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Saras

AGM Information Mar 29, 2023

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AGM Information

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SARAS S.p.A.

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MATERIE ALL'ORDINE DEL GIORNO AI SENSI DELL'ARTICOLO 125-ter DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998, N. 58

Signori Azionisti,

con avviso di convocazione datato 17 marzo 2023, siete stati convocati in Assemblea ordinaria e straordinaria a Milano, presso lo studio del Notaio Luca Barassi in Viale Piave n. 17, per il giorno 28 aprile 2023, alle ore 10,00, in prima convocazione, e, occorrendo, per il giorno 29 aprile 2023, in seconda convocazione, stessa ora e luogo, per deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

Parte Ordinaria

1) Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022:

1.1) approvazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2022, presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 e della dichiarazione consolidata non finanziaria ai sensi del D.lgs. n. 254 del 30/12/2016 – Bilancio di Sostenibilità;

1.2) Deliberazioni in merito al risultato di esercizio e alla distribuzione del dividendo.

2) Nomina del Consiglio di Amministrazione:

  • 2.1) determinazione del numero dei componenti;
  • 2.2) determinazione della durata in carica;
  • 2.3) nomina dei componenti;
  • 2.4) determinazione del relativo compenso;
  • 2.5) eventuale deroga al divieto di concorrenza di cui all'art. 2390 del Codice Civile.

3) Conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 31 dicembre 2024 – 31 dicembre 2032 e determinazione del compenso.

4) Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell'art. 123-ter, commi 3-bis e 6 del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58:

4.1) deliberazione vincolante sulla prima sezione in tema di politica di remunerazione predisposta ai sensi dell'art. 123-ter, comma 3, del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58;

4.2) deliberazione non vincolante sulla seconda sezione in materia di compensi corrisposti predisposta ai sensi dell'art. 123-ter, comma 4, del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.

5) Modifica dell'art. 2 del Regolamento delle Assemblee degli Azionisti di Saras SPA. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

Parte Straordinaria

1) Modifica dell'art. 12 dello statuto sociale. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

* * * * * *

La presente relazione è redatta ai sensi dell'art. 125-ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato ("TUF").

In conformità alla sopra citata norma, la presente relazione é messa a disposizione del pubblico, presso la sede sociale nonché sul sito Internet (www.saras.it) di Saras S.p.A. (la "Società"), almeno quaranta giorni prima della data di svolgimento dell'Assemblea.

Come specificato nel seguito, le ulteriori relazioni richieste dalla normativa applicabile relativamente alle materie indicate nei punti all'ordine del giorno saranno pubblicate nei termini di legge.

Primo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria

Signori Azionisti,

relativamente al primo punto all'ordine del giorno, il Consiglio di Amministrazione Vi informa che il progetto di bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, corredato dalla relativa relazione sulla gestione nonché dall'attestazione ai sensi dell'art. 154-bis, comma 5, del TUF da parte degli organi amministrativi delegati e del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari e contenente la proposta di deliberazione formulata dal Consiglio di Amministrazione e sottoposta all'Assemblea, unitamente al bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 (redatto in formato ESEF) e alla Dichiarazione consolidata non finanziaria redatta ai sensi del D.lgs. n. 254 del 30/12/2016 ("Bilancio di Sostenibilità"), saranno resi disponibili, nei termini di legge, presso la sede sociale della Società e sul sito internet all'indirizzo www.saras.it

Inoltre, durante i ventuno giorni che precedono l'Assemblea, rimarranno depositate in copia presso la sede sociale della Società, sul sito internet della Società e con le altre modalità previste dalla Consob, anche la relazione del Collegio Sindacale e la relazione della Società di Revisione relative al progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022.

*.*.*.*.*

Siete inoltre invitati a prendere atto dei risultati del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022.

Secondo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria

Signori Azionisti,

relativamente al secondo punto all'ordine del giorno, si ricorda che il mandato dell'attuale Consiglio di Amministrazione (anche il "Consiglio") scade alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2022; il Consiglio ha, pertanto, convocato l'Assemblea degli Azionisti anche al fine di deliberare la nomina dei nuovi Amministratori, determinando al contempo il loro numero, la durata in carica e il loro compenso.

Inoltre, il Consiglio di Amministrazione di Saras ha aderito al Codice di Corporate Governance ("Codice") che - ai sensi dell'art. 4, Principio XIII e Raccomandazione 23, tenendo altresì conto del dettato dei Principi di cui all'art. 2 – raccomanda che i consigli di amministrazione delle società quotate in mercati regolamentati, in vista del rinnovo dell'organo amministrativo, esprimano il proprio orientamento agli azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa ritenuta ottimale, tenendo conto degli esiti dell'autovalutazione svolta ai sensi della Raccomandazione 22 del Codice.

Si precisa, al riguardo, che la raccomandazione di esprimere un orientamento con riferimento alla composizione ottimale del Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'art. 4, Principio XIII e Raccomandazione 23 del Codice, può non applicarsi a Saras, in quanto la stessa può essere classificata quale Società a proprietà concentrata non grande ai sensi del Codice. Purtuttavia, il Consiglio, su parere del Comitato per la Remunerazione e le Nomine, ha formulato i propri Orientamenti sulla composizione ottimale quantitativa e qualitativa del nuovo consiglio di amministrazione, in adeguamento alle best practice di settore. Tali Orientamenti, ai quali si rinvia, sono pubblicati contestualmente alla pubblicazione della presente Relazione.

3.1 determinazione del numero dei componenti;

In relazione alla dimensione del Consiglio di Amministrazione, si ricorda che l'art. 18 dello statuto sociale prevede un numero di membri compreso tra 3 e 15.

Il Consiglio di Amministrazione, tenuto conto di quanto previsto dallo Statuto Sociale, Vi invita, pertanto, a deliberare in merito al numero dei componenti del consiglio di amminsitrazione ritenuto idoneo ad assicurare il corretto assolvimento delle funzioni aziendali.

3.2 determinazione della durata in carica;

In relazione alla durata del mandato del Consiglio di Amministrazione, si ricorda che l'art. 18 dello statuto sociale prevede che il periodo di durata della carica degli amministratori sia determinato all'atto della nomina dell'assemblea e non possa essere superiore a 3 esercizi, stabilendo altresì che i consiglieri possano essere rieletti.

Ciò premesso, e tenuto conto di quanto previsto dallo Statuto Sociale, il Consiglio di Amministrazione Vi invita, pertanto, a deliberare in merito alla durata in carica del consiglio di amministrazione.

