Annual Report • Mar 30, 2022
Annual Report
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PROGETTO DI BILANCIO
Gruppo Banca SISTEMA
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2021

| RELAZIONE SULLA GESTIONE CONSOLIDATA | 7 |
|---|---|
| COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI AMMINISTRATIVI DELLA CAPOGRUPPO | 8 |
| COMPOSIZIONE DEI COMITATI INTERNI | 9 |
| DATI DI SINTESI AL 31 DICEMBRE 2021 | 10 |
| FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DALL'1 GENNAIO AL 31 DICEMBRE 2021 | 12 |
| LO SCENARIO MACROECONOMICO | 14 |
| IL FACTORING | 16 |
| LA CESSIONE DEL QUINTO E QUINTO PUOI | 20 |
| CREDITO SU PEGNO E PRONTOPEGNO | 22 |
| L'ATTIVITÀ DI RACCOLTA E TESORERIA | 25 |
| STRUTTURA ORGANIZZATIVA | 27 |
| RISULTATI ECONOMICI | 29 |
| I PRINCIPALI AGGREGATI PATRIMONIALI | 35 |
| L'ADEGUATEZZA PATRIMONIALE | 42 |
| INFORMAZIONI RELATIVE AL CAPITALE E AL TITOLO AZIONARIO | 43 |
| GESTIONE DEI RISCHI E METODOLOGIE DI CONTROLLO A SUPPORTO | 45 |
| ALTRE INFORMAZIONI | 46 |
| FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO | 47 |
| EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE | 48 |
| SCHEMI DI BILANCIO CONSOLIDATI | 49 |
| STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO | 50 |
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | 52 |
| PROSPETTO DELLA REDDITIVITÀ CONSOLIDATA COMPLESSIVA | 53 |
| PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO | 54 |
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (metodo indiretto) | 56 |
| NOTA INTEGRATIVA CONSOLIDATA | 57 |
| PARTE A - POLITICHE CONTABILI | 58 |
| PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO | 79 |
| PARTE C - INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | 109 |
| PARTE D - REDDITIVITÀ CONSOLIDATA COMPLESSIVA | 126 |
| PARTE E - INFORMAZIONI SUI RISCHI E SULLE RELATIVE POLITICHE DI COPERTURA | 128 |
| PARTE F - INFORMAZIONI SUL PATRIMONIO CONSOLIDATO | 166 |
| PARTE G - OPERAZIONI DI AGGREGAZIONE RIGUARDANTI IMPRESE O RAMI D'AZIENDA | 172 |
| PARTE H - OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE | 173 |
| PARTE I - ACCORDI DI PAGAMENTO BASATI SU PROPRI STRUMENTI PATRIMONIALI | 175 |
| PARTE L - INFORMATIVA DI SETTORE | 177 |
| PARTE M - INFORMATIVA SUL LEASING | 179 |
| ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO | 180 |
| RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE | 181 |
| RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL'IMPRESA AL 31 DICEMBRE 2021 | 193 |
| Premessa alla Relazione sulla gestione di Banca Sistema S.p.A. | 194 |
|---|---|
| DATI DI SINTESI AL 31 DICEMBRE 2021 | 195 |
| RISORSE UMANE | 196 |
| RISULTATI ECONOMICI | 197 |
| I PRINCIPALI AGGREGATI PATRIMONIALI | 203 |
| L'ADEGUATEZZA PATRIMONIALE | 209 |
| ALTRE INFORMAZIONI | 210 |
| FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO | 211 |
| EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE | 211 |
| PROGETTO DI DESTINAZIONE DELL'UTILE D'ESERCIZIO | 211 |
| SCHEMI DI BILANCIO DELL'IMPRESA | 213 |
| STATO PATRIMONIALE | 214 |
| CONTO ECONOMICO | 216 |
| PROSPETTO DELLA REDDITIVITÀ COMPLESSIVA | 217 |
| PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO AL 31/12/2021 | 218 |
| RENDICONTO FINANZIARIO (metodo indiretto) | 220 |
| NOTA INTEGRATIVA DELL'IMPRESA | |
| 221 | |
| PARTE A - POLITICHE CONTABILI | 222 |
| PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE | 240 |
| PARTE C - INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO | 270 |
| PARTE D - REDDITIVITÀ COMPLESSIVA | 284 |
| PROSPETTO ANALITICO DELLA REDDITIVITÀ INDIVIDUALE COMPLESSIVA | 284 |
| PARTE E - INFORMAZIONI SUI RISCHI E SULLE RELATIVE POLITICHE DI COPERTURA | 286 |
| PARTE F - INFORMAZIONI SUL PATRIMONIO | 313 |
| PARTE G - OPERAZIONI DI AGGREGAZIONE RIGUARDANTI IMPRESE O RAMI D'AZIENDA | 319 |
| PARTE H - OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE | 320 |
| PARTE I - ACCORDI DI PAGAMENTO BASATI SU PROPRI STRUMENTI PATRIMONIALI | 323 |
| PARTE L - INFORMATIVA DI SETTORE | 324 |
| PARTE M - INFORMATIVA SUL LEASING | 326 |
| ATTESTAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO | 327 |
| RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE | 329 |
RELAZIONE SULLA GESTIONE CONSOLIDATA AL 31 DICEMBRE 2021
| Presidente | Avv. | Luitgard Spögler |
|---|---|---|
| Vice-Presidente | Prof. | Giovanni Puglisi |
| Amministratore Delegato e Direttore Generale | Dott. | Gianluca Garbi |
| Consiglieri | Dott. | Daniele Pittatore (Indipendente) |
| Dott.ssa Carlotta De Franceschi (Indipendente) | ||
| Ing. | Marco Giovannini (Indipendente) | |
| Avv. | Daniele Bonvicini (Indipendente) | |
| Dott.ssa Maria Leddi (Indipendente) | ||
| Avv. | Francesca Granata (Indipendente) | |
| Presidente | Dott. | Massimo Conigliaro |
|---|---|---|
| Sindaci Effettivi | Dott.ssa Lucia Abati | |
| Dott. | Marziano Viozzi | |
| Sindaci Supplenti | Dott. | Marco Armarolli |
| Dott.ssa Daniela D'Ignazio |
BDO Italia S.p.A.
Dirigente preposto alla Redazione dei Documenti Contabili Societari
Dott. Alexander Muz
| Presidente | Avv. | Daniele Bonvicini |
|---|---|---|
| Membri | Dott.ssa Maria Leddi | |
| Ing. | Marco Giovannini | |
| Dott. | Daniele Pittatore | |
| Comitato per le Nomine | ||
| Presidente | Dott.ssa Carlotta De Franceschi | |
| Membri | Avv. | Francesca Granata |
| Avv. | Luitgard Spögler | |
| Comitato per la Remunerazione | ||
| Presidente | Ing. | Marco Giovannini |
| Membri | Prof. | Giovanni Puglisi |
| Avv. | Francesca Granata | |
| Comitato Etico | ||
| Presidente | Prof. | Giovanni Puglisi |
| Membri | Dott.ssa Maria Leddi | |
| Dott.ssa Carlotta De Franceschi | ||
| Organismo di Vigilanza | ||
| Presidente | Dott. | Massimo Conigliaro |
| Membri | Dott. | Daniele Pittatore |
| Dott. | Franco Pozzi | |
Il Gruppo Banca Sistema si compone della capogruppo Banca Sistema S.p.A., con sede a Milano, delle controllate ProntoPegno S.p.A., della Largo Augusto Servizi e Sviluppo S.r.l., della società Specialty Finance Trust Holdings Limited (società di diritto inglese posta in liquidazione nel mese di dicembre 2021) e della joint venture spagnola EBNSistema Finance S.l.. L'area di consolidamento include inoltre le seguenti società veicolo dedicate alle cartolarizzazioni i cui crediti non sono oggetto di derecognition: Quinto Sistema Sec. 2019 S.r.l., Quinto Sistema Sec. 2017 S.r.l.. La capogruppo Banca Sistema S.p.A., è una società registrata in Italia, domiciliata in Largo Augusto 1/A, ang. via Verziere 13 - 20122 Milano.
L'operatività viene svolta prevalentemente nel contesto domestico italiano, benché, sia attiva anche sul mercato spagnolo, come di seguito descritto.
La Capogruppo svolge direttamente l'attività di factoring (prevalentemente con la pubblica amministrazione italiana) e opera nel settore della cessione del quinto attraverso l'acquisto di crediti generati da altri operatori specializzati e con l'origination diretta, erogando il proprio prodotto attraverso una rete di agenti monomandatari e mediatori specializzati, presenti su tutto il territorio nazionale. Tramite la controllata ProntoPegno S.p.A., la Capogruppo Banca Sistema S.p.A. svolge indirettamente l'attività di credito su pegno, attraverso una rete in Italia di 12 filiali. È altresì presente nel mercato spagnolo con l'attività di factoring con la JV EBNSistema Finacace.+ La capogruppo Banca Sistema S.p.A. è quotata al segmento Euronext STAR Milan del mercato Euronext
Di seguito i principali dati di sintesi del Gruppo al 31 dicembre 2021.
Milan di Borsa Italiana.
| Dati Patrimoniali (€.000) | ||
|---|---|---|
| Totale Attivo | 3.708.951 3.671.371 |
1,0% |
| Portafoglio Titoli | 635.303 878.830 |
-27,7% |
| Impieghi Factoring | 1.541.687 1.481.678 |
4,1% |
| Impieghi CQS - PMI | 1.091.842 1.008.282 |
8,3% |
| Raccolta - Banche e PcT | 841.413 1.104.878 |
-23,8% |
| Raccolta - Depositi vincolati | 1.387.416 1.216.523 |
14,0% |
| Raccolta - Conti correnti | 775.096 633.548 |
22,3% |
31 dic 2021
31 dic 2020
| Indicatori economici (€.000) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Margine di Interesse | 81.962 74.832 |
9,5% | ||
| Commissioni Nette | 15.655 17.428 |
-10,2% | ||
| Margine di Intermediazione | 107.954 102.055 |
5,8% | ||
| Spese del Personale | (28.981) (25.532) |
13,5% | ||
| Altre Spese amministrative | (29.547) (25.534) |
15,7% | ||
| Utile d'esercizio del Gruppo | 23.251 26.153 |
-11,1% |
| Indicatori di performance | |||
|---|---|---|---|
| Cost/Income | 58,2% 54,2% |
7,5% | |
| ROTE | 13,1% 15,8% |
-17,2% |
-11-
In data 25 marzo 2021 è stato approvato il piano strategico 2021-2023 del Gruppo Banca Sistema che si basa sulla capacità di consolidare e far crescere ulteriormente la posizione raggiunta nei 10 anni dalla sua fondazione, nei tre business in cui opera.
Il Piano Strategico prevede l'implementazione di nuove iniziative, tra le quali lo sviluppo di tool digitali, che permetteranno al Gruppo di crescere ulteriormente ed eccellere in termini di efficienza operativa, di diversificare la propria offerta ed accessibilità a clienti ed agenti/mediatori.
Al 31 dicembre 2021 la Banca ha erogato ai propri clienti factoring 34 finanziamenti assistiti da garanzie statali per un importo pari a € 104 milioni. Alla stessa data erano in fase di valutazione diversi altri finanziamenti di identica natura.
Con riferimento invece alle moratorie sui finanziamenti in essere, la Banca ha valutato con attenzione le misure di sospensione dei termini di pagamento. Al 31 dicembre 2021 sono attive 19 moratorie per un importo totale lordo pari a € 9,2 milioni.
In data 2 aprile è stato messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet di Banca Sistema, nonché sul sito internet del meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo , la copia dello Statuto sociale vigente a seguito dell'entrata in vigore delle modifiche dell'art. 10 dello Statuto introdotte dall'Assemblea Straordinaria del 23 aprile e 27 novembre 2020. Lo Statuto sociale vigente è stato iscritto presso il Registro delle Imprese di Milano in data 30 marzo 2021.
In data 30 aprile 2021 l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Banca Sistema ha deliberato l'approvazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2020 e la delibera del Consiglio in merito alla destinazione dell'utile d'esercizio 2020. A tal riguardo l'Assemblea ha deliberato il rinvio del pagamento dei dividendi rivenienti dagli utili relativi agli esercizi 2019 e 2020, pari a complessivi euro 13.912.842, corrispondenti a 0,173 euro per ciascuna azione ordinaria, a una data successiva al 30 settembre 2021, conferendo mandato al Consiglio di Amministrazione di eseguire quanto deliberato qualora, prima di allora, non siano state emanate, da parte dell'Autorità di Vigilanza, disposizioni normative o regolamentari ostative al pagamento dei predetti dividendi. Il Consiglio di Amministrazione di Banca Sistema, riunitosi in data 22 ottobre 2021, in esecuzione delle deliberazioni assunte dall'Assemblea degli Azionisti da ultimo in data 30 aprile 2021, ha deliberato di porre in pagamento i dividendi rivenienti dagli utili relativi agli esercizi 2019 e 2020, pari a complessivi Euro 13.912.842, corrispondenti a Euro 0,173 per ogni azione ordinaria, il giorno 10 novembre 2021, con stacco della cedola in data 8 novembre 2021 (cedola n. 8).
L'Assemblea ha inoltre deliberato di presentare alla Banca d'Italia la richiesta dell'autorizzazione al riacquisto di azioni proprie, finalizzate alla remunerazione variabile di alcune figure Aziendali, per un importo massimo di Euro 2.810.000 e di acquistare azioni ordinarie proprie della Società, interamente liberate, del valore nominale di Euro 0,12 (zero virgola dodici) cadauna, per l'importo massimo deliberato pari a Euro 2.810.000, come sopra indicato, e comunque nel rispetto del limite della quinta parte del capitale sociale.
In pari data, l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Banca Sistema ha deliberato anche la nomina, per gli esercizi 2021-2022-2023, del Consiglio di Amministrazione. A seguito di tale rinnovo, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di confermare Luitgard Spögler quale presidente dello stesso Consiglio e Gianluca Garbi quale Amministratore Delegato della Banca, conferendogli le necessarie deleghe operative.
In data 7 maggio il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la nomina a Vice-Presidente di Giovanni Puglisi, mentre in data 24 maggio, dopo aver verificato la sussistenza dei requisiti e dei criteri previsti dalla vigente normativa, ha approvato la composizione dei seguenti comitati: Comitato per il Controllo Interno e Gestione dei Rischi, Comitato per le Nomine, Comitato per la Remunerazione, e Comitato Etico.
Banca Sistema ha completato, in data 25 giugno 2021, una simultanea operazione di rimborso anticipato di due obbligazioni subordinate Tier 2 ed emissione, per pari importo di € 37,5 milioni, di un'obbligazione subordinata Additional Tier 1 (AT1).
Nello specifico, anche a seguito dell'evoluzione della normativa regolamentare, Banca Sistema è stata autorizzata da Banca d'Italia a procedere con il rimborso anticipato delle obbligazioni subordinate Tier 2:
e senza soluzione di continuità ha emesso e collocato un prestito subordinato di classe 1, AT1, per complessivi euro 37,5 milioni.
La nuova emissione per sua natura perpetua, prevede la facoltà per Banca Sistema, qualora integrate le condizioni previste dalla CRR, di rimborsare anticipatamente il prestito al decimo anno e ad ogni data di riferimento successiva come definita dal contratto. L'AT1, collocata a investitori istituzionali, ha una cedola annuale a tasso fisso pari al 9% e tutte le caratteristiche richieste dalla normativa per questa tipologia di strumento.
Con comunicazione in data 5 marzo 2021, la Banca d'Italia ha sottoposto Banca Sistema ad accertamenti ispettivi ai sensi degli artt. 54 e 68 del Decreto Legislativo n. 385/90 i cui esiti sono stati notificati il 1° settembre 2021. La Banca, che nel corso della fase ispettiva la Banca ha già recepito alcune richieste dell'Autorità, ha formulato le proprie controdeduzioni ed è in attesa di riceverne gli esiti.
Con riferimento alla persistente emergenza da Covid-19 il Gruppo continua a implementare costanti iniziative di comunicazione verso i dipendenti a livello di Gruppo al fine di garantire la necessaria continuità del flusso informativo, del livello di ascolto, della condivisione degli obiettivi e delle strategie aziendali.
A partire dal 15 ottobre la Banca ha applicato le disposizioni normative in materia di accesso ai luoghi di lavoro con il green pass con la completa adesione e collaborazione dei dipendenti. Tra le altre misure di sicurezza che continuano ad essere applicate, il distanziamento è garantito – come già nei mesi scorsi – dall'applicazione di una modalità di smart working sperimentale "ibrida" con rotazioni periodiche di giorni di lavoro in remoto e altri in ufficio. In data 17 dicembre 2021, il Board of Directors della controllata SFT Holding ha avviato la liquidazione della società.
Il 2021 è stato caratterizzato da una rapida ripresa dell'economia globale, grazie alla diffusione dei vaccini che hanno favorito un netto contenimento della pandemia. La ripresa dell'attività economica si è registrata in particolare verso la fine dell'anno in modo più sostenuto negli Stati Uniti e in altri paesi avanzati, a fronte di una prolungata debolezza delle economie emergenti. Nel terzo trimestre l'attività economica è rallentata sia nelle maggiori economie avanzate che in quelle emergenti. A causa della diffusione della variante Delta durante i mesi estivi, negli Stati Uniti si è registrata una decelerazione dei consumi e la presenza di restrizioni per contenere la pandemia ha provocato una riduzione del prodotto, soprattutto in Giappone e nell'economia cinese. Nel quarto trimestre invece la situazione è sembrata migliorare: in Giappone si è avuto una ripresa delle PMI di servizi, mentre negli Stati Uniti si è registrata una crescita robusta sia delle PMI di industria che di servizi. Al contrario le economie emergenti hanno continuato a registrare condizioni cicliche più deboli rispetto ai paesi avanzati soprattutto nella manifattura. L'inflazione ha ripreso a crescere a causa di un forte incremento dei prezzi dell'energia, delle auto usate e degli affitti, sia negli Stati Uniti (7%), sia nel Regno Unito (5,4%) che in Giappone (0,6%). Anche i paesi emergenti hanno risentito delle pressioni inflazionistiche, soprattutto Brasile e Russia. Nel complesso si è avuta una crescita del prodotto mondiale del 5,6%, ma secondo le previsioni dell'OCSE rallenterà nel 2022 al 4,5%.
Nell'area Euro la situazione che si è verificata è opposta. Nel terzo trimestre 2021 il PIL è ulteriormente aumentato grazie all'incremento dei consumi delle famiglie e della domanda estera netta. La dinamica dell'attività si sarebbe invece indebolita negli ultimi mesi dell'anno. L'indicatore €-Coin elaborato da Banca D'Italia che stima la dinamica di fondo del PIL nell'area, è rimasto su livelli prossimi a quelli dell'ultima parte del 2020 con un'espansione molto contenuta. Il consiglio Direttivo della BCE, riunitosi il 16 dicembre del 2021, ha sostenuto che l'orientamento della politica monetaria resterà di tipo espansivo e la sua conduzione flessibile e aperta a diverse opzioni in relazione all'evoluzione del quadro macroeconomico.

In linea con l'andamento dell'Area Euro, anche in Italia si è registrata una crescita a ritmi elevati nel terzo trimestre del 2021, con il PIL che è aumentato del 2,6% (Fonte: Bollettino Economico 1/2022) rispetto al periodo precedente grazie soprattutto all'aumento dei consumi delle famiglie. La crescita però si è rallentata nell'ultimo trimestre a causa dell'acuirsi della pandemia e delle difficoltà di approvvigionamento delle imprese. Si è avuto un rallentamento dell'attività economica sia nella manifattura che nei servizi. La produzione industriale è rallentata a causa soprattutto di un calo della produzione dei beni strumentali, connesso alla difficoltà di reperire materie prime ed input intermedi. Anche la spesa per gli investimenti ha rallentato la crescita risentendo della crisi nell'ambito delle costruzioni. Le prospettive sugli investimenti non sono positive: le imprese prevedono un ulteriore rallentamento delle spese per investimenti nel 2022 rispetto al 2021.
Il debito delle società non finanziarie è sceso e sono diminuiti i prestiti bancari per tutte le classi dimensionali delle aziende, influenzato dalle abbondanti disponibilità liquide accantonate dalle imprese nel corso della crisi pandemica. Si è registrato un leggero aumento della liquidità detenuta dalle imprese sui depositi e conti correnti.
La spesa delle famiglie ha avuto un forte aumento nel terzo trimestre del 2021 con un aumento del 3% sul periodo precedente (Fonte: Bollettino Economico 1/2022), grazie sia all'acquisto di beni sia a quello di servizi. Il reddito disponibile è aumentato del 1,2%, mentre la propensione al risparmio è scesa all'11% (l'anno scorso era la 14,6%). Nel quarto trimestre la situazione è diversa: la spesa delle famiglie ha registrato una decelerazione e le attese delle famiglie sulla situazione economica del Paese sono peggiorate a causa dell'acuirsi del quadro epidemiologico. Anche le esportazioni nel terzo trimestre hanno continuato a crescere grazie alla ripresa del turismo internazionale, mentre le vendite all'estero di beni sono rallentate a causa delle minori esportazioni dei settori più esposti alle restrizioni dovute alla pandemia. La situazione è rimasta stabile nei mesi seguenti e si segnala nel quarto trimestre un'espansione della domanda estera. Il mercato finanziario italiano è stato influenzato nel 2021 principalmente da tre fattori: la paura dell'aumento dei contagi, la diffusione e l'incertezza della nuova variante Omicron e le attese sull'orientamento della politica monetaria. Grazie all'aumento della propensione al rischio degli investitori, sono aumentati i rendimenti dei titoli di Stato.
Come evidenziato nel Bollettino Economico 1/2022 di Banca D'Italia, le prospettive di crescita sono influenzate da molteplici rischi orientati prevalentemente al ribasso. Le previsioni per il 2022 sono strettamente correlate all'andamento dell'epidemia e alle misure adottate per mitigare l'impatto sull'economia, che potrebbero incidere sulla fiducia di consumatori e imprese ostacolando la ripresa dell'attività economica.
Sulla base dei dati preliminari resi noti da Assifact, l'Associazione Italiana fra gli operatori del factoring, nell'anno appena concluso il mercato ha recuperato gran parte dei volumi persi durante l'emergenza sanitaria per la pandemia, grazie alla ripresa economica, al forte aumento del PIL (oltre il 6% sul 2020, secondo fonti Istat) ed al notevole recupero del settore manufatturiero (ritornato a livelli pre pandemia, fonte Confindustria), il turn over complessivo registrato nel 2021 è stato pari a 250 mdi di euro, con una crescita del 9,72% anno su anno, molto vicino ai volumi consuntivati nel 2019 pari a 255 miliardi di euro.
La cessione pro soluto rimane di gran lunga la modalità più utilizzata dal mercato con oltre il 79% del turnover complessivo, contro il 21% dell'operatività pro solvendo. Con riferimento all'outstanding tali percentuali non variano di molto (74% contro 26%) a conferma della preferenza della clientela cedente a perfezionare le cessioni acquisendo la copertura del rischio verso i debitori ceduti. La velocità di rotazione dei crediti è superiore a quella dello scorso anno in relazione al miglioramento dei tempi medi di incasso, soprattutto nei crediti verso la P.A. L'ammontare dell'outstanding (crediti da incassare al 31.12.2021) pari ad euro 65,5 miliardi segna una variazione positiva del 5,3% (nel 2020 fu negativa del 5,6%). In aumento del 2,1% anche le anticipazioni/corrispettivo delle cessioni (nel 2020 erano diminuite del 7.69%). Tali variazioni positive sono ascrivibili al flusso eccezionale dell'ultimo mese in quanto sino a novembre il dato di outstanding e anticipazioni era sostanzialmente sui valori del precedente anno.
La quota anticipata dell'outstanding (78,5% contro 80,93% del 2020) consente alle Banche/Intermediari di ampliare ulteriormente lo scarto prudenziale per gli eventuali rischi di diluizione del credito.
A differenza dei tradizionali finanziamenti bancari, il settore non ha potuto beneficiare (se non marginalmente) delle provvidenze straordinarie decise dal Governo per supportare le imprese in questa fase delicata dell'economia. La particolare attenzione riservata alla gestione dei crediti acquistati o finanziati ed il costante monitoraggio degli incassi hanno consentito comunque di mantenere il rischio a livelli contenuti.
La bassa rischiosità del settore trova conferma anche nei dati forniti da Assifact: a fine settembre 2021 (ultimi dati disponibili) l'incidenza delle esposizioni deteriorate sul totale delle esposizioni lorde degli intermediari è pari al 4% (al 31.12.2020 era del 3,18%) di cui l'1,12% per esposizioni scadute deteriorate, l'1,20% per inadempienze probabili e l'1.68% per sofferenze, percentuali inferiori a quelle registrate nei tradizionali impieghi bancari. Va peraltro evidenziato che l'incremento non è dovuto ad un peggioramento della qualità del credito, ma all'applicazione a far tempo dall'1/1/2021 delle norme emanate dall'E.B.A. circa la nuova definizione di "default" che include nei crediti problematici anche i crediti scaduti da 90 gg. che nell'ambito dell'attività di factoring, non necessariamente sono significativi di una probabile insolvenza del debitore come invece rilevato nella tipica attività di finanziamento bancario, essendo il credito mercantile generalmente pagato con qualche ritardo rispetto alla scadenza nominale non per problemi finanziari ma per mera prassi commerciale e per i tempi necessari per la riconciliazione amministrativa delle fatture.
Oltre il 70% delle aziende cedenti è rappresentato da PMI e, con riguardo ai settori economici, il 30% è costituito da aziende manufatturiere, il 12% da imprese commerciali ed il 9% da aziende delle costruzioni.
Nel mercato italiano, uno dei più sviluppati non solo in Europa ma anche a livello mondiale, una quota significativa del turn over è costituita da cessioni di crediti vantati nei confronti della Pubblica Amministrazione, caratterizzati da tempi di pagamento estremamente lunghi e da complesse procedure burocratiche di riconoscimento e riconciliazione del credito.
Gli sforzi profusi dal Governo negli ultimi anni con lo stanziamento di fondi ad hoc allo scopo di sanare parte dei debiti pregressi certi, liquidi ed esigibili contratti dalla P. A., il recepimento della normativa comunitaria sui late payment che ha inasprito l'entità degli interessi di mora per ritardi di pagamento superiori a 60 giorni e la sentenza della Corte Europea del 28.1.2020 che ha condannato l'Italia per violazione della direttiva, hanno consentito una lieve riduzione di circa 9 giorni dei tempi medi di pagamento (fonte Assifact) che peraltro ha riguardato solo i debiti correnti e non i debiti pregressi.
A fine settembre 2021 (ultima rilevazione Assifact disponibile) l'ammontare complessivo dei crediti vantati
Banca Sistema è stata pioniere dell'attività del factoring di crediti verso la Pubblica Amministrazione, quando pochi ci credevano, inizialmente acquistando crediti di fornitori del comparto della sanità pubblica, allargando successivamente e con gradualità l'attività ad altri settori di questa nicchia, ai crediti fiscali e crediti del settore calcistico, derivanti dai diritti televisivi e dalla cessione di giocatori. Dall'avvio del progetto la Banca è stata in grado di crescere nel business originario del factoring, con una gestione oculata del rischio, e di sostenere le imprese (dalle grandi multinazionali alle piccole e medie imprese) attraverso l'offerta di servizi finanziari e di servizi di incasso, servicing e funding, contribuendo in tale modo alla crescita e al consolidamento delle imprese. Da dicembre 2020, Banca Sistema è anche presente in Spagna - tramite la società EBNSISTEMA Finance, controllata congiuntamente con il partner bancario spagnolo EBN Banco – prevalentemente nel segmento factoring di crediti verso la Pubblica Amministrazione spagnola, con una specializzazione nell'acquisto di crediti verso soggetti operanti nel comparto della sanità pubblica. Nel 2021 il turnover factoring di EBNSISTEMA sul mercato iberico si è esteso anche ad altri settori merceologici (Calcio, Servizi Sociali, Edilizia e Trasporti), raggiungendo la cifra di €240 milioni, di cui il 50% di pertinenza del Gruppo.
Con lo scoppio della crisi pandemica scaturita dalla diffusione del Covid-19, la Banca si è anche attivata per intermediare le risorse pubbliche messe a disposizione nel contesto emergenziale a sostegno delle imprese, attraverso l'erogazione di finanziamenti garantiti da SACE ed MCC per un ammontare pari a €104 milioni nel 2021. L'andamento dei volumi factoring a dicembre 2021 ha registrato un incremento del 16% anno su anno, rispetto a circa il 10% del mercato, raggiungendo un totale complessivo di €3.611 milioni nei 12 mesi del 2021.
La Banca continua a dimostrare la sua resilienza nel contesto emergenziale confermando la capacità di essere un supporto per le imprese fornitrici della PA.
Il factoring si conferma lo strumento ideale sia per le piccole e medie imprese per finanziare il proprio capitale circolante e quindi i crediti commerciali, sia per le grandi imprese, come le multinazionali, per migliorare la propria posizione finanziaria netta, attenuare il rischio Paese e ottenere un valido supporto nell'attività di collection e servicing sugli incassi.
Al fine di dare ulteriore impulso all'attività della Divisione Factoring erogando liquidità alle PMI italiane tramite l'acquisto di crediti commerciali anche da privati e continuando così a favorire ripresa economica e sviluppo del Paese, nel corso del mese di gennaio 2022 è stato firmato un accordo tra il Fondo Europeo di Investimenti (FEI) e Banca Sistema grazie al quale FEI metterà a disposizione una garanzia fino a 150 milioni di euro nell'ambito del Fondo Europeo di Garanzia (FEG) e Banca Sistema potrà erogare liquidità aggiuntiva alle imprese private attraverso operazioni di factoring pro solvendo. L'accordo siglato permetterà pertanto di ampliare ulteriormente l'eterogeneità del portafoglio clienti Factoring includendo piccole e medie imprese italiane e operazioni di cessione crediti privato su privato per un valore cumulato stimato di 500 milioni di euro in tre anni.

Gli impieghi al 31 dicembre 2021 (dato gestionale) sono pari a € 1.850 milioni, incrementati dell'8% rispetto ai
€ 1.717 milioni al 31 dicembre 2020, principalmente per effetto dei maggiori volumi dell'ultimo trimestre 2021.

A lato si rappresenta l'incidenza, in termini di impieghi al 31 dicembre 2021 e 2020, delle controparti verso cui il Gruppo ha un'esposizione sul portafoglio. Nel factoring, il business principale del Gruppo rimane il segmento della Pubblica Amministrazione.

I volumi sono stati generati sia attraverso la propria rete commerciale interna, ovvero attraverso banche, con cui il Gruppo ha sottoscritto accordi di distribuzione; a Dicembre 2021 gli accordi distributivi in essere hanno contribuito per il 21% sul totale dei volumi. La seguente tabella riporta i volumi factoring per tipologia di prodotto:
| PRODOTTO | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Crediti commerciali | 3.308 | 2.760 | 548 | 20% |
| di cui Pro-soluto | 2.448 | 2.175 | 273 | 13% |
| di cui Pro-solvendo | 860 | 584 | 276 | 47% |
| Crediti fiscali | 303 | 342 | (39) | -11% |
| di cui Pro-soluto | 302 | 333 | (31) | -9% |
| di cui Pro-solvendo | 1 | 9 | (8) | -89% |
| TOTALE | 3.611 | 3.101 | 510 | 16% |
La crescita in termini di valore assoluto dei volumi deriva principalmente dall'attività di acquisto dei crediti commerciali.
I volumi legati alla gestione di portafogli di Terzi sono stati pari a € 460 milioni (in linea con l'anno precedente).
Anche per il terzo trimestre 2021, ultimo dato disponibile, Assofin riporta volumi in ripresa per comparto CQ, che nel terzo trimestre 2021 ha registrato una crescita, seppur modesta, (+1,9%) rispetto allo stesso periodo 2020, andando a chiudere il gap rispetto al 2020 su base cumulata a -3,5%.
In questo scenario Banca Sistema ha totalizzato volumi complessivi annui per € 299 milioni di crediti da Cessione del Quinto (€ 308 milioni lo scorso anno). Rispetto al 2020 tuttavia, è cambiata significativamente la composizione dei canali distributivi, con un ammontare complessivo di 85m Euro di crediti erogati sul prodotto Quintopuoi, 29% del totale, più che raddoppiati rispetto allo scorso anno.
Questo risultato è frutto di una strategia di crescita sul prodotto Quintopuoi, che si è articolata nel rafforzamento della rete distributiva di agenti e mediatori e in specifici investimenti per migliorare l'efficienza dei processi operativi e la digitalizzazione degli stessi.
L'acquisto crediti prosoluto è stato invece condizionato
dalla crescente pressione competitiva e dal calo generalizzato dei tassi di cessione di mercato, che ha offerto minori opportunità di acquisto a tassi in linea con le aspettative di rendimento della Banca.
Il capitale outstanding è pari a fine 2021 a €932 milioni, in linea con lo scorso anno, anche per effetto della cessione di crediti per un ammontare outstanding di €68,5 milioni effettuata nell'ultimo trimestre nella logica di ottimizzare i ratio di rendimento del prodotto e di finanziare gli investimenti per la crescita spesati nell'anno.
A partire da fine anno è stata ampliata la gamma dei prodotti retail QuintoPuoi con l'introduzione del prodotto Anticipo del Trattamento di Fine Servizio (Anticipo TFS), che offre l'opportunità a ai dipendenti pubblici e statali di accedere a un nuovo finanziamento che consente a chi è prossimo alla pensione di beneficiare di una liquidità immediata per realizzare un grande progetto o anche semplicemente per sostenere i bisogni e le spese della propria famiglia.
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % | |
|---|---|---|---|---|
| N. Pratiche | 14.732 | 15.727 | (995) | -6% |
| di cui originati | 3.941 | 1.723 | 2.218 | 129% |
| Volumi Erogati (€ milioni) | 299 | 308 | (10) | -3% |
| di cui originati | 85 | 37 | 48 | 130% |
Gli impieghi sono ripartiti tra dipendenti privati (18%), pensionati (47%) e dipendenti pubblici (35%). Pertanto, oltre l'82% dei volumi è riferibile a pensionati e impiegati presso la PA, che resta il debitore principale della Banca.

Volumi Erogati CQ - Segmentazione
Di seguito si riporta l'evoluzione degli impieghi del portafoglio CQS/CQP:

Il Gruppo Banca Sistema ha iniziato ad operare nel credito su pegno dal 2017, unendo le credenziali di una banca solida con i vantaggi di uno specialista sempre pronto ad innovare e a crescere per offrire più valore al cliente, in termini di professionalità e tempestività. Cogliendo le prospettive di crescita emerse dall'avvio di questa attività, la Banca ha deciso nel 2019 di conferire il suo business del credito su pegno in una società dedicata. In coerenza con la strategia di crescita nel business, la ProntoPegno ha acquisito nel luglio 2020 il ramo d'azienda "credito su pegno" da IntesaSanpaolo, che ha contribuito con € 55,3 milioni di crediti alla data di acquisizione.
Coerentemente con la strategia di crescita nel business la Società ProntoPegno nel mese giugno 2021 ha perfezionato l'acquisto di un portafoglio di crediti del Gruppo Bancario CR Asti e aperto due nuove filiali, a Brescia e ad Asti. Il Monte dei Pegni del Gruppo Banca Sistema è oggi così presente con 14 sportelli sul territorio nazionale.
Allo stato attuale la società vanta ca. 54.000 polizze erogate per ca. 30.000 clienti per un totale impieghi di € 90 milioni. Nel 2021 l'outstanding è cresciuto del 15,3% rispetto al 2020. Le nuove erogazioni sfiorano € 89,2 milion, mentre i rinnovi sono pari a € 64,4 milioni. Nei primi tre trimestri del 2021 sono state eseguite 78 aste per un controvalore di prestiti pari a € 1,8 milioni (+ 94% rispetto al 2020).
A livello operativo, il 2021 ha visto consolidare ulteriormente l'integrazione del ramo acquisito da Intesa. Il nuovo personale ha acquisito piena padronanza delle procedure e dei sistemi utilizzati, con conseguente azzeramento delle code, che nella fase post acquisizione avevano comportato un incremento del numero dei reclami, ad oggi sostanzialmente scomparsi.
Il pegno si conferma strumento di sostegno alla liquidità alle famiglie.
Nel terzo trimestre è stata conclusa la prima fase di digitalizzazione del prodotto mediante la realizzazione dell'app DigitalPegno che permette:

Di seguito si presentano i prospetti contabili di stato patrimoniale della società consolidata ProntoPegno al 31 dicembre 2021.
| VOCI DELL'ATTIVO (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Cassa e disponibilità liquide | 9.765 | 1.822 | 7.943 | >100% |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 90.247 | 81.988 | 8.259 | 10,1% |
| a) crediti verso banche | 217 | 4.304 | (4.087) | -95,0% |
| b1) crediti verso clientela - finanziamenti | 90.030 | 77.684 | 12.346 | 15,9% |
| Attività materiali | 2.450 | 2.869 | (419) | -14,6% |
| Attività immateriali | 29.146 | 28.793 | 353 | 1,2% |
| di cui: avviamento | 28.436 | 28.436 | - | 0,0% |
| Attività fiscali | 1.388 | 1.200 | 188 | 15,7% |
| Altre attività | 1.275 | 97 | 1.178 | >100% |
| Totale dell'attivo | 134.271 | 116.769 | 17.502 | 15,0% |
| VOCI DEL PASSIVO E DEL PATRIMONIO NETTO (€ .000) |
31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 90.773 | 74.305 | 16.468 | 22,2% |
| a) debiti verso banche | 86.513 | 70.394 | 16.119 | 22,9% |
| b) debiti verso la clientela | 4.260 | 3.911 | 349 | 8,9% |
| Passività fiscali | 808 | 258 | 550 | >100% |
| Altre passività | 3.763 | 3.877 | (114) | -2,9% |
| Trattamento di fine rapporto del personale | 951 | 1.054 | (103) | -9,8% |
| Fondi per rischi ed oneri | 314 | 738 | (424) | -57,5% |
| Riserve da valutazione | (82) | (99) | 17 | -17,2% |
| Riserve | 13.494 | 15.410 | (1.916) | -12,4% |
| Capitale | 23.162 | 23.162 | - | 0,0% |
| Risultato d'esercizio | 1.088 | (1.936) | 3.024 | <100% |
| Totale del passivo e del patrimonio netto | 134.271 | 116.769 | 17.502 | 15,0% |
L'attivo patrimoniale è sostanzialmente composto dai finanziamenti verso clientela per l'attività di credito su pegno, cresciuti nel 2021 di € 9,6 milioni e dall'avviamento relativo all'acquisto del ramo del pegno avvenuto nel secondo semestre del 2020 pari a € 28,4 milioni.
Il passivo invece, oltre alla dotazione di capitale e riserve, è composto al 31 dicembre 2021 sostanzialmente dal finanziamento concesso dalla Capogruppo, pari a 75 milioni, che è stato incrementato rispetto a quello in essere a fine esercizio a seguito dell'integrale rimborso del finanziamento con IntesaSanpoaolo.
Nelle altre passività "finanziarie valutate al costo ammortizzato" è ricompreso il sopravanzo d'asta pari a € 4,3 milioni; tale valore per 5 anni viene riportato in bilancio come debiti verso la clientela. Il fondo rischi include le passività stimate con riferimento alla stima di bonus e patti di non concorrenza.
Di seguito si presentano i prospetti contabili di conto economico della società consolidata ProntoPegno al 31 dicembre 2021. I dati comparativi non sono significativi in quanto l'acquisto del ramo d'azienda del Pegno da IntesaSanpaolo ha avuto efficacia e contribuito a conto economico solo a decorrere dal 13 luglio 2020.
| CONTO ECONOMICO (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 NORMALIZZATO |
NORMALIZZAZIONE | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Margine di interesse | 5.408 | 3.169 | 333 | 2.836 | 2.239 | 70,7% |
| Commissioni nette | 6.595 | 2.691 | 2.691 | 3.904 | >100% | |
| Margine di intermediazione | 12.003 | 5.860 | 333 | 5.527 | 6.143 | >100% |
| Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti |
132 | (1) | (1) | 133 | <100% | |
| Risultato netto della gestione finanziaria |
12.135 | 5.859 | 333 | 5.526 | 6.276 | >100% |
| Spese per il personale | (5.868) | (3.329) | 450 | (3.779) | (2.539) | 76,3% |
| Altre spese amministrative | (3.962) | (2.528) | 1.561 | (4.089) | (1.434) | 56,7% |
| Rettifiche di valore su attività materiali/immat. |
(1.235) | (574) | (574) | (661) | >100% | |
| Altri oneri/proventi di gestione | 413 | 252 | 252 | 161 | 63,9% | |
| Costi operativi | (10.652) | (6.179) | 2.011 | (8.190) | (4.473) | 72,4% |
| Utili dell'operatività corrente al lordo delle imposte |
1.483 | (320) | 2.344 | (2.664) | 1.803 | <100% |
| Imposte sul reddito d'esercizio | (396) | 87 | (641) | 728 | (483) | <100% |
| Risultato di periodo | 1.087 | (233) | 1.703 | (1.936) | 1.320 | <100% |
La società ha chiuso l'esercizio 2021 con un utile di € 1,1 milioni, presentando una significativa crescita del margine di intermediazione grazie al contributo del ramo d'azienda acquisito; nel 2020 il ramo ha iniziato a contribuire a partire dal mese di luglio.
Le spese per il personale includono prevalentemente il costo
relativo alle 72 risorse (71 risorse a fine 2020), oltre che lo stanziamento pro-quota dell'incentivo variabile stimato dell'anno.
Le altre spese amministrative sono prevalentemente composte da costi di pubblicità, affitto spazi riconosciuti al Gruppo e costi per attività di supporto svolte dalla Capogruppo.
Il portafoglio titoli di proprietà, che presenta investimenti quasi esclusivamente in titoli di Stato emessi dalla Repubblica Italiana, è funzionale e di supporto alla gestione degli impegni di liquidità della Banca.
La consistenza al 31 dicembre 2021 è pari a nominali € 631 milioni (rispetto a € 873 milioni del 31 dicembre 2020).
Il portafoglio titoli ha permesso una gestione ottimale degli impegni di Tesoreria caratterizzati dalla concentrazione di
Al 31 dicembre il valore nominale dei titoli in portafoglio HTCS (ex AFS) ammonta a € 446 milioni (rispetto a € 423 milioni del 31 dicembre 2020) con duration di 31,4 mesi (14,8 mesi al 31 dicembre 2020). Al 31 dicembre il portafoglio HTC ammonta a € 185 milioni con duration pari a 30,9 mesi (rispetto ai € 450 milioni al 31 dicembre 2020, che avevano una duration di 11,2 mesi).
Al 31 dicembre 2021 la raccolta "wholesale" rappresenta il 32% circa del totale ed è costituita prevalentemente dalle operazioni di rifinanziamento presso BCE, oltre che da emissioni dei prestiti obbligazionari; al 31 dicembre 2020 era pari al 41%.
Le cartolarizzazioni con sottostante finanziamenti CQ realizzate con strutture partly paid continuano a consentire a Banca Sistema di rifinanziare efficientemente il proprio portafoglio CQS/CQP e di proseguire nella crescita dell'attività relativa alla cessione del quinto, la cui struttura di funding risulta così ottimizzata dalla cartolarizzazione. La Banca continua, inoltre, ad aderire alla procedura ABACO promossa da Banca d'Italia ed estesa al credito al consumo nel contesto dell'emergenza Covid-19.
La raccolta retail rappresenta il 68% del totale ed è composta dal SI Conto! Corrente e dal prodotto SI Conto! Deposito.
Al 31 dicembre 2021 il totale dei depositi vincolati ammonta a € 1.387 milioni, in aumento del 14% rispetto al 31 dicembre 2020. In tale ammontare sono inclusi depositi vincolati con soggetti residenti in Germania, Austria e Spagna (collocati attraverso l'ausilio di piattaforme partner) per un totale di € 598 milioni (pari al 43% della raccolta totale da depositi), diminuiti rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente (-€ 14 milioni).
La ripartizione della raccolta per vincolo temporale è evidenziata a lato. La vita residua media del portafoglio è pari a 11 mesi.

I rapporti di conto corrente passano da 7.342 (dato al 31 dicembre 2020) a 8.182 a dicembre 2021, mentre la giacenza sui conti correnti al 31 dicembre 2021 è pari a €775 milioni in aumento rispetto al 2020 (+141 milioni).
La struttura organizzativa divisionale è stata oggetto di alcune revisioni in particolare nelle aree commerciale e crediti della Divisione CQ in coerenza con la significativa crescita dei volumi erogati e della costante revisione dei processi creditizi e operativi. La Banca ha continuato il ricorso al lavoro in remoto durante tutto l'anno con particolare intensità nei momenti di maggior diffusione della pandemia e ha beneficiato anche nel 2021 di un modello organizzativo focalizzato e specializzato per business. Tra il dicembre 2021 e l'inizio del corrente anno è in corso una revisione organizzativa che interessa le funzioni più operative di tutte le Divisioni e Direzioni della Banca con l'obiettivo di ottenere ancora maggiori sinergie e semplificazioni operative; tale revisione non interessa il primo livello dell'organigramma (in vigore dal 1° febbraio 2020) che resta il seguente:

Il Gruppo al 31 dicembre 2021 è composto da 280 risorse, la cui ripartizione per categoria è di seguito riportata:
| FTE | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Dirigenti | 26 | 26 |
| Quadri (QD3 e QD4) | 61 | 52 |
| Altro personale | 193 | 191 |
| Totale | 280 | 269 |
Nel corso della prima parte dell'anno la Banca ha avviato, in coerenza con il budget approvato e le prime iniziative previste dal Piano Industriale 2021 / 2023, il piano annuale di selezioni e assunzioni e in particolare sono state complessivamente inserite n. 18 nuove risorse, nello specifico nelle strutture CQ, Factoring, Corporate Center e Pronto Pegno.
Il Gruppo – in continuità con quanto praticato nel 2020 in seguito all'emergenza sanitaria - ha mantenuto il modello operativo flessibile e in remoto che ha consentito, fatti salvi i dipendenti delle Filiali Banking e Pegno a diretto contatto con i clienti e i dipendenti operativi nelle Funzioni ICT e Logistica Capitale Umano e Tesoreria più rilevanti nell'ambito della gestione dell'emergenza, la completa continuità operativa. A fianco di tutte le misure di protezione e precauzione, comunque mantenute e potenziate anche con il controllo tempestivo e capillare dei green pass, tutte le attività sono state riorganizzate e gestite in remoto per un totale di oltre il 50% delle giornate lavorative annue espletate al di fuori delle sedi della Banca. Dal mese di luglio, progressivamente e in coerenza con le disposizioni sanitarie nazionali e regionali per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del virus Covid-19, sono state organizzate modalità di smart working più bilanciate con la previsione di due giornate di lavoro in remoto e tre giornate di lavoro in presenza nelle sedi della Banca, per ciascuna settimana. È stato prorogato per un ulteriore anno il programma di consulenza medica a distanza a favore di tutti i dipendenti del gruppo, già organizzato nel corso del 2020 per rispondere alle possibili difficoltà di accesso alla consulenza e alla prima assistenza medica.
Nel corso del primo trimestre dell'anno – a valle delle valutazioni delle competenze possedute e delle azioni di sviluppo definite - è stata avviata la raccolta dei fabbisogni di formazione professionale e tecnica sui temi normativi e regolamentari della Banca, in fase di realizzazione sia con docenti interni che esterni, da erogare in coerenza con la situazione di emergenza sanitaria. Inoltre, proseguono gli specifici percorsi di formazione e coaching su temi manageriali e professionali già avviati.
L'età media del personale del Gruppo è pari a 45 anni per gli uomini e 44 anni per le donne. La ripartizione per genere è sostanzialmente equilibrata (la componente maschile rappresenta il 56% del totale).
| CONTO ECONOMICO (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Margine di interesse | 81.962 | 74.832 (*) | 7.130 | 9, 5% |
| Commissioni nette | 15.655 | 17.428 | (1.773) | -10,2% |
| Dividendi e proventi simili | 227 | 227 | - | 0,0% |
| Risultato netto dell'attività di negoziazione | 21 | 37 | (16) | -43,2% |
| Utile da cessione o riacquisto di attività/passività finanziarie |
10.089 9.531 |
558 | 5,9% | |
| Margine di intermediazione | 107.954 | 102.055 | 5.899 | 5,8% |
| Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti | (10.628) | (11.000) | 372 | -3,4% |
| Risultato netto della gestione finanziaria | 97.326 | 91.055 | 6.271 | 6,9% |
| Spese per il personale | (28.981) | (25.532) | (3.449) | 13,5% |
| Altre spese amministrative | (29.547) | (25.534) | (4.013) | 15,7% |
| Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri | (1.705) | (2.520) | 815 | -32,3% |
| Rettifiche di valore su attività materiali/immat. | (2.710) | (1.956) | (754) | 38,5% |
| Altri oneri/proventi di gestione | 74 | 260 | (186) | -71,5% |
| Costi operativi | (62.869) | (55.282) | (7.587) | 13,7% |
| Utile (perdita) delle partecipazioni | 2 | - | 2 | n.a. |
| Utili (Perdite) da cessione di investimenti | - | 1.090 | (1.090) | -100,0% |
| Utili dell'operatività corrente al lordo delle imposte | 34.459 | 36.863 | (2.404) | -6,5% |
| Imposte sul reddito d'esercizio | (10.916) | (11.194) (*) | 278 | -2,5% |
| Utile d'esercizio al netto delle imposte | 23.543 | 25.669 | (2.126) | -8,3% |
| Utile (Perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte |
(20) | - | (20) | n.a. |
| Utile d'esercizio | 23.523 | 25.669 | (2.146) | -8,4% |
| Risultato di pertinenza di terzi | (272) | 484 | (756) | <100% |
| Utile d'esercizio di pertinenza della Capogruppo | 23.251 | 26.153 (*) | (2.902) | -11,1% |
(*) Si rimanda per la spiegazione alla Sezione "Principi generali di redazione" contenuta nelle Politiche Contabili della presente relazione
L'esercizio 2021 si è chiuso con un utile per il Gruppo pari a € 23,3 milioni in calo rispetto all'anno precedente, tenuto conto che il 2020 includeva un utile di € 1,1 milioni derivante dalla cessione del 25% del capitale sociale della controllata ProntoPegno. Nonostante il difficile contesto di mercato, il margine di intermediazione ha mostrato una crescita del 5,8% grazie alla maggior contribuzione della divisione del pegno e a un'ottimizzazione del costo della raccolta, che ha compensato la contrazione dei margini dei crediti factoring. La crescita del margine è stata assorbita da un incremento dei costi prevalentemente a supporto della crescita e al sostenimento dei volumi generati dalle tre divisioni del Gruppo.
| MARGINE DI INTERESSE (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Interessi attivi e proventi assimilati | ||||
| Portafogli crediti | 92.140 | 90.674 | 1.466 | 1,6% |
| Factoring | 60.319 | 64.528 | (4.209) | -6,5% |
| CQ | 21.438 | 22.415 | (977) | -4,4% |
| Pegno (IA) | 5.987 | 3.054 | 2.933 | 96,0% |
| Finanziamenti PMI Garantiti dalla Stato | 4.396 | 677 | 3.719 | >100% |
| Portafoglio titoli | 1.743 | 1.867 | (124) | -6,6% |
| Altri Interessi attivi | 806 | 1.303 | (497) | -38,1% |
| Passività finanziarie | 3.522 | 4.223 | (701) | -16,6% |
| Totale interessi attivi | 98.211 | 98.067 | 144 | 0,1% |
| Interessi passivi ed oneri assimilati | ||||
| Debiti verso banche | (533) | (529) | (4) | 0,8% |
| Debiti verso clientela | (12.651) | (15.433) | 2.782 | -18,0% |
| Titoli in circolazione | (2.023) | (7.085) (*) | 5.062 | -71,4% |
| Attività finanziarie | (1.042) | (188) | (854) | >100% |
| Totale interessi passivi | (16.249) | (23.235) | 6.986 | -30,1% |
| Margine di interesse | 81.962 | 74.832 | 7.130 | 9,5% |
(*) Si rimanda per la spiegazione alla Sezione "Principi generali di redazione" contenuta nelle Politiche Contabili della presente relazione
Il margine di interesse è in crescita rispetto al all'esercizio precedente, per l'effetto di una riduzione del costo della raccolta. Gli interessi attivi hanno giovato del maggior contributo della divisione del Pegno e della buona performance legata ai finanziamenti PMI garantiti, erogati a clienti del factoring.
Il contributo totale della divisione factoring, inclusa la componente dei "finanziamenti PMI Garantiti dallo Stato", alla voce interessi attivi è stato pari a € 64,7 milioni, pari al 70% sul totale Portafoglio crediti rispetto al 72% al 31 dicembre 2020, cui vanno aggiunti la componente commissionale legata al business factoring e i ricavi generati da cessioni di crediti verso privati del portafoglio factoring.
Nel terzo trimestre 2021, le stime delle percentuali attese di recupero degli interessi di mora del factoring e dei relativi tempi di incasso utilizzati sono state aggiornate alla luce del progressivo consolidamento delle serie storiche; l'aggiornamento combinato di tali stime ha portato ad un effetto negativo sugli interessi attivi pari a -€ 0,3 milioni. I risultati del medesimo periodo dell'esercizio precedente, invece, avevano beneficiato dell'iscrizione di maggiori interessi attivi per € 1,0 milioni derivante dall'aggiornamento delle stime.
La componente legata agli interessi di mora azionati legalmente al 31 dicembre 2021 è stata pari a € 21,5 milioni (€ 21,6 milioni al 31 dicembre 2020):
L'ammontare dello stock di interessi di mora da azione legale maturati al 31 dicembre 2021, rilevante ai fini del modello di stanziamento, risulta pari a € 99 milioni (€ 98 milioni alla fine del 2020), che raggiunge i € 169 milioni includendo gli interessi di mora relativi a posizioni verso i comuni in dissesto, componente su cui non vengono stanziati in bilancio interessi di mora; il credito iscritto in bilancio, secondo l'attuale modello contabile, è pari a € 51,5 milioni; l'ammontare degli interessi di mora maturati e non transitati a conto economico è quindi pari a € 117 milioni.
Il contributo degli interessi derivanti dai portafogli CQS/ CQP ammonta a € 21,4 milioni, in lieve calo rispetto all'anno precedente, per effetto del rimborso anticipato di alcune posizioni.
Cresce significativamente il contributo derivante dalla divisione pegno pari a € 6,0 milioni, rispetto ai € 3,1 milioni relativi all'anno precedente; la crescita è in gran parte riconducibile all'acquisizione del ramo d'azienda del pegno a partire dal 13 luglio 2020.
Rispetto al 2020 incide in modo positivo la componente di interessi derivanti dai finanziamenti garantiti dalla Stato, concessi dalla Banca ai clienti del factoring, quale misura di sostegno a fronte della pandemia Covid-19.
Le "passività finanziarie" includono prevalentemente i "ricavi" derivanti dall'attività di finanziamento del portafoglio titoli in pronti contro termine e in BCE a tassi negativi, che contribuiscono per € 3,5 milioni.
Gli interessi passivi, diminuiti rispetto all'anno precedente grazie alle strategie di funding poste in essere, volte ad un attento contenimento del costo della raccolta, hanno dato un significativo contributo positivo al margine di interesse complessivo. In particolare, sono diminuiti gli interessi da depositi vincolati verso la clientela per effetto della riduzione operata sui tassi del conto deposito ed è diminuito il costo derivante dai titoli obbligazionari a seguito del rimborso integrale dal Senior bond di 175 milioni nell'ultimo trimestre del 2020, che la Banca ha ritenuto opportuno rifinanziare con altre forme di raccolta economicamente più convenienti.
La componente di interessi passivi maturati derivante dagli strumenti AT1, classificata per la componente delle cedole liquidate nelle riserve di patrimonio netto, ammonta a € 2,3 milioni (€ 0,6 milioni al 31 dicembre 2020).
| MARGINE COMMISSIONI (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Commissioni attive | ||||
| Attività di factoring | 12.813 | 17.726 | (4.913) | -27,7% |
| Comm. attive - Offerta fuori sede CQ | 4.503 | 2.388 | 2.115 | 88,6% |
| Crediti su Pegno (CA) | 6.664 | 2.721 | 3.943 | >100% |
| Attività di collection | 1.235 | 1.138 | 97 | 8,5% |
| Altre | 382 | 355 | 27 | 7,6% |
| Totale Commissioni attive | 25.597 | 24.328 | 1.269 | 5,2% |
| Commissioni passive | ||||
| Collocamento portafogli factoring | (1.426) | (1.279) | (147) | 11,5% |
| Collocamento atri prodotti finanziari | (1.988) | (1.767) | (221) | 12,5% |
| Provvigioni - offerta fuori sede CQ | (5.717) | (3.013) | (2.704) | 89,7% |
| Altre | (811) | (841) | 30 | -3,4% |
| Totale Commissioni passive | (9.942) | (6.900) | (3.042) | 44,1% |
| Margine commissioni | 15.655 | 17.428 | (1.773) | -10,2% |
Le commissioni nette, pari a € 15,7 milioni risultano in calo, mostrando una riduzione del contributo del factoring legato a incassi straordinariamente celeri, e un incremento delle commissioni derivanti dalla divisione Pegno.
Le commissioni derivanti dal factoring debbono essere lette insieme agli interessi attivi in quanto nell'attività factoring pro-soluto è gestionalmente indifferente se la redditività sia registrata nella voce commissioni o interessi.
Le commissioni legate all'attività di finanziamenti garantiti da pegno sono in crescita di € 3,9 milioni rispetto all'anno precedente, grazie all'acquisto del ramo d'azienda.
Le commissioni relative all'attività di collection, correlate al servizio di attività di riconciliazione degli incassi di fatture di terzi verso la P.A., sono in linea rispetto al 2020. Le commissioni attive "Altre", includono commissioni legate a servizi di incasso e pagamento e a tenuta e gestione dei conti correnti.
La voce Comm. Attive – Offerta fuori sede CQ si riferisce alle provvigioni legate al business di origination CQ pari a € 4,5 milioni, che devono essere lette con le provvigioni passive di offerta fuori sede CQ, pari a € 5,7 milioni, composta dalle commissioni pagate agli agenti finanziari per il collocamento fuori sede del prodotto CQ, inclusive della stima dei rappel di fine anno riconosciuti agli agenti stessi e di commissioni a carico solo della Banca.
Le commissioni di collocamento dei prodotti finanziari riconosciute a terzi sono riconducibili alle retrocessioni a intermediari terzi per il collocamento del prodotto SI Conto! Deposito in regime di passporting, mentre le commissioni passive di collocamento portafogli factoring sono legate ai costi di origination dei crediti factoring, che sono in linea con il medesimo periodo dell'anno precedente.
Tra le altre commissioni passive figurano commissioni su negoziazioni titoli di terzi e commissioni dovute su servizi di incasso e pagamento interbancari.
| UTILI (PERDITE) DA CESSIONE O RIACQUISTO (€ .000) |
31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta% |
|---|---|---|---|---|
| Utili realizzati su titoli di debito portafoglio HTCS | 4.090 | 5.301 | (1.211) | -22,8% |
| Utili realizzati su titoli di debito portafoglio HTC | 458 | 340 | 118 | 34,7% |
| Utili realizzati su passività finanziarie | - | 16 | (16) | -100,0% |
| Utili realizzati su crediti (ptf Factoring) | 1.875 | 2.425 | (550) | -22,7% |
| Utili realizzati su crediti (ptf CQ) | 3.666 | 1.449 | 2.217 | >100% |
| Totale | 10.089 | 9.531 | 558 | 5,9% |
La voce Utili (perdite) da cessione o riacquisto include gli utili derivanti dalla gestione del portafoglio titoli (HTCS e HTC di proprietà), pari a €4,5 milioni, gli utili netti realizzati su crediti factoring pari a €1,9 milioni (i cui ricavi derivano dalla ricessione di portafogli crediti factoring verso privati) e gli utili realizzati dalla cessione di portafogli CQ a terzi.
Le rettifiche di valore su crediti effettuate al 31 dicembre 2021 ammontano a €10,6 milioni e risultano impattate da un adeguamento di valutazione effettuato nel primo trimestre 2021 pari a €2,4 milioni relativamente a una porzione di fatture incluse nel perimetro di dissesto di un ente locale che non sarà ripetibile nei prossimi trimestri e che sarà in buona parte recuperata dagli interessi di mora (già quasi interamente riconosciuti dal tribunale e mai contabilizzati a conto economico, come tutti gli interessi di mora riferiti agli enti territoriali in dissesto), che saranno incassati al momento del perfezionamento dell'accordo transattivo con l'OSL (Organo Straordinario di Liquidazione) avente ad oggetto le partite individuate dalla Banca ed in parte alla chiusura del dissesto. Inoltre, il valore delle rettifiche nel secondo trimestre 2021 era stato negativamente impattato da un allungamento dei tempi stimati di incasso sulle posizioni verso comuni in dissesto, a seguito del riscontro di un aumento dei tempi medi di uscita dal dissesto, che ha comportato un effetto one-off pari a €1,4 milioni. Alla data del 30 giugno 2021 la Banca aveva già provveduto ad accogliere le maggiori richieste di copertura comunicate dagli ispettori di Banca d'Italia a esito dell'ispezione condotta. Il costo del rischio si è attestato allo 0,40% rispetto allo 0,42% del 2020.
| SPESE PER IL PERSONALE (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Salari e stipendi | (22.855) | (20.098) | (2.757) | 13,7% |
| Contributi e altre spese | (4.661) | (4.185) | (476) | 11,4% |
| Compensi amministratori e sindaci | (1.465) | (1.249) | (216) | 17,3% |
| Totale | (28.981) | (25.532) | (3.449) | 13,5% |
L'incremento del costo del personale è prevalentemente dovuto all'aumento del numero medio di risorse passate da 231 a 275; su tale incremento hanno inciso l'ingresso di 58 nuove risorse rientranti nel ramo d'azienda confluito nella società ProntoPegno, entrate nell'organico a partire dal secondo semestre 2020.
| ALTRE SPESE | ||||
|---|---|---|---|---|
| AMMINISTRATIVE (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
| Consulenze | (5.175) | (4.422) | (753) | 17,0% |
| Spese informatiche | (5.932) | (5.397) | (535) | 9,9% |
| Attività di servicing e collection | (3.070) | (2.951) | (119) | 4,0% |
| Imposte indirette e tasse | (2.959) | (2.080) | (879) | 42,3% |
| Assicurazioni | (908) | (719) | (189) | 26,3% |
| Altre | (688) | (426) | (262) | 61,5% |
| Spese inerenti gestione veicoli SPV | (785) | (670) | (115) | 17,2% |
| Spese outsourcing e consulenza | (480) | (404) | (76) | 18,8% |
| Noleggi e spese inerenti auto | (830) | (633) | (197) | 31,1% |
| Pubblicità e comunicazione | (1.554) | (684) | (870) | 127,2% |
| Spese inerenti gestione immobili e logistica | (2.593) | (1.600) | (993) | 62,1% |
| Spese inerenti il personale | (167) | (62) | (105) | 169,4% |
| Rimborsi spese e rappresentanza | (466) | (387) | (79) | 20,4% |
| Spese infoprovider | (701) | (514) | (187) | 36,4% |
| Contributi associativi | (349) | (299) | (50) | 16,7% |
| Spese di revisione contabile | (296) | (294) | (2) | 0,7% |
| Spese telefoniche e postali | (270) | (212) | (58) | 27,4% |
| Cancelleria e stampati | (40) | (74) | 34 | -45,9% |
| Totale costi funzionamento | (27.263) | (21.828) | (5.435) | 24,9% |
| Fondo di risoluzione | (2.284) | (2.007) | (277) | 13,8% |
| Oneri di integrazione | - | (1.699) | 1.699 | -100,0% |
| Totale | (29.547) | (25.534) | (4.013) | 15,7% |
Le spese amministrative sono aumentate principalmente per costi strettamente legati ai business in cui opera il Gruppo, ovvero nel corso del 2021 sono stati sostenuti maggiori spese legali riferibili alla gestione dei i recuperi legali di crediti e interessi di mora verso debitori della PA italiana e spagnola ed aumentato il costo connesso all'origination del prodotto CQ. Nell'esercizio 2021 sono inoltre incrementati gli investimenti in pubblicità per eventi e sponsorizzazioni.
Le spese informatiche sono composte dai costi per servizi offerti dall'outsourcer informatico fornitore dei servizi di legacy e dai costi legati all'infrastruttura IT, che sono in aumento rispetto al 2020, anche per effetto dei costi derivanti dalle filiali della ProntoPegno acquisite con il ramo d'azienda e di maggiori dotazioni di hardware e software per sostenere l'attività di lavoro in modalità agile. L'incremento della voce Spese inerenti gestione immobili e logistica è legato invece all'acquisto dell'immobile ad uso funzionale di Roma.
Il fondo di risoluzione rispetto all'anno precedente ha richiesto un contributo ancora superiore di € 0,3 milioni, pari a € 2,3 milioni.
Le rettifiche di valore su attività materiali/immateriali sono il frutto dei maggior accantonamento su immobili ad uso strumentale oltre che l'ammortamento del "diritto d'uso" dell'attività oggetto di leasing, a seguito dell'applicazione dell'IFRS16.
Gli altri proventi includono il rilascio delle stime di costi accantonati effettuate nel precedente esercizio non pervenuti nel corso del 2021 per € 0,9 milioni.
| VOCI DELL'ATTIVO (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Cassa e disponibilità liquide | 175.835 | 68.858 (*) | 106.977 | >100% |
| Attività finanziarie valutate al FV con impatto sulla redditività complessiva |
451.261 | 430.966 | 20.295 | 4,7% |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 2.954.174 | 3.075.863 | (121.689) | -4,0% |
| a) crediti verso banche | 33.411 | 25.553 (*) | 7.858 | 30,8% |
| b1) crediti verso clientela - finanziamenti | 2.736.721 | 2.602.446 | 134.275 | 5,2% |
| b2) crediti verso clientela - titoli di debito | 184.042 | 447.864 | (263.822) | -58,9% |
| Partecipazioni | 1.002 | 1.000 | 2 | 0,2% |
| Attività materiali | 40.780 | 32.607 | 8.173 | 25,1% |
| Attività immateriali | 33.125 | 32.725 | 400 | 1,2% |
| di cui: avviamento | 32.355 | 32.355 | - | 0,0% |
| Attività fiscali | 12.840 | 10.313 | 2.527 | 24,5% |
| Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione |
68 | - | 68 | n.a. |
| Altre attività | 39.806 | 19.039 | 20.767 | >100% |
| Totale dell'attivo | 3.708.891 | 3.671.371 | 37.520 | 1,0% |
(*) A partire dal 31 dicembre 2021 tutti i crediti "a vista" nelle forme tecniche di conto corrente e deposito presso le banche precedentemente classificati nella voce 40°), è previsto vengano classificati nella voce 10, pertanto si è provveduto a riclassificare i dati al 31 dicembre 2020
Il 31 dicembre 2021 si è chiuso con un totale attivo in aumento del 1% rispetto al fine esercizio 2020 e pari a € 3,7 miliardi di euro.
Il portafoglio titoli corrispondente alla voce Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva (di seguito "HTCS" ovvero "Hold to collect and Sale") del Gruppo è in aumento rispetto al 31 dicembre 2020 e resta prevalentemente composto da titoli di Stato Italiani con una duration media pari a circa 31,4 mesi (la duration media residua a fine esercizio 2020 era pari a 14,8 mesi), in linea con la politica di investimento del Gruppo. Il valore di bilancio dei titoli di stato compresi nel portafoglio HTCS ammonta al 31 dicembre 2021 a € 446 milioni (€ 425 milioni al 31 dicembre 2020), e la relativa riserva di valutazione a fine periodo è negativa e pari a € 3,6 milioni al lordo dell'effetto fiscale. Il portafoglio HTCS, oltre ai titoli di stato, include anche 200 quote di partecipazione in Banca d'Italia per un controvalore di € 5 milioni e le azioni del titolo Axactor Norvegia, che al 31 dicembre 2021 presenta una riserva negativa di fair value pari a € 0,05 milioni, per un controvalore del titolo di fine periodo pari a € 0,5 milioni.
| CREDITI VERSO CLIENTELA (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % | |
|---|---|---|---|---|---|
| Factoring | 1.541.687 | 1.481.678 | 60.009 | 4,1% | |
| Finanziamenti CQS/CQP | 931.767 | 933.873 | (2.106) | -0,2% | |
| Crediti su pegno | 90.030 | 77.684 | 12.346 | 15,9% | |
| Finanziamenti PMI | 160.075 | 74.409 | 85.666 | >100% | |
| Conti correnti | 396 | 15.351 | (14.955) | -97,4% | |
| Cassa Compensazione e Garanzia | 9.147 | 12.639 | (3.492) | -27,6% | |
| Altri crediti | 3.619 | 6.812 | (3.193) | -46,9% | |
| Totale finanziamenti | 2.736.721 | 2.602.446 | 134.275 | 5,2% | |
| Titoli | 184.042 | 447.864 | (263.822) | -58,9% | |
| Totale voce crediti verso clientela | 2.920.763 | 3.050.310 | (129.547) | -4,2% |
La voce crediti verso clientela in Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (di seguito HTC, ovvero "Held to Collect"), è composta dai crediti rappresentanti finanziamenti verso la clientela e dal portafoglio titoli detenuti sino alla scadenza.
Gli impieghi in essere sul factoring rispetto alla voce "Totale finanziamenti", escludendo pertanto le consistenze del portafoglio titoli, risultano pari al 56% (il 57% a fine esercizio 2020). I volumi generati nell'anno si sono attestati a € 3.611 milioni (€ 3.101 milioni al 31 dicembre 2020).
I finanziamenti nella forma tecnica di CQS e CQP sono in linea con la fine del precedente esercizio prevalentemente a seguito della cessione di portafogli originati dalla Banca; rispetto all'anno precedente i volumi erogati hanno avuto una leggera flessione per effetto di minori portafogli acquistati; i volumi originati direttamente sono invece cresciuti da 37 a 85 milioni di euro rispetto al 2020.
Gli impieghi in finanziamenti a piccole medie imprese garantiti dallo Stato crescono a seguito di nuove erogazioni effettuate con garanzia SACE e Fondo PMI, si attestano a € 160,3 milioni.
L'attività di credito su pegno, svolta attraverso la società controllata ProntoPegno mostra una crescita significativa arrivando a un impiego al 31 dicembre 2021 pari a € 90 milioni, frutto della nuova produzione dell'anno e dei rinnovi su clientela già esistente.
La voce "Titoli" HTC è composta integralmente da titoli di Stato italiani aventi duration media pari a 30,9 mesi e per un importo pari a € 184 milioni; la valutazione al mercato dei titoli al 31 dicembre 2021 mostra una plusvalenza latente al lordo delle imposte di € 1,6 milioni.
Di seguito si mostra la tabella della qualità del credito della voce crediti verso clientela escludendo le posizioni verso titoli.
| STATUS | 31.12.2020 | 31.03.2021 | 30.06.2021 | 30.09.2021 | 31.12.2021 |
|---|---|---|---|---|---|
| Sofferenze | 52.354 | 50.710 | 169.372 | 168.253 | 169.099 |
| Inadempimenti probabili | 148.433 | 148.874 | 34.387 | 34.324 | 37.374 |
| Scaduti | 50.377 | 112.423 | 92.462 | 91.926 | 108.598 |
| Deteriorati | 251.164 | 312.007 | 296.221 | 294.503 | 315.071 |
| Bonis | 2.404.623 | 2.300.186 | 2.382.395 | 2.407.569 | 2.487.995 |
| Stage 2 | 134.194 | 116.732 | 116.414 | 124.296 | 102.862 |
| Stage 1 | 2.270.429 | 2.183.454 | 2.265.981 | 2.283.273 | 2.385.133 |
| Totale crediti verso clientela | 2.655.787 | 2.612.193 | 2.678.616 | 2.702.072 | 2.803.066 |
| e di valore specifiche | 46.027 | 50.384 | 56.623 | 57.342 | 59.519 |
| Sofferenze | 25.240 | 26.660 | 46.160 | 46.435 | 47.554 |
| Inadempimenti probabili | 20.352 | 22.961 | 10.025 | 10.450 | 11.374 |
| Scaduti | 435 | 763 | 438 | 457 | 591 |
| Rettifiche di valore di portafoglio | 7.315 | 6.941 | 6.989 | 7.129 | 6.825 |
| Stage 2 | 781 | 749 | 660 | 697 | 560 |
| Stage 1 | 6.534 | 6.192 | 6.329 | 6.432 | 6.265 |
| Totale rettifiche di valore | 53.342 | 57.325 | 63.612 | 64.471 | 66.344 |
| Esposizione netta | 2.602.445 | 2.554.868 | 2.615.004 | 2.637.601 | 2.736.722 |
L'incidenza dei crediti deteriorati lordi sul totale portafoglio è in aumento a 11,2% rispetto al 9,5% del 31 dicembre 2020, a seguito dell'incremento dei crediti scaduti, prevalentemente riconducibile all'entrata in vigore della nuova definizione di default dal 1.1.2021 ("New DoD"); lo scaduto è legato al portafoglio factoring pro-soluto verso la P.A. e rappresenta un dato fisiologico del settore, che continua, al di là delle nuove regole tecniche utilizzate per rappresentare il dato di scaduto ai fini regolamentari, a non rappresentare particolari criticità in termini di qualità del credito e probabilità di recupero.
L'incremento delle sofferenze è dovuto a una riclassificazione in tale voce, richiesta da Banca d'Italia durante l'ispezione ordinaria recentemente condotta, delle esposizioni verso enti locali in dissesto, che il Gruppo aveva fino ad ora classificato nelle inadempienze probabili in quanto, ai sensi del TUEL, fino all'accettazione della transazione proposta dall'OSL il credito non rientra nella procedura di liquidazione. Tale riclassifica non ha impatti sui ratio prudenziali, né sulla qualità del credito che il Gruppo andrà ad incassare integralmente a fine dissesto, comprensivo degli interessi di mora fino a quella data maturati e non iscritti a conto economico. Il coverage ratio dei crediti deteriorati è pari al 18,9%, in crescita rispetto al 18,7% del 31 dicembre 2020.
La voce Attività materiali include l'immobile sito a Milano, adibito fra le altre cose, anche ai nuovi uffici di Banca Sistema e il nuovo immobile sito a Roma. Il valore di bilancio, comprensivo delle componenti capitalizzate, degli immobili è pari a € 35,8 milioni al netto dei fondi di ammortamento. Gli altri costi capitalizzati includono mobili, arredi, apparecchi e attrezzature IT, oltre che il diritto d'uso relativo ai canoni affitto filiali e auto aziendali.
La voce attività immateriali include avviamenti per un importo pari a € 32,3 milioni così suddivisi:
▪ l'avviamento riveniente dalla fusione per incorporazione della ex-controllata Solvi S.r.l., avvenuta nel corso del 2013 per € 1,8 milioni;
A fine 2020, Banca Sistema ha sottoscritto una partnership paritetica con EBN Banco de Negocios S.A., entrando nel capitale sociale di EBNSISTEMA Finance S.L., entrando così nel mercato spagnolo del factoring. L'ingresso di Banca Sistema in EBNSISTEMA è avvenuto attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale di 1 milione, a seguito del quale Banca Sistema detiene il 50% della società con sede legale a Madrid. L'obiettivo della joint-venture è di sviluppare l'attività nel segmento factoring Pubblica Amministrazione nella penisola iberica, con una attività prevalente nell'acquisto di crediti sanitari. Nel 2021 la società EBNSISTEMA ha acquistato crediti per € 240 milioni (50% di pertinenza del Gruppo).
La voce Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione include gli attivi riferiti alla società SF Trust holding posta in liquidazione nel corso del mese di dicembre 2021.
La voce Altre attività è prevalentemente composta da partite in corso di lavorazione a cavallo di periodo e da acconti di imposta.
Al 31 dicembre 2021 la voce include i crediti d'imposta da "Eco-Sisma bonus 110%" legato al credito d'imposta generato a fronte di specifici interventi in ambito di efficienza energetica e sicurezza antisismica e detraibile con un'aliquota del 110% in cinque anni per un importo pari a €16,5 milioni, prodotto che la Banca, nell'ambito dello scenario caratterizzato dall'attuazione del Decreto Rilancio, emanato a maggio 2020, ha introdotto, in modo molto prudente e con obiettivi di turnover limitati, tra i prodotti offerti dalla Divisione Factoring.
Di seguito si forniscono i commenti ai principali aggregati del passivo di stato patrimoniale.
| VOCI DEL PASSIVO E DEL PATRIMONIO NETTO (€ .000) |
31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato |
3.257.401 | 3.274.230 | (16.829) | -0,5% |
| a) debiti verso banche | 592.157 | 869.648 | (277.491) | -31,9% |
| b) debiti verso la clientela | 2.472.054 | 2.164.244 | 307.810 | 14,2% |
| c) titoli in circolazione | 193.190 | 240.338 (*) | (47.148) | -19,6% |
| Passività finanziarie di negoziazione | - | - | - | n.a. |
| Passività fiscali | 14.981 | 16.903 | (1.922) | -11,4% |
| Passività associate ad attività in via di dismissione | 18 | - | 18 | n.a. |
| Altre passività | 137.995 | 136.894 | 1.101 | 0,8% |
| Trattamento di fine rapporto del personale | 4.310 | 4.428 | (118) | -2,7% |
| Fondi per rischi ed oneri | 28.654 | 23.430 | 5.224 | 22,3% |
| Riserve da valutazione | (3.067) | 1.287 | (4.354) | <100% |
| Riserve | 180.628 | 161.332 (*) | 19.296 | 12,0% |
| Strumenti di capitale | 45.500 | 8.000 (*) | 37.500 | >100% |
| Patrimonio di pertinenza di terzi | 9.569 | 9.297 | 272 | 2,9% |
| Capitale | 9.651 | 9.651 | - | 0,0% |
| Azioni proprie (-) | - | (234) | 234 | -100,0% |
| Utile di periodo /'d'esercizio | 23.251 | 26.153 (*) | (2.902) | -11,1% |
| Totale del passivo e del patrimonio netto | 3.708.891 | 3.671.371 | 37.520 | 1,0% |
(*) Si rimanda per la spiegazione alla Sezione "Principi generali di redazione" contenuta nelle Politiche Contabili della presente relazione
La raccolta "wholesale", che rappresenta il 32% (il 41% al 31 dicembre 2020) circa del totale, si è ridotta in termini assoluti rispetto a fine esercizio 2020 prevalentemente a seguito del decremento della raccolta interbancaria e dei finanziamenti BCE; il contributo della raccolta da emissioni di prestiti obbligazionari sul totale raccolta "wholesale" si attesta al 23% (23% anche a fine esercizio 2020).
| DEBITI VERSO BANCHE (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso banche centrali | 540.095 | 689.686 | (149.591) | -21,7% |
| Debiti verso banche | 52.062 | 179.962 | (127.900) | -71,1% |
| Conti correnti e depositi liberi | 41.063 | 127.088 | (86.025) | -67,7% |
| Depositi vincolati passivi vs banche | - | - | - | n.a. |
| Finanziamenti vs altri istituti | 10.999 | 48.737 | (37.738) | -77,4% |
| Altri debiti vs banche | - | 4.137 | (4.137) | -100,0% |
| Totale | 592.157 | 869.648 | (277.491) | -31,9% |
La voce "Debiti verso banche" si riduce del 32%, rispetto al 31 dicembre 2020, a seguito di minor ricorso al mercato interbancario; la voce "Debiti verso banche centrali" si riduce del 22%, rispetto al 31.12.2020, a seguito del rimborso delle operazioni di rifinanziamento PELTRO. I finanziamenti in BCE sono garantiti da titoli ABS della cartolarizzazione CQS/CQP, titoli di Stato, crediti CQS/CQP e alcuni crediti factoring.
| DEBITI VERSO CLIENTELA (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Depositi vincolati | 1.387.416 | 1.216.523 | 170.893 | 14,0% |
| Finanziamenti (pct passivi) | 249.256 | 235.230 | 14.026 | 6,0% |
| Conti correnti | 775.096 | 633.548 | 141.548 | 22,3% |
| Debiti verso cedenti | 56.012 | 75.021 | (19.009) | -25,3% |
| Altri debiti | 4.274 | 3.922 | 352 | 9,0% |
| Totale | 2.472.054 | 2.164.244 | 307.810 | 14,2% |
La voce contabile debiti verso clientela aumenta rispetto a fine del precedente esercizio a fronte, principalmente, di un incremento della raccolta da conti correnti e depositi vincolati. Lo stock di fine periodo dei depositi vincolati mostra un incremento del 14% rispetto a fine esercizio 2020, registrando una raccolta netta positiva (al netto dei ratei su interessi maturati) di € 171 milioni, prevalentemente riveniente dal canale estero; la raccolta lorda da inizio anno è stata pari a € 1.078 milioni a fronte di prelievi pari a € 907 milioni.
La voce Debiti verso cedenti include debiti relativi ai crediti acquistati per la parte non finanziata.
| PRESTITI OBBLIGAZIONARI EMESSI (€ .000) |
31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Prestito obbligazionario - AT1 | 45.500 | 8.000 | 37.500 | >100% |
| Prestito obbligazionario - Tier II | 0 | 37.570 | (37.570) | -100.0% |
| Prestiti obbligazionari - altri | 193.190 | 202.750 | (33.992) | -16.8% |
L'ammontare dei prestiti obbligazionari emessi si è ridotto rispetto al 31 dicembre 2020 per il rimborso del senior bond di €90 milioni scaduto a maggio, parzialmente compensato dall'incremento delle quote senior ABS finanziate da investitori terzi.
I prestiti obbligazionari emessi al 31 dicembre 2021 sono i seguenti:
Gli altri prestiti obbligazionari includono le quote senior del titolo ABS della cartolarizzazione Quinto Sistema Sec 2019 e BS IVA, sottoscritte da investitori istituzionali terzi.
I prestiti subordinati computabili a TIER2 sono stati oggetto di rimborso anticipato a fronte di un'emissione simultanea, per pari importo, di un'obbligazione subordinata Additional Tier 1 (AT1). Si fa presente che per le loro caratteristiche prevalenti, tutti gli strumenti AT1 sono classificati, a partire dal corrente esercizio, nella voce 140 "Strumenti di capitale" di patrimonio netto (compresi quindi gli € 8 milioni precedentemente classificati nelle passività finanziarie).
Il fondo rischi ed oneri, pari a € 28,7 milioni, include
un fondo per passività possibili rivenienti da acquisizioni passate pari a € 1,1 milioni, la stima di oneri inerenti al personale riferiti principalmente alla quota di bonus di competenza dell'anno, alla quota differita di bonus maturata negli esercizi precedenti ed alla stima del patto di non concorrenza complessivamente pari a € 7,4 milioni. Il fondo include inoltre una stima di oneri legati a possibili passività verso cedenti non ancora definite per € 6,7 milioni e una stima di altri oneri per contenziosi e controversie in essere per € 2,6 milioni. Inoltre è incluso
il fondo per sinistri e la copertura della stima dell'effetto negativo legato a possibili rimborsi anticipati sui portafogli CQ acquistati da intermediari terzi (pre-payment) e sui portafogli ceduti, per un importo pari a € 7,0 milioni. La voce Altre passività include prevalentemente pagamenti ricevuti a cavallo di periodo dai debitori ceduti e che a fine periodo erano in fase di allocazione e da partite in corso di lavorazione ricondotte nei giorni successivi alla chiusura del periodo, oltre che debiti verso fornitori e debiti tributari.
Di seguito viene fornita la riconciliazione tra risultato e patrimonio netto della controllante con i dati di bilancio consolidato.
| (€ .000) | RISULTATO ECONOMICO |
PATRIMONIO NETTO |
|---|---|---|
| Risultato/Patrimonio netto capogruppo | 23.143 | 257.070 |
| Assunzione valore partecipazioni | - | (44.209) |
| Risultato/PN controllate | 1.891 | 52.671 |
| Risultato partecipazioni valutate al patrimonio netto | 2 | - |
| Rettifica risultato attività operative cessate | (1.513) | - |
| Patrimonio netto consolidato | 23.523 | 265.532 |
| Patrimonio netto di terzi | (272) | (9.569) |
| Risultato/Patrimonio netto di Gruppo | 23.251 | 255.963 |
Di seguito vengono fornite le informazioni provvisorie sul patrimonio di vigilanza e sulla adeguatezza patrimoniale del Gruppo Banca Sistema.
| FONDI PROPRI (€.000) E COEFFICIENTI PATRIMONIALI | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Capitale primario di classe 1 (CET1) | 176.077 | 163.797 |
| ADDITIONAL TIER1 | 45.500 | 8.000 |
| Capitale di classe 1 (T1) | 221.577 | 171.797 |
| TIER2 | 113 | 37.655 |
| Totale Fondi Propri (TC) | 221.690 | 209.452 |
| Totale Attività ponderate per il rischio | 1.517.540 | 1.297.255 |
| di cui rischio di credito | 1.334.148 | 1.120.412 |
| di cui rischio operativo | 183.392 | 176.843 |
| Ratio - CET1 | 11,6% | 12,6% |
| Ratio - T1 | 14,6% | 13,2% |
| Ratio - TCR | 14,6% | 16,1% |
Il totale dei fondi propri al 31 dicembre 2021 ammonta a 222 milioni di euro ed include l'utile d'esercizio al netto dell'ammontare della stima dei dividendi, pari a un pay out del 25% del risultato della Capogruppo. Il CET1 include una riserva negativa derivante dalla riserva OCI su titoli per € 2,4 milioni (positiva per € 1,8 milioni al 31 dicembre 2020) e degli interessi su AT1 cresciuti a seguito dell'emissione di 37,5 milioni effettuata nel mese di giugno 2021.
L'incremento delle attività ponderate per il rischio rispetto al 31 dicembre 2020 è sostanzialmente riconducile all'aumento delle esposizioni deteriorate per effetto dell'introduzione della nuova definizione di default e maggiori esposizioni verso imprese.
In data 23 febbraio 2022 sono stati comunicati i nuovi requisiti patrimoniali di Gruppo consolidati:
Il capitale sociale di Banca Sistema risulta costituito da n. 80.421.052 azioni ordinarie per un importo complessivo versato di euro 9.650.526,24. Tutte le azioni in circolazione hanno godimento regolare 1° gennaio.
Sulla base delle evidenze del Libro Soci e delle più recenti informazioni a disposizione, gli azionisti titolari di quote superiori al 5%, soglia oltre la quale la normativa italiana (art.120 TUF) prevede l'obbligo di comunicazione alla società partecipata ed alla Consob, sono i seguenti:
| AZIONISTI | QUOTA | |
|---|---|---|
| SGBS S.r.l. | 23,10% | |
| Garbifin S.r.l. | 0,54% | |
| Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria | 7,91% | |
| Chandler SARL | 7,48% | |
| Fondazione Sicilia | 7,40% | |
| Moneta Micro Entreprises | 5,12% | |
| Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo | 5,01% | |
| Mercato | 43,44% |
In data 31 dicembre 2021, la banca non deteneva azioni proprie.
Il titolo azionario Banca Sistema è negoziato al Mercato Telematico Azionario (MTA) della Borsa Italiana, segmento STAR. Il titolo Banca Sistema fa parte dei seguenti indici di Borsa Italiana:
Nel 2021 il valore azionario del titolo, in un anno caratterizzato da minor volatilità sui mercati rispetto al 2020, ha oscillato in un range compreso tra un prezzo di chiusura minimo di 1,63 euro ed un prezzo di chiusura massimo di 2,43 euro.
La variazione del prezzo l'ultimo giorno di mercato del 2021 rispetto allo stesso giorno dell'anno precedente è stata positiva del 24%, sostanzialmente in linea con la performance di buona parte di altri titoli bancari italiani o degli indici di cui fa parte come, ad esempio, il FTSE Italia Finanza e il FTSE Italia Banche che hanno registrato una performance positiva rispettivamente del 33% e del 36%.
Nel corso del 2021, i volumi medi giornalieri sono stati di poco oltre 400.000 azioni, in calo rispetto al 2020.

