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Toscana Aeroporti

Annual Report Apr 5, 2022

4134_10-k_2022-04-05_6f5eed5d-6373-4bd3-beca-6259edbbf264.pdf

Annual Report

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Gruppo Toscana Aeroporti

BILANCIO 2021

Il presente fascicolo è disponibile nella sezione Investor Relations del sito internet di Toscana Aeroporti toscana-aeroporti.com

Toscana Aeroporti S.p.a.

Via del Termine, 11 50127 Firenze - www.toscana-aeroporti.com R.E.A. FI-637708 - Capitale Sociale 30.709.743,90= i.v. P.IVA e Codice Fiscale: 00403110505

1. COMPOSIZIONE CAPITALE SOCIALE DELLA CAPOGRUPPO5
2. TITOLO AZIONARIO TOSCANA AEROPORTI6
3. CORPORATE GOVERNANCE7
4. MACROSTRUTTURA SOCIETARIA DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI
7
5. COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI9
6. HIGHLIGHTS10
12
7.1 SCENARIO MACROECONOMICO E DEL SETTORE DEL TRASPORTO AEREO12
7.2 ANDAMENTO DEL TRAFFICO DEL SISTEMA AEROPORTUALE TOSCANO
13
7.2.1 Andamento del traffico dello scalo di Pisa (Aeroporto Galileo Galilei)

14
7.2.2. Andamento del traffico dello scalo di Firenze (Aeroporto Amerigo

Vespucci)19
7.2.3 Acquisizione di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l.
22
8. FATTI DI RI
23
9. RISULTATI DELLA GESTIONE DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI24
9.1 Conto Economico Consolidato24
9.2 Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata29
9.3 Analisi dei flussi finanziari
32
9.4 Posizione Finanziaria Netta Consolidata34
9.5 Evoluzione dei principali indici di bilancio consolidato35
10. GLI INVESTIMENTI DEL GRUPPO
36
11. LE RISORSE UMANE38
12. SICUREZZA SUL LAVORO39
13. NORMATIVA SULLA SICUREZZA INFORMATICA E LA PRIVACY EX REGOLAMENTO
UE 2016/67941
14. RICERCA E SVILUPPO41
15. RAPPORTI CON SOCIETÀ DEL GRUPPO E PARTI CORRELATE42

E SUI RAPPORTI INTERCORSI44
16.1 Toscana Aeroporti S.p.A.
44
16.2 Parcheggi Peretola S.r.l45
16.3 Toscana Aeroporti Engineering S.r.l46
16.4 Jet Fuel Co. S.r.l47
16.5 Toscana Aeroporti Handling S.r.l.
48
16.6 Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l.
50
51
18. EVENTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL 31 DICEMBRE 202155
19. PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE57
57
BILANCIO CONSOLIDATO
SCHEMI AL 31.12.202158
ALLEGATI BILANCIO CONSOLIDATO AL 31.12.2021126
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO 2021133
134
SCHEMI AL 31.12.2021142
202
208
209
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCI 217
E BILANCIO CONSOLIDATO 2021217

Signori Azionisti,

la Relazione sulla Gestione al Bilancio Consolidato di Toscana Aeroporti S.p.a. (di seguito TA Capogruppo Società ) e delle sue controllate (di seguito Gruppo TA) e al Progetto di 21, approvati dal Consiglio di Amministrazione del 16 marzo 2022, viene redatta conformemente a quanto disposto dalla delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 ed è composta dai prospetti contabili e dalle osservazio o 2021 e dopo la data del 31 dicembre 2021.

I dati finanziari di seguito esposti e commentati sono stati predisposti sulla base del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021 a cui si fa rinvio, in quanto, ai sensi di quanto -finanziari ritenuti più espressivi, rappresentati appunto dai dati consolidati.

21 sono redatti nel rispetto Standard gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti 38/2005 (Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 recante Disposizioni in materia di schemi di bilancio , Delibera Consob n. 15520 del 27 luglio 2006 recante Modifiche e integrazione al Regolamento Emittenti adottato con Delibera n. 11971/99 , Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 recante Informativa societaria richiesta ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.Lgs. 58/98 ).

Toscana Aeroporti S.p.a. gestisce l'aeroporto di Pisa G. Galilei e l'aeroporto di Firenze A. Vespucci; il Gruppo cura lo sviluppo dei due scali, sia per quanto concerne il traffico aereo che le infrastrutture ed i servizi per i passeggeri.

I dati contabili al 31 dicembre 2021 includono i dati della Capogruppo Toscana Aeroporti S.p.a. e quelli delle società controllate Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. (di seguito TAE), Parcheggi Peretola S.r.l., Toscana Aeroporti Handling S.r.l. (di seguito TAH), Jet Fuel Co. S.r.l., e Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (di seguito TAC), consolidate con il metodo integrale.

Si evidenzia che in data 15 dicembre 2021 è stata liquidata la partecipata Vola S.r.l.. Di conseguenza nel Bilancio Consolidato del Gruppo ha contribuito sui risultati economici fino a tale data.

Infine in data 26 ottobre 2021 è stata costituita, tramite TAC, la società A.C.Quasarda S.c.a.r.l. (non operativa al 31 dicembre 2021), nella quale TAC ha una partecipazione del 72,42%.

Bilancio consolidato del Gruppo e del Bilancio TA è affidata alla società PricewaterhouseCoopers S.p.a. (PwC).

1. COMPOSIZIONE CAPITALE SOCIALE DELLA CAPOGRUPPO

Si riporta di seguito il prospetto riepilogativo nominativo dei soggetti che alla data del 16 marzo 2022, partecipano, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 5% al capitale sociale sottoscritto di Toscana Aeroporti S.p.A. rappresentato da azioni con diritto di voto, secondo le risultanze del Libro dei Soci, integrate dalle comunicazioni ex art. 120, D.Lgs. 58/1998 e dalle altre informazioni in possesso della Società.

* Dichiarante ovvero soggetto posto al vertice della catena partecipativa: Southern Cone Foundation.

Il capitale sociale di Toscana Aeroporti S.p.A. è pari ad euro 30.709.743,90, interamente versato e sottoscritto, rappresentato da n. 18.611.966 azioni ordinarie prive del valore nominale.

La totalità delle azioni di TA di proprietà di Corporacion America Italia S.p.A. sono state sottoposte a pegno fino al dicembre 2024 a garanzia del prestito obbligazionario emesso dal socio in questione.

Patti parasociali

Non sono presenti patti parasociali alla data del presente Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021.

Maggiori dettagli e contenuti sono disponibili sul sito istituzionale della società al seguente indirizzo: www.toscana-aeroporti.com, sezione Investor Relations /Corporate Governance/ Documenti.

2. TITOLO AZIONARIO TOSCANA AEROPORTI

Il titolo Toscana Aeroporti (Codice ISIN IT0000214293 ticker Bloomberg: TYA.MI) è quotato fusione per integrazione di AdF S.p.A. in SAT S.p.A..

Si riportano di seguito le principali informazioni di mercato relative al titolo di Toscana Aeroporti:

Principali dati di mercato 2021 2020
Capitale Sociale 30.709.743,90
Numero azioni 18.611.966 18.611.966
Prezzo apertura 7,35
Prezzo minimo
Prezzo massimo
Prezzo a fine esercizio 3,70
Prezzo medio ,88
Volumi medi 782 1.361
Capitalizzazione di Borsa a fine esercizio 255,0M

Andamento titolo TYA anno 2021:

titolo ha mostrato il miglior andamento dal mese di marzo al minimo di

La capitalizzazione di Toscana Aeroporti è passata dai 255 milioni di euro di fine 2020 ai 239,2 milioni di euro di fine 2021. sistema aeroportuale e sulla ripresa del traffico.

3. CORPORATE GOVERNANCE

La Società ha in essere un modello di Corporate Governance che recepisce quanto previsto dal Codice di Autodisciplina per le società quotate promosso da Borsa Italiana S.p.A., in

una descrizione generale del sistema di governo societario adottato da TA e riporta le dei rischi e di controllo interno in relazione al proces

La suddetta Relazione è consultabile sul sito internet www.toscana-aeroporti.com, sezione

Toscana Aeroporti S.p.a. in quanto Ente di Interesse Pubblico Rilevante (EIPR) redige e presenta ella dichiarazione e regime del D.Lgs. 254/2016. Tale dichiarazione è pubblicata con le medesime modalità e tempistiche della Relazione Annuale ed è disponibile sul sito internet della Società.

4. MACROSTRUTTURA SOCIETARIA DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI

Dati legali della Capogruppo

Sede della società: Firenze, Via del Termine n. 11 - Codice Fiscale: 00403110505.

Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Firenze R.E.A.: FI n. 637708.

Capitale sociale: 30.709.743,90 (interamente versato).

Società Capogruppo - Toscana Aeroporti

Società Controllate - Jet Fuel Co, S.r.l., Parcheggi Peretola S.r.l., Toscana Aeroporti Engineering S.r.l., Toscana Aeroporti Handling S.r.l., Vola S.r.l., Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l.. Ai fini del consolidamento, si segnala che Toscana Aeroporti detiene in Jet Fuel il 33,33% dei diritti amministrativi e patrimoniali ed il 51% dei diritti di voto. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo sulle società controllate. Si segnala inoltre che Vola S.r.l. in data 15 dicembre 2021 è stata liquidata.

Società Terze - (*) Società in stato di liquidazione.

Società non operativa - (**)

Consolidamento Integrale1

Società Sede Capitale Sociale Patrimonio Netto %
Toscana Aeroporti S.p.a. Firenze 30.710 101.606 Capogruppo
Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. Firenze 80 536 100,00
Parcheggi Peretola S.r.l. Firenze 50 2.716 100,00
Toscana Aeroporti Handling S.r.l. Firenze 1.150 (1.935) 100,00
Jet Fuel Co. S.r.l. Pisa 150 580 51,00
Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. Pisa 1.000 10.299 51,00
AC.Quasarda S.c.ar.l. Pisa 10 10 72,42

Consolidamento a Patrimonio Netto2

Società Sede Capitale Sociale Patrimonio Netto %
Immobili A.O.U. Careggi S.p.a. Firenze 200 1.253 25.00
Alatoscana S.p.a. M. di Campo 2.910 2.833 13,27

5. COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione Carica ricoperta
Marco CARRAI Presidente
Roberto NALDI Amministratore Delegato
Stefano BOTTAI Vice Presidente
Mariano Andres MOBILIA SANTI Consigliere
Elisabetta FABRI Consigliere
Saverio PANERAI Consigliere
Ana Cristina SCHIRINIAN Consigliere
Giorgio DE LORENZI Consigliere
Antonella MANSI Consigliere
Patrizia PACINI Consigliere
Mirko ROMOLI FENU Consigliere
Gino MANNOCCI Consigliere
Claudio BIANCHI Consigliere
Nicoletta DE FRANCESCO Consigliere
Cristina MARTELLI Consigliere

1 Dati al 31 dicembre 2021.

Collegio Sindacale Carica ricoperta

Michele MOLINO Presidente Silvia BRESCIANI Sindaco effettivo Roberto GIACINTI Sindaco effettivo Antonio MARTINI Sindaco effettivo Raffaella FANTINI Sindaco effettivo

Segretario Consiglio di Amministrazione

Nico ILLIBERI1

Organismo di Vigilanza Carica ricoperta

Edoardo MARRONI Presidente Michele GIORDANO Componente Nico ILLIBERI Componente

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili ai sensi della legge 262/05 Marco GIALLETTI2

Società di Revisione

PricewaterhouseCoopers S.p.a.

6. HIGHLIGHTS

Risultati Ricavi
pari a 59.961
migliaia di euro, in aumento
di 9.034
migliaia di
economico euro (+17,7%) rispetto a 50.947
migliaia di euro del Gruppo TA al 31
finanziari dicembre 2020.
consolidati al 31 Ricavi operativi
pari a 46.525
migliaia di euro, in aumento
di 6.085
dicembre 2021 migliaia di euro (+15,0%) rispetto a 40.440
migliaia di euro del
Gruppo TA al 31 dicembre
2020.
Altri proventi
pari a 12.135
migliaia di euro, in aumento
di 2.075
migliaia di euro (+20,6%) rispetto a 10.060
migliaia di euro del
Gruppo TA al 31 dicembre 2020.
M.O.L.
positivo per 6.535
migliaia di euro, in aumento
di 7.337
migliaia di euro rispetto ad un valore negativo di
801
migliaia di
euro del Gruppo TA del 2020
Risultato Operativo
negativo per 9.765
migliaia di euro, in ripresa
di 4.884
migliaia di euro (-33,3%) rispetto al risultato operativo
negativo di 14.469
migliaia di euro del Gruppo TA del
2020.
Risultato ante imposte negativo per
12.272
migliaia di euro
rispetto ad un risultato ante imposte negativo di 15.886
migliaia di
euro del Gruppo TA del 2020.

1 Dirigente aziendale con la qualifica di Direttore Area Legale e Compliance.

2 Dirigente aziendale con la qualifica di Direttore Amministrazione, Finanza e Controllo.

Risultato netto di esercizio del Gruppo pari ad una perdita
di
5.256
migliaia di euro contro una perdita di esercizio
del Gruppo di
12.470
migliaia di euro del 2020.
Indebitamento Netto
pari a 98.677 migliaia di euro al 31 dicembre
2021, rispetto a 77.327
migliaia di euro al 31 dicembre 2020.
Indebitamento finanziario netto Adjusted
(ossia non inclusiva
di impegni per pagamenti differiti per acquisizioni societarie
e
pari a 90.600
migliaia di
euro al 31
dicembre
2021, rispetto a 72.696
migliaia di euro al 31
dicembre 2020.
Investimenti
del
Gruppo 2021
Al
31
dicembre
2021
sono
stati
effettuati
investimenti
per
complessivi 15,1 milioni di euro, di cui 2,4 milioni di euro per
11,8
milioni
di
euro
di
immobilizzazioni immateriali tra cui 1,25 milioni di euro per il
presso lo scalo di Firenze; per 2,05
milioni di euro nel nuovo sistema
Firenze; per 5,38
ma
BHS e dei nastri bagagli pressi entrambi gli scali di Firenze e Pisa.
pista di volo dello scalo fiorentino effettuati dalla Società nel 2021,
sono stati effettuati ripristini per
6,9
milioni di euro coperti dal
Fondo di ripristino e sostituzione.
Il traffico Con la sospensione delle restrizioni agli spostamenti sul territorio
nazionale e la riduzione delle limitazioni a livello europeo causa
pandemia, si è assistito, a partire da giugno
2021, ad una
progressiva
ripresa del traffico aereo. Pur rimanendo ben al di sotto dei livelli
2019,
Toscana Aeroporti registra livelli di traffico in crescita mese
dopo mese. Complessivamente nel 2021 il Sistema Aeroportuale
Toscano ha trasportato circa 2,84 milioni passeggeri, registrando
rispetto
al
2020
una
crescita
del
+43%
nella
componente
passeggeri,
del
+27,3%
del
tonnellaggio
e
del
+31,2%
nella
componente movimenti. Il traffico merci e posta ha registrato
invece una crescita del +14,0%.
Nel corso del 2021, a causa della pandemia, sono stati cancellati
complessivamente sui due scali oltre 44.000
voli
rispetto al
programma iniziale pre-pandemia.
Toscana Aeroporti stima una perdita legata al Covid-19 di circa 5,9
milioni di passeggeri (di cui circa 3,6
milioni
su Pisa e 2,3
milioni
su
Firenze).
Evoluzione della
gestione
Anche
2021 è
stato
influenzato
turismo domestico e internazionale.
Con il mese di febbraio, Toscana Aeroporti registra
una crescita
progressiva di periodo rispetto al 2021
del +688%, pur sempre al
disotto dei valori progressivi gennaio-febbraio
2019
(-50,4%), ma
comunque in deciso
miglioramento.

Per il 2022 si prevede un livello di traffico in ripresa rispetto al 2020
e 2021, anche se ancora a non paragonabile ai livelli pre-Covid del
2019, con un conseguente perdurare di un significativo impatto
negativo sui risultati economico finanziari del 2022. Come già
illustrato in precedenza, si evidenzia che la graduale ripresa
,
campagna vaccinale, è comunque accompagnata dalle
nuove
tensioni internazionali, conseguenza del conflitto fra Russia ed
Ucraina che possono incidere sulla mobilità dei passeggeri sia per
dovuto al rincaro delle fonti energetiche (gas, energia elettrica,
petrolio).

7 2021

7.1 SCENARIO MACROECONOMICO E DEL SETTORE DEL TRASPORTO AEREO

ripresa economica maggiormente sostenuta. Sono presenti tuttavia, nello scenario a pandemia, rincari della componente energetica.

Un fattore di particolare attenzione riguarda le forti tensioni geopolitiche tra Ucraina e Russia con possibili scenari di crisi internazionale oltre alla dimensione ed entità delle sanzioni imposte dalla comunità internazionale nei confronti della Russia.

intensità differenti tra i di omicron e dalla conseguente introduzione di misure di contenimento dei contagi maggiormente rigorose.

Next Generation EU da 750 miliardi euro a sostegno del rilancio de Europea, la Commissione europea ha finora erogato 56 miliardi di euro a titolo di

perform (+2,8%).

si, ha comunicato il traffico passeggeri europeo al 31 dicembre 2021 che risulta in crescita del 37% sul 2020 e in diminuzione del 59% sul 2019, ultimo anno di riferimento pre-Covid 19.

Il traffico negli aeroporti italiani invece, secondo i dati diramati da Assaeroporti, con 80,7 milioni di passeggeri nel 2021, registra una crescita del +52,4% sul 2020 e una contrazione del 58,2% sui dati del 2019. I movimenti aerei risultano in aumento del +34,7% sul 2020 mentre registrano una flessione del 42,4% sul 2019. In aumento il settore cargo degli aeroporti italiani sia rispetto al 2020 che al 2019 rispettivamente del +28,6% e del +0,2%.

7.2 ANDAMENTO DEL TRAFFICO DEL SISTEMA AEROPORTUALE TOSCANO

Con delle persone, a partire dalla stagione estiva si sono registrati buoni segnali di ripresa seppur con numeri ancora distanti dal periodo pre-Covid 19. Tali segnali, proseguiti anche nei mesi autunnali, sono stati negativamente influenzati nel mese dicembre a causa del ripristino delle restrizioni ai movimenti dei viaggiatori per diffondersi della variante Omicron.

ndamento del traffico 2021 mensilizzato e il confronto con il 2020, impattato dalla pandemia a partire dal mese di marzo e con il 2019, periodo di piena operatività degli scali.

Toscana Aeroporti - Traffico Mensilizzato Gennaio - Dicembre 2021
Scalo Mese 2021 2020 2019 VAR. 2021/20 VAR.8 2021/20 VAR. 2021/19 VAR. 8 2021/19
TA gen 36.704 480.816 460.725 -444.112 -92,4% -424.021 -92,0%
TA feb 19.348 434.023 430.132 -414.675 -95,5% -410.784 -95,5%
TA mar 19.373 90.813 532.312 -71.440 -78,7% -512.939 -96,4%
TA apr 39.743 592 737.981 39.151 6613,3% -698.238 -94,6%
TA mag 77.243 1.441 785.782 75.802 5260,4% -708.539 -90,2%
TA giu 212.812 21.549 841.983 191.263 887,6% -629.171 -74,7%
TA lug 399.747 185.447 891.732 214.300 115,6% -491.985 -55,2%
TA ago 485.678 293.930 905.069 191.748 65,2% -419.391 -46,3%
TA set 453.781 243.060 865.173 210.721 86,7% -411.392 -47,6%
TA ott 457.940 147.707 774.476 310.233 210,0% -316.536 -40,9%
TA nov 339.335 40.170 519.076 299.165 744,7% -179.741 -34,6%
TA dic 295.458 45.005 517.350 250.453 556,5% -221.892 -42,9%
TA Total 2.837.162 1.984.553 8.261.791 852.609 43,08 -5.424.629 -65,78

stato chiuso dal 1° febbraio 2021 al 2 aprile 2021 per lavori di superficiale della pista.

Si ricorda che nel 2020 gli effetti della pandemia hanno iniziato a prodursi da fine febbraio (con la riduzione del fattore riempimento voli) e a seguire, con le cancellazioni dovute al materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid- .

In aggiunta, con dal 13 marzo fino al 3 maggio 2020, ha visto limitare le operazioni alle sole attività di voli di Stato e di emergenza (incluse quelle sanitarie). Su Pisa invece, pur essendo operativo, sono stati effettuati nel periodo soltanto un volo Alitalia passeggeri per Roma Fiumicino e i voli cargo courier.

Toscana Aeroporti ha consuntivato nel corso del 2021 circa 2,8 milioni di passeggeri, registrando una crescita del +43% e una crescita dei movimenti passeggeri commerciali del +21,1% rispetto al 2020. Rispetto al periodo pre-Covid 19 Toscana Aeroporti registra un calo del traffico passeggeri del -65,7% con un sensibile miglioramento a partire stagione estiva, infatti il periodo luglio-settembre registra un calo del -49,7% mentre -dicembre del -39,7%.

Il fattore di riempimento dei voli di linea del periodo è pari al 68,41% con una crescita di 6,9 punti percentuali rispetto al 2020 (61,52%). Nel 2019 il fattore di riempimento è stato 83,9%

Di seguito il traffico di Toscana Aeroporti al 31 dicembre 2021 distinto nelle sue differenti componenti ed il relativo scostamento con il 2020.

TRAFFICO TOSCANA AEROPORTI
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
Passeggeri commerciali 2.816.774 1.973.817 842.957 42,78
Nazionali (Linea + Charter) 974.247 663.818 310.429 46,8%
Internazionali (Linea + Charter) 1.842.527 1.309.999 532.528 40,7%
Passeggeri Aviazione Generale 20.388 10.736 9.652 89,98
TOTALE PASSEGGERI 2.837.162 1.984.553 852.609 43,08
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
Movimenti Commerciali 28.111 23.464 4.647 19,88
Nazionali (Linea + Charter) 7.545 7.030 515 7,3%
Internazionali (Linea + Charter) 18.698 14.642 4.056 27,7%
Cargo 1.868 1.792 76 4,2%
Movimenti Aviazione Generale 11.462 6.694 4.768 71,28
TOTALE MOVIMENTI 39.573 30.158 9.415 31,28
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
Tonnellaggio Commerciale 1.792.045 1.453.527 338.518 23,38
Nazionali (Linea + Charter) 475.357 409.940 65.417 16,0%
Internazionali (Linea + Charter) 1.169.955 902.055 29,7%
Cargo 146.733 141.532 5.201 3,7%
Tonnellaggio Aviazione Generale 157.897 77.997 79.900 102,48
TOTALE TONNELLAGGIO 1.949.942 1.531.524 418.418 27,38
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
Merce via aerea (Kq) 15.091.495 12.819.236 2.272.259 17,7%
Merce via superficie (Kg) 245.368 616.605 -371.236 -60,2%
Posta (Kg) 19.244 31.557 -12.313 -39,0%
TOTALE MERCE E POSTA 15.356.107 13.467.398 1.888.710 14,08
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
TOTALE UNITA' DI TRAFFICO 2.990.723 2.119.227 871.496 41,18

Toscana Aeroporti stima che nel periodo siano stati cancellati circa 44.000 movimenti per una perdita di circa 5,9 milioni di passeggeri.

Il traffico merci e posta registra nel corso del 2021 una crescita complessiva del +14,0% rispetto al 2020 trainata principalmente da una crescita del traffico merce trasportata dai vettori courier che assorbe la riduzione della merce via superficie.

continua ad avere aeroportuale italiano che registra una ripresa nel periodo estivo con numeri comunque ancora al di sotto del periodo pre-Covid 2019. In particolare. gli aeroporti italiani registrano nel 2021 una contrazione del 58,2% sul 2019 ed una crescita del 52,4% sul 2020.

7.2.1 Andamento del traffico dello scalo di Pisa (Aeroporto Galileo Galilei)

Il suddiviso nelle sue diverse componenti:

TRAFFICO AEROPORTO DI PISA
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
Passeggeri commerciali 1.988.180 1.309.154 679.026 51,98
Nazionali (Linea + Charter) 890.003 548.834 341.169 62,2%
Internazionali (Linea + Charter) 1.098.177 760.320 337.857 44,4%
Passeggeri Aviazione Generale 10.957 5.912 5.045 85,38
TOTALE PASSEGGERI 1.999.137 1.315.066 684.071 52,08
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
Movimenti Commerciali 17.698 13.530 4.168 30,88
Nazionali (Linea + Charter) 6.269
4.938
1.331 27,0%
Internazionali (Linea + Charter) 9.563 6.800 2.763 40,6%
Cargo 1.866 1.792 74 4,1%
Movimenti Aviazione Generale 5.698 3.220 2.478 77,08
TOTALE MOVIMENTI 23.396 16.750 6.646 39,78
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
Tonnellaggio Commerciale 1.215.669 915.828 299.841 32,78
Nazionali (Linea + Charter) 413.197 303.360 109.837 36,2%
Internazionali (Linea + Charter) 655.869
470.936
184.933 39,3%
Cargo 146.603 141.532 5.071 3,6%
Tonnellaggio Aviazione Generale 88.480 44.825 43.655 97,48
TOTALE TONNELLAGGIO 1.304.149 960.653 343.496 35,768
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
Merce via aerea (Kg) 15.086.415 12.810.913 2.275.502 17,8%
Merce via superficie (Kg) 142.386 153.413 -11.027 -7,2%
Posta (Kg) 19.219 31.552 -12.333 -39,1%
TOTALE MERCE E POSTA 15.248.020 12.995.878 2.252.142 17,38
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
TOTALE UNITA DI TRAFFICO 2.151.617 1.445.025 706.592 48,98

Nel corso del 2021 2,0 milioni di passeggeri, registrando una crescita del 52% rispetto al 2020 (con una variazione di +684.071 passeggeri), a fronte di una crescita dei movimenti voli commerciali passeggeri del +34,9%. A partire dal mese di giugno si registrano i primi segnali di ripresa pur rimanendo al di sotto dei valori 2019.

Il fattore di riempimento dei voli di operati nel periodo è pari al 70% rispetto al 2020 (65,1% il valore consuntivato).

col medesimo periodo 2020 e 2019, periodo di piena operatività.

Come in precedenza già evidenziato, il 2020 risentiva degli effetti derivanti dalle restrizioni per il diffondersi della pandemia solo da fine febbraio 2020.

Aeroporto di Pisa - Traffico Mensilizzato Gennaio - Dicembre 2021
Scalo Mese 2021 2020 2019 VAR. 2021/20 VAR.8 2021/20 VAR. 2021/19 VAR. 8 2021/19
PSA qen 24.659 295.676 288.569 -271.017 -91,7% -263.910 -91,5%
PSA feb 19.348 265.782 275.797 -246.434 -92,7% -256.449 -93,0%
PSA mar 19.373 58.023 329.614 -38.650 -66,6% -310.241 -94,1%
PSA apr 26.273 592 485.081 25.681 4338,0% -458.808 -94,6%
PSA mag 46.946 1.382 515.094 45.564 3297,0% -468.148 -90,9%
PSA giu 156.442 10.003 555.404 146.439 1464,0% -398.962 -71,8%
PSA lug 282.436 131.997 607.609 150.439 114,0% -325.173 -53,5%
PSA ago 341.050 219.500 627.066 121.550 55,4% -286.016 -45,6%
PSA set 308.504 170.305 571.407 138.199 81,1% -262.903 -46,0%
PSA ott 320.832 103.006 489.048 217.826 211,5% -168.216 -34,4%
PSA nov 235.914 28.271 313.456 207.643 734,5% -77.542 -24,7%
PSA dic 217.360 30.529 329.413 186.831 612,0% -112.053 -34,0%
PSA Total 1.999.137 1.315.066 5.387.558 684.071 52.08 -3.388.421 -62.98

Di seguito vettori e destinazioni operanti sul Galilei nel 2021:

  • Ryanair: la compagnia irlandese ha operato con continuità nella stagione invernale stagione estiva è ripartito anche il collegamento verso Bari mentre da maggio i voli una lieve ripresa nei primi giorni di gennaio (a copertura delle festività natalizie) è stata sospesa fino a maggio con la riapertura del volo per Parigi Beauvais. A giugno sono state 28 le destinazioni internazionali (37 in totale) mentre nel periodo luglioottobre le destinazioni totali servite sono 44 comprese le nuove destinazioni di Malaga e Skiathos. Nel periodo invernale, con la sospensione delle destinazioni collegamenti per Agadir (solo Novembre) Lviv-Leopoli, Breslavia e Vienna a partire dalla stagione invernale mentre Palma di Maiorca da Dicembre.
  • Air Dolomiti: ha operato da luglio il collegamento verso Francoforte (main) (fino a 8 frequenze settimanali).
  • Air Baltic: nuovo vettore sullo scalo che ha iniziato ad operare due frequenze settimanali da/per Riga a partire dal 2 luglio 2021 fino a chiusura della stagione estiva.
  • Air France: il vettore francese ha operato tra luglio e agosto il nuovo collegamento sullo scalo di Pisa con Parigi Charles de Gaulle (fino ad un massimo di 3 frequenze settimanali)
  • Silver Air: la compagnia ceca ha operato i collegamenti in continuità territoriale
  • AirArabia: la compagnia marocchina ha operato il volo verso Casablanca fino alla overno marocchino a fine febbraio. I voli sono ripresi a partire da metà giugno 2021 (1 volo settimanale da giugno e 2 voli settimanali a partire da agosto). In ottobre e novembre ha operato un collegamento settimanale mentre a dicembre non registriamo alcun volo a causa
  • Air Albania: la compagnia albanese è operativa su Tirana ed ha operato due/tre frequenze settimanali fino a giugno per incrementare poi in alta stagione fino a 6 voli settimanali. Il volo prosegue nella stagione invernale con 4-5 frequenze settimanali.
  • Albawings: la compagnia albanese è operativa su Tirana con due frequenze settimanali fino a giugno incrementando fino a 3 voli settimanali in alta stagione. A partire da ottobre opera 2 collegamenti settimanali.

Wizzair: il vettore ungherese ha operato una frequenza settimanale da/per Tirana fino ad aprile. Da maggio si è assistito ad un incremento di frequenze fino ad un massimo di 7 (nel periodo agosto-ottobre) per scendere poi a 4-5 voli settimanali in novembre-dicembre. Inoltre, sempre da giugno è tornato operativo il volo per Bucarest Otopeni (2 frequenze settimanali).

Wizzair ha inoltre aperto i nuovi collegamenti nazionali verso Palermo (4 frequenze stagione estiva 3 stagione invernale), Catania (4-5 frequenze) e Brindisi (solo 3 frequenze giugno-luglio).

  • British Airways: è tornata operativa da fine maggio il collegamento diretto verso Londra Heathrow (3 frequenze settimanali fino a giugno per incrementare successivamente a 6 voli settimanali ad agosto e su settembre 11 voli settimanali. Su ottobre sono scese a 9 le frequenze per poi assistere alla sospensione del volo con novembre a causa delle misure restrittive da/per la Gran Bretagna con il diffondersi della variante Omicron).
  • Transavia: nuovamente operativo con la stagione estiva il collegamento verso Amsterdam (fino a 5 frequenze settimanali a giugno per incrementare nel luglioottobre fino a 12 voli settimanali). Volo confermato anche nella stagione invernale con 3 frequenze settimanali.
  • SAS: da fine giugno fino ad inizio agosto il vettore ha operato il collegamento verso Stoccolma Arlanda (2 frequenze settimanali), mentre nel periodo luglio-agosto ha operato anche il collegamento bisettimanale verso Copenaghen.
  • Easyjet: da giugno operativo il collegamento verso Parigi Orly con 2 voli settimanali che incrementano ad un massimo di 8 in luglio e agosto. Nella stagione invernale scendono a 5 i voli settimanali operati. Da luglio è ripartito anche il collegamento per Londra Gatwick operando fino ad un massimo di 6 frequenze scese a 5 nella stagione invernale; mentre nel periodo agosto-ottobre è tornato operativo il collegamento verso Bristol con 2 voli settimanali sospeso però con la stagione invernale.
  • Volotea: il vettore spagnolo ha ripreso da maggio ad agosto il collegamento verso Olbia con un massimo di 5 voli settimanali, mentre da luglio fino al 14 novembre ha operato il volo per Nantes con 2 voli settimanali.
  • Aegean Airlines: in alta stagione estiva ha operato il collegamento bisettimanale verso Atene (2 voli settimanali).
  • Pobeda Airlines: la compagnia low cost russa torna ad operare un collegamento settimanale verso Mosca Vnukovo a partire dal 4 luglio.
  • Norwegian Airlines: il vettore norvegese ha attivato il collegamento stagionale verso Copenaghen a partire da luglio (fino ad un massimo di due frequenze settimanali). Dal 21 agosto è tornato operativo il collegamento stagionale verso Stoccolma Arlanda e da settembre quello per Oslo.
  • Eurowings: da luglio la compagnia lowcost del Gruppo Lufthansa è tornata ad operare il collegamento stagionale verso Colonia/Bonn (2 frequenze giugno-luglio ed incremento a 3 frequenze settimanali in settembre-ottobre).
  • Vueling: la compagnia spagnola ha operato il collegamento verso Barcellona el Prat nel periodo luglio-agosto.

Traffico Linea passeggeri suddiviso per nazione

Nel corso del 2021 sono stati 24 Italia è il primo mercato con circa 885.000 passeggeri e rappresenta il 44,9% del totale passeggeri.

A partire da giugno 2021 è ripreso anche il mercato internazionale che porta il peso del traffico non domestico al 55,1% del traffico totale di linea passegger

totale del traffico di linea passeggeri registrato dal Galilei nel corso del 2021 e la variazione, sia in termini assoluti che percentuali, rispetto al 2020.

Traffico pax di linea 2021 2020 Var. Var. % % on TOT
Italia 885.113 546.109 339.004 62,1% 44,9%
Spagna 181.346 116.297 65.049 55,9% 9,2%
Regno Unito 138.539 229.802 -91.263 -39.7% 7,0%
Albania 121.140 49.798 71.342 143,3% 6,1%
Paesi Bassi 112.416 64.896 47.520 73,2% 5,7%
Francia 100.251 44.619 55.632 124,7% 5,1%
Germania 85.760 32.226 53.534 166,1% 4,4%
Belgio 60.429 54.804 5.625 10,3% 3,1%
Marocco 35.502 22.778 12.724 55,9% 1,80%
Polonia 33.411 14.408 19.003 131,9% 1,7%
Romania 32.129 19.696 12.433 63,1% 1,6%
Svezia 25.849 3.981 21.868 549,3% 1,31%
Irlanda 25.198 12.982 12.216 94,1% 1,28%
Grecia 24.127 4.546 19.581 430,7% 1,22%
Repubblica Ceca 19.834 10.698 9.136 85,4% 1,01%
Danimarca 17.869 5.983 11.886 198,7% 0,91%
Malta 17.143 11.797 5.346 45,3% 0,87%
Portogallo 16.409 10.691 5.718 53,5% 0,83%
Ungheria 15.811 9.466 6.345 67,0% 0,80%
Russia 7.450 19.857 -12.407 -62,5% 0,38%
Lettonia 6.301 6.301 100,0% 0,32%
Ucraina 3.290 3.290 100,0% 0,17%
Norvegia 3.114 3.114 100,0% 0,16%
Austria 2.738 68 2.670 3926,5% 0,14%
Oatar 11.941 -11.941 -100,0% 0,00%
TOTALE 1.971.169 1.297.443 673.726 51,98 100,08

Da notare la presenza dei nuovi mercati Lettonia (volo per Riga stagionale operato da AirBaltic), Ucraina (nuovo volo per Lviv Leopoli, operato a partire da novembre da Ryanair) e Austria (nuovo volo per Vienna operato da Ryanair a partire da novembre).

Traffico Merci e Posta

Il traffico cargo registra una crescita nel periodo del 17,3% (pari a 2.200 tonnellate di merci e posta) rispetto al medesimo periodo 2020. La crescita è trainata dai vettori courier cargo con incremento della media voli merce trasportata soprattutto su DHL che ha visto Nel dettaglio il traffico merce e posta vede una crescita del 17,7% del traffico all cargo (courier e charter, +2.200 tonnellate di merce) ed una sostanziale stabilità del traffico via voli misti e superficie ( in dettaglio +13% traffico merce e posta su voli misti e -7,2% della merce via superficie). Si evidenzia nel mese di dicembre 2021 la presenza di una catena charter all cargo (6 voli per oltre 160 tons di merce trasportata) per New York JFK operata da SmartLynx con AB330- 300 preighter in collaborazione di Poste Air Cargo e al servizio dei principali operatori cargo toscani.

registrando un +17,2% rispetto al medesimo periodo pre-Covid del 2019.

7.2.2. Andamento del traffico dello scalo di Firenze (Aeroporto Amerigo Vespucci)

suddiviso nelle sue diverse componenti.

TRAFFICO AEROPORTO DI FIRENZE
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
Passeggeri commerciali 828.594 664.663 163.931 24,78
Nazionali (Linea + Charter) 84.244 114.984 -30.740 -26,7%
Internazionali (Linea + Charter) 744.350 549.679 194.671 35,4%
Passeggeri Aviazione Generale 9.431 4.824 4.607 95,58
TOTALE PASSEGGERI 838.025 669.487 168.538 25,28
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
Movimenti Commerciali 10.413 9.934 479 4,88
Nazionali (Linea + Charter) 1.276 2.092 -816 -39,0%
Internazionali (Linea + Charter) 9.135 7.842 1.293 16,5%
Cargo 2 2 #DIV/0!
Movimenti Aviazione Generale 5.764 3.474 65,98
TOTALE MOVIMENTI 16.177 13.408 2.769 20,78
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
Tonnellaggio Commerciale 576.376 537.699 38.677 7,28
Nazionali (Linea + Charter) 62.160 106.580 -44.420 -41,7%
Internazionali (Linea + Charter) 514.086 431.119 82.967 19,2%
Cargo 130 130 #DIV/0 !
Tonnellaggio Aviazione Generale 69.417 33.172 36.245 109,38
TOTALE TONNELLAGGIO 645.793 570.871 74.922 13,128
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
Merce via aerea (Kg) 5.080 8.323 -3.243 -39,0%
Merce via superficie (Kg) 102.983 463.192 -360.210 -77,8%
Posta
(Ka)
25 20 400,0%
TOTALE MERCE E POSTA 108.088 471.520 -363.433 -77,18
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20
TOTALE UNITA' DI TRAFFICO 839.106 674.202 164.904 24,58

Nel corso del 2021 eroporto di Firenze 838.025 passeggeri, registrando una crescita del 25,2% rispetto al 2020 (+168.538 passeggeri) con una crescita dei movimenti voli passeggeri commerciali del +4,8%.

Il fattore di riempimento dei voli operati nel periodo è pari al 65,0% in crescita di 9,4 punti % rispetto al 2020 (55,6% il valore 2020).

scali pre-Covid.

rimasto chiuso per della pista dal 1° febbraio al 2 aprile 2021.

Si ricorda inoltre che il 2020 risentiva degli effetti derivanti dalle restrizioni per il diffondersi della pandemia solo da fine febbraio. Inoltre, a partire dal 13 marzo 2020 fino al 3 maggio lle sole attività di voli di Stato e di emergenza (incluse quelle sanitarie).

Aeroporto di Firenze - Traffico Mensilizzato Gennaio - Dicembre 2021
Scalo Mese 2021 2020 2019 VAR. 2021/20 VAR. 8 2021/20 VAR. 2021/19 VAR. 8 2021/19
FLR gen 12.045 185.140 172.156 -173.095 -93,5% -160.111 -93,0%
FLR feb 0 168.241 154.335 -168.241 -100,0% -154.335 -100,0%
FLR mar 0 32.790 202.698 -32.790 -100,0% -202.698 -100,0%
FLR apr 13.470 O 252.900 13.470 #DIV/0 ! -239.430 -94,7%
FLR mag 30.297 ਦੇ ਰੇ 270.688 30.238 51250,8% -240.391 -88,8%
FLR giu 56.370 11.546 286.579 44.824 388,2% -230.209 -80,3%
FLR lug 117.311 53.450 284.123 63.861 119,5% -166.812 -58,7%
FLR ago 144.628 74.430 278.003 70.198 94,3% -133.375 -48,0%
FLR set 145.277 72.755 293.766 72.522 99,7% -148.489 -50,5%
FLR ott 137.108 44.701 285.428 92.407 206,7% -148.320 -52,0%
FLR nov 103.421 11.899 205.620 91.522 769,2% -102.199 -49,7%
FLR dic 78.098 14.476 187.937 63.622 439,5% -109.839 -58,4%
FLR Total 838.025 669.487 2.874.233 168.538 25,28 -2.036.208 -70,8%

Di seguito i vettori destinazioni operanti sul Vespucci nel 2021.

  • KLM: il vettore olandese ha operato un volo giornaliero per Amsterdam nel mese di gennaio. A partire dalla stagione estiva il vettore ha incrementato le frequenze sulla capitale olandese arrivando a operare da 2 voli giornalieri (giugno) a 4 voli giornalieri (agosto). Nella stagione invernale i voli giornalieri scendono come consueto a 2.
  • Air France: il vettore francese ha operato un volo giornaliero per Parigi Charles de Gaulle nel mese di gennaio. A partire dalla stagione estiva il vettore ha incrementato le frequenze fino a operare a partire da settembre 4 voli giornalieri. mantenuti anche nella stagione invernale.
  • Air Dolomiti: ha operato nel mese di gennaio 3 frequenze settimanali per Francoforte e 2 frequenze settimanali per Catania. A partire dalla stagione estiva incrementa le operazioni su Monaco a partire da 6 voli settimanali su giugno, fino ad arrivare a 12-13 voli settimanali a partire da luglio. Sulla rotta Francoforte ha operato 11 frequenze nel mese di giugno per incrementare oltre i 2 voli giornalieri in luglio-ottobre. Nella stagione invernale prosegue con 2 voli giornalieri. Nel periodo giugno-settembre sono tornati operativi i voli nazionali per Catania (fino a 3 voli settimanali), Palermo e Cagliari (fino a 2 voli settimanali).
  • Blue Air: ha operato il collegamento diretto per Bucarest fino al 17 gennaio 2021. A partire da giugno ha operato 3 voli settimanali per la capitale romena ed ha incrementato a 4 voli settimanali a partire da luglio. Le frequenze scendono a 2 a partire da ottobre.
  • Swiss Airlines: ha operato il collegamento da/per Zurigo fino al 20 gennaio. Il collegamento è ripreso a partire da giugno incrementando mese dopo mese il numero di voli operati (3 voli settimanali su giugno, 1 volo giorno su luglio fino ad arrivare a 12-13 frequenze settimanali a partire da settembre).
  • Austrian Airlines: torna operativo dalla stagione estiva il volo diretto per Vienna partendo dalle 4 frequenze settimanali di giugno fino a un volo giornaliero nel periodo luglio-ottobre.
  • Brussels Airlines: nuovamente operativo da giugno il collegamento stagionale verso Bruxelles iniziando con 3 voli settimanali per incrementare fino a un volo giornaliero nel proseguo della stagione estiva.
  • Iberia: torna operativo dalla stagione estiva il volo diretto per Madrid operando inizialmente 4 frequenze settimanali per incrementare a un volo giornaliero da luglio.

  • Luxair: torna operativo da giugno il collegamento stagionale verso Lussemburgo (2 voli settimanali).
  • Silver Air: la compagnia ceca ha proseguito ad operare i collegamenti in continuità in alta stagione estiva).
  • British Airways: torna ad operare da giugno il collegamento con Londra City (fino a 6 frequenze settimanali).
  • Albawings: torna operativo dal 17 luglio con due frequenze settimanali il collegamento diretto verso Tirana ad opera del vettore albanese.
  • TAP: torna operativo il collegamento diretto verso Lisbona (fino a 5 frequenze settimanali)
  • SAS: da settembre e fino alla fine di ottobre il vettore opera 3 voli settimanali per Copenaghen.
  • Vueling Airlines: il vettore spagnolo ha operato nei primi 15 giorni di gennaio sul mercato nazionale (Catania e Palermo) ed internazionale (Barcellona, Londra va, con un aereo a base, riprendono con regolarità le operazioni nazionali verso Catania (fino a 6 voli settimanali) e Palermo (fino a 4 voli settimanali) ed apre il nuovo collegamento bisettimanale verso Olbia. Nel mercato internazionale tornano invece operativi da maggio i voli verso Amsterdam (2-3 frequenze settimanali), Barcellona (fino a operare in alta stagione estiva 10-11 frequenze settimanali), Londra Gatwick (fino a 7-8 frequenze settimanali in alta stagione estiva) e Parigi Orly (fino a 8 voli settimanali). A partire da luglio il vettore ha ripristinato i collegamenti estivi per Bilbao, Copenaghen, Mykonos, Santorini, Monaco e Praga ed incrementa le frequenze sulle rotte già operate. Sempre da luglio ha avviato il nuovo collegamento settimanale stagionale per Lampedusa. Da agosto è ripartito anche il collegamento per Madrid. Sono 15 le destinazioni servite dal mese di agosto contro le 7 servite nel mese di giugno. Nella stagione invernale scendono a 9 le destinazioni servite.

Traffico Linea passeggeri suddiviso per nazione

Nel corso del 2021 sono stati 16 linea.

Il mercato internazionale rappresenta il 90% del traffico totale di linea passeggeri 10,0%. Francia, Germania, Paesi Bassi e Spagna sono i primi quattro mercati e rappresentano circa il 67,0% del traffico di linea totale.

Il prospetto che segue e totale del traffico di linea passeggeri registrato dal Vespucci nel corso del 2021 e la variazione, sia in termini assoluti che percentuali, rispetto al 2020.

Da notare la ripresa dei mercati Danimarca e Grecia grazie ai voli stagionali per Copenaghen (SAS e Vueling, Mykonos e Santorini (Vueling).

Traffico pax di linea 2021 2020 Var. Var. % on TOT
p
Francia 198.676 146.752 51.924 35,4% 24,1%
Germania 124.095 98.856 25.239 25,5% 15,0%
Paesi Bassi 118.250 75.815 42.435 56,0% 14,3%
Spagna 110.945 66.493 44.452 66,9% 13,4%
Italia 82.738 114.357 -31.619 -27,6% 10,0%
Svizzera 46.399 37.599 8.800 23,4% 5,6%
Regno Unito 39.027 59.213 -20.186 -34,1% 4,7%
Austria 24.741 13.731 11.010 80,18% 3,0%
Belgio 22.062 6.986 15.076 215,8% 2,7%
Romania 20599 8717 11.882 136,3% 2,5%
Portogallo 10.581 12.238 -1.657 -13,5% 1,3%
Danimarca 9.417 9.417 100,0% 1,1%
Repubblica Ceca 6.675 4.853 1.822 37,5% 0,8%
Lussemburgo 4.525 2.827 1.698 60,1% 0,5%
Albania 4.192 14.681 -10.489 -71,4% 0,5%
Grecia 2.755 2755 100,0% 0,3%
TOTALE 825.677 663.118 162.559 24,58 100,08

Il traffico cargo registra nel 2021 un calo del -77,1% legato principalmente ad una riduzione della merce via superficie. Si ricorda infatti che nel 2020 si è assistito a trasporti eccezionali via superficie di dispositivi medico-sanitari a causa della pandemia covid-19.

7.2.3 Acquisizione di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l.

del 51% di Cemes Aeroporti S.r.l., società di recente costituzione (attiva dal luglio 2020) nel settore delle costruzioni, che ha assunto contestualmente la denominazione sociale di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (TAC).

In particolare, la società ha per oggetto la realizzazione di costruzioni aeroportuali, stradali, ferroviarie, nonché di opere fluviali e marittime, oltre che la realizzazione di opere di mitigazione acustica e la prefabbricazione di manufatti in cemento per opere stradali aeroportuali e ferroviarie.

izzazione degli investimenti necessari per lo sviluppo infrastrutturale programmato per gli scali di Firenze e Pisa

Il corrispettivo dell'operazione ammonta a 4,5 milioni di euro, con pagamento annuo differito in cinque rate fino al 31 dicembre 2025 e senza assunzione di debiti o cessione di crediti.

to della quale TA avrà il diritto di acquistare da Cemes, la quale sarà obbligata a vendere, una quota pari al 19% del capitale sociale della TAC ad un prezzo pari a 2,2 milioni di euro. La suddetta opzione sarà esercitabile da TA durante il periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 ed il 1° luglio 2024.

8 2021

persone, il trasporto aereo è stato negativamente condizionato da tale scenario anche nel 2021.

del 51% di Cemes Aeroporti S.r.l., società attiva dal luglio 2020 nel settore delle costruzioni, che ha assunto contestualmente la denominazione sociale di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (TAC).

In data 2 marzo 2021 la Commissione europea ha comunicato la conformità rispetto alle di euro stanziato dalla Regione Toscana con la legge regionale 4 agosto 2020, n. 75 vi collegati alla legge di assestamento del bilancio di previsione 2020 2021.

Dal 1° programma di manutenzione periodica delle infrastrutture di volo, è stata chiusa al traffico aereo per consentire i lavori di rifacimento della pavimentazione della pista, delle strip di sicurezza, inclusi segnaletica orizzontale e dispositivi luminosi, nel rispetto delle norme di pavimentazione superficiale della pista. Sono state sostituite tutte le luci e i segnali luminosi, introducendo nuovi segnali LED di ultima generazione, più performanti in termini ambientali, di più elevata durabilità e di minor impegno manutentivo rispetto alle precedenti luci alogene, ed è s sostituzione di alcune linee elettriche di alimentazione, di connettori e di tutti i

In data 20 maggio 2021 il Consiglio di Amministrazione di Toscana Aeroporti S.p.A., riunito per eleggere le cariche sociali e per conferire le deleghe di gestione così come previsto dallo Statuto vigente e dal Codice di Corporate Governance, cui la Società aderisce.

In data 8 settembre 2021 TA ha preso atto della mancanza delle condizioni ritenute necessarie alla definizione di un accordo di cessione della controllata Toscana Aeroporti Handling (TAH). Permane cessione delle attività di handling al fine di concentrare le proprie risorse sulle attività tipiche della gestione aeroportuale.

In relazione allo status delle sovvenzioni statali al settore aeroportuale, si ricorda che il dei Trasporti (ora Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili) un fondo con -19, con compensazione dei danni subiti dai gestori aeroportuali per complessivi 450 milioni di euro e dai prestatori di servizi aeroportuali di assistenza a terra per un totale di 50 milioni di euro. Successivamente, il decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con m milioni di euro per

prevedendo ulteriori 285 milioni di euro per i gestori aeroportuali e ulteriori 15 milioni di euro per i prestatori di servizi aeroportuali di assis dei fondi messi a disposizione è quindi di 735 milioni di euro per i gestori aeroportuali e 65 milioni di euro per i prestatori di servizi aeroportuali di assistenza a terra. In data 26 luglio 2021, con decisione positiva C(2021) 5702 final, la Commissione europea ha autorizzato, ai -legge n. 73 del 2021, limitatamente al periodo 1° marzo 2020 - 30 giugno 2020/14 luglio 2020 e ha impartito specifiche indicazioni sulla metodologia da utilizzare per la determinazione del danno ristorabile. Il legislatore ha quindi ritenuto necessario definire le modalità attuative e i criteri di determinazione e di erogazione del contributo nel rispetto dei limiti e delle indicazioni di cui alla decisione della Commissione Europea, e ciò è avvenuto con Decreto 25 novembre 2021 del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili di concerto è entrato in vigore lo stesso giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ossia il 28 dicembre 2021. della sovvenzione spettante al Gruppo in relazione al periodo 1° marzo 2020 30 giugno 2020, calcolata secondo la normativa applicabile, e oggetto di richiesta tramite domanda presentata in data 27 gennaio 2022, è stato pari a 9,5 milioni di euro, di cui circa 7,3 milioni di euro relativi alla Capogruppo TA (incassati per il 50% nei primi giorni di marzo 2022) e circa 2,2 milioni di euro alla controllata TAH.

9. RISULTATI DELLA GESTIONE DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI

9.1 Conto Economico Consolidato

Si riassumono di seguito i dati economici consolidati del 2021 comparati con quelli del 2020.

GRUPPO TOSCANA AEROPORTI - CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var.%
RICAVI
Ricavi operativi
Ricavi aviation 38.661 30.371 8.290 27,3%
Ricavi non aviation 14.525 14.666 -141 -1,0%
Oneri Sviluppo network -6.661 -4.597 -2.064 44,9%
Totale ricavi operativi 46.525 40.440 6.085 15,0%
Altri ricavi 1.914 1.499 415 27,7%
Ricavi per servizi di costruzione 11.522 8.988 2.534 28,2%
TOTALE RICAVI (A) 59.961 50.927 9.034 17,7%
ALTRI PROVENTI (B) 12.135 10.060 2.075 20,6%
COSTI
Costi operativi
Materiali di consumo 812 896 -84 -9,3%
Costi del personale 27.408 26.239 1.169 4,5%
Costi per servizi 23.097 21.726 1.371 6,3%
Oneri diversi di gestione 1.753 2.800 -1.047 -37,4%
Canoni aeroportuali 2.669 2.192 477 21,8%
Totale costi operativi 55.738 53.853 1.886 3,5%
Costi per servizi di costruzione 9.822 7.935 1.887 23,8%
TOTALE COSTI (C) 65.561 61.788 3.773 6,1%
MARGINE OPERATIVO LORDO (A+B-C) 6.535 -801 7.337 n.s.
Ammortamenti e svalutazioni 10.706 10.444 262 2,5%
Acc. f.do rischi e ripristini 4.453 1.736 2.717 156,5%
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti
commerciali ed altri crediti 1.141 1.668 -527 -31,6%
RISULTATO OPERATIVO
Incid.% su ricavi totali
-9.765 -16,3% -14.649 -28,8% 4.884 -33,3%
Incid.% su ricavi operativi
GESTIONE FINANZIARIA
-21,0% -36,2%
Proventi finanziari 8 8
Oneri finanziari -2.591 -1.347 -1
-1.244
-6,8%
92,4%
Utile (perdita) da partecipazioni 76 101 -25 -25,2%
TOTALE GESTIONE FINANZIARIA -2.507 -1.237 -1.270 102,7%
UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE -12.272 -15.886 3.614 -22,8%
Imposte di esercizio 7.412 3.289 4.124 125,4%
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO -4.860 -12.598 7.738 -61,4%
Perdita (utile) di esercizio di pertinenza di Terzi
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO DEL GRUPPO
-396
-5.256
128
-12.470
-524
7.214
n.s.
-57,8%
-0,282 -0,670
0,388 -57,8%
In ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28
luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (Comunicazioni Consob n.
3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415), si precisa che i dati
sintetici di conto economico riportati sono agevolmente riconciliabili con quelli indicati
nei prospetti di bilancio. Sugli indicatori alternativi di performance TA presenta,
finanziarie previste dagli IFRS, alcune grandezze derivate da queste ultime, ancorché non
previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures).
0092543 del
Tali
grandezze
sono
presentate
al
fine
quelle previste dagli IFRS. In particolare:
di consentire
una
migliore valutazione

In ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (Comunicazioni Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415), si precisa che i dati sintetici di conto economico riportati sono agevolmente riconciliabili con quelli indicati nei prospetti di bilancio. Sugli indicatori alternativi di performance TA presenta, finanziarie previste dagli IFRS, alcune grandezze derivate da queste ultime, ancorché non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures).

Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione

  • il risultato intermedio EBIT (Earnings Before Interests and Taxes) coincide con il Risultato Operativo riportato nel prospetto di Conto Economico;
  • il risultato intermedio PBT (Profit Before Taxes riportato nel prospetto di Conto Economico

Relativamente al risultato intermedio EBITDA (Earnings Before Interests, Taxes, Depreciation, Amortization) o Margine Operativo Lordo, si precisa che esso rappresenta

In termini generali si ricorda che i risultati intermedi indicati nel presente documento non i criteri di definizione di tali risultati intermedi potrebbero non essere omogenei con quelli adottati da altre società.

Di seguito si espongono i principali risultati di conto economico del periodo in esame.

RICAVI

I ricavi totali consolidati, in aumento del +5,3%, sono passati da 50,9 milioni di euro del 2020 a circa 60 milioni di euro del 2021. Tale variazione è il risultato principale del cremento di circa 6,1 milioni di euro dei ricavi operativi (in aumento del +15%) per effetto dell raffico (+43% di passeggeri, +27% di tonnellaggio, +31% di movimenti) e del contemporaneo incremento di circa 2,5 milioni di euro dei ricavi per servizi di costruzione.

Si segnala che in applicazione del principio contabile IFRS 15 i ricavi operativi sono stati esposti al netto degli oneri di sviluppo network derivanti dai contratti di marketing support; tali oneri evidenziano un incremento di circa 2,1 milioni di euro rispetto al 2020.

RICAVI OPERATIVI

I ricavi operativi consolidati del 2021 ammontano a 46,5 milioni di euro, in aumento di circa 6,1 milioni di euro pari al +15% rispetto al 2020.

del 2021 ammontano a 38,7 milioni di euro, in aumento del +27,3% rispetto al 2020, quando erano pari a 30,4 milioni di euro.

In particolare, i ricavi derivanti dai diritti, corrispettivi e tasse aeroportuali hanno registrato un incremento del +30,5% conseguenza diretta del maggior traffico gestito nel 2021 (+41% di unità di traffico) rispetto al 2020.

I ricavi di Handling per 12,3 milioni di euro registrano un aumento del +20,9% per la stessa motivazione legata al maggior traffico gestito nel 2021 rispetto al 2020 (+31.2 di movimenti).

aeroporti di Firenze e di Pisa, sono svolte:

  • i. mediante sub-concessione a terzi (Retail, Food, Autonoleggi, sub-concessione di aree ed altre sub-concessioni);
  • ii. in regime di gestione diretta (Pubblicità, Parcheggi, Business Centre, Welcome Desk e sala VIP, Biglietteria area ed Agenzia Merci).

Nel 2021 i ricavi derivanti dalle attività in sub-concessione rappresentano il 69,2% dei ricavi 30,8%. Nel 2020 queste percentuali erano allineate.

Il dato progressivo al 31 dicembre 2021 14,5 milioni di euro, in calo del % rispetto al 2020 quando erano pari a 14,7 milioni di euro.

Le attività non aviation nel 2021 hanno risentito positivamente del maggior traffico gestito, fra cui Parcheggi (+473 migliaia di euro, +25,6%), Food (+137 migliaia di euro, +12,2) Retail (+171 migliaia di euro, +6,2%) e Biglietteria aerea (+84 migliaia di euro, +51,3%) ma nel contempo hanno risentito negativamente degli effetti che la pandemia continua a colpire il settore del trasporto aereo, fra cui Pubblicità (-604 migliaia di euro, -34,6%) e Altre subconcessioni (-443 migliaia di euro, -27,4%).

Oneri Sviluppo Network

Gli oneri di sviluppo network nel 2021 ammontano a 6,7 milioni di euro in incremento di 2.064 migliaia di euro (+44,9%) rispetto al 2020 quando erano pari a 4,6 milioni di euro, in

ALTRI RICAVI

Il dato progressivo al 31 dicembre 2021 1.914 migliaia di euro, in aumento rispetto al 2020 quando erano pari a 1.419 migliaia di euro. La differenza di circa 415 migliaia di euro deriva sostanzialmente dal maggior recupero di utenze ai subconcessionari dei due scali.

RICAVI PER SERVIZI DI COSTRUZIONE

Nel 2021 i ricavi per servizi di costruzione ammontano a circa 11,5 milioni di euro, in aumento rispetto al dato del 2020 di 2.534 migliaia di euro (+28,2%) per effetto dei maggiori investimenti del Gruppo .

