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Interim / Quarterly Report Aug 1, 2022

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2022

INDICE

DATI SOCIETARI 2
ORGANI SOCIALI 3
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE 4
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2022 E NOTE
ILLUSTRATIVE
19
Conto economico consolidato 19
Conto economico complessivo consolidato 20
Situazione patrimoniale finanziaria consolidata 21
Rendiconto finanziario consolidato 22
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato 23
Posizione finanziaria netta consolidata 24
Prospetto delle variazioni della posizione finanziaria netta 25
Note illustrative 26
Note illustrative ai dati economici consolidati 30
Note illustrative ai dati patrimoniali consolidati 39
Allegati 61
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ART. 81-TER
DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999
64
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE SULLA REVISIONE CONTABILE LIMITATA DEL 65

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

DATI SOCIETARI

SEDE LEGALE

BasicNet S.p.A. Largo Maurizio Vitale, 1 10152 Torino – Italia Tel. +39 011 26171

DATI LEGALI

Capitale sociale deliberato e sottoscritto Euro 31.716.673,04 P. IVA, Codice fiscale e n° iscrizione C.C.I.A.A. 04413650013 Iscrizione REA di Torino n° 631153

ORGANI SOCIALI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Marco Daniele Boglione Presidente
Alessandro Boglione Vice Presidente
Lorenzo Boglione Vice Presidente
Federico Trono Amministratore Delegato
Maria Boglione Consigliere
Veerle Bouckaert Consigliere Esecutivo
Piera Braja Amministratore Indipendente
Comitato di Remunerazione
Presidente del Comitato Controllo e Rischi e Comitato Parti Correlate
Paola Bruschi Consigliere Esecutivo
Francesco Calvo Amministratore Indipendente
Comitato di Remunerazione
Comitato Controllo e Rischi e Comitato Parti Correlate
Cristiano Fiorio Amministratore Indipendente
Comitato Controllo e Rischi e Comitato Parti Correlate
Monica Gamberoni Consigliere Esecutivo
Francesco Genovese Consigliere Esecutivo
Daniela Ovazza Comitato di Remunerazione
Carlo Pavesio Presidente del Comitato di Remunerazione

COLLEGIO SINDACALE

Ugo Palumbo Presidente
Gianna Luzzati Sindaco Effettivo
Alberto Pession Sindaco Effettivo
Simonetta Mattei Sindaco Supplente
Riccardo Garbagnati Sindaco Supplente

SOCIETÀ DI REVISIONE

EY S.p.A.

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

In sintesi, i principali indicatori del primo semestre 2022:

vendite aggregate di prodotti recanti i marchi del Gruppo, sviluppate nel Mondo dal Network dei licenziatari a 567,9 milioni di Euro, in crescita del 28,2%, così ripartite:

(Importi in milioni di Euro) 30/06/2022 30/06/2021 Var. %
Vendite licenziatari commerciali 393,5 334,0 17,8%
Vendite licenziatari produttivi 174,3 109,1 59,9%
Vendite aggregate dei licenziatari 567,9 443,0 28,2%

Le vendite dei licenziatari commerciali registrano ottime performance, in particolare: Asia e Oceania, che rappresentano l'8,9% delle vendite aggregate, hanno riportato una crescita del 50,7%, Medio Oriente e Africa evidenziano una crescita del 42,4% e le Americhe crescono complessivamente del 37,7%. L'Europa, che rappresenta circa il 63,1% delle vendite aggregate, segna un +7,1% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente. Le vendite dei licenziatari produttivi registrano una crescita del 59,9%;

  • fatturato consolidato pari a 162,3 milioni di Euro (128,8 milioni al 30 giugno 2021, +26,1%), che include:
  • royalties dai licenziatari commerciali e produttivi 34,9 milioni di Euro (25,8 milioni di Euro al 30 giugno 2021, +35,2%);
  • vendite dirette: 127 milioni di Euro (102,6 milioni di Euro nel 2021, +23,7%);
  • EBITDA: 22,4 milioni di Euro (14,5 milioni di Euro al 30 giugno 2021, + 54,3%);
  • EBIT: 15,5 milioni di Euro (8,5 milioni di Euro nei primi sei mesi del 2021, +81,9%);
  • risultato netto: 10,7 milioni di Euro (più che raddoppiato rispetto ai 4,1 milioni di Euro dei primi sei mesi del 2021);
  • posizione finanziaria netta: -119,3 milioni di Euro (-61,7 milioni di Euro il 31 dicembre 2021 e -84,1 milioni il 30 giugno 2021). Nel corso del primo semestre 2022 sono stati pagati dividendi per 6,1 milioni di Euro e acquistate azioni proprie per 4,4 milioni di Euro. Il Gruppo ha inoltre acquisito al costo di 33,4 milioni il 100% del capitale sociale della società K-Way France e investito 5,8 milioni di Euro nel settore Real Estate.

In relazione agli "indicatori alternativi di performance", così come definiti dalla raccomandazione CESR/05-178b e richiamati dalla comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si fornisce di seguito la definizione degli indicatori usati nella presente Relazione sulla Gestione, nonché la loro riconciliazione con le grandezze del bilancio:

Licenziatari commerciali o licensee imprenditori indipendenti, ai quali sono concessi in licenza i marchi di
proprietà del Gruppo per la distribuzione (dei prodotti) nei diversi territori
di appartenenza.
Licenziatari produttivi o Sourcing Center sono entità terze rispetto al Gruppo alle quali è demandata la produzione e
la commercializzazione dei prodotti, delocalizzati in varie aree del mondo a
seconda della tipologia merceologica da produrre.
Vendite aggregate dei licenziatari commerciali si tratta delle vendite effettuate dai licenziatari commerciali, il cui riflesso
contabile per il Gruppo BasicNet si manifesta nella linea del conto
economico "royalties attive e commissioni di sourcing".
Vendite aggregate dei licenziatari produttivi si tratta delle vendite effettuate dai licenziatari produttivi, il cui riflesso
contabile per il Gruppo BasicNet si manifesta nella linea del conto
economico "royalties attive e commissioni di sourcing".
Fatturato Consolidato si tratta della somma delle royalties attive, delle sourcing commission,
delle vendite realizzate dalle Società del Gruppo BasicNet e dei ricavi
immobiliari da terzi.
EBITDA "risultato operativo" ante "ammortamenti".
EBIT "risultato operativo".
Margine di contribuzione sulle vendite dirette "margine lordo".
Debt/equity ratio si tratta di un indicatore della struttura finanziaria patrimoniale e
corrisponde al rapporto tra l'indebitamento finanziario e il patrimonio
netto.
Posizione finanziaria netta è data dalla somma dei debiti finanziari a breve e a medio e lungo termine,
al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti e di altre attività
finanziarie correnti.
Posizione finanziaria netta verso le banche è data dalla Posizione finanziaria netta, al netto dei debiti per diritti d'uso e
dei debiti per l'acquisizione di quote societarie.

IL GRUPPO E LA SUA ATTIVITÀ

Il Gruppo BasicNet opera nel settore dell'abbigliamento, delle calzature e degli accessori per lo sport e il tempo libero con i marchi Kappa®, Robe di Kappa®, K-Way®, Superga®, Sebago®, Briko®, Jesus®Jeans e Sabelt®.

L'attività del Gruppo consiste nello sviluppare il valore dei marchi e nel diffondere i prodotti a essi collegati attraverso una rete globale di aziende licenziatarie. Questa rete di aziende viene definita "Network". Da qui il nome BasicNet. Il Network dei licenziatari copre tutti i più significativi mercati del mondo.

I marchi del Gruppo BasicNet si posizionano nel settore dell'abbigliamento informale e casual, mercato in forte crescita sin dalla fine degli anni '60 destinato ad un continuo sviluppo in considerazione della progressiva "liberalizzazione" del costume.

Il Gruppo BasicNet è costituito da società operative italiane ed estere che sono raggruppate in due settori di attività, di cui viene data dettagliata informativa nella Nota 6:

  • i) il settore "abbigliamento, calzature e accessori",
  • ii) la gestione immobiliare.

ANDAMENTO COMMERCIALE NELLE PRINCIPALI AREE GEOGRAFICHE

L'attività commerciale è stata principalmente dedicata al rinnovo dei contratti di licenza per i territori in scadenza. Si segnalano i nuovi accordi per la distribuzione del marchio Kappa® per i territori di Uruguay e Perù. Per il marchio K-Way® è stato siglato un nuovo accordo per il mercato giapponese.

Le principali iniziative di comunicazione del primo semestre riguardano:

  • per il marchio Kappa®: i nuovi contratti di sponsorizzazione del team U.S. Ski & SnowBoard, del team Renault Alpine Formula 1 (in collaborazione con K-Way®) e la sponsorizzazione della nona edizione del Kappa® Future Festival. È proseguita anche per il 2022 la campagna #KEEPperforming "Winning Starts Within", che in Italia ha avuto tra i testimonial quattro personaggi rappresentativi della Generazione Z (Hell Raton, Ariete, Red e Shades of Banana) e in Spagna il cantante e attore d'origine francese Pol Granch. Da segnalare anche il co-branding con Befancyfit e la capsule con Rainbow Six, mentre da Siviglia (Spagna) è iniziato il progetto internazionale "Kappa® Graffiti - Football is everywhere", in cui sui muri delle principali città europee compaiono due adesivi degli "Omini" Kappa® in un'inedita versione separata e ingigantita per ricreare un'ideale porta da calcio;
  • K-Way® ha registrato il ritorno sulla passerella della Milano Fashion Week con la collezione R&D, ha inoltre avviato la partnership con Bluebell Group che permetterà al Marchio di inserirsi sul mercato di Hong Kong, attraverso la prossima apertura di un negozio locale. Intanto, il licenziatario sudcoreano ha inaugurato otto nuovi negozi, mentre la Francia – dove, in occasione della Paris Fashion Week, è stato allestito un temporary showroom con gli highlight anche dei marchi Kappa®, Sebago® e Superga® ed è stata presentata la limited edition "Not in Paris by Highsnobiety" – ha raggiunto il numero di 35 negozi monobrand. Infine, è proseguita nelle più importanti piazze italiane la campagna di maxi-affissione dedicata alla colorata e iconica giacca antipioggia K-Way® Le Vrai 3.0;
  • Superga®, che ha avuto come nuova Global Ambassador per il primo semestre 2022 l'attrice e top model statunitense Emily Ratajkowski, ha proseguito la sua attività di collaborazione con altri marchi e realtà internazionali: ST!NG, l'house brand del Gruppo de Rigo dedicato ai più giovani; Kiss, Blush &Tell, blog beauty sudafricano; il concept store milanese Par5 (in occasione per la Milano Design Week); il brand italiano forte_forte; la maison di moda australiana Aje; il department store parigino Le Bon Marché;
  • anche Sebago® ha sviluppato, nel semestre, numerose attività di collaborazione, tra cui quella con il duo musicale European Vampire, per la nuova collezione Outsides, e quella con i concept store L'Exception (Parigi) e La Ferramenta (Bologna). Ha inoltre firmato una capsule con Engineered Garments per la primavera-estate 2022, mentre sono stati inaugurati il primo negozio Sebago® in Belgio e i primi due store monobrand in Sudafrica, rispettivamente a Pretoria e Durban;

Briko® ha creato un casco personalizzato per il neo-campione italiano di ciclismo su strada Filippo Zana; ha ingaggiato gli atleti Johanna Maggy e Daniel Fontana come testimonial dell'iniziativa "Briko® Road Protection", che offre un anno di assicurazione gratuita a chi acquista un casco Briko®; è tornato, dopo due anni di restrizioni anti-Covid, alla Fiera internazionale di Lione Sport-Achat.

Per finire, nel maggio 2022 il campione italiano di nuoto Gregorio Paltrinieri (2 ori agli ultimi Mondiali di Nuoto 2022) è diventato nuovo Ambassador dei principali marchi del Gruppo BasicNet per i prossimi tre anni: Kappa®, Robe di Kappa®, K-Way®, Superga®, Briko® e Sebago®.

Punti vendita a insegne del Gruppo

Al 30 giugno i negozi monomarca e gli "shop in shop" Kappa® e Robe di Kappa® aperti dai licenziatari nel mondo sono complessivamente 1.010 (dei quali 113 in Italia), i negozi monomarca e gli "shop in shop" Superga® sono 263 (dei quali 61 in Italia), i punti vendita ad insegna K-Way® sono 86 (31 dei quali in Italia e 35 in Francia) e i punti vendita Sebago® sono 51 (dei quali 2 in Italia, a Roma e a Torino).

COMMENTO DEI PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICO FINANZIARI DEL PRIMO SEMESTRE 2022

Principali dati economici del Gruppo BasicNet

Per un più agevole riferimento dei commenti all'andamento economico dell'esercizio, si fornisce una tabella di sintesi dei dati contenuti nel conto economico o da essi desumibili:

(Importi in migliaia di Euro) 30 giugno 2022 30 giugno 2021 Variazioni %
Vendite Aggregate a Marchi del Gruppo sviluppate
dal Network di licenziatari commerciali e
produttivi *
567.863 443.054 124.809 28,2%
Royalties attive e commissioni di sourcing 34.939 25.847 9.092 35,2%
Vendite dirette consolidate 126.975 102.632 24.343 23,7%
EBITDA ** 22.443 14.546 7.897 54,3%
EBIT ** 15.523 8.535 6.988 81,9%
Risultato del Gruppo 10.732 4.140 6.592 159,2%
Risultato per azione ** 0,2124 0,0791 0,133 168,6%

* Dati non assoggettati a revisione contabile

** Per la definizione degli indicatori si rimanda al paragrafo a pagina 5 della presente Relazione

Analisi commerciale ed economica

La composizione del fatturato dalle attività di vendita e produzione generato attraverso i licenziatari del Gruppo nel Mondo, a cambi correnti è la seguente:

(Importi in migliaia di Euro) 30 giugno 2022 30 giugno 2021 Variazioni %
Licenziatari Commerciali 393.523 333.998 59.525 17,8%
Licenziatari Produttivi (sourcing center) 174.340 109.056 65.284 59,9%
Vendite Aggregate dei Licenziatari
a Marchi del Gruppo*
567.863 443.054 124.809 28,2%

* Dati non assoggettati a revisione contabile

Di seguito la suddivisione per area geografica delle vendite aggregate dei licenziatari commerciali:

(Importi in migliaia di Euro) 30 giugno 2022 30 giugno 2021 Variazioni
Europa 248.468 63,1% 232.053 69,5% 16.415 7,1%
America 60.029 15,3% 43.605 13,1% 16.424 37,7%
Asia e Oceania 35.023 8,9% 23.236 6,9% 11.787 50,7%
Medio Oriente e Africa 50.003 12,7% 35.104 10,5% 14.899 42,4%
Vendite Aggregate dei Licenziatari
Commercialidel Gruppo*
393.523 100,0% 333.998 100,0% 59.525 17,8%

* Dati non assoggettati a revisione contabile

e dei licenziatari produttivi:

(Importi in migliaia di Euro) 30 giugno 2022 30 giugno 2021 Variazioni
Europa 13.503 7,7% 9.623 8,8% 3.880 40,3%
America 14.159 8,1% 8.120 7,4% 6.039 74,4%
Asia e Oceania 143.542 82,3% 90.148 82,7% 53.394 59,2%
Medio Oriente e Africa 3.136 1,8% 1.165 1,1% 1.971 169,2%
Vendite Aggregate dei Licenziatari
Produttividel Gruppo*
174.340 100,0% 109.056 100,0% 65.284 59,9%

* Dati non assoggettati a revisione contabile

Le vendite aggregate dei licenziatari commerciali, pari a 393,5 milioni di Euro, evidenziano un aumento del 17,8%, rispetto ai 334,0 milioni riferiti all'esercizio precedente; le crescite a livello continentale sono state commentate nei paragrafi introduttivi della presente Relazione.

Le vendite dei licenziatari produttivi (Sourcing Center) sono effettuate unicamente nei confronti dei licenziatari commerciali o nei confronti di entità societarie la cui attività è "Powered by BasicNet". Le licenze di produzione rilasciate ai Sourcing Center, a differenza di quelle rilasciate ai licenziatari commerciali, non hanno limitazione territoriale, ma sono rilasciate con riguardo alle loro competenze produttive, tecniche ed economiche. Le vendite di prodotti effettuate dai Sourcing Center ai licenziatari commerciali hanno una cadenza temporale anticipata rispetto a quelle effettuate da questi ultimi al consumatore finale. Le vendite dei licenziatari produttivi registrano un aumento del 59,9%.

Le royalties dai licenziatari commerciali e produttivi ammontano a 34,9 milioni di Euro e si confrontano con i 25,8 milioni di Euro al 30 giugno 2021, +35,2%. Le royalties dai licenziatari commerciali registrano una crescita di 4,3 milioni di Euro, rispetto al 30 giugno 2021. Le sourcing commission crescono di 4,8 milioni di Euro, pari al +65,7%, per il combinato effetto del maggiore volume di ordini da parte dei licenziatari commerciali e della piena entrata in efficacia delle nuove percentuali di royalties addebitate ai licenziatari produttivi.

Le vendite dirette consolidate complessive realizzate ammontano 127 milioni di Euro e si confrontano con i 102,6 milioni di Euro del medesimo periodo del 2021.

Il margine di contribuzione sulle vendite cresce dai 42,5 milioni di Euro del 2021, ai 49,7 milioni di Euro del 2022 (+16,9%), per effetto delle maggiori vendite dirette (+23,7%) sviluppate sia in Italia, sia nel mercato europeo. La marginalità in termini percentuali si attesta al 39,1% per effetto dell'incidenza dei costi di nolo e trasporto e dell'aumento del costo delle materie prime.

I proventi diversi, pari a 3,9 milioni di Euro, si confrontano con i 3 milioni di Euro del 2021, registrando una crescita percentuale del 31,1%, dovuta a maggiori operazioni promozionali (co-branding Kappa e operazioni promozionali oltre a signing fee di nuovi licenziatari) e delle maggiori sopravvenienze attive (+0,7 milioni di Euro).

Gli investimenti in sponsorizzazioni e media, pari a 18 milioni di Euro sono sostanzialmente allineati ai 18,9 milioni del medesimo periodo dell'esercizio precedente.

Il costo del lavoro passa dai 14,5 milioni del 2021 ai 17,6 milioni di Euro del 2022 aumentando di circa 3,1 milioni di Euro, principalmente per effetto del minor ricorso alla cassa integrazione e analoghi ammortizzatori sociali negli altri paesi dove il Gruppo svolge la sua attività. Il costo del lavoro cresce inoltre per l'inclusione delle 90 risorse che fanno capo alla K-Way France, società acquisita nel 2022. Il numero medio di risorse riferito al primo semestre 2022 è stato di 883.

I costi di struttura, ovvero le spese di vendita, quelle generali e amministrative e le royalties passive crescono di 7,0 milioni di Euro attestandosi a 30,4 milioni di Euro del 2022.

L'EBITDA si attesta a 22,4 milioni di Euro (14,5 milioni al 30 giugno 2021).

Il risultato operativo (EBIT) ammonta a 15,5 milioni di Euro, dopo aver stanziato ammortamenti dei beni materiali e immateriali per 3,7 milioni di Euro e ammortamenti dei diritti d'uso per 3,2 milioni di Euro.

