Saes Getters

Interim / Quarterly Report • Sep 13, 2022

Relazione finanziaria al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022

SAES Getters S.p.A.

Capitale Sociale euro 12.220.000 interamente versato

Sede Legale: Viale Italia, 77 – 20045 Lainate (Milano)

Registro delle imprese di Milano n. 00774910152

Consiglio di Amministrazione

	Presidente	Massimo della Porta
	Vice Presidente e Amministratore Delegato	Giulio Canale
	Consiglieri	Francesca Corberi (1) Alessandra della Porta (1) Luigi Lorenzo della Porta (1) Andrea Dogliotti (1) Adriano De Maio (1) (3) (4) Gaudiana Giusti (1) (2) (4) (5) (6) (7) (8) Stefano Proverbio (1) (2) (5) (6) (8) Luciana Rovelli (1) (2) (4) (5) (6) (8)
	Collegio Sindacale
	Presidente	Vincenzo Donnamaria
	Sindaci effettivi	Maurizio Civardi Sara Anita Speranza (8)
	Sindaci supplenti	Massimo Gabelli (11)
Società di Revisione		KPMG S.p.A. (9)
	Rappresentante degli azionisti di risparmio	Massimiliano Perletti (10) (e-mail: massimiliano.perletti@roedl.it)

⁽¹⁾ Consigliere non esecutivo

• (3) Consigliere indipendente, ai sensi del combinato disposto degli articoli 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del D.Lgs. 58/1998
• (4) Componente del Comitato Remunerazione e Nomine
• (5) Componente del Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità
• (6) Componente del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
• (7) Lead Independent Director
• (8) Componente dell'Organismo di Vigilanza
• (9) Incarico conferito dall'Assemblea degli Azionisti del 21 aprile 2022 per gli esercizi 2022-2030
• (10) Incarico conferito dall'Assemblea Speciale degli Azionisti di Risparmio del 21 aprile 2020 per gli esercizi 2020-2022
• (11) L'Avv. Mara Luisa Sartori ha comunicato le proprie dimissioni con effetto dal 1 giugno 2022 dalla carica di Sindaco supplente, per impegni professionali sopraggiunti. L'integrazione del Collegio Sindacale avverrà ai sensi di legge e di Statuto, in occasione della prossima Assemblea degli Azionisti

Il mandato del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, eletti in data 20 aprile 2021, scade con l'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023.

Poteri delle cariche sociali

Il Presidente e il Vice Presidente e Amministratore Delegato hanno per Statuto (articolo 20), in via disgiunta, la rappresentanza legale della società per l'esecuzione delle deliberazioni del Consiglio nell'ambito e per l'esercizio dei poteri loro attribuiti dal Consiglio stesso.

Il Consiglio di Amministrazione, con delibera del 20 aprile 2021, ha conferito al Presidente e al Vice Presidente e Amministratore Delegato i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, esclusi quelli riservati alla stretta competenza del Consiglio o quelli che la legge riserva all'Assemblea dei Soci.

Al Presidente Massimo della Porta è confermata la carica di Group Chief Executive Officer, con l'accezione che tale espressione e carica riveste nel mondo anglosassone. Al Vice Presidente e Amministratore Delegato Giulio Canale sono confermate le cariche di Deputy Group Chief Executive Officer e di Group Chief Financial Officer, con l'accezione che tali espressioni e cariche rivestono nel mondo anglosassone.

⁽²⁾ Consigliere indipendente, secondo i criteri del Codice di Corporate Governance di Borsa Italiana e secondo gli articoli 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del D.Lgs. 58/1998

INDICE

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Relazione della società di revisione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 135

PRINCIPALI DATI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI DI GRUPPO
Dati economici		1° semestre	1° semestre	Variazione	Variazione
(importi in migliaia di euro)		2022	2021 (1)		%
RICAVI
- SAES Industrial		35.680	31.267	4.413	14,1%
- SAES High Vacuum		13.209	8.645	4.564	52,8%
- SAES Medical Nitinol		56.522	38.522	18.000	46,7%
- SAES Chemicals		7.447	4.539	2.908	64,1%
- SAES Packaging		7.366	2.912	4.454	153,0%
- Non allocato (2)		8	0	8	n.a
Totale		120.232	85.885	34.347	40,0%
RISULTATO INDUSTRIALE LORDO
- SAES Industrial		18.232	16.411	1.821	11,1%
- SAES High Vacuum		6.264	4.629	1.635	35,3%
- SAES Medical Nitinol		25.705	13.607	12.098	88,9%
- SAES Chemicals		1.823	949	874	92,1%
- SAES Packaging		1.326	118	1.208	1023,7%
- Non allocato (3)		(92)	(334)	242	-72,5%
Totale		53.258	35.380	17.878	50,5%
	% sui ricavi	44,3%	41,2%
EBITDA		27.378	13.217	14.161	107,1%
	% sui ricavi	22,8%	15,4%
RISULTATO OPERATIVO		20.308	7.544	12.764	169,2%
	% sui ricavi	16,9%	8,8%
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE		6.401	8.660	(2.259)	-26,1%
	% sui ricavi	5,3%	10,1%
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO		(349)	4.189	(4.538)	-108,3%
	% sui ricavi	-0,3%	4,9%
Dati patrimoniali e finanziari (importi in migliaia di euro)		30 giugno 2022	31 dicembre 2021 (4)	Variazione	Variazione %
Immobili, impianti e macchinari		90.034	84.549	5.485	6,5%
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo		255.749	253.520	2.229	0,9%
Posizione finanziaria netta		53.066	74.801	(21.735)	-29,1%
Altre informazioni		1° semestre	1° semestre	Variazione	Variazione
		2022	2021		%
(importi in migliaia di euro)
Cash flow da attività operativa		10.550	429	10.121	2359,2%
Spese di ricerca e sviluppo		6.183	5.665	518	9,1%
Costo del personale		48.001	39.661	8.340	21,0%
Acquisto di immobili, impianti e macchinari		(6.147)	(8.137)	1.990	-24,5%
(importi in unità)
Personale al 30 giugno (5)		1.251	1.120	131	11,7%
	***

PRINCIPALI DATI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI DI GRUPPO

(1) Alcuni importi comparativi non coincidono con quanto riportato nella Relazione finanziaria semestrale 2021 poiché riflettono le riclassifiche conseguenti alla modifica della struttura organizzativa per Divisione. Tali riclassifiche sono dettagliate nella Nota n. 13 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022.

(2) Ricavi derivanti dal completamento di attività di sviluppo e dal lancio sul mercato di prodotti altamente innovativi, perseguendo l'obiettivo di utilizzare le tecnologie avanzate del Gruppo per affermarsi in nuovi settori.

(3) Include quei costi che non possono essere direttamente attribuiti o ragionevolmente allocati ad alcun settore di business, ma che si riferiscono al Gruppo nel suo insieme, nonché quei costi finalizzati allo sviluppo e al lancio sul mercato di nuovi prodotti altamente innovativi.

(4) Alcuni importi comparativi sono stati rideterminati rispetto ai valori presenti nella Relazione finanziaria annuale 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi dell'esercizio 2021", del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022.

(5) La voce al 30 giugno 2022 include:

• il personale dipendente pari a 1.165 unità (1.022 unità al 30 giugno 2021);
• il personale impiegato presso le società del Gruppo con contratti diversi da quello di lavoro dipendente, pari a 86 unità (98 unità al 30 giugno 2021).

Tale dato non include il personale (dipendenti e interinali) delle joint venture, pari, secondo la percentuale di possesso detenuta dal Gruppo, a 22 unità al 30 giugno 2022 (50 unità alla fine del primo semestre del precedente esercizio, sempre secondo la percentuale di possesso detenuta dal Gruppo).

Indicatori alternativi di performance

Al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria, le tabelle che seguono riportano alcuni "Indicatori alternativi di performance". In calce alle medesime si fornisce la metodologia di calcolo di tali indici, in linea con le indicazioni dell'European Securities and Markets Authority (ESMA).

Risultato industriale lordo e margine industriale lordo

il personale dipendente pari a 1.165 unità (1.022 unità al 30 giugno 2021);
il personale impiegato presso le società del Gruppo con contratti diversi da quello di lavoro dipendente,
Tale dato non include il personale (dipendenti e interinali) delle joint venture, pari, secondo la percentuale
di possesso detenuta dal Gruppo, a 22 unità al 30 giugno 2022 (50 unità alla fine del primo semestre del
precedente esercizio, sempre secondo la percentuale di possesso detenuta dal Gruppo).
Al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria, le tabelle che seguono riportano alcuni "Indicatori alternativi di performance". In calce alle medesime si fornisce la metodologia di calcolo di tali indici, in linea con le indicazioni dell'European Securities and
1° semestre	1° semestre 2021
120.232	85.885
(19.709)
(18.366)	(14.491) (14.204)
(29.775)	(23.743)
876	1.933
(66.974) 53.258	(50.505) 35.380
	2022

Il risultato industriale lordo è calcolato come il differenziale tra i ricavi e i costi industriali direttamente e indirettamente imputabili ai prodotti venduti.

Il margine industriale lordo è calcolato come rapporto tra il risultato industriale lordo e i ricavi.

EBITDA

(importi in migliaia di euro)	1° semestre	1° semestre
	2022	2021
Ricavi	120.232	85.885
Risultato del periodo	(349)	4.189
Imposte sul reddito	(6.750)	(4.471)
Utili (Perdite) su cambi	(507)	(72)
Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto	167	53
Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie	(275)	(174)
Proventi (Oneri) finanziari	(13.292)	1.309
Risultato operativo	20.308	7.544
		(4.564)
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali Ammortamento di attività per diritti d'uso	(5.570) (1.272)	(1.103)
Perdita per riduzione di valore di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali	(228)	(6)
EBITDA	27.378	13.217

L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS; si ritiene tuttavia che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance di Gruppo e pertanto viene presentato quale misura alternativa di valutazione. Poiché la sua determinazione non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quelli adottati da altri Gruppi. L'EBITDA è calcolato come "Risultato del periodo prima delle imposte, differenze su cambi nette, quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, oneri finanziari netti, svalutazioni e ammortamenti".

Per EBITDA percentuale si intende il rapporto tra l'EBITDA e i ricavi.

Posizione Finanziaria Netta (PFN)

La Posizione Finanziaria Netta risulta come da tabella che segue.

(importi in migliaia di euro)
	30 giugno	31 marzo	31 dicembre
	2022	2022	2021
Cassa	8	9	9
Altre disponibilità liquide	35.127	35.569	29.509
Liquidità	35.135	35.578	29.518
Crediti finanziari verso parti correlate	0	0	1
Titoli in portafoglio	85.761	90.256	94.655
Strumenti finanziari derivati Crediti finanziari correnti	0 85.761	0 90.256	9 94.665
Debiti verso banche	(77.530)	(68.577)	(63.935)
Quota corrente dei debiti finanziari non correnti	(99)	(102)	(109)
Strumenti finanziari derivati	(354)	(109)	0
Altri debiti finanziari	(7)	(13)	(20)
Passività finanziarie per contratti di leasing Indebitamento finanziario corrente	(2.233) (80.223)	(2.275) (71.076)	(2.409) (66.473)
Posizione finanziaria netta corrente	40.673	54.758	57.710
Crediti finanziari verso parti correlate	0	0	49
Altri crediti finanziari verso terzi	1.618	1.595	1.424
Titoli in portafoglio	67.072	70.555	71.887
Crediti finanziari non correnti	68.690	72.150	73.360
Debiti finanziari Passività finanziarie per contratti di leasing	(52.171) (3.669)	(52.182) (3.712)	(52.199) (4.070)
Altri debiti finanziari	(457)	0	0
Indebitamento finanziario non corrente	(56.297)	(55.894)	(56.269)
Posizione finanziaria netta non corrente	12.393	16.256	17.091

	con il dato di Posizione Finanziaria Netta riportato in Relazione sulla gestione.
	(importi in migliaia di euro)
			30 giugno	31 marzo	31 dicembre
			2022	2022	2021
A.	Disponibilità liquide		35.135	35.578	29.518
B.	Mezzi equivalenti a disponibilità liquide		0	0	0
C.	Altre attività finanziarie correnti		85.761	90.256	94.665
D.	Liquidità (A + B + C)		120.896	125.834	124.183
E.	Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la		(77.891)	(68.699)	(63.955)
	parte corrente del debito finanziario non corrente)
F.	Parte corrente del debito finanziario non corrente	(*)	(2.332)	(2.377)	(2.518)
G.	Indebitamento finanziario corrente (E + F)		(80.223)	(71.076)	(66.473)
H.	Indebitamento finanziario corrente netto (G + D)		40.673	54.758	57.710
I.	Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti
di debito)		(**)	(56.297)	(55.894)	(56.269)
J.	Strumenti di debito		0	0	0
K.	Debiti commerciali e altri debiti non correnti		0	0	0
L.	Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K)		(56.297)	(55.894)	(56.269)
M.	Totale indebitamento finanziario (H + L)		(15.624)	(1.136)	1.441
	(*) Di cui 2.233 migliaia di euro relativi a passività finanziarie a breve termine per contratti di leasing.
	(**) Di cui 3.669 migliaia di euro relativi a passività finanziarie a lungo termine per contratti di leasing.

(importi in migliaia di euro)
	30 giugno	31 marzo	31 dicembre
	2022	2022	2021
Totale indebitamento finanziario - secondo gli orientamenti ESMA		(15.624)	(1.136) 1.441
Crediti finanziari verso parti correlate non correnti		0	0
Altri crediti finanziari verso terzi non correnti		1.618	1.595 1.424
Titoli in portafoglio - attività non correnti		67.072	70.555 71.887
Posizione finanziaria netta - inclusa nella Relazione sulla gestione		53.066	71.014 74.801
Capitale Circolante Netto (CCN o Net Working Capital)
Il Capitale Circolante Netto risulta come da tabella che segue.
(importi in migliaia di euro)
	30 giugno	31 marzo	31 dicembre
	2022	2022	2021
Rimanenze	44.104	36.911
Crediti commerciali Debiti commerciali	39.114 (17.077)	37.482 (13.285)	29.614 (13.280)
			35.392

(importi in migliaia di euro)
	30 giugno 2022	31 marzo 2022	31 dicembre 2021

Effetto cambi e variazione organica

Si segnala che l'effetto cambi riportato nei commenti alle varie voci di conto economico non è in alcun modo legato al rischio di cambio e alla gestione dei contratti di copertura di tale rischio, ma è conseguenza dell'effetto dell'oscillazione dei cambi (in particolare, del dollaro USA) sulla conversione dei ricavi e dei costi in valuta sostenuti dalle società del Gruppo.

In particolare, per ottenere la variazione organica, i costi e i ricavi in valuta del periodo corrente, nettati della variazione imputabile alle modifiche nel perimetro di consolidamento, vengono riconvertiti in euro al cambio medio progressivo del periodo comparato e successivamente comparati con quelli in euro del periodo precedente. L'effetto cambi viene invece calcolato per differenza tra variazione complessiva (al netto degli effetti imputabili alle modifiche nel perimetro di consolidamento) e variazione organica.

RELAZIONE SEMESTRALE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO SAES

INFORMAZIONI SULLA GESTIONE

Pioniere nello sviluppo della tecnologia getter, la Società SAES Getters S.p.A., insieme alle sue controllate (di seguito "Gruppo SAES®" o "SAES" o "Gruppo"), è leader mondiale in una molteplicità di applicazioni scientifiche e industriali che richiedono condizioni di alto vuoto. In oltre 80 anni di attività, le soluzioni getter del Gruppo hanno sostenuto l'innovazione tecnologica nelle industrie dell'information display e dell'illuminazione, nei complessi sistemi ad alto vuoto e nell'isolamento termico basato sul vuoto, in tecnologie che spaziano dai tubi di potenza sotto-vuoto di grandi dimensioni sino ai dispositivi miniaturizzati, come i sistemi microelettronici e micromeccanici (MEMS) realizzati su silicio.

Dal 2004, sfruttando le competenze acquisite nel campo della metallurgia speciale e della scienza dei materiali, il Gruppo SAES ha esteso il proprio campo di attività al mercato dei materiali avanzati, in particolare leghe a memoria di forma, una famiglia di materiali caratterizzati da super-elasticità e dalla proprietà di assumere forme predefinite quando riscaldati. Queste speciali leghe, che oggi trovano principale applicazione soprattutto nel comparto biomedicale, si adattano perfettamente anche alla realizzazione di dispositivi di attuazione per il settore industriale (domotica, industria del bianco, elettronica di consumo, healthcare, comparto automotive e del lusso).

Più recentemente, SAES ha ampliato la propria offerta, sviluppando una piattaforma tecnologica che integra materiali getter in matrici polimeriche. Tali prodotti, inizialmente sviluppati per i display OLED, sono ora utilizzati in nuovi settori applicativi, tra cui l'optoelettronica, la fotonica e soprattutto la telefonia. Tra le nuove applicazioni, particolarmente strategico è il settore dell'imballaggio evoluto, in cui SAES è presente con un'offerta di nuovi prodotti per il packaging alimentare sostenibile e compete con soluzioni riciclabili e compostabili.

Una capacità produttiva totale distribuita in undici stabilimenti, una rete commerciale e di assistenza tecnica operativa a livello mondiale, quasi 1.200 dipendenti consentono al Gruppo di combinare competenze ed esperienze multi-culturali e di essere una realtà aziendale a tutti gli effetti globale.

Gli uffici direzionali del Gruppo SAES sono ubicati a Milano.

SAES Getters S.p.A. è quotata sul Mercato Telematico Azionario della Borsa Italiana dal 1986, segmento Euronext STAR.

SAES Getters S.p.A. è controllata da S.G.G. Holding S.p.A.¹ , con sede legale a Milano, via Santa Maria Fulcorina, 2, che non risulta esercitare attività di direzione e coordinamento nei confronti di SAES Getters S.p.A. ai sensi dell'articolo 2497 del Codice Civile (come meglio specificato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari relativa all'esercizio 2021). Il capitale sociale di S.G.G. Holding S.p.A. è a sua volta posseduto da una pluralità di azionisti, nessuno dei quali individualmente esercita il controllo sulla società.

Struttura del Gruppo

La struttura organizzativa del Gruppo prevede cinque Divisioni: Industrial, High Vacuum, Medical Nitinol, Chemicals e Packaging. I costi corporate, ossia quelle spese che non possono essere direttamente attribuite o ragionevolmente allocate ad alcun settore di business, ma che si riferiscono al Gruppo nel suo

¹ S.G.G. Holding al 30 giugno 2022 possiede il 34,44% del totale delle azioni ordinarie di SAES Getters S.p.A. e detiene il 51,15% dei diritti di voto (percentuale calcolata considerando che n. 5.018.486 azioni ordinarie in capo a S.G.G. Holding S.p.A. hanno maturato la maggiorazione del diritto di voto, nonché i diritti di voto delle azioni proprie detenute da SAES Getters S.p.A.).

insieme, e i costi relativi ai progetti di ricerca di base o finalizzati alla diversificazione in business innovativi sono evidenziati separatamente rispetto alle cinque Divisioni.

La struttura organizzativa per Divisione è riportata nella seguente tabella.

Divisione SAES Industrial
Getters & Dispensers	Getter e dispensatori tradizionali, basati su leghe metalliche, con svariate applicazioni industriali (dispositivi elettronici sottovuoto per applicazione nel settore della sicurezza e difesa, MEMS, tubi a raggi X per sistemi di diagnostica per immagini, prodotti per l'illuminazione e per l'isolamento termico, etc.), nonché getter dispensabili basati su polimeri funzionalizzati (applicazioni OLED per il mercato consumer electronics, di optoelettronica e di fotonica avanzata)
Sintered Materials	Catodi dispensatori per tubi elettronici e dispositivi per la dissipazione del calore per componenti e laser a stato solido
SMA Materials	Materiali e componenti a memoria di forma e superelastici per il comparto industriale (domotica, industria del bianco, elettronica di consumo, business medicale non impiantabile, settore automotive e del lusso)
Divisione SAES High Vacuum
High Vacuum Solutions	Pompe getter per sistemi da vuoto che trovano applicazione in ambito industriale, nella ricerca e negli acceleratori di particelle
Divisione SAES Medical Nitinol
Medical Nitinol	Materia prima e componenti in Nitinol per il comparto biomedicale
Divisione SAES Chemicals
Chemicals	Compositi acustici funzionali per applicazioni consumer electronics e nuovi materiali funzionali in corso di validazione presso prospect
Divisione SAES Packaging
Packaging Solutions	Lacche e film plastici avanzati per il settore del sustainable packaging

Rispetto al 31 dicembre 2021, a partire dall'1 gennaio 2022 la struttura organizzativa per Divisione presenta le seguenti modifiche:

• la Divisione SAES Industrial coincide con la precedente Divisione Metallurgy, con l'aggiunta di tutti i prodotti basati su polimeri funzionalizzati che presentano una funzione getter - ovvero getter e dryer dispensabili, sealant barriera con funzione getter e filler contenenti specie getter - che si spostano dalla Divisione SAES Chemicals alla Divisione SAES Industrial per una razionalizzazione basata sulla loro funzione ultima, ossia l'assorbimento selettivo dei gas nel packaging dei dispositivi. Tale funzione getter, infatti, accomuna questi prodotti dispensabili, basati su polimeri funzionalizzati, ai getter SAES più tradizionali, basati su leghe metalliche;
• la Divisione SAES High Vacuum è invariata e coincidente con la Divisione precedentemente nominata "Vacuum Technology";
• la Divisione SAES Medical Nitinol è invariata e precedentemente nominata "Medical";
• la Divisione SAES Packaging è invariata e precedentemente nominata "Advanced Packaging";
• la Divisione SAES Chemicals comprende sia il business "functional acoustic composites" (compositi funzionali per applicazioni consumer electronics, già precedentemente classificati in questa Divisione) sia il business "functional additives" (nuovi prodotti in corso di validazione presso prospect e basati sulle piattaforme tecnologiche dei materiali funzionali SAES).

Si segnala infine che, all'interno della Divisione SAES Industrial, sono stati individuati tre filoni principali di business:

• Getters & Dispensers (che, oltre al già citato business "organic electronics" formato da tutti i prodotti con funzione getter riclassificati dalla Divisone Chemicals, raggruppa i business "security & defense", "electronic devices", "healthcare diagnostics", "lamps" e "thermal insulated devices");
• Sintered Materials (invariato, precedentemente nominato "sintered components for electronic devices & lasers");
• SMA Materials (invariato, precedentemente nominato "SMA industrial").

I valori economici relativi al primo semestre 2021 sono stati riclassificati secondo la nuova struttura operativa, per consentire un confronto omogeneo con il 2022.

Eventi rilevanti del semestre (1 gennaio – 30 giugno 2022)

I primi sei mesi del 2022 sono stati caratterizzati da un forte incremento nei ricavi rispetto ai periodi precedenti, principalmente dovuto all'aumento dei volumi e favorito anche dal favorevole andamento del rapporto di cambio euro-dollaro, nonostante le incertezze presenti nello scenario economico globale. Tutte le Divisioni risultano in crescita, soprattutto la Divisione Medical Nitinol, grazie al recupero post-Covid e al progressivo smaltimento dei ritardi accumulati durante la fase acuta della pandemia per il differimento delle terapie elettive. In forte crescita è stata anche la Divisione High Vacuum, grazie sia alla variazione di perimetro per le recenti acquisizioni² , sia alle maggiori vendite di pompe da vuoto in tutti i segmenti (acceleratori di particelle, istituti di ricerca e industria). Da notare, infine, il forte aumento della Divisione Packaging, che ha visto il consolidamento dei segnali di crescita già riscontrati alla fine del 2021, sia per l'espansione del portafoglio clienti, sia per l'indisponibilità congiunturale di alcune materie prime plastiche e la conseguente maggiore penetrazione dei prodotti SAES che ne costituiscono una alternativa. La Divisione Chemicals è stata favorita dall'aumento della domanda nel mercato consumer electronics, mentre la Divisione Industrial è stata trainata dalle maggiori vendite SMA Industrial nel comparto del lusso e da quelle di materiali sinterizzati per applicazioni sia nella difesa, sia in ambito medicale.

I ricavi del primo semestre sono stati pari a 120,2 milioni di euro, in crescita del 40% rispetto a 85,9 milioni di euro nel corrispondente semestre del 2021. Scorporando l'effetto positivo dei cambi (+8,8%) e la variazione del perimetro di consolidamento (+4%), i ricavi sono cresciuti organicamente del 27,2% (+23,4 milioni di euro).

Includendo anche la quota parte dei ricavi delle joint venture³ , i ricavi complessivi sono stati pari a 123 milioni di euro, rispetto a 90,6 milioni di euro nei primi sei mesi del 2021. L'incremento, pari a +35,9%, è esclusivamente dovuto al sopra citato aumento dei ricavi consolidati.

Anche scorporando l'effetto positivo dei cambi, la marginalità del Gruppo risulta in forte crescita, trainata dall'ottima performance operativa in tutte le Divisioni. In particolare, tutti gli indicatori operativi dimostrano un forte miglioramento rispetto al primo semestre 2021, con l'EBITDA percentuale consolidato che passa dal 15,4% al 22,8%.

Nonostante l'ottima performance operativa, il primo semestre 2022 chiude con un risultato consolidato in sostanziale pareggio (-0,3 milioni di euro), fortemente penalizzato dalla riduzione nel valore del portafoglio titoli, causa conflitto in Ucraina e conseguenti tensioni internazionali (-13,1 milioni di euro la perdita correlata ai titoli nel primo semestre 2022) e da un carico fiscale non bilanciato (tax rate al 30 giugno 2022 pari a 105,5%).

Di seguito gli eventi rilevanti che hanno caratterizzato il primo semestre 2022.

In data 24 gennaio 2022 è stata costituita con atto notarile di deposito n. 996/671 la Branch italiana di Memry Corporation, con sede a Lainate, che, unitamente alla già operativa Branch tedesca, favorisce l'espansione commerciale di Memry Corporation sul mercato europeo, anche con funzione di scouting, con l'obiettivo di una maggiore penetrazione del Gruppo nel settore dell'healthcare.

² Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a fine maggio 2022.

³ Actuator Solutions GmbH (50%), SAES RIAL Vacuum S.r.l. (49%) relativamente al periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022 e Flexterra (46,84%). A partire dal 25 maggio 2022, il rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stato acquisito dal Gruppo e la società è stata consolidata utilizzando il metodo dell'integrazione globale.

In data 31 gennaio 2022 il Fondo EUREKA! - Technology Transfer ha terminato la propria attività di fundraising con una raccolta complessiva pari a 62.675.500 euro. In data 16 febbraio 2022, a seguito del sesto e ultimo Closing, la Capogruppo ha ottenuto un rimborso riferito sia ai costi, sia agli investimenti del fondo, pari a 5 migliaia di euro e la partecipazione di SAES nel fondo risulta diluita dal 4,81% al 4,79%.

In data 7 marzo 2022 SAES Getters S.p.A. ha effettuato un versamento pari a 49 migliaia di euro, inclusivo sia della quota parte di fee di gestione e altri costi, sia della quota parte di un investimento effettuato dal fondo nella società NOVAC S.r.l.⁴

Un ulteriore versamento per complessivi 99 migliaia di euro è stato effettuato in data 16 giugno 2022 a prosecuzione dell'investimento nella società Phononic Vibes S.r.l., già in portafoglio, e di ulteriori cinque Proof of Concept (POC) in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Politecnico di Torino e l'Istituto Italiano di Tecnologia.

In data 15 febbraio 2022 il Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. ha proposto l'inclusione della neo-acquisita Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. nel perimetro del consolidato fiscale nazionale insieme alle altre società del Gruppo che ne fanno già parte. I rispettivi Consigli di Amministrazione hanno approvato tale inclusione a inizio marzo 2022. Pertanto, Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. fa parte del consolidato fiscale nazionale con effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio 2022.

In data 28 febbraio 2022 SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha interamente rimborsato il finanziamento fruttifero concesso dal socio SAES Getters S.p.A. (quota capitale pari a 49 migliaia di euro). In pari data è stato restituito anche il finanziamento concesso dal socio Rodofil S.r.l. (quota capitale pari a 51 migliaia di euro).

In data 1 marzo 2022 SAES Nitinol S.r.l. ha rinunciato all'ulteriore quota di interessi maturati sui finanziamenti concessi alla joint venture Actuator Solutions GmbH, pari a 300 migliaia di euro⁵ . La suddetta rinuncia non ha alcun effetto sul bilancio consolidato, essendo il credito finanziario correlato al finanziamento fruttifero (sia quota capitale, sia quota interessi) già interamente svalutato al 31 dicembre 2021, in quanto giudicato difficilmente recuperabile.

Poiché con l'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2021 è scaduto l'incarico di revisione legale dei conti conferito alla società Deloitte & Touche S.p.A. per gli esercizi 2013-2021, l'Assemblea Ordinaria del 21 aprile 2022 ha approvato la proposta motivata del Collegio Sindacale relativa al conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2022-2030 a KPMG S.p.A.

In data 22 aprile 2022, in occasione della Giornata della Terra, è stato lanciato il progetto B!POD (www.bipod.it), sviluppato dalla Design House di SAES, finalizzato all'utilizzo delle tecnologie innovative del Gruppo per migliorare la conservazione alimentare e combattere gli sprechi, riducendo le emissioni di CO2. In particolare, nel corso della giornata è stato presentato al pubblico il primo device di B!POD, denominato DRO!D, un sistema di contenitori in plastica riciclabile, che consente di conservare cinque volte più a lungo diverse tipologie di alimenti attraverso tecniche di sottovuoto. Il device è caratterizzato da un design e colori altamente innovativi e dall'utilizzo di plastiche e materiali interamente green.

In data 25 maggio 2022 SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisto dell'ulteriore 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui precedentemente già deteneva il 49%, dando esecuzione alle intese raggiunte tra le parti in data 25 ottobre 2021 e successivamente formalizzate.

SAES RIAL Vacuum S.r.l. è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e per l'industria ed era stata costituita a fine esercizio 2015, con il controllo congiunto di SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%).

⁴ NOVAC S.r.l. è una start-up innovativa che opera nel settore dei sistemi di accumulo e rilascio di energia elettrica, mediante lo

sviluppo di un nuovo tipo di super condensatori, in grado di fornire elevate potenze e tempi di ricarica molto brevi.

⁵ In aggiunta alla quota di interessi, pari a 500 migliaia di euro, cui SAES Nitinol S.r.l. aveva già rinunciato in giugno 2021.

L'acquisizione consegue a quella di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. (luglio 2021) e ha l'obiettivo di rafforzare la posizione competitiva del Gruppo nel settore dell'alto vuoto, attraverso un ampliamento e una integrazione dell'offerta, interamente italiana e all'avanguardia su scala globale.

Il corrispettivo dell'acquisizione è pari a 5.250 migliaia di euro. Una prima tranche, pari a 4.750 migliaia di euro, è stata pagata da SAES in data 25 maggio 2022 con disponibilità proprie; la rimanente parte, pari a 500 migliaia di euro, è stata trattenuta a titolo di garanzia e sarà versata, sempre con mezzi propri, in tre successive tranche annuali di pari importo (del valore di 166,7 migliaia di euro ciascuna) a partire dal terzo anniversario successivo alla data di closing (25 maggio 2022).

In data 31 maggio 2022 il Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. ha preso atto che – per impegni professionali sopraggiunti – l'Avv. Mara Luisa Sartori ha comunicato le proprie dimissioni con effetto dal 1 giugno 2022 dalla carica di Sindaco Supplente della Società. L'integrazione del Collegio Sindacale avverrà ai sensi di legge e di Statuto, in occasione della prossima Assemblea degli Azionisti.

Si informa che il Gruppo SAES ha deciso di donare l'importo di 100 mila euro a supporto dell'Ucraina. In particolare, 70 mila euro sono stati conferiti a un network locale di volontariato, in collegamento con l'Ambasciata Ucraina in Italia, e la quota rimanente è stata assegnata a un'organizzazione italiana di assistenza ai profughi.

Nel corso del primo semestre 2022, la partecipazione di SAES Getters International Luxembourg S.A. in Cambridge Mechatronics Limited si è diluita da 0,86% a 0,83%, a seguito di:

• emissione di nuove azioni ordinarie privilegiate in marzo 2022 dopo il completamento di un nuovo round di finanziamento;
• emissione di nuove azioni ordinarie in relazione all'esercizio di alcune opzioni su azioni detenute dai dipendenti.

I ricavi e i risultati del primo semestre dell'esercizio 2022

Nel primo semestre 2022 il Gruppo SAES ha realizzato ricavi consolidati pari a 120.232 migliaia di euro, in crescita del 40% rispetto a 85.885 migliaia di euro conseguiti nel corrispondente semestre del 2021. Scorporando sia l'effetto positivo dei cambi (+8,8%, pari a 7.550 migliaia di euro), quasi completamente dovuto alla rivalutazione del dollaro USA rispetto all'euro, sia l'effetto imputabile alla variazione del perimetro di consolidamento⁶ (+4%, pari a 3.419 migliaia di euro), i ricavi consolidati sono cresciuti organicamente del 27,2% (23.378 migliaia di euro).

⁶ Vendite relative al primo semestre 2022 di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e ricavi dal 25 maggio al 30 giugno 2022 di SAES RIAL Vacuum S.r.l.

Tutte le Divisioni risultano in crescita organica. In particolare, nella Divisione Medical Nitinol (+33,2%, pari a 12.788 migliaia di euro), pur evidenziando che i due semestri non sono perfettamente confrontabili per il perdurare dell'effetto Covid nei primi mesi del 2021, la ripresa delle terapie elettive, la necessità di recuperare gli interventi differiti e le correlate azioni di restocking, unitamente alla crescita fisiologica del mercato, hanno favorito i ricavi dei primi sei mesi dell'anno in corso. In forte crescita organica è stata anche la Divisione Packaging (+153%, pari a 4.454 migliaia di euro), che ha visto il rafforzamento dei segnali di crescita già riscontrati alla fine del 2021, sia per l'espansione del portafoglio clienti, sia per l'indisponibilità congiunturale di alcune materie prime plastiche e la conseguente maggiore penetrazione dei prodotti SAES che ne costituiscono una alternativa. In crescita organica anche la Divisione Chemicals (+64,1%, pari a 2.908 migliaia di euro), grazie al continuo aumento della domanda nel mercato consumer electronics; la Divisione Industrial (+7,5%, pari a 2.354 migliaia di euro), trainata dalle maggiori vendite SMA Industrial nel comparto del lusso e da quelle di materiali sinterizzati sia nel business dei dissipatori termici, sia in quello degli emettitori di elettroni; la Divisione High Vacuum (+10,1%, pari a 866 migliaia di euro), grazie alle maggiori vendite di pompe da vuoto in tutti i segmenti (acceleratori di particelle, istituti di ricerca e industrie, a cui si sono aggiunti i ricavi nell'ambito della fusione nucleare di tipo sperimentale).

Il grafico seguente confronta i ricavi consolidati del primo semestre 2022 con quelli del corrispondente periodo del 2021, evidenziando l'effetto dei cambi, la crescita legata alla variazione del perimetro di consolidamento e la differenza imputabile al variare dei prezzi di vendita e dei volumi venduti (variazione organica).

Includendo anche la quota parte dei ricavi delle joint venture⁷ , i ricavi complessivi sono stati pari a 123.036 migliaia di euro, rispetto a 90.564 migliaia di euro nei primi sei mesi del 2021. L'incremento, pari a +35,9%, è esclusivamente dovuto all'aumento dei ricavi consolidati, favorito anche dal sopra citato effetto positivo dei cambi e dalla variazione di perimetro. Né i ricavi della joint venture Actuator Solutions GmbH, né quelli di SAES RIAL Vacuum S.r.l. sono confrontabili nei due periodi: i primi per effetto di un diverso modello di business (in particolare, cessione di due linee di produzione automotive nel terzo trimestre 2021) e i secondi per effetto della variazione del metodo di consolidamento intervenuta in maggio 2022, a seguito dell'acquisto dell'intero capitale sociale (per ulteriori dettagli si rimanda al successivo paragrafo "Andamento delle società in joint venture nel primo semestre 2022").

⁷ Actuator Solutions GmbH (50%), SAES RIAL Vacuum S.r.l. (49%) relativamente al periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022 e Flexterra (46,84%). A partire dal 25 maggio 2022, il rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stato acquisito dal Gruppo e la società è stata consolidata utilizzando il metodo dell'integrazione globale.

(importi in migliaia di euro)
		1° semestre	1° semestre	Variazione
		2022			Variazione
			2021	totale	totale %
Ricavi consolidati		120.232	85.885	34.347	40,0%
50% ricavi joint venture Actuator Solutions GmbH		1.549	3.575	(2.026)	-56,7%
49% ricavi joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l.	(*)	1.429	1.532	(103)	-6,7%
Ricavi joint venture Flexterra (**)		0	2	(2)	-100,0%
Eliminazioni infragruppo		(164) (***)	(485)	321	-66,2%
Altri aggiustamenti		(10)	55	(65)	-118,2%
Ricavi complessivi		123.036	90.564	32.472	35,9%
(*) I ricavi di SAES RIAL Vacuum S.r.l. si riferiscono al periodo 1 gennaio - 25 maggio 2022.
(**) La partecipazione di SAES Getters International Luxembourg	S.A., pari al 46,73%	nel corso dei primi	nove mesi dell'esercizio	2021, si è incrementata	al 46,84% a partire da
inizio ottobre 2021.

Da segnalare la forte crescita dell'incidenza percentuale dei ricavi consolidati delle Divisioni Medical Nitinol e Packaging, caratterizzate nel primo semestre 2022 da un significativo aumento delle vendite in valore assoluto. Le Divisioni High Vacuum e Chemicals registrano anch'esse una crescita, ma più contenuta. Infine, la Divisione Industrial, registrando un aumento nei ricavi percentualmente inferiore rispetto alle altre Divisioni, vede ridurre la propria incidenza sul totale dei ricavi.

Nella seguente tabella è esposto il dettaglio dei ricavi consolidati sia nel primo semestre 2022, sia in quello 2021 per ciascun settore di business, con la relativa variazione percentuale a cambi correnti e a cambi comparabili e con evidenza dell'effetto derivante dalla variazione del perimetro di consolidamento.

(importi in migliaia di euro)
	1° semestre	1° semestre		Variazione	Effetto	Variazione	Variazione
Divisioni e Business	2022	2021	Variazione	totale	cambi	organica	perimetro
				%	%	%	%
Getters & Dispensers	23.292	21.978	1.314	6,0%	5,9%	0,1%	0,0%
Sintered Materials	5.590	4.012	1.578	39,3%	12,9%	26,4%	0,0%
SMA Materials	6.798	5.277	1.521	28,8%	4,5%	24,3%	0,0%
SAES Industrial	35.680	31.267	4.413	14,1%	6,6%	7,5%	0,0%
High Vacuum Solutions	13.209	8.645	4.564	52,8%	3,2%	10,1%	39,5%
SAES High Vacuum	13.209	8.645	4.564	52,8%	3,2%	10,1%	39,5%
Medical Nitinol	56.522	38.522	18.000	46,7%	13,5%	33,2%	0,0%
SAES Medical Nitinol	56.522	38.522	18.000	46,7%	13,5%	33,2%	0,0%
Chemicals	7.447	4.539	2.908	64,1%	0,0%	64,1%	0,0%
SAES Chemicals	7.447	4.539	2.908	64,1%	0,0%	64,1%	0,0%
Packaging Solutions	7.366	2.912	4.454	153,0%	0,0%	153,0%	0,0%
SAES Packaging	7.366	2.912	4.454	153,0%	0,0%	153,0%	0,0%
Non Allocato	8	0	8	0,0%	0,0%	0,0%	0,0%

I ricavi consolidati della Divisione Industrial nel primo semestre 2022 sono stati pari a 35.680 migliaia di euro, in crescita del 14,1% rispetto a 31.267 migliaia di euro nel corrispondente semestre del 2021. L'andamento dell'euro rispetto alle principali valute estere ha comportato un effetto cambi positivo e pari a +6,6%, al netto del quale le vendite sono cresciute organicamente del 7,5%.

L'incremento organico è concentrato nel comparto Sintered Materials (+26,4%, pari a 1.059 migliaia di euro, grazie all'aumento della domanda, sia nel segmento dei dissipatori termici sia in quello degli emettitori di elettroni, e alla maggiore capacità produttiva, che ha consentito una migliore gestione dei processi) e nel comparto SMA Materials (+24,3%, pari a 1.285 migliaia di euro, principalmente grazie al settore del lusso e in misura inferiore ai business dell'aerospace e del medical drug dispensing). In sostanziale stabilità organica risulta essere il comparto Getters & Dispensers: l'incremento delle vendite nel mercato della diagnostica medica e in quello dei dispositivi elettronici è stato compensato dal leggero calo negli altri business.

I ricavi consolidati della Divisione High Vacuum nel primo semestre 2022 sono stati pari a 13.209 migliaia di euro, in forte crescita (+52,8%) rispetto a 8.645 migliaia di euro nel corrispondente semestre del 2021. L'effetto dei cambi è positivo e pari a +3,2%, mentre i ricavi sono cresciuti organicamente del 10,1%. Da segnalare infine la variazione del perimetro di consolidamento imputabile sia all'acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. perfezionata in luglio 2021, sia all'acquisizione del 100% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a fine maggio 2022, che ha comportato un aumento di fatturato pari a 3.419 migliaia di euro (+39,5%).

L'ottimo risultato è dovuto alle maggiori vendite di pompe NEG da vuoto in tutti i segmenti (acceleratori di particelle, istituti di ricerca e industria), a cui si sono aggiunti i ricavi di competenza per la fornitura di sistemi da vuoto al Consorzio RFX di Padova, attivo nella fusione nucleare di tipo sperimentale.

I ricavi consolidati della Divisione Medical Nitinol nel primo semestre 2022 sono stati pari a 56.522 migliaia di euro, in crescita del 46,7% rispetto a 38.522 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2021. Al netto dell'effetto positivo dei cambi (+13,5%), le vendite sono aumentate organicamente del 33,2%. Tale crescita risulta particolarmente significativa, sebbene sia necessario considerare come i primi mesi del 2021 fossero stati ancora penalizzati dalla pandemia e dal conseguente differimento delle terapie elettive. La ripresa degli interventi ospedalieri differibili, la necessità di recuperare gli interventi differiti e le correlate azioni di restocking, unitamente alla crescita fisiologica del mercato, hanno favorito i ricavi dei primi sei mesi dell'anno in corso.

Nel primo semestre 2022 i ricavi consolidati della Divisione Chemicals sono stati pari a 7.447 migliaia di euro, in crescita del 64,1% rispetto a 4.539 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2021. Nullo è stato l'effetto dei cambi, essendo le vendite denominate esclusivamente in euro.

Da segnalare il perdurare della forte crescita nelle vendite di materiali avanzati per il segmento consumer electronics, già verificatasi nei primi mesi dell'anno e conseguente alla forte domanda nel mercato finale rispetto ai primi sei mesi del 2021.

I ricavi consolidati della Divisione Packaging nel primo semestre 2022 sono stati pari a 7.366 migliaia di euro, più che raddoppiati (+153%) rispetto a 2.912 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2021. Le vendite sono interamente denominate in euro.

L'ottimo risultato è dovuto al rafforzamento della crescita già registrata alla fine del 2021. Nel corso del 2022 si è lavorato sul bilanciamento della strategia commerciale, affiancando alla più innovative proposte per il packaging sostenibile un'offerta di prodotti alternativi alle tecnologie di barriera consolidate, in un contesto di mercato complesso e in continua evoluzione in termini sia di prezzo, sia di disponibilità delle materie prime plastiche.

Nel seguente grafico e nella successiva tabella è riportato l'andamento trimestrale dei ricavi consolidati, con evidenza del dettaglio per Divisione e per tipologia di business.

	(importi in migliaia di euro)

(importi in migliaia di euro)
Divisioni e Business
Getters & Dispensers	11.554	11.738	11.124	11.892	10.761	11.217
Sintered Materials	3.030	2.560	2.323	2.229	2.112	1.900
SMA Materials	3.357	3.441	2.447	2.986	2.431	2.846
SAES Industrial	17.941	17.739	15.894	17.107	15.304	15.963
High Vacuum Solutions	6.322	6.887	6.901	3.293	5.463	3.182
SAES High Vacuum	6.322	6.887	6.901	3.293	5.463	3.182
Medical Nitinol	29.053	27.469	23.978	23.922	20.537	17.985
SAES Medical Nitinol	29.053	27.469	23.978	23.922	20.537	17.985
Chemicals	4.024	3.423	4.376	5.881	2.330	2.209
SAES Chemicals	4.024	3.423	4.376	5.881	2.330	2.209
Packaging Solutions	3.728	3.638	1.909	1.052	1.213	1.699
SAES Packaging	3.728	3.638	1.909	1.052	1.213	1.699
Non Allocato	8	0	0	0	0	0
Ricavi consolidati	61.076	59.156	53.058	51.255	44.847	41.038
Si segnala la progressiva crescita dei ricavi trimestrali. In particolare, la Divisione Medical Nitinol, dopo
un primo trimestre 2021 ancora caratterizzato dagli effetti negativi della pandemia, nel secondo quarter
2021 è tornata ai livelli pre-Covid e ha poi registrato una continua crescita, favorita dalla ripresa delle

terapie elettive e dalla necessità da parte degli ospedali di recuperare gli interventi differiti durante la pandemia. La Divisione Packaging ha cominciato a crescere negli ultimi mesi del 2021 e ha mantenuto ricavi elevati in entrambi i trimestri del 2022, favorita anche dall'indisponibilità congiunturale di alcune materie prime plastiche, al cui impiego i prodotti di SAES Coated Films S.p.A. costituiscono una alternativa. Anche le Divisioni Chemicals e High Vacuum confermano la crescita, la prima con ricavi fisiologicamente più concentrati nella seconda parte dell'anno e la seconda con oscillazioni trimestrali dei ricavi legate all'andamento dei grandi progetti. All'interno della Divisione Industrial, a fronte di una generalizzata stabilità del business tradizionale dei getter e dei dispensatori (Getters & Dispensers), da notare la progressiva crescita del comparto dei materiali sinterizzati (Sintered Materials), favorita anche dall'incremento della capacità produttiva, che ha consentito una migliore gestione della domanda del mercato. Le leghe a memoria di forma per applicazioni industriali (SMA Materials), dopo il forte calo di vendite nel comparto telecom causa tensioni internazionali, hanno mostrato una ripresa a partire da inizio esercizio 2022, trainata soprattutto dal comparto luxury. 2° trimestre 1° trimestre Variazione Variazione Effetto Variazione Variazione 2022 2022 totale totale cambi organica perimetro % % % %

				più concentrati nella seconda parte dell'anno e la seconda con oscillazioni trimestrali dei ricavi legate
all'andamento dei grandi progetti. All'interno della Divisione Industrial, a fronte di una generalizzata stabilità del business tradizionale dei getter e dei dispensatori (Getters & Dispensers), da notare la
progressiva crescita del comparto dei materiali sinterizzati (Sintered Materials), favorita anche
dall'incremento della capacità produttiva, che ha consentito una migliore gestione della domanda del
mercato. Le leghe a memoria di forma per applicazioni industriali (SMA Materials), dopo il forte calo di
vendite nel comparto telecom causa tensioni internazionali, hanno mostrato una ripresa a partire da inizio
esercizio 2022, trainata soprattutto dal comparto luxury.
Nella seguente tabella è esposto il dettaglio relativo ai vari settori di business dei ricavi consolidati nei
primi due trimestri dell'esercizio							in corso, con evidenza della variazione organica, dell'effetto cambi e della
variazione imputabile al differente perimetro di consolidamento (in particolare, ricavi diretti di SAES RIAL
Vacuum S.r.l. dal 25 maggio al 30 giugno 2022, al netto dei ricavi infragruppo delle altre società verso la
medesima SAES RIAL Vacuum S.r.l.).
(importi in migliaia di euro)
	2° trimestre	1° trimestre	Variazione	Variazione	Effetto	Variazione	Variazione
Divisioni e Business	2022	2022	totale	totale	cambi	organica	perimetro
				%	%	%	%
Getters & Dispensers	11.554	11.738	(184)	-1,6%	2,7%	-4,3%	0,0%
Sintered Materials	3.030	2.560	470	18,4%	6,0%	12,4%	0,0%
SMA Materials	3.357	3.441	(84)	-2,4%	2,0%	-4,4%	0,0%
SAES Industrial	17.941	17.739	202	1,1%	3,1%	-2,0%	0,0%
High Vacuum Solutions	6.322	6.887	(565)	-8,2%	0,6%	-16,3%	7,5%
SAES High Vacuum	6.322	6.887	(565)	-8,2%	0,6%	-16,3%	7,5%
Medical Nitinol	29.053	27.469	1.584	5,8%	5,4%	0,4%	0,0%
SAES Medical Nitinol	29.053	27.469	1.584	5,8%	5,4%	0,4%	0,0%
Chemicals	4.024	3.423	601	17,6%	0,0%	17,6%	0,0%
SAES Chemicals	4.024	3.423	601	17,6%	0,0%	17,6%	0,0%
Packaging Solutions	3.728	3.638	90	2,5%	0,0%	2,5%	0,0%
SAES Packaging	3.728	3.638	90	2,5%	0,0%	2,5%	0,0%
Non Allocato Ricavi consolidati	8 61.076	0 59.156	8 1.920	0,0% 3,2%	0,0% 3,5%	0,0% -1,1%	0,0% 0,9%

Confrontando i primi due trimestri dell'esercizio in corso, i ricavi sono cresciuti del 3,2%. Tale crescita è imputabile soprattutto all'effetto cambi (+3,5%, pari a 2.054 migliaia di euro) e, in misura inferiore, al consolidamento dei ricavi di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a partire dal 25 maggio 2022 (+0,9%, pari a 519 migliaia di euro). La variazione organica è in leggero calo (-1,1%, pari a -653 migliaia di euro).

L'incremento fisiologico nella Divisione Chemicals (crescita organica pari a +17,6%) è stato compensato dal calo nella Divisione High Vacuum (calo organico pari a -16,3% per un rallentamento della commessa Consorzio RFX di Padova, che ha visto il posticipo al 2023 della data di fine progetto), a fronte di una sostanziale stabilità organica di tutte le altre Divisioni. In particolare si segnala, nella Divisione Packaging, il consolidamento della posizione di mercato di SAES Coated Films S.p.A., grazie a clienti regolari e volumi di acquisto costanti. Nella Divisione Medical Nitinol la crescita è trainata quasi esclusivamente dall'effetto dei cambi, mentre nella Divisione Industrial, seppure a fronte di un calo organico (-2%), va registrata la crescita dei volumi nel comparto Sintered Materials.

Si riporta di seguito la ripartizione dei ricavi consolidati per area geografica di destinazione.

(importi in migliaia di euro)	1° semestre		1° semestre		Variazione	Variazione	di cui: Variazione
Area geografica	2022	%	2021	%	totale	totale	perimetro
						%
Italia	3.592	3,0%	2.432	2,8%	1.160	47,7%	813
Europa	23.864	19,8%	14.580	17,0%	9.284	63,7%	1.766
Nord America	70.428	58,6%	50.168	58,4%	20.260	40,4%	511
Giappone	3.298	2,7%	4.967	5,8%	(1.669)	-33,6%	0
Corea del Sud	1.115	0,9%	1.210	1,4%	(95)	-7,9%	0
Cina	12.836	10,7%	9.298	10,8%	3.538	38,1%	0
Altri Asia	2.956	2,5%	2.549	3,0%	407	16,0%	0
Altri	2.143	1,8%	681	0,8%	1.462	214,7%	329
Ricavi consolidati	120.232	100,0%	85.885	100,0%	34.347	40,0%	3.419
			Composizione % dei ricavi
		per Area Geografica -	1°	semestre 2022
		Altri Asia	Altri	Italia
	Cina 10,7%	2,5%	1,8%	3,0%
					Europa

Relativamente alla distribuzione geografica dei ricavi consolidati, il primo semestre 2022 mostra un forte incremento delle vendite in Nord America, trainate soprattutto dalla Divisione Medical Nitinol e in misura inferiore dai business delle pompe da vuoto e dei materiali sinterizzati per applicazioni sia medicali, sia defense. Risultano in crescita anche le vendite in Europa, trainate soprattutto dalla divisione dell'alto vuoto, favorita anche dalla variazione del perimetro di consolidamento, e da quella del packaging, quest'ultima in crescita anche in Italia e nel resto del mondo (in particolare, Sud Africa). Il mercato cinese vede anch'esso una crescita, grazie soprattutto alle vendite di soluzioni avanzate per il mercato consumer electronics (Divisione Chemicals). In calo risultano solo i ricavi in Giappone, per la diversa distribuzione geografica dei ricavi di pompe da vuoto (maggiori vendite in Europa e in Nord America, ma minori vendite in Giappone).

