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Recordati Industria Chimica e Farmaceutica

Quarterly Report Nov 9, 2022

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Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA TRIMESTRALE

AL 30 SETTEMBRE 2022

INDICE

INFORMAZIONE SULLA GESTIONE 3
Risultati in sintesi 3
Iniziative per lo sviluppo e altri fatti rilevanti 6
Attività operative 8
Analisi finanziaria 14
Evoluzione prevedibile della gestione 19
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2022 e NOTE ILLUSTRATIVE 20
ATTESTAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE
DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI
57

Pagina

Il presente documento contiene dichiarazioni previsionali ("forward‐looking statements") relative a futuri eventi e futuri risultati operativi, economici e finanziari del gruppo Recordati. Tali previsioni hanno, per loro natura, una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno pertanto differire in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati a causa di una molteplicità di fattori, la maggioranza dei quali è fuori dal controllo del gruppo Recordati.

Le informazioni sui medicinali e altri prodotti del gruppo Recordati contenute nel presente documento hanno il solo scopo di fornire informazioni sull'attività del gruppo Recordati e quindi, come tali, non sono da intendersi come indicazioni o raccomandazioni medico scientifiche, né come messaggi pubblicitari.

INFORMAZIONE SULLA GESTIONE

RISULTATI IN SINTESI – Primi nove mesi 2022

RICAVI NETTI
€ (migliaia) Primi nove Primi nove
mesi 2021
0BVariazioni
2022/2021
mesi 2022 % % %
Totale ricavi netti 1.377.542 100,0 1.156.189 100,0 221.353 19,1
Italia 210.054 15,2 201.603 17,4 8.451 4,2
Internazionali 1.167.488 84,8 954.586 82,6 212.902 22,3

PRINCIPALI DATI ECONOMICI CONSOLIDATI

€ (migliaia) Primi nove
mesi 2022
% su ricavi Primi nove
mesi 2021
% su ricavi 0BVariazioni
2022/2021
%
Ricavi netti 1.377.542 100,0 1.156.189 100,0 221.353 19,1
EBITDA(1) 516.154 37,5 447.886 38,7 68.268 15,2
Utile operativo 355.881 25,8 372.927 32,3 (17.046) (4,6)
Utile operativo rettificato (2) 423.741 30,8 374.990 32,4 48.751 13,0
Utile netto 241.458 17,5 296.386 25,6 (54.928) (18,5)
Utile netto rettificato (3) 355.870 25,8 313.429 27,1 42.441 13,5

PRINCIPALI DATI PATRIMONIALI CONSOLIDATI

€ (migliaia) 30 settembre 31 dicembre 0BVariazioni %
2022 2021 2022/2021
Posizione finanziaria netta(4) (1.336.881) (736.539) (600.342) 81,5
Patrimonio netto 1.610.472 1.381.625 228.847 16,6

(1) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(2) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(3) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite nette da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.

(4) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti meno debiti verso banche e finanziamenti, inclusa la valutazione al fair value degli strumenti derivati di copertura.

Terzo trimestre 2022

RICAVI NETTI

€ (migliaia) Terzo trimestre Terzo trimestre 0BVariazioni
2022 % 2021 % 2022/2021 %
Totale ricavi netti 485.052 100,0 385.354 100,0 99.698 25,9
Italia 63.746 13,1 61.536 16,0 2.210 3,6
Internazionali 421.306 86,9 323.818 84,0 97.488 30,1

PRINCIPALI DATI ECONOMICI CONSOLIDATI

€ (migliaia) Terzo trimestre Terzo trimestre 0BVariazioni
2022 % su ricavi 2021 % su ricavi 2022/2021 %
Ricavi netti 485.052 100,0 385.354 100,0 99.698 25,9
EBITDA(1) 181.258 37,4 147.436 38,3 33.822 22,9
Utile operativo 123.584 25,5 122.559 31,8 1.025 0,8
Utile operativo rettificato (2) 148.204 30,6 123.046 31,9 25.158 20,4
Utile netto 90.053 18,6 89.280 23,2 773 0,9
Utile netto rettificato (3) 131.104 27,0 103.610 26,9 27.494 26,5

(1) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(2) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(3) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite nette da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.

Nei primi nove mesi del 2022 il Gruppo ha conseguito risultati finanziari molto positivi, con ricavi e utili operativi superiori alle attese, grazie alla continua ripresa post pandemia del mercato farmaceutico, ma principalmente grazie all'ottimo andamento dei principali prodotti.

I ricavi netti consolidati nei primi nove mesi del 2022 sono stati pari a € 1.377,5 milioni, in crescita del 19,1% rispetto a € 1.156,2 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente e comprendono € 91,1 milioni di ricavi derivanti dal portafoglio prodotti "rare and niche oncology" acquisito con EUSA Pharma, consolidati dal secondo trimestre. Al netto della nuova acquisizione e dell'effetto del progressivo passaggio al modello di commercializzazione diretta di Eligard® nel corso del primo semestre del 2021, la crescita organica dei ricavi si attesta al 10,4%, che riflette un effetto cambio sostanzialmente neutrale del ‐0,1% (‐€ 1,7 milioni), con la forte svalutazione della lira turca quasi totalmente controbilanciata dall'apprezzamento del dollaro statunitense e del rublo.

Entrambi i settori del Gruppo hanno contribuito alla crescita. Riguardo al settore Specialty and Primary Care, è stata particolarmente significativa la crescita dei prodotti legati alle patologie influenzali stagionali, che nel primo semestre del 2021 erano stati impattati anche da fenomeni di riduzione delle scorte in particolare in Russia, e dei prodotti gastrointestinali e urologici; maggiore rispetto allo stesso periodo del 2021 anche il contributo di Eligard®, preso in licenza a gennaio 2021 da Tolmar International Ltd. Per quanto riguarda il settore delle malattie rare, oltre al contributo dei nuovi prodotti acquisiti con l'operazione EUSA Pharma si è assistito a una continua crescita dei prodotti endocrinologici (Signifor® e Isturisa®), ma anche dei prodotti metabolici, in particolare negli Stati Uniti d'America, trainata da Panhematin® e Cystadrops®, con vendite resilienti di Carbaglu®.

Come già evidenziato nella relazione semestrale, nel mese di aprile 2022 si sono verificate le condizioni per l'applicazione del principio contabile IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate" in Turchia. L'applicazione del principio, relativamente al periodo dal 1 gennaio 2022, ha determinato un incremento dei ricavi pari a € 5,4 milioni, con però un impatto negativo al livello di utile operativo, EBITDA e utile netto, come spiegato maggiormente nel seguito in questo documento. Sempre a partire dal secondo trimestre del 2022, data la materialità degli aggiustamenti non monetari originati dall'allocazione in base al principio IFRS 3 del maggior valore pagato per l'acquisizione di EUSA Pharma, in linea con le "best practice" di settore e per dare un'informativa il più possibile esaustiva sull'andamento operativo del Gruppo (e comparabile con il periodo precedente), sono state inserite due nuovi indicatori: Utile lordo rettificato e Utile operativo rettificato. Entrambi questi indicatori sono rettificati dai relativi impatti dell'applicazione del principio IFRS 3 oltre che, nel caso dell'Utile operativo rettificato, dalle poste non ricorrenti.

L'utile lordo è di € 954,7 milioni, con un'incidenza sulle vendite del 69,3%, in aumento del 13,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questo risultato riflette il rilascio della rivalutazione del magazzino acquisito di EUSA Pharma secondo quanto stabilito dal principio contabile IFRS 3, il cui effetto a conto economico calcolato in base alle unità vendute nel periodo ammonta a € 35,6 milioni; al netto di questo effetto, l'utile lordo rettificato è pari a € 990,4 milioni, in crescita del 17,5%, con aumento dei ricavi parzialmente controbilanciato da un effetto diluitivo dovuto al progressivo passaggio al modello di commercializzazione diretta di Eligard® nel corso del primo semestre del 2021. Da segnalare anche l'impatto negativo di circa € 6 milioni derivante dall'applicazione dello IAS 29.

L'utile operativo rettificato di € 423,7 milioni, è in aumento del 13,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con un'incidenza del 30,8%, riflettendo il forte incremento dei ricavi in parte compensato dalla ripresa delle attività operative sul territorio. L'utile operativo è pari a € 355,9 milioni, in diminuzione del 4,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con un'incidenza sui ricavi del 25,8%. Oltre all' impatto sopra menzionato dei costi derivanti dalla rivalutazione al fair value del magazzino acquisito di EUSA Pharma, l'utile operativo sconta i preventivati costi non ricorrenti per € 32,2 milioni, legati principalmente all'acquisizione di EUSA Pharma per circa € 19,2 milioni, nonché ad operazioni di efficientamento della forza vendita del settore Specialty and Primary Care per circa € 11,1 milioni e alle donazioni a favore dell'Ucraina.

L'EBITDA, pari a € 516,2 milioni, è in aumento del 15,2% rispetto ai primi nove mesi del 2021 e con un'incidenza sui ricavi del 37,5%, e riflette l'aumento dei ricavi e il beneficio delle azioni messe in atto a sostegno della profittabilità, tra cui gli interventi di efficientamento iniziati nel 2021 sull'organizzazione della forza vendite del settore Specialty and Primary Care, principalmente in Germania e Turchia, estesi nel 2022 anche in Italia. L'ottimo andamento dell'EBITDA ha assorbito anche l'impatto negativo derivante dall'applicazione dello IAS 29 in Turchia, pari a circa € 7 milioni.

L'utile netto, pari a € 241,5 milioni, è in flessione del 18,5% rispetto ai primi nove mesi del 2021. Nonostante l'andamento molto positivo dei risultati operativi del Gruppo, il calo è dovuto ai rilevanti costi non ricorrenti, agli aggiustamenti ai sensi dell'IFRS 3 di cui sopra e alla maggiore incidenza degli oneri finanziari, che includono € 5,6 milioni di perdite nette da iperinflazione (IAS 29) ed € 18,2 milioni di perdite su cambi (rispetto a perdite per € 6,8 milioni nei primi nove mesi del 2021). Queste ultime, prevalentemente non realizzate, sono state principalmente determinate dalla significativa rivalutazione del rublo russo e del dollaro statunitense nei confronti dell'euro, in particolare nel secondo trimestre del 2022.

L'utile netto rettificato è stato pari a € 355,9 milioni, in aumento del 13,5% rispetto allo stesso periodo del 2021 e con un'incidenza sui ricavi del 25,8%.

La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2022 evidenzia un debito di € 1.336,9 milioni rispetto al debito di € 736,5 milioni al 31 dicembre 2021. Il significativo incremento è principalmente dovuto all'esborso di € 707,0 milioni per l'acquisizione di EUSA Pharma, perfezionata il 16 marzo 2022, ed all'indebitamento netto acquisito pari a € 28,4 milioni. Nel corso del periodo sono stati versati € 35,0 milioni a Tolmar International Ltd. in relazione allo sviluppo di un nuovo dispositivo per una più facile somministrazione di Eligard®, 24,0 milioni di dollari statunitensi a Novartis, di cui 14,0 milioni nell'ambito degli accordi di trasferimento degli asset relativi alla fase produttiva delle microparticelle di Signifor® LAR ed € 5,0 milioni nell'ambito degli accordi di licenza con Helsinn per Ledaga®. Inoltre, sono state acquistate azioni proprie per un totale di € 30,0 milioni, al netto delle vendite a seguito di esercizio di stock option, e pagati dividendi per € 120,0 milioni.

Il Free cash flow, flusso di cassa operativo al lordo di questi effetti e delle componenti finanziarie, nel periodo è stato pari a € 346,3 milioni, in riduzione di € 6,6 milioni rispetto ai primi nove mesi del 2021 anche per gli oneri connessi all'acquisizione di EUSA Pharma e alle ristrutturazioni organizzative del settore Specialty and Primary Care.

Grazie agli ottimi risultati operativi e alla forte generazione di cassa, che ha assorbito anche i significativi oneri non ricorrenti, il rapporto tra indebitamento netto del Gruppo ed EBITDA al 30 settembre è risultato leggermente inferiore a 2.

Il patrimonio netto è pari a € 1.610,5 milioni.

INIZIATIVE PER LO SVILUPPO E ALTRI FATTI RILEVANTI

Il 16 marzo 2022 è stata completata l'acquisizione di EUSA Pharma (UK) Limited, società farmaceutica specialistica globale con sede nel Regno Unito, focalizzata su malattie rare e oncologiche di nicchia. L'acquisizione di EUSA Pharma rappresenta un ulteriore e importante passo avanti nella realizzazione della nostra strategia, volta a incrementare la presenza nel segmento delle malattie rare e attuare la nostra missione: migliorare la vita dei pazienti, fornendo trattamenti innovativi che rispondano a gravi bisogni medici non soddisfatti. L'operazione integra la presenza globale di Recordati con nuove competenze e con un'infrastruttura commerciale altamente efficiente e focalizzata, aggiungendo un portafoglio ad alto potenziale di crescita di quattro prodotti per il trattamento di malattie oncologiche rare di nicchia, fornendo una piattaforma per una possibile futura espansione. Il consolidamento dei saldi di apertura di EUSA Pharma nel gruppo Recordati è avvenuto con riferimento alla data del 31 marzo 2022, tenendo conto degli aggiustamenti di fair value risultanti dal processo di Purchase Price Allocation, con il riconoscimento alla voce "Avviamento" della differenza tra il costo dell'acquisizione e il fair value delle attività e passività acquisite. Come consentito del principio contabile IFRS 3, tale processo valutativo è da considerarsi ancora provvisorio, in considerazione del limitato periodo di tempo intercorso dal completamento dell'operazione di acquisizione. I risultati economici sono stati consolidati a decorrere dal secondo trimestre 2022, contribuendo in maniera significativa ai risultati del Gruppo.

Nell'ambito dell'accordo di licenza e fornitura perfezionato nel gennaio 2021 con Tolmar International Ltd per la commercializzazione di Eligard® (leuprorelin acetato), in Europa, Turchia, Russia e altri paesi, a seguito della richiesta dell'European Medicines Agency (EMA), è stato sviluppato un nuovo dispositivo per una più facile somministrazione del prodotto, la cui domanda di approvazione è stata presentata nel corso del primo trimestre del 2022 e successivamente accettata dall'autorità. Eligard® è un medicinale indicato per il trattamento del cancro della prostata ormono‐dipendente in stadio avanzato e per il trattamento del cancro della prostata ormono‐ dipendente ad alto rischio localizzato e localmente avanzato, in combinazione con la radioterapia. Il principio attivo di Eligard®, leuprorelin acetato, si presenta sotto forma di una polvere che viene solubilizzata con un solvente per iniezione sottocutanea. Sulla base degli accordi stipulati, in seguito all'accettazione della domanda, nel secondo trimestre del 2022 è stata corrisposta a Tolmar International Ltd una milestone di € 35 milioni. In data 22 settembre 2022 il Reference Member State (Germania) ha approvato la variazione relativa al nuovo dispositivo

di somministrazione di Eligard® e a partire da questa data sono state avviate le fasi nazionali di recepimento dell'approvazione. Al completamento della fase nazionale in alcuni dei paesi coinvolti e al soddisfacimento di altre condizioni contrattuali è legato il pagamento a Tolmar International Ltd di una milestone di € 70 milioni.

In data 30 settembre 2022, a seguito dell'acquisizione dei diritti di Signifor® LAR perfezionata nell'ottobre 2019 e del rilascio dell'autorizzazione da parte della competente autorità regolatoria svizzera, la nostra controllata Recordati AG ha finalizzato il trasferimento da Novartis Pharma degli asset relativi alla fase di produzione delle microparticelle di Signifor® LAR condotta nello stabilimento produttivo Novartis di Basilea, con pagamento della dovuta milestone residua. Il trasferimento del controllo sugli asset e dei relativi rischi in capo a Recordati AG decorre dal 1 ottobre 2022.

L'impegno e il focus che caratterizzano la nostra strategia ESG sono stati ulteriormente riconosciuti con la riconferma dell'inclusione nella serie di indici FTSE4GOOD e l'upgrade del nostro rating da "Gold" a "Platinum" da parte di EcoVadis. Inoltre, è stato confermato il rating A da parte di MSCI e a settembre 2022 abbiamo ottenuto il livello "Robust" nell'ESG overall score nell'analisi di Moody's ESG Solutions.

ATTIVITÀ OPERATIVE

Le attività del Gruppo comprendono due settori, quello dedicato ai farmaci specialistici e di medicina generale (Specialty and Primary Care) e quello dedicato ai trattamenti per malattie rare. Le attività sono realizzate in Europa, in Russia, Turchia, Nord Africa, negli Stati Uniti d'America, in Canada, Messico, in alcuni paesi del Sud America, in Giappone e Australia attraverso le nostre filiali e, nel resto del mondo, attraverso accordi di licenza con primarie aziende farmaceutiche.

I ricavi netti consolidati nei primi nove mesi del 2022 sono pari a € 1.377,5 milioni rispetto a € 1.156,2 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente (+19,1% o +19,3% a cambi costanti) e includono i ricavi netti di EUSA Pharma che ammontano a € 91,1 milioni. L'andamento dei ricavi riflette sia l'effetto del recupero dei mercati principali dagli effetti della pandemia COVID‐19 (che è stato particolarmente significativo per i prodotti legati a patologie influenzali stagionali), che la continua crescita del portafoglio dei prodotti per il trattamento delle malattie rare.