Il saldo degli oneri e proventi finanziari netti consolidati, comprensivi degli utili e perdite su cambi, evidenzia un saldo positivo di 150 mila Euro, contro gli 1,2 milioni di Euro negativi del medesimo periodo dell'esercizio precedente.

Il risultato ante imposte ammonta a Euro 15,7 milioni di Euro, contro i 7,4 milioni di Euro del 30 giugno 2021.

Le imposte correnti e differite a carico dell'esercizio ammontano a 4,9 milioni di Euro. Il carico fiscale aumenta di 1,7 milioni rispetto all'esercizio precedente per effetto della maggiore base imponibile.

Il risultato netto è pari a 10,7 milioni di Euro, contro i 4,1 milioni di Euro dello scorso anno.

Informativa di settore

Di seguito una sintesi dei principali risultati ripartiti all'interno dei settori di attività del Gruppo:

"Abbigliamento, calzature e accessori": la marcata ripresa commerciale ha consentito alla Capogruppo e alle sue controllate di consuntivare royalties attive nette e commissioni dei sourcing per 34,9 milioni di Euro, rispetto ai 25,8 milioni di Euro del medesimo periodo dell'esercizio precedente, con vendite dirette in crescita a 126,9 milioni di Euro (erano 102,6 milioni di Euro nel 2021). L'andamento beneficia delle minori misure restrittive volte al contenimento dell'evento pandemico, a fronte delle parziali chiusure dei negozi occorse nel primo trimestre dell'esercizio precedente, nonché dell'inclusione nel periodo di consolidamento della K-Way France. Il risultato operativo del primo semestra 2022, pari a 15,5 milioni di Euro, si confronta con gli 8,5 milioni di Euro del 2021. L'utile netto del settore del primo semestre 2022 è pari a 10,8 milioni di Euro contro 4,2 milioni di Euro del 2021.

"Immobiliare": la gestione immobiliare chiude il periodo con un risultato negativo di 7 mila Euro, rispetto al risultato di -69 mila Euro del 30 giugno 2021. La performance dell'esercizio è influenzata dal protrarsi dei lavori di ristrutturazione del BasicVillage di Milano, la cui contribuzione alla redditività del settore sarà apprezzabile dal secondo semestre.

Gli schemi contabili riferiti all'informativa di settore sono riportati alla Nota 6 delle Note Illustrative al bilancio consolidato.

Analisi Patrimoniale

I dati patrimoniali e finanziari nell'esercizio registrano le variazioni sintetizzate nelle tabelle che seguono:

(Importi in migliaia di Euro) 30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Attività immobiliari 41.374 36.537 32.755
Marchi 59.075 59.027 58.972
Attività non correnti 66.982 38.328 35.053
Diritti d'uso 32.246 23.119 21.781
Attività correnti 215.011 170.779 169.659
Totale attività 414.688 327.789 318.221
Patrimonio netto del Gruppo 133.726 133.822 120.889
Passività non correnti 89.216 72.135 69.314
Passività correnti 191.746 121.832 128.019
Totale passività e Patrimonio netto 414.688 327.789 318.221

Con riferimento alle variazioni delle attività immobilizzate, nell'anno si è registrato l'incremento delle immobilizzazioni materiali per l'avanzamento dei lavori di ristrutturazione del complesso immobiliare del BasicVillage Milano ubicato presso lo scalo Farini (Euro 20,5 milioni), al netto degli ammortamenti del periodo e l'acquisto dell'immobile sito in Torino – Corso Regio Parco 33 (Euro 2,3 milioni). La voce marchi si è incrementata per effetto della capitalizzazione dei costi sostenuti per la registrazione dei marchi in nuovi Paesi, per rinnovi ed estensioni, al netto degli ammortamenti di periodo. Sono stati inoltre effettuati investimenti per lo sviluppo di programmi informatici (1,3 milioni di Euro) e per l'acquisto di macchine elettroniche e di mobili e arredi (2,9 milioni di Euro). L'incremento delle attività non correnti include inoltre l'avviamento emerso in sede di primo consolidamento della K-Way France (21,0 milioni di Euro) e l'importo dei key money apportato dalla società francese (5,5 milioni di Euro).

Per il dettaglio si rimanda all'informativa fornita alla Nota 7 in merito all'impatto sui saldi patrimoniali derivante dall'inclusione di K-Way France nel perimetro di consolidamento.

Il patrimonio netto del Gruppo passa da 120,9 milioni di Euro del 30 giugno 2021 a 133,7 milioni di Euro nel 2022.

(Importi in migliaia di Euro) 30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021 Variazioni vs 31
dicembre 2021
Variazioni vs 30
giugno 2021
Posizione finanziaria netta a breve
termine
(41.543) (2.918) (21.175) (38.625) (20.368)
Debiti finanziari a medio termine (30.617) (34.268) (39.546) 3.651 8.929
Leasing finanziari (380) (515) (624) 135 244
Posizione finanziaria netta verso
banche
(72.540) (37.702) (61.344) (34.838) (11.196)
Debiti per earn-out (13.598) - - (13.598) (13.598)
Debiti per diritto d'uso (33.118) (24.041) (22.782) (9.077) (10.336)
Posizione finanziaria netta (119.256) (61.743) (84.126) (57.513) (35.130)
Debt/Equity ratio 0,89 0,46 0,70 0,43 0,20

Posizione finanziaria

La Posizione finanziaria netta verso banche passa dai -37,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2021 ai -72,5 milioni del 30 giugno 2022. Nel corso del primo semestre 2022 sono stati pagati dividenti per 6,1 milioni di Euro e acquistate azioni proprie per 4,4 milioni di Euro. Il Gruppo ha inoltre acquisito il 100% del capitale sociale della società K-Way France, e investito 5,8 milioni di Euro nel settore Real Estate.

I debiti per earn-out includono la migliore stima della componente variabile del prezzo dovuta ai precedenti azionisti della K-Way France, il cui ammontare sarà definito sulla base della performance della controllata nel quadriennio 2022-25. Si rimanda all'informativa dettagliata fornita alla Nota 7 in merito alla descrizione analitica degli effetti derivanti dall' acquisizione di K-Way France sulla posizione finanziaria netta del Gruppo.

I debiti per diritti d'uso sono aumentati di circa 9,1 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2021, in relazione all'apertura di nuovi negozi e rinnovi di contratti di locazione scaduti o in scadenza.

La Posizione finanziaria netta varia pertanto dai -61,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2021 ai -119,3 milioni di Euro al 30 giugno 2022.

IL TITOLO BASICNET

L'assemblea straordinaria del 30 maggio 2022 ha approvato l'eliminazione del valore nominale delle azioni e l'annullamento di n. 6.993.602 azioni proprie in portafoglio. Alla luce di quanto sopra, al 30 giugno 2022 il Capitale Sociale di BasicNet S.p.A. è suddiviso in numero 54.000.000 azioni ordinarie.

Nella tabella che segue si riepilogano i principali dati azionari e borsistici per gli esercizi 2022 e 2021:

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Risultato per azione 0,2124 0,3943 0,0791
Prezzo a fine periodo 5,78 5,75 4,72
Prezzo massimo del periodo 6,69 6,04 4,74
Prezzo minimo del periodo 4,55 3,89 4,43
Capitalizzazione borsistica 312.120 350.713 287.890
N. Azioni che compongono il Capitale Sociale 54.000.000 60.993.602 60.993.602
N. Azioni in circolazione 50.523.000 51.275.602 52.353.767

Alla data della presente Relazione, l'elenco dei soggetti che partecipano, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 5% del capitale sociale (soglia di rilevanza individuata dall'articolo 120, comma 2, del D.Lgs. n. 58 del 1998, con riferimento alla BasicNet che risulta qualificabile come "Piccola media impresa" ai sensi dell'art. 1, lett. w-quater 1) del D.Lgs. n. 58 del 1998), rappresentato da azioni aventi diritto al voto, secondo le risultanze del libro soci, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'art. 120, del D.Lgs. n. 58 del 1998 è il seguente:

Azionista Quota % su capitale
ordinario e votante
Note
Marco Boglione 37,996% Possedute indirettamente attraverso la Marco Boglione e
Figli S.r.l. che a sua volta possiede l'intero capitale della
BasicWorld S.r.l. che detiene il 37,419% e per il residuo
0,577% direttamente
Helikon Investments Limited 12,416% Di cui azioni con diritto di voto pari all'11,858% e il restante
0,558% con equity swap
Francesco Boglione 7,088% Possedute indirettamente attraverso Francesco Boglione
S.r.l. per l'1,941% e per il residuo 5,147% direttamente
BasicNet S.p.A. 6,439% Azioni proprie in portafoglio
Tamburi Investment Partners S.p.A. 5,128%

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE

Nell'esercizio della propria attività il Gruppo BasicNet è esposto ad una serie di rischi individuabili a livello strategico, di mercato e finanziari, oltre a quelli generici connessi alla normale attività di impresa.

Rischi strategici

Si riconducono a fattori che possano compromettere la valorizzazione dei marchi che il Gruppo attua attraverso il proprio Business System. Il Gruppo deve garantire la capacità di individuare nuove opportunità di business e di sviluppo territoriale, identificando per ogni mercato licenziatari strutturalmente idonei. Il Gruppo è strutturato per monitorare l'attività dei propri licenziatari e rilevare online eventuali anomalie nella gestione dei marchi per i diversi territori. Tuttavia, benché i contratti di licenza commerciale prevedano solitamente il pagamento anticipato di royalties minime garantite, non si può escludere che situazioni congiunturali che si possono verificare su alcuni mercati vengano ad influire sulle capacità economico finanziarie di alcuni licenziatari, riducendo temporaneamente il flusso di royalties che può derivarne, soprattutto nelle circostanze in cui tali licenziatari abbiano in precedenza superato i livelli minimi garantiti.

Rischi connessi alle condizioni generali dell'economia

Il Gruppo ritiene che il proprio Business System sia dotato della flessibilità necessaria a rispondere tempestivamente al cambiamento delle scelte dei consumatori e a fasi recessive di portata limitata e localizzata. Tuttavia, può essere esposto a stati di crisi economica e sociale profonde e generalizzate, che possono comportare cambiamenti nella propensione ai consumi e, più in generale, nei valori strutturali nel quadro economico di riferimento.

Rischi connessi alla pandemia da Covid-19

La diffusione del Covid-19 ha generato un'emergenza senza precedenti su scala globale, con importanti ripercussioni a livello sanitario, sociale ed economico. In un contesto di elevata incertezza, il Gruppo ha fronteggiato tempestivamente l'emergenza, attivando tutte le misure di protezione a tutela della salute dei dipendenti e della propria continuità operativa. In tale ambito, sono state adottate tutte le strategie possibili per preservare la sostenibilità economica e finanziaria del Gruppo, anche anticipando con il sistema bancario le dotazioni necessarie a fronteggiare le eventuali esigenze di cassa.

La durata e l'evoluzione della pandemia risulta a tutt'oggi di difficile previsione: tale incertezza potrebbe pertanto comportare impatti negativi anche sui risultati dei prossimi esercizi. La solidità patrimoniale del Gruppo e l'autonomia finanziaria, unitamente alla provata flessibilità del modello di business, permettono di garantire ampiamente la continuità aziendale.

Rischi di gestione connessi alla rete dei licenziatari

L'adozione di un sistema di rete di licenziatari ha permesso ai marchi del Gruppo di espandersi e di acquisire rapidamente nuovi mercati. Il Gruppo è strutturato per monitorare l'attività dei propri licenziatari e rilevare online eventuali anomalie nella gestione dei marchi per i diversi territori. Il fattore più importante del sistema è dunque quello di garantire la capacità di individuare nuove opportunità di business e di sviluppo territoriale identificando per ogni mercato licenziatari strutturalmente idonei. Pertanto, il rischio più rilevante è rappresentato dalla individuazione di licenziatari che non siano adeguati al compito e al contesto territoriale.

Per far fronte a tale rischio, il Gruppo ha adottato specifiche misure nella valutazione della scelta dei licenziatari e nella predisposizione della contrattualistica, tra cui:

  • l'utilizzo parallelo del management del Gruppo e di fonti di informazione locali specializzate per l'individuazione e la negoziazione con i licenziatari;
  • l'utilizzo di contratti di licenza basati su uno standard consolidato nel tempo, predisposto da legali esterni internazionali o specializzati sul territorio del licenziatario per far fronte a eventuali deroghe, modifiche o integrazioni, per effetto di volontà negoziali concordate o di compliance a specifiche normative locali;

l'utilizzo di contratti di licenza di tre/cinque anni che includono clausole di way-out nel caso in cui le performance del licenziatario siano inadeguate.

Il Gruppo ha inoltre istituito dal 2012 la "dotcom" BasicAudit che svolge attività di controllo, verifica ed analisi rispetto alla conformità delle attività dei licenziatari, individuando eventuali discrepanze nel loro operato, sviluppando clausole contrattuali che richiedono la redazione annuale dei certified statement da parte di International Auditing Firm per la certificazione dei dati trasmessi al Gruppo, e svolgendo controlli specifici presso le sedi dei licenziatari.

Rischi connessi alla produzione dei prodotti del Gruppo BasicNet

BasicNet svolge una rilevante attività di selezione e monitoraggio dei Sourcing Center, ovvero delle aziende licenziatarie incaricate di gestire i flussi produttivi dei prodotti finiti a marchi del Gruppo, che vengono distribuiti dalle imprese licenziatarie commerciali nelle aree di loro competenza e ha sviluppato una piattaforma informatica che consente un collegamento diretto fra il licenziatario produttivo e quello commerciale.

I rischi teorici che sono stati individuati con riferimento al sistema dei Sourcing Center sono:

  • la possibilità di non riuscire ad individuare tramite i Sourcing Center produttori che possano garantire i necessari standard qualitativi richiesti da BasicNet per il confezionamento dei prodotti;
  • il rischio di trust fra Sourcing Center, che possa impedire la corretta individuazione dei costi dei prodotti;
  • il rischio di mancato rispetto delle normative internazionali per quanto riguarda i contratti di lavoro ed il rispetto delle normative di sostenibilità e di sicurezza, che si potrebbe riverberare sull'immagine internazionale dei marchi del Gruppo.

Per gestire correttamente tali rischi, BasicNet si è dotato di specifici meccanismi di gestione, tra cui:

  • una selezione dei Sourcing Center basata su una valutazione dei requisiti tecnici necessari per soddisfare le esigenze espresse dal Gruppo in termini di qualità, volumi e tempi di produzione (contenuti nel "Sourcing Agreement"), oltreché di solidità finanziaria del produttore, effettuata con specifiche visite in loco, ripetute nel tempo per valutarne la continuità;
  • l'utilizzo di procedure di controllo anti-trust che prevedono che i prodotti strategici siano prodotti da almeno due/tre Sourcing Center se possibile presenti in diverse aree geografiche, che ogni cinque anni venga data alternanza alla fonte produttiva e che i produttori non occupino per più del 50% della loro capacità produttiva con prodotti di marchi del Gruppo;
  • l'utilizzo di contratti con i Sourcing Center che prevedono l'impegno dei contraenti al rispetto delle normative locali e internazionali in materia giuslavoristica e ambientale e la sottoscrizione di un impegno al rispetto del Codice di Condotta, basato sulle convenzioni fondamentali dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) e la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e del Forbidden Chemicals Agreement;
  • i flussi generati dall'attività dei Sourcing Center sono infine assoggettati alle verifiche di BasicAudit.

Rischio di cambio

L'attività del Gruppo è soggetta a rischi di cambio per quanto riguarda gli acquisti di merce, nonché per gli incassi di royalties attive percepite dai licenziatari commerciali e di commissioni riconosciute dai Sourcing Center non appartenenti all'area dell'Euro. Tali transazioni sono per lo più effettuate in Dollari USA e, in misura marginale, in Yen giapponesi, in Sterline inglesi e Franchi svizzeri.

I rischi derivanti dall'oscillazione del Dollaro USA sui prezzi di acquisto dei prodotti sono valutati, in via preliminare, in sede di predisposizione dei budget e dei listini di vendita dei prodotti finiti, in modo da coprire adeguatamente l'influenza che tali oscillazioni potrebbero avere sulla marginalità delle vendite.

Successivamente, i flussi finanziari attivi in valuta, rivenienti dall'incasso delle royalties attive e delle commissioni di sourcing vengono utilizzati per coprire i flussi di pagamento in valuta delle merci, nell'ambito dell'operatività ordinaria della Tesoreria centralizzata di Gruppo.

Per la parte di esborsi in valuta non coperta dai flussi finanziari attivi, o nelle circostanze in cui siano significativi gli sfasamenti temporali fra incassi e pagamenti, vengono effettuate operazioni di copertura tramite appositi contratti di acquisto o vendita a termine (c.d. flexi term).

Il Gruppo non assume posizioni in strumenti finanziari derivati riconducibili a finalità speculative.

Rischio di credito

I crediti commerciali del Gruppo derivano dalle royalties attive da licenziatari commerciali, dalle commissioni addebitate ai Sourcing Center e dai ricavi dalla vendita di prodotti finiti.

I crediti per royalties sono in larga misura garantiti da fideiussioni bancarie, fideiussioni corporate, lettere di credito, depositi cauzionali o pagamenti anticipati, rilasciati dai licenziatari.

I crediti per commissioni di sourcing sono garantiti dal flusso di partite debitorie delle controllate BasicItalia S.p.A., K-Way S.p.A., Kappa France S.a.s. e K-Way France S.a.s., verso i medesimi Sourcing Center.

I crediti nei confronti dei retailer di abbigliamento e calzature italiani, in capo alle controllate BasicItalia S.p.A. e K-Way S.p.A., sono oggetto di attento e costante monitoraggio da parte di uno specifico team della società, che opera in stretta collaborazione con studi legali specializzati e con i Centri Regionali di Servizio sul territorio, a partire dalla fase di acquisizione degli ordini dai clienti. I crediti verso i brand store in franchising hanno liquidazione settimanale, correlata alle loro vendite e non presentano sostanziali rischi di insolvenza.

Rischio di liquidità

Il settore a cui il Gruppo appartiene è caratterizzato da fenomeni di stagionalità, che incidono sul momento di approvvigionamento delle merci rispetto al momento della vendita, in modo particolare nelle circostanze in cui i prodotti siano acquistati in mercati in cui i costi di produzione possono essere più favorevoli e da dove il lead time si dilata però sensibilmente. Tali fenomeni comportano effetti di stagionalità anche nel ciclo finanziario delle società commerciali del Gruppo.

L'indebitamento a breve termine, che finanzia l'attività commerciale, è costituito da "finanziamenti all'importazione" e da "anticipazioni bancarie autoliquidabili", assistite dal portafoglio commerciale. Il Gruppo gestisce il rischio di liquidità attraverso il controllo degli elementi componenti il capitale circolante operativo con posizioni specifiche di presidio sul livello delle scorte, dei crediti, dei debiti verso fornitori e di tesoreria, con reporting specifici in tempo reale o, per talune informazioni, con cadenza almeno mensile, a livello massimo del proprio Management.

