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Gpi
Earnings Release • Mar 28, 2024
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Earnings Release
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COMUNICATO STAMPA
GPI TRA I PRINCIPALI PLAYER A LIVELLO EUROPEO L'ESTERO E IL SOFTWARE TRASCINANO LA CRESCITA A DOPPIA CIFRA PRO FORMA 2023: RICAVI € 478 MLN; EBITDA € 97 MLN
PROPOSTO DIVIDENDO LORDO PARI A 0,50 EURO PER AZIONE
Pro forma 2023 con Argentea ed Evolucare: Ricavi € 477,8 mln; EBITDA € 96,9 mln (margin 20,3%); Utile netto € 9,1 mln
Utile Netto capogruppo Gpi S.p.A € 18,8 mln
BILANCIO CONSOLIDATO
Ricavi: € 433 mln (FY221 : € 347 mln, +25%)
EBITDA: € 80 mln (FY221 : € 49 mln, +64%)
EBITDA margin: 18,4% (FY221 : 14,0%)
Utile Netto: € 6,8 mln
PFN: € 365 mln (FY22: € 143 mln), di cui indebitamento netto verso istituzioni finanziarie pari a € 274 mln (FY22: € 65 mln), al lordo della cessione di Argentea (€ 99 mln)
1 EBITDA e Ricavi 2022 risultano inferiori al bilancio pubblicato nel precedente esercizio, per via dell'applicazione dell'IFRS 5: nell'ottica della cessione di Argentea S.r.l., avvenuta il 20 marzo 2024, i prospetti di conto economico del 2022 e 2023 presentano i risultati di Argentea in una voce al di fuori dell'EBITDA, riflettendo l'uscita della Società dal "core business" aziendale e dandone evidenza separata. I dati di EBITDA e Ricavi sopra esposti – sia per il 2022 che per il 2023 – sono quindi riferiti esclusivamente alle attività operative che continueranno ad essere parte del business aziendale anche nel 2024.
L'utile netto 2022 è inoltre variato, pur in misura non significativa (0,4 €/mio) per via dell'allocazione contabile definitiva del prezzo pagato per il Gruppo Tesi, avvenuta entro l'anno dall'acquisizione come previsto dai principi contabili di riferimento: avendo allocato parte della stessa a software, il bilancio 2022 è stato rivisto per considerare tale allocazione, con i conseguenti ammortamenti. A ciò si deve, nel proseguo del comunicato, il riferimento al bilancio 2022 "rivisto".
Trento, 28 marzo 2024
Il Consiglio di Amministrazione di Gpi S.p.A. (GPI:IM), società quotata sul segmento Tech Leaders del mercato Euronext Milan, leader nei Sistemi Informativi e Servizi per la Sanità e il Sociale, riunitosi in data odierna, ha approvato il Progetto di Bilancio di esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2023, redatti secondo i principi contabili IAS/IFRS.
Fausto Manzana, Amministratore Delegato del Gruppo Gpi: «Il 2023 è stato un altro anno particolarmente significativo per Gpi, caratterizzato da un grande impulso trasformativo che ci ha visti crescere in dimensioni, in completezza di offerta, in presenza sui mercati, sia in Italia che a livello internazionale. Un anno in cui abbiamo realizzato in anticipo sui tempi quello che ci eravamo prefissati: consolidare la nostra leadership nel campo della trasformazione digitale della sanità con una crescita all'estero che ci posiziona tra i principali player a livello europeo.
Gli investimenti fatti con le recenti acquisizioni e la cessione di Argentea sostengono la trasformazione del nostro Gruppo in una realtà multinazionale. Il nostro obiettivo è ambizioso ma chiaro: diventare una società leader a livello europeo nell'innovazione dei sistemi sanitari attraverso le nostre soluzioni software e tecnologie all'avanguardia.
Penso alle soluzioni per la virtualizzazione delle cure e ai sistemi di intelligenza artificiale che possono migliorare la qualità delle diagnosi, la cura e la salute delle persone. Il nostro impegno nell'innovare, generando valore per l'intero ecosistema in cui operiamo, è rilevante e costante.
Un 2023 di grande soddisfazione, la miglior base possibile per continuare il nostro percorso di sviluppo per una sanità sostenibile».
PRINCIPALI RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2023
RICAVI
I ricavi sono pari a € 433,4 mln, in aumento di € 86,4 mln rispetto a € 347,0 mln del 2022, rivisto secondo i principi contabili internazionali IFRS 5, come sopra esposto. L'incremento del +24,9% è sostenuto dalla crescita organica +11,4% e alla crescita per linee esterne +13,5%.
| Ricavi per ASA (mln Euro) | 2023 | % su Ricavi Tot. |
2022 rivisto |
% su Ricavi Tot. |
Var. % FY23 / FY22 |
|---|---|---|---|---|---|
| Software | 227,4 | 52,5% | 140,5 | 40,5% | 61,8% |
| Care | 163,8 | 37,8% | 168,8 | 48,7% | -3,0% |
| Altre ASA (Automation e ICT) | 42,2 | 9,7% | 37,7 | 10,8% | 12,1% |
| Totale Ricavi e Altri Proventi Consolidati | 433,4 | 100% | 347,0 | 100% | 24,9% |
RICAVI PER AREA STRATEGICA DI AFFARI (ASA)
L'ASA Software diventa la principale area strategica d'affari del Gruppo Gpi: il contributo sui ricavi totali è pari al 52,5%. I ricavi ammontano a € 227,4 mln, con un incremento del + 61,8%, rispetto ai € 140,5 mln del 2022. L'impulso così marcato è realizzato organicamente (+28,4%) e attraverso linee esterne (+33,4%).
Risultati generati dal core business del Gruppo Gpi che concentra le proprie attività sulla digitalizzazione della sanità con l'obiettivo di rendere servizi migliori ai cittadini e contribuire alla sostenibilità dei Servizi Sanitari dei paesi in cui opera, riducendo i costi e migliorando i processi. Gpi sta inoltre sviluppando algoritmi di
intelligenza artificiale (IA) che hanno già trovato applicazione in alcuni casi pratici per la diagnosi precoce e l'identificazione di profili di rischio.
Grazie alle recenti acquisizioni, Gpi diventa uno dei principali player a livello europeo: con Tesi ed Evolucare il portafoglio dei prodotti dell'ASA Software si è arricchito con le soluzioni per il LIS (Laboratorio di Analisi), l'imaging clinico, il critical care, i software medico-sociali (dedicati alle cure extra-ospedaliere), l'oftalmologia; oltre a software per il trasfusionale, la telemedicina e l'HIS/SIO (sistemi informativi ospedalieri).
L'ASA Care registra ricavi totali pari a € 163,8 mln, in leggera flessione rispetto ai € 168,8 mln del 2022. Attualmente quasi il 50% della popolazione italiana si rivolge a Gpi per le proprie esigenze di prenotazione e contatto con le Strutture Sanitarie. L'ASA Care rimane strategica per il mercato italiano. In termini di peso sui ricavi totali, l'ASA Care passa dal 48,7% del 2022 al 37,8% del 2023.
