inoltre il costo include ogni onere direttamente sostenuto per predisporre le attività al loro utilizzo. Gli eventuali interessi passivi relativi alla costruzione di immobilizzazioni materiali sono spesati a conto economico.
Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria sono direttamente imputati al conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti.
La capitalizzazione dei costi inerenti l'ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, è effettuata esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondano ai
requisiti per essere separatamente classificati come attività o parte di un'attività. Il valore di iscrizione è rettificato dall'ammortamento sistematico, calcolato in base alla stima della vita utile.
L'ammortamento viene determinato, a quote costanti, sul costo dei beni al netto dei relativi valori residui, quando ragionevolmente stimabili, in funzione della loro stimata vita utile applicando le seguenti aliquote percentuali:
| Categoria | Aliquota |
|---|---|
| Fabbricati industriali | 3% - 4% |
| Impianti e macchinari | 10% - 15% |
| Attrezzature industriali | 12,5% - 20% - 25% |
| Macchine elettroniche | 20% |
| Mobili ed attrezzature ufficio | 10% - 12% |
| Automezzi | 25% |
I terreni non vengono ammortizzati.
L'ammortamento comincia quando le attività sono pronte per l'uso.
Sono le imprese nelle quali il Gruppo esercita un'influenza notevole così come definita dallo IAS 28 ("Partecipazioni in collegate") ma non il controllo o il controllo congiunto sulle politiche finanziarie ed operative. Le partecipazioni in imprese collegate sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto, a partire dalla data in cui inizia l'influenza notevole fino al momento in cui tale influenza notevole cessa di esistere. Qualora l'eventuale quota di pertinenza del Gruppo delle perdite della collegata ecceda il valore contabile della partecipazione in bilancio, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite non è rilevata, ad eccezione e nella misura in cui il Gruppo abbia l'obbligo di risponderne.
L'avviamento derivante dall'acquisizione di una controllata o di un'entità a controllo congiunto rappresenta l'eccedenza del costo di acquisizione rispetto alla percentuale spettante al Gruppo del fair value delle attività, passività e passività potenziali identificabili della controllata o dell'entità a controllo congiunto alla data di acquisizione. L'avviamento è rilevato come attività e rivisto almeno annualmente per verificare che non abbia subito perdite di valore. Le perdite di valore sono iscritte immediatamente a conto economico e non sono successivamente ripristinate.
In caso di cessione di un'impresa controllata o di un'entità a controllo congiunto, l'ammontare non ancora ammortizzato dell'avviamento ad esse attribuibile è incluso nella determinazione della plusvalenza o minusvalenza da alienazione.
Ad ogni data di bilancio, il Gruppo rivede il valore contabile delle proprie attività, così come individuate dallo IAS 36, per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subìto riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l'ammontare recuperabile di tali attività per determinare l'eventuale importo della svalutazione. Dove non è possibile stimare il valore recuperabile di un'attività individualmente, la Società effettua la stima del valore recuperabile dell'unità generatrice di flussi finanziari a cui l'attività appartiene.
Le attività a vita utile indefinita, riferibili esclusivamente ad eventuali avviamenti pagati all'interno del valore delle partecipazioni, vengono verificate annualmente e ogni qualvolta vi è un'indicazione di una possibile perdita di valore al fine di determinare se vi sono riduzioni di valore.
L'ammontare recuperabile è il maggiore fra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d'uso. Nella determinazione del valore d'uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati al loro valore attuale utilizzando un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell'attività.
Se l'ammontare recuperabile di un'attività (o di un'unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. Una perdita di valore è rilevata nel conto economico immediatamente.
Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività, ad eccezione dell'avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico immediatamente, a meno che l'attività sia valutata a valore rivalutato, nel cui caso il ripristino di valore è imputato alla riserva di rivalutazione.
Qualora il Gruppo abbia rilevato una perdita di valore in un periodo intermedio rispetto alla chiusura dell'esercizio, e la medesima non sia confermata in sede di redazione del bilancio alla chiusura dell'esercizio, non procede comunque al ripristino del valore né a stornare la perdita, così come previsto dall'IFRIC 10.
Le Attività e Passività non correnti destinate alla vendita e Discontinued Operation sono classificate come tali quando il loro valore contabile sarà recuperato principalmente attraverso la vendita piuttosto che attraverso l'utilizzo e sono pertanto valutate al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore di mercato al netto dei costi di vendita.
Questa condizione è rispettata solamente quando la vendita o la discontinuità del gruppo di attività in dismissione è altamente probabile, le attività e le passività sono immediatamente disponibili per la vendita nelle loro condizioni attuali e la Direzione ha preso un impegno per la vendita, che dovrebbe avvenire entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce.
Quando il Gruppo è coinvolto in un piano di dismissione che comporta la perdita di controllo di una partecipata, tutte le attività e passività di tale partecipata sono classificate come destinate alla vendita quando le condizioni di cui sopra sono avverate anche nel caso in cui, dopo la dismissione, il Gruppo continui a detenere una partecipazione di minoranza nella controllata.
Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività della Società al loro fair value alla data di stipulazione del contratto, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi
dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nella Situazione patrimoniale e finanziaria come passività per locazioni finanziarie. I beni sono ammortizzati applicando il criterio e le aliquote ritenute rappresentative della vita utile e descritte in precedenza. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua: gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico dell'esercizio.
Le locazioni nelle quali il locatore mantiene sostanzialmente tutti i rischi ed i benefici legati alla proprietà dei beni sono classificate come leasing operativi. A partire dal 1° gennaio 2019 i leasing operativi rientrano nell'applicazione del principio contabile IFRS 16.
Le migliorie su beni in leasing incrementative del valore del bene vengono capitalizzate a diretto aumento del bene in leasing e vengono ammortizzate lungo la minore tra la vita utile della miglioria e quella del bene in leasing.
I crediti commerciali e gli altri crediti sono riconosciuti inizialmente al fair value e successivamente valutati in base al metodo del costo ammortizzato, al netto del fondo svalutazione. I crediti a breve non sono attualizzati poiché l'effetto dell'attualizzazione dei flussi finanziari è irrilevante. Appropriate svalutazioni per stimare l'ammontare non recuperabile sono iscritte a conto economico quando vi è evidenza oggettiva che i crediti hanno perso valore. L'analisi prevede la stratificazione dei crediti commerciali in categorie sulla base dei giorni di scaduto, definendo lo stanziamento basandosi sull'esperienza storica delle perdite su crediti, rettificata per tener conto di fattori previsionali specifici riferiti ai creditori ed all'ambiente economico. Allo scopo di determinare il livello appropriato dei fondi svalutazioni crediti la possibilità di incasso dei crediti è valutata sulla base della solvibilità di ogni debitore. La qualità delle stime dipende dalla disponibilità di informazioni aggiornate circa la solvibilità del debitore.
Gli accantonamenti sono iscritti in bilancio quando la Società ha un'obbligazione presente quale risultato di un evento passato ed è probabile che sarà richiesto di adempiere all'obbligazione. Gli accantonamenti sono stanziati sulla base della miglior stima della Direzione dei costi richiesti per adempiere all'obbligazione alla data di bilancio, e sono attualizzati, quando l'effetto è significativo.
Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.
Il costo corrente relativo alle prestazioni di lavoro e il valore attuale delle obbligazioni per piani a benefici definiti e altri benefici a lungo termine concessi ai dipendenti è determinato sulla base della valutazioni attuariali utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito (Projected Unit Credit Method). Secondo tale metodologia il Gruppo attribuisce il beneficio derivante dal piano agli esercizi in cui sorge l'obbligazione ad erogare il beneficio stesso ovvero, nel momento in cui i dipendenti prestano la propria attività lavorativa.
La determinazione del valore attuale dell'obbligazione è basata sull'uso di tecniche attuariali e attraverso l'uso di assunzioni attuariali che sono obiettive e tra loro compatibili, i parametri di natura finanziaria utilizzati sono basati su stime di mercato che sono note alla data di chiusura del bilancio.
Uno strumento finanziario è qualsiasi contratto che dà origine a un'attività finanziaria per un'entità e ad una passività finanziaria o ad uno strumento rappresentativo di capitale per un'altra entità.
Criteri di valutazione e principi contabili adottati
Nell'IFRS 9 il principio generale è che un'entità deve rilevare nella propria situazione patrimonialefinanziaria un'attività o una passività finanziaria quando e solo quando diviene parte nelle clausole contrattuali dello strumento.
Le altre attività non correnti includono crediti con scadenza superiore ad 1 anno. Tali crediti, se infruttiferi o che maturano interessi inferiori al mercato, sono attualizzati utilizzando i tassi di mercato.
Gli strumenti finanziari correnti includono i crediti commerciali (si rimanda alla specifica voce per il commento), i crediti da attività di finanziamento, attività finanziarie correnti, inclusi gli strumenti derivati, nonché le disponibilità e mezzi equivalenti.
La voce relativa a disponibilità liquide e mezzi equivalenti include cassa e conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.
I crediti originati nel corso dell'attività caratteristica che la Società non detiene a scopo di negoziazione, i titoli detenuti con l'intento di mantenerli in portafoglio sino alla scadenza e tutte le attività finanziarie per le quali non sono disponibili quotazioni in un mercato attivo e il cui fair value non può essere misurato in modo attendibile, sono misurate, se hanno una scadenza prefissata, al costo ammortizzato, utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.
Quando le attività finanziarie non hanno una scadenza prefissata, sono valutate al costo di acquisizione. I crediti con scadenza superiore ad 1 anno, infruttiferi o che maturano interessi inferiori al mercato, sono attualizzati utilizzando i tassi di mercato, se l'impatto è degno di rilievo.
