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De'Longhi

Quarterly Report Aug 29, 2023

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Quarterly Report

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RRelazione finanziaria semestrale al 30 giugno

Pagina intenzionalmente vuota

Sommario

Organi societari Pag.
3
Principali indicatori economico-patrimoniali Pag.
4
Relazione intermedia sulla gestione Pag.
6
Bilancio consolidato semestrale abbreviato:
Conto economico consolidato Pag.
20
Conto economico consolidato complessivo Pag.
21
Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata Pag.
22
Rendiconto finanziario consolidato Pag.
24
Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato Pag.
25
Note illustrative Pag.
26
Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81-ter
del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e
integrazioni
Pag.
70
Relazione della Società di Revisione sulla revisione contabile limitata sul Bilancio
consolidato semestrale abbreviato
Pag.
71

Organi societari

ORGANI SOCIETARI*

Consiglio di amministrazione

GIUSEPPE DE'
LONGHI
Presidente
FABIO DE'
LONGHI
Vice-Presidente e Amministratore Delegato
MASSIMILIANO BENEDETTI** Consigliere
FERRUCCIO BORSANI** Consigliere
LUISA MARIA VIRGINIA COLLINA** Consigliere
SILVIA DE'
LONGHI
Consigliere
CARLO GARAVAGLIA Consigliere
CARLO GROSSI ** Consigliere
MICAELA LE DIVELEC LEMMI ** Consigliere
MARIA CRISTINA PAGNI Consigliere
STEFANIA PETRUCCIOLI Consigliere

Collegio sindacale

CESARE CONTI Presidente
ALESSANDRA DALMONTE Sindaco
effettivo
ALBERTO VILLANI Sindaco effettivo
RAFFAELLA ANNAMARIA PAGANI Sindaco supplente
ALBERTA GERVASIO Sindaco supplente

Società di revisione

PRICEWATERHOUSECOOPERS S.P.A. ***

Comitato Controllo e Rischi, Corporate Governance e Sostenibilità

LUISA MARIA VIRGINIA COLLINA** Presidente MICAELA LE DIVELEC LEMMI ** STEFANIA PETRUCCIOLI

Comitato Remunerazioni e Nomine

CARLO GROSSI ** Presidente FERRUCCIO BORSANI** CARLO GARAVAGLIA

Comitato Indipendenti

MASSIMILIANO BENEDETTI** MICAELA LE DIVELEC LEMMI **

LUISA MARIA VIRGINIA COLLINA** Presidente e Lead Independent Director

* Gli organi societari attuali sono stati nominati dall'Assemblea degli azionisti del 20 aprile 2022 per il triennio 2022-2024.

In data 21 aprile 2023 l'Assemblea degli Azionisti, a seguito delle dimissioni del consigliere dott. Massimo Garavaglia ha deliberato, sulla base dell'unica proposta di deliberazione formulata dal socio di maggioranza De Longhi Industrial S.A., di ridurre da dodici a undici il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione per tutta la restante durata del mandato consiliare in corso e, dunque, fino all'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024.

** Amministratori indipendenti.

*** Incarico conferito dall'Assemblea degli azionisti del 24 aprile 2018 per gli esercizi 2019-2027.

Principali indicatori economico-patrimoniali

Dati economici

Valori in milioni di Euro 2° Trimestre
2023
% 2° Trimestre
2022
% Variazione Variazione %
Ricavi 688,8 100,0% 709,3 100,0% (20,5) (2,9%)
Ricavi a cambi costanti 702,3 100,0% 708,6 100,0% (6,4) (0,9%)
Margine industriale netto 335,8 48,8% 320,6 45,2% 15,2 4,7%
EBITDA ante proventi (oneri) non
ricorrenti/oneri stock option 85,8 12,5% 49,0 6,9% 36,8 75,0%
EBITDA 83,5 12,1% 57,1 8,0% 26,5 46,4%
Risultato operativo 58,0 8,4% 31,2 4,4% 26,8 85,8%
Risultato netto di competenza del
Gruppo 44,0 6,4% 21,0 3,0% 22,9 108,8%
Valori in milioni di Euro 30.06.2023 % 30.06.2022 % Variazione Variazione %
Ricavi 1.291,2 100,0% 1.444,8 100,0% (153,6) (10,6%)
Ricavi a cambi costanti 1.299,4 100,0% 1.443,4 100,0% (144,1) (10,0%)
Margine industriale netto 640,2 49,6% 696,2 48,2% (56,0) (8,0%)
EBITDA ante proventi (oneri) non
ricorrenti/oneri stock option
160,1 12,4% 149,1 10,3% 11,1 7,4%
EBITDA 159,0 12,3% 150,5 10,4% 8,5 5,7%
Risultato operativo 108,1 8,4% 100,3 6,9% 7,8 7,8%
Risultato netto di competenza del
Gruppo
82,7 6,4% 71,7 5,0% 11,0 15,3%

Principali indicatori economico-patrimoniali

Dati patrimoniali e finanziari

Valori in milioni di Euro 30.06.2023 30.06.2022 31.12.2022
Capitale circolante netto 90,7 295,0 142,9
Capitale circolante netto operativo 206,6 414,6 288,8
Capitale circolante netto operativo/Ricavi 6,9% 12,8% 9,1%
Capitale investito netto 1.327,5 1.536,1 1.364,6
Posizione finanziaria netta attiva 311,7 55,4 298,8
di cui:
-
posizione finanziaria netta bancaria
403,8 132,7 389,5
-
altre attività/(passività) non bancarie
(92,2) (77,3) (90,7)
Patrimonio netto 1.639,2 1.591,5 1.663,4

Premessa e definizioni

Le dichiarazioni previsionali (forward - looking statements), contenute in particolare nella sezione "Evoluzione prevedibile della gestione", per loro natura, hanno una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. Alla data della presente Relazione, si registra un elevato livello di incertezza che impone un atteggiamento di cautela nella redazione delle previsioni economiche, visto il contesto in cui le prospettive economiche sono in continua evoluzione. I risultati effettivi potranno pertanto differire rispetto a quelli annunciati in relazione a diversi fattori.

I valori a cambi costanti sono stati calcolati escludendo gli effetti della variazione dei tassi di cambio e della contabilizzazione delle operazioni in derivati.

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

Analisi della gestione

Il primo semestre del 2023, seppur scontando la debolezza registrata nei primi tre mesi dell'anno, ha mostrato segnali positivi di ripresa grazie ad un'inversione di trend nel secondo trimestre, nonostante il contesto macroeconomico ancora complesso non molto diverso da quanto commentato nelle precedenti relazioni.

I ricavi del secondo trimestre, pari a Euro 688,8 milioni, sono risultati, infatti, solo in leggera contrazione rispetto al corrispondente periodo del 2022 (-2,9%), mostrando una sostanziale stabilità a cambi costanti (-0,9%). Questo recupero rispetto alla debolezza registrata all'inizio dell'anno, ha permesso di portare i ricavi dei sei mesi a Euro 1.291,2 milioni, con una riduzione del 10,6% rispetto al corrispondente periodo di comparazione. La scelta strategica del Gruppo di uscire dal mercato del condizionamento mobile negli Stati Uniti ha influenzato l'andamento delle vendite nei primi mesi del 2023; al netto di questa discontinuità, i ricavi del secondo trimestre avrebbero mostrato una crescita dell'1,8%, mentre la contrazione registrata nei sei mesi si sarebbe ridotta al 7,1%.

Le vendite del semestre sono state condizionate da alcuni elementi di incertezza e complessità, oltre che da uno scenario caratterizzato da dinamiche inflattive ed instabilità dei mercati finanziari già commentate in occasione delle precedenti relazioni: la persistente debolezza della domanda, seppur in misura diversa nei singoli comparti e l'atteggiamento di maggiore cautela da parte di alcuni retailer che hanno posto in essere azioni di de-stocking mirate a rallentare la pressione sui propri magazzini condizionando, così, il sell-in anche laddove ci fossero valori positivi in termini di sell-out.

Per quanto riguarda i ricavi per area geografica, si segnala una ripresa in Europa nel secondo trimestre. Nei mercati europei, che maggiormente, nel corso dei primi tre mesi dell'anno, hanno risentito delle azioni di de-stocking da parte dei retailer, il Gruppo ha evidenziato nel secondo trimestre del 2023 ricavi pari a Euro 411,1 mostrando una netta inversione del trend con una crescita del 4,9%. Nel semestre i ricavi sono stati pari a Euro 784,2 milioni, in contrazione del 7,3% rispetto al corrispondente periodo del 2022.

L'area America, influenzata dalla discontinuità del condizionamento mobile, ha beneficiato di risultati positivi nel segmento delle macchine per il caffè grazie anche al lancio di un'innovativa macchina bean to cup per il drip coffee (True Brew). I ricavi del secondo trimestre sono stati pari a Euro 129,9 milioni, in riduzione del 16,9%; nei sei mesi i ricavi si sono attestati a Euro 225,9 (-21,9%). Al netto della predetta discontinuità, i ricavi dell'area avrebbero evidenziato una crescita del 5,5% nel trimestre e una leggera contrazione (-3,4%) nei sei mesi.

Nell'area Asia Pacific i ricavi, pari a Euro 106,3 milioni nel secondo trimestre (-7,4%), pari a Euro 195,2 milioni nei primi sei mesi (-4,1%), hanno risentito di un effetto cambi negativo al netto del quale, nel secondo trimestre, la contrazione sarebbe stata del 2,0% mentre, nei sei mesi, i ricavi avrebbero evidenziato una sostanziale stabilità (+0,3%).

L'area MEIA ha realizzato ricavi per Euro 41,6 milioni nel secondo trimestre (-10,5% a cambi correnti, - 7,3% a cambi costanti), mentre nel semestre ha evidenziato ricavi per Euro 85,8 milioni (-18,9%) a causa di politiche di de-stocking da parte dei distributori associate ad un calo di mercato in alcuni paesi dell'area legato anche a situazioni geopolitiche locali, oltre che alle continue restrizioni all'import nel mercato egiziano.

Con riferimento alle linee di business, si segnala, nel secondo trimestre dell'esercizio, un'inversione del trend delle vendite dei prodotti per il caffè grazie al buon andamento delle macchine superautomatiche. Il segmento delle macchine per il caffè ad uso professionale a marchio Eversys ha evidenziato un incremento dei ricavi sostenuto, sia nel trimestre che nei sei mesi, coerente con le previsioni del piano di crescita e sviluppo.

Il segmento dei prodotti per la cottura e preparazione dei cibi, invece, ha risentito maggiormente delle azioni di de-stocking da parte dei retailer, soprattutto con riferimento alle kitchen machines. Le vendite di personal blender a marchio Nutribullet hanno mostrato un andamento positivo con un'accelerazione nel secondo trimestre.

L'area comfort ha risentito della scelta strategica di uscire dal mercato statunitense del condizionamento mobile e, in Europa, nonostante un buon livello di sell-out, delle azioni di de-stocking da parte del retail. Le vendite di prodotti per la pulizia della casa e lo stiro, pur continuando a evidenziare una contrazione, hanno mostrato segnali positivi di ripresa.

In termini di marginalità, si segnala un marcato miglioramento derivante, soprattutto, da minori costi di supply chain, dovuti sia all'abbassamento dei costi unitari di trasporto che alla riduzione delle scorte, e dal contenimento dei costi operativi.

Il Gruppo ha confermato il proseguimento della strategia di investimento in attività di pubblicità e promozione a supporto dei principali marchi e prodotti. Sono, infatti, proseguite la campagna di comunicazione "Perfetto" e la collaborazione con l'ambassador del Gruppo che porterà allo sviluppo di nuove iniziative nel corso del secondo semestre nell'ambito di una partnership triennale.

L'EBITDA ante proventi (oneri) non ricorrenti/stock option del primo semestre 2023 è stato pari a Euro 160,1 milioni (12,4% sui ricavi) in aumento sia a valore che in termini di incidenza sui ricavi rispetto al valore del corrispondente periodo del 2022 (Euro 149,1 milioni, ovvero 10,3% dei ricavi).

Il risultato netto di competenza del Gruppo è stato pari a Euro 82,7 milioni, il 6,4% dei ricavi (Euro 71,7 milioni, 5,0% dei ricavi nel primo semestre del 2022).

Sul fronte patrimoniale/finanziario, si segnala una forte riduzione del capitale circolante operativo sia a valore (Euro 206,6 milioni, contro Euro 414,6 milioni al 30 giugno 2022 ed Euro 288,8 milioni al 31 dicembre 2022) che in termini di rotazione sui ricavi (6,9%, contro 12,8% al 30 giugno 2022 e 9,1% al 31 dicembre 2022).

Tale risultato è stato conseguito grazie alle azioni che hanno riguardato la gestione del magazzino e dei crediti. La rotazione delle scorte è tornata ai livelli ordinari passando dal 29,1% al 30 giugno 2022 al 22,0% al 30 giugno 2023; il valore del magazzino al 30 giugno 2023 è risultato in aumento rispetto ai livelli di fine 2022 per la creazione di una giacenza a supporto della stagionalità dei prossimi mesi, comunque molto inferiore rispetto al valore del primo semestre del 2022.

In contrazione il livello dei crediti grazie al trend di contenimento già evidenziato a fine dicembre 2022. Il saldo verso fornitori ha, invece, evidenziato un incremento in linea con la ripresa degli approvvigionamenti.

La posizione finanziaria netta bancaria è stata pari a Euro 403,8 milioni al 30 giugno 2023 (Euro 132,7 milioni al 30 giugno 2022 ed Euro 389,5 milioni al 31 dicembre 2022) grazie alla generazione di cassa derivante dalla gestione operativa e dal contenimento del capitale circolante sia nei sei che nei dodici mesi.

La buona generazione di cassa derivante dalla gestione corrente e il contenimento del capitale circolante hanno comportato nei sei mesi un flusso finanziario positivo per Euro 161,2 milioni (negativo per Euro 165,6 milioni nel primo semestre del 2022).