Con riferimento al funzionamento del "Sistema di Gestione dei Rischi", Il Gruppo si è dotato di un sistema imperniato su quattro principi fondamentali:
Tale sistema viene presidiato dalla Direzione Rischio tenendo sotto costante controllo l'adeguatezza patrimoniale e il grado di solvibilità in relazione all'attività svolta.
La Direzione, nel continuo, analizza l'operatività del Gruppo allo scopo di pervenire ad una completa individuazione dei rischi cui il Gruppo risulta esposto (mappa dei rischi).
Il Gruppo, al fine di rafforzare la propria capacità nel gestire i rischi aziendali, ha istituito il Comitato Rischi e ALM, la cui mission consiste nel supportare la Banca nella definizione delle strategie, delle politiche di rischio e degli obiettivi di redditività e liquidità.
Il Comitato Rischi e ALM monitora su base continuativa i rischi rilevanti e l'insorgere di nuovi rischi, anche solo potenziali, derivanti dall'evoluzione del contesto di riferimento o dall'operatività prospettica del Gruppo.
La Capogruppo, ai sensi del 11° aggiornamento della Circolare di Banca d'Italia n. 285/13 nell'ambito del Sistema dei Controlli Interni (Parte I, Titolo IV, Capitolo 3, Sezione II, Paragrafo 5), ha attribuito al Comitato di Controllo Interno e Gestione Rischi il compito di coordinamento delle Funzioni di Controllo di secondo e di terzo livello; in tal senso, il Comitato permette l'integrazione e l'interazione tra tali Funzioni, favorisce le sinergie, riducendo le aree di sovrapposizione e supervisiona il loro operato.
Con riferimento al framework di gestione del rischio, si
informa che il Gruppo utilizza un quadro di riferimento integrato, sia per l'identificazione della propria propensione al rischio sia per il processo interno di determinazione dell'adeguatezza patrimoniale. Tale sistema è rappresentato dal Risk Appetite Framework (RAF) disegnato allo scopo di verificare che gli obiettivi di crescita e di sviluppo avvengano nel rispetto della solidità patrimoniale e finanziaria.
Il RAF è costituito da meccanismi di monitoraggio, di alert e relativi processi di azione per poter intervenire tempestivamente in caso di eventuali disallineamenti con i target definiti. Tale framework è soggetto ad aggiornamento annuale in funzione delle linee guida strategiche e degli aggiornamenti normativi richiesti dai regulators.
Con riferimento al modello utilizzato per la determinazione dell'adeguatezza patrimoniale ICAAP (Internal Capital Adeguacy Assessment Process) e di adeguatezza sotto il profilo della liquidità ILAAP (Internal Liquidity Assessment Process), tale framework permette al Gruppo nel continuo, di testare l'impianto di determinazione dei rischi e di poter aggiornare i relativi presidi presenti nel proprio RAF.
In merito al presidio dei rischi di credito, oltre alla consolidata attività di controlli di secondo livello e di monitoraggio periodico posta in essere dalla Direzione Rischio, sono stati implementati i requisiti funzionali per consentire al Gruppo di essere compliant in riferimento all'introduzione della nuova Definizione di Default a partire dal 1 gennaio 2021, a seguito della quale si è assistito ad un incremento delle esposizioni segnalate past-due seppur relative a pubblica amministrazione per cui il ritardo nei pagamenti non determina un rischio concreto di riduzione del valore del credito recuperabile, quanto di un mero allungamento dei tempi di incasso.
Sempre con riferimento ai presidi sul rischio di credito, il Gruppo, al fine di realizzare maggiori sinergie operative, a partire da febbraio 2020, è passato da una struttura organizzativa funzionale ad una struttura divisionale al fine di valorizzare ogni singola linea di business rendendola comparabile agevolmente con i rispettivi peers specializzati.
Si informa, infine, che in ottemperanza agli obblighi previsti dalla disciplina di riferimento, il Gruppo, pubblica annualmente l'Informativa al Pubblico (c.d. Pillar III) riguardante l'adeguatezza patrimoniale, l'esposizione ai rischi e le caratteristiche generali dei sistemi preposti all'identificazione, misurazione e gestione degli stessi. L'informativa è pubblicata sul sito internet www. bancasistema.it nella sezione Investor Relations.
Ai fini della misurazione dei rischi di "primo pilastro", il Gruppo adotta le metodologie standard per il calcolo del requisito patrimoniale ai fini di Vigilanza Prudenziale. Per la valutazione dei rischi di "secondo pilastro" il Gruppo adotta, ove disponibili, le metodologie previste dalla normativa di Vigilanza o predisposte dalle associazioni di categoria. In mancanza di tali indicazioni vengono valutate anche le principali prassi di mercato per operatori di complessità ed operatività paragonabile a quella del Gruppo.
Durante la pandemia Covid-19 e in linea con le indicazioni di EBA, BCE, Consob ed ESMA il Gruppo Banca Sistema ha deciso di non applicare automatismi di classificazione a fronte di moratorie intervenute nell'ambito dei relativi programmi di supporto previsti dalla legge, da accordi delle associazioni di categoria o da analoghe iniziative volontarie adottate dalle singole società.
Il Gruppo ha sviluppato e pianificato rapidamente procedure idonee, nell'ambito dello specifico settore di attività e del relativo portafoglio prodotti, a rispondere alle previsioni dei decreti a sostegno di famiglie e imprese recependo quanto previsto dalle disposizioni dei decreti "Cura Italia" e "Decreto Liquidità". Il Gruppo ha inoltre rivisto i propri obiettivi di rischio in ambito RAF, che è stato elaborato in coerenza con il processo di budgeting annuale per l'anno fiscale 2021, includendo gli impatti economici legati alla crisi pandemica da Covid-19.
Per il business del factoring, è stato definito un plafond per l'erogazione di M/T con garanzia SACE e del FGC per supportare le aziende clienti nel periodo.
Altri interventi hanno riguardato le strategie e politiche creditizie tenuto conto del cambiamento del contesto macro e in coerenza con gli esiti delle analisi di settore per l'individuazione dei settori più vulnerabili che sono stati clusterizzati e per i settori reputati maggiormente impattati dalla pandemia è stato previsto un processo di underwriting rafforzato per quel che concerne il factoring mentre per la CQ è stata rafforzata l'attività di monitoraggio per le ATC rientranti nel cluster a maggior impatto Covid-19.
Ai sensi dell'art 123-bis, comma 3 del Decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58, è stata predisposta la "Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari"; il documento, pubblicato
Ai sensi dell'art. 84-quarter, comma 1, del Regolamento emittenti, attuativo del Decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58, è stata predisposta la "Relazione sulla remunerazione"; il documento, pubblicato congiuntamente al bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, è disponibile nella sezione "Governance" del sito internet di Banca Sistema (www.bancasistema.it).
congiuntamente al bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, è disponibile nella sezione "Governance" del sito internet di Banca Sistema (www. bancasistema.it).
Nel corso del 2021 non sono state svolte attività di ricerca e di sviluppo.
In coerenza con i valori e la cultura aziendale nonché con le attività già in essere sotto il profilo della sostenibilità, il Gruppo Banca Sistema sta proseguendo, su base volontaria, un percorso strutturato finalizzato a definire un posizionamento sui temi ESG, con una rendicontazione di sostenibilità allineato alle best practice di settore e alle principali linee guida internazionali nonché un piano di azioni volto a identificare percorsi di miglioramento del proprio profilo di sostenibilità.
Le operazioni poste in essere con parti correlate e soggetti connessi, incluso il relativo iter autorizzativo e informativo, sono disciplinate nella "Procedura in materia di operazioni con soggetti collegati" approvata dal Consiglio di Amministrazione e pubblicato sul sito internet della Capogruppo Banca Sistema S.p.A..
Le operazioni effettuate dalle società del Gruppo con parti correlate e soggetti connessi sono state poste in essere nell'interesse della Società anche nell'ambito dell'ordinaria operatività; tali operazioni sono state attuate a condizioni di mercato e comunque sulla base di reciproca convenienza economica e nel rispetto delle procedure.
Nel corso dell'esercizio il Gruppo non ha effettuato operazioni atipiche o inusuali, così come definite nella Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006.
Facendo seguito all'autorizzazione alla disposizione di azioni proprie deliberata dall'Assemblea degli Azionisti della Banca tenutasi in data 30 aprile 2021, ottenuta la prescritta autorizzazione della Banca d'Italia, la Banca in data 15 febbraio 2022 ha dato l'avvio di un programma di acquisto di azioni proprie avente come obiettivo la costituzione di un "magazzino titoli" al solo fine di pagare in azioni una quota della remunerazione variabile assegnata al "personale più rilevante", in applicazione delle politiche di remunerazione e incentivazione approvate dall'Assemblea. Il programma di acquisto di azioni proprie per le predette finalità si concluderà entro il 30 giugno 2022 e prevede l'acquisto di n. 878.277 massime azioni ordinarie Banca Sistema, non superiore ad Euro 2.300.000.
In data 9 febbraio 2022 è stato notificato nei confronti della Banca l'esito di un primo procedimento sanzionatorio avviato dalla Banca d'Italia in relazione alle seguenti irregolarità per le quali è prevista l'applicabilità di sanzioni amministrative:
In relazione alle citate irregolarità rilevate dall'Autorità di Vigilanza, pur a fronte delle controdeduzioni presentate dalla Banca, quest'ultima è stata condannata al pagamento di sanzioni quantificate nella misura di euro 100.000, per la violazione di cui al punto 1) e di euro 85.000 per la violazione di cui al punto 2).
Avverso entrambe le sanzioni, Banca Sistema, in data 11 marzo 2022, ha depositato il ricorso presso la Corte d'Appello di Roma.
In data 24 febbraio 2022 è stato comunicato al Gruppo l'avvio del procedimento di Banca d'Italia riguardante i requisiti patrimoniali a livello consolidato da rispettare a decorrere dalla prima data di riferimento della segnalazione sui fondi propri successiva alla data di ricezione del provvedimento definitivo, a seguito degli esiti del Supervisory Review and Evaluation Process (SREP).
I requisiti patrimoniali di Gruppo consolidati da rispettare,
sono i seguenti:
Il procedimento si concluderà entro 90 giorni a decorrere dal 23 febbraio 2022, fatte salve le ipotesi di sospensione e interruzione dei termini previsti dal vigente ordinamento.
L'accelerazione dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni non sta continuando nei primi mesi del 2022 e si prevede il mantenimento dell'attuale redditività del factoring. Questo fenomeno era stato guidato da fondi straordinari messi a disposizione da parte dello Stato centrale agli enti locali per fronteggiare il problema di liquidità derivante dalla pandemia.
La situazione inerente alla pandemia da COVID-19 è costantemente monitorata sia con riferimento ai mercati in cui opera il Gruppo e di approccio al business, che di eventuali impatti a oggi non emersi che verrebbero riflessi se necessario sulle stime di valore di recupero delle attività finanziarie.
A seguito dello scoppio della guerra in Ucraina si prevede che gli Stati e le banche centrali non ridurranno nel prossimo futuro gli attuali sostegni alla crescita. Il Gruppo non ha esposizioni dirette verso enti e soggetti destinatari di misure restrittive decise dall'Unione Europea in risposta alla situazione in Ucraina; l'evoluzione di tale conflitto nonché delle predette misure restrittive verrà costantemente e attentamente monitorata da parte del Gruppo.
Milano, 11 marzo 2022 Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Luitgard Spögler
Gianluca Garbi
SCHEMI DI BILANCIO CONSOLIDATI
-49-
(Importi espressi in migliaia di Euro)
| Voci dell'attivo | 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||
|---|---|---|---|---|
| 10. | Cassa e disponibilità liquide | 175.835 | 68.858 | (**) |
| 30. | Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 451.261 | 430.966 | |
| 40. | Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 2.954.174 | 3.075.863 | |
| a) crediti verso banche | 33.411 | 25.553 | (**) | |
| b) crediti verso clientela | 2.920.763 | 3.050.310 | ||
| 70. | Partecipazioni | 1.002 | 1.000 | |
| 90. | Attività materiali | 40.780 | 32.607 | |
| 100. | Attività immateriali | 33.125 | 32.725 | |
| di cui: | ||||
| avviamento | 32.355 | 32.355 | ||
| 110. | Attività fiscali | 12.840 | 10.313 | |
| a) correnti | 812 | 62 | ||
| b) anticipate | 12.028 | 10.251 | ||
| 120. | Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione | 68 | ||
| 130. | Altre attività | 39.806 | 19.039 | |
| Totale Attivo | 3.708.891 | 3.671.371 |
| Voci del passivo e del patrimonio netto | 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||
|---|---|---|---|---|
| 10. | Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 3.257.401 | 3.274.230 | |
| a) debiti verso banche | 592.157 | 869.648 | ||
| b) debiti verso la clientela | 2.472.054 | 2.164.244 | ||
| c) titoli in circolazione | 193.190 | 240.338 | (*) | |
| 60. | Passività fiscali | 14.981 | 16.903 | |
| a) correnti | 37 | 1.995 | ||
| b) differite | 14.944 | 14.908 | ||
| 70. | Passività associate ad attività in via di dismissione | 18 | ||
| 80. | Altre passività | 137.995 | 136.894 | |
| 90. | Trattamento di fine rapporto del personale | 4.310 | 4.428 | |
| 100. | Fondi per rischi e oneri: | 28.654 | 23.430 | |
| a) impegni e garanzie rilasciate | 39 | 26 | ||
| c) altri fondi per rischi e oneri | 28.615 | 23.404 | ||
| 120. | Riserve da valutazione | (3.067) | 1.287 | |
| 140. | Strumenti di capitale | 45.500 | 8.000 | (*) |
| 150. | Riserve | 141.528 | 122.232 | (*) |
| 160. | Sovrapprezzi di emissione | 39.100 | 39.100 | |
| 170. | Capitale | 9.651 | 9.651 | |
| 180. | Azioni proprie (-) | (234) | ||
| 190. | Patrimonio di pertinenza di terzi (+/-) | 9.569 | 9.297 | |
| 200. | Utile d'esercizio | 23.251 | 26.153 | (*) |
| Totale del Passivo e del Patrimonio Netto | 3.708.891 | 3.671.371 |
| (Importi espressi in migliaia di Euro) | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Voci | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||||
| 10. | Interessi attivi e proventi assimilati | 98.211 | 98.067 | ||||||
| di cui: interessi attivi calcolati con il metodo dell'interesse effettivo | 91.780 | 93.208 | |||||||
| 20. | Interessi passivi e oneri assimilati | (16.249) | (23.235) | (*) | |||||
| 30. | Margine di interesse | 81.962 | 74.832 | ||||||
| 40. | Commissioni attive | 25.597 | 24.328 | ||||||
| 50. | Commissioni passive | (9.942) | (6.900) | ||||||
| 60. | Commissioni nette | 15.655 | 17.428 | ||||||
| 70. | Dividendi e proventi simili | 227 | 227 | ||||||
| 80. | Risultato netto dell'attività di negoziazione | 21 | 37 | ||||||
| 100. | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: | 10.089 | 9.531 | ||||||
| a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 5.999 | 4.214 | |||||||
| b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 4.090 | 5.301 | |||||||
| c) passività finanziarie | 16 | ||||||||
| 120. | Margine di intermediazione | 107.954 | 102.055 | ||||||
| 130. | Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito di: | (10.624) | (11.000) | ||||||
| a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | (10.652) | (10.948) | |||||||
| b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 28 | (52) | |||||||
| 140. | Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni | (4) | |||||||
| 150. | Risultato netto della gestione finanziaria | 97.326 | 91.055 | ||||||
| 190. | Spese amministrative | (58.528) | (51.066) | ||||||
| a) spese per il personale | (28.981) | (25.532) | |||||||
| b) altre spese amministrative | (29.547) | (25.534) | |||||||
| 200. | Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri | (1.705) | (2.520) | ||||||
| a) impegni e garanzie rilasciate | (13) | 18 | |||||||
| b) altri accantonamenti netti | (1.692) | (2.538) | |||||||
| 210. | Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali | (2.471) | (1.875) | ||||||
| 220. | Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali | (239) | (81) | ||||||
| 230. | Altri oneri/proventi di gestione | 74 | 260 | ||||||
| 240. | Costi operativi | (62.869) | (55.282) | ||||||
| 250. | Utili (Perdite) delle partecipazioni | 2 | |||||||
| 280. | Utili (Perdite) da cessione di investimenti | 1.090 | |||||||
| 290. | Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte | 34.459 | 36.863 | ||||||
| 300. | Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente | (10.916) | (11.194) | (*) | |||||
| 310. | Utile della operatività corrente al netto delle imposte | 23.543 | 25.669 | ||||||
| 320. | Utile (Perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte | (20) | |||||||
| 330. | Utile d'esercizio | 23.523 | 25.669 | ||||||
| 340. | Perdita d'esercizio di pertinenza di terzi | (272) | 484 | ||||||
| 350. | Utile d'esercizio di pertinenza della capogruppo | 23.251 | 26.153 | (*) |
(Importi espressi in migliaia di Euro)
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||
|---|---|---|---|---|
| 10. | Utile (Perdita) d'esercizio | 23.251 | 26.153 | (*) |
| Altre componenti reddituali al netto delle imposte senza rigiro a conto economico | ||||
| 70. | Piani a benefici definiti | (12) | (124) | |
| Altre componenti reddituali al netto delle imposte con rigiro a conto economico | ||||
| 140. | Attività finanziarie (diverse dai titoli di capitale) valutate al fair value | (4.342) | 1.144 | |
| con impatto sulla redditività complessiva | ||||
| 170. | Totale altre componenti reddituali al netto delle imposte | (4.354) | 1.020 | |
| 180. | Redditività complessiva (Voce 10+170) | 18.897 | 27.173 | |
| 190. | Redditività consolidata complessiva di pertinenza di terzi | |||
| 200. | Redditività consolidata complessiva di pertinenza della Capogruppo | 18.897 | 27.173 | (*) |
Importi espressi in migliaia di Euro
| Allocazione Variazioni dell'esercizio risultato |
|||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| esercizio precedente |
Operazioni sul patrimonio netto | ||||||||||||||||
| Esistenze al 31.12.2020 | Modifica saldi apertura | Esistenze al 1.1.2021 | Riserve | Dividendi e altre destinazioni |
Variazioni di riserve | Emissioni nuove azioni |
Acquisto azioni proprie |
Distribuzione straordinaria dividendi |
strumenti di Variazione capitale |
proprie azioni Derivati su |
Stock Options | partecipative interessenze Variazioni |
al 31.12.2021 complessiva Redditività |
Patrimonio netto al 31.12.2021 |
Terzi al 31.12.2021 Patrimonio netto di |
||
| Capitale: | |||||||||||||||||
| a) azioni ordinarie | 9.651 | 9.651 | 9.651 | ||||||||||||||
| b) altre azioni | |||||||||||||||||
| Sovrapprezzi di emissione | 39.100 | 39.100 | 39.100 | ||||||||||||||
| Riserve | 122.232 | 122.232 | 19.719 | (423) | 141.528 | ||||||||||||
| a) di utili | 120.797 | (*) | 120.797 | 19.719 | (1.659) | 138.857 | |||||||||||
| b) altre | 1.435 | 1.435 | 1.236 | 2.671 | |||||||||||||
| Riserve da valutazione | 1.287 | 1.287 | (4.354) | (3.067) | |||||||||||||
| Strumenti di capitale | 8.000 | (*) | 8.000 | 37.500 | 45.500 | ||||||||||||
| Azioni proprie | (234) | (234) | 234 | ||||||||||||||
| Utile (Perdita) d'esercizio | 26.153 | (*) | 26.153 | 19.719 | (6.434) | 23.251 | 23.251 | ||||||||||
| Patrimonio netto del Gruppo | 206.189 | 206.189 | (6.434) | (189) | 37.500 | 18.897 | 255.963 | ||||||||||
| Patrimonio netto di terzi | 9.297 | 9.297 | 272 | 9.569 |
Importi espressi in migliaia di Euro
| Allocazione risultato |
Variazioni dell'esercizio | |||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| esercizio precedente |
Operazioni sul patrimonio netto | |||||||||||||||||
| Esistenze al 31.12.2019 | Modifica saldi apertura | Esistenze al 1.1.2020 | Riserve | Dividendi e altre destinazioni |
Variazioni di riserve | Emissioni nuove azioni |
Acquisto azioni proprie |
Distribuzione straordinaria dividendi |
strumenti di Variazione capitale |
proprie azioni Derivati su |
Stock Options | partecipative interessenze Variazioni |
complessiva al 31.12.2020 Redditività |
Patrimonio netto al 31.12.2020 |
Terzi al 31.12.2020 Patrimonio netto di |
|||
| Capitale: | ||||||||||||||||||
| a) azioni ordinarie | 9.651 | 9.651 | 9.651 | |||||||||||||||
| b) altre azioni | ||||||||||||||||||
| Sovrapprezzi di emissione | 39.100 | 39.100 | 39.100 | |||||||||||||||
| Riserve | 98.242 | 98.242 | 22.615 | 1.375 | 122.232 | |||||||||||||
| a) di utili | 98.567 | (*) | 98.567 | 22.615 | (385) | 120.797 | (*) | |||||||||||
| b) altre | (325) | (325) | 1.760 | 1.435 | ||||||||||||||
| Riserve da valutazione | 267 | 267 | 1.020 | 1.287 | ||||||||||||||
| Strumenti di capitale | 8.000 | (*) | 8.000 | 8.000 | (*) | |||||||||||||
| Azioni proprie | (234) | (234) | (234) | |||||||||||||||
| Utile (Perdita) d'esercizio | 30.094 | (*) | 30.094 | 22.615 | (7.479) | 26.153 | 26.153 | (*) | ||||||||||
| Patrimonio netto del Gruppo | 185.120 | 185.120 | (7.479) | 1.375 | 27.173 | 206.189 | ||||||||||||
| Patrimonio netto di terzi | 32 | 32 | 9.265 | 9.297 |
| Importi in migliaia di Euro | IMPORTO | ||
|---|---|---|---|
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||
| A. ATTIVITÀ OPERATIVA | |||
| 1. Gestione | 44.658 | 51.215 | |
| ▪ Risultato d'esercizio (+/-) |
23.251 | 26.153 | (*) |
| ▪ Plus/minusvalenze su attività finanziarie detenute per la negoziazione e sulle altre |
|||
| attività/passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico (-/+) | |||
| ▪ Plus/minusvalenze su attività di copertura (-/+) |
|||
| ▪ Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito (+/-) |
10.652 | 10.948 | |
| ▪ Rettifiche/riprese di valore nette su immobilizzazioni materiali ed immateriali (+/-) |
2.710 | 1.956 | |
| ▪ Accantonamenti netti a fondi rischi ed oneri ed altri costi/ricavi (+/-) |
1.705 | 2.520 | |
| ▪ Imposte, tasse e crediti d'imposta non liquidati (+/-) |
(1.498) | (1.018) | |
| ▪ Altri aggiustamenti (+/-) |
7.838 | 10.656 | |
| 2. Liquidità generata / assorbita dalle attività finanziarie | 89.028 | 108.889 | |
| ▪ Attività finanziarie detenute per la negoziazione |
|||
| ▪ Attività finanziarie designate al fair value |
|||
| ▪ Altre attività obbligatoriamente valutate al fair value |
|||
| ▪ Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
(18.897) | 126.815 | |
| ▪ Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato |
125.181 | (19.573) | |
| ▪ Altre attività |
(17.256) | 1.647 | |
| 3. Liquidità generata / assorbita dalle passività finanziarie | (39.091) | (112.409) | |
| ▪ Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato |
(31.883) | (149.921) | |
| ▪ Passività finanziarie di negoziazione |
|||
| ▪ Passività finanziarie designate al fair value |
|||
| ▪ Altre passività |
(7.208) | 37.512 | (*) |
| Liquidità netta generata / assorbita dall'attività operativa | 94.595 | 47.695 | |
| B. ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO | |||
| 1. Liquidità generata da | |||
| ▪ Vendite di partecipazioni |
|||
| ▪ Dividendi incassati su partecipazioni |
|||
| ▪ Vendite di attività materiali |
|||
| ▪ Vendite di attività immateriali |
|||
| ▪ Vendite di rami d'azienda |
|||
| 2. Liquidità assorbita da | (11.205) | (35.365) | |
| ▪ Acquisti di partecipazioni |
(1.000) | ||
| ▪ Acquisti di attività materiali |
(9.452) | (5.480) | |
| ▪ Acquisti di attività immateriali |
(1.753) | (28.885) | |
| ▪ Acquisti di rami d'azienda |
|||
| Liquidità netta generata / assorbita dall'attività di investimento | (11.205) | (35.365) | |
| C. ATTIVITÀ DI PROVVISTA | |||
| ▪ Emissioni/acquisti di azioni proprie |
|||
| ▪ Emissioni/acquisti di strumenti di capitale |
37.500 | ||
| ▪ Distribuzione dividendi e altre finalità |
(13.913) | ||
| 23.587 | 0 | ||
| Liquidità netta generata / assorbita dall'attività di provvista LIQUIDITÀ NETTA GENERATA / ASSORBITA NELL'ESERCIZIO |
106.977 | 12.330 | |
(*) Si rimanda per la spiegazione alla successiva sezione "Parte relativa alle principali voci dei Prospetti Contabili consolidati" contenuta nelle Politiche Contabili
Voci di Bilancio
Riconciliazione
| Cassa e disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio | 68.858 | 56.528 |
|---|---|---|
| Liquidità totale netta generata/assorbita nell'esercizio | 106.977 | 12.330 |
| Cassa e disponibilità liquide: effetto della variazione dei cambi | ||
| Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell'esercizio | 175.835 | 68.858 |
NOTA INTEGRATIVA CONSOLIDATA
Il Bilancio consolidato del Gruppo Banca Sistema al 31 dicembre 2021 è redatto in conformità ai principi contabili internazionali – denominati IAS/IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e le relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e omologati dalla Commissione Europea, come stabilito dal Regolamento Comunitario n. 1606 del 19 luglio 2002, recepito in Italia all'art. 1 del Decreto Legislativo 28 febbraio 2005 n. 38 e tenendo in considerazione la Circolare di Banca d'Italia n. 262 del 22 dicembre 2005 e successivi aggiornamenti, avente per oggetto gli schemi e le regole di compilazione del Bilancio delle Banche.
L'applicazione dei principi contabili internazionali è stata effettuata facendo riferimento anche al "Quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio" (Framework).
In assenza di un principio o di una interpretazione applicabile specificamente ad una operazione, altro evento o circostanza, il Consiglio di Amministrazione ha fatto uso del proprio giudizio nello sviluppare e applicare un principio contabile, al fine di fornire una informativa:
Nell'esercitare il giudizio descritto, il Consiglio di Amministrazione della Banca ha fatto riferimento e considerato l'applicabilità delle seguenti fonti, riportate in ordine gerarchicamente decrescente:
Nell'esprimere un giudizio il Consiglio di Amministrazione può inoltre considerare le disposizioni più recenti emanate da altri organismi preposti alla statuizione dei principi contabili che utilizzano un "Quadro sistematico" concettualmente simile per sviluppare i principi contabili, altra letteratura contabile e prassi consolidate nel settore.
Nel rispetto dell'art. 5 del D. Lgs. n. 38 del 28 febbraio 2005, qualora, in casi eccezionali, l'applicazione di una disposizione prevista dai principi contabili internazionali risulti incompatibile con la rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria e del risultato economico, la disposizione non sarebbe applicata. Nella nota integrativa sarebbero spiegati gli eventuali motivi della deroga e la loro influenza sulla rappresentazione della situazione patrimoniale, di quella finanziaria e del risultato economico.
Nel bilancio gli eventuali utili derivanti dalla deroga sarebbero iscritti in una riserva non distribuibile se non in misura corrispondente al valore recuperato, tuttavia non sono state compiute deroghe all'applicazione dei principi contabili IAS/IFRS.
Il bilancio è stato sottoposto a revisione contabile da parte di BDO Italia S.p.A..
Il Bilancio è redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, finanziaria, il risultato economico dell'esercizio, le variazioni del patrimonio netto e i flussi di cassa ed è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal prospetto della redditività complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalla nota integrativa.
Il bilancio è corredato dalla relazione degli amministratori sull'andamento della gestione.
Se le informazioni richieste dai principi contabili internazionali e dalle disposizioni contenute nella Circolare n. 262 del 22 dicembre 2005 e/o nei successivi aggiornamenti emanati dalla Banca d'Italia non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, rilevante, attendibile, comparabile e comprensibile, nella nota integrativa sono fornite informazioni complementari necessarie allo scopo. Per completezza si segnala che nella redazione del presente fascicolo di bilancio si è inoltre tenuto conto dei documenti interpretativi e di supporto all'applicazione dei principi contabili, ivi compresi quelli emanati in relazione alla pandemia Covid-19, dagli organismi regolamentari e di vigilanza europei e dagli standard setter.
Di seguito vengono indicati i principi generali che hanno ispirato la redazione dei conti di bilancio:
non sono indicati i conti che non presentano importi né per l'esercizio al quale si riferisce il bilancio né per quello precedente;
Nell'ambito della redazione del bilancio in conformità agli IAS/IFRS, la direzione aziendale deve formulare valutazioni, stime ed ipotesi che influenzano gli importi delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi rilevati nel periodo.
L'impiego di stime è parte essenziale della predisposizione del bilancio. In particolare l'utilizzo maggiormente significativo di stime e assunzioni nel bilancio è riconducibile:
▪ alla valutazione dei crediti verso clientela: l'acquisizione di crediti non deteriorati vantati dalle aziende fornitrici di beni e servizi rappresenta la principale attività della Banca. La valutazione dei suddetti crediti è un'attività di stima complessa caratterizzata da un alto grado di incertezza e soggettività. Per tale valutazione si utilizzano modelli che includono numerosi elementi quantitativi e qualitativi quali, tra gli altri, i dati storici relativi agli incassi, i flussi di cassa attesi e i relativi tempi attesi di recupero, l'esistenza di indicatori di possibili perdite di valore, la valutazione delle eventuali garanzie e l'impatto dei rischi connessi ai settori nei quali operano i clienti della Banca;
Si evidenzia come la rettifica di una stima possa avvenire a seguito dei mutamenti alle quali la stessa si era basata o in seguito a nuove informazioni o alla maggiore esperienza. L'eventuale mutamento delle stime è applicato prospetticamente e genera quindi impatto nel conto economico dell'esercizio in cui avviene il cambiamento.
In conformità a quanto disposto dall'art. 5 del D. Lgs. n. 38 del 28 febbraio 2005, il bilancio è redatto utilizzando l'euro come moneta di conto. In particolare, gli schemi di bilancio sono redatti in migliaia di euro, nella nota integrativa, ove non diversamente specificato è redatta in migliaia di euro. L'eventuale mancata quadratura tra i dati esposti nella Relazione sulla gestione consolidata e nel Bilancio consolidato e tra le tabelle di nota integrativa consolidata dipende esclusivamente dagli arrotondamenti. La Direttiva 2004/109/CE (la "Direttiva Transparency") e il Regolamento Delegato (UE) 2019/815 hanno introdotto l'obbligo per gli emittenti valori mobiliari quotati nei mercati regolamentati dell'Unione Europea di redigere la relazione finanziaria annuale nel linguaggio XHTML, sulla base del formato elettronico unico di comunicazione ESEF (European Single Electronic Format), approvato da ESMA. Per l'anno 2021 è previsto che gli schemi del bilancio consolidato devono essere "marcati" alla tassonomia ESEF, utilizzando un linguaggio informatico integrato (iXBRL).
Si evidenzia inoltre che in applicazione di quanto previsto dallo IAS 8 (par 41-49), al fine di fornire una più fedele rappresentazione del bilancio, si è ravvisata la necessità di riclassificare gli strumenti AT1 precedentemente classificati nella voce 10 "Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato, c) titoli in circolazione", nella voce 140 "Strumenti di capitale" con conseguente riclassificazione da "Utile d'esercizio" a "Riserve" della componente reddituale precedentemente iscritta a conto economico. Si riportano di seguito gli impatti sulle voci dei prospetti comparitivi riferiti all'esercizio 2020:
| Stato patrimoniale Dati in euro migliaia |
31.12.2020 ante riesposizione |
Riclassifica | 31.12.2020 post riesposizione |
|---|---|---|---|
| 10. c) titoli in circolazione |
248.338 | (8.000) | 240.338 |
| 130. Strumenti di capitale | - | 8.000 | 8.000 |
| 150. Riserve | 122.608 | (376) | 122.232 |
| 200. Utile di periodo/esercizio | 25.777 | 376 | 26.153 |
| Conto economico Dati in euro migliaia |
31.12.2020 ante riesposizione |
Riclassifica | 31.12.2020 post riesposizione |
|
|---|---|---|---|---|
| 20. | Interessi passivi e oneri assimilati | (26.796) | 561 | (23.235) |
| 300. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente | (11.008) | (186) | (11.194) | |
| 350. Utile di periodo di pertinenza della capogruppo | 25.777 | 376 | 26.153 |
Relativamente all'evoluzione normativa dei principi contabili internazionali IAS/IFRS si segnalano i nuovi documenti emessi dallo IASB da adottare obbligatoriamente a partire dai bilanci degli esercizi che iniziano il 1° gennaio 2021:
| REGOLAMENTO (UE) | TITOLO |
|---|---|
| 2021/25 del 14 gennaio 2021 | Riforma degli indici di riferimento per la determinazione dei tassi di interesse - |
| fase 2 (Modifiche all'IFRS 9, allo IAS 39, all'IFRS 7, all'IFRS 4 e all'IFRS 16). | |
| 2021/1421 del 31 agosto 2021 | Concessioni sui canoni connesse alla COVID-19 successivi al 30 giugno 2021 |
| (Modifica all'IFRS 16) | |
| 2020/2097 del 16 dicembre 2020 | Proroga dell'estensione temporanea dall'applicazione dell'IFRS 9 |
| (Modifiche all'IFRS 4) |
L'introduzione dei Regolamenti sopra elencati non ha avuto impatti significativi.
Nella tabella che segue sono riportati i nuovi principi contabili internazionali omologati dall'UE applicabili ai bilanci degli esercizi che iniziano dopo il 1° gennaio 2021.
| REGOLAMENTO (UE) | TITOLO | |
|---|---|---|
| 2021/1080 del 02 luglio 2021 | Miglioramenti agli IFRS (ciclo 2018–2020) | |
| [Modifiche all'IFRS 1, all'IFRS 9, all'IFRS 16 e allo IAS 41] | ||
| 2021/1080 del 02 luglio 2021 | Immobili, impianti e macchinari - Proventi prima dell'uso previsto | |
| (Modifiche allo IAS 16) | ||
| 2021/1080 del 02 luglio 2021 | Contratti onerosi - Costi necessari all'adempimento di un contratto | |
| (Modifiche allo IAS 37) | ||
| 2021/1080 del 02 luglio 2021 | Riferimento al Quadro Concettuale (Modifiche all'IFRS 3) | |
| 2021/2036 del 23 novembre 2021 | IFRS 17 – Contratti assicurativi (incluse modifiche pubblicate nel giugno 2020) |
Il bilancio consolidato include la capogruppo Banca Sistema S.p.A. e le società da questa direttamente o indirettamente controllate e collegate. Nel prospetto che segue sono indicate le partecipazioni incluse nell'area di consolidamento.
| Rapporto di partecipazione | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Denominazioni Imprese | Sede | Tipo di Rapporto (1) |
Impresa partecipante | Quota % | Disponibilità voti % (2) |
| Imprese | |||||
| Consolidate integralmente | |||||
| S.F. Trust Holdings Ltd | UK | 1 | Banca Sistema | 100% | 100% |
| Largo Augusto Servizi e Sviluppo S.r.l. | Italia | 1 | Banca Sistema | 100% | 100% |
| ProntoPegno S.p.A. | Italia | 1 | Banca Sistema | 75% | 75% |
| EBNSISTEMA Finance S.L. | Spagna | 7 | Banca Sistema | 50% | 50% |
Legenda:
(1) Tipo rapporto.
= maggioranza dei diritti di voto nell'assemblea ordinaria
= influenza dominante nell'assemblea ordinaria
= accordi con altri soci
= altre forme di controllo
= direzione unitaria ex art. 26, comma 1, del "decreto legislativo 87/92"
= direzione unitaria ex art. 26, comma 2, del "decreto legislativo 87/92"
= controllo congiunto (2) Disponibilità voti nell'assemblea ordinaria, distinguendo tra effettivi e potenziali
L'area di consolidamento include inoltre le seguenti società veicolo dedicate alle cartolarizzazioni i cui crediti non sono oggetto di derecognition:
▪ Quinto Sistema Sec. 2019 S.r.l.
▪ Quinto Sistema Sec. 2017 S.r.l.
Rispetto alla situazione al precedente esercizio il perimetro di consolidamento non si è modificato. Si segnala che è stata deliberata la messa in liquidazione della società S.F. Trust Holdings Ltd, pertanto inclusa tra le attività in via di dismissione.
Le partecipazioni controllate sono consolidate con il metodo del consolidamento integrale. Il concetto di controllo va oltre la maggioranza della percentuale di interessenza nel capitale sociale della società partecipata e viene definito come il potere di determinare le politiche gestionali e finanziarie della partecipata stessa al fine di ottenere i benefici delle sue attività.
Il consolidamento integrale prevede l'aggregazione "linea per linea" degli aggregati di stato patrimoniale e di conto economico delle situazioni contabili delle società controllate. A tal fine sono apportate le seguenti rettifiche:
Le risultanti delle rettifiche di cui sopra, se positive, sono rilevate - dopo l'eventuale imputazione a elementi dell'attivo o del passivo della controllata - come avviamento nella voce "100 Attività Immateriali" alla data di primo consolidamento. Le differenze risultanti, se negative, sono imputate al conto economico. I saldi e le operazioni infragruppo, compresi i ricavi, i costi e i dividendi, sono integralmente eliminati. I risultati economici di una controllata acquisita nel corso dell'esercizio sono inclusi nel bilancio consolidato a partire dalla data della sua acquisizione. Analogamente i risultati economici di una controllata ceduta sono inclusi nel bilancio consolidato fino alla data in cui il controllo è cessato. Le situazioni contabili utilizzate nella preparazione del bilancio consolidato sono redatte alla stessa data. Il bilancio consolidato è redatto utilizzando principi contabili uniformi per operazioni e fatti simili. Se una controllata utilizza principi contabili diversi da quelli adottati nel bilancio consolidato per operazioni e fatti simili in circostanze similari, sono apportate rettifiche alla sua situazione contabile ai fini del consolidamento. Informazioni dettagliate con riferimento all'Art. 89 della Direttiva 2013/36/UE del Parlamento europeo e del Consiglio (CRD IV), sono pubblicate al link www.bancasistema.it/pillar3.
Sono consolidate con il metodo sintetico del patrimonio netto le imprese collegate e soggette a controllo congiunto.
Il metodo del patrimonio netto prevede l'iscrizione iniziale della partecipazione al costo ed il suo successivo adeguamento di valore sulla base della quota di pertinenza del patrimonio netto della partecipata.
Le differenze tra il valore della partecipazione ed il patrimonio netto della partecipata di pertinenza sono incluse nel valore contabile della partecipata.
Nella valorizzazione della quota di pertinenza non vengono considerati eventuali diritti di voto potenziali.
La quota di pertinenza dei risultati d'esercizio della partecipata è rilevata in specifica voce del conto economico consolidato.
Se esistono evidenze che il valore di una partecipazione possa aver subito una riduzione, si procede alla stima del valore recuperabile della partecipazione stessa, tenendo conto del valore attuale dei flussi finanziari futuri che la partecipazione potrà generare, incluso il valore di dismissione finale dell'investimento. Qualora il valore di recupero risulti inferiore al valore contabile, la relativa differenza è rilevata nel conto economico.
In relazione a quanto previsto dallo IAS 10, si informa che tra la chiusura dell'esercizio e la data di redazione del Bilancio consolidato non sono intervenuti fatti tali da comportare una rettifica dei dati presentati nello stesso.
Con riferimento ai rischi, incertezze e impatti dell'epidemia COVID-19, per il tipo di attività svolte dal Gruppo, non si sono rilevati al momento impatti significativi, con particolare riguardo alle poste di valutative e soggette a stime, dove si è tenuto conto, per quanto oggi stimabile, degli impatti dell'epidemia sugli scenari futuri forward looking. Tuttavia la situazione è costantemente monitorata ed eventuali impatti a oggi non presenti verranno riflessi se necessario sulle stime di valore di recupero delle attività finanziarie.
Si evidenzia infine che, a seguito dell'emanazione del 7° aggiornamento della circolare di Banca d'Italia n. 262/2005, i dati delle voci 10 e 40 a) dello stato patrimoniale attivo dell'esercizio 2020 sono stati riclassificati per tenere conto della rilevazione, nella voce 10 di tutti i crediti "a vista" nelle forme tecniche di conto corrente e deposito presso le banche e Banche Centrali a partire dai bilanci chiusi al 31 dicembre 2021, in accordo con quanto previsto dallo IAS 1. Par 40.
Non ci sono ulteriori aspetti significativi da segnalare.
In questa categoria sono classificate le attività finanziarie diverse da quelle classificate tra le Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva e tra le Attività finanziare valutate al costo ammortizzato. La voce, in particolare, può includere:
che è parte integrante della strategia (Business model "Hold to Collect and Sell");
Le riclassificazioni delle attività finanziarie, ad eccezione dei titoli di capitale per cui non è ammessa alcuna riclassifica, non sono ammesse verso altre categorie di attività finanziarie salvo il caso in cui l'entità modifichi il proprio modello di business per la gestione delle attività finanziarie. In tali casi, che devono essere assolutamente non frequenti, le attività finanziarie potranno essere riclassificate dalla categoria valutata al fair value con impatto a conto economico in una delle altre due categorie previste dall'IFRS 9 (Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato o Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva). Il valore di trasferimento è rappresentato dal fair value al momento della riclassificazione e gli effetti della riclassificazione operano in maniera prospettica a partire dalla data di riclassificazione. In questo caso, il tasso di interesse effettivo dell'attività finanziaria riclassificata è determinato in base al suo fair value alla data di riclassificazione e tale data viene considerata come data di rilevazione iniziale per l'allocazione nei diversi stadi di rischio creditizio (stage assignment) ai fini dell'impairment.
L'iscrizione iniziale delle attività finanziarie avviene alla data di regolamento per i titoli di debito e per i titoli di capitale, alla data di erogazione per i finanziamenti ed alla data di sottoscrizione per i contratti derivati.
All'atto della rilevazione iniziale le attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico vengono rilevate al fair value, senza considerare i costi o proventi di transazione direttamente attribuibili allo strumento stesso.
Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico sono valorizzate al fair value. Gli effetti dell'applicazione di tale criterio di valutazione sono imputati nel Conto Economico. Per la determinazione del fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo, vengono utilizzate quotazioni di mercato. In assenza di un mercato attivo, vengono utilizzati metodi di stima e modelli valutativi comunemente adottati, che tengono conto di tutti i fattori di rischio correlati agli strumenti e che sono basati su dati rilevabili sul mercato quali: valutazione di strumenti quotati che presentano analoghe caratteristiche, calcoli di flussi di cassa scontati, modelli di determinazione del prezzo di opzioni, valori rilevati in recenti transazioni comparabili, ecc. Per i titoli di capitale e per gli strumenti derivati che hanno per oggetto titoli di capitale, non quotati in un mercato attivo, il criterio del costo è utilizzato quale stima del fair value soltanto in via residuale e limitatamente a poche circostanze, ossia in caso di non applicabilità di tutti i metodi di valutazione precedentemente richiamati, ovvero in presenza di un'ampia gamma di possibili valutazioni del fair value, nel cui ambito il costo rappresenta la stima più significativa.
In particolare, sono inclusi in questa voce:
Per dettagli in merito alle modalità di determinazione
del fair value si rinvia al successivo paragrafo "Criteri di determinazione del fair value degli strumenti finanziari".
Le attività finanziarie vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari ad esse connessi o quando l'attività finanziaria è oggetto di cessione con trasferimento sostanziale di tutti i rischi e dei diritti contrattuali connessi alla proprietà dell'attività finanziaria stessa.
La presente categoria include le attività finanziarie che soddisfano entrambe le seguenti condizioni:
Sono inoltre inclusi nella voce gli strumenti di capitale, non detenuti per finalità di negoziazione, per i quali al momento della rilevazione iniziale è stata esercitata l'opzione per la designazione al fair value con impatto sulla redditività complessiva.
In particolare, vengono inclusi in questa voce:
Le riclassificazioni delle attività finanziarie, ad eccezione dei titoli di capitale per cui non è ammessa alcuna riclassifica, non sono ammesse verso altre categorie di attività finanziarie salvo il caso in cui l'entità modifichi il proprio modello di business per la gestione delle attività finanziarie.
In tali casi, che devono essere assolutamente non frequenti, le attività finanziarie potranno essere riclassificate dalla categoria valutata al fair value con impatto sulla redditività complessiva in una delle altre due categorie previste dall'IFRS 9 (Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato o Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico). Il valore di trasferimento è rappresentato dal fair value al momento della riclassificazione e gli effetti della riclassificazione operano in maniera prospettica a partire dalla data di riclassificazione. Nel caso di riclassifica dalla categoria in oggetto a quella del costo ammortizzato, l'utile (perdita) cumulato rilevato nella riserva da valutazione è portato a rettifica del fair value dell'attività finanziaria alla data della riclassificazione. Nel caso invece di riclassifica nella categoria del fair value con impatto a conto economico, l'utile (perdita) cumulato rilevato precedentemente nella riserva da valutazione è riclassificato dal patrimonio netto all'utile (perdita) d'esercizio.
L'iscrizione iniziale delle attività finanziarie avviene alla data di regolamento sulla base del loro fair value comprensivo dei costi/ricavi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione dello strumento finanziario. Sono esclusi i costi/ricavi che, pur avendo le caratteristiche suddette, sono oggetto di rimborso da parte della controparte debitrice o sono inquadrabili tra i normali costi interni di carattere amministrativo.
Il fair value iniziale di uno strumento finanziario solitamente equivale al costo sostenuto per l'acquisto.
Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono valutate al fair value, con imputazione degli utili o delle perdite derivanti dalle variazioni di fair value, rispetto al costo ammortizzato, in una specifica riserva di patrimonio netto rilevata nel prospetto della redditività complessiva fino a che l'attività finanziaria non viene cancellata, o non viene rilevata una riduzione di valore. Per dettagli in merito alle modalità di determinazione del fair value si rinvia al successivo paragrafo 17.3 "Criteri di determinazione del fair value degli strumenti finanziari".
Gli strumenti di capitale per cui è stata effettuata la scelta per la classificazione nella presente categoria sono valutati al fair value e gli importi rilevati in contropartita del patrimonio netto (Prospetto della redditività complessiva) non devono essere successivamente trasferiti a conto economico, neanche in caso di cessione (cosiddetta OCI exemption). La sola componente riferibile ai titoli di capitale in questione che è oggetto di rilevazione a conto economico è rappresentata dai relativi dividendi. Il fair value viene determinato sulla base dei criteri già illustrati per le Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico.
Per i titoli di capitale inclusi in questa categoria, non quotati in un mercato attivo, il criterio del costo è utilizzato quale stima del fair value soltanto in via residuale e limitatamente a poche circostanze, ossia in caso di non applicabilità di tutti i metodi di valutazione precedentemente richiamati, ovvero in presenza di un'ampia gamma di possibili valutazioni del fair value, nel cui ambito il costo rappresenta la stima più significativa.
Le Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva sono soggette alla verifica dell'incremento significativo del rischio creditizio (impairment) prevista dall'IFRS 9, con conseguente rilevazione a conto economico di una rettifica di valore a copertura delle perdite attese.
Le attività finanziarie vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari a esse connessi o quando l'attività finanziaria è oggetto di cessione con trasferimento sostanziale di tutti i rischi e i diritti contrattuali connessi alla proprietà dell'attività finanziaria.
La presente categoria include le attività finanziarie che soddisfano entrambe le seguenti condizioni:
In particolare, vengono inclusi in questa voce:
Le riclassificazioni delle attività finanziarie, ad eccezione dei titoli di capitale per cui non è ammessa alcuna riclassifica, non sono ammesse verso altre categorie di attività finanziarie salvo il caso in cui l'entità modifichi il proprio modello di business per la gestione delle attività finanziarie. In tali casi, che devono essere assolutamente non frequenti, le attività finanziarie potranno essere riclassificate dalla categoria valutata al costo ammortizzato in una delle altre due categorie previste dall'IFRS 9 (Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva o Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico). Il valore di trasferimento è rappresentato dal fair value al momento della riclassificazione e gli effetti della riclassificazione operano in maniera prospettica a partire dalla data di riclassificazione. Gli utili o le perdite risultanti dalla differenza tra il costo ammortizzato dell'attività finanziaria e il relativo fair value sono rilevati a conto economico nel caso di riclassifica tra le Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico e a Patrimonio netto, nell'apposita riserva di valutazione, nel caso di riclassifica tra le Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva.
L'iscrizione iniziale di un credito avviene alla data di erogazione sulla base del suo fair value comprensivo dei costi/ricavi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione del credito stesso.
Sono esclusi i costi/ricavi che, pur avendo le
caratteristiche suddette, sono oggetto di rimborso da parte della controparte debitrice o sono inquadrabili tra i normali costi interni di carattere amministrativo.
Il fair value iniziale di uno strumento finanziario solitamente equivale all'ammontare erogato o al costo sostenuto per l'acquisto.
Successivamente alla rilevazione iniziale, i crediti verso clientela sono valutati al costo ammortizzato, pari al valore di prima iscrizione diminuito/aumentato dei rimborsi di capitale, delle rettifiche/riprese di valore e dell'ammortamento – calcolato col metodo del tasso di interesse effettivo – della differenza tra l'ammontare erogato e quello rimborsabile a scadenza, riconducibile tipicamente ai costi/proventi imputati direttamente al singolo credito.
Il tasso di interesse effettivo è il tasso che attualizza il flusso dei pagamenti futuri stimati per la durata attesa del finanziamento in modo da ottenere esattamente il valore contabile netto all'atto della rilevazione iniziale, che comprende sia i costi/ricavi di transazione direttamente attribuibili sia tutti i compensi pagati o ricevuti tra i contraenti. Tale modalità di contabilizzazione, utilizzando una logica finanziaria, consente di distribuire l'effetto economico dei costi/proventi lungo la vita residua attesa del credito.
I criteri di valutazione sono strettamente connessi allo stage cui il credito viene assegnato, dove lo Stage 1 accoglie i crediti in bonis, lo stage 2 accoglie i crediti under-performing, ossia i crediti ove vi è stato un aumento significativo del rischio di credito ("significativo deterioramento") rispetto all'iscrizione iniziale dello strumento e lo stage 3 accoglie non performing, ovvero i crediti che presentano evidenza oggettiva di perdita di valore.
Le rettifiche di valore che sono rilevate a conto economico, per i crediti in bonis classificati in stage 1 sono calcolate prendendo in considerazione una perdita attesa a un anno, mentre i crediti in bonis in stage 2 prendendo in considerazione le perdite attese riferibili all'intera vita residua prevista contrattualmente per l'attività (Perdita attesa Lifetime). Le attività finanziarie che risultano in bonis, sono sottoposte ad una valutazione in funzione dei parametri di probability of default (PD), loss given default (LGD) ed exposure at default (EAD), derivati da serie storiche interne. Per le attività deteriorate, l'importo della perdita, da rilevare a Conto Economico, è definito sulla base di un processo di valutazione analitica o determinato per categorie omogenee e, quindi, attribuito analiticamente ad ogni posizione e tiene conto, di informazioni forward looking e dei possibili scenari alternativi di recupero. Rientrano nell'ambito delle attività deteriorate gli strumenti finanziari ai quali è stato attribuito lo status di sofferenza, inadempienza probabile o di scaduto/ sconfinante da oltre novanta giorni secondo le regole di Banca d'Italia, coerenti con la normativa IAS/IFRS e di Vigilanza europea. I flussi di cassa previsti tengono conto dei tempi di recupero attesi e del presumibile valore di realizzo delle eventuali garanzie. Il tasso effettivo originario di ciascuna attività rimane invariato nel tempo ancorché sia intervenuta una ristrutturazione del rapporto che abbia comportato la variazione del tasso contrattuale ed anche qualora il rapporto divenga, nella pratica, infruttifero di interessi contrattuali. Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento verificatosi successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, vengono effettuate riprese di valore con imputazione a Conto Economico. La ripresa di valore non può eccedere il costo ammortizzato che lo strumento finanziario avrebbe avuto in assenza di precedenti rettifiche. I ripristini di valore connessi con il trascorrere del tempo sono appostati nel margine di interesse.
I crediti vengono cancellati dal bilancio quando sono considerati definitivamente irrecuperabili oppure in caso di cessione, qualora essa abbia comportato il sostanziale trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi ai crediti stessi.
Alla data del bilancio la società non ha effettuato "Operazioni di copertura".
La voce include le interessenze in società controllate, collegate e in società soggette a controllo congiunto (joint venture) da parte di Banca Sistema.
Le partecipazioni sono iscritte in bilancio al valore di acquisto maggiorato di eventuali oneri accessori.
Nel bilancio consolidato le partecipazioni in imprese controllate sono consolidate con il metodo integrale. Le partecipazioni in imprese collegate e le partecipazioni in imprese controllate congiuntamente sono valutate adottando il metodo del patrimonio netto. Ad ogni data di bilancio o situazione infrannuale viene accertata l'eventuale obiettiva evidenza che la partecipazione abbia subito una riduzione di valore. Si procede quindi al calcolo del valore recuperabile tenendo conto del valore attuale dei flussi finanziari futuri che la partecipazione potrà generare, incluso il valore di dismissione finale dell'investimento. L'eventuale minor valore, rispetto al valore contabile, così determinato viene imputato nell'esercizio stesso a conto economico nella voce "250 Utili (Perdite) delle partecipazioni" (valutate al patrimonio netto). In tale voce confluiscono anche le eventuali future riprese di valore laddove siano venuti meno i motivi che hanno originato le precedenti svalutazioni.
Le partecipazioni vengono cancellate dal bilancio quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivati dalle attività stesse o quando la partecipazione viene ceduta trasferendo sostanzialmente tutti i rischi e benefici a essa connessi. Il risultato della cessione di partecipazioni valutate al Patrimonio Netto è imputato a conto economico nella voce "240 Utili (Perdite) delle partecipazioni" (valutate al patrimonio netto); il risultato della cessione di partecipazioni diverse da quelle valutate al Patrimonio Netto è imputato a conto economico nella voce "280 Utili (Perdite) da cessione di investimenti".
La voce include i beni, di uso durevole, detenuti per essere utilizzati nella produzione del reddito, per locazione o per scopi amministrativi, quali i terreni, gli immobili strumentali, gli investimenti immobiliari, gli impianti tecnici, i mobili e gli arredi, le attrezzature di qualsiasi tipo e le opere d'arte.
Tra le attività materiali sono inclusi anche i costi per migliorie su beni di terzi, allorquando separabili dai beni stessi. Qualora i suddetti costi non presentano autonoma funzionalità e utilizzabilità, ma dagli stessi si attendono benefici futuri, sono iscritti tra le "altre attività" e vengono ammortizzati nel più breve periodo tra quello di prevedibile utilizzabilità delle migliorie stesse e quello di durata residua della locazione. Il relativo ammortamento è rilevato nella voce Altri oneri/proventi di gestione.
Al valore delle attività materiali concorrono anche gli acconti versati per l'acquisizione e la ristrutturazione di beni non ancora entrati nel processo produttivo, e quindi non ancora oggetto di ammortamento.
Si definiscono "a uso funzionale" le attività materiali possedute per la fornitura di servizi o per fini amministrativi, mentre si definiscono "a scopo d'investimento" quelle possedute per riscuotere canoni di locazione e/o detenuti per l'apprezzamento del capitale investito.
Sono, infine, inclusi i diritti d'uso relativi alle attività concesse in leasing e canoni di utilizzo.
Le attività materiali sono inizialmente iscritte al costo, comprensivo di tutti gli oneri direttamente imputabili alla messa in funzione del bene.
Le spese di manutenzione straordinaria e i costi aventi natura incrementativa che comportano un effettivo miglioramento del bene, ovvero un incremento dei benefici economici futuri generati dal bene, sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono e ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.
Secondo l'IFRS 16, i leasing sono contabilizzati sulla
base del modello del diritto d'uso, per cui, alla data iniziale, il locatario ha un'obbligazione finanziaria a effettuare pagamenti dovuti al locatore per compensare il suo diritto a utilizzare il bene sottostante durante la durata del leasing. Quando l'attività è resa disponibile al locatario per il relativo utilizzo, il locatario riconosce sia la passività che l'attività consistente nel diritto di utilizzo.
Successivamente alla prima rilevazione, le attività materiali "a uso funzionale" sono iscritte in bilancio al costo al netto degli ammortamenti cumulati e di eventuali svalutazioni per riduzioni durevoli di valore, conformemente al "modello del costo" di cui al paragrafo 30 dello IAS 16. Più precisamente, le attività materiali sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio, sulla base della loro vita utile, adottando come criterio di ammortamento il metodo a quote costanti, a eccezione:
Per i beni acquisiti nel corso dell'esercizio l'ammortamento è calcolato su base giornaliera a partire dalla data di entrata in uso del cespite. Per i beni ceduti e/o dismessi nel corso dell'esercizio, l'ammortamento è conteggiato su base giornaliera fino alla data di cessione e/o dismissione. A ogni chiusura di bilancio, se esiste qualche indicazione che dimostri che un'attività materiale diversa dagli immobili a uso investimento possa aver subito una perdita durevole di valore, si procede al confronto tra il valore di carico del cespite e il suo valore di recupero, pari al maggiore tra il fair value, al netto degli eventuali costi di vendita, e il relativo valore d'uso del bene, inteso come il valore attuale dei flussi futuri originati dal cespite. Le eventuali rettifiche vengono rilevate a conto economico alla voce "rettifiche di valore nette su attività materiali".
Qualora vengano meno i motivi che hanno portato alla rilevazione della perdita, si dà luogo a una ripresa di valore, che non può superare il valore che l'attività avrebbe avuto, al netto degli ammortamenti calcolati in assenza di precedenti perdite di valore.
Per le attività materiali "a scopo d'investimento" rientranti nell'ambito di applicazione dello IAS 40, la relativa valutazione è effettuata al valore di mercato determinato sulla base di perizie indipendenti e le variazioni di fair value sono iscritte a conto economico nella voce "risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali".
Con riferimento all'attività consistente nel diritto di utilizzo, contabilizzata in base all'IFRS 16, essa viene misurata utilizzando il modello del costo secondo lo IAS 16 Immobili, impianti e macchinari; in questo caso l'attività è successivamente ammortizzata e soggetta a un impairment test nel caso emergano degli indicatori di impairment.
Un'attività materiale è eliminata dallo stato patrimoniale al momento della dismissione o quando il bene è permanentemente ritirato dall'uso e dalla sua dismissione non sono attesi benefici economici futuri.
La voce accoglie quelle attività non monetarie prive di consistenza fisica che soddisfano le seguenti caratteristiche:
In assenza di una delle suddette caratteristiche, la spesa, per acquisire o generare tali attività internamente, è rilevata come costo nell'esercizio in cui è stata sostenuta.
Le attività immateriali includono, in particolare, il software applicativo a utilizzazione pluriennale e altre attività identificabili che trovano origine in diritti legali o contrattuali. È, altresì, classificato alla voce in esame l'avviamento, rappresentato dalla differenza positiva tra il costo di acquisto e il fair value delle attività e delle passività acquisite nell'ambito di operazioni di aggregazione aziendali (business combination). In particolare, un'attività immateriale é iscritta come avviamento, quando la differenza positiva tra il fair value degli elementi patrimoniali acquisiti e il loro costo di acquisto è rappresentativa delle capacità reddituali future degli stessi (goodwill). Qualora tale differenza risulti negativa (badwill) o nell'ipotesi in cui il goodwill non trovi giustificazione nelle capacità reddituali future degli elementi patrimoniali acquisiti, la differenza stessa viene iscritta direttamente a conto economico.
Il valore delle attività immateriali è sistematicamente ammortizzato a partire dall'effettiva immissione nel processo produttivo.
Con riferimento all'avviamento, con periodicità annuale (od ogni volta che vi sia evidenza di perdita di valore) viene effettuato un test di verifica dell'adeguatezza del corrispondente valore. A tal fine viene identificata l'Unità generatrice di flussi finanziari cui attribuire l'avviamento. L'ammontare dell'eventuale riduzione di valore è determinato sulla base della differenza tra il valore di iscrizione dell'avviamento ed il suo valore di recupero, se inferiore. Detto valore di recupero è pari al maggiore tra il fair value dell'Unità generatrice di flussi finanziari, al netto degli eventuali costi di vendita, ed il relativo valore d'uso. Le conseguenti rettifiche di valore sono, come detto, rilevate a conto economico.
Un'immobilizzazione immateriale è eliminata dallo stato patrimoniale al momento della dismissione e qualora non siano attesi benefici economici futuri.
Vengono classificate nella voce dell'attivo "Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione" attività non correnti o gruppi di attività per i quali è stato avviato un processo di dismissione e la loro vendita è ritenuta
altamente probabile. Tali attività sono valutate al minore tra il valore di carico ed il loro fair value al netto dei costi di cessione, ad eccezione di alcune tipologie di attività (es. attività finanziarie rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 9) per cui l'IFRS 5 prevede specificatamente che debbano essere applicati i criteri valutativi del principio contabile di pertinenza. I proventi ed oneri (al netto dell'effetto fiscale), riconducibili a gruppi di attività in via di dismissione o rilevati come tali nel corso dell'esercizio, sono esposti nel conto economico in voce separate.
La voce accoglie i Debiti verso banche, i Debiti verso clientela e i Titoli in circolazione.
Le suddette passività finanziarie sono iscritte, in sede di prima rilevazione, all'atto della ricezione delle somme raccolte o dell'emissione dei titoli di debito. L'iscrizione iniziale è effettuata sulla base del fair value delle passività, incrementato dei costi/ricavi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione dello strumento finanziario.
Sono esclusi i costi/ricavi che, pur avendo le caratteristiche suddette, sono oggetto di rimborso da parte della controparte creditrice o sono inquadrabili tra i normali costi interni di carattere amministrativo.
Il fair value iniziale di una passività finanziaria solitamente equivale all'ammontare incassato.
Dopo la rilevazione iniziale, le suddette passività finanziarie vengono valutate al costo ammortizzato col metodo del tasso di interesse effettivo.
Le suddette passività finanziarie sono cancellate dal bilancio quando risultano scadute o estinte. La cancellazione avviene anche in presenza di riacquisto, ancorché temporaneo, di titoli precedentemente emessi. L'eventuale differenza tra il valore contabile della passività estinta e l'ammontare pagato é registrato nel conto economico, alla voce "utile (perdita) da cessione o riacquisto di: passività finanziarie". Qualora il Gruppo, successivamente al riacquisto, ricollochi sul mercato i titoli propri, tale operazione viene considerata come una nuova emissione e la passività è iscritta al nuovo prezzo di ricollocamento.
In tale categoria di passività sono, in particolare, sono incluse le passività che si originano da scoperti tecnici generati dall'attività di negoziazione di titoli.
Gli strumenti finanziari sono iscritti alla data di sottoscrizione o alla data di emissione ad un valore pari al fair value dello strumento, senza considerare eventuali costi o proventi di transazione direttamente attribuibili agli strumenti stessi.
Gli strumenti finanziari sono valutati al fair value con imputazione del risultato della valutazione nel Conto Economico.
Le Passività finanziarie detenute per negoziazione vengono cancellate dal bilancio quando scadono i diritti contrattuali sui relativi flussi finanziari o quando la passività finanziaria è ceduta con trasferimento sostanziale di tutti i rischi ed i benefici derivanti dalla proprietà della stessa.
Alla data del bilancio la società non detiene "Passività finanziarie designate al fair value".
Le imposte sul reddito, calcolate nel rispetto della vigente normativa fiscale, sono rilevate nel conto economico in base al criterio della competenza, coerentemente con la rilevazione in bilancio dei costi e dei ricavi che le hanno generate, a eccezione di quelle relative a partite addebitate o accreditate direttamente a patrimonio netto, per le quali la rilevazione della relativa fiscalità avviene, per coerenza, a patrimonio netto.
L'accantonamento per imposte sul reddito è determinato in base a una prudenziale previsione dell'onere fiscale corrente, di quello anticipato e di quello differito. In particolare, le imposte anticipate e quelle differite sono determinate sulla base delle differenze temporanee tra il valore contabile di un'attività o di una passività e il suo valore riconosciuto ai fini fiscali. Le attività per imposte anticipate sono iscritte in bilancio nella misura in cui esiste la probabilità del loro recupero, valutata sulla base della capacità della Società di generare con continuità redditi imponibili positivi.
Le imposte anticipate e quelle differite sono contabilizzate a livello patrimoniale a saldi aperti e senza compensazioni, includendo le prime nella voce "attività fiscali" e le seconde nella voce "passività fiscali".
Per quanto attiene le imposte correnti sono compensati, a livello di singola imposta, gli acconti versati con il relativo debito d'imposta, esponendo lo sbilancio netto tra le "attività fiscali correnti" o le "passività fiscali correnti" a seconda del segno.
Conformemente alle previsioni dello IAS 37 i fondi per rischi e oneri accolgono le passività di ammontare o scadenza incerti relative a obbligazioni attuali (legali o implicite), derivanti da un evento passato per le quali sia probabile l'impiego di risorse economiche per adempiere alle obbligazioni stesse, purché possa essere effettuata una stima attendibile dell'importo necessario all'adempimento delle obbligazioni stesse alla data di riferimento del bilancio. Nel caso in cui il differimento temporale nel sostenimento dell'onere sia rilevante, e conseguentemente l'effetto di attualizzazione sia significativo, gli accantonamenti sono attualizzati utilizzando i tassi correnti di mercato.
Gli accantonamenti vengono riesaminati a ogni data di riferimento del bilancio e situazione infrannuale e rettificati per riflettere la migliore stima corrente. Gli stessi sono rilevati nelle voci proprie di conto economico, secondo una logica di classificazione dei costi per "natura" della spesa. In particolare gli accantonamenti connessi agli oneri futuri del personale dipendente relativi al sistema premiante figurano tra le "spese del personale", gli accantonamenti riferibili a rischi e oneri di natura fiscale sono rilevati tra le "imposte sul reddito", mentre gli accantonamenti connessi al rischio di perdite potenziali non direttamente imputabili a specifiche voci del conto economico sono iscritti tra gli "accantonamenti netti per rischi e oneri".
Secondo l'IFRIC, il TFR è assimilabile a un "beneficio successivo al rapporto di lavoro" (post employment-benefit) del tipo "Prestazioni Definite" (defined-benefit plan) per il quale è previsto, in base allo IAS 19, che il suo valore venga determinato mediante metodologie di tipo attuariale. Conseguentemente, la valutazione di fine esercizio della posta in esame è effettuata in base al metodo dei benefici maturati utilizzando il criterio del credito unitario previsto (Projected Unit Credit Method).
Tale metodo prevede la proiezione degli esborsi futuri sulla base di analisi storiche, statistiche e probabilistiche, nonché in virtù dell'adozione di opportune basi tecniche demografiche. Esso consente di calcolare il TFR maturato a una certa data in senso attuariale, distribuendo l'onere per tutti gli anni di stimata permanenza residua dei lavoratori in essere, e non più come onere da liquidare nel caso in cui l'azienda cessi la propria attività alla data di bilancio.
Gli utili e le perdite attuariali, definiti quali differenza tra il valore di bilancio della passività ed il valore attuale dell'obbligazione a fine periodo, sono iscritti a patrimonio netto.
La valutazione del TFR del personale dipendente è effettuata da un attuario indipendente in conformità alla metodologia sopra indicata.
Le operazioni di "pronti contro termine" che prevedono
l'obbligo per il cessionario di rivendita/riacquisto a termine delle attività oggetto della transazione (ad esempio, di titoli) e le operazioni di "prestito titoli" nelle quali la garanzia è rappresentata da contante, sono assimilate ai riporti e, pertanto, gli ammontari ricevuti ed erogati figurano in bilancio come debiti e crediti. In particolare, le suddette operazioni di "pronti contro termine" e di "prestito titoli" di provvista sono rilevate in bilancio come debiti per l'importo percepito a pronti, mentre quelle di impiego sono rilevate come crediti per l'importo corrisposto a pronti. Tali operazioni non determinano movimentazione del portafoglio titoli. Coerentemente, il costo della provvista e il provento dell'impiego, costituiti dalle cedole maturate sui titoli e dal differenziale tra prezzo a pronti e prezzo a termine dei medesimi, vengono iscritti per competenza nelle voci economiche accese agli interessi.
Il fair value è definito come "il prezzo che si percepirebbe per la vendita di un'attività ovvero che si pagherebbe per il trasferimento di una passività in una regolare operazione tra operatori di mercato", a una certa data di misurazione, escludendo transazioni di tipo forzato. Sottostante alla definizione di fair value vi è infatti la presunzione che la società sia in funzionamento e che non abbia alcuna intenzione o necessità di liquidare, ridurre significativamente la portata delle proprie attività o intraprendere un'operazione a condizioni sfavorevoli.
Nel caso di strumenti finanziari quotati in mercati attivi, il fair value è determinato sulla base delle quotazioni (prezzo ufficiale o altro prezzo equivalente dell'ultimo giorno di borsa aperta dell'esercizio di riferimento) del mercato più vantaggioso al quale il Gruppo ha accesso. A tale proposito uno strumento finanziario è considerato quotato in un mercato attivo se i prezzi quotati sono prontamente e regolarmente disponibili tramite un listino, operatore, intermediario, settore industriale, agenzia di determinazione del prezzo, autorità di regolamentazione e tali prezzi rappresentano operazioni di mercato effettive che avvengono regolarmente in normali contrattazioni.
In assenza di un mercato attivo, il fair value viene determinato utilizzando tecniche di valutazione generalmente accettate nella pratica finanziaria, volte a stabilire quale prezzo avrebbe avuto lo strumento finanziario, alla data di valutazione, in un libero scambio tra parti consapevoli e disponibili. Tali tecniche di valutazione prevedono, nell'ordine gerarchico in cui sono riportate, l'utilizzo:
dall'ultimo bilancio approvato della società; iii) il costo, eventualmente rettificato per tener conto di riduzioni significative di valore, laddove il fair value non è determinabile in modo attendibile.
Sulla base delle considerazioni sopra esposte e conformemente a quanto previsto dagli IFRS, il Gruppo classifica le valutazioni al fair value sulla base di una gerarchia di livelli che riflette la significatività degli input utilizzati nelle valutazioni. Si distinguono i seguenti livelli:
Il ricorso a tale approccio si traduce nella ricerca di transazioni presenti su mercati attivi, relative a strumenti che, in termini di fattori di rischio, sono comparabili con lo strumento oggetto di valutazione. Le metodologie di calcolo (modelli di pricing) utilizzate nel comparable approach consentono di riprodurre i prezzi di strumenti finanziari quotati su mercati attivi (calibrazione del modello) senza includere parametri discrezionali – cioè parametri il cui valore non può essere desunto da quotazioni di strumenti finanziari presenti su mercati attivi ovvero non può essere fissato su livelli tali da replicare quotazioni presenti su mercati attivi – tali da influire in maniera determinante sul prezzo di valutazione finale.
▪ Livello 3 - Input che non sono basati su dati di mercato osservabili: le valutazioni degli strumenti finanziari non quotati in un mercato attivo effettuate in base a tecniche di valutazione che utilizzando input significativi non osservabili sul mercato comportano l'adozione di stime e assunzioni da parte del management (prezzi forniti dalla controparte emittente, desunti da perizie indipendenti, prezzi corrispondenti alla frazione di patrimonio netto detenuta nella società o ottenuti con modelli valutativi che non utilizzano dati di mercato per stimare significativi fattori che condizionano il fair value dello strumento finanziario). Appartengono a tale livello le valutazioni degli strumenti finanziari al prezzo di costo.
Un'aggregazione aziendale consiste nell'unione di imprese o attività aziendali distinte in un unico soggetto tenuto alla redazione del bilancio. Un'aggregazione aziendale può dare luogo ad un legame partecipativo tra capogruppo (acquirente) e controllata (acquisita). Un'aggregazione aziendale può anche prevedere l'acquisto dell'attivo netto di un'altra impresa, incluso l'eventuale avviamento, oppure l'acquisto del capitale dell'altra impresa (fusioni e conferimenti). In base a quanto disposto dall'IFRS 3, le aggregazioni aziendali devono essere contabilizzate applicando il metodo dell'acquisto che prevede le seguenti fasi:
In particolare, il costo di una aggregazione aziendale è determinato come la somma complessiva dei fair value, alla data dello scambio, delle attività cedute, delle passività sostenute o assunte e degli strumenti rappresentativi di capitale emessi, in cambio del controllo dell'acquisito, cui è aggiunto qualunque costo direttamente attribuibile all'aggregazione aziendale.
La data di acquisizione è la data in cui si ottiene effettivamente il controllo sull'acquisito. Quando l'acquisizione viene realizzata con un'unica operazione di scambio, la data dello scambio coincide con quella di acquisizione.
Qualora l'aggregazione aziendale sia realizzata tramite più operazioni di scambio:
iscritto nel bilancio della società acquirente), mentre la data di acquisizione è quella in cui si ottiene il controllo sull'acquisito.
Il costo di un'aggregazione aziendale viene allocato rilevando le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell'acquisito ai relativi fair value alla data di acquisizione.
Le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell'acquisito sono rilevate separatamente alla data di acquisizione solo se, a tale data, esse soddisfano i criteri seguenti:
produrre benefici economici ed è possibile valutarne il fair value attendibilmente;
▪ nel caso di un'attività immateriale o di una passività potenziale, il relativo fair value può essere valutato attendibilmente.
La differenza positiva tra il costo dell'aggregazione aziendale e l'interessenza dell'acquirente al fair value netto delle attività, passività e passività potenziali identificabili, deve essere contabilizzata come avviamento.
Dopo la rilevazione iniziale, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale è valutato al relativo costo, ed è sottoposto con cadenza almeno annuale ad impairment test.
In caso di differenza negativa viene effettuata una nuova misurazione. Tale differenza negativa, se confermata, è rilevata immediatamente come ricavo a conto economico.
A.3.1 Attività finanziarie riclassificate: cambiamento di modello di business, valore contabile e interessi attivi Non sono stati effettuati trasferimenti di strumenti finanziari tra portafogli.
Non sono state riclassificate attività finanziarie.
A.3.3 Attività finanziarie riclassificate: cambiamento di modello di business e tasso di interesse effettivo Non sono state trasferite attività finanziarie detenute per la negoziazione.
Si rimanda a quanto già riportato nelle politiche contabili.
Il valore di Bilancio per le attività e passività finanziarie con scadenza entro l'anno è stato assunto quale ragionevole approssimazione del fair value, mentre per quelle superiori l'anno il fair value è calcolato tenendo conto sia del rischio tasso di interesse che del rischio di credito.
Ai fini della predisposizione del bilancio la gerarchia del fair value utilizzata è la seguente:
▪ Livello 1- Effective market quotes
La valutazione è il prezzo di mercato dello stesso strumento finanziario oggetto di valutazione, ottenuto sulla base di quotazioni espresse da un mercato attivo.
La voce non è applicabile per il Gruppo.
A.4.5.1 Attività e passività valutate al fair value su base ricorrente: ripartizione per livelli di fair value.
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività/Passività finanziarie misurate al fair value | L1 | L2 | L3 | L1 | L2 | L3 | |
| 1. Attività finanziarie valute al fair value con impatto a conto economico |
- | - | - | - | - | - | |
| a) attività finanziarie detenute per la negoziazione | - | - | - | - | - | - | |
| b) attività finanziarie designate al fair value | - | - | - | - | - | - | |
| c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value |
- | - | - | - | - | - | |
| 2. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
446.261 | - | 5.000 | 425.966 | - | 5.000 | |
| 3. Derivati di copertura | - | - | - | - | - | - | |
| 4. Attività materiali | - | - | - | - | - | - | |
| 5. Attività immateriali | - | - | - | - | - | - | |
| TOTALE | 446.261 | - | 5.000 | 425.966 | - | 5.000 | |
| 1. Passività finanziarie detenute per la negoziazione | - | - | - | - | - | - | |
| 2. Passività finanziarie designate al fair value | - | - | - | - | - | - | |
| 3. Derivati di copertura | - | - | - | - | - | - | |
| TOTALE | - | - | - | - | - | - |
L1 = Livello 1
L2 = Livello 2
L3 = Livello 3
A.4.5.4 Attività e passività non valutate al fair value o valutate al fair value su base non ricorrente: ripartizione per livelli di fair value
| Attività/Passività non misurate | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| al fair value o misurate al fair value su base non ricorrente |
VB | L1 | L2 | L3 | VB | L1 | L2 | L3 | |
| 1. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato |
2.954.174 | 185.666 | - | 2.777.129 | 3.075.863 | 452.969 | 72.001 | 2.550.893 | |
| 2. Attività materiali detenute a scopo di investimento |
- | - | - | - | - | - | - | - | |
| 3. Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione |
- | - | - | - | - | - | - | - | |
| TOTALE | 2.954.174 | 185.666 | - | 2.777.129 | 3.075.863 | 452.969 | 72.001 | 2.550.893 | |
| 1. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato |
3.257.401 | - | - | 3.257.401 | 3.274.230 | - | - | 3.274.230 | |
| 2. Passività associate ad attività in via di dismissione |
- | - | - | - | - | - | - | - | |
| TOTALE | 3.257.401 | - | - | 3.257.401 | 3.274.230 | - | - | 3.274.230 |
Legenda:
VB= Valore di Bilancio L1 = Livello 1
L2 = Livello 2
L3 = Livello 3
Nulla da segnalare.
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| a. Cassa | 1.626 | 1.930 |
| b. Depositi liberi presso Banche Centrali | 108.965 | 25.057 |
| c. Conti correnti e depositi presso banche | 65.244 | 41.871 |
| TOTALE | 175.835 | 68.858 |
A partire dal 31 dicembre 2021 tutti i crediti "a vista" nelle forme tecniche di conto corrente e deposito presso le banche precedentemente classificati nella voce 40°), è previsto vengano classificati nella voce 10, pertanto si è provveduto a riclassificare i dati al 31 dicembre 2020.
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Voci / Valori | L1 | L2 | L3 | L1 | L2 | L3 | |
| 1. Titoli di debito | 445.804 | - | - | 425.348 | - | - | |
| 1.1 Titoli strutturati | - | - | - | - | - | - | |
| 1.2 Altri titoli di debito | 445.804 | - | - | 425.348 | - | - | |
| 2. Titoli di capitale | 457 | - | 5.000 | 618 | - | 5.000 | |
| 3. Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | |
| Totale | 446.261 | - | 5.000 | 425.966 | - | 5.000 |
3.2 Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: composizione per debitori/emittenti
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 1. Titoli di debito | 445.804 | 425.348 |
| a. Banche Centrali | - | - |
| b. Amministrazioni pubbliche | 445.804 | 425.348 |
| c. Banche | - | - |
| d. Altre società finanziarie | - | - |
| di cui: imprese di assicurazione | - | - |
| e. Società non finanziarie | - | - |
| 2. Titoli di capitale | 5.457 | 5.618 |
| a. Banche | 5.000 | 5.000 |
| b. Altri emittenti: | 457 | 618 |
| - altre società finanziarie | 457 | 618 |
| di cui: imprese di assicurazione | - | - |
| - società non finanziarie | - | - |
| - altri | - | - |
| 4. Finanziamenti | - | - |
| a. Banche Centrali | - | - |
| b. Amministrazioni pubbliche | - | - |
| c. Banche | - | - |
| d. Altre società finanziarie | - | - |
| di cui: imprese di assicurazione | - | - |
| e. Società non finanziarie | - | - |
| f. Famiglie | - | - |
| Totale | 451.261 | 430.966 |
3.3 Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: valore lordo e rettifiche di valore complessive
| Valore lordo | Rettifiche di valore complessive |
||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Primo stadio |
di cui strumenti con basso rischio di credito |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
parziali complessivi (*) |
||
| Titoli di debito | 445.982 | 445.982 | - | - | - | 178 | - | - | - | - | |
| Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| Totale 2021 | 445.982 | 445.982 | - | - | - | 178 | - | - | - | - | |
| Totale 2020 | 425.554 | 425.554 | - | - | - | 206 | - | - | - | - |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia | Valore di Bilancio | Fair Value | Valore di Bilancio | Fair Value | ||||||||
| operazioni/Valori | Primo e secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
L1 | L2 | L3 | Primo e secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
L1 | L2 | L3 |
| A. Crediti verso Banche Centrali | 18.319 | - | - | 18.319 | 15.213 | - | - | 15.213 | ||||
| 1. Depositi a scadenza | - | - | - | X | X | X | - | - | - | X | X | X |
| 2. Riserva obbligatoria | 18.319 | - | - | X | X | X | 15.213 | - | - | X | X | X |
| 3. Pronti contro termine | - | - | - | X | X | X | - | - | - | X | X | X |
| 4. Altri | - | - | - | X | X | X | 0 | - | - | X | X | X |
| B. Crediti verso banche | 15.092 | - | - | 15.092 | 10.340 | - | - | 10.340 | ||||
| 1. Finanziamenti | 15.092 | - | - | 15.092 | 10.340 | - | - | 10.340 | ||||
| 1.1 Conti correnti e depositi a vista |
81 | - | - | X | X | X | 184 | - | - | X | X | X |
| 1.2. Depositi a scadenza | - | - | - | X | X | X | 3.129 | - | - | X | X | X |
| 1.3. Altri finanziamenti: | 15.011 | - | - | X | X | X | 7.027 | - | - | X | X | X |
| - Pronti contro termine attivi | - | - | - | X | X | X | - | - | - | X | X | X |
| - Finanziamenti per leasing | - | - | - | X | X | X | - | - | - | X | X | X |
| - Altri | 15.011 | - | - | X | X | X | 7.027 | - | - | X | X | X |
| 2.Titoli di debito | - | - | - | X | X | - | - | - | - | - | ||
| 2.1 Titoli strutturati | - | - | - | X | X | - | - | - | - | - | ||
| 2.2 Altri titoli di debito | - | - | - | X | X | - | - | - | - | - | ||
| Totale | 33.411 | - | - | 33.411 | 25.553 | - | - | 25.553 |
L1 = Livello 1
L2 = Livello 2
L3 = Livello 3
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia operazioni/Valori Primo e secondo stadio 1. Finanziamenti 2.481.170 1.1 Conti correnti 538 1.2 Pronti contro termine attivi - 1.3 Mutui 160.363 1.4 Carte di credito, prestiti personali 909.921 e cessioni del quinto 1.5. Finanziamenti per leasing - 1.6 Factoring 995.912 1.7 Altri finanziamenti 414.436 2. Titoli di debito 184.041 2.1 Titoli strutturati - |
Valore di Bilancio | Fair Value | Valore di Bilancio | Fair Value | ||||||||||
| Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
L1 | L2 | L3 | Primo e secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
L1 | L2 X X X X X X X 72.001 - 72.001 |
L3 | ||||
| 255.552 | - | - | - 2.736.722 2.397.310 | 173.437 | 31.699 | - | - 2.568.889 | |||||||
| 47 | - | X | X | X | 15.296 | 239 | - | X | X | |||||
| - | - | X | X | X | 5.546 | - | - | X | X | |||||
| 425 | - | X | X | X | 70.553 | 1.290 | - | X | X | |||||
| 11.068 | - | X | X | X | 913.311 | 7.880 | - | X | X | |||||
| - | - | X | X | X | - | - | - | X | X | |||||
| 230.176 | - | X | X | X | 949.547 147.746 | 31.699 | X | X | ||||||
| 13.836 | - | X | X | X | 443.057 | 16.282 | - | X | X | |||||
| - | - 182.885 | X | X | 447.864 | - | - | 452.969 | - | ||||||
| - | - | - | X | X | - | - | - | - | - | |||||
| 2.2 Altri titoli di debito | 184.041 | - | - 182.885 | X | X | 447.864 | - | - | 452.969 | - | ||||
| Totale | 2.665.211 | 255.552 | - 182.885 | X | 2.736.722 2.845.174 173.437 | 31.699 | 452.969 | 72.001 2.568.889 |
L1 = Livello 1
L3 = Livello 3
La voce finanziamenti include per € 1,5 mld crediti vantati dalle aziende fornitrici di beni e servizi prevalentemente nei confronti della pubblica amministrazione (ASL ed Enti Territoriali) e di crediti relativi al comparto delle cessioni del quinto dello stipendio/pensione. Tali crediti includono € 51,5 milioni riconducibili alla stima degli interessi di mora sulla base dell'attuale modello contabile utilizzato.
Ai fini della classificazione vengono effettuate analisi, talvolta complesse, rivolte a individuare le posizioni che, successivamente all'erogazione-acquisizione, mostrano evidenze di una possibile perdita di valore, considerando sia informazioni interne, legate all'andamento delle posizioni creditorie, sia informazioni esterne, legate al settore di riferimento.
La valutazione dei crediti verso la clientela è una attività caratterizzata da un alto grado di incertezza e di soggettività, nella quale si utilizzano modelli di valutazione, che tengono in considerazione numerosi elementi quantitativi e qualitativi quali, tra gli altri, i dati storici relativi agli incassi, i flussi di cassa attesi e i relativi tempi attesi di recupero, l'esistenza di indicatori di possibili perdite di valore, la valutazione delle eventuali garanzie e l'impatto dei rischi connessi ai settori nei quali operano i clienti della Banca.
I crediti factoring, successivamente alla loro iscrizione, sono valutati al costo ammortizzato, basato sul valore attuale dei flussi di cassa stimati della quota capitale, ovvero per tutti i crediti la cui strategia di recupero è legata ad azioni legali, basato sul valore attuale dei flussi di cassa oltre che della quota capitale della componente degli interessi di mora
che matureranno sino alla data attesa di incasso in considerazione degli ammontari ritenuti recuperabili. A fini prudenziali, tenuto conto della minor profondità storica le percentuali di recupero utilizzate per gli enti
L2 = Livello 2
territoriali e del settore pubblico (la serie statistica parte dal 2008) sono ottenute con un intervallo di confidenza pari al ventesimo percentile, mentre per le ASL (la serie statistica parte dal 2005) viene utilizzato un intervallo di confidenza pari al quinto percentile. Le percentuali attese di recupero stimate e le date attese di incasso sono aggiornate sulla base delle analisi condotte annualmente, alla luce del progressivo consolidamento delle serie storiche che danno sempre maggior solidità e robustezza nelle stime effettuate. Nel terzo trimestre 2021, le percentuali attese di recupero degli interessi di mora del factoring, alla luce delle evidenze statistiche che beneficiano del progressivo consolidamento delle serie storiche, sono state incrementate, così come sono stati aumentati i relativi tempi di incasso utilizzati. L'aggiornamento di tali stime ha portato ad un effetto negativo sugli interessi attivi pari a -€ 0,3 milioni (rispetto ad uno positivo per € 1,0 milioni al 31 dicembre 2020). Tale effetto è conseguenza del fatto che le serie storiche nel corso degli ultimi anni si sono consolidate su valori più prossimi alle percentuali medie di incasso e si sono stabilizzate in termini di numero di posizioni, quindi la percentuale di recupero attesa calcolata dal modello statistico è ormai stabile e non soggetta a variazioni significative. L'ammontare dello stock di interessi di mora da azione legale maturati al 31 dicembre 2021, rilevante ai fini del modello di stanziamento, risulta pari a € 99 milioni (€ 98 milioni alla fine del 2020), che raggiunge i € 169 milioni includendo gli interessi di mora relativi a posizioni verso i comuni in dissesto, componente su cui non vengono stanziati in bilancio interessi di mora; l'ammontare degli interessi di mora maturati e non transitati a conto economico è quindi pari a € 117 milioni.
La categoria titoli è prevalentemente composta da titoli di Stato Italiani con una duration media pari a 30,9 mesi e per un importo pari a € 184 milioni; la valutazione al mercato dei titoli al 31 dicembre 2021 mostra una plusvalenza latente al lordo delle imposte di € 1,6 milioni.
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia operazioni/Valori |
Primo e secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
Primo e secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
||
| 1. Titoli di debito | 184.041 | - | - | 447.864 | - | - | ||
| a) Amministrazioni pubbliche | 184.041 | - | - | 447.864 | - | - | ||
| b) Altre società finanziarie | - | - | - | - | - | - | ||
| di cui: imprese di assicurazione | - | - | - | - | - | - | ||
| c) Società non finanziarie | - | - | - | - | - | - | ||
| 2. Finanziamenti verso: | 2.481.170 | 255.552 | - | 2.397.310 | 173.437 | 31.699 | ||
| a) Amministrazioni pubbliche | 940.190 | 208.863 | - | 1.031.084 | 110.584 | 31.699 | ||
| b) Altre società finanziarie | 20.876 | 1 | - | 52.316 | 7 | - | ||
| di cui: imprese di assicurazione | 9 | - | - | 9 | 5 | - | ||
| c) Società non finanziarie | 475.716 | 32.825 | - | 285.716 | 52.334 | - | ||
| d) Famiglie | 1.044.388 | 13.863 | - | 1.028.194 | 10.512 | - | ||
| Totale | 2.665.211 | 255.552 | - | 2.845.174 | 173.437 | 31.699 |
| Valore lordo | Rettifiche di valore complessive | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Primo stadio di cui strumenti con basso rischio di credito |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
Write-off parziali complessivi (*) |
||||
| Titoli di debito | 184.113 | 181.333 | - | - | - | 72 | - | - | - | - | ||
| Finanziamenti | 2.418.529 | 837.219 | 102.864 | 315.070 | 1 | 6.252 | 560 | 59.519 | - | - | ||
| Totale 2021 | 2.602.642 | 1.018.552 | 102.864 | 315.070 | 1 | 6.324 | 560 | 59.519 | - | - | ||
| Totale 2020 | 2.744.065 | 1.424.756 | 113.900 | 239.055 | 32.403 | 6.751 | 610 | 45.494 | 704 | - |
4.4a Finanziamenti valutati al costo ammortizzato oggetto di misure di sostegno Covid-19: valore lordo e rettifiche di valore complessive
| Rettifiche di valore complessive | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Primo stadio di cui strumenti con basso rischio di credito |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
Write-off parziali complessivi (*) |
||
| 1. Finanziamenti oggetto di concessione conformi con le GL |
1.039 | - | 2.507 | 5.761 | - | 33 | 12 | 1.325 | - | - |
| 2. Finanziamenti oggetto di misure di moratoria in essere non più conformi alle GL e non valutate come oggetto di concessione |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 3. Finanziamenti oggetto di altre misure di concessione |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 4. Nuovi finanziamenti | 156.627 | - | - | - | - | 380 | - | - | - | - |
| Totale 2021 | 157.666 | - | 2.507 | 5.761 | - | 413 | 12 | 1.325 | - | - |
| Totale 2020 | 69.289 | - | 2.507 | 5.896 | - | 315 | 9 | 851 | - | - |
| Denominazioni | Sede | Quota di partecipazione % |
Disponibilità voti % |
|
|---|---|---|---|---|
| A. Imprese controllate in via esclusiva | ||||
| 1. S.F. Trust Holdings Ltd | Londra | 100% | 100% | |
| 2. Largo Augusto Servizi e Sviluppo S.r.l. | Milano | 100% | 100% | |
| 3. ProntoPegno S.p.A. | Milano | 75% | 75% |
| Denominazioni | Sede | Quota di partecipazione % |
Disponibilità voti % |
|
|---|---|---|---|---|
| B. Imprese controllate in modo congiunto | ||||
| 1. EBNSISTEMA FINANCE S.L. | Madrid | 50% | 50% |
| Denominazioni | Cassa disponibilità liquide | Attività finanziarie | Attività non finanziarie | Passività finanziarie | Passività non finanziarie | Ricavi totali | Margine di interesse | Rettifiche di valore su attività materiali e immateriali |
Utile (Perdite) della operatività corrente al lordo delle imposte |
Utile (Perdite) della operatività corrente al netto delle imposte |
operative cessate al netto delle Utile (Perdita) delle attività imposte |
Utile (Perdite d'esercizio) | Altre compontenti reddituali al netto delle imposte |
Redditività complessiva |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A. Imprese controllate in via esclusiva |
||||||||||||||
| 1. S.F. Trust Holdings Ltd |
- | - | - | - | 18 | - | (33) | - | (33) | 1.460 | 1.493 | 1.460 | - | 1.460 |
| 2. Largo Augusto Servizi e Sviluppo S.r.l. |
- | - | 37.287 | 21.855 | 506 | 1.234 | (209) | (727) | (920) | (682) | - | (682) | - | (682) |
| 3. ProntoPegno S.p.A. |
9.765 | 90.247 | 34.259 | 90.773 | 5.836 | 13.066 | 5.407 | (1.024) | 1.483 | 1.087 | - | 1.087 | - | 1.105 |
In data 17 dicembre 2021, il Board of Directors della controllata SFT Holding ha avviato la liquidazione della società, pertanto gli attivi e passivi riferiti alla società sono stati ricondontti e contabilizzati nelle Attività/ Passività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione.
| Denominazioni | Cassa disponibilità liquide | Attività finanziarie | Attività non finanziarie | Passività finanziarie | Passività non finanziarie | Ricavi totali | Margine di interesse | Rettifiche e riprese di valore su attività materiali e immateriali |
Utile (Perdite) della operatività corrente al lordo delle imposte |
Utile (Perdite) della operatività corrente al netto delle imposte |
Utile (Perdita) dei gruppi di attività in via di dismissione al netto delle imposte |
Utile (Perdite d'esercizio) | Altre compontenti reddituali al netto delle imposte |
Redditività complessiva |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| B. Imprese controllate in modo congiunto 1. EBNSISTEMA FINANCE S.L. |
2.563 | 235 | - | - | 792 | - | 375 | - | 4 | 3 | - | 3 | - | 3 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| A. Esistenze iniziali | 1.000 | 0 |
| B. Aumenti | 2 | 1.000 |
| B.1 Acquisti | - | 1.000 |
| B.2 Riprese di valore | - | - |
| B.3 Rivalutazioni | - | - |
| B.4 Altre variazioni | 2 | - |
| C. Diminuzioni | - | - |
| C.1 Vendite | - | - |
| C.2 Rettifiche di valore | - | - |
| C.3 Svalutazioni | - | - |
| C.4 Altre variazioni | - | - |
| D. Rimanenze finali | 1.002 | 1.000 |
| E. Rivalutazioni totali | - | - |
| F. Rettifiche totali | - | - |
La voce 70 risulta composta dalla partecipazione al 50% nella società controllata in modo congiunto EBN SISTEMA FINANCE S.L.
| Attività/Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 1. Attività di proprietà | 37.211 | 28.673 |
| a) terreni | 10.897 | 8.529 |
| b) fabbricati | 24.922 | 18.966 |
| c) mobili | 427 | 345 |
| d) impianti elettronici | 965 | 833 |
| e) altre | - | - |
| 2. Attività acquisite in leasing finanziario | 3.569 | 3.934 |
| a) terreni | - | - |
| b) fabbricati | 2.801 | 3.136 |
| c) mobili | - | - |
| d) impianti elettronici | - | - |
| e) altre | 768 | 798 |
| Totale | 40.780 | 32.607 |
| di cui: ottenute tramite l'escussione delle garanzie ricevute | - | - |
Le attività materiali sono iscritte in bilancio secondo il criterio generale del costo di acquisizione, comprensivo degli oneri accessori e degli eventuali altri oneri sostenuti per porre i beni nelle condizioni di utilità per l'impresa, oltre a costi indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene e si riferiscono ai costi sostenuti, alla data di chiusura dell'esercizio.
Percentuali d'ammortamento:
| Terreni | Fabbricati | Mobili | Impianti elettronici |
Altre | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| A. Esistenze iniziali lorde | 8.529 | 24.823 | 1.456 | 2.788 | 1.644 | 39.240 |
| A.1 Riduzioni di valore totali nette | - | 2.721 | 1.123 | 1.943 | 846 | 6.633 |
| A.2 Esistenze iniziali nette | 8.529 | 22.102 | 333 | 845 | 798 | 32.607 |
| B. Aumenti | 2.368 | 7.669 | 157 | 333 | 349 | 10.876 |
| B.1 Acquisti | 2.368 | 7.208 | 150 | 333 | 349 | 10.408 |
| B.2 Spese per migliorie capitalizzate | - | - | - | - | - | - |
| B.3 Riprese di valore | - | - | - | - | - | - |
| B.4 Variazione positive di fair value | - | - | - | - | - | - |
| imputate a: | ||||||
| a. patrimonio netto | - | - | - | - | - | - |
| b. conto economico | - | - | - | - | - | - |
| B.5 Differenze positive di cambio | - | - | - | - | - | - |
| B.6 Trasferimenti da immobili | - | - | - | - | - | - |
| detenuti a scopo di | ||||||
| investimento | ||||||
| B.7 Altre variazioni | - | 461 | 7 | - | - | 468 |
| B.8 Operazioni di aggregazione aziendale | - | - | - | - | - | - |
| B.9 Prima applicazione IFRS 16 | - | - | - | - | - | - |
| C. Diminuzioni | - | 2.048 | 63 | 213 | 379 | 2.703 |
| C.1 Vendite | - | - | - | - | - | - |
| C.2 Ammortamenti | - | 1.842 | 63 | 201 | 365 | 2.471 |
| C.3 Rettifiche di valore da | - | - | - | - | - | - |
| deterioramento imputate a: | ||||||
| a. patrimonio netto | - | - | - | - | - | - |
| b. conto economico | - | - | - | - | - | - |
| C.4 Variazioni negative di fair value | - | - | - | - | - | - |
| imputate a: | ||||||
| a. patrimonio netto | - | - | - | - | - | - |
| b. conto economico | - | - | - | - | - | - |
| C.5 Differenze negative di cambio | - | - | - | - | - | - |
| C.6 Trasferimenti a: | - | - | - | - | - | - |
| a. attività materiali detenute a | - | - | - | - | - | - |
| scopo di investimento | ||||||
| b. attività non correnti e gruppi | - | - | - | - | - | - |
| di attività in via di dismissione | ||||||
| C.7 Altre variazioni | - | 206 | - | 12 | 14 | 232 |
| C.8 Operazioni di aggregazione aziendale | - | - | - | - | - | - |
| D. Rimanenze finali nette | 10.897 | 27.723 | 427 | 965 | 768 | 40.780 |
| D.1 Riduzioni di valore totali nette | - | 4.769 | 1.186 | 2.156 | 1.225 | 9.336 |
| D.2 Rimanenze finali lorde | 10.897 | 32.492 | 1.613 | 3.121 | 1.993 | 50.116 |
| E. Valutazione al costo | 10.897 | 27.723 | 427 | 965 | 768 | 40.780 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Attività / Valori | Durata definita |
Durata indefinita |
Durata definita |
Durata indefinita |
|
| A.1 Avviamento | - | 32.355 | - | 32.355 | |
| A.1.1 di pertinenza del gruppo | - | 32.355 | - | 32.355 | |
| A.1.2 di pertinenza di terzi | - | - | - | - | |
| A.2 Altre attività immateriali | 770 | - | 370 | - | |
| A.2.1 Attività valutate al costo: | 770 | - | 370 | - | |
| a. Attività immateriali generate internamente | - | - | - | - | |
| b. Altre attività | 770 | - | 370 | - | |
| A.2.2 Attività valutate al fair value: | - | - | - | - | |
| a. Attività immateriali generate internamente | - | - | - | - | |
| b. Altre attività | - | - | - | - | |
| Totale | 770 | 32.355 | 370 | 32.355 |
Le altre attività immateriali vengono iscritte al costo di acquisto comprensivo di costi accessori e vengono sistematicamente ammortizzate in un periodo di 5 anni. La voce è costituita principalmente da software.
La voce attività immateriali include avviamenti per un importo pari a € 32,3 milioni così suddivisi:
IntesaSanpaolo perfezionata il 13 luglio 2020.
I test di impairment degli avviamenti sono stati condotti facendo riferimento al "Valore d'uso", fondato su una stima dei flussi attesi per il periodo 2022-2025, utilizzando la metodologia valutativa del Dividend Discount Model nella variante Excess Capital. Per quanto riguarda il primo anno esplicito è stato utilizzato il budget 2022, mentre per gli anni successivi una stima di crescita inerziale. La CGU identificata per gli avviamenti ex-Solvi e Atlantide è la Banca, mentre per l'avviamento del ramo ex ISP la società ProntoPegno nel suo complesso; l'impairment test di detto avviamento, iscritto nella controllata ProntoPegno riferito al ramo ex ISP, è stato asseverato da un esperto indipendente.
I principali parametri utilizzati ai fini della stima sono stati i seguenti:
| Risk Free Rate | 1,2% |
|---|---|
| Equity Risk Premium | 6,0% |
| Beta | 1,4 |
| Cost of equity | 9,3% |
| Tasso di crescita "g" | 1,4% |
Il valore in uso stimato ottenuto sulla base dei parametri usati e le ipotesi di crescita risulta per tutti gli avviamenti superiore ai rispettivi patrimoni netti di riferimento al 31 dicembre 2021. Inoltre, considerando che la determinazione del valore d'uso è stato determinato attraverso il ricorso a stime ed assunzioni che possono presentare elementi di incertezza, sono state svolte - come richiesto dai principi contabili di riferimento - delle analisi di sensitività finalizzate a verificare le variazioni dei risultati in precedenza ottenuti al mutare di parametri ed ipotesi di fondo.
In particolare, l'esercizio quantitativo è stato completato attraverso uno stress test dei parametri relativi al tasso di crescita e del tasso di attualizzazione dei flussi di cassa attesi (quantificati in un movimento isolato o contestuale di 25bps), il quale ha confermato l'assenza di indicazioni di impairment, confermando un valore d'uso superiore al valore di iscrizione in bilancio dell'avviamento.
In virtù di tutto quanto sopra descritto non sussistono presupposti per procedere a svalutazioni del valore contabile degli avviamenti iscritti in bilancio al 31 dicembre 2021.
| Altre attività immateriali: generate internamente |
Altre attività immateriali: altre |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Avviamento | Def | Indef | Def | Indef | Totale | |
| A. Esistenze iniziali | 32.355 | - | - | 3.528 | - | 35.883 |
| A.1 Riduzioni di valore totali nette | - | - | - | 3.158 | - | 3.158 |
| A.2 Esistenze iniziali nette | 32.355 | - | - | 370 | - | 32.725 |
| B. Aumenti | - | - | - | 619 | - | 619 |
| B.1 Acquisti | - | - | - | 619 | - | 619 |
| B.2 Incrementi di attività immateriali interne | - | - | - | - | - | - |
| B.3 Riprese di valore | - | - | - | - | - | - |
| B.4 Variazioni positive di fair value | - | - | - | - | - | - |
| - a patrimonio netto | - | - | - | - | - | - |
| - a conto economico | - | - | - | - | - | - |
| B.5 Differenze di cambio positive | - | - | - | - | - | - |
| B.6 Altre variazioni | - | - | - | - | - | - |
| B.7 Operazioni di aggregazioni aziendale | - | - | - | - | - | - |
| C. Diminuzioni | - | - | - | - | - | - |
| C.1 Vendite | - | - | - | - | - | - |
| C.2 Rettifiche di valore | - | - | - | 219 | - | 219 |
| - Ammortamenti | - | - | - | 219 | - | 219 |
| - Svalutazioni: | - | - | - | - | - | - |
| - a patrimonio netto | - | - | - | - | - | - |
| - a conto economico | - | - | - | - | - | - |
| C.3 Variazioni negative di fair value | - | - | - | - | - | - |
| - a patrimonio netto | - | - | - | - | - | - |
| - a conto economico | - | - | - | |||
| C.4 Trasferimenti alle attività non correnti in | - | - | - | - | - | - |
| via di dismissione | ||||||
| C.5 Differenze di cambio negative | - | - | - | - | - | - |
| C.6 Altre variazioni | - | - | - | - | - | - |
| D. Rimanenze finali nette | 32.355 | - | - | 770 | - | 33.125 |
| D.1 Rettifiche di valore totali nette | - | - | - | 3.377 | - | 3.377 |
| E. Rimanenze finali lorde | 32.355 | - | - | 4.147 | - | 36.502 |
| F. Valutazione al costo | 32.355 | - | - | 770 | - | 33.125 |
Legenda - Def: a durata definita | Indef: a durata indefinita
Di seguito la composizione delle attività e delle passività per imposte correnti
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Attività fiscali correnti | 12.552 | 12.124 |
| Acconti IRES | 9.829 | 8.863 |
| Acconti IRAP | 2.596 | 3.149 |
| Altro | 127 | 112 |
| Passività fiscali correnti | (11.777) | (14.057) |
| Fondo imposte e tasse IRES | (8.693) | (10.827) |
| Fondo imposte e tasse IRAP | (2.612) | (2.970) |
| Fondo imposte sostitutiva | (472) | (260) |
| Totale | 775 | (1.933) |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Attività fiscali anticipate con contropartita a CE: | 10.257 | 9.712 |
| Svalutazioni crediti | 1.996 | 2.376 |
| Operazioni straordinarie | 381 | 414 |
| Altro | 7.880 | 6.922 |
| Attività fiscali anticipate con contropartita a PN: | 1.771 | 539 |
| Operazioni straordinarie | 219 | 239 |
| Titoli HTCS | 1.432 | 176 |
| Altro | 120 | 124 |
| Totale | 12.028 | 10.251 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Passività fiscali differite con contropartita a CE: | 14.944 | 14.033 |
| Interessi attivi di mora non incassati | 14.173 | 13.775 |
| Altro | 771 | 258 |
| Passività fiscali differite con contropartita a PN: | - | 875 |
| Titoli HTCS | - | 875 |
| Totale | 14.944 | 14.908 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| 1. Importo iniziale | 9.712 | 8.143 |
| 2. Aumenti | 3.004 | 4.615 |
| 2.1 Imposte anticipate rilevate nell'esercizio | - | - |
| a. relative a precedenti esercizi | - | - |
| b. dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
| c. riprese di valore | - | - |
| d. altre | 3.004 | 4.615 |
| e. operazioni di aggregazione aziendale | - | - |
| 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali | - | - |
| 2.3 Altri aumenti | - | - |
| 3. Diminuzioni | 2.459 | 3.046 |
| 3.1 Imposte anticipate annullate nell'esercizio | 2.454 | 3.046 |
| a. rigiri | - | - |
| b. svalutazioni per sopravvenuta irrecuperabilità | - | - |
| c. mutamento di criteri contabili | - | - |
| d. altre | 2.454 | 3.046 |
| 3.2 Riduzioni di aliquote fiscali | - | - |
| 3.3 Altre diminuzioni | 5 | - |
| a. trasformazione in crediti d'imposta di cui alla L. 214/2011 | - | - |
| b. altre | 5 | - |
| 4. Importo finale | 10.257 | 9.712 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| 1. Importo iniziale | 3.029 | 3.429 |
| 2. Aumenti | - | - |
| 3. Diminuzioni | 433 | 400 |
| 3.1 Rigiri | - | - |
| 3.2 Trasformazioni in crediti d'imposta | - | - |
| a) derivante da perdite di esercizio | - | - |
| b) derivante da perdite fiscali | - | - |
| 3.3 Altre diminuzioni | 433 | 400 |
| 4. Importo finale | 2.596 | 3.029 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| 1. Importo iniziale | 14.033 | 14.060 |
| 2. Aumenti | 920 | 299 |
| 2.1 Imposte differite rilevate nell'esercizio | 920 | 299 |
| a. relative a precedenti esercizi | - | - |
| b. dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
| c. altre | 920 | 299 |
| 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali | - | - |
| 2.3 Altri aumenti | - | - |
| 3. Diminuzioni | 9 | 326 |
| 3.1 Imposte differite annullate nell'esercizio | - | 54 |
| a. rigiri | - | - |
| b. dovuta al mutamento di criteri contabili | - | - |
| c. altre | - | 54 |
| 3.2 Riduzioni di aliquote fiscali | - | - |
| 3.3 Altre diminuzioni | 9 | 272 |
| 4. Importo finale | 14.944 | 14.033 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| 1. Importo iniziale | 539 | 333 |
| 2. Aumenti | 1.443 | 222 |
| 2.1 Imposte anticipate rilevate nell'esercizio | 1.443 | 222 |
| a. relative a precedenti esercizi | - | - |
| b. dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
| c. altre | 1.443 | 222 |
| 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali | - | - |
| 2.3 Altri aumenti | - | - |
| 3. Diminuzioni | 211 | 16 |
| 3.1 Imposte anticipate annullate nell'esercizio | 35 | 16 |
| a. rigiri | - | - |
| b. svalutazioni per sopravvenuta irrecuperabilità | - | - |
| c. dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
| d. altre | 35 | 16 |
| 3.2 Riduzioni di aliquote fiscali | - | - |
| 3.3 Altre diminuzioni | 176 | - |
| 4. Importo finale | 1.771 | 539 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| 1. Importo iniziale | 875 | 160 |
| 2. Aumenti | - | 875 |
| 2.1 Imposte differite rilevate nell'esercizio | - | 875 |
| a. relative a precedenti esercizi | - | - |
| b. dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
| c. altre | - | 875 |
| 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali | - | - |
| 2.3 Altri aumenti | - | - |
| 3. Diminuzioni | 875 | 160 |
| 3.1 Imposte differite annullate nell'esercizio | 875 | 160 |
| a. rigiri | - | - |
| b. dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
| c. altre | 875 | 160 |
| 3.2 Riduzioni di aliquote fiscali | - | - |
| 3.3 Altre diminuzioni | - | - |
| 4. Importo finale | 0 | 875 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Altre | 19.409 | 3.380 |
| Acconti fiscali | 8.001 | 9.447 |
| Partite in corso di lavorazione | 5.917 | 2.144 |
| Risconti attivi non riconducibili a voce propria | 3.803 | 2.255 |
| Crediti commerciali | 1.422 | 1.491 |
| Migliorie su beni di terzi | 1.072 | 141 |
| Depositi cauzionali | 182 | 181 |
| Totale | 39.806 | 19.039 |
Gli acconti fiscali sono prevalentemente composti da acconti relativi a bollo virtuale e ritenute fiscali su interessi passivi e imposta sostitutiva su plusvalenze da negoziazione titoli.
Al 31 dicembre 2021 la voce "Altre" include i crediti d'imposta da "Eco-Sisma bonus 110%" legato al credito d'imposta generato a fronte di specifici interventi in ambito di efficienza energetica e sicurezza antisismica e detraibile con un'aliquota del 110% in cinque anni per un importo pari a € 16,5 milioni, prodotto che la Banca, nell'ambito dello scenario caratterizzato dall'attuazione del Decreto Rilancio, emanato a maggio 2020, ha introdotto, in modo molto prudente e con obiettivi di turnover limitati, tra i prodotti offerti dalla Divisione Factoring.
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia operazioni / Valori | Valore bilancio |
Fair value | Fair value | |||||
| L1 | L2 | L3 | Valore bilancio |
L1 | L2 | L3 | ||
| 1. Debiti verso banche centrali | 540.095 | X | X | X | 689.686 | X | X | X |
| 2. Debiti verso banche | 52.062 | X | X | X | 179.962 | X | X | X |
| 2.1 Conti correnti e depositi a vista | 40.897 | X | X | X | - | X | X | X |
| 2.2 Depositi a scadenza | - | X | X | X | 125.178 | X | X | X |
| 2.3 Finanziamenti | 11.165 | X | X | X | 52.510 | X | X | X |
| 2.3.1 Pronti contro termine passivi | - | X | X | X | - | X | X | X |
| 2.3.2 Altri | 11.165 | X | X | X | 52.510 | X | X | X |
| 2.4 Debiti per impegni di riacquisto di propri strumenti patrimoniali |
- | X | X | X | - | X | X | X |
| 2.5 Debiti per leasing | - | - | ||||||
| 2.6 Altri debiti | - | X | X | X | 2.274 | X | X | X |
| Totale | 592.157 | 592.157 | 869.648 | 869.648 |
Legenda:
L1= Livello 1
L2= Livello 2
L3= Livello 3
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia operazioni / Valori | Fair value | Fair value | ||||||
| Valore bilancio |
L1 | L2 | L3 | Valore bilancio |
L1 | L2 | L3 | |
| 1. Conti correnti e depositi a vista | 777.850 | X | X | X | 633.461 | X | X | X |
| 2. Depositi a scadenza | 1.387.255 | X | X | X 1.216.417 | X | X | X | |
| 3. Finanziamenti | 305.268 | X | X | X | 306.884 | X | X | X |
| 3.1 Pronti contro termine passivi | 249.256 | X | X | X | 235.230 | X | X | X |
| 3.2 Altri | 56.012 | X | X | X | 71.654 | X | X | X |
| 4. Debiti per impegni di riacquisto di propri strumenti patrimoniali |
- | X | X | X | - | X | X | X |
| 5. Debiti per leasing | - | - | ||||||
| 6. Altri debiti | 1.681 | X | X | X | 7.482 | X | X | X |
| Totale | 2.472.054 | 2.472.054 | 2.164.244 | 2.164.244 |
Legenda:
L1= Livello 1
L2= Livello 2
L3= Livello 3
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia operazioni / Valori | Valore bilancio |
Fair value | Fair value | |||||
| L1 | L2 | L3 | Valore bilancio |
L1 | L2 | L3 | ||
| A. Titoli | - | X | X | - | - | X | X | - |
| 1. obbligazioni | 193.190 | X | X | 193.190 | 240.338 | X | X | 240.338 |
| 1.1 strutturate | - | X | X | - | - | X | X | - |
| 1.2 altre | 193.190 | X | X | 193.190 | 240.338 | X | X | 240.338 |
| 2. altri titoli | - | X | X | - | - | X | X | - |
| 1.1 strutturate | - | X | X | - | - | X | X | - |
| 1.2 altri | - | X | X | - | - | X | X | - |
| TOTALE | 193.190 | X | X | 193.190 | 240.338 | X | X | 240.338 |
L1= Livello 1
L2= Livello 2 L3= Livello 3
La voce include i titoli subordinati relativi alle quote senior del titolo ABS delle cartolarizzazioni Quinto Sistema Sec
2019 e BS IVA, sottoscritte da investitori istituzionali terzi.
La composizione nonché le variazioni delle passività per imposte differite sono state illustrate nella parte B Sezione 11 dell'attivo della presente nota integrativa.
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Pagamenti ricevuti in fase di riconciliazione | 84.177 | 73.626 |
| Ratei passivi | 16.305 | 11.440 |
| Partite in corso di lavorazione | 15.860 | 26.993 |
| Debiti verso soci per dividendo | - | 7.479 |
| Debiti commerciali | 9.839 | 6.203 |
| Debiti tributari verso Erario e altri enti impositori | 5.743 | 5.243 |
| Debiti per leasing finanziario | 3.655 | 3.976 |
| Debiti verso dipendenti | 1.120 | 943 |
| Riversamenti previdenziali | 930 | 908 |
| Altre | 366 | 83 |
| Totale | 137.995 | 136.894 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| A. Esistenze iniziali | 4.428 | 3.051 |
| B. Aumenti | 213 | 1.786 |
| B.1 Accantonamento dell'esercizio | 75 | 610 |
| B.2 Altre variazioni | 138 | 236 |
| B.3 Operazioni di aggregazioni aziendali | - | 940 |
| C. Diminuzioni | 331 | 409 |
| C.1 Liquidazioni effettuate | 205 | 343 |
| C.2 Altre variazioni | 126 | 66 |
| D. Rimanenze finali | 4.310 | 4.428 |
| Totale | 4.310 | 4.428 |
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Il valore attuariale del fondo è stato calcolato da un attuario esterno, che ha rilasciato apposita perizia.
Le altre variazioni in diminuzione si riferiscono all'importo contabilizzato nell'anno quale rivalutazione attuariale. Le liquidazioni effettuate si riferiscono a quote di fondo TFR liquidate nell'esercizio.
Le valutazioni tecniche sono state effettuate sulla base delle ipotesi descritte dalla seguente tabella:
| Tasso annuo di attualizzazione | 0,98% |
|---|---|
| Tasso annuo di inflazione | 1,75% |
| Tasso annuo incremento TFR | 2,813% |
| Tasso annuo incremento salariale | 1,00% |
In merito al tasso di attualizzazione utilizzato per la determinazione del valore attuale dell'obbligazione è stato desunto, coerentemente con il par. 83 dello IAS 19, dall'indice Iboxx Corporate AA con duration 10+ rilevato nel mese di valutazione. A tal fine si è scelto il rendimento avente durata comparabile alla duration del collettivo di lavoratori oggetto della valutazione.
| Voci / Componenti | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 1. Fondi per rischio di credito relativo a impegni e garanzie finanziarie rilasciate | 39 | 26 |
| 2. Fondi su altri impegni e altre garanzie rilasciate | - | - |
| 3. Fondi di quiescenza aziendali | - | - |
| 4. Altri fondi per rischi ed oneri | 28.615 | 23.404 |
| 4.1 controversie legali e fiscali | 3.699 | 4.264 |
| 4.2 oneri per il personale | 7.716 | 8.726 |
| 4.3 altri | 17.200 | 10.414 |
| Totale | 28.654 | 23.430 |
| Fondi su altri impegni e altre garanzie rilasciate |
Fondi di quiescenza |
Altri fondi per rischi ed oneri |
Totale | |
|---|---|---|---|---|
| A. Esistenze iniziali | 26 | - | 23.404 | 23.430 |
| B. Aumenti | 13 | - | 12.484 | 12.497 |
| B.1 Accantonamento dell'esercizio | - | - | 10.542 | 10.542 |
| B.2 Variazioni dovute al passare del tempo | - | - | - | - |
| B.3 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto | - | - | - | - |
| B.4 Altre variazioni | 13 | - | 1.942 | 1.955 |
| B.5 Operazioni di aggregazione aziendale | - | - | - | - |
| C. Diminuzioni | - | - | 7.273 | 7.273 |
| C.1 Utilizzo nell'esercizio | - | - | 5.586 | 5.586 |
| C.2 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto | - | - | - | - |
| C.3 Altre variazioni | - | - | 1.687 | 1.687 |
| D. Rimanenze finali | 39 | - | 28.615 | 28.654 |
Gli accantonamenti dell'esercizio sono prevalentemente dovuti a oneri differiti verso il personale e agenti pari a € 4,2 milioni, a stime di oneri legati a possibili contenziosi nei confronti di clienti della Banca e verso l'agenzia delle entrate sorti nell'anno per € 3,7 milioni e rischi riconducibili ad accantonamenti che riguardano il rischio pre-payment e lexitor, ovvero di rimborso alla clientela degli oneri upfront in caso di estinzione anticipata del contratto, stanziati su pratiche CQS cedute o di cui la banca si è resa cessionaria, a seconda degli accordi contrattuali per complessivi € 3,9 milioni.
Gli utilizzi dell'esercizio si riferiscono invece ad un rilascio di un fondo relativo a una precedente acquisizione per la venuta mancanza di perdite attese e per il pagamenti di bonus differiti.
| Fondi per rischio di credito relativo a impegni e garanzie finanziarie rilasciate |
||||
|---|---|---|---|---|
| Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Totale | |
| Impegni a erogare fondi | - | - | - | - |
| Garanzie finanziarie rilasciate | 39 | - | - | 39 |
| Totale | 39 | - | - | 39 |
Nessun dato da segnalare.
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Controversie legali e fiscali | 3.699 | 4.264 |
| Oneri per il personale | 7.716 | 8.726 |
| Altri | 17.200 | 10.414 |
| Totale | 28.615 | 23.404 |
Le controversie legali e fiscali includono un fondo per passività ritenute possibili rivenienti da acquisizioni passate e pertanto e iscritte secondo l'IFRS3 pari a € 1,1 milioni e per la parte restante stanziamenti su cause il cui rischio di soccombenza è ritenuto probabile. Gli "oneri per il personale" accoglie:
La metodologia di calcolo può essere schematizzata nelle seguenti fasi:
Gruppo in caso di cessazione del rapporto di lavoro del dipendente per licenziamento e pensionamento in caso di rispetto degli impegni del PNC;
▪ attualizzazione, alla data di valutazione, di ciascun pagamento ipotizzato.
In particolare, il tasso annuo di attualizzazione utilizzato per la determinazione del valore attuale dell'obbligazione è stato desunto, coerentemente con il par. 83 dello IAS 19, dall'indice Iboxx Corporate AA con duration 10+ rilevato nel mese di valutazione. A tal fine si è scelto il rendimento avente durata comparabile alla duration del collettivo oggetto della valutazione.
La voce "Altri" include una stima di oneri legati a possibili passività verso cedenti non ancora definite per €6,7 milioni e una stima di altri oneri per contenziosi e controversie in essere per €2,6 milioni. Inoltre è incluso il fondo per sinistri (0,7 mln) e la copertura della stima dell'effetto negativo legato a possibili rimborsi anticipati sui portafogli CQ acquistati da intermediari terzi (pre-payment) e sui portafogli ceduti, per un importo pari a €7,0 milioni.
Il capitale sociale di Banca Sistema risulta costituito da n. 80.421.052 azioni ordinarie del valore nominale di 0,12 euro per un importo complessivo versato di Euro 9.651 mila. Tutte le azioni in circolazione hanno godimento regolare 1° gennaio. Sulla base delle evidenze del Libro Soci e delle più recenti informazioni a disposizione alla data di approvazione del progetto di bilancio, gli azionisti titolari di quote superiori al 5%, soglia oltre la quale la normativa italiana (art.120 TUF) prevede l'obbligo di comunicazione alla società partecipata ed alla Consob, sono i seguenti:
| AZIONISTI | QUOTA | |
|---|---|---|
| SGBS S.r.l. | 23,10% | |
| Garbifin S.r.l. | 0,54% | |
| Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria | 7,91% | |
| Chandler SARL | 7,48% | |
| Fondazione Sicilia | 7,40% | |
| Moneta Micro Entreprises | 5,12% | |
| Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo | 5,01% | |
| Mercato | 43,44% |
Al 31 dicembre 2021 la Banca non deteneva azioni proprie.
Di seguito si riporta la composizione del patrimonio netto del Gruppo:
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 1. Capitale | 9.651 | 9.651 |
| 2. Sovrapprezzi di emissione | 39.100 | 39.100 |
| 3. Riserve | 141.528 | 122.232 |
| 4. (Azioni proprie) | - | (234) |
| 5. Riserve da valutazione | (3.067) | 1.287 |
| 6. Strumenti di capitale | 45.500 | 8.000 |
| 7. Patrimonio di pertinenza di terzi | 9.569 | 9.297 |
| 8. Utile d'esercizio | 23.251 | 26.153 |
| Totale | 265.532 | 215.486 |
Per i movimenti della voce riserve si rimanda al prospetto di variazione del patrimonio netto.
| Voci/Tipologie | Ordinarie | Altre |
|---|---|---|
| A. Azioni esistenti all'inizio dell'esercizio | 80.421.052 | - |
| - interamente liberate | 80.421.052 | - |
| - non interamente liberate | - | - |
| A.1 Azioni proprie (-) | (168.669) | - |
| A.2 Azioni in circolazione: esistenze iniziali | 80.252.383 | - |
| B. Aumenti | 168.669 | - |
| B.1 Nuove emissioni | - | - |
| a pagamento: | - | |
| - operazioni di aggregazioni di imprese | - | - |
| - conversione di obbligazioni | - | - |
| - esercizio di warrant | - | - |
| - altre | - | - |
| a titolo gratuito: | - | |
| - a favore dei dipendenti | - | - |
| - a favore degli amministratori | - | - |
| - altre | - | - |
| B.2 Vendita di azioni proprie | - | - |
| B.3 Altre variazioni | 168.669 | - |
| C. Diminuzioni | - | - |
| C.1 Annullamento | - | - |
| C.2 Acquisto di azioni proprie | - | - |
| C.3 Operazioni di cessione di imprese | - | - |
| C.4 Altre variazioni | - | - |
| D. Azioni in circolazione: rimanenze finali | 80.421.052 | - |
| D.1 Azioni proprie (+) | - | - |
| D.2 Azioni esistenti alla fine dell'esercizio | 80.421.052 | - |
| - interamente liberate | - | - |
| - non interamente liberate | - | - |
In ottemperanza all'art. 2427, n. 7 bis c.c., di seguito riportiamo il dettaglio delle voci del patrimonio netto con l'evidenziazione dell'origine e della possibilità di utilizzazione e distribuibilità.
| Natura | Valore al 31.12.2021 |
Possibilità di utilizzazione |
Quota disponibile | |
|---|---|---|---|---|
| A. Capitale | 9.651 | - | - | |
| B. Riserve di capitale: | - | - | - | |
| Riserva da sovrapprezzo azioni | 39.100 | A,B,C | - | |
| Riserva perdita in corso di formazione | - | - | - | |
| C. Riserve di utili: | - | - | - | |
| Riserva legale | 1.930 | B | - | |
| Riserva da valutazione | (3.067) | - | - | |
| Avanzo di fusione | 1.774 | A | ||
| Utile esercizio precedente | 134.954 | A,B,C | - | |
| Riserva azioni propri | 200 | A,B,C | - | |
| Vers.to conto futuro aumento capitale | - | - | - | |
| D. Altre riserve | 2.670 | - | - | |
| E. Strumenti di capitale | 45.500 | |||
| F. Azioni proprie | - | - | - | |
| Totale | 232.712 | - | - | |
| Utile netto | 23.251 | - | - | |
| Totale patrimonio netto | 255.963 | - | - | |
| Quota non distribuibile | - | - | - | |
| Quota distribuibile | - | - | - |
A: per aumento di capitale
B: per copertura perdite
C: per distribuzione ai soci
| Emittente | Tipo di emissione | Cedola | Data scadenza |
Valore nominale |
Valore IAS |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Patrimonio di Base |
Banca Sistema S.p.A. |
Prestiti subordinati Tier 1 a tasso misto: ISIN IT0004881444 |
Fino al 17 giugno 2023 tasso fisso al 7% |
8.000 | 8.018 | |
| Dal 18 giugno 2023 Tasso Variabile Euribor 6m + 5% |
Perpetua | |||||
| Patrimonio supplementare |
Banca Sistema S.p.A. |
Prestiti subordinati ordinari (Tier 1): ISIN IT0005450876 |
Tasso fisso 9% fino al 25/06/2031 |
Perpetua | 37.500 | 37.558 |
| Totale | 45.500 | 45.575 |
Nel mese di giugno 2021 i prestiti subordinati computabili a TIER2 sono stati oggetto di rimborso anticipato a fronte di un'emissione simultanea, per pari importo, di un'obbligazione subordinata Additional Tier 1 (AT1).
Pertanto la composizione dei prestiti obbligazionari emessi al 31 dicembre 2021, classificati per le loro caratteristiche prevalenti come strumenti di capitale compresi nella voce 140 di patriomonio netto, è la seguente:
14.1 Dettaglio della voce 210 "patrimonio di pertinenza di terzi"
| Denominazione Imprese | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Partecipazioni in società consolidate con interessenze di terzi significative | 9.569 | 9.297 |
| Totale | 9.569 | 9.297 |
| Valore nominale su impegni e garanzie finanziarie rilasciate |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisiti/e o originati/e |
31.12.2021 | 31.12.2020 | |
| Impegni a erogare fondi | 334.974 | - | 3.096 | - | 338.070 | 456.313 |
| a) Banche Centrali | - | - | - | - | - | - |
| b) Amministrazioni pubbliche | - | - | - | - | - | 223.860 |
| c) Banche | - | - | - | - | - | - |
| d) Altre società finanziarie | 189.967 | - | - | - | 189.967 | 109.919 |
| e) Società non finanziarie | 143.148 | - | 3.096 | - | 146.244 | 120.017 |
| f) Famiglie | 1.859 | - | - | - | 1.859 | 2.517 |
| Garanzie finanziarie rilasciate | 11.084 | - | - | - | 11.084 | 6.724 |
| a) Banche Centrali | - | - | - | - | - | - |
| b) Amministrazioni pubbliche | 20 | - | - | - | 20 | 20 |
| c) Banche | 2.446 | - | - | - | 2.446 | 2.446 |
| d) Altre società finanziarie | 67 | - | - | - | 67 | - |
| e) Società non finanziarie | 8.463 | - | -- | - | 8.463 | 4.161 |
| f) Famiglie | 88 | - | - | 88 | 97 |
La voce "garanzie rilasciate di natura finanziaria – banche" comprende gli impegni assunti verso i sistemi interbancari di garanzia; la voce "Impegni irrevocabili a erogare fondi" è relativa al controvalore dei titoli da ricevere per operazioni da regolare.
| Portafogli | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 1. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico | - | - |
| 2. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 94.958 | 71.350 |
| 3. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 363.122 | 285.987 |
| 4. Attività materiali | - | - |
| di cui: attività materiali che costituiscono rimanenze | - | - |
| Tipologia servizi | Importo |
|---|---|
| 1. Esecuzione di ordini per conto della Clientela | - |
| a) Acquisti | - |
| 1. regolati | - |
| 2. non regolati | - |
| b) Vendite | - |
| 1. regolate | - |
| 2. non regolate | - |
| 2. Gestione individuale di portafogli | - |
| 3. Custodia e amministrazione di titoli | 903.230 |
| a) titoli di terzi in deposito: connessi con lo svolgimento | |
| di banca depositaria (escluse le gestioni di portafogli) | - |
| 1. titoli emessi dalla banca che redige il bilancio | - |
| 2. altri titoli | - |
| b) titoli di terzi in deposito (escluse gestioni di portafogli): altri | 30.181 |
| 1. titoli emessi dalla banca che redige il bilancio | 3.696 |
| 2. altri titoli | 26.485 |
| c) titoli di terzi depositati presso terzi | 30.181 |
| d) titoli di proprietà depositati presso terzi | 873.049 |
| 4. Altre operazioni | - |
| Voci / Forme tecniche | Titoli di debito |
Finanziamenti | Altre operazioni |
31.12.2021 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. Attività finanziarie valutate al fair value | |||||
| con impatto a conto economico: | - | - | - | - | |
| 1.1 Attività finanziarie detenute | |||||
| per la negoziazione | - | - | - | - | |
| 1.2 Attività finanziarie designate al fair value | - | - | - | - | |
| 1.3 Altre attività finanziarie obbligatoriamente | |||||
| valutate al fair value | - | - | - | - | |
| 2. Attività finanziarie valutate al fair value | |||||
| impatto sulla redditività complessiva | - | - | X | - | - |
| 3. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: | 1.743 | 92.946 | 94.689 | 93.845 | |
| 3.1 Crediti verso banche | - | 115 | X | 115 | 167 |
| 3.2 Crediti verso clientela | 1.743 | 92.831 | - | 94.574 | 93.678 |
| 4. Derivati di copertura | X | X | - | - | |
| 5. Altre attività | X | X | - | - | - |
| 6. Passività finanziarie | X | X | X | 3.522 | 4.222 |
| Totale | 1.743 | 92.946 | 98.211 | 98.067 | |
| di cui: interessi attivi su attività impaired | - | - | - | - | |
| di cui: interessi attivi su leasing finanziario | - | - | - | - |
Il contributo totale della divisione factoring, inclusa la componente dei "finanziamenti PMI Garantiti dallo Stato", alla voce interessi attivi è stato pari a € 64,7 milioni, pari al 70% sul totale Portafoglio crediti rispetto al 72% al 31 dicembre 2020, cui vanno aggiunti la componente commissionale legata al business factoring e i ricavi generati da cessioni di crediti verso privati del portafoglio factoring.
I crediti factoring, successivamente alla loro iscrizione, sono valutati al costo ammortizzato, basato sul valore attuale dei flussi di cassa stimati della quota capitale, ovvero per tutti i crediti la cui strategia di recupero è legata ad azioni legali, basato sul valore attuale dei flussi di cassa oltre che della quota capitale della componente degli interessi di mora che matureranno sino alla data attesa di incasso in considerazione degli ammontari ritenuti recuperabili. A fini prudenziali, tenuto conto della minor profondità storica le percentuali di recupero utilizzate per gli enti territoriali e del settore pubblico (la serie statistica parte dal 2008) sono ottenute con un intervallo di confidenza pari al ventesimo percentile, mentre per le
ASL (la serie statistica parte dal 2005) viene utilizzato un intervallo di confidenza pari al quinto percentile. Le percentuali attese di recupero stimate e le date attese di incasso sono aggiornate sulla base delle analisi condotte annualmente, alla luce del progressivo consolidamento delle serie storiche che danno sempre maggior solidità e robustezza nelle stime effettuate. Nel terzo trimestre 2021, le percentuali attese di recupero degli interessi di mora del factoring, alla luce delle evidenze statistiche che beneficiano del progressivo consolidamento delle serie storiche, sono state incrementate, così come sono stati aumentati i relativi tempi di incasso utilizzati. L'aggiornamento combinato di tali stime ha portato ad un effetto negativo sugli interessi attivi pari a -€ 0,3 milioni (€ 1,0 milioni al dicembre 2020). Tale effetto è conseguenza del fatto che le serie storiche nel corso degli ultimi anni si sono consolidate su valori più prossimi alle percentuali medie di incasso e si sono stabilizzate in termini di numero di posizioni, quindi la percentuale di recupero attesa calcolata dal modello statistico è ormai stabile e non soggetta a variazioni significative.
| Voci / Forme tecniche | Debiti | Titoli | Altre operazioni |
31.12.2021 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 13.184 | 2.023 | - | 15.207 | 23.047 |
| 1.1 Debiti verso banche centrali | - | X | - | - | - |
| 1.2 Debiti verso banche | 533 | X | - | 533 | 528 |
| 1.3 Debiti verso clientela | 12.651 | X | - | 12.651 | 15.434 |
| 1.4 Titoli in circolazione | X | 2.023 | - | 2.023 | 7.085 |
| 2. Passività finanziarie di negoziazione | - | - | - | - | - |
| 3. Passività finanziarie designate al fair value | - | - | - | - | - |
| 4. Altre passività e fondi | X | X | - | - | - |
| 5. Derivati di copertura | X | X | - | - | - |
| 6. Attività finanziarie | X | X | X | 1.042 | 188 |
| Totale | 13.184 | 2.023 | - | 16.249 | 23.235 |
| di cui: interessi passivi relativi ai debiti per leasing |
46 | - | - | 46 | 35 |
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| a. Strumenti finanziari | 166 | 151 |
| 1. Collocamento titoli | 95 | 100 |
| 1.1 Con assunzione a fermo e/o sulla base di un impegno irrevocabile | 95 | 100 |
| 1.2 Senza impegno irrevocabile | - | - |
| 2. Attività di ricezione e trasmissione di ordini e esecuzione di ordini per conto dei clienti | 59 | 41 |
| 2.1 Ricezione e trasmissione di ordini di uno o più strumenti finanziari | 59 | 41 |
| 2.2 Esecuzione di ordini per conto dei clienti | - | - |
| 3. Altre commissioni connesse con attività legate a strumenti finanziari | 12 | 10 |
| di cui: negoziazione per conto proprio | - | - |
| di cui: gestione di portafogli individuali | 12 | 10 |
| b. Corporate Finance | - | - |
| 1. Consulenza in materia di fusioni e acquisizioni | - | - |
| 2. Servizi di tesoreria | - | - |
| 3. Altre commissioni connesse con servizi di corporate finance | - | - |
| c. Attività di consulenza in materia di investimenti | - | - |
| d. Compensazione e regolamento | - | - |
| e. Custodia e amministrazione | 1 | 1 |
| 1. Banca depositaria | - | - |
| 2. Altre commissioni legate all'attività di custodia e amministrazione | 1 | 1 |
| f. Servizi amministrativi centrali per gestioni di portafogli collettive | - | - |
| g. Attività fiduciaria | - | - |
| h. Servizi di pagamento | 131 | 150 |
| 1. Conti correnti | 70 | 96 |
| 2. Carte di credito | - | - |
| 3. Carte di debito ed altre carte di pagamento | 18 | - |
| 4. Bonifici e altri ordini di pagamento | - | - |
| 5. Altre commissioni legate ai servizi di pagamento | 43 | 54 |
| i. Distribuzione di servizi di terzi | - | - |
| 1. Gestioni di portafogli collettive | - | - |
| 2. Prodotti assicurativi | - | - |
| 3. Altri prodotti | - | - |
| di cui: gestioni di portafogli individuali | - | - |
| j. Finanza strutturata | - | - |
| k. Attività di servicing per operazioni di cartolarizzazione | - | - |
| l. Impegni a erogare fondi | - | - |
| m.Garanzie finanziarie rilasciate | 46 | 36 |
| di cui: derivati su crediti | - | - |
| n. Operazioni di finanziamento | 12.969 | 17.715 |
| di cui: per operazioni di factoring | 12.969 | 17.715 |
| o. Negoziazione di valute | - | - |
| p. Merci | - | - |
| q. Altre commissioni attive | 12.284 | 6.275 |
| di cui: per attività di gestione di sistemi multilaterali di scambio | - | - |
| di cui: per attività di gestione di sistemi organizzati di negoziazione | - | - |
| Totale | 25.597 | 24.328 |