Vengono regolarmente effettuate valutazioni al fine di verificare se esista evidenza oggettiva che un'attività finanziaria o che un gruppo di attività possa aver subito una riduzione di valore. Se esistono evidenze oggettive, la perdita di valore deve essere rilevata come costo nel conto economico del periodo.
Le passività finanziarie includono i debiti finanziari, quali il prestito obbligazionario, nonché altre passività finanziarie, ivi inclusi gli strumenti derivati, e i debiti commerciali.
Ad eccezione degli strumenti finanziari derivati, le passività finanziarie sono esposte, se l'impatto è significativo, al costo ammortizzato utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.
Gli strumenti derivati sono inizialmente rilevati al costo, e adeguati al fair value alle successive date di chiusura. Le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che non sono qualificati di copertura sono rilevate nel conto economico del periodo in cui si verificano.
Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato dagli Azionisti della Società. I costi strettamente correlati all'emissione di nuove azioni sono classificati a riduzione del capitale sociale, al netto dell'eventuale effetto fiscale differito.
I piani di Stock Options vengono contabilizzati secondo le modalità previste dall'IFRS 2 a partire dal momento dell'assegnazione ripartendo l'onere del loro fair value lungo il periodo di maturazione delle stesse.
I debiti commerciali sono rilevati al costo ammortizzato utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.
Le vendite di beni sono riconosciute quando i beni sono spediti e la società ha trasferito all'acquirente i rischi ed i benefici significativi connessi alla proprietà dei beni.
Criteri di valutazione e principi contabili adottati
Quando il risultato di un'operazione di prestazione di servizi può essere attendibilmente stimato, i ricavi derivanti dall'operazione sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento dell'operazione alla data di riferimento del bilancio.
Gli interessi attivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base dell'importo finanziato e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell'attività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell'attività stessa.
Le imposte dell'esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti e anticipate/differite.
Le imposte correnti sul reddito dell'esercizio, iscritte tra i "debiti per imposte sul reddito" al netto degli acconti versati, ovvero nella voce "crediti per imposte sul reddito" qualora il saldo netto risulti a credito, sono determinate in base alla stima del reddito imponibile e in conformità alle disposizioni in vigore.
Le imposte correnti sono basate sul risultato imponibile dell'esercizio. Il reddito imponibile differisce dal risultato riportato nel conto economico poiché esclude componenti positivi e negativi che saranno tassabili o deducibili in altri esercizi e esclude inoltre voci che non saranno mai tassabili o deducibili. La passività per imposte correnti è calcolata utilizzando le aliquote vigenti o di fatto vigenti alla data di bilancio.
Le imposte anticipate/differite sono le imposte che ci si aspetta di pagare o di recuperare sulle differenze temporanee fra il valore contabile delle attività e delle passività di bilancio e il corrispondente valore fiscale utilizzato nel calcolo dell'imponibile fiscale. Le passività fiscali differite sono generalmente rilevate per tutte le differenze temporanee imponibili, mentre le attività fiscali differite sono rilevate nella misura in cui si ritenga probabile che vi saranno risultati fiscali imponibili in futuro che consentano l'utilizzo delle differenze temporanee deducibili. Il valore di carico delle attività fiscali differite è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile l'esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività.
Le imposte anticipate/differite sono calcolate in base all'aliquota fiscale che ci si aspetta sarà in vigore al momento del realizzo dell'attività o dell'estinzione della passività. Le imposte anticipate/differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.
Le imposte anticipate vengono classificate come attività non correnti, se la quota di imposte anticipate esigibili entro l'esercizio successivo è trascurabile.
L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico della Società, per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio.
L'utile diluito per azione è calcolato rettificando la media ponderata del numero di azioni ordinarie in circolazione assumendo la conversione in azioni ordinarie di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo così come previsto dallo IAS 33.
Sono rilevati quando sorge il diritto degli Azionisti a ricevere il pagamento che normalmente corrisponde alla delibera assembleare di distribuzione dei dividendi. La distribuzione di dividendi viene quindi registrata come passività nel bilancio nel periodo in cui la distribuzione degli stessi viene approvata dall'assemblea degli azionisti.
La predisposizione dei bilanci richiede da parte degli Amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale e finanziaria, il conto economico ed il rendiconto finanziario, nonché l'informativa fornita. I risultati finali delle poste di bilancio per le quali sono state utilizzate le suddette stime ed assunzioni, possono differire da quelli riportati nei bilanci a causa dell'incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulle quali si basano le stime.
Di seguito sono brevemente descritti i principi contabili che richiedono più di altri una maggiore soggettività da parte degli Amministratori nell'elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate può avere un impatto significativo sui bilanci della Società:
Gli accantonamenti sono iscritti in bilancio quando è probabile che alla Società sarà richiesto di adempiere ad un'obbligazione derivante da un evento passato. Gli accantonamenti sono stanziati sulla base della miglior stima della Direzione dei costi richiesti per adempiere all'obbligazione alla data di bilancio e sono attualizzati quando l'effetto è significativo.
B) Imposte anticipate
La contabilizzazione delle imposte anticipate è effettuata sulla base delle aspettative di reddito attese negli esercizi futuri. La valutazione dei redditi attesi ai fini della contabilizzazione delle imposte anticipate dipende da fattori che possono variare nel tempo e determinare effetti significativi sulla valutazione delle imposte anticipate.
C) Eventi ed operazioni significative non ricorrenti – Operazioni atipiche e/o inusuali
Conformemente a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, in presenza di eventi ed operazioni significative non ricorrenti e/o operazioni atipiche/inusuali, le note illustrative riportano informazioni sull'incidenza che tali eventi hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico
Per parti correlate si intendono principalmente quelle che con Eukedos S.p.A. condividono il medesimo soggetto controllante, le società che direttamente o indirettamente, attraverso uno o più intermediari, controllano, sono controllate, oppure sono soggette a controllo congiunto da parte di Eukedos S.p.A. e quelle nelle quali la medesima detiene una partecipazione tale da poter esercitare un'influenza notevole. Nella definizione di parti correlate rientrano, inoltre, le entità che gestiscono piani di benefici post-pensionistici per i dipendenti della società Eukedos S.p.A. e di società da questa controllate, nonché i Sindaci e i loro stretti familiari, i dirigenti con responsabilità strategiche e i loro stretti familiari. I dirigenti con responsabilità strategiche sono coloro che hanno il potere e la responsabilità, diretta o indiretta, della pianificazione, della direzione, del controllo delle attività della Società e comprendono i relativi Amministratori.
Conformemente a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, le note illustrative riportano informazioni sull'incidenza che le operazioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico della Società.
Si precisa che il Consiglio di Amministrazione della Società, in data 29 novembre 2010, ha approvato le "Procedure relative alle Operazioni con Parti Correlate" di Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.), in accordo a quanto previsto dal "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" emanato da Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche. Le procedure suddette si applicano alle operazioni con parti correlate con riferimento all'Emittente, quindi ad Eukedos S.p.A.
Ai fini dell'informativa di bilancio consolidato, in accordo con lo IAS 24, si riportano le operazioni con parti correlate con riferimento alla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, comprendendo quindi le operazioni con parti correlate effettuate, oltre che da Eukedos S.p.A., anche dalle società controllate rientranti nel perimetro di consolidamento.
Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun principio, interpretazione o miglioramento emanato ma non ancora in vigore.
Di seguito si riepilogano le modifiche ai principi contabili previgenti la cui applicazione ha avuto decorrenza a partire dal 1° gennaio 2020, per le quali non si evidenziano impatti contabili degni di nota.
Emendamenti all'IFRS 3 – Definizione di un business. Il Regolamento UE 2020/551 del 21 aprile 2020 ha emendato l'IFRS 3 "Aggregazioni aziendali", al fine di fornire un supporto alle entità nel riuscire a determinare se una transazione sia un'acquisizione di un business o di un gruppo di attività che non soddisfa la definizione di business ai sensi dell'IFRS 3.
Emendamenti allo IAS 1 ed allo IAS 8- Definizione di "rilevante". Il Regolamento UE 2019/2104 del 29 novembre 2019, che ha modificato lo IAS 1 "Presentazione del bilancio" e IAS 8 "Principi contabili, cambiamenti nelle stime contabili ed errori", ha meglio precisato la definizione di "rilevante" nell'ambito dei criteri generali di valutazione dell'informativa da fornire nei bilanci. In particolare, una informazione è qualificata come rilevante se è ragionevole presumere che la sua omissione, errata indicazione od occultamento potrebbe influenzare le decisioni degli utilizzatori principali del bilancio.
Emendamenti all'IFRS 9, allo IAS 39 ed all'IFRS 7– Strumenti finanziari. Il Regolamento UE 2020/34 del 15 gennaio 2020 ha recepito alcuni emendamenti ai principi IFRS 9, IAS 39 e IFRS 7, allo scopo di ovviare all'incertezza derivante dalla riforma dei tassi interbancari (indici IBOR:Inter Bank Offered Rate), consentendo alcune semplificazioni alle prescrizioni previste da tali principi nella fase che precede il cambiamento degli indici di riferimento. Le modifiche introdotte riguardano principalmente la pratica contabile dell'hedge accounting e le relative disclosure nonché il pricing delle attività e passività finanziarie collegate a tali indici.
Emendamenti a References to the Conceptual Framework in IFRS Standards Il Regolamento UE 2019/2075 del 29 novembre 2019 ha recepito, nell'ambito di vari riferimenti presenti in diversi principi contabili IAS/IFRS, le modifiche introdotte dallo IASB all'IFRS Conceptual Framework Revised. Le principali novità introdotte da tale nuovo quadro concettuale rispetto alla versione precedentemente in vigore riguardano: - nuovi concetti per le valutazioni, la presentazione, la trasparenza e l'eliminazione dal bilancio di valori iscritti in precedenza; - aggiornamenti per la definizione di attività e passività oltre che per il concetto di rilevazione delle attività e passività finanziarie; - maggiore chiarezza per i concetti di prudenza, incertezza nelle valutazioni, sostanza sulla forma e responsabilità degli amministratori.