Il risultato industriale lordo consolidato è stato positivo e pari a 53.258 migliaia di euro nel primo semestre 2022, in forte crescita (+50,5%) rispetto a 35.380 migliaia di euro nel corrispondente semestre del 2021, nonostante l'effetto penalizzante della spesa energetica negli stabilimenti italiani. Tutte le Divisioni risultano in crescita, trainata soprattutto dal comparto Medical Nitinol. Da segnalare, inoltre, la forte crescita percentuale dell'utile industriale lordo della Divisione Packaging, favorita dall'incremento dei ricavi e dalla conseguente maggiore saturazione delle linee di produzione. Nella Divisione High Vacuum, l'acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., unitamente all'acquisto dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., hanno contributo all'incremento del risultato industriale lordo per 1.162 migliaia di euro. All'interno della Divisione Industrial, la crescita dell'utile industriale lordo è trainata soprattutto dai comparti SMA Materials e Sintered Materials, a loro volta favoriti dai maggiori ricavi, mentre il comparto più tradizionale dei componenti Getters & Dispensers permane stabile, pur con una marginalità superiore al 50% e più elevata rispetto al resto del Gruppo. Infine, la Divisione Chemicals vede quasi raddoppiare l'utile industrialo lordo, grazie all'aumento dei volumi venduti. L'effetto dei cambi è stato positivo e pari a 3.442 migliaia di euro.

ricavi, mentre il comparto più tradizionale dei componenti Getters & Dispensers permane stabile, pur con una marginalità superiore al 50% e più elevata rispetto al resto del Gruppo. Infine, la Divisione Chemicals vede quasi raddoppiare l'utile industrialo lordo, grazie all'aumento dei volumi venduti. L'effetto dei cambi è stato positivo e pari a 3.442 migliaia di euro. Il margine industriale lordo consolidato è cresciuto dal 41,2% nel primo semestre 2021 al 44,3% nel semestre corrente, trainato soprattutto dalla Divisione Medical Nitinol. Da segnalare anche come la marginalità lorda sia fortemente migliorata nella Divisione Packaging e, in misura inferiore, in quella Chemicals, in entrambi i casi per effetto di un aumento dei volumi e maggiori economie di scala. La Divisione Industrial ha registrato una marginalità lorda sostanzialmente stabile e superiore al 50%, mentre il calo nella Divisione High Vacuum è principalmente imputabile alla modifica del perimetro di consolidamento. La seguente tabella riporta il risultato e il margine industriale lordo consolidato del primo semestre 2022, ripartito tra le varie Divisioni e confrontato con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente.		trainata soprattutto dai comparti SMA Materials e Sintered Materials, a loro volta favoriti dai maggiori
(importi in migliaia di euro)					di cui:
Divisioni	1° semestre 2022	1° semestre 2021	Variazione totale	Variazione %	Variazione perimetro
SAES Industrial	18.232	16.411	1.821	11,1%	0
% sui ricavi della Divisione	51,1%	52,5%			n.a.
SAES High Vacuum	6.264	4.629	1.635	35,3%	1.162
% sui ricavi della Divisione	47,4%	53,5%			34,0%
SAES Medical Nitinol	25.705	13.607	12.098	88,9%	0
		35,3%			n.a.
% sui ricavi della Divisione	45,5%
SAES Chemicals	1.823	949	874	92,1%	0
% sui ricavi della Divisione	24,5%	20,9%			n.a.
SAES Packaging	1.326	118	1.208	1023,7%	0
% sui ricavi della Divisione	18,0%	4,1%			n.a.
Non Allocato % sui ricavi della Divisione	(92) n.a.	(334) n.a.	242	-72,5%	0 n.a.
Risultato industriale lordo	53.258	35.380	17.878	50,5%	1.162

Nella Divisione Industrial l'utile industriale lordo è stato pari a 18.232 migliaia di euro, in crescita dell'11,1% rispetto a 16.411 migliaia di euro nel primo semestre 2021, grazie ai maggiori ricavi soprattutto nei comparti SMA Industrial e Sintered Materials. Nel business più tradizionale dei Getters & Dispensers l'incremento delle vendite è stato parzialmente compensato da una riduzione della marginalità, penalizzata dall'incremento dei costi dell'energia negli stabilimenti italiani. La marginalità lorda complessiva della Divisione è sostanzialmente stabile (da 52,5% a 51,1%), penalizzata dal sopra citato rincaro dei costi energetici e dal diverso mix di prodotto, nonostante l'incremento delle vendite.

Nella Divisione High Vacuum l'utile industriale lordo è stato pari a 6.264 migliaia di euro nel primo semestre 2022, in aumento del 35,3% rispetto a 4.629 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2021: la crescita è imputabile soprattutto alla variazione del perimetro di consolidamento (acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisto dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a fine maggio 2022), il cui effetto è stato pari a +1.162 migliaia di euro. La marginalità lorda è calata dal 53,5% al 47,4% principalmente per l'effetto diluitivo della variazione di perimetro (escludendo quest'ultima, il margine industriale lordo sarebbe stato sostanzialmente stabile, pari al 52,1%).

Nella Divisione Medical Nitinol l'utile industriale lordo è stato pari a 25.705 migliaia di euro, quasi raddoppiato rispetto a 13.607 migliaia di euro nel primo semestre 2021, mentre la marginalità lorda passa dal 35,3% al 45,5%: l'ottima performance della Divisione è conseguente sia all'incremento dei ricavi e alle correlate economie di scala, sia al progressivo miglioramento della resa produttiva del nuovo reparto tubi.

La Divisione Chemicals chiude il primo semestre 2022 con un utile industriale lordo pari a 1.823 migliaia di euro, quasi raddoppiato rispetto a 949 migliaia di euro nel primo semestre 2021, mentre la marginalità cresce dal 20,9% al 24,5%: entrambi gli indicatori sono stati favoriti dai maggiori volumi di vendita.

La Divisione Packaging ha chiuso il primo semestre 2022 con un utile industriale lordo pari a 1.326 migliaia di euro (18% dei ricavi), rispetto a 118 migliaia di euro (4,1% dei ricavi) nel corrispondente semestre 2021, trainato dall'incremento dei ricavi e dalle maggiori economie di scala, nonostante la nuova linea di laccatura non funzioni ancora a pieno regime.

Il risultato industriale lordo non allocato, negativo per -92 migliaia di euro nel primo semestre 2022, si riferisce esclusivamente al nuovo progetto B!POD sviluppato dalla Design House di SAES, il cui lancio commerciale è avvenuto alla fine di aprile 2022. Nei primi sei mesi dell'esercizio precedente, il costo del venduto non allocato era stato pari a -334 migliaia di euro, riferito al progetto di rinnovamento e messa in sicurezza di alcuni reparti produttivi del sito di Lainate, conclusosi alla fine dell'esercizio 2021.

Il seguente grafico mostra il trend trimestrale sia del risultato, sia del margine industriale lordo consolidato.

Nella prima metà dell'esercizio 2022 è continuato il trend di crescita cominciato già nel 2021. In particolare, dopo un primo trimestre 2021 ancora penalizzato dagli effetti della pandemia, a partire dal secondo trimestre 2021 sia l'utile industriale lordo, sia il margine industriale lordo hanno manifestato una progressiva crescita, che si è ulteriormente consolidata nel corso del periodo corrente (primo semestre 2022), principalmente trainata dalla Divisione Medical Nitinol, a sua volta favorita dalla ripresa delle terapie elettive.

Il risultato operativo consolidato del semestre è stato positivo e pari a 20.308 migliaia di euro (16,9% dei ricavi consolidati), quasi triplicato rispetto a 7.544 migliaia di euro nel corrispondente periodo dell'anno precedente (8,8% dei ricavi consolidati). Tale variazione è giustificata, oltre che dall'effetto positivo dei cambi (+2.717 migliaia di euro), dalla variazione del perimetro di consolidamento⁸ (+459 migliaia di euro) e della migliore performance industriale in tutte le Divisioni, nonostante l'aumento delle spese operative (in prevalenza costi del personale per incremento dell'organico medio soprattutto in Italia e costi di consulenza e marketing prevalentemente collegati al lancio del nuovo progetto B!POD). Per i dettagli sulle spese operative, si rimanda al paragrafo specifico di commento.

Si segnala, infine, che nell'esercizio corrente la voce "Altri oneri" comprende le donazioni a supporto dell'Ucraina per un totale di 100 migliaia di euro.

La seguente tabella riporta il risultato operativo consolidato del primo semestre 2022 suddiviso per Divisione e confrontato con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

(importi in migliaia di euro)
			Variazione	Variazione	Variazione
Divisioni	1° semestre 2022	1° semestre 2021	totale	%	perimetro
SAES Industrial	11.061	10.713	348	3,2%	0
SAES High Vacuum	2.923	2.409	514	21,3%	459
SAES Medical Nitinol	20.968	9.403	11.565	123,0%	0
SAES Chemicals	853	426	427	100,2%	0
SAES Packaging	(409)	(1.630)	1.221	-74,9%	0
Non Allocato	(15.088)	(13.777)	(1.311)	9,5%	0
Risultato operativo	20.308	7.544	12.764	169,2%	459
Margine operativo	16,9%	8,8%			13,4%

Le spese operative consolidate sono state pari a 32.799 migliaia di euro (27,3% dei ricavi), rispetto a 27.733 migliaia di euro (32,3% dei ricavi) nel corrispondente semestre 2021. Escludendo l'effetto dei cambi (che ha incrementato le spese operative di +732 migliaia di euro) e quello legato alla variazione del perimetro di consolidamento⁹ (+690 migliaia di euro), i costi operativi sono aumentati di 3.644 migliaia di euro: l'incremento è distribuito su tutte le destinazioni e, in valore assoluto, è principalmente concentrato nelle spese di vendita¹⁰ (maggiori costi del personale sia della Capogruppo, sia della consociata Memry Corporation, oltre a maggiori costi di consulenza e di marketing legati al lancio del progetto B!POD e maggiori costi di trasporto correlati all'incremento delle vendite nel business del packaging) e, in misura inferiore, nelle spese generali e amministrative (incrementi salariali principalmente della Capogruppo e maggiori compensi variabili legati al buon andamento della performance, nonché maggiori costi assicurativi). Le spese di ricerca e sviluppo risultano essere, invece, sostanzialmente invariate, sempre al netto dell'effetto cambi e perimetro (si segnalano solo un leggero incremento dei costi del personale impiegato in ricerca presso la Capogruppo, nonché le spese correlate alla ristrutturazione dei laboratori di Lainate). Variazione Variazione Variazione 1° semestre 2022 1° semestre 2021 totale % perimetro Spese di ricerca e sviluppo (6.183) (5.665) (518) 9,1% (39) Spese di vendita (8.842) (6.061) (2.781) 45,9% (228) Spese generali e amministrative (17.574) (15.993) (1.581) 9,9% (355) Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali (200) (14) (186) 1328,6% (68) Totale spese operative (32.799) (27.733) (5.066) 18,3% (690) % sui ricavi 27,3% 32,3% 20,2%

(importi in migliaia di euro)			di cui:

⁸ Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.

⁹ Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.

¹⁰ Inclusive delle Perdite per riduzione di valore di crediti commerciali (200 migliaia di euro al 30 giugno 2022, rispetto a 14 migliaia di euro al 30 giugno 2021).

Nel grafico che segue è riportata l'evoluzione delle spese operative consolidate nel corso del primo semestre 2022, con evidenza dell'effetto imputabile ai cambi e della variazione organica, nonché della variazione correlata all'acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e all'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.

Complessivamente il costo del personale è stato di 48.001 migliaia di euro, rispetto a 39.661 migliaia di euro nello stesso periodo dell'anno precedente: scorporando l'effetto dei cambi (+2.470 migliaia di euro) e l'effetto perimetro¹¹ (+1.310 migliaia di euro), l'aumento (+4.560 migliaia di euro) è imputabile principalmente all'incremento nel numero medio del personale dipendente presso tutte le consociate produttive americane (ripresa del business dopo la fase pandemica) e presso la Capogruppo (incremento dell'organico di produzione presso lo stabilimento di Avezzano, nonché incremento del personale commerciale e di ricerca, oltre agli aumenti salariali in area G&A). Si segnala, infine, il maggior stanziamento per bonus, correlato al miglioramento della performance operativa.

Il maggior ricorso al lavoro interinale presso lo stabilimento di Avezzano della Capogruppo e presso SAES Smart Materials, Inc. è stato quasi completamente compensato da un minore ricorso al lavoro interinale presso Memry Corporation. I costi per fuoriuscita personale del semestre sono state pari a 55 migliaia di euro, rispetto a 426 migliaia di euro al 30 giugno 2021.

Il risultato del semestre tiene conto di ammortamenti sia di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali, sia di attività per diritti d'uso pari a 6.842 migliaia di euro, rispetto a 5.667 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio: l'incremento è principalmente spiegato, oltre che dall'effetto cambi (+287 migliaia di euro) e dall'effetto perimetro (+165 migliaia di euro), dai maggiori ammortamenti di Memry Corporation (in particolare, ammortamento di nuovi impianti e attrezzature sia per l'espansione della capacità produttiva esistente, sia per il nuovo reparto tubi di Bethel) e della Capogruppo (principalmente in conseguenza della ristrutturazione dei laboratori e di alcune aree ad uso ufficio). Si segnalano, inoltre, i maggiori ammortamenti degli asset materiali e immateriali identificati in relazione all'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3 (387 migliaia di euro).

L'EBITDA consolidato è stato pari a 27.378 migliaia di euro (22,8% dei ricavi consolidati) nel primo semestre 2022, rispetto a 13.217 migliaia di euro (15,4% dei ricavi consolidati) nello stesso semestre del 2021. Si segnala l'effetto dei cambi positivo per +3.025 migliaia di euro e l'effetto perimetro per +624 migliaia di euro, al netto dei quali l'incremento organico è stato pari a 10.512 migliaia di euro (+79,5%) in

¹¹ Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.

linea con l'incremento organico del risultato operativo e trainato dalla crescita delle performance in tutte
le Divisioni, in particolare in quella Medical Nitinol.
La seguente tabella presenta la riconciliazione relativa al primo semestre 2022 tra l'EBITDA e il risultato
operativo, unitamente al confronto con il corrispondente periodo del precedente esercizio.
(importi in migliaia di euro)					di cui:
			Variazione	Variazione	Variazione
	1° semestre 2022	1° semestre 2021	totale	%	perimetro
Risultato operativo	20.308	7.544	12.764	169,2%	459
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari e attività	(5.570)	(4.564)	(1.006)	22,0%	(41)
immateriali
Ammortamento di attività per diritti d'uso Perdita per riduzione di valore di immobili, impianti e	(1.272)	(1.103)	(169)	15,3%	(124)
macchinari e attività immateriali	(228)	(6)	(222)	3700,0%	0
EBITDA % sui ricavi	27.378 22,8%	13.217 15,4%	14.161	107,1%	624 18,3%

Il saldo netto degli altri proventi e oneri è stato negativo e pari a -151 migliaia di euro nel primo semestre 2022, rispetto a un saldo sempre negativo per -103 migliaia di euro nel corrispondente periodo 2021. Si segnala all'interno dell'importo del semestre corrente il costo per le donazioni a supporto dell'Ucraina, pari a 100 migliaia di euro (70 migliaia di euro conferiti a un network locale di volontariato in collegamento con l'Ambasciata Ucraina in Italia e 30 migliaia di euro assegnati a una organizzazione italiana di assistenza ai profughi).

Il saldo netto dei proventi e oneri finanziari è stato negativo e pari a -13.567 migliaia di euro, rispetto a un saldo positivo e pari a +1.135 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2021. La perdita del semestre corrente è quasi esclusivamente imputabile alla riduzione del fair value dei titoli in portafoglio conseguente alla crisi in Ucraina e alle tensioni internazionali (-13.738 migliaia di euro), in piccola parte compensata dai proventi realizzati sui medesimi titoli (975 migliaia di euro per incassi cedolari, al netto di -255 migliaia di euro per oneri netti per smobilizzo titoli e -95 migliaia di euro per commissioni di gestione). Si segnalano, inoltre, interessi sui finanziamenti sia a breve, sia a lungo termine, e commissioni bancarie per un totale di -424 migliaia di euro.

Nel primo semestre 2021 il saldo netto della gestione titoli era stato positivo per +2.041 migliaia di euro (di cui +1.413 per variazione di fair value e +1.319 per cedole, al netto di commissioni per -127 migliaia di euro e oneri netti da smobilizzo per -564 migliaia di euro), mentre gli interessi sui finanziamenti e le commissioni erano stati complessivamente pari a -845 migliaia di euro: il deciso calo degli interessi nel periodo corrente è attribuibile al rimborso anticipato della Capogruppo di quasi tutti i finanziamenti in essere a fine dicembre 2021, sostituiti da un nuovo finanziamento Lombard sottoscritto da SAES Investments S.A., proprio con l'obbiettivo di ridurre la pressione finanziaria sui risultati economici.

La perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie ammonta a -273 migliaia di euro, rispetto a -179 migliaia di euro nel corrispondente periodo 2021. Entrambi gli importi sono costituiti dalle svalutazioni dei crediti correlati agli interessi finanziari maturati sui finanziamenti concessi dal Gruppo alle joint venture Actuator Solutions GmbH e Flexterra, Inc. perché giudicati difficilmente recuperabili, sulla base delle informazioni disponibili. Nell'esercizio corrente l'incremento della svalutazione, a cui fanno fronte maggiori interessi accantonati alla voce "Proventi finanziari", è dovuto alla corresponsione di un secondo prestito convertibile a Flexterra del valore complessivo di 2 milioni di dollari nel secondo semestre 2021.

La quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto è stata pari a +167 migliaia di euro, rispetto a +53 migliaia di euro nel primo semestre 2021. In entrambi gli anni il valore è imputabile esclusivamente alla joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l., con la differenza che il valore 2022, anziché essere riferito all'intero semestre, è relativo al periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022 (data del closing dell'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. da parte del Gruppo SAES). Per maggiori dettagli sulla composizione di tali valori, si rimanda al paragrafo "Andamento delle società in joint venture nel primo semestre 2022" e alle Note n. 9 e n. 18 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022.

Si segnala che la quota parte della perdita realizzata dalle joint venture Actuator Solutions GmbH e Flexterra non è stata riconosciuta, essendo la partecipazione di SAES già completamente azzerata e non sussistendo ad oggi nessuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte del Gruppo.

Gli utili e perdite su cambi hanno registrato nel corso dei primi sei mesi del 2022 un saldo netto negativo e pari a -507 migliaia di euro, rispetto a un saldo lievemente negativo per -72 migliaia di euro nel primo semestre 2021. La variazione negativa è principalmente dovuta alle perdite sui contratti forward stipulati a copertura delle transazioni commerciali in dollari dell'esercizio 2022 (sia perdite realizzate, sia derivanti dalla valutazione a fair value di tali contratti).

Il risultato prima delle imposte consolidato è stato pari a 6.401 migliaia di euro, rispetto a un utile ante imposte di 8.660 migliaia di euro del primo semestre 2021: la diminuzione è esclusivamente imputabile alla riduzione nel valore del portafoglio titoli, causa conflitto in Ucraina e conseguenti tensioni internazionali, nonostante l'ottima performance della gestione operativa (utile operativo semestrale quasi triplicato nel 2022).

Le imposte sul reddito nel semestre sono state pari a 6.750 migliaia di euro, rispetto a 4.471 migliaia di euro nel corrispondente semestre del 2021 e comprendono principalmente le imposte delle società produttive negli USA; l'incremento in valore assoluto è imputabile ai maggiori imponibili realizzati da queste ultime, rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio.

Il tax rate di Gruppo è passato da 51,6% a 105,5%: il peggioramento è dovuto al fatto che SAES Investments S.A. ha chiuso il semestre corrente con un imponibile fiscale negativo¹², prudenzialmente non valorizzato come attività per imposte differite.

Il risultato consolidato nel primo semestre 2022 è stato lievemente negativo per -349 migliaia di euro (- 0,3% sui ricavi consolidati) e si confronta con un utile di +4.189 migliaia di euro nel primo semestre 2021 (4,9% sui ricavi consolidati). Anche in questo caso, l'ottima performance della gestione operativa è stata penalizzata dalla già citata perdita sui titoli.

¹² Perdita causata dalla performance negativa del portafoglio titoli detenuto dalla società in conseguenza della crisi in Ucraina e dalle conseguenti tensioni internazionali.

Posizione finanziaria – Investimenti – Altre informazioni

Si riporta di seguito il dettaglio delle voci che compongono la posizione finanziaria netta consolidata.

Posizione finanziaria – Investimenti – Altre informazioni
Si riporta di seguito il dettaglio delle voci che compongono la posizione finanziaria netta consolidata.
(importi in migliaia di euro)
	30 giugno	31 marzo	31 dicembre
	2022	2022	2021
Cassa	8	9	9
Altre disponibilità liquide	35.127	35.569	29.509
Liquidità	35.135	35.578	29.518
Crediti finanziari verso parti correlate	0	0	1
Titoli in portafoglio	85.761	90.256	94.655
Strumenti finanziari derivati	0	0	9
Crediti finanziari correnti	85.761	90.256	94.665
Debiti verso banche	(77.530)	(68.577)	(63.935)
Quota corrente dei debiti finanziari non correnti	(99)	(102)	(109)
Strumenti finanziari derivati	(354)	(109)	0
Altri debiti finanziari	(7)	(13)	(20)
Passività finanziarie per contratti di leasing	(2.233)	(2.275)	(2.409)
Indebitamento finanziario corrente	(80.223)	(71.076)	(66.473)
Posizione finanziaria netta corrente	40.673	54.758	57.710
Crediti finanziari verso parti correlate	0	0	49
Altri crediti finanziari verso terzi	1.618	1.595	1.424
Titoli in portafoglio	67.072	70.555	71.887
Crediti finanziari non correnti	68.690	72.150	73.360
Debiti finanziari	(52.171)	(52.182)	(52.199)
Passività finanziarie per contratti di leasing	(3.669)	(3.712)	(4.070)
Altri debiti finanziari	(457)	0	0
Indebitamento finanziario non corrente	(56.297)	(55.894)	(56.269)
	12.393	16.256	17.091
		71.014
Posizione finanziaria netta non corrente Posizione finanziaria netta	53.066		74.801

Si segnala che il dato della Posizione Finanziaria Netta non coincide con il Totale Indebitamento Finanziario, redatto in conformità alle indicazioni contenute nei paragrafi 175 ss. degli Orientamenti ESMA del 4 marzo 2021. Per la riconciliazione dei due dati si rimanda al paragrafo "Indicatori alternativi di performance – Posizione Finanziaria Netta (PFN)" della presente Relazione.

La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2022 è positiva per 53.066 migliaia di euro (liquidità pari a 35.135 migliaia di euro e titoli in portafoglio pari a 152.833 migliaia di euro, a fronte di passività finanziarie nette per -134.902 migliaia di euro) e si confronta con una disponibilità netta al 31 dicembre 2021 di 74.801 migliaia di euro (liquidità pari a 29.518 migliaia di euro e titoli pari a 166.542 migliaia di euro, a fronte di passività finanziarie nette per -121.259 migliaia di euro).

Rispetto al 31 dicembre 2021, il decremento della posizione finanziaria netta (-21.735 migliaia di euro), nonostante l'ottimo risultato della gestione operativa (+10.550 migliaia di euro) seppure penalizzata dall'incremento del capitale circolante netto, è principalmente imputabile alla performance negativa dei titoli in portafoglio (-13.113 migliaia di euro), a cui vanno aggiunti l'esborso per i dividendi di competenza dell'esercizio 2021, pagati a fine aprile 2022 (-8.530 migliaia di euro) e quello per l'acquisto del residuo 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (-5.454 migliaia di euro¹³), oltre che gli investimenti netti in immobilizzazioni materiali e immateriali (-6.391 migliaia di euro).

Relativamente all'attività operativa (positiva per 10.550 migliaia di euro), l'autofinanziamento del semestre è stato parzialmente assorbito dall'incremento del capitale circolante netto, in particolare incremento dei crediti commerciali (conseguenza delle maggiori vendite nel primo semestre 2022, rispetto agli ultimi mesi del 2021) e del magazzino (in previsione dell'incremento delle vendite future). Si segnalano, infine, pagamenti di benefici ai dipendenti per 5.251 migliaia di euro¹⁴ ed esborsi per imposte per 6.579 migliaia di euro.

Nell'attività di investimento si segnalano, oltre a quanto evidenziato in precedenza (ossia, capex, performance titoli e operazione straordinaria sul capitale di SAES RIAL Vacuum S.r.l.), investimenti netti pari a 143 migliaia di euro nel fondo di venture capital EUREKA!.

Infine, all'interno dell'attività di finanziamento, si evidenziano anche i debiti finanziari per nuovi contratti di leasing o per contratti rinnovati nel semestre (inclusi gli interessi maturati nel periodo) pari complessivamente a 236 migliaia di euro, a cui si sommano i debiti per gli interessi netti maturati sui finanziamenti pari a 207 migliaia di euro, nonché i maggiori debiti per strumenti finanziari derivati pari a 363 migliaia di euro.

L'effetto dei cambi è stato positivo (+2,2 milioni di euro), principalmente imputabile all'impatto della rivalutazione sia del renminbi, sia del dollaro al 30 giugno 2022, rispetto a fine esercizio 2021, sulle disponibilità liquide in tali valute detenute dalla controllata cinese SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. e dalle controllate USA.

¹³ L'importo include, in aggiunta a quanto pagato dal Gruppo alla data di closing (4.750 migliaia di euro), il valore attuale del debito finanziario per il corrispettivo differito (456 migliaia di euro), oltre all'indebitamento netto di SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022 (248 migliaia di euro).

¹⁴ In massima parte pagamenti per bonus di competenza dell'esercizio 2021.

Il grafico seguente riporta l'andamento trimestrale della posizione finanziaria netta nel corso degli ultimi due esercizi.

La posizione finanziaria netta nel primo trimestre 2022 è stata penalizzata dalla diminuzione del fair value dei titoli in portafoglio conseguente al conflitto Ucraina-Russia (-5.524 migliaia di euro la performance dei titoli al 31 marzo 2022), nonostante un buon risultato della gestione operativa (+3.874 migliaia di euro)

seppure penalizzata dall'incremento del capitale circolante netto. Nel secondo trimestre 2022 si segnalano il pagamento dei dividendi (-8.530 migliaia di euro), nonché flussi negativi correlati sia al portafoglio titoli (-7.589 migliaia di euro) sia all'acquisizione di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (-5.454 migliaia di euro).

La posizione finanziaria netta nel primo trimestre 2021 era stata negativamente impattata soprattutto dall'incremento del capitale circolante netto, che aveva causato una chiusura in negativo della gestione operativa. Nel secondo e terzo trimestre 2021 la posizione finanziaria netta si era ulteriormente ridotta in conseguenza, rispettivamente, del pagamento dei dividendi e dell'acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Per contro, nel quarto trimestre 2021 si era registrata un'inversione di tendenza grazie al cash flow operativo, parzialmente bilanciato dal capex e dalla svalutazione della quota capitale della convertible note concessa a Flexterra, Inc. nel corso del secondo semestre 2021.

Il cash flow derivante dall'attività operativa è stato nel primo semestre 2022 positivo per +10.550 migliaia di euro, in fortissimo incremento rispetto a +429 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio: l'incremento dell'autofinanziamento, in linea con quello registrato dall'EBITDA consolidato, è stato solo parzialmente compensato dai maggiori pagamenti per imposte, correlati soprattutto ai maggiori imponibili fiscali delle società USA.

Relativamente al capitale circolante netto, nel primo semestre 2022 si segnalano l'incremento dei crediti commerciali (conseguenza delle maggiori vendite nelle Divisioni Medical Nitinol e Packaging nel primo semestre 2022, rispetto agli ultimi mesi del 2021) e l'incremento di magazzino concentrato sia nella Capogruppo (lancio del nuovo progetto B!POD a Lainate e maggiori scorte di prodotti finiti Chemicals e High Vacuum nell'unità produttiva di Avezzano, per far fronte alle vendite future, anche alla luce del fermo produttivo del periodo estivo), sia in SAES Coated Films S.p.A. (maggiori scorte di materie prime a seguito di incremento della domanda).

Per contro, l'aumento dell'attivo circolante è stato parzialmente bilanciato dall'incremento dei debiti commerciali, principalmente imputabile ai maggiori acquisti di materie prime, in previsione delle vendite future e per scorte strategiche di materiali, oltre ai debiti commerciali correlati al lancio del nuovo progetto B!POD.

Nei primi sei mesi del 2022 gli esborsi monetari per investimenti per l'acquisto di immobili, impianti e macchinari sono stati pari a 6.147 migliaia di euro (8.137 migliaia di euro quelli del corrispondente periodo del 2021); non significativi sono stati invece gli investimenti in attività immateriali (248 migliaia di euro, da confrontarsi con 116 migliaia di euro al 30 giugno 2021).

Il capex del primo semestre 2022 include gli investimenti correlati alla finalizzazione del nuovo reparto per la lavorazione dei tubi in Nitinol a Bethel, nonché quelli volti all'espansione della capacità produttiva di alcune linee già esistenti sempre nel business medicale. Si segnalano, inoltre, i lavori per l'ampliamento del fabbricato della controllata SAES Smart Materials, Inc. La rimanente parte degli investimenti è stata effettuata principalmente dalla Capogruppo e si riferisce all'acquisto di attrezzatura per le produzioni High Vacuum, SMA Industrial e correlate al nuovo progetto B!POD, oltre che all'acquisto dell'impianto pilota di emulsificazione e di altra strumentazione specifica per i laboratori R&D, oltre agli investimenti per il rinnovamento e l'ammodernamento dei corporate labs di Lainate.

Gli incrementi di attività immateriali si riferiscono principalmente ai costi capitalizzabili correlati alla fase di sviluppo¹⁵ del nuovo sito web per il progetto B!Pod.

Per ulteriori dettagli sul capex si rimanda alle Note n. 14 e n. 15 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022.

Relativamente alle cessioni di immobilizzazioni, gli incassi a fronte di dismissioni di cespiti sono stati di importo non materiale sia nel semestre corrente (+4 migliaia di euro), sia nella prima metà del 2021 (+6 migliaia di euro).

Il seguente grafico evidenzia il profilo di scadenza al 30 giugno 2022 del debito bancario consolidato, confrontato con il 31 dicembre 2021.

¹⁵ In accordo con quanto previsto dal SIC 32, restano escluse dalla capitalizzazione le spese sostenute nella fase di sviluppo del contenuto.

Si segnala che il Gruppo sta rinegoziando con gli istituti finanziatori il rinnovo delle linee di credito RCF in scadenza.

Ricavi e costi per valuta

Si riporta di seguito la composizione dei ricavi e dei costi (costo del venduto e costi operativi) per valuta nel primo semestre 2022.

Andamento della Capogruppo e delle società controllate nel primo semestre 2022

SAES GETTERS S.p.A. – Lainate, MI & Avezzano, AQ (Italia)

Nel primo semestre 2022 la Capogruppo ha realizzato ricavi pari a 36.906 migliaia di euro, in crescita del 17,5% rispetto a 31.397 migliaia di euro nel corrispondente periodo dell'anno precedente, principalmente trainati dalla Divisione Chemicals (forte crescita nelle vendite di materiali avanzati per il segmento consumer electronics per la forte domanda nel mercato finale) e dal business delle leghe a memoria di forma per applicazioni industriali della Divisione Industrial (principalmente grazie al settore del lusso e, in misura inferiore, ai business dell'aerospace e del medical drug dispensing). La Capogruppo ha chiuso il semestre corrente con un utile pari a 8.996 migliaia di euro, rispetto a un risultato sostanzialmente in pareggio al 30 giugno 2021 (+67 migliaia di euro): nonostante un mix di vendita più sfavorevole (il margine industriale lordo cala dal 44,1% al 42,8%), l'incremento delle spese operative (+3 milioni circa, principalmente maggiori costi del personale conseguenti sia all'incremento dell'organico, sia ad aumenti salariali, e costi di marketing e consulenza legati al nuovo progetto B!POD, nonché aumento dei costi dell'energia e di quelli assicurativi) e la riduzione del fair value dei titoli in portafoglio per la crisi in Ucraina (-2,6 milioni di euro nel semestre corrente), i maggiori dividendi percepiti dalle controllate¹⁶ hanno consentito di chiudere il semestre con un utile in forte crescita.

SAES GETTERS/U.S.A., Inc. – Colorado Springs, CO (USA)

¹⁶ In particolare, dividendi percepiti da SAES Getters International Luxembourg S.A., che nell'esercizio 2021 non aveva distribuito dividendi alla Capogruppo.

La società ha registrato nel primo semestre 2022 ricavi consolidati pari a 19.495 migliaia di USD (17.830 migliaia di euro, al cambio medio del primo semestre 2022), contro 17.818 migliaia di USD (14.783 migliaia di euro, al cambio medio del primo semestre 2021) nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente e un utile consolidato di 4.009 migliaia di USD (3.667 migliaia di euro), contro un utile consolidato di 3.630 migliaia di USD (3.012 migliaia di euro) nel primo semestre 2021.

Si riportano di seguito alcune note di commento.

La capogruppo statunitense SAES Getters/U.S.A., Inc., Colorado Springs, CO (USA), principalmente operante nella Divisione Metallurgy, in particolare nel business sicurezza e difesa, ha realizzato ricavi pari a 13.384 migliaia di USD (pari a 12.241 migliaia di euro), rispetto a 12.984 migliaia di USD (pari a 10.772 migliaia di euro) nel primo semestre dell'esercizio precedente: il lieve incremento (+3,1%) è principalmente concentrato nel business dell'alto vuoto, grazie al superamento della crisi pandemica e al ritorno in attività di università e centri di ricerca.

La società ha chiuso il semestre corrente con un utile di 4.009 migliaia di USD (pari a 3.667 migliaia di euro), in aumento del 10,4% rispetto a un utile di 3.630 migliaia di USD (pari a 3.012 migliaia di euro) nel primo semestre del precedente esercizio, grazie al maggiore provento derivante dalla valutazione a equity della partecipazione in Spectra-Mat, Inc., mentre l'incremento dell'utile industriale lordo, conseguenza dei maggiori ricavi, è stato compensato dall'aumento delle spese generali e amministrative (in particolare, maggiori costi correlati al personale).

La controllata Spectra-Mat, Inc., Watsonville, CA (USA), operante nel Business Sintered Components for Electronic Devices & Lasers, ha registrato nel primo semestre 2022 ricavi pari a 6.111 migliaia di USD (5.589 migliaia di euro), in crescita del 26,4% rispetto a 4.834 migliaia di USD (pari a 4.011 migliaia di euro) nel corrispondente periodo dello scorso esercizio, grazie all'aumento della domanda sia nel segmento dei dissipatori termici sia in quello degli emettitori di elettroni, e alla maggiore capacità produttiva, che ha consentito una migliore gestione dei processi.

La società ha chiuso il semestre corrente con un utile di 848 migliaia di USD (775 migliaia di euro), in crescita (+44,9%) rispetto a 585 migliaia di USD (485 migliaia di euro) al 30 giugno 2021 grazie ai maggiori ricavi e alle correlate economie di scala, solo parzialmente compensati da un incremento delle spese operative (in particolare, maggiori commissioni sulle vendite all'estero riconosciute alla consociata SAES Getters Export, Corp.).

SAES GETTERS EXPORT, Corp. – Wilmington, DE (USA)

La società, controllata direttamente da SAES Getters S.p.A., ha il fine di gestire le esportazioni di tutte le società statunitensi del Gruppo.

Nel primo semestre 2022 ha realizzato un utile di 2.739 migliaia di USD (2.505 migliaia di euro), quasi raddoppiato rispetto al corrispondente periodo del 2021 (1.502 migliaia di USD, pari a 1.246 migliaia di euro) per effetto delle maggiori commissioni percepite da tutte le società USA e, in particolare, dalla consociata Memry Corporation, che ha visto nel semestre un incremento delle vendite grazie alla ripresa degli interventi ospedalieri differibili e alla necessità di recuperare gli interventi differiti, unitamente alla crescita fisiologica del mercato

SAES GETTERS (NANJING) Co., Ltd. – Nanjing (Repubblica Popolare Cinese)

La società gestisce le attività commerciali del Gruppo nella Repubblica Popolare Cinese. SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. ha chiuso il primo semestre 2022 con ricavi pari a 8.903 migliaia di RMB (1.257 migliaia di euro), in calo rispetto a 11.514 migliaia di RMB (1.477 migliaia di euro) al 30 giugno 2021, penalizzate dalla politica "zero-Covid" adottata dalla Cina, che ha portato al lockdown di Shanghai tra aprile e maggio 2022 e la temporanea chiusura dell'aeroporto di Pechino.

La società ha chiuso il semestre corrente con un utile di 739 migliaia di RMB (104 migliaia di euro), allineato a 727 migliaia di RMB (93 migliaia di euro) al 30 giugno 2021: il calo nei ricavi è stato compensato da un mix di vendita più favorevole e dalla contrazione delle spese operative (calo generalizzato su quasi tutte le nature di costo e conseguenza delle nuove restrizioni imposte dalla pandemia).

MEMRY GmbH – Weil am Rhein (Germania) – società liquidata in luglio 2021

La società, che produceva e commercializzava sul territorio europeo componenti in lega a memoria di forma per applicazioni medicali e industriali, in ottobre 2017, dopo aver trasferito tutte le sue attività, sia produttive, sia commerciali, ad altre società del Gruppo¹⁷, è stata liquidata nel mese di luglio 2021. Memry GmbH aveva chiuso il primo semestre 2021 con una perdita pari a 17 migliaia di euro, dovuta ad alcuni costi residuali, principalmente di consulenza, propedeutici al processo di liquidazione.

SAES NITINOL S.r.l. – Lainate, MI (Italia)

La società ha per oggetto sociale la progettazione, la produzione e la vendita di strumenti e attuatori in lega a memoria di forma, di getter e di ogni altra apparecchiatura per la creazione dell'alto vuoto, sia direttamente sia mediante l'assunzione d'interessenze e partecipazioni in altre imprese. Ai fini del perseguimento dell'oggetto sociale, la società, in data 5 luglio 2011, ha costituito la joint venture Actuator Solutions GmbH (per ulteriori dettagli sulla joint venture si rimanda al paragrafo successivo e alle Note n. 9 e n. 18 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022).

SAES Nitinol S.r.l. ha chiuso il primo semestre 2022 in sostanziale pareggio (risultato di periodo negativo per -34 migliaia di euro, principalmente costituito da costi di consulenza correlati ad adempimenti contabili e fiscali), rispetto a un risultato positivo e pari a 272 migliaia di euro al 30 giugno 2021 (il risultato positivo era conseguenza del rilascio del fondo rischi residuo, pari a 300 migliaia di euro, inscritto al 31 dicembre 2019¹⁸ relativamente alla partecipazione in Actuator Solutions GmbH, a seguito del miglioramento della situazione finanziaria della joint venture).

Il risultato di entrambi i semestri include la svalutazione (79 migliaia di euro in entrambi i periodi) del credito finanziario corrispondente agli interessi attivi maturati sui loan concessi ad Actuator Solutions GmbH, interamente svalutato perché ritenuto non recuperabile.

Infine, si segnala che SAES Nitinol S.r.l. ha rinunciato, a inizio marzo 2022, a un'ulteriore quota di interessi maturati sui finanziamenti concessi alla joint venture Actuator Solutions GmbH per un ammontare complessivo pari a 300 migliaia di euro. Tale rinuncia, che si aggiunge a quella pari a 500 migliaia di euro perfezionata in giugno 2021, non ha avuto alcun effetto sui risultati della società al 30 giugno 2022, essendo il credito finanziario correlato ai finanziamenti fruttiferi (sia quota capitale, sia quota interessi) già interamente svalutato al 31 dicembre 2021, in quanto giudicato difficilmente recuperabile. Per ulteriori dettagli sui finanziamenti concessi da SAES Nitinol S.r.l. alla joint venture si rimanda alla Nota n. 22 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022.

SAES INNOVATIVE PACKAGING S.r.l. – Lainate, MI (Italia)

La società ha per oggetto sociale l'assunzione diretta o indiretta di interessenze o partecipazioni nell'ambito del packaging e lo scouting di nuove tecnologie nel medesimo settore.

La società, che al momento non è operativa, ha chiuso il primo semestre 2022 con una perdita pari a - 16 migliaia di euro (principalmente costi di consulenza correlati ad adempimenti contabili e fiscali), a fronte di una perdita pari a -1 migliaio di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio.

¹⁷ Memry Corporation, SAES Smart Materials, Inc. e SAES Getters S.p.A. (stabilimento di Avezzano).

¹⁸ Si ricorda che il fondo rischi accantonato al 31 dicembre 2019, pari complessivamente a 600 migliaia di euro, era già stato liberato per metà del suo importo (300 migliaia di euro) nel corso del secondo semestre 2020.

SAES COATED FILMS S.p.A. – Roncello, MB & Lainate¹⁹, MI (Italia)

SAES Coated Films S.p.A. (ex Metalvuoto S.p.A.), con sede nella provincia di Monza Brianza, è un player consolidato nel settore dell'imballaggio evoluto, che produce pellicole metallizzate e film plastici innovativi per la conservazione degli alimenti. In particolare, SAES Coated Films S.p.A. intende competere nella filiera del packaging alimentare 'intelligente', presentandosi sul mercato con un'offerta innovativa e completa di plastiche attive a elevate performance, caratterizzate da trasparenza, riciclabilità o compostabilità e, quindi, basso impatto ambientale.

SAES Coated Films S.p.A. ha costituito in marzo 2021 una Branch a Friburgo (Germania), con l'obiettivo di migliorare la propria presenza in mercati strategici, al fine di dare impulso a nuove opportunità di business.

Nel primo semestre 2022 SAES Coated Films S.p.A. ha realizzato ricavi pari a 7.367 migliaia di euro, più che raddoppiati rispetto a 2.901 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2021: il periodo corrente ha visto il rafforzamento dei segnali di crescita già riscontrati alla fine del precedente esercizio, sia per l'espansione del portafoglio clienti, sia per l'indisponibilità congiunturale di alcune materie prime plastiche e la conseguente maggiore penetrazione dei prodotti di SAES Coated Films S.p.A. che ne costituiscono una alternativa.

L'incremento delle vendite ha permesso il raggiungimento di maggiori economie di scala e la maggiore saturazione della seconda linea di laccatura e il semestre corrente si è chiuso con un leggero utile (+55 migliaia di euro), rispetto a una perdita pari a -1.100 migliaia di euro al 30 giugno 2021.

STRUMENTI SCIENTIFICI CINEL S.r.l. – Vigonza, PD (Italia)

Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., con sede nella provincia di Padova, è un player internazionale consolidato nel settore dei componenti e della strumentazione scientifica per sincrotroni e acceleratori di particelle.

Il 100% del capitale sociale della società è stato acquisito dalla Capogruppo in data 7 luglio 2021, con l'obiettivo di rafforzare la posizione competitiva di SAES nel settore del vuoto, attraverso un ampliamento dell'offerta di prodotti per acceleratori di particelle e sincrotroni, interamente italiana e all'avanguardia su scala globale.

Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. al 30 giugno 2022 ha realizzato ricavi pari a 2.915 migliaia di euro, penalizzati dalle difficoltà incontrate dalla società nell'approvvigionamento di materie prime e altri componenti chiave per l'attività di produzione. Il semestre corrente si è chiuso con un margine industriale lordo pari a 36,3% e un utile pari a 173 migliaia di euro.

Infine, si ricorda che, a inizio esercizio 2022, Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. è stata inclusa nel perimetro del consolidato fiscale nazionale, con effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio 2022.

SAES RIAL VACUUM S.r.l. – Parma, PR (Italia)

SAES RIAL Vacuum S.r.l. è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e per l'industria ed è stata costituita a fine esercizio 2015, controllata congiuntamente da SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%).

In data 25 maggio 2022 SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione del rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui già deteneva il 49%, con l'obiettivo di consolidare la leadership nel mercato della ricerca scientifica avanzata, sfruttando al massimo le sinergie con le altre società del Gruppo operanti nel business dell'alto vuoto, tra cui Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. acquisita nel luglio 2021. A partire da tale data SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dal Gruppo SAES e consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.

¹⁹ Unità locale a Lainate, presso la sede della Capogruppo.

Nel periodo 25 maggio – 30 giugno 2022 SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha realizzato ricavi pari a 571 migliaia di euro e un utile pari a 49 migliaia di euro; analogamente a Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., anche SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha incontrato alcune difficoltà nell'approvvigionamento di componenti elettroniche, che hanno rallentato le attività produttive.

SAES INVESTMENTS S.A. – Lussemburgo (Lussemburgo)

SAES Investments S.A., con sede in Lussemburgo, ha la finalità di gestire la liquidità del Gruppo derivante dalla vendita del business della purificazione perfezionata nell'esercizio 2018, con l'obiettivo di mantenimento del capitale in vista di eventuali futuri impieghi.

La società ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato negativo pari a 10.038 migliaia di euro, da confrontarsi con un utile pari a 1.176 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2021: la variazione negativa è principalmente attribuibile alla riduzione del fair value dei titoli in portafoglio, causa conflitto in Ucraina e conseguenti tensioni internazionali (per ulteriori dettagli sui titoli in portafoglio e sulla loro valorizzazione al 30 giugno 2022, si rimanda alla Nota n. 20 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022).

SAES GETTERS INTERNATIONAL LUXEMBOURG S.A. – Lussemburgo (Lussemburgo)

SAES Getters International Luxembourg S.A. ha come scopi principali la gestione e l'acquisizione di partecipazioni, la gestione ottimale della liquidità, la concessione di finanziamenti infragruppo e l'attività di coordinamento di servizi per il Gruppo.

La società ha chiuso il primo semestre 2022 in sostanziale pareggio (perdita pari a -19 migliaia di euro), a fronte di un utile pari a 3.865 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio: la variazione negativa è principalmente imputabile al fatto che nel semestre corrente SAES Getters International Luxembourg S.A. non ha ancora percepito dividendi dalle società controllate statunitensi, mentre nel primo semestre 2021 aveva incassato dividendi per 4,1 milioni di euro da Memry Corporation.

Si segnala, infine, che il risultato di entrambi i semestri include la svalutazione del credito finanziario correlato agli interessi maturati sui prestiti convertibili concessi alla joint venture Flexterra, Inc. (nel primo semestre 2022, svalutazione pari a 194 migliaia di euro; nei primi sei mesi del 2021, svalutazione pari a 100 migliaia di euro²⁰). Per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota n. 8 e alla Nota n. 22 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022.

Si riportano di seguito alcune note sull'andamento delle società controllate da SAES Getters International Luxembourg S.A.

SAES Getters Korea Corporation, Seoul (Corea del Sud) è controllata al 62,52% da SAES Getters International Luxembourg S.A., mentre la rimanente quota del capitale è detenuta direttamente dalla Capogruppo SAES Getters S.p.A. La società opera come distributore dei prodotti realizzati dalle altre società del Gruppo sul territorio coreano.

Nel primo semestre 2022 la società ha registrato ricavi pari a 1.246 milioni di KRW (924 migliaia di euro), in crescita (+20,2%) rispetto a 1.036 milioni di KRW (769 migliaia di euro) nel corrispondente periodo del 2021, grazie alle maggiori vendite nel comparto dei sistemi per l'alto vuoto.

Nonostante l'incremento dei ricavi, a causa di un meno favorevole mix di vendita, il periodo si è chiuso con una perdita di 160 milioni di KRW (-119 migliaia di euro), leggermente più elevata rispetto a una perdita di 122 milioni di KRW (-91 migliaia di euro) al 30 giugno 2021.

²⁰ L'incremento nel semestre corrente è principalmente imputabile agli interessi sulla seconda convertible note concessa a Flexterra, Inc. nella seconda metà del 2021, non presenti al 30 giugno 2021.

La società SAES Smart Materials, Inc., con sede a New Hartford, NY (USA), attiva nello sviluppo, produzione e vendita di semilavorati in Nitinol, ha realizzato nel corso del semestre corrente ricavi pari a 10.586 migliaia di USD (9.682 migliaia di euro), in crescita del 23,2% rispetto a 8.591 migliaia di USD (7.128 migliaia di euro) nel corrispondente periodo del precedente esercizio, grazie al recupero post-Covid e al progressivo smaltimento dei ritardi accumulati durante la fase acuta della pandemia per il differimento delle terapie elettive. L'incremento dei ricavi, solo parzialmente compensato dalle più alte spese operative (maggiori accantonamenti per bonus a seguito della ripresa del business, nonché maggiori commissioni sulle vendite all'estero riconosciute alla consociata SAES Getters Export, Corp. e svalutazioni conseguenti ai lavori per l'ampliamento del fabbricato), ha consentito di chiudere il semestre corrente con un utile pari a 1.974 migliaia di USD (1.805 migliaia di euro), in crescita del 26,9% rispetto a 1.556 migliaia di USD (1.291 migliaia di euro) nel primo semestre 2021.

Memry Corporation, Bethel, CT (USA), è leader tecnologico nel settore dei dispositivi medicali di nuova generazione ad elevato valore ingegneristico, realizzati in lega a memoria di forma Nitinol. La società, che già possedeva una Branch tedesca a Friburgo, in data 24 gennaio 2022 ha costituito una seconda Branch in Italia, con sede a Lainate, con l'obiettivo di favorire l'espansione commerciale di Memry Corporation sul mercato europeo.

La società ha realizzato, nel primo semestre 2022, ricavi pari a 58.261 migliaia di USD (53.285 migliaia di euro), in crescita del 33,7% rispetto a 43.573 migliaia di USD (36.152 migliaia di euro) nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente, grazie alla ripresa degli interventi ospedalieri differibili, alla necessità di recuperare gli interventi differiti e alle correlate azioni di restocking, unitamente alla crescita fisiologica del mercato.

L'incremento dei ricavi e le correlate economie di scala, nonché il progressivo miglioramento della resa produttiva del nuovo reparto tubi, hanno consentito di chiudere il semestre corrente con un utile pari a 12.862 migliaia di USD (11.764 migliaia di euro), raddoppiato rispetto a 6.368 migliaia di USD (5.284 migliaia di euro) nel primo semestre 2021.

Andamento delle società in joint venture nel primo semestre 2022

ACTUATOR SOLUTIONS GmbH – Gunzenhausen (Germania)

Actuator Solutions GmbH ha sede a Gunzenhausen (Germania) ed è controllata congiuntamente al 50% da SAES Nitinol S.r.l. e SMA Holding. Si segnala che il Gruppo Alfmeier Präzision, di cui SMA Holding è parte, è in fase di cessione²¹ al Gruppo Gentherm, con esclusione dal perimetro dell'operazione della società SMA Holding. Pertanto la composizione del capitale sociale di Actuator Solution GmbH resta invariata.

La joint venture è focalizzata nello sviluppo di attuatori che utilizzano leghe a memoria di forma in sostituzione del motore.

Actuator Solutions ha realizzato nel corso del primo semestre 2022 ricavi pari a 3.097 migliaia di euro, rispetto a 7.151 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2021. I due semestri non sono però comparabili, poiché a inizio del terzo trimestre 2021 Actuator Solutions ha ceduto ad Alfmeier Präzision²² due linee di produzione di attuatori per il business seat comfort automotive, rinunciando alle vendite, ma ricevendo in cambio una commissione su di esse pari al margine che avrebbe realizzato se avesse continuato l'attività produttiva. Tale operazione ha pertanto ridotto i ricavi in valore assoluto del periodo corrente, rendendo non comparabili i due semestri. Si prevede che l'ultima linea seat comfort automotive di Actuator Solutions GmbH sarà trasferita entro la fine del 2022.

In linea generale, pro-formando i ricavi dei due periodi ed escludendo la terziarizzazione della produzione, si segnala il calo delle vendite automotive, penalizzate dalle incertezze sulla catena di fornitura, a causa

²¹ L'operazione di cessione è stata finalizzata in data 29 luglio 2022.

²² Gruppo Gentherm a partire dal 29 luglio 2022.

del conflitto in Ucraina e delle recenti chiusure in Cina, causa Covid. Relativamente alle fee generate dagli sviluppi applicativi nel settore degli attuatori, si sottolineano l'incremento delle vendite iniziali destinate al settore dei materassi "intelligenti" e le prime vendite al Gruppo SAES di componenti per il progetto B!POD, non sufficienti tuttavia a compensare il calo dei ricavi da dispositivi per test diagnostici rapidi Covid-19, con l'attenuarsi dell'emergenza pandemica.

Il calo delle vendite ha comportato la contrazione dell'utile industriale lordo (da 2.121 migliaia di euro nel primo semestre 2021 a 800 migliaia di euro nel semestre corrente) e un risultato operativo in perdita (-592 migliaia di euro, a fronte di un utile operativo pari a 888 migliaia di euro nel primo semestre 2021) con spese operative in leggera crescita (da 1.262 migliaia di euro a 1.393 migliaia di euro) perché penalizzate da costi straordinari per severance (77 migliaia di euro).

