Pre-Annual General Meeting Information • Apr 6, 2023
Pre-Annual General Meeting Information
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DIREZIONE VII – VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PUBBLICO
Spett.le ENAV S.p.A. Via Salaria 716 00138 Roma Pec: [email protected] E-mail: [email protected]
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 147-ter, comma 1-bis del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e dell'art. 11-bis dello statuto di Enav S.p.A. (di seguito "Enav" o la "Società"), e secondo i termini e le modalità indicati nell'Avviso di convocazione dell'Assemblea in oggetto, con la presente si provvede da parte del socio Ministero dell'Economia e delle Finanze (di seguito "MEF") - Codice Fiscale 80415740580, con sede in Roma, Via XX Settembre n. 97, 00187, titolare complessivamente di n. 288.619.595 azioni ordinarie di ENAV, pari a circa il 53,28% del capitale ordinario - al deposito, unitamente alla documentazione richiesta, di una lista per la nomina del Consiglio di Amministrazione composta dai seguenti candidati: 1. Alessandra Bruni (Presidente) (*) 2. Pasqualino Monti (Amministratore Delegato) (*) 3. Franca Brusco (*) 4. Stefano Arcifa (*) 5. Carla Alessi (*) 6. Giorgio Toschi (*)
(*) Candidato in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla legge (art. 147-ter e art. 148, comma 3, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58), richiamati dallo Statuto di ENAV e dal Codice di Corporate Governance delle Società Quotate.
Si provvede inoltre a depositare la seguente allegata documentazione, di cui si autorizza la pubblicazione da parte di Enav unitamente alla presente, nei termini e secondo le modalità di cui all'art. 144-octies del c.d. "Regolamento Emittenti" adottato dalla Consob con Deliberazione n. 11971 del 14 maggio 1999:
a) curricula vitae dei candidati sopra indicati contenenti le caratteristiche personali e professionali dei singoli candidati;
b) le dichiarazioni con cui i candidati sopra indicati accettano la propria candidatura ed attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità ed il possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità, nonché l'eventuale possesso dei requisiti di indipendenza previsti dal combinato disposto degli artt. 147-ter, comma 4 e 148, comma 3, del D.Lgs. n. 58/98 (Testo Unico della Finanza- T.U.F.); 1. con riferimento al punto 6) all'odg ("Determinazione del numero degli amministratori") 2. in relazione al punto 7) all'odg ("Determinazione della durata in carica degli 3. con riferimento al punto 9) all'odg ("Nomina del Presidente del Consiglio di
c) la certificazione attestante la titolarità in capo al MEF, alla data di deposito della lista in oggetto, della percentuale di partecipazione per la presentazione della lista di cui all'art. 11 bis dello Statuto sociale.
Il MEF, infine, ai sensi dell'art. 126-bis del TUF intende presentare le seguenti proposte di deliberazione:
funzioni.
IL DIRIGENTE
Firmatario1
Il sottoscritto ALESSANDRA BRUNI, nato a ROMA, il 29/02/1964, residente in ROMA Via Cassia 566, C.F. BRN64B69H501J, preso atto che è stato designato tra i candidati alla nomina quale Amministratore di ENAV S.p.A., con sede legale in Via Salaria, 716 - 00138 Roma (RM) (di seguito anche "ENAV" o la "Società"), con la presente:
la suddetta candidatura e, ove nominato, sin d'ora la carica di Amministratore della Società, per il periodo che verrà determinato dall'Assemblea degli azionisti convocata in sede ordinaria ed in unica convocazione il giorno 28 aprile 2023 alle ore 12.00; e,
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate all'art. 76 del D.P.R. n. 445 del 2000,
<sup>1 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n.3) dello Statuto: "Costituisce causa di ineleggibilità o decadenza per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dolle funzioni di amministratore, l'emissione a suo carico di una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, per taluno dei delitti previsti: a) dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento; b) dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267; c) dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria; d) dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309. Costituisce altresì causa di ineleggibilità l'emissione del decreto che disponga il giudizio o del decreto che disponga il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero l'emissione di una sentenza di condanna definitiva che accertì la commissione dolosa di un danno erariale. Gli amministratori che nel corso del mandato dovessero ricevere la notifica del decreto che dispone il giudizio o del decreto che dispone il giudizto immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), ovvero di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale devono darne immediata comunicazione all'organo di amministrazione, con obbligo di riservatezza. Il consiglio di amministrazione verifica, nella prima riunione utile e comunque entro i dieci giorni successivi alla conoscenza dell'emissione dei provvedimenti di cui al terzo periodo, l'esistenza di una delle ipotesi ivi indicate. Nel caso in cui la verifica sia positiva, l'amministratore decade dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, salvo che il consiglio di amministrazione, entro il termine di dieci giorni di cui sopra, proceda alla convocazione dell'assemblea, da tenersi entro i successivi sessanta giorni, al fine di sottoporre a quest'ultima la proposta di permanenza in carica dell'amministratore medesimo, motivando tale proposta sulla base di un preminente interesse della società alla permanenza stessa. Se la verifica da parte del consiglio di amministrazione è effettuata dopo la chiusura dell'esercizio sociale, la proposta è sottoposta all'assemblea convocata per l'approvazione del relativo bilancio, fermo restando il rispetto dei termini previsti dalla normativa vigente. Nel caso in cui l'assemblea non approvi la proposta formulata dal consiglio di amministrazione, l'amministratore decade con effetto immediato dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni. Fermo restando quanto previsto dai precedenti periodi, l'amministratore delegato che sia sottopasto: a) ad una pena detentiva o b) ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari, all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale, ovvero dopo il decorso dei relativi termini di instaurazione, decode automaticamente per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalla carica di amministratore, con contestuale cessazione delle deleghe conferitegli. Analoga decadenza si determina nel caso in cui l'amministratore delegato sia sottoposto ad altro tipo di misura cautelare personale il cui provvedunento non sia più impugnabile, qualora tale misura sia ritenuta da parte del consiglio di amministrazione tale da rendere impossibile lo svolgimento delle deleghe conferitegli. Agli effetti del presente comma, la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale è equiparata alla semenza di condanna, salvo il caso di estinzione del reato. Ai fini dell'applicazione del presente comma, il consiglio di amministrazione accerta la sussistenza delle situazioni ivi previste, con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri, sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale."
codice civile:
$\overline{2}$
Il sottoscritto, altresì, dichiara:
$\text{SI} \times$ NO o
<sup>2 Ai sensì dell'art. 11-bis.1, n. 1) dello Statuto "Gli amministratori devono essere scelti secondo criteri di professionalità e competenza tra persone che abbiono maturato un'esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l'esercizio di: a) attività di amministrazione o di controllo ovvero compiti direttivi presso imprese, ovvero, b) attività professionali o di insegnamento universitario in materie giuridiche, economiche, finanziarie o tecnico «scientifiche, attinenti o comunque funzionali all'attività di impresa, ovvero, c) funzioni amministrative o dirigenziali, presso enti pubblici o pubbliche anuninistrazioni, operanti in settori attinenti a quello di attività dell'impresa, ovvero presso enti o pubbliche amministrazioni che non hanno attinenza con i predetti settori purché le funzioni comportino la gestione di risorse economicofinanziarie.
<sup>3 Ai sensi della Raccornandazione n. 7 del Codice di Corporate Governance delle società quotate, "Le circostanze che compromettono, o appaiono compromettere, l'indipendenza di un amministratore sono almeno le seguenti: a) se è un azionista significativo della società; b) se è, o è stato nei precedenti tre esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente: - della società, di una società da essa controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo: - di un azionista significativo della società; c) se, direttamente o indirettamente tad esempio attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), ha, o ha avuto nei tre esercizi precedenti, una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale: « con la società o le società da essa controllate, o con i relativi amministratori esecutivi o il top management: « con un soggetto che, anche insieme ad altri attraverso un patto parasociale, controlla la società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top menagement; d) se riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte della società, di una sua controllata o della società controllante, una significativa remunerazione aggiuntiva rispetto al compenso fisso per la carica e a quello previsto per la partecipazione ai comitatt raccomandati dal Codice o previsti dalla normativa vigente; e) se è stato annumistratore della società per più di nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi; f) se riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo della società abbia un incarico di amministratore; g) se è socio o amministratore di una società o di un entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale della società; h) se è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti"
$$
\text{SI} \nearrow \hspace{1.5cm} \text{NO} \circ
$$
Il sottoscritto attesta:
Il sottoscritto dichiara infine di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società eventuali variazioni in ordine alla presente dichiarazione, impegnandosi altresì a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati.