Rischi di fluttuazione dei tassi di interesse

I rischi di fluttuazione dei tassi di interesse dei finanziamenti a medio termine sono, in alcuni casi, oggetto di copertura (c.d. swap) con conversione da tassi variabili in tassi fissi.

Rischi relativi alle controversie legali e fiscali

Il Gruppo può essere soggetto a cause legali e fiscali riguardanti problematiche di diversa natura, sottoposte alla giurisdizione di diversi Stati. Stante le incertezze inerenti tali problematiche, è difficile prevedere con esattezza l'esborso che potrebbe derivare da tali controversie. Inoltre, il Gruppo è parte attiva in controversie legate alla protezione dei propri Marchi, o dei propri prodotti, a difesa dalle contraffazioni. Le cause e i contenziosi contro il Gruppo spesso derivano da problematiche legali complesse, che sono soggette a un diverso grado di incertezza, inclusi i fatti e le circostanze inerenti a ciascuna causa, la giurisdizione e le differenti leggi applicabili.

Nel normale corso del business, il Management si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia fiscale. Il Gruppo accerta una passività a fronte di eventuali contenziosi quando ritiene probabile che si possa verificare un esborso finanziario e quando l'ammontare delle perdite che ne deriverebbero può essere attendibilmente stimato.

Di seguito sono riepilogate le principali controversie in cui il Gruppo è coinvolto.

Contenzioso fiscale

Deducibilità TFM

Nei primi mesi del 2018 si è iniziato un contenzioso fiscale con l'Agenzia delle Entrate a seguito di una verifica fiscale della Guardia di Finanza per gli esercizi dal 2012 al 2017 presso la BasicNet S.p.A. Nell'avviso di accertamento l'Agenzia contesta la parziale indeducibilità dell'accantonamento effettuato a titolo di Trattamento di Fine Mandato (TFM) stanziato per gli organi delegati per gli esercizi dal 2012 al 2015, sulla base di un'interpretazione delle norme che regolano il Trattamento di Fine Rapporto del personale dipendente estesa al TFM, nella totale assenza di specifiche norme fiscali. Le pretese impositive dell'Agenzia delle Entrate sono di circa 360 mila Euro per IRES oltre a sanzioni e interessi. Non condividendo l'interpretazione dell'Agenzia delle Entrate, preso atto anche della sussistenza di pronunce giurisprudenziali favorevoli in analoghe controversie, la Società ha presentato ricorso per tutti gli anni oggetto di accertamento. Nel mese di marzo 2019 la Commissione Tributaria Provinciale di Torino ha accolto il ricorso presentato dalla BasicNet. L'Agenzia delle Entrate ha presentato appello avverso la decisione della Commissione Tributaria. L'udienza avanti la Commissione Tributaria Regionale tenutasi nel mese di settembre 2020 ha confermato il giudizio della Commissione Tributaria Provinciale di Torino, accogliendo le ragioni di BasicNet.

Nel mese di aprile 2021, la Corte Suprema di Cassazione ha notificato a BasicNet l'impugnazione da parte dell'Agenzia delle Entrate. La società si è costituita in giudizio e attende la fissazione della prima udienza.

Presunta esterovestizione Basic Properties America

In data 28 dicembre 2018 è pervenuto un avviso di accertamento dell'Agenzia delle Entrate a carico della società controllata Basic Properties America, Inc., con sede legale e amministrativa a New York - USA, in seguito al controllo sulla BasicNet operato dalla Guardia di Finanza nel 2017, a fronte della contestazione di presunta esterovestizione della società controllata americana, avanzata da quest'ultima. Gli accertamenti hanno inizialmente riguardato gli esercizi 2011, 2012 e 2013 e contestato imposte presuntivamente evase in Italia per circa 3,6 milioni di Euro, oltre ad interessi e sanzioni. Sono inoltre stati trasmessi avvisi di accertamento alla Basic Trademark S.A. e alla Superga Trademark S.A. per presunta evasione di IVA per circa 1 milione di Euro, sul presupposto che le royalties pagate dalla Basic Properties America, Inc., considerata fiscalmente italiana, a queste due società avrebbero dovuto essere assoggettate ad IVA. Nel mese di luglio 2019 sono inoltre pervenuti gli analoghi avvisi di accertamento per l'esercizio 2014 con richiesta di ulteriori imposte per circa 0,3 milioni di Euro ed IVA per circa 0,1 milioni di Euro.

Non ritenendo fondate le argomentazioni a supporto della tesi avanzata dall'Agenzia, le società hanno presentato ricorsi avverso gli avvisi di accertamento ed istanze di provvisoria sospensione degli effetti esecutivi degli accertamenti. La Commissione Tributaria Provinciale di Torino, che aveva già accolto nel mese di ottobre 2019 l'istanza di provvisoria sospensione, a fine gennaio 2020 ha accolto integralmente i ricorsi riuniti della Basic Properties America Inc., della BasicTrademark S.A. (ora S.r.l.) e della Superga Trademark S.A. (divenuta S.r.l. e successivamente incorporata nella BasicTrademark S.r.l.) ed annullato gli avvisi di accertamento emessi dall'Agenzia delle Entrate.

L'Agenzia delle Entrate ha presentato nel mese di giugno 2020 appello avverso la decisione della Commissione Tributaria Provinciale. Il collegio difensivo ha presentato le controdeduzioni all'appello: la prima udienza presso la Commissione Tributaria Regionale, inizialmente fissata per luglio 2021, è stata rinviata a data da destinarsi.

Nei mesi di maggio e giugno 2021, sono infine pervenuti gli avvisi di accertamento relativi all'annualità 2015, con ulteriori richieste di circa 0,2 milioni di Euro per imposte dirette e 0,3 milioni di Euro per IVA: le società hanno predisposto i rispettivi ricorsi nonché le istanze di provvisoria sospensione degli effetti. L'Agenzia Entrate Riscossione ha egualmente preso in carico le somme richieste, notificando cartelle di riscossione pari a un terzo dei rispettivi avvisi di accertamento.

La Commissione Tributaria Proviciale di Torino ha accolto le istanze di provvisoria sospensione, fissando al 28 novembre 2022 l'udienza per la discussione dei ricorsi.

Contenzioso commerciale

Diritto di prelazione FISI

La BasicItalia S.p.A. ha esercitato il proprio diritto di prelazione, previsto dall'accordo in scadenza al 30 aprile 2022, per la stipula di un nuovo contratto di sponsorizzazione della Federazione Italiana Sport Invernali tramite il marchio Kappa nel quadriennio 2022-26, che include le Olimpiadi Milano Cortina 2026. Ciononostante, la FISI ha ritenuto che l'esercizio del diritto di prelazione da parte della BasicItalia S.p.A non fosse sufficiente a concludere un contratto e ha comunicato al Gruppo BasicNet l'intenzione di firmare un accordo di sponsorizzazione con un terzo.

In attesa dell'esito della causa di merito, il Gruppo BasicNet ha avanzato richiesta di ordinanza cautelare dinanzi al Tribunale di Milano. In data 14 luglio 2022, il Tribunale in composizione collegiale ha accolto il reclamo proposto dal Gruppo BasicNet riconoscendone come fondate le ragioni: la conseguente ordinanza cautelare, che prescrive il comportamento da tenere fino alla sentenza del merito, identifica una palese violazione del patto di prelazione da parte della FISI e ordina alla Federazione di astenersi dal concludere nuovi contratti con fornitori diversi dal Gruppo BasicNet fino al 2026.

AZIONI PROPRIE

In data 30 maggio la Società ha comunicato l'avvio del piano di acquisto di azioni proprie, in conformità a quanto deliberato dall'Assemblea ordinaria autorizzativa tenutasi nella medesima data, per un numero massimo di azioni proprie pari al 20% del capitale sociale e un controvalore massimo di 30 milioni di Euro, nel rispetto di tutti i limiti di legge.

Al 30 giugno 2022 la Società possedeva n. 3.477.000 azioni proprie (pari al 6,439% del capitale sociale) per un investimento complessivo di 11,8 milioni di Euro.

LE RISORSE UMANE

Al 30 giugno 2022 le Risorse Umane del Gruppo erano 929 così suddivise:

Categoria contrattuale Risorse Umane al
30 giugno 2022
Risorse Umane al
30 giugno 2021
Dirigenti 37 38
Quadri 26 26
Impiegati 743 718
Operai 123 33
Totale 929 815

EVENTI SIGNIFICATIVI DEL 2022

Operazione "Kappa"

È stato avviato un progetto di riorganizzazione societaria finalizzato a far confluire sotto il controllo diretto della BasicNet tutte le società proprietarie dei singoli marchi. Il progetto, che non comporta una modifica di assetti proprietari, né di struttura patrimoniale del Gruppo e sarà completato entro la fine del 2024, è finalizzato a consentire una migliore focalizzazione sui singoli brand.

Acquisizione del 100% del capitale di K-Way France.

K-Way S.p.A. ha sottoscritto l'accordo per l'acquisto dell'intero capitale sociale di K-Way France S.a.s, società licenziataria del marchio K-Way® in Francia e operante sul territorio tramite una rete di negozi monomarca, diretti e in franchising, e una distribuzione a selezionati negozi multimarca. Questa operazione permette di consolidare ulteriormente la crescita del marchio K-Way® in uno dei principali mercati di riferimento, nonché nel paese dove il Marchio ha avuto origine a metà degli anni Sessanta.

Si rimanda alla Nota 7 per una dettagliata descrizione dell'operazione nonché degli impatti sulla Relazione finanziaria semestrale in commento.

BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO E NOTE ILLUSTRATIVE

Si precisa, con riferimento alla Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006, che i rapporti con parti correlate sono descritti nella Nota 50.

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO DEL GRUPPO BASICNET

(Importi in migliaia di Euro) Note 1° semestre 2022 1° semestre 2021 Variazioni
Vendite dirette consolidate
Costo del venduto
(8)
(9)
126.975
(77.319)
100,00
(60,89)
102.632
(60.170)
100,00
(58,63)
24.343
(17.149)
23,72
(28,50)
MARGINE LORDO 49.656 39,11 42.462 41,37 7.194 16,94
Royalties attive e commissioni di sourcing (10) 34.939 27,52 25.847 25,18 9.092 35,18
Proventi diversi (11) 3.869 3,05 2.951 2,88 918 31,12
Costi di sponsorizzazione e media (12) (18.043) (14,21) (18.873) (18,39) 830 4,40
Costo del lavoro (13) (17.623) (13,88) (14.490) (14,12) (3.133) (21,62)
Spese di vendita, generali ed amministrative,
royalties passive
(14) (30.354) (23,91) (23.351) (22,75) (7.003) (29,99)
Ammortamenti (15) (6.921) (5,45) (6.010) (5,86) (910) (15,14)
RISULTATO OPERATIVO 15.523 12,22 8.535 8,32 6.988 81,86
Oneri e proventi finanziari, netti (16) 150 0,12 (1.155) (1,13) 1.305 112,98
Gestione delle partecipazioni (17) (3) (0,00) (3) (0,00) - (2,43)
RISULTATO ANTE IMPOSTE 15.670 12,34 7.377 7,19 8.293 111,89
Imposte sul reddito (18) (4.938) (3,89) (3.238) (3,15) (1.700) (52,50)
RISULTATO NETTO 10.732 8,45 4.140 4,03 6.592 159,23
Risultato per azione: (19)
Base 0,2124 0,0791 0,133 168,62
Diluito 0,2124 0,0791 0,133 168,62

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(Importi in migliaia di Euro) Nota 1° semestre 2022 1° semestre 2021 Variazioni
Utile/(perdita) del periodo (A) 10.732 4.140 6.592
Parte efficace
degli Utili/(perdite) sugli strumenti di
copertura di flussi finanziari ("cash flow hedge")
(1.218) 2.697 (3.915)
Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS
19) (*)
(54) 3 (58)
Utili/(perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di
imprese estere
606 208 398
Effetto fiscale relativo agli Altri utili/(perdite) 304 (669) 973
Totale Altri utili/(perdite), al netto dell'effetto fiscale
(B)
(33) (362) 2.238 (2.600)
Totale Utile/(perdita) complessiva (A) + (B) 10.370 6.378 3.992

* voci che non saranno mai riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio

SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA CONSOLIDATA DEL GRUPPO BASICNET

(Importi in migliaia di Euro) Note 30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Attività immateriali (20) 66.886 65.748 65.470
Diritti d'uso (21) 32.246 23.119 21.781
Avviamento (22) 38.400 11.840 11.873
Immobili impianti e macchinari (23) 53.297 47.276 46.184
Partecipazioni e altre attività finanziarie (24) 1.248 1.099 755
Partecipazioni in joint venture (25) 193 191 188
Attività fiscali differite (26) 7.407 7.737 2.309
Totale attività non correnti 199.677 157.010 148.561
Rimanenze nette (27) 108.393 63.622 69.617
Crediti verso clienti (28) 62.902 53.120 51.981
Altre attività correnti (29) 13.509 11.239 13.413
Risconti attivi (30) 10.525 12.654 11.146
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (31) 18.915 28.548 22.285
Strumenti finanziari di copertura (32) 767 1.596 1.217
Totale attività correnti 215.011 170.779 169.659
TOTALE ATTIVITÀ 414.688 327.789 318.221
(Importi in migliaia di Euro) Note 30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Capitale sociale 31.717 31.717 31.717
Riserve per azioni proprie in portafoglio (11.791) (30.648) (26.298)
Altre riserve 103.068 112.423 111.330
Risultato del periodo 10.732 20.330 4.140
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO (33) 133.726 133.822 120.889
Fondo per rischi ed oneri (34) 120 590 184
Finanziamenti (35) 30.997 34.783 40.170
Debiti per diritto d'uso (37) 33.118 24.041 22.782
Altri debiti finanziari (38) 13.598 - -
Benefici per i dipendenti e amministratori (39) 3.601 4.902 4.315
Imposte differite passive (40) 6.449 6.451 366
Altre passività non correnti (41) 1.333 1.368 1.496
Totale passività non correnti 89.216 72.135 69.314
Debiti verso banche (36) 60.458 31.466 43.460
Debiti verso fornitori (42) 104.781 66.517 57.413
Debiti tributari (43) 13.725 9.131 9.645
Altre passività correnti (44) 8.732 8.973 12.508
Risconti passivi (45) 3.620 5.703 4.233
Strumenti finanziari di copertura (46) 430 42 760
Totale passività correnti 191.746 121.832 128.019
TOTALE PASSIVITÀ 280.962 193.967 197.332
TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO 414.688 327.789 318.221

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO BASICNET

(Importi in migliaia di Euro) 30 giugno 2022 30 giugno 2021
A) INDEBITAMENTO NETTO A BREVE VERSO BANCHE INIZIALE 6.325 (6.266)
B) FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI ESERCIZIO
Utile (Perdita) dell'esercizio 10.732 4.140
Ammortamenti 6.921 6.010
Variazione del capitale di esercizio (12.373) (691)
Variazione netta dei benefici per i dipendenti ed Amministratori (1.300) 254
Gestione delle partecipazioni 3 -
Altri, al netto (83) (233)
3.900 9.480
C) FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO IN
IMMOBILIZZAZIONI
Investimenti in immobilizzazioni (9.130) (3.880)
Acquisto marchio K-Way China - (900)
Acquisto K-Way France (11.886) -
Valore di realizzo per disinvestimenti di immobilizzazioni: - 13
(21.016) (4.768)
D)
FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO
Rimborso di finanziamenti (4.539) (4.166)
Rimborso di finanziamenti per diritti d'uso (3.268) (2.164)
Acquisto azioni proprie (4.373) (1.620)
Pagamento dividendi (6.093) (3.144)
(18.273) (11.093)
E)
FLUSSO MONETARIO DEL PERIODO
(35.388) (6.381)
F)
INDEBITAMENTO NETTO A BREVE VERSO BANCHE FINALE
(29.064) (11.647)

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

(Importi in migliaia di Euro) Capitale
Sociale
Azioni
proprie
Riserve e
risultati
portati a
nuovo
Riserva di
conversione
valutaria
Riserva
rimisuraz
IAS 19
Riserva
IFRS 16
Riserva
Cash
flow
hedge
Risultato Totale
Patrimonio
Netto
di Gruppo
Saldo al 1° gennaio 2021 31.717 (24.679) 105.803 539 (270) (733) (1.682) 8.581 119.277
Destinazione risultato 2020 come da
delibera Assemblea degli azionisti del
08/04/2021:
- Riserve e risultati portati a nuovo - 5.437 - - - - (5.437) -
- Distribuzione dividendi - - - - - - (3.143) (3.143)
Acquisto azioni proprie (1.620) - - - - - - (1.620)
Risultato al 30 giugno 2021
Altri componenti di conto economico complessivo:
- - - - - - 4.140 4.140
-
Utili (perdite)iscritti direttamente a
riserva differenze da conversione
- - 252 - - - - 252
-
Utili (perdite) iscritti
direttamente a riserva differenza da
variazione area consolidamento
- - (44) - - - - (44)
-
Utili (perdite) iscritti
direttamente a riserva per
rimisurazione IAS 19
- - - 3 - - - 3
-
Utili (perdite) iscritti direttamente a
riserva da cash flow hedge
- - - - - 2.027 - 2.027
Totale conto economico complessivo - - 208 3 - 2.027 4.140 6.378
Saldo al 30 giugno 2021 31.717 (26.298) 111.238 747 (267) (733) 346 4.140 120.889
Capitale
Sociale
Azioni
proprie
Riserve e
risultati
portati a
nuovo
Riserva di
conversione
valutaria
Riserva
rimisuraz
IAS 19
Riserva
IFRS 16
Riserva
Cash
flow
hedge
Risultato Totale
Patrimonio
Netto
di Gruppo
Saldo al 1° gennaio 2022 31.717 (30.648) 111.161 1.167 (352) (733) 1.180 20.330 133.822
Destinazione risultato 2021 come da
delibera Assemblea degli azionisti del
13/04/2022:
- Riserve e risultati portati a nuovo
- Distribuzione dividendi
-
-
14.237
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(14.237)
(6.093)
-
(6.093)
Acquisto azioni proprie (4.373) - - - - - - (4.373)
Cessione azioni proprie 23.230 (23.230) - - - - - -
Risultato al 30 giugno 2022
Altri componenti di conto economico complessivo:
- - - - - - 10.732 10.732
-
Utili (perdite) iscritti direttamente a
riserva differenze da conversione
- - 606 - - - - 606
-
Utili (perdite) iscritti
direttamente a riserva per
rimisurazione IAS 19
- - - (41) - - - (41)
-
Utili (perdite) iscritti direttamente a
riserva da cash flow hedge
- - - - - (927) - (927)
Totale conto economico complessivo - - 606 (41) - (927) 10.732 10.370
Saldo al 30 giugno 2022 31.717 (11.791) 102.168 1.773 (393) (733) 253 10.732 133.726

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA

(Importi in migliaia di Euro) 30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Disponibilità liquide 18.915 28.548 22.285
Scoperti di c/c e anticipi SBF (19.174) (9.313) (12.735)
Anticipi import (28.805) (12.910) (22.197)
Sub-totale disponibilità monetarie nette (29.064) 6.325 (12.647)
Quota a breve di finanziamenti a medio-lungo (12.479) (9.243) (8.528)
Posizione finanziaria netta a breve (41.543) (2.918) (21.175)
Finanziamenti a medio-lungo (30.617) (34.268) (39.546)
Debiti per diritto d'uso (33.118) (24.041) (22.782)
Debiti per earn-out (13.598) - -
Debiti per leasing finanziari (380) (515) (624)
Sub-totale finanziamenti e leasing (77.713) (58.824) (62.951)
Posizione finanziaria netta consolidata (119.256) (61.743) (84.126)

La tabella seguente riporta la composizione dell'indebitamento finanziario netto del Gruppo, confrontato con il dato al 31 dicembre 2021 e al 30 giugno 2021, determinato secondo quanto previsto dagli "Orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del regolamento sul prospetto" emessi dall'ESMA (European Securities & Markets Authority) in data 4 marzo 2021 (ESMA32-382-1138) e recepiti dalla Consob con Richiamo di attenzione n. 5/21 del 29 aprile 2021.