Il primo semestre 2022 si chiude con un risultato di periodo negativo per -384 migliaia di euro, sebbene migliorato rispetto alla perdita operativa (-592 migliaia di euro) al 30 giugno 2022, grazie al provento straordinario, pari a 300 migliaia di euro, generato dalla parziale rinuncia da parte del Gruppo SAES agli interessi maturati sui finanziamenti concessi ad Actuator Solutions GmbH.

del conflitto in Ucraina e delle recenti chiusure in Cina, causa Covid. Relativamente alle fee generate dagli sviluppi applicativi nel settore degli attuatori, si sottolineano l'incremento delle vendite iniziali destinate al settore dei materassi "intelligenti" e le prime vendite al Gruppo SAES di componenti per il progetto B!POD, non sufficienti tuttavia a compensare il calo dei ricavi da dispositivi per test diagnostici rapidi
Il calo delle vendite ha comportato la contrazione dell'utile industriale lordo (da 2.121 migliaia di euro
nel primo semestre 2021 a 800 migliaia di euro nel semestre corrente) e un risultato operativo in perdita
(-592 migliaia di euro, a fronte di un utile operativo pari a 888 migliaia di euro nel primo semestre 2021)
con spese operative in leggera crescita (da 1.262 migliaia di euro a 1.393 migliaia di euro) perché
penalizzate da costi straordinari per severance (77 migliaia di euro).
Il primo semestre 2022 si chiude con un risultato di periodo negativo per -384 migliaia di euro, sebbene
migliorato rispetto alla perdita operativa (-592 migliaia di euro) al 30 giugno 2022, grazie al provento
straordinario, pari a 300 migliaia di euro, generato dalla parziale rinuncia da parte del Gruppo SAES agli interessi maturati sui finanziamenti concessi ad Actuator Solutions GmbH.
(importi in migliaia di euro)
Actuator Solutions GmbH	1° semestre 2022	1° semestre 2021
	100%	100%
Ricavi	3.097	7.151
Costo del venduto Risultato industriale lordo	(2.297) 800	(5.030) 2.121
% sui ricavi	25,8%	29,7%
Totale spese operative	(1.393)	(1.262)
Altri proventi (oneri) Risultato operativo	1 (592)	29 888
% sui ricavi	-19,1%	12,4%
Proventi (oneri) finanziari	201	377
Utili (perdite) su cambi	2	(9)
Imposte sul reddito Utile (perdita) del periodo	5 (384)	(3) 1.253

La quota di pertinenza del Gruppo SAES nella perdita del primo semestre 2022 della joint venture è stata pari a -192 migliaia di euro (+626 migliaia di euro la quota parte dell'utile del primo semestre 2021), ma non è stata rilevata dal Gruppo, essendo la partecipazione di SAES già̀ completamente azzerata e non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte di SAES, nonostante un patrimonio netto della joint venture negativo per poco più di 2 milioni di euro²³ .

Infine, si segnala che nel corso del primo semestre 2022 il credito finanziario correlato agli interessi maturati nel periodo sui finanziamenti fruttiferi concessi da SAES Nitinol S.r.l. alla joint venture nei precedenti esercizi, pari a 79 migliaia di euro, è stato svalutato perché giudicato difficilmente recuperabile (analoga svalutazione, sempre pari a 79 migliaia di euro, era stata effettuata nel primo semestre 2021).

SAES RIAL VACUUM S.r.l. – Parma, PR (Italia)

SAES RIAL Vacuum S.r.l. è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e per l'industria ed è stata costituita a fine esercizio 2015, inizialmente controllata congiuntamente da SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%).

²³ Importo pro-quota al 50%.

In data 25 maggio 2022 SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione del rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (di cui già deteneva il 49%), con l'obiettivo di consolidare la leadership nel mercato della ricerca scientifica avanzata, sfruttando al massimo le sinergie con le altre società del Gruppo operanti nel business dell'alto vuoto, tra cui Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. acquisita nel luglio 2021.

A partire da tale data SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dal Gruppo SAES e consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.

Nella seguente tabella si riporta il conto economico della joint venture dal 1 gennaio al 25 maggio 2022.

In data 25 maggio 2022 SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione del rimanente 51% del capitale
sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (di cui già deteneva il 49%), con l'obiettivo di consolidare la leadership nel mercato della ricerca scientifica avanzata, sfruttando al massimo le sinergie con le altre società del
Gruppo operanti nel business dell'alto vuoto, tra cui Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. acquisita nel luglio
A partire da tale data SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dal Gruppo SAES e consolidata
con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.
Nella seguente tabella si riporta il conto economico della joint venture dal 1 gennaio al 25 maggio 2022.
(importi in migliaia di euro)
SAES RIAL Vacuum S.r.l.	1 gennaio - 25 maggio 2022	1° semestre 2021
	100%	100%
Ricavi	2.916	3.127
Costo del venduto	(2.176)	(2.743)
Risultato industriale lordo	740	384
% sui ricavi	25,4%	12,3%
Totale spese operative	(265)	(341)
Altri proventi (oneri)	16	107
Risultato operativo	491	150
% sui ricavi	16,8%	4,8%
Proventi (oneri) finanziari	(10)	(12)
Utili (perdite) su cambi	(6)	(6)
Imposte sul reddito Utile (perdita) del periodo	(133) 342	(23) 109

La quota di pertinenza del Gruppo SAES nell'utile del periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022 della joint venture è stata pari a 167 migliaia di euro.

Si segnala che, in data 28 febbraio 2022, antecedentemente al perfezionamento dell'operazione di acquisto dell'intero capitale sociale da parte del Gruppo SAES, SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha interamente rimborsato i finanziamenti fruttiferi concessi dai due soci, SAES Getters S.p.A. (quota capitale pari a 49 migliaia di euro) e Rodofil S.r.l. (quota capitale pari a 51 migliaia di euro).

FLEXTERRA, Inc. – Skokie, IL (USA)

Flexterra, Inc., con sede a Skokie (vicino a Chicago, Illinois, Stati Uniti), è stata costituita a fine 2016 come start-up di sviluppo con l'obiettivo della progettazione, produzione e commercializzazione di materiali e componenti per la realizzazione di display flessibili.

Flexterra, Inc. controlla interamente Flexterra Taiwan Co., Ltd.

SAES, nel corso del quarto trimestre 2021, ha visto aumentare la propria partecipazione in Flexterra, Inc. dal 46,73% al 46,84%, a seguito del riacquisto per un valore simbolico da parte della società delle azioni precedentemente possedute da due piccoli azionisti.

L'operazione di taglio delle spese operative, avviata alla fine dell'esercizio 2021 con l'obiettivo di ridurre il fabbisogno finanziario senza pregiudicare i progetti di sviluppo, ha consentito di chiudere il primo semestre 2022 con una perdita operativa consolidata pari a -1.382 milioni di euro, sensibilmente più contenuta rispetto alla perdita operativa del corrispondente periodo del 2021, pari a -1.991 migliaia di euro, nonostante l'effetto penalizzante sui costi operativi della rivalutazione del dollaro (in prevalenza, minori costi per il personale dipendente impiegato in attività di ricerca e in attività generali e amministrative, minori costi per materiali impiegati nell'attività di sviluppo, nonché minori costi correlati alla gestione dei brevetti e più contenute spese di consulenza).

Il primo semestre 2022 si è chiuso con una perdita consolidata di periodo pari a -1.969 migliaia di euro, rispetto a una perdita pari a -2.102 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio: la sopra citata riduzione delle spese operative è stata per gran parte compensata dai maggiori interessi finanziari maturati sui prestiti convertibili concessi alla joint venture dal Gruppo SAES²⁴ e dalle perdite su cambi della controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd.

amministrative, minori costi per materiali impiegati nell'attività di sviluppo, nonché minori costi correlati
Il primo semestre 2022 si è chiuso con una perdita consolidata di periodo pari a -1.969 migliaia di euro,
rispetto a una perdita pari a -2.102 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio:
la sopra citata riduzione delle spese operative è stata per gran parte compensata dai maggiori interessi
finanziari maturati sui prestiti convertibili concessi alla joint venture dal Gruppo SAES24 e dalle perdite su
(importi in migliaia di euro)
Flexterra	1° semestre 2022	1° semestre 2021
	100%	100%
Ricavi	0	3
Costo del venduto	0	(1)
Risultato industriale lordo	0	2
% sui ricavi	0,0%	66,7%
Totale spese operative Altri proventi (oneri)	(1.382) 0	(2.010) 17
Risultato operativo	(1.382)	(1.991)
% sui ricavi	n.a.	n.a.
Proventi (oneri) finanziari	(196)	(111)
	(409)	32
Utili (perdite) su cambi	18	(32)
Imposte sul reddito	(1.969)	(2.102)
Utile (perdita) del periodo
La quota di pertinenza del Gruppo SAES nella perdita del primo semestre 2022 della joint venture è pari a -922 migliaia di euro (-982 migliaia di euro nel primo semestre 2021), ma, in analogia allo scorso
esercizio, essendo la partecipazione di SAES in Flexterra già completamente azzerata e non sussistendo

La quota di pertinenza del Gruppo SAES nella perdita del primo semestre 2022 della joint venture è pari a -922 migliaia di euro (-982 migliaia di euro nel primo semestre 2021), ma, in analogia allo scorso esercizio, essendo la partecipazione di SAES in Flexterra già completamente azzerata e non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte del Gruppo, conformemente a quanto previsto dallo IAS 28, la quota parte di SAES nella perdita al 30 giugno 2022 non è stata rilevata dal Gruppo come passività.

Si segnala che il credito finanziario correlato agli interessi maturati nel corso del primo semestre 2022 sui finanziamenti convertibili concessi alla joint venture nei due precedenti esercizi, pari a 194 migliaia di euro, è stato svalutato perché giudicato difficilmente recuperabile (analoga svalutazione nell'esercizio precedente era stata pari a 100 migliaia di euro).

Infine, in data 3 giugno 2022 un nuovo investitore, esterno al Gruppo SAES, ha sottoscritto un ulteriore prestito convertibile in favore della joint venture Flexterra, Inc. del valore di 1 milione di dollari. Le caratteristiche di tale finanziamento sono allineate a quelle delle precedenti convertible note sottoscritte dal Gruppo SAES (tasso di interesse pari all'8% e maturity date 18 novembre 2022).

***

Nella seguente tabella si riporta il prospetto dell'utile (perdita) complessivo, ottenuto incorporando con il metodo proporzionale, anziché con il metodo del patrimonio netto, le joint venture²⁵ del Gruppo.

²⁴ Si ricorda che un secondo prestito convertibile, del valore complessivo di 2 milioni di dollari, è stato concesso nel corso del secondo semestre 2021, in aggiunta al primo prestito del valore di 3 milioni di dollari, accordato nel luglio 2020.

²⁵ Actuator Solutions GmbH (50%), Flexterra (46,84%) e SAES RIAL Vacuum S.r.l. (49%) fino al 25 maggio 2022, data in cui il Gruppo SAES ha acquisito l'intero capitale sociale e il controllo effettivo della società.

				1° semestre 2022
	Prospetto dell'utile		Eliminazioni infragruppo e altri		Eliminazioni infragruppo e altri		Eliminazioni infragruppo e altri	Prospetto dell'utile
(importi in migliaia di euro)	(perdita) consolidato	50% Actuator Solutions GmbH	aggiustamenti	49% SAES RIAL Vacuum S.r.l. (*)	aggiustamenti	46,84% Flexterra	aggiustamenti	(perdita) complessivo
Ricavi	120.232	1.549	(61)	1.429	(113)	0		123.036
Costo del venduto Risultato industriale lordo	(66.974) 53.258	(1.149) 400	61 0	(1.066) 363	113 0	0 0		(69.015) 54.021
% sui ricavi	44,3%
								43,9%
Totale spese operative	(32.799)	(698)	0	(130)	0	(646)	38	(34.235)
Altri proventi (oneri) Risultato operativo	(151) 20.308	1 (297)	0	8 241	0	0 (646)	38	(142) 19.644
% sui ricavi	16,9%							16,0%
Proventi (oneri) finanziari Quota del risultato di partecipazioni valutate	(13.567)	101	(111)	(5)	0	(92)	91	(13.583)
con il metodo del patrimonio netto	167		0		(167)		0	0
Utili (perdite) su cambi Risultato prima delle imposte	(507) 6.401	1 (195)	(111)	(4) 232	(167)	(930)	(192) 129	(702) 5.359
Imposte sul reddito Utile (perdita) da attività operative in	(6.750)	3		(65)			8	(6.804)
esercizio	(349)	(192)	(111)	167	(167)	(922)	129	(1.445)
Utile (perdita) derivante da attività operative cessate		0 0		0		0		0
Utile (perdita) del periodo	(349)	(192)	(111)	167	(167)	(922)	129	(1.445)
attribuibile a: - soci della controllante - interessenze di pertinenza di terzi	(349) 0							(1.445) 0

L'attività di Ricerca, Sviluppo e Innovazione

Le spese di ricerca e sviluppo nel primo semestre 2022 ammontano complessivamente a 6.183 migliaia di euro (5,1% dei ricavi consolidati), sostanzialmente allineate in valore a assoluto a 5.665 migliaia di euro (6,6% dei ricavi consolidati) nel corrispondente periodo del precedente esercizio.

Le attività dei Group Research Labs si sono focalizzate su progetti di innovazione radicale attraverso il continuo sviluppo delle piattaforme tecnologiche del Gruppo SAES, in particolare Specialty Zeolites, Beads & Capsules, Packaging Solutions, Soluzioni Getter Dispensabili e Innovative Alloys.

Al fine di adottare processi di sviluppo più efficaci e abilitare attività di collaborazione con società esterne, è stata completata una profonda ristrutturazione sia dei laboratori, sia delle aree dedicate agli uffici R&D. I lavori sono stati completati in giugno 2022 e hanno riguardato l'intera area dei Group Research Labs. Nel primo semestre è stata anche attuata la digitalizzazione dei quaderni cartacei di laboratorio, al fine di rendere fruibile in formato digitale tutta la conoscenza sviluppata negli anni precedenti attraverso un nuovo sistema di gestione documentale. Tale azione ha completato il processo di digitalizzazione avviato nel 2021 con la migrazione da quaderni cartacei a quaderni elettronici e con l'adozione di un processo di gestione per la generazione giornaliera di note tecniche di laboratorio in formato elettronico.

Per quanto riguarda lo sviluppo di materiali innovativi, nel corso del primo semestre 2022 sono stati svolti due rilevanti progetti relativamente alla piattaforma tecnologica Specialty Zeolites.

Dopo aver completato nel 2021 i test per la validazione secondo norme ISO 22196:2011 delle zeoliti ZeoAidTM, in grado di assicurare proprietà battericida e virucida, oltre che inibire l'attività di SARS-CoV-2, le attività di sviluppo si sono concentrate nel primo semestre 2022 sulla standardizzazione del processo di preparazione delle zeoliti, sia ai fini di una ottimizzazione delle prestazioni, sia per permettere l'integrazione di tali zeoliti in diverse configurazioni di prodotto, quali ad esempio coating e dispersioni. Nei mesi scorsi, inoltre, è giunta a pubblicazione una domanda di brevetto volta ad ottenere la protezione a favore di SAES dei materiali sviluppati.

In parallelo è stato completato lo sviluppo di marker otticamente attivi per la tracciatura di formulazioni polimeriche. Dopo essersi focalizzato su formulazioni compostabili nel corso del 2021, nel primo semestre 2022 lo sviluppo è stato esteso all'integrazione dei marker in formulazioni polimeriche sia naturali, sia di origine fossile, per garantire una più ampia applicazione dei sistemi sviluppati. Tali marker, se sottoposti ad una radiazione di opportuna lunghezza d'onda, emettono un segnale ottico grazie al quale è possibile identificare in modo univoco le formulazioni in cui sono stati integrati. Nell'ultimo periodo è stata completata la preparazione di due nuove domande di brevetto per rivendicare in favore di SAES i sistemi sviluppati.

Altra piattaforma in fase di sviluppo è rappresentata dalla tecnologia di processi assistiti da emulsificazione a membrana, per la preparazione di capsule (Capsules) e sfere organiche (Beads) con proprietà funzionali. Nel primo semestre 2022 è stata completata la fase di installazione e validazione presso il sito di Lainate di un impianto pilota di nanoprecipitazione. Tale impianto permette di sviluppare sfere organiche e strutture core-shell con dimensione controllata, da alcune centinaia di nanometri ad alcuni micron, e di abilitare l'integrazione di nuove proprietà funzionali. Uno dei primi prodotti è rappresentato da sfere polimeriche sub-micrometriche (dimensioni inferiori a 1um) con elevate proprietà barriera all'ossigeno per l'integrazione in coating a base acqua in grado di prolungare il tempo vita di alcuni prodotti alimentari, limitandone i processi di degradazione dovuti all'ossigeno. Per l'impiego di tali sfere in ambito flexible packaging sono in via di definizione due accordi di collaborazione con aziende attive nella produzione di adesivi per processi di laminazione di film flessibili e nella realizzazione di strutture di packaging flessibile. In parallelo è stato attivato uno studio di fattibilità per valutare lo sviluppo di sfere sub-micrometriche e micrometriche costituite da materiali naturali, da impiegare per la sostituzione delle microplastiche in ambito cosmetico. È in atto la definizione di un accordo con un'azienda cosmetica interessata ad attivare una collaborazione con SAES per lo sviluppo congiunto di sfere ad elevata sostenibilità ambientale.

In merito alla linea dei nuovi coating funzionali (piattaforma tecnologica Packaging Solutions), i laboratori SAES stanno sviluppando lacche funzionali green (a base acqua) per la realizzazione di coating innovativi per applicazioni di food packaging. È in definizione un progetto di collaborazione con un importante converter per lo sviluppo di nuove strutture di flexible packaging basate su mono-materiale con proprietà barriera all'ossigeno, tali da poter essere impiegate in processi di pastorizzazione e sterilizzazione. Tali caratteristiche amplierebbero notevolmente le possibilità di impiego dei coating funzionali di SAES basati su tecnologia Coathink®.

In parallelo continuano le attività di sviluppo di coating antiossidanti mediante l'impiego di materiali estratti da prodotti di scarto dell'industria ittica. SAES è uno dei partner del progetto europeo "Ecoefishent" (www.cordis.europa.eu/project/id/101036428), finanziato dalla Commissione Europea, per sviluppare con approcci di economia circolare nuovi coating antiossidanti da integrare in strutture flessibili di food packaging mediante processi roll-to-roll.

In merito alle Soluzioni Getter Dispensabili, dopo lo sviluppo completato nel 2021 di un nuovo getter dispensabile per il controllo combinato della quantità di umidità e di sostanze organiche volatili in dispositivi fotonici e optoelettronici, nella prima metà del 2022 è stato attivato un progetto di sviluppo per un getter reversibile, attivabile mediante un processo termico. Tale caratteristica renderebbe il getter per umidità adeguato sia a processi realizzativi di dispositivi fotonici e di telecomunicazioni, quali ad esempio la sigillatura laser, caratterizzati tipicamente da lunghi tempi di esposizione in aria, sia a processi di trattamento in alta temperatura. Questo nuovo getter dispensabile potrà anche essere impiegato nella funzionalizzazione di supporti (lid) impiegati nel packaging di dispositivi elettronici. In tale applicazione la possibilità di processare i supporti in aria e attivare la funzionalità del getter (ossia, la capacità di assorbimento) solo prima dell'assemblaggio finale rappresenta una rilevante semplificazione di processo.

Per quanto riguarda la tecnologia Innovative Alloys, nell'ultimo periodo sono stati approfonditi i possibili approcci per scalare la preparazione di materiali bio-assorbibili ed è stata attivata l'interazione con aziende attive nella realizzazione di dispositivi ortopedici. Inoltre, sono in corso di definizione le azioni legate al processo di estensione delle domande di brevetto pubblicate nel 2021.

Per quanto riguarda gli sviluppi in ambito Metallurgia, nel primo semestre 2022 è stato attivato un progetto per lo studio di un nuovo materiale getter sinterizzato da utilizzare in pompe NEG nel campo della ricerca sulla fusione nucleare. In parallelo, continuano le attività di scale-up del processo fusorio per

la produzione di fili in lega SMA in grado di garantire resistenza a fatica da dieci a cento volte superiore ai valori di riferimento.

Le attività R&D di SAES Coated Films S.p.A. hanno riguardato il continuo sviluppo della tecnologia di deposizione di ossido di alluminio, in grado di garantire maggiore sostenibilità rispetto alla metallizzazione tradizionale ad alluminio e combinare elevate proprietà barriera con elevata trasparenza. Tali caratteristiche permettono di allargare lo spettro di utilizzo della tecnologia Coathink a nuovi settori applicativi, quali la pastorizzazione e la sterilizzazione. In particolare, in collaborazione con i Group Research Labs, è stato attivato un nuovo progetto per lo sviluppo di un primer in grado di garantire proprietà di adesione e di interfaccia adeguate all'applicazione dell'ossido di alluminio su un'ampia gamma di substrati, estendendone in particolare l'applicabilità a substrati polimerici quali polipropilene bi-orientato, polietilene mono-orientato e substrati compostabili.

In parallelo, è in crescita il numero delle azioni volte ad ottenere la qualifica e commercializzazione della tecnologia di coating in nuovi settori applicativi, quali quelli del cioccolato, del caffè in cialde, dei prodotti nutraceutici e della carne processata.

La joint venture Flexterra si è focalizzata sull'ottimizzazione delle procedure di sintesi per l'ottenimento di dye da impiegare in color filters per una nuova generazione di display sottili. Sono state svolte attività in collaborazione con i Group Research Labs al fine di identificare le procedure idonee allo scale-up dei processi di preparazione di tali materiali. In parallelo, è continuata la valutazione di materiali sviluppati da Flexterra in dispositivi elettroforetici ed è stata avviata una valutazione specifica per l'impiego di tali materiali in etichette elettroniche.

Le attività dello Strategic Innovation Office nella prima metà del 2022 si sono focalizzate su più fronti del piano innovazione, che punta ad alimentare la crescita del business e accelerare la creazione di valore.

La Design House, nell'ambito del progetto B!POD, ha completato lo sviluppo del primo prodotto SAES Bto-C. Il lancio è stato effettuato in aprile 2022 con un evento e uno stand di vendita presso Eataly Milano e con la prevendita su un canale proprietario di e-commerce. La vendita vera e propria, sempre sul suddetto canale, è iniziata a giugno 2022 e in questo primo mese si sono già avuti ottimi riscontri di brand awareness. Nella seconda metà dell'anno è previsto l'avvio di due nuovi progetti di sviluppo, di cui uno sempre correlato all'iniziativa B!POD.

Sono state completate tutte le attività propedeutiche all'avvio di RedZone, il programma di interazione con le start-up dove SAES agirà come partner sia tecnologico, sia industriale, valutando l'opportunità tecnica e supportando le start-up nello sviluppo tecnologico di un prodotto/soluzione validi, che risponda a una chiara esigenza del mercato.

Tutta la documentazione ufficiale (Termsheet, Regolamento e Contratti di Fase 1 e Fase 2) è stata finalizzata. Il laboratorio a cui avranno accesso le start-up è stato completato ed è operativo. Il sito web www.redzonebysaes.com è ufficialmente online, così come il relativo canale LinkedIn www.linkedin.com/company/redzonebysaes.

Sono stati individuati i cinque temi della prima call for start-up (cosmetics, packaging, bio-materials, sensors e functional additives). L'apertura della call è programmata dalla prima settimana di luglio a fine settembre 2022, con l'obiettivo di selezionare le prime start-up con cui iniziare l'attività a partire dal mese di ottobre.

Riguardo alla ricerca di nuove direzioni strategiche e tecnologiche, dall'attivazione del nuovo processo di gestione dell'analisi delle potenziali opportunità di collaborazione o partnership o M&A con start-up, spinoff e PMI, denominato Venture Assessment Tool, è stato effettuato l'inbound (pre-selezione) di diciotto aziende e lo skim (ossia, primo livello di approfondimento) di undici di queste. Quattro aziende sono state portate al primo gate go/no go e due opportunità verranno ulteriormente approfondite (la prima riguarda

un potenziale fornitore di un materiale avanzato, mentre la seconda riguarda una società di cui SAES potrebbe essere il partner industriale, per consentire lo scale-up della produzione).

Sta inoltre proseguendo l'analisi sistematica dei mega-trend sociali e tecnologici e dei nuovi trend emergenti, per selezionare le future traiettorie di innovazione SAES, affinché siano il più possibile coerenti con l'evoluzione attesa a livello globale. È stata avviata un'analisi sistematica delle opportunità per la Divisione Chemicals di SAES nell'ambito della cosmetica, iniziata grazie alla collaborazione con un importante prospect del settore.

Si evidenzia, infine, che tutti i costi di ricerca e sviluppo sostenuti dal Gruppo nel corso del periodo corrente sono stati imputati direttamente a conto economico, non presentando i requisiti per la capitalizzazione.

Impatto del conflitto in Ucraina

L'imprevedibile dinamica delle evoluzioni geopolitiche, militari ed economiche della crisi russo-ucraina, combinate con le complesse interdipendenze tra le economie e le supply chain mondiali, non ci permettono di fornire stime certe sugli impatti futuri di tale crisi. I risultati attesi della gestione caratteristica restano condizionati all'evolversi del contesto macroeconomico globale e ai conseguenti riflessi sul costo delle materie prime e dell'energia.

Si segnala tuttavia che l'esposizione diretta del Gruppo in Russia, Ucraina e Bielorussia è marginale. Il fatturato del primo semestre 2022 in Russia è stato immateriale. Anche le previsioni per l'intero esercizio 2022, elaborate prima della crisi, confermano l'irrilevanza di questi mercati.

Il Gruppo, inoltre, non ha fornitori da questi paesi e ha comunque deciso di sospendere cautelativamente ogni attività commerciale verso la Russia²⁶ .

Nel primo semestre 2022 si segnalano solo alcuni effetti indiretti del conflitto, relativi all'impatto energetico e sulle catene di approvvigionamento, che hanno comportato un innalzamento di alcuni costi, giudicato comunque non materiale e in parte già incluso nelle previsioni. In particolare, sono aumentati i costi dell'energia negli stabilimenti italiani e sono temporaneamente aumentati i prezzi di alcune materie prime utilizzate dal Gruppo (ad esempio, il nickel, il palladio e l'argon) per effetto di shortage congiunturali sui mercati internazionali; incrementi che, in parte, sono stati ribaltati sul prezzo concordato con il cliente. Le sopra citate pressioni sui prezzi delle materie prime e dell'energia non hanno avuto impatto sulla marginalità al 30 giugno 2022 poiché l'incremento di costo è stato comunque non significativo sul totale costo del venduto.

Dal lato supply chain, si segnalano, soprattutto nella Divisione High Vacuum e in particolare nella controllata Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., alcuni ritardi nelle forniture di componenti, a cui si sta facendo fronte con una migliore gestione delle scorte e con una diversificazione, anche geografica, delle forniture.

Unico effetto rilevante per SAES della crisi russo-ucraina sul semestre corrente, è l'instabilità sui mercati finanziari internazionali che, a sua volta, ha indotto la performance negativa sui titoli posseduti dal Gruppo (-13,1 milioni di euro), con conseguente impatto sull'utile semestrale, risultato in sostanziale pareggio, nonostante il forte miglioramento degli indicatori operativi.

Si informa, infine, che il Gruppo SAES ha donato l'importo di 100 mila euro a supporto dell'Ucraina. In particolare, 70 mila euro sono stati conferiti a un network locale di volontariato, in collegamento con l'Ambasciata Ucraina in Italia, mentre la rimanenza è stata assegnata a una organizzazione italiana di assistenza ai profughi.

²⁶ Il Gruppo non svolge alcuna attività commerciale con la Bielorussia.

Eventi successivi

Per gli eventi intervenuti dopo la chiusura del semestre si rimanda alla Nota n. 47 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022, "Eventi successivi alla chiusura del periodo".

Evoluzione prevedibile della gestione

Ad oggi non si evidenziano segnali di rallentamento, in un contesto economico internazionale estremamente incerto.

Principali rischi e incertezze cui è esposto il Gruppo

Per l'analisi dei principali rischi e incertezze a cui il Gruppo è esposto e delle preminenti azioni di mitigazione al fine di fronteggiare tali rischi e incertezze, si rimanda a quanto già esposto nella Relazione finanziaria annuale dell'esercizio 2021.

In particolare, per quanto attiene ai rischi di natura finanziaria, di seguito sono elencati i principali rischi finanziari cui è esposto il Gruppo SAES:

• Rischio di tasso di interesse, collegato alla variabilità del tasso di interesse, che può influenzare il costo del ricorso al capitale di finanziamento e il rendimento degli impieghi delle disponibilità liquide e dei titoli in portafoglio. Tale rischio è legato anche alle strategie messe in atto dai governi e dalle banche centrali per fronteggiare il crescente livello di inflazione;
• Rischio di cambio, collegato alla volatilità dei tassi di cambio, che può influenzare il valore relativo dei costi e ricavi del Gruppo secondo le valute di denominazione delle operazioni contabili, nonché l'ammontare delle differenze su cambi, e può dunque avere impatto sul risultato economico del Gruppo. Dal valore del tasso di cambio dipende anche la consistenza dei crediti/debiti finanziari denominati in valuta diversa dall'euro, per cui ne sono influenzati non solo il risultato economico, ma anche il valore delle attività nette e la posizione finanziaria netta;
• Rischio di variazione del prezzo delle materie prime, che può influenzare la marginalità dei prodotti del Gruppo, qualora non si riesca a ribaltare tale variazione sul prezzo concordato con la clientela;
• Rischio di credito, relativo alla solvibilità dei clienti e, più in generale, all'esigibilità e alla valorizzazione dei crediti finanziari;
• Rischio di liquidità, relativo alla capacità del Gruppo di reperire fondi per finanziare l'attività operativa o alla capienza delle fonti di finanziamento qualora il Gruppo dovesse adottare decisioni strategiche (quali operazioni di merger & acquisition o di razionalizzazione organizzativa e ristrutturazione) che comportino esborsi straordinari.

A tali rischi si sono aggiunti quelli determinati dal perdurare della pandemia Covid-19 e dal conflitto in Ucraina, che possono determinare una riduzione dei ricavi, un calo della marginalità (causa incremento del prezzo delle commodity), un aumento delle scorte di materie prime (per fare fronte a possibili interruzioni di approvvigionamenti o altri problemi di supply chain) o di prodotti finiti (causa posticipo degli ordini da parte dei clienti), nonché un rallentamento nei tempi d'incasso dei crediti, con la conseguente necessità di finanziare un maggior capitale circolante. Per le azioni intraprese dal Gruppo per mitigare tali rischi, si rimanda a quanto già riportato nel paragrafo della presente Relazione intitolato "Impatto del conflitto in Ucraina".

Rischio di tasso d'interesse

Qualora l'indebitamento finanziario, sia a breve sia a lungo termine, sia regolato a tassi d'interesse variabili, esso è esposto al rischio derivante dalla fluttuazione di questi ultimi.

Al fine di mitigare il rischio derivante dalle oscillazioni dei tassi d'interesse e con l'obiettivo di migliorare il risultato della gestione finanziaria, i finanziamenti a lungo termine del Gruppo al 30 giugno 2022 sono in massima parte a tasso fisso; l'unico finanziamento in essere a tasso variabile, in capo a Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., giungerà a scadenza entro la fine dell'esercizio corrente. Per il dettaglio dei contratti in essere si rimanda alla Nota n. 31 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022.

Il Gruppo, inoltre, monitora costantemente l'andamento dei tassi d'interesse in caso di sottoscrizione di nuovi finanziamenti, al fine di scegliere le forme più convenienti e più appropriate a quella che è la struttura finanziaria di SAES.

Il finanziamento del capitale circolante è gestito attraverso operazioni di finanziamento a breve termine e, pertanto, non viene posta in essere alcuna copertura a fronte del rischio di tasso di interesse.

Relativamente ai titoli, segnala che il portafoglio titoli del Gruppo ha un profilo di investimento conservativo ed è costituito principalmente da asset buy&hold, che consentono di fronteggiare il rischio di realizzi negativi correlati alle turbolenze del mercato.

Rischio di cambio

Il Gruppo è esposto al rischio di cambio sulle operazioni commerciali in valuta.

Tale esposizione è generata prevalentemente da vendite in valute diverse da quella funzionale: nel primo semestre del 2022, circa il 71% delle vendite è denominato in valuta estera, mentre solo il 54% dei costi operativi del Gruppo è denominato in una valuta diversa dall'euro.

Al fine di gestire l'impatto economico derivante dalla fluttuazione dei tassi di cambio verso l'euro, principalmente del dollaro statunitense, il Gruppo stipula contratti di copertura per valori definiti dal Consiglio di Amministrazione a inizio esercizio (o alla fine di quello precedente) e determinati in riferimento ai flussi valutari netti attesi di SAES Getters S.p.A.²⁷ Le scadenze degli eventuali derivati sottoscritti tendono ad allinearsi con i termini di incasso delle transazioni da coprire.

Il Gruppo, inoltre, può effettuare occasionalmente operazioni di copertura di specifiche transazioni in valuta diversa da quella funzionale, per mitigare l'impatto a conto economico della volatilità dei cambi, con riferimento a crediti/debiti finanziari, anche infra-gruppo, denominati in valuta diversa da quella di bilancio, inclusi quelli relativi al cash pooling (in capo alle consociate estere, ma denominati in euro).

Il Gruppo, infine, monitora costantemente l'andamento dei tassi di cambio al fine di valutare l'opportunità di sottoscrivere ulteriori contratti a copertura del rischio legato all'oscillazione dei tassi di cambio su incassi in valuta derivanti da operazioni societarie straordinarie o relativamente alla provvista necessaria per eventuali operazioni di acquisizione denominate in valuta differente dall'euro.

Si segnala che, in data 29 novembre 2021, sono stati stipulati contratti di vendita a termine sul dollaro per un valore nozionale di 9 milioni di dollari USA, con un cambio medio a termine pari a 1,1369 contro euro, a copertura di circa l'80% dei flussi netti in dollari stimati per la Capogruppo sull'esercizio 2022. Si rimanda alla Nota n. 40 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato per i dettagli sui contratti non ancora scaduti al 30 giugno 2022. Nessun nuovo contratto forward è stato stipulato successivamente al 30 giugno 2022.

Rischio variazione prezzo delle materie prime

L'esposizione del Gruppo al rischio di prezzo delle materie prime è generalmente contenuta. La procedura di approvvigionamento richiede che ci sia più di un fornitore per ciascun materiale ritenuto critico e, al fine di ridurre l'esposizione al rischio di variazione di prezzo, si stipulano, ove possibile, specifici contratti di fornitura volti a disciplinare la volatilità dei prezzi delle materie prime. In alcuni specifici casi, l'incremento del costo della materia prima può essere ribaltato sul prezzo concordato con il cliente.

²⁷ Le altre società del Gruppo non sono incluse in tale valutazione in quanto aventi ricavi e costi operativi principalmente nella medesima valuta funzionale di bilancio e, quindi, caratterizzate da hedging naturale.

Il Gruppo monitora l'andamento del prezzo delle principali materie prime soggette a maggiore volatilità di prezzo e non esclude la possibilità di porre in essere operazioni di copertura in strumenti derivati, con la finalità di limitare tale volatilità.

Rischio di credito

Il Gruppo tratta prevalentemente con clienti noti e affidabili. La Direzione Commerciale valuta la solvibilità dei nuovi clienti e verifica periodicamente le condizioni per la concessione dei limiti di fido. Il saldo dei crediti viene costantemente monitorato in modo da minimizzare il rischio di perdite potenziali, soprattutto alla luce della difficile situazione macroeconomica e geopolitica.

Il rischio di credito riguardante le altre attività finanziarie, che comprendono disponibilità liquide, mezzi equivalenti e titoli in portafoglio, non è significativo, data la natura delle controparti. I depositi bancari sono posti in essere presso primari istituti di credito italiani ed esteri. Anche con riferimento ai titoli in portafoglio, gli investimenti non vengono mai effettuati direttamente, ma per tramite di primari operatori finanziari specializzati, principalmente con l'obiettivo del mantenimento del capitale in vista di eventuali futuri impieghi. La Direzione Finanza Amministrazione e Controllo, inoltre, opera un attento e costante monitoraggio degli investimenti e del valore delle risorse investite e riporta periodicamente al Consiglio di Amministrazione su tale attività di monitoraggio.

Rischio di liquidità

Tale rischio si può manifestare con l'incapacità di reperire le risorse finanziarie necessarie per garantire l'operatività del Gruppo.

Al fine di minimizzare questo rischio, la Direzione Finanza Amministrazione e Controllo:

• monitora costantemente i fabbisogni finanziari del Gruppo, al fine di ottenere le linee di credito necessarie per il loro soddisfacimento;

• ottimizza la gestione della liquidità, mediante l'utilizzo di un sistema di gestione accentrata delle disponibilità liquide (cash pooling) denominato in euro, che coinvolge la quasi totalità delle società del Gruppo;

• gestisce la corretta ripartizione fra indebitamento a breve termine e a medio-lungo termine a seconda della generazione prospettica di flussi di cassa operativi.

Per maggiori informazioni sui debiti finanziari del Gruppo al 30 giugno 2022 e sulle date di scadenza contrattuale di tali debiti si rimanda alla Nota n. 31 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022.

Al 30 giugno 2022 il Gruppo non è significativamente esposto al rischio di liquidità, grazie alla disponibilità di depositi bancari e titoli facilmente liquidabili, nonché tenuto conto delle linee di credito non utilizzate di cui dispone. Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota n. 29 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022.

Gestione del capitale

L'obiettivo del Gruppo è garantire che sia mantenuto un solido rating creditizio e adeguati livelli degli indicatori di capitale, in modo da poter supportare l'attività e massimizzare il valore per gli azionisti. Nessuna variazione è stata apportata agli obiettivi e alle politiche di gestione del capitale durante il primo semestre 2022.

Continuità aziendale

L'imprevedibile dinamica delle evoluzioni geopolitiche, militari ed economiche della crisi russo-ucraina, combinate con le complesse interdipendenze tra le economie e le supply chain mondiali, non ci permettono di fornire stime certe sugli impatti futuri di tale crisi.

Nonostante ciò, il bilancio è redatto sul presupposto della continuità aziendale in quanto, pur in presenza di un difficile e incerto contesto economico/finanziario e geopolitico, alla luce dei risultati raggiunti nel primo semestre 2022, non si ritiene sussistano significative incertezze (come definite dal paragrafo n. 25 del Principio IAS 1 - Presentazione del bilancio) sulla continuità aziendale. In aggiunta, la posizione finanziaria netta positiva e le disponibilità di linee di credito inutilizzate costituiscono un'ulteriore garanzia di continuità aziendale.

Rapporti con parti correlate

In merito ai rapporti intrattenuti dal Gruppo con parti correlate, si precisa che tali rapporti rientrano nell'ambito dell'ordinaria gestione e sono regolati a condizioni di mercato o standard. L'informativa completa delle operazioni avvenute nel semestre con parti correlate è riportata alla Nota n. 46 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022.

Processo di semplificazione normativa adottato dalla Consob

Il Consiglio di Amministrazione, in data 13 novembre 2012, ha deliberato, ai sensi dell'articolo 3 della Delibera Consob n. 18079/2012, di aderire al regime di opt-out previsto dagli articoli 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob in materia di Emittenti, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2022

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato semestrale
(importi in migliaia di euro)		Note 1° semestre 2022 1° semestre 2021
Ricavi	4	120.232	85.885
Costo del venduto	5	(66.974)	(50.505)
Risultato industriale lordo		53.258	35.380
Spese di ricerca e sviluppo	6	(6.183)	(5.665)
Spese di vendita	6	(8.842)	(6.061)
Spese generali e amministrative	6	(17.574)	(15.993)
Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali	6	(200)	(14)
Totale spese operative		(32.799)	(27.733)
Altri proventi	7	218	158
Altri oneri	7	(369)	(261)
Risultato operativo		20.308	7.544
Proventi finanziari	8	1.118	2.408
Oneri finanziari	8	(14.410)	(1.099)
Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie	8	(275)	(174)
Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto	9	167	53
Utili su cambi	10	522	346
Perdite su cambi	10	(1.029)	(418)
Risultato prima delle imposte		6.401	8.660
Imposte sul reddito	11	(6.750)	(4.471)
Utile (perdita) da attività operative in esercizio		(349)	4.189
Utile (perdita) derivante da attività operative cessate		0	0
Utile (perdita) del periodo		(349)	4.189
attribuibile a:
- soci della controllante		(349)	4.189
- interessenze di pertinenza di terzi		0	0
Risultato base/diluito per azione ordinaria	12	(0,01923)	0,22404
Risultato base/diluito per azione di risparmio	12	(0,01923)	0,24067

Prospetto dell'utile (perdita) e delle altre componenti di conto economico complessivo consolidato

(importi in migliaia di euro)		Note 1° semestre 2022 1° semestre 2021
Utile (perdita) del periodo		(349)	4.189
Differenze cambio da conversione di bilanci in valuta estera	30	11.166	3.863
Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto - quota delle altre componenti di conto economico complessivo	30	0	0
Totale altre componenti di conto economico complessivo che sono o potranno essere successivamente riclassificate nell'utile			3.863
(perdita) del periodo		11.166
Variazione fair value partecipazioni in altre imprese	30	(58)	(51)
Imposte sul reddito	30	0	0
Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile (perdita)			(51)
del periodo		(58)
Totale altre componenti del conto economico complessivo, al netto degli effetti fiscali		11.108	3.812
Totale dell'utile (perdita) e delle altre componenti del conto economico complessivo del periodo		10.759	8.001
attribuibile a:
- soci della controllante		10.759	8.001
- interessenze di pertinenza di terzi			0 0

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata semestrale
(importi in migliaia di euro) ATTIVITA'	Note	30 giugno 2022	31 dicembre 2021 (*)
Attività non correnti Immobili, impianti e macchinari	14	90.034	84.549
Attività immateriali	15	10.753	11.183
Avviamento	16	57.233	48.631
Attività per diritti d'uso	17	5.789	6.399
Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto	18	0	2.362
Partecipazioni in altre imprese	19	1.466	1.381
Titoli in portafoglio	20	67.072	71.887
Attività per imposte differite	21	9.243	9.243
Crediti finanziari verso parti correlate	22	0	49
Altre attività non correnti	23	371	381
Altri crediti finanziari verso terzi	24	1.618	1.424
Totale attività non correnti		243.579	237.489
Attività correnti Rimanenze	25	44.104	35.392
Crediti commerciali	26	39.114	29.614
Crediti diversi e altre attività correnti	27	3.154	3.455
Attività per imposte correnti	28	2.516	2.608
Strumenti finanziari derivati	40	0	9
Crediti finanziari verso parti correlate	22	0	1
Titoli in portafoglio	20	85.761	94.655
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti	29	35.135	29.518
Totale attività correnti		209.784	195.252
Totale attività		453.363	432.741
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale		12.220	12.220
Riserva da sovrapprezzo delle azioni		25.724	25.724
Azioni proprie		(93.382)	(93.382)
Riserva legale		2.444	2.444
Altre componenti di patrimonio netto		309.092	293.717
Utile (perdita) del periodo	30	(349)	12.797
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo		255.749	253.520
Capitale e riserve di pertinenza di terzi		0	0
Patrimonio netto di pertinenza di terzi		0	0
Totale patrimonio netto	30	255.749	253.520
Passività non correnti
Debiti finanziari	31	52.171	52.199
Passività finanziarie per contratti di leasing	32	3.669	4.070
Passività per imposte differite	21	11.064	10.909
Trattamento di fine rapporto e altri benefici a dipendenti	33	12.555	10.555
Fondi rischi e oneri	34	154	174
Altri debiti finanziari	35	457	0
Totale passività non correnti		80.070	77.907
Passività correnti Debiti commerciali	36	17.077	13.280
Debiti diversi	37	12.727	12.864
Passività per imposte correnti	38	406	790
Debiti per benefici a dipendenti	39	3.266	5.092
Fondi rischi e oneri	34	72	242
Strumenti finanziari derivati	40	354	0
Quota corrente dei debiti finanziari non correnti	31	99	109
Passività finanziarie per contratti di leasing	32	2.233	2.409
Altri debiti finanziari	35	7	20
Debiti verso banche	41	77.530	63.935
Altre passività correnti	42	3.773	2.573
Totale passività correnti		117.544	101.314
Totale passività e patrimonio netto

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata semestrale

Rendiconto finanziario consolidato semestrale
(importi in migliaia di euro)	Note	1° semestre 2022	1° semestre 2021
Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa
Utile (perdita) del periodo Imposte sul reddito	11	(349) 6.750	4.189 4.471
Ammortamento di attività per diritti d'uso (Ripristino di) perdita per riduzione di valore di attività per diritti d'uso	17 17	1.272 0	1.103 6
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari	14	4.798	3.898
(Ripristino di) perdita per riduzione di valore di immobili, impianti e macchinari Ammortamento di attività immateriali	14 15	228 772	0 666
(Ripristino di) perdita per riduzione di valore di attività immateriali Utili (perdite) dalla vendita di immobili, impianti e macchiari e di attività immateriali	15	0 0	0 (1)
(Proventi) oneri finanziari netti Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali	26	13.400 200	(1.188) 14
Altri (proventi) oneri non monetari		363	(18)
Variazione non monetaria del trattamento di fine rapporto e di altri benefici a dipendenti	33/39	4.859	3.680
Accantonamenti (utilizzi) dei fondi per rischi e oneri	34	(215)	(621)
Variazione delle attività e passività operative		32.078	16.199
Aumento (diminuzione) della liquidità Crediti commerciali e altre attività correnti	23/26/27	(7.859)	(6.169)
Rimanenze	25	(4.897)	(1.783)
Debiti commerciali Debiti diversi e altre passività correnti	36 37/42	2.778 429	1.181 (2.023)
		(9.549)	(8.794)
Pagamenti di trattamento di fine rapporto e di altri benefici a dipendenti	33/39	(5.251)	(4.622)
Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati		(228)	(114)
Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati Imposte sul reddito pagate		79 (6.579)	46 (2.286)
Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa		10.550	429
Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di investimento
Acquisto di immobili, impianti e macchinari Acquisto di attività immateriali	14 15	(6.147) (248)	(8.137) (116)
Incassi dalla vendita di attività materiali e immateriali	14/15	4	6
Acquisto di titoli in portafoglio Cessione di titoli in portafoglio		(12.787) 12.504	(31.292) 31.448
Proventi incassati su titoli in portafoglio, al netto delle commissioni di gestione pagate Investimenti in partecipazioni in altre imprese	19	870 (143)	1.187 (40)
Corrispettivo pagato per l'acquisto di quote di società controllate, al netto delle disponibilità liquide nette acquisite		(4.287)	0
Crediti finanziari verso parti correlate rimborsati (concessi) nel periodo Interessi incassati su crediti finanziari verso parti correlate	22 22	49 1	0 1
Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività d'investimento		(10.184)	(6.943)
Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di finanziamento
Debiti finanziari a lungo termine accesi nel periodo, inclusa la quota corrente Debiti finanziari a lungo termine rimborsati nel periodo	31 31	0 (63)	0 (2.603)
Interessi pagati su debiti finanziari a lungo termine	31	(58)	(587)
Debiti finanziari a breve termine accesi nel periodo Debiti finanziari a breve termine rimborsati nel periodo	41 41	251.047 (238.358)	105.400 (94.526)
Interessi pagati su debiti finanziari a breve termine Pagamento di dividendi	41 30	(198) (8.530)	(140) (7.440)
Crediti finanziari verso terzi rimborsati (concessi) nel periodo	24	(148)	0
Altri oneri pagati Rimborso passitivà finanziarie per contratti di leasing	32	(3) (1.240)	(13) (1.074)
Interessi passivi pagati su contratti di leasing Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di finanziamento	32	(95) 2.354	(112) (1.095)
Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide e dei mezzi equivalenti		2.720	(7.609)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti all'inizio del periodo Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide		29.286 2.393	30.700 1.203

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato semestrale - 30 giugno 2022

(importi in migliaia di euro)		Riserva da	Azioni proprie	Riserva legale	Altre componenti di patrimonio netto			Totale patrimonio	Totale patrimonio
	Capitale sociale	sovrapprezzo azioni			Riserva di conversione	Altre riserve e utili a nuovo	Utile (perdita) del periodo	netto di pertinenza del Gruppo	netto di pertinenza di terzi	Totale patrimonio netto
Saldi al 31 dicembre 2021	12.220	25.724	(93.382)	2.444	12.304	281.413	13.076	253.799		0 253.799
Rideterminazione esercizio 2021 (*)							(279)	(279)		(279)
Saldi al 31 dicembre 2021 - rideterminati	12.220	25.724	(93.382)	2.444	12.304	281.413	12.797	253.520		0 253.520
Destinazione risultato esercizio precedente						12.797	(12.797)		0	0
Dividendi distribuiti						(8.530)		(8.530)		(8.530)
Utile (perdita) del periodo							(349)	(349)		0 (349)
Altre componenti del conto economico complessivo					11.166	(58)		11.108		11.108
Totale dell'utile (perdita) e delle altre componenti del
conto economico complessivo del periodo					11.166	(58)	(349)	10.759		0 10.759
Saldi al 30 giugno 2022	12.220	25.724	(93.382)	2.444	23.470	285.622	(349)	255.749		0 255.749

(*) I saldi di apertura sono stati rideterminati rispetto ai valori presenti nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dell'esercizio 2021".

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato semestrale - 30 giugno 2021

(importi in migliaia di euro)		Riserva da			Altre componenti di patrimonio netto			Totale patrimonio	Totale patrimonio
	Capitale sociale	sovrapprezzo azioni	Azioni proprie	Riserva legale	Riserva di conversione	Altre riserve e utili a nuovo	Utile (perdita) del periodo	netto di pertinenza del Gruppo	netto di pertinenza di terzi	Totale patrimonio netto
Saldi al 31 dicembre 2020	12.220	25.724	(93.382)	2.444	2.181	284.188	4.787	238.162	0	238.162
Destinazione risultato esercizio precedente						4.787	(4.787)		0	0
Dividendi distribuiti						(7.440)		(7.440)		(7.440)
Utile (perdita) del periodo							4.189	4.189		0 4.189
Altre componenti del conto economico complessivo					3.863	(51)		3.812		3.812
Totale dell'utile (perdita) e delle altre componenti del conto economico complessivo del periodo					3.863	(51)	4.189	8.001		0 8.001
Saldi al 30 giugno 2021	12.220	25.724	(93.382)	2.444	6.044	281.484	4.189	238.723	0	238.723

Note esplicative

1. FORMA, CONTENUTO E ALTRE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE

Informazioni di carattere generale

SAES Getters S.p.A. è l'entità che redige il bilancio e ha sede a Lainate, in Viale Italia, 77.

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato per il semestre chiuso al 30 giugno include i bilanci di SAES Getters S.p.A. e delle sue società controllate (di seguito "Gruppo SAES" o "SAES" o "Gruppo"). Il Gruppo SAES opera sia in Italia sia all'estero nello sviluppo, produzione e commercializzazione di getter e altri componenti per applicazioni che richiedono condizioni di alto vuoto (dispositivi elettronici, lampade industriali, sistemi ad alto vuoto e di isolamento termico). Il Gruppo opera inoltre nell'ambito dei materiali avanzati, in particolare nel settore delle leghe a memoria di forma per applicazioni sia medicali sia industriali. Infine, SAES ha recentemente sviluppato una piattaforma tecnologica che integra materiali getter in matrici polimeriche, trasversale a numerosi settori applicativi (packaging sostenibile, display OLED, optoelettronica, fotonica e telefonia).

Il presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato:

• è predisposto nel rispetto degli IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB"), omologati dall'Unione Europea ("IFRS") e in vigore al 30 giugno 2022, nonché in conformità ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del Decreto Legislativo n. 38 del 28 febbraio 2005, delle delibere Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e n. 17221 del 12 marzo 2010, della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, nonché dell'articolo 149-duodecies del Regolamento Emittenti;
• è redatto in conformità alle prescrizioni dello IAS 34 Bilanci intermedi e deve, pertanto, essere letto congiuntamente all'ultimo bilancio consolidato del Gruppo SAES per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 ("ultimo bilancio annuale");
• è predisposto nella prospettiva della continuazione dell'attività;
• è espresso in migliaia di euro (valuta funzionale e moneta di presentazione della Capogruppo SAES Getters S.p.A.).

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato e autorizzato la pubblicazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato chiuso al 30 giugno 2022 con delibera del 12 settembre 2022.

SAES Getters S.p.A. è controllata da S.G.G. Holding S.p.A.²⁸, con sede legale a Milano, via Santa Maria Fulcorina, 2, che non risulta esercitare attività di direzione e coordinamento nei confronti di SAES Getters S.p.A. ai sensi dell'articolo 2497 del Codice Civile (come meglio specificato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari relativa all'esercizio 2021). Il capitale sociale di S.G.G. Holding S.p.A. è a sua volta posseduto da una pluralità di azionisti, nessuno dei quali individualmente esercita il controllo sulla società.

Il presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato è sottoposto a revisione contabile limitata ai sensi della Comunicazione Consob n. DAC/RM/97001574 del 20 febbraio 1997 e secondo le modalità e i criteri definiti nella Delibera Consob n. 10867 del 31 luglio 1997 e successivi adeguamenti; i risultati di tale attività, svolta dalla società KPMG S.p.A., saranno pubblicati unitamente al presente Bilancio.

Forma e contenuto del bilancio consolidato semestrale abbreviato

²⁸ S.G.G. Holding al 30 giugno 2022 possiede il 34,44% del totale delle azioni ordinarie di SAES Getters S.p.A. e detiene il 51,15% dei diritti di voto (percentuale calcolata considerando che n. 5.018.486 azioni ordinarie in capo a S.G.G. Holding S.p.A. hanno maturato la maggiorazione del diritto di voto, nonché i diritti di voto delle azioni proprie detenute da SAES Getters S.p.A.).