* Escluse le vendite dei prodotti di chimica farmaceutica, pari a € 35,9 milioni in aumento dell'1,3%, che rappresentano il 2,6% del totale dei ricavi.

Composizione dei ricavi Ricavi per area geografica*

L'andamento dei prodotti commercializzati in più paesi (prodotti corporate) nel corso dei primi nove mesi del 2022 è esposto nella tabella sottostante.

€ (migliaia) Primi nove mesi
2022
Primi nove mesi
2021
5B3Variazioni
2022/2021
6B4%
Zanidip® (lercanidipina) 103.410 107.193 (3.783) (3,5)
Zanipress® (lercanidipina+enalapril) 28.526 31.307 (2.781) (8,9)
Urorec® (silodosina) 46.183 45.265 918 2,0
Livazo® (pitavastatina) 35.708 31.849 3.859 12,1
Seloken®/Seloken® ZOK/Logimax®
(metoprololo/metoprololo+felodipina)
72.512 72.991 (479) (0,7)
Eligard® (leuprorelin acetato) 78.640 59.362 19.278 32,5
Altri prodotti corporate* 230.667 198.059 32.608 16,5
Farmaci per malattie rare 429.791 279.386 150.405 53,8
di cui prodotti endocrinologici 126.631 90.509 36.122 39,9
di cui "niche oncology" 91.141 91.141 n.s.

* Compresi i prodotti OTC corporate per un totale di € 94,3 milioni nel 2022 e di € 79,3 milioni nel 2021 (+18,9%).

Zanidip® (lercanidipina) è un calcioantagonista antiipertensivo originale indicato per il trattamento dell'ipertensione. I prodotti a base di lercanidipina sono venduti direttamente dalle nostre organizzazioni commerciali in Europa compresa quella centro orientale, in Russia, in Turchia e nel Nord Africa. Negli altri paesi, e in alcuni dei precedenti con accordi di co‐marketing, sono venduti tramite i nostri licenziatari.

€ (migliaia) Primi nove mesi
2022
Primi nove mesi
2021
5B3Variazioni
2022/2021
8B6%
Vendite dirette 56.105 53.661 2.444 4,6
Vendite ai licenziatari 47.305 53.532 (6.227) (11,6)
Totale vendite lercanidipina 103.410 107.193 (3.783) (3,5)

Le vendite dirette dei prodotti a base di lercanidipina sono in aumento rispetto a quelle dello stesso periodo dell'anno precedente, principalmente grazie alla crescita nel Regno Unito, in Germania e in Portogallo, parzialmente controbilanciata dalla riduzione in Turchia, a causa dell'effetto cambio e della riduzione dei prezzi per la competizione dei generici. Le vendite ai licenziatari, che rappresentano il 45,7% del totale, diminuiscono dell'11,6% per effetto della perdita di un bando di gara da parte del distributore in Cina (mentre nel medesimo periodo dell'anno precedente erano state registrate le prime vendite al nuovo distributore) e sono in recupero nel terzo trimestre del 2022 rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente.

Zanipress® è una specialità farmaceutica originale indicata per il trattamento dell'ipertensione, sviluppata da Recordati e basata su un'associazione fissa di lercanidipina con enalapril. Il prodotto è commercializzato con successo direttamente da Recordati o dai suoi licenziatari in 54 paesi.

Le vendite dirette di Zanipress® nei primi nove mesi del 2022 sono in flessione del 6,5% principalmente a causa dell'effetto cambio in Turchia e di una riduzione dei volumi in Italia mentre sulle vendite ai licenziatari (che rappresentano il 9,9% del totale) ha inciso la perdita di un bando di gara da parte del distributore in Cina.

Urorec® (silodosina) è una specialità indicata per il trattamento dei sintomi dell'iperplasia prostatica benigna (IPB). Attualmente il prodotto è commercializzato in 45 paesi e nei primi nove mesi del 2022 le vendite sono di € 46,2 milioni, in crescita del 2,0% principalmente per la crescita registrata in Russia.

Le vendite di Livazo® (pitavastatina), una statina indicata per la riduzione dei livelli elevati di colesterolo totale e colesterolo LDL, venduta direttamente in Spagna, Portogallo, Ucraina, Grecia, Svizzera, Russia, altri paesi della Comunità Stati Indipendenti e Turchia, sono di € 35,7 milioni nei primi nove mesi del 2022, in crescita del 12,1% grazie alla crescita dei volumi in particolare in Russia, Svizzera e delle vendite ai licenziatari.

La stabilizzazione delle vendite di silodosina e il ritorno alla crescita delle vendite di pitavastatina dimostrano ancora una volta la capacità del Gruppo di gestire in maniera efficace prodotti maturi successivamente alla perdita di esclusività.

Le vendite di Seloken®/Seloken® ZOK (metoprololo) e la combinazione fissa Logimax® (metoprololo e felodipina), specialità a base di metoprololo appartenenti alla classe dei beta‐bloccanti largamente impiegati nel trattamento di diverse patologie cardiovascolari, sono di € 72,5 milioni nei primi nove mesi del 2022, in flessione dello 0,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente a causa di una riduzione dei volumi in Polonia, in Germania e in Lituania, non completamente compensate da una crescita in Romania e Repubblica Ceca. Da segnalare comunque una crescita nel terzo trimestre rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente.

Nel primo semestre del 2022 i ricavi relativi a Eligard® sono pari a € 78,6 milioni, in crescita del 32,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Tale incremento è in parte dovuto al differente metodo di commercializzazione: mentre nel 2022 i ricavi sono per la quasi totalità derivanti da vendite dirette realizzate da Recordati, nel primo semestre del 2021 erano principalmente costituiti dal trasferimento a Recordati dell'utile lordo, realizzato dal precedente licenziatario Astellas. Considerando una modalità di contabilizzazione omogenea, i ricavi per Eligard® sarebbero in crescita rispetto a quelli dell'anno precedente di € 8,4 milioni (+11,9%), a testimonianza che l'attività di promozione di Recordati ha efficacemente interrotto l'andamento negativo delle vendite degli ultimi anni con un ritorno alla crescita in Spagna, Francia, Portogallo e Italia.

Nei primi nove mesi del 2022 le vendite degli altri prodotti corporate sono di € 230,7 milioni, in aumento del 16,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente principalmente per la forte crescita dei prodotti legati a patologie influenzali stagionali, come Polydexa® e Isofra®, e dei prodotti OTC della linea Hexa e di Casen Recordati. Gli altri prodotti corporate comprendono sia farmaci che richiedono la prescrizione medica sia prodotti OTC, e sono: Reagila® (cariprazina), Lomexin® (fenticonazolo), Urispas® (flavossato), Kentera® (ossibutinina transdermica), TransAct® LAT (flurbiprofene transdermico), Rupafin®/Wystamm® (rupatadina), Lopresor® (metoprololo), Procto‐Glyvenol® (tribenoside), Tergynan® (combinazione fissa di antiinfettivi), oltre a CitraFleet®, Casenlax®, Fleet enema, Fosfosoda®, Reuflor®/Reuteri® (lactobacillus Reuteri) e Lacdigest® (tilattasi), prodotti gastroenterologici, Polydexa®, Isofra® e Otofa®, antiinfettivi otorinolaringologici, la linea dei prodotti Hexa per disturbi stagionali del tratto respiratorio superiore, Abufene® e Muvagyn® per disturbi ginecologici, Virirec® (alprostadil) e Fortacin® (lidocaina+prilocaina), per disturbi andrologici.

Nei primi nove mesi del 2022 le vendite delle nostre specialità per il trattamento di malattie rare, commercializzate direttamente in Europa, Medio Oriente, negli Stati Uniti d'America e in Canada, in Messico e alcuni paesi del Sud America, in Giappone, Australia e attraverso partner in altri territori, sono complessivamente pari a € 429,8 milioni, in crescita del 53,8%, grazie all'integrazione dei prodotti oncologici acquisiti con EUSA Pharma e alla continua crescita delle vendite di Signifor®, Signifor® LAR e Isturisa® (per un totale di € 126,6 milioni, in crescita del 39,9%), ma anche di Panhematin® e Cystadrops® e altri prodotti del portafoglio metabolico in particolare negli Stati Uniti. I ricavi netti relativi all'acquisizione di EUSA Pharma ammontano a € 91,1 milioni e sono consolidati all'interno del Gruppo a partire da aprile 2022, con una crescita nei primi nove mesi del 2022 (su

base 'proforma') del 13% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente. Da segnalare l'ottimo andamento dei prodotti Sylvant® e Qarziba®.

Le vendite della chimica farmaceutica, costituite da principi attivi prodotti nello stabilimento di Campoverde di Aprilia e destinate all'industria farmaceutica internazionale, sono pari a € 35,9 milioni, in crescita dell'1,3%, e rappresentano il 2,6% del totale dei ricavi.

Le vendite delle diverse filiali Recordati, comprensive dei prodotti già menzionati ma esclusi i prodotti di chimica farmaceutica, sono esposte nella seguente tabella.

€ (migliaia) Primi nove mesi
2022
Primi nove mesi
2021
5B3Variazioni
2022/2021
12B0%
Italia 206.837 195.817 11.020 5,6
Stati Uniti d'America 190.748 127.509 63.239 49,6
Francia 126.153 112.204 13.949 12,4
Germania 123.937 111.727 12.210 10,9
Spagna 104.545 85.855 18.690 21,8
Russia, altri paesi della C.S.I. e Ucraina 88.697 63.447 25.250 39,8
Turchia 59.945 53.508 6.437 12,0
Portogallo 40.654 33.480 7.174 21,4
Altri paesi Europa occidentale 99.796 75.871 23.925 31,5
Altri paesi Europa centro‐orientale 94.805 80.281 14.524 18,1
Nord Africa 28.657 27.333 1.324 4,8
Altre vendite estere 176.892 153.726 23.166 15,1
Totale ricavi netti farmaceutici* 1.341.666 1.120.758 220.908 19,7

*I ricavi netti includono le vendite di prodotti e ricavi vari ed escludono quelli relativi ai prodotti di chimica farmaceutica.

Le vendite nei paesi soggetti a oscillazioni nei tassi di cambio sono esposte di seguito nelle relative valute locali.

Valuta locale (migliaia) Primi nove mesi
2022
Primi nove mesi
2021
5B3Variazioni
2022/2021
13B4%
Stati Uniti d'America (USD) 202.923 152.529 50.395 33,0
Russia (RUB) 5.210.023 4.040.288 1.169.735 29,0
Turchia (TRY) 906.717 478.682 428.035 89,4

I ricavi netti in Russia escludono le vendite dei farmaci per malattie rare.

Le vendite in Italia di specialità farmaceutiche sono pari a € 206,8 milioni e sono in aumento del 5,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questo è dovuto principalmente al recupero dei medicinali con prescrizione relativi a patologie influenzali e allergie stagionali e alla continua crescita dei prodotti OTC, in particolare di Magnesio Supremo® e alla crescita delle vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare, pari a € 17,9 milioni, in aumento del 22,6%.

Le attività farmaceutiche del Gruppo negli Stati Uniti d'America sono dedicate alla commercializzazione di prodotti per il trattamento di malattie rare. Nei primi nove mesi del 2022 le vendite sono di € 190,7 milioni, in crescita del 49,6%. In valuta locale le vendite sono in crescita del 33,0%, grazie anche al contributo dei prodotti EUSA Pharma per € 19,1 milioni. La crescita è generata sia dai prodotti endocrinologici (Signifor®, Signifor® LAR, Isturisa®), che

da quelli per disfunzioni metaboliche e altre patologie (tra i quali i principali sono Carbaglu®, Panhematin®e Cystadrops®).

Le vendite in Francia sono pari a € 126,2 milioni, in aumento del 12,4%; anche in questo paese si è beneficiato del recupero dei prodotti relativi a patologie influenzali stagionali, ma anche cardiovascolari con il prodotto Reselip® commercializzato a partire da aprile 2021, oltre che della crescita di Eligard®. Le vendite dei farmaci per il trattamento di malattie rare sono pari a € 26,6 milioni (+8,1%).

Le vendite in Germania sono pari a € 123,9 milioni e sono in aumento del 10,9% grazie alla buona crescita del prodotto Ortoton® e al contributo di Eligard®. Positivo l'andamento delle vendite di farmaci per il trattamento delle malattie rare, pari a € 26,8 milioni (+78,6%), grazie alla crescita del portafoglio endocrinologico e al contributo dei prodotti EUSA Pharma.

Le vendite in Spagna sono pari a € 104,5 milioni, in incremento del 21,8% principalmente grazie al contributo di Eligard®, dei prodotti per patologie gastrointestinali e di Flatoril®. Le vendite dei farmaci per il trattamento di malattie rare sono pari a € 16,9 milioni, in aumento del 68,2% grazie anche al contributo del portafoglio prodotti di EUSA Pharma.

Le vendite realizzate in Russia, nei paesi della Comunità degli Stati Indipendenti (C.S.I.) e in Ucraina sono di € 88,7 milioni, in aumento del 39,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e comprendono un effetto cambio positivo stimabile in € 9,1 milioni. I ricavi realizzati in Russia, in valuta locale, sono di RUB 5.210,0 milioni, in aumento del 29,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, mentre le vendite in Ucraina sono state pari a UAH 286,1 milioni, con una decrescita in valuta locale pari al 12,0%. L'aumento delle vendite in Russia è dovuto alla forte ripresa delle patologie influenzali stagionali e della domanda in generale post pandemia, ma riflette anche l'andamento del primo semestre 2021 in cui i grossisti, in particolare in Russia, avevano invece attuato una politica di riduzione dei livelli di inventario per l'impatto della pandemia. Le vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare in quest'area sono pari a € 6,8 milioni (+84,1%).

Le vendite in Turchia sono pari a € 59,9 milioni, stabili rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, e comprendono un effetto cambio negativo stimabile in € 34,8 milioni. In valuta locale le vendite della filiale in Turchia sono in aumento dell'89,4% grazie a un significativo aumento dei prezzi avvenuto nei mesi di marzo e di luglio a fronte della svalutazione della lira turca registrato negli ultimi anni. Le vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare sono pari a € 6,7 milioni, in aumento del 57,5% grazie al contributo dei prodotti EUSA Pharma. L'effetto dell'applicazione dello IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate" alle attività in Turchia ha determinato un effetto positivo sui ricavi di vendita pari a € 5,4 milioni.

Le vendite in Portogallo sono pari a € 40,7 milioni e sono in aumento del 21,4% grazie ad Eligard®, ai prodotti per patologie gastrointestinali e alla crescita di lercanidipina. Le vendite dei farmaci per il trattamento di malattie rare sono pari a € 2,4 milioni.

Le vendite negli altri paesi dell'Europa centro‐orientale sono pari a € 94,8 milioni e comprendono le vendite delle filiali Recordati in Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia, Romania, Bulgaria e nei Paesi baltici e quelle dei prodotti per il trattamento di malattie rare in tutta l'area, compresa l'Ungheria. Nei primi nove mesi del 2022 le vendite complessive sono in aumento del 18,1% grazie alla crescita di Eligard® e dei prodotti cardiologici. Le vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare in quest'area, pari a € 15,1 milioni, sono in aumento del 123,7% rispetto ai primi nove mesi del 2021, grazie soprattutto al forte contributo delle vendite dei prodotti per malattie oncologiche rare acquisiti con EUSA Pharma e alla crescita dei prodotti endocrinologici.

Le vendite negli altri paesi dell'Europa occidentale sono pari a € 99,8 milioni e sono in aumento del 31,5%, grazie sia alla crescita di Eligard® e lercanidipina che dei prodotti oncologici di EUSA Pharma. Comprendono le vendite

delle filiali Recordati nel Regno Unito, in Irlanda, Grecia, Svizzera, nei paesi nordici (Finlandia, Svezia, Danimarca, Norvegia e Islanda) e in BeNeLux. Le vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare in quest'area, pari a € 37,5 milioni, sono in aumento del 76,6%, grazie al contributo dei nuovi prodotti EUSA Pharma.

Le vendite complessive nel Nord Africa sono pari a € 28,7 milioni, in aumento del 4,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, e comprendono i ricavi esteri di Laboratoires Bouchara Recordati realizzati in questi territori, in particolare in Algeria, le vendite realizzate da Opalia Pharma, la filiale tunisina del Gruppo, e le vendite dei prodotti per il trattamento delle malattie rare Dall'aumento della vendita di queste ultime dipende la crescita delle vendite della regione. Per quanto riguarda le vendite del settore Specialty and Primary Care si segnala la buona crescita dei prodotti del portafoglio di Opalia Pharma, controbilanciato da una riduzione delle vendite di Laboratoires Bouchara in Algeria.

Le altre vendite estere sono pari a € 176,9 milioni, in crescita del 15,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, comprendono le vendite e i proventi dai licenziatari per i nostri prodotti corporate, i ricavi esteri di Laboratoires Bouchara Recordati e di Casen Recordati oltre alle vendite dei farmaci per il trattamento delle malattie rare nel resto del mondo. L'aumento delle vendite è trainato dalla crescita del portafoglio prodotti per il trattamento delle malattie rare (inclusa la nuova acquisizione EUSA Pharma).