3.3 nomina dei componenti;

Come già precisato nell'avviso di convocazione dell'Assemblea - cui si rinvia per ulteriori riferimenti-, si rammenta che la nomina del Consiglio di Amministrazione avverrà sulla base di liste presentate secondo le modalità previste dall'art. 18 dello Statuto - il cui testo integrale è riportato in calce al presente punto - da Azionisti che, da soli o insieme ad altri, rappresentino – come da Determinazione CONSOB n.76 del 30 gennaio 2023 - almeno l'1% del capitale sociale costituito da azioni aventi diritto di voto in Assemblea ordinaria, con onere di comprovare la titolarità del numero di azioni richiesto mediante apposita documentazione rilasciata da un intermediario abilitato ai sensi di legge; ove non disponibile al momento del deposito delle liste, tale documentazione dovrà pervenire alla Società almeno ventuno giorni prima della data fissata per l'Assemblea.

Vi ricordiamo inoltre che, ai sensi del sopracitato articolo dello Statuto Sociale, le liste dei candidati, elencati mediante un numero progressivo, corredate dei curricula dei soggetti designati nonché della loro dichiarazione di accettazione della carica, di insussistenza delle cause di ineleggibilità e di incompatibilità previste dalla legge, e di sussistenza dei requisiti eventualmente indicati nella lista, devono essere sottoscritte da coloro che le presentano e depositate presso la sede sociale (ovvero inviate mediante posta elettronica certificata all'indirizzo [email protected].) entro il venticinquesimo giorno precedente la data di prima convocazione dell'Assemblea chiamata a deliberare sulla nomina dei componenti del consiglio di amministrazione, ossia entro il 3 aprile 2023.

Le liste dei candidati sono messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet della società e con le altre modalità previste dalla Consob almeno ventuno giorni prima della data dell'Assemblea.

Per la nomina del Consiglio di Amministrazione, ciascun Azionista potrà presentare e votare una sola lista e ogni candidato potrà candidarsi in una sola lista.

Al fine di agevolare il rispetto delle previsioni in materia di composizione del Consiglio di Amministrazione previste dalla normativa applicabile, l'art. 18 dello Statuto prevede che ciascuna lista sia composta da non più di quindici candidati e che le liste debbano essere composte da candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartenga al genere meno rappresentato una quota di candidati (arrotondata per eccesso) pari a quella prescritta dalla disciplina pro tempore vigente inerente l'equilibrio tra generi per la composizione del consiglio di amministrazione (ossia due quinti degli amministratori eletti).

Le modalità di elezione dell'organo amministrativo stabilite nello Statuto sociale prevedono che, all'esito della votazione, il numero di Amministratori sarà pari al numero di candidati indicati nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti e risulteranno eletti: (i) i candidati della lista che ha ottenuto il maggior numero di voti tranne l'ultimo candidato di tale lista, e (ii) il primo candidato tratto dalla lista che abbia ottenuto il secondo miglior risultato e non é collegata in alcun modo, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti.

In caso di presentazione e voto di una sola lista di candidati, il Consiglio di Amministrazione risulterà composto da tutti i candidati della lista unica.

Qualora, con i candidati eletti con le modalità sopra indicate, non sia assicurata la composizione del consiglio di amministrazione conforme alla disciplina pro tempore vigente inerente all'equilibrio tra generi, il candidato del genere più rappresentato eletto come ultimo in ordine progressivo nella lista che ha riportato il maggior numero dei voti sarà sostituito dal primo candidato del genere meno rappresentato non eletto dalla stessa lista, secondo l'ordine progressivo. Qualora, all'esito di tale procedura di sostituzione, la composizione del consiglio di amministrazione non fosse conforme alla disciplina pro tempore vigente inerente all'equilibrio tra generi, la sostituzione avverrà con delibera assunta dall'assemblea a maggioranza relativa, previa presentazione di candidature di soggetti appartenenti al genere meno rappresentato.

Vi ricordiamo, infine, che l'art. 147-ter del D.Lgs. n. 58/1998 (TUF), come modificato dalla Legge 27 dicembre 2019 n. 160 e l'art. 144-undecies.1 del Regolamento Emittenti prevedono che, per sei mandati consecutivi a partire dal primo rinnovo dell'organo amministrativo successivo al 1° gennaio 2020, ciascuna lista contenente un numero di candidati pari o superiore a tre debba essere composta in modo tale che all'interno del Consiglio di Amministrazione sia assicurato l'equilibrio tra i generi in misura almeno pari alla

quota minima richiesta dalla normativa, anche regolamentare, di volta in volta vigente, che oggi riserva al genere meno rappresentato una quota pari ad almeno due quinti degli Amministratori eletti.

Trattandosi del terzo mandato dell'organo amministrativo successivo al 1° gennaio 2020, ciascuna lista contenente un numero di candidati pari o superiore a tre deve essere pertanto composta in modo tale che il genere meno rappresentato ottenga una quota pari ad almeno due quinti degli Amministratori eletti.

Si ricorda altresì che l'art. 144-undecies.1 del Regolamento Emittenti prevede che qualora dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero di componenti del Consiglio di Amministrazione appartenenti al genere meno rappresentato, tale numero è arrotondato per eccesso all'unità superiore (ad eccezione di un eventuale Consiglio di Amministrazione formato da tre componenti per il quale l'arrotondamento avverrebbe per difetto all'unità inferiore).

Le liste presentate senza l'osservanza delle disposizioni che precedono saranno considerate come non presentate.

3.4 determinazione del relativo compenso;

Si ricorda che l'Assemblea ordinaria del 27 aprile 2022 ha deliberato di attribuire a ciascun membro del Consiglio di Amministrazione un compenso annuo lordo complessivo pari a Euro 45.000,00 (quarantacinquemila/00).

Il Consiglio di Amministrazione attualmente in carica invita i Signori Azionisti a determinare il compenso da attribuire a ciascun componente del Consiglio di Amministrazione nel rispetto della Politica di remunerazione della Società, da erogarsi pro rata temporis, e sulla base delle proposte che potranno essere formulate dagli Azionisti.

3.5 Eventuale deroga al divieto di concorrenza di cui all'art. 2390 del Codice Civile.

Qualora se ne presenti la necessità in relazione alle candidature presentate, e al fine di consentire a persone che ricoprono ruoli gestori in società partner o, comunque, che operano nel medesimo settore della Società di apportare il proprio contributo di esperienza e competenza al Consiglio di Amministrazione, il Consiglio ritiene inoltre opportuno che l'Assemblea valuti la possibilità di autorizzare deroghe al divieto di concorrenza di cui all'art. 2390 del Codice Civile a favore di amministratori che non ricoprono incarichi esecutivi.

Per ogni altro dettaglio circa la presentazione delle liste e la documentazione da allegare alle stesse, ivi inclusa quella relativa ai singoli candidati, nonché le modalità di nomina, si rinvia, oltre che all'avviso di convocazione, all'art. 18 dello Statuto, all'art. 18 del Regolamento delle Assemblee degli Azionisti e alla normativa di legge e regolamentare applicabile, con particolare riferimento alle disposizioni dell'art. 147-ter del TUF e dell'art. 144-octies, primo comma, lett. b), del Regolamento Emittenti.