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato è costituito da:

• il prospetto dell'utile (perdita) consolidato, predisposto classificando i costi operativi per destinazione, in quanto tale forma di esposizione è ritenuta più idonea a rappresentare lo specifico business del Gruppo, risulta conforme alle modalità di reporting interno ed è in linea con il settore industriale di riferimento;
• il prospetto dell'utile (perdita) e delle altre componenti di conto economico complessivo consolidato;
• il prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, nel quale le attività e le passività sono presentate secondo il criterio "corrente/non corrente". Le attività correnti sono quelle destinate a essere realizzate, cedute o consumate nel corso del normale ciclo operativo del Gruppo o nei dodici mesi successivi alla chiusura del periodo. Le passività correnti sono quelle per le quali è prevista l'estinzione nel corso del normale ciclo operativo del Gruppo o che devono essere estinte entro dodici mesi dalla data di chiusura del bilancio o per cui il Gruppo non gode di un diritto incondizionato a differirne il regolamento per almeno dodici mesi successivi alla data di chiusura del periodo;
• il rendiconto finanziario consolidato, nel quale i flussi finanziari sono esposti secondo il "metodo indiretto";
• il prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato;
• le note esplicative al bilancio consolidato semestrale abbreviato, che, pur non includendo tutte le informazioni richieste per un'informativa di bilancio completa secondo gli IFRS, intendono illustrare gli eventi e le transazioni che sono rilevanti per comprendere l'andamento economico, finanziario e patrimoniale del Gruppo rispetto all'ultimo bilancio annuale pubblicato.

Inoltre, come richiesto dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, in presenza di proventi e oneri significativi derivanti da operazioni non ricorrenti o da fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività, questi ultimi vengono identificati specificatamente nel contesto del prospetto dell'utile (perdita) consolidato per destinazione e nelle note al bilancio consolidato ne sono forniti i relativi dettagli.

Gli eventi e le operazioni non ricorrenti sono identificati prevalentemente in base alla natura delle operazioni. In particolare, tra i proventi/oneri non ricorrenti sono incluse le fattispecie che per loro natura non si verificano continuativamente nella normale attività operativa e, più in dettaglio:

• proventi/oneri derivanti dalla cessione d'immobili;

• proventi/oneri derivanti dalla cessione di rami d'azienda e di partecipazioni;

• proventi/oneri derivanti da processi di riorganizzazione connessi a operazioni societarie straordinarie (fusioni, scorpori, acquisizioni e altre operazioni societarie);

• proventi/oneri derivanti da business dismessi.

Sempre come richiesto dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, nelle note al bilancio consolidato semestrale abbreviato sono stati evidenziati i valori delle posizioni o transazioni con parti correlate.

Continuità aziendale

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è redatto sul presupposto della continuità aziendale in quanto, pur in presenza di un difficile e incerto contesto economico/finanziario e geopolitico, alla luce dei risultati raggiunti nel primo semestre 2022, non si ritiene sussistano significative incertezze (come definite dal paragrafo n. 25 del Principio IAS 1 - Presentazione del bilancio) sulla continuità aziendale. In aggiunta, la posizione finanziaria netta positiva e le disponibilità di linee di credito inutilizzate costituiscono un'ulteriore garanzia di continuità aziendale.

Rideterminazione dei saldi dell'esercizio 2021

I saldi patrimoniali relativi all'esercizio 2021, presentati a fini comparativi, sono stati rideterminati rispetto ai valori presenti nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, con effetto sul risultato e sul patrimonio

netto consolidato, per riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale²⁹ di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3.

Sia il risultato netto consolidato, sia il patrimonio netto di Gruppo al 31 dicembre 2021 si sono ridotti di 279 migliaia di euro. Per i dettagli delle rettifiche si rimanda alle successive tabelle, che presentano l'effetto della rideterminazione rispettivamente sul Prospetto dell'utile (perdita) consolidato e sul Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, oltre che alla Nota n. 3.

netto consolidato, per riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria
dell'aggregazione aziendale29 di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., in conformità a quanto previsto dall'IFRS
Sia il risultato netto consolidato, sia il patrimonio netto di Gruppo al 31 dicembre 2021 si sono ridotti di 279 migliaia di euro. Per i dettagli delle rettifiche si rimanda alle successive tabelle, che presentano
l'effetto della rideterminazione rispettivamente sul Prospetto dell'utile (perdita) consolidato e sul
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, oltre che alla Nota n. 3.
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata
(importi in migliaia di euro)	31 dicembre 2021 pubblicato	Rideterminazione esercizio 2021	31 dicembre 2021 rideterminato
ATTIVITA'
Attività non correnti Immobili, impianti e macchinari	83.543	1.006	84.549
Attività immateriali Avviamento	4.490 54.461	6.693 (5.830)	11.183 48.631
Attività per diritti d'uso Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto	6.399 2.362	0 0	6.399 2.362
Partecipazioni in altre imprese	1.381	0	1.381
Titoli in portafoglio Attività per imposte differite	71.887 9.243	0 0	71.887 9.243
Crediti finanziari verso parti correlate Altre attività non correnti	49 381	0 0	49 381
Altri crediti finanziari verso terzi Totale attività non correnti	1.424 235.620	0 1.869	1.424 237.489
Attività correnti
Rimanenze	35.392	0	35.392
Crediti commerciali Crediti diversi ed altre attività correnti	29.614 3.455	0 0	29.614 3.455
Attività per imposte correnti Strumenti finanziari derivati	2.608 9	0 0	2.608 9
Crediti finanziari verso parti correlate Titoli in portafoglio	1 94.655	0 0	1 94.655
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti	29.518	0	29.518
Totale attività correnti	195.252	0	195.252
Totale attività	430.872	1.869	432.741
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale	12.220	0	12.220
Riserva da sovrapprezzo delle azioni Azioni proprie	25.724 (93.382)	0 0	25.724 (93.382)
Riserva legale Altre componenti di patrimonio netto	2.444 293.717	0 0	2.444 293.717
Utile (perdita) del periodo Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo	13.076 253.799	(279) (279)	12.797 253.520
Capitale e riserve di pertinenza di terzi	0	0	0
Patrimonio netto di pertinenza di terzi Totale patrimonio netto	0 253.799	0 (279)	0 253.520
Passività non correnti
Debiti finanziari Passività finanziarie per contratti di leasing	52.199 4.070	0 0	52.199 4.070
Passività per imposte differite	8.761	2.148	10.909
Trattamento di fine rapporto e altri benefici a dipendenti Fondi rischi e oneri	10.555 174	0 0	10.555 174
Altri debiti finanziari Totale passività non correnti	0 75.759	0 2.148	0 77.907
Passività correnti
Debiti commerciali Debiti diversi	13.280 12.864	0 0	13.280 12.864
Passività per imposte correnti	790	0	790
Debiti per benefici a dipendenti Fondi rischi e oneri	5.092 242	0 0	5.092 242
Strumenti finanziari derivati Quota corrente dei debiti finanziari non correnti	0 109	0 0	0 109
Passività finanziarie per contratti di leasing	2.409 20	0 0	2.409 20
Altri debiti finanziari	63.935 2.573	0 0	63.935 2.573
Debiti verso banche		0	101.314
Altre passività correnti Totale passività correnti	101.314

²⁹ Aggregazione aziendale perfezionata in data 7 luglio 2021.

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato
	31 dicembre 2021	Rideterminazione	31 dicembre 2021
(importi in migliaia di euro)	pubblicato	esercizio 2021	rideterminato
Ricavi	190.198	0	190.198
Costo del venduto	(108.886)	(284)	(109.170)
Risultato industriale lordo	81.312	(284)	81.028
Spese di ricerca e sviluppo	(11.704)	0	(11.704)
Spese di vendita Spese generali e amministrative	(12.971) (33.101)	(100) (3)	(13.071) (33.104)
Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali	(69)	0	(69)
Totale spese operative	(57.845)	(103)	(57.948)
Altri proventi	860	0	860
Altri oneri	(1.688)	0	(1.688)
Risultato operativo	22.639	(387)	22.252
Proventi finanziari	4.613	0	4.613
Oneri finanziari	(2.594)	0	(2.594)
Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto	(2.148) 200	0 0	(2.148) 200
Utili su cambi Perdite su cambi	895 (1.125)	0 0	895 (1.125)
Risultato prima delle imposte	22.480	(387)	22.093
Imposte sul reddito	(9.404)	108	(9.296)
Utile (perdita) da attività operative in esercizio	13.076	(279)	12.797
Utile (perdita) derivante da attività operative cessate	0	0	0
Utile (perdita) del periodo	13.076	(279)	12.797
attribuibile a:
- soci della controllante - interessenze di pertinenza di terzi	13.076 0	(279) 0	12.797 0

In aggiunta a quanto sopra illustrato, si segnala che nel periodo in esame si è proceduto a modificare la denominazione di alcune voci dei prospetti di bilancio e, talvolta, sono state create nuove voci per fornire una maggiore disaggregazione. I saldi comparativi sono stati adattati di conseguenza.

Informativa per settore operativo di attività

I settori operativi del Gruppo sono i seguenti:

• SAES Industrial;
• SAES High Vacuum;
• SAES Medical Nitinol;
• SAES Chemicals;
• SAES Packaging.

Rispetto al 31 dicembre 2021, la struttura per settore operativo presenta le seguenti modifiche:

il settore operativo SAES Industrial coincide con il precedente settore operativo Metallurgy, con l'aggiunta di tutti i prodotti basati su polimeri funzionalizzati che presentano una funzione getter ovvero getter e dryer dispensabili, sealant barriera con funzione getter e filler contenenti specie getter - che si spostano dal settore operativo SAES Chemicals a quello SAES Industrial per una razionalizzazione basata sulla loro funzione ultima, ossia l'assorbimento selettivo dei gas nel packaging dei dispositivi. Tale funzione getter, infatti, accomuna questi prodotti dispensabili, basati su polimeri funzionalizzati, ai getter SAES più tradizionali, basati su leghe metalliche;

• il settore operativo SAES High Vacuum è invariato e coincidente con quello precedentemente nominato "Vacuum Technology";
• il settore operativo SAES Medical Nitinol è invariato e precedentemente nominato "Medical";
• il settore operativo SAES Packaging è anch'esso invariato e precedentemente nominato "Advanced Packaging";
• il settore operativo SAES Chemicals comprende sia il business "functional acoustic composites" (compositi funzionali per applicazioni consumer electronics, già precedentemente classificati in questo settore operativo) sia il business "functional additives" (nuovi prodotti in corso di validazione presso prospect e basati sulle piattaforme tecnologiche dei materiali funzionali SAES).

Stagionalità dei ricavi

Sulla base dei dati storici, i ricavi delle diverse divisioni non sono soggetti a variazioni stagionali significative.

Area di consolidamento

La tabella seguente evidenzia le società incluse nell'area di consolidamento con il metodo dell'integrazione globale al 30 giugno 2022.

Ragione Sociale	Valuta	Capitale	% di Partecipazione
		Sociale	Diretta	Indiretta
Controllate dirette:
SAES Getters/U.S.A., Inc.
Colorado Springs, CO (USA)	USD	33.000.000	100,00	-
SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd.
Nanjing (Repubblica Popolare Cinese)	USD	6.570.000	100,00	-
SAES Getters International Luxembourg S.A.
Lussemburgo (Lussemburgo)	EUR	34.791.813	100,00	-
SAES Getters Export, Corp.
Wilmington, DE (USA)	USD	2.500	100,00	-
SAES Innovative Packaging S.r.l.
Lainate, MI (Italia)	EUR	75.000	100,00	-
SAES Nitinol S.r.l.
Lainate, MI (Italia)	EUR	10.000	100,00	-
SAES Coated Films S.p.A.
Roncello, MB & Lainate, MI (Italia) & Friburgo (Germania)	EUR	50.000	100,00	-
SAES Investments S.A.
Lussemburgo (Lussemburgo)	EUR	30.000.000	100,00	-
Strumenti Scientifici Cinel S.r.l.
Vigonza, PD (Italia)	EUR	78.000	100,00	-
SAES RIAL Vacuum S.r.l. *
Parma, PR (Italia)	EUR	200.000	100,00	-
Controllate indirette:
Tramite SAES Getters/U.S.A., Inc.:
Spectra-Mat, Inc.
Watsonville, CA (USA)	USD	204.308	-	100,00
Tramite SAES Getters International Luxembourg S.A.:
SAES Getters Korea Corporation
Seoul (Corea del Sud)	KRW	524.895.000	37,48	62,52
SAES Smart Materials, Inc.
New Hartford, NY (USA)	USD	17.500.000	-	100,00
Memry Corporation
Bethel, CT (USA) & Friburgo (Germania) & Lainate, MI (Italia)	USD	30.000.000	-	100,00

* SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stata consolidata con il metodo dell'integrazione globale a partire dal 25 maggio 2022, data in cui la partecipazione di SAES Getters S.p.A. nella società è salita dal 49% al 100%. Precedentemente a tale data, SAES RIAL Vacuum S.r.l. veniva inclusa nell'area di consolidamento con il metodo del patrimonio netto.

La tabella seguente evidenzia le società a controllo congiunto incluse nell'area di consolidamento con il metodo del patrimonio netto al 30 giugno 2022.

Ragione Sociale	Valuta	Capitale Sociale	% di Partecipazione Diretta Indiretta
Actuator Solutions GmbH Gunzenhausen (Germania)	EUR	2.000.000	-	50,00*
Flexterra, Inc. Skokie, IL (USA) Flexterra Taiwan Co., Ltd.	USD	33.382.842	-	46,84**
Zhubei City (Taiwan)	TWD	5.000.000	-	46,84***

* % di partecipazione indiretta detenuta tramite SAES Nitinol S.r.l.

** % di partecipazione indiretta detenuta tramite SAES Getters International Luxembourg S.A.

*** % di partecipazione indiretta detenuta tramite la joint venture Flexterra, Inc. (che detiene il 100% di Flexterra Taiwan Co., Ltd.).

La tabella seguente evidenzia le partecipazioni in altre imprese detenute al 30 giugno 2022, diverse dalle società controllate, collegate o a controllo congiunto, che sono valutate al fair value, con variazione di quest'ultimo rilevata nel prospetto dell'utile (perdita) e delle altre componenti di conto economico complessivo consolidato.

Ragione Sociale	Valuta	Capitale Sociale	% di Partecipazione Diretta Indiretta
EUREKA! Fund I – Technology Transfer Milano (Italia) Cambridge Mechatronics Limited	EUR	11.896.819*	4,79**	-
Cambridge (Regno Unito)	GBP	50.787***	-	0,83***

* Tale importo rappresenta il totale dei versamenti in conto capitale da parte degli investitori al 30 giugno 2022, a fronte di un commitment complessivo pari a 62.675.700 euro.

** Rispetto al 31 dicembre 2021, la partecipazione SAES risulta diluita dal 4,81% al 4,79% a seguito del perfezionamento del sesto e ultimo Closing da parte del fondo EUREKA!, in base al quale sono stati formalmente ammessi nuovi investitori, con un apporto teorico complessivo all'investimento da parte di questi ultimi pari a circa 253 migliaia di euro.

*** % di partecipazione indiretta detenuta tramite SAES Getters International Luxembourg S.A. Rispetto al 31 dicembre 2021, il capitale sociale di Cambridge Mechatronics Limited risulta incrementato da 49.514 GBP a 50.787 GBP, mentre la partecipazione SAES risulta diluita da 0,86% a 0,83%, a seguito dell'emissione da parte della società di nuove azioni ordinarie privilegiate in marzo 2022, dopo il completamento di un nuovo round di finanziamento, e a seguito dell'emissione di nuove azioni ordinarie in relazione all'esercizio di alcune opzioni su azioni detenute dai dipendenti.

Con riferimento alle variazioni intervenute nel perimetro di consolidamento nel corso del primo semestre 2022, si segnala che:

in data 25 maggio 2022 SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione del rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui già deteneva il 49%, con l'obiettivo di consolidare la leadership nel mercato della ricerca scientifica avanzata, sfruttando al massimo le sinergie con le altre società del Gruppo operanti nel business dell'alto vuoto, tra cui Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. acquisita nel luglio 2021. A partire da tale data, il Gruppo ha acquisito il controllo di SAES RIAL Vacuum S.r.l. e la società è stata consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché essere inclusa nel perimetro di consolidamento con il metodo del patrimonio netto. Si precisa che il processo di determinazione dei valori correnti delle attività e passività acquisite è ancora in corso e, come previsto dall'IFRS 3, sarà completato entro dodici mesi dalla data di acquisizione del controllo.

Si evidenzia, inoltre, che:

in data 24 gennaio 2022 è stata costituita con atto notarile di deposito n. 996/671 la Branch italiana di Memry Corporation, con sede a Lainate, che, unitamente alla già operativa Branch tedesca, consentirà di favorire l'espansione commerciale di Memry Corporation sul mercato europeo e svolgerà funzione di scouting, con l'obiettivo di una maggiore penetrazione del Gruppo nel settore dell'healthcare.

Si segnala, infine, che, nel corso del primo semestre 2022, SAES Getters S.p.A. ha effettuato conferimenti di capitale nel fondo di venture capital EUREKA! Fund I – Technology Transfer per un ammontare complessivo pari a 147 migliaia di euro e ha ricevuto rimborsi pari a circa 5 migliaia di euro a seguito del perfezionamento del sesto e ultimo Closing da parte del medesimo fondo. Al 30 giugno 2022, a fronte di un commitment complessivo pari a 3 milioni di euro, SAES Getters S.p.A. ha effettuato conferimenti di capitale nel fondo EUREKA! pari complessivamente a 569 migliaia di euro³⁰ mentre il commitment residuo risulta essere pari a 2.431 migliaia di euro.

2. PRINCIPI CONTABILI RILEVANTI

I principi contabili applicati nel presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato sono gli stessi applicati nel Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021.

Principi di consolidamento

Le società controllate vengono consolidate integralmente se e solo se il Gruppo SAES dispone di:

• potere sulla partecipata;

• esposizione, o diritti, a rendimenti variabili derivanti dal rapporto con la partecipata;

• capacità di esercitare il proprio potere sulla partecipata per incidere sull'ammontare dei suoi rendimenti.

I bilanci delle società controllate sono inclusi nel bilancio consolidato dal momento in cui la Controllante inizia ad esercitare il controllo fino alla data in cui tale controllo cessa.

Le società collegate sulle quali il Gruppo esercita un'influenza notevole e le joint venture (generalmente corrispondenti a una partecipazione compresa tra il 20% e il 50%) sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto.

Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicabili dal 1 gennaio 2022

Di seguito i principi contabili, emendamenti e interpretazioni che sono stati applicati per la prima volta a partire dal 1 gennaio 2022.

Emendamento "Modifiche allo IAS 37 - Onerous Contracts - Cost of Fulfilling a Contract"

La modifica definisce i costi necessari all'adempimento di un contratto ai fini della rilevazione di un contratto oneroso, chiarendo che includono tutti i costi direttamente correlati al contratto, ossia i costi incrementali e una quota degli altri costi, che sebbene non incrementali, siano direttamente correlati al contratto.

Emendamento "Modifiche allo IAS 16 - Property, Plant and Equipment - Proceeds before Intended Use"

La modifica è relativa al trattamento contabile dei proventi derivanti dalla vendita di beni prodotti con l'impiego di un cespite prima che lo stesso sia disponibile per l'uso (fase di testing). In particolare, chiarisce che i proventi derivanti dalla vendita dei beni prodotti durante la fase di testing di un cespite devono essere rilevati nell'utile/(perdita) dell'esercizio.

³⁰ Importi al netto dei rimborsi riconosciuti dal fondo a seguito dei conferimenti di capitale effettuati dai nuovi investitori in occasione dei Closing successivi al primo.

Emendamento "Modifiche allo IFRS 9 Strumenti finanziari - Commissioni incluse nel test del 10% ai fini della derecognition delle passività finanziarie"

L'emendamento chiarisce che una modifica dei termini contrattuali di una passività finanziaria è sostanziale se i flussi finanziari modificati, inclusa qualsiasi commissione corrisposta al netto di qualsiasi commissione ricevuta, attualizzati utilizzando il tasso di interesse effettivo originario, si discostano di almeno il 10% rispetto al valore attuale dei flussi finanziari prima della modifica.

Emendamento "Modifiche agli Esempi illustrativi dell'IFRS 16 Leasing - Incentivi al leasing"

La modifica elimina dall'esempio illustrativo n. 13 dell'IFRS 16 il trattamento contabile nel bilancio del locatario di un rimborso, ricevuto dal locatore, per le migliorie sul bene in leasing, in quanto la conclusione dell'esempio non era supportata da un'adeguata spiegazione.

La modifica non è parte integrante dello standard e non è oggetto di omologazione da parte dell'UE.

Emendamento "Modifiche all'IFRS 3 - Riferimento al quadro concettuale"

L'IFRS 3 richiede come condizione generale per la rilevazione delle attività e delle passività dell'acquisita il rispetto delle definizioni incluse nel Conceptual Framework. Per identificare le attività e le passività dell'acquisita si deve fare riferimento alle nuove definizioni di attività e passività del nuovo Conceptual Framework pubblicato nel marzo 2018, con la sola eccezione delle passività assunte nell'acquisita che, dopo la data di acquisizione, sono contabilizzate in accordo allo IAS 37 - Accantonamenti, passività e passività potenziali o all'IFRIC 21 - Tributi. Tale eccezione ha l'obiettivo di evitare che un acquirente rilevi una passività o una passività potenziale sulla base della nuova definizione del Conceptual Framework per poi stornarla applicando i criteri di rilevazione previsti dallo IAS 37 e dall'IFRIC 21.

L'adozione delle sopra elencate modifiche introdotte a partire dal 1 gennaio 2022 non ha comportato significativi impatti sul presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Principi contabili, emendamenti e interpretazioni omologati dall'Unione Europea, ma non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo

Di seguito i principi e gli emendamenti omologati dall'Unione Europea, ma non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati dal Gruppo in via anticipata al 30 giugno 2022.

IFRS 17 - Contratti assicurativi

Nuovo principio contabile per la rilevazione, valutazione, presentazione e informativa dei contratti assicurativi emessi da un'entità e/o dei contratti di riassicurazione detenuti da un'entità. Sostituisce l'IFRS 4, che aveva un limitato set di linee guida per la contabilizzazione dei contratti assicurativi e che rinviava nella sostanza ai criteri di contabilizzazione previsti dai principi contabili nazionali. Tra le principali novità introdotte si segnalano, in particolare: i) valutazione delle riserve tecniche a valori sostanzialmente correnti, ii) trasformazione della stima del profitto atteso dei contratti assicurativi in una grandezza avente valenza contabile (nuovo concetto di profitto atteso dei contratti assicurativi, che deve essere riconosciuto nell'utile (perdita) dell'esercizio lungo la vita del contratto), iii) nuova rappresentazione nel prospetto dell'utile (perdita) dell'esercizio significativamente differente rispetto al passato e più allineata a una logica "per margini".

Modifche a IAS 1 "informativa sui principi contabili"

L'obiettivo del progetto è di definire delle linee guida per la selezione dei principi contabili da descrivere nelle note al bilancio.

La modifica chiarisce che: i) un'entità deve descrivere nelle note al bilancio solo i principi contabili rilevanti ("material") e non tutti i principi contabili significativi ("significant"); ii) un'informazione è rilevante se, considerata insieme ad altre informazioni incluse nel bilancio, redatto per scopi di carattere generale, può ragionevolmente influenzare le decisioni che prendono gli utilizzatori principali del bilancio; iii) privilegiare le informazioni sui principi contabili applicati alle specifiche transazioni dell'entità ("entity-specific

information"), evitando informazioni generiche o mere duplicazioni delle disposizioni degli IFRS Standards ("boilerplate").

Modifiche allo IAS 8 "modifiche alle stime contabili"

L'obiettivo del progetto è di chiarire la distinzione tra cambiamenti dei principi contabili (effetti rilevati generalmente in modo retroattivo) e cambiamenti delle stime contabili (effetti rilevati in modo prospettico).

La modifica introduce: i) nuova definizione di stima contabile: le stime contabili sono importi monetari ("monetary amounts") rilevati in bilancio che hanno delle incertezze nella misurazione ("measurement uncertainty"); ii) interrelazione tra stime contabili e principi contabili: la stima contabile è effettuata per raggiungere l'obiettivo del principio contabile, come ad esempio, la stima del fair value (IFRS 13), delle perdite su crediti (IFRS 9), del valore netto di realizzo (IAS 2) o della vita utile degli immobili, impianti e macchinari (IAS 16); iii) tecniche per la valutazione delle stime contabili: le stime contabili sono il risultato di tecniche di valutazione ("measurement techniques") che, oltre agli input, includono le tecniche di stima ("estimation techniques"), come ad esempio la misurazione delle perdite su crediti in base all'IFRS 9, e le tecniche valutative ("valuation techniques"), come ad esempio la stima del fair value degli investimenti immobiliari; iv) cambiamento di una stima contabile: i cambiamenti di un input o di una tecnica di valutazione a seguito della disponibilità di nuove informazioni, di una maggiore esperienza o di nuovi sviluppi sono cambiamenti di stime contabili, salvo i casi in cui si tratti di una correzione di errori degli esercizi precedenti.

Modifiche allo IAS 12 "Imposte differite relative ad attività e passività derivanti da una singola transazione"

L'obiettivo del progetto è chiarire il trattamento contabile delle imposte differite ("DTA/DTL") relative ad attività e passività rilevate in bilancio per effetto di una singola transazione, i cui valori contabili differiscano dai valori fiscali. Ad esempio: i) contratti di leasing (IFRS 16): rilevazione di un'attività per il diritto d'uso e di una passività finanziaria; ii) obbligazione legale o implicita di smantellare un cespite o ripristinare un sito: rilevazione di un fondo, con contestuale incremento del valore contabile del cespite.

Con riferimento ai principi contabili che entreranno in vigore dal 1 gennaio 2023 non sono previsti al momento effetti significativi sul Bilancio consolidato del Gruppo SAES.

Principi contabili, emendamenti e interpretazioni non ancora omologati dall'Unione Europea

Alla data del presente bilancio consolidato gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

Modifiche allo IAS 1 "Classificazione delle passività come correnti o non correnti"

L'obiettivo del progetto è chiarire i concetti, all'apparenza discordanti, dei paragrafi 69 e 73 dello IAS 1; in particolare:

• IAS 1.69 (criteri generali per la classificazione di una passività come corrente o non corrente)
• Un'entità deve classificare una passività come corrente quando:
• a) è previsto che estingua la passività nel suo normale ciclo operativo;
• b) la possiede principalmente con la finalità di negoziarla;
• c) la passività deve essere estinta entro dodici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio;

d) non ha un diritto incondizionato a differire il regolamento della passività per almeno dodici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio.

Un'entità deve classificare tutte le altre passività come non correnti.

IAS 1.73 (esempio di applicazione del diritto a differire il pagamento della passività)

Se un'entità prevede, e ha la discrezionalità, di rifinanziare o rinnovare un'obbligazione per almeno dodici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio secondo un accordo di finanziamento esistente, essa classifica l'obbligazione come non corrente, anche se sarebbe scaduta entro un periodo più breve.

In base allo IAS 1.69, una passività è classificata come non corrente se l'entità ha un diritto incondizionato a differire il pagamento di almeno 12 mesi dalla data di chiusura dell'esercizio. Tuttavia, una prima lettura dello IAS 1.73 potrebbe indurre a considerare anche l'intenzione della direzione aziendale ad esercitare o meno tale diritto.

Non ci si attende un effetto significativo sul Bilancio consolidato del Gruppo SAES dall'adozione di tali emendamenti.

Uso di stime e di valutazioni soggettive

La redazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione aziendale l'effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività rilevate in bilancio, nonché sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali. Se nel futuro tali stime e ipotesi, basate sulla miglior valutazione attualmente disponibile, dovessero differire dalle circostanze effettive, saranno modificate in modo conseguente nel periodo di variazione delle circostanze stesse.

In particolare, le stime e le valutazioni soggettive sono utilizzate per rilevare le svalutazioni per perdite attese su crediti, le svalutazioni per obsolescenza e lento movimento di magazzino, gli ammortamenti, le attività per imposte differite, i fondi di ristrutturazione, nonché altri accantonamenti a fondi. Le stime sono, infine, utilizzate per definire la durata e il tasso di interesse delle transazioni aventi per oggetto i contratti di leasing. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi prospetticamente a conto economico.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi, quali la determinazione di eventuali perdite per riduzione di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite per riduzione di valore.

Analogamente, le valutazioni attuariali necessarie per la determinazione dei fondi per benefici ai dipendenti sono normalmente elaborate in occasione della redazione del bilancio annuale.

Alla data di riferimento del presente bilancio non si rilevano modifiche alle stime e assunzioni formulate durante il processo di chiusura dell'ultimo bilancio annuale.

Criteri di conversione delle poste in valuta

Ogni società del Gruppo definisce la valuta funzionale per il suo singolo bilancio. Le transazioni in valuta estera sono rilevate inizialmente al tasso di cambio (riferito alla valuta funzionale) in essere alla data della transazione.

Tutte le attività e le passività di imprese estere in moneta diversa dall'euro che rientrano nell'area di consolidamento sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio (metodo dei cambi correnti), mentre i relativi ricavi e costi sono convertiti ai tassi di cambio medi del periodo. Le differenze cambio di conversione risultanti dall'applicazione di questo metodo sono rilevate nelle altre componenti di conto economico complessivo e riclassificate nell'utile (perdita) del periodo in caso di cessione della partecipazione. Nella preparazione del rendiconto finanziario consolidato i flussi di cassa delle imprese estere consolidate espressi in valuta diversa dall'euro vengono convertiti utilizzando i tassi di cambio medi del periodo.

Le poste non correnti valutate al costo storico in valuta estera (tra cui l'avviamento e gli adeguamenti al fair value generati in sede di attribuzione del costo di acquisto di un'impresa estera) sono convertite ai

tassi di cambio in vigore alla data di iniziale rilevazione. Successivamente, tali valori sono convertiti al
tasso di cambio di fine periodo.
La tabella seguente illustra i tassi di cambio applicati per la conversione dei bilanci esteri.
(valuta estera per unità di euro)
	30 giugno 2022		30 giugno 2021		31 dicembre 2021
Valuta	Cambio	Cambio	Cambio	Cambio	Cambio	Cambio
	medio	finale	medio	finale	medio	finale
Dollaro statunitense	1,0934	1,0387	1,2053	1,1884	1,1827	1,1326
Yen giapponese	134,3071	141,5400	129,8681	131,4300	129,8767	130,3800
Won Sud Corea	1.347,8363	1.351,6000	1.347,5387	1.341,4100	1.354,0570	1.346,3800
Renminbi (Repubblica Popolare Cinese)	7,0823	6,9624	7,7960	7,6742	7,6282	7,1947

3. AGGREGAZIONI AZIENDALI

Acquisizione del 100% del capitale sociale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l.

In data 7 luglio 2021 la Capogruppo SAES Getters S.p.A. ha acquisito il 100% del capitale sociale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., player internazionale consolidato nel settore dei componenti e della strumentazione scientifica per sincrotroni e acceleratori di particelle, con sede in provincia di Padova. L'obiettivo dell'acquisizione, per SAES, è di rafforzare la propria posizione competitiva nel settore del vuoto, attraverso un ampliamento dell'offerta di prodotti per acceleratori di particelle e sincrotroni, interamente italiana e all'avanguardia su scala globale.

Il prezzo, pari a 19,2 milioni di euro è stato definito calcolando l'equity value, determinato sommando algebricamente all'enterprise value (pari a 8 volte l'EBITDA ottenuto come media aritmetica degli EBITDA risultanti dai bilanci approvati relativi agli esercizi 2019 e 2020) la posizione finanziaria netta (PFN) alla data del closing, oltre alla differenza tra il capitale circolante netto (CCN) alla data del closing e il CCN della società per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020.

Alla data di redazione del bilancio annuale 2021 il processo di determinazione dei valori correnti delle attività e passività acquisite era ancora in corso, pertanto tali attività e passività erano state rilevate nel bilancio al 31 dicembre 2021 sulla base dei valori storici e l'avviamento generato dall'acquisizione era da considerarsi provvisorio.

In conformità a quanto previsto dall'IFRS 3, la valutazione delle attività nette acquisite è stata completata nel corso del primo semestre 2022. La determinazione del fair value delle attività nette acquisite è stata effettuata attraverso un complesso processo di stima, basato su ipotesi ritenute ragionevoli e realistiche in base alle informazioni che erano disponibili alla data dell'acquisizione. In particolare, il valore corrente è stato determinato mediante perizia effettuata da una terza parte indipendente.

Nella seguente tabella si espongono i valori correnti delle attività e delle passività acquisite, confrontati con i valori storici precedenti e con evidenza del diverso avviamento generato dall'operazione.

(importi in migliai di euro)			Dati al 7 luglio 2021
	Strumenti Scientifici Cinel S.r.l.	Valori	Valori storici
		correnti	precedenti
Immobili, impianti e macchinari		100% 1.269	100% 153
Attività immateriali		6.978	8
Attività per diritti d'uso		196	196
Attività per imposte differite Totale attività non correnti		53 8.496	53 410
Rimanenze		1.181	1.181
Crediti commerciali		909	909
Crediti diversi e altre attività correnti Disponibilità liquide e mezzi equivalenti		150 3.490	150 3.490
Totale attività correnti		5.730	5.730
Totale attività Passività finanziarie per contratti di leasing		14.226 81	6.140 81
Passività per imposte differite		2.256	0
Trattamento di fine rapporto e altri benefici a dipendenti		1.046	1.046
Totale passività non correnti Debiti commerciali		3.383 110	1.127 110
Debiti diversi		340	340
Passività per imposte sul reddito		237	237
Altre passività correnti Passività finanziarie per contratti di leasing		1.257 115	1.257 115
Quota corrente dei debiti finanziari non correnti		38	38
Debiti verso banche		0	0
Totale passività correnti Patrimonio netto		2.097 8.746	2.097 2.916
Totale passività e patrimonio netto		14.226	6.140
Avviamento derivante dall'operazione Totale attività nette e avviamento		10.501 19.247	16.331 19.247
Totale esborso finanziario alla data di closing		18.982	18.982
Aggiustamento sul prezzo		265	265
Totale		19.247	19.247
Di seguito vengono riepilogati i beni immateriali identificati, la stima del loro fair value e della loro vita
Attività	Velore corrente	Valore storico precedente	Vita utile residua
immateriali	(migliaia di euro)	(migliaia di euro)	(anni)
Lista clienti	3.220	0
Know-how	3.540 210	0 0
Marchio

Attività immateriali

Di seguito vengono riepilogati i beni immateriali identificati, la stima del loro fair value e della loro vita utile residua (in anni) alla data di acquisizione.

Totale esborso finanziario alla data di closing		18.982	18.982
Di seguito vengono riepilogati i beni immateriali identificati, la stima del loro fair value e della loro vita	Velore	Valore storico	Vita utile
Attività	corrente	precedente	residua
immateriali	(migliaia di euro)	(migliaia di euro)	(anni)
	3.220
		0	18
Lista clienti
Know-how	3.540	0	10
Marchio Totale Attività immateriali	210 6.970	0 0	10

Lista clienti

Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. detiene un numero significativo di forti relazioni di clientela con enti di ricerca internazionali e aziende leader in Italia ed in Europa.

Per stimare il fair value della Lista clienti è stato utilizzato il metodo dei redditi residuali sulla base delle seguenti assunzioni:

• i ricavi prospettici stimati per gli esercizi 2022-2024 sono stati estesi ipotizzando che il loro tasso di crescita diminuisse linearmente dal 2025 al 2029, esercizio a partire dal quale i ricavi sono attesi crescere ad un tasso inflazionistico del 2%;
• i ricavi attribuibili ai clienti esistenti prima di tenere in considerazione il tasso di abbandono da parte della clientela sono attesi continuare a crescere ad un tasso inflazionistico costante del 2%;
• al fine di tenere in considerazione il tasso di abbandono da parte dei clienti, è stato applicato un tasso di attrition annuale del 6,8%, valore basato sui dati storici relativi ai ricavi per cliente;
• il margine operativo è stato ipotizzato in linea con quello risultante dalle stime triennali 2022-2024;
• è stato considerato un adeguamento per le spese di vendita e di marketing relative all'acquisizione di nuovi clienti;
• i contributory asset charge relativi al Know-how e al Marchio sono stati sottratti dal risultato operativo prima delle imposte per tenere conto del fatto che i redditi generati dalla Lista Clienti non possono essere attribuiti solamente a tale bene (onere figurativo pari a 6,4% per il Know-how e pari a 0,75% per il Marchio);
• sono state applicate le imposte secondo le aliquote IRES e IRAP attualmente in vigore in Italia (pari rispettivamente al 24% e al 3,9%);
• è stato sottratto il rendimento del capitale investito netto necessario per la generazione di tali redditi (contributory asset charge); in particolare, è stata calcolata la remunerazione delle immobilizzazioni materiali, del capitale circolante netto e della forza lavoro;
• i redditi residuali così ottenuti sono stati attualizzati ad un tasso pari al 13,1%³¹;
• il fair value è stato incrementato del risparmio fiscale derivante dall'ammortamento del valore stimato per il Know-how.

La vita economica residua della Lista clienti è stata stimata sulla base della cosiddetta cut-off rule, che stima la vita utile residua attribuibile sulla base del numero di anni necessari per contribuire alla maggior parte del fair value del totale dei flussi scontati. In particolare, la vita utile residua stimata è basata su un numero di anni che contribuiscono al 95% dei flussi di cassa scontati in perpetuità.

Si segnala che il valore stimato della Lista clienti include di fatto anche il valore del Portafoglio ordini (Backlog) della società al 7 luglio 2021, che, sulla base di analisi preliminari, è risultato di importo non materiale e, quindi, giudicato non rilevante per essere valutato separatamente rispetto alla Lista clienti.

Know-how

Il Know-how di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. si compone di disegni, tecnologie e processi che interessano le varie fasi del processo produttivo della società.

Il fair value del Know-how è stato stimato sulla base del metodo delle royalty (relief from royalty).

Il tasso di royalty assegnato al Know-how è stato stimato sulla base dell'analisi di transazioni pubblicamente disponibili aventi ad oggetto la concessione in licenza di beni comparabili e sulla base delle caratteristiche del Know-how della società ed è risultato pari al 6,4%.

Le royalty, al netto delle imposte, sono state attualizzate al medesimo tasso di attualizzazione utilizzato per la valorizzazione della Lista clienti (13,1%).

Il fair value del Know-how è stato verificato attraverso il metodo dei redditi differenziali (with and without). Applicando tale metodo, si è ottenuto un valore economico prima del TAB (o tax amortization benefit) attribuibile al Know-how che risulta in eccedenza rispetto al valore prima del TAB assegnato tramite il metodo delle royalty e indica quindi che tale valore risulta sostenibile e ragionevole.

Relativamente alla vita utile residua, è stato considerato un orizzonte temporale di valutazione limitato a 10 anni, considerando diversi fattori, tra i quali il livello di continua ricerca e sviluppo richiesto dal Know-

³¹ Tasso interno di rendimento al netto delle imposte.

how, il livello di pressione competitiva e le dinamiche di introduzione di nuovi prodotti nel settore di attività.

Marchio

Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. è proprietaria del Marchio Cinel.

Il criterio di valorizzazione adottato per la stima del Marchio è stato quello delle royalty (relief from royalty).

Il tasso di royalty assegnato al Marchio è stato stimato sulla base dell'analisi di transazioni pubblicamente disponibili aventi ad oggetto la concessione in licenza di beni comparabili ed è risultato pari a 0,75%.

Le royalty, al netto delle imposte, sono state attualizzate ad un tasso di attualizzazione pari a 13,1% (medesimo tasso di attualizzazione utilizzato per la Lista clienti e per il Know-how).

Ai fini del calcolo dell'ammortamento, la vita utile residua è stata valutata pari a 10 anni, orizzonte temporale in cui ci si attende di sostituire progressivamente il Marchio Cinel.

Immobili, impianti e macchinari

Di seguito vengono riepilogati i beni materiali rivalutati, con evidenza del loro fair value e del loro valore storico antecedente, nonché della loro vita utile residua (in mesi) alla data di acquisizione.

		disponibili aventi ad oggetto la concessione in licenza di beni comparabili ed è risultato pari a 0,75%.	Il tasso di royalty assegnato al Marchio è stato stimato sulla base dell'analisi di transazioni pubblicamente
Le royalty, al netto delle imposte, sono state attualizzate ad un tasso di attualizzazione pari a 13,1% (medesimo tasso di attualizzazione utilizzato per la Lista clienti e per il Know-how).
Ai fini del calcolo dell'ammortamento, la vita utile residua è stata valutata pari a 10 anni, orizzonte temporale in cui ci si attende di sostituire progressivamente il Marchio Cinel.
Di seguito vengono riepilogati i beni materiali rivalutati, con evidenza del loro fair value e del loro valore storico antecedente, nonché della loro vita utile residua (in mesi) alla data di acquisizione. Immobili, impianti e	Velore	Valore storico	Vita utile
macchinari	corrente	precedente	residua
	(migliaia di euro)	(migliaia di euro)	(mesi)
Macchinari	949	72	77
Automezzi	19	1	96
Attrezzature	242	56	30
Altri beni	50	15	73
Immobilizzazioni in corso Totale Impianti e macchiari	9 1.269	9 153	n.a.

Il valore corrente delle immobilizzazioni materiali è stato stimato da una terza parte indipendente con la premessa della "continuità d'uso", ossia che gli asset continuino ad essere utilizzati nel contesto produttivo all'interno del quale operano, in particolare con l'attuale ubicazione e con la medesima configurazione.

Il metodo utilizzato ai fini valutativi è quello del costo, basato sull'assunzione che un investitore prudente ed informato non pagherebbe, per l'acquisto di un bene, più del costo necessario per produrre una replica del bene stesso. Tale approccio definisce quindi il valore massimo di una proprietà come il costo necessario per costruirne una nuova con utilità equivalente a quella in esame.

In particolare, per la determinazione del Costo di Ricostruzione a Nuovo (CRN) è stato applicato il Trending Method, un metodo di stima nel quale si applica un indice di rivalutazione (ad esempio, ISTAT) al costo storico di un asset, al fine di stimare il suo costo attuale.

Il costo così ottenuto è stato ridotto a fronte delle forme di deperimento e obsolescenza (sia funzionale, sia economica) attribuibili alla proprietà al momento della stima.

Solo relativamente alla categoria Automezzi si è applicato, ai fini della determinazione del fair value, il metodo comparativo, anziché quello del costo, cercando beni comparabili offerti sul mercato e rivolgendosi a fornitori specializzati nella vendita di beni analoghi a quelli oggetto di studio.

Per l'assegnazione delle vite utili, ci si è basati sul database "Normal Lives Final - Version Jan 15, 2010" di American Society of Appraisers (ASA).

Con esclusione dei cespiti, gli altri valori di carico presenti nel bilancio di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. al 7 luglio 2021, convertiti secondo i principi contabili internazionali, sono stati ritenuti rappresentativi dei valori correnti delle attività e passività acquisite.

Poiché le differenze tra i valori correnti e i valori contabili storici non sono riconosciute fiscalmente, sono state contabilizzate passività fiscali differite sui plusvalori identificati (2.256 migliaia di euro).

Il processo di Purchase Price Allocation ha comportato una riduzione del valore dell'avviamento pari a 5.830 migliaia di euro, mentre gli effetti sul risultato consolidato dell'esercizio 2021 sono dettagliati nella tabella che segue.

*** periodo 7 luglio - 31 dicembre (importi in migliaia di euro) 2021 Ammortamento di immobili, impianti e macchinari (110) Ammortamento di attività immateriali (277) Effetto sul risultato prima delle imposte (387) Proventi per imposte differite 108 Effetto sul risultato dell'esercizio (279)

L'informativa comparativa del 2021 è stata riesposta per riflettere le rettifiche di cui sopra (tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi dell'esercizio 2021".

Acquisizione del rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui SAES Getters S.p.A. deteneva già il 49%

In data 25 maggio 2022 la Capogruppo SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisto dell'ulteriore 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui precedentemente già deteneva il 49%. SAES RIAL Vacuum S.r.l. è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per

acceleratori, sincrotroni e per l'industria; la società era stata costituita a fine esercizio 2015 ed era controllata congiuntamente da SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%).

L'acquisizione consegue a quella di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. (luglio 2021) e ha l'obiettivo di rafforzare la posizione competitiva del Gruppo nel settore dell'alto vuoto, attraverso un ampliamento e una integrazione dell'offerta, sfruttando al massimo le sinergie con le altre società del Gruppo operanti nel business dell'alto vuoto, tra cui Strumenti Scientifici Cinel S.r.l.

Il corrispettivo dell'acquisizione del rimanente 51% del capitale sociale è stato determinato in 5.250 migliaia di euro ed è stato calcolato sommando algebricamente all'enterprise value (pari a circa 10 volte l'EBITDA dell'esercizio 2020, aggiustato per componenti non ricorrenti) la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2020, anch'essa pro-formata degli elementi one-off. Una prima tranche, pari a 4.750 migliaia di euro, è stata pagata da SAES in data 25 maggio 2022 con disponibilità proprie; la rimanente parte, pari a 500 migliaia di euro, è stata trattenuta a titolo di garanzia e sarà versata, sempre con mezzi propri, in tre successive tranche annuali di pari importo (del valore di 166,7 migliaia di euro ciascuna) a partire dal terzo anniversario successivo alla data di closing (ossia, 25 maggio 2022).

La seguente tabella sintetizza il fair value alla data di acquisizione dei principali componenti del corrispettivo monetario trasferito.

(importi in migliai di euro)
Disponibilità liquide trasferite alla data di closing	4.750
Fair value corrispettivo differito	456
Totale corrispettivo	5.206

Nella seguente tabella si espongono i valori storici al 25 maggio 2022 delle attività e delle passività acquisite.

Il processo di determinazione dei valori correnti delle attività e passività acquisite è ancora in corso e, come previsto dall'IFRS 3, sarà completato entro dodici mesi dalla data di acquisizione del controllo. Conseguentemente, segnaliamo che le attività e passività relative alla società SAES RIAL Vacuum S.r.l., consolidate integralmente nel bilancio del Gruppo al 30 giugno 2022, sono costituite dai valori di carico presenti nel bilancio della controllata, adeguati secondo i principi contabili internazionali, alla data di acquisizione, comprensivi dei movimenti intervenuti dal 25 maggio 2022 al 30 giugno 2022. Totale corrispettivo 5.206 Disponibilità liquide acquisite 463 Esborso finanziario al netto delle disponibilità liquide acquisite 4.743

Nella seguente tabella si espone l'esborso finanziario, al netto delle disponibilità liquide acquisite (positive per 463 migliaia di euro).

(importi in migliai di euro)

L'avviamento derivante dall'acquisizione è stato rilevato come illustrato nella tabella che segue.

(importi in migliai di euro)
Valore contabile della partecipazione precedentemente detenuta da SAES (49%)	2.529
Attività nette acquisite	(2.320)
Totale corrispettivo	5.206

4. RICAVI

(importi in migliaia di euro)

clienti e alle sinergie che si prevede di ottenere con l'integrazione totalitaria di SAES RIAL Vacuum S.r.l. L'avviamento al 30 giugno 2022 è stato contabilizzato in via provvisoria, in attesa che venga completato il processo di determinazione dei valori correnti delle attività e passività acquisite e, come previsto dall'IFRS	L'avviamento si riferisce principalmente alle competenze e alle conoscenze tecniche, nonché alla lista
3, il trattamento definitivo di tale differenza sarà disciplinato entro dodici mesi dalla data di acquisizione del controllo.
In accordo con l'IFRS 3, gli oneri accessori all'acquisizione sono stati imputati a conto economico.
4. RICAVI
I ricavi consolidati del primo semestre 2022 sono stati pari a 120.232 migliaia di euro, in forte crescita (+40% o +34.347 migliaia di euro in valore assoluto) rispetto a 85.885 migliaia di euro del primo semestre 2021.
Di seguito la ripartizione dei (importi in migliaia di euro)	ricavi per settore operativo.				di cui:
	1° semestre	1° semestre		Variazione	Variazione
Divisioni e Business	2022	2021	Variazione	totale	perimetro
				%
Getters & Dispensers	23.292	21.978	1.314	6,0%	0
Sintered Materials	5.590	4.012	1.578	39,3%	0
SMA Materials	6.798	5.277	1.521	28,8%	0
SAES Industrial	35.680	31.267	4.413	14,1%	0
High Vacuum Solutions	13.209	8.645	4.564	52,8%	3.419
SAES High Vacuum	13.209	8.645	4.564	52,8%	3.419
Medical Nitinol	56.522	38.522	18.000	46,7%	0
SAES Medical Nitinol	56.522	38.522	18.000	46,7%	0
Chemicals	7.447	4.539	2.908	64,1%	0
SAES Chemicals	7.447	4.539	2.908	64,1%	0
Packaging Solutions	7.366	2.912	4.454	153,0%	0
	7.366	2.912	4.454	153,0%	0
			8	0,0%	0
SAES Packaging Non Allocato	8	0

Tutti i settori operativi risultano in crescita, in particolare il settore operativo SAES Medical Nitinol (+46,7%, pari a 18.000 migliaia di euro³²): pur evidenziando che i due semestri non sono perfettamente confrontabili per il perdurare dell'effetto Covid nei primi mesi del 2021, la ripresa delle terapie elettive, la necessità di recuperare gli interventi differiti e le correlate azioni di restocking, unitamente alla crescita fisiologica del mercato, hanno favorito i ricavi dei primi sei mesi dell'anno in corso.

In forte crescita è stato anche il settore operativo SAES Packaging (+153%, pari a 4.454 migliaia di euro), che ha visto il rafforzamento dei segnali di crescita già riscontrati alla fine del 2021, sia per l'espansione

³² Di cui +13,5%, pari a 5.212 migliaia di euro, imputabile all'effetto dei cambi.

del portafoglio clienti, sia per l'indisponibilità congiunturale di alcune materie prime plastiche e la conseguente maggiore penetrazione dei prodotti SAES che ne costituiscono una alternativa.

In crescita anche: il settore operativo SAES Chemicals (+64,1%, pari a 2.908 migliaia di euro), grazie al continuo aumento della domanda nel mercato consumer electronics; il settore operativo SAES Industrial (+14,1%, pari a 4.413 migliaia di euro), trainato dalle maggiori vendite SMA Industrial nel comparto del lusso e da quelle di materiali sinterizzati sia nel business dei dissipatori termici, sia in quello degli emettitori di elettroni; il settore operativo SAES High Vacuum (+52,8%, pari a 4.564 migliaia di euro), grazie alle maggiori vendite di pompe da vuoto in tutti i segmenti (acceleratori di particelle, istituti di ricerca e industrie, a cui si sono aggiunti i ricavi nell'ambito della fusione nucleare di tipo sperimentale), nonché favorito dalla variazione nel perimetro di consolidamento (acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022).

5. COSTO DEL VENDUTO

grazie alle maggiori vendite di pompe da vuoto in tutti i segmenti (acceleratori di particelle, istituti di
ricerca e industrie, a cui si sono aggiunti i ricavi nell'ambito della fusione nucleare di tipo sperimentale),
nonché favorito dalla variazione nel perimetro di consolidamento (acquisizione di Strumenti Scientifici
Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25
maggio 2022).
Per ulteriori dettagli e commenti si rinvia alla Relazione semestrale sulla gestione.
5. COSTO DEL VENDUTO
Il costo del venduto per il primo semestre 2022 è stato pari 66.974 migliaia di euro, rispetto a 50.505 migliaia di euro nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
Di seguito si fornisce la ripartizione del costo del venduto per destinazione, confrontata con il dato del primo semestre 2021.
(importi in migliaia di euro)				di cui:
Costo del venduto	1° semestre	1° semestre	Variazione	Variazione
	2022	2021		perimetro
Materie prime	19.709	14.491	5.218	987
Lavoro diretto	18.366	14.204	4.162	696
Spese indirette di produzione Variazione delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti	29.775 (876)	23.743 (1.933)	6.032 1.057	923 (349)

Scorporando l'effetto riconducibile alla variazione del perimetro di consolidamento (ossia, acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in maggio 2022) sia sui ricavi consolidati (pari a 3.419 migliaia di euro), sia sul costo del venduto (pari a 2.257 migliaia di euro), l'incremento del costo del venduto è sostanzialmente in linea con quello dei ricavi.

In particolare, osservando le singole componenti del costo del venduto, al netto dell'effetto della variazione di perimetro, il costo del lavoro diretto e le spese indirette di produzione sono aumentati in misura percentuale inferiore rispetto alla variazione dei ricavi per effetto delle economie di scala conseguite con l'incremento dei volumi, soprattutto nel comparto medicale e in quello del packaging, nonché nel business dei chemicals. Nella Divisione Medical Nitinol si segnala anche il progressivo miglioramento della resa produttiva del nuovo reparto tubi, mentre nella Divisione Packaging è aumentata la saturazione della nuova linea di laccatura, nonostante quest'ultima non funzioni ancora a pieno regime.

Il costo del materiale (inclusivo anche della variazione delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti, oltre a quella delle materie prime) ha invece registrato un maggior incremento percentuale rispetto alla variazione percentuale dei ricavi, a causa del diverso mix di vendita e perché penalizzato dall'incremento dei volumi nelle Divisioni Packaging e Chemicals, caratterizzate da un maggior assorbimento di materia prima rispetto agli altri business.