ANALISI FINANZIARIA

RISULTATI ECONOMICI

Le voci del conto economico con la relativa incidenza sui ricavi netti e la variazione rispetto ai primi nove mesi del 2021 sono esposte nella seguente tabella:

€ (migliaia) Primi nove
mesi 2022
% su
ricavi
Primi nove
mesi 2021
% su
ricavi
14B53Variazioni
2022/2021
%
Ricavi netti 1.377.542 100,0 1.156.189 100,0 221.353 19,1
Costo del venduto (422.804) (30,7) (313.005) (27,1) (109.799) 35,1
Utile lordo 954.738 69,3 843.184 72,9 111.554 13,2
Spese di vendita (331.226) (24,0) (287.007) (24,8) (44.219) 15,4
Spese di ricerca e sviluppo (155.700) (11,3) (119.691) (10,4) (36.009) 30,1
Spese generali e amministrative (80.542) (5,8) (60.057) (5,2) (20.485) 34,1
Altri proventi/(oneri) netti (31.389) (2,3) (3.502) (0,3) (27.887) n.s.
Utile operativo 355.881 25,8 372.927 32,3 (17.046) (4,6)
Proventi/(oneri) finanziari netti (46.163) (3,4) (22.191) (1,9) (23.972) n.s.
Utile prima delle imposte 309.718 22,5 350.736 30,3 (41.018) (11,7)
Imposte sul reddito (68.260) (5,0) (54.350) (4,7) (13.910) 25,6
Utile netto 241.458 17,5 296.386 25,6 (54.928) (18,5)
Utile lordo rettificato (1) 990.380 71,9 843.184 72,9 147.196 17,5
Utile operativo rettificato (2) 423.741 30,8 374.990 32,4 48.751 13,0
Utile netto rettificato (3) 355.870 25,8 313.429 27,1 42.441 13,5
EBITDA(4) 516.154 37,5 447.886 38,7 68.268 15,2

(1) Utile lordo rettificato dall'impatto dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(2) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(3) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite nette da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.

(4) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

I ricavi netti ammontano a € 1.377,5 milioni, in aumento di € 221,4 milioni rispetto ai primi nove mesi del 2021. Per la loro analisi dettagliata si rimanda al precedente capitolo "Attività operative".

Come menzionato precedentemente, data la materialità degli impatti non monetari originati dall'applicazione del principio IFRS 3 per l'allocazione del maggior valore pagato per l'acquisizione di EUSA Pharma, sono state inserite a partire dal secondo trimestre due nuove grandezze: Utile lordo rettificato e Utile operativo rettificato.

L'utile lordo è di € 954,7 milioni, con un'incidenza sulle vendite del 69,3%, in aumento del 13,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente pur considerando l'impatto di € 35,6 milioni derivante dall'applicazione del

principio IFRS 3 sulle scorte di magazzino di EUSA Pharma; al netto di questo effetto, l'utile lordo rettificato è pari a € 990,4 milioni, in crescita del 17,5%, con aumento dei ricavi parzialmente controbilanciato da un effetto diluitivo dovuto al progressivo passaggio al modello di commercializzazione diretta di Eligard® nel corso del primo semestre del 2021 e da un leggero incremento del costo del venduto a causa dell'aumento del costo delle materie prime. Da segnalare anche l'impatto negativo di circa € 6 milioni derivante dall'applicazione dello IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate".

Le spese di vendita aumentano del 15,4% per una ripresa dell'attività promozionale rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente (che era stato ancora impattato dagli effetti della pandemia COVID‐19), per il consolidamento delle attività di EUSA Pharma e per le maggiori risorse necessarie per supportare la crescita dei prodotti endocrinologici. Questo incremento è comunque parzialmente controbilanciato dal beneficio delle azioni di efficientamento messe in essere a fine 2021 riguardo all'organizzazione della forza vendite del settore Specialty and Primary Care principalmente in Germania e Turchia. L'incidenza sui ricavi si riduce rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente in considerazione dell'andamento particolarmente positivo dei ricavi.

Le spese di ricerca e sviluppo sono pari a € 155,7 milioni, in incremento del 30,1% rispetto a quelle nei primi nove mesi dell'anno precedente sia per effetto dell'integrazione delle spese di EUSA Pharma (inclusi € 12,3 milioni di ammortamento di immobilizzazioni immateriali) sia per l'aumento degli investimenti a supporto dei prodotti per l'endocrinologia.

Le spese generali e amministrative sono in incremento del 34,1% per effetto dell'integrazione di EUSA Pharma e del rafforzamento della struttura di coordinamento generale al fine di gestire una crescente complessità di portafoglio determinata dalle recenti acquisizioni.

Gli altri oneri e proventi netti sono pari a € 31,4 milioni, in confronto a € 3,5 milioni dei primi nove mesi del 2021. L'incremento è dovuto a costi non ricorrenti correlati all'acquisizione di EUSA Pharma per € 19,2 milioni (incluso costi legati a Tech Transfer per € 6,4 milioni), a ristrutturazioni organizzative per € 11,1 milioni (principalmente "right sizing" del settore Specialty and Primary Care in Italia) e a donazioni per la popolazione ucraina.

L'utile operativo rettificato di € 423,7 milioni, è in aumento del 13,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con un'incidenza del 30,8%, riflettendo il forte incremento dei ricavi in parte compensato dalla ripresa delle attività operative sul territorio. L'utile operativo è pari a € 355,9 milioni, in diminuzione del 4,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con un'incidenza sui ricavi del 25,8%. Oltre all' impatto sopra menzionato dei costi derivanti dalla rivalutazione al fair value del magazzino acquisito di EUSA Pharma, l'utile operativo sconta i preventivati costi non ricorrenti per € 32,2 milioni, legati principalmente all'acquisizione di EUSA Pharma per circa € 19,2 milioni, nonché ad operazioni di efficientamento della forza vendita del settore Specialty and Primary Care per circa € 11,1 milioni e alle donazioni a favore dell'Ucraina.

L'EBITDA* è pari a € 516,2 milioni, in aumento del 15,2% rispetto ai primi nove mesi del 2021, con un'incidenza sui ricavi del 37,5%. Gli ammortamenti, classificati nelle voci precedenti, sono pari a € 90,2 milioni, di cui € 70,5 milioni relativi alle attività immateriali, in aumento di € 16,6 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente in gran parte per effetto dell'acquisizione di EUSA Pharma (€ 12,3 milioni), ed € 19,7 milioni relativi agli immobili, impianti e macchinari, in aumento di € 0,7 milioni rispetto a quelli dei primi nove mesi del 2021. La riconciliazione tra l'utile netto e l'EBITDA* è esposta nella tabella seguente.

€ (migliaia) Primi nove mesi
2022
Primi nove mesi
2021
Utile netto 241.458 296.386
Imposte sul reddito 68.260 54.350
(Proventi)/Oneri finanziari netti 46.163 22.191
Oneri operativi non ricorrenti 32.218 2.063
Costi non monetari da allocazione prezzo EUSA Pharma 35.642
Utile operativo rettificato 423.741 374.990
Ammortamenti e svalutazioni 92.413 72.896
EBITDA* 516.154 447.886

* Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

La suddivisione dell'EBITDA* per settore di attività è esposta nella tabella seguente.

€ (migliaia) Primi nove mesi
2022
Primi nove mesi
2021
5B3Variazioni
2022/2021
10B8%
Settore Specialty and Primary Care 328.346 315.536 12.810 4,1
Settore farmaci per malattie rare 187.808 132.350 55.458 41,9
Totale EBITDA* 516.154 447.886 68.268 15,2

* Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

L'incidenza dell'EBITDA* sui ricavi per il settore Specialty and Primary Care è del 34,6%, mentre per il settore delle malattie rare è del 43,7%, in flessione rispetto ai periodi precedenti per consolidamento dei risultati di EUSA Pharma a partire dal secondo trimestre, che presenta al momento marginalità inferiore.

Gli oneri finanziari netti sono pari a € 46,2 milioni, in aumento di € 24,0 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente principalmente per i maggiori oneri di € 7,1 milioni sui finanziamenti, per il nuovo debito contratto per l'acquisizione di EUSA Pharma, per le maggiori perdite di cambio nette di € 11,5 milioni (per la maggior parte non realizzate e maturate in seguito alla rivalutazione del rublo russo e del dollaro statunitense, in particolare a partire dall'ultimo periodo del secondo trimestre) e per le perdite derivanti dell'applicazione dello IAS 29 alle attività in Turchia per € 5,6 milioni.

L'incidenza fiscale sull'utile prima delle imposte è del 22,0%, superiore a quella dello stesso periodo dell'anno precedente che aveva beneficiato di € 26,2 milioni non ricorrenti, per € 12,9 milioni relativi al trasferimento alla Capogruppo della posizione ACE (Aiuto alla Crescita Economica) della controllante Rossini Investimenti S.p.A. a seguito della sua incorporazione in Recordati S.p.A. e per € 13,3 milioni agli effetti della rivalutazione del marchio Magnesio Supremo® da parte della controllata Natural Point S.r.l. In continuità con l'approccio adottato nelle annualità pregresse, questo risultato include il beneficio fiscale di competenza dei primi nove mesi del 2022 relativo al Patent Box in Italia, che riduce le imposte per un importo pari a € 5,7 milioni.

L'utile netto, pari a € 241,5 milioni con un'incidenza sui ricavi del 17,5%, è in diminuzione del 18,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente per la diminuzione dell'utile operativo dovuta ai significativi costi non ricorrenti, ai costi non monetari principalmente derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite, e per i maggiori oneri finanziari netti.

L'utile netto rettificato è pari a € 355,9 milioni, in crescita del 13,5%, ed esclude gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento per un totale complessivo di € 71,5 milioni, gli eventi non ricorrenti per € 32,2 milioni, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite per € 35,6 milioni e dalle perdite nette da iperinflazione per € 5,6 milioni (IAS 29), al netto dell'effetto fiscale.

La riconciliazione tra l'utile netto e l'utile netto rettificato* è esposta nella tabella seguente.

€ (migliaia) Primi nove mesi
2022
Primi nove mesi
2021
Utile netto 241.458 296.386
Ammortamenti e svalutazioni delle attività immateriali
(escluso il software)
71.502 52.748
Effetto fiscale (14.238) (10.996)
Oneri operativi non ricorrenti 32.218 2.063
Effetto fiscale (8.491) (554)
Costi non monetari da allocazione prezzo EUSA Pharma 35.642
Effetto fiscale (6.772)
(Utili)/perdite nette da iperinflazione 5.619
Effetto fiscale (1.068)
Proventi fiscali non ricorrenti (26.218)
Utile netto rettificato* 355.870 313.429

* Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite nette da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

La seguente tabella evidenzia la posizione finanziaria netta:

Passività per leasing – dovute oltre un anno (1.376.481)
(14.387)
(735.783)
(15.091)
(640.698)
704
87,1
(4,7)
Finanziamenti – dovuti oltre un anno (1)
Posizione finanziaria a breve termine 53.987 14.335 39.652 n.s.
Passività per leasing – dovute entro un anno (9.138) (8.100) (1.038) 12,8
Finanziamenti – dovuti entro un anno (1) (277.828) (213.486) (64.342) 30,1
Debiti a breve termine verso banche e altri
finanziatori
(5.656) (8.657) 3.001 (34,7)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 346.609 244.578 102.031 41,7
€ (migliaia) 30 settembre
2022
31 dicembre
2021
15B64Variazioni
2022/2021
%

(1) Inclusa la valutazione al fair value dei relativi strumenti derivati di copertura del rischio di cambio (cash flow hedge)

Al 30 settembre 2022 la posizione finanziaria netta evidenzia un debito di € 1.336,9 milioni rispetto al debito di € 736,5 milioni al 31 dicembre 2021. Il significativo incremento è principalmente dovuto all'esborso di € 707,0

milioni per l'acquisizione di EUSA Pharma, perfezionata il 16 marzo 2022. La posizione finanziaria netta di EUSA Pharma al momento dell'acquisizione è negativa per circa € 28,4 milioni, determinati da disponibilità liquide per € 53,2 milioni, da un finanziamento di € 78,2 milioni, interamente rimborsato al perfezionamento dell'operazione, e da passività per leasing di € 3,4 milioni. Nel corso del periodo sono stati versati € 35,0 milioni a Tolmar International Ltd. in relazione allo sviluppo di un nuovo dispositivo per una più facile somministrazione di Eligard®, 24,0 milioni di dollari statunitensi a Novartis, di cui 14,0 milioni nell'ambito degli accordi di trasferimento degli asset relativi alla fase produttiva delle microparticelle di Signifor® LAR ed € 5,0 milioni nell'ambito degli accordi di licenza con Helsinn per Ledaga®. Inoltre, sono state acquistate azioni proprie per un totale di € 30,0 milioni, al netto delle vendite a seguito di esercizio di stock option, e pagati dividendi per € 120,0 milioni.

Il Free cash flow, flusso di cassa operativo al lordo di questi effetti e delle componenti finanziarie, nel periodo è stato pari a €346,3 milioni, in riduzione di € 6,6 milioni rispetto ai primi nove mesi del 2021 anche per gli oneri connessi con l'acquisizione di EUSA Pharma e le ristrutturazioni organizzative del settore Specialty and Primary Care.

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Al 30 settembre 2022, la controllante diretta del Gruppo è Rossini S.à r.l., con sede in Lussemburgo, la cui proprietà è riconducibile a un consorzio di fondi di investimento controllato da CVC Capital Partners VII Limited. Non vi sono state con parti correlate transazioni o contratti che, con riferimento alla materialità degli effetti sui bilanci, possano essere considerati significativi per valore o condizioni.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

In data 24 febbraio 2022, la Società ha reso pubbliche per l'anno 2022 le seguenti previsioni, comprensive dell'apporto della neo‐acquisita EUSA Pharma, a partire dal secondo trimestre dell'anno: ricavi compresi tra € 1.720 ed € 1.780 milioni, EBITDA(1) compreso tra € 630 ed € 660 milioni e utile netto rettificato(2) compreso tra € 450 ed € 470 milioni.

Dato il positivo andamento operativo del business, la Società ha rivisto al rialzo gli obiettivi per il 2022; la nuova guidance prevede i ricavi di circa € 1.860 milioni, con EBITDA(1) di circa € 670 milioni e Utile netto rettificato(2) di circa € 460 milioni. Questi risultati includono il leggero effetto diluitivo dato dall'applicazione dello IAS 29 per la Turchia (impatto atteso di € 15 milioni sui ricavi e ‐€ 8 milioni sull'EBITDA).

I costi non ricorrenti, che sono esclusi dall'EBITDA(1) e dall'Utile netto rettificato(2), sono tuttora stimati in circa € 40 milioni, con un'accelerazione degli interventi di efficientamento dell'organizzazione nel settore Specialty & Primary Care. Gli aggiustamenti non monetari originati dall'applicazione del principio IFRS 3 per l'allocazione del valore pagato per l'acquisizione di EUSA Pharma sono stimati per il 2022 (Q2‐Q4) in circa € 20 milioni per ammortamenti di beni immateriali e in circa € 50 milioni dalla rivalutazione a "fair value" del magazzino acquisito. Gli oneri finanziari sono ora attesi a circa € 60 milioni a causa del perdurare della forza del rublo e ipotizzando circa € 10 milioni di perdite nette da iperinflazione (IAS 29).

Milano, 8 novembre 2022

per il Consiglio di Amministrazione l'Amministratore Delegato Robert Koremans

(1) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(2) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite nette da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2022 e NOTE ILLUSTRATIVE

RECORDATI S.p.A. e CONTROLLATE

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

€ (migliaia) (1) Nota Primi nove mesi
2022
Primi nove mesi
2021
Ricavi netti 3 1.377.542 1.156.189
Costo del venduto 4 (422.804) (313.005)
Utile lordo 954.738 843.184
Spese di vendita 4 (331.226) (287.007)
Spese di ricerca e sviluppo 4 (155.700) (119.691)
Spese generali e amministrative 4 (80.542) (60.057)
Altri proventi/(oneri) netti 4 (31.389) (3.502)
Utile operativo 355.881 372.927
Proventi/(oneri) finanziari netti 5 (46.163) (22.191)
Utile prima delle imposte 309.718 350.736
Imposte sul reddito 6 (68.260) (54.350)
Utile netto 241.458 296.386
Attribuibile a:
Azionisti della Capogruppo 241.458 296.386
Azionisti di minoranza 0 0
Utile netto per azione (Euro)
Base 1,174 1,439
Diluito 1,155 1,417

(1) Eccetto i valori per azione.

L'utile netto per azione base è calcolato sul numero medio di azioni in circolazione nei rispettivi periodi, pari a n. 205.637.085 per il 2022 e n. 205.919.516 per il 2021. Tali valori sono calcolati deducendo le azioni proprie in portafoglio, la cui media è pari a n. 3.488.071 per il 2022 e a n. 3.205.640 per il 2021.

L'utile netto per azione diluito è calcolato tenendo conto delle opzioni assegnate ai dipendenti.

