AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Intermonte Partners Sim

Pre-Annual General Meeting Information Apr 5, 2023

4240_rns_2023-04-05_3cf45d03-e2e4-42f5-aa52-a79c1cb8b09d.pdf

Pre-Annual General Meeting Information

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Il presente comunicato stampa non è per pubblicazione o distribuzione, direttamente o indirettamente, negli Stati Uniti d'America, Australia, Canada e Giappone o in qualsiasi altro Paese in cui ciò sia vietato dalla normativa applicabile. Il presente comunicato stampa non costituisce un'offerta di strumenti finanziari. Gli strumenti finanziari ai quali si fa riferimento nel presente comunicato non sono stati, e non saranno, registrati ai sensi dello United States Securities Act del 1933. Alcune informazioni finanziarie potrebbero non essere state sottoposte a revisione, controllo o verifica da parte di una società di revisione indipendente.

***

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MATERIE ALL'ORDINE DEL GIORNO

ASSEMBLEA STRAORDINARIA E ORDINARA DEL 20 APRILE 2023, IN PRIMA CONVOCAZIONE, E, OCCORRENDO, DEL 21 APRILE 2023, IN SECONDA CONVOCAZIONE

Punto 3 all'ordine del giorno di parte ordinaria

"3. Autorizzazione ai sensi e per gli effetti degli articoli 2357 e 2357-ter del Codice Civile nonché all'art. 132 del D. Lgs 58/1998 e relative disposizioni di attuazione, per l'acquisto e la disposizione di azioni proprie; deliberazioni inerenti e/o conseguenti."

Signori Azionisti,

in relazione al terzo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria, il Consiglio di Amministrazione Vi ha convocato in Assemblea per sottoporre alla Vostra approvazione la proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie per le finalità, nei termini e con le modalità di seguito illustrati, ai sensi degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell'art. 132 del D. Lgs. 58/1998 e s.m.i. (il "TUF"), e relative disposizioni di attuazione.

Il Consiglio di Amministrazione di Intermonte Partners SIM S.p.A. (la "Società") ricorda che nel corso dell'Assemblea ordinaria degli azionisti del 1° ottobre 2021 era stata deliberata l'autorizzazione ai sensi, per gli effetti e nei limiti dell'articolo 2357 del codice civile, all'acquisto, in una o più soluzioni, di un numero massimo di azioni ordinarie che conducesse la Società a detenere, ove la facoltà concessa fosse esercitata per l'intero, un numero di azioni pari, al massimo, al 15% del capitale sociale, nel rispetto di tutti i limiti di legge.

L'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie è scaduta in data 1° aprile 2023. Alla scadenza della suddetta autorizzazione assembleare la Società detiene n. 4.326.391. Alla data dell'assemblea saranno le azioni proprie scese a n. 4.057.783 a seguito di assegnazione al personale più rilevante quale parte della remunerazione variabile e a n. 162.283 azioni proprie nel caso in cui sarà stata approvata la proposta di annullamento di n. 3.895.500 azioni proprie in sede straordinaria dell'Assemblea.

In considerazione del fatto che le azioni della Società sono negoziate sul Euronext Growth Milan ("EGM") e nella parte straordinaria dell'Assemblea viene proposta la riduzione da 36.195.500 a

32.300.000 del numero di azioni costituenti il capitale sociale, attraverso pertanto l'annullamento di 3.895.500 azioni proprie,senza riduzione del capitale, il Consiglio di Amministrazione ritiene opportuno proporre all'Assemblea di rilasciare una nuova autorizzazione, per un analogo periodo di 18 mesi, decorrente dalla data della relativa deliberazione.

La presente relazione è stata redatta per sottoporre alla Vostra approvazione l'autorizzazione per l'acquisto e la disposizione, anche in più soluzioni, di un numero massimo di azioni ordinarie che conduca la Società, ove la facoltà di acquisto sia esercitata per l'intero, a detenere una percentuale complessivamente non superiore al 3,75% capitale sociale pro-tempore della Società, tenuto conto (i) delle azioni proprie detenute dalla Società post riduzione del capitale sociale di cui alla parte straordinaria dell'Assemblea, e (ii) delle azioni detenute da società da essa controllate.