6. SPESE OPERATIVE

Le spese operative nel primo semestre 2022 sono state pari a 32.799 migliaia di euro, rispetto a 27.733 migliaia di euro nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
Di seguito si fornisce la ripartizione delle spese operative per destinazione, confrontata con il dato del
corrispondente semestre del precedente esercizio.
(importi in migliaia di euro) di cui:
1° semestre 1° semestre Variazione
Spese operative Variazione 2022 2021 perimetro
Spese di ricerca e sviluppo 6.183 5.665 518
Spese di vendita (*) 9.042 6.075 2.967 296
Spese generali e amministrative 17.574 15.993 1.581 355
Totale spese operative 32.799 27.733 5.066 690
(*) La voce include le Perdite per riduzione di valore di crediti commerciali (200 migliaia di euro al 30 giugno 2022, rispetto a 14 migliaia di

Escludendo l'effetto dei cambi (che ha incrementato le spese operative di +732 migliaia di euro) e quello legato alla variazione del perimetro di consolidamento³³ (+690 migliaia di euro), i costi operativi sono aumentati di 3.644 migliaia di euro: l'incremento è distribuito su tutte le destinazioni e, in valore assoluto, è principalmente concentrato nelle spese di vendita (maggiori costi del personale sia della Capogruppo, sia della consociata Memry Corporation, oltre a maggiori costi di consulenza e di marketing legati al lancio del progetto B!POD e maggiori costi di trasporto correlati all'incremento delle vendite nel business del packaging) e, in misura inferiore, nelle spese generali e amministrative (incrementi salariali principalmente della Capogruppo e maggiori compensi variabili legati al buon andamento della performance, nonché maggiori costi assicurativi). Le spese di ricerca e sviluppo risultano essere, invece, sostanzialmente invariate, sempre al netto dell'effetto cambi e perimetro (si segnala solo un leggero incremento dei costi del personale impiegato in ricerca presso la Capogruppo, nonché le spese correlate alla ristrutturazione dei laboratori di Lainate).

***

Si fornisce di seguito il dettaglio dei costi (costo del venduto e spese operative) per natura inclusi nel costo del venduto e nelle spese operative, confrontati con quelli al 30 giugno 2021 e con evidenza dell'effetto imputabile all'oscillazione dei cambi e alla variazione del perimetro di consolidamento³⁴ .

³³ Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.

³⁴ Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.

(importi in migliaia di euro)				di cui:
Natura di costo	1° semestre 2022	1° semestre 2021	Variazione	Variazione perimetro	Effetto cambi
Materie prime	19.709	14.491	5.218	987	1.067
Costo del personale	48.001	39.661	8.340	1.310	2.470
Organi sociali	2.727	2.531	196	0	0
Spese viaggio e alloggio	318	113	205	4	15
Spese esterne per manutenzione	2.436	2.365	71	62	86
Materiali ausiliari di produzione e materiali vari	5.641	4.768	873	61	350
Spese di trasporto	1.166	841	325	26	68
Provvigioni	137	95	42	31	8
Spese gestione e deposito brevetti	385	383	2	1	17
Consulenze tecniche, legali, fiscali e amministrative	4.152	3.628	524	147	82
Costi di revisione contabile	232	295	(63)	34	1
Noleggi e oneri accessori su contratti di leasing	352	335	17	17	8
Assicurazioni	817	610	207	19	27
Spese per pubblicità	1.036	132	904	3	12
Utenze	3.727	2.170	1.557	163	76
Spese telefoniche, fax, ecc.	185	163	22	4	12
Servizi generali (mensa, pulizie, vigilanza)	1.175	1.001	174	10	44
Spese di formazione e aggiornamento		137 129	5	1	3
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari	4.798	3.898	900	40	189
Ammortamento di attività immateriali	772	666	106	1	33
Ammortamento di attività per diritti d'uso	1.272	1.103	169	124	65
Perdita per riduzione di valore di immobili, impianti e	228	6	222	0	21
macchinari e attività immateriali
Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali	200	14	186	68	11
Altre	1.046	773	276	183	46
Totale costi per natura	100.649	80.171	20.478	3.296	4.711
Variazioni delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti	(876)	(1.933)	1.057	(349)	129
Totale costo del venduto e spese operative	99.773	78.238	21.535	2.947	4.840

Le voci "Materie prime", "Materiali ausiliari di produzione e materiali vari" e "Variazioni delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti", che sono direttamente legate al ciclo produttivo, aumentano in linea con l'incremento organico delle vendite.

L'aumento della voce "Costo del personale" è imputabile principalmente all'incremento nel numero medio del personale dipendente presso tutte le consociate produttive americane (ripresa del business dopo la fase pandemica) e presso la Capogruppo (incremento dell'organico di produzione presso lo stabilimento di Avezzano, nonché incremento del personale commerciale e di ricerca, oltre agli aumenti salariali in area G&A). Si segnala, infine, il maggior stanziamento per bonus, correlato al miglioramento della performance operativa.

Il maggior ricorso al lavoro interinale presso lo stabilimento di Avezzano della Capogruppo e presso SAES Smart Materials, Inc. è stato quasi completamente compensato da un minore ricorso al lavoro interinale presso Memry Corporation. I costi per fuoriuscita personale del semestre sono state pari a 55 migliaia di euro, rispetto a 426 migliaia di euro al 30 giugno 2021.

L'incremento della voce "Spese di trasporto" è imputabile sia all'aumento delle vendite, sia all'incremento dei costi medi di trasporto e imballo, soprattutto in USA.

L'aumento delle voci "Consulenze tecniche, legali, fiscali e amministrative" e "Spese per pubblicità" è principalmente correlato al lancio sul mercato del primo prodotto (DRO!D) nell'ambito del nuovo progetto B!POD, sviluppato dalla Design House di SAES e finalizzato all'utilizzo delle tecnologie innovative del Gruppo per migliorare la conservazione alimentare e combattere gli sprechi, riducendo le emissioni di CO2.

La variazione della voce "Utenze" è correlata all'incremento sia dei consumi, sia dei costi unitari dell'energia negli stabilimenti italiani.

L'incremento delle voci "Ammortamento di immobili, impianti e macchinari" e "Ammortamento di attività immateriali" è principalmente spiegato dai maggiori ammortamenti di Memry Corporation (in particolare, ammortamento di nuovi impianti e attrezzature sia per l'espansione della capacità produttiva esistente, sia per il nuovo reparto tubi di Bethel) e della Capogruppo (principalmente in conseguenza della ristrutturazione sia dei laboratori, sia di alcune aree ad uso ufficio). Si segnalano, inoltre, i maggiori ammortamenti degli asset materiali e immateriali identificati in relazione all'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3 (387 migliaia di euro).

La voce "Perdita per riduzione di valore di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali", prossima allo zero al 30 giugno 2021, nel semestre corrente include le svalutazioni conseguenti ai lavori per l'ampliamento del fabbricato della controllata USA SAES Smart Materials, Inc.

Si segnala che la voce "Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali" include la svalutazione generica dei crediti commerciali, inclusi quelli non scaduti, in applicazione del modello dell'Expected Credit Losses previsto dall'IFRS 9 (-9 migliaia di euro nel semestre corrente, rispetto a -16 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio). La differenza sul 30 giugno 2022 è costituita dalla svalutazione di specifiche posizioni creditorie della Capogruppo e di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l.

7. ALTRI PROVENTI E ALTRI ONERI

Le voci "Altri proventi" e "Altri oneri" al 30 giugno 2022 presentano un saldo netto negativo pari a -151 migliaia di euro che si confronta con un valore sempre negativo e pari a -103 migliaia di euro nel corrispondente periodo dell'anno precedente.

Si segnala che la voce "Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali" include la svalutazione generica dei crediti commerciali, inclusi quelli non scaduti, in applicazione del modello dell'Expected Losses previsto dall'IFRS 9 (-9 migliaia di euro nel semestre corrente, rispetto a -16 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio). La differenza sul 30 giugno 2022 è costituita dalla svalutazione di specifiche posizioni creditorie della Capogruppo e di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l.				Credit
Le voci "Altri proventi" e "Altri oneri" al 30 giugno 2022 presentano un saldo netto negativo pari a -151 migliaia di euro che si confronta con un valore sempre negativo e pari a -103 migliaia di euro nel corrispondente periodo dell'anno precedente. Si riporta di seguito la relativa composizione in entrambi i semestri.
(importi in migliaia di euro)				di cui:
	1° semestre 2022	1° semestre 2021	Variazione	Variazione perimetro
Altri proventi Altri oneri	218 (369)	158 (261)	60 (108)	10 (23)

Si riporta di seguito la relativa composizione in entrambi i semestri.

La voce "Altri proventi" include tutti quei ricavi che non rientrano nella gestione caratteristica del Gruppo, quali, ad esempio, i proventi derivanti dalla vendita dei materiali di scarto, e risulta in linea con il primo semestre 2021.

La voce "Altri oneri" è invece principalmente composta dalle imposte sugli immobili di proprietà e dalle altre tasse, diverse da quelle sul reddito, pagate in prevalenza dalle società italiane del Gruppo. L'incremento è principalmente imputabile alle donazioni effettuate nel semestre corrente a supporto dell'Ucraina (70 migliaia di euro conferiti a un network locale di volontariato in collegamento con l'Ambasciata Ucraina in Italia e 30 migliaia di euro assegnati ad una organizzazione italiana di assistenza ai profughi).

8. PROVENTI E ONERI FINANZIARI & PERDITA PER RIDUZIONE DI VALORE DI CREDITI FINANZIARI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE

I proventi finanziari e gli oneri finanziari nel primo semestre 2022, rispetto al corrispondente periodo
dell'anno precedente, sono dettagliati nelle seguenti tabelle.
(importi in migliaia di euro)				di cui:
	1° semestre	1° semestre		Variazione
Proventi finanziari	2022	2021	Variazione	perimetro
Interessi bancari attivi	3	5	(2)	0
Altri proventi finanziari	395	221	174	0
Proventi da valutazione a fair value dei titoli	0	1.413	(1.413)	0
Cedole e altri proventi netti realizzati su titoli	720	755	(35)	0
Utili realizzati su strumenti derivati	0	0	0	0
Proventi da valutazione a fair value degli strumenti finanziari
derivati	0	14	(14)	0
Totale proventi finanziari	1.118	2.408	(1.290)	0
(importi in migliaia di euro)				di cui:
	1° semestre	1° semestre		Variazione
Oneri finanziari	2022	2021	Variazione	perimetro
Interessi bancari passivi e altri oneri bancari	424	845	(421)	22
Altri oneri finanziari	58	2	56	0
Oneri da valutazione a fair value dei titoli	13.738	0	13.738	0
Commissioni di gestione e altre spese su titoli	95	127	(32)	0
	95	112	(17)	3
Interessi su passività finanziarie per contratti di leasing
Perdite realizzate su strumenti derivati Oneri da valutazione a fair value degli strumenti finanziari	0 0	13 0	(13) 0	0 0

(importi in migliaia di euro) di cui: Oneri finanziari 1° semestre 2022 1° semestre Variazione perimetro Interessi bancari passivi e altri oneri bancari 424 845 (421) 22 Oneri da valutazione a fair value dei titoli 13.738 0 13.738 0 Commissioni di gestione e altre spese su titoli 95 127 (32) 0 Interessi su passività finanziarie per contratti di leasing 95 112 (17) 3 Perdite realizzate su strumenti derivati 0 13 (13) 0 Oneri da valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati 0 0 0 0 Totale oneri finanziari 14.410 1.099 13.311 25 Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie 275 174 101 0 Totale oneri finanziari & Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie 14.685 1.273 13.412 25

La voce "Altri proventi finanziari" è principalmente composta dagli interessi attivi maturati sia sui finanziamenti fruttiferi concessi dal Gruppo alla joint venture Actuator Solutions GmbH, sia sui due prestiti convertibili concessi a Flexterra, Inc. (il primo convertible loan, del valore di 3 milioni di dollari, era stato versato in luglio 2020; il secondo, pari complessivamente a 2 milioni di dollari, era stato concesso in due tranche di pari importo, versate rispettivamente in agosto e novembre 2021). Per ulteriori dettagli si rinvia alla Nota n. 22. L'incremento rispetto al primo semestre 2021 è principalmente imputabile agli interessi sulla seconda convertible note concessa a Flexterra, Inc., non presenti al 30 giugno 2021. La voce include, infine, gli interessi attivi sul prestito convertibile concesso a inizio luglio 2021 alla tedesca Rapitag GmbH (per ulteriori dettagli si rinvia alla Nota n. 24), anch'essi non presenti nel primo semestre 2021.

Le voci "Proventi/Oneri da valutazione a fair value dei titoli" sono correlate alla valutazione a fair value dei titoli sottoscritti³⁵ per investimento della liquidità derivante dall'operazione straordinaria di cessione del business della purificazione, perfezionata a fine giugno 2018. Mentre nel corso del primo semestre 2021 si era registrato un incremento nel fair value dei titoli pari a +1.413 migliaia di euro, la forte variazione negativa al 30 giugno 2022, pari a -13.738 migliaia di euro, è conseguenza del conflitto in Ucraina e delle conseguenti tensioni internazionali.

Sempre relativamente al portafoglio titoli, la voce "Cedole e altri proventi netti realizzati su titoli" include i proventi per incasso di cedole (+975 migliaia di euro nel primo semestre 2022, rispetto a +1.319 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2021), oltre agli oneri netti derivanti dal parziale disinvestimento del portafoglio obbligazionario, sostituito da una gestione Dynamic Multi-Asset (DMAS), con l'obiettivo di

³⁵ Titoli sottoscritti dalla Capogruppo e dalla controllata lussemburghese SAES Investments S.A.

proteggere il valore del capitale investito, nell'attuale quadro macroeconomico e monetario globale (-255 migliaia di euro nel primo semestre 2022, rispetto a -564 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2021).

Infine, la voce "Commissioni di gestione e altre spese su titoli" è costituita dalle commissioni di gestione del sopra citato portafoglio titoli e risulta in linea in entrambi i semestri (-95 migliaia di euro al 30 giugno 2022, rispetto a -127 migliaia di euro al 30 giugno 2021).

Per ulteriori dettagli sui titoli sottoscritti si rimanda alla Nota n. 20.

La voce "Interessi bancari passivi e altri oneri bancari" include gli interessi passivi maturati sui finanziamenti sia a breve sia a lungo termine, oltre alle commissioni bancarie sulle linee di credito in capo alle società italiane del Gruppo. Il deciso calo degli interessi nel periodo corrente è attribuibile al rimborso anticipato da parte della Capogruppo di tutti i finanziamenti ancora in essere a fine dicembre 2021, sostituiti dal nuovo finanziamento Lombard a tasso fisso sottoscritto da SAES Investments S.A. a fine esercizio 2021, proprio con l'obbiettivo di ridurre la pressione finanziaria sui risultati economici. Per i finanziamenti a lungo termine in essere al 30 giugno 2022 si rimanda alla Nota n. 31, mentre per i dettagli sull'operazione di rimborso anticipato si rimanda al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.

Gli interessi su passività finanziarie per contratti di leasing ammontano a 95 migliaia di euro nel primo semestre 2022 (in linea con 112 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio) e sono conseguenza dell'applicazione del principio IFRS 16.

Nel primo semestre 2021 la voce "Proventi da valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati" rappresentava l'effetto a conto economico della valutazione a fair value dei contratti di copertura (anche impliciti nei contratti di finanziamento) sui finanziamenti di lungo termine a tasso variabile sottoscritti dalla Capogruppo. La voce "Perdite realizzate su strumenti derivati" accoglieva invece i differenziali d'interesse effettivamente corrisposti agli istituti di credito a fronte di tali contratti. Tali voci risultano essere entrambe nulle nel primo semestre 2022 in quanto tutti i contratti di copertura sul rischio di variazione dei tassi di interesse sono giunti a scadenza oppure sono stati estinti anticipatamente alla fine dello scorso esercizio, a seguito del rimborso anticipato da parte della Capogruppo dei relativi finanziamenti a tasso variabile.

La voce "Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie" in entrambi i semestri include la svalutazione sia del credito finanziario (79 migliaia di euro sia nel primo semestre 2022, sia nel corrispondente periodo del precedente esercizio) per gli interessi maturati nel periodo sui finanziamenti fruttiferi concessi da SAES Nitinol S.r.l. alla joint venture Actuator Solutions GmbH, sia di quello (194 migliaia di euro nel primo semestre 2022, rispetto a 100 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio) per gli interessi maturati sui prestiti convertibili concessi da SAES Getters International Luxembourg S.A. a Flexterra, Inc. Entrambi i crediti sono stati svalutati perché giudicati difficilmente recuperabili, sulla base delle informazioni disponibili.

La voce include, infine, le svalutazioni delle attività finanziarie (in particolare, delle disponibilità liquide) in applicazione dell'IFRS 9. Le perdite attese (expected losses) sono state calcolate secondo una percentuale di default associata a ciascun istituto di credito presso cui sono depositate le disponibilità liquide, ottenuta sulla base del rating di ciascuna banca. Rispetto al 31 dicembre 2021, a fronte di una rischiosità associata agli istituti di credito con cui opera il Gruppo in lieve calo, tale calcolo ha comportato un incremento delle expected losses su disponibilità liquide pari a 2 migliaia di euro, come conseguenza della maggiore liquidità detenuta dal Gruppo (35,1 milioni al 30 giugno 2022, rispetto a 29,5 milioni al 31 dicembre 2021). Nel corrispondente periodo del precedente esercizio, le expected losses si erano ridotte di 5 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2020.

9. QUOTA DEL RISULTATO DI PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

La voce "Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto" comprende la quota di pertinenza del Gruppo nel risultato delle joint venture Actuator Solutions GmbH, SAES RIAL Vacuum S.r.l. e Flexterra, Inc.³⁶, consolidate con il metodo del patrimonio netto.

La voce "Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto" comprende
la quota di pertinenza del Gruppo nel risultato delle joint venture Actuator Solutions GmbH, SAES RIAL
Vacuum S.r.l. e Flexterra, Inc.36, consolidate con il metodo del patrimonio netto.
(importi in migliaia di euro)	1° semestre 2022		1° semestre 2021	Variazione
Actuator Solutions GmbH		0	0	0
SAES RIAL Vacuum S.r.l.	(*)	167	53	114
Flexterra Totale Quota del risultato di partecipazioni		0 167	0 53	0 114
valutate con il metodo del patrimonio netto (*) Quota del risultato relativo al periodo 1 gennaio - 25 maggio 2022, data in cui è stato perfezionato l'acquisto del

In entrambi i periodi il valore è imputabile esclusivamente alla joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l., con la differenza che il valore 2022, anziché essere riferito all'intero semestre, è relativo al periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022 (data del closing dell'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. da parte del Gruppo SAES).

Actuator Solution GmbH

Actuator Solutions GmbH ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato di periodo negativo per -384 migliaia di euro, conseguenza di spese operative (in particolare, costi di ricerca e sviluppo e spese generali e amministrative) più alte rispetto all'utile industriale lordo del periodo. La quota di pertinenza del Gruppo in tale perdita (-192 migliaia di euro) non è stata rilevata dal Gruppo, essendo la partecipazione di SAES già completamente azzerata e non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte di SAES. Il primo semestre 2021 si era chiuso con un utile pari a 1.253 migliaia di euro, ma, anche in questo caso, la quota di pertinenza di SAES (+626 migliaia di euro) non è stata rilevata dal Gruppo essendo il patrimonio netto della joint venture negativo per circa 2 milioni di euro³⁷, a fronte di una partecipazione nulla.

SAES RIAL Vacuum S.r.l.

SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha chiuso il periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022 con un utile pari a 342 migliaia di euro. Il provento contabilizzato dal Gruppo per la valutazione con il metodo del patrimonio netto è stato pari a 167 migliaia di euro.

Flexterra, Inc.

Flexterra, Inc., che controlla interamente Flexterra Taiwan Co., Ltd., ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato di periodo negativo per -1.969 migliaia di euro (in prevalenza, costi di ricerca e sviluppo e, in valore assoluto inferiore, costi generali e amministrativi, nonché interessi passivi sui finanziamenti convertibili concessi alla joint venture sia da SAES, sia da investitori terzi, e perdite su cambi della controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd.).

In analogia al precedente esercizio, la quota di pertinenza del Gruppo in tale perdita (-922 migliaia di euro) non è stata rilevata come passività, essendo la partecipazione di SAES in Flexterra già̀ completamente azzerata e non esistendo alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte di SAES, essendo il patrimonio netto della joint venture al 30 giugno 2022 positivo per oltre 3 milioni di euro³⁸ .

³⁶ Flexterra, Inc., a sua volta, consolida la società interamente controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd. (costituita in gennaio 2017).

³⁷ Importo pro-quota al 50%.

³⁸ Importo consolidato pro-quota al 46,84%.

10. UTILI E PERDITE SU CAMBI

Per ulteriori dettagli sull'andamento delle partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto si rinvia alla Nota n. 18.
10. UTILI E PERDITE SU CAMBI
La gestione cambi del primo semestre 2022 presenta un saldo negativo per 507 migliaia di euro, rispetto
a un valore sempre negativo e pari a -72 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio. La variazione negativa è principalmente dovuta alle perdite sui contratti forward stipulati a
copertura delle transazioni commerciali in dollari dell'esercizio 2022 (sia perdite realizzate, sia derivanti dalla valutazione a fair value dei contratti non ancora giunti a scadenza).
Gli utili e le perdite su cambi al 30 giugno 2022, rispetto al corrispondente periodo del 2021, sono dettagliati nella tabella che segue.
(importi in migliaia di euro)				di cui:
Differenze cambio	1° semestre 2022	1° semestre 2021	Variazione	Variazione perimetro
Differenze cambio positive	522	331	191	44
Differenze cambio negative	(525)	(398)	(127)	(35)
Totale Differenze cambio	(3)	(67)	64	9
Utili su contratti di vendita a termine	0	15	(15)	0
Perdite su contratti di vendita a termine	(141)	0	(141)	0
Proventi (oneri) da valutazione a fair value di contratti di	(363)	(20)	(343)	0
vendita a termine Utili (perdite) su contratti a termine	(504)	(5)	(499)	0

La voce "Utili (perdite) su contratti a termine" presenta nel primo semestre 2022 un saldo negativo pari a -504 migliaia di euro (da confrontarsi con -5 migliaia di euro al 30 giugno 2021) e si riferisce alla valutazione dei contratti di vendita a termine sul dollaro sottoscritti da SAES Getters S.p.A. a fine novembre 2021, a copertura di circa l'80% dei flussi netti commerciali in dollari previsti per la Capogruppo sull'esercizio 2022. Tale voce include sia il realizzo (-141 migliaia di euro) relativo ai contratti forward giunti a scadenza nel corso del semestre corrente, sia gli impatti economici derivanti dalla valutazione a fair value (-363 migliaia di euro) dei contratti ancora in essere al 30 giugno 2022. Per il dettaglio di tali contratti si rimanda alla Nota n. 40. Imposte correnti 6.554 3.287 3.267 103 Oneri (proventi) per imposte differite 196 1.184 (988) (16) Imposte sul reddito 6.750 4.471 2.279 87

11. IMPOSTE SUL REDDITO

Al 30 giugno 2022 le imposte sul reddito ammontano a 6.750 migliaia di euro e si confrontano con 4.471 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio.

Di seguito si riporta il relativo dettaglio.

(importi in migliaia di euro)				di cui:
	1° semestre	1° semestre	Variazione	Variazione
	2022	2021		perimetro

In entrambi i semestri la voce è principalmente costituita dalle imposte delle società produttive negli USA. L'incremento al 30 giugno 2022, rispetto ai primi sei mesi dell'esercizio precedente, è imputabile ai maggiori imponibili realizzati da queste ultime, a fronte della ripresa del business.

Il tax rate di Gruppo è passato da 51,6% a 105,5%: il peggioramento è dovuto al fatto che SAES Investments S.A. ha chiuso il semestre corrente con un imponibile fiscale negativo³⁹, prudenzialmente non valorizzato come attività per imposte differite.

In analogia con il primo semestre 2021, nessuna società del Gruppo ha iscritto proventi per imposte differite sulle perdite fiscali conseguite al 30 giugno 2022. Tali perdite fiscali complessivamente ammontano a 14.180 migliaia di euro e si confrontano con imponibili fiscali negativi pari a 9.665 migliaia di euro conseguiti nel primo semestre 2021. L'incremento è principalmente imputabile agli imponibili negativi di SAES Investments S.A., che ha chiuso il semestre in perdita fiscale a causa delle perdite su titoli conseguenti alla crisi in Ucraina, solo parzialmente compensati dalle minori perdite fiscali di SAES Coated Films S.p.A.

12. RISULTATO PER AZIONE

12. RISULTATO PER AZIONE
Come indicato alla Nota n. 30, il capitale sociale di SAES Getters S.p.A. è rappresentato da due diverse tipologie di azioni (ordinarie e di risparmio) cui spettano diversi diritti in sede di distribuzione degli utili. La quota di risultato attribuibile a ciascuna categoria di azioni viene determinata sulla base dei rispettivi diritti a percepire dividendi.
Siccome il periodo si è chiuso in perdita, quest'ultima è stata allocata in uguale misura alle diverse categorie di azioni.
Se il periodo si fosse chiuso in utile, al fine del calcolo del risultato per azione, si sarebbe sottratto dall'utile di periodo il valore dei dividendi privilegiati contrattualmente spettanti alle azioni di risparmio in caso di teorica distribuzione di tale utile. Il valore così ottenuto sarebbe stato diviso per il numero medio di azioni in circolazione nel semestre.
La seguente tabella evidenzia il risultato per azione del primo semestre 2022, confrontato con il corrispondente valore del primo semestre 2021. Risultato base/diluito per azione		1° semestre 2022			1° semestre 2021
	Azioni	Azioni	Totale	Azioni	Azioni	Totale
Utile (perdita) attribuibile agli azionisti (migliaia di euro) Dividendi preferenziali teorici (migliaia di euro)	ordinarie	risparmio 0	(349) 0	ordinarie	risparmio 1.022	4.189 1.022
Utile (perdita) attribuibile alle diverse categorie di azioni (migliaia di euro) Totale utile (perdita) attribuibile alle diverse categorie di azioni	(207) (207)	(142) (142)	(349) (349)	2.413 2.413	753 1.776	3.167 4.189
(migliaia di euro) Numero medio di azioni in circolazione	10.771.350	7.378.619	18.149.969	10.771.350	7.378.619	18.149.969

13. INFORMATIVA DI SETTORE

Ai fini gestionali, il Gruppo è organizzato in cinque settori operativi (o Divisioni) sulla base sia dell'area tecnologica di riferimento dei prodotti, sia della loro offerta applicativa.

SAES Industrial (precedentemente nominata Divisione Metallurgy) – componenti getter a base metallica e dispensatori di metalli utilizzati in un'ampia gamma di applicazioni industriali

³⁹ Perdita causata dalla performance negativa del portafoglio titoli detenuto dalla società in conseguenza della crisi in Ucraina e dalle conseguenti tensioni internazionali.

(dispositivi elettronici sottovuoto per applicazione nel settore della sicurezza e difesa, MEMS, tubi a raggi X per sistemi di diagnostica per immagini, prodotti per l'illuminazione e per l'isolamento termico), materiali e componenti a memoria di forma e superelastici per il comparto industriale (domotica, industria del bianco, elettronica di consumo, business medicale non impiantabile, settore automotive e del lusso), nonché prodotti basati su polimeri funzionalizzati che presentano una funzione getter (getter e dryer dispensabili, sealant barriera con funzione getter e filler contenenti specie getter per applicazioni OLED, di optoelettronica, di fotonica e per la telefonia);

• SAES High Vacuum (precedentemente nominata Divisione Vacuum Technology) veri e propri dispositivi, basati su materiali getter, per sistemi da vuoto che trovano applicazione in ambito industriale, nella ricerca e negli acceleratori di particelle;
• SAES Medical Nitinol (precedentemente nominata Divisione Medical) materie prime, semilavorati e componenti in lega Nitinol super-elastica per applicazioni medicali, principalmente nel settore della chirurgia non-invasiva;
• SAES Chemicals (precedentemente nominata Divisione Specialty Chemicals) comprende sia il business "functional acoustic composites" (compositi funzionali per applicazioni consumer electronics), sia il business "functional additives" (nuovi prodotti in corso di validazione presso prospect e basati sulle piattaforme tecnologiche dei materiali funzionali SAES);
• SAES Packaging (precedentemente nominata Divisione Advanced Packaging) soluzioni avanzate di coating per l'imballaggio e film plastici innovativi per il mercato del food packaging e, più in generale, per il settore dell'imballaggio sostenibile, quindi riciclabile e compostabile.

	più in generale, per il settore dell'imballaggio sostenibile, quindi riciclabile e compostabile.
Il Top Management monitora separatamente i risultati conseguiti dalle diverse Divisioni al fine di prendere
	Totale
0 120.232 (334) (66.974) (334) 53.258 n.a. 44,3% (13.305) (32.799) (138) (151) (13.777) 20.308 n.a. 16,9%	1° semestre 2021 85.885 (50.505) 35.380 41,2% (27.733) (103) 7.544 8,8%
1.118 (14.410) (275) 167 (507)	2.408 (1.099) (174) 53 (72)
6.401	8.660
(6.750)	(4.471)
	decisioni in merito all'allocazione delle risorse e degli investimenti e di verificare il rendimento del Gruppo. I singoli settori sono valutati sulla base del risultato operativo; la gestione finanziaria, l'effetto dei cambi e le imposte sul reddito sono gestite a livello di Gruppo nel suo insieme e, pertanto, non sono allocate ai Il reporting interno è predisposto in conformità agli IFRS e, pertanto, non è necessaria alcuna La colonna denominata "Non Allocato" include i costi corporate, ossia quelle spese che non possono essere direttamente attribuite o ragionevolmente allocate ad alcun settore operativo, ma che si riferiscono al Gruppo nel suo insieme, e i costi relativi ai progetti di ricerca di base o finalizzati alla Non Allocato 1° semestre 2021 1° semestre 2022

spostati dalla Divisione SAES Chemicals alla Divisione SAES Industrial per una razionalizzazione basata
sulla loro funzione ultima, ossia l'assorbimento selettivo dei gas nel packaging dei dispositivi. Tale funzione getter, infatti, accomuna questi prodotti dispensabili, basati su polimeri funzionalizzati, ai
getter SAES più tradizionali, basati su leghe metalliche;
 la Divisione SAES Chemicals comprende, oltre al business "functional acoustic composites" (compositi
funzionali per applicazioni consumer electronics, già precedentemente classificati in questa Divisione), il nuovo business "functional additives" (nuovi prodotti in corso di validazione presso prospect e basati
sulle piattaforme tecnologiche dei materiali funzionali SAES).
Nella seguente tabella vengono riportati i dati economici relativi al primo semestre 2021 presentati a fini comparativi, esposti secondo la nuova struttura operativa, con evidenza delle riclassifiche rispetto ai
settori operativi in essere fino al 31 dicembre 2021.
(importi in migliaia di euro)
SAES Industrial Prospetto dell'utile (perdita) consolidato 1° semestre 2021 Riclassifiche Ricavi 30.203 1.064	SAES High Vacuum 1° semestre 2021 1° semestre 2021 Riclassifiche riclassificato 31.267 8.645 0	SAES Medical Nitinol 1° semestre 2021 1° semestre 2021 Riclassifiche riclassificato 8.645 38.522	SEAS Chemicals 1° semestre 2021 1° semestre 2021 Riclassifiche riclassificato 0 38.522 5.603 (1.064)	1° semestre 2021 1° semestre 2021 riclassificato 4.539 2.912	SAES Packaging 1° semestre 2021 1° semestre 2021 Riclassifiche riclassificato 0 2.912 0	Non Allocato 1° semestre 2021 Riclassifiche riclassificato 0 0	Totale 1° semestre 2021 1° semestre 2021 Riclassifiche riclassificato 85.885 0 85.885
Costo del venduto (14.429) (427) Risultato industriale lordo 15.774 637 % su ricavi 52,2% 59,9%	(14.856) (4.016) 0 16.411 4.629 0 52,5% 53,5% n.a.	(4.016) (24.915) 4.629 13.607 53,5% 35,3% n.a.	0 (24.915) (4.017) 427 0 13.607 1.586 (637) 35,3% 28,3% 59,9%	(3.590) (2.794) 949 118 20,9% 4,1%	0 (2.794) (334) 0 118 (334) n.a. 4,1% n.a.	0 (334) 0 (334) n.a. n.a.	(50.505) 0 (50.505) 35.380 0 35.380 41,2% 41,2%
Totale spese operative (5.185) (545) Altri proventi (oneri) 35 (3) Risultato operativo 10.624 89 % su ricavi 35,2% 8,4%	(5.730) (2.219) 0 32 (1) 0 10.713 2.409 0 34,3% 27,9% n.a.	(2.219) (4.226) (1) 22 2.409 9.403 27,9% 24,4% n.a.	0 (4.226) (1.067) 545 0 22 (4) 3 0 9.403 515 (89) 24,4% 9,2% 8,4%	(522) (1.731) (1) (17) 426 (1.630) 9,4% -56,0%	0 (1.731) (13.305) 0 (17) (138) 0 (1.630) (13.777) n.a. -56,0% n.a.	0 (13.305) 0 (138) 0 (13.777) n.a. n.a.	(27.733) 0 (27.733) (103) 0 (103) 7.544 0 7.544 8,8% 8,8%
Proventi finanziari Oneri finanziari Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie							2.408 0 2.408 (1.099) 0 (1.099) (174) 0 (174)
Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto Utili (perdite) su cambi Risultato prima delle imposte							53 0 53 (72) 0 (72) 8.660 0 8.660
Imposte sul reddito Utile (perdita) del periodo							(4.471) 0 (4.471) 4.189 0 4.189
Informazioni in merito alle aree geografiche
La ripartizione dei ricavi sulla base del luogo in cui ha sede il cliente è riportata nella seguente tabella.
(importi in migliaia di euro)							di cui:
Area geografica	1° semestre 2022	%	1° semestre 2021	%	Variazione totale	Variazione totale	Variazione perimetro
						%
Italia Europa	3.592 23.864	3,0% 19,8%	2.432 14.580	2,8% 17,0%	1.160 9.284	47,7% 63,7%	813 1.766
Nord America	70.428	58,6%	50.168	58,4%	20.260	40,4%	511
Giappone	3.298	2,7%	4.967	5,8%	(1.669)	-33,6%	0

Informazioni in merito alle aree geografiche

	1° semestre 2021 1° semestre 2021 riclassificato	1° semestre 2021 1° semestre 2021 riclassificato	1° semestre 2021 1° semestre 2021 riclassificato	SAES Packaging 1° semestre 2021 1° semestre 2021	1° semestre 2021	1° semestre 2021 riclassificato	1° semestre 2021 1° semestre 2021 riclassificato
Proventi finanziari							2.408 0 2.408
							(1.099) 0 (1.099)
Informazioni in merito alle aree geografiche
La ripartizione dei ricavi sulla base del luogo in cui ha sede il cliente è riportata nella seguente tabella. (importi in migliaia di euro)							di cui:
	1° semestre		1° semestre		Variazione	Variazione	Variazione
Area geografica	2022	%	2021	%	totale	totale	perimetro
						%
Italia	3.592	3,0%	2.432	2,8%	1.160	47,7%	813
Europa	23.864	19,8%	14.580	17,0%	9.284	63,7%	1.766
Nord America Giappone	70.428 3.298	58,6% 2,7%	50.168 4.967	58,4% 5,8%	20.260 (1.669)	40,4% -33,6%	511 0
Corea del Sud	1.115	0,9%	1.210	1,4%	(95)	-7,9%	0
Cina	12.836	10,7%	9.298	10,8%	3.538	38,1%	0
Altri Asia	2.956	2,5%	2.549	3,0%	407	16,0%	0
Altri	2.143	1,8%	681	0,8%	1.462	214,7%	329

Risultano in crescita anche le vendite in Europa, trainate soprattutto dalla divisione dell'alto vuoto, favorita anche dalla variazione del perimetro di consolidamento, e da quella del packaging, quest'ultima in crescita anche in Italia e nel resto del mondo (in particolare, Sud Africa).

Il mercato cinese vede anch'esso una crescita, grazie soprattutto alle vendite di soluzioni avanzate per il mercato consumer electronics (Divisione Chemicals). In calo solo i ricavi in Giappone, per la diversa distribuzione geografica dei ricavi di pompe da vuoto.

La ripartizione dei ricavi sulla base del luogo in cui ha sede la società del Gruppo che ha generato il ricavo è riportata nella seguente tabella.

(importi in migliaia di euro) Paese in cui ha sede	1° semestre	%	1° semestre	%	Variazione
l'entità del Gruppo	2022		2021		totale
Italia	43.357	36,0%	30.117	35,1%	13.240
Nord America	74.854	62,3%	53.656	62,4%	21.198
Corea del Sud	919	0,8%	747	0,9%	172
Cina	1.101	0,9%	1.360	1,6%	(259)
Altri Asia	1	0,0%	5	0,0%	(4)

L'incremento dei ricavi in Italia è conseguenza sia del consolidamento della crescita nel business del packaging, sia della variazione del perimetro di consolidamento (acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisto dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a fine maggio 2022), nonché degli ottimi risultati registrati nel comparto dei chemicals, favorito dal continuo aumento della domanda nel mercato consumer electronics.

L'incremento dei ricavi in Nord America è principalmente imputabile alla crescita delle vendite nel comparto dei dispositivi in Nitinol per applicazione medicale, favorito sia dalla ripresa delle terapie elettive e dalla necessità di recuperare gli interventi differiti, sia dall'effetto dei cambi conseguente alla rivalutazione del dollaro sull'euro.

14. IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

14. IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI Gli immobili, impianti e macchinari ammontano al 30 giugno 2022 a 90.034 migliaia di euro ed
evidenziano un incremento di 5.485 migliaia di euro rispetto al valore rideterminato al 31 dicembre
2021.
Si riporta di seguito la movimentazione intervenuta nel corso del semestre corrente.
(importi in migliaia di euro)
Immobili, impianti e macchinari	Terreni	Fabbricati	Impianti e	In corso	Totale
Saldi al 31 dicembre 2021	4.728	24.697	macchinari 41.434	12.684	83.543
Rideterminazione esercizio 2021 (*)	0	0	1.006	0	1.006
Saldi al 31 dicembre 2021 - rideterminati	4.728	24.697	42.440	12.684	84.549
Acquisizioni	0	1.736	1.970	2.441	6.147
Alienazioni	0	(1)	(1)	(2)	(4)
Riclassifiche	0	7.725	2.742	(10.467)	0
Variazione perimetro di consolidamento	0	128	468	3	599
Ammortamenti	0	(1.131)	(3.667)	0	(4.798)
Perdita per riduzione di valore		0 (226)	(2)	0	(228)
Rivalutazioni	0	0	0	0	0
Differenze di conversione	308	1.212	1.759	490	3.769
Saldi al 30 giugno 2022	5.036	34.140	45.709	5.149	90.034
Saldi al 31 dicembre 2021 - rideterminati
Costo	4.870	52.760	156.590	13.056	227.276
Fondo ammortamento		0 (27.573)	(108.565)	0	(136.138)
Perdita per riduzione di valore	(142)	(490)	(5.585)	(372)	(6.589)
Valore netto	4.728	24.697	42.440	12.684	84.549
Saldi al 30 giugno 2022
Costo	5.178	63.982	165.356	5.521	240.037
Fondo ammortamento		0 (29.352)	(113.971)	0	(143.323)
Perdita per riduzione di valore Valore netto	(142) 5.036	(490) 34.140	(5.676) 45.709	(372) 5.149	(6.680) 90.034

(*) I saldi di apertura sono stati rideterminati rispetto ai valori presenti nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione

provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dell'esercizio 2021".

Si segnala che, alla data del 30 giugno 2022, i terreni e fabbricati sono liberi da ipoteche e altre garanzie.

Nel primo semestre 2022 gli investimenti in immobili, impianti e macchinari sono stati pari a 6.147 migliaia di euro e includono la finalizzazione del nuovo reparto per la lavorazione di tubi in Nitinol presso lo stabilimento situato a Bethel di Memry Corporation, nonché gli investimenti volti all'espansione della capacità produttiva di alcune linee già esistenti, sempre nel business medicale. Si segnalano, inoltre, gli importanti lavori di ampliamento del fabbricato della controllata SAES Smart Materials, Inc. La rimanente parte degli investimenti è stata effettuata principalmente dalla Capogruppo e si riferisce all'acquisto di attrezzatura per le produzioni High Vacuum, SMA Industrial e correlate al nuovo progetto B!POD, oltre che all'acquisto dell'impianto pilota di emulsificazione e altra strumentazione specifica per i laboratori R&D e agli investimenti per il rinnovamento e l'ammodernamento dei corporate labs di Lainate.

La voce "Variazione perimetro di consolidamento" si riferisce agli immobili, impianti e macchinari di SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022, data in cui SAES Getters S.p.A., che deteneva già il 49% del capitale sociale della società, ha perfezionato l'acquisizione del rimanente 51%: a partire da tale data, SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dal Gruppo SAES e consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.

Come riportato nella Nota n. 3, gli immobili, impianti e macchinari di SAES RIAL Vacuum S.r.l. sono provvisoriamente inclusi nel bilancio consolidato sulla base dei valori storici presenti nel bilancio della società; Il processo di determinazione dei valori correnti è ancora in corso e, come previsto dall'IFRS 3, sarà completato entro dodici mesi dalla data di acquisizione del controllo.

Gli ammortamenti del periodo, pari a -4.798 migliaia di euro, sono in crescita rispetto al primo semestre del 2021 (-3.898 migliaia di euro). L'incremento è principalmente attribuibile, oltre che all'effetto della variazione del perimetro di consolidamento⁴⁰ (+40 migliaia di euro), ai maggiori ammortamenti di Memry Corporation (in particolare, ammortamento di nuovi impianti e attrezzature sia per l'espansione della capacità produttiva esistente, sia per il nuovo reparto tubi di Bethel) e della Capogruppo (principalmente in conseguenza della ristrutturazione sia dei laboratori, sia di alcune aree ad uso ufficio). Si segnalano, infine, i maggiori ammortamenti (110 migliaia di euro) sui plusvalori degli immobili, impianti e macchinari rivenienti dall'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3.

La perdita per riduzione di valore, pari complessivamente a -228 migliaia di euro, include le svalutazioni conseguenti ai lavori per l'ampliamento del fabbricato della controllata USA SAES Smart Materials, Inc.

Le differenze di conversione (positive per +3.769 migliaia di euro) sono relative ai cespiti di pertinenza delle società americane e sono conseguenti alla rivalutazione del dollaro statunitense al 30 giugno 2022, rispetto al cambio del 31 dicembre 2021.

La voce "In corso" è principalmente costituita dai cespiti non ancora completati o per i quali non è ancora stato ultimato il processo di collaudo. Al 30 giugno 2022 tale voce include principalmente gli investimenti non ancora completati nel comparto del Nitinol, sia per l'espansione della capacità produttiva di Memry Corporation, sia per la finalizzazione del sopra citato nuovo reparto tubi di Bethel. Si segnalano, infine, gli acconti e i lavori in corso della Capogruppo correlati all'installazione dell'impianto pilota di emulsificazione e agli investimenti per il rinnovamento dei corporate labs di Lainate.

Tutti gli immobili, impianti e macchinari dettagliati nel presente paragrafo sono di proprietà del Gruppo SAES. Si rimanda alla Nota n. 17 per maggiori dettagli sulle Attività per diritti d'uso al 30 giugno 2022.

15. ATTIVITA' IMMATERIALI

Le attività immateriali ammontano a 10.753 migliaia di euro al 30 giugno 2022 e registrano un decremento pari a 430 migliaia di euro rispetto al valore rideterminato al 31 dicembre 2021.

Si riporta di seguito la movimentazione intervenuta nel corso del semestre corrente.

⁴⁰ Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.

(importi in migliaia di euro)
	Diritti di brevetto Concessioni, industriale e di
Attività immateriali	Costi di sviluppo	utilizzazione delle	licenze, marchi e diritti simili Altre In corso		Totale
		opere dell'ingegno
Saldi al 31 dicembre 2021	0	3.313	322	828	27	4.490
Rideterminazione esercizio 2021 (*)		0 0	199	6.494	0	6.693
Saldi al 31 dicembre 2021 - rideterminati		0 3.313	521	7.322	27	11.183
Acquisizioni	0	87	0	122	39	248
Alienazioni	0	0	0	0	0	0
Riclassifiche		0 0	0	0	0	0
Variazione perimetro di consolidamento	0	0	0	2	0	2
Ammortamenti	0	(161)	(117)	(494)	0	(772)
Perdita per riduzione di valore	0	0	0	0	0	0
Rivalutazioni	0	0	0	0	0	0
Differenze di conversione	0	24	19	49	0	92
Saldi al 30 giugno 2022	0	3.263	423	7.001	66	10.753
Saldi al 31 dicembre 2021 - rideterminati
Costo	183	10.481	11.659	29.422	766	52.511
Fondo ammortamento	(183)	(6.542)	(8.641)	(21.940)	0	(37.306)
Perdita per riduzione di valore	0	(626)	(2.497)	(160)	(739)	(4.022)
Valore netto		0 3.313	521	7.322	27	11.183
Saldi al 30 giugno 2022
Costo	183	10.844	11.796	30.862	805	54.490
Fondo ammortamento	(183)	(6.955)	(8.876)	(23.701)	0	(39.715)
Perdita per riduzione di valore	0	(626)	(2.497)	(160)	(739)	(4.022)
Valore netto		0 3.263	423	7.001	66	10.753

(*) I saldi di apertura sono stati rideterminati rispetto ai valori presenti nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dell'esercizio 2021".

Gli investimenti del periodo, di importo non significativo, sono stati pari a 248 migliaia di euro e sono principalmente costituiti dai costi capitalizzabili della Capogruppo correlati alla fase di sviluppo⁴¹ del nuovo sito web per il progetto B!Pod.

La voce "Variazione perimetro di consolidamento" si riferisce alle attività immateriali di SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022, data in cui SAES Getters S.p.A., che deteneva già il 49% del capitale sociale della società, ha perfezionato l'acquisizione del rimanente 51%: a partire da tale data, SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dal Gruppo SAES e consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza. Come riportato nella Nota n. 3 le attività immateriali di SAES RIAL Vacuum S.r.l. sono provvisoriamente incluse nel bilancio consolidato sulla base dei valori storici presenti nel bilancio della società; Il processo di determinazione dei valori correnti e l'identificazione di eventuali attività immateriali inespresse è ancora in corso e, come previsto dall'IFRS 3, sarà completato entro dodici mesi dalla data di acquisizione del controllo.

Gli ammortamenti del periodo sono stati pari a 772 migliaia di euro, rispetto a 666 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio. Il leggero incremento è imputabile agli ammortamenti delle attività immateriali identificate in relazione all'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3 (277 migliaia di euro).

Le differenze di conversione (positive per 92 migliaia di euro) sono relative alle attività immateriali di pertinenza delle società americane e sono conseguenti alla rivalutazione del dollaro statunitense al 30 giugno 2022, rispetto al cambio del 31 dicembre 2021.

Tutte le attività immateriali sono a vita utile definita e vengono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio per tener conto della residua possibilità di utilizzazione.

16. AVVIAMENTO

⁴¹ In accordo con quanto previsto dal SIC 32, restano escluse dalla capitalizzazione le spese sostenute nella fase di sviluppo del contenuto.

La movimentazione della voce "Avviamento", con indicazione della Cash Generating Unit (CGU) a
cui l'avviamento fa riferimento, è di seguito esposta.
Cash Generating Units (CGUs)
SAES Industrial
SAES High Vacuum
SAES Medical Nitinol
Functional Acoustic Composites (SAES Chemicals)
SAES Packaging
Non Allocato Totale avviamento

(importi in migliaia di euro)
-------------------------------	--

(*) Il valore dell'avviamento allocato alla CGU High Vacuum è stato rideterminato rispetto ai valori presenti nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dell'esercizio 2021".
L'incremento rispetto al valore rideterminato al 31 dicembre 2021 è imputabile sia al
consolidamento con il metodo dell'integrazione globale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (per ulteriori
dettagli sul calcolo dell'avviamento si rimanda alla Nota n. 3), sia all'effetto dei cambi sugli
avviamenti in valuta diversa dall'euro (correlato, in particolare, alla rivalutazione del dollaro al 30
giugno 2022, rispetto al cambio del 31 dicembre 2021).
Si precisa come il valore dell'avviamento derivante dall'acquisizione dell'intero capitale sociale di
SAES RIAL Vacuum S.r.l. sia da considerarsi provvisorio, in attesa che venga completato il processo
di determinazione dei valori correnti delle attività nette acquisite.
Di seguito i valori contabili lordi dell'avviamento e la relativa perdita per riduzione di valore accumulata sia al 30 giugno 2022, sia al 31 dicembre 2021. (importi in migliaia di euro)
		30 giugno 2022			31 dicembre 2021
Cash Generating Units (CGUs)	Valore lordo	Perdita per riduzione di valore	Valore netto	Valore lordo	Perdita per riduzione di valore	Valore netto
SAES Industrial	1.008	(63)	945	1.008	(63)	945
SAES High Vacuum (*)	15.916	0	15.916	10.501	0	10.501
SAES Medical Nitinol (**)	43.772	(3.400)	40.372	40.585	(3.400)	37.185
Totale avviamento	63.463	(6.230)	57.233	54.861	(6.230)	48.631
(*) La differenza tra il valore lordo al 30 giugno 2022 e quello al 31 dicembre 2021 è dovuta al consolidamento di SAES RIAL Vacuum S.r.l. con il metodo dell'integrazione globale.
(**) La differenza tra il valore lordo al 30 giugno 2022 e quello al 31 dicembre 2021 è dovuta alle differenze cambio sugli avviamenti in valuta diversa dall'euro.
Impairment test

Impairment test

L'avviamento, ai sensi dello IAS 36, non è soggetto ad ammortamento, ma a verifica per riduzione di valore con cadenza annuale o più frequentemente, qualora si verifichino specifici eventi o circostanze che ne possano far presumere una riduzione di valore.

Con riferimento alle CGU alle quale è stato allocato l'avviamento, nessuna analisi di recuperabilità è stata effettuata alla data del 30 giugno 2022, non essendo stato rilevato alcun indicatore di impairment tale da evidenziare durature perdite di valore in relazione agli avviamenti iscritti in bilancio.

Con riferimento alle altre CGU, non sono stati identificati indicatori di impairment, ad eccezione della CGU Packaging le cui attività non correnti erano state oggetto di svalutazione in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021. Per tale CGU, la Direzione ha effettuato un aggiornamento delle previsioni per riflettere le nuove aspettative reddituali e di generazione di cassa e, anche in presenza di un incremento del tasso di sconto (WACC) al 30 giugno 2022, non è emersa la necessità di rilevare ulteriori perdite per riduzione di valore.

17. ATTIVITA' PER DIRITTI D'USO

Le attività per diritti d'uso derivanti da contratti di leasing (locazione, noleggio o utilizzo di beni di
terzi) al 30 giugno 2022 ammontano a 5.789 migliaia di euro, registrando un decremento pari a 610
migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021.
Si riporta di seguito la movimentazione intervenuta nel corso del semestre corrente.
(importi in migliaia di euro)
Attività per diritti d'uso	Fabbricati	Impianti e macchinari	Automobili	Totale
Saldi al 31 dicembre 2021	5.154	551	694	6.399
Nuovi contratti di leasing accesi nel periodo	0	9	132	141
Estinzione anticipata di contratti di leasing	0	0	0	0
Riclassifiche	0	0	0	0
Variazione perimetro di consolidamento	257	49	3	309
Ammortamenti	(972)	(124)	(176)	(1.272)
		0	0	0
Perdita per riduzione di valore	0
Differenze di conversione	202	4	6	212
Saldi al 30 giugno 2022	4.641	489	659	5.789
Saldi al 31 dicembre 2021
Costo	9.489	926	1.375	11.790
Fondo ammortamento	(4.335)	(375)	(681)	(5.391)
Perdita per riduzione di valore		0 0	0	0
Valore netto	5.154	551	694	6.399
Saldi al 30 giugno 2022
Costo	10.215	892	1.475	12.582
Fondo ammortamento	(5.574)	(403)	(816)	(6.793)
Perdita per riduzione di valore Valore netto	4.641	0 0 489	0 659	0 5.789

I nuovi contratti di leasing accesi nel periodo si riferiscono principalmente al rinnovo di alcuni contratti di noleggio del parco auto aziendale della Capogruppo, nonché alla sottoscrizione di un nuovo contratto di noleggio auto da parte della Branch italiana di Memry Corporation.

La voce "Variazione perimetro di consolidamento" si riferisce ai contratti di leasing su fabbricati, macchinari e automobili in capo a SAES RIAL Vacuum S.r.l. e già in essere al 25 maggio 2022, data in cui è stata finalizzata l'acquisizione dell'intero capitale sociale da parte del Gruppo e la società è stata consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.

Gli ammortamenti del periodo, pari a -1.272 migliaia di euro, sono leggermente superiori a quelli del corrispondente periodo del precedente esercizio (-1.103 migliaia di euro) principalmente per effetto del diverso perimetro di consolidamento (+124 migliaia di euro la variazione imputabile al consolidamento di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e a quello con il metodo dell'integrazione globale di SAES RIAL Vacuum S.r.l.).

Le differenze di conversione (positive per 212 migliaia di euro) sono relative al diritto d'uso di pertinenza delle società americane e sono conseguenza della rivalutazione del dollaro statunitense al 30 giugno 2022, rispetto al cambio del 31 dicembre 2021.

