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Toscana Aeroporti

Environmental & Social Information Apr 5, 2022

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Environmental & Social Information

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DICHIARAZIONE CONSOLIDATA DI CARATTERE NON FINANZIARIO AL 31 DICEMBRE 2021 AI SENSI DEL D.LGS. 254/2016

Indice

LETTERA
DELEGATO
4
1. IL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI 8
1.1. Modello aziendale di gestione e organizzazione 8
1.2. Trasparenza fiscale 12
1.3. Assemblea e consiglio di amministrazione 15
1.4. Codice di Corporate Governance 16
1.5. Adozione Modello ex DL 231/2001 16
1.6. Analisi di materialità 18
2. GESTIONE DELLE TEMATICHE AMBIENTALI 19
2.1. Rischi ed opportunità 19
2.2. Le politiche praticate 23
2.3. Obiettivi generali 23
3. GESTIONE DELLE TEMATICHE SOCIALI 35
3.1. Qualità del servizio 35
3.2. Gestione responsabile fornitori 44
3.3. Gestione responsabile fornitori Toscana Aeroporti Costruzioni 53
3.4. Airport Security 55
3.5. Airport Safety 59
3.6. La Safety di Toscana Aeroporti Handling 71
3.7. Gestione dei rapporti con le comunità locali 79
4. GESTIONE DELLE TEMATICHE ATTINENTI AL PERSONALE E RISPETTO DEI DIRITTI
UMANI 82
4.1. Premessa 82
4.2. Gestione e valorizzazione del personale 82
4.3. Salute e Sicurezza 94
4.4. Salute e Sicurezza Toscana Aeroporti Costruzioni srl 103
4.5. Cyber security 105
5. LOTTA ALLA CORRUZIONE ATTIVA E PASSIVA E COMPLIANCE 109
5.1. Contesto normativo 109
5.2. Rischi e Politiche praticate 110
6. TASSONOMIA UE 115
6.1. Riferimenti normativi 115
6.2. La tassonomia di Toscana Aeroporti 115
7. TABELLA DI CORRELAZIONE AL D. LGS. 254/16 118

Lettera

Con il Bilancio 2021, Toscana Aeroporti S.p.A TA Società Toscana Aeroporti nata nel 2015 dalla fusione tra SAT e AdF, ha chiuso il suo settimo esercizio, dimostrando la sua capacità di generare valore nel tempo in misura più che proporzionale alla crescita del traffico, e insieme gestendo le tematiche ambientali, sociali, sindacali ed etiche secondo standard pianificati e certificati.

In continuità con il precedente esercizio, anche il Bilancio 2021 ha subito i gravissimi effetti del . Per la seconda volta nella sua storia Toscana Aeroporti chiude con un risultato 2021 in perdita per circa 6 milioni di Euro rispetto ad una perdita di circa 8 milioni di Euro del 2020.

TRAFFICO AEROPORTO DI PISA
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR.% 2021/20
TOTALE PASSEGGERI 1.999.137 1.315.066 684.071 52,0%
TOTALE MOVIMENTI 23.396 16.750 6.646 39,7%

Nelle tabelle seguenti si evidenziano i dati di traffico registrati presso i due scali.

TRAFFICO AEROPORTO DI FIRENZE
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.20 VAR. 2021/20 VAR.% 2021/20
TOTALE PASSEGGERI 838.025 669.487 168.538 25,2%
TOTALE MOVIMENTI 16.177 13.408 2.769 20,7%

Di seguito il totale del traffico consuntivato da Toscana Aeroporti 2021 rispetto

TRAFFICO TOSCANA AEROPORTI
Progr. al 31.12.21 Progr. al 31.12.19 VAR. 2021/19 VAR.% 2021/19
TOTALE PASSEGGERI 2.837.162 8.261.791 -5.424.629 -65,7%
TOTALE MOVIMENTI 39.573 78.951 -39.378 -49,9%

Nonostante questo, Toscana Aeroporti intende perseguire una strategia di medio periodo per farsi trovare pronta alla ripartenza.

In questo senso, nel gennaio del 2021 Toscana del 51% di una società di costruzioni, ridenominata Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (TAC) e finalizzata allo svolgimento in house del piano investimenti previsto presso i due scali, co sicuro in termini di costi e tempistiche finali rispetto a quanto programmato.

Il 2021 è stato inoltre il terzo anno di piena attività di Toscana Aeroporti Handling S.r.l. (TAH), società controllata al 100% da Toscana Aeroporti, che ha fornito il 96,1% dei (in termini di passeggeri di aviazione commerciale) e per l 8% il Gruppo TA potrà continuare a competere nel business dei servizi di assistenza a terra ai vettori, ora che i due scali toscani sono concretamente aperti alla concorrenza, ancorché con una limitazione a due operatori per i voli commerciali.

In materia ambientale permane dei Piani di Sviluppo

Ricondotte, grazie a TAH, le attività di handling nel loro specifico scenario competitivo, Toscana Aeroporti si concentra sulla gestione del sistema aeroportuale toscano, portando avanti, attraverso la neo acquisita TAC, lo sviluppo infrastrutturale di ciascuno dei due scali, secondo le esigenze di capacità previste nei rispettivi Masterplan.

Non esistono d . Toscana Aeroporti è impegnata a gestire questa grave emergenza su tre fronti:

Fronte sanitario, per assicurare ai lavoratori e agli utilizzatori dei nostri aeroporti il pieno e immediato rispetto delle norme sanitarie tempo per tempo emanate dalle autorità competenti.

Fronte gestionale, perseguendo la massima variabilizzazione dei costi, per difendere per quanto possibile, i margini del gruppo.

Fronte sociale, implementa economico/occupazionale di questa grave crisi sui nostri dipendenti.

russi che non possono quindi atterrare in Italia, decollare dall'Italia né possono sorvolare il spazio aereo nazionale. La Russia, di conseguenza, ha chiuso il proprio

Le conseguenze del conflitto, ancora presto per essere stimate, saranno legate a estensione, potrebbero portare ad un calo significativo della domanda internazionale e dei flussi turistici anche nei mercati non adiacenti alla Russia/Ucraina.

Ad oggi inoltre, per le compagnie aeree, il costo del carburante in crescita e il reindirizzamento delle rotte per evitare il sorvolo dello spazio aereo russo per incremento del costo dei biglietti per i passeggeri.

La resilienza dimostrata da Toscana Aeroporti nel passato quinquennio sarà lo strumento con cui affrontare con positività la grave crisi che stiamo tuttora affrontando.

Nota metodologica

La presente Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (di seguito anche controllate e consolidate integralmente al 31 dicembre 2021: Jet Fuel Co. S.r.l., Parcheggi Peretola S.r.l., Toscana Aeroporti Engineering S.r.l., Toscana Aeroporti Handling S.r.l., Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. ( Per una completa informazione delle Società del Gruppo, si evidenzia che la controllata Vola Srl è stata cancellata dal registro delle imprese in data 15 dicembre 2021 e sin dal momento della sua costituzione non è mai risultata operativa.

Tale Dichiarazione è stata redatta ai sensi del D.lgs. 254 del 30 dicembre 2016 che informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di talune imprese e di taluni gruppi di

Ottemperando ai dettati normativi di Enac (societarizzazione obbligatoria per i gestori aeroportuali che svolgono anche attività di handling su aeroporti con traffico passeggeri maggiore ai 2 milioni), in data 1 marzo 2018 è stata costituita la Società Toscana Aeroporti Handling S.r.l., controllata al 100% da Toscana Aeroporti, con la su entrambi gli scali - concorrenti. In data 25 giugno 2018 TA ha Aeroporti Handling S.r.l. (di seguito anche TAH). La nuova società ha ottenuto il certificato di idoneità ativo del 13 gennaio 1999 n. 18 e ss.mm.ii. in data 27/06/2018. La nuova società è operativa dal 1° luglio 2018.

Si specifica che le politiche, le procedure e le istruzioni operative relative alla gestione fanno riferimento alla Capogruppo Toscana Aeroporti S.p.A e alla partecipata Toscana Aeroporti Handling S.r.l.. Le Società Parcheggi Peretola S.r.l., Jet Fuel Co. S.r.l., Toscana Aeroporti Engineering S.r.l., Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l., in virtù del fatto che, con profili di rischio più ridotti connessi alla tipologia di attività svolte - di supporto al core business - ed al numero dei dipendenti, non sono ad oggi dotate di politiche formalizzate per i temi specificamente richiamati dal Decreto.

Nel predisporre la Dichiarazione di carattere non finanziario, il Gruppo ha fatto riferimento agli standard internazionali di rendicontazione emessi dal Global Reporting Initiative (GRI Standards 2016 ed aggiornati al 2020), nella versione GRI-Referenced Inoltre, a seguito degli aggiornamenti effettuati il Gruppo ha adeguato (con modifiche e integrazioni) alcuni indicatori e ha introdotto nuove tematiche quali la gestione della fiscalità e la tassonomia UE.

Come richiesto dagli standard adottati, la Dichiarazione deve contenere le informazioni considerate materiali per il Gruppo, nel rispetto dei principi di comparabilità e chiarezza, equilibrio, accuratezza, tempestività e affidabilità. Il processo di analisi per la definizione delle tematiche materiali, illustrato nelle pagine seguenti del presente documento, e la redazione della Dichiarazione stessa sono stati coordinati da un Gruppo di Lavoro interno che ha coinvolto le principali Direzioni aziendali. Le informazioni quantitative e qualitative riportate sono state elaborate e verificate dai vari responsabili di funzione e prendono come riferimento di rendicontazione che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021. Nel documento sono rendicontati anche i dati e le informazioni degli esercizi 2020 e 2019. Eventuali triennio ed eventuali specifiche relative ai dati riportati, sono stati inseriti in apposi del documento.

Il CdA di Toscana Aeroporti S.p.A. in data 16/03/2022 ha approvato il presente documento.

La relazione di carattere non finanziario è assoggettata a limited assurance secondo ISAE 3000 revised da parte di PricewaterhouseCoopers S.p.A.

1. Il Gruppo Toscana Aeroporti

̀ nata in data 1° giugno 2015, a seguito dell efficacia della fusione per incorporazione di AdF Aeroporto di Firenze S.p.A. nella società SAT Società Aeroporto Toscano S.p.A..

TA esercita attività di direzione e coordinamento sulle società controllate Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. (100%), Parcheggi Peretola S.r.l. (100%), Toscana Aeroporti Handling S.r.l. (100%). I dati contabili al 31.12.2021 includono anche i dati delle controllate Jet Fuel Co. S.r.l. (51%) e Toscana Aeroporti Costruzioni (51%).

Si segnala inoltre che in data 15 dicembre 2021 è stata chiusa la società Vola S.r.l. (controllata al 100% da Toscana Aeroporti SpA), il cui oggetto sociale doveva essere la gestione di servizi di ristorazione ha permesso uno sviluppo in linea con le aspettative iniziali.

dal luglio 2020) nel settore delle costruzioni, che ha assunto contestualmente la denominazione sociale di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (TAC). In particolare la società ha per oggetto la realizzazione di costruzioni aeroportuali, stradali, ferroviarie, nonché di opere fluviali e marittime, oltre che la realizzazione di opere di mitigazione acustica e la prefabbricazione di manufatti in cemento per opere stradali aeroportuali e ferroviarie. Ne 2021 la società è stata impegnata principalmente in due commesse: la prima commessa, ha riguardato lavori di manutenzione e messa in sicurezza del fabbricato ove ha sede il Distaccamento del Corpo Vigili del Fuoco di Pisa; la seconda commessa relativa ad importanti interventi ttura di volo (pista di volo 5-23) e le aree strip adiacenti.

Toscana Aeroporti ha per oggetto principale lo sviluppo, la progettazione, la ercizio del è responsabile della gestione degli Aeroporti di Firenze e di Pisa, in virtù delle apposite convenzioni stipulate con ENAC (rispettivamente n. 28 del 14 dicembre 2001 e n. 40 lileo

1.1. Modello aziendale di gestione e organizzazione

Il Gruppo Toscana Aeroporti persegue le attività di sviluppo, progettazione e realizzazione delle infrastrutture dei due scali di Pisa e di Firenze, per renderle conformi a quanto previsto dalla normativa di volta in volta vigente, in particolare ai regolamenti e circolari ENAC.

La società esegue gli investimenti programmati nei Piani Quadriennali degli interventi per il periodo 2019-2022, così come approvati da ENAC e utilizzati ai fini della programmazione tariffaria dei due scali deliberata dalla Autorità di Regolazione dei Trasporti.

La maggior parte delle attività di progettazione sono affidate a Toscana Aeroporti Engineering costituita in data 15 ̀ divenuta dello stesso anno, con la «mission» di fornire a Toscana Aeroporti i servizi di

Per la realizzazione degli importanti programmi di investimento che vanno anche oltre il periodo del Piano quadriennale è stata costituita Toscana aeroporti Costruzioni già descitta nel paragrafo precedente.

Nelle attività di gestione, manutenzione e uso delle infrastrutture rientrano la manutenzione ordinaria e apertura al pubblico delle infrastrutture e i controlli di sicurezza ma anche le attività di handling che possono essere suddivise in:

  • a) Assistenza amministrativa a terra e supervisione
  • b) Assistenza ai passeggeri
  • c) Assistenza bagagli
  • d) Assistenza merci e posta
  • e) Assistenza operazioni in pista
  • f)
  • g)

Come già specificato, dal primo di luglio 2018 le attività di handling sono svolte da Toscana Aeroporti Handling S.r.l..

non aviation che sono gestite mediante sub-concessione o mediante gestione diretta.

Le attività affidate in sub-concessione a terzi sono le attività di ristorazione e quelle commerciali di vendita al dettaglio, le attività di autonoleggio e le sub-concessioni di tipo immobiliare relative a uffici, magazzini o aree in genere.

Le attività svolte in regime di gestione diretta sono: la gestione degli spazi pubblicitari, la gestione dei parcheggi, la gestione della Sala Vip, la biglietteria aerea.

Inoltre sullo scalo di Firenze opera Parcheggi Peretola, società che ha quale attività preminente la gestione di 640 posti auto a pagamento aperti al pubblico ed antistanti il Terminal

Sullo scalo di Pisa opera Jet Fuel Co. S.r.l., società che gestisce il deposito carburante centralizzato.

Per ulteriori dettagli economico-finanziari delle società partecipate si rimanda al Bilancio Consolidato di Toscana Aeroporti.

Di seguito si riportano in breve i risultati conseguiti dal Gruppo TA al 31 dicembre 2021

Risultati
economico
finanziari
consolidati al 31
dicembre 2021
Ricavi
pari a 59.961 migliaia di euro, in aumento di 9.034 migliaia di
euro (+17,7%) rispetto a 50.947 migliaia di euro del Gruppo TA al 31
dicembre 2020.
Ricavi operativi
pari a 46.525 migliaia di euro, in aumento di 6.085
migliaia di euro (+15,0%) rispetto a 40.440 migliaia di euro del
Gruppo TA al 31 dicembre 2020.
Altri proventi
pari a 12.135 migliaia di euro, in aumento di 2.075
migliaia di euro (+20,6%) rispetto a 10.060 migliaia di euro del
Gruppo TA al 31 dicembre 2020.
M.O.L.
positivo per 6.535 migliaia di euro, in aumento di 7.337
migliaia di euro rispetto ad un valore negativo
di 801 migliaia di
euro del Gruppo TA del 2020
Risultato Operativo
negativo per 9.765 migliaia di euro, in ripresa
di 4.884 migliaia di euro (-33,3%) rispetto al risultato operativo
negativo di 14.469 migliaia di euro del Gruppo TA del 2020.
Risultato ante imposte negativo per 12.272 migliaia di euro
rispetto ad un risultato ante imposte negativo di 15.886 migliaia di
euro del Gruppo TA del 2020.
Risultato netto di esercizio del Gruppo pari ad una perdita di
5.256 migliaia di euro contro una perdita di esercizio del Gruppo di
12.470 migliaia di euro del 2020.
Indebitamento Netto
pari a 98.677 migliaia di euro al 31 dicembre
2021, rispetto a 77.327 migliaia di euro al 31 dicembre 2020.
Posizione Finanziaria Netta Adjusted
(ossia non inclusiva di
impegni per pagamenti differiti per acquisizioni societarie e delle
al 31 dicembre 2021, rispetto a 72.696 migliaia di euro al 31 dicembre
2020.
Investimenti
del
Gruppo 2021
Al
31
dicembre
2021
sono
stati
effettuati
investimenti
per
complessivi 15,1 milioni di euro, di cui 2,4 milioni di euro per
immobilizzazioni immateriali tra cui 1,25 milioni di euro per il
presso lo scalo di Firenze; per 2,05 milioni di euro nel nuovo sistema
Firenze; per 5,38 milioni di euro per
BHS e dei nastri bagagli pressi entrambi gli scali di Firenze e Pisa.
pista di volo dello scalo fiorentino effettuati dalla Società nel 2021,
sono stati effettuati ripristini per 6,9
milioni di euro coperti dal
Fondo di ripristino e sostituzione.
Il traffico Con la sospensione delle restrizioni agli spostamenti sul territorio
nazionale e la riduzione delle limitazioni a livello europeo causa
pandemia, si è assistito, a partire da giugno 2021, ad una progressiva
ripresa del traffico aereo. Pur rimanendo ben al di sotto dei livelli
2019, Toscana Aeroporti registra livelli di traffico in crescita mese
dopo mese. Complessivamente nel 2021 il Sistema Aeroportuale
Toscano ha trasportato circa 2,84 milioni passeggeri, registrando
rispetto
al
2020
una
crescita
del
+43%
nella
componente
passeggeri,
del
+27,3%
del
tonnellaggio
e
del
+31,2%
nella
componente movimenti. Il traffico merci e posta ha registrato
invece una crescita del +14,0%.
Nel corso del 2021, a causa della pandemia, sono stati cancellati
complessivamente sui due scali oltre 44.000 voli rispetto al
programma iniziale pre-pandemia.
Toscana Aeroporti stima una perdita legata al Covid-19 di circa 5,9
milioni di passeggeri (di cui circa 3,6 milioni su Pisa e 2,3 milioni su
Firenze).
Evoluzione della
gestione
turismo domestico e internazionale.
Con il mese di
febbraio, Toscana Aeroporti registra una crescita
progressiva di periodo rispetto al 2021 del +688%, pur sempre al
disotto dei valori progressivi gennaio-febbraio 2019 (-50,4%), ma
comunque in deciso miglioramento.
Considerata la continua evoluzione del fenomeno, si prevede
ancora un significativo impatto negativo sui risultati economico
finanziari
del
2022,
anche
in
quanto
la
graduale
ripresa
campagna vaccinale, è comunque accompagnata da nuove
tensioni internazionali, conseguenza del conflitto fra Russia ed
Ucraina che possono incidere sulla mobilità dei passeggeri sia per
dovuto al rincaro delle fonti energetiche (gas, energia elettrica,
petrolio).

1.2. Trasparenza fiscale

Dal 2015 il Gruppo Toscana Aeroporti si è dotato di un approccio fiscale basato su principi e linee guida ispirate da valori di trasparenza e legalità (di seguito anche "strategia fiscale").

Le società controllate del Gruppo sono tenute ad adottare la strategia fiscale approvata dalla Capogruppo assumendosi in tal modo la responsabilità di garantirne

Obiettivi della strategia fiscale

La Direzione aziendale con il supporto delle funzioni amministrative, definisce la della fiscalità presso tutte le entità interessate, e che si ispira alle seguenti logiche:

  • corretta e tempestiva determinazione e liquidazione delle imposte dovute per legge ed esecuzione dei connessi adempimenti;
  • corretta gestione del rischio fiscale, inteso come rischio di incorrere nella rio.

Principi della strategia fiscale

I principi della strategia fiscale rappresentano le linee guida per le società del

Valori: il Gruppo, in linea con la propria strategia di sostenibilità, agisce secondo i consapevole che il gettito derivante dai tributi costituisce una delle principali fonti di contribuzione allo sviluppo economico e sociale del Paese.

Legalità: il Gruppo persegue un comportamento orientato al rispetto delle norme fiscali applicabili e si impegna a interpretarle in modo da rispettarne la sostanza oltre che la forma.

Tone at the top: il Consiglio di Amministrazione ha il ruolo e la responsabilità di

Trasparenza: il Gruppo mantiene un rapporto collaborativo e trasparente con

Shareholder value: il Gru della creazione di valore per gli azionisti in un orizzonte di medio-lungo periodo.

Governance

strategia fiscale attraverso gli organi di governo. La relativa interpretazione è rimessa alla Capogruppo, anche attraverso la collaborazione di uno Studio tributario esterno, che cura altresì il relativo e periodico aggiornamento.

Compliance

Le entità del Gruppo devono rispettare il principio di legalità, applicando in modo puntuale la legislazione fiscale italiana, per garantire che siano osservati il dettato, lo applicazione. Inoltre, il Gruppo Toscana Aeroporti non mette in atto comportamenti e operazioni, domestiche o cross-border, che si traducano in costruzioni di puro artificio, che non riflettano la realtà economica e da cui è ragionevole attendersi vantaggi fiscali indebiti, in quanto siano in contrasto con le finalità o lo spirito delle tributario di riferimento e generino fenomeni di doppia deduzione, deduzione/non inclusione o doppia non imposizione, anche in conseguenza di asimmetrie fra i sistemi impositivi delle eventuali giurisdizioni.

Transazioni intercompany

come enucleato in ambito OCSE (Model Tax Convention e Transfer Pricing Guidelines), perseguendo la finalità di allineare, quanto più correttamente possibile, le condizioni e i prezzi di trasferimento con i luoghi di creazione del valore

Low-tax jurisdictions

Il Gruppo non effettua investimenti in o attraverso Paesi considerati a fiscalità utario.

Incentivi fiscali

Gli incentivi fiscali sono un importante meccanismo di politica economica, orientato allo sviluppo, che i Paesi promuovono per stimolare la crescita e attrarre gli investimenti a sostegno della realizzazione della politica nazio incentivi fiscali determina generalmente una riduzione dei debiti tributari a lungo termine. Il Gruppo Toscana Aeroporti si avvale di incentivi fiscali generalmente applicabili a tutti gli operatori, rispettando tutte le normative specifiche solo laddove gli stessi siano allineati con i propri obiettivi industriali e operativi e in coerenza con la sostanza economica dei propri investimenti.

Governance fiscale, controllo e gestione del rischio

Organo di governo

Nel proprio modello organizzativo, Toscana Aeroporti ha il compito, tra gli altri, di sviluppare la strategia fiscale del Gruppo, identificando, analizzando e gestendo le diverse iniziative di ottimizzazione, monitorando le tematiche fiscali più rilevanti, e fornendo il proprio supporto alle diverse società del Gruppo. Nello sviluppo di tale tematica, TA collabora con uno studio tributario esterno e si coordina con la Capogruppo (CAI), come evidenziato dal contratto di consolidato fiscale,

Organizzazione

Il Gruppo Toscana Aeroporti si è dotato di un insieme di regole, di procedure e di principi che fanno parte del più ampio sistema di organizzazione e controllo del Gruppo che sono da considerarsi punti di riferimento fondamentali che tutti i soggetti, in relazione al tipo di rapporto in essere con il Gruppo, sono tenuti a rispettare.

Rischi fiscali

ll Gruppo si è dotato di un unico consulente fiscale che ha quale principale obiettivo quello di fornire un univoco e coerente indirizzo alle società del Gruppo un corretto ed efficace approccio alla gestione del rischio fiscale.

Meccanismo di segnalazioni degli stakeholder

aspetti fondamentali di una gestione etica senso, tra le violazioni che possono essere comunicate attraverso i canali interni Aeroporti opera e nel cui contesto si iscrive a pieno titolo anche la strategia fiscale. Le previsioni relative alle violazioni del Codice Etico sono idonee ad assicurare evono intendersi estese a quanto stabilito dalla strategia fiscale.

Relazione trasparente con gli stakeholder

Il Gruppo Toscana Aeroporti garantisce trasparenza e correttezza nei rapporti con le autorità fiscali, in caso di verifiche relative sia alle società del Gruppo sia a terzi. Aeroporti aderisce alle previsioni in materia di transfer pricing documentation, in conformità con le indicazioni delle Transfer Pricing Gui - -by-Country Report).

Infine, Toscana Aeroporti agisce costantemente con un approccio trasparente e collaborativo con tutte le istituzioni e associazioni di categoria per sostenere lo sviluppo di sistemi fiscali efficaci.

Italia
Nomi delle
Società
Attività
principali
dell'organi
zzazione
Numer
o di
dipend
enti
Ricavi da
vendite a terzi
parti
Ricavi da
operazion
i
infragrup
po con
altre
giurisdizio
ni fiscali
Utile/perdita
ante imposte
Attività
materiali
diverse da
disponibilità
liquide e mezzi
equivalenti
Imposte
sul reddito
delle
società
versate
sulla base
del criterio
di cassa
Imposte sul
reddito
delle
società
maturate
sugli
utili/perdite
Motivazioni della differenza tra l'imposta sul
reddito societario maturata sull'utile/perdita e
l'imposta dovuta se l'aliquota fiscale prevista per
legge è applicata sugli utili/perdite ante imposte.
Al fine di motivare la differenza, l'organizzazione
può descrivere le voci che spiegano la
differenza, quali sgravi fiscali, detrazioni,
incentivi o qualsiasi altra disposizione fiscale
speciale grazie a cui beneficia di un trattamento
fiscale preferenziale.
Toscana
Aeroporti
S.p.A.
Gestione
infrastruttur
e per
l'esercizio
dell'attività
aeroportual
e
353 36.517.273 0 -12.902.600 26.945.690 0 6.857.997 Non rilevanza ai fini delle imposte IRES e IRAP
dei contributi per 7.286 migliaia di euro (Decreto
del 25 novembre 2021 del Ministro delle
Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili di
concerto con il Ministro dell'Economia e delle
Finanze). Inoltre è stata rilevata nell'esercizio la
non rilevanza IRES e IRAP del contributo di
10.000 migliaia di euro relativi alla sovvenzione
di cui alla Legge regionale 3 dicembre 2020 n. 95
già contabilizzato nell'esercizio 2020.
Toscana
Aeroporti
Handling
s.r.l.
Servizi
aeroportuali
di
assistenza
a terra
439 12.136.363 0 -990.840 1.094.800 0 750.990 Non rilevanza ai fini delle imposte IRES e IRAP
dei contributi per 1.580 migliaia di euro (Decreto
del 25 novembre 2021 del Ministro delle
Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili di
concerto con il Ministro dell'Economia e delle
Finanze)
Parcheggi
Peretola
s.r.l.
Gestione
parcheggi
presso
aeroporto
0 566.039 0 561.431 0 0 -98.510 Non rilevanza ai fini delle imposte IRES e IRAP
dei contributi per totali 221 migliaia di euro
(Articolo 1 del decreto legge n. 41/2021,
"Decreto Sostegni", Articolo 1, commi da 1 a 4,
del decreto legge n. 73/2021, "Decreto Sostegni
bis", Articolo 1, commi da 16 a 27 del decreto
legge n. 73/2021, c.d. "Contributo perequativo")
Toscana
Aeroporti
Engineering
s.r.l.
Coordiname
nto nella
realizzazion
e di opere
aeroportuali
7 2.524.867 0 30.803 26.139 33.485 -15.620 Nessuna particolare voce che giustifichi la
differenza tra l'imposta sul reddito maturata e
l'imposta dovuta se l'aliquota fiscale prevista per
legge è applicata sugli utili/perdite ante imposte
Jet Fuel Co.
s.r.l.
Attività di
stoccaggio
e
distribuzion
e
carburante
avio
13 1.548.772 0 190.323 908.411 0 -5.404 Non rilevanza ai fini delle imposte IRES e IRAP
dei contributi per totali euro 154 migliaia di euro
(Articolo 1 del decreto legge n. 41/2021,
"Decreto Sostegni", Articolo 1, commi da 1 a 4,
del decreto legge n. 73/2021, "Decreto Sostegni
bis", Articolo 1, commi da 16 a 27 del decreto
legge n. 73/2021, c.d. "Contributo perequativo")
Toscana
Aeroporti
Costruzioni
s.r.l.
Realizzazio
ne di
infrastruttur
e stradali,
aeroportuali
, ferroviarie
e marittime
14 10.785.023 0 -862.146 47.208 0 142.438 Effetto positivo da contabilizzazione della c.d.
"Super ACE" per circa 125 migliaia di euro (Art.
19, commi da 2 a 7 DL n. 73/2021, "Decreto
Sostegni")
Total Italia 826 64.078.337 0 -13.973.029 29.022.248 33.485 7.631.891

1.3. Assemblea e consiglio di amministrazione

TA è gestita secondo il sistema di amministrazione e controllo tradizionale ai sensi Assemblea e il Consiglio di A nella seduta del 18 maggio 2021.

Il Consiglio di Amministrazione, in data 20 maggio 2021, ha nominato tra i suoi componenti il proprio Presidente, un Vice-Presidente (non esecutivo) e un Amministratore Delegato.

A seguito della delibera del Consiglio di Amministrazione del 20 maggio 2021 sono stati inoltre costituiti i seguenti comitati:

  • Comitato Esecutivo composto da cinque componenti;

  • Comitato Nomine e Remunerazioni composto da tre componenti, tutti scelti tra i membri del Consiglio ed individuati tra gli amministratori non esecutivi ed indipendenti ai sensi del Codice di Corporate Governance;

  • Comitato Controllo e Rischi composto da tre componenti, tutti scelti tra i membri del Consiglio ed individuati tra gli amministratori non esecutivi ed indipendenti ai sensi del Codice di Corporate Governance.

Il CdA di Toscana Aeroporti S.p.a. è composto da 15 membri, di cui 9 uomini e 6 donne. Il 27% appartiene alla fascia di età compresa tra i 30 e i 50 anni. Il restante 73

Nel CdA di Toscana Aeroporti Engineering sono presenti tre uomini di cui uno di età compresa tra 30 e 50 anni.

Il CdA di Jet Fuel Co. S.r.l. è costituito da 5 anni.

Parcheggi Peretola S.r.l. è gestita da amministratore unico di età superiore a 50 anni

Nel CdA di Toscana Aeroporti Handling S.r.l. sono presenti tre uomini, uno dei quali di età compresa tra 30 e 50 anni.

Nel CdA di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. sono presenti cinque uomini, due dei quali di età compresa tra 30 e 50 anni.

1.4. Codice di Corporate Governance

La Società ha aderito al Codice di Corporate Governance, nella versione attualmente in vigore ed accessibile al pubblico sul sito web di Borsa Italiana (www.borsaitaliana.it) impegnandosi ad effettuare tutte le attività necessarie per dare piena attuazione ai principi e alle disposizioni ivi previste.

1.5. Adozione Modello ex DL 231/2001

̀stato approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione di TA nella seduta del 12 maggio 2016 e da ultimo aggiornato con delibera del medesimo Consiglio di Amministrazione del 28 giugno 2021.

Il Modello 231 ed il Codice Etico sono parte integrante del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi della Società. Essi contribuiscono a migliorare le condizioni genera

Il Modello 231 permette di valutare:

‒ direttamente, i rischi relativi ai reati previsti dal D. Lgs. 231/2001;

dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, vi operano, siano essi dipendenti, consulenti, agenti, partner commerciali o comunque soggetti legati da un rapporto di collaborazione.

̀e le aspettative di tutti gli interlocutori di Toscana Aeroporti (fornitori, subappaltatori, clienti, committenti, etc.) al fine di costituire una realtà trasparente e orientata al rispetto della legge e dei migliori standard etici e comportamentali.

̀ anche uno strumento di governance e, in quanto tale, parte integrante del Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi della Società.