I principi contabili, emendamenti e interpretazioni pubblicati dallo IASB e dall'International Financial Reporting Standard Interpretations Committee ('IFRS IC') per i quali alla data del presente documento, gli organismi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione sono elencati di seguito:
| Principio/Interpretazione | Data entrata in vigore IASB |
|---|---|
| Amendments to IFRS 10 and IAS 28: Sale or Contribution of Assets between an Investor and its Associate or Joint Venture (issued in September 2014) |
Non definita |
| Amendments to IFRS 16 – Covid-19 Related Rent Concessions |
Non definita – Non adottato dal Gruppo |
| IFRS 17 – Contratti di assicurazione |
1 gennaio 2021 |
| Amendments to IAS 1- Definition of current and non-current |
1 gennaio 2022 |
Il bilancio consolidato semestrale del Gruppo Eukedos al 30 giugno 2021 include Eukedos S.p.A. e la controllata Edos S.r.l. sulla quale Eukedos S.p.A. detiene, direttamente, il 100% dei diritti di voto e/o sulle quali esercita il controllo potendone governare le politiche finanziarie ed operative.
| Società | Sede | Valuta | Capitale Sociale (/000) |
Quota di partecipazione (%) |
Quota interessenza (%) |
|---|---|---|---|---|---|
| Eukedos S.p.A. | Firenze (Italia) | Euro | 28.704 | Capogruppo | Capogruppo |
| Edos S.r.l. | Firenze (Italia) | Euro | 5.878 | 100,00 (*) | 100,00 |
(A) La sommatoria aritmetica dei ricavi e dei costi delle società è rappresentato nella voce "Utili (perdite) delle Discontinued operation";
(*) Partecipazione detenuta direttamente
La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:
| Movimentazione al 30 giugno 2021 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Al 31 dicembre 2020 |
Variazione area consolidamento |
Incrementi/De crementi |
Alienazioni Svalutazioni |
Riclassifiche | Amm.ti e Svalutazi oni |
Al 30 giugno 2021 |
|
| Avviamento | |||||||
| Avviamento | 18.522 | 18.522 | |||||
| Totale | 18.522 | - | - | - - |
- | 18.522 | |
| Immobilizzazioni immateriali | |||||||
| Altre Immobilizzazioni immateriali | 29 | 7 | 36 | ||||
| Totale Valore Storico | 29 | - | 7,00 | - - |
- | 36 | |
| Fondo Ammotamento | |||||||
| F.do amm.to Altre Immobilizzazioni | |||||||
| immateriali | (12) | (3) | (15) | ||||
| Totale Fondo Ammortamento | (12) | - | - | - - |
(3) | (15) | |
| Totale Immobilizzazioni | |||||||
| Immateriali | 16 | - | 7,00 | - - |
(3) | 21 |
La voce in oggetto riflette gli avviamenti iscritti nei bilanci d'esercizio riesposti in conformità degli IFRS delle società facenti parte del Gruppo, nonché le differenze di consolidamento emerse in sede di redazione del bilancio consolidato, dettagliati nella tabella seguente:
Gli avviamenti iscritti nel bilancio consolidato sono integralmente riferibili alla società controllata Edos S.r.l come di seguito descritti.
A seguito delle intervenute fusioni al termine dell'esercizio 2012 delle società controllate Vivere S.r.l., il Buon Samaritano S.r.l. nella Sangro Gestioni S.p.A., con contestuale modifica della ragione sociale in Edos S.p.A., e di quest'ultima nella Edos S.r.l. nel corso dell'esercizio 2013 gli avviamenti originariamente in capo a dette società sono confluite in capo alla società incorporante Edos S.r.l.; per facilità di lettura e maggiore comparazione con quanto rappresentato nei precedenti esercizi l'origine e le successive svalutazioni degli avviamenti verranno presentate di seguito con l'originaria suddivisione societaria.
Nel corso del secondo semestre 2006, Sogespa Gestioni S.p.A. ha acquisito l'88,5% della società Sangro Gestioni S.p.A., i cui valori contabili includono avviamenti pari a complessivi euro 5.233 mila. In seguito agli effetti derivanti dall'operazione di scissione di Sogespa Gestioni S.p.A. in Sogespa Gestioni Sud S.r.l. ed al successivo acquisto da parte di Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.) del 13% residuo di Sogespa Gestioni Sud S.r.l., la percentuale di interessenza del Gruppo in Sangro Gestioni S.p.A. è aumentata dal
77,04% all'88,55%. L'acquisizione di tale 13% di Sogespa Gestioni Sud S.r.l. è stata contabilizzata in base al principio della continuità dei valori e, pertanto, si è provveduto a valutare l'incremento della percentuale di interessenza adottando le medesime valutazioni applicate per l'acquisto del 2006. In seguito a tale calcolo è stato iscritto un ulteriore avviamento per euro 732 mila che nella sostanza riguarda le RSA gestite da Sangro Gestioni S.p.A., visto che Sogespa Gestioni Sud S.r.l. non possiede di fatto altre attività. Nel corso del 2009, inoltre, Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.), per il tramite della controllata Sogespa Gestioni Sud S.r.l., ha acquisito la partecipazione totalitaria nella Sangro Gestioni S.p.A. con un esborso di euro 1 milione. A seguito di tale operazione è emerso un ulteriore avviamento di euro 38 mila, arrivando ad un valore complessivo di euro 6.003 mila.
Il risultato degli impairment test effettuati sulle attività iscritte a bilancio, dal 2007 al 2010, hanno determinato la necessità di svalutare l'avviamento allocato su due delle RSA gestite dalla Sangro Gestioni S.p.A. per complessivi euro 2.208 mila.
Si ricorda che a partire dal 31 dicembre 2011 ha avuto effetto l'atto di fusione per incorporazione delle controllate Triveneta Gestioni S.r.l. e Sogespa Gestioni Sud S.r.l. nella controllata Sangro Gestioni S.p.A. Conseguentemente l'avviamento iscritto su Triveneta Gestioni S.r.l., pari ad euro 768 mila, è stato incluso nel valore di Sangro Gestioni S.p.A. Tale avviamento è relativo all'allocazione del maggior prezzo pagato, rispetto al valore di fair value delle attività/passività acquisite, per l'acquisizione del 100% della società avvenuta nel settembre 2010.
L'impairment test sulle attività iscritte a bilancio al 31 dicembre 2011 ha determinato la necessità di svalutare ulteriormente l'avviamento allocato su cinque RSA, per complessivi euro 2.312 mila e su Triveneta Iniziative S.r.l., per euro 768 mila.
L'impairment test sulle attività iscritte a bilancio al 31 dicembre 2012 ha determinato la necessità di svalutare ulteriormente l'avviamento allocato su una delle RSA in capo alla società, per complessivi euro 799 mila.
Gli Avviamenti relativi a tale area risultano interamente svalutati.
Si segnala inoltre che successivamente alla fusione per incorporazione della Vivere S.r.l. nella Edos S.p.A. (già Sangro Gestioni S.p.A.) le attività e le passività in capo alla prima si sono trasferiti all'incorporante. Gli avviamenti originariamente allocati ai rami d'azienda inclusi nella Vivere S.r.l., ed identificati quali CGU, erano già stati integralmente svalutati al 31 dicembre 2011.
Nel corso del mese di aprile 2008 il Gruppo, tramite la capogruppo Eukedos S.p.A., ha partecipato alla costituzione della società Gestioni RSA S.r.l. sottoscrivendo una quota pari al 70% del capitale della stessa. Nell'ambito di tale operazione, il Gruppo, per il tramite della controllata Gestioni RSA S.r.l., ha acquistato una partecipazione pari al 100% del capitale sociale di Icos Gestioni S.r.l., ad un corrispettivo pari ad euro 12.251 mila. Ad Icos Gestioni, al momento dell'acquisizione facevano capo tre strutture adibite a RSA per un totale di n. 399 posti letto, localizzate in Milano, Gorla Minore (VA) e Piacenza. Nel settembre 2008, si è perfezionata la fusione per incorporazione di Gestioni RSA S.r.l. in Icos Gestioni S.r.l., avente effetti contabili retrodatati alla data di costituzione di Gestioni RSA S.r.l., ossia al 18 aprile 2008.
L'avviamento emerso pari ad euro 3.323 mila è derivante dal maggior valore attribuito, in sede di acquisizione del 100% della partecipazione di Icos Gestioni S.r.l., rispetto ad una valutazione a fair value delle attività (inclusive di un avviamento pari ad euro 9.536 mila)/passività acquisite di tale società al 1 aprile 2008.
Nel corso del secondo semestre 2008 è stato versato a titolo di complemento prezzo un importo pari ad euro 904 mila (inclusivo degli oneri accessori) agli ex soci terzi della Icos Gestioni S.r.l. allocato interamente ad avviamento.
Nel dicembre 2008, la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha partecipato alla costituzione della società Gestioni Trilussa S.r.l., sottoscrivendo una quota pari al 30% del capitale sociale. Successivamente, nel gennaio 2009, la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha acquistato la restante quota pari al 70% del capitale sociale della società suddetta arrivando ad ottenere una partecipazione totalitaria. La società Gestioni Trilussa S.r.l. è proprietaria del ramo d'azienda avente ad oggetto la gestione della RSA Mater Fidelis di Quarto Oggiaro (MI) che ha una capienza di n. 120 posti letto accreditati. Nel mese di marzo 2009, si è verificata la fusione per incorporazione di Gestioni Trilussa S.r.l. in Icos Gestioni S.r.l. con effetti contabili e fiscali a decorrere dal 1° gennaio 2009. Dal consolidamento del ramo d'azienda suddetto è emerso un valore di avviamento pari ad euro 3.457 mila (inclusivo degli oneri accessori).