Andamento economico del Gruppo

Il conto economico consolidato riclassificato è riepilogato nella tabella di seguito:

Valori in milioni di Euro 30.06.2023 % sui ricavi 30.06.2022 % sui ricavi
Ricavi netti 1.291,2 100,0% 1.444,8 100,0%
Variazioni (153,6) (10,6%)
Consumi e altri costi di natura industriale (servizi
e costo del lavoro industriale)
(651,0) (50,4%) (748,6) (51,8%)
Margine industriale netto 640,2 49,6% 696,2 48,2%
Costi per servizi ed altri oneri operativi
Costo del lavoro (non industriale)
(351,8)
(128,2)
(27,2%)
(9,9%)
(423,1)
(124,0)
(29,3%)
(8,6%)
EBITDA
ante
proventi
(oneri)
non
ricorrenti/stock option
160,1 12,4% 149,1 10,3%
Variazioni 11,1 7,4%
Proventi (oneri) non ricorrenti/oneri stock option (1,1) (0,1%) 1,4 0,1%
EBITDA 159,0 12,3% 150,5 10,4%
Ammortamenti (50,9) (3,9%) (50,2) (3,5%)
Risultato operativo 108,1 8,4% 100,3 6,9%
Variazioni 7,8 7,8%
Proventi (Oneri) finanziari netti (2,1) (0,2%) (2,6) (0,2%)
Risultato ante imposte 106,0 8,2% 97,7 6,8%
Imposte (23,3) (1,8%) (25,0) (1,7%)
Risultato netto 82,7 6,4% 72,7 5,0%
Risultato di pertinenza di terzi - 0,0% 1,0 0,1%
Risultato netto di competenza del Gruppo 82,7 6,4% 71,7 5,0%

Il conto economico riclassificato sopra riportato differisce a livello di margine industriale per Euro 111,7 milioni nel 2023 (Euro 142,5 milioni nel primo semestre del 2022) rispetto allo schema di conto economico consolidato in quanto, al fine di garantire una migliore rappresentazione dell'andamento del periodo, sono stati riclassificati il costo del personale e i costi per servizi di natura industriale rispettivamente dal costo del lavoro e dai costi per servizi e, laddove presenti, evidenziati separatamente gli oneri di natura non ricorrente.

I ricavi

I ricavi del secondo trimestre 2023, pari a Euro 688,8 milioni, hanno evidenziato, a cambi costanti, una sostanziale stabilità rispetto al corrispondente periodo del 2022 (-0,9%).

Questo recupero rispetto alla debolezza registrata nel primo trimestre, ha permesso di portare i ricavi dei sei mesi a Euro 1.291,2 milioni, con una contrazione rispetto al corrispondente periodo di comparazione del 10,6%.

L'andamento ha risentito di una elevata volatilità della domanda e di un approccio di cautela da parte della distribuzione che, a partire dall'inizio dell'anno, ha posto in essere delle azioni per la riduzione del livello di scorte.

Inoltre, i ricavi hanno risentito della scelta strategica del Gruppo di uscire dal mercato del condizionamento portatile negli Stati Uniti; al netto di questa discontinuità, i ricavi del secondo trimestre avrebbero mostrato una crescita dell'1,8%, mentre la contrazione registrata nei sei mesi si sarebbe ridotta al 7,1%.

I mercati e le linee di business

L'andamento nelle aree commerciali in cui il Gruppo opera (Europa, America, Asia Pacific e MEIA) è riepilogato nella seguente tabella:

Valori in milioni di
Euro
2° Trimestre
2023
% 2° Trimestre
2022
% Variazione Variazione % Variazione a
cambi
costanti %
Europa 411,1 59,7% 391,9 55,3% 19,2 4,9% 6,0%
America 129,9 18,9% 156,3 22,0% (26,4) (16,9%) (15,4%)
Asia Pacific 106,3 15,4% 114,7 16,2% (8,5) (7,4%) (2,0%)
MEIA 41,6 6,0% 46,4 6,5% (4,9) (10,5%) (7,3%)
Totale ricavi 688,8 100,0% 709,3 100,0% (20,5) (2,9%) (0,9%)
Valori in milioni di
Euro
1° Semestre
2023
% 1° Semestre
2022
% Variazione Variazione % Variazione a
cambi
costanti %
Europa 784,2 60,7% 846,3 58,6% (62,1) (7,3%) (7,1%)
America 225,9 17,5% 289,2 20,0% (63,3) (21,9%) (22,5%)
Asia Pacific 195,2 15,1% 203,5 14,1% (8,3) (4,1%) 0,3%
MEIA 85,8 6,7% 105,8 7,3% (20,0) (18,9%) (19,0%)
Totale ricavi 1.291,2 100,0% 1.444,8 100,0% (153,6) (10,6%) (10,0%)

In Europa, i ricavi del secondo trimestre, mostrando un'inversione del trend rispetto ai primi tre mesi dell'anno, sono risultati in aumento del 4,9% rispetto al corrispondente periodo del 2022 a Euro 411,1 milioni. Nonostante la ripresa, la generale debolezza registrata all'inizio dell'anno, ha comportato una contrazione dei ricavi del primo semestre (pari a Euro 784,2 milioni) del 7,3%.

L'andamento delle vendite è stato temporaneamente influenzato dalle azioni di de-stocking da parte dei retailer che hanno riguardato soprattutto i segmenti delle macchine per il caffè e dei prodotti per la cottura e preparazione dei cibi. In Italia e in Germania il fatturato ha risentito di una debolezza del comparto delle macchine per il caffè che ha riguardato i primi mesi dell'anno e che, già nel secondo trimestre, ha evidenziato un'inversione del trend. In particolare, le vendite delle macchine superautomatiche, rallentate ad inizio anno, hanno mostrato un andamento in ripresa nel secondo trimestre. Risultati positivi sono stati registrati in Francia grazie alla ripresa delle vendite di macchine per il caffè, in particolare superautomatiche, e ad una buona stagione del condizionamento.

Nel Regno Unito l'andamento dei ricavi è stato positivo, soprattutto nel secondo trimestre, nonostante l'impatto del settore delle kitchen machines, grazie ad una buona performance dei prodotti per il caffè, dei personal blender e degli altri elettrodomestici per la preparazione dei cibi, oltre che del comfort.

L'area America ha evidenziato ricavi pari a Euro 129,9 milioni (-16,9%) nel secondo trimestre, ovvero Euro 225,9 milioni (-21,9%) nei sei mesi.

Gli Stati Uniti hanno risentito in maniera significativa della discontinuità sul condizionamento portatile, già commentata. Al netto di quest'ultima, i ricavi dell'area, nel trimestre, avrebbero segnato una crescita del 5,5%, mentre, nei sei mesi, la contrazione si sarebbe ridotta notevolmente (-3,4%). Risultati positivi sono derivati dal lancio del nuovo modello True Brew, un'innovativa macchina automatica bean to cup per il caffè drip.

I ricavi nell'area Asia Pacific hanno risentito di un marcato effetto cambi negativo. Nel secondo trimestre 2023 i ricavi sono stati pari a Euro 106,3 milioni (-7,4%, ovvero -2,0% a cambi costanti); nel primo semestre, invece, i ricavi sono stati pari a Euro 195,2 milioni (-4,1%) sostanzialmente in linea con i valori del medesimo periodo del 2022 a parità di cambi.

Cina e Hong Kong hanno evidenziato una crescita a doppia cifra, sia nei sei mesi che nel trimestre grazie alla buona performance del segmento dei prodotti per il caffè. Tale andamento ha permesso di compensare la debolezza delle vendite in Australia e Nuova Zelanda dovuta ad un rallentamento del mercato e ad un confronto sfidante con un primo semestre del 2022 particolarmente brillante. In Giappone, i ricavi del secondo trimestre hanno permesso di invertire il trend e hanno mostrato una crescita, grazie soprattutto al buon andamento delle vendite di macchine per il caffè superautomatiche.

L'area MEIA ha registrato ricavi pari a Euro 41,6 milioni nel secondo trimestre, in riduzione del 10,5% rispetto al corrispondente periodo del 2022, risentendo di un marcato effetto cambi negativo (-7,3% a cambi costanti). Nei sei mesi, i ricavi sono stati pari a Euro 85,8 milioni in riduzione del 18,9% rispetto al 2022 a causa di politiche di de-stocking da parte dei distributori associate ad un calo di mercato in alcuni paesi dell'area legato anche a situazioni geopolitiche locali, oltre che alle continue restrizioni all'import nel mercato egiziano.

A livello di linee di business, il comparto dei prodotti per il caffè ha segnato nel secondo trimestre una netta inversione del trend riportandosi su livelli di crescita positivi. Un contributo alla crescita è arrivato, soprattutto, dalla famiglia delle macchine superautomatiche. Risultati positivi sono derivati dal lancio, avvenuto negli Stati Uniti nei primi mesi del 2023, di un'innovativa macchina superautomatica per il drip coffee (True Brew). Le vendite delle macchine della famiglia La Specialista hanno beneficiato del lancio in alcuni paesi di nuovi modelli, ovvero La Specialista Arte e La Specialista Maestro, dotati di una nuova tecnologia per l'estrazione del caffè a freddo denominata Cold Brew. Con riferimento alla piattaforma Nespresso, si segnala una nuova proposta, ovvero la macchina Vertuo Lattissima, realizzata nello stabilimento italiano del Gruppo, che per la prima volta abbina alla tecnologia Vertuo la possibilità di erogare bevande a base latte.

Risultati positivi sono stati registrati con riferimento al segmento delle macchine per il caffè ad uso professionale a marchio Eversys che hanno evidenziato una crescita sostenuta sia nel trimestre che nei sei mesi sia in termini di fatturato che di marginalità coerentemente con le previsioni del piano di crescita e sviluppo.

Il segmento dei prodotti per la cottura e preparazione dei cibi ha risentito maggiormente, invece, delle azioni di de-stocking da parte del retail.

Pur mitigando significativamente la contrazione registrata nei primi mesi dell'anno, il comparto ha continuato ad avvertire la debolezza della domanda e ha risentito, soprattutto con riferimento alle kitchen machines, della presenza nel mercato di molteplici prodotti di bassa fascia non di marca.

La famiglia dei personal blender, dopo un 2022 influenzato negativamente da una contrazione di mercato, nel 2023 ha evidenziato risultati positivi (+10,5% nel secondo trimestre, +3,7% nei sei mesi), beneficiando del buon andamento in termini di vendite e di marginalità dei prodotti a marchio Nutribullet che rispondono alla crescente attenzione al benessere e alla sana alimentazione.

L'area comfort ha risentito della scelta strategica di uscire dal mercato statunitense del condizionamento mobile e, in Europa, nonostante un buon livello di sell-out, delle azioni di de-stocking da parte dei distributori.

Le vendite di prodotti per la pulizia della casa e lo stiro, pur continuando a evidenziare una contrazione, hanno mostrato segnali positivi di ripresa grazie anche al lancio avvenuto nei primi mesi del 2023 di un nuovo modello di ferro da stiro a marchio Braun, Serie 3.

Andamento della redditività

L'andamento del secondo trimestre ha evidenziato un forte recupero della marginalità grazie alla rilevante riduzione dei costi di supply chain derivante, in parte, dal contenimento del magazzino e dal contenimento dei costi operativi confermando il trend di miglioramento già evidenziato nel corso del primo trimestre 2023.

Il Gruppo ha confermato il proseguimento della strategia di investimento in attività di pubblicità e promozione a supporto dei principali marchi e prodotti. Sono, infatti, proseguite la campagna di comunicazione "Perfetto" e la collaborazione con l'ambassador del Gruppo che porterà allo sviluppo di nuove iniziative nel corso del secondo semestre nell'ambito di una partnership triennale.

Il margine industriale netto nel secondo trimestre 2023 è stato pari a Euro 335,8 milioni, ovvero il 48,8% dei ricavi in miglioramento rispetto al dato del corrispondente periodo del 2022 (Euro 320,6 milioni, 45,2% sui ricavi). Nei sei mesi il margine industriale è stato pari a Euro 640,2 milioni, pari al 49,6% sui ricavi (Euro 696,2 milioni, ovvero il 48,2% dei ricavi, nel primo semestre del 2022).

L'EBITDA ante proventi (oneri) non ricorrenti/stock option del secondo trimestre 2023 si è attestato a Euro 85,8 milioni (12,5% sui ricavi) in miglioramento sia a valore che in termini di incidenza sui ricavi rispetto al dato del corrispondente periodo del 2022 (Euro 49,0 milioni, 6,9% dei ricavi). Un miglioramento si è registrato anche sui sei mesi con un EBITDA ante proventi (oneri) non ricorrenti/stock option di Euro 160,1 milioni (12,4% dei ricavi) che si confronta con il dato del primo semestre del 2022 (Euro 149,1 milioni, ovvero il 10,3% dei ricavi).

Nel corso del primo semestre del 2023 sono stati evidenziati separatamente alcuni elementi aventi natura non ricorrente risultanti complessivamente in oneri netti pari a Euro 0,9 milioni (proventi netti per Euro 1,0 milioni nel corrispondente periodo del 2022).

Il Gruppo ha, inoltre, accantonato costi associati al piano di stock option per Euro 0,2 milioni rappresentativi degli oneri figurativi del periodo (proventi per Euro 0,4 milioni nel primo semestre del 2022).

Gli ammortamenti sono stati pari a Euro 25,5 milioni nel secondo trimestre del 2023, pari a Euro 50,9 milioni nei sei mesi, complessivamente in leggero aumento rispetto al dato del primo semestre 2022 (Euro 50,2 milioni) per effetto dell'entrata a regime dei recenti investimenti in immobilizzazioni.

Il risultato operativo del secondo trimestre del 2023 è stato pari a Euro 58,0 milioni (8,4% dei ricavi); è stato pari a Euro 108,1 milioni, ovvero l'8,4% dei ricavi, nel primo semestre (Euro 100,3 milioni del corrispondente periodo del 2022).

Gli oneri finanziari, pari a Euro 2,1 milioni, sono risultati in diminuzione rispetto al dato del primo semestre del 2022 (Euro 2,6 milioni), grazie ad una attenta politica di investimento della liquidità e ad una efficace gestione valutaria.

Al netto delle imposte per Euro 23,3 milioni (Euro 25,0 milioni nel primo semestre del 2022) e della quota di risultato di pertinenza dei soci di minoranza, l'utile netto di competenza del Gruppo è stato pari a Euro 82,7 milioni.

Informativa per settori di attività

Il Gruppo De' Longhi ha identificato tre settori operativi, coerentemente con le principali aree geografiche in cui opera, sulla base dell'ubicazione geografica delle attività: Europa, MEIA (Middle East, India ed Africa) e APA, inclusiva sia delle Americhe che dei paesi dell'area Asia/Pacific. Ciascun settore ha competenze trasversali per tutti i marchi del Gruppo e serve diversi mercati.

Tale suddivisione è coerente con gli strumenti di analisi e di gestione utilizzati dal management del Gruppo per la valutazione dell'andamento aziendale e per le decisioni strategiche.

L'informativa per settore operativo è riportata nelle Note Illustrative.