̀ pubblicato sul sito internet della Società, (https://www.toscana-aeroporti.com/images/files/azienda/Codice_Etico_TA.pdf)

Ulteriori dettagli su Modello 231 e Codice Etico sono forniti al capitolo 5 del presente documento.

TA e le sue controllate Toscana Aeroporti Engineering S.r.l., Toscana Aeroporti Handling S.r.l, Jet Fuel Co. S.r.l., Parcheggi Peretola S.r.l. e Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. non sono soggette a disposizioni di legge non italiane che influenzino la struttura di corporate governance di TA.

In data 20 maggio 2021, con l'obiettivo di vigilare sul funzionamento e sull'osservanza del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e del Codice Etico adottati dalla Società, il CDA ha nominato un Organismo di Vigilanza collegiale.

i normativi, che contiene una descrizione generale del sistema di governo societario adottato da TA Corporate Governance governance licate e le caratteristiche del sistema di gestione dei rischi e di controllo interno in relazione al

̀ consultabile sul sito internet www.toscana-aeroporti.com,

1.6. Analisi di materialità

Per la redazione del presente documento, il Top management del Gruppo Toscana Aeroporti

  • gli aspetti della gestione che hanno impatti significativi nelle relazioni con gli stakeholder;

durevole non solo economico, ma anche sociale e ambientale;

  • i requisiti minimi del D.Lgs. 254/16 riguardanti le tematiche ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta alla corruzione attiva e passiva.

Il processo di analisi di materialità è stato sviluppato attraverso il coinvolgimento del management aziendale dei temi di maggiore interesse in riferimento al Gruppo e al suo business. Al fine di benchmark sui principali op interna al fine di approfondire il punto di vista degli stakeholder aziendali.

Alla fine del processo sono state mappate le seguenti tematiche, relative alle aree espressamente richiamate dal Decreto 254/16:

Tematiche materiali Tematiche D. Lgs. 254/16
Inquinamento acustico Ambientali
Consumi energetici ed emissioni
Consumi e scarichi idrici
Qualità del servizio Sociali
Gestione responsabile dei fornitori
Gestione dei rapporti con le comunità locali
Airport Safety
Airport Security
Gestione e valorizzazione del personale Attinenti al personale
Salute e sicurezza dei dipendenti
Pari opportunità e diversity
Cyber security
Rispetto dei diritti umani Rispetto dei diritti umani
Anticorruzione Lotta contro la corruzione attiva a
passiva

Per ogni area tematica sono stati individuati rischi, opportunità e politiche legati verranno dettagliati nei paragrafi successivi del presente documento.

2. GESTIONE DELLE TEMATICHE AMBIENTALI

2.1. Rischi ed opportunità

Toscana Aeroporti adotta specifiche procedure atte a:

  • identificare e documentare gli Aspetti Ambientali connessi a processi, prodotti e servizi che TA può tenere sotto controllo e/o su cui può avere influenza diretta o indiretta;
  • identificare e documentare gli Impatti Ambientali connessi agli Aspetti Ambientali individuati al punto precedente, definendo se tali impatti possono costituire dei rischi ed eventualmente identificare le opportune azioni per tenere sotto controllo tali rischi;
  • piani di miglioramento;
  • monitorare gli indicatori riferibili ad impatti ritenuti significativi intervenendo, quando necessario, con azioni correttive mirate;
  • rischi ed op laddove possibile, le potenziali opportunità correlate.

valutazione dei rischi e delle introducendo nuovi fattori di rischio e/o modificandone il potenziale impatto degli esistenti sui soggetti a vario titolo interessati; valutazione riconfermata anche per l 2021.

In riferimento ai rischi legati al cambiamento climatico, da considerarsi esogeni al di risk management adottati, il Gruppo sta iniziando a valutarli, in attesa di adottare le dovute risposte a tali rischi. In particolare si rappresenta che, nonostante detti rischi non risultino direttamente incidenti sul core business sviluppato dal Gruppo, ire azioni coerenti ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) sviluppati dalle Nazioni Unite.

Fra i rischi individuati dal Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici e I cambiamenti climatici

compaiono anche le infrastrutture, evidenzia, sia per la Provincia di Pisa, sia per quella di Firenze, valori compresi fra 1 e 28, afferenti alla migliore classe fra quelle considerate;

  • per quella di Firenze, non elevato, con valori compresi nella fascia 0.25-0.50;
  • ubicazione degli scali aeroportuali, bassa vulnerabilità sociale ed elevata resilienza,

e pertanto, relativamente a detti specifici indicatori, viene confermato che i cambiamenti climatici non rappresentano elemento di rischio specifico per gli scali aeroportuali. Di interesse risultano, invece, le tematiche dello stress termico e delle precipitazioni intense, entrambi fenomeni legati al c.d. riscaldamento globale. Ciò in quanto la temperatura può, per taluni aspetti, influenzare le performance degli aeromobili, mentre le precipitazioni risultano potenziale causa di locali fenomeni e/o eventi di allagamento.

Relativamente al riscaldamento globale, fortemente influenzato dalle emissioni di programmazione di una serie di interventi sinergicamente indirizzati ad un contenimento delle emissioni di CO2, avviando anche il percorso di accreditamento avviata la progettazione per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile (fotovoltaica), sia presso lo scalo di Firenze (potenza attesa pari a circa 0,2 MW), sia presso lo scalo di Pisa (potenza attesa pari a circa 0,6 uniformare al documento ICAO DOC 9988 2 emissions reduction proprio Action Plan; Toscana Aeroporti, unitamente agli altri gestori nazionali, ha ENAC nel settembre 2021. Il settore industriale della produzione degli aeromobili e delle relative motorizzazioni lavora da tempo alla ricerca di progressive soluzioni tecnologiche sempre più performanti in termini di contenimento dei consumi di combustibile ed emissioni in atmosfera.

Per quanto attiene al rischio idrogeologico, sono in via di ultimazione presso lo scalo di Firenze i primi interventi di autocontenimento idraulico in grado di laminare le portate idriche meteoriche di rilascio al reticolo idrografico, e sono stati confermati autocontenimento idraulico sono prese a riferimento per tutti i progetti riferiti a nuove opere da realizzarsi presso lo scalo di Firenze. Il Piano di Sviluppo Aeroportuale di medio-lungo periodo prevede importanti interventi di riassetto e messa in Piana di Sesto Fiorentino, oltre ad un sistematico intervento di mitigazione del rischio idraulico in Comune di Signa. Analogamente, il Masterplan di sviluppo dello scalo di Pisa prevede preliminari opere di autocontenimento idraulico, a vantaggio della sicurezza del reticolo idrografico ricettore. In particolare, il progetto di ampliamento del Terminal passeggeri sarà preceduto da specifici interventi di messa in sicurezza ed invarianza idraulica.

Da un punto di vista meramente ambientale, la sensibile co correlato per lo più alla diminuzione (in termini assoluti) dei consumi delle risorse.

Per individuare i principali rischi che derivano dalle attività di Toscana Aeroporti è stata elaborata una matrice di correlazione dove sono individuati gli aspetti ambientali e gli impatti ad essi correlati. La valutazione è effettuata utilizzando criteri parametrici che, incrociati con un indice di contribuzione, portano ad individuarne la significatività.

Per ogni impatto sono stati, quindi, determinati sia i rischi connessi sia le attività messe in atto per minimizzarli, nonché i progetti di miglioramento, talvolta esauribili in un orizzonte temporale di breve durata talaltra pluriennale.

Gli aspetti ambientali sono stati valutati in:

  • condizioni normali o standard delle attività e di funzionamento degli impianti;
  • condizioni anomale, ma previste, di funzionamento degli impianti, ossia per gli avviamenti, le fermate per attività di manutenzione, di verifica, riparazione o sostituzione di parti;

Il livello di significatività di un Impatto Ambientale associato ad uno o più Aspetti Ambientali può risultare Nullo o Trascurabile (N), Basso (B), Medio (M) oppure Alto (A).

Un Aspetto Ambientale è valutato come significativo quando il livello di significatività dei suoi relativi Impatti Ambientali Medio Alto

Per eseguire il monitoraggio degli impatti ambientali generati, TA ha elaborato un sistema di indicatori dedicato, specifico per ciascun scalo, focalizzando la propria attenzione su quelli che sono stati ritenuti di rischio medio/alto.

In particolare sono stati individuati parametri misurabili sui seguenti aspetti:

  • A) Approvvigionamento e consumo di risorse naturali
  • B) Scarichi idrici
  • C) Emissioni in atmosfera dirette
  • D) Rumore
  • E) Rifiuti

Il principale aspetto che è risultato ad impatto per entrambi gli scali è il:

I principali aspetti che sono risultati ad impatto sono:

IMPATTO MEDIO FLR
RISORSE
ENERGETICHE
consumi elettricità (utenze TA)
consumi elettricità (utenze Terzi)
metano per climatizzazione
RISORSE
IDRICHE
consumo idrico da acquedotto
SCARICHI
IDRICI
dilavamento superfici impermeabili (piazzali e parcheggi)
con recapito su corpo idrico superficiale
RIFIUTI rifiuti speciali
produzione rifiuti da cantieri gestiti da TA
deposito temporaneo del sito
EMISSIONI IN
ATMOSFERA
emissioni di sostanze inquinanti da mezzi operativi
EMERGENZE rischio incendio
Sversamenti su piazzale A/M di idrocarburi, olii e sostanze
chimiche pericolose
Emergenza incidenti aerei
IMPATTO MEDIO PSA
RISORSE
ENERGETICHE
consumi elettricità (utenze TA)
consumi elettricità (utenze Terzi)
metano per climatizzazione
RIFIUTI rifiuti speciali
deposito temporaneo del sito
EMISSIONI IN
ATMOSFERA
emissioni di sostanze inquinanti da mezzi operativi
EMERGENZE rischio incendio
Sversamenti su piazzale A/M di idrocarburi, olii e sostanze
chimiche pericolose
Emergenza incidenti aerei

Per questi aspetti sono previste rilevazioni sistematiche, specifiche procedure, verifiche di dettaglio, piani di monitoraggio e di miglioramento.

2.2. Le politiche praticate

Toscana Aeroporti sostiene la necessità di coniugare le esigenze di valorizzazione e crescita economica con il valore fondamentale della salvaguardia del patrimonio ambientale.

La società si è dotata di un Sistema di Gestione Integrato per la Qualità, conformemente a quanto stabilito dalla norma UNI EN ISO 9001:2015, per la Salute e Sicurezza sul Lavoro, in conformità alla norma ISO 45001:2018, per la Responsabilità dalla UNI EN ISO 14001:2015.

Dal 2019 entrambi gli scali di Pisa e Firenze sono certificati secondo lo standard ISO

A tal riguardo, per ciascun ambito di certificazione, sono state definite e adottate le relative Politiche, le matrici di rischio nonché aggiornate le procedure previste a supporto del suddetto sistema.

Relativamente alle tematiche ambientali, il Sistema di Gestione Ambientale adottato persegue gli obiettivi generali sotto riportati e garantisce un costante

Le certificazioni sopraelencate sono riferite alla sola capogruppo; Toscana Aeroporti Handling (TAH) è in possesso e mantiene le certificazioni agli standard ISO 9001, ISO 14001 e ISO 45001.

Toscana Aeroporti Costruzioni (TAC) possiede e conferma il rispetto allo standard ISO 9001.

2.3. Obiettivi generali

derivanti dalle proprie attività, ha implementato e mantiene attivo un Sistema di Gestione Ambientale, in conformità a quanto previsto dalla UNI EN ISO 14001:2015. nella Politica Ambientale:

  • organizzazione ambientale mirata e qualificata;
  • Proteggere l'ambiente minimizzando l'impatto delle proprie attività provvedendo alla preventiva verifica di tutti i fattori di impatto ambientale correlati alle previsioni di sviluppo infrastrutturali degli scali aeroportuali;
  • Adottare i più idonei sistemi di controllo e di sorveglianza ambientale attraverso una attività di monitoraggio su tutti i soggetti che potrebbero avere impatti ambientali connessi alle attività aeroportuali;
  • Garantire rapporti aperti e collaborativi con le autorità locali e con quanti vivono in prossimità dei siti aeroportuali gestiti da Toscana Aeroportuali,

affinché si instauri un clima di reciproca accettazione e fiducia e affinché le rispettive aree di attività convivano in maniera compatibile e sinergica;

  • Mettere in atto ogni azione e iniziativa utile a prevenire incidenti rilevanti e a ridurre al minimo le eventuali conseguenze su persone, ambiente e proprietà altrui;
  • ichino i medesimi standard ambientali stabiliti da Toscana Aeroporti

ed al miglioramento continuo del Sistema di Gestione Ambientale.

In particolare la Società è focalizzata sul miglioramento degli aspetti legati a:

  • Rumore
  • Rifiuti
  • Approvvigionamento e consumo di risorse
  • Gestione delle acque
  • Emissioni in atmosfera

zione approva i piani di miglioramento aziendale, e traduce gli impegni del Sistema di Gestione Integrato in obiettivi misurabili per le singole funzioni aziendali ed i pertinenti livelli.

Il raggiungimento degli obiettivi pianificati e le prestazioni generali del Sistema è monitorato

Conseguentemente alla diffusione della pandemia da Covid-19 che ha interessato e ai significativi effetti negativi che la stessa ha determinato sulla gestione economicofinanziaria della Società TA e delle sue controllate, molti degli interventi e/o investimenti di miglioramento ambientale che erano stati pianificati e preventivati sia per il 2020 che per il 2021 sono stati parzialmente realizzati e/o confermati ma temporaneamente posticipati.

La Direzione TA si è, difatti, trovata costretta ad operare scelte e decisioni di massima autotutela, a protezione della propria sostenibilità economico-patrimoniale e della a inevitabilmente a temporaneo discapito degli ottimali standard prestazionali in termini di miglioramento ambientale.

alla conferma periodica della Politica parti interessate.

I dati sotto riportati comprendono, oltre che TAH, anche le Società Jet Fuel, Toscana Aeroporti Engineering e Parcheggi Peretola.1

1 lettura dello stesso.

Consumi energetici

Premessa

Il perdurare della pandemia da Covid-19 anche per tutto il 2021 ha influito sul causa della contrazione del traffico registrata in entrambi gli scali.

La riduzione dei volumi registrata, conseguente al minor utilizzo delle infrastrutture e degli impianti aeroportuali, non è stata comunque proporzionale al traffico essendo rimasti invariati i consumi fissi indipendenti dal numero di passeggeri.

Energia Elettrica

Toscana Aeroporti, per lo svolgimento delle proprie attività, utilizza prevalentemente energia elettrica prelevata dalla rete.

mediante un impianto di Cogenerazione a metano in assetto Trigenerativo, che standard da questo impianto copre 80% del fabbisogno elettrico e termico della struttura e il 25% del fabbisogno frigorifero. Non sono disponi fonti di energia rinnovabile.

Nello scalo di Firenze non sono presenti impianti di autoproduzione ne alimentati da fonti tradizionali che da fonti di energia rinnovabile.

Nelle seguenti tabelle sono stati riportati i consumi totali di energia per i due scali.

PISA

real time

Sono inoltre installate delle sottostazioni di misura per il controllo dei consumi di utenze specifiche (Centrali Frigorifere, Subconcessionarie, etc.).

La lettura dei consumi è finalizzata al controllo delle anomalie di funzionamento e ad implementare azioni di risparmio energetico.

PISA 2021 2020 2019
Consumo energia elettrica prelevata da rete [GJ] 8.616,63 6.236,73 10.050,60
Consumo energia elettrica autoprodotta [GJ] 23.208,07 24.995,67 31.737,13
Consumo totale energia [GJ] 31.824,71 31.232,40 41.787,72
Consumi totali [GJ/n° pax*1000] 16,01 23,75 7,77

FIRENZE

La lettura dei consumi è realizzata attraverso i contatori generali presenti sulle varie forniture e attraverso gruppi di misura interni per il controllo di utenze specifiche. La lettura dei consumi è finalizzata al controllo delle anomalie di funzionamento e alle azioni di risparmio energetico.

FIRENZE 2021 2020 2019
Consumo energia elettrica prelevata da rete [GJ] 24.801.73 24.122.70 29.376.94
Consumi totali [GJ/n" pax"1000] 29.93 36.03 10.27

Metano

PISA

Il metano è impiegato per riscaldamento, per la produzione di acqua calda per usi elettrica (Cogeneratore). I consumi di metano sono monitorati mediante letture mensili dei contatori. I dati sono registrati e disponibili per successive analisi.

FIRENZE

Il metano è impiegato per riscaldamento degli ambienti, la produzione di acqua calda sanitaria e per alcuni servizi di cottura cibi. I consumi di metano sono monitorati mediante letture mensili dei contatori. I dati sono registrati e disponibili per successive analisi.

Gasolio e benzina

PISA

Il parco dei mezzi e delle attrezzature utilizzate da TA per le operazioni di assistenza agli aeromobili a Pisa è costituito da mezzi alimentati a gasolio, a benzina verde e ad elettricità.

Per il rifornimento dei mezzi alimentati a gasolio si utilizza un distributore interno costituito da un serbatoio fuori terra della capacità di lt. 9.000, periodicamente

I consumi sono registrati su apposita modulistica sia a livello generale che per singolo mezzo.

I mezzi alimentati a benzina vengono riforniti a distributore esterno.

I mezzi a trazione elettrica sono ricaricati in apposite postazioni collegate ad

FIRENZE

Il parco dei mezzi e delle attrezzature utilizzate da TA per le operazioni di assistenza agli aeromobili a Firenze è costituito da mezzi alimentati a gasolio, a benzina verde e mezzi alimentati elettricamente.

Per il rifornimento dei mezzi alimentati a gasolio si utilizza un distributore interno costituito da un serbatoio fuori terra della capacità di lt. 9.000, periodicamente

I consumi sono registrati su apposita modulistica sia a livello generale che per singolo mezzo.

Toscana Aeroporti è impegnata in un programma di sostituzione dei mezzi di rampa da motore termico a motore elettrico nei prossimi 5 anni. Nel corso del 2021 ha introdotto 4 unità di alimentazione aeromobili (GPU) elettrici in sostituzione di altrettanti GPU a gasolio. Nel corso del 2022 procederà alla sostituzione di altri 4 GPU a gasolio con GPU elettrici.

I consumi registrati nei due scali sono:

PISA 2021 2020 2019
Benzina *
[GJ]
267,76 561,79 173,00
Metano
[GJ]
69.783,00 74.328,09 92.702,13
Gasolio per autotrazione [GJ] 4.188,43 4.626,59 10.694,66
FIRENZE 2021 2020 2019
Benzina* [GJ] 26,70 26,83 51,21
Metano [GJ] 7367,4137 9309,5893 8.601,70
Gasolio per autotrazione [GJ] 3.124,10 3.880,03 7.809,75

*Tale dato riguarda solamente il consumo relativo ai mezzi utilizzati in area air side e non comprende le auto aziendali assegnate ai dipendenti.

Emissioni

diffuso e non direttamente misurabile. Il Gruppo TA, in ragione del Decreto VIA inerente il Masterplan 2014 corrispondenza di posizioni ritenute rappresentative sia per esposizione, sia per tipologia e numerosità di ricettori presenti. Il procedimento di compatibilità ambientale inerente il Masterplan 2014 preliminarmente alla conclusione del periodo di attuazione del Masterplan

1, il Gruppo ha provveduto a calcolare il valore delle emissioni utilizzando i fattori emissivi di ISPRA all'interno del Rapporto "Fattori di emissione atmosferica di CO2 e altri gas a effetto serra nel settore elettrico" e all'interno della Le tonnellate di CO2 emesse negli anni 2019-2020-2021 sono riportate nelle tabelle sottostanti:

EMISSIONI 2021 2020 2019
305-1 Emissioni dirette GHG (Scope 1) UdM Pisa Firenze Pisa Firenze Pisa Firenze
Consumi per produzione energia elettrica da Metano tCO2 1.305,01 - 1.398,61 1.775,18
Gasolio tCO2 374,95 279,67 271,79 227,93 628,26 458,79
Benzina tCO2 19,64 1,96 49,93 1,97 12,72 3,76
Metano tCO2 3.924,19 414,30 4.164,13 520,82 5.185,62 481,16603
Totale tCO2 5.623,79 695,93 5.884,45 750,72 7.601,78 943,70777
305-2 Emissioni indirette GHG (Scope 2)
Consumi energia elettrica tCO2 618,26 1.779,52 478,67 1.851,42 888,36 2.596,59

Acqua

PISA

-Sanitario (bagni, cucina, pulizie), per Usi Tecnologici, nonché per il rincalzo, in caso di emergenza, delle riserve idriche antincendio.

fabbisogno è soddisfatto attraverso nove punti di allaccio alla rete

attraverso una rete idrica prevalentemente interrata.

e di minimizzare i prelievi ossia i consumi, sono operative procedere finalizzate a:

  • Monitorare e registrare, idrici;
  • Monitorare costantemente indicatori di consumo, assoluti e relativi, per derive:
  • Monitorare quantitativamente e qualitativamente gli emungimenti di falda così come indicato negli Atti Concessori;
  • Attuare dei piani di manutenzione preventiva finalizzata a prevenire perdite di acqua negli apparecchi utilizzatori;
  • Adottare, nelle nuove realizzazioni e in occasione di interventi di rinnovo, tecnologie per il risparmio idrico.

Le aree

Di se per il triennio 2019- 2021 con riferimento agli scali di Pisa e Firenze.

PRELIEVI PISA 2021 2020 2019
Acquedotto [m3] 21.051 20.569 36.976
Pozzi Artesiani [m3] 39.872 38.788 78.919
Totale Prelievi [m3] 60.923 59.357 115.895
IMPIEGHI ACQUA DI POZZO 2021 2020 2019
Igienico sanitari (Scarichi WC) [m3] 27.045 23.826 53.950
Tecnologico (Torre di Raffreddamento) [m3] 5.550 9.373 16.347
Irrigazione ed Antincendio [m3] 7.277 5.589 8.622
Totale Impieghi Acqua di Pozzo [m3] 39.872 38.788 78.919
PISA 2021 2020 2019
Consumo Acqua di Pozzo [m3] 27.045 23.826 53.950
Consumo Acqua di Acquedotto [m3] 21.051 20.569 36.877
Totale [m3] 48.096 44.395 90.827
Passeggeri [Npax] 1.987.838 1.315.066 5.377.451
Consumo a passeggero [m3/Npax*1000] 24,20 33,76 16,89

FIRENZE

-sanitario (bagni, cucina, pulizie) e tecnologici, nonché per il rincalzo in caso di emergenza delle riserve idriche antincendio (contatori dedicati).

A partire dal 2016 sono state effettuati diversi interventi di manutenzione distribuzione. Altre perdite sono state registrate in diversi punti della rete nel corso sia del 2019, che del 2020 e risanati nel corso del 2021. Altri interventi di risanamento della rete sono previsti nel 2022

FIRENZE 2021 2020 2019
Consumi Acqua di Acquedotto [m3] 51.445 33.466 69.710
Passeggeri [Npax] 828.594 669.487 2.860.808
Consumo a passeggero [m3/Npax*1000] 62,09 49,99 24,37

Scarichi acque reflue

PISA

Le acque reflue vengono scaricate dai servizi igienici aperti al pubblico preparazione pasti del Catering (in sub concessione).

Le acque reflue di tali scarichi sono raccolte dalla rete di raccolta delle acque nere e convogliate verso impianti di pretrattamento (sedimentazione e depurazione biologica) prima di essere immesse nella fognatura comunale. Questi scarichi sono assimilati a scarichi domestici e non richiedono autorizzazione ai sensi della normativa vigente.

Gli impianti di pretrattamento presenti sono costituiti da fosse biologiche settiche tipo IMHOFF, da vasche bicamerali e da impianti di trattamento biologico ad ossidazione.

FIRENZE

Le acque reflue prodotte risultano assimilabili a domestiche per quanto previsto A valle di appositi sistemi di pre-trattamento (fosse Imhoff, vasche bi-tri camerali, sedime aeroportuale, avente scarico su corpo idrico superficiale (canale

Detto scarico risulta autorizzato mediante Autorizzazione Unica Ambientale rilasciata dalla Regione Toscana con D.D. n. 10131 del 19-06-2019.

Il processo depurativo è affidato ad una società specializzata che, oltre ai controlli periodici previsti in autorizzazione, provvede alla tenuta del registro di impianto, unitamente alle altre Funzioni aziendali coinvolte (Manutenzione). Le attività sono svolte in coerenza al Programma di Manutenzione e Gestione.

Si riportano, nella tabella sottostante, i dati sintetici riferiti alle condizioni di esercizio o negli anni 2019-2020-2021:

Registro Autocontrolli Impianto

Anno N° Controlli N° Anomalie Data Anomalia % anomalie Vs regolare
funzionamento
2019 Giornaliero 18* Vedi registro 4.9%
2020 Giornaliero 10* Vedi registro 2.7%
2021 Periodico 5* Vedi registro 1.3%

* Anomalie/365(giorni)

Rumore:

Toscana Aeroporti è dotata di un Sistema di Monitoraggio del Rumore Aeroportuale che permette di misurare il rumore prodotto al suolo, con l'obiettivo di valutare di minimizzarne gli effetti sull'ambiente.

Il sistema di monitoraggio permette di:

  • monitorare la pressione acustica determinata dalle operazioni di volo sulle aree circostanti l'aeroporto;
  • misurare e registrare in continuo il rumore delle operazioni di volo attraverso la rete di fonometri e tracce radar;
  • gestire i rapporti con il territorio mediante la pubblicazione dei dati di rumore.

VARP (implementazione del software SA automatica delle violazioni delle tracce degli aeromobili, rispetto alla procedura di salita indicata in AIP.

Incrociando le informazioni fornite dal sistema è possibile monitorare in continuo gli effetti acustici prodotti dalle operazioni di volo.

Nel corso del 2019 si sono avviati, inoltre, specifici approfondimenti tecnici (condivisi procedura antirumore in essere presso lo scalo di Firenze.

Dal giorno 17/06/2021 è stata pubblicata (con prot. ENAC 0073132-P del 30/06/2021) in via sperimentale mediante AIP AIRAC SUP S9/21, con validità 17/06/2021 20/04/2022, la procedura antirumore di salita iniziale RWY23 con modifica della Commissione Aeroportuale di cui sopra.

Per quanto riguarda il PCAR di Firenze, allo stato attuale non sussisterebbero condizioni di potenziale superamento dei limiti acustici definiti dalla zonizzazione zonizzazione acustica comunale. Le ingenti contrazioni di traffico aereo registrate negli anni 2020 e 2021 risultano, ovviamente, tali da con 2021, non sussisterebbe alcun obbligo per il gestore aeroportuale di provvedere alla redazione del Piano di Contenimento e Abbattimento del Rumore aeroportuale (PCAR), né di attuazione di misure di mitigazione e/o risanamento acustico, risultando il fenomeno del tutto privo di criticità.

Nonostante ciò, la situazione acustica pregressa, riferita al periodo antecedente urbani afferenti al Comune di Firenze, in corrispondenza dei quali era presumibile il potenziale superamento dei limiti acustici definiti dalla normativa vigente.

Detta condizione, nota da tempo al gestore aeroportuale, aveva determinato la necessità di presentazione di detto Piano agli Enti e Istituzioni competenti (Ministero 8. Nel recente passato si sono avviate pervenire ad una rapida approvazione del Piano superando la persistente condizione di impasse che ha caratterizzato il decennio precedente, Toscana Aeroporti ha proposto e, previa condivisione con gli Enti competenti, ha predisposto (situazione pre-Covid).

  • o effettivo 2019;
  • o o aeronautico;
  • o la proposta di adozione di una più efficace procedura antirumore, in grado di garantire il maggior sorvolo di ambiti artigianali e produttivi in luogo di quartieri residenziali densamente popolati;
  • o la valutazione degli effetti (benefici) acustici correlati a detta nuova procedura antirumore;
  • o la definizione di scenari di progressiva ripresa dei livelli di traffico aereo pre-Covid;
  • o corrispondenza di ciascun singolo scenario di progressiva ripresa del traffico;
  • o la definizione delle azioni dirette di risanamento acustico;
  • o la definizione dei tempi di attuazione delle azioni di risanamento acustico diretto;
  • o i costi delle azioni di risanamento acustico diretto.

Il Piano definisce nella realizzazione della nuova pista di volo 12/30 la più efficace livelli di rumorosità LVA superiori a 60 dB(A). La nuova pista di volo eliminerebbe totalmente il sorvolo degli abitati di Peretola, Brozzi, Quaracchi e Le Piagge, a discapito del sorvolo di nuove aree che, per configurazione urbanistica ed insediativa, risultano scarsamente abitate e prevalentemente ad uso agricolo e produttivo.

del PCAR non tenendo conto dei benefici acustici correlati alla nuova pista di volo, infrastrutturale dello scalo.

Dal punto di vista amministrativo, Toscana Aeroporti, in data 14.05.2021 con prot. N. 1287/B ha consegn Abbattimento del Rumore

Presso lo scalo di Pisa sono proseguite le attività di verifica, con ADS-B, delle quote di sorvolo di talune postazioni fisse di controllo, al fine di tenere monitorato il profilo di salita degli aeromobili in fase di decollo verso la città. In sede di Commissione Aeroportuale era stato, inoltre, deliberato il divieto di esecuzione delle operazioni di decollo verso la città nella fascia oraria compresa fra le ore 22.00 e le ore 07.00, al fine di limitare il disturbo acustico della popolazione esposta, e il Gestore continua a monitorare il rispetto di detta indicazione e a relazionare ARPAT in merito.

In tema di monitoraggio acustico e gestione del rumore aeroportuale, in data sensi del DPR 11 dicembre 1997, n. 496, del sistema di monitoraggio del rumore del documento tecnico riferiscono:

Il traffico aereo si è notevolmente ridotto a causa della pandemia COVID-19, di conseguenza anche i valori di inquinamento acustico sono stati molto più bassi

- 46.3 e 53.5 dB(A), con

  • ettembre 2020 è stato 55.6 dB(A) presso la P2 e 57.6 dB(A) presso la P4, entrambi inferiori al limite di 60 dB(A), di conseguenza non sussiste più la criticità fra le due centraline, diversamente da quanto
  • Anche i limiti PCCA risultano rispettati.

aeroportuale, TA ha provveduto a predisporre e trasmettere (in data 29.03.2019) alle Amministrazioni/Enti competenti il Piano di Contenimento e Abbattimento del Rumore aeroportuale (PCAR), previsto da DM novembre 2000. Il Piano è stato elaborato col supporto tecnico e la supervisione scientifica del Dipartimento di Fisica del DM 31.10.1997) in data 28.05.2019.

A seguito di istruttoria tecnica effettuata da ISPRA per conto del Ministero successivamente richiesto integrazioni con propria nota del 15.10.2019. Toscana Aeroporti ha provveduto a sviluppare gli approfondimenti, aggiornamenti e integrazioni richieste ed ha trasmesso la relativa documentazione al MATTM in data 18.05.2020.

MATTM il Ministero autorizzato Toscana Aeroporti a procedere al completamento del volo lato mare, contenendo il sorvolo degli ambiti urbani e residenziali cittadini presenti lato città. Toscana Aeroporti in data 22.06.2021 con prot. n. 1630/B ha chiarito al Ministero e alle altre Amministrazioni interessate che, con la collaborazione d Militare, è in corso di valutazione rendendole più performanti dal punto di vista ambientale (acustico) e che, conseguentemente, le proprie azioni di completamento del Piano non possono che è un aeroporto militare) che, a tal riguardo, ha provveduto a perfezionare apposito accordo con ENAC.

di Commissione Aeroportuale si è tenuta in data 17/11/2021.