Le Altre ASA tecnologiche (Automation e ICT) contribuiscono positivamente ai risultati con ricavi pari a € 42,2 mln (FY22 rivisto € 37,7 mln), rappresentando circa il 9,7% dei ricavi totali del Gruppo. La crescita del 12,1% si compone delle buone performance di crescita organica dell'Automation (+20,5%) e dell'ICT (+5,2%).
RICAVI PER AREA GEOGRAFICA
I ricavi generati all'Estero nell'esercizio 2023 si attestano a € 79,5 mln (18,4% del totale dei ricavi e +105% rispetto a € 38,8 mln nel FY22 rivisto). I ricavi in UE sono pari a € 44,1 mln, concentrati prevalentemente in Francia, Austria, Germania e Spagna; i ricavi extra-UE raggiungono i € 35,5 mln (controllare), principalmente negli Stati Uniti. L'incremento dell'incidenza dei ricavi generati all'estero sul totale deriva sostanzialmente dalle nuove acquisizioni che il Gruppo ha operato negli ultimi due esercizi e che confluiscono all'interno dell'ASA Software. I principali effetti sono derivati dal gruppo Tesi e dal gruppo Evolucare che nel 2023 sono stati consolidati rispettivamente per dodici e cinque mesi.
| Ricavi per area geografica (mln Euro) | 2023 | % | 2022 rivisto | % |
|---|---|---|---|---|
| Italia | 353,9 | 81,6% | 308,2 | 88,8% |
| Estero | 79,5 | 18,4% | 38,8 | 11,2% |
| Totale Ricavi e Altri Proventi Consolidati | 433,4 | 100% | 347,0 | 100% |
RICAVI ADJUSTED
I ricavi adjusted riflettono il valore dei ricavi totali al netto degli importi provvisoriamente conseguiti dalla Società, ma di pertinenza delle società mandanti nei Raggruppamenti Temporanei di Impresa (RTI). Nel 2023 i ricavi adjusted sono pari a € 408,6 mln (FY22 rivisto € 316,6 mln).
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA)
Il margine operativo lordo (EBITDA) è pari a € 79,8 mln, in crescita dell'64,2% rispetto ai € 48,6 mln del FY22 rivisto. L'EBITDA margin del Gruppo è pari al 18,4% dei ricavi e al 19,5% dei ricavi adjusted (FY22: 14,0% dei ricavi rivisti e al 15,3% dei ricavi adjusted).
L'incremento della profittabilità risulta dall'effetto positivo della focalizzazione del business del Gruppo in ambito software e tecnologico.
| EBITDA per ASA (mln Euro) | 2023 | EBITDA % | 2022 rivisto | EBITDA % |
|---|---|---|---|---|
| Software | 67,2 | 29,6% | 36,8 | 26,2% |
| Care | 6,0 | 3,7% | 5,9 | 3,5% |
| Altre ASA (Automation e ICT) | 6,6 | 15,6% | 5,9 | 15,6% |
| Totale EBITDA Consolidato | 79,8 | 18,4% | 48,6 | 14% |
Di seguito il contributo in termini di EBITDA delle Aree Strategiche di Affari:
La struttura dei costi operativi mostra un decremento dell'incidenza del costo del personale e delle spese generali sul totale dei ricavi, rispettivamente del 3,4% e del 1,7%, mentre l'incidenza dei costi per materiali registra un lieve aumento del 0,7%.
UTILE OPERATIVO NETTO (EBIT)
L'utile operativo netto (EBIT) è pari a € 27,8 mln, pari al 6,4% dei ricavi (rispetto a € 20,4 mln nel FY22 rivisto, 5,9%). Gli ammortamenti, pari a € 41,9 mln, registrano un incremento di € 14,8 mln, principalmente per il completamento e la commercializzazione degli sviluppi di prodotto effettuati negli esercizi precedenti e, in parte, per l'apporto delle nuove acquisizioni e il completamento delle loro Purchase Price Allocation, Tesi in particolare.
RISULTATO ANTE IMPOSTE (EBT)
Il risultato ante imposte (EBT) è pari a € 8,5 mln rispetto a € 11,1 mln del 2022 rivisto.
L'incidenza della gestione finanziaria sui ricavi totali è pari al 4,4%, in aumento rispetto all'anno precedente (2,7%), sia per effetto dell'incremento dell'indebitamento finanziario lordo che per l'aumento del costo del denaro.
UTILE NETTO
L'utile netto è pari a € 6,8 mln, (€ 9,5 mln nel FY22 rivisto), dopo le imposte sul reddito pari a € 6,3 mln, che presentano un incremento di € 1 mln rispetto al FY22 mentre l'incidenza sui ricavi si mantiene dell'1,5%.
Nel commentare tale dato preme evidenziare come lo stesso sia fortemente influenzato dall'aumentato livello degli ammortamenti (+ € 14,8 mln) nonché dell'incremento degli oneri finanziari rispetto all'esercizio precedente (+ € 10,0 mln) e in ultimo dall'impatto delle svalutazioni dei crediti, principalmente legate all'onere finanziario implicito (non sussistendo rischi di incasso) nella dilazione dei pagamenti (+ € 9,1 milioni).
DATI ECONOMICI PRO FORMA CONSEGUENTI ALL'ACQUISIZIONE DI EVOLUCARE
Il 4 agosto 2023 è stata perfezionata l'acquisizione del 96,58% del capitale sociale di Evolucare Investment SAS, società a capo del gruppo francese omonimo. Il Gruppo offre un portafoglio integrato di soluzioni software specializzate per ilsettore healthcare a servizio del patient journey. Attivo in circa 20 paesi, fornisce soluzioni proprietarie a oltre 2.700 clienti, aziende ospedaliere, cliniche pubbliche e private, centri di diagnostica e riabilitazione e a strutture medico-sociali.
Il gruppo Evolucare viene consolidato nel 2023 per circa cinque mesi.
Al fine di rendere migliore e più comprensibile la lettura dei dati 2023 si è sviluppato un report che espone i dati economici del gruppo Evolucare dell'intero esercizio 2023. I principali dati economici del Gruppo Gpi
pro-formati evidenziano come i ricavi si attesterebbero a € 463,1 mln, con un significativo contributo ai ricavi esteri che salirebbero al 23,6% del totale e una crescita rispetto al 2022 di € 85 mln.
I ricavi proforma 2023 dell'ASA Software, l'area strategica in cui confluisce interamente Evolucare, superano € 257 mln, facendo assumere a questa ASA un peso del 55,5% sul totale dei ricavi; ciò a discapito dell'ASA Care che scenderebbe al 35,4% e delle altre ASA che si attesterebbero al 9,1%.