(Importi in migliaia di Euro) 30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
A. Cassa 159 123 83
B. Altre disponibilità liquide 18.756 28.425 22.202
C. Titoli detenuti per la negoziazione - - -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 18.915 28.548 22.285
E. Crediti finanziari correnti - - -
F. Debiti bancari correnti (47.979) (22.223) (34.932)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (12.479) (9.243) (8.528)
H. Altri debiti finanziari correnti - - -
I. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) (60.458) (31.466) (43.460)
J. Indebitamento finanziario corrente netto (I) - (E) - (D) (41.543) (2.918) (21.175)
K. Debiti bancari non correnti (77.713) (58.824) (62.951)
L. Obbligazioni emesse - - -
M. Altri debiti finanziari non correnti 336 1.554 457
N. Debiti commerciali e altri debiti non correnti - - -
O. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) (77.377) (57.270) (62.494)
P. Indebitamento finanziario netto (J) + (O) (118.920) (60.189) (83.669)

L'indebitamento finanziario differisce dalla posizione finanziaria netta consolidata per il fair value delle operazioni di copertura dei rischi di fluttuazione dei tassi di interesse e dei cambi - cash flow hedge (Note 32 e 46).

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DELLA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

(Importi in migliaia di Euro) 30 giugno 2022 30 giugno 2021
A) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA INIZIALE (61.743) (82.162)
B) FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI ESERCIZIO
Utile (Perdita) dell'esercizio 10.732 4.140
Ammortamenti 6.921 6.010
Gestione delle partecipazioni 3 -
Variazione del capitale di esercizio (12.373) (689)
Variazione netta dei benefici per i dipendenti ed Amministratori (1.300) 254
Altri, al netto (83) (233)
3.900 9.482
C) FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO IN
IMMOBILIZZAZIONI
Investimenti in immobilizzazioni (9.130) (3.880)
Acquisto marchio Kappa Cina - (900)
Acquisizione K-Way France (37.504) -
Valore di realizzo per disinvestimenti di immobilizzazioni - 13
(46.634) (4.768)
D) FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ FINANZIARIE
Iscrizione debiti per Diritti d'uso (4.313) (2.460)
Proventizzazione diritti d'uso - 545
Acquisto azioni proprie (4.373) (1.620)
Pagamento dividendi (6.093) (3.144)
(14.779) (6.678)
E) FLUSSO MONETARIO DEL PERIODO (57.513) (1.964)
F) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA FINALE (119.256) (84.126)

NOTE ILLUSTRATIVE

1. INFORMAZIONI GENERALI

BasicNet S.p.A. - con sede a Torino, quotata alla Borsa Italiana dal 17 novembre 1999, e le sue controllate operano nel settore dell'abbigliamento, delle calzature e degli accessori per lo sport e per il tempo libero con i marchi Kappa, Robe di Kappa, Jesus Jeans, K-Way, Superga, Sabelt, Briko e Sebago. L'attività del Gruppo consiste nello sviluppare il valore dei marchi e nel diffondere i prodotti ad essi collegati attraverso una rete globale di aziende licenziatarie e indipendenti.

La durata di BasicNet S.p.A. è fissata, come previsto dallo statuto, fino al 31 dicembre 2050.

I prospetti contabili consolidati contenuti in questo documento sono stati oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di BasicNet S.p.A. in data 29 luglio 2022. Il presente documento è oggetto di revisione contabile limitata.

2. FORMA E CONTENUTO

Di seguito sono riportati i principali criteri e principi contabili applicati nella preparazione del bilancio consolidato semestrale e delle informazioni finanziarie aggregate di Gruppo.

Il presente documento è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali (IFRS), emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i Principi Contabili Internazionali rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

Il bilancio consolidato semestrale è redatto sulla base del principio del costo storico, modificato come richiesto per la valutazione di alcuni strumenti finanziari, nonché sul presupposto della continuità aziendale.

Il bilancio consolidato semestrale di Gruppo include i bilanci al 30 giugno 2022 di BasicNet S.p.A. e di tutte le società italiane ed estere nelle quali la Capogruppo detiene, direttamente o indirettamente, il controllo. Ai bilanci delle società controllate statunitense, asiatiche, spagnola, inglese, svizzera e francesi che utilizzano i principi contabili nazionali, non essendo obbligatoria l'adozione degli IAS/IFRS, sono state apportate le opportune rettifiche ai fini della predisposizione del bilancio consolidato intermedio secondo i principi contabili internazionali.

I criteri di valutazione utilizzati nel redigere il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 sono omogenei a quelli usati per redigere il bilancio consolidato dell'esercizio precedente. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicabili dal 1° gennaio 2022

Modifiche allo IAS 37 – Onerous Contracts – Costs of Fulfilling a Contract

Un contratto oneroso è un contratto nel quale i costi non discrezionali (ossia i costi che il Gruppo non può evitare in quanto è parte di un contratto) necessari ad adempiere le obbligazioni assunte sono superiori ai benefici economici che si suppone siano ottenibili dal contratto.

La modifica chiarisce che nella determinazione se un contratto è oneroso o genera perdite, un'entità deve considerare i costi direttamente riferiti al contratto per la fornitura di beni o servizi che includono sia i costi incrementali (il costo del lavoro diretto ed i materiali) che i costi direttamente attribuiti alle attività contrattuali (ammortamento delle immobilizzazioni utilizzate per l'adempimento del contratto così come i costi per la gestione e supervisione del contratto). Le spese generali ed amministrative non sono direttamente correlate ad un contratto e sono escluse a meno che le stesse non siano esplicitamente ribaltabili alla controparte sulla base del contratto.

Queste modifiche non hanno impatto sul bilancio consolidato semestrale del Gruppo.

Modifiche all'IFRS 3 – Reference to the Conceptual Framework

Le modifiche hanno l'obiettivo di sostituire i riferimenti al Framework for the Preparation and Presentation of Financial Statements con i riferimenti al Conceptual Framework for Financial Reporting pubblicato a marzo 2018 senza un cambio significativo dei requisiti del principio.

Il Board ha anche aggiunto una eccezione ai principi di valutazione dell'IFRS 3 per evitare il rischio di potenziali perdite od utili "del giorno dopo" derivanti da passività e passività potenziali che ricadrebbero nello scopo dello IAS 37 o IFRIC 21, se trattate separatamente. L'esenzione richiede alle entità l'applicazione dei requisiti dello IAS 37 o dell'IFRIC 21, invece che del Conceptual Framework, per determinare qualora una obbligazione attuale esista alla data di acquisizione.

La modifica ha inoltre aggiunto un nuovo paragrafo all'IFRS 3 per chiarire che le attività potenziali non si qualificano come attività riconoscibili alla data di acquisizione.

Tali modifiche non hanno avuto impatto sul bilancio consolidato semestrale.

3. SCHEMI DI BILANCIO

Il Gruppo BasicNet presenta il conto economico per natura, con riferimento alla situazione patrimonialefinanziaria, le attività e le passività sono suddivise tra correnti e non correnti. Il rendiconto finanziario è redatto secondo il metodo indiretto. Nella predisposizione del bilancio consolidato sono inoltre state applicate le disposizioni della Consob contenute nella delibera n. 15519 del 27 luglio 2006 in materia di schemi di bilancio e nella comunicazione n. 6064293 del 28 luglio 2006, in materia di informativa societaria. Al proposito si precisa, con riferimento alla Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006, che i rapporti con parti correlate sono descritti nella specifica Nota 50 del bilancio consolidato.

4. PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

Il bilancio consolidato semestrale è stato redatto includendo i bilanci al 30 giugno 2022 delle società del Gruppo inserite nell'area di consolidamento, opportunamente modificati per uniformarli ai criteri di valutazione adottati dalla Capogruppo.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo BasicNet è presentato in migliaia di Euro, ove non diversamente specificato; l'Euro è la valuta funzionale della Capogruppo e della maggior parte delle società consolidate.

I bilanci espressi in valuta funzionale diversa dall'Euro sono stati convertiti in Euro applicando alle singole poste del conto economico il cambio medio dell'anno o il cambio della data dell'operazione nel caso di operazioni significative non ricorrenti. Gli elementi della situazione patrimoniale-finanziaria sono stati invece convertiti ai cambi di fine periodo. Le differenze originate dalla conversione in Euro dei bilanci redatti in una valuta differente sono imputate ad una specifica riserva del Conto Economico Complessivo.

Descrizione delle 30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno2021
valute Medio Puntuale Medio Puntuale Medio Puntuale
Dollaro USA 1,0850 1,0387 1,1809 1,1326 1,2023 1,1884
Dollaro HK 8,4934 8,1493 9,1810 8,8333 9,3326 9,2293
Yen Giapponese 133,4956 141,5400 130,2955 130,3800 130,4026 131,4300
Sterlina inglese 0,8413 0,8582 0,8582 0,8403 0,8654 0,8581
Franco Svizzero 1,0241 0,9960 1,0794 1,0331 1,0968 1,0980
Dong Vietnamita 24.919 24.170 27.083 25.819 27.711 27.358

I tassi di cambio applicati sono i seguenti (valuta per 1 Euro):

I criteri adottati per il consolidamento sono di seguito evidenziati:

  • a) le attività e le passività, nonché i proventi e gli oneri, dei bilanci oggetto di consolidamento con il metodo dell'integrazione globale sono inseriti nel bilancio di Gruppo, prescindendo dall'entità della partecipazione di controllo. Il valore di carico delle partecipazioni è eliso contro il patrimonio netto di competenza delle società controllate;
  • b) le differenze positive risultanti dall'elisione delle partecipazioni contro il valore del patrimonio netto contabile, alla data della loro acquisizione, vengono imputate ai maggiori valori attribuibili ad attività e passività acquisite e, per la parte residua, ad avviamento. In sede di prima adozione degli IFRS, il Gruppo scelse di non applicare l'IFRS 3 - Aggregazioni di imprese in modo retroattivo alle acquisizioni di aziende avvenute antecedentemente il 1° gennaio 2004;
  • c) le partite di debito/credito, i costi/ricavi tra società consolidate e gli utili/perdite risultanti da operazioni infragruppo, sono eliminate così come gli effetti delle fusioni o delle cessioni di rami d'azienda tra società già appartenenti all'area di consolidamento.

Come indicato nell'Allegato 1, al 30 giugno 2022 il Gruppo è unicamente costituito da società controllate direttamente o indirettamente dalla Capogruppo BasicNet S.p.A., o a controllo congiunto; non fanno parte del Gruppo società collegate né partecipazioni in entità strutturate.

Il controllo esiste quando la Capogruppo BasicNet S.p.A. ha contemporaneamente:

  • il potere decisionale sulla partecipata, ossia la capacità di dirigere le attività rilevanti della partecipata, cioè quelle attività che hanno un'influenza significativa sui risultati della partecipata stessa;
  • il diritto a risultati (positivi o negativi) variabili rivenienti dalla sua partecipazione nell'entità;
  • la capacità di utilizzare il proprio potere decisionale per determinare l'ammontare dei risultati rivenienti dalla sua partecipazione nell'entità.

L'esistenza del controllo è verificata ogni volta che fatti e circostanze indicano una variazione in uno o più dei tre elementi qualificanti il controllo.

Le partecipazioni in imprese collegate e in joint venture sono incluse nel bilancio consolidato con il metodo del patrimonio netto, come previsto, rispettivamente, dallo IAS 28 - Partecipazioni in società collegate e joint venture e dall'IFRS 11 - Accordi a controllo congiunto.

Un'impresa collegata è quella nella quale il Gruppo detiene almeno il 20% dei diritti di voto ovvero esercita un'influenza notevole, ma non il controllo o il controllo congiunto, sulle politiche finanziarie e gestionali. Una joint venture è un accordo a controllo congiunto su un'entità in base al quale le parti che detengono il controllo congiunto vantano dei diritti sulle attività nette dell'entità stessa. Il controllo congiunto è la condivisione, stabilita tramite accordo, del controllo di un'attività economica, che esiste unicamente quando per le decisioni relative a tale attività è richiesto il consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo.

Le imprese collegate e le joint venture sono incluse nel bilancio consolidato dalla data in cui inizia l'influenza notevole o il controllo congiunto e fino al momento in cui tale situazione cessa di esistere. In applicazione del metodo del patrimonio netto, la partecipazione in una società collegata ovvero in una joint venture è inizialmente rilevata al costo, successivamente il suo valore contabile è aumentato o diminuito per rilevare la quota di pertinenza della partecipante negli utili o nelle perdite della partecipata realizzati dopo la data di acquisizione. La quota dell'utile (perdita) d'esercizio della partecipata di pertinenza della partecipante è rilevata nel conto economico consolidato. I dividendi ricevuti da una partecipata riducono il valore contabile della partecipazione.

Se la quota parte delle perdite di una entità in una società collegata o in una joint venture è uguale o superiore alla propria interessenza nella società collegata o nella joint venture, l'entità interrompe la rilevazione della propria quota delle ulteriori perdite. Dopo aver azzerato la partecipazione, le ulteriori perdite sono accantonate e rilevate come passività, soltanto nella misura in cui l'entità abbia contratto obbligazioni legali o implicite oppure abbia effettuato dei pagamenti per conto della società collegata o della joint venture. Se la collegata o la joint venture in seguito realizza utili, l'entità riprende a rilevare la quota di utili di sua pertinenza solo dopo che la stessa ha eguagliato la sua quota di perdite non rilevate.

Area di consolidamento

L'area di consolidamento include la Capogruppo BasicNet S.p.A. e le imprese controllate italiane ed estere nelle quali la BasicNet S.p.A. esercita direttamente, o indirettamente, il controllo. L'Allegato 1 contiene l'elenco delle imprese consolidate con il metodo integrale, nonché l'elenco completo delle società del Gruppo, le relative denominazioni, sedi, oggetto sociale, capitale sociale e percentuali di partecipazione diretta ed indiretta.

Informativa per settori operativi e per area geografica

All'interno del Gruppo BasicNet sono stati individuati due settori operativi: i) abbigliamento, calzature e accessori e ii) immobiliare. La relativa informativa è riportata nella Nota 6.

L'informativa per area geografica ha rilevanza per il Gruppo per quanto attiene le royalties attive e le vendite dirette, ed è pertanto stata inclusa nelle Note relative alle due rispettive voci di conto economico. Il dettaglio dei fatturati aggregati dei licenziatari per area geografica, da cui le royalties derivano, è incluso nella Relazione Intermedia sulla Gestione.

5. ALTRE INFORMAZIONI

Si segnala che in appositi capitoli della Relazione sulla Gestione sono presentate le informazioni circa i fatti di rilievo intervenuti dopo la fine dell'esercizio e la prevedibile evoluzione dell'attività per l'esercizio in corso.

Informazioni richieste dalla Legge 4 agosto 2017, n. 124 art. 1 comma 125

Ai sensi dell'art. 1 comma 125 della Legge 124/2017 si dichiara che il Gruppo non ha ricevuto erogazioni da parte di enti pubblici di importo superiore a 10 mila Euro.

NOTE ILLUSTRATIVE AI DATI ECONOMICI

6. INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI

Il Gruppo BasicNet identifica due settori oggetto d'informativa, ampiamente descritti in Relazione sulla Gestione:

  • "Abbigliamento, calzature e accessori", accoglie lo sviluppo dei marchi di proprietà e le attività di diffusione dei relativi prodotti sia direttamente che per il tramite di una rete globale di aziende licenziatarie. Vi sono incluse le seguenti società del Gruppo: BasicNet S.p.A., Basic Properties America, Inc., BasicNet Asia Ltd., BasicNet Asia Company Limited (Vietnam) Ltd, Basic Trademark S.r.l, Jesus Jeans S.r.l., Fashion S.r.l., Sebago S.r.l. (già TOS S.r.l.), BasicAir S.r.l., BasicNewco S.r.l., Superga S.r.l., K-Way S.p.A. e le sue controllate K-WayRetail S.r.l. e K-WayRetail SUISSE S.A. e K-Way France S.a.s., BasicItalia S.p.A. e le sue controllate BasicRetail S.r.l., KappaRetail S.r.l., e il Gruppo Kappa Europe;
  • "Immobiliare", accoglie la gestione delle proprietà immobiliari del Gruppo.