L'attività di monitoraggio del rumore aeroportuale eseguita da TA avviene sotto la supervisione degli Enti territoriali (Direzione Aeroportuale Enac, ARPAT-Area vasta Centro-Settore Agenti Fisici). In particolare, ARPAT ha accesso al sistema di monitoraggio acustico aeroportuale ed esegue periodicamente delle campagne di rilievo acustico parallelo per verificare la correttezza dei dati.

La gestione/manutenzione delle reti di monitoraggio fonometrico poste a servizio degli scali di Pisa e Firenze è affidata a società esterna di comprovata capacità ed esperienza. Le relazioni e i dati sono pubblicati e a disposizione degli interessati sul sito internet della Società.

FIRENZE - Livello di Valutazione del rumore Aeroportuale (LVA) in dB(A)
-- -------------------------------------------------------------------------
2021(al 30.09) 2020 (al 30/09) 2019 (al 30/09)
Postaz. P101 -
Gonio
65.7 69.3 70.6 70.6
Postaz. P103 -
Poste
50.6 55.2 55.1 55.3
Postaz. P104 -
Alcatel
51.8 54.5 56.3 56.2
Postaz. P106 - Silfi 59.5 63.1 64.2 64.5

PISA - Livello di Valutazione del rumore Aeroportuale (LVA) in dB(A)

Postaz. P2 - 55.6 55.6 59.3
MteBianco
Postaz. P3 - 36.9 43.7 45.1
Settembrini
Postaz. P4 - 56.5 57.6 61.5
Ferrovia
Postaz. P5 - 62 66 (quad feb - 65.7
Sedime mag 20)
Postaz. P7 - S. 49.4 50.5 54
Giuliano

2021(al 30.09) 2020 (al 30/09) 2019 (al 30/09)

LVA: nelle 3 settimane di punta; queste, a loro volta, sono le settimane di maggior numero di movimenti -Maggio, Giugno-Settembre, Ottobre-Gennaio.

3. GESTIONE DELLE TEMATICHE SOCIALI

3.1. Qualità del servizio

3.1.1 Rischi e opportunità

relativamente alla tematica in oggetto si ricollega a quello utilizzato per la Gestione Ambientale.

Per individuare i principali rischi e opportunità che derivano dalle attività di Toscana Aeroporti, è stata elaborata una matrice di correlazione dove sono individuati gli aspetti di qualità del servizio e gli impatti a essi correlati. La valutazione è stata effettuata utilizzando criteri parametrici che, incrociati con un indice di contribuzione, ne determinano la significatività.

Per ogni impatto sono stati determinati sia i rischi connessi sia le attività messe in atto per minimizzarli, nonché i progetti di miglioramento previsti.

Le principali categorie di rischio analizzate sono di carattere normativo, legislativo, reputazionale, o concernente gli impegni contrattuali nei confronti dei vettori.

In conseguenza del -19, in data 31.08.2020 è stata aggiornata la matrice dei rischi prevista dalla nuova norma ISO 9001:2015, rivalutandone il suo impatto in termini di incidenza.

3.1.2 Politica per la Qualità

Toscana Aeroporti si pone per la Qualità che, attraverso la propria organizzazione, sia in grado di:

  • assicurare il soddisfacimento dei bisogni e delle aspettative dei passeggeri e di tutti gli utenti aeroportuali attraverso un sempre più elevato livello di servizi offerti;
  • assicurare la conformità della norma internazionale di riferimento;
  • processi, un prodotto finale in linea con gli obiettivi prefissati e con le esigenze dei propri stakeholder;
  • garantire una struttura ben definita in termini di responsabilità e autorità dei ruoli, che possa individuare e implementare le opportunità di miglioramento;
  • di gestione per la Qualità anche a seguito di modifiche, pianificate e poi attuate, al sistema stesso;

svolgere attività di coordinamento e controllo al fine di assicurare i livelli di qualità dei servizi erogati da parte dei sub-concessionari, dei fornitori e delle imprese che operano in aeroporto.

Il nostro impegno mira al miglioramento continuo attraverso:

  • la continua voglia di comprendere, intercettare e anticipare le esigenze dei nostri passeggeri per assicurarne il soddisfacimento;
  • la diffusione di una cultura aziendale volta alla qualità dei servizi erogati;
  • la messa a disposizione delle risorse necessarie per raggiungere gli obiettivi aziendali;
  • il mantenimento attivo dei processi di innovazione e sviluppo, al fine di individuare ogni possibile area di espansione, nonché per rispondere rapidamente ed efficacemente al mutevole contesto del mercato;
  • la consapevolezza che gli obiettivi prefissati sono raggiungibili solo con il coinvolgimento attivo dei dipendenti e degli operatori aeroportuali, nonché con il continuo adeguamento del processo di comunicazione interna ed esterna.

3.1.3 Indicatori di performance

Obiettivo primario di Toscana Aeroporti è garantire ai passeggeri servizi efficienti ed affidabili, nonché interpretare le esigenze manifestate dai propri stakeholder, riuscire a coglierne i bisogni impliciti ed organizzarsi per soddisfarli, pienamente e costantemente. Guidata da questo obiettivo, Toscana Aeroporti adotta i principi, gli ternazionali di business per la responsabilità sociale - uguaglianza, imparzialità e non discriminazione qualità dei servizi erogati.

La Carta dei Servizi degli aeroporti di Firenze e Pisa è uno strumento per comunicare proprio sistema di gestione della qualità e in conformità allo schema generale di riferimento previsto dalla Carta dei Servizi del settore Trasporti (DPCM 30.12.1998) e dalla Circolare Enac Gen06/2014.

-19, ENAC ha fornito alle società di gestione aeroportuale nuove indicazioni relativamente alla rilevazione di customer satisfaction con alcune note, fra cui si citano (per la Carta dei Servizi 2021): ENAC prot. n. 0003706-P del 14.01.2021; ENAC prot. n. 0015390-P del 11/02/2021. Le Carte dei Servizi 2021 sono a disposizione degli utenti sul sito internet della Società, mentre per la pubblicazione della Carta dei Servizi 2022 si resta in attesa di indicazioni da parte di Enac sugli indicatori che dovranno essere pubblicati, nonché 2022.

PISA 2021 2020 2019
Percezione complessiva sul servizio di controllo di
sicurezza delle persone e dei bagagli a mano
% pax soddisfatti 95,2 95,8 100
Percezione complessiva sul livello di sicurezza
personale e patrimoniale in aeroporto
% pax soddisfatti 95,7 96,4 99,9
Puntualità complessiva dei voli % dei voli puntuali/Totale
voli in partenza
77 84 76
Tempi di riconsegna del 1° bagaglio dal block on
dell'a/m
Tempo in minuti calcolato
dal block on dell'a/m alla
riconsegna del 1° bagaglio
nel 90% dei casi
17'04'' 17'09'' 20'48''
Tempi di riconsegna dell'ultimo bagaglio dal block on
dell'a/m
Tempo in minuti calcolato
dal block on dell'a/m alla
riconsegna dell'ultimo
bagaglio nel 90% dei casi
20'32'' 25'22'' 26'23''
Percezione complessiva sulla regolarità e puntualità
dei servizi ricevuti in aeroporto
% pax soddisfatti 94,8 95,4 100
Percezione sulla professionalità del personale (info
point , security)
% pax soddisfatti 96 100 99,9
Tempo di attesa al check - in Tempo di attesa in minuti
nel 90% dei casi rilevati
15'28'' 10'55'' 14'49''
Percezione del tempo di attesa al check-in % pax soddisfatti 89.4 91 98,4
Tempo di attesa ai controlli di sicurezza Tempo di attesa in minuti
nel 90% dei casi rilevati
8'50'' 9'07'' 8'02''

Alcuni indicatori della Carta dei Servizi

FIRENZE 2021 2020 2019
Percezione complessiva sul servizio di controllo di
sicurezza delle persone e dei bagagli a mano
% pax soddisfatti 96,6 98,2 99,8
Percezione complessiva sul livello di sicurezza
personale e patrimoniale in aeroporto
% pax soddisfatti 95,8 98,9 100
Puntualità complessiva dei voli % dei voli puntuali/Totale
voli in partenza
81,3 81,47 71,4
Tempi di riconsegna del 1° bagaglio dal block on
dell'a/m
Tempo in minuti calcolato
dal block on dell'a/m alla
riconsegna del 1° bagaglio nel
90% dei casi
20'40'' 20'07'' 25'10''
Tempi di riconsegna dell'ultimo bagaglio dal block on
dell'a/m
Tempo in minuti calcolato
dal block on dell'a/m alla
riconsegna dell'ultimo
bagaglio nel 90% dei casi
23'53'' 23'30'' 29'26''
Percezione complessiva sulla regolarità e puntualità
dei servizi ricevuti in aeroporto
% pax soddisfatti 91 94,1 98,4
Percezione sulla professionalità del personale (info
point , security)
% pax soddisfatti 96 99,5 99,5
Tempo di attesa al check - in Tempo di attesa in minuti nel
90% dei casi rilevati
29'37'' 23'42'' 16'57''
Percezione del tempo di attesa al check-in % pax soddisfatti 84,7 93,3 95
Tempo di attesa ai controlli di sicurezza Tempo di attesa in minuti nel
90% dei casi rilevati
5'32'' 4'49'' 5'39''

aeroportuale è stata fortemente influenzata dalla situazione pandemica, con un traffico aereo in ripresa ma pur sempre ridotto rispetto ai numeri registrati nel 2019, ovvero in situazione pre-pandemia.

3.1.4 Reclami

La gestione dei reclami e dei suggerimenti è un processo importante per Toscana Aeroporti perché consente di migliorare il servizio alla luce delle considerazioni aumentando in questo modo la soddisfazione ed il consenso attorno ai propri servizi.

I reclami sono quindi un modo per migliorare e monitorare più in generale la qualità ai feedback dei suoi utenti/clienti.

Per quanto riguarda lo scalo di Pisa, i reclami imputabili al Gestore aeroportuale, seppur diminuiti rispetto al 2020, continuano a vertere su questioni relative alle procedure sanitarie per p Handling sono per la maggioranza dovuti alla mancanza o all'errata documentazione Covid presentata dai passeggeri sia in fase di check-in sia in fase d'imbarco.

Per lo scalo di Firenze, i reclami imputabili al Gestore aeroportuale, pur essendo in numero leggermente superiore rispetto al 2020 per via della ripresa del traffico documentali sulle restrizioni sanitarie per i passeggeri previste dai vari Paesi.

PISA - n° reclami ricevuti per macro aree
GESTORE 2021 2020 2019
Servizi commerciali 3 17 28
Comfort in aeroporto 5 2 26
Informazioni 3 5 8
Enti di stato 0 20 3
Security 3 4 13
Landside (di responsabilità gestore) 1 6 5
Area Airside (di responsabilità gestore) 1 2 3
Integrazione modale 1 2 6
PRM 2 2 4
Aspetti socio ambientali 1 0 2
Pulizia e condizioni igieniche 0 0 0
Sicurezza personale e patrimoniale 25 10 13
TOTALE 4
5
70 111

PISA

RECLAMI PISA (GESTORE+HANDLING) 2021 2020 2019
Tot reclami ricevuti 79 89 172
Tot reclami chiusi 65 89 162
di cui reclami ricevuti PRM 2 2 4

FIRENZE

FIRENZE - n° reclami ricevuti per macro aree
GESTORE 2021 2020 2019
Servizi commerciali 8 5 21
Comfort in aeroporto 3 2 15
Informazioni 5 3 11
Enti di stato 1 1 9
Security 0 3 9
Landside (di responsabilità gestore) 0 0 3
Integrazione modale 1 1 2
PRM 0 1 3
Biglietteria 0 0 1
Aspetti socio ambientali 2 0 0
Pulizia e condizioni igieniche 0 1 0
Sicurezza personale e patrimoniale (triage e
procedure anticovid) 6 6 1
Compagnie aeree (Resp. Gestore) 1 0 0
TOTALE 27 23 7
5
RECLAMI FIRENZE (GESTORE+HANDLING) 2021 2020 2019
Tot reclami ricevuti 64 50 161
Tot reclami chiusi 64 50 160
di cui reclami ricevuti PRM 0 1 3

Toscana Aeroporti S.p.a. e Toscana Aeroporti Handling S.r.l. si impegnano a rispondere a tutti i reclami entro 30 giorni dalla ricezione degli stessi.

3.1.5 Monitoraggio Qualità del servizio di Toscana Aeroporti Handling

Il 2021 continua a caratterizzarsi per la crisi pandemica da Covid-19.

In conseguenza del perpetuarsi di tale crisi, il traffico aereo ha subito forti ad un picco di traffico nella stagione estiva e al calo delle stagioni invernali, con il riprendere dei contagi e delle limitazioni agli spostamenti.

Come si evince comunque dai grafici sottostanti, abbiamo una ripresa rispetto al 2020, con una percentuale del +30% di movimenti per Pisa e +6% per Firenze per tutto il 2021.

Va sottolineato il forte aumento di traffico avuto nella stagione estiva, che ha dato picchi del 60 % di aumento rispetto al 2020 e che ha causato delle criticità forti sia su Firenze che su Pisa.

La puntualità annuale dei due scali si attesta al 97% su cui la performance della stagione estiva ha influito maggiormente in maniera negativa.

escludendo le giornate di sciopero a carattere nazionale, e locale per effetto sono relativi; -in, dovuta sia alla struttura a disposizione, che non è mutata rispetto al periodo precovid e al concomitante, sempre copioso, numero di documenti Covid richiesti dai vettori, sia alla situazione di Cassa Integrazione in Deroga che ha inciso in misura significativa .

Sullo scalo di Pisa, invece, la criticità si è evidenziata maggiormente sul settore di airside, con carenze di personale operaio e impiegatizio di rampa, dovuto alla concomitanza di periodi di maternità. Anche il settore imbarchi, con i molteplici controlli Covid-19 in atto, e il carente spazio di preimbarco per mantenere pienamente il distanziamento sociale, nonché le limitazioni di passeggeri sugli nza al fine di garantire il distanziamento sociale, ha influito sulla performance.

Pertanto, le maggiori criticità operative che hanno dato questo calo di performance, sono dovute a diverse cause concomitanti:

le procedure di check-in ed imbarchi, rallentate dalle regolamentazioni Covid-19 che hanno continuato ad imporre controlli documentali, destinazione e per il Ministero della Salute per il controllo del Green Pass. I requisiti impongono controlli accurati e specifici su tipologie di vaccini, tamponi e referti medici, variabili da paese a paese e di ora in ora. I sopra citati controlli hanno generato rallentamenti nelle procedure

operative, con maggior criticità per il nostro handler, a cui è stato lasciato trasferimento delle informazioni al personale, sia per il controllo dei passeggeri, senza che ne le compagnie aeree ne il gestore aeroportuale ne

  • gli spazi aeroportuali sia in area check-in e sia in area imbarchi non erano adeguati ad ospitare simili picchi di traffico garantendo il distanziamento sociale minimo. Questa criticità imponeva al personale TAH di mantenere in posizioni di sicurezza, non potendo quindi effettuare un corretto lavoro di smistamento delle file al check-in e procedure pre imbarco imposte dai vettori, al fine di agevolare e velocizzare le operazioni di accettazione e imbarco.
  • one degli stand da parte del gestore aeroportuale al nostro handler penalizzante, con la maggior parte dei voli assegnati in posizione contingentamento del numero di passeggeri al 50%, che solo a Novembre
  • requisiti Covid, e di conseguenza il prolungamento delle operazioni di assistenza, che è cresciuta nel periodo in questione, non contenuta né dal
  • la CIG, che ha impattato sulla disponibilità di personale per coprire al improvvise per malattia, carenze nelle coperture sia di landside che di airside.

Per sopperire a queste problematiche ogni funzione si è attivata al meglio, in diverse modalità:

  • i responsabili Landside hanno cercato di velocizzare le operazioni di accettazione e imbarco, erogando briefing agli addett per renderli più sicuri e veloci nei controlli documentali, e allertando il gestore tramite mail sulle fasce critiche di concomitanza voli, per una migliore gestione dei gates e delle aree di pre-imbarco.
  • i responsabili Airside hanno monitorato la preassegnazione degli stand e allertato il gestore richiedendo una migliore e più equa assegnazione degli stessi
  • Ufficio turni e la collaborazione dello staff airside, hanno cercato di coprire le scoperture di personale con tutte le risorse a loro disposizione.

Lo sforzo messo in campo, nonostante le performances non ottime, è stato riconosciuto dalle compagnie aeree, anche durante i molteplici audit che TAH ha affrontato durante la stagione estiva. Come risultato di queste ispezioni da parte delle compagnie aeree non sono emerse Non conformità maggiori, andando a

Di seguito si riportano gli audit affrontati da TAH per il 2021, le relative risultanze:

  • Giugno audit Gruppo LH FLR: zero findings.
  • Luglio audit SN FLR: zero finding, 01 sola raccomandazione
  • Luglio station visit KLM FLR: zero finding
  • Luglio audit EN PSA and FLR: zero finding
  • Luglio audit AF PSA: zero finding
  • Settembre audit TP FLR: due findings minori, in chiusura.
  • Settembre audit SAS FLR: zero finding
  • Ottobre audit DHL PSA: sette findings minori, chiusi.
  • Novembre audit LX FLR: 6 findings minori, chiusi.

Si rileva inoltre che, durante tutta la Summer e durante le ispezioni non sono state rilevate mancanze relative alla Ground Safety, ciò a conferma che la cultura della Safety è ormali nel DNA dello staff TAH. Risultato raggiunto grazie a continue ispezioni, training e coinvolgimento dello staff in materia di Safety.

Gli scostamenti più rilevanti degli indicatori della Carta dei Servizi, determinati dal Gestore aeroportuale congiuntamente con ENAC, sono relativi ai tempi di attesa al check-in, causati come già detto, dalle lunghe procedure di controllo della documentazione dei requisiti Covid-19 per le compagnie e i vari Stati di destinazione, dalla struttura carente di aree adeguate e dalle assenze improvvise del personale.

Anche le tempistiche di sbarco, che comunque in media sono rientrate ttivo della Carta dei Servizi, non sono migliorate rispetto ai due anni sono stati due fattori limitanti.

Per gli audit a Terzi è stata effettuata la verifica ai servizi resi ai Vettori in modalità di subappalto, sia di Firenze che di Pisa, e per la Manutenzione conformità scaturita e non ancora chiusa è stata ancora la mancanza di un sistema di gestione automatizzata delle manutenzioni che riduca sia il lavoro manuale che gli errori per human factor.

In Novembre, è stato supera per la Certificazione di Qualità ISO9001.

calendario annuale, sono stati svolti, così come quelli sulla verifica degli standard nella resa dei servizi negoziati con le compagnie aeree (SLA), dando risultati positivi sia come efficacia sia come compliance.

Per quanto riguarda i reclami pervenuti al gruppo TA, e direttamente a TAH, sia per Firenze che per Pisa, sono stati molteplici e per la maggioranza relativi alla documentazione COVID 19 non idonea che ha generato il negato imbarco conseguente. Su Firenze abbiamo inoltre reclami sui tempi di attesa al check-in e sulla chiusura temporanea, e straordinaria, del Lost&Found, entrambi dovuti alle assenze improvvise e prolungate per COVID 19.

33
12 54
3 3 21
1 12 11
3
7
2
7
8
6
HANDLING PISA 2021 2020 2019
Area landside 22 15 35
Area airside 3 1 9
Compagnie 5 0 11
Informazioni 4 3 6
TOTALE 3
4
1
9
6
1

Il negato imbarco, inoltre, è stato molto spesso considerato, e scambiato, come mancanza di customer care e professionalità del nostro personale.

Di contro, abbiamo preso atto di un aumento delle aggressioni al nostro personale di front line quale reazione dei passeggeri a controlli capillari circa la documentazione da produrre per poter effettuare un viaggio.

Il processo di riemissione delle procedure interne di TAH, in contratto di service con TA, è continuato anche per tutto il 2021.

Il progetto di informatizzazione della documentazione TAH e della gestione delle segnalazioni sulla piattaforma DOCLIFE nel 2021 ha raggiunto le ultime fasi di completamento. Sono state piantate le basi anche per la gestione sulla piattaforma della formazione tecnica TAH, in toto.

3.2. Gestione responsabile fornitori

3.2.1. Contesto normativo

I potenziali e principali rischi associati al processo di acquisto di forniture, servizi, lavori sono gestiti, per i contratti passivi di cui al D.Lgs 50/2016, attraverso una serie di controlli e verifiche, in due momenti:

a)

Verifiche sul possesso dei requisiti economico-finanziario e tecnico professionali n maniera peculiare il costo della manodopera rispetto alle Tabelle ministeriali di riferimento. Per le procedure di gara sopra i 70.000 viene

b) Ai fini della stipula del contratto:

b.1) Per i contratti sopra soglia comunitaria: controlli sui requisiti ex art.80 D.Lgs 50/2016, Informativa Antimafia richiesta alla Prefettura o Dichiarazione di Iscrizione alla white list, controlli sui carichi pendenti e violazioni definitivamente accertate su Documento unico regolarità Contributiva DURC presso lo Sportello unico previdenziale, Certificati del Casellario giudiziale presso il Tribunale, Adempimenti riservate presso il portale dedicato ANAC

b.2) Per i contratti sotto soglia comunitaria: Controlli sui requisiti ex art.80 D.Lgs DURC e alla Comunicazione Antimafia per importi pari o superiori a euro 150.000.

Per i contratti pari o inferiore a euro 70.000, a seguito di procedura di gara semplificata, viene eseguito il controllo sui requisiti economico-finanziario e tecnico profess

Nella stesura del contratto si riportano altresì delle apposite clausole relative a

Durante lo svolgimento del contratto vengono poi richiesti i DURC attestanti la regolarità contributiva del Contraente nei confronti dei dipendenti.

attingere Operatori economici prequalificati, come meglio descritto in seguito. I potenziali e principali rischi associati al processo di acquisto di forniture, servizi, lavori sono gestiti, per i contratti passivi di cui al D.Lgs 50/2016, attraverso una serie di controlli e verifiche, in due momenti:

a)

Verifiche sul possesso dei requisiti economico-finanziario e tecnico professionali Tabelle ministeriali di riferimento. Per le procedure di gara sopra i 70.000 viene

b) Ai fini della stipula del contratto:

b.1) Per i contratti sopra soglia comunitaria: controlli sui requisiti ex art.80 D.Lgs 50/2016, Informativa Antimafia richiesta alla Prefettura o Dichiarazione di Iscrizione alla white list, controlli sui carichi pendenti e violazioni definitivamente accertate su ia delle entrate, Documento unico regolarità Contributiva DURC presso lo Sportello unico previdenziale, Certificati del Casellario giudiziale presso il Tribunale, Adempimenti i riservate presso il portale dedicato ANAC

b.2) Per i contratti sotto soglia comunitaria: Controlli sui requisiti ex art.80 D.Lgs importi pari o superiori a euro 150.000.

Per i contratti pari o inferiore a euro 70.000, a seguito di procedura di gara semplificata, viene eseguito il controllo sui requisiti economico-finanziario e tecnico

Nella stesura del contratto si riportano altresì delle apposite clausole relative a

Durante lo svolgimento del contratto vengono poi richiesti i DURC attestanti la regolarità contributiva del Contraente nei confronti dei dipendenti.

Come opportunità si ril attingere Operatori economici prequalificati, come meglio descritto in seguito.

3.2.2. Le politiche praticate

Il Gruppo non ha ritenuto necessario porre in essere delle politiche formalizzate, tese a indirizzare la gestione della catena di fornitura, in quanto svolge le proprie attività attenendosi a quanto sancito dalle procedure aziendali di riferimento per tale area. I processi di acquisto/investimento e, di conseguenza la selezione dei Fornitori di Toscana Aeroporti S.p.a, infatti, sono ampiamente regolamentati dalla Procedura

La procedura stabilisce quanto segue:

  • gli Appalti di Lavori, Servizi e Forniture di importo superiore alla soglia comunitaria, tempo per tempo vigente, sono disciplinati dal D.Lgs.50/2016 comunitarie, per i settori speciali, sono periodicamente definite da Regolamenti UE;
  • gli Appalti di Lavori, Servizi e Forniture di importo inferiore alla soglia comunitaria, sono disciplinati dal Regolamento Appalti Lavori, Servizi e Forniture di importo inferiore alla soglia comunitaria (ex art. 36 comma 8 D.Lgs. n. 50/2016), di seguito denominato Regolamento interno TA e dal
  • come previsto dal Regolamento interno, Toscana Aeroporti S.p.a ha istituito un Albo Fornitori utilizzato per le procedure di selezione finalizzate negoziate senza indizione di bando, con invito agli operatori economici che si sono iscritti e apposito Regolamento. di scadenza per la presentazione della domanda di iscrizione.

iesta di dichiarazioni attestanti il possesso di:

  • requisiti economico finanziari tecnico professionali riguardo al possesso di una adeguata capacità economica finanziaria e tecnica organizzativa in relazione alla categoria merceologica e alla fascia di importo alla quale vuole iscriversi;
  • altri requisiti nel rispetto degli obblighi normativi,

si richiede altres valutare la sostenibilità dei Fornitori:

  • Copia delle eventuali Certificazioni possedute quali, ad esempio, ISO 9001, ISO 14001, BS OHSAS 18001- ISO 45001, SA8000, altre certificazioni. Il possesso delle certificazioni, da Regolamento interno TA, è uno dei parametri che contribuisce ad attribuire il rating al Fornitore.
  • Dichiarazione di Conformità a fronte degli 8 punti della norma SA 8000.
  • Dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 circa il possesso dei requisiti di Idoneità tecnico professionale ai fini della sicurezza sul lavoro delle imprese (D.Lgs 81/2008).
  • Dichiarazione di aver preso visione del Codice Etico di Toscana Aeroporti.

Con periodicità annuale, il Direttore Acquisti aggiorna la valutazione dei fornitori consiste nella verifica delle prestazioni del fornitore e del suo livello qualitativo (ottimo, buono, sufficiente, insufficiente). Nel caso in cui il giudizio risulti insufficiente, delle anomalie riscontrate. In caso di fornitori per i quali non esistono alternative, piano di miglioramento. Il monitoraggio del Fornitore e la sua valutazione sono registrati sul SW apposito; tramite la predisposizione di appositi report vengono estratti i dati salienti e esportati in file di excel per eventuali elaborazioni.

Il report viene stampato e firmato dal Responsabile Acquisti e archiviato, anche su richiesta della società di certificazione.

Il Regolamento Toscana Aeroporti prevede una serie di casi in cui è previsto Fornitori. I Responsabili degli uffici interessati dovranno evidenziare per iscritto le diretto; tali motivazioni dovranno essere approvate dai soggetti muniti dei relativi poteri di firma nei casi previsti.

Verifiche ispettive

Acquisti, esegue verifiche ispettive periodiche riguardanti il rispetto, da parte dei fornitori, dei principi alla base delle norme internazionali di riferimento.

A seguito di segnalazioni provenienti dal personale TA, operante a contatto con il fornitore stesso, può eseguire ulteriori controlli a campione.

Nel 2018 sono state effettuate verifiche a 11 Operatori economici e sono stati valutati, a campione, aspetti di qualità, salute e sicurezza ed ambiente.

Nel 2019 sono state effettuate verifiche a 11 Operatori economici e sono stati valutati, a campione, aspetti di qualità, salute e sicurezza ed ambiente.

Nel 2020 sono state effettuate 8 verifiche.

Nel 2021 sono state effettuate 9 verifiche.

3.2.3. Indicatori di performance

-19 ed i connessi provvedimenti straordinari adottati al fine di prevenire e contenere il rischio di diffusione tra la del trasporto aereo; questa situazione di crisi ha investito e sta investendo anche gli Aeroporti di Pisa e Firenze che hanno registrato un drastico crollo del traffico aereo con ingenti ripercussioni di natura economica.

emergenziale che continua ad avere impatti significativi sugli spostamenti delle persone inclusi i viaggi in aereo per cui il traffico risulta drasticamente ridotto a livello generale.

ha una maggiore trasmissibilità rispetto alla precedente Delta; solo come esempio questo ha comportato la cancellazione di oltre 7000 voli a livello mondiale tra vigilia e Natale per indisponibilità del personale navigante per contagi/quarantene.

A fronte di tale situazione emergenziale TA, già nel corso del 2020 aveva disposto, in con i Fornitori (incluso il pagamento dei corrispettivi); in altri casi era stata fatta una rivisitazione delle clausole contrattuali, incluse quelle economiche per far fronte ai minori ricavi dovuti alla drastica riduzione dei volumi di traffico.

costi attraverso la sospensione di alcuni contratti, come ad esempio il servizio di Shuttle bus presso lo Scalo di Pisa o la riapertura della Sala Vip di Firenze soltanto dal 1°settembre. Anche sui contratti che sono ripresi è stata praticata una politica volta ad avere una riduzione degli importi economici.

misure volte a contenere i contagi, tipo i presidi per la misurazione della temperatura dei passeggeri in arrivo e partenza, degli utenti in genere, i controlli dei green pass, attrezzature, dispositivi di protezione individuale; tutto questo ovviamente ha un

Quanto predetto ha portato ad un decremento del numero dei fornitori attivi e una leggera flessione del valore degli ordini emessi rispetto al 2020, spiegato meglio in seguito.

Per quanto riguarda gli indicatori di tipo quantitativo, di seguito si riportano i dati .

Gli Ope di iscrizione, come da D.Lgs 50/2016:

A Servizi e Forniture,

B

C Lavori

Essi sono stati ulteriormente suddivisi in cinque diverse categorie di criticità decrescente:

    1. fornitori di servizi di manutenzione e di servizi dati in outsourcing
    1. fornitori di prodotti strategici per la realizzazione dei propri servizi
    1. fornitori di prodotti non strategici
    1. fornitori di prodotti/servizi hardware e software e consulenti
    1. fornitori a seguito di gara ( del servizio/prodotto)

Sono indicati inoltre quelli in possesso delle attestazioni SOA2 , quelli in possesso di certificazioni, la loro provenienza geografica: estero, fornitori che hanno sede nel territorio di riferimento e in Italia.

2 La Certificazione SOA è un attestato obbligatorio (rilasciato da Organismi di Attestazione autorizzati) appalti pubblici di lavori di importo pari o superiore e conferma inoltre che il soggetto certificato sia in possesso di tutti i requisiti necessari alla contrattazione pubblica. La SOA OG è qualificante per le opere generali mentre la SOA OS per le opere specialistiche.

selezione, trasformati in file excel per eventuali elaborazioni.

territorio toscano è stato escluso anche il valore dei contributi erogati alle compagnie aeree.

I dati relativi al numero dei fornitori attivi e al valore degli ordini emessi nel 2018, 2019 e 2020 sono stati estratti dal Controllo di Gestione e si riferiscono sia ai costi che agli entrambi gli scali.

I dati sono relativi a tutte le Società del gruppo, quindi Toscana Aeroporti S.p.a, Toscana Aeroporti Engineering S.r.l, Toscana Aeroporti Handling S.r.l e Parcheggi Peretola S.r.l.. I valori della Società Jet Fuel Co. S.r.l. non sono inclusi nelle tabelle in al momento gli ordini non sono ancora gestiti da sistema SAP. Anche per il 2020 come per il 2018 e 2019 stato escluso il valore dei contributi alle Compagnie aeree.

I dati relativi a Vola Srl non sono stati rendicontati dal momento in cui la Società non è stata operativa nel corso del 2021 ed è stata chiusa il 15 dicembre 2021.

Per quanto riguarda Toscana Aeroporti Costruzioni, al momento la gestione gestita internamente nella società.

Anche per il 2021 come per gli anni precedenti, è stato escluso il valore dei contributi alle Compagnie aeree.