Siete dunque invitati a nominare il Consiglio di Amministrazione votando una delle liste che saranno presentate in conformità a quanto previsto dalla normativa applicabile e dallo Statuto, nonché a determinare il numero, la durata dell'incarico (che, ai sensi di legge e di Statuto, non può eccedere i tre esercizi) ed il compenso annuale degli amministratori ai sensi dell'art. 2389, comma 1, cod. civ. ed esprimerVi in merito all'eventuale deroga al divieto di concorrenza di cui all'art. 2390 del Codice Civile.

STATUTO SOCIALE

Consiglio di Amministrazione Articolo 18 Numero dei componenti e durata dell'incarico

La società è amministrata da un consiglio di amministrazione composto da non meno di tre e non più di quindici membri.

L'assemblea determina il numero dei componenti il consiglio di amministrazione entro i limiti predetti con il meccanismo di voto di lista di cui ai paragrafi che seguono. Il numero degli amministratori può essere aumentato con deliberazione dell'assemblea, nel rispetto del limite massimo sopra indicato, anche nel corso della durata in carica del consiglio di amministrazione; gli amministratori in tale sede nominati scadono insieme con quelli in carica all'atto della loro nomina.

Il periodo di durata della carica degli amministratori è determinato all'atto della nomina dell'assemblea e non può essere superiore a tre esercizi sociali. Il mandato scade alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio di durata della carica. Gli amministratori sono rieleggibili.

All'elezione dei membri del consiglio di amministrazione si procede, nel rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente all'equilibrio tra i generi, sulla base di liste di candidati secondo le modalità di seguito indicate.

Tanti soci che, avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a loro favore nel giorno in cui la lista è depositata presso la società, rappresentino almeno il 2,5% (due virgola cinque per cento), o la diversa misura stabilita in base alla normativa di volta in volta vigente, del capitale sociale costituito da azioni aventi diritto di voto in assemblea ordinaria possono presentare una lista di non più di quindici, candidati, ordinata progressivamente per numero, depositandola presso la sede sociale almeno entro il venticinquesimo giorno precedente la data di prima convocazione dell'assemblea, a pena di decadenza.

Al fine di comprovare la titolarità del numero delle azioni necessarie alla presentazione delle liste, fa fede la certificazione rilasciata dall'intermediario, da presentarsi anche successivamente al deposito della lista, purché entro il termine previsto per la pubblicazione delle liste da parte della società. Le liste che presentino un numero di candidati pari o superiore a tre devono essere composte da candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartenga al genere meno rappresentato una quota di candidati (arrotondata per eccesso) pari a quella prescritta dalla disciplina pro tempore vigente inerente all'equilibrio tra generi per la composizione del consiglio di amministrazione.

Ciascun socio potrà presentare e votare una sola lista di candidati e ogni candidato potrà candidarsi in una sola lista, a pena di ineleggibilità. Il voto di ciascun socio riguarderà la lista e dunque automaticamente tutti i candidati in essa indicati, senza possibilità di variazioni, aggiunte o esclusioni.

Unitamente a ciascuna lista, entro il termine di deposito della stessa, presso la sede sociale, devono depositarsi le dichiarazioni con le quali ciascuno dei candidati attesta, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità, nonché l'esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa vigente e dal presente statuto per ricoprire la carica di amministratore della Società.

Il numero di amministratori sarà pari al numero di candidati indicati nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti.

All'esito della votazione risulteranno eletti: (i) i candidati della lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, tranne l'ultimo candidato di tale lista, e (ii) il primo candidato tratto dalla lista che abbia ottenuto il secondo miglior risultato e non è collegata in alcun modo, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti. In caso di presentazione e voto di una sola lista di candidati, il consiglio di amministrazione risulterà composto da tutti i candidati della lista unica.

Qualora, con i candidati eletti con le modalità sopra indicate, non sia assicurata la composizione del consiglio di amministrazione conforme alla disciplina pro tempore vigente inerente all'equilibrio tra generi, il candidato del genere più rappresentato eletto come ultimo in ordine progressivo nella lista che ha riportato il maggior numero dei voti sarà sostituito dal primo candidato del genere meno rappresentato non eletto dalla stessa lista, secondo l'ordine progressivo. Qualora, all'esito di tale procedura di sostituzione, la composizione del consiglio di amministrazione non sia conforme alla disciplina pro tempore vigente inerente all'equilibrio tra generi, la sostituzione avverrà con delibera assunta dall'assemblea a maggioranza relativa, previa presentazione di candidature di soggetti appartenenti al genere meno rappresentato.

Qualora nel corso dell'esercizio vengano a mancare uno o più amministratori si provvede ai sensi dell'art. 2386 del codice civile. Se l'amministratore cessato era stato tratto dalla lista che aveva ottenuto il secondo miglior risultato, la sostituzione viene effettuata nominando una persona tratta, secondo l'ordine progressivo, dalla medesima lista cui apparteneva l'amministratore venuto meno e che sia ancora eleggibile e disposta ad accettare la carica. Per la conferma dell'amministratore cooptato con delibera del consiglio di amministrazione, ovvero per la nomina di altro amministratore in sua sostituzione, nell'assemblea successiva, si procede secondo le seguenti modalità: tanti soci che rappresentino almeno il 2,5% (due virgola cinque per cento), o la diversa misura stabilita in base alla normativa di volta in volta vigente, del capitale sociale costituito da azioni aventi diritto di voto in assemblea ordinaria possono indicare un proprio candidato depositandone il nominativo presso la sede sociale almeno dieci giorni prima della data di prima convocazione dell'assemblea. Si applicano, in quanto compatibili, le precedenti disposizioni del presente articolo 18. Se l'amministratore cooptato, o l'amministratore da questi sostituito, era tratto da una lista di minoranza, il socio che rappresenta la percentuale maggiore di capitale sociale presente in assemblea e i soci ad esso collegati, anche indirettamente, non potranno votare. All'esito della votazione, risulterà eletto il candidato che ha ottenuto il maggior numero di voti. Il nuovo amministratore scade insieme con quelli in carica all'atto della nomina e ad esso si applicheranno le norme di legge e di statuto applicabili agli altri amministratori. In ogni caso, la sostituzione degli amministratori cessati dalla carica viene effettuata dal consiglio di amministrazione assicurando il rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente all'equilibrio tra generi.

Ogni qualvolta la maggioranza dei componenti il consiglio di amministrazione venga meno per qualsiasi causa o ragione, si intende dimissionario l'intero consiglio e l'assemblea deve essere convocata senza indugio dagli amministratori rimasti in carica per la ricostituzione dello stesso.

