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Recordati Industria Chimica e Farmaceutica

Quarterly Report May 11, 2023

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Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA TRIMESTRALE

AL 31 MARZO 2023

INDICE

Pagina
INFORMAZIONE SULLA GESTIONE 3
Risultati in sintesi 3
Iniziative per lo sviluppo e altri fatti rilevanti 5
Attività operative 5
Analisi finanziaria 12
Evoluzione prevedibile della gestione 16
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2023 e NOTE ILLUSTRATIVE 17
DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE
DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI 50

Il presente documento contiene dichiarazioni previsionali ("forward‐looking statements") relative a futuri eventi e futuri risultati operativi, economici e finanziari del gruppo Recordati. Tali previsioni hanno, per loro natura, una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno pertanto differire in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati a causa di una molteplicità di fattori, la maggioranza dei quali è fuori dal controllo del gruppo Recordati.

Le informazioni sui medicinali e altri prodotti del gruppo Recordati contenute nel presente documento hanno il solo scopo di fornire informazioni sull'attività del gruppo Recordati e quindi, come tali, non sono da intendersi come indicazioni o raccomandazioni medico scientifiche, né come messaggi pubblicitari.

INFORMAZIONE SULLA GESTIONE RISULTATI IN SINTESI

Primo trimestre 2023

RICAVI NETTI

€ (migliaia) Primo trimestre Primo trimestre 0BVariazioni
2023 % 2022 % 2023/2022 %
Totale ricavi 551.363 100,0 419.381 100,0 131.982 31,5
Italia 82.524 15,0 75.531 18,0 6.993 9,3
Internazionali 468.839 85,0 343.850 82,0 124.989 36,3

PRINCIPALI DATI ECONOMICI CONSOLIDATI

€ (migliaia) Primo trimestre
2023
% su ricavi Primo trimestre
2022
% su ricavi 0BVariazioni
2023/2022
%
Ricavi netti 551.363 100,0 419.381 100,0 131.982 31,5
EBITDA(1) 220.779 40,0 163.049 38,9 57.730 35,4
Utile operativo 172.565 31,3 131.271 31,3 41.294 31,5
Utile operativo rettificato (2) 186.587 33,8 138.386 33,0 48.201 34,8
Utile netto 123.954 22,5 96.720 23,1 27.234 28,2
Utile netto rettificato (2) 155.018 28,1 116.320 27,7 38.698 33,3

(1) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(2) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(3) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite nette da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.

PRINCIPALI DATI PATRIMONIALI CONSOLIDATI

€ (migliaia) 31 marzo 31 dicembre 0BVariazioni %
2023 2022 2023/2022
Posizione finanziaria netta(3) (1.339.600) (1.419.909) 80.309 (5,7)
Patrimonio netto 1.654.470 1.546.248 108.222 7,0

(3) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti meno debiti verso banche e finanziamenti, inclusa la valutazione al fair value degli strumenti derivati di copertura.

Il primo trimestre del 2023 è stato caratterizzato da un ottimo andamento delle vendite, con ricavi netti consolidati pari a € 551,4 milioni, in crescita del 31,5% rispetto al primo trimestre dell'anno precedente o +21,0% a perimetro omogeneo1 e a cambi costanti, con un effetto cambi leggermente negativo di € 2,7 milioni (‐0,6%). Questo risultato è stato raggiunto grazie all'ottima performance di tutte le aree di business e dal successo dell'integrazione di EUSA Pharma che contribuisce ai ricavi per € 47,7 milioni nel trimestre.

Il nostro portafoglio prodotti Specialty and Primary Care ha contribuito significativamente alla crescita, sovraperformando i principali mercati di riferimento e beneficiando di alcuni fattori straordinari quali favorevoli movimenti delle scorte nei canali distributivi in Russia e in Turchia, e un anticipo di tempistica degli ordini di

1 Rettificato per i ricavi del primo trimestre 2022 della recente acquisizione EUSA Pharma, azienda specializzata nel segmento delle malattie oncologiche rare.

lercanidipina da parte di alcuni distributori internazionali, fattori che hanno contribuito complessivamente circa €15‐20 milioni di vendite nel trimestre; i risultati riflettono anche un'eccezionale crescita dei prodotti legati a patologie influenzali stagionali, che hanno superato significativamente i livelli pre‐pandemia.

Le vendite del settore delle malattie rare nel primo trimestre del 2023 sono complessivamente pari a € 174,7 milioni, in crescita del 64,7% (o 20,9% a perimetro omogeneo), grazie all'integrazione dei prodotti oncologici acquisiti con EUSA Pharma (che sono cresciuti del 24,2% su base pro‐forma) e alla continua crescita delle vendite di Signifor® e Isturisa® (per un totale di € 55,3 milioni, in crescita del 44,7%). Le vendite sono aumentate anche per Panhematin® e Cystadrops® e altri prodotti portafoglio del metabolico, con una limitata erosione nel trimestre da parte dei prodotti generici recentemente entrati nel mercato statunitense.

Questo andamento dei ricavi ha determinato un risultato operativo ed utili in crescita rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente, con un EBITDA pari a € 220,8 milioni, in aumento del 35,4% rispetto al primo trimestre del 2022 e con un'incidenza sui ricavi del 40,0%, riflettendo il beneficio della leva operativa e delle già annunciate iniziative di efficienza; un graduale aumento delle attività di ricerca e sviluppo è atteso nel resto dell'anno.

L'utile operativo rettificato è di € 186,6 milioni, in aumento del 34,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con un'incidenza sui ricavi del 33,8%, riflettendo il forte incremento dei ricavi in parte compensato dalla ripresa delle attività operative sul territorio, dagli investimenti a sostegno della crescita delle nuove franchises e da maggiori ammortamenti relativi alle attività immateriali pari a € 8,6 milioni per effetto del consolidamento di EUSA Pharma dal secondo trimestre del 2022. L'utile operativo è pari a € 172,6 milioni, in aumento del 31,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; questo risultato, oltre all'impatto dei costi derivanti dalla rivalutazione al fair value del magazzino acquisito di EUSA Pharma, sconta i costi non ricorrenti per € 2,8 milioni per ristrutturazioni organizzative dell'area vendita del settore Specialty and Primary Care.

L'utile netto rettificato, pari a € 155,0 milioni con un'incidenza sui ricavi del 28,1%, è in crescita del 33,3% rispetto allo stesso periodo del 2022. Questo grazie all'incremento dell'utile operativo e scontando oneri finanziari netti pari a € 12,6 milioni, in aumento di € 5,7 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente principalmente per l'effetto della sottoscrizione dei nuovi finanziamenti nel corso del 2022 e dell'innalzamento dei tassi di interesse di riferimento. L'utile netto, pari a € 124,0 milioni con un'incidenza sui ricavi del 22,5%, è in aumento del 28,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

I risultati riflettono l'applicazione dei principi contabili relativi a economie con iperinflazione (IAS 29 e previsioni specifiche dello IAS 21) relativamente alle attività in Turchia, il cui effetto è sostanzialmente neutro a livello dei ricavi e leggermente diluitivo sui margini, con una riduzione dell'EBITDA di € 2,6 milioni.

La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2023 evidenzia un debito di € 1.339,6 milioni rispetto al debito di € 1.419,9 milioni al 31 dicembre 2022. Nel corso del periodo sono state acquistate azioni proprie per un totale, al netto delle vendite, di € 4,1 milioni e pagati € 6,1 milioni di dividendi, per i quali era stato richiesto un differimento da parte degli azionisti. Il Free cash flow, flusso di cassa operativo al lordo di questi effetti e delle componenti finanziarie, nel periodo è stato pari a € 103,4 milioni, leggermente inferiore a quello del primo trimestre del 2022 per via dell'aumento di € 77,9 milioni del capitale circolante in seguito alla significativa crescita delle vendite, contro un incremento del capitale circolate di € 28,4 milioni nel primo trimestre del 2022.

Il patrimonio netto è pari a € 1.654,5 milioni.

INIZIATIVE PER LO SVILUPPO E ALTRI FATTI RILEVANTI

Procede positivamente il piano di sviluppo di pasireotide nel trattamento dell'ipoglicemia post‐bariatrica: grazie ad un'interazione con la Food and Drug Administration (FDA), è stato infatti possibile integrare le raccomandazioni dell'Agenzia regolatoria americana nel disegno di uno studio di fase due, il cui inizio è previsto nel terzo trimestre del 2023.

Nell'ambito della strategia di sviluppo volta all'ottenimento dell'approvazione da parte FDA di una Biologics License Application (BLA) per la registrazione di Qarziba® negli Stati Uniti, sono in corso le attività preparatorie per un Type C Meeting con FDA, previsto nel terzo trimestre del 2023.

Procede secondo i piani l'arruolamento dei pazienti nello studio globale di fase 2 in cheratite neurotrofica per REC 0559, i cui risultati sono attesi nel secondo trimestre del 2024.

Infine, è stato depositato il dossier per la registrazione di Carbaglu® in Cina, in preparazione di un possibile lancio all'inizio del 2024.

Nel mese di febbraio è stato concluso con ARS Pharmaceuticals un accordo per la restituzione della licenza su ARS‐ 1, spray nasale a base di epinefrina in fase avanzata di sviluppo per il trattamento in emergenza di reazioni allergiche gravi. Alla firma dell'accordo sono stati incassati € 3,0 milioni mentre altri € 12,0 milioni verranno ricevuti in base al verificarsi di alcune condizioni legate all'approvazione del farmaco e alla sua commercializzazione e sono stati classificati tra i crediti al loro valore attualizzato.

ATTIVITÀ OPERATIVE

Le attività del Gruppo comprendono due settori, quello dedicato ai farmaci specialistici e di medicina generale (Specialty and Primary Care) e quello dedicato ai trattamenti per malattie rare. Le attività sono realizzate in Europa, Russia, Turchia, Nord Africa, Medio Oriente, negli Stati Uniti d'America, in Canada, Messico e in alcuni paesi del Sud America, in Giappone, Australia e Nuova Zelanda, Cina e Corea del Sud attraverso le nostre filiali e, nel resto del mondo, attraverso accordi di licenza con primarie aziende farmaceutiche.

Come già commentato, i ricavi netti consolidati totali del Gruppo nel primo trimestre del 2023 sono pari a € 551,4 milioni rispetto a € 419,4 milioni nel primo trimestre dell'anno precedente (+31,5% o +21,0% a perimetro omogeneo e a cambi costanti) e includono i ricavi netti di EUSA Pharma, che ammontano a € 47,7 milioni (con una crescita pro‐forma del portafoglio acquisito del 24,2%). La crescita è stata sostenuta in entrambi i settori di riferimento del Gruppo e ha beneficiato in parte anche di alcuni fattori contingenti che hanno contribuito per circa € 15‐20 milioni alle vendite nel trimestre.

Ricavi per area terapeutica

Nella tabella seguente vengono esposti i ricavi del settore Specialty and Primary Care nel primo trimestre del 2023 suddivisi per area terapeutica, con la variazione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

SPECIALTY AND PRIMARY CARE

€ (migliaia) Primo trimestre
2023
Primo trimestre
2022
5B3Variazioni
2023/2022
6B4%
Cardiovascolare 101.310 89.998 11.312 12,6
Urologia 67.700 52.428 15.272 29,1
Gastro‐intestinale 56.058 48.963 7.095 14,5
Patologie influenzali 47.342 28.375 18.967 66,8
Altre aree terapeutiche 89.348 80.619 8.729 10,8
Totale (esclusa Chimica farmaceutica) 361.758 300.383 61.375 20,4
Chimica farmaceutica 14.885 12.909 1.976 15,3
Totale 376.643 313.292 63.351 20,2

L'andamento molto positivo nel trimestre riflette una solida crescita dei volumi in tutti i segmenti, con tassi di crescita superiori a quelli dei mercati di riferimento, un'incidenza eccezionalmente elevata per i prodotti dell'area delle patologie influenzali, nonché l'effetto dei significativi aumenti dei prezzi in Turchia; le vendite hanno beneficiato inoltre dell'anticipo degli ordini da parte di alcuni distributori internazionali e di movimenti di stock nel canale in Turchia e Russia.

Come descritto di seguito, lercanidipina guida la crescita dell'area cardiovascolare, grazie anche alla tempistica delle spedizioni ai distributori internazionali, con metoprololo e pitavastatina sostanzialmente stabili.

La crescita dell'area urologia è trainata dalla continua forte performance di Eligard®, con una crescita nella maggior parte dei mercati superiore a quella dei principali concorrenti, e da elevate vendite di silodosina (principalmente in Turchia).

L'area gastro‐intestinale continua la sua forte crescita, trainata principalmente da Reuflor® e Procto‐Glyvenol®.

Le vendite dei prodotti per patologie influenzali sono significativamente superiori ai livelli pre‐pandemia, riflettendo la forte crescita nella maggior parte dei mercati sia del nostro portafoglio prodotti su prescrizione che di quello dei prodotti da banco e il beneficio del rifornimento nel canale in Russia.

Le vendite della chimica farmaceutica, costituite da principi attivi prodotti nello stabilimento di Campoverde di Aprilia e destinate all'industria farmaceutica internazionale, sono pari a € 14,9 milioni, in crescita del 15,3% grazie anche ad aumento dei prezzi di listino, e rappresentano il 2,7% del totale dei ricavi.

L'andamento dei prodotti commercializzati in più paesi (prodotti corporate) per il settore Specialty and Primary Care è esposto nella tabella sottostante.

€ (migliaia) Primo trimestre Primo trimestre 5B3Variazioni 6B4%
2023 2022 2023/2022
Zanidip® (lercanidipina) e Zanipress®
56.824 43.252 13.572 31,4
(lercanidipina+enalapril)
Eligard® (leuprorelin acetato) 28.465 23.936 4.529 18,9
Seloken®/Seloken® ZOK/Logimax®
24.352 24.022 330 1,4
(metoprololo/metoprololo+felodipina)
Urorec® (silodosina) 18.783 14.616 4.167 28,5
Livazo® (pitavastatina) 12.782 12.071 711 5,9
Altri prodotti corporate* 92.489 72.326 20.163 27,9

* Compresi i prodotti OTC corporate per un totale di € 34,7 milioni nel 2023 e di € 30,6 milioni nel 2022 (+13,3%).

Zanidip® (lercanidipina) è un calcioantagonista antiipertensivo originale indicato per il trattamento dell'ipertensione. I prodotti a base di lercanidipina sono venduti direttamente dalle nostre organizzazioni commerciali in Europa compresa quella centro orientale, in Russia, in Turchia e nel Nord Africa. Negli altri paesi, e in alcuni dei precedenti con accordi di co‐marketing, sono venduti tramite i nostri licenziatari.

Zanipress® è una specialità farmaceutica originale indicata per il trattamento dell'ipertensione, sviluppata da Recordati e basata su un'associazione fissa di lercanidipina con enalapril.