Servizi e
Forniture
Servizi attinenti
all'architettura
e all'ingegneria
Lavori Totale Fornitori
abilitati
Anno D %
Fornitori
abilitati su
anno
precedente
276 145 290 711 2019 9,0
Tipologia dei fornitori per
affidamenti di:
292 148 307 747 2020 5,1
301 148 318 767 2021 2,7
Fornitori in possesso di 198 2019 13,1
attestazione SOA OG 213 2020 7,6
226 2021 6,1
Fornitori in possesso di 167 2019 13,6
attestazione SOA OS 182 2020 9,0
199 2021 9,3
ISO 9001 ISO 14001 SA8000 OHSAS 18001
ISO 45001
Anno
Fornitori in possesso di 359 150 36 113 2019
certificazioni 411 197 44 151 2020
424 211 47 164 2021
D %
2020/2019
14,5 31,3 22,2 33,6
D %
2021/2020
3,2 7,1 6,8 8,6
Estero Toscana Resto
Italia
Totale
Fornitori
abilitati
Anno
Provenienza geografica 6 453 252 711 2019
fornitori 6 463 278 747 2020
5 469 293 767 2021
% sul totale 0,8 63,7 35,4 2019
0,8 62,0 37,2 2020
0,65 61,15 38,20 2021

Come si evince dalla tabella sopra riportata si nota un trend minore di crescita nel numero dei Fornitori abilitati nel 2021 rispetto al 2020 spiegabile con la criticità creata dalla pandemia in ogni settore; trend di crescita sostanzialmente stabile invece si registra per i Fornitori in possesso di Attestazione SOA OG e SOA OS.

Si nota invece un lieve incremento del 2021 sul 2020 dei Fornitori in possesso di Certificazione ISO 14001 (+7,1%) e soprattutto OHSAS 18001/ISO 45001 (+ 8,6%) il che sottolinea una maggiore attenzione nei confronti delle tematiche ambientali e di quelle attinenti alla Sicurezza sul lavoro.

Toscana Aeroporti si impegna nella richiesta delle certificazioni di qualità e ambiente al fine di mitigare i rischi ambientali derivanti da lavori e forniture di soggetti esterni alla società.

In Appaltanti debbano contribuire al conseguimento degli obiettivi ambientali previsti dal Piano di Azione per la sostenibilità ambientale dei consumi i così detti CAM (Criteri Ambientali Minimi)

Ad esempio nella gara per il servizio di pulizia delle infrastrutture si richiedeva di riportare nella documentazione la denominazione o la ragione sociale del produttore dei detergenti, il nome commerciale degli stessi con gli imballaggi previsto

Per quanto riguarda la provenienza geografica, nonostante una leggera flessione, la percentuale dei Fornitori della Toscana è sempre largamente dominante (61%).

Relativamente al numero dei Fornitori attivi ed al valore degli ordini emessi, di seguito la tabella.

Come si evince dalla tabella sopra riportata si nota un trend minore di crescita nel numero dei Fornitori abilitati nel 2021 rispetto al 2020 spiegabile con la criticità creata dalla pandemia in ogni settore; trend di crescita sostanzialmente stabile invece si registra per i Fornitori in possesso di Attestazione SOA OG e SOA OS.

Si nota invece un lieve incremento del 2021 sul 2020 dei Fornitori in possesso di Certificazione ISO 14001 (+7,1%) e soprattutto OHSAS 18001/ISO 45001 (+ 8,6%) il che sottolinea una maggiore attenzione nei confronti delle tematiche ambientali e di quelle attinenti alla Sicurezza sul lavoro.

Toscana Aeroporti si impegna nella richiesta delle certificazioni di qualità e ambiente al fine di mitigare i rischi ambientali derivanti da lavori e forniture di soggetti esterni alla società.

le Stazioni Appaltanti debbano contribuire al conseguimento degli obiettivi ambientali previsti dal Piano di Azione per la sostenibilità ambientale dei consumi i così detti CAM (Criteri Ambientali Minimi)

Ad esempio nella gara per il servizio di pulizia delle infrastrutture si richiedeva di riportare nella documentazione la denominazione o la ragione sociale del produttore dei detergenti, il nome commerciale degli stessi con gli imballaggi primari riciclati, riportando la quota di riciclato (da dimostrare

Per quanto riguarda la provenienza geografica, nonostante una leggera flessione, la percentuale dei Fornitori della Toscana è sempre largamente dominante (61%).

Relativamente al numero dei Fornitori attivi ed al valore degli ordini emessi, di seguito la tabella.

Numero fornitori attivi 2019 868 di cui 471 attivi in Toscana 54,3 %
Numero fornitori attivi 2020 752 di cui 407 attivi in Toscana 54,2 Toscana
Numero fornitori attivi 2021 693 di cui 369 attivi in Toscana 53,3
Valore ordini emessi nel 2019 48,5
Valore ordini emessi nel 2020 59,5 %
Toscana
Valore ordini emessi nel 2021 56,4

Dalla tabella sopra riportata si evince che il 53.3 2021 è di provenienza Toscana.

Nel 2021 il numero dei fornitori attivi è inferiore a quello del 2020 mentre il valore degli ordini emessi a Fornitori Toscani è sostanzialmente stabile.

3.3. Gestione responsabile fornitori Toscana Aeroporti Costruzioni

Toscana Aeroporti Costruzioni srl (TAC), in quanto società partecipata e collegata a quanto concerne

3.3.1. Procedure di scelta del fornitore

Le modalità di selezione degli operatori economici per la stipula di contratti di appalto:

  • rispettano quanto riportato dal Decreto Contratti Pubblici in caso di contratti di importo pari o superiore alle soglie comunitarie definite dai competenti organismi e tempo per tempo vigenti;
  • CdA della società, nel caso di contratti di importo inferiore alla soglia -previdenziali nel caso di attività di ingegneria ed architettura).

ori, servizi e forniture, avvengono nel rispetto dei principi dettati dal Trattato UE a tutela della concorrenza. Il sopracitato Regolamento TAC, infatti, è stato adottato al fine di garantire la trasparenza dei processi ed il rispetto dei principi di eguaglianza e imparzialità per generali disposizioni di legge del Codice dei Contratti (D.Lgs. 50/2016) e delle Linee Guida A.N.A.C., esso, oltre ad indicare le procedure di scelta del contraente, definisce la modalità di calcolo del valore dei contratti, le forme di pubblicità richieste, i termini per la ricezione delle offerte e le modalità ed i criteri di aggiudicazione.

Toscana Aeroporti Costruzioni srl si è dotata di un proprio Albo fornitori che, in analogia a quanto avviene per TA, è utilizzato per le procedure di selezione finalizzate negoziate senza indizione di bando, con invito agli operatori economici che si sono Regolamento che recepisce i principi del Regolamento Albo Fornitori di TA.

In caso di necessità o di mancanza di operatori accreditati nel proprio Albo per

Come per la Capogruppo TA, anche il Regolamento TAC prevede una serie di casi in cui è prev confronto concorrenziale e tali motivazioni devono essere approvate dai soggetti muniti dei relativi poteri di firma nei casi previsti.

Nel caso di procedure negoziate ad invito, per contratti di Servizi e forniture di aggiungimento della soglia comunitaria, TAC è tenuta a coinvolgere non meno di 3 operatori. Per quanto concerne invece i contratti di Lavori, sono recepite in toto le fasce imposte dal Regolamento di TA. Entro i 150.000 euro è altresì ammesso il ricorso a procedure di gara ad invito semplificate.

ordine generale, economico-finanziari e tecnico-professionali dichiarati

Ai fini della stipula del contratto, TAC provvede sempre alla verifica dei prescritti requisiti ed acquisisce sia il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) che la documentazione Antimafia e/o

3.4. Airport Security

3.4.1. Premessa

restrizioni alla circolazione, sia a livello nazionale che internazionale, imposte da Leggi, Decreti, DPCM ed Ordinanze ministeriali che si sono susseguite, ha comportato una fortissima riduzione del traffico sugli scali di Pisa e Firenze rispetto al 2019, come già ampiamente spiegato in premessa.

A fronte di tale situazione, Toscana Aeroporti S.p.A. ha attivato già nel 2020 la ammortizzatori sociali per tutti i propri dipendenti, mantenendo i presidi minimi indispensabili per garantire la continuità operativa dei due scali.

3.4.2. Quadro normativo ed organizzativo

delle proprie funzioni e coerentemente con le responsabilità ad essa assegnate in qualità di Gestore degli aeroporti di Firenze e Pisa, opera in conformità alla normativa vigente in materia di Security aeroportuale, a livello interazionale, nazionale e locale.

I principali riferimenti normativi che regolano la materia sono i seguenti:

  • Regolamento (CE) 300/2008 e ss.mm.ii.
  • Regolamento di esecuzione (UE) 2015/1998 e ss.mm.ii.
  • Decisione della Commissione Europea 2015/8005 e ss.mm.ii.
  • Regolamento di esecuzione (UE) 2017/815 e ss.mm.ii.
  • Decisione della Commissione Europea 2017/3030 e ss.mm.ii.
  • Programma Nazionale di Sicurezza Ed. 3 del 07/09/2020, Parte A e Parte B, e ss.mm.ii.
  • Programma di Sicurezza Aeroportuale di Firenze
  • Programma di Sicurezza Aeroportuale di Pisa
  • Ordinanze della Direzione Aeroportuale Toscana

civile direttamente applicabili a tutti gli Stati membri. Il Programma Nazionale per la Sicurezza e civile (PNS) è Civile (ENAC) designato, con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 21 luglio 2009, quale autorità responsabile del coordinamento e del delle norme fondamentali comuni in tema di sicurezza

Il PNS definisce le responsabilità per delle norme fondamentali comuni contenute nel Regolamento (CE) 300/2008 e precisa gli adempimenti prescritti a tal fine agli operatori ed altri soggetti, integrando e specificando, ove necessario, le disposizioni del Regolamento (UE) 1998/2015, nonché introducendo misure più severe, come

Il Programma Nazionale per la Sicurezza Civile (PNS), di cui 10 del ento e di precisare gli adempimenti prescritti a tal fine agli operatori e agli altri soggetti cui si applica.

Pertanto, le misure e gli adempimenti previsti con il PNS garantiscono la tutela della sicurezza, la regolarità e l'efficienza nazionale e internazionale dell'aviazione civile in Italia fornendo disposizioni e procedure atte ad impedire gli atti di interferenza illecita

Le disposizioni del Programma Nazionale per la Sicurezza civile (PNS) si applicano a:

  • aeroporti italiani aperti al traffico aereo commerciale;
  • operatori aeroportuali, così come definiti dal Regolamento (CE) 300/2008;
  • vettori aerei, così come definiti dal Regolamento (CE) 300/2008;
  • soggetti diversi dagli operatori, così come definiti dal Regolamento (CE) 300/2008;

Il PNS è applicabile, senza ulteriori strumenti ordinativi da parte di tutti i soggetti a cui è diretto.

Come previsto dalla normativa sopra richiamata, Toscana Aeroporti, in qualità di gestore aeroportuale, per ciascuno dei due scali gestiti, redige, attua e mantiene aggiornato un Programma per

Tali programmi descrivono i metodi e le procedure che Toscana Aeroporti segue per rispettare sui due scali i requisiti del Regolamento (CE) 300/2008, del Regolamento (UE) 2015/1998 e del Programma Nazionale per la Sicurezza civile.

rispetto dei reciproci ruoli, con tutti gli Enti regolatori e di controllo nonché con tutti gli altri operatori e soggetti aeroportuali a vario titolo coinvolti nel sistema di

di valutazione e revisione da parte di Toscana Aeroporti S.p.A., insieme agli Enti regolatori e di controllo, con particolare riferimento agli esiti scaturiti dalla complessiva attività di monitoraggio degli standard di sicurezza sui vari operatori e soggetti aeroportuali.

Come stabilito dalla Circolare ENAC SEC-08, nel quadro delle responsabilità attribuite al gestore aeroportuale, il Security Manager di Toscana Aeroporti S.p.A. i che operano in aeroporto, e garantisce che il Programma di Sicurezza Aeroportuale e la sua applicazione a livello locale rispondano alle disposizioni comunitarie e nazionali che regolano la materia della security aeroportuale.

La struttura organizzativa della security comprende, oltre al Security Manager, anche un Deputy Security Manager per ciascuno scalo ed altro personale di staff.

pone in capo al gestore aeroportuale, al momento attuale e salvo future variazioni organizzative, in conformità a quanto disposto dal Decreto Ministeriale 29 gennaio 1999, n. 85, sullo scalo di Firenze Toscana Aeroporti assolve a tale onere interamente tramite Impresa di Sicurezza terza, mentre sullo scalo di Pisa vi assolve in parte tramite impresa di sicurezza terza ed in parte direttamente tramite personale alle proprie dipendenze.

3.4.3. Controlli di qualità

Per monitorare il rispetto del Reg. (CE) 300/2008 e del Programma Nazionale per la Sicurezza dell'aviazione civile, ciascuno Stato membro deve elaborare un programma nazionale idoneo a verificare il livello e la qualità della sicurezza dell'aviazione civile e garantirne l'osservanza.

I Controlli della Qualità della sicurezza vengono effettuati tramite test e audit dal Nucleo Centrale Ispettivo (NCI) in osservanza del Reg. (UE) 18/2010 e dell'art. 7 del DM 85/99 e successive modifiche. I componenti del Nucleo Centrale Ispettivo (NCI) sono individuati sulla base dei criteri previsti dall'art. 10 del Reg. (CE) 1217/2003.

A livello locale l'attività viene svolta dai Nuclei Ispettivi Aeroportuali, composti da personale delle Direzioni Aeroportuali dell'Enac e dell'Ufficio di Polizia aeroportuale, nonché da ispettori aeroportuali Enac certificati specificamente nel settore security.

Come previsto dal Cap. 7 del Programma di Sicurezza Aeroportuale, su entrambi gli scali, periodicamente il gestore effettua autonomamente degli audit in materia di security aeroportuale, al fine di monitorare il rispetto delle procedure e delle prescrizioni normative in materia di security aeroportuale.

heck-list sulle quali annotare le situazioni rilevate, le aree e le attività controllate, i soggetti coinvolti e le eventuali non conformità rilevate, indicando anche le azioni correttive/preventive da porre in essere per rimuovere le non conformità e le tempistiche di rientro.

sul traffico di entrambi gli scali e sulla conseguente attivazione della procedura per ottenimento di ammortizzatori sociali per tutto il personale della società, che ha comportato la riduzione al minimo dei presidi, soprattutto di staff, il numero degli 2019.

no 2021 sono stati effettuati complessivamente:

  • sullo scalo di Pisa, n° 31 audit, a fronte dei quali sono state rilevate n° 11 non conformità
  • a Firenze, n° 25 audit, a fronte dei quali sono state rilevate n° 18 non conformità.

Le non conformità evidenziate durante le verifiche ispettive vengono analizzate e discusse con i responsabili coinvolti, in modo propedeutico alla definizione delle necessarie azioni correttive/preventive.

sicurezza delle operazioni.

Le macchine X-Ray convenzionali utilizzate per i controlli, sia a Firenze che a Pisa, sono dotate di software TIP, utile per valutare le prestazioni degli screeners.

La valutazione delle prestazioni dei singoli addetti allo screening del software TIP, sia a Firenze che a Pisa, viene effettuata ogni 6 mesi, ai sensi di quanto previsto dal punto 12.5.7 della Dec. UE 2015/8005 così come modificata dalla Dec. UE 2017/3030, ed i periodi di riferimento sono i seguenti:

  • gennaio giugno
  • luglio dicembre

A fronte di performance negative, con risultati al di sotto dei limiti minimi stabiliti dalla normativa, viene definito un percorso formativo da adottare per ciascuno screener coinvolto.

Relativamente allo scalo di Pisa, inoltre, il personale in possesso della qualifica di addetto alla security aeroportuale deve effettuare la formazione, tramite il software in dotazione modello CBT X-Screen, pari ad almeno 6 ore ogni 6 mesi così come previsto dal Reg. UE 1998/2015 punto 11.4.2.

3.4.4. Addestramento tecnico

Tutto il personale aeroportuale dipendente da Toscana Aeroporti S.p.A., incluso in possesso del Addetto alla Security Aeroportuale , che nel 2021 è stato pari a 57,24 EFT medi annui, riceve la formazione, iniziale e periodica, prevista in materia di security aeroportuale dalla Circolare ENAC SECappartenenza.

I corsi sono organizzati dalla Direzione Risorse Umane e Organizzazione, che coordina la gestione delle attività addestrative/formative aziendali, e sono tenuti da Istruttore Certificato ENAC e da Addetti incaricati della formazione, secondo personale corrispondenti.

Per quanto riguarda il personale non dipendente da Toscana Aeroporti, prima del rilascio di un Tesserino di Ingresso in Aeroporto definitivo, indispensabile per poter richiede la security aeroportuale (Cat. A13), rilasciato conformemente a quanto disposto dalla Circolare ENAC SEC-05.

Come già descritto, il 1 luglio 2018 è diventata operativa Toscana Aeroporti Handling,

La circolare ENAC APToter garantire un sicuro svolgimento delle attività relative ai servizi di assistenza è necessario dotarsi di una struttura organizzativa che prevede un responsabile security.

Il management di TAH ha provveduto ad effettuare questa nomina e contestualmente è stato redatto il programma di sicurezza specifico di Toscana Aeroporti Handling.

3.5. Airport Safety

3.5.1. Rischi ed opportunità

collettività. La gestione della Safety rappresenta una priorità fondamentale al fine di fornire un servizio efficiente, affidabile e sicuro.

Il 21 dicembre 2017 Toscana Aeroporti ha ottenuto da Enac, per lo scalo di Firenze, la conversione del Certificato di Aeroporto in base a quanto previsto dal Regolamento Europeo n. 139/2014, che stabilisce gli standard tecnici e di sicurezza validi per tutti infrastrutture e gli impianti aeroportuali rispondono ai requisiti contenuti nel nuovo Regolamento comunitario. Questa nuova certificazione, che va a convertire quella nazionale preesistente con ulteriori e più stringenti requisiti, conferma la sicurezza delle operazioni a terra, a garanzia degli operatori aeronautici e dei passeggeri.

Lo scalo di Pisa, aeroporto con attività militari e civili, opera conformemente al Regolamento per la costruzione e l'esercizio degli aeroporti (RCEA), come da rinnovo triennale del Certificato di Aeroporto da parte di ENAC avvenuto il 23.12.2019. portanza e regolarità superficiale della Strip RWY04L-22R fino al 31/12/2022.

A seguito della pandemia Covid-19 lo scalo di Firenze e di Pisa hanno registrato una

Lo scalo di Firenze è rimasto chiuso dal 2 febbraio al 1 aprile 2021 per il rifacimento delle infrastrutture di volo anche in considerazione del particolare decremento di operatività per la forte riduzione del traffico aereo internazionale dovuto agli effetti del Covid-19.

dei ripetuti indirizzi delle autorità e dei ripetuti DPCM emessi per contrastare le ondate di contagio da Covid-19, TA ha dovuto effettuare una serie di scelte organizzative che hanno inciso in termini di disponibilità organizzative, tecniche e operative, pur mantenendo la sicurezza delle operazioni. Tali scelte sono state, di volta in volta, c

La Safety è sempre stata gestita come una priorità assoluta nelle operazioni aeroportuali di TA, e il Safety Management System (SMS) è progettato per assicurare che essa sia garantita in un modo formale e strutturato.

Il Safety Management System (di seguito SMS) implementato è un sistema dinamico e documentato, volto a sostenere e verificare che le operazioni aeroportuali si sistema stesso, al fine di intervenire per correggerne le eventuali deviazioni e, in generale, migliorare il sistema.

Al fine di avere la giusta visione del SMS è necessario ricordare che il concetto di regolamenti ed alle norme o eliminazione degli errori da parte del personale. abile, sistema che sia scevro da rischi ed errori: gli incidenti e gli errori occorreranno comunque nonostante la conformità ai regolamenti ed alle norme e tutti gli sforzi per prevenirli (ICAO DOC.9859). Partendo dalla definizione di Safety appena che, basandosi su di una corretta allocazione di risorse:

  • garantisca che le operazioni aeroportuali si svolgano nelle condizioni di Safety prefissate;
  • suo miglioramento o per correggerne le eventuali deviazioni.

ociato alle attività sia mantenuto su livelli accettabili.

Nel 2020 ENAC ha attuato sullo scalo di Firenze e Pisa il provvedimento di commerciale. Di fatto, in entrambi gli scali, tali attività potranno essere svolte in via esclusiva per i prossimi 5 anni solo da due operatori limitando così possibili interferenze e congestioni durante le operazioni di assistenza dovute alla presenza di molteplici player aeroportuali che potrebbero andare a discapito della safety aeroportuale.

Entrambi gli scali, ad agosto 2021, hanno aggiornato le rispettive procedure al fine di renderle conformi ai requisiti introdotti a livello comunitario del Reg. (UE) 2020/2148 e le relative AMC&GM rilasciate tramite ED Decision 2021/003/R, così come previsto da ENAC, sul tema Global Reporting Format (GRF), una nuova metodologia standardizzata a livello globale - di valutazione e segnalazione delle condizioni superficiali delle piste bagnate o contaminate.

Nel 2020 sullo scalo di Pisa, TA e 46ª Brigata Aerea hanno sottoscritto molteplici Lettere di Accordo (nr. 16) al fine di definire le responsabilità, nonché i termini e le modalità operative di svolgimento delle varie attività legate alla sicurezza delle o Aeroporto. Nel 2021 TA e 46ª Brigata Aerea hanno avviato il processo di rinnovo della convenzione.

Infine, 46ª Brigata Aerea ha pubblicato, in accordo con Piano di prevenzione Runway Incursion e Runway Excursion unico documento programmatico coordinato con TA, derivato dalla procedura militare in vigore, di prevenzione delle Runway Incursion ed Excursion, con le misure di mitigazione individuate in ambito dei vari comitati aeroportuali (in primis LRST, vedi § 3.4.3) e quelle stabilite dal Gestore per quanto riguarda le aree e le attività di competenza. La nuova versione del documento sarà parte integrante del Management System costituendo un documento aggiuntivo del Manuale di Aeroporto.

Coerentemente a quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 139/2014 il Gestore per lo scalo di Firenze ha intro sostenere il corso base di safety (c.d. Safety Livello 1), tale corso è propedeutico al rilascio del tesserino aeroportuale. Sullo Scalo di Pisa il corso è obbligatorio per il personale di TA e TAH.

In collaborazione con un professionista della materia è stato erogato al personale di TA interessato operante sugli scali di Firenze e Pisa uno specifico corso di formazione sulle pavimentazioni aeroportuali: la sessione formativa ha trattato il quadro normativo di ambito aeroportuale, i criteri di progettazione e valutazione delle pavimentazioni, i materiali, le prestazioni ed i controlli, i sistemi di gestione delle pavimentazioni aeroportuali

3.5.2. Ruoli e responsabilità delle figure di certificazione

All'interno dell'azienda è stata implementata una struttura di gestione per garantire il mantenimento degli standard di Safety adeguati e il raggiungimento degli obiettivi identificando le figure che hanno un ruolo chiave nel mantenimento dei requisiti di safety dello scalo. Esse sono:

Accountable Manager: definisce, implementa e promuove la Safety Policy sullo scalo; dispone dei poteri di spesa, nonché decisionali necessari ad assicurare la disponibilità di risorse tecniche, organizzative, finanziarie ed umane necessarie affinché lo scalo sia adeguato e mantenuto in conformità ai requisiti normativi vigenti; applica riduzioni nel livello di capacità dello scalo, e/o altre azioni di mitigazione ritenute necessarie, qualora si presentino urgenti circostanze e/o riduzioni nella copertura del personale tali da ridurre il livello di safety dello scalo;

Post Holder Area Movimento & Terminal, Progettazione e Sviluppo Infra politiche di sicurezza dello scalo, nonché dello svolgimento sicuro dei processi sotto il loro controllo. Garantiscono, nel rispetto dei processi e delle procedure approvate, di stabilire e m e della sua gestione ai requisiti normativi vigenti assumendo, quando necessario, le opportune decisioni operativo-gestionali.

Safety Manager: è responsabile del Safety Management System ed è la figura chiave che assicura lo sviluppo, la gestione e il mantenimento di un efficace Sistema di Gestione della Safety aeroportuale.

Compliance Monitoring Manager: figura prevista con il Regolamento Europeo n. 139/2014; responsabile di monitorare la conformità e garantire la rispondenza ai requisiti applicabili derivanti dal Regolamento e relative implementing rules.

Training Manager: figura prevista con il Regolamento Europeo n. 139/2014; garantisce che il sistema di gestione del Training ottemperi ai requisiti previsti nel Regolamento 139/2014.

3.5.3. I Comitati aeroportuali

Al fine di garantire un impegno generalizzato al mantenimento dei requisiti di Safety ed alla diffusione dei requisiti regolamentari a tutti gli attori coinvolti, si sono costituiti sugli scali di Firenze e Pisa i comitati e gruppi di lavoro con funzioni specifiche quali:

Safety Committee: è un comitato di tipo consultivo, presieduto dall'Accountable Manager del Gestore Aeroportuale, i cui membri - dotati di autonomia decisionale e di capacità di assunzione di responsabilità verso organizzazioni, sia pubbliche che private, che operano in airside. Al Safety Committee partecipano per il Gestore anche tutti i Post Holder, il Safety Manager e il Compliance Manager.

Local Runway Safety Team (LRST): è stato istituito all'interno del Safety Committe ed è di tipo consultivo con il compito primario di informare il Management sulle tematiche riguardanti la pista e di mettere in piedi strategie di prevenzione finalizzate ad assicurare la sicurezza operativa della pista con particolare riferimento alle incursioni/escursioni di pista. Il Local Runway Safety Team è presieduto dal Gestore Aeroportuale (Safety Manager, i Post Holder e Compliance Manager) ed è composto da tutti i soggetti . Per quanto riguarda lo scalo di Pisa, il LRST è composto anche da rappresentanti della 46^ Brigata Aerea.

Safety Review Board: è un comitato interno al Gestore Aeroportuale che si nell'attuazione delle politiche di Safety, nel raggiungimento degli obiettivi di performance prefissati e nella verifi regolamentari. Il Safety Review Board ha un carattere proattivo nella discussione di tutti gli aspetti di Safety al fine di un riesame e miglioramento continuo del sistema. Il Comitato è presieduto dall'Accountable Manager e composto dai Post Holder, dal Safety Manager e dal Compliance Manager. A seconda delle tematiche, può esser prevista la partecipazione del Training Manager e anche della Direzione Generale TA.

Safety Action Group: è stato introdotto con la nuova certificazione conforme al Reg. 139/2014. Il Safety Action Group riporta direttamente ai componenti del Review Board.

Con la conversione del certificato di aeroporto al Regolamento Europeo n. 139/2014, si è costituito anche:

Emergency Response Committee: è stato introdotto con la nuova certificazione conforme al Reg. 139/2014. È un comitato decisionale che fa parte del Safety Committee. È un gruppo specializzato e dedicato alla corretta gestione delle emergenze in adeguamento al Regolamento Europeo. Ha il compito specifico di analizzare e valutare i piani di emergenza aeronautici. I membri sono tutti gli operatori che partecipano alla gestione delle emergenze aeroportuali.

3.5.4. Safety Risk Management: identificazione degli hazard e del sistema di valutazione del rischio

primo e fondamentale obiettivo delle proprie attività di gestione, al di sopra di qualsivoglia conflitto di interesse commerciale, operativo, ambientale o sociale. Nella stessa Politica, tra i vari riferimenti, si ribadisce la necessità di stabilire e gestire il processo di risk management al fine di limitare e/o mitigare i rischi connessi ai possibi hazard delle operazioni siano identificati, valutati e gestiti per garantire livelli accettabili di sicurezza.

Sullo scalo di Pisa, a Safety Policy è in corso un coordinamento costante quanto congiuntamente sottoscritto nel Protocollo Applicativo del 30 settembre 2010, per la regolamentazione del Safety Management System attività di analisi delle problematiche di safety con la 46a BA è stata ulteriormente consolidata, sviluppando, ad esempio, attività specifiche riguardo i cantieri che hanno portato al ripristino di parte della pavimentazione della testata pista RWY04L e al rifacimento del piano di riflessione del Glide Path (GP). Inoltre, a seguito di specifiche attività di analisi, condivise anche in ambito di Local Runway Safety Team, relative al processo di protezione della pista in uso, è stato installato un dissuasore di prova su una strada di emergenza, come ulteriore barriera di mitigazione del rischio di incauto ingresso in pista. È stata conclusa la prima fase del processo di riesame del layou di aviazione commerciale dello Scalo di Pisa, da cui è stato possibile proceduralizzare generale,

Ingenti attività safety related sono state condotte anche sullo scalo di Firenze nel corso del 2021 rifacimento dello strato più superficiale della pavimentazione della pista di volo comprensiva delle esistenti banchine laterali che, in parte, sono state annesse alla pista, aumentando così del 50% la larghezza della infrastruttura di volo che è passata da 30 m a 45 m. In tal modo si è resa disponibile una maggior superficie per le operazioni di atterraggio e decollo, con un incremento del 50% della pavimentazione. Inoltre, è stata attuata la riqualifica della strip della pista di volo in termini di portanza, compresi i sistemi di drenaggio e contestuale ripristino delle caratteristiche di planarità. Si è anche provveduto ad adeguare la segnaletica luminosa (AVL) della pista di volo con la moderna tecnologia LED.

Il Gestore, in conformità al Reg. (UE) 139/2014, si è inoltre dotato su entrambi gli scali di un processo documentato di «gestione del cambiamento» finalizzato a determinare potenziali interferenze del cambiamento che si intende introdurre con le attività condotte da TA o altri enti/organizzazioni identificando preventivamente i possibili pericoli e le eventuali azioni di mitigazione.

Il processo regolato da apposita procedura del Manuale di Aeroporto mira a garantire una gestione complessiva del cambiamento e delle sue interazioni con le oper certificazione (Manuale di aeroporto e relativi allegati) definendone modalità e tempi di diffusione. Analogamente in occasione di eventuali aggiornamenti normativi relativi alla normativa di Safety Aeroportuale, il Gestore effettua una valutazione menzionato.

3.5.5. Safety Policy

Le Safety Policy TA in vigore per gli scali di Firenze e Pisa sono state aggiornate nel settembre 2020 e sono repiribili sul sito www.toscana-aeroporti.com

3.5.6. Just safety culture

Toscana Aeroporti è costantemente impegnata ad assicurare e promuovere il coinvolgimento di tutti i soggetti operanti in aeroporto sui temi della Safety, ambiente dove tutti gli enti ed operatori aeroportuali possono segnalare ogni incidente e problematica di Safety senza alcuna minaccia di censura, azioni disciplinari o conseguente perdita del posto di lavoro, a meno che non vi sia evidenza di negligenza o deliberata e ostinata disattenzione alle regole ed alle procedure di Safety. Tutti gli incaricati che per motivi operativi e di servizio - quali a titolo esemplificativo e non esaustivo la ricezione di segnalazioni o lo svolgimento di indagini operative - vengano a conoscenza di dati personali identificativi (es. nome e ressati e a non divulgarla a persone non autorizzate.

3.5.7. Indicatori di performance

Safety Reporting

Uno degli elementi cardine del sistema SMS, come dichiarato nella Safety Policy, rimane il Reporting System, la cui implementazione dà concreta attuazione ad occorsi nelle operazioni aeroportuali. La segnalazione dettagliata degli incidenti o near misses è uno strumento fondamentale di prevenzione per garantire e migliorare scalo. Lo strumento di trasmissione delle segnalazioni è il GSR disponibile sulla rete aziendale e sul sito internet degli aeroporti.