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

ATTIVITÀ
€ (migliaia) Nota 30 settembre 31 dicembre
2022 2021
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 7 147.226 131.120
Attività immateriali 8 1.714.511 1.138.786
Avviamento 9 707.709 553.209
Altre partecipazioni e titoli 10 26.972 34.124
Altre attività non correnti 11 55.526 32.937
Attività fiscali differite 12 83.358 75.922
Totale attività non correnti 2.735.302 1.966.098
Attività correnti
Rimanenze di magazzino 13 403.981 228.732
Crediti commerciali 13 393.437 307.778
Altri crediti 13 49.625 44.880
Altre attività correnti 13 17.479 12.984
Strumenti derivati valutati al fair value 14 31.421 11.149
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 15 346.609 244.578
Totale attività correnti 1.242.552 850.101
Totale attività 3.977.854 2.816.199

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ

€ (migliaia) Nota 30 settembre
2022
31 dicembre
2021
Patrimonio netto
Capitale sociale 26.141 26.141
Riserva sovrapprezzo azioni 83.719 83.719
Azioni proprie (149.782) (126.981)
Riserva per strumenti derivati 3.193 (974)
Riserva per differenze di conversione (114.669) (213.086)
Altre riserve 90.398 60.207
Utili a nuovo 1.430.014 1.275.962
Utile netto 241.458 385.966
Acconto sul dividendo 0 (109.329)
Patrimonio netto attribuibile agli azionisti della Capogruppo 1.610.472 1.381.625
Patrimonio netto attribuibile agli azionisti di minoranza 0 0
Totale patrimonio netto 16 1.610.472 1.381.625
Passività non correnti
Finanziamenti – dovuti oltre un anno 17 1.404.176 760.473
Fondi per benefici ai dipendenti 18 21.390 21.010
Passività per imposte differite 19 163.776 26.675
Totale passività non correnti 1.589.342 808.158
Passività correnti
Debiti commerciali 20 219.638 177.925
Altri debiti 20 166.787 145.170
Debiti tributari 20 50.344 29.543
Altre passività correnti 20 6.602 6.508
Fondi per rischi e oneri 20 16.939 21.396
Strumenti derivati valutati al fair value 21 21.578 14.156
Finanziamenti – dovuti entro un anno 17 290.496 223.061
Debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori 22 5.656 8.657
Totale passività correnti 778.040 626.416
Totale patrimonio netto e passività 3.977.854 2.816.199

PROSPETTO DEGLI UTILI E PERDITE RILEVATI NEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

€ (migliaia) (1) Primi nove mesi Primi nove mesi
2022 2021
Utile netto 241.458 296.386
Utili/(perdite) sugli strumenti di copertura dei flussi finanziari, al netto
degli effetti fiscali
4.167 1.075
Utili/(perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci in valuta estera 98.417 12.134
Utili/(perdite) su investimenti contabilizzati a patrimonio netto, al netto
degli effetti fiscali (6.900) (3.353)
Altre variazioni, al netto degli effetti fiscali (367) (57)
Altre componenti riconosciute a patrimonio netto 95.317 9.799
Utile complessivo 336.775 306.185
Attribuibile a:
Azionisti della Capogruppo 336.775 306.185
Azionisti di minoranza 0 0
Valori per azione (Euro)
Base 1,638 1,487
Diluito 1,610 1,464

(1) Eccetto i valori per azione.

L'utile netto per azione base è calcolato sul numero medio di azioni in circolazione nei rispettivi periodi, pari a n. 205.637.085 per il 2022 e n. 205.919.516 per il 2021. Tali valori sono calcolati deducendo le azioni proprie in portafoglio, la cui media è pari a n. 3.488.071 per il 2022 e a n. 3.205.640 per il 2021.

L'utile netto per azione diluito è calcolato tenendo conto delle opzioni assegnate ai dipendenti.

RECORDATI S.p.A. e CONTROLLATE

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

Patrimonio netto attribuibile agli azionisti della Capogruppo
€ (migliaia) Capitale
sociale
Riserva
sovr.zo
azioni
Azioni
proprie
Riserva per
strumenti
derivati
Riserva per
differenze
di conver‐
sione
Altre
riserve
Utili a
nuovo
Utile netto Acconto sul
dividendo
Azionisti
di
minor.za
Totale
Saldo al 31 dicembre 2020 26.141 83.719 (87.516) (2.659) (217.303) 70.707 1.151.053 354.984 (103.143) 277 1.276.260
Destinazione dell'utile netto
2020
354.984 (354.984)
Distribuzione dividendi (216.123) 103.143 (112.980)
Variazioni per pagamenti
basati su azioni
(400) 4.021 3.621
Acquisto azioni proprie (66.891) (66.891)
Vendita azioni proprie 55.483 (17.620) 37.863
Altre variazioni 392 895 (277) 1.010
Utile complessivo 1.075 12.134 (3.410) 296.386 306.185
Saldo al 30 settembre 2021 26.141 83.719 (98.924) (1.584) (205.169) 67.289 1.277.210 296.386 0 0 1.445.068
Saldo al 31 dicembre 2021 26.141 83.719 (126.981) (974) (213.086) 60.207 1.275.962 385.966 (109.329) 0 1.381.625
Destinazione dell'utile netto
2021
385.966 (385.966)
Distribuzione dividendi (226.538) 109.329 (117.209)
Variazioni per pagamenti
basati su azioni
5.098 938 6.036
Acquisto azioni proprie (39.138) (39.138)
Vendita azioni proprie 16.337 (7.188) 9.149
Altre variazioni 32.360 874 33.234
Utile complessivo 4.167 98.417 (7.267) 241.458 0 336.775
Saldo al 30 settembre 2022 26.141 83.719 (149.782) 3.193 (114.669) 90.398 1.430.014 241.458 0 0 1.610.472

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

€ (migliaia) Primi nove mesi Primi nove mesi
2022 2021
ATTIVITA' DI GESTIONE
Utile netto 241.458 296.386
Imposte sul reddito 68.260 54.350
Interessi di competenza netti 19.583 13.326
Ammortamento immobili, impianti e macchinari 19.675 18.928
Ammortamento attività immateriali 70.563 53.968
Svalutazioni 2.175 0
Operazioni con pagamenti basati su azioni regolate con strumenti rappresentativi di capitale 6.036 3.621
Altre componenti non monetarie 49.242 2.211
Variazione di altre attività e altre passività (5.759) (14.632)
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di gestione
prima delle variazioni del capitale circolante 471.233 428.158
Variazione di:
-
rimanenze di magazzino
(30.379) 7.837
-
crediti commerciali
(30.925) (29.721)
-
debiti commerciali
21.114 34.730
Variazione capitale circolante (40.190) 12.846
Interessi incassati 1.026 214
Interessi pagati (14.385) (11.476)
Imposte sul reddito pagate (55.992) (61.599)
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di gestione 361.692 368.143
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Investimenti in immobili, impianti e macchinari (15.987) (15.344)
Disinvestimenti in immobili, impianti e macchinari 547 158
Investimenti in attività immateriali (67.697) (61.400)
Disinvestimenti in attività immateriali 511 0
Acquisizione di partecipazioni in società controllate (653.759) * (304)
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di investimento (736.385) (76.890)
ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Accensione finanziamenti 1.357.032 219.065
Rimborso finanziamenti (738.467) (216.381)
Pagamento passività per leasing (7.355) (7.203)
Variazione debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori (8.768) (762)
Dividendi pagati (120.017) (109.389)
Acquisto azioni proprie (39.138) (66.891)
Vendita azioni proprie 9.149 37.863
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di finanziamento 452.436 (143.698)
Variazione di disponibilità liquide e mezzi equivalenti 77.743 147.555
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti iniziali 244.578 188.230
Effetto conversione valutaria 24.288 5.662
Effetto fusione 479
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti finali 346.609 341.926
*Acquisizione EUSA Pharma (UK) Limited (653.759): capitale circolante (182.384), immobilizzazioni (534.756), avviamento (150.850),

altre attività e passività 132.621, finanziamenti 81.610.

NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2022

1. INFORMAZIONI GENERALI

La Relazione Finanziaria del gruppo Recordati per il periodo chiuso al 30 settembre 2022 è stata predisposta da Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. (la "Società" o la "Capogruppo"), con sede a Milano in Via Matteo Civitali n. 1, ed è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione dell'8 novembre 2022, che ne ha autorizzato la diffusione al pubblico.

Il resoconto contabile intermedio al 30 settembre 2022 include le situazioni economico‐patrimoniali della "Capogruppo" e di tutte le società da essa controllate.

Nel corso del primo trimestre del 2022 l'area di consolidamento si è modificata a seguito dell'acquisizione, da parte della Capogruppo, di EUSA Pharma (UK) Limited ("EUSA Pharma") con le sue undici controllate. EUSA Pharma è una primaria società farmaceutica con un portafoglio di quattro prodotti nel segmento delle malattie oncologiche rare e di nicchia, i cui ricavi nel 2021 hanno superato € 150 milioni. L'acquisizione è stata completata il 16 marzo 2022, il consolidamento dei risultati economici decorre dal 1 aprile 2022, mentre i dati patrimoniali sono stati consolidati per la prima volta in data 31 marzo. La contabilizzazione dell'acquisizione è ancora in via provvisoria, come consentito dal principio contabile IFRS 3, in considerazione del limitato periodo di tempo intercorso dal suo perfezionamento. Maggiori dettagli sono rinvenibili nella nota n. 23. Nel corso del periodo è stata anche costituita in medio‐oriente la nuova società Recordati Rare Diseases FZCO.

Nella nota n. 28 vengono elencate le società incluse nell'area di consolidamento, i loro rapporti di partecipazione e la loro attività.

I valori nel presente documento sono espressi in euro (€), arrotondati alle migliaia di euro tranne quando diversamente indicato.

Con riferimento alle conseguenze economico‐finanziarie dirette del conflitto in corso tra Russia e Ucraina, si segnala che il Gruppo opera sul mercato russo, nel rispetto delle normative vigenti, con ricavi nei primi nove mesi del 2022 pari al 5,3%% dei ricavi totali del Gruppo e su quello ucraino con ricavi, sempre nei primi nove mesi del 2022, pari allo 0,6% del totale. Il Gruppo monitora costantemente le evoluzioni del conflitto, nonché gli eventuali sviluppi del contesto geopolitico e le relative conseguenze sulle strategie aziendali. Nel corso del periodo, anche alla luce dei buoni risultati di vendita in Russia, come descritto nella nota n. 9 non sono emersi eventi o circostanze indicatori di possibili perdite di valore con riferimento all'avviamento (come già emerso dalle valutazioni fatte ai fini del bilancio consolidato semestrale abbreviato).

Nella redazione della presente Relazione finanziaria trimestrale sono infine stati considerati anche altri impatti del conflitto che, seppur non rilevanti, sono riconducibili principalmente alla recuperabilità dei crediti.

2. SINTESI DEI PRINCIPI CONTABILI

Il presente resoconto contabile intermedio è stato redatto in base ai criteri di rilevazione e misurazione previsti dai principi contabili internazionali (IFRS) adottati dall'Unione Europea, ma non comprende tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, redatto in conformità agli IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall'Unione Europea ai sensi del regolamento n. 1606/2002.

La redazione del resoconto contabile intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del resoconto intermedio. Se nel futuro tali stime e ipotesi, che sono basate sulla miglior valutazione da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate al variare delle circostanze. Nell'effettuazione delle stime e delle ipotesi correlate alla redazione del presente resoconto contabile intermedio si è tenuto conto degli impatti, anche potenziali, derivanti dalla crisi Russia‐Ucraina e dalla pandemia da COVID‐19. Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate, sono effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio consolidato di fine esercizio, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di perdita di valore.

In relazione agli strumenti finanziari valutati al fair value, l'IFRS 13 richiede di classificare tali strumenti in base alla gerarchia di livelli prevista dal principio stesso, che riflette il grado di osservabilità sul mercato degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

  • ‐ Livello 1: quotazioni non rettificate rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
  • ‐ Livello 2: input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili sul mercato, direttamente (come nel caso dei prezzi) o indirettamente (cioè in quanto derivati dai prezzi);
  • ‐ Livello 3: input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Le informazioni relative alla posizione finanziaria netta sono incluse nella sezione denominata "Informazione sulla gestione" della presente Relazione Finanziaria.

Applicazione di nuovi principi

Il presente resoconto contabile intermedio è stato redatto utilizzando i medesimi principi contabili applicati nell'ultimo bilancio annuale.

3. RICAVI NETTI

Le operazioni del Gruppo e i principali flussi di entrata sono quelli descritti nell'ultimo bilancio annuale. I ricavi del Gruppo derivano da contratti con i clienti e non sono soggetti a fluttuazioni stagionali significative.

Nei primi nove mesi del 2022 i ricavi netti ammontano a € 1.377,5 milioni (€ 1.156,2 milioni nello stesso periodo del 2021) e possono essere dettagliati come segue:

€ (migliaia) Primi nove mesi
2022
Primi nove mesi
2021
Variazioni
2022/2021
Vendite nette 1.366.904 1.117.605 249.299
Royalties 5.564 4.045 1.519
Up‐front payments 1.584 4.050 (2.466)
Ricavi vari 3.490 30.489 (26.999)
Totale ricavi netti 1.377.542 1.156.189 221.353

L'effetto dell'applicazione dello IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate" alle attività in Turchia ha determinato un effetto positivo sui ricavi di vendita pari a € 5,4 milioni.

I ricavi per up‐front payments sono relativi all'attività di licenza e distribuzione dei prodotti in portafoglio e vengono riconosciuti per competenza lungo l'orizzonte temporale di collaborazione con i clienti. I ricavi per

up‐front payments di € 1,6 milioni registrati nei primi nove mesi del 2022 si riferiscono prevalentemente ad accordi di commercializzazione per lercanidipina (€ 0,5 milioni) e per Cystadrops® (cisteamina cloridrato) (€ 0,6 milioni). Il saldo residuo di importi già anticipati dai clienti e che saranno riconosciuti per competenza come ricavi in periodi successivi è classificato nelle altre passività correnti (vedi nota n. 20) e ammonta a € 4,3 milioni (€ 5,9 milioni al 31 dicembre 2021).

Nei primi nove mesi del 2021 nella voce "Ricavi vari" erano inclusi € 26,1 milioni corrispondenti al margine sulle vendite di Eligard®, medicinale indicato per il trattamento del cancro della prostata, realizzato da Astellas Pharma Europe Ltd., quale precedente licenziataria, e retrocesso a Recordati in seguito al contratto del gennaio 2021 tra Tolmar International Ltd. e Recordati S.p.A. per la nuova assegnazione della licenza del prodotto. A seguito del cambiamento di approccio commerciale che prevede che le vendite siano effettuate direttamente dalle società del Gruppo, i ricavi relativi ad Eligard® nel 2022 sono integralmente classificati nella voce "Vendite nette".

Nelle tabelle seguenti, i ricavi netti sono disaggregati per prodotto o classe di prodotto e per area geografica per paese. Le tabelle includono anche una riconciliazione dei ricavi disaggregati con i segmenti identificati dal Gruppo

€ (migliaia) Specialty and
Primary Care
Specialty and
Primary Care
Malattie
Rare
Malattie
Rare
Totale Totale
2022 2021 2022 2021 2022 2021
Zanidip® 103.410 107.193 103.410 107.193
Zanipress® 28.526 31.307 28.526 31.307
Urorec® 46.183 45.265 46.183 45.265
Livazo® 35.708 31.849 35.708 31.849
Seloken®/Logimax® 72.512 72.991 72.512 72.991
Eligard® 78.640 59.362 78.640 59.362
Altri prodotti
corporate 136.352 118.713 136.352 118.713
OTC 227.685 200.133 227.685 200.133
Portafoglio prodotti
locali 177.805 166.146 177.805 166.146
Farmaci per malattie
rare 429.791 279.386 429.791 279.386
Altri ricavi 5.054 8.413 5.054 8.413
Chimica farmaceutica 35.876 35.431 35.876 35.431
Totale ricavi netti 947.751 876.803 429.791 279.386 1.377.542 1.156.189

Prodotto o classe di prodotto

Area geografica per paese

€ (migliaia) Specialty and
Primary Care
2022
Specialty and
Primary Care
2021
Malattie
Rare
2022
Malattie
Rare
2021
Totale
2022
Totale
2021
Ricavi netti farmaceutici
Italia 188.909 181.196 17.928 14.621 206.837 195.817
Francia 99.559 87.609 26.594 24.595 126.153 112.204
Russia, Ucraina, altri paesi CSI 81.892 59.752 6.805 3.695 88.697 63.447
Germania 97.116 96.708 26.821 15.019 123.937 111.727
Spagna 87.646 75.807 16.899 10.048 104.545 85.855
Turchia 53.197 49.224 6.748 4.284 59.945 53.508
Portogallo 38.236 32.050 2.418 1.430 40.654 33.480
Altri paesi Europa orientale 79.662 73.511 15.143 6.770 94.805 80.281
Altri paesi Europa occidentale 62.285 54.627 37.511 21.244 99.796 75.871
Nord Africa 26.021 25.902 2.636 1.431 28.657 27.333
Altre vendite internazionali 97.352 104.986 79.540 48.740 176.892 153.726
Stati Uniti d'America 190.748 127.509 190.748 127.509
Totale ricavi netti
farmaceutici 911.875 841.372 429.791 279.386 1.341.666 1.120.758
Ricavi netti chimica
farmaceutica
Italia 1.847 4.031 1.847 4.031
Altri paesi europei 10.761 13.119 10.761 13.119
Stati Uniti d'America 5.802 4.031 5.802 4.031
America (Stati Uniti esclusi) 3.911 3.104 3.911 3.104
Asia e Oceania 11.501 9.732 11.501 9.732
Africa 2.054 1.414 2.054 1.414
Totale ricavi netti chimica
farmaceutica 35.876 35.431 0 0 35.876 35.431
Totale ricavi netti 947.751 876.803 429.791 279.386 1.377.542 1.156.189

4. COSTI OPERATIVI

I costi operativi dei primi nove mesi del 2022 sono complessivamente pari a € 1.021,7 milioni, in aumento rispetto a € 783,3 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente, anche per effetto del consolidamento delle attività di EUSA Pharma a partire dal secondo trimestre, e sono classificati per destinazione come segue:

€ (migliaia) Primi nove mesi Primi nove mesi Variazioni
2022 2021 2022/2021
Costo del venduto 422.804 313.005 109.799
Spese di vendita 331.226 287.007 44.219
Spese di ricerca e sviluppo 155.700 119.691 36.009
Spese generali e amministrative 80.542 60.057 20.485
Altri (proventi)/oneri netti 31.389 3.502 27.887
Totale costi operativi 1.021.661 783.262 238.399

Il costo del venduto è pari a € 422,8 milioni, in aumento rispetto a quello dei primi nove mesi del 2021. L'incidenza sui ricavi è del 30,7%, superiore al 27,1% dei primi nove mesi del 2021. La maggiore incidenza è dovuta principalmente alla rivalutazione del magazzino acquisito di EUSA Pharma secondo quanto stabilito dal principio contabile IFRS 3, il cui effetto negativo a conto economico calcolato in base alle unità vendute

nel periodo ammonta a € 35,6 milioni, all'effetto di € 11,8 milioni per l'applicazione dello IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate" alle attività in Turchia e all'effetto di € 9,9 milioni per il cambiamento di approccio commerciale per Eligard®, le cui vendite sono ora effettuate direttamente dalle società del Gruppo.