18. PARTECIPAZIONI CONTABILIZZATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Al 30 giugno 2022 la voce include la quota di patrimonio netto di spettanza del Gruppo nelle joint Actuator Solutions GmbH e Flexterra, Inc.42 venture
Relativamente a SAES RIAL Vacuum S.r.l., si segnala che in data 25 maggio 2022 il Gruppo SAES ha
perfezionato l'acquisto dell'intero capitale sociale della società (in precedenza posseduto al 49%)
e, a partire da tale data, SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stata consolidata con il metodo dell'integrazione
globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.
Nella tabella seguente si riepilogano i movimenti di ciascuna partecipazione intervenuti nel primo
semestre 2022.
(importi in migliaia di euro)				Quota di pertinenza	Quota di pertinenza nelle
Partecipazioni contabilizzate con il	31 dicembre 2021	Acquisizioni	Conferimenti di capitale		altre componenti del conto	Distribuzione dividendi	Perdita per riduzione di	Eliminazione per	30 giugno 2022
				periodo	economico complessivo
Actuator Solutions GmbH SAES RIAL Vacuum S.r.l.	0 2.362			167				(2.529)	0 0
Flexterra		0		0					0
metodo del patrimonio netto Totale La variazione del periodo (complessivamente pari a -2.362 miglia di euro) è conseguenza:	2.362	0	0	nell'utile (perdita) del 167	0	0	valore 0	acquisizione del controllo (2.529)	0
1) dell'adeguamento del valore della partecipazione alla quota di pertinenza di SAES (49%) nel
risultato conseguito da SAES RIAL Vacuum S.r.l. nel periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022 (+167

• 1) dell'adeguamento del valore della partecipazione alla quota di pertinenza di SAES (49%) nel risultato conseguito da SAES RIAL Vacuum S.r.l. nel periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022 (+167 migliaia di euro);
• 2) della sopra citata modifica del metodo di consolidamento (da metodo del patrimonio netto a metodo dell'integrazione globale) a seguito dell'acquisizione del controllo di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022 (-2.529 migliaia di euro).

Conformemente a quanto previsto dallo IAS 28, si precisa che la quota parte di SAES sia nella perdita conseguita nel primo semestre 2022 da Actuator Solutions GmbH (-192 migliaia di euro), sia da Flexterra (-456 migliaia di euro⁴³) non è stata rilevata dal Gruppo essendo entrambe le partecipazioni di SAES nelle joint venture già̀ completamente azzerate e non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte del Gruppo.

Actuator Solutions GmbH

Actuator Solutions GmbH ha sede a Gunzenhausen (Germania) ed è controllata congiuntamente al 50% da SAES Nitinol S.r.l. e SMA Holding. Si segnala che il Gruppo Alfmeier Präzision, di cui SMA Holding è parte, è in fase di cessione⁴⁴, con esclusione dal perimetro dell'operazione della società SMA Holding. Pertanto la composizione del capitale sociale di Actuator Solution GmbH resta invariata. La joint venture è focalizzata nello sviluppo di attuatori che utilizzano leghe a memoria di forma in sostituzione del motore.

Nella seguente tabella vengono riportate le movimentazioni nel valore della partecipazione in Actuator Solutions dalla data di costituzione fino al 30 giugno 2022.

⁴² Flexterra, Inc. (USA), a sua volta, consolida la società interamente controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd.

⁴³ Totale della perdita e delle altre componenti di conto economico complessivo del periodo.

⁴⁴ L'operazione di cessione è stata finalizzata in data 29 luglio 2022.

(importi in migliaia di euro)
	Conferimento iniziale di capitale	Aumenti di capitale successivi	Quota di pertinenza nell'utile (perdita) del periodo	Quota di pertinenza nelle altre componenti del conto economico complessivo	Perdita per riduzione di valore	30 giugno 2022
				(1)	0	0
Actuator Solutions GmbH	13	9.388	(9.400)
Di seguito si riportano le quote di pertinenza del Gruppo SAES nelle attività, passività, ricavi e costi di Actuator Solutions GmbH.

(importi in migliaia di euro)
	Conferimento iniziale di capitale	Aumenti di capitale successivi	Quota di pertinenza nell'utile (perdita) del periodo	Quota di pertinenza nelle altre componenti del conto economico complessivo	Perdita per riduzione di valore	30 giugno 2022
(importi in migliaia di euro)	Di seguito si riportano le quote di pertinenza del Gruppo SAES nelle attività, passività, ricavi e costi Actuator Solutions GmbH			30 giugno	31 dicembre
	Situazione patrimoniale-finanziaria			2022 50%	2021 50%
Attivo non corrente				3.185		2.654
Attivo corrente				992		1.127
Totale attivo				4.177		3.781
Passivo non corrente				4.645		4.025
Passivo corrente				1.846		1.878
Totale passivo				6.491		5.903
	Capitale Sociale, Riserve e Risultati portati a nuovo			(2.122)		(2.711)
Utile (perdita) del periodo				(192)		589
	Altre componenti del conto economico complessivo				0	0
Patrimonio Netto				(2.314)		(2.122)
(importi in migliaia di euro)
	Actuator Solutions GmbH			1° semestre	1° semestre
Prospetto dell'utile (perdita)				2022 50%	2021 50%
Ricavi				1.549		3.575
Costo del venduto				(1.149)		(2.515)
Risultato industriale lordo				400		1.060
Totale spese operative				(698)		(631)
Altri proventi (oneri)					1	15
Risultato operativo				(297)		444
Proventi (oneri) finanziari				101		189
Utili (perdite) su cambi					1	(5)
Imposte sul reddito					3	(2)
				(192)		626
Utile (perdita) del periodo					0	0
	Differenze cambio da conversione dei bilanci in valuta estera

Complessivamente⁴⁵, Actuator Solutions GmbH ha realizzato nel corso del primo semestre 2022 ricavi netti pari a 3.097 migliaia di euro, rispetto a 7.151 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2021. I ricavi sono calati del 56,7%, ma i due semestri non sono comparabili poiché a inizio del terzo trimestre 2021 Actuator Solutions ha ceduto ad Alfmeier Präzision⁴⁶ due linee di produzione di attuatori per il business seat comfort automotive, rinunciando alle vendite, ma ricevendo in cambio una commissione su di esse pari al margine che avrebbe realizzato se avesse continuato l'attività produttiva. Tale operazione ha pertanto ridotto i ricavi in valore assoluto del periodo corrente, rendendo non comparabili i due semestri. Si prevede che l'ultima linea seat comfort automotive di Actuator Solutions GmbH sarà trasferita entro la fine del 2022.

⁴⁵ Valori al 100%.

⁴⁶ Gruppo Gentherm a partire dal 29 luglio 2022.

In linea generale, pro-formando i ricavi dei due periodi ed escludendo la terziarizzazione della produzione, si segnala il calo delle vendite automotive, penalizzate dalle incertezze sulla catena di fornitura, a causa del conflitto in Ucraina e delle recenti chiusure in Cina, causa Covid. Relativamente alle fee generate dagli sviluppi applicativi nel settore degli attuatori, si sottolinea l'incremento delle vendite iniziali destinate al settore dei materassi "intelligenti" e le prime vendite al Gruppo SAES di componenti per il progetto B!POD, non sufficienti tuttavia a compensare il calo dei ricavi da dispositivi per test diagnostici rapidi Covid-19 con l'attenuarsi dell'emergenza pandemica.

Il calo delle vendite ha comportato la contrazione dell'utile industriale lordo (da 2.121 migliaia di euro nel primo semestre 2021 a 800 migliaia di euro nel semestre corrente) e un risultato operativo in perdita (-592 migliaia di euro, a fronte di un utile operativo pari a 888 migliaia di euro nel primo semestre 2021) con spese operative in leggera crescita (da 1.262 migliaia di euro a 1.393 migliaia di euro) perché penalizzate da costi straordinari per severance (77 migliaia di euro).

Il primo semestre 2022 si chiude con un risultato di periodo negativo per -384 migliaia di euro, migliorato rispetto alla perdita operativa (-592 migliaia di euro) al 30 giugno 2022, grazie al provento straordinario, pari a 300 migliaia di euro, generato dalla parziale rinuncia da parte del Gruppo SAES agli interessi maturati sui finanziamenti concessi ad Actuator Solutions GmbH.

La quota di pertinenza del Gruppo SAES (pari al 50%) nella perdita del primo semestre 2022 della joint venture è pari a -192 migliaia di euro, ma, come già evidenziato in precedenza, non è stata rilevata dal Gruppo, essendo la partecipazione di SAES già completamente azzerata e non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte di SAES, nonostante un patrimonio netto della joint venture negativo per poco più di 2 milioni di euro⁴⁷ . 50% 50%

Essendo al 30 giugno 2022 il valore della partecipazione in Actuator Solutions GmbH completamente azzerato e non essendoci alcuna obbligazione di ricapitalizzazione, non è stato necessario svolgere alcun test d'impairment.

Relativamente alla recuperabilità del credito di natura finanziaria vantato dal Gruppo nei confronti della joint venture, si rimanda a quanto riportato nella Nota n. 22.

Si evidenzia di seguito il numero dei dipendenti della joint venture Actuator Solutions GmbH al 30 giugno 2022 suddiviso per categoria, in base alla percentuale di possesso detenuta dal Gruppo (pari al 50%).

Actuator Solutions GmbH	30 giugno	31 dicembre
	2022	2021
Dirigenti	50% 1	50% 1
Quadri e impiegati	13	13
Operai	2	3
Totale (*)	16	17
(*) Il dato esclude il personale impiegato con contratti diversi da quello di lavoro dipendente, pari a 1 unità al 30 giugno 2022, e pari a 1 unità al 31 dicembre 2021 (secondo la percentuale di possesso detenuta dal Gruppo).

Il numero dei dipendenti risulta essere sostanzialmente in linea rispetto alla fine dell'esercizio 2021.

SAES RIAL Vacuum S.r.l.

SAES RIAL Vacuum S.r.l. è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per

⁴⁷ Importo pro-quota al 50%.

acceleratori, sincrotroni e per l'industria ed era stata costituita a fine esercizio 2015, con il controllo congiunto da parte di SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%).

In data 25 maggio 2022 SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione del rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui già deteneva il 49%, con l'obiettivo di consolidare la leadership nel mercato della ricerca scientifica avanzata, sfruttando al massimo le sinergie con le altre società del Gruppo operanti nel business dell'alto vuoto, tra cui Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. acquisita nel luglio 2021.

A partire da tale data SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dal Gruppo SAES e consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.

Di seguito si riportano le quote di pertinenza del Gruppo SAES nelle attività e passività di SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022 e nei ricavi e costi della medesima società relativi al periodo 1 gennaio - 25 maggio 2022.

acceleratori, sincrotroni e per l'industria ed era stata costituita a fine esercizio 2015, con il controllo congiunto da parte di SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%).
In data 25 maggio 2022 SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione del rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui già deteneva il 49%, con l'obiettivo di consolidare la leadership nel mercato della ricerca scientifica avanzata, sfruttando al massimo le sinergie con le altre società del Gruppo operanti nel business dell'alto vuoto, tra cui Strumenti Scientifici Cinel S.r.l.
A partire da tale data SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dal Gruppo SAES e consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto,
Di seguito si riportano le quote di pertinenza del Gruppo SAES nelle attività e passività di SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022 e nei ricavi e costi della medesima società relativi al periodo 1 (importi in migliaia di euro)
SAES RIAL Vacuum S.r.l.	25 maggio 2022	31 dicembre 2021
Situazione patrimoniale-finanziaria	49%	49%
Attivo non corrente	449	316
Attivo corrente	1.987	1.693
Totale attivo	2.436	2.009
Passivo non corrente	232	178
Passivo corrente Totale passivo	1.068 1.300	862 1.040
Capitale Sociale, Riserve e Risultati portati a nuovo	969	759
Utile (perdita) del periodo	167	200
Altre componenti del conto economico complessivo (*)	0	10
Patrimonio Netto	1.136	969
(*) Differenze attuariali sul Trattamento di Fine Rapporto (TFR), in accordo con lo IAS 19.
(importi in migliaia di euro)
SAES RIAL Vacuum S.r.l.	1 gennaio - 25 maggio 2022	1° semestre 2021
Prospetto dell'utile (perdita)	49%	49%
Ricavi	1.429	1.532
Costo del venduto	(1.066)	(1.344)
Risultato industriale lordo	363	188
Totale spese operative	(130)	(167)
Altri proventi (oneri)	8	52
Risultato operativo	241	73
Proventi (oneri) finanziari	(5)	(6)
Utili (perdite) su cambi	(4)	(3)

	2021
449	316
1.987	1.693
232	178
1.068	862
969	759
167	200
0	10
(*) Differenze attuariali sul Trattamento di Fine Rapporto (TFR), in accordo con lo IAS 19.
	1° semestre
	2021
1.429	1.532
	(1.344)
363	188
	(167)
8	52
241	73
(5)	(6)
(4)	(3)
(65)	(11)
167	53
0	0
167	53
	1 gennaio - 25 maggio 2022 (1.066) (130)

La quota di pertinenza del Gruppo SAES (pari al 49%) nell'utile del periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022 della joint venture è stata pari a 167 migliaia di euro.

La differenza, pari a 1.393 migliaia di euro, tra il valore d'iscrizione della partecipazione al 25 maggio 2022 (2.529 migliaia di euro) e il valore della quota di pertinenza del Gruppo SAES nelle attività nette della società (1.136 migliaia di euro) rappresenta l'avviamento implicito incluso nel valore di carico dell'investimento.

Si segnala che, in data 28 febbraio 2022, antecedentemente al perfezionamento dell'operazione di acquisto dell'intero capitale sociale da parte del Gruppo SAES, SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha interamente rimborsato il finanziamento fruttifero concessi da SAES Getters S.p.A. (quota capitale pari a 49 migliaia di euro). Per ulteriori dettagli si rimanda a quanto riportato nella Nota n. 22. 49% 49%

Si evidenzia di seguito il numero dei dipendenti della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022 suddiviso per categoria, in base alla percentuale di possesso del Gruppo SAES (pari al 49%).

SAES RIAL Vacuum S.r.l.	25 maggio 2022	31 dicembre 2021
Dirigenti	0	0
Quadri e impiegati	9	8
Operai	5	5
Totale (*)	14	13

(*) Il dato esclude il personale impiegato con contratti diversi da quello di lavoro dipendente, pari rispettivamente a 1 unità sia al 25 maggio 2022, sia al 31 dicembre 2021 (secondo la percentuale di possesso detenuta dal Gruppo).

Il numero dei dipendenti risulta essere sostanzialmente in linea rispetto alla fine dell'esercizio 2021.

Flexterra

Flexterra è nata da una partnership tecnologica avviata in esercizi precedenti tra SAES e la società statunitense Polyera nel settore dei transistor flessibili a film sottile per display di nuova generazione. In particolare, Flexterra, Inc., con sede a Skokie (vicino a Chicago, Illinois, Stati Uniti), è stata costituita a fine 2016 come start-up di sviluppo da SAES (attraverso la controllata SAES Getters International Luxembourg S.A.) e da precedenti soci e finanziatori di Polyera, con l'obiettivo della progettazione, produzione e commercializzazione di materiali e componenti per la realizzazione di display flessibili.

Flexterra, Inc. controlla interamente Flexterra Taiwan Co., Ltd.

Nel corso del quarto trimestre 2021, SAES ha visto aumentare la propria partecipazione in Flexterra, Inc. dal 46,73% al 46,84%, a seguito del riacquisto da parte della joint venture delle azioni precedentemente possedute da due piccoli azionisti ad un valore simbolico di 2 dollari (1 dollaro per ciascun piccolo azionista).

L'investimento partecipativo del Gruppo è contabilizzato con il metodo del patrimonio netto poiché, indipendentemente dalle percentuali di possesso nel capitale sociale, l'operazione si configura come un accordo a controllo congiunto e, nello specifico, come una joint venture, sulla base della composizione del Consiglio di Amministrazione (cinque membri, di cui due espressi da SAES) e dei patti che disciplinano il rapporto tra i vari soci (tali patti prevedono che le decisioni sulle materie rilevanti vengano prese con il consenso di almeno quattro dei cinque membri del Consiglio).

Il valore della partecipazione al 30 giugno 2022 rappresenta il conferimento iniziale complessivo (8.146 migliaia di euro, pari a 8.500 migliaia di dollari) di SAES Getters International Luxembourg S.A. nel capitale sociale di Flexterra, Inc., incrementato degli aumenti di capitale sociale effettuati nell'ultima parte dell'esercizio 2018 (per un valore complessivo pari a 6.201 migliaia di euro, corrispondente a 7.100 migliaia di dollari) e rettificato delle quote di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato e nelle altre componenti di conto economico complessivo relative agli esercizi dal 2017 a fine esercizio 2020⁴⁸. Questi ultimi includono i costi per l'emissione di strumenti rappresentativi di capitale e la riserva per differenze di traduzione generata dalla conversione in euro dei bilanci di Flexterra, Inc. e della sua controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd. (redatti rispettivamente in dollari statunitensi e in dollari di Taiwan).

Ai fini del calcolo del valore finale della partecipazione, si sommano, inoltre, le svalutazioni della stessa per impairment (-4.300 migliaia di euro nell'esercizio 2018; -555 migliaia di euro nell'esercizio 2019; -591 migliaia di euro nell'esercizio 2020, con conseguente azzeramento del valore della partecipazione).

Si segnala infine come il valore della partecipazione sia stato rettificato anche per la quota parte non realizzata della plusvalenza conseguita nell'esercizio 2019 da SAES con la cessione alla joint venture Flexterra, Inc. di alcuni brevetti di proprietà del Gruppo (-1.059 migliaia di euro), nonché per lo storno della corrispondente quota parte di ammortamento sul plusvalore eliso a livello di consolidato (+266 migliaia di euro, di cui +228 migliaia di euro relative agli esercizi precedenti e +38 migliaia di euro relative al primo semestre 2022). Flexterra 8.146 6.201 (7.873) (1.028) (5.446) 0

(importi in migliaia di euro)

Conferimento iniziale di capitale	Aumenti di capitale successivi	Quota di pertinenza nell'utile (perdita) del periodo	Quota di pertinenza nelle altre componenti del conto economico complessivo	Perdita per riduzione di valore	30 giugno 2022

Di seguito si riportano le quote di pertinenza del Gruppo SAES nelle attività, passività, ricavi e costi di Flexterra.

(importi in migliaia di euro)
	Conferimento iniziale di capitale	Aumenti di capitale successivi	Quota di pertinenza nell'utile (perdita) del periodo	Quota di pertinenza nelle altre componenti del conto economico complessivo	Perdita per riduzione di valore	30 giugno 2022
(importi in migliaia di euro)
	Flexterra			30 giugno 2022	31 dicembre 2021
	Situazione patrimoniale-finanziaria			46,84%	46,84%
Attivo non corrente				5.554		5.425
Attivo corrente				839		808
Totale attivo				6.393		6.233
Passivo non corrente				0		7
Passivo corrente				3.099		2.476
Totale passivo				3.099		2.483
	Capitale Sociale, Riserve e Risultati portati a nuovo			3.577		5.154
	Riserva per piani di stock options			173		173
Utile (perdita) del periodo	Altre componenti del conto economico complessivo (*)			(922) 466		(1.917) 340

⁴⁸ A partire dall'1 gennaio 2021 la quota parte di SAES nella perdita complessiva della joint venture non è stata rilevata dal Gruppo come passività, essendo la partecipazione completamente azzerata e non essendoci obbligazioni legali o implicite di ricapitalizzazione da parte del Gruppo.

(importi in migliaia di euro)
Flexterra	1° semestre	1° semestre
	2022	2021
Prospetto dell'utile (perdita)	46,84% (**)	46,73%
Ricavi	0	2
Costo del venduto	0	(1)
Risultato industriale lordo	0	1
Totale spese operative	(646)	(939)
Altri proventi (oneri)	0	8
		(930)
Risultato operativo	(646)
Proventi (oneri) finanziari	(92)	(52)
Utili (perdite) su cambi	(192)	15
Imposte sul reddito	8	(15)
Utile (perdita) del periodo	(922)	(982)
Differenze cambio da conversione dei bilanci in valuta estera	466	147
Totale dell'utile (perdita) e delle altre componenti di conto	(456)	(835)
economico complessivo del periodo
(**) Partecipazione incrementata dal 46,73% al 46,84% nel quarto trimestre 2021.
Complessivamente49, Flexterra ha chiuso il primo semestre 2022 con una perdita consolidata pari
a -1.969 migliaia di euro, sostanzialmente in linea rispetto a una perdita pari a -2.102 migliaia di

Complessivamente⁴⁹, Flexterra ha chiuso il primo semestre 2022 con una perdita consolidata pari a -1.969 migliaia di euro, sostanzialmente in linea rispetto a una perdita pari a -2.102 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio: l'operazione di taglio delle spese operative, avviata alla fine dell'esercizio 2021 con l'obiettivo di ridurre il fabbisogno finanziario senza pregiudicare i progetti di sviluppo, ha consentito di chiudere il semestre corrente con una perdita operativa consolidata sensibilmente più contenuta (in prevalenza, minori costi per il personale dipendente impiegato in attività di ricerca e in attività generali e amministrative, minori costi per materiali impiegati nell'attività di sviluppo, nonché minori costi correlati alla gestione dei brevetti e più contenute spese di consulenza), ma il miglioramento nel risultato operativo è stato per gran parte compensato dai maggiori interessi finanziari maturati sui prestiti convertibili concessi alla joint venture dal Gruppo SAES⁵⁰ e dalle perdite su cambi della controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd.

La quota di pertinenza del Gruppo SAES (pari a 46,84%) nella perdita del primo semestre 2022 della joint venture è pari a -922 migliaia di euro (-982 migliaia di euro nel primo semestre 2021), a cui bisogna aggiungere le altre componenti di conto economico complessivo, positive per +466 migliaia di euro, costituite dalle differenze di traduzione generate dalla conversione in euro dei bilanci in valuta di Flexterra, Inc. e Flexterra Taiwan Co., Ltd. (+147 migliaia di euro nel primo semestre 2021). Come già evidenziato in precedenza, la quota parte di SAES nella perdita complessiva conseguita da Flexterra nel primo semestre 2022 (-456 migliaia di euro) non è stata rilevata, essendo la partecipazione di SAES nella joint venture già̀ completamente azzerata e non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte del Gruppo.

Essendo al 30 giugno 2022 il valore della partecipazione in Flexterra completamente azzerato e non esistendo, ad oggi, alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione, non è stato necessario svolgere alcun test d'impairment.

Relativamente alla recuperabilità del credito di natura finanziaria per i finanziamenti convertibili concessi da SAES Getters International Luxembourg S.A. alla joint venture, si rimanda a quanto riportato nella Nota n. 22.

⁴⁹ Valori al 100%.

⁵⁰ Si ricorda che un secondo prestito convertibile, del valore complessivo di 2 milioni di dollari, è stato concesso nel corso del secondo semestre 2021, in aggiunta al primo prestito del valore di 3 milioni di dollari, accordato nel luglio 2020.

Si evidenzia di seguito il numero dei dipendenti della joint venture Flexterra al 30 giugno 2022 suddiviso per categoria, in base alla percentuale di possesso detenuta dal Gruppo (pari al 46,84%).

	30 giugno	31 dicembre
Flexterra	2022	2021
	46,84%	46,73%
Dirigenti	2	3
Quadri e impiegati Operai	3 0	3 0

Il numero dei dipendenti risulta essere sostanzialmente in linea rispetto alla fine dell'esercizio 2021.

19. PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE

19. PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE
La voce "Partecipazioni in altre imprese" al 30 giugno 2022 ammonta complessivamente a 1.466 migliaia di euro e include gli investimenti effettuati nella seconda metà dell'esercizio 2020 nel fondo di venture capital EUREKA! e nella società Cambridge Mechatronics Limited (CML).
Tali partecipazioni minoritarie non possedute per finalità di trading, in ottemperanza a quanto previsto dal principio contabile IFRS 9, sono valutate a fair value, con contabilizzazione delle variazioni nelle altre componenti di conto economico complessivo, senza rigiro a conto economico. Nella tabella seguente si riepilogano i movimenti di ciascuna partecipazione intervenuti nel corso del primo semestre 2022. (importi in migliaia di euro)
Partecipazioni in altre imprese	31 dicembre 2021	Conferimenti di capitale	Valutazione a fair value	Altre variazioni	30 giugno 2022
Eureka! Fund		298 148	(58)	(5)	383
Cambridge Mechatronics Limited	1.083	0	0	0	1.083
Totale	1.381	148	(58)	(5)	1.466

Il fondo di venture capital EUREKA! Fund I – Technology Transfer è un fondo comune d'investimento alternativo chiuso, partecipato da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Fondo europeo per gli investimenti (FEI), specializzato e focalizzato esclusivamente su investimenti 'deeptech', in startup e spin-off di Centri di ricerca e Università, in applicazioni e tecnologie riconducibili alla scienza dei materiali, sensori, elettronica avanzata, fotonica, IoT – Internet of things e applicazioni Lab-on-a-chip, con un'attenzione ai concetti di sostenibilità e ai criteri ESG (Environment, Governance, Society). SAES, oltre ad essere investitore nel fondo, è anche partner strategico di EUREKA! nel settore degli advanced materials, con accesso al deal flow del fondo in settori e aree di business di interesse per il Gruppo, con un diritto prioritario di co-investimento.

Relativamente ai conferimenti di capitale effettuati nel semestre corrente:

• in data 7 marzo 2022 si è proceduto al versamento di 49 migliaia di euro, inclusivo sia della quota parte di commissioni e fee di gestione, sia della quota parte di un investimento effettuato dal fondo nella società NOVAC S.r.l., start-up innovativa che opera nel settore dei sistemi di accumulo e rilascio di energia elettrica, mediante lo sviluppo di un nuovo tipo di super condensatori, in grado di fornire elevate potenze e tempi di ricarica molto brevi;
• in data 16 giugno 2022 è stato corrisposto un versamento pari a 99 migliaia di euro a prosecuzione dell'investimento nella società Phononic Vibes S.r.l., già in portafoglio, e di ulteriori

cinque Proof of Concept (POC) in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Politecnico di Torino e l'Istituto Italiano di Tecnologia.

Si segnala che, in data 31 gennaio 2022, il fondo ha terminato la propria attività di fundraising con una raccolta complessiva pari a 62.675.500 euro. In data 16 febbraio 2022, a seguito del sesto e ultimo Closing, la Capogruppo ha ottenuto un rimborso riferito sia ai costi, sia agli investimenti del fondo, pari a 5 migliaia di euro (colonna "Altre variazioni"), pertanto la partecipazione di SAES nel fondo risulta diluita dal 4,81% al 4,79%.

La valutazione a fair value della partecipazione nel fondo EUREKA! è stata negativa e pari a -58 migliaia di euro (rappresentativa della quota parte di competenza di SAES nelle management fees e nelle altre spese sostenute dal fondo nel corso del primo semestre 2022), contabilizzata nelle altre componenti di conto economico complessivo.

Cambridge Mechatronics Limited (CML), con sede a Cambridge, UK, è una società con cui SAES già collabora da molti anni nel business delle leghe a memoria di forma (SMA) per applicazione industriale, in particolare nei settori dell'elettronica di consumo e della telefonia cellulare.

CML ha forti competenze multidisciplinari di engineering ed è attiva nello sviluppo di attuatori miniaturizzati basati su lega a memoria di forma (SMA), settore in cui detiene diversi brevetti. Tali dispositivi sono utilizzati in svariati campi applicativi che richiedono la massima precisione e accuratezza anche su minime dimensioni e, in particolare, nelle fotocamere per telefonia cellulare. Obiettivo dell'investimento, per SAES, è quello di rafforzare la partnership con CML, ai fini della crescita del proprio business SMA industriale.

20. TITOLI IN PORTAFOGLIO

crescita del proprio business SMA industriale.
Si segnala che, nel corso del primo semestre 2022, la partecipazione di SAES Getters International Luxembourg S.A. in Cambridge Mechatronics Limited si è diluita da 0,86% a 0,83%, a seguito di: - emissione di nuove azioni ordinarie privilegiate in marzo 2022 dopo il completamento di un nuovo round di finanziamento; - emissione di nuove azioni ordinarie in relazione all'esercizio di alcune opzioni su azioni detenute dai dipendenti.
Al 30 giugno 2022 la partecipazione in CML risulta valutata al costo. In accordo con l'IFRS 9, il Gruppo SAES ha, infatti, valutato che quest'ultimo possa rappresentare una stima adeguata del fair value.
20. TITOLI IN PORTAFOGLIO
La voce "Titoli in portafoglio" ammonta complessivamente al 30 giugno 2022 a 152.833 migliaia di euro, da confrontarsi con un valore al 31 dicembre 2021 pari a 166.542 migliaia di euro.
(importi in migliaia di euro)
Titoli in portafoglio	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	Variazione
Titoli in portafoglio - classificati tra le attività non correnti Titoli in portafoglio - classificati tra le attività correnti	67.072 85.761	71.887 94.655	(4.815) (8.894)

Valore al Valore al Descrizione Caratteristiche Società sottoscrittrice Investimento iniziale 30 giugno 2022 (migliaia di euro) (migliaia di euro) " profilo di investimento Valore nominale delle conservativo, con obbligazioni in portafoglio: elevata flessibilità e - al 30 giugno 2022, pari a 41.497 53.329 SAES Investments S.A. liquidabilità 44,9 milioni di euro - al 31 dicembre 2021, pari a 53,4 milioni di euro Dynamic Multi-Asset (DMAS ) portafoglio multi-asset diversificato di OICVM, OICR, -27 milioni di euro al 30 giugno 2022 25.575 18.558 prodotti strutturati e SAES Investments S.A. - 18 milioni di euro strumenti finanziari al 31 dicembre 2021 derivati, ove appropriato Credit Linked Certificates (CLC) strumenti finanziari legati all'andamento di obbligazioni e titoli di debito sottostanti emessi da primari SAES Getters S.p.A. 30 milioni di euro 27.668 30.242 istituti finanziari italiani; scadenza a cinque anni dalla sottoscrizione Polizza Cardif Lux Vie Multiramo tasso minimo garantito (pari allo 0,5%, al netto delle commissioni di gestione, fino alla fine del 2019) e un rendimento 25 migliaia di euro riconosciuto alla polizza pari al - Ramo I al 31 dicembre 2021, dismesse 0 503 a inizio esercizio 2022 rendimento netto realizzato dalla SAES Investments S.A. gestione separata Fondo Generale, se superiore al tasso
					31 dicembre 2021
(*)	Portafoglio obbligazionario "Buy & Hold
		minimo garantito
Totale				152.833	166.542

Si segnala, nel corso del primo semestre 2022, la rimodulazione dell'asset allocation del portafoglio, con il disinvestimento di parte del capitale dalle obbligazioni in gestione presso JP Morgan, a favore della gestione Dynamic Multi-Asset (DMAS), con l'obiettivo di incrementare la componente di attivi finanziari "non bond", per proteggere il valore del capitale investito, tenuto conto del quadro macro-economico globale e delle politiche monetarie poste in essere dalle principali Banche Centrali.

Si segnala, infine, l'incasso della parte residua⁵¹ del Ramo I della polizza Cardif Lux Vie Multiramo, che era stato oggetto di dismissione a fine dicembre 2021 nell'ambito dell'operazione di rimborso anticipato da parte della Capogruppo di tutti i finanziamenti ancora in essere e accensione con JP Morgan di un nuovo finanziamento Lombard di valore nominale inferiore rispetto a quelli rimborsati, con l'obiettivo di rimodulare la struttura finanziaria del Gruppo e ridurne la pressione sui risultati economici e finanziari.

Il portafoglio obbligazionario "Buy & Hold" e la gestione Dynamic Multi-Asset (entrambi gestiti tramite JP Morgan), sono classificati tra le attività non correnti, essendo oggetto di garanzia per il sopra citato finanziamento Lombard sottoscritto con JP Morgan a fine dicembre 2021.

⁵¹ 25 migliaia di euro il valore nominale, dismesso a inizio gennaio 2022.

Gli altri asset finanziari del Gruppo (Credit Link Certificates e Polizza Cardif Lux Vie – Ramo III, gestiti tramite Mediobanca), sono invece classificati tra le attività correnti.

In merito alla valorizzazione a fair value dei titoli in portafoglio al 30 giugno 2022, si evidenzia come il fair value, determinato da una terza parte indipendente, coincida con i prezzi di mercato alla data di bilancio per tutti i titoli quotati in un mercato attivo (Livello 1 della fair value hierarchy) e, laddove non ci sia un mercato attivo, il fair value sia stato determinato utilizzando modelli e tecniche valutative prevalenti sul mercato o facendo riferimento a prezzi di titoli quotati comparabili (Livello 2 della fair value hierarchy). In particolare, il fair value utilizzato per la valorizzazione del portafoglio obbligazionario, della gestione Dynamic Multi-Asset e dei Credit Linked Certificates appartiene al Livello 1, mentre quello relativo alla Polizza Cardif è di Livello 2.

21. ATTIVITA' E PASSIVITA' PER IMPOSTE DIFFERITE

obbligazionario, della gestione Dynamic Multi-Asset e dei Credit Linked Certificates appartiene al Livello 1, mentre quello relativo alla Polizza Cardif è di Livello 2.
Si segnala che la performance del portafoglio titoli del Gruppo è stata leggermente positiva e pari a circa +0,64% nel corso del bimestre luglio-agosto 2022.
21. ATTIVITA' E PASSIVITA' PER IMPOSTE DIFFERITE
Al 30 giugno 2022 il valore netto delle attività e passività per imposte differite risulta negativo per un importo pari a -1.821 migliaia di euro e si confronta con un importo rideterminato sempre negativo e pari a -1.666 migliaia di euro al 31 dicembre 2021. Di seguito si riporta il relativo dettaglio.
(importi in migliaia di euro)				di cui:
Fiscalità differita	30 giugno 2022	31 dicembre 2021 - rideterminato	Variazione	Variazione perimetro
Attività per imposte differite	9.243	9.243	0	5
Passività per imposte differite (*)	(11.064)	(10.909)	(155)	0
Totale	(1.821)	(1.666)	(155)	5
(*) I valori comparativi sono stati rideterminati rispetto a quelli presenti nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dell'esercizio 2021". Poiché nel bilancio consolidato la contabilizzazione delle attività e delle passività per imposte
differite è stata effettuata, ove ne esistessero i presupposti, tenendo conto delle compensazioni

Fiscalità differita	30 giugno 2022	31 dicembre 2021 - rideterminato	Variazione Variazione perimetro
Attività per imposte differite		9.243 9.243	0
Passività per imposte differite (*)		(11.064) (10.909)	(155)
(*) I valori comparativi sono stati rideterminati rispetto a quelli presenti nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dell'esercizio 2021". Poiché nel bilancio consolidato la contabilizzazione delle attività e delle passività per imposte differite è stata effettuata, ove ne esistessero i presupposti, tenendo conto delle compensazioni per entità giuridica, la composizione delle stesse al lordo delle compensazioni è riportata nella tabella che segue.
(importi in migliaia di euro)
	30 giugno 2022	31 dicembre 2021 - rideterminato	Variazione
Fiscalità differita
Attività per imposte differite Passività per imposte differite	13.174 (14.995)	12.508 (14.174)	666 (821)

(importi in migliaia di euro)
	30 giugno 2022		31 dicembre 2021 - rideterminato
Attività per imposte differite	Differenze temporanee	Effetto fiscale	Differenze temporanee	Effetto fiscale
Eliminazione utili infragruppo	20.249	5.600	22.010	5.541
Perdite per riduzione di valore e differenze su ammortamenti relative ad attività materiali e immateriali Trattamento di fine rapporto	3.019 448	755 118	3.297 440	812 116
Perdite per riduzione di valore di crediti commerciali e finanziari	334	84	474	115
Svalutazioni di magazzino	6.152	1.448	5.851	1.373
Fondi rischi e oneri accantonati	68	16	416	100
Costi stanziati per competenza e deducibili per cassa	14.908	3.562	13.796	3.308
Attività per imposte differite su perdite fiscali recuperabili Differenze cambio e altre	1.673 2.954	401 1.190	1.673 808	401 742

L'incremento delle attività per imposte differite rispetto alla fine del precedente esercizio (+666 migliaia di euro) è principalmente correlato all'iscrizione di imposte differite attive nelle controllate USA a seguito delle recenti novità fiscali (Section 174 dell'US Internal Revenue Code) che prevedono la capitalizzazione dei costi di sviluppo per fini fiscali, nonché ai maggiori compensi deducibili per cassa, anziché per competenza.

Le perdite fiscali riportabili a nuovo delle quali si è tenuto conto per la determinazione delle attività per imposte differite ammontano a 1.673 migliaia di euro (importo invariato rispetto al 31 dicembre 2021) e sono esclusivamente di pertinenza di SAES Coated Films S.p.A. Le attività per imposte differite su tali perdite fiscali (401 migliaia di euro) sono state iscritte a fronte del loro recupero ritenuto probabile negli esercizi futuri, sulla base delle analisi di recuperabilità effettuate dagli Amministratori, che hanno confermato le ipotesi del bilancio annuale 2021, ritenute tuttora valide. 30 giugno 2022 31 dicembre 2021 - rideterminato

migliaia di euro) è principalmente correlato all'iscrizione di imposte differite attive nelle controllate USA a seguito delle recenti novità fiscali (Section 174 dell'US Internal Revenue Code) che prevedono
la capitalizzazione dei costi di sviluppo per fini fiscali, nonché ai maggiori compensi deducibili per
cassa, anziché per competenza.
Al 30 giugno 2022 il Gruppo ha perdite fiscali riportabili a nuovo pari a 180.146 migliaia di euro
relative principalmente alla Capogruppo, a SAES Innovative Packaging S.r.l. e a SAES Coated Films
S.p.A., nonché alla controllata lussemburghese SAES Getters International Luxembourg S.A. (al 31
dicembre 2021 le perdite fiscali riportabili erano pari a 167.284 migliaia di euro).
Le perdite fiscali riportabili a nuovo delle quali si è tenuto conto per la determinazione delle attività
per imposte differite ammontano a 1.673 migliaia di euro (importo invariato rispetto al 31 dicembre
2021) e sono esclusivamente di pertinenza di SAES Coated Films S.p.A. Le attività per imposte
differite su tali perdite fiscali (401 migliaia di euro) sono state iscritte a fronte del loro recupero
ritenuto probabile negli esercizi futuri, sulla base delle analisi di recuperabilità effettuate dagli
Amministratori, che hanno confermato le ipotesi del bilancio annuale 2021, ritenute tuttora valide.
(importi in migliaia di euro)	30 giugno 2022		31 dicembre 2021 - rideterminato
Passività per imposte differite		Effetto		Effetto
	Differenze temporanee	fiscale	Differenze temporanee	fiscale
Riserve di utili tassate delle società controllate in caso di distribuzione di dividendi	(76.809)	(4.383)	(75.279)	(3.488)
Rivalutazioni a fair value e differenze su ammortamenti di attività materiali e immateriali	(43.578)	(10.424)	(39.324)	(9.373)
Rivalutazioni a fair value di titoli in portafoglio Trattamento di fine rapporto	(5) (574)	(1) (138)	(4.634) (574)	(1.156) (138)
Effetto leasing	(72)	(17)	(60)	(14)
Altre Totale	(135)	(32) (14.995)	(23)	(5) (14.174)

Le passività per imposte differite iscritte nel bilancio consolidato alla data del 30 giugno 2022 includono, oltre all'accantonamento delle imposte dovute in caso di distribuzione degli utili e delle riserve delle controllate per le quali si ritiene probabile la distribuzione in un prevedibile futuro, anche le passività calcolate sulle differenze temporanee sui plusvalori identificati in sede di allocazione del prezzo di acquisto delle società americane acquistate in passato e della società di più recente acquisizione SAES Coated Films S.p.A., nonché di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., la cui valutazione a fair value delle attività nette acquisite è stata completata nel corso del semestre corrente.

L'incremento delle passività per imposte differite rispetto al 31 dicembre 2021 (+821 migliaia di euro) è principalmente imputabile alle maggiori differenze temporanee tra ammortamenti fiscali e ammortamenti contabili delle società americane e alle maggiori imposte dovute in caso di distribuzione degli utili e delle riserve delle controllate, parzialmente compensate dal rilascio di passività per imposte differite iscritte nello scorso esercizio sulla valutazione a fair value⁵² dei titoli di SAES Investments S.A.

22. CREDITI FINANZIARI VERSO PARTI CORRELATE

La voce "Crediti finanziari verso parti correlate" (nulla al 30 giugno 2022 e pari a 50 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) si riferiva alla fine dello scorso esercizio al finanziamento fruttifero erogato da SAES a favore della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l., interamente rimborsato in data 28 febbraio 2022, antecedentemente all'acquisto dell'intero capitale sociale della società da parte del Gruppo.

Actuator Solutions GmbH

febbraio 2022, antecedentemente all'acquisto dell'intero capitale sociale della società da parte del Gruppo.	da SAES a favore della joint venture		al 31 dicembre 2021) si riferiva alla fine dello scorso esercizio al finanziamento fruttifero erogato SAES RIAL Vacuum S.r.l., interamente rimborsato in data 28
Il credito finanziario, pari complessivamente a 9.540 migliaia di euro53, sorto a fronte dei finanziamenti concessi alla joint venture Actuator Solutions GmbH, e il credito finanziario, pari a 5.387 migliaia di euro54, correlato ai due prestiti convertibili, rispettivamente del valore di 3 milioni di dollari (concesso in luglio 2020) e 2 milioni di dollari (corrisposto in due tranche di pari importo in agosto 2021 e in novembre 2021), concessi alla joint venture interamente svalutati poiché ritenuti difficilmente recuperabili, sulla base delle informazioni disponibili. I relativi dettagli sono riportati nelle tabelle che seguono. Actuator Solutions GmbH						Flexterra, Inc., risultano essere
					Valore al	Valore al
Descrizione	Valuta di denominazione	Valore nominale erogato (migliaia di euro)	Periodicità rimborso	Tasso di interesse	30 giugno 2022 (*) (migliaia di euro)	31 dicembre 2021 (*) (migliaia di euro)
finanziamento sottoscritto in luglio 2016:	EUR	2.000	flessibile, con scadenza aprile 2019,
- prima tranche erogata in luglio 2016; - seconda tranche erogata in settembre 2016.	EUR	1.000	prorogata ad aprile 2024	tasso fisso annuale 2%	3.493	3.600
	EUR	1.000
finanziamento sottoscritto in novembre 2016:	EUR	1.000
- prima tranche erogata in novembre 2016; - seconda tranche erogata in gennaio 2017;	EUR	1.000
- terza tranche erogata in febbraio 2017; - quarta tranche erogata in marzo 2017;	EUR	1.000	flessibile, con scadenza aprile 2019, prorogata ad aprile 2024	tasso fisso annuale 2%	6.047	6.161
- quinta tranche erogata in aprile 2017; - sesta tranche erogata in febbraio 2018.	EUR	500
Totale	EUR	500 8.000			9.540	9.761
Fondo svalutazione crediti finanziari verso parti correlate Totale al netto delle perdite di valore					(9.540) 0	(9.761) 0	(**)
() Inclusivo della quota interessi. In data 31 dicembre 2021 SAES Nitinol S.r.l. e Actuator Solutions GmbH hanno sottoscritto un accordo in base al quale è stato posticipato al 31 dicembre 2022 il pagamento di tutti gli interessi maturati dal 2016 a fine esercizio 2021. Si segnala che, nel corso del mese di marzo 2022, SAES Nitinol S.r.l. ha rinunciato, per un ammontare complessivo pari a 300 migliaia di euro, a parte degli interessi in precedenza maturati sui finanziamenti concessi ad Actuator Solutions GmbH. Tale rinuncia si aggiunge a quella precedente di giugno 2021, per un ammontare complessivo pari a 500 migliaia di euro. (*) Rispetto al 31 dicembre 2021, la riduzione del fondo svalutazione crediti (-221 migliaia di euro) è imputabile a: - utilizzo del fondo svalutazione in seguito alla parziale rinuncia da parte di SAES Nitinol S.r.l. agli interessi maturati sui finanziamenti concessi ad Actuator Solutions GmbH (-300 migliaia di euro); - incremento del fondo a fronte degli interessi maturati nel primo semestre 2022 e svalutati perchè giudicati difficilmente recuperabili (+79 migliaia di euro).

Si evidenzia che, ad inizio marzo 2022, SAES Nitinol S.r.l. ha rinunciato, per un ammontare complessivo pari a 300 migliaia di euro, a una parte degli interessi già maturati sui finanziamenti concessi alla joint venture Actuator Solutions GmbH. La suddetta rinuncia, che si somma alla precedente, pari a 500 migliaia di euro, concessa in giugno 2021, non ha avuto alcun effetto sul bilancio consolidato, essendo il credito finanziario correlato al finanziamento fruttifero (sia quota capitale, sia quota interessi) già interamente svalutato, in quanto giudicato difficilmente recuperabile.

⁵² In particolare, rivalutazione riconosciuta ai fini IFRS, ma non ai fini di bilancio civilistico redatto secondo i principi contabili lussemburghesi.

⁵³ Composto da 8.000 migliaia di euro di quota capitale e 1.540 migliaia di euro di quota interessi.

⁵⁴ Composto da 5.813 migliaia di euro di quota capitale e 574 migliaia di euro di quota interessi.

SAES RIAL Vacuum S.r.l.

Al 30 giugno 2022 è stato, infine, svalutato il credito finanziario, pari a 79 migliaia di euro,
corrispondente agli interessi maturati nel corso del semestre corrente.
SAES RIAL Vacuum S.r.l. Valuta di denominazione Valore nominale erogato Periodicità rimborso Valore al Descrizione Tasso di interesse 30 giugno 2022 (*) (migliaia di euro) (migliaia di euro)	Valore al (migliaia di euro)
Euribor a 3 mesi, maggiorato EUR 49 flessibile 0 di spread del 2,50%	50
finanziamento erogato in gennaio 2016 () In data 28 febbraio 2022 SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha interamente rimborsato il finanziamento fruttifero concesso da SAES Getters S.p.A. (*) Inclusivo della quota interessi (pari a 1 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, classificata tra le attività correnti).	31 dicembre 2021 (**)
Il credito finanziario è stato interamente incassato da SAES Getters S.p.A. in data 28 febbraio 2022,

Flexterra, Inc.

Descrizione	Valuta di denominazione	Valore nominale erogato (migliaia di euro)	Periodicità rimborso	Tasso di interesse	Valore al 30 giugno 2022 (*) (migliaia di euro)	Valore al 31 dicembre 2021 (**) (migliaia di euro)
				di spread del 2,50%	0	50
(**) Inclusivo della quota interessi (pari a 1 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, classificata tra le attività correnti). Il credito finanziario è stato interamente incassato da SAES Getters S.p.A. in data 28 febbraio 2022, data in cui SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha interamente rimborsato il finanziamento fruttifero concesso
sia dal Gruppo SAES (quota capitale pari a 49 migliaia di euro), sia dal socio Rodofil S.r.l. (quota capitale pari a 51 migliaia di euro). Flexterra, Inc. Descrizione	Valuta di denominazione	Valore nominale erogato	Periodicità rimborso (***)	Tasso di interesse	Valore al 30 giugno 2022 (*)	Valore al 31 dicembre 2021 (*)
prestito convertibile erogato in luglio 2020	USD	(migliaia di dollari) 3.000	scadenza novembre 2022 o antecedentemente, al verificarsi di	tasso fisso annuale 8%	(migliaia di euro) 3.346	(migliaia di euro) 2.963
prestito convertibile sottoscritto in agosto 2021:	USD	1.000	determinati eventi rilevanti (**) scadenza novembre 2022 o		1.030	909
- prima tranche erogata in agosto 2021; - seconda tranche erogata in novembre 2021.	USD	1.000	antecedentemente, al verificarsi di determinati eventi rilevanti (**)	tasso fisso annuale 8%	1.011	891
Totale Fondo svalutazione crediti finanziari verso parti correlate					5.387 (5.387)	4.763 (4.763)

Secondo gli accordi sottoscritti tra le parti, la restituzione dei finanziamenti, oltre che per cassa, potrà avvenire sotto forma di equity qualora Flexterra dovesse ricorrere ad un aumento qualificato di capitale di valore almeno pari a 6 milioni di dollari prima della maturity date. In tal caso, SAES Getters International Luxembourg S.A. otterrà un numero di nuove azioni pari al quoziente ottenuto dividendo il saldo del finanziamento alla data di conversione per un valore pari all'80% del prezzo per azione pagato dagli altri azionisti all'atto dell'aumento qualificato di capitale.

Al 30 giugno 2022 è stato svalutato il credito finanziario corrispondente agli interessi maturati nel corso del semestre corrente (pari a 194 migliaia di euro).

23. ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI

La voce "Altre attività non correnti" ammonta a 371 migliaia di euro al 30 giugno 2022, da confrontarsi con un valore pari a 381 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, e include i depositi cauzionali versati dalle varie società del Gruppo nell'ambito della propria gestione operativa.

Si segnala che l'acconto, pari a 1.100 migliaia di euro, per il potenziale investimento partecipativo di minoranza nel business packaging, successivamente sospeso per cambiamento di strategia, è stato cancellato alla fine dello scorso esercizio, in quanto valutato difficilmente recuperabile.

24. ALTRI CREDITI FINANZIARI VERSO TERZI

La voce "Altri crediti finanziari verso terzi" ammonta al 30 giugno 2022 a 1.618 migliaia di euro e si
confronta con un valore pari a 1.424 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.
Descrizione	Valuta di denominazione	Valore nominale erogato	Periodicità rimborso	Tasso di interesse	Valore al 30 giugno 2022 (*)	Valore al 31 dicembre 2021 (*)
		(migliaia di euro)	(***)		(migliaia di euro)	(migliaia di euro)
		prima tranche -
		erogata in luglio 2021:	31 dicembre 2024 o
		800 migliaia di euro	antecedentemente, al
prestito convertibile erogato in luglio 2021	EUR	successive tranche mensili, corrispondenti ai costi sostenuti	verificarsi di determinati	tasso fisso annuale 6%	1.618	1.424
		per lo sviluppo dei prototipi:	eventi rilevanti (**)
		740 migliaia di euro in totale
Totale					1.618	1.424
Fondo svalutazione altri crediti finanziari verso terzi					0	0
Totale al netto delle perdite di valore					1.618	1.424
(*) Inclusivo della quota interessi.
() Tra gli eventi rilevanti sono compresi l'amministrazione controllata di Rapitag, la liquidazione, il cambio di controllo superiore al 50% e la rinuncia da parte di uno dei Soci Fondatori. (*) Scadenza estendibile con accordo tra le parti. Tale voce si riferisce al prestito convertibile, inclusivo di interessi, concesso in luglio 2021 da SAES
Getters S.p.A. a favore della società tedesca Rapitag GmbH, con sede a Monaco di Baviera.

Rapitag è una start-up che sviluppa prodotti per il mobile check-out, basati su soluzioni IoT (Internet of Things), per favorire la trasformazione digitale dei negozi fisici. Rapitag, in particolare, ha sviluppato tag IoT brevettate per l'acquisto con 1-click, velocizzando gli acquisti e garantendo, inoltre, la funzionalità di antitaccheggio, con l'obiettivo di contribuire a supportare la trasformazione digitale in ambito retail.

Il prestito è stato concesso da SAES in due tranche di cui la prima, pari a 800 migliaia di euro, trasferita alla firma dell'accordo, per finanziare l'operatività della società; la seconda (pari in totale a 740 migliaia di euro), erogata in cinque successivi richiami dell'importo di 148 migliaia di euro ciascuno, corrispondenti agli stati di avanzamento dell'attività di prototipazione svolta tramite la joint venture Actuator Solutions GmbH. Al 31 dicembre 2021 erano stati erogati da SAES solo i primi quattro richiami, mentre il cash-out dell'ultimo richiamo si è realizzato a inizio gennaio 2022.

L'accordo di finanziamento prevede che Rapitag utilizzi per la realizzazione delle tag esclusivamente fili in lega a memoria di forma SMA forniti da SAES.

Sul finanziamento, con scadenza 31 dicembre 2024 estendibile con accordo tra le parti, matura un interesse annuo pari al 6%. Il loan potrà essere rimborsato in data antecedente rispetto alla maturity date al verificarsi di determinati eventi rilevanti, tra i quali l'amministrazione controllata, la liquidazione di Rapitag, il cambio di controllo superiore al 50% o la rinuncia da parte di uno dei Soci Fondatori.

SAES avrà diritto di convertire il suo credito in nuove azioni Rapitag (azioni di conversione) in qualsiasi momento nel periodo 1 luglio 2022 – 30 giugno 2023 oppure al verificarsi di un aumento qualificato di capitale pari almeno a 500 migliaia di euro, nonché alla maturity date. Il prezzo di ciascuna azione di conversione sarà calcolato dividendo il valore della società antecedente all'ultimo aumento di capitale, al netto di un coefficiente di sconto, per il numero delle azioni in circolazione prima dell'aumento stesso.

25. RIMANENZE

Le rimanenze al 30 giugno 2022 ammontano a 44.104 migliaia di euro, con un incremento pari a 8.712 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021.

Nella tabella successiva viene riportata la composizione delle rimanenze di magazzino al 30 giugno 2022, confrontata con il 31 dicembre 2021.

(importi in migliaia di euro)				di cui:
Rimanenze	30 giugno	31 dicembre	Variazione	Variazione
	2022	2021		perimetro
		17.326 15.566	1.760	1.170
Materie prime, sussidiarie e di consumo Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati				341
Prodotti finiti e merci		10.445 8.431	2.014
		16.333 11.395	4.938	252

Scorporando l'effetto dei cambi (incremento pari a +2.052 migliaia di euro) e la variazione correlata al perimetro di consolidamento⁵⁵ (incremento pari a +1.763 migliaia di euro), le rimanenze si sono incrementate di 4.897 migliaia di euro: ai crescenti volumi di scorte di materia prima nello stabilimento di Lainate, per il lancio del nuovo progetto B!POD, e alle maggiori scorte di prodotti finiti Chemicals e High Vacuum nell'unità produttiva di Avezzano, per far fronte alle consegne del secondo semestre, vanno a sommarsi i crescenti volumi di materia prima nel business del packaging, correlati all'incremento della domanda. Saldo al 31 dicembre 2021 4.369 Saldo al 30 giugno 2022 4.538

Le rimanenze sono esposte al netto del fondo svalutazione, che nel corso del primo semestre 2022 ha subito la movimentazione riportata nella tabella che segue.