Roma, 03/04/2023
FIRMA
Avv. Alessandra BRUNI
$\boldsymbol{A}$
le Soudre Bruni
| INFORMAZIONI PERSONALI | AVVOCATO DELLO STATO ALESSANDRA BRUNI |
|
|---|---|---|
| Ŵ | Residente in Roma via Cassia 566, 00189 | |
| 335-7063713 320-8578935 | ||
| S. | [email protected] - [email protected] | |
| pec [email protected] - [email protected] | ||
| nata Roma il 29/02/1964 Nazionalità Italiana - coniugata | ||
| PROFESSIONE - AVVOCATO - | dal 1990 nei ruoli dell'Avvocatura Generale dello Stato. | |
| DELLO STATO | Diplomata al Liceo Classico di Roma "Francesco Vivona" con il massimo | |
| TITOLI DI STUDIO | dei voti (60/60) | |
| - Laurea in giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", cum laude; |
| TITOLI ED INCARICHI RICOPERTI |
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|---|---|
| Dal 2003 al 2015 | Consulente giuridico della Fondazione "Teatro dell'Opera di Roma", dal 2003 al 2015. Nel corso dell'anno 2013 si è inoltre occupata della totale riorganizzazione e della gestione del servizio legale della Fondazione Teatro dell'Opera di Roma. |
| Dal 2003 | Consulente giuridico di una delle più importanti società a capitale pubblico SACE SpA. |
| SACE SpA., agisce in proprio ed in qualità di soggetto agente per il Ministero dell'Economia e delle Finanze, svolge attività di assicurazione e garanzia dei rischi ai quali sono esposti gli operatori nazionali nella loro attività con l'estero e di internazionalizzazione dell'economia italiana con particolare attenzione ai settori produttivi determinanti per il sistema economico del Paese e agli investimenti in paesi strategici per l'Italia. In aggiunta alla predetta attività SACE è operativa anche nell'ambito delle nuove misure di sostegno alla liquidità delle imprese, favorendo con le proprie garanzie la concessione di finanziamenti alle imprese italiane colpite dall'epidemia Covid-19, impegnata di recente anche a sostenere il new deal italiano nel green |
|
| Dal 2004 | Segue processi penali di assoluta rilevanza per le Istituzioni (come per es. Brigate $\sim$ $\sim$ $\sim$ $\sim$ $\sim$ $\sim$ $\sim$ $\sim$ |
Rosse, omicidio D'Antona, processo Calipari, Mafia Capitale). Dal novembre 2016 segue i processi penali per i danni da amianto, in difesa dello Stato Maggiore della Marina presso il Tribunale penale di Padova e la Corte di Appello di Venezia. Ha difeso funzionari dell'AISI (Agenzia Informazioni e Sicurezza Interna) nonchè Dirigenti dell'Agenzia del Demanio.
Ha assistito il Ministero della Difesa nel processo Sceri, (ecc.)
È stata Docente di Diritto processuale civile presso l'Università Telematica "Guglielmo Marconi" di Roma.
è stata nominata Presidente del Collegio consultivo tecnico di cui all' art. 6 del Decreto Legge 16 luglio 2020, n. 76 (GU Serie Generale n.178 del 16-07-2020 -Suppl. Ordinario n. 24) nell'Appalto per la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori di realizzazione di un nuovo padiglione detentivo da 400 posti presso la Casa Circondariale N.C. di Roma REBIBBIA.
è stata altresi inserita nel gruppo di Avvocati dello Stato ritenuti disponibili a ricoprire l'incarico di Presidente o di componente di dei collegi Consultivi Tecnici ex art. 6, D.L. 16 luglio 2020, n. 76, conv. mod. nella legge 14 settembre 2020, n. 120 per INVITALIA.
Docente presso l'Università "La Sapienza" di Roma per la Scuola di Dal 2003 al 2013 Specializzazione Delle Professioni Legali in diritto Amministrativo nel canale del Prof. Mario Sanino.
| 2020 | Confermata per il quadriennio Olimpico 2021-2024 Presidente della Corte Federale di Appello della FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) |
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|---|---|---|
| 2021 | Proposta dal Consiglio Federale della Fitarco nella seduta del 25 agosto 2020 quale Presidente della Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva della FITARCO, è stata poi Presidente della Assemblea Nazionale tenutasi il 24 febbraio 2021. |
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| 2022 | docente al master di secondo livello in diritto sportivo presso la Link University -Roma |
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| PUBBLICAZIONI | ||
| Autrice della monografia "La difesa dello Stato nel processo" in pubblicazione dal febbraio 2011: |
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| Coautrice delle "Leggi commentate sul codice del processo amministrativo" a cura di Mario Sanino in pubblicazione dal maggio 2011 Ha collaborato alla redazione dei volumi M.SANINO e F.VERDE, CEDAM 2015 Diritto sportivo e M. SANINO, Giustizia Sportiva, CEDAM 2016. |
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| Collabora alla realizzazione della "Rassegna dell'Avvocatura dello Stato" in cui sono pubblicate sue note a sentenza in materia di diritto civile e di diritto penale |
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| CONVEGNI | ▓ Relatrice di convegni relativi alla gestione dei ben confiscati alla criminalità organizzata e anche in relazione alle confische relative ai reati ambientali. |
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| Ha partecipato in qualità di relatrice ai convegni organizzati ADGI- Associazione Donne Giuriste Italiane-sezione romana. |
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| Ha partecipato al Congresso Nazionale degli ufficiali di gara della FISE per l'anno 2018 intervenendo in qualità di relatore sulle fonti regolamentari. |
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| Relatrice nel convegno sulla riassunzione delle prove in appello in diritto penale dopo la riforma Orlando, tenutosi presso l'Avvocatura Generale dello Stato nel luglio 2018. |
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| BRUNI Firmato digitalmente da |
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| BRUNI ALESS ALESSANDRA |
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| Data: 2023.04.03 ANDRA 10:15:16 +02'00' |
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ROMA, 3-4-2023
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AVVOCATO DELLO STATO
Alessandra Bruni
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Il sottoscritto Pasqualino Monti, nato ad Ischia (Na), il 28 aprile 1974, residente a Civitavecchia, C.F. MNTPQL74D28E329E, preso atto che è stato designato tra i candidati alla nomina quale Amministratore di ENAV S.p.A., con sede legale in Via Salaria, 716 - 00138 Roma (RM) (di seguito anche "ENAV" o la "Società"), con la presente:
la suddetta candidatura e, ove nominato, sin d'ora la carica di Amministratore della Società, per il periodo che verrà determinato dall'Assemblea degli azionisti convocata in sede ordinaria ed in unica convocazione il giorno 28 aprile 2023 alle ore 12.00; e,
<sup>1 Ai sensí dell'art. 11-bis.1, n.3) dello Statuto: "Costituisce causa di ineleggibilità o decadenza per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalle funzioni di amministratore, l'emissione a suo carico di una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, per taluno dei deltiti previsti: a) dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mabiliari, di strumenti di pagamento; b) dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267; c) dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria; d) dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309. Costituisce altresì causa di ineleggibilità r
L'emissione del decreto che disponga il giudizio o del decreto che disponga il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero l'emissione di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale. Gli amministratori che nel corso del mandato dovessero ricevere la notifica del decreto che dispone il giudizio o del decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), ovvero di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale devono darne immediata comunicazione all'organo di amministrazione, con obbligo di riservatezza. Il consiglio di amministrazione verifica, nella prima riunione utile e comanque entro i dieci giorni successivi alla conoscerza dell'emissione dei provvedimenti di cui al terzo periodo, l'esistenza di una delle ipotesi ivi indicate. Nel caso in cui la verifica sia positiva, l'amministratore decode dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, salvo che il consiglio di amministrazione, entro il termine di dieci giorni di cui sopra, proceda alla convocazione dell'assemblea, da tenersi entro i successivì sessanta giorni, al fine di sottoporre a quest'ultima la proposta di permanenza in carica dell'amministratore medesimo, motivando tale proposta sulla base di un preminente interesse della società alla permanenza stessa. Se la verifica da parte del consiglio di amministrazione è effettuata dopo la chiusura dell'esercizio sociale, la proposta è sottoposta all'assemblea convocata per l'approvazione del relativo bilancio, fermo restando il rispetto dei termini previsti dalla normativa vigente. Nel caso in cui l'assemblea non approvi la proposta formulata dal consiglio di amministrazione, l'amministratore decade con effetto immediato dalla carica per giusta causa, senza diritto al risurcimento danni. Fermo restando quanto previsto dai precedenti periodi, l'amministratore delegato che sia sottoposto: a) ad una pena detentiva o b) ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari, all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale, ovvero dopo il decorso dei relativi termini di instaurazione, decade automaticamente per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalla carica di amministratore, con contestuale cessazione delle deleghe confernegli. Analoga decadenza si determina nel caso in cui l'amministratore delegato sia sottoposto ad altro tipo di misura cautelare personale il cui provredimento non sia più impugnabile, qualora tale misura sia ritenuta da parte del consiglio di amministrazione tale da rendere impossibile lo svolgimento delle deleghe conferitegli. Agli effetti del presente comma, la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale è equiparata alla sentenza di condanna, salvo il caso di estinzione del reato. Ai finì dell'applicazione del presente comma, il consiglio di amministrazione accerta la sussistenza delle situazioni ivi previste, con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri, sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale.