Considerando il contributo del gruppo Evolucare per l'intero 2023, l'EBITDA pro forma si attesta a € 90,2 mln, portando l'EBITDA margin al 19,5% sui ricavi pro forma totali e al 20,6% calcolato sui ricavi adjusted. Il contributo all'EBITDA dell'ASA Software sul totale EBITDA è dell'86,1%.
L'utile netto pro forma si attesterebbe a circa € 9,1 mln.
Dai dati sopra esposti risulta ancor più evidente come Gpi stia assumendo una connotazione sempre più internazionale – con ricavi al 23,6% realizzati all'estero – e una presenza sia in termini di ricavi che di EBITDA dell'ASA Software che la collocano tra i principali player europei del settore Software per la sanità.
Volendo considerare il contributo di Argentea in deroga al principio IFRS 5 con cui è redatto il bilancio consolidato, i risultati FY23 del Gruppo Gpi si attesterebbero a Ricavi 477,8 EBITDA 96,9 con un EBITDA margin del 20,3%.
CAPITALE INVESTITO NETTO
Il Capitale Investito Netto cresce di € 205,1 mln rispetto al 31 dicembre 2022 e si attesta a € 596,2 mln di euro al 31 dicembre 2023.
Le immobilizzazioni crescono di € 162,2 mln rispetto al 2022, principalmente per effetto dell'acquisizione del gruppo Evolucare, nonché per gli investimenti per nuovi prodotti e soluzioni innovative nell'ASA Software.
Il Capitale Circolante Netto presenta un incremento di € 47,0 mln, legato principalmente all'aumento delle attività derivanti da contratti con la clientela italiana. L'incremento è dovuto principalmente alla maggiore incidenza delle gare Consip rispetto al passato, con tempi di fatturazione prolungati rispetto ad altre tipologie di committente.
I Crediti commerciali e le Attività/Passività derivanti da contratti clienti registrano un aumento (al netto dei Fondi svalutazione) di € 63,7 mln, solo in parte compensato dall'incremento dei Debiti commerciali e Fatture da ricevere per € 18,7 mln. Le rimanenze aumentano per € 2,0 mln.
Le Altre Attività e Passività operative, pari a € 63,1 mln, registrando un aumento di € 7,6 mln rispetto al 2022. Le Attività (Passività) destinate alla cessione riguardano la riclassifica secondo quanto dettato dai principi contabili IFRS 5 e sono pari a € 3,6 mln.
PATRIMONIO NETTO
Il patrimonio netto è pari a € 231,4 mln, con un decremento di € 17,2 mln al 2022 (€ 248,6 mln). Tale variazione include principalmente la distribuzione dei dividendi per un valore di € 14,4 mln.
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
L'Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2023 ammonta a € 365,0 mln, in aumento di € 222,0 mln rispetto al 31 dicembre 2022.
Il valore riflette in particolare l'impatto delle operazioni perfezionate nel 2023: gli investimenti per € 172,7 mln in M&A e operazioni straordinarie; gli investimenti ordinari realizzati nell'anno, pari a circa € 50,8 mln (di cui € 16 mln relativi a ricerca e sviluppo); la distribuzione dei dividendi per un ammontare netto pari a € 14,4 mln; gli oneri finanziari di € 13,2 mln.
Ai fini di un inquadramento corretto dell'IFN relativamente alla leva finanziaria e al rispetto dei covenant, va considerato l'indebitamento netto verso istituzioni finanziarie pari al 31/12/2023 a € 274,0 mln (FY22: € 65,0 mln). Inoltre il valore dell'EBITDA al 31/12/2023 è al netto del contributo di Argentea s.r.l.
Con la cessione di Argentea s.r.l., perfezionata il 20/03/2024, il Gruppo Gpi ha incassato circa € 94 mln al netto dell'earn-out futuro di € 6 mln e dell'acquisto delle quote di minoranza ante cessione.
DIPENDENTI
Sono 7.638 i dipendenti del Gruppo Gpi al 31 dicembre 2023, in lieve aumento per lo stesso periodo del 2022 (+7,14%). Per effetto delle acquisizioni, cresce il personale delle sedi all'estero. Il personale in forza a Gpi S.p.A. e controllate italiane è il 91% del totale.
Il 2023 per il Gruppo Gpi è stato un anno di conferma dell'investimento continuo rivolto allo sviluppo delle professionalità come fattore chiave per mantenere un'elevata competitività e accrescere nel tempo il valore del capitale umano attraverso iniziative volte ad arricchire il set di competenze necessarie a mantenere la propria leadership di mercato.
Sono state poco meno di 118 mila le ore di formazione complessivamente erogate (106 mila in Italia, oltre 10 mila all'estero). Di queste, l'84% riguardano la formazione non obbligatoria volte all'upskilling della popolazione aziendale. Le ore dedicate alla formazione obbligatoria (ad es. sicurezza) sono state oltre 16 mila.
PRINCIPALI RISULTATI DELLA CAPOGRUPPO GPI S.P.A. AL 31 DICEMBRE 2023
La capogruppo GPI S.p.A. ha registrato ricavi totali per € 279,6 mln (€ 233,6 mln nel 2022), un EBITDA pari a € 37,3 mln (€ 20,1 mln nel 2022) e un risultato netto pari a € 18,8 mln (€ 9,1 mln nel 2022).
PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO
L'utile dell'esercizio è influenzato da «Proventi finanziari» originati dalla valutazione:
- a «fair value» di "Derivati non di copertura" legati alle opzioni put&call con riferimento all'acquisto delle partecipazioni di minoranza di Tesi Elettronica e Sistemi Informativi S.p.A. e di Argentea S.r.l., per complessivi euro 9.425.094,95,
- al cambio di fine esercizio di crediti in valuta estera per complessivi euro 440.448,84,
si rende necessario costituire, ai sensi dell'art. 2426 cod. civ., 1° comma, due specifiche Riserve non distribuibili prelevando dall'Utile dell'esercizio la corrispondente somma di euro 9.865.543,79. Si precisa peraltro che per la parte riferita ad Argentea l'opzione è già stata realizzata a inizio anno e per Tesi sussiste la concreta aspettativa di un perfezionamento entro l'esercizio 2024.
Ciò premesso, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti, convocata per il giorno 29 aprile 2024, presso gli uffici della Società in Viale A. Olivetti n. 7, Trento, la seguente destinazione dell'utile d'esercizio pari a € 18.810.280,00:
- a Riserva legale, fino al raggiungimento del quinto del capitale sociale, l'importo di € 568.001,97;
- la costituzione di due specifiche "Riserve non distribuibili" (Riserva utili su derivati non di copertura e Riserva utili su cambi non realizzati), prelevando la corrispondente somma di € 9.865.543,79.
- il prelievo da Riserve disponibili di complessivi € 6.028.527,76;
- la distribuzione di un dividendo lordo pari ad € 0,50 per ogni azione avente diritto (escluse le azioni proprie che risulteranno in portafoglio alla data di stacco cedola).
Il dividendo sarà posto in pagamento a partire dal 29 maggio 2024, con data di stacco 27 maggio 2024 e record date in data 28 maggio 2024.
EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE ED EMISSIONI IN SCADENZA
Il valore di rimborso, in scadenza nei 18 mesi successivi alla chiusura al 31 dicembre 2023, dei prestiti obbligazionari emessi da Gpi S.p.A., è il seguente:
Valore di rimborso nominale in migliaia di Euro e scadenze
| Prestito obbligazionario | Codice ISIN | Giugno 2024 | Dicembre 2024 | Giugno 2025 |
|---|---|---|---|---|
| GPI S.p.A. - 3,50% 2019-2025 | IT0005394371 | 8.333 | 8.333 | 8.333 |
DICHIARAZIONE NON FINANZIARIA
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (DNF) relativa all'esercizio 2023, redatta in conformità a un quadro normativo di riferimento rimasto invariato rispetto al precedente ciclo di rendicontazione. Il legislatore non ha infatti apportato modifiche né integrazioni al D.Lgs. 254/2016.
Rispetto al quadro normativo in vigore, e in relazione alle attività svolte, il Gruppo Gpi continua a riportare nella DNF informazioni e dati relativi al proprio modello di organizzazione e controllo, alle politiche applicate e ai risultati ottenuti negli ambiti di prevenzione della corruzione, trasparenza fiscale, gestione del personale, gestione ambientale, impatti sociali, tutela dei diritti umani e gestione dei rischi di carattere non finanziario. Per la DNF 2023 Gpi ha confermato l'applicazione delle pratiche metodologiche consolidate e applicate per la rendicontazione del 2022.
Dal perimetro di reporting della DNF rimangono escluse le società consolidate non operative, quelle con impatti finanziari non materiali, quelle acquisite o costituite in prossimità della chiusura dell'esercizio.
I dati e le informazioni sono rendicontati attraverso i GRI Standards del Global Reporting Initiative, mantenendo il livello di applicazione "in accordance".
I parametri ESG-linked definiti nel contratto di rifinanziamento sono stati raggiunti anche nel 2023.
Gpi guarda con attenzione all'entrata in vigore della Direttiva n. 2464/22/UE ("Corporate Sustainability Reporting Directive – CSRD"). La nuova disciplina entrerà in vigore in modo progressivo a partire dalla rendicontazione 2025, con riferimento all'esercizio finanziario 2024, e comporterà significativi interventi: l'informativa sulla sostenibilità dovrà infatti essere in conformità a specifici standard europei di rendicontazione (cd. "European Sustainability Reporting Standards – ESRS"), che la Commissione europea è chiamata ad adottare mediante appositi atti delegati.
FATTI DI RILIEVO DEL 2023
Il 2023 ha visto il Gruppo Gpi proseguire nel solco della strategia tracciata, rivolta a consolidare la propria leadership in Italia attraverso principalmente la crescita organica, e a crescere all'estero, principalmente attraverso le acquisizioni. In particolare, il Gruppo Tesi, acquisito a fine 2022 ha iniziato a integrare le proprie operazioni entro il perimetro più ampio del Gruppo Gpi, mentre il 4 agosto 2023 si è perfezionata l'operazione ad oggi più importante in termini economico-finanziari con l'acquisizione del 96,58% del capitale sociale del Gruppo francese Evolucare, per un corrispettivo pattuito di circa € 109 mln, determinato sulla base di un Equity Value per il 100% del capitale sociale fully diluted di € 116 mln (ed un Enterprise value superiore a 170 mln), corrispondente a un multiplo EV/ EBITDA Adj. 2022 di circa 11x.
Il mercato italiano ha visto, a partire dal 2021, la progressiva concentrazione delle procedure di gara in stazioni appaltanti nazionali. Le gare sono state bandite da Consip S.p.A. la centrale di acquisto nazionale, interamente partecipata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, che offre strumenti e soluzioni di eprocurement per la digitalizzazione degli acquisti di amministrazioni e imprese. Le gare vengono bandite a valere su tutto il territorio nazionale per valori massimali elevati e sulla base di capitolati tecnici che intendono standardizzare l'offerta delle soluzioni IT, in modo da garantire la futura interoperabilità dei sistemi a livello nazionale. Ad oggi Consip ha bandito quattro gare del valore massimale complessivo di 3,3 miliardi di Euro, dedicate a quasi tutti gli aspetti della "Sanità digitale": dalla cartella clinica elettronica alla telemedicina, dai sistemi amministrativi e contabili all'intelligenza artificiale e ai big data.
Il Gruppo Gpi, congiuntamente alle imprese del proprio raggruppamento temporaneo, è risultato tra gli aggiudicatari, a vario grado, di tutte le quattro gare ad ora indette.
La gara più importante in termini di valore per l'ASA Care del 2023 viene vinta a maggio dalla controllata di Gpi, Contact Care Solutions s.r.l. (mandataria dell'RTI) che si aggiudica il contratto di fornitura dei servizi di Front Office del Contact Center Regionale della Lombardia. Il contratto del valore di € 280 mln (70% la quota per Gpi), ha durata complessiva di 6 anni.
Nel corso del 2023, Gpi ha ottenuto diversi importanti contratti all'estero. L'automazione del farmaco di Gpi, con il robot Riedl Phasys, ha ampliato la propria presenza in nuove aree e mercati (Austria, Germania, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria, Cina e Giappone). Anche il software trasfusionale ha conquistato nuovi clienti internazionali, rafforzando il posizionamento in mercati già presidiati, entrando in nuove regioni del Nord America. Ottima la performance della neoacquisita Evolucare che ottiene nuovi interessanti contratti con tutti i suoi prodotti, tra cui le soluzioni per la terapia intensiva e per il supporto dei soggetti fragili.
Tra le attività di Ricerca & Sviluppo del 2023, fortemente orientate all'intelligenza artificiale (IA) si evidenzia lo strumento, messo a punto dai laboratori di Gpi, in grado di analizzare la voce e individuare le emozioni fondamentali nel parlato umano. Un progetto, realizzato in collaborazione con la Clinica di neonatologia di Cagliari, che si è già rivelato efficace per lo screening della depressione post-partum.
Il 15 giugno 2023 Gpi è entrata a far parte di Euronext Tech Leaders, iniziativa dedicata a oltre 120 aziende europee leader del settore tecnologico e ad alta crescita, quotate nelle borse europee di Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Lisbona, Milano, Oslo e Parigi.
A dicembre Cerved Rating Agency conferma il rating di Gpi confermandolo a "A3.1": la valutazione certifica i fondamentali solidi e la buona capacità di far fronte agli impegni finanziari di Gpi.
FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO
Il 20 marzo 2024 è stata perfezionata la cessione del 100% di Argentea S.r.l. a Zucchetti Hospitality S.r.l., società interamente controllata da Zucchetti S.p.A.