Nel corso del primo semestre 2010 la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha acquistato il ramo d'azienda relativo alla RSA Mater Gratiae sita in Via Rutilia (MI) e dai maggiori prezzi pagati rispetto ad una valutazione a fair value delle attività/passività acquisite valutate al 1 gennaio 2010 è emerso un avviamento pari ad euro 2.487 mila.
Al 31 dicembre 2011, in seguito agli esiti degli impairment test è sorta la necessità di svalutare l'avviamento iscritto su quattro RSA per un totale di euro 1.085 mila.
In fase di redazione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2012 in base al business plan 2012- 2014 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati alle diverse CGU individuate per complessivi euro 750 mila. Al 31 dicembre 2012 gli avviamenti allocati risultano recuperabili attraverso l'uso non necessitando di ulteriori svalutazioni.
Si segnala che nel mese di novembre 2012 si è perfezionato l'acquisto del ramo d'azienda RSD Mater Gratiae sita in Via Rutilia (MI) e dai maggiori prezzi pagati rispetto ad una valutazione a fair value delle attività/passività acquisite è emerso un avviamento pari ad euro 2.009 mila.
In fase di redazione della Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2013 in base al business plan 2014- 2016 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati a due rami d'azienda, rappresentanti due diverse CGU, individuate per complessivi euro 1.453 mila.
In fase di redazione della Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2014 in base al business plan 2015- 2017 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati a due rami d'azienda, rappresentanti due diverse CGU, per complessivi euro 1.250 mila.
In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2016-2018 è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2015, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani per complessivi euro 289 mila portando il valore degli avviamenti ad euro 17.594 mila.
In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2017-2021 non è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2016, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani.
In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2018-2022 non è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2017, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani.
In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2019-2023 non è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2018, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani.
In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2020-2024 non è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2019, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani.
A seguito dell'emergenza sanitaria da Covid-19, secondo quanto previstro dallo IAS 36 e dalla raccomandazione CONSOB n.8/20 del 16/7/2020, il Gruppo ha effettuato il test di impairment sulla recuperabilità dei valori dell'avviamento al 31 dicembre 2020 sulla base del piano rivisto e approvato alla luce degli impatti COVID. Le analisi condotte non hanno portato ad evidenziare perdite di valore. Pertanto nessun impairment è stato riflesso nei dati consolidati al 31 dicembre 2020, né si rilevano particolari criticità che possano portare ad effettuare degli impairment al 30 giugno 2021.
Si ricorda che al termine dell'esercizio 2020, è stato acquistato il ramo d'azienda, precedentemente gestito in forza di un contratto di affitto di ramo d'azienda, denominato "RSA Domus Pacis" rappresentato da una residenza per anziani di 114 posti letto in Donnas (AO). Parte del prezzo d'acquisto (complessivamente pari ad euro 4 milioni) è stato imputato per 900 mila euro oltre imposte e pertanto per euro 928 mila euro ad avviamento e sottoposto a impairment test al 31 dicembre 2020.
Si ricordano di seguito gli elementi costitutivi utilizzati per l'impairment test al 30 giugno 2021 .
Identificazione delle CGU: ai fini dell'implementazione dell'impairment test, lo IAS 36 par. 22, stabilisce che il valore recuperabile deve essere calcolato con riferimento ad ogni singola attività o gruppo di attività in grado di determinare flussi finanziari in entrata indipendenti. In coerenza con il controllo di gestione attualmente in essere presso le società del Gruppo e in linea con quanto effettuato nei precedenti esercizi la CGU sono rappresentate dalle singole RSA.
Determinazione del valore d'uso: i flussi finanziari generati dalla CGU sono stati determinati in base al nuovo Business Plan 2021 – 2025 costruito per ciascuna residenza per anziani e strutturato in cinque macro voci di conto economico corrispondenti al livello di reportistica utilizzato periodicamente dal management per monitorare l'andamento delle residenze:
Il risultato economico di ciascuna CGU, ottenuto dalla sommatoria algebrica su individuata, viene attualizzato con un modello di valutazione di tipo Discountend Cash Flow.
Ipotesi finanziarie – Determinazione del WACC: il tasso utilizzato per l'attualizzazione dei flussi di cassa delle CGU, identificate nelle singole residenze per anziani, è pari al 6,97% ed è stato determinato come segue:
Costo del debito determinato come sommatoria dell'IRS a 10 anni aumentato di uno spread del 3.56% al netto dell'effetto fiscale e pertanto pari al 2,71%
Costo del capitale di rischio pari al 7,87% e costruito come segue
Struttura finanziaria target definita come segue:
Terminal value: oltre l'orizzonte di piano è stato determinato un terminal value costruito come rendita perpetua del flusso di cassa operativo generato nell'ultimo anno di piano (anno 2025).
Tasso di crescita (G): Prudenzialmente anche in considerazione della situazione COVID e della tipologia di attività e che non prevede incrementi di fatturato se non attraverso aumento dei prezzi, una volta saturata la capacità produttiva delle residenze, il tasso di crescita oltre l'orizzonte di piano è stato previsto pari a zero.
Le stime ed i dati di piano cui sono applicati i parametri prima indicati sono determinati dal management del Gruppo sulla base dell'esperienza passata e delle attese circa gli sviluppi del mercato in cui il Gruppo opera. E' utile evidenziare che la stima del valore recuperabile delle CGU richiede discrezionalità e uso di stime da parte del management e pertanto il Gruppo, non può assicurare che non si verifichi un'ulteriore perdita di valore degli attivi immobilizzati in periodi futuri. Le circostanze e gli eventi che potrebbero causare un'ulteriore verifica dell'esistenza di perdite di valore saranno monitorate costantemente dal Gruppo.
La azioni della Capogruppo Eukedos S.p.A. nel corso del primo semestre 2021 sono state caratterizzate da un significativo incremento di valore e pertanto alla data della presente relazione la capitalizzazione di Borsa, diversamente da quanto riscontrato nel corso dei precedenti esercizi, è significativamente superiore al Patrimonio Netto Contabile consolidato del Gruppo al 30 giugno 2021.
Commento alle principali voci del conto economico
Il valore netto delle attività materiali a fine periodo è il seguente:
| 30-giu | 31-dic 2020 |
||
|---|---|---|---|
| 2021 | |||
| Terreni e fabbricati | 25.686 | 26.200 | |
| Impianti e macchinari | 923 | 1.010 | |
| Attrezzature industriali e commerciali | 552 | 579 | |
| Altri beni | 773 | 817 | |
| Immobilizzazioni in corso e acconti | 4.399 | 1.163 | |
| Totale | 32.334 | 29.769 |
La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione nel corso del primo semestre 2021:
| Movimentazione al 30 giugno 2021 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Al 31 dicembre 2020 |
Variazione area consolidamento |
Incrementi/De crementi |
Alienazioni Svalutazioni |
Riclassifiche | Amm.ti e Svalutazioni |
Al 30 giugno 2021 |
|
| Costo storico | |||||||
| Terreni e fabbricati | 33.888 | 65 | 33.953 | ||||
| Impianti e macchinari | 2.683 | 41 | 2.725 | ||||
| Attrezzature ind.li e comm.li | 3.093 | 37 | 3.130 | ||||
| Altri beni | 7.902 | 31 | 7.932 | ||||
| Immobilizzazioni in corso e acc.ti | 1.163 | 3.236 | 4.399 | ||||
| Totale | 48.728 | 3.411 | 52.139 | ||||
| Fondo ammortamento | |||||||
| Terreni e fabbricati | 7.688 | 579 | 8.267 | ||||
| Impianti e macchinari | 1.673 | 128 | 1.801 | ||||
| Attrezzature ind.li e comm.li | 2.514 | 64 | 2.578 | ||||
| Altri beni | 7.084 | 75 | 7.159 | ||||
| Totale | 18.959 | 846 | 19.805 | ||||
| Valore netto | 29.769 | 3.411 | (846) | 32.334 |
Note Illustrative
Le variazioni rispetto al 31 dicembre 2020 sono date dall'effetto combinato degli ammortamenti di periodo e degli investimenti effettuati nel corso del primo semestre 2021 come meglio descritti nella sezione "Fatti di rilievo del periodo".
Questa voce di bilancio accoglie il valore attualizzato dei canoni di leasing operativo a scadere così come previsto dall'IFRS 16. In particolare trattasi dell'attualizzazione dei canoni di locazioni relativi alla sede e alle strutture delle residenze in affitto della controllata Edos S.r.l..
| 30-giu 2021 |
31-dic 2020 |
||
|---|---|---|---|
| Attività per diritto d'uso | 82.496 | 84.676 | |
| Totale | 82.496 | 84.676 |
La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione nel corso del primo semestre 2021:
| Movimentazione al 30 giugno 2021 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Al 31 dicembre 2020 |
Variazione area consolidamento |
Incrementi/ Decrementi |
Alienazioni Svalutazioni |
Riclassifiche | Amm.ti e Svalutazioni |
Al 30 giugno 2021 |
|
| Diritto d'uso beni di tersi -Ifrs 16 | 93.605 | 93.605 | |||||
| F,do amm.to diritto d'uso-Ifrs 16 | (8.929) | (2.180) | (11.108) | ||||
| Totale Fondo Ammortamento | 84.676 | - | - | - - |
(2.180) | 82.496 |
La voce in oggetto risulta pari a zero al 30 giugno 2021 e al 30 giugno 2020.
