AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Beghelli

Annual Report Apr 8, 2022

4340_rns_2022-04-08_aa29cf0e-5759-4b4f-a38a-794a7da4c010.pdf

Annual Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Beghelli S.p.A., Via Mozzeghine 13/15 40053 Valsamoggia (BO), Località Monteveglio

Sito Web: www.Beghelli.it

DICHIARAZIONE CONSOLIDATA "DI CARATTERE NON FINANZIARIO" PER L'ESERCIZIO 2021

Ai sensi dell'articolo 3, comma 1 del D.Lgs. n. 254/2016

1 PREMESSA 4
2 NOTA METODOLOGICA 4
3 IL GRUPPO BEGHELLI 6
3.1
3.2
IL
BUSINESS 6
CRESCITA
ECONOMICA
E
PERFORMANCE
FINANZIARIE 7
3.2.1 I RISULTATI CONSOLIDATI 2021 7
3.2.2 CREAZIONE E DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA GENERATA 9
3.3 LA
STRUTTURA
ORGANIZZATIVA 10
3.4 LA
COMPLIANCE
FISCALE 13
4 TASSONOMIA E ATTIVITA' ELEGGIBILI 15
5 L'IMPEGNO VERSO GLI STAKEHOLDERS E I TEMI RILEVANTI 16
6 LA GOVERNANCE [GRI 102-18] 19
6.1 IL
MODELLO
DI
GOVERNANCE
ADOTTATO 19
6.2 IL
CONSIGLIO
DI
AMMINISTRAZIONE 21
6.3 SISTEMA
DI
CONTROLLO
INTERNO
E
DI
GESTIONE
DEI
RISCHI 25
6.4 MODELLO
ORGANIZZATIVO
EX.
D.LGS.
231/2001
E
CODICE
ETICO 37
6.5 LA
GESTIONE
DELLA
CORRUZIONE 41
7 L'ATTENZIONE AI DIRITTI UMANI 42
8 LA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE 43
9 LA RESPONSABILITA' NELLE RELAZIONI CON I FORNITORI 53
10 LA RESPONSABILITA' NELLE RELAZIONI CON IL CLIENTE 55
10.1 L'ATTENZIONE AL CLIENTE 55
10.2 IL CENTRO SALVALAVITA BEGHELLI 56
10.3 RICERCA E INNOVAZIONE DEI PRODOTTI 57
10.4 POLITICA PER LA QUALITÀ DEI PRODOTTI 59
10.5 SICUREZZA INDUSTRIALE E CYBER SECURITY 60
11
L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO 62
11.1 LA POLITICA E IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 62
11.2 IL SISTEMA DEI CERTIFICATI BIANCHI 63
11.3 IL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA ("PNRR") 64
11.4 CONSUMI ENERGETICI 66
11.5 EMISSIONI IN ATMOSFERA 67
11.6 CAMBIAMENTO CLIMATICO 69
11.7 LA GESTIONE DEI RIFIUTI 69
12.1 PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO AI SENSI DEL D.LGS.
254/2016 72
12.2 TABELLA DEGLI ASPETTI RILEVANTI E DEI RELATIVI PERIMETRI D'IMPATTO E MISURA DEL COINVOLGIMENTO 73
12.3 INDICE DEI CONTENUTI GRI 74

1 PREMESSA

La direttiva 2014/95/UE ha inteso armonizzare, pur lasciando un'ampia flessibilità d'azione, le modalità di pubblicazione delle informazioni non finanziarie da parte delle imprese in modo da garantire un facile accesso a dette informazioni da parte dei consumatori e un livello sufficiente di comparabilità tra le stesse, al fine più generale di rafforzare la fiducia tra tali imprese, i cittadini e le istituzioni pubbliche e finanziarie.

In attuazione della legge di delega comunitaria 9 luglio 2015, n. 114, il decreto legislativo 30 dicembre 2016, n. 254, ha introdotto nuovi obblighi di trasparenza in linea con le disposizioni comunitarie sopra richiamate, provvedendo sia a specificare la portata di tali obblighi (ambito soggettivo di applicazione dei nuovi obblighi, contenuto e modalità di pubblicazione della dichiarazione non finanziaria, responsabilità degli organi sociali e del revisore legale nel processo di redazione e verifica della dichiarazione) sia ad attuare le specifiche opzioni normative rimesse agli Stati membri.

Il nuovo regime di trasparenza introdotto dal D.Lgs. n. 254/2016 si sostanzia nell'obbligo per le imprese di redigere e pubblicare, per ogni esercizio finanziario, una dichiarazione "di carattere non finanziario" (di seguito anche la "Dichiarazione" o "DNF") che copra, "nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dalla stessa prodotta, … i temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione attiva e passiva, che sono rilevanti tenuto conto delle attività e delle caratteristiche dell'impresa…" (art. 3, comma 1).

2 NOTA METODOLOGICA

Standard applicati

La presente Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria 2021 è redatta da Beghelli S.p.A. (di seguito anche la "Società", o la "Capogruppo") utilizzando come standard di rendicontazione il "GRI Sustainability Reporting Standards", pubblicato dal "Global Reporting Initiative". Il presente report è stato redatto in conformità ai GRI Standards: opzione Core [GRI 102-54].

Analisi di materialità

Per la definizione dei singoli temi su cui fornire l'informativa non-finanziaria ai sensi del D.Lgs.254/2016, nell'esercizio 2021 è stata aggiornata l'analisi di materialità già svolta negli esercizi precedenti, in accordo a quanto previsto dal "GRI Sustainability Reporting Standards". Di seguito sono descritte sinteticamente le fasi principali del processo seguito per tale analisi:

  • Identificazione interna dei possibili temi non-finanziari rilevanti per il settore illuminazione in generale, mediante l'analisi degli studi settoriali e dei media e per il Gruppo Beghelli in particolare;
  • Valutazione interna della rilevanza dei temi individuati, attraverso il coinvolgimento delle principali direzioni aziendali che partecipano al processo di reporting non-finanziario;
  • Valutazione della rilevanza dei temi, attraverso il coinvolgimento dei principali stakeholder del Gruppo (risorse umane, clienti, investitori istituzionali, enti proposti alla sicurezza sui luoghi di lavoro e alla certificazione prodotti).

In merito alle informazioni previste dall'Art 3, comma 2 del D.lgs. 254/16 si segnala che, in considerazione delle attività di business del Gruppo, l'impiego di risorse idriche, utilizzate esclusivamente per uso sanitario, non è risultato rilevante al fine di assicurare la comprensione dell'attività di impresa.

Perimetro di rendicontazione

Come previsto dal D. Lgs.254/2016, art. 4, la presente Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria comprende i dati della Capogruppo Beghelli S.p.a. e delle società controllate consolidate integralmente e ritenute rilevanti in relazione alle tematiche considerate dal Gruppo come materiali ai sensi della normativa.

In particolare, sono escluse dal perimetro sia le società non operative o con operatività non significativa (Sicurweb S.r.l, Luxnet Sa, Beghelli Lighting Ltd, Beghelli China Innovation Co. Ltd, in particolare), sia società con connotati di semplici holding finanziarie (Beghelli Deutschland Gmbh, Beghelli Hong-Kong, Beghelli Innovation Co Ltd, in particolare), le cui attività non sono risultate rilevanti al fine di assicurare la comprensione dell'attività primaria del Gruppo (settore illuminazione) e soprattutto sull'impatto prodotto sul Gruppo negli ambiti previsti dal Decreto e nei temi materiali identificati [GRI 102-45].

In appendice si riporta il perimetro di consolidamento in relazione alle specifiche tematiche ritenute "materiali" [GRI 102-46].

Rispetto all'anno 2020, il perimetro di consolidamento non è variato.

Nel 2021 non ci sono state variazioni significative relative alle dimensioni, alla struttura organizzativa, all'assetto proprietario e alla catena di approvvigionamento del Gruppo. Si segnala comunque, al riguardo, che la società controllata Beghelli Elplast ha trasferito dal settembre 2021 la propria attività in un nuovo stabilimento detenuto in leasing. [GRI 102-10].

Le informazioni e i dati riportati fanno riferimento all'anno 2021 (dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021). Al fine di permettere la comparabilità dei dati nel tempo, è stato riportato il confronto con i dati relativi all'anno 2020.

Ai fini di una corretta rappresentazione delle performance del Gruppo e per garantire l'attendibilità dei dati, è stato limitato il più possibile il ricorso a stime, che, se presenti, sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate.

Le riesposizioni dei dati comparativi precedentemente pubblicati sono chiaramente indicate come tali.

La periodicità della rendicontazione delle informazioni non finanziarie e della pubblicazione della DNF è impostata secondo una frequenza annuale.

Beghelli S.p.A. in quanto società obbligata alla predisposizione della Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario ai sensi della Direttiva UE 95/2014 (recepita in Italia dal D.lgs. 254/2016), ha l'obbligo di includere in tale documento, a partire dalle pubblicazioni avvenute successivamente al 1° gennaio 2022, l'informativa richiesta dalla normativa relativa alla c.d. "Tassonomia UE" (Regolamento UE 2020/852 e relativi Regolamenti Delegati) in relazione alle attività ecosostenibili condotte dal Gruppo.

Ai sensi dell'Art. 10 del Regolamento Delegato UE 2021/2178 del 6 luglio 2021, tale informativa per l'esercizio 2021 riguarda la proporzione, rispetto al totale, del fatturato, investimenti e costi operativi del Gruppo afferenti le attività ammissibili alla Tassonomia con riferimento agli obiettivi di mitigazione ed adattamento al cambiamento climatico, come contemplate dagli allegati al Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021, oltre ad alcune informazioni di carattere qualitativo.

Si rimanda in proposito al paragrafo "Tassonomia e attività eleggibili". Si sottolinea inoltre che l'esame limitato della presente DNF svolto dalla Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. non si estende a tale informativa. La presente versione 2021 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di Beghelli S.p.A. in data 24 marzo 2022.

Attestazione esterna

La Dichiarazione è inoltre oggetto di un esame limitato ("limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte di Deloitte & Touche S.p.A. La verifica è stata svolta secondo le procedure indicate nella "Relazione della Società di Revisione", inclusa nel presente documento.

3 IL GRUPPO BEGHELLI

3.1 IL BUSINESS

Il Gruppo Beghelli progetta, produce e distribuisce, anche con offerta abbinata di prodotti e servizi, apparecchi per l'illuminazione tecnico professionale, è leader italiano nel settore della illuminazione di emergenza e realizza inoltre sistemi elettronici per la domotica e la sicurezza industriale e domestica.

[GRI 102-2; 102-6]

La gamma di apparecchi di illuminazione Beghelli (plafoniere per interni, apparecchi di emergenza) si colloca nei segmenti di mercato sia dell'illuminazione tecnico-professionale (in particolare nella categoria "illuminazione industriale" ed in misura minore nella illuminazione architetturale/commerciale per interni) sia della "illuminazione residenziale/commerciale" (lampadine).

Le attuali aree di attività del Gruppo si possono suddividere nei due seguenti settori:

  • Illuminazione;
  • Altre attività.

Il segmento di attività della "illuminazione" include i prodotti per illuminazione d'emergenza ed illuminazione propriamente detta (illuminazione ordinaria).

L'illuminazione d'emergenza, distinta in industriale e domestica in relazione ai campi di applicazione, comprende apparecchi che in caso di mancanza di corrente elettrica consentono l'illuminazione di ambienti e vie di esodo, fornendo inoltre la necessaria segnaletica.

L'illuminazione ordinaria comprende apparecchi di illuminazione e sorgenti luminose (lampadine) destinati ad applicazioni industriali, del terziario e domestiche, con soluzioni tecnologiche mirate anche al conseguimento di elevati risparmi energetici e dotate di sistemi di misura e controllo remoti (tramite la controllata Beghelli Servizi).

Il segmento "Altre attività" comprende gli apparecchi elettronici di consumo, nonché i sistemi elettronici destinati a soddisfare il bisogno generale della sicurezza, sia in ambito domestico che industriale.

Trattasi in particolare di:

  • prodotti commerciali (o "consumer"): prodotti elettronici di consumo (in particolare pile e batterie), prodotti per la casa ("Macchina dell'Acqua"), nonché prodotti con alimentazione a spina, per l'illuminazione d'emergenza, per la sicurezza e il benessere personale, per prevalente uso domestico; inoltre, prodotti per la sanificazione dell'aria che utilizzano la tecnologia UV-C per ridurre la carica batterica e virale presente nell'aria.

  • sistemi di telesoccorso ed "home automation": dispositivi che permettono, sia in ambito domestico che industriale, di collegare l'utilizzatore con strutture di servizio in grado di gestire le emergenze e di fornire teleassistenza; inoltre, apparecchi antintrusione e di sicurezza generici, integrati in sistemi intelligenti per l'automazione domestica; in tale comparto sono compresi altresì i servizi nascenti dall'abbinamento delle attività di telesoccorso, telecontrollo e telemedicina ai prodotti del comparto.

3.2 CRESCITA ECONOMICA E PERFORMANCE FINANZIARIE

3.2.1 I RISULTATI CONSOLIDATI 2021

L' esercizio 2021 è stato caratterizzato da una sostenuta ripresa delle attività produttive e commerciali del Gruppo, anche grazie alle misure di contenimento della pandemia da Covid-19 poste in essere a livello nazionale ed internazionale, che ha consentito di realizzare risultati reddituali operativi in netto miglioramento sia rispetto all'esercizio 2020 sia rispetto all'esercizio 2019 a parità di perimetro (al netto degli effetti derivanti dalla cessione della partecipazione nella società Beghelli Canada).

In particolare, i ricavi consolidati netti al 31 dicembre 2021 hanno registrato un incremento di euro/milioni 20,7 rispetto all'esercizio 2020 (+16,2%), recuperando completamente i ricavi pre-pandemici registrati nell'anno 2019 (considerando i valori normalizzati a parità di perimetro) e risultando in linea rispetto alle previsioni di budget contenute nel piano 2020-2024 approvato in data 28 settembre 2020, prevalentemente grazie alla over performance dei prodotti per la sanificazione dell'aria.

Contestualmente, l'EBITDA ha registrato un incremento di circa Euro/milioni 7,0 rispetto all'esercizio 2020 e di circa Euro/milioni 7,8 rispetto all'esercizio 2019 (dati a parità di perimetro), registrando, al netto degli elementi positivi non ricorrenti, un andamento migliorativo rispetto al budget, pur tenendo conto dell'anticipazione di parte degli investimenti pubblicitari previsti nel piano strategico negli anni successivi.

Il Totale Indebitamento Finanziario (considerando l'impatto da IFRS 16) al 31 dicembre 2021 si è ridotto rispetto alla situazione al 31 dicembre 2020 di Euro/milioni 11,8, nonostante sia stato sottoscritto un contratto di locazione finanziaria del nuovo stabilimento sito in Repubblica Ceca che ha determinato un incremento della passività finanziaria per un importo pari a circa Euro/milioni 5,9.

Tutti i covenants previsti da taluni contratti di finanziamento sono stati rispettati nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021.

In tale contesto, il Consiglio di Amministrazione in data 24 marzo 2022 ha approvato il budget per l'esercizio 2022 ed il piano 2022-2026 (di seguito anche il "Piano"), in sostituzione del piano approvato in data 28 settembre 2020, rivedendo gli obiettivi commerciali in leggero rialzo rispetto a quanto previsto nel precedente Piano e allineati alle crescite dei mercati di riferimento, in un quadro di progressiva normalizzazione e rilancio dell'economia internazionale e con la conferma delle linee guida strategiche del precedente piano.

Con riguardo alla gestione più prettamente finanziaria, il Gruppo ha proseguito le attività finalizzate alla dismissione degli asset ritenuti non strategici, tra cui la cessione del complesso immobiliare di Crespellano e la contestuale cessione di un terreno edificabile sito in Monteveglio, entrambi di proprietà di Beghelli S.p.A.. Con riguardo alla cessione del complesso immobiliare di Crespellano, nonostante alcuni ritardi riconducibili esclusivamente ad aspetti procedurali, si precisa che sta proseguendo l'iter amministrativo di approvazione della variante urbanistica, la cui positiva conclusione, congiuntamente alla finalizzazione della cessione, è prevista entro il corrente esercizio 2022.

La conclusione di tale iter crea le condizioni per la vendita del complesso immobiliare, anch'essa prevista entro il corrente esercizio, all'operatore immobiliare con il quale è già stato sottoscritto in data 11 marzo 2021 (come per il terreno di Monteveglio) il contratto preliminare di compravendita e che di recente ha prorogato le

fidejussioni emesse a titolo di caparra confirmatoria prevista nel preliminare di compravendita, le quali avevano una data di scadenza coerente con le precedenti tempistiche di completamento dell'iter urbanistico e di cessione. Oltre agli assets descritti, il Gruppo sta proseguendo la cessione dei lotti attualmente non utilizzati di proprietà di una società controllata cinese, a tal proposito si precisa che nel mese di marzo del corrente esercizio 2022 il Gruppo ha finalizzato la cessione di parte dei restanti lotti, come meglio richiamato al capitolo 10 della Relazione sulla gestione.

Con riferimento all'attuale guerra in Ucraina, si ritiene, sulla base delle informazioni disponibili all'atto dell'approvazione della presente Dichiarazione che il Gruppo non dovrebbe subire impatti negativi di rilievo, né sotto il profilo commerciale non essendo direttamente presente in tale mercato e non approvvigionandosi dal medesimo, né sotto il profilo finanziario, non essendo esposto verso imprese clienti residenti in Russia.

Al momento non si è in grado di valutare eventuali impatti indiretti negativi derivanti dalle sanzioni adottate nei confronti della Russia e dal protrarsi del conflitto, quali aumenti costi delle materie prime ed energetici. Si ritiene tuttavia che tali possibili effetti negativi, in uno scenario di cessazione del conflitto nel breve termine, non siano comunque di intensità tale da compromettere l'equilibrio economico e finanziario del Gruppo.

L'analisi delle principali voci del Conto Economico dell'esercizio 2021, oltre a quella dei ricavi già commentata, confrontate con quelle dell'esercizio precedente, evidenzia quanto segue.

Il Margine Operativo Lordo (M.O.L.) o EBITDA si attesta a Euro/migliaia 15.121, con un'incidenza sui ricavi del 10,2%, in incremento di Euro/migliaia 6.992 rispetto all'esercizio 2020 (+86,0%).

L'EBITDA include proventi non ricorrenti pari a Euro/milioni 1,7 di cui circa Euro/milioni 1,3 di plusvalenza derivante dalla vendita, rientrante nel piano di dismissione degli asset non strategici, dello stabilimento di proprietà della società Beghelli North America (USA).

La dinamica dell'EBITDA rispetto all'esercizio precedente beneficia dell'incremento dei margini industriali in percentuale rispetto ai ricavi dovuto all'aumento dei prezzi di listino effettuato dalla Capogruppo, alla riduzione dei costi di produzione e ad un miglior mix di vendita dei prodotti.

Tali effetti positivi hanno più che compensato l'incremento del costo del lavoro (+Euro/milioni 3,5) determinato dalla normalizzazione delle attività e dell'incremento dei ricavi, con conseguente minor ricorso, per le società italiane, alla Cassa integrazione straordinaria da Covid-19.

Il Gruppo ha inoltre sostenuto maggiori costi pubblicitari a supporto della vendita dei prodotti per la sanificazione dell'aria (+ Euro/milioni 0,7).

Il Risultato Operativo (EBIT) risulta positivo per Euro/migliaia 6.846 (in perdita per Euro/migliaia 2.318 al 31/12/2020), con un'incidenza sui ricavi del 4,6%, in miglioramento di Euro/migliaia 9.164 rispetto al precedente esercizio.

La dinamica del Risultato Operativo risulta caratterizzata, oltre che dagli elementi sopra commentati con riguardo all'EBITDA, da minori ammortamenti per circa Euro/milioni 0,9 e da minori svalutazioni per circa Euro/milioni 1,3.

L'Utile ante-imposte risulta pari a Euro/migliaia 3.909 (in perdita per Euro/migliaia 7.542 al 31/12/2020).

La dinamica del Risultato ante-imposte risulta caratterizzata, oltre che da quanto già sopra commentato con riferimento al Risultato Operativo, dalla riduzione degli oneri finanziari netti, per effetto della riduzione degli interessi passivi (conseguente al minor Indebitamento Finanziario), al saldo positivo nella gestione cambi. L'Utile netto di pertinenza dei Soci della controllante è pari a Euro/migliaia 3.106 (in perdita per Euro/migliaia 8.937 al 31/12/2020).

La dinamica dell'Utile Netto risulta caratterizzata, oltre che dagli elementi sopra commentati con riferimento all'Ebit, da una riduzione degli oneri finanziari e delle svalutazioni di attività finanziarie ed infine dalla rilevazione di componenti fiscali non ricorrenti con un impatto positivo per Euro/milioni 0,5 prevalentemente riconducibili al recupero parziale dei crediti per imposte anticipate svalutate nel corso dei precedenti esercizi.

L'Utile Complessivo dell'esercizio di pertinenza dei Soci della Controllante risulta pari a Euro/migliaia 6.308 (in perdita per Euro/migliaia 10.319 al 31/12/2020).

Le componenti, al netto dell'effetto fiscale, rilevate a patrimonio, positive per Euro/migliaia 3.202 sono attribuibili in prevalenza agli impatti positivi sulla riserva di conversione delle poste espresse in valuta. La variazione rispetto al 31 dicembre 2020 è prevalentemente attribuibile alla dinamica positiva della riserva di conversione delle poste espresse in valuta (positiva per Euro/migliaia 3.202 al 31/12/2021 e negativa per Euro/migliaia 1.382 al 31/12/2020). In Euro/migliaia Anno 2021 Anno 2020 2021 vs 2020

3.2.2 CREAZIONE E DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA GENERATA

Le componenti, al netto dell'effetto fiscale, rilevate a patrimonio, positive per Euro/migliaia 3.202 sono
attribuibili in prevalenza agli impatti positivi sulla riserva di conversione delle poste espresse in valuta.
La variazione rispetto al 31 dicembre 2020 è prevalentemente attribuibile alla dinamica positiva della riserva
di conversione delle poste espresse in valuta (positiva per Euro/migliaia 3.202 al 31/12/2021 e negativa per
Euro/migliaia 1.382 al 31/12/2020).
3.2.2
CREAZIONE E DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA GENERATA
La riclassificazione del conto economico, presente nella tabella seguente, permette di evidenziare la
determinazione e la ripartizione del valore economico direttamente generato e distribuito dall'intero Gruppo.
Creazione e distribuzione della ricchezza generata
Valore economico direttamente generato e distribuito
In Euro/migliaia
Anno 2021 Anno 2020 2021 vs 2020
Valore Economico Generato 87.904 72.684 15.220
Ricavi di Vendita 148.020 127.357 20.663
Altri ricavi operativi 4.255 2.713 1.542
Variazione rimanenze prodotti finiti e semilavorati 6.898 808 6.090
Acquisti e variazione rimanenze materie prime -71.959 -58.945 -13.014
Incrementi di immobilizzazioni interne 73 86 -13
Proventi Finanziari 393 651 -258
Utile (perdite) su cambi 224 14 210
Valore Economico Distribuito 76.354 68.016 8.338
Remunerazione dei fornitori 37.546 32.803 4.743
Altri costi operativi riclassificati 37.546 32.803 4.743
Remunerazione del personale 33.942 30.397 3.545
Costi del personale 33.942 30.397 3.545
Remunerazione dei finanziatori 2.518 2.999 -481
Oneri finanziari 2.518 2.999 -481
Remunerazione degli azionisti 188 0 188
Utile di esercizio di pertinenza dei terzi 188 0 188
Remunerazione della Pubblica Amministrazione 1.954 1.664 290
Imposte sul reddito dell'esercizio 1.954 1.664 290
Remunerazione della Comunità 206 153 53
Contributi ad associazioni 206 153 53
Valore Economico Trattenuto 11.550 4.668 6.882
Ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore 9.311 13.337 -4.026
Imposte (anticipate) - differite
Perdita di esercizio di pertinenza dei terzi
-866
0
496
-228
-1.362
228

Creazione e distribuzione della ricchezza generata

Il valore economico generato rappresenta la ricchezza complessiva creata dal Gruppo e successivamente ripartita tra i diversi stakeholder. [GRI 201-1]1

Nel corso del 2021 sono stati distribuiti agli stakeholder Euro/milioni 76,4. In particolare, ai fornitori sono stati distribuiti Euro/milioni 37,5 attraverso il pagamento dei costi operativi; ai dipendenti sono stati distribuiti Euro/milioni 33,9, attraverso il pagamento di salari e stipendi, oneri sociali, compensi e programmi a benefici definiti; alle banche ed Enti finanziatrici Euro/milioni 2,5 attraverso il pagamento degli oneri finanziari; alla Pubblica Amministrazione circa Euro/milioni 2,0; ed alla comunità circa Euro/milioni 0,21 attraverso donazioni e sponsorizzazioni.

3.3 LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Il modello di business del Gruppo Beghelli si articola in una pluralità di fasi e funzioni che comprendono le attività di ricerca e sviluppo, pianificazione ed acquisti, coordinamento logistico della produzione dei prodotti, nonché controllo di qualità degli stessi, marketing, distribuzione e vendita di sistemi e componenti e servizi abbinati ai prodotti.

All'interno delle suddette attività, la funzione R&D ha il compito di sviluppare i prodotti sulla base della domanda di mercato e dei requisiti tecnici richiesti dalla normativa. Tale fase risulta fondamentale nel determinare la natura ed il livello di gradimento del prodotto da parte del mercato.

Il Gruppo ha investito fortemente nelle attività di R&D e ha quindi accumulato profonda esperienza nella ricerca e nello sviluppo dei prodotti, accumulando un significativo vantaggio competitivo sulla concorrenza.

Nel contesto dello sviluppo di nuovi prodotti, l'area R&D coopera con il controllo qualità, con la funzione approvvigionamenti e produzione nell'ambito delle pre-serie industriali dei prodotti e del collaudo degli stessi.

La funzione approvvigionamenti seleziona i fornitori dei materiali e componenti e definisce gli accordi di fornitura.

L'attività manifatturiera viene svolta prevalentemente da imprese appartenenti al Gruppo. In particolare, i componenti (circuiti elettronici, principalmente) e prodotti ad alto valore aggiunto vengono prodotti in Italia.

Il Gruppo è inoltre attivo nel campo dei servizi per la sicurezza industriale e domestica e per il risparmio energetico, tramite la propria società Beghelli Servizi, che possiede la qualifica di "E.S.Co." ("Energy Service Company").

In particolare, Beghelli Servizi propone servizi integrati per la realizzazione e la gestione di interventi di riduzione dei consumi di energia primaria, mediante sostituzione di tutti o parte degli apparecchi di illuminazione del cliente con apparecchi di illuminazione di diverse caratteristiche, dotati di dispositivi di contabilizzazione dei risparmi energetici. Il servizio offerto da Beghelli Servizi consiste nella sostituzione o nuova installazione degli apparecchi di illuminazione, nell'offerta del servizio di telediagnosi energetica e funzionale e nel relativo servizio di manutenzione pluriennale.

Di seguito la rappresentazione schematica della catena del valore, con la distinzione tra attività svolte dal Gruppo e non.

1 A seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione, i dati economici 2020 sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF.

Le funzioni vendite e marketing formulano le previsioni di vendita, sulla base dei dati di mercato e le inoltrano alla funzione pianificazione ed organizzazione, per la successiva esplosione degli ordini di produzione e dei programmi di produzione.

La funzione pianificazione gestisce inoltre gli aspetti logistici relativi alla consegna dei prodotti finiti.

I prodotti finiti vengono venduti a grossisti di materiale elettrico, negozi di elettrodomestici, grandi contractors, Grande Distribuzione organizzata ed altri canali di vendita.

Il servizio post-vendita provvede a gestire la garanzia di prodotto ed i servizi ad esso connessi.