Analisi della situazione patrimoniale e finanziaria

La situazione patrimoniale e finanziaria consolidata riclassificata è riepilogata di seguito:

Valori in milioni di Euro 30.06.2023 30.06.2022 31.12.2022
- Immobilizzazioni immateriali 880,5 906,6 891,2
- Immobilizzazioni materiali 453,5 441,9 448,1
- Immobilizzazioni finanziarie 11,7 12,8 11,7
- Attività per imposte anticipate 71,6 77,3 64,6
Attività non correnti 1.417,3 1.438,5 1.415,6
- Magazzino 660,5 941,5 550,7
- Crediti commerciali 180,6 224,1 278,8
- Debiti commerciali (634,5) (751,0) (540,7)
- Altri debiti (al netto crediti) (115,9) (119,7) (145,8)
Capitale circolante netto 90,7 295,0 142,9
Totale passività a lungo termine e fondi (180,4) (197,5) (194,0)
Capitale investito netto 1.327,5 1.536,1 1.364,6
(Posizione finanziaria netta attiva) (311,7) (55,4) (298,8)
Totale patrimonio netto 1.639,2 1.591,5 1.663,4
Totale mezzi di terzi e mezzi propri 1.327,5 1.536,1 1.364,6

Nel corso dei primi sei mesi del 2023, il Gruppo ha effettuato investimenti netti per complessivi Euro 58,0 milioni (nel 2022, nei sei mesi erano stati pari a Euro 94,1 milioni, che includevano circa Euro 21 milioni di maggiori investimenti in relazione all'acquisto del nuovo stabilimento in Romania), di cui Euro 32,2 milioni relativi a immobilizzazioni materiali che si riferiscono principalmente agli interventi in ambito industriale per il potenziamento degli stabilimenti produttivi.

Il capitale circolante netto operativo ha mostrato una riduzione sia a valore (Euro 206,6 milioni, contro Euro 414,6 milioni al 30 giugno 2022 ed Euro 288,8 milioni al 31 dicembre 2022) che in termini di rotazione sui ricavi (6,9%, contro 12,8% al 30 giugno 2022 e 9,1% al 31 dicembre 2022).

Tale risultato è stato conseguito grazie alle azioni che hanno riguardato la gestione del magazzino e dei crediti. La rotazione del magazzino, grazie alle azioni poste in essere nei mesi precedenti, è tornata ai livelli ordinari passando dal 29,1% al 30 giugno 2022 al 22,0% al 30 giugno 2023. Il saldo verso fornitori ha evidenziato un incremento in linea con la ripresa degli approvvigionamenti.

Il capitale circolante netto al 30 giugno 2023 è stato pari a Euro 90,7 milioni (Euro 295,0 milioni al 30 giugno 2022; Euro 142,9 milioni al 31 dicembre 2022).

La posizione finanziaria netta è dettagliata come segue:

Valori in milioni di Euro 30.06.2023 30.06.2022 31.12.2022
Liquidità 842,7 714,0 770,2
Attività finanziarie correnti 244,7 277,1 368,4
Indebitamento finanziario corrente (180,0) (290,3) (190,5)
Totale posizione finanziaria netta attiva corrente 907,3 700,8 948,1
Attività finanziarie non correnti 123,9 72,8 124,6
Indebitamento finanziario non corrente (719,5) (718,2) (774,0)
Indebitamento finanziario non corrente netto (595,6) (645,4) (649,3)
Totale posizione finanziaria netta 311,7 55,4 298,8
di cui:
- posizione attiva netta verso banche e altri finanziatori 403,8 132,7 389,5
- debiti per leasing (88,4) (78,7) (80,5)
- altre attività/(passività) nette non bancarie (valutazione a
fair value di strumenti finanziari derivati, debiti finanziari per
aggregazioni aziendali ed operazioni connesse a fondi
pensione)
(3,8) 1,4 (10,2)

Al 30 giugno 2023 la posizione finanziaria netta è stata positiva per Euro 311,7 milioni (Euro 55,4 milioni al 30 giugno 2022; Euro 298,8 milioni al 31 dicembre 2022).

Al netto di alcune componenti finanziarie specifiche, tra cui principalmente la valutazione a fair value dei derivati, la posizione finanziaria netta "bancaria" è stata attiva per Euro 403,8 milioni (Euro 132,7 milioni al 30 giugno 2022; Euro 389,5 milioni al 31 dicembre 2022) e ha mostrato una variazione positiva per Euro 14,4 milioni nei sei mesi (Euro 271,1 milioni nei dodici mesi). Al netto della distribuzione dividendi, la posizione finanziaria netta bancaria ha evidenziato una variazione positiva per Euro 86,4 milioni nei sei mesi (Euro 343,2 milioni nei dodici mesi).

30.06.2023 30.06.2022 31.12.2022
Valori in milioni di Euro 6 mesi 6 mesi 12 mesi
Flusso finanziario da gestione corrente 156,8 148,1 340,0
Flusso finanziario da movimenti di capitale circolante 4,4 (313,7) (188,0)
Flusso finanziario da gestione corrente e movimenti di CCN 161,2 (165,6) 151,9
Flusso finanziario da attività di investimento (58,0) (94,1) (156,2)
Flusso netto operativo 103,1 (259,7) (4,3)
Distribuzione dividendi (72,1) (124,5) (124,5)
Esercizio stock option - - 3,4
Flusso finanziario da altre variazioni di patrimonio netto (18,2) 14,5 (0,9)
Flussi finanziari generati/(assorbiti) da movimenti di
patrimonio netto
(90,2) (110,0) (122,0)
Flusso finanziario di periodo 12,9 (369,7) (126,3)
Posizione finanziaria netta di inizio periodo 298,8 425,1 425,1
Posizione finanziaria netta finale 311,7 55,4 298,8

Il rendiconto finanziario dell'esercizio è così riepilogato:

La buona generazione di cassa derivante dalla gestione corrente e il contenimento del capitale circolante hanno comportato nei sei mesi un flusso finanziario positivo per Euro 161,2 milioni (negativo per Euro 165,6 milioni nel primo semestre del 2022).

Il flusso finanziario complessivo è stato positivo per Euro 12,9 milioni nel primo semestre del 2023 in seguito alla distribuzione di dividendi per Euro 72,1 milioni, negativo per Euro 369,7 milioni nei primi sei mesi del 2022.

Risorse umane

Si riepiloga di seguito l'organico del Gruppo al 30 giugno 2023:

30.06.2023 30.06.2022
Operai 6.826 5.841
Impiegati 3.182 3.216
Dirigenti/Funzionari 310 301
Totale 10.318 9.358

Al 30 giugno 2023 il Gruppo impiegava 10.318 dipendenti.

La variazione rispetto alla stessa data del 2022 si riferisce principalmente al personale impiegato negli stabilimenti ed è connessa alla ripresa della produzione nel corso del primo semestre 2023.

Durante il primo semestre del 2023 il Gruppo ha continuato ad investire in iniziative di Employer branding, in particolare tramite la piattaforma on-line Linkedin, in attività di formazione e in progetti legati ai temi di sostenibilità in particolare in ambito di Diversity, equity and inclusion.

Indicatori alternativi di performance

Nel presente documento, in aggiunta agli indicatori economici e patrimoniali previsti dagli IFRS, vengono presentati ulteriori indicatori di performance al fine di consentire una migliore analisi dell'andamento della gestione di Gruppo. Tali indicatori non devono essere considerati alternativi a quelli previsti dagli IFRS.

In particolare le Non-GAAP Measures utilizzate sono le seguenti:

  • Margine Industriale Netto ed EBITDA: tali grandezze economiche sono utilizzate dal Gruppo come financial targets nelle presentazioni interne (business plan) e in quelle esterne (agli analisti e agli investitori), e rappresentano un'utile unità di misura per la valutazione delle performance operative del Gruppo nel suo complesso e delle singole divisioni in aggiunta al Risultato operativo.

Il Margine industriale netto è determinato sottraendo al totale dei ricavi il costo per consumi e quello relativo ai servizi e al lavoro di natura industriale.

L'EBITDA è una grandezza economica intermedia che deriva dal Risultato operativo dal quale sono esclusi gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali. Viene riportato anche nella versione al netto delle componenti non ricorrenti, che sono esplicitate nello schema di conto economico.

  • Capitale circolante netto: tale grandezza è costituita dal valore delle rimanenze, dei crediti commerciali, crediti verso erario per imposte correnti e degli altri crediti, da cui viene sottratto il valore dei debiti commerciali, dei debiti tributari e della voce altri debiti.

  • Capitale circolante netto operativo: tale grandezza è costituita dal valore delle rimanenze e dei crediti commerciali, al netto dei debiti commerciali.

  • Capitale investito netto: tale grandezza è costituita dal valore del Capitale circolante netto a cui sono sommate il valore delle immobilizzazioni immateriali e materiali, delle partecipazioni, degli altri crediti immobilizzati, delle attività per imposte anticipate, a cui sono sottratte le passività fiscali differite, i benefici a dipendenti e i fondi per rischi ed oneri.

  • Indebitamento finanziario netto/ (Posizione finanziaria netta attiva): tale grandezza è rappresentata dai debiti finanziari, al netto della cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti, nonché degli altri crediti finanziari; viene riportata anche nella versione "bancaria" al netto delle componenti di natura non bancaria. Nel presente resoconto sono evidenziate le voci della situazione patrimoniale - finanziaria utilizzate per la determinazione.

I dati riportati nel presente documento, inclusi alcuni valori percentuali, sono stati arrotondati rispetto al valore in unità di Euro. Conseguentemente alcuni totali, nelle tabelle, potrebbero non coincidere con la somma algebrica dei rispettivi addendi.

Prospetto di raccordo del patrimonio netto e del risultato d'esercizio

Il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto e il risultato d'esercizio della Capogruppo De' Longhi S.p.A. e il patrimonio netto e il risultato d'esercizio consolidati è riepilogato di seguito:

(Importi in migliaia di Euro)

Patrimonio
netto
30.06.2023
Utile
d'esercizio I
semestre 2023
Patrimonio
netto
30.06.2022
Utile d'esercizio
I semestre 2022
Bilancio della Capogruppo 560.033 43.950 604.000 121.974
Quota del patrimonio netto e del risultato di esercizio delle società
controllate attribuibile al Gruppo, al netto del valore di carico delle
partecipazioni
674.022 54.037 581.994 (45.795)
Allocazione della differenza di consolidamento e relativi
ammortamenti e storno avviamenti civilistici
461.471 517 466.604 2.846
Eliminazione profitti infragruppo (56.587) (15.778) (61.446) (6.355)
Altre rettifiche 276 (5) 324 (4)
Bilancio consolidato 1.639.215 82.721 1.591.476 72.666
Interessi di minoranza - 35 2.946 982
Bilancio consolidato di competenza del Gruppo 1.639.215 82.686 1.588.530 71.684

Rapporti con parti correlate

Per quanto riguarda le operazioni effettuate con parti correlate si precisa che le stesse rientrano nel corso della normale attività delle società del Gruppo.

Le informazioni delle operazioni con parti correlate sono riepilogate nelle Note illustrative all'Allegato n. 3.

Altre informazioni

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, ai sensi dell'art. 3 della Delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis del Reg. Consob n. 11971/99, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione di documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Per quanto riguarda i principali rischi ed incertezze cui il Gruppo è esposto, la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari e quanto non espressamente descritto nella presente Relazione, si rinvia a quanto riportato nella Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2022.

Eventi successivi

Non si evidenziano eventi di rilievo successivi alla fine del semestre.

Relazione intermedia sulla gestione

Evoluzione prevedibile della gestione

Il management è molto soddisfatto dei risultati conseguiti nel trimestre, che confermano le attese di una progressiva normalizzazione dei trend di crescita e di profittabilità in questa fase post-pandemica. In particolare, si evidenzia il recupero della marginalità, frutto di una attenta strategia sui prezzi e di un rigoroso controllo degli investimenti, nonché di un recupero dei costi logistici e un allentamento delle pressioni sui restanti costi operativi. Il Gruppo sta tornando alla normalità delle dinamiche del business, nonostante uno scenario macroeconomico caratterizzato nel breve termine dai potenziali impatti dell'inflazione e dell'aumento dei tassi di interesse sulla ricchezza delle famiglie e dei consumi.

Ciononostante, il Gruppo può contare sulle intatte potenzialità di sviluppo dei segmenti del caffè e della nutrition a marchio Nutribullet, che hanno rappresentato nel semestre quasi il 65% del fatturato complessivo e che sono destinati a rappresentare, nel medio termine, il principale motore di crescita e di profittabilità del Gruppo.

In questo contesto, quindi, si conferma la guidance per l'anno che prevede ricavi in leggera flessione rispetto al 2022 e un Ebitda ante componenti non ricorrenti/oneri stock option stabile.

Treviso, 28 luglio 2023

Per il Consiglio di Amministrazione Il Vice Presidente e Amministratore Delegato

Fabio de'Longhi

Bilancio consolidato semestrale abbreviato

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Valori in migliaia di Euro) Nota I semestre 2023 di cui
non
ricorrenti
operativi
I semestre 2022 di cui
non
ricorrenti
operativi
Ricavi da contratti con i clienti 1 1.275.025 1.431.607
Altri proventi 1 16.171 13.222
Totale ricavi netti consolidati 1.291.196 1.444.829
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 2 (662.538) (745.868)
Variazione rimanenze prodotti finiti e in corso di lavorazione 3 119.111 107.149 741
Variazione rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 3 4.068 32.597
Consumi (539.359) - (606.122) 741
Costo del lavoro 4-8 (191.532) 168 (188.523) 69
Costi per servizi e oneri diversi di gestione 5-8-15 (391.477) (1.100) (487.855) (958)
Accantonamenti 6 (9.782) (11.813) 1.169
Ammortamenti 7-15 (50.905) (50.192)
RISULTATO OPERATIVO 108.141 (932) 100.324 1.021
Proventi (oneri) finanziari netti 9-15 (2.099) (2.636)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 106.042 97.688
Imposte 10 (23.321) (25.022)
RISULTATO NETTO CONSOLIDATO 82.721 72.666
Risultato netto di pertinenza di terzi 31 35 982
RISULTATO NETTO DI PERTINENZA DEI SOCI DELLA CONTROLLANTE 82.686 71.684
UTILE PER AZIONE (in Euro) 32
- di base € 0,55 € 0,48
- diluito € 0,55 € 0,47

L'allegato n.3 riporta l'effetto dei rapporti economici con parti correlate ai sensi della delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006.