I crediti per imposte anticipate al 30 giugno 2021 sono pari ad euro 3.957 mila mentre il fondo imposte differite è pari a euro 1.979 mila e pertanto il valore netto è pari ad euro 1.978 mila.
| 30-giu 2021 |
31-dic 2020 |
|
|---|---|---|
| Crediti per imposte anticipate | 1.978 | 2.062 |
| Totale | 1.978 | 2.062 |
Note Illustrative
La contabilizzazione delle imposte anticipate è stata effettuata dalla Capogruppo Eukedos S.p.A. in considerazione dei risultati derivanti dal piano pluriennale delle società del Gruppo che risultano essere in consolidato fiscale con Eukedos S.p.A. In accordo al criterio di riportabilità illimitata delle perdite fiscali, gli Amministratori ritengono probabile la recuperabilità delle perdite fiscali suddette.
Accantonamento spese procedura 0 27,90% 0 0 27,90% 0 Interessi passivi eccedenti - - - - Ammortamenti e svalutazioni deducibili in periodi di imposta successivi 2.309 31,4% - 27,9% 644 5.331 31,4% - 27,9% 1.487 Accantonamento a fondo svalutazione crediti e a fondi rischi 2.951 24,0% 719 2.951 24,0% 719 Costi fiscalmente deducibili negli anni successivi 193 27,5% 46 233 27,5% 56 Altre variazioni 71 31,4% - 27,9% 20 -4.945 31,4% - 27,9% -1.374 Perdite fiscali in misura limitata 14.757 24% 3.542 14.757 24% 3.542 - Utilizzo perdite fiscali - 24% -80 333 333 - 24% 79,97 - - Utilizzo 2019 perdite fiscali - 24% -369 1.538 1.538 - 24% 369,20 - - Utilizzo 2020 perdite fiscali -99 24% 23,78 - Totale imposte anticipate 18.409 4.522 16.357 3.958 Avviamenti 4.750 27,9%-24% 1.325 4.992 27,9%-24% 1.393 Altre variazioni 2.03931,4% - 27,9% - 24% 569 1.99031,4% - 27,9% - 24% 555 Dividendi 2019 non incassati 130 24% 31 130 24% 31,2 Totale imposte differite 6.919 (1.925) 9.374 (1.979) 30/06/2021 Ammontare delle differenze Aliquota fiscale Imposte anticipate Descrizione 31/12/2020 Ammontare delle differenze Aliquota fiscale Imposte anticipate
Si riepiloga di seguito il dettaglio delle imposte anticipate:
Al 30 giugno 2021 gli amministratori di Eukedos S.p.A. hanno confermato la valutazione di recuperabilità delle imposte anticipate generatesi dalle differenze temporanee tra i valori di bilancio e i valori fiscali delle relative attività/passività nonché sulle perdite fiscali. La suddetta recuperabilità trova il proprio fondamento sulle previsioni di futuri risultati previsti dai piani aziendali elaborati.
Si segnala che il credito complessivo teoricamente iscrivibile sulle perdite fiscali risultanti dal consolidato fiscale di Eukedos S.p.A., pari a complessivi euro 20.168 mila, ammonterebbe a euro 4.840 mila. Tuttavia, in virtù delle previsioni risultanti dai suddetti piani aziendali, si è ritenuto opportuno, coerentemente a quanto fatto nel corso dei precedenti esercizi, iscrivere imposte anticipate solo sull'importo di euro 12.883 mila - e dunque per euro 3.092 mila – non considerando le perdite fiscali realizzate nel corso degli esercizi 2015, 2016, 2017, 2018, 2020 e quelle del semestre in corso. L'utilizzo delle perdite dell'esercizio, coerentemente con quanto indicato nei suddetti piani aziendali, è stato imputato alle perdite fiscali riportabili per le quali si è provveduto nel corso dei passati esercizi ad iscrivere imposte anticipate.
Note Illustrative
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2021 |
31-dic 2020 |
|
|---|---|---|
| Crediti verso parti correlate | - | - |
| Depositi cauzionali diversi | 639 | 647 |
| Altri | 293 | 583 |
| Fondo svalutazione crediti | - | - |
| Totale | 932 | 1.229 |
Nello specifico:
La voce in oggetto è pari a zero.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic 2020 |
|
|---|---|---|
| 2021 | ||
| Crediti verso clienti | 7.270 | 8.151 |
| Crediti verso parti correlate | - | 0 |
| - fondo svalutazione crediti | (2.963) | (2.963) |
| Totale | 4.308 | 5.188 |
I crediti verso i clienti sono relativi esclusivamente a normali operazioni di vendita verso clienti nazionali.
Si evidenzia che la parte preponderante del Fondo svalutazione crediti commerciali è relativo alla società controllata Edos S.r.l. che presenta un portafoglio crediti con significative problematiche di incasso; fondo che risulta pari a circa il 41% dei crediti al 30 giugno 2021.
Si rimanda alla sezione "Rischi finanziari" della presente nota illustrativa per le informazioni relative alla composizione dei crediti commerciali con ripartizione dello scaduto secondo quanto richiesto dall'IFRS 7.
Note Illustrative
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2021 |
31-dic 2020 |
|
|---|---|---|
| Crediti verso Erario per IVA | 153 | 128 |
| Crediti per eccedenza imposte versate | 457 | 463 |
| Altri crediti verso l'Erario | 161 | 189 |
| Totale | 771 | 780 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic 2020 |
|
|---|---|---|
| 2021 | ||
| Acconti a fornitori | 8 | 7 |
| Note credito da ricevere | 220 | 62 |
| Altri crediti verso parti correlate | 96 | 102 |
| Altre attività correnti | 1.825 | 1.208 |
| Totale | 2.150 | 1.379 |
Gli importi maggiormente significativi che spiegano la voce "Altre attività correnti" sono:
La voce in oggetto rappresenta la momentanea disponibilità di cassa impiegata a condizioni in linea con i tassi di mercato:
| 30-giu | 31-dic 2020 |
|
|---|---|---|
| 2021 | ||
| Depositi bancari e postali | 3.908 | 2.573 |
| Denaro e valori in cassa | 62 | 66 |
| Totale | 3.970 | 2.639 |
Per l'analisi della dinamica finanziaria si rimanda al rendiconto finanziario.
Per l'analisi della dinamica finanziaria si rimanda al rendiconto finanziario; la voce "Denaro e valori di cassa" rappresenta, prevalentemente, la consistenza delle casse in essere presso le RSA gestite dalla Edos S.r.l.
Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2020 ed al 30 giugno 2021 è costituito come segue:
| 30-giu 2021 |
31-dic 2020 |
|
|---|---|---|
| Capitale sociale | 28.704 | 28.704 |
| Riserve | (454) | 1.463 |
| Utile/(Perdita) dell'esercizio del Gruppo | (318) | (1.920) |
| Patrimonio netto di Gruppo | 27.931 | 28.246 |
| Patrimonio netto di terzi | 0 | 0 |
| Totale | 27.931 | 28.246 |
Il capitale sociale di Eukedos S.p.A. al 30 giugno 2021 è pari ad euro 28.703.679,20 suddiviso in n. 22.741.628 azioni.
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2021 | 2020 | |
| Riserva legale | 1.193 | 1.193 |
| Riserva IAS 19 revised | (75) | (79) |
| Riserva cash flow hedge | (25) | (25) |
| Altre riserve | (1.546) | 375 |
| Totale | (453) | 1.464 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2021 |
31-dic 2020 |
|
|---|---|---|
| Altri fondi rischi ed oneri | 309 | 313 |
| Totale | 309 | 313 |
La Voce "Altri fondi rischi ed oneri" accoglie prevalentemente fondi relativi alla controllata Edos S.r.l. di cui il principale accantonamento è relativo ad causa in corso il cui esito non è ancora definito alla data della presente.
Il saldo è esposto, a riduzione, nella voce "Crediti per imposte anticipate" tra le attività non correnti, alla quale si rimanda per l'analisi di dettaglio.
Di seguito si riporta la movimentazione del Fondo TFR nel corso del primo semestre 2021:
| Saldo al 1 gennaio 2020 | 652 |
|---|---|
| Benefits paid | (44) |
| Utilizzi | 0 |
| Interest cost | (0) |
| Service cost | 3 |
| (Perdita)/utile attuariale | (6) |
| Saldo al 30 giugno 2021 | 606 |
Il fondo TFR è stato valutato conformemente al principio IAS 19, nel quale si colloca nella categoria dei "piani a benefici definiti"; pertanto è stato valutato mediante il metodo attuariale della proiezione unitaria del credito.
Si riportano di seguito le principali basi tecniche che sono state utilizzate per il calcolo:
Commento alle principali voci del conto economico
dipendenti inferiore a 50 unità. Per le società con numero di dipendenti medi maggiore di 50, non sono stati considerati gli incrementi retributivi.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2021 | 2020 | |
| Non correnti | ||
| Mutui e finanziamenti | 18.450 | 8.689 |
| Totale debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente | 18.450 | 8.689 |
| Correnti | ||
| Debiti di scoperto di conto corrente | 400 | 400 |
| Mutui e finanziamenti | 1.816 | 7.166 |
| Debiti verso società di leasing | - | - |
| Totale debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente | 2.367 | 7.566 |
| Totale debiti verso banche e altri finanziatori | 20.817 | 16.254 |
La voce Mutui e finanziamenti è costituita come segue:
Commento alle principali voci del conto economico
Note Illustrative
finanziamento concesso, Monte dei Paschi di Siena ha iscritto un'ipoteca sugli immobili di Camburzano (BI) e Castellazzo Bormida (AL) per l'importo complessivo di euro 17 milioni;
Trattasi per Euro 85.034 mila della passività di natura finanziaria, rappresentata dal valore attuale dei canoni futuri al netto delle quote capitali versate nel periodo, iscritta a seguito dell'entrata in vigore dell'IFRS 16.