Nella tabella seguente vengono esposte le vendite aggregate delle due specialità con la suddivisione tra vendite dirette e ai licenziatari.

€ (migliaia) Primo trimestre
2023
Primo trimestre
2022
5B3Variazioni
2023/2022
8B6%
Vendite dirette 30.672 27.186 3.486 12,8
Vendite ai licenziatari 26.152 16.066 10.086 62,8
Totale vendite lercanidipina e
lercanidipina+enalapril
56.824 43.252 13.572 31,4

Le vendite dirette di lercanidipina sono pari a € 21,8 milioni, in crescita del 18,0% principalmente grazie ai buoni risultati nel Regno Unito, in Germania e Turchia mentre quelle ai licenziatari, che rappresentano il 53,5% del totale, ammontano a € 25,1 milioni e crescono del 67,0% per effetto di maggiori vendite di principio attivo in Germania e in Europa centro‐orientale e di una diversa tempistica di vendita di prodotti finiti a diversi distributori rispetto al primo trimestre del 2022.

Le vendite di Zanipress® nel primo trimestre del 2023, pari a € 9,9 milioni, sono complessivamente in linea con quelle dello stesso periodo dell'anno precedente, quelle dirette ammontano a € 8,8 milioni e crescono dell'1,8% principalmente grazie alla crescita del fatturato in Turchia (sostenuto dall'incremento dei prezzi) e in Italia.

Nel primo trimestre del 2023 i ricavi relativi a Eligard® sono pari a € 28,5 milioni, in crescita del 18,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con tutti i principali mercati in crescita (anche in termini di posizionamento competitivo). Da segnalare lo sviluppo del fatturato registrato in Turchia, che beneficia anche dell'incremento prezzo, Germania e Danimarca.

Le vendite di Seloken®/Seloken® ZOK (metoprololo) e la combinazione fissa Logimax® (metoprololo e felodipina), specialità a base di metoprololo appartenenti alla classe dei beta‐bloccanti largamente impiegati nel trattamento di diverse patologie cardiovascolari, nel primo trimestre del 2023 sono di € 24,4 milioni, in linea con lo stesso periodo dell'anno precedente (+1,4%) con una riduzione dei volumi in Polonia, Norvegia e Lituania, più che compensata da una crescita in Romania, Francia, Germania e Repubblica Ceca.

Urorec® (silodosina) è una specialità indicata per il trattamento dei sintomi dell'iperplasia prostatica benigna (IPB). Attualmente il prodotto è commercializzato in 41 paesi e nel primo trimestre del 2023 le vendite sono pari a € 18,8 milioni, con una crescita del 28,5% concentrata in Turchia (anche grazie all'incremento dei prezzi), in Russia e in Italia.

Livazo® (pitavastatina) è una statina indicata per la riduzione dei livelli elevati di colesterolo totale e colesterolo LDL, venduta direttamente in Spagna, Portogallo, Ucraina, Grecia, Svizzera, Russia, altri paesi della Comunità Stati Indipendenti e Turchia. Nel primo trimestre del 2023 le vendite sono di € 12,8 milioni, con una crescita del 5,9% sostenuta in particolare dall'incremento dei prezzi in Turchia, parzialmente compensati da una riduzione delle vendite verso i distributori internazionali.

La crescita di silodosina e pitavastatina riconfermano la capacità del Gruppo di gestire in maniera efficace prodotti maturi successivamente alla perdita di esclusività.

Nel primo trimestre del 2023 le vendite degli altri prodotti corporate sono di € 92,5 milioni, in aumento del 27,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente principalmente per il recupero dei prodotti legati a patologie influenzali stagionali, come Polydexa®, Hexaspray®, Isofra® e Abufene®, di Reagila® (cariprazina), Tergynan® (combinazione fissa di antiinfettivi) e, nei prodotti OTC, delle linee Biogaia®, Reuflor®/Reuteri® (lactobacillus Reuteri) e Procto‐Glyvenol® (tribenoside), oltre a prodotti gastroenterologici come CitraFleet®, Casenlax®, Fleet enema, Fosfosoda® e Lacdigest® (tilattasi).

Come riportato nella tabella seguente, nel primo trimestre del 2023 le vendite delle nostre specialità per il trattamento di malattie rare, commercializzate direttamente in Europa, Medio Oriente, negli Stati Uniti d'America e in Canada, in Messico e alcuni paesi del Sud America, in Giappone, Australia e attraverso partner in altri territori, sono complessivamente pari a € 174,7 milioni in crescita del 64,7% (o 20,9% a perimetro omogeneo), grazie all'integrazione dei prodotti oncologici acquisiti con EUSA Pharma e alla continua crescita delle vendite di Signifor® e Isturisa® (per un totale di € 55,3 milioni, in crescita del 44,7%), ma anche di Panhematin® e Cystadrops®, con una limitata erosione da parte dei prodotti generici recentemente entrati nel mercato statunitense. I ricavi netti relativi all'acquisizione di EUSA Pharma, consolidati all'interno del Gruppo a partire da aprile 2022, ammontano a € 47,7 milioni, con una crescita nei primi tre mesi del 2023 (su base 'proforma') del 24,2% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente.

TRATTAMENTO MALATTIE RARE

Totale 174.720 106.089 68.631 64,7
Oncologia 47.745 47.745 n.s.
Endocrinologia* 55.334 38.228 17.106 44,7
Metabolica e altre aree 71.641 67.861 3.780 5,6
€ (migliaia) Primo trimestre
2023
Primo trimestre
2022
5B3Variazioni
2023/2022
6B4%

* Signifor® € 25,6 milioni e Isturisa® € 29,8 milioni nel primo trimestre 2023, rispetto a € 21,2 milioni ed € 17,0 milioni rispettivamente nel primo trimestre 2022.

Ricavi per area geografica*

* Escluse le vendite dei prodotti di chimica farmaceutica, pari a € 14,9 milioni, in crescita del 15,3%, che rappresentano il 2,7% del totale dei ricavi.

Le vendite delle diverse filiali Recordati, comprensive dei prodotti già menzionati ma esclusi i prodotti di chimica farmaceutica, sono esposte nella seguente tabella.

€ (migliaia) Primo trimestre
2023
Primo trimestre
2022
5B3Variazioni
2023/2022
12B0%
Italia 80.481 74.667 5.814 7,8
Stati Uniti d'America 77.304 52.581 24.723 47,0
Francia 49.110 40.440 8.670 21,4
Germania 41.941 38.298 3.643 9,5
Russia, altri paesi della C.S.I. e Ucraina 43.253 23.090 20.163 87,3
Turchia 33.052 14.688 18.364 125,0
Spagna 36.017 33.316 2.701 8,1
Portogallo 15.634 12.322 3.312 26,9
Altri paesi Europa centro‐orientale 36.117 30.336 5.781 19,1
Altri paesi Europa occidentale 37.542 25.544 11.998 47,0
Nord Africa 10.360 10.083 277 2,7
Altre vendite estere 75.667 51.107 24.560 48,1
Totale ricavi farmaceutici* 536.478 406.472 130.006 32,0

*Includono le vendite di prodotti e ricavi vari ed escludono i ricavi relativi ai prodotti di chimica farmaceutica.

Le vendite nei paesi soggetti a oscillazioni nei tassi di cambio sono esposte di seguito nelle relative valute locali.

Valuta locale (migliaia) Primo trimestre
2023
Primo trimestre
2022
5B3Variazioni
2023/2022
13B4%
Stati Uniti d'America (USD) 82.948 58.979 23.969 40,6
Russia (RUB) 2.313.617 1.629.712 683.905 42,0
Turchia (TRY) 675.188 217.857 457.331 209,9

I ricavi netti in Russia escludono le vendite dei farmaci per malattie rare.

Le vendite in Italia di specialità farmaceutiche sono pari a € 80,5 milioni e sono in aumento del 7,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questo è dovuto principalmente al recupero dei medicinali con prescrizione relativi a patologie influenzali stagionali, alla continua crescita dei prodotti OTC, in particolare di Magnesio Supremo® ed Eumill®, e alla crescita delle vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare, pari a € 6,7 milioni, in aumento del 29,1%; da segnalare l'approvazione del rimborso per Isturisa® a partire da gennaio 2023.

Le attività farmaceutiche del Gruppo negli Stati Uniti d'America, che si consolida come secondo mercato del Gruppo, sono dedicate alla commercializzazione di prodotti per il trattamento di malattie rare. Nel primo trimestre del 2023 le vendite sono di € 77,3 milioni, in crescita del 47,0%. In valuta locale le vendite sono in crescita del 40,6%. La crescita è generata dai prodotti endocrinologici (Signifor®, Signifor® LAR, Isturisa®) e dall'aggiunta del portafoglio oncologico, insieme a una solida crescita dei prodotti per disfunzioni metaboliche (principalmente Panhematin® and Cystadrops®).

Le vendite in Francia sono pari a € 49,1 milioni in aumento del 21,4% e hanno beneficiato di una forte crescita dei prodotti relativi a patologie influenzali stagionali (in particolare della linea Hexa) e cardiovascolari, con il prodotto Reselip®; in recupero anche le vendite di metadone. Le vendite dei farmaci per il trattamento di malattie rare sono pari a € 9,6 milioni, in aumento del 15,4%.

Le vendite in Germania sono pari a € 41,9 milioni e sono in aumento del 9,5% grazie alla significativa crescita delle vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare, pari a € 11,1 milioni (+87,4%) e al positivo contributo di Eligard®, che hanno più che compensato il calo registrato dal prodotto Ortoton®.

Le vendite realizzate in Russia, Ucraina e nei paesi della Comunità degli Stati Indipendenti (C.S.I.) sono di € 43,3 milioni, in aumento dell'87,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e comprendono un effetto cambio positivo stimabile in € 5,0 milioni. I ricavi realizzati in Russia, in valuta locale, sono di RUB 2.313,6 milioni, in aumento del 42,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'aumento delle vendite in Russia è sostenuto dalla forte ripresa delle patologie influenzali stagionali e dal ripristino di livelli di scorte sul canale più normali, nonché dal beneficio dell'incremento dei prezzi effettuati principalmente nel corso del 2022. Le vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare in quest'area sono pari a € 7,2 milioni (rispetto a € 0,5 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente) grazie anche al significativo contributo del portafoglio prodotti di EUSA Pharma.

Le vendite in Turchia sono pari a € 33,1 milioni, in incremento del 125,0% e comprendono un effetto cambio negativo stimabile in € 10,0 milioni. In valuta locale le vendite della filiale in Turchia sono in aumento del 209,9% grazie ad un generale ritorno della crescita dei volumi del nostro portafoglio (Kreval®, Mictonorm®, Alipza®, Cabral®, Urorec®) ed al contributo di Eligard®, unitamente all'effetto di successivi aumenti dei prezzi (l'ultimo a gennaio 2023), accordati per compensare la svalutazione della lira turca). Date le tempistiche degli aumenti dei prezzi, la crescita del trimestre ha anche beneficiato di alcuni movimenti di rimanenze nel canale. Le vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare sono pari a € 0,7 milioni, in linea con lo stesso periodo dello scorso anno. L'effetto dell'applicazione dello IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate" alle attività in Turchia ha determinato un effetto positivo sui ricavi di vendita pari a € 0,9 milioni. Al momento, grazie anche alle politiche espansionistiche adottate dal Governo in attesa delle elezioni locali, non si intravedono segnali di indebolimento della domanda nonostante il terremoto che ha interessato una parte importante del territorio.

Le vendite in Spagna sono pari a € 36,0 milioni, in incremento dell'8,1% grazie alla crescita delle vendite dei farmaci per il trattamento di malattie rare, pari a € 6,9 milioni e in aumento dell'81,8%.

Le vendite in Portogallo sono pari a € 15,6 milioni e sono in aumento del 26,9% sia sui farmaci che richiedono la prescrizione medica (principalmente Eligard®, Reagila® e i prodotti per patologie gastrointestinali) che sui farmaci OTC. Le vendite dei farmaci per il trattamento di malattie rare sono pari a € 1,5 milioni (+160,1% rispetto al primo trimestre del 2022).

Le vendite negli altri paesi dell'Europa centro‐orientale sono pari a € 36,1 milioni e comprendono le vendite delle filiali Recordati in Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia, Romania, Bulgaria e nei paesi baltici e quelle dei prodotti per il trattamento di malattie rare in tutta l'area, compresa l'Ungheria. Nel primo trimestre del 2023 le vendite complessive sono in aumento del 19,1% grazie alla crescita dei prodotti OTC e di metoprololo e al contributo di Eligard®. Le vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare in quest'area, pari a € 7,0 milioni, sono in aumento del 118,6% rispetto al primo trimestre del 2022 grazie soprattutto al significativo contributo delle vendite dei prodotti per malattie oncologiche rare acquisiti con EUSA Pharma e alla crescita dei prodotti endocrinologici.

Le vendite negli altri paesi dell'Europa occidentale sono pari a € 37,5 milioni e sono in aumento del 47,0% grazie sia alla crescita di Eligard® e lercanidipina che al contributo dei prodotti oncologici di EUSA Pharma. Comprendono le vendite dei prodotti per malattie rare e quelle dei prodotti specialistici e di medicina generale delle filiali Recordati nel Regno Unito, in Irlanda, Grecia, Svizzera, nei paesi nordici (Finlandia, Svezia, Danimarca, Norvegia e Islanda) e in BeNeLux. Le vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare in quest'area, pari a € 15,3 milioni, sono in aumento del 118,7%, grazie al contributo dei nuovi prodotti EUSA Pharma.

Le vendite complessive nel Nord Africa sono pari a € 10,4 milioni, in linea rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, e comprendono sia i ricavi esteri di Laboratoires Bouchara Recordati realizzati in questi territori, in particolare in Algeria, sia le vendite realizzate da Opalia Pharma, la filiale tunisina del Gruppo, e le vendite dei

prodotti per il trattamento delle malattie rare. Le vendite farmaceutiche in Tunisia nel primo trimestre del 2023 sono in crescita del 9,4%.

Le altre vendite estere sono pari a € 75,7 milioni, in crescita del 48,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, comprendono le vendite e i proventi dai licenziatari per i nostri prodotti corporate, i ricavi esteri di Laboratoires Bouchara Recordati e di Casen Recordati oltre alle vendite dei farmaci per il trattamento delle malattie rare nel resto del mondo. L'aumento delle vendite è sostenuto da tutte le aree e beneficia delle vendite dei prodotti per malattie oncologiche rare acquisiti con EUSA Pharma e della tempistica degli ordini di lercanidipina dai distributori internazionali.

