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Environmental & Social Information Mar 17, 2022

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Environmental & Social Information

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Sustainability Bond Report 2021 Allocazione e Impatti EETIM

Marzo 2022

SUSTAINABILITY BOND REPORT 2021 Allocazione ed Impatti

1. Introduzione

TIM persegue la trasformazione digitale come chiave per lo sviluppo sociale ed economico, riducendo il proprio impatto ambientale e aiutando le comunità in cui opera nel percorso verso la decarbonizzazione.

La continua ricerca dell'efficienza energetica, il contenimento delle emissioni e il crescente apporto di energia rinnovabile, permettono a TIM di perseguire lungo la strada della carbon neutrality al 2030, migliorando gli indicatori di efficienza e sviluppando infrastrutture e Data Center per fornire più servizi con sempre minore consumo di risorse.

Dal 2020 il Gruppo ha posto lo sviluppo sostenibile al centro della propria strategia di lungo periodo fissando obiettivi in materia ambientale, sociale e di governance ed integrandoli con gli altri obiettivi del Piano Industriale. Il Piano di Sostenibilità è il concreto contributo di TIM al raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, impegno che viene costantemente riconosciuto dall'inclusione del titolo nei principali indici e scoring ESG da quasi 20 anni.

L'anno 2021 ha visto inoltre TIM raccogliere le indicazioni della Science Based Target initiative (SBTi): a luglio TIM ha inviato la sua lettera di commitment a SBTi in cui si manifesta l'ambizione di contribuire attraverso target e relative azioni al contenimento della temperatura globale entro 1,5 °C rispetto ai livelli preindustriali; a novembre 2021 sono stati inviati a SBTi i target relativi alle emissioni Scope 1, 2 e Scope 3 dei quali si attende la validazione nella prima metà del 2022.

Resta fermo l'obiettivo di Carbon Neutrality entro il 2030 per l'ottenimento del quale TIM sta dispiegando le azioni più idonee al raggiungimento di questo traguardo forte di una analisi cross funzionale che prende forma nella matrice di transizione energetica di TIM Domestic.

Nel 2021 TIM ha già raggiunto gli obiettivi ESG fissati nel piano "Beyond Connectivity" e, a giugno, ha aggiornato la propria guidance:

Eliminare le emissioni indirette (Scope 2) entro il 2025
Migliorare l'eco-efficienza domestica del 50% entro il 2025
Diventare carbon neutral entro il 2030

*Electricity

A dicembre 2020, TIM ha pubblicato il suo primo Sustainability Financing Framework su cui Sustainalytics ha emesso il proprio parere favorevole. Il Framework è legato agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (UN SDGs) e allineato ai Green Bond Principles 2018 (GBP), ai Social Bond Principles 2020 (SBP) e alle Sustainability Bond Guidelines 2018 supervisionate da ICMA1 .

Con questo report, TIM adempie al proprio impegno di rendicontare in merito all'assegnazione dei proventi netti e agli impatti ambientali e sociali associati ai progetti selezionati.i.

International Capital Market Association

A seguito di un roadshow di successo con gli investitori, a gennaio 2021 TIM ha emesso il suo Sustainability Bond inaugurale da 1 miliardo di euro, con scadenza a 8 anni, principalmente destinato ad aumentare l'efficienza energetica del Gruppo e finanziare progetti Green e Social in Italia:

EMITTENTE TIM S.p.A.
TIPO DI DEBITO Senior Unsecured
VALORE IN EURO €1,000,000,000
PREZZO DI EMISSIONE 99.074
VALUTA EUR
DOCUMENTATION EURO MTN
DATA DI EMISSIONE 01/11/2021
1st SETTLEMENT DATE 01/18/2021
DATA DI SCADENZA 01/18/2029
CEDOLA 1.625% Tasso Fisso
Day Count Fraction: Actual / Actual (ICMA)
Opzioni Call/Put: Issuer Call, Issuer Maturity Par Call, Clean-up Call
SECOND PARTY OPINION Sustainalytics
CODICE ISIN XS2288109676
QUOTAZIONE Luxembourg Stock Exchange

2. Il Framework di TIM

Nel 2020 TIM ha pubblicato il Sustainability Financing Framework con l'intenzione di allineare le proprie fonti di finanziamento al proprio Piano Strategico, il quale pone gli obiettivi Environmental, Social and Governance (ESG) al centro della propria strategia di sviluppo. L'integrazione del Piano di Sostenibilità nel Piano Strategico triennale, è il segno del contributo concreto che il Gruppo si prefigge di dare al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2030.