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO

(Valori in migliaia di Euro) I semestre 2023 I semestre 2022
Risultato netto consolidato 82.721 72.666
Altre componenti dell'utile complessivo:
Variazione del fair value dei derivati di copertura cash flow hedge (2.700) 258
Effetto fiscale sulla variazione del fair value dei derivati di copertura cash flow hedge 653 (351)
Differenze risultanti dalla conversione in Euro dei bilanci delle società estere (32.935) 73.259
Componenti di conto economico complessivo relative a partecipazioni valutate secondo
il metodo del patrimonio netto
- (38)
Totale altre componenti dell'utile complessivo che saranno successivamente
riclassificate nell'utile (perdita) dell'esercizio
(34.982) 73.128
Totale altre componenti dell'utile complessivo che non saranno successivamente
riclassificate nell'utile (perdita) dell'esercizio
- -
Totale componenti dell'utile complessivo (34.982) 73.128
Totale Utile complessivo al netto delle imposte 47.739 145.794
Totale utile complessivo attribuibile a:
Soci della controllante 47.675 144.866
Interessi di pertinenza di terzi 64 928

Bilancio consolidato semestrale abbreviato

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA - ATTIVO

ATTIVO
(Valori in migliaia di Euro)
Nota 30.06.2023 31.12.2022
ATTIVITA' NON CORRENTI
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 880.490 891.181
- Avviamento 11 370.814 373.754
- Altre immobilizzazioni immateriali 12 509.676 517.427
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 453.453 446.899
- Terreni, immobili, impianti e macchinari 13 217.090 210.818
- Altre immobilizzazioni materiali 14 149.272 158.071
- Diritto d'uso beni in leasing 15 87.091 78.010
PARTECIPAZIONI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE 135.536 136.336
- Partecipazioni 16 6.058 6.103
- Crediti 17 5.625 5.609
- Altre attività finanziarie non correnti 18 123.853 124.624
ATTIVITA' PER IMPOSTE ANTICIPATE 19 71.643 64.634
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 1.541.122 1.539.050
ATTIVITA' CORRENTI
RIMANENZE 20 660.487 550.659
CREDITI COMMERCIALI 21 180.613 278.811
CREDITI VERSO ERARIO PER IMPOSTE CORRENTI 22 16.538 15.512
ALTRI CREDITI 23 42.336 29.884
CREDITI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI 24-15 244.652 368.354
DISPONIBILITA' LIQUIDE 25 842.685 770.247
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 1.987.311 2.013.467
Attività non correnti possedute per la vendita 26 - 1.189
TOTALE ATTIVO 3.528.433 3.553.706

L'allegato n.3 riporta l'effetto dei rapporti patrimoniali con parti correlate ai sensi della delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006.

Bilancio consolidato semestrale abbreviato

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA – PASSIVO E PATRIMONIO NETTO

PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
(Valori in migliaia di Euro)
Nota 30.06.2023 31.12.2022
PATRIMONIO NETTO
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 1.639.215 1.659.117
- Capitale sociale 29 226.590 226.590
- Riserve 27-28-30 1.329.939 1.255.099
- Risultato netto di competenza del Gruppo 82.686 177.428
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DI TERZI 31 - 4.274
TOTALE PATRIMONIO NETTO 1.639.215 1.663.391
PASSIVITA' NON CORRENTI
DEBITI FINANZIARI 719.492 773.968
- Debiti verso banche (quota a medio-lungo termine) 33 435.521 477.582
- Debiti verso altri finanziatori (quota a medio-lungo termine) 34 214.577 236.026
- Debiti per leasing (quota a medio-lungo termine) 15 69.394 60.360
PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE 19 71.295 83.254
FONDI PER RISCHI E ONERI NON CORRENTI 109.089 110.699
- Benefici ai dipendenti 35 41.656 38.532
- Altri fondi 36 67.433 72.167
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 899.876 967.921
PASSIVITA' CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI 37 634.549 540.687
DEBITI FINANZIARI 180.023 190.476
- Debiti verso banche (quota a breve termine) 33 89.270 91.510
- Debiti verso altri finanziatori (quota a breve termine) 34 71.382 78.502
- Debiti per leasing (quota a breve termine) 15 19.371 20.464
DEBITI TRIBUTARI 38 59.644 76.264
ALTRI DEBITI 39 115.126 114.967
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 989.342 922.394
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 3.528.433 3.553.706

L'allegato n.3 riporta l'effetto dei rapporti patrimoniali con parti correlate ai sensi della delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006.

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

Nota 1° Semestre 2023 1° Semestre 2022
Risultato netto di competenza del Gruppo 82.686 71.684
Imposte sul reddito del periodo 23.321 25.022
Ammortamenti 50.905 50.192
Variazione netta fondi e altre componenti non monetarie (152) 1.157
Flussi finanziari generati dalla gestione corrente (A) 156.760 148.055
Variazioni delle attività e passività:
Crediti commerciali 94.972 152.613
Rimanenze finali (123.177) (139.747)
Debiti commerciali 105.164 (213.340)
Altre variazioni delle voci del capitale circolante netto (11.163) (67.474)
Pagamento imposte sul reddito (61.386) (45.721)
Flussi finanziari generati (assorbiti) da movimenti di capitale circolante (B) 4.410 (313.669)
Flussi finanziari generati (assorbiti) dalla gestione corrente e da movimenti di CCN (A+B) 161.170 (165.614)
Attività di investimento:
Investimenti in immobilizzazioni immateriali (6.179) (8.545)
Altri flussi finanziari da immobilizzazioni immateriali 26 67
Investimenti in immobilizzazioni materiali (33.791) (72.362)
Altri flussi finanziari da immobilizzazioni materiali 1.610 298
Investimenti netti in attività finanziarie e quote di minoranza (286) (590)
Flussi finanziari assorbiti da attività di investimento ordinaria (C) (38.620) (81.132)
Flusso netto operativo (A+B+C) 122.550 (246.746)
Effetto della variazione dei cambi sulle disponibilità liquide (12.040) 42.972
Distribuzione dividendi (71.738) (123.734)
Accensione finanziamenti - 100.000
Pagamento interessi su finanziamenti (10.646) (2.068)
Rimborso finanziamenti e altre variazioni nette delle fonti di finanziamento 44.277 (83.462)
Incremento interessi di terzi 35 982
Flussi di cassa assorbiti dalla variazione di voci di patrimonio netto (D) (50.112) (65.310)
Variazione delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti (A+B+C+D) 72.438 (312.056)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 25 770.247 1.026.081
Variazione delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti (A+B+C+D) 72.438 (312.056)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 25 842.685 714.025

A partire dal 31 dicembre 2022, per una migliore rappresentazione, è stata rivista la classificazione degli investimenti netti in beni in leasing; i valori del primo semestre 2022 sono stati pertanto riclassificati coerentemente.

L'Allegato n.2 riporta il rendiconto finanziario in termini di posizione finanziaria netta.

Bilancio consolidato semestrale abbreviato

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO

(Valori in migliaia di Euro) CAPITALE
SOCIALE
RISERVA DA
SOVRAPREZZO
DELLE AZIONI
RISERVA
LEGALE
RISERVA
STRAORDINARIA
RISERVA
AZIONI
PROPRIE
RISERVE
FAIR
VALUE E
CASH
FLOW
HEDGE
RISERVA
STOCK
OPTION
DIFFERENZE
DI
CONVERSIONE
RISERVE DI
RISULTATO
RISULTATO
NETTO DI
COMPETENZA
DEL GRUPPO
PATRIMONIO
NETTO DI
GRUPPO
PATRIMONIO
NETTO DI
PERTINENZA
DI TERZI
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
Saldi al 31 dicembre 2021 226.344 34.300 45.168 188.113 (14.534) 3.865 8.488 45.638 720.097 311.098 1.568.577 2.018 1.570.595
Ripartizione del risultato d'esercizio 2021 come da
assemblea del 20 aprile 2022
- distribuzione dividendi (17.503) (106.998) (124.501) (124.501)
- destinazione a riserve 101 310.997 (311.098) - -
Costo figurativo (Fair Value) stock option (412) (412) (412)
Totale movimenti da operazioni con gli azionisti - - 101 (17.503) - - (412) - 203.999 (311.098) (124.913) - (124.913)
Utile netto del periodo 71.684 71.684 982 72.666
Altre componenti dell'utile complessivo (93) 73.313 (38) 73.182 (54) 73.128
Utile complessivo - - - - - (93) - 73.313 (38) 71.684 144.866 928 145.794
Saldi al 30 giugno 2022 226.344 34.300 45.269 170.610 (14.534) 3.772 8.076 118.951 924.058 71.684 1.588.530 2.946 1.591.476
Saldi al 31 dicembre 2022 226.590 38.268 45.269 172.733 (14.534) 497 6.373 74.280 932.213 177.428 1.659.117 4.274 1.663.391
Ripartizione del risultato d'esercizio 2022 come da
assemblea del 21 aprile 2023
- distribuzione dividendi (72.079) (72.079) (72.079)
- destinazione a riserve 49 28.680 148.699 (177.428) - -
Costo figurativo (Fair Value) stock option 164 164 164
Altre operazioni con gli azionisti 4.338 4.338 (4.338) -
Totale movimenti da operazioni con gli azionisti - - 49 28.680 - - 164 - 80.958 (177.428) (67.577) (4.338) (71.915)
Utile netto del periodo 82.686 82.686 35 82.721
Altre componenti dell'utile complessivo (2.047) (32.964) (35.011) 29 (34.982)
Utile complessivo - - - - - (2.047) - (32.964) - 82.686 47.675 64 47.739
Saldi al 30 giugno 2023 226.590 38.268 45.318 201.413 (14.534) (1.550) 6.537 41.316 1.013.171 82.686 1.639.215 - 1.639.215

NOTE ILLUSTRATIVE

ATTIVITÀ DEL GRUPPO

Il presente documento rappresenta il bilancio consolidato del Gruppo De' Longhi.

La capogruppo De' Longhi S.p.A., è una società per azioni, costituita in Italia, i cui titoli sono quotati sul mercato Euronext Milan gestito da Borsa Italiana.

La sede legale è situata a Treviso (Italia) in via Lodovico Seitz, 47.

Il Gruppo opera in Europa, in America e nei paesi dell'area Asia Pacific e MEIA.

È attivo nella produzione e commercializzazione di elettrodomestici per il caffè per uso domestico e professionale, per la preparazione dei cibi e la loro cottura, per la pulizia della casa e lo stiro, per il condizionamento e per il riscaldamento portatile.

Le società incluse nell'area di consolidamento sono riportate nell'Allegato n.1 alle Note illustrative.

PRINCIPI CONTABILI DI RIFERIMENTO

La relazione finanziaria semestrale include il bilancio consolidato abbreviato che è stato redatto sulla base di quanto previsto dai principi contabili IFRS (International Financial Reporting Standards) e, in particolare, delle indicazioni dello IAS 34 – Bilanci intermedi che prevede per le rendicontazioni infrannuali una forma sintetica e minori informazioni rispetto a quanto richiesto per la predisposizione di un bilancio consolidato annuale.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023 è costituito dal conto economico, dal conto economico complessivo, dalla situazione patrimoniale-finanziaria, dal rendiconto finanziario, dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto, prospetti redatti in forma estesa e confrontabili con i bilanci consolidati annuali.

Le Note illustrative sono invece riportate in forma sintetica e pertanto limitate alle informazioni necessarie ai fini della comprensione della situazione economico-patrimoniale e finanziaria del primo semestre del 2023.

Di seguito, i valori sono presentati in Euro, arrotondati alle migliaia (M/Euro), se non altrimenti indicato.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione in data 28 luglio 2023 che ne ha altresì autorizzato la pubblicazione.

Nella redazione dei dati consolidati sono stati applicati gli stessi principi di consolidamento e gli stessi criteri di valutazione illustrati in sede di redazione del bilancio annuale, a cui si rinvia.

I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emessi ma non ancora in vigore.

Tuttavia, a partire dal 1° gennaio 2023 sono in vigore alcuni nuovi principi e/o modifiche a standard esistenti la cui applicazione non ha comportato impatti significativi nel presente bilancio.

Principi contabili internazionali adottati per la prima volta dal Gruppo

Con Regolamento 2036/2021 del 19 novembre 2021, e il successivo Regolamento 1491/2022 dell'8 settembre 2022, la Commissione Europea ha adottato l'IFRS 17 – Insurance contracts in sostituzione dell'IFRS 4. Il nuovo principio stabilisce le regole per il riconoscimento, la misurazione, la rappresentazione e l'informativa relativamente ai contratti assicurativi; si applica a tutti i contratti assicurativi attraverso un modello contabile di riferimento basato sull'attualizzazione dei flussi di cassa attesi, l'esplicitazione di un risk adjustment e di un Contractual Service Margin (CSM).

Con Regolamento 357/2022 del 2 marzo 2022, la Commissione Europea ha adottato alcune modifiche allo IAS 1 - Presentation of financial statement e allo IAS 8 - Accounting Policies, Changes in Accounting Estimates and Errors con lo scopo di migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy.

Con Regolamento 1392/2022 dell'11 agosto 2022 la Commissione Europea ha introdotto degli emendamenti Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction - Amendments to IAS 12 con l'obiettivo di specificare la contabilizzazione delle imposte differite su fenomeni connessi a casi particolari come, ad esempio, leasing e obblighi di smantellamento.

Principi contabili internazionali e/o interpretazioni non ancora applicabili

In data 22 dicembre 2022 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la "Direttiva (UE) 2022/2523 intesa a garantire un livello di imposizione fiscale minimo globale per i gruppi multinazionali di imprese e i gruppi nazionali su larga scala nell'Unione" il cui recepimento da parte degli stati membri dovrà avvenire entro la fine del 2023, in maniera coordinata, nell'ambito dei diversi regimi fiscali nazionali.

A latere, lo IASB ha dato avvio ad un progetto di revisione dello IAS 12 culminato nella pubblicazione di un amendment dal titolo "International Tax Reform – Pillar two Model Rules".

I due documenti si collocano all'interno del dibattito circa la riforma del sistema tributario internazionale elaborato dall'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). La riforma prevede una soluzione basta su due pilastri (Two-Pillar solution). Il Pillar 1 punta alla predisposizione di un modello impositivo che introduce elementi di novità rispetto al tradizionale assetto fondato sui principi di "residenza" e "territorialità". Il Pillar 2 è finalizzato ad arginare gli arbitraggi nell'allocazione dei redditi attraverso l'applicazione alle multinazionali di un'aliquota minima effettiva del 15% (Global anti-Base Erosion Rules, GloBE).

L'amendment allo IAS 12 sarà applicabile a partire dal prossimo bilancio annuale riferito all'esercizio 2023. Il Gruppo De' Longhi, nonostante il tema sia ancora in evoluzione e permangano dei punti da chiarire, ha dato avvio ad un progetto per la definizione e la gestione degli impatti derivanti dall'applicazione delle nuove regole per il calcolo delle imposte. Alla data del presente documento, i possibili impatti derivanti dalla riforma fiscale non sono ancora stati quantificati. Inoltre, nel presente bilancio semestrale consolidato abbreviato il Gruppo si è avvalso dell'eccezione temporanea obbligatoria prevista dall'amendment allo IAS 12 con riferimento alla contabilizzazione e alla disclosure delle imposte differite attive e passive correlate all'applicazione del Pillar 2.

Tra i principi contabili e/o interpretazioni non ancora omologati dagli organi competenti dell'Unione Europea si segnalano le modifiche allo IAS 1 - Presentation of financial statement che hanno lo scopo di chiarire i criteri per la classificazione delle passività in correnti o non correnti, gli amendments all'IFRS 16 – Leases che chiariscono gli aspetti contabili relativi ad operazioni di sale and leaseback e, infine, gli amendments allo IAS 7 e all'IFRS 7 che estendono l'informativa relativamente ai supplier finance agreements.