codice civile:
Il sottoscritto, altresì, dichiara:
1989 - Andrea Maria Alemania a Componenta de la componenta de la componenta de la componenta de la component
$SI \times$ NO D
$SI \times$ NO o
<sup>2 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n. 1) dello Statuto "Gli amministratori devono essere scelti secondo criteri di professionalità e competenza tra persone che abbiano maturato un'esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l'esercizio di: a) attività di amministrazione o di controllo ovvero compiti direttivi presso imprese, ovvero, b) attività professionali o di insegnamento universitario in materie giuridiche. economiche, finanziarie o tecnico - scientifiche, attinenti o comunque funzionali all'attività di impresa, ovvero, c) funzioni amministrative o dirigenziali, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni, operanti in settori attinenti a quello di attività dell'impresa, ovvero presso enti o pubbliche amministrazioni che non hanno attinenza con i predetti settori purché le funzioni comportino la gestione di risorse economicofinanziarie.
<sup>5 Ai sensi della Raccomandazione n. 7 del Codice di Corporate Governance delle società quotate, "Le circostanze che compromettono, o appaiono compromettere. Findipendenza di un amministratore sono almeno le seguenti: a) se è un azionista significativo della società; b) se è, o è stato nei precedenti tre esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente: « della società, di una società da essa controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo; - di un azionista significativo della società; c) se, direttamente o indirettamente (ad esempio attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), ha, o ha avuto nei tre esercizi precedenti, una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale: - con la società o le società da exsa controllate, o con i relativi amministratori esecutivi o il top management; - con un soggetto che, anche insieme ad altri attraverso un patto parasociale, controlla la società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management; d) se riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte della società, di una sua controllata o della società controllante, una significativa remunerazione aggiuntiva rispetto al compenso fisso per la carica e a quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomundati dal Codice a previsti dalla normativa vigente: e) se è stato amministratore della società per più di nove esercizi, anche non cansecutivi, negli ultimi dodici esercizi; f) se riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo della società abbia un incarico di amministratore; g) se è socio o amministratore di una società o di un'entità apparienente alla rete della società mearicata della revisione legale della società; h) se è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti"
NO D $SI \gtrsim$
SI X NO 0
Il sottoscritto attesta:
Il sottoscritto dichiara infine di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società eventuali variazioni in ordine alla presente dichiarazione, impegnandosi altresì a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati.
DATA 03 Aprile 2023
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000
Il sottoscritto PASQUALINO MONTI C.F.: MNT PQL 74 D 28 E329E nato a ISCHIA (Prov. NAPOLI) il 28/04/1974 residente in CIVITAVECCHIA (Prov. ROMA) C.A.P. 00053 Indirizzo: Via Raffaele Cadorna n.14 Email: [email protected]
consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del Codice penale e delle Leggi speciali in materia
La veridicità del proprio Curriculum Vitae.
Segue copia del Curriculum Vitae.
Data 03/04/2023
Firma
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Indirizzo E-mail Data e luogo di nascita Nazionalità
Via Raffaele Cadorna 14 - Civitavecchia (RM) [email protected] 28-04-1974, Ischia (NA) Italiana
Pasqualino Monti è nato a Ischia (NA) il 28 Aprile 1974. È Presidente dell'Autorità di Sistema portuale del Marc di Sicilia occidentale e commissario straordinario nominato dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, per sbloccare 57 opere vitali al il rilancio del Paese. È laureato in Scienze Statistiche ed Economiche - Economia e Commercio, con specializzazione Statistico-Economica, all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" e ha conseguito il Master in Banking and Finance presso la Fondazione CUOA.
Già consulente in Business & Financial Planning, Investment Banking e Controllo di Gestione Direzionale per diverse realtà aziendali; consulente della Finanziaria Laziale di Sviluppo, dal 2005 è Dirigente capo dell'Area Amministrativa (Bilancio, Finanza e Personale) dell'Autorità portuale di Civitavecchia, della quale a giugno 2011 viene nominato Presidente. Nel luglio 2013 diviene Presidente di Assoporti, Associazione dei Porti italiani della quale era Vicepresidente vicario dal luglio del 2012 e rimane in carica come Presidente sino all'aprile del 2017. Dal 2015 al 2016 ha ricoperto la carica di commissario presso l'Autorità portuale di Civitavecchia. Insignito dell'International Business Award dalla Niaf, National Italian American Foundation a Washington il 25.10.2014, insieme a Daniel D'Aniello (co-fondatore e Presidente del Fondo Carlyle) e a Susan Molinari (Vice President Google). Ha partecipato alla stesura della nuova legge sulla riorganizzazione del sistema portuale italiano. In data 28 giugno 2017 il Ministro dei Trasporti Graziano Delrio gli ha conferito la nomina di Presidente dell' Autorità di Sistema portuale del Marc di Sicilia occidentale. È titolare del corso Supply Chain Management Mod. II presso l'Università degli Studi di Napoli Parthenope, Corso di Laurea Magistrale Economia del Mare.
È keynote speaker in numerosi convegnì nazionali e internazionali negli ambiti di propria specializzazione, nonché in eventi culturali organizzati da Istituzioni ed Enti di Ricerca.
È Presidente dell'Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale che include i porti di Palermo, Termini Imerese, Trapani e Porto Empedocle, con Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 28 giugno 2017 n. 342.
Dal 2020
È professore a contratto in "Supply Chain Management Mod. II" presso l'Università degli Studi "Parthenope" di Napoli.
È nominato tra i 28 commissari straordinari nominati dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, per sbloccare 57 opere vitali al il rilancio del Paese, con DPCM del 16 aprile 2021.
È riconfermato Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale con Decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili del 13 luglio 2021 n. 282.
Componente esterno del Consiglio di Amministrazione dell'Università di Palermo per il triennio 2023-2026.
Dirigente d'Azienda. Attività manageriali pubbliche e private e ruoli istituzionali
Commissario Straordinario dell'Autorità portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta. Nominato con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
07/2015-02/2016
Commissario Straordinario dell'Autorità portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta. Nominato con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Presidente Assoporti, Associazione dei Porti italiani. Viene riconfermato, all'unanimità, Presidente dell'Associazione Porti Italiani.
06/2011-06/2015
Presidente dell'Autorità portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta. Nominato con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli.
Componente del Comitato Nazionale Esperti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 27.11.2014, così come previsto dall'art. 29 della Legge 164 dell'11.11.2014, conversione del Decreto Legge n. 133 dell'11.09.2014 "Sblocca Italia", viene nominato membro del comitato di 15 esperti a livello nazionale, finalizzato all'elaborazione del "Piano strategico nazionale della portualità e della logistica", al fine di migliorare la competitività del sistema portuale e logistico, di agevolare la crescita dei traffici e la promozione dell'intermodalità nel traffico merci e passeggeri, anche in relazione alla razionalizzazione, al riassetto e all'accorpamento delle autorità esistenti.
Presidente Assoporti, Associazione dei Porti italiani. Viene nominato Presidente dell'Associazione Porti italiani.
Autorità portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta.
Insignito negli Stati Uniti dell'"International Business Award" dalla National Italian American Foundation (NIAF). Nel 2014, l'International Business Award della NIAF è stato assegnato insieme a Daniel D'Aniello (cofondatore e Presidente del gruppo Carlyle) e Susan Molinari (vicepresidente Google). Negli anni precedenti il riconoscimento era stato attribuito a importanti manager ed esponenti dell'imprenditoria, tra i quali Roberto Colannino, Fulvio Conti, Giovanni Ferrero, Gianni Agnelli.