Il Framework di TIM è concepito come un documento quadro che consente a TIM di stipulare vari tipi di strumenti di finanziamento tra cui Obbligazioni sostenibili, green o social (in forma pubblica o privata), Prestiti tra cui i Term Loans, Project Finance Loans, e Revolving Credit Facilities (RCF).L'utilizzo dei proventi, definito nel Sustainability Financing Framework di TIM, è mirato a creare importanti benefici ambientali e/o sociali, consentendo una significativa riduzione delle emissioni GHG2 e del consumo di energia e migliorando significativamente le condizioni di vita delle popolazioni di riferimento.

I proventi netti di ciascuna emissione saranno utilizzati per finanziare e/o rifinanziare, in tutto o in parte, progetti green e social ammissibili esistenti e/o nuovi in conformità con il Sustainability Financing Framework del Gruppo TIM. In futuro, TIM potrà estendere le categorie dei progetti idonei ed eventuali modifiche saranno documentate in un quadro aggiornato del Framework di Gruppo.

Progetti di Sostenibilità
Ammissibili
Categoria dei progetti SDG collegati
Network transformation
Network optimization
Efficienza Energetica Innovation
Data Centers
Green Buildings
Energia Rinnovabile Renewable Energy
Economia Circolare Extending product life
Progetti Sociali Ammissibili Categoria dei progetti SDG collegati
Inclusione Digitale Implementazione della rete in fibra ottica in aree poco servite
Progetto di educazione digitale TIM "Operazione Risorgimento
Digitale"
Risposta alla crisi sanitaria
(Covid-19)
Implementazione di nuove strutture FTTC per far fronte all'aumento
del traffico durante la crisi sanitaria Covid-19
Iniziative di sostegno all'emergenza verso la popolazione
vulnerabile, i lavoratori in prima linea, le start up italiane e le PMI

2 Greenhouse Gases, cioè i gas ad effetto serra.

3. Valutazione dei progetti

Il comitato manageriale di Sostenibilità di TIM ha valutato e selezionato i progetti. Tale comitato è presieduto dal CEO e composto dai rappresentanti delle funzioni Sostenibilità di Investor Relations e Comunicazione, Finanza e da ogni altra funzione/Business Unit che ha partecipato alla selezione delle attività ammissibili.

4. Allocazione dei proventi

Una delle principali sfide di TIM è quella di utilizzare le infrastrutture e le competenze del Gruppo per contribuire a una nuova fase di evoluzione digitale della nostra società, che richiede cooperazione con tutti gli attori istituzionali e privati e l'utilizzo della tecnologia per affrontare le grandi sfide ambientali, sociali ed economiche.

Le connessioni digitali sono il prerequisito per il lavoro e l'apprendimento a distanza, per l'e-commerce e per lo sviluppo di nuovi servizi. Pertanto, TIM sta concentrando i propri investimenti sull'ampliamento e sull'ammodernamento della rete in fibra a banda larga e 5G, ponendosi anche importanti obiettivi sulla sicurezza della rete. Il passaggio della rete da rame a fibra, oltre a migliorare la qualità della vita professionale e personale della popolazione, ha un forte impatto sull'efficienza energetica della rete stessa. I proventi netti del Sustainability Bond inaugurale da 1 miliardo di euro, emesso secondo il programma EMTN 2020 di TIM, sono stati utilizzati principalmente per rifinanziare questi programmi di efficienza energetica.

Network Transformation: ammodernamento della rete per fornire banda larga a tutto il Paese. A fine 2021 il 97% delle linee fisse attestate sulla rete TIM è raggiunto dall'ultrabroadband (UBB)3 , di cui il 94% dispone di soluzioni fisse FTTX4 . Nel 2021 è proseguita la crescita degli accessi FTTH5 che raggiungono circa ¼ delle unità immobiliari6 del Paese. TIM ha l'obiettivo di trasferire tutti i clienti alla banda ultra larga entro il 2025, con un mix di FTTC (fino al 60% più eco-efficiente dell'ADSL) e FTTH (fino a 20 volte più eco-efficiente dell'ADSL). Per quanto riguarda il mobile, Il 5G è fino a 5 volte più eco-efficiente della tecnologia 4G, ed aumenta notevolmente la capacità dei dati e offre standard di ultima generazione in grado di autoregolare funzionalità e consumi.