Allo scopo di offrire un servizio completo e mantenere elevato il grado di fidelizzazione della clientela, Beghelli ha attuato una strategia di assistenza pre e post-vendita sui prodotti, a cui si affianca l'attività di formazione/informazione tecnica e normativa su tutti gli anelli della catena distributiva: progettisti, installatori e distributori finali.

Di seguito le principali società operative del Gruppo ed una breve descrizione delle attività svolte [GRI 102-4; 102-5; 102-6].

Beghelli S.p.A.

Beghelli S.p.A. è la società capogruppo responsabile delle strategie e del coordinamento industriale, commerciale e finanziario.

Elettronica Cimone S.r.l.

La società si trova a Pievepelago (MO) ed effettua la produzione di tutte le componenti elettroniche degli apparecchi realizzati dal Gruppo.

Beghelli Servizi S.r.l.

La società opera come società di servizi del Gruppo, proponendosi ad aziende private, Enti Pubblici e cittadini privati mediante l'offerta combinata di prodotti e servizi per la sicurezza industriale e domestica e per il risparmio energetico, avvalendosi inoltre della qualifica di "E.S.Co." ("Energy Service Company"). Beghelli Servizi gestisce inoltre il Centro Operativo Beghelli, Call Center del Gruppo, la cui attività è rivolta alla gestione degli allarmi e delle emergenze nell'ambito delle attività di servizio svolte per la sicurezza e l'assistenza ai clienti e ai servizi di telediagnosi degli apparecchi installati presso i clienti.

Becar S.r.l.

Becar, con sede in Monteveglio (BO), opera come società service per il Gruppo Beghelli nell'area della ricerca e sviluppo, con particolare riguardo alla progettazione nel campo dell'elettronica digitale.

Beghelli-Elplast a.s.

La Società, situata a Brno (Repubblica Ceca), progetta e produce apparecchi di illuminazione, avvalendosi in particolare della struttura produttiva della consociata Beghelli Praezisa, che completano la gamma di prodotti con struttura in materiale plastico del Gruppo Beghelli.

Beghelli Praezisa GmbH

La società ha sede in Dinslaken (Germania) e produce apparecchiature per la illuminazione di emergenza, in particolare di sistemi ad alimentazione centralizzata.

Beghelli Inc.

La società, con sede a Miramar, Florida, USA, svolge l'attività di assemblaggio e commercializzazione di apparecchi di illuminazione di emergenza ed ordinaria e di rappresentanza dei prodotti Beghelli negli Stati Uniti.

Beghelli China Co. Ltd.

La società produce e vende apparecchi di illuminazione per le società del Gruppo, per il mercato cinese e per l'estero (Europa e Stati Uniti).

Altre società del Gruppo

Beghelli de Mexico S.A. de c.v. (Messico) svolge l'attività di assemblaggio e commercializzazione dei prodotti Beghelli in Messico e a favore della consociata Beghelli Inc.

Beghelli Asia Pacific Ltd. (Hong-Kong) svolge sia l'attività di agenzia per l'approvvigionamento di materiali, componenti e prodotti finiti dall'Estremo Oriente sia l'attività di commercializzazione sul territorio dei prodotti a marchio Beghelli.

Beghelli Polska sp zoo (Polonia) svolge l'attività di commercializzazione dei prodotti della società Beghelli Elplast e delle altre società del Gruppo Beghelli in Polonia.

Beghelli Hungary (Ungheria) svolge l'attività di commercializzazione dei prodotti Beghelli in Ungheria.

3.4 LA COMPLIANCE FISCALE

La responsabilità in merito alla compliance fiscale della capogruppo è in capo al Direttore Amministrativo e Finanziario, dotato di procura generale sugli aspetti fiscali e doganali della società; per le restanti società del Gruppo, è in capo ai singoli Responsabili amministrativi o, per le realtà di dimensioni minori, ai Direttori Generali delle società.

Con riferimento particolare ai rischi connessi al mancato rispetto della normativa fiscale, si precisa che il Gruppo, limitatamente alle società italiane, ha aggiornato il Modello 231, recependo le modifiche relative ai reati di natura tributaria.

L'Organismo di Vigilanza, con riferimento a questo specifico ambito, svolge le seguenti attività di controllo:

  • valutazione del livello reputazionale del consulente fiscale. Al riguardo si precisa che le società italiane sono assistite nel calcolo delle imposte e in generale nella compliance fiscale dei fatti di gestione da un primario studio di consulenza fiscale;
  • verifica della regolare predisposizione delle dichiarazioni fiscali (770, Iva, redditi e consolidato nazionale) e verifica sottoscrizione da parte degli enti di controllo (Società di revisione, consulente fiscale etc);
  • Lettere di attestazione rilasciate alla società di revisione relative alla predisposizione delle dichiarazioni fiscali;
  • verifica, in caso di opzione esercitata dalla Società ed espressa in dichiarazione, della regolare predisposizione della documentazione relativa alla gestione dei rapporti con le società del Gruppo (i cosiddetti "Master File" e "Country File");
  • verifica della documentazione attestante (visto di conformità da parte degli enti di controllo, perizie, calcoli, ecc..) l'esistenza/ammissibilità di eventuali crediti d'imposta portati in compensazione del relativo onere tributario;
  • aggiornamento con la funzione Internal Auditing, con il Collegio Sindacale e con la Società di revisione in merito agli esiti sui controlli periodici (osservanza legge e statuto, regolare tenuta della contabilità, adeguatezza sistema di controllo interno);
  • aggiornamento sui contenziosi in essere mediante colloquio con la Direzione Amministrazione e Finanza e presa visione della dichiarazione del consulente fiscale.

Con riferimento ai rischi di natura doganale, le aziende italiane sono assistite da un primario studio di Doganalisti. Esse si avvalgono inoltre di procedure autorizzative (procedura di sdoganamento domiciliata, pagamento differito degli oneri verso la Dogana) consolidate.

Per quanto riguarda le società estere, le stesse delegano la funzione fiscale a consulenti terzi, aventi dimensione e struttura differenziata in funzione della complessità e dimensione della società.

La compliance nei rapporti intercompany è garantita dalla applicazione di regole sui prezzi di trasferimento approvate dal consiglio di amministrazione della capogruppo e, per quanto riguarda le società italiane, dai consigli di amministrazione delle singole società.

Non esiste una strategia fiscale di Gruppo. Il Gruppo tende a mantenere un approccio orientato alla minimizzazione del rischio fiscale, nel rispetto delle normative applicabili nelle singole giurisdizioni in cui lo stesso è presente con proprie società.

Le società italiane partecipano al consolidato fiscale nazionale e al consolidato IVA.

Società del Gruppo. Regime di tassazione
-- ------------------------------------------ --
Beghelli Asia Pacific Ltd Honk Kong Honk Kong
Beghelli China Yizheng , Jiangsu (Cina) Cina
Beghelli de Mexico s.a.de c.v. Florida (U.S.A.)
El Marqués (Messico)
Messico
Beghelli Inc U.S.A.
Beghelli North America Corp. Budapest (Ungheria)
Florida (U.S.A.)
Ungheria
U.S.A.
Beghelli Hungary Polonia
Beghelli Praezisa GmbH
Beghelli Polska
Dinslaken (Germania)
Rybnik (Polonia)
Beghelli Elplast a.s. Brno (Rep. Ceca) Repubblica Ceca
Germania
Becar S.r.l. Italia
Beghelli Servizi S.r.l. Valsamoggia (BO) - Italia
Valsamoggia (BO) - Italia
Italia
Elettronica Cimone S.r.l. Pieve Pelago (MO) - Italia Italia
Beghelli S.p.A. Valsamoggia (BO) - Italia Italia
sociale di riferimento
Denominazione Sede Regime fiscale
Si riporta di seguito l'elenco delle società del Gruppo, con indicazione del regime fiscale applicabile e la tabella
richiesta dal GRI 207-4.
Società del Gruppo. Regime di tassazione
esteso a tutte le società controllate estere che non hanno il modello 231.
I destinatari (dipendenti ma anche collaboratori esterni) possono segnalare tutte le infrazioni al Modello 231 e
Parti speciali, includendo quindi anche la recente Parte speciale approvata in materia di reati tributari.
L'approccio alla relazione con le autorità fiscali è improntato alla trasparenza ed al rispetto dei rispettivi ruoli.
Il Codice Etico richiama i principi di comportamento che ogni soggetto deve tenere con i funzionari della
Pubblica Amministrazione.
Ai fini della segnalazione di eventuali comportamenti non etici o illeciti in materia fiscale è prevista una Casella
postale dedicata gestita dall'Organismo di Vigilanza, che garantisce l'anonimato del segnalante (in accordo
alla normativa cosiddetta "Whistleblowing") o tramite normale casella postale.
Dal dicembre 2019 tale obbligo di segnalazione (già precedentemente presente per le società italiane) è stato
GRI 207-4 Rendicontazione Paese per Paese
Italia Germania Rep. Ceca Polonia Ungheria America Messico Hong Kong Cina AGGREGATO ELISIONI SCRITTURE CONSOLIDATO
Dati in Euro migliaia 31/12/2021 31/12/2021 31/12/2021 31/12/2021 31/12/2021 31/12/2021 31/12/2021 31/12/2021 31/12/2021 31/12/2024 31/12/2021 31/12/2021 31/12/202
Ricavi di vendita verso terzi 87.124 11.764 5.306 7.682 841 15.456 6.627 5.385 7.834 148.020 148.020
Ricavi da operazioni Infragruppo 25.498 640 8.775 O 97 45 18.078 15.297 68.432 -68.414 -18 0
Risultato ante imposte 841 1.538 1.570 610 84 1.698 1.092 529 -601 7.361 0 -3.452 3.909
Imposte sul reddito pagate 141 129 417 -3 315 400 89 1.491 0 0 1.491
Imposte sul reddito maturate 346 257 132 140 517 282 1.681 O 118 1.799
N. di dipendenti 398 59 97 36 51 43 15 384 1.087 0 0 1.087
Immobilizzazioni materiali diverse dalle
disponibilità liquide e mezzi equivalenti
21.464 114 892 23 4 172 40 15 9.380 32.104 0 -819 31.285

4 TASSONOMIA E ATTIVITA' ELEGGIBILI

Le istituzioni europee hanno emanato il Regolamento UE 2020/852 – EU Taxonomy Regulation (di seguito anche "Regolamento"), il cui scopo è quello di definire una Tassonomia, ovvero un sistema di classificazione che stabilisce le caratteristiche specifiche di alcune attività economiche ecosostenibili, con l'obiettivo di fornire alle istituzioni pubbliche, alle imprese e agli investitori, criteri e modalità per l'identificazione, nell'ambito dei settori normati, delle attività economiche sostenibili dal punto di vista ambientale.

Secondo quanto enunciato dall'art.3 del Regolamento, un'attività economica è considerata ecosostenibile, e quindi rientrante nell'ambito di applicazione del Regolamento se:

  • Contribuisce in modo sostanziale al raggiungimento di almeno uno dei sei obiettivi ambientali definiti nell'art. 9 dello stesso Regolamento: mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine, transizione verso un'economia circolare, prevenzione e riduzione dell'inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi;
  • Non arreca un danno significativo (Do No Significant Harm DNSH) a nessuno dei sopracitati obiettivi ambientali;
  • È svolta nel rispetto delle garanzie minime di salvaguardia dei diritti umani, inclusi quelli fondamentali nel lavoro, previsti dall'art. 18 del Regolamento, riconoscendo l'importanza dei diritti e delle norme internazionali (tra cui OCSE, ONU, e l'Organizzazione internazionale del lavoro);
  • È conforme ai criteri di vaglio tecnico fissati dalla Commissione EU, che, fondati su basi scientifiche, specificano le condizioni minime che devono essere soddisfatte affinché sia riconosciuto come sostanziale il contributo di un'attività economica a uno degli obiettivi ambientali definiti. La normativa identifica per ciascuna attività, specifici criteri di vaglio tecnico per ognuno degli obiettivi ambientali.

La pubblicazione dell'informativa sulla Tassonomia, in particolare su come ed in che misura le attività economiche dell'impresa siano associate ad attività economiche ecosostenibili, è un obbligo, a partire da gennaio 2022, per le imprese soggette alla Direttiva UE 2014/95 sulla rendicontazione non finanziaria, in cui ricade anche il Gruppo Beghelli.

Attualmente la normativa (Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021), ha definito criteri di vaglio tecnico unicamente per i primi due obiettivi, ed è su questi che si richiede un adeguamento da parte delle società finanziarie e non finanziarie rientranti nel perimetro del Regolamento.

Ai sensi dell'Art. 10 del Regolamento Delegato UE 2021/2178 del 6 luglio 2021 a partire dalle pubblicazioni successive all'1 gennaio 2022, le società soggette all'obbligo di pubblicazione della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (DNF) devono dare informativa relativamente alla quota, rispetto al totale, dei loro ricavi, delle spese in conto capitale (CapEx) e delle spese operative (OpEx) afferenti alle attività economiche del Gruppo che si qualificano come potenzialmente sostenibili (c.d. "eligible") dal punto di vista ambientale; tale valutazione riguarda unicamente le attività economiche ammissibili agli obiettivi di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici, gli unici rispetto ai quali siano ad oggi stati definiti i criteri di vaglio tecnico come anzi specificato.

Beghelli ha effettuato quindi un'analisi delle attività economiche realizzate dal Gruppo, al fine di identificare quelle da considerarsi "eligible" in relazione agli obiettivi anzi illustrati, e predisporre l'informativa richiesta dalla normativa di riferimento, avendo anche a riguardo i chiarimenti interpretativi forniti dalla Commissione Europea sotto forma di "Q&A" nei mesi di dicembre 2021 e febbraio 20222 .

2 "Draft Commission notice on the interpretation of certain legal provisions of the Disclosures Delegated Act under Article 8 of EU Taxonomy Regulation on the reporting of eligible economic activities and assets", pubblicato il 2 febbraio 2022.

All'esito di tale analisi, è emerso come le attività del Gruppo possano essere in parte ricondotte all'attività di installazione, manutenzione, sostituzione e controllo da remoto di apparecchi di illuminazione a risparmio energetico (attività 7.3. degli Allegati I e II al Regolamento Delegato UE 2021/2139), con riferimento alla produzione di apparecchiature a risparmio energetico con controllo remoto oggetto della proposta commerciale "Un Mondo di Luce a Costo Zero – "UMDL").

Con riferimento a tali attività si segnala che i ricavi rilevati nel 2021 sono pari a circa Euro/milioni 0,8 (equivalente allo 0,54% dei ricavi consolidati netti di Gruppo) e che gli importi relativi ai Capex ed Opex sono trascurabili.

Si ritiene ad ogni modo opportuno precisare che, nel condurre le sopra menzionate attività di analisi e predisposizione delle disclosure relative alla Tassonomia, la Direzione aziendale ha adottato un approccio prudenziale e basato sulla propria comprensione ed interpretazione, allo stato delle attuali conoscenze, dei requisiti normativi applicabili. In tale contesto, l'attesa pubblicazione della normativa tecnica di riferimento per gli ulteriori obiettivi ambientali definiti dall'Art. 9 del Regolamento, nonché l'intervento di ulteriori evoluzioni nell'interpretazione della normativa, potrebbero portare a modifiche sostanziali nelle valutazioni e nel processo di calcolo dei KPI per il prossimo anno di rendicontazione.

5 L'IMPEGNO VERSO GLI STAKEHOLDERS E I TEMI RILEVANTI

Il Gruppo Beghelli è impegnato nella promozione di un dialogo sempre più aperto, trasparente e condiviso con i propri stakeholders, al fine di identificarne le rispettive legittime aspettative.

Sulla base delle interazioni che intercorrono con i principali portatori di interesse, la Società ha identificato le categorie di stakeholder che possono incidere ragionevolmente sulla capacità dell'azienda di attuare la propria strategia e che possono essere influenzati, in maniera significativa, dalle attività aziendali. [GRI 102-42]

In considerazione delle loro diverse esigenze e peculiarità, gli stakeholder rilevanti, a livello di Gruppo, includono: dipendenti, azionisti, istituzioni governative, autorità di vigilanza e controllo, clienti, business partner, fornitori e subfornitori, banche, media, mondo accademico, organizzazioni (sindacati, ecc.) e comunità locali.

La tabella di seguito riporta l'elenco degli stakeholder chiave per l'organizzazione e le principali modalità di coinvolgimento e comunicazione. [GRI 102-40; 102-43]

Gli Stakeholder del Gruppo Beghelli

Gli Stakeholder del Gruppo Beghelli
Categorie di stakeholder Modalità di coinvolgimento e comunicazione
Dipendenti e Sindacati Diffusione del Codice Etico, Modello 231/2001, Sistema di Gestione
della Salute e Sicurezza ex Dlgs 81/08, momenti di formazione,
intranet aziendale, incontri dedicati
Azionisti Relazioni finanziarie periodiche, relazione Corporate Governance,
Assemblea degli azionisti, Comunicati Stampa, Attività di Investor
Relation
Istituzioni governative Convegni, incontri dedicati
Autorità di vigilanza e controllo Tavoli tecnici, incontri specifici, ispezioni
Clienti e Business Partner Sito web aziendale, numero verde, Centro SOS Beghelli, convegni e
incontri dedicati, brochures, newsletters, adesione al Modello
231/2001
Fornitori e subfornitori Sito web aziendale, incontri dedicati, adesione al Modello 231/2001
Banche e Istituzioni Finanziarie Comunicazione finanziaria, incontri dedicati, comunicati stampa
Media Social network, comunicati stampa
Mondo accademico Collaborazioni, incontri dedicati
Organizzazione di eventi, partnership, stage aziendali

In particolare, vengono considerati "materiali" gli aspetti che riflettono gli impatti significativi economici, ambientali e sociali dell'organizzazione che potrebbero influenzare in modo sostanziale le valutazioni e le decisioni degli stakeholders. Tali aspetti sono importanti anche per la gestione dei rischi e per la strategia e costituiscono la base del reporting non finanziario.

Con lo scopo di assicurare la comprensione delle attività aziendali, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto prodotto grazie alla comunicazione di informazioni relative tematiche previste dal Decreto (ambiente, diritti umani, gestione del personale, impatti sociali, lotta alla corruzione attiva e passiva, risultati economici e corporate governance), Beghelli ha aggiornato nell'anno 2021 le analisi volte ad individuare i temi materiali per il Gruppo ed i suoi principali stakeholders [GRI 102-44].

L'analisi è stata svolta attraverso il seguente approccio metodologico:

    1. definizione del questionario con predisposizione delle domande (con punteggio di risposta da 1 a 5 in funzione della rilevanza) da sottoporre ad alcuni soggetti rappresentativi dei seguenti stakeholders: risorse umane, clienti, investitori istituzionali e consulenti dediti alla tematica della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro ed alla certificazione di prodotto;
    1. Valutazione interna della rilevanza dei temi individuati, attraverso il coinvolgimento delle principali direzioni aziendali che partecipano al processo di reporting non-finanziario;
    1. Predisposizione della matrice di materialità, impostando la soglia di materialità al punteggio di 3 rispetto a 5 (punteggio massimo).

Di seguito l'illustrazione grafica dei risultati:

Sulla base di tale soglia, rispetto alla DNF 2020, sono risultate al di sotto della soglia di materialità le tematiche "Dialogo con le parti sociali" e "Contributo alla comunità", è stata integrata la nuova tematica materiale "Crescita economica e performance finanziaria" mentre la nuova tematica "Cambiamenti Climatici" è stata aggregata alla tematica "Consumi energetici ed emissioni", rinominandola in "Consumi energetici, emissioni e climate change".

I risultati emersi dall'analisi di materialità sono stati validati prima attraverso una riunione collettiva con i principali Responsabili delle Funzioni aziendali e successivamente rivisto dal Direttore Amministrativo e Finanziario.

6 LA GOVERNANCE [GRI 102-18]

6.1 IL MODELLO DI GOVERNANCE ADOTTATO

La Società adotta, quale modello di riferimento per la propria Corporate governance, le disposizioni del Codice di Corporate Governance approvato dal Comitato Corporate Governance nel gennaio 2020. Come indicato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, consultabile sul sito internet della Società all'indirizzo: https://www.beghelli.it/it/corporate/beghelli/investor-relation/ e a cui si rimanda per maggiori dettagli, il sistema di governo societario di Beghelli S.p.A. è strutturato secondo il modello tradizionale di amministrazione e controllo e si caratterizza per la presenza degli organi di seguito indicati:

  • Assemblea dei Soci;
  • Consiglio di Amministrazione;
  • Comitato Controllo Rischi;
  • Comitato di Remunerazione;
  • Collegio Sindacale;
  • Organismo di Vigilanza;
  • Funzione Internal Auditing.

Ai sensi dello Statuto, sono previsti ruoli e responsabilità distinti dei vari organi sociali all'interno di tale modello: l'Assemblea, quale espressione dell'interesse della generalità degli azionisti, esprime, attraverso le proprie deliberazioni, la volontà sociale; il Consiglio di Amministrazione, è l'organo investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della Società, con facoltà di compiere tutti gli atti ritenuti opportuni per il conseguimento dell'oggetto sociale, fatta eccezione per quelli riservati all'Assemblea dalla legge; il Collegio Sindacale vigila sul processo di informativa finanziaria e di revisione legale, in particolare per quanto concerne la prestazione di servizi non di revisione; l'Organismo di Vigilanza, dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, ha il compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza del modello 231/2001 e di curarne l'aggiornamento.

Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, nominato dall'assemblea soci del 30 aprile 2021 ed in carica sino all'approvazione del bilancio dell'esercizio al 31 dicembre 2023, in qualità di più alto organo di governo, è composto da 12 membri, di cui 3 indipendenti ai sensi dell'art. 148 del TUF e dell'art. 3 del Codice di Autodisciplina. Si riporta di seguito la composizione dei principali organi di governo societario.

Componenti al 31/12/2021
Consiglio di Amministrazione Data nascita Età Genere
1 Beghelli Gian Pietro 15/01/1945 76 M
2 Beghelli Luca 19/03/1970 51 M
3 Beghelli Graziano 11/09/1974 47 M
4 Beghelli Maurizio 08/01/1981 40 M
5 Cariani Maria Teresa 11/05/1973 48 F
6 Caselli Paolo 21/09/1974 47 M
7 Durand Giuliana 11/12/1966 55 F
8 Maccaferri Dania 30/10/1962 59 F
9 Martone Raffaella 03/08/1970 51 F
10 Pecci Giovanni 26/01/1950 71 M
11 Pedrazzi Fabio 20/01/1957 64 M
12 Gnudi Maria Maddalena 13/03/1979 42 F
Collegio Sindacale
Sindaci effettivi
1 Franco Ponzellini 22/03/1946 75 M
2 Carla Catenacci 24/02/1958 63 F
3 Massimo Biffi 24/10/1970 51 M
Sindaci suppenti
4
5
Alfredo Fraschini
Alessia Benetti
19/07/1963
11/12/1966
58
55
M
F
Organismo di vigilanza
1 Pascerini Andrea 22/06/1955 66 M
Diamanti Gerardo 10/03/1964 57 M

6.2 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Descrizione dei processi di selezione e nomina dei componenti [GRI 102-24]

Lo Statuto sociale prevede la seguente procedura per la nomina degli amministratori.

I membri del Consiglio, anche non azionisti, sono eletti dall'assemblea, nel rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente all'equilibrio tra generi, con le modalità di voto di lista di seguito specificate, restano in carica per tre esercizi sociali e sono rieleggibili.

All'elezione degli amministratori si procede secondo le seguenti modalità: tanti Soci che rappresentino almeno il 2% (due per cento) del capitale sociale costituito da azioni aventi diritto di voto in assemblea ordinaria (ovvero l'eventuale soglia inderogabile inferiore determinata ai sensi della normativa vigente alla data dell'assemblea) possono presentare una lista di almeno tre, e non più di quindici, candidati ordinata progressivamente per numero, depositandola presso la sede sociale nei termini previsti dalla normativa vigente. Al fine di comprovare la titolarità del numero delle azioni necessarie alla presentazione delle liste, fa fede la comunicazione dell'intermediario effettuata ai sensi dell'art. 2370 del Codice Civile entro due giorni non festivi prima della data dell'assemblea in prima convocazione.

Ciascun socio potrà presentare e votare una sola lista di candidati ed ogni candidato potrà candidarsi in una sola lista, a pena di ineleggibilità. I soci collegati tra loro da rapporti di controllo o che siano assoggettati a comune controllo, ai sensi dell'articolo 93 del D.Lgs. 58/1998, potranno presentare e votare soltanto una lista. Il voto di ciascun socio riguarderà la lista e dunque automaticamente tutti i candidati in essa indicati, senza possibilità di variazioni, aggiunte o esclusioni.

In allegato alle liste devono essere forniti:

(i) l'indicazione dell'identità dei soci che hanno presentato ciascuna lista e della partecipazione complessivamente detenuta;

(ii) un'esauriente informativa riguardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati, con indicazione dell'eventuale possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi dell'art. 147-ter, comma 4 del D.Lgs. 58/98;

(iii) le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità o di incompatibilità, nonché l'esistenza dei requisiti normativamente e statutariamente prescritti per le rispettive cariche.

Almeno un candidato per ogni lista deve essere in possesso dei requisiti stabiliti per i Sindaci dall'art. 148 terzo comma del D.Lgs. 58/1998. Tutti i candidati devono essere in possesso dei requisiti di onorabilità di cui all'art. 147-quinquies del D. Lgs. 58/1998. Unitamente a ciascuna lista, entro il termine di deposito della stessa, presso la sede sociale, devono essere depositate le dichiarazioni con le quali i candidati attestino, sotto la propria responsabilità, il possesso dei requisiti di onorabilità di cui all'art. 147-quinquies del D. Lgs. 58/1998, ed almeno uno di essi attesti il possesso dei requisiti di cui all'art. 148 terzo comma del D.Lgs. 58/1998. La incompletezza di tali attestazioni comporterà l'esclusione della lista dalle votazioni.

Le liste che presentino un numero di candidati pari o superiore a tre devono essere composte da candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato un numero (arrotondato all'eccesso) di candidati almeno pari alla percentuale indicata nella disciplina applicabile pro tempore.

Diversity

In occasione del rinnovo del Consiglio di amministrazione sono state applicate le disposizioni in materia di quote di genere. Il Consiglio è attualmente composto da figure aventi competenze e professionalità distinte, che contribuisce ad elevare il profilo di conoscenze all'interno del Consiglio.

Di seguito la tabella che riassume la "diversità" negli Organi di governo [GRI 405-1]:

Organi di Governo - Dettaglio
Numero di: Uomini Donne Totale < 30 anni 30 - 50 anni > 50 anni
Consiglio di Amministrazione 5 12 0 5
% 58,3% 41,7% 100,0% 0,0% 41,7% 58,3%
Collegio Sindacale 3 2 5 0 0 5
% 60,0% 40,0% 100,0% 0,0% 0,0% 100,0%
Organismo di Vigilanza 3 0 3 0 0 3
% 100,0% 0,0% 100,0% 0,0% 0,0% 100,0%
Totale 13 7 20 0 15

Sviluppo delle conoscenze degli aspetti economici, ambientali e sociali da parte del Consiglio di amministrazione

Il Presidente ha fatto sì che gli amministratori abbiano potuto partecipare ad iniziative finalizzate a fornire un'adeguata conoscenza del settore di attività, delle dinamiche aziendali e della loro evoluzione, nonché del quadro normativo di riferimento, attraverso riunioni periodiche con il management, tenutesi a margine dei consigli di amministrazione, nel corso delle quali sono illustrate le attività della società, le dinamiche competitive dei mercati rilevanti nei quali opera, e le evoluzioni normative più significative riguardanti i settori dell'illuminazione e del risparmio energetico, che costituiscono il core business del Gruppo.