L'andamento dell'attività del Gruppo e quindi dei suoi settori di attività è stato diffusamente commentato nella Relazione sulla Gestione. In sintesi, in modo specifico sui settori:

  • il settore "Abbigliamento, calzature e accessori" registra royalties attive nette e commissioni di sourcing a 34,9 milioni di Euro al 30 giugno 2022 contro i 25,8 milioni di Euro del medesimo periodo dell'esercizio precedente. Consuntiva inoltre vendite dirette per 127,0 milioni di Euro, rispetto a vendite dell'esercizio precedente di 102,6 milioni di Euro. Il margine di contribuzione sulle vendite è pari a 49,7 milioni di Euro, contro 42,5 milioni di Euro del 2021. In termini percentuali sul fatturato, la marginalità si attesta al 39,1% (41,4% nel 2021), in leggera diminuzione per effetto delle note difficoltà logistiche che hanno coinvolto il commercio internazionale e il diffuso incremento del costo delle materie prime. Il costo del lavoro cresce rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente in relazione al minore accesso agli ammortizzatori sociali e al ridotto periodo di chiusura dei punti vendita direttamente gestiti dal Gruppo, a fronte dell'allentamento delle misure restrittive imposte dai governi locali per il contenimento degli effetti dell'evento pandemico. Il settore chiude con un risultato di Euro 10,8 milioni di Euro, contro un risultato positivo di 4,2 milioni di Euro del medesimo periodo dell'esercizio precedente
  • il settore "Immobiliare", chiude il periodo con un risultato negativo pari a 7 mila Euro, rispetto al risultato di -69 mila Euro del 2021. La performance dell'esercizio è influenzata dal protrarsi dei lavori di ristrutturazione del BasicVillage di Milano, la cui contribuzione alla redditività del settore sarà apprezzabile dal secondo semestre.
30 giugno 2022 Abbigliamento,
calzature e
accessori
Immobiliare Elisioni
intersettoriali
Consolidato
Vendite dirette - verso terzi
(Costo del venduto)
126.975
(77.319)
-
-
-
-
126.975
(77.319)
MARGINE LORDO 49.656 - - 49.656
Royalties e commissioni di sourcing - verso terzi 34.939 - - 34.939
Proventi diversi - verso terzi 3.400 2.469 (2.000) 3.869
(Costi di sponsorizz. e media) (18.043) - - (18.043)
(Costo del lavoro) (17.600) (23) (17.623)
(Spese vendita, generali e amministrative,
royalties passive)
(29.571) (1.460) 677 (30.354)
Ammortamenti (7.242) (922) 1.243 (6.921)
RISULTATO OPERATIVO 15.539 64 (80) 15.523
Proventi finanziari 4.812 - - 4.812
(Oneri finanziari) (4.660) (66) 64 (4.662)
Quota di utile/(perdita) delle partecipazioni (3) - - (3)
RISULTATO ANTE IMPOSTE 15.688 (2) (16) 15.670
Imposte sul reddito (4.934) (5) 1 (4.938)
RISULTATO NETTO 10.754 (7) (15) 10.732
Voci non monetarie rilevanti:
Proventizzazione diritti d'uso - - - -
Ammortamenti (7.242) (922) 1.243 (6.921)
Svalutazioni - - - -
Totale voci non monetarie (7.242) (922) 1.243 (6.921)
Attività e passività di settore:
Attività 412.751 43.883 (41.946) 414.688
Passività 286.517 33.874 (39.429) 280.962
30 giugno 2021 Abbigliamento,
calzature e
accessori
Immobiliare Elisioni
intersettoriali
Consolidato
Vendite dirette - verso terzi 102.632 - - 102.632
(Costo del venduto) (60.170) - - (60.170)
MARGINE LORDO 42.462 - - 42.462
Royalties e commissioni di sourcing - verso terzi 25.847 - - 25.847
Proventi diversi - verso terzi 2.695 1.987 (1.731) 2.951
(Costi di sponsorizz. e media) (18.873) - - (18.873)
(Costo del lavoro) (14.470) (21) - (14.490)
(Spese vendita, generali e amministrative,
royalties passive)
(22.709) (1.090) 448 (23.351)
Ammortamenti (6.366) (856) 1.211 (6.010)
RISULTATO OPERATIVO 8.586 20 (71) 8.535
Proventi finanziari 1.526 - - 1.526
(Oneri finanziari) (2.726) (70) 116 (2.680)
Quota di utile/(perdita) delle partecipazioni (3) - - (3)
RISULTATO ANTE IMPOSTE 7.382 (50) 45 7.377
Imposte sul reddito (3.220) (19) 1 (3.238)
RISULTATO NETTO 4.162 (69) 46 4.140
Voci non monetarie rilevanti:
Proventizzazione diritti d'uso 545 - - 545
Ammortamenti (6.366) (856) 1.211 (6.010)
Svalutazioni - - - -
Totale voci non monetarie (5.821) (856) 1.211 (5.466)
Attività e passività di settore:
Attività 320.706 37.057 (29.973) 318.221
Passività 207.336 27.035 (37.038) 197.332

7. AGGREGAZIONI AZIENDALI

Nel mese di aprile è stato perfezionato l'acquisto dell'intero capitale sociale della K-Way France S.a.s. da parte della K-Way S.p.A. La K-Way France, con sede a Parigi, opera quale licenziataria dell'omonimo brand per il territorio francese, prevalentemente per il tramite di una capillare rete di negozi monomarca gestiti direttamente o attraverso franchisee. L'accordo ha previsto il riconoscimento di una componente fissa, già integralmente corrisposta, pari a 19,8 milioni di Euro. I precedenti soci hanno inoltre diritto a ricevere un earn-out variabile sulla base dei risultati economici consuntivati dalla società nel periodo 2022-2025. Tale importo è stato preventivamente stimato in 13,6 milioni di Euro: il prezzo complessivo di iscrizione della partecipazione è pertanto complessivamente pari a 33,4 milioni di Euro.

Alla data di acquisizione del controllo, la K-Way France presentava una posizione finanziaria netta verso le banche positiva per 3,9 milioni di Euro cui sommare debiti per diritti d'uso pari a 8,0 milioni di Euro. La posizione finanziaria netta acquisita è pertanto negativa per 4,1 milioni di Euro.

L'acquisizione, e conseguente integrazione del licenziatario nel modello BasicNet, rappresenta un tassello fondamentale nello sviluppo del piano strategico del marchio K-Way e si inserisce nel più ampio progetto di verticalizzazione del brand avviato tramite il processo di riorganizzazione societaria completato nello scorso esercizio.

La seguente tabella illustra il corrispettivo pagato unitamente al valore delle attività acquisite e delle passività assunte alla data di acquisizione:

(Importi in migliaia di Euro) Importo
Corrispettivo iniziale 19.829
Earn-out 13.598
Costi di transazione 20
Totale corrispettivo 33.447
Attività nette acquisite
Attività immateriali 875
Key money 5.468
Diritti d'uso 8.025
Immobili, impianti e macchinari 648
Partecipazioni e altre attività finanziarie 312
Rimanenze nette 5.620
Crediti verso clienti 1.513
Altre attività correnti 256
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 7.944
Finanziamenti -3.996
Debiti per diritti d'uso -8.025
Debiti verso fornitori -3.756
Debiti tributary -1.985
Altre passività correnti -492
Totale attività nette identificabili 12.405
Avviamento 21.042

8. VENDITE DIRETTE CONSOLIDATE

La composizione delle "vendite dirette consolidate", è di seguito analizzata per area geografica:

1° semestre 2022 1° semestre 2021
Vendite Italia 82.240 66.318
Vendite altri paesi UE 40.903 31.548
Vendite extra UE 3.832 4.766
Totale vendite dirette consolidate 126.975 102.632

I ricavi per vendite sono relativi alle vendite di prodotti finiti effettuate dalla BasicItalia S.p.A., dalla K-Way S.p.A., dalla BasicRetail S.r.l., dalla K-WayRetail SUISSE S.A., dalla K-WayRetail S.r.l., dalla K-Way France S.a.s. e dalla Kappa France S.a.s. sia tramite il canale wholesale che retail (126,5 milioni di Euro) e dalla BasicNet S.p.A. per la vendita di campionari (0,4 milioni di Euro). Tali vendite sono state effettuate per il 64,8% sul territorio nazionale, per il 32,2% circa negli altri paesi UE, e, per il restante 3% circa, nei paesi extra UE. Le società controllate dalla Kappa Europe S.a.s. operano sui territori di Francia, UK, Spagna, Portogallo e Svizzera.

La composizione dei ricavi da vendite dirette per canale distributivo è riportata nella tabella seguente:

1° semestre 2022 1° semestre 2021
Vendite multimarca 105.213 81.046
Vendite franchising 18.289 16.105
Vendite online 2.672 4.931
Vendite campionari 801 550
Totale vendite dirette consolidate 126.975 102.632

9. COSTO DEL VENDUTO

1° semestre 2022 1° semestre 2021
Acquisti merci Estero 87.072 49.700
Spese di trasporto e oneri accessori d'acquisto 17.442 8.508
Costo delle logistiche esterne 4.230 3.679
Acquisti merci Italia 4.202 3.017
Acquisti di campionari 1.622 1.081
Imballi 779 407
Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo
e di merci
(39.512) (7.423)
Altri 1.485 1.201
Totale costo del venduto 77.319 60.170

Gli "acquisti di merci" si riferiscono ai prodotti finiti acquistati dalla BasicItalia S.p.A., dalla K-Way S.p.A., dalla K-Way France S.a.s. e dalla Kappa France S.a.s. Gli acquisti di campionari sono effettuati da BasicNet S.p.A. e da K-Way S.p.A. per la rivendita ai licenziatari.

10. ROYALTIES E COMMISSIONI DI SOURCING

Le "royalties attive e le commissioni di sourcing" sono costituite dal corrispettivo delle licenze d'uso dei marchi nei paesi in cui sono state accordate licenze d'uso commerciale, o riconosciute da Sourcing Center autorizzati alla produzione e alla vendita di beni a marchi del Gruppo ai licenziatari commerciali.

Le variazioni sono state commentate nella Relazione sulla Gestione.

1° semestre 2022 1° semestre 2021
Europa (UE ed Extra UE) 12.493 10.931
America 6.640 4.727
Asia e Oceania 12.850 7.946
Medio Oriente e Africa 2.957 2.243
Totale 34.939 25.847

11. PROVENTI DIVERSI

1° semestre 2022 1° semestre 2021
Sopravvenienze attive 1.286 501
Signing fee da licenziatari commerciali 659 597
Proventi e riaddebiti da aeromobile 512 270
Proventi per locazioni 278 192
Proventi su vendite promozionali 72 174
Rimborsi spese condominiali 72 51
Proventi per diritti d'uso - 545
Altri proventi 989 621
Totale proventi diversi 3.869 2.951

Le "sopravvenienze attive" si rieferiscono a differenze positive su accertamenti di spese di esercizi precedenti.

I "proventi per diritti d'uso" si riferiscono alla proventizzazione dei debiti per diritti d'uso conseguente alla rinegoziazione dei canoni di locazione dei negozi.

Gli "altri proventi" includono riaddebiti di spese a terzi e altri indennizzi conseguiti a fronte dell'attività di protezione dei marchi da contraffazioni e usi non autorizzati.

12. COSTI DI SPONSORIZZAZIONE E MEDIA

1° semestre 2022 1° semestre 2021
Sponsorizzazioni e contributi marketing 14.384 16.178
Pubblicità 2.844 2.107
Spese promozionali 815 587
Totale costi di sponsorizzazione e media 18.043 18.873

La voce "sponsorizzazioni" si riferisce ad investimenti di comunicazione sostenuti direttamente dal Gruppo o da licenziatari terzi, cui il Gruppo contribuisce, ampiamente descritti nella Relazione sulla Gestione. La riduzione del periodo è principalmente riconducibile alla scadenza di accordi di sponsorizzazione in essere fino al termine della stagione sportiva 2020/2021.

I "costi di pubblicità" si riferiscono ad attività di comunicazione effettuata attraverso affissioni e campagne su quotidiani e riviste.

Le "spese promozionali" sono relative ad omaggi di prodotti e materiali pubblicitari, non riconducibili a specifici contratti di sponsorizzazione.

13. COSTO DEL LAVORO

1° semestre 2022 1° semestre 2021
Salari e stipendi 12.740 10.426
Oneri sociali 4.217 3.440
Trattamento di fine rapporto 666 624
Totale costo del lavoro 17.623 14.490

Il numero dei dipendenti alla data di riferimento, suddiviso per categorie, è incluso nella specifica sezione della Relazione Intermedia sulla Gestione.

Il numero medio di risorse riferito al 2022 è stato di 883, suddiviso in 37 dirigenti, 25 quadri, 758 impiegati e 63 operai, rispetto a 806 nel 2021.

L'incremento è principalmente riferito al personale addetto ai nuovi punti vendita nonché all'effetto del ricorso ad ammortizzatori sociali nel corso del primo trimestre 2021 per fronteggiare le chiusure previste dai piani di contenimento dell'emergenza pandemica come implementati nei diversi paesi di diretta attività del Gruppo. L'inclusione della K-Way France nel perimetro di consolidamento ha inoltre comportato un incremento della voce per 756 migliaia di Euro.

14. SPESE DI VENDITA, GENERALI ED AMMINISTRATIVE, ROYALTIES PASSIVE

1° semestre 2022 1° semestre 2021
Servizi per vendite e royalties passive 8.396 6.977
Affitti passivi, oneri accessori e utenze 4.827 3.772
Spese commerciali 5.176 3.068
Emolumenti ad Amministratori e Collegio Sindacale 2.448 2.502
Consulenze professionali 2.986 2.053
Accantonamento al fondo svalutazione crediti 985 1.331
Spese bancarie 961 605
Canoni noleggio 793 616
Imposte e tasse 706 616
Oneri straordinari 603 151
Costi connessi alle Risorse Umane 483 285
Acquisti materiali di consumo e modulistica 287 190
Altre spese di trasporto 258 117
Spese societarie 184 168
Altre spese generali 1.261 1.000
Totale spese di vendita, generali ed amministrative, royalties
passive
30.354 23.351

I "servizi per vendite e royalties passive" includono principalmente provvigioni ad agenti e costi di trasporto a clienti, il cui incremento è correlato all'aumento del fatturato; la voce include inoltre royalties passive relative a contratti di merchandising di squadre sportive e a operazioni di co-branding.

Gli "emolumenti spettanti agli Amministratori e Sindaci", per le cariche da loro espletate alla data di riferimento della presente Relazione, deliberati dall'Assemblea e dal Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2022, sono aderenti alle politiche aziendali in tema di remunerazione, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 78 del Regolamento Consob 11971/99 e successive modifiche e integrazioni, queste ultime sono illustrate nella Relazione sulla Remunerazione redatta ex art. 123-ter del TUF, e reperibile sul sito aziendale www.basicnet.com sezione Assemblea 2021, cui si fa rimando.

La voce "altre spese generali" include bolli e spese legali, spese di sanificazione connesse al Covid-19 e altre minori.

15. AMMORTAMENTI

1° semestre 2022 1° semestre 2021
Immobilizzazioni immateriali 1.473 1.304
Diritti d'uso 3.253 2.695
Immobilizzazioni materiali 2.195 2.012
Totale ammortamenti 6.921 6.010

L'ammortamento delle immobilizzazioni immateriali include circa 33 mila Euro di svalutazione di key money relativi ad alcuni punti vendita per i quali è stata decisa la chiusura, coerentemente con una normale attività di rotazione dei punti vendita meno reddituali a favore dell'apertura di nuovi in location o situazioni gestionali ritenute più idonee.

L'ammortamento dei diritti d'uso si riferisce essenzialmente ai contratti di locazione dei punti vendita ad insegne del Gruppo.

16. ONERI E PROVENTI FINANZIARI, NETTI

1° semestre 2022 1° semestre 2021
Interessi attivi 29 3
Interessi passivi bancari (30) (45)
Interessi passivi su finanziamenti a medio/lungo termine (261) (346)
Interessi su leasing immobiliari (4) (5)
Interessi IFRS 16 (271) (138)
Commissioni su prestiti e c/c (115) (119)
Interessi IAS 19 (8) (14)
Altri 111 (180)
Totale oneri e proventi finanziari (771) (844)
Utili su cambi 4.782 1.521
Perdite su cambi (3.862) (1.832)
Totale utili e perdite su cambi 921 (311)
Totale oneri e proventi finanziari, netti 150 (1.155)

La posizione netta dei cambi è positiva per 920 mila Euro contro il saldo negativo di 311 mila Euro del medesimo periodo dell'esercizio precedente, mentre gli oneri finanziari netti a servizio del debito ammontano a 0,7 milioni Euro contro gli 0,8 milioni di Euro dell'esercizio precedente.

La voce "altri" è rappresentata da sconti e abbuoni di natura finanziaria per lo più sui mercati francese e inglese.

17. GESTIONE DELLE PARTECIPAZIONI

La voce incorpora l'effetto sul risultato consolidato dell'esercizio della valutazione, effettuata con il metodo del patrimonio netto, della joint venture Fashion S.r.l.

18. IMPOSTE SUL REDDITO

Il saldo delle imposte è negativo per 4,9 milioni di Euro. È costituito:

  • da imposte correnti per 5,2 milioni di Euro, principalmente per 1 milione di Euro di IRAP, per 3,4 milioni di Euro di IRES e 0,8 milioni di Euro di imposte contabilizzate dalle consociate estere;
  • dall'accertamento e dal rilascio di imposte differite passive per complessivi 0,7 milioni di Euro;
  • dal recepimento dei benefici conseguenti all'applicazione della normativa denominata "Patent Box" per 1 milione di Euro;
  • dall'accertamento di altre imposte minori per Euro 33 mila.

Il tax rate di periodo è influenzato dalla mancata iscrizione di imposte differite attive sulla perdita del semestre delle controllate francesi del Gruppo Kappa Europe.

19. RISULTATO PER AZIONE

Il risultato base per azione, al 30 giugno 2022, è calcolato dividendo il risultato netto attribuibile agli azionisti del Gruppo per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'anno:

(Importi in Euro) 1° semestre 2022 1° semestre 2021
Risultato netto 10.731.663 4.139.802
Numero medio ponderato delle azioni ordinarie 50.123.000 52.353.767
Risultato per azione ordinaria base 0,2124 0,0791

Al 30 giugno 2022 non sono in circolazione azioni "potenzialmente diluitive" pertanto il risultato diluito coincide con il risultato base per azione.

La variazione del numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione tra il 2022 ed il 2021 è riferibile agli acquisti di azioni proprie effettuati nell'esercizio.

NOTE ILLUSTRATIVE AI DATI PATRIMONIALI

20. ATTIVITÀ IMMATERIALI

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Concessioni, marchi e diritti simili 59.349 59.292 59.286
Sviluppo software 4.693 4.367 4.245
Altre attività immateriali 2.741 1.942 1.764
Diritti di brevetto industriale 104 147 175
Totale attività immateriali 66.886 65.748 65.470

Le variazioni nel costo originario delle attività immateriali sono state le seguenti:

Concessioni,
marchi e diritti
simili
Sviluppo
software
Altre attività
immateriali
Diritti di
brevetto
industriale
Totale
Costo storico al 1.1.22 71.616 49.976 11.656 887 134.136
Investimenti 146 1.264 267 1 1.677
Variazione perimetro di
consolidamento
- 29 863 - 892
Disinvestimenti e altre
variazioni
26 36 11 (36) 37
Svalutazioni - - - - -
Costo storico al 30.06.22 71.788 51.305 12.796 852 136.742

Le variazioni nei relativi fondi ammortamento sono state le seguenti:

Concessioni,
marchi e diritti
simili
Sviluppo
software
Altre attività
immateriali
Diritti di
brevetto
industriale
Totale
Fondo amm.to al 1.1.22 (12.323) (45.609) (9.714) (741) (68.387)
Ammortamenti (116) (970) (342) (8) (1.435)
Variazione perimetro di
consolidamento
- (17) - - (17)
Disinvestimenti e altre
variazioni
- (17) - - (17)
Fondo amm.to al
30.06.22
(12.439) (46.612) (10.055) (749) (69.855)
Concessioni,
marchi e diritti
simili
Sviluppo
software
Altre attività
immateriali
Diritti di
brevetto
industriale
Totale
Valore contabile netto di
apertura al 1.1.22
59.292 4.367 1.942 147 65.748
Investimenti 146 1.264 267 - 1.677
Variazione perimetro di
consolidamento
- 13 863 - 875
Disinvestimenti e altre
variazioni
26 19 11 (36) 20
Ammortamenti (116) (970) (342) (8) (1.435)
Svalutazioni - - - - -
Valore contabile netto di
chiusura al 30.06.22
59.349 4.693 2.741 104 66.886

Il valore netto contabile delle attività immateriali è pertanto così analizzabile:

L'incremento della voce "concessioni, marchi e diritti simili" è imputabile alla capitalizzazione dei costi sostenuti per la registrazione dei marchi in nuovi Paesi, per rinnovi ed estensioni e per l'acquisto di licenze software. Gli ammortamenti di periodo sono relativi al marchio Jesus Jeans, ammortizzato in 20 anni, in quanto non ha ancora raggiunto un posizionamento di mercato equivalente a quello dei marchi principali.

