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Eni

Earnings Release Oct 27, 2023

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Earnings Release

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Sede legale, Piazzale Enrico Mattei, 1 00144 Roma Tel. +39 06598.21 www.eni.com

Eni: risultati del terzo trimestre e dei nove mesi 2023

Principali dati quantitativi ed economico-finanziari

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 2023 2022 var % 2023 2022 var %
78,39 Brent dated \$/barile 86,76 100,85 (14) 82,14 105,35 (22)
1,089 Cambio medio EUR/USD 1,088 1,007 8 1,083 1,064 2
395 Prezzo spot del Gas Italia al PSV €/mgl mc 358 2.082 (83) 452 1.389 (67)
6,6 Standard Eni Refining Margin (SERM) \$/barile 14,7 4,1 258 10,8 6,8 59
1.616 Produzione di idrocarburi mgl di boe/g 1.635 1.578 4 1.637 1.608 2
Utile (perdita) operativo adjusted ⁽ᵃ⁾ € milioni
2.066 E&P 2.605 4.272 (39) 7.460 13.520 (45)
1.087 Global Gas & LNG Portfolio (GGP) 111 1.083 (90) 2.570 2.000 29
87 Enilive, Refining e Chimica 401 537 (25) 642 1.550 (59)
165 Plenitude & Power 219 172 27 570 497 15
(24) Corporate, altre attività ed elisioni di consolidamento (322) (292) (206) (763)
3.381 3.014 5.772 (48) 11.036 16.804 (34)
292 Proventi (oneri) da partecipazioni e finanziari 251 379 (34) 883 802 10
3.673 Utile (perdita) ante imposte adjusted 3.265 6.151 (47) 11.919 17.606 (32)
1.935 Utile (perdita) netto adjusted ⁽ᵃ⁾⁽ᵇ⁾ 1.818 3.730 (51) 6.660 10.808 (38)
0,57 per azione - diluito (€) 0,54 1,06 1,97 3,04
294 Utile (perdita) netto ⁽ᵃ⁾⁽ᵇ⁾ 1.916 5.862 (67) 4.598 13.260 (65)
0,08 per azione - diluito (€) 0,57 1,67 1,35 3,74
4.232 Flusso di cassa operativo ante capitale circolante al costo di rimpiazzo ⁽ᵃ⁾ 3.369 5.469 (38) 12.892 16.266 (21)
4.443 Flusso di cassa netto da attività operativa 3.519 5.586 (37) 10.944 12.867 (15)
2.597 Investimenti (tecnici e in partecipazioni) netti ⁽ᶜ⁾ 1.916 2.029 (6) 6.727 5.468 23
8.215 Indebitamento finanziario netto ante passività per leasing ex IFRS 16 8.679 6.444 35 8.679 6.444 35
55.528 Patrimonio netto comprese le interessenze di terzi 57.284 57.845 (1) 57.284 57.845 (1)
0,15 Leverage ante lease liability ex IFRS 16 0,15 0,11 0,15 0,11

(a) Per la definizione dei risultati adjusted vedi nota sulle Non-GAAP measure.

(b) Di competenza azionisti Eni.

(c) Esclude acquisizioni del controllo di business o di quote di minoranza ed altri item non organici.

Il Consiglio di Amministrazione di Eni, riunitosi ieri sotto la presidenza di Giuseppe Zafarana, ha approvato i risultati consolidati del terzo trimestre e dei nove mesi 2023 (non sottoposti a revisione contabile). Claudio Descalzi, AD di Eni, ha commentato:

"Nel terzo trimestre '23 abbiamo compiuto importanti progressi nella attuazione della nostra strategia di trasformazione e, ancora una volta, abbiamo conseguito eccellenti risultati operativi e finanziari. Nella E&P stiamo accelerando i piani di sviluppo del gas equity e della produzione di GNL, leva fondamentale per assicurare forniture energetiche affidabili e al tempo stesso per conseguire gli obiettivi di decarbonizzazione. La straordinaria scoperta di Geng North-1, a oggi la più importante dell'anno a livello di intera industria, il prossimo completamento dell'acquisizione di Neptune e l'acquisto delle attività di Chevron in Indonesia ci mettono nella condizione favorevole di poter accedere a un enorme volume di risorse nell'offshore del bacino di Kutei. Abbiamo avviato in meno di due anni dalla scoperta, la produzione del super giacimento Baleine nell'offshore della Costa d'Avorio, a conferma della validità del nostro modello di sviluppo basato su tempi rapidi di esecuzione e accrescimento di valore; un progetto in grado di coniugare gli obiettivi di sicurezza energetica, garantendo le necessarie fonti tradizionali, con la decarbonizzazione delle operazioni rappresentando il primo progetto a zero emissioni nette dell'Africa (ambiti 1 e 2). GGP ha incrementato in modo sostanziale il portafoglio di GNL contrattualizzato grazie a tre nuovi accordi di lungo termine in Congo, Qatar e Indonesia per un volume totale a regime di 6,5 mld mc/anno. I settori della transizione energetica stanno crescendo in maniera rapida. Enilive (Eni Sustainable Mobility) ha completato l'operazione relativa alla joint venture della bioraffineria di Chalmette negli USA e sta valutando altri progetti internazionali di espansione nei biocarburanti facendo leva sulle nostre tecnologie e competenze distintive. Plenitude è prossima a traguardare i 3 GW pianificati di capacità rinnovabile installata entro fine anno, come pure gli obiettivi reddituali. Il perfezionamento dell'acquisizione di Novamont rafforzerà la trasformazione di Versalis in chiave chimica verde. A tutto questo, si aggiunge il consolidamento del nostro portafoglio di soluzioni CCS, tra i migliori del settore, grazie all'assegnazione della licenza di stoccaggio di Hewett nel Regno Unito e a importanti progressi tecnici e regolatori. In un contesto di mercato ancora molto volatile, l'EBIT proforma adjusted comprensivo dei risultati in quota Eni delle nostre Joint Ventures e collegate ha raggiunto €4 mld per effetto della crescita sequenziale dei risultati di E&P, Raffinazione e attività retail. Il flusso di cassa operativo di €3,4 mld si traduce in un flusso di cassa discrezionale, free cash flow, di circa €1,5 mld una volta finanziati investimenti organici pari a €1,9 mld. Sia l'utile operativo sia la generazione di cassa si collocano in vetta alla serie storica di risultati trimestrali. Il free cash flow discrezionale cumulato fino a oggi di circa €6,2 mld supera ampiamente la prevista remunerazione degli azionisti per il 2023 compreso il riacquisto di azioni, contribuendo in tal modo a migliorare la flessibilità finanziaria e gli indici di solidità patrimoniale con un rapporto di leva stabile a 0,15. Guardando al futuro, riteniamo che l'evidente miglioramento dei fondamentali del business e i progressi strategici saranno alla base di attrattivi ritorni per gli azionisti e, coerentemente a tali prospettive, rivediamo al rialzo le nostre previsioni annuali di EBIT e flusso di cassa operativo, mentre aumentiamo il passo del programma di buyback per l'anno corrente."

Highlight finanziari del terzo trimestre 2023

  • L'utile ante imposte adjusted del terzo trimestre 2023, pari a €3,3 mld, rappresenta un risultato molto robusto grazie al continuo miglioramento della performance industriale e nonostante la debolezza dello scenario (il prezzo del Brent e i prezzi del gas naturale in calo rispettivamente del 14% e di oltre l'80%). Nei nove mesi l'utile ante imposte adjusted è stato di €11,9 mld. In particolare, l'utile operativo proforma adjusted1, che integra i margini operativi delle società all'equity, risulta pari a €4 mld nel terzo trimestre 2023 (€14,1 mld nei nove mesi). Questa performance riflette la ripresa della E&P rispetto al trimestre precedente, grazie alla crescita produttiva e ai migliori prezzi di realizzo, nonché il solido contributo di Refining, Enilive (il business della mobilità sostenibile) e Plenitude.
  • Nel terzo trimestre 2023, E&P ha conseguito l'utile operativo adjusted di €2,6 mld (-39% rispetto al terzo trimestre 2022) impattato dall'indebolimento dei prezzi di realizzo (+30% circa l'utile operativo adjusted su base sequenziale). Includendo il contributo delle società all'equity, l'utile operativo proforma adjusted del terzo trimestre 2023 ammonta a €3,4 mld. Il risultato operativo adjusted dei nove mesi 2023 è stato di €7,5 mld (rispetto ai €13,5 mld dei nove mesi 2022). La produzione del trimestre è aumentata del 4% rispetto al terzo trimestre 2022, a 1,64 mln boe/g.
  • GGP ha registrato l'utile operativo adjusted di €0,11 mld nel terzo trimestre 2023, scontando limitati benefici dalle attività di ottimizzazione degli asset, in un mercato caratterizzato da una volatilità relativamente più moderata e dal restringimento degli spread gas rispetto al terzo trimestre 2022.
  • Enilive (Eni Sustainable Mobility) ha conseguito l'utile operativo adjusted di €0,27 mld, in leggera flessione rispetto al terzo trimestre 2022, mentre nei nove mesi è in crescita del +9%, a €0,61 mld.
  • Il business Refining ha registrato l'utile operativo adjusted di €0,33 mld nel terzo trimestre 2023 rispetto all'utile di €0,4 mld nello stesso trimestre 2022, influenzato dall'andamento dei differenziali dei greggi non integralmente catturato dal SERM. Nonostante ciò, il terzo trimestre ha registrato un significativo miglioramento rispetto al precedente trimestre, grazie alla ripresa del margine dei prodotti. Nei nove mesi l'utile operativo adjusted è stato di €0,41 mld.
  • Il settore Plenitude & Power ha conseguito solidi risultati con un utile operativo adjusted di €0,22 mld (+27% rispetto al terzo trimestre 2022; €0,57 mld nei nove mesi, +15% rispetto al periodo di confronto) sostenuto dal positivo andamento dell'attività retail, dalla rilevante crescita della capacità rinnovabile e dalle ottimizzazioni nel business della generazione termoelettrica, in parte compensati dai minori margini dell'energia generata dalle rinnovabili e dagli impianti termoelettrici. Plenitude ha conseguito l'EBITDA proforma adjusted di €0,75 mld nei nove mesi 2023, superiore alla previsione annuale originaria di €0,7 mld e pertanto incrementa la guidance EBITDA a circa €0,9 mld.
  • Versalis ha risentito del marcato rallentamento della domanda in tutti i segmenti di mercato e dei costi di produzione relativamente più elevati in Europa, con ciò aggravando il quadro complessivo penalizzato dalla pressione competitiva dai flussi d'importazione e dall'eccesso di capacità produttiva. Nel terzo trimestre 2023 Versalis ha conseguito una perdita operativa adjusted di €0,2 mld (perdita di €0,38 mld nei nove mesi).
  • L'utile netto adjusted di competenza degli azionisti Eni del terzo trimestre 2023 è stato di €1,82 mld, condizionato dall'indebolimento dei prezzi degli idrocarburi, ma attenuato in modo significativo dal miglioramento delle prestazioni industriali. Nei nove mesi 2023, l'utile netto adjusted di competenza degli azionisti Eni è stato di €6,66 mld.
  • Nel terzo trimestre 2023, il flusso di cassa da attività operativa adjusted ante working capital al costo di rimpiazzo di €3,4 mld, ha generato un free cash flow organico di €1,5 mld dopo aver finanziato gli investimenti organici di €1,9 mld. Nei nove mesi 2023, il flusso di cassa adjusted è stato pari a €12,9 mld, ampiamente superiore ai fabbisogni per investimenti pari a €6,7 mld, generando un free cash flow organico di €6,2 mld.
  • Nei nove mesi le attività di portafoglio di €1,5 mld hanno riguardato l'acquisizione della bio-raffineria St. Bernard di Chalmette negli USA, asset a gas in Algeria e acquisizioni sinergiche agli asset esistenti

1 Per la riconciliazione dell'utile operativo proforma adjusted e il relativo breakdown per settore di attività si rinvia alla pagina 26.

nel business delle rinnovabili, mentre sul lato disinvestimenti i principali sono stati la cessione dei diritti di trasporto del gas naturale dall'Algeria e diversi asset non strategici. Nei nove mesi 2023, il pagamento dei dividendi è stato di €2,3 mld e l'acquisto di azioni proprie di €1 mld.

  • L'indebitamento finanziario netto ex-IFRS 16 al 30 settembre 2023 è pari a €8,7 mld, in aumento di circa €1,7 mld rispetto al 31 dicembre 2022; il leverage è pari a 0,15 (0,13 al 31 dicembre 2022).
  • Il Consiglio di Amministrazione di Eni ha approvato la distribuzione della seconda delle quattro tranche del dividendo relativo all'esercizio 2023 pari a €0,23 per azione (per un totale di €0,94 di dividendo annuo) come deliberato dall'Assemblea degli Azionisti del maggio u.s., con data stacco cedola 20 novembre 2023 e pagamento 22 novembre 2023.
  • La prima tranche del programma di acquisto di azioni proprie 2023, avviato il 12 maggio 2023, si è conclusa con l'acquisto di 62 mln di azioni proprie (pari all'1,84% del capitale sociale) per un costo complessivo di €825 mln. Inoltre, nell'ambito dell'autorizzazione dell'Assemblea degli Azionisti del 10 maggio 2023, a settembre Eni ha avviato la seconda tranche del programma di acquisto di azioni proprie fino a un massimo di €1,375 mld, per un numero massimo di 275 mln di azioni (circa l'8% del capitale sociale) da eseguirsi entro aprile 2024. Al 20 ottobre 2023 sono state acquistate 26,5 milioni di azioni per un esborso di €400 mln.
  • A settembre Eni ha collocato un prestito obbligazionario convertibile senior unsecured sustainabilitylinked da €1 mld con scadenza a 7 anni, il primo nel settore con queste caratteristiche. Le obbligazioni sono convertibili in rapporto 1:1 in azioni Eni quotate su Euronext Milan (Borsa Italiana) e pagheranno una cedola annuale del 2,95%.

Principali sviluppi di business

Exploration & Production

  • L'acquisizione di Neptune ha ricevuto il via libera delle Autorità antitrust UE, con il perfezionamento della transazione atteso entro il primo trimestre 2024.
  • Nei nove mesi 2023, il portafoglio risorse è stato incrementato di circa 580 milioni di boe, grazie soprattutto alle scoperte realizzate nell'offshore di Egitto, Congo, Messico e Indonesia.
  • In agosto, avviato il giacimento petrolifero di Baleine, offshore della Costa d'Avorio, con un rapido timeto-market. Lo start-up produttivo è stato conseguito grazie al distintivo modello Eni di sviluppo per fasi e con approccio fast track, a meno di due anni dalla scoperta e a meno di un anno e mezzo dalla decisione finale di investimento. Il progetto sarà il primo a zero emissioni nette (ambito 1 e 2) del continente africano. La produzione di gas sarà fornita alla rete nazionale, consentendo al Paese di soddisfare il proprio fabbisogno interno di elettricità, facilitando l'accesso all'energia e rafforzando il suo ruolo di hub energetico regionale per i Paesi limitrofi.
  • A settembre, Eni e Oando PLC, la principale società petrolifera privata nigeriana, hanno concordato i termini per la cessione di Nigerian Agip Oil Company Ltd (NAOC Ltd), società interamente controllata da Eni e attiva in Nigeria nell'esplorazione e produzione di idrocarburi onshore e nella generazione di energia elettrica. L'accordo prevede lo scorporo della partecipazione di Eni nella JV SPDC.
  • In ottobre, annunciata l'importante scoperta a gas di Geng North-1, nella licenza offshore North Ganal, in Indonesia. Le stime preliminari evidenziano volumi complessivi pari a 5 trilioni di piedi cubi (Tcf) di gas e 400 milioni di barili di condensati. Questa scoperta, unitamente all'imminente completamento dell'acquisizione di Neptune che possiede partecipazioni in attività limitrofe e al recente acquisto delle interessenze di Chevron nei blocchi Rapak e Ganal PSC, apre una serie di opportunità nel settore del gas naturale in Indonesia, dove una grande quantità di risorse di gas sarà sviluppata in sinergia con gli attuali campi operati da Eni (ad esempio Jangkrik), i nuovi progetti di sviluppo (come Geng North) e facendo leva sul terminale di esportazione di GNL di Bontang, e in tal modo contribuirà a trasformare il bacino del Kutei in un nuovo hub mondiale del gas.