La voce q) Altre commissioni attive, che viene dettagliata all'interno della seguente tabella, è composta dalle commissioni riconducibili ai finanziamenti garantiti da pegno, delle commissioni derivanti dall'origination dei prodotti CQ, oltre che dalle commissioni di servicing per operazioni di factoring conto terzi.
| Tipologia di servizi | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Commissioni Servicing Factoring di terzi | 1.077 | 1.138 |
| Commissioni origination CQ | 4.465 | 2.353 |
| Commissioni Pegno su crediti | 6.664 | 2.719 |
| Altre commissioni (residuali) | 78 | 65 |
| Totale 12.284 |
6.275 |
| Canali / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| a. presso propri sportelli: | 107 | 110 |
| 1. gestioni di portafogli | 12 | 10 |
| 2. collocamento di titoli | 95 | 100 |
| 3. servizi e prodotti di terzi | - | - |
| b. offerta fuori sede: | - | - |
| 1. gestioni di portafogli | - | - |
| 2. collocamento di titoli | - | - |
| 3. servizi e prodotti di terzi | - | - |
| c. altri canali distributivi: | - | - |
| 1. gestioni di portafogli | - | - |
| 2. collocamento di titoli | - | - |
| 3. servizi e prodotti di terzi | - | - |
| Tipologia di servizi / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| a. Strumenti finanziari | 53 | 52 |
| di cui: negoziazione di strumenti finanziari | 53 | 52 |
| di cui: collocamento di strumenti finanziari | - | - |
| di cui: gestione di portafogli individuali | - | - |
| - Proprie | - | - |
| - Delegate a terzi | - | - |
| b. Compensazione e regolamento | - | - |
| c. Custodia e amministrazione | - | - |
| d. Servizi di incasso e pagamento | 284 | 199 |
| di cui: carte di credito, carte di debito e altre carte di pagamento | 218 | 199 |
| e. Attività di servicing per operazioni di cartolarizzazione | - | - |
| f. Impegni a ricevere fondi |
- | - |
| g. Garanzie finanziarie ricevute | 385 | 41 |
| di cui: derivati su crediti | - | - |
| h. Offerta fuori sede di strumenti finanziari, prodotti e servizi | 9.147 | 6.070 |
| i. Negoziazione di valute |
- | - |
| j. Altre commissioni passive |
73 | 538 |
| Totale | 9.942 | 6.900 |
Le commissioni "offerta fuori sede di strumenti finanziari, prodotti e servizi" sono prevalentemente composte dalle provvigioni corrisposte agli agenti che collocano il prodotto CQ, oltre che alle commissioni per i mediatori del factoring e per il collocamento della raccolta retail della banca.
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Voci / Proventi | dividendi | proventi simili |
dividendi | proventi simili |
||
| A. | Attività finanziarie detenute per la negoziazione | - | - | - | - | |
| B. | Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | - | - | - | - | |
| C. | Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
227 | - | 227 | - | |
| D. | Partecipazioni | - | - | - | - | |
| Totale | 227 | - | 227 | - |
| Operazioni / Componenti reddituali | Plusvalenze (A) |
Utili da Minusvalenze negoziazione (C) (B) |
Perdite da negoziazione (D) |
Risultato netto [(A+B) - (C+D)] |
|
|---|---|---|---|---|---|
| 1. Attività finanziarie di negoziazione | - | 21 | - | - | 21 |
| 1.1 Titoli di debito | - | 20 | - | - | 20 |
| 1.2 Titoli di capitale | - | - | - | - | - |
| 1.3 Quote di O.I.C.R. | - | - | - | - | - |
| 1.4 Finanziamenti | - | - | - | - | - |
| 1.5 Altre | - | 1 | - | - | 1 |
| 2. Passività finanziarie di negoziazione | - | - | - | - | - |
| 2.1 Titoli di debito | - | - | - | - | - |
| 2.2 Debiti | - | - | - | - | - |
| 2.3 Altre | - | - | - | - | |
| Attività e passività finanziarie: differenze di cambio |
X | X | X | X | - |
| 3. Strumenti derivati | - | - | - | - | - |
| 3.1 Derivati finanziari: | - | - | - | - | - |
| Su titoli di debito e tassi di interesse | - | - | - | - | - |
| Su titoli di capitale e indici azionari | - | - | - | - | - |
| Su valute e oro | X | X | X | X | - |
| Altri | - | - | - | - | - |
| 3.2 Derivati su crediti | - | - | - | - | - |
| di cui: coperture naturali connesse con la fair value option |
X | X | X | X | - |
| Totale | - | 21 | - | - | 21 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Voci / Componenti reddituali | Utili | Perdite | Risultato netto |
Utili | Perdite | Risultato netto |
|
| Attività finanziarie | |||||||
| 1. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: | 6.196 | (197) | 5.999 | 5.351 | (1.137) | 4.214 | |
| 1.1 Crediti verso banche | - | - | - | - | - | - | |
| 1.2 Crediti verso clientela | 6.196 | (197) | 5.999 | 5.351 | (1.137) | 4.214 | |
| 2. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
4.607 | (517) | 4.090 | 5.327 | (26) | 5.301 | |
| 2.1 Titoli di debito | 4.607 | (517) | 4.090 | 5.327 | (26) | 5.301 | |
| 2.2 Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | |
| Totale attività (A) | 10.803 | (714) | 10.089 | 10.678 | (1.163) | 9.515 | |
| Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | |||||||
| 1. Debiti verso banche | - | - | - | - | - | - | |
| 2. Debiti verso clientela | - | - | - | - | - | - | |
| 3. Titoli in circolazione | - | - | - | 16 | - | 16 | |
| Totale passività (B) | - | - | - | 16 | - | 16 |
8.1 Rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo ad attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione
| Rettifiche di valore (1) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Operazioni / Componenti reddituali |
Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio write-off |
Altre | Impaired acquisite o originate write-off |
Altre | Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
31.12.2021 31.12.2020 | |
| A. Crediti verso banche | 33 | - | - | - | - - |
- | - | - | - | - | 33 | (6) |
| - finanziamenti | 33 | - | - | - | - - |
- | - | - | - | - | 33 | (6) |
| - titoli di debito | - | - | - | - | - - |
- | - | - | - | - | - | - |
| B. Crediti verso clientela: | 155 | - | - | 11.144 | - - |
- | (526) | - | (154) | - | 10.619 | 10.954 |
| - finanziamenti | 155 | - | - | 11.144 | - - |
- | (380) | - | (154) | - | 10.766 | 10.857 |
| - titoli di debito | - | - | - | - | - - |
- | (146) | - | - | - | (146) | 97 |
| C. Totale | 188 | - | - | 11.144 | - - |
- | (526) | - | (154) | - | 10.652 | 10.948 |
8.1a Rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo a finanziamenti valutati al costo ammortizzato oggetto di misure di sostegno Covid-19: composizione
| Rettifiche di valore nette | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Operazioni / Componenti reddituali | Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio | Impaired acquisite o originate |
31.12.2021 | 31.12.2020 | ||
| write-off | Altre | write-off | Altre | |||||
| 1. Finanziamenti oggetto di concessione conforme | (66) | 3 | - | 474 | - | - | 411 | 456 |
| con le GL | ||||||||
| 2. Finanziamenti oggetto di misure di moratoria in | - | - | - | - | - | - | - | - |
| essere non più conformi alle GL e non valutate | ||||||||
| come oggetto di concessione | ||||||||
| 3. Finanziamenti oggetto di altre misure di | - | - | - | - | - | - | - | - |
| concessione | ||||||||
| 4. Nuovi finanziamenti | 165 | - | - | - | - | - | 165 | 216 |
| Totale | 99 | 3 | - | 474 | - | - | 576 | 672 |
8.2 Rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo ad attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: composizione
| Operazioni / | Rettifiche di valore (1) | Riprese di valore (2) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Componenti reddituali |
Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio write-off |
Altre | Impaired acquisite o originate write-off |
Altre | Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
31.12.2021 31.12.2020 | ||
| A. Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | (28) | - | - | - | (28) | 52 | |
| B. Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| - Verso clientela | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| - Verso banche | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| Totale | - | - | - | - | - | - | (28) | - | - | - | (28) | 52 |
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 9.1 Utili (perdite) da modifiche contrattuali: composizione | (4) | - |
Formano oggetto della presente voce le perdite derivanti dalla rinegoziazione di contratti di finanziamento con controparti imprese.
| Tipologia di spesa / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 1) Personale dipendente | 27.010 | 23.837 |
| a) salari e stipendi | 16.207 | 13.764 |
| b) oneri sociali | 4.352 | 3.791 |
| c) indennità di fine rapporto | - | - |
| d) spese previdenziali | - | - |
| e) accantonamento al trattamento di fine rapporto del personale | 1.061 | 903 |
| f) accantonamento al fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili: | - | - |
| - a contribuzione definita | - | - |
| - a benefici definiti | - | - |
| g) versamenti ai fondi di previdenza complementare esterni: | 309 | 394 |
| - a contribuzione definita | 309 | 394 |
| - a benefici definiti | - | - |
| h) costi derivanti da accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali | - | - |
| i) altri benefici a favore dei dipendenti | 5.081 | 4.985 |
| 2) Altro personale in attività | 493 | 444 |
| 3) Amministratori e sindaci | 1.478 | 1.249 |
| 4) Personale collocato a riposo | - | - |
| 5) Recuperi di spese per dipendenti distaccati presso altre aziende | - | - |
| 6) Rimborsi di spese per dipendenti di terzi distaccati presso la società | - | 2 |
| Totale | 28.981 | 25.532 |
| a) dirigenti | 26 |
|---|---|
| b) quadri direttivi (Q4 - Q3) | 57 |
| c) restante personale dipendente | 192 |
| Tipologia di spese / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| Consulenze | (5.175) | (4.422) | |
| Spese informatiche | (5.932) | (5.397) | |
| Attività di servicing e collection | (3.070) | (2.951) | |
| Imposte indirette e tasse | (2.959) | (2.080) | |
| Assicurazioni | (908) | (719) | |
| Altre | (688) | (426) | |
| Spese inerenti gestione veicoli SPV | (785) | (670) | |
| Spese outsourcing e consulenza | (480) | (404) | |
| Noleggi e spese inerenti auto | (830) | (633) | |
| Pubblicità e comunicazione | (1.554) | (684) | |
| Spese inerenti gestione immobili e logistica | (2.593) | (1.600) | |
| Spese inerenti il personale | (167) | (62) | |
| Rimborsi spese e rappresentanza | (466) | (387) | |
| Spese infoprovider | (701) | (514) | |
| Contributi associativi | (349) | (299) | |
| Spese di revisione contabile | (296) | (294) | |
| Spese telefoniche e postali | (270) | (212) | |
| Cancelleria e stampati | (40) | (74) | |
| Totale costi funzionamento | (27.263) | (21.828) | |
| Fondo di risoluzione | (2.284) | (2.007) | |
| Oneri di integrazione | - | (1.699) | |
| Totale | (29.547) | (25.534) |
Le spese amministrative sono aumentate principalmente per costi strettamente legati ai business in cui opera il Gruppo, ovvero nel corso del 2021 sono stati sostenuti maggiori spese legali riferibili alla gestione dei recuperi legali di crediti e interessi di mora verso debitori della PA italiana e spagnola ed aumentato il costo connesso all'origination del prodotto CQ. Nell'esercizio 2021 sono inoltre incrementati gli investimenti in pubblicità per eventi e sponsorizzazioni.
Le spese informatiche sono composte dai costi per servizi offerti dall'outsourcer informatico fornitore dei servizi di legacy e dai costi legati all'infrastruttura IT, che sono in aumento rispetto al 2020, anche per effetto dei costi derivanti dalle filiali della ProntoPegno acquisite con il ramo d'azienda e di maggiori dotazioni di hardware e software per sostenere l'attività di lavoro in modalità agile. L'incremento della voce Spese inerenti gestione immobili e logistica è legato invece all'acquisto dell'immobile ad uso funzionale di Roma.
Il fondo di risoluzione rispetto all'anno precedente ha richiesto un contributo ancora superiore di € 0,3 milioni, pari a € 2,3 milioni.
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Accantonamenti netti relativi ad altri impegni e altre garanzie | (13) | 18 |
| Totale | (13) | 18 |
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Accantonamento ai fondi e rischi ed oneri - altri fondi e rischi | (1.692) | (2.538) |
| Rilascio accantonamento ai fondi rischi ed oneri | - | - |
| Totale | (1.692) | (2.538) |
La voce accantonamento agli altri fondi rischi e oneri è prevalentemente riconducibile alla valutazione e aggiornamento delle passività potenziali di contenziosi passivi in essere e alla valutazione e quantificazione di possibili rischi futuri.
| Attività / Componente reddituale | Ammortamento (a) |
Rettifiche di valore per deterioramento (b) |
Riprese di valore (c) |
Risultato netto (a+b-c) |
|---|---|---|---|---|
| A. Attività materiali | ||||
| 1. Ad uso funzionale | 2.471 | - | - | 2.471 |
| ▪ Di proprietà | 1.823 | - | - | 1.823 |
| ▪ Diritti d'uso acquisiti con il leasing | 648 | - | - | 648 |
| 2. Detenute a scopo di investimento | - | - | - | - |
| ▪ Di proprietà | - | - | - | - |
| ▪ Diritti d'uso acquisiti con il leasing | - | - | - | - |
| 3. Rimanenze | - | - | - | - |
| Totale | 2.471 | - | - | 2.471 |
| Attività / Componente reddituale | Ammortamento (a) |
Rettifiche di valore per deterioramento (b) |
Riprese di valore (c) |
Risultato netto (a+b-c) |
|---|---|---|---|---|
| A. Attività immateriali | ||||
| A.1 Di proprietà | 239 | - | - | 239 |
| ▪ generate internamente dall'azienda | - | - | - | - |
| ▪ altre | 239 | - | - | 239 |
| A.2 Diritti d'uso acquisiti in leasing | - | - | - | - |
| Totale | 239 | - | - | 239 |
| SEZIONE 16 - ALTRI ONERI E PROVENTI DI GESTIONE - VOCE 230 |
|---|
| ------------------------------------------------------------ |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Ammortamento relativo a migliorie su beni di terzi | 28 | 27 |
| Altri oneri di gestione | 3.090 | 1.729 |
| Totale | 3.118 | 1.756 |
Gli altri oneri includono, oltre agli ammortamenti relativi agli oneri pluriennali su spese di migliorie e sopravvenienze passive relative a precedenti esercizi, il versamento al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi pari a € 1,6 milioni (€ 1,3 milioni l'anno precedente).
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Recuperi di spese su conti correnti e depositi per imposte e vari | 633 | 518 |
| Recupero spese diverse | 312 | 157 |
| Altri proventi | 2.247 | 1.341 |
| Totale | 3.192 | 2.016 |
Nella voce "Recuperi di spese su conti correnti e depositi per imposte e vari" sono ricomprese le somme recuperata dalla clientela per l'imposta sostitutiva sui finanziamenti a medio lungo termine e per imposta di bollo su estratto conto corrente e titoli. Gli altri proventi includono il rilascio delle stime di costi accantonati effettuate nel precedente esercizio non pervenuti nel corso del 2021 per € 0,9 milioni.
| Componenti reddituali / Settori | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| A. Immobili | - | - | |
| - Utili da cessione | - | - | |
| - Perdite da cessione | - | - | |
| B. Altre attività | - | 1.090 | |
| - Utili da cessione | - | 1.090 | |
| - Perdite da cessione | - | - | |
| Risultato netto | - | 1.090 |
| Componenti reddituali / Settori | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| 1. | Imposte correnti (-) | (10.575) | (12.930) |
| 2. | Variazioni delle imposte correnti dei precedenti esercizi (+/-) | 26 | 139 |
| 3. | Riduzione delle imposte correnti dell'esercizio (+) | - | - |
| 3.bis Riduzione delle imposte correnti dell'esercizio per crediti d'imposta | - | - | |
| di cui alla Legge n. 214/2011 (+) | |||
| 4. | Variazione delle imposte anticipate (+/-) | 545 | 1.569 |
| 5. | Variazione delle imposte differite (+/-) | (912) | 28 |
| 6. | Imposte di competenza dell'esercizio (-) (-1+/-2+3+3.bis+/-4+/-5) | (10.916) | (11.194) |
| IRES | Imponibile | IRES | % |
|---|---|---|---|
| Onere fiscale IRES teorico | 33.901 | (9.323) | 27,50% |
| Variazioni in aumento permanenti | 1.401 | (385) | 1,14% |
| Variazioni in aumento temporanee | 8.139 | (2.238) | 6,60% |
| Variazioni in diminuzione permanenti | (11.674) | 3.210 | -9,47% |
| Variazioni in diminuzione temporanee | (1.447) | 398 | -1,17% |
| Onere fiscale IRES effettivo | 30.320 | (8.338) | 24,60% |
| IRAP | Imponibile | IRAP | % |
| Onere fiscale IRAP teorico | 35.384 | (1.971) | 5,57% |
| Variazioni in aumento permanenti | 75.728 | (4.218) | 11,92% |
| Variazioni in aumento temporanee | 4.450 | (248) | 0,70% |
| Variazioni in diminuzione permanenti | (75.222) | 4.189 | -11,84% |
| Variazioni in diminuzione temporanee | (206) | 11 | -0,03% |
| Onere fiscale IRAP effettivo | 40.134 | (2.237) | 6,32% |
| ▪ Altri oneri fiscali | - | - | - |
| Totale onere fiscale effettivo IRES e IRAP | 70.454 | (10.575) | 29,88% |
| Componenti reddituali / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 1. Proventi | 2 | - |
| 2. Oneri | (5) | - |
| 3. Risultato delle valutazioni del gruppo di attività e delle passività associate | - | - |
| 4. Utili (perdite) da realizzo | - | - |
| 5. Imposte e tasse | (17) | - |
| Utile (perdita) | (20) | - |
| Componenti reddituali / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 1. Fiscalità corrente (-) | (17) | - |
| - 2. Variazione delle imposte anticipate (+/-) |
- | |
| 3. Variazione delle imposte differite (-/+) | - | |
| 4. Imposte sul reddito di esercizio (-1+/-2+/-3) | (17) | - |
| Denominazioni imprese | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Partecipazioni consolidate con interessenze di terzi significative | 272 | (484) |
| 1.Pronto Pegno SpA | 272 | (484) |
| Altre partecipazioni | - | - |
| Totale | 272 | (484) |
Il valore esposto si riferisce alle interessenze al 25% del risultato della controllata ProntoPegno Spa.
Nulla da segnalare.
| Utile per azione (EPS) | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Utile netto (migliaia di euro) | 23.251 | 26.153 |
| Numero medio delle azioni in circolazione | 80.391.577 | 80.252.383 |
| Utile base per azione (basic EPS) (unità di euro) | 0,289 | 0,321 |
| Utile diluito per azione (diluted EPS) (unità di euro) | 0,289 | 0,321 |
L'EPS è stato calcolato dividendo il risultato economico attribuibile ai possessori di azioni ordinarie di Banca Sistema (numeratore) per la media ponderata delle azioni ordinarie (denominatore) in circolazione durante l'esercizio.
| Voci | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| 10. | Utile (Perdita) d'esercizio | 23.251 | 26.153 |
| Altre componenti reddituali senza rigiro a conto economico | - | - | |
| 20. | Titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva: | - | - |
| a) variazione di fair value | - | - | |
| b) trasferimenti ad altre componenti di patrimonio netto | - | - | |
| 30. | Passività finanziarie designate al fair value con impatto a conto economico (variazioni del proprio merito creditizio): |
- | - |
| a) variazione di fair value | - | - | |
| b) trasferimenti ad altre componenti di patrimonio netto | - | - | |
| 40. | Copertura di titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva: |
- | - |
| a) variazione di fair value (strumento coperto) | - | - | |
| b) variazione di fair value (strumento di copertura) | - | - | |
| 50. | Attività materiali | - | - |
| 60. | Attività immateriali | - | - |
| 70. | Piani a benefici definiti | (12) | (124) |
| 80. | Attività non correnti in via di dismissione | - | - |
| 90. | Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patrimonio netto |
- | - |
| 100. | Imposte sul reddito relative alle altre componenti reddituali senza rigiro a conto economico |
- | - |
| Altre componenti reddituali con rigiro a conto economico | - | - | |
| 110. Copertura di investimenti esteri: | - | - | |
| a) variazioni di fair value | - | - | |
| b) rigiro a conto economico | - | - | |
| c) altre variazioni | - | - | |
| 120. Differenze di cambio: | - | - | |
| a) variazioni di valore | - | - | |
| b) rigiro a conto economico | - | - | |
| c) altre variazioni | - | - | |
| 130. | Copertura dei flussi finanziari: | - | - |
| a) variazioni di fair value | - | - | |
| b) rigiro a conto economico | - | - | |
| c) altre variazioni | - | - | |
| di cui: risultato delle posizioni nette | - | - | |
| 140. Strumenti di copertura (elementi non designati): | - | - | |
| a) variazioni di fair value | - | - | |
| b) rigiro a conto economico | - | - | |
| c) altre variazioni | - | - |
| Voci | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| 150. | Attività finanziarie (diverse dai titoli di capitale) valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: |
(4.342) | 1.144 |
| a) variazioni di fair value | (2.542) | 1.092 | |
| b) rigiro a conto economico | - | - | |
| - rettifiche per rischio di credito | (29) | 52 | |
| - utili/perdite da realizzo | (1.771) | - | |
| c) altre variazioni | - | - | |
| 160. | Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione: | - | - |
| a) variazioni di fair value | - | - | |
| b) rigiro a conto economico | - | - | |
| c) altre variazioni | - | - | |
| 170. Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patrimonio netto: |
- | - | |
| a) variazioni di fair value | - | - | |
| b) rigiro a conto economico | |||
| - rettifiche da deterioramento | - | - | |
| - utili/perdite da realizzo | - | - | |
| c) altre variazioni | - | - | |
| 180. | Imposte sul reddito relative alle altre componenti reddituali con rigiro a conto economico |
- | - |
| 190. Totale altre componenti reddituali | (4.354) | 1.020 | |
| 200. Redditività complessiva (10+190) | 18.897 | 27.173 | |
| 210. | Redditività consolidata complessiva di pertinenza di terzi | - | - |
| 220. | Redditività consolidata complessiva di pertinenza della capogruppo | 18.897 | 27.173 |
A.1 Esposizioni creditizie deteriorate e non deteriorate: consistenze, rettifiche di valore, dinamica, distribuzione economica
A.1.1 Distribuzione delle attività finanziarie per portafogli di appartenenza e per qualità creditizia (valori di bilancio)
| Portafogli / Qualità | Sofferenze | Inadempienze probabili |
Esposizioni scadute deteriorate |
Altre esposizioni deteriorate |
non deteriorate Esposizioni |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 121.545 | 26.001 | 108.010 | 320.265 | 2.378.353 | 2.954.174 |
| 2. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
- | - | - | - | 445.804 | 445.804 |
| 3. Attività finanziarie designate al fair value | - | - | - | - | - | - |
| 4. Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value |
- | - | - | - | - | - |
| 5. Attività finanziarie in corso di dismissione | - | - | - | - | - | - |
| Totale 2021 | 121.545 | 26.001 | 108.010 | 320.265 | 2.824.157 | 3.399.978 |
| Totale 2020 | 27.114 | 128.080 | 49.942 | 546.227 | 2.749.848 | 3.501.211 |
| Deteriorate | Non deteriorate | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| lorda Esposizion e |
complessi ve di valore Rettifiche |
netta Esposizion e |
complessi vi parziali write-off |
lorda Esposizion e |
complessi ve di valore Rettifiche |
netta Esposizion e |
(esposizion e netta) Totale |
|
| 315.075 | 59.519 | 255.556 | - | 2.705.502 | 6.884 | 2.698.618 | 2.954.174 | |
| 2. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | - | - | - | - | 445.982 | 178 | 445.804 | 445.804 |
| - | - | - | - | X | X | - | - | |
| - | - | - | - | X | X | - | - | |
| - | - | - | - | - | - | |||
| Totale 2021 | 315.075 | 59.519 | 255.556 | - | 3.151.484 | 7.062 | 3.144.422 | 3.399.978 |
| Totale 2020 | 251.165 | 46.028 | 205.137 | - | 3.305.331 | 9.220 | 3.296.075 | 3.501.211 |
Alla data del presente bilancio non risultano in essere tali fattispecie.
Alla data del presente bilancio non risultano in essere tali fattispecie.
Alla data del presente bilancio non risultano in essere tali fattispecie.
Alla data del presente bilancio non risultano in essere tali fattispecie.
1.1 Rischio di credito
Il Gruppo Banca Sistema, al fine di gestire i rischi rilevanti cui è o potrebbe essere esposto, si è dotata di un sistema di gestione dei rischi coerente con le caratteristiche, le dimensioni e la complessità dell'operatività.
In particolare, tale sistema risulta imperniato su quattro principi fondamentali:
La Banca, al fine di rafforzare le proprie capacità nel gestire i rischi aziendali, ha istituito il Comitato Rischi e ALM (CR e ALM) – comitato extra-consiliare, la cui mission consiste nel supportare l'Amministratore Delegato nella definizione delle strategie, delle politiche di rischio e degli obiettivi di redditività.
Il CR monitora su base continuativa i rischi rilevanti e l'insorgere di nuovi rischi, anche solo potenziali, derivanti dall'evoluzione del contesto di riferimento o dall'operatività prospettica.
Con riferimento alla nuova disciplina in materia di funzionamento del sistema dei controlli interni, secondo il principio di collaborazione tra le funzioni di controllo, è stato assegnato al Comitato di Controllo Interno e Gestione Rischi (comitato endoconsiliare) il ruolo di coordinamento di tutte le funzioni di controllo.
Il ruolo di indirizzo, coordinamento e controllo dei rischi di Gruppo è svolto dalla Direzione Rischi della Capogruppo. Le metodologie utilizzate per la misurazione, valutazione ed aggregazione dei rischi, vengono approvate dal Consiglio di Amministrazione su proposta della Direzione Rischio, previo avallo del CR. Ai fini della misurazione dei rischi di primo pilastro, il Gruppo adotta le metodologie standard per il calcolo del requisito patrimoniale ai fini di Vigilanza Prudenziale.
Ai fini della valutazione dei rischi non misurabili di secondo pilastro il Gruppo adotta, ove disponibili, le metodologie previste dalla normativa di Vigilanza o predisposte dalle associazioni di categoria. In mancanza di tali indicazioni vengono valutate anche le principali prassi di mercato per operatori di complessità ed operatività paragonabile a quella della Banca.
Con riferimento alle nuove disposizioni in materia di vigilanza regolamentare (15° aggiornamento della circolare 263 - Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale per le Banche), sono stati introdotti una serie di obblighi sulla gestione e sul controllo dei rischi, tra cui il Risk Appetite Framework (RAF) e le istruzioni regolamentari definite dal Comitato di Basilea. La Banca ha collegato gli obiettivi strategici al RAF. Gli indicatori e i relativi livelli sono sottoposti a valutazione ed eventuale revisione in sede di definizione degli obiettivi aziendali annuali.
In particolare, il RAF è stato disegnato con obiettivi chiave al fine di verificare nel tempo che la crescita e lo sviluppo del business avvengano nel rispetto della solidità patrimoniale e di liquidità, attivando meccanismi di monitoraggio, di alert e relativi processi di azione che consentano di intervenire tempestivamente in caso di significativo disallineamento.
La struttura del RAF si basa su specifici indicatori c.d. Key Risk Indicator (KRI) che misurano la solvibilità del Gruppo nei seguenti ambiti:
Ai vari indicatori sono associati i livelli target, che vengono calibrati tenendo conto dello sviluppo del business previsto a Piano e/o dalle review di Budget, le soglie di I° livello, definite di "attenzione", che innescano discussione a livello di CR e successiva comunicazione al Consiglio di Amministrazione e le soglie di II° livello, che necessitano di discussione diretta in Consiglio di Amministrazione per determinare le azioni da intraprendere.
Le soglie di I° e II° livello sono definite con scenari di potenziale stress rispetto agli obiettivi di piano e su dimensioni di chiaro impatto per il Gruppo.
Il Gruppo, a partire dal 1° gennaio 2014, utilizza un quadro di riferimento integrato sia per l'identificazione della propria propensione al rischio sia per il processo interno di determinazione dell'adeguatezza patrimoniale (Internal Capital Adequacy Assessment Process - ICAAP). A partire dal 2017 ha provveduto anche ad implementare il processo di determinazione dell'adeguatezza finanziaria (Internal Liquidity Adequacy Assessment Process – ILAAP).
A tal riguardo la Banca adempie ai requisiti di informativa al pubblico con l'emanazione della Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013 "Disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche" la Banca d'Italia ha recepito la Direttiva 2013/36/UE (CRD IV) del 26 giugno 2013. Tale normativa, unitamente a quella contenuta nel Regolamento (UE) N. 575/2013 (cd "CRR") recepisce gli standard definiti dal Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (cd. "Basilea III").
Le disposizioni di vigilanza prudenziale prevedono per le banche la possibilità di determinare i coefficienti di ponderazione per il calcolo del requisito patrimoniale a fronte del rischio di credito nell'ambito del metodo standardizzato sulla base delle valutazioni del merito creditizio rilasciate da agenzie esterne di valutazione del merito di credito (ECAI) riconosciute dalla Banca d'Italia. Il Gruppo al 31 dicembre 2021, si avvale delle valutazioni rilasciate dall'ECAI "DBRS", per le esposizioni nei confronti di Amministrazioni Centrali, di Enti territoriali e degli Enti del Settore Pubblico, mentre per quanto concerne le valutazioni relative al segmento regolamentare imprese utilizza l'agenzia "Fitch Ratings".
L'individuazione di un'ECAI di riferimento non configura in alcun modo, nell'oggetto e nella finalità, una valutazione di merito sui giudizi attribuiti dalle ECAI o un supporto alla metodologia utilizzata, di cui le agenzie esterne di valutazione del merito di credito restano le uniche responsabili.
Le valutazioni rilasciate dalle agenzie di rating non esauriscono il processo di valutazione del merito di credito che il Gruppo svolge nei confronti della clientela, piuttosto rappresenteranno un maggior contributo alla definizione del quadro informativo sulla qualità creditizia del cliente.
L'adeguata valutazione del merito creditizio del prenditore, sotto il profilo patrimoniale e reddituale, e della corretta remunerazione del rischio, sono effettuate sulla base di documentazione acquisita dal Gruppo, completano il quadro informativo le notizie rinvenienti dalla Centrale dei Rischi e da altri infoprovider, sia in fase di decisione dell'affidamento, sia per il successivo monitoraggio.
Il rischio di credito, per Banca Sistema, costituisce una delle principali componenti dell'esposizione complessiva del Gruppo; la composizione del portafoglio crediti risulta prevalentemente composta da Enti nazionali della Pubblica Amministrazione, quali Aziende Sanitarie Locali / Aziende Ospedaliere, Enti territoriali (Regioni, Provincie e Comuni) e Ministeri che, per definizione, comportano un rischio di default molto contenuto.
Le componenti principali dell'operatività del Gruppo Banca Sistema che originano rischio di credito sono:
Il modello organizzativo del Gruppo prevede che le fasi di istruttoria della pratica di affidamento vengano svolte accuratamente secondo i poteri di delibera riservati agli Organi deliberanti.
Al fine di mantenere elevata la qualità creditizia del proprio portafoglio crediti, la Banca, a seguito del processo di divisionalizzazione, ha previsto Comitati Crediti differenziati per le due Divisioni di Factoring e CQ nell'ambito dei quali è prevista la delibera fino a predefinite deleghe di credito mentre è stato introdotto il Comitato Crediti CEO per le operazioni che vanno oltre le facoltà delle singole Divisioni fino ai limiti delegati dal Consiglio di Amministrazione all'Amministratore Delegato. Contestualmente è stato introdotto il Comitato Coordinamento Crediti che consente di mantenere un'omogeneità nella concessione del credito ed un forte monitoraggio delle singole posizioni. Le attività di II livello relative controllo del rischio sono accentrate presso la Direzione Rischio di Capogruppo che svolge anche attività di coordinamento nei confronti della Funzione Compliance, Antiriciclaggio e Rischio della controllata ProntoPegno per le attività relative al Rischio. Alla luce di quanto sopra, le analisi condotte per la concessione del credito vengono effettuate delle Funzioni Underwriting della Banca che fanno capo alla rispettiva Divisione. In particolare, per la Divisione Factoring, la Funzione effettua valutazioni volte alla separata analisi e affidamento delle controparti (cedente e debitore) ed alla gestione dei connessi rapporti finanziari ed avviene in tutte le fasi tipiche del processo del credito, così sintetizzabili:
conseguenza diretta dell'acquisito di crediti a titolo definitivo da imprese clienti contro l'insolvenza del debitore ceduto. In particolare, il rischio di credito generato dal portafoglio factoring risulta essenzialmente composto da Enti della Pubblica Amministrazione.
In relazione a ciascun credito acquistato, Banca Sistema, attraverso le Funzioni Collection Stragiudiziale e Collection Legale entrambe a riporto della Direzione Crediti della Divisione Factoring, intraprende le attività di seguito descritte al fine di verificare lo stato del credito, la presenza o meno di cause di impedimento al pagamento delle fatture oggetto di cessione e la data prevista per il pagamento delle stesse.
Nello specifico la struttura si occupa di:
Con riferimento al prodotto Finanziamenti PMI, a partire dal mese di febbraio 2017, è stata deliberata l'uscita dal relativo segmento di mercato, nonché la gestione "run off" delle esposizioni pregresse. Su tali basi, il rischio di credito è connesso all'inabilità di onorare i propri impegni finanziari da parte delle due controparti coinvolte nel finanziamento ovvero:
La tipologia di finanziamento segue il consueto processo operativo concernente le fasi di istruttoria, erogazione e monitoraggio del credito.
In particolare, su tali forme di finanziamento sono condotte due separate due-diligence (una da parte della Banca e l'altra da parte del Medio Credito Centrale cd. "MCC) sul prenditore di fondi.
Il rischio di insolvenza del debitore è mitigato dalla garanzia diretta (ovvero riferita ad una singola esposizione), esplicita, incondizionata e irrevocabile del Fondo di Garanzia il cui Gestore unico è "MCC".
Per quanto riguarda, invece, la Divisione CQ, l'attività si svolge attraverso l'origination diretta di crediti principalmente attraverso agenti/mediatori oppure attraverso l'acquisto di portafoglio di CQS/CQP. Il rischio di credito è connesso all'inabilità di onorare i propri impegni finanziari da parte delle tre controparti coinvolte nel processo del finanziamento ovvero:
Il rischio di insolvenza dell'Azienda Terza Cedente/debitore si genera nelle seguenti casistiche:
Le casistiche di rischio sopra descritte sono mitigate dalla sottoscrizione obbligatoria di un'assicurazione sui rischi vita ed impiego. In particolare:
▪ la polizza per il rischio impiego copre per intero eventuali insolvenze derivanti dalla riduzione della retribuzione del debitore mentre, nel caso di default dell'ATC o perdita dell'impiego del debitore, la copertura è limitata alla quota parte del debito residuo eccedente il TFR maturato;
▪ la polizza per il rischio vita, prevede che l'assicurazione intervenga a copertura della quota parte del debito residuo a scadere in seguito all'evento di morte; eventuali rate precedentemente non saldate rimangono invece a carico degli eredi.
La Banca è soggetta al rischio di insolvenza dell'Assicurazione nei casi in cui su una pratica si stato attivato un sinistro. Ai fini della mitigazione di tale rischio, la Banca richiede che il portafoglio crediti outstanding sia assicurato da diverse compagnie di assicurazione nel rispetto delle seguenti condizioni:
Il rischio di insolvenza dell'Azienda Cedente si genera nel caso in cui una pratica sia retrocessa al cedente che dovrà, quindi, rimborsare il credito alla Banca. L'Accordo Quadro siglato con il cedente prevede la possibilità di retrocedere il credito nei casi di frode da parte dell'Azienda Terza Ceduta/debitore o comunque di mancato rispetto, da parte del cedente, dei criteri assuntivi previsti dall'accordo quadro.
Per quanto concerne gli strumenti finanziari detenuti in conto proprio, la Banca effettua operazioni di acquisto titoli riguardanti il debito pubblico italiano, i quali vengono allocati in base alla strategia di investimento, nei portafogli HTC, HTCS e HTS.
Con riferimento a suddetta operatività la Banca ha individuato e selezionato specifico applicativo informatico per la gestione e il monitoraggio dei limiti di tesoreria sul portafoglio titoli e per l'impostazione di controlli di secondo livello.
Tale operatività viene condotta dalla Direzione Tesoreria, che opera nell'ambito dei limiti previsti dal Consiglio di Amministrazione.
Con riferimento al rischio di credito, Banca Sistema ha accolto positivamente tutte le iniziative volte a sostenere l'economia reale messe in atto dal Governo dell'UE. Tutte le concessioni sono definite per rispondere il più rapidamente possibile allo svantaggio derivante dal temporaneo rallentamento del ciclo economico e dei relativi possibili impatti di liquidità. Il potenziale impatto sul profilo di rischio della banca è mitigato:
Il Gruppo si pone come obiettivo strategico l'efficace gestione del rischio di credito attraverso strumenti e processi integrati al fine di assicurare una corretta gestione del credito in tutte le sue fasi (istruttoria, concessione, monitoraggio e gestione, intervento su crediti problematici).
Attraverso il coinvolgimento delle diverse strutture Centrali di Banca Sistema e mediante la specializzazione delle risorse e la separazione delle funzioni a ogni livello decisionale si intende garantire, un'elevata efficacia ed omogeneità nelle attività di presidio del rischio di credito e monitoraggio delle singole posizioni.
Con specifico riferimento al monitoraggio dell'attività di credito, la Banca attraverso i collection meeting, effettua valutazioni e verifiche sul portafoglio crediti sulla base delle linee guida definite all'interno della "collection policy". Il framework relativo al monitoraggio ex-post del Rischio di Credito, sopra descritto, si pone come obiettivo quello di rilevare prontamente eventuali anomalie e/o discontinuità e di valutare il perdurante mantenimento di un profilo di rischio in linea con le indicazioni strategiche fornite.
In relazione al rischio di credito connesso al portafogli titoli obbligazionari, nel corso del 2021 è proseguita l'attività di acquisto di titoli di Stato classificati tra le attività finanziarie disponibili per la vendita (ex Available for Sale oggi HTCS). Tali attività finanziarie, che in virtù della loro classificazione rientrano nel perimetro del "banking book" anche se al di fuori della tradizionale attività di impiego della Banca, sono fonte di rischio di credito. Tale rischio si configura nell'incapacità da parte dell'emittente di rimborsare a scadenza in tutto o in parte le obbligazioni sottoscritte.
esclusivamente da titoli di stato italiani, con durata media del portafoglio complessivo inferiore ai tre anni.
Inoltre, la costituzione di un portafoglio di attività prontamente liquidabili risponde inoltre all'opportunità di anticipare l'evoluzione tendenziale della normativa prudenziale in relazione al governo e gestione del rischio di liquidità.
Per quanto concerne il rischio di controparte, l'operatività di Banca Sistema prevede operazioni di pronti contro termine attive e passive estremamente prudenti in quanto aventi quale sottostante prevalente titoli di Stato italiano e come controparte Cassa Compensazione e Garanzia.
L'approccio generale definito dal principio IFRS 9 per stimare l'impairment si basa su un processo finalizzato a dare evidenza del deterioramento della qualità del credito di uno strumento finanziario alla data di reporting rispetto alla data di iscrizione iniziale. Le indicazioni normative in tema di assegnazione dei crediti ai diversi "stage" previsti dal Principio ("staging" o "stage allocation") prevedono, infatti, di identificare le variazioni significative del rischio di credito facendo riferimento alla variazione del merito creditizio rispetto alla rilevazione iniziale della controparte, alla vita attesa dell'attività finanziaria e ad altre informazioni forward-looking che possono influenzare il rischio di credito.
Coerentemente con quanto previsto dal principio contabile IFRS 9, i crediti in bonis sono quindi suddivisi in due diverse categorie:
I titoli detenuti da Banca Sistema sono costituiti
Si premette che, alla data di riferimento, la Banca non ha
posto in essere alcuna copertura del portafoglio crediti. Per quanto concerne il rischio di credito e di controparte sul portafoglio titoli e sull'operatività in pronti contro termine, la mitigazione del rischio viene perseguita tramite un'attenta gestione delle autonomie operative, stabilendo limiti sia in termini di responsabilità che di consistenza e composizione del portafoglio per tipologia di titoli.
Il Gruppo Banca Sistema definisce la propria policy di qualità del credito in funzione delle disposizioni presenti nella Circolare 272 della Banca d'Italia (Matrice dei conti) di cui di seguito si forniscono le principali definizioni.
Le Istruzioni di Vigilanza per le Banche pongono in capo agli intermediari precisi obblighi in materia di monitoraggio e classificazione dei crediti: "Gli adempimenti delle unità operative nella fase di monitoraggio del credito erogato devono essere desumibili dalla regolamentazione interna. In particolare, devono essere fissati termini e modalità di intervento in caso di anomalia. I criteri di valutazione, gestione e classificazione dei crediti anomali, nonché le relative unità responsabili, devono essere fissati con delibera del consiglio di amministrazione, nella quale sono indicate le modalità di raccordo fra tali criteri e quelli previsti per le segnalazioni di vigilanza. Il consiglio di amministrazione deve essere regolarmente informato sull'andamento dei crediti anomali e delle relative procedure di recupero.
Secondo quanto definito nella sopracitata Circolare della Banca d'Italia, si definiscono attività finanziarie "deteriorate" le attività che ricadono nelle categorie delle "sofferenze", "inadempienze probabili" o delle "esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate".
Sono escluse dalle attività finanziarie "deteriorate" le esposizioni la cui situazione di anomalia sia riconducibile a profili attinenti al c.d. "rischio Paese".
In particolare, si applicano le seguenti definizioni:
Esposizioni per cassa e fuori bilancio (finanziamenti, titoli, derivati, etc.) nei confronti di un soggetto in stato di insolvenza (anche non accertato giudizialmente) o in situazioni sostanzialmente equiparabili, indipendentemente dalle eventuali previsioni di perdita formulate dal Gruppo (cfr. art. 5 legge fallimentare). Si prescinde, pertanto, dall'esistenza di eventuali garanzie (reali o personali) poste a presidio delle esposizioni.
Sono inclusi in questa classe anche:
La classificazione in tale categoria è innanzitutto il risultato del giudizio della Banca circa l'improbabilità che, senza il ricorso ad azioni quali l'escussione delle garanzie, il debitore adempia integralmente (in linea capitale e/o interessi) alle sue obbligazioni creditizie. Tale valutazione va operata in maniera indipendente dalla presenza di eventuali importi (o rate) scaduti e non pagati. Non è, pertanto, necessario attendere il sintomo esplicito di anomalia (il mancato rimborso), laddove sussistano elementi che implicano una situazione di rischio di inadempimento del debitore (ad esempio, una crisi del settore industriale in cui opera il debitore). Il complesso delle esposizioni per cassa e "fuori bilancio" verso un medesimo debitore che versa nella suddetta situazione è denominato "inadempienza probabile", salvo che non ricorrano le condizioni per la classificazione del debitore fra le sofferenze. Le esposizioni verso soggetti retail possono essere classificate nella categoria delle inadempienze probabili a livello di singola transazione, sempreché la Banca valuti che non ricorrano le condizioni per classificare in tale categoria il complesso delle esposizioni verso il medesimo debitore.
Si intendono le esposizioni per cassa al valore di bilancio e "fuori bilancio" (finanziamenti, titoli, derivati, etc.), diverse da quelle classificate a sofferenza, inadempienza probabile che, alla data di riferimento della segnalazione, sono scadute o sconfinanti.
Le esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate possono essere determinate facendo riferimento, alternativamente, al singolo debitore o alla singola transazione.
A partire dal 1 gennaio 2021, il Gruppo Banca Sistema applica le regole previste dall'introduzione della nuova definizione di default attraverso l'applicazione delle linee guida EBA.
L'esposizione complessiva verso un debitore deve essere rilevata come scaduta e/o sconfinante deteriorata, secondo quanto previsto dal Regolamento delegato (UE) n. 171/2018 della Commissione Europea del 19 ottobre 2017, qualora, alla data di riferimento della segnalazione, l'ammontare del capitale, degli interessi o delle commissioni non pagato alla data in cui era dovuto superi entrambe le seguenti soglie: a) limite assoluto pari a 100 euro per le esposizioni retail e pari a 500 euro per le esposizioni diverse da quelle retail; b) limite relativo dell'1% dato dal rapporto tra l'ammontare complessivo scaduto e/o sconfinante e l'importo complessivo di tutte le esposizioni creditizie verso lo stesso debitore.
Il superamento delle soglie deve avere carattere continuativo, ovvero deve persistere per 90 giorni consecutivi, ad eccezione di alcune tipologie di esposizioni di natura commerciale assunte verso le amministrazioni centrali, le autorità locali e gli organismi del settore pubblico per le quali si applicano le disposizioni previste nei paragrafi 25 e 26 delle Guidelines. Ai fini del calcolo dei giorni di scaduto si applicano le disposizioni di cui ai paragrafi da 16 a 20 delle Guidelines. Nel caso di operazioni di factoring si applicano le disposizioni previste dal paragrafo 23 d) e dai paragrafi da 27 a 32 delle Guidelines. Nel caso di esposizioni a rimborso rateale, ai fini dell'imputazione dei pagamenti alle singole rate scadute rilevano le regole stabilite nell'art. 1193 c.c. sempreché non siano previste diverse specifiche pattuizioni contrattuali. Si fa presente che, ove richiesta la ripartizione per fascia di scaduto delle esposizioni creditizie, il conteggio dei giorni di scaduto decorre dalla data del primo inadempimento, per ciascuna esposizione, indipendentemente dal superamento delle previste soglie. Qualora a un debitore facciano capo più esposizioni scadute e/o sconfinanti da oltre 90 giorni, queste andranno riportate distintamente nelle corrispondenti fasce di scaduto.
Le esposizioni scadute e/o sconfinanti verso soggetti retail possono essere determinate a livello di singola transazione. La scelta tra approccio per singola transazione e approccio per singolo debitore deve riflettere le prassi di gestione interna del rischio. L'esposizione scaduta o sconfinante deve essere rilevata come scaduta e/o sconfinante, secondo quanto previsto dal Regolamento delegato (UE) n. 171/2018 della Commissione Europea del 19 ottobre 2017, qualora, alla data di riferimento della segnalazione, superi entrambe le seguenti soglie: a) limite assoluto pari a 100 euro; b) limite relativo dell'1% dato dal rapporto tra l'ammontare complessivo scaduto o sconfinante e l'importo complessivo dell'intera esposizione creditizia. Il superamento delle soglie deve avere carattere continuativo, ovvero deve persistere per 90 giorni consecutivi. Qualora l'intero ammontare di un'esposizione creditizia per cassa scaduta e/o sconfinante da oltre 90 giorni rapportato al complesso delle esposizioni per cassa verso il medesimo debitore sia pari o superiore al 20%, il complesso delle esposizioni creditizie per cassa e "fuori bilancio" verso tale debitore va considerato come esposizione scaduta e/o sconfinante (c.d. "pulling effect"). Il numeratore e il denominatore vanno calcolati considerando il valore contabile per i titoli e l'esposizione creditizia per cassa per le altre posizioni di credito.
Per il calcolo del requisito patrimoniale per il rischio di credito e di controparte Banca Sistema utilizza la metodologia standardizzata. Questa prevede che le esposizioni che ricadono nei portafogli relativi a "Amministrazioni Centrali e Banche Centrali", "Enti territoriali", ed "Enti del settore pubblico" e "Imprese", debbano applicare la nozione di esposizione scaduta e/o sconfinante a livello di soggetto debitore.
Si definiscono esposizioni creditizie oggetto di concessioni ("forbearance") le esposizioni che ricadono nelle categorie delle "Non-performing exposures with forbearance measures" e delle "Forborne performing exposures" come definite negli International Technical Standard (ITS).
Una misura di forbearance rappresenta una concessione nei confronti di un debitore che affronta o è in procinto di affrontare difficoltà nell'adempiere alle proprie obbligazioni finanziarie ("difficoltà finanziarie"); una "concessione" indica una delle seguenti azioni:
Esposizioni oggetto di concessioni deteriorate: singole esposizioni per cassa e impegni revocabili e irrevocabili a erogare fondi che soddisfano la definizione di "Nonperforming exposures with forbearance measures" di cui all'Allegato V, Parte 2, paragrafo 262 degli ITS. Tali esposizioni rientrano, a seconda dei casi, tra le sofferenze, le inadempienze probabili oppure tra le esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate e non formano una categoria a sé stante di attività deteriorate.
Ai fini della classificazione delle esposizioni oggetto di concessione tra le esposizioni deteriorate vanno, tra l'altro, considerati i criteri qualitativi e quantitativi previsti dai paragrafi da 49 a 55 delle Guidelines EBA in materia di ristrutturazione onerosa.
Esposizioni oggetto di concessioni non deteriorate: rientrano nella presente categoria le altre esposizioni creditizie che ricadono nella categoria delle "Forborne performing exposures" come definita negli ITS.
L'attuale quadro regolamentare prevede la classificazione delle attività finanziarie deteriorate in funzione del loro stato di criticità. In particolare, sono previste tre categorie: "sofferenze", "inadempienze probabili" ed "esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate".
▪ Sofferenze: esposizione nei confronti di un soggetto in stato di insolvenza (anche non accertato giudizialmente) o in situazioni sostanzialmente equiparabili, indipendentemente dalle previsioni di perdita formulate dall'intermediario;
È inoltre prevista la tipologia delle "esposizioni oggetto di concessioni – forbearance", riferita alle esposizioni oggetto di rinegoziazione e/o di rifinanziamento per difficoltà finanziaria (manifesta o in via di manifestazione) del cliente. Tali esposizioni possono costituire un sotto insieme dei crediti deteriorati (esposizioni oggetto di concessioni su posizioni deteriorate) che di quelli in bonis (esposizioni oggetto di concessioni su posizioni in bonis). La gestione di tali esposizioni, nel rispetto delle previsioni regolamentari rispetto a tempi e modalità di classificazione, è coadiuvata attraverso processi di lavoro e strumenti informatici specifici. Il Gruppo dispone di una policy che disciplina criteri e modalità di applicazione delle rettifiche di valore codificando le regole che, in funzione del tipo di credito deteriorato, della forma tecnica originaria, definiscono le metodologie e i processi finalizzati alla determinazione delle previsioni di perdita. La gestione delle esposizioni deteriorate è delegata alle Direzioni Crediti delle Divisioni, responsabili dell'identificazione delle strategie per la massimizzazione del recupero sulle singole posizioni e la definizione delle rettifiche di valore da applicare alle stesse avviene attraverso un processo formalizzato.
La previsione di perdita rappresenta la sintesi di più elementi derivanti da diverse valutazioni (interne ed esterne) circa la rispondenza patrimoniale del debitore principale e degli eventuali garanti. Il monitoraggio delle previsioni di perdita è costante e rapportato allo sviluppo della singola posizione. La Direzione Rischio supervisiona le attività di recupero del credito deteriorato.
in ottica di massimizzazione dei recuperi, le competenti
funzioni aziendali identificano la migliore strategia di gestione delle esposizioni deteriorate, che, sulla base delle caratteristiche soggettive della singola controparte/ esposizione e delle policy interne, possono essere identificate in una revisione dei termini contrattuali (forbearance), nella definizione delle modalità di recupero del credito , alla cessione a terzi del credito (a livello di singola esposizione oppure nell'ambito di un complesso di posizioni con caratteristiche omogenee).
Le esposizioni deteriorate per le quali non vi sia possibilità di recupero (sia totale che parziale) vengono assoggettate a cancellazione (write-off) dalle scritture contabili in coerenza con le policy tempo per tempo vigenti, soggette all'approvazione dal Consiglio di Amministrazione del Gruppo.
Come indicato dal principio contabile "IFRS 9 – Strumenti finanziari", in alcuni casi, un'attività finanziaria è considerata deteriorata al momento della rilevazione iniziale poiché il rischio di credito è molto elevato e, in caso di acquisto, è acquistata con significativi sconti (rispetto al valore di erogazione iniziale). Nel caso in cui le attività finanziarie in oggetto, sulla base dell'applicazione dei driver di classificazione (ovvero SPPI test e Business model), siano classificate tra le attività valutate al costo ammortizzato o al fair value con impatto sulla redditività complessiva, le stesse sono qualificate come "Purchased or Originated Credit Impaired Asset" (in breve "POCI") e sono assoggettate ad un trattamento peculiare. In particolare, a fronte delle stesse, sin dalla data di rilevazione iniziale e per tutta la loro vita, vengono contabilizzate rettifiche di valore pari all'Expected credit loss (ECL) lifetime. Alla luce di quanto esposto, le attività finanziarie POCI sono inizialmente iscritte nello stage 3, ferma restando la possibilità di essere spostate successivamente fra i crediti performing, nel qual caso continuerà ad essere rilevata una perdita attesa pari all'ECL lifetime (stage 2). Un'attività finanziaria "POCI" è pertanto qualificata come tale nei processi segnaletici e di calcolo della perdita attesa (ECL).
A fronte di difficoltà creditizie del debitore le esposizioni possono essere oggetto di modifiche dei termini contrattuali in senso favorevole al debitore al fine di rendere sostenibile il rimborso delle stesse. A seconda delle caratteristiche soggettive dell'esposizione e delle motivazioni alla base delle difficoltà creditizie del debitore le modifiche possono agire nel breve termine (sospensione temporanea dal pagamento della quota capitale di un finanziamento o proroga di una scadenza) o nel lungo termine (allungamento della durata di un finanziamento, revisione del tasso di interesse) e portano alla classificazione dell'esposizione (sia in bonis che deteriorata) come "forborne". Le esposizioni "forborne" sono soggette a specifiche previsioni in ottica di classificazione, come indicato negli ITS EBA 2013- 35 recepite dalle policy creditizie del gruppo; qualora le misure di concessione vengano applicate a esposizioni in bonis, queste rientrano nel novero delle esposizioni in stage 2. Tutte le esposizioni classificate "forborne" sono inserite in specifici processi di monitoraggio da parte delle preposte funzioni aziendali.
A. Qualità del credito
A.1 Esposizioni creditizie deteriorate e non deteriorate: consistenze, rettifiche di valore, dinamica e distribuzione economica
A.1.1 Consolidato prudenziale – Distribuzione delle attività finanziarie per fasce di scaduto (valori di bilancio)
Impaired acquisite o originate
Primo stadio Secondo stadio Terzo stadio
| Oltre 90 gi orni |
- | - | - | - | - |
|---|---|---|---|---|---|
| giorni fino a 90 0 giorni Da oltre 3 |
- | - | - | - | - |
| giorni Fino a 30 |
- | - | - | - | - |
| Oltre 90 gi orni |
187.195 | - | - | 187.195 | 175.108 |
| giorni fino a 90 0 giorni Da oltre 3 |
3.504 | - | - | 3.504 | 1.137 |
| giorni Fino a 30 |
1.296 | - | - | 1.296 | 405 |
| Oltre 90 gi orni |
500 | - | - | 500 | 8.676 |
| giorni fino a 90 0 giorni Da oltre 3 |
888 | - | - | 888 | 1.063 |
| giorni Fino a 30 |
38 | - | - | 38 | 948 |
| Oltre 90 gi orni |
276.169 | - | - | 276.169 | 504.135 |
| giorni fino a 90 0 giorni Da oltre 3 |
12.845 | - | - | 12.845 | 18.292 |
| a 30 giorni Da 1 giorn o |
29.827 | - | - | 29.827 | 13.514 |
| Portafogli / Stadi di rischio | 1. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 2. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
3. Attività finanziarie in corso di dismissione | TOTALE 2021 | TOTALE 2020 |
| Totale | 55.297 | 15.764 | 914 | (3.095) | - | - | (424) | - | 66.628 | - | - | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Accantonamenti | su impegni a erogare finanziarie rilasciate fondi e garanzie |
originati/e acquisiti/e o paired garanzie fin. rilasciate im ogare fondi Impegni a er e |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| complessivi | Terzo stadio | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| dio Secondo sta |
- | - | - | - | - | - - |
- | - | - | - | - | ||
| Primo stadio | 26 | 20 | - | (7) | - | - | - | 39 | - | - | |||
| tive tazioni collet di cui: svalu |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| duali tazioni indivi di cui: svalu |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| ne di dismissio so ziarie in cor Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Attività finanziarie impaired acquisite o originate |
omplessiva redditività c con impatto sulla al fair value e ziarie valutat Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| mortizzato al costo am e ziarie valutat Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| tive tazioni collet di cui: svalu |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| duali tazioni indivi di cui: svalu |
46.028 | 12.429 | 76 | 1.562 | - | - | (424) | - | 59.519 | - | - | ||
| ne di dismissio so ziarie in cor Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Attività rientranti nel terzo stadio | complessiva mpatto sulla redditività value con i e al fair ziarie valutat Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| mortizzato al costo am e ziarie valutat Attività finan |
46.028 | 12.429 | 76 | 1.562 | - | - | (424) | - | 59.519 | - | - | ||
| Rettifiche di valore complessive | izzato osto ammort valutate al c nanziarie sta attività fi Centrali a vi anche banche e B Crediti verso |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| tive tazioni collet di cui: svalu |
781 | 90 | 93 | (218) | - | - | - | - | 560 | - | - | ||
| duali tazioni indivi di cui: svalu |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| ne di dismissio so ziarie in cor Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Attività rientranti nel secondo stadio | omplessiva redditività c n impatto su lla fair value co e al ziarie valutat Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| mortizzato al costo am e ziarie valutat Attività finan |
781 | 90 | 93 | (218) | - | - | - | - | 560 | - | - | ||
| izzato osto ammort valutate al c nanziarie sta attività fi Centrali a vi anche banche e B Crediti verso |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| tive tazioni collet di cui: svalu |
8.461 | 3.225 | 744 | (4.432) | - | - | - | - | 6.510 | - | - | ||
| duali tazioni indivi di cui: svalu |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| ne di dismissio so ziarie in cor Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Attività rientranti nel primo stadio | omplessiva redditività c n impatto su lla fair value co e al ziarie valutat Attività finan |
206 | - | 28 | - | - | - | - | - | 178 | - | - | |
| mortizzato al costo am e ziarie valutat Attività finan |
8.253 | 3.219 | 716 | (4.432) | - | - | - | - | 6.324 | - | - | ||
| izzato osto ammort valutate al c nanziarie sta attività fi Centrali a vi anche banche e B Crediti verso |
2 | 5 | - | - | - | - | - | - | 7 | - | - | ||
| Causali/stadi di rischio | Rettifiche complessive iniziali | Variazioni in aumento da attività finanziarie acquisite o originate |
Cancellazioni diverse dai write-off | Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito (+/-) |
Modifiche contrattuali senza cancellazioni |
Cambiamenti della metodologia di stima |
Write-off non rilevati direttamente a conto economico |
Altre variazioni | Rimanenze complessive finali | Recuperi da incasso su attività finanziarie oggetto di write-off |
Write-off rilevati direttamente a conto economico |
A.1.3 Consolidato prudenziale – Attività finanziarie, impegni a erogare fondi e garanzie finanziarie rilasciate: trasferimenti tra i diversi stadi di rischio di credito (valori lordi e nominali)
| Valori lordi / valore nominale | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Trasferimenti tra primo stadio e secondo stadio |
stadio e terzo stadio | Trasferimenti tra secondo | stadio e terzo stadio | Trasferimenti tra primo | ||
| Portafogli / Stadi di rischio | Da primo stadio a secondo stadio |
Da secondo stadio a primo stadio |
Da secondo stadio a terzo stadio |
Da terzo stadio a secondo stadio |
Da primo stadio a terzo stadio |
Da terzo stadio a primo stadio |
| 1. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato |
52.779 | 48.291 | 6.543 | 211 | 53.665 | 53.096 |
| 2. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
- | - | - | - | - | - |
| 3. Attività finanziarie in corso di dismissione |
- | - | - | - | - | - |
| 4. Impegni a erogare fondi e garanzie finanziarie rilasciate |
- | 22.277 | - | - | 1.260 | 3.002 |
| TOTALE 2021 | 52.779 | 70.568 | 6.543 | 211 | 54.925 | 56.098 |
| TOTALE 2020 | 54.954 | 35.496 | 4.371 | 15.456 | 43.355 | 49.307 |
A.1.3a Finanziamenti oggetto di misure di sostegno Covid-19: trasferimenti tra i diversi stadi di rischio di credito (valori lordi e nominali)
| Valori lordi / valore nominale | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Trasferimenti tra primo stadio e secondo stadio |
Trasferimenti tra secondo stadio e terzo stadio |
stadio e terzo stadio | Trasferimenti tra primo | |||
| Portafogli / Stadi di rischio | Da primo | Da secondo | Da secondo | Da terzo | Da primo | Da terzo |
| stadio a | stadio a | stadio a | stadio a | stadio a | stadio a | |
| secondo stadio |
primo stadio |
terzo stadio |
secondo stadio |
terzo stadio |
primo stadio |
|
| A. Finanziamenti valutati al costo ammortizzato | - | - | - | - | - | 50 |
| A.1 oggetto di concessione conformi con le GL | - | - | - | - | - | 50 |
| A.2 oggetto di misure di moratoria in essere non | - | - | - | - | - | - |
| più conformi alle GL e non valutate come | ||||||
| oggetto di concessione | ||||||
| A.3 oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - |
| A.4 nuovi finanziamenti | - | - | - | - | - | - |
| B. Finanziamenti valutati al fair value con impatto | - | - | - | - | - | - |
| sulla redditività complessiva | ||||||
| B.1 oggetto di concessione conformi con le GL | - | - | - | - | - | - |
| B.2 oggetto di misure di moratoria in essere non | - | - | - | - | - | - |
| più conformi alle GL e non valutate come | ||||||
| oggetto di concessione | ||||||
| B.3 oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - |
| B.4 nuovi finanziamenti | - | - | - | - | - | - |
| TOTALE 2021 | - | - | - | - | - | 50 |
| TOTALE 2020 | - | - | - | 2.507 | 135 | - |
| Esposizione lorda | Rettifiche di valore complessive e accantonamenti complessivi |
|||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia esposizioni / valori | Primo stadio |
Secondo stadio |
stadio Terzo |
Impaired acquisite originate o |
Primo stadio |
Secondo stadio |
stadio Terzo |
Impaired acquisite originate o |
Esposizione netta |
complessivi* Write-off parziali |
||
| A. ESPOSIZIONI CREDITIZIE PER CASSA | ||||||||||||
| A.1 A vista | ||||||||||||
| a) deteriorate | - | X | - | - | - | - | X | - | - | - | - | |
| b) non deteriorate | 174.217 | 174.217 | - | - | - | 8 | 8 | - | - | - | 174.209 | |
| A.2 Altre | - | - | - | - | - | - | X | - | - | - | - | |
| a) Sofferenze | - | X | - | - | - | - | X | - | - | - | - | |
| - di cui:esposizioni oggetto di concessioni | - | X | - | - | - | - | X | - | - | - | - | |
| b) Inadempienze probabili | - | X | - | - | - | - | X | - | - | - | - | |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | - | X | - | - | - | - | X | - | - | - | - | |
| c) Esposizioni scadute deteriorate | 3 | X | 3 | - | - | - | X | - | - | - | 3 | |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | - | X | - | - | - | - | X | - | - | - | - | |
| Esposizioni scadute non deteriorate d) |
6 | 6 | - | X | - | - | - | - | - | - | 6 | |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | - | - | - | X | - | - | - | - | X | - | - | |
| e) Altre esposizioni non deteriorate | 33.447 | 33.447 | - | X | - | 45 | 45 | - | - | - | 33.402 | |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | - | - | - | X | - | - | - | - | X | - | - | |
| TOTALE A | 207.673 | 207.670 | 3 | - | - | 53 | 53 | - | - | - | 207.620 | |
| B. ESPOSIZIONI CREDITIZIE FUORI BILANCIO | - | - | - | - | - | |||||||
| a) deteriorate | - | - | - | - | - | - | X | - | - | - | - | |
| b) non deteriorate | 2.446 | 2.446 | - | X | - | - | - | - | X | - | 2.446 | |
| TOTALE B | 2.446 | 2.446 | - | - | - | - | - | - | - | - | 2.446 | |
| TOTALE A+B | 210.119 | 210.116 | 3 | - | - | 53 | 53 | - | - | - | 210.066 |
A.1.4 Consolidato prudenziale - Esposizioni creditizie per cassa e fuori bilancio verso banche: valori lordi e netti
| A.1.5 Consolidato prudenziale - Esposizioni creditizie per cassa e fuori bilancio verso clientela: valori lordi e netti | |
|---|---|
| - | 3.713.236 | - | 59.519 | 560 | 6.484 | 66.563 | 1 | 318.167 | 102.858 | 3.358.773 | 3.779.798 | TOTALE A+B |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| - | 346.668 | - | - | - | 39 | 39 | - | 3.096 | - | 343.611 | 346.707 | TOTALE B |
| - | 343.572 | - | X | - | 39 | 39 | - | X | - | 343.611 | 343.611 | b) Non deteriorate |
| - | 3.096 | - | - | - | X | - | - | 3.096 | - | X | 3.096 | a) Deteriorate |
| - | B. ESPOSIZIONI CREDITIZIE FUORI BILANCIO | |||||||||||
| - | 3.366.568 | - | 59.519 | 560 | 6.445 | 66.524 | 1 | 315.071 | 102.858 | 3.015.162 | 3.433.091 | TOTALE A |
| - | 1.054 | - | X | - | - | - | - | X | - | 1.055 | 1.055 | - di cui: esposizioni oggetto di concessioni |
| - | 2.790.756 | - | X | 553 | 4.651 | 5.204 | - | X | 101.425 | 2.694.535 | 2.795.960 | Altre esposizioni non deteriorate e) |
| - | 7 | - | X | - | - | - | - | X | - | 7 | 7 | - di cui: esposizioni oggetto di concessioni |
| - | 320.259 | - | X | 7 | 1.794 | 1.801 | - | X | 1.433 | 320.627 | 322.059 | Esposizioni scadute non deteriorate d) |
| - | 321 | - | 1 | - | X | 1 | - | 322 | - | X | 322 | - di cui: esposizioni oggetto di concessioni |
| - | 108.007 | - | 591 | - | X | 591 | - | 108.598 | - | X | 108.598 | c) Esposizioni scadute deteriorate |
| - | 217 | - | 140 | - | X | 140 | - | 357 | - | X | 357 | - di cui: esposizioni oggetto di concessioni |
| - | 26.001 | - | 11.373 | - | X | 11.373 | 1 | 37.373 | - | X | 37.374 | Inadempienze probabili b) |
| - | 645 | - | 499 | - | X | 499 | - | 1.144 | - | X | 1.144 | - di cui: esposizioni oggetto di concessioni |
| - | 121.545 | - | 47.555 | - | X | 47.555 | - | 169.100 | - | X | 169.100 | a) Sofferenze |
| A. ESPOSIZIONI CREDITIZIE PER CASSA | ||||||||||||
| complessivi* Write-off parziali |
Esposizione netta |
Impaired acquisite originate o |
stadio Terzo |
Secondo stadio |
Primo stadio |
Impaired acquisite originate o |
stadio Terzo |
Secondo stadio |
Primo stadio |
Tipologia esposizioni / valori | ||
| Rettifiche di valore complessive e accantonamenti complessivi |
Esposizione lorda |
| Causali / Categorie | Sofferenze | Inadempienze probabili |
Esposizioni scadute deteriorate |
|---|---|---|---|
| A. Esposizione lorda iniziale | - | - | - |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | - | - | - |
| B. Variazioni in aumento | - | - | 20 |
| B.1 ingressi da esposizioni non deteriorate | - | - | - |
| B.2 ingressi da attività finanziarie impaired acquisite o originate | - | - | - |
| B.3 trasferimenti da altre categorie di esposizioni deteriorate | - | - | - |
| B.4 modifiche contrattuali senza cancellazioni | - | - | - |
| B.5 altre variazioni in aumento | - | - | 20 |
| C. Variazioni in diminuzione | - | - | 17 |
| C.1 uscite verso esposizioni non deteriorate | - | - | - |
| C.2 write-off | - | - | - |
| C.3 incassi | - | - | 17 |
| C.4 realizzi per cessioni | - | - | - |
| C.5 perdite da cessioni | - | - | - |
| C.6 trasferimenti ad altre categorie di esposizioni deteriorate | - | - | - |
| C.7 modifiche contrattuali senza cancellazioni | - | - | - |
| C.8 Altre variazioni in diminuzione | - | - | - |
| D. Esposizione lorda finale | - | - | 3 |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | - | - | 1 |
lorde
| Causali / Categorie | Sofferenze | Inadempienze probabili |
Esposizioni scadute Deteriorate |
|---|---|---|---|
| A. Esposizione lorda iniziale | 52.354 | 148.433 | 50.377 |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | 8 | 718 | 3.875 |
| B. Variazioni in aumento | 158.503 | 24.699 | 241.877 |
| B.1 ingressi da esposizioni non deteriorate | 1.515 | 4.901 | 145.511 |
| B.2 ingressi da attività finanziarie impaired acquisite o originate | 7.337 | 994 | 6.353 |
| B.3 trasferimenti da altre categorie di esposizioni deteriorate | 40.385 | 107 | 2.588 |
| B.4 modifiche contrattuali senza cancellazioni | - | - | - |
| B.5 altre variazioni in aumento | 109.266 | 18.697 | 87.425 |
| C. Variazioni in diminuzione | 41.757 | 135.758 | 183.657 |
| C.1 uscite verso esposizioni non deteriorate | 376 | 2.424 | 81.057 |
| C.2 write-off | 245 | - | - |
| C.3 incassi | 40.133 | 93.117 | 100.742 |
| C.4 realizzi per cessioni | - | - | - |
| C.5 perdite da cessioni | - | - | - |
| C.6 trasferimenti ad altre categorie di esposizioni deteriorate | 1.006 | 40.217 | 1.858 |
| C.7 modifiche contrattuali senza cancellazioni | - | - | - |
| C.8 altre variazioni in diminuzione | - | - | - |
| D. Esposizione lorda finale | 169.100 | 37.374 | 108.597 |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | 25 | 1.546 | 5.375 |
| Esposizione lorda | accantonamenti complessivi | Rettifiche di valore complessive e | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia esposizioni / valori | Primo stadio |
Secondo stadio |
stadio Terzo |
Impaired acquisite originate o |
Primo stadio |
Secondo stadio |
stadio Terzo |
Impaired acquisite originate o |
Esposizione netta |
complessivi* Write-off parziali |
||
| A. FINANZIAMENTI IN SOFFERENZA | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| a) Oggetto di concessioni conformi con le GL | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| alle GL e non valutate come oggetto di concessione b) Oggetto di misure di moratoria non più conformi |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| c) Oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| d) Nuovi finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B. FINANZIAMENTI IN INADEMPIENZE PROBABILI | 5.761 | - | - | 5.761 | - | 1.325 | - | - | 1.325 | - | 4.436 | - |
| a) Oggetto di concessioni conformi con le GL | 5.761 | - | - | 5.761 | - | 1.325 | - | - | 1.325 | - | 4.436 | - |
| b) Oggetto di misure di moratoria non più conformi | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| alle GL e non valutate come oggetto di concessione | ||||||||||||
| c) Oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| d) Nuovi finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C. FINANZIAMENTI SCADUTE DETERIORATE | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| a) Oggetto di concessioni conformi con le GL | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| b) Oggetto di misure di moratoria non più conformi | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| alle GL e non valutate come oggetto di concessione | ||||||||||||
| c) Oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| d) Nuovi finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| D. FINANZIAMENTI NON DETERIORATI | 17.516 | 17.516 | - | - | - | 44 | 44 | - | - | - | 17.472 | - |
| a) Oggetto di concessioni conformi con le GL | 66 | 66 | - | - | - | 2 | 2 | - | - | - | 64 | - |
| b) Oggetto di misure di moratoria non più conformi | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| alle GL e non valutate come oggetto di concessione | ||||||||||||
| c) Oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| d) Nuovi finanziamenti | 17.450 | 17.450 | - | - | - | 42 | 42 | - | - | - | 17.408 | - |
| E. ALTRI FINANZIAMENTI NON DETERIORATI | 142.657 | 140.150 | 2.507 | - | - | 381 | 369 | 12 | - | - | 142.276 | - |
| a) Oggetto di concessioni conformi con le GL | 3.480 | 973 | 2.507 | - | - | 43 | 31 | 12 | - | - | 3.437 | - |
| b) Oggetto di misure di moratoria non più conformi | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| alle GL e non valutate come oggetto di concessione | ||||||||||||
| c) Oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| d) Nuovi finanziamenti | 139.177 | 139.177 | - | - | - | 338 | 338 | - | - | - | 138.839 | - |
| TOTALE (A+B+C+D+E) | 165.934 | 157.666 | 2.507 | 5.761 | - | 1.750 | 413 | 12 | 1.325 | - | 164.184 | - |
| Causali / Qualità | Esposizioni oggetto di concessioni deteriorate |
Altre esposizioni oggetto di concessioni non deteriorate |
|---|---|---|
| A. Esposizione lorda iniziale | 664 | 1.062 |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | - | - |
| B. Variazioni in aumento | 1.824 | - |
| B.1 ingressi da esposizioni non deteriorate non oggetto di concessioni | - | - |
| B.2 ingressi da esposizioni non deteriorate oggetto di concessioni | - | X |
| B.3 ingressi da esposizioni oggetto di concessioni deteriorate | X | - |
| B.4 ingressi da esposizioni deteriorate non oggetto di concessione | 1.423 | - |
| B.5 altre variazioni in aumento | 401 | - |
| C. Variazioni in diminuzione | 666 | - |
| C.1 uscite verso esposizioni non deteriorate non oggetto di concessioni | - | - |
| C.2 uscite verso esposizioni non deteriorate oggetto di concessioni | - | X |
| C.3 uscite verso esposizioni oggetto di concessioni deteriorate | X | - |
| C.4 write-off | - | - |
| C.5 incassi | 1 | - |
| C.6 realizzi per cessione | - | - |
| C.7 perdite da cessione | - | - |
| C.8 altre variazioni in diminuzione | 665 | - |
| D. Esposizione lorda finale | 1.822 | 1.062 |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | - | - |
Nessuna posizione da segnalare.
A.1.9 Consolidato prudenziale - Esposizioni creditizie per cassa deteriorate verso clientela: dinamica delle rettifiche
| SOFFERENZE | PROBABILI | INADEMPIENZE | ESPOSIZIONI SCADUTE |
DETERIORATE | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Causali / Categorie | Totale | concessioni esposizioni oggetto di Di cui: |
Totale | concessioni esposizioni oggetto di Di cui: |
Totale | concessioni esposizioni oggetto di Di cui: |
| A. Rettifiche complessive iniziali | 25.241 | 369 | 20.352 | 118 | 435 | - |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | - | - | 66 | - | 27 | - |
| B. Variazioni in aumento | 26.873 | 130 | 2.416 | 21 | 496 | 1 |
| B.1 rettifiche di valore da attività finanziarie impaired acquisite o originate |
- | X | - | X | - | X |
| B.2 altre rettifiche di valore | 22.139 | 130 | 2.367 | 21 | 359 | 1 |
| B.3 perdite da cessione | - | - | - | - | - | - |
| B.4 trasferimenti da altre categorie | 4.726 | - | 26 | - | 8 | - |
| di esposizioni deteriorate | ||||||
| B.5 modifiche contrattuali senza cancellazioni | - | - | - | - | - | - |
| B.6 altre variazioni in aumento | 8 | - | 23 | - | 129 | - |
| C. Variazioni in diminuzione | 4.559 | - | 11.395 | - | 340 | - |
| C.1. riprese di valore da valutazione | 4.554 | - | 6.522 | - | 174 | - |
| C.2 riprese di valore da incasso | - | - | 68 | - | 10 | - |
| C.3 utili da cessione | - | - | - | - | - | - |
| C.4 write-off | - | - | - | - | - | - |
| C.5 trasferimenti ad altre categorie | - | - | 4.730 | - | 30 | - |
| di esposizioni deteriorate | ||||||
| C.6 modifiche contrattuali senza cancellazioni | - | - | - | - | - | - |
| C.7 altre variazioni in diminuzione | 5 | - | 75 | - | 126 | - |
| D. Rettifiche complessive finali | 47.555 | 499 | 11.373 | 139 | 591 | 1 |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | - | - | 202 | - | 6 | - |
Le classi di rischio per rating esterni indicate nella presente tavola si riferiscono alle classi di merito creditizio dei debitori/garanti di cui alla normativa prudenziale.
La Banca utilizza il metodo standardizzato secondo il mapping di rischio delle agenzie di rating:
| Esposizioni | Classe 1 |
Classe 2 |
Classe 3 |
Classe 4 |
Classe 5 |
Classe 6 |
Senza rating |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A. Attività finanziarie valutate | - | - | 184.114 | - | - | - | 2.836.463 | 3.020.577 | |
| al costo ammortizzato | |||||||||
| - Primo stadio | - | - | 184.114 | - | - | - | 2.418.527 | 2.602.641 | |
| - Secondo stadio | - | - | - | - | - | - | 102.864 | 102.864 | |
| - Terzo stadio | - | - | - | - | - | - | 315.071 | 315.071 | |
| - Impaired acquisite o originate | - | - | - | - | - | - | 1 | 1 | |
| B. Attività finanziarie valutate | - | - | 445.982 | - | - | - | - | 445.982 | |
| al fair value con impatto | |||||||||
| sulla redditività complessiva | |||||||||
| - Primo stadio | - | - | 445.982 | - | - | - | - | 445.982 | |
| - Secondo stadio | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| - Terzo stadio | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| - Impaired acquisite o originate | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| C. Attività finanziarie in corso | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| di dismissione | |||||||||
| - Primo stadio | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| - Secondo stadio | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| - Terzo stadio | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| - Impaired acquisite o originate | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| Totale (A+B+C) | - | - | 630.096 | - | - | - | 2.836.463 | 3.466.559 | |
| D. Impegni a erogare fondi e | - | - | - | - | - | - | 349.154 | 349.154 | |
| garanzie finanziarie rilasciate | |||||||||
| - Primo stadio | - | - | - | - | - | - | 346.058 | 346.058 | |
| - Secondo stadio | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| - Terzo stadio | - | - | - | - | - | - | 3.096 | 3.096 | |
| - Impaired acquisite o originate | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| Totale D | - | - | - | - | - | - | 349.154 | 349.154 | |
| Totale (A + B + C + D) | - | - | 630.096 | - | - | - | 3.185.617 | 3.815.713 |
| ECAI | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Classi di merito di credito |
Amministrazioni centrali e banche centrali |
Intermediari vigilati, enti del settore pubblico, enti territoriali |
Banche multilaterali di sviluppo |
Imprese ed altri soggetti |
DBRS Ratings Limited |
|
| 1 | 0% | 20% | 20% | 20% | AAA, AA | |
| 2 | 20% | 50% | 50% | 50% | A | |
| 3 | 50% | 100% | 50% | 100% | BBB | |
| 4 | 100% | 100% | 100% | 100% | BB | |
| 5 | 100% | 100% | 100% | 150% | B | |
| 6 | 150% | 150% | 150% | 150% | CCC, CC, C, D |
di cui rating a breve termine (per esposizioni verso imprese)
| ECAI | ||
|---|---|---|
| Classedi merito di credito |
Coefficienti di ponderazione del rischio |
DBRS Ratings Limited |
| 1 | 20% | R-1 H, R-1 M |
| 2 | 50% | R-1 (low) |
| 3 | 100% | R-2;R-3 |
| 4 | 150% | R-4, R-5,D |
| 5 | 150% | |
| 6 | 150% |
"Fitch Ratings", per esposizioni verso imprese e altri soggetti.
di cui Rating a lungo termine
| ECAI | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Classi di merito di credito |
Amministrazioni centrali e banche centrali |
Intermediari vigilati, enti del settore pubblico, enti territoriali |
Banche multilaterali di sviluppo |
Imprese ed altri soggetti |
Fitch Ratings |
|
| 1 | 0% | 20% | 20% | 20% | AAA, AA | |
| 2 | 20% | 50% | 50% | 50% | A | |
| 3 | 50% | 100% | 50% | 100% | BBB | |
| 4 | 100% | 100% | 100% | 100% | BB | |
| 5 | 100% | 100% | 100% | 150% | B | |
| 6 150% 150% |
150% | 150% | CCC, CC, C, RD, D |
di cui rating a breve termine (per esposizioni verso imprese)
| ECAI | ||
|---|---|---|
| Classi di merito di credito |
Coefficienti di Ponderazione del Rischio |
Fitch Ratings |
| 1 | 20% | F1+ |
| 2 | 50% | F1 |
| 3 | 100% | F2, F3 |
| da 4 a 6 | 150% | B, C, RD,D |
A.3.1 Consolidato prudenziale - Esposizioni creditizie per cassa e fuori bilancio verso banche garantite
Nessuna posizione da segnalare
A.3.2 Consolidato prudenziale – Esposizioni creditizie per cassa e fuori bilancio verso clientela garantite
| Totale (1)+(2) | 1.207.916 | 1.116.664 | 16.333 | 91.252 | 665 | 17.059 | 15.671 | 407 | 1.388 | - | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Altri soggett i |
19.432 | 18.063 | 4.799 | 1.369 | 69 | 4.301 | 2.913 | 407 | 1.388 | - | |||
| Crediti di firma | finanziarie Altre società |
37.108 | 37.108 | 17 | - | - | 7.784 | 7.784 | - | - | - | ||
| Banche | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |||
| Garanzie Personali (2) | ioni pubblic he Amministraz |
140.189 | 50.845 | 398 | 89.344 | 594 | - | - | - | - | - | ||
| Altri soggetti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |||
| Derivati sui crediti | finanziarie Altre società |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Altri derivati | Banche | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Controparti centrali |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |||
| CLN | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |||
| Altre garan zie reali |
1.008.825 | 1.008.286 | 11.119 | 539 | 2 | 4.117 | 4.117 | - | - | - | |||
| Garanzie reali (1) | Titoli | 118 | 118 | - | - | - | 857 | 857 | - | - | - | ||
| Leasing fina nziario Immobili |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |||
| Ipoteche Immobili |
2.245 | 2.245 | - | - | - | - | - | - | - | - | |||
| Esposizion e netta |
1.221.696 | 1.116.664 | 16.333 | 105.032 | 665 | 23.878 | 15.671 | 407 | 8.207 | - | |||
| Esposizione l orda |
1.231.729 | 1.124.787 | 22.618 | 106.942 | 2.287 | 23.899 | 15.692 | 407 | 8.207 | - | |||
| 1. Esposizioni creditizie per cassa garantite: | 1.1 totalmente garantite | - di cui deteriorate | 1.2 parzialmente garantite | - di cui deteriorate | 2. Esposizioni creditizie "fuori bilancio" garantite: | 2.1 totalmente garantite | - di cui deteriorate | 2.2 parzialmente garantite | - di cui deteriorate |
B.1 Consolidato prudenziale - Distribuzione settoriale delle esposizioni creditizie per cassa e "fuori bilancio" verso clientela
| Amministrazioni pubbliche |
Società finanziarie | Società finanziarie (di cui: imprese di assicurazione) |
Società non finanziarie |
Famiglie | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Esposizioni / Controparti | Esposizione netta |
Rettifiche valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche valore complessive |
| A. Esposizioni creditizie per cassa | ||||||||||
| A1. Sofferenze | 117.134 | 12.336 | - | - | - | - | 4.249 | 34.559 | 161 | 660 |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | 645 | 130 | 369 | |||||||
| A.2 Inadempienze probabili | 248 | 55 | - | - | - | - | 22.641 | 9.257 | 3.112 | 2.061 |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | 217 | 140 | ||||||||
| A.3 Esposizioni scadute deteriorate | 91.483 | 337 | 1 | - | - | - | 5.935 | 174 | 10.589 | 80 |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | 321 | 1 | ||||||||
| A.4 Esposizioni non deteriorate | 1.464.135 | 3.291 | 126.775 | 59 | 9 | - | 475.716 | 2.010 | 1.044.389 | 1.657 |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | 1.062 | - | ||||||||
| Totale (A) | 1.673.000 | 16.019 | 126.776 | 59 | 9 | - | 508.541 | 46.000 | 1.058.251 | 4.458 |
| B. Esposizioni creditizie fuori bilancio | ||||||||||
| B.1 Esposizioni deteriorate | - | - | - | - | - | 3.096 | - | - | - | |
| B.2 Esposizioni non deteriorate | 20 | - | 190.033 | - | - | - | 151.572 | 39 | 1.947 | - |
| Totale (B) | 20 | - | 190.033 | - | - | - | 154.668 | 39 | 1.947 | - |
| Totale (A+B) 2021 | 1.673.020 | 16.019 | 316.809 | 59 | 9 | - | 663.209 | 46.039 | 1.060.198 | 4.458 |
| Totale (A+B) 2020 | 2.219.797 | 12.708 | 200.132 | 1.538 | 34 | - | 475.049 | 36.399 | 1.041.320 | 4.648 |
| ALTRI PAESI ITALIA AMERICA ASIA EUROPEI |
RESTO DEL MONDO |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Esposizioni/Aree geografiche | Esposizione netta |
Rettifiche di valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche di valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche di valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche di valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche di valore complessive |
| A. Esposizioni creditizie per cassa | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.1 Sofferenze | 121.545 | 47.475 | - | 80 | - | - | - | - | - | - |
| A.2 Inadempienze probabili | 26.001 | 11.373 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.3 Esposizioni scadute deteriorate | 108.007 | 591 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.4 Altre esposizioni non deteriorate | 3.023.617 | 6.668 | 82.922 | 328 | 4.251 | 20 | 101 | - | 124 | 1 |
| Totale (A) | 3.279.170 | 66.107 | 82.922 | 408 | 4.251 | 20 | 101 | - | 124 | 1 |
| B. Esposizioni creditizie fuori bilancio | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.1 Esposizioni deteriorate | 3.096 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.2 Esposizioni non deteriorate | 322.368 | 27 | 18.700 | - | - | - | 2.505 | 12 | - | - |
| Totale (B) | 325.464 | 27 | 18.700 | - | - | - | 2.505 | 12 | - | - |
| Totale (A+B) 2021 | 3.604.634 | 66.134 | 101.622 | 408 | 4.251 | 20 | 2.606 | 12 | 124 | 1 |
| Totale (A+B) 2020 | 3.858.296 | 53.439 | 74.231 | 1.817 | 2.754 | 17 | 3.567 | 19 | 261 | 2 |
B.3 Consolidato prudenziale - Distribuzione territoriale delle esposizioni creditizie per cassa e "fuori bilancio" verso banche
| ITALIA | ALTRI PAESI EUROPEI |
AMERICA | ASIA | RESTO DEL MONDO |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Esposizioni/Aree geografiche | Esposizione netta |
Rettifiche di valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche di valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche di valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche di valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche di valore complessive |
| A. Esposizioni creditizie per cassa | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.1 Sofferenze | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.2 Inadempienze probabili | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.3 Esposizioni scadute deteriorate | 3 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.4 Altre esposizioni non deteriorate | 210.395 | 53 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale (A) | 210.398 | 53 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B. Esposizioni creditizie fuori bilancio | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.1 Esposizioni deteriorate | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.2 Esposizioni non deteriorate | 2.446 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale (B) | 2.446 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale (A+B) 2021 | 212.844 | 53 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale (A+B) 2020 | 96.427 | 20 | - | - | - | - | - | - | - | - |
Al 31 dicembre 2021 le grandi esposizioni del Gruppo sono costituite da un ammontare di:
Le attività finanziarie cedute e non cancellate si riferiscono a titoli di stato italiani utilizzati per operazioni di pronti contro termine passivi. Tali attività finanziarie sono classificate in bilancio fra le attività finanziarie disponibili per la vendita, mentre il finanziamento con pronti contro termine è esposto prevalentemente nei debiti verso clientela. In via residuale le attività finanziarie cedute e non cancellate comprendono crediti commerciali utilizzati per operazioni di finanziamento in BCE (Abaco).
D.1. Consolidato prudenziale - Attività finanziarie cedute rilevate per intero e passività finanziarie associate: valori di bilancio
| Attività finanziarie cedute rilevate per intero |
Passività finanziarie associate | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore di bilancio |
cartolarizzazione operazioni di oggetto di di cui: |
di cui: oggetto con patto di di contratti di vendita riacquisto |
deteriorate di cui |
Valore di bilancio |
cartolarizzazione operazioni di oggetto di di cui: |
di cui: oggetto con patto di di contratti di vendita riacquisto |
|
| A. Attività finanziarie detenute per la negoziazione | - | - | - | X | - | - | - |
| 1. Titoli di debito | - | - | - | X | - | - | - |
| 2. Titoli di capitale | - | - | - | X | - | - | - |
| 3. Finanziamenti | - | - | - | X | - | - | - |
| 4. Derivati | - | - | - | X | - | - | - |
| B. Altre attività finanziarie obbligatoriamente | - | - | - | - | - | - | |
| valutate al fair value | |||||||
| 1. Titoli di debito | - | - | - | X | - | - | - |
| 2. Titoli di capitale | - | - | - | - | - | - | |
| 3. Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | |
| C. Attività finanziarie designate al fair value | - | - | - | - | - | - | |
| 1. Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | |
| 2. Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | |
| D. Attività finanziarie valutate al fair value con | 94.958 | - | 94.958 | 95.133 | - | 95.133 | |
| impatto sulla redditività complessiva | X | ||||||
| 1. Titoli di debito | 94.958 | - | 94.958 | 95.133 | - | 95.133 | |
| 2. Titoli di capitale | - | - | - | - | - | - | |
| 3. Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | |
| E. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 469.007 | 316.094 | 152.913 | 1.999 | 347.402 | 193.280 | 154.122 |
| 1. Titoli di debito | 152.913 | - | 152.913 | 154.122 | - | 154.122 | |
| 2. Finanziamenti | 316.094 | 316.094 | - | 1.999 | 193.280 | 193.280 | - |
| Totale 2021 | 563.965 | 316.094 | 247.871 | 1.999 | 442.535 | 193.280 | 249.256 |
| Totale 2020 | 364.504 | 129.666 | 234.838 | 556 | 322.448 | 87.218 | 235.230 |
Il Gruppo non effettua attività di trading su strumenti finanziari. Al 31 dicembre 2021 non registra posizioni attive incluse nel portafoglio di negoziazione a fini di vigilanza che possano generare rischi di mercato ad eccezione in un titolo di azionario.
Il sistema dei limiti in essere definisce un'attenta ed equilibrata gestione delle autonomie operative, stabilendo limiti in termini di consistenza e di composizione del portafoglio per tipologia dei titoli.
1.2.1 Rischio di tasso di interesse e rischio di prezzo portafoglio di negoziazione di vigilanza
Nessuna posizione da segnalare.
1.2.2 Rischio di tasso di interesse e di prezzo - Portafoglio Bancario
Il rischio di tasso è definito come il rischio che le attività/ passività finanziarie registrino un aumento /diminuzione di valore a causa di movimenti avversi della curva dei tassi di interesse. Le fonti di generazione del rischio di tasso sono state individuate dalla Banca con riferimento ai processi del credito e alla raccolta della Banca.
L'esposizione al rischio di tasso di interesse sul banking book è calcolata dalla Banca coerentemente con quanto disciplinato dalla normativa vigente, mediante l'approccio semplificato di Vigilanza (Cfr. Circolare n. 285/2013, Parte prima, Titolo III, Capitolo 1, Allegato C della Banca d'Italia che recepisce i recenti indirizzi dell'Autorità Bancaria Europea); attraverso l'utilizzo di tale metodologia la Banca è in grado di monitorare l'impatto dei mutamenti inattesi nelle condizioni di mercato sul valore del patrimonio netto, individuando così i relativi interventi di mitigazione da attivare.
Più nel dettaglio, il processo di stima dell'esposizione al rischio di tasso del banking book previsto dalla metodologia semplificata si articola nelle seguenti fasi:
Con riferimento alle attività finanziarie della Banca, le
principali fonti di generazione del rischio di tasso risultano essere i crediti verso la clientela ed il portafoglio titoli obbligazionari. Relativamente alle passività finanziarie, risultano invece rilevanti le attività di raccolta dalla clientela attraverso il conto corrente e il conto deposito e la raccolta sul mercato interbancario.
Stante quanto sopra, si evidenzia che:
si è ritenuto opportuno effettuare delle operazioni di copertura rischio trasso su tali scadenze;
Le Banca effettua il monitoraggio continuo delle principali poste attive e passive soggette a rischio di tasso, e inoltre, a fronte di tali considerazioni, non sono utilizzati strumenti di copertura alla data di riferimento.
| Tipologia / Durata residua | A vista | Fino a 3 mesi |
Da oltre 3 mesi fino a 6 mesi |
Da oltre 6 mesi fino a 1 anno |
Da oltre 1 anno fino a 5 anni |
Da oltre 5 anni fino a 10 anni |
Oltre 10 anni |
Durata indeterminata |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. Attività per cassa | 1.208.116 | 412.400 | 71.984 | 96.699 1.166.077 | 504.455 | 66 | - | |
| 1.1 Titoli di debito | - | - | 11.108 | - | 568.722 | 59.341 | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri | - | - | 11.108 | - | 568.722 | 59.341 | - | - |
| 1.2 Finanziamenti a banche | 14.874 | 18.485 | - | - | - | - | - | - |
| 1.3 Finanziamenti a clientela | 1.193.242 | 393.915 | 60.876 | 96.699 | 597.355 | 445.114 | 66 | - |
| - c/c | 157.027 | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri finanziamenti | 1.036.215 | 393.915 | 60.876 | 96.699 | 597.355 | 445.114 | 66 | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | 131.579 | 219.934 | 60.767 | 96.334 | 483.873 | 325.100 | 66 | - |
| - altri | 904.636 | 173.980 | 109 | 365 | 113.482 | 120.014 | - | - |
| 2. Passività per cassa | 1.094.487 | 417.571 | 101.963 | 278.686 | 1.379.351 | 38.329 | 102 | - |
| 2.1 Debiti verso clientela | 967.077 | 417.571 | 101.963 | 278.686 | 839.256 | 38.329 | 102 | - |
| - c/c | 820.669 | 155.528 | 100.356 | 274.235 | 811.828 | 30.137 | 102 | - |
| - altri debiti | 146.408 | 262.043 | 1.607 | 4.452 | 27.428 | 8.192 | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri | 146.408 | 262.043 | 1.607 | 4.452 | 27.428 | 8.192 | - | - |
| 2.2 Debiti verso banche | 127.410 | - | - | - | 540.095 | - | - | - |
| - c/c | 386 | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri debiti | 127.024 | - | - | - | 540.095 | - | - | - |
| 2.3 Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 2.4 Altre passività | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altre | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 3. Derivati finanziari | - | 57.094 | 6.506 | 10.254 | 38.359 | 1.072 | 80 | - |
| 3.1 Con titolo sottostante | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Opzioni | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Altri derivati | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 3.2 Senza titolo sottostante | - | 57.094 | 6.506 | 10.254 | 38.359 | 1.072 | 80 | - |
| - Opzioni | - | 57.094 | 6.506 | 10.254 | 38.359 | 1.072 | 80 | - |
| + posizioni lunghe | - | 411 | 6.506 | 10.254 | 38.359 | 1.072 | 80 | - |
| + posizioni corte | - | 56.683 | - | - | - | - | - | - |
| - Altri derivati | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 4. Altre operazioni fuori bilancio | 157.850 | 153.081 | - | 4.769 | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | 153.081 | - | - | 4.769 | - | - | - | - |
| + posizioni corte | 4.769 | 153.081 | - | - | - | - | - | - |
ALTRE VALUTE - Le posizioni rappresentate sono relative unicamente alla valuta Dollaro USA.
| Tipologia / Durata residua | A vista | Fino a 3 mesi |
Da oltre 3 mesi fino a 6 mesi |
Da oltre 6 mesi fino a 1 anno |
Da oltre 1 anno fino a 5 anni |
Da oltre 5 anni fino a 10 anni |
Oltre 10 anni |
Durata indeterminata |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. Attività per cassa | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 1.1 Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 1.2 Finanziamenti a banche | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 1.3 Finanziamenti a clientela | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - c/c | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 2. Passività per cassa | 90 | - | - | - | - | - | - | - |
| 2.1 Debiti verso clientela | 90 | - | - | - | - | - | - | - |
| - c/c | 90 | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri debiti | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 2.2 Debiti verso banche | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - c/c | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri debiti | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 2.3 Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 2.4 Altre passività | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altre | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 3. Derivati finanziari | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 3.1 Con titolo sottostante | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Opzioni | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Altri derivati | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 3.2 Senza titolo sottostante | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Opzioni | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Altri derivati | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 4. Altre operazioni fuori bilancio | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
La totalità delle poste è in euro, ad eccezione del titolo azionario presente nel portafoglio HTCS. Il rischio di cambio in funzione della dimensione dell'investimento risulta contenuto.
| Voci | VALUTE | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| DOLLARI USA |
STERLINE | YEN | DOLLARI CANADESI |
FRANCHI SVIZZERI |
- ALTRE VALUTE |
|||||
| A. Attività finanziarie | - | - | - | - | - | - | ||||
| A.1 Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | ||||
| A.2 Titoli di capitale | - | - | - | - | - | - | ||||
| A.3 Finanziamenti a banche | - | - | - | - | - | - | ||||
| A.4 Finanziamenti a clientela | - | - | - | - | - | - | ||||
| A.5 Altre attività finanziarie | - | - | - | - | - | - | ||||
| B. Altre attività | 106 | 1 | 1 | 1 | 11 | 7 | ||||
| C. Passività finanziarie | 90 | - | - | - | - | - | ||||
| C.1 Debiti verso banche | - | - | - | - | - | - | ||||
| C.2 Debiti verso clientela | 90 | - | - | - | - | - | ||||
| C.3 Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | ||||
| C.4 Altre passività finanziarie | - | - | - | - | - | - | ||||
| D. Altre passività | - | - | - | - | - | - | ||||
| E. Derivati finanziari | - | - | - | - | - | - | ||||
| - Opzioni | - | - | - | - | - | - | ||||
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | ||||
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | ||||
| - Altri derivati | - | - | - | - | - | - | ||||
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | ||||
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | ||||
| Totale attività | 106 | 1 | 1 | 1 | 11 | 7 | ||||
| Totale passività | 90 | - | - | - | - | - | ||||
| Sbilancio (+/-) | 16 | 1 | 1 | 1 | 11 | 7 |
Alla data del presente bilancio la voce non rileva alcun importo.
Alla data del presente bilancio la voce non rileva alcun importo.
La banca non ha svolto nel corso del presente esercizio tale operatività.
Alla data del presente bilancio non risultano in essere tali fattispecie.
Il rischio di liquidità è rappresentato dalla possibilità che il Gruppo non riesca a mantenere i propri impegni di pagamento a causa dell'incapacità di reperire fondi o dell'incapacità di cedere attività sul mercato per far fronte allo sbilancio finanziario. Rappresenta altresì rischio di liquidità l'incapacità di reperire nuove risorse finanziarie adeguate, in termini di ammontare e di costo, rispetto alle necessità/opportunità operative, che costringa il Gruppo a rallentare o fermare lo sviluppo dell'attività, o sostenere costi di raccolta eccessivi per fronteggiare i propri impegni, con impatti negativi significativi sulla marginalità della propria attività.
Le fonti finanziarie sono rappresentate dal patrimonio, dalla raccolta presso la clientela, dalla raccolta effettuata sul mercato interbancario domestico ed internazionale, nonché presso l'Eurosistema.
Per monitorare gli effetti delle strategie di intervento e contenere il rischio di liquidità, il Gruppo ha identificato una specifica sezione dedicata al monitoraggio del rischio di liquidità nel Risk Appetite Framework (RAF).
Inoltre al fine di rilevare prontamente e fronteggiare eventuali difficoltà nel reperimento dei fondi necessari alla conduzione della propria attività, Banca Sistema, in coerenza con quanto previsto dalle disposizioni di Vigilanza Prudenziale, aggiorna di anno in anno la propria policy di liquidità e di Contingency Funding Plan, ovvero l'insieme di specifiche strategie di intervento in ipotesi di tensione di liquidità, prevedendo le procedure per il reperimento di fonti di finanziamento in caso di emergenza.
L'insieme di tali strategie costituiscono un contributo fondamentale per l'attenuazione del rischio di liquidità.
La suddetta policy definisce, in termini di rischio di liquidità, gli obiettivi, i processi e le strategie di intervento in caso di tensioni di liquidità, le strutture organizzative preposte alla messa in opera degli interventi, gli indicatori di rischio, le relative metodologie di calcolo e le soglie di attenzione e le procedure di reperimento di fonti di finanziamento sfruttabili in caso di emergenza.
Nel corso del 2021, la Banca ha continuato ad adottare una politica finanziaria particolarmente prudente finalizzata alla stabilità della provvista. Tale approccio, ha consentito un'equilibrata distribuzione tra raccolta presso clientela retail e presso controparti corporate e institutional.
Ad oggi le risorse finanziarie disponibili sono adeguate ai volumi di attività attuali e prospettici, tuttavia la Banca è costantemente impegnata ad assicurare un coerente sviluppo del business sempre in linea con la composizione delle proprie risorse finanziarie.
In particolare, Banca Sistema, in via prudenziale, ha mantenuto costantemente una quantità elevata di titoli e attività prontamente liquidabili a copertura del totale della raccolta effettuata mediante I prodotti dedicati al segmento retail.
Inoltre, la Banca utilizza come fonte di finanziamento i titoli ABS delle operazioni di cartolarizzazione, le cui SPV sono state costituite con l'obiettivo esclusivo di funding. Nel caso di auto-cartolarizzazioni i crediti ceduti all'SPV restano interamente iscritti nel bilancio della Banca. Di seguito si forniscono i dettagli dei titoli ABS delle cartolarizzazioni in essere.
Al 31 dicembre 2021 le caratteristiche dei titoli dell'operazione Quinto Sistema Sec. 2017 sono le seguenti.
| Quinto Sistema Sec. 2017 |
ISIN | Ammontare in essere al 31/12/2021 |
Rating (DBRS/Moody's) | Tasso di interesse |
Scadenza |
|---|---|---|---|---|---|
| Class A (senior) | IT0005246811 | 100.866.059 | A-high / Aa3 | 0,40% | 2034 |
| Class B1 (mezzanine) | IT0005246837 | 47.400.134 | A-low / Baa1 | 0,50% | 2034 |
| Class B2 (sub-mezzanine) | IT0005246845 | 20.769.355 | n.a. | 0,50% | 2034 |
| Class C (junior) | IT0005246852 | 2.370.007 | n.a. | 0,50% | 2034 |
| 171.405.555 |
L'operazione è integralmente detenuta da Banca Sistema che utilizza i titoli senior in operazioni BCE e di repo sotto framework GMRA bilaterali e il titolo di classe B1 in operazioni di repo sotto framework GMRA.
Al 31 dicembre 2021 le caratteristiche dei titoli dell'operazione Quinto Sistema Sec. 2019 sono le seguenti.
| Quinto Sistema Sec. 2019 |
ISIN | Ammontare in essere al 31/12/2020 |
Rating (DBRS/Moody's) | Tasso di interesse |
Scadenza |
|---|---|---|---|---|---|
| Class A (senior) | IT0005382996 | 147.736.661 | Not Rated | Euribor1M+0,65% | 2038 |
| Class B (mezzanine) | IT0005383002 | 19.400.000 | Not Rated | 0,50% | 2038 |
| Class C (junior) | IT0005383010 | 29.600.000 | Not Rated | 0,50% | 2038 |
| 196.736.661 |
Il titolo senior è detenuto da una controparte terza allo scopo di finanziamento.
Al 31 dicembre 2021 le caratteristiche dei titoli dell'operazione BS IVA SPV sono le seguenti:
| BS IVA SPV | ISIN | Ammontare in essere al 31/12/2021 |
Rating | Tasso di interesse |
Scadenza |
|---|---|---|---|---|---|
| Class A Notes (Senior) | IT0005218802 | 55.614.936 | n.a. | Euribor3M+0,90% | 2038 |
| Class B Notes (junior) | IT0005218810 | 6.543.524 | n.a. | 0,50% | 2038 |
| 62.158.460 |
EURO
| Voci / Scaglioni temporali | A vista | Da oltre 1 giorno a 7 giorni |
Da oltre 7 giorni a 15 giorni |
Da oltre 15 giorni a 1 mese |
Da oltre 1 mese fino a 3 mesi |
Da 3 mesi fino a 6 mesi |
Da oltre 6 mesi fino a 1 anno |
Da oltre 1 anno fino a 5 anni |
Oltre 5 anni |
Durata indeterminata |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A. Attività per cassa | 1.277.130 | 2.973 | 4.143 | 37.130 | 122.798 | 127.753 | 145.716 | 1.179.657 | 456.655 | 18.319 |
| A.1 Titoli di Stato | - | - | 28 | - | 84 | 78 | 189 | 581.058 | 50.000 | - |
| A.2 Altri titoli di debito | - | - | - | 180 | - | 180 | 361 | - | 9.324 | - |
| A.3 Quote O.I.C.R. | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.4 Finanziamenti | 1.277.130 | 2.973 | 4.115 | 36.950 | 122.714 | 127.495 | 145.166 | 598.599 | 397.331 | 18.319 |
| - banche | 14.906 | 1 | - | 25 | 145 | - | - | - | - | 18.319 |
| - clientela | 1.262.225 | 2.972 | 4.115 | 36.925 | 122.570 | 127.495 | 145.166 | 598.599 | 397.331 | - |
| B. Passività per cassa | 1.088.048 | 252.080 | 9.801 | 69.879 | 85.952 | 102.235 | 279.784 | 1.379.351 | 38.431 | - |
| B.1 Depositi e conti correnti | 855.513 | 40.474 | 9.799 | 19.603 | 85.794 | 100.628 | 275.332 | 811.828 | 30.239 | - |
| - banche | 41.283 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - clientela | 814.231 | 40.474 | 9.799 | 19.603 | 85.794 | 100.628 | 275.332 | 811.828 | 30.239 | - |
| B.2 Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.3 Altre passività | 232.535 | 211.607 | 2 | 50.276 | 158 | 1.607 | 4.452 | 567.522 | 8.192 | - |
| C. Operazioni "fuori bilancio" | 387.243 | 153.081 | - | 478 | 1.078 | 4.119 | 5.244 | 2.527 | - | |
| C.1 Derivati finanziari con scambio di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.2 Derivati finanziari senza scambio | ||||||||||
| di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.3 Depositi e finanziamenti da ricevere | 153.081 | 153.081 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | 153.081 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | 153.081 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.4 Impegni irrevocabili a erogare fondi | 231.716 | - | - | 76 | - | 119 | 4.769 | - | - | - |
| - posizioni lunghe | 113.376 | - | - | 76 | - | 119 | 4.769 | - | - | - |
| - posizioni corte | 118.340 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.5 Garanzie finanziarie rilasciate | 2.446 | - | - | 402 | 1.078 | 4.000 | 475 | 2.527 | - | - |
| C.6 Garanzie finanziarie ricevute | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.7 Derivati creditizi con scambio di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.8 Derivati creditizi senza scambio di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Voci / Scaglioni temporali | A vista | Da oltre 1 giorno a 7 giorni |
Da oltre 7 giorni a 15 giorni |
Da oltre 15 giorni a 1 mese |
Da oltre 1 mese fino a 3 mesi |
Da 3 mesi fino a 6 mesi |
Da oltre 6 mesi fino a 1 anno |
Da oltre 1 anno fino a 5 anni |
Oltre 5 anni |
Durata indeterminata |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A. Attività per cassa | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.1 Titoli di Stato | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.2 Altri titoli di debito | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.3 Quote O.I.C.R. | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.4 Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - banche | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - clientela | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B. Passività per cassa | 90 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.1 Depositi e conti correnti | 90 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - banche | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - clientela | 90 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.2 Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.3 Altre passività | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C. Operazioni "fuori bilancio" | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.1 Derivati finanziari con scambio di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.2 Derivati finanziari senza scambio | ||||||||||
| di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.3 Depositi e finanziamenti da ricevere | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.4 Impegni irrevocabili a erogare fondi | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.5 Garanzie finanziarie rilasciate | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.6 Garanzie finanziarie ricevute | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.7 Derivati creditizi con scambio di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.8 Derivati creditizi senza scambio di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Le posizioni rappresentate sono relative unicamente alla valuta Dollaro USA.
Con riferimento alle attività finanziarie oggetto di "auto cartolarizzazione", alla fine dell'esercizio 2021, Banca Sistema
ha in essere tre operazioni di cartolarizzazione.
Il rischio operativo è il rischio di subire perdite derivanti dall'inadeguatezza o dalla disfunzione di procedure, risorse umane e sistemi interni, oppure da eventi esogeni. Rientrano in tale tipologia – tra l'altro – le perdite derivanti da frodi, errori umani, interruzioni dell'operatività, indisponibilità dei sistemi, inadempienze contrattuali, catastrofi naturali. Il rischio operativo, pertanto, riferisce a varie tipologie di eventi che, allo stato attuale, non sarebbero singolarmente rilevanti se non analizzati congiuntamente e quantificati per l'intera categoria di rischio.
Il Gruppo, al fine del calcolo del capitale interno generato dal rischio operativo, adotta la metodologia BIA (Basic Indicator Approach), che prevede l'applicazione di un coefficiente regolamentare (pari al 15%) alle media triennale dell'Indicatore rilevante definito nell'articolo 316 del Regolamento UE n. 575/2013 del 26 giugno 2013. Il suddetto indicatore è dato dalla somma (con segno) dei seguenti elementi:
Coerentemente con quanto previsto dalla normativa di riferimento, l'indicatore è calcolato al lordo di accantonamenti e spese operative; risultano inoltre esclusi dalla computazione:
di rischiosità operativi mediante un indicatore di performance qualitativo (IROR – Internal Risk Operational Ratio) definito nel processo di gestione e controllo dei rischi operativi (ORF - Operational Risk Framework). Tale metodologia di calcolo permette di assegnare uno score compreso tra 1 e 5 (dove 1 indica un livello di rischiosità basso e 5 indica un livello di rischiosità alto) a ciascun evento che genera un rischio operativo.
La Banca valuta e misura il livello dei rischi individuati, in considerazione anche dei controlli e delle azioni di mitigazione poste in essere. Questa metodologia richiede una prima valutazione dei possibili rischi connessi in termini di probabilità e impatto (c.d. "Rischio lordo") e una successiva analisi dei controlli esistenti (valutazione qualitativa sull'efficacia ed efficienza dei controlli) che potrebbero ridurre il rischio lordo emerso, sulla base delle quali vengono determinati specifici livelli di rischio (c.d. "Rischio residuo"). I rischi residui vengono infine mappati su una griglia di scoring predefinita, funzionalmente al successivo calcolo dell'IROR tramite opportuna aggregazione degli score definiti per singola procedura operativa.
Inoltre, la Banca valuta i rischi operativi connessi all'introduzione di nuovi prodotti, attività, processi e sistemi rilevanti, mitigando l'insorgere del rischio operativo attraverso l'analisi preliminare del profilo di rischio.
Forte enfasi è posta dalla Banca ai possibili rischi di natura informatica. Il rischio informatico (Information and Communication Technology - ICT) è il rischio di incorrere in perdite economiche, di reputazione e di quote di mercato in relazione all'utilizzo di tecnologia dell'informazione e della comunicazione. Nella rappresentazione integrata dei rischi aziendali, tale tipologia di rischio è considerata, secondo gli specifici aspetti, tra i rischi operativi, reputazionali e strategici.
La Banca monitora i rischi ICT sulla base di continui flussi informativi tra le funzioni interessate definiti nelle proprie policy di sicurezza informatica.
Al fine di condurre analisi coerenti e complete rispetto anche alle attività condotte dalle altre funzioni di controllo della Banca, le risultanze in merito alle verifiche condotte sui rischi di non conformità da parte della Direzione Compliance e Antiriciclaggio, sono condivise sia all'interno del Comitato di Controllo Interno e Gestione Rischi sia con l'Amministratore Delegato. La Direzione Internal Audit sorveglia inoltre il regolare andamento dell'operatività e dei processi della Banca e valuta il livello di efficacia ed efficienza del complessivo sistema dei controlli interni, posto a presidio delle attività esposte al rischio.
Infine, ad ulteriore presidio dei rischi operativi, la Banca si è dotata di:
▪ coperture assicurative sui rischi operativi derivanti da fatti di terzi o procurati a terzi. Ai fini della selezione delle coperture assicurative, la Banca ha proceduto ad avviare specifiche attività di assessment, con il supporto di un primario broker di mercato, per individuare le migliori offerte in termini di prezzo/ condizioni proposte da diverse compagnie assicurative;
Gli obiettivi perseguiti nella gestione del patrimonio del Gruppo si ispirano alle disposizioni di vigilanza prudenziale, e sono finalizzati al mantenimento di adeguati livelli di patrimonializzazione per l'assunzione dei rischi tipici di posizioni creditizie.
La politica di destinazione del risultato d'esercizio mira al rafforzamento patrimoniale della Gruppo con particolare enfasi al capitale di qualità primaria, alla prudente distribuzione dei risultati economici e a garantire un corretto equilibrio della posizione finanziaria.
| Voci/Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| 1 | Capitale | 9.651 | 9.651 |
| 2 | Sovrapprezzi di emissione | 39.100 | 39.100 |
| 3 | Riserve | 141.528 | 122.232 |
| 4 | Strumenti di capitale | 45.500 | 8.000 |
| 5 | (Azioni proprie) | - | (234) |
| 6 | Riserve da valutazione | (3.067) | 1.287 |
| - Titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva | (463) | (355) | |
| - - Copertura di titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
- | ||
| - Attività finanziarie (diverse dai titoli di capitale) valutate al fair value | (2.257) | 1.977 | |
| con impatto sulla redditività complessiva | |||
| - Attività materiali | - | - | |
| - Attività immateriali | - | - | |
| - Copertura di investimenti esteri | - | - | |
| - Copertura dei flussi finanziari | - | - | |
| - Strumenti di copertura (elementi non designati) | - | - | |
| - Differenze di cambio | - | - | |
| - Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione | - | - | |
| - Passività finanziarie designate al fair value con impatto a conto economico | - | - | |
| (variazioni del proprio merito creditizio) | |||
| - Utili (perdite) attuariali relativi a piani previdenziali a benefici definiti | (347) | (335) | |
| - Quote delle riserve da valutazione relative alle partecipate valutate al patrimonio netto | - | - | |
| - Leggi speciali di rivalutazione | - | - | |
| - Altre | - | - | |
| 7 | Utile (perdita) d'esercizio (+/-) del Gruppo | 23.251 | 26.153 |
| Totale | 255.962 | 206.189 |
B.2 Riserve da valutazione delle attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva:
composizione
| TOTALE 2021 | TOTALE 2020 | |||
|---|---|---|---|---|
| Attività/Valori | Riserva positiva |
Riserva negativa |
Riserva positiva |
Riserva negativa |
| 1. Titoli di debito | - | 2.257 | 1.977 | - |
| 2. Titoli di capitale | - | 463 | - | (355) |
| 3. Finanziamenti | - | - | - | - |
| Totale | - | 2.720 | 1.977 | (355) |
B.3 Riserve da valutazione delle attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: variazioni annue
| Titoli di debito |
Titoli di capitale |
Finanziamenti | ||
|---|---|---|---|---|
| 1. | Esistenze iniziali | 1.977 | (355) | - |
| 2. | Variazioni positive | 2.079 | 229 | - |
| 2.1 Incrementi di fair value | - | - | - | |
| 2.2 Rettifiche di valore per rischio di credito | - | X | - | |
| 2.3 Rigiro a conto economico di riserve negative da realizzo | - | X | - | |
| 2.4 Trasferimenti ad altre componenti di patrimonio netto (titoli di capitale) | - | - | - | |
| 2.5 Altre variazioni | 2.079 | 229 | - | |
| 3. | Variazioni negative | 6.313 | 337 | - |
| 3.1 Riduzioni di fair value | - | 161 | - | |
| 3.2 Riprese di valore per rischio di credito | 28 | - | - | |
| 3.3 Rigiro a conto economico da riserve positive: da realizzo | 2.646 | X | ||
| 3.4 Trasferimenti ad altre componenti di patrimonio netto (titoli di capitale) | - | - | - | |
| 3.5 Altre variazioni | 3.639 | 176 | - | |
| 4. | Rimanenze finali | (2.257) | (463) | - |
| Voci/valori | 31.12.2021 |
|---|---|
| A. Esistenze iniziali | |
| B. Aumenti | |
| B.1 Valutazione attuariale | - |
| B.2 Altre variazioni | 35 |
| C. Diminuzioni | |
| C.1 Valutazione attuariale | - |
| C.2 Altre variazioni | 48 |
| D. Rimanenze finali | |
| Totale | (347) |
I Fondi Propri, le attività ponderate per il rischio ed i coefficienti di solvibilità al 31 dicembre 2021 sono stati determinati in base alla nuova disciplina armonizzata per le banche contenuta nella Direttiva 2013/36/UE (CRD IV) e nel Regolamento (UE) 575/2013 (CRR) del 26 giugno 2013, che traspongono nell'Unione Europea gli standard definiti dal Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (cd. framework Basilea 3), e sulla base delle Circolari della Banca d'Italia n. 285 e n. 286 (emanate nel corso del 2013) e dell'aggiornamento della Circolare n. 154. Il Gruppo Banca Sistema non si è avvalso della facoltà prevista dall'art. 473 bis del Regolamento (UE) 575/2013 (CRR), che riguarda le disposizioni transitorie volte ad attenuare l'impatto dell'introduzione dell'IFRS9.
Riconciliazione tra il Patrimonio Netto di Gruppo e i Fondi Propri
| Voci | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Patrimonio Netto di Gruppo | 265.532 | 215.486 |
| Patrimonio Netto di Terzi | (9.297) | |
| Patrimonio Netto di pertinenza della Capogruppo | 255.963 | 206.189 |
| Dividendi in distribuzione e altri oneri prevedibili | (5.790) | (6.434) |
| Patrimonio netto post ipotesi di distribuzione agli azionisti | 250.173 | 199.755 |
| Rettifiche regolamentari | (36.614) | (35.753) |
| - Impegno al riacquisto di azioni proprie | (1.745) | (283) |
| - Detrazione attività immateriali | (32.415) | (32.725) |
| - Aggiustamento per la valutazione prudente (1) | (451) | (431) |
| - Filtro prudenziale per copertura insufficiente delle NPE | (1.908) | - |
| - Altre rettifiche (2) | (95) | (2.314) |
| Patrimonio Netto di Terzi computabile | 7.795 | |
| Strumenti di capitale non computabili nel CET1 | (45.500) | (8.000) |
| Capitale Primario di Classe 1 (CET1) | 176.076 | 163.797 |
| Strumenti di capitale computabili nel AT1 | 45.500 | 8.000 |
| Capitale Aggiuntivo di Classe 1 (AT1) | 45.500 | 8.000 |
| Titoli emessi da Banca Sistema (3) | - | 37.500 |
| Patrimonio netto di terzi computabile nel T2 | 114 | 155 |
| Capitale di Classe 2 | 114 | 37.655 |
| Totale Fondi Propri | 221.690 | 209.452 |
(1) Filtro regolamentare per l'aggiustamento addizionale alla valutazione prudente (AVA) previsto dal regolamento 2016/101
(2) Al 31 dicembre 2020, a seguito del dissesto di un ente locale la Banca ha gestito attraverso il presente filtro il debordo di una posizione (3) Inclusi nella voce "Passività finanziarie al costo ammortizzato"
| 31.12.2021 | |
|---|---|
| A. Capitale primario di Classe 1 (Common Equity Tier 1 - CET1) Prima dell'applicazione dei filtri prudenziali | |
| di cui strumenti di Cet 1 oggetto di disposizioni transitorie | - |
| B. Filtri prudenziali del CET1 (+/-) | 8.017 |
| C. CET1 al lordo degli elementi da dedurre e degli effetti del regime transitorio (A+/-B) | 216.779 |
| D. Elementi da dedurre dal CET1 | 40.703 |
| E. Regime Transitorio - Impatto su CET (+/-) | - |
| F. Totale capitale primario di classe 1 (Common Equity Tier 1 - CET1) (C-D+/-E) | 176.076 |
| G. Capitale aggiuntivo di Classe 1 (Additional Tier1 - AT1) al lordo degli elementi da dedurre e degli effetti del regime transitorio |
|
| di cui strumenti di AT1 oggetto di disposizioni transitorie | - |
| H. Elementi da dedurre dall'AT1 | |
| I. Regime transitorio - impatto su AT1 (+/-) | |
| L. Totale capitale aggiuntivo di Classe 1 (Additional Tier 1 - AT1) (G-H+/-I) | |
| M. Capitale di Classe 2 (Tier2 - T2) al lordo degli elementi da dedurre e degli effetti del regime transitorio | |
| di cui strumenti di T2 oggetto di disposizioni transitorie | - |
| N. Elementi da dedurre dal T2 | |
| O. Regime transitorio - impatto su T2 (+/-) | |
| P. Totale Capitale di Classe 2 (Tier 2 - T2) (M-N+/-O) | |
| Q. Totale Fondi Proprio (F+L+P) | |
Il totale dei fondi propri al 31 dicembre 2021 ammonta a 222 milioni di euro ed include l'utile d'esercizio al netto dell'ammontare della stima dei dividendi, pari a un pay out del 25% del risultato della capogruppo.
Il Gruppo al 31 dicembre 2021, presenta un CET1 capital ratio pari al 11,6%, un Tier1capital ratio pari al 14,6% e un Total capital ratio pari al 14,6%.
| IMPORTI NON PONDERATI |
IMPORTI PONDERATI/ REQUISITI |
|||
|---|---|---|---|---|
| Categorie / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
| A. ATTIVITÀ DI RISCHIO | - | - | - | - |
| A.1 Rischio di credito e di controparte | 4.576.069 | 4.285.516 | 1.334.176 | 1.120.413 |
| 1. Metodologia standardizzata | 4.576.069 | 4.285.516 | 1.334.176 | 1.120.413 |
| 2. Metodologia basata su rating interni | - | - | - | - |
| 2.1 Base | - | - | - | - |
| 2.2 Avanzata | - | - | - | - |
| 3. Cartolarizzazioni | - | - | - | - |
| B. REQUISITI PATRIMONIALI DI VIGILANZA | - | - | ||
| B.1 Rischio di credito e di controparte | 106.734 | 89.633 | ||
| B.2 Rischio di aggiustamento della valutazione del credito | - | - | ||
| B.3 Rischio di regolamento | - | - | ||
| B.4 Rischi di mercato | - | - | ||
| 1. Metodologia standard | - | - | ||
| 2. Modelli interni | - | - | ||
| 3. Rischio di concentrazione | - | - | ||
| B.5 Rischio operativo | 14.671 | 14.147 | ||
| 1. Metodo base | 14.671 | 14.147 | ||
| 2. Metodo standardizzato | - | - | ||
| 3. Metodo avanzato | - | - | ||
| B.6 Altri elementi di calcolo | - | - | ||
| B.7 Totale requisiti prudenziali | 121.405 | 103.780 | ||
| C. ATTIVITÀ DI RISCHIO E COEFFICIENTI DI VIGILANZA | 1.517.568 | 1.297.255 | ||
| C.1 Attività di rischio ponderate | 1.517.568 | 1.297.255 | ||
| C.2 Capitale primario di Classe 1/Attività di Rischio Ponderate (CET1 capital ratio) | 11,6% | 12,6% | ||
| C.3 Capitale di Classe 1/Attività di Rischio Ponderate (Tier 1 Capital Ratio) | 14,6% | 13,2% | ||
| C.4 Totale Fondi Propri/Attività di rischio ponderate (Total Capital Ratio) | 14,6% | 16,1% |
Nessuna operazione da segnalare.
Nessuna operazione da segnalare.
Nessuna operazione da segnalare.
Le operazioni poste in essere con parti correlate e soggetti connessi, incluso il relativo iter autorizzativo e informativo, sono disciplinate nella "Procedura in materia di operazioni con soggetti collegati" approvata dal Consiglio di Amministrazione e pubblicato sul sito internet di Banca Sistema S.p.A.
Le operazioni poste in essere dalle società del Gruppo con parti correlate e soggetti connessi sono state poste in essere nell'interesse della Società anche nell'ambito dell'ordinaria operatività; tali operazioni sono state attuate a condizioni di mercato e comunque sulla base di reciproca convenienza economica e nel rispetto delle procedure.
Per quanto riguarda le operazioni con i soggetti che esercitano funzioni di amministrazione, direzione e controllo ai sensi dell'art. 136 del Testo Unico Bancario si precisa che le stesse, ove applicabili, hanno formato oggetto di delibera da parte del Consiglio di Amministrazione con il parere favorevole del Collegio Sindacale, fermi restando gli obblighi previsti dal Codice Civile in materia di conflitti di interessi degli amministratori.
Ai sensi dello IAS 24, le parti correlate per Banca sistema, comprendono:
Di seguito vengono forniti i dati in merito ai compensi corrisposti ai dirigenti con responsabilità strategiche ("key managers"), in linea con quanto richiesto dallo IAS 24 e con la Circolare di Banca d'Italia n. 262 del 22 dicembre 2005 e successivi aggiornamenti che prevede siano inclusi i membri del Collegio Sindacale.
| Valori in euro migliaia | CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE |
COLLEGIO SINDACALE |
ALTRI DIRIGENTI |
31.12.2021 |
|---|---|---|---|---|
| Compensi a CDA e Collegio Sindacale | 2.546 | 222 | 10 | 2.778 |
| Benefici a breve termine per i dipendenti | - | - | 2.799 | 2.799 |
| Benefici successivi al rapporto di lavoro | 66 | - | 163 | 229 |
| Altri benefici a lungo termine | 329 | - | 253 | 582 |
| Indennità per cessazione del rapporto di lavoro | - | - | - | - |
| Pagamenti basati su azioni | 301 | - | 60 | 361 |
| Totale | 3.242 | 222 | 3.285 | 6.749 |
Nella seguente tabella sono indicate le attività, le passività in essere al 31 dicembre 2021, distinte per le diverse tipologie di parti correlate con evidenza dell'incidenza delle stesse sulla singola voce di bilancio.
| Valori in euro migliaia | AMMINISTRATORI, COLLEGIO SINDACALE E KEY MANAGERS |
ALTRE PARTI CORRELATE |
% SU VOCE BILANCIO |
|---|---|---|---|
| Crediti verso clientela | 602 | 944 | 0,1% |
| Debiti verso clientela | 1.845 | 6.356 | 0,3% |
| Altre passività | - | - | 0,00% |
Nella seguente tabella sono indicati i costi e ricavi relativi all'esercizio 2021, distinti per le diverse tipologie di parti correlate.
| Valori in euro migliaia | AMMINISTRATORI, COLLEGIO SINDACALE E KEY MANAGERS |
ALTRE PARTI CORRELATE |
% SU VOCE BILANCIO |
|---|---|---|---|
| Interessi attivi | 2 | - | 0,0% |
| Interessi passivi | 18 | 96 | 0,7% |
| Altre spese amministrative | - | - | - |
Di seguito sono invece forniti i dettagli per le seguenti singole parti correlate:
| IMPORTO (Euro migliaia) |
INCIDENZA (%) |
|
|---|---|---|
| PASSIVO | 4.904 | 0,13% |
| Debiti verso clientela | ||
| Soci - SGBS | 2.886 | 0,11% |
| Soci - Fondazione CR Alessandria | 51 | 0,00% |
| Soci - Fondazione Sicilia | 55 | 0,00% |
| Soci - Fondazione Pisa | 1.912 | 0,07% |
| IMPORTO (Euro migliaia) |
INCIDENZA (%) |
|
|---|---|---|
| COSTI | 81 | 0,18% |
| Interessi passivi | ||
| Soci - SGBS | - | 0,00% |
| Soci - Fondazione Sicilia | 74 | 0,45% |
| Soci - Fondazione CR Alessandria | 1 | 0,01% |
| Soci - Fondazione Pisa | 6 | 0,04% |
Come indicato nel Documento delle Politiche 2020, Banca Sistema, avendo un totale attivo inferiore a 4 miliardi di euro sia a livello individuale, sia a livello consolidato, potrebbe essere considerata come rientrante nella definizione di banche "minori" ma ha tuttavia ritenuto, in ragione del suo status di società quotata e degli orientamenti EBA, di applicare la disciplina riferibile alle banche "intermedie", Circolare 285, Titolo IV, Capitolo 2.
In quanto banca intermedia pertanto, in coerenza con il criterio di proporzionalità, applica le disposizioni relative al personale più rilevante, con percentuali e periodi di differimento e retention che possono ridursi fino ad alla metà di quelli indicati nella normativa ma ponderando un criterio di allineamento prudenziale anche in relazione alle previsioni del Codice di Autodisciplina per il differimento più lungo per membri del Consiglio di Amministrazione e dirigenti con responsabilità strategica che vengono quindi estese a tutto il Personale Più Rilevante.
La Banca inoltre indica nel 25% della remunerazione complessiva media degli "high earners" italiani, come risultante dal più recente rapporto pubblicato dall'EBA nel 2019 e relativo all'elaborazione dei dati alla fine del 2017, il livello di remunerazione variabile particolarmente elevato. La remunerazione variabile per il "personale più rilevante" relativa all'anno 2021 sarà corrisposta a seguito dell'approvazione del bilancio d'esercizio come segue:
▪ per importi inferiori o pari a Euro 30.000 la remunerazione variabile sarà corrisposta interamente upfront e in cash, subordinatamente alle previste approvazioni del Consiglio di Amministrazione e dell'Assemblea dei Soci previste dalle presenti Politiche;
Tali limiti e parametri sono definiti dalla Banca ancorché, in applicazione dei criteri di proporzionalità di cui Par. 7 della Circolare 285, Titolo IV, Capitolo 2 – Disposizioni di carattere generale, previsti per le banche intermedie, sia possibile definire termini e quote di differimento e bilanciamento tra strumenti azionari e cash di minor complessità e rigore.
Ai fini del calcolo delle azioni della Banca da attribuire e della disciplina inerente all'assegnazione, si rinvia all'Allegato 3 "Regolamento per l'erogazione del Bonus" e, per quanto applicabili, al Documento Informativo pubblicato sul sito internet www.bancasistema.it alla sezione Governance.
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 149 duodecies del Regolamento Emittenti Consob si riportano, nella tabella che segue, le informazioni riguardanti i corrispettivi erogati a favore della società di revisione BDO Italia S.p.A. ed alle società appartenenti alla stessa rete per i seguenti servizi:
Servizi di revisione che comprendono:
L'attività di controllo dei conti annuali, finalizzata all'espressione di un giudizio professionale;
cui determinazione è effettuata da un altro soggetto che ne è responsabile, attraverso opportuni criteri, al fine di esprimere una conclusione che fornisca al destinatario un grado di affidabilità in relazione a tale specifico elemento;
I corrispettivi esposti in tabella, di competenza dell'esercizio 2021, sono quelli contrattualizzati, non comprensivi di eventuali indicizzazioni (nonchè di spese vive, dell'eventuale contributo di vigilanza ed IVA).
Non sono inclusi, come da disposizione citata, i compensi riconosciuti ad eventuali revisori secondari o a soggetti delle rispettive reti.
| Tipologia dei servizi | Soggetto che ha erogato il servizio |
Destinatario | Compensi |
|---|---|---|---|
| Revisione contabile bilanci esercizio, | BDO Italia S.p.A. | Banca Sistema S.p.A. | 190 |
| consolidato e situazioni intermedie | |||
| Altre attestazioni | BDO Italia S.p.A. | Banca Sistema S.p.A. | 31 |
| Revisione contabile bilancio esercizio | BDO Italia S.p.A. | Largo Augusto Servizi e Sviluppo S.r.l | 13 |
| Revisione contabile bilancio esercizio | BDO Italia S.p.A. | Quinto Sistema SEC. 2017 | 22 |
| Revisione contabile bilancio esercizio | BDO Italia S.p.A. | ProntoPegno S.p.A. | 35 |
Ai fini dell'informativa di settore richiesta dallo IFRS 8 si riporta il conto economico aggregato per le linee di attività.
| Conto Economico (€ .000) | Divisione Factoring |
Divisione CQ |
Divisione Pegno |
Corporate Center |
TOTALE GRUPPO |
|---|---|---|---|---|---|
| Margine di interesse | 57.671 | 18.966 | 5.407 | (82) | 81.962 |
| Commissioni nette | 10.858 | (1.813) | 6.596 | 14 | 15.655 |
| Dividendi | 140 | 87 | - | - | 227 |
| Risultato netto dell'attività di negoziazione | 13 | 8 | - | - | 21 |
| Utile da cessione o riacquisto di attività/passività | 4.685 | 5.404 | - | - | 10.089 |
| finanziarie | |||||
| Margine di intermediazione | 73.367 | 22.652 | 12.003 | (68) | 107.954 |
| Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti | (10.071) | (280) | 132 | (405) | (10.624) |
| Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni | (4) | - | - | - | (4) |
| Risultato netto della gestione finanziaria | 63.292 | 22.372 | 12.135 | (473) | 97.326 |
| Stato Patrimoniale (€ .000) | Divisione Factoring |
Divisione CQ |
Divisione Pegno |
Corporate Center |
TOTALE GRUPPO |
|---|---|---|---|---|---|
| Cassa e disponibilità liquide | 108.651 | 67.185 | - | - | 175.835 |
| Attività finanziarie (HTS e HTCS) | 278.839 | 172.422 | - | - | 451.261 |
| Crediti verso banche | 26.279 | 7.133 | 90.030 | - | 33.411 |
| Crediti verso clientela | 1.820.009 | 1.007.117 | 90.030 | 3.608 | 2.920.763 |
| Crediti verso clientela - finanziamenti | 1.706.287 | 936.797 | - | 3.608 | 2.736.722 |
| Crediti verso clientela - titoli di debito | 113.721 | 70.320 | - | - | 184.042 |
| Debiti verso banche | - | - | - | 592.157 | 592.157 |
| Debiti verso clientela | 56.012 | - | 2.416.043 | 2.472.054 |
Il presente segment reporting identifica le seguenti divisioni:
L'informativa secondaria per area geografica è stata omessa in quanto non rilevante essendo la clientela essenzialmente concentrata nel mercato domestico.
La Banca ha contratti che rientrano nel perimetro del principio contabile IFRS 16 riconducibili alle seguenti fattispecie:
Al 31 dicembre 2021, i contratti di leasing sono 57, di cui 17 relativi a leasing immobiliare per un valore di diritti d'uso complessivo pari a € 5,4 milioni e di cui 40 inerenti ad automobili, per un valore di diritti d'uso complessivo pari ad € 0,8 milioni. I contratti di leasing immobiliare, che sono riconducili a canoni di affitto di immobili destinati ad uso strumentale come uffici e a uso personale, hanno durate superiori ai 12 mesi e presentano tipicamente opzioni di rinnovo ed estinzione esercitabili dal locatore e dal locatario secondo le norme di legge.
I contratti riferiti ad altri leasing sono relativi a contratti di noleggio a lungo termine di automobili di norma ad uso esclusivo dei dipendenti cui è assegnata. Tali contratti hanno durata massima di 5 anni, con pagamenti di canoni mensili, senza opzione di rinnovo e opzione di acquisto del bene.
Sono esclusi dall'applicazione del principio i contratti con durata inferiore ai 12 mesi o che abbiano un valore unitario a nuovo del bene oggetto di leasing di modesto valore, ovvero inferiore a € 20 mila.
Nella seguente tabella si riporta in unità di euro una sintesi delle componenti di Stato Patrimoniale relative ai contratti di leasing; per ulteriori informazioni si rimanda a quanto esposto nella Parte B della Nota Integrativa:
| Tipologia contratto | Diritto d'uso (*) | Debiti per leasing |
|---|---|---|
| Canoni affitto immobili | 5.358.105 | 5.472.640 |
| Noleggio lungo termine automobili | 767.699 | 780.013 |
| Totale | 6.125.804 | 6.252.653 |
(*) trattasi del valore del diritto d'uso al netto del fondo ammortamento.
Nella seguente tabella si riporta una sintesi delle componenti di Conto Economico relative ai contratti di leasing; per ulteriori informazioni si rimanda a quanto esposto nella Parte C della Nota Integrativa:
| Tipologia contratto | Interessi Passivi | Rettifiche di valore nette su attività materiali |
|---|---|---|
| Canoni affitto immobili | 72.697 | 2.034.280 |
| Noleggio lungo termine automobili | 8.430 | 364.355 |
| Totale | 81.127 | 2.398.635 |
Alla data di riferimento la Banca non effettua operazioni di leasing nel ruolo di locatore.
La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 si è basata su un modello interno definito da Banca Sistema S.p.A. e sviluppato in coerenza con il framework elaborato dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission (CoSO) e con il framework Control Objectives for IT and related technology (COBIT), che rappresentano gli standard di riferimento per il sistema di controllo interno generalmente accettati a livello internazionale.
Milano, 11 marzo 2022
Gianluca Garbi Amministratore Delegato
Alexander Muz
Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
Alexander Muz
Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021