ANALISI FINANZIARIA

RISULTATI ECONOMICI

Le voci del conto economico con la relativa incidenza sui ricavi netti e la variazione rispetto al primo trimestre del 2022 sono esposte nella seguente tabella:

€ (migliaia) Primo trimestre
2023
% su
ricavi
Primo trimestre
2022
% su
ricavi
14B53Variazioni
2023/2022
%
Ricavi netti 551.363 100,0 419.381 100,0 131.982 31,5
Costo del venduto (163.654) (29,7) (115.478) (27,5) (48.176) 41,7
Utile lordo 387.709 70,3 303.903 72,5 83.806 27,6
Spese di vendita (119.992) (21,8) (99.792) (23,8) (20.200) 20,2
Spese di ricerca e sviluppo (60.458) (11,0) (43.669) (10,4) (16.789) 38,4
Spese generali e amministrative (30.437) (5,5) (21.941) (5,2) (8.496) 38,7
Altri proventi/(oneri) netti (4.257) (0,8) (7.230) (1,7) 2.973 (41,1)
Utile operativo 172.565 31,3 131.271 31,3 41.294 31,5
Proventi/(oneri) finanziari netti (12.624) (2,3) (6.953) (1,7) (5.671) 81,6
Utile prima delle imposte 159.941 29,0 124.318 29,6 35.623 28,7
Imposte sul reddito (35.987) (6,5) (27.598) (6,6) (8.389) 30,4
Utile netto 123.954 22,5 96.720 23,1 27.234 28,2
Utile lordo rettificato (1) 398.946 72,4 303.903 72,5 95.043 31,3
Utile operativo rettificato (2) 186.587 33,8 138.386 33,0 48.201 34,8
Utile netto rettificato (3) 155.018 28,1 116.320 27,7 38.698 33,3
EBITDA(4) 220.779 40,0 163.049 38,9 57.730 35,4

(1) Utile lordo rettificato dall'impatto dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(2) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(3) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite nette da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.

(4) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

I ricavi netti ammontano a € 551,4 milioni, in aumento di € 132,0 milioni rispetto al primo trimestre 2022. Per la loro analisi dettagliata si rimanda al precedente capitolo "Attività operative".

Data la materialità degli impatti non monetari originati dall'applicazione del principio IFRS 3 per l'allocazione del maggior valore pagato per l'acquisizione di EUSA Pharma, a partire dal secondo trimestre del 2022 sono state inserite due nuove grandezze: Utile lordo rettificato e Utile operativo rettificato. Entrambi sono rettificati per gli impatti derivanti dall'applicazione del principio IFRS 3 in relazione alle rimanenze di magazzino acquisite di EUSA Pharma nonché, nel caso dell'Utile operativo rettificato, per le componenti non ricorrenti.

L'utile lordo è di € 387,7 milioni, con un'incidenza sulle vendite del 70,3%, in aumento del 27,6% rispetto al primo trimestre del 2022; al netto dell'impatto di € 11,2 milioni derivante dall'applicazione del principio IFRS 3 sulle scorte di magazzino di EUSA Pharma, l'utile lordo rettificato è pari a € 398,9 milioni, in crescita del 31,3% e con un margine sulle vendite sostanzialmente in linea con l'anno precedente

Le spese di vendita aumentano del 20,2% anche per il consolidamento di EUSA Pharma. L'incidenza sui ricavi si riduce rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente grazie all'andamento molto positivo dei ricavi e ai benefici derivanti dalle azioni di efficientamento intraprese nel 2022.

Le spese di ricerca e sviluppo sono pari a € 60,5 milioni, in incremento del 38,4% rispetto a quelle nel primo trimestre dell'anno precedente per effetto dell'integrazione delle spese di EUSA Pharma (inclusi € 6,4 milioni di ammortamento di immobilizzazioni immateriali).

Le spese generali e amministrative sono in incremento del 38,7% per effetto dell'integrazione di EUSA Pharma e del rafforzamento della struttura di coordinamento generale al fine di gestire una crescente complessità di portafoglio.

Gli altri oneri e proventi netti sono pari a € 4,3 milioni, in confronto a € 7,2 milioni del primo trimestre del 2022 e includono costi di € 2,3 milioni per ristrutturazioni legate al "right sizing" dell'area vendita del settore Specialty and Primary Care, in particolare in Germania e in Francia.

L'utile operativo rettificato (Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3) è di € 186,6 milioni, in aumento del 34,8% rispetto al primo trimestre 2022, con un'incidenza sulle vendite del 33,8%, riflettendo il forte incremento dei ricavi in parte compensato dalla ripresa delle attività operative sul territorio, dagli investimenti a sostegno della crescita dei nuovi franchises e da maggiori ammortamenti relativi alle attività immateriali pari a € 8,6 milioni. L'utile operativo è pari a € 172,6 milioni, in aumento del 31,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Oltre all'impatto dei costi derivanti dalla rivalutazione al fair value del magazzino acquisito di EUSA Pharma, sconta i costi non ricorrenti per € 2,8 milioni.

Gli ammortamenti sono pari a € 34,2 milioni, di cui € 27,2 milioni relativi alle attività immateriali, in aumento di € 8,6 milioni rispetto al primo trimestre dell'anno precedente in gran parte per effetto del consolidamento di EUSA Pharma dal secondo trimestre del 2022, ed € 7,0 milioni relativi agli immobili, impianti e macchinari, in aumento di € 1,0 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

L'EBITDA* è pari a € 220,8 milioni, in aumento del 35,4% rispetto al primo trimestre del 2022, con un'incidenza sui ricavi del 40,0%.

La riconciliazione tra l'utile netto e l'EBITDA* è esposta nella tabella seguente.

€ (migliaia) Primo trimestre
2023
Primo trimestre
2022
Utile netto 123.954 96.720
Imposte sul reddito 35.987 27.598
(Proventi)/Oneri finanziari netti 12.624 6.953
Oneri operativi non ricorrenti 2.785 7.115
Costi non monetari da allocazione prezzo EUSA Pharma 11.237
Utile operativo rettificato 186.587 138.386
Ammortamenti e svalutazioni 34.192 24.663
EBITDA* 220.779 163.049

* Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

La suddivisione dell'EBITDA* per settore di attività è esposta nella tabella seguente.

€ (migliaia) Primo trimestre
2023
Primo trimestre
2022
5B3Variazioni
2023/2022
10B8%
Settore Specialty and Primary Care 139.865 112.763 27.102 24,0
Settore farmaci per malattie rare 80.914 50.286 30.628 60,9
Totale EBITDA* 220.779 163.049 57.730 35,4

* Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

L'incidenza dell'EBITDA sui ricavi per il settore Specialty and Primary Care è del 37,1%, mentre per il settore delle malattie rare è del 46,3%.

Gli oneri finanziari netti sono pari a € 12,6 milioni, in aumento di € 5,7 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente principalmente per l'effetto della sottoscrizione dei nuovi finanziamenti nel corso del 2022. Gli utili di cambio netti nel periodo sono pari a € 0,6 milioni, contro perdite nette di € 1,6 milioni nel primo trimestre del 2022, e gli impatti dell'iperinflazione sono positivi per € 0,9 milioni.

L'incidenza fiscale sull'utile prima delle imposte è del 22,5%, leggermente superiore a quella dello stesso periodo dell'anno precedente. In continuità con l'approccio adottato nelle annualità pregresse, questo risultato include il beneficio fiscale di competenza del primo trimestre del 2023 relativo al Patent Box in Italia, che riduce le imposte per un importo pari a € 2,7 milioni.

L'utile netto, pari a € 124,0 milioni con un'incidenza sui ricavi del 22,5%, è in aumento del 28,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente per la crescita dell'utile operativo.

L'utile netto rettificato è pari a € 155,0 milioni, in crescita del 33,3%, ed esclude gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento per un totale complessivo di € 26,4 milioni, gli oneri da eventi non ricorrenti per € 2,8 milioni, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite per € 11,2 milioni e gli utili da iperinflazione per € 0,8 milioni (IAS 29), al netto dell'effetto fiscale.

La riconciliazione tra l'utile netto e l'utile netto rettificato* è esposta nella tabella seguente.

€ (migliaia) Primo trimestre
2023
Primo trimestre
2022
Utile netto 123.954 96.720
Ammortamenti e svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) 26.443 18.253
Effetto fiscale (5.621) (3.727)
Oneri operativi non ricorrenti 2.785 7.115
Effetto fiscale (755) (2.041)
Costi non monetari da allocazione prezzo EUSA Pharma 11.237
Effetto fiscale (2.815)
(Utili)/perdite netti da iperinflazione (848)
Effetto fiscale 638
Utile netto rettificato* 155.018 116.320

* Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite nette da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

La seguente tabella evidenzia la posizione finanziaria netta:

€ (migliaia) 31 marzo
2023
31 dicembre
2022
15B64Variazioni
2023/2022
%
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 231.294 284.734 (53.440) (18,8)
Debiti a breve termine verso banche e altri
finanziatori
(23.232) (83.425) 60.193 (72,2)
Finanziamenti ‐ dovuti entro un anno (1) (281.440) (279.810) (1.630) 0,6
Passività per leasing ‐ dovute entro un anno (9.862) (9.237) (625) 6,8
Posizione finanziaria a breve termine (83.240) (87.738) 4.498 (5,1)
Finanziamenti ‐ dovuti oltre un anno (1) (1.234.127) (1.310.600) 76.473 (5,8)
Passività per leasing ‐ dovute oltre un anno (22.233) (21.571) (662) 3,1
Posizione finanziaria netta (1.339.600) (1.419.909) 80.309 (5,7)

(1) Inclusa la valutazione al fair value dei relativi strumenti derivati di copertura del rischio di cambio (cash flow hedge)

Al 31 marzo 2023 la posizione finanziaria netta evidenzia un debito di € 1.339,6 milioni rispetto al debito di € 1.419,9 milioni al 31 dicembre 2022. Nel corso del periodo sono state acquistate azioni proprie per un totale, al netto delle vendite, di € 4,1 milioni e pagati € 6,1 milioni di dividendi, per i quali era stato richiesto un differimento da parte degli azionisti. Il Free cash flow, flusso di cassa operativo al lordo di questi effetti e delle componenti finanziarie, nel periodo è stato pari a € 103,4 milioni, leggermente inferiore a quello del primo trimestre del 2022 per l'aumento del capitale circolante legato alla forte crescita del volume di affari.

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Al 31 marzo 2023, la controllante diretta del Gruppo è Rossini S.à r.l., con sede in Lussemburgo, la cui proprietà è riconducibile a un consorzio di fondi di investimento controllato da CVC Capital Partners VII Limited.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

In data 21 febbraio la Società ha reso pubbliche le seguenti previsioni per l'anno 2023: ricavi compresi tra € 1.970 ed € 2.030 milioni, EBITDA(1) compreso tra € 700 ed € 730 milioni e utile netto rettificato(2) compreso tra € 470 ed € 490 milioni.

Dato il positivo andamento operativo del business, la Società ha rivisto al rialzo gli obiettivi per il 2023; la nuova guidance prevede i ricavi compresi tra € 2.050 ed € 2.090 milioni, EBITDA(1) compreso tra € 750 ed € 770 milioni e utile netto rettificato(2) compreso tra € 490 ed € 500 milioni.

Milano, 11 maggio 2023

per il Consiglio di Amministrazione l'Amministratore Delegato Robert Koremans

(1) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(2) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite nette da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2023 e NOTE ILLUSTRATIVE

RECORDATI S.p.A. e CONTROLLATE

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

€ (migliaia) (1) Nota Primo trimestre
2023
Primo trimestre
2022
Ricavi netti 3 551.363 419.381
Costo del venduto 4 (163.654) (115.478)
Utile lordo 387.709 303.903
Spese di vendita 4 (119.992) (99.792)
Spese di ricerca e sviluppo 4 (60.458) (43.669)
Spese generali e amministrative 4 (30.437) (21.941)
Altri proventi/(oneri) netti 4 (4.257) (7.230)
Utile operativo 172.565 131.271
Proventi/(oneri) finanziari netti 5 (12.624) (6.953)
Utile prima delle imposte 159.941 124.318
Imposte sul reddito 6 (35.987) (27.598)
Utile netto 123.954 96.720
Attribuibile a:
Azionisti della Capogruppo 123.954 96.720
Azionisti di minoranza 0 0
Utile netto per azione (Euro)
Base 0,603 0,470
Diluito 0,593 0,462

(1) Eccetto i valori per azione.

L'utile netto per azione base è calcolato sul numero medio di azioni in circolazione nei rispettivi periodi, pari a n. 205.447.036 per il 2023 e n. 205.695.188 per il 2022. Tali valori sono calcolati deducendo le azioni proprie in portafoglio, la cui media è pari a n. 3.678.120 per il 2023 e n. 3.429.968 per il 2022.

L'utile netto per azione diluito è calcolato tenendo conto delle opzioni assegnate ai dipendenti.

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

ATTIVITÀ
€ (migliaia) Nota 31 marzo
2023
31 dicembre
2022
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 7 162.311 159.184
Attività immateriali 8 1.725.656 1.758.173
Avviamento
9 784.537 780.057
Altre partecipazioni e titoli 10 24.480 28.871
Altre attività non correnti 11 17.513 9.556
Attività fiscali differite 12 76.367 76.895
Totale attività non correnti 2.790.864 2.812.736
Attività correnti
Rimanenze di magazzino 13 427.664 424.080
Crediti commerciali 13 439.594 361.898
Altri crediti 13 48.576 63.915
Altre attività correnti 13 27.176 15.387
Strumenti derivati valutati al fair value 14 16.904 23.603
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 15 231.294 284.734
Totale attività correnti 1.191.208 1.173.617
Attività non correnti detenute per la vendita 16 0 12.470

Totale attività 3.982.072 3.998.823

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ

€ (migliaia) Nota 31 marzo
2023
31 dicembre
2022
Patrimonio netto
Capitale sociale 26.141 26.141
Riserva sovrapprezzo azioni 83.719 83.719
Azioni proprie (152.695) (149.559)
Riserva per strumenti derivati 5.060 5.249
Riserva per differenze di conversione (228.055) (205.018)
Altre riserve 59.493 62.260
Utili a nuovo 1.849.832 1.524.099
Utile netto 123.954 312.336
Acconto sul dividendo (112.979) (112.979)
Patrimonio netto attribuibile agli azionisti della Capogruppo 1.654.470 1.546.248
Patrimonio netto attribuibile agli azionisti di minoranza 0
Totale patrimonio netto 17 1.654.470 1.546.248
Passività non correnti
Finanziamenti – dovuti oltre un anno 18 1.263.979 1.341.549
Fondi per benefici ai dipendenti 19 18.924 19.418
Passività per imposte differite 20 163.737 167.865
Totale passività non correnti 1.446.640 1.528.832
Passività correnti
Debiti commerciali 21 246.983 224.703
Altri debiti 21 224.851 251.136
Debiti tributari 21 54.697 33.615
Altre passività correnti 21 5.663 5.740
Fondi per rischi e oneri 21 16.312 16.209
Strumenti derivati valutati al fair value 22 15.593 17.369
Finanziamenti – dovuti entro un anno 18 293.631 291.546
Debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori 23 23.232 83.425
Totale passività correnti 880.962 923.743
Totale patrimonio netto e passività 3.982.072 3.998.823

PROSPETTO DEGLI UTILI E PERDITE RILEVATI NEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

€ (migliaia) (1) Primo trimestre Primo trimestre
2023 2022
Utile netto 123.954 96.720
Utili/(perdite) sugli strumenti di copertura dei flussi finanziari, al netto
degli effetti fiscali
(189) (107)
Utili/(perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci in valuta estera (23.037) (1.659)
Utili/(perdite) su investimenti contabilizzati a patrimonio netto, al netto
degli effetti fiscali (4.399) (10.613)
Altre variazioni, al netto degli effetti fiscali (73) (49)
Altre componenti riconosciute a patrimonio netto (27.698) (12.428)
Utile complessivo 96.256 84.292
Attribuibile a:
Azionisti della Capogruppo 96.256 84.292
Azionisti di minoranza 0 0
Dati per azione (Euro)
Base 0,469 0,410
Diluito 0,460 0,403

(1) Eccetto i valori per azione.