Uso di stime

Il presente bilancio intermedio, redatto in conformità agli IFRS, contiene stime ed ipotesi effettuate dal Gruppo relative ad attività e passività, costi, ricavi, altri utili/perdite complessivi e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. Tali stime si fondano su esperienze passate ed ipotesi considerate ragionevoli e realistiche, sulla base delle informazioni disponibili al momento della stima.

Le assunzioni derivanti da tali stime sono riviste periodicamente e i relativi effetti sono riflessi a conto economico nel periodo in cui si manifestano: i risultati effettivi potrebbero pertanto differire da tali stime. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia al paragrafo "Uso di stime" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022.

Si segnala che taluni processi valutativi più complessi sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie; ad esempio, le valutazioni attuariali necessarie per la determinazione dei Fondi per benefici ai dipendenti vengono normalmente elaborate in occasione della predisposizione del bilancio annuale, salvo i casi di modifica o di liquidazione di un piano.

Infine, per quanto riguarda le previsioni economiche, il contesto segnato da una marcata incertezza e da una ridotta visibilità induce a mantenere un atteggiamento di cautela.

Immobilizzazioni immateriali e materiali

Tenendo in considerazione le più recenti informazioni disponibili e gli scenari attualmente configurabili, il Gruppo non ha rilevato l'insorgenza di perdite significative di valore delle attività immateriali e materiali iscritte in bilancio.

Fondo svalutazione crediti

Sono state investigate le condizioni economiche dei clienti al fine di verificare i possibili impatti sulla recuperabilità dei crediti commerciali.

Relativamente ai rapporti sorti con soggetti ucraini, il conflitto ha causato un incremento del rischio di credito e ha imposto una riflessione sulla recuperabilità delle posizioni aperte per le quali è stato iscritto un fondo rettificativo sulla base di informazioni prospettiche aggiornate. Invece, con riferimento ai clienti russi, in considerazione dell'ampia copertura assicurativa, si ritiene che non sussista la necessità di rivedere le logiche di valutazione dei crediti o di iscrivere in bilancio fondi rettificativi di importo superiore rispetto ai normali livelli di stanziamento.

Rimanenze di magazzino

Le rimanenze sono presentate al netto dei fondi svalutazione per materiali e prodotti finiti, considerati obsoleti o a lenta rotazione, tenuto conto del loro utilizzo futuro atteso e del loro valore di realizzo. In particolare, con riferimento alle giacenze della filiale ucraina, conservate presso il magazzino di un provider logistico che ha provveduto alla messa in sicurezza dei propri locali, il Gruppo ha attentamente rivisto le proprie valutazioni in termini di realizzo alla luce dell'attuale situazione.

Strumenti finanziari derivati

Il Gruppo ha verificato il mantenimento dell'efficacia delle coperture di strumenti finanziari, sia prospettica che retrospettiva.

Fondi rischi e passività potenziali

Il Gruppo effettua diversi accantonamenti relativi a contenziosi o rischi di varia natura, riguardanti diverse problematiche e soggetti alla giurisdizione di diversi paesi. Tali accantonamenti sono stati valutati in base ad informazioni aggiornate che tenessero conto di possibili effetti derivanti dall'attuale contesto.

Conversione dei saldi in valuta

30.06.2023 30.06.2022 Variazione %
Cambio
finale (*)
Cambio
medio (*)
Cambio
finale (*)
Cambio
medio (*)
Cambio
finale (*)
Cambio
medio (*)
Dollaro Statunitense USD 1,0866 1,0811 1,0387 1,0940 4,61% (1,18%)
Sterlina Inglese GBP 0,8583 0,8766 0,8582 0,8422 0,01% 4,09%
Dollaro Hong Kong HKD 8,5157 8,4747 8,1493 8,5601 4,50% (1,00%)
Renminbi (Yuan) Cinese CNY 7,8983 7,4898 6,9624 7,0827 13,44% 5,75%
Dollaro Australiano AUD 1,6398 1,5994 1,5099 1,5207 8,60% 5,17%
Dollaro Canadese CAD 1,4415 1,4569 1,3425 1,3905 7,37% 4,78%
Yen Giapponese JPY 157,1600 145,7527 141,5400 134,2987 11,04% 8,53%
Ringgit Malese MYR 5,0717 4,8181 4,5781 4,6704 10,78% 3,16%
Dollaro Neozelandese NZD 1,7858 1,7325 1,6705 1,6492 6,90% 5,05%
Zloty Polacco PLN 4,4388 4,6259 4,6904 4,6329 (5,36%) (0,15%)
Rand Sudafrica ZAR 20,5785 19,6798 17,0143 16,8496 20,95% 16,80%
Dollaro Singapore SGD 1,4732 1,4443 1,4483 1,4925 1,72% (3,23%)
Rublo Russo RUB 95,1052 83,2138 53,8580 83,6354 76,59% (0,50%)
Lira Turca TRY 28,3193 21,5444 17,3220 16,2330 63,49% 32,72%
Corona Ceca CZK 23,7420 23,6801 24,7390 24,6364 (4,03%) (3,88%)
Franco Svizzero CHF 0,9788 0,9856 0,9960 1,0320 (1,73%) (4,50%)
Real Brasiliano BRL 5,2788 5,4833 5,4229 5,5579 (2,66%) (1,34%)
Kuna Croata HRK 7,5345 7,5345 7,5307 7,5414 0,05% (0,09%)
Hryvnia Ucraina UAH 39,6952 39,5316 30,4017 31,7050 30,57% 24,69%
Leu Rumeno RON 4,9635 4,9339 4,9464 4,9457 0,35% (0,24%)
South Corean won KRW 1.435,8800 1.401,5350 1.351,6000 1.347,8250 6,24% 3,98%
Peso Cileno CLP 872,5900 871,2383 962,0600 902,7733 (9,30%) (3,49%)
Fiorino Ungherese HUF 371,9300 380,7114 397,0400 374,7123 (6,32%) 1,60%
Corona Svedese SEK 11,8055 11,3314 10,7300 10,4753 10,02% 8,17%
Peso Messicano MXN 18,5614 19,6550 20,9641 22,1747 (11,46%) (11,36%)
Tenge Kazakistan KZT 492,2000 488,9450 487,0000 492,6217 1,07% (0,75%)

I tassi di cambio applicati per la conversione delle valute non facenti parte dell'area Euro sono i seguenti:

(*) Fonte: Banca d'Italia. Fonte per RUB finale e medio: Banca centrale della Federazione Russa.

VARIAZIONE AREA DI CONSOLIDAMENTO

Nel corso del primo semestre del 2023 non sono intervenute variazioni rilevanti nel perimetro di consolidamento.

STAGIONALITA' DELLE OPERAZIONI

Si rileva che storicamente l'attività del Gruppo è caratterizzata da stagionalità (i ricavi e la redditività del primo semestre sono proporzionalmente inferiori rispetto a quelli dell'intero esercizio).

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO

1. RICAVI

La voce, comprensiva dei ricavi derivanti da contratti con i clienti e degli altri ricavi, risulta pari a M/Euro 1.291.196 (M/Euro 1.444.829 al 30 giugno 2022), ed è ripartita per mercato come segue:

I semestre
2023
% sui ricavi I semestre
2022
% sui ricavi Variazione Variazione %
Europa 784.236 60,7% 846.346 58,6% (62.110) (7,3%)
America 225.890 17,5% 289.174 20,0% (63.284) (21,9%)
Asia Pacific 195.229 15,1% 203.500 14,1% (8.271) (4,1%)
MEIA (Medio Oriente/India/Africa) 85.841 6,7% 105.809 7,3% (19.968) (18,9%)
Totale 1.291.196 100,0% 1.444.829 100,0% (153.633) (10,6%)

Si rinvia al paragrafo "I mercati" della Relazione sulla gestione per un commento delle variazioni più significative.

Il dettaglio della voce "Altri ricavi" è il seguente:

I semestre 2023 I semestre 2022 Variazione
Rimborsi trasporti 2.531 2.576 (45)
Diritti commerciali 1.178 1.300 (122)
Plusvalenze patrimoniali 574 28 546
Contributi in conto esercizio 567 623 (56)
Rimborsi danni 494 271 223
Sopravvenienze attive - 39 (39)
Altri ricavi diversi 10.827 8.385 2.442
Totale 16.171 13.222 2.949

La voce "Plusvalenze patrimoniali" include principalmente la plusvalenza realizzata dalla vendita dell'immobile e delle sue pertinenze di proprietà di una società del Gruppo precedentemente classificato tra le attività non correnti disponibili per la vendita.

Con riferimento alla Legge n. 124 del 4 agosto 2017 in tema di disciplina sulla trasparenza delle erogazioni pubbliche si segnala che la voce "Contributi in conto esercizio" include M/Euro 171 relativi a proventi contabilizzati per competenza per l'incentivazione alla produzione di energia da impianti fotovoltaici connessi alla rete e relativi all'impianto sito presso lo stabilimento produttivo di Mignagola (TV). Il soggetto erogatore è il Gestore dei Servizi Energetici GSE S.p.A.

2. COSTI PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCI

Il dettaglio è il seguente:

I semestre 2023 I semestre 2022 Variazione
Acquisti componentistica 339.558 336.778 2.780
Acquisti prodotti finiti 258.827 328.133 (69.306)
Acquisti materie prime 54.926 69.555 (14.629)
Altri acquisti diversi 9.227 11.402 (2.175)
Totale 662.538 745.868 (83.330)

3. VARIAZIONE DELLE RIMANENZE

La differenza tra la variazione complessiva delle rimanenze riportata nel conto economico e la variazione dei saldi patrimoniali è dovuta all'effetto delle differenze di conversione dei bilanci delle società controllate estere.

4. COSTO DEL LAVORO

La voce include il costo del lavoro di natura industriale per M/Euro 63.346 (M/Euro 64.994 al 30 giugno 2022).

Nel 2023, la voce include proventi non ricorrenti per M/Euro 168 (proventi per M/Euro 69 nel 2022) che si riferiscono agli effetti economici conseguenti all'allocazione del prezzo di acquisto delle acquisizioni.

I dati relativi agli accantonamenti per benefici a dipendenti stanziati da alcune società del Gruppo italiane ed estere sono riepilogati nella nota 35. Benefici ai dipendenti.

La voce include M/Euro 164 relativi al costo figurativo (fair value) di competenza del periodo a fronte del piano di stock option 2020-2027 (proventi netti per M/Euro 412 al 30 giugno 2022), il cui calcolo è stato rivisto in seguito alla variazione del numero dei partecipanti; per ulteriori dettagli si rinvia alla nota 28. Piani di stock option.

La ripartizione numerica per categoria dell'organico del Gruppo è riepilogata nella seguente tabella:

30.06.2023 30.06.2022
Operai 6.826 5.841
Impiegati 3.182 3.216
Dirigenti/Funzionari 310 301
Totale 10.318 9.358

5. COSTI PER SERVIZI E ONERI DIVERSI DI GESTIONE

La voce è così dettagliata:

I semestre 2023 I semestre 2022 Variazione
Spese promozionali 104.948 120.798 (15.850)
Trasporti (su acquisti e vendite) 62.667 110.472 (47.805)
Pubblicità 55.339 63.965 (8.626)
Lavorazioni esterne 21.780 25.007 (3.227)
Consulenze 18.785 19.167 (382)
Assistenza tecnica 14.308 11.489 2.819
Costi per godimento beni di terzi 13.177 15.389 (2.212)
Spese e contributi depositi 10.668 20.518 (9.850)
Forza motrice 7.502 6.983 519
Provvigioni 7.090 8.421 (1.331)
Spese viaggio 6.187 4.751 1.436
Spese assicurative 5.403 7.001 (1.598)
Altre utenze e costi di pulizia, vigilanza, asporto rifiuti 3.028 2.471 557
Postelegrafoniche 2.357 2.393 (36)
Manutenzioni di terzi 2.124 2.672 (548)
Compensi amministratori e sindaci 2.091 2.478 (387)
Altri servizi diversi 28.998 26.684 2.314
Totale costi per servizi 366.452 450.659 (84.207)
Imposte e tasse diverse 20.992 31.643 (10.651)
Altri oneri diversi 4.033 5.553 (1.520)
Totale oneri diversi di gestione 25.025 37.196 (12.171)
Totale 391.477 487.855 (96.378)

La voce include oneri netti non ricorrenti per M/Euro 1.100 (oneri netti non ricorrenti per M/Euro 958 nel primo semestre del 2022).

La voce "Costi per godimento beni di terzi" include diritti commerciali per M/Euro 1.195 (M/Euro 717 nel 2022).

Include, inoltre, i costi operativi relativi a contratti che non sono o non contengono un leasing (M/Euro 10.655, M/Euro 13.728 nel primo semestre del 2022), nonché i costi relativi a leasing di durata inferiore ai dodici mesi (M/Euro 1.049, M/Euro 914 nel primo semestre del 2022) o riferiti a beni di valore modico (M/Euro 278, M/Euro 30 nel primo semestre del 2022); per ulteriori informazioni si rinvia alla nota 15. Leasing.

6. ACCANTONAMENTI

La voce include gli accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri per M/Euro 8.877 e al fondo svalutazione crediti per complessivi M/Euro 905. Le principali variazioni intervenute nell'esercizio in relazione agli accantonamenti sono commentate di seguito nella nota 36. Altri fondi per rischi e oneri non correnti.

7. AMMORTAMENTI

La voce risulta dettagliata come segue:

I semestre 2023 I semestre 2022 Variazione
Ammortamenti beni immateriali 10.329 11.112 (783)
Ammortamenti beni materiali 29.042 28.256 786
Ammortamenti beni in leasing 11.534 10.824 710
Totale 50.905 50.192 713

Per ulteriori dettagli sugli ammortamenti si rinvia alle tabelle di movimentazione delle attività materiali ed immateriali.

8. PROVENTI E ONERI NON RICORRENTI

Nel presente bilancio sono stati evidenziati separatamente alcuni elementi avente natura non ricorrente risultanti complessivamente in oneri netti pari a M/Euro 932. Rientrano in questa voce gli effetti economici conseguenti all'allocazione del prezzo di acquisto delle acquisizioni e alcuni costi relativi a servizi non ricorrenti.

Le componenti non ricorrenti sono rappresentate nel conto economico, nelle voci indicate nel relativo schema di bilancio.

9. PROVENTI (ONERI) FINANZIARI NETTI

La classificazione per natura dei proventi (oneri) finanziari netti è riepilogata di seguito:

I semestre 2023 I semestre 2022 Variazione
Differenze cambio e utili (perdite) su coperture cambi (*) 2.134 3.724 (1.590)
Quota del risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del
patrimonio netto
267 45 222
Altri oneri da partecipazioni - - -
Interessi netti (1.579) (1.631) 52
Interessi per leasing (818) (731) (87)
Altri proventi (oneri) finanziari (2.103) (4.043) 1.940
Altri proventi (oneri) finanziari netti (4.500) (6.405) 1.905
Proventi (oneri) finanziari netti (2.099) (2.636) 537

(*) La voce include M/Euro 83 relativi a utili su cambi derivanti da contratti di leasing contabilizzati in conformità all'IFRS 16 - Leases.