BDO, network di società indipendenti.
Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Torino, Verona BDO Italia S.p.A. – Sede Legale: Viale Abruzzi, 94 – 20131 Milano – Capitale Sociale Euro 1.000.000 i.v. Codice Fiscale, Partita IVA e Registro Imprese di Milano n. 07722780967 - R.E.A. Milano 1977842 Iscritta al Registro dei Revisori Legali al n. 167911 con D.M. del 15/03/2013 G.U. n. 26 del 02/04/2013
BDO Italia S.p.A., società per azioni italiana, è membro di BDO International Limited, società di diritto inglese (company limited by guarantee), e fa parte della rete internazionale
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Tel: +39 02 58.20.10 www.bdo.it
ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE)
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo Banca Sistema (il "Gruppo"), costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2021, dal conto economico, dal prospetto della redditività complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario
economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto a Banca Sistema S.p.A. (la "Banca" o la "Capogruppo") in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio
professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto, su
A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo Banca Sistema al 31 dicembre 2021, del risultato
Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione
Relazione della società di revisione indipendente
Relazione sulla revisione contabile del bilancio consolidato
per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa.
dell'art.9 del Dlgs.38/05 e dell'art.43 del D.Lgs.136/15.
Elementi alla base del giudizio
su cui basare il nostro giudizio.
Aspetti chiave della revisione contabile
tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.
Agli azionisti di Banca Sistema S.p.A.
n. 537/2014
Giudizio
Viale Abruzzi, 94 20131 Milano
AMZ/FBR/cpo - RC043882021BD1086

ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014
Agli azionisti di Banca Sistema S.p.A.
AMZ/FBR/cpo - RC043882021BD1086
Banca Sistema S.p.A.
537/2014
Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021
D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo Banca Sistema (il "Gruppo"), costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2021, dal conto economico, dal prospetto della redditività complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa.
A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo Banca Sistema al 31 dicembre 2021, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del Dlgs.38/05 e dell'art.43 del D.Lgs.136/15.
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato della presente relazione.
Siamo indipendenti rispetto a Banca Sistema S.p.A. (la "Banca" o la "Capogruppo") in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto, su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.
Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Torino, Verona
BDO Italia S.p.A. – Sede Legale: Viale Abruzzi, 94 – 20131 Milano – Capitale Sociale Euro 1.000.000 i.v.
Codice Fiscale, Partita IVA e Registro Imprese di Milano n. 07722780967 - R.E.A. Milano 1977842
Iscritta al Registro dei Revisori Legali al n. 167911 con D.M. del 15/03/2013 G.U. n. 26 del 02/04/2013 BDO Italia S.p.A., società per azioni italiana, è membro di BDO International Limited, società di diritto inglese (company limited by guarantee), e fa parte della rete internazionale BDO, network di società indipendenti.

Nota integrativa consolidata: Parte A) Politiche contabili – paragrafo A.2., "Parte relativa alle principali voci di bilancio": "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato"; Parte B) Informazioni sullo stato patrimoniale consolidato – Sezione 4 "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato"; Parte C) Informazioni sul conto economico consolidato – Sezione 8.1 "Rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo ad attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione"; Parte E) Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura – Sezione 1 "Rischio del consolidato contabile"
I crediti verso la clientela, iscritti tra le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato al 31 dicembre 2021, ammontano a circa Euro 2.921 milioni, pari a 79% circa del Totale Attivo del Gruppo.
L'acquisizione da parte della Capogruppo di crediti non deteriorati vantati da aziende fornitrici di beni e servizi, prevalentemente nei confronti della pubblica amministrazione (i "crediti per factoring") e l'erogazione di crediti relativi al comparto delle cessioni del quinto dello stipendio o della pensione (i "crediti per cessione del quinto") rappresentano le principali attività della Capogruppo.
I crediti per factoring e i crediti per cessione del quinto al 31 dicembre 2021 sono pari, rispettivamente, a circa Euro 1.226 milioni e a circa Euro 932 milioni.
Ai fini della classificazione, gli amministratori della Capogruppo effettuano analisi, talvolta complesse, volte ad individuare le posizioni che, successivamente all'erogazione e/o all'acquisizione, mostrano evidenze di una possibile perdita di valore, considerando sia informazioni interne legate all'andamento delle posizioni creditorie, sia informazioni esterne legate al settore di riferimento o all'esposizione complessiva dei debitori verso il sistema bancario.
La valutazione dei crediti verso la clientela è un'attività di stima complessa, caratterizzata da un alto grado di incertezza e di soggettività, nella quale gli amministratori della Capogruppo utilizzano modelli di valutazione che tengono in considerazione numerosi elementi quantitativi e qualitativi quali, tra gli altri, i dati storici relativi agli incassi, i flussi di cassa attesi ed i relativi tempi di recupero, l'esistenza di indicatori di possibili perdite di valore, la valutazione delle eventuali garanzie, l'impatto di variabili macroeconomiche,
del Gruppo.
TITOLO DEFINITIVO
di scenari futuri e di rischi dei settori nei quali operano i clienti della Capogruppo e delle società
classificazione e la valutazione dei crediti verso la clientela iscritti fra le attività finanziarie valutate
significativo nell'ambito dell'attività di revisione.
RILEVAZIONE DEGLI INTERESSI DI MORA AI SENSI DEL D.LGS. 9 OTTOBRE 2002, N. 231 SU CREDITI VERSO LA CLIENTELA NON DETERIORATI ACQUISTATI A
Nota integrativa consolidata: Parte A) Politiche contabili – paragrafo A.2., "Parte relativa alle principali voci di bilancio"; Parte C) Informazioni sul conto economico consolidato – Sezione 1 "Interessi – voci 10 e 20"; Parte E) Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura – Sezione 1 "Rischio del consolidato contabile" La Capogruppo contabilizza per competenza gli interessi di mora maturati ai sensi del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 sui crediti verso la clientela non deteriorati acquistati a titolo definitivo e non
ancora incassati (gli "interessi di mora").
proventi assimilati del Gruppo.
effettivi osservati internamente.
delle società del Gruppo.
storiche.
revisione.
La stima degli interessi di mora di competenza dell'esercizio 2021 che verranno incassati negli esercizi futuri ammonta aa circa Euro 11 milioni e rappresenta l'11% circa degli interessi attivi e
Tale stima viene effettuata dagli amministratori della Capogruppo utilizzando modelli basati sull'analisi delle serie storiche riguardanti le percentuali di recupero e i tempi di incasso
Tali analisi sono oggetto di periodico aggiornamento a seguito del progressivo consolidamento delle serie
La suddetta stima, caratterizzata da un alto grado
Per tali ragioni abbiamo considerato la rilevazione degli interessi di mora ai sensi del d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 su crediti verso la clientela non deteriorati acquistati a titolo definitivo un aspetto chiave significativo nell'ambito dell'attività di
di incertezza e di soggettività, viene svolta mediante l'utilizzo di modelli che considerano numerosi elementi quantitativi e qualitativi quali, tra gli altri, i dati storici relativi agli incassi, i flussi di cassa attesi, i relativi tempi effettivi di incasso e l'impatto dei rischi connessi alle aree geografiche nelle quali operano i clienti della Capogruppo e
Per tali ragioni abbiamo considerato la
al costo ammortizzato un aspetto chiave
Banca Sistema S.p.A. | Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 Pag.3 di 7
Le principali procedure di revisione effettuate in risposta all'aspetto chiave relativo alla rilevazione degli interessi di mora ai sensi del d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 su crediti verso la clientela non deteriorati acquistati a titolo definitivo, svolte anche mediante il supporto di nostri specialisti,
analisi delle procedure e dei processi relativi alla voce in oggetto e verifiche dell'efficacia dei controlli a presidio di tali procedure e
informatico relativo agli applicativi informatici rilevanti ai fini del processo di rilevazione
procedure di quadratura e di riconciliazione tra i dati presenti nei sistemi gestionali e le
procedure di analisi comparativa ed analisi delle risultanze con le funzioni aziendali
analisi dei modelli utilizzati per la stima degli
ragionevolezza delle principali assunzioni
analisi dell'adeguatezza dell'informativa
analisi dell'adeguatezza dell'ambiente
informazioni riportate in bilancio;
interessi di mora ed esame della
contenute negli stessi;
fornita in nota integrativa.
degli interessi di mora;
hanno riguardato le seguenti attività:
processi;
coinvolte;
Le principali procedure di revisione effettuate in risposta all'aspetto chiave relativo alla classificazione e valutazione dei crediti verso clientela, svolte anche mediante il supporto di nostri specialisti, hanno riguardato:

"Rischio del consolidato contabile"
le principali attività della Capogruppo.
quinto al 31 dicembre 2021 sono pari,
volte ad individuare le posizioni che, successivamente all'erogazione e/o
dei debitori verso il sistema bancario.
La valutazione dei crediti verso la clientela è un'attività di stima complessa, caratterizzata da un alto grado di incertezza e di soggettività, nella quale gli amministratori della Capogruppo utilizzano modelli di valutazione che tengono in considerazione numerosi elementi quantitativi e qualitativi quali, tra gli altri, i dati storici relativi agli incassi, i flussi di cassa attesi ed i relativi tempi di recupero, l'esistenza di indicatori di possibili perdite di valore, la valutazione delle eventuali garanzie, l'impatto di variabili macroeconomiche,
Gruppo.
Euro 932 milioni.
CLASSIFICAZIONE E VALUTAZIONE DEI CREDITI VERSO LA CLIENTELA ISCRITTI TRA LE ATTIVITÀ FINANZIARIE VALUTATE AL COSTO AMMORTIZZATO Nota integrativa consolidata: Parte A) Politiche contabili – paragrafo A.2., "Parte relativa alle principali voci di bilancio": "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato"; Parte B)
Informazioni sullo stato patrimoniale consolidato – Sezione 4 "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato"; Parte C) Informazioni sul conto economico consolidato – Sezione 8.1 "Rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo ad attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione"; Parte E) Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura – Sezione 1
I crediti verso la clientela, iscritti tra le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato al 31 dicembre 2021, ammontano a circa Euro 2.921 milioni, pari a 79% circa del Totale Attivo del
L'acquisizione da parte della Capogruppo di crediti non deteriorati vantati da aziende fornitrici di beni e servizi, prevalentemente nei confronti della pubblica amministrazione (i "crediti per factoring") e l'erogazione di crediti relativi al comparto delle cessioni del quinto dello stipendio o della pensione (i "crediti per cessione del quinto") rappresentano
I crediti per factoring e i crediti per cessione del
rispettivamente, a circa Euro 1.226 milioni e a circa
Ai fini della classificazione, gli amministratori della Capogruppo effettuano analisi, talvolta complesse,
all'acquisizione, mostrano evidenze di una possibile perdita di valore, considerando sia informazioni interne legate all'andamento delle posizioni creditorie, sia informazioni esterne legate al settore di riferimento o all'esposizione complessiva
Banca Sistema S.p.A. | Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 Pag.2 di 7
Aspetti chiave Procedure di revisione in risposta agli aspetti
chiave
processi;
coinvolte;
Le principali procedure di revisione effettuate in
analisi delle procedure e dei processi relativi alla voce in oggetto e verifiche dell'efficacia dei controlli a presidio di tali procedure e
informatico relativo agli applicativi informatici rilevanti ai fini del processo di valutazione dei
procedure di quadratura e di riconciliazione tra i dati presenti nei sistemi gestionali e le
procedure di analisi comparativa ed analisi delle risultanze con le funzioni aziendali
valutazione dei crediti (analitiche e collettive)
classificazione e della valutazione in bilancio secondo quanto previsto dagli IFRS adottati dall'Unione Europea e dai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 43 del
analisi dell'adeguatezza dell'ambiente
informazioni riportate in bilancio;
analisi dei criteri e delle modalità di
verifiche su base campionaria della
analisi dell'adeguatezza dell'informativa
delle relative risultanze;
fornita in nota integrativa.
D.Lgs. 136/2015;
e verifica su base campionaria della ragionevolezza delle assunzioni e delle componenti utilizzate per la valutazione e
risposta all'aspetto chiave relativo alla classificazione e valutazione dei crediti verso clientela, svolte anche mediante il supporto di
nostri specialisti, hanno riguardato:
crediti verso la clientela;
di scenari futuri e di rischi dei settori nei quali operano i clienti della Capogruppo e delle società del Gruppo.
Per tali ragioni abbiamo considerato la classificazione e la valutazione dei crediti verso la clientela iscritti fra le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato un aspetto chiave significativo nell'ambito dell'attività di revisione.
RILEVAZIONE DEGLI INTERESSI DI MORA AI SENSI DEL D.LGS. 9 OTTOBRE 2002, N. 231 SU CREDITI VERSO LA CLIENTELA NON DETERIORATI ACQUISTATI A TITOLO DEFINITIVO
Nota integrativa consolidata: Parte A) Politiche contabili – paragrafo A.2., "Parte relativa alle principali voci di bilancio"; Parte C) Informazioni sul conto economico consolidato – Sezione 1 "Interessi – voci 10 e 20"; Parte E) Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura – Sezione 1 "Rischio del consolidato contabile"
La Capogruppo contabilizza per competenza gli interessi di mora maturati ai sensi del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 sui crediti verso la clientela non deteriorati acquistati a titolo definitivo e non ancora incassati (gli "interessi di mora").
La stima degli interessi di mora di competenza dell'esercizio 2021 che verranno incassati negli esercizi futuri ammonta aa circa Euro 11 milioni e rappresenta l'11% circa degli interessi attivi e proventi assimilati del Gruppo.
Tale stima viene effettuata dagli amministratori della Capogruppo utilizzando modelli basati sull'analisi delle serie storiche riguardanti le percentuali di recupero e i tempi di incasso effettivi osservati internamente.
Tali analisi sono oggetto di periodico aggiornamento a seguito del progressivo consolidamento delle serie storiche.
La suddetta stima, caratterizzata da un alto grado di incertezza e di soggettività, viene svolta mediante l'utilizzo di modelli che considerano numerosi elementi quantitativi e qualitativi quali, tra gli altri, i dati storici relativi agli incassi, i flussi di cassa attesi, i relativi tempi effettivi di incasso e l'impatto dei rischi connessi alle aree geografiche nelle quali operano i clienti della Capogruppo e delle società del Gruppo.
Per tali ragioni abbiamo considerato la rilevazione degli interessi di mora ai sensi del d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 su crediti verso la clientela non deteriorati acquistati a titolo definitivo un aspetto chiave significativo nell'ambito dell'attività di revisione.
Le principali procedure di revisione effettuate in risposta all'aspetto chiave relativo alla rilevazione degli interessi di mora ai sensi del d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 su crediti verso la clientela non deteriorati acquistati a titolo definitivo, svolte anche mediante il supporto di nostri specialisti, hanno riguardato le seguenti attività:

Nota integrativa consolidata: Parte A) Politiche contabili – paragrafo A.2., "Parte relativa alle principali voci di bilancio": "Attività immateriali"; Parte B) Informazioni sullo stato patrimoniale consolidato – Sezione 10 "Attività immateriali"
Il Gruppo ha iscritto tra le attività immateriali del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 avviamenti per circa Euro 32 milioni. Tali avviamenti, come previsto dallo IAS 36 "Riduzione di valore delle attività", non sono ammortizzati ma sottoposti a verifica della tenuta del valore contabile ("Impairment test"), almeno annualmente, mediante confronto degli stessi con i valori recuperabili delle CGU rappresentati dal valore d'uso.
L'impairment test effettuato dalla Capogruppo ha confermato la recuperabilità degli avviamenti iscritti nel bilancio consolidato.
Tale voce è stata ritenuta significativa nell'ambito dell'attività di revisione in considerazione del suo ammontare e della soggettività e complessità insita nei processi valutativi; la recuperabilità di tali avviamenti è correlata al verificarsi delle assunzioni alla base del piano strategico, ai tassi di attualizzazione e di crescita futura utilizzati e ad ulteriori parametri caratterizzati da soggettività.
Le principali procedure di revisione effettuate in risposta all'aspetto chiave relativo alla valutazione degli avviamenti, svolte anche mediante il supporto dei nostri specialisti, hanno riguardato le seguenti attività:
Banca Sistema S.p.A. | Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 Pag.5 di 7
successivi possono comportare che il Gruppo cessi di operare come un'entità in funzionamento;
abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio consolidato nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio consolidato rappresenti le operazioni e gli eventi
Responsabilità degli amministratori e del collegio sindacale per il bilancio consolidato
dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
predisposizione dell'informativa finanziaria del Gruppo.
bilancio consolidato.
durata della revisione contabile. Inoltre:
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del Dlgs.38/05 e dell'art.43 del D.Lgs.136/15 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi
Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità del Gruppo di continuare ad operare
dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia.
consolidato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Capogruppo Banca Sistema S.p.A. o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte. Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di
come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per l'appropriatezza
Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio
Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato
I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo,
qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la
abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio consolidato, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a
tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali,
abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un
abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime
siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze
poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali,
rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione;
contabili effettuate dagli amministratori, inclusa la relativa informativa;
giudizio sull'efficacia del controllo interno del Gruppo;
analisi dell'adeguatezza dell'informativa fornita in nota integrativa.

VALUTAZIONE DEGLI AVVIAMENTI
Nota integrativa consolidata: Parte A) Politiche contabili – paragrafo A.2., "Parte relativa alle principali voci di bilancio": "Attività immateriali"; Parte B) Informazioni sullo stato patrimoniale consolidato – Sezione 10 "Attività immateriali" Il Gruppo ha iscritto tra le attività immateriali del
Le principali procedure di revisione effettuate in risposta all'aspetto chiave relativo alla valutazione degli avviamenti, svolte anche mediante il supporto dei nostri specialisti, hanno riguardato le seguenti
analisi della ragionevolezza delle principali assunzioni ed ipotesi sottostanti il piano
verifica dell'adeguatezza del modello di
tassi di crescita a lungo termine; verifica dell'accuratezza matematica del modello di impairment utilizzato;
valutazione delle principali assunzioni chiave utilizzate alla base del modello di impairment, in particolare quelle relative alle proiezioni dei flussi di cassa, ai tassi di attualizzazione, ai
verifica delle analisi di sensitività del modello di verifica dell'impairment al variare delle
analisi dell'adeguatezza dell'informativa
attività:
strategico;
impairment utilizzato;
assunzioni chiave;
fornita in nota integrativa.
bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 avviamenti per circa Euro 32 milioni. Tali
sottoposti a verifica della tenuta del valore contabile ("Impairment test"), almeno
iscritti nel bilancio consolidato.
valore d'uso.
avviamenti, come previsto dallo IAS 36 "Riduzione di valore delle attività", non sono ammortizzati ma
annualmente, mediante confronto degli stessi con i valori recuperabili delle CGU rappresentati dal
L'impairment test effettuato dalla Capogruppo ha confermato la recuperabilità degli avviamenti
Tale voce è stata ritenuta significativa nell'ambito dell'attività di revisione in considerazione del suo ammontare e della soggettività e complessità insita nei processi valutativi; la recuperabilità di tali avviamenti è correlata al verificarsi delle assunzioni
attualizzazione e di crescita futura utilizzati e ad ulteriori parametri caratterizzati da soggettività.
alla base del piano strategico, ai tassi di
Banca Sistema S.p.A. | Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 Pag.4 di 7
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del Dlgs.38/05 e dell'art.43 del D.Lgs.136/15 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Capogruppo Banca Sistema S.p.A. o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria del Gruppo.
I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio consolidato.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati sulle informazioni finanziarie delle imprese o delle differenti attività economiche svolte all'interno del Gruppo per esprimere un giudizio sul bilancio consolidato. Siamo responsabili della direzione, della supervisione e dello svolgimento dell'incarico di revisione contabile del Gruppo. Siamo gli unici responsabili del giudizio di revisione sul bilancio consolidato.
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.
Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.
L'assemblea degli azionisti di Banca Sistema S.p.A. ci ha conferito in data 18 aprile 2019 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Banca per gli esercizi dal 31 dicembre 2019 al 31 dicembre 2027.
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Banca nell'esecuzione della revisione legale.
Confermiamo che il giudizio sul bilancio consolidato espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.
Gli amministratori di Banca Sistema S.p.A. sono responsabili per l'applicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF – European Single Electronic Format) (nel seguito "Regolamento Delegato") al bilancio consolidato.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un giudizio sulla conformità del bilancio consolidato alle disposizioni del Regolamento Delegato.
A nostro giudizio, il bilancio consolidato è stato predisposto nel formato XHTML ed è stato marcato, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.
Gli amministratori di Banca Sistema S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari del Gruppo Banca Sistema al 31 dicembre 2021, inclusa la loro coerenza con il relativo bilancio consolidato e la loro conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, co. 4, del D.Lgs.58/98, con il bilancio consolidato del Gruppo Banca Sistema al 31 dicembre 2021 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
Banca Sistema S.p.A. | Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 Pag.7 di 7
A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio consolidato del
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, co. 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione del Gruppo e del relativo contesto acquisite nel corso
BDO Italia S.p.A.
Andrea Mezzadra Socio
Gruppo Banca Sistema al 31 dicembre 2021 e sono redatte in conformità alle norme di legge.
dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
Milano, 29 marzo 2022

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio consolidato del Gruppo Banca Sistema al 31 dicembre 2021 e sono redatte in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, co. 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione del Gruppo e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
Milano, 29 marzo 2022
Banca Sistema S.p.A. | Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 Pag.6 di 7
alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati sulle informazioni finanziarie delle
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno
Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di
L'assemblea degli azionisti di Banca Sistema S.p.A. ci ha conferito in data 18 aprile 2019 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Banca per gli esercizi dal 31 dicembre 2019 al
Confermiamo che il giudizio sul bilancio consolidato espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.
Gli amministratori di Banca Sistema S.p.A. sono responsabili per l'applicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF – European Single Electronic Format) (nel seguito "Regolamento Delegato") al bilancio consolidato.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un
A nostro giudizio, il bilancio consolidato è stato predisposto nel formato XHTML ed è stato marcato, in
Giudizio ai sensi dell'art.14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 e dell'art. 123-bis del D.Lgs.
Gli amministratori di Banca Sistema S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari del Gruppo Banca Sistema al 31 dicembre 2021, inclusa la loro coerenza con il relativo bilancio consolidato e la loro conformità alle norme
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, co. 4, del D.Lgs.58/98, con il bilancio consolidato del Gruppo Banca Sistema al 31 dicembre 2021 e sulla conformità delle stesse
giudizio sulla conformità del bilancio consolidato alle disposizioni del Regolamento Delegato.
tutti gli aspetti significativi, in conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5,
Altre informazioni comunicate ai sensi dell'art. 10 del Regolamento (UE) 537/2014
par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Banca
Giudizio sulla conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815
bilancio consolidato.
revisione.
58/98.
di legge.
31 dicembre 2027.
nell'esecuzione della revisione legale.
Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari
identificate nel corso della revisione contabile.
indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.
imprese o delle differenti attività economiche svolte all'interno del Gruppo per esprimere un giudizio sul bilancio consolidato. Siamo responsabili della direzione, della supervisione e dello svolgimento dell'incarico di revisione contabile del Gruppo. Siamo gli unici responsabili del giudizio di revisione sul
BDO Italia S.p.A. Andrea Mezzadra Socio
Gruppo Banca SISTEMA
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2021