Global Gas & LNG Portfolio (GGP)

  • A settembre, Eni ha firmato con la JV Marine XII in Congo un contratto di acquisto di volumi di GNL provenienti dal progetto Congo LNG fino a 4,5 mld di metri cubi/anno a partire da dicembre 2023. Il progetto e i relativi prelievi si articoleranno in due fasi: nella prima, l'impianto Tango FLNG avrà una capacità di liquefazione di 0,9 mld di metri cubi, poi nel 2025 entrerà in produzione un secondo impianto con una capacità di 3,6 mld di metri cubi.
  • A ottobre, Eni ha firmato un accordo triennale di compravendita di GNL da 0,8 mld di metri cubi/anno con Merakes LNG Sellers, a partire da gennaio 2024 che, in aggiunta al contratto con Jangkrik LNG Sellers per 1,4 mld di metri cubi/anno, dal 2017, incrementa il GNL complessivo disponibile dall'impianto di Bontang.
  • A ottobre, firmato un contratto di lungo termine per la fornitura fino a 1,5 mld di metri cubi di GNL/anno con QatarEnergy LNG NFE (5), la joint venture tra Eni e QatarEnergy per lo sviluppo del progetto North Field East. Il GNL sarà consegnato presso il terminale ricevente "FSRU Italia", a Piombino, con consegne previste a partire dal 2026, per 27 anni. L'accordo amplia il portafoglio di importazioni dal Qatar, rispetto a 2,9 mld di metri cubi/anno che Eni importa in Europa già dal 2007.
  • Questi nuovi contratti GNL contribuiscono alla creazione di un portafoglio di contratti GNL che facendo leva sull'approccio integrato di Eni nei Paesi in cui opera e in linea con la strategia di transizione energetica, ha l'obiettivo di aumentare progressivamente la quota di gas nella produzione upstream complessiva al 60% entro il 2030, aumentando al contempo il contributo del GNL.

Enilive, Refining e Chimica

  • Nel mese di giugno, avviate le operazioni presso la bioraffineria di Chalmette in Louisiana (USA) attraverso la joint venture paritetica in St. Bernard Renewables LLC (SBR) tra Eni Sustainable Mobility Spa e PBF Energy Inc. (PBF). La bioraffineria ha una capacità di lavorazione di circa 1,1 mln di tonnellate/anno di materie prime.
  • A settembre, Versalis e Technip Energies, hanno finalizzato una collaborazione per integrare le rispettive tecnologie Hoop® di Versalis e di purificazione Pure.rOilTM e Pure.rGasTM di T.EN per il riciclo chimico avanzato dei rifiuti plastici.
  • A settembre, Enilive e il produttore chimico sud-coreano LG Chem hanno avviato uno studio di fattibilità per la costruzione di una bioraffineria presso il complesso chimico Daesan di LG Chem, a sud-est di Seul, con una capacità di lavorazione di circa 400 mila tonnellate di materie prime biologiche utilizzando la tecnologia Ecofining™ di Eni.
  • A ottobre, Versalis ha perfezionato l'acquisto del 64% della partecipazione in Novamont posseduta dall'azionista Mater-Bi, acquisendo il controllo totalitario.

Plenitude & Power

  • A luglio, Vårgrønn, joint venture tra Plenitude e HitecVision, e la società irlandese di servizi energetici integrati Energia Group hanno definito un accordo per lo sviluppo di due progetti eolici offshore in Irlanda, con una capacità totale fino a 1,8 GW entro il 2030.
  • A settembre, Plenitude ha inaugurato il suo primo impianto fotovoltaico realizzato nella Repubblica del Kazakhstan. L'impianto della capacità di 50 MW è in grado di produrre fino a circa 90 GWh/anno.
  • A ottobre, Dogger Bank, il più grande parco eolico offshore del mondo di cui Vårgrønn detiene una quota del 20%, ha avviato la produzione di energia, trasmessa alla rete nazionale del Regno Unito.

Decarbonizzazione e Sostenibilità

• Ottenuta da parte dell'Autorità Britannica l'assegnazione della licenza per lo stoccaggio di CO2 per il giacimento a gas esaurito di Hewett, nella parte meridionale del Mare del Nord del Regno Unito. Ad ottobre, Eni ha raggiunto un accordo di principio con il Dipartimento per la Sicurezza Energetica e Net Zero del Regno Unito su termini e condizioni del modello economico, normativo e di governance per le attività di trasporto e stoccaggio di anidride carbonica nel cluster industriale CCS HyNet North West, atteso entrare in esercizio intorno alla metà del decennio corrente con una capacità di 4,5 mln di tonnellate/anno di CO2.

  • Ratings ESG/Climatici: Sustainalytics ha mantenuto anche per il 2023 Eni in fascia "medium risk". Eni è stata inoltre confermata prima tra i peer per numero di metriche soddisfatte nella valutazione Climate Action 100+ Net Zero Benchmark di ottobre. É stata inoltre riconosciuta dalla ricerca "Absolute Impact 2023" di Carbon Tracker per il quarto anno consecutivo unica società fra le 25 maggiori aziende del settore Oil & Gas ad aver stabilito degli obiettivi climatici che soddisfano i prerequisiti per l'allineamento all'Accordo di Parigi.
  • Ad ottobre firmato un accordo con l'azienda farmaceutica Dompé nell'ambito della ricerca e sviluppo aventi come obiettivo la salute delle persone e delle comunità nei territori in cui Eni opera e più in generale tematiche di salute globale.

Outlook 2023

Il Gruppo ha definito le seguenti previsioni operative e finanziarie riviste per l'esercizio 2023:

  • E&P: produzione di idrocarburi, ridotto l'intervallo di variabilità della previsione annuale a 1,64-1,66 mln di boe/g (in precedenza 1,63-1,67 mln boe/g).
  • E&P: in virtù dei recenti successi esplorativi (Egitto e Indonesia), l'obiettivo esplorativo originario di 700 mln di boe di nuove risorse sarà superato.
  • GGP: confermata previsione annua di EBIT adjusted, già precedentemente rivista al rialzo, nell'intervallo €2,7 mld - €3,0 mld.
  • Plenitude: EBITDA proforma adjusted rivisto al rialzo a circa €0,9 mld rispetto alla previsione originaria di €0,7 mld.
  • Enilive, Refining e Chimica: EBITDA proforma adjusted di Enilive a circa €1 mld, migliorando la precedente previsione di oltre €0,9 mld. EBIT proforma adjusted2 del downstream atteso a circa €1 mld, in aumento rispetto alla previsione di metà anno di €0,8 mld.
  • Risultati consolidati: rivista al rialzo la previsione annua di EBIT adjusted a circa €14 mld rispetto alla precedente indicazione nella semestrale di €12 mld, riflettendo il miglioramento dello scenario3, ma anche una stima migliorativa delle prestazioni industriali che aggiungono circa €2,6 mld di risultato, in aumento di €0,6 mld rispetto alla precedente previsione. Coerentemente con le assunzioni di EBIT, il flusso di cassa4 è atteso a circa €16,5 mld (rispetto al precedente obiettivo nell'intervallo €15,5 mld - €16 mld). Al 30 settembre 2023 conseguiti circa l'80% della previsione annua sia di EBIT adjusted sia di cash flow. Queste proiezioni sono esposte alla volatilità dei prezzi degli idrocarburi. Il management stima un impatto di circa €130 mln sul flusso di cassa per ogni variazione di 1 \$ del prezzo del Brent (su base annua).
  • Investimenti di Gruppo: attesi a circa €9 mld, in riduzione di circa il 6% rispetto alla previsione originaria, beneficiando di continue azioni di ottimizzazione e di efficienza.
  • Leverage: previsto entro l'intervallo dichiarato di 0,1-0,2.
  • Remunerazione degli azionisti: il dividendo 2023 di €0,94 per azione, pagato in quattro tranche, è stato approvato dall'Assemblea degli Azionisti del 10 maggio 2023. Il pagamento della prima tranche trimestrale è stato eseguito a settembre 2023. Le prossime tranche sono previste in pagamento a novembre 2023 (€0,23 per azione5), marzo 2024 e maggio 2024. Il piano di acquisto di azioni proprie approvato dalla stessa Assemblea per un ammontare di €2,2 mld fino ad un massimo di €3,5 mld è stato avviato a maggio con completamento atteso entro aprile 2024, con un'accelerazione del passo degli acquisti attesa negli ultimi mesi del 2023.

Le prospettive sopra descritte sono dichiarazioni previsionali basate sulle informazioni ad oggi disponibili e sulle valutazioni del management e sono soggette ai potenziali rischi e incertezze dello scenario e ad altri fattori (v. disclaimer a pagina 19).

2 L'EBIT proforma adjusted include la quota Eni dei margini operativi delle società all'equity. Per la riconciliazione dell'EBIT proforma adjusted e il relativo breakdown per settore di attività si rinvia alle pagine seguenti.

3 Lo scenario aggiornato 2023 è: Brent 84 \$/bbl (da 80 \$/bbl); margine SERM 10,4 \$/bbl (da 8 \$/bbl); prezzo spot del gas PSV 474 €/Kmc (da 484 €/Kmc); tasso di cambio medio EUR/USD 1,08 (invariato). 4 Prima della variazione del capitale circolante.

5 Data di pagamento: 22 novembre 2023 (data stacco/data registrazione: 20/21 novembre 2023, rispettivamente).

Exploration & Production

Produzione e prezzi

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 2023 2022 var % 2023 2022 var %
Produzioni
757 Petrolio mgl di barili/g 758 707 7 765 742 3
127 Gas naturale mln di metri cubi/g 130 130 129 129
1.616 Idrocarburi ⁽ᵃ⁾ mgl di boe/g 1.635 1.578 4 1.637 1.608 2
Prezzi medi di realizzo ⁽ᵇ⁾
69,72 Petrolio \$/barile 79,13 91,51 (14) 73,91 97,28 (24)
249 Gas naturale \$/mgl di metri cubi 240 321 (25) 258 303 (15)
53,31 Idrocarburi \$/boe 57,20 68,51 (17) 55,79 71,40 (22)

(a) Con effetto 1 gennaio 2023, il coefficiente di conversione da metricubi a boe del gas naturale è stato aggiornato in 1 mc = 0,00675 barili di petrolio equivalente (in precedenza 1 mc = 0,00671 boe). L'effetto sulle produzioni è di 5 mila boe/giorno nel terzo trimestre e nei nove mesi. I precedenti trimestri 2023 sono stati coerentemente riesposti.

(b) I prezzi si riferiscono alle società consolidate.

  • Nel terzo trimestre '23 la produzione di idrocarburi è stata in media di 1,64 milioni di boe/giorno (1,64 milioni di boe/giorno nei nove mesi '23), in aumento del 4% rispetto al terzo trimestre '22 (+2% rispetto ai nove mesi '22). La produzione è stata sostenuta dal ramp-up in Mozambico e Messico, dallo start-up del progetto Baleine in Costa d'Avorio, dalla maggiore attività in Algeria, che beneficia anche delle acquisizioni, in Kazakhstan a causa di eventi non pianificati verificatisi nello stesso periodo del '22, nonché in Indonesia. Questi aumenti sono stati compensati dalla minore produzione dovuta al declino dei campi maturi. Nel confronto sequenziale, la produzione è in aumento dell'1%.
  • La produzione di petrolio è stata di 758 mila barili/g nel terzo trimestre '23 (765 mila barili/g nei nove mesi '23), con un aumento del 7% rispetto al terzo trimestre '22 (+3% rispetto ai nove mesi '22). La crescita della produzione in Kazakhstan, Messico e Costa d'Avorio è stata compensata dal declino dei campi maturi.
  • La produzione di gas naturale è stata di 130 mln di metri cubi/g nel terzo trimestre '23 (129 mln di metri cubi/g nei nove mesi '23), invariata rispetto ai corrispondenti periodi del '22. La crescita della produzione in Algeria, Mozambico, a seguito del ramp-up del progetto Coral Floating LNG, Indonesia e Kazakhstan, è stata compensata dal declino dei campi maturi.

Risultati

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 var % 2023 2022 var %
1.812 Utile (perdita) operativo 2.528 4.539 (44) 7.042 13.662 (48)
254 Esclusione special items 77 (267) 418 (142)
2.066 Utile (perdita) operativo adjusted 2.605 4.272 (39) 7.460 13.520 (45)
(12) di cui: - CCUS e agro-biofeedstock (14) (5) (44) (21)
(85) Proventi (oneri) finanziari netti (93) (76) (222) (191)
351 Proventi (oneri) su partecipazioni 243 511 908 1.395
100 di cui: - Vår Energi 85 325 365 780
178 - Azule 105 174 398 174
2.332 Utile (perdita) ante imposte adjusted 2.755 4.707 (41) 8.146 14.724 (45)
(1.326) Imposte sul reddito (1.242) (1.935) (4.105) (5.804)
56,9 tax rate (%) 45,1 41,1 50,4 39,4
1.006 Utile (perdita) netto adjusted 1.513 2.772 (45) 4.041 8.920 (55)
I risultati includono:
155 Costi di ricerca esplorativa: 128 84 52 356 244 46
62 - costi di prospezioni, studi geologici e geofisici 46 60 165 165
93 - radiazione di pozzi di insuccesso 82 24 191 79
2.159 Investimenti tecnici 1.501 1.770 (15) 5.479 4.321 27

• Nel terzo trimestre '23 il settore Exploration & Production ha registrato un utile operativo adjusted di €2.605 mln, in calo del 39% rispetto al terzo trimestre '22 a causa della flessione dei prezzi del petrolio in dollari (marker Brent -14% nel trimestre) e dei prezzi di riferimento del gas in tutte le aree geografiche, che hanno influito negativamente sui prezzi di realizzo della produzione, in particolare in Europa. L'andamento negativo dei prezzi è stato in parte compensato dall'apprezzamento del tasso di cambio USD/EUR (+8%) e dagli effetti positivi volume/mix e da azioni di efficienza. Nei nove mesi '23 l'utile operativo adjusted è stato di €7.460 mln, in calo del 45% rispetto ai nove mesi '22, a causa degli stessi driver del terzo trimestre nonché del mancato contributo delle società operative angolane a seguito del loro conferimento nella JV Azule, nel terzo trimestre 2022, i cui risultati sono rilevati nella gestione delle partecipazioni.