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando gli conferisce la cittadinanza onoraria.
Attività di consulenza per FILAS, Finanziaria Laziale di Sviluppo S.p.A.. Consulente della Società FILAS S.p.A. (Finanziaria Laziale di Sviluppo). Si occupa dell'analisi, elaborazione e valutazione di dati riguardanti il Finanziamento di PMI Laziali, operanti nell'ambito dei trasporti e dei porti, con interventi da parte di FILAS S.p.A. nel capitale di rischio tramite aumento di capitale e/o prestito obbligazionario convertibile.
Attività di consulenza in Business & Financial Planning, Investment Banking e Controllo di Gestione Direzionale per aziende e imprese. Le attività svolte hanno riguardato prevalentemente la consulenza strategica volta all'identificazione del valore economico di aziende, rami d'azienda, sia in caso di valutazioni a norma di legge, sia in caso di valutazioni eseguite nell'ambito di operazioni di finanza straordinaria.
Tra i principali:
20 gennaio 2015, Bruxelles. Relatore nel meeting con il Commissario Europeo ai Trasporti Violeta Bulc tavola rotonda sulle principali sfide della portualità europea.
10 dicembre 2014, Civitavecchia. Relatore alla conferenza "Meccanismi di Finanziamento del Trans Mediterranean Transport Network (TMT-T)" organizzata da UMP, Unione per il Mediterraneo, congiuntamente alla Commissione Europea, con le direzioni DG Move (Direzione Trasporti) e DG Devco (Direzione per le politiche di sviluppo e cooperazione), nell'ambito del semestre di Presidenza Italiana UE.
Tra i principali:
the International shipping lines and supply"; "Strategies for ports and terminals expansion in partnership with the private sectors"; "Maritime safety, shipping and supply chain of future"
Tra i principali:
19 dicembre 2019, Palermo. Organizzazione e relatore al Convegno "Noi, il Mediterraneo". Tra i relatori: Paola De Micheli, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria, Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo, i giornalisti Gian Antonio Stella, Nicola Porro e Luca Telese.
20 luglio 2018, Palermo. Villa Igica. Organizzazione e relatore del convegno "Noi, il Mediterraneo...12 mesi all'anno". Tra i relatori il ministro per gli Affari europei, Paolo Savona, il sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, e i più accreditati players dell'intera filiera crocieristica, ro-ro e della grande nautica.
Titolare (affidamento, 24 ore) del corso "SUPPLY CHAIN MANAGEMENT mod. II" Università degli Studi di Napoli Parthenope, CdLM Economia del Mare.
Monti P. (2017), In mare controvento. Riflessioni di un Manager Pubblico, Mondadori, Milano.
Monti P. (2021), Vento dal Sud. Logistica, Infrastrutture e Mercato per una nuova Europa, Guerini e Associati.
Master in Banking and Finance, ASFOR accredited 2003/2004 (dal 7.02.2003 al 7.07.2004) conseguito presso la Fondazione CUOA - Altavilla Vicentina (VI). Nell'ambito del Master sviluppa un PROJECT WORK sul tema "Analisi ed elaborazione di dati relativi al finanziamento di PMI Laziali operanti nell'ambito dei trasporti e dei porti, con interventi da parte di FILAS nel capitale di rischio tramite aumento di capitale e/o prestito obbligazionario convertibile".
Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche - specializzazione statistico - economica, presso la Facoltà di Scienze Statistiche Università degli Studi di Roma "La Sapienza".
LINGUA STRANIERA
Ottima conoscenza dell'Inglese parlato e scritto.
Data 03/04/2023
Firma
9
Il sottoscritto FRANCA BRUSCO, nato a CATANZARO, il 5/10/1971, residente a ROMA in VIA Fulcieri Paulucci De Calboli nr. 8, C.F. BRSFNC71R45C352O, preso atto che è stato designato tra i candidati alla nomina quale Amministratore di ENAV S.p.A., con sede legale in Via Salaria, 716 - 00138 Roma (RM) (di seguito anche "ENAV" o la "Società"), con la presente:
la suddetta candidatura e, ove nominato, sin d'ora la carica di Amministratore della Società, per il periodo che verrà determinato dall'Assemblea degli azionisti convocata in sede ordinaria ed in unica convocazione il giorno 28 aprile 2023 alle ore 12.00; e,
<sup>1 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n.3) dello Statuto: "Costituisce causa di ineleggibilità o decadenza per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalle funzioni di amministratore, l'emissione a suo carico di una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, per taluno dei delitti previsti: a) dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento; b) dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267; c) dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria; d) dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309. Costituisce altresì causa di ineleggibilità l'emissione del decreto che disponga il giudizio o del decreto che disponga il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero l'emissione di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale. Gli amministratori che nel corso del mandato dovessero ricevere la notifica del decreto che dispone il giudizio o del decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), ovvero di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale devono darne immediata comunicazione all'organo di amministrazione, con obbligo di riservatezza. Il consiglio di amministrazione verifica, nella prima riunione utile e comunque entro i dieci giorni successivi alla conoscenza dell'emissione dei provvedimenti di cui al terzo periodo, l'esistenza di una delle ipotesi ivi indicate. Nel caso in cui la verifica sia positiva, l'amministratore decade dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, salvo che il consiglio di amministrazione, entro il termine di dieci giorni di cui sopra, proceda alla convocazione dell'assemblea, da tenersi entro i successivi sessanta giorni, al fine di sottoporre a quest'ultima la proposta di permanenza in carica dell'amministratore medesimo, motivando tale proposta sulla base di un preminente interesse della società alla permanenza stessa. Se la verifica da parte del consiglio di amministrazione è effettuata dopo la chiusura dell'esercizio sociale, la proposta è sottoposta all'assemblea convocata per l'approvazione del relativo bilancio, fermo restando il rispetto dei termini previsti dalla normativa vigente. Nel caso in cui l'assemblea non approvi la proposta formulata dal consiglio di amministrazione, l'amministratore decade con effetto immediato dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni. Fermo restando quanto previsto dai precedenti periodi, l'amministratore delegato che sia sottoposto: a) ad una pena detentiva o b) ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari, all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale, ovvero dopo il decorso dei relativi termini di instaurazione, decade automaticamente per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalla carica di amministratore, con contestuale cessazione delle deleghe conferitegli. Analoga decadenza si determina nel caso in cui l'amministratore delegato sia sottoposto ad altro tipo di misura cautelare personale il cui provvedimento non sia più impugnabile, qualora tale misura sia ritenuta da parte del consiglio di amministrazione tale da rendere impossibile lo svolgimento delle deleghe conferitegli. Agli effetti del presente comma, la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale è equiparata alla sentenza di condanna, salvo il caso di estinzione del reato. Ai fini dell'applicazione del presente comma, il consiglio di amministrazione accerta la sussistenza delle situazioni ivi previste, con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri, sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale."
codice civile:
Il sottoscritto, altresì, dichiara:
$SI \times$ $NO0$
$SI \times$ $NO0$
<sup>2 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n. 1) dello Statuto "Gli amministratori devono essere scelti secondo criteri di professionalità e competenza tra persone che abbiano maturato un'esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l'esercizio di: a) attività di amministrazione o di controllo ovvero compiti direttivi presso imprese, ovvero, b) attività professionali o di insegnamento universitario in materie giuridiche, economiche, finanziarie o tecnico - scientifiche, attinenti o comunque funzionali all'attività di impresa, ovvero, c) funzioni amministrative o dirigenziali, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni, operanti in settori attinenti a quello di attività dell'impresa, ovvero presso enti o pubbliche amministrazioni che non hanno attinenza con i predetti settori purché le funzioni comportino la gestione di risorse economicofinanziarie.
<sup>3 Ai sensi della Raccomandazione n. 7 del Codice di Corporate Governance delle società quotate, "Le circostanze che compromettono, o appaiono compromettere, l'indipendenza di un amministratore sono almeno le seguenti: a) se è un azionista significativo della società; b) se è, o è stato nei precedenti tre esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente: - della società, di una società da essa controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo; - di un azionista significativo della società; c) se, direttamente o indirettamente (ad esempio attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), ha, o ha avuto nei tre esercizi precedenti, una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale: - con la società o le società da essa controllate, o con i relativi amministratori esecutivi o il top management; - con un soggetto che, anche insieme ad altri attraverso un patto parasociale, controlla la società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management; d) se riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte della società, di una sua controllata o della società controllante, una significativa remunerazione aggiuntiva rispetto al compenso fisso per la carica e a quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice o previsti dalla normativa vigente; e) se è stato amministratore della società per più di nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi; f) se riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società .
nella quale un amministratore esecutivo della società abbia un incarico di amministratore; g) se è socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale della società; h) se è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti"
$SI \times$ $NO0$
$SI \times$ $NOn$
Il sottoscritto attesta:
Il sottoscritto dichiara infine di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società eventuali variazioni in ordine alla presente dichiarazione, impegnandosi altresì a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati.