ALTRI PROVENTI

Il dato progressivo al 31 dicembre 2021 proventi 2.135 migliaia di euro, in aumento rispetto al 2020 di 2.075 migliaia di euro quando erano pari a 10.060 migliaia di euro. La differenza deriva sostanzialmente dai proventi per valore di subentro (+1.756 migliaia di euro), Navigazione, ossia il valore che alla scadenza naturale della concessione, il concessionario subentrante ha l'obbligo di corrispondere al concessionario uscente, determinato secondo rilevato in contropartita dei diritti di concessione, si riferisce alla quota di interventi di determinazione del fondo di ripristino, ma che ai fini della contabilità analitica regolatoria rappresentano attività che non saranno completamente ammortizzate alla data di scadenza della concessione.

La voce più importante degli Altri proventi è costituita dai Contributi pubblici (circa 9,9 milioni di euro) di cui le società del Gruppo hanno beneficiato con il susseguirsi dei decreti emanati dal Governo per sostenere le imprese durante la pandemia (Decreto Sostegni, Contributo perequativo, etc.).

Il principale contributo del 2021, pari a 9,5 milioni di euro, è quello derivante dal Fondo di compensazione stabilito dalla Legge di Bilancio 2021 e attuato con Decreto del 25 novembre 2021 del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili di concerto con favore dei Gestori aeroportuali (735 milioni di euro) e degli Handler aeroportuali (65 milioni di euro).

Il contributo 2021 in relazione al danno subito nel periodo 1° marzo 2020 30 giugno 2020 dalla Capogruppo TA è stato pari a circa 7,3 milioni di euro (incassati per il 50% nei primi giorni del mese di marzo 2022), mentre per la controllata Toscana Aeroporti Handling pari a circa 2,2 milioni di euro.

Si ricorda, infine, che nel corso del 2020 la Capogruppo TA aveva beneficiato di un contributo Covid-19 da parte della Regione Toscana pari a 10 milioni di euro.

COSTI

Nel 2021 i costi totali ammontano a 65,6 milioni di euro, in aumento del +6,1% rispetto al 2020, quando erano pari a 61,8 milioni di euro. Questo risultato è stato determinato dal dei costi operativi del +3,5% (passati da 53,9 milioni di euro nel 2020 a 55,7 milioni di euro nel 2021) diretta conseguenza del maggior traffico gestito nel corso del 2021 e dal contemporaneo incremento dei costi per servizi di costruzione per circa +1,9 milioni di euro .

COSTI OPERATIVI

I Costi operativi del 2021, pari a 55,7 milioni di euro, si incrementano del 3,5% rispetto ai 53,9 milioni di euro consuntivati nel 2020. Tale incremento, derivante dalla maggiore a testimonianza della continua attenzione prestata al contenimento dei costi con il fine del miglioramento dei margini.

del 2021 in esame sono pari a 812 migliaia di euro in calo di 84 migliaia di euro rispetto al 2020. Il decremento è dovuto principalmente dai minori acquisti di materiali di protezione individuali (c.d. DPI) e di sanificazione degli ambienti -201 migliaia di euro) che furono effettuati effettuati o dei costi dei carburanti (+30,4% pari a 100 migliaia di euro).

1 è pari a 27,4 milioni di euro, in incremento di 1,2 milioni di euro rispetto al 2020 (+4,5%). rispetto al 2020 è dovuto principalmente organici della nuova controllata TAC, ai rinnovi del CCNL Gestore ed un minor utilizzo delle ore di cassa integrazione e di ferie nella seconda parte del 2021, dovuto ad maggior traffico gestito.

1 sono pari a 23,1 milioni di euro, in aumento del 6,3% rispetto al 2020 quando erano pari a 21,7 milioni di euro (+1. dei costi del periodo in esame è principalmente legato ad incrementi di costi per servizi operativi (+288 migliaia di euro) fra cui facchinaggio, pulizie e vigilanza, e di servizi di manutenzione (+891 migliaia di euro).

Nel 2021 1,8 milioni di euro, in calo di 1.047 migliaia di euro (-37,4%) rispetto al 2020. La diminuzione è la risultante di un rilevante indennizzo pari ad 1,3 milioni di euro 2020 da parte di una società controllata a seguito della cessazione anticipata di un contratto di fornitura pluriennale.

del 2021 ammontano a 2,7 milioni di euro, in aumento del 21,8% rispetto ai 2,2 milioni di euro del 2020. La variazione in aumento deriva dal maggiore traffico consuntivato nel 2021 rispetto al 2020 (+43% in termini di passeggeri) che ha incrementato il canone aeroportuale di 533 migliaia di euro (+46%) parzialmente attenuato dal calo del canone VVF che si è ridotto del 5,4% (-55 migliaia di euro).

COSTI PER SERVIZI DI COSTRUZIONE

sono pari a circa 9,8 milioni di euro, in aumento rispetto al 2020 di 477 migliaia di euro per le stesse motivazioni indicate a commento della corrispondente voce di ricavo.

RISULTATI DI ESERCIZIO

L EBITDA (Margine Operativo Lordo) del 2021 risulta positivo per 6.535 migliaia di euro registrando un incremento di circa 7,3 milioni di euro rispetto al 2020 quando era negativo di 801 migliaia di euro. Si precisa che tale margine include contributi pubblici pari a 9,9 milioni di euro nel 2021 e per 10 milioni di euro nel 2020.

accantonamenti a fondi rischi 6,3 milioni di euro del 2021, registrano un aumento di 2,5 milioni di euro rispetto al 2020. Ciò è conseguente principalmente ai maggiori accantonamenti al fondo di ripristino per 2,7 milione di euro ed ai maggiori ammortamenti per 262 migliaia di euro parzialmente attenuato dai minori accantonamenti al fondo svalutazione crediti per 527 migliaia di euro.

EBIT (Risultato Operativo) del 2021 risulta negativo per circa 9,8 milioni di euro registrando un calo di 4,9 milioni di euro sul 2020 quando era negativo di circa 14,6 milioni di euro.

La gestione finanziaria passa da un valore negativo di 1.237 migliaia di euro del 2020 ad un valore negativo di 2.507 migliaia di euro del 2021. La variazione di 1.270 migliaia di euro è principalmente conseguente a maggiori intessi bancari (+1.357 migliaia di euro) relativi al c.d. finanziamento SACE ed a minori oneri finanziari di ripristino (-212 migliaia di euro).

Il Risultato ante imposte (PBT) del 2021 si attesta su una perdita di circa 12,3 milioni di euro facendo registrare un calo di circa 3,6 milioni di euro rispetto al 2020 quando era negativa per 15,9 milioni di euro.

La voce imposte di esercizio o la recuperabilità delle relative attività fiscali alla luce de futuri imponibili fiscali risultanti dai piani economico-finanziari delle società del Gruppo. cumulate alla fine del 2021 deriva anche dalla detassazione dei contributi Covid-19

Pertanto, alla luce di quanto esposto, il 2021 si chiude con una Risultato netto di esercizio di Gruppo negativo pari a circa 5,2 milioni di euro, in diminuzione di 7,3 milioni di euro rispetto a quanto registrato nel 20 quando era negativo per 12,5 milioni di euro.

9.2 Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata

Di seguito il prospetto di raffronto tra i dati della Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata del Gruppo TA al 31 dicembre 2021 ed al 31 dicembre 2020.

ATTIVO 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività immateriali 189.119 177.760 11.359
Immobili, impianti e macchinari 29.022 29.476 -453
Diritti d'uso 4.583 4.542 41
Partecipazioni in altre imprese 2.953 2.945 7
Partecipazioni in imprese collegate 632 613 18
Altre attività finanziarie 3.211 3.202 8
Crediti commerciali esigibili oltre l'anno 162 272 -110
Attivià fiscali differite 13.076 4.986 8.091
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 242.757 223.796 18.961
ATTIVITA' CORRENTI
Crediti commerciali 16.233 13.180 3.053
di cui verso parti correlate 490 787 -297
Attività fiscali per imposte correnti 637 1.026 -389
Altri crediti tributari 2.342 3.194 -852
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 15.919 14.402 1.516
Cassa e mezzi equivalenti 54.147 76.344 -22.197
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 89.278 108.146 -18.868
TOTALE ATTIVO 332.035 331.942 ਰੇਤ

La variazione del totale attivo, in calo di 320 migliaia di euro rispetto al totale attivo del 31 dicembre 2020 non correnti (+19 milioni di euro) e dalla contemporanea diminuzione delle attività correnti per circa 19,3 milioni di euro.

In particolare, le attività non correnti si incrementano per la variazione positiva delle attività immateriali conseguenza degli investimenti d al netto degli ammortamenti (+11,4 milioni di euro) 8,1 milioni di euro), dovuto principalmente da cumulate al 31 dicembre 2021 sulle perdite esercizio.

Nelle attività correnti ha inciso principalmente la diminuzione di liquidità (-22,2 milioni di euro)

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
CAPITALE E RISERVE
Capitale 30.710 30.710 O
Riserve di capitale 79.833 87.678 -7.845
Riserva rettifiche IAS -3.229 -3.229 O
Utili (perdite) portati a nuovo -586 3.858 -4.4444
Utile (perdita) di periodo del Gruppo -5.256 -12.470 7.214
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 101.472 106.547 -5.076
PATRIMONIO NETTO DI TERZI 1.153 222 931
TOTALE PATRIMONIO NETTO 102.624 106.769 -4.145
PASSIVITA' NON CORRENTI
Fondi rischi e oneri 2.213 2.016 196
Fondi di ripristino e sostituzione 16.987 13.920 3.067
Fondi benefici ai dipendenti 5.278 5.736 -458
Passività finanziarie scadenti oltre un anno 94.037 103.014 -8.977
Passività finanziarie per diritti d'uso oltre un anno 3.993 4.132 -139
Altri debiti esigibili oltre l'anno 2.778 368 2.411
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 125.285 129.185 -3.900
PASSIVITA' CORRENTI
Passività finanziarie scadenti entro un anno 50.711 46.026 4.684
Passività finanziarie per diritti d'uso entro un anno 727 499 228
Passività fiscali per imposte correnti 32 5 27
Altri debiti tributari 9.928 9.706 222
Debiti Commerciali 30.580 23.968 6.612
Debiti verso Istituti previdenziali 1.596 1.322 275
Altri debiti esigibili entro l'anno 8.404 6.219 2.185
Fondi di ripristino e sostituzione (quota corrente) 2.147 8.242 -6.095
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 104.126 95.988 8.138
TOTALE PASSIVITA' 229.411 225.173 4.238
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 332.035 331.942 ਰੇਤੋ

Il Patrimonio Netto registra un decremento di circa 4,1 milioni di euro dovuto sostanzialmente alla rilevazione della perdita del Gruppo.

Tra le Passività non correnti si segnala il decremento delle passività finanziarie (-9 milioni di euro) per effetto della riclassifica nelle passività correnti dei debiti in scadenza entro fondo di ripristino e sostituzione (+3,1 milioni di euro).

Tra le passività correnti (+7,7 umento di finanziamenti bancari a breve termine (+4,7 milioni di euro), la riduzione dei debiti commerciali (+8,9 milioni di euro) e la riduzione della quota a breve del Fondo di Ripristino e sostituzione (-6,1 milioni di euro).

CAPITALE INVESTITO

Di seguito il prospetto di raffronto tra i dati sintetici del Capitale Investito al 31 dicembre 2021 ed al 31 dicembre 2020, seguito dai principali commenti alle variazioni registrate.

Valori in Euro/000 CONSOLIDATO
31.12.2021
CONSOLIDATO
31.12.2020
Var. Ass.
2021/2020
ATTIVITA' IMMOBILIZZATE 242.757 223.796 18.961
CAPITALE CIRCOLANTE NETTO -16.558 -17.660 1.102
PASSIVITA' A MEDIO LUNGO TERMINE -24.898 -22.039 -2.859
CAPITALE INVESTITO 201.301 184.097 17.205
PATRIMONIO NETTO 102.624 106.769 -4.145
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO 98.677 77.327 21.350

Le attività immobilizzate registrano un incremento di circa 19 milioni di euro sostanzialmente riconducibile attività immateriali (+11, milioni di euro) per effetto degli investimenti di esercizio al netto degli ammortamenti remento delle attività fiscali differite (+8,1 milioni di euro).

Il capitale circolante netto, negativo per 16,6 milioni di euro al 31 dicembre 2021, si riduce di 1,1 milioni di euro al 31 dicembre 2020 per effetto del decremento dei debiti correnti (- 7,9), fondo di ripristino e sostituzione (+6,1 milioni di euro) e dei crediti commerciali (+2,9 milioni di euro).

Le passività non finanziarie a medio lungo termine sono aumentate principalmente per l del fondo di ripristino e sostituzione a scadenza oltre (- 3,1 milioni di euro).

Per effetto di quanto detto sopra, il Capitale Investito del Gruppo TA al 31 dicembre 2021 si incrementa di 17,2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020, con un saldo di 201,3 milioni di euro.

9.3 Analisi dei flussi finanziari

Il rendiconto finanziario consolidato sotto riportato è stato costruito seguendo il metodo indiretto ai sensi dello IAS 7 ed evidenzia le principali determinanti della variazione delle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti intercorse ne in esame.

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (importi in migliaia di Euro)
migliaia di euro FY 2021 FY 2020
ATTIVITA' OPERATIVA
Risultato netto di esercizio (4.860) (12.598)
Rettifiche per:
- Ammortamenti attività materiali, immateriali e diritti d'uso 10.391 10.444
- Svalutazioni di asset 315 0
- Utile / perdita da partecipazioni (76) (101)
- Variazione fondo rischi e oneri 196 (442)
- Variazione netta dei fondi per benefici ai dipendenti (635) (317)
- Variazione netta del fondo di ripristino (3.288) (4.021)
- Altre variazioni non monetarie (1.756) 0
- Oneri finanziari diritti d'uso 132 137
- Altri Oneri (Proventi) finanziari, netti 2.451 1.201
- Variazione netta imposte (anticipate)/differite (7.257) (3.222)
- Imposte di competenza dell'esercizio (155) (67)
- (Incremento)/decremento nei crediti commerciali (2.943) 4.381
- (Incremento)/decremento in altri crediti (94) (6.060)
- Incremento/(decremento) nei debiti verso fornitori 6.541 (7.674)
- Incremento/(decremento) in altri debiti 1.730 (9.890)
Flusso di cassa delle attività operative 693 (28.229)
- Oneri finanziari pagati (1.631) (819)
- Imposte sul reddito pagate - (2.847)
Flusso di cassa netto generato dalle attività operative (938) (31.894)
ATTIVITA' D' INVESTIMENTO
- Investimenti in attività materiali (3.250) (2.777)
- Disinvestimenti in attività materiali 346 6
- Investimenti in attività immateriali (11.825) (9.174)
- Investimenti in partecipazioni e altre attività finanziarie (7) 0
- Dividendi incassati 58 58
- Acquisizione netta di società controllate (992) 0
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di investimento (15.671) (11.887)
ATTIVITA' FINANZIARIE
- Accensione finanziamenti a breve/lungo termine 57.200 105.543
- (Rimborso) finanziamenti a breve/lungo termine (61.924) (4.660)
- (Rimborso) Passività finanziarie per diritti d'uso (863) (621)
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di finanziamento (5.587) 100.263
Incremento / (decremento) netto disp. liq.tà mezzi equivalenti (22.197) 56.481
Disp. Liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio 76.344 19.863
Disp. Liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio 54.147 76.344
Al 31 dicembre 2021
la disponibilità monetaria risulta positiva per circa 54,1
milioni di euro
con un decremento di 22,2
milioni di euro rispetto alla disponibilità monetaria presente al
31 dicembre 2020
quando era pari a circa 76,3
milioni di euro.
Tra le voci del Rendiconto Finanziario Consolidato al 31 dicembre 2021, si evidenziano in
particolare:

L
assorbimento di cassa della gestione operativa dovuto al
Covid-19
per circa 0,9 milioni di euro;

investimenti per circa 15,1
milioni di euro in infrastrutture aeroportuali;
perdurare

Al 31 dicembre 2021 la disponibilità monetaria risulta positiva per circa 54,1 milioni di euro con un decremento di 22,2 milioni di euro rispetto alla disponibilità monetaria presente al 31 dicembre 2020 quando era pari a circa 76,3 milioni di euro.

Tra le voci del Rendiconto Finanziario Consolidato al 31 dicembre 2021, si evidenziano in particolare:

- L assorbimento di cassa della gestione operativa dovuto al perdurare Covid-19 per circa 0,9 milioni di euro;

un flusso di cassa netto in uscita di circa 5,6 milioni di euro a valere sulle attività di finanziamento.

9.4 Posizione Finanziaria Netta Consolidata

A completamento delle informazioni sopra esposte, si riporta in appresso la Posizione Finanziaria Netta consolidata al 31 dicembre 2021 e al 31 dicembre 2020, in ottemperanza a quanto previsto dalla comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006 (aggregata sulla base degli orientamenti ESMA pubblicati nel 2021).

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CONSOLIDATO
migliaia di euro 31.12.2021 31.12.2020 Var. Ass.
A. Disponibilità liquide 54.147 76.344 (22.197)
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - -
C. Altre attività finanziarie correnti - - -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 54.147 76.344 (22.197)
E. Debito finanziario corrente 41.166 41.042 124
F. Parte corrente del debito finanziario non
corrente
11.272 5.484 5.788
G. Indebitamento finanziario corrente (E) + (F) 52.437 46.525 5.912
H. Indebitamento finanziario corrente netto
(G) - (D)
(1.710) (29.818) 28.109
I. Debito finanziario non correnti 94.037 103.014 (8.977)
J. Strumenti di debito - - -
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti 6.350 4.132 2.218
L. Indebitamento finanziario non corrente (I) +
(J) + (K)
100.387 107.146 (6.759)
M. Totale indebitamento finanziario (H) + (L)
(P.F.N.)
98.677 77.327 21.350

Al 31 dicembre 2021 la liquidità del Gruppo è pari a 54,1 milioni di euro. Si segnala che la voce cassa e banche accoglie un importo minimo di 1 milione di euro disponibile e depositato su un conto corrente oggetto di pegno costituito a garanzia del Contratto di Finanziamento a medio lungo termine dello scalo di Firenze stipulato con il pool bancario Intesa San Paolo-MPS.

Al 31 dicembre 2021, il debito finanziario corrente è pari a 52.437 migliaia di euro riferito utilizzo di affidamenti a breve termine (41.166 migliaia di euro); la voce prossimi 12 mesi dei finanziamenti a medio-lungo termine (9.545 migliaia di euro), delle migliaia di euro) e degli altri debiti relativi

A questi si aggiungono il Debito finanziario non corrente per un importo di circa 100,4 milioni di euro, principalmente quale quota non corrente dei tre finanziamenti in essere finalizzati alla realizzazione degli investimenti previsti nel piano industriale del Gruppo ed in previsione della necessità di affrontare un periodo di assorbimento di liquidità causata dagli effetti sul capitale circolante conseguenti alla pandemia in corso.

partecipazione in TAC (2,4 milioni di euro).

Al 31 dicembre 2021 la Capogruppo ha ottenuto specifici waivers in relazione alla misurazione dei parametri finanziari previsti dai contratti di finanziamento in essere con il pool bancario Intesa San Paolo-MPS e con Banca Infrastrutture e Sviluppo (BIIS Gruppo Intesa San Paolo).

Sulla base di quanto sopra esposto, al 31 dicembre 2021 il nuovo rapporto Debt/Equity (quoziente di indebitamento finanziario) è pari a 0,96 (0,72 al 31 dicembre 2020).

Si riporta inoltre di seguito la composizione della Posizione Finanziaria Netta Adjusted , finanziario illustrato al punto precedente non include gli altri debiti per pagamenti differiti per acquisizioni societarie

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO ADJUSTED ("Bancario")
migliaia di euro 31.12.2021 31.12.2020 Var. Ass.
Totale indebitamento finanziario 98.677 77.327 21.350
(Passività per pagamenti differiti per (3.357) - (3.357)
acquisizioni societarie)
(Passività per pagamenti a società di leasing) (4.720) (4.631) (89)
Totale indebitamento finanziario adjusted 90.600 72.696 17.904

La Posizione Finanziaria Consolidata Adjusted , pertanto, alla data di chiusura del 31 dicembre 2021, risulta pari a 90,6 milioni di euro, in incremento di 17,9 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020.

Di conseguenza, al 31 dicembre 2021, il nuovo rapporto Debt/Equity Adjusted (quoziente di indebitamento finanziario) è pari a 0,88 (0,68 al 31 dicembre 2020).

9.5 Evoluzione dei principali indici di bilancio consolidato

In accordo con la Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (Comunicazioni Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415) sugli indicatori alternativi di performance, il finanziarie previste dagli IFRS, alcune grandezze derivate da queste ultime, ancorché non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures).

Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione quelle previste dagli IFRS. In particolare, gli indicatori alternativi di performance utilizzati sono i seguenti (per ciascun singolo indicatore viene esposto in nota il relativo metodo di calcolo).

Come ampiamente richiamato nei precedenti paragrafi della presente Relazione di gestione, gli effetti della pandemia sugli esercizi 2020 e 2021 hanno inciso fortemente sui margini ed i risultati di aziendali, di conseguenza anche sui principali indici di Bilancio di seguito esposti.

Gli indici di redditività 31.12.2021
Consolidato
31.12.2020
Consolidato
ROE
Risultato netto / Patrimonio netto -4,74% -11,68%
ROE lordo -11,96% -14,88%
Utile ante imposte / Patrimonio netto
ROI -4,85% -7,96%
Risultato operativo / Capitale Investito Netto (1)
ROS -13,54% -24,02%
Risultato operativo / Ricavi (2)
RAPPORTO ONERI FINANZIARI SU RICAVI 3,59% 2,21%
Oneri finanziari/Ricavi (2)
RAPPORTO EBITDA SU ONERI FINANZIARI 2,5 -0,6
EBITDA/Oneri finanziari
Gli indici patrimoniali 31.12.2021 31.12.2020
Consolidato Consolidato
QUOZIENTE DI DISPONIBILITA' 0,86 1,13
Attività correnti / Passività correnti
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO FINANZIARIO 0,96 0,72
Indebitamento (PFN) / Patrimonio netto
RAPPORTO INDEBITAMENTO FINANZIARIO SU EBITDA 15,10 -96,51
Indebitamento (PFN) / EBITDA
QUOZIENTE PRIMARIO DI STRUTTURA 0,42 0,48
Patrimonio netto / Attività non correnti

Note:

(1) Capitale Investito Netto = Attività non correnti + CCN (Capitale Circolante Netto) - Passività a medio/lungo (non finanziarie). CCN = Attività correnti - Cassa e mezzi equivalenti - Passività correnti + Scoperti bancari e finanziamenti a breve. (2) Ricavi al netto dei ricavi da costruzioni.

10. GLI INVESTIMENTI DEL GRUPPO

Gli investimenti di Gruppo al termine del 2021 ammontano a circa 15,1 milioni di euro, di cui 11,8 milioni di euro relativi ad immobilizzazioni immateriali e 3,3 milioni di euro ad immobilizzazioni materiali.

Valori espressi in Euro/000 Scalo Sub-tot Sub-tot Sub-tot TOTALE
Investimenti Gruppo Toscana Aeroporti 31/12/21 15.075
A) Immobilizzazioni Immateriali 11.825
- software 206
licenze SAP PSA/FLR 69
licenze Microsoft Office PSA/FLR 38
licenze Microsoft Windows Server PSA/FLR 39
altri minori PSA/FLR 60
- diritti di concessione 8.431
Adeguamento BHS ed opere nastri bagagli PSA/FLR 5.380
Ampliamento infrast di volo e aree strip FLR 1.251
Nuovi Aiuti Visivi Luminosi (AVL) FLR 1.298
Modifica pensilina percorso tramvia FLR 235
Realiz impianti fissi gpu sottobordo 400 PSA 170
altri minori PSA/FLR 95
- immob. in corso 3.091
Progettazione Nuovo Terminal FLR 650
Nuovi Aiuti Visivi Luminosi (AVL) FLR 756
Ampliamento Terminal PSA 868
Sistema trattam. accumulo acque prima pioggia FLR 225
altri minori PSA/FLR 591
- software in corso: 98
B) Immobilizzazioni Materiali 3.250
- terreni e fabbricati 1
- Attrezzature Industriali e Commerciali 221
- impianti e macchinari 2.700
macchine radiogene EDS standard 3 PSA/FLR 2435
Explosive Trace Detection (ETD) PSA/FLR 147
altri minori PSA/FLR 118
- immob. in corso 170
- altri beni 158
macchine elettroniche (HW) PSA/FLR 142
altri minori PSA/FLR 1
5

Gli investimenti in Immobilizzazioni immateriali hanno riguardato per 1.251 migliaia di di Firenze; per 2.054 migliaia di euro nel nuovo sistema di Aiuti Visivi Luminosi (c.d. AVL) 5.380 del sistema BHS e dei nastri bagagli pressi entrambi gli scali di TA.

Gli investimenti in immobilizzazioni materiali hanno riguardato principalmente rd 3) per circa 2,4 milioni di euro.

11. LE RISORSE UMANE

Gli organici del Gruppo

Nel 2021 l'organico medio dei dipendenti del Gruppo TA è pari a 677,7 (Full Time Equivalent o FTE), registrando un decremento in termini assoluti di 24,4 FTE (-3,5%), rispetto seguito della pandemia Covid-19 iniziata a marzo 2020.

L'organico medio dei dipendenti di TA è pari a 323,4 FTE registrando un decremento in termini assoluti di 5,7 FTE (-1.7%), rispetto al 2020, mentre Toscana Aeroporti Handling S.r.l., risulta avere un organico di 322,0 FTE in diminuzione di 32,0 FTE (-9.0%). I dipendenti di TA e TAH hanno usufruito fino al 23 marzo 2021 dalla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, a seguire della Cassa Integrazione in Deroga (prorogata fino al 28 dicembre 2021) e dal 29 dicembre 2021 nuovamente della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria.

Il numero dei dipendenti della controllata Jet Fuel, società che gestisce il deposito carburanti avio all'interno dell'aeroporto di Pisa, si è attestato a 11,3 FTE. Jet Fuel nel 2021 della Cassa Integrazione in Deroga.

La controllata TAE ha ridotto il suo organico avvalendosi così di un organico totale di 6,5 FTE. Si rammenta che per lo sviluppo infrastrutturale TAE si avvale anche del supporto di distacchi di personale tecnico (ingegneri, geometri, etc.) della controllante TA. Si segnala che TAE sta usufruendo del cd. Fondo di Integrazione Salariale.

Nel mese di gennaio 2021 il Gruppo ha acquisito il 51% di Cemes Aeroporti S.r.l., con un organico di 14,5 FTE.

Si precisa che la controllata Parcheggi Peretola S.r.l. non ha personale in forza.

tabella FTE 2021 2020 Var. Var. %
Toscana Aeroporti 323,4 329,1 -5,7 -1,7%
Toscana Aeroporti
Handling
322,0 354,0 -32,0 -9,0%
Jet Fuel 11,3 10,8 0,4 3,8%
TAE 6,5 7,4 -0,9 -11,7%
TAC 14,5 0 14,5 n.s.
VOLA 0,0 0,8 -0,8 -100,0%
GRUPPO 677,7 702,1 -24,4 -3,5%

N.B.: nel calcolo le unità a tempo parziale sono proporzionate in rapporto ad unità a tempo pieno (1 FTE).

1,18 milioni di euro (+4,5%).

principalmente organici della nuova controllata TAC, ai rinnovi del CCNL Gestore ed un minor utilizzo delle ore di cassa integrazione e di ferie nella seconda parte del 2021, dovuto a maggior traffico gestito.

Formazione e Addestramento Tecnico

ammortizzatori sociali che hanno reso difficile la fruizione di corsi in aula, il Gruppo ha erogato un totale di 12.409 ore di cui il 42% fruite da personale femminile e il 58% da personale maschile, ricorrendo alla modalità e-learning tramite piattaforma aziendale e 353 ore.

12. SICUREZZA SUL LAVORO

Nel corso del 2021 il Servizio Prevenzione e Protezione (SPP) di TA ha continuato a mantenere il costante presidio sugli aspetti più rilevanti in materia di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro su entrambi gli scali di Pisa e Firenze.

SPP, per tutte e tre le società, è stata fortemente caratterizzata dalla emergenza pandemica Covid-19.

Tale straordinaria attività di prevenzione, presidio e gestione del rischio biologico ha comportato uno stravolgimento delle priorità e degli obiettivi che erano stati individuati e pianificati a fine 2020.

Lo sforzo primario della Funzione è stato quello di interfacciarsi con gli Enti preposti (USMAF, ASL, Medicina del Lavoro, ecc.) e di supportare - durante la fase più critica - tutte le Funzioni operative nella continuità delle attività aeroportuali, garantendo la «compliance» con i vari DPCM e le condizioni tecnico-normative per la piena ripresa delle attività dal mese di giugno.

Sono stati elaborati i «Protocolli Anticontagio Covid-19», che sono stati successivamente inviati in Regione entro il mese di maggio e certificati da SGS Italia in luglio 2020.

Di seguito si riportano le principali attività svolte al fine di contenere la diffusione del virus nei luoghi di lavoro:

  • Implementazione delle misure di sicurezza per la mitigazione del rischio di diffusione pandemica;
  • Implementazione di cartellonistica, annunci vocali, distanziamenti, nuovo lay-out, smartwork, plexiglass protettivi, ecc.;
  • Protocollo Anticontagio Covid-19 presentato in Regione entro il 31 maggio 2020 come richiesto da Ordinanza Regionale;
  • Certificazione del Protocollo Anticontagio Covid-19 da parte di SGS Italia (luglio);
  • Effettuati ad oggi n° 5 Comitati di Controllo (Azienda, OOSS e RLS) ai sensi del DPCM 26.3.2020;
  • Adeguamento piani di pulizia e sanificazione ambienti di lavoro;
  • erostazione di Pisa e Firenze anche per il Personale Aeroportuale (Progetto aeroporto sicuro);

  • Costante approvvigionamento, distribuzione e gestione DPI e presidi Covid-19 (mascherine, gel, salviette igienizzanti);
  • Gestione «day by day» delle casistiche riguardanti personale e utenti.

Per ciascuna società sono dunque presenti:

  • Datore di Lavoro;
  • Dirigenti delegati per la sicurezza (solo in TA);
  • RSPP;

  • Servizio Prevenzione e Protezione (per le controllate TAH e TAE attività in service fornita da TA);

  • Struttura per la sorveglianza sanitaria (Medico Competente, ecc.);
  • Addetti per la gestione delle emergenze.

Per la società di gestione Toscana Aeroporti S.p.a. è stata conferita su entrambi i siti (Pisa e Firenze) dal Datore di Lavoro di TA delega di funzioni (ex art. 16 D.lgs. 81/08) a due Dirigenti delegati (uno per ciascun aeroporto) al fine di garantire il costante presidio su tematiche

Sono presenti, inoltre, RLS di ciascuna società su ogni sito che vengono coinvolti dal SPP e che partecipano attivamente a sopralluoghi, alla segnalazione di eventi o aspetti da monitorare, alla valutazione dei rischi e alle misure di prevenzione connesse e alle riunioni periodiche (ex art. 35 D. Lgs. 81/08).

Il Servizio di Prevenzione e Protezione eroga direttamente formazione a tutto il personale (Lavoratori, Preposti e dirigenti) ai sensi del D.Lgs 81/08 e dei relativi Accordi Stato Regioni.

Mantenimento della certificazione ISO 45001:2018

Nel mese di dicembre 2021, TA e TAH, hanno 30 del D.lgs. 81/08, ovvero adottare e attuare un modello di verifica sui compiti del Datore di Lavoro e dei delegati, con importanti ricadute positive sugli aspetti della responsabilità amministrativa delle società per i reati inerenti la sicurezza sul lavoro previsti dal Modello Organizzativo Gestionale D.lgs. 231/2001.

Valutazione dei rischi e dispositivi di protezione

Per i motivi sopradescritti il processo di identificazione e valutazione dei rischi è in costante dinamismo, per cui gli aggiornamenti alla valutazione dei rischi e ai rispettivi documenti di riferimento (DVR) sono continui.

Da questo possono talvolta derivare un aggiornamento o integrazione di procedure operative o delle misure di prevenzione e mitigazione, che vengono formalizzate tramite richiamare aspetti di rilievo per la salute e la sicurezza dei lavoratori.

I criteri di identificazione dei rischi tengono in considerazione le singole categorie di rischio presenti negli ambienti di lavoro e quelli derivanti dalle attività svolte dai lavoratori, accorpati in gruppi omogenei per mansione, anche in virtù della contemporanea presenza di soggetti terzi e utilizzo di attrezzature e impianti.

Vengono poi adottate misure di protezione collettive o individuali (DPI) in linea con gli esiti.

Prove di emergenza ed evacuazione

Nel mese di novembre 2021 sono state organizzate in sinergia da TA e TAH ed effettuate 10/03/98, in collaborazione con i Vigili del Fuoco ed il Servizio di Prevenzione e Protezione della Polizia di Frontiera Aerea e relativamente al sito di Pisa con la società controllata del gruppo Jet Fuel.

Nello specifico, sui due scali, sono state effettuate le seguenti esercitazioni:

    1. Scalo aeroportuale di Pisa (24 novembre principio incendio check-in A);
    1. Scalo aeroportuale di Firenze (24 novembre -in).

Entrambe le esercitazioni sono state svolte in conformità alle attuali vigenti disposizioni di legge nel rispetto de rischio da contagio Covid-19.

Infortuni

Si registra una significativa riduzione della numerosità degli infortuni e dei relativi giorni di al settore aeronautico.

Gli eventi registrati sono per lo più imputabili a distrazione e/o imperizia (c.d. human factor) che non ad accadimenti collegati a mezzi, macchinari od a processi lavorativi disfunzionali. in generale previsti nei moduli formativi in TA/TAH.

Per maggiori dettagli si rinvia alla Dichiarazione Non Finanziaria Consolidata 2021.

13. NORMATIVA SULLA SICUREZZA INFORMATICA E LA PRIVACY EX REGOLAMENTO UE 2016/679

Il DL 9 febbraio 2012 n. 5 (convertito dalla legge n. 35 del 4 aprile 2012) ha modificato alcune disposizioni in materia di misure minime di sicurezza sopprimendo in particolare il Documento Programmatico di Sicurezza. L'abolizione dell'obbligo di redazione del DPS non solleva tuttavia dall'attuazione di tutti gli altri adempimenti privacy previsti dalla legislazione.

Toscana Aeroporti, al fine di garantire il corretto trattamento dei dati personali ed la compliance normativa in materia privacy, ha adeguato la propria struttura alle prescrizioni contenute nel Regolamento UE 2016/679 (relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati) e nel D. Lgs. 196/2003 (c.d. Codice Privacy) integrato con le modifiche introdotte dal D Lgs. n. 101 del 1° agosto 2018.

14. RICERCA E SVILUPPO

La pandemia da Covid-19 ha determinato la necessità di rispondere celermente alle nuove esigenze aziendali in termini di lavoro da remoto ed il rinvio di alcuni investimenti ed Piano strategico ICT 2020 2021. Gli investimenti tecnologici, il miglioramento dei processi, la standardizzazione, hanno consentito di rispondere rapidamente alle nuove esigenze aziendali scaturite dalla pandemia, capitalizzando il lavoro fatto nel passato e sfruttando la scalabilità ottenuta grazie a precedenti interventi.

in attività di innovazione e miglioramento dei processi attraverso la tecnologia,

  • Avviato la realizzazione di un servizio NOC (Network Operation Centre) interno e personalizzato, al fine di monitorare la rete informatica e gli apparati attestati su di disponibilità dei servizi di rete.
  • Uniformato contrattualmente il servizio telefonia mobile (adeguamento tecnico per innalzamento efficienza e delle capacità del servizio di telefonia mobile, nonché per introdurre dei saving sui costi del servizio).
  • dozione di un sistema di gestione della sicurezza delle informazioni che include aspetti relativi alla sicurezza logica, fisica ed e verificare la rispondenza degli stessi allo standard ISO 27001 per il futuro ottenimento della certificazione.
  • performance dei team con uno strumento per la gestione visiva delle attività progettuali.
  • Implementato ulteriori strumenti per la tracciatura delle attività degli Amministratori di Sistema, in ottemperanza alle direttive del gruppo Corporacion America Airports.
  • Avviato il progetto di sostituzione del proxy aziendale (adeguamento tecnico di sicurezza per l'accesso ad Internet dalle postazioni di lavoro degli scali).
  • -
  • ra attivazione.
  • -

15. RAPPORTI CON SOCIETÀ DEL GRUPPO E PARTI CORRELATE

I ricavi, i costi, i crediti e i debiti al 31 dicembre 2021 verso le società controllanti, controllate e collegate, sono relativi a cessioni di beni o prestazioni di servizi che rientrano nelle normali attività del Gruppo. Le transazioni sono effettuate a normali valori di mercato, in base alle caratteristiche di beni e servizi prestati. Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6664293, sono presentate nelle note illustrative al Bilancio consolidato.

Alla data del 31 dicembre 2021 il Gruppo TA detiene partecipazioni nelle seguenti società collegate:

- Immobili A.O.U. Careggi S.p.a.

Societ Careggi di Firenze (c.d. NIC), la partecipazione detenuta da TA è pari al 25,00% del capitale sociale (invariata rispetto al 31 dicembre 2021) mentre il restante 75% è detenuto

Alla data del 31 dicembre 2021 TA ha in essere un contratto con la collegata riguardante lo svolgimento in service delle attività di staff per un valore di periodo pari a 19 migliaia di euro ed ha registrato un corrispettivo variabile sui ricavi per un valore di 107 migliaia di euro.

- Alatoscana S.p.a.

al 13,27% (invariata rispetto al 31 dicembre 2020); la maggioranza azionaria è detenuta dalla Regione Toscana (51,05%) e dalla CCIAA di Maremma e Tirreno (34,36%).

Alla data del 31 dicembre 2021 è in essere un contratto con la partecipata, in continuità con i precedenti esercizi, riguardante lo svolgimento in service delle attività di staff per un valore complessivo alla data pari a 63,2 migliaia di euro.

Di seguito i principali rapporti con le altre società correlate al 31 dicembre 2021:

- Delta Aerotaxi S.r.l.

Sono in essere una serie di contratti attivi tra la Capogruppo e Delta Aerotaxi S.r.l. che prevedono:

  • la sub concessione di uffici ed altre tipologie di locali ubicati presso i due scali, per un valore al 31 dicembre 2021 pari a 150 migliaia di euro di ricavi;
  • ricavi aviation per 242 migliaia di euro per la fatturazione di diritti, tasse aeroportuali e servizi di extra handling inerenti al ale dello scalo di Pisa.
  • inoltre, sono presenti al 31 dicembre 2021 ulteriori ricavi per circa 22 migliaia di euro verso tale parte correlata, relativi al riaddebito di servizi comuni e delle spese di assicurazione contrattualmente previste, oltre che per le tessere parcheggi e permessi aeroportuali dei due scali.
  • Costi per servizi pari a 16 migliaia di euro per servizi di trasferta acquistati dalla Capogruppo.

- Corporate Air Services S.r.l.

La Capogruppo al 31 dicembre 2021 ha maturato i seguenti rapporti nei confronti della lo scalo di Firenze, nonché indirettamente collegata a TA per il tramite di SO.G.IM. S.p.A., azionista di TA:

  • ricavi aviation per 492 migliaia di euro per la fatturazione di diritti, tasse aeroportuali, Firenze, 40 migliaia di euro per i medesimi servizi prestati presso lo scalo di Pisa;
  • sub concessione di uffici ed altre tipologie di locali ubicati presso lo scalo di Pisa, per un valore al 31 dicembre 2021 pari a 38 migliaia di euro di ricavi per TA;
  • ricavi non aviation per 139 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, relativi alla subconcessione in area air-side di una superficie di 130 metri quadrati presso lo scalo di Firenze.

Inoltre, sono presenti al 31 dicembre 2021 ulteriori ricavi per circa 2 migliaia di euro verso tale parte correlata, relativi al riaddebito di servizi comuni e delle spese di assicurazione contrattualmente previste, oltre che per le tessere parcheggi e permessi aeroportuali dei due scali.

- Delifly S.r.l.

In data 13 settembre 2007 AdF (oggi TA) e Delifly S.r.l. (parte correlata per il tramite di SO.G.IM. S.p.A) hanno stipulato un contratto in virtù del quale AdF (oggi TA) si è impegnata esclusivamente per aviazione generale presso lo scalo di Firenze (ricavi per TA al 31 dicembre 2021 pari a circa 39 migliaia di euro).

Infine, il Gruppo ha maturato nei confronti di Delifly S.r.l. ulteriori ricavi per circa 7 migliaia di euro relativi al riaddebito di servizi comuni, delle spese per la copertura assicurativa RCT

- ICCAB S.r.l.

ICCAB S.r.l. è parte correlata della Capogruppo in quanto il consigliere di amministrazione operazioni con parti correlate adottato dalla Consob.

Si fa presente come la Capogruppo abbia in essere un contratto attivo che prevede la sub concessione di un locale ubicato in area air side dello scalo di Pisa che ICCAB utilizza per espletare attività commerciali di vendita, per un valore al 31 dicembre 2021 di circa 6 migliaia di euro di ricavi.

Infine, il Gruppo, nel corso del 2021, ha maturato nei confronti di ICCAB S.r.l. ulteriori ricavi per circa 1,5 migliaia di euro relativi al riaddebito di servizi comuni dei due scali.

- Corporacion America Italia S.p.a.

Dal 2016 la Capogruppo ha aderito al Consolidato Fiscale Nazionale ai sensi degli articoli da 117 a 129 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (T.U.I.R) la cui consolidante è Corporacion America Italia S.p.a.. La consolidante determina un unico reddito complessivo globale pari alla somma algebrica degli imponibili (reddito o perdita) realizzati dalle singole società che optano per tale modalità di tassazione di gruppo.

La consolidante rileva un credito nei con perdita effettivamente utilizzata nella determinazione del reddito complessivo globale. Inoltre, per effetto della partecipazione al Consolidato Fiscale Nazionale, le società possono conferire, ai sensi dell'art. 96 del D.p.r. 917/86, l'eccedenza di interessi passivi resasi inde Operativo Lordo (i.e. ROL) prodotto nello stesso periodo d'imposta da altri soggetti partecipanti al consolidato, possa essere portata in abbattimento del reddito complessivo di gruppo. Al 31 dicembre 2021 TA non ha un debito IRES verso la controllante CAI, per effetto del risultato di periodo negativo.

Si precisa, infine, che nel 2021 non si sono registrate operazioni atipiche con parti correlate e che Toscana Aeroporti S.p.a. non possiede né ha acquistato o alienato azioni proprie o di Società Controllanti anche tramite società fiduciarie o per interposta persona.

Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo

Alla data del presente Bilancio si segnalano le seguenti partecipazioni nella Capogruppo TA:

  • il sindaco Roberto Giacinti con 6.345 azioni;

  • il consigliere Saverio Panerai con 2.403 azioni.

16. PRINCIPALI INFORMAZIONI SULLA CAPOGRUPPO, CONTROLLATE E SUI RAPPORTI INTERCORSI

16.1 Toscana Aeroporti S.p.A.

Con riferimento alle informazioni economiche, patrimoniali e finanziarie della Capogruppo TA, ai prospetti di Conto Economico Gestionale, Stato Patrimoniale e Posizione Finanziaria Netta del 2021 comparati con i valori del 2020, si rimanda a quanto

16.2 Parcheggi Peretola S.r.l.

La società Parcheggi Peretola S.r.l. è entrata a far parte del Gruppo TA nel 2015 a seguito .d.F. che ne deteneva il 100% delle quote. La società ha quale attività preminente la gestione di 640 posti auto a pagamento aperti al pubblico ed

Si fa presente che la società controllata redige il bilancio secondo la normativa civilistica in vigore. Si riporta di seguito una sintesi dei principali valori da tale bilancio.

Ai fini del Bilancio consolidato, il bilancio della controllata è opportunamente rettificato per tenere conto degli impatti der internazionali.

PARCHEGGI PERETOLA - CONTO ECONOMICO
Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass. VAR.%
RICAVI
Ricavi non aviation 525 564 -39 -7%
Altri ricavi 41 52 -11 -21%
TOTALE RICAVI (A) 566 616 -50 -8%
ALTRI PROVENTI (B) 222 20 202 1019%
COSTI
Costi per servizi 130 248 -118 -48%
Oneri diversi di gestione 55 1.356 -1.301 -96%
TOTALE COSTI (C) 186 1.605 -1.419 -88%
MARGINE OPERATIVO LORDO (A+B-C) 603 -969 1.571 n.s.
Incid.% su ricavi totali 106,5% 6,6%
Ammortamenti e svalutazioni 41 56 -15 -27%
RISULTATO OPERATIVO 561 -1.025 1.586 n.s.
Incid.% su ricavi totali 99,2% 5,0%
UTILE (PERDITA) ANTE IMPOSTE 561 -1.025 1.586 n.s.
Imposte di esercizio -99 252 -351 n.s.
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO 463 -773 1.236 n.s.

I valori economici del 2021 rilevano ricavi per 566 migliaia di euro ed altri proventi per 222 migliaia di euro, per un totale di 788 migliaia di euro, in incremento di 152 migliaia di euro (+24%) rispetto al 2020 principalmente riconducibili ai contributi pubblici (DL Sostegni, contributo perequativo) ricevuti dallo Stato (220 migliaia di euro) a parziale ristoro delle perdite causate dalla pandemia in corso.

Dal lato costi, pari a 186 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, sono in forte calo rispetto ai 1.605 migliaia di euro del 2020 dove la componente più importante era rappresentata ad un fornitore per la risoluzione anticipata di un contratto pluriennale relativo al servizio di gestione e manutenzione dei parcheggi (1,3 milioni di euro).

Il Margine Operativo Lordo (MOL) del 2021 è positivo per 603 migliaia di euro, in incremento di 1.571 migliaia di euro rispetto al 2020, ed il risultato netto di esercizio è pari ad un utile di 463 migliaia di euro in incremento di circa 1,2 milioni di euro rispetto alla perdita 2020 pari a 773 migliaia di euro.

Parcheggi Peretola ha una Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2021 positiva per 730 migliaia di euro (1.022 migliaia di euro al 31 dicembre 2020).

16.3 Toscana Aeroporti Engineering S.r.l.

Toscana Aeroporti Engineering Srl (TAE) costituita in data 15 gennaio 2015 è divenuta di ingegneria partecipata e controllata al 100% da Toscana Aeroporti con la «mission» di fornire a Toscana Aeroporti i aeroportuali di Firenze e Pisa.

Nello svolgimento delle attività di ingegneria finalizzate alla progettazione delle opere di Master Plan, TAE si serve, oltre personale proprio, del supporto di:

    1. distacco di personale tecnico/ingegneristico da parte di TA (al 31 dicembre 2021 sono pari a 11);
    1. personale interno (al 31 dicembre 2021 è pari a 7 dipendenti);
    1. società di servizi esterne specializzate.

In continuazione con lo scorso esercizio 2021, TAE è stata impegnata nella progettazione di infrastrutture in entrambi gli scali, in particolare su:

  • Progettazione architettonica del nuovo Terminal passeggeri e delle prospicienti e circostanti aree lato land-side dell'Aeroporto di Firenze;

  • Predisposizione della documentazione di cui al Piano di abbattimento e contenimento del rumore aeroportuale (c.d. PCAR) dell'Aeroporto di Firenze;

  • Progettazione esecutiva e direzione lavori della riqualifica ed adeguamento della strip e della pavimentazione della pista di volo 05-

  • Progettazione esecutiva e direzione lavori degli interventi/opere di elettrificazione delle vasche idrauliche di contenimento/trattamento delle acque meteoriche di dilavamento

  • 200 e 300;

  • Progettazione esecutiva delle opere per la realizzazione di un bypass fognario opera

-

  • Progettazione esec - fase 1 (Pisa);

  • Direzione lavori per la realizzazione degli impianti fissi GPU sottobordo 400 hz (Pisa).

Al 31 dicembre 2021 la società ha 7 21, le attività di staff sono svolte dalla Capogruppo in forza di un contratto di servicing siglato tra le parti.

Si fa presente che la società controllata redige il bilancio secondo la normativa civilistica in vigore. Si riporta di seguito una sintesi dei principali valori da tale bilancio.

Ai fini del Bilancio consolidato, il bilancio della controllata è opportunamente rettificato internazionali.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var.
Ass.
VAR.%
RICAVI
Altri ricavi 2.525 2.569 -44 -2%
TOTALE RICAVI (A) 2.525 2.569 -44 -2%
ALTRI PROVENTI (B) 0 0 0
COSTI
Costi del personale 442 332 110 33%
Costi per servizi 2.022 2.078 -57 -3%
Oneri diversi di gestione 4 2 2 105%
TOTALE COSTI (C) 2.468 2.412 56 2%
MARGINE OPERATIVO LORDO (A+B-C) 57 156 -100 -64%
Incid.% su ricavi totali 2,2% 6,6%
Ammortamenti e svalutazioni 22 38 -16 -41%
RISULTATO OPERATIVO 35 118 -84 -71%
Incid.% su ricavi totali 1,4% 5,0%
GESTIONE FINANZIARIA -4 0 -4 n.s.
UTILE (PERDITA) ANTE IMPOSTE 31 118 -88 -74%
Imposte di esercizio -16 -39 24 -60%
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO 15 79 -64 -81%

Toscana Aeroporti Engineering - Conto economico

I ricavi del 2021, pari a 2.525 migliaia di euro rappresentano la competenza di esercizio dei progetti commissionati da TA come sopra meglio descritto.

I costi totali del 2021 sono pari a 2.468 migliaia di euro fra cui le voci principali sono rappresentate dal costo del personale interno per 442 migliaia di euro, i costi esterni per studi e progettazioni pari a 1.288 migliaia di euro e dal costo del personale distaccato da TA per 420 migliaia di euro.

Il MOL di periodo è pari a 57 migliaia di euro ed il risultato netto di esercizio è pari ad un utile di 15 migliaia di euro.

TAE ha una Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2021 positiva per 356 migliaia di euro (76 migliaia di euro al 31 dicembre 2020).

16.4 Jet Fuel Co. S.r.l.

Jet Fuel Co. s.r.l. è la società che gestisce il deposito carburante centralizzato presso lo scalo aeroportuale di Pisa. La partecipazione detenuta da TA è pari al 51,0% agli effetti del diritto di voto mentre i diritti patrimoniali ed amministrativi sono esercitati in parti uguali con gli altri soci Refuelling S.r.l. ed Air BP Italia S.p.a. Pertanto ai fini del Consolidamento è stata considerata al 33% tale quota di patrimonio e di risultato come di pertinenza del Gruppo TA.

Nel corso del 2021 sono transitati nel deposito 48.977 metri cubi di carburante avio registrando una maggiore gestione di volumi pari al 46,3% rispetto ai 33.486 metri cubi del 2020. La società ha effettuato servizi di into-plane per 47.110 metri cubi di carburante registrando un incremento del 85,9% rispetto ai 25.345 metri cubi del 2020.

Al 31 dicembre 2021, Jet Fuel ha in corso un contratto di sub-concessione con TA per la gestione del deposito carburanti centralizzato per un valore complessivo nel 2021 di 289 migliaia di euro (canone aeroportuale di JF), service amministrativo (40 migliaia di euro), fornitura utenze per circa 11 migliaia di euro ed altri servizi (permessi aeroportuali, parcheggi, etc.) per un valore di circa 1 migliaia di euro.

Si fa presente che la società controllata redige il bilancio secondo la normativa civilistica in vigore. Si riporta di seguito una sintesi dei principali valori da tale bilancio.

Ai soli fini del Bilancio consolidato, il bilancio della controllata è stato rettificato per tenere

JET FUEL - CONTO ECONOMICO
Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass. VAR.%
RICAVI
Ricavi aviation 1.545 899 646 72%
Altri ricavi 4 3 0 14%
TOTALE RICAVI (A) 1.549 902 646 72%
ALTRI PROVENTI (B) 154 15 139 903%
COSTI
Materiali di consumo 51 32 18 56%
Costi del personale 543 544 -1 0%
Costi per servizi 391 251 141 56%
Oneri diversi di gestione 17 20 -4 -18%
Canoni aeroportuali 289 209 80 38%
TOTALE COSTI (C) 1.291 1.057 234 22%
MARGINE OPERATIVO LORDO (A+B-C) 412 -139 551 n.s.
Incid.% su ricavi totali 26,6% 6,6%
Ammortamenti e svalutazioni 152 139 14 10%
Acc. f.do rischi e ripristini 60 0 60 n.s.
Acc. f.do svalutazione crediti 1 0 1 n.s.
RISULTATO OPERATIVO 199 -278 477 n.s.
Incid.% su ricavi totali 12,8% 5,0%
GESTIONE FINANZIARIA -9 -6 -2 33%
UTILE (PERDITA) ANTE IMPOSTE 190 -284 475 n.s.
Imposte di esercizio -5 94 -100 n.s.
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO 185 -190 375 n.s.

I ricavi totali del 2021 di Jet Fuel sono pari a 1.703 migliaia di euro (917 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e riguardano principalmente il servizio di stoccaggio carburante per 694 migliaia di euro e per 752 migliaia di euro il servizio di into-plane. Nel corso del 2021 la società ha ricevuto 153 migliaia di euro di contributi statali (DL Sostegni, Contributo perequativo)

I costi principali del 2021 sono pari a 1.291 migliaia di euro (1.057 migliaia di euro nel 2020) e sono rappresentati dal costo del personale (543 migliaia di euro), canone di subconcessione aeroportuale (289 migliaia di euro), manutenzioni e carburante autobotti (74 migliaia di euro), prestazioni professionali (186 migliaia di euro) e assicurazioni industriali (68 migliaia di euro).

Di conseguenza il risultato del 2021 registra un MOL positivo pari a 412 migliaia di euro (negativo per 139 migliaia di euro nel 2020) ed un utile netto di esercizio di 185 migliaia di euro, rispetto alla perdita registrata nel 2020 pari a 190 migliaia di euro.

Jet Fuel ha una Posizione Finanziaria Netta negativa al 31 dicembre 2021 per 157 migliaia di euro (325 migliaia di euro al 31 dicembre 2020).

16.5 Toscana Aeroporti Handling S.r.l.

Toscana Aeroporti Handling S.r.l. società di proprietà 100% Toscana Aeroporti S.p.a. operativa dal 1° luglio 2020, ha come oggetto sociale lo svolgimento delle attività

ricomprese nei servizi di cui al Decreto Legislativo del 13 gennaio 1999 n. 18, e successive modifiche ed integrazioni, nonché lo svolgimento di ulteriori attività comunque opportune ai fini delle suddette attività di handling e/o correlate alle medesime. Per handling si passeggeri e merci.

Nel corso del 2021 TAH ha gestito complessivamente nei due scali 25.869 movimenti di aviazione commerciale, pari al 92% di quota di mercato (93,8% nel 2020 con 22.522 movimenti). La variazione dei movimenti fra i due esercizi in esame del +18,3% è legata come per le altre società del Gruppo alla ripresa del traffico sui due scali toscani.

Sui singoli scali, in termini di movimenti assistiti, la quota di mercato 2021 sul traffico di aviazione commerciale è pari al 86,8% sullo scalo di Pisa (86,7% nel 2020) ed al 96,1% sullo scalo di Firenze (98,8% nel 2020).

Si fa presente che la società controllata redige il bilancio secondo la normativa civilistica in vigore. Si riporta di seguito una sintesi dei principali valori da tale bilancio.

Ai fini del Bilancio consolidato, il bilancio della controllata è opportunamente rettificato internazionali.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass. Var.%
RICAVI
Ricavi aviation 11.333 9.608 1.725 18%
Ricavi non aviation 68 37 32 87%
Altri ricavi 735 668 67 10%
TOTALE RICAVI (A) 12.136 10.312 1.824 18%
ALTRI PROVENTI (B) 2.373 20 2.354 n.s.
COSTI
Materiali di consumo 172 176 -4 -3%
Costi del personale 9.763 9.686 77 1%
Costi per servizi
Oneri diversi di gestione
4.667
215
4.104
148
563
67
14%
45%
TOTALE COSTI (C) 14.817 14.114 703 5%
MARGINE OPERATIVO LORDO (A+B-C) -307 -3.782 3.475 -92%
Incid.% su ricavi totali -3% 7%
Ammortamenti e svalutazioni 480 678 -198 -29%
Acc. f.do rischi e ripristini 120 200 -80 -40%
Acc. f.do svalutazione crediti 26 30 -4 -14%
RISULTATO OPERATIVO -933 -4.691 3.758 -80%
Incid.% su ricavi totali -8% 5
%
GESTIONE FINANZIARIA -58 -4 -54 n.s.
UTILE (PERDITA) ANTE IMPOSTE -991 -4.695 3.704 -79%
Imposte di esercizio 751 1.106 -355 -32%
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO -240 -3.589 3.349 -93%

I ricavi principali del 2021 riguardano per 11,3 milioni di euro i servizi di handling e per 735 migliaia operativi richiesti. Negli altri proventi 2021 figurano inoltre circa 2,2 milioni relativi al contributo governativo a favore delle società di handling aeroportuale stabilito dalla legge finanziaria 20211 .

1 Contributo ex art. 1, comma 715, legge 30 dicembre 2020, n. 178. Per ulteriori dettagli si rinvia al Paragrafo 8.

I costi principali del 2021 sono rappresentati dal costo del personale (9,8 milioni di euro) e dal costo per servizi esterni (4,7 milioni di euro).

Il MOL registrato nel periodo è negativo per 307 migliaia di euro e la perdita di esercizio registrata dalla società nel 2021 è pari a 240 migliaia di euro.

TAH ha una Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2021 negativa per 3.017 migliaia di euro (1.040 migliaia di euro al 31 dicembre 2020).

In ogni caso, la della stessa a continuare a finanziare e sostenere patrimonialmente TAH, al fine di continuità di impresa.

16.6 Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l.

del 51% di Cemes Aeroporti S.r.l., società di recente costituzione (attiva dal luglio 2020) nel settore delle costruzioni, che ha assunto contestualmente la denominazione sociale di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (TAC). In particolare, la società ha per oggetto la realizzazione di costruzioni aeroportuali, stradali, ferroviarie, nonché di opere fluviali e marittime, oltre che la realizzazione di opere di mitigazione acustica e la prefabbricazione di manufatti in cemento per opere stradali aeroportuali e ferroviarie.

Nel corso del 2021 la società è stata impegnata principalmente in due commesse: la prima commessa, in gran parte ultimata alla data del 31 dicembre 2021, ha riguardato lavori di manutenzione e messa in sicurezza del fabbricato ove ha sede il Distaccamento del Corpo Vig alla data del 31 dicembre 2021, è relativa ad importanti interventi eseguiti presso olo 5-23) e le aree strip adiacenti.

Si fa presente che la società controllata redige il bilancio secondo la normativa civilistica in vigore. Ai fini del Bilancio consolidato, il bilancio della controllata è opportunamente rettificato per tenere conto internazionali.