L'utile netto per azione base è calcolato sul numero medio di azioni in circolazione nei rispettivi periodi, pari a n. 205.447.036 per il 2023 e n. 205.695.188 per il 2022. Tali valori sono calcolati deducendo le azioni proprie in portafoglio, la cui media è pari a n. 3.678.120 per il 2023 e n. 3.429.968 per il 2022.

L'utile netto per azione diluito è calcolato tenendo conto delle opzioni assegnate ai dipendenti.

RECORDATI S.p.A. e CONTROLLATE

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

Patrimonio netto attribuibile agli azionisti della Capogruppo
€ (migliaia) Capitale
sociale
Riserva
sovr.zo
azioni
Azioni
proprie
Riserva per
strumenti
derivati
Riserva per
differenze
di conver‐
sione
Altre
riserve
Utili a
nuovo
Utile netto Acconto
sul
dividendo
Azionisti
di
minor.za
Totale
Saldo al 31 dicembre 2021 26.141 83.719 (126.981) (974) (213.086) 60.207 1.275.962 385.966 (109.329) 0 1.381.625
Destinazione dell'utile netto
2021
385.966 (385.966) 0
Variazioni per pagamenti
basati su azioni
1.545 63 1.608
Acquisto azioni proprie (19.041) (19.041)
Vendita azioni proprie 1.641 (983) 658
Altre variazioni 291 291
Utile complessivo (107) (1.659) (10.662) 96.720 84.292
Saldo al 31 marzo 2022 26.141 83.719 (144.381) (1.081) (214.745) 51.090 1.661.299 96.720 (109.329) 0 1.449.433
Saldo al 31 dicembre 2022 26.141 83.719 (149.559) 5.249 (205.018) 62.260 1.524.099 312.336 (112.979) 0 1.546.248
Destinazione dell'utile netto
2022
312.336 (312.336) 0
Variazioni per pagamenti
basati su azioni
1.705 261 1.966
Acquisto azioni proprie (6.483) (6.483)
Vendita azioni proprie 3.347 (939) 2.408
Altre variazioni 14.075 14.075
Utile complessivo (189) (23.037) (4.472) 123.954 96.256
Saldo al 31 marzo 2023 26.141 83.719 (152.695) 5.060 (228.055) 59.493 1.849.832 123.954 (112.979) 0 1.654.470

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

€ (migliaia) Primo trimestre Primo trimestre
2023 2022
ATTIVITA' DI GESTIONE
Utile netto 123.954 96.720
Imposte sul reddito 35.988 27.598
Interessi di competenza netti 13.167 4.133
Ammortamento immobili, impianti e macchinari 7.004 6.016
Ammortamento attività immateriali 27.188 18.635
Svalutazioni 0 12
Operazioni con pagamenti basati su azioni regolate con strumenti rappresentativi di capitale 1.966 1.608
Altre componenti non monetarie 15.606 2.363
Variazione di altre attività e altre passività (10.296) (2.389)
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di gestione
prima delle variazioni del capitale circolante 214.577 154.696
Variazione di:
-
rimanenze di magazzino
(18.601) (3.705)
-
crediti commerciali
(82.225) (27.826)
-
debiti commerciali
22.926 3.082
Variazione capitale circolante (77.900) (28.449)
Interessi incassati 1.394 181
Interessi pagati (17.818) (2.344)
Imposte sul reddito pagate (12.330) (10.653)
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di gestione 107.923 113.431
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Investimenti in immobili, impianti e macchinari (4.606) (3.341)
Disinvestimenti in immobili, impianti e macchinari 87 249
Investimenti in attività immateriali (12.951) (12.258)
Disinvestimenti in attività immateriali 464 74
Acquisizione di partecipazioni in società controllate* 0 (706.994)
Cessione di attività non correnti detenute per la vendita 3.000
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di investimento (14.006) (722.270)
ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Accensione finanziamenti 0 684.245
Rimborso finanziamenti (74.221) (90.414)
Pagamento passività per leasing (3.232) (2.297)
Variazione debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori (56.895) 4.506
Dividendi pagati (6.139) (6.219)
Acquisto azioni proprie (6.483) (19.041)
Vendita azioni proprie 2.408 658
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di finanziamento (144.562) 571.438
Variazione di disponibilità liquide e mezzi equivalenti (50.645) (37.401)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti iniziali 284.734 244.578
Effetto conversione valutaria (2.795) 1.018
Liquidità acquisita da EUSA Pharma 0 53.235
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti finali 231.294 261.430

*Acquisizione EUSA Pharma (UK) Limited (706.994): capitale circolante (47.288), immobilizzazioni (123.335), avviamento (573.765), disponibilità liquide e mezzi equivalenti (53.235), altre attività e passività 12.384, finanziamenti dovuti entro un anno 78.245.

NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2023

1. INFORMAZIONI GENERALI

La Relazione Finanziaria del gruppo Recordati per il periodo chiuso al 31 marzo 2023 è stata predisposta da Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. (la "Società" o la "Capogruppo"), con sede in Via Matteo Civitali n. 1 – 20148 Milano (Italia), ed è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione dell'11 maggio 2023, che ne ha autorizzato la diffusione al pubblico.

Il resoconto contabile intermedio al 31 marzo 2023 include le situazioni economico‐patrimoniali della "Capogruppo" e di tutte le società da essa controllate.

Nel corso del primo trimestre del 2023 l'area di consolidamento non ha subìto modifiche.

Nella nota n. 28 vengono elencate le società incluse nell'area di consolidamento, i loro rapporti di partecipazione e la loro attività.

I valori nel presente documento sono espressi in euro (€), arrotondati alle migliaia di euro tranne quando diversamente indicato.

2. SINTESI DEI PRINCIPI CONTABILI

Il presente resoconto contabile intermedio è stato redatto in base ai criteri di rilevazione e misurazione previsti dai principi contabili internazionali (IFRS) adottati dall'Unione Europea, ma non comprende tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, redatto in conformità agli IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall'Unione Europea ai sensi del regolamento n. 1606/2002.

La redazione del resoconto contabile intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del resoconto intermedio. Se nel futuro tali stime e ipotesi, che sono basate sulla miglior valutazione da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate al variare delle circostanze. Nell'effettuazione delle stime e delle ipotesi correlate alla redazione del presente resoconto contabile intermedio si è tenuto conto degli impatti, anche potenziali, derivanti dalla crisi Russia‐Ucraina. Il Gruppo opera sul mercato russo, nel rispetto delle normative vigenti, con ricavi nel primo trimestre del 2023 pari al 6,7% dei ricavi totali del Gruppo e su quello ucraino con ricavi, sempre nel primo trimestre del 2023, pari allo 0,8% del totale. Il Gruppo monitora costantemente le evoluzioni del conflitto, nonché gli eventuali sviluppi del contesto geopolitico e le relative conseguenze sulle strategie aziendali, al fine di adottare meccanismi tali da salvaguardare il proprio posizionamento competitivo, gli investimenti, le performance aziendali e le risorse. Anche in riferimento al recente terremoto in Turchia, non si intravedono al momento effetti sulla domanda di specialità medicinali del Gruppo, con un aumento significativo delle vendite nei primi tre mesi dell'anno. Nella redazione del presente resoconto contabile intermedio, alla luce delle analisi svolte, anche in considerazione del conseguimento dei risultati attesi e del settore di appartenenza, non sono stati individuati allo stato attuale effetti che possano avere impatti significativi sui dati di bilancio. Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate, sono effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio consolidato di fine esercizio, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di perdita di valore.

In relazione agli strumenti finanziari valutati al fair value, l'IFRS 13 richiede di classificare tali strumenti in base alla gerarchia di livelli prevista dal principio stesso, che riflette il grado di osservabilità sul mercato degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

  • ‐ Livello 1: quotazioni non rettificate rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
  • ‐ Livello 2: input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili sul mercato, direttamente (come nel caso dei prezzi) o indirettamente (cioè in quanto derivati dai prezzi);
  • ‐ Livello 3: input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Le informazioni relative alla posizione finanziaria netta sono incluse nella sezione denominata "Informazione sulla gestione" della presente Relazione Finanziaria.

Applicazione di nuovi principi

Il presente resoconto contabile intermedio è stato redatto utilizzando i medesimi principi contabili applicati nell'ultimo bilancio annuale.

3. RICAVI NETTI

Le operazioni del Gruppo e i principali flussi di entrata sono quelli descritti nell'ultimo bilancio annuale. I ricavi del Gruppo derivano da contratti con i clienti e non sono soggetti a fluttuazioni stagionali significative.

Nel primo trimestre del 2023 i ricavi netti ammontano a € 551,4 milioni, in aumento rispetto a € 419,4 milioni nello stesso periodo del 2022, durante il quale non erano ancora stati consolidati i ricavi di EUSA Pharma.

I ricavi netti possono essere suddivisi come segue:

Totale ricavi netti 551.363 419.381 131.982
Ricavi vari 820 803 17
Up‐front payments 486 526 (40)
Royalties 2.300 1.298 1.002
Vendite nette 547.757 416.754 131.003
€ (migliaia) Primo trimestre
2023
Primo trimestre
2022
Variazioni
2023/2022

L'effetto dell'applicazione dello IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate" alle attività in Turchia ha determinato un effetto sostanzialmente neutro sui ricavi di vendita.

I ricavi per up‐front payments sono relativi all'attività di licenza e distribuzione dei prodotti in portafoglio e vengono riconosciuti per competenza lungo l'orizzonte temporale di collaborazione con i clienti. I ricavi per up‐front payments di € 0,5 milioni registrati nel primo trimestre del 2023 si riferiscono prevalentemente ad accordi di commercializzazione per pitavastatina, lercanidipina e per la combinazione lercanidipina+enalapril. Il saldo residuo di importi già anticipati dai clienti e che saranno riconosciuti per competenza come ricavi in periodi successivi è classificato nelle altre passività correnti (vedi nota n. 21) e ammonta a € 3,7 milioni (€ 3,9 milioni al 31 dicembre 2022).

Nelle tabelle seguenti, i ricavi netti sono disaggregati per prodotto o classe di prodotto e per area geografica per paese. Le tabelle includono anche una riconciliazione dei ricavi disaggregati con i segmenti identificati dal Gruppo.

Prodotto o classe di prodotto

€ (migliaia) Specialty and
Primary Care
Specialty and
Primary Care
Malattie
Rare
Malattie
Rare
Totale Totale
2023 2022 2023 2022 2023 2022
Zanidip® 46.953 33.545 46.953 33.545
Zanipress® 9.871 9.707 9.871 9.707
Urorec® 18.783 14.616 18.783 14.616
Livazo® 12.782 12.071 12.782 12.071
Seloken®/Logimax® 24.352 24.022 24.352 24.022
Eligard® 28.465 23.936 28.465 23.936
Altri prodotti corporate 57.807 41.705 57.807 41.705
OTC 95.537 80.248 95.537 80.248
Portafoglio prodotti locali 65.377 58.779 65.377 58.779
Altri ricavi 1.831 1.754 1.831 1.754
Farmaci per malattie rare 174.720 106.089 174.720 106.089
Chimica farmaceutica 14.885 12.909 14.885 12.909
Totale ricavi netti 376.643 313.292 174.720 106.089 551.363 419.381

Area geografica per paese

€ (migliaia) Specialty and Specialty and Malattie Malattie Totale Totale
Primary Care Primary Care Rare Rare
2023 2022 2023 2022 2023 2022
Ricavi farmaceutici
Italia 73.747 69.449 6.734 5.218 80.481 74.667
Francia 39.523 32.131 9.587 8.309 49.110 40.440
Russia, Ucraina, altri paesi CSI 36.072 22.581 7.181 509 43.253 23.090
Germania 30.876 32.395 11.065 5.903 41.941 38.298
Spagna 29.167 29.549 6.850 3.767 36.017 33.316
Turchia 32.324 13.854 728 834 33.052 14.688
Portogallo 14.157 11.754 1.477 568 15.634 12.322
Altri paesi Europa orientale 29.154 27.151 6.963 3.185 36.117 30.336
Altri paesi Europa occidentale 22.255 18.554 15.287 6.990 37.542 25.544
Nord Africa 10.146 9.414 214 669 10.360 10.083
Altre vendite internazionali 44.337 33.551 31.330 17.556 75.667 51.107
Stati Uniti d'America 77.304 52.581 77.304 52.581
Totale ricavi farmaceutici 361.758 300.383 174.720 106.089 536.478 406.472
Ricavi chimica farmaceutica
Italia 1.159 409 1.159 409
Altri paesi europei 4.602 3.384 4.602 3.384
Stati Uniti d'America 2.450 2.492 2.450 2.492
America (Stati Uniti esclusi) 1.277 1.377 1.277 1.377
Asia e Oceania 5.024 4.542 5.024 4.542
Africa 373 705 373 705
Totale ricavi chimica
farmaceutica 14.885 12.909 0 0 14.885 12.909
Totale ricavi netti 376.643 313.292 174.720 106.089 551.363 419.381

4. COSTI OPERATIVI

I costi operativi del primo trimestre del 2023 sono complessivamente pari a € 378,8 milioni, in aumento rispetto a € 288,1 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente anche per effetto del consolidamento di EUSA Pharma a partire dal 1 aprile 2022, e sono classificati per destinazione come segue:

€ (migliaia) Primo trimestre
2023
Primo trimestre
2022
Variazioni
2023/2022
Costo del venduto 163.654 115.478 48.176
Spese di vendita 119.992 99.792 20.200
Spese di ricerca e sviluppo 60.458 43.669 16.789
Spese generali e amministrative 30.437 21.941 8.496
Altri (proventi)/oneri netti 4.257 7.230 (2.973)
Totale costi operativi 378.798 288.110 90.688

Il costo del venduto è pari a € 163,7 milioni, in aumento rispetto a quello dei primi tre mesi del 2022. L'incidenza sui ricavi è del 29,7%, superiore al 27,5% del primo trimestre del 2022. La maggiore incidenza è dovuta principalmente alla rivalutazione, secondo quanto stabilito dal principio contabile IFRS 3, del magazzino acquisito di EUSA Pharma, il cui effetto negativo a conto economico calcolato in base alle unità vendute nel periodo ammonta a € 11,2 milioni e all'effetto di € 2,9 milioni per l'applicazione dello IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate" alle attività in Turchia.