Terzo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria

Signori Azionisti,

in relazione al terzo punto all'ordine del giorno in parte ordinaria, il Consiglio di Amministrazione Vi ricorda che l'Assemblea del 28 aprile 2015 ha conferito l'incarico per la revisione legale dei conti per gli esercizi 2015/2023 alla Società di Revisione EY S.p.A. (l'"Incarico").

Sulla base della normativa vigente, definita dal Regolamento Europeo n. 537/2014 del 16 aprile 2014 (di seguito il "Regolamento") recepito in Italia dal D.Lgs. n. 135/2016, tale mandato non è più rinnovabile ed il nuovo incarico di revisione legale deve essere affidato dall'Assemblea degli Azionisti di Saras su proposta motivata del Collegio Sindacale nella sua veste di Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile, ai sensi dall'art. 19 del D.Lgs. n. 135/2016, a seguito di un'apposita procedura di selezione secondo i criteri e le modalità di cui all'art. 16 del sopracitato Regolamento.

In vista della scadenza per decorrenza dei termini del suddetto Incarico con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023, il Collegio Sindacale di Saras, d'intesa con le funzioni aziendali competenti e coerentemente con una prassi diffusa presso numerose società quotate, ha ravvisato l'opportunità di anticipare l'avvio della procedura di selezione per l'assegnazione dell'incarico di revisione legale dei conti per il novennio 2024-2032 per consentire un processo di transizione efficacemente organizzato tra il revisore uscente ed il nuovo incaricato.

L'anticipazione di un anno del processo di selezione rispetto alla naturale scadenza dell'incarico di revisione nasce, inoltre, dall'esigenza di rispettare i nuovi limiti introdotti dal Regolamento a garanzia dell'indipendenza del revisore legale (c.d. "cooling-off" - di cui all'art. 5 del Regolamento - alla stregua del quale il revisore deve astenersi dal prestare taluni servizi, diversi dalla revisione legale dei conti, nel corso dell'esercizio immediatamente precedente il primo anno di revisione).

Nel corso del 2022 Saras, pertanto, ha avviato le attività propedeutiche all'espletamento delle procedure di selezione per l'individuazione del nuovo revisore legale. Il Collegio Sindacale della Società, in particolare, ha svolto una formale procedura di selezione tra le principali società di revisione per poter formulare - ai sensi dell'art. 16, paragrafo 3, comma c) del Regolamento - la propria proposta motivata (di seguito la "Raccomandazione") all'Assemblea degli Azionisti in parte ordinaria, chiamata a deliberare, tra gli altri, in merito al conferimento dell'incarico per la revisione legale per gli esercizi 2024-2032. La Società, in continuità con quanto avvenuto sinora e anche allo scopo di assicurare una maggiore efficienza del processo di revisione contabile, ha optato per la figura del revisore unico di Gruppo, avanzando la richiesta di offerta anche per le altre società controllate, italiane ed estere.

Conformemente alle disposizioni del citato Regolamento, trattandosi di affidamento dell'incarico di revisione legale per un Ente di Interesse Pubblico (EIP), ad esito del menzionato processo di selezione, il Collegio Sindacale ha formulato la Raccomandazione, allegata alla presente Relazione (Allegato 1) – e alla quale si rinvia per un maggior dettaglio in merito ai criteri, alla procedura, alla valutazione e al punteggio assegnati alle società offerenti nonché, in generale, alla procedura di selezione -, contenente almeno due possibili alternative di conferimento ed una preferenza debitamente giustificata per una delle due.

In particolare, valutate le offerte ricevute, il Collegio Sindacale, ai sensi dell'art. 16 comma 2, del Regolamento, nonché degli artt. 13 e 17 del D. Lgs. 39/2010, ha ritenuto di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti, alternativamente tra loro, le due proposte relative al mandato per la revisione legale dei conti di Saras S.p.A. per il novennio 2024-2032, formulate dalla società PwC S.p.A. e dalla società Deloitte S.p.A., esprimendo, all'unanimità, la propria preferenza nei confronti della società PwC S.p.A. che, anche in considerazione dell'approccio di revisione proposto, del mix professionale offerto e delle esperienze maturate, è risultata essere la società con la posizione più alta in graduatoria e, pertanto, ritenuta dal Collegio maggiormente idonea all'assolvimento dell'incarico.

Con riferimento ai corrispettivi si rimanda alla Raccomandazione del Collegio Sindacale allegata alla presente Relazione (Allegato 1).

*****

Ciò posto, sottoponiamo alla Vostra approvazione la seguente proposta di delibera:

"L'Assemblea ordinaria di Saras S.p.A., esaminata la Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione predisposta ai sensi dell'art. 125-ter del D. Lgs. del 24 febbraio 1998, n. 58 e la proposta motivata del Collegio Sindacale alla medesima allegata,

delibera

A) di approvare la proposta motivata del Collegio Sindacale e, pertanto, conferire l'incarico di revisione legale di Saras S.p.A., per gli esercizi 2024-2032, alla società di revisione PwC S.p.A., alle condizioni e nei termini specificamente indicati nella predetta proposta motivata del Collegio Sindacale;

B) di conferire al Consiglio di Amministrazione e, per esso, al Presidente del Consiglio di Amministrazione, con facoltà di subdelega, ogni più ampio potere occorrente per la redazione e la sottoscrizione di tutti gli atti e contratti e, più in generale, per l'espletamento di tutte le formalità inerenti il conferimento del nuovo incarico di revisione legale a PwC S.p.A.".

Nel caso in cui tale proposta non consegua la maggioranza dei voti richiesti per la sua approvazione, verrà messa in votazione la proposta di affidamento del medesimo incarico a Deloitte S.p.A. alle condizioni e nei termini indicati nella proposta motivata del Collegio Sindacale.

*****

Allegato 1: Proposta Motivata contenente la Raccomandazione del Collegio Sindacale per il conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti per il periodo 2024-2032

Quarto punto all'ordine del giorno di parte ordinaria

Signori Azionisti,

in relazione al quarto punto all'ordine del giorno, il Consiglio di Amministrazione Vi informa che la Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti di Saras S.p.A. (la "Relazione") redatta ai sensi dell'art. 123-ter del TUF e all'art. 84-quater del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 concernente la disciplina degli emittenti, come da ultimo modificato e integrato (il "Regolamento Emittenti"), nonché tenendo conto delle raccomandazioni di cui all'art. 5 del Codice di Corporate Governance, sarà resa disponibile nei termini di legge, presso la sede sociale della Società, e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato e sul sito internet all'indirizzo www.saras.it .

Quinto punto all'ordine del giorno di parte ordinaria

Signori Azionisti,

in relazione al quinto punto all'ordine del giorno, il Consiglio di Amministrazione Vi informa che l'Assemblea dei soci di Saras in parte ordinaria sarà chiamata anche a deliberare in merito alla modifica dell'articolo 2 del Regolamento delle Assemblee degli Azionisti di Saras S.p.A.