La voce "Differenze cambio e utili (perdite) su coperture cambi" include i differenziali nei tassi su contratti derivati a copertura del rischio cambio, nonché le differenze cambio derivanti da scritture di consolidamento.

La voce "Quota del risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto" include i proventi relativi alla partecipazione detenuta nella joint venture TCL/DL, dedicata alla produzione di condizionatori portatili e al netto delle perdite relative alla partecipazione in NPE S.r.l., fornitore di componenti elettronici.

La voce "Interessi netti" include gli interessi relativi al debito finanziario del Gruppo (ricalcolato in base al metodo dell'amortized cost, per effetto del quale sono stati rilevati interessi passivi in via anticipata rispetto all'effettivo pagamento) e l'onere finanziario relativo ad altri strumenti di finanziamento, al netto degli interessi attivi sugli investimenti del Gruppo.

Gli interessi per leasing rappresentano la quota di oneri finanziari maturati nel periodo di riferimento a fronte di una passività, iscritta conformemente all'applicazione dell'IFRS 16 - Leases, che genera interessi passivi. Per ulteriori informazioni si rinvia alla nota 15. Leasing.

La voce "Altri proventi (oneri) finanziari" include gli oneri bancari, gli oneri finanziari derivanti dall'attualizzazione dei benefici a dipendenti e di altre obbligazioni, nonché temporanee perdite di valore derivanti dalla valutazione al fair value di alcuni investimenti.

10. IMPOSTE

La voce è così composta:

I semestre 2023 I semestre 2022 Variazione
Imposte correnti:
- Imposte sul reddito 40.986 24.452 16.534
- IRAP 1.988 2.371 (383)
Imposte differite (anticipate) (19.653) (1.801) (17.852)
Totale 23.321 25.022 (1.701)

La voce "Imposte differite (anticipate)" include le imposte calcolate sulle differenze temporanee emergenti tra i valori contabili dell'attivo e del passivo e i corrispondenti valori fiscali (soprattutto per fondi tassati, stanziati dalle società del Gruppo) e sugli utili distribuibili da parte di società controllate. Include, inoltre, il beneficio derivante dalle perdite riportabili ai fini fiscali per le quali è probabile ottenere imponibili fiscali in futuro.

Nel primo semestre del 2023, la voce risente degli effetti derivanti dall'affrancamento di alcune riserve di utili disponibili presso alcune società del Gruppo (come previsto dalla L.197/2022) che si riflettono in una riclassifica per Euro 9,8 milioni tra imposte correnti e imposte differite.

Bilancio consolidato semestrale abbreviato

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL'ATTIVO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA

ATTIVITA' NON CORRENTI

11. AVVIAMENTO

30.06.2023 31.12.2022
Lordo Netto Lordo Netto
Avviamento 377.561 370.814 380.501 373.754

La variazione della voce "Avviamento" si riferisce all'effetto della conversione al tasso di cambio al 30 giugno 2023 degli avviamenti rilevati in valuta in occasione di acquisizioni di gestioni estere.

L'avviamento non è ammortizzato in quanto a vita utile indefinita, ma è oggetto di impairment test almeno su base annuale ai fini dell'identificazione di un'eventuale perdita di valore.

Ai fini dello svolgimento dell'impairment test, l'avviamento viene allocato alle Cash Generating Unit (CGU) rappresentate dalle tradizionali divisioni De'Longhi, Kenwood, Braun a cui si sono aggiunte Capital Brands e Eversys, secondo la suddivisione sotto riportata:

Unità generatrice di cassa 30.06.2023
De'Longhi 26.444
Kenwood 17.120
Braun 48.836
Capital Brands 186.243
Eversys 92.171
Totale 370.814

Il test di impairment ha per obiettivo la determinazione del valore in uso delle cash-generating units (CGU) ovvero del valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati derivanti da un uso continuativo delle attività; non sono quindi considerati eventuali flussi finanziari connessi ad operazioni straordinarie.

In particolare, il valore in uso è determinato applicando il metodo del "discounted cash flows", applicato sui flussi di cassa risultanti da piani triennali approvati dal management.

Il test di impairment, effettuato a fine esercizio 2022 sulla base di tassi di sconto rappresentativi delle valutazioni di mercato, del costo del denaro e dei rischi specifici delle singole unità generatrici di flussi di cassa, non ha rilevato alcun elemento che possa far ritenere che tali attività possano aver subìto una perdita di valore.

Tuttavia la stima del valore recuperabile delle cash-generating unit richiede discrezionalità e uso di stime da parte del management. Infatti, diversi fattori legati anche all'evoluzione del difficile contesto di mercato potrebbero richiedere una rideterminazione del valore degli avviamenti. Le circostanze e gli eventi che potrebbero causare un'ulteriore verifica dell'esistenza di perdite di valore sono monitorate costantemente dal Gruppo.

Al 30 giugno 2023, in presenza di una conferma delle linee strategiche di medio termine, seppure in un contesto economico complesso, si mantengono le assunzioni fatte in occasione della predisposizione del

bilancio annuale al 31 dicembre 2022, cui si rimanda per ulteriori informazioni, e si ritiene che i valori a bilancio non abbiano subìto una riduzione durevole di valore.

12. ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Il dettaglio è il seguente:

30.06.2023 31.12.2022
Lordo Netto Lordo Netto
Costi di sviluppo nuovi prodotti 136.927 15.767 136.347 19.407
Diritti di brevetto 77.487 30.657 77.196 32.152
Marchi e diritti simili 441.339 334.459 443.346 336.579
Immobilizzazioni in corso e acconti 32.229 31.009 26.742 25.522
Altre 137.229 97.784 139.002 103.767
Totale 825.211 509.676 822.633 517.427

Il seguente prospetto evidenzia i movimenti intervenuti nel corso del primo semestre 2023 nelle principali voci:

Costi di
sviluppo di
nuovi
prodotti
Diritti di
brevetto
Marchi e
diritti simili
Immobilizzazioni
in corso e
acconti
Altre Totale
Saldo iniziale netto 19.407 32.152 336.579 25.522 103.767 517.427
Incrementi 431 97 68 5.491 92 6.179
Ammortamenti (4.220) (1.786) (113) - (4.210) (10.329)
Differenze di conversione e altri movimenti (*) 149 194 (2.075) (4) (1.865) (3.601)
Saldo netto finale 15.767 30.657 334.459 31.009 97.784 509.676

(*) Gli importi relativi ad "Altri movimenti" si riferiscono principalmente a riclassifiche di alcune immobilizzazioni immateriali.

La voce "Costi di sviluppo di nuovi prodotti" si riferisce alla capitalizzazione dei costi relativi a progetti di sviluppo di nuovi prodotti, che è avvenuta sulla base di una puntuale rendicontazione ed analisi delle spese sostenute, in considerazione della stimata utilità futura.

Complessivamente il Gruppo ha capitalizzato nel corso del primo semestre 2023 tra le attività immateriali costi per M/Euro 5.922 ripartiti tra "Costi di sviluppo di nuovi prodotti" (pari a M/Euro 431) qualora si riferiscano a progetti già conclusi alla data di bilancio e "Immobilizzazioni in corso e acconti" (pari a M/Euro 5.491) qualora si riferiscano a progetti ancora in corso.

La voce "Diritti di brevetto" si riferisce soprattutto ai costi di sviluppo interno e al successivo deposito dei diritti di brevetto industriale e agli oneri relativi allo sviluppo ed integrazione dei sistemi di elaborazione dati. L'incremento si riferisce principalmente all'acquisizione di licenze software.

La voce "Marchi e diritti simili" include, tra gli altri, alcuni marchi considerati a vita utile indefinita sulla base di quanto previsto dal principio contabile IAS 38, tenuto conto soprattutto della notorietà, delle performance economiche, delle caratteristiche del mercato di riferimento, delle strategie specifiche di marca e del livello degli investimenti a supporto dei marchi: il marchio "De'Longhi" per Euro 79,8 milioni, la licenza perpetua sul marchio "Braun" per Euro 95,0 milioni, il marchio Nutribullet/MagicBullet per Euro 122,0 milioni e il marchio Eversys per Euro 37,1 milioni.

Il test di impairment, effettuato a fine esercizio 2022 per i marchi ritenuti a vita utile indefinita, non ha rilevato alcun elemento significativo che possa far ritenere che tali attività possano aver subito una perdita di valore. Al 30 giugno 2023, in presenza di una conferma delle linee strategiche di medio termine, seppure in un contesto economico complesso, si mantengono le assunzioni fatte in occasione della predisposizione del bilancio annuale al 31 dicembre 2022, cui si rimanda per ulteriori informazioni, e si ritiene che i valori a bilancio non abbiano subìto una riduzione durevole di valore.

La voce "Altre immobilizzazioni immateriali" include principalmente il valore riconosciuto in sede di allocazione del prezzo di acquisto relativo a Capital Brands al portafoglio clienti, soggetto ad ammortamento in base alla vita utile stimata.

13. TERRENI, IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

La voce è così dettagliata:

30.06.2023 31.12.2022
Lordo Netto Lordo Netto
Terreni e fabbricati 214.400 155.479 204.008 147.834
Impianti e macchinari 171.580 61.611 169.842 62.984
Totale 385.980 217.090 373.850 210.818

Il seguente prospetto riepiloga i movimenti intervenuti nel corso del 2023:

Terreni e fabbricati Impianti e
macchinari
Totale
Saldo iniziale netto 147.834 62.984 210.818
Incrementi 6.872 2.200 9.072
Decrementi (5) (61) (66)
Ammortamenti (4.038) (5.820) (9.858)
Differenze di conversione e altri movimenti 4.816 2.308 7.124
Saldo netto finale 155.479 61.611 217.090

Gli incrementi in "Terreni e fabbricati" sono relativi agli investimenti effettuati nel nuovo stabilimento produttivo in Cina (circa Euro 5 milioni) e agli investimenti effettuati per la prosecuzione della realizzazione del nuovo edificio presso la sede dell'headquarter a Treviso.

Gli altri movimenti si riferiscono, principalmente, alla riclassifica dell'importo relativo agli investimenti effettuati negli anni scorsi (in Cina e a Treviso) precedentemente classificato tra le immobilizzazioni materiali in corso.

Gli investimenti in "Impianti e macchinari" si riferiscono principalmente agli incrementi delle linee di produzione delle macchine per il caffè in Italia e all'acquisto di impianti in Romania; gli altri movimenti si riferiscono, principalmente, alla riclassifica dell'importo relativo agli investimenti effettuati negli anni scorsi negli stabilimenti produttivi (in Italia e Romania) precedentemente classificato tra le immobilizzazioni materiali in corso.

14. ALTRE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Le altre attività materiali sono così dettagliate:

30.06.2023 31.12.2022
Lordo Netto Lordo Netto
Attrezzature industriali e commerciali 386.590 70.345 383.603 76.200
Altri beni 100.553 26.790 101.575 27.882
Immobilizzazioni in corso e acconti 52.137 52.137 53.989 53.989
Totale 539.280 149.272 539.167 158.071

Il seguente prospetto riepiloga i movimenti intervenuti nel corso del 2023:

Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri beni Immobilizzazioni
in corso e
acconti
Totale
Saldo iniziale netto 76.200 27.882 53.989 158.071
Incrementi 6.298 3.263 15.158 24.719
Decrementi (50) (65) (22) (137)
Ammortamenti (14.489) (4.695) - (19.184)
Differenze di conversione e altri movimenti 2.386 405 (16.988) (14.197)
Saldo netto finale 70.345 26.790 52.137 149.272

Gli incrementi nella categoria "Attrezzature industriali e commerciali" sono principalmente relativi all'acquisto di stampi per la realizzazione di nuovi prodotti.

L'incremento della voce "Immobilizzazioni in corso" si riferisce principalmente agli investimenti connessi al potenziamento degli stabilimenti produttivi in Svizzera, Romania e Cina e al piano di sviluppo della sede dell'headquarter.

Gli altri movimenti si riferiscono, principalmente, alla riclassifica dell'importo relativo agli investimenti effettuati negli anni scorsi negli stabilimenti produttivi (in Cina e Romania) e nella sede dell'headquarter, precedentemente classificato tra le immobilizzazioni materiali in corso.

15. LEASING

I contratti di leasing in essere sono funzionali all'operatività del Gruppo e si riferiscono principalmente alla locazione di immobili, automobili e altri beni strumentali.

Il diritto d'uso dei beni in leasing e i relativi movimenti intervenuti nel corso del primo semestre del 2023 sono dettagliati come segue:

Terreni e
fabbricati
Attrezzature
industriali e
commerciali
Impianti e
macchinari
Altri beni Totale
Saldo iniziale netto 68.629 2.760 2.339 4.282 78.010
Incrementi 16.704 10 - 3.161 19.875
Decrementi (412) - - (47) (459)
Ammortamenti (9.805) (290) (102) (1.337) (11.534)
Differenze di conversione e altri movimenti 1.250 (32) - (19) 1.199
Saldo netto finale 76.366 2.448 2.237 6.040 87.091

Nel corso del primo semestre del 2023, nel conto economico del periodo sono stati rilevati ammortamenti per beni in leasing pari a M/Euro 11.534, interessi passivi per leasing per M/Euro 818 e utili su cambi per M/Euro 83 a fronte dello storno di costi per godimento di beni di terzi per M/Euro 11.976.

Al 30 giugno 2023 sono iscritte a bilancio passività finanziarie per leasing pari a M/Euro 88.765 (di cui M/Euro 69.394 con scadenza oltre i 12 mesi), e attività finanziarie per anticipi pari a M/Euro 378 incluse nella voce "Crediti e altre attività finanziarie correnti" (si rinvia alla nota 24).

La seguente tabella riassume il profilo di scadenza delle passività finanziarie relative a contratti di leasing sulla base dei pagamenti previsti contrattualmente non attualizzati:

Flussi non
attualizzati al
30.06.2023
Entro un anno Da uno a cinque Oltre cinque
Debiti per leasing 95.375 21.096 52.709 21.570

L'impatto dell'applicazione dell'IFRS 16 - Leases sul patrimonio netto del Gruppo al 30 giugno 2023 è negativo e stimato pari a M/Euro 2.403.