Le spese di vendita aumentano del 15,4% per una ripresa dell'attività promozionale rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente (che era stato ancora impattato dagli effetti della pandemia COVID‐19), per il consolidamento delle attività di EUSA Pharma e per le maggiori risorse necessarie per supportare la crescita dei prodotti endocrinologici. Questo incremento è comunque parzialmente controbilanciato dal beneficio delle azioni di efficientamento messe in essere a fine 2021 riguardo all'organizzazione della forza vendite del settore Specialty and Primary Care principalmente in Germania e Turchia. L'incidenza sui ricavi si riduce rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente in considerazione dell'andamento particolarmente positivo dei ricavi.

Le spese di ricerca e sviluppo sono pari a € 155,7 milioni, in incremento del 30,1% rispetto a quelle dei primi nove mesi dell'anno precedente sia per effetto dell'integrazione delle spese di EUSA Pharma (inclusi € 12,3 milioni di ammortamento di immobilizzazioni immateriali) sia per l'aumento degli investimenti a supporto dei prodotti per l'endocrinologia.

Le spese generali e amministrative sono in incremento del 34,1% per effetto dell'integrazione di EUSA Pharma e del rafforzamento della struttura di coordinamento generale al fine di gestire una crescente complessità di portafoglio determinata dalle recenti acquisizioni.

Nella tabella seguente sono riassunte le componenti più significative della voce "Altri oneri/(proventi) netti".

€ (migliaia) Primi nove mesi
2022
Primi nove mesi
2021
Variazioni
2022/2021
Costi non ricorrenti:
‐ acquisizione EUSA Pharma 19.249 19.249
‐ ristrutturazioni 11.142 11.142
‐ emergenza Ucraina 1.230 1.230
‐ epidemia COVID‐19 597 1.822 (1.225)
Altri (829) 1.680 (2.509)
Altri (proventi)/oneri netti 31.389 3.502 27.887

I costi relativi all'acquisizione di EUSA Pharma sono principalmente relativi agli oneri per Tech Transfer, a un'assicurazione specifica volta a coprire rischi potenziali da limitazioni di garanzie fornite dai precedenti azionisti e dal management della società nel corso del processo di due diligence e all'imposta di registro pagata sull'acquisizione. I costi per ristrutturazioni si riferiscono a "severances" legate al "right sizing" dell'area vendita del settore Specialty and Primary Care e ad altre modifiche organizzative.

I costi sostenuti per l'epidemia COVID‐19 sono relativi a donazioni in favore di ospedali e servizi sanitari nazionali, alla messa in sicurezza degli ambienti di lavoro e all'acquisto di dispositivi di protezione individuale.

Nella seguente tabella è esposta l'analisi dei costi per natura, che riflette anche gli aumenti derivanti dal consolidamento delle attività di EUSA Pharma a partire dal secondo trimestre:

€ (migliaia) Primi nove mesi
2022
Primi nove mesi
2021
Variazioni
2022/2021
Consumo di materie prime 304.434 238.038 66.396
Remunerazione del personale 235.499 201.494 34.005
Altri costi del personale 34.339 21.624 12.715
Spese variabili di vendita 88.320 80.488 7.832
Ammortamenti 90.238 72.896 17.342
Utenze e beni di consumo 30.633 27.181 3.452
Altre spese 238.198 141.541 96.657
Totale costi operativi 1.021.661 783.262 238.399

L'incidenza del consumo di materie prime sui ricavi netti è pari al 22,1%, in aumento dell'1,5% rispetto a quella dello stesso periodo del 2021. L'incremento è stato principalmente determinato dall'effetto dell'iperinflazione in Turchia per circa € 11 milioni e dal differente metodo di commercializzazione di Eligard®: mentre nel 2022 i ricavi sono per la quasi totalità derivanti da vendite dirette realizzate da Recordati, nel primo semestre del 2021 erano principalmente costituiti dal trasferimento a Recordati dell'utile lordo realizzato dal precedente licenziatario Astellas.

La voce "Remunerazione del personale" è in aumento per effetto dell'integrazione del personale di EUSA Pharma e per aumenti riconosciuti nei primi mesi dell'anno, e include gli oneri per i piani di stock options, pari a € 6,0 milioni nei primi nove mesi del 2022 ed € 3,6 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente.

A partire dal 2019, alcuni dipendenti del Gruppo sono stati designati come beneficiari di un piano di incentivazione, con periodo di maturazione di 5 anni, concesso e interamente finanziato da Rossini Luxembourg S.à r.l., socio indiretto di Recordati S.p.A., e beneficeranno di un rendimento alla scadenza del piano e al realizzarsi di alcune condizioni di performance. La rilevazione secondo il principio contabile IFRS 2 ha determinato un onere nel conto economico dei primi nove mesi del 2022 di € 1,0 milioni, che comprende anche il piano di incentivazione concesso da Rossini Luxembourg S.à r.l. all'Amministratore Delegato del gruppo Recordati.

Gli ammortamenti, classificati nelle voci precedenti, sono pari a € 90,2 milioni, di cui € 70,5 milioni relativi alle attività immateriali, in aumento di € 16,6 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente in gran parte per effetto dell'acquisizione di EUSA Pharma, ed € 19,7 milioni relativi agli immobili, impianti e macchinari, in aumento di € 0,7 milioni rispetto a quelli dei primi nove mesi del 2021.

La variazione delle "Altre spese" è principalmente dovuta ai maggiori oneri non ricorrenti e ai costi non monetari di € 35,6 milioni derivanti dal rilascio dell'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

5. PROVENTI E ONERI FINANZIARI NETTI

Nei primi nove mesi del 2022 e nello stesso periodo del 2021 il saldo delle componenti finanziarie è negativo rispettivamente per € 46,2 milioni e per € 22,2 milioni. Le principali voci che compongono il saldo sono riassunte nella seguente tabella.

€ (migliaia) Primi nove mesi
2022
Primi nove mesi
2021
Variazioni
2022/2021
Interessi passivi su finanziamenti 19.718 12.605 7.113
(Utili)/perdite di cambio netti 18.231 6.753 11.478
Effetti iperinflazione (IAS 29) 5.590 5.590
(Proventi)/oneri netti su posizioni a breve termine 1.982 2.211 (229)
Oneri su contratti di leasing 560 591 (31)
Oneri per piani a benefici definiti 82 31 51
Totale (proventi)/oneri finanziari netti 46.163 22.191 23.972

L'incremento degli interessi passivi su finanziamenti è principalmente dovuto all'accensione di nuovo debito da parte della Capogruppo per la realizzazione dell'investimento in EUSA Pharma. Nel corso del primo trimestre erano stati accesi due finanziamenti distinti per un totale complessivo di € 650,0 milioni: prestito di € 200,0 milioni della durata di 5 anni e "Bridge Facility" di € 450,0 milioni con durata massima di 12 mesi, prorogabile a discrezione della Società di ulteriori 6 mesi, per consentire nel frattempo di stipulare strumenti di finanziamento definitivi. In data 28 giugno 2022 il prestito di € 200,0 milioni è stato modificato incrementando il debito complessivo a € 800,0 milioni con il coinvolgimento di altri istituti di credito ed è stato rimborsato interamente il finanziamento "Bridge Facility". Il trattamento delle operazioni secondo il principio contabile IFRS 9 ha determinato un onere complessivo di competenza dei primi nove mesi del 2022 di € 8,5 milioni.

Nella nota numero 17 sono esposti i dettagli dei contratti di finanziamento.

Le perdite di cambio nette, prevalentemente non realizzate, sono state principalmente determinate dalla significativa rivalutazione del rublo russo e del dollaro statunitense nei confronti dell'euro, in particolare a partire dall'ultimo periodo del secondo trimestre del 2022.

6. IMPOSTE SUL REDDITO

Le imposte ammontano a € 68,3 milioni e includono le imposte sul reddito di tutte le società consolidate e l'imposta regionale sulle attività produttive prevista per le società residenti in Italia (IRAP).

Nel 2019 la Capogruppo ha concluso con l'Agenzia delle Entrate un accordo preventivo per la definizione dei metodi e dei criteri di calcolo del contributo economico nel caso di utilizzo diretto dei beni immateriali oggetto di agevolazione, efficace per gli anni d'imposta dal 2015 al 2019. Per l'esercizio fiscale 2020, invece, Recordati S.p.A. ha aderito al regime dell'autoliquidazione con riferimento ai medesimi beni del quinquennio precedente (ad eccezione dei brevetti scaduti e dei marchi esclusi nel frattempo dall'ambito oggettivo dell'agevolazione) esercitando, nella dichiarazione dei redditi per tale anno, l'opzione fino alla scadenza del quinquennio di validità dell'opzione (2020‐2024). Successivamente, in data 21 ottobre 2021 la Società ha depositato istanza ai fini dell'attivazione della procedura di accordo preventivo connessa all'utilizzo dei beni immateriali per il restante periodo 2021‐2024, indicando i medesimi metodi e criteri di calcolo del contributo economico utilizzati nei periodi precedenti. La Società, operando quindi in continuità rispetto alle annualità pregresse, ha determinato il beneficio fiscale di competenza dei primi nove mesi del 2022, contabilizzato a riduzione delle imposte, in un importo pari a € 5,7 milioni.

7. IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

Nella tabella seguente è esposta la composizione degli immobili, impianti e macchinari con il dettaglio delle

loro variazioni, inclusa la valorizzazione dei diritti di utilizzo per i beni condotti in locazione.

€ (migliaia) Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Altri beni
mobili
Investimenti in
corso
Totale
Costo acquisizione
Saldo al 31 dicembre 2021 92.394 243.540 99.736 27.155 462.825
Incrementi 2.428 1.539 4.050 12.387 20.404
Disinvestimenti (1.780) (1.291) (4.271) (107) (7.449)
Variazione area di consolidamento 2.718 0 2.202 0 4.920
Iperinflazione Turchia 9.866 12.290 2.077 25 24.258
Altre variazioni (122) 330 1.487 (1.972) (277)
Saldo al 30 settembre 2022 105.504 256.408 105.281 37.488 504.681
Ammortamenti accumulati
Saldo al 31 dicembre 2021 55.702 203.515 72.488 0 331.705
Ammortamenti del periodo 5.157 6.726 7.792 0 19.675
Disinvestimenti (1.795) (836) (4.101) 0 (6.732)
Variazione area di consolidamento 100 0 1.005 0 1.105
Iperinflazione Turchia 604 9.751 968 0 11.323
Altre variazioni 248 (310) 441 0 379
Saldo al 30 settembre 2022 60.016 218.846 78.593 0 357.455
Valore netto
31 dicembre 2021 36.692 40.025 27.248 27.155 131.120
30 settembre 2022 45.488 37.562 26.688 37.488 147.226

Gli incrementi dell'esercizio ammontano a € 20,4 milioni e sono principalmente relativi alla Capogruppo (€ 12,2 milioni).

Le "Altre variazioni" includono l'effetto della conversione in euro del valore degli immobili, impianti e macchinari detenuti e iscritti in valuta diversa, che ha determinato un decremento netto di € 0,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2021, principalmente per il duplice effetto della svalutazione della lira turca (€ 1,3 milioni) e la rivalutazione del rublo russo (€ 0,3 milioni) e del franco svizzero (€ 0,2 milioni).

Nella tabella seguente è esposta la valorizzazione dei diritti di utilizzo per i beni condotti in locazione, determinati in base alle regole del principio contabile IFRS 16.

€ (migliaia) Terreni e
Fabbricati
Impianti e
macchinari
Altri beni
mobili
Totale
Costo acquisizione
Saldo al 31 dicembre 2021 20.688 1.433 19.085 41.206
Incrementi 2.264 0 2.071 4.335
Disinvestimenti (1.780) 0 (3.431) (5.211)
Variazione area di consolidamento 2.524 0 847 3.371
Altre variazioni 261 0 93 354
Saldo al 30 settembre 2022 23.957 1.433 18.665 44.055
Ammortamenti accumulati
Saldo al 31 dicembre 2021 8.816 417 9.189 18.422
Ammortamenti del periodo 3.290 214 4.108 7.612
Disinvestimenti (1.795) 0 (3.359) (5.154)
Variazione area di consolidamento 0 0 0 0
Altre variazioni 173 0 (14) 159
Saldo al 30 settembre 2022 10.484 631 9.924 21.039
Valore netto
31 dicembre 2021 11.872 1.016 9.896 22.784
30 settembre 2022 13.473 802 8.741 23.016

I diritti di utilizzo dei beni condotti in locazione finanziaria si riferiscono principalmente agli uffici presso cui hanno sede alcune delle società del Gruppo ed agli autoveicoli utilizzati dagli informatori scientifici che operano sui territori.

8. ATTIVITÀ IMMATERIALI

La tabella seguente evidenzia il dettaglio della composizione e della movimentazione delle attività immateriali.

€ (migliaia) Diritti di brevetto
industriale e di
utilizzazione delle
opere dell'ingegno
Concessioni, licenze,
marchi e diritti simili
Altre Investiment
i in corso e
acconti
Totale
Costo acquisizione
Saldo al 31 dicembre 2021 1.067.019 561.269 20.478 54.749 1.703.515
Incrementi 1.745 42.908 220 10.790 55.663
Disinvestimenti 0 (605) (67) (368) (1.040)
Variazione area di consolidamento 0 528.328 566 4.568 533.462
Svalutazioni 0 (2.175) 0 0 (2.175)
Iperinflazione Turchia 0 5.458 1.362 13 6.833
Altre variazioni 74.167 9.354 35 (4.921) 78.635
Saldo al 30 settembre 2022 1.142.931 1.144.537 22.594 64.831 2.374.893
Ammortamenti accumulati
Saldo al 31 dicembre 2021 305.705 240.789 18.235 0 564.729
Ammortamenti del periodo 36.968 33.112 483 0 70.563
Disinvestimenti 0 (605) (67) 0 (672)
Variazione area di consolidamento 0 2.088 433 0 2.521
Iperinflazione Turchia 0 3.629 1.060 0 4.689
Altre variazioni 17.096 1.454 2 0 18.552
Saldo al 30 settembre 2022 359.769 280.467 20.146 0 660.382
Valore netto
31 dicembre 2021 761.314 320.480 2.243 54.749 1.138.786
30 settembre 2022 783.162 864.070 2.448 64.831 1.714.511

Gli incrementi del periodo includono:

  • € 35,0 milioni per la milestone prevista dall'accordo di licenza con Tolmar International Ltd relativo alla commercializzazione di Eligard® (leuprorelin acetato), medicinale indicato per il trattamento del cancro della prostata, in Europa, Turchia, Russia e altri paesi;
  • € 5,0 milioni per la milestone prevista dall'accordo di licenza con Helsinn Healthcare relativo alla commercializzazione di Ledaga®;
  • € 9,4 milioni relativi a studi clinici che rispettano i criteri previsti dal principio contabile IAS 38 per la capitalizzazione;
  • € 2,9 milioni per investimenti in software.

Le attività immateriali derivanti dall'acquisizione di EUSA Pharma sono state classificate nelle linee "Variazione area di consolidamento", per un valore netto complessivo di € 530,9 milioni, principalmente relativi ai prodotti Qarziba®, Sylvant®, Fotivda® e Caphosol® in seguito all'esercizio di allocazione preliminare del prezzo pagato (Purchase Price Allocation) previsto dal principio IFRS 3. Sulla base della conoscenza del mercato in cui la società acquisita opera e considerando l'andamento delle vendite delle specialità, è stata stimata una vita utile di tali attività pari a 20 anni. Si rileva che l'esercizio di allocazione del prezzo pagato per l'acquisizione di EUSA Pharma è preliminare e può essere modificato sotto determinate circostanze, come consentito dal principio contabile di riferimento.