La suddetta proposta di modifica, da intendersi condizionata all'approvazione della modifica statutaria sottoposta all'Assemblea dei Soci con il primo ed unico punto all'ordine del giorno di parte straordinaria, è finalizzata ad allineare lo Statuto ed il Regolamento delle Assemblee dei soci della Società per prevedere la possibilità che l'Assemblea dei Soci possa tenersi anche unicamente con mezzi di telecomunicazione senza indicazione del luogo di convocazione, se previsto nel relativo avviso di convocazione e con le modalità ivi indicate ai fini dell'intervento e della partecipazione, nel rispetto della normativa primaria e regolamentare pro tempore vigente.

TESTO VIGENTE
TESTO PROPOSTO
ALL'ASSEMBLEA DEI
SOCI DEL 28 APRILE 2023
Articolo 2 –Partecipazione all'assemblea Articolo 2 –Partecipazione all'assemblea
1.
Possono intervenire in assemblea coloro che hanno diritto di
parteciparvi ai sensi di legge e di statuto.
2.
È possibile intervenire mediante rappresentante ai sensi dell'art.
15 dello statuto. In ogni caso, la persona che inter-
viene in
assemblea, in proprio o per delega, deve farsi identificare mediante
presentazione di documenti ufficiali a tal fine idonei, nonché per
quanto concerne i poteri spettanti in eventuale rappresentanza di
1.
Possono intervenire in assemblea coloro che hanno diritto di
parteciparvi ai sensi di legge e di statuto.
2.
È possibile intervenire mediante rappresentante ai sensi
dell'art. 15 dello statuto. In
ogni caso, la persona che inter-
viene
in assemblea, in proprio o per delega, deve farsi identificare
mediante presentazione di documenti ufficiali a tal fine idonei,
nonché per quanto concerne i poteri spettanti in eventuale
persona giuridica.
3.
Assistono all'assemblea, per lo svolgimento delle funzioni
rappresentanza di persona giuridica.
3.
Assistono all'assemblea, per lo svolgimento delle funzioni
previste dai successivi articoli del presente Regolamento ma senza
poter prendere la parola, i commessi e gli eventuali scrutatori non
soci, nonché gli eventuali assistenti del segretario o del notaio ai
previste dai successivi articoli del presente Regolamento ma
senza poter prendere la parola, i commessi e gli eventuali
scrutatori non soci, nonché gli eventuali assistenti del segretario
sensi del successivo art. 3 comma 1. o del notaio ai sensi del successivo art. 3 comma 1.
4.
Possono assistere all'assemblea il direttore generale, il direttore
finanziario e il direttore amministrativo della Socie-
tà. Inoltre,
quando la loro presenza sia ritenuta utile dal presidente
dell'assemblea in relazione alla materia da trat-
tare, possono
assistere
all'assemblea
altri
dipendenti
della
Società,
amministratori
e/o
dipendenti
di
società
del
grup-
po,
rappresentanti della società di revisione legale alla quale è stato
4.
Possono assistere all'assemblea il direttore generale, il
direttore finanziario e il direttore amministrativo della Socie-
tà.
Inoltre, quando la loro presenza sia ritenuta utile dal presidente
dell'assemblea in relazione alla materia da trat-
tare, possono
assistere
all'assemblea
altri
dipendenti
della
Società,
amministratori e/o dipendenti di società del grup-
po,
rappresentanti della società di revisione legale alla quale è stato

conferito l'incarico revisione legale dei conti della Società nonché consulenti della Società.

  1. Con il consenso del presidente dell'assemblea, possono inoltre assistere alla stessa, ma senza poter prendere la paro- la, giornalisti accreditati per la singola assemblea da giornali, anche elettronici, quotidiani o periodici, italiani o este- ri, di diffusione nazionale e da reti radiotelevisive, italiane o estere, di diffusione nazionale. Gli accrediti e le richie- ste di partecipazione devono pervenire presso il luogo in cui l'assemblea è convocata ai sensi dell'art. 12 dello statu- to entro le ore 18.00 del secondo giorno antecedente la data di prima convocazione dell'assemblea.

conferito l'incarico revisione legale dei conti della Società nonché consulenti della Società.

  1. Con il consenso del presidente dell'assemblea, possono inoltre assistere alla stessa, ma senza poter prendere la paro- la, giornalisti accreditati per la singola assemblea da giornali, anche elettronici, quotidiani o periodici, italiani o este- ri, di diffusione nazionale e da reti radiotelevisive, italiane o estere, di diffusione nazionale. Gli accrediti e le richie- ste di partecipazione devono pervenire presso il luogo in cui l'assemblea è convocata ai sensi dell'art. 12 dello statu- to entro le ore 18.00 del secondo giorno antecedente la data di prima convocazione dell'assemblea.

  2. Se previsto nell'avviso di convocazione e con le modalità ivi indicate ai fini dell'intervento e della partecipazione, l'Assemblea potrà tenersi anche unicamente con mezzi di telecomunicazione senza indicazione del luogo di convocazione (c.d. "virtual-only meeting"), ai sensi di legge e in conformità alla normativa anche regolamentare pro tempore vigente.

* * * * *

Per le ragioni sopra illustrate, Vi invitiamo pertanto ad assumere la seguente deliberazione:

"L'Assemblea ordinaria dei Soci di Saras S.p.A., esaminati la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, predisposta ai sensi dell'art. 125-ter del D. Lgs. del 24 febbraio 1998, n. 58 e la proposta di modifica al testo dell'art. 2 del Regolamento delle Assemblee degli azionisti di Saras S.p.A. sottoposto ai Soci,

delibera

di approvare la modifica proposta all'articolo 2 del Regolamento delle Assemblee degli azionisti di Saras S.p.A. nel testo predisposto dal Consiglio di Amministrazione, e di delegare al Presidente, con facoltà di subdelega, il potere di apportare a quanto sopra tutte le modifiche formali e non sostanziali che si rendessero necessarie ed, in genere, tutti i più ampi poteri per dare esecuzione alla presente deliberazione."

* * * * *

Primo punto all'ordine del giorno di parte straordinaria

Signori Azionisti,

Relativamente al primo punto all'ordine del giorno di parte straordinaria, il Consiglio di Amministrazione Vi informa che siete stati convocati anche per deliberare sulla proposta di modifica di alcune previsioni dell'art. 12 dello Statuto Sociale, come indicate ed evidenziate nella relazione illustrativa - redatta in conformità e seguendo la struttura dell'Allegato 3A, schema n.3, del Regolamento Emittenti – che sarà messa a disposizione del pubblico nei modi e nei termini richiesti dalla normativa vigente.

*****

Milano, 29 marzo 2023

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente e Amministratore Delegato Dott. Massimo Moratti

SARAS S.p.A.