Nel triennio 2019 al 2021, il risparmio in termini di CO2 è di circa 12.000ton; nello stesso periodo i km di fibra posata sono oltre 4,3 mln.

Data Center: una profonda trasformazione dei nostri Data Center, che ha permesso e favorito la nascita di Noovle, cloud company del Gruppo TIM, è stata realizzata adottando criteri di progettazione ecosostenibile, efficienza energetica e riduzione di spazi e consumi, nonostante la continua crescita del traffico dati. In termini di emissioni risparmiate nel biennio 2019-2021 si stimano quasi 4.000 ton di CO2.

I servizi cloud garantiscono la massima efficienza e sicurezza nella gestione dei dati, uniti al risparmio e alla riduzione delle emissioni. Inoltre, il cloud definisce nuovi paradigmi produttivi perché abilita nuovi scenari sia organizzativi che sociali, anche tramite un'inclusività economica e imprenditoriale data dalla modulabilità dei costi permessa dal cloud stesso.

Inclusione digitale: TIM vuole dotare il Paese di un'infrastruttura di rete solida, inclusiva e progressivamente a impatto ambientale zero, introducendo tecnologie che garantiscano una transizione digitale efficace e sostenibile. In tale contesto l'obiettivo di TIM è anche quello di aiutare ad utilizzare le opportunità che il mondo digitale offre, per accedere ad una vita migliore. Per questo motivo TIM ha sviluppato "Operazione Risorgimento Digitale", l'alleanza promossa con oltre 40 partner per colmare il digital gap culturale del Paese.

Nei primi 20 mesi di attività il progetto ha totalizzato 70.000 partecipanti alle iniziative live di formazione sulle digital skills e 100.000 persone assistite e guidate all'uso delle tecnologie digitali anche tramite iniziative di charity. In totale le persone sensibilizzate alla cultura digitale sono state oltre 1 milione.

La prima fase, partita a fine 2019 con un tour fisico che avrebbe dovuto toccare tutte le province italiane, è stata interrotta dalla pandemia per poi essere riprogrammata in digitale. Attualmente "Operazione Risorgimento Digitale" propone eventi e corsi di formazione, come i corsi online per i cittadini, iniziative di elearning per dipendenti pubblici locali e docenti scolastici.

Risposta alla crisi sanitaria (COVID-19): A seguito delle conseguenze della pandemia, TIM ha investito quasi 7 milioni di euro per sviluppare piattaforme digitali dedicate all'e-learning e dotare i propri dipendenti, soprattutto quelli con maggiori esigenze, di dispositivi elettronici idonei per svolgere efficacemente il proprio lavoro da remoto (anni 2020 e 2021).

3 con velocità in download ≥ 30Mbps

4 fiber to the X, dove con "X" va sostituita una lettera, ed indica fin dove arriva la connessione in fibra ottica in un determinato posto 5

Fiber to the Home, ossia fibra fino a casa La copertura FTTH si riferisce alle cosiddette Unità immobiliari Tecniche (UIT) che rappresentano 24,3 milioni di unità immobiliari del territorio italiano per le quali, nel tempo, è stata attivata da TIM una linea, retail o wholesale, telefonica, a banda larga o ultralarga.

In allegato i dettagli dell'allocazione dei proventi (Tab A) al 31.12.21:

Portfolio dei progetti ammissibili Finanziamento Green
Progetti Categoria Green Importo
(€mln)
Instrument
(ISIN)
Data di
emissione
Data di
scadenza
Importo
(€mln)
Efficienza Energetica 1.090,46
Network transformation 921,48 XS2082429890 11/01/2021 18/01/2029 1.000
Data Center 168,98
Progetti Categoria Social
Inclusione Digitale 0,24
Risposta alla pandemia da Covid '19 6,59
Totale portfolio progetti 1.097,29 Totale finanziamento sostenibile 1.000
Percentuale dei proventi netti allocati 100%
Percentuale dei proventi non allocati —%
Importo destinato a Capex 100%
Percentuale dei proventi utilizzati per il rifinanziamento (progetti ammissibili aggiunti prima dell'emissione di
obbligazioni del 21 gennaio)
100%
Percentuale dei proventi utilizzati per il finanziamento (Progetti ammissibili aggiunti dopo l'emissione di
obbligazione del 21 gennaio)
Progetto più vecchio rifinanziato (allineato al periodo di 2 anni)

5. Valutazione di impatto

Al fine di misurare l'impatto positivo, sono stati definiti e monitorati alcuni indicatori chiave di impatto ambientale in linea con quanto previsto dal Sustainability Financing Framework di TIM.