Motivazioni della proposta di autorizzazione

La richiesta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie trova fondamento nell'opportunità di dotare la Società di un efficace strumento per ogni finalità consentita dalle vigenti disposizioni normative e regolamentari, nazionali e comunitarie.

In particolare, la richiesta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, anche tramite società controllate, è finalizzata a dotare la Società di un'utile opportunità strategica di investimento, anche tenuto conto delle finalità consentite dalle vigenti disposizioni – ivi incluse le finalità contemplate nell'art. 5 del Regolamento (UE) 596/2014 (Market Abuse Regulation, di seguito la "MAR") e nelle prassi ammesse a norma dell'art. 13 MAR ove applicabili tra cui, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, a servizio di programmi di opzioni su azioni o altre assegnazioni di azioni ai dipendenti o ai membri degli organi di amministrazione o di controllo, il tutto comunque nei termini e con le modalità che saranno eventualmente deliberati dai competenti organi sociali.

Si precisa che le anzidette finalità verranno perseguite nel rispetto della normativa applicabile, adempiendo agli obblighi ivi previsti, quali, inter alia, gli obblighi di comunicazione relativi agli acquisti di azioni proprie.

1. Numero massimo, categoria e valore nominale delle azioni alle quali si riferisce l'autorizzazione

Il capitale sociale della Società in data odierna è pari ad Euro 3.290.500, di cui Euro 3.290.500 sottoscritti e versati ed è rappresentato da n. 36.195.500 azioni ordinarie prive di valore nominale. A tal proposito si ricorda che nella parte straordinaria dell'Assemblea viene proposta la riduzione da 36.195.500 a 32.300.000 del numero di azioni costituenti il capitale sociale, attraverso pertanto l'annullamento di 3.895.500 azioni proprie.

Il Consiglio di Amministrazione richiede l'autorizzazione ad acquistare, anche tramite società controllate, in una o più volte, entro il termine di cui al successivo punto 4, un numero massimo di azioni ordinarie della Società che conduca la stessa, ove la facoltà di acquisto sia esercitata per l'intero, a detenere complessivamente una parte non superiore al 3,75% del capitale sociale pro tempore della Società. Tali acquisti saranno effettuati entro i limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio approvato al momento dell'effettuazione di ciascuna operazione, nonché nel rispetto di quanto previsto dall'art. 2357, comma 3, del codice civile.

L'autorizzazione include, altresì, la facoltà di disporre successivamente (in tutto o in parte, ed anche in più volte) delle azioni in portafoglio, anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabile ed eventualmente di riacquistare le azioni stesse in misura tale che le azioni proprie detenute dalla Società e,se del caso, dalle società da questa controllate, non superino il limite stabilito dall'autorizzazione.

Fermo restando quanto precede, si segnala che nel dare esecuzione al programma di acquisto e disposizione di azioni proprie, a seguito dell'eventuale autorizzazione dell'Assemblea, il Consiglio di Amministrazione dovrà tener conto degli impegni contrattuali della Società di volta in volta vigenti.

Inoltre, nel rispetto delle vigenti disposizioni normative e regolamentari, il Consiglio di Amministrazione della Società non acquisterà azioni, in ogni giorno di negoziazione, per un volume superiore al 25% del volume medio giornaliero di azioni nella sede di negoziazione in cui l'acquisto viene effettuato nei 20 (venti) giorni di mercato aperto precedenti la data dell'acquisto.

2. Indicazioni relative al rispetto delle disposizioni previste dall'articolo 2357 del codice civile e dalla normativa di vigilanza

Si segnala che alla data della presente relazione: (i) la Società detiene n. 4.326.391 azioni e che alla data dell'assemblea saranno scese a n. 4.057.783 a seguito di assegnazione al personale più rilevante quale parte della remunerazione variabile e a n. 162.283 azioni proprie nel caso in cui sarà stata approvata la proposta di annullamento di n. 3.895.500 azioni proprie in sede straordinaria dell'Assemblea; (ii) le società controllate non detengono azioni della Società.