Al 30 giugno 2022 i marchi Kappa e Robe di Kappa hanno un valore contabile di 15,1 milioni di Euro, il marchio Superga ha un valore contabile di 21,1 milioni di Euro, il marchio K-Way di 9,3 milioni di Euro, il marchio Sebago di 11,9 milioni di Euro e il marchio Briko di 0,9 milioni di Euro. I marchi Kappa, Robe di Kappa, Superga, K-Way, Briko e Sebago sono considerati a vita utile indefinita, e, in quanto tali, sono assoggettati a impairment test con cadenza almeno annuale.

Il valore contabile del marchio Sabelt, di cui il Gruppo è licenziatario mondiale per le classi "fashion", detenuto attraverso la joint venture, è ricompreso nel valore della partecipazione.

Alla data del 30 giugno, in applicazione delle previsioni dello IAS 36 sulla verifica almeno annuale del test di impairment e atteso il superamento, nel corso del semestre, delle previsioni di redditività elaborate in sede di bilancio al 31 dicembre 2021 per tutte le CGU nonché il miglioramento delle prospettive per il restante periodo di piano, il Gruppo ha ritenuto che non sussistessero indicatori di eventuali perdite durevoli di valore.

La voce "sviluppo software" si incrementa per circa 1,3 milioni di Euro per investimenti e si decrementa per 0,9 milioni di Euro per gli ammortamenti del periodo.

La voce "altre attività immateriali" comprende principalmente migliorie connesse allo sviluppo del progetto franchising e registra variazioni per investimenti per 1,1 milioni di Euro e ammortamenti del periodo per 0,3 milioni di Euro.

21. DIRITTI D'USO

Il Gruppo si avvale delle deroghe previste dal principio sui contratti di leasing che hanno una durata pari o inferiore a 12 mesi e che non contengono un'opzione di acquisto ("leasing a breve termine") e sui contratti di leasing in cui l'attività sottostante è di modesto valore ("attività a modesto valore").

Nel precedente esercizio, il Gruppo ha applicato il practical expendient previsto per le riduzioni dei canoni di lease concesse dai locatori che sono diretta conseguenza dell'epidemia da Covid-19.

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Diritti d'uso 32.246 23.119 21.781
Totale diritti d'uso 32.246 23.119 21.781

Le variazioni nel valore dei diritti d'uso sono state le seguenti:

Costo
storico
Fondo
ammortamento
Valore contabile
netto
Valore al 01.01.22 50.704 (27.585) 23.119
Investimenti 5.587 - 5.587
Variazione perimetro di consolidamento 8.025 - 8.025
Ammortamenti - (3.253) (3.253)
Disinvestimenti e altre variazioni (3.000) 1.769 (1.231)
Valore al 30.06.22 61.316 (29.070) 32.246

22. AVVIAMENTO

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Avviamento 38.400 11.840 11.873
Totale avviamento 38.400 11.840 11.873

La voce "avviamento" include gli avviamenti sorti a suo tempo nell'ambito di un'aggregazione aziendale avente ad oggetto un licenziatario spagnolo (per complessivi 6,7 milioni di Euro), e uno francese (per 1,2 milioni di Euro), oltre all'avviamento di 3,4 milioni Euro, iscritto a seguito dell'acquisizione del Gruppo francese Kappa Europe, a 21 milioni di Euro in conseguenza dell'acquisizione di K-Way France S.a.s e agli avviamenti pagati per l'acquisizione di attività commerciali al dettaglio, detti anche key money per circa 6 milioni di Euro.

Il Gruppo verifica la recuperabilità dell'avviamento almeno una volta all'anno, o più frequentemente se vi sono indicatori di perdite di valore. Ai fini dell'impairment test l'avviamento è allocato alle unità minime generatrici di flussi finanziari. Si rimanda alla Nota 20 in merito alle verifiche effettuate alla data del 30 giugno 2022.

23. IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Immobili 41.406 36.537 32.787
Mobili, arredi ed altri beni 8.979 8.029 10.611
Impianti e macchinari 865 787 804
Macchine elettriche ed elettroniche 1.844 1.752 1.792
Attrezzature industriali e commerciali 203 171 190
Totale immobili, impianti e macchinari 53.297 47.276 46.184

Le variazioni nel costo originario degli immobili, impianti e macchinari sono state le seguenti:

Immobili Mobili, arredi
ed altri beni
Impianti e
macchinari
Macchine
elettriche ed
elettroniche
Attrezzature
industriali e
commerciali
Totale
Costo storico al
1.1.22
55.871 24.895 3.205 17.278 1.273 102.522
Investimenti 5.440 1.224 233 524 61 7.483
Var. perimetro di
consolidamento
- 962 (28) 73 - 1.035
Disinvestimenti e
altre variazioni
2 (545) - (137) - (708)
Costo storico al
30.06.22
61.313 26.537 3.410 17.738 1.334 110.332

Le variazioni nei relativi fondi ammortamento sono state le seguenti:

Immobili Mobili, arredi
ed altri beni
Impianti e
macchinari
Macchine
elettriche ed
elettroniche
Attrezzature
industriali e
commerciali
Totale
Fondo amm.to al
1.1.22
(19.335) (16.866) (2.417) (15.526) (1.101) (55.246)
Ammortamenti (744) (515) (159) (398) (31) (1.847)
Var. perimetro di
consolidamento
- (341) - (46) - (387)
Disinvestimenti e
altre variazioni
171 165 32 77 - 446
Fondo amm.to al
30.06.22
(19.907) (17.5558) (2.544) (15.894) (1.132) (57.034)

Il valore netto contabile degli immobili, impianti e macchinari è pertanto così analizzabile:

Immobili Mobili, arredi
ed altri beni
Impianti e
macchinari
Macchine
elettriche ed
elettroniche
Attrezzature
industriali e
commerciali
Totale
Valore contabile
netto al 1.1.22
36.537 8.029 787 1.752 171 47.276
Investimenti 5.440 1.224 233 524 61 7.483
Var.
perimetro
di
consolidamento
- 621 - 27 - 648
Ammortamenti (744) (515) (159) (398) (31) (1.847)
Disinvestimenti e
altre variazioni
173 (380) 4 (60) - (262)
Valore contabile
netto al 30.06.22
41.406 8.979 865 1.844 203 53.297

Gli "immobili" includono il valore degli immobili situati in Torino, Strada della Cebrosa 106, sede della BasicItalia S.p.A., quello in Torino, Largo Maurizio Vitale 1, sede della Capogruppo, quello confinante con la proprietà Basic Village S.p.A. acquisito a fine esercizio 2016, il complesso immobiliare in Via dell'Aprica, 12 a Milano, di proprietà della società Aprica Costruzioni S.r.l. acquisita nel mese di gennaio 2020 e poi fusa in Basic Village S.p.A. nel mese di luglio 2020 oltre all'immobile sito in Torino, C.so Regio Parco, 33 acquisito dalla controllata Basic Village S.p.A. a fine marzo 2022.

Nel periodo si sono effettuati investimenti lordi per complessivi 7,5 milioni di Euro principalmente relativi alla ristrutturazione del BasicVilllage di Milano e al nuovo immobile di C.so Regio Parco, 33 a Torino nonché all'acquisto di arredi e macchine elettroniche funzionali all'apertura di nuovi negozi.

24. PARTECIPAZIONI E ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno2021
Partecipazioni in:
-
Altre imprese
349 338 -
Totale partecipazioni 349 338 -
Crediti verso altri, cauzioni 899 761 755
Totale crediti finanziari 899 761 755
Totale partecipazioni e altre attività finanziarie 1.248 1.099 755

I "crediti verso altri, cauzioni" si riferiscono a depositi cauzionali versati principalmente a fronte di contratti di locazione immobiliare.

Il valore delle "partecipazioni in altre imprese" è riferito alla partecipazione che la BasicItalia S.p.A. ha acquisito nel mese di dicembre 2021 nella Cecilia S.r.l. e alla partecipazione nella KappaRetail S.r.l. costituita da BasicItalia S.p.A. nel mese di aprile 2022 e non ancora operativa alla data della presente Relazione.

25. PARTECIPAZIONI IN JOINT VENTURE

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Partecipazioni in:
-
Joint venture
193 191 188
Totale partecipazioni injoint venture 193 191 188

Le Partecipazioni in joint venture si riferiscono al valore della partecipazione nella Fashion S.r.l. detenuta al 50%. La società è proprietaria del marchio Sabelt.

26. ATTIVITÀ FISCALI DIFFERITE

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno2021
Crediti per imposte differite 7.407 7.737 2.309
Totale attività fiscali differite 7.407 7.737 2.309

Le imposte differite o anticipate sono calcolate su tutte le differenze temporanee che emergono tra i dati contabili espressi nel bilancio consolidato e la loro imponibilità ai fini fiscali.

I singoli effetti sono dettagliati nella tabella che segue:

30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Ammontare
delle
differenze
temporanee
Aliquota % (*) Effetto
fiscale
Ammontare
delle
differenze
temporanee
Aliquota % (*) Effetto
fiscale
Imposte anticipate:
- Svalutazione crediti eccedente
fiscalmente
15.398 24,2% 3.731 15.270 24,0% 3.658
- Svalutazione rimanenze 3.856 24,0% 925 4.624 24,0% 1.110
- Oneri vari temporaneamente
indeducibili
1.516 26,4% 400 1.533 25,8% 394
- Effetto IAS 19 – TFR 714 24,5% 175 680 24,5% 167
- Effetto IFRS 16 - debiti per locaz. 728 28,1% 204 860 26,9% 231
Totale DTA su differenze
temporanee [A]
22.212 5.436 22.968 5.559
Imposte differite:
-Differenze cambi prudenziali, nette 1.079 24,0% 259 747 24,0% 179
- Ammortamenti dedotti
extra contabilmente
7.097 27,9% 1.981 5.254 28,0% 1.474
- Differenza civilistico-fiscale su
ammortamenti e valutazioni
13.598 28,1% 3.817 13.990 28,1% 3.927
- Effetto IAS 38 – costi di impianto 18 27,9% 5 18 27,9% 5
- Effetto IFRS9 – strumenti finanziari 322 25,9% 83 1.554 24,3% 378
- Effetto IFRS 3 – amm.to goodwill 2.344 27,9% 654 2.264 27,9% 632
Totale DTL su differenze
temporanee [B]
24.457 6.799 23.826 6.595
Perdite pregresse [C] 8.961 25,9% 2.323 8.961 25,9% 2.322
Imposte (differite) anticipate
nette
6.716 958 (7.959) (1.287)
Di cui:
Imposte differite attive 7.407 7.737
Imposte differite passive (6.449) (6.450)

(*) Aliquota media

I crediti per imposte anticipate sono stati rilevati ritenendone probabile il recupero sulla base delle aspettative reddituali future, e sono principalmente relativi ad accantonamenti al fondo svalutazione crediti tassato (circa 3,7 milioni di Euro), accantonamenti al fondo svalutazione magazzino tassato (circa 0,9 milioni di Euro), ad oneri temporaneamente indeducibili (0,4 milioni di Euro) e agli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 (0,2 milioni di Euro), oltre a 2,3 milioni di Euro per perdite fiscali illimitatamente riportabili riferibili al Gruppo Kappa Europe.

Le imposte differite passive si riferiscono principalmente agli effetti fiscali derivanti dall'applicazione dei principi contabili internazionali IFRS, con particolare riferimento alla contabilizzazione degli ammortamenti dei marchi di proprietà ai soli fini fiscali (2,0 milionI di Euro), delle differenze tra ammortamenti civilistici e fiscali (3,8 milioni di Euro) e agli avviamenti fiscalmente deducibili (0,6 milioni di Euro).

27. RIMANENZE NETTE

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Materie prime, sussidiarie e di consumo 87 87 90
Prodotti finiti e merci 112.825 68.577 75.140
Fondo svalutazione magazzino (4.519) (5.041) (5.613)
Totale rimanenze nette 108.393 63.622 69.617

Le rimanenze di prodotti finiti includono merci in viaggio che al 30 giugno 2022 ammontavano a circa 31,8 milioni di Euro (7,4 milioni di Euro al 30 giugno 2021), merci presso i negozi a marchi del Gruppo per 7,3 milioni di Euro (7,4 milioni di Euro al 30 giugno 2021) e merci coperte da ordini di vendita, in spedizione nei primi mesi del semestre successivo, per 7,6 milioni di Euro (7 milioni di Euro al 30 giugno 2021).

Le rimanenze di magazzino sono valutate con il metodo del costo medio ponderato e sono al netto del fondo svalutazione magazzino, ritenuto congruo ai fini di una prudente valutazione delle rimanenze finali, che ha registrato nel corso dell'esercizio la seguente variazione:

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Fondo svalutazione magazzino all'1.1 5.041 5.091 5.091
Accantonamento dell'esercizio 845 1.278 1.191
Utilizzo (1.367) (1.327) (669)
Fondo svalutazione magazzino al 30.06 4.519 5.041 5.613

28. CREDITI VERSO CLIENTI

30 giugno 2022 31 dicembre2021 30 giugno 2021
Valore lordo 82.007 71.069 68.188
Fondo svalutazione crediti (19.105) (17.949) (16.207)
Totale crediti verso clienti 62.902 53.120 51.981

I "crediti verso clienti" sono per 51,7 milioni di Euro relativi a vendite di merci effettuate dai licenziatari di proprietà contro i 43,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2021, a fronte dei quali è stato accantonato un fondo di svalutazione per 9,2 milioni di Euro (8,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2021) e per 29,8 milioni di Euro relativi a royalties e sourcing commission (26,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2021) a fronte dei quali sono stati accantonati 9,9 milioni di Euro (9,0 milioni di Euro al 31 dicembre 2021).

I crediti sono stati allineati al loro presunto valore di realizzo mediante un fondo svalutazione che risulta costituito a fronte di perdite stimate su crediti in contenzioso e/o crediti scaduti, nonché di una quota di riserva calcolata sul monte crediti scaduti.

La movimentazione intervenuta nel corso dell'esercizio risulta essere la seguente:

30 giugno 2022 31 dicembre2021 30 giugno 2021
Fondo svalutazione crediti all'1.1 17.949 15.927 15.927
Accantonamento dell'esercizio 985 3.254 1.331
Adeguamento cambi 696 (90) -
Utilizzo (524) (1.142) (1.051)
Fondo svalutazione crediti al 30.06 19.105 17.949 16.207

Gli utilizzi del fondo sono connessi allo stralcio di partite pregresse e vengono effettuati nel momento in cui si ha la documentabilità giuridica della perdita. Gli stanziamenti al fondo sono effettuati in base all'esame delle singole posizioni creditorie e al calcolo delle perdite attese sulla base di elementi statistici e parametrici. I crediti scaduti e non svalutati vengono normalmente recuperati nei periodi immediatamente successivi alla data di riferimento e sono comunque oggetto di valutazioni specifiche sulla rischiosità.

29. ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Crediti tributari 11.207 7.856 9.851
Altri crediti 2.301 3.383 3.562
Totale altre attività correnti 13.509 11.239 13.413

I "crediti tributari" correnti includono principalmente crediti per ritenute subite sui flussi di royalties per 6,2 milioni di Euro, crediti verso Erario per IVA a credito per 3,2 milioni di Euro e crediti per IRES e IRAP versati per 1,2 milioni di Euro, oltre a partite creditorie minori.

30. RISCONTI ATTIVI

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Costi inerenti alle collezioni future 4.817 4.096 4.617
Sponsorizzazioni e media 2.357 6.018 3.099
Altri 3.351 2.540 3.430
Totale risconti attivi 10.525 12.654 11.146

I "costi inerenti alle collezioni future" includono i costi del personale creativo, di campionari e cataloghi di vendita relativi alle collezioni che verranno poste in vendita successivamente, nonché i costi per le presentazioni ai relativi sales meeting.

I risconti di "costi di sponsorizzazione" sono relativi a parte delle quote annuali contrattualmente definite con le controparti, la cui fatturazione è avvenuta in via parzialmente anticipata nel corso della stagione sportiva, rispetto alla relativa maturazione temporale.

Gli "altri risconti attivi" includono porzioni di costi vari per campionari, prestazioni, utenze, assicurazioni e minori, sostenuti dalle società del Gruppo con parziale competenza nel periodo successivo.

31. DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Depositi bancari e postali 18.756 28.425 22.202
Denaro e valori in cassa 159 123 83
Totale disponibilità liquide e mezzi equivalenti 18.915 28.548 22.285

I "depositi bancari" si riferiscono a saldi attivi temporanei di conto corrente conseguenti principalmente ad incassi da clienti pervenuti a fine periodo. In particolare, le giacenze sono rilevate presso le società: BasicItalia S.p.A. (3,8 milioni di Euro), società del Gruppo Kappa Europe (3,8 milioni di Euro), K-Way S.p.A. (2,7 milioni di Euro), BasicRetail S.r.l. (0,3 milioni di Euro), BasicNet S.p.A. (0,7 milioni di Euro), Basic Properties America, Inc. (1,4 milioni di Euro), K-WayRetail S.r.l. (0,2 milioni di Euro), K-Way France S.a.s. (5,1 milioni di Euro) e, per la differenza, presso le altre società del Gruppo (0,8 milioni di Euro).

32. STRUMENTI FINANZIARI DI COPERTURA

30giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Strumenti finanziari di copertura 767 1.596 1.217
Totale strumenti finanziari di copertura 767 1.596 1.217

Si rimanda alla successiva Nota 46 per il commento della voce in esame.

33. PATRIMONIO NETTO

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Capitale sociale 31.717 31.717 31.717
Azioni proprie (11.791) (30.648) (26.298)
Altre riserve 103.068 112.423 111.330
Risultato del periodo 10.732 20.330 4.140
Totale Patrimonio netto 133.726 133.822 120.889

Il "capitale sociale" della Capogruppo, ammonta a 31.716.673,04 Euro, suddiviso in n. 54.000.000 azioni senza indicazione del valore nominale interamente versate.

Nel mese di maggio, come deliberato dall'Assemblea degli Azionisti di BasicNet S.p.A. del 13 aprile 2022, con riferimento alla destinazione dell'utile di esercizio 2021, è stato distribuito un dividendo unitario di Euro 0,12, a ciascuna delle azioni ordinarie in circolazione per un esborso complessivo di circa 6,1 milioni di Euro.

L'assemblea straordinaria del 30 maggio 2022 ha approvato l'annullamento di n. 6.993.602 azioni proprie in portafoglio senza riduzione del capitale sociale ed eliminato il valore nominale delle azioni di conseguenza si è ridotta la "Riserva per acquisto azioni proprie" per un importi pari a 23,2 milioni di Euro e ad elidere per pari importo la corrispondente voce negativa "azioni proprie".

A seguito di tale delibera e con gli acquisti del semestre pari a 1.218.000 azioni proprie in esecuzione delle delibere assembleari autorizzative del 13 aprile e 30 maggio 2022, al 30 giugno 2022, le azioni proprie in portafoglio sono pari a 3.477.000 pari al 6,439% del capitale sociale.