Raccomandazione del Collegio Sindacale di Saras S.p.A. per il conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti per il periodo 2024-2032 - ai sensi degli artt. 13, comma 1, e 17, comma 1, del d. Igs. n. 39 del 27 gennaio 2010 come modificati, rispettivamente, dagli artt. 16 e 18 del d. Igs. n. 135 del 17 luglio 2016 e dell'art. 16 del Regolamento Europeo n. 537/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014.

1. Introduzione.

Con l'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023 scadrà, per avvenuta decorrenza dei termini, l'incarico conferito alla Società di revisione legale dei conti EY S.p.A. per il novennio 2015/2023.

Secondo l'attuale normativa in materia di revisione legale dei conti, da ultimo modificata dal Regolamento Europeo n. 537/2014 (di seguito "Regolamento Europeo") e dal d.lgs. n. 39/2010 integrato dal d.lgs. n.135/2016 l'incarico non può essere nuovamente conferito alla EY S.p.A., se non decorsi almeno quattro esercizi dalla cessazione dell'attuale. L'incarico di revisione legale deve essere affidato, quindi, ad una diversa Società individuata mediante un'apposita procedura di selezione.

Al proposito, l'art. 13 del d.lgs. n.39/2010 prevede che l'Assemblea conferisca l'incarico su proposta motivata del Collegio Sindacale, in qualità di Comitato per il Controllo interno e la Revisione contabile ex art. 19 del d.lgs. n.39/2010, all'esito di una apposita procedura di selezione attuata attenendosi ai criteri e alle modalità stabiliti dall'art. 16 del Regolamento Europeo.

Il Collegio Sindacale, d'intesa con le funzioni aziendali competenti e coerentemente con una prassi diffusa presso numerose società quotate, ha ravvisato l'opportunità di anticipare l'avvio della procedura di selezione per l'assegnazione dell'incarico di revisione legale dei conti per il novennio 2024-2032, per consentire un processo di transizione efficacemente organizzato tra il revisore uscente ed il nuovo incaricato ed anche per consentire il rispetto dei limiti temporali posti a salvaguardia dell'indipendenza del revisore (c.d. "cooling-off", di cui all'art. 5 del Regolamento Europeo, alla stregua del quale il revisore deve astenersi dal prestare taluni servizi, diversi dalla revisione legale dei conti, nel corso dell'esercizio immediatamente precedente il primo anno di revisione).

In considerazione di tale circostanza, si è ritenuto opportuno che a deliberare in merito all'affidamento dell'incarico di revisione legale dei conti sia l'Assemblea dei Soci, chiamata ad approvare il bilancio di SARAS S.p.A. (di seguito solo "SARAS" oppure "Società") al 31 dicembre 2022, su proposta motivata del Collegio Sindacale.

Il Collegio Sindacale ha così predisposto la presente raccomandazione da sottoporre all'Assemblea degli Azionisti chiamata ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2022. Essendo SARAS riconducibile nella categoria degli Enti di Interesse Pubblico (EIP) di cui all'art. 16 del d.lgs. n.39/2010, la suddetta raccomandazione recherà l'individuazione di due alternative di conferimento dell'incarico, con l'espressione di una preferenza, adeguatamente motivata, fondata sulla valutazione finale assegnata al termine della procedura di selezione.

2. Quadro normativo.

La normativa comunitaria relativa alla revisione legale dei conti è stata da ultimo modificata da due distinti atti:

· la Direttiva 2006/43/CE come modificata dalla Direttiva 2014/56/UE (la "Direttiva") relativa alla revisione legale dei conti annuali e dei conti consolidati, recepita dal d. Igs. 27 gennaio 2010, n. 39 come da ultimo modificato dal d. Igs. 17 luglio 2016, n. 135;

· il Regolamento Europeo n. 537/2014, relativo all'attività di revisione sugli enti di interesse pubblico, in vigore dal 17 Giugno 2016.

Lo scopo della nuova normativa è quello di armonizzare ulteriormente le norme originariamente introdotte dalla Direttiva 2006/43/CE a livello dell'Unione Europea per rafforzare l'indipendenza, l'obiettività, la trasparenza, l'affidabilità dei revisori nonché la qualità del lavoro di revisione, anche al fine di incrementare la fiducia del pubblico nel bilancio d'esercizio e consolidato degli enti di interesse

pubblico e contribuire, di conseguenza, al regolare funzionamento del mercato.

In particolare, il Regolamento Europeo ha rafforzato il ruolo del Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile nella scelta della nuova società di revisione contabile, attribuendogli il compito di presentare una "raccomandazione" motivata allo scopo di consentire all'Assemblea degli Azionisti di adottare una decisione adequatamente consapevole e ponderata.

3. La procedura di selezione.

3.1 Premessa.

Il Collegio Sindacale ha condiviso il processo di selezione delle società di revisione avviato dalla Società nel mese di giugno 2022. La procedura di selezione è stata coordinata dal Dirigente Preposto con la partecipazione del General Counsel & Corporate Affairs e del Responsabile dell'Internal Audit, a garanzia di indipendenza e correttezza del processo. Il Collegio Sindacale ha partecipato a tutte le riunioni ed ha monitorato costantemente lo stato di avanzamento della procedura, contribuendo alla definizione della stessa.

La suddetta procedura e la richiesta di adesione alla gara con l'offerta dei servizi è stata definita e condotta, si ribadisce, nel rispetto dell'art. 16 del Regolamento Europeo, con la finalità di garantire un'elevata qualità del servizio di revisione legale, coerente con le dimensioni e la struttura del Gruppo. In funzione di ciò, il management aziendale coinvolto ed il Collegio Sindacale, prima di avviare il processo di selezione, hanno identificato criteri di selezione chiari ed oggettivi al fine di garantire trasparenza, non discriminazione e tracciabilità delle attività svolte e delle decisioni assunte. valorizzando sia elementi qualitativi che quantitativi attraverso l'assegnazione agli stessi di un punteggio.

SARAS ha quindi individuato le società di revisione destinatarie delle richieste di offerta secondo criteri trasparenti e non discriminatori, così come richiesto dalla normativa di riferimento, aprendo la partecipazione agli offerenti dotati di adequata competenza ed esperienza e di strutture adeguate alla revisione di SARAS e del Gruppo Saras (di seguito anche il "Gruppo").

3.2 Le Società di revisione.

Le società di revisione legale alle quali inviare la richiesta di presentazione di una offerta sono state individuate tenendo conto dei sequenti aspetti:

· competenze, assumendo come valore segnaletico le società quotate operanti in analoghi settori revisionate in Italia:

• conoscenza del Gruppo, sulla base degli incarichi svolti negli ultimi anni per società del Gruppo;

• presenza internazionale del network della società di revisione, con particolare riferimento ai Paesi dove è presente il Gruppo.

Alla stregua dei suddetti parametri, SARAS ha individuato tre network internazionali: Deloitte & Touche S.p.A. (o anche "Deloitte"); KPMG S.p.A. (o anche "KPMG") e PricewaterhouseCoopers S.p.A. (o anche "PwC") (di seguito congiuntamente le "Società Offerenti").