L'utile operativo adjusted del settore E&P include i risultati del business CCUS e agro-biofeedstock: una perdita di €14 mln nel terzo trimestre '23 (una perdita di €44 mln nei nove mesi '23).

Includendo il contributo delle società all'equity, l'utile operativo proforma adjusted del terzo trimestre '23 ammonta a €3,4 mld in riduzione del 38% (€10 mld nei nove mesi '23, - 40%), e risente anche dei maggiori costi di pozzi esplorativi d'insuccesso.

• Nel terzo trimestre '23, il settore ha registrato un utile netto adjusted di €1.513 mln, con un calo di circa il 45% rispetto al terzo trimestre '22 a causa della più debole performance operativa e dei minori proventi da partecipazioni, in particolare Vår Energi (€365 mln nei nove mesi '23 in calo di €415 mln rispetto allo stesso periodo del '22).

La riduzione dei risultati di Azule rispetto al secondo trimestre '23 riflette le posizioni di underlifting del trimestre 2023.

Il tax rate dei nove mesi '23 aumenta di 11 punti percentuali rispetto al periodo di confronto (in aumento di circa 4 punti percentuali nel terzo trimestre '23) per effetto: (i) dell'impatto del calo dei prezzi del petrolio e del gas; (ii) dell'impatto dell'imposta sui profitti energetici del Regno Unito, non considerata special item (efficace dal terzo trimestre 2022); e (iii) dell'impatto di alcuni costi non deducibili (per esempio le radiazioni di costi esplorativi).

Per il commento agli special item del settore si rinvia al paragrafo "Special item" nella sezione Risultati di gruppo.

Global Gas & LNG Portfolio

Vendite

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 2023 2022 var % 2023 2022 var %
395 Prezzo spot del Gas Italia al PSV €/mgl di metri cubi 358 2.082 (83) 452 1.389 (67)
371 TTF 349 2.077 (83) 430 1.373 (69)
24 Spread PSV vs. TTF 9 5 96 23 17 33
Vendite di gas naturale mld di metri cubi
5,73 Italia 4,99 7,07 (29) 17,82 23,35 (24)
4,80 Resto d'Europa 5,32 5,79 (8) 17,34 19,70 (12)
0,62 di cui: Importatori in Italia 0,45 0,53 (15) 1,69 1,63 4
4,18 Mercati europei 4,87 5,26 (7) 15,65 18,07 (13)
0,62 Resto del Mondo 0,60 0,47 28 1,74 1,92 (9)
11,15 Totale vendite gas ⁽*⁾ 10,91 13,33 (18) 36,90 44,97 (18)
2,5 di cui: vendite di GNL 2,0 1,8 11 7,2 7,0 3

(*) Include vendite intercompany.

• Nel terzo trimestre del 2023 le vendite di gas naturale sono state pari a 10,91 mld di metri cubi, in calo del 18% rispetto allo stesso periodo del 2022, principalmente a causa dei minori volumi di gas commercializzati in Italia (-29%) a seguito delle minori vendite all'hub e nel segmento industriale. Nei mercati europei i volumi di gas sono diminuiti del 7% per minori vendite nella Penisola Iberica e in Benelux. Nei nove mesi 2023 le vendite di gas naturale sono state pari a 36,90 mld di metri cubi, in calo del 18% rispetto allo stesso periodo del 2022, a causa dei minori volumi di gas commercializzati in Italia (-24% rispetto al periodo di confronto) in tutti i segmenti e nei mercati europei (-13% rispetto ai nove mesi '22).

Risultati

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 var % 2023 2022 var %
539 Utile (perdita) operativo 324 2.062 (84) 1.138 2
548 Esclusione special item (213) (979) 1.432 1.998
1.087 Utile (perdita) operativo adjusted 111 1.083 (90) 2.570 2.000 29
(3) Proventi (oneri) finanziari netti (5) (19) (6) (39)
20 Proventi (oneri) su partecipazioni 11 1 41 3
20 di cui: SeaCorridor 11 41
1.104 Utile (perdita) ante imposte adjusted 117 1.065 2.605 1.964
(296) Imposte sul reddito (42) (421) (723) (722)
808 Utile (perdita) netto adjusted 75 644 (88) 1.882 1.242 52
6 Investimenti tecnici 4 5 (20) 10 14 (29)

• Nel terzo trimestre 2023 il settore Global Gas & LNG Portfolio ha conseguito un utile operativo adjusted di €111 mln, in riduzione del 90% rispetto al periodo di confronto. I risultati del terzo trimestre scontano limitati benefici derivanti da attività di ottimizzazione in un contesto di mercato caratterizzato da una minore volatilità e spread del gas più contenuti rispetto allo stesso periodo del 2022. Inoltre, alcuni interventi di manutenzione sull'infrastruttura hanno ridotto la flessibilità e le opportunità di arbitraggio. Nei nove mesi 2023 l'utile operativo adjusted è stato di €2.570 mln, con un miglioramento di €570 mln rispetto allo stesso periodo del 2022.

Nel terzo trimestre 2023 l'utile operativo proforma adjusted che integra i margini operativi delle società all'equity è di €0,15 mld vs. €1,08 mld nel terzo trimestre 2022 (€2,72 mld nei nove mesi 2023 vs. €2 mld nel periodo di confronto).

Per il commento agli special item del settore si rinvia al paragrafo "Special item" nella sezione Risultati di gruppo.

Enilive, Refining e Chimica

Produzioni e vendite

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 2023 2022 var % 2023 2022 var %
6,6 Standard Eni Refining Margin (SERM) \$/barile 14,7 4,1 10,8 6,8 59
4,09 Lavorazioni in conto proprio Italia mln ton 4,25 4,26 (0) 12,58 12,39 2
2,61 Lavorazioni in conto proprio resto del Mondo 2,82 2,79 1 7,89 8,14 (3)
6,70 Totale lavorazioni in conto proprio 7,07 7,05 0 20,47 20,53 (0)
75 Tasso utilizzo impianti di raffinazione % 78 84 77 81
140 Lavorazioni bio mgl ton 325 179 82 602 414 45
60 Tasso utilizzo impianti di raffinazione bio ⁽ᵃ⁾ % 88 77 72 59
Marketing
1,88 Vendite rete Europa mln ton 2,01 2,04 (2) 5,65 5,60 1
1,32 Vendite rete Italia 1,42 1,46 (3) 4,00 4,01 (0)
0,56 Vendite rete resto d'Europa 0,59 0,58 2 1,65 1,59 4
20,9 Quota mercato rete Italia % 21,6 21,7 21,3 21,7
2,13 Vendite extrarete Europa mln ton 2,36 2,36 0 6,33 6,48 (2)
1,65 Vendite extrarete Italia 1,79 1,71 5 4,87 4,64 5
0,48 Vendite extrarete resto d'Europa 0,57 0,65 (12) 1,46 1,84 (21)
Chimica
0,82 Vendite prodotti chimici mln ton 0,76 0,77 (2) 2,34 2,98 (21)
55 Tasso utilizzo impianti % 50 52 53 64

(a) Ricalcolato sulla base della capacità effettiva dell'impianto.

  • Nel terzo trimestre 2023 il margine di raffinazione indicatore Eni (Standard Eni Refining Margin) si è attestato in media a 14,7 \$/barile, rispetto a 4,1 \$/barile nel terzo trimestre 2022 (10,8 \$/barile nei nove mesi 2023, in aumento rispetto a 6,8 \$/barile registrati nei nove mesi 2022). I margini di raffinazione registrano un significativo incremento trainati dalla riduzione dei prezzi del gas naturale. Si osserva che nelle correnti condizioni di mercato di contrazione dei differenziali tra greggi pesanti/a elevato tenore di zolfo rispetto alle qualità leggere/con minore tenore, il SERM non è in grado di rappresentare in maniera completa l'effettivo margine della raffinazione.
  • Nel terzo trimestre 2023 le lavorazioni di petrolio e di semilavorati in conto proprio in Italia, pari a 4,25 mln di tonnellate, sono sostanzialmente invariate rispetto al terzo trimestre 2022 per effetto dei minori volumi lavorati presso la raffineria di Livorno a seguito di fermate programmate, interamente bilanciati dalle maggiori lavorazioni presso le raffinerie di Sannazzaro e Milazzo a seguito delle iniziative di ottimizzazione. Nei nove mesi 2023, le lavorazioni ammontano a 12,58 mln di tonnellate, registrando un lieve aumento rispetto allo stesso periodo del 2022. Nel resto del mondo, le lavorazioni sono in linea rispetto al periodo di confronto 2022 (nei nove mesi 2023, le lavorazioni registrano una riduzione del 3% rispetto ai nove mesi 2022).
  • Nel terzo trimestre 2023 i volumi di lavorazione bio pari a 325 mila tonnellate registrano un incremento dell'82% rispetto all'analogo periodo del 2022 ed hanno beneficiato del contributo di Chalmette e dei maggiori volumi lavorati presso la bioraffineria di Venezia. Nei nove mesi 2023, i volumi di lavorazioni bio aumentano del 45% rispetto al periodo di confronto, beneficiando del citato contributo di Chalmette e dei maggiori volumi lavorati presso la bioraffineria di Gela.
  • Nel terzo trimestre 2023 le vendite rete in Italia pari a 1,42 mln di tonnellate sono in riduzione del 3% rispetto al periodo di confronto per effetto delle minori vendite di gasolio, a causa del calo dei consumi. Nei nove mesi 2023, le vendite retail si attestano a 4 mln di tonnellate, sostanzialmente in linea rispetto ai nove mesi 2022.
  • Nel terzo trimestre 2023 le vendite extrarete in Italia pari a 1,79 mln di tonnellate sono in aumento rispetto al terzo trimestre 2022 (+5%) a seguito dei maggiori volumi commercializzati di jet fuel. Positiva la performance nei nove mesi 2023 con 4,87 mln di tonnellate, +5% rispetto al periodo di confronto.
  • Le vendite di prodotti petrolchimici nel terzo trimestre 2023 pari a 0,76 mln di tonnellate sono in calo del 2% rispetto al periodo di confronto per effetto della ridotta disponibilità di prodotti a seguito delle fermate presso i siti di Marghera e Priolo e delle fermate opportunistiche degli impianti di produzione di polimeri a seguito del calo della domanda in tutti i segmenti di business. Nei nove mesi 2023, le vendite ammontano a 2,34 mln di tonnellate, in riduzione del 21% rispetto ai nove mesi 2022.

• Nel terzo trimestre 2023 il margine del cracker è in calo rispetto allo stesso periodo del 2022. Anche i margini sul polietilene e sugli stirenici hanno riportato una riduzione rispetto al terzo trimestre 2022, a seguito dei ridotti prezzi delle commodity.

Risultati

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 var % 2023 2022 var %
(305) Utile (perdita) operativo 681 (591) 106 1.688 (94)
190 Esclusione (utile) perdita di magazzino (363) 242 164 (1.146)
202 Esclusione special item 83 886 372 1.008
87 Utile (perdita) operativo adjusted 401 537 (25) 642 1.550 (59)
202 - Enilive 271 315 (14) 611 561 9
(45) - Refining 328 399 (18) 408 1.156 (65)
(70) - Chimica (198) (177) (12) (377) (167)
(14) Proventi (oneri) finanziari netti (17) (13) (35) (42)
70 Proventi (oneri) su partecipazioni 126 175 348 393
73 di cui: ADNOC R&GT 103 144 327 340
143 Utile (perdita) ante imposte adjusted 510 699 (27) 955 1.901 (50)
(51) Imposte sul reddito (183) (192) (308) (516)
92 Utile (perdita) netto adjusted 327 507 (36) 647 1.385 (53)
216 Investimenti tecnici 199 186 7 553 417 33
  • Nel terzo trimestre 2023, Enilive ha conseguito l'utile operativo adjusted di €271 mln, in leggera flessione rispetto al terzo trimestre 2022, mentre nei nove mesi 2023, l'utile operativo adjusted è in crescita del 9% a €611 mln.
  • Il business Refining nel terzo trimestre 2023 ha conseguito un utile operativo adjusted di €328 mln che si confronta con l'utile operativo adjusted di €399 mln del terzo trimestre 2022 (utile di €408 mln nei nove mesi 2023 che si confronta con l'utile di €1.156 mln dei nove mesi 2022). Il peggioramento riflette il restringimento dei differenziali greggi leggeri-pesanti, parzialmente compensato dalla ripresa del SERM anche a seguito dei migliori differenziali dei prodotti.
  • Nel terzo trimestre 2023 il business della Chimica gestito da Versalis ha riportato una perdita operativa adjusted di €198 mln (in riduzione di €21 mln rispetto al terzo trimestre 2022) che riflette il calo della domanda in tutte le attività di business e le incertezze del mercato, che ha frenato le decisioni d'acquisto da parte dei rivenditori, e la continua pressione competitiva dei prodotti provenienti da altre geografie. Nei nove mesi 2023 la perdita operativa adjusted è stata pari a €377 mln (perdita operativa adjusted di €167 mln nei nove mesi 2022) a causa delle eccezionali avverse condizioni di mercato.

Nel terzo trimestre 2023 l'utile operativo proforma adjusted di Enilive, Refining e Chimica, che integra i margini operativi delle società all'equity, è stato pari a €0,52 mld vs. €0,68 mld registrati nel terzo trimestre 2022 (€0,99 mld nei nove mesi 2023 vs. €1,9 mld nel periodo di confronto).