La voce "altre riserve" comprende:

  • la "riserva per cash flow hedge", positiva per 254 mila Euro, si è movimentata nell'anno per effetto della valutazione al fair value dei contratti di copertura dei flussi finanziari definiti come cash flow hedge in essere al 30 giugno 2022;
  • la "riserva per rimisurazione piani a benefici definiti (IAS 19)", negativa per 393 mila Euro, accoglie le variazioni degli utili/perdite attuariali ("rimisurazioni"). La valutazione è riportata al netto dell'effetto fiscale;
  • la "riserva IFRS16", che accoglie gli effetti della prima applicazione del principio, è negativa per 733 mila Euro;
  • la "riserva di conversione valutaria", positiva per 1,8 milioni di Euro, si riferisce principalmente alle differenze di conversione in Euro dei bilanci delle società controllate statunitense, asiatiche, svizzera e inglese;
  • gli "utili degli esercizi precedenti" ammontano a 102,2 milioni di Euro e si decrementano rispetto al saldo di chiusura dell'esercizio 2021 per 9 milioni di Euro. Tale variazione è data da un incremento per 14,2 milioni di Euro per utili portati a nuovo dall'esercizio precedente e un utilizzo di Euro 23,2 milioni di Euro per cessione di azioni proprie
30 giugno 2022 30 giugno 2021 Variazioni
Parte efficace di Utili/(perdite) su strumenti di flussi di
cassa generata del periodo (coperture rischi di cambio)
(1.063) 1.367 (2.429)
Parte efficace di Utili/(perdite) su strumenti di flussi di
cassa generata del periodo (coperture rischi di tasso)
(155) 1.331 (1.486)
Parte efficace di Utili / (perdite) su strumenti di
copertura di flussi finanziari
(1.218) 2.697 (3.915)
Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti
(IAS19)
(54) 3 (58)
Utili/(perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci
di imprese estere
606 207 398
Effetto fiscale relativo alle Altre componenti di conto
economico complessivo
304 (669) 974
Totale Altri utili/(perdite), al netto dell'effetto
fiscale
(362) 2.238 (2.600)

Si fornisce il valore degli altri utili e perdite iscritte direttamente a patrimonio netto così come richiesto dallo IAS 1 - Presentazione del bilancio.

(*) voci che non saranno mai riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio

L'effetto fiscale relativo agli Altri utili / (perdite) è così composto:

30 giugno 2022 30 giugno 2021
Valore lordo Onere /
Beneficio
fiscale
Valore
netto
Valore lordo Onere /
Beneficio
fiscale
Valore
netto
Parte
efficace
di
Utili/(perdite)
su
strumenti di cash flow hedge
(1.218) 291 (927) 2.697 (668) 2.029
Utili/(perdite) per rimisuraz. piani per
dipendenti a benefici definiti (IAS19)
(54) 13 (41) 3 (1) 2
Utili/(perdite)
derivanti
dalla
conver
sione dei bilanci di imprese estere
606 - 606 207 - 207
Totale Altri utili/(perdite), al netto
dell'effetto fiscale
(666) 304 (362) 2.909 (669) 2.238

(*) voci che non saranno mai riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio

34. FONDO PER RISCHI ED ONERI

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Fondo per rischi ed oneri 120 590 184
Totale fondo per rischi ed oneri 120 590 184

Il fondo per rischi ed oneri accoglie gli accantonamenti al Fondo Indennità Risoluzione Rapporto Agenti (FIRR) in BasicItalia S.p.A. e K-Way S.p.A.

35. FINANZIAMENTI

Il prospetto che segue evidenzia la movimentazione dei saldi dei finanziamenti nel corso del semestre:

31/12/2021 Var. area di
consolidamento
Rimborsi 30/06/2022 Quote a breve Quote a
medio/lungo
termine
Mutuo Fondiario Unicredit
(Basic Village Torino)
900 - (600) 300 300 -
Finanziamento ipotecario Intesa
(Strada Cebrosa)
916 - (203) 713 407 306
Finanziamento BNL 1.875 - (625) 1.250 1.250 -
Finanziamento MPS (Sebago) 8.125 - (1.625) 6.500 3.250 3.250
Finanziamento Chirografario
Banco BPM (Kappa Japan)
6.000 - - 6.000 1.125 4.875
Finanziamento FCG L.662/96
(BasicNet)
5.500 - - 5.500 1.031 4.469
Finanziamento FCG L.662/96
(BasicItalia)
5.500 - - 5.500 1.031 4.469
Finanziamento FCG L.662/96
(K-WayRetail)
5.225 - (550) 4.675 1.100 3.575
Finanziamento FCG L.662/96
(marchio Kappa Japan)
5.500 - - 5.500 688 4.813
Finanziamento BPI KE 1.334 - (167) 1.167 333 833
Mutuo agevolato "Covid 19"
Abanca
200 - - 200 65 135
Mutuo agevolato "Covid 19" KSI 420 - (23) 397 137 260
Finanziamenti Santander KSI 17 - (13) 4 4 -
Finanziamento Intesa KFF 2.000 - (400) 1.600 800 800
MutuoBNP – La Baule - 357 (14) 343 57 286
Mutuo BPI – La Baule - 386 (14) 371 57 314
Mutuo HSBC – Montpellier - 237 (11) 225 45 180
Mutuo BNP – Nice - 393 (20) 373 79 295
Mutuo SGE – Lyon - 342 (21) 320 86 234
Mutuo SGE – Temple (Lavori) - 145 (12) 133 46 87
Mutuo BNP – Temple - 232 (21) 211 84 127
Mutuo SGE – Temple - 241 (21) 219 86 133
Mutuo SGE – Biarritz - 247 (13) 234 53 181
Mutuo BPI – Biarritz - 263 (19) 244 75 169
Mutuo BNP – PGE - 485 (20) 465 121 354
Mutuo HSBC – PGE - 335 (14) 321 83 238
Mutuo SGE – PGE - 335 (14) 321 84 237
Saldo 43.512 3.996 (4.420) 43.087 12.479 30.618

Di seguito è evidenziata la scadenza delle quote a lungo termine:

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Finanziamenti a medio/lungo termine:
- quote in scadenza entro 5 anni 30.560 34.268 37.521
- quote in scadenza oltre 5 anni 57 - 2.025
Totale finanziamenti a medio / lungo termine 30.617 34.268 39.546
Debiti per leasing mobiliari 380 515 624
Totale debiti per leasing (in scadenza entro 5 anni) 380 515 624
Totale finanziamenti 30.997 34.783 40.170

Nel corso del semestre, il Gruppo ha provveduto a effettuare tutti i rimborsi in linea capitale in scadenza.

Relativamente ai contratti di finanziamento assunti per effetto dell'acquisizione di K-Way France, si segnala che gli stessi sono connessi all'apertura e ristrutturazione di specifici nuovi punti vendita, il cui fond de commerce, come disciplinato dalla normativa francese, è generalmente costituito a garanzia dell'istituto creditore.

Al 30 giugno 2022 gli affidamenti messi a disposizione dal sistema, suddivisi nelle diverse forme tecniche (scoperti di conto corrente, anticipi su carta commerciale, finanziamenti a medio/lungo termine, finanziamenti all'importazione, leasing mobiliari e impegni di firma), ammontavano a 343,1 milioni di Euro, come da dettaglio seguente:

(In milioni di Euro) 30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Facoltà di cassa, anticipi import e smobilizzi 244,5 211,4 232,0
Factoring 14,2 14,2 -
Impegni di firma e swap su cambi e tassi 41,3 27,6 20,5
Medio/lungo termine 43,1 43,5 55,4
Leasing mobiliari - 1,0 -
Totale 343,1 297,7 308,0

I tassi medi di interesse per il Gruppo BasicNet nell'esercizio sono dettagliati nella successiva Nota 36.

36. DEBITI VERSO BANCHE

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Debiti verso banche esigibili entro l'esercizio successivo:
- quota a breve di finanziamenti a medio/lungo 12.479 9.243 8.528
- scoperti di c/c e anticipi SBF 19.174 9.313 12.735
- anticipi import 28.805 12.910 22.197
Totale debiti verso banche 60.458 31.466 43.460

I finanziamenti a medio/lungo termine, le cui quote in scadenza entro l'esercizio successivo sono incluse nei debiti verso banche a breve termine, sono descritti nella Nota 35.

Le variazioni nella posizione finanziaria sono state commentate nella Relazione Intermedia sulla Gestione. Le quote di interessi passivi maturati a fine esercizio sull'indebitamento bancario a breve termine e sui finanziamenti a medio\lungo termine vengono esposti nella voce "debiti verso banche".

Gli anticipi di cassa sono riferiti a temporanei utilizzi della Capogruppo BasicNet S.p.A., per esigenze nell'ambito della Tesoreria accentrata di Gruppo.

La struttura dei debiti finanziari per tasso di interesse al 30 giugno 2022 è la seguente:

Tassi
Fisso Variabile Totale
A breve 20.728 39.730 60.458
A medio/lungo 12.545 18.452 30.997
Totale 33.273 58.182 91.455

Il tasso medio dei finanziamenti a medio/lungo è pari al 1,28%.

37. DEBITI PER DIRITTI D'USO

30giugno 2022 31 dicembre 2021 30giugno 2021
Debiti per diritti d'uso 33.118 24.041 22.782
Totale debiti per diritti d'uso 33.118 24.041 22.782

I debiti per diritti d'uso sono iscritti dall'esercizio 2021 in applicazione del principio contabile IFRS 16. Durante il primo semestre, sono stati registrati nuovi contratti o rinnovi degli accordi in essere per 5,1 milioni di Euro, pagati rispettivi debiti per 3,3 milioni di Euro e assunti debiti per diritti d'uso nell'ambito dell'acquisizione di K-Way France per 8,0 milioni di Euro.

38. ALTRI DEBITI FINANZIARI

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Debiti per earn-out 13.598 - -
Totale altri debiti finanziari 13.598 - -

La voce si riferisce intregralmente al debito per earn-out verso i precedenti azionisti della K-Way France, il cui pagamento avverrà tra il 2023 e il 2026. Si rimanda alla Nota 7 per maggiori dettagli in merito.

39. BENEFICI PER I DIPENDENTI ED AMMINISTRATORI

La voce comprende il trattamento di fine rapporto dei dipendenti per 3,5 milioni di Euro e i trattamenti di fine mandato degli Amministratori per 83 mila Euro.

40. IMPOSTE DIFFERITE PASSIVE

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Debiti per imposte differite 6.449 6.451 366
Totale imposte differite passive 6.449 6.451 366

Si rimanda alla precedente Nota 26 per il commento della voce in esame.

41. ALTRE PASSIVITÀ NON CORRENTI

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Depositi cauzionali 1.333 1.368 1.228
Debiti tributari a medio / lungo termine - - 268
Totale altre passività non correnti 1.333 1.368 1.496

I "depositi cauzionali" includono le garanzie ricevute da licenziatari, a copertura delle royalties minime garantite contrattualmente dovute.

42. DEBITI VERSO FORNITORI

I "debiti verso i fornitori" sono tutti esigibili a breve termine e sono aumentati di circa 38,3 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2021 per effetto dei maggiori approvvigionamenti di merce nel corso dell'ultimo trimestre rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente nonché per la variazione di perimetro conseguente all'acquisizione di K-Way France. Alla data di redazione del presente bilancio non sussistono iniziative di sospensione di fornitura, ingiunzioni di pagamento o azioni esecutive da parte di creditori nei confronti di BasicNet S.p.A. o di altre società del Gruppo.

I debiti commerciali sono normalmente regolati in un periodo compreso tra i 30 e i 120 giorni. Si precisa che il valore contabile dei debiti verso fornitori coincide con il rispettivo fair value.

43. DEBITI TRIBUTARI

La composizione della voce è dettagliata nel prospetto che segue:

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
8.947 5.059 5.185
690 530 632
3.496 2.775 3.207
592 767 621
13.725 9.131 9.645

I debiti tributari per imposte correnti includono gli stanziamenti effettuati a fini IRES e IRAP da liquidare alla data di riferimento del presente bilancio.

44. ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Ratei passivi 178 827 23
Debiti verso dipendenti ed Amministratori 4.983 3.995 6.961
Azionisti c/dividendi 5 - 3
Debiti verso enti previdenziali 2.644 2.669 2.379
Altri debiti 923 1.482 3.142
Totale altre passività correnti 8.732 8.973 12.508

La voce "ratei passivi" include principalmente quote di retribuzioni differite maturate dal personale dipendente e non godute.

La voce "debiti verso dipendenti ed Amministratori" è composta in gran parte da quote di retribuzioni e note spese da liquidare, regolarmente riconosciute nel mese successivo.

Gli "altri debiti" al 30 giugno 2022 accolgono principalmente acconti su royalties da licenziatari (185 mila Euro) e altre partite varie (0,8 milioni di Euro).

45. RISCONTI PASSIVI

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Royalties di competenza dell'esercizio/periodo successivo - 1.247 -
Fatturazione per sponsor 2.722 3.733 3.410
Altri risconti passivi 898 724 823
Totale risconti passivi 3.620 5.703 4.233

I "risconti passivi per sponsor" sono riconducibili a fatturazioni di merci in sponsorizzazione, la cui competenza temporale è parzialmente relativa al periodo contrattuale successivo alla chiusura del bilancio, che trovano contropartita nei risconti attivi dei correlati costi di sponsorizzazione.

46. STRUMENTI FINANZIARI DI COPERTURA

30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Strumenti finanziari di copertura 430 42 760
Totale strumenti finanziari di copertura 430 42 760

L'importo include il valore di mercato al 30 giugno 2022 degli strumenti di copertura dal rischio di oscillazione del Dollaro USA (cash flow hedge), sottoscritti con primari istituti di credito; lo strumento utilizzato, denominato flexi term, opera nella forma di acquisti di valuta a termine su una porzione dei fabbisogni di valuta stimati per gli acquisti di merci sui mercati esteri, da effettuare negli esercizi 2022 e 2023, sulla base degli ordinativi di merci già trasmessi ai fornitori, o ancora da effettuare ma previsti nel budget. Al 30 giugno 2022 erano in essere impegni di acquisto su fabbisogni futuri stimati, per 12,1 milioni di Dollari USA suddivisi in 6 operazioni a scadenze variabili: 4 operazioni nel secondo semestre del 2022 (per 8,1 milioni di USD), 2 operazioni nel primo semestre 2023 (per 4 milioni di USD) a cambi prefissati variabili da 1,11 USD per Euro a 1,2339 USD per Euro. In contropartita è stata iscritta una riserva negativa di patrimonio netto, per circa 0,5 milioni di Euro, al netto dell'effetto fiscale. Nel corso del primo semestre 2022

sono state utilizzate operazioni di acquisto a termine di Dollari USA per circa 25,07 milioni ed i relativi effetti sono stati recepiti a conto economico.

Nel caso degli Interest Rate Swap (IRS) stipulati dal Gruppo, si rileva che la copertura specifica di flussi variabili realizzata a condizioni di mercato, attraverso la stipula di un IRS fix/flo perfettamente speculare all'elemento coperto da cui traggono origine i flussi stessi, come nel caso di specie, è sempre efficace.

47. GARANZIE PRESTATE/IMPEGNI

Con riferimento alle garanzie ed impegni assunti dal Gruppo nell'interesse di terzi a fronte dei finanziamenti ricevuti si rimanda a quanto illustrato nella relativa Nota 35.

Si segnalano per:

  • BasicItalia: nel mese di febbraio 2010, Intesa Sanpaolo S.p.A. e la Società controllata hanno stipulato una convenzione che consente agevolazioni finanziarie ai franchisee per l'avvio di nuovi punti vendita ad insegne del Gruppo: in caso di inadempienza del negoziante, l'accordo prevede che la Società garantisca una porzione del finanziamento e l'acquisto dei beni in leasing, potendo contestualmente subentrare nella gestione del punto vendita medesimo. Al 30 giugno 2022, i depositi bancari risultano vincolati per 16 mila Euro e sono state rilasciate garanzie su leasing per 364 mila Euro. La Società ha inoltre, ulteriori impegni assunti che si riferiscono alle aperture di crediti documentari (lettere di credito) all'importazione di merci, tramite alcuni Istituti di Credito, per un importo pari a 32,1 milioni di Euro;
  • K-Way S.p.A.: ha impegni assunti, tramite alcuni Istituti di Credito, che si riferiscono alle aperture di crediti documentari (lettere di credito) all'importazione di merci per un importo pari a 22,9 milioni di Euro;
  • BasicRetail S.r.l: sono state rilasciate garanzie per 642 mila Euro da Istituti di Credito a favore dei locatari dei negozi presso i quali la Società esercita direttamente la vendita al dettaglio dei prodotti contraddistinti dai marchi del Gruppo, o e garanzie su leasing per 398 mila Euro;
  • K-WayRetail S.r.l: si evidenziano 262 mila Euro per garanzie su leasing rilasciate in favore della Società;
  • Sebago S.r.l. (già TOS S.r.l.): si rileva infine che le quote della Società sono assoggettate a pegno a favore di MPS Capital Services Banca per le Imprese S.p.A. a garanzia del finanziamento erogato a luglio 2017.

48. OPERAZIONI UNDER COMMON CONTROL

Nel corso dell'esercizio, il Gruppo ha avviato un progetto di riorganizzazione societaria, denominato "Operazione Kappa", finalizzato a far confluire sotto il controllo diretto della BasicNet tutte le società proprietarie dei singoli marchi. Il progetto, che non comporta una modifica di assetti proprietari, né di struttura patrimoniale del Gruppo e sarà completato entro la fine del 2024, è finalizzato a consentire una migliore focalizzazione sui singoli brand.

In particolare, nel corso del primo semestre e con efficacia differita al 1° luglio 2022, il progetto ha comportato:

  • il conferimento del ramo relativo alla gestione e sviluppo dei marchi Kappa, Robe di Kappa e Briko (inclusivo, tra l'altro, dei relativi brevetti e degli stampi, del know-how, dei modelli, del magazzino campionari e delle altre attività legate al business system, di tutti i contratti con i licenziatari commerciali e produttivi, e dei rapporti di lavoro con il personale addetto allo sviluppo delle collezioni e del marketing globale) dalla BasicNet S.p.A. alla BasicTrademark S.r.l.;
  • la scissione del ramo relativo alla vendita retail diretta sul territorio italiano (inclusivo, tra l'altro, dei contratti di locazione dei negozi a insegna Kappa e Robe di Kappa, dei relativi arredi, impianti e macchine elettroniche, di tutti i connessi contratti e rapporti giuridici, dei rapporti di lavoro con il personale addetto alla vendita) dalla BasicRetail S.r.l. alla neo-costituita Kappa Retail S.r.l.;
  • la ridenominazione della TOS S.r.l. in Sebago S.r.l.

Tali operazioni straordinarie, configurabili come operazioni under common control, non hanno avuto alcun impatto sul bilancio in commento. Si segnala peraltro che tutte le operazioni sono state perfezionate in regime di neutralità fiscale, ai sensi delle vigenti disposizioni del TUIR.

49. CLASSIFICAZIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI E GESTIONE DEI RISCHI

Nella Relazione Intermedia sulla Gestione sono descritti i principali rischi ed incertezze in cui l'attività del Gruppo può incorrere.