Descrizione dei processi utilizzati per assicurare l'assenza di conflitti di interesse

Il Consiglio di Amministrazione di Beghelli S.p.A. in data 29 novembre 2010 ha approvato la procedura sulle operazioni con Parti Correlate, ai sensi del Regolamento Consob n. 17221/2010. La procedura è stata in ultimo aggiornata con delibera consiliare del 01/07/2021, per tenere conto della delibera Consob nr. 21624 del 10 dicembre 2020.

La procedura distingue le operazioni con Parti Correlate in:

  • Operazioni Rilevanti: sono operazioni di "maggiore rilevanza" quelle per le quali almeno uno degli indici di rilevanza (controvalore dell'operazione in rapporto al patrimonio netto ovvero, se maggiore, alla capitalizzazione; totale attivo dell'entità oggetto dell'operazione su totale dell'attivo della società; totale passività dell'entità acquisita su totale attivo della società) superi il 5%.
  • Operazioni Non Rilevanti: operazioni di "minore rilevanza" sono quelle con controvalore inferiore alle soglie di cui al punto precedente.

Il Consiglio di Amministrazione della Beghelli ha optato per il Regime Semplificato, così come consentito dall'art. 10 del Regolamento Consob, salvo quanto previsto al Paragrafo 3.3.8 "Opzioni interne in deroga alle disposizioni del Regolamento". Tale opzione è consentita in quanto non sono stati superati i parametri soglia previsti dal Regolamento

Il Consiglio di Amministrazione della Beghelli ha conferito al Comitato Controllo Rischi l'incarico di esprimere, prima dell'approvazione dell'operazione, un parere non vincolante sull'interesse della società al compimento dell'operazione nonché sulla convenienza e correttezza sostanziale delle relative condizioni". In virtù dell'adesione del Gruppo Beghelli al Regime Semplificato, tale parere dovrà essere espresso con riferimento sia alle Operazioni Rilevanti che non Rilevanti (restano escluse le operazioni cosiddette "esigue" e le operazioni ordinarie effettuate a condizioni di mercato).

Gli Amministratori, Componenti degli Organi di Controllo, Dirigenti con Responsabilità Strategiche e gli altri Managers Aziendali (Responsabili di Divisione/Funzione, Direttori Generali e, in generale, tutti coloro che hanno potere di avviare una richiesta di acquisto o un ordine di vendita) devono comunicare "senza indugio" ed in "via preventiva" alla Direzione Amministrazione e Finanza della Capogruppo l'interesse al compimento di una determinata operazione3 con una Parte Correlata. La comunicazione deve essere corredata con tutte le informazioni che possono essere ritenute utili per valutare "l'interesse al compimento dell'operazione, nonché la convenienza e correttezza sostanziale delle condizioni".

La Direzione Amministrazione e Finanza informa senza indugio il Comitato Controllo e Rischi e verifica la completezza della documentazione, richiedendo eventuali integrazioni. Particolare attenzione dovrà essere posta dalla Direzione Amministrazione e Finanza alla verifica dei parametri di "rilevanza" e alla presenza di "operazioni cumulative". Trasmette l'intero fascicolo, senza alcuna omissione, al Presidente del Comitato.

Beghelli si è avvalsa della facoltà di esonero delle "Operazioni di importo esiguo" ed ha esonerato dall'applicazione della procedura le operazioni di importo inferiore a Euro 250.000 per le persone giuridiche e Euro 150.000 per le persone fisiche.

Nell'identificare la "soglia di esiguità" la Beghelli ha tenuto conto del fatto che l'esenzione è dettata nella logica di escludere operazioni che non comportano alcun apprezzabile rischio per la tutela degli investitori, pur essendo concluse con una Parte Correlata.

Beghelli si inoltre è avvalsa della facoltà di esonero delle "Operazioni ordinarie che siano concluse a condizioni equivalenti a quelle di mercato o standard".

A titolo esemplificativo Beghelli considera operazioni ordinarie:

  • l'attività di acquisto, commercializzazione e produzione di beni relativi alle divisioni nelle quali opera il Gruppo Beghelli;
  • l'attività di commercializzazione ed erogazione di opere e servizi quali a titolo di esempio non esaustivo le prestazioni di consulenza e di assistenza di tipo legale, fiscale, commerciale, l'affitto di locali e/o spazi utilizzati per l'attività caratteristica del Gruppo, l'organizzazione di eventi e manifestazioni aventi l'obiettivo di promuovere il marchio e i prodotti del Gruppo (convention, convegni, riunioni forza vendita etc);
  • l'attività di acquisto beni e servizi connessi al funzionamento e/o manutenzione del patrimonio immobiliare e delle infrastrutture tecnologiche della Beghelli S.p.A. e delle sue società controllate e collegate.

La procedura in versione completa può essere consultata sul sito internet della società: https://www.beghelli.it/it/corporate/beghelli/investor-relation/.

Ruolo del Consiglio nello sviluppo delle strategie relative agli aspetti economici, ambientali e sociali e valutazione delle performance

Il Consiglio di Amministrazione è direttamente coinvolto nella definizione e nello sviluppo delle strategie relative agli aspetti di rilevante impatto non solo sulla gestione economica patrimoniale del Gruppo, bensì anche sulla gestione delle attività ambientali e sociali.

In particolare, il Consiglio conferisce specifiche deleghe in tal senso ad un Consigliere esperto della materia ambientale e della tematica della sicurezza sul lavoro.

3 Ad esclusione delle operazioni che rientrano tra quelle esonerate e identificabili in base alla procedura.

Il Consigliere Delegato, che riveste fra l'altro il ruolo di Datore di Lavoro ex D.lgs. 81/08, riferisce periodicamente al Consiglio sui piani di sviluppo delle attività correlate.

Descrizione del processo di comunicazione con il Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione beneficia di flussi informativi periodici provenienti dall'Amministratore Delegato, dal Comitato Controllo e Rischi, dall'Organismo di Vigilanza e dal Collegio Sindacale.

I Consiglieri Delegati ed il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti societari contabili contribuiscono a fornire al Consiglio informazioni integrative sull'andamento delle attività commerciali, industriali e finanziarie.

Inoltre, tutte le operazioni Rilevanti con parti correlate sono sottoposte alla delibera del Consiglio di Amministrazione.

In conformità al Codice di Autodisciplina, il Consiglio di Amministrazione ha istituito:

  • Il Comitato di Remunerazione, attualmente costituito da un Consigliere non esecutivo ed indipendente, con funzioni di Presidente e da due Consiglieri non Esecutivi, di cui uno indipendente.

Il Comitato presenta al Consiglio le proposte per la remunerazione degli amministratori, riunendosi anticipatamente e separatamente. Le riunioni vengono regolarmente verbalizzate.

  • Il Comitato Controllo e Rischi, con l'obiettivo di presidiare efficacemente i rischi delle principali attività esercitate dalla società e dalle sue controllate e a monitorare la situazione economica e finanziaria. Attualmente il Comitato è composto da tre Consiglieri non Esecutivi, di cui due Indipendenti.

Il Comitato ha il compito di assistere il Consiglio nell'espletamento dei compiti in materia di controllo interno e rischi del Codice.

In particolare, il Comitato:

  • fornisce al Consiglio un parere preventivo per l'espletamento dei compiti a quest'ultimo affidati dal Codice in materia di controllo interno e gestione dei rischi e tale parere è stato previsto come vincolante nel caso di decisioni relative a nomina, revoca, remunerazione e dotazione di risorse del responsabile della funzione di internal audit;
  • valuta, unitamente al dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, sentiti il revisore legale e il collegio sindacale, il corretto utilizzo dei principi contabili e, nel caso di gruppi, la loro omogeneità ai fini della redazione del bilancio consolidato;
  • esprime pareri su specifici aspetti inerenti alla identificazione dei principali rischi aziendali;
  • esamina le relazioni periodiche, aventi per oggetto la valutazione del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, e quelle di particolare rilevanza predisposte dalla funzione internal audit;
  • monitora l'autonomia, l'adeguatezza, l'efficacia e l'efficienza della funzione di internal audit;
  • chiede alla funzione di internal audit ove ne ravvisi l'esigenza lo svolgimento di verifiche su specifiche aree operative, dandone contestuale comunicazione al presidente del Collegio Sindacale;
  • riferisce al Consiglio, in occasione dell'approvazione della relazione finanziaria annuale, sull'attività svolta nonché sull'adeguatezza del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.

Il Collegio Sindacale è composto da 3 sindaci effettivi e 2 supplenti. Possono presentare una lista per la nomina dei sindaci i soci che, al momento della presentazione della lista, siano titolari di una quota di partecipazione almeno pari al 2% o, se minore, a quella determinata dalla Consob ai sensi delle disposizioni normative e regolamentari applicabili [GRI 102-24].

Missione e valori [GRI 102-16]

La società Beghelli S.p.A. adotta un modello di gestione, organizzazione e controllo aziendale basato su un sistema di principi (Vision, Mission, Valori, Politiche, Codice di Condotta, Modello 231) e di strumenti di gestione e controllo finalizzati al presidio dei temi rilevanti di natura non finanziaria, in linea con le normative applicabili nei diversi paesi in cui opera, nonché con i principali standard e linee guida internazionali.

In particolare, l'azione della Società è orientata dai seguenti valori e principi di business:

  • Trasparenza. La Società informa i propri interlocutori in modo chiaro, esaustivo e nel rispetto delle norme in tema di prevenzione della corruzione, in ordine alle attività di propria competenza, e ne assicura la verificabilità anche attraverso un'idonea formalizzazione dei processi gestionali.
  • Integrità e correttezza. La Società, nell'ambito delle proprie attività, instaura con i propri interlocutori rapporti improntati alla lealtà, onesta, correttezza e reciproca collaborazione.
  • Responsabilità. La Società opera quotidianamente tenendo conto della missione, dei valori e dei principi del proprio Codice Etico di Condotta (di seguito anche solo "Codice Etico") e Modello 231, assumendo ogni responsabilità in ordine agli obiettivi da raggiungere e alle modalità per perseguirli.
  • Sostenibilità ambientale. La Società sostiene modelli di vita ecocompatibili, promuove la cultura del risparmio energetico e del rispetto dell'ambiente e diffonde valori e tradizioni che sostengono lo sviluppo a lungo termine della comunità, consapevole del valore delle risorse naturali.
  • Centralità della persona. La Società considera le persone, cui riconosce pari dignità e rispetto, il capitale principale sul quale investire in termini di formazione, garantendo un ambiente di lavoro sicuro, salubre e in grado di agevolare il raggiungimento degli obiettivi assegnati e la valorizzazione delle singole attitudini professionali.
  • Centralità del cliente, quale elemento strategico di vantaggio competitivo.
  • Qualità ed eccellenza del servizio. Tutte le attività sono guidate da principi di efficacia ed efficienza gestionale, nel rispetto delle attese degli stakeholder.
  • Creazione di valore per il sistema. Chiave strategica di ogni intervento che tiene conto non solo del valore economico ma anche, e soprattutto, del valore per il sistema Paese.
  • Capacità di dissuasione nei confronti di comportamenti illeciti.
  • Ascolto e dialogo con gli stakeholder, creazione di una continua relazione positiva anche mediante una comunicazione chiara e trasparente.

6.3 SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI

Il Sistema di Controllo interno e di gestione dei Rischi (in seguito anche "SCIGR"), è l'insieme di regole, procedure e strutture organizzative per l'identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei rischi.

Nell'ambito di tale Sistema di Controllo Interno, con riferimento all'informativa finanziaria, riveste particolare rilevanza il Modello di Organizzazione Amministrativo-Contabile (il "Modello"), implementato da Beghelli S.p.A. in relazione a quanto richiesto dalla Legge 262/05 e in seguito ottimizzato, che ha rappresentato un'occasione di revisione dell'intero Sistema di Controllo Interno e di integrazione delle attività di controllo svolte dalle funzioni aziendali a diversi livelli.

Tale sistema si pone l'obiettivo di mitigare in maniera significativa i rischi in termini di attendibilità, affidabilità, accuratezza e tempestività dell'informativa finanziaria del Gruppo Beghelli.

Il modello di riferimento adottato da Beghelli S.p.A. per l'implementazione del sistema di controllo interno e illustrato nel seguito risulta coerente con le best practices nazionali e internazionali; tale modello riveste un ruolo fondamentale per il rispetto delle norme vigenti che la società è tenuta a rispettare in quanto società

quotata in un mercato regolamentato, quali in particolare la Legge 262/2005 e i conseguenti art. 154bis e 123bis del Testo Unico della Finanza e il Decreto Legislativo 195/07 (il cosiddetto "decreto Transparency"), il D.Lgs. 231/2001, nonché il D.Lgs. 58/1998 (Testo Unico della Finanza), il Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza ex art. 30 del D.Lgs. 81/08 e il Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana, a cui Beghelli S.p.A. aderisce.

Il Gruppo Beghelli ha inoltre realizzato un modello di identificazione e gestione dei rischi, che integra il Sistema di Controllo Interno, per focalizzarsi sulla componente di analisi del rischio e fornire un approccio maggiormente orientato al rischio stesso, con riferimento sia ai rischi aziendali, sia a quelli relativi all'informativa finanziaria.

Il Sistema di gestione dei rischi e di controllo relativo all'informativa finanziaria si inserisce all'interno di un ambiente di controllo più ampio, che prende in considerazione ulteriori elementi, tra i quali:

  • il Modello di organizzazione e di gestione ai sensi del D.Lgs. 231/2001;
  • il Codice di comportamento in materia di Internal Dealing;

  • le Procedure per la gestione interna e la comunicazione all'esterno delle informazioni riservate e/o privilegiate;

  • il Sistema di deleghe e procure;

  • l'Organigramma aziendale ed i Mansionari;
  • il Sistema di Controllo Contabile;
  • il Manuale Contabile di Gruppo;
  • la procedura sulle operazioni con Parti Correlate.

La struttura dell'Internal Audit ha il compito di fornire assurance indipendente sul SCIGR, finalizzata al miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza dell'organizzazione ed è incaricata di verificare che il SCIGR sia funzionante ed adeguato rispetto alle dimensioni e all'operatività del Gruppo. L'Internal Audit verifica, inoltre, che i rischi siano gestiti coerentemente con quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione, con le norme esterne e con le regole interne al Gruppo.

Con riferimento ai principali rischi individuati dal Gruppo, oltre a quelli direttamente legati al settore di riferimento4, come i rischi operativi, normativi, di mercato, risultano di rilievo anche rischi di natura non puramente finanziaria, riconducibili principalmente agli ambiti sicurezza dei consumatori e dei dipendenti, gestione del personale, tutela dell'ambiente, corruzione, diritti umani e catena di fornitura.

Tali rischi sono stati identificati attraverso un processo di mappatura delle criticità economiche, sociali e ambientali che possono generare impatti rilevanti sulle attività del Gruppo, partendo da un'analisi del contesto di operatività e integrando la stessa con riferimenti provenienti sia da uno studio dell'attuale quadro di mercato, sia attraverso attività di benchmarking.

Di seguito vengono riportati i risultati del processo di mappatura effettuato.

4 Per maggiori informazioni si rimanda alla sezione "Principali rischi e incertezze a cui il Gruppo è esposto" della Relazione Finanziaria Annuale 2021.

BEGHELLI PROCESSO DI MAPPATURA DEI RISCHI DEL GRUPPO
Nr. Ambito Rischi Principali Presidi
I Ambiente Inadeguata
gestione
dei
rifiuti
Nel Codice Etico il Gruppo
dichiara
di
non
accettare
alcun
compromesso
nel
campo
della
tutela
dell'ambiente.
Inadeguata gestione dei consumi
energetici e delle emissioni in
atmosfera
e
degli
impatti
sul
climate change
Il Gruppo adotta sistemi di
gestione ambientale definiti in
conformità
ai
principali
standard
e
norme
internazionali in materia. In
particolare, si segnala che:
-
Beghelli S.p.A.
è
in
possesso
della
certificazione
ISO
14001;
-
Beghelli S.p.A.
svolge un processo di audit
ambientale
interno;
-
Beghelli S.p.A.
adotta specifiche procedure
per lo smaltimento dei rifiuti e
per distruzione/rottamazione
di
materiale
obsoleto
-
Beghelli Servizi
S.r.l. è in possesso della
certificazione ISO 14001 e
UNI
11352
Il Gruppo, ad oggi, in virtù
delle tipologie di attività svolte
e
della
collocazione
geografica degli stabilimenti,
non considera rilevanti nel
breve termine i rischi collegati
al cambiamento climatico. Gli
stabilimenti non hanno subito
in
maniera
rilevante
conseguenze
o
danni
derivanti da eventi atmosferici
riconducibili al cambiamento
climatico. Tuttavia, i sistemi di
gestioni ambientali certificati
e i presidi posti in essere per
la riduzione del consumo di
energia e delle emissioni,
contribuiscono indirettamente
alla
lotta
ai
cambiamenti
climatici.
Il
Gruppo
approfondirà l'analisi di rischi
e opportunità in relazione al
climate change.
Mancata
compliance
a
normative
per
la
tutela
ambientale
Il
Modello
231
della
Capogruppo,
comunicato
anche a tutte le società estere
del
Gruppo,
include
una
specifica
"Parte
Speciale"
che
descrive
specifici
protocolli
procedurali
a
presidio
dei
reati
contro
l'ambiente. Con riferimento
alle altre società del Gruppo
l'impatto
sull'ambiente
prodotto
dalle
attività
industriali
e
produttive
è
limitato
e
comunque
presidiato
da
specifiche
procedure adottate in loco e
conformi
alla
normativa
locale.
Nel
mese
di
Novembre
del
2019
la
Capogruppo ha inviato a tutte
le società del Gruppo un
memorandum in inglese sul
Modello 231 ed in particolare
ha raccomandato l'adozione
di procedure e misure di
sicurezza atte a garantire la
tutela
dell'ambiente
nel
rispetto della normativa locale
e della "best practice".
II Diritti umani Violazione dei diritti umani. Il Codice Etico, comunicato
all'intero Gruppo, precisa che
la Beghelli e tutti i propri
dipendenti di ogni ordine e
grado
devono
seguire
standard di comportamento
ispirati
a
principi
di
imparzialità,
onestà,
trasparenza,
correttezza,
completezza
dell'informazione,
equità,
diligenza. Eventuali infrazioni
sono sanzionate nel rispetto
del Contratto Collettivo.
Alcune
aree
geografiche
dove la Società è presente
con
le
proprie
attività
produttive presentano rischi
potenziali di violazione dei
diritti
umani,
quali
lo
sfruttamento
del
lavoro
minorile, del lavoro forzato,
la violazione dei diritti dei
lavoratori e della libertà di
associazione
e
contrattazione
e,
in
generale, della persona. In
particolare,
i
Paesi
che
presentano rischi potenziali
maggiori
sono
Cina
e
Messico.
Nel mese di Novembre del
2019
la
Capogruppo
ha
inviato a tutte le società del
Gruppo un memorandum in
inglese sul Modello 231 ed in
particolare
ha
esteso
ed
attivato
la
procedura
di
segnalazione Whistleblowing
anche per le società estere
del Gruppo introducendo un
nuovo
canale
di
comunicazione
informatico
idoneo
a
garantire
la
riservatezza dell'identità del
segnalante
di
eventuali
violazioni al Modello 231 e/o
condotte illecite.
III Gestione
delle risorse
umane
Mancata
o
inadeguata
formazione del personale
Inadeguati
sistemi
per
garantire le pari opportunità
nelle attività di selezione e
assunzione del personale
L'importanza
del
fattore
umano
e
l'attenzione
alla
salute
e
sicurezza
dei
lavoratori sono richiamati nei
principi statuiti nel Codice
Etico del Gruppo. La Società
ha
adottato
uno
specifico
protocollo
procedurale
per
tracciare
il
percorso
di
selezione e definizione del
trattamento retributivo.
Rischi in ambito Salute e
Sicurezza sul Lavoro legati
ai lavoratori impegnati in
attività produttive
Le società italiane del Gruppo
hanno
adottato
il
Modello
organizzativo
e
gestionale
per
la
definizione
e
l'attuazione di una politica
aziendale per la salute e
sicurezza (si veda quanto
riportato
alla
sezione
successiva IV). Si segnala
che
Beghelli
S.p.A.
sta
implementando un sistema di
gestione della sicurezza in
conformità ai requisiti della
certificazione ISO 145001 per
lo
stabilimento
di
Monteveglio,
che
verrà
finalizzato nel corso del 2022.
Nel mese di Novembre del
2019
la
Capogruppo
ha
inviato a tutte le società del
Gruppo un memorandum in
inglese sul Modello 231 ed in
particolare ha raccomandato
l'adozione
di
procedure
e
misure di sicurezza atte a
garantire
la
sicurezza
sui
luoghi di lavoro nel rispetto
della normativa locale e della
"best practice".
Perdita
di
personale
competente, qualificato e di
talento
Il Gruppo applica politiche
retributive volte a valorizzare
il
contributo
e
l'impegno
dimostrato
dai
propri
dipendenti.
IV Impatti
Sociali

Sicurezza
dei prodotti,
impianti
e
informazioni
classificate,
catena
di
fornitura
Non corretta progettazione
che può indurre l'avverarsi
di eventi che minano la
sicurezza
Beghelli presidia
il rischio
derivante da non conformità
dei prodotti ai requisiti di
sicurezza richiesti, attraverso
l'adozione
di
adeguati
processi di testing, la cui
responsabilità è in capo alla
Direzione
Scientifica
disciplinati da uno specifico
protocollo
procedurale.
In
linea generale il Modello 231
della
Capogruppo
prevede
una specifica Parte Speciale
a presidio di tali rischi e/o
fattispecie
riconducibili
al
reato "Delitti contro l'Industria
e il Commercio".
Impatti
negativi
dovuti
all'uso
di
componenti
e
materiali non idonei
La qualità e sicurezza dei
prodotti
così
come
la
prevenzione
di
incidenti
rilevanti sono gestite dalle
società del Gruppo attraverso
i rispettivi sistemi di gestione
(certificazione ISO 9001) e in
linea
con
i
principi
delle
politiche adottate in materia e
la
relativa
struttura
organizzativa.
Le
seguenti
società
hanno
sistemi
di
gestione
qualità
certificati:
Beghelli
S.p.A.,
Beghelli
Servizi e Beghelli China.
Scelta, acquisto e messa in Le società Italiane del Gruppo
servizio
degli
impianti
e
(Beghelli
Spa,
Elettronica
delle attrezzature di lavoro. Cimone e Beghelli Servizi)
Verifiche
periodiche
e
hanno adottato un Modello
manutenzioni
di
organizzativo
e
gestionale
attrezzature
di
lavoro,
per
la
definizione
e
impianti e degli ambienti di l'attuazione di una politica
lavoro.
Svolgimento
dei
aziendale per la salute e
processi operativi (attività sicurezza,
ai
sensi
lavorative
di
stampaggio,
dell'articolo
6,
comma
1,
montaggio
ed
attività
lettera
a),
del
decreto
d'ufficio) legislativo 8 giugno 2001, n.
231, idoneo a prevenire i reati
contravvenzionali in materia
di salute
e sicurezza
sul
lavoro e, di conseguenza, i
delitti di cui agli articoli 589 e
590, comma 3, del codice
penale,
commessi
con
violazione
delle
norme
antinfortunistiche
e
sulla
tutela della salute sul lavoro.
In ottemperanza ai disposti di
cui all'articolo 6 comma 2 del
D.Lgs.
231/01,
si
è
provveduto all'individuazione
delle
cosiddette
"aree
a
rischio", ovvero delle attività
nell'ambito
delle
quali
possono essere commessi i
reati
(nello
specifico,
violazione degli artt. 589 e
590 del C.P., commessi con
violazione
delle
norme
antinfortunistiche
e
sulla
tutela della sicurezza e salute
sul lavoro). La definizione
dell'organigramma
della
sicurezza,
l'attribuzione
di
ruoli e responsabilità (Datore
di
Lavoro,
Dirigenti
e
Preposti) e la definizione del
sistema di reporting e
di
controllo
interno
(Odv)
costituiscono gli strumenti per
dare concreta attuazione alle
procedure
di
tutela
della
sicurezza negli ambienti di
lavoro. Con riferimento alle
società
estere,
ritenute
rilevanti a seguito dell'analisi
di
materialità, sono effettuate
degli interventi di audit su
base
campionaria
per
verificare lo stato di sicurezza
negli ambienti di lavoro.
Gestione
degli
infortuni,
incidenti, mancati incidenti e
delle emergenze
Le società italiane del Gruppo
rendicontano
su
base
trimestrale
gli
infortuni
all'Organismo di Vigilanza; gli
infortuni
più
gravi
sono
analizzati dal datore di lavoro
e
dal
RSPP.
Le
società
italiane hanno adottato una
specifica
procedura
di
segnalazione
dei
mancati
infortuni per adottare misure
preventive.
Scelta, acquisto e messa a
disposizione ai lavoratori dei
Dispositivi
Individuali
di
Protezione e dei prodotti
chimici
/
materiali
di
produzione
(aventi
caratteristiche
di
pericolo
per
la
salute
e/o
la
sicurezza)
Tali
procedure
sono
disciplinate
dalla
Parte
Speciale del Modello 231 e
da
specifiche
procedure
introdotte
dal
Modello
di
Gestione della Salute e della
Sicurezza
redatto
in
conformità con le disposizioni
previste dal D.Lgs. 81/08. Tali
modelli prevedono l'adozione
di DPI (Dispositivi Individuali
di
Protezione),
definiti
a
seguito
dell'attività
preliminare di valutazione dei
rischi,
e
di
un
sistema
sanzionatorio a carico dei
lavoratori che non utilizzano
tali dispositivi e dei soggetti
apicali
in
caso
di
mancata/ritardata
distribuzione
dei
DPI.
Eventuali
infrazioni
dei
protocolli
devono
essere
segnalate al Datore di Lavoro
ed all'OdV.
Gestione
delle
attività
relative agli appalti (contratti
Tale
rischio
ha
impatto
soprattutto sull'operatività di
d'appalto,
d'opera
e
somministrazione)
Beghelli
Servizi
che
subappalta a terzi l'attività di
installazione delle lampade
presso i clienti del progetto
Umdl (Un Mondo di Luce a
costo zero). Uno specifico
protocollo procedurale è stato
attivato
dalla
Società
controllata
per
la
verifica/monitoraggio
dei
requisiti
richiesti
dalla
normativa per l'affidamento
delle opere.
Perdita di dati e informazioni
classificate
Con specifico riferimento al
rischio di perdita e protezione
dei dati sensibili le società
Italiane del Gruppo (Beghelli
Spa,
Beghelli
Servizi
ed
Elettronica Cimone) hanno
adottato
un
modello
di
controllo
denominato
"Modello per la protezione dei
dati personali" basato sulle
disposizioni
previste
dal
nuovo
regolamento
UE
2016/679 del 27 aprile 2016
relativo alla protezione delle
persone fisiche con riguardo
al
trattamento
dei
dati
personali, nonché alla libera
circolazione di tali dati sulla
protezione
dei
dati,
regolamento in vigore dal
25.05.2018
("GDPR"
o
"il
Regolamento").
Le
società
Beghelli
Spa
e
Beghelli
Servizi hanno nominato, in
ottemperanza
alle
disposizioni
previste
dal
regolamento,
un
"Data
Protection Officer" affidando
l'incarico ad un professionista
di elevata esperienza.
Mancata
trasparenza
dei
processi di selezione dei
fornitori.
La gestione degli acquisti dei
materiali
di
produzione
è
accentrata
sotto
la
responsabilità della Direzione
Acquisti che ne gestisce il
processo di qualifica con il
supporto dell'ufficio Tecnico.
Da un punto di vista sociale La Gestione degli acquisti di
prestazioni di servizi avviene
con il supporto della funzione
richiedente che accerta le
competenze e le qualifiche
dei fornitori. Gli investimenti
devono essere previsti in fase
di budget e/o autorizzati dalla
Direzione
Generale
e
condivisi con l'ufficio Tecnico
e
di
Progettazione.
Sulle
attività delle società estere, la
Capogruppo ha attivato una
procedura di rendicontazione
e controllo su base mensile.
La
gestione degli acquisti
e di rispetto dei diritti umani,
i
rischi
si
riferiscono
al
mancato rispetto, da parte
dei fornitori, delle normative
di riferimento.
delle
società
estere
è
centralizzata e gestita dalla
Direzione
Acquisti
della
Capogruppo laddove siano
utilizzati componenti/materiali
comuni. Le società estere del
Gruppo
forniscono
alla
Capogruppo
una
rendicontazione
mensile
degli acquisti
di
materiali,
servizi e dei fornitori utilizzati.
La
Capogruppo
monitora
periodicamente lo standing
dei fornitori, i prezzi applicati,
i servizi/materiali resi e le
condizioni
economiche
applicate. I contratti di servizi
e consulenziali in generale,
includono, limitatamente alle
società italiane, il richiamo al
rispetto del Modello 231.
V Lotta
alla
corruzione,
compliance
normativa e
altri aspetti
Episodi di corruzione nei
processi e nelle attività del
Gruppo. Il Gruppo opera in
Paesi che presentano un
rischio di corruzione medio
(Italia, Messico, Repubblica
Ceca e Ungheria) o alto
(Cina). Tale rischio pertiene
principalmente
alla
corruzione tra privati poiché
il
Gruppo
non
è
solito
operare
con
aziende
pubbliche. Il profilo di rischio
Le
Società
Italiane
del
Gruppo
hanno
adottato
il
Codice di Condotta/Codice
Etico
del
Gruppo,
che
definisce
i
principi
di
prevenzione
in
materia,
nonché
il
Modello
di
Organizzazione e Gestione ai
sensi del D.lgs. 231/01 nel
quale
si
definiscono
gli
standard
di
controllo
nell'ambito della corruzione
attiva e passiva.
maggiore in tal senso è
insito
nelle
attività
della
controllata
Beghelli
Servizi S.r.l., la quale svolge
il proprio business anche
tramite la partecipazione a
gare di appalto.
Nel mese di Novembre del
2019
la
Capogruppo
ha
inviato a tutte le società del
Gruppo un memorandum in
inglese sul Modello 231 ed in
particolare
ha
esteso
ed
attivato
la
procedura
di
segnalazione Whistleblowing
anche per le società estere
del Gruppo introducendo un
nuovo
canale
di
comunicazione
informatico
idoneo
a
garantire
la
riservatezza dell'identità del
segnalante
di
eventuali
violazioni al Modello 231 e/o
condotte illecite.
Procedure,
modelli
di
rendicontazione ed attività di
controllo
specifiche
definiscono i rapporti tra le
società italiane ed i soggetti
della
Pubblica
Amministrazione
con
particolare riferimento all'area
commerciale
(gestione
commesse, partecipazione a
gare ed appalti) ed all'area
amministrazione
e
finanza
(gestione rapporti con enti di
controllo quali Agenzia delle
Entrate, Dogane, Ministero
Sviluppo
Economico).
Più
limitati i contatti commerciali
tra soggetti della Pubblica
Amministrazione
e
società
estere del Gruppo. Il Gruppo,
inoltre,
diffonde
a tutto il
personale il Modello 231 e
nello specifico i presidi di
controllo sull'anticorruzione in
esso riportati sia nei rapporti
con la P.A. che tra privati
attraverso
attività
di
comunicazione e formazione
(formazione
svolta
nel
dicembre del 2019 e 2020
attraverso
una
newsletter
pubblicata
sul
sistema
intranet
aziendale
delle
società italiane del Gruppo e
sul sistema di comunicazione
Zucchetti gestito dall'ufficio
personale).
Le società Italiane del Gruppo
hanno
adottato
specifiche
procedure per le segnalazioni
di
eventuali
infrazioni/violazioni
al
Modello 231 in linea con le
disposizioni introdotte dalla
Legge sul Whistleblowing (L.
n. 179/2017, in vigore dal
29.12.2017).
Nel
dicembre
del 2019 tale protocollo è
stato esteso a tutte le società
del Gruppo.