A tali società, la SARAS ha inviato, il 15 settembre 2022, una lettera di invito a presentare un'offerta per il conferimento dell'incarico di revisione legale del Gruppo. L'invito alla presentazione dell'offerta ha riguardato, pertanto, anche gli incarichi di revisione delle società controllate, italiane ed estere, dalla Società, dato l'esercizio dell'attività di direzione e coordinamento ex art 2497-bis del codice civile da parte di SARAS sulle stesse. E' stata infatti scelta - in continuità con il passato - la figura del revisore unico di Gruppo, al fine di incrementare l'efficienza del processo di revisione, essendo la società incaricata della revisione del bilancio consolidato interamente responsabile dell'espressione del relativo giudizio.

Nella richiesta di offerta per il conferimento dell'incarico di revisione legale e nelle successive integrazioni sono stati indicati:

  • · i servizi di revisione richiesti sia dalla Saras sia dalle sue società controllate per il periodo 2024-2032:
  • le modalità e le tempistiche della procedura di selezione;
  • le informazioni integrative riguardanti le società del Gruppo;
  • · le informazioni inerenti l'incarico svolto dall'attuale società di revisione.

3.3 Criteri di Valutazione.

Nella individuazione dei criteri di valutazione si è tenuto conto sia di aspetti qualitativi (conoscenza della SARAS e del Gruppo, valutazione della società e del suo network, valutazione del team di revisione, valutazione dell'approccio metodologico, monte ore previsto, utilizzo di sistemi informatici), sia di aspetti quantitativi (corrispettivi richiesti).

Ai criteri di valutazione individuati sono stati attribuiti complessivamente 100 punti, di cui 75 ai criteri di natura qualitativa e 25 punti a quelli di natura quantitativa.

Ai fini della valutazione si è inteso valorizzare:

  • la conoscenza del Gruppo

  • l'approccio metodologico proposto per lo svolgimento dell'attività di revisione;

  • il Team di revisione:
  • il monte ore totale previsto per la SARAS e per le società controllate, italiane ed estere;
  • il mix di professionisti;

  • il corrispettivo complessivo.

3.4 Svolgimento della selezione delle offerte.

Il 14 ottobre 2022 - nel termine indicato nella lettera di invito - sono pervenute distinte manifestazioni di interesse ad accettare l'incarico di revisione legale dei conti da parte delle tre Società di revisione legale invitate: Deloitte & Touche S.p.A.; KPMG S.p.A. e PricewaterhouseCoopers S.p.A.

Esaminate le singole offerte, si sono tenute apposite riunioni con ciascuna società al fine di approfondire i contenuti delle proposte e consentire la conclusione della valutazione.

Sulla base della documentazione acquisita, dei chiarimenti ricevuti e tenendo presenti i criteri sopra esposti, il Collegio Sindacale ha tenuto diverse riunioni anche con le strutture aziendali per svolgere una adeguata istruttoria e per valutare nel dettaglio le offerte attraverso l'analisi - per ciascun criterio di valutazione - dei singoli aspetti distintivi e qualificanti delle Società Offerenti.

3.5 Valutazione.

Come indicato e, conseguentemente riportato anche nella richiesta di offerta, ai fini della presente raccomandazione si è inteso valorizzare sia aspetti qualitativi sia aspetti quantitativi/economici.

Per guanto riguarda il processo di valutazione degli aspetti qualitativi e quantitativi sopra illustrati, di sequito le considerazioni del Collegio Sindacale.

Aspetti qualitativi:

  • la conoscenza del Gruppo Saras: si è prestata attenzione alla conoscenza del Gruppo maturata dalle Società Offerenti:
  • l'approccio metodologico proposto per lo svolgimento dell'attività di revisione: sono stati valutati positivamente aspetti quali la strategia di revisione, il processo di interazione con le funzioni aziendali

e le funzioni di controllo e il dettaglio con il quale viene predisposto il processo di comunicazione verso il Collegio Sindacale:

  • la valutazione del Team di Revisione: in tale contesto si è considerata la composizione del team di revisione e dei team dedicati agli ambiti specialistici, tenuto conto della specifica esperienza dei professionisti proposti:
  • la valutazione del monte ore totale previsto: sono stati presi in considerazione il monte ore totale previsto per le attività di audit nei confronti della SARAS e delle società controllate:
  • il mix professionale.

Le valutazioni hanno tenuto conto in generale del numero di ore previsto per le diverse attività.

Aspetti quantitativi:

la valutazione degli importi richiesti nelle singole offerte: ai tali fini è stato considerato anche, come parametro di riferimento, il costo sostenuto nell'esercizio 2021 per la società di revisione uscente.

4. Risultati della procedura di selezione.

Tutte le offerte pervenute sono risultate estremamente valide dal punto di vista della qualità delle proposte; gli incontri tenuti hanno evidenziato, inoltre, l'elevata professionalità dei team di revisione presentati.

Ogni offerta reca specifica e motivata dichiarazione relativa all'impegno a comprovare i requisiti di indipendenza previsti dalla normativa vigente e tutte le Società Offerenti sono dotate – ancorché con caratterizzazioni diverse - di organizzazione e idoneità tecnico-professionali coerenti con le dimensioni e la complessità dell'incarico.

Ciò posto, la procedura di valutazione è stata svolta assegnando a ciascuna Società Offerente, per singola voce di dettaglio individuato, un punteggio. Il confronto tra i diversi punteggi ha portato a definire la seguente graduatoria:

    1. PwC S.p.A.;
    1. Deloitte S.p.A.:
    1. Kpmg S.p.A..

In particolare, alla società PwC S.p.A. è stata attribuita la preferenza del Collegio Sindacale per le sequenti ragioni che rappresentano la motivazione della presente Raccomandazione:

  • la valutazione della composizione quali-quantitativa del team;
  • la conoscenza della complessità del settore di riferimento e della realtà in cui opera la Società, anche in virtù dell'esperienza acquisita durante lo svolgimento dell'incarico di revisione svolto per la stessa nel novennio precedente a quello in scadenza.
  • il numero di ore dedicate da partner e manager per le attività di revisione delle aree di attività di maggiore rilevanza strategica;
  • l'apprezzamento per la strategia di revisione proposta:
  • il minore importo dei corrispettivi totali per il Gruppo.