L'importo corrisposto dall'acquirente è di circa € 99 mln, basato su un equity value di Argentea pari a circa € 105 mln. L'accordo di compravendita prevede anche una clausola di earn-out, con la quale l'acquirente si obbliga a corrispondere a Gpi S.p.A. un importo addizionale di € 6 mln, all'unica condizione che l'EBITDA dell'esercizio 2024 di Argentea S.r.l., da calcolarsi in continuità con i pregressi criteri gestionali, sia almeno pari a quello dell'esercizio 2023.
A testimonianza del grande valore generato, la plusvalenza derivante dalla compravendita di Argentea è pari a circa € 83 mln.
Le disponibilità finanziarie derivate dalla cessione di Argentea saranno destinate a rafforzare la solidità finanziaria del Gruppo dopo le acquisizioni strategiche di Tesi e di Evolucare contribuendo al sostegno del capitale circolante. Gpi prosegue nel proprio percorso di sviluppo di soluzioni software per la trasformazione digitale, vero core business della Società, al fine di facilitare la sostenibilità dei sistemi sanitari, tanto in Italia quanto all'estero.
Gpi è coordinatrice di TALIA, progetto di ricerca e sviluppo mirato alla creazione di agenti di intelligenza artificiale (IA) integrati in applicazioni di telemedicina. Le applicazioni permetteranno di giungere alla diagnosi precoce e alla valutazione di diverse patologie tramite l'analisi della voce. Al progetto partecipano l'Università degli Studi di Macerata, il Politecnico di Torino e l'Università degli Studi di Verona con l'approccio multidisciplinare che favorisce il trasferimento dell'innovazione nelle tecnologie applicative. Il progetto avrà una durata di 36 mesi, un costo complessivo agevolabile pari a € 5,8 mln con il contributo del MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) di € 2 mln, di cui € 1,1 mln destinati a Gpi.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Il futuro chiama l'Europa a rispondere alla domanda di grandi fasce di popolazione in un contesto caratterizzato da risorse limitate. La Sanità nel nostro Paese è considerata un bene universalistico e per continuare ad essere tale deve affrontare la sfida della sostenibilità.
Il tema della sostenibilità è un tema non solo italiano, ma globale, indipendentemente che si parli di economie occidentali o paesi in via di sviluppo. Le evoluzioni socio demografiche, alla base dei futuri cambiamenti, ci chiedono di concentrarci guardando a scenari di lungo periodo. Questo vuol dire che la nostra ricerca e offerta di soluzioni dovrà guardare un orizzonte dei prossimi 15-20 anni. In questo scenario l'area R&D del Gruppo, presente sia in Italia che all'estero, è molto attiva e sempre più Gpi è riconosciuta come azienda a forte connotazione scientifica.
Il Gruppo Gpi infatti prosegue con il suo obiettivo di offrire innovazione orientata al miglioramento della qualità di vita delle persone attraverso soluzioni in grado di ridisegnare la morfologia dei Sistemi Sanitari sempre più focalizzati sui processi di presa incarico, empowerment del cittadino e coordinamento delle cure, anziché sulla gestione di un sintomo o di una malattia. Le tecnologie di Gpi introducono modelli e prospettive per affrontare il tema della Salute con paradigmi nuovi, come ad esempio quello della medicina personalizzata o del One-Health. Su questa prospettiva Gpi investe convintamente.
Se da un lato l'innovazione guida la strategia di crescita dei prossimi anni, dall'altro lato lo sviluppo delle sinergie relative alle operazioni straordinarie effettuate negli ultimi anni, con particolare riferimento a quelle trasformative come TESI ed Evolucare, sarà il focus che guiderà la redazione delle nuove linee di crescita che saranno rappresentate nel PSI 2025- 2027.
La definizione del modello di integrazione si baserà essenzialmente sulla creazione di sinergie commerciali mediante la rivendibilità dei prodotti delle società acquisite attraverso ciascuna country; allo stesso modo
saranno messe in campo sinergie industriali mediante la creazione di una governance centralizzata di tutte le factory relative ai prodotti presenti nel portafoglio realizzando economie di scala sugli investimenti già a piano e su quelli pianificati per il futuro per il miglioramento dei prodotti.
Il Gruppo è sempre più proiettato su mercati internazionali con prospettive interessanti nei Paesi Arabi e nelle Americhe. La quota di ricavi sui paesi esteri tende a crescere sempre di più.
La migrazione da un'azienda con modello di business basato su progetti realizzati su misura per il cliente ad azienda di prodotto sarà il volano principale che farà da acceleratore per la crescita.
La cessione di Argentea rappresenta un passo in avanti verso la focalizzazione sul business che costituisce la parte core dei nostri investimenti.
Si conferma il raggiungimento dei target economici del Piano Strategico Industriale 2022-2024, che prevede ricavi maggiori di 500 milioni di euro, un EBITDA margin superiore al 17% con il contenimento della PFN all'interno dei covenant finanziari.
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Con riferimento agli altri punti riportati nell'ordine del giorno dell'Assemblea degli azionisti, il cui avviso di convocazione è stato pubblicato sul sito internet della Società lo scorso 20 marzo, si segnala quanto segue:
RELAZIONE SULLA POLITICA IN MATERIA DI REMUNERAZIONE
Sarà sottoposta all'Assemblea degli azionisti la Relazione sulla Politica di Remunerazione, con voto vincolante sulla Sezione I che illustra la nuova Politica di Remunerazione, che avrà efficacia per il triennio 2024-2026, e voto non vincolante sulla Sezione II che illustra i compensi corrisposti nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, a ciascun soggetto interessato in coerenza con quanto previsto nella Politica di remunerazione approvata dall'assemblea degli azionisti del 30 aprile 2021.
PROPOSTA DI RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'ACQUISTO E DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE
Sarà sottoposta all'approvazione dell'Assemblea la proposta del rinnovo dell'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca dell'autorizzazione deliberata dall'Assemblea degli azionisti dello scorso anno. In particolare, le azioni potranno essere acquistate al fine di:
- (a) di effettuare operazioni di investimento e costituzione di magazzino titoli;
- (b) di sostenere la liquidità delle azioni ordinarie Gpi in modo da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni ed evitare movimenti dei prezzi anomali, nonché regolarizzare l'andamento delle negoziazioni e dei corsi, a fronte di momentanei fenomeni distorsivi legati ad un eccesso di volatilità o a una scarsa liquidità degli scambi;
- (c) di utilizzare le azioni proprie al servizio di eventuali piani di incentivazione azionaria riservata agli amministratori e ai dipendenti della Società e/o delle società dalla stessa direttamente o indirettamente controllate, sia mediante la concessione di opzioni di acquisto, sia mediante l'attribuzione gratuita di azioni (c.d. piani di stock option e di stock grant);
- (d) di acquisire azioni proprie da utilizzare per operazioni sul capitale, o altre operazioni in relazione alle quali si renda necessario o anche solo opportuno procedere all'acquisto, allo scambio o alla cessione di pacchetti azionari da realizzarsi mediante cessione, permuta, conferimento o altro atto di disposizione e/o utilizzo anche a seguito di acquisizioni e/o accordi commerciali con partner strategici;
- (e) di procedere eventualmente all'annullamento, nelle forme prescritte dalla legge, delle azioni proprie (prive di valore nominale) acquistate o comunque già in portafoglio, anche con finalità di remunerazione degli azionisti.