PROGETTO DI BILANCIO
RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL'IMPRESA AL 31 DICEMBRE 2021
-193-
La presente Relazione sulla gestione illustra il commento all'andamento della gestione della Capogruppo ed i relativi dati e risultati.
Per le altre informazioni richieste da disposizioni di legge e normative, si rinvia alla Relazione sulla gestione consolidata del Gruppo Banca Sistema per quanto riguarda le seguenti informazioni:
SEZIONE DEL BILANCIO D'ESERCIZIO
▪ lo scenario macroeconomico
Per quanto riguarda la Nota Integrativa si riportano qui di seguito le Sezioni cui viene fatto rinvio al bilancio consolidato:
SEZIONE CORRISPONDETE DI RIMANDO
| DI RIMANDO | DEL BILANCIO CONSOLIDATO | |||
|---|---|---|---|---|
| Parte B Sezione 9 - Attività immateriali - Voce 90 | Parte B Sezione 10 - Attività immateriali - Voce 100 | |||
| Sezione descrittiva | Sezione descrittiva | |||
| Parte E Sezione 1 - Rischio di credito | Parte E Sezione 2 - Rischi del consolidato prudenziale, | |||
| Informativa di natura qualitativa | 1.1 Rischio di credito |
|||
| Informativa di natura qualitativa | ||||
| Parte E Sezione 2 - Rischi di mercato | Parte E 1.2 Rischi di mercato | |||
| 2.1 Rischio di tasso di interesse e rischio di prezzo - |
1.2.1 Rischio di tasso di interesse e rischio di prezzo |
|||
| portafoglio di negoziazione di vigilanza | - portafoglio di negoziazione di vigilanza | |||
| Informazioni di natura qualitativa | Informazioni di natura qualitativa | |||
| Parte E Sezione 2 - Rischi di mercato | Parte E 1.2 Rischi di mercato | |||
| 2.2 Rischio di tasso di interesse e di prezzo - |
1.2.2 Rischio di tasso di interesse e di prezzo - |
|||
| Portafoglio Bancario | Portafoglio Bancario | |||
| Informazioni di natura qualitativa | Informazioni di natura qualitativa | |||
| Parte E Sezione 2 - Rischi di mercato | Parte E 1.2 Rischi di mercato | |||
| 2.3 Rischio di cambio | 1.2.3 Rischio di cambio |
|||
| Informazioni di natura qualitativa | Informazioni di natura qualitativa | |||
| Parte E Sezione 4 - Rischio di liquidità | Parte E 1.4 Rischio di liquidità | |||
| Informazioni di natura qualitativa | Informazioni di natura qualitativa | |||
| Parte E Sezione 5 - Rischi operativi | Parte E 1.4 Rischi operativi | |||
| Informazioni di natura qualitativa | Informazioni di natura qualitativa |
| Dati Patrimoniali (€.000) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Totale Attivo | 3.650.173 3.588.741 |
1,7% | 31 dic 2021 | |
| Portafoglio Titoli | 643.672 881.183 |
-27,0% | 31 dic 2020 | |
| Impieghi Factoring | 1.435.788 1.443.914 |
-0,6% | ||
| Impieghi CQS - PMI | 1.091.842 1.008.282 |
8,3% | ||
| Raccolta - Banche e PcT | 830.247 1.054.230 |
-21,2% | ||
| Raccolta - Depositi vincolati | 1.387.416 1.216.523 |
14,0% | ||
| Raccolta - Conti correnti | 805.766 639.546 |
26,0% |
3,1% -37,5% -0,9% 6,2% 16,8% -11,4% Margine di Interesse Commissioni Nette Margine di Intermediazione Spese del Personale Altre Spese amministrative Utile d'esercizio Indicatori economici (€.000) 74.387 72.120 9.216 14.747 95.796 96.681 (23.100) (21.742) (25.195) (21.570) 23.143 26.121
| Indicatori di performance | |||
|---|---|---|---|
| Cost/Income | 53,4% 48,8% |
9,4% | |
| ROTE | 11,1% 13,4% |
-16,6% |
-195-
La Banca al 31 dicembre 2021 è composta da 206 risorse, la cui ripartizione per categoria è di seguito riportata:
| FTE | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Dirigenti | 24 | 24 |
| Quadri (QD3 e QD4) | 50 | 42 |
| Altro personale | 132 | 132 |
| Totale | 206 | 198 |
Nel corso dell'anno sono state complessivamente inserite n. 24 nuove risorse, nello specifico nelle strutture, ICT, Affari Legali, Amministrazione e Finanza, Direzione Banking Services, Direzione Commerciale e Direzione Operation della Divisione CQ, Direzione Crediti e Direzione Commerciale della Divisione Factoring.
Al fine di razionalizzare e semplificare ulteriormente la struttura organizzativa della Banca per conseguire migliori risultati, presidio dei costi e dei rischi operativi, la Banca ha promosso alcune modifiche organizzative, sia proseguendo con l'estensione del modello divisionale introdotto lo scorso anno ad ulteriori aree della Banca, sia con nuove iniziative di semplificazione e razionalizzazione organizzativa.
Nello specifico la Direzione Banking Services ha completato l'adozione del modello divisionale e costituito presìdi ICT e Organizzazione nelle Divisioni CQ e Factoring, riservando alla funzione ICT / Organizzazione di della Banca la gestione diretta delle tematiche tecniche e organizzative a livello di Gruppo e contemporaneamente delegando ai presìdi neo-costituiti le attività prettamente riconducibili al business gestito (tipicamente di prodotto, di applicazione della normativa specifica e di progetti ed iniziative divisionali). La funzione ICT / Organizzazione di Banking Services si assicura inoltre che le omonime funzioni nelle divisioni svolgano le proprie attività nel rispetto delle più generali Policy definite a livello di gruppo. Nel corso dei primi mesi dell'anno in corso sono state semplificate alcune aree della Divisione CQ (costituzione di un'unica Direzione Commerciale "Rete"), della Divisione Factoring (aree Crediti, Operations e Specialisti di prodotto), e della Direzione Finanza (allargamento di responsabilità della Direzione Tesoreria e Finanza Strutturata) e della Direzione Banking Services (costituzione di un'unica area di Back Office).
Nella gestione della crisi collegata alla pandemia la Banca ha continuato ad applicare misure di contrasto alla diffusione dei contagi, promuovendo la continuità operativa in remoto, con le sole eccezioni legate all'operatività delle Filiali Banking e delle Funzioni più impattati dalla gestione dell'emergenza e in particolare ICT, Logistica, Capitale Umano e Tesoreria. Dal mese di luglio, progressivamente e in coerenza con le disposizioni sanitarie nazionali e regionali per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del virus Covid 19, sono state organizzate modalità di smart working più bilanciate con la previsione di due giornate di lavoro in remoto e tre giornate di lavoro in presenza nelle sedi della Banca, per ciascuna settimana, sempre con l'esclusione del personale che svolge attività non a contatto con il pubblico e che svolge attività più critiche rispetto alla gestione dell'emergenza. È stato prorogato per un ulteriore anno il programma di consulenza medica a distanza a favore di tutti i dipendenti del gruppo, già organizzato nel corso del 2020, per rispondere alle possibili difficoltà di accesso alla consulenza e alla prima assistenza medica.
Nel corso del primo semestre dell'anno sono stati organizzati diversi momenti di formazione professionale sui temi normativi e regolamentari della Banca, sia con docenti interni che esterni, che in parte sono stati ripianificati per il secondo semestre a causa della situazione di emergenza sanitaria. Inoltre, sono stati progettati ed avviati specifici percorsi di formazione e coaching su temi manageriali e professionali in particolare per la Direzione Commerciale e per i neo-dirigenti. La formazione anche nel secondo semestre ha visto il prosieguo dei percorsi di coaching individuale, di formazione relativa al perimetro regolamentare e normativo, nonché ad aspetti tecnici e linguistici, rivolti a tutto il personale del gruppo. Nel 2021 al personale di Banca Sistema sono state erogate 164 giornate di formazione in diminuzione del 34% circa rispetto all'anno precedente, a causa del rinvio e della riprogrammazione in remoto di alcuni percorsi formativi e a causa della realizzazione di un numero maggiore di interventi individuali di formazione anche nel rispetto delle disposizioni volte al contrasto della diffusione della pandemia.
L'età media del personale della Banca è pari a 44 anni per gli uomini e 41 anni per le donne. La ripartizione per genere è sostanzialmente equilibrata (la componente maschile rappresenta il 51,5% del totale).
| CONTO ECONOMICO (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Margine di interesse | 74.387 | 72.120 | 2.267 | 3,1% |
| Commissioni nette | 9.216 | 14.747 | (5.531) | -37,5% |
| Dividendi e proventi simili | 227 | 227 | - | 0,0% |
| Risultato netto dell'attività di negoziazione | 21 | 56 | (35) | -62,5% |
| Utile da cessione o riacquisto di attività/passività finanziarie | 10.089 | 9.531 | 558 | 5,9% |
| Risultato altre attività/passività finanziarie valutate al FV | 1.856 | - | 1.856 | n.a. |
| Margine di intermediazione | 95.796 | 96.681 | (885) | -0,9% |
| Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti | (10.719) | (12.481) | 1.762 | -14,1% |
| Risultato netto della gestione finanziaria | 85.077 | 84.200 | 877 | 1,0% |
| Spese per il personale | (23.100) | (21.742) | (1.358) | 6,2% |
| Altre spese amministrative | (25.195) | (21.570) | (3.625) | 16,8% |
| Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri | (1.705) | (2.520) | 815 | -32,3% |
| Rettifiche di valore su attività materiali/immat. | (1.583) | (1.618) | 35 | -2,2% |
| Altri oneri/proventi di gestione | 407 | 232 | 175 | 75,0% |
| Costi operativi | (51.176) | (47.218) | (3.958) | 8,4% |
| Utili (Perdite) da cessione di investimenti | - | 1.090 | (1.090) | -100,0% |
| Utili dell'operatività corrente al lordo delle imposte | 33.901 | 38.072 | (4.171) | -11,0% |
| Imposte sul reddito d'esercizio | (10.758) | (11.951) | 1.193 | -10,0% |
| Utile d'esercizio | 23.143 | 26.121 | (2.978) | -11,4% |
(*) Si rimanda per la spiegazione alla Sezione "Principi generali di redazione" contenuta nelle Politiche Contabili della presente relazione
L'esercizio 2021 si è chiuso con un utile pari a € 23,1 milioni in calo rispetto all'anno precedente, tenuto conto che il 2020 includeva un utile di € 1,1 milioni derivante dalla cessione del 25% del capitale sociale della controllata ProntoPegno. Nonostante il difficile contesto di mercato, il margine di intermediazione ha mostrato una crescita del 5,8% grazie alla maggior contribuzione della divisione del pegno e a un'ottimizzazione del costo della raccolta, che ha compensato la contrazione dei margini dei crediti factoring. La crescita del margine è stata assorbita da un incremento dei costi prevalentemente a supporto della crescita e al sostenimento dei volumi generati dalle divisioni della Banca.
| MARGINE DI INTERESSE (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Interessi attivi e proventi assimilati | ||||
| Portafogli crediti | 83.599 | 87.620 | (4.021) | -4,6% |
| Factoring | 57.765 | 64.528 | (6.763) | -10,5% |
| CQ | 21.438 | 22.415 | (977) | -4,4% |
| Finanziamenti PMI Garantiti dallo Stato | 4.396 | 677 | 3.719 | >100% |
| Portafoglio titoli | 1.775 | 1.872 | (97) | -5,2% |
| Altri interessi attivi | 1.526 | 1.533 | (7) | -0,5% |
| Passività finanziarie | 3.521 | 4.223 | (702) | -16,6% |
| Totale interessi attivi | 90.421 | 95.248 | (4.827) | -5,1% |
| Interessi passivi ed oneri assimilati | ||||
| Debiti verso banche | (460) | (412) | (48) | 11,7% |
| Debiti verso clientela | (12.660) | (15.468) | 2.808 | -18,2% |
| Titoli in circolazione | (1.872) | (7.060) | 5.188 | -73,5% |
| Attività finanziarie | (1.042) | (188) | (854) | >100% |
| Totale interessi passivi | (16.034) | (23.128) | 7.094 | -30,7% |
| Margine di interesse | 74.387 | 72.120 | 2.267 | 3,1% |
(*) Si rimanda per la spiegazione alla Sezione "Principi generali di redazione" contenuta nelle Politiche Contabili della presente relazione
Il margine di interesse è in crescita rispetto al all'esercizio precedente, per l'effetto di una riduzione del costo della raccolta. Gli interessi attivi hanno giovato del maggior contributo della divisione del Pegno e della buona performance legata ai finanziamenti PMI garantiti, erogati a clienti del factoring.
Il contributo totale della divisione factoring, inclusa la componente dei "finanziamenti PMI Garantiti dallo Stato", alla voce interessi attivi è stato pari a € 62,2 milioni, pari al 74% sul totale Portafoglio crediti come al 31 dicembre 2020, cui vanno aggiunti la componente commissionale legata al business factoring e i ricavi generati da cessioni di crediti verso privati del portafoglio factoring.
Nel terzo trimestre 2021, le stime delle percentuali attese di recupero degli interessi di mora del factoring e dei relativi tempi di incasso utilizzati sono state aggiornate alla luce del progressivo consolidamento delle serie storiche; l'aggiornamento combinato di tali stime ha portato ad un effetto negativo sugli interessi attivi pari a -€ 0,3 milioni. I risultati del medesimo periodo dell'esercizio precedente, invece, avevano beneficiato dell'iscrizione di maggiori interessi attivi per € 1,0 milioni derivante dall'aggiornamento delle stime.
La componente legata agli interessi di mora azionati legalmente al 31 dicembre 2021 è stata pari a € 21,5 milioni (€ 21,6 milioni al 31 dicembre 2020):
L'ammontare dello stock di interessi di mora da azione legale maturati al 31 dicembre 2021, rilevante ai fini del modello di stanziamento, risulta pari a € 99 milioni (€ 98 milioni alla fine del 2020), che raggiunge i € 169 milioni includendo gli interessi di mora relativi a posizioni verso i comuni in dissesto, componente su cui non vengono stanziati in bilancio interessi di mora; il credito iscritto in bilancio, secondo l'attuale modello contabile, è pari a € 51,5 milioni; l'ammontare degli interessi di mora maturati e non transitati a conto economico è quindi pari a € 117 milioni.
Il contributo degli interessi derivanti dai portafogli CQS/ CQP ammonta a € 21,4 milioni, in lieve calo rispetto all'anno precedente, per effetto del rimborso anticipato di alcune posizioni.
Rispetto al 2020 incide in modo positivo la componente di interessi derivanti dai finanziamenti garantiti dalla Stato, concessi dalla Banca ai clienti del factoring, quale misura di sostegno a fronte della pandemia Covid-19.
Le "passività finanziarie" includono prevalentemente i "ricavi" derivanti dall'attività di finanziamento del portafoglio titoli in pronti contro termine e in BCE a tassi negativi, che contribuiscono per € 3,5 milioni.
Gli interessi passivi, diminuiti rispetto all'anno precedente grazie alle strategie di funding poste in essere, volte ad un attento contenimento del costo della raccolta, hanno dato un significativo contributo positivo al margine di interesse complessivo. In particolare, sono diminuiti gli interessi da depositi vincolati verso la clientela per effetto della riduzione operata sui tassi del conto deposito ed è diminuito il costo derivante dai titoli obbligazionari a seguito del rimborso integrale dal Senior bond di 175 milioni nell'ultimo trimestre del 2020, che la Banca ha ritenuto opportuno rifinanziare con altre forme di raccolta economicamente più convenienti.
La componente di interessi passivi maturati derivante dagli strumenti AT1, classificata per la componente delle cedole liquidate nelle riserve di patrimonio netto, ammonta a € 2,3 milioni (€ 0,6 milioni al 31 dicembre 2020).
| MARGINE COMMISSIONI (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Commissioni attive | ||||
| Attività di factoring | 12.813 | 17.726 | (4.913) | -27,7% |
| Comm. attive - Offerta fuori sede CQ | 4.503 | 2.388 | 2.115 | 88,6% |
| Crediti su Pegno (CA) | 3 | 2 | 1 | 50,0% |
| Attività di collection | 1.235 | 1.138 | 97 | 8,5% |
| Altre | 538 | 365 | 173 | 47,4% |
| Totale Commissioni attive | 19.092 | 21.619 | (2.527) | -11,7% |
| Commissioni passive | ||||
| Collocamento portafogli factoring | (1.426) | (1.279) | (147) | 11,5% |
| Collocamento atri prodotti finanziari | (1.988) | (1.767) | (221) | 12,5% |
| Provvigioni - offerta fuori sede CQ | (5.717) | (3.013) | (2.704) | 89,7% |
| Altre | (745) | (813) | 68 | -8,4% |
| Totale Commissioni passive | (9.876) | (6.872) | (3.004) | 43,7% |
| Margine commissioni | 9.216 | 14.747 | (5.531) | -37,5% |
Le commissioni nette, pari a € 9,2 milioni risultano in calo, in quanto la riduzione del contributo del factoring legato a incassi straordinariamente celeri.
Le commissioni derivanti dal factoring debbono essere lette insieme agli interessi attivi in quanto nell'attività factoring pro-soluto è gestionalmente indifferente se la redditività sia registrata nella voce commissioni o interessi.
Le commissioni relative all'attività di collection, correlate al servizio di attività di riconciliazione degli incassi di fatture di terzi verso la P.A., sono in linea rispetto al 2020.
Le commissioni attive "Altre", includono commissioni legate a servizi di incasso e pagamento e a tenuta e gestione dei conti correnti.
La voce Comm. Attive – Offerta fuori sede CQ si riferisce alle provvigioni legate al business di origination CQ pari a € 4,5 milioni, che devono essere lette con le provvigioni passive di offerta fuori sede CQ, pari a € 5,7 milioni, composta dalle commissioni pagate agli agenti finanziari per il collocamento fuori sede del prodotto CQ, inclusive della stima dei rappel di fine anno riconosciuti agli agenti stessi e di commissioni a carico solo della Banca. Le commissioni di collocamento dei prodotti finanziari riconosciute a terzi sono riconducibili alle retrocessioni a intermediari terzi per il collocamento del prodotto SI Conto! Deposito in regime di passporting, mentre le commissioni passive di collocamento portafogli factoring sono legate ai costi di origination dei crediti factoring, che sono in linea con il medesimo periodo dell'anno precedente.
Tra le altre commissioni passive figurano commissioni su negoziazioni titoli di terzi e commissioni dovute su servizi di incasso e pagamento interbancari.
La voce Utili (perdite) da cessione o riacquisto include gli utili derivanti dalla gestione del portafoglio titoli (HTCS e HTC di proprietà), pari a € 4,5 milioni, gli utili netti realizzati su crediti factoring pari a € 1,9 milioni (i cui ricavi derivano dalla ricessione di portafogli crediti factoring verso privati) e gli utili realizzati dalla cessione di portafogli CQ a terzi.
La voce "Risultato altre attività/passività finanziarie valutate al FV" include la valutazione del titolo Junior della cartolarizzazione BS IVA al suo fair value.
Le rettifiche di valore su crediti effettuate al 31 dicembre 2021 ammontano a € 10,7 milioni e risultano impattate da un adeguamento di valutazione effettuato nel primo trimestre 2021 pari a € 2,4 milioni relativamente a una porzione di fatture incluse nel perimetro di dissesto di un ente locale che non sarà ripetibile nei prossimi trimestri e che sarà in buona parte recuperata dagli interessi di mora (già quasi interamente riconosciuti dal tribunale e mai contabilizzati a conto economico, come tutti gli interessi di mora riferiti agli enti territoriali in dissesto), che saranno incassati al momento del perfezionamento dell'accordo transattivo con l'OSL (Organo Straordinario di Liquidazione) avente ad oggetto le partite individuate dalla Banca ed in parte alla chiusura del dissesto. Inoltre, il valore delle rettifiche nel secondo trimestre 2021 era stato negativamente impattato da un allungamento dei tempi stimati di incasso sulle posizioni verso comuni in dissesto, a seguito del riscontro di un aumento dei tempi medi di uscita dal dissesto, che ha comportato un effetto oneoff pari a € 1,4 milioni. Alla data del 30 giugno 2021 la Banca aveva già provveduto ad accogliere le maggiori richieste di copertura comunicate dagli ispettori di Banca d'Italia a esito dell'ispezione condotta. Il costo del rischio si è attestato allo 0,40% rispetto allo 0,42% del 2020.
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| SPESE PER IL PERSONALE (€ .000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Salari e stipendi | (18.373) | (17.175) | (1.198) | 7,0% |
| Contributi e altre spese | (3.491) | (3.460) | (31) | 0,9% |
| Compensi amministratori e sindaci | (1.236) | (1.107) | (129) | 11,7% |
| Totale | (23.100) | (21.742) | (1.358) | 6,2% |
L'incremento del costo del personale è prevalentemente dovuto all'aumento del numero medio di risorse passate da 192 a 202 e ad adeguamenti salariali.
| ALTRE SPESE AMMINISTRATIVE (€ .000) Totale |
31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Consulenze | (5.059) | (3.943) | (1.116) | 28,3% |
| Spese informatiche | (5.311) | (4.987) | (324) | 6,5% |
| Attività di servicing e collection | (3.070) | (2.951) | (119) | 4,0% |
| Imposte indirette e tasse | (2.518) | (782) | (1.736) | > 100% |
| Assicurazioni | (464) | (468) | 4 | -0,9% |
| Altre | (638) | (353) | (285) | 80,7% |
| Spese inerenti gestione veicoli SPV | (468) | (537) | 69 | -12,8% |
| Spese outsourcing e consulenza | (391) | (364) | (27) | 7,4% |
| Noleggi e spese inerenti auto | (716) | (546) | (170) | 31,1% |
| Pubblicità e comunicazione | (1.225) | (400) | (825) | >100% |
| Spese inerenti gestione immobili e logistica | (1.022) | (1.016) | (6) | 0,6% |
| Spese inerenti il personale | (121) | (60) | (61) | >100% |
| Rimborsi spese e rappresentanza | (355) | (302) | (53) | 17,5% |
| Spese infoprovider | (701) | (514) | (187) | 36,4% |
| Contributi associativi | (337) | (288) | (49) | 17,0% |
| Spese di revisione contabile | (235) | (240) | 5 | -2,1% |
| Spese telefoniche e postali | (258) | (193) | (65) | 33,7% |
| Cancelleria e stampati | (22) | (16) | (6) | 37,5% |
| Totale costi funzionamento | (22.911) | (17.960) | (4.951) | 27,6% |
| Fondo di risoluzione | (2.284) | (2.007) | (277) | 13,8% |
| Oneri di integrazione | - | (1.603) | 1.603 | -100,0% |
| Totale | (25.195) | (21.570) | (3.625) | 16,8% |
Le spese amministrative sono aumentate principalmente per costi strettamente legati ai business in cui opera la Banca, ovvero nel corso del 2021 sono stati sostenuti maggiori spese legali riferibili alla gestione dei i recuperi legali di crediti e interessi di mora verso debitori della PA italiana e spagnola ed aumentato il costo connesso all'origination del prodotto CQ. Nell'esercizio 2021 sono inoltre incrementati gli investimenti in pubblicità per eventi e sponsorizzazioni.
Le spese informatiche sono composte dai costi per servizi offerti dall'outsourcer informatico fornitore dei servizi di legacy e dai costi legati all'infrastruttura IT, che sono in aumento rispetto al 2020 e di maggiori dotazioni di hardware e software per sostenere l'attività di lavoro in modalità agile.
L'incremento della voce Spese inerenti gestione immobili e logistica è legato invece all'acquisto dell'immobile ad uso funzionale di Roma.
Il fondo di risoluzione rispetto all'anno precedente ha richiesto un contributo ancora superiore di € 0,3 milioni, pari a € 2,3 milioni.
Le rettifiche di valore su attività materiali/immateriali sono il frutto dei maggior accantonamento su immobili ad uso strumentale oltre che l'ammortamento del "diritto d'uso" dell'attività oggetto di leasing, a seguito dell'applicazione dell'IFRS16.
Gli altri proventi includono il rilascio delle stime di costi accantonati effettuate nel precedente esercizio non pervenuti nel corso del 2021 per € 0,9 milioni.
| VOCI DELL'ATTIVO (€.000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Cassa e disponibilità liquide | 168.902 | 66.253 | 102.649 | >100% |
| Attività finanziarie valutate al FV con impatto a conto economico |
8.368 | 2.353 | 6.015 | >100% |
| Attività finanziarie valutate al FV con impatto sulla redditività complessiva |
451.261 | 430.966 | 20.295 | 4,7% |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 2.917.200 | 3.007.535 | (90.335) | -3,0% |
| a) crediti verso banche | 33.141 | 24.289 | 8.852 | 36,4% |
| b1) crediti verso clientela - finanziamenti | 2.700.017 | 2.535.382 | 164.635 | 6,5% |
| b2) crediti verso clientela - titoli di debito | 184.042 | 447.864 | (263.822) | -58,9% |
| Partecipazioni | 45.250 | 45.250 | - | 0,0% |
| Attività materiali | 4.499 | 5.427 | (928) | -17,1% |
| Attività immateriali | 3.980 | 3.932 | 48 | 1,2% |
| di cui: avviamento | 3.920 | 32.355 | (28.435) | -87,9% |
| Attività fiscali | 10.973 | 8.835 | 2.138 | 24,2% |
| Altre attività | 39.740 | 18.190 | 21.550 | >100% |
| Totale dell'attivo | 3.650.173 | 3.588.741 | 61.432 | 1,7% |
(*) A partire dal 31 dicembre 2021 tutti i crediti "a vista" nelle forme tecniche di conto corrente e deposito presso le banche precedentemente classificati nella voce 40°), è previsto vengano classificati nella voce 10, pertanto si è provveduto a riclassificare i dati al 31 dicembre 2020
Il 31 dicembre 2021 si è chiuso con un totale attivo in aumento del 1,7% rispetto al fine esercizio 2020 e pari a € 3,7 miliardi di euro.
Il portafoglio titoli corrispondente alla voce Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva (di seguito "HTCS" ovvero "Hold to collect and Sale") della Banca è in aumento rispetto al 31 dicembre 2020 e resta prevalentemente composto da titoli di Stato Italiani con una duration media pari a circa 31,4 mesi (la duration media residua a fine esercizio 2020 era pari a 14,8 mesi), in linea con la politica di investimento del Gruppo. Il valore di bilancio dei titoli di stato compresi nel portafoglio HTCS ammonta al 31 dicembre 2021 a € 446 milioni (€ 425 milioni al 31 dicembre 2020), e la relativa riserva di valutazione a fine periodo è negativa e pari a €3,6 milioni al lordo dell'effetto fiscale. Il portafoglio HTCS, oltre ai titoli di stato, include anche 200 quote di partecipazione in Banca d'Italia per un controvalore di €5 milioni e le azioni del titolo Axactor Norvegia, che al 31 dicembre 2021 presenta una riserva negativa di fair value pari a € 0,05 milioni, per un controvalore del titolo di fine periodo pari a € 0,5 milioni.
| CREDITI VERSO CLIENTELA (€.000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Factoring | 1.435.788 | 1.443.914 | (8.126) | -0,6% |
| Finanziamenti CQS/CQP | 931.767 | 933.873 | (2.106) | -0,2% |
| Crediti su pegno | - | - | - | n.a. |
| Finanziamenti PMI | 160.075 | 74.409 | 85.666 | >100% |
| Conti correnti | 156.840 | 62.522 | 94.318 | >100% |
| Cassa Compensazione e Garanzia | 9.147 | 12.639 | (3.492) | -27,6% |
| Altri crediti | 6.400 | 8.025 | (1.625) | -20,2% |
| Totale finanziamenti | 2.700.017 | 2.535.382 | 164.635 | 6,5% |
| Titoli | 184.042 | 447.864 | (263.822) | -58,9% |
| Totale voce crediti verso clientela | 2.884.059 | 2.983.246 | (99.187) | -3,3% |
La voce crediti verso clientela in Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (di seguito HTC, ovvero "Held to Collect"), è composta dai crediti rappresentanti finanziamenti verso la clientela e dal portafoglio titoli detenuti sino alla scadenza.
Gli impieghi in essere sul factoring rispetto alla voce "Totale finanziamenti", escludendo pertanto le consistenze del portafoglio titoli, risultano pari al 53% (il 57% a fine esercizio 2020). I volumi generati nell'anno si sono attestati a € 3.611 milioni (€ 3.101 milioni al 31 dicembre 2020).
I finanziamenti nella forma tecnica di CQS e CQP sono in linea con la fine del precedente esercizio prevalentemente a seguito della cessione di portafogli originati dalla Banca; rispetto all'anno precedente i volumi erogati hanno avuto una leggera flessione per effetto di minori portafogli acquistati; i volumi originati direttamente sono invece cresciuti da 37 a 85 milioni di euro rispetto al 2020.
Gli impieghi in finanziamenti a piccole medie imprese garantiti dallo Stato crescono a seguito di nuove erogazioni effettuate con garanzia SACE e Fondo PMI, si attestano a € 160,3 milioni.
La voce "Titoli" HTC è composta integralmente da titoli di Stato italiani aventi duration media pari a 30,9 mesi e per un importo pari a € 184 milioni; la valutazione al mercato dei titoli al 31 dicembre 2021 mostra un fair value positivo di € 1,6 milioni.
Di seguito si mostra la tabella della qualità del credito della voce crediti verso clientela escludendo le posizioni verso titoli.
| STATUS (€.000) | 31.12.2020 | 31.12.2021 |
|---|---|---|
| Sofferenze | 52.354 | 169.100 |
| Inadempimenti probabili | 147.431 | 36.693 |
| Scaduti | 50.377 | 108.598 |
| Deteriorati | 250.162 | 314.391 |
| Bonis | 2.337.945 | 2.448.801 |
| Stage 2 | 134.159 | 102.858 |
| Stage 1 | 2.203.786 | 2.345.943 |
| Totale crediti verso clientela | 2.588.107 | 2.763.192 |
| Rettifiche di valore specifiche | 45.151 | 59.201 |
| Sofferenze | 25.240 | 47.555 |
| Inadempimenti probabili | 19.476 | 11.055 |
| Scaduti | 435 | 591 |
| Rettifiche di valore di portafoglio | 8.787 | 6.755 |
| Stage 2 | 781 | 560 |
| Stage 1 | 8.006 | 6.195 |
| Totale rettifiche di valore | 53.938 | 65.956 |
| Esposizione netta | 2.534.169 | 2.697.236 |
L'incidenza dei crediti deteriorati lordi sul totale portafoglio è in aumento a 11,4% rispetto al 9,7% del 31 dicembre 2020, a seguito dell'incremento dei crediti scaduti, prevalentemente riconducibile all'entrata in vigore della nuova definizione di default dal 1.1.2021 ("New DoD"); lo scaduto è legato al portafoglio factoring pro-soluto verso la P.A. e rappresenta un dato fisiologico del settore, che continua, al di là delle nuove regole tecniche utilizzate per rappresentare il dato di scaduto ai fini regolamentari, a non rappresentare particolari criticità in termini di qualità del credito e probabilità di recupero.
L'incremento delle sofferenze è dovuto a una riclassificazione in tale voce, richiesta da Banca d'Italia durante l'ispezione ordinaria recentemente condotta, delle esposizioni verso enti locali in dissesto, che il Gruppo aveva fino ad ora classificato nelle inadempienze probabili in quanto, ai sensi del TUEL, fino all'accettazione della transazione proposta dall'OSL il credito non rientra nella procedura di liquidazione. Tale riclassifica non ha impatti sui ratio prudenziali, né sulla qualità del credito che il Gruppo andrà ad incassare integralmente a fine dissesto, comprensivo degli interessi di mora fino a quella data maturati e non iscritti a conto economico. Il coverage ratio dei crediti deteriorati è pari al 18,8%, in crescita rispetto al 18,0% del 31 dicembre 2020. La voce Attività materiali include il diritto d'uso dell'immobile sito a Milano, adibito fra le altre cose, anche agli uffici di Banca Sistema. Gli altri costi capitalizzati includono mobili, arredi, apparecchi e attrezzature IT, oltre che il diritto d'uso relativo ai canoni affitto filiali e auto aziendali.
La voce attività immateriali include avviamenti per un importo pari a € 3,9 milioni così suddivisi:
A fine 2020, Banca Sistema ha sottoscritto una partnership paritetica con EBN Banco de Negocios S.A., entrando nel capitale sociale di EBNSISTEMA Finance S.L., entrando così nel mercato spagnolo del factoring. L'ingresso di Banca Sistema in EBNSISTEMA è avvenuto attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale di 1 milione, a seguito del quale Banca Sistema detiene il 50% della società con sede legale a Madrid. L'obiettivo della jointventure è di sviluppare l'attività nel segmento factoring Pubblica Amministrazione nella penisola iberica, con una attività prevalente nell'acquisto di crediti sanitari. Nel 2021 la società EBNSISTEMA ha acquistato crediti per € 240 milioni (50% di pertinenza del Gruppo).
La voce Altre attività è prevalentemente composta da partite in corso di lavorazione a cavallo di periodo e da acconti di imposta.
Al 31 dicembre 2021 la voce include i crediti d'imposta da "Eco-Sisma bonus 110%" legato al credito d'imposta generato a fronte di specifici interventi in ambito di efficienza energetica e sicurezza antisismica e detraibile con un'aliquota del 110% in cinque anni per un importo pari a € 16,5 milioni, prodotto che la Banca, nell'ambito dello scenario caratterizzato dall'attuazione del Decreto Rilancio, emanato a maggio 2020, ha introdotto, in modo molto prudente e con obiettivi di turnover limitati, tra i prodotti offerti dalla Divisione Factoring.
Di seguito si forniscono i commenti ai principali aggregati del passivo di stato patrimoniale.
| VOCI DEL PASSIVO E DEL PATRIMONIO NETTO (€ .000) |
31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato 3.219.805 |
3.202.631 | 17.174 | 0,5% | |
| a) debiti verso banche | 580.991 | 819.000 | (238.009) | -29,1% |
| b) debiti verso la clientela | 2.638.814 | 2.253.541 | 385.273 | 17,1% |
| c) titoli in circolazione | - | 130.090 | (130.090) | -100,0% |
| Passività fiscali | 14.173 | 16.645 | (2.472) | -14,9% |
| Altre passività | 127.425 | 136.007 | (8.582) | -6,3% |
| Trattamento di fine rapporto del personale | 3.360 | 3.374 | (14) | -0,4% |
| Fondi per rischi ed oneri | 28.340 | 22.636 | 5.704 | 25,2% |
| Riserve da valutazione | (2.986) | 1.386 | (4.372) | <100% |
| Riserve | 181.762 | 162.524 | 19.238 | 11,8% |
| Strumenti di capitale | 45.500 | 8.000 | 37.500 | >100% |
| Capitale | 9.651 | 9.651 | - | 0,0% |
| Azioni proprie (-) | - | (234) | 234 | -100,0% |
| Utile di periodo / d'esercizio | 23.143 | 26.121 | (2.978) | -11,4% |
| Totale del passivo e del patrimonio netto | 3.650.173 | 3.588.741 | 61.432 | 1,7% |
(*) Si rimanda per la spiegazione alla Sezione "Principi generali di redazione" contenuta nelle Politiche Contabili della presente relazione
La raccolta "wholesale", che rappresenta il 26% (il 37% al 31 dicembre 2020) circa del totale, si è ridotta in termini assoluti rispetto a fine esercizio 2020 prevalentemente a seguito del decremento della raccolta interbancaria e dei finanziamenti BCE.
| DEBITI VERSO BANCHE (€.000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso banche centrali | 540.095 | 689.686 | -149.591 | -21,70% |
| Debiti verso banche | 40.896 | 129.315 | -88.419 | -68,40% |
| Conti correnti e depositi liberi | 40.897 | 125.178 | -84.281 | -67,30% |
| Depositi vincolati passivi vs banche | 0 | 0 | 0 | n.a. |
| Finanziamenti vs altri istituti | -1 | 0 | -1 | 0,00% |
| Altri debiti vs banche | 0 | 4.137 | -4.137 | -100,00% |
| Totale | 580.991 | 819.001 | -238.010 | -29,10% |
La voce "Debiti verso banche" si riduce del 29%, rispetto al 31 dicembre 2020, a seguito di minor ricorso al mercato interbancario; la voce "Debiti verso banche centrali" si riduce del 22%, rispetto al 31.12.2020, a seguito del rimborso delle operazioni di rifinanziamento PELTRO. I finanziamenti in BCE sono garantiti da titoli ABS della cartolarizzazione CQS/CQP, titoli di Stato, crediti CQS/CQP e alcuni crediti factoring.
| DEBITI VERSO CLIENTELA (€.000) | 31.12.2021 | 31.12.2020 | Delta € | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Depositi vincolati | 1.387.416 | 1.216.523 | 170.893 | 14,0% |
| Finanziamenti (pct passivi) | 249.256 | 235.230 | 14.026 | 6,0% |
| Conti correnti | 805.766 | 639.546 | 166.220 | 26,0% |
| Debiti verso cedenti | 56.012 | 75.021 | (19.009) | -25,3% |
| Altri debiti | 140.364 | 87.221 | 53.143 | 60,9% |
| Totale | 2.638.814 | 2.253.541 | 385.273 | 17,1% |
La voce contabile debiti verso clientela aumenta rispetto a fine del precedente esercizio a fronte, principalmente, di un incremento della raccolta da conti correnti e depositi vincolati. Lo stock di fine periodo dei depositi vincolati mostra un incremento del 14% rispetto a fine esercizio 2020, registrando una raccolta netta positiva (al netto dei ratei su interessi maturati) di € 171 milioni, prevalentemente riveniente dal canale estero; la raccolta lorda da inizio anno è stata pari a € 1.078 milioni a fronte di prelievi pari a € 907 milioni.
La voce Debiti verso cedenti include debiti relativi ai crediti acquistati per la parte non finanziata.
L'ammontare dei prestiti obbligazionari emessi si è ridotto rispetto al 31 dicembre 2020 per il rimborso del senior bond di € 90 milioni scaduto a maggio, parzialmente compensato dall'incremento delle quote senior ABS finanziate da investitori terzi.
I prestiti obbligazionari emessi al 31 dicembre 2021 sono i seguenti:
I prestiti subordinati computabili a TIER2 sono stati oggetto di rimborso anticipato a fronte di un'emissione simultanea, per pari importo, di un'obbligazione subordinata Additional Tier 1 (AT1). Si fa presente che per le loro caratteristiche prevalenti, tutti gli strumenti AT1 sono classificati, a partire dal corrente esercizio, nella voce 140 "Strumenti di capitale" di patrimonio netto (compresi quindi gli € 8 milioni precedentemente classificati nelle passività finanziarie).
Il fondo rischi ed oneri, pari a € 28,3 milioni, include un fondo per passività possibili rivenienti da acquisizioni passate pari a € 1,1 milioni, la stima di oneri inerenti al personale riferiti principalmente alla quota di bonus di competenza dell'anno, alla quota differita di bonus maturata negli esercizi precedenti ed alla stima del patto di non concorrenza complessivamente pari a € 7,4 milioni. Il fondo include inoltre una stima di oneri legati a possibili passività verso cedenti non ancora definite per € 6,7 milioni e una stima di altri oneri per contenziosi e controversie in essere per € 2,6 milioni. Inoltre è incluso il fondo per sinistri e la copertura della stima dell'effetto negativo legato a possibili rimborsi anticipati sui portafogli CQ acquistati da intermediari terzi (pre-payment) e sui portafogli ceduti, per un importo pari a € 7,0 milioni.
La voce Altre passività include prevalentemente pagamenti ricevuti a cavallo di periodo dai debitori ceduti e che a fine periodo erano in fase di allocazione e da partite in corso di lavorazione ricondotte nei giorni successivi alla chiusura del periodo, oltre che debiti verso fornitori e debiti tributari.
Di seguito vengono fornite le informazioni provvisorie sul patrimonio di vigilanza e sulla adeguatezza patrimoniale di Banca Sistema.
| FONDI PROPRI (€.000) E COEFFICIENTI PATRIMONIALI | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Capitale primario di classe 1 (CET1) | 197.634 | 188.367 |
| ADDITIONAL TIER1 | 45.500 | 8.000 |
| Capitale di classe 1 (T1) | 243.134 | 198.367 |
| TIER2 | 0 | 37.500 |
| Totale Fondi Propri (TC) | 243.134 | 233.867 |
| Totale Attività ponderate per il rischio | 1.504.323 | 1.289.079 |
| di cui rischio di credito | 1.332.507 | 1.116.262 |
| di cui rischio operativo | 171.816 | 172.817 |
| Ratio - CET1 | 13,1% | 14,6% |
| Ratio - T1 | 16,2% | 15,2% |
| Ratio - TCR | 16,2% | 18,1% |
Il totale dei fondi propri al 31 dicembre 2021 ammonta a 243 milioni di euro ed include l'utile d'esercizio al netto dell'ammontare della stima dei dividendi, pari a un pay out del 25% del risultato. Il CET1 include una riserva negativa derivante dalla riserva OCI su titoli per € 2,4 milioni (positiva per € 1,8 milioni al 31 dicembre 2020) e degli interessi su AT1 cresciuti a seguito dell'emissione di 37,5 milioni effettuata nel mese di giugno 2021.
L'incremento delle attività ponderate per il rischio rispetto al 31 dicembre 2020 è sostanzialmente riconducile all'aumento delle esposizioni deteriorate per effetto dell'introduzione della nuova definizione di default e maggiori esposizioni verso imprese.
In data 23 febbraio sono stati comunicati i nuovi requisiti patrimoniali individuali di Banca Sistema:
Ai sensi dell'art 123-bis, comma 3 del Decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58, è stata predisposta la "Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari"; il documento, pubblicato
Ai sensi dell'art. 84-quarter, comma 1, del Regolamento emittenti, attuativo del Decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58, è stata predisposta la "Relazione sulla remunerazione"; il documento, pubblicato congiuntamente al bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, è disponibile nella sezione "Governance" del sito internet di Banca Sistema (www.bancasistema.it).
congiuntamente al bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, è disponibile nella sezione "Governance" del sito internet di Banca Sistema (www. bancasistema.it).
Nel corso del 2021 non sono state svolte attività di ricerca e di sviluppo.
In coerenza con i valori e la cultura aziendale nonché con le attività già in essere sotto il profilo della sostenibilità, il Gruppo Banca Sistema sta proseguendo, su base volontaria, un percorso strutturato finalizzato a definire un posizionamento sui temi ESG, con una rendicontazione di sostenibilità allineato alle best practice di settore e alle principali linee guida internazionali nonché un piano di azioni volto a identificare percorsi di miglioramento del proprio profilo di sostenibilità.
Le operazioni poste in essere con parti correlate e soggetti connessi, incluso il relativo iter autorizzativo e informativo, sono disciplinate nella "Procedura in materia di operazioni con soggetti collegati" approvata dal Consiglio di Amministrazione e pubblicato sul sito internet della Capogruppo Banca Sistema S.p.A..
Le operazioni effettuate dalle società del Gruppo con parti correlate e soggetti connessi sono state poste in essere nell'interesse della Società anche nell'ambito dell'ordinaria operatività; tali operazioni sono state attuate a condizioni di mercato e comunque sulla base di reciproca convenienza economica e nel rispetto delle procedure.
Nel corso dell'esercizio il Gruppo non ha effettuato operazioni atipiche o inusuali, così come definite nella Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006.
Si rimanda al corrispondente paragrafo della Relazione sulla gestione consolidata del Gruppo
Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Si rimanda al corrispondente paragrafo della Relazione sulla gestione consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Signori Azionisti,
Vi sottoponiamo per l'approvazione il bilancio relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 che evidenzia un utile di periodo di Euro 23.142.841,44 Quanto al riparto dell'utile Vi proponiamo di destinare:
▪ a Dividendo Euro 5.790.315,74;
▪ a Utili portati a nuovo, il residuo pari a Euro 17.352.525,70.
Non viene effettuato alcun accantonamento alla Riserva Legale in quanto sono stati raggiunti i limiti stabili dall'articolo 2430 del c.c.
Milano, 11 marzo 2022 Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Luitgard Spögler
L'Amministratore Delegato
Gianluca Garbi
SCHEMI DI BILANCIO DELL'IMPRESA
-213-
| Voci dell'attivo | 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||
|---|---|---|---|---|
| 10. | Cassa e disponibilità liquide | 168.901.542 | 66.253.066 | (**) |
| 20. | Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico | 8.368.222 | 2.353.445 | |
| c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 8.368.222 | 2.353.445 | ||
| 30. | Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 451.261.178 | 430.965.635 | |
| 40. | Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 2.917.199.997 | 3.007.534.891 | |
| a) crediti verso banche | 33.141.128 | 24.289.099 | (**) | |
| b) crediti verso clientela | 2.884.058.869 | 2.983.245.792 | ||
| 70. | Partecipazioni | 45.250.000 | 45.250.000 | |
| 80. | Attività materiali | 4.498.696 | 5.426.963 | |
| 90. | Attività immateriali | 3.979.831 | 3.931.911 | |
| di cui: | ||||
| avviamento | 3.919.700 | 3.919.700 | ||
| 100. | Attività fiscali | 10.972.044 | 8.835.232 | |
| a) correnti | 746.523 | |||
| b) anticipate | 10.225.521 | 8.835.232 | ||
| 120. | Altre attività | 39.741.452 | 18.189.979 | |
| Totale Attivo | 3.650.172.962 | 3.588.741.122 |
| Voci del passivo e del patrimonio netto | 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||
|---|---|---|---|---|
| 10. | Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 3.219.805.217 | 3.202.631.042 | |
| a) debiti verso banche | 580.991.155 | 819.000.552 | ||
| b) debiti verso la clientela | 2.638.814.062 | 2.253.540.906 | ||
| c) titoli in circolazione | 130.089.584 | (*) | ||
| 60. | Passività fiscali | 14.172.528 | 16.644.951 | |
| a) correnti | 1.995.302 | |||
| b) differite | 14.172.528 | 14.649.649 | ||
| 80. | Altre passività | 127.425.600 | 136.006.687 | |
| 90. | Trattamento di fine rapporto del personale | 3.359.656 | 3.373.701 | |
| 100. | Fondi per rischi e oneri: | 28.340.226 | 22.636.456 | |
| a) impegni e garanzie rilasciate | 39.068 | 25.923 | ||
| c) altri fondi per rischi e oneri | 28.301.158 | 22.610.533 | ||
| 110. | Riserve da valutazione | (2.985.650) | 1.386.179 | |
| 130. | Strumenti di capitale | 45.500.000 | 8.000.000 | (*) |
| 140. | Riserve | 142.661.850 | 123.423.909 | (*) |
| 150. | Sovrapprezzi di emissione | 39.100.168 | 39.100.168 | |
| 160. | Capitale | 9.650.526 | 9.650.526 | |
| 170. | Azioni proprie (-) | (233.632) | ||
| 180. | Utile d'esercizio | 23.142.841 | 26.121.135 | (*) |
| Totale del Passivo e del Patrimonio Netto | 3.650.172.962 | 3.588.741.122 |
(Importi espressi in migliaia di Euro)
| Voci | 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||
|---|---|---|---|---|
| 10. | Interessi attivi e proventi assimilati | 90.422.722 | 95.247.332 | |
| di cui: interessi attivi calcolati con il metodo dell'interesse effettivo | 89.980.541 | 93.444.182 | ||
| 20. | Interessi passivi e oneri assimilati | (16.035.269) | (23.126.859 | (*) |
| 30. | Margine di interesse | 74.387.453 | 72.120.473 | |
| 40. | Commissioni attive | 19.092.499 | 21.618.986 | |
| 50. | Commissioni passive | (9.876.131) | (6.871.488) | |
| 60. | Commissioni nette | 9.216.368 | 14.747.498 | |
| 70. | Dividendi e proventi simili | 226.667 | 226.667 | |
| 80. | Risultato netto dell'attività di negoziazione | 20.590 | 55.509 | |
| 100. | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: | 10.088.881 | 9.530.798 | |
| a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 5.999.250 | 4.213.550 | ||
| b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 4.089.631 | 5.301.079 | ||
| c) passività finanziarie | 16.169 | |||
| 110. | Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value | 1.855.893 | ||
| con impatto a conto economico | ||||
| b) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 1.855.893 | |||
| 120. | Margine di intermediazione | 95.795.852 | 96.680.945 | |
| 130. | Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito di: | (10.715.169) | (12.480.750) | |
| a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | (10.743.126) | (12.428.581) | ||
| b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 27.957 | (52.169) | ||
| 140. | Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni | (3.709) | - | |
| 150. | Risultato netto della gestione finanziaria | 85.076.974 | 84.200.195 | |
| 160. | Spese amministrative | (48.295.107) | (43.312.698) | |
| a) spese per il personale | (23.100.390) | (21.742.327) | ||
| b) altre spese amministrative | (25.194.717) | (21.570.371) | ||
| 170. | Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri | (1.705.300) | (2.520.150) | |
| a) impegni e garanzie rilasciate | (13.145) | 17.667 | ||
| b) altri accantonamenti netti | (1.692.155) | (2.537.817) | ||
| 180. | Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali | (1.575.219) | (1.616.526) | |
| 190. | Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali | (7.797) | (809) | |
| 200. | Altri oneri/proventi di gestione | 407.129 | 232.514 | |
| 210. | Costi operativi | (51.176.294) | (47.217.669) | |
| 250. | Utili (Perdite) da cessione di investimenti | 1.090.000 | ||
| 260. | Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte | 33.900.680 | 38.072.526 | |
| 270. | Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente | (10.757.839) | (11.951.391) | (*) |
| 280. | Utile della operatività corrente al netto delle imposte | 23.142.841 | 26.121.135 | |
| 300. | Utile d'esercizio | 23.142.841 | 26.121.135 | (*) |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||
|---|---|---|---|---|
| 10. | Utile (Perdita) d'esercizio | 23.142.841 | 26.121.135 | (*) |
| Altre componenti reddituali al netto delle imposte senza rigiro a conto economico | ||||
| 70. | Piani a benefici definiti | (29.697) | (36.799) | |
| Altre componenti reddituali al netto delle imposte con rigiro a conto economico | ||||
| 140. | Attività finanziarie (diverse dai titoli di capitale) valutate al fair value con impatto | (4.342.132) | 1.144.011 | |
| sulla redditività complessiva | ||||
| 170. | Totale altre componenti reddituali al netto delle imposte | (4.371.829) | 1.107.212 | |
| 180. | Redditività complessiva (Voce 10+170) | 18.771.012 | 27.228.347 | (*) |
(Importi espressi in Euro)
Importi espressi in migliaia di Euro
| Allocazione risultato | Variazioni dell'esercizio | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| esercizio precedente | Operazioni sul patrimonio netto | |||||||||||||
| Esistenze al 31.12.2020 | Modifica saldi apertura | Esistenze al 1.1.2021 | Riserve | Dividendi e altre destinazioni |
Variazioni di riserve | Emissioni nuove azioni |
Acquisto azioni proprie |
Distribuzione straordinaria dividendi |
strumenti di Variazione capitale |
proprie azioni Derivati su |
Stock Options | Patrimonio netto al 31.12.2021 |
Terzi al 31.12.2021 Patrimonio netto di |
|
| Capitale: | ||||||||||||||
| a) azioni ordinarie | 9.650.526 | 9.650.526 | 9.650.526 | |||||||||||
| b) altre azioni | ||||||||||||||
| Sovrapprezzi di emissione | 39.100.168 | 39.100.168 | 39.100.168 | |||||||||||
| Riserve | 123.423.909 | 123.423.909 | 19.687.451 | (449.510) | 142.661.850 | |||||||||
| a) di utili | 123.773.764 | (*) | 123.773.764 | 19.687.451 | (1.658.632) | 141.802.583 | ||||||||
| b) altre | (349.855) | (349.855) | 1.209.122 | 859.267 | ||||||||||
| Riserve da valutazione | 1.386.179 | 1.386.179 | (4.371.829) | (2.985.650) | ||||||||||
| Strumenti di capitale | 8.000.000 | (*) | 8.000.000 | 37.500.000 | 45.500.000 | |||||||||
| Azioni proprie | (233.632) | (233.632) | 233.632 | |||||||||||
| Utile (Perdita) d'esercizio | 26.121.135 | (*) | 26.121.135 | 19.687.451 | (6.433.684) | 23.142.841 | 23.142.841 | |||||||
| Patrimonio netto | 207.448.285 | 207.448.285 | (6.433.684) | (215.878) | 37.500.000 | 18.771.012 | 257.069.735 |
Importi espressi in migliaia di Euro
| Allocazione risultato | Variazioni dell'esercizio | ||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| esercizio precedente | Operazioni sul patrimonio netto | ||||||||||||||
| Esistenze al 31.12.2019 | Modifica saldi apertura | Esistenze al 1.1.2020 | Riserve | Dividendi e altre destinazioni |
Variazioni di riserve | Emissioni nuove azioni |
Acquisto azioni proprie |
Distribuzione straordinaria dividendi |
strumenti di Variazione capitale |
proprie azioni Derivati su |
Stock Options | Redditività complessiva al 31.12.2020 |
Patrimonio netto al 31.12.2020 |
||
| Capitale: | |||||||||||||||
| a) azioni ordinarie | 9.650.526 | 9.650.526 | 9.650.526 | ||||||||||||
| b) altre azioni | |||||||||||||||
| Sovrapprezzi di emissione | 39.100.168 | 39.100.168 | 39.100.168 | ||||||||||||
| Riserve | 100.497.797 | 100.497.797 | 22.851.504 | 74.608 | 123.423.909 | ||||||||||
| a) di utili | 101.306.880 | (*) | 101.306.880 | 22.851.504 | (384.620) | 123.773.764 | (*) | ||||||||
| b) altre | (809.083) | (809.083) | 459.228 | (349.855) | |||||||||||
| Riserve da valutazione | 278.968 | 278.968 | 1.107.211 | 1.386.179 | |||||||||||
| Strumenti di capitale | 8.000.000 | (*) | 8.000.000 | 8.000.000 | (*) | ||||||||||
| Azioni proprie | (233.632) | (233.632) | (233.632) | ||||||||||||
| Utile (Perdita) d'esercizio | 30.330.662 | (*) | 30.330.662 | 22.851.504 | (7.479.158) | 26.121.135 | 26.121.135 | (*) | |||||||
| Patrimonio netto | 187.624.489 | 187.624.489 | (7.479.158) | 74.608 | 27.228.346 | 207.448.285 |
| Importi espressi in Euro | IMPORTO | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||
| A. ATTIVITÀ OPERATIVA | ||||||
| 1. Gestione | 43.340.137 | 53.081.736 | ||||
| ▪ Risultato d'esercizio (+/-) |
23.142.841 | 26.121.135 | (*) | |||
| ▪ Plus/minusvalenze su attività finanziarie detenute per la negoziazione e sulle altre attività/passività |
||||||
| finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico (-/+) | ||||||
| ▪ Plus/minusvalenze su attività di copertura (-/+) |
||||||
| ▪ Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito (+/-) |
10.743.126 | 12.428.581 | ||||
| ▪ Rettifiche/riprese di valore nette su immobilizzazioni materiali ed immateriali (+/-) |
1.583.016 | 1.617.335 | ||||
| ▪ Accantonamenti netti a fondi rischi ed oneri ed altri costi/ricavi (+/-) |
1.705.300 | 2.520.150 | ||||
| ▪ Imposte, tasse e crediti d'imposta non liquidati (+) |
(1.656.174) | (261.165) | ||||
| ▪ Altri aggiustamenti (+/-) |
7.822.028 | 10.655.700 | ||||
| 2. Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie | 44.863.897 | 184.774.818 | ||||
| ▪ Attività finanziarie detenute per la negoziazione |
||||||
| ▪ Attività finanziarie designate al fair value |
||||||
| ▪ Altre attività obbligatoriamente valutate al fair value |
(6.014.777) | (2.353.445) | ||||
| ▪ Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
(24.667.372) | 126.524.842 | ||||
| ▪ Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato |
93.735.111 | 59.083.732 | ||||
| ▪ Altre attività |
(18.189.065) | 1.519.689 | ||||
| 3. Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie | (8.845.409) | (200.931.036) | ||||
| ▪ | 2.119.396 | (221.973.490) | ||||
| Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | ||||||
| ▪ Passività finanziarie di negoziazione |
||||||
| ▪ Passività finanziarie designate al fair value |
||||||
| ▪ Altre passività |
(10.964.805) | 21.042.454 | (*) | |||
| Liquidità netta generata/assorbita dall'attività operativa | 79.358.625 | 36.925.518 | ||||
| B. ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO | ||||||
| 1. Liquidità generata da | 1.884.430 | |||||
| ▪ Vendite di partecipazioni |
1.250.000 | |||||
| ▪ Dividendi incassati su partecipazioni |
||||||
| ▪ Vendite di attività materiali |
634.430 | |||||
| ▪ Vendite di attività immateriali |
||||||
| ▪ Vendite di rami d'azienda |
||||||
| 2. Liquidità assorbita da | (297.307) | (28.128.438) | ||||
| ▪ Acquisti di partecipazioni |
(26.500.000) | |||||
| ▪ Acquisti di attività materiali |
(61.565) | (1.616.526) | ||||
| ▪ Acquisti di attività immateriali |
(235.742) | (11.912) | ||||
| ▪ Acquisti di rami d'azienda |
||||||
| Liquidità netta generata/assorbita dall'attività di investimento | (297.307) | (26.244.008) | ||||
| C. ATTIVITÀ DI PROVVISTA | ||||||
| ▪ Emissioni/acquisti di azioni proprie |
||||||
| ▪ Emissioni/acquisti di strumenti di capitale |
37.500.000 | |||||
| ▪ Distribuzione dividendi e altre finalità |
(13.912.842) | |||||
| Liquidità netta generata/assorbita dall'attività di provvista | 23.587.158 | |||||
| LIQUIDITÀ NETTA GENERATA/ASSORBITA NELL'ESERCIZIO | 102.648.476 | 10.681.510 |
LIQUIDITÀ NETTA GENERATA/ASSORBITA NELL'ESERCIZIO
| Cassa e disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio | 66.253.066 | 55.571.556 | |
|---|---|---|---|
| Liquidità totale netta generata/assorbita nell'esercizio | 102.648.476 | 10.681.510 | |
| Cassa e disponibilità liquide: effetto della variazione dei cambi | |||
| Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell'esercizio | 168.901.542 | 66.253.066 | (**) |
NOTA INTEGRATIVA DELL'IMPRESA
Il Bilancio d'esercizio di Banca Sistema S.p.A. al 31 dicembre 2021 è redatto in conformità ai principi contabili internazionali – denominati IAS/IFRS - emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e le relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e omologati dalla Commissione Europea, come stabilito dal Regolamento Comunitario n. 1606 del 19 luglio 2002, recepito in Italia all'art. 1 del Decreto Legislativo 28 febbraio 2005 n. 38 e tenendo in considerazione la Circolare di Banca d'Italia n. 262 del 22 dicembre 2005 e successivi aggiornamenti, avente per oggetto gli schemi e le regole di compilazione del Bilancio delle Banche.
L'applicazione dei principi contabili internazionali è stata effettuata facendo riferimento anche al "Quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio" (Framework).
In assenza di un principio o di una interpretazione applicabile specificamente ad una operazione, altro evento o circostanza, il Consiglio di Amministrazione ha fatto uso del proprio giudizio nello sviluppare e applicare un principio contabile, al fine di fornire una informativa:
Nell'esercitare il giudizio descritto, il Consiglio di Amministrazione della Banca ha fatto riferimento e considerato l'applicabilità delle seguenti fonti, riportate in ordine gerarchicamente decrescente:
Nell'esprimere un giudizio il Consiglio di Amministrazione può inoltre considerare le disposizioni più recenti emanate da altri organismi preposti alla statuizione dei principi contabili che utilizzano un "Quadro sistematico" concettualmente simile per sviluppare i principi contabili, altra letteratura contabile e prassi consolidate nel settore. Nel rispetto dell'art. 5 del D. Lgs. n. 38 del 28 febbraio 2005, qualora, in casi eccezionali, l'applicazione di una disposizione prevista dai principi contabili internazionali risulti incompatibile con la rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria e del risultato economico, la disposizione non sarebbe applicata.
Nella nota integrativa sarebbero spiegati gli eventuali motivi della deroga e la loro influenza sulla rappresentazione della situazione patrimoniale, di quella finanziaria e del risultato economico.
Nel bilancio gli eventuali utili derivanti dalla deroga sarebbero iscritti in una riserva non distribuibile se non in misura corrispondente al valore recuperato, tuttavia non sono state compiute deroghe all'applicazione dei principi contabili IAS/IFRS.
Il bilancio è stato sottoposto a revisione contabile da parte di BDO Italia S.p.A.
Il Bilancio è redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, finanziaria, il risultato economico dell'esercizio, le variazioni del patrimonio netto e i flussi di cassa ed è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal prospetto della redditività complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalla nota integrativa.
Il bilancio è corredato dalla relazione degli amministratori sull'andamento della gestione.
Se le informazioni richieste dai principi contabili internazionali e dalle disposizioni contenute nella Circolare n. 262 del 22 dicembre 2005 e/o nei successivi aggiornamenti emanati dalla Banca d'Italia non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, rilevante, attendibile, comparabile e comprensibile, nella nota integrativa sono fornite informazioni complementari necessarie allo scopo. Per completezza si segnala che nella redazione del presente fascicolo di bilancio si è inoltre tenuto conto dei documenti interpretativi e di supporto all'applicazione dei principi contabili, ivi compresi quelli emanati in relazione alla pandemia Covid-19, dagli organismi regolamentari e di vigilanza europei e dagli standard setter.
Di seguito vengono indicati i principi generali che hanno ispirato la redazione dei conti di bilancio:
voci diverse da quella nella quale è iscritto;
Nell'ambito della redazione del bilancio in conformità agli IAS/IFRS, la direzione aziendale deve formulare valutazioni, stime ed ipotesi che influenzano gli importi delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi rilevati nel periodo.
L'impiego di stime è parte essenziale della predisposizione del bilancio. In particolare l'utilizzo maggiormente significativo di stime e assunzioni nel bilancio è riconducibile:
2002, n. 231 su crediti non deteriorati acquistati a titolo definitivo: la stima delle percentuali attese di recupero degli interessi di mora è un'attività complessa, caratterizzata da un alto grado di incertezza e di soggettività. Per determinare tali percentuali vengono utilizzati modelli di valutazione sviluppati internamente che tengono in considerazione numerosi elementi quantitativi e qualitativi;
Si evidenzia come la rettifica di una stima possa avvenire a seguito dei mutamenti alle quali la stessa si era basata o in seguito a nuove informazioni o alla maggiore esperienza. L'eventuale mutamento delle stime è applicato prospetticamente e genera quindi impatto nel conto economico dell'esercizio in cui avviene il cambiamento.
In conformità a quanto disposto dall'art. 5 del D. Lgs. n. 38 del 28 febbraio 2005, il bilancio è redatto utilizzando l'euro come moneta di conto. In particolare, gli schemi di bilancio sono redatti in unità di euro, nella nota integrativa, ove non diversamente specificato è redatta in migliaia di euro. L'eventuale mancata quadratura tra i dati esposti nella Relazione sulla gestione e nel Bilancio d'Impresa e tra le tabelle di nota integrativa dipende esclusivamente dagli arrotondamenti.
La Direttiva 2004/109/CE (la "Direttiva Transparency") e il Regolamento Delegato (UE) 2019/815 hanno introdotto l'obbligo per gli emittenti valori mobiliari quotati nei mercati regolamentati dell'Unione Europea di redigere la relazione finanziaria annuale nel linguaggio XHTML, sulla base del formato elettronico unico di comunicazione ESEF (European Single Electronic Format), approvato da ESMA. Per il 2021 è prevista la "marcatura" per i soli schemi consolidati.
Si evidenzia tuttavia che in applicazione di quanto previsto dallo IAS 8 (par 41-49), al fine di fornire una più fedele rappresentazione del bilancio, si è ravvisata la necessità di riclassificare gli strumenti AT1 precedentemente classificati nella voce 10 "Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato, c) titoli in circolazione", nella voce 140 "Strumenti di capitale" con conseguente riclassificazione da "Utile d'esercizio" a "Riserve" della componente reddituale precedentemente iscritta a conto economico. Si riportano di seguito gli impatti sulle voci dei prospetti comparitivi riferiti all'esercizio 2020:
| Stato patrimoniale Dati in euro migliaia |
31.12.2020 ante riesposizione |
Riclassifica | 31.12.2020 post riesposizione |
||
|---|---|---|---|---|---|
| 10. c) titoli in circolazione |
138.090 | (8.000) | 130.090 | ||
| 130. Strumenti di capitale | - | 8.000 | 8.000 | ||
| 150. Riserve | 123.800 | (376) | 123.424 | ||
| 200. Utile di periodo/esercizio | 25.745 | 376 | 26.121 |
| Conto economico Dati in euro migliaia |
31.12.2020 ante riesposizione |
Riclassifica | 31.12.2020 post riesposizione |
||
|---|---|---|---|---|---|
| 20. | Interessi passivi e oneri assimilati | (23.688) | 561 | (23.127) | |
| 300. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente | (11.766) | (187) | (11.951) | ||
| 350. Utile di periodo di pertinenza della capogruppo | 25.746 | 376 | 26.121 |
Relativamente all'evoluzione normativa dei principi contabili internazionali IAS/IFRS si segnalano i nuovi documenti emessi dallo IASB da adottare obbligatoriamente a partire dai bilanci degli esercizi che iniziano il 1° gennaio 2021:
| REGOLAMENTO (UE) | TITOLO |
|---|---|
| 2021/25 del 14 gennaio 2021 | Riforma degli indici di riferimento per la determinazione dei tassi di interesse - |
| fase 2 (Modifiche all'IFRS 9, allo IAS 39, all'IFRS 7, all'IFRS 4 e all'IFRS 16). | |
| 2021/1421 del 31 agosto 2021 | Concessioni sui canoni connesse alla COVID-19 successivi al 30 giugno 2021 |
| (Modifica all'IFRS 16) | |
| 2020/2097del 16 dicembre 2020 | Proroga dell'estensione temporanea dall'applicazione dell'IFRS 9 |
| (Modifiche all'IFRS 4) |
L'introduzione dei Regolamenti sopra elencati non ha avuto impatti significativi.
Nella tabella che segue sono riportati i nuovi principi contabili internazionali omologati dall'UE applicabili ai bilanci degli esercizi che iniziano dopo il 1° gennaio 2021.
| REGOLAMENTO (UE) | TITOLO | ||
|---|---|---|---|
| 2021/1080 del 02 luglio 2021 | Miglioramenti agli IFRS (ciclo 2018–2020) | ||
| [Modifiche all'IFRS 1, all'IFRS 9, all'IFRS 16 e allo IAS 41] | |||
| 2021/1080 del 02 luglio 2021 | Immobili, impianti e macchinari - Proventi prima dell'uso previsto | ||
| (Modifiche allo IAS 16) | |||
| 2021/1080 del 02 luglio 2021 | Contratti onerosi - Costi necessari all'adempimento di un contratto | ||
| (Modifiche allo IAS 37) | |||
| 2021/1080 del 02 luglio 2021 | Riferimento al Quadro Concettuale (Modifiche all'IFRS 3) | ||
| 2021/2036 del 23 novembre 2021 | IFRS 17 - Contratti assicurativi (incluse modifiche pubblicate nel giugno 2020) |
In relazione a quanto previsto dallo IAS 10, si informa che tra la chiusura dell'esercizio e la data di redazione del Bilancio non sono intervenuti fatti tali da comportare una rettifica dei dati presentati nello stesso.
Con riferimento ai rischi, incertezze e impatti dell'epidemia COVID-19, per il tipo di attività svolte dal Gruppo, non si sono rilevati al momento impatti significativi, con particolare riguardo alle poste di valutative e soggette a stime, dove si è tenuto conto, per quanto oggi stimabile, degli impatti dell'epidemia sugli scenari futuri forward looking. Tuttavia la situazione è costantemente monitorata ed eventuali impatti a oggi non presenti verranno riflessi se necessario sulle stime di valore di recupero delle attività finanziarie.
Si evidenzia infine che, a seguito dell'emanazione del 7° aggiornamento della circolare di Banca d'Italia n. 262/2005, i dati delle voci 10 e 40 a) dello stato patrimoniale attivo dell'esercizio 2020 sono stati riclassificati per tenere conto della rilevazione, nella voce 10 di tutti i crediti "a vista" nelle forme tecniche di conto corrente e deposito presso le banche e Banche Centrali a partire dai bilanci chiusi al 31 dicembre 2021, in accordo con quanto previsto dallo IAS 1. Par 40.
Non ci sono ulteriori aspetti significativi da segnalare.
In questa categoria sono classificate le attività finanziarie diverse da quelle classificate tra le Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva e tra le Attività finanziare valutate al costo ammortizzato. La voce, in particolare, può includere:
essere con la medesima controparte qualora si abbia correntemente il diritto legale di compensare gli importi rilevati contabilmente e si intenda procedere al regolamento su base netta delle posizioni oggetto di compensazione. Fra i derivati sono inclusi anche quelli incorporati in contratti finanziari complessi - in cui il contratto primario è una passività finanziaria che sono stati oggetto di rilevazione separata.
Le riclassificazioni delle attività finanziarie, ad eccezione dei titoli di capitale per cui non è ammessa alcuna riclassifica, non sono ammesse verso altre categorie di attività finanziarie salvo il caso in cui l'entità modifichi il proprio modello di business per la gestione delle attività finanziarie. In tali casi, che devono essere assolutamente non frequenti, le attività finanziarie potranno essere riclassificate dalla categoria valutata al fair value con impatto a conto economico in una delle altre due categorie previste dall'IFRS 9 (Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato o Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva). Il valore di trasferimento è rappresentato dal fair value al momento della riclassificazione e gli effetti della riclassificazione operano in maniera prospettica a partire dalla data di riclassificazione. In questo caso, il tasso di interesse effettivo dell'attività finanziaria riclassificata è determinato in base al suo fair value alla data di riclassificazione e tale data viene considerata come data di rilevazione iniziale per l'allocazione nei diversi stadi di rischio creditizio (stage assignment) ai fini dell'impairment.
L'iscrizione iniziale delle attività finanziarie avviene alla data di regolamento per i titoli di debito e per i titoli di capitale, alla data di erogazione per i finanziamenti ed alla data di sottoscrizione per i contratti derivati.
All'atto della rilevazione iniziale le attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico vengono rilevate al fair value, senza considerare i costi o proventi di transazione direttamente attribuibili allo strumento stesso.
Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico sono valorizzate al fair value. Gli effetti dell'applicazione di tale criterio di valutazione sono imputati nel Conto Economico. Per la determinazione del fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo, vengono utilizzate quotazioni di mercato. In assenza di un mercato attivo, vengono utilizzati metodi di stima e modelli valutativi comunemente adottati, che tengono conto di tutti i fattori di rischio correlati agli strumenti e che sono basati su dati rilevabili sul mercato quali: valutazione di strumenti quotati che presentano analoghe caratteristiche, calcoli di flussi di cassa scontati, modelli di determinazione del prezzo di opzioni, valori rilevati in recenti transazioni comparabili, ecc. Per i titoli di capitale e per gli strumenti derivati che hanno per oggetto titoli di capitale, non quotati in un mercato attivo, il criterio del costo è utilizzato quale stima del fair value soltanto in via residuale e limitatamente a poche circostanze, ossia in caso di non applicabilità di tutti i metodi di valutazione precedentemente richiamati, ovvero in presenza di un'ampia gamma di possibili valutazioni del fair value, nel cui ambito il costo rappresenta la stima più significativa.
In particolare, sono inclusi in questa voce:
Per dettagli in merito alle modalità di determinazione del fair value si rinvia al successivo paragrafo "Criteri di determinazione del fair value degli strumenti finanziari".
Le attività finanziarie vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari ad esse connessi o quando l'attività finanziaria è oggetto di cessione con trasferimento sostanziale di tutti i rischi e dei diritti contrattuali connessi alla proprietà dell'attività finanziaria stessa.
La presente categoria include le attività finanziarie che soddisfano entrambe le seguenti condizioni:
Sono inoltre inclusi nella voce gli strumenti di capitale, non detenuti per finalità di negoziazione, per i quali al momento della rilevazione iniziale è stata esercitata l'opzione per la designazione al fair value con impatto sulla redditività complessiva.
In particolare, vengono inclusi in questa voce:
Le riclassificazioni delle attività finanziarie, ad eccezione dei titoli di capitale per cui non è ammessa alcuna riclassifica, non sono ammesse verso altre categorie di attività finanziarie salvo il caso in cui l'entità modifichi il proprio modello di business per la gestione delle attività finanziarie.
In tali casi, che devono essere assolutamente non frequenti, le attività finanziarie potranno essere riclassificate dalla categoria valutata al fair value con impatto sulla redditività complessiva in una delle altre due categorie previste dall'IFRS 9 (Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato o Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico). Il valore di trasferimento è rappresentato dal fair value al momento della riclassificazione e gli effetti della riclassificazione operano in maniera prospettica a partire dalla data di riclassificazione. Nel caso di riclassifica dalla categoria in oggetto a quella del costo ammortizzato, l'utile (perdita) cumulato rilevato nella riserva da valutazione è portato a rettifica del fair value dell'attività finanziaria alla data della riclassificazione. Nel caso invece di riclassifica nella categoria del fair value con impatto a conto economico, l'utile (perdita) cumulato rilevato precedentemente nella riserva da valutazione è riclassificato dal patrimonio netto all'utile (perdita) d'esercizio.
L'iscrizione iniziale delle attività finanziarie avviene alla data di regolamento sulla base del loro fair value comprensivo dei costi/ricavi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione dello strumento finanziario. Sono esclusi i costi/ricavi che, pur avendo le caratteristiche suddette, sono oggetto di rimborso da parte della controparte debitrice o sono inquadrabili tra i normali costi interni di carattere amministrativo.
Il fair value iniziale di uno strumento finanziario solitamente equivale al costo sostenuto per l'acquisto.
Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono valutate al fair value, con imputazione degli utili o delle perdite derivanti dalle variazioni di fair value, rispetto al costo ammortizzato, in una specifica riserva di patrimonio netto rilevata nel prospetto della redditività complessiva fino a che l'attività finanziaria non viene cancellata, o non viene rilevata una riduzione di valore.
Per dettagli in merito alle modalità di determinazione del fair value si rinvia al successivo paragrafo 17.3 "Criteri di determinazione del fair value degli strumenti finanziari". Gli strumenti di capitale per cui è stata effettuata la scelta per la classificazione nella presente categoria sono valutati al fair value e gli importi rilevati in contropartita del patrimonio netto (Prospetto della redditività complessiva) non devono essere successivamente trasferiti a conto economico, neanche in caso di cessione (cosiddetta OCI exemption). La sola componente riferibile ai titoli di capitale in questione che è oggetto di rilevazione a conto economico è rappresentata dai relativi dividendi. Il fair value viene determinato sulla base dei criteri già illustrati per le Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico.
Per i titoli di capitale inclusi in questa categoria, non quotati in un mercato attivo, il criterio del costo è utilizzato quale stima del fair value soltanto in via residuale e limitatamente a poche circostanze, ossia in caso di non applicabilità di tutti i metodi di valutazione precedentemente richiamati, ovvero in presenza di un'ampia gamma di possibili valutazioni del fair value, nel cui ambito il costo rappresenta la stima più significativa. Le Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva sono soggette alla verifica dell'incremento significativo del rischio creditizio (impairment) prevista dall'IFRS 9, con conseguente rilevazione a conto economico di una rettifica di valore a copertura delle perdite attese.
Le attività finanziarie vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari a esse connessi o quando l'attività finanziaria è oggetto di cessione con trasferimento sostanziale di tutti i rischi e i diritti contrattuali connessi alla proprietà dell'attività finanziaria.
La presente categoria include le attività finanziarie che soddisfano entrambe le seguenti condizioni:
▪ l'attività finanziaria è posseduta secondo un modello di business il cui obiettivo è conseguito mediante l'incasso dei flussi finanziari previsti contrattualmente (Business model "Hold to Collect");
▪ i termini contrattuali dell'attività finanziaria prevedono, a determinate date, flussi finanziari rappresentati unicamente da pagamenti del capitale e dell'interesse sull'importo del capitale da restituire (cd. "SPPI test" superato).
In particolare, vengono inclusi in questa voce:
Le riclassificazioni delle attività finanziarie, ad eccezione dei titoli di capitale per cui non è ammessa alcuna riclassifica, non sono ammesse verso altre categorie di attività finanziarie salvo il caso in cui l'entità modifichi il proprio modello di business per la gestione delle attività finanziarie. In tali casi, che devono essere assolutamente non frequenti, le attività finanziarie potranno essere riclassificate dalla categoria valutata al costo ammortizzato in una delle altre due categorie previste dall'IFRS 9 (Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva o Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico). Il valore di trasferimento è rappresentato dal fair value al momento della riclassificazione e gli effetti della riclassificazione operano in maniera prospettica a partire dalla data di riclassificazione. Gli utili o le perdite risultanti dalla differenza tra il costo ammortizzato dell'attività finanziaria e il relativo fair value sono rilevati a conto economico nel caso di riclassifica tra le Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico e a Patrimonio netto, nell'apposita riserva di valutazione, nel caso di riclassifica tra le Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva.
L'iscrizione iniziale di un credito avviene alla data di erogazione sulla base del suo fair value comprensivo dei costi/ricavi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione del credito stesso.
Sono esclusi i costi/ricavi che, pur avendo le caratteristiche suddette, sono oggetto di rimborso da parte della controparte debitrice o sono inquadrabili tra i normali costi interni di carattere amministrativo.
Il fair value iniziale di uno strumento finanziario solitamente equivale all'ammontare erogato o al costo sostenuto per l'acquisto.
Successivamente alla rilevazione iniziale, i crediti verso clientela sono valutati al costo ammortizzato, pari al valore di prima iscrizione diminuito/aumentato dei rimborsi di capitale, delle rettifiche/riprese di valore e dell'ammortamento – calcolato col metodo del tasso di interesse effettivo – della differenza tra l'ammontare erogato e quello rimborsabile a scadenza, riconducibile tipicamente ai costi/proventi imputati direttamente al singolo credito.
Il tasso di interesse effettivo è il tasso che attualizza il flusso dei pagamenti futuri stimati per la durata attesa del finanziamento in modo da ottenere esattamente il valore contabile netto all'atto della rilevazione iniziale, che comprende sia i costi/ricavi di transazione direttamente attribuibili sia tutti i compensi pagati o ricevuti tra i contraenti. Tale modalità di contabilizzazione, utilizzando una logica finanziaria, consente di distribuire l'effetto economico dei costi/proventi lungo la vita residua attesa del credito.
I criteri di valutazione sono strettamente connessi allo stage cui il credito viene assegnato, dove lo Stage 1 accoglie i crediti in bonis, lo stage 2 accoglie i crediti under-performing, ossia i crediti ove vi è stato un aumento significativo del rischio di credito ("significativo deterioramento") rispetto all'iscrizione iniziale dello strumento e lo stage 3 accoglie non performing, ovvero i crediti che presentano evidenza oggettiva di perdita di valore.
Le rettifiche di valore che sono rilevate a conto economico, per i crediti in bonis classificati in stage 1 sono calcolate prendendo in considerazione una perdita attesa a un anno, mentre i crediti in bonis in stage 2 prendendo in considerazione le perdite attese riferibili all'intera vita residua prevista contrattualmente per l'attività (Perdita attesa Lifetime). Le attività finanziarie che risultano in bonis, sono sottoposte ad una valutazione in funzione dei parametri di probability of default (PD), loss given default (LGD) ed exposure at default (EAD), derivati da serie storiche interne. Per le attività deteriorate, l'importo della perdita, da rilevare a Conto Economico, è definito sulla base di un processo di valutazione analitica o determinato per categorie omogenee e, quindi, attribuito analiticamente ad ogni posizione e tiene conto, di informazioni forward looking e dei possibili scenari alternativi di recupero. Rientrano nell'ambito delle attività deteriorate gli strumenti finanziari ai quali è stato attribuito lo status di sofferenza, inadempienza probabile o di scaduto/ sconfinante da oltre novanta giorni secondo le regole di Banca d'Italia, coerenti con la normativa IAS/IFRS e di Vigilanza europea. I flussi di cassa previsti tengono conto dei tempi di recupero attesi e del presumibile valore di realizzo delle eventuali garanzie. Il tasso effettivo originario di ciascuna attività rimane invariato nel tempo ancorché sia intervenuta una ristrutturazione del rapporto che abbia comportato la variazione del tasso contrattuale ed anche qualora il rapporto divenga, nella pratica, infruttifero di interessi contrattuali. Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento verificatosi successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, vengono effettuate riprese di valore con imputazione a Conto Economico. La ripresa di valore non può eccedere il costo ammortizzato che lo strumento finanziario avrebbe avuto in assenza di precedenti rettifiche. I ripristini di valore connessi con il trascorrere del tempo sono appostati nel margine di interesse.
I crediti vengono cancellati dal bilancio quando sono considerati definitivamente irrecuperabili oppure in caso di cessione, qualora essa abbia comportato il sostanziale trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi ai crediti stessi.
Alla data del bilancio la società non ha effettuato "Operazioni di copertura".
La voce include le interessenze in società controllate, collegate e in società soggette a controllo congiunto (joint venture) da parte di Banca Sistema.
Le partecipazioni sono iscritte in bilancio al valore di acquisto maggiorato di eventuali oneri accessori.
Se esistono evidenze che il valore di una partecipazione possa aver subito una riduzione, si procede alla stima del valore recuperabile della partecipazione stessa, tenendo conto del valore attuale dei flussi finanziari futuri che la partecipazione potrà generare, incluso il valore di dismissione finale dell'investimento e/o di altri elementi valutativi. L'ammontare dell'eventuale riduzione di valore, determinato sulla base della differenza tra il valore di iscrizione della partecipazione e il suo valore recuperabile, è rilevata a conto economico alla voce "utili (perdite) delle partecipazioni". Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento verificatosi successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, vengono effettuate riprese di valore con imputazione a conto economico, nella stessa voce di cui sopra, fino a concorrenza della rettifica precedente.
Le partecipazioni vengono cancellate dal bilancio quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivati dalle attività stesse o quando la partecipazione viene ceduta trasferendo sostanzialmente tutti i rischi e benefici a essa connessi. Il risultato della cessione di partecipazioni valutate al Patrimonio Netto è imputato a conto economico nella voce "220 Utili (Perdite) delle partecipazioni" (valutate al patrimonio netto); il risultato della cessione di partecipazioni diverse da quelle valutate al Patrimonio Netto è imputato a conto economico nella voce "250 Utili (Perdite) da cessione di investimenti".
La voce include i beni, di uso durevole, detenuti per essere utilizzati nella produzione del reddito, per locazione o per scopi amministrativi, quali i terreni, gli immobili strumentali, gli investimenti immobiliari, gli impianti tecnici, i mobili e gli arredi, le attrezzature di qualsiasi tipo e le opere d'arte.
Tra le attività materiali sono inclusi anche i costi per migliorie su beni di terzi, allorquando separabili dai beni stessi. Qualora i suddetti costi non presentano autonoma funzionalità e utilizzabilità, ma dagli stessi si attendono benefici futuri, sono iscritti tra le "altre attività" e vengono ammortizzati nel più breve periodo tra quello di prevedibile utilizzabilità delle migliorie stesse e quello di durata residua della locazione. Il relativo ammortamento è rilevato nella voce Altri oneri/proventi di gestione.
Al valore delle attività materiali concorrono anche gli acconti versati per l'acquisizione e la ristrutturazione di beni non ancora entrati nel processo produttivo, e quindi non ancora oggetto di ammortamento.
Si definiscono "a uso funzionale" le attività materiali possedute per la fornitura di servizi o per fini amministrativi, mentre si definiscono "a scopo d'investimento" quelle possedute per riscuotere canoni di locazione e/o detenuti per l'apprezzamento del capitale investito.
Sono, infine, inclusi i diritti d'uso relativi alle attività concesse in leasing e canoni di utilizzo.
Le attività materiali sono inizialmente iscritte al costo, comprensivo di tutti gli oneri direttamente imputabili alla messa in funzione del bene.
Le spese di manutenzione straordinaria e i costi aventi natura incrementativa che comportano un effettivo miglioramento del bene, ovvero un incremento dei benefici economici futuri generati dal bene, sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono e ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.
Secondo l'IFRS 16, i leasing sono contabilizzati sulla base del modello del diritto d'uso, per cui, alla data iniziale, il locatario ha un'obbligazione finanziaria a effettuare pagamenti dovuti al locatore per compensare il suo diritto a utilizzare il bene sottostante durante la durata del leasing. Quando l'attività è resa disponibile al locatario per il relativo utilizzo, il locatario riconosce sia la passività che l'attività consistente nel diritto di utilizzo.
Successivamente alla prima rilevazione, le attività materiali "a uso funzionale" sono iscritte in bilancio al costo al netto degli ammortamenti cumulati e di eventuali svalutazioni per riduzioni durevoli di valore, conformemente al "modello del costo" di cui al paragrafo 30 dello IAS 16. Più precisamente, le attività materiali sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio, sulla base della loro vita utile, adottando come criterio di ammortamento il metodo a quote costanti, a eccezione:
Per i beni acquisiti nel corso dell'esercizio l'ammortamento è calcolato su base giornaliera a partire dalla data di entrata in uso del cespite. Per i beni ceduti e/o dismessi nel corso dell'esercizio, l'ammortamento è conteggiato su base giornaliera fino alla data di cessione e/o dismissione. A ogni chiusura di bilancio, se esiste qualche indicazione che dimostri che un'attività materiale diversa dagli immobili a uso investimento possa aver subito una perdita durevole di valore, si procede al confronto tra il valore di carico del cespite e il suo valore di recupero, pari al maggiore tra il fair value, al netto degli eventuali costi di vendita, e il relativo valore d'uso del bene, inteso come il valore attuale dei flussi futuri originati dal cespite. Le eventuali rettifiche vengono rilevate a conto economico alla voce "rettifiche di valore nette su attività materiali".
Qualora vengano meno i motivi che hanno portato alla rilevazione della perdita, si dà luogo a una ripresa di valore, che non può superare il valore che l'attività avrebbe avuto, al netto degli ammortamenti calcolati in assenza di precedenti perdite di valore.
Per le attività materiali "a scopo d'investimento" rientranti nell'ambito di applicazione dello IAS 40, la relativa valutazione è effettuata al valore di mercato determinato sulla base di perizie indipendenti e le variazioni di fair value sono iscritte a conto economico nella voce "risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali".
Con riferimento all'attività consistente nel diritto di utilizzo, contabilizzata in base all'IFRS 16, essa viene misurata utilizzando il modello del costo secondo lo IAS 16 Immobili, impianti e macchinari; in questo caso l'attività è successivamente ammortizzata e soggetta a un impairment test nel caso emergano degli indicatori di impairment.
Un'attività materiale è eliminata dallo stato patrimoniale al momento della dismissione o quando il bene è permanentemente ritirato dall'uso e dalla sua dismissione non sono attesi benefici economici futuri.
La voce accoglie quelle attività non monetarie prive di consistenza fisica che soddisfano le seguenti caratteristiche:
In assenza di una delle suddette caratteristiche, la spesa, per acquisire o generare tali attività internamente, è rilevata come costo nell'esercizio in cui è stata sostenuta.
Le attività immateriali includono, in particolare, il software applicativo a utilizzazione pluriennale e altre attività identificabili che trovano origine in diritti legali o contrattuali.
È, altresì, classificato alla voce in esame l'avviamento, rappresentato dalla differenza positiva tra il costo di acquisto e il fair value delle attività e delle passività acquisite nell'ambito di operazioni di aggregazione aziendali (business combination). In particolare, un'attività immateriale é iscritta come avviamento, quando la differenza positiva tra il fair value degli elementi patrimoniali acquisiti e il loro costo di acquisto è rappresentativa delle capacità reddituali future degli stessi (goodwill). Qualora tale differenza risulti negativa (badwill) o nell'ipotesi in cui il goodwill non trovi giustificazione nelle capacità reddituali future degli elementi patrimoniali acquisiti, la differenza stessa viene iscritta direttamente a conto economico.
Il valore delle attività immateriali è sistematicamente ammortizzato a partire dall'effettiva immissione nel processo produttivo.
Con riferimento all'avviamento, con periodicità annuale (od ogni volta che vi sia evidenza di perdita di valore) viene effettuato un test di verifica dell'adeguatezza del corrispondente valore. A tal fine viene identificata l'Unità generatrice di flussi finanziari cui attribuire l'avviamento. L'ammontare dell'eventuale riduzione di valore è determinato sulla base della differenza tra il valore di iscrizione dell'avviamento ed il suo valore di recupero, se inferiore. Detto valore di recupero è pari al maggiore tra il fair value dell'Unità generatrice di flussi finanziari, al netto degli eventuali costi di vendita, ed il relativo valore d'uso. Le conseguenti rettifiche di valore sono, come detto, rilevate a conto economico.
Un'immobilizzazione immateriale è eliminata dallo stato patrimoniale al momento della dismissione e qualora non siano attesi benefici economici futuri.
Vengono classificate nella voce dell'attivo "Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione" attività non correnti o gruppi di attività per i quali è stato avviato un processo di dismissione e la loro vendita è ritenuta altamente probabile. Tali attività sono valutate al minore tra il valore di carico ed il loro fair value al netto dei costi di cessione, ad eccezione di alcune tipologie di attività (es. attività finanziarie rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 9) per cui l'IFRS 5 prevede specificatamente che debbano essere applicati i criteri valutativi del principio contabile di pertinenza. I proventi ed oneri (al netto dell'effetto fiscale), riconducibili a gruppi di attività in via di dismissione o rilevati come tali nel corso dell'esercizio, sono esposti nel conto economico in voce separate.
La voce accoglie i Debiti verso banche, i Debiti verso clientela e i Titoli in circolazione.
Le suddette passività finanziarie sono iscritte, in sede di prima rilevazione, all'atto della ricezione delle somme raccolte o dell'emissione dei titoli di debito. L'iscrizione iniziale è effettuata sulla base del fair value delle passività, incrementato dei costi/ricavi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione dello strumento finanziario. Sono esclusi i costi/ricavi che, pur avendo le caratteristiche
suddette, sono oggetto di rimborso da parte della controparte creditrice o sono inquadrabili tra i normali costi interni di carattere amministrativo.
Il fair value iniziale di una passività finanziaria solitamente equivale all'ammontare incassato.
Dopo la rilevazione iniziale, le suddette passività finanziarie vengono valutate al costo ammortizzato col metodo del tasso di interesse effettivo.
Le suddette passività finanziarie sono cancellate dal bilancio quando risultano scadute o estinte. La cancellazione avviene anche in presenza di riacquisto, ancorché temporaneo, di titoli precedentemente emessi. L'eventuale differenza tra il valore contabile della passività estinta e l'ammontare pagato é registrato nel conto economico, alla voce "utile (perdita) da cessione o riacquisto di: passività finanziarie". Qualora il Gruppo, successivamente al riacquisto, ricollochi sul mercato i titoli propri, tale operazione viene considerata come una nuova emissione e la passività è iscritta al nuovo prezzo di ricollocamento.
In tale categoria di passività sono, in particolare, sono incluse le passività che si originano da scoperti tecnici generati dall'attività di negoziazione di titoli.
Gli strumenti finanziari sono iscritti alla data di sottoscrizione o alla data di emissione ad un valore pari al fair value dello strumento, senza considerare eventuali costi o proventi di transazione direttamente attribuibili agli strumenti stessi.
Gli strumenti finanziari sono valutati al fair value con imputazione del risultato della valutazione nel Conto Economico
Le Passività finanziarie detenute per negoziazione vengono cancellate dal bilancio quando scadono i diritti contrattuali sui relativi flussi finanziari o quando la passività finanziaria è ceduta con trasferimento sostanziale di tutti i rischi ed i benefici derivanti dalla proprietà della stessa.
Alla data del bilancio la società non detiene "Passività finanziarie designate al fair value".
Le imposte sul reddito, calcolate nel rispetto della vigente normativa fiscale, sono rilevate nel conto economico in base al criterio della competenza, coerentemente con la rilevazione in bilancio dei costi e dei ricavi che le hanno generate, a eccezione di quelle relative a partite addebitate o accreditate direttamente a patrimonio netto, per le quali la rilevazione della relativa fiscalità avviene, per coerenza, a patrimonio netto.
L'accantonamento per imposte sul reddito è determinato in
base a una prudenziale previsione dell'onere fiscale corrente, di quello anticipato e di quello differito. In particolare, le imposte anticipate e quelle differite sono determinate sulla base delle differenze temporanee tra il valore contabile di un'attività o di una passività e il suo valore riconosciuto ai fini fiscali. Le attività per imposte anticipate sono iscritte in bilancio nella misura in cui esiste la probabilità del loro recupero, valutata sulla base della capacità della Società di generare con continuità redditi imponibili positivi.
Le imposte anticipate e quelle differite sono contabilizzate a livello patrimoniale a saldi aperti e senza compensazioni, includendo le prime nella voce "attività fiscali" e le seconde nella voce "passività fiscali".
Per quanto attiene le imposte correnti sono compensati, a livello di singola imposta, gli acconti versati con il relativo debito d'imposta, esponendo lo sbilancio netto tra le "attività fiscali correnti" o le "passività fiscali correnti" a seconda del segno.
Conformemente alle previsioni dello IAS 37 i fondi per rischi e oneri accolgono le passività di ammontare o scadenza incerti relative a obbligazioni attuali (legali o implicite), derivanti da un evento passato per le quali sia probabile l'impiego di risorse economiche per adempiere alle obbligazioni stesse, purché possa essere effettuata una stima attendibile dell'importo necessario all'adempimento delle obbligazioni stesse alla data di riferimento del bilancio. Nel caso in cui il differimento temporale nel sostenimento dell'onere sia rilevante, e conseguentemente l'effetto di attualizzazione sia significativo, gli accantonamenti sono attualizzati utilizzando i tassi correnti di mercato.
Gli accantonamenti vengono riesaminati a ogni data di riferimento del bilancio e situazione infrannuale e rettificati per riflettere la migliore stima corrente. Gli stessi sono rilevati nelle voci proprie di conto economico, secondo una logica di classificazione dei costi per "natura" della spesa. In particolare gli accantonamenti connessi agli oneri futuri del personale dipendente relativi al sistema premiante figurano tra le "spese del personale", gli accantonamenti riferibili a rischi e oneri di natura fiscale sono rilevati tra le "imposte sul reddito", mentre gli accantonamenti connessi al rischio di perdite potenziali non direttamente imputabili a specifiche voci del conto economico sono iscritti tra gli "accantonamenti netti per rischi e oneri".
Secondo l'IFRIC, il TFR è assimilabile a un "beneficio successivo al rapporto di lavoro" (post employmentbenefit) del tipo "Prestazioni Definite" (defined-benefit plan) per il quale è previsto, in base allo IAS 19, che il suo valore venga determinato mediante metodologie di tipo attuariale. Conseguentemente, la valutazione di fine esercizio della posta in esame è effettuata in base al metodo dei benefici maturati utilizzando il criterio del credito unitario previsto (Projected Unit Credit Method).
Tale metodo prevede la proiezione degli esborsi futuri sulla base di analisi storiche, statistiche e probabilistiche, nonché in virtù dell'adozione di opportune basi tecniche demografiche. Esso consente di calcolare il TFR maturato a una certa data in senso attuariale, distribuendo l'onere per tutti gli anni di stimata permanenza residua dei lavoratori in essere, e non più come onere da liquidare nel caso in cui l'azienda cessi la propria attività alla data di bilancio.
Gli utili e le perdite attuariali, definiti quali differenza tra il valore di bilancio della passività ed il valore attuale dell'obbligazione a fine periodo, sono iscritti a patrimonio netto.
La valutazione del TFR del personale dipendente è effettuata da un attuario indipendente in conformità alla metodologia sopra indicata.
Le operazioni di "pronti contro termine" che prevedono l'obbligo per il cessionario di rivendita/riacquisto a termine delle attività oggetto della transazione (ad esempio, di titoli) e le operazioni di "prestito titoli" nelle quali la garanzia è rappresentata da contante, sono assimilate ai riporti e, pertanto, gli ammontari ricevuti ed erogati figurano in bilancio come debiti e crediti. In particolare, le suddette operazioni di "pronti contro termine" e di "prestito titoli" di provvista sono rilevate in bilancio come debiti per l'importo percepito a pronti, mentre quelle di impiego sono rilevate come crediti per l'importo corrisposto a pronti. Tali operazioni non determinano movimentazione del portafoglio titoli. Coerentemente, il costo della provvista e il provento dell'impiego, costituiti dalle cedole maturate sui titoli e dal differenziale tra prezzo a pronti e prezzo a termine dei medesimi, vengono iscritti per competenza nelle voci economiche accese agli interessi.
Il fair value è definito come "il prezzo che si percepirebbe per la vendita di un'attività ovvero che si pagherebbe per il trasferimento di una passività in una regolare operazione tra operatori di mercato", a una certa data di misurazione, escludendo transazioni di tipo forzato. Sottostante alla definizione di fair value vi è infatti la presunzione che la società sia in funzionamento e che non abbia alcuna intenzione o necessità di liquidare, ridurre significativamente la portata delle proprie attività o intraprendere un'operazione a condizioni sfavorevoli.
Nel caso di strumenti finanziari quotati in mercati attivi, il fair value è determinato sulla base delle quotazioni (prezzo ufficiale o altro prezzo equivalente dell'ultimo giorno di borsa aperta dell'esercizio di riferimento) del mercato più vantaggioso al quale il Gruppo ha accesso. A tale proposito uno strumento finanziario è considerato quotato in un mercato attivo se i prezzi quotati sono prontamente e regolarmente disponibili tramite un listino, operatore, intermediario, settore industriale, agenzia di determinazione del prezzo, autorità di regolamentazione e tali prezzi rappresentano operazioni di mercato effettive che avvengono regolarmente in normali contrattazioni.
In assenza di un mercato attivo, il fair value viene determinato utilizzando tecniche di valutazione generalmente accettate nella pratica finanziaria, volte a stabilire quale prezzo avrebbe avuto lo strumento finanziario, alla data di valutazione, in un libero scambio tra parti consapevoli e disponibili. Tali tecniche di valutazione prevedono, nell'ordine gerarchico in cui sono riportate, l'utilizzo:
dalla società di gestione per i fondi armonizzati (UCITS - Undertakings for Collective Investment in Transferable Securities), gli Hedge Funds e le Sicav;
Sulla base delle considerazioni sopra esposte e conformemente a quanto previsto dagli IFRS, il Gruppo classifica le valutazioni al fair value sulla base di una gerarchia di livelli che riflette la significatività degli input utilizzati nelle valutazioni. Si distinguono i seguenti livelli:
Il ricorso a tale approccio si traduce nella ricerca di transazioni presenti su mercati attivi, relative a strumenti che, in termini di fattori di rischio, sono comparabili con lo strumento oggetto di valutazione. Le metodologie di calcolo (modelli di pricing) utilizzate nel comparable approach consentono di riprodurre i prezzi di strumenti finanziari quotati su mercati attivi (calibrazione del modello) senza includere parametri discrezionali – cioè parametri il cui valore non può essere desunto da quotazioni di strumenti finanziari presenti su mercati attivi ovvero non può essere fissato su livelli tali da replicare quotazioni presenti su mercati attivi – tali da influire in maniera determinante sul prezzo di valutazione finale.
▪ Livello 3 - input che non sono basati su dati di mercato osservabili: le valutazioni degli strumenti finanziari non quotati in un mercato attivo effettuate in base a tecniche di valutazione che utilizzando input significativi non osservabili sul mercato comportano l'adozione di stime e assunzioni da parte del management (prezzi forniti dalla controparte emittente, desunti da perizie indipendenti, prezzi corrispondenti alla frazione di patrimonio netto detenuta nella società o ottenuti con modelli valutativi che non utilizzano dati di mercato per stimare significativi fattori che condizionano il fair value dello strumento finanziario). Appartengono a tale livello le valutazioni degli strumenti finanziari al prezzo di costo.
Un'aggregazione aziendale consiste nell'unione di imprese o attività aziendali distinte in un unico soggetto tenuto alla redazione del bilancio. Un'aggregazione aziendale può dare luogo ad un legame partecipativo tra capogruppo (acquirente) e controllata (acquisita). Un'aggregazione aziendale può anche prevedere l'acquisto dell'attivo netto di un'altra impresa, incluso l'eventuale avviamento, oppure l'acquisto del capitale dell'altra impresa (fusioni e conferimenti). In base a quanto disposto dall'IFRS 3, le aggregazioni aziendali devono essere contabilizzate applicando il metodo dell'acquisto che prevede le seguenti fasi:
In particolare, il costo di una aggregazione aziendale è determinato come la somma complessiva dei fair value, alla data dello scambio, delle attività cedute, delle passività sostenute o assunte e degli strumenti rappresentativi di capitale emessi, in cambio del controllo dell'acquisito, cui è aggiunto qualunque costo direttamente attribuibile all'aggregazione aziendale.
La data di acquisizione è la data in cui si ottiene effettivamente il controllo sull'acquisito. Quando l'acquisizione viene realizzata con un'unica operazione di scambio, la data dello scambio coincide con quella di acquisizione.
Qualora l'aggregazione aziendale sia realizzata tramite più operazioni di scambio:
Il costo di un'aggregazione aziendale viene allocato rilevando le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell'acquisito ai relativi fair value alla data di acquisizione.
Le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell'acquisito sono rilevate separatamente alla data di acquisizione solo se, a tale data, esse soddisfano i criteri seguenti:
fair value attendibilmente;
Dopo la rilevazione iniziale, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale è valutato al relativo costo, ed è sottoposto con cadenza almeno annuale ad impairment test. In caso di differenza negativa viene effettuata una nuova misurazione. Tale differenza negativa, se confermata, è rilevata immediatamente come ricavo a conto economico.
A.3.1 Attività finanziarie riclassificate: cambiamento di modello di business, valore di bilancio e interessi attivi Non sono stati effettuati trasferimenti di strumenti finanziari tra portafogli.
A.3.2 Attività finanziarie riclassificate: cambiamento di modello di business, fair value e effetti sulla redditività complessiva Non sono state riclassificate attività finanziarie.
A.3.3 Attività finanziarie riclassificate: cambiamento di modello di business e tasso di interesse effettivo Non sono state trasferite attività finanziarie detenute per la negoziazione.
Si rimanda a quanto già riportato nelle politiche contabili.
Il valore di Bilancio per le attività e passività finanziarie con scadenza entro l'anno è stato assunto quale ragionevole approssimazione del fair value, mentre per quelle superiori l'anno il fair value è calcolato tenendo conto sia del rischio tasso di interesse che del rischio di credito.
Ai fini della predisposizione del bilancio la gerarchia del fair value utilizzata è la seguente:
▪ Livello 1- Effective market quotes
La valutazione è il prezzo di mercato dello stesso strumento finanziario oggetto di valutazione, ottenuto sulla base di quotazioni espresse da un mercato attivo.
La voce non è applicabile per la Banca.
A.4.5.1 Attività e passività valutate al fair value su base ricorrente: ripartizione per livelli di fair value.
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività/Passività finanziarie misurate al fair value | L1 | L2 | L3 | L1 | L2 | L3 |
| 1. Attività finanziarie valute al fair value con impatto a conto economico |
- | - | 8.368 | - | - | 2.353 |
| a) attività finanziarie detenute per la negoziazione | - | - | - | - | - | - |
| b) attività finanziarie designate al fair value | - | - | - | - | - | - |
| c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value |
- | - | 8.368 | - | - | 2.353 |
| 2. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
446.261 | - | 5.000 | 425.966 | - | 5.000 |
| 3. Derivati di copertura | - | - | - | - | - | - |
| 4. Attività materiali | - | - | - | - | - | - |
| 5. Attività immateriali | - | - | - | - | - | - |
| Totale | 446.261 | - | 13.368 | 425.966 | - | 7.353 |
| 1. Passività finanziarie detenute per la negoziazione | - | - | - | - | - | - |
| 2. Passività finanziarie designate al fair value | - | - | - | - | - | - |
| 3. Derivati di copertura | - | - | - | - | - | - |
| Totale | - | - | - | - | - | - |
-238-
$$
\square 1 = \square \mathsf{i} \mathsf{w} \mathsf{l} \mathsf{l} \mathsf{o} \mathsf{l} \mathsf{l}
$$
L2 = Livello 2 L3 = Livello 3 A.4.5.4 Attività e passività non valutate al fair value o valutate al fair value su base non ricorrente: ripartizione per
livelli di fair value
| Attività/Passività non misurate | 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| al fair value o misurate al fair value su base non ricorrente |
VB | L1 | L2 | L3 | VB | L1 | L2 | L3 |
| 1. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato |
2.917.200 | 185.666 | - | 2.777.129 | 3.007.535 | 452.969 | 72.001 | 2.598.818 |
| 2. Attività materiali detenute a scopo di investimento |
- | - | - | - | - | - | - | - |
| 3. Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione |
- | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale | 2.917.200 | 185.666 | - | 2.777.129 | 3.007.535 | 452.969 | 72.001 | 2.598.818 |
| 1. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato |
3.219.805 | - | - | 3.219.805 | 3.202.631 | - | - | 3.202.631 |
| 2. Passività associate ad attività in via di dismissione |
- | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale | 3.219.805 | - | - | 3.219.805 | 3.202.631 | - | - | 3.202.631 |
Legenda:
VB= Valore di Bilancio
L1 = Livello 1
L2 = Livello 2
L3 = Livello 3
Nulla da segnalare.
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||
|---|---|---|---|
| a. Cassa | 134 | 108 | |
| b. Depositi liberi presso Banche Centrali | 108.966 | 25.057 | |
| c. Conti correnti e depositi presso banche | 59.802 | 41.088 | |
| Totale | 168.902 | 66.253 |
A partire dal 31 dicembre 2021 tutti i crediti "a vista" nelle forme tecniche di conto corrente e deposito presso le banche precedentemente classificati nella voce 40), è previsto vengano classificati nella voce 10, pertanto si è provveduto a riclassificare i dati al 31 dicembre 2020.
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Voci / Valori | L1 | L2 | L3 | L1 | L2 | L3 | |
| 1. Titoli di debito | - | - | 8.368 | - | - | 2.353 | |
| 1.1 Titoli strutturati | - | - | - | - | - | - | |
| 1.2 Altri titoli di debito | - | - | 8.368 | - | - | 2.353 | |
| 2. Titoli di capitale | - | - | - | - | - | - | |
| 3. Quote di O.I.C.R. | - | - | - | - | - | - | |
| 4. Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | |
| 4.1 Pronti contro termine | - | - | - | - | - | - | |
| 4.2 Altri | - | - | - | - | - | - | |
| Totale | - | - | 8.368 | - | - | 2.353 |
La voce è formata dal titolo junior della cartolarizzazione BS IVA, operazione consolidata integralmente nel bilancio di Gruppo.
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 1. Titoli di capitale | - | - |
| di cui: banche | - | - |
| di cui: altre società finanziarie | - | - |
| di cui: società non finanziarie | - | - |
| 2. Titoli di debito | 8.368 | 2.353 |
| a. Banche Centrali | - | - |
| b. Amministrazioni pubbliche | - | - |
| c. Banche | - | - |
| d. Altre società finanziarie | 8.368 | 2.353 |
| di cui: imprese di assicurazione | - | - |
| e. Società non finanziarie | - | - |
| 3. Quote di O.I.C.R. | - | - |
| 4. Finanziamenti | - | - |
| a. Banche Centrali | - | - |
| b. Amministrazioni pubbliche | - | - |
| c. Banche | - | - |
| d. Altre società finanziarie | - | - |
| di cui imprese assicurazione | - | - |
| e. Società non finanziarie | - | - |
| f. Famiglie | - | - |
| Totale | 8.368 | 2.353 |
3.1 Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: composizione merceologica
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Voci / Valori | L1 L2 |
L3 | L1 | L2 | L3 | ||
| 1. Titoli di debito | 445.804 | - | - | 425.348 | - | - | |
| 1.1 Titoli strutturati | - | - | - | - | - | - | |
| 1.2 Altri titoli di debito | 445.804 | - | - | 425.348 | - | - | |
| 2. Titoli di capitale | 457 | - | 5.000 | 618 | - | 5.000 | |
| 3. Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | |
| Totale | 446.261 | - | 5.000 | 425.966 | - | 5.000 |
Legenda:
L1 = Livello 1
L2 = Livello 2
L3 = Livello 3
3.2 Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: composizione per debitori/emittenti
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| 1. Titoli di debito | 445.804 | 425.348 | |
| a. Banche Centrali | - | - | |
| b. Amministrazioni pubbliche | 445.804 | 425.348 | |
| c. Banche | - | - | |
| d. Altre società finanziarie | - | - | |
| di cui: imprese di assicurazione | - | - | |
| e. Società non finanziarie | - | - | |
| 2. Titoli di capitale | 5.457 | 5.618 | |
| a. Banche | 5.000 | 5.000 | |
| b. Altri emittenti: | 457 | 618 | |
| - altre società finanziarie | 457 | 618 | |
| di cui: imprese di assicurazione | - | - | |
| - Società non finanziarie | - | - | |
| - Altri | - | - | |
| 4. Finanziamenti | - | - | |
| a. Banche Centrali | - | - | |
| b. Amministrazioni pubbliche | - | - | |
| c. Banche | - | - | |
| d. Altre società finanziarie | - | - | |
| di cui: imprese di assicurazione | - | - | |
| e. Società non finanziarie | - | - | |
| f. Famiglie | - | - | |
| Totale | 451.261 | 430.966 |
3.3 Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: valore lordo e rettifiche di valore complessive
| Valore lordo | Rettifiche di valore complessive |
Write-off parziali |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Primo stadio |
di cui strumenti con basso rischio di credito |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
complessivi | |
| Titoli di debito | 445.982 | 445.982 | - | - | 178 | - | - | - |
| Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale 2021 | 445.982 | 445.982 | - | - | 178 | - | - | - |
| Totale 2020 | 425.554 | 425.554 | - | - | 206 | - | - | - |
| di cui: attività finanziarie impaired acquisite o originate |
X | X | - | - | X | - | - | - |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia | Valore di Bilancio | Fair Value | Valore di Bilancio | Fair Value | ||||||||
| operazioni/Valori | Primo e secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
L1 | L2 | L3 | Primo e secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
L1 | L2 | L3 |
| A. Crediti verso Banche Centrali | 18.318 | - | - | - | - | 18.318 | 15.212 | - | - | - | - | 15.212 |
| 1. Depositi a scadenza | - | - | - | X | X | X | - | - | - | X | X | X |
| 2. Riserva obbligatoria | 18.318 | - | - | X | X | X | 15.212 | - | - | X | X | X |
| 3. Pronti contro termine | - | - | - | X | X | X | - | - | - | X | X | X |
| 4. Altri | 0 | - | - | X | X | X | - | - | - | X | X | X |
| B. Crediti verso banche | 14.823 | - | - | - | - | 14.823 | 9.077 | - | - | - | - | 9.077 |
| 1. Finanziamenti | 14.823 | - | - | - | - | 14.823 | 9.077 | - | - | - | - | 9.077 |
| 1.1 Conti correnti e depositi a vista |
- | - | - | X | X | X | - | - | - | X | X | X |
| 1.2. Depositi a scadenza | - | - | - | X | X | X | 3.129 | - | - | X | X | X |
| 1.3. Altri finanziamenti: | 14.823 | - | - | X | X | X | 5.948 | - | - | X | X | X |
| - Pronti contro termine attivi | - | - | - | X | X | X | - | - | - | X | X | X |
| - Leasing finanziario | - | - | - | X | X | X | - | - | - | X | X | X |
| - Altri | 14.823 | - | - | X | X | X | 5.948 | - | - | X | X | X |
| 2. Titoli di debito | - | - | - | X | X | - | - | - | - | - | - | - |
| 2.1 Titoli strutturati | - | - | - | X | X | - | - | - | - | - | - | - |
| 2.2 Altri titoli di debito | - | - | - | X | X | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale | 33.141 | - | - | - | - | 33.141 | 24.289 | - | - | - | - | 24.289 |
Legenda:
L1 = Livello 1
L2 = Livello 2
L3 = Livello 3
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia | Valore di Bilancio | Fair Value | Valore di Bilancio | Fair Value | |||||||||
| operazioni/Valori | Primo e secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
L1 | L2 | L3 | Primo e secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
L1 | L2 | L3 | |
| 1. Finanziamenti | 2.442.047 | 255.190 | - | - | - | 2.741.207 | 2.329.159 173.312 | 31.699 | - | - | 2.568.889 | ||
| 1.1 Conti correnti | 156.981 | 47 | - | X | X | X | 62.468 | 239 | - | X | X | X | |
| 1.2 Pronti contro termine attivi | - | - | - | X | X | X | 5.546 | - | - | X | X | X | |
| 1.3 Mutui | 160.363 | 425 | - | X | X | X | 70.553 | 1.290 | - | X | X | X | |
| 1.4 Carte di credito, prestiti personali e cessioni del quinto |
909.921 | 11.068 | - | X | X | X | 913.312 | 7.880 | - | X | X | X | |
| 1.5. Finanziamenti per leasing | - | - | - | X | X | X | - | - | - | X | X | X | |
| 1.6 Factoring | 995.912 | 230.177 | - | X | X | X | 911.782 147.746 | 31.699 | X | X | X | ||
| 1.7 Altri finanziamenti | 218.870 | 13.473 | - | X | X | X | 365.498 | 16.157 | - | X | X | X | |
| 2. Titoli di debito | 186.822 | - | - 185.666 | X | 2.781 | 449.077 | - | - 452.969 72.001 | - | ||||
| 2.1 Titoli strutturati | - | - | - | - | X | - | - | - | - | - | - | - | |
| 2.2 Altri titoli di debito | 186.822 | - | - 185.666 | X | 2.781 | 449.077 | - | - 452.969 72.001 | - | ||||
| Totale | 2.628.869 | 255.190 | - 185.666 72.001 | 2.743.988 | 2.778.236 | 173.312 | 31.699 452.969 | 72.001 2.568.889 |
La voce finanziamenti include per € 1,5 milioni crediti vantati dalle aziende fornitrici di beni e servizi prevalentemente nei confronti della pubblica amministrazione (ASL ed Enti Territoriali) e di crediti relativi al comparto delle cessioni del quinto dello stipendio/pensione. Tali crediti includono €50,1 milioni riconducibili all'attuale modello contabile interessi di mora.
Ai fini della classificazione vengono effettuate analisi, talvolta complesse, rivolte a individuare le posizioni che, successivamente all'erogazione-acquisizione, mostrano evidenze di una possibile perdita di valore, considerando sia informazioni interne, legate all'andamento delle posizioni creditorie, sia informazioni esterne, legate al settore di riferimento.
La valutazione dei crediti verso la clientela è una attività caratterizzata da un alto grado di incertezza e di soggettività, nella quale si utilizzano modelli di valutazione, che tengono in considerazione numerosi elementi quantitativi e qualitativi quali, tra gli altri, i dati storici relativi agli incassi, i flussi di cassa attesi e i relativi tempi attesi di recupero, l'esistenza di indicatori di possibili perdite di valore, la valutazione delle eventuali garanzie e l'impatto dei rischi connessi ai settori nei quali operano i clienti della Banca.
I crediti factoring, successivamente alla loro iscrizione, sono valutati al costo ammortizzato, basato sul valore attuale dei flussi di cassa stimati della quota capitale, ovvero per tutti i crediti la cui strategia di recupero è legata ad azioni legali, basato sul valore attuale dei flussi di cassa oltre che della quota capitale della componente degli interessi di mora
che matureranno sino alla data attesa di incasso in considerazione degli ammontari ritenuti recuperabili. A fini prudenziali, tenuto conto della minor profondità storica le percentuali di recupero utilizzate per gli enti territoriali e del settore pubblico (la serie statistica parte dal 2008) sono ottenute con un intervallo di confidenza pari al ventesimo percentile, mentre per le ASL (la serie statistica parte dal 2005) viene utilizzato un intervallo di confidenza pari al quinto percentile. Le percentuali attese di recupero stimate e le date attese di incasso sono aggiornate sulla base delle analisi condotte annualmente, alla luce del progressivo consolidamento delle serie storiche che danno sempre maggior solidità e robustezza nelle stime effettuate. Nel terzo trimestre 2021, le percentuali attese di recupero degli interessi di mora del factoring, alla luce delle evidenze statistiche che beneficiano del progressivo consolidamento delle serie storiche, sono state incrementate, così come sono stati aumentati i relativi tempi di incasso utilizzati. L'aggiornamento di tali stime ha portato ad un effetto negativo sugli interessi attivi pari a -€ 0,3 milioni (€ 1,0 milioni al 31 dicembre 2020). La diminuzione dell'effetto derivante dall'aggiornamento delle stime di recupero è conseguenza del fatto che le serie storiche nel corso degli ultimi anni si sono consolidate su valori più prossimi alle percentuali medie di incasso e si sono stabilizzate in termini di numero di posizioni, quindi la percentuale di recupero attesa calcolata dal modello statistico è ormai stabile e non soggetta a variazioni significative. L'ammontare dello stock di interessi di mora da azione legale maturati al 31 dicembre 2021, rilevante ai fini del modello di stanziamento, risulta pari a € 99 milioni (€ 98 milioni alla fine del 2020), che raggiunge i € 169 milioni includendo gli interessi di mora relativi a posizioni verso i comuni in dissesto, componente su cui non vengono stanziati in bilancio interessi di mora; l'ammontare degli interessi di mora maturati e non transitati a conto economico è quindi pari a € 117 milioni.
La categoria titoli è prevalentemente composta da titoli di Stato Italiani con una duration media pari a 30,9 mesi e per un importo pari a € 184 milioni; la valutazione al mercato dei titoli al 31 dicembre 2021 mostra una plusvalenza latente al lordo delle imposte di € 1,6 milioni.
| 4.3 Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione per debitori/emittenti dei crediti verso clientela | ||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| -- | -- | -- | -- | -- | -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia operazioni/Valori |
Primo e secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
Primo e secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
||
| 1. Titoli di debito | 186.822 | - | - | 449.077 | - | - | ||
| a) Amministrazioni pubbliche | 184.041 | - | - | 447.864 | - | - | ||
| b) Altre società finanziarie | 2.781 | - | - | 1.213 | - | - | ||
| di cui: imprese di assicurazione | - | - | - | - | - | - | ||
| c) Società non finanziarie | - | - | - | - | - | - | ||
| 2. Finanziamenti verso: | 2.442.047 | 255.190 | - | 2.329.159 | 173.312 | 31.699 | ||
| a) Amministrazioni pubbliche | 834.290 | 208.864 | - | 993.321 | 104.943 | 31.699 | ||
| b) Altre società finanziarie | 155.257 | 1 | - | 86.641 | 7 | - | ||
| di cui: imprese di assicurazione | 9 | - | - | 9 | 5 | - | ||
| c) Società non finanziarie | 497.779 | 32.825 | - | 298.562 | 52.334 | - | ||
| d) Famiglie | 954.721 | 13.500 | - | 950.635 | 16.028 | - | ||
| Totale | 2.628.869 | 255.190 | - | 2.778.236 | 173.312 | 31.699 |
| Valore lordo | Rettifiche di valore complessive |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Primo stadio di cui strumenti con basso rischio di credito |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
Write-off parziali complessivi (*) |
||
| Titoli di debito | 186.894 | 184.114 | - | - | - | 72 | - | - | - | - |
| Finanziamenti | 2.379.130 | 837.219 | 102.858 | 314.390 | 1 | 6.240 | 560 | 59.201 | - | - |
| Totale 2021 | 2.566.024 | 1.021.333 | 102.858 | 314.390 | 1 | 6.312 | 560 | 59.201 | - | - |
| Totale 2020 | 2.677.388 | 1.362.951 | 113.865 | 238.053 | 32.403 | 8.241 | 610 | 44.619 | 704 | - |
4.4a Finanziamenti valutati al costo ammortizzato oggetto di misure di sostegno Covid-19: valore lordo e rettifiche di valore complessive
| Valore lordo | Rettifiche di valore complessive |
||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Primo stadio di cui strumenti con basso rischio di credito |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
Write-off parziali complessivi (*) |
|||
| 1. Finanziamenti oggetto di concessione conformi con le GL |
1.039 | - | 2.507 | 5.761 | - | 33 | 12 | 1.325 | - | - | |
| 2. Finanziamenti oggetto di misure di moratoria in essere non più conformi alle GL e non valutate come oggetto di concessione |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| 3. Finanziamenti oggetto di altre misure di concessione |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| 4. Nuovi finanziamenti | 156.627 | - | - | - | - | 380 | - | - | - | - | |
| Totale 2021 | 157.666 | - | 2.507 | 5.761 | - | 413 | 12 | 1.325 | - | - | |
| Totale 2020 | 69.289 | - | 2.507 | 5.896 | - | 315 | 9 | 851 | - | - |
| Denominazioni | Sede | Quota di partecipazione % |
Disponibilità voti % |
||
|---|---|---|---|---|---|
| A. Imprese controllate in via esclusiva | |||||
| 1. S.F. Trust Holdings Ltd | Londra | 100% | 100% | ||
| 2. Largo Augusto Servizi e Sviluppo S.r.l. | Milano | 100% | 100% | ||
| 3. ProntoPegno S.p.A. | Milano | 75% | 75% | ||
| B. Imprese controllate in modo congiunto | |||||
| 1. EBNSISTEMA FINANCE S.L. | Madrid | 50% | 50% |
| Denominazioni | Cassa disponibilità liquide | Attività finanziarie | Attività non finanziarie | Passività finanziarie | Passività non finanziarie | Ricavi totali | Margine di interesse | Rettifiche e riprese di valore su attività materiali e immateriali |
Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte |
Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte |
Utile (Perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte |
Utile (Perdita d'esercizio) | Altre componenti reddituali al netto delle imposte |
Reddività complessiva |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A. Imprese controllate in via esclusiva |
||||||||||||||
| 1. S.F. Trust Holdings Ltd |
- | - | - | - | 18 | - | (33) | - | (33) | 1.460 | 1.493 | 1.460 | - | 1.460 |
| 2. Largo Augusto Servizi e Sviluppo S.r.l. |
- | - | 37.287 | 21.855 | 506 | 1.234 | (209) | (727) | (920) | (682) | - | (682) | - | (682) |
| 3. Pronto Pegno S.p.A. |
9.765 | 90.247 | 34.259 | 90.773 | 5.836 | 13.066 | 5.407 | (1.024) | 1.483 | 1.087 | - | 1.087 | - | 1.000 |
| Denominazioni | Cassa disponibilità liquide | Attività finanziarie | Attività non finanziarie | Passività finanziarie | Passività non finanziarie | Ricavi totali | Margine di interesse | Rettifiche e riprese di valore su attività materiali e immateriali |
Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte |
Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte |
Utile (Perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte |
Utile (Perdita d'esercizio) | Altre componenti reddituali al netto delle imposte |
Reddività complessiva |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| B. Imprese controllate in modo congiunto |
||||||||||||||
| 1. EBN SISTEMA FINANCE S.L. |
2.563 | 235 | - | - | 792 | - | 375 | - | 4 | 3 | - | 3 | - | 3 |
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| A. Esistenze iniziali | 45.250 | 20.000 |
| B. Aumenti | - | 26.500 |
| B.1 Acquisti | - | 1.000 |
| B.2 Riprese di valore | - | - |
| B.3 Rivalutazioni | - | - |
| B.4 Altre variazioni | - | 25.500 |
| C. Diminuzioni | - | 1.250 |
| C.1 Vendite | - | 1.250 |
| C.2 Rettifiche di valore | - | - |
| C.3 Svalutazioni | - | - |
| C.4 Altre variazioni | - | - |
| D. Rimanenze finali | 45.250 | 45.250 |
| E. Rivalutazioni totali | - | - |
| F. Rettifiche totali | - | - |
In data 17 dicembre 2021, il Board of Directors della controllata SFT Holding ha avviato la liquidazione della società, pertanto la società, che aveva un valore di carico pari a zero, è uscita dalla voce partecipazioni.
| Attività/Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| 1. Attività di proprietà | 323 | 357 | |
| a) terreni | - | - | |
| b) fabbricati | - | - | |
| c) mobili | 141 | 142 | |
| d) impianti elettronici | 182 | 215 | |
| e) altre | - | - | |
| 2. Attività acquisite in leasing finanziario | 4.176 | 5.070 | |
| a) terreni | - | - | |
| b) fabbricati | 3.465 | 4.358 | |
| c) mobili | - | - | |
| d) impianti elettronici | - | - | |
| e) altre | 711 | 712 | |
| Totale | 4.499 | 5.427 | |
| di cui: ottenute tramite l'escussione delle garanzie ricevute | - | - |
Le attività materiali sono iscritte in bilancio secondo il criterio generale del costo di acquisizione, comprensivo degli oneri accessori e degli eventuali altri oneri sostenuti per porre i beni nelle condizioni di utilità per l'impresa, oltre a costi indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene e si riferiscono ai costi sostenuti, alla data di chiusura dell'esercizio.
Percentuali d'ammortamento:
Nella voce "Attività acquisite in leasing finanziario" è valorizzato il diritto d'uso riferito agli affitti, di cui l'importo più rilevante è riferito all'immobile di proprietà della controllata LASS sito a Milano e nella voce altre il diritto d'uso riferito alle auto aziendali a noleggio.
| Terreni | Fabbricati | Mobili | Impianti elettronici |
Altre | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| A. Esistenze iniziali lorde | - | 6.812 | 1.253 | 2.228 | 1.552 | 11.845 |
| A.1 Riduzioni di valore totali nette | - | 2.454 | 1.111 | 2.013 | 840 | 6.418 |
| A.2 Esistenze iniziali nette | - | 4.358 | 142 | 215 | 712 | 5.427 |
| B. Aumenti | - | 462 | 19 | 49 | 349 | 879 |
| B.1 Acquisti | - | - | 12 | 49 | 349 | 410 |
| B.2 Spese per migliorie capitalizzate | - | - | - | - | - | - |
| B.3 Riprese di valore | - | - | - | - | - | - |
| B.4 Variazione positive di fair value | ||||||
| imputate a: | - | - | - | - | - | - |
| a. patrimonio netto | - | - | - | - | - | - |
| b. conto economico | - | - | - | - | - | - |
| B.5 Differenze positive di cambio | - | - | - | - | - | - |
| B.6 Trasferimenti da immobili | ||||||
| detenuti a scopo di | - | - | - | - | - | - |
| investimento | ||||||
| B.7 Altre variazioni | - | 462 | 7 | - | - | 469 |
| B.8 Operazioni di aggregazione aziendale | - | - | - | - | - | - |
| B.9 Prima Applicazione IFRS 16 | - | - | - | - | - | - |
| C. Diminuzioni | - | 1.355 | 20 | 82 | 350 | 1.807 |
| C.1 Vendite | - | - | - | - | - | - |
| C.2 Ammortamenti | - | 1.149 | 20 | 71 | 336 | 1.576 |
| C.3 Rettifiche di valore da | ||||||
| deterioramento imputate a: | - | - | - | - | - | - |
| a. patrimonio netto | - | - | - | - | - | - |
| b. conto economico | - | - | - | - | - | - |
| C.4 Variazioni negative di fair value | ||||||
| imputate a: | - | - | - | - | - | - |
| a. patrimonio netto | - | - | - | - | - | - |
| b. conto economico | - | - | - | - | - | - |
| C.5 Differenze negative di cambio | - | - | - | - | - | - |
| C.6 Trasferimenti a: | - | - | - | - | - | - |
| a. attività materiali detenute a | ||||||
| scopo di investimento | - | - | - | - | - | - |
| b. attività non correnti e gruppi | ||||||
| di attività in via di dismissione | - | - | - | - | - | - |
| C.7 Altre variazioni | - | 206 | - | 11 | 14 | 231 |
| B.8 Operazioni di aggregazione aziendale | - | - | - | - | - | - |
| D. Rimanenze finali nette | - | 3.465 | 141 | 182 | 711 | 4.499 |
| D.1 Riduzioni di valore totali nette | - | 3.809 | 1.131 | 2.095 | 1.190 | 8.225 |
| D.2 Rimanenze finali lorde | - | 7.274 | 1.272 | 2.277 | 1.901 | 12.724 |
| E. Valutazione al costo | - | 3.465 | 141 | 182 | 711 | 4.499 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Attività / Valori | Durata definita |
Durata indefinita |
Durata definita |
Durata indefinita |
|
| A.1 Avviamento | - | 3.920 | - | 3.920 | |
| A.2 Altre attività immateriali | 60 | - | 12 | - | |
| A.2.1 Attività valutate al costo: | 60 | - | 12 | - | |
| a. Attività immateriali generate internamente | - | - | - | - | |
| b. Altre attività | 60 | - | 12 | - | |
| A.2.2 Attività valutate al fair value: | - | - | - | - | |
| a. Attività immateriali generate internamente | - | - | - | - | |
| b. Altre attività | - | - | - | - | |
| Totale | 60 | 3.920 | 12 | 3.920 |
Le altre attività immateriali vengono iscritte al costo di acquisto comprensivo di costi accessori e vengono sistematicamente ammortizzate in un periodo di 5 anni. La voce è costituita principalmente da software. Per quanto riguarda le informazioni relative agli avviamenti si rimanda alla Parte B - Informazioni sullo stato patrimoniale consolidato Sezione 10 – Attività immateriali – Voce 100 della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
| Altre attività immateriali: generate internamente |
Altre attività immateriali: altre |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Avviamento | Def | Indef | Def | Indef | Totale | ||
| A. Esistenze iniziali | 3.920 | - | - | 3.116 | - | 7.036 | |
| A.1 Riduzioni di valore totali nette | - | - | - | 3.104 | - | 3.104 | |
| A.2 Esistenze iniziali nette | 3.920 | - | - | 12 | - | 3.932 | |
| B. Aumenti | - | - | - | 56 | - | 56 | |
| B.1 Acquisti | - | - | - | 56 | - | 56 | |
| B.2 Incrementi di attività immateriali interne | - | - | - | - | - | - | |
| B.3 Riprese di valore | - | - | - | - | - | - | |
| B.4 Variazioni positive di fair value | - | - | - | - | - | - | |
| - a patrimonio netto | - | - | - | - | - | - | |
| - a conto economico | - | - | - | - | - | - | |
| B.5 Differenze di cambio positive | - | - | - | - | - | - | |
| B.6 Altre variazioni | - | - | - | - | - | - | |
| B.7 Operazioni di aggregazioni aziendale | - | - | - | - | - | - | |
| C. Diminuzioni | - | - | - | - | - | - | |
| C.1 Vendite | - | - | - | - | - | - | |
| C.2 Rettifiche di valore | - | - | - | 8 | - | 8 | |
| - Ammortamenti | - | - | - | 8 | - | 8 | |
| - Svalutazioni: | - | - | - | - | - | - | |
| - a patrimonio netto | - | - | - | - | - | - | |
| - a conto economico | - | - | - | - | - | - | |
| C.3 Variazioni negative di fair value | - | - | - | - | - | - | |
| - a patrimonio netto | - | - | - | - | - | - | |
| - a conto economico | - | - | - | - | - | - | |
| C.4 Trasferimenti alle attività non correnti in via di dismissione |
- | - | - | - | - | - | |
| C.5 Differenze di cambio negative | - | - | - | - | - | - | |
| C.6 Altre variazioni | - | - | - | - | - | - | |
| D. Rimanenze finali nette | 3.920 | - | - | 60 | - | 3.980 | |
| D.1 Rettifiche di valore totali nette | - | - | - | 3.112 | - | 3.112 | |
| E. Rimanenze finali lorde | 3.920 | - | - | 3.172 | - | 7.092 | |
| F. Valutazione al costo | 3.920 | - | - | 60 | - | 3.980 |
Legenda - Def: a durata definita | Indef: a durata indefinita
Di seguito la composizione delle attività e delle passività per imposte correnti
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Attività fiscali correnti | 12.487 | 12.062 |
| Acconti IRES | 9.829 | 8.863 |
| Acconti IRAP | 2.585 | 3.136 |
| Altro | 73 | 63 |
| Passività fiscali correnti | (11.740) | (14.057) |
| Fondo imposte e tasse IRES | (8.693) | (10.827) |
| Fondo imposte e tasse IRAP | (2.575) | (2.970) |
| Fondo imposte sostitutiva | (472) | (260) |
| Totale | 747 | (1.995) |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Attività fiscali anticipate con contropartita a CE: | 8.487 | 8.334 |
| Svalutazioni crediti | 1.996 | 2.376 |
| Operazioni straordinarie | 381 | 414 |
| Altro | 6.110 | 5.544 |
| Attività fiscali anticipate con contropartita a PN: | 1.739 | 501 |
| Operazioni straordinarie | 219 | 239 |
| Titoli HTCS | 1.432 | 176 |
| Altro | 88 | 86 |
| Totale | 10.226 | 8.835 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Passività fiscali differite con contropartita a CE: | 14.173 | 13.775 |
| Interessi attivi di mora non incassati | 14.173 | 13.775 |
| Altro | - | - |
| Passività fiscali differite con contropartita a PN: | - | 875 |
| Titoli HTCS | - | 875 |
| Totale | 14.173 | 14.650 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| 1. Importo iniziale | 8.334 | 7.771 |
| 2. Aumenti | 2.606 | 3.498 |
| 2.1 Imposte anticipate rilevate nell'esercizio | 2.606 | 3.498 |
| a. relative a precedenti esercizi | - | - |
| b. dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
| c. riprese di valore | - | - |
| d. altre | 2.606 | 3.498 |
| e. operazioni di aggregazione aziendale | - | - |
| 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali | - | - |
| 2.3 Altri aumenti | - | - |
| 3. Diminuzioni | 2.453 | 2.935 |
| 3.1 Imposte anticipate annullate nell'esercizio | 2.453 | 2.935 |
| a. rigiri | - | - |
| b. svalutazioni per sopravvenuta irrecuperabilità | - | - |
| c. mutamento di criteri contabili | - | - |
| d. altre | 2.453 | 2.935 |
| 3.2 Riduzioni di aliquote fiscali | - | - |
| 3.3 Altre diminuzioni | - | - |
| a. trasformazione in crediti d'imposta di cui alla L. 214/2011 | - | - |
| b. altre | - | - |
| 4. Importo finale | 8.487 | 8.334 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| 1. Importo iniziale | 3.029 | 3.429 |
| 2. Aumenti | - | - |
| 3. Diminuzioni | 433 | 400 |
| 3.1 Rigiri | - | - |
| 3.2 Trasformazioni in crediti d'imposta | - | - |
| a) derivante da perdite di esercizio | - | - |
| b) derivante da perdite fiscali | - | - |
| 3.3 Altre diminuzioni | 433 | 400 |
| 4. Importo finale | 2.596 | 3.029 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| 1. Importo iniziale | 13.775 | 14.060 |
| 2. Aumenti | 398 | 41 |
| 2.1 Imposte differite rilevate nell'esercizio | 398 | 41 |
| a. relative a precedenti esercizi | - | - |
| b. dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
| c. altre | 398 | 41 |
| 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali | - | - |
| 2.3 Altri aumenti | - | - |
| 3. Diminuzioni | - | 326 |
| 3.1 Imposte differite annullate nell'esercizio | - | 54 |
| a. rigiri | - | - |
| b. dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
| c. altre | - | 54 |
| 3.2 Riduzioni di aliquote fiscali | - | - |
| 3.3 Altre diminuzioni | - | 272 |
| 4. Importo finale | 14.173 | 13.775 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| 1. Importo iniziale | 501 | 328 |
| 2. Aumenti | 1.442 | 189 |
| 2.1 Imposte anticipate rilevate nell'esercizio | 1.442 | 189 |
| a. relative a precedenti esercizi | - | - |
| b. dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
| c. altre | 1.442 | 189 |
| 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali | - | - |
| 2.3 Altri aumenti | - | - |
| 3. Diminuzioni | 204 | 16 |
| 3.1 Imposte anticipate annullate nell'esercizio | 29 | 16 |
| a. rigiri | - | - |
| b. svalutazioni per sopravvenuta irrecuperabilità | - | - |
| c. dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
| d. altre | 29 | 16 |
| 3.2 Riduzioni di aliquote fiscali | - | - |
| 3.3 Altre diminuzioni | 175 | - |
| 4. Importo finale | 1.739 | 501 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| 1. Importo iniziale | 875 | 160 |
| 2. Aumenti | - | 875 |
| 2.1 Imposte differite rilevate nell'esercizio | - | 875 |
| a. relative a precedenti esercizi | - | - |
| b. dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
| c. altre | - | 875 |
| 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali | - | - |
| 2.3 Altri aumenti | - | - |
| 3. Diminuzioni | 875 | 160 |
| 3.1 Imposte differite annullate nell'esercizio | 875 | 160 |
| a. rigiri | - | - |
| b. dovute al mutamento di criteri contabili | - | - |
| c. altre | 875 | 160 |
| 3.2 Riduzioni di aliquote fiscali | - | - |
| 3.3 Altre diminuzioni | - | - |
| 4. Importo finale | - | 875 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Altre | 20.758 | 2.793 |
| Acconti fiscali | 7.945 | 9.359 |
| Partite in corso di lavorazione | 5.431 | 1.933 |
| Risconti attivi non riconducibili a voce propria | 3.773 | 2.227 |
| Crediti commerciali | 1.486 | 1.677 |
| Migliorie su beni di terzi | 196 | 44 |
| Depositi cauzionali | 152 | 157 |
| Totale | 39.741 | 18.190 |
Al 31 dicembre 2021 la voce include i crediti d'imposta da "Eco-Sisma bonus 110%" legato al credito d'imposta generato a fronte di specifici interventi in ambito di efficienza energetica e sicurezza antisismica e detraibile con un'aliquota del 110% in cinque anni per un importo pari a € 16,5 milioni, prodotto che la Banca, nell'ambito dello scenario caratterizzato dall'attuazione del Decreto Rilancio, emanato a maggio 2020, ha introdotto, in modo molto prudente e con obiettivi di turnover limitati, tra i prodotti offerti dalla Divisione Factoring.
La sottovoce "Acconti fiscali" è prevalentemente composta da acconti fiscali relativi a bollo virtuale e ritenute fiscali su interessi passivi.
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia operazioni / Valori | Valore bilancio |
Fair value | Fair value | |||||
| L1 | L2 | L3 | Valore bilancio |
L1 | L2 | L3 | ||
| 1. Debiti verso banche centrali | 540.095 | X | X | X | 689.686 | X | X | X |
| 2. Debiti verso banche | 40.896 | X | X | X | 129.315 | X | X | X |
| 2.1 Conti correnti e depositi a vista | 40.896 | X | X | X | - | X | X | X |
| 2.2 Depositi a scadenza | - | X | X | X | 125.178 | X | X | X |
| 2.3 Finanziamenti | - | X | X | X | 1.863 | X | X | X |
| 2.3.1 Pronti contro termine passivi | - | X | X | X | - | X | X | X |
| 2.3.2 Altri | - | X | X | X | 1.863 | X | X | X |
| 2.4 Debiti per impegni di riacquisto | X X |
X | - | X | X | X | ||
| di propri strumenti patrimoniali | - | |||||||
| 2.5 Debiti per leasing | - | X | X | X | - | X | X | X |
| 2.6 Altri debiti | - | X | X | X | 2.274 | X | X | X |
| Totale | 580.991 | 580.991 | 819.001 | 819.001 |
Legenda:
L1= Livello 1
L2= Livello 2
L3= Livello 3
1.2 Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione merceologica dei debiti verso clientela
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia operazioni / Valori | Valore bilancio |
Fair value | Fair value | |||||
| L1 | L2 | L3 | Valore bilancio |
L1 | L2 | L3 | ||
| 1. Conti correnti e depositi a vista | 805.689 | X | X | X | 639.459 | X | X | X |
| 2. Depositi a scadenza | 1.387.255 | X | X | X | 1.216.417 | X | X | X |
| 3. Finanziamenti | 305.268 | X | X | X | 306.884 | X | X | X |
| 3.1 Pronti contro termine passivi | 249.256 | X | X | X | 235.230 | X | X | X |
| 3.2 Altri | 56.012 | X | X | X | 71.654 | X | X | X |
| 4. Debiti per impegni di riacquisto di propri strumenti patrimoniali |
- | X | X | X | - | X | X | X |
| 5. Debiti per leasing | - | X | X | X | - | X | X | X |
| 6. Altri debiti | 140.602 | X | X | X | 90.781 | X | X | X |
| Totale | 2.638.814 | - | - | 2.638.814 | 2.253.541 | - | - | 2.253.541 |
| Tipologia operazioni / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore bilancio |
Fair value | Fair value | ||||||
| L1 | L2 | L3 | Valore bilancio |
L1 | L2 | L3 | ||
| A. Titoli | ||||||||
| 1. obbligazioni | - | - | - | - | 130.090 | - | - | 129.949 |
| 1.1 strutturate | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 1.2 altre | - | - | - | - | 130.090 | - | - | 129.949 |
| 2. altri titoli | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 2.1 strutturate | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 2.2 altre | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale | - | - | - | - | 130.090 | - | - | 129.949 |
L3= Livello 3
La voce non risulta valorizzata in quanto sono stati interamente rimborsati il Senior bond (private placement) per € 92,5 e i titoli subordinati Tier II.
La composizione nonché le variazioni delle passività per imposte differite sono state illustrate nella parte B Sezione 10 dell'attivo della presente nota integrativa.
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Pagamenti ricevuti in fase di riconciliazione | 84.177 | 73.367 |
| Ratei passivi | 15.774 | 10.858 |
| Partite in corso di lavorazione | 9.014 | 26.868 |
| Debiti verso soci per dividendo | - | 7.479 |
| Debiti commerciali | 6.538 | 5.788 |
| Debiti tributari verso Erario e altri enti impositori | 5.508 | 4.956 |
| Debiti per leasing finanziario | 4.246 | 5.126 |
| Debiti verso dipendenti | 890 | 719 |
| Riversamenti previdenziali | 768 | 707 |
| Altre | 367 | 25 |
| Debiti verso società del gruppo | 144 | 114 |
| Totale | 127.426 | 136.007 |
| 31.12.2021 31.12.2020 |
|||
|---|---|---|---|
| A. Esistenze iniziali | 3.374 | 2.955 | |
| B. Aumenti | 125 | 646 | |
| B.1 Accantonamento dell'esercizio | 24 | 577 | |
| B.2 Altre variazioni | 101 | 69 | |
| B.3 Operazioni di aggregazioni aziendali | - | - | |
| C. Diminuzioni | 139 | 227 | |
| C.1 Liquidazioni effettuate | 101 | 175 | |
| C.2 Altre variazioni | 38 | 52 | |
| D. Rimanenze finali | 3.360 | 3.374 | |
| Totale | 3.360 | 3.374 |
Il valore attuariale del fondo è stato calcolato da un attuario esterno, che ha rilasciato apposita perizia.
Le altre variazioni in diminuzione si riferiscono all'importo contabilizzato nel corso dell'anno, quale rivalutazione attuariale. Le liquidazioni effettuate si riferiscono a quote di fondo TFR liquidate nell'esercizio.
Le valutazioni tecniche sono state effettuate sulla base delle ipotesi descritte dalla seguente tabella:
| Tasso annuo di attualizzazione | 0,98% |
|---|---|
| Tasso annuo di inflazione | 1,75% |
| Tasso annuo incremento TFR | 2,813% |
| Tasso annuo incremento salariale | 1,00% |
In merito al tasso di attualizzazione utilizzato per la determinazione del valore attuale dell'obbligazione è stato desunto, coerentemente con il par. 83 dello IAS 19, dall'indice Iboxx Corporate AA con duration 10+ rilevato nel mese di valutazione. A tal fine si è scelto il rendimento avente durata comparabile alla duration del collettivo di lavoratori oggetto della valutazione.
| Voci/Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 1. Fondi per rischio di credito relativo a impegni e garanzie finanziarie rilasciate | 39 | 26 |
| 2. Fondi su altri impegni e altre garanzie rilasciate | - | - |
| 3. Fondi di quiescenza aziendali | - | - |
| 4. Altri fondi per rischi ed oneri | 28.301 | 22.610 |
| 4.1 controversie legali e fiscali | 3.699 | 4.264 |
| 4.2 oneri per il personale | 7.402 | 7.932 |
| 4.3 altri | 17.200 | 10.414 |
| Totale | 28.340 | 22.636 |
| Fondi su altri impegni e altre garanzie rilasciate |
Fondi di quiescenza |
Altri fondi per rischi ed oneri |
Totale | |
|---|---|---|---|---|
| A. Esistenze iniziali | 26 | - | 22.610 | 22.636 |
| B. Aumenti | 13 | - | 12.284 | 12.297 |
| B.1 Accantonamento dell'esercizio | - | - | 10.342 | 10.342 |
| B.2 Variazioni dovute al passare del tempo | - | - | - | - |
| B.3 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto | - | - | - | - |
| B.4 Altre variazioni | 13 | - | 1.942 | 1.955 |
| B.5 Operazioni di aggregazione aziendale | - | - | - | |
| C. Diminuzioni | - | - | 6.593 | 6.593 |
| C.1 Utilizzo nell'esercizio | - | - | 5.005 | 5.005 |
| C.2 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto | - | - | - | - |
| C.3 Altre variazioni | - | - | 1.588 | 1.588 |
| D. Rimanenze finali | 39 | - | 28.301 | 28.340 |
Gli accantonamenti dell'esercizio sono prevalentemente dovuti a oneri differiti verso il personale e agenti pari a € 4,2 milioni, a stime di oneri legati a possibili contenziosi nei confronti di clienti della Banca e verso l'agenzia delle entrate sorti nell'anno per € 3,7 milioni e rischi riconducibili ad accantonamenti che riguardano il rischio pre-payment e lexitor, ovvero di rimborso alla clientela degli oneri upfront in caso di estinzione anticipata del contratto, stanziati su pratiche CQS cedute o di cui la banca si è resa cessionaria, a seconda degli accordi contrattuali per complessivi € 3,9 milioni.
Gli utilizzi dell'esercizio si riferiscono invece ad un rilascio di un fondo relativo a una precedente acquisizione per la venuta mancanza di perdite attese e per il pagamenti di bonus differiti.
| Fondi per rischio di credito relativo e garanzie finanziarie rilasciate |
||||
|---|---|---|---|---|
| Fondi su altri impegni e altre garanzie rilasciate |
Fondi di quiescenza |
Altri fondi per rischi ed oneri |
Totale | |
| 1. Impegni a erogare fondi | - | - | - | - |
| 2. Garanzie finanziarie rilasciate | 39 | - | - | 39 |
| Totale | 39 | - | - | 39 |
Nessun dato da segnalare.
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Controversie legali e fiscali | 3.699 | 4.264 |
| Oneri per il personale | 7.402 | 7.932 |
| Altri | 17.200 | 10.414 |
| Totale | 28.301 | 22.610 |
Le controversie legali e fiscali includono un fondo per passività ritenute possibili rivenienti da acquisizioni passate e pertanto e iscritte secondo l'IFRS3 e per la parte restante stanziamenti su cause il cui rischio di soccombenza è ritenuto probabile.
Gli "oneri per il personale" accoglie:
La metodologia di calcolo può essere schematizzata nelle seguenti fasi:
Gruppo in caso di cessazione del rapporto di lavoro del dipendente per licenziamento e pensionamento in caso di rispetto degli impegni del PNC;
▪ attualizzazione, alla data di valutazione, di ciascun pagamento ipotizzato.
In particolare, il tasso annuo di attualizzazione utilizzato per la determinazione del valore attuale dell'obbligazione è stato desunto, coerentemente con il par. 83 dello IAS 19, dall'indice Iboxx Corporate AA con duration 10+ rilevato nel mese di valutazione. A tal fine si è scelto il rendimento avente durata comparabile alla duration del collettivo oggetto della valutazione.
La voce "Altri" include una stima di oneri legati a possibili passività verso cedenti non ancora definite per € 6,7 milioni e una stima di altri oneri per contenziosi e controversie in essere per € 2,6 milioni. Inoltre è incluso il fondo per sinistri e la copertura della stima dell'effetto negativo legato a possibili rimborsi anticipati sui portafogli CQ acquistati da intermediari terzi (prepayment) e sui portafogli ceduti, per un importo pari a € 7,0 milioni.
Il capitale sociale di Banca Sistema risulta costituito da n. 80.421.052 azioni ordinarie per un importo complessivo versato di euro 9.650.526,24. Tutte le azioni in circolazione hanno godimento regolare 1° gennaio.
Sulla base delle evidenze del Libro Soci e delle più recenti informazioni a disposizione, gli azionisti titolari di quote superiori al 5%, soglia oltre la quale la normativa italiana (art.120 TUF) prevede l'obbligo di comunicazione alla società partecipata ed alla Consob, sono i seguenti:
| AZIONISTI | QUOTA | |
|---|---|---|
| SGBS S.r.l. | 23,10% | |
| Garbifin S.r.l. | 0,54% | |
| Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria | 7,91% | |
| Chandler SARL | 7,48% | |
| Fondazione Sicilia | 7,40% | |
| Moneta Micro Entreprises | 5,12% | |
| Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo | 5,01% | |
| Mercato | 43,44% |
In data 31 dicembre 2021, la banca non deteneva azioni proprie.
Al 31 dicembre 2021 la Banca non deteneva azioni proprie.
Di seguito si riporta la composizione del patrimonio netto della Banca:
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 1. Capitale | 9.651 | 9.651 |
| 2. Sovrapprezzi di emissione | 39.100 | 39.100 |
| 3. Riserve | 142.662 | 123.424 |
| 4. (Azioni proprie) | - | (234) |
| 5. Riserve da valutazione | (2.986) | 1.386 |
| 6. Strumenti di capitale | 45.500 | 8.000 |
| 7. Utile d'esercizio | 23.143 | 26.121 |
| Totale 257.070 |
207.448 |
Per i movimenti della voce riserve si rimanda al prospetto di variazione del patrimonio netto.
| Voci / Tipologie | Ordinarie | Altre |
|---|---|---|
| A. Azioni esistenti all'inizio dell'esercizio | 80.421.052 | - |
| - interamente liberate | 80.421.052 | - |
| - non interamente liberate | - | - |
| A.1 Azioni proprie (-) | (168.669) | - |
| A.2 Azioni in circolazione: esistenze iniziali | 80.252.383 | - |
| B. Aumenti | 168.669 | - |
| B.1 Nuove emissioni | - | - |
| a pagamento: | ||
| - operazioni di aggregazioni di imprese | - | - |
| - conversione di obbligazioni | - | - |
| - esercizio di warrant | - | - |
| - altre | - | - |
| a titolo gratuito: | ||
| - a favore dei dipendenti | - | - |
| - a favore degli amministratori | - | - |
| - altre | - | - |
| B.2 Vendita di azioni proprie | - | - |
| B.3 Altre variazioni | 168.669 | - |
| C. Diminuzioni | - | - |
| C.1 Annullamento | - | - |
| C.2 Acquisto di azioni proprie | - | - |
| C.3 Operazioni di cessione di imprese | - | - |
| C.4 Altre variazioni | - | - |
| D. Azioni in circolazione: rimanenze finali | 80.421.052 | - |
| D.1 Azioni proprie (+) | - | - |
| D.2 Azioni esistenti alla fine dell'esercizio | 80.421.052 | - |
| - interamente liberate | - | - |
| - non interamente liberate | - | - |
In ottemperanza all'art. 2427, n. 7 bis c.c., di seguito riportiamo il dettaglio delle voci del patrimonio netto con l'evidenziazione dell'origine e della possibilità di utilizzazione e distribuibilità.
| Natura | Valore al 31.12.2021 |
Possibilità di utilizzazione |
Quota disponibile |
|---|---|---|---|
| A. Capitale | 9.651 | - | - |
| B. Riserve di capitale: | - | - | - |
| Riserva da sovrapprezzo azioni | 39.100 | A,B,C | - |
| Riserva perdita in corso di formazione | - | - | - |
| C. Riserve di utili: | - | - | - |
| Riserva legale | 1.930 | B | - |
| Riserva da valutazione | (2.986) | - | - |
| Avanzo di fusione | 1.774 | A,B,C | - |
| Utile esercizio precedente | 137.899 | A,B,C | - |
| Riserva azioni propri | 200 | - | - |
| Vers.to conto futuro aumento capitale | - | - | - |
| D. Altre riserve | 859 | - | - |
| E. Strumenti di capitale | 45.500 | - | - |
| F. Azioni proprie | - | - | - |
| Totale | 233.927 | - | - |
| Utile netto | 23.143 | - | - |
| Totale patrimonio netto | 257.070 | - | - |
| Quota non distribuibile | - | - | - |
| Quota distribuibile | - | - | - |
A: per aumento di capitale
B: per copertura perdite
C: per distribuzione ai soci
| Emittente | Tipo di emissione | Cedola | Data scadenza |
Valore nominale |
Valore IAS |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Patrimonio di Base |
Banca Sistema | Prestiti subordinati | Fino al 17 giugno 2023 tasso fisso al 7% |
|||
| S.p.A. | Tier 1 a tasso misto: ISIN IT0004881444 |
Dal 18 giugno 2023 Tasso Variabile Euribor 6m + 5% |
Perpetua | 8.000 | 8.018 | |
| Patrimonio di base |
Banca Sistema S.p.A. |
Prestiti subordinati ordinari (Tier 1): ISIN IT0005450876 |
Tasso fisso 9% | Perpetua | 37.500 | 37.558 |
| Totale | 45.500 | 45.575 |
Nel mese di giugno 2021 i prestiti subordinati computabili a TIER2 sono stati oggetto di rimborso anticipato a fronte di un'emissione simultanea, per pari importo, di un'obbligazione subordinata Additional Tier 1 (AT1).
Pertanto la composizione dei prestiti obbligazionari emessi al 31 dicembre 2021, classificati per le loro caratteristiche prevalenti come strumenti di capitale compresi nella voce 140 di patriomonio netto, è la seguente:
▪ prestito subordinato computabile a TIER1 per € 8 milioni, con scadenza perpetua e cedola fissa fino al 18/06/2023 al 7% emesso in data 18/12/2012 e 18/12/2013 (data riapertura). Tale prestito era precedentemente classificato nelle passività finanziarie al costo ammortizzato;
▪ prestito subordinato computabile a TIER1 per € 37,5 milioni, con scadenza perpetua e cedola fissa fino al 25/06/2031 al 9% emesso in data 25/06/2021.
| Valore nominale su impegni e garanzie finanziarie rilasciate |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
31.12.2021 | 31.12.2020 | |
| Impegni a erogare fondi | 334.974 | - | 3.096 | 338.070 | 456.313 |
| a) Banche Centrali | - | - | - | - | - |
| b) Amministrazioni pubbliche | - | - | - | - | 223.860 |
| c) Banche | - | - | - | - | - |
| d) Altre società finanziarie | 189.967 | - | - | 189.967 | 109.919 |
| e) Società non finanziarie | 143.148 | - | 3.096 | 146.244 | 120.017 |
| f) Famiglie | 1.859 | - | - | 1.859 | 2.517 |
| Garanzie finanziarie rilasciate | 11.084 | - | - | 11.084 | 6.724 |
| a) Banche Centrali | - | - | - | - | - |
| b) Amministrazioni pubbliche | 20 | - | - | 20 | 20 |
| c) Banche | 2.446 | - | - | 2.446 | 2.446 |
| d) Altre società finanziarie | 67 | - | - | 67 | - |
| e) Società non finanziarie | 8.463 | - | - | 8.463 | 4.161 |
| f) Famiglie | 88 | - | - | 88 | 97 |
La voce "garanzie rilasciate di natura finanziaria – banche" comprende gli impegni assunti verso i sistemi interbancari di garanzia; la voce "Impegni irrevocabili a erogare fondi" è relativa al controvalore dei titoli da ricevere per operazioni da regolare.
| Portafogli | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 1. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico | - | - |
| 2. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 94.958 | 71.350 |
| 3. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 363.122 | 285.987 |
| 4. Attività materiali | - | - |
| di cui: attività materiali che costituiscono rimanenze | - | - |
| Tipologia servizi | Importo |
|---|---|
| 1. Esecuzione di ordini per conto della Clientela | - |
| a) Acquisti | - |
| 1. regolati | - |
| 2. non regolati | - |
| b) Vendite | - |
| 1. regolate | - |
| 2. non regolate | - |
| 2. Gestione individuale di portafogli | - |
| 3. Custodia e amministrazione di titoli | 903.230 |
| a) titoli di terzi in deposito: connessi con lo svolgimento di Banca | |
| depositaria (escl. le gestioni di portafogli) | - |
| 1. titoli emessi dalla banca che redige il bilancio | - |
| 2. altri titoli | - |
| b) titoli di terzi in deposito (escluse gestioni di portafogli): altri | 30.181 |
| 1. titoli emessi dalla banca che redige il bilancio | 3.696 |
| 2. altri titoli | 26.485 |
| c) titoli di terzi depositati presso terzi | 30.181 |
| d) titoli di proprietà depositati presso terzi | 873.049 |
| 4. Altre operazioni | - |
| Voci / Forme tecniche | Titoli di debito |
Finanziamenti | Altre operazioni |
31.12.2021 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. Attività finanziarie valutate al fair value | |||||
| con impatto a conto economico: | - | - | - | - | - |
| 1.1 Attività finanziarie detenute | - | - | - | - | - |
| per la negoziazione | |||||
| 1.2 Attività finanziarie designate al fair value | - | - | - | - | - |
| 1.3 Altre attività finanziarie obbligatoriamente | |||||
| valutate al fair value | - | - | - | - | - |
| 2. Attività finanziarie valutate al fair value con | |||||
| impatto sulla redditività complessiva | - | - | X | - | - |
| 3. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: | 1.775 | 85.126 | - | 86.901 | 91.025 |
| 3.1 Crediti verso banche | - | 113 | X | 113 | 167 |
| 3.2 Crediti verso clientela | 1.775 | 85.013 | X | 86.788 | 90.858 |
| 4. Derivati Di Copertura | X | X | - | - | - |
| 5. Altre Attività | X | X | - | - | - |
| 6. Passività Finanziarie | X | X | X | 3.522 | 4.222 |
| Totale | 1.775 | 85.126 | - | 90.423 | 95.247 |
| di cui: interessi attivi su attività finanziarie impaired | - | - | - | - | - |
| di cui: interessi attivi su leasing finanziario | - | - | - | - | - |
Il contributo totale della divisione factoring, inclusa la componente dei "finanziamenti PMI Garantiti dallo Stato", alla voce interessi attivi è stato pari a € 62,2 milioni, pari al 74% sul totale Portafoglio crediti come al 31 dicembre 2020, cui vanno aggiunti la componente commissionale legata al business factoring e i ricavi generati da cessioni di crediti verso privati del portafoglio factoring.
La componente legata agli interessi di mora azionati legalmente al 31 dicembre 2021, come già descritto nella medesima sezione del Bilancio Consolidato, è stata pari a € 21,5 milioni (€ 21,6 milioni al 31 dicembre 2020):
▪ di cui -€ 0,3 milioni derivante dall'aggiornamento delle stime di recupero e dei tempi attesi di incasso (€ 1,0 milioni nel 2020);
Il contributo degli interessi derivanti dai portafogli CQS/ CQP ammonta a € 21,4 milioni, in lieve calo rispetto all'anno precedente, per effetto del rimborso anticipato di alcune posizioni.
Rispetto al 2020 incide in modo positivo la componente di interessi derivanti dai finanziamenti garantiti dalla Stato, concessi dalla Banca ai clienti del factoring, quale misura di sostegno a fronte della pandemia Covid-19.
Le "passività finanziarie" includono prevalentemente i "ricavi" derivanti dall'attività di finanziamento del portafoglio titoli in pronti contro termine e in BCE a tassi negativi, che contribuiscono per € 3,5 milioni.
| Voci / Forme tecniche | Debiti | Titoli | Altre operazioni |
31.12.2021 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 13.121 | 1.872 | - | 14.993 | 22.939 |
| 1.1 Debiti verso banche centrali | - | X | - | - | - |
| 1.2 Debiti verso banche | 460 | X | - | 460 | 412 |
| 1.3 Debiti verso clientela | 12.661 | X | - | 12.661 | 15.716 |
| 1.4 Titoli in circolazione | X | 1.872 | - | 1.872 | 6.811 |
| 2. Passività finanziarie di negoziazione | - | - | - | - | - |
| 3. Passività finanziarie designate al fair value | - | - | - | - | - |
| 4. Altre passività e fondi | X | X | - | - | - |
| 5. Derivati di copertura | X | X | - | - | - |
| 6. Attività finanziarie | X | X | X | 1.042 | 188 |
| Totale | 13.121 | 1.872 | - | 16.035 | 23.127 |
| di cui: interessi passivi relativi ai debiti per leasing | 54 | X | X | 54 | 66 |
| Tipologia servizi / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| a. Strumenti finanziari | - | - |
| 1. Collocamento titoli | 95 | 100 |
| 1.1. Con assunzione a fermo e/o sulla base di un impegno irrevocabile | 95 | 100 |
| 1.2. Senza impegno irrevocabile | - | - |
| 2. Attività di ricezione e trasmissione di ordini e esecuzione di | 59 | 41 |
| ordini per conto dei clienti | ||
| 2.1. Ricezione e trasmissione di ordini di uno o più strumenti finanziari | 59 | 41 |
| 2.2. Esecuzione di ordini per conto dei clienti | - | - |
| 3. Altre commissioni connesse con attività legate a strumenti finanziari | 12 | 10 |
| di cui: negoziazione per conto proprio | - | - |
| di cui: gestione di portafogli individuali | 12 | 10 |
| b. Corporate Finance | - | - |
| 1. Consulenza in materia di fusioni e acquisizioni | - | - |
| 2. Servizi di tesoreria | - | - |
| 3. Altre commissioni connesse con servizi di corporate finance | - | - |
| c. Attività di consulenza in materia di investimenti | - | - |
| d. Compensazione e regolamento | - | - |
| e. Custodia e amministrazione | 1 | 1 |
| 1. Banca depositaria | - | - |
| 2. Altre commissioni legate all'attività di custodia e amministrazione | 1 | 1 |
| f. Servizi amministrativi centrali per gestioni di portafogli collettive | - | - |
| g. Attività fiduciaria | - | - |
| h. Servizi di pagamento | 131 | 150 |
| 1. Conti correnti | 70 | 96 |
| 2. Carte di credito | 0 | - |
| 3. Carte di debito ed altre carte di pagamento | 18 | - |
| 4. Bonifici e altri ordini di pagamento | - | - |
| 5. Altre commissioni legate ai servizi di pagamento | 43 | 54 |
| i. Distribuzione di servizi di terzi | - | - |
| 1. Gestioni di portafogli collettive | - | - |
| 2. Prodotti assicurativi | - | - |
| 3. Altri prodotti | - | - |
| di cui: gestioni di portafogli individuali | - | - |
| j. Finanza strutturata | - | - |
| k. Attività di servicing per operazioni di cartolarizzazione | - | - |
| l. Impegni a erogare fondi | - | - |
| m. Garanzie finanziarie rilasciate | 46 | 36 |
| di cui: derivati su crediti | - | - |
| n. Operazioni di finanziamento | 12.970 | 17.715 |
| di cui: per operazioni di factoring | 12.970 | 17.715 |
| o. Negoziazione di valute | - | - |
| p. Merci | - | - |
| q. Altre commissioni attive | 5.778 - |
3.566 |
| di cui: per attività di gestione di sistemi multilaterali di scambio | - | |
| di cui: per attività di gestione di sistemi organizzati di negoziazione | - | - |
| Totale | 19.092 | 21.619 |
La voce j) altri servizi, che viene dettagliata all'interno della seguente tabella, è composta dalle commissioni derivanti dall'origination dei prodotti CQ, oltre che dalle commissioni di servicing per operazioni di factoring conto terzi.
| Tipologia di servizi | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Commissioni Servicing Factoring di terzi | 1.235 | 1.148 |
| Commissioni origination CQ | 4.456 | 2.353 |
| Altre commissioni (residuali) | 87 | 65 |
| Totale | 5.778 | 3.566 |
| Canali / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| A) presso propri sportelli: | 107 | 110 |
| 1. gestioni di portafogli | 12 | 10 |
| 2. collocamento di titoli | 95 | 100 |
| 3. servizi e prodotti di terzi | - | - |
| B) offerta fuori sede: - |
- | |
| 1. gestioni di portafogli | - | - |
| 2. collocamento di titoli | - | - |
| 3. servizi e prodotti di terzi | - | - |
| C) altri canali distributivi: | - | |
| 1. gestioni di portafogli | - | - |
| 2. collocamento di titoli | - | - |
| 3. servizi e prodotti di terzi | - | - |
| Tipologia di servizi / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| a. Strumenti finanziari | 53 | 52 |
| di cui: negoziazione di strumenti finanziari | 53 | 52 |
| di cui: collocamento di strumenti finanziari | - | - |
| di cui: gestione di portafogli individuali | - | - |
| - Proprie | - | - |
| - Delegate a terzi | - | - |
| b. Compensazione e regolamento | - | - |
| c. Custodia e amministrazione | - | - |
| d. Servizi di incasso e pagamento | 218 | 199 |
| di cui: carte di credito, carte di debito e altre carte di pagamento | 218 | 199 |
| e. Attività di servicing per operazioni di cartolarizzazione | - | - |
| f. Impegni a ricevere fondi | - | - |
| g. Garanzie finanziarie ricevute | 385 | 41 |
| di cui: derivati su crediti | - | - |
| h. Offerta fuori sede di strumenti finanziari, prodotti e servizi | 9.147 | 6.070 |
| i. Negoziazione di valute | - | - |
| j. Altre commissioni passive | 73 | 509 |
| Totale | 9.876 | 6.871 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Voci / Proventi | dividendi | proventi simili |
dividendi | proventi simili |
|
| A. | Attività finanziarie detenute per la negoziazione | - | - | - | - |
| B. | Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | - | - | - | - |
| C. | Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
227 | - | 227 | - |
| D. | Partecipazioni | - | - | - | - |
| Totale | 227 | - | 227 | - |
| Operazioni / Componenti reddituali | Plusvalenze (A) |
Utili da negoziazione (B) |
Minusvalenze (C) |
Perdite da negoziazione (D) |
Risultato netto [(A+B) - (C+D)] |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. Attività finanziarie di negoziazione | - | 21 | - | - | 21 |
| 1.1 Titoli di debito | - | 20 | - | - | 20 |
| 1.2 Titoli di capitale | - | - | - | - | - |
| 1.3 Quote di O.I.C.R. | - | - | - | - | - |
| 1.4 Finanziamenti | - | - | - | - | - |
| 1.5 Altre | - | 1 | - | - | 1 |
| 2. Passività finanziarie di negoziazione | - | - | - | - | - |
| 2.1 Titoli di debito | - | - | - | - | - |
| 2.2 Debiti | - | - | - | - | - |
| 2.3 Altre | - | - | - | - | |
| 3. Altre attività e passività finanziarie: differenze di cambio |
X | X | X | X | - |
| 4. Strumenti derivati | - | - | - | - | - |
| 4.1 Derivati finanziari: | - | - | - | - | - |
| Su titoli di debito e tassi di interesse | - | - | - | - | - |
| Su titoli di capitale e indici azionari | - | - | - | - | - |
| Su valute e oro | X | X | X | X | - |
| Altri | - | - | - | - | - |
| 4.2 Derivati su crediti | - | - | - | - | - |
| di cui: coperture naturali connesse con la fair value option |
X | X | X | X | - |
| Totale | - | 21 | - | - | 21 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Voci / Componenti reddituali | Utili | Perdite | Risultato netto |
Utili | Perdite | Risultato netto |
|
| A. Attività finanziarie | - | - | - | - | - | - | |
| 1. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: | 6.196 | (197) | 5.999 | 5.351 | (1.137) | 4.214 | |
| 1.1 Crediti verso banche | - | 0 | - | - | - | ||
| 1.2 Crediti verso clientela | 6.196 | (197) | 5.999 | 5.351 | (1.137) | 4.214 | |
| 2. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla reddititività complessiva |
4.607 | (517) | 4.090 | 5.327 | (26) | 5.301 | |
| 2.1 Titoli di debito | 4.607 | (517) | 4.090 | 5.327 | (26) | 5.301 | |
| 2.2 Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | |
| Totale attività | 10.803 | (714) | 10.089 | 10.678 | (1.163) | 9.515 | |
| B. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | - | - | - | - | - | - | |
| 1. Debiti verso banche | - | - | - | - | - | - | |
| 2. Debiti verso Clientela | - | - | - | - | - | - | |
| 3. Titoli in circolazione | - | - | - | 16 | - | 16 | |
| Totale passività | - | - | - | 16 | - | 16 |
| Operazioni / Componenti reddituali | Plusvalenze (A) |
Utili da realizzo (B) |
Minusvalenze (C) |
Perdite da realizzo (D) |
Risultato netto [(A+B) -(C+D)] |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. Attività finanziarie | 1.856 | - | - | - | 1.856 |
| 1.1 Titoli di debito | 1.856 | - | - | - | 1.856 |
| 1.2 Titoli di capitale | - | - | - | - | - |
| 1.3 Quote di O.I.C.R. | - | - | - | - | - |
| 1.4 Finanziamenti | - | - | - | - | - |
| 2. Attività finanziarie in valuta: differenze di cambio | X | X | X | X | - |
| Totale | 1.856 | - | - | - | 1.856 |
31.12.2020
La voce "Risultato altre attività/passività finanziarie valutate al FV" include la valutazione del titolo Junior della cartolarizzazione BS IVA al suo fair value.
8.1 Rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo a attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione
| Rettifiche di valore (1) | Riprese di valore (2) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Operazioni / Componenti reddituali |
Primo stadio |
Secondo stadio |
write-off | Terzo stadio Altre |
Impaired acquisite o originate write-off |
Altre | Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o originate |
31.12.2021 | 31.12.2020 |
| A. Crediti verso banche | 33 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 33 | (6) |
| - Finanziamenti | 33 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 33 | (6) |
| - Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B. Crediti verso clientela: | 113 | - | - | 11.144 | - | - | (526) | - | (21) | - | 10.710 | 12.435 |
| - Finanziamenti | 113 | - | - | 11.144 | - | - | (380) | - | (21) | - | 10.856 | 12.338 |
| - Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | (146) | - | - | - | (146) | 97 |
| C. Totale | 146 | - | - | 11.144 | - | - | (526) | - | (21) | - | 10.743 | 12.429 |
8.1a Rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo a finanziamenti valutati al costo ammortizzato oggetto di misure di sostegno Covid-19: composizione
| Rettifiche di valore nette | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Operazioni / Componenti reddituali |
Secondo stadio |
Terzo stadio | Impaired acquisite o originate |
31.12.2021 31.12.2020 | ||||
| write-off | Altre | write-off | Altre | |||||
| 1. Finanziamenti oggetto di concessione conforme con le GL | (66) | 3 | - | 474 | - | - | 411 | 456 |
| 2. Finanziamenti oggetto di misure di moratoria in essere | - | - | - | - | - | - | - | - |
| non più conformi alle GL e non valutate come oggetto | ||||||||
| di concessione | ||||||||
| 3. Finanziamenti oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 4. Nuovi finanziamenti | 165 | - | - | - | - | - | 165 | 216 |
| Totale | 99 | 3 | - | 474 | - | - | 576 | 672 |
8.2 Rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo a attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: composizione
| Rettifiche di valore (1) | Riprese di valore (2) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Operazioni / Componenti reddituali |
Primo Secondo stadio stadio |
Terzo stadio | Impaired acquisite o originate |
Primo stadio |
Secondo stadio |
Terzo stadio |
Impaired acquisite o |
31.12.2021 | 31.12.2020 | |||
| write-off | Altre | write-off | Altre | originate | ||||||||
| A. Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | (28) | - | - | - | (28) | 52 |
| B. Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Verso clientela | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Verso banche | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale | - | - | - | - | - | - | (28) | - | - | - | (28) | 52 |
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 9.1 Utili (perdite) da modifiche contrattuali: composizione | (4) | - |
Fanno parte della presente voce le perdite derivanti dalla rinegoziazione di contratti di finanziamento con controparti imprese.
| Tipologia di spese / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| 1) Personale dipendente | 21.381 | 20.077 |
| a) salari e stipendi | 12.406 | 11.530 |
| b) oneri sociali | 3.288 | 3.081 |
| c) indennità di fine rapporto | - | |
| d) spese previdenziali | - | |
| e) accantonamento al trattamento di fine rapporto del personale | 819 | 807 |
| f) accantonamento al fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili: | - | |
| - a contribuzione definita | - | |
| - a benefici definiti | - | |
| g) versamenti ai fondi di previdenza complementare esterni: | 203 | 379 |
| - a contribuzione definita | 203 | 379 |
| - a benefici definiti | - | |
| h) costi derivanti da accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali | - | |
| i) altri benefici a favore dei dipendenti | 4.665 | 4.280 |
| 2) Altro personale in attività | 445 | 428 |
| 3) Amministratori e sindaci | 1.236 | 1.107 |
| 4) Personale collocato a riposo | - | |
| 5) Recuperi di spese per dipendenti distaccati presso altre aziende | - | |
| 6) Rimborsi di spese per dipendenti di terzi distaccati presso la società | 38 | 130 |
| Totale | 23.100 | 21.742 |
| a) dirigenti | 24 |
|---|---|
| b) quadri direttivi (Q4 - Q3) | 46 |
| c) restante personale dipendente | 132 |
| Tipologia di spese/Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Consulenze | (5.059) | (4.290) |
| Spese informatiche | (5.311) | (5.035) |
| Attività di servicing e collection | (3.070) | (2.951) |
| Imposte indirette e tasse | (2.518) | (1.802) |
| Assicurazioni | (464) | (468) |
| Altre | (638) | (378) |
| Spese inerenti gestione veicoli SPV | (468) | (537) |
| Spese outsourcing e consulenza | (391) | (364) |
| Noleggi e spese inerenti auto | (716) | (546) |
| Pubblicità e comunicazione | (1.225) | (400) |
| Spese inerenti gestione immobili e logistica | (1.022) | (1.016) |
| Spese inerenti il personale | (121) | (60) |
| Rimborsi spese e rappresentanza | (355) | (302) |
| Spese infoprovider | (701) | (514) |
| Contributi associativi | (337) | (288) |
| Spese di revisione contabile | (235) | (240) |
| Spese telefoniche e postali | (258) | (193) |
| Cancelleria e stampati | (22) | (41) |
| Totale costi funzionamento | (22.911) | (19.425) |
| Fondo di risoluzione | (2.284) | (2.007) |
| Oneri di integrazione | - | (138) |
| Totale | (25.195) | (21.570) |
Le spese amministrative sono aumentate principalmente per costi strettamente legati ai business in cui opera il Gruppo, ovvero nel corso del 2021 sono stati sostenuti maggiori spese legali riferibili alla gestione dei i recuperi legali di crediti e interessi di mora verso debitori della PA italiana e spagnola ed aumentato il costo connesso all'origination del prodotto CQ. Nell'esercizio 2021 sono inoltre incrementati gli investimenti in pubblicità per eventi e sponsorizzazioni.
Le spese informatiche sono composte dai costi per servizi offerti dall'outsourcer informatico fornitore dei servizi di legacy e dai costi legati all'infrastruttura IT, che sono in aumento rispetto al 2020, anche per effetto dei costi derivanti dalle filiali della ProntoPegno acquisite con il ramo d'azienda e di maggiori dotazioni di hardware e software per sostenere l'attività di lavoro in modalità agile. L'incremento della voce Spese inerenti gestione immobili e logistica è legato invece all'acquisto dell'immobile ad uso funzionale di Roma.
Il fondo di risoluzione rispetto all'anno precedente ha richiesto un contributo ancora superiore di € 0,3 milioni, pari a € 2,3 milioni.
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Accantonamenti netti relativi ad altri impegni e altre garanzie | (13) | 18 |
| Totale | (13) | 18 |
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Accantonamento ai fondi e rischi ed oneri - altri fondi e rischi | (1.692) | (2.538) |
| Rilascio accantonamento ai fondi rischi ed oneri | - | - |
| Totale | (1.692) | (2.538) |
| Attività / Componente reddituale | Ammortamento (a) |
Rettifiche di valore per deterioramento (b) |
Riprese di valore (c) |
Risultato netto (a+b-c) |
|---|---|---|---|---|
| A. Attività materiali | ||||
| 1. Ad uso funzionale | 1.575 | - | - | 1.575 |
| - Di proprietà | 91 | - | - | 91 |
| - Diritti d'uso acquisiti con il leasing | 1.484 | - | - | 1.484 |
| 2. Detenute a scopo di investimento | - | - | - | - |
| - Di proprietà | - | - | - | - |
| - Diritti d'uso acquisiti con il leasing | - | - | - | - |
| 3. Rimanenze | - | - | - | - |
| Totale | 1.575 | - | - | 1.575 |
| Attività / Componente reddituale | Ammortamento (a) |
Rettifiche di valore per deterioramento (b) |
Riprese di valore (c) |
Risultato netto (a+b-c) |
|---|---|---|---|---|
| A. Attività immateriali | ||||
| A.1 di proprietà | 8 | - | - | 8 |
| ▪ generate internamente dall'azienda | - | - | - | - |
| ▪ altre | 8 | - | - | 8 |
| A.2 Acquisite in leasing finanziario | - | - | - | - |
| Totale | 8 | - | - | 8 |
| SEZIONE 14 - ALTRI ONERI E PROVENTI DI GESTIONE - VOCE 200 | |
|---|---|
| ------------------------------------------------------------ | -- |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||
|---|---|---|---|
| Ammortamento relativo a migliorie beni di terzi | 28 | 27 | |
| Altri oneri di gestione | 2.603 | 1.409 | |
| Totale | 2.631 | 1.436 |
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||
|---|---|---|---|
| Recuperi di spese su conti correnti e depositi per imposte e vari | 633 | 518 | |
| Recupero spese diverse | 280 | 157 | |
| Altri proventi | 2.125 | 994 | |
| Totale | 3.038 | 1.669 |
Nella voce "Recuperi di spese su conti correnti e depositi per imposte e vari" sono ricomprese le somme recuperata dalla clientela per l'imposta sostitutiva sui finanziamenti a medio lungo termine e per imposta di bollo su estratto conto corrente e titoli. Gli altri proventi includono il rilascio delle stime di costi accantonati effettuate nel precedente esercizio non pervenuti nel corso del 2021 per € 0,9 milioni.
| Componente reddituale / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| A. Immobili | - | - | |
| - Utili da cessione | - | - | |
| - Perdite da cessione | - | - | |
| B. Altre attività | - | 1.090 | |
| - Utili da cessione | - | 1.090 | |
| - Perdite da cessione | - | - | |
| Risultato netto | - | 1.090 |
| Componente / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| 1. | Imposte correnti (-) | (10.536) | (12.924) |
| 2. | Variazioni delle imposte correnti dei precedenti esercizi (+/-) | 25 | 125 |
| 3. | Riduzione delle imposte correnti dell'esercizio (+) | - | - |
| 3.bis Riduzione delle imposte correnti dell'esercizio per crediti d'imposta | - | - | |
| di cui alla Legge n. 214/2011 (+) | |||
| 4. | Variazione delle imposte anticipate (+/-) | 151 | 563 |
| 5. | Variazione delle imposte differite (+/-) | (398) | 285 |
| 6. | Imposte di competenza dell'esercizio (-) (-1+/-2+3+/-4+/-5) | (10.758) | (11.951) |
| IRES | Imponibile | IRES | % |
|---|---|---|---|
| Onere fiscale IRES teorico | 33.901 | (9.323) | 27,50% |
| Variazioni in aumento permamenti | 1.401 | (385) | 1,14% |
| Variazioni in aumento temporanee | 8.139 | (2.238) | 6,60% |
| Variazioni in diminuzionue permamenti | (11.674) | 3.210 | -9,47% |
| Variazioni in diminuzione temporanee | (1.447) | 398 | -1,17% |
| Onere fiscale IRES effettivo | 30.320 | (8.338) | 24,60% |
| IRAP | Imponibile | IRAP | % |
| Onere fiscale IRAP teorico | 33.901 | (1.888) | 5,57% |
| Variazioni in aumento permamenti | 63.999 | (3.565) | 10,52% |
| Variazioni in aumento temporanee | 4.221 | (235) | 0,69% |
| Variazioni in diminuzionue permamenti | (62.493) | 3.481 | -10,27% |
| Variazioni in diminuzione temporanee | (161) | 9 | -0,03% |
| Onere fiscale IRAP effettivo | 39.467 | (2.198) | 6,48% |
| ▪ Altri oneri fiscali | - | - | - |
| Totale onere fiscale effettivo IRES e IRAP | 69.787 | (10.536) | 31,08% |
Nulla da segnalare.
| Utile per azione (EPS) | Esercizio 2021 |
|---|---|
| Utile netto (migliaia di euro) | 23.143 |
| Numero medio delle azioni in circolazione | 80.391.577 |
| Utile per azione base (unità di euro) | 0,288 |
| Utile per azione diluito (unità di euro) | 0,288 |
L'EPS è stato calcolato dividendo il risultato economico attribuibile ai possessori di azioni ordinarie di Banca Sistema (numeratore) per la media ponderata delle azioni ordinarie (denominatore) in circolazione durante l'esercizio.
| Voci | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| 10. | Utile (Perdita) d'esercizio | 23.143 | 26.121 |
| Altre componenti reddituali senza rigiro a conto economico | - | - | |
| 20. | Titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva: | - | - |
| a) variazione di fair value | - | - | |
| b) trasferimenti ad altre componenti di patrimonio netto | - | - | |
| 30. | Passività finanziarie designate al fair value con impatto a conto economico (variazioni del proprio merito creditizio): |
- | - |
| a) variazione di fair value | - | - | |
| b) trasferimenti ad altre componenti di patrimonio netto | - | - | |
| 40. | Copertura di titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva: |
- | - |
| a) variazione di fair value (strumento coperto) | - | - | |
| b) variazione di fair value (strumento di copertura) | - | - | |
| 50. | Attività materiali | - | - |
| 60. | Attività immateriali | - | - |
| 70. | Piani a benefici definiti | (30) | (37) |
| 80. | Attività non correnti in via di dismissione | - | - |
| 90. | Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patrimonio netto |
- | - |
| 100. | Imposte sul reddito relative alle altre componenti reddituali senza rigiro a conto economico |
- | - |
| Altre componenti reddituali con rigiro a conto economico | - | - | |
| 110. Copertura di investimenti esteri: | - | - | |
| a) variazioni di fair value | - | - | |
| b) rigiro a conto economico | - | - | |
| c) altre variazioni | - | - | |
| 120. Differenze di cambio: | - | - | |
| a) variazioni di valore | - | - | |
| b) rigiro a conto economico | - | - | |
| c) altre variazioni | - | - | |
| 130. | Copertura dei flussi finanziari: | - | - |
| a) variazioni di fair value | - | - | |
| b) rigiro a conto economico | - | - | |
| c) altre variazioni | - | - | |
| di cui: risultato delle posizioni nette | - | - | |
| 140. Strumenti di copertura (elementi non designati): | - | - | |
| a) variazioni di fair value | - | - | |
| b) rigiro a conto economico | - | - | |
| c) altre variazioni | - | - |
| Voci | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| 150. | Attività finanziarie (diverse dai titoli di capitale) valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: |
(4.342) | 1.144 |
| a) variazioni di fair value | (2.543) | 1.092 | |
| b) rigiro a conto economico | - | - | |
| - rettifiche per rischio di credito | (28) | 52 | |
| - utili/perdite da realizzo | (1.771) | - | |
| c) altre variazioni | - | - | |
| 160. | Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione: | - | - |
| a) variazioni di fair value | - | - | |
| b) rigiro a conto economico | - | - | |
| c) altre variazioni | - | - | |
| 170. Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patrimonio netto: |
- | - | |
| a) variazioni di fair value | - | - | |
| b) rigiro a conto economico | - | - | |
| - rettifiche da deterioramento | - | - | |
| - utili/perdite da realizzo | - | - | |
| c) altre variazioni | - | - | |
| 180. | Imposte sul reddito relative alle altre componenti reddituali con rigiro a conto economico |
- | - |
| 190. Totale altre componenti reddituali | (4.372) | 1.107 | |
| 200. Redditività complessiva (10+190) | 18.771 | 27.228 |
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
A.1 Esposizioni creditizie deteriorate e non deteriorate: consistenze, rettifiche di valore, dinamica, distribuzione economica
A.1.1 Distribuzione delle attività finanziarie per portafogli di appartenenza e per qualità creditizia (valori di bilancio)
| Totale | 2.917.200 | 445.804 | - - |
8.368 | - - |
3.371.372 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| deteriorate Altre espo sizioni non |
2.341.742 | 445.804 | 8.368 | 2.795.915 | ||
| orate non deteri Esposizio ni scadute |
320.265 | - | - | - | - | 320.265 |
| deteriorate Esposizio ni scadute |
108.010 | - | - | - | - | 108.010 |
| probabili Inadempi enze |
25.638 | - | - | - | - | 25.638 |
| Sofferenze | 121.545 | - | - | - | - | 121.545 |
| Portafogli / Qualità | 1. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 2. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 3. Attività finanziarie designate al fair value | 4. Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 5. Attività finanziarie in corso di dismissione | Totale 2021 |
Le Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva non includono i titoli di Banca d'Italia e di Axactor.
| A.1.2 Distribuzione delle attività finanziarie per portafogli di appartenenza e per qualità creditizia (valori lordi e netti) |
|---|
| (esposizion e netta) Totale |
2.917.200 | 445.804 | - | 8.368 | - | 3.371.372 | 3.435.236 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| netta Esposizion e |
2.662.007 | 445.804 | - | 8.368 | - | 3.116.179 | 3.230.226 |
| complessi ve di valore Rettifiche |
6.872 | 178 | X | X | 7.050 | 6.875 | |
| lorda Esposizion e |
2.668.879 | 445.982 | X | X | 3.114.861 | 3.237.101 | |
| complessi vi (*) parziali write-off |
- | - | - | - | - | - | - |
| netta Esposizion e |
255.193 | - | - | - | - | 255.193 | 205.010 |
| complessi ve di valore Rettifiche |
59.201 | - | - | - | - | 59.201 | 45.152 |
| lorda Esposizion e |
314.394 | - | - | - | - | 314.394 | 250.162 |
| Portafogli / Qualità | 1. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 2.Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 3. Attività finanziarie designate al fair value | 4. Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | Attività finanziarie in corso di dismissione | Totale 2021 | Totale 2020 |
| A.1.3 Distribuzione delle attività finanziarie per fasce di scaduto (valori di bilancio) |
|---|
| Primo stadio | Secondo stadio | Terzo stadio | Impaired acquisite o originate |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Portafogli / Stadi di rischio | a 30 giorni Da 1 giorn o |
giorni fino a 90 0 giorni Da oltre 3 |
Oltre 90 gi orni |
giorni Fino a 30 |
giorni fino a 90 0 giorni Da oltre 3 |
Oltre 90 gi orni |
giorni Fino a 30 |
giorni fino a 90 0 giorni Da oltre 3 |
Oltre 90 gi orni |
giorni Fino a 30 |
giorni fino a 90 0 giorni Da oltre 3 |
Oltre 90 gi orni |
| 1. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 29.827 | 12.845 | 276.169 | 38 | 888 | 500 | 1.296 | 3.504 | 187.195 | - | - | - |
| 2. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 3. Attività finanziarie in corso di dismissione | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| TOTALE 2021 | 29.827 | 12.845 | 276.169 | 38 | 888 | 500 | 1.296 | 3.504 | 187.195 | - | - | - |
| TOTALE 2020 | 13.514 | 18.292 | 504.135 | 948 | 1.063 | 8.676 | 405 | 1.137 | 175.108 | - | - | - |
| Totale | 54.410 | 15.753 | 908 | (2.958) | - | - | - | - | 66.299 | - | - | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Accantonamenti | su impegni a erogare finanziarie rilasciate fondi e garanzie |
originati/e acquisiti/e o paired garanzie fin. rilasciate im ogare fondi Impegni a er e |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| complessivi | Terzo stadio | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| dio Secondo sta |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Primo stadio | 2 | 6 | 2 | (7) | - | - | - | - | 39 | - | - | ||
| tive tazioni collet di cui: svalu |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| duali tazioni indivi di cui: svalu |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| ne di dismissio so ziarie in cor Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Attività finanziarie impaired acquisite o originate |
omplessiva redditività c con impatto sulla al fair value e ziarie valutat Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| mortizzato al costo am |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| e ziarie valutat Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| tive tazioni collet di cui: svalu |
|||||||||||||
| duali tazioni indivi di cui: svalu |
45.152 | 12.427 | 71 | 1.694 | - | - | - | - | 59.201 | - | - | ||
| ne di dismissio so ziarie in cor Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Attività rientranti nel terzo stadio | complessiva mpatto sulla redditività value con i e al fair ziarie valutat Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| mortizzato al costo am e ziarie valutat Attività finan |
45.152 | 12.427 | 71 | 1.694 | - | - | - | - | 59.201 | - | - | ||
| izzato osto ammort valutate al c anziarie ta attività fin centrali a vis anche banche e b Crediti verso |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Rettifiche di valore complessive | Attività rientranti nel secondo stadio | tive tazioni collet di cui: svalu |
781 | 90 | 93 | (218) | - | - | - | - | 560 | - | - |
| duali tazioni indivi di cui: svalu |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| ne di dismissio so ziarie in cor Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| complessiva mpatto sulla redditività value con i e al fair ziarie valutat Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| mortizzato al costo am e ziarie valutat Attività finan |
781 | 90 | 93 | (218) | - | - | - | - | 560 | - | - | ||
| izzato osto ammort valutate al c anziarie ta attività fin centrali a vis anche banche e b Crediti verso |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| tive tazioni collet di cui: svalu |
8.451 | 3.216 | 743 | (4.426) | - | - | - | - | 6.497 | - | - | ||
| duali tazioni indivi di cui: svalu |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| ne di dismissio so ziarie in cor Attività finan |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| complessiva mpatto sulla redditività value con i e al fair ziarie valutat Attività finan |
206 | 0 | 28 | 0 | - | - | - | - | 178 | - | - | ||
| Attività rientranti nel primo stadio | mortizzato al costo am e ziarie valutat Attività finan |
8.243 | 3.210 | 715 | (4.426) | - | - | - | - | 6.312 | - | - | |
| izzato osto ammort valutate al c anziarie ta attività fin centrali a vis anche banche e b Crediti verso |
2 | 6 | - | - | - | - | - | - | 7 | - | - | ||
| Causali/stadi di rischio | Esistenze iniziali | Variazioni in aumento da attività finanziarie acquisite o originate |
Cancellazioni diverse dai write-off | Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito (+/-) |
Modifiche contrattuali senza cancellazioni |
Cambiamenti della metodologia di stima |
Write-off non rilevati direttamente a conto economico |
Altre variazioni | Rimanenze complessive finali | Recuperi da incasso su attività finanziarie oggetto di write-off |
Write-off rilevati direttamente a conto economico |
||
| -290 - |
A.1.5 Attività finanziarie, impegni a erogare fondi e garanzie finanziarie rilasciate: trasferimenti tra i diversi stadi di rischio di credito (valori lordi e nominali)
| Valori lordi / valore nominale | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Trasferimenti tra primo stadio e secondo stadio |
Trasferimenti tra secondo stadio e terzo stadio |
Trasferimenti tra primo stadio e terzo stadio |
||||||||
| Portafogli / Stadi di rischio | Da primo stadio a secondo stadio |
Da secondo stadio a primo stadio |
Da secondo stadio a terzo stadio |
Da terzo stadio a secondo stadio |
Da primo stadio a terzo stadio |
Da terzo stadio a primo stadio |
||||
| 1. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato |
52.774 | 48.291 | 6.543 | 211 | 53.597 | 53.096 | ||||
| 2. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
- | - | - | - | - | - | ||||
| 3. Attività finanziarie in corso di dismissione |
- | - | - | - | - | - | ||||
| 4. Impegni a erogare fondi e garanzie finanziarie rilasciate |
- | 22.277 | - | - | 1.260 | 3.002 | ||||
| TOTALE 2021 | 52.774 | 70.568 | 6.543 | 211 | 54.857 | 56.098 | ||||
| TOTALE 2020 | 52.774 | 35.496 | 4.371 | 15.456 | 43.349 | 49.307 |
| Valori lordi / valore nominale | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Trasferimenti tra primo stadio e secondo stadio |
stadio e terzo stadio | Trasferimenti tra secondo | stadio e terzo stadio | Trasferimenti tra primo | ||
| Portafogli / Stadi di rischio | Da primo stadio a secondo stadio |
Da secondo stadio a primo stadio |
Da secondo stadio a terzo stadio |
Da terzo stadio a secondo stadio |
Da primo stadio a terzo stadio |
Da terzo stadio a primo stadio |
| A. Finanziamenti valutati al costo ammortizzato |
- | - | - | - | - | 50 |
| A.1 oggetto di concessione conformi con le GL | - | - | - | - | - | 50 |
| A.2 oggetto di misure di moratoria in essere non più conformi alle GL e non valutate come oggetto di concessione |
- | - | - | - | - | - |
| A.3 oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - |
| A.4 nuovi finanziamenti | - | - | - | - | - | - |
| B. Finanziamenti valutati al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
- | - | - | - | - | - |
| B.1 oggetto di concessione conformi con le GL | - | - | - | - | - | - |
| B.2 oggetto di misure di moratoria in essere non più conformi alle GL e non valutate come oggetto di concessione |
- | - | - | - | - | - |
| B.3 oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - |
| B.4 nuovi finanziamenti | - | - | - | - | - | - |
| TOTALE 2021 | - | - | - | - | - | 50 |
| TOTALE 2020 | - | - | - | 2.507 | 135 | - |
| complessivi* Write-off parziali |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Esposizione netta |
- | 168.767 | - | - | - | - | - | 3 | - | 6 | - | 33.132 | - | 201.908 | - | - | 2.446 | 2.446 | 204.354 | |||
| acquisite Impaired originate o |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||||
| stadio Terzo |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | X | - | X | - | - | - | X | - | - | |||
| Secondo stadio |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||||
| Rettifiche di valore complessive e accantonamenti complessivi |
Primo stadio |
- | 7 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 45 | - | 52 | - | - | - | - | 53 | ||
| - | 7 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 45 | - | 52 | - | - | - | - | 53 | ||||
| Impaired acquisite originate o |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||||
| stadio Terzo |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | X | X | X | X | - | - | - | X | - | - | |||
| Esposizione lorda | Secondo stadio |
- | - | - | - | - | - | - | 3 | - | - | - | - | - | 3 | - | - | - | 3 | |||
| Primo stadio |
X | 168.775 | X | X | X | X | X | X | 6 | - | 33.177 | - | 201.958 | - | X | 2.446 | 2.446 | 204.404 | ||||
| - | 168.775 | - | - | - | - | - | 3 | - | 6 | - | 33.177 | - | 201.961 | - | 2.446 | 2.446 | 204.407 | |||||
| Tipologia esposizioni / valori | A. ESPOSIZIONI CREDITIZIE PER CASSA | A.1 A vista | a) deteriorate | b) non deteriorate | A.2 Altre | a) Sofferenze | - di cui:esposizioni oggetto di concessioni | b) Inadempienze probabili | - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | c) Esposizioni scadute deteriorate | - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | Esposizioni scadute non deteriorate d) |
- di cui: esposizioni oggetto di concessioni | e) Altre esposizioni non deteriorate | - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | TOTALE A | B. ESPOSIZIONI CREDITIZIE FUORI BILANCIO | a) deteriorate | b) non deteriorate | TOTALE B | TOTALE A+B |
A.1.6 Esposizioni creditizie per cassa e fuori bilancio verso banche: valori lordi e netti
| Esposizione lorda | Rettifiche di valore complessive e accantonamenti complessivi |
|||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia esposizioni / valori | Primo stadio |
Secondo stadio |
stadio Terzo |
Impaired acquisite originate o |
Primo stadio |
Secondo stadio |
stadio Terzo |
Impaired acquisite originate o |
Esposizione netta |
complessivi* Write-off parziali |
||
| A. ESPOSIZIONI CREDITIZIE PER CASSA | ||||||||||||
| a) Sofferenze | 169.100 | X | - | 169.100 | - | 47.555 | X | - | 47.555 | - | 121.545 | - |
| di cui: esposizioni oggetto di concessioni - |
1.144 | X | - | 1.144 | - | 499 | X | - | 499 | - | 645 | - |
| b) Inadempienze probabili | 36.693 | X | - | 36.692 | 1 | 11.055 | X | - | 11.055 | - | 25.638 | - |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | 357 | X | - | 357 | - | 140 | X | - | 140 | - | 217 | - |
| c) Esposizioni scadute deteriorate | 108.598 | X | - | 108.598 | - | 591 | X | - | 591 | - | 108.007 | - |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | 322 | X | - | 322 | - | 1 | X | - | 1 | - | 321 | - |
| d) Esposizioni scadute non deteriorate | 322.059 | 320.627 | 1.433 | X | - | 1.801 | 1.794 | 6 | X | - | 320.259 | - |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | 7 | 7 | - | X | - | - | - | - | X | - | 7 | - |
| e) Altre esposizioni non deteriorate | 2.767.987 | 2.660.017 | 101.425 | X | - | 5.204 | 4.651 | 553 | X | - | 2.762.783 | - |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | 1.055 | 1.055 | - | X | - | - | - | - | X | - | 1.054 | - |
| TOTALE A | 3.404.437 | 2.980.644 | 102.858 | 314.390 | 1 | 66.206 | 6.445 | 559 | 59.201 | - | 3.338.232 | - |
| B. ESPOSIZIONI CREDITIZIE FUORI BILANCIO | ||||||||||||
| a) deteriorate | 3.096 | X | - | 3.096 | - | - | X | - | - | - | 3.096 | - |
| b) non deteriorate | 343.611 | 343.611 | - | X | - | 39 | - | - | X | - | 343.572 | - |
| TOTALE B | 346.707 | 343.611 | - | 3.096 | - | 39 | - | - | - | - | 346.668 | - |
| TOTALE A+B | 3.751.144 | 3.324.255 | 102.858 | 317.486 | 1 | 66.245 | 6.445 | 559 | 59.201 | - | 3.684.900 | - |
A.1.7 Esposizioni creditizie per cassa e fuori bilancio verso clientela: valori lordi e netti
| Esposizione lorda | Rettifiche di valore complessive e accantonamenti complessivi |
|||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia esposizioni / valori | Primo stadio |
Secondo stadio |
stadio Terzo |
Impaired acquisite originate o |
Primo stadio |
Secondo stadio |
stadio Terzo |
Impaired acquisite originate o |
Esposizione netta |
complessivi* Write-off parziali |
||
| A. FINANZIAMENTI IN SOFFERENZA | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| a) Oggetto di concessioni conformi con le GL | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| b) Oggetto di misure di moratoria non più conformi alle GL e non valutate come oggetto di concessione |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| c) Oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| d) Nuovi finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B. FINANZIAMENTI IN INADEMPIENZE PROBABILI | 5.761 | - | - | 5.761 | - | 1.325 | - | - | 1.325 | - | 4.436 | - |
| a) Oggetto di concessioni conformi con le GL | 5.761 | - | - | 5.761 | - | 1.325 | - | - | 1.325 | - | 4.436 | - |
| b) Oggetto di misure di moratoria non più conformi alle GL e non valutate come oggetto di concessione |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| c) Oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| d) Nuovi finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C. FINANZIAMENTI SCADUTE DETERIORATE | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| a) Oggetto di concessioni conformi con le GL | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| b) Oggetto di misure di moratoria non più conformi alle GL e non valutate come oggetto di concessione |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| c) Oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| d) Nuovi finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| D. FINANZIAMENTI NON DETERIORATI | 17.516 | 17.516 | - | - | - | 44 | 44 | - | - | - | 17.472 | - |
| a) Oggetto di concessioni conformi con le GL | 66 | 66 | - | - | - | 2 | 2 | - | - | - | 64 | - |
| b) Oggetto di misure di moratoria non più conformi alle GL e non valutate come oggetto di concessione |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| c) Oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| d) Nuovi finanziamenti | 17.450 | 17.450 | - | - | - | 42 | 42 | - | - | - | 17.408 | - |
| E. ALTRI FINANZIAMENTI NON DETERIORATI | 142.657 | 140.150 | 2.507 | - | - | 381 | 369 | 12 | - | - | 142.276 | - |
| a) Oggetto di concessioni conformi con le GL | 3.480 | 973 | 2.507 | - | - | 43 | 31 | 12 | - | - | 3.437 | - |
| b) Oggetto di misure di moratoria non più conformi alle GL e non valutate come oggetto di concessione |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| c) Oggetto di altre misure di concessione | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| d) Nuovi finanziamenti | 139.177 | 139.177 | - | - | - | 338 | 338 | - | - | - | 138.839 | - |
| TOTALE (A+B+C+D+E) | 165.934 | 157.666 | 2.507 | 5.761 | - | 1.750 | 413 | 12 | 1.325 | - | 164.184 | - |
| Causali / Categorie | Sofferenze | Inadempienze probabili |
Esposizioni scadute deteriorate |
|---|---|---|---|
| A. Esposizione lorda iniziale | - | - | - |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | - | - | - |
| B. Variazioni in aumento | - | - | 20 |
| B.1 ingressi da esposizioni non deteriorate | - | - | - |
| B.2 ingressi da attività finanziarie impaired acquisite o originate | - | - | - |
| B.3 trasferimenti da altre categorie di esposizioni deteriorate | - | - | - |
| B.4 modifiche contrattuali senza cancellazioni | - | - | - |
| B.5 altre variazioni in aumento | - | - | 20 |
| C. Variazioni in diminuzione | - | - | 17 |
| C.1 uscite verso esposizioni non deteriorate | - | - | - |
| C.2 write-off | - | - | - |
| C.3 incassi | - | - | 17 |
| C.4 realizzi per cessioni | - | - | - |
| C.5 perdite da cessioni | - | - | - |
| C.6 trasferimenti ad altre categorie di esposizioni deteriorate | - | - | - |
| C.7 modifiche contrattuali senza cancellazioni | - | - | - |
| C.8 altre variazioni in diminuzione | - | - | - |
| D. Esposizione lorda finale | - | - | 3 |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | - | - | 1 |
| Causali / Categorie | Sofferenze | Inadempienze probabili |
Esposizioni scadute deteriorate |
|---|---|---|---|
| A. Esposizione lorda iniziale | 52.354 | 147.431 | 50.377 |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | 8 | 718 | 3.875 |
| B. Variazioni in aumento | 158.503 | 24.669 | 241.877 |
| B.1 ingressi da esposizioni non deteriorate | 1.515 | 4.880 | 145.511 |
| B.2 ingressi da attività finanziarie impaired acquisite o originate | 7.337 | 994 | 6.353 |
| B.3 trasferimenti da altre categorie di esposizioni deteriorate | 40.385 | 107 | 2.588 |
| B.4 modifiche contrattuali senza cancellazioni | - | - | - |
| B.5 altre variazioni in aumento | 109.266 | 18.688 | 87.425 |
| C. Variazioni in diminuzione | 41.757 | 135.407 | 183.656 |
| C.1 uscite verso esposizioni non deteriorate | 376 | 2.423 | 81.057 |
| C.2 write-off | 245 | - | - |
| C.3 incassi | 40.133 | 92.766 | 100.742 |
| C.4 realizzi per cessioni | - | - | - |
| C.5 perdite da cessioni | - | - | - |
| C.6 trasferimenti ad altre categorie di esposizioni deteriorate | 1.004 | 40.217 | 1.857 |
| C.7 modifiche contrattuali senza cancellazioni | - | - | - |
| C.8 altre variazioni in diminuzione | - | - | - |
| D. Esposizione lorda finale | 169.100 | 36.693 | 108.597 |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | 25 | 1.546 | 5.375 |
| Causali / Qualità | Esposizioni oggetto di concessioni deteriorate |
Altre esposizioni oggetto di concessioni non deteriorate |
|---|---|---|
| A. Esposizione lorda iniziale | 664 | 1.062 |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | - | - |
| B. Variazioni in aumento | 1.824 | - |
| B.1 ingressi da esposizioni non deteriorate non oggetto di concessioni | - | - |
| B.2 ingressi da esposizioni non deteriorate oggetto di concessioni | - | X |
| B.3 ingressi da esposizioni oggetto di concessioni deteriorate | X | - |
| B.4 ingressi da esposizioni deteriorate non oggetto di concessione | 1.423 | - |
| B.5 altre variazioni in aumento | 401 | - |
| C. Variazioni in diminuzione | 666 | - |
| C.1 uscite verso esposizioni non deteriorate non oggetto di concessioni | - | - |
| C.2 uscite verso esposizioni non deteriorate oggetto di concessioni | - | X |
| C.3 uscite verso esposizioni oggetto di concessioni deteriorate | X | - |
| C.4 write-off | - | - |
| C.5 incassi | 1 | - |
| C.6 realizzi per cessione | - | - |
| C.7 perdite da cessione | - | - |
| C.8 altre variazioni in diminuzione | 665 | - |
| D. Esposizione lorda finale | 1.822 | 1.062 |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | - | - |
| SOFFERENZE | INADEMPIENZE PROBABILI |
ESPOSIZIONI SCADUTE DETERIORATE |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Causali / Categorie | Totale | concessioni esposizioni oggetto di Di cui: |
Totale | concessioni esposizioni oggetto di Di cui: |
Totale | concessioni esposizioni oggetto di Di cui: |
| A. Rettifiche complessive iniziali | 25.241 | 369 | 19.476 | 118 | 435 | - |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | - | - | 66 | - | 27 | - |
| B. Variazioni in aumento | 26.873 | 130 | 2.371 | 21 | 496 | 1 |
| B.1 rettifiche di valore da attività finanziarie impaired acquisite o originate |
- | X | - | X | - | X |
| B.2 altre rettifiche di valore | 22.139 | 130 | 2.322 | 21 | 359 | 1 |
| B.3 perdite da cessione | - | - | - | - | - | |
| B.4 trasferimenti da altre categorie | 4.726 | - | 26 | - | 8 | - |
| di esposizioni deteriorate | ||||||
| B.5 modifiche contrattuali senza cancellazioni | - | - | - | - | - | - |
| B.6 altre variazioni in aumento | 8 | - | 23 | - | 129 | - |
| C. Variazioni in diminuzione | 4.559 | - | 10.792 | - | 340 | - |
| C.1. riprese di valore da valutazione | 4.554 | - | 5.924 | - | 174 | - |
| C.2 riprese di valore da incasso | - | - | 63 | - | 10 | - |
| C.3 utili da cessione | - | - | - | - | - | - |
| C.4 write-off | - | - | - | - | - | - |
| C.5 trasferimenti ad altre categorie | - | - | 4.730 | - | 30 | - |
| di esposizioni deteriorate | ||||||
| C.6 modifiche contrattuali senza cancellazioni | - | - | - | - | - | - |
| C.7 altre variazioni in diminuzione | 5 | - | 75 | - | 126 | - |
| D. Rettifiche complessive finali | 47.555 | 499 | 11.055 | 139 | 591 | 1 |
| - di cui: esposizioni cedute non cancellate | - | - | 202 | - | 6 | - |
Le classi di rischio per rating esterni indicate nella presente tavola si riferiscono alle classi di merito creditizio dei debitori/garanti di cui alla normativa prudenziale (cfr. Circolare n. 285/2013 Disposizioni di vigilanza per le banche" e successivi aggiornamenti).
La Banca utilizza il metodo standardizzato secondo il mapping di rischio delle agenzie di rating:
| Classi di Rating Esterni | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Esposizioni | Classe 1 |
Classe 2 |
Classe 3 |
Classe 4 |
Classe 5 |
Classe 6 |
Senza rating |
Totale |
| A. Attività finanziarie valutate | - | - | 186.895 | - | - | - | 2.796.378 | 2.983.273 |
| al costo ammortizzato | ||||||||
| - Primo stadio | - | - | 186.895 | - | - | - | 2.379.129 | 2.566.024 |
| - Secondo stadio | - | - | - | - | - | - | 102.858 | 102.858 |
| - Terzo stadio | - | - | - | - | - | - | 314.390 | 314.390 |
| - Impaired acquisite o originate | - | - | - | - | - | - | 1 | 1 |
| B. Attività finanziarie valutate | - | - | 445.982 | - | - | - | - | 445.982 |
| al fair value con impatto | ||||||||
| sulla redditività complessiva | ||||||||
| - Primo stadio | - | - | 445.982 | - | - | - | - | - |
| - Secondo stadio | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Terzo stadio | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Impaired acquisite o originate | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C. Impegni a erogare fondi e | - | - | - | - | - | - | - | - |
| garanzie finanziarie rilasciate | ||||||||
| - Primo stadio | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Secondo stadio | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Terzo stadio | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Impaired acquisite o originate | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale (A+B+C) | - | - | 632.877 | - | - | - | 2.796.378 | 3.429.256 |
| D. Impegni a erogare fondi e | - | - | - | - | - | - | 349.154 | 349.154 |
| garanzie finanziarie | ||||||||
| rilasciate | ||||||||
| - Primo stadio | - | - | - | - | - | - | 346.058 | 346.058 |
| - Secondo stadio | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Terzo stadio | - | - | - | - | - | - | 3.096 | 3.096 |
| - Impaired acquisite o originate | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale D | - | - | - | - | - | - | 349.154 | 349.154 |
| Totale (A + B + C + D) | - | - | 632.877 | - | - | - | 3.145.532 | 3.778.409 |
| ECAI | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Classi di merito di credito |
Amministrazioni centrali e banche centrali |
Intermediari vigilanti, enti del settore pubblico e enti territoriali |
Banche multilaterali di sviluppo |
Imprese ed altri soggetti |
DBRS Ratings Limited |
| 1 | 0% | 20% | 20% | 20% | AAA, AA |
| 2 | 20% | 50% | 50% | 50% | A |
| 3 | 50% | 100% | 50% | 100% | BBB |
| 4 | 100% | 100% | 100% | 100% | BB |
| 5 | 100% | 100% | 100% | 150% | B |
| 6 | 150% | 150% | 150% | 150% | CCC, CC, C, D |
di cui rating a breve termine (per esposizioni verso imprese)
| ECAI | ||
|---|---|---|
| Classedi merito di credito |
Coefficienti di ponderazione del rischio |
DBRS Ratings Limited |
| 1 | 20% | R-1 H, R-1 M |
| 2 | 50% | R-1 |
| 3 | 100% | R-2;R-3 |
| 4 | 150% | R-4, R-5,D |
| 5 | 150% | |
| 6 | 150% |
"Fitch Ratings", per esposizioni verso imprese e altri soggetti.
di cui rating a lungo termine
| ECAI | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Classi di merito di credito |
Amministrazioni centrali e banche centrali |
Intermediari vigilati, enti del settore pubblico, enti territoriali |
Banche multilaterali di sviluppo |
Imprese ed altri soggetti |
Fitch Ratings |
| 1 | 0% | 20% | 20% | 20% | AAA, AA |
| 2 | 20% | 50% | 50% | 50% | A |
| 3 | 50% | 100% | 50% | 100% | BBB |
| 4 | 100% | 100% | 100% | 100% | BB |
| 5 | 100% | 100% | 100% | 150% | B |
| 6 | 150% | 150% | 150% | 150% | CCC, CC, C, RD, D |
di cui rating a breve termine (per esposizioni verso imprese)
| ECAI | ||
|---|---|---|
| Classi di merito di credito |
Coefficienti di Ponderazione del Rischio |
Fitch Ratings |
| 1 | 20% | F1+ |
| 2 | 50% | F1 |
| 3 | 100% | F2, F3 |
| da 4 a 6 | 150% | B, C, RD,D |
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A.3.2 Esposizioni creditizie per cassa e fuori bilancio verso clientela garantite
| Totale (1)+(2) | 1.118.715 | 1.028.002 | 16.276 | 90.713 | 663 | 17.059 | 15.671 | 407 | 1.388 | - | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Altri soggett i |
19.432 | 18.063 | 4.799 | 1.369 | 69 | 4.301 | 2.913 | 407 | 1.388 | - | |||
| Crediti di firma | inanziarie Altre società |
37.108 | 37.108 | 17 | - | - | 7.784 | 7.784 | - | - | - | ||
| Banche | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |||
| Garanzie Personali (2) | ioni pubblic he Amministraz |
140.189 | 50.845 | 398 | 89.344 | 594 | - | - | - | - | - | ||
| Altri soggetti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |||
| Derivati sui crediti | finanziarie Altre società |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Altri derivati | Banche | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Controparti centrali |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |||
| CLN | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |||
| Altre garan zie reali |
919.623 | 919.623 | 11.062 | - | - | 4.117 | 4.117 | - | - | - | |||
| Garanzie reali (1) | Titoli | 118 | 118 | - | - | - | 857 | 857 | - | - | - | ||
| Leasing fina nziario Immobili |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |||
| Ipoteche Immobili |
2.245 | 2.245 | - | - | - | - | - | - | - | - | |||
| e netta | Esposizion | 1.132.475 | 1.028.002 | 16.276 | 104.473 | 663 | 23.878 | 15.671 | 407 | 8.207 | - | ||
| orda | Esposizione l | 1.142.481 | 1.036.098 | 22.547 | 106.383 | 2.285 | 23.899 | 15.692 | 407 | 8.207 | - | ||
| 1. Esposizioni creditizie per cassa garantite: | 1.1 totalmente garantite | - di cui deteriorate | 1.2 parzialmente garantite | - di cui deteriorate | 2. Esposizioni creditizie "fuori bilancio" garantite: | 2.1 totalmente garantite | - di cui deteriorate | 2.2 parzialmente garantite | - di cui deteriorate |
| Amministrazioni pubbliche |
Società finanziarie | Società finanziarie (di cui: imprese di assicurazione) |
Società non finanziarie |
Famiglie | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Esposizioni / Controparti | Esposizione netta |
Rettifiche valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche valore complessive |
Esposizione netta |
Rettifiche valore complessive |
| A. Esposizioni creditizie per cassa | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| A1. Sofferenze | 117.134 | 12.336 | - | - | - | - | 4.249 | 34.559 | 161 | 660 |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | 645 | 130 | - | - | - | - | 369 | |||
| A.2 Inadempienze probabili | 248 | 55 | - | - | - | - | 22.641 | 9.257 | 2.749 | 1.743 |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | - | - | - | - | 217 | 140 | ||||
| A.3 Esposizioni scadute deteriorate | 91.483 | 337 | 1 | - | - | - | 5.935 | 174 | 10.589 | 80 |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | 321 | 1 | - | |||||||
| A.4 Esposizioni non deteriorate | 1.464.135 | 3.291 | 166.407 | 59 | 9 | - | 497.779 | 2.010 | 954.721 | 1.645 |
| - di cui: esposizioni oggetto di concessioni | 1.062 | - | - | |||||||
| Totale (A) | 1.673.000 | 16.019 | 166.408 | 59 | 9 | - | 530.604 | 46.000 | 968.220 | 4.128 |
| B. Esposizioni creditizie fuori bilancio | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.1 Esposizioni deteriorate | - | - | - | - | - | - | 3.096 | - | - | - |
| B.2 Esposizioni non deteriorate | 20 | - | 190.033 | - | - | - | 151.572 | 39 | 1.947 | - |
| Totale (B) | 20 | - | 190.033 | - | - | - | 154.668 | 39 | 1.947 | - |
| Totale (A+B) 2021 | 1.673.020 | 16.019 | 356.441 | 59 | 9 | - | 685.272 | 46.039 | 970.167 | 4.128 |
| Totale (A+B) 2020 | 2.232.675 | 12.690 | 200.132 | 1.538 | 34 | - | 475.049 | 36.399 | 963.637 | 3.761 |
| ITALIA | ALTRI PAESI EUROPEI |
AMERICA | ASIA | RESTO DEL MONDO |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Esposizioni/Aree geografiche | Espos. Netta | Rettifiche di valore complessive |
Espos. Netta | Rettifiche di valore complessive |
Espos. Netta | Rettifiche di valore complessive |
Espos. Netta | Rettifiche di valore complessive |
Espos. Netta | Rettifiche di valore complessive |
| A. Esposizioni creditizie per cassa | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.1 Sofferenze | 121.545 | 47.475 | - | 80 | - | - | - | - | - | - |
| A.2 Inadempienze probabili | 25.638 | 11.055 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.3 Esposizioni scadute deteriorate | 108.007 | 591 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.4 Altre esposizioni non deteriorate | 2.995.717 | 6.656 | 82.849 | 328 | 4.251 | 20 | 101 | - | 124 | 1 |
| Totale (A) | 3.250.907 | 65.777 | 82.849 | 408 | 4.251 | 20 | 101 | - | 124 | 1 |
| B. Esposizioni creditizie fuori bilancio | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.1 Esposizioni deteriorate | 3.096 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.2 Esposizioni non deteriorate | 322.368 | 27 | 18.700 | - | - | - | 2.505 | 12 | - | - |
| Totale (B) | 325.464 | 27 | 18.700 | - | - | - | 2.505 | 12 | - | - |
| Totale (A+B) 2021 | 3.576.371 | 65.804 | 101.549 | 408 | 4.251 | 20 | 2.606 | 12 | 124 | 1 |
| Totale (A+B) 2020 | 3.791.317 | 52.534 | 74.147 | 1.816 | 2.754 | 17 | 3.034 | 19 | 261 | 2 |
| ITALIA | ALTRI PAESI EUROPEI |
AMERICA | ASIA | RESTO DEL MONDO |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Esposizioni / Aree geografiche | Espos. Netta | Rettifiche di valore complessive |
Espos. Netta | Rettifiche di valore complessive |
Espos. Netta | Rettifiche di valore complessive |
Espos. Netta | Rettifiche di valore complessive |
Espos. Netta | Rettifiche di valore complessive |
| A. Esposizioni creditizie per cassa | ||||||||||
| A.1 Sofferenze | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.2 Inadempienze probabili | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.3 Esposizioni scadute deteriorate | 3 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.4 Altre esposizioni non deteriorate | 201.905 | 53 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale (A) | 201.908 | 53 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B. Esposizioni creditizie fuori bilancio | - | |||||||||
| B.1 Esposizioni deteriorate | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.2 Esposizioni non deteriorate | 2.446 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale (B) | 2.446 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale (A+B) 2021 | 204.354 | 53 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale (A+B) 2020 | 92.880 | 20 | - | - | - | - | - | - | - | - |
Al 31 dicembre 2021 le grandi esposizioni della Banca sono costituiti da un ammontare di:
Si faccia riferimento per gli aspetti qualitativi a quanto presente infra nella relazione sulla gestione.
Di seguito si riportano le consistenze delle tranches junior e senior emesse dal veicolo e riacquistate da Banca Sistema; oltre alla linea di finanziamento concessa al veicolo stesso per Euro 4 mln.
| ESPOSIZIONI PER CASSA | GARANZIE RILASCIATE | LINEE DI CREDITO | ||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Senior | Mezzanine | Junior | Senior | Mezzanine | Junior | Senior | Mezzanine | Junior | ||||||||||
| Tipologia attività sottostanti / Esposizioni |
Valore di bilancio | Rettif./ripr. di valore | Valore di bilancio | Rettif./ripr. di valore | Valore di bilancio | Rettif./ripr. di valore | Esposiz. netta | Rettif./ripr. di valore | Esposiz. netta | Rettif./ripr. di valore | Esposiz. netta | Rettif./ripr. di valore | Esposiz. netta | Rettif./ripr. di valore | Esposiz. netta | Rettif./ripr. di valore | Esposiz. netta | Rettif./ripr. di valore |
| Cartolarizzazione | 2.781 | - | - | - | 8.368 | - | - | - | - | - | - | - | 59.149 | - | - | - | - | - |
| BS IVA SPV S.r.l. |
A. Attività finanziarie cedute e non cancellate integralmente
Le attività finanziarie cedute e non cancellate si riferiscono a titoli di stato italiani utilizzati per operazioni di pronti contro termine passivi. Tali attività finanziarie sono classificate in bilancio fra le attività finanziarie disponibili per la vendita, mentre il finanziamento con pronti contro termine è esposto prevalentemente nei debiti verso clientela. In via residuale le attività finanziarie cedute e non cancellate comprendono crediti commerciali utilizzati per operazioni di finanziamento in BCE (Abaco).
D.1. Consolidato prudenziale – Attività finanziarie cedute rilevate per intero e passività finanziarie associate: valori di bilancio
| Attività finanziarie cedute rilevate per intero |
Passività finanziarie associate | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore di bilancio |
cartolarizzazione operazioni di oggetto di di cui: |
di cui: oggetto con patto di di contratti di vendita riacquisto |
deteriorate di cui |
Valore di bilancio |
cartolarizzazione operazioni di oggetto di di cui: |
di cui: oggetto con patto di di contratti di vendita riacquisto |
|
| A. Attività finanziarie detenute per la negoziazione | - | - | - | X | - | - | - |
| 1. Titoli di debito | - | - | - | X | - | - | - |
| 2. Titoli di capitale | - | - | - | X | - | - | - |
| 3. Finanziamenti | - | - | - | X | - | - | - |
| 4. Derivati | - | - | - | X | - | - | - |
| B. Altre attività finanziarie obbligatoriamente | - | - | - | - | - | - | |
| valutate al fair value | |||||||
| 1. Titoli di debito | - | - | - | X | - | - | - |
| 2. Titoli di capitale | - | - | - | - | - | - | |
| 3. Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | |
| C. Attività finanziarie designate al fair value | - | - | - | - | - | - | |
| 1. Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | |
| 2. Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | |
| D. Attività finanziarie valutate al fair value con | 94.958 | - | 94.958 | 95.133 | - | 95.133 | |
| impatto sulla redditività complessiva | X | ||||||
| 1. Titoli di debito | 94.958 | - | 94.958 | 95.133 | - | 95.133 | |
| 2. Titoli di capitale | - | - | - | - | - | - | |
| 3. Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | |
| E. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 363.108 | 210.195 | 152.913 | 1.999 | 154.122 | - | 154.122 |
| 1. Titoli di debito | 152.913 | - | 152.913 | 154.122 | - | 154.122 | |
| 2. Finanziamenti | 210.195 | 210.195 | - | 1.999 | 140.440 | 140.440 | - |
| Totale 2021 | 458.066 | 210.195 | 247.871 | 1.999 | 389.696 | 140.440 | 249.256 |
| Totale 2020 | 370.145 | 129.666 | 240.479 | 556 | 328.088 | 87.218 | 240.871 |
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
2.1- Rischio di tasso di interesse e rischio di prezzo portafoglio di negoziazione di vigilanza
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
2.2 Rischio di tasso di interesse e di prezzo - Portafoglio Bancario
A. Aspetti generali, procedure di gestione e metodi di misurazione del rischio di tasso di interesse e del rischio di prezzo
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Valuta di denominazione: Euro
| Tipologia / Durata residua | A vista | Fino a 3 mesi |
Da oltre 3 mesi fino a 6 mesi |
Da oltre 6 mesi fino a 1 anno |
Da oltre 1 anno fino a 5 anni |
Da oltre 5 anni fino a 10 anni |
Oltre 10 anni |
Durata indeterminata |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. Attività per cassa | 1.186.419 | 372.891 | 42.996 | 96.645 1.166.078 | 506.278 | 66 | - | |
| 1.1 Titoli di debito | - | - | 11.108 | - | 568.722 | 61.164 | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri | - | - | 11.108 | - | 568.722 | 61.164 | - | - |
| 1.2 Finanziamenti a banche | 14.657 | 18.485 | - | - | - | - | - | - |
| 1.3 Finanziamenti a clientela | 1.171.762 | 354.407 | 31.888 | 96.645 | 597.355 | 445.114 | 66 | - |
| - c/c | 157.027 | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri finanziamenti | 1.014.735 | 354.407 | 31.888 | 96.645 | 597.355 | 445.114 | 66 | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | 110.099 | 180.426 | 31.779 | 96.280 | 483.873 | 325.100 | 66 | - |
| - altri | 904.636 | 173.980 | 109 | 365 | 113.482 | 120.014 | - | - |
| 2. Passività per cassa | 1.003.713 | 417.571 | 101.963 | 278.686 1.379.351 | 38.329 | 102 | - | |
| 2.1 Debiti verso clientela | 962.817 | 417.571 | 101.963 | 278.686 | 839.256 | 38.329 | 102 | - |
| - c/c | 820.669 | 155.528 | 100.356 | 274.235 | 811.828 | 30.137 | 102 | - |
| - altri debiti | 142.148 | 262.043 | 1.607 | 4.452 | 27.428 | 8.192 | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri | 142.148 | 262.043 | 1.607 | 4.452 | 27.428 | 8.192 | - | - |
| 2.2 Debiti verso banche | 40.897 | - | - | - | 540.095 | - | - | - |
| - c/c | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri debiti | 40.897 | - | - | - | 540.095 | - | - | - |
| 2.3 Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 2.4 Altre passività | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altre | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 3. Derivati finanziari | - | 57.094 | 6.506 | 10.254 | 38.359 | 1.072 | 80 | - |
| 3.1 Con titolo sottostante | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Opzioni | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Altri derivati | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 3.2 Senza titolo sottostante | - | 57.094 | 6.506 | 10.254 | 38.359 | 1.072 | 80 | - |
| - Opzioni | - | 57.094 | 6.506 | 10.254 | 38.359 | 1.072 | 80 | - |
| + posizioni lunghe | - | 411 | 6.506 | 10.254 | 38.359 | 1.072 | 80 | - |
| + posizioni corte | - | 56.683 | - | - | - | - | - | - |
| - Altri derivati | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 4. Altre operazioni fuori bilancio | 157.850 | 153.081 | - | 4.769 | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | 153.081 | - | - | 4.769 | - | - | - | - |
| + posizioni corte | 4.769 | 153.081 | - | - | - | - | - | - |
| Tipologia / Durata residua | A vista | Fino a 3 mesi |
Da oltre 3 mesi fino a 6 mesi |
Da oltre 6 mesi fino a 1 anno |
Da oltre 1 anno fino a 5 anni |
Da oltre 5 anni fino a 10 anni |
Oltre 10 anni |
Durata indeterminata |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. Attività per cassa | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 1.1 Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 1.2 Finanziamenti a banche | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 1.3 Finanziamenti a clientela | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - c/c | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 2. Passività per cassa | 90 | - | - | - | - | - | - | - |
| 2.1 Debiti verso clientela | 90 | - | - | - | - | - | - | - |
| - c/c | 90 | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri debiti | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 2.2 Debiti verso banche | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - c/c | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri debiti | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 2.3 Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altri | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 2.4 Altre passività | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - con opzione di rimborso anticipato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - altre | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 3. Derivati finanziari | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 3.1 Con titolo sottostante | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Opzioni | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Altri derivati | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 3.2 Senza titolo sottostante | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Opzioni | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - Altri derivati | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 4. Altre operazioni fuori bilancio | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - |
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - |
Le posizioni presenti nella tabella riguardano la sola valuta dollaro USA.
La totalità delle poste è in euro, ad eccezione del titolo azionario presente nel portafoglio HTCS. Il rischio di cambio in funzione della dimensione dell'investimento risulta contenuto.
| Voci | VALUTE | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| DOLLARI USA |
STERLINE | YEN | DOLLARI CANADESI |
FRANCHI SVIZZERI |
- ALTRE VALUTE |
||||||
| A. Attività finanziarie | - | - | - | - | - | - | |||||
| A.1 Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | |||||
| A.2 Titoli di capitale | - | - | - | - | - | - | |||||
| A.3 Finanziamenti a banche | - | - | - | - | - | - | |||||
| A.4 Finanziamenti a clientela | - | - | - | - | - | - | |||||
| A.5 Altre attività finanziarie | - | - | - | - | - | - | |||||
| B. Altre attività | 106 | 1 | 1 | 1 | 11 | 7 | |||||
| C. Passività finanziarie | 90 | - | - | - | - | - | |||||
| C.1 Debiti verso banche | - | - | - | - | - | - | |||||
| C.2 Debiti verso clientela | 90 | - | - | - | - | - | |||||
| C.3 Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | |||||
| C.4 Altre passività finanziarie | - | - | - | - | - | - | |||||
| D. Altre passività | - | - | - | - | - | - | |||||
| E. Derivati finanziari | - | - | - | - | - | - | |||||
| - Opzioni | - | - | - | - | - | - | |||||
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | |||||
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | |||||
| - Altri derivati | - | - | - | - | - | - | |||||
| + posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | |||||
| + posizioni corte | - | - | - | - | - | - | |||||
| Totale attività | 106 | 1 | 1 | 1 | 11 | 7 | |||||
| Totale passività | 90 | - | - | - | - | - | |||||
| Sbilancio (+/-) | 16 | 1 | 1 | 1 | 11 | 7 |
L'importo si riferisce ai titoli Axactor detenuti dalla banca parte nel portafoglio hold to collect and sell. Si tratta di azioni quotate trattate in Corone Norvegese.
Alla data del presente bilancio la voce non rileva alcun importo.
Alla data del presente bilancio la voce non rileva alcun importo.
La banca non ha svolto nel corso del presente esercizio tale operatività.
Alla data del presente bilancio non risultano in essere tali fattispecie.
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Valuta di denominazione: Euro
| Voci / Scaglioni temporali | A vista | Da oltre 1 giorno a 7 giorni |
Da oltre 7 giorni a 15 giorni |
Da oltre 15 giorni a 1 mese |
Da oltre 1 mese fino a 3 mesi |
Da 3 mesi fino a 6 mesi |
Da oltre 6 mesi fino a 1 anno |
Da oltre 1 anno fino a 5 anni |
Oltre 5 anni |
Durata indeterminata |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A. Attività per cassa | 1.255.430 | 1 | 863 | 30.580 | 96.087 | 98.761 | 145.662 | 1.179.656 | 458.478 | 18.319 |
| A.1 Titoli di Stato | - | - | 28 | - | 84 | 78 | 189 | 581.058 | 50.000 | - |
| A.2 Altri titoli di debito | - | - | - | 180 | - | 180 | 361 | - | 11.148 | - |
| A.3 Quote O.I.C.R. | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.4 Finanziamenti | 1.255.430 | 1 | 835 | 30.400 | 96.003 | 98.503 | 145.112 | 598.599 | 397.331 | 18.319 |
| - banche | 14.689 | 1 | - | 25 | 145 | - | - | - | - | 18.319 |
| - clientela | 1.240.742 | - | 835 | 30.375 | 95.859 | 98.503 | 145.112 | 598.599 | 397.331 | - |
| B. Passività per cassa | 997.275 | 252.080 | 9.801 | 69.879 | 85.952 | 102.235 | 279.784 | 1.379.351 | 38.431 | - |
| B.1 Depositi e conti correnti | 855.127 | 40.474 | 9.799 | 19.603 | 85.794 | 100.628 | 275.332 | 811.828 | 30.239 | - |
| - banche | 40.897 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - clientela | 814.231 | 40.474 | 9.799 | 19.603 | 85.794 | 100.628 | 275.332 | 811.828 | 30.239 | - |
| B.2 Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.3 Altre passività | 142.148 | 211.607 | 2 | 50.276 | 158 | 1.607 | 4.452 | 567.522 | 8.192 | - |
| C. Operazioni "fuori bilancio" | 387.243 | 153.081 | - | 478 | 1.078 | 4.119 | 5.244 | 2.527 | - | - |
| C.1 Derivati finanziari con scambio di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.2 Derivati finanziari senza scambio | ||||||||||
| di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.3 Depositi e finanziamenti da ricevere | 153.081 | 153.081 | - | - | - | - | - | - | - | |
| - posizioni lunghe | 153.081 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | 153.081 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.4 Impegni irrevocabili a erogare fondi | 231.716 | - | - | 76 | - | 119 | 4.769 | - | - | - |
| - posizioni lunghe | 113.376 | - | - | 76 | - | 119 | 4.769 | - | - | - |
| - posizioni corte | 118.340 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.5 Garanzie finanziarie rilasciate | 2.446 | - | - | 402 | 1.078 | 4.000 | 475 | 2.527 | - | - |
| C.6 Garanzie finanziarie ricevute | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.7 Derivati creditizi con scambio di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.8 Derivati creditizi senza scambio di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Le posizioni presenti nella tabella riguardano la sola valuta dollaro USA.
| Voci / Scaglioni temporali | A vista | Da oltre 1 giorno a 7 giorni |
Da oltre 7 giorni a 15 giorni |
Da oltre 15 giorni a 1 mese |
Da oltre 1 mese fino a 3 mesi |
Da 3 mesi fino a 6 mesi |
Da oltre 6 mesi fino a 1 anno |
Da oltre 1 anno fino a 5 anni |
Oltre 5 anni |
Durata indeterminata |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A. Attività per cassa | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.1 Titoli di Stato | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.2 Altri titoli di debito | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.3 Quote O.I.C.R. | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| A.4 Finanziamenti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - banche | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - clientela | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B. Passività per cassa | 90 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.1 Depositi e conti correnti | 90 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - banche | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - clientela | 90 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.2 Titoli di debito | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| B.3 Altre passività | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C. Operazioni "fuori bilancio" | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.1 Derivati finanziari con scambio di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.2 Derivati finanziari senza scambio | ||||||||||
| di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.3 Depositi e finanziamenti da ricevere | ||||||||||
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.4 Impegni irrevocabili a erogare fondi | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.5 Garanzie finanziarie rilasciate | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.6 Garanzie finanziarie ricevute | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.7 Derivati creditizi con scambio di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C.8 Derivati creditizi senza scambio di capitale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni lunghe | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| - posizioni corte | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Si rimanda al paragrafo di Parte E della Nota integrativa consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Gli obiettivi perseguiti nella gestione del patrimonio della Banca si ispirano alle disposizioni di vigilanza prudenziale, e sono finalizzati al mantenimento di adeguati livelli di patrimonializzazione per l'assunzione dei rischi tipici di posizioni creditizie.
La politica di destinazione del risultato d'esercizio mira al rafforzamento patrimoniale della Banca con particolare enfasi al capitale di qualità primaria, alla prudente distribuzione dei risultati economici e a garantire un corretto equilibrio della posizione finanziaria.
| Voci / Valori | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| 1 | Capitale | 9.651 | 9.651 |
| 2 | Sovrapprezzi di emissione | 39.100 | 39.100 |
| 3 | Riserve | 142.662 | 123.800 |
| - di utili | 141.803 | 123.328 | |
| a) legale | 1.930 | 1.930 | |
| b) statutaria | - | - | |
| c) azioni proprie | 200 | 200 | |
| d) altre | 139.672 | 121.198 | |
| - altre | 859 | 471 | |
| 3.bis | Acconti su dividendi (-) | 45.500 | - |
| 4 | Strumenti di capitale | - | (234) |
| 5 | (Azioni proprie) | - | 1.386 |
| 6 | Riserve da valutazione | (2.986) | 206 |
| - Titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva | (463) | - | |
| - Copertura di titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva | - | - | |
| - Attività finanziarie (diverse dai titoli di capitale) valutate al fair value con impatto | (2.257) | 1.416 | |
| sulla redditività complessiva | |||
| - Attività materiali | - | - | |
| - Attività immateriali | - | - | |
| - Copertura di investimenti esteri | - | - | |
| - Copertura dei flussi finanziari | - | - | |
| - Strumenti di copertura (elementi non designati) | - | - | |
| - Differenze di cambio | - | - | |
| - Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione | - | - | |
| - Passività finanziarie designate al fair value con impatto a conto economico | - | - | |
| (variazioni del proprio merito creditizio) | |||
| - Utili (perdite) attuariali relativi a piani previdenziali a benefici definiti | (265) | (235) | |
| - Quote delle riserve da valutazione relative alle partecipate valutate al patrimonio netto | - | - | |
| - Leggi speciali di rivalutazione | - | - | |
| 7 | Utile (perdita) d'esercizio | 23.143 | 26.121 |
| Totale | 257.070 | 207.488 |
B.2 Riserve da valutazione delle attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: composizione
| Attività / Valori | TOTALE 2021 | TOTALE 2020 | ||
|---|---|---|---|---|
| Riserva positiva |
Riserva negativa |
Riserva positiva |
Riserva negativa |
|
| 1. Titoli di debito | - | 2.257 | 1.771 | - |
| 2. Titoli di capitale | - | 463 | - | (355) |
| 3. Finanziamenti | - | - | - | - |
| Totale | - | 2.720 | 1.771 | (355) |
B.3 Riserve da valutazione delle attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: variazioni annue
| Titoli di debito |
Titoli di capitale |
Finanziamenti | ||
|---|---|---|---|---|
| 1. | Esistenze iniziali | 1.977 | (355) | - |
| 2. | Variazioni positive | 2.079 | 229 | - |
| 2.1 Incrementi di fair value | - | - | - | |
| 2.2 Rettifiche di valore per rischio di credito | - | X | - | |
| 2.3 Rigiro a conto economico di riserve negative da realizzo | - | X | - | |
| 2.4 Trasferimenti ad altre componenti di patrimonio netto (titoli di capitale) | - | - | - | |
| 2.5 Altre variazioni | 2.079 | 229 | - | |
| 3. | Variazioni negative | 6.313 | 337 | - |
| 3.1 Riduzioni di fair value | - | 161 | - | |
| 3.2 Riprese di valore per rischio di credito | 28 | - | - | |
| 3.3 Rigiro a conto economico da riserve positive: da realizzo | 2.646 | X | ||
| 2.4 Trasferimenti ad altre componenti di patrimonio netto (titoli di capitale) | - | - | - | |
| 2.5 Altre variazioni | 3.639 | 176 | - | |
| 4. | Rimanenze finali | (2.257) | (463) | - |
| Voci / valori | |
|---|---|
| A. Esistenze iniziali | (235) |
| B. Aumenti | 11 |
| B.1 Valutazione attuariale | - |
| B.2 Altre variazioni | 11 |
| C. Diminuzioni | 41 |
| C.1 Valutazione attuariale | - |
| C.2 Altre variazioni | 41 |
| D. Rimanenze finali | (265) |
| Totale | (265) |
I Fondi Propri, le attività ponderate per il rischio ed i coefficienti di solvibilità al 31 dicembre 2021 sono stati determinati in base alla nuova disciplina armonizzata per le banche contenuta nella Direttiva 2013/36/UE (CRD IV) e nel Regolamento (UE) 575/2013 (CRR) del 26 giugno 2013, che traspongono nell'Unione Europea gli standard definiti dal Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (cd. framework Basilea 3), e sulla base delle Circolari della Banca d'Italia n. 285 e n. 286 (emanate nel corso del 2013) e dell'aggiornamento della Circolare n. 154.
Il Gruppo Banca Sistema non si è avvalso della facoltà prevista dall'art. 473 bis del Regolamento (UE) 575/2013 (CRR), che riguarda le disposizioni transitorie volte ad attenuare l'impatto dell'introduzione dell'IFRS9.
Riconciliazione tra il Patrimonio Netto Individuale e i Fondi Propri
| Voci | 31.12.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|
| Patrimonio Netto | 257.070 | 207.448 |
| Dividendi in distribuzione e altri oneri prevedibili | (5.790) | (6.434) |
| Patrimonio netto post ipotesi di distribuzione agli azionisti | 251.280 | 201.014 |
| Rettifiche regolamentari | (8.146) | (4.647) |
| - Impegno al riacquisto di azioni proprie | (1.745) | (283) |
| - Detrazione attività immateriali | (3.980) | (3.931) |
| - Aggiustamento per la valutazione prudente (1) | (458) | (433) |
| - Filtro prudenziale per copertura insufficiente delle NPE | (1.908) | - |
| - Altre rettifiche | (55) | - |
| Strumenti di capitale non computabili nel CET1 | (45.500) | (8.000) |
| Capitale Primario di Classe 1 (CET1) | 197.634 | 188.367 |
| Strumenti di capitale computabili nel AT1 | 45.500 | 8.000 |
| Capitale Aggiuntivo di Classe 1 (AT1) | 45.500 | 8.000 |
| Titoli emessi da Banca Sistema (2) | - | 37.500 |
| Capitale di Classe 2 | - | 37.500 |
| Totale Fondi Propri | 243.134 | 233.867 |
(1) Filtro regolamentare per l'aggiustamento addizionale alla valutazione prudente (AVA) previsto dal regolamento 2016/101
(2) Incluso nella voce "Passività finanziarie al costo ammortizzato"
| 31.12.2021 | |
|---|---|
| A. Capitale primario di Classe 1 (Common Equity Tier 1 - CET1) Prima dell'applicazione dei filtri prudenziali | |
| di cui strumenti di Cet 1 oggetto di disposizioni transitorie | - |
| B. Filtri prudenziali del CET1 (+/-) | - |
| C. CET1 al lordo degli elementi da dedurre e degli effetti del regime transitorio (A+/-B) | 210.272 |
| D. Elementi da dedurre dal CET1 | 12.638 |
| E. Regime Transitorio - Impatto su CET (+/-) | - |
| F. Totale capitale primario di Classe 1 (Common Equity Tier 1 - CET1) (C-D+/-E) | 197.634 |
| G. Capitale aggiuntivo di Classe 1 (Additional Tier1 - AT1) al lordo degli elementi da dedurre e degli effetti del regime transitorio |
45.500 |
| di cui strumenti di AT1 oggetto di disposizioni transitorie | - |
| H. Elementi da dedurre dall'AT1 | - |
| I. Regime transitorio - impatto su AT1 (+/-) | - |
| L. Totale capitale aggiuntivo di Classe 1 (Additional Tier 1 - AT1) (G-H+/-I) | 45.500 |
| M. Capitale di Classe 2 (Tier2 - T2) al lordo degli elementi da dedurre e degli effetti del regime transitorio | - |
| di cui strumenti di T2 oggetto di disposizioni transitorie | - |
| N. Elementi da dedurre dal T2 | - |
| O. Regime transitorio - impatto su T2 (+/-) | - |
| P. Totale Capitale di Classe 2 (Tier 2 - T2) (M-N+/-O) | |
| Q. Totale Fondi Proprio (F+L+P) | 243.134 |
I Fondi Propri ammontano a 243 milioni, a fronte di un attivo ponderato di 1.333 milioni, derivante quasi esclusivamente dal rischio di credito.
Banca Sistema al 31 dicembre 2021, presenta un CET1 capital ratio pari al 13,1%, un Tier1capital ratio pari al 16,2% e un Total capital ratio pari al 16,2%.
| Categorie / Valori | IMPORTI NON PONDERATI |
IMPORTI PONDERATI/ REQUISITI |
||
|---|---|---|---|---|
| 31.12.2021 | 31.12.2020 | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |
| A. ATTIVITÀ DI RISCHIO | - | - | - | - |
| A.1 Rischio di credito e di controparte | 4.483.757 | 4.098.042 | 1.332.507 | 1.116.262 |
| 1. Metodologia standardizzata | 4.483.757 | 4.098.042 | 1.332.507 | 1.116.262 |
| 2. Metodologia basata su rating interni | - | - | - | - |
| 2.1 Base | - | - | - | - |
| 2.2 Avanzata | - | - | - | - |
| 3. Cartolarizzazioni | - | - | - | - |
| B. REQUISITI PATRIMONIALI DI VIGILANZA | - | - | ||
| B.1 Rischio di credito e di controparte | 106.601 | 89.301 | ||
| B.2 Rischio di aggiustamento della valutazione del credito | - | - | ||
| B.3 Rischio di regolamento | - | - | ||
| B.4 Rischi di mercato | - | - | ||
| 1. Metodologia standard | - | - | ||
| 2. Modelli interni | - | - | ||
| 3. Rischio di concentrazione | - | - | ||
| B.5 Rischio operativo | 13.745 | 13.825 | ||
| 1. Metodo base | 13.745 | 13.825 | ||
| 2. Metodo standardizzato | - | - | ||
| 3. Metodo avanzato | - | - | ||
| B.6 Altri elementi di calcolo | - | - | ||
| B.7 Totale requisiti prudenziali | 120.346 | 103.126 | ||
| C. ATTIVITÀ DI RISCHIO E COEFFICIENTI DI VIGILANZA | 1.504.323 | 1.289.079 | ||
| C.1 Attività di rischio ponderate | 1.504.323 | 1.289.079 | ||
| C.2 Capitale primario di Classe 1/Attività di Rischio Ponderate (CET1 capital ratio) | 13,1% | 14,6% | ||
| C.3 Capitale di Classe 1/Attività di Rischio Ponderate (Tier 1 Capital Ratio) | 16,2% | 15,2% | ||
| C.4 Totale Fondi Propri/Attività di rischio ponderate (Total Capital Ratio) | 16,2% | 18,1% |
Nessuna operazione da segnalare.
Nessuna operazione da segnalare.
Nessuna operazione da segnalare.
Le operazioni poste in essere con parti correlate e soggetti connessi, incluso il relativo iter autorizzativo e informativo, sono disciplinate nella "Procedura in materia di operazioni con soggetti collegati" approvata dal Consiglio di Amministrazione e pubblicato sul sito internet di Banca Sistema S.p.A.
Le operazioni poste in essere dalle società del Gruppo con parti correlate e soggetti connessi sono state poste in essere nell'interesse della Società anche nell'ambito dell'ordinaria operatività; tali operazioni sono state attuate a condizioni di mercato e comunque sulla base di reciproca convenienza economica e nel rispetto delle procedure.
Per quanto riguarda le operazioni con i soggetti che esercitano funzioni di amministrazione, direzione e controllo ai sensi dell'art. 136 del Testo Unico Bancario si precisa che le stesse, ove applicabili, hanno formato oggetto di delibera da parte del Consiglio di Amministrazione con il parere favorevole del Collegio Sindacale, fermi restando gli obblighi previsti dal Codice Civile in materia di conflitti di interessi degli amministratori.
Ai sensi dello IAS 24, le parti correlate per Banca sistema, comprendono:
Di seguito vengono forniti i dati in merito ai compensi corrisposti ai dirigenti con responsabilità strategiche ("key managers"), in linea con quanto richiesto dallo IAS 24 e con la Circolare di Banca d'Italia n. 262 del 22 dicembre 2005 e successivi aggiornamenti che prevede siano inclusi i membri del Collegio Sindacale.
| Valori in euro migliaia | CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE |
COLLEGIO SINDACALE |
ALTRI DIRIGENTI |
31.12.2021 |
|---|---|---|---|---|
| Compensi a CDA e Collegio Sindacale | 2.386 | 178 | - | 2.563 |
| Benefici a breve termine per i dipendenti | - | - | 2.799 | 2.799 |
| Benefici successivi al rapporto di lavoro | 66 | - | 163 | 228 |
| Altri benefici a lungo termine | 329 | - | 253 | 582 |
| Indennità per cessazione del rapporto di lavoro | - | - | - | - |
| Pagamenti basati su azioni | 301 | - | 51 | 351 |
| Totale | 3.082 | 178 | 3.266 | 6.526 |
Nella seguente tabella sono indicate le attività, le passività, oltre che le garanzie e gli impegni in essere al 31 dicembre 2021, distinte per le diverse tipologie di parti correlate con evidenza dell'incidenza delle stesse sulla singola voce di bilancio.
| Valori in euro migliaia | SOCIETÀ CONTROLLATE |
AMMINISTRATORI, COLLEGIO SINDACALE E KEY MANAGERS |
ALTRE PARTI CORRELATE |
% SU VOCE BILANCIO |
|---|---|---|---|---|
| Crediti verso clientela | 93.925 | 602 | 944 | 3,3% |
| Debiti verso clientela | - | 1.845 | 6.356 | 0,3% |
| Altre passività | 138 | - | - | 0,1% |
Nella seguente tabella sono indicati i costi e ricavi relativi all'esercizio 2020, distinti per le diverse tipologie di parti correlate.
| Valori in euro migliaia | SOCIETÀ CONTROLLATE |
AMMINISTRATORI, COLLEGIO SINDACALE E KEY MANAGERS |
ALTRE PARTI CORRELATE |
% SU VOCE BILANCIO |
|---|---|---|---|---|
| Interessi attivi | 1.183 | 2 | - | 1,3% |
| Interessi passivi | 4 | 18 | 96 | 0,7% |
| Altre spese amministrative | 394 | - | - | 1,6% |
Di seguito sono invece forniti i dettagli per le seguenti singole parti correlate:
| IMPORTO (Euro migliaia) |
INCIDENZA (%) |
|
|---|---|---|
| ATTIVO | 93.925 | 2,57% |
| Crediti verso clientela | ||
| ProntoPegno S.p.A. | 72.070 | 2,50% |
| Largo Augusto Servizi E Sviluppo Srl | 21.855 | 0,76% |
| Speciality Finance Trust Holdings Ltd | - | 0,00% |
| PASSIVO | 5.042 | 0,14% |
| Debiti verso clientela | ||
| Soci - SGBS | 2.886 | 0,11% |
| Soci - Fondazione CR Alessandria | 51 | 0,00% |
| Soci - Fondazione Sicilia | 55 | 0,00% |
| Soci - Fondazione Pisa | 1.912 | 0,07% |
| Altre passività | ||
| ProntoPegno S.p.A. | 29 | 0,02% |
| Largo Augusto Servizi E Sviluppo Srl | 109 | 0,09% |
| IMPORTO (euro migliaia) |
INCIDENZA (%) |
|
|---|---|---|
| RICAVI | 1.183 | 1,20% |
| Interessi attivi | ||
| Speciality Finance Trust Holdings Ltd | 33 | 0,04% |
| ProntoPegno S.p.A. | 631 | 0,70% |
| Largo Augusto Servizi E Sviluppo Srl | 519 | 0,57% |
| COSTI | 479 | 1,05% |
| Interessi passivi | ||
| Soci - SGBS | - | 0,00% |
| Soci - Fondazione Sicilia | 74 | 0,45% |
| Soci - Fondazione CR Alessandria | 1 | 0,01% |
| Soci - Fondazione Pisa | 6 | 0,04% |
| ProntoPegno S.p.A. | 4 | 0,02% |
| Altre spese amministrative | ||
| Largo Augusto Servizi E Sviluppo Srl | 394 | 1,56% |
Come indicato nel Documento delle Politiche 2020, Banca Sistema, avendo un totale attivo inferiore a 4 miliardi di euro sia a livello individuale, sia a livello consolidato, potrebbe essere considerata come rientrante nella definizione di banche "minori" ma ha tuttavia ritenuto, in ragione del suo status di società quotata e degli orientamenti EBA, di applicare la disciplina riferibile alle banche "intermedie", Circolare 285, Titolo IV, Capitolo 2.
In quanto banca intermedia pertanto, in coerenza con il criterio di proporzionalità, applica le disposizioni relative al personale più rilevante, con percentuali e periodi di differimento e retention che possono ridursi fino ad alla metà di quelli indicati nella normativa ma ponderando un criterio di allineamento prudenziale anche in relazione alle previsioni del Codice di Autodisciplina per il differimento più lungo per membri del Consiglio di Amministrazione e dirigenti con responsabilità strategica che vengono quindi estese a tutto il Personale Più Rilevante.
La Banca inoltre indica nel 25% della remunerazione complessiva media degli "high earners" italiani, come risultante dal più recente rapporto pubblicato dall'EBA nel 2019 e relativo all'elaborazione dei dati alla fine del 2017, il livello di remunerazione variabile particolarmente elevato. La remunerazione variabile per il "personale più rilevante" relativa all'anno 2021 sarà corrisposta a seguito dell'approvazione del bilancio d'esercizio come segue
▪ per importi inferiori o pari a Euro 30.000 la remunerazione variabile sarà corrisposta interamente upfront e in cash, subordinatamente alle previste approvazioni del Consiglio di Amministrazione e dell'Assemblea dei Soci previste dalle presenti Politiche;
Tali limiti e parametri sono definiti dalla Banca ancorché, in applicazione dei criteri di proporzionalità di cui Par. 7 della Circolare 285, Titolo IV, Capitolo 2 – Disposizioni di carattere generale, previsti per le banche intermedie, sia possibile definire termini e quote di differimento e bilanciamento tra strumenti azionari e cash di minor complessità e rigore. Ai fini del calcolo delle azioni della Banca da attribuire e della disciplina inerente all'assegnazione, si rinvia all'Allegato 3 "Regolamento per l'erogazione del Bonus" e, per quanto applicabili, al Documento Informativo pubblicato sul sito internet www.bancasistema.it alla sezione Governance.
Si rimanda al corrispondente paragrafo della Relazione sulla gestione consolidata del Gruppo Banca Sistema che qui si intende integralmente riportato.
Ai fini dell'informativa di settore richiesta dallo IFRS 8 si riporta il conto economico aggregato per le linee di attività.
| Conto Economico (€ .000) | Divisione Factoring |
Divisione CQ |
Corporate Center |
TOTALE BANCA SISTEMA |
|---|---|---|---|---|
| Margine di interesse | 55.297 | 18.966 | 124 | 74.387 |
| Commissioni nette | 10.858 | -1.813 | 171 | 9.216 |
| Dividendi | 140 | 87 | - | 227 |
| Risultato netto dell'attività di negoziazione | 13 | 8 | - | 21 |
| Utile da cessione o riacquisto di attività/passività finanziarie | 4.685 | 5.404 | - | 10.089 |
| Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie | 862 | 994 | - | 1.856 |
| valutate al fair value con impatto a conto economico | ||||
| Margine di intermediazione | 71.855 | 23.646 | 295 | 95.796 |
| Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti | (10.071) | (279) | (365) | (10.715) |
| Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni | (4) | - | - | (4) |
| Risultato netto della gestione finanziaria | 61.780 | 23.367 | (70) | 85.077 |
Distribuzione per settori di attività: dati patrimoniali al 31 dicembre 2021
| Stato Patrimoniale (€ .000) | Divisione Factoring |
Divisione CQ |
Corporate Center |
TOTALE GRUPPO |
|---|---|---|---|---|
| Cassa e disponibilità liquide | 104.366 | 64.535 | - | 168.902 |
| Attività finanziarie (HTS e HTCS) | 284.010 | 175.619 | - | 459.629 |
| Crediti verso banche | 26.112 | 7.029 | - | 33.141 |
| Crediti verso clientela | 1.784.288 | 1.066.892 | 32.880 | 2.884.059 |
| Crediti verso clientela - finanziamenti | 1.668.847 | 995.510 | 32.880 | 2.697.237 |
| Crediti verso clientela - titoli di debito | 115.439 | 71.383 | - | 186.822 |
| Debiti verso banche | - | - | 580.991 | 580.991 |
| Debiti verso clientela | 196.376 | - | 2.442.438 | 2.638.814 |
Il segment reporting è composto dalle seguenti divisioni interne:
L'informativa secondaria per area geografica è stata omessa in quanto non rilevante essendo la clientela essenzialmente concentrata nel mercato domestico.
La Banca ha contratti che rientrano nel perimetro del principio contabile IFRS 16 riconducibili alle seguenti fattispecie:
Al 31 dicembre 2021, i contratti di leasing sono 44, di cui 8 relativi a leasing immobiliare per un valore di diritti d'uso complessivo pari a € 3,5 milioni e di cui 36 inerenti ad automobili, per un valore di diritti d'uso complessivo pari ad € 0,7 milioni. I contratti di leasing immobiliare, che sono riconducili a canoni di affitto di immobili destinati ad uso strumentale come uffici e a uso personale, hanno durate superiori ai 12 mesi e presentano tipicamente opzioni di rinnovo ed estinzione esercitabili dal locatore e dal locatario secondo le norme di legge.
I contratti riferiti ad altri leasing sono relativi a contratti di noleggio a lungo termine di automobili di norma ad uso esclusivo dei dipendenti cui è assegnata. Tali contratti hanno durata massima di 5 anni, con pagamenti di canoni mensili, senza opzione di rinnovo e opzione di acquisto del bene.
Sono esclusi dall'applicazione del principio i contratti con durata inferiore ai 12 mesi o che abbiano un valore unitario a nuovo del bene oggetto di leasing di modesto valore, ovvero inferiore a € 20 mila.
Nella seguente tabella si riporta in unità di euro una sintesi delle componenti di Stato Patrimoniale relative ai contratti di leasing; per ulteriori informazioni si rimanda a quanto esposto nella Parte B della Nota Integrativa:
| Tipologia contratto | Diritto d'uso (*) |
Debiti per leasing |
|---|---|---|
| Canoni affitto immobili | 3.465.032 | 3.523.169 |
| Noleggio lungo termine automobili | 711.154 | 723.255 |
| Totale | 4.176.186 | 4.246.424 |
(*) trattasi del valore del diritto d'uso al netto del fondo ammortamento
Nella seguente tabella si riporta una sintesi delle componenti di Conto Economico relative ai contratti di leasing; per ulteriori informazioni si rimanda a quanto esposto nella Parte C della Nota Integrativa:
| Tipologia contratto | Interessi Passivi | Rettifiche di valore nette su attività materiali |
|---|---|---|
| Canoni affitto immobili | 46.617 | 1.148.559 |
| Noleggio lungo termine automobili | 7.610 | 335.602 |
| Totale | 54.227 | 1.484.161 |
Alla data di riferimento la Banca non effettua operazioni di leasing nel ruolo di locatore.
La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2021 si è basata su un modello interno definito da Banca Sistema S.p.A. e sviluppato in coerenza con il framework elaborato dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission (CoSO) e con il framework Control Objectives for IT and related technology (COBIT), che rappresentano gli standard di riferimento per il sistema di controllo interno generalmente accettati a livello internazionale.
c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente.
3.4 La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui è esposto.
Milano, 11 marzo 2022
Gianluca Garbi
Amministratore Delegato
Alexander Muz
Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
* * *
***
Signori Azionisti di Banca Sistema S.p.A. ("Banca"},
con la presente relazione Vi riferiamo, ai sensi dell'articolo 153 del D.L.gs. 58/1998 e dell'articolo 2429 del Codice civile, in ordine all'attività di vigilanza svolta nel corso dell'anno solare e sui fatti più rilevanti successivi alla chiusura dell'esercizio, formulando altresi proposte in ordine al bilancio e alla sua approvazione.
La presente relazione è stata approvata collegialmente ed in tempo utile per il suo deposito ai sensi di legge.
1
Nel corso dell'esercizio 2021, in conformità alle disposizioni di legge e di Statuto, abbiamo vigilato sull'osservanza della legge, dei regolamenti e dello Statuto, che Vi confermiamo essere stati rispettati; sui principi di corretta amministrazione; sull'adeguatezza e funzionamento dell'assetto organizzativo nonché sull'adeguatezza e funzionamento dell'assetto amministrativo e contabile, così come sugli altri atti e fatti previsti dalla legge.
Abbiamo esaminato il progetto di bilancio d'esercizio di Banca Sistema S.p.A. al 31 dicembre 2021 (il "Bilancio"), composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Prospetto della Redditività complessiva, dal Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto, dal Rendiconto Finanziario e dalla Nota Integrativa, corredato dalla Relazione sulla Gestione e dai prospetti informativi complementari, portante un utile di esercizio di € 23.142.841,44.
Il Consiglio di Amministrazione, ad esito dell'approvazione del progetto di bilancio avvenuta in data 11 marzo 2022, ha messo a nostra disposizione il fascicolo nei termini di legge.
Tra la riunione dedicata alla stesura della relazione al bilancio precedente e fino alla data odierna il Collegio Sindacale in carica ha tenuto 14 riunioni (inclusa quella relativa alla stesura della presente relazione), ed ha partecipato a tutte le adunanze del Consiglio d'Amministrazione e del Comitato di Controllo Interno e di Gestione Rischi con almeno un componente, come si può evincere dalla documentazione a Vostra disposizione nel fascicolo predisposto per l'odierna assemblea.
Di tutte le attività svolte Vi diamo dettagliata informativa nel seguito della presente relazione.
Nel presente paragrafo vi riferiamo sull'attività svolta da questo Collegio Sindacale ai sensi dell'art. 2403 del codice civile.
Nel corso dell'esercizio il Collegio ha vigilato sull'osservanza della legge, dell'atto costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione. L'attività è stata ispirata ai principi di comportamento del Collegio Sindacale di società quotate raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Oltre alle riunioni sindacali di cui si è scritto precedentemente, nel corso del 2021 il Collegio ha partecipato alle riunioni degli organi sociali, svoltesi nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento e in virtù delle quali si può ragionevolmente assicurare che le deliberazioni adottate sono state conformi alla legge ed allo Statuto sociale, non sono state manifestamente imprudenti, azzardate o in potenziale conflitto d'interesse né in contrasto con quelle assunte dall'Assemblea degli Azionisti o tali che abbiano potuto compromettere l'integrità del patrimonio sociale.
Nello svolgimento delle proprie attività in seno alle riunioni sindacali, il Collegio si è riunito periodicamente con i responsabili delle principali funzioni interne della Società; ha esaminato i documenti forniti ed effettuato le proprie analisi e valutazioni, riepilogate nei propri verbali e che non hanno portato all'emersione di elementi in grado di far dubitare del rispetto della legge, dello Statuto sociale e dei principi di corretta amministrazione; ha analizzato le operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale, verificandone la conformità alla legge e all'atto costitutivo, giudicandole non manifestamente imprudenti o azzardate e/o in potenziale conflitto di interessi e/o in contrasto con le delibere assunte dall'assemblea e/o pregiudizievoli per l'andamento economico, patrimoniale e finanziario della Banca; ha partecipato a gruppi di lavoro su specifici temi tenendo altresi apposite sedute di collegio sulle problematiche di maggior rilevanza. Il Collegio Sindacale ha valutato positivamente la rispondenza all'interesse sociale per tutte le operazioni esaminate.
Il Collegio Sindacale dà atto che nel corso delle riunioni consiliari e nel bilancio sono state esposte le principali informazioni inerenti i rapporti della Banca con parti correlate. Al riguardo, il Collegio Sindacale ritiene opportuno richiamare l'attenzione dei soci sulla lettura dei paragrafi della Relazione sulla Gestione e della Nota Integrativa in cui tali accadimenti sono descritti.
Fra i fatti di rilievo verificatisi nel 2021, segnaliamo:
esercizi 2019 e 2020, pari a complessivi euro 13.912.842, corrispondenti a 0,173 euro per ciascuna azione ordinaria, a una data successiva al 30 settembre 2021;
· '2017 - 2027', a tasso variabile (pari a EURIBOR 6M + 4,5%), per complessivi euro 19,5 milioni;
· '2019 - 2029', a tasso fisso (pari al 7% annuo), per complessivi euro 18 milioni;
e senza soluzione di continuità ha emesso e collocato un prestito subordinato di classe 1, AT1, per complessivi euro 37,5 milioni.
per ogni azione ordinaria, il giorno 10 novembre 2021, con stacco della cedola in data 8 novembre 2021 (cedola n. 8).
Il Collegio sindacale nel corso dell'esercizio ha inoltre svolto la seguente attività:
In materia di "fatti di rilievo avvenuti nel corso dell'esercizio" si rinvia comunque al contenuto della relazione sulla gestione predisposta dagli amministratori.
Il Collegio Sindacale non ha rilasciato pareri.
Il Collegio ha formulato in data 26 aprile 2021 le proprie Valutazioni sul Piano di Risanamento della Banca nonché le proprie Considerazioni in ordine alla relazione, redatta dalla funzione di revisione interna, relativa ai controlli svolti sulle funzioni operative importanti esternalizzate, alle carenze eventualmente riscontrate e alle conseguenti azioni correttive adottate.
Infine, ai sensi dell'art. 2408 del c.c. si dichiara che, nel corso del 2021, non è stata ricevuta alcuna denunzia da parte dei Soci, né esposti di altro tipo, né sono stati riscontrati fatti censurabili o comunque negativamente rilevanti segnalati dalla Società di Revisione o da altri, tali da richiedere la segnalazione alla Banca d'Italia.
In merito ai fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell'esercizio, è da segnalare che:
In relazione alle citate irregolarità l'Autorità di Vigilanza ha comminato sanzioni quantificate nella misura di euro 100.000, per la violazione di cui al punto 1) e di euro 85.000 per la violazione di cui al punto 2). Avverso entrambe le sanzioni, la Banca in data 11 marzo 2022 ha proposto ricorso innanzi la Corte d'Appello di Roma.
· la diffusione del virus Covid-19 tra la popolazione non è ancora del tutto cessata, nonostante lo stato avanzato della campagna vaccinale; il Governo italiano ha tuttavia fissato al 31 marzo 2022 la cessazione dello stato di emergenza, prevedendo un allentamento delle restrizioni a partire dal 1º aprile 2022.
Nella presente sezione diamo conto della nostra attività di controllo inerente la composizione e redazione del bilancio di esercizio di Banca Sistema S.p.A. per il periodo chiuso al 31 dicembre 2021.
Il Bilancio è stato redatto secondo i Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS), omologati dalla Commissione Europea e recepiti in Italia dal Decreto Legislativo 28 febbraio 2005, n. 38 tenendo in considerazione le istruzioni della Banca d'Italia, emanate con Circolare n. 262 del 22 dicembre 2005 e ss.mm.ii.
In ottemperanza alle disposizioni del D.Lgs. 39/2010, spetta al soggetto incaricato del controllo legale dei conti esprimere un giudizio sul bilancio che indichi che è conforme alle norme che ne disciplinano la redazione e se rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, i flussi di cassa ed il risultato economico dell'esercizio; al riguardo si segnala che BDO Italia S.p.A. (di seguito "BDO") ha scambiato ai sensi della disciplina in vigore le informazioni rilevanti con il Collegio Sindacale ed ha rilasciato la propria relazione di revisione al bilancio al 31/12/2020 in data odierna, e tale relazione non contiene rilievi o eccezioni o richiami di informativa.
Pertanto, il Collegio Sindacale assume che i dati del bilancio corrispondano a quelli risultanti dalla contabilità interna, tenuta regolarmente nel rispetto dei principi di cui alla normativa vigente.
Ciò posto, il Collegio Sindacale ha vigilato che il generale procedimento di composizione e redazione del bilancio fosse compliant alla normativa vigente.
Nel corso dell'esercizio è stato effettuato con i rappresentanti della società di revisione legale lo scambio di informazioni rilevanti per l'espletamento dei rispettivi compiti nel corso degli incontri periodici ai sensi della disciplina in vigore, che non hanno dato luogo all'emersione di aspetti critici e/o comunque rilevanti. Il Revisore ha attestato, ai sensi dell'art. 6, paragrafo 2), lett. a),
del Regolamento Europeo 537/2014 e ai sensi del paragrafo 17 del principio di revisione internazionale (ISA Italia) 260, che nel periodo compreso tra il 1º gennaio 2021 e la data odierna non sono state riscontrate situazioni che abbiano compromesso l'indipendenza della società di revisione o cause di incompatibilità.
Altresi, il Revisore ha informato il Collegio Sindacale che dalla revisione legale svolta al 31 dicembre 2021 non sono emerse significative carenze nel sistema di controllo interno in relazione al processo di informativa finanziaria da portare all'attenzione del Collegio Sindacale.
La Banca aderisce al codice di autodisciplina del Comitato per la Corporate Governance delle società quotate. Nel seguito si fornisce informativa su alcuni elementi ritenuti essenziali.
In seno a Banca Sistema S.p.A. è istituito un Comitato per il Controllo Interno e Gestione Rischi, i cui membri in carica sono stati nominati dal CdA in data 24 maggio 2021. È stato individuato e nominato il preposto al controllo interno nella persona del Dott. Franco Pozzi e i rapporti tra Comitato e il preposto al controllo interno sono tenuti periodicamente.
Sono istituiti il Comitato per le Nomine, il Comitato per la Remunerazione ed il Comitato Etico.
L'indicazione del numero di riunioni del CdA, del Comitato per il Controllo Interno e di tutti i comitati endoconsiliari, e la relativa partecipazione dei membri del Collegio Sindacale sono indicati nel documento "Relazione sul Governo Societario".
Nella presente sezione, si riportano le informazioni previste dalla Comunicazione Consob n. 1025564 del 6 aprile 2001 e successive modifiche e integrazioni, in alcuni casi già riportate anche in altri paragrafi della presente Relazione.
Si veda anche pagina 319 del Bilancio per maggiori informazioni in merito.
Signori Azionisti di Banca Sistema S.p.A.,
sulla base di quanto sopra esposto e per quanto è stato portato a conoscenza del Collegio Sindacale ed è stato riscontrato dai controlli periodici svolti, si ritiene non sussistano ragioni ostative all'approvazione del progetto di Banca Sistema per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 così come è stato redatto e Vi è proposto dall'organo amministrativo, ed alla conseguente proposta di destinazione dell'utile di esercizio.
Altresi il Collegio Sindacale ha preso atto, e porta alla Vostra attenzione, sia il contenuto della relazione al bilancio della società di revisione legale BDO Italia, emessa ai sensi degli articoli 14 del D.Lgs. n. 39/2010 e 10 del Regolamento (UE) n. 537 del 16 aprile 2014, dalla quale si evince che il bilancio è redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto il risultato economico, la situazione patrimoniale e finanziaria ed i flussi di cassa della Banca, sia la "relazione aggiuntiva" redatta ai sensi dell'art. 11 del Regolamento (UE) n. 537/2014, nella quale BDO ha confermato la propria indipendenza, non ha rilevato errori significativi, ritiene che la contabilità sia regolarmente tenuta e non vi siano aspetti significativi che chiedano la segnalazione agli organi di Governance.
Come conseguenza di tutto quanto precede, e fermi tutti i rinvii ai singoli paragrafi del Bilancio effettuati in precedenza all'interno di questa Relazione, il Collegio Sindacale segnala che la proposta del Consiglio di Amministrazione di Banca Sistema S.p.A. in merito alla destinazione dell'utile d'esercizio è la seguente:
"Signori Azionisti,
Vi sottoponiamo per l'approvazione il bilancio relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 che evidenzia un utile di periodo di Euro 23.142.841,44.
Quanto al riparto dell'utile Vi proponiamo di destinare:
· a Dividendo Euro 5.790.315,74;
· a Utili portati a nuovo, il residuo pari a Euro 17.352.525,70.
Non viene effettuato alcun accantonamento alla Riserva Legale in quanto sono stati raggiunti i limiti stabiliti dall'articolo 2430 del c.c."
Alla luce di quanto precede, il Collegio Sindacale invita l'assemblea ad approvare il bilancio al 31.12.2021 così come predisposto dal Consiglio d'Amministrazione e la relativa proposta di destinazione dell'utile d'esercizio.
Milano, 29 marzo 2022
Massimo Conigliaro Presidente
Lucia Abati Sinflaco Effettiva OSTATI lags
Marziano Viozzi
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014
Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2021