6.4 MODELLO ORGANIZZATIVO EX. D.LGS. 231/2001 E CODICE ETICO

Il Modello 231/2001

Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha deliberato in data 9 marzo 2006 l'adozione del Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/2001 e D.Lgs. 61/2002, successivamente integrato e modificato per recepire i mutamenti nel quadro normativo. In particolare, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo nel marzo 2021 ha aggiornato il precedente Modello approvato nel settembre 2018, con l'adozione di una Parte Speciale dedicata ai "Reati Tributari".

La controllata Elettronica Cimone S.r.l. ha adottato il "Modello di organizzazione, gestione e controllo" ex Decreto 231/01 nel 2009, provvedendo ad una sua revisione nel 2011; il Modello è stato poi aggiornato in data 25 Marzo 2019.

La controllata Beghelli Servizi S.r.l. ha adottato il "Modello di organizzazione, gestione e controllo" ex Decreto 231/01 nel 2009, provvedendo ad una sua revisione nel 2011; il Modello è stato poi aggiornato in data 30 Aprile 2019.

La controllata Becar S.r.l. ha adottato il "Modello di organizzazione, gestione e controllo" ex Decreto 231/01 in data 29 novembre 2011.

Le revisioni svolte nel corso degli anni hanno interessato sia la Parte Generale che le Parti Speciali con l'obiettivo di riflettere sia gli aggiornamenti della dottrina/giurisprudenza/normativa di riferimento sia l'evoluzione della struttura organizzativa, di direzione e controllo delle Società.

Nel corso del 2019 è stato introdotto, così come richiesto dalla legge del 30 novembre 2017 nr. 179 (Whistleblowing), un nuovo canale di comunicazione informatico idoneo a garantire la riservatezza dell'identità del segnalante di eventuali violazioni al Modello 231 e/o condotte illecite.

In data 29 dicembre 2020 è stata diffusa ai soggetti apicali delle società italiane del Gruppo la nuova Parte Speciale predisposta a seguito della riforma dei reati tributari, che ha introdotto all'interno dei Reati Presupposto previsti dal Modello 231 nuove fattispecie di reato di matrice tributaria. Tale Parte Speciale, operativa dalla data di diffusione, è stata ratificata da parte del Consiglio di Amministrazione di Beghelli S.p.A., Elettronica Cimone S.r.l. e di Beghelli Servizi S.r.l. nella seduta del 25 marzo 2021. Con riferimento a Becar S.r.l., la Parte Speciale è stata già approvata dall'Amministratore Unico alla data del 29 dicembre 2020.

Inoltre, i Consigli di Beghelli S.p.A., Elettronica Cimone S.r.l. e di Beghelli Servizi S.r.l. hanno nominato un Organismo di Vigilanza costituito da membri con funzioni autonome e chiaramente distinte rispetto a quelle che competono ai componenti l'organo direttivo e con competenze specifiche anche nel settore del diritto penale commerciale. In particolare, l'Organismo di Vigilanza è composto da:

  • in qualità di Presidente, un avvocato penalista, che ha maturato specifiche competenze nel settore del diritto penale dell'economia, così da supportare costantemente l'operato dell'Organismo di Controllo con una specifica conoscenza giuridica penalistica.
  • il responsabile della funzione di Internal Auditing del Gruppo, le cui conoscenze della struttura organizzativa e societaria possono facilitare la reale e concreta attività dell'Organismo di Vigilanza così come previsto dal decreto;
  • un professionista indipendente, con significativa esperienza pregressa, di formazione economica e di controllo e con specifica competenza sul controllo dei flussi finanziari;

Il Modello 231 intende prevenire le fattispecie di reato previste dal Modello 231 che, con riferimento al Gruppo Beghelli, sono principalmente rappresentate da:

  • reati contro la Pubblica Amministrazione (art. 24 e 25 D.Lgs. 231/01);
  • reati societari (art. 25-ter D.Lgs. 231/01);
  • reati di Market Abuse (art. 25-sexies D.Lgs. 231/01) e illeciti amministrativi di Market Abuse (artt. 185, 187-bis, 187-ter, 187-quinquies, 187-septies TUF);
  • omicidio colposo (articolo 589, comma 2, del CP) per violazione della normativa antinfortunistica e di tutela dell'igiene sui luoghi di lavoro (Decreto Legislativo 81/08);
  • lesioni personali colpose (articolo 590, comma 3, del CP) per violazione della normativa antinfortunistica e di tutela dell'igiene sui luoghi di lavoro;
  • ricettazione, riciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita (articoli 648, 648bis, 648ter del CP);
  • delitti informatici e trattamento illecito di dati (art. 615 ter, 615quater, 615quinquies, 617quater, 617quinquies, 635bis, 635ter, 635quater, 635quinquies e 636ter del CP);
  • contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni (articolo 473 del CP), introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi (articolo 474 del CP);
  • impiego di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare (art.25-duodecies D.Lgs. 231/01);
  • reati ambientali (art 256, 258, 259, 260, 279 del Dlgs 152/2006; art 8, 9 del Dlgs 202/2007 e art. 733 bis del CP);
  • corruzione tra privati (art. 2635 c.c);
  • Reati Tributari (art. 25 quinquiesdecies)

Qui di seguito lo stato di avanzamento e realizzazione degli obiettivi indicati nella Dichiarazione Non Finanziaria al 31 dicembre 2020 approvata dal Cda in data 25 marzo 2021:

  • Revisione della Parte Generale e delle Parti Speciali del Modello 231 di Becar S.r.l.; Il Modello 231 è in fase di aggiornamento.
  • Proseguimento dell'attività di certificazione ISO 45001 dello stabilimento di Monteveglio di proprietà della Beghelli.

L'attività è in corso di svolgimento e l'iter di completamento è stato rallentato dalle restrizioni imposte dall'emergenza sanitaria.

  • Verifica dell'adeguatezza e della conformità dei presidi e delle procedure adottate per tutelare la sicurezza dei lavoratori alle disposizioni emanate a seguito dell'emergenza da Covid-19.

Le Società del Gruppo hanno adottato uno specifico Protocollo ANTICOVID-19 che è stato costantemente aggiornato dalle funzioni competenti per recepire le varie modifiche alle normative nazionali e regionali ed hanno incentivato lo strumento dello "smart working". Inoltre, è stata istituita una apposita casella e-mail ([email protected]) che tutti i dipendenti possono utilizzare per segnalare suggerimenti e/o potenziali criticità. Le società del Gruppo hanno costantemente aggiornato le procedure di controllo agli accessi nel rispetto della normativa in materia.

Prosecuzione dell'attività di informazione e formazione sui reati previsti dal Decreto 231/2001.

  • Un importante focus formativo è stato dato alle tematiche in tema sicurezza sul lavoro, con formazione E-learning per i lavoratori di Beghelli S.p.a. e Beghelli Servizi S.r.l..

Attività di formazione ed aggiornamento è stata svolta al personale addetto alle attività di primo soccorso ed antincendio.

Obiettivi del Gruppo per l'anno 2022 sono:

  • Revisione della Parte Generale e delle Parti Speciali del Modello 231 di Becar S.r.l.
  • Introduzione della Parte Speciale sui reati inerenti il Contrabbando.
  • Revisione della Procedura relativa alla Parte Speciale Delitti contro l'Industria e Commercio.
  • Proseguimento dell'attività di certificazione ISO 45001 dello stabilimento di Monteveglio di proprietà della Beghelli S.p.A.
  • Prosecuzione dell'attività di informazione e formazione sui reati previsti dal Decreto 231/2001.

Il Codice Etico

Il Codice Etico definisce la responsabilità etica e sociale di tutti coloro che interagiscono con il Gruppo Beghelli, inclusi i clienti, gli azionisti, i dipendenti, le comunità in cui l'impresa opera, i fornitori ed i concorrenti. La politica di Beghelli è sempre stata quella di perseguire le attività d'impresa con onestà ed integrità, nel rispetto di elevati princìpi etici e morali. Per assicurare il pieno rispetto di questi princìpi, gli stessi sono stati elencati nel Codice, che si applica alla Beghelli, a tutti i suoi dipendenti e collaboratori, di qualunque nazione, ed a tutti i dipendenti ed i collaboratori delle società consociate ed affiliate. Ai dipendenti e collaboratori della Beghelli viene richiesto di prendere atto del Codice e di attestarne la lettura e la comprensione oltre che di condividerne il contenuto.

Principi generali:

a) Imparzialità

Nelle decisioni che influiscono sui rapporti con i propri stakeholder (i rapporti con la clientela, i rapporti con gli azionisti, la gestione del personale o l'organizzazione del lavoro, la selezione e la gestione dei fornitori, i rapporti con la comunità circostante e le istituzioni che la rappresentano), Beghelli evita ogni discriminazione in base all'età, al sesso, alla sessualità, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità, alle opinioni politiche e alle credenze religiose dei suoi interlocutori.

b) Onestà

Nell'ambito della loro attività, i collaboratori e i dipendenti di Beghelli sono tenuti a rispettare con diligenza le leggi vigenti, il Codice Etico e i regolamenti interni.

In nessun caso il perseguimento dell'interesse di Beghelli può giustificare una condotta non onesta.

c) Correttezza in caso di conflitti di interesse

Nello svolgimento di qualsiasi attività devono sempre evitarsi situazioni ove i soggetti coinvolti siano, o possono anche solo apparire, in conflitto di interesse. Con ciò si intende sia il caso in cui una collaborazione persegue un interesse diverso dalla missione di impresa e dal bilanciamento degli interessi degli stakeholder o si avvantaggi "personalmente" di opportunità d'affari dell'impresa, sia il caso in cui i rappresentanti dei clienti o dei fornitori, o delle istituzioni pubbliche, agiscano in contrasto con i doveri fiduciari legati alla loro posizione.

d) Riservatezza

Beghelli assicura la riservatezza delle informazioni in proprio possesso e si astiene dal ricercare dati riservati, salvo il caso di espressa possibilità e in conformità alla normativa vigente. Inoltre, i collaboratori e i dipendenti di Beghelli sono tenuti a non utilizzare informazioni riservate per scopi diversi da quelli relativi alla propria attività, come nel caso di insider trading.

e) Relazione con gli Azionisti

Beghelli crea le condizioni affinché la partecipazione degli azionisti alle decisioni di loro competenza sia diffusa e consapevole, promuove la parità di informazione e, inoltre, tutela l'interesse del Gruppo e degli azionisti da azioni intentate da coalizioni di soci volte a far prevalere i loro specifici interessi, costituisce garanzia degli interessi degli azionisti, l'adeguamento della Beghelli ai vigenti principi di Corporate Governance.

f) Valorizzazione dell'investimento azionario

Beghelli si adopera affinché le performance economico/finanziarie siano tali da salvaguardare e accrescere il valore dell'impresa, al fine di remunerare adeguatamente il rischio che gli azionisti assumono con i loro investimenti

g) Valore delle risorse umane

I collaboratori Beghelli sono un elemento indispensabile per il successo del Gruppo.

Per questo motivo, Beghelli tutela e promuove il valore delle risorse umane allo scopo di migliorare e accrescere il patrimonio e la competitività delle competenze che caratterizzano ogni collaboratore.

h) Equità dell'autorità

Nella sottoscrizione e gestione dei rapporti contrattuali che implicano l'instaurarsi di relazioni gerarchiche - in special modo con i collaboratori - Beghelli si impegna a fare in modo che l'autorità sia esercitata equamente, evitandone ogni abuso.

In particolare, Beghelli garantisce che l'autorità non si trasformi in esercizio di potere lesivo della dignità e autonomia del collaboratore, e che le scelte di organizzazione del lavoro salvaguardino il valore dei collaboratori.

i) Rispetto della persona

Beghelli garantisce l'integrità fisica e morale dei suoi dipendenti, condizioni di lavoro e ambienti di lavoro sicuri, salubri e dignitosi.

Non sono per nessun motivo ammesse richieste o minacce volte a indurre le persone ad agire contro la legge od il Codice Etico, o ad adottare comportamenti lesivi delle convinzioni e preferenze morali e personali di ciascuno.

l) Trasparenza e completezza dell'informazione

I dipendenti e i collaboratori di Beghelli sono tenuti a dare informazioni complete, trasparenti, chiare e dettagliate, in modo tale che, nell'impostare i rapporti con l'azienda, gli stakeholder siano in grado di prendere decisioni autonome e consapevoli degli interessi coinvolti, delle alternative e delle conseguenze derivanti.

m) Diligenza e accuratezza nell'esecuzione dei compiti e dei contratti

I contratti e gli incarichi di lavoro devono essere eseguiti secondo quanto stabilito consapevolmente dalle parti. Beghelli si impegna a non sfruttare condizioni di ignoranza o di incapacità delle proprie controparti.

n) Correttezza ed equità nelle questioni contrattuali

E' da evitare che nei rapporti in essere, chiunque operi in nome e per conto di Beghelli cerchi di approfittare di lacune contrattuali, o di eventi imprevisti, per rinegoziare il contratto al solo scopo di sfruttare la posizione di dipendenza o di debolezza nelle quali l'interlocutore si sia venuto a trovare.

o) Qualità dei servizi e dei prodotti

Beghelli basa la propria attività sulla soddisfazione e tutela dei propri clienti, tenendo conto delle richieste che possono favorire un miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi.

Per questo motivo, Beghelli orienta le proprie attività di ricerca, sviluppo e commercializzazione a elevati standard di qualità dei propri servizi e prodotti.

p) Concorrenza leale

Beghelli intende tutelare e valorizzare la leale concorrenza astenendosi da ogni forma di comportamento collusivo.

q) Responsabilità verso la società

Beghelli è consapevole del ruolo sociale dell'Azienda e dell'influenza, anche indiretta, che le proprie attività possono avere sulle condizioni, sullo sviluppo economico e sociale e sul benessere generale della collettività.

r) Tutela dell'ambiente

L'ambiente è un bene primario che Beghelli s'impegna a salvaguardare; a tal fine programma le proprie attività equilibrando iniziative economiche e imprescindibili esigenze ambientali, in considerazione dei diritti delle nuove generazioni ad un futuro migliore.

Beghelli si impegna dunque a migliorare l'impatto ambientale e paesaggistico delle proprie attività, nonché a prevenire i rischi per le persone e per l'ambiente non solo nel rispetto della normativa vigente, ma tenendo conto dello sviluppo della ricerca scientifica e dello stato dell'arte.

Le società italiane del Gruppo hanno previsto che eventuali segnalazioni relative a fatti censurabili e/o violazioni delle disposizioni contenute all'interno del Modello 231 debbano essere trasmesse all'Organismo di Vigilanza per iscritto o attraverso l'utilizzo della posta elettronica o altri mezzi telematici. L'Organismo di Vigilanza agisce in modo da garantire gli autori delle segnalazioni contro qualsiasi forma di ritorsione, discriminazione o penalizzazione o qualsivoglia conseguenza derivante dalle segnalazioni stesse, assicurando la riservatezza circa la loro identità.

6.5 LA GESTIONE DELLA CORRUZIONE

Le Società Italiane del Gruppo hanno adottato il Codice Etico, che definisce i principi di prevenzione in materia di anticorruzione, nonché il Modello di Organizzazione e Gestione ai sensi del D.lgs. 231/01 nel quale si definiscono gli standard di controllo nell'ambito della corruzione attiva e passiva.

Rischi di episodi di corruzione da parte di società estere sono limitati; la Capogruppo ha fornito alle Direzioni preposte (che sono Soggetti Apicali della Capogruppo) specifiche direttive, attraverso corsi di formazione, da trasmettere e far applicare alle società controllate estere in linea con le disposizioni/procedure contenute all'interno del Modello 231. Le Direzioni estere hanno ricevuto anche

copia del Modello 231 della Capogruppo; nel mese di dicembre 2019, come già commentato nel paragrafo precedente, è stato inviato alle società estere un memorandum in inglese sul Modello 231 e le principali raccomandazioni da prevenire la commissioni di reati ex Modello 231 (corruzione, ambiente, sicurezza sul lavoro, riciclaggio, reati finanziari, reati tributari etc). La Capogruppo, inoltre, svolge attività di controllo sui flussi economici e finanziari rendicontati su base mensile.

Procedure, modelli di rendicontazione ed attività di controllo specifiche definiscono i rapporti tra le società italiane ed i soggetti della Pubblica Amministrazione con particolare riferimento all'area commerciale (gestione commesse, partecipazione a gare ed appalti) ed amministrativa-finanziaria (gestione rapporti con enti pubblici di controllo quali Consob, Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Dogane, Guardia di Finanza, Ispettori Inps/Inail ed in generale Entri Certificatori incaricati di svolgere un pubblico servizio).

In particolare, Beghelli Servizi, società controllata del Gruppo, che partecipa attivamente a gare di appalto indette dalla Pubblica Amministrazione, ha adottato uno specifico protocollo procedurale a seguito di una mappatura delle aree/attività a rischio per quanto concerne i rapporti con i Soggetti della Pubblica Amministrazione. Tale protocollo ha come obiettivo quello di:

  • identificare i principali attori/settori aziendali che operano a vario titolo con esponenti della Pubblica Amministrazione, includendo con tale definizione sia gli organi della Pubblica Amministrazione sia soggetti che svolgono una funzione o un servizio, per legge riservato alla PA, ma da questa attribuita ad organismi privati;
  • disciplinare e tracciare i rapporti con la Pubblica Amministrazione, fornendo alcune linee guida e direttive che devono essere adottate da coloro che intrattengono rapporti con la Pubblica Amministrazione
  • delineare gli strumenti e le responsabilità connesse alle attività di controllo e vigilanza sulla corretta applicazione delle procedure.

Attività di auditing e di vigilanza sono effettuate dalla funzione di Internal Auditing e dall'Organismo di Vigilanza. Periodicamente sono svolte attività di formazione e informazione che riguardano non solo la struttura interna ma anche la rete commerciale. Gli accordi contrattuali con agenti e/o procacciatori di affari prevedono specifiche clausole di adesione e rispetto delle disposizioni previste dalla Parte Generale del Modello 231 e dalla Parte Speciale "Reati contro la Pubblica Amministrazione".

Più limitati i contatti commerciali tra soggetti della Pubblica Amministrazione e società estere del Gruppo.

Nel corso del 2021 non si sono registrati episodi di corruzione [GRI 205-3].

L'impegno del Gruppo Beghelli alla compliance alla normativa è ripagato dall'assenza nel 2021 di azioni legali in materia di concorrenza e antitrust [GRI 206-1], così come dall'assenza di sanzioni monetarie e non-monetarie ricevute per la violazione di normative e regolamenti in materia economica e sociale e per la violazione di normative [GRI 419-1].

7 L'ATTENZIONE AI DIRITTI UMANI

Il rispetto dell'integrità di ciascun collaboratore rappresenta per tutte le società del Gruppo Beghelli una priorità imprescindibile nella conduzione del proprio business e requisito fondamentale per lo sviluppo di un ambiente di lavoro collaborativo e affidabile ispirato alla lealtà, alla correttezza, al rispetto dei princìpi aziendali e degli obblighi di legge vigenti.

Il Gruppo può essere potenzialmente esposto al rischio che nei luoghi di lavoro si verifichino situazioni o comportamenti discriminatori verso singoli lavoratori o specifiche categorie di questi riguardo opinioni politiche e sindacali, religione, razza, nazionalità, età e sesso, orientamento sessuale e stato di salute.

Beghelli non ritiene ammissibili né tollera forme di discriminazioni basate sulla razza, colore, sesso, età, religione, condizione fisica, stato civile, orientamenti sessuali, cittadinanza, origine etnica, o qualunque altra discriminazione contraria alla legge. Beghelli non ammette le molestie sessuali, intendendo come tali: le situazioni in cui si condizionano, all'accettazione di favori sessuali, determinazioni, iniziative e decisioni aziendali rilevanti in qualunque modo per la vita lavorativa del destinatario; le proposte di relazioni interpersonali private, condotte nonostante un espresso o ragionevolmente evidente non gradimento, le quali possano, in relazione alla specificità della situazione, turbare la serenità del destinatario con obiettive implicazioni sulla sua espressione lavorativa. Beghelli non attua né tollera alcuna forma di ritorsione nei confronti dei dipendenti che abbiano lamentato modalità di discriminazione o di molestia, né nei confronti dei lavoratori che abbiano fornito notizie in merito.

All'interno del Modello Organizzativo 231 e del Codice Etico, il Gruppo esplicita la propria responsabilità a contrastare e salvaguardare i lavoratori da qualsiasi forma di molestia o comportamento indesiderato, come quelli connessi alla razza, al sesso, alla religione o ad altre caratteristiche personali che abbiano lo scopo e l'effetto di violare la dignità della persona. Beghelli non tollera, inoltre, alcuna forma di lavoro minorile.

Il Gruppo presta inoltre particolare attenzione ai diritti umani nel loro complesso e, nello specifico, con riguardo al lavoro minorile, al lavoro forzato, alla libertà di associazione e contrattazione (si veda successivo paragrafo "Gestione delle relazioni industriali").

Anche nel 2021 non sono stati rilevati o segnalati casi di effettiva o presunta discriminazione [GRI 406- 1].

8 LA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE

Le risorse umane sono elemento indispensabile e fondamentale per l'esistenza dell'impresa. La dedizione e la professionalità dei dipendenti sono valori e condizioni determinanti per conseguire gli obiettivi della Beghelli.

Beghelli si impegna a sviluppare le capacità e le competenze di ciascun dipendente affinché l'energia e la creatività dei singoli trovi piena espressione per la realizzazione del proprio potenziale.

Il forte senso di appartenenza e di squadra al Gruppo sviluppato dal personale nel corso degli anni ha permesso di registrare, salvo processi di snellimento ad hoc dedicati, esigui tassi di turnover.

In tale contesto, si segnala che l'andamento in calo delle unità in forza alle società italiane è prevalentemente riconducibile ad accordi di prepensionamento raggiunti con i dipendenti.

Beghelli ha saputo consolidare una forte identità con le proprie risorse umane, dal collettivo sino al singolo individuo, plus che ha consentito al gruppo di poter trovare la forza in ciascun individuo nel corso dei vari momenti storici del Gruppo.

È impegno della Beghelli garantire a tutti pari opportunità di accesso e sviluppo professionale nonché intraprendere azioni positive finalizzate ad avere una forza lavoro che sia rappresentativa delle diverse provenienze sociali. Ciò significa che ogni decisione afferente alla valutazione delle risorse umane viene assunta in maniera non discriminatoria.

A livello Corporate, gli aspetti inerenti alla selezione e assunzione del personale sono coordinati dalla Direzione Human Resourcers (di seguito "HR" oppure "Risorse Umane"), a diretto riporto dell'Amministratore Delegato, supportata dagli enti aziendali attivi nella definizione dei fabbisogni, e, se ritenuto necessario, coadiuvata da società esterne specializzate in processi di selezione e valutazione, al fine di rafforzare l'attività di scouting. Tali aspetti vengono gestiti localmente dai rispettivi dipartimenti HR delle società operative.

L'emergenza sanitaria causata da Covid – 19, è stata affrontata presso la Capogruppo e le società italiane attraverso una serie di misure volte a offrire supporto alle risorse umane impegnate presso le aziende.

Tale supporto, in continuità con il 2021, sia pure con intensità ridotta, si è concentrato sull'utilizzo di strumenti digitali che hanno reso possibile il mantenimento dell'operatività, svolgendo on-line molte attività indirette e la maggior parte degli incontri.

Proseguita da tutte le aziende del Gruppo la modalità di lavoro agile per le funzioni indirette e l'istituzione di nuove procedure rese necessarie dai Decreti legge, in particolare dopo l'attuazione del DL 21 settembre 2021, n. 127 (obbligo di certificazione verde COVID-19, c.d. green pass, al mondo del lavoro pubblico e privato) con ausilio legale del DPO.