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Plenitude & Power

Produzioni e vendite

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 2023 2022 var % 2023 2022 var %
Plenitude
10,1 Clienti retail/business a fine periodo mln pdf 10,1 9,9 2 10,1 9,9 2
0,87 Vendite retail e business gas mld di metri cubi 0,53 0,61 (14) 4,32 4,98 (13)
4,20 Vendite retail e business energia elettrica a clienti finali terawattora 4,57 4,76 (4) 13,38 14,34 (7)
2,47 Capacità installata da fonti rinnovabili a fine periodo gigawatt 2,52 1,83 38 2,52 1,83 38
58 di cui: - fotovoltaico (inclusa potenza installata di storage) % 59 59 59 59
42 - eolico 41 41 41 41
980 Produzione di energia da fonti rinnovabili gigawattora 1.027 681 51 2.997 1.901 58
16,6 Punti di ricarica veicoli elettrici a fine periodo migliaia 17,5 9,5 84 17,5 9,5 84
Power
4,90 Vendita di energia elettrica borsa/clienti liberi terawattora 4,85 5,96 (19) 14,91 17,30 (14)
5,07 Produzione termoelettrica 5,18 5,36 (3) 15,52 16,42 (5)
  • Al 30 settembre 2023, i clienti retail/business ammontano a 10,1 mln (gas ed energia elettrica), in crescita del 2% rispetto al 30 settembre 2022, grazie principalmente all'incremento della customer base in Italia.
  • Le vendite retail e business di gas di 0,53 mld di metri cubi nel terzo trimestre 2023, in calo del 14% rispetto allo stesso periodo del 2022 riflettono principalmente minori consumi. Nei nove mesi 2023, le vendite sono state pari a 4,32 mld di metri cubi, in calo del 13%, per effetto dello stesso driver del trimestre.
  • Le vendite retail e business di energia elettrica ai clienti finali pari a 4,57 TWh nel terzo trimestre 2023 sono in diminuzione del 4% rispetto allo stesso periodo del 2022, per effetto principalmente dei minori consumi.
  • Al 30 settembre 2023, la capacità installata da fonti rinnovabili è pari a 2,5 GW, in aumento di circa 0,7 GW rispetto al 30 settembre 2022, principalmente grazie alle acquisizioni effettuate in Italia (Gruppo PLT), in Spagna (Bonete), negli Stati Uniti (Kellam), allo sviluppo organico dei progetti di Brazoria negli Stati Uniti, Cerillares in Spagna e in Kazakhstan (Shaulder).
  • La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è stata pari a 1.027 GWh nel terzo trimestre 2023, in aumento di 346 GWh vs il corrispondente periodo del 2022, principalmente grazie al contributo degli asset acquisiti e all'entrata in esercizio dei progetti sviluppati organicamente.
  • I punti di ricarica dei veicoli elettrici installati al 30 settembre 2023 sono pari a 17,5 migliaia di unità, quasi raddoppiati rispetto al settembre 2022, in linea con il piano di potenziamento dell'infrastruttura di rete.
  • Le vendite di energia elettrica borsa/clienti liberi sono state di 4,85 TWh nel terzo trimestre 2023, in calo del 19% rispetto al periodo di confronto a causa dei minori volumi commercializzati presso il segmento della borsa elettrica e dei clienti liberi (14,91 TWh nei nove mesi 2023, in calo del 14% rispetto ai nove mesi 2022, per gli stessi driver del trimestre).

Risultati

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 var % 2023 2022 var %
(3) Utile (perdita) operativo 25 1.512 (286) 4.125
168 Esclusione special item 194 (1.340) 856 (3.628)
165 Utile (perdita) operativo adjusted 219 172 27 570 497 15
133 - Plenitude 180 16 445 267 67
32 - Power 39 156 (75) 125 230 (46)
(4) Proventi (oneri) finanziari netti (16) (2) (20) (9)
(6) Proventi (oneri) su partecipazioni (8) 4 (19) 2
155 Utile (perdita) ante imposte adjusted 195 174 12 531 490 8
(53) Imposte sul reddito (73) (46) (180) (148)
102 Utile (perdita) netto adjusted 122 128 (5) 351 342 3
158 Investimenti tecnici 148 118 25 455 440 3
  • Nel terzo trimestre 2023 Plenitude ha conseguito l'utile operativo adjusted di €180 mln, in aumento di €164 mln rispetto allo stesso periodo del 2022. La positiva performance riflette il buon andamento del business retail e il ramp-up della capacità installata di generazione rinnovabile e delle relative produzioni, confermando il valore generato dal modello di business integrato che ha consentito di cogliere le opportunità delle dinamiche di mercato. Nei nove mesi 2023, l'utile operativo adjusted si è attestato a €445 mln, in aumento di €178 mln rispetto al periodo di confronto per gli stessi driver del trimestre.
  • Nel terzo trimestre 2023 il business Power di produzione di energia elettrica da impianti a gas ha riportato l'utile operativo adjusted di €39 mln, in calo di €117 mln o del 75% rispetto allo stesso periodo del 2022, per effetto delle minori vendite al mercato libero. Nei nove mesi 2023, l'utile operativo adjusted di €125 mln rappresenta un calo di €105 mln rispetto ai nove mesi 2022 dovuto agli stessi driver del trimestre.

Per il commento agli special item del settore si rinvia al paragrafo "Special items" nella sezione Risultati di gruppo.

Risultati di gruppo

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 var % 2023 2022 var %
19.591 Ricavi della gestione caratteristica 22.319 37.302 (40) 69.095 100.987 (32)
1.762 Utile (perdita) operativo 3.126 6.611 (53) 7.401 17.933 (59)
252 Eliminazione (utile) perdita di magazzino (250) 65 359 (1.286)
1.367 Esclusione special item ⁽ᵃ⁾ 138 (904) 3.276 157
3.381 Utile (perdita) operativo adjusted 3.014 5.772 (48) 11.036 16.804 (34)
Dettaglio per settore di attività
2.066 Exploration & Production 2.605 4.272 (39) 7.460 13.520 (45)
1.087 GGP 111 1.083 (90) 2.570 2.000 29
87 Enilive, Refining e Chimica 401 537 (25) 642 1.550 (59)
165 Plenitude & Power 219 172 27 570 497 15
(96) Corporate e altre attività (150) (185) 19 (380) (479) 21
72 Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni di consolidato
(p
) p
j
g p
(172) (107) / 174 (284) /
3.381 Utile (perdita) operativo adjusted 3.014 5.772 (48) 11.036 16.804 (34)
(144) Proventi (oneri) finanziari (122) (308) 60 (389) (927) 58
436 Proventi (oneri) da partecipazioni 373 687 (46) 1.272 1.729 (26)
3.673 Utile (perdita) ante imposte adjusted 3.265 6.151 (47) 11.919 17.606 (32)
(1.718) Imposte sul reddito (1.428) (2.400) 41 (5.201) (6.767) 23
1.955 Utile (perdita) netto adjusted 1.837 3.751 (51) 6.718 10.839 (38)
20 di competenza: - interessenze di terzi 19 21 58 31
1.935 - azionisti Eni 1.818 3.730 (51) 6.660 10.808 (38)
294 Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 1.916 5.862 (67) 4.598 13.260 (65)
181 Eliminazione (utile) perdita di magazzino (177) 52 259 (910)
1.460 Esclusione special item ⁽ᵃ⁾ 79 (2.184) 1.803 (1.542)
1.935 Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 1.818 3.730 (51) 6.660 10.808 (38)

(a) Per maggiori informazioni v. tabella "Analisi degli special item".

  • Nel terzo trimestre 2023 il Gruppo ha conseguito l'utile operativo adjusted di €3.014 mln con una riduzione del 48% rispetto al terzo trimestre 2022 dovuta principalmente ai settori E&P (-39% a €2.605 mln) e GGP (-90% a €111 mln) per effetto della flessione del prezzo del petrolio e delle quotazioni del gas naturale in tutte le aree geografiche con conseguente riduzione delle opportunità di trading. Il business Enilive e Refining (-16% a €599 mln) sconta il restringimento dei differenziali greggi leggeripesanti e una leggera flessione di Enilive. Positivo il risultato del settore Plenitude & Power (+27%). Il business della Chimica ha proseguito il negativo andamento dell'anno (una perdita operativa adjusted di €0,2 mld nel terzo trimestre 2023) a causa della flessione della domanda e dei deboli fondamentali dell'industria. Nei nove mesi 2023 il Gruppo ha conseguito un utile operativo adjusted di €11.036 mln, in riduzione del 34% rispetto ai nove mesi 2022, che riflette il minor contributo dei business E&P, anche per effetto del deconsolidamento delle società operative angolane conferite alla JV Azule nel terzo trimestre del 2022, ed Enilive e Refining in parte compensati dalla robusta performance del settore GGP e dai risultati positivi del settore Plenitude & Power.
  • Nel terzo trimestre 2023 l'utile netto adjusted di competenza degli azionisti Eni è stato di €1.818 mln in riduzione di €1.912 mln rispetto al terzo trimestre 2022 (-51%) per effetto del minor utile operativo e dei minori risultati delle partecipate. Nei nove mesi 2023 il Gruppo ha conseguito un utile netto adjusted di €6.660 mln, in riduzione del 38% rispetto ai nove mesi 2022.
  • Tax rate consolidato: il tax rate consolidato adjusted del terzo trimestre e dei nove mesi 2023 è pari al 44%, in aumento di 5 punti percentuali rispetto ai corrispondenti periodi 2022, per effetto della windfall tax sugli utili delle società del settore energia del Regno Unito in vigore dal terzo trimestre 2022, dello scenario sfavorevole, nonché dell'impatto di oneri non deducibili del settore E&P, in particolare le radiazioni di costi esplorativi, in parte compensati dalla maggiore incidenza dell'utile imponibile conseguito dalle controllate Italiane. Nel confronto sequenziale è opportuno sottolineare che il tax rate del terzo trimestre 2023 si riduce di 3 punti percentuali a seguito della normalizzazione degli oneri deducibili e dei tax rate delle principali giurisdizioni del settore E&P.

Posizione finanziaria netta e cash flow operativo

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 var. ass. 2023 2022 var. ass.
314 Utile (perdita) netto 1.935 5.883 (3.948) 4.656 13.291 (8.635)
Rettifiche per ricondurre l'utile (perdita) netto al flusso di cassa netto da attività operativa:
1.990 - ammortamenti e altre componenti non monetarie 1.357 (996) 2.353 4.518 1.769 2.749
(10) - plusvalenze nette su cessioni di attività (11) (15) 4 (429) (459) 30
1.769 - dividendi, interessi e imposte 1.552 3.564 (2.012) 4.623 8.749 (4.126)
1.587 Variazione del capitale di esercizio (140) (836) 696 1.154 (4.676) 5.830
780 Dividendi incassati da partecipate 342 429 (87) 1.682 734 948
(1.849) Imposte pagate (1.378) (2.218) 840 (4.767) (5.882) 1.115
(138) Interessi (pagati) incassati (138) (225) 87 (493) (659) 166
4.443 Flusso di cassa netto da attività operativa 3.519 5.586 (2.067) 10.944 12.867 (1.923)
(2.557) Investimenti tecnici (1.873) (2.099) 226 (6.549) (5.292) (1.257)
(1.165) Investimenti in partecipazioni, imprese consolidate e rami d'azienda (60) (978) 918 (1.870) (2.245) 375
44 Dismissioni di partecipazioni consolidate, rami d'azienda, attività materiali e immateriali e
partecipazioni
51 27 24 540 931 (391)
511 Altre variazioni relative all'attività di investimento (278) 921 (1.199) 21 1.177 (1.156)
1.276 Free cash flow 1.359 3.457 (2.098) 3.086 7.438 (4.352)
(86) Investimenti e disinvestimenti di attività finanziarie non strumentali all'attività operativa 355 (294) 649 1.021 1.376 (355)
1.567 Variazione debiti finanziari correnti e non correnti (2.076) (1.278) (798) (648) (1.984) 1.336
(228) Rimborso di passività per beni in leasing (195) (211) 16 (670) (767) 97
(1.227) Flusso di cassa del capitale proprio (1.327) (1.184) (143) (3.335) (2.897) (438)
(48) Flusso di cassa netto delle obbligazioni subordinate perpetue (87) (87)
17 Variazioni area di consolidamento e differenze cambio sulle disponibilità 40 73 (33) 25 152 (127)
1.271 VARIAZIONE NETTA DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI (1.844) 563 (2.407) (608) 3.231 (3.839)
4.232 Flusso di cassa netto ante variazione circolante al costo di rimpiazzo adjusted 3.369 5.469 (2.100) 12.892 16.266 (3.374)
II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 var. ass. 2023 2022 var. ass.
1.276 Free cash flow 1.359 3.457 (2.098) 3.086 7.438 (4.352)
(228) Rimborso di passività per beni in leasing (195) (211) 16 (670) (767) 97
Debiti e crediti finanziari società acquisite (44) 44 (132) 132
Debiti e crediti finanziari società disinvestite (8) (220) 212 (155) (220) 65
(192) Differenze cambio su debiti e crediti finanziari e altre variazioni ⁽ᵃ⁾ (293) (370) 77 (492) (792) 300
(1.227) Flusso di cassa del capitale proprio (1.327) (1.184) (143) (3.335) (2.897) (438)
(48) Flusso di cassa netto delle obbligazioni subordinate perpetue (87) (87)
(419) VARIAZIONE DELL'INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO ANTE PASSIVITA' PER LEASING (464) 1.428 (1.892) (1.653) 2.543 (4.196)
228 Rimborsi lease liability 195 211 (16) 670 767 (97)
(116) Accensioni del periodo e altre variazioni (368) (395) 27 (618) (519) (99)
(307) VARIAZIONE DELL'INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO POST PASSIVITA' PER LEASING (637) 1.244 (1.881) (1.601) 2.791 (4.392)

(a) Include debiti verso fornitori classificati come finanziari per effetto del differimento dei termini di pagamento in relazione al sostenimento di costi capitalizzati per l'acquisto di impianti e macchianari (€672 milioni e €39 milioni nei nove mesi 2023 e 2022, rispettivamente, €483 milioni e €21 milioni nel terzo trimestre 2023 e 2022, rispettivamente, €104 milioni nel secondo trimestre 2023).

Il flusso di cassa netto da attività operativa dei nove mesi 2023 è stato di €10.944 mln, include €1.682 mln di dividendi distribuiti dalle partecipate, principalmente da Azule Energy e Vår Energi ed è stato impattato dalla riduzione di circa €0,9 mld della manovra factoring rispetto all'ammontare di crediti commerciali ceduti a fine 2022.

Il flusso di cassa operativo ante capitale circolante al costo di rimpiazzo si ridetermina in €12.892 mln nei nove mesi 2023, al netto delle seguenti componenti: l'utile/perdita di magazzino olio e prodotti, la differenza temporanea tra il valore del magazzino gas calcolato in base al metodo del costo medio ponderato e la misura interna di performance del management che utilizza il magazzino quale leva di ottimizzazione dei margini, il fair value dei derivati su commodity privi dei requisiti formali per il trattamento in hedge accounting, o ripartiti proporzionalmente per competenza. Esclude inoltre il pagamento relativo alla windfall tax straordinaria italiana di €0,4 mld istituita dalla Legge di Bilancio 2023, calcolato sull'utile ante imposte 2022 e stanziato nel bilancio 2022.

La riconduzione del flusso di cassa operativo ante capitale circolante al costo di rimpiazzo al flusso di cassa netto da attività operativa è riportata di seguito:

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 var. ass. 2023 2022 var. ass.
4.443 Flusso di cassa netto da attività operativa 3.519 5.586 (2.067) 10.944 12.867 (1.923)
(1.587) Variazione del capitale di esercizio 140 836 (696) (1.154) 4.676 (5.830)
137 Esclusione derivati su commodity (152) (1.955) 1.803 1.232 (1.465) 2.697
252 Esclusione (utile) perdita di magazzino (250) 65 (315) 359 (1.286) 1.645
3.245 Flusso di cassa netto ante variazione circolante a costi di rimpiazzo 3.257 4.532 (1.275) 11.381 14.792 (3.411)
987 Accantonamenti straordinari su crediti e altri oneri 112 937 (825) 1.511 1.474 37
4.232 Flusso di cassa netto ante variazione circolante al costo di rimpiazzo
adjusted
3.369 5.469 (2.100) 12.892 16.266 (3.374)

I capex organici di €6,7 mld nei nove mesi '23, in aumento del 23% rispetto al periodo di confronto per effetto del maggiore spending nei progetti gas naturale/GNL a sostegno della sicurezza energetica e del progetto Baleine in Costa d'Avorio, comprendono gli apporti di capitale alle società partecipate che stanno implementando progetti per conto di Eni. Al netto di tali capex organici, il flusso di cassa discrezionale ante variazione circolante si ridetermina in €6,2 mld (€1,5 mld nel trimestre).