5. Raccomandazione del Collegio Sindacale.

Il Collegio Sindacale:

PREMESSO

  • che sono state considerate e fatte proprie le risultanze della procedura esperita confluite in un documento predisposto dalle strutture aziendali coinvolte nella selezione e che derivano dall'analisi comparativa e complessiva delle offerte pervenute a livello di gruppo, con particolare attenzione al

requisito dell'indipendenza, nonché agli aspetti tecnici ed economici;

  • che si è tenuto conto del fatto che l'art. 16, comma 2, del Regolamento Europeo che prevede che la raccomandazione motivata del Collegio Sindacale debba contenere almeno due possibili alternative di conferimento ai fini di consentire la facoltà di scelta, e

  • che è stato considerato che sempre il citato art. 16, comma 2, del Regolamento Europeo richiede al Collegio Sindacale di esprimere una preferenza debitamente giustificata

VERIFICATO

  • che le modalità di svolgimento della revisione illustrate nelle Offerte, considerate altresì le ore e le risorse professionali all'uopo previste ed il corrispettivo richiesto, risultano adeguati in relazione all'ampiezza e alla complessità dell'incarico;

  • che non si manifesta, per le Società Offerenti, la preesistenza di incarichi diversi dal controllo legale dei conti e dalla revisione del bilancio di esercizio, che per natura e/o ampiezza possano essere considerati idonei a compromettere l'indipendenza;

RACCOMANDA

al Consiglio di Amministrazione di proporre all'Assemblea degli Azionisti di:

  • conferire l'incarico di revisione legale della Saras S.p.A. per gli esercizi 2024-2032 ai sensi dell'art. 13, comma 1 e 17, comma 1 del d.lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010 come modificati, rispettivamente, dagli artt. 16 e 18 del d.lgs. n. 135 del 17 luglio 2016 e dall'art. 16 del Regolamento Europeo n. 537/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014 alle seguenti società:
    1. PwC S.p.A.
  • o. in alternativa,
    1. Deloitte S.p.A.
  • Le condizioni economiche relative alle predette società di revisione sono riportate nell'allegato 1 (comparazione economica) alla presente Raccomandazione.
  • Infine, tra le due

ESPRIME LA PROPRIA PREFERENZA

nei confronti della PwC S.p.A., in quanto, a seguito della procedura di valutazione delle offerte effettuate, è risultata essere la società con la posizione più alta in graduatoria e, pertanto, ritenuta maggiormente idonea all'assolvimento dell'incarico, anche in considerazione dell'approccio di revisione proposto, per il mix professionale offerto e delle esperienze maturate.

Tale preferenza è da intendersi peraltro subordinata alla delibera dell'Assemblea degli Azionisti della Saras S.p.A. in merito al conferimento legale dei conti per gli esercizi 2024-2032.

6. Dichiarazioni.

Il Collegio Sindacale, ai sensi dell'art. 16, paragrafo 2 del Regolamento Europeo, dichiara che la presente Raccomandazione non è stata influenzata da terze parti e che non è stata applicata alcuna delle clausole del tipo di cui al paragrafo 6 del citato art. 16 del Regolamento Europeo.

IL COLLEGIO SINDACALE

Giancarla Branda (presidente)

Paola Simonelli (sindaco effettivo)

Fabrizio Colombo (sindaco effettivo)

parreste procede

Allegato 1 - Comparazione economica

VALUTAZIONE ECONOMICA PESO PWC Deloitte
Prezzo complessivo 80% 3,20 3,20
Ore dedicate 10% 0.50 0,40
MIX 10% 0.50 0,40
TOTALE VALUTAZIONE ECON 100% 4,20 4,00
VALUTAZIONE NETWORK PESO PWC Deloitte
Turnover 20% 0.80 0,80
Qualità del servizio 50% 2,50 2,50
Presenza internazionale 30% 1,20 1,20
TOTALE VALUTAZIONE NETWORK 100% 4,50 4,50
VALUTAZIONE TECNICA PESO PWC Deloitte
Esperienza e specialisti in OIC e IFRS 15% 0,60 0.60
Esperienza nell'ambito sostenibilità 30% 1,20 1,50
Esperienza nel settore oil e refining 25% 1,25 0,75
Conoscenza di Saras 30% 1,50 0,90
TOTALE VALUTAZIONE NETWORK 100% 4,55 3,75
VALUTAZIONE TEAM SELEZIONATO PESO PWC Deloitte
Team del audit e CV 100% 5.00 4.00
TOTALE VALUTAZIONE NETWORK 100% 5,00 4.00
TOTALE VALUTAZIONE PESO PWC Deloitte
VALUTAZIONE ECONOMICA 25% 1.05 1,00
VALUTAZIONE NETWORK 25% 1,13 1,13
VALUTAZIONE TECNICA 25% 1,14 0,94
VALUTAZIONE TEAM SELEZIONATO 25% 1,25 1,00
VALUTAZIONE COMPLESSIVA 100% 4,56 4,06

Ogni attività è stata valutata secondo un punteggio da 1-5

$\overline{\phantom{a}}$

Il punteggio è stato poi pesato sulla base dell'importanza sulla valutazione complessiva

PWC Deloitte
Ore kC/anno Ore kt/anno
TOTALE SARAS + CONSOLIDATO (*) 6115 395 6150 473
TOTALE CONTROLLATE ITALIA (**) 2356 150 1680 129
TOTALE CONTROLLATE ESTERO (***) 1319 170 1300 128
TOTALE COMPLESSIVO 9790 715 9130 730
ANALISI DEL MIX PWC
Ore x Ore k€
Partner 1762 18% 1370 15%
Manager 3133 32% 2283 25%
Senior 1958 20% 2739 30%
Assistant 1958 20% 1826 20%
Specialist 979 10% 913 10%
TOTALE 9.790 100% 9.130 100%

TOTALE SARAS + CONSOLIDATO include (*)

  • Revisione del bilancio separato (ITA + INGLESE)
    - servizi di attestazione delle dichiarazioni fiscali di Saras

Spa

  • Verifiche periodiche trimestrale
  • Revisione del bilancio consolidato (ITA + INGLESE)
  • Revisione limitato del bilancio consolidato semestrale (ITA
    • INGL)
  • Revisione della Relazione Finanziaria consolidata in
  • formato ESEF
  • Giudizio sulla relazione sulla gestione
  • Giudizio di coerenza sulla relazione del governo societario
  • e della remunerazione
  • Esame dei conti separati Unbundling
  • Agreed upon procedures
  • Relazione aggiuntiva art. 11 Regolamento europeo
  • 537/2014 per il Comitato di controllo interno
  • Verifica predisposizione DNF
  • Esame limitato della DNF

TOTALE CONTROLLATE ITALIA Include (**)

  • Revisione del bilancio separato

  • revisione reporting package

  • servizi di attestazione delle dichiarazioni fiscali

  • Esame del conti separati richiesti da ARERA per

unbungling e essenzialità

TOTALE CONTROLLATE ESTERO include(***)

  • Revisione del bilancio separato

  • revisione reporting package

  • servizi di attestazione delle dichiarazioni fiscali

  • servizi di attestazione delle dichiarazioni fiscali - eventuale disponibilità a svolgere il ruolo del soggetto del controllo interno secondo la normativa locale

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