Una volta ricevuta la segnalazione, il Safety Officer attiva il processo di indagine e valutazione. Ogni evento anomalo contiene in sé elementi che, se opportunamente individuati, possono costituire la base per porre in atto le azioni correttive opportune .

Considerato il numero estremamente ridotto di attività aeroportuali a causa -19, nonostante il numero complessivo delle segnalazioni sia diminuito rispetto agli anni precedenti sui due scali, la presenza costante di segnalazioni nel tempo è la testimonianza della costante attenzione del personale aeroportuale, del management e degli stakeholder agli aspetti di safety.

coordinamento con la 46a BA relative alla tematica del FOD nonché migliorata la gestione delle aree di parcheggio destinate ai mezzi di rampa. Su Firenze è stata

e attività di safety promotion sullo scalo di Pisa legate alla tematica del FOD, gli uffici SMS di TA e 46a BA hanno individuato, del materiale ritrovato (FOD) in airside nel corso degli ultimi anni.

safety, ha realizzato un Safety Poster diffuso a tutti gli operatori aeroportuali, al gestore aeroportuale di eventi rilevanti per la sicurezza delle operazioni.

Safety Performance Monitoring

Il Safety Performance Monitoring è il processo attraverso il quale i livelli di sicurezza delle operazioni airside vengono verificati in relazione alla Safety Policy, agli obiettivi di Safety stabiliti (cd. Safety Objectives), ai rischi individuati ed alle relative misure di (Safety Performance Indicator) ed audit Safety.

Safety Performance Indicator (SPI)

risale alle performance inerenti la Safety aeroportuale e fornisce un feed-back periodico sulle prestazioni del sistema ai componenti del Safety Review Board, occasione delle riunioni del Safety Review Board e del Safety Committee. A tal fine sono stati individuati sugli scali di Pisa e di Firenze una serie di indicatori per eventi occorsi in area di movimento, denominati Safety Performance Indicators. A titolo di esempio si riportano:

  • Runway Incursion/Excursion
  • BRI2 (Bridstrike risk index)3

3 Al fine di fornire un indice univoco standardizzato che permetta di misurare il rischio di wildlife strike -BSCI ha deciso di adottare il BRI (Birdstrike Risk Index), sviluppato in collaborazione con il Dipartimento Scienze Ambientali, Informatica e Statistica Il BRI2 tiene conto sia della frequenza che altra

  • FOD (Foreign object damage)4
  • Incidenti tra mezzi in area di movimento
  • Sversamenti (kerosene, gasolio/benzina/olio idraulico) in area di movimento
  • Danneggiamenti Aeromobili
  • Numero reporting ricevuti

Per ciascun indicatore viene definito un livello-target periodico (in genere annuale) sulla base del dato medio, deviazione standard e numero di movimenti ricavato (in genere 5 anni) e, ove possibile, viene anche confrontato il dato con un benchmark nazionale e/o internazionale.

I SPI possono essere modificati, aggiunti e/o eliminati nel corso degli anni a seconda di particolari eventi, cambiamenti normativi, organizzativi, procedurali e/o in seguito al processo di hazard identification.

A luglio 2020 ENAC ha pubblicato il Safety Report relativo alle occorrenze registrate sui vari scali italiani nel periodo 2015-2019 e relativi ratei annuali. Da un confronto con i risultati ottenuti sullo scalo di Firenze e Pisa negli ultimi 5 anni gli indicatori sono risultati sostanzialmente in linea al trend nazionale. Per quanto riguarda i dati relativi 1, a causa della situazione pandemica occorsa e delle forti limitazioni operative, il confronto appare scarsamente significativo a livello statistico.

performance associato al Wildlife strike, ovvero l'impatto tra un aeromobile ed uno o più volatili, con conseguenze di gravità più o meno rilevanti. Tale indicatore non è infatti legato univocamente al numero di impatti registrati sullo scalo (e quindi mitigazione svolta dal gestore che è continuata senza sosta anche durante il periodo genza sanitaria. Toscana Aeroporti si impegna infatti nella riduzione del rischio wildlife strike, essendo tra i principali temi di rilievo per la sicurezza delle operazioni. Per mitigare tale pericolo e i relativi impatti Toscana Aeroporti intraprende un ampio monitoraggio delle aree interne ed esterne del sedime conducendo attività di prevenzione, controllo e mitigazione. Il Gestore esamina le denominato Birdstrike Risk Index 2 (BRI2) adottato da ENAC con apposita circolare,

fauna) presenti ed al loro comportamento; la seconda al numero di impatti registrato, alle specie coinvolte (soprattutto in termini di massa corporea) e alla gravità degli eventi.

4 La presenza di elementi estranei sui velivoli o in ambito aeroportuale ove operano i velivoli a getto commerciali (piste, piazzole, raccordi, ecc.) può comportare situazioni di pericolo che potrebbero determinare gravi danni a persone e a cose. L'ICAO (International Civil Aviation Organization) ha identificato tali elementi e li ha classificati in contaminanti e detriti. Un contaminante e un elemento depositatosi sulla pista come neve, fango, ghiaccio, acqua, polvere, sabbia, olii e grassi. I detriti sono invece dei veri e propri frammenti di materiale, come oggetti in metallo, brandelli di pavimentazione, sassi, carta, gomma, legno, l'effetto dei quali può provocare seri danni ai velivoli, se non addirittura disastri come quello del Concorde come vedremo più avanti. Nella terminologia specialistica tale problema e denominato FOD, acronimo di Foreign Object Damage, cioè un danno provocato dalla collisione/ingestione di un oggetto estraneo con un velivolo.

come standard nazionale su tutti gli aeroporti italiani per il calcolo del rischio triennio (2019-2020-2021).

Nota: la riga tratteggiata in rosso (0.50).

Il BRI2 è calcolato come da allegato 6 della circolare ENAC APTla prevenzione dei rischi di impatto con volatili e altra fauna selvatica (Wildlife strike) negli aeroporti.

Audit safety

monitoraggio delle prestazioni di Safety. Annualmente il Safety Office svolge determinare tra quanto descritto nel Manuale di Aeroporto, verificando sul campo le attività condotte, le misure di mitigazione e protezione previste e quelle effettivamente in essere, lo stato manutentivo dei mezzi ed attrezzature utilizzate, i comportamenti seguiti dagli operatori ed individuando possibili nuovi pericoli non considerati. Con la conversione del Certificato di Aeroporto alla Regolamentazione Europea è stato inoltre elaborato un programma annuale verso i principali soggetti aeroportuali che, con la loro attività, possono avere un impatto sulla sicurezza delle operazioni (cd. Contracted Activities e Third parties).

a informazioni utili riguardo il monitoraggio della safety aeroportuale.

3.5.8. Sistema di gestione delle emergenze

Al fine di sostenere la sicurezza in termini di Safety dei passeggeri e del proprio personale, Toscana Aeroporti si impegna a garantire la corretta attuazione dei piani di emergenza.

Le modalità di gestione delle emergenze aeree sono descritte nei piani emanati dalla Direzione Aeroportuale Enac con apposite Ordinanze e nelle procedure attuative di Toscana Aeroporti, che consentono di gestire in modo organizzato e coordinato eventi potenzialmente pericolosi che si possono verificare in aeroporto, minimizzando gli effetti, con particolare attenzione alla salvaguardia delle vite

Di seguito alcune tipologie di eventi emergenziali che sono presi in esame e per le quali si attuano piani e/o procedure:

  • incidente aereo;
  • incendio o altro evento naturale;
  • sversamenti;
  • emergenze sanitarie;
  • eventi security.

3.5.9. Servizio Sanitario Aeroportuale

Toscana Aeroporti assicura i servizi di primo soccorso sanitario aeroportuale operativo degli scali. Il presidio assicura il primo intervento in caso di emergenza aeronautica, in coordinamento con le organizzazioni a tal fine preposte ed operanti sul territorio, e fornisce la prima assistenza sanitaria a chiunque per qualsiasi motivo sia presente in aeroporto e necessiti di assistenza medica.

3.6. La Safety di Toscana Aeroporti Handling

3.6.1. Rischi ed opportunità

Toscana Aeroporti Handling S.r.l. (di seguito TAH) società del Gruppo Toscana Aeroporti soggetta al coordinamento e controllo della Capogruppo, è detenuta al 100% da Toscana Aeroporti S.p.a. ed è operativa dal 1° luglio 2018. Ha come oggetto sociale lo svolgimento delle attività di assistenza a terra ai passeggeri, agli aeromobili ed alle merci, attività ricomprese nei servizi di cui al Decreto Legislativo del 13 gennaio 1999 n. 18, e successive modifiche ed integrazioni, servizi per i quali la Società è certificata da ENAC sino al 2025. La società controllata redige il bilancio secondo la normativa civilistica in vigore. Ai fini del Bilancio consolidato, il bilancio della controllata è opportunamente rettificato per tenere conto degli impatti derivanti

La Mission di Toscana Aeroporti Handling Srl è quella di gestire i servizi di assistenza a terra sugli aeroporti di Firenze e Pisa, offrendo a tutti gli utenti (passeggeri, vettori, ecc.), ed al territorio, un eccellente servizio al livello dei migliori standard qualitativi e di sicurezza nazionali ed europei, garantendo agli azionisti un adeguato ritorno del capitale investito. Toscana Aeroporti Handling Srl persegue la sua mission con le comportamenti aziendali, a principi di competenza, lealtà, gioco di squadra e fiducia reciproca, all correttamente dimensionata.

Dal 2018 TAH ha iniziato un processo di standardizzazione di procedure in base alle raccomandazioni Iata. Tale percorso è iniziato con la revisione del Training che ha visto una continua crescita ed adeguamento della formazione alle raccomandazioni del AHM 1110.

TAH ha proseguito questo percorso ottenendo le certificazioni Iata IDQP (Gestione e rifornimento acqua potabile per aeromobili) e DAQCP (operazioni winter Deicing aeromobili). Percorso che si è concluso con gli ultimi audit di certificazione IATA conclusi con Zero finding.

Nel 2022 il percorso terminerà con la pubblicazione del IGOM e Manuale di Training in completa aderenza con le direttive Iata. Questo percorso era iniziato nel 2020 e poi si è interrotto per ragioni di pandemia e successive nuove edizioni emesse in a causa della pandemia, completamente diverse da quelle su cui il team di TAH aveva lavorato in precedenza.

A marzo del 2022 TAH sarà allineata alla Iata al 100% e potrà essere ripreso il percorso di certificazione ISAGO (interrotto per motivazioni COVID_19) a partire dalla winter 2022 con la convocazione degli auditor. Anche se al momento la richiesta di certificazione IATA e congelata TAH rimane membro accreditato ISAGO.

A tal proposito Toscana Aeroporti Handling (TAH) ha predisposto documentato ed attuato per gli aeroporti di Pisa e Firenze il sistema del Safety Management System prestazione relativi alla Safety.

Toscana Aeroporti Handling ha implementato per gli scali di Pisa e Firenze il proprio sistema di Safety in linea a quanto previsto dal Regolamento UE 1139/2018 conciliando le proprie attività con quelle del Gestore per garantire in termini di Safety il mantenimento dei più alti livelli di sicurezza e di qualità del servizio.

3.6.2. Policy

La Safety Policy è la dichiarazione formale di come Toscana Aeroporti Handling consideri il livello di sicurezza dei servizi di assistenza a terra una priorità irrinunciabile.

Attraverso il documento di Policy il massimo vertice della Toscana Aeroporti Handling ad azioni trasparenti e responsabili in materia di sicurezza ed è il formale atto che la gestione proattiva e sistematica della Safety.

Toscana Aeroporti Handling in data 1 luglio 2018 ha definito la propria Safety Policy per gli scali di Pisa e Firenze in linea a quanto previsto dal Regolamento UE 139/2018 ed dalla Policy del Gestore Toscana Aeroporti.

La Toscana Aeroporti Handling valutata la performance del Safety Management 21 il proprio documento di Safety Policy nei contenuti e principi enunciati per entrambi gli scali di Pisa e Firenze.

Just Culture Policy

iore evidenza della priorità della garanzia di Safety è espressa in un altro atto sicura gestione delle operazioni di assistenza e che le sue competenze sono la migliore risposta a situazioni impreviste e imprevedibili: per questo Toscana conseguenze indesiderate, non deve essere sanzionato se connesso alla fallibilità

segnalazioni di eventi che pregiudichino o possano pregiudicare la sicurezza, come pure la intollerabilità e la punibilità delle violazioni dolose e intenzionali atte a ridurre la sicurezza e/o ad aumentare il rischio.

Consapevole che la partecipazione attiva del personale è un fattore di successo per la Toscana Aeroporti Handling ha favorito un clima di fiducia e di libera circolazione delle informazioni, incoraggiando tutti gli addetti a riportare fatti e informazioni utili alla prevenzione di incidenti e inconvenienti.

In tale contesto, la Just Culture Policy è elemento fondamentale ed abilitante il sistema di segnalazione di eventi di Safety (occurrence reporting), implementato in accordo agli standard internazionali e alle norme vigenti, adottando un approccio

3.6.3. Ruoli e responsabilità delle figure di certificazione

All'interno della Toscana Aeroporti Handling è stata implementata una struttura di gestione per garantire il mantenimento degli standard di Safety adeguati e il raggiungimento degli obiettivi della Safety Policy identificando le figure che hanno un ruolo chiave nel mantenimento dei requisiti di Safety dello scalo. Tali figure sono -02B che disciplina la certificazione e sorveglianza dei prestatori di servizi aeroportuali di assistenza a terra.

Le principali figure sono:

  • conferite, delle procedure e della normativa vigente con particolare riferimento alla Safety, di concerto, ove necessario, con gli altri servizi interessati.
  • Responsabile operativo su entrambi gli scali: garantisce il corretto izi di Rampa e
    • Rispetto degli standard di servizio definiti;
    • Rispetto delle normative e delle politiche aziendali in materia di Security, Safety e Sicurezza sul Lavoro

Fa capo al responsabile operativo la gestione della manutenzione dei mezzi e la formazione del personale.

  • Responsabili di aeroporto: responsabilità di gestire e controllare il processo attraverso il quale si eroga il servizio al Cliente, utilizzando al meglio le risorse umane e le risorse materiali assegnate, al fine di rispettare gli standard di Qualità previsti e gli obiettivi aziendali. A tal proposito la TAH ha riorganizzato la propria struttura introducendo delle figure di alta super visione dei processi operativi, e garantiscono che i rapporti con Enti e Vettori e passeggeri siano gestiti al meglio con risposte sempre più pronte.
  • La Toscana Aeroporti Handling sempre obiettivi aziendali, collabora con tutte le altre funzioni coinvolte ed agisce Gestore.

Altre funzioni chiave previste nella struttura organizzativa di Toscana Aeroporti Handling, come richiesto dalla citata circolare Enac, sono la Qualità, la Security e

ambientale ha predisposto ed attuato, presso gli aeroporti di Pisa e Firenze, un proprio Sistema di Gestione Ambientale in conformità alla ISO-EN 14001-2015 per azioni in caso di potenziale o effettivo insorgere di impatti ambientali significativi attività.

da disposizioni per il contenimento della pandemia Covid-19 nonché dello smaltimento dei rifiuti strettamente collegati ai DPI distribuiti ai dipendenti, la Società ha visto confermate le certificazioni ambientali per gli scali di Pisa e Firenze.

A tal proposito la TAH ha definito la propria Politica Ambientale in cui si impegna ad adottare un Sistema di Gestione Ambientale questo ha individuato degli indicatori ambientali quali la gestione dei rifiuti, controllo del rumore ed emissioni in atmosfera.

In materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro è stato nominato il Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP).

Toscana Aeroporti Handling possiede un proprio sistema di Gestione della Qualità che assicura il soddisfacimento dei bisogni e delle aspettative dei passeggeri nonché la conformità alla norma internazionale di riferimento

3.6.4. Safety Committee

aldi della struttura del Safety Management System sono trattati nel Safety Committee di Pisa e di Firenze garantendo una completa e diffusa trattazione delle tematiche di Safety delle attività di assistenza a terra.

Durante il 2019 si sono svolti diversi incontri con i vettori ed in particolare i Safety Committee che hanno reso sempre più attivo e costruttivo il rapporto tra Toscana Aeroporti Handling e le compagnie aeree. Questi incontri hanno dato luogo a confronti e dibattiti in particolare sul tema del turn around dove la Toscana Aeroporti Handling ha sviluppato ed attuato un progetto iAuditor di verifiche giornaliere del processo del tourn around che fornisce le statiche delle non conformità in tempo reale con relativa risoluzione. Gli esiti delle verifiche sono condivise con i Vettori e rappresentano elementi di confronto e dibattito costruttivo.

I drastici effetti che la pandemia da Covid-19 ha generato sul trasporto aereo e la sensibile riduzione di passeggeri trasportati che ha interessato, negli anni 2020 e 2021, la ridotta possibilità di organizzare incontri in presenza, ha indotto la TAH a rimodulare il programma di incontri del Safety Committe. Per garantire comunque la diffusione delle tematiche di Safety ai vettori che operano sugli scali di Pisa e occorrenze accadute, le roote cause e le azioni intraprese.

3.6.5. Occurrence Reporting

Il processo di Safety Reporting garantisce che gli eventi di Safety segnalati dal personale siano analizzati al fine di individuarne le cause, dirette e indirette, così da poter rimuovere o mitigare gli effetti indesiderati, riducendo i rischi a livelli tollerabili. Il processo di identificazione delle cause adottato da Toscana Aeroporti Handling si basa sulla tecnica del Brainstorming che coinvolge il personale con esperienza operativa, il supervisore, il responsabile di settore.

compilazione del model

Le segnalazioni pervenute al Safety Management System (TAH) in forma anonima

Gli eventi ritenuti Mandatory ai sensi del Regolamento UE n 2015/1018- Allegato IV e pervenuti al Safety Management System di Toscana Aeroporti Handling sono notificati al sistema di raccolta di eventi aeronautici eE-MOR di ENAC e classificate secondo la tassonomia ADREP- Aviation Occurrence Categories ICAO.

-up è trasmessa al sistema Ee-MOR di ENAC ed al Safety Manager del Gestore entro tre mesi dalla notifica.

Nel rispetto dei principi della Safety Just Culture gli eventi che non sono elencati nel Regolamento UE n. 2015/1018 Allegato IV ma che rappresentano una condizione di sono segnalati volontariamente dagli addetti al Safety Management System di Toscana Aeroporti Handling.

3.6.6. Safety assessment

Il processo di Safety assessment ed il monitoraggio delle prestazioni dei servizi di inerenti la sicurezza operativa derivanti dalla attività svolta a terra e dalle attività di addestramento.

3.6.7. Safety promotion

La Safety Promotion è una componente del Safety Management System di TAH che insieme alla Policy rappresenta un elemento essenziale per il miglioramento continuo della sicurezza delle operazioni di assistenza. È convinzione del Management di TAH che la promozione della cultura alla Safety va ben oltre di comportamento virtuoso per gli operatori volto ad attuare azioni corrette.

anche Safety Insight verificatesi sullo scalo di Pisa e Firenze. Il Safety Insignt è trasmesso a tutti gli operatori, staff di TAH ed ai Vettori attraverso il sistema elettronico Hyperborea. compromettere la sicurezza delle operazioni aeroportuali in modo significativo, sono ichiamare tutto il personale al corretto comportamento da seguire.

3.6.8. Safety training

Per garantire che le attività di Safety Assurance (Safety Investigation, Safety Assessment, Safety Survey) siano condotte da personale in possesso di specifiche competenze, sono previsti percorsi formativi e di addestramento a tutto il personale operante n

3.6.9. Safety Performance Monitoring

della Safety che attraverso la misurazione di appositi indicatori SPI (Safety Performance Indicator) consente una conoscenza aggiornata dello stato della Safety e la tempestiva identificazione di eventuali misure necessarie a garantire il ed il personale operativo.

Il numero delle segnalazioni pervenute al Sistema di Reporting di TAH durante e riduzione, rispetto agli anni 2018-2019 dovuto al periodo pandemico COVID-19 e alla chiusura temporanea dello scalo di Firenze (Marzo-Maggio 2020 per emergenza COVID-19 e Febbario-Marzo2021 per lavori di riqualificazione della Pista di volo), che ha generato una drastica riduzione del traffico aereo con conseguente attivazione degli ammortizzatori sociali e conseguente limitata presenza del personale in turno. Tuttavia si evidenzia che non sono state rilevate particolari problematiche per il mantenimento di adeguati livelli di Safety.

Ricevuta la segnalazione il Safety Manager in coordinamento con tutto lo staff e direzione attiva il processo di indagine e valutazione. Ogni evento anomalo contiene in se elementi che, se opportunamente individuati, possono costituire la base per porre in

risale alle performance inerenti la Safety aeroportuale per gli scali di Pisa e Firenze e fornisce un feed-back periodico/mensile sulle prestazioni del sistema a tutto lo staff ed al Management di TAH.

A tal fine sono stati individuati sugli scali di Pisa e di Firenze degli indicatori ti Safety Performance Indicators.

Si riportano alcuni dei KPI individuati sia per Pisa sia per Firenze quali:

  • Danneggiamento Aeromobile causati da attività di assistenza a terra
  • Attività del Walk Around
  • Weight & Balance
  • Carico Stiva

Riguardo al danneggiamento agli aeromobile causati da attività di assistenza a terra è opportuno sottolineare che gli eventi registrati rapportati al numero dei movimenti sia per lo scalo di Pisa sia per lo scalo di Firenze consentono di affermare che il livello di Safety per tale indicatore è accettabile in relazione anche al fatto che i danni verificati sono riconosciuti di piccola entità.

Per ciascun indicatore è definito il livello-target calcolato sulla base del numero di rico del medesimo indicatore nel precedente anno 2020 non ha rappresentato un periodo di riferimento valido per il confronto.

Resta inteso che i KPI possono essere modificati, aggiunti e/o eliminati nel corso degli anni a seconda di particolari eventi, cambiamenti normativi, organizzativi, procedurali e/o in seguito al processo di hazard identification.

3.6.10. Analisi del Rischio

Il è finalizzata In questo modo TAH ha stabilito le prio di mitigazione, ove richieste, da condividere con i soggetti coinvolti.

TAH attua il processo di valutazione dei rischi (Risk Assessment) attraverso:

  • Analisi del rischio in termini di stima della severità (Hazard Severity Classification) e della probabilità (Probability of Occurrence) degli eventi associati al fattore di rischio individuato.

  • ICAO 9859 - -Elaborazione ed applicazione di eventuali misure mitigative (mitigation).

processo aziendale non statico, bensi in continua evoluzione ed aggiornamento, ha dei rischi associati attraverso processo dinamico rivisitando la classificazione degli Hazard laddove si siano verificate modifiche infrastrutturali, operative ed

3.7. Gestione dei rapporti con le comunità locali

3.7.1. Rischi e opportunità

Considerando come obiettivo generale della società di gestione aeroportuale il migliorare significativamente lo stato dei servizi e delle infrastrutture aeroportuali e mass componenti fondamentali per il raggiungimento di tale obiettivo:

2) struttura aziendale e risorse umane adeguate e motivate.

impattante dal punto di vista ambientale e urbanistico

2) la struttura aziendale aeroportuale, considerata la sempre crescente rilevanza del settore, richiede dimensioni occupazionali di medio-forte impatto sulla realtà sociale.

Inoltre, un più generale fattore di rischio reputazionale è collegato a quello che aziende quotate sui mercati, risulta essere un aspetto molto importante di cui

I rischi specifici possono essere dunque così catalogati:

circostante: non effettuare alcuna attività di impatto sociale e/o culturale che riesca a coinvolgere la comunità locale conduce alla percezione esclusivamente negativa possibilità di far comprendere e di ottenere consenso su eventuali progetti di sviluppo futuro, soprattutto a livello infrastrutturale, le quali conducono da ultimo a 2) mancato coinvolgimento dei lavoratori sui progetti e le attività messe in campo da Toscana Aeroporti in ambito sociale, culturale, ecc: in questo contesto, il rischio si configura come derivante non tanto da un imminente pericolo, quanto dal mancato contatto nodale con la realtà sociale circostante e, quindi, coinvolgerli in progetti socio-culturali permette di migliorare non solo la loro considerazione della società di gestione, ma di disseminare anche tali effetti sulla realtà locale.

3.7.2. Emergenza sanitaria Covid-19

obale dalla pandemia con i connessi risvolti negativi sul traffico aereo. La Società è ststa contretta anche nel 2021 a intervenire nuovamente sui rapporti di associazione che intercorrono tra Toscana Aeroporti S.p.A. e i suoi vari partners. Il perdurare della grave situazione prestazioni ed obbligazioni a carico di TA.

TA si è vista costretta a mantenere la temporanea sospensione del pagamento dei corrispettivi collegati ai contratti di sponsorizzazione, se non a svincolarsi totalmente dagli altri.

3.7.3. Politiche praticate e indicatori di performance

Il Gruppo gestisce i rapporti con le comunità locali seguendo una prassi consolidata nel tempo, A partire dal 2020 con il dilagare della pandemia, la quasi totalità delle attività è stata sospesa o interrotta, come descritto successivamente

In generale, le azioni messe in campo da Toscana Aeroporti nello svolgimento di tali attività vengono portate a compimento soprattutto grazie alla collaborazione con realtà associative locali e possono essere suddivise in tre categorie:

1) attività in ambito culturale;

  • 2) attività in ambito sportivo;
  • 3) attività in ambito sociale.

Attività in ambito culturale,

A seguito della chiusura di teatri, musei e spazi espositivi, gli accordi a sostegno dei luoghi di manifestazioni culturali, come Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Verdi di Pisa e Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze, sono stati ridotti in linea con la strategia aziendale di contenimenti dei costi inattesa della ripresa dei volumi di traffico.

Attività in ambito sportivo:

Anche in questo caso a seguito della sospensione delle attività sportive e fatto salvo il divieto di aggregazione ai fini del contenimento della pandemia, i contratti di partnership con la squadra di calcio ACF Fiorentina è stato ridotti in linea con la strategia aziendale di contenimenti dei costi inattesa della ripresa dei volumi di traffico. Con la squadra di Rugby I Medicei e i rinnovati.

Attività in ambito sociale

Sotto il terzo profilo si collocano tutte le collaborazioni che Toscana Aeroporti intrattiene con soggetti che operano nel campo sociale. Tra gli esempi più significativi si annovera il Progetto Michela, nato dalla collaborazione con in seguito a un tragico evento. Il progetto è riuscito nel tempo a coinvolgere molti attori di genere.

atto gli interventi di sensibilizzazione e formazione nei contesti lavorativi così come previsto dal contratto stipulato in data 16 dicembre 2016, pertanto 2021 vi è stata la sospensione del contratto di comune accordo.

Per finire possiamo citare, tra i tanti, il rapporto che Toscana Aeroporti intrattiene con la Magistratura San Marco di Pisa, che ha consentito di effettuare numerosi e rilevanti interventi a livello sociale sulla realtà pisana

A causa della sospensione di diversi contratti, come appena evidenziato, anche per il 2021 non è possibile calcolare il valore della visibilità ottenuta da Toscana Aeroporti ne.

4. Gestione delle tematiche attinenti al personale e rispetto dei diritti umani

4.1. Premessa

Il Gruppo Toscana Aeroporti, con un organico di 827 persone al 31 dicembre 2021, di cui il 51% donne, ritiene la gestione e lo sviluppo delle risorse come un driver per lo

Le persone che appartengono a questo Gruppo, impiegate in processi aeroportuali diversificati, rappresentano un asset fondamentale della strategia aziendale, in particolare per le loro competenze e la loro capacità di garantire un servizio di qualità e rispondente alle mutevoli e nuove esigenze della propria clientela

Il Gruppo ha avuto profondi cambiamenti negli ultimi anni, in particolare per regolamentazione di settore, nonché di efficienza e competitività verso altri soggetti lavoro svolto per uniformare procedure e modalità di gestione, in un Gruppo che gestisce attività in due differenti sedimi aeroportuali.

Questi cambiamenti hanno influito anche nella gestione delle risorse umane.

Anche nel corso del 2021, il Gruppo si è trovato a fronteggiare gli impatti sanitari ed suo modo di lavorare, sia con interventi urgenti e di natura temporanea sia con azioni di lavoro ed un adattamento proattivo alle esigenze di distanziamento sociale.

Pur in una situazione emergenziale, che ha quasi azzerato i passeggeri e le fonti di , il Gruppo ha saputo affrontare il 2021 adottando pratiche lavorative e soluzioni di ammortizzazione sociale tutelanti nel contempo il business ed i propri collaboratori.

Il Gruppo ha continuato ad implementare, anche nel 2021, strumenti e procedure in grado di garantire la massima trasparenza ed equità di trattamento di dipendenti, collaboratori e candidati esterni.

4.2. Gestione e valorizzazione del personale

4.2.1. Rischi ed opportunità

aziendale del 13 novembre 2015.

Periodicamente organizzativi

a procedura (Probabilità evento e Danno conseguente).

Secondo la mappatura aziendale, i principali rischi afferenti alla funzione Risorse Umane ed Organizzazione si possono concretizzare con maggiore probabilità e conseguente danno nelle seguenti aree:

  • Reclutamento e Selezione del Personale;
  • Gestione del Personale;
  • Formazione ed Addestramento;
  • Gestione infortuni / malattie / sinistri;
  • Gestione Sorveglianza Sanitaria e medicina preventiva del lavoro;

Secondariamente, sono stati individuati altri rischi più marginali anche nella Valutazione del Personale e nella Gestione delle Trasferte e Missioni.

Alcune delle suddette procedure sono anche contenute nel Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex Decreto Legislativo n. 231/2001.

Nel corso del 2021, alcune delle suddette aree e processi aziendali hanno necessitato di maggiore focalizzazione, per passare da una gestione straordinaria da Covid19 alla gestione quasi ordinaria della pandemia e dei in graduale ripresa.

Al manifestarsi delle prime problematiche italiane legate al Covid19, il Gruppo ha saputo reagire sul fronte organizzativo e sanitario in modo veloce ed efficace, continuando a farlo nel corso del 2021 in modo più consapevole e strutturato:

  • a) Sono state aggiornate le procedure di salute e sicurezza, emesse dalla Funzione SPP, in condivisione con la Direzione RRUU&ORG, nonché è stato aggiornato il cd. in totale sicurezza nei due scali;
  • b) Si è continuato a mettere a disposizione dei collaboratori del Gruppo idonei dispositivi di protezione individuale, condivisi in appositi Comitati con i rappresentanti dei lavoratori, istituiti dal protocollo nazionale di marzo 2020;
  • c) Il personale operativo, a fronte del nuovo calo repentino del traffico passeggeri e delle attività operative -2021 e della graduale ripresa , ha continuato a ruotare in cassa integrazione guadagni straordinaria (in condivisione con tutte le organizzazioni sindacali presenti nel Gruppo): fino ad aprile 2021 con la modalità CIGS, da aprile a dicembre 2021 con la cassa cd. Covid o in deroga.
  • d) Il personale di staff e normalista ha continuato a lavorare in modalità lavorativa utto il personale coinvolto in questa modalità lavorativa, con lo scopo di recepire

dopo la fine della pandemia.

e) periodicamente sottoposto a visite mediche da parte del medico del lavoro e costantemente monitorato nel

La continuazione della anche una minore necessità di ricorrere a prestazioni lavorative, hanno evidentemente impattato su tutti gli indici quantitativi solitamente monitorati.