TOSCANA AEROPORTI COSTRUZIONI - CONTO ECONOMICO
Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass. VAR.%
RICAVI
Altri ricavi 10.785 1.538 9.247 601%
TOTALE RICAVI (A) 10.785 1.538 9.247 601%
ALTRI PROVENTI (B) 4 0 4 n.s.
COSTI
Materiali di consumo
2.512 34,0 2.478 7295%
Costi del personale 1.120 1.530 -410 -27%
Costi per servizi 6.649 104 6.545 6295%
Oneri diversi di gestione 72 75 -3 -4%
TOTALE COSTI (C) 10.352 1.743 8.609 494%
MARGINE OPERATIVO LORDO (A+B-C) 437 -205 642 -313%
Incid.% su ricavi totali 4,0% -13,3%
Ammortamenti e svalutazioni 1.298 1.298 0 0%
RISULTATO OPERATIVO -862 -1.503 641 -43%
Incid.% su ricavi totali -8,0% -97,7%
GESTIONE FINANZIARIA -0 0 -0 n.s.
UTILE (PERDITA) ANTE IMPOSTE -862 -1.503 641 -43%
Imposte di esercizio 142 43 99 228%
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO -720 -1.460 740 -51%
nei progetti commissionati
Dal lato costi la componente più importante è rappresentata dal costo dei servizi per circa
6,7 milioni. In particolare: lavorazioni c/terzi per circa 4
ed attrezzature per circa 1,7
euro; personale distaccato per 249
Di conseguenza il MOL del
euro nel 2020) ed il
risultato di esercizio in perdita di 720
migliaia di euro nel 2020).
dalla Capogruppo.
2021 è pari a 437
migliaia di euro e carburante milioni di euro; noleggio macchinari
milioni di euro; prestazioni professionali per 334
migliaia di
per 76
migliaia di euro.
migliaia di euro (negativo per 205 migliaia di
migliaia di euro
(perdita di 1.460
TAH ha una Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2021
euro (8
migliaia di euro positiva al 31 dicembre 2020).
negativa per 315
migliaia di
della stessa a continuare a finanziare e sostenere patrimonialmente TAC, al fine di
continuità di impresa.
ione e
17
della gestione del Gruppo.
- RISCHI CONNESSI ALLE CONDIZIONI GENERALI
,
DOVUTI ANCHE ALLA PANDEMIA DA COVID-19
il Gruppo opera sono, tra gli altri, il Prodotto Interno Lordo, il livello di fiducia delle imprese
e dei consumatori, il tasso di disoccupazione ed il prezzo del petrolio. In generale, le

17

- RISCHI CONNESSI ALLE CONDIZIONI GENERALI , DOVUTI ANCHE ALLA PANDEMIA DA COVID-19

reddito disponibile delle famiglie in termini reali ed il conseguente calo dei consumi, così -19, stanno continuando a determinare una significativa riduzione della domanda di trasporto aereo. Qualora la situazione di debolezza anche alla luce del conflitto tra Ucraina e Russia acceso a fine febbraio 2022 e delle sanzioni economiche introdotte contro Mosca, non si può escludere che tale contesto comporti il permanere di impatti negativi sulla situazione economica e finanziaria della Società e del Gruppo.

Una durata prolungata del suddetto dello stesso ad altre aree geografiche, potrebbero portare ad un calo significativo della domanda internazionale e dei flussi turistici anche nei mercati non adiacenti alla Russia/Ucraina. Ad oggi, inoltre, per le compagnie aeree, il costo del carburante in crescita e il reindirizzamento delle rotte per evitare il sorvolo dello spazio aereo russo per raggiungere in un incremento del costo dei biglietti per i passeggeri. Si fa comunque presente che i ricavi derivanti dal traffico passeggeri da e verso la Russia sono stati nel 2021 limitati.

Con riferimento, invece, alla pandemia Covid-19, tenuto conto della situazione attuale contagi, auspicando tuttavia che le campagne di vaccinazione avviate a fine 2020 a alla durata ed

Tali effetti potrebbero essere, infatti, conseguenza del mantenimento di misure restrittive geografiche, delle criticità e degli impatti di tipo economico su molteplici settori di propensione degli individui a viaggiare in aereo ed altresì il possibile mantenimento o potrebbero anche determinare anche -

Il persistere, in un orizzonte temporale di medio-lungo termine, di un livello di traffico inferiore rispetto a quello consuntivato nel pe rendere necessario rivedere, anche in modo sostanziale, il modello di business ed il piano di sviluppo infrastrutturale degli scali di Firenze e di Pisa.

In ogni caso si fa comunque presente che sono diversi i Paesi in Europa e nel mondo che stanno attuando un allentamento delle misure di restrizione per combattere la pandemia. Inoltre, autorevoli studi di settore testimoniano un ritorno atteso ad un traffico pari ai livelli ante-Covid-19 a partire dal 2024, anche grazie alla politica di vaccinazione in corso a livello mondiale.

Aggiornamento circa gli impatti derivanti da -

- RISCHI CONNESSI AL CAMBIAMENTO CLIMATICO

In riferimento ai rischi legati al cambiamento climatico, da considerarsi esogeni al Gruppo Toscana Aeroporti, il Gruppo sta monitorando i relativi risvolti potenziali sul business: in particolare si evidenzia che, nonostante detti rischi non risultino direttamente incidenti sul core business sviluppato dal Gruppo. Si precisa inoltre che resilienti ai cambiamenti clim Sviluppo Sostenibile (SDGs) sviluppati dalle Nazioni Unite.

- RISCHI CONNESSI ALLA CYBERSECURITY

La crescente pervasività ed efficacia degli attacchi cyber a livello globale, unite al maggior ricorso al lavoro da remoto richiesto dalla pandemia Covid-19, possono aumentare il rischio di intrusione illecita nei sistemi informativi e tecnologici aeroportuali. Toscana Aeroporti pone grande attenzione alla protezione del proprio sistema informativo aziendale e delle proprie infrastrutture da accessi non autorizzati e da attacchi cyber che potrebbero anche causare la sospensione temporanea di servizi operativi, la potenziale perdita di dati sensibili e/o confidenziali nonché danni reputazionali.

Tra i principali presidi di protezione contro i rischi informatici, si segnalano periodiche attività di vulnerability assessment e penetration test dei sistemi condotti secondo le best practice di settore, nonché le conseguenti attività di remediation degli eventuali rischi rilevati, così come le attività di continuo aggiornamento dei sistemi informativi legate alle segnalazioni periodiche degli enti preposti e dei vendordelle soluzioni tecnologiche.

- RISCHI RELATIVI ALLE ATTIVITÀ DI HANDLING AEROPORTUALE E ALLA STRUTTURA DI ESTREMA COMPETITIVITÀ DEL RELATIVO MERCATO

Negli aeroporti con traffico superiore a 2 milioni di passeggeri o 50.000 tonnellate di merci è 18/99). Presso gli Aeroporti di Pisa e di Firenze, ad oggi, tali servizi sono, per la massima parte, effettuati a partire dal primo luglio 2018 da TAH, società controllata da TA.

2020) che su quello di Firenze (delibera Enac del 30 novembre 2020), TA ha ottenuto parere positivo in merito alla richiesta di limitazione del numero di accessi degli operatori 1 . In entrambi gli scali la limitazione sugli handler di aviazione commerciale è di due, di cui uno Toscana Aeroporti Handling.

Dal mese di giugno 2019 ha iniziato ad operare sullo scalo di Pisa anche un altro Firenze lo stesso competitor ha ottenuto da Enac la certificazione di operatore handling ma non è ancora operativo.

20,6% sul totale dei ricavi (19,5% sul totale al netto della voce dei ricavi per servizi di costruzione). Il mercato di riferimento degli operatori che svolgono attività legate alla fornitura dei servizi di handling marginalità in termini di risultati economici.

nnaturata a patrimoniale e finanziaria del Gruppo TA.

significativamente in calo a causa della pandemia Covid-19. Pertanto, il Gruppo risulta ancor più impegnato nel prendere tutte le contromisure possibili a livello manageriale per mercato. In tale contesto il Gruppo ha avviato un percorso volto alla cessione della partecipazione in TAH.

- RISCHIO NORMATIVO

di Firenze, svolge la propria attività in un settore regolato da numerose disposizioni normative a livello nazionale ed internazionale. Le eventuali modifiche, ad oggi non

1 Assistenza bagagli ed operazioni di pista.

risultati economici del Gruppo.

Un potenziale fattore di rischio del settore aeroportuale è la costante evoluzione del contesto normativo e regolatorio di riferimento nel quale il Gruppo, come le altre società fatti concerne la regolazione tariffaria dei servizi aeroportuali.

A tal riguardo si ricorda che alla data di approvazione del presente Bilancio, sia per per il periodo 2020 rispettivamente la Delibera n. 50/2020 e la Delibera n. 94/2020 di conformità definitiva ai -2022. ione dei Trasporti trovare applicazione nel gruppo TA solo a partire dal 2023. Sono in corso approfondimenti da parte di TA, insieme alla associazione di categoria, per comprendere eventuali impatti inerenti tali nuovi Modelli e calmierarne eventuali rischi in vista della futura applicazione.

-RISCHI LEGATI A RITARDI NELLA REALIZZAZIONE DEGLI INVESTIMENTI PROGRAMMATI

Toscana Aeroporti potrebbe incontrare difficoltà nei tempi previsti gli investimenti stabiliti nel Piano degli Interventi approvato da ENAC a causa di eventi imprevedibili o comunque difficilmente preventivabili. Eventi esterni come, ad esempio, ritardi nell'iter autorizzativo e/o realizzati pandemia Covid-19, contenziosi, ricorsi possono generare maggiori spese per investimenti, applicabili e, conseguentemente, sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo. I Piani degli Interventi degli aeroporti di Firenze e Pisa sono stati predisposti sulla base degli interventi pianificati nei Master Plan secondo un criterio di modularità corre -19 ha portato alla ridefinizione delle tempistiche di realizzazione dei principali investimenti a supporto della capacità infrastrutturale, tra cui la realizzazione della nuova pista dell'Aeroporto di Firenze, e, più in generale, ad una rimodulazione temporale dello sviluppo infrastrutturale di cui dei Masterplan dei due aeroporti al fine di meglio rispondere alle nuove esigenze in sostenibilità finanziaria.

- CONCENTRAZIONE SU ALCUNI VETTORI

cessazione dei voli da parte di uno o più vettori anche in economico/finanziaria degli stessi, potrebbe avere un impatto negativo sul raggiungimento degli obiettivi di traffico ed economici di TA.

dal 1° febbraio 2021 fino al 2 di aprile 2021 per consentire i lavori di rifacimento della pavimentazione della pista, delle strip di sicurezza, inclusi segnaletica orizzontale e dispositivi luminosi, nel rispetto delle norme di certificazione EASA, il Gruppo TA ha registrato circa 400 mila passeggeri rispetto a circa 1 milione registrati nel medesimo periodo del 2020. L'incidenza totale dei primi tre vettori è del 66,9%. In particolare,

rispettivamente al 8,7% e 5,6%.

Il Gruppo sta lavorando con i principali vettori per creare le basi di una ripartenza in sicurezza del traffico presso gli scali da esso gestiti, facendo anche leva su accordi marketing e pubblicità, nonché a raggiungere obiettivi prestabiliti di passeggeri e di voli a carattere economico al raggiungimento dei predetti obiettivi.

di riferimento nel quale il Gruppo opera rappresenta, insieme al costante consolidamento dei rapporti con i vettori principali, la chiave di considerato comunque circoscritto nel tempo.

- RISCHI AMBIENTALI

nazionali, regionali e locali in materia ambientale. Il Gruppo ha la priorità di svolgere la propria attività nel massimo rispetto da quanto richiesto dalla normativa ambientale; tuttavia, può esservi certezza che in futuro nuove normative non comportino ulteriori adempimenti da parte del Gruppo. A tal riguardo, si precisa che la Società si è dotata di un sistema di gestione ambientale (SGA) certificato da parte di un ente terzo di conformità allo standard ISO 14001 su entrambi gli scali di Pisa e Firenze.

- RISCHI

Le interruzioni di attività e servizi possono essere causate da eventi di varia natura e durata mico-finanziario del Gruppo.

In particolare, interruzioni delle attività operative generate da eventi straordinari (es. guerre, pandemie, eruzioni vulcaniche) di lunga durata, tali da causare duraturi effetti negativi sulla domanda di trasporto aereo, possono generare impatti critici al business. Si di Pisa una struttura militare aperta al traffico civile, in caso di eventi bellici o eventi straordinari di particola limitazioni significative o sospesa.

Le attività del Gruppo possono, inoltre, essere soggette a interruzioni totali o parziali anche a seguito di scioperi del proprio personale, di quello delle compagnie aeree, degli addetti ai servizi di controllo del traffico aereo o delle società terze operanti nei due scali, del fallimento o difficoltà operative di fornitori unici o comunque di difficile sostituzione nonché a seguito di eventi naturali, atmosferici e/o meteorologici.

- RISCHI DI NATURA FINANZIARIA

Con riferimento ai Rischi di natura finanziaria si rinvia a quanto riportato nello specifico paragrafo delle Note illustrative.

18. EVENTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL 31 DICEMBRE 2021

Con estiva 2022 incrementando le operazioni rispetto al 2021, riducendo ulteriormente la forbice negativa rispetto alla situazione pre-Covid 19 del 2019.

Principali novit

Volotea: Ritorna su Firenze il vettore spagnolo che opererà per la prima volta su bordeaux

Austrian Airlines: da giugno il vettore austriaco ha programmato il raddoppio del volo su Vienna passando così da 1 a due voli giornalieri.

Ryanair: il vettore irlandese ha annunciato una stagione estiva in linea con quanto operato nella stagione precovid 2019 sia in termini di movimenti che di destinazioni. Sono già aperti alla vendita i nuovi collegamenti per Paphos (Cipro) da fine marzo e Zadar (Croazia) da maggio. Torna operativo da fine marzo 2022 il collegamento per Varsavia-WMI (2 voli settimanali), da giugno il collegamento per Kalamata (2 voli settimanali) e per Chania (2 voli settimanali). Aperto alle vendite dal 19 febbraio il nuovo volo bisettimanale per Cork operativo dal 3 Giugno con 2 frequenze settimanali, da marzo aperti alle vendite i voli per Bordeaux (2 freq/sett giugno-ottobre) e Mammingem (2 freq/sett aprile-ottobre).

Flyr: la compagnia aerea norvegese opererà un collegamento stagionale diretto per Oslo a partire dal 6 maggio, 2 frequenze che diventeranno 3 dal 1° luglio al 12 agosto.

AirBaltic: tornerà operativa con il volo stagionale bisettimanale per Riga incrementando il periodo di operatività. I voli partiranno da fine marzo invece che da giugno come nel corso del 2021.

AerLingus: torna operativo da fine marzo il collegamento diretto per Dublino sospeso nel 2021.

Edelweiss: ha programmato nel periodo giugno-settembre 2 voli settimanali per Zurigo.

easyJet: tornano operativi dal 28 marzo il collegamento per Manchester, dal 27 giugno quello per Londra Luton, sospesi ambedue nel 2021 causa restrizioni Covid e dal 28 giugno riprende anche il collegamento per Berlino Brandeburgo sospeso invece nel biennio 2020- 2021 (nel 2020 operato solo nei mesi luglio-agosto).

Altre novità

i vettori russi che non possono quindi atterrare in Italia, decollare dall'Italia né possono sorvolare lo spazio aereo nazionale. La Russia, di conseguenza ha chiuso il proprio spazio aereo a

Al momento risultano cancellati da Pisa i voli operati dal vettore Ryanair per Lviv (2 frequenze settimanali) e dal vettore Pobeda per Mosca Vnukovo (1 frequenza settimanale). Le conseguenze del conflitto, ancora presto per essere stimate, saranno legate a molteplici

Quel che è certo è c potrebbero portare ad un calo significativo della domanda internazionale e dei flussi turistici anche nei mercati non adiacenti alla Russia/Ucraina.

Ad oggi, inoltre, per le compagnie aeree, il costo del carburante in crescita e il reindirizzamento delle rotte per evitare il sorvolo dello spazio aereo russo per raggiungere dei biglietti per i passeggeri. dal Gruppo come fenomeno circoscritto e la relativa riduzione dei ricavi non significativa.

In data 8 marzo 2022 la Capogruppo TA ha incassato 3,64 milioni di euro da Enac quale acconto (50%) del contributo ai gestori aeroportuali stabilito dal Decreto Ristori (n.474/2021).

19. PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

mondiale, sulle reti globali di trasporto ed in particolare sul trasporto aereo e, ancor di più

Con il mese di febbraio, Toscana Aeroporti registra una crescita progressiva di periodo rispetto al 2021 del +688%, pur sempre al disotto dei valori progressivi gennaio-febbraio 2019 (-50,4%), ma comunque in deciso miglioramento.

Per il 2022 si prevede un livello di traffico in ripresa rispetto al 2020 e 2021, anche se ancora a non paragonabile ai livelli pre-Covid del 2019, con un conseguente perdurare di un significativo impatto negativo sui risultati economico finanziari del 2022. Come già illustrato in precedenza, si evidenzia che la , lle nuove tensioni internazionali, conseguenza del conflitto fra Russia ed Ucraina che possono incidere sulla mobilità dei passeggeri sia per questioni di sicurezza sia per effetto petrolio).

20

Proponiamo che 6.044.603 euro sia coperta mediante utilizzo di riserve disponibili a Patrimonio Netto di pari importo.

************************

Signori Azionisti,

1 di Toscana Aeroporti S.p.a. redatto sulla base dei criteri indicati nelle relative Note Illustrative.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Marco Carrai)

GRUPPO TOSCANA AEROPORTI - CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Di cui Di cui
Dati in migliaia di euro Note 2021 Parti
Correlate
2020
(*)
Parti
Correlate
RICAVI
Ricavi operativi 46.525 1.246 40.440 840
Altri ricavi 1.914 214 1.499 231
Ricavi per servizi di costruzione 11.522 8.988
TOTALE RICAVI (A) 7.1 59.961 1.460 50.927 1.071
ALTRI PROVENTI (B) 7.2 12.135 10.060
COSTI 7.3
Costi operativi
Materiali di consumo 7.3.1 812 896
Costi del personale 7.3.2 27.408 26.239
Costi per servizi 7.3.3 23.097 16 21.726
Oneri diversi di gestione 7.3.4 1.753 2.800
Canoni aeroportuali 7.3.5 2.669 2.192
Totale costi operativi 55.738 16 53.853 0
Costi per servizi di costruzione 7.3.6 9.822 7.935
TOTALE COSTI (C) 65.561 16 61.788 0
MARGINE OPERATIVO LORDO (A+B-C) 6.535 1.444 -801 1.071
Ammortamenti e svalutazioni 7.3.7 10.706 10.444
Accantonamento a fondo rischi e ripristini 7.3.8 4.453 1.736
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti
commerciali ed altri crediti 7.4 1.141 1.668
RISULTATO OPERATIVO -9.765 1.444 -14.649 1.071
GESTIONE FINANZIARIA
Proventi finanziari 7.5 8 8
Oneri finanziari 7.6 -2.591 -1.347
Utile (perdita) da partecipazioni 7.7 76 101
TOTALE GESTIONE FINANZIARIA -2.507 0 -1.237 0
UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE -12.272 1.444 -15.886 1.071
Imposte di esercizio 7.8 7.412 99 3.289 -101
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO -4.860 1.543 -12.598 971
Perdita (utile) di esercizio di pertinenza di Terzi 7.9 -396 128
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO DEL GRUPPO -5.256 1.543 -12.470 971
7.10 (0,282) (0,670)
(0,282) (0,670)

(*) Si segnala che, al fine di offrire al lettore una maggiore comparabilità delle informazioni riportate nel bilancio consolidato, la presentazione della voce "Altri proventi" è stata modificata rispetto al 2020. Tale modifica è ritenuta dalla Società non significativa.

GRUPPO TOSCANA AEROPORTI - CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

Dati in migliaia di euro Note 2021 2020
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO (A)
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del
Fondo benefici a dipendenti al netto dell'effetto
fiscale
-4.860
193
-12.598
-151
Totale Altri utili/(perdite) complessivi, al netto
fiscale (B)
8.14 193 -151
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI ESERCIZIO (A) +
(B)
-4.667 -12.749
Perdita (utile) complessiva di esercizio di
pertinenza di Terzi
8.14 -409 140
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI ESERCIZIO DEL
GRUPPO
-5.076 -12.609

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA (importi in Euro/000)
ATTIVO Note 31.12.2021 31.12.2020
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività immateriali 8.1 189.119 177.760
Immobili, impianti e macchinari 8.2 29.022 29.476
Diritti d'uso 8.3 4.583 4.542
Partecipazioni in altre imprese 8.4 2.953 2.945
Partecipazioni in imprese collegate 8.5 632 613
Altre attività finanziarie 8.6 3.211 3.202
Crediti commerciali esigibili oltre l'anno 8.7 162 272
di cui verso parti correlate 162 109
Attività fiscali differite 8.8 13.076 4.986
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 242.757 223.796
ATTIVITA' CORRENTI
Crediti commerciali 8.9 16.233 13.180
di cui verso parti correlate 490 787
Attività fiscali per imposte correnti 8.10 637 1.026
Altri crediti tributari 8.11 2.342 3.194
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 8.12 15.919 14.402
Cassa e mezzi equivalenti 8.13 54.147 76.344
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 89.278 108.146
TOTALE ATTIVO 332.035 331.942

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 31.12.2021 31.12.2020
CAPITALE E RISERVE
Capitale 30.710 30.710
Riserve di capitale 79.833 87.678
Riserva rettifiche IAS -3.229 -3.229
Utili (perdite) portati a nuovo -586 3.858
Utile (perdita) di esercizio del Gruppo -5.256 -12.470
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 101.472 106.547
Patrimonio Netto di Terzi 1.153 222
TOTALE PATRIMONIO NETTO 8.14 102.624 106.769
PASSIVITA' NON CORRENTI
Fondi rischi e oneri 8.15 2.213 2.016
Fondi di ripristino e sostituzione 8.16 16.987 13.920
Fondi benefici ai dipendenti 8.17 5.278 5.736
Passività finanziarie scadenti oltre un anno 8.18 94.037 103.014
Passività finanziarie per diritti d'uso oltre un anno 8.19 3.993 4.132
Altri debiti esigibili oltre l'anno 8.20 2.778 368
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 125.285 129.185
PASSIVITA' CORRENTI
Passività finanziarie scadenti entro un anno 8.18 50.711 46.026
Passività finanziarie per diritti d'uso entro un anno
Passività fiscali per imposte correnti
8.19 727
32
499
5
Altri debiti tributari 8.21 9.928 9.706
Debiti Commerciali 8.22 30.580 23.968
Debiti verso Istituti previdenziali 8.23 1.596 1.322
Altri debiti esigibili entro l'anno 8.24 8.404 6.219
Fondi di ripristino e sostituzione (quota corrente) 8.25 2.147 8.242
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 8.16 104.126 95.988
TOTALE PASSIVITA' 229.411 225.173
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 332.035 331.942

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO (importi in migliaia di Euro)

CAPITALE SOCIALE SOVRAPREZZO
RISERVA DA
AZIONI
RISERVA LEGALE STRAORDINARIA.
STATUTARIE /
RISERVE
ALTRE RISERVE RISERVA RETTIF.
IAS
TOTALE RISERVE
DI RISULTATO
TOTALE PN DI
GRUPPO
PN DI TERZI MONIO
TOTALE
NETTO
PATRI
PN al 1 gennaio 2020 30.710 18.941 4.691 25.906 24.585 (3.229) 17.552 119.156 361 119.518
UTILE (PERDITA)
NETTO DI ESERCIZIO
- - - - - - (12.470) (12.470) (128) (12.598)
ALTRI COMPON. DI
C/ECON
COMPLESSIVO
- - - - - - (139) (139) (11) (151)
TOTALE UTILE
(PERDITA)
COMPLESSIVA
- - - - - - (12.609) (12.609) (140) (12.749)
DESTINAZIONE
UTILE
- - 678 12.877 - - (13.555) - - -
TOTALE MOVIMENTI
RILEVATI
DIRETTAMENTE A PN
- - 678 12.877 - - (13.555) - - -
PN al 31 dicembre
2020
30.710 18.941 5.369 38.783 24.585 (3.229) (8.612) 106.547 222 106.769
PN al 1 gennaio 2021 30.710 18.941 5.369 38.783 24.585 (3.229) (8.612) 106.547 222 106.769
UTILE (PERDITA)
NETTO DI ESERCIZIO
- - - - - - (5.256) (5.256) 396 (4.860)
ALTRI COMP. DI
C/ECON COMP.VO
- - - - - - 180 180 13 193
TOTALE UTILE
(PERDITA)
COMPLESSIVA
- - - - - - (5.076) (5.076) 409 (4.667)
DESTINAZIONE
UTILE
- - - (7.845) - - 7.845 - - -
PN DI TERZI DA
OPERAZIONI DI
AGGREGAZIONE
AZIENDALE
- - - - - - - - 522 522
TOTALE MOVIMENTI
RILEVATI
DIRETTAMENTE A PN
- - - (7.845) - - 7.845 - 522 522
PN al 31 dicembre
2021
30.710 18.941 5.369 30.938 24.585 (3.229) (5.842) 101.472 1.153 102.624

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (importi in migliaia di Euro)
migliaia di euro 2021 2020
ATTIVITA' OPERATIVA
Risultato netto di esercizio (4.860) (12.598)
Rettifiche per:
- Ammortamenti attività materiali, immateriali e diritti d'uso 10.391 10.444
- Svalutazioni di assets 315 -
- Utile / perdita da partecipazioni (76) (101)
- Variazione fondo rischi e oneri 196 (442)
- Variazione netta dei fondi per benefici ai dipendenti (635) (317)
- Variazione netta del fondo di ripristino (3.288) (4.021)
- Altre variazioni non monetarie (1.756) -
- Oneri finanziari diritti d'uso 132 137
- Altri Oneri (Proventi) finanziari, netti 2.451 1.201
- Variazione netta imposte (anticipate)/differite (7.257) (3.222)
- Imposte di competenza dell'esercizio (155) (67)
- (Incremento)/decremento nei crediti commerciali (2.943) 4.381
- (Incremento)/decremento in altri crediti (94) (6.060)
- Incremento/(decremento) nei debiti verso fornitori 6.541 (7.674)
- Incremento/(decremento) in altri debiti 1.730 (9.890)
Flusso di cassa delle attività operative 693 (28.229)
- Oneri finanziari pagati (1.631) (819)
- Imposte sul reddito pagate - (2.847)
Flusso di cassa netto generato dalle attività operative (938) (31.894)
ATTIVITA' D' INVESTIMENTO
- Investimenti in attività materiali (3.250) (2.777)
- Disinvestimenti in attività materiali 346 6
- Investimenti in attività immateriali (11.825) (9.174)
- Investimenti in partecipazioni e altre attività finanziarie (7) 0
- Dividendi incassati 58 58
- Acquisizione netta di società controllate (992) -
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di investimento (15.671) (11.887)
ATTIVITA' FINANZIARIE
- Accensione finanziamenti a breve/lungo termine 57.200 105.543
- (Rimborso) finanziamenti a breve/lungo termine (61.924) (4.660)
- (Rimborso) Passività finanziarie per diritti d'uso (863) (621)
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di finanziamento (5.587) 100.263
Incremento / (decremento) netto disponibilità liquide e mezzi equivalenti (22.197) 56.481
Disponibilità Liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio 76.344 19.863
Disponibilità Liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio 54.147 76.344

NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO 31.12.2021

1. Informazioni generali

e dalla sue controllate Toscana Aeroporti Handling S.r.l., Toscana Aeroporti Engineering S.r.l., Parcheggi Peretola S.r.l., Jet Fuel Co. S.r.l. e Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. acquisita nel 2021 (per maggiori dettagli si rinvia al Aeroporti Costruzioni S.r.l. della Relazione sulla gestione". Infine, in data 26 ottobre 2021 è stata costituita, tramite TAC, la società AC.Quasarda S.c.a.r.l. (non operativa al 31 dicembre 2021), nella quale TAC ha una partecipazione del 72,42%.

Vola S.r.l. avvenuta in data 15 dicembre 2021.

La Capogruppo nasce dalla fusione per incorporazione in Società Aeroporto Toscana Galileo Galilei S.p.a. (Aeroporto di Pisa) con Aeroporto di Firenze S.p.a.. Per completezza si controllo comune, controllo esercitato da Corporacion America Italia S.p.a.. Pertanto, business combination involving entities under common control esplicitamente escluse dall'ambito di applicazione del principio contabile internazionale IFRS 3 , la fusione è stata riflessa nel bilancio della società risultante dalla fusione, rilevando i valori delle attività e delle passività dell'impresa acquisita ai valori risultanti dal bilancio dell'incorporata, trattamento contabile tale da consentire al ma sensi delle alla luce delle previsioni dello IAS 8 Principi contabili, cambiamenti nelle stime ed errori par. 10.

Le principali attività svolte dal Gruppo sono descritte nella Relazione sulla gestione.

Il presente Bilancio consolidato del Gruppo TA è espresso in Euro in quanto questa è la valuta nella quale sono condotte la maggior parte delle operazioni di TA e delle sue controllate.

I principi contabili internazionali sono stati applicati omogeneamente per tutte le società del Gruppo. I bilanci delle società controllate, utilizzati per il consolidamento, sono stati opportunamente modificati e riclassificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili internazionali ed ai criteri di classificazione omogenei.

1 del Gruppo TA è affidata alla società PricewaterhouseCoopers S.p.a..

2. Forma e contenuto del bilancio consolidato

Il Bilancio consolidato 2021 del Gruppo TA è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS), in vigore alla data, emessi dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea, nonché in conformità ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 (Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 recante Disposizioni in materia di schemi di bilancio , Delibera Consob n. 15520 del 27 luglio 2006 recante Modifiche e integrazione al Regolamento Emittenti adottato con Delibera n. 11971/99 , Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 recante Informativa societaria richiesta ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.Lgs. 58/98 ). Si è inoltre tenuto conto delle interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations

Committee ( IFRIC ), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ( SIC ).

Forma dei prospetti contabili

Relativamente alla forma dei prospetti contabili la Società ha deciso di presentare le seguenti tipologie di schemi contabili consolidati: prospetto della situazione patrimonialefinanziaria, prospetto di conto economico, prospetto di conto economico complessivo, prospetto delle variazioni di patrimonio netto, rendiconto finanziario e note illustrative. A loro volta le Attività e le Passività sono state esposte nel Bilancio sulla base delle loro classificazioni come correnti e non correnti.

Conto Economico

Il Conto Economico viene presentato nella classificazione per natura, in quanto ritenuta maggiormente significativa ai fini della comprensione del risultato economico della Società.

Inoltre, nel prospetto di conto economico, ai sensi di quanto previsto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 vengono evidenziati distintamente nelle voci di costo o di ricavo di riferimento gli effetti dei rapporti con parti correlate.

Conto Economico Complessivo

Per rappresentare l'integrazione di informativa sui risultati economici la Società ha optato per la predisposizione di due prospetti separati, il Prospetto di conto economico , che accoglie il risultato economico dell'esercizio, e il Prospetto di conto economico complessivo I , che include, sia il risultato economico dell'esercizio, sia le variazioni di patrimonio netto afferenti a poste di natura economica che per espressa previsione dei principi contabili internazionali, sono rilevate tra le componenti del patrimonio netto. Il Conto Economico Complessivo è presentato con un dettaglio degli Altri utili e perdite complessivi che distingue tra utili e perdite che saranno in futuro riclassificati a conto economico e utili e perdite che non saranno mai riclassificati a conto economico.

Rendiconto Finanziario

Il Rendiconto Finanziario viene presentato suddiviso per aree di formazione dei flussi di cassa. Il prospetto del Rendiconto Finanziario adottato dal Gruppo TA è stato redatto applicando il metodo indiretto. Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti inclusi nel Rendiconto Finanziario comprendono i saldi patrimoniali di tali voci alla data di riferimento. I proventi e i costi relativi a interessi, dividendi ricevuti e imposte sul reddito sono inclusi nei flussi finanziari generati dalla gestione operativa.

Ai sensi di quanto previsto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 si precisa che all'interno del rendiconto finanziario non vengono evidenziati i flussi finanziari relativi a rapporti con parti correlate, in quanto non significativi.

Prospetto di variazione nei conti del Patrimonio Netto

Viene presentato il prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto così come richiesto dai principi contabili internazionali, con evidenza separata del risultato di esercizio e di ogni ricavo, provento, onere e spesa non transitati nel conto economico o nel conto economico complessivo, ma imputati direttamente a Patrimonio Netto sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS.

3. Perimetro e principi di consolidamento

Nel perimetro di consolidamento sono incluse la Capogruppo e le imprese su cui Toscana Aeroporti, direttamente o indirettamente, esercita il controllo. Il controllo di una impresa

si realizza quando il Gruppo è esposto o ha il diritto a rendimenti variabil potere decisionale sulla stessa. Le società controllate sono consolidate con il metodo integrale e sono elencate al paragrafo 1 delle presenti Note Illustrative 4 della Relazione sulla gestione.

La struttura del Gruppo è variata rispetto al 31 dicembre 20 del capitale di Toscana Aeroporti Costruzioni il 29 gennaio 2021 da Cemes Spa., e dalla liquidazione di Vola S.r.l., nonché la costituzione della AC. Quasarda S.c.a.r.l. (non operativa al 31 dicembre 2021). Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo 7.3 della Relazione sulla gestione.

Le imprese sono incluse nel perimetro di consolidamento dalla data in cui il Gruppo ne acquisisce il controllo, mentre sono escluse dalla data in cui il Gruppo ne perde il controllo, come sopra definito.

I principali criteri di consolidamento seguiti nella redazione del Bilancio Consolidato predisposto in conformità agli IFRS al 31 dicembre 2021 sono i seguenti:

  • a. il valore contabile delle partecipazioni in imprese controllate viene eliminato contro il relativo patrimonio netto, a fronte dell'assunzione delle attività e passività delle partecipate secondo il metodo dell'integrazione globale; il controllo sussiste quando il Gruppo è esposto a, od ha il diritto a, ricevere rendimenti variabili dal suo variabili attraverso ottenimento del controllo delle attività date, delle passività sostenute o assunte, e acquisita;
  • b. le attività, le passività e le passività potenziali acquisite e identificabili sono rilevate al loro valore corrente (fair value) alla data di acquisizione. La differenza positiva tra il costo di acquisto e la quota di interessenza del Gruppo nel valore corrente di tali attività e passività è classificata come avviamento ed è iscritta in bilancio come attività immateriale;
  • c. passività
  • d. una volta acquisito il controllo della partecipata, eventuali acquisizioni di ulteriori quote sono contabilizzate imputando la differenza tra il prezzo pagato ed il valore della corrispondente quota del patrimonio netto contabile della partecipata direttamente a riduzione del patrimonio netto consolidato. Analogamente, in caso di cessione di partecipazioni che non comporti la perdita del controllo, la plusvalenza o la minusvalenza sono imputate direttamente ad una posta del patrimonio netto e successivamente trasferite al conto economico solo al momento della cessione del controllo della partecipata;
  • e. i risultati economici delle imprese controllate acquisite o cedute nel corso i
  • f. le partecipazioni in imprese collegate sono valutate sulla base del metodo del

collegata ecceda il valore contabile della partecipazione in bilancio, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite è rilevata nella

  • g. vengono eliminate le operazioni significative avvenute tra società consolidate, così come le partite di credito e di debito, costi e ricavi e gli utili non ancora realizzati derivanti da operazioni compiute fra società del Gruppo, al netto dell'eventuale effetto fiscale;
  • h. la quota di interessenza degli azionisti di minoranza nelle attività nette delle controllate consolidate è identificata separatamente rispetto al patrimonio netto di Gruppo. Tale interessenza è determinata in base alla percentuale da essi detenuta nelle attività e passività identificate zione e nelle variazioni di patrimonio netto dopo tale data. Per le acquisizioni effettuate anteriormente alla avviene sulla base dei principi previgenti.

4. Principi contabili e criteri di valutazione applicati

Di seguito vengono descritti i principi contabili ed i criteri di valutazione adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.

presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio, concludendo che tale presupposto è adeguato in quanto non sussistono dubbi sulla continuità aziendale.

Avviamento

Nel caso di acquisizione di aziende, le attività, le passività e le passività potenziali acquisite e identificabili sono rilevate al loro valore corrente (fair value) alla data di acquisizione. La differenza positiva tra il costo di acquisto e la quota di interessenza del Gruppo nel valore corrente delle attività e passività acquisite è classificata come Avviamento ed è iscritta in

sottoposto annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore secondo quanto previsto dallo IAS 36 - Riduzione di valore delle attività. Dopo la rilevazione accumulate.

Altre Attività Immateriali

U i in ti dal concessionario, a chi devono essere forniti ed a quale prezzo; e controlla, attraverso la proprietà, il diritto del

I Diritti di concessione rappresentano il diritto del Concessionario ad utilizzare il bene (in concessione in considerazione dei costi sostenuti per la progettazione e costruzione del bene con obbligo di restituzione al termine della concessione. La rilevazione dei Diritti di Concessione avviene secondo ove siamo in presenza del diritto della concessionaria ad addebitare una tariffa agli utilizzatori del servizio .

I Diritti di concessione sono iscritti in bilancio sulla base del fair value (stimato sulla base del costo sostenuto, comprensivo degli oneri finanziari, oltre alla capitalizzazione dei costi

dei lavori svolta da TA) delle attività immateriali relative alle attività di costruzione ed ampliamento su beni rientranti .

Se il fair value dei servizi ricevuti (in questo caso il diritto a sfrut essere determinato attendibilmente, il ricavo è calcolato sulla base del fair value dei servizi forniti (fair valuedei servizi di costruzione effettuati).

Le attività per servizi di costruzione in corso alla data di chiusura del bilancio sono valutate sulla base dello stato avanzamento lavori e tale valutazione confluisce nella voce di conto

Le attività di ripristino o sostituzione non vengono capitalizzate e confluiscono nella stima del fondo descritto in seguito.

I Diritti di concessione vengono ammortizzati lungo la durata delle singole concessioni, metodo che riflette le modalità con le quali si suppone che i benefici economici futuri del bene saranno utilizzati dal Concessi aeroporto militare aperto al traffico civile, nei Beni in concessione vengono rilevati anche gli investimenti effettuati dalla Capogruppo nelle infrastrutture di volo appartenenti inistero della Difesa), previsti dai Contratti di Programma sottoscritti con Enac.

Il fondo di ammortamento ed il fondo spese di ripristino o sostituzione, complessivamente

  • devoluzione allo Stato alla scadenza della concessione dei beni gratuitamente devolvibili con vita utile superiore alla durata della concessione;
  • ripristino e sostituzione dei componenti soggetti ad usura dei beni in concessione;
  • e alle nuove opere previste nei piani finanziari.

Qualora si verifichino eventi che facciano presumere una riduzione del valore di tali attività imputata a conto economico.

secondo quanto disposto dallo IAS 38 , solo se è identificabile, controllabile ed è prevedibile che generi benefici economici futuri ed il suo costo può essere determinato in modo attendibile.

Le immobilizzazioni immateriali a vita definita sono valutate al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti e delle perdite di valore accumulati. ercizio della loro prevista vita utile e inizia quando

I criteri di ammortamento adottati per le varie voci delle attività immateriali sono i seguenti:

  • diritti
  • oneri pluriennali: 5 anni o con riferimento alla diversa durata utile, se minore;
  • diritti di concessione: in base agli anni residui di durata della concessione (scadenza dicembre 2048 per Firenze, termini prorogati di 24 mesi per effetto della legge n. 77 del 17 luglio 2020).

La Società ha adottato il mantenimento del costo storico, in alternativa al fair value, come criterio di valutazione per le attività immateriali successivamente all'iscrizione iniziale.

Le immobilizzazioni in corso sono valutate al costo sulla base degli stati di avanzamento nel quale entrano in funzione.

Nel caso in cui, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita di valore, l'attività viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti.

I costi di sviluppo sono capitalizzabili a condizione che il costo sia attendibilmente determinabile e che sia dimostrabile che l'attività è in grado di produrre benefici economici futuri.

Non risultano iscritte in bilancio immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita diverse

Immobili, impianti, macchinari

Gli immobili, gli impianti e i macchinari sono iscritti al costo di acquisto (in particolare, secondo tale principio, il valore del terreno e quello dei fabbricati che insistono su di esso vengono separati e solo il fabbricato viene assoggettato ad ammortamento) e nel costo sono compresi gli oneri accessori ed i costi diretti e indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene. Per un bene che ne giustifica la capitalizzazione, il costo include anche cquisizione, costruzione o produzione del bene stesso.

Qualora le singole componenti di un'attività materiale complessa risultino caratterizzate da vita utile differente, sono rilevate separatamente per essere ammortizzate coerentemente alla loro durata (c.d. "component approach").

benefici economici futuri insiti nel bene a cui si riferiscono. Tutti gli altri costi sono rilevati a conto economico quando sostenuti. Le immobilizzazioni materiali in corso di esecuzione funzione.

Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni.

Le aliquote applicate sono le seguenti:

- Terreni: non ammortizzati
- Immobili: 4% (25 anni)
- Impianti e macchinari: 10% (10 anni)
- Attrezzature industriali e commerciali: 10% (10 anni)
- Macchine elettroniche: 20% (5 anni)
- Mobili e dotazioni di ufficio: 12% (9 anni)
- Automezzi: 25% (4 anni)
- Autoveicoli: 20% (5 anni)

Gli investimenti sui beni gratuitamente devolvibili, effettuati precedentemente al 1997, sono stati ammortizzati in base al minore tra la durata della concessione e la vita utile dei singoli beni.

I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi. Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come differenza

Perdite di valore (Impairment)

A ogni data di Bilancio, il Gruppo TA rivede il valore contabile delle proprie attività non finanziarie per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subito

Le attività immateriali a vita utile indefinita (avviamento) sono assoggettate annualmente a test di impairment al fine di determinare se vi siano state perdite di valore

utilizzando un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti del mercato del valore attuale

tto al minor valore recuperabile. Una perdita di valore viene subito rilevata nel conto economico.

Per completezza si evidenzia che il Gruppo ha indentificato quali CGU lo scalo di Firenze e lo scalo di Pisa.

Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile , è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato immediatamente al conto economico.

Leasing (per il locatario)

Il Gruppo riconosce per tutti i contratti di leasing per i quali è locatario, a eccezione di quelli a breve termine (i.e. contratti di locazione con durata inferiore o uguale a 12 mesi e che non contengono un'opzione di acquisto) e di quelli con attività a modesto valore (cioè aventi un valore unitario inferiore a 5 migliaia di euro), un diritto d'uso alla data di inizio del leasing, che corrisponde alla data in cui l'attività sottostante è disponibile per l'uso.

I canoni di locazione relativi a contratti a breve termine e a basso valore sono rilevati come costi a conto economico a quote costanti lungo la durata del leasing.

I diritti d'uso sono valutati al costo, al netto degli ammortamenti accumulati e delle perdite di valore (impairment losses) e rettificati a seguito di ogni rimisurazione delle passività del leasing. Il valore assegnato ai diritti d'uso corrisponde all'ammontare delle passività di leasing rilevate, oltre ai costi diretti iniziali sostenuti, ai canoni di leasing regolati alla data di inizio contratto o precedentemente, ai costi di ripristino, al netto di eventuali incentivi di leasing ricevuti. Il valore attualizzato della passività così determinata incrementa il diritto d'uso del bene sottostante, con contropartita il riconoscimento di un fondo dedicato. A meno che il Gruppo non sia ragionevolmente certo di ottenere la proprietà del bene locato alla fine della durata del leasing, i diritti d'uso sono ammortizzati a quote costanti sulla base della vita utile stimata o della durata del contratto, se inferiore.

La durata del lease è calcolata considerando il periodo non annullabile del leasing, insieme verrà esercitata, o qualsiasi periodo coperto da un'opzione di risoluzione del contratto di locazione, se è ragionevolmente certo non essere esercitato. Il Gruppo valuta se sia ragionevolmente certo esercitare o meno le opzioni di estensione o di risoluzione tenendo conto di tutti i fattori rilevanti che creano un incentivo economico afferente tali decisioni.

La passivi complessivo pari al valore attuale dei canoni di leasing da corrispondere nel corso della durata del contratto, scontati utilizzando tassi di interesse marginali (Incremental borrowing rate facilmente determinabile. I pagamenti variabili di leasing rimangono contabilizzati a conto economico come costo di competenza del periodo.

possono influenzare la valutazione del diritto d'uso e della passività finanziaria per leasing, incluse la determinazione di: contratti in ambito di applicazione delle nuove regole per la misurazione di attività/passività con metodo finanziario; termini del contratto; tasso di interesse utilizzato per l'attualizzazione dei futuri canoni di leasing.

Leasing (per il locatore)

I contratti di leasing che vedono il Gruppo come locatore sono classificati leasing come leasing operativo o come leasing finanziario. Rientrano in tale categoria, in particolare, le subconcessioni.

Un leasing è classificato come finanziario se trasferisce, sostanzialmente, tutti i rischi e i benefici connessi alla proprietà di un'attività sottostante. Un leasing è classificato come operativo se, sostanzialmente, non trasferisce tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà di un'attività sottostante.

Per i leasing finanziari, alla data di decorrenza il Gruppo rileva nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria le attività detenute in leasing finanziario ed esporle nel leasing è valutato utilizzando il tasso di interesse implicito del leasing.

Per i contratti di leasing operativo, il Gruppo deve rilevare i pagamenti dovuti per leasing operativi come proventi con un criterio a quote costanti o secondo un altro criterio sistematico.

I costi, compreso l'ammortamento, sostenuti per realizzare i proventi del leasing come costo.

Attività non correnti detenute per la vendita

Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) classificate come detenute per la vendita sono valutate al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore di mercato al netto dei costi di vendita.

Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) sono classificate come detenute per la vendita quando si prevede che il loro valore di carico sarà recuperato mediante lle sue condizioni attuali e la Direzione ha preso un impegno per la vendita, che dovrebbe avvenire entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce.

Partecipazioni in imprese collegate

Si definiscono collegate le imprese nelle quali il Grup non il controllo, sulle politiche finanziarie ed operative.

In applicazione del metodo del patrimonio netto, la partecipazione in una società collegata è inizialmente rilevata al costo e il valore contabile è aumentato o diminuito per rilevare la quota di pertinenza del Gruppo negli utili o nelle perdite della partecipata partecipata di pertinenza del Gruppo è rilevata nel conto economico consolidato. I dividendi ricevuti da una partecipata riducono il valore contabile della partecipazione. Le rettifiche al valore contabile della partecipazione sono dovute anche a variazioni nelle voci del prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo della partecipata. La quota di tali variazioni, di pertinenza del Gruppo, è rilevata tra le altre componenti di conto economico complessivo. Se la quota parte delle perdite del Gruppo in una società collegata è uguale o superiore alla propria interessenza nella società collegata, il Gruppo interrompe la rilevazione della propria quota delle ulteriori perdite. Dopo aver azzerato la partecipazione, le ulteriori perdite sono accantonate e rilevate come passività, soltanto

nella misura in cui il Gruppo abbia contratto obbligazioni legali o implicite oppure abbia effettuato dei pagamenti per conto della società collegata. Se la collegata in seguito realizza utili, il Gruppo riprende a rilevare la quota di utili di sua pertinenza solo dopo che la stessa ha eguagliato la sua quota di perdite non rilevate.

partecipazione è inferiore al 20%. In particolare, tale influenza è determinata dalla composizione della compagine sociale e dalla possibilità di incidere sulle politiche finanziarie ed operative.

Attività finanziarie (incluse le partecipazioni in altre imprese)

La classificazione e la valutazione delle attività finanziarie è effettuata considerando sia il he dello strumento e del modello di business adottato per la relativa gestione, si distinguono le seguenti tre categorie:

(i) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato; (ii) attività finanziarie valutate al fair value con imputazione degli effet seguito anche FVTOCI); (iii) attività finanziarie valutate al fair value con imputazione degli effetti a conto economico (di seguito anche FVTPL).

to ammortizzato qualora entrambe le seguenti condizioni siano soddisfatte:

sola finalità di incassare i relativi flussi finanziari; e

  • a genera, a date predeterminate contrattualmente, flussi finanziari

Secondo il metodo del costo ammortizzato il valore di iscrizione iniziale è successivamente rettificato per tener conto dei rimborsi in quota capitale, delle eventuali svalutazioni e rappresenta il tasso che rende uguali, al momento della rilevazione iniziale, il valore attuale dei flussi di cassa attesi e il valore di iscrizione iniziale.

I crediti e le altre attività finanziarie valutati al costo ammortizzato sono presentati nello stato patrimoniale al netto del relativo fondo svalutazione.

Le attività finanziarie rappresentative di strumenti di debito il cui modello di business prevede sia la possibilità di incassare i flussi di cassa contrattuali sia la possibilità di realizzare plusvalenze da cessione (cosiddetto business model hold to collect and sell), sono valutate al fair value con imputazione degli effetti a OCI (attività valutate al FVTOCI).

essivo, dello strumento. Vengono rilevati a conto economico gli interessi attivi calcolati utilizzando il tasso di interesse effettivo, le differenze di cambio e le svalutazioni.

fair value con imputazione degli effetti a conto economico (attività valutate al FVTPL).

Gli strumenti finanziari non sono più esposti in bilancio quando, per effetto della loro cessione o estinzione, il Gruppo non è più coinvolto nella loro gestione, né detiene i rischi e i benefici relativi a tali strumenti ceduti/estinti.

Valutazione e gerarchia del fair value

Per tutte le transazioni i saldi (finanziari o non finanziari) per cui un principio contabile richieda o consenta la misurazione al fair value il Gruppo applica i seguenti criteri:

  • a. passività è aggregata o disaggregata per essere rilevata ai fini IFRS;
  • b. identificazione del mercato principale (o, in assenza, del mercato maggiormente oggetto di valutazione; in assenza di evidenze contrarie, si presume che il mercato correntemente utilizzato coincida con il mercato principale o, in assenza, con il mercato maggiormente vantaggioso;
  • c. miglior utilizzo): in assenza d
  • d. definizione delle tecniche di valutazione più appropriate per la stima del fair value: tali tecniche massimizzano il ricorso a dati osservabili, che i partecipanti al mercato
  • e. determinazione del fair value delle attività, quale prezzo che si percepirebbe per la relativa vendita, e delle passività e degli strumenti di capitale, quale prezzo che si pagherebbe per il relativo trasferimento in una regolare operazione tra operatori di mercato alla data di valutazione;
  • f. particolare per gli strumenti finanziari, determinazione di un fattore di aggiustamento nella misurazione del fair value per includere, oltre il rischio di controparte (CVA- credit valuation adjustment), il proprio rischio di credito (DVA debit valuation adjustment).

In base ai dati utilizzati per le valutazioni al fair value, è individuata una gerarchia di fair value in base alla quale classificare le attività e le passività valutate al fair value o per le

  • a. livello 1: include i prezzi quotati in mercati attivi per attività o passività identiche a quelle oggetto di valutazione;
  • b. livello 2: include dati osservabili, differenti da quelli inclusi nel livello 1, quali ad esempio: (i) prezzi quotati in mercati attivi per attività o passività simili; (ii) prezzi quotati in mercati non attivi per attività o passività simili o identiche; (iii) altri dati osservabili (curve di tassi di interesse, volatilità implicite, spread creditizi);
  • c. livello 3: utilizza dati non osservabili, a cui è ammesso ricorrere qualora non siano disponibili dati di input osservabili. I dati non osservabili utilizzati ai fini delle valutazioni del fair value riflettono le ipotesi che assumerebbero i partecipanti al mercato nella fissazione del prezzo per le attività e le passività oggetto di valutazione.

Crediti commerciali e diversi

I crediti commerciali e gli altri crediti sono riconosciuti inizialmente al fair value e successivamente valutati in base al metodo del costo ammortizzato, al netto del fondo svalutazione.

Il Gruppo valuta eventuali impairment/svalutazioni dei crediti adottando una logica di perdita attesa (Expected Loss). Per i crediti commerciali il Gruppo adotta un approccio alla valutazione di tipo semplificato (c.d. simplified approach) che non richiede la rilevazione delle modifiche periodiche del rischio di credito, quanto piuttosto la contabilizzazione di .d. lifetime ECL). In particolare, la policy attuata dal Gruppo prevede la stratificazione dei crediti commerciali in categorie sulla base dei giorni di scaduto, definendo lo stanziamento basandosi mbiente economico.

I crediti commerciali vengono interamente svalutati in assenza di una ragionevole aspettativa di recupero, ovvero in presenza di controparti commerciali inattive.

Quando la riscossione del corrispettivo è differita oltre i normali termini commerciali praticati ai c

Strumenti derivati e contabilizzazione delle operazioni di copertura

Il presente Bilancio non annovera tale fattispecie.

Cassa e mezzi equivalenti

La voce relativa a cassa e mezzi equivalenti include cassa e conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda (conti correnti postali) che per loro natura sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore. Non comprende gli scoperti bancari rimborsabili a vista.

Passività finanziarie

Le passività finanziarie includono i debiti finanziari, comprensivi dei debiti per anticipazioni su cessione di crediti, nonché altre passività finanziarie, ivi inclusi gli strumenti finanziari derivati e le passività a fronte delle attività iscritte ne finanziaria.

Esse comprendono anche i debiti commerciali e quelli di natura varia.

Dopo tale rilevazione iniziale i finanziamenti vengono rilevati con il criterio del costo ferenza tra i) il valore contabile della passività ante modifica e ii) il valore attuale dei flussi di cassa del debito modificato, attualizzati al tasso (IRR) originario, è contabilizzata a conto economico.

Fondi rischi e oneri

Gruppo tendibile

avvenuta.

finanziari futuri stimati ad un tasso di attualizzazione al lordo delle imposte tale da riflettere le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e dei rischi specifici connessi alla passività.

Fondi di ripristino e sostituzione

Come descr e macchinari ed il trattamento contabile degli interventi che sono effettuati s distinguono in due categorie:

  • -
  • interventi di sostituzione, manutenzione programmata e ripristino ad una data

rilevate a conto economico quando sostenute.

I secondi, considerato che l non prevede dello IAS 37 Accantonamenti, passività e attività potenziali , che impone:

  • da componente operativa (inclusiva degli eventuali effetti derivanti da variazioni di tasso di attualizzazione) e componente finanziaria,
  • nello stato patrimoniale.

e contratti di concessione, include pertanto la miglior stima del valore attuale degli oneri maturati alla data di chiusura del bilancio per le manutenzioni programmate nei prossimi esercizi e finalizzate ad assicurare la dovuta funzionalità, operatività e sicurezza del corpo dei beni in concessione in base alle informazioni disponibili alla data di formazione del bilancio.

Fondi pensione e benefici ai dipendenti

La passività relativa ai benefici riconosciuti ai dipendenti ed erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro per piani a benefici definiti è determinata, separatamente per ciascun piano, sulla base di ipotesi attuariali stimando (c.d. delle eventuali attività al servizio del piano, è rilevata per competenza lungo il periodo di maturazione del diritto. La valutazione della passività è effettuata da attuari indipendenti. Le componenti del costo dei benefici definiti sono rilevate come segue:

  • i costi relativi alle prestazioni costi del personale;

  • gli oneri finanziari netti sulla passività o attività a benefici definiti sono rilevati a Conto economico come Proventi/(oneri) finanziari, e sono determinati moltiplicando il valore della passività/(attività) netta per il tasso utilizzato per attualizzare le obbligazioni, tenendo conto dei pagamenti dei contributi e dei benefici avvenuti durante il periodo;

  • le componenti di rimisurazione della passività netta, che comprendono gli utili e le perdite attuariali, il rendimento delle attività (esclusi gli interessi attivi rilevati a Conto negli Altri utili (perdite) complessivi. Tali componenti non devono essere riclassificati a Conto economico in un periodo successivo.

Attività fiscali e passività fiscali

Le imposte differite sono determinate sulla base delle differenze temporanee esistenti tra il valore di attività e passività ed il loro valore fiscale. Le imposte differite attive sono futuri a fronte dei quali utilizzare tale saldo attivo. Il valore di carico delle attività fiscali differite è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile di tali attività.

Le imposte differite sono determinate in base alle aliquote fiscali che ci si attende vengano applicate nel periodo in cui tali differimenti si realizzeranno, considerando le aliquote in vigore o quelle di nota successiva emanazione. Le imposte differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a conto economico complessivo, nel qual caso anche le relative imposte

Le attività e le passività fiscali correnti e differite sono compensate quando le imposte sul reddito sono applicate dalla medesima autorità fiscale e quando vi è un diritto legale di compensazione. Le attività e le passività fiscali differite sono determinate con le aliquote

fiscali che si prevede saranno applicabili, n negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte.

Riconoscimento dei ricavi

Sulla base del modello in cinque fasi previsto con cl , il Gruppo procede alla rilevazione dei ricavi dopo aver identificato i contratti con i propri clienti e le relative prestazioni da soddisfare (trasferimento di beni e/o servizi), determinato il corrispettivo cui ritiene di avere diritto in cambio del soddisfacimento di ciascuna di tali prestazioni, nonché valutato la modalità di soddisfacimento di tali prestazioni (adempimento in un determinato momento versus adempimento nel corso del tempo).

In particolare, il Gruppo procede alla rilevazione dei ricavi solo qualora risultino soddisfatti

a) le parti del contratto hanno approvato il contratto (per iscritto, oralmente o nel rispetto di altre pratiche commerciali abituali) e si sono impegnate a adempiere le rispettive obbligazioni; esiste quindi un accordo tra le parti che crea diritti ed obbligazioni esigibili a prescindere dalla forma con la quale tale accordo viene manifestato;

b) il Gruppo può individuare i diritti di ciascuna delle parti per quanto riguarda i beni o servizi da trasferire;

c) il Gruppo può individuare le condizioni di pagamento dei beni o servizi da trasferire;

d) il contratto ha sostanza commerciale; ed

e) è probabile che il Gruppo riceverà il corrispettivo a cui avrà diritto in cambio dei beni o servizi che saranno trasferiti al cliente.

Qualora i requisiti sopra esposti non risultino soddisfatti, i relativi ricavi vengono riconosciuti quando: (i) il Gruppo ha già trasferito il controllo dei beni e/o erogato servizi al cliente e la totalità, o la quasi totalità, del corrispettivo promesso dal cliente è stata ricevuta e non è rimborsabile; o (ii) il contratto è stato sciolto e il corrispettivo che il Gruppo ha ricevuto dal cliente non è rimborsabile.

Qualora i requisiti sopra esposti risultino invece soddisfatti, il Gruppo applica le regole di riconoscimento di seguito descritte.

Ricavi aviation

Il Gruppo adempie le proprie obbligazioni di fare in relazione ai diritti aeroportuali mettendo a disposizione dei vettori le infrastrutture aeroportuali per l'atterraggio, il passeggeri e delle merci nonché per l'utilizzo delle infrastrutture centralizzate. Inoltre, in relazione alle attività di handling, il Gruppo adempie le proprie obbligazioni di fare prestando servizi di assistenza a terra ai passeggeri e agli aeromobili.

I ricavi derivanti dalle prestazioni dei servizi sopra descritti sono rilevati quando questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento considerato che il Gruppo eroga servizi a

Ricavi non-aviation

  • I ricavi da subconcessione/locazione commerciali e non sono rappresentati dai corrispettivi per la messa a disposizione degli spazi e delle aree commerciali e operative subconcessioni/locazioni con tariffazione commerciale (subconcessioni retail, subconcessioni posti auto, ecc) e con tariffazione amministrata (corrispettivi per l'utilizzo dedicate ai singoli vettori o operatori, come banchi check-in, uffici, locali operativi, ecc.). I ricavi derivanti dalla categoria in questione sono rilevati a quote costanti lungo la durata

del contratto e/o in funzione del periodo di maturazione secondo le previsioni contrattuali, .