Le acquisizioni al netto dei disinvestimenti ammontano a circa €1,5 mld principalmente riferiti all'acquisizione degli asset di bp in Algeria, alla bioraffineria St. Bernard, agli asset del business rinnovabili di Plenitude e del saldo del corrispettivo relativo all'acquisizione del gruppo PLT effettuata alla fine del 2022, in parte compensati dalla cessione del 49,9% della partecipazione Eni nelle società di gestione dei gasdotti TTPC/Transmed a seguito dell'accordo con Snam, nonché di altri asset non strategici.

L'incremento dell'indebitamento ante IFRS 16 pari a circa €1,7 mld è dovuto al flusso di cassa netto da attività operativa adjusted di circa €12,9 mld, agli investimenti netti di €6,7 mld, ai fabbisogni di circolante (€1,5 mld), al pagamento dei dividendi agli azionisti Eni e all'acquisto di azioni proprie di €3,3 mld, all'effetto netto di acquisizioni/disinvestimenti (€1,5 mld), ad altre attività d'investimento e altre variazioni (€0,7 mld), nonché al pagamento delle rate di leasing e delle cedole dei bond ibridi (€0,8 mld).

Stato patrimoniale riclassificato

(€ milioni) 30 Sett. 2023 31 Dic. 2022 Var. ass.
Capitale immobilizzato
Immobili, impianti e macchinari 58.249 56.332 1.917
Diritto di utilizzo beni in leasing 4.366 4.446 (80)
Attività immateriali 5.431 5.525 (94)
Rimanenze immobilizzate - scorte d'obbligo 1.630 1.786 (156)
Partecipazioni 14.740 13.294 1.446
Crediti finanziari e titoli strumentali all'attività operativa 2.183 1.978 205
Debiti netti relativi all'attività di investimento (2.347) (2.320) (27)
84.252 81.041 3.211
Capitale di esercizio netto
Rimanenze 6.883 7.709 (826)
Crediti commerciali 11.394 16.556 (5.162)
Debiti commerciali (11.517) (19.527) 8.010
Attività (passività) tributarie nette (3.544) (2.991) (553)
Fondi per rischi e oneri (15.196) (15.267) 71
Altre attività (passività) d'esercizio (1.344) 316 (1.660)
(13.324) (13.204) (120)
Fondi per benefici ai dipendenti (714) (786) 72
Attività destinate alla vendita e passività direttamente associabili 648 156 492
CAPITALE INVESTITO NETTO 70.862 67.207 3.655
Patrimonio netto degli azionisti Eni 56.847 54.759 2.088
Interessenze di terzi 437 471 (34)
Patrimonio netto 57.284 55.230 2.054
Indebitamento finanziario netto ante passività per leasing ex IFRS 16 8.679 7.026 1.653
Passività per beni leasing 4.899 4.951 (52)
- di cui working interest Eni 4.440 4.457 (17)
- di cui working interest follower 459 494 (35)
Indebitamento finanziario netto post passività per leasing ex IFRS 16 13.578 11.977 1.601
COPERTURE 70.862 67.207 3.655
Leverage ante lease liability ex IFRS 16 0,15 0,13 0,02
Leverage post lease liability ex IFRS 16 0,24 0,22 0,02
Gearing 0,19 0,18 0,01

Al 30 settembre 2023 il capitale immobilizzato (€84,2 mld) è aumentato di €3,2 mld rispetto al 31 dicembre 2022 per effetto degli investimenti, delle acquisizioni e dell'incremento del book value delle partecipazioni valutate all'equity, che riflettono l'effetto netto dei risultati in quota Eni delle partecipate e della derecognition degli asset Eni relativi al trasporto di gas naturale, che sono stati conferiti nella società di nuova costituzione "SeaCorridor" (joint venture tra Eni e Snam con una quota rispettivamente del 50,1% e del 49,9%) e dell'acquisizione del 50% nella bioraffineria St. Bernard in Chalmette, compensati dai dividendi distribuiti dalle società partecipate. Questi incrementi sono stati in parte assorbiti dagli ammortamenti/svalutazioni e radiazioni di periodo.

Il capitale di esercizio netto (-€13,3 mld) è sostanzialmente invariato rispetto al 31 dicembre 2022. L'incremento del saldo tra crediti e debiti commerciali (circa +€2,8 mld) è stato compensato dal minor valore delle scorte di petrolio e prodotti dovuto all'applicazione del metodo del costo medio ponderato in un contesto di prezzi in calo (-€0,8 mld) e dalle maggiori passività tributarie nette (+€0,6 mld), nonché dalla riduzione delle altre attività (passività) d'esercizio (-€1,7 mld) per effetto della variazione del fair value degli strumenti derivati.

Il patrimonio netto (€57,3 mld) aumenta di €2 mld rispetto al 31 dicembre 2022 per effetto dell'utile netto del periodo (€4,7 mld), della variazione positiva della riserva cash flow hedge (€0,4 mld) e delle differenze positive di cambio (circa €0,3 mld) che riflettono l'apprezzamento del dollaro rispetto all'euro, nonché dell'effetto positivo dell'emissione del bond convertibile (€0,08 mld), in parte compensati dai dividendi distribuiti agli azionisti (€2,3 mld) e del riacquisto di azioni proprie (€1 mld).

L'indebitamento finanziario netto6 ante lease liability al 30 settembre 2023 è pari a €8,7 mld, in aumento di circa €1,7 mld rispetto al 31 dicembre 2022. Il leverage7 – rapporto tra indebitamento finanziario netto ante lease liabilities e patrimonio netto – si attesta a 0,15 al 30 settembre 2023 (0,13 al 31 dicembre 2022).

Special item

Gli special item dell'utile operativo sono rappresentati da oneri netti di €3.276 mln e €138 mln nei nove mesi e nel terzo trimestre 2023 rispettivamente, con il seguente breakdown per settore:

  • E&P: oneri netti di €418 mln nei nove mesi (€77 mln nel terzo trimestre 2023) relativi principalmente a svalutazioni di asset di €182 mln relative ad alcune proprietà a gas in Italia per effetto del trend al ribasso dei prezzi del gas e ad alcuni asset disponibili per la vendita il cui valore è stato allineato al fair value, alle svalutazioni per perdite su crediti (€69 mln nei nove mesi), nonché agli accantonamenti per oneri ambientali (€90 mln e €54 mln nei nove mesi e nel terzo trimestre 2023, rispettivamente);
  • GGP: oneri netti di €1.432 mln nei nove mesi 2023 (proventi netti di €213 mln nel terzo trimestre 2023) rappresentati principalmente dalla componente valutativa dei derivati su commodity privi dei requisiti per l'hedge accounting o vendite a termine di gas di portafoglio per le quali non è prevista la own use exemption e dalla differenza tra la valorizzazione delle rimanenze gas a costo medio ponderato prevista dagli IFRS e quella gestionale che tiene conto delle dinamiche di invaso e svaso del gas naturale e riporta i margini (differenziale del costo del gas tra estate e inverno) ed i relativi effetti di hedging in corrispondenza dei prelievi (onere di €1.030 mln e €84 mln nei nove mesi e nel terzo trimestre 2023, rispettivamente).
  • Enilive, Refining e Chimica: oneri netti di €372 mln nei nove mesi 2023 (€83 mln nel terzo trimestre) relativi principalmente al write-off degli investimenti di mantenimento e asset integrity relativi a CGU con flussi di cassa attesi negativi (€227 mln e €56 mln nei nove mesi e nel terzo trimestre 2023, rispettivamente), oneri ambientali (€140 mln e €61 mln nei nove mesi e nel terzo trimestre 2023, rispettivamente), nonché la componente valutativa dei derivati su commodity privi dei requisiti per l'hedge accounting (onere di €5 mln e provento di €32 mln nei nove mesi e nel terzo trimestre 2023).
  • Plenitude & Power: oneri netti per €856 mln nei nove mesi 2023 (€194 mln nel terzo trimestre) relativi principalmente alla componente valutativa dei derivati su commodity privi dei requisiti per l'hedge accounting, nonché, in misura minore, l'effetto di alcuni derivati attivati nell'ambito di un programma annuale di copertura, ripartito sui trimestri 2023.

Gli altri special item dei nove mesi sono relativi alla plusvalenza di €0,8 mld connessa alla cessione del 49,9% delle controllate Eni che gestiscono i gasdotti TTPC/Transmed e dei relativi diritti di trasporto di gas naturale importato dall'Algeria a seguito dell'accordo con Snam SpA, compresa la plusvalenza relativa alla valutazione al fair value della partecipazione mantenuta nella società conferitaria.

6 Informazioni sulla composizione dell'indebitamento finanziario netto sono fornite a pag. 29.

7 In questo comunicato stampa apposite note esplicative illustrano contenuto e significato degli indicatori alternativi di performance in linea con gli Orientamenti dell'ESMA sugli Indicatori Alternativi di Performance (Orientamenti ESMA/2015/1415) pubblicati in data 5 ottobre 2015. Per la definizione di questi indicatori alternativi di performance v. sezione indicatori alternativi di performance alle pag. 20 e seguenti del presente comunicato stampa.

Altre informazioni, basis of presentation e disclaimer

Il presente comunicato stampa sui risultati consolidati dell'Eni relativi al terzo trimestre e ai nove mesi 2023 è stato redatto su base volontaria in ottemperanza a quanto stabilito dall'art. 82-ter del Regolamento Emittenti (delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni) nell'ambito di una policy aziendale di regolare informativa sulle performance finanziarie e operative della Compagnia rivolta al mercato e agli investitori in linea con il comportamento dei principali peer che pubblicano un reporting trimestrale. Le informazioni economiche sono fornite con riferimento al secondo e terzo trimestre e ai nove mesi 2023 e ai relativi comparative period (terzo trimestre e nove mesi 2022). I flussi di cassa sono presentati con riferimento agli stessi periodi. Le informazioni patrimoniali sono fornite con riferimento al 30 settembre 2023 e al 31 dicembre 2022. Le informazioni economiche, patrimoniali e finanziarie, laddove non diversamente indicato, sono state redatte conformemente ai criteri di rilevazione e valutazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standard (IFRS), emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002. I criteri di rilevazione e valutazione adottati nella preparazione dei risultati del terzo trimestre e dei nove mesi 2023 sono gli stessi adottati nella redazione della Relazione Finanziaria Annuale 2022 alla quale si rinvia.

Con efficacia 1° gennaio 2023, la società ha proceduto ad aggiornare il coefficiente di conversione del gas naturale da metri cubi a barili di petrolio equivalente in ragione di 1 mc = 0,00675 barili di petrolio equivalente (in precedenza 1mc = 0,00671 boe). L'aggiornamento riflette la modifica dei volumi e della composizione delle diverse proprietà di Eni intervenuta nell'ultimo anno ed è stato determinato raccogliendo i dati del potere calorifico del gas dei campi a gas di Eni attualmente in esercizio. L'effetto sulla produzione espressa in barili equivalenti di petrolio ("boe") dei nove mesi e del terzo trimestre 2023 è stato di 5 mila boe/giorno; per omogeneità anche la produzione espressa in boe del primo e secondo trimestre 2023 è stata presentata utilizzando l'aggiornamento del coefficiente di conversione del gas con un effetto analogo. Sono invece trascurabili gli effetti sugli altri indicatori per boe (prezzi di realizzo, costi) e sugli ammortamenti. Le altre compagnie petrolifere possono adottare coefficienti diversi.

Criteri di redazione

A seguito della costituzione di Enilive (il business della società controllata Eni Sustainable Mobility) con decorrenza 1° gennaio 2023, che gestisce le bioraffinerie Eni e la vendita al dettaglio di carburanti e soluzioni di smart mobility, il management ha definito la suddivisione dell'utile operativo adjusted del precedente settore Refining & Marketing "R&M" in due sotto linee di business:

  • Enilive; e
  • Refining.

Di seguito è riportata la nuova segment information relativa all'utile operativo adjusted di R&M per i periodi comparativi 2022:

2022 I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre
Utile (perdita) operativo adjusted Pubblicato Riesposto Pubblicato Riesposto Pubblicato Riesposto Pubblicato Riesposto
R&M e Chimica (91) 1.104 537 379
- Refining & Marketing 24 979 714 466
- Chimica (115) 125 (177) (87)
Enilive, Refining e Chimica (91) 1.104 537 379
- Enilive 24 222 315 111
- Refining 0 757 399 355
- Chimica (115) 125 (177) (87)

Non sono state apportate modifiche alle informazioni statutory di Gruppo ai sensi dell'IFRS 8 "Segment Reporting", che continueranno a presentare il settore Enilive, Refining e Chimica (ex R&M e Chimica).

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Il contenuto e il significato delle misure di risultato non-GAAP e degli altri indicatori alternativi di performance è spiegato da note esplicative dedicate, in linea con gli Orientamenti dell'ESMA sugli Indicatori Alternativi di Performance (Orientamenti ESMA/2015/1415) pubblicati in data 5 ottobre 2015. Per maggiori dettagli si rinvia alla sezione "Misure alternative di performance (Non-GAAP measure)" del presente "Comunicato stampa".

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Francesco Esposito, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154-bis del TUF che l'informativa contabile nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

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Disclaimer

Questo comunicato stampa contiene dichiarazioni previsionali ("forward-looking statements") relative a: piani di investimento, dividendi, acquisto di azioni proprie, allocazione dei flussi di cassa futuri generati dalla gestione, evoluzione della struttura finanziaria, performance gestionali future, obiettivi di crescita delle produzioni e delle vendite, esecuzione dei progetti. I forward-looking statements hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno differire in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una molteplicità di fattori, tra cui: l'impatto della pandemia COVID-19, l'avvio effettivo di nuovi giacimenti di petrolio e di gas naturale, la capacità del management nell'esecuzione dei piani industriali e il successo nelle trattative commerciali, l'evoluzione futura della domanda, dell'offerta e dei prezzi del petrolio, del gas naturale e dei prodotti petroliferi, le performance operative effettive, le condizioni macroeconomiche generali, fattori geopolitici quali le tensioni internazionali e l'instabilità socio-politica e i mutamenti del quadro economico e normativo in molti dei Paesi nei quali Eni opera, l'impatto delle regolamentazioni dell'industria degli idrocarburi, del settore dell'energia elettrica e in materia ambientale, il successo nello sviluppo e nell'applicazione di nuove tecnologie, cambiamenti nelle aspettative degli stakeholder e altri cambiamenti nelle condizioni di business, l'azione della concorrenza. In relazione alla stagionalità nella domanda di gas naturale e di alcuni prodotti petroliferi e all'andamento delle variabili esogene che influenzano la gestione operativa di Eni, quali i prezzi e i margini degli idrocarburi e dei prodotti derivati, l'utile operativo e la variazione dell'indebitamento finanziario netto del trimestre non possono essere estrapolati su base annuale.

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Contatti societari

Ufficio Stampa: Tel. +39.0252031875 - +39.0659822030 Numero verde azionisti (dall'Italia): 800940924 Numero verde azionisti (dall'estero): +80011223456 Centralino: +39.0659821 [email protected] [email protected] [email protected] Sito internet: www.eni.com

Eni

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Il presente comunicato relativo ai risultati consolidati del terzo trimestre e nove mesi 2023 (non sottoposti a revisione contabile) è disponibile sul sito internet Eni all'indirizzo eni.com.