Le "Altre variazioni" includono l'effetto della conversione in euro del valore delle attività immateriali

detenute e iscritte in valuta diversa, che ha determinato un incremento netto di € 60,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 principalmente attribuibile alla rivalutazione del franco svizzero per € 44,5 milioni, del rublo russo per 5,5 milioni e del dollaro statunitense per € 10,2 milioni.

9. AVVIAMENTO

L'avviamento al 30 settembre 2022 e al 31 dicembre 2021 ammonta rispettivamente a € 707,7 milioni ed € 553,2 milioni e presenta la seguente variazione:

€ (migliaia)
Saldo al 31 dicembre 2021 553.209
Variazione area di consolidamento per EUSA Pharma 150.850
Adeguamenti per effetto cambio 3.650
Saldo al 30 settembre 2022 707.709

Come previsto dal principio contabile IFRS 3, ed evidenziato nella nota n. 23 si è provveduto all'allocazione preliminare del prezzo pagato (Purchase Price Allocation) per l'acquisizione EUSA Pharma e delle sue controllate, come previsto dal principio IFRS 3.

Nell'ambito di tale esercizio, ad oggi provvisorio, è stato riconosciuto un avviamento pari a € 150,9 milioni allocato al settore dei farmaci per il trattamento delle malattie rare.

In considerazione del limitato periodo di tempo intercorso tra la data di acquisizione e il 30 settembre 2022, l'allocazione effettuata è da considerarsi ancora provvisoria, come consentito dal principio contabile IFRS 3.

Gli adeguamenti per effetto cambio si riferiscono agli avviamenti delle acquisizioni in società che adottano valute diverse dall'euro: gli avviamenti sono stati determinati in valuta locale e in sede di redazione del bilancio consolidato vengono convertiti in euro utilizzando il tasso di cambio di fine periodo. Ciò ha determinato, rispetto al 31 dicembre 2021, un incremento netto complessivo di € 3,6 milioni attribuibile alle acquisizioni realizzate in Russia (incremento di € 5,6 milioni), Svizzera (incremento di € 0,7 milioni), Tunisia (incremento di € 0,4 milioni), Repubblica Ceca (incremento di € 0,2 milioni), Polonia (decremento di € 0,7 milioni) e Turchia (decremento di € 2,6 milioni).

L'avviamento netto al 30 settembre 2022, pari a € 707,7 milioni, è suddiviso tra le seguenti aree operative che rappresentano altrettante unità generatrici di cassa:

  • Francia per € 74,2 milioni;
  • Russia per € 30,5 milioni;
  • Germania per € 48,8 milioni;
  • Portogallo per € 32,8 milioni;
  • Attività relative ai farmaci per il trattamento di malattie rare per € 261,4 milioni;
  • Turchia per € 13,8 milioni;
  • Repubblica Ceca per € 14,4 milioni;
  • Romania per € 0,2 milioni;
  • Polonia per € 13,5 milioni;
  • Spagna per € 58,1 milioni;
  • Tunisia per € 17,1 milioni:
  • Italia per € 133,2 milioni;
  • Svizzera per € 9,7 milioni.

Come previsto dall'IFRS 3 l'avviamento non viene ammortizzato sistematicamente, ma assoggettato al "test di impairment", con cadenza annuale o più frequentemente in presenza di eventi o circostanze specifiche che possano indicare una perdita di valore. Nel corso del periodo, anche alla luce dei buoni risultati di vendita

e all'assenza di problematiche relative a incassi da clienti e a pagamenti infragruppo per la fornitura di prodotti in Russia, non sono emersi eventi o circostanze indicatori di possibili perdite di valore con riferimento agli avviamenti sopra menzionati (come già emerso dalle valutazioni fatte ai fini del bilancio consolidato semestrale abbreviato).

Da segnalare che EUSA Pharma, consolidata all'interno della CGU relativa alle attività per il trattamento delle malattie rare, nei primi nove mesi del 2022 ha conseguito risultati migliori delle previsioni.

10. ALTRE PARTECIPAZIONI E TITOLI

Al 30 settembre 2022 la voce ammonta a € 27,0 milioni, in riduzione di € 7,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2021.

Il valore principale è relativo all'investimento nella società inglese PureTech Health plc, specializzata in investimenti in società start‐up dedicate a terapie innovative, dispositivi medici e nuove tecnologie di ricerca. A partire dal 19 giugno 2015 le azioni della società sono state ammesse alle quotazioni sul mercato azionario di Londra e il fair value complessivo al 30 settembre 2022 di 9.554.140 azioni possedute è risultato essere di €26,7 milioni. Il valore dell'investimento è stato conseguentemente adeguato al valore di borsa e decrementato, rispetto a quello di iscrizione al 31 dicembre 2021, di € 6,5 milioni con contropartita contabilizzata, al netto del relativo effetto fiscale, nel prospetto degli utili e perdite rilevati nel patrimonio netto.

In questa voce è incluso anche il valore di € 0,2 milioni, relativo all'investimento effettuato nel 2012 in Erytech Pharma S.A., società biofarmaceutica francese quotata, focalizzata nello sviluppo di nuove terapie per patologie oncologiche rare e malattie orfane. L'investimento, originariamente strutturato come prestito obbligazionario infruttifero, nel mese di maggio 2013 è stato convertito in 431.034 azioni della società. Il valore dell'investimento è stato adeguato al valore di borsa e decrementato, rispetto al 31 dicembre 2021, di € 0,7 milioni per adeguamento al fair value con contropartita contabilizzata, al netto del relativo effetto fiscale, nel prospetto degli utili e perdite rilevati a patrimonio netto.

11. ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI

Al 30 settembre 2022 tale voce ammonta a € 55,5 milioni, in aumento di € 22,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 e si riferisce prevalentemente ai corrispettivi versati a titolo di anticipo a Novartis Pharma per il trasferimento degli asset per l'ottenimento di microparticelle di Signifor® LAR. Si segnala che, secondo quanto previsto dall'accordo stipulato in data 30 settembre 2022 a seguito dell'approvazione regolatoria da parte della competente autorità svizzera, il trasferimento del controllo sugli assete dei relativi rischi in capo a Recordati AG decorre dal 1 ottobre 2022. L'effetto del consolidamento di EUSA Pharma è di € 1,0 milioni.

12. ATTIVITÀ FISCALI DIFFERITE

Al 30 settembre 2022 le attività fiscali differite ammontano a € 83,4 milioni, con un incremento netto di € 7,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2021. Il saldo relativo ad EUSA Pharma è di € 3,6 milioni.

13. ATTIVITÀ CORRENTI

Le rimanenze di magazzino ammontano a € 404,0 milioni, in incremento di € 175,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2021. La variazione è principalmente dovuta al consolidamento di EUSA Pharma: come evidenziato nella nota n. 23, il valore identificato alla data di acquisizione ammonta a € 162,7 milioni dei quali € 141,9

milioni correlati all'analisi del fair value delle attività acquisite effettuata nell'ambito della Purchase Price Allocation preliminare. L'applicazione dello IAS 29 in Turchia ha determinato un incremento di € 7,0 milioni.

I crediti commerciali al 30 settembre 2022 ammontano a € 393,4 milioni, in crescita di € 85,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2021. Il saldo è esposto al netto di un fondo svalutazione di € 18,2 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2021 di € 4,2 milioni classificati nelle spese di vendita, per tener conto di posizioni che, per la particolarità dei clienti o dei mercati di destinazione, possono presentare qualche difficoltà nell'incasso. L'effetto netto di EUSA Pharma alla data del 30 settembre 2022 è pari a € 48,7 milioni. I giorni medi di incasso sono pari a 71.

Gli altri crediti ammontano a € 49,6 milioni, in aumento di € 4,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 principalmente per i valori di EUSA Pharma, pari a € 9,9 milioni.

Le altre attività correnti ammontano a € 17,5 milioni, dei quali € 4,5 milioni relativi ad EUSA Pharma, e sono essenzialmente relative a costi sostenuti anticipatamente rispetto alla loro competenza economica.

Non si segnalano particolari impatti sulla recuperabilità dei crediti anche nelle aree geografiche impattate dal conflitto Russia‐Ucraina.

14. STRUMENTI DERIVATI VALUTATI A FAIR VALUE (inclusi nelle attività correnti)

Al 30 settembre 2022 il valore degli strumenti derivati classificati in questa voce ammonta a € 31,4 milioni.

La valutazione a mercato (fair value) dei cross currency swaps, stipulati dalla Capogruppo a copertura del prestito obbligazionario di \$ 75 milioni emesso in data 30 settembre 2014 ha evidenziato al 30 settembre 2022 un'attività complessiva di € 16,8 milioni. Tale valore rappresenta il potenziale beneficio derivante da un minor controvalore in euro dei flussi finanziari futuri in dollari statunitensi per capitale e interessi, a fronte del rafforzamento della divisa estera rispetto al momento di negoziazione del finanziamento e degli strumenti di copertura. In particolare, la valutazione del derivato a copertura della tranche del finanziamento da \$ 50 milioni con debito residuo di \$ 40 milioni al 30 settembre 2022, stipulato con Mediobanca, è positiva per € 10,5 milioni, mentre quella dello strumento a copertura della tranche del finanziamento da \$ 25 milioni, negoziato con UniCredit, è positiva per € 6,3 milioni.

La valutazione a mercato (fair value) degli interest rate swaps a copertura di alcuni finanziamenti ha evidenziato un'attività complessiva calcolata in € 5,6 milioni, che rappresenta l'opportunità di pagare in futuro, per la durata dei finanziamenti, i tassi di interesse concordati anziché quelli variabili attualmente attesi. La valutazione è relativa agli interest rate swaps stipulati dalla Capogruppo a copertura dei tassi di interesse sul prestito sindacato finalizzato nel primo semestre (€ 5,0 milioni) e sul finanziamento con Mediobanca (€ 0,6 milioni).

Al 30 settembre 2022 sono in essere altre operazioni di copertura di posizioni in valuta la cui valutazione è risultata complessivamente positiva per € 9,0 milioni in confronto a € 0,1 milioni al 31 dicembre 2021, con differenza contabilizzata a conto economico in compensazione delle perdite di cambio derivanti dalla valorizzazione delle posizioni sottostanti a cambi correnti.

Il fair value di tali derivati di copertura è misurato al livello 2 della gerarchia prevista dal principio contabile IFRS 13. Il fair value è pari al valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati. Le stime dei flussi finanziari futuri a tasso variabile si basano sui tassi swap quotati, prezzi dei futures e tassi interbancari. I flussi finanziari stimati sono attualizzati secondo una curva di rendimenti che riflette il tasso interbancario di riferimento

applicato dai partecipanti del mercato per la valutazione degli swap sui tassi di interesse.

15. DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Al 30 settembre 2022 il saldo di questa voce è pari a € 346,6 milioni, in aumento di € 102,0 milioni rispetto al 31 dicembre 2021, prevalentemente espressi in euro, in dollari statunitensi e in sterline inglesi e costituiti da depositi di conto corrente a vista e da depositi bancari a breve termine. L'ammontare di disponibilità liquide e mezzi equivalenti di EUSA Pharma alla data di acquisizione ammonta a € 53,2 milioni.

16. PATRIMONIO NETTO

Al 30 settembre 2022 il patrimonio netto è pari a € 1.610,5 milioni, in aumento di € 228,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 per effetto delle seguenti variazioni:

  • incremento di € 241,5 milioni per il risultato netto;
  • incremento di € 6,0 milioni per l'imputazione diretta in contropartita dei costi del periodo connessi ai piani di stock options;
  • decremento di € 39,1 milioni per l'acquisto di n. 852.898 azioni proprie;
  • incremento di € 9,1 milioni per la cessione di n. 400.750 azioni proprie a servizio dei piani di stock options;
  • incremento di € 4,2 milioni per gli effetti, al netto dell'impatto fiscale, della contabilizzazione delle operazioni di cross currency swap, dei relativi finanziamenti in valuta coperti e delle operazioni di interest rate swap;
  • decremento di € 7,2 milioni per l'applicazione del principio contabile IFRS 9, quasi interamente relativi alla variazione del fair value delle partecipazioni in PureTech Health plc e in Erytech Pharma S.A., al netto del relativo effetto fiscale;
  • incremento di € 98,4 milioni per le differenze di conversione dei bilanci in valuta estera;
  • incremento di € 33,1 milioni per altre variazioni, dei quali € 32,4 milioni riconducibili agli effetti dell'applicazione dello IAS 29 in Turchia;
  • decremento di € 117,2 milioni per la distribuzione del saldo dei dividendi.

Al 30 settembre 2022 sono attivi tre piani di stock options a favore di alcuni dipendenti del Gruppo il piano 2014‐2018, con le attribuzioni del 29 luglio 2014 e del 13 aprile 2016, il piano 2018‐2022, con l'attribuzione del 3 agosto 2018, e il piano 2021‐2023, con le attribuzioni del 6 maggio 2021, del 1 dicembre 2021 e del 24 febbraio 2022. Le opzioni saranno esercitabili ad un prezzo corrispondente al prezzo medio di borsa delle azioni della Capogruppo nei 30 giorni precedenti la data di attribuzione delle stesse. Le opzioni hanno un periodo di maturazione di cinque anni, in quattro tranche a partire dal secondo anno, nel caso delle attribuzioni meno recenti e di tre anni, in un'unica soluzione, nel caso delle attribuzioni del 2021 e del 2022 e decadranno se non saranno esercitate entro l'ottavo esercizio successivo a quello di attribuzione. Le opzioni non potranno comunque essere esercitate se i dipendenti lasceranno l'azienda prima della scadenza del periodo di maturazione.

Al 30 settembre 2022 il dettaglio delle opzioni in essere è il seguente.

Prezzo di
esercizio
(€)
Quantità
1.1.2022
Attribuite
2022
Esercitate
2022
Annullate e
scadute
Quantità
30.9.2022
Data di attribuzione
29 luglio 2014 12,29 476.500 (159.500) 317.000
13 aprile 2016 21,93 934.000 (25.500) 908.500
3 agosto 2018 30,73 2.896.000 (215.750) (21.250) 2.659.000
6 maggio 2021 45,97 2.925.500 (211.000) 2.714.500
1 dicembre 2021 56,01 130.000 130.000
24 febbraio 2022 47,52 3.553.000 3.553.000
Totale 7.362.000 3.553.000 (400.750) (232.250) 10.282.000

Al 30 settembre 2022 le azioni proprie in portafoglio sono n. 3.666.448 in aumento di n. 452.148 rispetto al 31 dicembre 2021. La variazione è dovuta alla cessione di n. 400.750 titoli, per un controvalore di € 9,1 milioni, per consentire l'esercizio delle opzioni attribuite ai dipendenti nell'ambito dei piani di stock options e all'acquisto di 852.898 azioni, per un controvalore di € 39,1 milioni. Il costo sostenuto per l'acquisto delle azioni proprie in portafoglio è complessivamente pari a € 149,8 milioni, per un prezzo medio unitario di €40,85.

A partire dal 2019, alcuni dipendenti del Gruppo sono stati designati come beneficiari di un piano di incentivazione, con periodo di maturazione di 5 anni, concesso e interamente finanziato da Rossini Luxembourg S.à r.l., socio indiretto di Recordati S.p.A., e beneficeranno di un rendimento alla scadenza del piano e al realizzarsi di alcune condizioni di performance. La rilevazione secondo il principio contabile IFRS 2 ha determinato un onere nel conto economico del 2022 di € 1,0 milioni, che comprende anche il piano di incentivazione concesso da Rossini Luxembourg S.à r.l. all'Amministratore Delegato del gruppo Recordati.

17. FINANZIAMENTI

Al 30 settembre 2022 i finanziamenti sono pari a € 1.694,7 milioni, con un incremento netto di € 711,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2021.

In questa voce sono incluse le passività derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16, che rappresentano l'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dai contratti di leasing in essere, il cui valore complessivo è di € 23,5 milioni, con un incremento netto di € 0,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2021.

Nel corso dei primi nove mesi del 2022 gli incrementi sono stati di € 1.443,0 milioni: € 1.357,1 milioni per l'accensione di nuovi finanziamenti bancari, € 78,2 milioni inclusi tra le passività acquisite di EUSA Pharma ed € 7,7 milioni relativi a nuovi contratti di leasing, dei quali € 3,4 milioni derivanti dal primo consolidamento delle nuove società acquisite. I rimborsi del periodo sono stati complessivamente pari a € 749,4 milioni, dei quali € 663,8 milioni per il rimborso di finanziamenti bancari, € 78,2 milioni per il rimborso totale dei debiti assunti con l'acquisizione di EUSA Pharma ed € 7,4 milioni relativi alle passività per leasing. I valori dei finanziamenti bancari riflettono l'accensione e il successivo "take out" con finanziamento definitivo del "Bridge Facility" relativo all'acquisizione di EUSA Pharma, come di seguito illustrato.

Nel corso del periodo alcuni finanziamenti sono giunti a scadenza e si sono estinti. Nel dettaglio:

nel mese di agosto il finanziamento di 71,6 milioni di lire turche, erogato in data 16 ottobre 2014 alla controllata Recordati Ilaç da parte di IFC‐World Bank, si è chiuso con il pagamento dell'ultima rata;

nel mese di settembre si è estinto il finanziamento acceso nel 2017 con UBI Banca (ora Intesa Sanpaolo), con il rimborso in unica soluzione di € 50,0 milioni;

Con l'obiettivo di conseguire una migliore gestione dell'indebitamento complessivo, la Capogruppo ha proceduto a terminare anticipatamente due finanziamenti rispetto alla loro scadenza naturale. In particolare:

  • il finanziamento da Intesa Sanpaolo, in scadenza nell'ottobre 2025, è stato chiuso nel mese di agosto con il rimborso del debito residuo di € 37,5 milioni;
  • il finanziamento da Mediobanca, con termine nel luglio 2024, è stato estinto nel mese di settembre con il rimborso del debito residuo di € 22,5 milioni.