Di seguito gli impatti dei progetti ammissibili per gli anni 2019 e 2020 e un ulteriore dettaglio per il 2021 (Tab B):

Investimenti EUR mln Impatti
Efficienza Energetica Network transformation
921,48
Incremento Km di Fibra 2019 vs 2018
1.696.257
Incremento Km di Fibra 2020 vs 2019
1.276.309
Incremento Km di Fibra 2021 vs 2020
1.336.099
Riduzione consumo energetico
2019 vs 2018
4,9 GWh/anno
2020 vs 2019
6,7 GWh/anno
2021 vs 2020
Data Center
168,987
13,9 GWh/anno
Riduzione consumo energetico
2019 vs 2018
1,54 GWh/anno
Riduzione consumo energetico
2020 vs 2018
8,18 GWh/anno 8,9
Inclusione Digitale
& risposta alla pandemia da Covid 19
Inclusione Digitale
0,24 mln
Piattaforme digitali per e-learning/
dispositivi adatti a bisogni speciali /
lavoro a distanza
6,59 mln
N. beneficiari "Operazione Risorgimento Digitale" dal 2019
70.000 persone (formazione)
1.000.000 persone (azioni di sensibilizzazione)
240 colleghi coinvolti nella campagna interna "Nessun
escluso"

7 IT Data Center (Noovle) 8 Baseline 2018 PUE 9 Baseline 2018 PUE

Metodologia

Efficienza energetica / riduzione consumo energetico: il calcolo del risparmio dei consumi è espresso come la riduzione assoluta, in GWh, rispetto ad un anno di riferimento (nel nostro caso 2019 o 2018 come riportato in tabella), del consumo dei macchinari oggetto di intervento nei 7 Data Center oggetto di intervento.

Efficienza energetica / Data Center / Power Usage Effectiveness (PUE) è una misura di quanto efficiente sia un centro di calcolo, o data center, nell'usare l'energia elettrica che lo alimenta. E' un parametro che rende l'idea di quanta potenza elettrica sia dedicata all'alimentazioni degli apparati IT rispetto ai servizi ausiliari (ad esempio il condizionamento, illuminazione, perdite energetiche,…). Il PUE è quindi il rapporto tra la potenza totale assorbita dal data center (Pt) e quella usata dai soli apparati IT (Pit) ovvero: PUE=Pt/Pit. Più il valore si avvicina a 1 (misura ottimale) più il data center è efficiente, cioè tutta l'energia assorbita dall'impianto viene utilizzata per gli apparati IT.

Con riferimento ai dati di PUE, l'andamento negli anni ha avuto la seguente evoluzione:

PUE 2019: 1,59

PUE 2020: 1,54

Con un miglioramento del 3,1%.

Inclusione Digitale & risposta alla pandemia da Covid-19: il numero di partecipanti alle iniziative live di formazione sulle digital skills e numero di persone sensibilizzate alla cultura digitale in Italia che conta poco più di 59 milioni di abitanti. La maggior parte dell'impegno economico dedicato a Operazione Risorgimento Digitale è composta da Opex.

I dipendenti TIM target della campagna interna "Nessuno Escluso" sono stati 240, pari allo 0,6% dei dipendenti della Business Unit domestic.

Esempi di progetti realizzati per efficientare i siti industriali (centrali di rete fissa):

    1. "Reengineering" che prevede interventi sugli impianti di raffreddamento, retrofit degli impianti esistenti, ottimizzazione della distribuzione del freddo, interventi per la diminuzione degli apporti termici esterni, sistemi di gestione centralizzata degli impianti di raffrescamento, inversione del flusso aria condizionatori ambiente, innalzamento dei set point temperature acqua dei gruppi frigo, introduzione di pompe ad inverter su circuito acqua refrigerata e interventi su sistemi di power supply.
    1. "Site Energy Management" che introduce sperimentazioni ad hoc su siti specifici ed estende il free-cooling per quanto possibile grazie all'introduzione su centrali di rete fissa di sistemi utilizzanti tecnologia «machine learning» cioè in grado di adattare la capacità di raffrescamento dell'intero sistema di raffrescamento al carico termico presente; raffreddamento adiabatico sui gruppi frigoriferi.