  • I ricavi da parcheggi sono rappresentati dai corrispettivi per la messa a disposizione dei pubblico che viene applicato a tutte le vendite effettuate. Il Gruppo adempie le proprie obbligazioni di fare in relazione a questo servizio mettendo a disposizione dei propri clienti i posti auto. I ricavi derivanti dalle prestazioni dei servizi in questione sono rilevati quando questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento, considerato che il Gruppo eroga il servizio ai clienti lungo un determinato periodo di tempo (periodo della sosta).

I ricavi sono rappresentati al netto di sconti, ivi inclusi, ma non solo, programmi di incentivazione delle vendite e bonus ai clienti, oneri di sviluppo network (qualificati nella direttamente connesse alla vendita delle merci o alla prestazione di servizi.

Ricavi per servizi di costruzione

I ricavi per servizi di costruzione sono relativi alla valorizzazione dei servizi di costruzione in relazione ai Diritti di Concessione e sono rilevati sulla base del loro fair value. Il fair value del corrispettivo per i servizi di costruzione ed ampliamento dei beni in concessione resi dal Gruppo è determinato sulla base del fair value del corrispettivo dei servizi di costruzione ed ampliamento prestati da terzi, degli oneri interni ed esterni di questi sono resi con riferimento allo sta concedente simultaneamente riceve e utilizza i benefici derivanti dalla prestazione dell'entità man mano che quest'ultima la effettua.

Altri ricavi

I ricavi derivanti da altri servizi resi dal Gruppo (service amministrativi, consulenze, ecc) sono rilevati quando questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento.

I ricavi per cessione di beni sono rilevati quando il controllo del bene oggetto della liente acquisisce la piena capacità

Contributi

sono ragionevolmente certi il rispetto delle condizioni pre il titolo al loro incasso; vengono imputati a conto economico in funzione della vita utile del bene a fronte del quale sono erogati.

sono ragionevolmente certi sono accreditati a conto economico in relazione ai costi a fronte dei quali sono erogati.

Costi

I costi sono imputati a conto economico quando ne è divenuta certa l'esistenza, è determinabile in modo obiettivo l'ammontare e quando nella sostanza dell'operazione è possibile riscontrare che l'impresa ha sostenuto tali costi in base al principio di competenza.

Oneri finanziari

Gli oneri finanziari sono rilevati per competenza ed includono interessi passivi sui debiti finanziari calcolati usando il metodo dell'interesse effettivo e le differenze di cambio passive. Gli oneri finanziari includono inoltre la componente finanziaria onamento annuale al fondo ripristini.

Gli oneri finanziari sostenuti a fronte di investimenti in attività per le quali normalmente capitalizzati ed ammortizzati lungo la vita utile della classe dei beni cui essi si riferiscono.

Proventi finanziari

I proventi finanziari sono rilevati per competenza. Includono gli interessi attivi sui fondi investiti, le differenze di cambio attive e i proventi derivanti dagli strumenti finanziari, imputati a conto economico al momento della loro maturazione, considerando il rendimento effettivo.

Dividendi

esercizio, conseguiti da partecipazioni di minoranza, sono rilevati in base al principio della competenza, vale a dire nel momento in cui, a seguito della delibera di distribuzione da parte della partecipata, è sorto il relativo diritto di credito.

Imposte sul reddito

Le imposte rappresentano la somma delle imposte correnti e differite.

Sono iscritte nella situazione contabile le imposte stanziate sulla base della stima del reddito imponibile determinato in conformità alla legislazione nazionale vigente alla data di chiusura della situazione contabile, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei eccezione di quelle relative a voci direttamente addebitate o accreditate a patrimonio

Si ricorda che Capogruppo ha aderito al Consolidato Fiscale Nazionale ai sensi degli articoli da 117 a 129 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (T.U.I.R) la cui consolidante è la Corporacion America Italia SpA. La consolidante determina un unico reddito complessivo globale pari alla somma algebrica degli imponibili (reddito o perdita) realizzati dalle singole società che optano per tale modalità di tassazione di gruppo.

apportano perdite fiscali, la consolidante iscrive perdita effettivamente utilizzata nella determinazione del reddito complessivo globale.

Criteri di conversione dei valori espressi in valuta

I crediti, i debiti ed eventuali fondi a breve termine, espressi in valuta estera, sono iscritti originariamente in base ai valori di cambio in vigore alla data in cui sono sorti e, qualora esistenti al 31 dicembre, sono opportunamente esposti in bilancio al cambio in vigore alla debitando al conto economico gli utili o le perdite di cambio.

Le differenze di cambio hanno natura finanziaria e come tali sono rilevate a conto economico come componenti finanziari di reddito, non essendo legate alla transazione commerciale in senso stretto, ma esprimono le variazioni nel tempo - ad operazione commerciale conclusa della valuta prescelta nella negoziazione.

Uso di stime

Di seguito sono riepilogati i processi critici di valutazione e le assunzioni chiave utilizzate dal Gruppo nel processo di applicazione degli IFRS e che possono avere effetti significativi differenze di valore significative rispetto al valore contabile delle attività e passività nel futuro.

Come già indicato in relazione sulla Gestione, in questo contesto si segnala che la necessità di effettuare assunzioni riguardanti l'andamento futuro caratterizzate da una significativa incertezza. Di conseguenza non si può escludere il concretizzarsi, nel prossimo esercizio, di risultati diversi da quanto stimato e che quindi potrebbero richiedere rettifiche anche significative ad oggi ovviamente non prevedibili né stimabili, al valore contabile delle relative voci.

Valore recuperabile delle attività non correnti

Le attività non correnti includono gli Immobili, impianti e macchinari, le Attività immateriali avviamento), le Partecipazioni e le Altre attività finanziarie. Il Gruppo rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse, quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Quando il valore contabile riferimento ai flussi di cassa insiti nei più recenti piani aziendali.

Fondo di ripristino e sostituzione

A fronte dei beni detenuti in regime di concessione è stato stanziato un apposito fondo necessario per le manutenzioni e gli interventi di rinnovamento che verranno effettuati sui devoluti allo Stato in perfette condizioni di funzionamento al termine della concessione. Il Fondo di ripristino e sostituzione viene annualmente alimentato sulla base di una valutazione tecnica degli stimati oneri futuri relativi alle manutenzioni cicliche necessarie al mantenimento dei beni di cui è prevista la devoluzione gratuita al termine della concessione ed utilizzato in ragione delle manutenzioni effettuate nel corso del periodo. Le stime sono effettuate anche con il supporto di consulenti tecnici esterni.

Recuperabilità delle attività fiscali differite

Il Gruppo ha attività per imposte anticipate su differenze temporanee deducibili e benefici fiscali teorici per perdite riportabili a nuovo. Nella determinazione della stima del valore recuperabile il Gruppo ha preso in considerazione le risultanze del piano aziendale in e nette così stanziate si riferiscono a differenze temporanee e perdite fiscali che, in misura significativa, possono essere recuperate in un arco di tempo indefinito, quindi compatibile à e incertezze e la ripresa economica dovesse prolungarsi oltre un orizzonte temporale di breve / medio termine.

Imposte correnti

da parte del management con riferimento a transazioni le cui implicazioni fiscali non sono certe alla data di chiusura del bilancio. Il Gruppo riconosce le passività che potrebbero derivare da e imposte che saranno dovute. Qualora il risultato delle ispezioni sopra indicate fosse diverso da quello stimato dal management, si potrebbero determinare effetti significativi sulle imposte correnti e differite.

Piani pensione e altri benefici successivi al rapporto di lavoro

I fondi per benefici ai dipendenti e gli oneri finanziari netti sono valutati con una le considera parametri di natura finanziaria come, per esempio, il tasso di sconto ed i tassi di crescita delle retribuzioni e parametri di natura demografica come, per esempio, i tassi relativi alla mortalità e alle dimissioni o al pensionamento dei dipendenti. Le ipotesi utilizzate per la valutazione sono

Fondo svalutazione crediti

Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management sulle perdite attese connesse e registra le perdite attese su tutti i crediti commerciali in base alla su crediti, rettificata per tener conto di fattori previsionali specifici riferiti ai creditori ed ECL).

Passività potenziali

Il Gruppo accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali in corso quando ritiene ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario di bilancio. Il Gruppo è soggetto a cause legali e fiscali riguardanti problematiche legali complesse e difficili, che sono soggette a un diverso grado di incertezza, inclusi i fatti e le circostanze inerenti a ciascuna causa, la giurisdizione e le differenti leggi applicabili. Stante deriverà da tali controversie ed è quindi possibile che il valore dei fondi per procedimenti legali e contenziosi possa variare a seguito di futuri sviluppi nei procedimenti in corso. Il Gruppo monitora lo status delle cause in corso e si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia legale e fiscale.

Nuovi principi contabili ed interpretazioni, modifiche ai principi contabili ed alle interpretazioni in vigore dal 1° gennaio 2021

Alla data del presente bilancio gli organi competenti dell'Unione Europea hanno approvato l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti applicati dal Gruppo al 1° gennaio 2021.

  • -19- Related Rent Concessions beyond 30 June che prevedeva per i locatari la facoltà di contabilizzare le riduzioni dei canoni connesse al Covid-19 senza dover valutare, tramite canoni di affitto direttamente a conto economico alla data di efficacia della riduzione. del 2020 non si segnalano ulteriori effetti sul bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2021.

  • In data 27 agosto 2020 lo IASB ha pubblicato, alla luce della riforma sui tassi di interesse interbancari
    • IFRS 9 Financial Instruments;
    • IAS 39 Financial Instruments: Recognition and Measurement;
    • IFRS 7 Financial Instruments: Disclosures;
    • IFRS 4 Insurance Contracts; e
    • IFRS 16 Leases.

emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 25 giugno 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato IFRS 9 fino al 1° genna emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

Principi contabili e interpretazioni di nuova emissione, rivisitazioni e modifiche a principi e interpretazioni esistenti non ancora in vigore o non ancora omologati

Alla data del presente bilancio gli organi competenti dell'Unione Europea hanno approvato l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti non ancora applicati dal Gruppo:

  • Nel mese di maggio 2017 lo decorrenza dal 1° gennaio 2023, è stato modificato a giugno 2020.
  • Nel mese di gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti allo IAS 1 che funzione del diritto in essere alla data del bilancio. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2023.
  • Nel mese di maggio 2020 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti di portata 41 e IFRS 16. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2022.
  • Nel mese di febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti di portata ristretta ai principi IAS 1, Practice Statement 2 e allo IAS 8. Le modifiche mirano a migliorare l'informativa sui principi contabili e ad aiutare gli utenti del bilancio a distinguere tra cambiamenti nelle stime contabili e cambiamenti nei principi contabili. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2023. Comunque, lo IASB ha in programma la pubblicazione di una bozza nel quarto trimestre del 2021, in cui proporrà il differimento della data effettiva di applicazione a non prima del 1° gennaio 2024.
  • Nel mese di maggio 2021 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti al principio IAS 12 Imposte differite relativi ad attività e passività scaturenti da una singola operazione. Le modifiche richiedono alle società di riconoscere imposte differite in caso di differenze temporanee deducibili e imponibili di uguale ammontare. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2023.

Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quanto questi saranno omologati dall'Unione Europea.

5. Concessioni

Il core business del Gruppo è rappresentato dalla gestione della concessione di cui è titolare la Capogruppo Toscana Aeroporti, aventi ad oggetto la gestione e lo sviluppo delle infrastrutture aeroportuali dei due scali toscani.

Nel seguito si forniscono le informazioni essenziali relative ai contratti di concessione detenuti dalle imprese del Gruppo.

Le concessioni in vigore stabiliscono, per i concessionari di infrastrutture aeroportuali, il diritto di riscuotere i diritti di imbarco base ad una formula tariffaria prevista Regolazione dei Trasporti (c.d. ART) eseguire gli interventi di ampliamento e ammodernamento della infrastruttura aeroportuale assentita in concessione e di provvedere alla manutenzione e gestione dei sedimi aeroportuali in concessione. Alla scadenza le concessioni non sono oggetto di rinnovo automatico, ma sono assegnate attraverso gara pubblica, così come stabilito dalla vigente normativa; a tal fine, tutte le infrastrutture aeroportuali realizzate (cosidd o di manutenzione al Concedente e prevedano il pagamento, da parte del concessionario subentrante, del valore contabile residuo dei beni devolvibili (c.d Valore di subentro1 ).

6. Eventi ed operazioni societarie

6.1 Aggiornamento circa gli i -

legato alla diffusione del virus SARS-CoV-2 (di seguito anche Covid-19 o Coronavirus).

Toscana Aeroporti ha consuntivato nel corso del 2021 circa 2,8 milioni di passeggeri, registrando una crescita del +43% e una crescita dei movimenti passeggeri commerciali del +21,1% rispetto al 2020. Rispetto al periodo pre-Covid (anno 2019) Toscana Aeroporti registra un calo del traffico passeggeri del -65,7%, con un sensibile miglioramento a partire ; il periodo luglio-settembre registra un calo del -49,7% mentre -dicembre del -39,7%.

gestione operativa, seppur per importi significativamente inferiori rispetto al 2020, a cui il a liquidità acquisita nel novembre 2020 con la sottoscrizione del finanziamento di 85 milioni di euro assistito da garanzia SACE ai sensi del Decreto Legge n. 23/2020 , risorse che hanno consentito alla Società ed al Gruppo di

Con riferimento alle iniziative attuate la riduzione dei passeggeri, il Gruppo ha mantenuto anche nel corso del 2021 una serie di tra cui si segnala , il ed il

1 Art. 703 Codice Navigazione: è obbligato a proseguire nell'amministrazione dell'esercizio ordinario dell'aeroporto alle stesse condizioni fissate all'atto di concessione sino al subentro del nuovo concessionario, previo pagamento del relativo valore di subentro dovuto dallo stesso, salvo diversa determinazione dell'ENAC motivata, in ordine al corretto svolgimento del servizio .

contenimento dei costi per servizi, relativi ad attività non strategiche ed attivando ulteriori iniziative con i fornitori.

Inoltre, come avvenuto al 31 dicembre 2020, nel 2021 la Società ha ottenuto da MPS Capital Services specifico waiver sulla misurazione dei parametri finanziari previsti dal contratto di al 31 dicembre 2021 pari a 1 milione di euro (scadenza 2022), nonché quello sulla misurazione dei parametri al 31 dicembre 2021 relativo al finanziamento sottoscritto con Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (BIIS - Gruppo Intesa San Paolo) (debito al 31 dicembre 2021 pari a 17,3 milioni di euro, di cui 2,9 milioni di euro in scadenza nel 2022).

In tale contesto, considerate le significative perdite subite dal settore aeroportuale, il un fondo con una dotazione pari a 800 milioni di euro per -19, destinati per 735 milioni di euro ai gestori aeroportuali e 65 milioni di euro ai prestatori di servizi aeroportuali di assistenza a terra. ne spettante al Gruppo a ristoro del danno subito nel periodo 1° marzo 2020 30 giugno 2020, calcolata secondo la normativa applicabile, e oggetto di richiesta tramite domanda presentata in data 27 gennaio 2022, è stato pari a 9,5 milioni di euro, di cui circa 7,3 milioni di euro relativi alla Capogruppo TA (incassati per il 3,6 milioni di euro nei primi giorni di marzo 2022) e circa 2,2 milioni di euro alla controllata TAH.

Tale provvedimento si aggiunge alla specifica sovvenzione istituita nel 2020 dalla Regione Toscana con specifica Legge Regionale destinata a Toscana Aeroporti per un ammontare pari a 10 milioni di euro.

Alla luce del contesto di riferimento, Toscana Aeroporti ha quindi aggiornato le previsioni economico finanziarie, formulate anche sulla base di fonti esterne, quali studi esterni dei principali operatori del settore, studi che hanno confermato come il recupero dei livelli di - ; tali tempistiche potrebbero comunque essere ancora influenzate da

Con riferimento ad un orizzonte di breve-medio periodo, stante le suddette ipotesi di ripresa dei livelli di traffico, anche per il 2022 i volumi risulterebbero ancora non paragonabili a quelli consuntivati antecedentemente alla pandemia, seppur proseguendo il trend in crescita consuntivato nel 2021 rispetto al 2020, conseguentemente il Gruppo ha confermato anche per il 2022 gli interventi attuati nel corso nel 2020 e del 2021 a valle del liquidità, coerentemente con i livelli di servizio necessari, assicurando comunque il mantenimento dei piani di sviluppo infrastrutturali, per consentire a Toscana Aeroporti, superata la situazione di emergenza, di riprendere nel medio periodo lo sviluppo.

Considerata la continua evoluzione del fenomeno, si prevede che i risultati economico finanziari del 2022 siano ancora non paragonabili a quelli consuntivati negli anni precedenti alla pandemia, anche in quanto , nuove tensioni internazionali, manifestatesi in particolare nel febbraio 2022 in conseguenza del conflitto fra Russia ed Ucraina, tali da incidere sulla mobilità dei al rincaro delle fonti energetiche (gas, energia elettrica, petrolio). Con riferimento a , l per il 2022 relativo a Russia ed Ucraina viene ritenuto dal Gruppo come fenomeno circoscritto e la relativa contrazione dei ricavi non significativa.

La direzione ha quindi stimato un 2 in continua ripresa rispetto a quello consuntivato nel 2020 e nel 2021 anche se ancora d- ; tale trend di crescita

consentirà di recuperare marginalità che, accompagnata alla liquidità in essere, agli affidamenti a revoca disponibili e alle misure di contenimento dei costi coerenti rispetto ai volumi da gestire, potranno consentire al Gruppo di adempiere nel breve periodo alle futuro prevedibile.

6.2 Aggregazioni aziendali

del 51% di Cemes Aeroporti S.r.l., società di recente costituzione (attiva dal luglio 2020) nel settore delle costruzioni, che ha assunto contestualmente la denominazione sociale di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (TAC). In particolare, la società ha per oggetto la realizzazione di costruzioni aeroportuali, stradali, ferroviarie, nonché di opere fluviali e marittime, oltre che la realizzazione di opere di mitigazione acustica e la prefabbricazione di manufatti in cemento per opere stradali aeroportuali e ferroviarie.

necessari per lo sviluppo infrastrutturale programmato per gli scali di Firenze e Pisa

Il corrispettivo dell'operazione ammonta a 4,5 milioni di euro, con pagamento annuo differito in cinque rate fino al 31 dicembre 2025 (di cui uno effettuato nel dicembre 2021 per 1 milione di euro) e senza assunzione di debiti o cessione di crediti. Il fair value del corrispettivo è stato identificato con il valore attuale netto del corrispettivo da versare secondo il piano di pagamento sopraindicato e corrisponde a 4,3 milioni di euro. A seguito dell'operazione è stato iscritto un avviamento per un importo di 3,7 milioni di euro.

acquisita ed alla possibilità di efficientare la strategia di sviluppo infrastrutturale degli scali di Firenze e Pisa tramite la società controllata.

.p.a. ha garantito a dice Civile, per effetto della quale TA avrà il diritto di acquistare da Cemes, la quale sarà obbligata a vendere, una quota pari al 19% del capitale sociale della TAC ad un prezzo pari a 2,2 milioni di euro. La suddetta opzione sarà esercitabile da TA durante il periodo compreso tra il primo gennaio 2024 ed il primo luglio 2024.

Le attività nette identificabili derivanti dall'acquisizione sono pari a circa un 1 milione di euro, come dettagliato di seguito; TA ha rilevato le quote di interessenza degli azionisti di minoranza in quota proporzionale alle attività nette identificabili al momento dell'acquisizione.

In relazione alle attività nette acquisite, si riporta di seguito un dettaglio dei fair value delle questione.

Nel dicembre 2021 è stato effettuato il pagamento della prima rata in scadenza di importo nel 2021 è stato pari a 992 migliaia di euro.

La posizione finanziaria netta acquisita include esclusivamente disponibilità liquide per 8 migliaia di euro.

Descrizione Fair value
Attività
Attività immateriali 550
Immobili, impianti e macchinari 62
Diritti d'uso 41
Attivià fiscali differite 1.047
Rimanenze 99
Crediti commerciali 219
Cassa e mezzi equivalenti 8
Passività
Passività fiscali differite (153)
Fondo per benefici a dipendenti (378)
Debiti commerciali (389)
Passività finanziarie per diritti d'uso (41)
Attività nette acquisite 1.065
Attività nette acquisite 1.065
- quota di interessenza degli azionisti di minoranza (522)
+ avviamento 3.735
Fair value del corrispettivo 4.278

7. Informazioni sulle voci del conto economico consolidato

Per il dettaglio dei saldi delle voci del conto economico consolidato derivanti da rapporti con parti correlate si rinvia all .

Aggiornamento su -19 sul conto economico

Si segnalano le seguenti variazioni principali intervenute nel 2021 rispetto al 2020 per -Covid-19.

    1. La ripresa del traffico aereo (+43% di passeggeri rispetto al 2020 pari a circa +853 mila);
    1. Il conseguente incremento dei ricavi operativi, che hanno evidenziato un aumento di circa 6,1 milioni di euro (+15
    1. La prosecuzione delle messo in campo fin da gennaio come la Cassa Integrazione Guadagni, la revisione contratti di fornitura di beni e servizi, etc., conseguendo un contenimento operativi a +1,9 milioni di euro sul 2021 (+3,5%) rispetto al 2020;
    1. I maggiori ricavi (+2,5 milioni di euro) e costi (+1,9 milioni di euro) per servizi di costruzione sostenuti nel 2021 per gli importanti investimenti infrastrutturali nei due scali toscani;

7.1 RICAVI

I ricavi totali consolidati, in aumento del 17,7%, sono passati da 50,9 milioni di euro del 2020 a circa 60 milioni di euro del 2021. Tale variazione è il risultato del cremento di 6 milioni

di euro dei ricavi operativi e del contemporaneo aumento di 415 migliaia di euro di altri ricavi e di 2,5 milioni di euro dei ricavi per servizi di costruzione.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var.%
RICAVI
Ricavi operativi
Ricavi aviation 38.661 30.371 8.290 27,3%
Ricavi non aviation 14.525 14.666 -141 -1,0%
Oneri Sviluppo network -6.661 -4.597 -2.064 44,9%
Totale ricavi operativi 46.525 40.440 6.085 15,0%
Altri ricavi 1.914 1.499 415 27,7%
Ricavi per servizi di costruzione 11.522 8.988 2.534 28,2%
TOTALE RICAVI (A) 59.961 50.927 9.034 17,7%

I ricavi operativi consolidati 2021 ammontano a 46,5 milioni di euro, in aumento del 15% rispetto al 2020 ricavi operativi dei due settori

7.1.1 Ricavi Aviation

2021 ammontano a 38,7 milioni di euro, in aumento del 27,3% rispetto al 2020, quando erano pari a 30,4 milioni di euro.

Nel prospetto che segue sono riportate le voci che compongono i ricavi oper 2021 e le variazioni, sia in termini assoluti che in termini percentuali, rispetto al 2020:

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
RICAVI AVIATION
Diritti imbarco passeggeri 10.375 7.465 2.910 39,0%
Diritti approdo/partenza 7.348 5.888 1.459 24,8%
Diritti sosta 1.415 1.587 -172 -10,9%
Diritti assistenza PRM 1.769 1.202 567 47,2%
Diritti cargo 347 323 24 7,5%
Corrispettivi sicurezza passeggero 2.977 2.125 852 40,1%
Corrispettivi sicurezza bagaglio 1.020 716 304 42,4%
Handling 12.272 10.148 2.123 20,9%
Infrastrutture centralizzate 1.139 916 222 24,3%
TOTALE RICAVI AVIATION 38.661 30.371 8.290 27,3%

rimanda a quando riportato in Relazione sulla gestione al paragrafo 9.1.

7.1.2 Ricavi Non Aviation

Nel 2021 14,5 milioni di euro, in calo del % rispetto al 2020 quando erano pari a 14,7 milioni di euro.

Il prospetto che segue illustra il dettaglio dei Ricavi operativi non aviation del 2021 e del 2020:

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
RICAVI NON AVIATION
Parcheggi 2.319 1.846 473 25,6%
Food 1.268 1.130 137 12,2%
Retail 2.917 2.747 171 6,2%
Pubblicità 1.142 1.746 -604 -34,6%
Real Estate 1.681 1.766 -85 -4,8%
Autonoleggi 3.006 2.890 115 4,0%
Altre subconcessioni 1.176 1.619 -443 -27,4%
Sale Vip 417 414 3 0,7%
Biglietteria aerea 248 164 8
4
51,3%
Agenzia cargo 352 344 7 2,1%
TOTALE RICAVI NON AVIATION 14.525 14.666 -141 -1,0%

Per ulteriori dettagli si rinvia a quanto riportato nella Relazione sulla gestione al paragrafo 9.1.

7.1.3 Oneri di Sviluppo Network

La Gruppo TA ha come obiettivo principale quello di stimolare lo sviluppo del traffico aereo di linea passeggeri e merci presso gli scali aeroportuali toscani di Pisa (PSA - Galileo Galilei) e Firenze (FLR - Amerigo Vespucci), coerentemente con le caratteristiche del mercato toscano e le infrastrutture aeroportuali, e di incrementare il numero di collegamenti aerei di linea da e per gli aeroporti al fine di sostenere il consolidamento e lo sviluppo dei traffici aerei tali da contribuire alla crescita economica della società di gestione e soddisfare la domanda del bacino di riferimento di una migliore accessibilità.

A tal fine, la Capogruppo TA per perseguire gli obiettivi di cui sopra si avvale di un programma di incentivazione basato su contributi marketing (c.d. oneri di sviluppo sullo scalo e di quanto l'operazione sia ritenuta di interesse strategico per lo scalo di riferimento ed il territorio, in considerazione della libera iniziativa imprenditoriale.

Gli oneri di sviluppo network nel 2021 ammontano a 6,7 milioni di euro in aumento di 2,1 milioni di euro (+44,9%) rispetto al 2020 quando erano pari a 4,6 milioni di euro. La variazione è sostanzialmente in linea con l

7.1.4 Altri ricavi

21 ed in quelli del 2020:

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
ALTRI RICAVI
Addebiti utenze ed altri 1.685 1.220 465 38,1%
Services e consulenze 103 121 -18 -14,9%
Minori 126 158 -32 -20,2%
TOTALE ALTRI RICAVI 1.914 1.499 415 27,7%

7.1.5 Ricavi per servizi di costruzione

I ricavi 2021 per servizi di costruzione ammontano a circa 11,5 milioni di euro, a fronte dei 9 milioni di euro del 2020 (+28,2%).

Per maggiori dettagli si rinvia a quanto esposto in Relazione sulla gestione al paragrafo 10

Altre informazioni sui ricavi

Si riporta di seguito la distinzione dei ricavi in funzione del fatto che le prestazioni siano

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
Ricavi non rientranti nell'ambito di applicazione
dell'IFRS15 (*)
11.110 11.778 -668 -5,7%
Ricavi "over time" 48.852 39.149 9.702 24,8%
Ricavi "point in time" - - - n.s.
TOTALE RICAVI 59.961 50.927 9.034 17,7%

(*) Si tratta dei ricavi da contratti di leasing operativo (subconcessioni) nei quali il Gruppo ha il ruolo di locatore.

15 con distinzione tra la componente di ricavo fissa da contratto e quella variabile, dovuta a indici e tassi o ad altre variabili.

Il dettaglio dei ricavi sotto riportati si riferisce principalmente a subconcessioni di spazi commerciali (food, retail), spazi pubblicitari ed aree destinate ad attività di autonoleggi. Tali contratti hanno durata pluriennale, in sede di rinnovo dei contratti il Gruppo definisce aeroportuale. I pagamenti possono essere mensili o trimestrali; alcuni contratti prevedono anche adeguamenti annuali basati sul fatturato complessivo del cliente. Laddove ritenuto necessario per ridurre il rischio di credito, vengono richieste garanzie bancarie/assicurative per la durata del contratto di locazione.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
Fisso 1.638 2.429 -791 -32,6%
Variabile che dipende da un indice o tasso 8.599 8.685 -86 -1,0%
Variabile che non dipende da un indice o tasso 873 664 209 31,4%
Totale ricavi non rientranti nell'ambito di
applicazione dell'IFRS 15
11.110 11.778 -668 -5,7%

Si fornisce di seguito la stima dei pagamenti minimi attesi da subconcessioni (leasing operativi in cui il gruppo opera come locatore) per i prossimi esercizi.

Dati in migliaia di euro 2021 2020
Entro l'anno 9.348 12.872
Compreso fra 1 e 2 anni 6.730 7.391
Compreso fra 2 e 3 anni 3.081 5.411
Compreso fra 3 e 4 anni 2.289 2.620
Compreso fra 4 e 5 anni 733 1.957
Oltre 5 anni 446 980
Totale 22.627 31.232

7.2 ALTRI PROVENTI

proventi 21 ed in quelli del 2020:

2021/2020 Var. %
ALTRI PROVENTI
Contributi 9.860 10.035 -176 -1,7%
Plusvalenze da cessione di attività immobilizzate 277 24 253 n.s.
Indennizzi e Rimborsi 242 - 242 n.s.
Proventi per valore di subentro 1.756 - 1.756 n.s.
TOTALE ALTRI PROVENTI 12.135 10.060 2.075 20,6%

In particolare, si segnala che nei Contributi sono consuntivati i seguenti ristori a fondo perduto Regioni:

Incid.% su Ricavi 20,2% 19,8%

  • 9,5 milioni di euro derivano dal Fondo di compensazione 1, comma 715, legge 30 dicembre 2020, n. 178 (c.d. Legge di Bilancio 2021), e implementata secondo le modalità previste dal Decreto attuativo del 25 novembre 2021 del Ministro delle Infrastrutture e della Mob delle Finanze, a favore dei Gestori aeroportuali (735 milioni di euro) e degli Handler aeroportuali (65 milioni di euro). a ristoro del danno subito nel periodo 1° marzo 2020 30 giugno 2020, calcolata secondo la normativa applicabile, e oggetto di richiesta tramite domanda presentata in data 27 gennaio 2022, è stato pari a 9,5 milioni di euro, di cui 7,3 milioni di euro relativi alla Capogruppo TA (incassati per il 50% nei primi giorni di marzo 2022) e 2,2 milioni di euro alla controllata TAH. Il contributo in questione è stato rilevato come esse al 31 dicembre 2021 la ragionevole certezza circa il fatto che il Gruppo rispetterà le condizioni previste e che i contributi saranno ricevuti, unitamente al fatto che tale forma di assistenza pubblica sia riscuotibile come compensazione per costi o perdite già sostenuti; tali conclusioni sono state raggiunte tenuto anche nel 2020 dalla Regione Toscana, la cui quantificazione del danno era basata sulle medesime logiche contenute nella Legge di Bilancio 2021, nonché degli scambi di informazioni avvenuti nel corso del 2021 con l associazione di categoria. ritenuta dalla Società non significativa. Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
  • 22 Entrate con Sostegni , perequativo);
  • 154 migliaia di euro alla controllata Jet Fuel ntrate con Sostegni ).

In dato dei Contributi1 riferito al 2020 si riferisce alla sovvenzione erogata da parte della Regione Toscana alla Capogruppo TA pari a 10 milioni di euro, incassata in data 16 agosto 2021.

Il Provento per valore di subentro pari a circa 1,8 milioni di euro è stato rilevato per effetto naturale della concessione, il concessionario subentrante ha l'obbligo di corrispondere al

1 Altri ricavi; al fine di offrire al lettore una maggiore comparabilità delle informazioni riportate nel bilancio consolidato, la presentazione della voce "Altri proventi" è stata modificata rispetto al 2020. Tale modifica è

concessionario uscente, determinato secondo le regole della contabilità analitica concessione, si riferisce alla quota di interventi di manutenzione programmata che, ai fini minazione del fondo di ripristino, ma che ai fini della contabilità analitica regolatoria rappresentano attività che non saranno completamente ammortizzate alla data di scadenza della concessione.

7.3 COSTI

Nel 2021, i costi totali ammontano a 65,6 milioni di euro, in aumento del 6,1% rispetto al 2020, quando erano pari a 61,8 milioni di euro. Questo risultato è stato determinato dal contemporaneo aumento dei costi operativi del +3,5% (passati da 53,9 milioni nel 2020 a 55,7 milioni nel 2021) e dei costi per servizi di costruzione passati da 7,9 milioni nel 2020 a 9,8 milioni di euro nel 2021 (+23,8%).

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var.%
COSTI
Costi operativi
Materiali di consumo 812 896 -84 -9,3%
Costi del personale 27.408 26.239 1.169 4,5%
Costi per servizi 23.097 21.726 1.371 6,3%
Oneri diversi di gestione 1.753 2.800 -1.047 -37,4%
Canoni aeroportuali 2.669 2.192 477 21,8%
Totale costi operativi 55.738 53.853 1.886 3,5%
Costi per servizi di costruzione 9.822 7.935 1.887 23,8%
TOTALE COSTI (C) 65.561 61.788 3.773 6,1%

COSTI OPERATIVI

I Costi operativi, pari a 55,7 milioni di euro, si incrementano del 3,5% rispetto agli 53,9 milioni di euro consuntivati nel 2020.

7.2.1 Materiali di consumo

Tale voce si riferisce ai costi per materiali di consumo che ammontano a 812 migliaia di euro (896 migliaia di euro nel 2020). In particolare, sono costituiti dalle seguenti voci.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
MATERIALI DI CONSUMO
Cancelleria 22 1
5
6 41,4%
Carburanti, lubrificanti 428 328 100 30,4%
Materiali per parcheggi auto 5 1
2
-7 -58,3%
Altri Materiali di consumo 0 201 -201 n.s.
Serv. Contr. sicurezza (mat.) 44 32 1
2
39,0%
Vestiario 123 161 -38 -23,7%
Mat. per servizi operativi 190 147 44 29,7%
TOTALE MATERIALI DI CONSUMO 812 896 -84 -9,3%
Incid.% su Costi operativi 1,5% 1,7%

Il decremento è dovuto principalmente dai minori acquisti di materiali di protezione

(-201 migliaia di euro) che furono effettuati nel corso del 2020 parzialmente attenuati

7.2.2 Costi del personale

1 è pari a 27,4 milioni di euro, in incremento di 1,2 milioni di euro rispetto al 2020 (+4,5%). rispetto al 2020 è dovuto principalmente organici della nuova controllata TAC, ai rinnovi del CCNL Gestore ed un minor utilizzo delle ore di cassa integrazione e di ferie nella seconda parte del 2021, dovuto ad maggior traffico gestito.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass. 2021/2020 Var. % 2021/2020 COSTI DEL PERSONALE Retribuzioni 27.127 25.896 1.232 4,8% di cui: Stipendi 14.945 14.547 398 2,7% Salari 4.211 3.397 814 24,0% Oneri sociali 6.013 5.780 233 4,0% TFR 1.958 2.172 -214 -9,8% altri costi lavoro 280 343 -63 -18,3% di cui: Contributi cral 8 9 0 -5,6% Benefits al personale 271 296 -26 -8,7% Somministrato e varie 2 38 -37 -96,0% TOTALE COSTI DEL PERSONALE 27.408 26.239 1.169 4,5% Incid.% su Costi operativi 49,2% 48,7%

Si evidenzia di seguito la composizione di tale componente di costo.

La seguente tabella illustra annuo (espresso in Full Time Equivalent) relativo al 2021 e le variazioni rispetto al 2020.

tabella FTE 2021 2020 Var. Var. %
Toscana Aerporti 323,4 329,1 -5,7 -1,7%
Toscana Aerporti Handling 322,0 354,0 -32,0 -9,0%
Jet Fuel 11,25 10,83 0,4 3,8%
TAE 6,52 7,39 -0,9 -11,7%
TAC 14,53 14,5
VOLA 0,00 0,81 -0,8 -100,0%
Gruppo 677,7 702,1 -24,4 -3,5%

Ricordiamo che nella tabella sopraesposta 2 unità a tempo parziale sono considerate 1 unità a tempo pieno.

La seguente tabella illustra 2021 e le variazioni rispetto al 2020.

N. dipendenti 31 dicembre 21 31 dic 20 Var. Var. %
Toscana Aeroporti
Toscana Aeroporti Handling
Jet Fuel
TAE
TAC
Vola
353
439
13
7
14
0
358
456
10
6
0
1
-5
-17
3
1
14
-1
-1,4%
-3,7%
30,0%
16,7%
n.s.
-100,0%
Gruppo 826 831 -5 -0,6%

7.2.3 Costi per servizi

Complessivamente i costi per servizi del 2021 e 2020 sono così composti.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Servizi commerciali 159 71 8
8
123,8%
Spese istituzionali 1.375 1.209 166 13,8%
Altri servizi 3.614 3.627 -13 -0,4%
Servizi per il personale 931 995 -64 -6,5%
Servizi di manutenzione 5.337 4.446 891 20,1%
Utenze 2.855 2.840 1
4
0,5%
Servizi operativi 8.827 8.539 288 3,4%
TOTALE COSTI PER SERVIZI 23.097 21.726 1.371 6,3%
Incid.% su Costi operativi 41,4% 40,3%

servizi commerciali 159 migliaia di euro nel 2021 (71 migliaia di euro nel 2020) comprendono i seguenti costi.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Servizi commerciali
159 71 88 123,8%
di cui:
Provvigioni pubblicità 9 21 -12 -57,9%
Gestione impianti pubblicità 27 32 -5 -16,1%
Promozioni retail 63 1
8
45 253,7%
Servizio dry cleaning 60 0 60 n.s.

spese istituzionali 21 sono state pari a 1,4 milioni di euro (1,2 milioni di euro nel 2020) comprendono principalmente i costi degli organi amministrativi e di controllo.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Spese istituzionali 1.375 1.209 166 13,8%
di cui:
Emolumenti amm.ri 929 860 69 8,0%
Emolumenti sindaci 236 205 31 15,2%
Viaggi trasferte amm.ri 168 125 43 34,3%
Legali, notarili, assembleari 34 1
9
1
5
78,5%
Partecipazione congressi 8 0 8 n.s.

per 3,6 milioni di euro (3,6 milioni di euro nel 2020) comprendono principalmente prestazioni professionali, assicurazioni industriali e costi di comunicazione.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Altri servizi
3.614 3.627 -13 -0,4%
di cui:
Prestazioni professionali 2.666 2.473 193 7,8%
Assicurazioni industriali 673 609 64 10,5%
Comunicazione 252 532 -280 -52,6%
Altri minori 22 1
2
1
0
81,9%

altri servizi per il personale 931 migliaia di euro (995 migliaia di euro nel 2020) comprendono principalmente i costi di mensa aziendale, servizio paghe, trasferte e formazione dei dipendenti.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Servizi per il personale 931 995 -64 -6,5%
di cui:
Mensa 513 576 -64 -11,1%
Assicurazioni 173 190 -17 -9,0%
Medicina prev. e visite med. 24 23 2 6,7%
Formazione 90 62 28 45,6%
Selezione personale 1
3
1
9
-7 -35,6%
Servizio paghe 8
4
8
5
-1 -0,6%
Trasferte ed altri minori 33 39 -6 -14,6%

per 5,3 milioni di euro (4,4 milioni di euro nel 2020) comprendono le manutenzioni ad infrastrutture aeroportuali, impianti, attrezzature ed automezzi.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Servizi di manutenzione 5.337 4.446 891 20,1%
di cui:
Man. Attrezz./Automezz. 841 661 181 27,3%
Manutenzione impianto bhs 794 668 125 18,7%
Manutenzione infrastrutture 1.854 1.714 140 8,2%
Manutenzione IT 1.849 1.403 445 31,8%

servizi per utenze2,86 milioni di euro (2,84 milioni di euro nel 2020) sono

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Utenze 2.855 2.840 14 0,5%
di cui:
Energia elettrica 1.395 1.381 1
5
1,1%
Acqua 268 215 53 24,8%
Telefoni 210 189 21 11,2%
Cellulari 215 187 28 15,0%
Gas 710 761 -51 -6,7%
Minori 55 107 -51,6 -48,2%

servizi operativi 8,8 milioni di euro (8,5 milioni di euro nel 2020) comprendono principalmente i costi esterni di facchinaggio, vigilanza, pulizie, noleggi, pronto soccorso ed altri servizi prettamente legati alla operatività aeroportuale.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Servizi operativi 8.827 8.539 288 3,4%
di cui:
Facchinaggio 2.452 1.690 762 45,1%
Pulizie aeromobili e mezzi 494 378 116 30,7%
Servizio Agenzia/Magazz. 254 746 -491 -65,9%
Pulizie locali 912 967 -55 -5,7%
Assistenza PRM 580 523 57 10,8%
Servizio vigilanza 2.153 1.822 331 18,2%
Centro Servizi 139 186 -47 -25,3%
Collegamento arco az 69 66 3 4,6%
Noleggio macch. e attr. 344 363 -19 -5,3%
Gestione parcheggi 122 218 -96 -43,9%
Giardinaggio 76 90 -14 -15,1%
Sala vip 103 179 -76 -42,4%
Servizio pronto soccorso 362 334 28 8,4%
Shuttle bus 172 272 -100 -36,8%
Altri servizi operativi 1
0
6 4 73,0%
Servizi gestione emergenze 584 647 -63 -9,8%
Raccolta carrelli 0 52 -52 -100,0%

7.2.4 Oneri diversi di gestione

oneri diversi di gestione 1,8 milioni di euro (2,8 milioni nel 2020) comprendono principalmente imposte e tasse, associazioni, vari costi di natura amministrativa, costi non ricorrenti ed altri minori.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
ONERI DIVERSI DI GESTIONE
Pubblicazioni 1
5
1
5
0 -1,0%
Ass.ni enti e istituti vari 301 348 -47 -13,5%
Imposte e tasse 730 669 61 9,1%
Rappresentanza 37 109 -72 -65,9%
Vari amministrativi 251 270 -20 -7,4%
Altri 420 1.389 -969 -69,8%
TOTALE ONERI DIVERSI DI GESTIONE 1.753 2.800 -1.047 -37,4%
Incid.% su Costi operativi 3,1% 5,2%

Si segnala negli altri minori la presenza di un rilevante indennizzo pari ad 1,3 milioni di euro 2020 da parte della società controllata Parcheggi Peretola in conseguenza della risoluzione anticipata di un contratto di fornitura pluriennale. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo 16.2 della Relazione sulla gestione.

7.2.5 Canoni aeroportuali

canoni aeroportuali 7 milioni di euro (2,2 milioni di euro nel 2020) comprendono i canoni per concessione ed il contributo al fondo antincendi.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
CANONI AEROPORTUALI
Canoni per concessione e sicurezza 1.696 1.163 533 45,8%
Canone VVF 973 1.029 -55 -5,4%
TOTALE CANONI AEROPORTUALI 2.669 2.192 477 21,8%
Incid.% su Costi operativi 4,8% 4,1%

La variazione in aumento deriva dal maggiore traffico consuntivato nel 2021 rispetto al 2020 (+43% in termini di passeggeri pari a +533 migliaia di euro di canone) parzialmente attenuato dalla minore competenza al Fondo antincendio dei Vigili del Fuoco in aeroporto per 55 migliaia di euro.

7.2.6 Costi per servizi di costruzione

I costi per servizi di costruzione, di un ammontare pari a 9,8 milioni di euro (7,9 milioni di euro nel 2020), sono conseguenti agli investimenti sulle infrastrutture aeroportuali in concessione effettuati nel 2021.

I maggiori costi consuntivati per 1,9 milioni di euro derivano per le stesse motivazioni indicate a commento della corrispondente voce di ricavo.

7.2.7 Ammortamenti e svalutazioni

La voce del 2021 ammonta a 10,7 milioni di euro (10,4 milioni di euro nel 2020) ed include ammortamenti attività immateriali per 6,2 milioni di euro (6,3 milioni di euro nel 2020), ammortamenti attività materiali per 3,4 milioni di euro (3,6 milioni di euro nel 2020) e 779 migliaia di euro (544 migliaia di euro nel 2020).

7.2.8 Accantonamenti a fondo rischi e ripristini

Tale voce, del valore di circa 4,5 milioni di euro (1,7 milioni di euro nel 2020), si compone 424 di ripristino (4 le future spese di manutenzione relative ad attività di ripristino e sostituzione dei beni oggetto delle due concessioni da parte di ENAC al fine assicurare la dovuta funzionalità, operatività e sicurezza del corpo dei beni in concessione.

7.3 Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali ed altri crediti

Tale voce ammonta a 1.141 migliaia di euro (1.668 migliaia di euro nel 2020) e costituisce

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
Accantonamento al fondo svalutazione crediti 1.140 1.668 -528 -31,6%
Perdite su crediti 1 - 1
Rilascio fondo svalutazione crediti - - -
TOTALE CANONI AEROPORTUALI 1.141 1.668 -527 -31,6%

1 risente del deterioramento di crediti legati sia a procedure concorsuali in corso di alcuni clienti sia alla situazione di generale mancanza di liquidità legata al crollo del settore del turismo per effetto della emergenza sanitaria.

7.4 Proventi finanziari

Tale voce ammonta a circa 8 migliaia di euro (8 migliaia di euro nel 2020) ed include principalmente interessi attivi maturati sui finanziamenti non bancari (4 migliaia di euro), e proventi attuariali (3 migliaia di euro).

7.5 Oneri finanziari

Tale voce ammonta a 2.591 migliaia di euro (1.347 migliaia nel 2020) e si compone principalmente di interessi passivi e commissioni sui conti correnti bancari per 2.062 migliaia (684 migliaia nel 2020), degli oneri finanziari su passività a benefici definiti a dipendenti per 52 migliaia di euro (65 migliaia di euro nel 2020), degli oneri finanziari 260 migliaia di euro (472 migliaia di euro nel 2020) e per 132 migliaia di euro (104 migliaia di euro nel 2020).

7.6 Utile (perdita) da partecipazione

Tale voce ammonta a 76 migliaia di euro (101 migliaia di euro nel 2020) ed include la variazione della valutazione a Patrimonio Netto delle partecipazioni in imprese collegate (Immobili A.O.U. Careggi S.p.a. ed Alatoscana S.p.a.).

7.7 Imposte sul reddito di esercizio

Il saldo attivo evidenziato dalla voce nel 2021 per complessivi 7.412 migliaia di euro (3.289 migliaia di euro nel 2020) dalle società del Gruppo rilevata avendo valutato la recuperabilità delle relative attività fiscali alla luce dei futuri imponibili fiscali risultanti dai piani economico-finanziari delle società del Gruppo.

detassazione dei contributi Covid-19 contabili In particolare, tale importo include:

  • imposte correnti negative per 56 migliaia di euro derivanti dal reddito fiscalmente 1 per 40 migliaia di euro delle controllate con risultato in utile compensato da un credito sulle imposte correnti di 96 migliaia di euro (beneficio ;
  • imposte differite attive per 7.258 migliaia di euro (di cui 6.759 migliaia di euro della Capogruppo TA, 729 migliaia di euro di TAH);
  • proventi da consolidamento fiscale con la controllante Corporacion America Italia S.p.a. per 99 migliaia di euro.

7.8 Perdita (utile) di esercizio di pertinenza di Terzi

Evidenzia il risultato delle controllate Jet Fuel e TAC di pertinenza di Terzi.

Sulla base dei diritti patrimoniali in essere nel 2021, gli utili di esercizio della controllata Jet Fuel, pari a 223 migliaia di euro (perdita di 192 migliaia di euro nel 2020), è di pertinenza dei Terzi nella misura del 66,67%, pari di conseguenza a 149 migliaia di euro (perdita di 128 migliaia di euro nel 2020).

Sulla base dei diritti patrimoniali in essere nel 2021, gli utili di esercizio della controllata TAC, pari a 505 migliaia di euro è di pertinenza dei Terzi nella misura del 49%, pari di conseguenza a 247 migliaia di euro.

L complessivo di esercizio di pertinenza di terzi è di 396 migliaia di euro (perdita di 140 migliaia di euro nel 2020).

7.9 Utile (perdita) per azione / Utile (perdita) diluito per azione

1, pari ad euro -0,282 (euro -0,67 nel 2020) è stato calcolato dividendo la perdita di esercizio del Gruppo (-5.256 migliaia di euro) per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo (n. 18.611.966), non essendo presenti fattori diluitivi.

8. Informazioni sulle voci della situazione patrimoniale finanziaria consolidata

Nel seguito sono commentate le voci della situazione patrimoniale finanziaria consolidata al 31 dicembre 2021 indicando il confronto con i saldi al 31 dicembre 2020.

Per il dettaglio dei saldi delle voci della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata d

8.1 Attività immateriali

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Avviamento 3.735 0 3.735
Diritti di concessione 159.241 149.153 10.088
Diritti di brevetto e opere ingegno 673 358 314
Immobilizzazioni in corso e acconti (immat.) 25.245 27.991 -2.745
Altre immobilizzazioni 225 258 -33
Attività immateriali 189.119 177.760 11.359
Oltre a quanto esplicitato in premessa, complessivamente nel 2021 sono stati effettuati
investimenti in attività immateriali per circa 11,8 milioni di euro relativi a:
(importi in migliaia di euro)
Diritti di concessione 8.431
Immobilizzazioni in corso
(Diritti C.)
3.091
Immobilizzazioni in corso
(Sw)
98
Software 206
Totale 11.826
21 in esame si rimanda a quando
riportato al paragrafo 10 della Relazione sulla gestione.
Nel corso del 2021 non sono state effettuate dismissioni di cespiti.
La
, di seguito si
riportano le informazioni sulle varie categorie di attività immateriali.
(importi in migliaia di euro)
Diritti di concessione 8.431
Immobilizzazioni in corso
(Diritti C.)
3.091
Immobilizzazioni in corso
(Sw)
98
Software 206
Totale 11.826

La , di seguito si

a. Avviamento

Il valore al 31 dicembre 2021 è pari a 3,7 milioni di euro (zero al 31 dicembre 2020) ed è stato iscritto nel 2021 a seguito dell'operazione S.r.l., (attiva dal luglio 2020) nel settore delle costruzioni, che ha assunto contestualmente la denominazione sociale di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (TAC). In particolare, la società ha per oggetto la realizzazione di costruzioni aeroportuali, stradali, ferroviarie, nonché di opere fluviali e marittime, oltre che la realizzazione di opere di mitigazione acustica e la prefabbricazione di manufatti in cemento per opere stradali aeroportuali e ferroviarie. investimenti necessari per lo sviluppo infrastrutturale programmato per gli scali di Firenze

acquisita ed alla possibilità di efficientare la strategia di sviluppo infrastrutturale degli scali di Firenze e Pisa tramite la società controllata.

uale con le modalità descritte nel prosieguo allo specifico paragrafo.

Per ulteriori dettagli si veda quanto riportato al paragrafo 6.2 Aggregazioni aziendali.

b. Diritti di concessione

Il valore al 31 dicembre 2021 è pari a 159,2 milioni di euro (149,2 milioni di euro al 31 dicembre 2020) e registra un incremento di 10,1 milioni di euro derivante dagli importanti Per ulteriori dettagli si rinvia a quanto riportato nella Relazione sulla gestione al paragrafo 10.

immobilizzazioni in corso è pari a 184,5 milioni di euro.

c. Diritti di brevetto industriale

Il valore al 31 dicembre 2021 è pari a 673 migliaia di euro (358 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e registra un incremento di 314 migliaia di euro per effetto degli investimenti di esercizio.

d. Immobilizzazioni in corso

Il valore al 31 dicembre 2021 è pari a 25,2 milioni di euro (28 milioni di euro al 31 dicembre 2020), riferito quasi esclusivamente a diritti di concessione, e registra un decremento di 2,5 milioni di euro per effetto di nuovi investimenti in corso pari a 3,2 milioni di euro, variazione compensata dal giroconto alla voce Diritti in concessione per 5,7 migliaia di euro a seguito della conclusione dei relativi progetti.

Si rammenta come il valore delle immobilizzazioni in corso comprenda un importo pari a circa 14,2 milioni di euro relativo agli investimenti effettuati ai fini dello sviluppo del Master Plan aeroportuale dello scalo di Firenze e circa 1,7 milioni di investimenti per la progettazione del nuovo Terminal di Firenze.

Con riferimento a tali investimenti, si ricorda che le sentenze del TAR e del Consiglio di Stato intervenute rispettivamente nel 2019 e nel febbraio 2020, che obbligano a rinnovare il procedimento di VIA al fine di superare le carenze istruttorie, non mettono in discussione la validità tecnica del progetto e non ravvisano impedimenti normativi o ambientali alla realizzazione dello stesso, potendo, inoltre, TA riutilizzare le analisi specialistiche ed opere de

Nel corso del 2020 e del 2021 è proseguito il coordinamento con ENAC al fine della Legge 76/2020 (c.d. Decreto Semplificazioni) che potrebbero consentire tempistiche autorizzative ridotte rispetto ai termini ordinari.

Firenze è inoltre stato oggetto di impairment testcosì come illustrato successivamente.

Impairment test

Al 31 dicembre 2021, per effetto del perdurare -19 e dei conseguenti impatti registrati anche nel 2021 sullo scenario macroeconomico nazionale ed 36 impairment test sui dati al 31 dicembre 2021, approvato unitamente al piano economico finanziario del Gruppo dal Consiglio di Amministrazione in data 9 marzo 2022, effettuato sia sulla CGU

immobilizzazioni in corso per sviluppo del Master Plan), tutti gli altri assets componenti il capitale investito netto dei rispettivi aeroporti identificati dagli amministratori e dedicati allo sviluppo degli scali stessi, sia per quanto concerne il traffico aereo sia per le infrastrutture ed i servizi per i passeggeri.

In particolare, i flussi di cassa previsionali dei due scali stimati lungo la durata residua delle rispettive concessioni (2048 per Pisa e 2045 per Firenze convenzionalmente definito al 2044 in funzione della scadenza della concessione fissata nel febbraio 2045), avendo completamento del nuovo aeroporto compatibile con i tempi procedurale, approvati dal Consiglio di Amministrazione della capogruppo TA in data 9 marzo 2022, sono stati attualizzati determinando il valore recuperabile (valore in uso) delle rispettive CGU, confrontato quindi con il relativo valore contabile.

tiene quindi in considerazione la proroga di 24 mesi, stabilita dalla legge n. 77 del 17 luglio 2020, della scadenza delle concessioni aeroportuali originariamente fissate nel 2043 per

Gli obiettivi e le assunzioni di Piano sono stati determinati tenendo conto dei risultati storici della gestione e sono stati elaborati sulla base di stime puntuali del traffico passeggeri e dei relativi ricavi, utilizzando altresì delle crescite coerenti a quelle previste per il settore di appartenenza, considerando in particolare la significativa riduzione della domanda consuntivata negli anni 2020 e 2021 a causa degli effetti legati al Covid-19.

La definizione dei principali drivers di Piano, con particolare riferimento alle previsioni di sviluppo futuro del traffico, si è inoltre basata anche su informazioni esterne, quali studi realizzati da primari operatori del settore. Alla luce delle informazioni acquisite da fonti interne ed esterne, le previsioni di Piano si basano su un traffico passeggeri che avrà al di sotto dei volumi consuntivati nel 2019.

dto del traffico in un orizzonte di lungo periodo e con

  • tasso di crescita dei ricavi operativi CAGR 2024-2045 pari al 3,6% (pari al 3,5% nel 2020);

  • tasso di crescita dei ricavi operativi CAGR 2024-2048 pari al 2,8% (pari al 2,8% nel 2020).

(WACC) che riflette le correnti valutazioni di mercato, del costo del denaro e che tiene : il WACC così determinato è pari al 6,78% (pari al 7,53% nel 2020).

rispetto alla variazione degli assunti di base (utilizzo del tasso di crescita dei ricavi e il tasso incremento dello 1% del WACC utilizzato, le analisi non porterebbero ad evidenziare perdite di valore. In aggiunta, sulla base anche di quanto richiesto nel richiamo di attenzione Consob n. 1/21 ial reports , oltre allo scenario base appena commentato e supportato come precedentemente descritto anche da studi esterni, è stato elaborato uno scenario che continui ad essere ulteriormente penalizzato dal perdurare della pandemia. Lo scenario ipotizzato prevede un ulteriore posticipo di due anni della tempistica attesa per il recupero del traffico ai livelli - 2 e 2023 EBITDA consuntivato dalle rispettive CGU nel 2021, e ipotizzando di poter conseguire solo nel 2024 i livelli di marginalità previsti dallo scenario base del Piano per il 2022. Nonostante questo ulteriore elemento di forte penalizzazione, anche in tale ipotesi elle CGU in esame risulta superiore al valore netto contabile per ciascuna di esse.

In tutti i casi elaborati, il valore attuale dei flussi di cassa attesi generati dalle CGU risulta superiore al valore netto contabile sottoposto a test di impairment.

ricavi e, per lo stesso ammontare, della marginalità previsti da piano che determinerebbero un valore recuperabile non inferiore rispetto al valore contabile delle determinerebbe un valore recuperabile non inferiore al valore contabile della CGU sarebbe pari a circa il 15,2% il 13,6% per

Considerato che il valore recuperabile si è determinato sulla base di stime, il Gruppo non può assicurare che non si verifichi una perdita di valore delle attività in periodi futuri. Stante perdite di valore.

8.2 Immobili, impianti e macchinari

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Terreni, Fabbricati 17.082 17.329 -247
Altri beni 2.233 3.135 -902
Attrez.re ind.li e comm.li 974 884 90
Impianti e macchinari 8.440 6.793 1.647
Immobilizzazioni in corso e acconti (mat.) 293 1.334 -1.041
Immobili, impianti e macchinari 29.022 29.476 -453

21 sono stati effettuati investimenti per circa 3,1 milioni di euro, relativi a:

(importi in migliaia di euro)
terreni e fabbricati 1
impianti e macchinari 2.700
attrezzature industriali e commerciali 221
autoveicoli 4

mobili e arredi 12
hardware 142
Immobilizzazioni in corso 170
Totale 3.250

21 in esame si rimanda a quando riportato in relazione sulla gestione al paragrafo 10.

Nel corso del 2021 sono state effettuate dismissioni di cespiti per 346 migliaia di euro. to B.

8.3

La società ha al 31 dicembre 2021 6 milioni di euro. Tale voce si compone:

    1. , fabbricati e migliorie per 3,9 milioni di euro, relativi a contratti a lungo termine per la concessione di aree dedicate a parcheggi auto; la durata dei contratti va dai 9 ai 20 anni;
    1. , mobili e arredi per 649 migliaia di euro, relativi a contratti a lunga durata per auto aziendali; la durata dei contratti va dai 3 ai 4 anni;
dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020
Valori al primo gennaio 4.542 4.619
Acquisizioni 821 466
Dismissioni 0 0
Ammortamenti -779 -544
Diritti d'uso alla fine del periodo 4.583 4.542

8.4 Partecipazioni in altre imprese

Al 31 dicembre 2021, il Gruppo TA detiene quote ed azioni in altre partecipazioni per 2.953 migliaia di euro (2.945 migliaia di euro al 31 dicembre 2020), che si riferiscono a:

  • I.T. Amerigo Vespucci S.p.a. (0,22 % del capitale): 40,6 migliaia di euro;
  • Consorzio Turistico Area Pisana S.c.a.r.l. (2,4% del capitale): 420 euro;
  • Scuola Aeroportuale Italiana Onlus (52,7% del capitale): 13,2 migliaia di euro;
  • Consorzio Pisa Energia S.c.r.l. (5,26% del capitale): 831 euro;
  • -
  • Firenze Convention Bureau S.c.r.l. (4,44% del capitale): 6,3 migliaia di euro;
  • Firenze Mobilità S.p.a. (3,98% del capitale): 42,5 migliaia di euro;

  • Società Esercizio Aeroporto della Maremma S.p.a. (0,39% del capitale): 10,2 migliaia di euro.