E' stata inoltre garantita la sicurezza degli ambienti di lavoro, sanificando rigorosamente gli spazi, in conformità con i requisiti di gestione dell'igiene previsti dalle autorità sanitarie pubbliche in vigore e perseguendo l'educazione dei lavoratori in tema sicurezza (linee guida per l'autoprotezione, aumento della consapevolezza sulla prevenzione dei rischi)

Infine, le società italiane, perfezionando ulteriormente i processi interni, hanno sostenuto attraverso il Portale delle Risorse Umane "HR" e l'App dedicata uno snello e costante flusso di informazioni, tra comunicazioni mirate alla sicurezza del lavoro, all'interpretazione dei decreti più significativi e agli aggiornamenti organizzativi.

Questo consolidato sistema comunicativo ha permesso di facilitare lo scambio di relazioni trasparenti e un miglioramento dell'efficienza sull'attuazione dei cambiamenti anche ricorrenti, resi necessari dall'instabilità del quadro normativo.

Composizione e gestione del personale

I dipendenti del Gruppo al 31 dicembre 2021 sono 1.077.5 [GRI 102-7; 102-8] Nelle tabelle di seguito sono riportati, con riferimento alla situazione al 31 dicembre, i dati relativi alla ripartizione dei dipendenti per categoria, fascia di età, genere e area geografica [405-1].

5 Si segnala che il numero totale dei dipendenti qui esposto differisce da quello presente nella Relazione Finanziaria Annuale 2021 pari a 1.087, poiché quest'ultima include nel totale i dipendenti delle società Beghelli Lighting e Beghelli Innovation China, entrambe escluse dal perimetro della DNF.

[405-1] Composizione e suddivisione dei dipendenti per categoria, età, area geografica (Numero puntuale alla data di chiusura)

[405-1] Composizione e suddivisione dei dipendenti per categoria, età, area geografica (Numero puntuale alla data di chiusura)
Anno di riferimento 2021 Totale
2021
Italia Estero
Categoria < 30 30-50 >50 Totale < 30 30-50 >50 Totale
Dirigenti/Executives 0 4 18 22 0 18 13 31 53
Quadri 0 9 17 26 0 40 8 48 74
Impiegati 0 105 65 170 29 171 50 250 420
Operai 1 88 91 180 18 293 39 350 530
Totale 1 206 191 398 47 522 110 679 1.077
Totale
Anno di riferimento 2020 2020
Categoria Italia Estero
< 30 30-50 >50 Totale < 30 30-50 >50 Totale
Dirigenti/Executives 0 7 16 23 0 17 12 29 52
Quadri 0 8 15 23 1 35 11 47 70
Impiegati
Operai
1
1
113
99
59
81
173
181
30
23
184
335
47
56
261
414
434
595
[405-1] Composizione e suddivisione dei dipendenti per categoria, età, area geografica (Numero puntuale alla data di chiusura)
2021
Categoria
Impiegati 0 105 65 170 29 171 50 250 420
Operai 1 88 91 180 18 293 39 350 530
Totale 1 206 191 398 47 522 110 679 1.077
Totale
Anno di riferimento 2020 2020
Categoria Italia Estero
< 30 30-50 >50 Totale < 30 30-50 >50 Totale
Dirigenti/Executives 0 7 16 23 0 17 12 29 52
Quadri 0 8 15 23 1 35 11 47 70
Impiegati 1 113 59 173 30 184 47 261 434
Operai
Totale
1
2
99
227
81
171
181
400
23
54
335
571
56
126
414
751
595
1.151
Anno di riferimento 2021 Totale 2021
Italia Estero
Categoria Uomo % Uomo Donna % Donna Totale % % Italia rispetto
al consolidato
Uomo % Uomo Donna % Donna Totale % % Estero
rispetto al
consolidato
Dirigenti/Executives 20 91% 2 9% 22 100% 42% 22 71% 9 29% 31 100% 58% 53
Quadri 23 88% 3 12% 26 100% 35% 35 73% 13 27% 48 100% 65% 74
Impiegati 81 48% 89 52% 170 100% 40% 135 54% 115 46% 250 100% 60% 420
Operal 55 31% 125 69% 180 100% 34% 91 26% 259 74% 350 100% 66% 530
Totale 179 45% 219 દર્શન દરેશ્વ 398 100% 37% 283 42% 396 58% 679 100% 63% 1.077
Anno di riferimento 2020 Totale 2020
Italia Estero
Categoria Uomo % Uomo Donna % Donna Totale % % Italia rispetto
al consolidato
Uomo % Uomo Donna % Donna Totale ళ్ళం % Estero
rispetto al
consolidato
Dirigenti/Executives 21 91% 2 9% 23 100% 44% 21 72% 8 28% 29 100% 56% 52
Quadri 19 83% 4 17% 23 100% 33% 31 66% 16 34% 47 100% 67% 70
Impiegati 84 49% 89 51% 173 100% 40% 146 56% 114 44% 260 100% 60% 433
Operai 55 30% 126 70% 181 100% 30% 89 21% 326 79% 415 100% 70% 596
Totale 179 45% 221 55% 400 100% 35% 287 38% 464 62% 751 100% 65% 1.151

La suddivisione dei dipendenti per categoria, su tutto il territorio italiano, risponde ad una classificazione unica articolata su categorie professionali definite, previste dalla contrattazione collettiva di categoria. L'inquadramento di ciascun lavoratore è effettuato secondo declaratorie generali e esemplificazioni di profili professionali. [102-8] Numero di dipendenti per tipologia di contratto (indeterminato e determinato), per area geografica e genere (Numero puntuale alla data di chiusura) Anno di riferimento 2021 2020 Italia Estero Italia Estero Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Contratto a tempo determinato 1 0 1 122 290 412 413 0 0 0 121 362 483 483 Contratto a tempo indeterminato 178 219 397 161 106 267 664 179 221 400 166 102 268 668 Totale dipendenti 179 219 398 283 396 679 1.077 179 221 400 287 464 751 1.151 Totale 2021 Totale 2020 Tipologia di contratto [102-8] Numero di dipendenti per tipologia di impiego (full-time e part-time), area geografica e genere (Numero puntuale alla data di chiusura) Anno di riferimento 2021 2020 Italia Estero Italia Estero Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Totale 2021 Totale 2020 Tipologia di impiego

THE LEDITED OF SERVICE OF CONSULTION CONSULTION CONSULTION CARALLICAN CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSU
Anno di riferimento 2021 2020
Italia Estero Totale 2021 Italia Estero Totale 2020
Tipologia di contratto Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Contratto a tempo determinato - 122 290 412 413 121 362 483 483
Contratto a tempo indeterminato 178 219 397 161 106 267 664 179 221 400 166 102 268 668
Totale dipendenti 179 219 398 283 396 679 1.077 179 221 400 287 464 751 1.151
professionali. unica articolata su categorie professionali definite, previste dalla contrattazione collettiva di categoria.
L'inquadramento di ciascun lavoratore è effettuato secondo declaratorie generali e esemplificazioni di profili
In un sistema quindi normato da obblighi precisi, si potrebbe quindi riscontrare una non sempre netta
coesistenza tra la qualifica indicata e l'effettivo grado di responsabilità, dato che potrebbe determinare un
leggero disallineamento nel confronto tra gli organici nazionali (rigidi) ed esteri (più flessibili).
Nelle tabelle seguenti si riportano, con riferimento alla situazione al 31 dicembre, i dipendenti distribuiti per
tipologia di contratto e di impiego, distinti per genere ed area geografica [GRI 102-8].
179 219 398 283 396 679 1.077 179 221 400
Totale dipendenti 287 464 751 1.151
[102-8] Numero di dipendenti per tipologia di impiego (full-time e part-time), area geografica e genere (Numero puntuale alla data di chiusura)
Anno di riferimento 2021 2020
Tipologia di impiego Italia Estero Totale 2021 Italia Estero Totale 2020
Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Full-time
Part-time
173
6
141
78
314
84
282
1
383
13
665
14
979
98
171
8
138
83
309
91
287
0
452
12
739
12
1.048
103

Per quanto riguarda i lavoratori somministrati, segnaliamo, con riferimento alla sola Beghelli S.p.a., di aver fatto ricorso ai lavoratori somministrati nel corso dell'esercizio 2021.

Di seguito si riporta il numero degli iscritti a categorie protette (o ad altri minority/vulnerable groups) al 31 dicembre 2021, per le società appartenenti al Gruppo Italia.

Anno di riferimento 2021 2020
Italia Italia
Società del Gruppo Italia Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Beghelli SpA 4 9 বা 8
Elettronica Cimone Srl 2 1 3 2 1
Beghelli Servizi Srl 0 1 1 0 1
Becar Srl 0 1 1 0 1
Totale 6 8 14 6 7 13

Politiche di assunzione [GRI 401-1]

Sulla base delle necessità derivanti dall'inserimento, o per esigenze di sostituzione o nella maggior parte dei casi per lo sviluppo delle competenze, la Direzione del Personale di concerto con la Direzione Aziendale e con i Responsabili di riferimento delinea il profilo delle competenze e delle esperienze necessarie.

Le assunzioni vengono quindi orientate alla ricerca della specializzazione e delle esperienze maturate con una particolare attenzione ai potenziali professionali ancora non espressi.

I processi di selezione sono di norma affidati a società specializzate che variano a seconda del profilo da ricercare, dando priorità all'esperienza internazionale e a quella dei mercati di riferimento.

Durante la fase delle interviste, vengono valorizzate le differenze individuali, in un'ottica di rispetto delle diversità, al fine di creare una coesa integrazione delle eterogeneità (di genere, razza, provenienza sociale etc..). Ai candidati si offre sempre massima trasparenza e oggettività, fornendo tutte le informazioni necessarie per offrire un quadro più chiaro possibile, sia dell'iter di selezione sia della posizione che si intende ricoprire. Pur non disponendo ancora di una procedura univoca, in base alla differenza delle competenze più o meno tecniche o specializzate, possono venir improntate fasi ad hoc con prove specialistiche al fine di valutare dettagliatamente il livello di specializzazione. Al termine del processo, si fornisce alla società di recruitment un preciso focus sulle motivazioni che hanno spinto l'azienda verso la scelta, così come, al tempo stesso, si consegna un quadro dei motivi che l'hanno indotta ad escludere i candidati non ritenuti idonei.

[401-1] Numero totale e tasso di nuovi assunti per genere, area geografica e fascia d'età6

Anno di riferimento 2021 2020
Area geografica Italia Estero Italia Totale
Genere Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Totale Gruppo Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Gruppo
Assunti <30 anni 0 0 0 41 18 ਟਰੇ 59 0 0 0 15 26 41 41
< 30 anni % 0% 0% 0% 195% 60% 116% 113% 0% 0% 0% 100% 74% 82% 79%
Assunti 30-50 anni 4 0 4 37 79 116 120 0 25 112 137 138
30-50 anni % 4% 0% 2% 21% 23% 22% 17% 1% 0% 0% 13% 29% 24% 17%
Assunti >50 anni 0 0 0 9 8 17 17 0 8 29 37 38
> 50 anni % 0% 0% 0% 10% 36% 15% 6% 1% 0% 1% 9% 66% 28% 13%
Totale assunti 4 0 4 87 105 192 196 0 48 167 215 217
Turnover assunzioni % 2% 0% 1% 31% 27% 28% 18% 1% 0% 1% 17% 36% 29% 20%

[401-1] Numero totale e tasso di cessazione per genere, area geografica e fascia d'età7

Anno di riferimento 2021 2020
Area geografica Italia Estero Italia Estero
Genere Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Totale Gruppo Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Gruppo
Cessati <30 anni 0 0 0 34 14 48 48 0 24 17 41 42
< 30 anni % 0% 0% 0% 162% 47% 94% 92% 50% 0% 50% 160% 49% 82% 81%
Cessati 30-50 anni 3 4 48 125 173 177 ટે 6 47 108 155 161
30-50 anni % 3% 1% 2% 28% 36% 33% 24% 5% 1% 3% 25% 28% 27% 20%
Cessati >50 anni 2 36 43 45 12 8 20 6 9 15 35
> 50 anni % 1% 1% 1% 8% 164% 39% 15% 15% 0% 12% 7% 26% 12% 12%
Totale Cessati 4 2 6 89 175 264 270 18 Q 27 77 134 210 238
Turnover cessazioni % 2% 1% 2% 31% 44% 39% 25% 10% 4% 7% 27% 29% 28% 22%

Politiche retributive e sistema di valutazione delle prestazioni

La valutazione delle prestazioni è, seppur non in termini di evoluzione degli strumenti utilizzati, un indicatore a cui l'azienda dedica particolare attenzione, in particolare attraverso colloqui, interviste, indagini e momenti di osservazione. Durante questi confronti, attraverso l'ascolto e un'analisi attenta, vengono affrontati comportamenti e contesti organizzativi, sia con i Responsabili che direttamente con i diretti interessati.

In queste sedi, si sviluppano tutte le analisi necessarie per comprendere quando le competenze a quel punto acquisite siano in grado di seguire il business, oppure in caso contrario pianificare le misure necessarie per allinearle.

Gli amministratori sono remunerati con un compenso fisso, differenziato tra coloro che hanno deleghe specifiche e consiglieri non esecutivi.

La politica della remunerazione dei consiglieri con particolari incarichi vede coinvolto il Comitato di Remunerazione, che presenta al Consiglio le proposte per i compensi degli amministratori esecutivi e degli altri amministratori investiti di particolare carica.

Gli amministratori esecutivi membri della famiglia Beghelli percepiscono compensi fissi e non legati ai risultati economici della Società, in quanto azionisti della Società e come tali già sufficientemente interessati al buon andamento della stessa.

La politica di retribuzione dei Dirigenti è definita dall'Amministratore Delegato o dalle Direzione Generali delle singole società del Gruppo.

7 Il tasso di turnover è calcolato come il rapporto tra il numero totale di risorse uscite (totali, per genere e fascia di età) nel 2021 e il numero totale di dipendenti (totali, per genere e fascia di età) al 31/12/2021

6 Il tasso di assunzioni è calcolato come il rapporto tra il numero totale di risorse entrate (totali, per genere e fascia di età) nel 2021 e il numero totale di dipendenti (totali, per genere e fascia di età) al 31/12/2021

È cura della Direzione del Personale, sulla base delle linee guida condivise con l'Amministratore Delegato, valorizzare le individualità, e consentire una corretta integrazione nell'ambiente aziendale e, laddove vi sia la necessità di valutare un sistema premiante, costruire insieme al dipendente dettagli ed obiettivi specifici.

Le politiche retributive degli impiegati e degli operai sono determinate, per quanto riguarda le società italiane del Gruppo, dalla applicazione del Contratto Collettivo Nazionale in ogni sua voce retributiva, a cui si aggiunge quanto previsto dalla Contrattazione Aziendale. Per una parte dei dipendenti il trattamento retributivo si completa attraverso i riconoscimenti di superminimi ad personam.

Le politiche retributive degli impiegati e degli operai delle società estere sono determinate applicando i rispettivi contratti collettivi di lavoro e coordinate dai Direttori Generali delle società stesse.

Una politica retributiva variabile, inoltre, viene dedicata, all'interno di un sistema di valutazione incentivante che viene rivisto ogni anno, a tutte quelle figure che vedono coinvolte le performance a specifici obiettivi in percentuale sul fatturato sul territorio italiano o estero. Tali obiettivi vengono comunicati e formalizzati su base annua.

Benefit concessi ai dipendenti full-time ma non erogati a dipendenti part-time o con contratto a tempo determinato [GRI 401-2]

Con riguardo alle società italiane, per specifiche categorie professionali (in particolare coloro che per l'espletamento delle normali mansioni affidate sono la maggior parte operanti in trasferta) è contrattualmente prevista l'assegnazione di un'autovettura aziendale full-time, i cui contributi previdenziali e fiscali sono totalmente a carico del datore di lavoro, le cui caratteristiche vengono suddivide in due classi distinte di appartenenza (Dirigenti/Area managers).

Si precisa che il benefit dell'auto aziendale è concesso sulla base della categoria professionale o della mansione e non della tipologia di contratto (full-time/part-time).

Più in generale, si precisa che i benefits non vengono concessi sulla base della tipologia di contratto (fulltime/part-time/indeterminato/determinato).

Inoltre, per coprire trasferte sporadiche e non prevedibili, le società italiane mettono a disposizione di tutti i dipendenti alcune auto tenute per uso solo aziendale. Queste autovetture aziendali assegnabili per periodi temporanei e ad utilizzo collettivo sono inserite in policy aziendali approvate e consolidate, volte a normare le reciproche responsabilità.

Formazione e sviluppo [GRI 404-1]

Beghelli riconosce il processo di formazione strutturata e continua come elemento indispensabile alla propria attività ed alla propria funzione.

Gli interventi formativi sono sia di contenuto standard, ossia rivolti ad aggiornamenti normativi/di software o obbligatori per legge, sia strategici, ossia indirizzati sia alle nuove risorse junior con interessanti prospettive di crescita professionale, sia alle risorse già stabilmente parte dell'organico, ma ad alto potenziale.

Beghelli promuove formazione sia individuale che di gruppo, sia su territorio nazionale che estero (prevalentemente presso le case madri di società fornitrici e per stages formativi di lingua), con interventi specialistici nelle varie funzioni aziendali: in particolare, in ambito linguistico e ICT, progettazione meccanica, linguaggi di progettazione elettronica.

Per far fronte alle crescenti esigenze aziendali, durante l'esercizio 2021 si è sostenuta l'attività formativa soprattutto nelle aree Information Technology e Commerciale in ambito Building Information Modeling (BIM), rappresentazione digitale parametrica con sessioni formative sia a distanza che in presenza, oltre a rafforzare

le competenze in ambito Amazon Web Services (AWS9) per raggiungere migliori risultati nell'utilizzo del software.

Per le società italiane le ore complessive di formazione sono risultate sostanzialmente in linea rispetto al 2020. Un importante focus formativo è stato dato alle tematiche in tema sicurezza sul lavoro, con formazione E-learning per tutti i lavoratori di Beghelli S.p.a.

Per le società controllate estere8 , si è registrato un leggero incremento delle ore di formazione.

Anno di riferimento 2021 Totale
2021
Media
procapite
Italia Estero totale
Categoria Uomo Media
procapite
uomo
Donna Media
procapite
donna
Totale Media
procapite
totale
Uomo Media
procapite
uomo
Donna Media
procapite
donna
Totale Media
procapite
totale
Dirigenti 79 4 6 3 85 4 84 4 30 3 114 4 199 4
Quadri ਰੇਤੇ র্ব 1 97 A 170 5 140 11 310 6 407 S
Impiegati 821 10 610 7 1.431 8 821 6 722 6 1.543 6 2.974
Operai 142 3 152 294 769 8 2.428 ਰੇ 3.197 9 3.491
Totale 1.135 6 772 4 1.907 1.844 3.320 5.164 7.071
[404-1] Numero di ore di formazione suddivise per livello di inquadramento ed area geografica
Anno di riferimento 2020
Italia
Estero
Media
procapite
totale
Categoria Uomo Media
procapite
uomo
Donna Media
procapite
donna
Totale Media
procapite
totale
Uomo Media
procapite
uomo
Donna Media
procapite
donna
Totale Media
procapite
totale
Dirigenti 90 4 0 0 90 100 5 195 24 295 10 385
Quadri કડ 3 157 ਤੇਰੇ 212 ਰੇ 196 6 244 15 440 ਰੇ 652 Q
Impiegati 282 3 554 6 836 5 834 6 561 5 1.395 5 2.231 S
Operai 326 6 450 4 776 4 600 1.951 6 2.550 6 3.326 6
Totale 753 1.161 S 1.914 1.730 2.951 6 4.680 6 6.594 6
Anno di riferimento 2021 2020
Italia Estero Totale 2021 Italia Estero Totale 2020
Argomento Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Lingue straniere 25 28 ટેકે 120 40 160 213 140 133 273 288 160 448 721
Information Technology 358 ਰੇ 8 456 ਰੇਦ 357 453 909 112 335 447 46 240 286 733
Management 35 0 રેક 187 543 730 765 50 155 205 146 632 778 983
Qualità 0 0 O 106 557 662 662 0 0 206 426 632 632
Sicurezza 717 646 1.363 964 1.130 2.094 3.457 448 448 896 588 1.043 1.631 2.527
Altri 0 0 0 372 694 1.065 1.065 90 93 456 450 906 999
Totale 1.135 772 1.907 1.844 3.320 5.164 7.071 753 1.161 1.914 1.730 2.951 4.680 6.594

Tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori

Il Gruppo assicura che i requisiti di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro all'interno delle strutture operative e produttive siano costantemente presi in considerazione, impegnandosi per la realizzazione di un modello industriale che assicuri sicurezza e condizioni ambientali idonee per coloro che vi operano.

La responsabilità del rispetto delle politiche sulla Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro è in capo ai singoli Datori di Lavoro delle diverse società del Gruppo, che si avvalgono delle figure dei Dirigenti e dei Preposti, regolarmente formati e nominati. I Datori di Lavoro, ove possibile nominati dal Consiglio di Amministrazione con delega ad un Consigliere avente idonei requisiti, ricevono supporto da strutture di consulenza di elevato

8 Le ore di formazione della società Beghelli Elplast sono rendicontate moltiplicando la durata in ore dei corsi di formazione per il totale dei partecipanti ai corsi, suddivisi per area tematica.

profilo professionale, per consentire loro la migliore definizione delle politiche di attuazione dei principi aziendali.

L'approccio gestionale della tematica viene adattato di volta in volta per tener conto delle diverse leggi e normative che regolano la materia nei vari stati in cui operano le aziende del Gruppo, le quali possono differire fra loro anche in modo significativo.

All'interno di Beghelli S.p.A. e delle aziende operanti in Italia, sotto la responsabilità dei Datori di Lavoro, sono adottati adeguati sistemi di gestione, in linea con i requisiti previsti dal D.Lgs. 81/08 (o da leggi locali) con l'obiettivo di valutare l'importanza degli impatti e dei rischi associati alle attività produttive, oltre che di garantire la protezione dei siti industriali e delle persone che si trovano al loro interno (lavoratori o visitatori). Inoltre, vengono definiti e attuati programmi di informazione e formazione in materia di sicurezza per i lavoratori e di aggiornamento per gli operatori della sicurezza.

In particolare, Beghelli S.p.A., al fine di ottemperare alle disposizioni di legge e prioritariamente di tutelare la salute e la sicurezza dei propri lavoratori, ha previsto la realizzazione e l'attuazione del modello organizzativo previsto dall'articolo 6 del D.Lgs. n° 231 del 2001, modello che è tra l'altro specificatamente richiesto dall'articolo 30 del D.Lgs. 81/08 (Testo Unico sulla sicurezza), nell'ambito del quale sono strutturate le procedure per prevenire i reati nel campo della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.

Il sistema di gestione della salute e della sicurezza, introdotto sulla base della normativa prevista dal Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 81/08), prevede un sistema di rendicontazione dal basso verso l'alto di eventuali rischi e/o pericoli connessi agli ambienti di lavoro. Tali segnalazioni sono analizzate dal datore di lavoro, dai preposti al controllo e dal RSPP al fine di adottare eventuali azioni preventive.

Gli infortuni che sono stati accertati e riportati all'interno del Registro sono indagati dal Datore di Lavoro, dai preposti al controllo e dal RSPP al fine di valutare eventuali azioni correttive.

Il Modello Gestionale sulla Sicurezza adottato dalle società italiane prevede che la materia infortunistica venga correttamente gestita attraverso il coinvolgimento, in particolare, della figura del Medico Competente che nel proprio ruolo di supporto al Datore di Lavoro agisce sulle azioni modificative di processi e procedure.

Il medico competente collabora con il Dirigente di 1° livello e con l'RSPP per la scelta dei DPI più idonei per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, in funzione dei rischi di attività inoltre garantisce la puntuale attuazione del protocollo sanitario collaborando col RSGSL.

Nella Beghelli è prassi che tutti i lavoratori possano rivolgersi direttamente al dirigente senza particolari formalità, allo scopo di favorire una mentalità di collaborazione reciproca rivolta al miglioramento continuo dei processi, non solo relativamente alla salute e sicurezza.

I lavoratori hanno la possibilità di segnalare eventuali infrazioni alle disposizioni previste dal Modello Gestionale sulla Sicurezza utilizzando un canale informatico idoneo a tutelare la riservatezza dell'identità del segnalante: il destinatario della segnalazione è il Presidente dell'Organismo di Vigilanza della Beghelli che è un professionista esterno ed autonomo.

Altre aziende del Gruppo operanti all'estero hanno sviluppato propri modelli gestionali, sulla base delle normative locali, in alcuni casi soggetti ad approvazione e verifica di enti terzi.

E' proseguita anche per l'anno 2021 una rafforzata relazione della Direzione HR con i membri del Sistema di Gestione della Sicurezza (DDL, DDL Delegato, RSPP). Oltre ad obbiettivi di efficienza e tempestività, ciò ha permesso di perseguire ulteriori obbiettivi di razionalità nella gestione delle modifiche al Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).

L'attenzione dedicata alla tematica della salute e della sicurezza trova dimostrazione nei bassissimi tassi di infortunio mediamente registrati negli ultimi anni. In particolare, nel 2021 si sono verificati complessivamente nr. 8 infortuni, di cui 5 nelle società italiane.9

Di questi infortuni segnaliamo che nessuno ha avuto conseguenze mortali, grazie sia al basso rischio relativo al settore in cui il Gruppo opera sia all'attenzione prestata in merito alla sicurezza degli impianti.

Di seguito si riporta il dettaglio delle principali tipologie di infortuni per area geografica.

Anno di riferimento 2021 2020 Scostamento 2021-2020
Area geografica Italia Estero Totale Italia Estero Totale Italia Estero
Numero totale dei decessi dovuti a
infortuni sul lavoro
0 0 0 0 0 0 0 0
Numero totale di infortuni sul lavoro
registrabili
5 3 8 0 e б -3
di cui infortuni sul lavoro con gravi
conseguenze (escludendo i decessi)
0 1 1 0 0 0 0

[403-9] Safety Index10

Anno di riferimento 2021 2020 Scostamento 2021-2020
Indici Italia Estero Totale Italia Estero Totale Italia Estero
Tasso di decessi dovuti a infortuni sul
lavoro
0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Tasso di infortuni sul lavoro registrabili 9,09 1,93 3,80 0,00 4,29 3,23 9,09 -2,37
Tasso di infortuni sul lavoro con
conseguenze gravi (escludendo i
decessi)
0,00 0,64 0,47 0,00 0,00 0,00 0,00 0,64

Le attività vengono svolte nel rispetto delle norme vigenti in aggiunta a procedure aziendali istituite a misura per meglio tutelare i soggetti coinvolti.

9 Il tasso di infortuni è stato calcolato come il rapporto tra il numero totale di infortuni e il totale ore lavorate, utilizzando un fattore moltiplicativo di 1.000.000. Gli infortuni sul lavoro escludono gli infortuni verificatisi nel tragitto casa-lavoro non organizzato dal Gruppo, come previsto dal GRI Standard 403-9. Gli infortuni sul lavoro con conseguenze gravi si riferiscono a infortuni sul lavoro che hanno portato a un danno da cui il lavoratore non può riprendersi o non è realistico prevedere che si riprenda completamente, tornando allo stato di salute antecedente l'incidente, entro 6 mesi.

10 A seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione, le ore lavorate nel 2020 di Beghelli Elplast sono state inserite nel computo dei Safety Index, con conseguente riesposizione rispetto al dato pubblicato nella precedente DNF.

Nel corso dell'esercizio 2021 sono proseguite, relativamente allo stabilimento di Monteveglio della Beghelli, le attività funzionali al raggiungimento della certificazione ISO 45001, che, diversamente da quanto dichiarato nella DNF dell'anno 2020, non è stata ottenuta nel corso del 2021.

Sulla base dei risultati ottenuti, verrà dato corso nel 2022 alle specifiche attività finalizzate al perseguimento della certificazione.

Beghelli S.p.A. procede costantemente all'aggiornamento dell'organigramma della sicurezza, all'aggiornamento dei programmi di formazione obbligatoria e all'aggiornamento di alcune parti del documento di Valutazione dei Rischi, sulla base delle evoluzioni dei layout produttivi e dell'avvicendamento delle persone negli specifici ruoli.