DATA
FIRMA
$\frac{1}{\sqrt{2}}$
Roma 3 aprile 2023
FRANCA BRUSCO DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE DEI CONTI e-mail: [email protected] pec: [email protected]
ROMA Via Giunio Bazzoni. 1 Tel +39.06 3751.7491 Cell. +39.329.6372537 Fax +39.06.3735.4610
MILANO Via Curtatone, 6 Tel +39.02 2040.4932 Fax +39.02 2951.0235
Franca Brusco: è nata a Catanzaro il 5 ottobre 1971. Conseguito il diploma di maturità tecnica commerciale si è iscritta alla facoltà di economia e commercio presso l'Università degli Studi di Messina ove ha conseguito il diploma di laurea con la votazione di 110/110. Ha conseguito un diploma post universitario in diritto tributario internazionale alla Sapienza di Roma. Ha partecipato ad Induction su tematiche di corporate e governance, sui sistemi di controllo e gestione dei rischi nel corso degli ultimi 5 anni e da ultimo a gennaio 2020 ha frequentato un Executive Course presso la LUISS Business School sulla valutazione d'azienda e operazioni di finanza straordinaria.
Iscritta all'Albo dei Dottori Commercialisti, per la circoscrizione del Tribunale di Roma, dal 20 febbraio 2002 al nr. AA 007459.
Iscritta al Registro dei Revisori Contabili fin dall'istituzione del registro medesimo con il numero di iscrizione 125890 (G.U. 30.7.2002 nº 60 IV Serie Speciale).
ooOoo
Titolare di STUDIO in Roma e Milano presta l'assistenza gestionale, bilancistica e fiscale a favore di associazioni di categoria, enti pubblici, di società private e a partecipazione pubblica.
· in consulenza societaria e fiscale, revisione contabile, in società private (operanti nei settori: costruzioni grandi opere, infrastrutturale, navale e dell'antinquinamento dell'energia rinnovabile, mornitoring media, settore immobiliare, sanitario e servizi alla persona, commercio, cultura e spettacolo) e non profit oltre che di enti pubblici economici e non economici;
ROMA Via Giunio Bazzoni, 1 Tel +39.06 3751.7491 Cell. +39.329.6372537 $\frac{1}{2}$ Fax +39.06.3735.4610
MILANO Via Curtatone, 6 Tel +39.02 2040.4932 Fax +39.02 2951.0235
• in tematiche di corporate e governance di soggetti pubblici e privati.
Nell'ambito della libera professione le principali competenze riguardano l'attività di:
E' stata ed è tuttora consulente di alcuni Enti ed Associazioni di Categoria.
(dal 23/05/2019 ad oggi) Cassa Depositi e Prestiti S.p.a. Componente del Collegio Sindacale e componente Organismo di Vigilanza;
(dal 18/06/2019 ad oggi) Garofalo Health Care S.p.a. Consigliere di Amministrazione Indipendente e Presidente del Comitato Controllo Rischi e Parti Correlate (Società Quotata);
(dal 27/6/2022 ad oggi) Simest S.p.a. Componente del Collegio Sindacale (Gruppo CDP);
codice fiscale BRS FNC 71R45 C352O e partita iva: 06919161007
FRANCA BRUSCO DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE DEI CONTI e-mail: [email protected] pec: [email protected]
ROMA Via Giunio Bazzoni, 1 Tel +39.06 3751.7491 Cell. +39.329.6372537 Fax +39.06.3735.4610
MILANO Via Curtatone 6 Tel +39.02 2040.4932 $Fax + 39.0229510235$
(dal 9/12/2021 ad oggi) FS Sistemi Urbani S.r.l. Consigliere di Amministrazione - Società del Gruppo FS.
(dal 29/04/2022 ad oggi) Retelit Med - Liquidatore (Gruppo Retelit S.p.a.)
(dal 27/05/2022 ad oggi) SACAL S.p.a. componente del Collegio Sindacale
(dal 27/05/2022 ad oggi) SACAL GH S.p.a. componente del Collegio Sindacale
(dal 20/06/2017 ad oggi) di Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Meridionale Componente del Collegio dei Revisori dei Conti (Ente Pubblico Non Economico);
(da giugno 2020 ad oggi) Sport & Salute S.p.a. componente Organismo di Vigilanza;
(da 8/2/2021 ad oggi) Fondazione Musica per Roma S.p.a. Presidente del Collegio dei Revisori;
(dal 2012 ad oggi) AIRRI (Associazione Italiana Riabilitazione e Reinserimento invalidi) Revisore Unico;
Principali Incarichi scaduti quale organo di amministratore, controllo o liquidatore
Consigliere di Amministrazione in
Ferrovie AppuloLucane S.r.l. (Amministrazione indipendente), Cinque B S.r.l.. (Amministratore non esecutivo); Consorzio delle Opere s.c.r.l. (liquidatore).
(dal 29/04/2016 ad 2/6/2022) ENAV S.p.a.; Tatatu S.p.a..
In qualità di formatore e relatore ha partecipato a incontri e corsi di formazione del personale inerenti questioni contabili, tributarie e aziendalistiche, con particolare attenzione alla tecnica di redazione dei bilanci e della corretta applicazione dei principi contabili nazionali e internazionali.
codice fiscale BRS FNC 71R45 C352O e partita iva: 06919161007
FRANCA BRUSCO DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE DEI CONTI e-mail: [email protected] pec: [email protected]
ROMA Via Giunio Bazzoni, 1 Tel +39.06 3751.7491 Cell. +39.329.6372537 Fax +39.06.3735.4610
MILANO Via Curtatone, 6 Tel +39.02 2040.4932 Fax +39.02 2951.0235
È stata - dal 28/4/2014 a 31/5/2016 - assegnista di ricerca all'Università La Sapienza di Roma: Dipartimento di Metodi e Modelli per l'Economia, il Territorio e la Finanza (MEMOTEF) - attività Implementazione del controllo di gestione, supporto al progetto di applicazione della contabilità economico-patrimoniale e supporto al progetto applicazione del Bilancio Unico d'Ateneo: l'attività ha riguardato verificare la corretta redazione del Bilancio Unico di Ateneo secondo il sistema della contabilità economico-patrimoniale con indicazione delle azioni da porre in essere per la corretta redazione del bilancio economico-patrimoniale Unico di Ateneo.
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Roma, 3 aprile 2023
Dott.ssa Franca Brusco
FRANC
Si autorizza il trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento UE n. 679/2016 per ogni fine connesso alle attività correlate all'accettazione della medesima
Roma, 3 aprile 2023
Dott.ssa Franca Brusco
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codice fiscale BRS FNC 71R45 C352O e partita iva: 06919161007
Il sottoscritto STEFANO ARCIFA, nato ad Acireale (CT), il 20 luglio 1957, residente ad Acireale (CT), via Paolo Vasta 178, C.F. RCFSFN57L20A028M, preso atto che è stato designato tra i candidati alla nomina quale Amministratore di ENAV S.p.A., con sede legale in Via Salaria, 716 - 00138 Roma (RM) (di seguito anche "ENAV" o la "Società"), con la presente:
la suddetta candidatura e, ove nominato, sin d'ora la carica di Amministratore della Società, per il periodo che verrà determinato dall'Assemblea degli azionisti convocata in sede ordinaria ed in unica convocazione il giorno 28 aprile 2023 alle ore 12.00; e,
<sup>1 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n.3) dello Statuto: "Costituisce causa di ineleggibilità o decadenza per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalle funzioni di amministratore, l'emissione a suo carico di una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, per taluno dei delitti previsti: a) dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento; b) dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267; c) dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria; d) dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309. Costituisce altresì causa di ineleggibilità .