  • Firenze Parcheggi S.p.a. (8,16% del capitale): 2.823 migliaia di euro.

  • A. C. Quasarda S.c.a.r.l. (72,42% del capitale): 7,2 migliaia di euro.

La valutazione della partecipazione in Firenze Parcheggi S.p.a. è stata effettuata adottando, quale tecnica di valutazione, un approccio che tiene conto dei flussi di cassa futuri attesi , sulla base del quale è stato confermato il valore di iscrizione. La Scuola Aeroportuale Italiana Onlus è classificata fra le altre imprese in quanto trattasi di Ente senza scopo di lucro. Il Consorzio Turistico Area Pisana Siena sono, alla data del presente Bilancio, in stato di liquidazione.

Al 31 dicembre 2021 non si ravvisano variazioni significative nei fair value delle partecipazioni in altre imprese.

8.5 Partecipazioni in imprese Collegate

Al 31 dicembre 2021, il valore delle partecipazioni della Capogruppo TA in società collegate e correlate è pari a 632 migliaia di euro (613 migliaia di euro al 31 dicembre 2020), come risulta dallo schema seguente:

  • Alatoscana per 376 migliaia di euro (375 migliaia di euro al 31 dicembre 2020);
  • Immobili AOU Careggi per 256 migliaia di euro (239 migliaia di euro al 31 dicembre 2020).

Per ulteriori considerazioni relative alle caratteristiche delle società in questione si rinvia al

Non si ravvisano indicatori di perdite di valore nelle partecipazioni in imprese collegate.

8.6 Altre attività finanziarie

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Depositi cauzionali 193 185 8
Crediti verso altri esigibili oltre l'anno 3.017 3.017 0
Altre attività finanziarie 3.211 3.202 0

Depositi cauzionali

Si riferiscono principalmente a depositi cauzionali rilasciati a fornitori di utenze (allacciamenti), tabacchi, fondi cassa ad operatori di biglietteria e parcheggio.

Crediti verso altri esigibili

Il credito deriva principalmente dalla caparra confirmatoria in conto prezzo di 3 milioni di euro versata nel giugno 2018 in sede di sottoscrizione del contratto preliminare relativo Nuove Iniziative Toscane S.r.l. (società immobiliare controllata dal di Firenze ai fini dello sviluppo del Master Plan. Si vedano inoltre le ulteriori considerazioni riportate al paragrafo 8.1.d Immobilizzazioni in corso.

8.7

Si riferiscono a crediti commerciali relativi a piani di rientro contrattualizzati. Il valore al 31 dicembre 2021 è pari a 162 migliaia di euro (272 migliaia di euro al 31 dicembre 2020).

8.8 Attività fiscali differite

Le attività e passività fiscali differite sono esposte al netto quando compensabili 13.076 migliaia di euro (4.986 migliaia di euro al 31 dicembre 2020). Tale importo è composto principalmente dagli effetti fiscali rilevati sulle perdite fiscali 2021 della Capogruppo e delle sue principali controllate, sulle differenze temporanee calcolate sui fondi tassati (fondo di ripristino, fondo svalutazione crediti, etc), ed alla contabilizzazione delle immobilizzazioni immateriali

Le imposte differite e anticipate so

detassazione dei contributi Covid-19 conta

La recuperabilità delle attività per imposte anticipate relative alle perdite fiscali trova riscontro nella capacità di produrre utili fiscali nei futuri esercizi così come desumibili dal piano pluriennale approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 9 marzo 2022, tenuto anche conto che la normativa fiscale consente l delle perdite fiscali pregresse lungo un orizzonte temporale illimitato.

Viene esposta di seguito la composizione delle attività correnti al 31 dicembre 2021 ed il

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
ATTIVITA' CORRENTI 89.278 108.146 -18.868

8.9 Crediti commerciali

La voce principale è composta dai crediti verso clienti che al 31 dicembre 2021, al netto del fondo svalutazione crediti, ammontano a 13.180 migliaia di euro (17.525 migliaia di euro al 31 dicembre 2020), così come da tabella seguente.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Toscana Aeroporti S.p.a. 17.345 15.711 1.634
Toscana Aeroporti Handling S.r.l. 3.431 1.403 2.027
Parcheggi Peretola S.r.l. 1 0 1
Jet Fuel Co. S.r.l. 293 90 203
TAC S.r.l. 315 0 315
Crediti verso società collegate 138 162 -23
- Fondo svalutazione crediti -5.291 -4.187 -1.104
Crediti commerciali 16.233 13.180 3.053

accantonamento di 1.141 migliaia di euro e decrementato per 37 migliaia di euro per utilizzo.

dati in euro/000
Fondo svalutazione crediti 31.12.2020 4.187
accantonamento 1.141
utilizzo -37
Fondo svalutazione crediti 31.12.2021 5.291

La composizione dei crediti commerciali per fascia di scaduto è dettagliata dalla seguente tabella.

Totale crediti a Crediti scaduti
dati in euro/000 globale scadere 0-30 gg 30-60 gg 60-90 gg 90-180 gg > 180 gg
Crediti correnti 21.524 8.163 4.143 1.339 333 743 6.804
Tasso di perdita atteso 0,0% -0,3% -1,3% -5,5% -8,3% -76,2%
Fondo svalutazione crediti -5.291 0 -11 -18 -18 -61 -5.182
Totale al 31.12.2021 16.233 8.163 4.132 1.321 314 681 1.622
Totale crediti a Crediti scaduti
dati in euro/000 globale scadere 0-30 gg 30-60 gg 60-90 gg 90-180 gg > 180 gg
Crediti correnti 17.367 4.927 1.461 1.335 1.206 1.807 6.630
Tasso di perdita atteso -0,1% 0,0% -1,0% -1,9% -3,2% -61,7%
Fondo svalutazione crediti -4.187 -4 0 -13 -22 -59 -4.089
Totale al 31.12.2020 13.180 4.923 1.461 1.323 1.184 1.749 2.541

I crediti commerciali includono anche i crediti verso le società Collegate riportati nello schema seguente.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Alatoscana 32 63 -32
Immobili AOU Careggi 107 99 8
Crediti verso società Collegate 138 162 -23

8.10 Attività fiscali per imposte correnti

Tale voce, pari a 637 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 (1.026 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) si riferisce principalmente a crediti fiscali per imposte correnti, di cui 398 migliaia di euro di TA (riferiti a Irap per 198 migliaia di euro e 200 migliaia di euro verso Corporacion America Italia S.p.a. per il provento derivante dal consolidato fiscale), 122 migliaia di euro di TAC (riferiti 82 migliaia di euro di TAH (riferiti ad IRAP), 35 migliaia di euro di altre controllate (riferiti a crediti Ires/Irap).

8.11 Altri crediti tributari

Tale voce pari a circa 2,3 milioni di euro (3,2 milioni di euro al 31 dicembre 2020), è composta principalmente da:

  • credito IVA della Capogruppo TA per circa 729 migliaia di euro;
  • credito IVA delle controllate per 827 migliaia di euro;
  • credito per versamento addizionale Ires della Capogruppo TA per 605 migliaia di euro già compensata nel gennaio 2022;
  • credito investimenti beni strumentali della Capogruppo TA per 46 migliaia di euro;
  • ART bonus della Capogruppo per 43 migliaia di euro.

8.12

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Contributi pubblici (Stato, Regione) 9.552 10.035 -483
Cred. vs vettori per addiz.le
com.le diritti d'imbarco pax 4.299 2.507 1.792
Anticipi a fornitori 819 362 456
Ratei e Risconti attivi 366 467 -101
Crediti per incassi generi di monopolio 56 53 3
Altri crediti minori 827 978 -151
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 15.919 14.402 1.516

La voce Contributi pubblici include i crediti relativi a sovvenzioni statali e regionali, più ampliamente descritti al paragrafo 7.2 Altri proventi.

2, comma 11 della legge 24 dicembre 2003 n. 350, ha il medesimo andamento nella voce Altri d Stato.

La voce Risconti attivi riguarda principalmente forniture con fatturazione anticipate, contributi associativi, assicurazioni.

8.13 Cassa e mezzi equivalenti

Tale voce pari a 54.147 migliaia di euro al 31 dicembre 2020 (76.344 migliaia di euro al 31 dicembre 2020). La riduzione di liquidità deriva principalmente da;

  • Covid-19 per circa 0,9 milioni di euro;
  • investimenti per circa 15,1 milioni di euro in infrastrutture aeroportuali;

  • un flusso di cassa netto in uscita di circa 5,6 milioni di euro a valere sulle attività di finanziamento.

Si segnala che la voce cassa e banche accoglie un importo minimo di 1 milione di euro disponibile e depositato su un conto corrente oggetto di pegno costituito a garanzia del Contratto di Finanziamento a medio lungo termine dello scalo di Firenze stipulato con il pool bancario MPS Capital Service.

Per ulteriori approfondimenti si rinvia al rendiconto finanziario commentato nella Relazione sulla Gestione.

8.14 PATRIMONIO NETTO

Il Patrimonio netto registra un decremento di 4,1 milioni di euro per effetto principale della rilevazione delle perdite di esercizio del Gruppo.

In particolare, il patrimonio netto risulta costituito dalle seguenti voci.

Capitale

Al 31 dicembre 2021 il capitale sociale della Capogruppo, interamente versato, risulta costituito da n. 18.611.966 azioni ordinarie senza valore nominale (n. 18.611.966 al 31 dicembre 2020).

Per il dettaglio dei Soci si rimanda allo schema ed al paragrafo

Riserve di capitale

Le riserve di capitale sono costituite:

  • dalla riserva da sovrapprezzo azioni per 18.941 migliaia di euro venutasi a creare con quotazione di Borsa di Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei S.p.a. nel luglio 2007.
  • dalla riserva legale per un importo di 5.369 migliaia di euro (5.369 migliaia di euro al 31 dicembre 2020).
  • dalle riserve statutarie per un ammontare di 30.938 migliaia di euro (38.783 migliaia di euro al 31 dicembre 2020). Il decremento di 7.845 migliaia di euro è conseguente alla copertura della perdita 2020, come proposto dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo l marzo 2021 e delib Azionisti della Capogruppo in data 18 maggio 2021.
  • dalle altre riserve costituite principalmente dalla Riserva derivante dalla fusione per incorporazione di AdF per 24.585 migliaia di euro. Ai sensi del punto 5 del primo comma d

Riserva rettifiche IAS

Tale riserva negativa per 3.229 migliaia di euro accoglie:

  • la riserva di prima applicazione IAS/IFRS (negativa per 711 migliaia di euro) al netto degli impatti fiscali teorici creata alla data del 1° gennaio 2005 in fase di First Time Adoption Principi Contabili Internazionali;
  • la riserva IAS/IFRS (negativa per 2.618 migliaia di euro) venutasi a creare per effetto

Utili (perdite) portati a nuovo

Accoglie gli utili portati a nuovo per 586 migliaia di euro (3.858 migliaia di euro al 31 dicembre 2020

Altri componenti di conto economico complessivo

Al 31 dicembre 2021 il valore è così composto:

SITUAZIONE AL 31.12.2021 UTILI
(PERDITE)
PORTATI A
NUOVO
TOTALE
GRUPPO
PN DI
TERZI
TOT ALTRI
COMPONENTI DI
C/ECON
COMPLESSIVO
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI ESERCIZIO DEL GRUPPO 180 180 13 193
SITUAZIONE AL 31.12.2020 UTILI
(PERDITE)
PORTATI A
NUOVO
TOTALE
GRUPPO
PN DI
TERZI
TOT ALTRI
COMPONENTI DI
C/ECON
COMPLESSIVO
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI ESERCIZIO DEL GRUPPO -139 -139 -11 -151

composto.

SITUAZIONE AL 31.12.2021 Valore
lordo
(Onere)/Ben
eficio
fiscale
Valore
Netto
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
254 -61 193
SITUAZIONE AL 31.12.2020 Valore
lordo
(Onere)/Ben
eficio
fiscale
Valore
Netto
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
-198 48 -151

Utile (perdita) di esercizio del Gruppo

Accoglie il risultato di esercizio di pertinenza del Gruppo al 31 dicembre 2020, pari ad una perdita di 5.256 migliaia di euro (perdita di 12.470 migliaia di euro al 31 dicembre 2020).

Patrimonio Netto di Terzi

Sulla base dei rapporti patrimoniali in essere nel 2021, il Patrimonio Netto di pertinenza dei Terzi è pari a 1.153 migliaia di euro (222 migliaia di euro al 31 dicembre 2020). La variazione è dovuta:

  • aggregazione aziendale di TAC;
  • al

8.15 Fondi per Rischi ed Oneri

Il Fondo per rischi ed oneri è pari a 2.213 migliaia di euro (2.016 migliaia di euro al 31 dicembre 2020

Fondi rischi e oneri 01.01.2021 2.016
accantonamento 424
utilizzo -228
Fondi rischi e oneri 31.12.2021 2.213

Il fondo al 31 dicembre 2021 è composto principalmente dai seguenti importi:

  • 1) principali del Fondo rischi e oneri al 31 dicembre 2020
  • 2) 1.115 migliaia di euro relativi agli accantonamenti connessi al rischio di passività
  • 3) 215 migliaia di euro relativi a un contenzioso che vede TA citata in giudizio da un privato relativo alla costruzione di una strada su terreni di proprietà limitrofi al sedime aeroportuale dello scalo pisano;
  • 4) 328 migliaia di euro relativi a contenziosi su imposte locali in relazione alla diversa classificazione delle aree aeroportuali ai fini IMU.

Gli importi accantonati dalla Società a fronte dei potenziali rischi derivanti dai contenziosi in essere risultano congrui in relazione al prevedibile esito delle controversie.

8.16 Fondi di ripristino e sostituzione

Tale Fondo (valutato secondo la miglior stima del valore attuale della spesa richiesta per riferimento del bilancio) accoglie le somme per mantenere e ripristinare le infrastrutture aeroportuali degli scali di Firenze e di Pisa che la fine del periodo della concessione. Il valore complessivo al 31 dicembre 2021 è pari a 19.134 migliaia di euro e si decrementa di 3.028 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2020 per effetto de , riferiti principalmente agli interventi effettuati sulla pista compensati parzialmente da 21. Di seguito la relativa movimentazione. per i dati in euro/000

dati in euro/000
Fondi di ripristino e sostituzione 01.01.2021 22.162
acc.to (costi netto rilasci) 5.497
utilizzo (netto rilasci) -8.785
on. fin. 260
Fondi di ripristino e sostituzione 31.12.2021 19.134

Tale fondo, in funzione della stima temporale del suo utilizzo, viene ripartito fra le passività non correnti (16.987 migliaia di euro) e fra le passività correnti (2.147 migliaia di euro). L tale Fondo in termini di incremento, in conseguenza di 75 migliaia di euro. I 26 migliaia di euro.

8.17 Fondi benefici a dipendenti

La voce accoglie la valutazione del Fondo TFR che

I parametri utilizzati per le valutazioni dei due collettivi di Pisa e Firenze al 31 dicembre 2021 sono i seguenti:

  • tasso annuo tecnico di attualizzazione: 0,97%;

  • tasso annuo di inflazione: 1,20%;

  • tasso annuo incremento TFR: 2,40%. In merito al tasso di attualizzazione, è stato preso come riferimento per la valutazione di Eurozone Corporate AA con duration

10+; tale duration è commisurata alla permanenza media dei due collettivi di lavoratori oggetto di valutazione. Il personale direttivo della società non beneficia di piani a contribuzione definita.

Il valore della passività risulta pari a 5.278 migliaia di euro (5.736 migliaia di euro al 31 dicembre 2020). Tale fondo viene esposto al netto degli anticipi corrisposti e delle dicembre 2020 di 458 migliaia di euro come sotto riportato:

dati in euro/000
Fondi benefici ai dipendenti 01.01.2021 5.736
variaizone di perimetro 378
on. Fin. Ias 52
utilizzo -635
(utili)/perdite attuariali -254
Fondi benefici ai dipendenti 31.12.2021 5.278

193 migliaia di euro) è actuarial gain di 254 migliaia di euro di 61 migliaia di euro. La valutazione dei benefici futuri risente ovviamente di tutte le ipotesi che debbono essere effettuate per la sua individuazione; pertanto, al fine di ottenere la sensibilità che il valore attuale come sopra determinato presenta rispetto a tali ipotesi, sono stati condotti alcuni test che forniscono la variazione del valore attuale a fronte di una predeterminata variazione di alcune delle ipotesi adottate che maggiormente possono influenzare il valore di sensitività su tale Fondo (dati un euro migliaia).

Gruppo Toscana Aeroporti
tasso annuo di tasso annuo di tasso anno di turn
attualizzazione inflazione over
+ 0,50 % - 0,50 % + 0,25 % - 0,25 % + 2,50 % - 2,50 %
Fondo (dati in euro/000) 5.045 5.526 5.346 5.210 5.204 5.310

Si riporta infine nella seguente tabella la previsione delle erogazioni del Fondo. Cash Flows futuri (euro)

Year Gruppo TA
283.603
179.704
200.175
212.191
294.724
497.088
438.492
437.904
346.046
483.328

8.18 Passività finanziarie

Di seguito la movimentazione delle Passività finanziarie non correnti e correnti.

dati in euro/000 31/12/2020 accensione di
finanziamenti
(quota capitale)
Rimborsi
(quota
capitale)
Riclassifi
che
Altri
movim
enti
31/12/2021
Passività non correnti 103.014 101 - -
9.398
321 94.037
Passività finanziarie correnti
Scoperti bancari (finanz. a breve termine) 41.042 57.000 - 57.000 124 41.166
Quota corrente dell'indebit.to a m/l termine 4.985 99 - 4.924 9.398 - 14 9.545
Totale passività finanziarie correnti 46.026 57.099 - 61.924 9.398 110 50.711
Totale passività finanziarie 149.040 57.200 -61.924 0 431 144.747

dell

50,7 milioni di euro relativo alle passività finanziarie correnti in essere al 31 dicembre 2021 si riferisce, per 9.545 a medio lungo termine relativa ai finanziamenti descritti nel prosieguo della presente nota e per 41,2 .

Il decremento delle Passività finanziarie non correnti, pari a circa 9 milioni di euro, si riferisce alla riclassifica a breve delle quote di capit

:

  • 1) al contratto di finanziamento sottoscritto in data 30 ottobre 2020 con un pool di primari istituti finanziari costituito da Intesa Sanpaolo e BNL-Gruppo BNP Paribas per un importo complessivo di 85 milioni di euro assistito dalle garanzie SACE in base a quanto previsto dal Decreto Liquidità per un importo pari al 90% delle somme erogate durata di 6 anni con preammortamento di 24 mesi (prima rata in scadenza nel dicembre 2022); tale contratto prevede inoltre il rispetto di un parametro finanziario, da misurarsi in occasione del bilancio consolidato annuale, rappresentato dal valore della Posizione Finanziaria Netta Consolidata, così come definita convenzionalmente nel contratto stesso, non superiore a 100 milioni di euro. Al 31 dicembre 2021 detto parametro finanziario risulta rispettato. Secondo le previsioni del contratto di finanziamento e del Decreto Liquidità, tale linea di credito è utilizzabile per sostenere le esigenze di liquidità del Gruppo in relazione al pagamento dei costi del personale, OR maggiorato di un margine. Inoltre, il contratto prevede commissioni annuali calcolate in relazione alla componente di finanziamento garantita SACE sulla quota capitale erogata e non rimborsata, con percentuale fissa crescente lungo la durata del finanziamento; si presenti note illustrative;
  • 2) due finanziamenti a lungo termine concessi dalla Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (BIIS - Gruppo Intesa San Paolo) e MPS Capital Service per supportare i relativi investimenti infrastrutturali, con importi originari rispettivamente pari a 40 milioni di euro e 12 milioni di euro. Detti finanziamenti prevedono variabile Il finanziamento sottoscritto con MPS Capital Services ha scadenza nel giugno 2022 e debito residuo al 31 dicembre

2021 pari a circa 1 milione di euro; il finanziamento sottoscritto con BIIS Gruppo Intesa San Paolo ha scadenza nel settembre 2027 e debito residuo al 31 dicembre 2021 pari a 17,2 milioni di euro (di cui 2,9 milioni di euro entro i prossimi dodici mesi).

3) tre finanziamenti accesi nel 2017, nel 2018 e nel 2021 dalla controllata Jet Fuel, con debito residuo al 31 dicembre 2021 pari a 606 migliaia di euro (di cui 301 migliaia di euro entro i prossimi dodici mesi).

Il debiti finanziari derivanti dai contratti concessi alla Capogruppo da BIIS - Gruppo Intesa San Paolo e MPS Capital Service prevedono il rispetto di determinati livelli di indici finanziari definiti contrattualmente quali Posizione Finanziaria Netta/EBITDA e Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto, secondo le definizioni concordate con le controparti finanziatrici e misurati sui valori di Bilancio della Capogruppo, per il finanziamento da 40 milioni di euro, e del Gruppo, per il finanziamento da 12 milioni di euro.

Si segnala infine come, oltre ai suddetti parametri, il contratto di finanziamento da 12 milioni di euro preveda che un importo minimo di Euro 1 milione sia disponibile e depositato su un conto corrente oggetto di pegno costituito a garanzia del finanziamento stesso e che non vengano realizzate con soggetti terzi rispetto al Gruppo operazioni straordinarie senza il preventivo consenso scritto delle banche finanziatrici.

Il mancato rispetto dei covenants e degli altri impegni contrattuali applicati al finanziamento in questione, qualora non adeguatamente rimediato nei termini igo di rimborso anticipato del relativo debito residuo e/o comportare limitazione nella distribuzione dei dividendi.

Al 31 dicembre 2021 la Capogruppo, per i finanziamenti concessi da BIIS - Gruppo Intesa San Paolo e MPS Capital Services, ha ottenuto specifici waivers sulla misurazione dei parametri finanziari previsti dai rispettivi contratti sui dati al 31 dicembre 2021.

Il contratto di finanziamento SACE prevede inoltre il rispetto di un parametro finanziario, da misurarsi in occasione del bilancio consolidato annuale, rappresentato dal valore della Posizione Finanziaria Netta Consolidata, così come definita convenzionalmente nel contratto stesso, non superiore a 100 milioni di euro. Al 31 dicembre 2021 detto parametro finanziario risulta rispettato.

Infine, si evidenzia che, in linea con con le prassi di mercato, i suddetti finanziamenti possono prevedere: impegni di negative pledge ai sensi dei quali la società non può creare diritti reali di garanzia o altri vincoli sugli asset aziendali; claus base alle quali i finanziamenti avranno lo stesso grado di priorità nel rimborso rispetto alle altre passività finanziarie, e clausole di change of control , che si attivano nel caso di perdita del controllo societario da parte del limitazioni alle operazioni straordinarie che la Capogruppo può effettuare.

21.

Dati in migliaia di euro quota
capitale
quota
interesse
totale
Entro l'anno 50.506 1.639 52.145
Compreso fra 1 e 2 anni 24.372 1.536 25.908
Compreso fra 2 e 3 anni 24.169 1.049 25.218
Compreso fra 3 e 4 anni 24.118 507 24.625
Compreso fra 4 e 5 anni 18.805 111 18.916
Compreso fra 5 e 6 anni 2.868 20 2.888
Oltre 6 anni - -
Totale 144.838 4.862 149.700

Al 31 dicembre 2021 sono quindi 2,9 milioni di euro le Passività finanziarie non correnti con scadenza oltre cinque anni.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VAR.
Fidi accordati 52.550 57.550 -5.000
di cui TA 52.150 57.150 -5.000
di cui controllate 400 400 -
Fidi utilizzati 41.000 41.000 -
Utilizzato % 78% 71%
Fidi residui 11.550 16.550 -5.000

Di seguito il dettaglio degli affidamenti bancari al 31 dicembre 2021.

I fidi utilizzati al 31 dicembre 2021 si riferiscono per 40 milioni di euro ad affidamenti a revoca, ed i fidi residui a tale data includono affidamenti a revoca per 11.550 migliaia di euro.

Di seguito si espongono le passività finanziare in essere al 31 dicembre 2021 distinte tra quelle soggette a tasso di interesse fisso e quelle a tasso di interesse variabile.

Istituto bancario Scadenza tipo di
interesse
tasso di
interesse
debito al 31
dicembre
2021 (in
euro/000)
MONTE DEI PASCHI DI SIENA giugno 2022 variabile Euribor 6 mesi + 250 b.p. 1.016
INTESA SAN PAOLO - I tranche settembre 2027 variabile Euribor 6 mesi + 96 b.p. 7.475
INTESA SAN PAOLO - II tranche settembre 2027 variabile Euribor 6 mesi + 180 b.p. 9.867
BPM - I mutuo Jet Fuel giugno 2023 variabile Euribor 3 mesi + 110 b.p. 153
BPM - II mutuo Jet Fuel giugno 2024 variabile Euribor 3 mesi + 110 b.p. 254
BPM - III mutuo Jet Fuel dicembre 2023 fisso 1,65% 200
ISP-SACE settembre 2026 variabile Euribor 3 mesi + 115 b.p. 84.617
a) totale affidamenti a medio/lungo termine 103.581
BPM gennaio 2022 fisso 0,50% 3.513
Banca Intesa San Paolo marzo 2022 fisso 1,20% 11.105
BNL aprile 2022 fisso 0,60% 5.020
Unicredit marzo 2022 fisso 0,75% 2.505
Unicredit marzo 2022 fisso 0,75% 2.505
Unicredit marzo 2022 fisso 0,75% 1.002
Unicredit marzo 2022 fisso 0,75% 2.505
Unicredit maggio 2022 fisso 0,75% 1.001
Credem gennaio 2022 fisso 0,09% 1.000
MPS marzo 2022 fisso 0,38% 11.010
b
)
totale affidamenti a revoca (c.d. "denaro caldo")
41.166
a) + b) totale affidamenti 144.747

Di seguito si espongono i finanziamenti al 31 dicembre 2021 al loro valore nozionale ed al fair value.

istituto bancario società nozionale fair value
Intesa San Paolo TA 17.208 17.558
Monte dei Paschi di Siena TA 1.024 1.036
Intesa San Paolo - SACE TA 85.000 85.068
Banco Popolare di Milano Jet Fuel 606 612
Finanziamenti a breve ("denaro caldo") TA 41.000 41.166
Totale 144.838 145.440

La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2021, così come riportata nella Relazione sulla gestione in ossequio alla Delibera Consob prot. n. 6064293 del 28 luglio 2006, risulta dalla seguente tabella:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CONSOLIDATO
migliaia di euro 31.12.2021 31.12.2020 Var. Ass.
A. Disponibilità liquide 54.147 76.344 (22.197)
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - -
C. Altre attività finanziarie correnti - - -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 54.147 76.344 (22.197)
E. Debito finanziario corrente 41.166 41.042 124
F. Parte corrente del debito finanziario non
corrente
11.272 5.484 5.788
G. Indebitamento finanziario corrente (E) + (F) 52.437 46.525 5.912
H. Indebitamento finanziario corrente netto
(G) - (D)
(1.710) (29.818) 28.109
I. Debito finanziario non correnti 94.037 103.014 (8.977)
J. Strumenti di debito - - -
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti 6.350 4.132 2.218
L. Indebitamento finanziario non corrente (I) +
(J) + (K)
100.387 107.146 (6.759)
M. Totale indebitamento finanziario (H) + (L)
(P.F.N.)
98.677 77.327 21.350

8.19 Passività finanziarie per dirit

Al 31 dicembre 2021 dei canoni di leasing a scadere, sono pari a 4,7 milioni di euro, di cui 4 milioni di euro classificate tra le passività non correnti e 0,7 milioni di euro tra le passività correnti.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020
Passività finanziarie per diritti d'uso oltre un
anno 3.993 4.132
Passività finanziarie per diritti d'uso entro
un anno 727 499
Totale 4.720 4.631

espediente pratico per la valutazione dei contratti di leasing, applicabile nel caso in cui a seguito del Covid-19 siano stati rinegoziati i canoni.

Il Gruppo, quale locatario, ha scelto di contabilizzare la concessione come un canone variabile nel periodo in cui viene riconosciuto un pagamento inferiore minori pagamenti pari a 152,5 migliaia di euro è

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020
Valori al primo gennaio 4.631 4.648
Acquisizioni 821 466
Pagamento / altre riduzioni -863 -621
Oneri finanziari 132 137
Passività finanziarie per diritti d'uso
alla fine del periodo 4.720 4.631

I contratti di leasing non prevedono covenant.

Di seguito la maturazione della passività finanziaria.

< 1 anno 888
1-2 anni 678
2-3 anni 563
3-4 anni 485
4-5 anni 448
5-6 anni 309
oltre 6 anni 2.084
totale 5.454

I tassi di interesse marginale definiti dal Gruppo sono rivisti su base ricorrente e applicati a tutti i contratti aventi caratteristiche simili, che sono stati considerati come un unico portafoglio di contratti. I tassi sono determinati a partire dal tasso effettivo medio di indebitamento della Capogruppo, opportunamente rettificato per simulare un teorico tasso marginale di interesse marginale coerente con i contratti oggetto di valutazione. Gli amento del tasso sono il credit-risk spread di ciascun paese osservabile sul mercato e la diversa durata dei contratti di locazione.

Di seguito i tassi utilizzati per i contratti stipulati nel 2020:

  • 0,69% per i contratti di noleggio autoveicoli;
  • 1,67% per i contratti di affitto a lungo termine;
  • 1,10% per i contratti di affitto a breve-medio termine.

Di seguito i tassi utilizzati per i contratti stipulati nel 2021:

  • 0,56% per i contratti di noleggio autoveicoli;
  • 1,18% per i contratti di affitto a lungo termine;
  • 0,93% per i contratti di affitto a breve-medio termine.

8.20

2.778 migliaia di euro (368 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e si riferiscono a:

  • delle quote di Cemes Aeroporti (oggi Toscana Aeroporti Costruzioni) per 2.357 migliaia di euro;
  • a depositi cauzionali ricevuti dai clienti a garanzia delle prestazioni effettuate nei loro confronti per 421 migliaia di euro.

Debiti con scadenza superiore a 5 anni

La società ha in essere debiti finanziari con scadenza superiore ai 5 anni, per il cui dettaglio a nota 42 Passività finanziarie e della nota 43 .

8.21 Passività fiscali per imposte correnti

La voce pari a 32 migliaia di euro (5 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) è composta dalle imposte correnti (IRES, IRAP) a carico di una società del Gruppo calcolate sui risultati ante imposte consuntivati nel 2021 se positivi.

8.22 Altri debiti tributari

9.928 migliaia di euro (9.706 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) è così composto:

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Erario c/addiz.le com.le diritti d'imbarco pax 8.789 8.312 477
Erario c/Irpef dipendenti ed autonomi 758 1.016 -258
Erario c/magg.ne diritti A/P voli privati 249 246 3
Imposte locali 132 132 0
Altri debiti tributari 9.928 9.706 222

In particolare, incrementato per effetto delle medesime dinamiche associate al dei crediti

8.23 Debiti commerciali

I debiti verso fornitori ammontano a 30,6 milioni di euro (24 milioni di euro al 31 dicembre 2020) e registrano un incremento di 6,6 milioni di euro.

8.24 Debiti verso Istituti Previdenziali

Tale voce comprende i debiti verso gli Istituti previdenziali (INPS, INAIL) per un valore pari a 1.596 migliaia di euro (1.322 migliaia di euro al 31 dicembre 2020).

8.25

8,4 milioni di euro (6,2 milioni di euro al 31 dicembre 2020) e sono rappresentati dalle seguenti voci di debito.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Dipendenti/collaboratori c/competenze 2.274 1.363 911
Canoni concessori 1.170 1.204 -34
Ratei e risconti passivi 699 634 65
Servizio antincendio 1.039 1.002 37
Incassi biglietteria aerea/bus/treno 545 479 65
Organi istituz. c/competenze 128 164 -36
Acconti da clienti 677 684 -7
Debito vs Cemes per acquisto quote TAC 1.000 0 1.000
Altri debiti minori esigibili entro l'anno 873 689 184
Altri debiti esigibili entro l'anno 8.404 6.219 2.185

In particolare:

  • il Servizio antincendio rappresenta il debito verso l'Erario introdotto dalla legge

  • il debito verso Cemes per acquisto quote TAC rappresenta la passività in scadenza entro i prossimi dodici mesi, sorto a seguito della relativa operazione di aggregazione aziendale;
  • i risconti passivi sono riferiti principalmente a fatturazioni anticipate di ricavi non aviation.

9. Altre informazioni finanziarie

9. Gestione dei rischi finanziari

della gestione del Gruppo.

1) Rischio di credito

-19 e del conseguente impatto recessivo sull'economia dei principali Paesi industrializzati hanno negli ultimi anni prodotto delle conseguenze negative sui bilanci delle compagnie aeree, principali clienti del Gruppo. Di qui il rischio di un mancato incasso parziale dei crediti maturati nei confronti dei vettori aerei.

Il Gruppo ritiene di aver adeguatamente calmierato tale rischio, grazie al costante monitoraggio delle posizioni creditorie e ricorrendo, in alcuni casi, a tempestive azioni legali a tutela dei medesimi crediti che trovano riflesso nell'accantonamento in bilancio di stessi. Sempre con lo scopo di fronteggiare il rischio di credito la Capogruppo richiede di prassi fidejussioni a garanzia (ad esempio ai sub-concessionari) o pagamenti anticipati (ad esempio a compagnie aeree non conosciute).

La crisi economico-finanziaria in atto causata dalla riduzione del traffico ha aumentato il rischio di credito per la generale carenza di liquidità delle imprese del settore; per fronteggiare tali difficoltà il Gruppo ha opportunamente tenuto conto del maggior rischio do svalutazione crediti, determinato anche in funzione delle specifiche situazioni di solvibilità delle controparti; il Gruppo continuerà a monitorare e adeguare anche in funzione dei prossimi mesi e dei tempi della ripresa anche alla luce del conflitto tra Ucraina e Russia e delle sanzioni economiche introdotte contro Mosca. Al 31 dicembre 2021 non si segnala esposizione significativa a credito verso clienti dei suddetti Paesi.

Ad oggi non si sono tuttavia registrate criticità specifiche significative.

2) Rischio di liquidità

Alla data del 31 dicembre 2021, il Gruppo ha una Posizione Finanziaria Netta negativa per 98,7 milioni di euro (77,3 milioni al 31 dicembre 2020). Essa è la risultante di una PFN corrente positiva di 1,7 milioni di euro (29,8 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) ed una PFN non corrente negativa pari a 100,4 milioni di euro (107,1 milioni di euro al 31 dicembre principalmente i due finanziamenti (con scadenza, rispettivamente, nel 2027 e nel 2022) concessi alla Capogruppo da Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (BIIS - Gruppo Intesa San Paolo) e MPS Capital Services ai fini dello sviluppo infrastrutturale dei due scali ed il finanziamento SACE (con scadenza 2026) Si ricorda per completezza che la suddetta Posizione euro e passività per passività per pagamenti differiti per acquisizioni societarie per 3,4 milioni di euro.

I contratti di finanziamento dalla Capogruppo con Banca Infrastrutture Innovazione e mesi e sei mesi ed alcuni impegni tra i quali il rispetto di covenants finanziari, quali Posizione Finanziaria Netta/EBITDA e Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto, secondo le definizioni concordate con le controparti finanziatrici e misurati al 30 giugno (solo per il finanziamento concesso da MPS Capital Services) ed al 31 dicembre di ogni esercizio. Per i due finanziamenti in questione la Capogruppo ha ottenuto entro la fine waiver sulla misurazione dei parametri finanziari previsti da contratto sui dati al 31 dicembre 2021.

Il finanziamento SACE è stato sottoscritto in data 30 ottobre 2020 con un pool di primari istituti finanziari costituito da Intesa Sanpaolo e BNL-Gruppo BNP Paribas per un importo di 85 milioni di euro ed è assistito dalle garanzie SACE in base a quanto previsto dal Decreto Liquidità per un importo pari al 90% delle somme erogate in linea capitale, oltre interessi e oneri accessori; tale finanziamento è stato erogato in data 6 novembre 2020 ed ha una durata di 6 anni con preammortamento di 24 mesi (prima rata in scadenza nel dicembre 2022); il contratto prevede inoltre il rispetto di un parametro finanziario, da misurarsi in occasione del bilancio consolidato annuale, rappresentato dal valore della Posizione Finanziaria Netta Consolidata, così come definita convenzionalmente nel contratto stesso, non superiore a 100 milioni di euro. Al 31 dicembre 2021 detto parametro finanziario risultava rispettato.

Secondo le previsioni del contratto di finanziamento SACE e del Decreto Liquidità, tale linea di credito è utilizzabile per sostenere le esigenze di liquidità del Gruppo in relazione degli investimenti e del capitale circolante; il tasso di interesse applicato è parametrato e. Inoltre, il contratto prevede commissioni annuali calcolate in relazione alla componente di finanziamento garantita SACE sulla quota capitale erogata e non rimborsata, con percentuale fissa crescente lungo la durata del finanziamento.

Si segnalano per completezza tre finanziamenti a medio lungo termine erogati dal gruppo Banco Popolare di Milano alla società controllata Jet Fuel Srl, di cui due finanziamenti da nominali 500 migliaia di euro erogati nel 2017, nel 2018 e un ulteriore finanziamento erogato nel corso del secondo semestre 2021 di nominali 200 migliaia di euro per -rifornitori necessari per le attività di into-plane presso

Inoltre, il Gruppo fa ricorso a finanziamenti bancari di breve periodo volti a soddisfare esigenze di breve termine, il cui ammontare al 31 dicembre 2021 è pari a 41 milioni di euro in linea capitale, a valere su affidamenti a revoca per 40 milioni di euro.

Con specifico riferimento agli effetti dalla diffusione del Coronavirus, potendo contare sulla anche i prossimi 12 mesi possano risentire delle gli effetti della pandemia, questo fenomeno risulti comunque ridotto rispetto a quanto consuntivato nel 2020 e nel 2021 a , stimando che cassa netto generato dalle attività operative possa tornare positivo., beneficiando, nelle situazioni necessarie, delle contromisure attuate e volte ad adeguare la struttura dei costi alla ridotta domanda di traffico (ricorso e interventi sui contratti di servizi non strategici, ecc.).

Sulla base delle ipotesi effettuate, la direzione ha stimato un livello di traffico atteso per crescita consentirà di recuperare marginalità che, accompagnata alla liquidità in essere, agli affidamenti a revoca disponibili e alle misure di contenimento dei costi coerenti rispetto ai volumi da gestire, potranno consentire al Gruppo di adempiere nel breve

periodo all funzionamento in un futuro prevedibile.

flussi di cassa in entrata rispetto allo scenario base. In tale contesto, considerata ancora inferiore rispetto ai - ed il Gruppo andranno ragionevolmente incontro ad un parametri finanziari previsti dai contratti finanziamenti sottoscritti prima del 2020, ossia: finanziamento sottoscritto con BIIS Gruppo Intesa Sanpaolo in scadenza nel 2027 e debito residuo al 31 dicembre 2021 pari a 17,2 milioni di euro (di cui 2,9 milioni di euro entro i prossimi dodici mesi).

Anche in questo caso, la Società ed il Gruppo 2021 in riferimento ai suddetti finanziamenti, avvierà tempestivamente le opportune interlocuzioni con gli istituti di credito interessati al fine di ottenere specifici waivers sulla misurazione dei parametri finanziari al 31 dicembre 2022. In ogni caso, sulla base delle ipotesi di ripresa del traffico formulate per i prossimi dodici mesi e la situazione della TA sarebbe in grado di adempiere ad una eventuale richiesta di rimborso anticipato del debito residuo a tale data.

Quanto al rispetto ai parametri finanziari previsti dal finanziamento SACE, sulla base delle assunti sopra descritti, non si rileverebbero problematiche in merito alla relativa conformità.

3)

operative, sia industriali sia finanziarie, oltre che di impiegare la liquidità disponibile. La negativo o positivo sul risultato economico del Gruppo, influenzando indirettamente i costi e i rendimenti delle

31 dicembre 2021 a 98,7 milioni di euro (77,3 milioni di euro al 31 dicembre 2020) (PFN/Patrimonio Netto) pari a 0,96 (0,72 al 31 dicembre 2020), confermano la solidità finanziaria del Gruppo.

31 dicembre 2021 impatto potenziale in termini di crescita/diminuzione degli oneri finanziari su base annua collegato etica crescita/diminuzione di 100 b.p., sarebbe pari a circa +/-1.450 migliaia di euro.

interesse, sarebbe pari a +675 i di diminuzione, in pari a -626 migliaia di euro.

Non vengono fornite ulteriori analisi di sensitività in quanto ritenute non significative.

4) Rischio di cambio

Il Gruppo TA non è soggetto al rischio di mercato derivante dalla fluttuazione dei cambi delle valute perché opera in un contesto prevalentemente europeo in cui le transazioni sono condotte in Euro.

10. Altre informazioni

10.rmazioni per area geografica e settori operativi

Sono riportate di seguito le informazioni relative ai principali settori operativi, secondo attività svolta dal Gruppo TA non consente di identificare settori di impresa propriamente riferiti ad attività completamente autonome, in relazione alla combinazione mercato/clienti. L'elemento "traffico", infatti, risulta essere, allo stato attuale, condizionante dei risultati di tutte le attività aziendali.

Tuttavia, natura di prodotti/servizi e processi produttivi per i quali, per le considerazioni su esposte, viene proposta una informativa riconducibile ai dati resi direttamente disponibili attraverso le elaborazioni del sistema di contabilità analitica aziendale utilizzate in azienda

Di seguito vengono rappresentate le informazioni attualmente disponibili relative ai principali settori operativi identificati: Aviation, Non Aviation e Corporate.

  • Settore Aviation ttività aeroportuale. Queste sono: attività di assistenza a terra ai passeggeri e agli aeromobili (handling), approdo, partenza e sosta degli aeromobili, attività di security e Safety, imbarco e sbarco passeggeri, imbarco e sbarco merci.

I ricavi del settore Aviation sono rappresentati dai corrispettivi dei servizi di assistenza alle compagnie aeree e dai ricavi generati dai diritti aeroportuali quali: diritti di approdo, partenza e sosta, diritti erariali merci, diritti imbarco passeggeri, diritti di security passeggero e bagaglio.

  • Settore Non Aviation: tale settore comprende attività che normalmente vengono svolte business Aviation. Queste sono: attività di retail, ristorazione, parcheggi, noleggi auto, pubblicità, biglietteria, sala Vip.

I ricavi del settore Non Aviation sono costituiti dalle royalties sulle attività in subconcessione, dalla gestione diretta di alcune attività (quali parcheggi, biglietteria e pubblicità) e da canoni di locazione delle sub-concessionarie.

Di seguito si riportano le principali informazioni dei settori sopra descritti, evidenziando nelle poste non allocate (Corporate) ricavi, costi, attivo patrimoniale ed investimenti non attribuibili direttamente ai due segmenti. In particolare, le principali tipologie di costi non allocati riguardano il costo del lavoro del personale di staff, le prestazioni professionali, i costi per assicurazioni ed associazioni industriali, quota parte di utenze, manutenzioni ed ammortamenti, i costi amministrativi, gli accantonamenti a fondi rischi, i costi relativi agli organi amministrativi e di controllo.

  • Settore Corporate: i valori indicati nelle poste non allocate riguardano principalmente ricavi e costi non direttamente attribuibili ai due settori di business quali, ad esempio, gli altri ricavi e proventi, il costo del lavoro del personale di staff, le prestazioni professionali di Direzione, i costi per assicurazioni generali ed associazioni industriali, quota parte di amministrativi, gli accantonamenti a fondi rischi, i costi relativi agli organi amministrativi e di controllo, etc.

Informativa per settore di attività: BILANCIO CONSOLIDATO

Aviation Non Aviation Poste non
allocate
(Corporate)
Totale
Gruppo TA - Conto
economico
31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020
Ricavi operativi, altri
ricavi e altri proventi
40.213 29.349 11.454 10.562 8.907 12.089 60.574 51.999
di cui Pisa 24.258 16.643 3.515 5.036 5.364 5.836 33.136 27.515
di cui Firenze 15.956 12.706 7.939 5.525 3.544 6.253 27.438 24.484
Ricavi per serv. costruz. 11.202 8.354 193 299 127 334 11.522 8.988
di cui Pisa 4.238 3.994 11 98 4 0 4.253 4.092
di cui Firenze 6.964 4.360 182 202 122 334 7.269 4.896
Totale Ricavi di settore 51.415 37.703 11.647 10.861 9.034 12.424 72.096 60.987
Costi operativi (*) 37.110 36.717 3.407 5.345 15.221 11.793 55.738 53.854
di cui Pisa 22.299 21.696 1.777 1.988 7.479 5.781 31.554 29.465
di cui Firenze 14.812 15.020 1.630 3.357 7.742 6.011 24.184 24.387
Costi per serv. costruz. 8.816 7.364 2 269 1.004 303 9.822 7.935
di cui Pisa 3.750 3.554 2 87 4
2
0 3.795 3.641
di cui Firenze 5.065 3.809 0 183 962 303 6.027 4.294
Ammort.ti e accanton.ti 7.520 7.573 1.329 1.505 7.451 4.769 16.300 13.848
di cui Pisa 3.858 3.963 944 953 3.232 -19 8.034 4.897
di cui Firenze 3.662 3.611 385 553 4.219 4.788 8.266 8.951
Risultato operativo -2.032 -13.951 6.909 3.741 -14.642 -4.440 -9.765 -14.649
di cui Pisa -1.412 -8.577 802 2.106 -5.385 73 -5.994 -6.397
di cui Firenze -620 -5.373 6.106 1.635 -9.257 -4.514 -3.771 -8.252
Gestione finanziaria 0 0 0 0 -2.507 -1.237 -2.507 -1.237
Ris. ante imposte -2.032 -13.951 6.909 3.742 -17.149 -5.678 -12.272 -15.886
Imposte di esercizio 0 0 0 0 7.412 3.289 7.412 3.289
Ris. netto di esercizio -2.032 -13.951 6.909 3.742 -9.737 -2.389 -4.860 -12.598
Perdita (utile) di Terzi -149 128 0 0 -247 0 -396 128
Ris. netto di Gruppo -2.180 -13.823 6.909 3.742 -9.984 -2.389 -5.256 -12.470
Gruppo TA - Situazione
patrimoniale
finanziaria
31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020
Attività correnti 16.903 15.152 6.441 4.925 65.521 88.069 88.865 108.146
Attività non correnti 152.185 141.909 40.535 39.450 50.037 42.437 242.757 223.796
Gruppo TA - Altre
informazioni
31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020
Investimenti 14.231 10.807 497 711 347 434 15.075 11.951

(*) Fra cui Canoni 669 migliaia nel 2021 2.192 migliaia nel 2020).

Informazioni in merito ai principali clienti

Nel corso del 2021 TA ha registrato circa 2,8 milioni passeggeri. L'incidenza totale dei primi tre vettori è del 66 52,6% (Ryanair) mentre quelli del secondo e del terzo sono pari rispettivamente al 8,7% (Vueling) e 5,6% (Air France).

10.2 Impegni e Garanzie

Al 31 dicembre 2021 gli impegni e garanzie sono composte da 7.821 migliaia di euro di fidejussioni di Terzi a favore del Gruppo TA e di 8.287 migliaia di euro per fidejussioni prestate da Terzi per conto del Gruppo TA.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020
Fidejussioni di terzi a favore del Gruppo 7.821 15.498
Fidejussioni a terzi per conto del Gruppo 9.946 10.925

Le fideiussioni di terzi prestate a favore delle società del Gruppo TA si riferiscono principalmente a fideiussioni prestate a garanzia dei lavori appaltati, al rispetto dei contratti da parte dei sub-concessionari, da parte dei vettori aerei e di altri clienti.

Le fideiussioni prestate a terzi per conto delle società del Gruppo TA si riferiscono dei compiti previsti dalle due Convenzioni quarantennali sottoscritte al Comune di Pisa ed al Comune di Firenze a garanzia del rispetto dei regolamenti comunali sui lavori di ampliamento delle infrastrutture aeroportuali da parte di TA. Nei 9,9 milioni di euro sono incluse circa 1,7 milioni di euro di garanzie a favore di ANAS per lavori gestiti dalla controllata TAC.

10.3 Compensi agli Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche

Per quanto riguarda il relativo dettaglio si rinvia all'apposita tabella della Relazione sulle remunerazioni di cui all'art. 123-ter del D. Lgs. 58/98 (pubblicata sul sito della Società). Si evidenzia come gli Amministratori ed i Sindaci non abbiano alcun interesse in operazioni straordinarie che siano state ef 1, ovvero in operazioni di uguale genere avviate nel corso di precedenti esercizi e non ancora concluse. favore di membri del Consiglio di Amministrazione o del Collegio Sindacale.

10.4 Rapporti con parti correlate

Si rimanda al paragrafo in 21 per il riepilogo dei principali effetti sul Bilancio stesso delle operazioni effettuate con parti correlate.

10.5 Ripartizione degli strumenti finanziari per categoria di valutazione applicata

31 dicembre 2021 (dati in 000/euro) Attività valutate al
fair value
Attività valutate al
costo
ammortizzato
Totale
Attività
Crediti commerciali - 16.395 16.395
Altre attività finanziarie 2.953 2.953
Altri crediti - 15.552 15.552
Cassa e mezzi equivalenti - 54.147 54.147
Totale 2.953 86.095 89.047

31 dicembre 2021 (dati in 000/euro) Passività valutate al
fair value
Attività valutate al
costo
ammortizzato
Totale
Passività
Passività finanziarie - 144.747 144.747
Passività finanziarie per diritti d'uso - 4.720 4.720
Debiti commerciali ed altre passività - 38.790 38.790
Totale - 188.257 188.257

Quanto alla classificazione degli strumenti finanziari in base alla gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value, si precisa che l 3. che utilizza input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Si evidenzia inoltre che nel bilancio consolidato non sono presenti strumenti finanziari derivati.

10.6 Informativa in merito a sovvenzioni pubbliche, contributi e altri vantaggi economici ricevuti (ex legge. 142/2020 art.1, comma 125)

Ai sensi della suddetta legge, il Gruppo TA nel corso del 2021 ha rilevato proventi per i seguenti contributi.

dati in euro/000 Capogruppo Controllate
Decreto del 25 novembre 2021 del Ministro delle Infrastrutture e della
7.286 2.195
Articolo 1 del decreto legge n. 41/2021 (Decreto Sostegni) - 79
Articolo 1, commi da 1 a 4, del decreto legge n. 73/2021 (Decreto Sostegni bis) - 79
Articolo 1, commi da 16 a 27 del decreto-legge n. 73/2021 (c.d. "Contributo
perequativo") - 221
Articolo 1, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con
modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, e successive modificazioni
(c.d. " Art Bonus") 33 -
15 -

Si ricorda inoltre che la Capogruppo TA nel 2021 ha incassato il contributo istituito con legge regionale Regione Toscana n. 95/2020 di importo pari a 10 milioni di euro.

10.7 Informazioni sulle voci principali del Fondo rischi e oneri

  1. Fondo rischi connessi al contezioso sul servizio antincendio dei Vigili del Fuoco in aeroporto (351 migliaia di euro)

Per quanto concerne il tema della contribuzione al Fondo istituito dalla Finanziaria 2007 al fine di ridurre il costo a carico dello Stato per servizio antincendio presso gli aeroporti italiani (c.d. Fondo Antincendi), la Capogruppo TA (allora AdF) ha promosso, nel 2012, una specifica azione giudiziale innanzi il Tribunale Civile di Roma, chiedendo sostanzialmente al Giudice di accertare e dichiarare la cessazione a decorrere dal 1° gennaio 2009. Da tale data, difatti, le risorse afferenti al Fondo in parola sono state destinate a provvedere a generiche esigenze di soccorso pubblico e difesa civile nonché al finanziamento dei rinnovi del C.C.N.L. dei Vigili del Fuoco.

giurisdizione sia del giudice tributario che del giudice civile, da un apposito intervento legislativo e, da ultimo, da appositi pronunciamenti dei nostri due massimi organi giurisdizionali, la Corte Costituzionale e la Corte di Cassazione a sezioni unite.

In tale contesto, si ricorda infatti che Legislatore (tramite il comma 478, art. 1, della l. n. 208/2015 c.d. Legge di Stabilità 2016) aveva modificato retroattivamente la disciplina del Fondo Antincendi al fine incidere su tutte le controversie in favore delle Amministrazioni, imponendo una natura di corrispettivo e la giurisdizione del giudice ordinario. In seguito alla modifica legislativa introdotta dalla Legge di Stabilità 2016 sulla materia, era stata depositata apposita istanza con cui si sollevava questione di legittimità costituzionale del provvedimento in questione: la Corte Costituzionale con la sentenza n. 167/2018, depositata 28 dicembre 2015, n. 208.

Ciò premesso, nel primo semestre del 2020 sono state registrate diverse sentenze positive per TA, che hanno stabilito la natura di tributo del Fondo Antincendi e la non debenza di tale tributo di scopo, tali da consentire una diversa valutazione dei rischi connessi al contenzioso in questione.

In particolare, la sentenza n. 2517/19 della Commissione Tributaria Provinciale di Roma, passata in giudicato in data 10 maggio 2020, ha ammesso e approvato l'intera linea di difesa presentata dalla Società negli ultimi anni in relazione al Fondo per la protezione antincendio e, insieme alle altre recenti sentenze della Corte costituzionale e della Corte di cassazione, ha ribaltato il risultato di tutte le controversie esistenti in materia a favore della Società.

A questa si aggiungono altre positive sentenze intervenute nel 2020 tra cui la sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite del 1° febbraio 2020 n. 3162/19 e la sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Roma del 2 aprile 2020 n. 4874/8/19.

agisce in nome e per conto delle Amministrazioni, ha notificato a TA il ricorso per Cassazione avverso la sentenza della CTR Lazio del 20 dicembre 2020 n. 7164/2020.

In via generale Toscana Aeroporti ha già conseguito due sentenze definitive di annullamento delle annualità 2009 e 2014 e una sentenza di secondo grado di annullamento delle annualità 2007, 2008 e 2010, in relazione alla quale pende il suddetto ricorso di legittimità instaurato dalle Amministrazioni innanzi la Corte di Cassazione. Potrà attiene le ulteriori otto annualità Toscana Aeroporti ha instaurato apposite azioni di accertamento negativo innanzi al Giudice civile (cioè si è chiesto al giudice di accertare la non debenza di tali annualità e somme mai formalmente richieste).

Toscana Aeroporti, ai sensi delle positive sentenze ad oggi conseguite, può far valere annualità che versano nella medesima situazione di diritto. La stessa Corte di Cassazione ha, peraltro, statuito il principio di diritto sulla sussistenza di un giudicato esterno in relazione a tutte le annualità del Fondo Antincendio successive al 1° gennaio 2009.

In tale contesto complessivo, il fondo rischi stanziato in bilancio al 31 dicembre 2021, valutato anche con il supporto di professionisti esterni indipendenti, risulta congruo tenuto conto di tutti gli aggiornamenti intervenuti nel periodo.

  1. Fondo rischi per passività di natura giuslavoristica (migliaia di euro)

La Capogruppo TA al 31 dicembre 2021 evidenzia un fondo rischi di 115 migliaia di euro, per il permanere della probabilità che insorgano passività derivanti da trattative di

conciliazione in corso con personale dipendente ed a contenziosi di natura giuslavoristica con rischio di soccombenza probabile.

Per le identiche motivazioni, la controllata TAH al 31 dicembre 2021 ha un fondo rischi di 940 migliaia di euro, di cui 335 migliaia di euro legate a contenziosi di natura giuslavoristica e 605 migliaia di euro relativi alla stima delle passività derivanti dal mancato rinnovo del CCNL (scaduto, per la parte economica, il 30 giugno 2017).

Gli importi accantonati dalla società anche con il supporto di professionisti esterni indipendenti risultano congrui in relazione al prevedibile esito della controversia.

3. Altre passività con

Si segnalano infine rischi per passività potenziali, valutate anche con il supporto di alle seguenti controversie:

  • a) contenzioso promosso da NIT Nuove Iniziative Toscane, con atto di citazione del 10 settembre 2021, connesso agli adempimenti derivanti dal contratto preliminare di compravendita per l'acquisizione di un'area sita nella cosiddetta "Piana di Castello" dell'area Metropolitana di Firenze. TA si è costituita in giudizio in data 20 gennaio 2022; all'udienza del 9 febbraio 2022 il Giudice ha disposto il rinvio al 20 giugno 2022;
  • b) contenzioso avente per oggetto la restituzione dei corrispettivi legati al rifornimento di carburante richiesti da alcune compagnie aeree alle società petrolifere in cui la Società è stata citata come terzo.

10.8 Prospetto di raccordo tra il risultato e il patrimonio della Capogruppo e gli analoghi valori nel Gruppo TA

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 si riporta il prospetto di raccordo 21 e il patrimonio netto al 31 dicembre 2021 di Gruppo (quota attribuibile al Gruppo) con gli analoghi valori della Capogruppo.

Descrizione Patrimonio
Netto al
31.12.2021
Risultato
Netto
Esercizio 2021
PN e risultato della Capogruppo TA Spa 101.606 (6.045)
PN e risultato delle società controllate di pertinenza del Gruppo 2.174 451
Elisione del valore di carico delle partecipazioni (8.416) 374
Risultato società consolidate a PN 252 18
Differenza di consolidamento (Diritti di concessione) al netto
dell'effetto fiscale
2.237 (49)
Avviamento 3.735 -
Altre scritture di consolidamento minori (115) (7)
PN e risultato di pertinenza del Gruppo 101.472 (5.256)
PN e risultato di pertinenza di Terzi 1.153 396
PN e risultato di pertinenza del Gruppo e di Terzi 102.624 (4.860)

Valori in Euro/000

10.9 Operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si rende noto come non vi siano operazioni atipiche e/o inusuali accaduti nel corso del 2021.

10.10 Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 si segnala 21 il Gruppo TA ha contabilizzato quale provento il contributo di 9,5 milioni di euro riconosciuti dal Decreto 25/11/21 del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili .

10.11 Eventi successivi al 31 dicembre 2021

Dal 27 febbraio 2022 ropei, ha chiuso lo spazio aereo ai vettori russi che non possono quindi atterrare in Italia, decollare dall'Italia né possono sorvolare il spazio aereo nazionale. La Russia, di conseguenza ha chiuso il proprio spazio aereo a da Pisa i voli operati dal vettore Ryanair per Lviv (2 frequenze settimanali) e dal vettore Pobeda per Mosca Vnukovo (1 frequenza settimanale). Il conflitto in questione ha fatto seguito alle tensioni geopolitiche tra Russia e Ucraina, che perdurano ormai da diversi anni. Tuttavia, al 31 dicembre 2021 del conflitto tra Russia e Ucraina ha natura non-adjusting sul bilancio 31 dicembre 2021. Le conseguenze del conflitto, ancora presto per essere stimate, saranno legate a molteplici portare ad un calo significativo della domanda internazionale e dei flussi turistici anche nei mercati non adiacenti alla Russia/Ucraina. Ad oggi, inoltre, per le compagnie aeree, il costo del carburante in crescita e il reindirizzamento delle rotte per evitare il sorvolo dello comportano una crescita dei costi che potrebbe del suddetto traffico viene ritenuto dal Gruppo come fenomeno circoscritto e la relativa riduzione prospettica dei ricavi non significativa.

In data 8 marzo 2022 la Capogruppo TA ha incassato 3,64 milioni di euro da Enac quale acconto (50%) del contributo ai gestori aeroportuali stabilito dalla Legge di Bilancio 2021 e dal relativo Decreto attuativo 25 novembre 2021.