La richiesta di autorizzazione comprende altresì la facoltà di compiere ripetute e successive operazioni di acquisto e vendita (o altri atti di disposizione) di azioni proprie su base rotativa, anche per frazioni del
quantitativo massimo autorizzato, di modo che il quantitativo di azioni oggetto del proposto acquisto e nella titolarità della Società non ecceda i limiti previsti dalla legge e dall'autorizzazione dell'Assemblea.
il Consiglio di Amministrazione propone che l'autorizzazione sia concessa per l'effettuazione degli acquisti secondo le modalità di seguito indicate, e pertanto:
- (i) per il tramite di offerta pubblica di acquisto o di scambio;
- (ii) sui mercati regolamentati secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, che non consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita;
- (iii) mediante acquisto e vendita di strumenti derivati negoziati nei mercati regolamentati che prevedano la consegna fisica delle azioni sottostanti, alle condizioni stabilite dal regolamento di organizzazione e gestione del mercato;
- (iv) con le modalità stabilite da prassi di mercato ammesse dalla CONSOB ai sensi dell'art. 13 del Regolamento (UE) n. 596/2014;
- (v) alle condizioni indicate dall'art. 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014 e dall'art. 3 del Regolamento delegato (UE) n. 1052/2016.
L'autorizzazione richiesta comporta la facoltà di acquistare, in una o più operazioni e in misura liberamente determinabile di volta in volta, un numero massimo di azioni ordinarie della Società, tale da non eccedere il limite del 5% del capitale sociale, tenuto conto delle azioni proprie eventualmente già in portafoglio, ovvero detenute da società controllate, e in ogni caso entro i limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti al momento dell'effettuazione degli acquisti.
È previsto, inoltre, che gli acquisti siano effettuati a un corrispettivo, comprensivo degli oneri di acquisto, non inferiore nel minimo di oltre il 20% e non superiore nel massimo di oltre il 20% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni ordinarie Gpi registrato da Borsa Italiana S.p.A. nella seduta di Borsa precedente a quello in cui viene effettuato l'acquisto o, a seconda del caso, viene annunciata l'operazione.
La durata dell'autorizzazione agli acquisti di azioni proprie viene richiesta per il termine massimo di 18 mesi dalla data della deliberazione assembleare di approvazione, mentre non sono previsti limiti temporali per gli atti di alienazione, disposizione e utilizzo delle azioni proprie in portafoglio.
In esecuzione della delibera dell'Assemblea del 28 aprile dello scorso anno, nessun acquisito di azioni proprie, così come nessun atto di disposizione, è stato compiuto dalla Società nel corso dell'esercizio. Conseguentemente alla data odierna, la Società detiene in totale n. 96.357 azioni proprie, pari a circa lo 0,33% del capitale sociale.
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DOCUMENTAZIONE ASSEMBLEA AZIONISTI 2024
Si ricorda che, in ottemperanza alla normativa vigente, la documentazione assembleare sarà disponibile nei termini di legge, presso la sede legale, sul sito internet della Società all'indirizzo https://www.gpigroup.com/investors/eventi/ Assemblee, e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato (), in particolare:
- entro il giorno 30 marzo 2024 le Relazioni sugli argomenti posti ai punti «1» e «2» dell'ordine del giorno comprensive delle relative proposte deliberative;
- entro il giorno 7 aprile 2024 la Relazione finanziaria annuale e gli altri documenti previsti dall'art. 154-ter, 1° comma, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, unitamente alla Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario;
- entro il giorno 8 aprile 2024 le Relazioni illustrative sugli argomenti posti ai punti «3», «4» e «8» dell'ordine del giorno.
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Si informa che, non essendo pervenuta nel termine di cui all'art. 2505 cod. civ. 3° comma, alcuna richiesta degli azionisti di sottoporre la decisione ad un'apposita assemblea straordinaria, il Consiglio di Amministrazione di Gpi S.p.A. ha approvato il progetto di fusione per incorporazione in Gpi S.p.A. di Esakon Italia S.r.l.
Il verbale del Consiglio di Amministrazione, redatto in forma di atto pubblico ai sensi dell'articolo 2505 cod. civ. 2° comma, una volta iscritto nel Registro delle Imprese di Trento, sarà messo a disposizione del pubblico presso la sede della Società, sul sito Internet www.gpigroup.com, sezione Investors/Documenti – Operazioni di fusione, nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo .
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Federica Fiamingo, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
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Martedì 9 aprile 2024 – 11:00 CET Webcast di presentazione dei risultati FY23
Per partecipare all'evento è necessario registrarsi al link: https://channel.royalcast.com/landingpage/gpi-it/20240409\_1/
Il materiale di supporto sarà disponibile entro un'ora dall' inizio dell'evento al link: www.gpigroup.com/investors/eventi/ - Incontri con la Comunità finanziaria
A fine presentazione sarà possibile porre domande al management.
GRUPPO GPI
La missione di Gpi è rendere i sistemi sanitari sostenibili affinché, attraverso la trasformazione digitale della sanità, tutti possano ricevere cure di qualità.
Sostenibilità e impatto sociale sono i principi ispiratori e costituiscono parte integrante delle valutazioni strategiche e di investimento del Gruppo, consapevole che le soluzioni e i servizi prestati alla collettività incidono sulla qualità della vita delle persone.
Da 35 anni, guidati da una visione che mette il paziente al centro, Gpi opera con passione per supportare i sistemi sanitari con le competenze e gli strumenti innovativi utili a migliorare i processi di prevenzione e cura, attraverso l'impiego di software e tecnologie di punta e servizi all'avanguardia.
La strategia del Gruppo è orientata a rispondere a una sanità in continua trasformazione e ad espandersi sui mercati internazionali. L'impegno costante di oltre 7.600 collaboratori si è tradotto nel 2023 in € 433 milioni di ricavi, EBITDA di € 80 milioni e più di 9.000 clienti distribuiti in 70 paesi.
Gpi SpA è una società quotata al segmento Euronext Tech Leaders di Borsa Italiana.