16. PARTECIPAZIONI

La voce è così dettagliata:

30.06.2023 31.12.2022
Partecipazioni valutate secondo il metodo del patrimonio netto 6.007 6.052
Partecipazioni valutate al fair value 51 51
Totale 6.058 6.103

La voce "Partecipazioni valutate secondo il metodo del patrimonio netto" si riferisce a partecipazioni in imprese a controllo congiunto stabilito da accordi contrattuali e a società collegate, valutate secondo il metodo del patrimonio netto come prescritto dallo IAS 28 - Investment in associates and joint venture.

Nel corso del 2023 la variazione è dettagliata come segue:

30.06.2023
Saldo iniziale netto 6.052
Quota di risultato netto 267
Differenze cambi (312)
Componenti di conto economico complessivo -
Saldo netto finale 6.007

17. CREDITI NON CORRENTI

La voce, pari a M/Euro 5.625 si riferisce a depositi cauzionali (M/Euro 5.609 al 31 dicembre 2022).

18. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

La voce si riferisce ad investimenti, con primarie controparti, finalizzati alla gestione della liquidità generata dal Gruppo, e al fair value di strumenti finanziari derivati. Si tratta di attività finanziarie che si intendono mantenere fino a scadenza nell'ambito di un modello di business il cui obiettivo è la raccolta dei flussi finanziari contrattuali rappresentati da pagamenti di capitale e interessi a determinate scadenze, e, pertanto, valutate secondo il criterio del costo ammortizzato.

La voce include principalmente M/Euro 20.566 relativi a due prestiti obbligazionari del valore nominale complessivo di M/Euro 20.000, scadenti rispettivamente nel 2026 e 2027, M/Euro 102.212 relativi a quattro titoli con cedola trimestrale e semestrale variabile, dal valore capitale complessivo pari a M/Euro 100.200, scadenti nel 2026 e 2027 e M/Euro 1.075 relativi al fair value di strumenti finanziari derivati. Non si rilevano indicatori che possano far ritenere che i valori a bilancio abbiano subìto una riduzione durevole di valore.

19. ATTIVITA' PER IMPOSTE ANTICIPATE E PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE

Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono così dettagliate:

30.06.2023 31.12.2022
Attività per imposte anticipate 71.643 64.634
Passività per imposte differite (71.295) (83.254)
Saldo attivo netto 348 (18.620)

Le voci "Attività per imposte anticipate" e "Passività per imposte differite" includono le imposte calcolate sulle differenze temporanee emergenti tra i valori contabili dell'attivo e del passivo e i corrispondenti valori fiscali (soprattutto per fondi tassati, stanziati dalla Capogruppo e dalle società controllate), gli effetti fiscali connessi all'attribuzione dei plusvalori alle voci dell'attivo immobilizzato nell'ambito dell'allocazione delle differenze di consolidamento utilizzando l'aliquota fiscale di riferimento e le imposte differite a fronte delle riserve di utili distribuibili di società controllate. Le attività per imposte anticipate sono calcolate principalmente sui fondi e rettifiche di consolidamento. Includono inoltre il beneficio derivante dalle perdite riportabili ai fini fiscali per le quali è probabile ottenere imponibili fiscali in futuro.

Il dettaglio del saldo è il seguente:

30.06.2023 31.12.2022
Differenze temporanee (9.172) (27.548)
Perdite fiscali 9.520 8.928
Saldo attivo netto 348 (18.620)

La variazione del saldo attivo netto ha risentito di un incremento transitato a patrimonio netto per M/Euro 653, iscritto nella "Riserva fair value e cash flow hedge" conseguentemente alla valutazione al fair value dei titoli e dei derivati di copertura cash flow hedge.

ATTIVITA' CORRENTI

20. RIMANENZE

La voce "Rimanenze", esposta al netto del fondo svalutazione magazzino, è così dettagliata:

30.06.2023 31.12.2022
Prodotti finiti e merci 517.997 426.336
Materie prime, sussidiarie e di consumo 156.363 152.934
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 42.699 27.421
Fondo svalutazione magazzino (56.572) (56.032)
Totale 660.487 550.659

L'importo delle rimanenze è rettificato da un fondo svalutazione magazzino di M/Euro 56.572 (M/Euro 56.032 al 31 dicembre 2022) per i prodotti e le materie prime che presentano bassa rotazione od obsolescenza e considerati non più strategici per il Gruppo.

21. CREDITI COMMERCIALI

Il saldo è così composto:

30.06.2023 31.12.2022
Crediti verso clienti:
- entro 12 mesi 191.821 289.402
- oltre 12 mesi - -
Fondo svalutazione crediti (11.208) (10.591)
Totale 180.613 278.811

I crediti verso clienti sono esposti al netto di un fondo svalutazione pari a M/Euro 11.208 che rappresenta la stima ragionevole alla data del bilancio delle perdite attese lungo tutta la vita del credito, tenendo conto che una parte significativa dell'importo a bilancio è coperta da polizze assicurative sottoscritte con primarie compagnie.

22. CREDITI VERSO ERARIO PER IMPOSTE CORRENTI

Il dettaglio della voce è il seguente:

30.06.2023 31.12.2022
Crediti per imposte dirette 9.596 10.240
Crediti per acconti di imposta 6.500 2.894
Crediti per imposte a rimborso 442 2.378
Totale 16.538 15.512

Non ci sono crediti tributari esigibili oltre dodici mesi.

23. ALTRI CREDITI

Il dettaglio della voce "Altri crediti" è il seguente:

30.06.2023 31.12.2022
Crediti per IVA 19.714 6.282
Risconto costi assicurativi 1.998 3.843
Anticipi a fornitori 3.541 3.931
Altri crediti tributari 2.316 1.732
Crediti verso personale 331 308
Crediti diversi 14.436 13.788
Totale 42.336 29.884

La voce non include importi esigibili oltre 12 mesi rilevanti.

24. CREDITI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Il dettaglio della voce "Crediti e altre attività finanziarie correnti" è il seguente:

30.06.2023 31.12.2022
Valutazione fair value degli strumenti finanziari derivati 13.925 11.691
Crediti verso società di leasing (anticipi) 378 317
Attività finanziarie correnti valutate al fair value 66.068 87.666
Altre attività finanziarie correnti 164.281 268.680
Totale 244.652 368.354

Per un dettaglio della valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati si rinvia alla nota 34. Debiti verso altri finanziatori.

La voce "Altre attività finanziarie correnti" include l'importo relativo ad investimenti sottoscritti nell'ambito della gestione finanziaria valutati con il criterio del costo ammortizzato.

25. DISPONIBILITA' LIQUIDE

La voce è costituita da liquidità presso conti correnti bancari e da strumenti equivalenti, nonché investimenti in liquidità e assimilati.

Alcune società estere del Gruppo, inoltre, detengono disponibilità liquide su conti correnti presso un unico istituto bancario per Euro 161,9 milioni. Tali disponibilità rientrano all'interno del sistema di cash pooling internazionale e trovano compensazione in posizioni di debito finanziario, pari a Euro 153,9 milioni, che altre società estere del Gruppo hanno nei confronti del medesimo istituto bancario. Quest'ultimo svolge quindi le funzioni di "cassa di compensazione" degli importi a credito/debito del sistema. Considerando la sostanza delle transazioni e le modalità tecniche del sistema di cash pooling internazionale, i saldi attivi e passivi sono stati compensati all'interno della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, secondo quanto previsto dal principio contabile IAS 32.

Al 30 giugno 2023 alcuni conti correnti di società controllate risultano essere vincolati a titolo di garanzia per l'importo di M/Euro 57.

26. ATTIVITA' NON CORRENTI POSSEDUTE PER LA VENDITA

Al 31 dicembre 2022 la voce si riferiva al valore dell'immobile di proprietà di una filiale classificato tra le attività non correnti disponibili per la vendita, come richiesto dall'IFRS 5 - Non-current Assets Held for Sale and Discontinued Operations, in quanto era in corso un programma finalizzato alla dismissione che si è concluso nel mese di gennaio 2023 con la registrazione della vendita dell'immobile e delle sue pertinenze. Dalla vendita dell'immobile il Gruppo ha realizzato una plusvalenza patrimoniale per M/Euro 506 classificata nella voce "Altri ricavi".

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PATRIMONIO NETTO E DEL PASSIVO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA

PATRIMONIO NETTO

L'obiettivo primario della gestione del capitale del Gruppo è garantire che sia mantenuto un solido rating creditizio ed adeguati livelli degli indicatori di capitale in modo da supportare l'attività e massimizzare il valore per gli azionisti.

L'Assemblea degli Azionisti di De' Longhi S.p.A. in data 21 aprile 2023 ha deliberato la distribuzione di dividendi per l'importo complessivo di M/Euro 72.079, di cui M/Euro 71.388 pagati nel corso dell'esercizio.

La movimentazione delle voci componenti il patrimonio netto è stata fornita negli schemi di bilancio; di seguito vengono commentate le principali voci e le variazioni.

27. AZIONI PROPRIE

Al 30 giugno 2023 il Gruppo, tramite la controllante De' Longhi S.p.A., detiene complessivamente n. 895.350 azioni proprie per un controvalore di M/Euro 14.534 acquistate nel corso degli esercizi precedenti.

In data 21 aprile 2023 l'Assemblea ha deliberato il rinnovo – previa revoca della precedente deliberazione assembleare – dell'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie fino ad un massimo di 14,5 milioni di azioni ordinarie e, pertanto, in misura non eccedente il quinto del capitale sociale, tenuto conto anche delle azioni detenute dalla Capogruppo ed eventualmente dalle sue controllate.

L'autorizzazione è stata approvata, in osservanza delle vigenti disposizioni di legge, per un periodo massimo di 18 mesi (e, pertanto, sino al 21 ottobre 2024).

28. PIANI DI STOCK OPTION

Al 30 giugno 2023 è in essere un piano di incentivazione azionaria denominato "Piano di stock option 2020-2027" approvato dall'Assemblea degli Azionisti di De' Longhi S.p.A. del 22 aprile 2020.

A copertura del piano, l'Assemblea ha deliberato un ulteriore aumento di capitale sociale di massimi nominali Euro 4.500.000 da eseguirsi mediante l'emissione di massime n. 3.000.000 di azioni ordinarie, del valore nominale di Euro 1,5 ciascuna aventi le stesse caratteristiche delle azioni ordinarie in circolazione alla data di emissione, con godimento regolare, qualora le azioni in portafoglio non fossero capienti.

Scopo del piano è favorire la fidelizzazione dei beneficiari, incentivandone la permanenza nel Gruppo, collegando la loro retribuzione alla realizzazione della strategia aziendale nel medio-lungo termine.

La durata complessiva del piano è di circa 8 anni e in ogni caso il termine è fissato alla data del 31 dicembre 2027.

L'individuazione dei singoli beneficiari è demandata al Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine o dell'Amministratore Delegato della Capogruppo De' Longhi S.p.A., sentito il Collegio Sindacale sulla base delle rispettive competenze.

L'assegnazione delle opzioni è a titolo gratuito: a fronte dell'assegnazione delle opzioni, i beneficiari non sono pertanto tenuti a pagare alcun corrispettivo. Al contrario, l'esercizio delle opzioni e la conseguente sottoscrizione delle azioni sono soggette al pagamento del prezzo di esercizio.

Ciascuna opzione dà diritto a sottoscrivere una azione, alle condizioni stabilite dal Regolamento. Il prezzo di esercizio è pari alla media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dalle azioni della Società sul mercato Euronext Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. nei 180 giorni liberi di calendario precedenti la data di approvazione del Piano 2020-2027 e del relativo regolamento da parte dell'Assemblea degli Azionisti. Tale criterio consente di prendere a riferimento un periodo di tempo che, seppure non prossimo al momento di determinazione del prezzo di emissione delle azioni, risulta sufficientemente lungo per mitigare il dato dei corsi di borsa dai fenomeni di volatilità conseguenti alla crisi connessa alla diffusione del coronavirus.

L'esercizio delle opzioni potrà essere effettuato dai beneficiari - in una o più tranche - solo ed esclusivamente nel periodo di esercizio, ricompreso tra:

  • − il 15 maggio 2023 e il 31 dicembre 2027, per un numero massimo pari al 50% delle opzioni totali assegnate a ciascun beneficiario, fatti salvi i periodi di sospensione descritti all'articolo 12 del Regolamento;
  • − il 15 maggio 2024 e il 31 dicembre 2027, per il restante 50% delle opzioni totali assegnate a ciascun beneficiario, fatti salvi i periodi di sospensione descritti all'articolo 12 del Regolamento.

Le opzioni non esercitate entro la scadenza del periodo di esercizio si intenderanno comunque decadute senza che il beneficiario abbia diritto ad alcun indennizzo o risarcimento di sorta.

Le azioni avranno godimento regolare e quindi pari a quello delle altre azioni in circolazione alla data della loro emissione e saranno liberamente disponibili e quindi liberamente trasferibili da parte del beneficiario. Si rinvia alla Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti per ulteriori informazioni.

Al 31 dicembre 2022 risultavano assegnate stock option relativamente a n. 1.560.000 azioni; nel corso del primo semestre del 2023 il numero si è ridotto a n.1.390.000 azioni in relazione alle dimissioni dalla carica di uno degli aventi diritto.

Ai fini della valutazione del piano nell'ambito dell'IFRS 2 - Pagamenti basati su azioni, sono state individuate due differenti tranche, corrispondenti a un numero di opzioni equamente ripartito nei due periodi di esercizio previsti dal piano. Ne deriva un fair value unitario diverso per ogni singola tranche. Il fair value delle stock option è rappresentato dal valore dell'opzione alla data di assegnazione determinato applicando il modello Black-Scholes, che tiene conto delle condizioni di esercizio del diritto, del valore corrente dell'azione, della volatilità attesa e del tasso privo di rischio e considerando le condizioni di non-vesting.

La volatilità è stata stimata con l'ausilio dei dati forniti da un provider di informazioni di mercato e corrisponde alla stima di volatilità del titolo nel periodo coperto dal piano.

Il fair value delle opzioni assegnate e le ipotesi assunte per la sua valutazione sono le seguenti:

Assegnazione
del
04.05.2020
Assegnazione
del
14.05.2020
Assegnazione
del
15.05.2020
Assegnazione
del
20.05.2020
Assegnazione
del
05.11.2020
Fair Value prima tranche 4,4283 4,591 4,4598 4,4637 12,402
Fair Value seconda tranche 4,3798 4,536 4,4034 4,4049 12,0305
Dividendi attesi (Euro) 2,80% 2,80% 2,80% 2,80% 2,80%
Volatilità attesa (%) 35,00% 34,00% 33,00% 32,00% 28,00%
Volatilità storica (%) 37,00% 37,00% 37,00% 37,00% 37,00%
Tasso di interesse di mercato (0,2%) (0,2%) (0,2%) (0,2%) (0,2%)
Vita attesa opzioni (anni) 7,7 7,7 7,7 7,7 7,7
Prezzo di esercizio (Euro) 16,982 16,982 16,982 16,982 16,982

29. CAPITALE SOCIALE

Al 30 giugno 2023 il capitale sociale è rappresentato da n. 151.060.000 azioni ordinarie del valore nominale di 1,5 Euro per un totale di M/Euro 226.590.