Con il mese di febbraio 2022, Toscana Aeroporti registra una crescita progressiva di periodo rispetto al 2021 del +688%, pur sempre al disotto dei valori progressivi gennaio-febbraio 2019 (-50,4%), ma comunque in deciso miglioramento.

Autorizzazione alla pubblicazione

Questo documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 16 marzo 2022 e messo a disposizione nei termini di legge su autorizzazione del Presidente.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Marco Carrai)

ALLEGATO A 21

(importi in migliaia di Euro)

DIRITTI DI
CONCESSI
ONE
AVVIAME
NTO
DIRITTI
BREVETT
O E
UTILIZZO
OPERE
IMMOBIL.
NI IN
CORSO
ALTRE
IMMOB.NI
TOTALE
Costo storico 205.432 - 15.300 27.991 1.396 250.119
Fondo ammortamento (56.279) - (14.942) - (1.138) (72.359)
A - Valore al 31-12-20 149.153 - 358 27.991 258 177.760
VARIAZIONI DI PERIODO
Acquisizione di nuovi business
Acquisti
Riclassifiche
Svalutazioni
-
8.431
5.598
3.735 550
206
63
(42)
-
3.188
(5.661)
(273)
-
-
-
4.285
11.825
-
(315)
Altre movimentazioni
Acquisizione di nuovi business
Ammortamenti
1.756
(5.697)
-
-
(0)
-
(463)
-
-
(33) 1.756
(6.192)
B - Saldo variazioni 10.088 3.735 314 (2.745) (33) 11.359
Costo storico 221.216 3.735 16.077 25.245 1.396 267.670
Fondo ammortamento (61.975) - (15.404) - (1.171) (78.551)
Valore al 31.12.2021 (A+B) 159.241 3.735 673 25.245 225 189.119

ALLEGATO B 21

(importi in migliaia di Euro)

TERRENI,
FABBRICATI
IMPIANTI E
MACCHINARI
ATTREZ.RE
IND.LI E
COMM.LI
IMMOB.
IN
CORSO
ALTRI
BENI
TOTALE
Costo storico 25.451 39.785 1.697 1.334 19.268 87.534
Fondo ammortamento (8.122) (32.992) (813) - (16.133) (58.059)
A - Valore al 31-12-20 17.329 6.793 884 1.334 3.135 29.476
VARIAZIONI DI PERIODO
Acquisizione di nuovi
business
- 5
9
- - 2 6
2
Acquisti 1 2.700 221 170 158 3.250
Riclassifiche 12 1.199 - (1.211) - -
Disinvestimenti - (5.292) - - (58) (5.349)
Ammortamenti (260) (2.009) (131) - (1.019) (3.419)
Storno fondi amm. anni prec. - 4.989 - - 15 5.004
B - Saldo variazioni (247) 1.647 90 (1.041) (902) (453)
Costo storico 25.463 38.452 1.918 293 19.370 85.496
Fondo ammortamento (8.381) (30.012) (944) - (17.137) (56.474)
Valore al 31.12.2021 (A+B) 17.082 8.440 974 293 2.233 29.022

ALLEGATO C RAPPORTI CON LE PARTI CORRELATE

31 DICEMBRE 2021 31 DICEMBRE 2020
voce di bilancio incidenza
% su voce
di bilancio
voce di bilancio incidenza
% su voce
di bilancio
voce di bilancio
Società collegate
Immobili A.O.U. Careggi Spa
Partecipazioni in imprese Collegate 255,7 0,3% 88.865 239,1 39,0% 613
Crediti commerciali 106,9 0,1% 102.624 98,6 0,7% 13.180
Ricavi non aviation 106,9 0,7% 14.525 98,6 0,7% 14.666
Altri ricavi e proventi 19,0 1,0% 1.914 31,5 0,3% 11.559
Alatoscana Spa
Partecipazioni in imprese Collegate 375,8 0,4% 88.865 374,4 61,0% 613
Crediti commerciali 31,6 0,0% 102.624 63,2 0,5% 13.180
Altri ricavi e proventi 63,2 3,3% 1.914 63,2 0,5% 11.559
Altre parti correlate
Delta Aerotaxi srl
Ricavi aviation 242,3 0,6% 38.661 134,9 0,4% 30.371
Ricavi non aviation 150,3 1,0% 14.525 224,2 1,5% 14.666
Altri ricavi 21,6 1,1% 1.914 17,3 0,1% 11.559
Costi per servizi 16,0 0,9% 1.753 - 0,0% 15.943
Crediti commerciali 255,7 1,6% 16.233 395,5 3,0% 13.180
Crediti verso altri esigibili oltre l'anno 162,2 100,0% 162 109,5 40,3% 272
Corporate Air Services srl
Ricavi aviation 531,3 1,4% 38.661 246,2 0,8% 30.371
Ricavi non aviation 176,8 1,2% 14.525 64,6 0,4% 14.666
Altri ricavi 2,4 0,1% 1.914 3,6 0,0% 11.559
Crediti commerciali 65,5 0,4% 16.233 71,6 0,5% 13.180
Delifly srl
Ricavi non aviation 38,9 0,3% 14.525 38,5 0,3% 14.666
Altri ricavi 7,3 0,4% 1.914 7,7 0,1% 11.559
Crediti verso clienti 20,6 0,1% 16.233 38,5 0,3% 13.180
ICCAB srl
Ricavi non aviation 0,0 0,0% 14.525 33,3 0,2% 14.666
Altri ricavi 1,5 0,1% 1.914 7,0 0,1% 11.559
Crediti commerciali 9,1 0,1% 16.233 118,6 0,9% 13.180
Corporacion America Italia srl
Crediti commerciali 0,9 0,0% 16.233 0,9 0,0% 13.180
Imposte di periodo 99,1 -1,34% - 7.412,5 100,8 -3,07% - 3.288,6

ALLEGATO D PROSPETTO DI MOVIMENTAZIONE DELLE IMPOSTE DIFFERITE E ANTICIPATE ED EFFETTI CONSEGUENTI

(importi in migliaia di Euro)

VOCI IMPOSTE ANTICIPATE /
DIFFERITE 31/12/2020
RIASSORBIMENTI ANNO
IMPOSTE ANTICIPATE /
INCREMENTI ANNO 2021
2021
DIFFERITE 31/12/2021
IMPONIBILE IMPOSTA IMPONIBILE IMPOSTA IMPONIBILE IMPOSTA IMPONIBILE IMPOSTA
FONDO SVALUTAZIONE
CREDITI E ALTRI CREDITI
ires 4.430.506 1.063.321 - 1.002.417 240.580 5.432.923 1.303.901
IFRIC12 / FONDI DI
RIPRISTINO E
MANUTENZIONI
ECCEDENTI
ires /
irap
1.027.670 345.181 2.374.545 691.468 5.841.688 1.701.100 4.494.814 1.354.814
ACTUARIAL GAIN / LOSS
(O.C.I.)
ires 1.002.571 240.617 253.966 60.952 - 748.605 179.665
VARIE MINORI ires /
irap
170.578 48.552 374.083 108.933 405.192 117.992 201.687 57.611
RISCHI E ONERI FUTURI ires /
irap
1.628.553 419.058 228.083 64.980 420.000 111.808 1.820.470 465.886
DIFFERENZE
APPLICAZIONI IAS TFR
ires 319.416 76.660 165.305 39.673 - - 154.111 36.987
CONSOLIDAMENTO
PARCHEGGI PERETOLA
ires /
irap
-
3.284.868 -
960.184 69.979 20.168 - 3.214.888 - 940.016
ALTRE DIFFERENZE ires /
irap
708.610 166.000 815.663 195.579 3.468.892 940.534 3.361.839 910.955
PERDITE FISCALI ires 14.944.204 3.586.609 340.358 81.686 25.840.702 6.201.769 40.444.548 9.706.691
Totale complessivo 20.947.240 4.985.815 4.552.003 1.243.270 37.048.870 9.333.950 53.444.107 13.076.494

ALLEGATO E IMPONIBILE FISCALE

(importi in migliaia di Euro)

Gruppo TA Gruppo TA
31/12/2021 31/12/2020
IRES IRAP* IRES IRAP*
Risultato ante Imposte civilistico - 12.272 23.414 - 15.886 14.316
Aliquota ordinaria applicabile 24,00% 5,12% 24,00% 5,12%
Onere fiscale teorico - 2.945 1.154 - 3.813 730
Principali variazioni a titolo definitivo
- dividendi incassati (95% esente) - 55 - 55
- deduzioni analitiche e forfettarie da
IRAP -
- a.c.e. -
- costo del lavoro del personale
dipendente a tempo indeterminato - 24.323 - 22.543
- altro oneri costo del lavoro deducibili - 1.526 - 1.423
Variazioni definitive diverse (saldo) - 8.047 - 7.610 1.082 1.555
Variazioni temporanee diverse (saldo) 5.296 - 7.345 - 83 - 5.609
Imponibile fiscale - 15.078 - 17.390 - 14.942 - 8.319
Imposte correnti - 87 31 - -
Imposte anticipate su perdite fiscali
recuperabili in anni successivi - 6.202 - - 3.586 -
Addizionale Ires 3,5% Concessionari - -
Imposte differite/anticipate - 1.294 238 283 184
Proventi da consolidamento - 99 - - 99 -
Altri effetti minori - - - 50 - 20
Imposte totali iscritte in bilancio - 7.682 269 - 3.452 164

* L'aliquota IRAP prevalente è del 5,12%, per la capogruppo

Le altre società applicano diverse aliquote in relazione ai codici ATECO di appartenenza

ALLEGATO F CORRISPETTIVI COMPETENZA ESERCIZIO 2021 PER I SERVIZI DI REVISIONE (ART.149 DUODECIES DEL REGOLAMENTO EMITTENTI CONSOB)

tipologia di
servizi
soggetto che ha
erogato il servizio
destinatario Note Compensi
Revisione PwC SpA Capogruppo TA SpA (1) 109.000
contabile PwC SpA Società controllate (2) 44.800
PwC SpA
Capogruppo TA SpA
(3) 91.500
Servizi di
attestazione
PwC SpA
Capogruppo TA SpA
(4) 17.700
PwC SpA Capogruppo TA SpA (5) 19.000
totale 282.000

Note

  • (1) Corrispettivi relativi all'incarico di revisione legale del bilancio consolidato e del bilancio d'esercizio della Capogruppo (incluso lo svolgimento delle verifiche periodiche) e all'incarico di revisione limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
  • (2) Corrispettivi relativi all'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio delle controllate Toscana Aeroporti Handling Srl, Parcheggi Peretola Srl, Jet Fuel Co. Srl, Toscana Aeroporti Costruzioni Srl e relative verifiche periodiche.
  • (3) Corrispettivi relativi all'incarico di revisione contabile dei fascicoli di consolidamento del Gruppo Corporacion America Airports.
  • (4) Corrispettivi relativi all'incarico di revisione contabile dei prospetti contabili di rendicontazione ex Delibera CIPE n. 38/2007 dell'aeroporto di Pisa e dell'aeroporto di Firenze ed allo svolgimento di procedure di verifica concordate.
  • (5) Corrispettivi relativi all'incarico di revisione limitata della Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario ex D.Lgs. N. 254/2016.

ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO 2021 -TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI

  1. I sottoscritti Roberto Naldi (Amministratore Delegato) e Marco Gialletti (Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari) di Toscana Aeroporti S.p.a. attestano, tenuto anche -bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

-

2021.

  1. Si attesta, inoltre, che il Bilancio 21:

  2. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;

  3. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  4. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale,

incertezze cui sono esposti.

Firenze, 16 marzo 2022

Per il Consiglio di amministrazione

ore Delegato Roberto Naldi

Il Dirigente Preposto Marco Gialletti

Aspetti chiave Procedure di revisione in rispos
Contrast contract to the contracts of

-

-

-

Dati in migliaia di euro Note 2021 Di cui Parti
Correlate
2020 (*) Di cui Parti
Correlate
RICAVI
Ricavi operativi
Altri ricavi
Ricavi per servizi di costruzione
33.658
2.859
11.522
1.246
214
29.851
2.759
8.988
840
231
TOTALE RICAVI (A) 6.1 48.039 1.460 41.598 1.071
ALTRI PROVENTI (B) 6.2 9.381 0 10.005 0
COSTI
Costi operativi
6.3
Materiali di consumo 6.3.1 643 778
Costi del personale 6.3.2 15.841 15.711
Costi per servizi
Oneri diversi di gestione
6.3.3 19.179
1.443
16 18.678
1.259
Canoni aeroportuali 6.3.4
6.3.5
2.669 2.192
Totale costi operativi 39.775 16 38.618 0
Costi per servizi di costruzione 6.3.6 11.309 8.769
TOTALE COSTI (C) 51.084 16 47.387 0
MARGINE OPERATIVO LORDO (A+B-C) 6.336 1.444 4.216 1.071
Ammortamenti e svalutazioni 6.3.7 9.602 9.463
Accantonamento fondo rischi e ripristini
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti
6.3.8 5.737 1.532
commerciali ed altri crediti 6.4 1.289 1.638
RISULTATO OPERATIVO -10.291 1.444 -8.417 1.071
GESTIONE FINANZIARIA
Proventi finanziari 6.5 65 1
3
Oneri finanziari 6.6 -2.534 -1.275
Utile (perdita) da partecipazioni 6.7 -143 58
TOTALE GESTIONE FINANZIARIA -2.611 0 -1.205 0
UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE -12.903 1.444 -9.622 1.071
Imposte di esercizio
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO
6.8 6.858
-6.045
-99 1.776
-7.845
-101
6.9 (0,3248)
(0,3248)
1.345 (0,4215)
(0,4215)
971

TOSCANA AEROPORTI - CONTO ECONOMICO D'ESERCIZIO

(*) Si segnala che, al fine di offrire al lettore una maggiore comparabilità delle informazioni riportate nel bilancio, la presentazione della voce "Altri proventi" è stata modificata rispetto al 2020. Tale modifica è ritenuta dalla Società non

significativa.

TOSCANA AEROPORTI - CONTO ECON. COMPLESSIVO

Dati in migliaia di euro Note 2021 2020
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO (A)
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del
Fondo benefici a dipendenti al netto dell'effetto
fiscale
-6.045
74
-7.845
-24
Totale Altri utili/(perdite) complessivi, al netto 7.15 74 -24
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI ESERCIZIO (A) + (B) -5.970 -7.870

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA D'ESERCIZIO (importi in Euro/000)
ATTIVO Note 31.12.2021 31.12.2020
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività immateriali 7.1 179.687 172.463
Immobili, impianti e macchinari 7.2 26.946 26.942
Diritti d'uso 7.3 4.353 4.615
Partecipazioni in altre imprese 7.4 2.945 2.945
Partecipazioni in imprese Controllate 7.5 8.416 4.338
Partecipazioni in imprese collegate 7.6 380 380
Altre attività finanziarie 7.7 8.419 8.611
Crediti commerciali esigibili oltre l'anno 7.8 162 272
di cui verso parti correlate 159 109
Attivià fiscali differite 7.9 10.700 3.965
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 242.008 224.532
ATTIVITA' CORRENTI
Crediti commerciali 7.10 17.740 15.608
di cui verso parti correlate 490 787
Attività fiscali per imposte correnti 7.11 398 903
Altri crediti tributari 7.12 1.499 2.083
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 7.13 14.027 14.202
Cassa e mezzi equivalenti 7.14 50.419 70.763
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 84.083 103.559
TOTALE ATTIVO 326.091 328.091
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 31.12.2021 31.12.2020
CAPITALE E RISERVE
Capitale 30.710 30.710
Riserve di capitale 79.833 87.678
Riserva rettifiche IAS -3.229 -3.229
Utili (perdite) portati a nuovo 337 262
Utile (perdita) di periodo del Gruppo -6.045 -7.845
TOTALE PATRIMONIO NETTO 7.15 101.606 107.576
PASSIVITA' NON CORRENTI
Fondi rischi e oneri 7.16 1.020 1.005
Fondi di ripristino e sostituzione 7.17 16.987 13.920
Fondi benefici ai dipendenti 7.18 2.281 2.529
Passività finanziarie scadenti oltre un anno 7.19 93.731 102.607
Passività finanziarie per diritti d'uso oltre un anno 7.20 3.932 4.202
Altri debiti esigibili oltre l'anno 7.21 2.768 365
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 120.719 124.627
PASSIVITA' CORRENTI
Passività finanziarie scadenti entro un anno 7.19 50.409 45.825
Passività finanziarie per diritti d'uso entro un anno 7.20 559 505
Altri debiti tributari 7.23 9.840 9.693
Debiti Commerciali 7.24 32.519 24.686
Debiti verso Istituti previdenziali 7.25 1.081 1.328
Altri debiti esigibili entro l'anno 7.26 7.211 5.610
Fondi di ripristino e sostituzione (quota corrente) 7.17 2.147 8.242
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI
103.766 95.888
TOTALE PASSIVITA' 224.485 220.515

(importi in migliaia di Euro)

CAPITALE
SOCIALE
SOVRAPPREZZO
RISERVA DA
AZIONI
RISERVA LEGALE STRAORDINARIE
STATUTARIE /
RISERVE
ALTRE RISERVE RETTIFICHE IAS
RISERVA
TOTALE RISERVE
DI RISULTATO
TOTALE PN
PN al 1 gennaio 2020 30.710 18.941 4.691 25.907 24.585 (3.229) 13.884 115.489
UTILE (PERDITA) NETTO DI
ESERCIZIO
- - - - - - (7.845) (7.845)
ALTRI COMPON. DI C/ECON
COMPLESSIVO
- - - - - - (67) (67)
TOTALE UTILE (PERDITA)
COMPLESSIVA
- - - - - - (7.912) (7.912)
DESTINAZIONE UTILE - - 678 12.877 - - (13.555) 0
TOTALE MOVIMENTI
RILEVATI DIRETTAMENTE A
P
N
- - 678 12.877 - - (13.555) -
PN al 31 dicembre 2020 30.710 18.941 5.368 38.784 24.585 (3.229) - 7.583 107.576
PN al 1 gennaio 2021 30.710 18.941 5.368 38.784 24.585 (3.229) - 7.583 107.576
UTILE (PERDITA) NETTO DI
ESERCIZIO
- - - - - - (6.045) (6.045)
ALTRI COMPON. DI C/ECON
COMPLESSIVO
- - - - - - 74 74
TOTALE UTILE (PERDITA)
COMPLESSIVA
- - - - - - - 5.970 (5.970)
DESTINAZIONE UTILE - - - -
7.845
- - 7.845 0
TOTALE MOVIMENTI
RILEVATI DIRETTAMENTE A
P
N
- - - 7.845
-
- - 7.845 0
PN al 31 dicembre 2021 30.710 18.941 5.368 30.938 24.585 -3.229 - 5.708 101.606

RENDICONTO FINANZIARIO (importi in migliaia di Euro)
migliaia di euro FY 2021 FY 2020
ATTIVITA' OPERATIVA
Risultato netto di esercizio (6.045) (7.845)
Rettifiche per:
- Ammortamenti attività materiali, immateriali e diritti d'uso 9.499 9.463
- Svalutazioni di asset 273 0
- utile / perdita da partecipazioni 143 (101)
- Variazione fondo rischi e oneri (444)
- Variazione netta dei fondi per benefici ai dipendenti (158) (125)
- Variazione netta del fondo di ripristino (3.288) (4.02 I)
- Altre variazioni non monetarie (1.756) O
- Oneri finanziari diritti d'uso 132 140
- Variazione netta imposte (anticipate)/differite (6.759) (1.677)
- Imposte di competenza dell'esercizio (99) (99)
- (Incremento)/decremento nei crediti commerciali (2.023) 1.185
- (Incremento)/decremento in altri crediti 1.62 (11.703)
- Incremento/(decremento) nei debiti verso fornitori 7.832 (7.602)
- Incremento/(decremento) in altri debiti 547 (6.348)
Flusso di cassa delle attività operative 2.272 (28.057)
- Oneri finanziari pagati (1.621) (814)
- Imposte sul reddito pagate (2.684)
Flusso di cassa netto generato dalle attività operative ર રા (31.555)
ATTIVITA' D'INVESTIMENTO
- Investimenti in attività materiali (2.992) (2.614)
- Disinvestimenti in attività materiali 211
- Investimenti in attività immateriali (11.684) (9.096)
- Dividendi incassati 58 IO I
- Acquisizione di società controllate (1.000) 0
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di investimento (15.408) (11.608)
ATTIVITA' FINANZIARIE
- Accensione finanziamenti a breve/lungo termine 57.000 105.543
- (Rimborso) finanziamenti a breve/lungo termine (61.724) (4.660)
- (Rimborso) Passività finanziarie per diritti d'uso (863) (622)
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di finanziamento (5.587) 00.26
Incremento / (decremento) netto disp. liq.tà mezzi equivalenti (20.344) 57.098
Disp. Liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio 70.763 13.665
Disp. Liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio 50.419 70.763

31.12.2021

1. Informazioni generali

fusione per incorporazione in Società Aeroporto Toscana Galileo Galilei S.p.a. (Aeroporto di Pisa) con Aeroporto di Firenze S.p.a..

aziendale tra entità sotto controllo comune, ossia Corporacion Ameria Italia SpA. Pertanto, business combination involving entities under common control esplicitamente escluse dall'ambito di applicazione del principio contabile IFRS 3, la fusione è stata riflessa nel bilancio della società risultante dalla fusione, rilevando i valori delle attività e delle passività dell'impresa acquisita ai valori risultanti dal bilancio dell'incorporata, trattamento contabile tale da consentire al management di fornire a luce delle previsioni dello IAS 8 par. 10.

Le principali attività sono descritte nella Relazione sulla gestione.

quale sono condotte la maggior parte delle operazioni di TA.

21 di TA è affidata alla società PricewaterhouseCoopers S.p.a..

2, Forma e contenuto del bilancio

Il Bilancio 2021 di TA è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS), in vigore alla data, emessi dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea, nonché in conformità ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 (Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 recante "Disposizioni in materia di schemi di bilancio", Delibera Consob n. 15520 del 27 luglio 2006 recante "Modifiche e integrazione al Regolamento Emittenti adottato con Delibera n. 11971/99", Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 recante "Informativa societaria richiesta ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.Lgs. 58/98"). Si è inoltre tenuto conto delle interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

Forma dei prospetti contabili

Relativamente alla forma dei prospetti contabili la Società ha deciso di presentare le seguenti tipologie di schemi contabili consolidati: prospetto della situazione patrimonialefinanziaria, prospetto di conto economico, prospetto di conto economico complessivo, prospetto delle variazioni di patrimonio netto, rendiconto finanziario e note illustrative. A loro volta le Attività e le Passività sono state esposte nel Bilancio sulla base delle loro classificazioni come correnti e non correnti.

Conto Economico

Il Conto Economico viene presentato nella classificazione per natura, in quanto ritenuta maggiormente significativa ai fini della comprensione del risultato economico della Società.

Inoltre, nel prospetto di conto economico, ai sensi di quanto previsto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 vengono evidenziati distintamente nelle voci di costo o di ricavo di riferimento gli effetti dei rapporti con parti correlate.

Conto Economico Complessivo

Per rappresentare l'integrazione di informativa sui risultati economici la Società ha optato per la predisposizione di due prospetti separati, il "Prospetto di conto economico", che accoglie il risultato economico dell'esercizio, e il "Prospetto di conto economico complessivo" , che include, sia il risultato economico dell'esercizio, sia le variazioni di patrimonio netto afferenti a poste di natura economica che per espressa previsione dei principi contabili internazionali, sono rilevate tra le componenti del patrimonio netto. Il Conto Economico Complessivo è presentato con un dettaglio degli Altri utili e perdite complessivi che distingue tra utili e perdite che saranno in futuro riclassificati a conto economico e utili e perdite che non saranno mai riclassificati a conto economico.

Rendiconto Finanziario

Il Rendiconto Finanziario viene presentato suddiviso per aree di formazione dei flussi di cassa. Il prospetto del Rendiconto Finanziario adottato da TA è stato redatto applicando il metodo indiretto. Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti inclusi nel Rendiconto Finanziario comprendono i saldi patrimoniali di tali voci alla data di riferimento. I proventi e i costi relativi a interessi, dividendi ricevuti e imposte sul reddito sono inclusi nei flussi finanziari generati dalla gestione operativa.

Ai sensi di quanto previsto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 si precisa che all'interno del rendiconto finanziario non vengono evidenziati i flussi finanziari relativi a rapporti con parti correlate, in quanto non significativi.

Prospetto di variazione nei conti del Patrimonio Netto

Viene presentato il prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto così come richiesto dai principi contabili internazionali, con evidenza separata del risultato di esercizio e di ogni ricavo, provento, onere e spesa non transitati nel conto economico o nel conto economico complessivo, ma imputati direttamente a Patrimonio Netto sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS.

3. Principi contabili e criteri di valutazione applicati

Di seguito vengono descritti i principi contabili ed i criteri di valutazione adottati nella redazione del Bilancio al 31 dicembre 2021.

aziendale nella redazione del bilancio, concludendo che tale presupposto è adeguato in quanto non sussistono dubbi sulla continuità aziendale.

Avviamento

Nel caso di acquisizione di aziende, le attività, le passività e le passività potenziali acquisite e identificabili sono rilevate al loro valore corrente (fair value) alla data di acquisizione. La differenza positiva tra il costo di acquisto e la quota di interessenza della Società nel valore corrente delle attività e passività acquisite è classificata come Avviamento ed è iscritta in è invece

frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore secondo quanto previsto dallo IAS 36 - Riduzione di valore delle attività. Dopo la rilevazione

accumulate.

Altre Attività Immateriali

I Diritti di concessione rappresentano il diritto del Concessionario ad utilizzare il bene (c.d. la progettazione e costruzione del bene con obbligo di restituzione al termine della concessione. I Diritti di concessione sono iscritti in bilancio sulla base del fair value (stimato sulla base del costo sostenuto, comprensivo degli oneri finanziari, oltre alla capitalizzazione da TA) delle attività immateriali relative alle attività di costruzione ed ampliamento su beni

Se il fair value essere determinato attendibilmente, il ricavo è calcolato sulla base del fair value dei servizi forniti (fair valuedei servizi di costruzione effettuati).

Le attività per servizi di costruzione in corso alla data di chiusura del bilancio sono valutate sulla base dello stato avanzamento lavori e tale valutazione confluisce nella voce di conto

Le attività di ripristino o sostituzione non vengono capitalizzate e confluiscono nella stima del fondo descritto in seguito.

I Diritti di concessione vengono ammortizzati lungo la durata delle singole concessioni, metodo che riflette le modalità con le quali si suppone che i benefici economici futuri del aeroporto militare aperto al traffico civile, nei Beni in concessione vengono rilevati anche gli investimenti effettuati dalla Capogruppo nelle infrastrutture di volo appartenenti sottoscritti con Enac.

Il fondo di ammortamento ed il fondo spese di ripristino o sostituzione, complessivamente deguata copertura dei seguenti oneri:

  • devoluzione allo Stato alla scadenza della concessione dei beni gratuitamente devolvibili con vita utile superiore alla durata della concessione;
  • ripristino e sostituzione dei componenti soggetti ad usura dei beni in concessione;
  • finanziari.

Qualora si verifichino eventi che facciano presumere una riduzione del valore di tali attività immateriali, la differenza tra il valore di iscrizione imputata a conto economico.

secondo quanto disposto dallo IAS 38, solo se è identificabile, controllabile ed è prevedibile che generi benefici economici futuri ed il suo costo può essere determinato in modo attendibile.

Le immobilizzazioni immateriali a vita definita sono valutate al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti e delle perdite di valore accumulati.

I criteri di ammortamento adottati per le varie voci delle attività immateriali sono i seguenti:

  • diritti di brevetto industriale e u
  • oneri pluriennali: 5 anni o con riferimento alla diversa durata utile, se minore;
  • diritti di concessione: in base agli anni residui di durata della concessione (scadenza 2048 45

La Società ha adottato il mantenimento del costo storico, in alternativa al fair value, come criterio di valutazione per le attività immateriali successivamente all'iscrizione iniziale.

Le immobilizzazioni in corso sono valutate al costo sulla base degli stati di avanzamento entrano in funzione.

Nel caso in cui, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita di valore, l'attività viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti.

I costi di sviluppo sono capitalizzabili a condizione che il costo sia attendibilmente determinabile e che sia dimostrabile che l'attività è in grado di produrre benefici economici futuri.

Non risultano iscritte in bilancio immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita, diverse

Immobili, impianti, macchinari

Gli immobili, gli impianti e i macchinari sono iscritti al costo di acquisto (in particolare, secondo tale principio, il valore del terreno e quello dei fabbricati che insistono su di esso vengono separati e solo il fabbricato viene assoggettato ad ammortamento) e nel costo sono compresi gli oneri accessori ed i costi diretti e indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene. Per un bene che ne giustifica la capitalizzazione, il costo include anche produzione del bene stesso.

Qualora le singole componenti di un'attività materiale complessa risultino caratterizzate da vita utile differente, sono rilevate separatamente per essere ammortizzate coerentemente alla loro durata ("component approach").

benefici economici futuri insiti nel bene a cui si riferiscono. Tutti gli altri costi sono rilevati a conto economico quando sostenuti. Le immobilizzazioni materiali in corso di esecuzione funzione.

Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni.

Le aliquote applicate sono le seguenti:

- Terreni: non ammortizzati
- Immobili: 4% (25 anni)
- Impianti e macchinari: 10% (10 anni)
- Attrezzature industriali e commerciali: 10% (10 anni)
- Macchine elettroniche: 20% (5 anni)
- Mobili e dotazioni di ufficio: 12% (9 anni)
- Automezzi: 25% (4 anni)
- Autoveicoli: 20% (5 anni)

Gli investimenti sui beni gratuitamente devolvibili, effettuati precedentemente al 1997, sono stati ammortizzati in base al minore tra la durata della concessione e la vita utile dei singoli beni.

I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.

Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il

Perdite di valore (Impairment)

A ogni data di Bilancio, TA rivede il valore contabile delle proprie attività non finanziarie per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subito riduzioni di non è possibile stimare il valore recuperabile di ogni singola attività, TA effettua la stima

Le attività immateriali a vita utile indefinita (avviamento) sono assoggettate annualmente a test di impairment al fine di determinare se vi siano state perdite di valore

valu utilizzando un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti del mercato

valore viene subito rilevata nel conto economico.

Per completezza si evidenzia che la Società ha indentificato quali CGU lo scalo di Firenze e lo scalo di Pisa.

Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile , è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non tuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato immediatamente al conto economico.

Leasing (per il locatario)

La Società riconosce per tutti i contratti di leasing, a eccezione di quelli a breve termine (i.e. contratti di locazione con durata inferiore o uguale a 12 mesi e che non contengono un'opzione di acquisto) e di quelli con attività a modesto valore (cioè aventi un valore unitario inferiore a 5 migliaia di euro), un diritto d'uso alla data di inizio del leasing, che corrisponde alla data in cui l'attività sottostante è disponibile per l'uso.

I canoni di locazione relativi a contratti a breve termine e a basso valore sono rilevati come costi a conto economico a quote costanti lungo la durata del leasing.

I diritti d'uso sono valutati al costo, al netto degli ammortamenti accumulati e delle perdite di valore (impairment losses) e rettificati a seguito di ogni rimisurazione delle passività del leasing. Il valore assegnato ai diritti d'uso corrisponde all'ammontare delle passività di leasing rilevate, oltre ai costi diretti iniziali sostenuti, ai canoni di leasing regolati alla data di inizio contratto o precedentemente, ai costi di ripristino, al netto di eventuali incentivi di leasing ricevuti. Il valore attualizzato della passività così determinata incrementa il diritto d'uso del bene sottostante, con contropartita il riconoscimento di un fondo dedicato. A meno che la Società non sia ragionevolmente certo di ottenere la proprietà del bene locato alla fine della durata del leasing, i diritti d'uso sono ammortizzati a quote costanti sulla base della vita utile stimata o della durata del contratto, se inferiore.

La durata del lease è calcolata considerando il periodo non annullabile del leasing, insieme verrà esercitata, o qualsiasi periodo coperto da un'opzione di risoluzione del contratto di

locazione, se è ragionevolmente certo non essere esercitato. La Società valuta se sia ragionevolmente certo esercitare o meno le opzioni di estensione o di risoluzione tenendo conto di tutti i fattori rilevanti che creano un incentivo economico afferente tali decisioni.

complessivo pari al valore attuale dei canoni di leasing da corrispondere nel corso della durata del contratto, scontati utilizzando tassi di interesse marginali (Incremental borrowing rate facilmente determinabile. I pagamenti variabili di leasing rimangono contabilizzati a conto economico come costo di competenza del periodo.

possono influenzare la valutazione del diritto d'uso e della passività finanziaria per leasing, incluse la determinazione di: contratti in ambito di applicazione delle nuove regole per la misurazione di attività/passività con metodo finanziario; termini del contratto; tasso di interesse utilizzato per l'attualizzazione dei futuri canoni di leasing.

Leasing (per il locatore)

I contratti di leasing che vedono TA come locatore sono classificati leasing come leasing operativo o come leasing finanziario. Rientrano in tale categoria, in particolare, le subconcessioni.

Un leasing è classificato come finanziario se trasferisce, sostanzialmente, tutti i rischi e i benefici connessi alla proprietà di un'attività sottostante. Un leasing è classificato come operativo se, sostanzialmente, non trasferisce tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà di un'attività sottostante.

Per i leasing finanziari, alla data di decorrenza la Società rileva nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria le attività detenute in leasing finanziario ed esporle nel leasing è valutato utilizzando il tasso di interesse implicito del leasing.

Per i contratti di leasing operativo, TA deve rilevare i pagamenti dovuti per leasing operativi come proventi con un criterio a quote costanti o secondo un altro criterio sistematico.

I costi, compreso l'ammortamento, sostenuti per realizzare i proventi del leasing come costo.

Partecipazioni in imprese controllate e collegate

Le partecipazioni in imprese controllate (partecipazioni in società nelle quali TA esercita il controllo) e colleg notevole) sono iscritte al costo rettificato in presenza di perdite di valore.

Le partecipazioni sono sottoposte ogni anno o, se necessario, più frequentemente, a verifica circa eventuali perdite di valore. Qualora esistano evidenze che tali partecipazioni abbiano subito una perdita di valore, la stessa è rilevata nel conto economico come svalutazione. Qualora successivamente, la perdita di valore venga meno o si riduca, è rilavata a conto economico un ripristino di valore nei limiti del costo.

20%. In particolare, tale influenza è determinata dalla composizione della compagine sociale e dalla possibilità di incidere sulle politiche finanziarie ed operative.

Attività non correnti detenute per la vendita

Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) classificate come detenute per la vendita sono valutate al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore di mercato al netto dei costi di vendita.

Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) sono classificate come detenute per la vendita quando si prevede che il loro valore di carico sarà recuperato mediante

condizione è rispettata solamente quando la vendita è altamente Direzione ha preso un impegno per la vendita, che dovrebbe avvenire entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce.

Attività finanziarie (incluse le partecipazioni in altre imprese)

La classificazione e la relativa valutazione delle attività finanziarie è effettuata contrattuali dei strumento e del modello di business adottato per la relativa gestione, si distinguono le seguenti tre categorie:

(i) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato; (ii) attività finanziarie valutate al fair seguito anche FVTOCI); (iii) attività finanziarie valutate al fair value con imputazione degli effetti a conto economico (di seguito anche FVTPL).

seguenti condizioni siano soddisfatte:

  • ria consiste nella detenzione della stessa con la sola finalità di incassare i relativi flussi finanziari; e

vità finanziaria stessa.

Secondo il metodo del costo ammortizzato il valore di iscrizione iniziale è successivamente rettificato per tener conto dei rimborsi in quota capitale, delle eventuali svalutazioni e di rimborso e il valore di iscrizione iniziale. rappresenta il tasso che rende uguali, al momento della rilevazione iniziale, il valore attuale dei flussi di cassa attesi e il valore di iscrizione iniziale.

I crediti e le altre attività finanziarie valutati al costo ammortizzato sono presentati nello stato patrimoniale al netto del relativo fondo svalutazione.

Le attività finanziarie rappresentative di strumenti di debito il cui modello di business prevede sia la possibilità di incassare i flussi di cassa contrattuali sia la possibilità di realizzare plusvalenze da cessione (cosiddetto business model hold to collect and sell), sono valutate al fair value con imputazione degli effetti a OCI (attività valutate al FVTOCI).

value, imputato nella ri dello strumento. Vengono rilevati a conto economico gli interessi attivi calcolati utilizzando il tasso di interesse effettivo, le differenze di cambio e le svalutazioni.

fair value con imputazione degli effetti a conto economico (attività valutate al FVTPL).

Gli strumenti finanziari non sono più esposti in bilancio quando, per effetto della loro cessione o estinzione, la Società non è più coinvolta nella loro gestione, né detiene i rischi e i benefici relativi a tali strumenti ceduti/estinti.

Valutazione e gerarchia del fair value

Per tutte le transazioni i saldi (finanziari o non finanziari) per cui un principio contabile richieda o consenta la misurazione al fair value TA applica i seguenti criteri:

a. passività è aggregata o disaggregata per essere rilevata ai fini IFRS;

  • b. identificazione del mercato principale (o, in assenza, del mercato maggiormente passività oggetto di valutazione; in assenza di evidenze contrarie, si presume che il mercato correntemente utilizzato coincida con il mercato principale o, in assenza, con il mercato maggiormente vantaggioso;
  • c. definizione, per le attività non finanziarie,
  • d. definizione delle tecniche di valutazione più appropriate per la stima del fair value: tali tecniche massimizzano il ricorso a dati osservabili, che i partecipanti al mercato
  • e. determinazione del fair value delle attività, quale prezzo che si percepirebbe per la relativa vendita, e delle passività e degli strumenti di capitale, quale prezzo che si pagherebbe per il relativo trasferimento in una regolare operazione tra operatori di mercato alla data di valutazione;
  • f. à e passività e, in particolare per gli strumenti finanziari, determinazione di un fattore di aggiustamento nella misurazione del fair value per includere, oltre il rischio di controparte (CVA- credit valuation adjustment), il proprio rischio di credito (DVA debit valuation adjustment).

In base ai dati utilizzati per le valutazioni al fair value, è individuata una gerarchia di fair value in base alla quale classificare le attività e le passività valutate al fair value o per le quali è indicato il fair

  • a) livello 1: include i prezzi quotati in mercati attivi per attività o passività identiche a quelle oggetto di valutazione;
  • b) livello 2: include dati osservabili, differenti da quelli inclusi nel livello 1, quali ad esempio: (i) prezzi quotati in mercati attivi per attività o passività simili; (ii) prezzi quotati in mercati non attivi per attività o passività simili o identiche; (iii) altri dati osservabili (curve di tassi di interesse, volatilità implicite, spread creditizi);
  • c) livello 3: utilizza dati non osservabili, a cui è ammesso ricorrere qualora non siano disponibili dati di input osservabili. I dati non osservabili utilizzati ai fini delle valutazioni del fair value riflettono le ipotesi che assumerebbero i partecipanti al mercato nella fissazione del prezzo per le attività e le passività oggetto di valutazione

Crediti commerciali e diversi

I crediti commerciali e gli altri crediti sono riconosciuti inizialmente al fair value e successivamente valutati in base al metodo del costo ammortizzato, al netto del fondo svalutazione.

TA valuta eventuali impairment/svalutazioni dei crediti adottando una logica di perdita attesa (Expected Loss). Per i crediti commerciali TA adotta un approccio alla valutazione di tipo semplificato (cd. simplified approach) che non richiede la rilevazione delle modifiche periodiche del rischio di credito, quanto piuttosto la contabilizzazione di una Expected particolare, la policy attuata da TA prevede la stratificazione dei crediti commerciali in categorie sulla base dei giorni di scaduto, definendo lo stanziamento basandosi su

I crediti commerciali vengono interamente svalutati in assenza di una ragionevole aspettativa di recupero, ovvero in presenza di controparti commerciali inattive.

Quando la riscossione del corrispettivo è differita oltre i normali termini commerciali

Strumenti derivati e contabilizzazione delle operazioni di copertura

Il presente Bilancio non annovera tale fattispecie.

Cassa e mezzi equivalenti

La voce relativa a cassa e mezzi equivalenti include cassa e conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda (conti correnti postali) che per loro natura sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore. Non comprende gli scoperti bancari rimborsabili a vista.

Passività finanziarie

Le passività finanziarie includono i debiti finanziari, comprensivi dei debiti per anticipazioni su cessione di crediti, nonché altre passività finanziarie, ivi inclusi gli strumenti finanziari finanziaria.

Esse comprendono anche i debiti commerciali e quelli di natura varia.

Le passività finanziarie sono rilevate al fair value al netto degli Dopo tale rilevazione iniziale i finanziamenti vengono rilevati con il criterio del costo rinegoziazione di una passività finanziari attuale dei flussi di cassa del debito modificato, attualizzati al tasso (IRR) originario, è contabilizzata a conto economico.

Fondi rischi e oneri

quando può essere effettuata una stima attendibile

avvenuta.

sono calcolati attualizzando i flussi finanziari futuri stimati ad un tasso di attualizzazione al lordo delle imposte tale da riflettere le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e dei rischi specifici connessi alla passività.

Fondi di ripristino e sostituzione

e macchinari ed il trattamento contabile degli interventi che sono effettuati distinguono in due categorie:

  • -
  • interventi di sostituzione e manutenzione programmata ad una data futura

rilevate a conto economico quando sostenute.

I secondi, considerato che l ma di un diritto, dovranno essere rilevati sulla base dello IAS 37 Accantonamenti, passività e attività potenziali, che impone:

  • iso tra componente operativa (inclusiva degli eventuali effetti derivanti da variazioni di tasso di attualizzazione) e componente finanziaria,
  • -

e erentemente con gli obblighi previsti dai singoli contratti di concessione, include pertanto la miglior stima del valore attuale degli oneri maturati alla data di chiusura del bilancio per le manutenzioni programmate nei prossimi esercizi e finalizzate ad assicurare la dovuta funzionalità, operatività e sicurezza del corpo dei beni in concessione in base alle informazioni disponibili alla data di formazione del bilancio.

Fondi pensione e benefici ai dipendenti

La passività relativa ai benefici riconosciuti ai dipendenti ed erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro per piani a benefici definiti è determinata, separatamente per ciascun piano, sulla base di ipotesi attuariali stimando dipendenti hanno maturato alla data di riferimento (c.d. delle eventuali attività al servizio del piano, è rilevata per competenza lungo il periodo di maturazione del diritto. La valutazione della passività è effettuata da attuari indipendenti. Le componenti del costo dei benefici definiti sono rilevate come segue:

costi del personale;

  • gli oneri finanziari netti sulla passività o attività a benefici definiti sono rilevati a Conto economico come Proventi/(oneri) finanziari, e sono determinati moltiplicando il valore della passività/(attività) netta per il tasso utilizzato per attualizzare le obbligazioni, tenendo conto dei pagamenti dei contributi e dei benefici avvenuti durante il periodo;

  • le componenti di rimisurazione della passività netta, che comprendono gli utili e le perdite attuariali, il rendimento delle attività (esclusi gli interessi attivi rilevati a Conto negli Altri utili (perdite) complessivi. Tali componenti non devono essere riclassificati a Conto economico in un periodo successivo.

Attività fiscali e passività fiscali

Le imposte differite sono determinate sulla base delle differenze temporanee tassabili esistenti tra il valore di attività e passività ed il loro valore fiscale e sono classificate tra le attività non correnti. Le differite attive sono contabilizzate solo nella misura in cui sia saldo attivo. Il valore delle imposte differite attive riportabile in Bilancio è oggetto di una verifica annuale.

Le imposte differite passive sono determinate in base ad aliquote fiscali che ci si attende aliquote in vigore o quelle di nota successiva emanazione.

Le attività e le passività fiscali correnti e differite sono compensate quando le imposte sul reddito sono applicate dalla medesima autorità fiscale e quando vi è un diritto legale di compensazione. Le attività e le passività fiscali differite sono determinate con le aliquote negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte.

Riconoscimento dei ricavi

Sulla base del modello in cinque fasi previsto ricavi dopo aver identificato i contratti con i propri clienti e le relative prestazioni da soddisfare (trasferimento di beni e/o servizi), determinato il corrispettivo cui ritiene di avere

diritto in cambio del soddisfacimento di ciascuna di tali prestazioni, nonché valutato la modalità di soddisfacimento di tali prestazioni (adempimento in un determinato momento versus adempimento nel corso del tempo).

In particolare, TA procede alla rilevazione dei ricavi solo qualora risultino soddisfatti i

a) le parti del contratto hanno approvato il contratto (per iscritto, oralmente o nel rispetto di altre pratiche commerciali abituali) e si sono impegnate a adempiere le rispettive obbligazioni; esiste quindi un accordo tra le parti che crea diritti ed obbligazioni esigibili a prescindere dalla forma con la quale tale accordo viene manifestato;

b) TA può individuare i diritti di ciascuna delle parti per quanto riguarda i beni o servizi da trasferire;

c) TA può individuare le condizioni di pagamento dei beni o servizi da trasferire;

d) il contratto ha sostanza commerciale; ed

e) è probabile che TA riceverà il corrispettivo a cui avrà diritto in cambio dei beni o servizi che saranno trasferiti al cliente.

Qualora i requisiti sopra esposti non risultino soddisfatti, i relativi ricavi vengono riconosciuti quando: (i) TA ha già trasferito il controllo dei beni e/o erogato servizi al cliente e la totalità, o la quasi totalità, del corrispettivo promesso dal cliente è stata ricevuta e non è rimborsabile; o (ii) il contratto è stato sciolto e il corrispettivo che TA ha ricevuto dal cliente non è rimborsabile.

Qualora i requisiti sopra esposti risultino invece soddisfatti, TA applica le regole di riconoscimento di seguito descritte.

Ricavi aviation

TA adempie le proprie obbligazioni di fare in relazione ai diritti aeroportuali mettendo a disposizione dei vettori le infrastrutture aeroportuali per l'atterraggio, il decollo, merci nonché per l'utilizzo delle infrastrutture centralizzate. Inoltre, in relazione alle attività di handling, TA adempie le proprie obbligazioni di fare prestando servizi di assistenza a terra ai passeggeri e agli aeromobili.

I ricavi derivanti dalle prestazioni dei servizi sopra descritti sono rilevati quando questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento, considerato che TA eroga servizi a vettori e

Ricavi non-aviation

I ricavi da subconcessione/locazione commerciali e non sono rappresentati dai corrispettivi subconcessioni/locazioni con tariffazione commerciale (subconcessioni retail, subconcessioni posti auto, ecc.) e con tariffazione amministrata (corrispettivi per l'utilizzo dedicate ai singoli vettori o operatori, come banchi check-in, uffici, locali operativi, ecc.). I ricavi derivanti dalla categoria in questione sono rilevati a quote costanti lungo la durata del contratto e/o in funzione del periodo di maturazione secondo le previsioni contrattuali, S 16.

I ricavi da parcheggi sono rappresentati dai corrispettivi per la messa a disposizione dei pubblico che viene applicato a tutte le vendite effettuate. TA adempie le proprie obbligazioni di fare in relazione a questo servizio mettendo a disposizione dei propri clienti i posti auto. I ricavi derivanti dalle prestazioni dei servizi in questione sono rilevati quando

questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento, considerato che TA eroga i servizi ai clienti lungo un determinato periodo di tempo (periodo della sosta).

Ricavi per servizi di costruzione

I ricavi per servizi di costruzione sono relativi alla valorizzazione dei servizi di costruzione prestati dal

Diritti di Concessione e sono rilevati sulla base del loro fair value. Il fair value del corrispettivo per i servizi di costruzione ed ampliamento dei beni in concessione resi da TA è determinato sulla base del fair value del corrispettivo dei servizi di costruzione ed ampliamento prestati da terzi, degli oneri interni ed esterni di progettazione e dei costi struttura interna. I ricavi in questione sono rilevati quando questi sono resi con riferimento utilizza i benefici derivanti dalla prestazione dell'entità man mano che quest'ultima la effettua.

Altri ricavi

I ricavi derivanti da altri servizi resi dalla Società (service amministrativi, consulenze, ecc) sono rilevati quando questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento.

Contributi

sono ragionevolmente certi il titolo al loro incasso; vengono imputati a conto economico in funzione della vita utile del bene a fronte del quale sono erogati.

sono ragionevolmente certi sono accreditati a conto economico in relazione ai costi a fronte dei quali sono erogati.

Costi

I costi sono imputati a conto economico quando ne è divenuta certa l'esistenza, è determinabile in modo obiettivo l'ammontare e quando nella sostanza dell'operazione è possibile riscontrare che l'impresa ha sostenuto tali costi in base al principio di competenza.

Oneri finanziari

Gli oneri finanziari sono rilevati per competenza ed includono interessi passivi sui debiti finanziari calcolati usando il metodo dell'interesse effettivo e le differenze di cambio passive. Gli oneri finanziari includono inoltre la componente finanziaria

Gli oneri finanziari sostenuti a fronte di investimenti in attività per le quali normalmente capitalizzati ed ammortizzati lungo la vita utile della classe dei beni cui essi si riferiscono.

Proventi finanziari

I proventi finanziari sono rilevati per competenza. Includono gli interessi attivi sui fondi investiti, le differenze di cambio attive e i proventi derivanti dagli strumenti finanziari, imputati a conto economico al momento della loro maturazione, considerando il rendimento effettivo.

Dividendi

minoranza, sono rilevati in base al principio della competenza, vale a dire nel momento in cui, a seguito della delibera di distribuzione da parte della partecipata, è sorto il relativo diritto di credito.

Imposte sul reddito

Le imposte rappresentano la somma delle imposte correnti e differite.

Sono iscritte nella situazione contabile le imposte stanziate sulla base della stima del reddito imponibile determinato in conformità alla legislazione nazionale vigente alla data di chiusura della situazione contabile, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei ti. Le imposte sul reddito sono rilevate nel conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci direttamente addebitate o accreditate a patrimonio

Si ricorda che TA ha aderito al Consolidato Fiscale Nazionale ai sensi degli articoli da 117 a 129 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (T.U.I.R) la cui consolidante è la Corporacion America Italia SpA. La consolidante determina un unico reddito complessivo globale pari alla somma algebrica degli imponibili (reddito o perdita) realizzati dalle singole società che optano per tale modalità di tassazione di gruppo.

perdita effettivamente utilizzata nella determinazione del reddito complessivo globale.

Criteri di conversione dei valori espressi in valuta

I crediti, i debiti ed eventuali fondi a breve termine, espressi in valuta estera, sono iscritti originariamente in base ai valori di cambio in vigore alla data in cui sono sorti e, qualora esistenti al 31 dicembre, sono opportunamente esposti in bilancio al cambio in vigore alla le perdite di cambio.

Le differenze di cambio hanno natura finanziaria e come tali sono rilevate a conto economico come componenti finanziari di reddito, non essendo legate alla transazione commerciale in senso stretto, ma esprimono le variazioni nel tempo - ad operazione commerciale conclusa della valuta prescelta nella negoziazione.

Uso di stime

Di seguito sono riepilogati i processi critici di valutazione e le assunzioni chiave utilizzate da TA nel processo di applicazione degli IFRS e che possono avere effetti significativi sui ste il rischio che possano emergere differenze di valore significative rispetto al valore contabile delle attività e passività nel futuro.

Come già indicato in relazione sulla Gestione, in questo contesto si segnala che la risi economica e finanziaria globale ha comportato la necessità di effettuare assunzioni riguardanti l'andamento futuro caratterizzate da una significativa incertezza. Di conseguenza non si può escludere il concretizzarsi, nel prossimo esercizio, di risultati diversi da quanto stimato e che quindi potrebbero richiedere rettifiche anche significative ad oggi ovviamente non prevedibili né stimabili, al valore contabile delle relative voci.

Valore recuperabile delle attività non correnti

Le attività non correnti includono gli Immobili, impianti e macchinari, le Altre attività immateriali , le Partecipazioni e le Altre attività finanziarie. TA rivede

periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse, quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. ile del bene ed il suo ai flussi di cassa insiti nei più recenti piani aziendali.

Fondo di ripristino e sostituzione

A fronte dei beni detenuti in regime di concessione è stato stanziato un apposito fondo necessario per le manutenzioni e gli interventi di rinnovamento che verranno effettuati sui devoluti allo Stato in perfette condizioni di funzionamento al termine della concessione. Il Fondo di ripristino viene annualmente alimentato sulla base di una valutazione tecnica degli stimati oneri futuri relativi alle manutenzioni cicliche necessarie al mantenimento dei beni di cui è prevista la devoluzione gratuita al termine della concessione ed utilizzato in ragione delle manutenzioni effettuate nel corso del periodo. Le stime sono effettuate anche con il supporto di consulenti tecnici esterni.

Recuperabilità delle attività fiscali differite

TA ha attività per imposte anticipate su differenze temporanee deducibili e benefici fiscali teorici per perdite riportabili a nuovo. Nella determinazione della stima del valore recuperabile Toscana Aeroporti ha preso in considerazione le risultanze del piano anticipate nette così stanziate si riferiscono a differenze temporanee e perdite fiscali che, in misura significativa, possono essere recuperate in un arco di tempo indefinito, quindi e la ripresa economica dovesse prolungarsi oltre un orizzonte temporale di breve / medio termine.

Imposte correnti

management con riferimento a transazioni le cui implicazioni fiscali non sono certe alla data di chiusura del bilancio. TA riconosce le passività che potrebbero derivare da future il risultato delle ispezioni sopra indicate fosse diverso da quello stimato dal management, si potrebbero determinare effetti significativi sulle imposte correnti e differite.

Piani pensione e altri benefici successivi al rapporto di lavoro

I fondi per benefici ai dipendenti e gli oneri finanziari netti sono valutati con una eterminazione del finanziaria come, per esempio, il tasso di sconto ed i tassi di crescita delle retribuzioni e considera la probabilità di accadimento di potenziali ev parametri di natura demografica come, per esempio, i tassi relativi alla mortalità e alle dimissioni o al pensionamento dei dipendenti. Le ipotesi utilizzate per la valutazione sono

Fondo svalutazione crediti

Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management sulle perdite attese connesse perdite attese su tutti i crediti commerciali in base alla durata residua, definendo lo

(concetto di Expected Credit Loss ECL).

Passività potenziali

TA accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali in corso quando ritiene ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario elle note di bilancio. La Società è soggetta a cause legali e fiscali riguardanti problematiche legali complesse e difficili, che sono soggette a un diverso grado di incertezza, inclusi i fatti e le circostanze inerenti a ciascuna causa, la giurisdizione e le differenti leggi applicabili. Stante le incertezze inerenti tali problematiche, è difficile deriverà da tali controversie ed è quindi possibile che il valore dei fondi per procedimenti legali e contenziosi possa variare a seguito di futuri sviluppi nei procedimenti in corso. TA monitora lo status delle cause in corso e si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia legale e fiscale.

Nuovi principi contabili ed interpretazioni, modifiche ai principi contabili ed alle interpretazioni in vigore dal 1° gennaio 2021

Alla data del presente bilancio gli organi competenti dell'Unione Europea hanno approvato l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti applicati dalla Società al 1° gennaio 2021.

  • -19 che prevedeva per i locatari la facoltà di contabilizzare le riduzioni dei canoni connesse al Covidcanoni di affitto direttamente a conto economico alla data di efficacia della riduzione. tato la Società del 2020 non si segnalano ulteriori effetti sul bilancio al 31 dicembre 2021.
  • In data 27 agosto 2020 lo IASB ha pubblicato, alla luce della riforma sui tassi di
    • IFRS 9 Financial Instruments;
    • IAS 39 Financial Instruments: Recognition and Measurement;
    • IFRS 7 Financial Instruments: Disclosures;
    • IFRS 4 Insurance Contracts; e
    • IFRS 16 Leases.

emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio della Società.

  • In data 25 giugno 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato emendamento non ha comportato effetti sul bilancio della Società.

Principi contabili e interpretazioni di nuova emissione, rivisitazioni e modifiche a principi e interpretazioni esistenti non ancora in vigore o non ancora omologati

Alla data del presente bilancio gli organi competenti dell'Unione Europea hanno approvato l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti non ancora applicati dalla Società:

  • decorrenza dal 1° gennaio 2023, è stato modificato a giugno 2020.
  • Nel mese di gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti allo IAS 1 che funzione del diritto in essere alla data del bilancio. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2023.
  • Nel mese di maggio 2020 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti di portata 41 e IFRS 16. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2022.
  • Nel mese di febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti di portata ristretta ai principi IAS 1, Practice Statement 2 e allo IAS 8. Le modifiche mirano a migliorare l'informativa sui principi contabili e ad aiutare gli utenti del bilancio a distinguere tra cambiamenti nelle stime contabili e cambiamenti nei principi contabili. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2023. Comunque, lo IASB ha in programma la pubblicazione di una bozza nel quarto trimestre del 2021, in cui proporrà il differimento della data effettiva di applicazione a non prima del 1° gennaio 2024.
  • Nel mese di maggio 2021 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti al principio IAS 12 Imposte differite relativi ad attività e passività scaturenti da una singola operazione. Le modifiche richiedono alle società di riconoscere imposte differite in caso di differenze temporanee deducibili e imponibili di uguale ammontare. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2023.

La Società adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quanto questi saranno omologati dall'Unione Europea.

4. Concessioni

Il core business della Società è rappresentato dalla gestione della concessione titolare Toscana Aeroporti, aventi ad oggetto la gestione e lo sviluppo delle infrastrutture aeroportuali dei due scali toscani.

Nel seguito si forniscono le informazioni essenziali relative ai contratti di concessione detenuti dalla Società.

Le concessioni in vigore stabiliscono, per i concessionari di infrastrutture aeroportuali, il ba eseguire gli interventi di ampliamento e ammodernamento della infrastruttura

aeroportuale assentita in concessione e di provvedere alla manutenzione e gestione dei sedimi aeroportuali in concessione. Alla scadenza le concessioni non sono oggetto di rinnovo automatico, ma sono assegnate attraverso gara pubblica, così come stabilito dalla Concedente e prevedano il pagamento, da parte del concessionario subentrante, del valore contabile residuo dei beni devolvibili (c.d Valore di subentro1 ).

5. Eventi ed operazioni societarie

5.1 Aggiornamento circa gli i -

legato alla diffusione del virus SARS-CoV-2 (di seguito anche Covid-19 o Coronavirus).

Toscana Aeroporti ha consuntivato nel corso del 2021 circa 2,8 milioni di passeggeri, registrando una crescita del +43% e una crescita dei movimenti passeggeri commerciali del +21,1% rispetto al 2020. Rispetto al periodo pre-Covid (anno 2019) Toscana Aeroporti registra un calo del traffico passeggeri del -65,7%, con un sensibile miglioramento a partire -settembre registra un calo del -49,7% mentre -dicembre del -39,7%.

gestione operativa, seppur per importi significativamente inferiori rispetto al 2020, a cui il la Società ed il Gruppo hanno la liquidità acquisita nel novembre 2020 con la sottoscrizione del finanziamento di 85 milioni di euro assistito da garanzia SACE ai sensi del menti.

la riduzione dei passeggeri, la Società ed il Gruppo hanno mantenuto anche nel corso del Guadagni ed il contenimento dei costi per servizi, relativi ad attività non strategiche ed attivando ulteriori iniziative con i fornitori.