I'emissione del decreto che disponga il giudizio o del decreto che disponga il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero l'emissione di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale. Gli amministratori che nel corso del mandato dovessero ricevere la notifica del decreto che dispone il giudizio o del decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), ovvero di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale devono darne immediata comunicazione all'organo di amministrazione, con obbligo di riservatezza. Il consiglio di amministrazione verifica, nella prima riunione utile e comunque entro i dieci giorni successivi alla conoscenza dell'emissione dei provvedimenti di cui al terzo periodo, l'esistenza di una delle ipotesi ivi indicate. Nel caso in cui la verifica sia positiva, l'amministratore decade dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, salvo che il consiglio di amministrazione, entro il termine di dieci giorni di cui sopra, proceda alla convocazione dell'assemblea, da tenersi entro i successivi sessanta giorni, al fine di sottoporre a quest'ultima la proposta di permanenza in carica dell'amministratore medesimo, motivando tale proposta sulla base di un preminente interesse della società alla permanenza stessa. Se la verifica da parte del consiglio di amministrazione è effettuata dopo la chiusura dell'esercizio sociale, la proposta è sottoposta all'assemblea convocata per l'approvazione del relativo bilancio, fermo restando il rispetto dei termini previsti dalla normativa vigente. Nel caso in cui l'assemblea non approvi la proposta formulata dal consiglio di amministrazione, l'amministratore decade con effetto immediato dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni. Fermo restando quanto previsto dai precedenti periodi, l'amministratore delegato che sia sottoposto: a) ad una pena detentiva o b) ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari, all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale, ovvero dopo il decorso dei relativi termini di instaurazione, decade automaticamente per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalla carica di amministratore, con contestuale cessazione delle deleghe conferitegli. Analoga decadenza si determina nel caso in cui l'amministratore delegato sia sottoposto ad altro tipo di misura cautelare personale il cui provvedimento non sia più impugnabile, qualora tale misura sia ritenuta da parte del consiglio di amministrazione tale da rendere impossibile lo svolgimento delle delegne conferitegli. Agli effetti del presente comma, la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale è equiparata alla sentenza di condanna, salvo il caso di estinzione del reato. Ai fini dell'applicazione del presente comma, il consiglio di amministrazione accerta la sussistenza delle situazioni ivi previste, con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri, sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale."
codice civile:
Il sottoscritto, altresì, dichiara:
$SI \times$ $NOn$
<sup>2 Ai sensi dell'art, 11-bis.1, n. 1) dello Statuto "Gli amministratori devono essere scelti secondo criteri di professionalità e competenza tra persone che abbiano maturato un'esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l'esercizio di: a) attività di amministrazione o di controllo ovvero compiti direttivi presso imprese, ovvero, b) attività professionali o di insegnamento universitario in materie giuridiche, economiche, finanziarie o tecnico - scientifiche, attinenti o comunque funzionali all'attività di impresa, ovvero, c) funzioni amministrative o dirigenziali, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni, operanti in settori attinenti a quello di attività dell'impresa, ovvero presso enti o pubbliche amministrazioni che non hanno attinenza con i predetti settori purché le funzioni comportino la gestione di risorse economicofinanziarie.'
<sup>3 Ai sensi della Raccomandazione n. 7 del Codice di Corporate Governance delle società quotate, "Le circostanze che compromettono, o appaiono compromettere, l'indipendenza di un amministratore sono almeno le seguenti: a) se è un azionista significativo della società; b) se è, o è stato nei precedenti tre esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente: - della società, di una società da essa controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo; - di un azionista significativo della società; c) se, direttamente o indirettamente (ad esempio attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), ha, o ha avuto nei tre esercizi precedenti, una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale: - con la società o le società da essa controllate, o con i relativi amministratori esecutivi o il top management; - con un soggetto che, anche insieme ad altri attraverso un patto parasociale, controlla la società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management; d) se riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte della società, di una sua controllata o della società controllante, una significativa remunerazione aggiuntiva rispetto al compenso fisso per la carica e a quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice o previsti dalla normativa vigente; e) se è stato amministratore della società per più di nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi; f) se riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo della società abbia un incarico di amministratore; g) se è socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale della società; h) se è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti"
$SI \times$ $NOn$
$SI \times$ $NO0$
Il sottoscritto attesta:
Il sottoscritto dichiara infine di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società eventuali variazioni in ordine alla presente dichiarazione, impegnandosi altresì a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati.
DATA
FIRMA
Acireale, 3 aprile 2023
domicilio: Via Paolo Vasta, 178 - 95024 Acireale (Catania) studio professionale: Viale Vittorio Veneto, 59 - Catania Via del Popolo, 35 - Acireale (Catania) telefono: 095 604522 - mobile: 339 4137490 fax: 095 604204 email: [email protected] pec: [email protected]
Dati personali: luogo e data di nascita: Acireale (CT), 20 luglio 1957 nazionalità: italiana
avvocato libero professionista, patrocinante in Cassazione.
Ha acquisito particolari competenze in materia di illeciti societari e legge fallimentare; responsabilità amministrativa delle persone giuridiche (L. 231/2001); illeciti colposi derivanti da attività professionale; illeciti relativi a violazioni ambientali.
Ha assistito imprese con fatturato superiore a (EUR) 80 mln
Ha assistito Associazioni e soggetti privati in materia di diritto della Navigazione Aerea.
2006-2010: vice-presidente della Camera Penale di Catania
2009-2010: componente Commissione Rinnovo Statuto dell'Aero Club d'Italia
(le attività di amministratore delegato sopra menzionate sono state svolte nell'ambito dell'ente con personalità giuridica "Aero Club di Catania" - titolare delle certificazioni con attività rendicontate in bilancio, nel periodo in considerazione, superiore a (EUR) 1,3 mln. per anno);
Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e del GDRP (Regolamento UE 2016/679).
Catania, 4 marzo 2023
Avv. Stefano Arcifa
La sottoscritta Carla Alessi nata a Roma, il 06 settembre 1962, residente a Roma, Piazza Irnerio 67, C.F. LSSCRL62P46H501K, preso atto che è stato designato tra i candidati alla nomina quale Amministratore di ENAV S.p.A., con sede legale in Via Salaria, 716 -00138 Roma (RM) (di seguito anche "ENAV" o la "Società"), con la presente:
la suddetta candidatura e, ove nominato, sin d'ora la carica di Amministratore della Società, per il periodo che verrà determinato dall'Assemblea degli azionisti convocata in sede ordinaria ed in unica convocazione il giorno 28 aprile 2023 alle ore 12.00; e,
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate all'art. 76 del D.P.R. n. 445 del 2000,
<sup>1 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n.3) dello Statuto: "Costituisce causa di ineleggibilità o decadenza per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalle funzioni di amministratore, l'emissione a suo carico di una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, per taluno dei delitti previsti: a) dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento; b) dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267; c) dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria; d) dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309. Costituisce altresì causa di ineleggibilità .
I'emissione del decreto che disponga il giudizio o del decreto che disponga il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero l'emissione di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale. Gli amministratori che nel corso del mandato dovessero ricevere la notifica del decreto che dispone il giudizio o del decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), ovvero di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale devono darne immediata comunicazione all'organo di aniministrazione, con obbligo di riservatezza. Il consiglio di amministrazione verifica, nella prima riunione utile e comunque entro i dieci giorni successivi alla conoscenza dell'emissione dei provvedimenti di cui al terzo periodo, l'esistenza di una delle ipotesi ivi indicate. Nel caso in cui la verifica sia positiva, l'amministratore decade dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, salvo che il consiglio di amministrazione, entro il termine di dieci giorni di cui sopra, proceda alla convocazione dell'assemblea, da tenersi entro i successivi sessanta giorni, al fine di sottoporre a quest'ultima la proposta di permanenza in carica dell'amministratore medesimo, motivando tale proposta sulla base di un preminente interesse della società alla permanenza stessa. Se la verifica da parte del consiglio di amministrazione è effettuata dopo la chiusura dell'esercizio sociale, la proposta è sottoposta all'assemblea convocata per l'approvazione del relativo bilancio, fermo restando il rispetto dei termini previsti dalla normativa vigente. Nel caso in cui l'assemblea non approvi la proposta formulata dal consiglio di amministrazione, l'amministratore decade con effetto immediato dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni. Fermo restando quanto previsto dai precedenti periodi, l'amministratore delegato che sia sottoposto: a) ad una pena detentiva o b) ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari, all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale, ovvero dopo il decorso dei relativi termini di instaurazione, decade automaticamente per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalla carica di amministratore, con contestuale cessazione delle deleghe conferitegli. Analoga decadenza si determina nel caso in cui l'amministratore delegato sia sottoposto ad altro tipo di misura cautelare personale il cui provvedimento non sia più impugnabile, qualora tale misura sia ritenuta da parte del consiglio di amministrazione tale da rendere impossibile lo svolgimento delle deleghe conferitegli. Agli effetti del presente comma, la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale è equiparata alla sentenza di condanna, salvo il caso di estinzione del reato. Ai fini dell'applicazione del presente comma, il consiglio di amministrazione accerta la sussistenza delle situazioni ivi previste, con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri, sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale."