6. RELAZIONE DELLA SOCIETA' DI REVISIONE

EY S.p.A. Via Meucci, 5
10121 Torino

Tel: +39 011 5161611 Fax: +39 011 5612554 ev.com

Relazione della società di revisione indipendente sul Sustainability Bond Report

Al Consiglio di Amministrazione di TIM S.p.A.

Siamo stati incaricati di effettuare l'esame limitato ("limited assurance engagement") del Sustainability Bond Report 2021 del Gruppo TIM (di seguito il "Gruppo"), predisposto per le finalità stabilite dal Sustainability Financing Framework del Gruppo e secondo quanto previsto dalla sezione "Il Framework di TIM" del Sustainability Bond Report 2021.

Responsabilità del Management

Il Management del Gruppo TIM è responsabile per la redazione del Sustainability Bond Report 2021 in conformità a quanto previsto dalla sezione "Il Framework di TIM" del Sustainability Bond Report 2021 e in linea con il Sustainability Financing Bond Framework.

Il Management è altresì responsabile per quella parte del controllo interno da esso ritenuta necessaria al fine di consentire la redazione di un Sustainability Bond Report 2021 che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o a eventi non intenzionali.

Indipendenza della società di revisione e controllo della qualità

Siamo indipendenti in conformità ai principi in materia di etica e di indipendenza dell'International Code of Ethics for Professional Accountants (including International Independence Standards) (IESBA Code) emesso dall'International Ethics Standards Board for Accountants, basato su principi fondamentali di integrità, obiettività, competenza e diligenza professionale, riservatezza e comportamento professionale. La nostra società di revisione applica l'International Standard on Quality Control 1 (ISQC Italia 1) e, di conseguenza, mantiene un sistema di controllo qualità che include direttive e procedure documentate sulla conformità ai principi etici, ai principi professionali e alle disposizioni di legge e dei regolamenti applicabili.

Responsabilità della società di revisione

È nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la conformità del Sustainability Bond Report 2021 a quanto previsto dalla sezione "Il Framework di TIM" del Sustainability Bond Report 2021 e dal Sustainability Financing Bond Framework. Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri indicati nel "International Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 (Revised) - Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historical Financial Information" (di seguito "ISAE 3000 Revised"), emanato dall'International Auditing and Assurance Standards Board (IAASB) per gli incarichi limited assurance. Tale principio richiede la pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che il Sustainability Bond Report 2021 non contenga errori significativi.

Pertanto, il nostro esame ha comportato un'estensione di lavoro inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo l'ISAE 3000 Revised ("reasonable assurance engagement") e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.

EY S.p.A.
Sede legale: Via Meravigi, 12 – 20123 Milano
Sede Secondaria Via Lombardia, 31 – 00187 Roma
Sede Secondaria Via Lombardia, 31 – 00187 Roma
Lorida Boschel Boschel Score (1976)
Lorida Boschel Israelia Score (1976)

Le procedure svolte sul Sustainability Bond Report 2021 si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale del Gruppo responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nel Sustainability Bond Report 2021, nonché analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte all'acquisizione di evidenze ritenute utili.

In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:

    1. interviste a distanza con il personale coinvolto nella redazione del Sustainability Bond Report 2021;
    1. analisi, tramite interviste e discussioni con il personale del Gruppo, delle procedure utilizzate per l'ottenimento, l'aggregazione e la presentazione degli indicatori di allocazione e degli indicatori di impatto inclusi nel Sustainability Bond Report 2021;
    1. in particolare, per le informazioni significative contenute nel Sustainability Bond Report 2021, con riferimento ai dati quantitativi, abbiamo svolto sia procedure analitiche che limitate verifiche per accertare su base campionaria la corretta elaborazione degli indicatori. Con riferimento alle informazioni qualitative, abbiamo acquisito documentazione di supporto per verificarne la coerenza con le evidenze disponibili.

Conclusioni

Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il Sustainability Bond Report 2021 del Gruppo TIM non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto previsto dalla sezione "Il Framework di TIM" del Sustainability Bond Report 2021 e in linea con il Sustainability Financing Bond Framework.

Torino, 16 marzo 2022

EY S.p.A. Madhite

Ettore Abate (Revisore legale)

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