Inoltre, come avvenuto al 31 dicembre 2020, nel 2021 la Società ha ottenuto da MPS Capital Services specifico waiver sulla misurazione dei parametri finanziari previsti dal contratto di al 31 dicembre 2021 pari a 1 milione di euro (scadenza 2022), nonché quello sulla misurazione dei parametri al 31 dicembre 2021 relativo al finanziamento sottoscritto con Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (BIIS - Gruppo Intesa San Paolo) (debito al 31 dicembre 2021 pari a 17,3 milioni di euro, di cui 2,9 milioni di euro in scadenza nel 2022).

In tale contesto, considerate le significative perdite subite dal settore aeroportuale, il un fondo con una dotazione pari a 800 milioni di euro per -19, destinati per 735 milioni di euro ai gestori aeroportuali e 65 milioni di euro ai prestatori di servizi aeroportuali di assistenza a terra. della sovvenzione spettante alla Società a ristoro del danno subito nel periodo 1° marzo 2020 30 giugno 2020, calcolata secondo la normativa applicabile, e

1 Art.703 Codice Navigazione: ncessionario uscente è obbligato a proseguire nell'amministrazione dell'esercizio ordinario dell'aeroporto alle stesse condizioni fissate all'atto di concessione sino al subentro del nuovo concessionario, previo pagamento del relativo valore di subentro dovuto dallo stesso, salvo diversa determinazione dell'ENAC motivata, in ordine al corretto svolgimento del servizio .

oggetto di richiesta tramite domanda presentata in data 27 gennaio 2022, è stato pari a 7,3 milioni di euro , incassati per il 3,6 milioni di euro nei primi giorni di marzo 2022.

Tale provvedimento si aggiunge alla specifica sovvenzione istituita nel 2020 dalla Regione Toscana con specifica Legge Regionale destinata a Toscana Aeroporti per un ammontare pari a 10 milioni di euro.

Alla luce del contesto di riferimento, Toscana Aeroporti ha quindi aggiornato le previsioni economico finanziarie, formulate anche sulla base di fonti esterne, quali studi esterni dei principali operatori del settore, studi che hanno confermato come il recupero dei livelli di ei contagi.

Con riferimento ad un orizzonte di breve-medio periodo, stante le suddette ipotesi di ripresa dei livelli di traffico, anche per il 2022 i volumi risulterebbero ancora non paragonabili a quelli consuntivati antecedentemente alla pandemia, seppur proseguendo il trend in crescita consuntivato nel 2021 rispetto al 2020, conseguentemente la Società ed il Gruppo hanno confermato anche per il 2022 gli interventi attuati nel corso nel 2020 e lti al contenimento dei costi e salvaguardia della liquidità, coerentemente con i livelli di servizio necessari, assicurando comunque il mantenimento dei piani di sviluppo infrastrutturali, per consentire a Toscana Aeroporti, superata la situazione di emergenza, di riprendere nel medio periodo lo sviluppo.

Considerata la continua evoluzione del fenomeno, si prevede che i risultati economico finanziari del 2022 siano ancora non paragonabili a quelli consuntivati negli anni precedenti alla pandemia, anche in quanto , nuove tensioni internazionali, manifestatesi in particolare nel febbraio 2022 in conseguenza del conflitto fra Russia ed Ucraina, tali da incidere sulla mobilità dei al rincaro delle fonti energetiche (gas, energia elettrica, petrolio). Con riferimento a he, l per il 2022 relativo a Russia ed Ucraina viene ritenuto dal Gruppo come fenomeno circoscritto e la relativa contrazione dei ricavi non significativa.

La direzione ha quindi stimato un livello di traffico atteso pe ripresa rispetto a quello consuntivato nel 2020 e nel 2021 anche se ancora consentirà di recuperare marginalità che, accompagnata alla liquidità in essere, agli affidamenti a revoca disponibili e alle misure di contenimento dei costi coerenti rispetto ai volumi da gestire, potranno consentire al Gruppo di adempiere nel breve periodo alle obbligazioni assunte e di continuare ad operare futuro prevedibile.

5.2 Acquisizione di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l.

del 51% di Cemes Aeroporti S.r.l., società di recente costituzione (attiva dal luglio 2020) nel settore delle costruzioni, che ha assunto contestualmente la denominazione sociale di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (TAC). In particolare, la società ha per oggetto la realizzazione di costruzioni aeroportuali, stradali, ferroviarie, nonché di opere fluviali e marittime, oltre che la realizzazione di opere di mitigazione acustica e la prefabbricazione di manufatti in cemento per opere stradali aeroportuali e ferroviarie.

strategia di TA finalizzata alla realizzazione degli investimenti necessari per lo sviluppo infrastrutturale programmato per gli scali di Firenze e Pisa

Il corrispettivo dell'operazione ammonta a 4,5 milioni di euro, con pagamento annuo differito in cinque rate fino al 31 dicembre 2025 (di cui uno effettuato nel dicembre 2021 per 1 milione di euro) e senza assunzione di debiti o cessione di crediti.

S.p.a. ha garantito a avrà il diritto di acquistare da Cemes, la quale sarà obbligata a vendere, una quota pari al 19% del capitale sociale della TAC ad un prezzo pari a 2,2 milioni di euro. La suddetta opzione sarà esercitabile da TA durante il periodo compreso tra il primo gennaio 2024 ed il primo luglio 2024.

Nel dicembre 2021 è stato effettuato il pagamento della prima rata in scadenza di importo pari a 1 milione di euro.

6. Informazioni sulle voci del conto economico

Per il dettaglio dei saldi delle voci del conto economico derivanti da rapporti con parti correlate si rinvia al Bilancio Consolidato.

Aggiornamento su Covid-19 sul conto economico

Si segnalano le seguenti variazioni principali intervenute nel 2021 rispetto al 2020 per effetto della graduale ripresa -Covid-19.

    1. La ripresa del traffico aereo (+43% di passeggeri rispetto al 2020 pari a circa +853 mila);
    1. Il conseguente incremento dei ricavi operativi, che hanno evidenziato un aumento di circa 3,8 milioni di euro (+12,8
    1. messo in campo fin da gennaio come la Cassa Integrazione Guadagni, la revisione contratti di fornitura di beni e servizi, etc., conseguendo un contenimento +1,2 milioni di euro sul 2021 (+3%) rispetto al 2020;
    1. I maggiori ricavi (+2,5 milioni di euro) e costi per servizi di costruzione sostenuti nel 2021 per gli importanti investimenti infrastrutturali nei due scali toscani;

6.1 RICAVI

aumento del 15,5%, sono passati da 41,6 milioni di euro del 2020 a 48 milioni di euro del 2021. Tale variazione è il risultato dell di 3.8 milioni di euro dei ricavi operativi e dal contemporaneo incremento di 2,5 milioni di euro dei ricavi per servizi di costruzione.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var.%
RICAVI
Ricavi operativi
Ricavi aviation 26.095 20.099 5.996 29,8%
Ricavi non aviation 14.224 14.349 -125 -0,9%
Oneri Sviluppo network -6.661 -4.597 -2.064 44,9%
Totale ricavi operativi 33.658 29.851 3.807 12,8%
Altri ricavi 2.859 2.759 100 3,6%
Ricavi per servizi di costruzione 11.522 8.988 2.534 28,2%
TOTALE RICAVI (A) 48.039 41.598 6.441 15,5%

6.1.1 Ricavi Aviation

del 2021 ammontano a 26,1 milioni di euro, in aumento del 29,8% rispetto al 2020, quando erano pari a 20,1 milioni di euro.

Nel prospetto che segue sono riportate le voci che compongono i ricavi oper al 2021 e le variazioni, sia in termini assoluti che in termini percentuali, rispetto al 2020:

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
RICAVI AVIATION
Diritti imbarco passeggeri 10.375 7.465 2.910 39,0%
Diritti approdo/partenza 7.348 5.888 1.459 24,8%
Diritti sosta 1.415 1.587 -172 -10,9%
Diritti assistenza PRM 1.769 1.202 567 47,2%
Diritti cargo 347 323 24 7,5%
Corrispettivi sicurezza passeggero 2.977 2.125 852 40,1%
Corrispettivi sicurezza bagaglio 1.020 716 304 42,4%
Handling 110 142 -32 -22,6%
Infrastrutture centralizzate 734 650 8
4
12,9%
TOTALE RICAVI AVIATION 26.095 20.099 5.996 29,8%

Pe riportato in Relazione sulla gestione al paragrafo 9.1.

6.1.2 Ricavi Non Aviation

Nel 2021 14,2 milioni di euro, in calo dello 0,9% rispetto al 2020 quando erano pari a 14,3 milioni di euro.

Il prospetto che segue illustra il dettaglio dei Ricavi operativi non aviation dei due esercizi in esame:

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
RICAVI NON AVIATION
Parcheggi 1.847 1.379 468 33,9%
Food 1.268 1.130 137 12,2%
Retail 2.917 2.747 171 6,2%
Pubblicità 1.131 1.715 -584 -34,0%
Real Estate 1.932 1.984 -52 -2,6%
Autonoleggi 3.006 2.890 115 4,0%
Altre subconcessioni 1.176 1.619 -443 -27,4%
Sale Vip 417 414 3 0,7%
Biglietteria aerea 180 127 53 41,2%
Agenzia cargo 351 344 7 2,1%
TOTALE RICAVI NON AVIATION 14.224 14.349 -125 -0,9%

Per ulteriori dettagli si rinvia a quanto riportato nella Relazione sulla gestione al paragrafo 9.1.

6.1.3 Oneri Sviluppo Network

TA ha come obiettivo principale quello di stimolare lo sviluppo del traffico aereo di linea passeggeri e merci presso gli scali aeroportuali toscani di Pisa (PSA-Galileo Galilei) e Firenze (FLR-Amerigo Vespucci), coerentemente con le caratteristiche del mercato toscano e le infrastrutture aeroportuali, e di incrementare il numero di collegamenti aerei di linea da e per gli aeroporti al fine di sostenere il consolidamento e lo sviluppo dei traffici aerei tali da contribuire alla crescita economica della società di gestione e soddisfare la domanda del bacino di riferimento di una migliore accessibilità.

A tal fine, TA per perseguire gli obiettivi di cui sopra si avvale di un programma di incentivazione basato su contributi marketing (c.d. oneri di sviluppo network) la cui entità l'operazione sia ritenuta di interesse strategico per lo scalo di riferimento ed il territorio, in considerazione della libera iniziativa imprenditoriale.

Gli Oneri di Sviluppo Network nel 2021 ammontano a 6,7 milioni di euro in aumento di 2.064 migliaia di euro (+44,9%) rispetto al 2020 quando erano pari a 4,6 milioni di euro.

La variazione è sostanzialmente in linea con l del traffico consuntivato nel

6.1.4 Altri ricavi

21 ed in quelli del 2020:

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
ALTRI RICAVI
Addebiti utenze ed altri 2.333 2.216 117 5,3%
Services e consulenze 390 402 -12 -3,0%
Minori 136 140 -4 -3,1%
TOTALE ALTRI RICAVI 2.859 2.759 100 3,6%

6.1.4 Ricavi per servizi di costruzione

Nel 2021 i ricavi per servizi di costruzione ammontano a 11,5 milioni di euro, a fronte dei 9 milioni di euro del 2020.

Altre informazioni sui ricavi

Si riporta di seguito la distinzione dei ricavi in funzione del fatto che le prestazioni siano

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
Ricavi non rientranti nell'ambito di
applicazione dell'IFRS 15 (*)
11.349 11.965 -616 -5,1%
Ricavi "over time" 36.690 29.633 7.057 23,8%
Ricavi "point in time" - - - n.s.
TOTALE RICAVI 48.039 41.598 6.441 15,5%

(*) Si tratta dei ricavi da contratti di leasing operativo (subconcessioni) nei quali TA ha il ruolo di locatore.

Si riporta di seguito il dettaglio dei ricavi per leasing operativi con distinzione tra la componente di ricavo fissa da contratto e quella variabile, dovuta a indici e tassi o ad altre variabili.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
Fisso 1.627 2.429 -802 -33,0%
Variabile che dipende da un indice o tasso 8.599 8.685 -86 -1,0%
Variabile che non dipende da un indice o
tasso
1.124 851 272 32,0%
Totale ricavi non rientranti nell'ambito di
applicazione dell'IFRS 15
11.349 11.965 -616 -5,1%

I ricavi suddetti si riferiscono principalmente a subconcessioni di spazi commerciali (food, retail), spazi pubblicitari ed aree destinate ad attività di autonoleggi. Tali contratti hanno durata pluriennale, in sede di rinnovo dei contratti TA definisce gli aspetti contrattuali alla I pagamenti possono essere mensili o trimestrali; alcuni contratti prevedono anche adeguamenti annuali basati sul fatturato complessivo del cliente. Laddove ritenuto necessario per ridurre il rischio di credito, vengono richieste garanzie bancarie/assicurative per la durata del contratto di locazione.

Si fornisce di seguito la stima dei pagamenti minimi attesi da leasing operativi / subconcessioni per i prossimi esercizi.

Dati in migliaia di euro 2021 2020
Entro l'anno 9.325 12.872
Compreso fra 1 e 2 anni 6.720 7.391
Compreso fra 2 e 3 anni 3.070 5.411
Compreso fra 3 e 4 anni 2.289 2.620
Compreso fra 4 e 5 anni 733 1.957
Oltre 5 anni 446 980
Totale 22.583 31.232

6.2 ALTRI PROVENTI

proventi 21 ed in quelli del 2020:

2021/2020 Var. %
ALTRI PROVENTI
Contributi
Plusvalenze da cessione di attività
7.286 10.000 -2.714 -27,1%
immobilizzate 98 5 94 n.s.
Indennizzi e Rimborsi 241 - 241 n.s.
Proventi per valore di subentro 1.756 - 1.756 n.s.
TOTALE ALTRI PROVENTI 9.381 10.005 -623 -6,2%

In particolare, si segnala che nei Contributi sono consuntivati i seguenti ristori a fondo perduto 7,3 milioni di euro è rappresentato dal Fondo di compensazione 1, comma 715, legge 30 dicembre 2020, n. 178 (c.d. Legge di Bilancio 2021) e implementata secondo le modalità previste dal Decreto attuativo del 25 novembre 2021 del Ministro delle Finanze a favore dei sovvenzione spettante a TA a ristoro del danno subito nel periodo 1° marzo 2020 30 giugno 2020, calcolata secondo la normativa applicabile, e oggetto di richiesta tramite domanda presentata in data 27 gennaio 2022, è stato pari a circa 7,3 milioni di euro (incassati per il 50% nei primi giorni di marzo 2022). Il contributo in questione è stato sussistesse al 31 dicembre 2021 la ragionevole certezza circa il fatto che il Gruppo rispetterà le condizioni previste e che i contributi saranno ricevuti, unitamente al fatto che tale forma di assistenza pubblica sia riscuotibile come compensazione per costi o perdite già sostenuti 2020 dalla Regione Toscana, la cui quantificazione del danno era basata sulle medesime logiche contenute nella Legge di Bilancio 2021, nonché degli scambi di informazioni ritenuta dalla Società non significativa. Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.

Il dato dei Contributi1 riferito al 2020 si riferisce alla sovvenzione erogata da parte della Regione Toscana alla Capogruppo TA pari a 10 milioni di euro, incassata in data 16 agosto 2021.

Il Provento per valore di subentro pari a circa 1,8 milioni di euro è stato rilevato per effetto Navigazione, ossia il valore che alla scadenza naturale della concessione, il concessionario subentrante ha l'obbligo di corrispondere al concessionario uscente, determinato secondo le regole della contabilità analitica rto in questione, rilevato in contropartita dei diritti di concessione, si riferisce alla quota di interventi di manutenzione programmata che, ai fini ai fini della contabilità analitica regolatoria rappresentano attività che non saranno completamente ammortizzate alla data di scadenza della concessione.

1 Altri ricavi; al fine di offrire al lettore una maggiore comparabilità delle informazioni riportate nel bilancio consolidato, la presentazione della voce "Altri proventi" è stata modificata rispetto al 2020. Tale modifica è

6.3 COSTI

Nel 2021 i costi totali ammontano a 51,1 milioni di euro, in aumento del 7,8% al 2020, quando erano pari a 47,4 milioni di euro. Questo risultato è stato determinato dall dei costi operativi del 3% (passati da 38,6 milioni del 2020 a 39,8 milioni del 2021) e dal dei costi per servizi di costruzione passati da 8,8 milioni nel 2020 a 11,3 milioni di euro nel 2021 (+29%).

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var.%
COSTI
Costi operativi
Materiali di consumo 643 778 -135 -17,3%
Costi del personale 15.841 15.711 130 0,8%
Costi per servizi 19.179 18.678 501 2,7%
Oneri diversi di gestione 1.443 1.259 184 14,6%
Canoni aeroportuali 2.669 2.192 477 21,8%
Totale costi operativi 39.775 38.618 1.157 3,0%
Costi per servizi di costruzione 11.309 8.769 2.540 29,0%
TOTALE COSTI (C) 51.084 47.387 3.697 7,8%

COSTI OPERATIVI

I Costi operativi, pari a 39,8 milioni di euro, si incrementano del 3% rispetto ai 38,6 milioni di euro consuntivati nel 2020.

6.3.1 Materiali di consumo

Tale voce si riferisce ai costi per materiali di consumo che ammontano a 643 migliaia di euro (778 migliaia di euro nel 2020). In particolare, sono costituiti dalle seguenti voci.

Dati in migliaia di euro 31 DIC 2021 31 DIC 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
MATERIALI DI CONSUMO
Cancelleria 1
7
1
2
5 41,7%
Carburanti, lubrificanti 363 307 56 18,2%
Materiali per parcheggi auto 5 1
2
-7 -58,3%
Altri Materiali di consumo 0 200 -200 n.s.
Serv. Contr. sicurezza (mat.) 44 32 1
2
39,0%
Vestiario 55 109 -54 -49,7%
Mat. per servizi operativi 159 105 54 51,1%
TOTALE MATERIALI DI CONSUMO 643 778 -135 -17,3%
Incid.% su Costi operativi 1,6% 2,0%

6.3.2 Costi del personale

2021 è pari a 15,8 milioni di euro, in aumento di 130 migliaia di euro rispetto al 2020 (+0,8%). rispetto al 2020 è dovuto principalmente ai rinnovi del CCNL Gestore ed un minor utilizzo delle ore di cassa e di ferie nella seconda parte del 2021, dovuto ad maggior traffico gestito. Si evidenzia di seguito la composizione di tale componente di costo.

Dati in migliaia di euro 31 DIC 2021 31 DIC 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI DEL PERSONALE
Retribuzioni 15.677 15.512 165 1,1%
di cui:
Stipendi 10.253 9.989 264 2,6%
Salari 885 969 -84 -8,7%
Oneri sociali 3.348 3.361 -13 -0,4%
TFR 1.190 1.193 -3 -0,2%
altri costi lavoro 164 199 -35 -17,5%
di cui:
Contributi cral 4 4 0 -3,3%
Benefits al personale 160 174 -14 -7,9%
Somministrato e varie 0 21 -21 -100,0%
TOTALE COSTI DEL PERSONALE 15.841 15.711 130 0,8%
Incid.% su Costi operativi 39,8% 40,7%

La seguente tabella illustra annuo (espresso in Full Time Equivalent) per inquadramento contrattuale relativo al 2021 e le variazioni rispetto al 2020.

tabella FTE 2021 2020 Var. Var. %
Dirigenti 14,8 14,2 0,6 4,4%
Quadri / Impiegati 276,03 279,8 -3,8 -1,3%
Operai 32,54 35,10 -2,6 -7,3%
Totale 323,4 329,1 -5,7 -1,7%

Ricordiamo che nella tabella sopraesposta 2 unità a tempo parziale sono considerate 1 unità a tempo pieno.

6.3.3 Costi per servizi

Complessivamente i costi per servizi del 2021 e 2020 sono così composti.

Var. Ass. Var. %
Dati in migliaia di euro 31 DIC 2021 31 DIC 2020 2021/2020 2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Servizi commerciali 163 76 86 113,1%
Spese istituzionali 1.038 1.114 -76 -6,9%
Altri servizi 3.176 3.142 34 1,1%
Servizi per il personale 584 642 -57 -8,9%
Servizi di manutenzione 4.699 3.966 733 18,5%
Utenze 2.809 2.821 -11 -0,4%
Servizi operativi 6.711 6.917 -207 -3,0%
TOTALE COSTI PER SERVIZI 19.179 18.678 501 2,7%
Incid.% su Costi operativi 48,2% 48,4%

servizi commerciali 163 migliaia di euro nel 2021 (76 migliaia di euro nel 2020) comprendono i seguenti costi.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Servizi commerciali 163 76 86 113,1%
di cui:
Provvigioni pubblicità 1
3
27 -14 -51,5%
Gestione impianti pubblicità 27 32 -5 -16,1%
Promozioni retail 63 1
8
45 253,7%
Servizio dry cleaning 60 0 60

spese istituzionali 21 sono state pari a circa 1 milione di euro (1,1 milioni di euro nel 2020) comprendono principalmente i costi degli organi amministrativi e di controllo.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Spese istituzionali 1.038 1.114 -76 -6,9%
di cui:
Emolumenti amm.ri 651 777 -126 -16,3%
Emolumenti sindaci 188 195 -6 -3,2%
Viaggi trasferte amm.ri 167 126 41 32,2%
Legali, notarili, assembleari 24 1
6
8 47,2%
Partecipazione congressi 8 0 8

per 3,2 milioni di euro (3,1 milioni di euro nel 2020) comprendono principalmente prestazioni professionali, assicurazioni industriali e costi di comunicazione.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Altri servizi
3.176 3.142 34 1,1%
di cui:
Prestazioni professionali 2.473 2.187 286 13,1%
Assicurazioni industriali 428 412 1
7
4,0%
Comunicazione 252 531 -279 -52,5%
Altri minori 22 1
2
1
0
n.s.

altri servizi per il personale 584 migliaia di euro (642 migliaia di euro nel 2020) comprendono principalmente i costi di mensa aziendale, servizio paghe, trasferte e formazione dei dipendenti.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Servizi per il personale 584 642 -57 -8,9%
di cui:
Mensa 317 333 -17 -5,0%
Assicurazioni 148 164 -16 -9,8%
Medicina prev. e visite med. 7 1
7
-10 -57,8%
Formazione 56 34 22 63,8%
Selezione personale 1
3
1
9
-7 -35,6%
Servizio paghe 35 35 0 0,0%
Trasferte 9 39 -30 -76,2%

per 4,7 milioni di euro (3,9 milioni di euro nel 2020) comprendono le manutenzioni ad infrastrutture aeroportuali, impianti, attrezzature ed automezzi.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Servizi di manutenzione 4.699 3.966 733 18,5%
di cui:
Man. Attrezz./Automezz. 288 262 26 9,8%
Manutenzione impianto bhs 794 668 125 18,7%
Manutenzione infrastrutture 1.841 1.697 144 8,5%
Manutenzione IT 1.777 1.338 439 32,8%

servizi per utenze2,8 milioni di euro (2,8 milioni di euro nel 2020) sono

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Utenze 2.809 2.821 -11 -0,4%
di cui:
Energia elettrica 1.379 1.369 1
1
0,8%
Acqua 265 213 52 24,2%
Telefoni 208 185 23 12,2%
Cellulari 195 187 8 4,5%
Gas 710 761 -51 -6,7%
Minori 51 105 -54,0 -51,2%

servizi operativi 6,7 milioni di euro (6,9 milioni di euro nel 2020) comprendono principalmente i costi esterni di facchinaggio, vigilanza, pulizie, noleggi, pronto soccorso ed altri servizi prettamente legati alla operatività aeroportuale.

I costi per i servizi gestione emergenze sono legati ai servizi esterni di controllo sanitario di personale aeroportuale e passeggeri introdotto da TA presso i due scali toscani legato -19.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
COSTI PER SERVIZI
Servizi operativi 6.711 6.917 -207 -3,0%
di cui:
Facchinaggio 570 322 248 76,8%
Pulizie aeromobili e mezzi 42 27 1
6
58,7%
Servizio Agenzia/Magazz. 293 785 -491 -62,6%
Pulizie locali 794 926 -132 -14,2%
Assistenza PRM 884 769 115 15,0%
Servizio vigilanza 2.153 1.822 331 18,2%
Centro Servizi 139 186 -47 -25,3%
Collegamento arco az 21 47 -26 -54,7%
Noleggio macch. e attr. 103 99 3 3,4%
Gestione parcheggi 95 97 -2 -1,8%
Giardinaggio 76 79 -3 -3,5%
Sala vip 103 179 -76 -42,4%
Servizio pronto soccorso 362 334 28 8,4%
Shuttle bus 172 272 -100 -36,8%
Altri servizi operativi 32 59 -27 -45,3%
Servizi gestione emergenze 869 862 7 0,8%
Raccolta carrelli
Servizi di progettazione e fabbricazione c/terzi
0
0,0
52
0
-52
0
-100,0%

6.3.4 Oneri diversi di gestione

oneri diversi di gestione 4 milioni di euro (1,3 milioni nel 2020) comprendono principalmente imposte e tasse, associazioni, vari costi di natura amministrativa, costi non ricorrenti ed altri minori.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
ONERI DIVERSI DI GESTIONE
Pubblicazioni 1
0
9 0 5,5%
Ass.ni enti e istituti vari 286 332 -45 -13,7%
Imposte e tasse 635 585 50 8,5%
Rappresentanza 33 105 -71 -68,1%
Vari amministrativi 180 149 30 20,3%
Altri 299 79 220 280,5%
TOTALE ONERI DIVERSI DI GESTIONE 1.443 1.259 184 14,6%
Incid.% su Costi operativi 3,6% 3,3%

6.3.5 Canoni aeroportuali

canoni aeroportuali 2,7 milioni di euro (2,2 milioni di euro nel 2020) comprendono i canoni per concessione ed il contributo al fondo antincendi.

Dati in migliaia di euro 2021 2020 Var. Ass.
2021/2020
Var. %
2021/2020
CANONI AEROPORTUALI
Canoni per concessione e sicurezza 1.696 1.163 533 45,8%
Canone VVF 973 1.029 -55 -5,4%
TOTALE CANONI AEROPORTUALI 2.669 2.192 477 21,8%
Incid.% su Costi operativi 6,7% 5,7%

La variazione in aumento deriva dal maggiore traffico consuntivato nel 2021 rispetto al 2020 (+43% in termini di passeggeri pari a +533 migliaia di euro di canone) parzialmente attenuato dalla minore competenza al Fondo antincendio dei Vigili del Fuoco in aeroporto per 55 migliaia di euro.

6.3.6 Costi per servizi di costruzione

I costi per servizi di costruzione, di un ammontare pari a 11,3 milioni di euro (8,8 milioni di euro al 31 dicembre 2020), sono conseguenti agli investimenti sulle infrastrutture aeroportuali in concessione effettuati nel 2021. I maggiori costi consuntivati per 2.540 migliaia di euro derivano per le stesse motivazioni indicate a commento della corrispondente voce di ricavo.

6.3.7 Ammortamenti e svalutazioni

La voce del 2021 ammonta a 9,6 milioni di euro (9,5 milioni di euro nel 2020). Essa include ammortamenti di attività immateriali per 5,9 milioni di euro (6,2 milioni di euro nel 2020), ammortamenti materiali per 2,8 milioni di euro (2,8 milioni di euro nel 2020), 609 migliaia di euro (544 nel 2020) e svalutazioni di immobilizzazioni immateriali per 273 migliaia di euro (2 migliaia nel 2020).

6.3.8 Accantonamenti a fondo rischi e ripristini

Tale voce, del valore di 5,7 milioni di euro (1,5 milioni di euro nel 2020), si compone 240 di ripristino (5,5 le future spese di manutenzione relative ad attività di ripristino e sostituzione dei beni oggetto delle due concessioni da parte di ENAC al fine assicurare la dovuta funzionalità, operatività e sicurezza del corpo dei beni in concessione.

6.4 Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali ed altri crediti

Tale voce ammonta a 1.289 migliaia di euro (1.638 migliaia di euro nel 2020) e costituisce

Dati in migliaia di euro 2021 2020
Acc. f.do svalutazione crediti 1.115 1.638
Perdite su crediti 174 -
totale 1.289 1.638

6.5 Proventi finanziari

Tale voce ammonta a circa 65 migliaia di euro (13 migliaia di euro nel 2020) ed include principalmente interessi attivi (62 migliaia di euro) finanziamenti intercompany.

6.6 Oneri finanziari

Tale voce ammonta a 2.534 migliaia di euro (1.275 migliaia nel 2020) e si compone principalmente di interessi passivi e commissioni sui conti correnti bancari per 2.054 migliaia, degli oneri finanziari (interest cost) su passività a benefici definiti a dipendenti per 8 migliaia di euro, degli oneri finanziari relativi sostituzioni per 260 32 migliaia di euro.

6.7 Utile (perdita) da partecipazione

Tale voce ammonta ad una perdita di 143 migliaia di euro (58 migliaia di euro nel 2020) e si riferisce alla svalutazione della partecipazione della controllata Vola (liquidata il 15 dicembre 2021) per 200 migliaia di euro parzialmente compensata dai dividendi delle società collegate ricevute nel corso del 2020.

6.8 Imposte sul reddito di esercizio

Il saldo attivo evidenziato dalla voce nel 2021 per complessivi 6.858 migliaia di euro (1.776 migliaia di euro nel 2020 anno da TA.

detassazione dei contributi Covid-

In particolare:

  • imposte anticipate/differite per 6.759 migliaia di euro;

  • proventi da consolidamento fiscale con la controllante CAI per 99 migliaia di euro.

6.9 Utile (perdita) per azione / Utile (perdita) diluito per azione

to per azione del 2021, pari ad euro -0,325 (euro 0,422 nel 2020) è stato calcolato dividendo l (6.044 migliaia di euro) per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo (n.18.611.966), non essendoci fattori diluitivi.

7. Informazioni sulle voci della situazione patrimoniale-finanziaria

Nel seguito sono commentate le voci della situazione patrimoniale finanziaria consolidata al 31 dicembre 2021 indicando il confronto con i saldi al 31 dicembre 2020.

Per il dettaglio dei saldi delle voci della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

7.1 Attività immateriali

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Diritti di concessione 154.153 143.954 10.199
Diritti di brevetto e opere ingegno 162 345 -182
Immobilizzazioni in corso e acconti (immat.) 25.164 27.928 -2.763
Altre immobilizzazioni 208 237 -29
Attività immateriali 179.687 172.463 7.225

Nel 2021 sono stati effettuati investimenti in attività immateriali per 9,1 milioni di euro relativi a:

(importi in migliaia di euro)
Diritti di concessione 8.431
Immobilizzazioni in corso
(Diritti di concessione)
3.009
Immobilizzazioni in corso
(Sw)
98
Software 146
Totale 9.096

21 in esame si rimanda a quando riportato al paragrafo 10 della Relazione sulla gestione.

Nel corso del 2021 non sono state effettuate dismissioni di cespiti.

, di seguito si riportano le informazioni sulle varie categorie di attività immateriali.

a. Diritti di concessione

Il valore al 31 dicembre 2021 è pari a 154,2 milioni di euro (144 milioni di euro al 31 dicembre 2020) e registra un incremento di 10,2 milioni di euro derivante principalmente per effetto degli investimenti di esercizio. Per ulteriori dettagli si rinvia a quanto riportato nella Relazione sulla gestione al paragrafo 10.

immobilizzazioni in corso è pari a 179,3 milioni di euro.

b. Diritti di brevetto industriale

Il valore al 31 dicembre 2021 è pari a 162 migliaia di euro (345 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e registra un decremento di 182 migliaia di euro per effetto gli ammortamenti di esercizio superiori agli investimenti.

c. Immobilizzazioni in corso

Il valore al 31 dicembre 2021 è pari a 25,2 milioni di euro (27,9 milioni di euro al 31 dicembre 2020), riferito quasi esclusivamente a diritti di concessione, e registra un decremento di 2,8 più che compensati dal completamento di progetti e relativi passaggi a cespite.

Si rammenta come il valore delle immobilizzazioni in corso comprenda un importo pari a circa 14,2 milioni di euro relativo agli investimenti effettuati ai fini dello sviluppo del Master Plan aeroportuale dello scalo di Firenze e 1,7 milioni relativi alla progettazione del nuovo terminal di Firenze.

Per maggiori dettagli si rimanda a quanto riportato nella Relazione sulla gestione al paragrafo 10 ed al paragrafo 8.1 delle note illustrative al Bilancio consolidato.

Impairment test

Al 31 dicembre 2021, per effetto del perdurare -19 e dei conseguenti impatti registrati anche nel 2021 sullo scenario macroeconomico nazionale ed alutato, ai sensi dello IAS 36 impairment test sui dati al 31 dicembre 2021, approvato unitamente al piano economico finanziario del Gruppo dal Consiglio di Amministrazione in data 9 marzo 2022, effettuato sia sulla CGU

di Firenze le immobilizzazioni in corso per sviluppo del Master Plan), e di tutti gli altri assets componenti il capitale investito netto dei rispettivi aeroporti identificati dagli amministratori e dedicati allo sviluppo degli scali stessi, sia per quanto concerne il traffico aereo sia per le infrastrutture ed i servizi per i passeggeri.

In particolare, i flussi di cassa previsionali dei due scali stimati lungo la durata residua delle rispettive concessioni (2048 per Pisa e 2045 per Firenze convenzionalmente definito al 2044 in funzione della scadenza della concessione fissata nel febbraio 2045), avendo completamento del nuovo aeroporto compatibile con i tempi di riavvio de procedurale, approvati dal Consiglio di Amministrazione della capogruppo TA in data 9 marzo 2022, sono stati attualizzati determinando il valore recuperabile (valore in uso) delle rispettive CGU, confrontato quindi con il relativo valore contabile.

tiene quindi in considerazione la proroga di 24 mesi, stabilita dalla legge n. 77 del 17 luglio 2020, della scadenza delle concessioni aeroportuali originariamente con fissate nel 2043

Gli obiettivi e le assunzioni di Piano sono stati determinati tenendo conto dei risultati storici della gestione e sono stati elaborati sulla base di stime puntuali del traffico passeggeri e dei relativi ricavi, utilizzando altresì delle crescite coerenti a quelle previste per il settore di appartenenza, considerando in particolare la significativa riduzione della domanda consuntivata negli anni 2020 e 2021 a causa degli effetti legati al Covid-19.

La definizione dei principali drivers di Piano, con particolare riferimento alle previsioni di sviluppo futuro del traffico, si è inoltre basata anche su informazioni esterne, quali studi realizzati da primari operatori del settore. Alla luce delle informazioni acquisite da fonti interne ed esterne, le previsioni di Piano si basano su un traffico passeggeri che avrà al di sotto dei volumi consuntivati nel 2019.

  • scita dei

  • tasso di crescita dei ricavi operativi CAGR 2024-2045 pari al 3,5% (pari al 3,4% nel 2020);

  • tasso di crescita dei ricavi operativi CAGR 2024-2048 pari al 2,7% (pari al 2,8% nel 2020).

cassa, il Gruppo ha adottato un tasso di sconto (WACC) che riflette le correnti valutazioni di mercato, del costo del denaro e che tiene : il WACC così determinato è pari al 6,78% (pari al 7,53% nel 2020).

rispetto alla variazione degli assunti di base (utilizzo del tasso di crescita dei ricavi e il tasso di sconto) che condizion incremento dello 1% del WACC utilizzato, le analisi non porterebbero ad evidenziare perdite di valore.

In aggiunta, sulla base anche di quanto richiesto nel richiamo di attenzione Consob n. 1/21 del 16 f , oltre allo scenario base appena commentato e supportato come precedentemente descritto anche da studi esterni, è stato elaborato uno scenario che continui ad essere ulteriormente penalizzato dal perdurare della pandemia. Lo scenario ipotizzato prevede un ulteriore id-2 e 2023 EBITDA consuntivato dalle rispettive CGU nel 2021, e ipotizzando di poter conseguire solo nel 2024 i livelli di marginalità previsti dallo scenario base del Piano per il 2022. Nonostante questo ulteriore elemento di forte penalizzazione, anche in tale ipotesi elle CGU in esame risulta superiore al valore netto contabile per ciascuna di esse.

In tutti i casi elaborati, il valore attuale dei flussi di cassa attesi generati dalle CGU risulta superiore al valore netto contabile sottoposto a test di impairment.

Inoltre, TA per lo stesso ammontare, della marginalità previsti da piano che determinerebbero un valore recuperabile non inferiore rispetto al valore contabile delle CGU: la riduzione di ricavi recuperabile non inferiore al valore contabile della CGU sarebbe pari a circa il 11,9% per 2% per

Considerato che il valore recuperabile si è determinato sulla base di stime, TA non può assicurare che non si verifichi una perdita di valore delle attività in periodi futuri. Stante potrebbero essere rivisti; la Società perdite di valore.

7.2 Immobili, impianti e macchinari

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Terreni, Fabbricati 17.082 17.329 -247
Altri beni 2.147 2.966 -819
Attrez.re ind.li e comm.li 104 113 -9
Impianti e macchinari 7.320 5.200 2.119
Immobilizzazioni in corso e acconti (mat.) 293 1.334 -1.041
Immobili, impianti e macchinari 26.946 26.942 3

21 sono stati effettuati investimenti per circa 3 milioni di euro, relativi a:

(importi in migliaia di euro)
terreni e fabbricati 1
impianti e macchinari 2.675
autoveicoli 3
mobili e arredi 4
hardware 140
Immobilizzazioni in corso 170
Totale 2.992

21 in esame si rimanda a quando riportato in relazione sulla gestione al paragrafo 10.

Nel corso del 2021 sono state effettuate dismissioni di cespiti migliaia di euro.

7.3

La società ha al 31 dicembre 2021 4 milioni di euro. Tale voce si compone:

    1. 3,9 milioni di euro, relativi a contratti a lungo termine per la concessione di aree dedicate a parcheggi auto; la durata dei contratti va dai 9 ai 20 anni;
    1. 453 migliaia di euro, relativi a contratti a lunga durata per auto aziendali; la durata dei contratti va dai 3 ai 4 anni.
dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020
Valori al primo gennaio 4.615 4.736
Acquisizioni 346 423
Dismissioni 0 0
Ammortamenti -609 -544
Diritti d'uso alla fine del periodo 4.353 4.615

7.4 Partecipazioni in altre imprese

Al 31 dicembre 2021, TA detiene quote ed azioni in altre partecipazioni per 2.953 migliaia di euro (2.945 migliaia di euro al 31 dicembre 2020), che si riferiscono a:

  • I.T. Amerigo Vespucci S.p.a. (0,22 % del capitale): 40,6 migliaia di euro;

  • Consorzio Turistico Area Pisana S.c.a.r.l. (2,4% del capitale): 420 euro;

  • Scuola Aeroportuale Italiana Onlus (52,7% del capitale): 13,2 migliaia di euro;

  • Consorzio Pisa Energia S.c.r.l. (5,26% del capitale): 831 euro;

-

  • Firenze Convention Bureau S.c.r.l. (4,44% del capitale): 6,3 migliaia di euro;

  • Firenze Mobilità S.p.a. (3,98% del capitale): 42,5 migliaia di euro;

  • Società Esercizio Aeroporto della Maremma S.p.a. (0,39% del capitale): 10,2 migliaia di euro.

  • Firenze Parcheggi S.p.a. (8,16% del capitale): 2.823 migliaia di euro.

La valutazione della partecipazione in Firenze Parcheggi S.p.a. è stata effettuata adottando, quale tecnica di valutazione, un approccio che tiene conto dei flussi di cassa futuri attesi , sulla base del quale è stato confermato il valore di iscrizione.

La Scuola Aeroportuale Italiana Onlus è classificata fra le altre imprese in quanto trattasi di Ente senza scopo di lucro. Il Consorzio Turistico Area Pisana Siena sono, alla data del presente Bilancio, in stato di liquidazione.

Al 31 dicembre 2021 non si ravvisano variazioni significative nei fair value delle partecipazioni in altre imprese.

7.5 Partecipazioni in imprese Controllate

Al 31 dicembre 2021, il valore delle partecipazioni di TA delle società controllate è pari a 8.416 migliaia di euro (4.338 migliaia di euro al 31 dicembre 2020), come risulta dallo schema seguente.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020
Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. 4.278 0
Parcheggi Peretola S.r.l. 3.251 3.251
Toscana Aeroporti Handling S.r.l. 750 750
Vola S.r.l. 0 200
Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. 80 80
Jet Fuel Co. S.r.l. 57 57
Totale 8.416 4.338

Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l., per i cui dettagli si rinvia al paragrafo 5.2 delle presenti note illustrative.

Per le informazioni di dettaglio relative alle suddette partecipazioni si veda quanto riportato

Quanto alla partecipazione in Toscana Aeroporti Handling Srl, alla luce della perdita io dalla controllata, la Capogruppo TA ha sottoposto il valore della partecipazione in questione a test di impairment come di seguito descritto.

In applicazione della metodologia prevista dallo IAS 36 la Società ha verificato la recuperabilità dei valori iscritti confrontando il valore contabile con il valore recuperabile attribuibile alle Società.

Le principali ipotesi utilizzate dalla Società per la determinazione dei flussi finanziari futuri, e del conseguente valore recuperabile (valore in uso) fanno riferimento:

  • n orizzonte temporale 2022-2025 desumibili dai dati previsionali relativi a Toscana Aeroporti Handling S.r.l., approvati dal CdA della Capogruppo TA unitamente al test di impairment in data 9 marzo 2022; gli assunti alla base dei suddetti dati previsionali sono i medesimi di quelli utilizzati
  • a un tasso di sconto (WACC) pari al 6,78%;

  • 4%. In particolare, pe (WACC) che riflette le correnti valutazioni di mercato, del costo del denaro e che tiene pera. Nel modello di attualizzazione dei flussi di cassa futuri, alla fine del periodo di proiezione dei flussi di cassa è inserito un valore terminale per riflettere il valore residuo che ogni cash generating unit (CGU) dovrebbe generare. Il valore terminale rappresenta il valore attuale, perpetua, ed è stato determinato utilizzando un tasso di crescita (g rate), per riflettere le potenzialità di crescita di future.

Le analisi condotte non hanno portato ad evidenziare perdite di valore, pertanto nessuna svalutazione è stata riflessa nei dati al 31 dicembre 2021.

Inoltre, anche sulla base delle indicazioni contenute nel documento congiunto di Banca d'Italia, Consob e Isvap n. 2 del 6 febbraio 2009, la Capogruppo TA ha provveduto ad di sconto) Nel caso di una variazione positiva o negativa -rate, ed nel caso di una riduzione rilevante dei flussi utilizzati alla base del calcolo terminal value le analisi non evidenziano perdite di valore. In tutti i casi elaborati il valore attuale dei flussi di cassa attesi generati dalla CGU risulta superiore al valore netto contabile sottoposto a test di impairment.

Data la perdita conseguita dalla partecipata, si evidenzia che la Capogruppo TA ha sue obbligazioni sia la sua regolare prosecuzione e continuità di impresa.

Considerato che il valore recuperabile è stato determinato sulla base di stime, la Società non può assicurare che non si verifichi una perdita di valore delle partecipazioni in periodi

stime potrebbero essere rivisti. TA perdite di valore.

Si segnala inoltre per completezza che patrimonialmente anche la controllata TAC sue obbligazioni sia la sua regolare prosecuzione e continuità di impresa.

7.6 Partecipazioni in imprese Collegate

Al 31 dicembre 2021, il valore delle partecipazioni di TA delle società collegate e correlate è pari a 380 migliaia di euro (380 migliaia di euro al 31 dicembre 2020), come risulta dal dettaglio seguente:

  • Alatoscana per 330 migliaia di euro (330 migliaia di euro al 31 dicembre 2020);

  • Immobili AOU Careggi per 50 migliaia di euro (50 migliaia di euro al 31 dicembre 2020). Per ulteriori considerazioni relative alle caratteristiche delle società in questione si rinvia al

Non si ravvisano indicatori di perdite di valore nelle partecipazioni in imprese collegate.

7.7 Altre attività finanziarie

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Crediti finanziari esigibili oltre l'anno 5.211 5.411 -200
Depositi cauzionali 190 183 7
Crediti verso altri esigibili oltre l'anno 3.017 3.017 0
Altre attività finanziarie 8.419 8.611 -200

a)

Il nuovo credito finanziario al 31 dicembre 2021 deriva dai finanziamenti fruttiferi verso controllate per la quota parte a lungo termine come da schema seguente.

Crediti finanziari oltre l'anno

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020
Finanziamento TAH 4.711 5.030
Finanziamento TAC 500 0
Finanziamento Vola 0 381
Totale 5.211 5.411

b)

Il credito deriva principalmente dalla caparra confirmatoria in conto prezzo di 3 milioni di euro versata nel giugno 2018 in sede di sottoscrizione del contratto preliminare relativo Nuove Iniziative Toscane S.r.l. (società immobiliare controllata dal TA Firenze ai fini dello sviluppo del Master Plan. Si vedano inoltre le ulteriori considerazioni riportate al paragrafo 8.1.d Immobilizzazioni in corso delle Note illustrative al Bilancio consolidato.

c) Depositi cauzionali

Si riferiscono principalmente a depositi cauzionali rilasciati a fornitori di utenze (allacciamenti), tabacchi, fondi cassa ad operatori di biglietteria e parcheggio.

7.8 Crediti

Si riferiscono a crediti commerciali relativi a piani di rientro contrattualizzati.

7.9 Attività fiscali differite

Tale importo pari a 10.700 migliaia di euro (3.965 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) è composto principalmente dagli effetti fiscali rilevati sulle perdite fiscali del 2020 e 2021 della Società, sulle differenze temporanee dovute ai fondi tassati (fondo di ripristino, fondo svalutazione crediti, etc), ed alla contabilizzazione delle immobilizzazioni immateriali

vig

detassazione dei contributi Covid-

La recuperabilità delle attività per imposte anticipate relative alle perdite fiscali trova riscontro nella capacità di produrre utili fiscali nei futuri esercizi così come desumibili dal piano pluriennale approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 9 marzo 2022, tenuto anche conto che la normativa fiscale consente l delle perdite fiscali pregresse lungo un orizzonte temporale illimitato.

7.10 Crediti commerciali

La voce principale è composta dai crediti verso clienti della Società che al 31 dicembre 2021, al netto del fondo svalutazione crediti, ammontano a 17.740 migliaia di euro (15.608 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) così come da tabella seguente.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Crediti verso i clienti 17.345 15.711 1.634
Crediti verso società controllate 5.256 3.656 1.600
Crediti verso società collegate 138 162 -23
- Fondo svalutazione crediti -4.999 -3.921 -1.078
Crediti commerciali 17.740 15.608 2.133

accantonamento di 1.115 migliaia di euro e decrementato per 211 migliaia di euro per utilizzo.

dati in euro/000
Fondo svalutazione crediti al 01.01 3.921
accantonamento 1.115
utilizzo -36
Fondo svalutazione crediti 31.12.2021 4.999

La composizione dei crediti verso clienti per fascia di scaduto è dettagliata dalla seguente tabella.

Totale crediti a Crediti scaduti
dati in euro/000 globale scadere 0-30 gg 30-60 gg 60-90 gg 90-180 gg > 180 gg
Crediti correnti 17.346 6.302 3.146 547 246 613 6.491
Tasso di perdita atteso 0,0% -0,3% -1,6% -6,3% -9,0% -75,6%
Fondo svalutazione crediti -4.999 0 -11 -9 -15 -55 -4.909
Totale al 31.12.2021 12.346 6.302 3.135 538 230 558 1.582

Nei crediti commerciali sono inclusi anche i crediti verso le società Collegate riportati nello schema seguente.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Alatoscana 32 63 -32
Immobili AOU Careggi 107 99 8
Crediti verso società Collegate 138 162 -23

Nei crediti commerciali sono inclusi anche i crediti verso le società Controllate riportati nello schema seguente.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020
Toscana Aeroporti Handling S.r.l. 2.793 1.748
Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. 2.311 1.848
Jet Fuel Co. S.r.l. 114 45
Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. 23 0
Parcheggi Peretola S.r.l. 15 15
Totale 5.256 3.656

7.11 Attività fiscali per imposte correnti

Tale voce pari a 398 migliaia di euro (903 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) si riferisce a crediti fiscali per imposte correnti (Irap) per 198 migliaia di euro e crediti per 200 migliaia di euro verso CAI per il provento derivante dal consolidato fiscale.

7.12 Altri crediti tributari

La voce è composta principalmente dai seguenti crediti per 1.499 migliaia di euro (2.083 migliaia al 31 dicembre 2020):

  • ART bonus 2019: 10,8 migliaia di euro;
  • ART bonus 2021: 32,5 migliaia di euro;
  • Crediti investimenti beni strumentali: 46 migliaia di euro;
  • Credito Iva controllata Vola: 72,9 migliaia di euro;
  • Credito Iva 2021: 729,2 migliaia di euro;
  • Varie e minori: 2,7 migliaia di euro;
  • Credito per versamento addizionale Ires: 604,7 migliaia di euro già compensato in gennaio 2022.

7.13

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Crediti finanziari esigibili entro l'anno 314 69 245
Contributi pubblici (Stato, Regione) 7.286 10.000 -2.714
Cred. vs vettori per addiz.le com.le
diritti d'imbarco pax 4.299 2.507 1.792
Anticipi a fornitori 1.023 362 661
Ratei e Risconti attivi 284 467 -184
Crediti per incassi generi di monopolio 56 53 3
Altri crediti minori 765 744 21
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 14.027 14.202 -175

La voce Contributi pubblici include i crediti relativi a sovvenzioni statali e regionali, più ampliamente descritti al paragrafo 6.2 Altri proventi.

comma 11 della legge 24 dicembre 2003 n. 350, ha il medesimo andamento nella voce versato allo Stato.

contributi associativi, assicurazioni.

7.14 Cassa e mezzi equivalenti

Tale voce pari a 50.419 migliaia di euro (70.763 migliaia di euro al 31 dicembre 2020). La riduzione di liquidità deriva principalmente da;

  • Investimenti per 14,5 milioni di euro in infrastrutture aeroportuali;
  • un flusso di cassa netto in uscita di circa 5,6 milioni di euro a valere sulle attività di finanziamento.
  • per 1 milione di euro.

Si segnala che la voce cassa e banche accoglie un importo minimo di 1 milione di euro disponibile e depositato su un conto corrente oggetto di pegno costituito a garanzia del Contratto di Finanziamento a medio lungo termine dello scalo di Firenze stipulato con il pool bancario MPS Capital Service.

Per ulteriori approfondimenti si rinvia al rendiconto finanziario commentato nella Relazione sulla Gestione.

7.15

Il Patrimonio netto registra un decremento di 5.970 migliaia di euro per effetto della rilevazione della perdita di esercizio (-6.045 migliaia di euro). Per le informazioni circa Il patrimonio netto risulta costituito dalle seguenti voci.

Capitale

Al 31 dicembre 2021 il capitale sociale della Capogruppo, interamente versato, risulta costituito da n. 18.611.966 azioni ordinarie senza valore nominale (n. 18.611.966 al 31 dicembre 2020).

Capogruppo e.

Riserve di capitale

Le riserve di capitale sono costituite:

  • Dalla riserva da sovrapprezzo azioni per 18.941 migliaia di euro venutasi a creare con Toscano Galileo Galilei S.p.a. nel luglio 2007.

  • Dalla riserva legale per un importo di 5.368 migliaia di euro.

  • Dalle riserve statutarie per un ammontare di 30.938 migliaia di euro. Il decremento di 7.845 migliaia di euro conseguente alla copertura 2020, come proposto dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo il 12 marzo 2020 e delibera 8 maggio 2020.

  • Dalle altre riserve per un ammontare di 24.585 migliaia di euro, costituite principalmente dalla Riserva derivante dalla fusione per incorporazione di AdF per 24.084 migliaia di euro. vincoli sulle riserve disponibili.

Riserva rettifiche IAS

Tale riserva negativa per 3.229 migliaia di euro accoglie:

  • (i) la riserva IAS (negativa per 712 migliaia di euro) al netto degli impatti fiscali teorici creata alla data del 1° gennaio 2005 in fase di First Time Adoption, in modo da accogliere gli
  • (ii) la riserva IAS (negativa per 2.517 migliaia di euro) venutasi a creare per effetto naio 2011.

Utili (perdite) portati a nuovo

Accoglie gli utili portati a nuovo per 337 migliaia di euro (262 migliaia di euro al 31 dicembre 2020 attuariale del ricalcolo del Fondo TFR secondo .

Altri componenti di conto economico complessivo

Al 31 dicembre 2021 il valore è così composto:

SITUAZIONE AL 31.12 2.021 2.020
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI ESERCIZIO 74 -24

composto.

SITUAZIONE AL 31.12,2021 Valore
lordo
(Onere)/B
eneficio
fiscale
Valore
Netto
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
98 -23 7
4
SITUAZIONE AL 31.12.2020 Valore
lordo
(Onere)/B
eneficio
fiscale
Valore
Netto
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
-32 8 -24

Utile (perdita) di esercizio

Accoglie il risultato di esercizio di TA al 31 dicembre 2021, pari ad una perdita di 6.045 migliaia di euro (perdita di 7.845 migliaia di euro nel 2020).

7.16 Fondi per Rischi ed Oneri

Il Fondo per rischi ed oneri è pari a 1.020 migliaia di euro (1.005 migliaia di euro al 31 dicembre 2020

dati in euro/000
Fondi rischi e oneri 01.01.2021 1.005
accantonamento 240
utilizzo -225
Fondi rischi e oneri 31.12.2021 1.020

Il fondo al 31 dicembre 2021 è composto principalmente dai seguenti importi:

  • antincendio dei principali del Fondo rischi e oneri al 31 dicembre 2020
  • 115 migliaia di euro relativi agli accantonamenti connessi al rischio di passività potenziale di natura giuslavoristica meglio
  • 215 migliaia di euro relativi a un contenzioso che vede TA citata in giudizio da un proprietario di terreni limitrofi al sedime aeroportuale dello scalo di Pisa oggetto di occupazione senza titolo mediante la realizzazione di una strada;
  • 328 migliaia di euro relativi a contenziosi su imposte locali in relazione alla diversa classificazione delle aree aeroportuali ai fini IMU.

Fondo rischi e oneri al 31 dicembre 2021

Gli importi accantonati dalla Società a fronte dei potenziali rischi derivanti dai contenziosi in essere risultano congrui in relazione al prevedibile esito delle controversie.

7.17 Fondi di ripristino e sostituzione

Tale Fondo (valutato secondo la miglior stima del valore attuale della spesa richiesta per mantenere e ripristinare le infrastrutture aeroportuali degli scali di Firenze e di Pisa che la fine del periodo della concessione. Il valore complessivo al 31 dicembre 2021 è pari a 19.134 migliaia di euro e si decrementa di 3.028 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2020 per effetto de , relativi principalmente agli interventi effettuati sulla pista compensati parzialmente da 21. Di seguito la relativa movimentazione.

dati in euro/000
Fondi di ripristino e sostituzione 01.01.2021 22.162
acc.to (costi netto rilasci) 5.497
utilizzo (netto rilasci) -8.785
on. fin. 260
Fondi di ripristino e sostituzione 31.12.2021 19.134

Tale fondo, in funzione della stima temporale del suo utilizzo, viene ripartito fra le passività non correnti (16.987 migliaia di euro) e fra le passività correnti (2.147 migliaia di euro). L su tale Fondo in termini di incremento, in conseguenza di ca crescita di 50 b.p. dei tassi di attualizzazione, sarebbe pari a 626 migliaia di euro.

7.18 Fondi benefici a dipendenti

La voce accoglie la valutazione del Fondo TFR che per i

I parametri utilizzati per le valutazioni dei due collettivi di Pisa e Firenze al 31 dicembre 2021 sono i seguenti:

-
tasso annuo tecnico di
attualizzazione:
0,97%;
-
tasso annuo di inflazione:
1,20%;
-
tasso annuo incremento TFR:
2,40%.

In merito al tasso di attualizzazione, è stato preso come riferimento per la valutazione di duration 10+; tale duration è commisurata alla permanenza media dei due collettivi di lavoratori oggetto di valutazione. Il personale direttivo della società non beneficia di piani a contribuzione definita.

Il valore della passività risulta pari a 2.281 migliaia di euro (2.529 migliaia di euro al 31 dicembre 2020). Tale fondo viene esposto al netto degli anticipi corrisposti e delle dicembre 2021 di 248 migliaia di euro come sotto riportato:

dati in euro/000
Fondi benefici ai dipendenti 01.01.2021 2.529
on. Fin. Ias 8
utilizzo -158
(utili)/perdite attuariali -98
Fondi benefici ai dipendenti 31.12.2021 2.281

74 migliaia di euro) è actuarial gain di 98 migliaia di euro di 24 migliaia di euro. La valutazione dei benefici futuri risente ovviamente di tutte le ipotesi che debbono essere effettuate per la sua individuazione; pertanto, al fine di ottenere la sensibilità che il valore attuale come sopra determinato presenta rispetto a tali ipotesi, sono stati condotti alcuni test che forniscono la variazione del valore attuale a fronte di una predeterminata variazione di alcune delle ipotesi adottate che maggiormente possono influenzare il valore stesso.

i di sensitività su tale Fondo (dati un euro migliaia).

Tasso annuo di
attualizzazione
Tasso annuo di
inflazione
Tasso annuo di turn
over
+ 0,50 % - 0,50 % + 0,25 % - 0,25 % + 2,50 % - 2,50 %
TA 2.175 2.396 2.314 2.249 2.249 2.296

Si riporta infine nella seguente tabella la previsione delle erogazioni del Fondo.

Year TA
212.517
49.952
99.389
50.786
91.236
163.872
132.633
183.062
144.370
193.210

7.19 Passività finanziarie

Di seguito la movimentazione delle Passività finanziarie non correnti e correnti.

dati in euro/000 31/12/2020 accensione di
finanziamenti
(quota capitale)
Rimborsi
(quota
capitale)
Riclassifi
che
Altri
movime
nti
31/12/2021
Passività non correnti 102.607 - - -
9.196
321 93.731
Passività finanziarie correnti
Scoperti bancari (finanz. a breve termine) 41.042 57.000 - 57.000 124 41.166
Quota corrente dell'indebit.to a m/l term. 4.783 -
4.724
9.196 - 12 9.243
Totale passività finanziarie correnti 45.825 57.000 - 61.724 9.196 112 50.409
Totale passività finanziarie 148.432 57.000 -61.724 0 433 144.141

dell

50,4 milioni di euro relativo alle passività finanziarie correnti in essere al 31 dicembre 2021 si riferisce, per 9.244 a medio lungo termine relativa ai finanziamenti descritti nel prosieguo della presente nota e per 41,2 .