BDO, network di società indipendenti.
Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Torino, Verona BDO Italia S.p.A. – Sede Legale: Viale Abruzzi, 94 – 20131 Milano – Capitale Sociale Euro 1.000.000 i.v. Codice Fiscale, Partita IVA e Registro Imprese di Milano n. 07722780967 - R.E.A. Milano 1977842 Iscritta al Registro dei Revisori Legali al n. 167911 con D.M. del 15/03/2013 G.U. n. 26 del 02/04/2013
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Tel: +39 02 58.20.10 www.bdo.it
ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE)
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio di Banca Sistema S.p.A. (la "Società"), costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2021, dal conto economico, dal prospetto della redditività complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario
A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2021, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver
acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio
professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio d'esercizio nel suo complesso; pertanto, su tali aspetti
Relazione della società di revisione indipendente
Relazione sulla revisione contabile del bilancio d'esercizio
per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa.
Agli azionisti di Banca Sistema S.p.A.
Dlgs.38/05 e dell'art.43 del D.Lgs.136/15.
Aspetti chiave della revisione contabile
non esprimiamo un giudizio separato.
Elementi alla base del giudizio
n. 537/2014
Giudizio
Viale Abruzzi, 94 20131 Milano
AMZ/FBR/cpo - RC043882021BD1087

ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014
Agli azionisti di Banca Sistema S.p.A.
AMZ/FBR/cpo - RC043882021BD1087
Banca Sistema S.p.A.
537/2014
Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del
Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2021
D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio di Banca Sistema S.p.A. (la "Società"), costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2021, dal conto economico, dal prospetto della redditività complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa.
A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2021, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del Dlgs.38/05 e dell'art.43 del D.Lgs.136/15.
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio della presente relazione.
Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio d'esercizio nel suo complesso; pertanto, su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.
Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Torino, Verona
BDO Italia S.p.A. – Sede Legale: Viale Abruzzi, 94 – 20131 Milano – Capitale Sociale Euro 1.000.000 i.v.
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Nota integrativa dell'impresa: Parte A) Politiche contabili – paragrafo A.2., "Parte relativa alle principali voci di bilancio": "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato"; Parte B) Informazioni sullo stato patrimoniale, Attivo – Sezione 4 "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato"; Parte C) Informazioni sul conto economico – Sezione 8.1 "Rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo ad attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione"; Parte E) Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura – Sezione 1 "Rischio di credito"
I crediti verso la clientela, iscritti tra le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato al 31 dicembre 2021, ammontano ad Euro 2.884 milioni, pari al 79% circa del Totale Attivo della Banca.
L'acquisizione da parte della Banca di crediti non deteriorati vantati da aziende fornitrici di beni e servizi, prevalentemente nei confronti della pubblica amministrazione (i "crediti per factoring") e l'erogazione di crediti relativi al comparto delle cessioni del quinto dello stipendio o della pensione (i "crediti per cessione del quinto") rappresentano le principali attività della Società.
I crediti per factoring e i crediti per cessione del quinto al 31 dicembre 2021 sono pari, rispettivamente, a circa Euro 1.226 milioni e a circa Euro 932 milioni.
Ai fini della classificazione, gli amministratori della Società effettuano analisi, talvolta complesse, volte ad individuare le posizioni che, successivamente all'erogazione e/o all'acquisizione, mostrano evidenze di una possibile perdita di valore, considerando sia informazioni interne legate all'andamento delle posizioni creditorie, sia informazioni esterne legate al settore di riferimento o all'esposizione complessiva dei debitori verso il sistema bancario.
La valutazione dei crediti verso la clientela è un'attività di stima complessa, caratterizzata da un alto grado di incertezza e di soggettività, nella quale gli amministratori della Società utilizzano modelli di valutazione che tengono in considerazione numerosi elementi quantitativi e qualitativi quali, tra gli altri, i dati storici relativi agli incassi, i flussi di cassa attesi ed i relativi tempi di recupero, l'esistenza di indicatori di possibili perdite di valore, la valutazione delle
Le principali procedure di revisione effettuate in risposta all'aspetto chiave relativo alla classificazione e valutazione dei crediti verso clientela, svolte anche mediante il supporto di nostri specialisti, hanno riguardato:
Banca Sistema S.p.A. | Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 Pag.3 di 7
eventuali garanzie, l'impatto di variabili
Per tali ragioni abbiamo considerato la
al costo ammortizzato un aspetto chiave
TITOLO DEFINITIVO.
(gli "interessi di mora").
della Società.
revisione.
credito"
macroeconomiche, di scenari futuri e di rischi dei settori nei quali operano i clienti della Società.
Le principali procedure di revisione effettuate in risposta all'aspetto chiave relativo alla rilevazione degli interessi di mora ai sensi del d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 su crediti verso la clientela non deteriorati acquistati a titolo definitivo, svolte anche mediante il supporto di nostri specialisti,
analisi delle procedure e dei processi relativi alla voce in oggetto e verifiche dell'efficacia dei controlli a presidio di tali procedure e
informatico relativo agli applicativi informatici rilevanti ai fini del processo di rilevazione
procedure di quadratura e di riconciliazione tra i dati presenti nei sistemi gestionali e le
procedure di analisi comparativa ed analisi delle risultanze con le funzioni aziendali
analisi dei modelli utilizzati per la stima degli
ragionevolezza delle principali assunzioni
analisi dell'adeguatezza dell'informativa
analisi dell'adeguatezza dell'ambiente
informazioni riportate in bilancio;
interessi di mora ed esame della
contenute negli stessi;
fornita in nota integrativa.
degli interessi di mora;
hanno riguardato le seguenti attività:
processi;
coinvolte;
classificazione e la valutazione dei crediti verso la clientela iscritti fra le attività finanziarie valutate
significativo nell'ambito dell'attività di revisione.
Nota integrativa: Parte A) Politiche contabili – paragrafo A.2., "Parte relativa alle principali voci di bilancio"; Parte C) Informazioni sul conto economico – Sezione 1 "Interessi – voci 10 e 20"; Parte E) Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura – Sezione 1 "Rischio di
RILEVAZIONE DEGLI INTERESSI DI MORA AI SENSI DEL D.LGS. 9 OTTOBRE 2002, N. 231 SU CREDITI VERSO LA CLIENTELA NON DETERIORATI ACQUISTATI A
La Società contabilizza per competenza gli interessi di mora maturati ai sensi del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 sui crediti verso la clientela non deteriorati acquistati a titolo definitivo e non ancora incassati
Gli interessi di mora rilevati per competenza nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021
La stima degli interessi di mora ritenuti recuperabili dagli amministratori della Società viene effettuata utilizzando modelli basati sull'analisi delle serie storiche riguardanti le percentuali di recupero e i tempi di incasso
effettivi osservati internamente.
Tali analisi sono oggetto di periodico aggiornamento a seguito del progressivo consolidamento delle serie storiche.
ammontano ad Euro 11 milioni e rappresentano il 12% circa degli interessi attivi e proventi assimilati
La suddetta stima, caratterizzata da un alto grado
Per tali ragioni abbiamo considerato la rilevazione degli interessi di mora ai sensi del d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 su crediti verso la clientela non deteriorati acquistati a titolo definitivo un aspetto chiave significativo nell'ambito dell'attività di
di incertezza e di soggettività, viene svolta mediante l'utilizzo di modelli che considerano numerosi elementi quantitativi e qualitativi quali, tra gli altri, i dati storici relativi agli incassi, i flussi di cassa attesi, i relativi tempi effettivi di incasso e l'impatto dei rischi connessi alle aree geografiche
nelle quali operano i clienti della Società.

eventuali garanzie, l'impatto di variabili macroeconomiche, di scenari futuri e di rischi dei settori nei quali operano i clienti della Società.
Per tali ragioni abbiamo considerato la classificazione e la valutazione dei crediti verso la clientela iscritti fra le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato un aspetto chiave significativo nell'ambito dell'attività di revisione.
RILEVAZIONE DEGLI INTERESSI DI MORA AI SENSI DEL D.LGS. 9 OTTOBRE 2002, N. 231 SU CREDITI VERSO LA CLIENTELA NON DETERIORATI ACQUISTATI A TITOLO DEFINITIVO.
Nota integrativa: Parte A) Politiche contabili – paragrafo A.2., "Parte relativa alle principali voci di bilancio"; Parte C) Informazioni sul conto economico – Sezione 1 "Interessi – voci 10 e 20"; Parte E) Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura – Sezione 1 "Rischio di credito"
La Società contabilizza per competenza gli interessi di mora maturati ai sensi del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 sui crediti verso la clientela non deteriorati acquistati a titolo definitivo e non ancora incassati (gli "interessi di mora").
Gli interessi di mora rilevati per competenza nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 ammontano ad Euro 11 milioni e rappresentano il 12% circa degli interessi attivi e proventi assimilati della Società.
La stima degli interessi di mora ritenuti recuperabili dagli amministratori della Società viene effettuata utilizzando modelli basati sull'analisi delle serie storiche riguardanti le percentuali di recupero e i tempi di incasso effettivi osservati internamente.
Tali analisi sono oggetto di periodico aggiornamento a seguito del progressivo consolidamento delle serie storiche.
La suddetta stima, caratterizzata da un alto grado di incertezza e di soggettività, viene svolta mediante l'utilizzo di modelli che considerano numerosi elementi quantitativi e qualitativi quali, tra gli altri, i dati storici relativi agli incassi, i flussi di cassa attesi, i relativi tempi effettivi di incasso e l'impatto dei rischi connessi alle aree geografiche nelle quali operano i clienti della Società.
Per tali ragioni abbiamo considerato la rilevazione degli interessi di mora ai sensi del d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 su crediti verso la clientela non deteriorati acquistati a titolo definitivo un aspetto chiave significativo nell'ambito dell'attività di revisione.
Banca Sistema S.p.A. | Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 Pag.2 di 7
Aspetti chiave Procedure di revisione in risposta agli aspetti
CLASSIFICAZIONE E VALUTAZIONE DEI CREDITI VERSO LA CLIENTELA ISCRITTI TRA LE ATTIVITÀ FINANZIARIE VALUTATE AL COSTO AMMORTIZZATO
Nota integrativa dell'impresa: Parte A) Politiche contabili – paragrafo A.2., "Parte relativa alle principali voci di bilancio": "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato"; Parte B) Informazioni sullo stato patrimoniale, Attivo – Sezione 4 "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato"; Parte C) Informazioni sul conto economico – Sezione 8.1 "Rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo ad attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione"; Parte E) Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura – Sezione 1 "Rischio di
I crediti verso la clientela, iscritti tra le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato al 31 dicembre 2021, ammontano ad Euro 2.884 milioni, pari al 79% circa del Totale Attivo della Banca. L'acquisizione da parte della Banca di crediti non deteriorati vantati da aziende fornitrici di beni e servizi, prevalentemente nei confronti della pubblica amministrazione (i "crediti per factoring") e l'erogazione di crediti relativi al comparto delle cessioni del quinto dello stipendio o della pensione (i "crediti per cessione del quinto") rappresentano le principali attività della
I crediti per factoring e i crediti per cessione del
rispettivamente, a circa Euro 1.226 milioni e a
Ai fini della classificazione, gli amministratori della Società effettuano analisi, talvolta
complesse, volte ad individuare le posizioni che,
quinto al 31 dicembre 2021 sono pari,
successivamente all'erogazione e/o all'acquisizione, mostrano evidenze di una possibile perdita di valore, considerando sia informazioni interne legate all'andamento delle posizioni creditorie, sia informazioni esterne legate al settore di riferimento o all'esposizione complessiva dei debitori verso il sistema bancario. La valutazione dei crediti verso la clientela è un'attività di stima complessa, caratterizzata da un alto grado di incertezza e di soggettività, nella quale gli amministratori della Società utilizzano
modelli di valutazione che tengono in
considerazione numerosi elementi quantitativi e qualitativi quali, tra gli altri, i dati storici relativi agli incassi, i flussi di cassa attesi ed i relativi tempi di recupero, l'esistenza di indicatori di possibili perdite di valore, la valutazione delle
circa Euro 932 milioni.
credito"
Società.
chiave
processi;
coinvolte;
Le principali procedure di revisione effettuate in
analisi delle procedure e dei processi relativi alla voce in oggetto e verifiche dell'efficacia dei controlli a presidio di tali procedure e
informatico relativo agli applicativi informatici rilevanti ai fini del processo di valutazione dei
procedure di quadratura e di riconciliazione tra i dati presenti nei sistemi gestionali e le
procedure di analisi comparativa ed analisi delle risultanze con le funzioni aziendali
valutazione dei crediti (analitiche e collettive)
classificazione e della valutazione in bilancio secondo quanto previsto dagli IFRS adottati dall'Unione Europea e dai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 43 del
analisi dell'adeguatezza dell'ambiente
informazioni riportate in bilancio;
analisi dei criteri e delle modalità di
verifiche su base campionaria della
analisi dell'adeguatezza dell'informativa
delle relative risultanze;
fornita in nota integrativa.
D.Lgs. 136/2015;
e verifica su base campionaria della ragionevolezza delle assunzioni e delle componenti utilizzate per la valutazione e
risposta all'aspetto chiave relativo alla classificazione e valutazione dei crediti verso clientela, svolte anche mediante il supporto di
nostri specialisti, hanno riguardato:
crediti verso la clientela;
Le principali procedure di revisione effettuate in risposta all'aspetto chiave relativo alla rilevazione degli interessi di mora ai sensi del d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 su crediti verso la clientela non deteriorati acquistati a titolo definitivo, svolte anche mediante il supporto di nostri specialisti, hanno riguardato le seguenti attività:

Nota integrativa dell'impresa: Parte A) Politiche contabili – paragrafo A.2., "Parte relativa alle principali voci di bilancio": "Partecipazioni"; Parte B) Informazioni sullo stato patrimoniale, Attivo – Sezione 7 "Partecipazioni"
La Società nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2021 espone l'investimento nella controllata ProntoPegno S.p.A. nella voce Partecipazioni per un ammontare pari ad Euro 29 milioni.
L'impairment test effettuato dalla Società ai sensi dello IAS 36 ha confermato il valore di carico iscritto nel bilancio.
Tale voce è stata ritenuta significativa nell'ambito dell'attività di revisione in considerazione del suo ammontare e della soggettività e complessità insita nei processi valutativi; l'impairment test è correlato al verificarsi delle assunzioni alla base del piano strategico, ai tassi di attualizzazione e di crescita futura utilizzati e ad ulteriori parametri caratterizzati da soggettività.
Le principali procedure di revisione effettuate in risposta all'aspetto chiave relativo alla valutazione della partecipazione nella controllata ProntoPegno, svolte anche mediante il supporto dei nostri specialisti, hanno riguardato le seguenti attività:
Banca Sistema S.p.A. | Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 Pag.5 di 7
Responsabilità degli amministratori e del collegio sindacale per il bilancio d'esercizio
dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.
bilancio d'esercizio.
durata della revisione contabile. Inoltre:
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del Dlgs.38/05 e dell'art.43 del D.Lgs.136/15 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi
Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Societàdi continuare ad
Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio
Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio
I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo
complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo,
qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la
abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni
abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un
abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle
siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere
dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che la Società cessi di operare come
intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
stime contabili effettuate dagli amministratori, inclusa la relativa informativa;
giudizio sull'efficacia del controllo interno della Società;
l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia.
d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per
Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di
analisi dell'adeguatezza dell'informativa fornita in nota integrativa.

Banca Sistema S.p.A. | Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 Pag.4 di 7
VALUTAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE NELLA
Nota integrativa dell'impresa: Parte A) Politiche contabili – paragrafo A.2., "Parte relativa alle principali voci di bilancio": "Partecipazioni"; Parte B) Informazioni sullo stato patrimoniale, Attivo –
Le principali procedure di revisione effettuate in risposta all'aspetto chiave relativo alla valutazione della partecipazione nella controllata ProntoPegno,
svolte anche mediante il supporto dei nostri specialisti, hanno riguardato le seguenti attività: analisi della ragionevolezza delle principali assunzioni ed ipotesi sottostanti il piano
verifica dell'adeguatezza del modello di
tassi di crescita a lungo termine; verifica dell'accuratezza matematica del modello di impairment utilizzato;
valutazione delle principali assunzioni chiave utilizzate alla base del modello di impairment, in particolare quelle relative alle proiezioni dei flussi di cassa, ai tassi di attualizzazione, ai
verifica delle analisi di sensitività del modello di verifica dell'impairment al variare delle
analisi dell'adeguatezza dell'informativa
strategico;
impairment utilizzato;
assunzioni chiave;
fornita in nota integrativa.
La Società nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2021
ProntoPegno S.p.A. nella voce Partecipazioni per un
L'impairment test effettuato dalla Società ai sensi dello IAS 36 ha confermato il valore di carico
Tale voce è stata ritenuta significativa nell'ambito dell'attività di revisione in considerazione del suo ammontare e della soggettività e complessità insita
correlato al verificarsi delle assunzioni alla base del piano strategico, ai tassi di attualizzazione e di crescita futura utilizzati e ad ulteriori parametri
nei processi valutativi; l'impairment test è
caratterizzati da soggettività.
espone l'investimento nella controllata
ammontare pari ad Euro 29 milioni.
CONTROLLATA PRONTOPEGNO
Sezione 7 "Partecipazioni"
iscritto nel bilancio.
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del Dlgs.38/05 e dell'art.43 del D.Lgs.136/15 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Societàdi continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.
I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio d'esercizio.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

un'entità in funzionamento;
abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d'esercizio nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio d'esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.
Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.
Altre informazioni comunicate ai sensi dell'art. 10 del Regolamento (UE) 537/2014
L'assemblea degli azionisti di Banca Sistema S.p.A. ci ha conferito in data 18 aprile 2019 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2019 al 31 dicembre 2027.
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.
Confermiamo che il giudizio sul bilancio d'esercizio espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.
Gli amministratori di Banca Sistema S.p.A. sono responsabili per l'applicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF – European Single Electronic Format) (nel seguito "Regolamento Delegato") al bilancio d'esercizio.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un giudizio sulla conformità del bilancio d'esercizio alle disposizioni del Regolamento Delegato.
A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio è stato predisposto nel formato XHTML in conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.
Giudizio ai sensi dell'art.14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 e dell'art. 123-bis del D.Lgs. 58/98.
Gli amministratori di Banca Sistema S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari di Banca Sistema S.p.A. al 31 dicembre 2021, inclusa la loro coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la loro conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, co. 4, del D.Lgs.58/98, con il bilancio d'esercizio di Banca Sistema S.p.A. al 31 dicembre 2021 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
Banca Sistema S.p.A. | Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 Pag.7 di 7
A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio d'esercizio di
BDO Italia S.p.A.
Andrea Mezzadra Socio
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, co. 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso
Banca Sistema S.p.A. al 31 dicembre 2021 e sono redatte in conformità alle norme di legge.
dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
Milano, 29 marzo 2022

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio d'esercizio di Banca Sistema S.p.A. al 31 dicembre 2021 e sono redatte in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, co. 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
Milano, 29 marzo 2022
Banca Sistema S.p.A. | Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 Pag.6 di 7
norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
un'entità in funzionamento;
revisione.
58/98.
di legge.
31 dicembre 2027.
nell'esecuzione della revisione legale.
disposizioni del Regolamento Delegato.
Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari
identificate nel corso della revisione contabile.
abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d'esercizio nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio d'esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno
Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di
L'assemblea degli azionisti di Banca Sistema S.p.A. ci ha conferito in data 18 aprile 2019 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2019 al
par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società
Giudizio sulla conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815
Gli amministratori di Banca Sistema S.p.A. sono responsabili per l'applicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF – European Single Electronic Format) (nel seguito "Regolamento Delegato") al bilancio d'esercizio.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un
giudizio sulla conformità del bilancio d'esercizio alle disposizioni del Regolamento Delegato.
A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio è stato predisposto nel formato XHTML in conformità alle
Giudizio ai sensi dell'art.14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 e dell'art. 123-bis del D.Lgs.
Gli amministratori di Banca Sistema S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari di Banca Sistema S.p.A. al 31 dicembre 2021, inclusa la loro coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la loro conformità alle norme
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, co. 4, del D.Lgs.58/98, con il bilancio d'esercizio di Banca Sistema S.p.A. al 31 dicembre 2021 e sulla conformità delle stesse alle
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5,
Confermiamo che il giudizio sul bilancio d'esercizio espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.
Altre informazioni comunicate ai sensi dell'art. 10 del Regolamento (UE) 537/2014
sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.
indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.
BDO Italia S.p.A. Andrea Mezzadra Socio

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