Le spese di vendita aumentano del 20,2% per il consolidamento delle attività di EUSA Pharma. L'incidenza sui ricavi si riduce rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente in considerazione dell'andamento particolarmente positivo dei ricavi.

Le spese di ricerca e sviluppo sono pari a € 60,5 milioni, in incremento del 38,4% rispetto a quelle nel primo trimestre dell'anno precedente per effetto dell'integrazione delle spese di EUSA Pharma (inclusi € 6,4 milioni di ammortamento di immobilizzazioni immateriali).

Le spese generali e amministrative sono in incremento del 38,7% per effetto dell'integrazione di EUSA Pharma e del rafforzamento della struttura di coordinamento generale al fine di gestire una crescente complessità di portafoglio.

Nella tabella seguente sono riassunte le componenti più significative della voce "Altri (proventi)/oneri netti".

€ (migliaia) Primo trimestre
2023
Primo trimestre
2022
Variazioni
2023/2022
Costi non ricorrenti:
‐ ristrutturazioni 2.334 1.989 345
‐ emergenza Turchia e Siria 281 281
‐ acquisizione EUSA Pharma 159 4.759 (4.600)
‐ emergenza Ucraina 11 63 (52)
‐ epidemia COVID‐19 0 304 (304)
Altri 1.472 115 1.357
Altri (proventi)/oneri netti 4.257 7.230 (2.973)

I costi per ristrutturazioni si riferiscono a "severances" legate al "right sizing" dell'area vendita del settore Specialty and Primary Care, in particolare in Germania e Francia.

Nella seguente tabella è esposta l'analisi dei costi per natura:

€ (migliaia) Primo trimestre
2023
Primo trimestre
2022
Variazioni
2023/2022
Consumo di materie prime 115.724 88.513 27.211
Remunerazione del personale 87.504 70.234 17.270
Altri costi del personale 13.708 8.425 5.283
Spese variabili di vendita 30.558 28.960 1.598
Ammortamenti e svalutazioni 34.192 24.663 9.529
Utenze e beni di consumo 15.379 9.392 5.987
Altre spese 81.733 57.923 23.810
Totale costi operativi 378.798 288.110 90.688

L'incidenza del consumo di materie prime sui ricavi netti è pari al 21,0%, sostanzialmente allineata a quella dello stesso periodo del 2022.

La voce "Remunerazione del personale" comprende € 2,0 milioni di oneri per i piani di stock options, in aumento rispetto al costo di € 1,6 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

A partire dal 2019, alcuni dipendenti del Gruppo sono stati designati come beneficiari di un piano di incentivazione, con periodo di maturazione di 5 anni, concesso e interamente finanziato da Rossini Luxembourg S.à r.l., socio indiretto di Recordati S.p.A., e beneficeranno di un rendimento alla scadenza del piano e al realizzarsi di alcune condizioni di performance. La rilevazione secondo il principio contabile IFRS 2 ha determinato un onere nel conto economico del primo trimestre 2023 di € 0,3 milioni, che comprende anche il piano di incentivazione concesso da Rossini Luxembourg S.à r.l. all'Amministratore Delegato del gruppo Recordati.

Gli ammortamenti sono pari a € 34,2 milioni, di cui € 27,2 milioni relativi alle attività immateriali, in aumento di € 8,6 milioni rispetto primo trimestre dell'anno precedente in gran parte per effetto del consolidamento di EUSA Pharma dal secondo trimestre del 2022, ed € 7,0 milioni relativi agli immobili, impianti e macchinari, in aumento di € 1,0 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

La variazione delle "Altre spese" è principalmente dovuta ai maggiori oneri non ricorrenti e ai costi non monetari di € 11,2 milioni derivanti dal rilascio dell'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

5. PROVENTI E ONERI FINANZIARI NETTI

Nel primo trimestre del 2023 e nello stesso periodo del 2022 il saldo delle componenti finanziarie è negativo rispettivamente per € 12,6 milioni e per € 7,0 milioni, con variazione principalmente dovuta all'effetto della sottoscrizione dei nuovi finanziamenti nel corso del 2022. Gli utili di cambio netti nel periodo sono pari a € 0,6 milioni, contro perdite nette di € 1,6 milioni nel primo trimestre del 2022, e gli impatti dell'iperinflazione sono positivi per € 0,9 milioni. Le principali voci che compongono il saldo sono riassunte nella seguente tabella.

€ (migliaia) Primo trimestre
2023
Primo trimestre
2022
Variazioni
2023/2022
Interessi passivi su finanziamenti 14.032 4.016 10.016
(Utili)/perdite di cambio netti (556) 1.585 (2.141)
(Proventi)/oneri netti su posizioni a breve termine (515) 1.170 (1.685)
Oneri su contratti di leasing 419 155 264
Oneri per piani a benefici definiti 92 27 65
Effetti iperinflazione Turchia (IAS 29) (848) (848)
Totale (proventi)/oneri finanziari netti 12.624 6.953 5.671

6. IMPOSTE SUL REDDITO

Le imposte ammontano a € 36,0 milioni e includono le imposte sul reddito di tutte le società consolidate e l'imposta regionale sulle attività produttive prevista per le società residenti in Italia (IRAP).

Nel 2019 la Capogruppo ha concluso con l'Agenzia delle Entrate un accordo preventivo per la definizione dei metodi e dei criteri di calcolo del contributo economico nel caso di utilizzo diretto dei beni immateriali oggetto di agevolazione, efficace per gli anni d'imposta dal 2015 al 2019. In continuità con lo scorso anno, anche per l'esercizio fiscale 2023 Recordati S.p.A. ha aderito al regime dell'autoliquidazione con riferimento ai medesimi beni del quinquennio 2015‐2019 (ad eccezione dei brevetti scaduti e dei marchi esclusi nel frattempo dall'ambito oggettivo dell'agevolazione). La Società, operando quindi in continuità rispetto alle annualità pregresse, ha determinato il beneficio fiscale di competenza del primo trimestre del 2023, contabilizzato a riduzione delle imposte, in un importo pari a € 2,7 milioni.

7. IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

Nella tabella seguente è esposta la composizione degli immobili, impianti e macchinari con il dettaglio delle loro variazioni, inclusa la valorizzazione dei diritti di utilizzo per i beni condotti in locazione.

€ (migliaia) Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Altri beni
mobili
Investimenti in
corso
Totale
Costo acquisizione
Saldo al 31 dicembre 2022 115.259 258.107 106.914 40.890 521.170
Incrementi 703 483 4.827 2.766 8.779
Disinvestimenti (404) 0 (2.129) (33) (2.566)
Iperinflazione Turchia 1.912 2.051 (400) 6 3.569
Altre variazioni (860) (727) (444) (2) (2.033)
Saldo al 31 marzo 2023 116.610 259.914 108.768 43.627 528.919
Ammortamenti accumulati
Saldo al 31 dicembre 2022 60.851 220.380 80.755 0 361.986
Ammortamenti del periodo 1.915 2.204 2.885 0 7.004
Disinvestimenti (404) 0 (2.068) 0 (2.472)
Iperinflazione Turchia 344 1.435 (740) 0 1.039
Altre variazioni (101) (554) (294) 0 (949)
Saldo al 31 marzo 2023 62.605 223.465 80.538 0 366.608
Valore netto
31 dicembre 2022 54.408 37.727 26.159 40.890 159.184
31 marzo 2023 54.005 36.449 28.230 43.627 162.311

Gli incrementi dell'esercizio ammontano a € 8,8 milioni e sono principalmente relativi alla controllata Recordati Ilac (€ 3,7 milioni) e alla Capogruppo (€ 2,0 milioni, soprattutto per gli stabilimenti di Campoverde e Milano).

Le "Altre variazioni" includono l'effetto della conversione in euro del valore degli immobili, impianti e macchinari detenuti e iscritti in valuta diversa, che ha determinato un decremento netto di € 1,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, principalmente riconducibile alla svalutazione della lira turca.

Nella tabella seguente è esposta la valorizzazione dei diritti di utilizzo per i beni condotti in locazione, determinati in base alle regole del principio contabile IFRS 16.

€ (migliaia) Terreni e
Fabbricati
Impianti e
macchinari
Altri beni
mobili
Totale
Costo acquisizione
Saldo al 31 dicembre 2022 32.351 1.436 19.892 53.679
Incrementi 548 0 4.200 4.748
Disinvestimenti (404) 0 (1.829) (2.233)
Iperinflazione Turchia 199 1 (765) (565)
Altre variazioni (215) 0 (193) (408)
Saldo al 31 marzo 2023 32.479 1.437 21.305 55.221
Ammortamenti accumulati
Saldo al 31 dicembre 2022 10.831 705 11.272 22.808
Ammortamenti del periodo 1.295 72 1.638 3.005
Disinvestimenti (404) 0 (1.803) (2.207)
Iperinflazione Turchia 102 1 (1.010) (907)
Altre variazioni (49) 0 (140) (189)
Saldo al 31 marzo 2023 11.775 778 9.957 22.510
Valore netto
31 dicembre 2022 21.520 731 8.620 30.871
31 marzo 2023 20.704 659 11.348 32.711

I diritti di utilizzo dei beni condotti in locazione finanziaria si riferiscono principalmente agli uffici e agli stabilimenti presso cui hanno sede alcune delle società del Gruppo ed agli autoveicoli utilizzati dagli informatori scientifici che operano sui territori.

8. ATTIVITÀ IMMATERIALI

La tabella seguente evidenzia il dettaglio della composizione e della movimentazione delle attività immateriali.

€ (migliaia) Diritti di brevetto
industriale e di
utilizzazione delle
opere dell'ingegno
Concessioni, licenze,
marchi e diritti simili
Altre Investimenti in
corso e acconti
Totale
Costo acquisizione
Saldo al 31 dicembre 2022 1.116.842 1.193.425 22.428 101.910 2.434.605
Incrementi 1 333 33 2.740 3.107
Disinvestimenti (17) (784) (57) 0 (858)
Svalutazioni 0 0 0 0 0
Iperinflazione Turchia 1.141 176 220 1 1.538
Altre variazioni (10.207) (221) (102) (1.849) (12.379)
Saldo al 31 marzo 2023 1.107.760 1.192.929 22.522 102.802 2.426.013
Ammortamenti accumulati
Saldo al 31 dicembre 2022 366.435 290.048 19.949 0 676.432
Ammortamenti del periodo 12.758 14.263 167 0 27.188
Disinvestimenti 0 (784) (57) 0 (841)
Iperinflazione Turchia 627 81 168 0 876
Altre variazioni (2.933) (299) (66) 0 (3.298)
Saldo al 31 marzo 2023 376.887 303.309 20.161 0 700.357
Valore netto
31 dicembre 2022 750.407 903.377 2.479 101.910 1.758.173
31 marzo 2023 730.873 889.620 2.361 102.802 1.725.656

Gli incrementi del periodo includono principalmente € 2,6 milioni relativi a studi clinici che rispettano i criteri previsti dal principio contabile IAS 38 per la capitalizzazione.

Le "Altre variazioni" includono l'effetto della conversione in euro del valore delle attività immateriali detenute e iscritte in valuta diversa, che ha determinato un decremento netto di € 9,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2022 principalmente attribuibile alla svalutazione del franco svizzero per € 6,8 milioni e del dollaro statunitense per € 1,2 milioni e alla svalutazione del rublo russo per 0,9 milioni.

9. AVVIAMENTO

L'avviamento al 31 marzo 2023 e al 31 dicembre 2022 ammonta rispettivamente a € 784,5 milioni ed € 780,1 milioni e presenta la seguente variazione:

€ (migliaia)
Saldo al 31 dicembre 2022 780.057
Effetto iperinflazione Turchia 8.476
Adeguamenti per effetto cambio (3.996)
Saldo al 31 marzo 2023 784.537

A seguito dell'inclusione della Turchia tra i paesi con economie in iperinflazione a partire dal 2022 e della conseguente applicazione alle attività in tale paese del principio contabile IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate", tenuto conto di quanto previsto anche dallo IAS 21 "Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere", l'avviamento relativo all'unità generatrice di cassa turca è stato rivalutato per € 8,5 milioni.

Gli adeguamenti per effetto cambio si riferiscono agli avviamenti delle acquisizioni in società che adottano valute diverse dall'euro: gli avviamenti sono stati determinati in valuta locale e in sede di redazione del bilancio consolidato vengono convertiti in euro utilizzando il tasso di cambio di fine periodo. Ciò ha determinato, rispetto al 31 dicembre 2022, un decremento netto complessivo di € 4,0 milioni attribuibile alle acquisizioni realizzate in Turchia (decremento di € 3,0 milioni), Russia (decremento di € 1,0 milioni), Tunisia (decremento di € 0,3 milioni), Svizzera (decremento di € 0,1 milioni) e Repubblica Ceca (incremento di € 0,4 milioni).

L'avviamento netto al 31 marzo 2023, pari a € 784,5 milioni, è suddiviso tra le seguenti aree operative che rappresentano altrettante unità generatrici di cassa:

  • Attività relative ai farmaci per il trattamento di malattie rare per € 264,4 milioni;
  • Italia per € 150,1 milioni;
  • Turchia per € 76,2 milioni;
  • Francia per € 74,2 milioni;
  • Spagna per € 58,1 milioni;
  • Germania per € 48,8 milioni;
  • Portogallo per € 32,8 milioni;
  • Russia per € 24,9 milioni;
  • Tunisia per € 16,3 milioni:
  • Repubblica Ceca per € 15,1 milioni;
  • Polonia per € 14,1 milioni;
  • Svizzera per € 9,3 milioni;
  • Romania per € 0,2 milioni.