L'effetto della conversione dei finanziamenti in valuta e delle spese sostenute per il collocamento dei prestiti, unitamente all'estinzione anticipata di alcuni contratti di leasing hanno complessivamente determinato un incremento netto di € 17,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2021.

I principali finanziamenti attivi sono i seguenti:

a) In data 12 settembre 2022 la Capogruppo ha emesso un prestito obbligazionario per € 75,0 milioni, collocato privatamente e integralmente presso società facenti parte del gruppo Prudential. Le principali condizioni prevedono un tasso fisso con pagamento semestrale degli interessi e una durata di 12 anni, con rimborsi del capitale in cinque rate annuali a partire da settembre 2030 e scadenza il 12 settembre 2034. L'operazione, finalizzata a proseguire la raccolta di fondi a medio‐lungo termine a supporto dell'ulteriore crescita del Gruppo, ha consentito di beneficiare delle favorevoli condizioni di mercato. Essa ha caratteristiche standard nel mercato dei cosiddetti US private placement ed è sostanzialmente in linea a quella del prestito obbligazionario emesso dalla Capogruppo nel 2017.

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

b) Finanziamento di complessivi € 800,0 milioni negoziato da Recordati S.p.A. in due diverse fasi.

In data 3 febbraio 2022 la Capogruppo ha sottoscritto un finanziamento di € 200,0 milioni finalizzato all'acquisizione di EUSA Pharma (UK) Limited, erogato da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali composto da Mediobanca, JP Morgan, UniCredit e Banca Nazionale del Lavoro. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di 5 anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2023 e ultima rata il 3 febbraio 2027. L'erogazione, al netto di structuring e up‐front fees, è avvenuta il 15 marzo 2022.

Sempre in data 3 febbraio 2022 la Capogruppo ha sottoscritto un "Bridge Facility" di complessivi € 450,0 milioni sempre con l'obiettivo di finanziare l'acquisizione di EUSA Pharma (UK) Limited. I soggetti finanziatori sono Mediobanca, che ricopre anche il ruolo di agente, e JP Morgan con una quota di € 157,5 milioni ciascuna, UniCredit per € 67,5 milioni, Banca Nazionale del Lavoro per € 54,0 milioni e BNP Paribas per € 13,5 milioni. La durata massima del prestito è di 12 mesi, prorogabile a discrezione della Società di ulteriori 6 mesi, per consentire nel frattempo di stipulare strumenti di finanziamento definitivi. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor del periodo di utilizzo (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile. L'erogazione, al netto di commissioni, è avvenuta il 15 marzo 2022.

Nel corso del secondo trimestre Recordati S.p.A. ha finalizzato la negoziazione di un prestito sindacato per il rimborso del finanziamento "Bridge". Significativo è stato l'interesse dimostrato sia da banche di relazione sia da nuovi istituti di credito internazionali. E' stato pertanto possibile procedere alla raccolta di addizionali € 150,0 milioni. La formalizzazione di detta operazione è avvenuta in data 28 giugno 2022 mediante la sottoscrizione di un "amendment and restatement" del finanziamento da € 200,0 milioni negoziato a febbraio 2022. La modifica in oggetto ha consentito di incrementare il valore del finanziamento di € 600,0 milioni, di cui € 450,0 milioni derivanti dalla sostituzione del "Bridge" ed € 150 milioni addizionali.

Le principali condizioni economiche del finanziamento sono rimaste sostanzialmente in linea con quelle originarie, con tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di 5 anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2023 e ultima rata il 3 febbraio 2027. Nel mese di luglio 2022 il finanziamento è stato parzialmente coperto con operazioni di interest rate swap aventi natura di copertura (cash flow hedge), che prevedono la trasformazione della porzione coperta a un tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value degli strumenti derivati al 30 settembre 2022 è risultata positiva per € 5,0 milioni ed è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 14).

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

c) Finanziamento di 40,0 milioni di franchi svizzeri sottoscritto in data 16 marzo 2022 dalla controllata Recordati AG con UBS Switzerland AG, al tasso d'interesse fisso, con pagamento trimestrale degli interessi e con rimborsi del capitale su base semestrale a partire dal settembre 2022 ed entro marzo 2025. Il controvalore del debito residuo al 30 settembre 2022 è di € 34,8 milioni.

Il finanziamento, garantito dalla Capogruppo, prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

d) Finanziamento di € 180,0 milioni negoziato dalla Capogruppo nel mese di maggio 2021, erogato da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali guidato da Mediobanca. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread fisso e una durata di 5 anni con rimborso del capitale in unica soluzione alla scadenza. L'erogazione, al netto di structuring e up‐front fees, è avvenuta il 21 maggio 2021.

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

e) Finanziamento di € 40,0 milioni sottoscritto in data 30 marzo 2021 dalla Capogruppo con Allied Irish Bank al tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero) maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, con pagamento semestrale degli interessi e con rimborsi del capitale, sempre su base semestrale, a partire da marzo 2022 ed entro marzo 2026. Il debito residuo iscritto al 30 settembre 2022 ammonta complessivamente a € 37,9 milioni.

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

f) Finanziamento di 75,0 milioni di franchi svizzeri sottoscritto in data 17 aprile 2020 dalla controllata Recordati AG con UBS Switzerland AG, al tasso d'interesse variabile pari al Libor a 3 mesi sulla valuta svizzera (con floor a zero) maggiorato di uno spread fisso, con pagamento trimestrale degli interessi e con rimborsi del capitale su base semestrale a partire dal settembre 2020 ed entro marzo 2025. Il controvalore del debito residuo al 30 settembre 2022 è di € 39,2 milioni.

Il finanziamento, garantito dalla Capogruppo, prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

g) Finanziamento di € 400,0 milioni negoziato dalla Capogruppo nel mese di giugno 2019 e finalizzato al sostegno della strategia di crescita del Gruppo. Il finanziamento, inizialmente sottoscritto da Mediobanca, Natixis e Unicredit è stato successivamente sindacato con il coinvolgimento di un pool di banche nazionali e internazionali. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di 5 anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 30 giugno 2020 ed entro giugno 2024. L'erogazione, al netto delle commissioni up‐front, è avvenuta il 30 luglio 2019. Il debito residuo iscritto al 30 settembre 2022 ammonta complessivamente a € 248,0 milioni.

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;

  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3. Tali parametri risultano rispettati.
  • h) Finanziamento di € 150,0 milioni sottoscritto dalla Capogruppo nel mese di novembre 2018 con Mediobanca, al tasso di interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up al variare del Leverage Ratio, con pagamento trimestrale degli interessi e una durata di 5 anni con rimborsi semestrali del capitale a partire da novembre 2020 ed entro novembre 2023. Il debito residuo al 30 settembre 2022 ammonta a € 64,1 milioni. Il finanziamento è stato coperto con un'operazione di interest rate swap avente natura di copertura (cash flow hedge), che prevede la trasformazione di tutto il debito a un tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value dello strumento derivato al 30 settembre 2022 è risultata positiva per € 0,6 milioni ed è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 14).

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza annuale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

i) Finanziamento di € 15,0 milioni sottoscritto dalla Capogruppo nel mese di novembre 2017 con Banca Passadore. Le principali condizioni prevedono un tasso di interesse variabile pari all'euribor a 3 mesi maggiorato di uno spread fisso, il pagamento trimestrale degli interessi e una durata di 5 anni con rimborsi annuali del capitale a partire da novembre 2020 ed entro novembre 2022. Il debito residuo al 30 settembre 2022 ammonta complessivamente a € 5,0 milioni.

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza annuale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri sono rispettati.

j) Prestito obbligazionario emesso dalla Capogruppo nel mese di maggio 2017 per complessivi € 125,0 milioni, a un tasso di interesse fisso, rimborsabile annualmente a partire dal 31 maggio 2025 e con scadenza il 31 maggio 2032.

Il prestito obbligazionario prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri sono rispettati.

k) Prestito obbligazionario sottoscritto dalla Capogruppo in data 30 settembre 2014 per complessivi \$ 75 milioni, suddiviso in due tranches: \$ 50 milioni a tasso fisso, rimborsabili semestralmente a partire dal 30 marzo 2022 e con scadenza il 30 settembre 2026, e \$ 25 milioni sempre a tasso fisso, rimborsabili semestralmente a partire dal 30 marzo 2023 e con scadenza il 30 settembre 2029. Nel corso del periodo sono stati rimborsati \$ 10 milioni della prima tranche e il debito residuo complessivo al 30 settembre 2022 ammonta a \$ 65 milioni, pari a un controvalore di € 66,7 milioni.

Il prestito è stato contemporaneamente coperto con due operazioni di cross currency swap, con la trasformazione del debito originario in complessivi € 56,0 milioni (€ 48,5 milioni al 30 settembre 2022), di cui € 37,3 milioni (€ 29,8 milioni alla data del presente bilancio) a un minore tasso fisso per la tranche con scadenza a 12 anni ed € 18,7 milioni sempre a un minore tasso fisso per quella con scadenza a 15 anni. La valutazione al fair value degli strumenti di copertura al 30 settembre 2022, risultata complessivamente positiva per € 16,8 milioni, è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 14).

Il prestito obbligazionario prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri sono rispettati.

18. FONDI PER BENEFICI AI DIPENDENTI

Al 30 settembre 2022 questa voce ammonta a € 21,4 milioni e riflette la passività verso i dipendenti determinata in base ai criteri stabiliti dallo IAS 19.

19. PASSIVITÀ PER IMPOSTE DIFFERITE

Al 30 settembre 2022 le passività per imposte differite ammontano a € 163,8 milioni, in aumento di € 137,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2021, principalmente per effetto del consolidamento di EUSA Pharma. Alla data di primo consolidamento, le passività per imposte differite, calcolate nell'ambito del processo di allocazione preliminare del prezzo pagato per l'acquisizione in base alle regole del principio contabile IFRS 3, sono pari a € 141,5 milioni, come evidenziato nella nota 23.

20. PASSIVITÀ CORRENTI

I debiti commerciali, inclusivi degli stanziamenti di fine periodo per fatture da ricevere, ammontano a € 219,6 milioni e includono il saldo relativo a EUSA Pharma per € 24,1 milioni.

Gli altri debiti ammontano a € 166,8 milioni, in incremento di € 21,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 e includono principalmente:

  • € 65,1 milioni per posizioni verso dipendenti e istituti previdenziali;
  • il debito di € 18,8 milioni di Recordati AG con Novartis AG, legato al verificarsi di condizioni contrattuali nell'ambito dell'acquisizione dei diritti per Isturisa®;
  • € 15,3 milioni che Recordati Rare Diseases Inc. deve versare alle assicurazioni sanitarie statunitensi;
  • il debito di € 3,5 milioni relativo all'acquisizione di un ulteriore 10% del capitale di Opalia Pharma determinato in base alle opzioni di acquisto e vendita previste contrattualmente. Il fair value di tale opzione di acquisto è misurato al livello 2 in quanto il modello di valutazione considera il valore attuale

dei pagamenti attesi;

  • € 2,7 milioni da versare al Servizio Sanitario Nazionale per lo sconto, pari all'1,83%, sul prezzo al pubblico senza IVA sui farmaci rimborsati;
  • € 2,2 milioni relativi all'importo da versare alle "Krankenkassen" (assicurazioni sanitarie tedesche) da parte di Recordati Pharma GmbH;
  • € 16,4 milioni relativi ad EUSA Pharma.

I debiti tributari sono pari a € 50,3 milioni, in aumento di € 20,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2021. Il saldo relativo a EUSA Pharma ammonta a € 6,8 milioni.

Le altre passività correnti ammontano a € 6,6 milioni, sostanzialmente in linea con dicembre 2021. L'ammontare di € 4,3 milioni è attribuibile all'effetto dell'adozione del principio contabile IFRS 15, in base al quale alcuni ricavi differiti vengono riconosciuti a conto economico in quote variabili in base al realizzarsi delle condizioni previste nei contratti con i clienti.

I fondi per rischi e oneri ammontano a € 16,9 milioni, in decremento di € 4,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2021.

21. STRUMENTI DERIVATI VALUTATI A FAIR VALUE (inclusi nelle passività correnti)

Al 30 settembre 2022 il valore degli strumenti derivati classificati in questa voce ammonta a € 21,6 milioni.

Nel corso del mese di ottobre 2019 sono state effettuate operazioni di vendita a termine da parte di Recordati S.p.A., a copertura del finanziamento infragruppo accordato a Recordati AG per 228,9 milioni di franchi svizzeri. La valutazione del derivato al 30 settembre 2022, sul credito residuo di 142,7 milioni di franchi svizzeri, è risultata negativa per € 20,4 milioni in confronto a € 9,3 milioni al 31 dicembre 2021, con differenza contabilizzata a conto economico in compensazione degli utili di cambio derivanti dalla valorizzazione del debito sottostante a cambi correnti.

Al 30 settembre 2022 sono in essere altre operazioni di copertura di posizioni in valuta la cui valutazione è risultata complessivamente negativa per € 1,2 milioni in confronto a € 2,8 milioni al 31 dicembre 2021, con differenza contabilizzata a conto economico in compensazione delle perdite di cambio derivanti dalla valorizzazione delle posizioni sottostanti a cambi correnti.

Il fair value di tali derivati di copertura è misurato al livello 2 della gerarchia prevista dal principio contabile IFRS 13 (vedi nota n. 2). Il fair value è pari al valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati. Le stime dei flussi finanziari futuri a tasso variabile si basano sui tassi swap quotati, prezzi dei futures e tassi interbancari. I flussi finanziari stimati sono attualizzati secondo una curva di rendimenti, che riflette il tasso interbancario di riferimento applicato dai partecipanti del mercato per la valutazione degli swap sui tassi di interesse.

22. DEBITI A BREVE TERMINE VERSO BANCHE E ALTRI FINANZIATORI

Al 30 settembre 2022 i debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori, pari a € 5,7 milioni, sono costituiti da utilizzi di linee di credito a breve termine, da posizioni di scoperto di conto di alcune consociate estere e dagli interessi maturati sui finanziamenti in essere.

In data 1 marzo 2022 la Capogruppo ha sottoscritto con UniCredit una linea di credito revolving, della durata massima di 12 mesi e per l'ammontare massimo di 40 milioni di euro. Tale linea di credito, che al 30 settembre 2022 risulta non utilizzata, è uno strumento di finanziamento a breve termine che consente di perseguire l'obiettivo di elasticità finanziaria, coniugando la non‐revocabilità con la variabilità degli utilizzi sulla base degli specifici fabbisogni finanziari. L'accordo sottoscritto prevede il rispetto di condizioni patrimoniali e

reddituali in linea con quelle già in essere per gli altri finanziamenti.

23. ACQUISIZIONE DI SOCIETA' CONTROLLATE

In data 16 marzo 2022 il Gruppo ha acquisito il 100% delle azioni di EUSA Pharma, primaria società farmaceutica con un portafoglio di quattro prodotti nel segmento delle malattie oncologiche rare e di nicchia, con le sue undici controllate. Ai fini contabili l'acquisizione è stata consolidata al 31 marzo 2022.

Il fair value delle attività e passività di EUSA Pharma è stato determinato su base provvisoria in quanto alla data di redazione della presente relazione sono ancora in fase di finalizzazione i processi valutativi.

Come consentito dall'IFRS 3, il fair value delle attività, passività e delle passività potenziali sarà determinato in via definitiva entro dodici mesi dalla data di acquisizione.

Nella tabella seguente vengono riassunti i valori delle attività acquisite e delle passività assunte, espressi al loro fair value. Tali valori differiscono da quelli pubblicati nella relazione trimestrale al 31 marzo 2022, quando, visto il limitato periodo di tempo intercorso dalla data di acquisizione, non erano ancora state intraprese le necessarie attività per un'approfondita valutazione dei valori acquisiti.

€ (migliaia) Valori al
31 marzo 2022
(ai sensi dell'IFRS 3)
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 3.815
Attività immateriali 530.941
Altre attività non correnti 961
Attività fiscali differite 5.161
Attività correnti
Rimanenze di magazzino 162.653
Crediti commerciali 37.158
Altri crediti 7.554
Altre attività correnti 7.300
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 53.235
Passività non correnti
Finanziamenti ‐ dovuti oltre un anno (2.212)
Passività per imposte differite (141.483)
Altre passività non correnti 0
Passività correnti
Debiti commerciali (17.426)
Altri debiti (11.501)
Debiti tributari (157)
Altre passività correnti (182)
Fondi per rischi e oneri (275)
Finanziamenti ‐ dovuti entro un anno (79.398)
556.144
Avviamento 150.850
Costo dell'acquisizione 706.994

Il processo preliminare di identificazione delle attività e passività acquisite ai relativi fair value alla data di acquisizione ha portato all'individuazione di un maggior valore delle attività immateriali Qarziba®, Sylvant®, Fotivda® e Caphosol® e delle relative rimanenze di magazzino. Conseguentemente, la differenza tra il costo

dell'aggregazione aziendale e il valore contabile delle attività e delle passività acquisite è stata allocata per € 440,0 milioni alle attività immateriali, per € 141,9 milioni alle rimanenze di magazzino, per € 141,5 milioni alle relative passività fiscali differite e per € 150,9 milioni alla voce "Avviamento". In considerazione del limitato periodo di tempo intercorso tra la data di acquisizione e il 30 settembre 2022, l'allocazione effettuata è da considerarsi ancora provvisoria, come consentito dal principio contabile IFRS 3.