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Misure alternative di performance (Non-GAAP measure)

Il management valuta le performance underlying dei settori di business sulla base di misure di risultato non previste dagli IFRS ("Misure alternative di performance") che escludono dall'utile operativo e dall'utile netto reported una serie di oneri e proventi che il management valuta straordinari o non correlati alla gestione industriale (special items) rispettivamente before e after tax che comprendono in particolare: le svalutazioni e le riprese di valore di asset, le plusvalenze da cessione di immobilizzazioni materiali ed immateriali e di partecipazioni, gli accantonamenti al fondo rischi ambientale e altri fondi, gli oneri delle ristrutturazioni, il fair value dei derivati di copertura dei rischi commodity/cambio privi dei requisiti formali per l'hedge accounting o per la "own use exemption"e per analogia gli effetti valutativi relativi ad attività/passività nell'ambito di relazioni di "natural hedge" dei rischi summenzionati, nonché le svalutazioni delle attività per imposte anticipate. Corrispondentemente è considerata avere natura "special" anche la componente di risultato della valutazione a equity delle partecipazioni in joint venture e imprese collegate per la quota riferibile ai suddetti oneri e proventi (after tax). Inoltre, è oggetto di esclusione il cosiddetto profit/loss on stock dato dalla differenza tra il costo corrente delle quantità vendute e quello determinato sulla base del criterio contabile IFRS del costo medio ponderato per la valutazione delle giacenze di fine periodo. Il profit (loss) on stock non è rilevato nei settori che utilizzano il magazzino come leva gestionale per ottimizzare i margini. Analogamente a quanto previsto per gli special item, è oggetto di esclusione il profit or loss on stock incluso nei risultati dalle imprese partecipate valutate all'equity.

Tali misure di risultato sono definite utile operativo adjusted e utile netto adjusted.

Il management ritiene che tali misure di performance consentano di facilitare l'analisi dell'andamento dei business, assicurando una migliore comparabilità dei risultati nel tempo, avuto riguardo alla presenza di fenomeni non ricorrenti, e, agli analisti finanziari, di valutare i risultati di Eni sulla base dei loro modelli previsionali. L'informativa finanziaria Non-GAAP deve essere considerata come complementare e non sostituisce le informazioni redatte secondo gli IFRS. Le altre compagnie possono adottare metodologie differenti per il calcolo delle Non-GAAP measure.

Di seguito la descrizione delle principali misure alternative di performance; le misure di seguito rappresentate sono afferenti a risultati consuntivati:

Utile operativo e utile netto adjusted

L'utile operativo e l'utile netto adjusted sono ottenuti escludendo dall'utile operativo e dall'utile netto reported gli special item e l'utile/perdita di magazzino, nonché, nella determinazione dell'utile netto dei settori di attività, gli oneri/proventi finanziari correlati all'indebitamento finanziario netto. Ai fini della determinazione dei risultati adjusted dei settori, sono classificati nell'utile operativo gli effetti economici relativi agli strumenti finanziari derivati attivati per la gestione del rischio connesso all'esposizione dei margini industriali e dei debiti e crediti commerciali in valuta ai movimenti dei tassi di cambio e le relative differenze di cambio di traduzione. L'effetto fiscale correlato alle componenti escluse dal calcolo dell'utile netto adjusted è determinato sulla base della natura di ciascun componente di reddito oggetto di esclusione, con l'eccezione degli oneri/proventi finanziari per i quali è applicata convenzionalmente l'aliquota statutory delle società italiane.

Gli oneri/proventi finanziari correlati all'indebitamento finanziario netto esclusi dall'utile netto adjusted di settore sono rappresentati dagli oneri finanziari sul debito finanziario lordo e dai proventi sulle disponibilità e sugli impieghi di cassa non strumentali all'attività operativa. Pertanto, restano inclusi nell'utile netto adjusted di settore gli oneri/proventi finanziari correlati con gli asset finanziari operati dal settore, in particolare i proventi su crediti finanziari e titoli strumentali all'attività operativa e gli oneri finanziari derivanti dall'accretion discount di passività rilevate al valore attuale (in particolare le passività di smantellamento e ripristino siti nel settore Exploration & Production).

Utile/perdita di magazzino

L'utile/perdita di magazzino deriva dalla differenza tra il costo corrente dei prodotti venduti e quello risultante dall'applicazione del costo medio ponderato prevista dagli IFRS.

Special item

Le componenti reddituali sono classificate tra gli special item, se significative, quando: (i) derivano da eventi o da operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente, ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività; (ii) derivano da eventi o da operazioni non rappresentativi della normale attività del business, come nel caso degli oneri di ristrutturazione e ambientali, nonché di oneri/proventi connessi alla valutazione o alla dismissione di asset, anche se si sono verificati negli esercizi precedenti o è probabile si verifichino in quelli successivi. Inoltre, le differenze e derivati in cambi relativi alla gestione commerciale e non finanziaria, come avviene in particolare per i derivati in cambi posti in essere per la gestione del rischio di cambio implicito nelle formule prezzo delle commodity, ancorché gestiti unitariamente sul mercato, sono riclassificati nell'utile operativo adjusted variando corrispondentemente gli oneri/proventi finanziari. Sono classificati tra gli special item gli effetti contabili dei derivati su commodity valutati a fair value in aggiunta a quelli privi dei requisiti contabili per essere classificati come hedges in base agli IFRS, anche quelli non ammessi alla "own use exemption", la quota inefficace dei derivati di copertura nonché gli effetti dei derivati le cui sottostanti transazioni fisiche sono attese in reporting period futuri. Analogamente sono classificati come special items gli effetti valutativi relativi ad attività/passività impiegate in una relazione di natural hedge di un rischio mercato, quali le differenze di cambio da allineamento maturate su debiti in valuta i cui flussi di rimborso sono assicurati da entrate in valuta altamente probabili. Sia la componente di fair value sospesa relativa ai derivati su commodity e altri strumenti sia le componenti maturate saranno imputate ai risultati di futuri reporting period al manifestarsi del sottostante.

In applicazione della Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, le componenti reddituali derivanti da eventi o da operazioni non ricorrenti sono evidenziate, quando significative, distintamente nei commenti del management e nell'informativa finanziaria.

Leverage

Il leverage è una misura Non-GAAP della struttura finanziaria del Gruppo, evidenziando il grado di indebitamento, ed è calcolato come rapporto tra l'indebitamento finanziario netto e il patrimonio netto comprensivo delle interessenze di terzi azionisti. Il leverage è utilizzato per valutare il grado di solidità e di efficienza della struttura patrimoniale in termini di incidenza relativa delle fonti di finanziamento tra mezzi di terzi e mezzi propri, nonché per effettuare analisi di benchmark con gli standard dell'industria.

Gearing

Il gearing è calcolato come rapporto tra l'indebitamento finanziario netto e il capitale investito netto e misura quanta parte del capitale investito netto è finanziata con il ricorso ai mezzi di terzi.

Flusso di cassa operativo ante capitale circolante al costo di rimpiazzo

Flusso di cassa netto da attività operativa prima della variazione del capitale di esercizio, escludendo l'utile/perdita di magazzino e certe componenti straordinarie, quali accantonamenti straordinari per perdite su crediti, nonché in considerazione dell'elevata volatilità dei mercati la variazione del fair value dei derivati su commodity privi dei requisiti contabili per essere classificati come hedges in base agli IFRS, compresi quelli non ammessi alla "own use exemption", la quota inefficace dei derivati di copertura nonché gli effetti dei derivati le cui sottostanti transazioni fisiche sono attese in reporting period futuri.

Free cash flow

Il Free cash flow è la misura che consente il collegamento tra il rendiconto finanziario, che esprime la variazione delle disponibilità liquide tra inizio e fine periodo dello schema di rendiconto finanziario obbligatorio, e la variazione dell'indebitamento finanziario netto tra inizio e fine periodo dello schema di rendiconto finanziario riclassificato. Il "free cash flow" rappresenta l'avanzo o il deficit di cassa che residua dopo il finanziamento degli investimenti e chiude alternativamente: (i) sulla variazione di cassa di periodo, dopo che sono stati aggiunti/sottratti i flussi di cassa relativi ai debiti/attivi finanziari (accensioni/rimborsi di crediti/debiti finanziari), al capitale proprio (pagamento di dividendi/acquisto netto di azioni proprie/apporti di capitale), nonché gli effetti sulle disponibilità liquide ed equivalenti delle variazioni dell'area di consolidamento e delle differenze cambio da conversione; (ii) sulla variazione dell'indebitamento finanziario netto di periodo, dopo che sono stati aggiunti/sottratti i flussi relativi al capitale proprio, nonché gli effetti sull'indebitamento finanziario netto delle variazioni dell'area di consolidamento e delle differenze di cambio da conversione.

Indebitamento finanziario netto

L'indebitamento finanziario netto è calcolato come debito finanziario al netto delle disponibilità liquide ed equivalenti, delle attività finanziarie valutate al fair value con effetti a conto economico, nonché dei crediti finanziari a breve termine non strumentali all'attività operativa. Assumono la qualificazione di strumentali all'attività operativa le attività finanziarie funzionali allo svolgimento delle operations.

Riconciliazione risultati Non-GAAP vs. risultati GAAP

(€ milioni)
III Trimestre 2023 Exploration &
Production
Global Gas & LNG
Portfolio
Enilive, Refining e Plenitude & Power Corporate e Altre Effetto eliminazione
utili interni
GRUPPO
Chimica attività
Utile (perdita) operativo 2.528 324 681 25 (147) (285) 3.126
Esclusione (utile) perdita di magazzino (363) 113 (250)
Esclusione special item:
oneri ambientali 54 61 115
svalutazioni (riprese di valore) nette (27) 56 7 36
plusvalenze nette su cessione di asset (4) (4)
accantonamenti a fondo rischi 14 1 2 17
oneri per incentivazione all'esodo 4 2 1 3 10
derivati su commodity (313) (32) 193 (152)
differenze e derivati su cambi 3 8 (6) 5
altro 29 92 5 (15) 111
Special item dell'utile (perdita) operativo 77 (213) 83 194 (3) 138
Utile (perdita) operativo adjusted 2.605 111 401 219 (150) (172) 3.014
Proventi (oneri) finanziari netti ⁽ᵃ⁾ (93) (5) (17) (16) 9 (122)
Proventi (oneri) su partecipazioni ⁽ᵃ⁾ 243 11 126 (8) 1 373
Utile (perdita) ante imposte adjusted 2.755 117 510 195 (140) (172) 3.265
Imposte sul reddito ⁽ᵃ⁾ (1.242) (42) (183) (73) 63 49 (1.428)
Tax rate (%) 43,7
Utile (perdita) netto adjusted 1.513 75 327 122 (77) (123) 1.837
di cui:
- utile (perdita) netto adjusted delle interessenze di terzi 19
- utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 1.818
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 1.916
Esclusione (utile) perdita di magazzino (177)
Esclusione special item 79
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 1.818
(€ milioni)
III Trimestre 2022
Enilive, Refining e Plenitude & Power Corporate e Altre Effetto eliminazione
Exploration &
Production
utili interni
Portfolio
Global Gas & LNG Chimica attività GRUPPO
Utile (perdita) operativo 4.539 2.062 (591) 1.512 (981) 70 6.611
Esclusione (utile) perdita di magazzino 242 (177) 65
Esclusione special item:
oneri ambientali 13 685 786 1.484
svalutazioni (riprese di valore) nette 14 70 6 90
plusvalenze nette su cessione di asset 1 (1)
accantonamenti a fondo rischi (1) (1)
oneri per incentivazione all'esodo 3 5 6 14
derivati su commodity (680) 66 (1.341) (1.955)
differenze e derivati su cambi (5) 231 (34) 192
altro (292) (530) 94 (728)
Special item dell'utile (perdita) operativo (267) (979) 886 (1.340) 796 (904)
Utile (perdita) operativo adjusted 4.272 1.083 537 172 (185) (107) 5.772
Proventi (oneri) finanziari netti ⁽ᵃ⁾ (76) (19) (13) (2) (198) (308)
Proventi (oneri) su partecipazioni ⁽ᵃ⁾ 511 1 175 4 (4) 687
Utile (perdita) ante imposte adjusted 4.707 1.065 699 174 (387) (107) 6.151
Imposte sul reddito ⁽ᵃ⁾ (1.935) (421) (192) (46) 163 31 (2.400)
Tax rate (%) 39,0
Utile (perdita) netto adjusted 2.772 644 507 128 (224) (76) 3.751
di cui:
- utile (perdita) netto adjusted delle interessenze di terzi 21
- utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 3.730
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 5.862
Esclusione (utile) perdita di magazzino 52
Esclusione special item (2.184)
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 3.730
(€ milioni)
Nove mesi 2023
Exploration &
Production
Global Gas & LNG
Portfolio
Enilive, Refining e
Chimica
Plenitude & Power Corporate e Altre
attività
Effetto eliminazione
utili interni
GRUPPO
Utile (perdita) operativo 7.042 1.138 106 (286) (578) (21) 7.401
Esclusione (utile) perdita di magazzino 164 195 359
Esclusione special item:
oneri ambientali 90 140 174 404
svalutazioni (riprese di valore) nette 182 227 16 425
plusvalenze nette su cessione di asset 3 (7) (4)
accantonamenti a fondo rischi 7 16 10 33
oneri per incentivazione all'esodo 12 1 9 2 16 40
derivati su commodity 374 5 853 1.232
differenze e derivati su cambi 18 17 35
altro 106 1.057 (35) 1 (18) 1.111
Special item dell'utile (perdita) operativo 418 1.432 372 856 198 3.276
Utile (perdita) operativo adjusted 7.460 2.570 642 570 (380) 174 11.036
Proventi (oneri) finanziari netti ⁽ᵃ⁾ (222) (6) (35) (20) (106) (389)
Proventi (oneri) su partecipazioni ⁽ᵃ⁾ 908 41 348 (19) (6) 1.272
Utile (perdita) ante imposte adjusted 8.146 2.605 955 531 (492) 174 11.919
Imposte sul reddito ⁽ᵃ⁾ (4.105) (723) (308) (180) 162 (47) (5.201)
Tax rate (%) 43,6
Utile (perdita) netto adjusted 4.041 1.882 647 351 (330) 127 6.718
di cui:
- utile (perdita) netto adjusted delle interessenze di terzi 58
- utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 6.660
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 4.598
Esclusione (utile) perdita di magazzino 259
Esclusione special item 1.803
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 6.660
(€ milioni)
Nove mesi 2022 Exploration &
Production
Global Gas & LNG
Portfolio
Enilive, Refining e
Chimica
Plenitude & Power Corporate e Altre
attività
Effetto eliminazione
utili interni
GRUPPO
Utile (perdita) operativo 13.662 2 1.688 4.125 (1.400) (144) 17.933
Esclusione (utile) perdita di magazzino (1.146) (140) (1.286)
Esclusione special item:
oneri ambientali 15 809 884 1.708
svalutazioni (riprese di valore) nette 57 3 173 3 29 265
plusvalenze nette su cessione di asset (2) (7) 1 (1) (9)
accantonamenti a fondo rischi 7 4 11
oneri per incentivazione all'esodo 20 3 15 69 13 120
derivati su commodity 2.194 39 (3.698) (1.465)
differenze e derivati su cambi (19) 379 (75) (3) 282
altro (220) (581) 54 (8) (755)
Special item dell'utile (perdita) operativo (142) 1.998 1.008 (3.628) 921 157
Utile (perdita) operativo adjusted 13.520 2.000 1.550 497 (479) (284) 16.804
Proventi (oneri) finanziari netti ⁽ᵃ⁾ (191) (39) (42) (9) (646) (927)
Proventi (oneri) su partecipazioni ⁽ᵃ⁾ 1.395 3 393 2 (64) 1.729
Utile (perdita) ante imposte adjusted 14.724 1.964 1.901 490 (1.189) (284) 17.606
Imposte sul reddito ⁽ᵃ⁾ (5.804) (722) (516) (148) 341 82 (6.767)
Tax rate (%) 38,4
Utile (perdita) netto adjusted 8.920 1.242 1.385 342 (848) (202) 10.839
di cui:
- utile (perdita) netto adjusted delle interessenze di terzi 31
- utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 10.808
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 13.260
Esclusione (utile) perdita di magazzino (910)
Esclusione special item (1.542)
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 10.808
(€ milioni)
II trimestre 2023
Exploration & Global Gas & LNG Enilive, Refining e Plenitude & Power Corporate e Altre Effetto eliminazione
Production utili interni
Portfolio Chimica attività GRUPPO
Utile (perdita) operativo 1.812 539 (305) (3) (291) 10 1.762
Esclusione (utile) perdita di magazzino 190 62 252
Esclusione special item:
oneri ambientali 19 62 174 255
svalutazioni (riprese di valore) nette 208 117 5 330
plusvalenze nette su cessione di asset (6) (3) (9)
accantonamenti a fondo rischi (7) 15 8 16
oneri per incentivazione all'esodo 2 1 3 1 5 12
derivati su commodity (35) 6 166 137
differenze e derivati su cambi 12 10 7 29
altro 26 572 (5) 1 3 597
Special item dell'utile (perdita) operativo 254 548 202 168 195 1.367
Utile (perdita) operativo adjusted 2.066 1.087 87 165 (96) 72 3.381
Proventi (oneri) finanziari netti ⁽ᵃ⁾ (85) (3) (14) (4) (38) (144)
Proventi (oneri) su partecipazioni ⁽ᵃ⁾ 351 20 70 (6) 1 436
Utile (perdita) ante imposte adjusted 2.332 1.104 143 155 (133) 72 3.673
Imposte sul reddito ⁽ᵃ⁾ (1.326) (296) (51) (53) 28 (20) (1.718)
Tax rate (%) 46,8
Utile (perdita) netto adjusted 1.006 808 92 102 (105) 52 1.955
di cui:
- utile (perdita) netto adjusted delle interessenze di terzi 20
- utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 1.935
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 294
Esclusione (utile) perdita di magazzino 181
Esclusione special item 1.460
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 1.935