Come previsto dall'IFRS 3 l'avviamento non viene ammortizzato sistematicamente, ma assoggettato al "test di impairment", con cadenza annuale o più frequentemente in presenza di eventi o circostanze specifiche che possano indicare una perdita di valore. Nel corso del periodo non sono emersi eventi o circostanze indicatori di possibili perdite di valore con riferimento agli avviamenti sopra menzionati. Nel caso della CGU Turchia, il cui avviamento si ricorda era stato svalutato nel 2022 a seguito sia della significativa rivalutazione del capitale investito (per l'applicazione dello IAS 29) che dell'aumento tassi di interesse, nel primo trimestre del 2023 non si sono rilevati indicatori che determinassero la necessità di procedere con l'esecuzione di un test di impairment anticipato rispetto alla cadenza annuale. Questo anche in virtù di un aumento significativo dei ricavi, ben oltre le aspettative di piano, nonostante un ulteriore incremento del capitale investito nel trimestre, sempre in applicazione dello IAS 29.

10. ALTRE PARTECIPAZIONI E TITOLI

Al 31 marzo 2023 la voce ammonta a € 24,5 milioni, in diminuzione di € 4,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2022.

Il valore principale è relativo all'investimento nella società inglese PureTech Health plc, specializzata in investimenti in società start‐up dedicate a terapie innovative, dispositivi medici e nuove tecnologie di ricerca. A partire dal 19 giugno 2015 le azioni della società sono state ammesse alle quotazioni sul mercato azionario di Londra e il fair value complessivo al 31 marzo 2023 di 9.554.140 azioni possedute è risultato essere di €

24,1 milioni. Il valore dell'investimento è stato conseguentemente adeguato al valore di borsa e decrementato, rispetto a quello di iscrizione al 31 dicembre 2022, di € 4,6 milioni con contropartita contabilizzata, al netto del relativo effetto fiscale, nel prospetto degli utili e perdite rilevati nel patrimonio netto.

In questa voce è incluso anche il valore di € 0,4 milioni, relativo all'investimento effettuato nel 2012 in Erytech Pharma S.A., società biofarmaceutica francese quotata, focalizzata nello sviluppo di nuove terapie per patologie oncologiche rare e malattie orfane. L'investimento, originariamente strutturato come prestito obbligazionario infruttifero, nel mese di maggio 2013 è stato convertito in 431.034 azioni della società. Il valore dell'investimento è stato adeguato al valore di borsa e incrementato, rispetto al 31 dicembre 2022, di € 0,2 milioni per adeguamento al fair value con contropartita contabilizzata, al netto del relativo effetto fiscale, nel prospetto degli utili e perdite rilevati a patrimonio netto.

11. ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI

Al 31 marzo 2023 tale voce ammonta a € 17,5 milioni, in aumento di € 8,0 milioni rispetto al 31 dicembre 2022 principalmente per il credito attualizzato di € 7,9 milioni nei confronti di ARS Pharmaceuticals in seguito alla conclusione dell'accordo del febbraio 2023 per la restituzione dei diritti su ARS‐1, spray nasale a base di epinefrina in fase avanzata di sviluppo per il trattamento in emergenza di reazioni allergiche gravi (vedi nota n. 16).

12. ATTIVITÀ FISCALI DIFFERITE

Al 31 marzo 2023 le attività fiscali differite ammontano a € 76,4 milioni, sostanzialmente allineate rispetto al 31 dicembre 2022. L'effetto fiscale delle componenti di conto economico complessivo è pari a € 1,2 milioni (€ 1,3 milioni al 31 dicembre 2022).

13. ATTIVITÀ CORRENTI

Le rimanenze di magazzino ammontano a € 427,7 milioni, in incremento di € 3,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, considerando anche la riduzione di € 11,2 milioni derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite.

I crediti commerciali al 31 marzo 2023 ammontano a € 439,6 milioni, in crescita di € 77,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2022 per la crescita dei ricavi. Il saldo è al netto di un fondo svalutazione di € 17,1 milioni, in riduzione rispetto al 31 dicembre 2022 di € 0,6 milioni classificati a riduzione delle spese di vendita, per tener conto di posizioni che, per la particolarità dei clienti o dei mercati di destinazione, possono presentare qualche difficoltà nell'incasso. I giorni medi di incasso sono pari a 67.

Gli altri crediti ammontano a € 48,6 milioni, in diminuzione di € 15,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2022 principalmente per minori crediti tributari della Capogruppo. Questa voce include il valore di € 1,8 milioni relativo al credito attualizzato a breve termine nei confronti di ARS Pharmaceuticals in seguito alla conclusione dell'accordo del febbraio 2023 per la restituzione dei diritti su ARS‐1 (vedi nota n. 16).

Le altre attività correnti ammontano a € 27,2 milioni e sono essenzialmente relative a costi sostenuti anticipatamente rispetto alla loro competenza economica.

14. STRUMENTI DERIVATI VALUTATI A FAIR VALUE (inclusi nelle attività correnti)

Al 31 marzo 2023 il valore degli strumenti derivati classificati in questa voce ammonta a € 16,9 milioni.

La valutazione a mercato (fair value) dei cross currency swaps, stipulati dalla Capogruppo a copertura del prestito obbligazionario di \$ 75 milioni emesso in data 30 settembre 2014 ha evidenziato al 31 marzo 2023 un'attività complessiva di € 9,9 milioni. Tale valore rappresenta il potenziale beneficio derivante da un minor controvalore in euro dei flussi finanziari futuri in dollari statunitensi per capitale e interessi, a fronte del rafforzamento della divisa estera rispetto al momento di negoziazione del finanziamento e degli strumenti di copertura. In particolare, la valutazione del derivato a copertura della tranche del finanziamento da \$ 50 milioni con debito residuo di \$ 35 milioni al 31 marzo 2023, stipulato con Mediobanca, è positiva per € 6,0 milioni, mentre quella dello strumento a copertura della tranche del finanziamento da \$ 25 milioni con debito residuo di \$ 23,2 milioni al 31 marzo 2023, negoziato con UniCredit, è positiva per € 3,9 milioni.

La valutazione a mercato (fair value) degli interest rate swaps a copertura di alcuni finanziamenti ha evidenziato un'attività complessiva calcolata in € 6,8 milioni, che rappresenta l'opportunità di pagare in futuro, per la durata dei finanziamenti, i tassi di interesse concordati anziché quelli variabili attualmente attesi. La valutazione è relativa agli interest rate swaps stipulati dalla Capogruppo a copertura dei tassi di interesse sul prestito sindacato finalizzato nel primo semestre del 2022 (€ 6,0 milioni) e sul finanziamento con Mediobanca (€ 0,8 milioni).

Al 31 marzo 2023 sono in essere altre operazioni di copertura di posizioni in valuta la cui valutazione è risultata complessivamente positiva per € 0,2 milioni in confronto a € 4,2 milioni al 31 dicembre 2022, con differenza contabilizzata a conto economico in compensazione delle perdite di cambio derivanti dalla valorizzazione delle posizioni sottostanti a cambi correnti.

Il fair value di tali derivati di copertura è misurato al livello 2 della gerarchia prevista dal principio contabile IFRS 13. Il fair value è pari al valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati. Le stime dei flussi finanziari futuri a tasso variabile si basano sui tassi swap quotati, prezzi dei futures e tassi interbancari. I flussi finanziari stimati sono attualizzati secondo una curva di rendimenti che riflette il tasso interbancario di riferimento applicato dai partecipanti del mercato per la valutazione degli swap sui tassi di interesse.

15. DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Al 31 marzo 2023 il saldo di questa voce è pari a € 231,3 milioni, in riduzione di € 53,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, prevalentemente espressi in euro, in dollari statunitensi e in sterline inglesi e costituiti da depositi di conto corrente a vista e da depositi bancari a breve termine.

16. ATTIVITA' NON CORRENTI DETENUTE PER LA VENDITA

In questa voce, al 31 dicembre 2022 era stato classificato l'importo di € 12,5 milioni quale stima del valore recuperabile attualizzato della milestone di € 15,0 milioni pagata ad ARS Pharmaceuticals per la licenza di ARS‐1, in seguito all'avvio di una negoziazione per la restituzione dei diritti sul prodotto. Nel mese di febbraio 2023 è stato raggiunto l'accordo tra le parti, che ha determinato l'incasso di € 3,0 milioni e la riclassifica tra i crediti del residuo valore recuperabile attualizzato, con conseguente azzeramento del saldo di questa voce.

17. PATRIMONIO NETTO

Al 31 marzo 2023 il patrimonio netto è pari a € 1.654,5 milioni, in aumento di € 108,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2022 per effetto delle seguenti variazioni:

• incremento di € 124,0 milioni per il risultato netto;

  • incremento di € 2,0 milioni per l'imputazione diretta in contropartita dei costi del periodo connessi ai piani di stock options;
  • decremento di € 6,5 milioni per l'acquisto di n. 165.519 azioni proprie;
  • incremento di € 2,4 milioni per la cessione di n. 82.500 azioni proprie a servizio dei piani di stock options;
  • decremento di € 0,2 milioni per gli effetti, al netto dell'impatto fiscale, della contabilizzazione delle operazioni di cross currency swap, dei relativi finanziamenti in valuta coperti e delle operazioni di interest rate swap;
  • decremento di € 4,5 milioni per l'applicazione del principio contabile IFRS 9, quasi interamente relativi alla variazione del fair value delle partecipazioni in PureTech Health plc e in Erytech Pharma S.A., al netto del relativo effetto fiscale;
  • decremento di € 23,1 milioni per le differenze di conversione dei bilanci in valuta estera;
  • incremento di € 14,1 milioni per altre variazioni, dei quali € 13,8 milioni riconducibili agli effetti dell'applicazione dello IAS 29 in Turchia.

Al 31 marzo 2023 sono attivi tre piani di stock options a favore di alcuni dipendenti del Gruppo: il piano 2014‐ 2018 con l'attribuzione del 13 aprile 2016, il piano 2018‐2022 con l'attribuzione del 3 agosto 2018 e il piano 2021‐2023 con le attribuzioni del 6 maggio 2021, del 1 dicembre 2021 e del 24 febbraio 2022. Le opzioni saranno esercitabili ad un prezzo corrispondente al prezzo medio di borsa delle azioni della Capogruppo nei 30 giorni precedenti la data di attribuzione delle stesse. Le opzioni hanno un periodo di maturazione di cinque anni, in quattro tranche a partire dal secondo anno, nel caso delle attribuzioni meno recenti e di tre anni, in un'unica soluzione, nel caso delle attribuzioni del 2021 e del 2022 e decadranno se non saranno esercitate entro l'ottavo esercizio successivo a quello di attribuzione. Le opzioni non potranno comunque essere esercitate se i dipendenti lasceranno l'azienda prima della scadenza del periodo di maturazione.

Prezzo di
esercizio
(€)
Quantità
1.1.2023
Attribuite
2023
Esercitate
2023
Annullate e
scadute
Quantità
31.3.2023
Data di attribuzione
13 aprile 2016 21,93 899.500 (14.500) 885.000
3 agosto 2018 30,73 2.620.500 (68.000) (12.500) 2.540.000
6 maggio 2021 45,97 2.614.500 (25.000) 2.589.500
1 dicembre 2021 56,01 130.000 130.000
24 febbraio 2022 47,52 3.520.00 (240.000) 3.280.000
Totale 9.784.500 (82.500) (277.500) 9.424.500

Al 31 marzo 2023 il dettaglio delle opzioni in essere è il seguente.

Al 31 marzo 2023 le azioni proprie in portafoglio sono n. 3.767.052 in aumento di n. 83.019 rispetto al 31 dicembre 2022. La variazione è dovuta alla cessione di n. 82.500 titoli, per un controvalore di € 2,4 milioni, per consentire l'esercizio delle opzioni attribuite ai dipendenti nell'ambito dei piani di stock options e all'acquisto di 165.519 azioni, per un controvalore di € 6,5 milioni. Il costo sostenuto per l'acquisto delle azioni proprie in portafoglio è complessivamente pari a € 152,7 milioni, per un prezzo medio unitario di €40,53.

A partire dal 2019, alcuni dipendenti del Gruppo sono stati designati come beneficiari di un piano di incentivazione, con periodo di maturazione di 5 anni, concesso e interamente finanziato da Rossini Luxembourg S.à r.l., socio indiretto di Recordati S.p.A., e beneficeranno di un rendimento alla scadenza del piano e al realizzarsi di alcune condizioni di performance. La rilevazione secondo il principio contabile IFRS 2 ha determinato un onere nel conto economico del primo trimestre 2023 di € 0,3 milioni, che comprende

anche il piano di incentivazione concesso da Rossini Luxembourg S.à r.l. all'Amministratore Delegato del gruppo Recordati.

18. FINANZIAMENTI

Al 31 marzo 2023 i finanziamenti sono pari a € 1.557,6 milioni, con un decremento netto di 75,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2022.

In questa voce sono incluse le passività derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16, che rappresentano l'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dai contratti di leasing in essere, il cui valore complessivo è di € 32,1 milioni, con un incremento netto di € 1,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2022.

Nel corso del primo trimestre del 2023 gli incrementi sono stati di € 4,8 milioni, interamente relativi a nuovi contratti di leasing. I rimborsi del periodo sono stati complessivamente pari a € 77,5 milioni, dei quali € 74,2 milioni per il rimborso dei finanziamenti ed € 3,3 milioni relativi alle passività per leasing.

L'effetto della conversione dei finanziamenti in valuta e delle spese sostenute per il collocamento dei prestiti, unitamente all'estinzione anticipata di alcuni contratti di leasing hanno complessivamente determinato un decremento netto di € 2,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2022.

I principali finanziamenti in essere sono i seguenti:

a) Prestito obbligazionario emesso dalla Capogruppo in data 12 settembre 2022 per € 75,0 milioni, collocato privatamente e integralmente presso società facenti parte del gruppo Prudential. Le principali condizioni prevedono un tasso fisso con pagamento semestrale degli interessi e una durata di 12 anni, con rimborsi del capitale in cinque rate annuali a partire da settembre 2030 e scadenza il 12 settembre 2034. L'operazione, finalizzata a proseguire la raccolta di fondi a medio‐lungo termine a supporto dell'ulteriore crescita del Gruppo, ha consentito di beneficiare delle favorevoli condizioni di mercato. Essa ha caratteristiche standard nel mercato dei cosiddetti US private placement ed è sostanzialmente in linea a quella del prestito obbligazionario emesso dalla Capogruppo nel 2017.

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

b) Finanziamento di complessivi € 800,0 milioni negoziato da Recordati S.p.A. in due diverse fasi.

In data 3 febbraio 2022 la Capogruppo ha sottoscritto un finanziamento di € 200,0 milioni finalizzato all'acquisizione di EUSA Pharma (UK) Limited, erogato da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali composto da Mediobanca, JP Morgan, UniCredit e Banca Nazionale del Lavoro. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di 5 anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2023 e ultima rata il 3 febbraio 2027. L'erogazione, al netto di structuring e up‐front fees, è avvenuta il 15 marzo 2022.