Si ricorda che, ai sensi dell'articolo 2357, comma 1, del codice civile, è consentito l'acquisto di azioni proprie nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato, mentre, ai sensi degli articoli 77 e 78 del Regolamento (UE) 575/2013 richiamati dall'art. 9, comma 3, del Regolamento (UE) 2033/2019, sarà comunque necessario ottenere previa autorizzazione della Banca d'Italia.

Il valore nominale delle azioni acquistate a norma dell'articolo 2357, commi 1 e 2, del codice civile non può eccedere la quinta parte del capitale sociale, tenendosi conto a tal fine anche delle azioni possedute da società controllate.

Si precisa che il Consiglio di Amministrazione è tenuto a verificare il rispetto delle condizioni richieste dall'articolo 2357 del codice civile e dal Regolamento Emittenti EGM per ogni acquisto di azioni proprie, nonché dell'autorizzazione dell'Autorità di Vigilanza all'atto in cui procede al compimento di ogni acquisto autorizzato.

In occasione dell'acquisto di azioni o di loro alienazione, permuta, conferimento o svalutazione, dovranno essere effettuate le opportune appostazioni contabili, in osservanza delle disposizioni di legge e dei principi contabili applicabili. In caso di alienazione, permuta, conferimento o svalutazione, l'importo corrispondente potrà essere riutilizzato per ulteriori acquisti, fino allo spirare del termine dell'autorizzazione assembleare, fermi restando i limiti quantitativi e di spesa, nonché le condizioni stabilite dall'Assemblea e gli eventuali impegni contrattuali di volta in volta esistenti.

3. Durata per la quale l'autorizzazione è richiesta

L'autorizzazione per l'acquisto di azioni proprie, anche tramite società controllate, viene richiesta per la durata massima consentita dall'articolo 2357, comma 2, del codice civile e, quindi, per un periodo di 18 mesi a far tempo dalla data dell'autorizzazione da parte dell'Assemblea dei soci.

Entro il periodo di durata dell'autorizzazione eventualmente concessa, il Consiglio di Amministrazione potrà effettuare gli acquisti di azioni in una o più volte e in ogni momento, in misura e tempi liberamente determinati, nel rispetto delle norme applicabili e dei limiti quantitativi sopra indicati, nonché delle prassi di mercato ammesse pro tempore vigenti, ove applicabili, con la gradualità ritenuta opportuna nell'interesse della Società.

L'autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie che saranno eventualmente acquistate viene richiesta senza limiti temporali, in ragione dell'assenza di limiti temporali ai sensi delle vigenti disposizioni e della opportunità di consentire al Consiglio di Amministrazione di avvalersi della massima flessibilità, anche in termini temporali, per effettuare gli atti di disposizione delle azioni.

Si precisa, infine, che gli atti di acquisto e disposizione di azioni proprie non potranno essere posti in essere nei 30 (trenta) giorni di calendario antecedenti l'annuncio di un rapporto finanziario intermedio o di un rapporto di fine anno che la Società è tenuta a rendere pubblico (c.d. black-out period), salvo il caso in cui (a) la Società abbia in corso un programma di riacquisto di azioni proprie predeterminato; o (b) il programma di riacquisto di azioni proprie sia coordinato da un'impresa di investimento o da un ente creditizio che prende le decisioni di negoziazione inmerito aitempi in cui effettuare l'acquisto delle azioni della Società in piena indipendenza da quest'ultima.

4. Corrispettivo minimo e corrispettivo massimo

Il Consiglio di Amministrazione propone che il corrispettivo unitario per l'acquisto delle azioni sia stabilito di volta in volta per ciascuna singola operazione, avuto riguardo alla modalità prescelta per l'effettuazione dell'operazione e nel rispetto delle prescrizioni normative e regolamentari, nonché delle prassi di mercato ammesse pro tempore vigenti, ove applicabili. In particolare, gli acquisti di azioni ordinarie proprie saranno effettuati nel rispetto dei limiti e delle condizioni relativi alle negoziazioni stabiliti dall'art. 5 del Regolamento (UE) 596/2014 (Market Abuse Regulation, di seguito "MAR") e dall'art. 3 del Regolamento Delegato (UE) n. 2016/1052 (il "Regolamento 1052") in attuazione della MAR, per quanto applicabili. Gli acquisiti potranno essere effettuati ad un corrispettivo che non sia superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente e il prezzo dell'offerta indipendente più elevata corrente nelle sedi di negoziazione dove viene effettuato l'acquisto, fermo restando che il corrispettivo unitario non potrà comunque essere inferiore nel minimo del 10% e superiore nel massimo del 10% rispetto al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di mercato del giorno precedente ogni singola operazione e, in ogni caso, nelrispetto dei limiti di prezzo indicati dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente.