Analisi degli special item

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 2023 2022
255 Oneri ambientali 115 1.484 404 1.708
330 Svalutazioni (riprese di valore) nette 36 90 425 265
(9) Plusvalenze nette su cessione di asset (4) (4) (9)
16 Accantonamenti a fondo rischi 17 (1) 33 11
12 Oneri per incentivazione all'esodo 10 14 40 120
137 Derivati su commodity (152) (1.955) 1.232 (1.465)
29 Differenze e derivati su cambi 5 192 35 282
597 Altro 111 (728) 1.111 (755)
1.367 Special item dell'utile (perdita) operativo 138 (904) 3.276 157
(25) Oneri (proventi) finanziari (2) (147) (26) (238)
di cui:
(29) - riclassifica delle differenze e derivati su cambi nell'utile (perdita) operativo (5) (192) (35) (282)
22 Oneri (proventi) su partecipazioni (59) (2.166) (766) (2.633)
di cui:
- plusvalenza SeaCorridor (824)
- plusvalenza cessione Vår Energi (12) (444)
- plusvalenza netta cessione asset Angolani (2.445) (2.445)
96 Imposte sul reddito 2 1.033 (681) 1.172
1.460 Totale special item dell'utile (perdita) netto 79 (2.184) 1.803 (1.542)

Riconduzione utile operativo proforma adjusted di Gruppo

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 var % 2023 2022 var %
2.066 Utile operativo adjusted E&P 2.605 4.272 (39) 7.460 13.520 (45)
724 Utile operativo adjusted delle partecipazioni rilevanti 777 1.185 (34) 2.525 3.211 (21)
2.790 Utile operativo proforma adjusted E&P 3.382 5.457 (38) 9.985 16.731 (40)
1.087 Utile operativo adjusted GGP 111 1.083 (90) 2.570 2.000 29
56 Utile operativo adjusted delle partecipazioni rilevanti 42 146
1.143 Utile operativo proforma adjusted GGP 153 1.083 (86) 2.716 2.000 36
87 Utile operativo adjusted Enilive, Refining e Chimica 401 537 (25) 642 1.550 (59)
74 Utile operativo adjusted delle partecipazioni rilevanti 120 143 (16) 347 333 4
161 Utile operativo proforma adjusted Enilive, Refining e
Chimica
521 680 (23) 989 1.883 (47)
69 Utile operativo adjusted altri settori 69 (13) 190 18
72 Effetto eliminazione utili interni (172) (107) 174 (284)
4.235 Utile operativo proforma adjusted di Gruppo 3.953 7.100 (44) 14.054 20.348 (31)

Riconciliazione GAAP vs Non-GAAP del conto economico

III Trimestre 2023
Nove mesi
Risultati
reported
Profit on
stock
Special
items
Riclassifica
finanziari
oneri
Risultati
adjusted
(€ milioni) Risultati
reported
Profit on
stock
Special
items
Riclassifica
finanziari
oneri
Risultati
adjusted
3.126 (250) 133 5 3.014 Utile operativo 7.401 359 3.241 35 11.036
(120) 3 (5) (122) Proventi/oneri finanziari (363) 9 (35) (389)
432 (59) 373 Proventi/oneri da partecipazioni 2.038 (766) 1.272
109 (24) 85 . Vår Energi 280 85 365
105 105 . Azule 398 398
135 (32) 103 . Adnoc R&T 361 (34) 327
(1.503) 73 2 (1.428) Imposte sul reddito (4.420) (100) (681) (5.201)
1.935 (177) 79 1.837 Utile netto 4.656 259 1.803 6.718
19 19 - Interessenze di terzi 58 58
1.916 1.818 Utile netto di competenza azionisti Eni 4.598 6.660
III Trimestre 2022 Nove mesi
Risultati
reported
Profit on
stock
Special
items
Riclassifica
finanziari
oneri
Risultati
adjusted
(€ milioni) Risultati
reported
Profit on
stock
Special
items
Riclassifica
finanziari
oneri
Risultati
adjusted
6.611 65 (1.096) 192 5.772 Utile operativo 17.933 (1.286) (125) 282 16.804
(161) 45 (192) (308) Proventi/oneri finanziari (689) 44 (282) (927)
2.853 (2.166) 687 Proventi/oneri da partecipazioni 4.362 (2.633) 1.729
102 223 325 . Vår Energi 396 384 780
174 174 . Azule 174 174
85 59 144 . Adnoc R&T 424 (84) 340
(3.420) (13) 1.033 (2.400) Imposte sul reddito (8.315) 376 1.172 (6.767)
5.883 52 (2.184) 3.751 Utile netto 13.291 (910) (1.542) 10.839
21 21 - Interessenze di terzi 31 31
5.862 3.730 Utile netto di competenza azionisti Eni 13.260 10.808
II Trimestre 2023
(€ milioni) Risultati
reported
Profit on
stock
Special
items
Riclassifica
finanziari
oneri
Risultati
adjusted
Utile operativo 1.762 252 1.338 29 3.381
Proventi/oneri finanziari (119) 4 (29) (144)
Proventi/oneri da partecipazioni 414 22 436
. Vår Energi 51 49 100
. Azule 178 178
. Adnoc R&T 105 (32) 73
Imposte sul reddito (1.743) (71) 96 (1.718)
Utile netto 314 181 1.460 1.955
- Interessenze di terzi 20 20
Utile netto di competenza azionisti Eni 294 1.935

Analisi delle principali voci del conto economico

Ricavi della gestione caratteristica

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 var % 2023 2022 var %
5.558 Exploration & Production 6.002 7.676 (22) 17.561 23.872 (26)
3.744 Global Gas & LNG Portfolio 3.001 14.905 (80) 14.689 37.742 (61)
11.163 Enilive, Refining e Chimica 14.387 14.757 (3) 39.007 44.442 (12)
2.680 Plenitude & Power 2.669 6.085 (56) 10.393 16.052 (35)
495 Corporate e altre attività 454 428 6 1.389 1.288 8
(4.049) Elisioni di consolidamento (4.194) (6.549) (13.944) (22.409)
19.591 22.319 37.302 (40) 69.095 100.987 (32)

Costi operativi

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 var % 2023 2022 var %
15.131 Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi 16.944 27.395 (38) 54.051 74.277 (27)
(48) Svalutazioni (riprese di valore) nette di crediti commerciali e altri crediti 50 (281) 110 (116)
746 Costo lavoro 663 650 2 2.203 2.198 -
12 di cui: incentivi per esodi agevolati e altro 10 14 40 120
15.829 17.657 27.764 (36) 56.364 76.359 (26)

Ammortamenti, svalutazioni, riprese di valore e radiazioni

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 var % 2023 2022 var %
1.545 Exploration & Production 1.443 1.423 1 4.540 4.234 7
63 Global Gas & LNG Portfolio 58 55 5 171 159 8
125 Enilive, Refining e Chimica 128 127 1 367 377 (3)
117 Plenitude & Power 116 89 30 344 262 31
32 Corporate e altre attività 32 34 (6) 97 102 (5)
(9) Effetto eliminazione utili interni (8) (9) (25) (25)
1.873 Ammortamenti 1.769 1.719 3 5.494 5.109 8
330 Svalutazioni (riprese di valore) nette di attività materiali, immateriali e diritto di utilizzo
beni in leasing
36 90 425 265
2.203 Ammortamenti, svalutazioni e riprese di valore 1.805 1.809 - 5.919 5.374 10
103 Radiazioni 85 52 220 99
2.306 1.890 1.861 2 6.139 5.473 12

Proventi (oneri) su partecipazioni

(€ milioni)
Nove mesi 2023 Exploration &
Production
Global Gas &
LNG Portfolio
Enilive, Refining e
Chimica
Plenitude &
Power
Corporate e
altre attività
Gruppo
Effetto valutazione con il metodo del patrimonio netto 694 41 334 (19) (2) 1.048
Dividendi 117 44 161
Plusvalenze (minusvalenze) nette da cessione di partecipazioni 8 415 2 425
Altri proventi (oneri) netti (1) 409 (4) 404
818 865 380 (19) (6) 2.038

Leverage e indebitamento finanziario netto

Il "leverage" misura il grado di indebitamento della società ed è calcolato come rapporto tra l'indebitamento finanziario netto e il patrimonio netto comprensivo delle interessenze di terzi. Il management Eni utilizza il leverage per valutare il grado di solidità e di efficienza della struttura patrimoniale in termini di incidenza relativa delle fonti di finanziamento tra mezzi di terzi e mezzi propri, nonché per effettuare analisi di benchmark con gli standard dell'industria.

30 Sett. 2023 31 Dic. 2022 Var. ass.
(€ milioni)
Debiti finanziari e obbligazionari 27.142 26.917 225
- Debiti finanziari a breve termine 5.047 7.543 (2.496)
- Debiti finanziari a lungo termine 22.095 19.374 2.721
Disponibilità liquide ed equivalenti (9.559) (10.155) 596
Attività finanziarie valutate al fair value con effetti a conto economico (7.894) (8.251) 357
Crediti finanziari non strumentali all'attività operativa (1.010) (1.485) 475
Indebitamento finanziario netto ante passività per leasing ex IFRS 16 8.679 7.026 1.653
Passività per beni in leasing 4.899 4.951 (52)
- di cui working interest Eni 4.440 4.457 (17)
- di cui working interest follower 459 494 (35)
Indebitamento finanziario netto post passività per leasing ex IFRS 16 13.578 11.977 1.601
Patrimonio netto comprese le interessenze di terzi 57.284 55.230 2.054
Leverage ante lease liability ex IFRS 16 0,15 0,13 0,02
Leverage post lease liability ex IFRS 16 0,24 0,22 0,02

Schemi di bilancio IFRS

STATO PATRIMONIALE

(€ milioni)
30 Sett. 2023 31 Dic. 2022
ATTIVITÀ
Attività correnti
Disponibilità liquide ed equivalenti 9.559 10.155
Attività finanziarie valutate al fair value con effetti a conto economico 7.894 8.251
Altre attività finanziarie 1.051 1.504
Crediti commerciali e altri crediti 14.710 20.840
Rimanenze 6.883 7.709
Attività per imposte sul reddito 664 317
Altre attività 4.616 12.821
45.377 61.597
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 58.249 56.332
Diritto di utilizzo beni in leasing 4.366 4.446
Attività immateriali 5.431 5.525
Rimanenze immobilizzate - scorte d'obbligo 1.630 1.786
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 13.444 12.092
Altre partecipazioni 1.296 1.202
Altre attività finanziarie 2.150 1.967
Attività per imposte anticipate 3.433 4.569
Attività per imposte sul reddito 110 114
Altre attività 2.818 2.236
92.927 90.269
Attività destinate alla vendita 2.690 264
TOTALE ATTIVITÀ 140.994 152.130
PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO
Passività correnti
Passività finanziarie a breve termine 1.933 4.446
Quote a breve di passività finanziarie a lungo termine 3.114 3.097
Quota a breve di passività per beni in leasing a lungo termine 885 884
Debiti commerciali e altri debiti 17.776 25.709
Passività per imposte sul reddito 1.805 2.108
Altre passività 6.010 12.473
31.523 48.717
Passività non correnti
Passività finanziarie a lungo termine 22.095 19.374
Passività per beni in leasing a lungo termine 4.014 4.067
Fondi per rischi e oneri 15.196 15.267
Fondi per benefici ai dipendenti 714 786
Passività per imposte differite 4.347 5.094
Passività per imposte sul reddito 64 253
Altre passività 3.715 3.234
50.145
2.042
48.075
108
Passività direttamente associabili ad attività destinate alla vendita
TOTALE PASSIVITÀ
83.710 96.900
Capitale sociale 4.005 4.005
Utili relativi a esercizi precedenti 34.063 23.455
Riserve per differenze cambio da conversione 7.914 7.564
Altre riserve e strumenti rappresentativi di capitale 7.842 8.785
Azioni proprie (1.575) (2.937)
Utile (perdita) netto 4.598 13.887
Totale patrimonio netto di Eni 56.847 54.759
Interessenze di terzi 437 471
TOTALE PATRIMONIO NETTO 57.284 55.230
TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO 140.994 152.130