Le ore lavorate sono - Covid, come pure le ore di lavoro straordinario e di lavoro supplementare.

sociali ed in particolare:

Toscana Aeroporti SpA è ricorsa alla cassa integrazione guadagni straordinaria (di CIGS, per un totale di oltre 145.156 ore di ammortizzatore utilizzato, ed un totale di ore di assenza complessive per la gestione Covid di quasi a 188.645 ore, ossia il 30% delle ore lavorabili 2021;

Toscana Aeroporti Handling è ricorsa alla cassa integrazione guadagni straordinaria, per un totale di 250.363 ore di ammortizzatore utilizzato, ed un totale di ore di assenza complessive per la gestione Covid pari a 288.818 ore, ossia il 44% delle ore lavorabili 2021;

FIS, per un totale di 996 ore di ammortizzatore utilizzato, ed un totale di ore di assenza complessive per la gestione Covid pari a 1888 ore, ossia il 14% delle ore lavorabili 2021.

Jet Fuel è ricorsa alla cassa integrazione guadagni e straordinaria, per un totale di ore pari a 7.947, ossia il 34% delle ore lavorabili 2021

Alla data di redazione di questo documento possiamo affermare che i casi Covid19, gestiti nel corso del 2021, come per il 2020, sono stati tutti collegati a contagi avvenuti in ambito extra lavorativo, grazie ai protocolli applicati dal Gruppo.

Questo è un tema importante e sensibile, che si collega ad una buona gestione ed anche alla mitigazione di rischi di contenzioso

Il rischio di contenzioso è mitigato normalmente dall'applicazione pedissequa di contratti collettivi nazionali (il 100% dei dipendenti è coperto da contratti collettivi) ed aziendali, nonché ovviamente delle norme di legge vigenti, e da una oculata e puntuale gestione risorse umane. Nel 2021 a ciò si è aggiunto il mantenimento dei suddetti protocolli specifici per il rischio da Covi19, in totale condivisione tra Funzione SPP e funzione RRUU&ORG. Inoltre, la funzione RRUU è supportata anche da uno studio legale esterno e da una società che opera nell'ambito della consulenza del lavoro.

Infine, la Direzione Risorse Umane ed Organizzazione ha una propria specifica funzione dedicata alla Formazione, con un responsabile e dei collaboratori, che di le scadenze dei certificati dei dipendenti.

Sulle procedure sono condotti Audit periodici in azienda da parte della Funzione Internal Auditing.

Inoltre, le procedure RRUU sono anche auditate sue società controllate nel corso del 2018.

Per quanto riguarda la tutela dei diritti umani e della diversity, considerando il contesto in cui il Gruppo opera, non sono stati individuati particolari rischi legati a suddette tematiche. Come riportato di seguito, il Gruppo si impegna tuttavia a impedire comportamenti discriminanti nei confronti di tutti gli stakeholder, ai sensi della certificazione in essere SA 8000.

In particolare si segnala che anche nel corso del 2021 non sono state registrate azioni discriminatorie nei confronti dei dipendenti.

4.2.2. Le politiche praticate da Toscana Aeroporti

Il Codice Etico di TA, sebbene non possa essere considerata una policy aziendale, racchiude la sintesi dei valori, delle regole comportamentali e degli impegni cui viene riconosciuto valore etico positivo ed a cui devono conformarsi tutti i destinatari la Società riconosce il valore delle risorse umane, il impresa. La gestione del rapporto di lavoro è orientata a favorire la crescita professionale e delle competenze di ciascun dipendente anche in relazione

A tal fine promuove comportamenti responsabili e sicuri e adotta tutte le misure di sicuro e salubre, nel pieno rispetto della normativa in materia di prevenzione e comportamenti discriminatori di qualsiasi tipo. Come già definito nella sezione relativa alla gestione delle comunità locali, Pari opportunità e Diversity rappresentano, infatti, un tema rilevante per il Gruppo. È richiesta la collaborazione di tutti al fine di m reputazione di ciascuno.

Le modalità di gestione infine si declinano al meglio attraverso le seguenti procedure:

a) Procedura Gestione Risorse Umane, che definisce gli ambiti e gli interventi da attuare inerenti la comunicazione con il personale, la retribuzione e gli interventi premianti, gli orari di lavoro, la libertà di associazione, i procedimenti disciplinari, il mobbing e le molestie sessuali.

b) Procedura Sorveglianza sanitaria, il cui obiettivo è quello di determinare i processi, le modalità, le tempistiche e le competenze relative al piano di sorveglianza sanitaria di TA, in ottemperanza a quanto previsto dal D.lgs. 81/2008.

Per quanto riguarda la gestione del welfare aziendale, il Gruppo ha sviluppato alcune iniziative volte a migliorare lo stile di vita dei dipendenti. E' presente una mensa aziendale per i dipendenti dello scalo di Pisa e sono erogati buoni pasto per quelli dello scalo di Firenze. E' prevista una contribuzione aggiuntiva, da parte datoriale, alle forme di previdenza complementare. Vi è possibilità di richiedere, ed ottenere, se le esigenze aziendali lo consentono, orari di lavoro part time in molteplici forme di distribuzione dell'orario. Per tutti i dipendenti è prevista una forma di assistenza sanitaria, FASI OPEN per operai e impiegati, con ALLIANZ per Quadri e Dirigenti.

In data 21 dicembre 2018 è stato sottoscritto un accordo integrativo aziendale di 2° livello con le Organizzazioni Sindacali, col quale viene implementato un Sistema di Welfare per i dipendenti del Gruppo TA che consente di accedere a molteplici servizi di "benessere diffuso". Pur in una situazione economica aziendale non semplice, per gli effetti della pandemia, il Gruppo ha mantenuto in essere il sistema di welfare anche nel corso del 2021.

4.2.3. Indicatori di performance

diminuzione di circa 4 unità, ma ciò è frutto del delta

La pandemia da Covi19 ed il rallentamento o quasi annullamento delle attività sviluppo uscente e non ha assunto nuova forza lavoro da aprile 2020 in poi, tranne che nella funzione ICT.

Vengono rappresentate di seguito le tabelle relative al personale del Gruppo. Si segnala che la Società Parcheggi Peretola non ha dipendenti e che Vola è stata posta Come già specificato in precedenza, nel 2018 è stata costituita la Società Toscana Aeroporti Handling S.r.l., controllata al 100% da Toscana Aeroporti, operativa dal 1° luglio 2018. Nel mese di gennaio 2021 è entrata nel Gruppo anche la società Toscana Aeroporti Costruzioni.

Per quanto riguarda Vola, si ricorda che la società è stata cancellata dal registro delle imprese in data 15 dicembre 2021 e sin dal momento della sua costituzione non è mai risultata operativa, perciò è esclusa dal perimetro di rendicontazione e comparazione.

Fig. 1 (dati 2021 n* teste)
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Jet Fuel Co. Vola TAC
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Categoria professionale
Dirigenti 2 13 1
5
- - - - -
Quadri 6 12 1 8
2
2 4 1
2
3 - - -
Impiegati 175 114 289 223 76 299 1 3
4
3 3 - 3 5 8
Operai
Totale
n
°
1
184
30
169
3
353
1
226
1
135
213
136
439
2 5 -
7
- 10
1
3
1
0
1
3
- - - -
3
6
1
1
6
1
4
- - - -
-
- - -
-
Tempo indeterminato 184 168 352 225 213 438 1 -
1
13 1
3
- 3 11 1
4
Tempo determinato - 1 1 1
-
1 1
5
6 - - -
Totale n
°
184 169 353 226 213 439 2 5 7 - 1
3
1
3
- - -
3
1
1
1
4

Fig. 2 (dati 2020 n* teste)

UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Handling
Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co. Vola
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Categoria professionale
Dirigenti 2 12 14 - - - - - - - - - - - -
Quadri 5 12 17 2 2 4 - 2 2 - - - - - -
Impiegati 178 112 290 231 78 309 1 3 4 - 3 3 - 1 1
Operai 1 36 3 7
1
142 143 - - - - 7 7 - - -
Totale 186 172 358 234 222 456 1 5 6 - 10 10 - 1 1

Fig. 3 (dati 2019 n* teste)

UdM
UdM
Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Handling
Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Categoria professionale
Dirigenti
2 12 14 - - -
9 13 2
2
2 3 5 1 1 -
336 1 4 5 3 3
Quadri
Impiegati
Operai

177
1
115
36
292
3
7
251
1
85
149
150 - 8 8

Nella seguente tabella viene riportato il rapporto del salario base e della remunerazione delle donne rispetto agli uomini dei dipendenti della Capogruppo Toscana Aeroporti e di Toscana Aeroporti Handling insieme.

Fig. 4 (dati 2021)

Categoria
professionale
UdM Rapporto del
salari base
Donne/Uomini
Rapporto della
remunerazione
Donne/Uomini
Dirigenti % 162% 142%
Quadri % 85% 73%
Impiegati % 97% 79%
Operai % 87% 36%

Fig. 5 (dati 2020)

Categoria
professionale
UdM Rapporto del
salari base
Donne/Uomini
Rapporto della
remunerazione
Donne/Uomini
Dirigenti % 106% 91%
Quadri % 85% 69%
Impiegati % 98% 86%
Operai % 80% 61%

Fig. 6 (dati 2019)

Categoria
professionale
UdM Rapporto del
salari base
Donne/Uomini
Rapporto della
remunerazione
Donne/Uomini
Dirigenti % 111% 197%
Quadri % 83% 77%
Impiegati % 98% 93%
Operai % 93% 78%

Si precisa che in tale indicatore non sono compresi i dipendenti di Jet Fuel in quanto solo dipendenti uomini impiegati ed operai, pertanto avrebbe impatto solo sui rapporti di queste categorie e non sul genere.

Per Toscana Engineering S.r.l. è stato possibile calcolare il rapporto del salario base e della remunerazione per le catergoria professionali quadri ed impiegati. Per la categoria professionale quadri il rapporto del salario base donna medio rispetto a quello degli uomini risulta pari al 75%, mentre quello relativo alla remunerazione è invece pari al 97%). Per la categoria professionale impiegati il rapporto del salario base donna medio rispetto a quello degli uomini risulta pari al 71%, mentre quello

Per Toscana Costruzioni S.r.l. è stato possibile definire il rapporto in riferimento alla sola categoria degli impiegati (il rapporto del salario base medio delle impiegate rispetto a quello degli uomini risulta pari al 118%. Quello relativo alla remunerazione è invece pari al 59%).

Fig. 7 (dati 2021 n* teste)
Tipologia contrattuale
(determinato/indeterminato)
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co. Vola TAC
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Tempo indeterminato
Tempo determinato

-
184
-
-
-
168 352 225
1
1
-
1
-
-
213 438
-
1
-
1
1
-
-
5
-
1
6
13 1
3
-
-
-
3 11 1
4
-
Totale n
°
184 169 353 226 213 439 2 5 7 - 1
3
1
3
- - - 3 1
1
1
4
Tipologia contrattuale (part
time/full-time)
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co. Vola TAC
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Full-time
Part-time

109
75
153 262
16
66
91 160
114 180
99 259
1
1
5 6
1
13 1
3
-
-
-
3 11 1
4
-
Totale n
°
184 169 353 226 213 439 2 5 7 - 1
3
1
3
- - - 3 1
1
1
4
Fig. 8 (dati 2020 n* teste)
Tipologia contrattuale
(determinato/indeterminato)
Toscana Aeroporti
UdM
Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Tempo indeterminato 184 171 355 234 222 456 - 4 4 - 10 1
0
- - -
Tempo determinato
Totale

2
186
1
172
3
358
-
234
-
222
-
456
1
1
1
5
2
6
-
-
-
1
0
-
1
0
-
-
1
1
1
1
Tipologia contrattuale (part
time/full-time)
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co. Vola
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Full-time
Part-time

107
79
156
16
263
9
5
67
167
116
106
183
273
-
1
5
-
5
1
-
-
10
-
1
0
-
-
-
1
-
1
-
Totale 186 172 358 234 222 456 1 5 6 - 1
0
1
0
- 1 1
Fig. 9 (dati 2019 n* teste)
Tipologia contrattuale
(determinato/indeterminato)
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Handling
Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Tempo indeterminato 184 168 352 240 230 470 1 5 6 - 9 9
Tempo determinato 5 8 13 14 7 2
1
- - - - 2 2
Totale 189 176 365 254 237 491 1 5 6 - 11 11
Tipologia contrattuale (part
time/full-time)
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Handling
Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Full-time 117 162 279 77 150 227 1 5 6 - 11 11
Part-time 72 14 8
6
177 87 264 - - - - - -
Totale 189 176 365 254 237 491 1 5 6 - 11 11
Totale 189 176 365 254 237 491 1 5 6 - 11 11
Fig. 10 (dati 2021 n* teste)
Personale per fasce d'età
puntuale al 31/12/2020 UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co. Vola TAC
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
2 5 7
11
5 1 6 - 1
1
- -
1
1
30 - 50 anni 139 107 246 153 105 258 2 1
3
7
7
- 1
5
6
Totale
n
°
43
184
169 57 100
353
62
226
103
213
165
439
-
2
3
3
5
7
- 1 6
6
3
1
3 -
-
-
-
3
1
6
1
1
7
1
4
- - -
-
- - - - -
-
- - -
-
- -
-
-
Personale in entrata per Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering
fasce d'età ( td + ti ) tot UdM Toscana Aeroporti Jet Fuel Co. Vola TAC
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
30 - 50 anni
2 3 3
2
4
- -
1
-
1
-
2
2
- -
1
-
1
1 1
1
1 - 1
1
- -
Totale n
°
2 6 8
1
- 1 1
-
1
-
3 3 -
-
- 1
-
1
Personale per fasce d'età
puntuale al 31/12/2020
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co. Vola
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
4 5 9 15 13 28 - 1 1 - 1 1 - - -
30 - 50 anni 146 118 264 160 116 276 1 2 3 - 4 4 - 1 1
36 49 85 59 93 152 - 2 2 - 5 5 - - -
Totale 186
-
172 358
-
-
234
-
222
-
456
-
1
-
5
-
6
-
-
-
1
0
-
1
0
-
-
-
1
-
1
-
Personale in entrata per fasce
d'età ( td + ti ) tot anno
Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co. Vola
UdM Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
2 1
3
7 4 1
1
- - - - 1 1 - - -
30 - 50 anni 1
5
6 12 9 21 1 1 2 - - - - 1 1
- 1 1 1 - 1 - 1 1 - - - - - -
Totale 3 7 1
0
20 1
3
3
3
1 2 3 - 1 1 - 1 1 -
Fig. 12 (dati 2019 n* teste)
Personale per fasce d'età
puntuale al 31/12/2019
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Handling
Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
3 7 10 25 18 4
3
- 1 1 - 1 1
30 - 50 anni 149 123 272 171 127 298 1 2 3 - 5 5
37 46 8
3
58 92 150 - 2 2 - 5 5
Totale 189 176 365 254 237 491 1 5 6 - 11 11
Personale in entrata per fasce
d'età ( td + ti ) tot anno
Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Handling
Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
UdM Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
3 3 6 21 10 3
1
- - 3 3
30 - 50 anni 8 9 17 28 13 4
1
- - 2 2
2 - 2 - 1 1 - - 1 1
Totale 13 12 2
5
4
9
2
4
73 - - - - 6 6
Fig. 13 (dati 2021 n* teste)
Personale in uscita per
fasce d'età
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co. Vola TAC
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
1 2 3 - -
-
- - - -
30 - 50 anni 3 5 8 4 6 1
0
- - - 1 1
1 2 3 6 4 1
0
- - - 2 2
Totale n
°
5 9 1
4
1
0
1
0
20 - - -
-
- - - - - 1 2 3
Motivazione uscita: - -
Uscite volontarie
(escluso il
3 5 8 4 6 1
0
- - - 1 - 1
Pensionamento 1 2 3 4 3 7 - - - - 1 1
Licenziamenti - - -
-
1
1
- - - - 1 1
Altro (es. fine di contratti 1 2 3 2 2 - - - -

Fig. 14 (dati 2020 n* teste)

Altro (es. fine di contratti
a tempo determinato)
1 2 3 2 2 - - - -
Fig. 14 (dati 2020 n* teste)
Personale in uscita per fasce
d'età (td + ti) tot anno
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co. Vola
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
2 2 4 12 6 1
8
- - - - 1 1 -
30 - 50 anni 2 3 5 14 12 26 1 1 2 - - - -
2 2 4 4 4 8 - 1 1 - - - -
Totale 6 7 1
3
3
0
22 5
2
1 2 3 - 1 1 - - - -
Motivazione uscita:
Uscite volontarie (escluso il
pensionamento)
2 1
3
5 5 1
0
1 2 3 - - - - - -
Pensionamento - 2 2 - 2 2 - - - - - - - - -
Licenziamenti 1 - 1
-
- - - - - - - - - - -
Altro (es. fine di contratti a
tempo determinato)
3 4 7 25 15 40 - - - - 1 1 - - -

Fig. 15 (dati 2019 n* teste)

Altro (es. fine di contratti a
tempo determinato)
3 4 7 25 15 40
-
- - - 1 1
-
- -
Fig. 15 (dati 2019 n* teste)
Personale in uscita per fasce
d'età (td + ti) tot anno
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Handling
Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
1 6 7 17 9 2
6
- - 2 2
30 - 50 anni 6 10 16 30 21 51 - - 2 2
3 4 7 1 11 12 - - 1 1
Totale 10 2
0
3
0
4
8
4
1
8
9
- - - - 5 5
Motivazione uscita:
Uscite volontarie (escluso il
pensionamento)
3 6 9 7 8 15 - - - -
Pensionamento 3 4 7 - 5 5 - - - -
Licenziamenti - - - - 1 1 - - - -
Altro (es. fine di contratti a
tempo determinato)
4 10 14 4
1
2
7
68 - - 5 5
Uscite volontarie (escluso il
pensionamento)
3 6 9 7 8 15 - - - -
Pensionamento 3 4 7 - 5 5 - - - -
Licenziamenti - - - - 1 1 - - - -
Altro (es. fine di contratti a

Fig. 16 (dati 2021)

Licenziamenti
Altro (es. fine di contratti a
Fig. 16 (dati 2021)
Turnover in entrata
UdM
Donne
%
0%
30 - 50 anni
%
1%
2%
%
0%
2%
Totale
%
1
%
4%

-
Toscana Aeroporti
Uomini Totale
60%
43%
2%
1
%
Donne
0%
0%
-
Toscana Aeroporti Handling
Uomini Totale
0%
0%
-
0
%
0
%
-
Donne
n.d.
50%
Toscana Aeroporti Engineering
UominiTotaleDonne
0%
#
1
n.d.
1
Jet Fuel Co.
Uomini Totale
n.d.
n.d. Donne -
Vola
Uomini Totale
-
Donne
-
TAC
Uomini Totale
-
n.d. n.d. n.d. 0% n.d. 0
%
0%
#
n.d. 29% 29% n.d. n.d. n.d. 100% 0% 17%
2% 0% 1
%
n.d. 0%
#
n.d. 17% 17% n.d. n.d. n.d. 0% 0% 0
%
2% 0
%
0
%
0
%
50% 0
%
#
n.d. 23% 23% n.d. n.d. n.d. 33% 0
%
7
%
Turnover in uscita
UdM
Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co. Vola TAC
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne UominiTotaleDonne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
%
50%
40%
43%
0% 0% 0
%
n.d. 0%
#
n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. 0% n.d. 0
%
30 - 50 anni
%
2%
5%
3
%
3% 6% 4% 0% 0%
#
n.d. 0% 0
%
n.d. n.d. n.d. 100% 0% 17%
%
2%
4%
3
%
10% 4% 6% n.d. 0%
#
n.d. 0% 0
%
n.d. n.d. n.d. 0% 33% 29%
Totale
%
3
%
5
%
4%
4% 5
%
5
%
0
%
0
%
#
n.d. 0
%
0
%
n.d. n.d. n.d. 33% 18% 21%

Fig. 17 (dati 2020)

Turnover in entrata UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co. Vola
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
% 50% 20% 33% 47% 31% 39% n.d. 0% 0
%
n.d. 100% 100% n.d. n.d. n.d.
30 - 50 anni %
%
1%
0%
4%
2%
2%
1
%
8%
2%
8%
0%
8
%
1
%
100%
n.d.
50%
50%
67%
50%
n.d.
n.d.
0%
0%
0
%
0
%
n.d.
n.d.
100%
n.d.
100%
n.d.
Totale % 2% 4% 3
%
9% 6% 7
%
100% 40% 50% n.d. 10% 10% n.d. 100% 100%
Turnover in uscita UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co. Vola
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
% 50% 40% 44% 80% 46% 64% n.d. 0% 0
%
n.d. 100% 100% n.d. n.d. n.d.
30 - 50 anni % 1% 3% 2% 9% 10% 9% 100% 50% 67% n.d. 0% 0
%
n.d. 0% 0
%
%
%
6%
3
%
4%
4%
5
%
4%
7%
13%
4%
10%
5
%
11%
n.d.
100%
50%
40%
50%
50%
n.d.
n.d.
0%
10%
0
%
10%
n.d.
n.d.
n.d.
0
%
n.d.
0
%
Fig. 18 (dati 2019)
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Handling
Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
% 100% 43% 60% 84% 56% 72% n.d. 0% 0
%
n.d. 300% 300%
30 - 50 anni % 5% 7% 6% 16% 10% 14% 0% 0% 0
%
n.d. 40% 40%
% 5% 0% 2% 0% 1% 1
%
n.d. 0% 0
%
n.d. 20% 20%
Totale % 7
%
7
%
7
%
19% 10% 15% 0
%
0
%
0
%
n.d. 55% 55%
Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Turnover in uscita UdM Toscana Aeroporti Handling Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
% 33% 86% 70% 68% 50% 60% n.d. 0% 0
%
n.d. 200% 200%
30 - 50 anni % 4% 8% 6% 18% 17% 17% 0% 0% 0
%
n.d. 40% 40%
% 8% 9% 8
%
2% 12% 8
%
n.d. 0% 0
%
n.d. 20% 20%
Totale % 5
%
11% 8
%
19% 17% 18% 0
%
0
%
0
%
n.d. 45% 45%

Fig. 19 (dati 2021)

UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co. Vola TAC
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Ore di formazione totali per categoria professionale UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co. Vola TAC
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Dirigenti h 107 590 697
Quadri h 100 321 420 3 3
7
16 2
3
Impiegati h 2.469 2.443 4.912 2.452 908 3.360 16 12 2
8
70 70
Operai h 720 720 8 1.870 1.878 - 300 300
Totale h 2.676 4.073 6.748 2.460 2.781 5.240 2
3
2
8
5
1
370 370

Toscana Aeroporti Engineering

Toscana Aeroporti Jet Fuel Co. UdM

Toscana Aeroporti Handling

Fig. 20 (dati 2020)

Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Ore di formazione totali per
categoria professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Dirigenti h 1
1
54,5 65,5 - - - -
-
-
-
-
Quadri h 30,5 86,5 117 1
3
1
8
31 - 1
4
1 4 -
-
-
Impiegati h 2.126,5 1.822 3.948,5 3.444 1.593,5 5.037,5 12,5 1
7
29,5 -
70
7
0
Operai h - 883 883 2,5 2.292,5 2.295 -
-
-
270
270
Totale h 2.168 2.846 5.014 3.459,5 3.904 7.363,5 12,5 31 43,5 -
340
340
Numero di partecipanti ai corsi
per categoria professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Dirigenti 2 1
2
1
4
- - - -
-
-
-
-
Quadri 5 1
2
1
7
2 2 4 -
2
2 -
-
-
Impiegati 174 125 299 251 91 342 2 4 6 -
3
3
Operai - 25 25 1 148 149 -
-
-
7
7
Totale 181 174 355 254 241 495 2 6 8 -
1
0
1
0
Numero di partecipanti ai corsi
per categoria professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Numero di partecipanti ai corsi
per categoria professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Dirigenti 2 13 15
Quadri 5 11 16 1 1
1
1 2
Impiegati 147 107 254 196 78 274 1 1 2 3 3
Operai 20 2
0
1 138 139 7 7
Totale 154 151 305 197 217 414 2 2 4 10 10

Fig. 21 (dati 2019)

Ore di formazione totali per
categoria professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Dirigenti h 23 220 243 -
-
-
Quadri h 112 201 313 30 1
4
44 -
-
-
Impiegati h 2.367 3.200 5.567 9.684 3.609 13.293 -
-
100 100
Operai h 18 1.672 1.690 6 3.812 3.818 -
-
290 290
Totale h 2.520 5.293 7.813 9.720 7.435 17.155 - 390 390
Numero di partecipanti ai corsi
per categoria professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Dirigenti 2 12 1
4
-
-
-
Quadri 9 13 22 2 3 4 -
-
-
Impiegati 177 115 292 251 8
5
336 -
-
3 3
Operai 1 36 3
7
1 149 150 -
-
8 8
Totale 189 176 365 254 237 490 - 1
1
1
1
Fig. 22 (dati 2021)
Ore di formazione per tematica e
categoria professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Addestramento (formazione di carattere tecnico-operativo)
Dirigenti h 20 65 8
5
Quadri h 16 73 8
9
16 16
Impiegati h 1698 1532 3230 1949 710 40 4
0
Operai
Totale
h
h
1734 572
2241
572
3975
1949 1594
2304
16 16 200
240
200
240
Generale (formazione di carattere trasversale)
Dirigenti
h 85 512 596
Quadri h 74 237 311 3 3 6 6
Impiegati h 462 560 1021 220 96 316 23 2
3
Operai h 92 92 2 129 131 43 4
3
Totale h 620 1399 2019 222 228 449 6 6 3
7
3
7
Salute e sicurezza
Dirigenti
h
Quadri h 6 6
Impiegati h 281 308 589 283 102 385 16 12 2
8
30 3
0
Operai h 56 5
6
6 147 153 100 100
Totale h 287 364 651 289 249 538 16 12 2
8
130 130
Anti - corruzione
Dirigenti h 3 14 16
Quadri h 4 12 15
Impiegati h 28 42 69
Operai
Totale
h
h
3
4
67 100
Ore medie di formazione per
categoria professionale
Dirigenti
h 54 45 4
6
Quadri h 20 29 2
6
3 3 7 16 11
Impiegati h 17 23 19 13 12 12 16 12 14 23 2
3
Operai h 36 3
6
8 14 14 43 4
3
Totale h 17 2
7
2
2
13 13 13 11 14 13 3
7
3
7

Fig. 23 (dati 2020 n* teste)

Ore di formazione per tematica
e categoria professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Addestramento (formazione di carattere tecnico-operativo)
Dirigenti h 8 8 - - - - - - -
Quadri h 1 7 8 7 7 - - -
Impiegati h 948,5 885 1.833,5 2.231 1.193 3.424 - - - 70 7
0
Operai h 509,5 509,5 1.103 1.103 - - - 180 180
Totale h 949,5 1.409,5 2.359 2.231 2.303 4.534 - - - - 250 250
Generale (formazione di carattere trasversale)
Dirigenti h 1
1
46,5 57,5 - - - - - - - -
Quadri h 29,5 63,5 93 1
1
1
1
22 - 1
4
1
4
- - -
Impiegati h 944 791 1.735 924 316,5 1.240,5 12,5 1
7
29,5 - - -
Operai h 269,5 269,5 2,5 483,5 486 - - - - -
Totale h 984,5 1.170,5 2.155 937,5 811 1.748,5 12,5 31 43,5 - - -
Salute e sicurezza
Dirigenti h - - - - - - - -
Quadri h 1
2
1
2
- - - -
Impiegati h 232 146 378 289 8
4
373 - - 25 25
Operai h 104 104 706 706 - - 63 63
Totale h 232 262 494 289 790 1079 - - 8
8
8
8
Anti - corruzione
Dirigenti h - - - -
Quadri h 2 4 6 2 2 - - - -
Impiegati h - - - 1
8
1
8
Operai h - - - 36 36
Totale h 2 4 6 2 2 - - - - 5
4
5
4

Fig. 24 (dati 2019 n* teste)

Ore di formazione per
tematica e categoria
professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Addestramento (formazione
di carattere tecnico-operativo)
Dirigenti h 84 8
4
- - - -
Quadri h 64 6
4
- - -
Impiegati h 1.380 1.699 3.079 8.699 3.208 11.907 - - - 60 6
0
Operai h 843 843 2 2.381 2.383 - - - 200 200
Totale h 1.380 2.690 4.070 8.701 5.589 14.290 - - - - 260 260
Generale (formazione di
carattere trasversale)
Dirigenti h 14 97 111 - - - - -
Quadri
Impiegati
h
h
106
436
114
732
220
1.168
13
278
8
9
5
21
373
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Operai h 2 165 167 4 6
0
6
4
- - - - -
Totale h 558 1.108 1.666 295 162 457 - - -
Salute e sicurezza
Dirigenti h 6 24 3
0
- - - -
Quadri h 6 14 20 14 6 20 - - -
Impiegati h 551 754 1.305 708 306 1.014 - - 28 28
Operai h 16 664 680 1.371 1.371 - - 68 6
8
Totale h 579 1.456 2.035 722 1.683 2.405 - - 9
6
9
6
Anti - corruzione
Dirigenti h 6 24 3
0
- - - -
Quadri h 3 21 24 3 3 6 - - - -
Impiegati h 6 15 21 - - - 22 22
Operai h - - - 42 42
Totale h 1
5
6
0
7
5
3 3 6 - - - - 6
4
6
4

nel 2021, nonostante la situazione pandemica, le ammortizzatori sociali che hanno reso impossibile la fruizione di corsi in aula, il Gruppo ha erogato un totale di 12.409 ore, di cui il 42% fruite da personale femminile e il 58% da personale maschile, ricorrendo anche alla modalità e-learning tramite piattaforma aziendale e

4.3. Salute e Sicurezza

4.3.1. Premessa

Il Servizio Prevenzione e Protezione (in breve SPP) di Toscana Aeroporti S.p.A. svolge la propria attività e il costante presidio in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro su entrambi gli scali di Pisa e Firenze secondo quanto previsto dal D.lgs 81/08 e s.m.i., dalla normativa di riferimento e dai principi della Politica della Sicurezza - in virtù di contratti di service inter company - anche per le seguenti società del gruppo:

  • Toscana Aeroporti Handling s.r.l. (TAH)
  • Toscana Aeroporti Engineering s.r.l. (TAE)

ttività di SPP, per tutte e tre le società, è stata fortemente caratterizza Covid-19.

Tale straordinaria attività di prevenzione, presidio e gestione del rischio biologico e della pandemia in corso, ha comportato una ulteriore revisione delle priorità e degli obiettivi che erano stati individuati e pianificati da fine 2019 e nel 2020, nella speranza che la situazione tornasse alla normalità.

Lo sforzo primario della Funzione è stato quello di adeguare continuamente le disposizioni governative alla realtà lavorativa e di lavorare in modo congiunto ad altre funzioni aziendali con protocolli e procedure di riferimento, fornendo con gli Enti preposti (USMAF, ASL, Medicina del Lavoro, ecc.) al fine di individuare politiche di gestione omogenee e coerenti e supportare - durante le fasi più critica tutte le Funzioni operative nella continuità delle attività aeroportuali a tutela di dipendenti e passeggeri.

Alla luce dei nuovi documenti governativi applicabili nei luoghi di lavoro, nel corso del 2021 sono stati revisionati i «Protocolli Anticontagio Covid-19» già elaborati nel 2020 e emanate INFOSicurezza focalizzate su aspetti specifici o indicazioni di prevenzione.