Gli atti di disposizione e/o utilizzo delle azioni proprie in portafoglio o acquistate in base all'autorizzazione qui proposta, saranno effettuati, senza alcun vincolo temporale, in una o più volte, nei modi ritenuti più opportuni nell'interesse della Società e comunque nel rispetto delle prescrizioni normative e regolamentari e delle prassi ammesse pro tempore vigenti, ove applicabili, con le modalità di seguito precisate:

(i) ove le azioni proprie siano oggetto di vendita, scambio, permuta, conferimento o altro atto di disposizione, per (a) acquisizioni di partecipazioni e/o immobili e/o (b) la conclusione di accordi (anche commerciali) con partner strategici, e/o (c) la realizzazione di progetti industriali o operazioni di finanza straordinaria o al servizio di operazioni sul capitale o altre operazioni societarie e/o finanziarie e/o di finanziamento (ivi incluse emissioni di strumenti di debito convertibili in strumenti azionari), a un prezzo stabilito di volta in volta dal Consiglio di Amministrazione in relazione a criteri di opportunità, fermo restando che tale prezzo dovrà ottimizzare gli effetti economici sulla Società;

(ii) nell'ambito di piani di incentivazione azionaria, con le modalità e i termini indicati nei regolamenti dei piani medesimi; e

(iii) in tutti gli altri casi, secondo il prezzo di volta in volta determinato dal Consiglio di Amministrazione nel migliore interesse della Società.

5. Modalità attraverso le quali gli acquisti e gli atti di disposizione saranno effettuati

Le operazioni di acquisto inizieranno e termineranno nei tempistabiliti dal Consiglio di Amministrazione successivamente all'eventuale autorizzazione dell'Assemblea degli azionisti. In considerazione delle diverse finalità perseguibili mediante le operazioni sulle azioni proprie, il Consiglio di Amministrazione

propone che l'autorizzazione sia concessa per l'effettuazione degli acquisti secondo una qualsivoglia delle modalità consentite dalla normativa vigente, ivi incluso il Regolamento MAR e il Regolamento 1052, dal Regolamento Emittenti EGM, da individuarsi di volta in volta a discrezione del Consiglio di Amministrazione con la gradualità ritenuta opportuna nell'interesse della Società.

Per quanto concerne le operazioni di disposizione delle azioni proprie acquistate ai sensi della presente delibera, il Consiglio di Amministrazione propone che l'autorizzazione consenta l'adozione di qualunque modalità risulti opportuna in relazione alle finalità che saranno perseguite, ivi compresa la vendita fuori dai mercati o ai blocchi.

6. Informazioni ulteriori, ove l'operazione di acquisto sia strumentale alla riduzione del capitale sociale mediante annullamento delle azioni proprie acquistate

L'acquisto di azioni proprie non è strumentale alla riduzione del capitale sociale della Società, ferma restando per la Società, qualora venga in futuro approvata dall'Assemblea dei soci una riduzione del capitale sociale, la facoltà di darvi esecuzione anche mediante annullamento delle azioni proprie detenute in portafoglio.

* * *

Proposta di delibera sul punto 3 all'ordine del giorno di parte ordinaria:

"L'Assemblea degli Azionisti di Intermonte Partners SIM S.p.A., riunita in sede ordinaria,

- vista la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Intermonte Partners SIM S.p.A.;

- preso atto che, alla data della presente riunione assembleare, la Società detiene 162.283 azioni proprie in portafoglio, corrispondenti allo 0,50% del capitale sociale della Società alla data della presente riunione, e che nessuna società da questa controllata detiene azioni di Intermonte Partners SIM S.p.A.;

  • rilevata l'opportunità di rilasciare un'autorizzazione all'acquisto e disposizione delle azioni proprie che consenta alla Società di effettuare operazioni di acquisto e disposizione di azioni proprie ai fini e con le modalità indicate nella relazione del Consiglio di Amministrazione;