(importi in migliaia di euro)
-------------------------------

Fondo obsolescenza magazzino
Accantonamento	441
Rilascio a conto economico	(222)
Utilizzo	(296)
Variazione area di consolidamento	0
Differenze cambio	246

L'accantonamento (+441 migliaia di euro) si riferisce principalmente alla svalutazione di materie prime, semilavorati e prodotti finiti caratterizzati da lenta rotazione di magazzino oppure non più utilizzati nel processo produttivo, in particolare da parte della Capogruppo e delle consociate americane SAES Smart Materials, Inc. e Spectra-Mat, Inc.

Il rilascio a conto economico (-222 migliaia di euro) è conseguenza del richiamo in produzione di codici di magazzino svalutati nel precedente esercizio nel comparto medicale del Nitinol.

L'utilizzo (-296 migliaia di euro) è correlato alla rottamazione di item già svalutati nei precedenti esercizi, principalmente da parte delle consociate americane Spectra-Mat, Inc., SAES Smart Materials, Inc. e Memry Corporation.

Le differenze cambio (+246 migliaia di euro) sono riconducibili alle consociate USA e sono conseguenza della rivalutazione del dollaro al 30 giugno 2022 rispetto al 31 dicembre 2021.

⁵⁵ Consolidamento di SAES RIAL Vacuum S.r.l. con il metodo dell'integrazione globale a partire da fine maggio 2022, a seguito dell'acquisto dell'intero capitale sociale da parte del Gruppo SAES.

26. CREDITI COMMERCIALI

	Essendo l'esposizione diretta del Gruppo in Russia, Ucraina e Bielorussia marginale, si segnala che non sono stati inclusi aggiustamenti dedicati e aggiuntivi sul valore netto delle rimanenze in conseguenza del conflitto in Ucraina.
26. CREDITI COMMERCIALI
	I crediti commerciali al 30 giugno 2022, esposti al netto del fondo svalutazione crediti, ammontano a 39.114 migliaia di euro e aumentano di 9.500 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021.
	Scorporando l'effetto positivo dei cambi (+2.102 migliaia di euro) e la variazione nel perimetro di consolidamento56 (+1.387 migliaia di euro), l'incremento (+6.011 migliaia di euro) è principalmente conseguenza delle maggiori vendite nel business medicale del Nitinol e in quello del packaging nel primo semestre 2022, rispetto agli ultimi mesi del 2021.
dicembre 2021.	Nella tabella successiva si riporta il dettaglio della voce in oggetto al 30 giugno 2022 e al 31
(importi in migliaia di euro)					di cui:
	Crediti commerciali	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	Variazione	Variazione perimetro
Crediti commerciali - Valore lordo Attività contrattuali	Crediti commerciali - Fondo svalutazione crediti	39.726 (612) 0	30.019 (405) 0	9.707 (207) 0	1.387 0 0
Valore netto		39.114	29.614	9.500	1.387
	I crediti commerciali sono infruttiferi e hanno generalmente scadenza compresa tra 30 e 90 giorni. Il fondo svalutazione crediti ha registrato nel periodo la movimentazione che segue. (importi in migliaia di euro)
	Fondo svalutazione crediti		30 giugno	31 dicembre
			2022	2021
	Saldo iniziale		405	345
	Accantonamento a conto economico		200	72
	Rilascio a conto economico		0	(3)
Utilizzo			0	(12)
	Variazione area di consolidamento			0 0
	Differenze di conversione		7	3

(importi in migliaia di euro)				di cui:
	2022	31 dicembre 2021	Variazione	Variazione perimetro
Crediti commerciali - Valore lordo	39.726	30.019	9.707	1.387
Crediti commerciali - Fondo svalutazione crediti	(612)	(405)	(207)	0
Attività contrattuali	0	0	0	0
I crediti commerciali sono infruttiferi e hanno generalmente scadenza compresa tra 30 e 90 giorni. Il fondo svalutazione crediti ha registrato nel periodo la movimentazione che segue.
(importi in migliaia di euro)
Fondo svalutazione crediti		30 giugno	31 dicembre
Saldo iniziale		2022 405	2021 345
Accantonamento a conto economico		200	72
Rilascio a conto economico		0	(3)
Utilizzo		0	(12)
Variazione area di consolidamento			0	0
Differenze di conversione Saldo finale		7 612	405	3

L'accantonamento a conto economico (+200 migliaia di euro) è correlato alla svalutazione di specifiche posizioni creditorie della Capogruppo, di Spectra-Mat, Inc. e di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l, stimate dal management come non recuperabili.

In tale voce è inclusa anche la svalutazione generica contabilizzata al 30 giugno 2022 (+9 migliaia di euro) secondo il modello dell'Expected Credit Loss previsto dall'IFRS 9 e basata sul calcolo dell'inesigibilità media attesa, a fronte di indicatori storici e geografici.

⁵⁶ Consolidamento di SAES RIAL Vacuum S.r.l. con il metodo dell'integrazione globale a partire da fine maggio 2022, a seguito dell'acquisto dell'intero capitale sociale da parte del Gruppo SAES.

Essendo le attività del Gruppo in Russia, Ucraina e Bielorussia marginali, si segnala che non sono
state iscritte al 30 giugno 2022 perdite di valore sull'esposizione creditoria in conseguenza del
conflitto in Ucraina.
Si riporta la composizione dei crediti commerciali tra quota a scadere e scaduta al 30 giugno 2022,
confrontata con la fine dell'esercizio precedente.
(importi in migliaia di euro)
Scadenziario crediti commerciali	Totale	A scadere
			< 30 giorni	30 - 60 giorni	Scaduto non svalutato 60 - 90 giorni	90 - 180 giorni	> 180 giorni	Scaduto svalutato
30 giugno 2022 31 dicembre 2021	39.726 30.019	27.638 21.689	7.275 5.952	2.209 1.393	999 457	984 87	9 36	612 405

I crediti scaduti da oltre 30 giorni e non svalutati, in quanto ritenuti recuperabili, rappresentano una percentuale non significativa se rapportata al totale dei crediti commerciali e sono costantemente monitorati. La maggior incidenza di tali crediti in rapporto al totale dei crediti commerciali (dal 6,6% del 31 dicembre 2021 al 10,6% del 30 giungo 2022) è principalmente riconducibile alla Capogruppo e alla controllata americana Memry Corporation ed è una fisiologica conseguenza dell'incremento delle vendite nel primo semestre 2022, rispetto agli ultimi mesi del 2021. 30 giugno 2022 39.726 7.275 27.638 2.209 999 984 9 612 31 dicembre 2021 30.019 5.952 21.689 1.393 457 87 36 405 Scaduto svalutato Scadenziario crediti commerciali Totale A scadere Scaduto non svalutato

Nella tabella successiva si riporta il calcolo dei giorni in media impiegati dal Gruppo per incassare i crediti commerciali dopo la vendita (Days of Sales Outstanding o DSO) rispettivamente al 30 giugno 2022 e al 31 dicembre 2021.

	30 giugno 2022 (***)	31 dicembre 2021 (**)	Variazione
Days of Sales Outstanding - DSO (*)	62	56	6

(*) Il DSO , ossia l'indicatore del tempo medio di incasso dei crediti, è calcolato come:

Crediti commerciali / Ricavi annualizzati x 365.

(**) I ricavi di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. sono stati inclusi per l'intero esercizio 2021.

(***) I ricavi di SAES RIAL Vacuum S.r.l. sono stati inclusi per il periodo 1 luglio 2021 - 30 giugno 2022.

ll leggero peggioramento del DSO al 30 giugno 2022 rispetto al 31 dicembre 2021 è principalmente imputabile alle controllate USA Memry Corporation (ritardo nel pagamento di una specifica posizione, poi incassata nel corso del mese di agosto) e Spectra-Mat, Inc. (dilazioni di pagamento concesse a un importante cliente), nonché al consolidamento con il metodo dell'integrazione globale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., il cui tempo medio di incasso è leggermente superiore rispetto a quello di Gruppo.

Relativamente alla gestione del rischio di credito sui crediti commerciali, al fine di comprendere come il Gruppo rilevi e gestisca la qualità del credito, nel caso in cui i relativi crediti commerciali non siano né scaduti né svalutati, si rimanda alla Relazione semestrale sulla gestione.

27. CREDITI DIVERSI E ALTRE ATTIVITA' CORRENTI

La voce include i crediti correnti verso terzi di natura non commerciale, unitamente ai ratei e risconti attivi, ed evidenzia al 30 giugno 2022 un saldo pari a 3.154 migliaia di euro, contro un saldo pari a 3.455 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.

Si riporta di seguito la relativa composizione.

di cui:
Variazione
perimetro
134
7
0
0
0
141
0
0
0
141

Il decremento della voce "Crediti IVA" è dovuto principalmente alle compensazioni effettuate dalla Capogruppo tra il credito generatosi nel 2021 e altre imposte e contributi di competenza del primo semestre 2022. Tali decrementi sono stati parzialmente compensati dal credito generatosi nel corso del periodo corrente, soprattutto in SAES Getters S.p.A. e in SAES Coated Films S.p.A., per l'eccedenza delle operazioni imponibili passive rispetto a quelle attive e non ancora oggetto di compensazione.

Si segnala che la voce "Crediti per contributi pubblici", nulla al 30 giugno 2022, alla fine dello scorso esercizio era invece composta dai crediti maturati dalla Capogruppo a fronte di contributi per progetti di ricerca in corso.

I proventi per contributi pubblici inclusi nel conto economico del semestre sono stati pari complessivamente a 441 migliaia di euro (385 migliaia di euro nel primo semestre 2021 e 1.411 migliaia di euro nell'intero esercizio 2021).

La voce "Risconti attivi", pari a 2.456 migliaia di euro, rispetto a 2.502 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, è principalmente correlata a quelle voci di costo (in particolare, spese per assicurazioni e costi per servizi IT, nonché costi correlati alla gestione dei brevetti) che sono state pagate anticipatamente, ma di competenza di periodi futuri. Tale voce risulta essere sostanzialmente in linea con il 31 dicembre 2021 perché il decremento generalizzato presso tutte le controllate USA, legato al trascorrere del tempo, è stato compensato da un incremento presso la Capogruppo, causato dal pagamento anticipato di costi di consulenza e costi IT correlati all'implementazione di nuovi sistemi informativi che non erano presenti alla fine dello scorso esercizio.

Si precisa che non esistono crediti di durata residua superiore a cinque anni.

Erogazioni Pubbliche – Informativa ex articolo 1, Legge n. 124/2017

L'articolo 1, comma 125, della Legge n. 124 del 4 agosto 2017 ha introdotto l'obbligo, in capo alle imprese che ricevono contributi economici da parte delle Pubbliche Amministrazioni, di pubblicare gli importi dei contributi ricevuti nell'esercizio nelle note esplicative del bilancio di esercizio e nell'eventuale bilancio consolidato.

Nella seguente tabella vengono indicate le informazioni in merito alle erogazioni ricevute da SAES Getters S.p.A. e delle altre società italiane del Gruppo consolidate integralmente da parte di enti ed entità pubbliche italiane. Le erogazioni sono individuate secondo il criterio di cassa e vengono riportate solo se superiori a 10 migliaia di euro.

(importi in migliaia di euro)

Soggetto erogante	Causale del contributo	Importo incassato nel 1° semestre 2022
INPS	Agevolazione contributiva per l'occupazione in aree svantaggiate - Decontribuzione Sud (articolo 27 del D.L. 104/2020)	424
Ministero delle PMI	Nuova Sabatini - Finanziamenti per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese	19

Ai fini degli adempimenti sopra citati, in relazione ad eventuali altri contributi ricevuti che rientrino nelle fattispecie previste, si rinvia all'apposito Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, pubblicamente consultabile.

28. ATTIVITA' PER IMPOSTE CORRENTI

La voce "Attività per imposte correnti" evidenzia al 30 giugno 2022 un saldo pari a 2.516 migliaia di euro e si confronta con un saldo pari a 2.608 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.

La voce include i crediti per acconti d'imposta versati e altri crediti di natura fiscale (ad esempio, i crediti per le ritenute subite o i crediti d'imposta per investimenti R&D) vantati dalle società del Gruppo nei confronti delle autorità locali. La leggera riduzione rispetto al 31 dicembre 2021 (-92 migliaia di euro) è principalmente dovuta all'utilizzo da parte della Capogruppo del credito d'imposta per investimenti in ricerca e sviluppo in compensazione con altri tributi, solo parzialmente compensato dai maggiori acconti d'imposta versati dalla controllata SAES Smart Materials, Inc.

29. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Gruppo nei confronti delle autorità locali. La leggera riduzione rispetto al 31 dicembre 2021 (-92 migliaia di euro) è principalmente dovuta all'utilizzo da parte della Capogruppo del credito d'imposta per investimenti in ricerca e sviluppo in compensazione con altri tributi, solo parzialmente compensato dai maggiori acconti d'imposta versati dalla controllata SAES Smart Materials, Inc.
29. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
La voce include le disponibilità liquide nell'ambito della gestione dei flussi di cassa necessari allo svolgimento dell'attività operativa. I saldi al 30 giugno 2022 e al 31 dicembre 2021 risultano composti come da tabella che segue.
(importi in migliaia di euro)				di cui:
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	Variazione	Variazione perimetro
Depositi bancari	35.127	29.509	5.618	463
Denaro e valori in cassa		8 9	(1)		0
Totale	35.135	29.518	5.617	463

Si precisa come la voce "Depositi bancari" sia esposta al netto della perdita di valore, pari a -29 migliaia di euro, determinata in applicazione dell'IFRS 9. In particolare, le perdite attese (expected losses) sono state calcolate sulla base di una percentuale di default associata a ciascun istituto di credito presso cui sono depositate le disponibilità liquide, ottenuta sulla base del rating di ciascuna banca. Al 31 dicembre 2021 la perdita di valore era pari a -27 migliaia di euro e il leggero incremento delle expected credit losses al 30 giugno 2022 (2 migliaia di euro) è principalmente conseguenza della maggior liquidità detenuta dal Gruppo, a fronte di una rischiosità associata agli istituti di credito con cui opera SAES in lieve calo.

Indebitamento finanziario

	Per l'analisi dettagliata delle variazioni dei flussi di cassa intervenute nel periodo si rimanda a quanto riportato nella sezione di commento al Rendiconto finanziario (Nota n. 43).
	Alla data del 30 giugno 2022 il Gruppo dispone di linee di credito inutilizzate pari a 36,6 milioni di euro, rispetto a 49,7 milioni di euro al 31 dicembre 2021. Il decremento è dovuto principalmente al maggior utilizzo delle linee di credito per cassa di natura revolving (per maggiori dettagli si rimanda alla Nota n. 41).
	Indebitamento finanziario
	indicazioni contenute nei paragrafi 175 ss. degli Orientamenti ESMA del 4 marzo 2021. (importi in migliaia di euro)
		Note	30 giugno 2022	31 dicembre 2021
A.	Disponibilità liquide	29	35.135	29.518
B.	Mezzi equivalenti a disponibilità liquide		0	0
	Altre attività finanziarie correnti	20	85.761	94.665
			120.896	124.183
C. D.	Liquidità (A + B + C)
E.	Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la
	parte corrente del debito finanziario non corrente)	35/40/41	(77.891)	(63.955)
F.	Parte corrente del debito finanziario non corrente	31/32 (*)	(2.332)	(2.518)
G.	Indebitamento finanziario corrente (E + F)		(80.223)	(66.473)
H.	Indebitamento finanziario corrente netto (G + D)		40.673	57.710
I.	Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti (**) di debito)	31/32/35	(56.297)	(56.269)
J.	Strumenti di debito		0	0
K.	Debiti commerciali e altri debiti non correnti		0	0
L. M.	Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) Totale indebitamento finanziario (H + L)		(56.297) (15.624)	(56.269) 1.441

30. PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo al 30 giugno 2022 ammonta a 255.749 migliaia di euro, con un incremento di 2.229 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021, imputabile principalmente alle differenze di conversione dei bilanci in valuta estera (positive per +11.166 migliaia di euro), parzialmente compensate dalla distribuzione dei dividendi da parte di SAES Getters S.p.A. (-8.530 migliaia di euro) e dalla perdita consolidata del periodo (-349 migliaia di euro). Si segnala, infine, la variazione negativa (-58 migliaia di euro) nel fair value relativo delle partecipazioni in altre imprese⁵⁷ (in particolare, investimento nel fondo di venture capital EUREKA!, per i cui dettagli si rimanda alla Nota n. 19).

Il riepilogo delle variazioni avvenute è dettagliato nel prospetto delle movimentazioni del patrimonio netto.

Capitale sociale

Al 30 giugno 2022 il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, ammonta a 12.220 migliaia di euro ed è composto da n. 22.049.969 azioni, suddivise in n. 14.671.350 azioni ordinarie e n. 7.378.619 azioni di risparmio. Per i diritti spettanti alle diverse categorie di azioni si rimanda allo Statuto, reperibile all'indirizzo web www.saesgetters.com/it/investor-relations/corporategovernance/statuto-sociale.

La composizione del capitale è invariata rispetto al 31 dicembre 2021.

Il valore di parità contabile implicita è pari a 0,554196 euro al 30 giugno 2022, invariato rispetto al 31 dicembre 2021.

Si rimanda alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari relativa all'esercizio 2021 e disponibile all'indirizzo www.saesgetters.com/it/investor-relations/governo-societario/relazionesul-governo-societario per tutte le informazioni previste dall'articolo 123-bis del Testo Unico della Finanza (TUF).

Si segnala che, come riportato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari relativa all'esercizio 2021, ogni azione attribuisce il diritto ad una parte proporzionale degli utili di cui sia deliberata la distribuzione, salvi i diritti stabiliti a favore delle azioni di risparmio.

In particolare, in base a quanto previsto dall'articolo n. 26 dello Statuto, alle azioni di risparmio spetta un dividendo privilegiato pari al 25% del valore di parità contabile implicito; quando in un esercizio sia stato assegnato alle azioni di risparmio un dividendo inferiore al 25% del valore di parità contabile implicito la differenza sarà computata in aumento del dividendo privilegiato nei due esercizi successivi. L'utile residuo di cui l'Assemblea deliberi la distribuzione viene ripartito tra tutte le azioni in modo tale che alle azioni di risparmio spetti un dividendo complessivo maggiorato rispetto alle azioni ordinarie in misura pari al 3% del valore di parità contabile implicito. In caso di distribuzione di riserve, le azioni hanno gli stessi diritti qualunque sia la categoria cui appartengono.

Tutti i titoli della Capogruppo sono quotati sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana, segmento Euronext STAR (Segmento Titoli con Alti Requisiti), dedicato alle aziende di media e piccola capitalizzazione che rispondono a specifici requisiti in materia di trasparenza informativa, liquidità e corporate governance.

Riserva da sovrapprezzo delle azioni

⁵⁷ In ottemperanza a quanto disposto dal principio contabile IFRS 9, le partecipazioni minoritarie non possedute per finalità di trading sono valutate a fair value, con contabilizzazione delle variazioni nelle altre componenti di conto economico complessivo, senza rigiro a conto economico.

La voce ammonta a 25.724 migliaia di euro al 30 giugno 2022, invariata rispetto al 31 dicembre2021, e si riferisce alle somme versate dai soci in sede di sottoscrizione di nuove azioni della Capogruppo eccedenti il valore nominale delle stesse.

Azioni proprie

La voce al 30 giugno 2022 ammonta a -93.382 migliaia di euro, invariata rispetto al 31 dicembre 2021, e si riferisce alle azioni ordinarie acquistate da SAES Getters S.p.A. nell'ambito dell'Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) volontaria parziale perfezionata a metà esercizio 2019. In particolare, in data 31 maggio 2019, la Capogruppo ha acquisito n. 3.900.000 azioni ordinarie a un prezzo di 23 euro per azione, con un esborso pari a 89,7 milioni di euro.

Nella tabella seguente è evidenziata la composizione del capitale sociale, con evidenza del numero delle azioni in circolazione e delle azioni proprie al 30 giugno 2022 (entrambi invariati rispetto al 31 dicembre 2021).

	30 giugno
	2022
Azioni ordinarie in circolazione	10.771.350
Azioni ordinarie proprie in portafoglio	3.900.000
Totale azioni ordinarie	14.671.350
Azioni di risparmio in circolazione	7.378.619
Totale azioni di risparmio	7.378.619
Azioni totali	22.049.969
	30 giugno 2022
n. azioni proprie ordinarie % su totale azioni ordinarie	3.900.000 26,6%

Si riporta di seguito la percentuale al 30 giugno 2022 delle azioni proprie in portafoglio in rapporto sia alla categoria di appartenenza, sia al numero complessivo delle azioni che costituiscono il capitale sociale, secondo quanto previsto dall'articolo 2357 del Codice Civile (entrambe le percentuali sono invariate rispetto al 31 dicembre 2021).

30 giugno 2022

Si ricorda come all'esborso per l'acquisto delle azioni, pari a 89,7 milioni di euro, si siano sommati oneri accessori per complessivi 3,7 milioni di euro. Come previsto dai principi contabili internazionali, il costo complessivo (pari a 93,4 milioni di euro) per l'acquisto delle azioni proprie, inclusivo degli oneri accessori, è stato portato in diretta diminuzione del patrimonio netto.

Riserva legale

Tale voce si riferisce alla riserva legale della Capogruppo, pari a 2.444 migliaia di euro al 30 giugno 2022 e invariata rispetto al 31 dicembre 2021, avendo raggiunto il limite previsto dalla legge.

Altre componenti di patrimonio netto

Riserva di conversione

La voce include le differenze cambio generate dalla conversione dei bilanci in valuta estera. La riserva da differenze di traduzione al 30 giugno 2022 risulta positiva per 23.470 migliaia di euro, rispetto ad un valore sempre positivo e pari a 12.304 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.

L'incremento, pari a +11.166 migliaia di euro, è dovuto esclusivamente all'effetto complessivo sul patrimonio netto consolidato della conversione in euro dei bilanci in valuta delle controllate estere consolidate integralmente. La variazione positiva del primo semestre 2022 è principalmente attribuibile alle controllate USA ed è conseguenza della rivalutazione del dollaro a fine giugno, rispetto al 31 dicembre 2021.

Altre riserve e utili a nuovo

La voce include:

• le riserve formate dai saldi attivi di rivalutazione monetaria conseguenti all'applicazione delle leggi n. 72 del 19/3/1983 (1.039 migliaia di euro) e n. 342 del 21/11/2000 (1.576 migliaia di euro) e la riserva di riallineamento dei valori civili e fiscali dei beni d'impresa conseguenti all'applicazione del D.L. 104/2020, convertito nella legge n. 126 del 13/10/2020 (pari a 1.573 migliaia di euro) della Capogruppo SAES Getters S.p.A. Le riserve ai sensi delle leggi n. 342/2000 e n. 126/2020 sono esposte al netto della relativa imposta sostitutiva, pari rispettivamente a 370 migliaia di euro e 49 migliaia di euro;

• le riserve diverse delle società controllate, i risultati portati a nuovo, le altre voci di patrimonio netto relative alle società del Gruppo non eliminate in sede di primo consolidamento.

La variazione della voce "Altre riserve e utili a nuovo" include la distribuzione ai soci del dividendo 2021 deliberato dall'Assemblea della Capogruppo (-8.530 migliaia di euro) e il riporto a nuovo dell'utile consolidato relativo all'esercizio 2021 (+12.797 migliaia di euro), oltre alla variazione nel fair value relativo alle partecipazioni in altre imprese (-58 migliaia di euro).

31. DEBITI FINANZIARI

I debiti finanziari al 30 giugno 2022 ammontano complessivamente a 52.270 migliaia di euro, in diminuzione di -38 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021.

La seguente tabella riporta la movimentazione dei debiti finanziari nel corso del primo semestre 2022.

le riserve diverse delle società controllate, i risultati portati a nuovo, le altre voci di patrimonio
52.308
0
25
	0 58 (63) (58)	netto relative alle società del Gruppo non eliminate in sede di primo consolidamento. La variazione della voce "Altre riserve e utili a nuovo" include la distribuzione ai soci del dividendo 2021 deliberato dall'Assemblea della Capogruppo (-8.530 migliaia di euro) e il riporto a nuovo dell'utile consolidato relativo all'esercizio 2021 (+12.797 migliaia di euro), oltre alla variazione nel I debiti finanziari al 30 giugno 2022 ammontano complessivamente a 52.270 migliaia di euro, in La seguente tabella riporta la movimentazione dei debiti finanziari nel corso del primo semestre

La voce "Rimborso quota capitale" corrisponde ai rimborsi effettuati da Memry Corporation e Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., come da originario piano di rimborso.

L'effetto delle valute è stato poco significativo (positivo per 25 migliaia di euro): soltanto lo 0,5% dei debiti finanziari del Gruppo è composto da finanziamenti in dollari statunitensi in capo alla controllata americana Memry Corporation (il controvalore in euro di tali debiti è aumentato a seguito della rivalutazione del dollaro al 30 giugno 2022, rispetto al 31 dicembre 2021).

Di seguito la composizione della voce in base alla data di scadenza contrattuale del debito. Si rileva come la quota con scadenza entro un anno sia classificata nelle passività correnti alla voce "Quota corrente dei debiti finanziari non correnti".

			L'effetto delle valute è stato poco significativo (positivo per 25 migliaia di euro): soltanto lo 0,5%
			dei debiti finanziari del Gruppo è composto da finanziamenti in dollari statunitensi in capo alla
			controllata americana Memry Corporation (il controvalore in euro di tali debiti è aumentato a seguito della rivalutazione del dollaro al 30 giugno 2022, rispetto al 31 dicembre 2021).
			Di seguito la composizione della voce in base alla data di scadenza contrattuale del debito.
		"Quota corrente dei debiti finanziari non correnti".	Si rileva come la quota con scadenza entro un anno sia classificata nelle passività correnti alla voce
		(importi in migliaia di euro)
		Debiti finanziari	30 giugno 2022		31 dicembre 2021	Variazione
Entro 1 anno				99	109	(10)
		Debiti finanziari correnti		99	109	(10)
Da 1 a 2 anni				52.097	52.087	10
Da 2 a 3 anni				74	89	(15)
Da 3 a 4 anni				0	23	(23)
Da 4 a 5 anni				0	0	0
Oltre 5 anni		Debiti finanziari non correnti		0 52.171	0 52.199	0 (28)
Totale				52.270	52.308	(38)
			Di seguito il dettaglio dei finanziamenti in capo alle società del Gruppo.
Descrizione	Valuta di denominazione	Valore nominale erogato	Periodicità rimborso quote capitali	Periodicità verifica covenant economico finanziari	Tasso di interesse base	Tasso di interesse effettivo	Valore al 30 giugno 2022 (migliaia di euro)	Valore al 31 dicembre 2021 (migliaia di euro)
Memry Corporation Finanziamento Agevolato dallo Stato del CT (*)	USD	a 1 tranche = 2 milioni di dollari a 2 tranche = 0,8 milioni di dollari	mensile con ultima scadenza 1 marzo 2025	n.a.	2,00%	2,00%	266	285
	EUR	75 migliaia di euro	mensile con ultima scadenza 2 luglio 2022	n.a.	Euribor a 1 mese, maggiorato di spread pari a 1,35%	0,81%	3	22
J.P. Morgan Bank Luxembourg S.A.	EUR	52 milioni di euro	unica soluzione a scadenza contrattuale (28 dicembre 2023)	n.a.	0,21%	0,21%	52.001	52.001

Di seguito il dettaglio dei finanziamenti in capo alle società del Gruppo.

Descrizione	Valuta di denominazione	Valore nominale erogato	Periodicità rimborso quote capitali	Periodicità verifica covenant economico finanziari	Tasso di interesse base	Tasso di interesse effettivo	Valore al 30 giugno 2022 (migliaia di euro)	Valore al 31 dicembre 2021 (migliaia di euro)
Memry Corporation Finanziamento Agevolato	USD	a 1 tranche = 2 milioni di dollari a 2 tranche = 0,8 milioni di dollari	mensile con ultima scadenza				266	285
dallo Stato del CT (*) Strumenti Scientifici Cinel S.r.l.			1 marzo 2025 mensile		Euribor a 1 mese,
Intesa Sanpaolo	EUR	75 migliaia di euro	con ultima scadenza 2 luglio 2022	n.a.	maggiorato di spread pari a 1,35%	0,81%	3	22
SAES Investments S.A. J.P. Morgan Bank Luxembourg S.A.	EUR	52 milioni di euro	unica soluzione a scadenza contrattuale (28 dicembre 2023)	n.a.	0,21%	0,21%	52.001	52.001

Covenant

32. PASSIVITA' FINANZIARIE PER CONTRATTI DI LEASING

Covenant
Si segnala come nessuno dei finanziamenti in essere al 30 giugno 2022 sia soggetto al rispetto di clausole di garanzia di tipo economico-finanziario.
32. PASSIVITA' FINANZIARIE PER CONTRATTI DI LEASING
Al 30 giugno 2022 la voce "Passività finanziarie per contratti di leasing" è complessivamente pari a 5.902 migliaia di euro, rispetto a un valore pari a 6.479 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, e riflette l'obbligazione per il pagamento dei canoni di leasing e corrisponde al valore attuale dei canoni futuri. Si rileva come la quota con scadenza entro un anno sia classificata nelle passività correnti.
(importi in migliaia di euro)				di cui:
	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	Variazione	Variazione perimetro
Passività finanziarie per contratti di leasing - correnti	2.233	2.409	(176)	73
Passività finanziarie per contratti di leasing - non correnti	3.669	4.070	(401)	236
Totale passività finanziarie per contratti di leasing	5.902	6.479	(577)	309
				112

La variazione rispetto alla fine dello scorso esercizio è principalmente imputabile al pagamento dei canoni e interessi avvenuto nel corso del semestre corrente (-1.335 migliaia di euro), solo parzialmente compensato dal rinnovo di contratti già in essere e dalla stipula di nuovi contratti (+141 migliaia di euro).

La seguente tabella riporta la movimentazione dei debiti finanziari nel corso del primo semestre 2022.

La variazione rispetto alla fine dello scorso esercizio è principalmente imputabile al pagamento dei canoni e interessi avvenuto nel corso del semestre corrente (-1.335 migliaia di euro), solo parzialmente compensato dal rinnovo di contratti già in essere e dalla stipula di nuovi contratti
La seguente tabella riporta la movimentazione dei debiti finanziari nel corso del primo semestre (importi in migliaia di euro)
Passività finanziarie per contratti di leasing
Saldo al 31 dicembre 2021	6.479
Nuovi contratti di leasing accesi nel periodo	141
Estinzione anticipata di contratti di leasing	0
Variazione area di consolidamento	309
Interessi su passività finanziarie	95
Rimborso passitivà finanziarie	(1.240)
Interessi passivi pagati	(95)
Differenze di conversione sui leasing in valuta	213

La voce "Variazione area di consolidamento" si riferisce alle passività finanziarie di SAES RIAL
Vacuum S.r.l. correlate ai contratti di locazione su fabbricati, macchinari e automobili già in essere
al 25 maggio 2022, data in cui è stata finalizzata l'acquisizione dell'intero capitale sociale della società da parte di SAES Getters S.p.A.
Relativamente ai nuovi contratti stipulati nel corso del primo semestre 2022, si segnala il rinnovo
di contratti di noleggio del parco auto aziendale della Capogruppo e la sottoscrizione di un nuovo
contratto di noleggio auto da parte della Branch italiana di Memry Corporation. Per i dettagli sugli
ulteriori contratti di leasing stipulati nel corso del primo semestre 2022, si rinvia alla Nota n. 17.
finanziario. (importi in migliaia di euro)				di cui:
	30 giugno	31 dicembre		Variazione
Passività finanziarie per contratti di leasing	2022	2021	Variazione	perimetro
Entro 1 anno	2.233	2.409	(176)	73
Passività finanziarie per contratti di leasing - correnti	2.233	2.409	(176)	73
Da 1 a 2 anni	1.504	1.558	(54)	73
Da 2 a 3 anni	969	1.120	(151)	44
Da 3 a 4 anni	686	662	24	43
Da 4 a 5 anni	479	515	(36)	42
Oltre 5 anni	31	215	(184)	34
Passività finanziarie per contratti di leasing - non correnti	3.669	4.070	(401)	236
Totale passività finanziarie per contratti di leasing	5.902	6.479	(577)	309
Di seguito viene riportato l'elenco dei contratti di locazione che prevedono una opzione di rinnovo
che non è stata considerata ai fini della contabilizzazione perché il rinnovo non è stato ritenuto
ragionevolmente certo:

• 1) contratto di locazione degli uffici di Milano della Capogruppo (durata di sette anni, con decorrenza 1 luglio 2020, rinnovabile per altri sei anni);
• 2) contratto di locazione dello stabilimento di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., Vigonza PD (durata di sei anni, con decorrenza 1 luglio 2021, rinnovabile per altri sei anni);

3) contratto di locazione dello stabilimento di SAES RIAL Vacuum S.r.l., Parma – PR (durata di sei anni, con decorrenza 1 aprile 2022, rinnovabile per altri sei anni). I pagamenti futuri potenziali non riflessi complessivamente a 2.697 migliaia di euro (valore attualizzato).	all'interno della lease liability	ammontano
		30 giugno 2022
		Passività
	Flussi finanziari	finanziarie
	potenziali per	potenziali per
(importi in migliaia di euro)	leasing (non	contratti di
	attualizzati)	leasing (valore
		attualizzato)

33. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO E ALTRI BENEFICI A DIPENDENTI (classificati tra le passività non correnti)

			attualizzati)	leasing (valore
				attualizzato)
L'incremental borrowing rate (IBR) medio ponderato applicato alle passività finanziarie iscritte nel
corso del primo semestre 2022 è risultato pari a 2,50%.
33. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO E ALTRI BENEFICI A DIPENDENTI (classificati tra le passività non correnti)
Si segnala che la voce accoglie le passività verso i dipendenti per piani a benefici definiti esistenti
presso le società del Gruppo a fronte degli obblighi contrattuali e di legge in materia vigenti nei
diversi stati, nonché il debito relativo al piano d'incentivazione basato su phantom shares e rivolto
agli Amministratori Esecutivi e alcuni dipendenti strategici della Capogruppo.
La composizione e la movimentazione nel corso del periodo della voce in oggetto sono state le
seguenti.
(importi in migliaia di euro)
Trattamento di fine rapporto e altri benefici a dipendenti	TFR	Altri benefici a dipendenti	Phantom shares	Totale
Saldo al 31 dicembre 2021	6.037	2.988		1.530 10.555
Accantonamento (rilascio) a conto economico	363	939		418 1.720
Indennità liquidate nel periodo	(82)	0		0 (82)
Variazione area di consolidamento	237	0		0 237
Altri movimenti	0	0		0 0
Differenze di conversione dei bilanci in valuta	0	125		0 125
Saldo al 30 giugno 2022	6.555	4.052		1.948 12.555
	***
Relativamente ai piani a benefici definiti, gli importi riconosciuti a conto economico sono dettagliati

(importi in migliaia di euro)
		dipendenti	Phantom shares	Totale
Relativamente ai piani a benefici definiti, gli importi riconosciuti a conto economico sono dettagliati come segue.	***
				di cui:
(importi in migliaia di euro)	30 giugno 2022	30 giugno 2021		Variazione perimetro
Oneri finanziari	224		221	0
Costo per le prestazioni di lavoro correnti	1.116		910	56
Rilascio a conto economico	(38)		(185)	0
Ricavo atteso sulle attività del piano	0		0	0
Costo per le prestazioni di lavoro passate Totale costo netto nel conto economico	0 1.302		0 946	0 56

Il leggero incremento della voce "Costo per le prestazioni di lavoro correnti" è principalmente dovuto alle fluttuazioni di periodo, nonché alla variazione nel perimetro di consolidamento⁵⁸ .

Nel semestre corrente la voce "Rilascio a conto economico" fa esclusivamente riferimento al patto di non concorrenza di un dipendente della controllata SAES Coated Films S.p.A., trasferito nell'organico della Capogruppo. Al 30 giugno 2021 tale voce si riferiva principalmente al piano d'incentivazione monetaria a lungo termine di un dipendente della Capogruppo, il cui rapporto di lavoro era cessato in data antecedente allo scadere del piano. ²⁰²² Valore attuale delle obbligazioni a fronte di piani a benefici definiti 9.025 224 1.116 (82) 0 (38) 237 125 10.607 Fair value delle attività al servizio dei piani ^{0 0 0 0 0 0 0 0 0} Oneri non riconosciuti a fronte di prestazione di lavoro pregresse 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Valore contabilizzato per obbligazioni a fronte dei piani a benefici definiti 9.025 224 1.116 (82) 0 (38) 237 125 10.607

Si fornisce qui di seguito la movimentazione intervenuta nel corso del periodo nei piani a benefici definiti.

(importi in migliaia di euro)
	31 dicembre 2021	Oneri finanziari	Costo per le prestazioni di lavoro correnti	Benefici pagati	(Utile) Perdita attuariale sull'obbligazione	Rilascio a conto economico	Variazione area di consolidamento	Differenze cambio su piani esteri	30 giugno

La voce "Variazione area di consolidamento" fa riferimento al debito per Trattamento di fine rapporto (TFR) confluito tra le passività non correnti consolidate a seguito dell'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.

Le obbligazioni relative ai piani a benefici definiti sono valutate annualmente, alla fine di ciascun esercizi, da attuari indipendenti secondo il metodo della proiezione unitaria del credito (projected unit credit method), applicato separatamente a ciascun piano.

Si rileva come, in relazione alle società italiane del Gruppo, la voce Trattamento di fine rapporto (TFR) accolga la stima dell'obbligazione, determinata sulla base di tecniche attuariali, relativa all'ammontare da corrispondere ai dipendenti delle società italiane alla cessazione del rapporto di lavoro.

A seguito dell'entrata in vigore della Legge Finanziaria 2007 e dei relativi decreti attuativi, nelle società con un numero di dipendenti superiore a 50, la passività relativa al TFR pregresso continua a rappresentare un piano a benefici definiti e viene pertanto valutata secondo ipotesi attuariali. La parte versata ai fondi pensione si qualifica invece come un piano a contribuzione definita e quindi non è soggetta ad attualizzazione.

La voce "Altri benefici a dipendenti" include l'accantonamento per piani d'incentivazione monetaria a lungo termine (Long Term Incentive Plan - LTIP), sottoscritti dagli Amministratori Esecutivi e da alcuni dipendenti del Gruppo individuati come particolarmente rilevanti ai fini degli obiettivi consolidati di medio-lungo termine. I piani, che hanno durata triennale, prevedono il riconoscimento di incentivi monetari commisurati al raggiungimento di determinati obiettivi sia personali, sia di Gruppo.

Tali piani hanno la finalità di rafforzare ulteriormente l'allineamento nel tempo degli interessi individuali a quelli aziendali e, conseguentemente, a quelli degli azionisti. Il pagamento finale dell'incentivo di lungo termine è, infatti, sempre subordinato alla creazione di valore in un'ottica di medio e lungo termine, premiando il raggiungimento degli obiettivi di performance nel tempo. Le condizioni di performance sono, infatti, basate su indicatori pluriennali e il pagamento è sempre subordinato, oltre al mantenimento della carica/rapporto di lavoro dipendente con l'azienda negli anni di durata del piano, anche alla presenza di un risultato ante imposte consolidato positivo nell'anno di scadenza del piano.

⁵⁸ Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.

Tali piani rientrano nella categoria degli altri benefici a dipendenti di lungo termine e il valore attuale della relativa obbligazione viene aggiornato solo annualmente, alla fine di ciascun esercizio.

***

A fine esercizio 2018 l'Assemblea dei Soci di SAES Getters S.p.A. ha approvato l'adozione di un piano d'incentivazione basato su phantom shares, rivolto agli Amministratori Esecutivi e a taluni dirigenti strategici. Il piano comporta l'assegnazione gratuita ai beneficiari di un determinato numero di phantom shares che, nei termini e alle condizioni del piano, danno il diritto a ricevere l'erogazione di un incentivo in denaro, parametrato in funzione dell'incremento del prezzo di Borsa delle azioni alla data in cui si dovessero manifestare determinati eventi prestabiliti, rispetto al valore di assegnazione⁵⁹. Gli eventi che possono dar luogo all'erogazione dell'incentivo sono, ad esempio: cambio di controllo della Società; mancato rinnovo della carica di amministratore alla scadenza del mandato; revoca dalla carica di amministratore oppure sostanziale modifica delle relative deleghe e poteri o del ruolo senza la ricorrenza di una giusta causa; dimissioni per giusta causa; licenziamento per giustificato motivo oggettivo (per i soli dirigenti strategici); raggiungimento dell'età pensionabile; invalidità permanente; decesso; delisting (per i soli dirigenti strategici). Nel solo caso dei dirigenti strategici, l'incentivo è proporzionale all'anzianità di servizio globale alla data dell'evento che comporta il pagamento. Prima assegnazione 17 ottobre 2018 1.467.135 (*) 16,451 Seconda assegnazione 13 febbraio 2020 195.618 21,140 Totale 1.662.753

Il numero massimo di phantom shares assegnabili è pari a n. 1.760.562⁶⁰. Il piano mira a remunerare i beneficiari in relazione alla crescita della capitalizzazione della Società, con finalità di retention e miglior allineamento delle performance agli interessi degli azionisti e della Società.

Nella tabella che segue viene riportato il riepilogo delle assegnazioni di phantom shares effettuate dal Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A., su proposta del Comitato Remunerazione e Nomine, dalla data di adozione del piano al 30 giugno 2022.

	Data di assegnazione	n. phantom shares assegnate	valore di assegnazione (euro)
(*) Di cui n. 880.282 phantom shares assegnate agli Amministratori Esecutivi.

La passività relativa al piano phantom shares (1.948 migliaia di euro al 30 giugno 2022, da confrontarsi con 1.530 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) è stata valutata da un attuario indipendente seguendo l'impostazione Risk Neutral. Per le assunzioni economico-finanziarie adottate al 30 giugno 2022 per la stima del fair value delle phantom shares si rimanda al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, essendo queste ultime invariate rispetto allo scorso esercizio.

***

Si evidenzia, di seguito, il numero dei dipendenti suddiviso per categoria.

⁵⁹ Il valore di assegnazione è pari alla media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni rilevati nei giorni di negoziazione che ricadono nei trentasei mesi precedenti la data di assegnazione.

⁶⁰ Di cui n. 880.282 phantom shares riservate agli Amministratori Esecutivi.

Dipendenti Gruppo	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	media 30 giugno 2022	media 30 giugno 2021
Dirigenti	106	102	106	96
Quadri e impiegati	367	344	367	325
Operai	692	655	691	594
Totale (*)	1.165	1.101	1.164	1.015

(*) Il dato non include i dipendenti delle joint venture per cui si rimanda alla Nota n. 18.

Il numero dei dipendenti al 30 giugno 2022 risulta pari a 1.165 unità (di cui 627 all'estero) e si confronta con 1.101 dipendenti al 31 dicembre 2021 (di cui 612 all'estero): la crescita (+64 unità) si registra principalmente nell'organico impegnato presso le controllate USA Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc. (a seguito della ripresa del business dopo la fase pandemica), nonché in quello della Capogruppo (principalmente, incremento dell'organico di produzione presso lo stabilimento di Avezzano). L'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha comportato un incremento nei dipendenti pari a 30 unità.

Tale dato non include il personale impiegato presso le società del Gruppo con contratti diversi da quello di lavoro dipendente, pari a 86 unità (68 unità al 31 dicembre 2021, con un incremento di 18 unità, a seguito del maggior ricorso al lavoro interinale presso lo stabilimento di Avezzano della Capogruppo).

Anche l'incremento del numero medio dei dipendenti nel primo semestre 2022 (1.164 unità) rispetto al primo semestre dello scorso esercizio (1.015 unità) è principalmente riconducibile alle controllate produttive USA e al sopra citato incremento dell'organico di SAES Getters S.p.A. La variazione correlata al consolidamento di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. (acquisizione perfezionata in luglio 2021) è stata pari a +34 unità, mentre quella correlata al primo consolidamento con il metodo integrale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (acquisto dell'intero capitale sociale a fine maggio 2022) è stata pari a +28 unità. Fondo resi da clienti 76 245 (169) Altri fondi 150 171 (21) Totale 226 416 (190)

34. FONDI RISCHI E ONERI

(importi in migliaia di euro)
Fondi rischi e oneri	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	Variazione

34.	FONDI RISCHI E ONERI
		migliaia di euro al 31 dicembre 2021.					Al 30 giugno 2022 la voce "Fondi rischi e oneri" ammonta a 226 migliaia di euro, rispetto a 416
		(importi in migliaia di euro)
		Fondi rischi e oneri		30 giugno 2022	31 dicembre 2021		Variazione
che segue. (importi in migliaia di euro)							La composizione e i movimenti di tali fondi rispetto al 31 dicembre 2021 sono riportati nella tabella
Fondi rischi e oneri		31 dicembre 2021	Incrementi	Utilizzi	Rilasci a conto economico	Variazione area di consolidamento	Differenze di conversione	30 giugno 2022
		245		0 (182)	0		0 13 0 12	76 150
Fondo resi da clienti Altri fondi		171		1 (34)	0

Il fondo resi da clienti viene rilevato al momento della vendita dei beni, a copertura di probabili costi per resi da clienti. Il relativo accantonamento è determinato sulla base dei dati storici e attraverso la ponderazione delle probabilità associate ai possibili resi. Al 30 giugno 2022 tale fondo è stato iscritto esclusivamente dalle controllate produttive in USA.

La voce "Altri fondi" al 30 giugno 2022 si riferisce principalmente alle obbligazioni implicite in capo alla società Spectra-Mat, Inc., calcolate sulla base degli accordi presi con le autorità locali, in merito ai costi da sostenere per le attività di monitoraggio del livello di inquinamento presso il sito in cui opera la stessa (128 migliaia di euro alla fine del primo semestre 2022, rispetto a 150 migliaia di euro al 31 dicembre 2021). Fondo resi da clienti 62 14 76 232 13 245 Altri fondi 10 140 150 10 161 171 Totale 72 154 226 242 174 416

Risulta, infine, incluso in tale voce anche un accantonamento effettuato alla fine dello scorso esercizio (10 migliaia di euro) per un contenzioso giuslavoritico con un dipendente della sede di Avezzano (AQ) di SAES Getters S.p.A. che ha fatto ricorso nei confronti di un provvedimento disciplinare.

Fondi rischi e oneri	Passività correnti	Passività non correnti	30 giugno 2022	Passività correnti	Passività non correnti	31 dicembre 2021

35. ALTRI DEBITI FINANZIARI

(importi in migliaia di euro) Fondi rischi e oneri	Passività correnti	Passività non correnti	30 giugno 2022	Passività correnti	Passività non correnti	31 dicembre 2021
35. ALTRI DEBITI FINANZIARI Al 30 giugno 2022 la voce "Altri debiti finanziari" è pari a 464 migliaia di euro, rispetto a un valore pari a 20 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.
(importi in migliaia di euro)			30 giugno 2022		31 dicembre 2021	Variazione
Altri debiti finanziari- correnti				7	20	(13)
Altri debiti finanziari - non correnti				457	0	457

Gli altri debiti finanziari correnti si riferiscono esclusivamente alle commissioni bancarie maturate e non ancora pagate, mentre quelli non correnti sono rappresentati dal valore attuale del debito finanziario per il corrispettivo ancora da pagare per l'acquisizione del residuo 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. Tale ammontare è stato trattenuto a titolo di garanzia e sarà versato in tre tranche annuali di pari importo, a partire dal terzo anniversario successivo alla data di closing (ossia, a partire dal 25 maggio 2025). Commissioni bancarie 20 95 (108) 0 0 7 Altri debiti finanziari correnti 20 95 (108) 0 0 7 Corrispettivo differito SAES RIAL Vacuum S.r.l. 0 1 0 456 0 457 Altri debiti finanziari non correnti 0 1 0 456 0 457 ²⁰²¹ Incrementi Pagamenti

La seguente tabella riporta la movimentazione degli altri debiti finanziari nel corso del primo semestre 2022.

(importi in migliaia di euro)	31 dicembre		Variazione area di consolidamento	Differenze di conversione	30 giugno 2022

36. DEBITI COMMERCIALI

I debiti commerciali al 30 giugno 2022 ammontano a 17.077 migliaia di euro e presentano un incremento di 3.797 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021.

(importi in migliaia di euro) di cui: 30 giugno 31 dicembre Variazione Variazione Debiti commerciali 2022 2021 perimetro Debiti commerciali 17.077 13.280 3.797 1.019 Totale 17.077 13.280 3.797 1.019
I debiti commerciali al 30 giugno 2022 ammontano a 17.077 migliaia di euro e presentano un
incremento di 3.797 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021.
L'incremento è principalmente imputabile ai maggiori acquisti di materie prime, in previsione delle vendite future e per scorte strategiche di materiali, oltre ai debiti commerciali correlati al lancio del L'effetto positivo dei cambi rispetto al 31 dicembre 2021 ha generato un incremento della voce pari a +528 migliaia di euro, mentre l'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha comportato un aumento nei debiti commerciali pari a +1.019 migliaia di euro. I debiti commerciali non generano interessi passivi e hanno tutti scadenza entro i dodici mesi. Si riporta la composizione dei debiti commerciali tra quota a scadere e scaduta al 30 giugno 2022, confrontata con il 31 dicembre 2021.
Scaduti	(importi in migliaia di euro)
Totale A scadere < 30 giorni 30 - 60 giorni 60 - 90 giorni 90 - 180 giorni > 180 giorni 30 giugno 2022 17.077 16.642 235 48 63 33 56	Scadenziario debiti commerciali

L'incremento è principalmente imputabile ai maggiori acquisti di materie prime, in previsione delle vendite future e per scorte strategiche di materiali, oltre ai debiti commerciali correlati al lancio del nuovo progetto B!POD. 31 dicembre 2021 13.280 12.375 ^{763 36 84 0 22}

L'effetto positivo dei cambi rispetto al 31 dicembre 2021 ha generato un incremento della voce pari a +528 migliaia di euro, mentre l'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha comportato un aumento nei debiti commerciali pari a +1.019 migliaia di euro.

I debiti commerciali non generano interessi passivi e hanno tutti scadenza entro i dodici mesi.

Si riporta la composizione dei debiti commerciali tra quota a scadere e scaduta al 30 giugno 2022, confrontata con il 31 dicembre 2021.

(importi in migliaia di euro)

Scadenziario debiti commerciali			Scaduti
	Totale	A scadere		< 30 giorni		60 - 90 giorni 90 - 180 giorni > 180 giorni
30 giugno 2022	17.077	16.642	235	48	63	33	56
31 dicembre 2021	13.280	12.375	763	36	84

Il valore dei debiti commerciali scaduti è irrilevante rispetto al totale della voce.

Il peso complessivo dei debiti scaduti da oltre trenta giorni sul totale dei debiti commerciali è invariato rispetto al 31 dicembre 2021. Si segnala, infine, la riduzione del peso percentuale dello scaduto da meno di trenta giorni, a fronte di un incremento di quello dei debiti a scadere.

37. DEBITI DIVERSI

La voce "Debiti diversi" include importi a debito di natura non strettamente commerciale e ammonta al 30 giugno 2022 a 12.727 migliaia di euro, rispetto a 12.864 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.

Si riporta di seguito il dettaglio dei debiti diversi, confrontato con la fine del precedente esercizio.

(importi in migliaia di euro)				di cui:
Debiti diversi	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	Variazione	Variazione perimetro
Debiti verso i dipendenti (ferie, retribuzioni etc.)	8.129	6.348	1.781	292
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza	1.576	2.102	(526)	41
Debiti per ritenute e imposte (escluse imposte sul reddito)	921	1.573	(652)	0
Altri	2.101	2.841	(740)	49
Totale	12.727	12.864	(137)	382

La voce "Debiti verso i dipendenti" è costituita principalmente dall'accantonamento per le ferie maturate e non godute e per le mensilità aggiuntive, oltre che dal debito per il trattamento di fine rapporto non ancora liquidato al personale fuoriuscito prima della fine del semestre e dalle retribuzioni del mese di giugno non ancora pagate al 30 giugno 2022.

L'incremento rispetto al 31 dicembre 2021 è principalmente imputabile sia al maggior accantonamento per le ferie che saranno godute nel periodo estivo, sia ai maggiori ratei per le mensilità aggiuntive delle società italiane del Gruppo (le mensilità aggiuntive risultavano, invece, interamente liquidate al 31 dicembre 2021), nonché alla variazione del perimetro di consolidamento (acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a fine maggio 2022). Infine, di segno opposto, da segnalare i piani triennali d'incentivazione monetaria giunti a scadenza al 31 dicembre 2021 e pagati nel corso del semestre corrente (541 migliaia di euro).

La voce "Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale" accoglie principalmente il debito delle società italiane del Gruppo verso l'INPS per contributi da versare sulle retribuzioni, nonché i debiti verso il fondo tesoreria INPS e verso i fondi pensione a seguito della modificata disciplina del TFR.

Il decremento è principalmente imputabile al fatto che al 31 dicembre 2021 la voce includeva anche il debito per ritenute INPS sulla tredicesima mensilità, versate in gennaio 2022.