Nella tabella seguente è esposta l'analisi dei flussi di cassa dell'acquisizione:

Flusso di cassa netto dell'acquisizione (653.759)
Corrispettivo pagato (706.994)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti acquisiti 53.235
€ (migliaia)

24. INFORMATIVA DI SETTORE

L'informativa per settore di attività, presentata secondo quanto richiesto dall'IFRS 8 – Settori operativi, è predisposta secondo gli stessi principi contabili adottati nella preparazione e presentazione del Bilancio consolidato del Gruppo. Sono identificabili due settori principali: il settore Specialty and Primary Care e quello relativo ai farmaci per malattie rare.

Nelle tabelle seguenti sono esposti i valori per tali settori al 30 settembre 2022 con i relativi dati comparativi.

€ (migliaia) Settore Specialty
and Primary Care
Settore farmaci
per malattie rare
Valori non
allocati
Bilancio
consolidato
Primi nove mesi 2022
Ricavi netti 947.751 429.791 1.377.542
Costi (683.199) (338.462) (1.021.661)
Utile operativo 264.552 91.329 355.881
Primi nove mesi 2021
Ricavi netti 876.803 279.386 1.156.189
Costi (611.308) (171.954) (783.262)
Utile operativo 265.495 107.432 372.927

€ (migliaia) Settore Specialty
and Primary Care
Settore farmaci
per malattie rare
Valori non
allocati*
Bilancio
consolidato
30 settembre 2022
Attività non correnti 1.200.378 1.507.952 26.972 2.735.302
Rimanenze di magazzino 220.069 183.912 403.981
Crediti commerciali 250.255 143.182 393.437
Altri crediti e altre attività correnti 37.995 29.109 31.421 98.525
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti 346.609 346.609
Totale attività 1.708.697 1.864.155 405.002 3.977.854
Passività non correnti 43.184 141.982 1.404.176 1.589.342
Passività correnti 272.407 187.903 317.730 778.040
Totale passività 315.591 329.885 1.721.906 2.367.382
Capitale investito netto 1.393.106 1.534.270
31 dicembre 2021
Attività non correnti 1.162.131 769.843 34.124 1.966.098
Rimanenze di magazzino 182.344 46.388 228.732
Crediti commerciali 228.591 79.187 307.778
Altri crediti e altre attività correnti 45.712 12.152 11.149 69.013
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
244.578 244.578
Totale attività 1.618.778 907.570 289.851 2.816.199
Passività non correnti 41.440 6.245 760.473 808.158
Passività correnti 249.046 131.496 245.874 626.416
Totale passività 290.486 137.741 1.006.347 1.434.574
Capitale investito netto 1.328.292 769.829

* Comprende le attività chimico farmaceutiche. ** I valori non allocati si riferiscono alle voci: altre partecipazioni e titoli, disponibilità liquide e mezzi equivalenti, finanziamenti, strumenti derivati e debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori.

L'attività chimico farmaceutica è considerata parte integrante del settore Specialty and Primary Care in quanto dedicata prevalentemente, dal punto di vista organizzativo e strategico, alla produzione di principi attivi necessari all'ottenimento delle specialità farmaceutiche.

25. CONTROVERSIE E PASSIVITÀ POTENZIALI

La Capogruppo e alcune controllate sono parte in causa in azioni legali e controversie minori, dalla cui risoluzione si ritiene non debbano derivare passività. Le passività potenziali, ad oggi valutate come possibili, non sono di ammontare significativo. Alcuni contratti di licenza prevedono il pagamento di milestones future al verificarsi di specifiche condizioni la cui realizzazione è ancora incerta con la conseguenza che i pagamenti previsti contrattualmente, stimabili in circa € 132 milioni, sono ad oggi meramente potenziali.

26. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Al 30 settembre 2022, la controllante diretta del Gruppo è Rossini S.à r.l., con sede in Lussemburgo, la cui proprietà è riconducibile a un consorzio di fondi di investimento controllato da CVC Capital Partners VII Limited.

Per quanto ci consta, non vi sono state con parti correlate transazioni o contratti che, con riferimento alla materialità degli effetti sui bilanci, possano essere considerati significativi per valore o condizioni.

27. EVENTI SUCCESSIVI

Alla data di redazione dei prospetti contabili non si rilevano fatti aziendali intervenuti dopo la chiusura del periodo che richiedano modifiche ai valori delle attività, delle passività e del conto economico.

28. RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE TRA LE SOCIETA' CONSOLIDATE al 30 SETTEMBRE 2022

Società consolidate Sede Capitale sociale Valuta Metodo di
consolidamento
RECORDATI INDUSTRIA CHIMICA E FARMACEUTICA S.p.A.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici e chimico
farmaceutici
Italia 26.140.644,50 EUR Integrale
INNOVA PHARMA S.p.A.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Italia 1.920.000,00 EUR Integrale
CASEN RECORDATI S.L.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Spagna 238.966.000,00 EUR Integrale
BOUCHARA RECORDATI S.A.S.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Francia 4.600.000,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES COMERCIO DE MEDICAMENTOS LTDA
Titolare del listino farmaceutico in Brasile
Brasile 166,00 BRL Integrale
RECORDATI RARE DISEASES INC.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Stati Uniti
d'America
11.979.138,00 USD Integrale
RECORDATI IRELAND LTD
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Irlanda 200.000,00 EUR Integrale
LABORATOIRES BOUCHARA RECORDATI S.A.S.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Francia 14.000.000,00 EUR Integrale
RECORDATI PHARMA GmbH
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Germania 600.000,00 EUR Integrale
RECORDATI PHARMACEUTICALS LTD
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Regno Unito 15.000.000,00 GBP Integrale
RECORDATI HELLAS PHARMACEUTICALS S.A.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Grecia 10.050.000,00 EUR Integrale
JABA RECORDATI S.A.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Portogallo 2.000.000,00 EUR Integrale
JABAFARMA PRODUTOS FARMACÊUTICOS S.A.
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Portogallo 50.000,00 EUR Integrale
BONAFARMA PRODUTOS FARMACÊUTICOS S.A.
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Portogallo 50.000,00 EUR Integrale
RECORDATI ORPHAN DRUGS S.A.S.
Holding di partecipazioni
Francia 57.000.000,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES MIDDLE EAST FZ LLC
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Emirati Arabi Uniti 100.000,00 AED Integrale
RECORDATI AB
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Svezia 100.000,00 SEK Integrale
RECORDATI RARE DISEASES S.à r.l.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Francia 320.000,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES UK Limited
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Regno Unito 50.000,00 GBP Integrale
RECORDATI RARE DISEASES GERMANY GmbH
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Germania 25.600,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES SPAIN S.L.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Spagna 1.775.065,49 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES ITALY S.R.L.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Italia 40.000,00 EUR Integrale
RECORDATI BV
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Belgio 18.600,00 EUR Integrale
FIC MEDICAL S.à r.l.
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Francia 173.700,00 EUR Integrale
HERBACOS RECORDATI s.r.o.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Repubblica Ceca 25.600.000,00 CZK Integrale
RECORDATI SK s.r.o.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Repubblica
Slovacca
33.193,92 EUR Integrale

Società consolidate Sede Capitale sociale Valuta Metodo di
consolidamento
RUSFIC LLC
Attività di promozione e vendita di prodotti farmaceutici
Federazione Russa 3.560.000,00 RUB Integrale
RECOFARMA ILAÇ Ve Hammaddeleri Sanayi Ve Ticaret L.Ş.
Attività di promozione e vendita di prodotti farmaceutici
Turchia 8.000.000,00 TRY Integrale
RECORDATI ROMÂNIA S.R.L.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Romania 5.000.000,00 RON Integrale
RECORDATI İLAÇ Sanayi Ve Ticaret A.Ş.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Turchia 180.000.000,00 TRY Integrale
RECORDATI POLSKA Sp. z o.o.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Polonia 4.500.000,00 PLN Integrale
ACCENT LLC
Titolare di diritti di prodotti farmaceutici
Federazione Russa 20.000,00 RUB Integrale
RECORDATI UKRAINE LLC
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Ucraina 1.031.896,30 UAH Integrale
CASEN RECORDATI PORTUGAL Unipessoal Lda
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Portogallo 100.000,00 EUR Integrale
OPALIA PHARMA S.A.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Tunisia 9.656.000,00 TND Integrale
OPALIA RECORDATI S.à r.l.
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Tunisia 20.000,00 TND Integrale
RECORDATI RARE DISEASES S.A. DE C.V.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Messico 16.250.000,00 MXN Integrale
RECORDATI RARE DISEASES COLOMBIA S.A.S.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Colombia 150.000.000,00 COP Integrale
ITALCHIMICI S.p.A.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Italia 7.646.000,00 EUR Integrale
RECORDATI AG
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Svizzera 15.000.000,00 CHF Integrale
RECORDATI AUSTRIA GmbH
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Austria 35.000,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES CANADA Inc.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Canada 350.000,00 CAD Integrale
RECORDATI RARE DISEASES JAPAN K.K.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Giappone 90.000.000,00 JPY Integrale
NATURAL POINT S.r.l.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Italia 10.400,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES AUSTRALIA Pty Ltd
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Australia 200.000,00 AUD Integrale
TONIPHARM S.a.s.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Francia 257.700,00 EUR Integrale
RECORDATI BULGARIA Ltd
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Bulgaria 50.000,00 BGN Integrale
RECORDATI (BEIJING) PHARMACEUTICAL CO., Ltd (1)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Repubblica
Popolare Cinese
1.000.000,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES FZCO (2)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Emirati Arabi Uniti 1.000,00 AED Integrale
EUSA Pharma (UK) Limited (3)
Attività di ricerca e commercializzazione di prodotti farmaceutici
Regno Unito 10,00 EUR Integrale
EUSA Pharma (Italy) S.r.l. (3)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Italia 99.000,00 EUR Integrale
EUSA Pharma (France) S.A.S. (3)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Francia 476.522,00 EUR Integrale
EUSA Pharma Iberia S.L. (3)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Spagna 70.000,00 EUR Integrale

Società consolidate Sede Capitale sociale Valuta Metodo di
consolidamento
EUSA Pharma (Germany) GmbH (3)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Germania 25.000,00 EUR Integrale
EUSA Pharma (Netherlands) B.V. (3)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Paesi Bassi 1,00 EUR Integrale
EUSA Pharma (Denmark) ApS (3)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Danimarca 50.000,00 DKK Integrale
EUSA Pharma (US) LLC (3)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Stati Uniti
d'America
1,00 USD Integrale
EUSA Pharma (Australia) Pty Ltd (3)
Non operativa
Australia 1,00 AUD Integrale
EUSA Pharma (CH) GmbH (3)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Svizzera 20.000,00 CHF Integrale
EUSA Pharma Korea Ltd (3)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Corea del Sud 100.000.000,00 KRW Integrale
EUSA Pharma Brasil ‐ Marketing e Promoçoes LTDA (3)
Non operativa
Brasile 5.000,00 BRL Integrale

(1) Costituita nel 2021 (2) Costituita nel 2022

(3) Acquisita nel 2022

PERCENTUALE DI PARTECIPAZIONE A TITOLO DI PROPRIETÀ
Società consolidate Recordati
S.p.A.
Capogruppo
Recordati
Pharma
GmbH
Bouchara
Recordati
S.a.s.
Casen
Recordati
S.L.
Recordati
Orphan
Drugs
S.a.s.
Recordati
Rare
Diseases
S.à r.l.
Herbacos
Recordati
s.r.o.
Recordati
Ilaç A.Ş.
Opalia
Pharma
S.A.
Recordati
AG
EUSA
Pharma
(UK)
Totale
INNOVA PHARMA S.P.A. 100,00 100,00
CASEN RECORDATI S.L. 100,00 100,00
BOUCHARA RECORDATI S.A.S. 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES
COMERCIO DE MEDICAMENTOS
LTDA
100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES INC. 100,00 100,00
RECORDATI IRELAND LTD 100,00 100,00
LABORATOIRES BOUCHARA
RECORDATI S.A.S.
100,00 100,00
RECORDATI PHARMA GmbH 55,00 45,00 100,00
RECORDATI PHARMACEUTICALS
LTD
100,00 100,00
RECORDATI HELLAS
PHARMACEUTICALS S.A.
100,00 100,00
JABA RECORDATI S.A. 100,00 100,00
JABAFARMA PRODUTOS
FARMACÊUTICOS S.A.
100,00 100,00
BONAFARMA PRODUTOS
FARMACÊUTICOS S.A.
100,00 100,00
RECORDATI ORPHAN DRUGS
S.A.S.
90,00 10,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES
MIDDLE EAST FZ LLC
100,00 100,00
RECORDATI AB 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES
S.à r.l.
100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES UK
Limited
100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES
GERMANY GmbH
100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES
SPAIN S.L.
100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES
ITALY S.R.L.
100,00 100,00
RECORDATI BV 99,46 0,54 100,00
FIC MEDICAL S.à r.l. 100,00 100,00
HERBACOS RECORDATI s.r.o. 100,00 100,00
RECORDATI SK s.r.o. 100,00 100,00

PERCENTUALE DI PARTECIPAZIONE A TITOLO DI PROPRIETÀ
Società consolidate Recordati
S.p.A.
Capogruppo
Recordati
Pharma
GmbH
Bouchara
Recordati
S.a.s.
Casen
Recordati
S.L.
Recordati
Orphan
Drugs
S.a.s.
Recordati
Rare
Diseases
S.à r.l.
Herbacos
Recordati
s.r.o.
Recordati
Ilaç A.Ş.
Opalia
Pharma
S.A.
Recordati
AG
EUSA
Pharma
(UK)
Totale
RUSFIC LLC 100,00 100,00
RECOFARMA ILAÇ Ve
Hammaddeleri Sanayi Ve
Ticaret L.Ş.
100,00 100,00
RECORDATI ROMÂNIA S.R.L. 100,00 100,00
RECORDATI İLAÇ Sanayi Ve
Ticaret A.Ş.
100,00 100,00
RECORDATI POLSKA
Sp. z o.o
100,00 100,00
ACCENT LLC 100,00 100,00
RECORDATI UKRAINE LLC 0,01 99,99 100,00
CASEN RECORDATI PORTUGAL
Unipessoal Lda
100,00 100,00
OPALIA PHARMA S.A. 90,00 90,00
OPALIA RECORDATI
S.à R.L.
1,00 99,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES S.A.
DE C.V.
99,998 0,002 100,00
RECORDATI RARE DISEASES
COLOMBIA S.A.S.
100,00 100,00
ITALCHIMICI S.p.A. 100,00 100,00
RECORDATI AG 100,00 100,00
RECORDATI AUSTRIA GmbH 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES
CANADA Inc.
100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES
JAPAN K.K.
100,00 100,00
NATURAL POINT S.r.l. 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES
AUSTRALIA Pty Ltd
100,00 100,00
TONIPHARM S.a.s. 100,00 100,00
RECORDATI BULGARIA Ltd 100,00 100,00
RECORDATI (BEIJING)
PHARMACEUTICAL CO., Ltd (1)
100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES
FZCO (2)
100,00 100,00
EUSA Pharma (UK) Limited (3) 100,00 100,00
EUSA Pharma (Italy) S.r.l. (3) 100,00 100,00
EUSA Pharma (France) S.A.S. (3) 100,00 100,00

PERCENTUALE DI PARTECIPAZIONE A TITOLO DI PROPRIETÀ
Società consolidate Recordati
S.p.A.
Capogruppo
Recordati
Pharma
GmbH
Bouchara
Recordati
S.a.s.
Casen
Recordati
S.L.
Recordati
Orphan
Drugs
S.a.s.
Recordati
Rare
Diseases
S.à r.l.
Herbacos
Recordati
s.r.o.
Recorda
ti Ilaç
A.Ş.
Opalia
Pharma
S.A.
Recordati
AG
EUSA
Pharma
(UK)
Totale
EUSA Pharma Iberia S.L. (3) 100,00 100,00
EUSA Pharma (Germany)
GmbH(3)
100,00 100,00
EUSA Pharma (Netherlands)
B.V.(3)
100,00 100,00
EUSA Pharma (Denmark) ApS (3) 100,00 100,00
EUSA Pharma (US) LLC (3) 100,00 100,00
EUSA Pharma (Australia) Pty
Ltd(3)
100,00 100,00
EUSA Pharma (CH) GmbH (3) 100,00 100,00
EUSA Pharma Korea Ltd (3) 100,00 100,00
EUSA Pharma Brasil ‐ Marketing
e Promoçoes LTDA (3)
100,00 100,00

(1) Costituita nel 2021

(2) Costituita nel 2022

(3) Acquisita nel 2022

DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Luigi La Corte, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154‐bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Milano, 8 novembre 2022

Luigi La Corte

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

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