La sottoscritta, altresì, dichiara:
$SI \times$ $NO□$
<sup>2 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n. 1) dello Statuto "Gli amministratori devono essere scelti secondo criteri di professionalità e competenza tra persone che abbiano maturato un'esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l'esercizio di: a) attività di amministrazione o di controllo ovvero compiti direttivi presso imprese, ovvero, b) attività professionali o di insegnamento universitario in materie giuridiche, economiche, finanziarie o tecnico - scientifiche, attinenti o comunque funzionali all'attività di impresa, ovvero, c) funzioni amministrative o dirigenziali, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni, operanti in settori attinenti a quello di attività dell'impresa, ovvero presso enti o pubbliche amministrazioni che non hanno attinenza con i predetti settori purché le funzioni comportino la gestione di risorse economicofinanziarie.
<sup>3 Ai sensi della Raccomandazione n. 7 del Codice di Corporate Governance delle società quotate, "Le circostanze che compromettono, o appaiono compromettere, l'indipendenza di un amministratore sono almeno le seguenti: a) se è un azionista significativo della società; b) se è, o è stato nei precedenti tre esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente: - della società, di una società da essa controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo; - di un azionista significativo della società; c) se, direttamente o indirettamente cad esempio attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), ha, o ha avuto nei tre esercizi precedenti, una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale: - con la società o le società da essa controllate, o con i relativi amministratori esecutivi o il top management; - con un soggetto che, anche insieme ad altri attraverso un patto parasociale, controlla la società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management; d) se riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte della società, di una sua controllata o della società controllante, una significativa remunerazione aggiuntiva rispetto al compenso fisso per la carica e a quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice o previsti dalla normativa vigente; e) se è stato amministratore della società per più di nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi; f) se riveste la carica di aniministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo della società abbia un incarico di amministratore; g) se è socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale della società; h) se è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti'
$SI \times$ $NOD$
$SI \times$ $NO0$
La sottoscritta attesta:
Il sottoscritto dichiara infine di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società eventuali variazioni in ordine alla presente dichiarazione, impegnandosi altresì a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati.
DATA
FIRMA
CARLA ALESSI
MINISTERO DELLE
INFRASTRUTTURE
E DEI TRASPORTI 03.04.2023
09:39:19 UTC
INFORMAZIONI PERSONALI
POSIZIONE RICOPERTA
TITOLO DI STUDIO ALTRI TITOLI DI STUDIO E CORSI PROFESSIONALI
ESPERIENZA PROFESSIONALE
Dirigente Divisione3 - Servizi di trasporto ferroviario Direzione generale per il trasporto e le infrastrutture ferroviarie
Perfezionamento in informatica giuridica. Perfezionamento in scienze dell'amministrazione.
Come dipendente del Ministero della Difesa ha prestato servizio presso l'Ufficio Tecnico Militare Marittimo di Monfalcone occupandosi dei progetti di realizzazione della cantieristica militare.
Nella qualità di responsabile del settore contratti per l'informatica della Direzione Generale dei Servizi Informativi e Statistica del Ministero della Marina Mercantile/Ministero dei Trasporti ha gestito procedure di affidamento di forniture e servizi nell'ambito di competenza, partecipando alla definizione dei capitolati d'appalto e gestendo direttamente le fasi istruttorie di procedimenti concorsuali anche segretati.
Come Funzionario del settore Pianificazione ed Affari Internazionali della Direzione Generale dei
PRINCIPALI ESPERIENZE LAVORATIVE
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Servizi Informativi e Statistica si è occupata di programmi di cooperazione comunitaria nell'Area del Mediterraneo centrale ed orientale - nel settore automazione reti di trasporto - con compiti di coordinatore transnazionale.
In qualità di Capo Segreteria del Direttore Generale dei Sistemi Informativi del Ministero dei Trasporti e della Navigazione si è occupata, oltre che di gestione di risorse umane e di controllo di gestione della Direzione Generale, anche di attività di supporto, sia per la parte propriamente contrattuale che per quella tecnica, per lo sviluppo di progetti ad elevato contenuto tecnologico propri della Direzione .
Generale.
In qualità di Dirigente di staff del capo Area Amministrativa di ENAV e di Responsabile della Funzione Controllo Procedure e dati amministrativi si è occupata, in coordinamento con il Responsabile della Funzione Acquisti, del controllo degli atti e delle procedure inerenti l'attività di affidamento degli appalti di lavori, forniture e servizi, della predisposizione e dell'aggiomamento alla normativa di settore delle procedure interne della Società relative all'affidamento di appalti, della predisposizione degli atti relativi al settore di competenza per il Consiglio di Amministrazione, nonché del coordinamento di gruppi di lavoro per la realizzazione degli interventi di lavori e fomiture per l'ammodernamento degli impianti aeroportuali.
Ha altresì curato la predisposizione delle procedure amministrative e contabili della Società in ottemperanza alle disposizioni del D.Lgs 231/01 con particolare riferimento ai profili giuridici attinenti la responsabilità d'impresa, nonché il conseguimento delle certificazioni dei sistemi di qualità dei sistemi di gestione aziendale.
A partire dal 2009 a capo della Funzione Gare e Contratti Attivi e Finanziamenti Pubblici di ENAV S.p.A.
Nella qualità di responsabile della struttura, articolata in due sottofunzioni di rango a loro volta dirigenziale, si è occupata dei contratti posti in essere dalla Società per la commercializzazione dei propri servizi, nonchè dei Finanziamenti Pubblici nazionali, comunitari ed internazionali, a supporto dei programmi societari strategici.
In tale ruolo si è occupata, fra gli altri progetti, del programma SESAR e del Cielo Unico Europeo, anche predisponendo la pubblicazione annuale di diffusione istituzionale e di aggiomamento del programma.
Dal settembre 2010 al 2012 in servizio presso l'Ufficio di Gabinetto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per le attività inerenti il settore delle infrastrutture e quello del trasporto aereo. In riferimento a tale incarico ha curato in particolare l'esame dei documenti e dei provvedimenti in materia di sviluppo del territorio, di edilizia statale e residenziale nonché di quelli relativi a strade ed autostrade, con particolare attenzione, riguardo a queste ultime, alle convenzioni di concessione ed agli adeguamenti tariffari annuali.
Nello svolgimento dell'incarico ha fatto parte di Commissioni di indagine ispettiva e del gruppo di lavoro presieduto dal Presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici per l'analisi dello studio di fattibilità RFI/ANAS relativo al dissesto idrogeologico e alla messa in sicurezza delle infrastrutture.
Dal 2012 al 2017 nella funzione di Dirigente preposta alla Divisione "disciplina del cabotaggio marittimo e per vie d'acqua interne" della Direzione Generale per la vigilanza sulle Autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d'acqua inteme, si è occupata dell'attuazione degli interventi a favore degli armatori e del monitoraggio dei servizi di collegamento marittimo al fine di individuare le principali tendenze in atto e le eventuali criticità per il miglioramento dell'efficienza e dell'efficacia del trasporto pubblico.
Nello svolgimento di tali attività ha curato, in particolare, il perfezionamento, nell'ambito del processo di privatizzazione dell'ex gruppo Tirrenia, delle procedure per la stipula delle nuove Convenzioni e per l'applicazione degli obblighi di servizio pubblico, nonchè la successiva gestione del rapporto convenzionale, svolgendo attività di vigilanza tecnico-amministrativa nei confronti delle società sovvenzionate e di quelle titolari di contratti di servizio con l'Amministrazione, ivi comprese quelle regionali.
In tale contesto ha collaborato all'aggiornamento della disciplina nazionale comunitaria ed internazionale di settore, ed ha gestito l'interlocuzione con la Commissione Europea nell'ambito delle procedure di infrazione e preinfrazione avviate nei confronti dell'Autorità Italiana.
Si è altresì occupata della attuazione degli interventi di sostegno per l'equilibrio economico finanziario della Gestione Governativa navigazione laghi Maggiore, di Garda e di Como per il rinnovo della flotta, dei servizi di collegamento marittimo veloce passeggeri nello stretto di Messina, dei servizi di trasporto di acqua potabile alle isole minori, nonché di tutto il complesso contenzioso conseguente alle attività di vigilanza di competenza.