CONTO ECONOMICO

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 2023 2022
19.591 Ricavi della gestione caratteristica 22.319 37.302 69.095 100.987
221 Altri ricavi e proventi 331 267 745 885
19.812 Totale ricavi 22.650 37.569 69.840 101.872
(15.131) Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi (16.944) (27.395) (54.051) (74.277)
48 Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali e altri crediti (50) 281 (110) 116
(746) Costo lavoro (663) (650) (2.203) (2.198)
85 Altri proventi (oneri) operativi 23 (1.333) 64 (2.107)
(1.873) Ammortamenti (1.769) (1.719) (5.494) (5.109)
(330) Riprese di valore (svalutazioni) nette di attività materiali, immateriali e diritto di utilizzo di beni
in leasing
(36) (90) (425) (265)
(103) Radiazioni (85) (52) (220) (99)
1.762 UTILE (PERDITA) OPERATIVO 3.126 6.611 7.401 17.933
1.189 Proventi finanziari 1.874 2.618 5.070 6.074
(1.371) Oneri finanziari (2.126) (2.926) (5.678) (6.731)
59 Proventi (oneri) netti su attività finanziarie valutate al fair value con effetti a conto economico 128 (21) 253 (112)
4 Strumenti finanziari derivati 4 168 (8) 80
(119) PROVENTI (ONERI) FINANZIARI (120) (161) (363) (689)
333 Effetto valutazione con il metodo del patrimonio netto 357 326 1.048 1.176
81 Altri proventi (oneri) su partecipazioni 75 2.527 990 3.186
414 PROVENTI (ONERI) SU PARTECIPAZIONI 432 2.853 2.038 4.362
2.057 UTILE (PERDITA) ANTE IMPOSTE 3.438 9.303 9.076 21.606
(1.743) Imposte sul reddito (1.503) (3.420) (4.420) (8.315)
314 Utile (perdita) netto 1.935 5.883 4.656 13.291
di competenza:
294 - azionisti Eni 1.916 5.862 4.598 13.260
20 - interessenze di terzi 19 21 58 31
Utile (perdita) per azione (€ per azione)
0,08 - semplice 0,57 1,67 1,36 3,74
0,08 - diluito 0,57 1,67 1,35 3,74
Numero medio ponderato di azioni in circolazione (milioni)
3.338,0 - semplice 3.290,2 3.487,8 3.324,3 3.521,3
3.344,3 - diluito 3.300,0 3.493,6 3.334,2 3.527,1

PROSPETTO DELL'UTILE (PERDITA) COMPLESSIVO

III Trim. Nove mesi
(€ milioni) 2023 2022 2023 2022
Utile (perdita) netto del periodo 1.935 5.883 4.656 13.291
Componenti non riclassificabili a conto economico
Rivalutazione di piani a benefici definiti per i dipendenti
14 (4)
(1)
29 94
70
Quota di pertinenza delle "Altre componenti dell'utile (perdita) complessivo" delle partecipazioni valutate
con il metodo del patrimonio netto
1
Variazione fair value partecipazioni valutate al fair value con effetti a OCI 14 (3) 29 38
Effetto fiscale (15)
Componenti riclassificabili a conto economico 1.097 1.530 666 3.141
Differenze di cambio da conversione dei bilanci in moneta diversa dall'euro 1.344 2.608 350 6.130
Variazione fair value strumenti finanziari derivati di copertura cash flow hedge (300) (1.516) 406 (4.251)
Quota di pertinenza delle "Altre componenti dell'utile (perdita) complessivo" delle partecipazioni valutate
con il metodo del patrimonio netto
(36) (3) 28 33
Effetto fiscale 89 441 (118) 1.229
Totale altre componenti dell'utile (perdita) complessivo 1.111 1.526 695 3.235
Totale utile (perdita) complessivo del periodo 3.046 7.409 5.351 16.526
di competenza:
- azionisti Eni 3.027 7.384 5.293 16.490
- interessenze di terzi 19 25 58 36

PROPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO

(€ milioni)
Patrimonio netto comprese le interessenze di terzi al 1° gennaio 2022 44.519
Totale utile (perdita) complessivo 16.526
Dividendi distribuiti agli azionisti Eni (2.282)
Dividendi distribuiti dalle altre società consolidate (14)
Cedole obbligazioni subordinate perpetue (87)
Cessione EniPower 347
Acquisto azioni proprie (1.231)
Altre variazioni 67
Totale variazioni 13.326
Patrimonio netto comprese le interessenze di terzi al 30 settembre 2022 57.845
di competenza:
- azionisti Eni 57.361
- interessenze di terzi 484
Patrimonio netto comprese le interessenze di terzi al 1° gennaio 2023 55.230
Totale utile (perdita) complessivo 5.351
Dividendi distribuiti agli azionisti Eni (2.259)
Dividendi distribuiti dalle altre società consolidate (32)
Cedole obbligazioni subordinate perpetue (87)
Acquisto di azioni proprie (1.038)
Emissione bond convertibile 79
Imposte su cedole bond ibrido 25
Altre variazioni 15
Totale variazioni 2.054
Patrimonio netto comprese le interessenze di terzi al 30 settembre 2023 57.284
di competenza:
- azionisti Eni 437
- interessenze di terzi 56.847

RENDICONTO FINANZIARIO

2023
2023
2022
2023
(€ milioni)
314
Utile (perdita) netto
1.935
5.883
4.656
Rettifiche per ricondurre l'utile (perdita) netto al flusso di cassa netto da attività operativa:
1.873
Ammortamenti
1.769
1.719
5.494
Svalutazioni (riprese di valore) nette di attività materiali, immateriali e diritto di utilizzo beni in
330
36
90
425
leasing
103
Radiazioni
85
52
220
2022
13.291
5.109
265
99
(1.176)
(459)
(217)
(109)
760
8.315
(333)
Effetto valutazione con il metodo del patrimonio netto
(357)
(326)
(1.048)
(10)
Plusvalenze nette su cessioni di attività
(11)
(15)
(429)
(83)
Dividendi
(69)
(66)
(161)
(132)
Interessi attivi
(135)
(60)
(371)
241
Interessi passivi
253
270
735
1.743
Imposte sul reddito
1.503
3.420
4.420
19
Altre variazioni
(107)
(2.479)
(527)
(2.531)
1.587
Flusso di cassa del capitale di esercizio
(140)
(836)
1.154
(4.676)
466
- rimanenze
(1.025)
(1.658)
1.038
(4.731)
2.431
- crediti commerciali
(615)
(1.170)
5.428
(1.317)
(2.143)
- debiti commerciali
764
1.393
(7.680)
748
8
- fondi per rischi e oneri
(16)
1.211
(156)
1.319
825
- altre attività e passività
752
(612)
2.524
(695)
(2)
Variazione fondo per benefici ai dipendenti
(69)
(52)
(46)
3
780
Dividendi incassati
342
429
1.682
734
89
Interessi incassati
101
16
254
29
(227)
Interessi pagati
(239)
(241)
(747)
(688)
(1.849)
Imposte sul reddito pagate al netto dei crediti d'imposta rimborsati
(1.378)
(2.218)
(4.767)
(5.882)
4.443
Flusso di cassa netto da attività operativa
3.519
5.586
10.944
12.867
(3.263)
Flusso di cassa degli investimenti
(2.438)
(3.160)
(8.716)
(7.469)
(2.487)
- attività materiali
(1.806)
(2.031)
(6.357)
(5.103)
(70)
- attività immateriali
(67)
(68)
(192)
(189)
(104)
- imprese consolidate e rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide ed equivalenti acquisite
(723)
(628)
(893)
(1.061)
- partecipazioni
(60)
(255)
(1.242)
(1.352)
(77)
- titoli e crediti finanziari strumentali all'attività operativa
(54)
(85)
(202)
(231)
536
- variazione debiti relativi all'attività di investimento
(451)
2
(95)
299
96
Flusso di cassa dei disinvestimenti
278
1.031
858
2.040
12
- attività materiali
25
23
67
30
32
- attività immateriali
32
12
- imprese consolidate e rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide ed equivalenti cedute
15
(36)
395
(32)
- partecipazioni
11
40
46
921
18
- titoli e crediti finanziari strumentali all'attività operativa
7
52
31
132
34
- variazione crediti relativi all'attività di disinvestimento
220
952
287
977
(86)
Variazione netta titoli e crediti finanziari non strumentali all'attività operativa
355
(294)
1.021
1.376
(3.253)
Flusso di cassa netto da attività di investimento
(1.805)
(2.423)
(6.837)
(4.053)

RENDICONTO FINANZIARIO (segue)

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 2023 2022
2.048 Assunzione di debiti finanziari non correnti 921 2 4.971 131
(357) Rimborsi di debiti finanziari non correnti (2.374) (94) (2.883) (3.788)
(228) Rimborso di passività per beni in leasing (195) (211) (670) (767)
(124) Incremento (decremento) di debiti finanziari correnti (623) (1.186) (2.736) 1.673
(744) Dividendi pagati ad azionisti Eni (790) (751) (2.299) (2.271)
(20) Dividendi pagati ad altri azionisti (9) (29) (13)
Apporti netti di capitale da azionisti terzi 1 (16) 21
(57) Cessione (acquisto) di quote di partecipazioni in società consolidate 547 (57) 542
(406) Acquisto di azioni proprie (607) (981) (1.013) (1.176)
Altri apporti 79 79
(48) Pagamenti di cedole relative ad obbligazioni perpetue (87) (87)
64 Flusso di cassa netto da attività di finanziamento (3.598) (2.673) (4.740) (5.735)
17 Effetto delle differenze di cambio da conversione e altre variazioni sulle disponibilità liquide ed equivalenti 40 73 25 152
1.271 Variazione netta delle disponibilità liquide ed equivalenti (1.844) 563 (608) 3.231
10.146 Disponibilità liquide ed equivalenti a inizio periodo 11.417 10.933 10.181 8.265
11.417 Disponibilità liquide ed equivalenti a fine periodo 9.573 11.496 9.573 11.496

Investimenti tecnici

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 (€ milioni) 2023 2022 var % 2023 2022 var %
2.159 Exploration & Production 1.501 1.770 (15) 5.479 4.321 27
di cui: - acquisto di riserve proved e unproved 118 271
155 - ricerca esplorativa 203 138 47 569 423 35
1.949 - sviluppo di idrocarburi 1.213 1.490 (19) 4.724 3.534 34
44 - progetti CCUS e agro-biofeedstock 76 15 155 68
6 Global Gas & LNG Portfolio 4 5 (20) 10 14 (29)
216 Enilive, Refining e Chimica 199 186 7 553 417 33
173 - Enilive e Refining 158 135 17 443 306 45
43 - Chimica 41 51 (20) 110 111 (1)
158 Plenitude & Power 148 118 25 455 440 3
129 - Plenitude 124 96 29 383 354
29 - Power 24 22 9 72 86 (16)
21 Corporate e altre attività 28 23 22 63 104 (39)
(3) Elisioni di consolidamento (7) (3) (11) (4)
2.557 Investimenti tecnici ⁽ᵃ⁾ 1.873 2.099 (11) 6.549 5.292 24

(a) I costi capitalizzati per l'acquisto di impianti e macchinari i cui fornitori hanno concesso dilazioni di pagamento che hanno comportato la classificazione del debito come finanziario sono rilevati nelle altre variazioni del rendiconto finanziario riclassificato e non sono riportati nella tabella (€672 milioni e €39 milioni nei nove mesi 2023 e 2022, rispettivamente, €483 milioni e €21 milioni nel terzo trimestre 2023 e 2022, rispettivamente, €104 milioni nel secondo trimestre 2023).

Nei nove mesi 2023 gli investimenti di €6.549 milioni (€5.292 milioni nei nove mesi 2022) evidenziano un aumento del 24% e hanno riguardato principalmente:

  • lo sviluppo di giacimenti di idrocarburi (€4.724 milioni) in particolare in Costa d'Avorio, Congo, Egitto, Italia, Emirati Arabi Uniti, Algeria e Stati Uniti;

  • l'attività di raffinazione bio e tradizionale in Italia e all'estero e l'attività di biometano (€379 milioni) finalizzati essenzialmente ad attività di sviluppo, di asset integrity e stay-in-business, nonché agli interventi in materia di salute, sicurezza e ambiente; nel marketing (€64 milioni) interventi per obblighi di legge e stay-in-business della rete di distribuzione di prodotti petroliferi in Italia e nel resto d'Europa;

‐ Plenitude (€383 milioni) relativa principalmente allo sviluppo del business delle rinnovabili, acquisizione di nuovi clienti e attività di sviluppo di infrastrutture di rete per veicoli elettrici.

Exploration & Production

PRODUZIONE DI IDROCARBURI PER AREA GEOGRAFICA

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 2023 2022 2023 2022
69 Italia (mgl di boe/giorno) 68 81 70 83
172 Resto d'Europa 172 181 175 192
271 Africa Settentrionale 286 268 284 260
323 Egitto 313 343 323 351
284 Africa Sub-Sahariana 308 316 295 294
162 Kazakhstan 147 81 158 117
185 Resto dell'Asia 187 171 182 175
143 America 144 127 142 125
7 Australia e Oceania 10 10 8 11
1.616 Produzione di idrocarburi ⁽ᵃ⁾⁽ᵇ⁾ 1.635 1.578 1.637 1.608
320 - di cui società in Joint Venture e collegate 330 277 325 242
135 Produzione venduta ⁽ᵃ⁾ (mln di boe) 135 128 401 398

PRODUZIONE DI PETROLIO E CONDENSATI PER AREA GEOGRAFICA

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 2023 2022 2023 2022
29 Italia (mgl di barili/giorno) 28 35 29 36
100 Resto d'Europa 105 106 103 110
118 Africa Settentrionale 117 124 122 121
71 Egitto 67 74 69 78
163 Africa Sub-Sahariana 172 173 169 178
113 Kazakhstan 105 53 112 80
86 Resto dell'Asia 87 80 86 78
77 America 77 62 75 61
- Australia e Oceania - - - -
757 Produzione di petrolio e condensati 758 707 765 742
174 - di cui società in Joint Venture e collegate 183 146 178 117

PRODUZIONE DI GAS NATURALE PER AREA GEOGRAFICA

II Trim. III Trim. Nove mesi
2023 2023 2022 2023 2022
6 Italia (mln di metri cubi/giorno) 6 7 6 7
10 Resto d'Europa 10 11 11 12
23 Africa Settentrionale 25 21 24 21
37 Egitto 37 40 37 41
18 Africa Sub-Sahariana 20 21 19 17
7 Kazakhstan 6 4 7 6
15 Resto dell'Asia 15 14 14 14
10 America 10 10 10 9
1 Australia e Oceania 1 2 1 2
127 Produzione di gas naturale 130 130 129 129
22 - di cui società in Joint Venture e collegate 22 19 22 19

(a) Include la quota Eni della produzione delle società collegate e joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto.

(b) Comprende la produzione di idrocarburi utilizzata come autoconsumo (119 e 121 mila boe/giorno nel terzo trimestre 2023 e 2022, rispettivamente, 125 e 118 mila boe/giorno nel nove mesi 2023 e 2022, rispettivamente e 130 mila boe/giorno nel secondo trimestre 2023).

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