Il decremento delle Passività finanziarie non correnti, pari a 8,9 milioni di euro, si riferisce alla riclassifica a breve delle quote di capitale

:

  • 1) al contratto di finanziamento sottoscritto in data 30 ottobre 2020 con un pool di primari istituti finanziari costituito da Intesa Sanpaolo e BNL-Gruppo BNP Paribas per un importo complessivo di 85 milioni di euro assistito dalle garanzie SACE in base a quanto previsto dal Decreto Liquidità per un importo pari al 90% delle somme erogate in linea capitale, oltre interessi e oneri accessori (di seguito anche novembre 2020 ed ha una durata di 6 anni con preammortamento di 24 mesi (prima rata in scadenza nel dicembre 2022); tale contratto prevede inoltre il rispetto di un parametro finanziario, da misurarsi in occasione del bilancio consolidato annuale, rappresentato dal valore della Posizione Finanziaria Netta Consolidata, così come definita convenzionalmente nel contratto stesso, non superiore a 100 milioni di euro. Al 31 dicembre 2021 detto parametro finanziario risulta rispettato. Secondo le previsioni del contratto di finanziamento e del Decreto Liquidità, tale linea di credito è utilizzabile per sostenere le esigenze di liquidità del Gruppo in relazione al pagamento dei costi del personale, dei canoni di locazione o di affitto di ramo OR maggiorato di un margine. Inoltre, il contratto prevede commissioni annuali calcolate in relazione alla componente di finanziamento garantita SACE sulla quota capitale erogata e non rimborsata, con percentuale fissa crescente lungo la durata del finanziamento; si vedano le ulteriori informazioni
  • 2) due finanziamenti a lungo termine concessi dalla Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (BIIS - Gruppo Intesa San Paolo) e MPS Capital Service per supportare i relativi investimenti infrastrutturali, con importi originari rispettivamente pari a 40 milioni di euro e 12 milioni di euro. Detti finanziamenti prevedono un tasso variabile Il finanziamento sottoscritto con MPS Capital Services ha scadenza nel giugno 2022 e debito residuo al 31 dicembre 2021 pari a circa 1 milione di euro; il finanziamento sottoscritto con BIIS Gruppo Intesa San Paolo ha scadenza nel settembre 2027 e debito residuo al 31 dicembre 2021 pari a 17,2 milioni di euro (di cui 2,9 milioni di euro entro i prossimi dodici mesi).

Il debiti finanziari derivanti dai contratti concessi alla Capogruppo da BIIS - Gruppo Intesa San Paolo e MPS Capital Service prevedono il rispetto di determinati livelli di indici finanziari definiti contrattualmente quali Posizione Finanziaria Netta/EBITDA e Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto, secondo le definizioni concordate con le controparti finanziatrici e misurati sui valori di Bilancio, per il finanziamento da 40 milioni di euro e per il finanziamento da 12 milioni di euro.

Si segnala infine come, oltre ai suddetti parametri, il contratto di finanziamento da 12 milioni di euro preveda che un importo minimo di Euro 1 milione sia disponibile e

depositato su un conto corrente oggetto di pegno costituito a garanzia del finanziamento stesso e che non vengano realizzate con soggetti terzi rispetto alla Società operazioni straordinarie senza il preventivo consenso scritto delle banche finanziatrici.

Il mancato rispetto dei covenants e degli altri impegni contrattuali applicati al finanziamento in questione, qualora non adeguatamente rimediato nei termini pato del relativo debito residuo e/o comportare limitazione nella distribuzione dei dividendi.

Al 31 dicembre 2021 la Società, per i finanziamenti concessi da BIIS - Gruppo Intesa San Paolo e MPS Capital Services, ha ottenuto specifici waivers sulla misurazione dei parametri finanziari previsti dai rispettivi contratti sui dati al 31 dicembre 2021.

Il contratto di finanziamento SACE prevede inoltre il rispetto di un parametro finanziario, da misurarsi in occasione del bilancio consolidato annuale, rappresentato dal valore della Posizione Finanziaria Netta, così come definita convenzionalmente nel contratto stesso, non superiore a 100 milioni di euro. Al 31 dicembre 2021 detto parametro finanziario risulta rispettato.

Infine, si evidenzia che, in linea con con le prassi di mercato, i suddetti finanziamenti possono prevedere: impegni di negative pledge ai sensi dei quali la società non può creare diritti reali di garanzia o altri vincoli sugli asset aziendali; clausol base alle quali i finanziamenti avranno lo stesso grado di priorità nel rimborso rispetto alle altre passività finanziarie, e clausole di change of control , che si attivano nel caso di azionista di maggioranza; limitazioni alle operazioni straordinarie che la Società può effettuare.

21.

Dati in migliaia di euro quota
capitale
quota
interesse
totale
Entro l'anno 50.204 1.633 51.837
Compreso fra 1 e 2 anni 24.118 1.534 25.651
Compreso fra 2 e 3 anni 24.118 1.048 25.166
Compreso fra 3 e 4 anni 24.118 507 24.625
Compreso fra 4 e 5 anni 18.805 111 18.916
Compreso fra 5 e 6 anni 2.868 20 2.888
Oltre 6 anni - -
Totale 144.232 4.852 149.084

Al 31 dicembre 2021 sono quindi 2,9 milioni di euro le Passività finanziarie non correnti con scadenza oltre cinque anni.

Di seguito il dettaglio degli affidamenti bancari al 31 dicembre 2021.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VAR.
Fidi accordati 52.150 57.150 -5.000
di cui TA 52.150 57.150 -5.000
Fidi utilizzati 41.000 41.000 -
Utilizzato % 79% 72%
Fidi residui 11.150 16.150 -5.000

I fidi utilizzati al 31 dicembre 2021 si riferiscono per 40 milioni di euro ad affidamenti a revoca, ed i fidi residui a tale data includono affidamenti a revoca per 11.150 migliaia di euro.

Di seguito si espongono le passività finanziare in essere al 31 dicembre 2021 distinte tra quelle soggette a tasso di interesse fisso e quelle a tasso di interesse variabile.

Istituto bancario Scadenza tipo di
interesse
tasso di
interesse
debito al 31
dicembre
2021
MONTE DEI PASCHI DI SIENA giugno 2022 variabile Euribor 6 mesi + 250 b.p. 1.016
INTESA SAN PAOLO - I tranche settembre 2027 variabile Euribor 6 mesi + 96 b.p. 7.475
INTESA SAN PAOLO - II tranche settembre 2027 variabile Euribor 6 mesi + 180 b.p. 9.867
ISP-SACE settembre 2026 variabile Euribor 3 mesi + 115 b.p. 84.617
a) totale affidamenti a medio/lungo termine 102.975
BPM gennaio 2022 fisso 0,50% 3.513
Banca Intesa San Paolo marzo 2022 fisso 1,20% 11.105
BNL aprile 2022 fisso 0,60% 5.020
Unicredit marzo 2022 fisso 0,75% 2.505
Unicredit marzo 2022 fisso 0,75% 2.505
Unicredit marzo 2022 fisso 0,75% 1.002
Unicredit marzo 2022 fisso 0,75% 2.505
Unicredit maggio 2022 fisso 0,75% 1.001
CREDEM gennaio 2022 fisso 0,09% 1.000
MPS marzo 2022 fisso 0,38% 11.010
b
)
totale affidamenti a revoca (c.d. "denaro caldo") 41.166
a) + b) totale affidamenti 144.141

Di seguito si espongono i finanziamenti al 31 dicembre 2021 al loro valore nozionale ed al fair value.

istituto bancario società nozionale fair value
Intesa San Paolo TA 17.208 17.558
Monte dei Paschi di Siena TA 1.024 1.036
Intesa San Paolo - SACE TA 85.000 85.068
Finanziamenti a breve ("denaro caldo") TA 41.000 41.166
Totale 144.232 144.828

La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2021, così come riportata nella Relazione sulla gestione in ossequio alla Delibera Consob prot. n. 6064293 del 28 luglio 2006, risulta dalla seguente tabella:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CONSOLIDATO
migliaia di euro 31.12.2021 31.12.2020 Var. Ass.
A. Disponibilità liquide 50.419 70.763 (20.344)
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - -
C. Altre attività finanziarie correnti - - -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 50.419 70.763 (20.344)
E. Debito finanziario corrente 41.166 41.042 124
F. Parte corrente del debito finanziario non
corrente
10.803 5.288 5.515
G. Indebitamento finanziario corrente (E) + (F) 51.969 46.330 5.639
H. Indebitamento finanziario corrente netto
(G) - (D)
1.550 (24.433) 25.983
I. Debito finanziario non correnti
J. Strumenti di debito
93.731
-
102.607
-
(8.876)
-
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti 6.289 4.202 2.088
L. Indebitamento finanziario non corrente (I) +
(J) + (K)
100.020 106.809 (6.788)
M. Totale indebitamento finanziario (H) + (L)
(P.F.N.)
101.570 82.375 19.195

mento della stessa.

7.20

Al 31 dicembre 2021 dei canoni di leasing a scadere, sono pari a 4,5 milioni di euro, di cui 3,9 milioni di euro classificate tra le passività non correnti e 0,6 milioni di euro tra le passività correnti.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020
Passività finanziarie scadenti oltre un anno 3.932 4.202
Passività finanziarie per diritti d'uso entro un anno 559 505
Totale 4.492 4.707

espediente pratico per la valutazione dei contratti di leasing, applicabile nel caso in cui a seguito del Covid-19 siano stati rinegoziati i canoni. TA quale locatario, ha scelto di contabilizzare la concessione come un canone variabile nel periodo in cui viene riconosciuto un pagamento inferiore pagamenti pari a 152,5 migliaia di euro è della tabella seguente.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020
Valori al primo gennaio 4.707 4.766
Acquisizioni 346 423
Pagamento / altre riduzioni -693 -622
Oneri finanziari 132 140
Passività finanziarie per diritti d'uso
alla fine del periodo 4.492 4.707

I contratti di leasing non prevedono covenant. Di seguito la maturazione della passività finanziaria.

< 1 anno 721
1-2 anni 651
2-3 anni 555
3-4 anni 483
4-5 anni 425
5-6 anni 307
oltre 6 anni 2.084
totale 5.225

I tassi di interesse marginale definiti dal Gruppo sono rivisti su base ricorrente e applicati a tutti i contratti aventi caratteristiche simili, che sono stati considerati come un unico portafoglio di contratti. I tassi sono determinati a partire dal tasso effettivo medio di indebitamento della Società, opportunamente rettificato per simulare un teorico tasso marginale di interesse marginale coerente con i contratti oggetto di valutazione. Gli credit-risk spread di ciascun paese osservabile sul mercato e la diversa durata dei contratti di locazione.

Di seguito i tassi utilizzati per i contratti stipulati nel 2020:

  • 0,69% per i contratti di noleggio autoveicoli;
  • 1,67% per i contratti di affitto a lungo termine;
  • 1,10% per i contratti di affitto a breve-medio termine.

Di seguito i tassi utilizzati per i contratti stipulati nel 2021:

  • 0,56% per i contratti di noleggio autoveicoli;
  • 1,18% per i contratti di affitto a lungo termine;
  • 0,93% per i contratti di affitto a breve-medio termine.

7.21

2.768 migliaia di euro (365 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e si riferiscono a:

  • delle quote di Cemes Aeroporti (oggi Toscana Aeroporti Costruzioni) per 2.357 migliaia di euro;
  • a depositi cauzionali ricevuti dai clienti a garanzia delle prestazioni effettuate nei loro confronti per 411 migliaia di euro.

Debiti con scadenza superiore a 5 anni

La società ha in essere debiti finanziari con scadenza superiore ai 5 anni, per il cui dettaglio a nota 42 Passività finanziarie e della nota 43 .

7.23 Altri debiti tributari

essivo di 9.840 migliaia di euro (9.693 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) è così composto:

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Erario c/addiz.le com.le diritti d'imbarco pax 8.789 8.312 477
Erario c/Irpef dipendenti ed autonomi 670 1.003 -333
Erario c/magg.ne diritti A/P voli privati 249 246 3
Erario c/Iva 0 132
Imposte locali 132 0 132
Altri debiti tributari 9.840 9.693 279

In particolare, diminuito per effetto delle medesime dinamiche associate al calo dei crediti verso altri

7.24 Debiti commerciali

I debiti verso fornitori al 31 dicembre 2021 ammontano a 32,5 milioni di euro (24,7 milioni di euro al 31 dicembre 2020) e registrano un aumento di 7,8 migliaia di euro.

7.25 Debiti verso Istituti Previdenziali

Tale voce comprende i debiti verso gli Istituti previdenziali (INPS, INAIL) per un valore al 31 dicembre 2021 pari a 1.081 migliaia di euro (1.328 migliaia di euro al 31 dicembre 2020).

7.26 o

1 sono pari a 7,2 milioni di euro (5,6 milioni di euro al 31 dicembre 2020) e sono rappresentati dalle seguenti voci di debito.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Dipendenti/collaboratori c/competenze 1.299 972 327
Canoni concessori 1.170 1.204 -34
Ratei e risconti passivi 698 634 65
Servizio antincendio 1.039 1.002 37
Incassi biglietteria aerea/bus/treno 545 479 65
Organi istituz. c/competenze 110 131 -21
Acconti da clienti 592 655 -62
Debito vs Cemes per acquisto quote TAC 1.000 0 1.000
Altri debiti minori esigibili entro l'anno 758 533 225
Altri debiti esigibili entro l'anno 7.211 5.610 1.601

In particolare:

  • Il Servizio antincendio rappresenta il debito verso l'Erario introdotto dalla legge ;
  • Il debito verso Cemes per acquisto quote TAC rappresenta la passività in scadenza entro i prossimi dodici mesi, sorto a seguito della relativa operazione di aggregazione aziendale;
  • I risconti passivi sono riferiti principalmente a fatturazioni anticipate di ricavi non aviation.

8. Altre informazioni finanziarie

8.1 Gestione dei rischi finanziari

Si della gestione della Società.

1) Rischio di credito

-19 e del conseguente impatto recessivo sull'economia dei principali Paesi industrializzati hanno negli ultimi anni prodotto delle conseguenze negative sui bilanci delle compagnie aeree, principali clienti della Società. Di qui il rischio di un mancato incasso parziale dei crediti maturati nei confronti dei vettori aerei.

TA ritiene di aver adeguatamente calmierato tale rischio, grazie al costante monitoraggio delle posizioni creditorie e ricorrendo, in alcuni casi, a tempestive azioni legali a tutela dei medesimi crediti che trovano riflesso nell'accantonamento in bilancio di un apposito Sempre con lo scopo di fronteggiare il rischio di credito TA richiede di prassi fidejussioni a garanzia (ad esempio ai sub-concessionari) o pagamenti anticipati (ad esempio a compagnie aeree non conosciute).

La crisi economico-finanziaria in atto causata dalla riduzione del traffico ha aumentato il rischio di credito per la generale carenza di liquidità delle imprese del settore; per fronteggiare tali difficoltà la Società ha opportunamente tenuto conto del maggior rischio svalutazione crediti, determinato anche in funzione delle specifiche situazioni di solvibilità delle controparti; la Società continuerà a monitorare e adeguare anche in funzione dei prossimi mesi e dei tempi della ripresa anche alla luce del conflitto tra Ucraina e Russia e delle sanzioni economiche introdotte contro Mosca. Al 31 dicembre 2021 non si segnala esposizione significativa a credito verso clienti dei suddetti Paesi.

Ad oggi non si sono tuttavia registrate criticità specifiche significative.

2) Rischio di liquidità

Alla data del 31 dicembre 2021, la Società ha una Posizione Finanziaria Netta negativa per 101,6 milioni di euro (82,4 milioni al 31 dicembre 2020). Essa è la risultante di una PFN corrente negativa di 1,6 milioni di euro (positiva per 24,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020) ed una PFN non corrente negativa pari a 100 milioni di euro (106,8 milioni di euro al principalmente i due finanziamenti (con scadenza, rispettivamente, nel 2027 e nel 2022) concessi alla Capogruppo da Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (BIIS - Gruppo Intesa San Paolo) e MPS Capital Services ai fini dello sviluppo infrastrutturale dei due scali ed il finanziamento la suddetta Posizione Finanziaria Netta include debiti per passività finanziarie per diritti 5 milioni di euro e passività per passività per pagamenti differiti per acquisizioni societarie per 3,4 milioni di euro.

I contratti di finanziamento dalla Capogruppo con Banca Infrastrutture Innovazione e mesi e sei mesi ed alcuni impegni tra i quali il rispetto di covenants finanziari, quali Posizione Finanziaria Netta/EBITDA e Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto, secondo le definizioni concordate con le controparti finanziatrici e misurati al 30 giugno (solo per il finanziamento concesso da MPS Capital Services) ed al 31 dicembre di ogni esercizio. Per i due finanziamenti in questione la Società ha ottenuto entro la fine waiver sulla misurazione dei parametri finanziari previsti da contratto sui dati al 31 dicembre 2021.

Il finanziamento SACE è stato sottoscritto in data 30 ottobre 2020 con un pool di primari istituti finanziari costituito da Intesa Sanpaolo e BNL-Gruppo BNP Paribas per un importo di 85 milioni di euro ed è assistito dalle garanzie SACE in base a quanto previsto dal

Decreto Liquidità per un importo pari al 90% delle somme erogate in linea capitale, oltre interessi e oneri accessori; tale finanziamento è stato erogato in data 6 novembre 2020 ed ha una durata di 6 anni con preammortamento di 24 mesi (prima rata in scadenza nel dicembre 2022); il contratto prevede inoltre il rispetto di un parametro finanziario, da misurarsi in occasione del bilancio consolidato annuale, rappresentato dal valore della Posizione Finanziaria Netta Consolidata, così come definita convenzionalmente nel contratto stesso, non superiore a 100 milioni di euro. Al 31 dicembre 2021 detto parametro finanziario risultava rispettato.

Secondo le previsioni del contratto di finanziamento SACE e del Decreto Liquidità, tale linea di credito è utilizzabile per sostenere le esigenze di liquidità del Gruppo in relazione al degli investimenti e del capitale circolante; il tasso di interesse applicato è parametrato issioni annuali calcolate in relazione alla componente di finanziamento garantita SACE sulla quota capitale erogata e non rimborsata, con percentuale fissa crescente lungo la durata del finanziamento.

Inoltre, la Società fa ricorso a finanziamenti bancari di breve periodo volti a soddisfare esigenze di breve termine, il cui ammontare al 31 dicembre 2021 è pari a 40 milioni di euro in linea capitale, a valere su affidamenti a revoca per 52,2 milioni di euro.

Con specifico riferimento agli effetti dalla diffusione del Coronavirus, potendo contare sulla anche i prossimi 12 mesi possano risentire delle gli effetti della pandemia, questo fenomeno risulti comunque ridotto rispetto a quanto consuntivato nel 2020 e nel 2021 a , stimando che cassa netto generato dalle attività operative possa tornare positivo, beneficiando, nelle situazioni necessarie, delle contromisure attuate e volte ad adeguare la struttura dei costi alla ridotta domanda di traffico (ricorso interventi sui contratti di servizi non strategici, ecc.).

Sulla base delle ipotesi effettuate, la direzione ha stimato un livello di traffico atteso per crescita consentirà di recuperare marginalità che, accompagnata alla liquidità in essere, agli affidamenti a revoca disponibili e alle misure di contenimento dei costi coerenti rispetto ai volumi da gestire, potranno consentire alla Società di adempiere nel breve funzionamento in un futuro prevedibile.

flussi di cassa in entrata rispetto allo scenario base. In tale contesto, considerata - à ragionevolmente incontro ad un livello di marginalità tale da previsti dai contratti finanziamenti sottoscritti prima del 2020, ossia: finanziamento sottoscritto con BIIS Gruppo Intesa Sanpaolo in scadenza nel 2027 e debito residuo al 31 dicembre 2021 pari a 17,2 milioni di euro (di cui 2,9 milioni di euro entro i prossimi dodici mesi).

riferimento ai suddetti finanziamenti, avvierà tempestivamente le opportune interlocuzioni con gli istituti di credito interessati al fine di ottenere specifici waivers sulla misurazione dei parametri finanziari al 31 dicembre 2022. In ogni caso, sulla base delle ipotesi di ripresa del traffico formulate per i prossimi dodici mesi e la situazione della eventuale richiesta di rimborso anticipato del debito residuo a tale data.

Quanto al rispetto ai parametri finanziari previsti dal finanziamento SACE, sulla base delle assunti sopra descritti, non si rileverebbero problematiche in merito alla relativa conformità.

3)

operative, sia industriali sia finanziarie, oltre che di impiegare la liquidità disponibile. La negativo o positivo sul risultato economico del Gruppo, influenzando indirettamente i costi e i rendimenti delle

31 dicembre 2021 a 101,6 milioni di euro (82,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020) (PFN/Patrimonio Netto) pari a 1 (0,77 al 31 dicembre 2020), confermano la solidità finanziaria della Società.

31 dicembre 2021, in termini di crescita/diminuzione degli oneri finanziari su base annua collegato etica crescita/diminuzione di 100 b.p., sarebbe pari a circa +/-1.440 migliaia di euro.

interesse, sarebbe pari a +675 i di diminuzione, in pari a -626 migliaia di euro.

Non vengono fornite ulteriori analisi di sensitività in quanto ritenute non significative.

4) Rischio di cambio

TA non è soggetto al rischio di mercato derivante dalla fluttuazione dei cambi delle valute perché opera in un contesto prevalentemente europeo in cui le transazioni sono condotte in Euro.

8.2 Informazioni per area geografica e settori operativi

Sono riportate di seguito le informazioni relative ai principali settori operativi, secondo attività svolta da TA non consente di identificare settori di impresa propriamente riferiti ad attività completamente autonome, in relazione alla combinazione mercato/clienti. L'elemento "traffico", infatti, risulta essere, allo stato attuale, condizionante dei risultati di tutte le attività aziendali.

Tuttavia, possono essere identific natura di prodotti/servizi e processi produttivi per i quali, per le considerazioni su esposte, viene proposta una informativa riconducibile ai dati resi direttamente disponibili attraverso le elaborazioni del sistema di contabilità analitica aziendale utilizzate in azienda

Di seguito vengono rappresentate le informazioni attualmente disponibili relative ai principali settori operativi identificati: Aviation, Non Aviation e Corporate.

  • Settore Aviation sono: attività di assistenza a terra ai passeggeri e agli aeromobili (handling), approdo, partenza e sosta degli aeromobili, attività di security e Safety, imbarco e sbarco passeggeri, imbarco e sbarco merci.

I ricavi del settore Aviation sono rappresentati dai corrispettivi dei servizi di assistenza alle compagnie aeree e dai ricavi generati dai diritti aeroportuali quali: diritti di approdo, partenza e sosta, diritti erariali merci, diritti imbarco passeggeri, diritti di security passeggero e bagaglio.

  • Settore Non Aviation: tale settore comprende attività che normalmente vengono svolte business Aviation. Queste sono: attività di retail, ristorazione, parcheggi, noleggi auto, pubblicità, biglietteria, sala Vip.

I ricavi del settore Non Aviation sono costituiti dalle royalties sulle attività in subconcessione, dalla gestione diretta di alcune attività (quali parcheggi, biglietteria e pubblicità) e da canoni di locazione delle sub-concessionarie.

Di seguito si riportano le principali informazioni dei settori sopra descritti, evidenziando nelle poste non allocate (Corporate) ricavi, costi, attivo patrimoniale ed investimenti non attribuibili direttamente ai due segmenti. In particolare, le principali tipologie di costi non allocati riguardano il costo del lavoro del personale di staff, le prestazioni professionali, i costi per assicurazioni ed associazioni industriali, quota parte di utenze, manutenzioni ed ammortamenti, i costi amministrativi, gli accantonamenti a fondi rischi, i costi relativi agli organi amministrativi e di controllo.

  • Settore Corporate: i valori indicati nelle poste non allocate riguardano principalmente ricavi e costi non direttamente attribuibili ai due settori di business quali, ad esempio, gli altri ricavi e proventi, il costo del lavoro del personale di staff, le prestazioni professionali di Direzione, i costi per assicurazioni generali ed associazioni industriali, quota parte di utenze, le manutenzi amministrativi, gli accantonamenti a fondi rischi, i costi relativi agli organi amministrativi e di controllo, etc.

Informativa per settore di attività: BILANCIO D'ESERCIZIO

Aviation Non Aviation (Corporate) Poste non
allocate
Totale
TA - Conto economico 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020
Ricavi operativi, altri
ricavi e altri proventi
di cui Pisa
di cui Firenze
26.095
15.683
10.412
20.099
11.408
8.690
10.726
3.515
7.211
10.010
5.036
4.973
9.078
5.248
3.830
12.507
6.068
6.439
45.899
24.446
21.452
42.614
22.512
20.103
Ricavi per serv. costruz.
di cui Pisa
di cui Firenze
11.202
4.238
6.964
8.354
3.994
4.360
193
11
182
299
98
202
127
4
122
334
0
334
11.522
4.253
7.269
8.988
4.092
4.896
Totale Ricavi di settore 37.297 28.452 10.918 10.309 9.205 12.841 57.420 51.603
Costi operativi (*)
di cui Pisa
di cui Firenze
23.293
14.056
9.236
23.585
14.159
9.426
3.257
1.777
1.480
3.471
1.988
1.483
13.225
6.779
6.446
11.562
5.653
5.909
39.775
22.613
17.162
38.618
21.800
16.818
Costi per serv. costruz.
di cui Pisa
di cui Firenze
10.303
4.155
6.147
8.137
3.928
4.209
2
2
0
298
96
202
1.004
4
2
962
334
0
334
11.309
4.200
7.109
8.769
4.024
4.745
Ammort.ti e accanton.ti
di cui Pisa
di cui Firenze
6.547
3.222
3.324
6.518
3.377
3.141
1.365
923
442
1.395
953
442
8.715
3.879
4.836
4.720
-46
4.766
16.627
8.024
8.603
12.632
4.283
8.349
Risultato operativo
di cui Pisa
di cui Firenze
Gestione finanziaria
-2.845
-1.513
-1.332
0
-9.787
-6.061
-3.726
0
6.294
823
5.470
0
5.146
2.097
3.048
0
-13.740
-5.448
-8.292
-2.611
-3.775
461
-4.236
-1.205
-10.291
-6.138
-4.154
-2.611
-8.417
-3.503
-4.914
-1.205
Ris. ante imposte -2.845 -9.787 6.294 5.146 -16.351 -4.980 -12.903 -9.622
Imposte di esercizio 0 0 0 0 6.858 1.776 6.858 1.776
Ris. netto di esercizio -2.845 -9.787 6.294 5.146 -9.493 -3.204 -6.045 -7.845
TA - Situazione
patrimoniale
finanziaria
31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020
Attività correnti 14.045 10.506 5.545 3.590 64.080 89.463 83.669 103.559
Attività non correnti 154.201 144.153 39.539 38.184 48.269 42.195 242.008 224.532
TA - Altre informazioni 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020
11.710
Investimenti 13.913 10.610 455 666 308 433 14.676

(*) Fra cui Canoni aeroportuali pari ad 2.669 migliaia nel 2021 2.192 migliaia nel 2020).

Informazioni in merito ai principali clienti

Nel corso del 2021 TA ha registrato circa 2,8 milioni passeggeri. L'incidenza totale dei primi tre vettori è del 66 52,6% (Ryanair) mentre quelli del secondo e del terzo sono pari rispettivamente al 8,7% (Vueling) e 5,6% (Air France).

8.2 Impegni e Garanzie

Al 31 dicembre 2021 gli impegni e garanzie sono composte da 7.821 migliaia di euro di fidejussioni di Terzi a favore di TA e di 8.287 migliaia di euro per fidejussioni prestate da Terzi per conto di TA.

dati in euro/000 31.12.2021 31.12.2020 VARIAZIONE
Fidejussioni di terzi a favore di TA 7.821 15.498 -7.677
Fidejussioni a terzi per conto di TA 8.287 10.925 -2.638

Le fideiussioni di terzi prestate a favore di TA si riferiscono principalmente a fideiussioni prestate a garanzia dei lavori appaltati, al rispetto dei contratti da parte dei subconcessionari, da parte dei vettori aerei e di altri clienti.

Le fideiussioni prestate a terzi per conto della Società si riferiscono principalmente a previsti dalle due Convenzioni quarantennali sottoscritte al Comune di Pisa ed al Comune di Firenze a garanzia del rispetto dei regolamenti comunali sui lavori di ampliamento delle infrastrutture aeroportuali da parte di TA.

8.3 Ripartizione degli strumenti finanziari per categoria di valutazione applicata

31 dicembre 2021 (dati in 000/euro) Attività valutate al
fair value
Attività valutate al
costo ammortizzato
Totale
Attività
Crediti commerciali - 17.903 17.903
Altre attività finanziarie 2.945 2.945
Altri crediti - 13.743 13.743
Cassa e mezzi equivalenti - 50.419 50.419
Totale 2.945 82.065 85.010
31 dicembre 2021 (dati in 000/euro) Attività valutate al
fair value
Attività valutate al
costo ammortizzato
Totale
Attività
Passività finanziarie - 144.141 144.141
Passività finanziarie per diritti d'uso - 4.492 4.492
Debiti commerciali ed altre apssività - 40.500 40.500
Totale - 189.132 189.132

Quanto alla classificazione degli strumenti finanziari in base alla gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value, si precisa che l 3. che utilizza input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

8.4 Compensi agli Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche

Per quanto riguarda il relativo dettaglio si rinvia all'apposita tabella della Relazione sulle remunerazioni di cui all'art. 123-ter del D. Lgs. 58/98 (pubblicata sul sito della Società).

Si evidenzia come gli Amministratori ed i Sindaci non abbiano alcun interesse in 21, ovvero in operazioni di uguale genere avviate nel corso di precedenti esercizi e non ancora concluse. favore di membri del Consiglio di Amministrazione o del Collegio Sindacale.

8.5 Rapporti con parti correlate

Consolidato al 31 dicembre 2021 per il riepilogo dei principali effetti sul Bilancio stesso delle operazioni effettuate con parti correlate.

8.6 Informativa in merito a sovvenzioni pubbliche, contributi e altri vantaggi economici ricevuti (ex legge. 142/2020 art.1, comma 125)

Ai sensi della suddetta legge, il TA nel corso del 2021 ha rilevato proventi per i seguenti contributi.

dati in euro/000
Decreto del 25 novembre 2021 del Ministro delle Infrastrutture e della 7.286
Articolo 1, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con
modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, e successive modificazioni
(c.d. " Art Bonus") 33
15

Si ricorda inoltre che la Capogruppo TA nel 2021 ha incassato il contributo istituito con legge regionale Regione Toscana n. 95/2020 di importo pari a 10 milioni di euro.

8.7 Informazioni sulle voci principali del Fondo rischi e oneri

Per una dettagliata descrizione dei contenziosi in essere, .

8.8 Operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si rende noto che non si sono rilevate operazioni atipiche e/o inusuali accaduti nel corso del 2021.

8.9 Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 si segnala 21 TA ha contabilizzato quale provento il contributo di 7,3 milioni di euro riconosciuti dal Decreto 25/11/21 del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili di concerto con

8.10 Eventi di rilievo avvenuti dopo il 31 dicembre 2021

ia, come altri paesi europei, ha chiuso lo spazio aereo ai vettori russi che non possono quindi atterrare in Italia, decollare dall'Italia né possono sorvolare il spazio aereo nazionale. La Russia, di conseguenza ha chiuso il proprio spazio aereo a compagnie operati dal vettore Ryanair per Lviv (2 frequenze settimanali) e dal vettore Pobeda per Mosca Vnukovo (1 frequenza settimanale). Le conseguenze del conflitto, ancora presto per delle sanzioni e delle chiusure. Quel che è certo è che una durata prolungata del conflitto

calo significativo della domanda internazionale e dei flussi turistici anche nei mercati non adiacenti alla Russia/Ucraina. Ad oggi, inoltre, per le compagnie aeree, il costo del carburante in crescita e il reindirizzamento delle rotte per evitare il sorvolo dello spazio aereo russo per raggiungere dalla Società come fenomeno circoscritto e la relativa riduzione dei ricavi non significativa.

In data 8 marzo 2022 TA ha incassato 3,64 milioni di euro da Enac quale acconto (50%) del contributo ai gestori aeroportuali stabilito dalla Legge di Bilancio 2021 e dal relativo Decreto attuativo 25 novembre 2021.

Con il mese di febbraio 2022, Toscana Aeroporti registra una crescita progressiva di periodo rispetto al 2021 del +688%, pur sempre al disotto dei valori progressivi gennaio-febbraio 2019 (-50,4%), ma comunque in deciso miglioramento.

9. TOSCANA AEROPORTI S.P.A.

Proponiamo che 6.044.603 euro sia coperta mediante utilizzo di riserve disponibili a Patrimonio Netto di pari importo.

Autorizzazione alla pubblicazione

Questo documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 16 marzo 2022 e messo a disposizione nei termini di legge su autorizzazione del Presidente.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Marco Carrai)

ALLEGATO A NEL 2021 (importi in migliaia di Euro)

DIRITTI DI
CONCESSION
E
DIRITTI BREVETTO
E UTILIZZO OPERE
INGEGNO
IMMOBIL.NI IN
CORSO
ALTRE
IMMOB.NI
TOTALE
Costo storico 200.233 15.064 27.928 1.307 244.531
Fondo ammortamento -
56.279
-
14.720
- -
1.070
-
72.068
A - Valore al 31-12-20 143.954 345 27.928 237 172.463
VARIAZIONI DI ESERCIZIO
Acquisti
Riclassifiche
Svalutazioni
Altre movimentazioni
Ammortamenti
8.431
5.598
1.756
(5.586)
146
-
-
(328)
3.107
(5.598)
(273)
-
-
-
-
-
(29) -
11.684
-
-
273
1.756
5.942
B - Saldo variazioni 10.199 (182) (2.763) (29) 7.225
Costo storico 216.017 15.210 25.164 1.307 257.698
Fondo ammortamento (61.865) (15.048) - (1.099) - 78.011
Valore al 31.12.2021 (A+B) 154.153 162 25.164 208 179.687

ALLEGATO B 21 (importi in migliaia di Euro)

TERRENI,
FABBRICAT
I
IMPIANTI E
MACCHINAR
I
ATTREZ.RE
IND.LI E
COMM.LI
IMMOB. IN
CORSO
ALTRI BENI TOTALE
Costo storico 25.451 23.635 587 1.334 18.461 69.468
Fondo ammortamento (8.122) (18.435) (474) 0 (15.495) (42.526)
A - Valore al 31-12-20 17.329 5.200 113 1.334 2.966 26.942
VARIAZIONI DI ESERCIZIO
Acquisti
Riclassifiche
Disinvestimenti
Ammortamenti e svalutazioni
Storno fondi amm. anni prec.
1
12
0
(260)
0
2.675
1.199
(723)
(1.543)
511
0
0
0
(9)
0
170
(1.211)
0
0
0
147
0
(0)
(966)
0
2.992
0
(723)
(2.777)
511
B - Saldo variazioni (247) 2.119 (9) (1.041) (819) 3
Costo storico 25.463 26.786 587 293 18.608 71.737
Fondo ammortamento (8.381) (19.467) (483) 0 (16.461) (44.792)
Valore al 31.12.2021 (A+B) 17.082 7.320 104 293 2.147 26.946

ALLEGATO C PATRIMONIO NETTO AL 31.12.2021 UTILIZZAZIONI PRECEDENTI ESERCIZI (importi in migliaia di Euro)

NATURA IMPORTO POSSIBILITA' DI
UTILIZZAZIONE
QUOTA
DISPONIBILE
RIEPILOGO DELLE
UTILIZZAZIONI
EFFETTUATE NEI TRE
PRECEDENTI ESERCIZI
(*) PER
COPERTURA
PERDITE
PER
ALTRE
RAGIONI
CAPITALE SOCIALE 30.710
RISERVE DI CAPITALE:
Riserva da sovrapprezzo azioni 18.941 A, B 18.941
Altre riserve 24.585 A, B 24.585
di cui:
Riserva da avanzo di concambio
(incorporazione AdF) (***)
24.084 24.084
Riserva di rivalutazione ex legge 413/91 435 435
Altre riserve per contributi in c/capitale ex art.
55 DPR 917
66 66
RISERVE DI UTILI:
Riserva legale 5.368 B 5.368
Riserva straordinaria statutaria 30.938 A, B, C 30.938 7.845
RISERVA RETTIFICHE IAS (**) (3.229)
Utili (perdite) a nuovo 337
Utile (perdita) dell'esercizio (6.045) A, B, C (6.045)
Totale 101.606 73.788
di cui:
Quota non distribuibile 48.895
Residua quota distribuibile 24.894

(*) Possibilità di utilizzazione:

A = aumento di capitale

B = per copertura perdite

C = distribuzione ai soci

(**) La Riserva IAS proveniente dal PN di AdF, per un importo pari a 1.025 migliaia di euro, non è disponibile come da D.Lgs. 38/2005 art.6.

ALLEGATO D PROSPETTO DI MOVIMENTAZIONE DELLE IMPOSTE DIFFERITE E ANTICIPATE ED EFFETTI CONSEGUENTI (importi in migliaia di Euro)

VOCI IMPOSTE ANTICIPATE /
DIFFERITE 31/12/2020
2021 RIASSORBIMENTI ANNO INCREMENTI ANNO 2021 IMPOSTE ANTICIPATE /
DIFFERITE 31/12/2021
IMPONIBILE IMPOSTA IMPONIBILE IMPOSTA IMPONIBILE IMPOSTA IMPONIBILE IMPOSTA
FONDO SVALUTAZIONE
CREDITI E ALTRI CREDITI
ires 4.212.942 1.011.106 1.000.871 240.209 5.213.813 1.251.315
IFRIC12 / FONDI DI
RIPRISTINO E
MANUTENZIONI
ECCEDENTI
ires /
irap
1.027.670 345.181 2.374.545 691.468 5.841.688 1.701.100 4.494.814 1.354.814
ACTUARIAL GAIN / LOSS
(O.C.I.)
ires 685.070 164.417 97.872 23.489 - - 587.198 140.928
VARIE MINORI ires /
irap
181.038 32.506 103.802 24.912 386.200 92.688 463.436 100.282
RISCHI E ONERI FUTURI ires /
irap
676.315 190.522 225.057 64.254 240.000 68.608 691.258 194.877
DIFFERENZE
APPLICAZIONI IAS TFR
ires 319.416 76.660 165.305 39.673 - - 154.111 36.987
PERDITE FISCALI ires 8.933.985 2.144.156 - - 22.819.207 5.476.610 31.753.192 7.620.766
Totale complessivo 16.036.436 3.964.550 2.966.580 843.796 30.287.966 7.579.214 43.357.822 10.699.968

ALLEGATO E IMPONIBILE FISCALE (importi in migliaia di Euro)

T.A. S.p.A. T.A. S.p.A.
31/12/2021 31/12/2020
IRES IRAP IRES IRAP
Risultato ante Imposte civilistico - 12.903 12.575 - 9.622 10.464
Aliquota ordinaria applicabile 24,00% 5,12% 24,00% 5,12%
Onere fiscale teorico - 3.097 644 - 2.309 536
Principali variazioni a titolo definitivo
- dividendi incassati (95% esente) - 55 - 55
- costo del lavoro del personale
dipendente a tempo indeterminato - 14.655 - 14.229
- altro oneri costo del lavoro deducibili - 469 - 500
Variazioni definitive diverse (saldo) - 5.852 - 5.415 825 1.555
Variazioni temporanee diverse (saldo) 5.891 - 8.985 - 83 - 5.609
Imponibile fiscale - 12.919 - 16.949 - 8.934 - 8.319
Imposte anticipate su perdite fiscali
recuperabili in anni successivi
- 5.477 - - 2.144 -
Imposte differite/anicipate - 1.437 154 283 184
Proventi da consolidamento - 99 - 99
Imposte totali iscritte in bilancio 7.012 154 - 1.960 184

1 -TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI

  1. I sottoscritti Roberto Naldi (Amministratore Delegato) e Marco Gialletti (Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari) di Toscana Aeroporti S.p.a. attestano, tenuto anche -bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

-

1.

    1. 1:
  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale,

incertezze cui sono esposti.

Firenze, 16 marzo 2022

Per il Consiglio di amministrazione

Roberto Naldi

Il Dirigente Preposto Marco Gialletti

Aspetti chiave Procedure di revisione in risposta agli
CONSULERS COLLECTIONALD

-

-

Toscana Aeroporti S.p.a. Via del Termine, 11 – 50127 Firenze R.E.A. FI-637708 Capitale Sociale 30.709.743,90 i.v. P.IVA e codice fiscale: 00403110505

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE E BILANCIO CONSOLIDATO 2021 ALL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI (AI SENSI DELL'ART.153 D.LGS.58/1998 E DELL'ART.2429, COMMA 2, DEL C.C.)

All'Assemblea degli azionisti di Toscana Aeroporti S.p.A.

Signori Azionisti,

nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 il Collegio Sindacale ha svolto i propri compiti di vigilanza secondo quanto previsto dalla vigente normativa e nel rispetto dei principi di Comportamento raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, nonché delle disposizioni Consob, integrate con le indicazioni contenute nel Codice di Corporate Governance, in materia di controlli societari e di attività del Collegio Sindacale.

Il Collegio ha verificato il possesso da parte dei propri componenti dei requisiti di onorabilità e professionalità, dell'insussistenza di cause di ineleggibilità, incompatibilità e decadenza previste dall'art. 148, comma 3, del d.Lgs. n.58/1998 ed il possesso dei requisiti di indipendenza secondo quanto previsto dagli artt. 2382 e 2399 Codice Civile e dalla Norma Q.1.5. delle "Norme di comportamento del Collegio sindacale per le società quotate" emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dal Codice di Corporate Governance, al fine di poter svolgere il proprio incarico con obiettività e integrità e in assenza di interessi, non solo economici che ne compromettano l'indipendenza. Il Collegio ha, altresì, svolto il processo di autovalutazione come previsto dalla norma Q.1.1., a seguito del quale non sono state riscontrate né carenze in ordine all'idoneità̀ dei singoli componenti né in ordine all'adeguatezza della composizione dell'organo. La Relazione di autovalutazione, in occasione della revisione annuale, è stata trasmessa al Consiglio di Amministrazione (CdA) della seduta del 16 marzo 2022.

L'attività svolta dal collegio sindacale è stata anche quest'anno condizionata dalla diffusione del virus Covid -19, rendendo necessario, per la maggior parte dell'anno, il ricorso all'utilizzo di sistemi di collegamento a distanza per lo svolgimento delle riunioni, in modo da non penalizzare l'attività di vigilanza. Con riferimento all'emergenza sanitaria in corso il Collegio Sindacale ha sistematicamente vigilato circa l'adozione da parte della società degli opportuni presidi a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.

Sulla base delle informazioni ricevute, della documentazione acquisita e delle verifiche espletate si evidenzia quanto segue:

Operazioni di particolare rilevanza

La vostra società nel 2021 ha operato in un contesto ancora purtroppo fortemente condizionato dall'emergenza sanitaria determinata dalla diffusione della pandemia da Covid – 19.

In proposito si rinvia a quanto è stato esaurientemente riportato nell'apposito paragrafo della Relazione sulla Gestione al Bilancio 2021. Tra i principali fatti di rilievo accaduti nel 2021 si richiamano:

  • In data 26 gennaio 2021 Toscana Aeroporti S.p.A. ha sottoscritto l'accordo per l'acquisizione del 51% di Cemes Aeroporti S.r.l., società attiva dal luglio 2020 nel settore delle costruzioni, che ha assunto contestualmente la denominazione sociale di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (TAC).
  • In data 2 marzo 2021 la Commissione europea ha comunicato la conformità rispetto alle previsioni del trattato sul funzionamento dell'Unione Europea del contributo di 10 milioni di euro stanziato dalla Regione Toscana con la legge regionale 4 agosto 2020, n. 75 "Interventi normativi collegati alla legge di assestamento del bilancio di previsione 2020 – 2022" e con la legge regionale 3 dicembre 2020, n. 95 "Sovvenzione diretta alla Società Toscana Aeroporti S.p.a.". Tale contributo è stato incassato dalla Società in data 16 agosto 2021.
  • In data 26 luglio 2021 la Commissione europea ha approvato, ai sensi delle norme dell'UE in materia di aiuti di Stato, un regime italiano di 800 milioni di euro destinato a risarcire gli aeroporti e gli operatori di servizi di assistenza a terra per i danni subiti a causa della pandemia di coronavirus e delle restrizioni di viaggio che l'Italia e altri paesi hanno dovuto applicare per arginare la diffusione del virus. La Legge di Bilancio 2021 e il Decreto attuativo del 25 novembre 2021 del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze ha quindi stabilito, a favore dei Gestori aeroportuali e degli Handler aeroportuali, un contributo 2021, in relazione al danno subito nel periodo 1° marzo 2020 – 30 giugno 2020. Tale contributo, per la Capogruppo TA è pari a circa 7,3 milioni di euro (incassati per il 50% nei primi giorni del mese di marzo 2022), mentre per la controllata T.A.H. è pari a circa 2,2 milioni di euro.
  • Dal 1° febbraio 2021 fino al 2 di aprile 2021, la pista dell'aeroporto di Firenze, nell'ambito del programma di manutenzione periodica delle infrastrutture di volo, è stata chiusa al traffico aereo per consentire i lavori di rifacimento della pavimentazione della pista, delle strip di sicurezza, inclusi segnaletica orizzontale e dispositivi luminosi, nel rispetto delle norme di certificazione EASA. I lavori hanno interessato la riqualificazione dell'intera pavimentazione superficiale della pista.
  • In data 20 maggio 2021 il Consiglio di Amministrazione di Toscana Aeroporti S.p.A., nominato da parte dell'Assemblea degli azionisti tenutasi in data 18 maggio 2021, si è riunito per eleggere le cariche sociali e per conferire le deleghe di gestione così come previsto dallo Statuto vigente e dal Codice di Corporate Governance, cui la Società aderisce.
  • La società ha avviato nella primavera 2021 una trattativa per la cessione della controllata Toscana Aeroporti Handling (T.A.H.); in data 8 settembre 2021 TA ha preso atto della mancanza delle condizioni ritenute necessarie alla definizione con la controparte di un accordo di cessione della controllata TAH.

Attività di vigilanza sull'osservanza della legge e dello Statuto

Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'osservanza della legge, dell'atto costitutivo e dello statuto e, in particolare si è riunito nel corso del 2021 n. 18 volte ed ha partecipato a n. 1 Assemblea dei Soci, n. 11 Consigli di Amministrazione, n. 1 Comitato Esecutivo, n. 4 Comitati Nomine e Remunerazioni, n. 9 Comitati Controllo e Rischi.

Il Collegio dà atto che sono stati osservati gli obblighi informativi in materia di informazioni regolamentate richieste dalle autorità di vigilanza e che non ha avuto notizia di violazioni o di denunce da parte dei soci.

Attività di vigilanza sul rispetto dei principi di corretta amministrazione

Il Collegio ha ottenuto dagli Amministratori, con periodicità trimestrale, informazioni sull'attività svolta, sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo economico, finanziario e patrimoniale realizzate dalla Società, anche per il tramite delle sue controllate, potendo ragionevolmente assicurare, per quanto sottoposto alla propria attenzione, che le operazioni deliberate e poste in essere sono conformi alla legge e allo statuto e non appaiono manifestamente imprudenti, azzardate o in conflitto d'interesse o in contrasto con le delibere assunte dall'Assemblea o tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale.

Il Collegio ha, inoltre, acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di propria competenza, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, innanzitutto attraverso la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati e, inoltre, tramite raccolta di informazioni dal Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dai responsabili delle funzioni aziendali, nonché tramite il reciproco scambio di dati ed informazioni rilevanti ex art.150 del D.Lgs.58/1998 con la Società di Revisione legale. In particolare, per quanto attiene ai processi deliberativi del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo, il Collegio ha vigilato sulla conformità alla legge e allo statuto sociale riguardo alle scelte gestionali assunte dagli amministratori.

Dalle informazioni ricevute dagli Amministratori e dai colloqui con i rappresentanti della Società di Revisione, non è emersa l'esistenza di operazioni atipiche o inusuali poste in essere nel corso dell'esercizio 2021.

Attività di vigilanza sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo

Dall'attività di vigilanza è emersa l'adeguatezza dell'assetto organizzativo, in termini di struttura, procedure, competenze, responsabilità alla dimensione della Società, alla natura ed alle modalità di perseguimento dell'oggetto sociale.

Riferisce, altresì, di aver osservato il funzionamento del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati con particolare riguardo ai requisiti previsti per gli amministratori indipendenti, alla determinazione delle remunerazioni, nonché alle responsabilità connesse alle funzioni aziendali.

Attività di vigilanza sull'adeguatezza del sistema di controllo interno

Il Collegio, anche in veste di Comitato per il Controllo interno e la revisione contabile, ha acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di propria competenza, sull'adeguatezza della struttura organizzativa della società e del sistema di controllo interno, anche attraverso la partecipazione alle riunioni del Comitato Controlli e Rischi. Tale organo ha dato puntuale informativa al Consiglio nel corso delle sedute sull'attività svolta illustrando i contenuti delle proprie relazioni semestrali nelle quali ha ritenuto di poter confermare l'adeguatezza del sistema di controllo interno e gestione dei rischi.

Il Collegio ha parimenti monitorato l'attività svolta dal responsabile della funzione di Internal Audit, in applicazione a quanto previsto dal Piano di Audit 2021 approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 12 febbraio 2021 con proposta esaminata dal Comitato controllo e rischi nella seduta del 12 febbraio 2021, ascoltandone le osservazioni nel corso delle sedute ed esaminando i contenuti delle relazioni semestrali, nelle quali si evidenzia che il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi è ritenuto idoneo.

Il Collegio Sindacale informa che gli scambi di dati e informazioni rilevanti risultano effettuati con i vari Organi di controllo.

Per quanto riguarda il risk-assessment si dà atto che l'attuale Organismo di Vigilanza della Società è stato nominato in data 1° giugno 2018 e che con delibera del Consiglio di Amministrazione del 12 maggio 2016 è stato approvato il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2001, successivamente aggiornato dal Consiglio di Amministrazione nelle sedute del 20 dicembre 2017, del 6 agosto 2019 e del 23 dicembre 2021.

Al fine di rafforzare il sistema di controllo Interno e di Gestione dei Rischi, nel 2019 è stato inoltre finalizzato un progetto di Enterprise Risk Management (ERM) le cui risultanze sono state approvate, con parere favorevole del Comitato controllo e Rischi, dal CdA in data 19 dicembre 2019; in data 23 dicembre 2021 il CdA, previo parere positivo del Comitato controllo e Rischi in pari data, ha approvato l'ultimo aggiornamento del Risk Assesment quale processo correlato all'ERM.

Attività di vigilanza sull'adeguatezza del sistema amministrativo contabile e sull'attività di revisione legale dei conti

Il Collegio ha vigilato sull'adeguatezza del sistema amministrativo contabile, nonché sull'affidabilità dello stesso a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l'ottenimento di informazioni dal Dirigente preposto, dai responsabili delle funzioni competenti, dagli incontri con la Società di revisione e dal rilascio da parte della stessa delle Relazioni al Bilancio di esercizio ed al Bilancio consolidato, dalle quali risulta la conformità ai principi contabili internazionali.

In allegato al bilancio d'esercizio ed al bilancio consolidato, è fornita l'attestazione di cui all'art.154-bis, comma 5, del TUF sottoscritta dall'Amministratore Delegato e dal Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

Il Collegio ha vigilato sull'indipendenza della Società di Revisione ai sensi dell'art. 6 paragrafo 2) lett.a) del Regolamento Europeo 537/2014 e ai sensi del paragrafo 17 dell'ISA Italia 260. Nel corso dell'esercizio 2021, come riportato nell'allegato F al Bilancio Consolidato ai sensi dell'art. 149 – duodecies del Regolamento Emittenti Consob, la Capogruppo Toscana Aeroporti S.p.A. ha corrisposto a PwC S.p.A. i seguenti compensi: euro 109.000 relativi all'incarico di revisione legale del bilancio consolidato e del bilancio d'esercizio della Capogruppo (incluso lo svolgimento delle verifiche periodiche) e all'incarico di revisione limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo; euro 91.500 per l'incarico di revisione contabile dei fascicoli di consolidamento del Gruppo Corporacion America Airports; euro 17.700 per servizi di attestazione dei prospetti contabili di rendicontazione ex Delibera CIPE n.38/2007; euro 19.000 per l'incarico di revisione limitata della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ex D.Lgs. n.254/2016 per l'esercizio 2021.

Le controllate Toscana Aeroporti Handling Srl, Jet Fuel Srl e Parcheggi Peretola Srl , Toscana Aeroporti Costruzioni srl hanno corrisposto a PwC S.p.A. per incarichi aventi ad oggetto servizi di revisione compensi per euro 44.800.

Non sono stati conferiti ulteriori incarichi alla società di revisione.

Modalità di concreta attuazione delle regole del governo societario

Il Collegio ha vigilato sulle regole di governo societario, dettate dal codice di Autodisciplina delle società quotate a cui la Società ha aderito. Il Consiglio di amministrazione ha approvato in data 16 marzo 2022 la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari redatta ai sensi dell'art.123-bis del TUF (modello di amministrazione e controllo tradizionale).

Politiche di remunerazione

Il Collegio Sindacale ha verificato i processi aziendali che hanno condotto alla definizione delle politiche di remunerazione della Società con particolare riferimento ai criteri di remunerazione dell'Amministratore Delegato e dei Dirigenti con responsabilità strategica fornendo, ove richiesto dalle norme di legge, i relativi pareri. Il Consiglio di Amministrazione del 16 marzo 2022, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione, ha provveduto ad approvare la "Relazione Annuale sulla Remunerazione", predisposta ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF e in ottemperanza alle previsioni dell'articolo 5 del Codice di Corporate Governance. Il bilancio non contiene emolumenti variabili.

Politiche di diversità

Ferma restando la conformità a quanto previsto dalla normativa applicabile, la Società non ha ritenuto di adottare nel corso del 2021 alcuna politica di diversità ex art. 123-bis, comma 2, lett. d-bis) D. Lgs. n. 58/1998, riscontrando che l'attuale composizione dell'organo amministrativo e dell'organo di controllo, costituisca una valida combinazione di professionalità ed in considerazione del fatto che le informative fornite agli amministratori e ai sindaci, per contenuto e frequenza, sono tali da consentire agli stessi di ricevere adeguata conoscenza del settore di attività in cui opera la società, della sua evoluzione nonché dei connessi processi aziendali.

Attività di vigilanza sui rapporti con società controllate e controllanti

Il Collegio ha svolto attività di vigilanza sui rapporti intercorsi con le società controllate e controllanti che sono tempestivamente portati all'attenzione dei Comitati e del Consiglio di Amministrazione, confermando l'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle controllate.

Le caratteristiche delle operazioni infragruppo poste in essere nell'esercizio, i soggetti coinvolti ed i relativi effetti economici sono adeguatamente indicati nelle note di commento al bilancio di esercizio della Società ed al bilancio consolidato, nelle quali sono evidenziati anche i connessi rapporti di credito/debito e di costo/ricavo.

Verifica di valore delle attività

Con riferimento all'eventuale riduzione di valore delle attività, cosiddetto impairment test, di cui al principio contabile IAS 36, il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 9 marzo 2022 e quindi prima dell'approvazione del progetto di bilancio, ha approvato i criteri alla base della determinazione delle procedure di impairment e gli impairment test condotti da Toscana Aeroporti a livello di bilancio consolidato ed a livello di bilancio d'esercizio relativi alla Cash Generating Unit Aeroporto di Firenze e Aeroporto di Pisa.

I risultati della procedura seguita hanno confermato la recuperabilità delle attività di T.A. e delle controllate.

Attività di vigilanza sulle parti correlate

Il Collegio Sindacale ha preso atto in adempimento a quanto previsto dal Regolamento Consob n.17221 del 12 marzo 2010 e successivamente aggiornato con delibera Consob n.19974 del 27 aprile 2017, che la Società ha adottato misure volte ad assicurare che le operazioni poste in essere con le parti correlate, direttamente o per il tramite di società controllate, vengano compiute in modo trasparente e rispettando criteri di correttezza sostanziale e procedurale.

Le operazioni relative alle operazioni infragruppo e con altre parti correlate riferite all'esercizio 2021, sono state esaminate nelle riunioni dei comitati controllo e rischi senza rilevare difformità. Tali poste, compresa l'adesione al consolidato fiscale, sono

esaurientemente descritte nel bilancio di esercizio di TA S.p.A. e nel Bilancio consolidato di gruppo.

Omissioni e fatti censurabili rilevati, pareri e iniziative intraprese

Il Collegio non ha ricevuto nel corso dell'esercizio 2021 denunce ai sensi dell'art. 2408 del Codice Civile, né sono stati presentati esposti da parte di terzi.

Il Collegio ha reso i pareri specifici richiesti dalle singole disposizioni di legge.

Nel corso dell'attività di vigilanza svolta e sulla base delle informazioni ottenute dalla società di Revisione, ai sensi dell'art.150 comma 3 del D. Lgs. 58/1998, anche in occasione dei periodici incontri intrattenuti con la stessa, non sono emersi dati e informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente Relazione, né sono state rilevate omissioni e/o fatti censurabili e/o irregolarità o, comunque, fatti significativi tali da richiedere menzione.

Proposte in ordine al bilancio di esercizio e al bilancio consolidato

Il Collegio Sindacale ha svolto le necessarie verifiche sull'osservanza delle norme inerenti la formazione del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, approvati dal Consiglio di Amministrazione in data 16 marzo 2022. In particolare, si dà atto che il bilancio d'esercizio ed il bilancio consolidato sono stati redatti in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IFRS) adottati dall'Unione Europea e che la Società ha applicato in materia di schemi di bilancio e di informativa societaria quanto stabilito dalla CONSOB.

E'stata verificata l'osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della Relazione sulla gestione nonché, ai sensi del D.Lgs. 254/2016 in attuazione della direttiva UE 2014/95, la predisposizione della Dichiarazione Consolidata di Carattere non Finanziario (DNF) con riferimento all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 16 marzo 2022.

La Società di Revisione ha emesso in data odierna le relazioni sui bilanci della Società e del Gruppo e sul bilancio consolidato ai sensi degli artt.14 del D.Lgs.39/2010 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) 537/2014 senza rilievi.

La Società di revisione dichiara che a suo giudizio la Relazione sulla gestione e le informazioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio d'esercizio e con il bilancio consolidato del gruppo Toscana Aeroporti al 31 dicembre 2021.

La società di revisione ha, altresì, prodotto in data odierna al Collegio Sindacale nella veste di Comitato per il controllo interno e la revisione contabile, la Relazione Aggiuntiva di cui all'art.11 Regolamento UE n.537/2014 dalla quale si rileva che non sono state riscontrate significative carenze nel sistema di controllo interno in Relazione al processo di informativa finanziaria.

La Società di Revisione ha rilasciato, in base a specifico incarico conferito da Toscana Aeroporti S.p.A., apposita Relazione di conformità al D.Lgs.254/2016 ed al Regolamento CONSOB n.20267 della Dichiarazione Consolidata di Carattere non Finanziario (DNF) della Toscana Aeroporti S.p.A. relativamente all'esercizio chiuso al 31/12/2021.

Per i profili di propria competenza il Collegio dichiara che non esistono motivi ostativi all'approvazione del bilancio di esercizio e delle relative proposte di delibera formulate dal Consiglio di Amministrazione.

Si precisa infine che il CdA, riunitosi in data 16/03/2022 ha fissato per il giorno 28 aprile 2022 ore 11.00 in prima convocazione, ovvero per il 29 aprile 2022 stesso orario in seconda convocazione, l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti per l'approvazione del bilancio 2021.

Conclusioni e proposta all'Assemblea

Tutto ciò premesso, il Collegio Sindacale, considerato il contenuto delle relazioni redatte dalla società di revisione, preso atto delle attestazioni rilasciate congiuntamente dall'Amministratore Delegato e dal Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, ritiene che non sussistano ragioni ostative per l'approvazione da parte dell'Assemblea del progetto di bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 unitamente alla proposta di copertura della perdita di esercizio di Euro 6.044.603 tramite l'utilizzo delle riserve disponibili, così come indicato dal Consiglio di Amministrazione.

Firenze, 5 aprile 2022

IL COLLEGIO SINDACALE

Dott. Michele Molino, Presidente

Dott.ssa Silvia Bresciani, sindaco effettivo

Dott.ssa Raffaella Fantini, sindaco effettivo

Prof. Roberto Giacinti, sindaco effettivo

Dott. Antonio Martini, sindaco effettivo

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