Nella funzione ricoperta ha curato infine la predisposizione di circolari/pareri anche relativi alle disposizioni in materia di composizione degli equipaggi delle unità impegnate nel traffico di cabotaggio.
Da dicembre 2017 alla data odierna in servizio presso la Direzione Generale per il trasporto e le infrastrutture ferroviarie - Divisione 3 - servizi di trasporto passeggeri e merci.
Nell'ambito dei compiti intestati si occupa della attuazione delle politiche di sviluppo e delle proposte relative alle misure di incentivazione volte a favorire il trasferimento modale a favore del trasporto su ferrovia e le attività di coordinamento per i corridoi ferroviari merci, curando le sovvenzioni e le contribuzioni a sostegno delle imprese ferroviarie non soggette ad oneri di servizio pubblico, fra le quali quelle esercenti i servizi AV, nonché i servizi contribuiti con risorse statali.
In tale ambito in particolare presiede la gestione e la vigilanza del contratto di servizio passeggeri media e lunga percorrenza stipulato con Trenitalia, ivi comprese le attività connesse all'aggiornamento ed alla integrazione dello stesso.
Relativamente al comparto del trasporto delle merci gestisce le sovvenzioni a sostegno del trasporto su ferrovia, con riguardo a misure incentivanti sia sul territorio nazionale che sui collegamenti internazionali con la Francia.
Da ultimo la propria attività ha ricompreso altresì la competenza relativamente alle misure di sostegno economico per le imprese ferroviarie esercenti servizi di collegamento passeggeri e merci conseguenti alla pandemia da Covid-19, nonché le misure di settore previste dal PNRR e dal Fondo complementare sia per i servizi di trasporto che per gli interventi infrastrutturali.
Tutta l'attività di settore include altresì le relazioni istituzionali con l'Autorità di Regolazione dei Trasporti, il CIPE, l'Autorità garante per la concorrenza ed il mercato, nonché i rapporti con i competenti organi comunitari nella materia degli aiuti di Stato.
Nel corso della propria attività lavorativa ha inoltre fatto parte di numerose commissioni di gara per l'aggiudicazione di appalti di lavori forniture e servizi di enti locali ed aziende ospedaliere.
Dal 2006 al 2008, nella qualità di consulente presso la Ferrovia Circumetnea di Catania, ha collaborato, fra gli altri, alla stesura del Piano Industriale di sviluppo della Ferrovia-Metropolitana e al primo programma di "Finanza di Progetto" per la realizzazione e l'ammodemamento sia della rete infrastrutturale ferroviaria locale in connessione con quella nazionale che delle infrastrutture funzionali a garantire i servizi su gomma dell'azienda.
Docente nell'ambito del master antitrust e regolazione dei mercati svoltosi presso l'Università degli Studi di Tor Vergata nel dicembre 2017.
Da gennaio 2016 a gennaio 2021 componente del Consiglio di amministrazione del Registro Italiano navale in rappresentanza dell'Amministrazione
Lingua madre Italiano
Altre lingue
| ltre lingue | COMPRENSIONE | PARLATO | PRODUZIONE SCRITTA | ||
|---|---|---|---|---|---|
| ADVANCEMENTARY OR A BUSINESS ASSAULT TOTAL PRESENTED TO THE MARKET HANGING AND PROVIDED ASSAULT AND RELEASED FOR A C Ascoito |
Lettura | Interazione | Produzione orale | ||
| Francese | |||||
| Tuber as changed through a senior books associated product subject control of the communication of production process exercise management employers and a field of the MARTH | - TERRITORO DESEMBE | 보니 김 대리는 자료로 개발하였다. | |||
Competenza digitale
| AUTOVALUTAZIONE | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Elaborazione delle informazioni |
Comunicazione | Creazione di Contenuti |
Sicurezza | Risoluzione di problemi |
|
| intermedio | avanzato | avanzato | intermedio | intermedio | |
| Livelli: Utente base - Utente intermedio - Utente avanzato Competenze digitali - Scheda per l'autovalutazione |
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software di presentazione) nonché dei principali sistemi attualmente in uso presso l'Amministrazione (sistema di protocollazione, banche dati ANAC e BDNA)
Patente di guida Patente B
Dati personali Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali".
Ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, la sottoscritta, sotto la propria responsabilità, attesta la veridicità delle dichiarazioni riportate nel presente curriculum vitae.
Roma 3 aprile 2023
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Carla Alessi
Pagina 4/4
Il sottoscritto TOSCHI Giorgio, nato a Chieti, il 15 novembre 1954, residente a Roma, Via Catanzaro, 2 - 00161, C.F. TSCGRG54S15C632V, preso atto che è stato designato tra i candidati alla nomina quale Amministratore di ENAV S.p.A., con sede legale in Via Salaria, 716 - 00138 Roma (RM) (di seguito anche "ENAV" o la "Società"), con la presente.
la suddetta candidatura e, ove nominato, sin d'ora la carica di Amministratore della Società, per il periodo che verrà determinato dall'Assemblea degli azionisti convocata in sede ordinaria ed in unica convocazione il giorno 28 aprile 2023 alle ore 12.00; e,
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate all'art. 76 del D.P.R. n. 445 del 2000,
2013, che richiama i divieti di cui alla legge 20 luglio 2004, n. 215);
d. dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309;
$\bar{J}_i$ che non è stato emesso a suo carico un decreto che dispone il giudizio o un decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al precedente punto 6 lett. a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, lovvero che non è stata emessa a suo carico una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno crariale;
Il sottoscritto, altresi, dichiara:
$SI$
di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalla Raccomandazione n. 7 del Codice di Corporate Governance delle società quotate, al quale ENAV aderisce, tenuto altresì conto dei criteri quantitativi e qualitativi per valutare la significatività di eventuali relazioni commerciali, finanziarie o professionali e delle eventuali remunerazioni aggiuntive di cui alle lettere c) e d) della predetta Raccomandazione n. 7 del Codice di Corporate Governance, per come definiti nella policy relativa ai criteri ed alla procedura per la valutazione dell'indipendenza degli amministratori di ENAV S.p.A., adottata dal Consiglio di Amministrazione della Società ai sensi della predetta Raccomandazione ed il cui estratto, relativo ai predetti criteri, è pubblicato sul sito internet della Società nella sezione Governance - Assemblea 2023
di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del codice civile (attività in concorrenza con la Società).
SI
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$NOn$
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Il sottoscritto attesta:
Il sottoscritto dichiara infine di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società eventuali variazioni in ordine alla presente dichiarazione, impegnandosi altresi a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati.
DATA reng, 3/4/2023
4
PERC'Oble
Nato a Chieti il 15 novembre 1954, è coniugato ed ha un figlio, Ufficiale Superiore della Guardia di Finanza.
Codice fiscale: TSC GRG 54S15 C632V email: [email protected] cellulare: 335 8446957
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◆ in data 03 agosto 2018 gli è stata conferita l'onorificenza di "Ambasciatore d'Abruzzo nel Mondo" tributata a quelle persone di origine abruzzese che, con meriti accademici, culturali, politici, sociali, professionali, si sono positivamente distinte nei Paesi stranieri, o nelle Regioni italiane diverse dall'Abruzzo, in cui sono emigrate in passato o dove attualmente vivono stabilmente;
In data 19 agosto 2018 il Comitato del CSI (Centro Sportivo Italiano) di Chieti gli ha assegnato il "Discobolo d'Oro al Merito CSI", per l'impegno a favore dell'Associazione e della sua proposta sportivo-educativa;
Hove 9, 3/4/2023
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BANCA D'ITALIA Servizio Regolamento Operazioni Finanziarie e Pagamenti
Numero progressivo annuo: 2
Si comunica che alla data del 23/03/2023 il MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE con sede in Via XX Settembre, 97 - 00187 Roma, C.F. 80415740580, partecipa al sistema di gestione accentrata della Monte Titoli S.p.A. con i seguenti strumenti finanziari:
| ISIN $\mathbf{H}$ ∼ odice |
nzione ، م ( . |
Juantita |
|---|---|---|
| 406 `'00C |
ъ. . -14 ~ |
595 288 |
Su detti strumenti risultano le seguenti annotazioni:
La presente comunicazione, avente efficacia fino al 03 aprile 2023, viene rilasciata per l'esercizio del seguente diritto:
Presentazione della lista dei candidati per la nomina del Consiglio di Amministrazione
Roma, 23.03.2023
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