Sempre in data 3 febbraio 2022 la Capogruppo ha sottoscritto un "Bridge Facility" di complessivi € 450,0 milioni sempre con l'obiettivo di finanziare l'acquisizione di EUSA Pharma (UK) Limited. I soggetti finanziatori sono Mediobanca, che ricopre anche il ruolo di agente, e JP Morgan con una quota di € 157,5

milioni ciascuna, UniCredit per € 67,5 milioni, Banca Nazionale del Lavoro per € 54,0 milioni e BNP Paribas per € 13,5 milioni. La durata massima del prestito è di 12 mesi, prorogabile a discrezione della Società di ulteriori 6 mesi, per consentire nel frattempo di stipulare strumenti di finanziamento definitivi. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor del periodo di utilizzo (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile. L'erogazione, al netto di commissioni, è avvenuta il 15 marzo 2022.

Nel corso del secondo trimestre 2022 Recordati S.p.A. ha finalizzato la negoziazione di un prestito sindacato per il rimborso del finanziamento "Bridge". Significativo è stato l'interesse dimostrato sia da banche di relazione sia da nuovi istituti di credito internazionali. E' stato pertanto possibile procedere alla raccolta di addizionali € 150,0 milioni. La formalizzazione di detta operazione è avvenuta in data 28 giugno 2022 mediante la sottoscrizione di un "amendment and restatement" del finanziamento da € 200,0 milioni negoziato a febbraio 2022. La modifica in oggetto ha consentito di incrementare il valore del finanziamento di € 600,0 milioni, di cui € 450,0 milioni derivanti dalla sostituzione del "Bridge" ed € 150,0 milioni addizionali.

Le principali condizioni economiche del finanziamento sono rimaste sostanzialmente in linea con quelle originarie, con tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di 5 anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2023 e ultima rata il 3 febbraio 2027. Il debito residuo al 31 marzo 2023 è di € 743,0 milioni. Nel mese di luglio 2022 il finanziamento è stato parzialmente coperto con operazioni di interest rate swap aventi natura di copertura (cash flow hedge), che prevedono la trasformazione della porzione coperta a un tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value degli strumenti derivati al 31 marzo 2023 è risultata positiva per € 6,0 milioni ed è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 14).

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

c) Finanziamento di 40,0 milioni di franchi svizzeri sottoscritto in data 16 marzo 2022 dalla controllata Recordati AG con UBS Switzerland AG, a tasso d'interesse fisso, con pagamento trimestrale degli interessi e con rimborsi del capitale su base semestrale a partire da settembre 2022 ed entro marzo 2025. Il controvalore del debito residuo al 31 marzo 2023 è di € 26,6 milioni.

Il finanziamento, garantito dalla Capogruppo, prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

d) Finanziamento di € 180,0 milioni negoziato dalla Capogruppo nel mese di maggio 2021, erogato da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali guidato da Mediobanca. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero),

maggiorato di uno spread fisso e una durata di 5 anni con rimborso del capitale in unica soluzione alla scadenza. L'erogazione, al netto di structuring e up‐front fees, è avvenuta il 21 maggio 2021.

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

e) Finanziamento di € 40,0 milioni sottoscritto in data 30 marzo 2021 dalla Capogruppo con Allied Irish Bank al tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero) maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, con pagamento semestrale degli interessi e con rimborsi del capitale, sempre su base semestrale, a partire da marzo 2022 ed entro marzo 2026. Il debito residuo iscritto al 31 marzo 2023 ammonta complessivamente a € 36,9 milioni.

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

f) Finanziamento di 75,0 milioni di franchi svizzeri sottoscritto in data 17 aprile 2020 dalla controllata Recordati AG con UBS Switzerland AG, al tasso d'interesse variabile pari al Libor a 3 mesi sulla valuta svizzera (con floor a zero) maggiorato di uno spread fisso, con pagamento trimestrale degli interessi e con rimborsi del capitale su base semestrale a partire dal settembre 2020 ed entro marzo 2025. Il controvalore del debito residuo al 31 marzo 2023 è di € 30,1 milioni.

Il finanziamento, garantito dalla Capogruppo, prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

g) Finanziamento di € 400,0 milioni negoziato dalla Capogruppo nel mese di giugno 2019 e finalizzato al sostegno della strategia di crescita del Gruppo. Il finanziamento, inizialmente sottoscritto da Mediobanca, Natixis e Unicredit è stato successivamente sindacato con il coinvolgimento di un pool di banche nazionali e internazionali. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di 5 anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 30 giugno 2020 ed entro giugno 2024. L'erogazione, al netto delle commissioni up‐front, è avvenuta il 30 luglio 2019. Il debito residuo iscritto al 31 marzo 2023 ammonta complessivamente a € 213,4 milioni.

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

h) Finanziamento di € 150,0 milioni sottoscritto dalla Capogruppo nel mese di novembre 2018 con Mediobanca, al tasso di interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up al variare del Leverage Ratio, con pagamento trimestrale degli interessi e una durata di 5 anni con rimborsi semestrali del capitale a partire da novembre 2020 ed entro novembre 2023. Il debito residuo al 31 marzo 2023 ammonta a € 42,8 milioni. Il finanziamento è stato coperto con un'operazione di interest rate swap avente natura di copertura (cash flow hedge), che prevede la trasformazione di tutto il debito a un tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value dello strumento derivato al 31 marzo 2023 è risultata positiva per € 0,8 milioni ed è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 14).

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza annuale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri risultano rispettati.

i) Prestito obbligazionario emesso dalla Capogruppo nel mese di maggio 2017 per complessivi € 125,0 milioni, a un tasso di interesse fisso, rimborsabile annualmente a partire dal 31 maggio 2025 e con scadenza il 31 maggio 2032.

Il prestito obbligazionario prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri sono rispettati.

j) Prestito obbligazionario sottoscritto dalla Capogruppo in data 30 settembre 2014 per complessivi \$ 75 milioni, suddiviso in due tranches: \$ 50 milioni a tasso fisso, rimborsabili semestralmente a partire dal 30 marzo 2022 e con scadenza il 30 settembre 2026, e \$ 25 milioni sempre a tasso fisso, rimborsabili semestralmente a partire dal 30 marzo 2023 e con scadenza il 30 settembre 2029. Nel corso del periodo sono stati rimborsati \$ 5,0 milioni della prima tranche e \$ 1,8 milioni della seconda e il debito residuo complessivo al 31 marzo 2023 ammonta a \$ 58,2 milioni, pari a un controvalore di € 53,5 milioni.

Il prestito è stato contemporaneamente coperto con due operazioni di cross currency swap, con la trasformazione del debito originario in complessivi € 56,0 milioni (€ 43,4 milioni al 31 marzo 2023), di cui € 37,3 milioni (€ 26,1 milioni alla data del presente bilancio) a un minore tasso fisso per la tranche con scadenza a 12 anni ed € 18,7 milioni (€ 17,3 milioni alla data del presente bilancio) sempre a un minore

tasso fisso per quella con scadenza a 15 anni. La valutazione al fair value degli strumenti di copertura al 31 marzo 2023, risultata complessivamente positiva per € 9,9 milioni, è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 14).

Il prestito obbligazionario prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.

Tali parametri sono rispettati.

19. FONDI PER BENEFICI AI DIPENDENTI

Al 31 marzo 2023 il saldo di questa voce ammonta a € 18,9 milioni, in leggera riduzione rispetto al 31 dicembre 2022, e riflette la passività verso i dipendenti determinata in base ai criteri stabiliti dallo IAS 19.

20. PASSIVITÀ PER IMPOSTE DIFFERITE

Al 31 marzo 2023 le passività per imposte differite ammontano a € 163,7 milioni, in riduzione di € 4,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2022. L'effetto fiscale delle componenti di conto economico complessivo è pari a € 2,3 milioni (€ 2,4 milioni al 31 dicembre 2022).

21. PASSIVITÀ CORRENTI

I debiti commerciali, inclusivi degli stanziamenti di fine periodo per fatture da ricevere, ammontano a € 247,0 milioni.

Gli altri debiti ammontano a € 224,9 milioni, in decremento di € 26,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2022 e includono principalmente:

  • € 75,1 milioni per posizioni verso dipendenti e istituti previdenziali;
  • il debito di € 70,0 milioni di Recordati S.p.A. con Tolmar International Ltd legato al soddisfacimento, ritenuto probabile, di condizioni contrattuali a seguito dell'approvazione della variazione relativa al nuovo dispositivo di somministrazione di Eligard®;
  • € 18,3 milioni relativi all'importo da versare alle "Krankenkassen" (assicurazioni sanitarie tedesche) da parte di Recordati Pharma GmbH;
  • € 14,8 milioni che Recordati Rare Diseases Inc. deve versare alle assicurazioni sanitarie statunitensi;
  • il debito di € 3,6 milioni relativo all'acquisizione di un ulteriore 10% del capitale di Opalia Pharma determinato in base alle opzioni di acquisto e vendita previste contrattualmente. Il fair value di tale opzione di acquisto è misurato al livello 2 in quanto il modello di valutazione considera il valore attuale dei pagamenti attesi;
  • € 2,3 milioni da versare al Servizio Sanitario Nazionale per lo sconto, pari all'1,83%, sul prezzo al pubblico senza IVA sui farmaci rimborsati;

I debiti tributari sono pari a € 54,7 milioni, in aumento di € 21,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2022.

Le altre passività correnti ammontano a € 5,7 milioni, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2022.

L'ammontare di € 3,7 milioni è attribuibile all'effetto dell'adozione del principio contabile IFRS 15, in base al quale alcuni ricavi differiti vengono riconosciuti a conto economico in quote variabili in base al realizzarsi delle condizioni previste nei contratti con i clienti.

I fondi per rischi e oneri ammontano a € 16,3 milioni, in linea rispetto al 31 dicembre 2022.

22. STRUMENTI DERIVATI VALUTATI A FAIR VALUE (inclusi nelle passività correnti)

Al 31 marzo 2023 il valore degli strumenti derivati classificati in questa voce ammonta a € 15,6 milioni.

Nel corso del mese di ottobre 2019 sono state effettuate operazioni di vendita a termine da parte di Recordati S.p.A., a copertura del finanziamento infragruppo accordato a Recordati AG per 228,9 milioni di franchi svizzeri. La valutazione del derivato al 31 marzo 2023, sul credito residuo di 122,6 milioni di franchi svizzeri, è risultata negativa per € 12,5 milioni in confronto a € 14,4 milioni al 31 dicembre 2022, con differenza contabilizzata a conto economico in compensazione degli utili di cambio derivanti dalla valorizzazione del debito sottostante a cambi correnti.

Al 31 marzo 2023 sono in essere altre operazioni di copertura di posizioni in valuta la cui valutazione è risultata complessivamente negativa per € 3,1 milioni in confronto a € 3,0 milioni al 31 dicembre 2022, con differenza contabilizzata a conto economico in compensazione degli utili di cambio derivanti dalla valorizzazione delle posizioni sottostanti a cambi correnti.

Il fair value di tali derivati di copertura è misurato al livello 2 della gerarchia prevista dal principio contabile IFRS 13 (vedi nota n. 2). Il fair value è pari al valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati. Le stime dei flussi finanziari futuri a tasso variabile si basano sui tassi swap quotati, prezzi dei futures e tassi interbancari. I flussi finanziari stimati sono attualizzati secondo una curva di rendimenti, che riflette il tasso interbancario di riferimento applicato dai partecipanti del mercato per la valutazione degli swap sui tassi di interesse.

23. DEBITI A BREVE TERMINE VERSO BANCHE E ALTRI FINANZIATORI

Al 31 marzo 2023 i debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori, pari a € 23,2 milioni, sono costituiti da utilizzi di linee di credito a breve termine, da posizioni di scoperto di conto di alcune consociate estere e dagli interessi maturati sui finanziamenti in essere.

In data 1 marzo 2023 la Capogruppo ha rinnovato con UniCredit una linea di credito revolving, della durata massima di 12 mesi e per l'ammontare massimo di 40 milioni di euro. Tale linea di credito, che al 31 marzo 2023 risulta non utilizzata, è uno strumento di finanziamento a breve termine che consente di perseguire l'obiettivo di elasticità finanziaria, coniugando la non‐revocabilità con la variabilità degli utilizzi sulla base degli specifici fabbisogni finanziari. L'accordo sottoscritto prevede il rispetto di condizioni patrimoniali e reddituali in linea con quelle già in essere per gli altri finanziamenti.

24. INFORMATIVA DI SETTORE

L'informativa per settore di attività, presentata secondo quanto richiesto dall'IFRS 8 – Settori operativi, è predisposta secondo gli stessi principi contabili adottati nella preparazione e presentazione del Bilancio consolidato del Gruppo. Sono identificabili due settori principali: il settore Specialty and Primary Care e quello relativo ai farmaci per malattie rare.

Nelle tabelle seguenti sono esposti i valori per tali settori al 31 marzo 2023 con i relativi dati comparativi.

€ (migliaia) Settore Settore farmaci Valori non Bilancio
Specialty and
Primary Care
per malattie rare allocati consolidato
Primo trimestre 2023
Ricavi 376.643 174.720 551.363
Costi (256.597) (122.201) (378.798)
Utile operativo 120.046 52.519 172.565
Primo trimestre 2022
Ricavi 313.292 106.089 419.381
Costi (218.520) (69.590) (288.110)
Utile operativo 94.772 36.499 131.271
€ (migliaia) Settore Settore farmaci Valori non Bilancio
Specialty and per malattie rare allocati** consolidato
Primary Care*
31 marzo 2023
Attività non correnti 1.319.096 1.447.288 24.480 2.790.864
Rimanenze di magazzino 236.670 190.994 0 427.664
Crediti commerciali 299.250 140.344 0 439.594
Altri crediti e altre attività correnti 42.951 32.801 16.904 92.656
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti 0 0 231.294 231.294
Totale attività 1.897.967 1.811.427 272.678 3.982.072
Passività non correnti 44.822 137.838 1.263.980 1.446.640
Passività correnti 363.119 185.387 332.456 880.962
Totale passività 407.941 323.225 1.596.436 2.327.602
Capitale investito netto 1.490.026 1.488.202
31 dicembre 2022
Attività non correnti 1.326.238 1.470.097 28.871 2.825.206
Rimanenze di magazzino 229.031 195.049 424.080
Crediti commerciali 226.656 135.242 361.898
Altri crediti e altre attività correnti 47.435 31.867 23.603 102.905
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti 284.734 284.734
Totale attività
Passività non correnti
1.829.360
45.941
1.832.255
141.342
337.208
1.341.549
3.998.823
1.528.832
Passività correnti 352.475 178.928 392.340 923.743
Totale passività 398.416 320.270 1.733.889 2.452.575
Capitale investito netto 1.430.944 1.511.985

* Comprende le attività chimico farmaceutiche. ** I valori non allocati si riferiscono alle voci: altre partecipazioni e titoli, disponibilità liquide e mezzi equivalenti, finanziamenti, strumenti derivati e debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori.