ISIN azioni ordinarie: IT0005221517
Comunicato consultabile su www.gpigroup.com e
CONTATTI
Investor Relations
GPI | Fabrizio Redavid, Lorenzo Giollo | [email protected] | T: +390461381515 | Via Ragazzi del '99, 13 - 38123 Trento
Media Relations
GPI | Daniela Filbier, Enrico Orfano| [email protected] | T: +390461381515 | Via Ragazzi del '99, 13 - 38123 Trento
Specialist
Banca Akros | Bruno Mestice | [email protected] | T. +3902434441 | Viale Eginardo, 29 – 20149 Milano
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO in migliaia di Euro |
2023 | 2022 rivisto* |
|---|---|---|
| Ricavi | 424.615 | 343.795 |
| Altri proventi | 8.809 | 3.211 |
| Totale ricavi e altri proventi | 433.424 | 347.006 |
| Costi per materiali | (20.282) | (13.932) |
| Costi per servizi | (105.200) | (90.837) |
| Costi per il personale | (220.622) | (188.284) |
| Ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni | (41.947) | (27.163) |
| Altri accantonamenti | (10.069) | (984) |
| Altri costi operativi | (7.518) | (5.382) |
| Risultato operativo | 27.787 | 20.423 |
| Proventi finanziari | 2.690 | 2.273 |
| Oneri finanziari | (21.977) | (11.588) |
| Proventi e oneri finanziari | (19.287) | (9.314) |
| Quota dell'utile di partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto, al netto degli effetti fiscali |
5 | (4) |
| Risultato ante imposte | 8.506 | 11.104 |
| Imposte sul reddito | (6.319) | (5.359) |
| Risultato netto delle attività continuative | 2.187 | 5.746 |
| Risultato netto delle attività destinate alla cessione | 4.590 | 3.783 |
| Utile (perdita) dell'esercizio | 6.776 | 9.528 |
| Utile (perdita) dell'esercizio attribuibile a: | ||
| Soci della controllante | 7.189 | 9.722 |
| Partecipazioni di terzi | (413) | (194) |
| SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA in migliaia di Euro |
31 dicembre 2023 | 31 dicembre 2022 rivisto* |
|---|---|---|
| Attività | ||
| Avviamento | 232.558 | 99.883 |
| Altre attività immateriali | 138.145 | 121.385 |
| Immobili, impianti e macchinari | 48.396 | 34.484 |
| Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto | 453 | 111 |
| Attività finanziarie non correnti | 10.378 | 11.580 |
| Attività per imposte differite | 11.885 | 9.140 |
| Costi non ricorrenti per i contratti con i clienti | 1.253 | 1.740 |
| Altre attività non correnti | 8.937 | 415 |
| Attività non correnti | 452.006 | 278.737 |
| Rimanenze | 14.943 | 12.954 |
| Attività derivanti da contratti con i clienti | 198.040 | 151.309 |
| Crediti commerciali e altri crediti | 112.922 | 83.668 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 40.785 | 177.054 |
| Attività finanziarie correnti | 24.635 | 17.104 |
| Attività per imposte sul reddito correnti | 4.211 | 1.676 |
| Attività correnti | 395.536 | 443.764 |
| Attività destinate alla cessione | 7.587 | - |
| Totale attività | 855.129 | 722.501 |
| Patrimonio netto | ||
| Capitale sociale | 13.890 | 13.890 |
| Riserva da sovrapprezzo azioni | 209.562 | 209.562 |
| Altre riserve e utili (perdite) accumulati, incluso l'utile (perdita) dell'esercizio |
9.141 | 25.058 |
| Capitale e riserve del Gruppo | 232.593 | 248.511 |
| Capitale e riserve di terzi | (1.243) | 39 |
| Totale patrimonio netto | 231.350 | 248.550 |
| Passività | ||
| Passività finanziarie non correnti | 297.059 | 251.940 |
| Benefici ai dipendenti | 9.740 | 5.837 |
| Fondi non correnti per rischi e oneri | 2.106 | 509 |
| Passività per imposte differite | 14.929 | 20.134 |
| Altre passività non correnti | 7.226 | 663 |
| Passività non correnti | 331.060 | 279.083 |
| Passività da contratti con i clienti | 7.619 | 6.514 |
| Debiti commerciali e altri debiti | 129.301 | 99.215 |
| Benefici ai dipendenti | 2.596 | 2.421 |
| Fondi correnti per rischi e oneri | 1.421 | 805 |
| Passività finanziarie correnti | 130.441 | 84.757 |
| Passività per imposte correnti | 17.241 | 1.156 |
| Passività correnti | 288.619 | 194.869 |
| Passività correlate alle attività destinate alla cessione | 4.100 | - |
| Totale passività | 623.779 | 473.951 |
| Totale patrimonio netto e passività | 855.129 | 722.501 |
*Le informazioni comparative sono state riviste per riflettere retroattivamente gli effetti derivanti da:
-
Purchase price allocation effettuata nell'esercizio con riferimento all'acquisizione di Tesi Elettronica e Sistemi Informativi S.p.A. (nel seguito anche Tesi S.p.A.). Per maggiori dettagli si rinvia alla nota 9.10;
-
Applicazione dell'IFRS 5 "Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate". Lo schema di riconciliazione tra gli schemi di bilancio al 31 dicembre 2022 rivisto e pubblicato è riportato nella nota 9.11.
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO in migliaia di Euro |
2023 | 2022 rivisto* |
|---|---|---|
| Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa | ||
| Risultato dell'esercizio | 6.776 | 9.528 |
| Rettifiche per: | ||
| – Ammortamento di immobili, impianti e macchinari | 9.786 | 6.636 |
| – Ammortamento di attività immateriali | 29.797 | 19.371 |
| – Ammortamento costi contrattuali | 2.363 | 1.701 |
| – Altri accantonamenti | 10.069 | 1.065 |
| – Proventi e oneri finanziari | 19.287 | 9.207 |
| – Quota dell'utile di partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto, al netto degli effetti fiscali |
(5) | - |
| – Imposte sul reddito | 6.704 | 6.727 |
| Variazioni del capitale di esercizio e altre variazioni | (46.099) | (29.405) |
| Interessi pagati | (14.411) | (8.487) |
| Imposte sul reddito pagate | (4.886) | (10.766) |
| Disponibilità liquide nette generate dall'attività operativa | 19.381 | 5.578 |
| di cui da attività destinate alla cessione | 6.084 | 2.344 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento | ||
| Interessi incassati | 1.229 | 640 |
| Investimenti netti in immobili, impianti e macchinari | (18.762) | (9.799) |
| Investimenti netti in immobilizzazioni immateriali | (32.002) | (15.463) |
| Variazione netta delle altre attività finanziarie correnti e non correnti | (7.682) | (9.696) |
| Acquisto di società controllate, al netto della liquidità acquisita e delle cessioni | (150.113) | (30.229) |
| Acquisizioni di partecipazioni di terzi, al netto degli acconti | (22.621) | (360) |
| Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento | (229.950) | (64.906) |
| di cui da attività destinate alla cessione | (6.646) | (2.954) |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento | ||
| Aumenti di capitale e oneri connessi | - | 137.489 |
| Dividendi pagati | (14.405) | (9.239) |
| Incassi derivanti dall'assunzione di finanziamenti bancari | 80.495 | 155.817 |