DELIBERA

  • 1. di autorizzare, ai sensi, per gli effetti e nei limiti dell'articolo 2357 del codice civile, l'acquisto, in una o più soluzioni, di un numero massimo di azioni ordinarie che conduca la Società a detenere, ove la facoltà qui concessa sia esercitata per l'intero entro il termine massimo di seguito indicato, un numero di azioni complessivamente pari ad un massimo del 3,75% del capitale sociale pro tempore, tenuto conto delle azioni proprie detenute dalla Società e dalle società da essa controllate, nel rispetto di tutti i limiti di legge, per il perseguimento delle finalità di cui alla relazione del Consiglio di Amministrazione ed ai seguenti termini e condizioni:
  • le azioni potranno essere acquistate fino alla scadenza del diciottesimo mese a decorrere dalla data della presente deliberazione; l'ultimo acquisto effettuato entro tale data dovrà avere ad oggetto un numero di azioni tale da consentire il rispetto del limite complessivo del 3,75% sopra fissato;
  • il corrispettivo unitario per l'acquisto delle azioni sarà stabilito di volta in volta per ciascuna operazione, avuto riguardo alla modalità prescelta ma, in ogni caso, le azioni potranno essere acquistate ad un corrispettivo che non sia superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente e il prezzo dell'offerta indipendente più elevata corrente nelle sedi di negoziazione dove viene effettuato l'acquisto, fermo restando che il corrispettivo

unitario non potrà comunque essere inferiore nel minimo del 10% e superiore nel massimo del 10% rispetto al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di mercato del giorno precedente ogni singola operazione;

  • l'acquisto potrà essere effettuato secondo una qualsivoglia delle modalità previste e consentite dalla normativa vigente (ivi incluso il Regolamento (UE) 596/2014 e le relative disposizioni attuative) e dal Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan;
  • l'acquisto potrà essere effettuato una volta ottenuta la prescritta autorizzazione dell'Autorità di Vigilanza;
  • 2. di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2357-ter del codice civile, il compimento di atti di disposizione, in una o più soluzioni, sulle azioni proprie detenute in portafoglio dalla Società a seguito di acquisti già effettuati in base a precedenti autorizzazioni nonché delle azioni che saranno acquistate a fronte dell'autorizzazione qui concessa, nel rispetto delle disposizioni normative e regolamentari di volta in volta vigenti, per il perseguimento delle finalità di cui alla relazione del Consiglio di Amministrazione ed ai seguenti termini e condizioni:
  • le azioni potranno essere alienate o altrimenti cedute in qualsiasi momento, senza limiti temporali;
  • le operazioni di disposizione potranno essere effettuate anche prima di avere esaurito gli acquisti e potranno avvenire in una o più volte mediante vendita da effettuarsi (i) sul mercato, o fuori mercato o ai blocchi e/o (ii) mediante cessione a favore di amministratori, dipendenti e/o collaboratori della Società e/o di società da essa controllate, in attuazione di piani di incentivazione e/o (iii) mediante altro atto di disposizione, nell'ambito di operazioni in relazione alle quali si renda opportuno procedere allo scambio o alla cessione di pacchetti azionari, anche mediante permuta o conferimento, oppure, infine, (iv) in occasione di operazioni sul capitale che implichino l'assegnazione o disposizione di azioni proprie (quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, fusioni, scissioni, emissione di obbligazioni convertibili o warrant serviti da azioni proprie);
  • gli atti di disposizione e/o utilizzo delle azioni proprie in portafoglio o acquistate in base all'autorizzazione dell'Assemblea dei soci saranno effettuati nel rispetto delle prescrizioni normative e regolamentari e delle prassi ammesse pro tempore vigenti, ove applicabili, con le modalità di seguito precisate:
    • (i) ove le azioni proprie siano oggetto di (a) vendita, scambio, permuta, conferimento o altro atto di disposizione, (b) acquisizioni di partecipazioni e/o immobili, e/o la conclusione di accordi (anche commerciali) con partner strategici, e/o (c) realizzazione di progetti industriali o operazioni di finanza straordinaria o al servizio di operazioni sul capitale o altre operazioni societarie e/o finanziarie e/o di finanziamento (ivi incluse emissioni di strumenti di debito convertibiliin strumenti azionari), a un prezzo stabilito di volta in volta dal Consiglio di Amministrazione in relazione a criteri di opportunità, fermo restando che tale prezzo dovrà ottimizzare gli effetti economici sulla Società;
    • (ii) nell'ambito di piani di incentivazione azionaria, con le modalità e i termini indicati nei regolamenti dei piani medesimi; e
    • (iii) in tutti gli altri casi, secondo il prezzo di volta in volta determinato dalConsiglio di Amministrazione nel migliore interesse della Società.
    1. di conferire mandato al Consiglio di Amministrazione, con espressa facoltà di delega, di individuare l'ammontare di azioni ordinarie da acquistare in relazione a ciascun programma di acquisto, nell'ambito delle finalità sopraindicate, anteriormente all'avvio del programma medesimo, e di procedere all'acquisto di azioni ordinarie con le modalità stabilite nelle applicabili disposizioni di