Con riguardo alla diffusione del contagio da Covid-19, si precisa che tutte le società del Gruppo, ed in particolare quelle residenti nel territorio italiano, hanno posto in essere le opportune misure di salvaguardia della sicurezza dei lavoratori. Tali azioni hanno riguardato sia gli aspetti prevenzionistici, sia gli aspetti organizzativi, al fine di consentire il proseguimento in sicurezza delle attività aziendali (in particolare la possibilità di svolgere le mansioni non produttive o di logistica direttamente in smart working). Le attività che vengono svolte presso le sedi operative, sono regolamentate secondo quanto previsto dal "Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro", del 14 marzo 2020.

Gestione delle relazioni industriali [GRI 102-41]

Le Relazioni Industriali del Gruppo Beghelli sono da sempre improntate alla costruzione del consenso delle organizzazioni sindacali (OO.SS.).

La filosofia aziendale trova traduzione pratica nelle apposite intese, che nel tempo hanno delineato un sistema di regole incentrato sulle informazioni preventive riguardanti gli aspetti più rilevanti della vita aziendale.

Incontri periodici sulle linee guida delle scelte strategiche, sugli andamenti di mercato e le relative ricadute costituiscono l'ossatura di un sistema di Relazioni Industriali trasparenti e partecipate.

In particolare, l'informazione preventiva fornita dalla Direzione su scelte strategiche rilevanti nel contesto delle relazioni industriali, hanno permesso di rafforzare la cultura della codeterminazione, che ha consentito l'eliminazione di fasi conflittuali.

Il Gruppo, in materia di dialogo con le parti sociali, può essere potenzialmente esposto al rischio che nei luoghi di lavoro si verifichino conflittualità (ad esempio scioperi, petizioni) legate a situazioni di disaccordo su determinate scelte aziendali (ad esempio negoziazione di condizioni contrattuali non propriamente vantaggiose verso singoli lavoratori o specifiche categorie di questi) oppure a fattori esterni (ad esempio proteste nazionali e/o di settore contro azioni governative). Il verificarsi di tali condizioni e la presenza di scioperi o d'interruzioni del lavoro nelle strutture del Gruppo possono esporlo al rischio di peggioramento del clima lavorativo, determinante una minore produttività, un maggior turnover del personale e, potenzialmente, anche un peggioramento della reputazione aziendale.

Si rinvia al paragrafo 5.3 per l'esposizione delle misure attuate dal Gruppo per la gestione di tali rischi.

Di seguito si riporta in nr. degli iscritti alle Organizzazioni sindacali al 31/12/202111 .

11 Il dato sugli iscritti ai sindacati non comprende il dato di Beghelli Elplast per il biennio analizzato.

[102-41] Numero e percentuale iscritti ad Organizzazioni Sindacali, per genere e area geografica
Anno di riferimento 2021 2020
Area geografica Italia Estero Totale 2021 Italia Estero * Totale 2020
Genere Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Iscritti ad Organizzazioni Sindacali 64 121 185 88 268 356 541 62 129 191 85 305 390 581
% iscritti 36% 55% 48% 31% 68% 52% 50% 35% 58% 48% 30% 66% 52% 50%

Per quanto riguarda le società italiane del Gruppo, si precisa che il 100% dei rapporti lavorativi risultano disciplinati da Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del settore di riferimento [GRI 102-41]. Nel 2021 per le società italiane appartenenti al CCNL "Industria Metalmeccanica Privata e installazione impianti" è stato siglato il nuovo accordo di settore, in vigore dal 05.02.21 e lo stesso avrà validità fino al 30.06.24. Non sono stati sottoscritti nuovi accordi 2^ Livello (aziendale).

9 LA RESPONSABILITA' NELLE RELAZIONI CON I FORNITORI

La gestione responsabile dei rapporti con la catena di fornitura riveste un ruolo fondamentale per il miglioramento della competitività del Gruppo. Infatti, Beghelli svolge un'attenta selezione nei confronti dei propri fornitori al fine di garantire la sostenibilità e la tracciabilità degli approvvigionamenti.

Nell'ambito della propria attività, il Gruppo si avvale principalmente di fornitori per la fornitura di componenti, semilavorati e materie prime, nonché di fornitori di specifici servizi.

La struttura gestionale e produttiva del Gruppo richiede componenti e servizi riconducibili alle seguenti macro aree:

  • materiali termoplastici e componentistica elettronica;
  • servizi di fornitura di prestazioni a supporto del ciclo produttivo e di gestione degli impianti;
  • servizi di consulenza specialistica.

Il sistema fornitori svolge un ruolo fondamentale per il miglioramento della competitività del Gruppo e conseguentemente, al fine di garantire costantemente il più elevato livello di soddisfazione del cliente, il Gruppo seleziona i fornitori in base alla loro capacità di offerta in termini di qualità, innovazione, costi e servizi, nonché di condivisione dei criteri e degli obiettivi legati alla sicurezza sui luoghi di lavoro e al rispetto dell'ambiente [GRI 102-9]. Tipologia di acquisti 31/12/2021 31/12/2021 31/12/2020 Materiali 72.331 66% 58.275 64% 14.056 2% Servizi 34.688 32% 30.924 34% 3.764 -2%

Gruppo seleziona i fornitori in base alla loro capacità di offerta in termini di qualità, innovazione, costi e servizi,
nonché di condivisione dei criteri e degli obiettivi legati alla sicurezza sui luoghi di lavoro e al rispetto
dell'ambiente [GRI 102-9].
conseguentemente, al fine di garantire costantemente il più elevato livello di soddisfazione del cliente, il
In particolare, i fornitori delle società italiane del Gruppo vengono classificati in base al rispetto o meno dei
parametri dettagliati nelle procedure interne dei sistemi di qualità (ISO 9001) e di gestione ambientale (ISO
14001), privilegiando le realtà migliori e favorendo l'adeguamento al sistema di gestione di quelle meno attive.
Costituiscono inoltre elemento di selezione dei fornitori i requisiti soggettivi d'integrità, onorabilità e
professionalità, nonché di approccio al business orientato al risparmio energetico, che costituisce uno degli
elementi di distinzione e focalizzazione del Gruppo Beghelli.
Di seguito si riporta il dettaglio degli acquisti del Gruppo, suddivisi per tipologia.
[102-7] Dettaglio acquisti per tipologia
Incidenza % Incidenza % Scostamento Scostamento
Tipologia di acquisti 31/12/2021 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2020 assoluto relativo
Materiali 72.331 66% 58.275 64% 14.056 2%
Servizi 34.688 32% 30.924 34% 3.764 -2%
Lavorazioni esterne 2.343 2% 1.858 2% 484 0%
Totale 109.362 100% 91.058 100% 18.305

[102-7] Dettaglio acquisti per tipologia

[204-1] Proporzione di spesa verso fornitori locali

Di seguito si riporta il dettaglio, per le sedi operative del Gruppo più significative12, della proporzione di spesa
verso i fornitori locali13
[204-1] Proporzione di spesa verso fornitori locali
Variazione
Unità di misura
Italia 2021
Italia 2020
2021-2020
Totale Acquisti terzi beni e servizi
46.045
34.042
12.002
Valori in Euro migliaia
di cui acquistati sul territorio domestico
36.839
26.818
10.020
Valori in Euro migliaia
%
80%
79%
1%
Proporzione di spesa verso fornitori locali (%)
[204-1] Proporzione di spesa verso fornitori locali

[204-1] Proporzione di spesa verso fornitori locali

verso i fornitori locali13
[204-1] Proporzione di spesa verso fornitori locali
Variazione
2021-2020
[204-1] Proporzione di spesa verso fornitori locali
Repubblica Repubblica Variazione
Unità di misura Ceca 2021 Ceca 2020 2021-2020
Totale Acquisti terzi beni e servizi Valori in Czk migliaia 121.249 105.028 16.221
di cui acquistati sul territorio domestico Valori in Czk migliaia 105.608 91.867 13.741
Proporzione di spesa verso fornitori locali (%) % 87% 87% 0%
[204-1] Proporzione di spesa verso fornitori locali
Variazione
Unità di misura Cina 2021 Cina 2020 2021-2020
Totale Acquisti terzi beni e servizi
di cui acquistati sul territorio domestico
Valori in Cny migliaia
Valori in Cny migliaia
133.681
121.570
117.035
106.106
16.646
15.464

[204-1] Proporzione di spesa verso fornitori locali

Variazione
2021-2020

La gestione degli acquisti nelle società del Gruppo risulta presidiata dalle relative funzioni di Direzione Acquisti e formalizzata in procedure interne di qualifica e valutazione. I fornitori vengono costantemente monitorati mediante audit specifici che consentono di identificare eventuali criticità e mettere in opera le relative azioni correttive. In particolare, la gestione acquisti per materiali e componentistica, nonché per la fornitura di prestazioni a supporto del ciclo produttivo e di gestione degli impianti, utilizza procedure del Sistema Qualità che oltre agli aspetti commerciali, prevedono la verifica dell'adeguatezza tecnica delle forniture e della adozione di comportamenti idonei al rispetto delle regole di minimizzazione dell'impatto ambientale e della sicurezza sul luogo di lavoro.

Una specifica procedura per la gestione dei contratti di appalto, d'opera e di somministrazione di servizi è applicata per le società italiane del Gruppo, laddove vi sia presumibile rilevanza nella applicazione degli articoli 90 o 26 del D.Lgs. 81/08. Oltre al processo di validazione tecnica, viene richiesta ai fornitori la firma delle condizioni generali di acquisto Beghelli della dichiarazione ai sensi del D.Lgs. 231/2001 e del Codice Etico con cui autocertificano di fatto l'adeguatezza a tali requisiti.

Il Gruppo Beghelli assicura a tutti i fornitori pari opportunità e pari trattamento nella negoziazione, nella stipulazione e nell'esecuzione dei contratti relativamente alla disponibilità delle informazioni, ai termini e alle condizioni delle forniture e ai criteri tecnici decisionali.

12 Intese quali società aventi una propria struttura produttiva interna che in cui si viene svolta attività sia per le società del Gruppo che per clienti terzi.

13 Per fornitori locali si intendono quei fornitori con sede nello Stato di residenza della società.

In seguito a gravi inadempimenti o inefficienze oppure all'indisponibilità di fornitori strategici, il Gruppo è chiamato a sostituirli e al fine di limitare tali evenienze, il Gruppo ha adottato, laddove economicamente possibile, una politica di selezione che prevede una pluralità di fornitori (almeno due) per specifiche tipologie di fornitura.

I rapporti tra il personale delle società italiane del Gruppo ed i fornitori è regolamentato nell'ambito del Modello Organizzativo ex D.Lgs 231/01.

10 LA RESPONSABILITA' NELLE RELAZIONI CON IL CLIENTE

10.1 L'attenzione al cliente

Il Gruppo Beghelli ha posto al centro della sua politica per la qualità la soddisfazione del cliente quale elemento imprescindibile e al contempo strategico.

La piena soddisfazione del Cliente nei termini di qualità del prodotto e del servizio fornito è l'obiettivo cui tendono tutte le attività del Gruppo.

La soddisfazione dei Clienti, nelle sue varie articolazioni, è oggetto di continuo monitoraggio.

Nel mercato italiano, Beghelli S.p.a. effettua le proprie vendite attraverso i seguenti canali:

a) Grossisti di materiale elettrico, prevalentemente associati in grandi Consorzi, che costituiscono la controparte formale nelle vendite del Gruppo;

b) Negozi di elettrodomestici, Ferramenta, Grande Distribuzione Organizzata (G.D.O.);

c) Vendite dirette ed altre vendite, incluse le vendite on-line.

L'attività promozionale di vendita è svolta tipicamente dalla rete di Agenti.

Beghelli Servizi effettua le proprie vendite direttamente agli Enti pubblici, società private o privati cittadini.

Nel mercato europeo, la distribuzione dei prodotti avviene attraverso le società controllate (o attraverso distributori specializzati o business partners, laddove il Gruppo non ha una presenza diretta), le quali a loro volta si rivolgono ai costruttori, alle grandi imprese di installazione ed ai grossisti di materiale elettrico.

Nel mercato nordamericano la rete distributiva a cui vende la società controllata Beghelli Inc è formata prevalentemente da distributori di materiale elettrico e da general contractors.

Completano la rete distributiva, sia in Italia che all'estero:

  • Gli installatori: si tratta di aziende che realizzano impianti elettrici e/o installano apparecchiature elettriche;
  • I progettisti: si tratta di professionisti che redigono i progetti di impiantistica elettrica, redigono capitolati, eseguono i calcoli illuminotecnici per gli impianti di illuminazione;
  • Gli utilizzatori non professionali: sono privati cittadini che acquistano prodotti in punti vendita di elettricità o nella Grande Distribuzione, o tramite il sito di e-commerce.

La struttura distributiva Beghelli è caratterizzata da una presenza capillare e ramificata presso i principali clienti.

I prodotti industriali Beghelli hanno raggiunto un importante grado di penetrazione sul territorio italiano, grazie anche alla collaborazione con i grossisti di materiale elettrico ed i gruppi di acquisto da essi costituiti.

Allo scopo di offrire un servizio completo e mantenere elevato il grado di fidelizzazione della clientela, Beghelli, in Italia, ha attuato una strategia di assistenza pre e post vendita sui prodotti, a cui si affianca l'attività di formazione/informazione tecnica e normativa su tutti gli anelli della catena distributiva: progettisti, installatori e distributori.

L'assistenza post vendita ha come finalità:

  • la consulenza tecnica per l'installazione e l'utilizzo dei prodotti;
  • l'assistenza tecnica sui prodotti.

Beghelli S.p.A., allo scopo di fornire un'assistenza capillare, ha istituito una rete di centri assistenza qualificati su tutto il territorio nazionale.

L'Ufficio Assistenza Tecnica ha il compito di coordinare, vigilare e fornire supporto alla rete dei centri assistenza e specificamente: fornire la documentazione di prodotto, gestire i ricambi, valutare i centri di assistenza, controllarne l'attività, costituire l'interfaccia aziendale per tutte le comunicazioni da e per i centri di assistenza.

Da alcuni anni è stata creata l'iniziativa "Beghelli Accademia" quale spazio di formazione per i clienti progettisti e installatori, ma anche per il personale di vendita (agenti, capi area commerciali) e per i tecnici interni.

Attraverso corsi e seminari organizzati con gli Ordini Professionali (Ingegneri e Periti) e le Associazioni di categoria degli installatori, sono presi in esame gli scenari di mercato, l'evoluzione normativa in atto (illuminotecnica ed energia) e lo stato dell'arte dell'illuminazione ordinaria e di emergenza, dal punto di vista delle soluzioni tecniche, di prodotto e di progettazione.

Analogamente, per la forza vendita esterna ed il personale tecnico interno vengono organizzati incontri di formazione e aggiornamento sia sui nuovi prodotti che, soprattutto, sulle nuove tecnologie.

10.2 Il Centro Salvalavita Beghelli

La società Beghelli Servizi gestisce il Centro Salvalavita Beghelli, attraverso il quale offre alla clientela servizi per la sicurezza e l'assistenza in caso di richiesta di soccorso, avvalendosi di strutture tecnologiche, apparecchiature e personale ai più alti livelli di specializzazione e competenza. La Società opera in regime di qualità certificata (ISO 9001.2015 – ente certificatore DNV).

In particolare, i servizi offerti consistono in:

  • Telesoccorso Sanitario, tramite il quale l'operatore della società può provvedere anche ad allertare i Servizi Pubblici di soccorso (118 ove presente o strutture pubbliche adibite) per l'invio di un'ambulanza;
  • Medico Amico, tramite il quale l'operatore della società può provvedere ad attivare il Servizio di Consulenza Medica Telefonica;
  • TeleCompagnia, tramite la quale l'operatore della società chiama il Cliente, con una decorrenza concordata (giornaliera, settimanale, quindicinale, ecc.), per conversare con lui e dunque per un Servizio telefonico di "compagnia";

  • Gestione Allarmi Tecnici; Il Servizio si riferisce alle segnalazioni che pervengono automaticamente al CENTRO SOS BEGHELLI da Sensori collegati agli Impianti Beghelli atti alla rivelazione di fughe di gas, presenza di monossido di carbonio, presenza di fumo, principi di allagamento.

10.3 Ricerca e innovazione dei prodotti

Lo sviluppo dei prodotti, all'interno del Gruppo, avviene mediante il coinvolgimento delle aree di attività nel seguito descritte:

  • Ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie elettroniche, meccaniche, ottiche e informatiche. L'area di ricerca e sviluppo si occupa principalmente di studiare nuove soluzioni tecniche per la realizzazione di prodotti innovativi nei settori operativi di Beghelli: illuminazione ordinaria e di emergenza, efficienza energetica e sicurezza. Vengono infatti costantemente studiate le nuove tecnologie emergenti nei settori dell'elettronica, della meccanica, (per facilitare, ad esempio, l'installazione dei prodotti) dell'optoelettronica, dell'ottica, della comunicazione e dell'energia per applicarle ai prodotti Beghelli. Le varie competenze dedicate alla ricerca e sviluppo si occupano dello studio e progettazione di prodotti completi.
  • Progettazione elettronica hardware. Il Gruppo di progettazione hardware, nell'ambito dello sviluppo di nuovi prodotti, svolge i compiti di studio e sviluppo dei sistemi elettronici, in particolare:
    • progettazione hardware di schede e sistemi elettronici;
    • simulazioni al calcolatore di circuiti e sistemi;
    • costruzione e sperimentazione di prototipi di primo e secondo livello;
    • progettazione e sviluppo dei master dei circuiti stampati elettronici, sviluppo delle interconnessioni e dei cablaggi e ingegnerizzazione dei prodotti;
    • costruzione di piccole teste di serie di prodotti finiti e loro collaudo, validazione e certificazione;
  • Progettazione software. Il Gruppo di progettazione software svolge le attività di progettazione e realizzazione dei Software e Firmware dei prodotti realizzati. Si tratta sia del firmware che risiede all'interno dei prodotti stessi, che dei programmi software di sistema, che dei software di gestione ed automazione remota, delle applicazioni web e delle APP per tablet e smartphone.

Il Gruppo Beghelli è all'avanguardia nel proprio settore di riferimento, in particolare con la applicazione di tecnologie di comunicazione avanzate ai prodotti del core business. Ne sono esempi significativi:

  • il primo sistema di comunicazione a onde convogliate integrato nelle lampade di emergenza per il telecontrollo e la telediagnostica delle lampade stesse (Beghelli CTOC);
  • il sistema di sicurezza senza fili "Brain" basato su tecnologia di comunicazione wireless proprietaria a bassissimo consumo di potenza, con batterie non ricaricabili e autonomia superiore ai 4 anni.
  • I sistemi di apparecchi di illuminazione ordinaria e di sicurezza telecontrollati mediante reti radio meshed (magliate) con protocollo proprietario basato su IEEE802.15.4 (es.: UMDL "Un Mondo di luce a costo Zero", "Beghelli SD", "Beghelli FM").
  • Innovativi prodotti per la sanificazione dell'aria mediante utilizzo e gestione di sorgenti a raggi ultravioletti (UV-C).
  • Prodotti e sistemi per il telesoccorso, la teleassistenza e la gestione in remoto di parametri fisici (temperatura corporea, battito cardiaco, pressione sanguigna, saturazione dell'ossigeno, ecc..).

Il Gruppo Beghelli ha parallelamente sviluppato importanti competenze nello studio di sistemi di illuminazione a LED nei quali sono state introdotte innovative soluzioni ottiche per il controllo del flusso luminoso emesso dagli apparecchi di illuminazione stessi. In particolare, per la illuminazione di emergenza

il Gruppo Beghelli propone soluzioni che anticipano sempre lo stato dell'arte introducendo innovazioni applicative specifiche per questo settore.

Beghelli prosegue nello studio di innovative tecniche di comunicazione (ottica, elettrica, radio e su piattaforme web), che consentono varie forme di interazione tra dispositivi elettronici (smartphone, computer, tablet, ecc..) e apparecchi di illuminazione, quali l'invio di semplici comandi agli apparecchi stessi, il loro controllo automatico e la lettura dei parametri di funzionamento e delle informazioni di diagnostica degli apparecchi di illuminazione ordinaria e di emergenza.

In particolare, sono stati sviluppati prodotti e applicazioni che utilizzano la tecnologia di comunicazione Bluetooth, in particolare BLE (Bluetooth Low Energy) sia nel settore illuminazione che nei settori "Personal safety", Security e Telesoccorso, prodotti per i quali la interazione con gli smartphone è diventato elemento cardinale.

Il Gruppo sta continuando a sviluppare e migliorare tecnologie che consentono di realizzare sistemi di illuminazione ordinaria con funzioni "smart lighting" completamente wireless (funzioni di controllo mediante sensori ed elaborazione distribuita delle informazioni). Questi sistemi completamente senza fili per le funzioni di controllo sostituiranno gradualmente i sistemi di illuminazione ordinaria nei quali le funzioni di controllo (accensioni, spegnimenti e regolazioni) erano realizzati con collegamenti cablati.

Tali soluzioni innovative per il controllo e la supervisione locale e remota trovano applicazione anche nei sistemi di illuminazione di emergenza (Cablecom, LG ed LG FM) con tecnologie IoT (Internet of Things) cloud based (nu.Be).

L'attività di ricerca e sviluppo descritta viene svolta presso l'area tecnica di Beghelli S.p.A., con il coinvolgimento della società Becar S.r.l. (controllata al 51%).

Questa organizzazione consente a Beghelli S.p.a. di ottenere un considerevole vantaggio competitivo, in termini di rapidità di innovazione, di controllo del processo e di efficienza nelle successive applicazioni produttive, realizzata anche grazie all'integrazione verticale del processo produttivo (time to market).

Al fine di accrescere il proprio ruolo nel settore della illuminazione, il Gruppo ha saputo creare una rete di clienti, collaborazioni e partnership con diversi attori del panorama internazionale, di cui si riportano di seguito i principali: Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), Università di Bologna, Università Mediterranea, Università della Calabria, Gruppo F.O.S. (Genova).

La connotazione tecnica dei mercati su cui il Gruppo opera, sia in Italia che all'estero, richiede una continua ed attiva presenza su tavoli associativi e normativi incaricati della proposta e della formulazione di norme tecniche.

I settori della illuminazione, e della illuminazione di emergenza in particolare, sono caratterizzati da una continua evoluzione delle norme tecniche che configurano sia la cosiddetta "regola dell'arte" per la costruzione dei prodotti, sia la conformità delle applicazioni e delle installazioni ai requisiti della legislazione relativa alla sicurezza dei luoghi di lavoro e degli ambienti con rischi legati all'esodo in condizioni di emergenza.

A ciò si è aggiunta nell'ultimo quinquennio una evoluzione tecnologica (sorgenti LED, telecontrollo degli apparecchi di illuminazione) che ha accelerato l'evoluzione del già delicato settore normativo.

La conoscenza profonda della normativa applicabile, derivante dalla presenza assidua e dal contributo fornito in sede stessa di formazione delle norme, rappresenta inoltre elemento fondamentale per la proposta ai mercati di prodotti sempre aggiornati ed in grado di soddisfare le esigenze degli utilizzatori.

Il processo di formazione delle norme tecniche di settore vede una forte sinergia fra le principali aziende di settore, le associazioni di categoria e gli enti normatori; con riferimento alla situazione attuale, Beghelli è presente negli ambiti nel seguito elencati [GRI 102-13]:

  • Associazioni Italiane ANIE, ASSIL;
  • Associazioni internazionali Lighting Europe;
  • Enti normativi italiani CEI, UNI;
  • Enti normativi internazionali IEC, CEN, CENELEC;

La presenza in ambito internazionale di figure Beghelli è caratterizzata sia nel ruolo di esperti che di rappresentanti nazionali.

Si segnala la presenza di Dirigenti della Capogruppo nei consigli di amministrazione dei Consorzi Ecolight ed Ecopolietilene.

Si tratta di presenza ritenuta importante ai fini del presidio di attività rilevanti dal punto di vista ambientale e come tali di interesse per il Gruppo.

Beghelli è inoltre presente presso associazioni di categoria non aventi qualificazione specificatamente settoriale (Confindustria).

Le spese per la ricerca e lo sviluppo sostenute nel 2021 dal Gruppo sono state complessivamente pari ad Euro/migliaia 5.835 (di cui Euro/migliaia 3.318 capitalizzate tra i Costi di Sviluppo) sostenute in gran parte da Beghelli S.p.A. e da Becar S.r.l.

L'incidenza dei costi di ricerca e sviluppo consolidati, rapportata al fatturato dell'esercizio 2021, è stata del 3,9% (circa il 4% con riferimento all'esercizio 2020).

La Capogruppo ha sostenuto nell'esercizio 2021 spese per la ricerca e lo sviluppo complessivamente pari ad Euro/migliaia 4.754 (di cui Euro/migliaia 3.869 capitalizzate tra i costi di Sviluppo).

Beghelli S.p.A. dispone dei seguenti titoli di proprietà industriale (considerando brevetti, modelli ornamentali e marchi concessi e domande attive al 31/12/2021):

  • Nr. Brevetti: 34;
  • Nr. Marchi: 177 (di cui 65 estensioni estere vari marchi);
  • Nr. Modelli Ornamentali: 45

Tali numeri non comprendono le estensioni estere dei singoli brevetti, marchi e modelli ornamentali.

Nell'anno 2021 sono state depositate n. 2 domande di brevetto, n. 6 domande di marchi e n. 4 domande di modello ornamentale.

Il marchio Beghelli è attualmente registrato in 65 paesi.

10.4 Politica per la qualità dei prodotti

La qualità dei prodotti è da sempre al centro dell'attenzione dell'Azienda, consapevole del fatto che questo elemento rappresenta il primo fattore strategico di successo.

Il Gruppo Beghelli ha ritenuto necessario a tal fine adottare una strategia aziendale in funzione delle seguenti linee guida:

  • Piena soddisfazione del Cliente nei termini di qualità del prodotto e del servizio fornito;
  • Miglioramento continuo dello standard qualitativo dei prodotti e dei processi;
  • Rafforzamento dell'immagine aziendale;
  • Mantenimento della certificazione del sistema qualità secondo la normativa applicabile, per le società attualmente certificate ISO 9001.

Allo scopo di realizzare la politica suddetta la Capogruppo ha implementato Sistemi di Qualità aziendali conforme alle normative internazionali ed intende in particolare:

  • dare supporto ad una struttura permanente (Assicurazione Qualità) che gestisca, su delega della Direzione Generale, l'intero sistema di gestione della qualità garantendo così nel tempo la corretta conduzione aziendale;
  • sensibilizzare, formare e addestrare il personale alle tematiche della Qualità;
  • coinvolgere tutto il personale alla realizzazione della politica sopra definita;
  • riesaminare periodicamente e se necessario ridefinire, la politica per la qualità.

L'applicazione del sistema di gestione della qualità, certificata UNI EN ISO 9001 dal 1995, garantisce che a tutti i livelli dell'organizzazione le attività siano condotte con lo scopo di mantenere elevati standard di qualità. L'applicazione di definite procedure in tutte le area aziendali consente un controllo ed un monitoraggio di tutte le attività inerenti la qualità dei prodotti e dei servizi.

Per quanto riguarda la realizzazione dei prodotti sono implementati controlli in tutte le fasi, dalla progettazione fino alla fabbricazione ed alla spedizione.

Specifici controlli vengono eseguiti sui materiali, alla fine di ogni fase di lavorazione e sul prodotto finito.

In tutte le società del Gruppo l'Ente Qualità in esso presente è responsabile di monitorare la qualità del prodotto e dei processi aziendali e di verificare che il prodotto realizzato sia conforme agli standard tecnici richiesti. Tale Ente opera in stretto coordinamento con gli Enti Tecnici che sono responsabili della redazione e validazione dei dossier tecnici che attestano la conformità dei prodotti realizzati alle specifiche tecniche definite.