| Rimborsi di finanziamenti bancari | (15.106) | (89.832) |
| Incassi derivanti dall'emissione di prestiti obbligazionari | - | - |
| Rimborsi di prestiti obbligazionari | (52.977) | (13.000) |
| Accensione di debiti per leasing | 6.256 | 6.433 |
| Pagamento di debiti per leasing | (7.158) | (4.369) |
| Variazione netta delle altre passività finanziarie correnti e non correnti | 61.309 | 21.153 |
| Variazione dei debiti per acquisto partecipazioni | 15.886 | (9.439) |
| Disponibilità liquide nette generate dall'attività di finanziamento | 74.300 | 195.012 |
| di cui da attività destinate alla cessione | (200) | (100) |
| Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (136.269) | 135.683 |
| di cui da Attività destinate alla cessione | (762) | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 40.785 | 177.054 |
| CONTO ECONOMICO GPI SPA In migliaia di Euro |
2023 | 2022 |
|---|---|---|
| Ricavi | 272.943 | 227.351 |
| Altri proventi | 6.625 | 6.280 |
| Totale ricavi e altri proventi | 279.568 | 233.631 |
| Costi per materiali | (16.379) | (14.450) |
| Costi per servizi | (88.213) | (71.122) |
| Costi per il personale | (134.399) | (124.989) |
| Ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni | (19.278) | (15.045) |
| Altri accantonamenti | (9.257) | (1.869) |
| Altri costi operativi | (3.306) | (2.970) |
| Risultato operativo | 8.736 | 3.187 |
| Proventi finanziari | 16.207 | 2.934 |
| Oneri finanziari | (17.515) | (11.313) |
| Proventi e oneri finanziari | (1.308) | (8.379) |
| Quota dell'utile di partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto, al netto degli effetti fiscali |
13.261 | 14.346 |
| Risultato ante imposte | 20.689 | 9.153 |
| Imposte sul reddito | (1.878) | (81) |
| Risultato dell'esercizio | 18.810 | 9.074 |
| SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA GPI SPA In migliaia di Euro |
31 dicembre 2023 |
31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Attività | ||
| Avviamento | 8.653 | 8.003 |
| Attività immateriali | 38.675 | 35.940 |
| Immobili, impianti e macchinari | 25.119 | 20.440 |
| Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto | 289.589 | 179.863 |
| Attività finanziarie non correnti | 44.961 | 12.860 |
| Attività per imposte differite | 9.030 | 7.492 |
| Costi non ricorrenti per i contratti con i clienti | 1.204 | 1.740 |
| Altre attività non correnti | 352 | 299 |
| Attività non correnti | 417.583 | 266.636 |
| Rimanenze | 10.887 | 8.589 |
| Attività derivanti da contratti con i clienti | 169.255 | 126.340 |
| Crediti commerciali e altri crediti | 66.040 | 51.628 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 22.807 | 160.973 |
| Attività finanziarie correnti | 62.418 | 40.686 |
| Attività per imposte sul reddito correnti | 169 | 1.490 |
| Attività correnti | 331.576 | 389.707 |
| Attività destinate alla cessione | 13.528 | |
| Totale attività | 762.687 | 656.343 |
| Patrimonio netto | ||
| Capitale sociale | 13.890 | 13.890 |
| Riserva da sovrapprezzo azioni | 209.562 | 209.562 |
| Altre riserve e utili (perdite) accumulati, incluso l'utile (perdita) dell'esercizio | 32.815 | 29.326 |
| Totale patrimonio netto | 256.268 | 252.778 |
| Passività | ||
| Passività finanziarie non correnti | 228.783 | 203.392 |
| Benefici a dipendenti | 3.389 | 3.240 |
| Fondi non correnti per rischi e oneri | 3.555 | 2.494 |
| Passività per imposte differite | 728 | 1.934 |
| Altre passività non correnti | 662 | 600 |
| Passività non correnti | 237.117 | 211.659 |
| Passività da contratti con i clienti | 5.071 | 4.459 |
| Debiti commerciali e altri debiti | 114.788 | 78.034 |
| Benefici a dipendenti correnti | 343 | 391 |
| Fondi correnti per rischi e oneri | 1.119 | 553 |
| Passività finanziarie correnti | 142.976 | 108.429 |
| Passività per imposte sul reddito correnti | 5.006 | 39 |
| Passività correnti | 269.302 | 191.906 |
| Totale passività | 506.419 | 403.565 |
| Totale patrimonio netto e passività | 762.687 | 656.343 |
| RENDICONTO FINANZIARIO GPI SPA In migliaia di Euro |
2023 | 2022 |
|---|---|---|
| Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa | ||
| Risultato dell'esercizio | 18.810 | 9.074 |
| Rettifiche per: | ||
| – Ammortamento di immobili, impianti e macchinari | 5.586 | 4.481 |
| – Ammortamento di attività immateriali | 13.068 | 9.984 |
| – Ammortamento costi contrattuali | 624 | 580 |
| – Altri accantonamenti | 9.257 | 1.869 |
| – Proventi e oneri finanziari | 1.308 | 8.379 |
| – Quota dell'utile di partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto, al netto degli effetti fiscali |
(13.261) | (14.346) |
| – Imposte sul reddito | 1.878 | 81 |
| Variazioni del capitale di esercizio e altre variazioni | (25.919) | (6.247) |
| Interessi pagati | (12.952) | (7.311) |
| Imposte sul reddito pagate | (562) | (3.229) |
| Disponibilità liquide nette generate dall'attività operativa | (2.161) | 3.312 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento | ||
| Interessi incassati | 726 | 2.124 |
| Dividendi incassati | 580 | 7.413 |
| Acquisto / investimenti in società controllate | (111.302) | (70.308) |
| Variazione dei debiti per acquisto partecipazioni | (21.850) | 21.108 |
| Investimenti netti in immobili, impianti e macchinari | (10.266) | (4.701) |
| Investimenti netti in Costi di sviluppo e altre immobilizzazioni immateriali | (16.453) | (9.527) |
| Variazione netta delle altre attività finanziarie correnti e non correnti | (55.489) | (19.122) |
| Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento | (214.053) | (73.012) |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento | ||
| Aumenti di capitale e oneri connessi | 137.489 | |
| Dividendi pagati | (14.405) | (9.079) |
| Incassi derivanti dall'assunzione di finanziamenti bancari | 80.000 | 155.817 |
| Rimborsi di finanziamenti bancari | (12.972) | (89.832) |
| Incassi derivanti dall'emissione di prestiti obbligazionari | - | |
| Rimborsi di prestiti obbligazionari | (19.492) | (13.000) |
| Pagamento di debiti per leasing | (4.239) | (3.425) |
| Accensione debiti per leasing | 4.457 | 3.094 |
| Variazione netta delle altre passività finanziarie correnti e non correnti | 44.700 | 30.190 |
| Disponibilità liquide nette generate dall'attività di finanziamento | 78.049 | 211.254 |
| Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (138.165) | 141.554 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti iniziali | 160.973 | 18.850 |
| Disponibilità liquide apportate da fusioni | 569 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 31 dicembre | 22.807 | 160.973 |