La voce "Debiti per ritenute e imposte" include principalmente il debito verso l'Erario delle società italiane per le ritenute sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti e autonomi, il debito verso l'Erario per l'IVA da versare e il debito per imposte locali delle consociate americane diverse dalle imposte sul reddito.

Il decremento è principalmente imputabile al fatto che al 31 dicembre 2021 la voce includeva il debito per ritenute IRPEF sulla tredicesima mensilità, versate in gennaio 2022.

La voce "Altri" risulta essere principalmente composta dai debiti della Capogruppo per i compensi sia fissi, sia variabili agli Amministratori (1.467 migliaia di euro) e dagli anticipi ricevuti da SAES Getters S.p.A. a fronte di contributi pubblici per attività di ricerca (192 migliaia di euro). La voce accoglie, inoltre, le differenze negative derivanti dalla valutazione delle commesse a lungo termine nel comparto dell'alto vuoto, con l'obiettivo di rettificare i ricavi fatturati sulle commesse nel rispetto del principio della competenza economica e temporale, in applicazione del criterio di valutazione basato sullo stato avanzamento dei costi sostenuti, rispetto ai costi totali stimati sul contratto.

Il decremento rispetto alla fine dello scorso esercizio è imputabile al fatto che al 31 dicembre 2021 la voce includeva maggiori debiti nei confronti degli Amministratori Esecutivi per i compensi variabili di competenza dell'intero esercizio 2021 (successivamente liquidati nel corso del primo semestre 2022), mentre al 30 giugno 2022 il medesimo debito si riferisce soltanto a un semestre.

Si precisa che non esistono debiti di durata residua superiore a cinque anni.

38. PASSIVITA' PER IMPOSTE CORRENTI

La voce include i debiti per imposte sul reddito relativi alle controllate estere del Gruppo e il debito IRES della neo-acquisita SAES RIAL Vacuum S.r.l., nonché il debito IRAP delle società italiane, qualora presente. Riguardo l'IRES, le altre società italiane⁶¹ hanno aderito al consolidato fiscale nazionale con la Capogruppo in qualità di consolidante e, pertanto, gli imponibili fiscali positivi sono compensati sia da quelli negativi, sia dalle perdite fiscali pregresse portate a nuovo; solo sull'imponibile residuo è dovuta l'imposta IRES, ma essendo quest'ultimo negativo alla fine

⁶¹ SAES Getters S.p.A., SAES Nitinol S.r.l., SAES Innovative Packaging S.r.l., SAES Coated Films S.p.A. e Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. (quest'ultima società inclusa nel perimetro del consolidato fiscale nazionale a partire dal 1 gennaio 2022).

dell'esercizio corrente, nessun debito verso l'Erario per IRES risulta iscritto in bilancio al 30 giugno 2022.

Si segnala, inoltre, che la voce include, il debito della Capogruppo verso l'Erario per l'IRES sul reddito assoggettato a tassazione separata della controllata estera SAES Getters International Luxembourg S.A., in applicazione delle disposizioni in materia di imprese controllate (c.d. "CFC Legislation", ai sensi dell'articolo 167, comma 5-bis e seguenti del TUIR).

Infine, si sottolinea come al 30 giugno 2022 la voce includa anche il debito residuo (pari a 16 migliaia di euro) per l'imposta sostitutiva del 3% correlata al riallineamento, effettuato alla fine dell'esercizio 2020, del valore fiscale di alcuni cespiti della Capogruppo, in applicazione del D.L. 104/2020.

Al 30 giugno 2022 i debiti per imposte sul reddito ammontano a 406 migliaia di euro e includono le obbligazioni tributarie maturate nel corso del periodo, al netto degli acconti già corrisposti. Il lieve decremento rispetto al debito per imposte al 31 dicembre 2021 (variazione pari a -384 migliaia di euro) è principalmente imputabile alla controllata americana Memry Corporation e deriva dal diverso timing di pagamento degli acconti⁶² al 30 giugno, rispetto al 31 dicembre. Bonus 3.266 5.092 (1.826) Totale 3.266 5.092 (1.826)

39. DEBITI PER BENEFICI A DIPENDENTI (classificati tra le passività correnti)

(importi in migliaia di euro)
Debiti per benefici a	30 giugno	31 dicembre	Variazione
dipendenti	2022	2021

39.	DEBITI PER BENEFICI A DIPENDENTI (classificati tra le passività correnti)
	Al 30 giugno 2022 la voce "Debiti per benefici a dipendenti" ammonta a 3.266 migliaia di euro, rispetto a 5.092 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, e accoglie gli accantonamenti per i premi ai dipendenti del Gruppo di competenza del primo semestre 2022 (principalmente relativi alla Capogruppo e alle controllate americane63).
	(importi in migliaia di euro) Debiti per benefici a dipendenti		30 giugno 2022	31 dicembre 2021	Variazione
	La movimentazione di tale voce rispetto al 31 dicembre 2021 è riportata nella tabella che segue.			Rilasci a conto	Variazione area di	Differenze di	30 giugno
(importi in migliaia di euro) Debiti per benefici a dipendenti	31 dicembre 2021	Incrementi	Utilizzi	economico	consolidamento	conversione	2022
Bonus	5.092	3.247	(5.169)	(108)	0	204	3.266

La movimentazione rispetto al 31 dicembre 2021 è principalmente dovuta sia all'accantonamento dei premi di competenza del periodo, sia al pagamento dei compensi variabili di competenza dello scorso esercizio, avvenuto nel corso del primo semestre 2022, subito dopo l'approvazione del bilancio da parte dell'Assemblea degli Azionisti.

Gli accantonamenti per i premi ai dipendenti sono contabilizzati tra le passività correnti.

40. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

⁶² Si precisa che gli acconti d'imposta vengono calcolati dalle controllate USA applicando il metodo previsionale. ⁶³ Relativamente alle controllate USA, si segnala che il piano d'incentivazione monetaria è correlato al raggiungimento di obiettivi calcolati sia sui risultati economico-finanziari consolidati, sia sui risultati ottenuti dalle singole società.

Al 30 giugno 2022 la voce "Strumenti finanziari derivati" mostra un saldo negativo per 354 migliaia di euro e si confronta con un saldo positivo e pari a 9 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.

Tale voce include il fair value degli strumenti finanziari derivati sottoscritti dal Gruppo per coprire il rischio di esposizione alla variabilità dei flussi di cassa attesi originati da operazioni commerciali denominate in valuta differente dall'euro. Non avendo predisposto la documentazione richiesta dall'IFRS 9 per la contabilizzazione degli strumenti di copertura secondo la metodologia dell'hedge accounting, gli strumenti finanziari derivati sono valutati a fair value e i relativi utili o perdite derivanti da tale valutazione sono iscritti direttamente a conto economico.

Al fine di preservare il risultato economico di Gruppo dell'esercizio 2022 dalla fluttuazione dei tassi di cambio, in data 29 novembre 2021 sono stati stipulati contratti di vendita a termine sul dollaro per un valore nozionale di 9 milioni di dollari USA, con un cambio medio a termine pari a 1,1369 contro euro. Tali contratti, con scadenza lungo tutto il 2022, coprivano di circa l'80% dei flussi netti in dollari stimati per la Capogruppo su tale esercizio, e al 31 dicembre 2021 avevano un fair value positivo per 9 migliaia di euro. 30 giugno 2022 31 dicembre 2021

in dollari stimati per la Capogruppo su tale esercizio, e al 31 dicembre 2021 avevano un fair value				contro euro. Tali contratti, con scadenza lungo tutto il 2022, coprivano di circa l'80% dei flussi netti
positivo per 9 migliaia di euro. Al 30 giugno 2022 i contratti ancora in essere hanno un valore nozionale pari a 4,5 milioni di dollari
USA, con un cambio medio a termine pari a 1,1398 contro euro. Il relativo fair value al 30 giugno 2022 è negativo per 354 migliaia di euro.
Nella tabella successiva il dettaglio dei contratti a termine in essere al 30 giugno 2022 e al 31 dicembre 2021 e il loro fair value alla medesima data.	Nozionale		Nozionale
Valuta di denominazione	(in valuta di denominazione)	Fair value (migliaia di euro)	(in valuta di denominazione)	Fair value (migliaia di euro)
migliaia di USD	4.500 Totale	(354) (354)	9.000 Totale	9 9

Livello 1 - prezzi quotati (non rettificati) in un mercato attivo per attività o passività identiche;

Livello 2 - altre tecniche per le quali tutti gli input che hanno un effetto significativo sul fair value registrato sono osservabili, sia direttamente che indirettamente;

Livello 3 - tecniche che utilizzano input che hanno un effetto significativo sul fair value registrato che non si basano su dati di mercato osservabili.

Al 31 dicembre 2021 gli strumenti derivati detenuti dal Gruppo appartengono al Livello 2 della fair value hierarchy; infatti, la determinazione del fair value, effettuata da una terza parte indipendente, tiene conto di dati rilevabili sul mercato, quali le curve dei tassi di cambio.

Nel corso del periodo corrente non ci sono stati trasferimenti da un livello all'altro.

41. DEBITI VERSO BANCHE

Al 30 giugno 2022 la voce "Debiti verso banche" è pari a 77.530 migliaia di euro, rispetto a un valore pari a 63.935 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.

Di seguito il dettaglio e la relativa movimentazione nel corso del periodo.

	31 dicembre						30 giugno
	2021	Incrementi	Decrementi	Altri accantonamenti a conto economico	Differenze di conversione	Variazione area di consolidamento Riclassifiche	2022
	42.025	83.500	(83.049)	44	0	0	0 42.520
	1.644	0	(870)	11	0	0	0	785
	0	47	0	0	0	402	0	449
(importi in migliaia di euro) Finanziamenti "denaro caldo" Finanziamenti all'importazione Finanziamenti per anticipo fatture Linee di credito revolving (RCF) Scoperti di conto corrente	20.008 258	167.500 507	(154.637) 0	140 0	0 0	0 0	0 33.011 0	765

I debiti verso banche includono i debiti a breve termine della Capogruppo e della controllata SAES Coated Films S.p.A. nella forma di finanziamenti del tipo "denaro caldo" (42.520 migliaia di euro al 30 giugno 2022, rispetto a 42.025 migliaia di euro al 31 dicembre 2021), il cui tasso medio di interesse, comprensivo di spread, si attesta intorno allo 0,23%.

La voce include, inoltre, i seguenti utilizzi delle linee di credito per cassa di natura revolving:

• per un importo pari a 16.006 migliaia di euro, l'utilizzo revolving della linea di credito sottoscritta con Unicredit S.p.A. in marzo 2020, il cui tasso medio di interesse, comprensivo di spread, si attesta intorno allo 0,67% (l'utilizzo al 31 dicembre 2021 era stato pari a 10.004 migliaia di euro);
• per un importo pari a 17.005 migliaia di euro, l'utilizzo revolving della linea di credito sottoscritta con Intesa Sanpaolo S.p.A. in aprile 2020, il cui tasso medio di interesse, comprensivo di spread, si attesta intorno allo 0,58% (l'utilizzo al 31 dicembre 2021 era stato pari a 10.004 migliaia di euro).

Per i covenant in essere sulle due sopra citate linee di credito di natura revolving, si rimanda allo specifico paragrafo riportato sotto.

Si segnala, infine, come la voce includa sia i debiti di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (449 migliaia di euro al 30 giugno 2022⁶⁴) correlati a finanziamenti a breve termine per anticipi fatture, sia quelli di SAES Coated Films S.p.A. (785 migliaia di euro al 30 giugno 2022, rispetto a 1.644 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) correlati a contratti di finanziamento a breve termine destinati all'importazione di merci, sottoscritti con primari istituti di credito al fine di disporre di maggiori risorse finanziarie per facilitare le proprie attività di approvvigionamento, nonché gli scoperti sui conti correnti di pertinenza della Capogruppo, di SAES Coated Films S.p.A. e di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. (765 migliaia di euro al 30 giugno 2022, rispetto a 258 migliaia di euro al 31 dicembre 2021).

Covenant

Come già evidenziato in precedenza, la Capogruppo ha in essere due linee di credito per cassa di natura revolving, rispettivamente con Unicredit S.p.A. e con Intesa Sanpaolo S.p.A., ciascuna di importo massimo pari a 30 milioni di euro e con una durata fissata in trentasei mesi.

Entrambe le linee di credito prevedono il rispetto di un solo covenant finanziario (posizione finanziaria netta consolidata positiva) soggetto a verifica semestrale. Come meglio evidenziato nella tabella che segue, alla data del 30 giugno 2022 tale covenant risulta essere rispettato per entrambe le linee di credito.

⁶⁴ Si precisa che la SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stata inclusa in perimetro con il metodo dell'integrazione globale a partire dal 25 maggio 2022, data in cui SAES Getters S.p.A. ne ha acquisito l'intero capitale sociale.

			RCF Unicredit	RCF Intesa
			(*) Valore al	(**) Valore al
		Covenant	30 giugno 2022	30 giugno 2022
Posizione finanziaria netta	migliaia di euro	> 0	57.704	57.350
(*) Posizione finanziaria netta calcolata escludendo gli Strumenti finanziari derivati, gli Altri crediti finanziari verso terzi e le Passività finanziarie per contratti di leasing.
(**) Posizione finanziaria netta calcolata escludendo gli Altri crediti finanziari verso terzie le Passività finanziarie per contratti di leasing.

42. ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

Posizione finanziaria netta	migliaia
			(*) Posizione finanziaria netta calcolata escludendo gli Strumenti finanziari derivati, gli Altri crediti
	finanziari verso terzi e le Passività finanziarie per contratti di leasing.
			(**) Posizione finanziaria netta calcolata escludendo gli Altri crediti finanziari verso terzie le Passività
finanziarie per contratti di leasing.
42. ALTRE PASSIVITA' CORRENTI
Al 30 giugno 2022 la voce "Altre passività correnti" ammonta a 3.773 migliaia di euro e si confronta
con un saldo di 2.573 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.
Di seguito la relativa composizione.
(importi in migliaia di euro)				di cui:
	30 giugno	31 dicembre	Variazione	Variazione
	2022	2021		perimetro
Altri debiti	159	162	(3)	0
Passività da contratti con i clienti	3.614	2.411	1.203	13
Altre passività correnti	3.773	2.573	1.200	13
Nella voce "Altri debiti" sono compresi i proventi differiti per contributi pubblici in conto capitale
concessi nei precedenti esercizi alla Capogruppo, in relazione agli investimenti per il potenziamento
delle linee produttive dello stabilimento di Avezzano.

La voce "Passività da contratti con i clienti" è correlata ai ricavi commerciali di competenza futura incassati dai clienti. L'incremento rispetto al 31 dicembre 2021 è in prevalenza correlato ai maggiori anticipi incassati dalla Capogruppo e dalle controllate italiane Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e SAES Coated Films S.p.A.

Si precisa che non esistono debiti di durata residua superiore a cinque anni.

43. RENDICONTO FINANZIARIO

Il cash flow derivante dall'attività operativa è stato nel primo semestre 2022 positivo per 10.550 migliaia di euro e risulta in forte crescita rispetto ai flussi di cassa leggermente positivi e pari a 429 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio: l'incremento dell'autofinanziamento, in linea con quello registrato dall'EBITDA consolidato, è stato solo parzialmente compensato dai maggiori pagamenti per imposte, correlati soprattutto ai maggiori imponibili fiscali delle società USA.

Relativamente al capitale circolante netto, si segnalano:

• 1) l'incremento dei crediti commerciali, conseguenza delle maggiori vendite nelle Divisioni Medical Nitinol e Packaging nel primo semestre 2022, rispetto agli ultimi mesi del 2021;
• 2) l'aumento del magazzino, concentrato sia nella Capogruppo (lancio del nuovo progetto B!POD a Lainate e maggiori scorte di prodotti finiti Chemicals e High Vacuum nell'unità produttiva di Avezzano, per far fronte alle vendite future, anche alla luce del fermo produttivo del periodo estivo), sia in SAES Coated Films S.p.A. (maggiori scorte di materie prime a seguito di incremento della domanda);

3) l'incremento dei crediti commerciali e del magazzino viene parzialmente bilanciato dall'aumento dei debiti commerciali, principalmente imputabile ai maggiori acquisti di materie prime, in previsione delle vendite future e per scorte strategiche di materiali, oltre ai debiti commerciali correlati al lancio del nuovo progetto B!POD.

Si segnala, infine, che la variazione del perimetro di consolidamento, conseguente all'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., ha comportato un incremento di capitale circolante netto pari a +2.131 migliaia di euro (crediti commerciali pari a +1.387 migliaia di euro; magazzino pari a +1.763 migliaia di euro; debiti commerciali pari a -1.019 migliaia di euro).

L'effetto dei cambi, quasi esclusivamente riconducibile alla rivalutazione del dollaro USA, ha invece comportato un incremento del capitale circolante netto pari a 3.627 migliaia di euro.

L'attività d'investimento ha assorbito liquidità per 10.184 migliaia di euro (-6.943 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2021).

Nei primi sei mesi del 2022 gli esborsi monetari per investimenti in immobili, impianti e macchinari sono stati pari a 6.147 migliaia di euro (-8.137 migliaia di euro quelli del corrispondente periodo del 2021); non significativi sono stati invece gli investimenti in attività immateriali (-248 migliaia di euro, da confrontarsi con -116 migliaia di euro al 30 giugno 2021).

Gli investimenti del periodo in immobili impianti e macchinari includono la finalizzazione del nuovo reparto per la lavorazione dei tubi in Nitinol a Bethel, nonché quelli volti all'espansione della capacità produttiva di alcune linee già esistenti, sempre nel business medicale. Si segnalano, inoltre, gli importanti lavori per l'ampliamento del fabbricato della controllata SAES Smart Materials, Inc. La rimanente parte degli investimenti è stata effettuata principalmente dalla Capogruppo e si riferisce all'acquisto di attrezzatura per le produzioni High Vacuum, SMA Industrial e correlate al nuovo progetto B!POD, oltre che all'acquisto dell'impianto pilota di emulsificazione e altra strumentazione specifica per i laboratori R&D e agli investimenti per il rinnovamento e l'ammodernamento dei corporate labs di Lainate.

Gli investimenti del periodo in attività immateriali sono principalmente costituiti dai costi capitalizzabili della Capogruppo correlati alla fase di sviluppo del nuovo sito web per il progetto B!Pod.

Per ulteriori dettagli si rimanda alle Note n. 14 e n. 15.

Relativamente alle cessioni di attività materiali e immateriali, gli incassi a fronte di dismissioni di cespiti sono stati di importo non materiale sia nel semestre corrente (+4 migliaia di euro), sia nella prima metà del 2021 (+6 migliaia di euro).

Sempre all'interno dell'attività d'investimento, si segnalano, i pagamenti per investimenti in titoli da parte della consociata lussemburghese SAES Investments S.A. (per ulteriori dettagli sulla movimentazione dei titoli si veda la Nota n. 20) che, al netto delle vendite effettuate nel periodo, sono stati complessivamente pari a -283 migliaia di euro⁶⁵ (incassi netti paria a +156 migliaia di euro al 30 giugno 2021), nonché cedole incassate, al netto delle commissioni di gestione pagate sul portafoglio titoli, per 870 migliaia di euro (+1.187 migliaia di euro al 30 giugno 2021).

Nel corso del periodo si evidenziano, infine, gli investimenti nel fondo di venture capital EUREKA! pari complessivamente a -143 migliaia di euro (-40 migliaia di euro al 30 giugno 2021), nonché l'esborso, al netto delle disponibilità liquide nette acquisite, pari a 4.287 migliaia di euro⁶⁶, per l'acquisto dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (per ulteriori dettagli sull'acquisizione si rinvia alla Nota n. 3), preceduto dal rimborso del finanziamento concesso in passato alla medesima società (+50 migliaia di euro, inclusivo sia di quota capitale, sia di quota interessi).

⁶⁵ Acquisti di titoli in portafoglio pari a 12.787 migliaia di euro, al netto delle cessioni pari a 12.504 migliaia di euro.

⁶⁶ Disponibilità liquide trasferite alla data di closing pari a 4.750 migliaia di euro, al netto delle disponibilità liquide acquisite pari a 463 migliaia di euro.

Il saldo dell'attività di finanziamento è stato positivo per 2.354 migliaia di euro, contro un saldo negativo e pari a -1.095 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio. La gestione finanziaria del periodo è stata caratterizzata da:

• il pagamento dei dividendi (-8.530 migliaia di euro, da confrontarsi con 7.440 migliaia di euro al 30 giugno 2021);
• le accensioni, al netto dei rimborsi, dei finanziamenti sia a breve, sia a lungo termine e dal pagamento dei relativi interessi (+12.370 migliaia di euro, rispetto a +7.554 migliaia di euro al 30 giugno 2021);
• l'ultima tranche del finanziamento concesso nello scorso esercizio a favore della società tedesca Rapitag GmbH (-148 migliaia di euro);
• il pagamento delle passività finanziarie per contratti di leasing e dei relativi interessi (-1.335 migliaia di euro, rispetto a -1.186 migliaia di euro al 30 giugno 2021).

30 giugno 2021); - l'ultima tranche del finanziamento concesso nello scorso esercizio a favore della società
tedesca Rapitag GmbH (-148 migliaia di euro);
- il pagamento delle passività finanziarie per contratti di migliaia di euro, rispetto a -1.186 migliaia di euro al 30 giugno 2021).		leasing e dei relativi interessi (-1.335
L'effetto dei cambi è stato positivo per 2,4 milioni di euro (sempre positivo per 1,2 milioni di euro nel corso del primo semestre 2021), principalmente imputabile all'effetto della rivalutazione sia del renminbi, sia del dollaro al 30 giugno 2022, rispetto a fine esercizio 2021, sulle disponibilità liquide in tali valute detenute dalla controllata cinese SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. e dalle controllate USA.
Si fornisce di seguito la riconciliazione tra le disponibilità liquide indicate nella situazione patrimoniale-finanziaria consolidata e quanto indicato nel rendiconto finanziario consolidato. (importi in migliaia di euro)
	30 giugno	31 dicembre	30 giugno
	2022	2021	2021
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti	35.135	29.518	24.419
Disponibilità liquide da situazione patrimoniale-finanziaria	35.135	29.518	24.419
Svalutazione di altre attività finanziarie (in applicazione dell'IFRS 9)	29	26	18
Scoperti di conto corrente (inclusi nella voce "Debiti verso banche")	(765)	(258)	(143)
Disponibilità liquide nette da rendiconto finanziario	34.399	29.286	24.294

(importi in migliaia di euro)
				30 giugno 2022		31 dicembre 2021	30 giugno 2021
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti					35.135	29.518		24.419
Di seguito viene riportata la riconciliazione tra i saldi delle passività derivanti da operazioni finanziarie al 30 giugno 2022 e al 31 dicembre 2021, con evidenza delle variazioni derivanti da movimenti monetari e delle variazioni derivanti da flussi non monetari.
(importi in migliaia di euro)	31 dicembre 2021	Flussi monetari	Variazione area di consolidamento	Differenze di conversione	Flussi non monetari Variazione del fair value	Altri movimenti	Riclassifiche (*)	30 giugno 2022
Debiti finanziari	52.199	0		0 17	0	0	(45)	52.171
Passività finanziarie per contratti di leasing	4.070	0	236	106	0	110	(853)	3.669
Altri debiti finanziari Passività non correnti, derivanti da operazioni finanziarie	0 56.269	0 0	456 692	0 123	0 0	1 111	0 (898)	457 56.297
Strumenti finanziari derivati	0	0		0 0	363	0	(9)	354
Quota corrente dei debiti finanziari non correnti	109	(121)		0 8	0	58	45	99
Altri debiti finanziari Passività finanziarie per contratti di leasing	20 2.409	(108) (1.335)	73	0 0 107	0 0	95 126	0 853	7 2.233
Debiti verso banche Passività correnti, derivanti da operazioni finanziarie	63.935 66.473	12.998 11.434	402 475	0 115	0 363	195 474	0 889	77.530 80.223

La colonna "Altri movimenti" accoglie lo stanziamento degli interessi maturati nel semestre sui finanziamenti (sia a breve termine, sia a lungo termine) e sui contratti di leasing, oltre alle nuove obbligazioni sorte a fronte dei contratti di leasing stipulati nel corso del periodo e l'effetto a conto economico, correlato al trascorrere del tempo, sul valore attuale del debito finanziario per il corrispettivo ancora da pagare per l'acquisizione del residuo 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota n. 35).

44. RISCHI FINANZIARI

45. ATTIVITA'/PASSIVITA' POTENZIALI E IMPEGNI

Per i rischi finanziari cui è esposto il Gruppo SAES e per le azioni di mitigazione intraprese a fronte di tali rischi si rimanda al paragrafo "Principali rischi e incertezze cui è esposto il Gruppo" della
Relazione sulla gestione.
45. ATTIVITA'/PASSIVITA' POTENZIALI E IMPEGNI
Nella seguente tabella si evidenziano le garanzie prestate dal Gruppo a terzi.
(importi in migliaia di euro)
Garanzie prestate dal Gruppo	2022	30 giugno	31 dicembre 2021	Variazione
Fideiussioni		10.962	10.335	627
L'incremento rispetto al 31 dicembre 2021 è principalmente imputabile alla sottoscrizione da parte delle controllate italiane Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e SAES Coated Films S.p.A. di fideiussioni a favore dei fornitori. Nella seguente tabella si riportano le informazioni relative agli impegni contrattuali per l'utilizzo di attività di terzi al di fuori del campo di applicazione dell'IFRS 16. (importi in migliaia di euro)
	Entro 1 anno	Da 1 a 5 anni	Oltre 5 anni		Totale

	Entro I anno	Da 1 a 5 anni	Oltre 5 anni	Totale
30 giugno 2022	499	637		1.136
31 dicembre 2021	502		ﻠ ﺳﺎ	1.240

favore dei fornitori.	delle controllate italiane Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e SAES Coated Films S.p.A. di fideiussioni a
Nella seguente tabella si riportano le informazioni relative agli impegni contrattuali per l'utilizzo di attività di terzi al di fuori del campo di applicazione dell'IFRS 16.
(importi in migliaia di euro)
essere al 30 giugno 2022, la tabella seguente fornisce il dettaglio dei flussi finanziari futuri non attualizzati.	Al fine di fornire un ausilio alla comprensione del cash-out futuro correlato ai contratti di leasing in
(importi in migliaia di euro) Flussi finanziari per leasing (non attualizzati)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	Variazione
Entro 1 anno Flussi finanziari correnti per leasing (non attualizzati)	2.440	2.595 2.440 2.595	(155) (155)
Da 1 a 2 anni	1.689	1.742	(53)
Da 2 a 3 anni	1.105	1.297	(192)
Da 3 a 4 anni	769	733	36
Da 4 a 5 anni	530	576	(46)
Oltre 5 anni	36	238	(202)
Flussi finanziari non correnti per leasing (non attualizzati)	4.129	4.586	(457)

In aggiunta a quanto indicato nella tabella iniziale, si ricorda come gli asset finanziari del Gruppo classificati tra le attività non correnti (fair value pari a 67.072 migliaia di euro al 30 giugno 2022) siano oggetto di garanzia per il finanziamento Lombard sottoscritto a fine esercizio 2021 da SAES Investments S.A. con JP Morgan per un ammontare pari a 52 milioni di euro (per maggiori dettagli si rinvia a quanto riportato nelle Note n. 20 e n. 31).

In data 23 giugno 2020 il Gruppo ha perfezionato la sottoscrizione di un accordo con la società EUREKA! Venture SGR S.p.A. in base al quale SAES ha investito nel fondo di venture capital EUREKA!

Fund I – Technology Transfer, un fondo comune d'investimento alternativo chiuso, qualificato come fondo 'EuVECA, ai sensi del Regolamento UE 345/2013. L'investimento complessivo massimo del Gruppo è fissato in 3 milioni di euro, con un esborso finanziario diluito nel tempo, in base alle opportunità d'investimento che man mano si potranno presentare al Fondo. Il commitment residuo di SAES al 30 giugno 2022 è pari a 2,4 milioni di euro, a fronte di conferimenti di capitale già finalizzati pari a 0,6 milioni di euro⁶⁷ (per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo "Area di consolidamento" della Nota n. 1 e alla Nota n. 19).

Si segnala, infine, che SAES è in possesso di un diritto di pegno sulla proprietà intellettuale (IP) di Flexterra, a garanzia dei finanziamenti concessi dal Gruppo alla joint venture, per i cui dettagli si rinvia alla Nota n. 22.

46. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Ai fini dell'individuazione delle parti correlate, si fa riferimento al principio IAS 24.

Al 30 giugno 2022, quali parti correlate, si segnalano:

• S.G.G. Holding S.p.A., azionista di maggioranza relativa che detiene al 30 giugno 2022 il 34,44%⁶⁸ delle azioni ordinarie di SAES Getters S.p.A. In data 27 aprile 2022, S.G.G. Holding S.p.A. ha incassato dividendi da SAES Getters S.p.A. per complessivi 2,4 milioni di euro.

• Actuator Solutions GmbH, joint venture controllata congiuntamente al 50% da SAES Nitinol S.r.l. e SMA Holding, finalizzata allo sviluppo, assemblaggio e commercializzazione di dispositivi di attuazione basati sulla tecnologia SMA.

Nei confronti di Actuator Solutions GmbH il Gruppo SAES ha avuto, nel corso del primo semestre 2022, rapporti di natura commerciale (in particolare, acquisto di semilavorati nell'ambito del nuovo progetto B!POD) e ha svolto servizi di varia natura (in particolare, servizi di development e prestazioni di carattere accessorio/amministrativo) che vengono riaddebitati sulla base di un contratto di prestazione di servizi.

Tra la Capogruppo e Actuator Solutions GmbH è in vigore un accordo commerciale che prevede il riconoscimento alla joint venture di commissioni sulle vendite di filo SMA procurate a SAES Getters S.p.A. dall'attività commerciale di Actuator Solutions (nulle nel corso del primo semestre 2022).

Si rileva, inoltre, come SAES Nitinol S.r.l. abbia erogato diversi finanziamenti fruttiferi a favore della joint venture Actuator Solutions GmbH, per il cui dettaglio si rinvia alla Nota n. 22. Al 30 giugno 2022 il debito finanziario di Actuator Solutions GmbH verso SAES Nitinol S.r.l. ammonta complessivamente a 9,5 milioni di euro, comprensivi di 1,5 milioni di euro d'interessi maturati e non ancora saldati.

Si segnala che, a inizio marzo 2022 SAES Nitinol S.r.l. ha rinunciato (ammontare complessivo della rinuncia pari a 300 migliaia di euro, che si somma alla rinuncia pari a 500 migliaia di euro perfezionata in giugno 2021) a parte del credito per interessi maturato nel periodo 2017-2018. Tale rinuncia non ha avuto alcun effetto sul bilancio consolidato poiché il credito finanziario correlato al finanziamento fruttifero (sia quota capitale, sia quota interessi) risultava già interamente svalutato al 31 dicembre 2021.

Inoltre, in analogia con lo scorso esercizio, al 30 giugno 2022 si è proceduto con la svalutazione addizionale del credito finanziario corrispondente agli interessi maturati nel corso del semestre corrente (79 migliaia di euro), in quanto giudicato dal management SAES difficilmente recuperabile. Si evidenzia, infine, come, in data 2 luglio 2021, SAES Getters S.p.A. abbia sottoscritto un prestito convertibile a favore della società tedesca Rapitag GmbH del valore di 1,5 milioni di euro e con

⁶⁷ Importi al netto dei rimborsi riconosciuti dal fondo a seguito dei conferimenti di capitale effettuati dai nuovi investitori in occasione dei Closing successivi al primo.

⁶⁸ n. 5.018.486 azioni ordinarie detenute da S.G.G. Holding hanno maturato la maggiorazione del diritto di voto e, pertanto, S.G.G. Holding detiene il 51,15% dei diritti di voto complessivi (percentuale calcolata includendo anche i diritti di voto delle azioni proprie in capo a SAES Getters S.p.A.).

scadenza 31 dicembre 2024: secondo l'accordo di finanziamento sottoscritto, parte delle risorse fornite da SAES sono state utilizzate da Rapitag per finanziare l'attività di prototipazione svolta tramite la joint venture Actuator Solutions GmbH in qualità di exclusive contractor.

• Flexterra, Inc., joint venture partecipata da SAES Getters International Luxembourg S.A. con sede a Skokie (Stati Uniti), costituita a fine esercizio 2016 per lo sviluppo, la produzione e commercializzazione di materiali e componenti per display completamente flessibili.

• Flexterra Taiwan Co., Ltd., società costituita a inizio esercizio 2017, interamente controllata dalla joint venture Flexterra, Inc.

Nei confronti di Flexterra, Inc. e della sua controllata il Gruppo SAES svolge servizi di natura amministrativa e di supporto legale, finanziario e fiscale, oltre a fornire assistenza nell'attività di ricerca e sviluppo della joint venture, inclusa la gestione dei brevetti. Tali servizi vengono riaddebitati sulla base di un contratto di service fees.

Infine, SAES Getters International Luxembourg S.A. ha sottoscritto due prestiti convertibili a favore della joint venture Flexterra, Inc., rispettivamente del valore di 3 milioni di dollari (concesso in data 16 luglio 2020) e di 2 milioni di dollari (la prima tranche di 1 milione di dollari corrisposta in data 18 agosto 2021 e la seconda tranche, di pari importo, versata nella seconda metà di novembre 2021), da restituirsi per cassa o sotto forma di equity al verificarsi di determinate condizioni e su cui matura un interesse annuo pari all'8% (per maggiori dettagli si rimanda alla Nota n. 22). Si precisa che a garanzia dei finanziamenti concessi, SAES ha ricevuto un diritto di pegno sulla proprietà intellettuale (IP) di Flexterra. Al 30 giugno 2022 il debito finanziario di Flexterra, Inc. verso SAES Getters International Luxembourg S.A. ammonta complessivamente a 5,4 milioni di euro, comprensivi di 0,6 milioni di euro d'interessi maturati e non ancora saldati.

Il credito finanziario correlato al prestito convertibile (sia quota capitale, sia quota interessi) risultava già interamente svalutato al 31 dicembre 2021 e al 30 giugno 2022 si è proceduto con la svalutazione addizionale del credito finanziario corrispondente agli interessi maturati nel semestre corrente (194 migliaia di euro), in quanto giudicato dal management SAES difficilmente recuperabile.

• Dirigenti con Responsabilità Strategiche, vengono considerati tali i membri del Consiglio di Amministrazione, ancorché non esecutivi, e i membri del Collegio Sindacale.

Inoltre, sono considerati dirigenti con responsabilità strategiche il Group Human Resources Manager e il Group Research Lab Manager⁶⁹ .

Si considerano parti correlate anche i loro stretti familiari. A tal proposito, si segnala che Ginevra della Porta e Lorenzo della Porta, figli di Massimo della Porta, sono rispettivamente dipendenti di SAES Getters S.p.A. e SAES Coated Films S.p.A., mentre Livia della Porta, figlia del Consigliere non esecutivo Luigi Lorenzo della Porta, è stata assunta dalla Capogruppo in giugno 2022.

Relativamente a SAES RIAL Vacuum S.r.l., joint venture tra SAES Getters S.p.A. e Rodofil S.r.l., finalizzata alla progettazione e realizzazione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e per l'industria, si segnala che, in data 25 maggio 2022, SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. A partire da tale data la società è interamente controllata dal Gruppo SAES e consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza, e, pertanto, ha cessato di essere una parte correlata ai fini del bilancio consolidato.

Nel periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022, nei confronti di SAES RIAL Vacuum S.r.l. il Gruppo SAES ha avuto rapporti di natura commerciale (sia acquisto, sia vendita di materia prima, componenti e lavorazioni per la realizzazione di sistemi da vuoto) e ha svolto servizi vari, in prevalenza attività di vendita e marketing e di supporto amministrativo, che sono stati riaddebitati sulla base di un contratto di prestazione di servizi. Inoltre, tra SAES Getters S.p.A. e SAES RIAL Vacuum S.r.l. è in

⁶⁹ Si segnala che il Group Legal / Compliance & Internal Audit Manager ha cessato il proprio rapporto di lavoro con SAES Getters S.p.A. in data 31 maggio 2021.

essere un contratto oneroso per la concessione di una licenza d'uso non esclusiva per l'utilizzo del
marchio e del nome SAES, senza limitazioni territoriali.
Il finanziamento di 49 migliaia di euro70, concesso da SAES Getters S.p.A. e destinato al sostegno
finanziario dell'operatività di SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stato interamente rimborsato in febbraio
2022, prima del perfezionamento dell'acquisto dell'intero capitale sociale (per ulteriori dettagli si veda la Nota n. 22).
Le seguenti tabelle mostrano i valori complessivi delle transazioni intercorse con le parti correlate al 30 giugno 2022, confrontati con quelli al 30 giugno 2021 (per i valori economici) e al 31 dicembre
2021 (per i valori patrimoniali).
(importi in migliaia di euro)
	Ricavi	Costo del venduto	Spese di ricerca e sviluppo	Spese di vendita	1° semestre 2022 Spese generali e amministrative	Altri proventi (oneri)	Proventi (oneri) finanziari	Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari	Crediti commerciali	30 giugno 2022 Debiti commerciali	Crediti finanziari verso parti correlate	Fondo svalutazione crediti finanziari verso parti correlate
SAES RIAL Vacuum S.r.l. (****) Actuator Solutions GmbH	100 0	(118) (121)	0 20 (*)	4 (*) 0	4 () 21 ()	0 0	0 79	0 (79)	n.a. 41	n.a. (70)	n.a. 9.540 (**)	n.a. (9.540)
Flexterra, Inc. Totale	0 100	0 (239)	18 (*) 38	0 4	25 (*) 50	0 0	194 273	(194) (273)	45 86	0 (70)	5.387 (***) 14.927	(5.387) (14.927)
(*) Recupero costi.
() Credito finanziario interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi). (*) Credito finanziario per prestiti convertibili interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi).
(****) Si segnala che, in data 25 maggio 2022, il rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stato acquisito dal Gruppo SAES e la società è stata consolidata utilizzando il metodo dell'integrazione globale.
(importi in migliaia di euro)					1° semestre 2021					31 dicembre 2021
	Ricavi	Costo del venduto	Spese di ricerca e sviluppo	Spese di vendita	Spese generali e amministrative	Altri proventi (oneri)	Proventi (oneri) finanziari	Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari	Crediti commerciali	Debiti commerciali	Crediti finanziari verso parti correlate	Fondo svalutazione crediti finanziari verso parti correlate
SAES RIAL Vacuum S.r.l. Actuator Solutions GmbH	517 213	(152) 0	0 20 (*)	5 (*) 0	5 () 21 ()	1 0	0 79	0 (79)	64 41	(56) 0	50 9.761 (**)	0 (9.761)
Flexterra, Inc. Totale	0 730	0 (152)	20 (*) 40	0 5	38 (*) 64	0 1	100 179	(100) (179)	119 224	0 (56)	4.763 (***) 14.574	(4.763) (14.524)
() Recupero costi. () Credito finanziario interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi). (**) Credito finanziario per prestiti convertibili interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi).
Nella seguente tabella si evidenziano le garanzie prestate dal Gruppo ai terzi (e, quindi, incluse nel

				1° semestre 2021			31 dicembre 2021
		Spese di ricerca e sviluppo	Spese di vendita	Spese generali e amministrative			Crediti finanziari verso parti correlate
							14.574
(*) Recupero costi.
(**) Credito finanziario interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi).
(***) Credito finanziario per prestiti convertibili interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi).

				1° semestre 2022				30 giugno 2022
		Spese di ricerca e sviluppo	Spese di vendita	Spese generali e amministrative					Crediti finanziari verso parti correlate
() Recupero costi. () Credito finanziario interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi). () Credito finanziario per prestiti convertibili interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi). (**) Si segnala che, in data 25 maggio 2022, il rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stato acquisito dal Gruppo SAES e la società è stata consolidata utilizzando il metodo dell'integrazione globale.
				1° semestre 2021				31 dicembre 2021
		Spese di ricerca e sviluppo	Spese di vendita	Spese generali e amministrative					Crediti finanziari verso parti correlate
() Recupero costi. () Credito finanziario interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi). (**) Credito finanziario per prestiti convertibili interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi). Nella seguente tabella si evidenziano le garanzie prestate dal Gruppo ai terzi (e, quindi, incluse nel									14.574
dettaglio della Nota n. 45) a favore delle joint venture.
(importi in migliaia di euro)
	Garanzie prestate dal Gruppo				30 giugno 2022		31 dicembre 2021		Variazione
Fideiussioni a favore della joint venture Actuator Solutions GmbH						1.250		1.250		0
Fideiussioni a favore della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. (*)						n.a.		0		n.a.
Fideiussioni a favore della joint venture Flexterra						0		0		0
Totale garanzie a favore delle joint venture (*) Si segnala che, in data 25 maggio 2022, il rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stato acquisito dal Gruppo SAES e la						1.250		1.250		0

(importi in migliaia di euro)
Garanzie prestate dal Gruppo	30 giugno 2022	31 dicembre
Fideiussioni a favore della joint venture Actuator Solutions GmbH	1.250	1.250	0
Fideiussioni a favore della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. (*)	n.a.	0	n.a.
Fideiussioni a favore della joint venture Flexterra	0	0	0
(*) Si segnala che, in data 25 maggio 2022, il rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stato acquisito dal Gruppo SAES e la società è stata consolidata utilizzando il metodo dell'integrazione globale. La seguente tabella riporta le retribuzioni dei dirigenti con responsabilità strategiche come sopra
(importi in migliaia di euro)
Remunerazioni dirigenti con responsabilità strategiche	1° semestre 2022	1° semestre 2021
Benefici a breve termine	2.036		2.027
Benefici pensionistici ed assistenziali post impiego	749		712
Altri benefici di lungo periodo	338		196
Benefici di fine rapporto	0		280
Pagamenti basati su azioni	201		74

⁷⁰ Al 31 dicembre 2021 il credito finanziario di SAES Getters S.p.A. verso la joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. ammontava in totale a 50 migliaia di euro (49 migliaia di euro di quota capitale e 1 migliaio di euro di quota interessi). ⁷¹ Sono inclusi in tale valore anche i compensi percepiti da Ginevra della Porta, Lorenzo della Porta e Livia della Porta, in virtù del loro rapporto di lavoro dipendente con il Gruppo SAES.

La voce "Benefici a breve termine" risulta essere composta dai compensi sia fissi, sia variabili dei dirigenti con responsabilità strategiche. Il valore al 30 giugno 2022 risulta essere in linea con il corrispondente periodo del precedente esercizio.

L'incremento della voce "Altri benefici di lungo periodo" è dovuto al fatto che il primo semestre 2021 includeva il rilascio a conto economico di quanto accantonato per il piano d'incentivazione monetaria di lungo termine di un dirigente con responsabilità strategica della Capogruppo, fuoriuscito dall'organico in data antecedente allo scadere del piano.

La voce "Benefici di fine rapporto" includeva nel primo semestre dello scorso esercizio i costi per fuoriuscita personale correlati al sopra citato dirigente strategico della Capogruppo in maggio 2021.

La voce "Pagamenti basati su azioni" include lo stanziamento per il piano d'incentivazione phantom shares: il maggiore accantonamento rispetto al precedente esercizio è conseguenza dell'aggiornamento delle ipotesi finanziarie ai fini della stima del valore corrente delle phantom shares assegnate al 30 giugno 2022 (per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota n. 33).

Alla data del 30 giugno 2022 il debito iscritto in bilancio verso i dirigenti con responsabilità strategiche come sopra definiti risulta essere pari a 3.464 migliaia di euro, da confrontarsi con un debito di 3.716 migliaia di euro al 31 dicembre 2021. La riduzione è principalmente correlata:

• al minor stanziamento per compensi variabili (al 30 giugno 2022 lo stanziamento è riferito a soli sei mesi, mentre al 31 dicembre 2021 si riferiva all'intera annualità) e

• al pagamento, nel corso del primo semestre 2022, del piano d'incentivazione monetaria triennale di un dipendente strategico della Capogruppo giunto a scadenza al 31 dicembre 2021, solo parzialmente compensati dall'accantonamento relativo al primo semestre 2022 per i piani

d'incentivazione monetaria triennali e per il patto di non concorrenza degli Amministratori Esecutivi, nonché dal maggior debito per phantom shares.

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997 e del 28 febbraio 1998, nonché al principio contabile internazionale IAS 24 revised, si segnala al riguardo che anche nel corso del primo semestre 2022 tutte le operazioni con Parti Correlate sono state poste in essere nell'ambito dell'ordinaria gestione e che sono state effettuate a condizioni economiche e finanziarie allineate con quelle di mercato.

47. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO

In data 1 luglio 2022, a seguito di iscrizione nel Registro Imprese, è stato perfezionato il trasferimento della sede legale della controllata SAES Getters International Luxembourg S.A. dal Lussemburgo all'Italia. La società ha modificato la propria ragione sociale in SAES International S.r.l.

Il trasferimento di sede è avvenuto in continuità giuridica, senza comportare alcuna interruzione della personalità giuridica della società, senza dissoluzione e/o liquidazione della stessa. A seguito di tale trasferimento, le perdite fiscali pregresse di SAES Getters International Luxembourg S.A. (pari a circa 58 milioni di euro al 30 giugno 2022) non sono più utilizzabili. Si precisa che su tali perdite fiscali non risultano iscritte attività per imposte differite.

Come già evidenziato nel paragrafo "L'attività di Ricerca, Sviluppo e Innovazione", in data 7 luglio 2022 SAES Getters S.p.A. ha lanciato il progetto RedZone, un programma di accelerazione "a chiamata", dedicato a start-up italiane e straniere operanti nell'ambito dei materiali avanzati. Le start-up selezionate potranno disporre dei laboratori di Lainate della Capogruppo, nonché di un contributo economico, secondo un preciso Regolamento.

Per SAES è prevista anche la possibilità di entrare nel capitale sociale delle start-up, sottoscrivendo una partecipazione che al massimo può raggiungere il 15% del capitale.

L'inizio delle attività operative è previsto per ottobre 2022, mentre è già attiva la fase di application. L'obiettivo di SAES, attraverso RedZone, è sviluppare e far crescere idee innovative nell'ambito dei materiali funzionali avanzati, affiancandosi come partner tecnologico e industriale, per supportare le start-up nella fase iniziale di sviluppo.

In data 26 luglio 2022 SAES Getters S.p.A. ha sottoscritto un amendment del prestito convertibile concesso alla società tedesca Rapitag GmbH (Monaco di Baviera) a metà esercizio 2021. In particolare, la modifica contrattuale prevede la corresponsione di due ulteriori tranche di finanziamento fino a un importo massimo complessivo pari a 300 migliaia di euro, di cui la prima (pari a 150 migliaia di euro) corrisposta in data 27 luglio 2022 e la seconda (pari a 150 migliaia di euro) condizionata al raggiungimento di determinate milestone commerciali da parte di Rapitag entro la fine dell'esercizio 2022. Inoltre, l'amendment prevede l'estensione di un anno sia della maturity date (31 dicembre 2025) sia del periodo di conversione (2 luglio 2022 – 1 luglio 2024). Resta confermato l'interesse annuo pari al 6%.

Relativamente all'investimento perfezionato nel fondo di venture capital EUREKA!, in data 28 agosto 2022 si è proceduto con un versamento pari a 48 migliaia di euro, inclusivo sia della quota parte di fee di gestione e altri costi, sia della quota parte a completamento dell'investimento effettuato dal fondo nella società NOVAC S.r.l.⁷² .

Si segnala che la performance del portafoglio titoli del Gruppo, costituito principalmente da asset buy&hold, è stata leggermente positiva e pari a circa +0,64% nel corso del bimestre luglio-agosto 2022.

In data 12 settembre 2022, il Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. ha approvato, contestualmente al presente bilancio consolidato semestrale abbreviato, il progetto di fusione per incorporazione in SAES Getters S.p.A. della società controllata al 100% SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.). Nella medesima data, il progetto di fusione è stato approvato anche dal Consiglio di Amministrazione della controllata.

L'operazione costituisce il naturale completamento del sopra citato trasferimento in Italia della sede della controllata lussemburghese SAES Getters International Luxembourg S.A., perfezionato in data 1 luglio 2022 con l'iscrizione presso il registro delle Imprese di Milano e la modifica della ragione sociale in SAES International S.r.l. La fusione consentirà di accorciare la catena di controllo del Gruppo SAES, permettendo alla Capogruppo di detenere direttamente le partecipazioni attualmente possedute da SAES International S.r.l. e riducendo il numero delle legal entity del Gruppo e i correlati costi di natura amministrativa.

Si prevede che la decisione di fusione possa essere assunta dagli organi competenti delle due società coinvolte nell'operazione entro la metà del mese di ottobre 2022.

Per effetto della prospettata fusione, la società incorporante (SAES Getters S.p.A.) aggregherà l'attivo e il passivo dell'incorporata (SAES International S.r.l.) ai propri e annullerà il valore della propria partecipazione contro il patrimonio netto della società incorporata. Trattandosi di un'operazione tra soggetti under common control, non troverà applicazione il principio contabile IFRS 3. Analogamente, la fusione non comporterà alcun impatto patrimoniale, economico e finanziario a livello di bilancio consolidato del Gruppo SAES, né prevede alcun concambio, essendo la società incorporanda già interamente posseduta da SAES Getters S.p.A.

⁷² NOVAC S.r.l. è una start-up innovativa che opera nel settore dei sistemi di accumulo e rilascio di energia elettrica, mediante lo sviluppo di un nuovo tipo di super condensatori, in grado di fornire elevate potenze e tempi di ricarica molto brevi.

Ai sensi dell'articolo 2504-bis, comma 2, del Codice Civile, gli effetti giuridici della fusione si produrranno dalla data stabilita nell'atto di fusione che, sin d'ora, viene individuata col termine della giornata contabile del 30 dicembre 2022, purché, entro tale data, sia stata eseguita l'ultima delle iscrizioni prescritte dall'articolo 2504 del Codice Civile. Ai soli fini contabili e fiscali, l'operazione di fusione sarà retrodatata al 1 gennaio 2022.

Il progetto di fusione, corredato dalla documentazione prescritta dalla normativa vigente, sarà depositato per l'iscrizione presso il Registro delle Imprese di Milano, trasmesso alla Consob, nonché messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale e mediante pubblicazione sul sito internet aziendale (www.saesgetters.com), secondo le modalità e i termini previsti dal combinato disposto di cui agli articoli 2501-ter, commi 3 e 4, 2501-septies e 2505 del Codice Civile e all'articolo 70 del Regolamento Consob n. 11971 del 15 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni.

Ai sensi dell'articolo 2505, comma 3, del Codice Civile, i soci della società incorporante che rappresentino almeno il 5% del capitale sociale possono chiedere che la decisione di approvazione della fusione da parte dell'incorporante stessa sia adottata in forma assembleare, attraverso l'invio di una apposita domanda indirizzata a SAES Getters S.p.A. entro il termine di otto giorni dal deposito del progetto di fusione.

Successivamente al 30 giugno 2021 non sono stati stipulati ulteriori contratti di vendita a termine di valuta.

Lainate (MI), 12 settembre 2022

per il Consiglio di Amministrazione Dr Ing. Massimo della Porta Presidente

ATTESTAZIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

ai sensi dell'articolo 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

1. Il sottoscritto Giulio Canale, in qualità di Vice Presidente e Amministratore Delegato e in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di SAES Getters S.p.A., attesta, tenuto anche conto di quanto previsto dall'articolo 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

3. l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, nel corso del periodo 1 gennaio – 30 giugno 2022.

1. A riguardo, si segnala quanto segue:

2. Circa il Modello di Controllo Amministrativo-Contabile del Gruppo SAES e la sua implementazione, si conferma quanto indicato nel paragrafo 2 dell'Attestazione sul bilancio consolidato del Gruppo SAES per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, non essendo state apportate variazioni.

3. Per quanto attiene ai risultati del processo di attestazione interna per il periodo contabile dal 1 gennaio al 30 giugno 2022, si conferma che sono state poste in essere e verificate anche per il bilancio consolidato semestrale abbreviato le attività di controllo illustrate nel suddetto paragrafo.
4. Alla data odierna, il Dirigente Preposto ha ricevuto tutte le representation letter richieste, firmate dai General Manager/Financial Controller delle società controllate interessate dai processi selezionati come rilevanti a seguito del risk assessment. La corretta applicazione del sistema di controllo amministrativo-contabile è stata confermata dal risultato positivo delle verifiche condotte dalla Funzione Internal Audit a supporto del Dirigente Preposto.
5. 1. Si attesta, inoltre, che:
   2. 3.1. Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022:
      • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, e in particolare dello IAS 34 rivisto - Bilanci intermedi;
      • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
      • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2. La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Lainate (MI), 12 settembre 2022

Il Vice Presidente e Amministratore Delegato e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Dr Giulio Canale

RELAZIONE DELLA SOCIETA' DI REVISIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2022

SAES® , ZeoAidTM e Coathink® sono marchi registrati e marchi di servizio di proprietà di SAES Getters S.p.A. e/o delle sue controllate.

L'elenco completo dei marchi di proprietà del Gruppo SAES è reperibile al seguente indirizzo: www.saesgetters.com/research-innovation/intellectual-property.

SAES Getters S.p.A.

Viale Italia, 77 - 20045 Lainate (MI), Italia - Tel. + 39 02 931 78 1 - Fax + 39 02 931 78 250 www.saesgroup.com