Per quanto riguarda la valutazione dei rischi legati alla salute e sicurezza dei prodotti, il 100% dei prodotti è analizzato in fase di progetto e la "hazard analysis" è insita nella realizzazione degli stessi secondo la normativa tecnica applicabile. La normativa tecnica di riferimento per il settore illuminazione è costituita dalle norme IEC (International Electrotechnical Commission), come recepite dal CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) per quanto riguarda la sicurezza dei prodotti; per quanto riguarda gli aspetti prestazionali, si fa riferimento alle norme CEN (Committee Europeenne de Normalisation), come recepite in Italia dall'UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione). [GRI 416-1].

10.5 Sicurezza industriale e cyber security

Il Gruppo tratta informazioni sensibili, il cui accesso e diffusione non autorizzati potrebbero determinare gravi situazioni di crisi. A tal proposito, il Gruppo Beghelli ha mappato potenziali minacce alla sicurezza della propria infrastruttura informatica (cyber attacks) ovvero tentativi illegali di accesso fisico o informatico alle proprie informazioni sensibili.

Nel particolare esistono tre distinte tipologie di minacce:

  1. Esterna: intrusioni telematiche e/o di natura fisica

    1. Interna: accessi ad aree non autorizzate e/o divulgazione non autorizzate
    1. Amministratori di Sistema: accessi ad aree "critiche" e/o divulgazione delle stesse

Per ciascuna tipologia per le società italiane la funzione Information Technology ha individuato specifiche misure di protezione:

    1. Esterna:
    2. Mantenimento di tutti gli storici di accesso dall'esterno.
    3. Mantenimento in sicurezza del sistema infrastrutturale attraverso l'applicazione delle patch di sicurezza critiche dei Sistemi Operativi Server.
    4. Utilizzo di Antivirus aggiornati per proteggere la navigazione e il sistema di Posta Elettronica

2. Interna:

  • Aggiornamento e diffusione del Regolamento Informatico
  • Segregation of Duties: archiviazione, lettura modifica dati suddivise per area di responsabilità.
  • Introduzione Policy ad Hoc per l'utilizzo dei Dispositivi Mobili e del sistema Cloud
  • Password di sicurezza di livello superiore attraverso un sistema di "strong authentication" (simboli, numeri, maiuscole, minuscole) e modifica obbligatoria ogni 90 giorni.
    1. Amministratori di Sistema:
    2. Uso di profili personali: gli Amministratori utilizzano profili personali
    3. Tracciatura/Log delle attività degli amministratori: le attività fatte dagli Amministratori sulle cartelle classificate "sensibili" sono tracciate e mantenute giornalmente con sistemi standard Microsoft.

Allo stato attuale la funzione IT ha elaborato, per le società italiane del Gruppo, un "Disaster Recovery Plan" che prevede modalità di "ripristino a freddo" che consistono, in caso di evento disastroso, nell'effettuare procedure di salvataggio in remoto dei sistemi/dati aziendali su piattaforme esterne.

Nell'ambito dello svolgimento della sua attività, il Gruppo si trova a gestire numerosi dati personali e informazioni riservate, che si impegna a trattare in ottemperanza a tutte le leggi in materia di riservatezza vigenti. Garantire elevati livelli di sicurezza nella selezione e nell'uso dei propri sistemi informatici, in conformità alla normativa vigente, destinati al trattamento di dati personali e di informazioni riservate rappresenta un impegno e un valore fondamentale da tutelare.

Nel corso del 2018 le società italiane del Gruppo hanno concluso le attività di verifica necessarie per adempiere alle disposizioni previste dal nuovo regolamento UE 2016/679 del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati sulla protezione dei dati, regolamento in vigore dal 25.05.2018 ("GDPR" o il "Regolamento").

In particolare, il Consiglio di Amministrazione di Beghelli S.p.a. nella seduta del 6 settembre 2018 ha:

  • approvato il modello per la protezione dei dati personali applicabile alla Capogruppo Beghelli S.p.a. ed alle società controllate Beghelli Servizi ed Elettronica Cimone;
  • introdotto il comitato per la protezione dei dati (Data Protection Committee) rappresentato dalle funzioni di Direzione del Personale, Direzione Sistemi Informativi, Direzione Audit Interno, Direzione Affari Generali, coordinato dalla funzione Sistemi Informativi e rappresentato dalla Direzione Affari Generali;
  • introdotto la figura del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO). In merito a tale nuova figura ed a seguito degli approfondimenti effettuati dalla Società e dal gruppo di lavoro costituito ad hoc per l'implementazione del Regolamento, pur non essendo la Società obbligata, si è ravvisata l'opportunità della nomina del DPO relativamente alle società Beghelli S.p.a. e Beghelli Servizi S.r.l., per

assicurare le necessarie attività di verifica nel tempo del rispetto da parte della Società di tutte le prescrizioni in materia di privacy e sicurezza del dato personale derivanti dal Regolamento e dalle altre normative applicabili;

  • designato il DPO, affidando l'incarico a società terza indipendente.

Dal 2019 per ogni funzione aziendale interna è stato altresì introdotta la figura del referente interno, attraverso designazioni nominali. Su queste figure è stata fatta attività di formazione e vengono periodicamente eseguiti controlli e aggiornamenti.

Nel corso del 2021 non sono state registrate perdite o furti di informazioni sensibili [GRI 418-1].

Il regolamento informatico nonché il Disaster recovery plan, saranno aggiornati nel corso dell'anno 2022 al fine di standardizzare alcune policies.

Dal 1° gennaio 2022 sono entrate in vigore le nuove linee guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici da parte dell'Agid (Agenzia per l'Italia digitale).

Beghelli S.p.a. le società italiane del Gruppo hanno conferito l'incarico di Responsabile per Conservazione dei Documenti Digitali ad esperto della tematica, i cui compiti consistono nella redazione e mantenimento del manuale della conservazione, con rendicontazione consuntiva al Consiglio di amministrazione dell'attività svolta in ciascun anno solare.

11 L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO

11.1 La politica e il sistema di gestione ambientale

La Beghelli S.p.A. da molti anni ha dedicato una particolare attenzione alle tematiche ambientali, sia in termini di impatto delle proprie attività che in termine di impatto dei propri prodotti.

Obiettivi generali del Gruppo sono:

  • una sempre più attenta gestione degli aspetti ambientali relativi alle diverse attività;
  • la riduzione degli impatti ambientali significativi;
  • un'attiva sensibilizzazione sui temi di tutela dell'ambiente;
  • garantire che le proprie attività siano condotte nel rigoroso rispetto della vigente normativa ambientale;
  • sviluppare prodotti e progetti innovativi per la riduzione dei consumi di energia.

In questo contesto la Capogruppo, facendo propri i principi di tutela ambientale, ha:

  • definito responsabilità e procedure per assicurare una adeguata gestione degli aspetti ambientali correlati alle proprie attività;
  • reso disponibili risorse, mezzi economici e competenze adeguate per il corretto funzionamento del proprio Sistema di Gestione Ambientale;
  • esercitato un adeguato controllo sull'impatto ambientale derivante dalle attività aziendali;
  • migliorato la propria efficienza ambientale fissando obiettivi e traguardi di miglioramento;
  • aumentato la sensibilizzazione del personale verso le tematiche ambientali;
  • assicurato le necessarie modifiche al proprio Sistema di Gestione Ambientale in funzione della evoluzione legislativa e tecnica;
  • sviluppato prodotti e progetti innovativi per lo sfruttamento di fonti di energia rinnovabili e per il risparmio di energia.

Le metodologie adottate si rifanno principalmente alle norme internazionali applicabili.

In particolare, dal 2000 la Beghelli S.p.A. ha definito e si è impegnata a mantenere attivo un Sistema di Gestione per l'ambiente certificato ISO14001 per lo stabilimento principale di Monteveglio.

Inoltre, si segnala che nel 2021 non sono stati registrati episodi di non conformità rispetto a leggi e regolamenti in ambito ambientale [GRI 307-1].

Gli obiettivi dello sviluppo futuro delle logiche del Gruppo includono l'integrazione delle attività di gestione della qualità e dell'ambiente con quelle derivanti dall'applicazione della normativa relativa all'ambito meglio definito come HS&E Management (Health, Safety & Environment), intendendosi con ciò la gestione, il controllo e lo sviluppo integrato di procedure e tecniche di miglioramento delle attività aventi impatto sulla salute e la sicurezza dei lavoratori e sull'ambiente, anche al di là del rispetto degli obblighi previsti per legge Beghelli S.p.A. ha contribuito alla costituzione ed è iscritta al consorzio Ecolight per lo smaltimento dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche a fine vita nel pieno rispetto dell'ambiente, in una logica di sviluppo sostenibile e di massima efficienza.

I punti di forza di Ecolight sono la pluralità e la trasversalità. Esso rappresenta infatti l'intera filiera (dal produttore al distributore ed arriva fino all'utente finale) ed è in grado di occuparsi della raccolta e trattamento di tutte le categorie di RAEE, pile e accumulatori.

11.2 Il sistema dei Certificati Bianchi

Beghelli Servizi, in qualità di ESCO, beneficia del meccanismo dei Certificati Bianchi, chiamati anche "Titoli di Efficienza Energetica" (TEE), che attestano il conseguimento di risparmi energetici attraverso l'applicazione di tecnologie e sistemi efficienti.

I TEE vengono emessi dal Gestore del Mercato Elettrico (GME) sulla base delle certificazioni dei risparmi conseguiti, effettuate dall'Autorità. Un certificato equivale al risparmio di 1 tonnellata equivalente di petrolio (TEP), che è l'unità convenzionale di misura usata comunemente nei bilanci energetici per esprimere tutte le fonti di energia tenendo conto del loro potere calorifico.

La promozione del "risparmio energetico" attraverso i "certificati bianchi" è stata prevista dal decreto ministeriale del 20 luglio 2004, entrato in vigore nel 2005, in cui l'Autorità ha definito le regole tecniche ed economiche per l'attuazione del meccanismo e ripartisce annualmente gli obiettivi nazionali tra i distributori di energia elettrica e gas naturale secondo i criteri definiti dai decreti.

Il decreto stabilisce che ogni anno vengano fissati obiettivi di risparmio obbligatori per i distributori di energia elettrica e le imprese distributrici di gas naturale con più di 50.000 clienti finali (i "Soggetti obbligati"). Gli obiettivi sono crescenti nel tempo e possono essere raggiunti attraverso la realizzazione di interventi presso i consumatori finali (es.: installazione di elettrodomestici o caldaie ad alta efficienza, interventi di isolamento termico degli edifici, interventi per aumentare l'efficienza energetica di processi industriali, lampadine ad alta efficienza etc.) che ne traggono beneficio diretto in termini di riduzione della propria spesa energetica. Per dimostrare di aver raggiunto gli obblighi di risparmio energetico e non incorrere in sanzioni dell'Autorità, i distributori devono consegnare annualmente all'Autorità un numero di 'titoli di efficienza energetica' equivalente all'obiettivo obbligatorio. L'Autorità valuta i risparmi energetici conseguiti dai singoli interventi e autorizza il GME all'emissione dei certificati bianchi. I TEE, su indicazione del GSE, sono emessi dal Gestore del mercato elettrico (GME) a favore dei distributori, delle società controllate dai distributori medesimi o a favore di società operanti nel settore dei servizi energetici (ESCO) con l'obiettivo di certificare la riduzione dei consumi conseguita attraverso interventi e progetti di incremento di efficienza energetica o, ancora, a favore di società che abbiano nominato un esperto in gestione dell'energia (EGE) certificato.

In alternativa agli interventi di risparmio energetico da realizzare in proprio presso i consumatori finali (anche con la collaborazione di soggetti terzi), i distributori possono scegliere di soddisfare gli obblighi a loro carico acquistando, in tutto o in parte, da terzi titoli di efficienza energetica attestanti il conseguimento di risparmi da

parte di altri soggetti (altri distributori o società operanti nel settore dei servizi energetici). La compra-vendita di titoli avviene o attraverso contratti bilaterali o tramite il mercato dei titoli di efficienza energetica, organizzato e gestito dal Gestore del Mercato Elettrico sulla base di regole stabilite nel 2006 d'intesa con l'Autorità. Il mercato dei TEE consente:

l'acquisto di titoli da parte dei distributori che, attraverso i loro progetti, ottengono dei risparmi inferiori al loro obiettivo annuo e pertanto devono acquistare sul mercato i titoli mancanti per ottemperare all'obbligo;

la vendita di titoli da parte dei distributori che raggiungono risparmi oltre l'obiettivo annuo e che possono realizzare dei profitti vendendo sul mercato i titoli in eccesso;

la vendita di titoli ottenuti da progetti autonomi da parte delle ESCO che, non dovendo ottemperare ad alcun obbligo, hanno la possibilità di realizzare dei profitti sul mercato.

L'Autorità determina ogni anno l'entità del contributo da erogare ai distributori per il conseguimento dei loro obblighi.

Il 31 maggio 2021 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la nuova riforma dei certificati Certificati Bianchi (o TEE – Titoli di Efficienza Energetica).

Di seguito i nuovi obblighi previsti in termini di milioni di Certificati Bianchi annui:

La riduzione, rispetto al precedente decreto del 2017, è stata di circa il 60% per il 2020 in parte recuperato negli anni successivi 2021/24.

Tale ridimensionamento sembra essere in linea con gli indirizzi tracciati nel PNIEC (Piano nazionale integrato per l'energia e il clima) in fase di aggiornamento, che spalma anche su altri incentivi lo sforzo per l'efficienza energetica (con possibilità di cumulabilità – esempio credito di imposta).

Inoltre, al fine di mantenere l'equilibrio tra domanda e offerta, il nuovo Decreto agirà su entrambi i versanti. In tal senso, si introduce una sorta di meccanismo per la stabilità, che permetterà al MiSE di aggiornare i target per i successivi anni d'obbligo una volta accertato che l'ammontare dei Certificati emessi e di quelli di cui è prevista l'emissione "non è coerente con gli obblighi di cui al presente decreto".

Per quanto riguarda l'offerta, oltre a un tetto, cosiddetto «cap» (al momento fissato da ARERA a 260 €), il Decreto prevede per i corrispettivi anche un valore minimo, cosiddetto «floor». Cap e floor dovranno essere stabiliti "in modo da favorire il finanziamento di nuovi progetti e mantenere il rispetto di criteri di efficienza nella definizione degli oneri e quindi dei costi del sistema". Sul lato offerta, invece, il provvedimento prevede sia un aumento delle tipologie di progetti ammessi, compresa la nuova tipologia per progetti "integrati", che permetterà la riammissione di tipologie rimosse come certi tipi di recuperi termici, sia la possibilità per enti e imprese di partecipare in forma aggregata.

Nel nuovo Decreto, infine, sono inserite anche misure per tenere conto dell'impatto della pandemia: per tutte le rendicontazioni dei risparmi energetici, diverse da quelle standard alla fine della vita utile, si potrà presentare un'ulteriore richiesta di rendicontazione avente un periodo di monitoraggio pari ai giorni rientranti nel periodo di emergenza; il periodo emergenziale non concorrerà al calcolo dei primi 12 mesi dalla data di approvazione del progetto e al calcolo dei 36 mesi dalla data di avvio della realizzazione del progetto.

Si stima che l'impatto complessivo del nuovo Decreto Certificati Bianchi sarà neutrale per il mercato dell'efficienza energetica industriale, mercato che sarà invece impattato positivamente dal PNRR approvato dall'Unione Europea a giugno 2021.

11.3 Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ("PNRR")

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede diverse misure (investimenti e/o riforme) relative all'efficienza energetica.

La tavola che segue espone le risorse assegnate, per quanto qui di interesse, alla Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica" a missioni, con distinzione delle componenti del PNRR e quelle rese disponibili dal REACT-EU che, come previsto dalla normativa UE, vengono spese negli anni 2021-2023 nonché quelle derivanti dalla programmazione nazionale aggiuntiva.

M2. RIVOLUZIONE VERDE E TRANSIZIONE ECOLOGICA PNRR
(a)
React EU
(b)
Fondo
complementare
(C)
Totale
(d)=(a)+(b)+(c)
M2C1 - AGRICOLTURA SOSTENIBILE ED ECONOMIA CIRCOLARE 5,27 0,50 1,20 6.97
M2C2 - TRANSIZIONE ENERGETICA E MOBILITA' SOSTENIBILE 23,78 0.18 1.40 25,36
M2C3 - EFFICIENZA ENERGETICA E RIQUALIFICAZIONE DEGLI EDIFICI 15.36 0,32 6,56 22.24
M2C4 - TUTELA DEL TERRITORIO E DELLA RISORSA IDRICA 15.05 0.31 0.00 15.36
Totale Missione 2 59,46 1.31 9.16 69.93

La Missione 2 ha l'obiettivo di migliorare la sostenibilità e la resilienza del sistema economico e assicurare una transizione ambientale equa e inclusiva. Il pilastro della transizione verde discende direttamente dallo European Green Deal e dal doppio obiettivo dell'Ue, ovvero raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e ridurre le emissioni di gas a effetto serra del 55% rispetto allo scenario del 1990 entro il 2030.

All'interno della Missione 2 la voce "Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici", con i suoi 15,36 miliardi di euro di investimenti previsti, assume una particolare importanza. Le misure consentiranno la ristrutturazione di circa 50.000 edifici l'anno. Gli edifici italiani rappresentano più di un terzo dei consumi energetici del Paese e la maggior parte è stata realizzata prima dell'adozione dei criteri per il risparmio energetico e della relativa normativa. Le misure intercettano quindi una dimensione assai rilevante per la riduzione dei consumi e per l'abbattimento delle emissioni di CO2. In particolare, dalle misure previste ci si attende un risparmio pari a 209 Ktep l'anno di energia finale e 718 KtCO2 l'anno a regime. Oltre all'obiettivo di risparmio energetico e di prevenzione di rischi sismici, le misure incluse contribuiscono a dare forte impulso all'economia e all'occupazione del Paese, e alla promozione della resilienza sociale migliorando le condizioni abitative della popolazione e alleviando il problema della povertà energetica. In particolare, la componente è costituita da tre linee:

  • Attuazione di un programma per migliorare l'efficienza e la sicurezza del patrimonio edilizio pubblico, con interventi riguardanti in particolare scuole e cittadelle giudiziarie;
  • Introduzione di un incentivo temporaneo per la riqualificazione energetica e l'adeguamento antisismico del patrimonio immobiliare privato e per l'edilizia sociale, attraverso detrazioni fiscali per i costi sostenuti per gli interventi;
  • Sviluppo di sistemi di teleriscaldamento efficienti.

Per la prima linea (Efficientamento energetico edifici pubblici) il piano di sostituzione di edifici scolastici e di riqualificazione energetica mira ad intervenire su circa 195 edifici scolastici, per un totale di oltre 410 mila mq, con conseguente beneficio su circa 58 mila studenti e una riduzione del consumo di energia finale di almeno 50 per cento (3,4 Ktep all'anno) che permetterà di raggiungere una riduzione delle emissioni annue di gas a effetto serra pari a circa 8.400 tCO2. Per l'efficientamento degli edifici giudiziari la misura si pone l'obiettivo di intervenire su 48 edifici entro la metà del 2026 efficientando 290.000 mq (con un risparmio pari a circa 2.500 tCO2 e 0,7 Ktep all'anno con conseguente riduzione delle emissioni di 2,4Kt CO2 l'anno). Accanto a queste misure di carattere economico sono previste altre misure volte a superare le barriere non economiche attraverso quattro linee di intervento:

  • Rendere operativo il Portale nazionale per l'efficienza energetica degli edifici;
  • Potenziare le attività del Piano d'informazione e formazione rivolte al settore civile;
  • Aggiornare e potenziare il Fondo nazionale per l'efficienza energetica;
  • Accelerare la fase realizzativa dei progetti finanziati dal programma PREPAC.

Per la seconda linea di attività (Efficientamento energetico e sismico edilizia residenziale privata e pubblica) si intende estendere la misura del Superbonus 110 per cento, recentemente introdotta, dal 2021 al 2023 (al 30 giugno 2023 per gli interventi effettuati dagli IACP, a condizione almeno il 60 per cento dei lavori siano stati effettuati alla fine del 2022; al 31 dicembre 2022 per gli interventi effettuati dai condomini, a condizione che almeno il 60 per cento dei lavori sia stato effettuato entro il 30 giugno precedente). Gli investimenti consentiranno la ristrutturazione di oltre 100.000 edifici a regime, per una superficie totale riqualificata di oltre

36 milioni di metri quadri. Il risparmio energetico atteso dal superbonus è di circa 191 Ktep/anno con una riduzione delle emissioni.

11.4 Consumi energetici

L'attenzione ai consumi ed alla loro riduzione è una costante nella attività del Gruppo Beghelli in quanto produttore di apparecchi di illuminazione a risparmio energetico.

Beghelli produce prodotti di illuminazione a ridotto consumo energetico sia utilizzando la tecnologia LED delle sorgenti luminose, sia ottimizzando al massimo il flusso luminoso attraverso la progettazione e l'impiego di ottiche ad elevatissima efficienza.

L'utilizzo poi di sistemi di autoregolazione della luce emessa in relazione alla compresenza di luce naturale, ovvero di sistemi domotici per la programmazione dell'illuminazione dei locali riduce di molto gli sprechi portando a risparmi di energia molto significativi.

La presenza di impianti fotovoltaici per la generazione di energia elettrica presenti in tutti i siti produttivi italiani consente di produrre parte del fabbisogno annuale di energia elettrica.

Impianti fotovoltaici installati:

  • Monteveglio impianto fotovoltaico di 474.788Wp
  • Savigno impianto fotovoltaico di 199.920Wp
  • Pievepelago impianto fotovoltaico di 287.840Wp

Si precisa che alcuni impianti fotovoltaici sono stati ceduti nel corso del 2021, con contemporanea sottoscrizione di contratti di fornitura a favore del cedente dell'energia prodotta dagli impianti stessi per 20 anni.

L'azienda ha provveduto ad eseguire la diagnosi energetica nel corso del 2019, così come previsto dal D. Lgs. 102/2014, per una valutazione del profilo di consumo energetico dei principali stabilimenti e per l'individuazione di interventi finalizzati al risparmio energetico. Si precisa che, secondo la normativa vigente, tale diagnosi ha validità pari a 4 anni.

Per quanto riguarda i sistemi di illuminazione, in tutti gli stabilimenti sono stati installati apparecchi di illuminazione a ridotto consumo energetico (es. prodotti a LED) e/o dotati di sistema di riduzione dei consumi energetici.

I consumi energetici del Gruppo riguardano principalmente i consumi di gas metano ed energia elettrica necessaria per la conduzione delle proprie attività produttive. Nel 2021 il Gruppo ha consumato energia elettrica per 9.446.737 kWh (in incremento del 7% rispetto all'anno 2020), 944.539 m3 di gas metano (in incremento dell'8% rispetto all'anno precedente) e 195.652 litri di diesel (in incremento del 6% rispetto all'anno precedente).

[302-1] Consumi energia14

[302-1] Consumi energia14
Anno di riferimento 2021 2020
Tipologia di consumo (GJ)
Gas Metano
Italia
10.663
Estero
26.849
Totale
37.512
Italia
8.800
Estero
25.923
Totale
34.723
Benzina 72 2.901 2.973 39 2.539 2.578
Diesel 2.506 5.060 7.566 2.269 4.755 7.025
GPL 149 0 149 133 0 133
Energia Elettrica acquistata 17.386 13.781 31.167 14.520 12.849 27.369
Energia Elettrica acquistata da fonte rinnovabile 232 0 232 0 0 0
Energia elettrica autoprodotta da fonte rinnovabile 2.841 0 2.841 4.273 0 4.273
Energia elettrica autoprodotta e venduta 1.032 0 1.032 2.034 0 2.034
Totale 32.585 48.591 81.177 28.000 46.066 74.067

11.5 Emissioni in atmosfera

Le emissioni in atmosfera sono gestite in conformità alla normativa vigente.

Per quanto riguarda i gas fluorurati, presenti negli impianti di condizionamento, periodicamente tutti gli impianti sono sottoposti a verifiche da parte di tecnici abilitati per monitorare e, per quanto possibile, evitare perdite di gas, inviandone apposita Dichiarazione per via telematica al portale F-gas.

Gli impianti contenenti gas fluorurati sono stati censiti e dichiarati agli enti competenti secondo la normativa vigente (D.P.R. del 16 novembre 2018, n. 146 e s.m.i.). Si specifica, inoltre, che i suddetti impianti non sono utilizzati nel processo produttivo, ma per il mero raffrescamento degli ambienti di lavoro. Pertanto, non risultano significativi ai fini della comprensione dell'impatto prodotto dalle attività del Gruppo.

Di seguito si riportano i dati sulle emissioni GHG dirette e indirette che derivano dai consumi energetici di Gruppo:15

14 Sono stati inclusi sia per il 2021 che per il 2020 i consumi di benzina, gasolio e GPL per autotrazione che non erano stati rendicontati nella precedente Dichiarazione non Finanziaria.

15 Per il calcolo delle emissioni di Scope 1 sono stati considerati i seguenti fattori di emissione espressi in CO2eq:

Per i dati 2020: DEFRA 2020 per emissioni originate su territorio nazionale e non;

Per i dati 2021: DEFRA 2021 per emissioni originate su territorio nazionale e non. Per il calcolo delle emissioni di Scope 2 (metodo location-based) sono stati utilizzati fattori di emissione medi relativi alla generazione di energia nazionale per i diversi paesi di operatività espressi in CO2 (fonte: Terna - confronti internazionali, 2019). Per il calcolo delle emissioni di Scope 2 (metodo marketbased) sono stati utilizzati fattori di emissione espressi in CO2eq relativi al "residual mix" (European Residual Mix, source: AIB 2021), ove disponibili. In caso contrario, gli stessi fattori di emissione utilizzati per il metodo location-based sono stati utilizzati anche per il metodo market-based. Le emissioni dello Scope 2 sono espresse in tonnellate di CO2, tuttavia la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2 equivalenti) come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento.

[305-1] Emissioni GHG dirette (Scope 1)

[305-1] Emissioni GHG dirette (Scope 1)
Emissioni CO2 (ton CO2 eq.)
FONTE ENERGETICA 2021 2020
Gas naturale 1.909 1.772
Benzina (*) 199 173
Diesel (*) 540 469
GPL (*) 9 8

[305-2] Emissioni GHG indirette (Scope 2)16

Emissioni CO2 (ton CO2 eq.)
FONTE ENERGETICA
autotrazione del parco auto in leasing/di proprietà delle società del Gruppo.
[305-2] Emissioni GHG indirette (Scope 2)16
2021 2020
Emissioni EE
Location
Based (t CO2
)
Emissioni EE
Market
Based (t CO2
eq.)
Emissioni
EE Location
Based (t
CO2
)
Emissioni
EE Market
Based (t
CO2 eq.)
Paese
Italia - Beghelli spa 1.320 1.893 1.186 1.645
Italia - Elettronica Cimone srl 190 277 157 218
Italia - Beghelli Servizi srl 11 16 12 16
Italia - Becar srl 0 0 0 0
Rep. Ceca - Beghelli Elplast AS 361 404 485 580
Germania - Beghelli Praezisa GmbH 41 61 48 65
15
Polonia - Beghelli Polska SP. ZOO 16 17 14
USA - Beghelli Inc 0 0 0 0
USA - Beghelli North America Inc. 5 5 8 8
Messico - Beghelli de Mexico SA de CV 11 11 10 10
Hong Kong - Beghelli Asia Pacific Ltd. 23 23 14 14
Cina - Beghelli China Co. Ltd. 1.734 0 1.377 1.490
Ungheria - Beghelli Hungary
Totale Scope 2
3
3.715
4
2.712
4
3.315
4
4.064
[305-7] Emissioni sostanze inquinanti in atmosfera
Anno di riferimento 2021 2020
Tipologia di consumo (Kg) Italia Estero Totale Italia Estero Totale
Nox 0.00 5.00 5.00 0.00 7.00 7.00
Sox 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00
SOV 123.00 0.00 123.00 335.56 0.00 335.56
PM 11.00 0.00 11.00 21,28 0.00 21.28

16 A seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione, i dati 2020 relativi alle emissioni GH indirette (Scope 2) sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF

11.6 Cambiamento climatico

Con riferimento ai principali fattori di rischio inerenti il cambiamento climatico, Beghelli ritiene che il processo di transizione verso un'economia "low carbon" possa costituire più che altro un'opportunità per il Gruppo, stante la possibilità di sviluppare nuovi prodotti e tecnologie ad elevata efficienza energetica negli ambiti di attività, con particolare riferimento al settore illuminazione e domotica, tramite il cui impiego la clientela possa ottenere un abbattimento dei consumi e di conseguenza delle emissioni di gas serra ad essi correlate. Già ad oggi, peraltro, alcuni dei prodotti del Gruppo presentano caratteristiche tecniche tali da poter essere considerati "eligible" ai fini degli obiettivi di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici definiti dalla Tassonomia Europea (Regolamento UE 2020/852; si veda il precedente paragrafo 4."Tassonomia e attività eleggibili").