Si rimanda a quanto commentato nella sezione "Rischio liquidità" della presente nota illustrativa per quanto riguarda l'informativa relativa alle scadenze contrattuali delle passività finanziarie in accordo a quanto definito dall'IFRS 7.
La voce in oggetto è pari a zero al 30 giugno 2021 e al 31 dicembre 2020.
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2021 | 2020 | |
| Acconti da clienti | ||
| Altri debiti a lungo termine | 398 | 850 |
| Totale | 398 | 850 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2021 |
31-dic 2020 |
|
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori | 5.057 | 5.896 |
| di cui verso parti correlate | 615 | 415 |
| Totale | 5.057 | 5.896 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2021 | 2020 | |
| Debiti per imposte | 235 | 140 |
| Debiti per IVA | ||
| Erario c/irpef dipendenti | ||
| Ritenute d'acconto lavoratori autonomi | 855 | 628 |
| Altri debiti tributari | 159 | 119 |
| Totale | 1.249 | 887 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2021 |
31-dic 2020 |
|
|---|---|---|
| Debiti verso il personale e istituti previdenziali | 4.875 | 4.485 |
| Debiti verso parti correlate | 0 | 94 |
| Acconti | 5 | 4 |
| Debiti verso organi sociali | 82 | 64 |
| Altre passività correnti | 1.042 | 1.761 |
| Ratei e Risconti passivi | 76 | 121 |
| Totale | 6.080 | 6.529 |
Il saldo al 30 giugno dei debiti verso il personale comprende la quattordicesima versata a luglio.
Nella sottovoce "altre passività correnti" sono comprese per 404 mila euro le cauzioni ricevute dagli ospiti all'ingresso in struttura.
Per i debiti verso parti correlate si veda quanto descritto nella sezione "Operazione con parti correlate".
Non sono presenti attività e passività non correnti destinate alla vendita.
Il valore della produzione risulta così composto:
| 30-giu | 30-giu | ||
|---|---|---|---|
| 2021 | 2020 | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 19.602 | 23.963 | |
| Altri ricavi e proventi | 2.322 | 241 | |
| Totale | 21.924 | 24.204 |
La voce Ricavi delle vendite e delle prestazioni accoglie i ricavi per i servizi resi nelle RSA gestite dalla controllata Edos srl.
La voce Altri Ricavi e Proventi, pari a 2,3 milioni di euro accoglie il contributo straordinario di 1,2 milioni di euro, ai sensi della L.R. 24/20 Lombardia Misure Urgenti per la continuità delle prestazioni erogate all'unità di offerta, nonché la plusvalenza patrimoniale di euro 491 mila rilevata in occasione della vendita della RSA San Domenico.
Il Gruppo ai sensi dello IFRS 8 ha identificato 2 segmenti rappresentati da:
Si riporta di seguito l'informativa di settore richiesta dall'IFRS 8.
| (in migliaia di euro ) | 30-giu-21 | |||
|---|---|---|---|---|
| Area Care | Corporate | Totale | ||
| Valore della Produzione: | ||||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 19.602 | - | 19.602 | |
| Altri ricavi e proventi | 2.321 | 1 | 2.322 | |
| Totale valore della produzione | 21.923 | 1 | 21.924 | |
| Costi della produzione: | ||||
| Costi per materie prime | (1.359) | (5) | (1.365) | |
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | (4.264) | (411) | (4.674) | |
| Costi del personale | (10.956) | (51) | (11.007) | |
| Accantonamenti | - | - | - | |
| Oneri diversi di gestione | (344) | (22) | (366) | |
| Totale costi della produzione | (16.923) | (490) | (17.412) | |
| Margine operativo lordo | 5.001 | (488) | 4.512 | |
| Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (3.013) | (16) | (3.028) | |
| Margine operativo netto | 1.988 | (504) | 1.484 | |
| Proventi ed (oneri) finanziari | (1.618) | 23 | (1.596) | |
| Utili (perdite) da partecipate | 1 | 1 | ||
| Risultato prima delle imposte | 370 | (482) | (112) | |
| Imposte | (290) | 82 | (208) | |
| Utile (perdita) delle CO NTINUING O PERATION | 80 | (400) | (319) | |
| Utile (perdita) delle DISCO NTINUED O PERATION dopo le imposte | – | |||
| Utile (perdita) dell'esercizio | 81 | (400) | (319) | |
| Utile (perdita) dell'esercizio di terzi | – | – | – | |
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | 81 | (400) | (319) | |
Il Valore della Produzione al 30 giugno 2021 si è attestato ad euro 21.923 mila registrando un decremento in valore assoluto di euro 2,3 milioni rispetto al risultato del 30 giugno 2020 pari ad euro 24.177.
La riduzione dei ricavi risente ancora della pandemia COVID che non ha permesso il recupero dell'occupazione nelle strutture gestite dal Gruppo. La percentuale di occupazione di Gruppo si è attestata per il primo semestre 2021 al 70%.
Il Margine Operativo Lordo risulta pari ad euro 5.001 mila al 30 giugno 2021 ed il Margine Operativo Netto risulta pari ad euro 1.988 mila mentre al 30 giugno 2020 erano rispettivamente pari a euro 3.922 mila ed euro 866 mila.
Il calo del Margine è da ricondursi principalmente alla riduzione dei ricavi che pesa per 2,3 milioni di euro in parte compensata da una riduzione generale dei costi che portano ad una riduzione del Margine Operativo netto di 1,6 milioni di euro.
Si segnala che sul risultato di periodo ha inciso in maniera significativa il riconoscimento di contributi concessi ai gestori di residenze per anziani accreditate con il SSR della Regione Lombardia per compensare gli effetti prodotti dal COVID nel corso del precedente esercizio; poiché la competenza di tali contributi è l'esercizio 2020 i ricavi connessi sono stati classificati come sopravvenienza attiva e pertanto inclusi nella voce "Altri ricavi e proventi" e non nei "Ricavi delle vendite e delle prestazioni".
Per maggiori informazioni in merito alla pandemia COVID-19 si veda la sezione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".
Nel corso del primo semestre 2021 la Capogruppo ha continuato a svolgere la propria attività prevalentemente nei confronti delle società del Gruppo. Il Margine Operativo Lordo ed il Margine Operativo Netto risultano rispettivamente negativi per euro 488 mila (negativo per euro 589mila al 30 giugno 2020) e 504 mila (negativo per euro 603 mila al 30 giugno 2020).
Ricavi suddivisi per area geografica
I ricavi del Gruppo sono integralmente riferibili all'Italia.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 30-giu 2020 |
|
|---|---|---|
| 2021 | ||
| Materie prime e semilavorati | 1.335 | 2.173 |
| Altri | 30 | 36 |
| Totale | 1.365 | 2.209 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 30-giu 2020 |
|
|---|---|---|
| 2021 | ||
| Consulenze | 343 | 520 |
| Compensi organi sociali e collaboratori | 311 | 308 |
| Costi di permanenza in Borsa | 36 | 48 |
| Lavorazioni esterne | 370 | 449 |
| Trasporti | 23 | 27 |
| Utenze | 899 | 910 |
| Costi di pubblicità | 78 | 72 |
| Omaggi a dipendenti | 1 | |
| Prestazioni di asssitenza | 1.181 | 1.134 |
| Locazioni | 129 | 79 |
| Manutenzioni | 503 | 343 |
| Assicurazioni | 62 | 69 |
| Costi per servizi interinali | 176 | 322 |
| Altri | 562 | 512 |
| Totale | 4.674 | 4.793 |
Nello specifico la voce:
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2021 |
30-giu 2020 |
|
|---|---|---|
| Salari e stipendi | 6.344 | 7.071 |
| Oneri sociali | 2.142 | 2.173 |
| Trattamento di fine rapporto | 455 | 545 |
| Accantonamento fondi pensione e altro | 0 | 0 |
| Personale somministrato | 2.010 | 3.582 |
| Altri costi | 57 | 19 |
| Totale | 11.007 | 13.390 |
Note Illustrative
Di seguito il dettaglio del personale per figura professionale al 30 giugno 2021, 31 dicembre 2020 e al 30 giugno 2020.
| 30-giu | 31-dic | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2021 | 2020 | 2020 | |
| Dirigenti | 1 | 1 | 1 |
| Quadri | 5 | 5 | 4 |
| Impiegati | 60 | 63 | 65 |
| Operai | 594 | 627 | 663 |
| Interinali | 140 | 180 | 230 |
| Totale | 800 | 876 | 963 |
La riduzione di organico rispetto al 31 dicembre 2020 è avvenuta anche in considerazione dell'emergenza sanitaria COVID-19.
Per maggiori informazioni in merito alla pandemia COVID-19 si veda la sezione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".
La variazione delle Rimanenze è pari a zero al 30 giugno 2021.
Non sono stati effettuati accantonamenti del periodo in rassegna.
| 30-giu | 30-giu 2020 |
|
|---|---|---|
| 2021 | ||
| Sopravvenienze passive | 82 | 110 |
| IMU | 91 | 85 |
| Altre imposte non sul reddito | 176 | 170 |
| Minusvalenze su immobilizzazioni | 0 | - |
| Perdite su crediti | - | - |
| Multe e penalità | 4 | 4 |
| Quote associative | 2 | - |
| Diritti, concessioni ed altro | 2 | - |
| Spese riviste e abbonamenti | 4 | 4 |
| Beneficienze | 3 | 5 |
| Altri costi operativi, oneri e insussistenze | 3 | 12 |
| Totale | 366 | 390 |
Note Illustrative
Il "Margine operativo lordo", risulta pari ad euro 4.512 mila al 30 giugno 2021 rispetto ad euro 3.333 mila al 30 giugno 2020.