Di seguito si riportano le principali attività svolte in sinergia con altre Funzioni aziendali al fine di contenere la diffusione del virus nei luoghi di lavoro:

  • Implementazione e monitoraggio delle principali misure di sicurezza per la mitigazione del rischio di diffusione lavoro e revisione del DVR aziendale;

  • Redazione e divulgazione di «INFOSicurezza», volte a formare ed informare il personale sui comportamenti da adottare e mantenere, sui DPI da indossare e sulle buone prassi utili

  • Gestione della cartellonistica informativa relativa ai comportamenti, alle norme di distanziamento, alla capienza di ogni locale, verifica di nuovi lay-out per la separazione dei flussi, introduzione di plexiglass protettivi in alcune postazioni di lavoro;
  • regolamentazione dello stesso in aderenza alla valutazione dei rischi da lavoro agile;
  • Mantenimento delle sessioni periodiche dei Comitati di Controllo Covid-19 (tra Azienda, OOSS e RLS) ed attivati ai sensi del DPCM 26.3.2020;
  • Monitoraggio delle società appaltatrici del servizio di pulizia degli ambienti e delle infrastrutture e adeguamento piani di pulizia, igienizzazione e sanificazione ambienti di lavoro; richieste di sanificazioni in ambienti potenzialmente contaminati dopo accertate positività:
  • Mantenimento del Firenze anche per il Personale Aeroportuale (Progetto a
  • Approvvigionamento, distribuzione e gestione DPI e presidi Covid-19 (mascherine, gel, salviette igienizzanti);
  • Gestione «day by day» dei casi Covid riguardanti personale e utenti:
  • Verifica e adeguamento continuo delle procedure aziendali che recepiscono le disposizioni governative e regionali su green pass, gestione personale dopo contatti stretti, quarantena ecc.
  • Gestione degli aspetti correlati alla progressiva riapertura di aree del terminal e relativa regolamentazione (es: sala VIP).

Tali misure di igiene, prevenzione e di intervento hanno garantito ambienti di lavoro adeguatamente sicuri ai dipendenti della Società ed agli utenti delle aerostazioni di Pisa e Firenze.

Nel corso del 2021 non si sono registrati casi di contagio da Covid-19 in Azienda (in particolare, focolai derivanti dal mancato rispetto delle norme del Protocollo o significativa impennata delle assenze per casi di dipendenti risultati positivi al Covid-19 (anche se contagi non di origine aziendale).

4.3.2. Organizzazione del sistema di prevenzione e protezione

Vista la natura delle attività (svolte contestualmente dalle Società TA, TAH e TAE nei medesimi luoghi di lavoro, ubicati in edifici o aree comuni), la rispettiva consistenza degli organici e stanti gli obblighi di legge derivanti dal D.lgs. 81/08 per tutte le società, le attività ed i compiti relativi agli aspetti di Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro vengono gestiti in modo coordinato e sinergico.

TAH e TAE hanno infatti adottato principi organizzativo-gestionali sulla scorta di quanto già attivo in TA elaborando proprie politiche di sicurezza e, relativamente al sistema di prevenzione e protezione aziendale, ponendosi quale obiettivo primario la salvaguardia della salute e della sicurezza dei propri dipendenti e, comunque, di tutti coloro che operano .

Al fine di garantire adeguati livelli di sicurezza e individuare i rischi connessi alle attività svolte le società si sono dotate ciascuna di un proprio Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), di un Protocollo Sanitario e delle figure a cui vengono attribuiti dalla normativa vigente compiti e responsabilità in materia di salute e sicurezza sul lavoro (Datore di Lavoro, RSPP, Medico Competente, RLS, Preposti ecc.)

Si richiamano i principi fondamentali assunti nella gestione della sicurezza:

  • Tutelare la salute e la sicurezza di tutti gli utenti aeroportuali, siano essi passeggeri, lavoratori di TA, TAH e TAE, lavoratori di aziende appaltatrici, di subconcessionari, di altri handler o di enti terzi;
  • Prevenire il verificarsi di infortuni ed incidenti nelle aree di propria di ciascuna società;
  • Impegnarsi per il pieno rispetto delle normative, cogenti e non, in materia di Promuovere, verso tutti gli altri enti terzi operanti nei siti aeroportuali, per la garanzia della salute e della sicurezza di tutti gli utenti aeroportuali;
  • Impegnarsi a riesaminare periodicamente le proprie performance per garantire i migliori risultati in termini di tutela della salute e della sicurezza delle persone presenti, a qualsiasi titolo, nelle aree aeroportuali
  • Promuovere, organizzare ed erogare con continuità corsi di formazione e di sensibilizzazione ai temi della salute e sicurezza diretti a tutti i livelli aziendali ed ai ruoli previsti in posizione di garanzia dal D.lgs. 81/08 (Dirigenti, Preposti e Lavoratori).

4.3.3. Organigramma della sicurezza - Struttura del Servizio Prevenzione e Protezione, Medico competente e Dirigenti delegati.

Le Società hanno provveduto ad organizzare un Servizio di Prevenzione e Protezione, che opera in continuità con il precedente assetto aziendale e mantiene il monitoraggio di tutti gli ambiti di competenza.

Per ciascuna società sono dunque presenti:

  • Datore di Lavoro
  • Dirigenti delegati per la sicurezza (solo in TA)
  • RSPP
  • Servizio Prevenzione e Protezione (per le controllate TAH e TAE attività in service fornita da TA)
  • Struttura per la sorveglianza sanitaria (Medico Competente, ecc.)
  • Addetti per la gestione delle emergenze
  • RLS

Per la sola società di gestione TA spa è stata conferita su entrambi i siti (Pisa e Firenze) dal Datore di Lavoro di TA delega di funzioni (ex art.16 D.lgs.81/08) a due Dirigenti delegati (uno per ciascun aeroporto) al fine di garantire il costante presidio su salute e sicurezza.

Sono presenti, inoltre, RLS di ciascuna società su ogni sito (per TAE, solo sul sito di Firenze) che vengono regolarmente coinvolti dal SPP e che partecipano attivamente a sopralluoghi, alla segnalazione di eventi o aspetti da monitorare, alla valutazione dei rischi e alle misure di prevenzione connesse e alle riunioni periodiche previste (ex art .35 D.Lgs.81/08).

Health and Safety Board di TA che è un organo collegiale datoriale, per il monitoraggio del Vertice aziendale sugli aspetti di prevenzione, salute e sicurezza. Al Board partecipano RSPP/ASPP, AD/Datore di Lavoro, Dirigenti Delegati, Direzione Risorse Umane, Qualità e, ove necessario, e in base agli argomenti da trattare, possono partecipare altri soggetti/funzioni (RSPP di altre società o handler, Medico Competente, RLS ecc). Tale momento di riunione e scambio oltre che essere una importante sede di informazione e decisionale, favorisce il coordinamento tra AD/Datore di Lavoro, Dirigenti Delegati e funzioni di riferimento del SGSSL e della certificazione ISO 45001.

4.3.4. Mantenimento della certificazione ISO 45001:2018

Nel mese di dicembre 2021 TA e TAH hanno sostenuto da parte del di mantenimento della certificazione ISO ha avuto esito positivo e non sono emerse non conformità.

4.3.5. Prove di emergenza ed evacuazione

Nel mese di novembre 2021 sono state organizzate da TA e TAH ed effettuate sullo scalo di Firenze d evacuazione in conformità al D.M. 10/03/98. Le prove hanno previsto anche il coinvolgimento di Terzi, in particolare a Firenze del vettore AirDolomiti che, sullo scalo è anche sub concessionario. La simulazione di attivazione del piano PEI/NON PEA si è svolta ENAC, Vigili del Fuoco, TAH, Air Dolomiti, SPP, Safety Management e Polizia di Frontiera.

A Pisa, la prova di emergenza si è svolta in coordinamento con DHL, presso le aree

TA e di DHL, con successiva evacuazione dei locali operativi ed amministrativi del Cargo Village.

4.3.6. Segnalazioni, Non conformità / near miss

Il SPP, nel corso del 2021, ha gestito e tracciato:

  • relativamente a TA: 94 eventi di cui 2 near miss
  • relativamente a TAH: 94 eventi di cui 7 near miss

per un totale di 188 eventi di cui 9 near miss.

A seguito di tali eventi, sono stati effettuati sopralluoghi specifici, indagini e incontri con i lavoratori coinvolti, implementando, se necessarie, azioni correttive. Tali azioni preventive sono fondamentali al fine di minimizzare i rischi aziendali.

4.3.7. Indicatori di performance

Nel corso del 2021 non si registrano malattie professionali riconosciute.

Nei grafici seguente sono presenti le informazioni relative al numero di infortuni registrabili, in itinere e sul lavoro, oltre al tasso di infortuni registrabili.

di andata e r

Anno 2021 TA TAH
Numero di decessi a seguito di infortuni sul lavoro 0 0
Numero di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze
(ad esclusione dei decessi) 0 0
Numero di infortuni sul lavoro registrabili
in itinere 3 2
sul lavoro 0 7
Ore lavorate 415.383 291.050
Tasso di decessi a seguito di infortuni sul lavoro
(n. decessi a seguito di infortuni sul lavoro/numero di
ore lavorate) x 1.000.000 0 0
Tasso di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze
(ad
esclusione
dei
decessi)
(n. di infortuni sul lavoro/numero di ore lavorate) x
1.000.000 0 0
Tasso
di
infortuni
sul
lavoro
registrabili
(n. di infortuni sul lavoro registrabili/numero di ore
lavorate) x 1.000.000 7,22 30,92
Anno 2020 TA TAH
Numero di decessi a seguito di infortuni sul lavoro 0 0
Numero di infortuni sul lavoro con gravi
conseguenze (ad esclusione dei decessi) 0 0
Numero di infortuni sul lavoro registrabili 6 7
in itinere 4 2
sul lavoro 2 5
Ore lavorate 360297 249330
Tasso di decessi a seguito di infortuni sul lavoro
(n. decessi a seguito di infortuni sul lavoro/numero
di ore lavorate) x 1.000.000 0 0
Tasso di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze
(ad esclusione dei decessi)
(n. di infortuni sul lavoro/numero di ore lavorate) x
1.000.000 0 0
Tasso di infortuni sul lavoro registrabili
(n. di infortuni sul lavoro registrabili/numero di ore
lavorate) x 1.000.000 16,65 28,08

Nei grafici seguenti si riportano i trend i degli infortuni sul lavoro e in itinere.

Andamento infortuni TA

Andamento Infortuni TAH

Nota: I giorni di assenza sono calcolati nell'anno di competenza dell'infortunio. Anche in caso di ricadute, i giorni di assenza da lavoro sono imputati all'anno in cui si è verificato l'evento. Per l'anno corrente il dato è calcolato come giorni di assenza al 31/12. Il dato dei giorni di assenza per infortuni 2020 di TAH risulta diverso ricaduta nel 2021 di un infortunio avvenuto nel 2020.

riferimento al Gestore TA. Relativamente invece agli infortuni sul lavoro di TAH, si segnala che gli eventi registrati sono per lo più imputabili ad eventi comportamentali derivanti da distrazione e/o imperizia (c.d. human factor) e non ad accadimenti collegati a mezzi, macchinari od a processi lavorativi disfunzionali.

4.3.8. Jet Fuel: Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro

rivestita dalla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, si impegna ad effettuare le proprie attività garantendo il massimo grado di sicurezza, conformemente a quanto previsto dalla normativa vigente in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e migliorare continuamente le condizioni di lavoro con particolare riguardo alla prevenzione.

Per raggiungere tali obiettivi Jet Fuel si propone di:

  • Agire responsabilmente, nel rispetto della legislazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
  • Implementare e promuovere salute e sicurezza e di prevenzione di infortuni;
  • Coinvolgere tutti i lavoratori ad ogni livello per promuovere la responsabilità di ciascuno riguardo la salute e sicurezza sul lavoro;
  • e dal monitoraggio continuo dei rischi sui luoghi di lavoro, fino ad arrivare alla predisposizione di specifiche misure di mitigazione degli stessi;
  • Consolidare una cultura della sicurezza, favorendo la comunicazione, il coinvolgimento e la consapevolezza di tutte le persone
  • Identificare e valutare periodicamente i rischi legati alle attività lavorative;
  • Impegnarsi al miglioramento continuo, alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali;
  • Analizzare le malattie professionali e gli incidenti sul lavoro che si dovessero presentare con identificazione delle cause, così come le misure da attuare per evitarne la ripetizione;
  • Progettare ed attuare programmi di informazione, formazione e addestramento per i lavoratori in materia di sicurezza e salute sul lavoro;
  • raggiungere gli obiettivi per salvaguardare la salute e sicurezza dei lavoratori in esso stabiliti.

La diffusione del Virus Covid-19 ha spinto la società ad implementare altre misure per permettere ai propri dipendenti di poter svolgere le loro mansioni in piena sicurezza. In particolar modo:

  • sono stati forniti i Dispositivi di Protezione Individuale DPI (mascherine)
  • sono stati forniti test sierologici
  • gli uffici e spogliatoi vengono sanificati tutti i giorni e a ogni cambio turno
  • è stato adottato il Protocollo aziendale di regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del covid-19 negli ambienti di lavoro

4.3.9. Documento di Valutazione dei Rischi

La valutazione dei rischi è uno strumento finalizzato alla programmazione delle misure di protezione e prevenzione, quindi, alla più generale organizzazione della prevenzione aziendale volta a salvaguardare la salute e la sicurezza dei lavoratori.

lettera a) del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 dal Datore di Lavoro, con la collaborazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, del Medico Competente e previa consultazione del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza e dei lavoratori secondo quanto previst

Il Documento di Valutazione dei Rischi riguarda, innanzitutto, la valutazione di tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari; inoltre, vengono valutate tutte le attrezzature in dotazione ai lavoratori, le sostanze e le miscele chimiche impiegate durante le lavorazioni. Si considerano anche i rischi legati allo stress lavoro-correlato e quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, nonché quelli connessi alle differenze di genere, all'età, alla provenienza da altri Paesi e quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro.

Nel Documento di Valutazione dei Rischi, riportante data certa 22/01/2021, sono state analizzate tutte le mansioni presenti nella realtà Jet Fuel e vengono analizzati i rischi

  • Capo impianto
  • Operatore Into Plane
  • Operatore impianto

Inoltre, in relazione alle attività svolte presso gli impianti, sono state individuate procedure di lavoro specifiche per minimizzare e ove possibile eliminare i rischi presenti.

4.3.10. La formazione in Jet Fuel

Al fine di stimolare un percorso che aiuti a favorire un cambiamento di mentalità

È presente uno scadenziario della formazione che viene periodicamente controllato e aggiornato, se necessario, dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione nel rispetto delle periodicità previste dalla normativa.

4.3.11. Segnalazioni della non conformità in Jet Fuel

Attraverso la rilevazione e la segnalazione di near-miss, il RSPP raccoglie dati e informazioni utili a prevenire infortuni. Nello specifico la compilazione dei near miss viene utilizzata per:

  • costruire una banca dati empirica aziendale degli eventi;
  • individuare le criticità presenti al fine di adottare le misure correttive volte al miglioramento continuo;
  • coinvolgere i lavoratori e sensibilizzarli sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Nel cor near miss e 0 infortuni

che si sono verificati nel 2021:

  • n. 0 spandimenti
  • n. 0 missfuelling. (rifornimento di un aeromobile con carburante diverso da quello presente

4.4. Salute e Sicurezza Toscana Aeroporti Costruzioni srl

Come per la Società capogruppo TA, Toscana Aeroporti Costruzioni srl (TAC) ha provveduto ad organizzare un Servizio di Prevenzione e Protezione che, in sinergia di competenza.

Internamente alla Società, sono pertanto presenti:

  • Datore di Lavoro
  • Medico Competente
  • Addetto alla sicurezza
  • Addetti per la gestione delle emergenze (Primo soccorso, Prevenzione incendi, Evacuazione lavoratori.)

medio annuo, TAC ha poi inoltrato ed ottenuto la nomina di un RLST (Responsabile Lavoratori per la Sicurezza Territoriale) e, sulla base provveduto ad assegnare il ruolo di RSPP ad una figura esterna alla società.

Tutte le figure sopra elencate vengono regolarmente coinvolte dal SPP e partecipano attivamente a sopralluoghi, alla segnalazione di eventi o aspetti da monitorare, alla valutazione dei rischi e alle misure di prevenzione connesse e alle riunioni periodiche previste (ex art .35 D.Lgs.81/08).

misure di prevenzione attuate e nella definizione/programmazione delle iniziative atte ad aumentare il livello di sicurezza in tutte le attività condotte.

collaborazione con il SPP ed il medico competente e previa consultazione del RLST (artt. 29 e 31 del D. Lgs. 81/08), ha curato la redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e del Protocollo Sanitario finalizzati rispettivamente ad individuare i rischi connessi alle attività svolte dalla società e garantire adeguati livelli di sicurezza interni. In particolare, da tali documenti si evincono anche:

ziendale che devono provvedervi;

  • il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza.

lavorativi attraverso una breve, seppur accurata, descrizione del ciclo lavorativo preso 81/2008.

Nel Documento datato 03/11/2021 e firmato da tutte le figure del SPP, sono state analizzate tutte le mansioni presenti nella realtà Toscana Aeroporti Costruzioni ed i

  • impiegato;
  • impiegato tecnico;
  • operaio settore edilizia;
  • operaio generico;
  • autista mezzi pesanti/sollevamento.

Inoltre, in relazione alle attività svolte presso i cantieri e le differenti zone afferenti i complessi principali aziendali (sede operativa di Via Montelungo a Pisa, sede legale di Via delle Trincere a Pisa), sono state individuate procedure di lavoro specifiche per minimizzare e ove possibile eliminare i rischi presenti.

La società promuove, organizza ed eroga con continuità corsi di formazione e di sensibilizzazione ai temi della salute e sicurezza diretti a Lavoratori, Preposti e D

Nel corso del 2021, non sono state registrate né malattie professionali riconosciute né infortuni sul lavoro.

La crisi pandemica ha portato ad una integrazione della valutazione del rischio biologico sia nel DVR generale che nei vari Piani di Sicurezza. È stata invece demandata ai Piani Operativi di Sicurezza la definizione di procedure specifiche per i singoli cantieri, in particolare per la gestione delle interferenze con altre imprese cooperanti.

Alla luce dei nuovi documenti governativi applicabili nei luoghi di lavoro, nel corso del 2021, al fine di contenere la diffusione del virus Covid-19 sono stati inoltre revisionati i «Protocolli Anticontagio» già elaborati nel 2020 ed emanate INFOSicurezza focalizzate su aspetti specifici o indicazioni di prevenzione.

non si sono registrati casi di contagio da Covid-19 in Azienda dovuti al mancato rispetto delle norme del Protocollo o sintomatologie in orario di lavoro.

di febbraio e marzo 2021 per la riq controlli quotidiani delle attività svolte dalle maestranze. Nei mesi successivi, invece, a causa del ridotto numero di cantieri in cui hanno operato le maestranze di TAC, è misure di sicurezza previste dai piani dei cantieri. Per il nuovo anno, si prevede di implementare il personale ad attività.

4.5. Cyber security

4.5.1. Introduzione

Dopo le fasi iniziali per la gestione della pandemia da Covid-19, che nel 2020 aveva determinato la necessità di rispondere in tempi ristretti a nuove esigenze aziendali in termini di lavoro da remoto (sia relativamente alla predisposizione di quanto per fornire loro adeguati livelli di supporto ed assistenza), anche nel 2021 la modalità sia da parte dello staff ICT che dei presidi esterni (assistenza helpdesk di primo livello), per rispondere alle esigenze di un numero di postazioni di lavoro remote che è andato via via crescendo.

Gli investimenti tecnologici, il miglioramento dei processi, la standardizzazione, integrazione ed il consolidamento attuati negli anni precedenti sui sistemi informativi, hanno consentito da un lato di proseguire nella risposta rapida alle perduranti e crescenti esigenze aziendali scaturite dalla pandemia, capitalizzando il lavoro fatto nel passato e sfruttando la scalabilità ottenuta grazie a precedenti interventi.

Le attività necessarie per il noleggio dei software di protezione già in uso, la configurazione di ulteriori connessioni VPN sui nuovi apparati acquisiti disponevano di una propria connessione ad Internet sono proseguite anche nel 2021 mettendo in condizione di lavorare da remoto un totale di oltre 150 dipendenti, La predisposizione di apparati laptop per nuovi dipendenti è divenuta di fatto, la scelta più naturale e conforme ad un nuovo modo di lavorare che prevede un mix di presenza in ufficio e smart working.

Grazie al lavoro svolto nel passato, sistemi informativi aziendali e le procedure già esistenti sono stati applicati in maniera estesa anche alla nuova modalità lavorativa.

paragrafo, ha fatto sì che non si verificasse alcun incidente di sicurezza informatica dalla nascita di Toscana Aeroporti (2015) ad oggi.

4.5.2. La Cyber security

La Cyber Security insieme di processi che consente la protezione delle informazioni attraverso attività di prevenzione, rilevazione, risposta ed analisi ad attacchi di tipo informatico.

Per garantire un buon livello di sicurezza ai sistemi informativi aziendali e alle informazioni in essi contenute, sono necessari anni di lavoro, continui investimenti ed un approccio strutturato alla Cyber Security, fatto di scelte ben ponderate e progettate e di miglioramenti continui.

È dunque evidente come tale approccio assuma un ruolo ancor più cruciale e determinante in un contesto come quello che stiamo vivendo e che, in assenza di esso, le nuove modalità operative, scaturite dalla pandemia e divenute il nuovo standard operativo, ienda a rischi di sicurezza di entità molto elevata. Invece, il lavoro svolto negli ultimi anni in termini di Cyber Security, ci ha consentito di rispondere rapidamente alle nuove esigenze del business, facendo affidamento sulle scelte tecnologiche adottate già prima della pandemia.

Riportiamo di seguito alcune indicazioni in merito alla Cyber Security in ambito reparto ICT di Toscana Aeroporti nella mitigazione dei rischi cyber.

4.5.3. La strategia di Toscana Aeroporti

La strategia di Toscana Aeroporti si basa sui seguenti principi:

  • Prevenire: utilizzo di strumenti di protezione classici ed innovativi, delle risorse informatiche; esecuzione periodica di assessment interni ed esterni.
  • Individuare: costruzione (avviata nel 2020) di un servizio di Network Operation Center di strumenti atti al monitoraggio di server, storage, apparati di networking e disponibilità di servizi; attivazione di un servizio di Security Operation Center (SOC) attivo H24 mirato ad identificare, classificare e notificare la presenza di approvato in Consiglio di redato da un Capitolato , che individua la soluzione tecnologica più adatta alle esigenze di Toscana Aeroporti e che costituisce la base per la procedura di Gara attivata nel mese di gennaio 2022.
  • Rispondere ttuazione dei piani di rimedio, Disaster Recovery e-Business Continuity.
  • Gestione artefatti delle Comunicazioni per la prevenzione ed il contrasto dei crimini informatici

Le principali procedure aziendali redatte da TA che contengono linee guida e direttive legate alla Cyber Security aziendale sono:

  • Gestione e corretto utilizzo strumenti aziendali.
  • Assegnazione strumenti ICT Helpdesk e Change Management.
  • Disaster Recovery & Business Continuity Plan.
  • Gestione incidente informatico.
  • Gestione della sicurezza dei sistemi informativi aziendali e politiche di backup dei dati.
  • Gestione segnalazione evento di Data Breach.

4.5.4. Strumenti di protezione classici adottati da Toscana Aeroporti

    1. Firewall.
    1. IPS/IDS (Intrusion Prevention System/Intrusion Detection System).
    1. Proxy (Dynamic Category Filtering).
    1. E-mail protection.
    1. Antivirus
    1. DLP (Data Loss Prevention).
    1. Misure organizzative e revisione periodica delle autorizzazioni.
    1. Penetration Test periodici.

4.5.5. Sistemi di protezione innovativi adottati da Toscana Aeroporti

    1. Strumenti basati su sandbox (zero day threats).
    1. domains).
    1. Strumenti manuali).
    1. Privileged Account Security (tracciatura accessi e attività degli AdS, analisi degli artefatti).
    1. Sistema centralizzato push aggiornamenti.
    1. Software MDM (Mobile Device Management).

4.5.6. Best practices

    1. SoD.
    1. Non esporre versione servizi.
    1. Least privilege (PoLP).
    1. Versioni diverse di OS e software.
    1. Valutare e gestire gli aggiornamenti.
    1. Sanitize Input.
    1. Utilizzo di protocolli «robusti».
    1. Tool di sicurezza «ad hoc».
    1. Networking.
    1. Qualità del software.
    1. Security by design.

4.5.7. Fattore Umano

.

Non deve essere trascurato infine il fattore umano, identificato dalla maggior parte degli stakeholder coinvolti come determinante: la formazione dei lavoratori e la trasparenza delle comunicazioni sono prioritarie poiché preparazione e consapevolezza delle possibili minacce rappresentano una prima barriera volta alla prevenzione di eventuali attacchi.

5. Lotta alla corruzione attiva e passiva e compliance

5.1. Contesto normativo

Toscana Aeroporti è anzitutto soggetta alla disciplina normativa e regolamentare applicabile alle società quotate, come a titolo esemplificativo il D. Lgs. 58/1998 (TUF) e il Regolamento Emittenti n. 11971 del 14 maggio 1999, nonché alla ulteriore specifica disciplina adottata da CONSOB e Borsa Italiana.

Come già declinato nelle pagine precedenti, Toscana Aeroporti gestisce gli aeroporti quarantennali sottoscritte con Enac n. - la cui durata è stata prorogata di ulteriori due anni in forza della Legge n. 77 del 17 luglio 2020, che ha 202 comma 1-bis del Decreto Legge 19 maggio 2020 n. 34 - re . In qualità di gestore aeroportuale, è soggetta alla normativa del Codice della Navigazione nonché alla specifica disciplina adottata da Enac (circolari, regolamenti, di regolamentazione tecnica di certificazione, vigilanza e controllo nel settore

Toscana Aeroporti S.p.A., inoltre, vista la propria attività istituzionale, opera, ai sensi della normativa in materia di appalti, disciplinata dal D. Lgs. 50/2016 (cd. Codice sfruttamento di un'are (art. 119 del Codice Appalti). TA rientra, ai fini della normativa in questione, nel novero loro dall'autorità competente» (art. 3 comma 1 lett. del Codice Appalti).

Per gli affidamenti di lavori, servizi e forniture di importo superiore alle soglie fissate dalle Direttive comunitarie, TA applica (ad esclusione di alcune tipologie contrattuali espressamente richiamate nel Codice Appalti) la normativa codicistica prevista per i 36 comma 8 del Codice Appalti, un proprio Regolamento Interno.

Gli adempimenti conte ai primi, previsti dal D.lgs. 33 del 2013, quali a titolo esemplificativo la nomina di un Responsabile Anticorruzione ed un piano triennale anticorruzione, non trovano ad oggi applicazione per la Società in quanto la stessa è ricompresa tra le società coinvolgimento di CONSOB, di una specifica disciplina in materia.

La Società adempie comunque affidamento di lavori, servizi e forniture - agli obblighi informativi relativi agli appalti di cui al comma

In seguito alla quotazione di Corporaciòn America Airports SA alla borsa di New York Stock Exchange, Toscana Aeroporti S.p.A. si è allineata alla normativa Sarbanes-Oxley (SOX). Trattandosi di una società quotata, TA si conforma alle previsioni normative contenute nella L. 262/05 ed ha provveduto alla nomina del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili. I principi e gli adempimenti in essa contemplati, sono stati ricompresi nell'ambito dello stesso modello SOX, consentendo così a Toscana Aeroporti di essere conforme ad entrambe le discipline.

La società ha pertanto provveduto alla revisione delle procedure

5.2. Rischi e Politiche praticate

-corruzione, Toscana Aeroporti SpA, attraverso la valutazione dei propri rischi aziendali, ha adottato una serie di strumenti il cui scopo è quello di:

  • ridurre le opportunità in cui si possano manifestare casi di corruzione;
  • aumentare le capacità di scoprire casi di corruzione;
  • creare un contesto sfavorevole alla corruzione.

In particolare, adottato dalla Società ai sensi del D. Lgs. 231/2001(cd. Modello 231), attraverso tra i reati c.d. presupposto rilevanti ai fini 231.

Nella parte speciale del Modello 231 sono stati individuati, con riferimento ai reati delle quali potrebbero verificarsi fenomeni corruttivi. A titolo esemplificativo per i reati societari si è ritenuto che fenomeni corruttivi possano so rapporti con fornitori, consulenti e partner e comunque di terzi. In tal senso sono stati fissati principi di comportamento nei confronti dei destinatari del Modello 231, che devono adoperarsi al fine di assicurare alla Società una regolare gestione dei rapporti con fornitori, consulenti e partner e comunque altri terzi evitando azioni, anche solo omissive, che possano dar luogo a fenomeni corruttivi di cui agli artt. 2635 e 2635 bis c.c., garantendo ed agevolando ogni forma di controllo interno in merito.

i Destinatari del Modello debbano rispettare il divieto tassativo di quanto segue:

  • promettere e/o offrire e/o corrispondere erogazioni in denaro a favore di Amministratori, Direttori Generali, Dirigenti Preposti alla redazione dei documenti contabili societari, Sindaci e Liquidatori di società o enti privati clienti/fornito di funzioni direttive (anche ove questi non accettino l'offerta o la promessa) per ottenere benefici indebiti in favore di Toscana Aeroporti (ad es. ottenere dall'Ente Certificatore il rilascio o il rinnovo della certificazione oppure ottenere condizioni contrattuali estremamente convenienti per la Società in termini di corrispettivi di vendita);
  • promettere e/o offrire e/o corrispondere a favore di Amministratori, Direttori Generali, Dirigenti Preposti alla redazione dei documenti contabili societari, Sindaci e Liquidatori di società o enti privati clienti /fornitori, nonché a chi ove questi non accettino l'offerta o la promessa), direttamente o tramite terzi, somme di denaro o altre utilità in cambio di favori, compensi o altri vantaggi indebiti per la Società (ad es. ottenere una validazione o accettazione di documentazione, altrimenti non idonea, necessar aeroportuale);
  • riconoscere rimborsi spese e/o sostenere spese di rappresentanza, in tutto o in parte fittizi, al fine di creare le disponibilità finanziarie con le quali perpetrare atti di corruzione verso società private;
  • effettuare pagamenti o riconoscere altre utilità a collaboratori, fornitori, consulenti, o altri soggetti terzi che operino per conto della Società, che non trovino adeguata giustificazione nel rapporto contrattuale ovvero nella prassi vigenti;
  • favorire, nei processi di assunzione o di acquisto, dipendenti, collaboratori, fornitori, consulenti o altri soggetti dietro specifica segnalazione di soggetti terzi alla Società, in cambio di favori, compensi o altri vantaggi indebiti per la Società stessa.

Anche all del Codice Etico adottato da Toscana Aeroporti, la Società di mala gestione delle attività di pubblico interesse di cui Toscana Aeroporti S.p.A. è incaricata.

I dipendenti sono tenuti a rispettare le normative interne e le misure necessarie alla prevenzione degli illeciti, in particolare, osservando le prescrizioni contenute 1/2001.

La Società vieta di:

  • offrire, promettere, dare, pagare, autorizzare, istigare qualcuno a dare o pagare, direttamente o indirettamente, un vantaggio economico o altra utilità a un Pubblico Ufficiale o un privato (corruzione attiva);
  • accettare la richiesta da, o sollecitazioni da, o autorizzare o istigare qualcuno ad accettare o sollecitare, direttamente o indirettamente, un vantaggio economico o altra utilità da un Pubblico Ufficiale o un privato (corruzione

ntenzione di:

  • qualsiasi funzione di natura pubblica, o qualsiasi attività associata a un business o ricompensarlo per averla svolta;
  • da parte di un Pubblico Ufficiale
  • ottenere, assicurarsi o mantenere un business o un ingiusto vantaggio in

La Società, vietando ogni forma di corruzione, ritiene che sia un valore fondamentale ed imprescindibile che i rapporti intercorrenti con i privati (fornitori, clienti, consulenti, partner contrattuali ecc.) siano fondati sulla base della massima correttezza e trasparenza. A tal fine, Toscana Aeroporti S.p.A. vigila affinché i Destinatari non subiscano o siano autori di atti di corruzione privata. Pertanto, i Destinatari non devono violare gli obblighi e i doveri inerenti il loro ufficio per ricevere (o perché hanno già ricevuto) promesse di denaro o di utilità e/o vantaggi vari. È espressamente vietato ricevere qualsiasi utilità e vantaggio o solamente di accettarne la promessa, a prescindere dalla violazione dei propri doveri.