Avendo a riguardo invece i rischi fisici connessi al cambiamento climatico, il Gruppo, ad oggi, in virtù delle tipologie di attività svolte e della collocazione geografica degli stabilimenti, nonché dell'esperienza storica, non considera rilevante nel breve termine la possibilità di subire danneggiamenti o interruzioni di attività a conseguenza di eventi atmosferici riconducibili al cambiamento climatico.

Si sottolinea inoltre come i sistemi di gestioni ambientali certificati e i presidi posti in essere per la riduzione del consumo di energia e delle emissioni, contribuiscono indirettamente alla lotta ai cambiamenti climatici; in tale contesto, i processi industriali delle società del Gruppo non sono peraltro ad elevato impatto ambientale, né come inquinamento, né come utilizzo di risorse idriche.

Il Gruppo intende in ogni caso approfondire ulteriormente l'analisi di rischi e opportunità in relazione al climate change e ad integrare nelle prossime DNF le proprie analisi rispetto agli impatti generato e subito in tale ambito, nonchè la relativa rendicontazione, anche sulla base dell'evoluzione della normativa in materia.

11.7 La gestione dei rifiuti

change e ad integrare nelle prossime DNF le proprie analisi rispetto agli impatti generato e subito in tale ambito,
nonchè la relativa rendicontazione, anche sulla base dell'evoluzione della normativa in materia.
11.7
La gestione dei rifiuti
Il Gruppo dedica da sempre grande attenzione alla riduzione degli scarti dei processi produttivi ed alla
riduzione dei rifiuti, sia attraverso il controllo della qualità dei processi che il recupero degli scarti.
Nell'ambito della gestione dei rifiuti, particolare attenzione è dedicata al recupero dei rifiuti rispetto allo
smaltimento.
Le società italiane del Gruppo si avvalgono di smaltitori qualificati che operano nel settore della gestione dei
rifiuti da numerosi anni e che offrono adeguate garanzie di correttezza ed affidabilità.
I rifiuti si creano prevalentemente nelle fasi di assemblaggio dei prodotti, nonché nelle fasi di pressofusione e
stampaggio dei materiali.
[306-3] Rifiuti prodotti
Anno di riferimento 2021 2020
Tipologia di rifiuti (t) Italia Estero Totale Italia Estero Totale
Rifiuti pericolosi 32,0 21,1 53,1 24,0 11,6 35,6
Rifiuti non pericolosi
Totale Rifiuti
316,4
348,4
648,5
669,6
964,9
1.018,1
232,8
256,8
442,9
454,6
675,7
711,4
Anno di riferimento 2024 2020
Composizione rifiuti pericolosi (t) Italia Estero Totale Italia Estero Totale
Filtri 1.0 0,0 1,0 0,5 0,0 0.5
Olio macchina 1,0 2,9 3,9 1,0 0,0 1,0
Plastica 0,0 1,3 1,3 0,0 0,8 0.8
RAEE 4,0 9,7 13,7 1,0 8,9 0,9
Polveri ricoprenti pericolose 0,0 1,5 1,5 0,0 0,4 0,4
Fanghi e Filtri contenenti sostanze non pericolose 0,0 0,0 0,0 0,0 0,4 0,4
Emulsioni e soluzioni da lavorazioni prive di sostanze 26,0 0,4 26,4 21,0 0,0 21,0
alogene
Rifiuti secchi derivanti dal trattamento delle acque 0,0 1,7 1,7 0,0 1,1 1,1
Diluenti 0,0 0,0 0,0 0,5 0,0 0,5
Fanghi e Filtri contenenti sostanze pericolose 0,0 2,8 2,8 0.0 0,0 0.0
Imballi contenenti residui di sostanze pericolose 0,0 0,3 0,3 0.0 0,0 0,0
Rifiuti chimici inorganici 0,0 0,2 0,2 0,0 0,0 0,0
Rifiuti chimici organici 0,0 0,4 0,4 0.0 0,0 0.0
Rifiuti contenenti mercurio 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0
Totale 32.0 21,1 53,1 24.0 11,6 35.6
Anno di riferimento 2021 2020
Composizione rifiuti non pericolosi (t) Italia Estero Totale Italia Estero Totale
Alluminio 0,0 11,2 11,2 0,0 2,8 2,8
Polveri di alluminio 0,0 30,8 30,8 0.0 36,3 36,3
Rame 6,0 6,6 12,6 0,0 0,1 0,1
Vetro 0,0 0,4 0,4 0,0 0.1 0.1
Ferro 2,0 315,8 317,8 1,0 121,9 122,9
Olio Macchina 0,0 0,0 0,0 0.0 0,0 0,0
Raccolta indifferenziata 0.8 30,5 31,3 0,7 160,8 161,5
Carta 142,1 161,9 304,0 109,7 74,2 183,9
Plastica 54,6 23,8 78,4 36,4 16,3 52,7
RAEE non pericolosi 25,0 8,4 33,4 17,0 3,6 20,6
Acciao 0,0 6,6 6,6 0,0 6,0 6,0
Legno 83.0 46,6 129,6 68,0 14,9 82,9
Cartone 0,0 5,5 5,5 0,0 6,0 6,0
Componenti elettronici diversi dai RAEE 1,0 0,0 1,0 0.0 0,0 0.0
Stagno 2,0 0,0 2,0 0,0 0,0 0,0
Zinco 0,0 0,2 0,2 0,0 0,0 0,0
Polveri ricoprenti non pericolose 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0
Totale 316,4 648,5 964,9 232,8 442,9 675,7

I dati sui rifiuti si riferiscono ai rifiuti connessi alle attività dei siti produttivi.

Le principali tipologie di rifiuto sono riconducibili agli imballaggi (prevalentemente cartone e legno) ed agli scarti di lavorazione (plastica, ferro, acciaio, alluminio).

Per quanto riguarda gli imballaggi, una parte significativa degli imballi utilizzati è costituita da imballaggi riutilizzabili (cartoni, casse in plastica) che vengono recuperati e reimmessi nel ciclo produttivo.

I rifiuti sono gestiti in conformità alle disposizioni legislative applicabili e sono oggetto di periodico monitoraggio.

Le società del Gruppo realizzano prodotti che ricadono nella classificazione di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (AEE).

Tali prodotti, a fine vita, sono destinati a divenire RAEE, dove il significato dell'acronimo RAEE è "Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche", comunemente chiamati rifiuti elettronici. Nella categoria dei rifiuti RAEE rientrano tutti gli apparecchi di illuminazione e i prodotti del catalogo Beghelli.

In ottemperanza alla legislazione italiana applicabile ai produttori di RAEE in materia di gestione dei rifiuti, in Italia Beghelli S.p.a. adotta un sistema di gestione dei rifiuti e conseguente riduzione del loro impatto ambientale basato sulla adesione al sistema consortile ECOLIGHT.

12 APPENDICE

12.1 Perimetro di consolidamento ai sensi del D.Lgs. 254/2016

12
12.1
APPENDICE Perimetro di consolidamento ai sensi del D.Lgs. 254/2016
Numero Ambito D.Lgs
254/2016
Aspetto rilevante Beghelli
S.p.a.
Elettronica
Cimone
Beghelli
Servizi
Becar Beghelli
Elplast
Beghelli
Praezisa
Beghelli
Polska
Beghelli
China
Beghelli
Asia
Pacific
Beghelli
Hungary
Beghelli
INC
Beghelli
North
America
Beghelli
De Mexico
I Ambiente Consumi energetici, emissioni e "climate change"
Gestione dei rifiuti
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
II Diritti Umani Diritti umani, pari opportunità e non
discriminazione
x x x x x x x x x x x x x
III Gestione delle risorse Dialogo con le parti sociali
Formazione, sviluppo delle competenze,
retention dei talenti
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
umane Remunerazione del personale
Salute, sicurezza e benessere dei dipendenti
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
IV Impatti sociali Contributo alla comunità
Gestione della catena di fornitura
Cyber security e sicurezza industriale
Qualità e sicurezza dei prodotti, dei processi e
x
x
x
x
x
x
x
x
x x x x x x x x x x
V Lotta alla corruzione,
compliance normativa e
degli impianti
Compliance alla normativa
Etica ed integrità
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
altri aspetti Governance della sostenibilità
Innovazione
Prevenzione corruzione
x
x
x
x x
x
x
x
x x x x x x x
VI Economico Crescita economica e performance finanziaria x x x x x x x x x x x x

12.2 Tabella degli Aspetti rilevanti e dei relativi perimetri d'impatto e misura del coinvolgimento

Ambito Aspetto rilevante Perimetro dell'impatto Coinvolgimento di
Beghelli
Ambiente Consumi energetici, emissioni
e climate change
Gruppo; Fornitori di energia
elettrica
Causato dal Gruppo e
correlato al Gruppo
tramite i suoi rapporti
commerciali
Gestione dei rifiuti Gruppo Causato dal Gruppo
Diritti umani Diritti umani Gruppo; Fornitori Causato dal Gruppo e
correlato al Gruppo
tramite i suoi rapporti
commerciali
Gestione
delle risorse
umane
Formazione, sviluppo delle
competenze, retention dei
talenti
Dipendenti del Gruppo Causato dal Gruppo
Remunerazione del personale Gruppo; Dipendenti del
Gruppo
Causato dal Gruppo
Salute, sicurezza e benessere
dei dipendenti
Dipendenti del Gruppo17 Causato dal Gruppo
Impatti sociali Qualità e sicurezza dei prodotti,
dei processi
e degli impianti
Gruppo Causato dal Gruppo
Gestione della catena di
fornitura
Gruppo Causato dal Gruppo
Lotta alla Etica ed integrità Gruppo Causato dal Gruppo
corruzione, Prevenzione corruzione Gruppo Causato dal Gruppo
compliance Compliance normativa Gruppo Causato dal Gruppo
normativa e
altri aspetti
Cyber security e sicurezza
industriale
Gruppo Causato dal Gruppo
Crescita economica e
performance finanziaria
Gruppo Causato dal Gruppo
Governance della sostenibilità Capogruppo Causato dal Gruppo
Innovazione Gruppo Causato dal Gruppo

17 La società approfondirà l'analisi rispetto alla significatività degli altri lavoratori non dipendenti, al fine di valutare la necessità di raccogliere i dati presso i datori di lavoro dei collaboratori esterni e i fornitori che operano presso i siti del Gruppo e/o sotto il controllo del Gruppo, valutando la qualità e l'accuratezza di tali dati su cui non esercita un controllo diretto.

12.3 Indice dei contenuti GRI

GRI Standard Informativa Note e pagina
GRI 101: PRINCIPI DI RENDICONTAZIONE (2016)
GRI 102: INFORMATIVA GENERALE (2016)
Profilo dell'organizzazione
102-1 Nome dell'organizzazione Beghelli S.p.A.
102-2 Attività, marchi, prodotti e servizi pp.6-7; 10-11
102-3 Luogo della sede principale Valsamoggia (BO), Italia
102-4 Luogo delle attività pp. 11-14
102-5 Proprietà e forma giuridica Si rimanda alla Relazione sul governo
societario e gli assetti proprietari.
pp. 11
102-6 Mercati serviti pp. 6-7
102-7 Dimensione dell'organizzazione La capitalizzazione al 31.12.2021 risulta
essere € 88.600.000
pp.6-8;10-13;44;54
102-8 Informazioni sui dipendenti e gli altri lavoratori Si segnala che l'informazione relativa ai
dipendenti iscritti a categorie protette è
relativa alle sole Società italiane del
Gruppo. Il Gruppo si impegna, per il
prossimo esercizio a rendicontare le
informazioni.
pp. 45-47
102-9 Catena di fornitura pp. 53-55
102-10 Modifiche significative all'organizzazione e alla sua catena di
fornitura
p.5
102-11 Principio prudenziale pp.27-36
102-12 Iniziative esterne pp.3;26;63-66
102-13 Adesione ad associazioni p.59
Strategia
102-14 Dichiarazione di un alto dirigente p.3
Etica e integrità
102-16 Valori, principi, standard e norme di comportamento pp.25; 37-41
GRI Standard Informativa Note e pagina
Governance
102-18 Struttura della governance pp. 19-22
Coinvolgimento degli stakeholder
102-40 Elenco dei gruppi di stakeholder p.17
102-41 Accordi di contrattazione collettiva Indicatore rendicontato solo per le
società Italiane.
p.52-53
102-42 Individuazione e selezione degli stakeholder pp.16-19
102-43 Modalità di coinvolgimento degli stakeholder pp.16-19
102-44 Temi e criticità chiave sollevati pp.16-19
Pratiche di rendicontazione
102-45 Soggetti inclusi nel bilancio consolidato p.5
102-46 Definizione del contenuto del report e perimetri dei temi pp. 5; 73
102-47 Elenco dei temi materiali p.18
102-48 Revisione delle informazioni pp. 9; 60-62;
102-49 Modifiche nella rendicontazione pp. 4-5
102-50 Periodo di rendicontazione p.5
102-51 Data del report più recente La DNF 2020 è stata pubblicata ad
aprile 2021
102-52 Periodicità della rendicontazione Annuale
102-53 Contatti per richiedere informazioni riguardanti il report [email protected]
102-54 Dichiarazione sulla rendicontazione in conformità ai GRI
Standards
p.5
102-55 Indice dei contenuti GRI pp.77-83
102-56 Attestazione esterna pp. 5-6
GRI Standard Informativa Note e pagina Omissione
Temi materiali
Tematica materiale: Consumi energetici, emissioni e climate change
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;66-67;73
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti pp. 62-67
GRI Standard Informativa Note e pagina
103-3 Valutazione delle modalità di gestione pp. 62-67
GRI-302: Energia (2016)
302-1 Energia consumata all'interno dell'organizzazione p.67
GRI-305: Emissioni (2016)
305-1 Emissioni dirette di GHG (Scope 1) p.68
305-2 Emissioni indirette di GHG da consumi energetici
(Scope 2)
p.68
305-7 Ossidi di azoto (NOX), ossidi di zolfo (SOX) e altre
emissioni significative
p.68
Tematica materiale: Gestione dei rifiuti
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;73
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti pp. 69; 71
103-3 Valutazione delle modalità di gestione pp. 69; 71
GRI-306: Rifiuti (2020)
306-1 Produzione di rifiuti e impatti significativi connessi
ai rifiuti
pp. 69-71
306-2 Gestione degli impatti significativi connessi ai rifiuti pp. 69-71
306-3 Rifiuti prodotti pp. 69-71
Tematica materiale: Diritti umani
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;73
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti pp. 42;44
103-3 Valutazione delle modalità di gestione pp.42;44
GRI – 407: Libertà di associazione e contrattazione collettiva (2016)
406-1 Episodi di discriminazione e misure correttive
adottate
p. 43
407-1 Attività e fornitori in cui il diritto alla libertà di
associazione e contrattazione collettiva può essere
a rischio
pp.28-30; 43
GRI-408: Lavoro minorile (2016)
408-1 Attività e fornitori a rischio significativo di episodi
di lavoro minorile
pp. 28-30; 43
GRI Standard Informativa Note e pagina
GRI-409: Lavoro forzato e obbligatorio (2016)
409-1 Attività e fornitori a rischio significativo di episodi
di lavoro forzato o obbligatorio
pp. 28-30; 43
Tematica materiale: Crescita economica e performance finanziaria
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;73
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti pp. 7-10
103-3 Valutazione delle modalità di gestione pp. 7-10
GRI-301: Performance economiche (2016)
201-1 Valore economico direttamente generato e
distribuito
pp.9
Tematica materiale: Formazione, sviluppo delle competenze, retention dei talenti
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;73
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti pp.43;49
103-3 Valutazione delle modalità di gestione pp.43;49
GRI-404: Formazione e istruzione (2016)
404-1 Ore medie di formazione annua per dipendente p.49
Tematica materiale: Remunerazione del personale
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;73
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti pp.47-49
103-3 Valutazione delle modalità di gestione pp. 47-49
GRI-401: Occupazione (2016)
401-1 Nuove assunzioni e turnover p. 47-49
401-2 Benefit previsti per i dipendenti a tempo pieno, ma
non per i dipendenti part-time o con contratto a
tempo determinato
p. 48
GRI-405: Diversità e pari opportunità (2016)
GRI Standard Informativa Note e pagina
405-1 Diversità negli organi di governo e tra i dipendenti p. 22; 44-45
Tematica materiale: Salute, sicurezza e benessere dei dipendenti
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;73
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti pp. 49-52
103-3 Valutazione delle modalità di gestione pp. 49-52
GRI-403: Salute e sicurezza sul lavoro (2018)
403-1 Sistema di gestione della salute e sicurezza sul
lavoro
pp. 49-52
403-2 Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e
indagini sugli incidenti
pp. 49-52
403-3 Servizi di medicina del lavoro p. 49-52
403-4 Partecipazione e consultazione dei lavoratori e
comunicazione in materia di salute e sicurezza sul
lavoro
p. 49-52
403-5 Formazione dei lavoratori in materia di salute e
sicurezza sul lavoro
p. 49-52
403-6 Promozione della salute dei lavoratori pp. 49-52
403-7 Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia
di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle
relazioni commerciali
p. 49-52
403-9 Infortuni sul lavoro pp. 51-52
Tematica materiale: Qualità e sicurezza dei prodotti, dei processi e degli impianti
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;73
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti pp. 59-60
103-3 Valutazione delle modalità di gestione pp. 59-60
GRI-416: Salute e sicurezza dei clienti (2016)
416-1 Valutazione degli impatti sulla salute e sulla
sicurezza per categorie di prodotto e servizi.
p.60
Tematica materiale: Gestione della catena di fornitura
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;73
GRI Standard Informativa Note e pagina
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti pp. 53-55
103-3 Valutazione delle modalità di gestione pp. 53-55
GRI-204: Pratiche di approvvigionamento (2016)
204-1 Proporzione di spesa verso fornitori locali pp. 53-54
Tematica materiale: Cyber security e sicurezza industriale
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;73
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti pp. 60-62
103-3 Valutazione delle modalità di gestione pp.60-62
GRI-418: Privacy dei clienti (2016)
418-1 Denunce comprovate riguardanti le violazioni della
privacy dei clienti e perdita di dati dei clienti
p.62
Tematica materiale: Etica e integrità
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;73
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti pp.37-41
103-3 Valutazione delle modalità di gestione pp.37-41
GRI-206: Comportamento anticoncorrenziale (2016)
206-1 Azioni legali per comportamento anticoncorrenziale,
antitrust e pratiche monopolistiche
p.42
GRI-207: Imposte (2019)
207-1 Approccio alla fiscalità p.13-14
207-2 Governance fiscale, controllo e gestione del rischio p. 13-14
207-3 Coinvolgimento degli stakeholder e gestione delle
preoccupazioni in materia fiscale
p. 13-14
207-4 Rendicontazione Paese per Paese pp. 14
Tematica materiale: Prevenzione corruzione
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;73
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti pp. 41-42
103-3 Valutazione delle modalità di gestione pp. 41-42
GRI Standard Informativa Note e pagina
GRI-205: Anticorruzione (2016)
205-3 Episodi di corruzione accertati e azioni intraprese p. 42
Tematica materiale: Compliance alla normativa
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;73
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti pp. 26-36
103-3 Valutazione delle modalità di gestione pp. 26-36
GRI-307: Compliance ambientale (2016)
307-1 Non conformità con leggi e normative in materia
ambientale
p.63
GRI-419: Compliance socioeconomica (2016)
419-1 Non conformità con leggi e normative in materia
sociale ed economica
p. 42
Tematica materiale: Governance della sostenibilità
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;73
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti p.21-23
103-3 Valutazione delle modalità di gestione p.21-23
Tematica materiale: Innovazione
GRI-103: Modalità di gestione (2016)
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo
perimetro
pp. 16-19;73
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti pp.57-59
103-3 Valutazione delle modalità di gestione pp.57-59

Deloitte & Touche S.p.A. Piazza Malpighi, 4/2 40123 Bologna Italia

Tel: +39 051 65811 Fax: +39 051 230874 www.deloitte.it

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE INDIPENDENTE SULLA DICHIARAZIONE CONSOLIDATA DI CARATTERE NON FINANZIARIO AI SENSI DELL'ART. 3, C. 10, D.LGS. 254/2016 E DELL'ART. 5 REGOLAMENTO CONSOB ADOTTATO CON DELIBERA N. 20267 DEL GENNAIO 2018

Al Consiglio di Amministrazione di Beghelli S.p.A.

Ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 (di seguito "Decreto") e dell'articolo 5 del Regolamento CONSOB n. 20267/2018, siamo stati incaricati di effettuare l'esame limitato ("limited assurance engagement") della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario di Beghelli S.p.A. e sue controllate (di seguito "Gruppo Beghelli" o "Gruppo") relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 predisposta ex art. 4 del Decreto e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 24 marzo 2022 (di seguito "DNF").

L'esame limitato da noi svolto non si estende alle informazioni contenute nel paragrafo "Tassonomia e attività eleggibili" della DNF, richieste dall'art. 8 del Regolamento europeo 2020/852.

Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale per la DNF

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione della DNF in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e ai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti dal GRI - Global Reporting Initiative (di seguito "GRI Standards"), da essi individuati come standard di rendicontazione.

Gli Amministratori sono altresì responsabili, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno da essi ritenuta necessaria al fine di consentire la redazione di una DNF che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli Amministratori sono responsabili inoltre per l'individuazione del contenuto della DNF, nell'ambito dei temi menzionati nell'articolo 3, comma 1, del Decreto, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo e nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotti.

Gli Amministratori sono infine responsabili per la definizione del modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, nonché, con riferimento ai temi individuati e riportati nella DNF, per le politiche praticate dal Gruppo e per l'individuazione e la gestione dei rischi generati o subiti dallo stesso.

Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sull'osservanza delle disposizioni stabilite nel Decreto.

Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v.

Codice Fiscale/Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi n. 03049560166 - R.E.A. n. MI-1720239 | Partita IVA: IT 03049560166

Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.

Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona

Indipendenza della società di revisione e controllo della qualità

Siamo indipendenti in conformità ai principi in materia di etica e di indipendenza del Code of Ethics for Professional Accountants emesso dall'International Ethics Standards Board for Accountants, basato su principi fondamentali di integrità, obiettività, competenza e diligenza professionale, riservatezza e comportamento professionale. La nostra società di revisione applica l'International Standard on Quality Control 1 (ISQC Italia 1) e, di conseguenza, mantiene un sistema di controllo qualità che include direttive e procedure documentate sulla conformità ai principi etici, ai principi professionali e alle disposizioni di legge e dei regolamenti applicabili.

Responsabilità della società di revisione

È nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la conformità della DNF rispetto a quanto richiesto dal Decreto e ai GRI Standards. Il nostro lavoro è stato svolto secondo quanto previsto dal principio "International Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 (Revised) - Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historical Financial Information" (di seguito "ISAE 3000 Revised"), emanato dall'International Auditing and Assurance Standards Board (IAASB) per gli incarichi di limited assurance. Tale principio richiede la pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che la DNF non contenga errori significativi. Pertanto, il nostro esame ha comportato un'estensione di lavoro inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo l'ISAE 3000 Revised ("reasonable assurance engagement") e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.

Le procedure svolte sulla DNF si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nella DNF, nonché analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte all'acquisizione di evidenze ritenute utili.

In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:

    1. analisi dei temi rilevanti in relazione alle attività e alle caratteristiche del Gruppo rendicontati nella DNF, al fine di valutare la ragionevolezza del processo di selezione seguito alla luce di quanto previsto dall'art. 3 del Decreto e tenendo presente lo standard di rendicontazione utilizzato;
    1. analisi e valutazione dei criteri di identificazione del perimetro di consolidamento, al fine di riscontrarne la conformità a quanto previsto dal Decreto;
    1. comparazione tra i dati e le informazioni di carattere economico-finanziario inclusi nella DNF e i dati e le informazioni inclusi nel Bilancio Consolidato del Gruppo Beghelli;
    1. comprensione dei seguenti aspetti:
    2. modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, con riferimento alla gestione dei temi indicati nell'art. 3 del Decreto;
    3. politiche praticate dall'impresa connesse ai temi indicati nell'art. 3 del Decreto, risultati conseguiti e relativi indicatori fondamentali di prestazione;
    4. principali rischi, generati o subiti connessi ai temi indicati nell'art. 3 del Decreto.

Relativamente a tali aspetti sono stati effettuati inoltre i riscontri con le informazioni contenute nella DNF ed effettuate le verifiche descritte nel successivo punto 5, lett. a);

  1. comprensione dei processi che sottendono alla generazione, rilevazione e gestione delle informazioni qualitative e quantitative significative incluse nella DNF.

In particolare, abbiamo svolto interviste e discussioni con il personale della Direzione di Beghelli S.p.A. e con il personale di Beghelli China Co. Ltd. e Beghelli-Elplast a.s. e abbiamo svolto limitate verifiche documentali, al fine di raccogliere informazioni circa i processi e le procedure che supportano la raccolta, l'aggregazione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati e delle informazioni di carattere non finanziario alla funzione responsabile della predisposizione della DNF.

Inoltre, per le informazioni significative, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo:

• a livello di capogruppo e società controllate:

  • a) con riferimento alle informazioni qualitative contenute nella DNF, e in particolare a modello aziendale, politiche praticate e principali rischi, abbiamo effettuato interviste e acquisito documentazione di supporto per verificarne la coerenza con le evidenze disponibili;
  • b) con riferimento alle informazioni quantitative, abbiamo svolto sia procedure analitiche che limitate verifiche per accertare su base campionaria la corretta aggregazione dei dati;
  • per le seguenti società e siti, sede e sito produttivo di Monteveglio Valsamoggia (BO) e sito produttivo di Savigno (BO) per Beghelli S.p.A., sede e sito produttivo di Yizheng per Beghelli China Co. Ltd. e sede e sito produttivo di Brno per Beghelli-Elplast a.s., che abbiamo selezionato sulla base delle loro attività, del loro contributo agli indicatori di prestazione a livello consolidato e della loro ubicazione, abbiamo effettuato visite in loco o riunioni da remoto nel corso delle quali ci siamo confrontati con i responsabili e abbiamo acquisito riscontri documentali circa la corretta applicazione delle procedure e dei metodi di calcolo utilizzati per gli indicatori.

Conclusioni

Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che la DNF del Gruppo Beghelli relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 non sia stata redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e ai GRI Standards.

Le nostre conclusioni sulla DNF del Gruppo Beghelli non si estendono alle informazioni contenute nel paragrafo "Tassonomia e attività eleggibili" della stessa, richieste dall'art. 8 del Regolamento europeo 2020/852.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

Alberto Guerzoni Socio

Bologna, 8 aprile 2022

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.