Si veda quanto descritto nella sezione Valore della Produzione informativa IFRS 8.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2021 |
30-giu 2020 |
|
|---|---|---|
| Ammortamento attività per diritti d'uso | 2.180 | 2.261 |
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali | 3 | 1 |
| Ammortamento immobilizzazioni materiali | 846 | 809 |
| Totale | 3.028 | 3.071 |
Si ricorda che l'attività per diritto d'uso è frutto dell'applicazione del principio IFRS 16. In particolare trattasi dei canoni di locazioni relativi alla sede e alle strutture delle residenze in affitto della controllata Edos S.r.l.
Il Margine Operativo Netto risulta al 30 giugno 2020 pari ad euro 1.484 mila rispetto ad euro 263 mila del precedente periodo. Si veda quanto descritto nella sezione Valore della Produzione informativa IFRS 8.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 30-giu | |
|---|---|---|
| 2021 | 2020 | |
| Proventi finanziari | ||
| Interessi e commissioni da altri e proventi vari | 32 | 106 |
| Oneri finanziari | ||
| Interessi ed altri oneri finanziari da altri | (1.627) | (1.558) |
| Totale | (1.595) | (1.452) |
Tra i proventi finanziari si segnala in capo ad Eukedos gli interessi in relazione al credito vantato verso Piofin S.r.l. per la cessione della Teoreo S.r.l.
Gli oneri finanziari comprendono principalmente gli interessi maturati al 30 giugno 2021 sui mutui e finanziamenti in essere con gli istituti bancari riconducibili alla controllata Edos S.r.l. e gli interessi derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 in particolare ai canoni di locazioni relativi alla sede e alle strutture delle residenze in affitto della controllata Edos S.r.l..
La voce al 30 giugno 2021 è pari a zero.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2021 |
30-giu 2020 |
|
|---|---|---|
| Imposte correnti | 141 | 78 |
| Imposte differite (anticipate) | 67 | (4) |
| Totale | 208 | 74 |
Nel corso dell'esercizio 2007 il Gruppo ha esercitato l'opzione per la tassazione consolidata, ai sensi dell'art. 117 e seguenti del T.U.I.R., per il triennio 2007-2009, successivamente rinnovato per i successivi trienni.
I rapporti nascenti dall'adesione al consolidato fiscale sono regolati da un apposito accordo bilaterale ("Il Regolamento"), identico per tutte le società consolidate, che prevede una procedura comune per l'applicazione delle disposizioni normative e regolamentari.
In particolare, il regolamento prevede, per le società consolidate con reddito imponibile positivo, che l'imposta venga liquidata dalla consolidante e a questa trasferita dalla consolidata entro i termini di pagamento fissati delle scadenze fiscali, si avrà quindi la rilevazione (tenendo conto di quanto versato dalla controllata in sede di acconto) di un debito verso la controllante di pari importo, mentre Eukedos andrà a rilevare un credito verso la controllata, al netto di eventuali acconti già versati.
In capo alle società consolidate con perdita fiscale, purché prodotta negli esercizi in cui è efficace il consolidato, sorge il diritto di ricevere dalla consolidante la somma corrispondente all'Ires non versata dalla consolidante per effetto dell'utilizzo della predetta perdita, conseguentemente verrà rilevato dalla controllata un credito verso Eukedos S.p.A., e quest'ultima andrà a rilevare un debito verso la controllata di pari importo.
Ciascuna società consolidata si è impegnata a mantenere indenne la consolidante per maggiori imposte accertate, sanzioni ed interessi ed ogni altra somma che si renda dovuta per violazioni commesse dalla consolidata stessa, con riferimento al proprio reddito complessivo, mentre la consolidante si impegnata a mantenere indenne le consolidate in ordine agli omessi versamenti delle somme dovute in base alla dichiarazione.
Si riporta di seguito la riconciliazione tra le aliquote fiscali teoriche e l'aliquota effettiva risultante dai dati di conto economico (valori espressi in migliaia di euro):
| (in migliaia di euro) | 30.06.2021 | 30.06.2020 |
|---|---|---|
| Reddito ante imposte | (93) | (1.189) |
| Aliquota IRES | 24,00% | 24,00% |
| IRES teorica | (22) | (285) |
| Costo del lavoro | 11.533 | 13.671 |
| Personale dipendente | 11.249 | 13.390 |
| Compenso amministratori | 284 | 281 |
| Proventi e oneri finanziari | 1.605 | 1.452 |
| Utili e perdite da partecipate | 0 | 0 |
| Reddito ante imposte ai fini IRAP | 13.044 | 13.934 |
| Aliquota IRAP | 3,90% | 3,90% |
| IRAP teorica | 509 | 543 |
| Totale imposizione teorica | 486 | 258 |
| Imposte contabilizzate a CE | 208 | 74 |
| Differenza | 278 | 184 |
| Principali motivazioni della differenza tra imposizione teorica e effettiva | ||
| Svalutazione crediti | 7 | - |
| Accantonamenti fondi rischi indeducibili | - | - |
| Rilascio svalutazione crediti e fondi rischi non dedotti esercizi precedenti | (15) | (8) |
| Altre variazioni | (270) | (176) |
| Differenza | (278) | (184) |
La voce "Utile (Perdita) delle discontinued operation dopo le imposte" a zero al 30 giungo 2021 accoglieva al termine del precedente semestre la somma algebrica delle componenti positive e negative di reddito relative alla società San Benedetto S.r.l. in liquidazione; liquidazione che è stata completata al termine del precedente esercizio.
L'utile/(perdita) per azione " base" pari a 0,0202 è calcolato rapportando l'utile/(perdita) netto del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione nel periodo.
Di seguito sono esposti il risultato ed il numero delle azioni ordinarie utilizzati ai fini del calcolo dell'utile per azione base, determinati secondo la metodologia prevista dallo IAS 33.
| Azioni in circolazione all'inizio dell'esercizio |
22.741.628 |
|---|---|
| Numero Azioni in circolazione alla fine del semestre |
22.741.628 |
| Numero medio azioni in circolazione nel periodo |
22.741.628 |
La voce accoglie:
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 30-giu | |
|---|---|---|
| 2021 | 2020 | |
| Garanzie prestate | 25.200 | 39.100 |
| Totale | 25.200 | 39.100 |
Le garanzie prestate al 30 giugno 2021 si riferiscono per euro 23.500 mila a garanzie ipotecarie iscritte sugli immobili di proprietà di Edos S.r.l. a garanzia di finanziamenti erogati, come descritto in precedenza (nota 4.d) e per 1.700 mila ad una ipoteca iscritta sull'immobile di Donna (AO) da parte del venditore del ramo d'azienda "Domus Pacis" in considerazione del pagamento dilazionato del prezzo.
La riduzione rispetto al 31 dicembre 2020 è ascrivibile all'estinzione del mutuo ipotecario in essere con Iccrea Banca e relativo all'immobile in Pontida dove ha sede la RSA Bramante conseguente all'accensione di un nuovo finanziamento con garanzia SACE.
Di seguito vengono riepilogate le principali operazioni in essere tra il Gruppo Eukedos e le entità correlate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:
| Crediti al | Debiti al | Costi | Ricavi | |
|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2021 | 30 giugno 2021 | 30 giugno 2021 | 30 giugno 2021 | |
| Arkiholding S.r.l. | 80 | 36 | 175 | - |
| La Villa S.p.A. | 88 | 472 | 202 | 51 |
| La Villa S.r.l. | 71 | 59 | 35 | 60 |
| Providentia S.r.l. | 16 | - | - | - |
| Trust Iuculano | 1 | 348 | 47 | - |
| Dmg Consultying | 5 | 41 | 121 | 2 |
| Totale | 260 | 956 | 580 | 112 |
Nel corso del primo semestre 2021 non si sono registrati eventi/operazioni rientranti nell'ambito previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Come indicato in tale Comunicazione "per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento (prossimità alla chiusura dell'esercizio) possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza".
L'attività industriale del Gruppo Eukedos è esposta ad una varietà di rischi di natura commerciale e finanziaria che vengono monitorati e gestiti dalla Direzione. Di seguito vengono esposti in sintesi i rischi cui Eukedos S.p.A. ed il Gruppo sono maggiormente esposti.
Il Gruppo, attraverso la controllata Edos S.r.l., ha ad oggi concentrato il proprio core business nella gestione delle residenze per anziani.
Il settore dipende in maniera importante dalla Pubblica Amministrazione che rappresenta circa il 40% del fatturato della controllata Edos S.r.l., in parte attraverso i contributi sanitari pagati dalle Asl di competenza, in parte attraverso la compartecipazione di Comuni e altri enti che integrano le quote in capo all'utenza privata.
Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte.
A causa della frammentazione del credito verso la clientela privata con conseguente alta incidenza dei costi connessi al recupero forzoso, anche attraverso azioni legali, rispetto alle somme da recuperare, il Gruppo ha intensificato le attività atte ad individuare tempestivamente le situazioni che possono portare all'incaglio del credito e pertanto alla successiva fase di sofferenza; si segnala altresì che il fondo svalutazione crediti attualmente iscritto a bilancio copre circa il 38% dei crediti al 30 giugno 2021.