L'attività chimico farmaceutica è considerata parte integrante del settore Specialty and Primary Care in quanto dedicata prevalentemente, dal punto di vista organizzativo e strategico, alla produzione di principi attivi necessari all'ottenimento delle specialità farmaceutiche.

25. CONTROVERSIE E PASSIVITÀ POTENZIALI

La Capogruppo e alcune controllate sono parte in causa in azioni legali e controversie minori, dalla cui risoluzione si ritiene non debbano derivare passività. Le passività potenziali, ad oggi valutate come possibili, non sono di ammontare significativo. Alcuni contratti di licenza prevedono il pagamento di milestones future al verificarsi di specifiche condizioni la cui realizzazione è ancora incerta con la conseguenza che i pagamenti previsti contrattualmente, stimabili in circa € 30 milioni, sono ad oggi meramente potenziali.

26. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Al 31 marzo 2023 la controllante diretta del Gruppo è Rossini S.à r.l., con sede in Lussemburgo, la cui proprietà è riconducibile a un consorzio di fondi di investimento controllato da CVC Capital Partners VII Limited.

Per quanto ci consta, non vi sono state con parti correlate transazioni o contratti che, con riferimento alla materialità degli effetti sui bilanci, possano essere considerati significativi per valore o condizioni.

27. FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO

Alla data di redazione dei prospetti contabili non si rilevano fatti aziendali intervenuti dopo la chiusura del periodo che richiedano modifiche ai valori delle attività, delle passività e del conto economico.

28. RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE TRA LE SOCIETA' CONSOLIDATE al 31 MARZO 2023

Società consolidate Sede Capitale
sociale
Valuta Metodo di
consolidamento
RECORDATI S.p.A.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici e
chimico farmaceutici
Italia 26.140.644,50 EUR Integrale
INNOVA PHARMA S.p.A.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Italia 1.920.000,00 EUR Integrale
CASEN RECORDATI S.L.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Spagna 238.966.000,00 EUR Integrale
BOUCHARA RECORDATI S.A.S.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Francia 4.600.000,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES COMERCIO DE MEDICAMENTOS LTDA
Titolare del listino farmaceutico in Brasile
Brasile 166,00 BRL Integrale
RECORDATI RARE DISEASES INC.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Stati Uniti
d'America
11.979.138,00 USD Integrale
RECORDATI IRELAND LTD
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Irlanda 200.000,00 EUR Integrale
LABORATOIRES BOUCHARA RECORDATI S.A.S.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Francia 14.000.000,00 EUR Integrale
RECORDATI PHARMA GmbH
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Germania 600.000,00 EUR Integrale
RECORDATI PHARMACEUTICALS LTD
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Regno Unito 15.000.000,00 GBP Integrale
RECORDATI HELLAS PHARMACEUTICALS S.A.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Grecia 10.050.000,00 EUR Integrale
JABA RECORDATI S.A.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Portogallo 2.000.000,00 EUR Integrale
JABAFARMA PRODUTOS FARMACÊUTICOS S.A.
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Portogallo 50.000,00 EUR Integrale
BONAFARMA PRODUTOS FARMACÊUTICOS S.A.
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Portogallo 50.000,00 EUR Integrale
RECORDATI ORPHAN DRUGS S.A.S.
Holding di partecipazioni
Francia 61.069.000,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES MIDDLE EAST FZ LLC
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Emirati Arabi
Uniti
100.000,00 AED Integrale
RECORDATI AB
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Svezia 100.000,00 SEK Integrale
RECORDATI RARE DISEASES S.à r.l.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Francia 320.000,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES UK Limited
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Regno Unito 50.000,00 GBP Integrale
RECORDATI RARE DISEASES GERMANY GmbH
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Germania 25.600,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES SPAIN S.L.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Spagna 1.775.065,49 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES ITALY S.R.L.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Italia 40.000,00 EUR Integrale
RECORDATI BV
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Belgio 18.600,00 EUR Integrale
FIC MEDICAL S.à r.l.
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Francia 173.700,00 EUR Integrale
HERBACOS RECORDATI s.r.o.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Repubblica
Ceca
25.600.000,00 CZK Integrale
RECORDATI SK s.r.o.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Repubblica
Slovacca
33.193,92 EUR Integrale

Società consolidate Sede Capitale
sociale
Valuta Metodo di
consolidamento
RUSFIC LLC
Attività di promozione e vendita di prodotti farmaceutici
Federazione
Russa
3.560.000,00 RUB Integrale
RECOFARMA ILAÇ Ve Hammaddeleri Sanayi Ve Ticaret L.Ş.
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Turchia 8.000.000,00 TRY Integrale
RECORDATI ROMÂNIA S.R.L.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Romania 5.000.000,00 RON Integrale
RECORDATI İLAÇ Sanayi Ve Ticaret A.Ş.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Turchia 180.000.000,00 TRY Integrale
RECORDATI POLSKA Sp. z o.o.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Polonia 4.500.000,00 PLN Integrale
ACCENT LLC
Titolare di diritti di prodotti farmaceutici
Federazione
Russa
20.000,00 RUB Integrale
RECORDATI UKRAINE LLC
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Ucraina 1.031.896,30 UAH Integrale
CASEN RECORDATI PORTUGAL Unipessoal Lda
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Portogallo 100.000,00 EUR Integrale
OPALIA PHARMA S.A. Tunisia 9.656.000,00 TND Integrale
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
OPALIA RECORDATI S.à r.l.
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Tunisia 20.000,00 TND Integrale
RECORDATI RARE DISEASES S.A. DE C.V.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Messico 16.250.000,00 MXN Integrale
RECORDATI RARE DISEASES COLOMBIA S.A.S.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Colombia 150.000.000,00 COP Integrale
ITALCHIMICI S.p.A.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Italia 7.646.000,00 EUR Integrale
RECORDATI AG
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Svizzera 15.000.000,00 CHF Integrale
RECORDATI AUSTRIA GmbH
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Austria 35.000,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES CANADA Inc.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Canada 350.000,00 CAD Integrale
RECORDATI RARE DISEASES JAPAN K.K.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Giappone 90.000.000,00 JPY Integrale
NATURAL POINT S.r.l.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Italia 10.400,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES AUSTRALIA Pty Ltd
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Australia 200.000,00 AUD Integrale
TONIPHARM S.a.s.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Francia 257.700,00 EUR Integrale
RECORDATI BULGARIA Ltd
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Bulgaria 50.000,00 BGN Integrale
RECORDATI (BEIJING) PHARMACEUTICAL CO., Ltd
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Repubblica
Popolare
Cinese
1.000.000,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES FZCO(1)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Emirati Arabi
Uniti
1.000,00 AED Integrale
EUSA Pharma (UK) Limited(2)
Attività di ricerca e commercializzazione di prodotti farmaceutici
Regno Unito 10,00 EUR Integrale
EUSA Pharma (Italy) S.r.l. (2)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Italia 99.000,00 EUR Integrale
EUSA Pharma (France) S.A.S. (2)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Francia 476.522,00 EUR Integrale
EUSA Pharma Iberia S.L. (2)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Spagna 70.000,00 EUR Integrale

Società consolidate Sede Capitale
sociale
Valuta Metodo di
consolidamento
EUSA Pharma (Germany) GmbH(2)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Germania 25.000,00 EUR Integrale
EUSA Pharma (Netherlands) B.V. (2)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Paesi Bassi 1,00 EUR Integrale
EUSA Pharma (Denmark) ApS (2)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Danimarca 50.000,00 DKK Integrale
EUSA Pharma (US) LLC (2)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Stati Uniti
d'America
1,00 USD Integrale
EUSA Pharma (Australia) Pty Ltd (2)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Australia 1,00 AUD Integrale
EUSA Pharma (CH) GmbH(2)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Svizzera 20.000,00 CHF Integrale
RECORDATI KOREA, Co. Ltd(2)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Corea del Sud 100.000.000,00 KRW Integrale

(1) Costituita nel 2022

(2) Acquisita nel 2022

PERCENTUALE DI PARTECIPAZIONE A TITOLO DI PROPRIETÀ

Società consolidate Recordati
S.p.A.
Capogruppo
Recordati
Pharma
GmbH
Bouchara
Recordati
S.a.s.
Casen
Recordati
S.L.
Recordati
Orphan
Drugs
S.a.s.
Recordati
Rare
Diseases
S.à r.l.
Herbacos
Recordati
s.r.o.
Recordati
Ilaç A.Ş.
Opalia
Pharma
S.A.
Recordati
AG
EUSA
Pharma
(UK)
Ltd.
Recordati
Rare
Diseases
Italy S.r.l.
Recordati
Rare
Diseases
Germany
GmbH
Recordati
Rare
Diseases
Spain
S.L.
Recordati
Rare
Diseases
Inc.
Totale
INNOVA PHARMA
S.P.A.
100,00 100,00
CASEN RECORDATI
S.L.
100,00 100,00
BOUCHARA
RECORDATI S.A.S.
100,00 100,00
RECORDATI RARE
DISEASES COMERCIO
DE MEDICAMENTOS
LTDA
100,00 100,00
RECORDATI RARE
DISEASES INC.
100,00 100,00
RECORDATI IRELAND
LTD
100,00 100,00
LABORATOIRES
BOUCHARA
RECORDATI S.A.S.
100,00 100,00
RECORDATI PHARMA
GmbH
55,00 45,00 100,00
RECORDATI
PHARMACEUTICALS
100,00 100,00
LTD
RECORDATI HELLAS
PHARMACEUTICALS
100,00 100,00
S.A.
JABA RECORDATI S.A.
100,00 100,00
JABAFARMA
PRODUTOS
FARMACÊUTICOS
S.A.
100,00 100,00
BONAFARMA
PRODUTOS
FARMACÊUTICOS
S.A.
100,00 100,00
RECORDATI ORPHAN
DRUGS S.A.S.
84,00 16,00 100,00
RECORDATI RARE
DISEASES MIDDLE
EAST FZ LLC
100,00 100,00
RECORDATI AB 100,00 100,00
RECORDATI RARE
DISEASES
S.à r.l.
100,00 100,00
RECORDATI RARE
DISEASES UK Limited
100,00 100,00
RECORDATI RARE
DISEASES GERMANY
GmbH
100,00 100,00
RECORDATI RARE
DISEASES SPAIN S.L.
100,00 100,00
RECORDATI RARE
DISEASES ITALY S.R.L.
100,00 100,00
RECORDATI BV 99,46 0,54 100,00
FIC MEDICAL S.à r.l. 100,00 100,00
HERBACOS
RECORDATI s.r.o.
100,00 100,00

Società consolidate Recordati
S.p.A.
Capogruppo
Recordati
Pharma
GmbH
Bouchara
Recordati
S.a.s.
Casen
Recordati
S.L.
Recordati
Orphan
Drugs
S.a.s.
Recordati
Rare
Diseases
S.à r.l.
Herbacos
Recordati
s.r.o.
Recordati
Ilaç A.Ş.
Opalia
Pharma
S.A.
Recordati
AG
EUSA
Pharma
(UK)
Ltd.
Recordati
Rare
Diseases
Italy S.r.l.
Recordati
Rare
Diseases
Germany
Recordati
Rare
Diseases
Spain
Recordati
Rare
Diseases
Inc.
Totale
RECORDATI SK s.r.o. 100,00 GmbH S.L. 100,00
RUSFIC LLC 100,00 100,00
RECOFARMA ILAÇ Ve
Hammaddeleri
Sanayi Ve Ticaret L.Ş.
100,00 100,00
RECORDATI
ROMÂNIA S.R.L.
100,00 100,00
RECORDATI İLAÇ
Sanayi Ve Ticaret A.Ş.
100,00 100,00
RECORDATI POLSKA
Sp. z o.o
100,00 100,00
ACCENT LLC 100,00 100,00
RECORDATI UKRAINE
LLC
0,01 99,99 100,00
CASEN RECORDATI
PORTUGAL
Unipessoal Lda
100,00 100,00
OPALIA PHARMA S.A. 90,00 90,00
OPALIA RECORDATI
S.à R.L.
1,00 99,00 100,00
RECORDATI RARE
DISEASES S.A. DE C.V.
99,998 0,002 100,00
RECORDATI RARE
DISEASES COLOMBIA
S.A.S.
100,00 100,00
ITALCHIMICI S.p.A. 100,00 100,00
RECORDATI AG 100,00 100,00
RECORDATI AUSTRIA
GmbH
100,00 100,00
RECORDATI RARE
DISEASES CANADA
Inc.
100,00 100,00
RECORDATI RARE
DISEASES JAPAN K.K.
100,00 100,00
NATURAL POINT S.r.l. 100,00 100,00
RECORDATI RARE
DISEASES AUSTRALIA
Pty Ltd
100,00 100,00
TONIPHARM S.a.s. 100,00 100,00
RECORDATI
BULGARIA Ltd
100,00 100,00
RECORDATI (BEIJING)
PHARMACEUTICAL
CO., Ltd
100,00 100,00
RECORDATI RARE
DISEASES FZCO(1)
100,00 100,00
EUSA Pharma (UK)
Limited(2)
100,00 100,00
EUSA Pharma (Italy)
S.r.l.(2)
100,00 100,00
EUSA Pharma
(France) S.A.S.(2)
100,00 100,00

Società consolidate Recordati
S.p.A.
Capogruppo
Recordati
Pharma
GmbH
Bouchara
Recordati
S.a.s.
Casen
Recordati
S.L.
Recordati
Orphan
Drugs
S.a.s.
Recordati
Rare
Diseases
S.à r.l.
Herbacos
Recordati
s.r.o.
Recordati
Ilaç A.Ş.
Opalia
Pharma
S.A.
Recordati
AG
EUSA
Pharma
(UK)
Ltd.
Recordati
Rare
Diseases
Italy S.r.l.
Recordati
Rare
Diseases
Germany
GmbH
Recordati
Rare
Diseases
Spain
S.L.
Recordati
Rare
Diseases
Inc.
Totale
EUSA Pharma Iberia
S.L.(2)
100,00 100,00
EUSA Pharma
(Germany) GmbH(2)
100,00 100,00
EUSA Pharma
(Netherlands) B.V.(2)
100,00 100,00
EUSA Pharma
(Denmark) ApS(2)
100,00 100,00
EUSA Pharma (US)
LLC(2)
100,00 100,00
EUSA Pharma
(Australia) Pty(2)
100,00 100,00
EUSA Pharma (CH)
GmbH(2)
100,00 100,00
RECORDATI KOREA,
Co. Ltd(2)
100,00 100,00

(1) Costituita nel 2022

23) Acquisita nel 2022

DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Luigi La Corte, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154‐bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Milano, 11 maggio 2023

Luigi La Corte Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

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