Gli strumenti finanziari del Gruppo BasicNet comprendono:

  • le disponibilità liquide e gli scoperti di conto corrente;
  • i finanziamenti a medio e lungo termine e i leasing finanziari;
  • gli strumenti finanziari derivati;
  • i crediti e i debiti commerciali.

Si ricorda che il Gruppo sottoscrive dei contratti derivati esclusivamente aventi natura di cash flow hedge, a copertura di rischi di tasso e di cambio.

In accordo con quanto richiesto dall'IFRS 7 in merito ai rischi finanziari, si riportano le tipologie di strumenti finanziari presenti nel bilancio, con l'indicazione dei criteri di valutazione applicati:

Strumenti finanziari al fair
value con variazioni di fair
value iscritte a:
Strumenti
finanziari al
costo
ammortizzato
Partecipazioni
non quotate
valutate al costo
Valori al 30
giugno 2022
Conto
economico
Patrimonio
netto
Attività:
Partecipazioni e altre attività finanziarie - - - 1.248 1.248
Partecipazioni in joint venture - - - 193 193
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - - 18.915 - 18.915
Crediti verso clienti - - 62.902 - 62.902
Altre attività correnti - - 13.509 - 13.509
Strumenti finanziari di copertura - 767 - - 767
Passività:
Finanziamenti a m/l termine - - 30.997 - 30.997
Debiti verso banche - - 60.458 - 60.458
Debiti verso fornitori - - 104.781 - 104.781
Altre passività correnti - - 8.732 - 8.732
Strumenti finanziari di copertura - 430 - - 430

I fattori di rischio finanziario, identificati dall'IFRS 7 - Strumenti finanziari: informazioni integrative, sono descritti di seguito:

  • il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei prezzi di mercato ("rischio di mercato"). Il rischio di mercato incorpora i seguenti rischi: di prezzo, di valuta e di tasso d'interesse:
  • a. il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei prezzi di mercato (diverse dalle variazioni determinate dal rischio di tasso d'interesse o dal rischio di valuta), sia che le variazioni siano determinate da fattori specifici legati allo strumento finanziario o al suo emittente, sia che esse siano dovute a fattori che influenzano tutti gli strumenti finanziari similari negoziati sul mercato ("rischio di prezzo");

  • b. il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei tassi di cambio ("rischio di valuta");

  • c. il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei tassi d'interesse sul mercato ("rischio di tasso d'interesse");
  • il rischio che una delle parti origini una perdita finanziaria all'altra parte non adempiendo un'obbligazione ("rischio di credito");
  • il rischio che un'entità abbia difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate alle passività finanziarie ("rischio di liquidità");
  • il rischio che attiene alla possibilità che i contratti di finanziamento in capo alle società del Gruppo contengano clausole che legittimano le controparti a richiedere al debitore al verificarsi di determinati eventi e circostanze l'immediato rimborso delle somme prestate e non ancora in scadenza, generando un rischio di liquidità ("rischio di default").

Rischio di prezzo

Il Gruppo è esposto al rischio di fluttuazione dei prezzi delle commodities relativamente alle materie prime (lana, cotone, gomma, fibre sintetiche, etc.) incorporate nei prodotti finiti che la BasicItalia S.p.A., la K-Way S.p.A., la K-Way France S.a.s. e la Kappa France S.a.s. acquistano sui mercati internazionali, nonché per le fluttuazioni del costo del petrolio che influiscono sui costi di trasporto.

Il Gruppo non effettua coperture di tali rischi, non trattando direttamente le materie prime ma solo prodotti finiti ed è esposto per la parte di incrementi che non possono essere trasferiti ai consumatori finali se le condizioni di mercato e di concorrenza non lo consentono.

Rischio di valuta

Il Gruppo BasicNet ha sottoscritto la maggior parte dei propri strumenti finanziari in Euro, moneta che corrisponde alla sua valuta funzionale e di presentazione. Operando in un ambiente internazionale, esso è esposto alle fluttuazioni dei tassi di cambio, principalmente del Dollaro USA contro l'Euro.

Al 30 giugno 2022 sono stati consuntivati utili netti su cambi non realizzati per 1,7 milioni di Euro, mentre sono state accertate differenze negative nette non realizzate sulle partite aperte in valuta per 1,3 milioni di Euro, per un saldo netto di differenze positive su cambi non realizzate per 484 mila Euro.

Alla data di riferimento del bilancio erano in essere 6 operazioni di copertura sulla fluttuazione del Dollaro USA, per complessivi 12,1 milioni di Dollari USA; i relativi effetti sono stati recepiti nella voce "Strumenti finanziari di copertura", come descritto nella Nota 46.

Il Management del Gruppo ritiene che le politiche di gestione e contenimento di tale rischio adottate siano adeguate.

Tutti i finanziamenti a medio e lungo termine e i contratti di leasing sono in Euro, pertanto non soggetti ad alcun rischio di valuta.

Rischio di tasso d'interesse

Segue la composizione dell'indebitamento finanziario lordo al 30 giugno 2022 tra tasso fisso e tasso variabile, confrontata con l'esercizio precedente:

30 giugno 2022 % 30 giugno 2021 %
A tasso fisso 33.273 36,4% 26.553 31,8%
A tasso variabile 52.182 63,6% 57.077 68,2%
Indebitamento finanziario lordo 91.455 100,0% 83.630 100,0%

I rischi di fluttuazione dei tassi di interesse di alcuni finanziamenti a medio termine sono stati oggetto di copertura con conversione da tassi variabili in tassi fissi, come descritto nella Nota 46. Sulla rimanente parte di indebitamento finanziario, il Gruppo è esposto ai rischi di fluttuazione.

Se al 30 giugno 2022 i tassi d'interesse su finanziamenti a lungo termine in essere a tale data fossero stati 100 punti base più alti (più bassi) rispetto a quanto effettivamente realizzatosi, si sarebbero registrati a conto economico maggiori (minori) oneri finanziari, al lordo del relativo effetto fiscale, rispettivamente per +168 mila Euro e -168 mila Euro.

Rischio di credito

Il fondo svalutazione crediti (Nota 28), che include stanziamenti effettuati a fronte di specifiche posizioni creditorie e stanziamenti generici effettuati su analisi statistiche, rappresenta circa il 23,3% dei crediti verso clienti al 30 giugno 2022.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è mitigato nel breve-medio periodo dalla significativa generazione di cassa realizzata dal settore "licenze e marchi", dalla rilevante positività del capitale circolante netto, dal complesso di affidamenti messi a disposizione dal sistema bancario (Nota 36).

Rischio di default e "covenant" sul debito

Il rischio di default attiene alla possibilità che i contratti di finanziamento in capo alle società del Gruppo contengano clausole (covenant) che legittimano le controparti a richiedere al debitore al verificarsi di determinati eventi e circostanze l'immediato rimborso delle somme prestate e non ancora in scadenza, generando un rischio di liquidità.

I finanziamenti in essere alla data del presente bilancio non sono assoggettati a covenant finanziari.

50. RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE

Le operazioni poste in essere tra la Capogruppo e le sue controllate o tra le controllate medesime, rientrano nell'ordinaria gestione del Gruppo e sono state concluse a condizioni di mercato. I relativi effetti economici e patrimoniali vengono elisi nel processo di consolidamento. Sulla base delle informazioni ricevute dalle società del Gruppo, non sono state rilevate operazioni di carattere atipico o inusuale.

BasicNet S.p.A., e, in quanto consolidate, BasicItalia S.p.A., K-Way S.p.A., BasicRetail S.r.l., K-WayRetail S.r.l., Basic Village S.p.A., Jesus Jeans S.r.l., Basic Trademark S.r.l., Sebago S.r.l. (già TOS S.r.l.) e BasicAir S.r.l. hanno aderito al regime del consolidato fiscale ai sensi degli artt. 177/129 del T.U.I.R.

Kappa Europe S.a.s. e, in quanto controllate, Kappa France S.a.s. e Sport Fashion Retail S.A.R.L. hanno aderito al regime del consolidato fiscale francese ai sensi degli articoli da 223-A/223-U del Code général des impôts (CGI).

Di seguito è fornito l'elenco dei rapporti con le parti correlate per il periodo chiuso al 30 giugno 2022:

Partecipazioni Crediti
commerciali
Debiti
commerciali
Proventi
diversi
Costi
Società in joint venture
- Fashion S.r.l.
193 - - - -
Compensi e retribuzioni agli
organi di Amministrazione, di
controllo e dirigenti con
responsabilità strategica e ad altri
parti correlate
- - - - 3.889

I compensi comprendono gli emolumenti e ogni altra somma avente natura retributiva, previdenziale e assistenziale dovuti per lo svolgimento della funzione di Amministratore o di Sindaco in BasicNet S.p.A. e nelle altre imprese incluse nel consolidamento.

Per quanto riguarda le altre parti correlate, si segnala l'attività di consulenza legale svolta dallo Studio Legale Pavesio e Associati with Negri-Clementi riconducibile, nell'ambito di un contratto quadro, al consigliere Avvocato Carlo Pavesio. Tali transazioni, non rilevanti in rapporto ai valori complessivi coinvolti, sono state concluse a condizioni di mercato.

La collezione informatica di proprietà di BasicNet S.p.A., che viene utilizzata come richiamo mediatico in occasione di eventi, rassegne e mostre in abbinamento ai marchi e/o prodotti del Gruppo, è oggetto di un accordo di reciproca put e call con Marco Boglione e Figli. L'accordo ha durata sino al 31 luglio 2023 e prevede un prezzo di esercizio dell'Opzione Call da parte di BasicWorld pari al costo sostenuto da BasicNet per l'acquisto della Collezione Informatica, quale risultante dalle scritture contabili di BasicNet, oltre ad un interesse finanziario su base annua pari al tasso di mercato medio applicato a BasicNet alla data di esercizio dell'opzione.

51. EVENTI SUCCESSIVI

Sono descritti nella Relazione Intermedia sulla Gestione.

52. COMUNICAZIONE CONSOB N. DEM/6064293 DEL 28 LUGLIO 2006

Ai sensi della Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso dell'esercizio non vi sono stati eventi ed operazioni significativi non ricorrenti.

53. PASSIVITÀ/ATTIVITA' POTENZIALI

Il Gruppo BasicNet è coinvolto in alcune controversie legali di natura commerciale dal cui esito non sono attese significative passività.

Contenzioso fiscale

Deducibilità TFM

Nei primi mesi del 2018 si è iniziato un contenzioso fiscale con l'Agenzia delle Entrate a seguito di una verifica fiscale della Guardia di Finanza per gli esercizi dal 2012 al 2017 presso la BasicNet S.p.A. Nell'avviso di accertamento l'Agenzia contesta la parziale indeducibilità dell'accantonamento effettuato a titolo di Trattamento di Fine Mandato (TFM) stanziato per gli organi delegati per gli esercizi dal 2012 al 2015, sulla base di un'interpretazione delle norme che regolano il Trattamento di Fine Rapporto del personale dipendente estesa al TFM, nella totale assenza di specifiche norme fiscali. Le pretese impositive dell'Agenzia delle Entrate sono di circa 360 mila Euro per IRES oltre a sanzioni e interessi. Non condividendo l'interpretazione dell'Agenzia delle Entrate, preso atto anche della sussistenza di pronunce giurisprudenziali favorevoli in analoghe controversie, la Società ha presentato ricorso per tutti gli anni oggetto di accertamento. Nel mese di marzo 2019 la Commissione Tributaria Provinciale di Torino ha accolto il ricorso presentato dalla BasicNet. L'Agenzia delle Entrate ha presentato appello avverso la decisione della Commissione Tributaria. L'udienza avanti la Commissione Tributaria Regionale tenutasi nel mese di settembre 2020 ha confermato il giudizio della Commissione Tributaria Provinciale di Torino, accogliendo le ragioni di BasicNet.

Nel mese di aprile 2021, la Corte Suprema di Cassazione ha notificato a BasicNet l'impugnazione da parte dell'Agenzia delle Entrate. La società si è costituita in giudizio e attende la fissazione della prima udienza.

Presunta esterovestizione Basic Properties America

In data 28 dicembre 2018 è pervenuto un avviso di accertamento dell'Agenzia delle Entrate a carico della società controllata Basic Properties America, Inc., con sede legale e amministrativa a New York - USA, in seguito al controllo sulla BasicNet operato dalla Guardia di Finanza nel 2017, a fronte della contestazione di presunta esterovestizione della società controllata americana, avanzata da quest'ultima. Gli accertamenti hanno inizialmente riguardato gli esercizi 2011, 2012 e 2013 e contestato imposte presuntivamente evase in Italia per circa 3,6 milioni di Euro, oltre ad interessi e sanzioni. Sono inoltre stati trasmessi avvisi di

Sede Oggetto Sociale Capitale Sociale Partecipazione della Controllante (%) IMPRESA CONTROLLANTE BasicNet S.p.A. Imprese Controllate direttamente: - BasicAir S.r.l. con Socio Unico Torino (Italia) Società proprietaria di velivolo Cessna Citation VII EURO 3.000.000 100 - BasicItalia S.p.A. con Socio Unico Torino (Italia) Licenziatario italiano, punto di vendita diretta al pubblico dei prodotti del Gruppo BasicNet. EURO 7.650.000 100 - BasicNewco S.r.l. Torino (Italia) Società costituita ad aprile 2022 EURO 10.000 100 - Basic Trademark S.r.l. Torino (Italia) Società "cassaforte" dei marchi del Gruppo EURO 1.300.000 100 - BasicVillage S.p.A. con Socio Unico Torino (Italia) Gestione degli immobili di Torino - Largo M. Vitale, 1, e C.so Regio Parco, 43, Via dell'Aprica 12 a Milano e da marzo 2022 di C.so Regio Parco, 33 a Torino. EURO 412.800 100 - BasicNet Asia Ltd. Hong Kong (Cina) Controllo attività dei licenziatari e sourcing center dell'area asiatica. HKD 10.000 100 - BasicNet Asia Company Limited Ho Chi Minh City (Vietnam) Controllo attività dei licenziatari e sourcing center dell'area asiatica. DONG 462.600.000 100 - Jesus Jeans S.r.l. con Socio Unico Torino (Italia) Società costituita per la gestione del marchio Jesus Jeans EURO 10.000 100 - K-Way S.p.A. con Socio Unico Torino (Italia) Società proprietaria del marchio K-Way e Licenziatario per il marchio, gestione punti di vendita diretta al pubblico dei prodotti del marchio EURO 10.050.000 100 - Superga S.r.l. con Socio Unico Torino (Italia) Società costituita nel semestre destinata ad accogliere la proprietà del marchio Superga oltre a divenire Licenziatario del marchio e la gestione dei punti di vendita diretta al pubblico dei prodotti del marchio EURO 10.000 100 Imprese Controllate indirettamente: - tramite Basic Trademark S.r.l. - Basic Properties America, Inc. Richmond (Virginia – USA) Sublicenziante dei marchi per il mercato americano. USD 2.000 100 - TOS S.r.l. (ora Sebago S.r.l.) con Socio Unico Torino (Italia) Proprietaria del marchio Sebago. EURO 10.000 100(1) - tramite BasicItalia S.p.A. - BasicRetail S.r.l. con Socio Unico Torino (Italia) Gestione outlet di proprietà del Gruppo e di taluni punti vendita al pubblico. EURO 10.000 100 - Cecilia S.r.l. con Socio Unico Torino (Italia) Società di welfare aziendale EURO 125.000 100

IMPRESE INCLUSE NEL CONSOLIDAMENTO CON IL METODO INTEGRALE

1) azioni assoggettate a pegno con vincolo di mantenimento della partecipazione totalitaria da parte del Gruppo nella società, a garanzia del finanziamento erogato da MPS Capital Services Banca per le Imprese S.p.A. nel mese di luglio 2017.

ALLEGATI
----------
Sede Oggetto Sociale Capitale Sociale Partecipazio
ne
della
Controllante
(%)
Imprese Controllate indirettamente
(segue):
- tramite BasicItalia S.p.A.
- Cecilia S.r.l.
con Socio Unico
Torino (Italia) Società di welfare aziendale EURO 125.000 100
- Kappa Europe S.a.s. Saint Herblain
(Francia)
Società holding di un gruppo di società
licenziatarie per i marchi Kappa in
alcuni territori europei
EURO 3.926.400 61
- KappaRetail S.r.l.
con Socio Unico
Torino (Italia) Dal 1° luglio 2022 società che gestisce
taluni punti vendita al pubblico dei
prodotti dei marchi Kappa, Robe di
Kappa
EURO 10.000 100
- tramite K-WAY S.p.A.
- K-WayRetail S.r.l.
con Socio Unico
Torino (Italia) Gestione outlet di proprietà del Gruppo
e di taluni punti vendita al pubblico dei
prodotti a marchio K-Way.
EURO 10.000 100
- K-WayRetail SUISSE S.A. Mendrisio (Svizzera) Gestione del punto vendita al pubblico
a Mendrisio in Svizzera dei prodotti a
marchio K-Way
CHF 100.000 100
- K-Way France S.a.s. Parigi (Francia) Distribuzione e gestione di punti
vendita al pubblico in Francia dei
prodotti a marchio K-Way
EURO 150.000 100
- tramite Kappa Europe S.a.s.
- Kappa France .S.a.s. Saint Herblain (Francia) Licenziataria Kappa per i territori di
Francia, Spagna, Portogallo e Regno
Unito
EURO 2.060.000 100
- Sport Fashion Distribution UK
Ltd
Manchester (Regno
Unito)
Società britannica in liquidazione LIRE
STERLINE
1 100
- Sport Fashion Retail S.a.r.l. Saint Herblain (Francia) Società che gestisce punti vendita
diretti in Francia
EURO 5.000 100
- Preppy Cotton S.A. Reidermoos (Svizzera) Società svizzera in liquidazione EURO 101.105 100
- Textiles D'Artois S.a.r.l. Haute Avesnes (Francia) Società dedicata a progetti di
sublimazione per conto delle
EURO 3.000 100
- Kappa Retail Monaco S.a.r.l. Monaco licenziatarie del Gruppo Kappa Europe
Società che gestisce il negozio di
Monaco
EURO 15.000 100
- tramite Kappa France S.a.s.
- Kappa Sport Iberia S.L. Madrid (Spagna) Sub licenziataria per il territorio
spagnolo e portoghese
EURO 505.588 100

IMPRESE INCLUSE NEL CONSOLIDAMENTO CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Sede Oggetto Sociale Capitale Sociale Quota di
Partecipazione
(%)
- tramite Basic Trademark S.r.l.
- Fashion S.r.l. Torino (Italia) Proprietaria del marchio Sabelt in joint
venture
EURO 100.000 50 (2)

(2) il restante 50% della partecipazione è posseduto dalla famiglia Marsiaj

BasicNet S.p.A.

Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022

Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato

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Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato

Agli Azionisti della BasicNet S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal prospetto delle variazioni della posizione finanziaria netta consolidata, e dalle relative note illustrative della BasicNet S.p.A. e controllate (Gruppo BasicNet) al 30 giugno 2022. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo BasicNet al 30 giugno 2022 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

Torino, 29 luglio 2022

EY S.p.A. Stefania Boschetti (Revisore Legale)

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