Come richiesto dall'IFRS 7 viene riportata di seguito una tabella di analisi dell'anzianità dei crediti commerciali scaduti ed in scadenza al 30 giugno 2021.
| Non scaduto | Scaduto da 0 a 3 mesi | Scaduto da 3 a 6 mesi |
Scaduto oltre 6 mesi | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 1.703 | 535 | 222 | 4.811 | 7.270 |
| Fondo svalutazione crediti | -2.963 | -2.963 | |||
| Crediti verso clienti (Totale) | 1.703 | 535 | 222 | 1.848 | 4.308 |
La gestione delle residenze per anziani è un settore caratterizzato da un'incisiva regolamentazione di emanazione nazionale e regionale, pertanto, modifiche della normativa vigente, inclusa quella in materia di salute, sicurezza e ambiente, ovvero l'introduzione di nuove norme potrebbe comportare per il Gruppo la necessità di sostenere costi imprevisti o limitarne l'operatività con conseguenti effetti pregiudizievoli sulle attività e/o sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo stesso.
Con particolare riferimento alla controllata Edos S.r.l., il funzionamento delle strutture RSA è subordinato al rilascio di autorizzazione da parte del Comune e delle ASL competenti per territorio, che verificano la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge per il funzionamento stesso. L'attività svolta dalle RSA è altresì soggetta a verifiche periodiche, sulla cui base il Comune e le ASL, qualora vengano accertati inadempimenti
o il mancato soddisfacimento dei requisiti richiesti, possono irrogare sanzioni fino alla revoca delle autorizzazioni stesse.
Il Gruppo genera la propria attività interamente sul territorio nazionale ed in valuta locale, pertanto non vi è rischio connesso alla fluttuazione dei tassi di cambio.
Sul totale dell'indebitamento finanziario del Gruppo al 30 giugno 2021, pari a complessivi euro 16,2 milioni non considerando l'impatto dell'IFRS 16 (euro 101 milioni considerando l'impatto dell'IFRS 16), il 95% è rappresentato da mutui e finanziamenti a tasso variabile, pertanto esiste una parziale esposizione al rischio di tasso di interesse. Il management non ha ritenuto di procedere alla copertura del rischio attraverso strumenti di finanza derivata ad eccezione del mutuo stipulato nel corso dell'esercizio 2020 il quale è stato associato alla sottoscrizione di un contratto derivato IRS a copertura del tasso variabile.
Per quanto riguarda le dinamiche finanziarie, il Gruppo aveva raggiunto un equilibrio finanziario tra entrate e uscite che permetteva di disporre delle risorse finanziarie necessarie al soddisfacimento del ceto creditizio alle scadenze previste. La pandemia COVID ha impattato fortemente sul fatturato del Gruppo, con conseguente riduzione delle entrate. Nel primo semestre il Gruppo non ha comunque registrato tensioni finanziarie. Il managment sta comunque monitorando eventuali variazioni di fabbisogno finanziario e le possibilità offerte dallo Stato o dal mercato in merito ad eventuali agevolazioni finanziarie.
Per maggiori informazioni in merito alla pandemia COVID-19 si veda la sezione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".
Di seguito la scomposizione dell'indebitamento finanziario tra le quote scadenti entro 6 mesi, entro 12 mesi e oltre 12 mesi dalla chiusura dell'esercizio:
| Scaduto | In scadenza entro 6 mesi | In scadenza tra 6 e 12 mesi |
In scadenza oltre 1 anno | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| Debiti verso fornitori | 1.502 | 3.555 | 5.057 | ||
| Debiti verso banche | - | 378 | 588 | 19.851 | 20.817 |
| Debiti leasing operativo IFRS 16 | 1.313 | 1.645 | 82.075 | 85.034 | |
| Debiti v altri finanziatori | - | 425 | 151 | 850 | 1.426 |
| Debiti tributari | 684 | 491 | 74 | - | 1.249 |
| Debiti previdenziali | 1.108 | 512 | - | 1.620 |
Una parte significativa degli attivi del Gruppo sono rappresentati da Goodwill iscritti al momento dell'acquisto dei diversi rami d'azienda e/o società (considerate come CGU ai fini degli impairment test), la recuperabilità dei quali è connessa alla possibilità di conseguire congrui risultati dalle stesse.
Il Gruppo valuta quindi l'avviamento in relazione alle eventuali perdite di valore su base annua, o anche con maggiore frequenza, qualora eventi o determinate circostanze indichino l'eventualità di una perdita di valore.
Il Gruppo predispone piani pluriennali per le singole CGU e monitora l'andamento delle stesse attraverso una reportistica periodica volta a verificare gli scostamenti rispetto ai piani approvati. Qualora emergano andamenti sfavorevoli che possono influenzare i flussi di cassa attesi questi vengono prontamente riflessi nelle valutazioni del management del Gruppo in sede di impairment test.
Data l'impatto nel contesto economico e finanziario nel corso del primo semestre 2021 derivante dalla pandemia da Covid-19, le analisi di impairment già svolte con riferimento al bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 sono state oggetto di aggiornamenti, si veda la sezione relativa all'avviamento della Nota illustrativa.
Al fine di assicurare alla minoranza l'elezione di un membro del Consiglio, la nomina degli Amministratori avviene sulla base di liste presentate dai Soci nelle quali i candidati sono elencati mediante un numero progressivo. Ciascuna lista dovrà includere un numero di candidati – in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente – in possesso dei requisiti di indipendenza prescritti dalle disposizioni di legge e regolamenti vigenti, oltre che dal Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance vigente, indicandoli distintamente ed inserendo uno di essi al primo posto della lista. Le liste che contengono l'indicazione di tre o più candidati dovranno altresì includere candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato il numero di candidati richiesto dalla disciplina di volta in volta vigente in materia di equilibrio tra i generi.
Al fine di rafforzare il sistema di governance aziendale, Eukedos ha aderito al Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana nell'edizione di dicembre 2011, come modificato, da ultimo, nel luglio 2015, adottando i provvedimenti ritenuti necessari od opportuni per l'adeguamento del sistema di corporate governance e dell'organizzazione della Società ai criteri previsti nello stesso, tenendo conto, in modo particolare, delle dimensioni aziendali e della composizione dell'azionariato, come specificamente indicato nelle diverse sezioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 24/03/2020.
L'Emittente ha adottato, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 14 novembre 2018, il nuovo Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo "ex art. 6 D.Lgs. 231/2001", aggiornato ai nuovi reati a catalogo e affidando ad un Organismo di Vigilanza di tipo collegiale, il compito di vigilare sul funzionamento, sull'efficacia e sull'osservanza del Modello stesso. A seguito dell'introduzione di nuovi reati a catalogo, i c.d. "reati tributari", l'Emittente ha dato incarico ad una società esterna di provvedere all'aggiornamento del Modello 231, compreso quello della controllata Edos S.r.l..
Il nuovo Organismo di Vigilanza si è dotato di un proprio Regolamento di Funzionamento e riferisce periodicamente al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale.
Il Consiglio di Eukedos ha deliberato l'adozione delle procedure per la gestione interna e la comunicazione all'esterno di documenti ed informazioni riguardanti la Società, con particolare riferimento alle informazioni privilegiate di cui all'art. 181 del TUF. La Società ha adottato una "Procedura per il trattamento delle informazioni rilevanti", che è stata concepita quale utile guida di riferimento per tutti coloro che sono comunque interessati o quantomeno coinvolti nell'informativa societaria. In particolare, gli Amministratori, i Sindaci, la direzione e tutti i dipendenti di tutte le società del Gruppo sono tenuti a mantenere riservati tutti i documenti e le informazioni acquisite nello svolgimento delle loro funzioni e a rispettare le procedure per la comunicazione al mercato delle informazioni rilevanti, in particolare nel caso di informazioni privilegiate. La decisione conclusiva circa la qualifica privilegiata di un'informazione spetta all'Amministratore Delegato, se nominato, ovvero al Presidente, al quale sono affidate la definizione del contenuto del comunicato, di accordo con l'Investor Relator, e la sua diffusione. Le comunicazioni approvate vengono poi immesse nel circuito SDIR (attraverso la piattaforma gestita da Computershare S.p.A.), e nel meccanismo di stoccaggio gestito sempre da Computershare secondo le modalità previste dalla normativa vigente in materia
(piattaforma .it) e quindi pubblicate sul sito Internet della Società www.eukedos.it alla sezione Investor Relations/Informazioni Regolamentate/Comunicati Price Sensitive.
A seguito dell'entrata in vigore dal 3 luglio 2016 del Regolamento (UE) n. 596/2014 da parte del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli abusi di mercato (di seguito "MAR"), il Consiglio di Amministrazione di Eukedos ha aggiornato le proprie procedure societarie necessarie per garantire il rispetto della nuova disciplina.
La pandemia COVID-19 ha generato una emergenza sanitaria a livello mondiale con impatti economici rilevanti a livello globale. In Italia il blocco e le restrizioni scaturite dall'emergenza sanitaria hanno portato ad una contrazione dell'economia con maggiori impatti in determinati settori. Il settore delle residenze sanitarie è stato duramente colpito seppur, diversamente da altri settori, non ha visto la chiusura totale dell'attività, neppure nei periodi di lockdown per la natura stessa del business che coincide con un servizio di pubblica utilità. Le persone anziane sono state infatti i soggetti maggiormente a rischio ed i più fragili di fronte al diffondersi della malattia. Il rischio derivante dalla pandemia è connesso alla flessione dei ricavi e all'aumento dei costi legati alla messa in sicurezza delle strutture. Il Gruppo si è dotato di una struttura organizzativa tesa a ridurre l'impatto di ulteriori pandemie, attraverso l'implementazione di protocolli indirizzati alla sicurezza nelle strutture e nella sede atte a garantire il corretto distanziamento sociale e l'utilizzo corretto di tutti i mezzi e DPI utili alla riduzione della diffusione del virus.
Relazione della società di Revisione al Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato

al Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato

Relazione della società di Revisione
al Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato

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