Nello svolgimento di trattative, i Destinatari non solo devono perseguire il miglior vantaggio per la Società, dimenticando il proprio interesse personale, ma non devono accettare nessun tipo di promessa di utilità personale (denaro, beni, servizi, impiego futuro, vantaggi vari, ecc.) fatta da uno degli offerenti e nemmeno farsi influenzare da tali promesse nelle loro decisioni.

Il Consiglio di Amministrazione di Toscana Aeroporti ha deliberato in data 28 giugno el Modello 231 con riferimento alle seguenti fattispecie di reato a rilevanza 231 introdotte dal D.Lgs. 75/2020:

  • Frode nelle pubbliche forniture (art. 356 c.p.) art. 24 D. Lgs. 231/01;
  • Frode ai danni del Fondo europeo agricolo (art. 2 L. 23/12/1986 n. 898) art. 24 D. Lgs. 231/01;
  • Peculato (art. 314 c.p.) art. 25 D. Lgs. 231/01;
  • art. 316 c.p.) art. 25 D. Lgs. 231/01;
  • art. 25 D. Lgs. 231/01;
  • Reati tributari 25-quinquesdecies D. Lgs. 231/01);
  • Contrabbando ( -sexiesdecies D. Lgs. 231/01).

Ai sensi del D. Lgs. 231/2001 Toscana Aeroporti SpA ha nominato un Organismo di Vigilanza collegiale, composto da 2 membri esterni e da un membro interno. Tale organismo vigila sul funzi Modello 231 e cura il suo aggiornamento. Il D. Lgs. 231/2001 stabilisce inoltre che il Modello 231 preveda obblighi di informazione nei confronti dell'organismo deputato a vigilare sul funzionamento e l'osservanza dei modelli. A tal fine la Società ha predisposto uno schema di flussi informativi che devono pervenire, con diverse periodicità (trimestrale, semestrale, annuale o contestuale) a seconda del tipo di informazione, nza da parte delle funzioni aziendali coinvolte nelle attività potenzialmente a rischio. ([email protected]) al quale poter inviare segnalazioni circa presunte violazioni del Modello 231 o comportamenti ipoteticamente non in linea con le previsioni del Modello 231. Le segnalazioni possono essere inviate anche in forma anonima.

Inoltre, per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato" c.d. contrasto dei fenomeni corruttivi attraverso la previsione di sistemi e canali di comunicazione dedicati, che consentono ai lavoratori ed ai terzi di segnalare in condizioni di sicurezza e di anonimato gli eventuali illeciti di cui vengono a conoscenza, la Società ha implementato un sistema in whistleblower segnalazioni in forma proprio dispositivo.

Il Segnalante potrà accedere alla piattaforma informatica attraverso il sito istituzionale di Toscana Aeroporti, al seguente link: https://www.toscanaaeroporti.com/home/azienda/whistleblowing-integrity-line.htmlToscana Aeroporti informazione dei propri dipendenti ai fini di una efficace attuazione del Modello 231 ed affinché lo stesso possa esplicare concretamente la propria funzione preventiva contro la commissione dei reati di cui al D. Lgs. 231/2001. La Società ha pertanto reso disponibile ai propri dipendenti il Modello 231 ed il Codice Etico dalla stessa adottati, mediante la pubblicazione propria rete aziendale.

quale presidio volto ad assicurare la piena osservanza delle normative, nonché delle to dei fenomeni corruttivi. La funzione Compliance ha adottato un proprio manuale normative rilevanti da sottoporre a monitoraggio. Tra queste risultano anche la L. 262/05 ed il D. Lgs. 50/2016. La Funzione Compliance è inoltre presidio per quanto riguarda le procedure e i controlli inerenti il processo di certificazione SOX303.

-corruzione, TA (già AdF) ha inoltre sottoscritto in data 30.3.2015 un protocollo di vigilanza collaborativa con Anac, che prevede una attività di vigilanza collaborativa-preventiva incentrata sulle opere primarie Plan aeroportuale 2014-2019 concernente gli interventi di adeguamento e ha ad oggetto sia atti relativi alla procedura di affidamento in corso di svolgimento (bandi, disciplinari, capitolati, provvedimenti di nomina della commissione etc.), sia atti della fase di esecuzione dei contratti (perizie, atti di risoluzione contrattuale etc.).

Tale protocollo, formalmente scaduto al termine della durata annuale ivi prevista, sarà, come rappresentato dalla stessa ANAC, nuovamente operativo a decorrere dal momento in cui saranno avviati i suddetti lavori di adeguamento e potenziamento infrastrutturale.

Per quanto concerne infine le politiche praticate dalla società controllate da TA si segnala che le società Parcheggi Peretola S.r.l. (società priva di dipendenti che società di Controllo ai sensi del D. Lgs. 231/2001 (cd. Modello 231).

Tali Modelli recepiscono i principi ed i valori contenuti nel Modello 231 della controllante TA, salvo gli eventuali necessari adeguamenti derivanti dalla natura,

Anche ciascuna delle suddette due società ha nominato, ai sensi del D. Lgs. 231/2001, un Organismo di Vigilanza, in entrambi i casi monocratico, che vigila sul

Tali società hanno altresì predisposto, come la propria controllante, uno schema di flussi informativi che devono pervenire, con diverse periodicità (semestrale, annuale

2021 sia per TA sia per le società controllate Parcheggi Peretola e Jet Fuel, non risultano essersi verificati incidenti di corruzione né risultano essere state irrogate in merito sanzioni di alcuna natura.

6. Tassonomia UE

6.1. Riferimenti normativi

sviluppo sostenibile e la .

In questa prospettiva, la Commissione Europea ha adottato una serie di Regolamenti atti a definire una strategia che ha tra gli obiettivi quello di riorientare i flussi di capitali verso investimenti sostenibili, al fine di realizzare una crescita sostenibile e inclusiva.

In tale ambito, un ruolo centrale è assunto dalla necessità di istituire un sistema di classificazione o "tassonomia" delle attività sostenibilità, che è declinato nel Regolamento (UE) 2020/852 (c.d. Regolamento Tassonomia) del 18 giugno 2020

Con il Regolamento delegato n. 2021/2139 del 4 giugno 2021 (c.d. Atto Clima), la Commissione europea ha pubblicato solamente gli atti delegati che individuano i criteri di vaglio tecnico relativi ai primi due obiettivi ambientali, la mitigazione dei cambiamenti climatici e l'adattamento ai cambiamenti climatici.

Il Regolamento delegato (UE) 2021/2178 del 6 luglio 2021 integra il Regolamento UE 2020/852 precisando il contenuto e la presentazione delle informazioni che le imprese devono comunicare in merito alle attività economiche ecosostenibili.

6.2. La tassonomia di Toscana Aeroporti

Il gruppo Toscana Aeroporti si è adeguato a quanto previsto dal Art. 8 del Reg. EU 2020/852 secondo cui le aziende sono tenute a dare informazioni su come e in che misura le loro attività sono associate ad attività economiche considerate ecosostenibili.

di rendicontazione semplificati.

Toscana Aeroporti ha sviluppato in modo semplificato i tre indicatori di performance (KPI) riferiti a ricavi, opex e capex eligibili, cioè legati ad attività eligibili ai sensi del regolamento Tassonomia e dei regolamenti delegati.

In particolare, secondo la classificazione NACE in Macro-Gruppo Toscana Aeroporti eligibili rientrano tra le attività elencate dagli annex I e II al Regolamento (UE) 2020/852 ai capitoli

  • 5 Fornitura di acqua, reti fognarie, trattamento dei rifiuti e decontaminazione
  • 6.17 Infrastrutture aeroportuali a basse emissioni di carbonio
  • 7 Edilizia e attività immobiliari

6.2.1. KPI Ricavi

I ricavi del gruppo TA relativi a Ricavi da servizi di costruzione contabilizzati ai sensi della normativa IFRIC12.

Tra i ricavi che sono stati individuati come eligible si veda quelli riportati nella tabella sottostante. La loro incidenza sui ricavi è stata calcolata sia sul totale dei ricavi iscritti nel bilancio al 31.12.2021, che sui ricavi al netto dei servizi da costruzione, sempre alla medesima data.

Descrizione Importo Incidenza sul
totale dei ricavi
Incidenza sul totale dei
ricavi (al netto dei Ricavi da
costruzioni - IFRIC)
Recuperi utenze 922.373 1,5% 1,9%
Diritti appr/part 7.347.517 12,3% 15,2%
Diritti di sosta 1.415.034 2,4% 2,9%
Aree locative affitti 1.681.444 2,8% 3,5%
Retail Airside 2.683.481 4,5% 5,5%
Retail Landside 233.845 0,4% 0,5%
Totale ricavi eligible 14.283.693 23,8% 29,5%

6.2.2. KPI Opex

Per il 2021 la Società ritiene che le attività eligibili siano residuali rispetto al complessivo ammontare delle opex.

6.2.3. KPI Capex

Gli investimenti di Gruppo al termine del 2021 ammontano a circa 15,1 milioni di euro, di cui 11,8 milioni di euro relativi ad immobilizzazioni immateriali e 3,3 milioni di euro ad immobilizzazioni materiali. Per un maggior dettaglio si rimanda al capitolo 10 della Relazione sulla Gestione del bilancio consolidato 2021 pubblicato sul nostro sito aziendale

https://www.toscana-aeroporti.com/home/investor-relations/informazionifinanziarie/bilanci-e-relazioni.html

Tra gli investimenti sono stati individuati eligible quelli riportati nella tabella sottostante.

Incidenza sul totale dei
Descrizione intervento Importo capex
proget.+DL GPU fissi sottobordo 170.066 1,1%
Realizzazione vasche idrauliche 225.410 1,5%
REALIZ. SPAZI AMPLIAMENTO DHL 2.115 0,0%
Nuovi imianti AVL pista di volo 2.054.118 13,6%
REALIZZAZIONE MAGAZZINO DUFRITAL 55.000 0,4%
Totale capex eligible 2.506.710 16,6%

7. Tabella di correlazione al D. Lgs. 254/16

Tema del
D.Lgs.
254/2016
Tema materiale Rischi identificati e
modalità di
gestione dei rischi
Politiche praticate Topic specific
standard/disclosure
Capitolo/Paragrafo di
riferimento
Perimetro di
rendicontazione
Note
Inquinamento
acustico
Cap. 2 - Gestione
Cap. 2 - Gestione delle
tematiche Ambientali
Par. 2.2 - Le politiche
praticate
Altro:
LVA annuali
-
Cap. 2 - Gestione delle
tematiche Ambientali
Par. 2.3 - Obiettivi
generali
Toscana Aeroporti
SpA
(Pisa e Firenze)
Toscana Aeroporti
Handling
(Pisa e Firenze)
Politiche:
La certificazione ambientale UNI EN ISO
14001:2015 è riferita alla sola Capogruppo sia per
lo scalo di Pisa che di Firenze.
Toscana Aeroporti Handling (TAH) ha ottenuto le
certificazioni ISO9001, ISO14001 e ISO45001
Indicatori:
L'indicatore non è applicabile alle altre Società
del Gruppo in quanto solo la Capogruppo è
configurata come gestore aeroportuale. Le
Società Parcheggi Peretola, Jet Fuel Co., Toscana
Aeroporti Costruzioni e Toscana Aeroporti
Engineering sono società a supporto del core
business
Ambientali Consumi
energetici ed
emissioni
delle tematiche
Ambientali
Par. 2.1 - Rischi ed
opportunità
Cap. 2 - Gestione delle
tematiche Ambientali
Par. 2.2 - Le politiche
praticate
302-1: Consumi di energia
diretti
103: Management Approach
305-1: Emissioni GHG dirette
(Scope 1)
305-2: Emissioni GHG
indirette (Scope 2)
103: Management Approach
Cap. 2 - Gestione delle
tematiche Ambientali
Par. 2.3 - Obiettivi
generali
Gruppo
Toscana Aeroporti
SpA
Politiche:
La certificazione ambientale UNI EN ISO
14001:2015 è riferita alla sola Capogruppo sia per
lo scalo di Pisa che di Firenze.
Toscana Aeroporti Handling (TAH) ha ottenuto le
certificazioni ISO9001, ISO14001 e ISO45001
Consumi e
scarichi idrici
Cap. 2 - Gestione delle
tematiche Ambientali
Par. 2.2 - Le politiche
praticate
303-1: Interazione con
condivisa
303-2: Gestione degli
impatti
correlati allo scarico di
acqua
303-3: Prelievo idrico
103: Management Approach
Cap. 2 - Gestione delle
tematiche Ambientali
Par. 2.3 - Obiettivi
generali
Gruppo
Toscana Aeroporti
SpA
Politiche:
La certificazione ambientale UNI EN ISO
14001:2015 è riferita alla sola Capogruppo sia per
lo scalo di Pisa che di Firenze.
Toscana Aeroporti Handling (TAH) ha ottenuto le
certificazioni ISO9001, ISO14001 e ISO45001
Indicatori:
Gli indicatori 303-1 e 303-2 sono stati rendicontati
qualitativamente.
Sociali Qualità del
servizio
Cap. 3 - Gestione
delle tematiche
sociali
Par. 3.1.1.- Rischi e
opportunità
Cap. 3 - Gestione delle
tematiche sociali
Par. 3.1.2 - Qualità del
servizio - Politica per
la Qualità
Altro:
- Percezione complessiva sul
servizio di controllo di
sicurezza delle persone e dei
bagagli a mano;
Cap. 3 - Gestione delle
tematiche sociali
Par. 3.1.3 - Qualità del
servizio - Indicatori di
performance
Par. 3.1.4 - Reclami
Toscana Aeroporti
SpA
(Pisa e Firenze)
Toscana Aeroporti
Handling
Politiche:
La certificazione per la Qualità UNI EN ISO è
stato il passaggio alla norma ISO 9001:2015.
Tema del
D.Lgs.
254/2016
Tema materiale Rischi identificati e
modalità di
gestione dei rischi
Politiche praticate Topic specific
standard/disclosure
Capitolo/Paragrafo di
riferimento
Perimetro di
rendicontazione
Note
- Percezione complessiva sul
livello di sicurezza personale
e patrimoniale in aeroporto;
- Puntualità complessiva dei
voli - Tempi di riconsegna
del 1° bagaglio dal block on
dell'a/m;
- Tempi di riconsegna
dell'ultimo bagaglio dal
block on dell'a/m;
- Percezione sulla regolarità
e puntualità dei servizi
ricevuti in aeroporto;
- Percezione sulla
professionalità del personale
(info point, security);
- Tempo di attesa al check
in;
- Percezione del tempo di
attesa al check-in;
- Tempo di attesa ai controlli
di sicurezza;
- Reclami per macro area;
- N° totale di reclami.
(Pisa e Firenze) previsto dalla nuova norma ISO 9001:2015.
Indicatore:
Gli indicatori sono in parte applicabili a Toscana
Aeroporti e in parte applicabili a Toscana
Aeroporti Handling e fanno riferimento sia allo
scalo di Pisa che allo scalo di Firenze.
Non sono applicati alle altre società del gruppo
in quanto sono solo a supporto del core business
Gestione
responsabile
fornitori
Cap. 3- Gestione
delle tematiche
sociali
Par. 3.2.1 - Gestione
responsabile dei
fornitori - Rischi e
opportunità
Non formalizzata
(Ref. "Note")
Cap. 3- Gestione delle
tematiche sociali
Par. 3.2.2 - Gestione
responsabile dei
fornitori - Le politiche
praticate
Par. 3.3.1 - Gestione
responsabile dei
fornitori - Le politiche
praticate da TAC
102-9: Caratteristiche della
catena di fornitura
204-1: Proporzione di spesa
rivolta ai fornitori locali
308-1: Fornitori selezionati su
criteri ambientali
103: Management Approach
Cap .3- Gestione delle
tematiche sociali
Par. 3.2.3 - Gestione
responsabile dei
fornitori - Indicatori di
performance
Gruppo
Toscana Aeroporti
SpA ad eccezione di
Jet Fuel Co.
Politiche:
Il Gruppo non ha ritenuto necessario porre in
essere delle politiche formalizzate in quanto i
processi
di
acquisto/investimento
e
di
conseguenza la selezione dei fornitori sono
regolamentati da procedure e istruzioni. In
particolare, Toscana Aeroporti S.p.A. applica la
Procedura PR29 "Gestione degli acquisti e
investimenti". Le procedure sono estese anche
alle Società TAE, TAH e Parcheggi Peretola in
virtù dei Contratti quadro per l'affidamento dei
servizi (inclusi gli acquisti).
Indicatore:
Per
ha riportato le informazioni relative alla catena di
fornitura della società Jet Fuel Co. in quanto la
differente gestione contabile non ne ha
consentito la rendicontazione. Con riferimento a
Parcheggi Peretola, le informazioni non sono
state esplicitate in quanto non rilevanti, la società
infatti si avvale principalmente degli stessi
fornitori della Capogruppo.
Infine, per TAC sono stati esplicitati i
Regolamenti e le procedure adottate, ma non
sono state rendicontate le informazioni relative
Tema del
D.Lgs.
254/2016
Tema materiale Rischi identificati e
modalità di
gestione dei rischi
Politiche praticate Topic specific
standard/disclosure
Capitolo/Paragrafo di
riferimento
Perimetro di
rendicontazione
Note
alla catena di fornitura la TAC utilizza un diverso
gestionale contabile.
Gestione dei
rapporti con le
comunità locali
Non formalizzata
(Ref. "Note")
Cap. 3 - Gestione
delle tematiche
sociali
Par. 3.7.1 - Gestione
dei rapporti con le
comunità locali -
Rischi e opportunità
Non formalizzata
(Ref. "Note")
Cap. 3 - Gestione delle
tematiche sociali
Par. 3.7.3 - Gestione dei
rapporti con le
comunità locali -
Politiche praticate e
indicatori di
performance
- Contratti in essere relativi
ad iniziative sociali;
- Associazioni coinvolte.
Cap. 3 - Gestione delle
tematiche sociali
Par. 3.7.3 - Gestione dei
rapporti con le
comunità locali -
Politiche praticate e
indicatori di
performance
Gruppo
Toscana Aeroporti
SpA
Politiche:
Il Gruppo gestisce i rapporti con le Comunità
locali seguendo una prassi ormai consolidata nel
tempo, l'obiettivo futuro è di formalizzare la
stessa all'interno di policy e procedure.
Rischi:
I rischi, sebbene non formalizzati, vengono
individuati
e
costantemente
aggiornati
direttamente dalla Direzione responsabile, con
finalità
di
gestione
degli
stessi.
Airport Security N/A
(Ref. "Note")
Cap. 3 - Gestione delle
tematiche sociali
Par. 3.4 - Airport
Security
- N° audit svolti
- Ore di formazione
Cap. 3 - Gestione delle
tematiche sociali
Par. 3.4 - Airport
Security
Toscana Aeroporti
SpA
(Pisa e Firenze)
Toscana Aeroporti
Handling Srl
Pisa e Firenze
Politiche:
Le prassi e le procedure non sono applicabili alle
società controllate in quanto non configurate
come
gestori
aeroportuali.
Il Programma per la Sicurezza dell'aeroporto è
redatto sia per lo scalo di Pisa che per quello di
Firenze.
Toscana Aeroporti Handling si è dotata di una
struttura organizzativa che
prevede un
stato redatto specifico
programma
della
sicurezza.
Rischi:
Per tale area tematica, il Gruppo ha ritenuto
opportuno non riportare i relativi rischi, in quanto
informazioni
strettamente
riservate.
Indicatore:
L'indicatore non è applicabile alle altre Società
del Gruppo in quanto solo la Capogruppo è
configurata come gestore aeroportuale. Le
Società Parcheggi Peretola, Jet Fuel Co. e
Toscana Aeroporti Engineering sono società a
supporto del core business.
Airport Safety Cap.3 - Gestione
delle tematiche
sociali
Par. 3.5.1 - Airport
Safety - Rischi e
opportunità
Cap.3 - Gestione delle
tematiche sociali
Par. 3.5.5 - Airport
Safety - Safety Policy
Par. 3.6.2 - Airport
Safety - Safety Policy
TAH
- Totale n° segnalazioni Area
di movimento
- BRI 2
Cap.3 - Gestione delle
tematiche sociali
Par. 3.5.7 - Airport
Safety - Indicatori di
performance
Toscana Aeroporti
SpA
(Pisa e Firenze)
Toscana Aeroporti
Handling
Pisa e Firenze
Politiche
La Safety Policy è riferita alla Capogruppo e alla
Toscana Aeroporti Handling; entrambe sono in
vigore sia sullo scalo di Pisa che sullo scalo di
Firenze. Tali politiche non sono applicabili alle
altre Società del Gruppo in quanto solo la
Capogruppo è configurata come gestore
aeroportuale e Toscana Aeroporti Handling è
Tema del
D.Lgs.
254/2016
Tema materiale Rischi identificati e
modalità di
gestione dei rischi
Politiche praticate Topic specific
standard/disclosure
Capitolo/Paragrafo di
riferimento
Perimetro di
rendicontazione
Note
Par. 3.6.1 - Airport
Safety - Rischi e
opportunità di TAH
configurata come società di Handling certificata.
Le Società Parcheggi Peretola, Jet Fuel Co. e
Toscana Aeroporti Engineering sono società a
supporto
del
core
business
Indicatore:
L'indicatore non è applicabile alle altre Società
ma solo la Capogruppo e a Toscana Aeroporti
Handling. Le Società Parcheggi Peretola, Jet Fuel
Co. e Toscana Aeroporti Engineering sono società
a supporto del core business
Gestione e
valorizzazione del
personale
Cap.4 - Gestione
delle tematiche
attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Par. 4.2.1 - Gestione e
valorizzazione del
personale - Rischi
ed opportunità
Non formalizzata
(Ref. "Note")
Cap.4 - Gestione delle
tematiche attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Par. 4.2.2 - Gestione e
valorizzazione del
personale - Politiche
praticate
102-8: Informazioni sul
personale
401-1: Nuovo personale
assunto e tasso di turn over
103: Management Approach
404-1: Ore medie di
formazione
103: Management Approach
102-41: Contrattazione
collettiva
Cap.4 - Gestione delle
tematiche attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Par. 4.2.3 - Gestione e
valorizzazione del
personale - Indicatori
di performance
Gruppo
Toscana Aeroporti
SpA
Politiche:
Il Gruppo non ha ritenuto necessario porre in
essere delle politiche formalizzate in quanto la
gestione del personale è regolamentata da
relative procedure e istruzioni operative.
Indicatori:
Gli indicatori sono applicati a tutto il perimetro
consolidato del Gruppo. Si precisa che Parcheggi
Peretola non ha dipendenti.
Attinenti al
personale
Salute e sicurezza
dei dipendenti
Cap.4 - Gestione
delle tematiche
attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Par. 4.2.1 - Gestione e
valorizzazione del
personale - Rischi
ed opportunità
Cap.4 - Gestione delle
tematiche attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Par. 4.3. - Salute e
Sicurezza
403-1 Sistema di gestione
della salute e sicurezza sul
lavoro
403-2 Identificazione dei
pericoli, validazione dei
rischi e indagini sugli
incidenti
403-4 Partecipazione e
consultazione dei lavoratori
e comunicazione in materia
di SSL
403-5 Formazione dei
lavoratori in materia di SSL
403-9 Infortuni sul lavoro
403-10 Malattie professionali
103: Management Approach
Cap.4 - Gestione delle
tematiche attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Par. 4.3.2 - Salute e
Sicurezza
Organizzazione del
sistema di
prevenzione e
protezione
Par. 4.3.3 Salute e
Sicrezza
Organigramma della
sicurezza Struttura
del servizio di
prevenzione e
protezione, medico
competente e
dirigenti delegati
Par. 4.3.7 Salute e
Sicurezza Indicatori
di performance
Toscana Aeroporti
SpA, Toscana
Aeroporti Handling
SpA, Toscana
Aeroporti
Costruzioni e Jet
Fuel
Politiche:
La certificazione BS OHSAS 18001:2017 è riferita
alla sola Capogruppo. Tuttavia, come richiamato
all'interno della Politica della Sicurezza stessa, il
perimetro si estende a tuti "gli utenti
aeroportuali, compresi passeggeri, lavoratori di
TA, lavoratori di aziende appaltatrici, di
subconcessionari o di enti terzi". Pertanto, anche
le altre società del Gruppo sono incluse.
Indicatori:
Sono riportati gli indicatori relativi agli infortuni
per la società Toscana Aeroporti S.p.A., per
Toscana Aeroporti Handling e per Jet Fuel .
Toscana Aeroporti Costruzioni non ha registrato
infortuni nel corso del 2021.
Non sono stati rendicontati i dati relativi alle
società di Toscana Aeroporti Engineering,
Parcheggi Peretola in quanto ritenuti non
rilevanti.
Tema del
D.Lgs.
254/2016
Tema materiale Rischi identificati e
modalità di
gestione dei rischi
Politiche praticate Topic specific
standard/disclosure
Capitolo/Paragrafo di
riferimento
Perimetro di
rendicontazione
Note
Pari opportunità e
diversity
Cap.4 - Gestione
delle tematiche
attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Par. 4.2.1 - Gestione e
valorizzazione del
personale - Rischi
ed opportunità
Cap.4 - Gestione delle
tematiche attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Par. 4.2.2 - Gestione e
valorizzazione del
personale Politiche
praticate
405-1: Diversità all'interno
degli organi e del personale
405-2: Rapporto del salario
base e della remunerazione
tra donne e uomini
103: Management Approach
Cap. 1 - Il Gruppo
Toscana Aeroporti
Par. 1.2 - Assemblea e
consiglio di
amministrazione
Cap.4 - Gestione delle
tematiche attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Par. 4.2.3 - Gestione e
valorizzazione del
personale - Indicatori
di performance
Gruppo
Toscana Aeroporti
SpA
Politiche:
La certificazione SA 8000 è riferita alla sola
Capogruppo.
Tuttavia,
come
richiamato
all'interno della Social Accountability Policy, la
Società si assicura che "i terzi ed i fornitori
impegnati nell'area del sito aeroportuale
applichino i medesimi standard stabiliti da
Toscana Aeroporti". Pertanto, anche le altre
società
del
Gruppo
sono
incluse
Indicatore:
Gli indicatori sono applicati a tutto il perimetro
consolidato del Gruppo. Si precisa che Parcheggi
Peretola non ha dipendenti.
Cyber security Cap.4 - Gestione
delle tematiche
attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Par. 4.5.2 - Cyber
security
Cap.4 - Gestione delle
tematiche attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Par. 4.5.4 e Par. 4.5.5
Strumenti di
protezione adottati
Par. 4.5.4 e Par. 4.5.5 - -
Strumenti di protezione
classici e innovativi adottati
da Toscana Aeroporti
- Best practices
Cap.4 - Gestione delle
tematiche attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Par. 4.5 La Cyber
security
Gruppo
Toscana Aeroporti
SpA
Politiche:
Utilizzo di strumenti di protezione classici ed
innovativi - per tutte le società del Gruppo - volte
alla corretta gestione delle risorse informatiche
per identificare, classificare e notificare la
presenza di minacce informatiche attive e
sistemi
informativi.
Indicatore:
Gli indicatori sono applicati a tutto il perimetro
consolidato del Gruppo. Tranne Toscana
Aeroporti Costruzioni. Si precisa che Parcheggi
Peretola non ha dipendenti.
Tema del
D.Lgs.
254/2016
Tema materiale Rischi identificati e
modalità di
gestione dei rischi
Politiche praticate Topic specific
standard/disclosure
Capitolo/Paragrafo di
riferimento
Perimetro di
rendicontazione
Note
Rispetto dei
diritti
umani
Diritti Umani Cap.4 - Gestione
delle tematiche
attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Par. 4.2.1 - Gestione e
valorizzazione del
personale - Rischi
ed opportunità
Cap.4 - Gestione delle
tematiche attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Par. 4.2.2 - Gestione e
valorizzazione del
personale Politiche
praticate
406-1: Incidenti a fondo
discriminatorio
103: Management Approach
Cap.4 - Gestione delle
tematiche attinenti al
personale e rispetto
dei diritti umani
Gruppo
Toscana Aeroporti
SpA
Politiche:
La certificazione SA 8000 è riferita alla sola
Capogruppo.
Tuttavia,
come
richiamato
all'interno della Social Accountability Policy, la
Società si assicura che "i terzi ed i fornitori
impegnati nell'area del sito aeroportuale
applichino i medesimi standard stabiliti da
Toscana Aeroporti". Pertanto, anche le altre
società
del
Gruppo
sono
incluse
Indicatore:
Gli indicatori sono applicati a tutto il perimetro
consolidato del Gruppo. Si precisa che Parcheggi
Peretola non ha dipendenti.
Lotta alla
corruzione
Anticorruzione Cap.5 - Lotta alla
corruzione attiva e
passiva e
Compliance
Par. 5.2 -Rischi e
Politiche praticate
Non formalizzata
(Ref. "Note")
Cap.5 - Lotta alla
corruzione attiva e
passiva e Compliance
Par. 5.2 -Rischi e
Politiche praticate
205-2: Comunicazione e
formazione sulle politiche e
le procedure anti-corruzione
205-3: Incidenti di
corruzione e azioni
intraprese
103: Management Approach
Cap.5 - Lotta alla
corruzione attiva e
passiva e Compliance
Par. 5.2 -Rischi e
Politiche praticate
Gruppo
Toscana Aeroporti
SpA
Politiche:
Il Gruppo non ha ritenuto necessario dotarsi di
una politica formalizzata in quanto soggetta a un
set di norme specifiche che regolano tale
tematica. Il Gruppo, ad esempio, ha sottoscritto
un protocollo di vigilanza collaborativa con
ANAC.
Le Società Toscana Aeroporti S.p.A, Jet Fuel e
Parcheggi Peretola sono dotate di Modello 231,
mentre non è stato redatto per Vola, società
oggetto di scioglimento e liquidazione nel
dicembre 2021.
Per
Toscana
Aeroporti
Enginering
la
predisposizione del modello 231, è ancora in
corso al 31.12.2021.
Tema del
D.Lgs.
254/2016
Tema materiale Rischi identificati e
modalità di
gestione dei rischi
Politiche praticate Topic specific
standard/disclosure
Capitolo/Paragrafo di
riferimento
Perimetro di
rendicontazione
Note
Gestione
della
fiscalità
Tematica
trasversale
Cap. 1 Gruppo
Toscana Aeroporti
Par. 1.2 Trasparenza
fiscale Rischi fiscali
Non formalizzata (Ref.
Cap. 1 Gruppo
Toscana Aeroporti
Par. 1.2 Trasparenza
fiscale
207-4 Rendicontazione
Paese per Paese
Cap. 1 Gruppo
Toscana Aeroporti
Par. 1.2 Trasparenza
fiscale
Gruppo Toscana
Aeroporti SpA
Politiche:
Il Gruppo non ha adottato una politica fiscale
formalizzata, tuttavia è stata definita una
strategia fiscale approvata dalla Capogruppo e
alla quale si attengono tutte le Società
controllate.
Indicatore:
Gli indicatori sono applicati a tutto il perimetro
consolidato del Gruppo.

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