legge e di regolamento tempo per tempo vigenti, ivi inclusi l'art. 132 del D. Lgs 58/1998, le relative disposizioni di attuazione, compreso l'art. 144-bis del Regolamento Consob n. 11971/1999, nel rispetto delle condizioni e delle restrizioni relative alla negoziazione di cui agli artt. 3 e 4 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052, con la gradualità ritenuta opportuna nell'interesse della Società, attribuendo al Consiglio di Amministrazione medesimo, ogni più ampio potere necessario od opportuno per l'esecuzione delle operazioni di acquisto di cui alla presente delibera e di ogni altra formalità alle stesse relativa, ivi incluso l'eventuale conferimento di incarichi ad intermediari abilitati ai sensi di legge e con facoltà di nominare procuratori speciali;

  1. di disporre, ai sensi di legge, che gli acquisti di cui alla presente autorizzazione siano contenuti entro i limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio (anche infrannuale) approvato al momento dell'effettuazione dell'operazione e che, in occasione dell'acquisto e della alienazione delle azioni ordinarie proprie, siano effettuate le necessarie appostazioni contabili, in osservanza delle disposizioni di legge e dei principi contabili applicabili, il tutto nel rispetto anche della normativa regolamentare in vigore e della parità di trattamento;

* * * * * Milano, 4 aprile 2023 p. il Consiglio di Amministrazione il Presidente Alessandro Valeri

INTERMONTE

Intermonte è una Investment bank indipendente leader in Italia e punto di riferimento per gli investitori istituzionali italiani e internazionali nel segmento delle mid & small caps. Quotata sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, presenta un modello di business diversificato su quattro linee di attività, "Investment Banking", "Sales & Trading", Global Markets" e "Digital Division & Advisory". L'Investment Banking offre servizi rivolti a imprese quotate e non quotate in operazioni straordinarie, incluse operazioni di Equity Capital Markets, Advisory, M&A e Debt Capital Markets. Le divisioni Sales & Trading e Global Markets supportano le decisioni di oltre 650 investitori istituzionali italiani ed esteri grazie a una ricerca di alto standing di più di 50 operatori professionali specializzati nelle varie asset class, azioni, obbligazioni, derivati, ETF, valute e commodities. L'ufficio studi figura costantemente ai vertici delle classifiche internazionali per qualità della ricerca e offre la più ampia copertura del mercato azionario italiano sulla base di un'elevata specializzazione settoriale. La divisione "Digital Division & Advisory" è attiva nel risparmio gestito e consulenza agli investimenti. Websim è specializzata in produzione di contenuti finanziari destinati a investitori retail. T.I.E. - The Intermonte Eye - è l'area riservata a consulenti finanziari e private banker.

Per maggiori informazioni si prega di contattare:

BC Communication Ufficio Stampa Beatrice Cagnoni [email protected] Mobile: +39 335 56 35 111

Intermonte Partners SIM S.p.A. Investor Relations Manager Alberto Subert [email protected] Tel: +39 02 77 115 357

BPER Banca S.p.A. Euronext Growth Advisor [email protected] Tel: +39 02 72 626 363

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.