30. RISERVE

Il dettaglio è il seguente:

30.06.2023 31.12.2022 Variazione
Riserva da sovrapprezzo delle azioni 38.268 38.268 -
Riserva legale 45.318 45.269 49
Altre riserve:
- Riserva straordinaria 201.413 172.733 28.680
- Riserva fair value e copertura del flusso di cassa (1.550) 497 (2.047)
- Riserva stock option 6.537 6.373 164
- Riserva azioni proprie in portafoglio (14.534) (14.534) -
- Differenze di conversione 41.316 74.280 (32.964)
- Riserve di risultato 1.013.171 932.213 80.958
Totale 1.329.939 1.255.099 74.840

A seguito dell'Offerta Pubblica di Sottoscrizione, avvenuta in occasione della quotazione sul mercato telematico di Milano, oggi Euronext Milan, del 23 luglio 2001, è stata costituita una Riserva da sovrapprezzo delle azioni, successivamente ridotta a seguito della scissione a favore di DeLclima S.p.A., il cui valore al 31 dicembre 2022 era pari a M/Euro 38.268 in seguito all'esercizio delle opzioni relativamente al "Piano di stock option 2016-2022". Nel corso del primo semestre del 2023 la riserva non ha subìto variazioni.

La voce "Riserva legale" al 31 dicembre 2022 risultava pari a M/Euro 45.269. L'incremento pari a M/Euro 49 è dovuto alla destinazione dell'utile d'esercizio del 2022 deliberata dall'Assemblea degli Azionisti di De' Longhi S.p.A. del 21 aprile 2023.

La Riserva straordinaria è aumentata per complessivi M/Euro 28.680 per effetto delladestinazione dell'utile d'esercizio del 2022 deliberata dall'Assemblea degli Azionisti di De' Longhi S.p.A. del 21 aprile 2023.

La Riserva fair value e cash flow hedge è iscritta per un valore negativo di M/Euro 1.550 al netto di un effetto fiscale pari a M/Euro 122.

La variazione della Riserva fair value e cash flow hedge nel corso del 2023, rilevata nel conto economico complessivo dell'esercizio, deriva dall'effetto negativo della valutazione al fair value degli strumenti finanziari di copertura (cash flow hedge) e di titoli destinati alla vendita per M/Euro 2.700 al netto dell'effetto fiscale per M/Euro 653.

Al 30 giugno 2023 la Riserva stock option si riferisce al piano di incentivazione azionaria denominato "Piano di stock option 2020-2027" già descritto nella nota 28. Piani di Stock option.

La riserva ha un valore positivo di M/Euro 6.537 che rappresenta il fair value delle opzioni determinato alla data di assegnazione, rilevato a quote costanti lungo il periodo che intercorre tra la data di assegnazione e quella di maturazione. Nel corso dell'esercizio sono stati stanziati M/Euro 164 come risultante della valutazione al fair value delle opzioni in essere al netto dell'annullamento delle opzioni conseguente alla variazione del numero degli aventi diritto.

La "Riserva azioni proprie in portafoglio" negativa per M/Euro 14.534 rappresenta il controvalore titoli di n. 895.350 azioni proprie acquistate nell'ambito del programma di buy back.

La voce "Riserve di risultato" include gli utili riportati delle società consolidate e gli effetti delle rettifiche di adeguamento ai principi contabili di Gruppo e di consolidamento.

Il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto e risultato del periodo della Capogruppo De' Longhi S.p.A. ed il patrimonio netto ed il risultato del periodo consolidati è riepilogato di seguito:

Patrimonio
netto
30.06.2023
Utile
d'esercizio I
semestre 2023
Patrimonio
netto
30.06.2022
Utile d'esercizio
I semestre 2022
Bilancio della Capogruppo 560.033 43.950 604.000 121.974
Quota del patrimonio netto e del risultato di esercizio delle società
controllate attribuibile al Gruppo, al netto del valore di carico delle
partecipazioni
674.022 54.037 581.994 (45.795)
Allocazione della differenza di consolidamento e relativi
ammortamenti e storno avviamenti civilistici
461.471 517 466.604 2.846
Eliminazione profitti infragruppo (56.587) (15.778) (61.446) (6.355)
Altre rettifiche 276 (5) 324 (4)
Bilancio consolidato 1.639.215 82.721 1.591.476 72.666
Interessi di minoranza - 35 2.946 982
Bilancio consolidato di competenza del Gruppo 1.639.215 82.686 1.588.530 71.684

31. PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DI TERZI

Il patrimonio netto di terzi, pari a M/Euro 4.274 al 31 dicembre 2022, si riferiva alla quota di minoranza (49%) della società Eversys UK Ltd. e della sua controllata Eversys Ireland Ltd., entrate a far parte del Gruppo in seguito all'acquisizione di Eversys. La variazione si riferisce alla finalizzazione dell'acquisto della quota di minoranza avvenuta nel corso del primo semestre del 2023.

32. UTILE PER AZIONE

Il risultato per azione è stato calcolato dividendo il risultato dell'esercizio per il numero medio ponderato delle azioni della Società in circolazione nel periodo.

30.06.2023
Numero medio ponderato di azioni in circolazione 150.164.650
Numero medio ponderato di azioni in circolazione diluite 151.582.827

Non vi sono effetti diluitivi rilevanti al 30 giugno 2023 e, pertanto, il risultato netto per azione diluito non si discosta significativamente dal risultato netto di base (Euro 0,55).

PASSIVITA'

33. DEBITI VERSO BANCHE

La voce "Debiti verso banche" è così analizzata:

Entro un
anno
Da uno a cinque Saldo
30.06.2023
Entro un anno Da uno a
cinque
Saldo
31.12.2022
Conti correnti 694 - 694 3.592 - 3.592
Debiti bancari correnti - - - 4 - 4
Finanziamenti a lungo termine, quota
a breve
88.576 - 88.576 87.914 - 87.914
Debiti verso banche (quota a breve 89.270 89.270 91.510 91.510
Finanziamenti a lungo termine - 435.521 435.521 - 477.582 477.582
Totale debiti verso banche e
finanziamenti
89.270 435.521 524.791 91.510 477.582 569.092

La voce non include importi con scadenza oltre i 5 anni.

Nel corso del primo semestre del 2023 non sono stati accesi nuovi finanziamenti.

In relazione ai contratti di finanziamento in essere si rileva che tutti i financial covenants previsti da tali contratti, basati sul rapporto della posizione finanziaria netta rispetto al patrimonio netto e all'EBITDA ante oneri non ricorrenti/oneri stock option, risultano rispettati al 30 giugno 2023.

Tutti i principali debiti verso banche sono a tasso variabile; su uno di questi finanziamenti a medio/lungo è stato negoziato un derivato di copertura che ha consentito di trasformare i finanziamenti da tasso variabile a tasso fisso. Il fair value dei finanziamenti, ottenuto attualizzando ai tassi correnti di mercato il previsto flusso futuro di interessi, non si discosta significativamente dal valore del debito iscritto in bilancio.

34. DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI

L'importo, comprensivo della quota corrente, è così dettagliato:

30.06.2023 31.12.2022
Prestito obbligazionario (quota entro dodici mesi) 21.403 21.409
Fair value negativo degli strumenti finanziari derivati 18.764 12.206
Altri debiti finanziari a breve termine 31.215 44.887
Totale debiti a breve termine 71.382 78.502
Prestito obbligazionario (quota da uno a cinque anni) 64.274 85.709
Totale debiti a medio-lungo termine (da uno a cinque anni) 64.274 85.709
Prestito obbligazionario (quota oltre cinque anni) 150.303 150.317
Totale debiti a medio-lungo termine (oltre cinque anni) 150.303 150.317
Totale debiti verso altri finanziatori 285.959 314.528

Il debito per prestito obbligazionario si riferisce all'emissione e collocamento di titoli obbligazionari unsecured e non convertibili presso investitori istituzionali statunitensi (cosiddetto "US Private Placement"), realizzata nel corso del 2017, per un valore pari ad Euro 150 milioni e nel corso del 2021 per ulteriori Euro 150 milioni.

In entrambi i casi i titoli sono stati emessi da De' Longhi S.p.A. in un'unica tranche.

In relazione alla prima emissione, i titoli hanno una durata di 10 anni, con scadenza giugno 2027 e una vita media (average life) di 7 anni. Sulle obbligazioni maturano interessi dalla data di sottoscrizione a un tasso fisso pari al 1,65% annuo. Il rimborso del prestito avverrà annualmente in quote costanti in linea capitale, la prima delle quali pagata a giugno 2021 e l'ultima prevista a giugno 2027, fatta salva la facoltà per la Società di rimborso anticipato.

In relazione alla seconda emissione, i titoli hanno una durata di 20 anni, con scadenza aprile 2041 e una vita media (average life) di 15 anni. Sulle obbligazioni maturano interessi dalla data di sottoscrizione ad un tasso fisso pari al 1,18% annuo. Il rimborso del prestito avverrà annualmente in quote costanti in linea capitale, la prima delle quali sarà dovuta ad aprile 2031 e l'ultima ad aprile 2041, fatta salva la facoltà per la Società di rimborso anticipato.

I titoli obbligazionari emessi in entrambi i casi non hanno rating e non sono destinati alla quotazione di mercati regolamentati.

Per entrambe le emissioni è prevista una verifica su base semestrale dei parametri di natura finanziaria (financial covenants), coerenti con quelli già previsti in altre operazioni di finanziamento in essere. Tali parametri risultano essere rispettati al 30 giugno 2023. Entrambe le emissioni non sono assistite da garanzie né reali né personali.

Il fair value negativo degli strumenti finanziari derivati si riferisce a contratti a termine a copertura del rischio di tasso di interesse, sia su crediti e debiti in valuta sia su flussi commerciali futuri (coperture anticipatorie).

La voce "Altri debiti finanziari a breve termine" si riferisce principalmente a rapporti sorti nell'ambito di operazioni di cessione crediti pro soluto. Include, inoltre il debito verso soci per la quota residuale dei dividendi distribuiti ma non ancora pagati.

Riepilogo della posizione finanziaria netta

Il dettaglio della posizione finanziaria netta è il seguente:

30.06.2023 31.12.2022
A. Disponibilità liquide 842.685 770.247
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - -
C. Altre attività finanziarie correnti 230.727 356.663
di cui anticipi per leasing 378 317
D. Liquidità e altre attività finanziarie correnti (A + B + C) 1.073.412 1.126.910
E. Debito finanziario corrente (72.683) (78.682)
di cui debiti per leasing (19.371) (20.464)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (88.576) (87.914)
G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) (161.259) (166.596)
H. Indebitamento finanziario corrente netto (D + G) 912.153 960.314
I.1. Altre attività finanziarie non correnti 122.778 122.604
I. Debito finanziario non corrente (504.916) (537.942)
di cui debiti per leasing (69.394) (60.360)
J. Strumenti di debito (214.576) (236.026)
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti - -
L. Indebitamento finanziario netto non corrente (I + I.1+ J + K) (596.714) (651.364)
M. Totale indebitamento finanziario (H + L) 315.439 308.950
Valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati e altre componenti non
bancarie (3.764) (10.169)
Totale posizione finanziaria netta 311.675 298.781

La posizione finanziaria netta è dettagliata secondo le indicazioni ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28.07.2006. Per una migliore rappresentazione, sono stati indicati separatamente alla lettera I.1 le "Altre attività finanziarie non correnti"; per ulteriori informazioni si rimanda alla nota 18.

Per una migliore comprensione delle variazioni intervenute nella posizione finanziaria netta di Gruppo si rimanda al rendiconto finanziario consolidato in allegato alle presenti note illustrative e al prospetto riepilogativo riportato nella Relazione sulla gestione.

Si riporta di seguito il dettaglio del fair value degli strumenti finanziari derivati in essere al 30 giugno 2023:

Fair Value al 30.06.2023
Contratti a termine su cambi (3.159)
Derivati a copertura di crediti/debiti (3.159)
Contratti a termine su cambi (3.987)
IRS su finanziamenti della Capogruppo 3.383
Derivati a copertura di flussi di cassa attesi (604)
Totale fair value derivati (3.763)

35. BENEFICI AI DIPENDENTI

La voce è così composta:

30.06.2023 31.12.2022
Fondo di trattamento di fine rapporto 7.966 8.040
Piani a benefici definiti 17.872 17.768
Altri benefici a medio/lungo termine 15.818 12.724
Totale benefici ai dipendenti 41.656 38.532

Il fondo di trattamento di fine rapporto include quanto spettante ai dipendenti delle società italiane del Gruppo e non trasferito a forme pensionistiche complementari o al fondo di tesoreria istituito presso l'INPS. Tale fondo è identificato nella tipologia dei piani a benefici definiti nell'ambito dello IAS 19 - Employee benefits.

In alcune società estere del Gruppo sono previsti, inoltre, dei piani a benefici definiti a favore dei propri dipendenti.

Alcuni di questi piani beneficiano di attività a loro servizio, mentre il TFR, in quanto obbligazione autofinanziata, non ha attività al proprio servizio.

Tali piani sono soggetti a valutazioni di natura attuariale per esprimere il valore attuale del beneficio erogabile al termine del rapporto di lavoro che i dipendenti hanno maturato alla data del bilancio.

Di seguito sono riportati i valori delle obbligazioni e delle attività che ad esse si riferiscono:

Fondo trattamento di fine rapporto:

La movimentazione intervenuta nel periodo è così riassunta:

Costo netto a conto economico I semestre 2023
Costo per prestazioni di lavoro corrente 189
Oneri finanziari sulle obbligazioni a benefici definiti 33
Totale 222
Variazioni del valore attuale delle obbligazioni 30.06.2023
Valore attuale al 1° gennaio 8.040
Costo per prestazioni di lavoro corrente 189
Utilizzo fondo (296)
Oneri finanziari sulle obbligazioni 33
Utili e perdite attuariali rilevati a conto economico complessivo -
Valore attuale alla data di riferimento 7.966

Piani a benefici definiti:

La movimentazione nel periodo è la seguente:

Costo netto a conto economico I semestre 2023 I semestre 2022 Variazione
Costo per prestazioni di lavoro 624 899 (275)
Rendimento delle attività a servizio del piano - - -
Oneri finanziari sulle obbligazioni 236 1 235
Totale 860 900 (40)
Variazioni del valore attuale delle obbligazioni 30.06.2023 31.12.2022 Variazione
Valore attuale al 1° gennaio 17.768 27.103 (9.335)
Costo netto a conto economico 860 1.645 (785)
Benefici pagati (725) (1.140) 415
Differenza di conversione (31) 146 (177)
Utili e perdite attuariali rilevati a conto economico complessivo - (9.986) 9.986
Variazione di perimetro - - -
Valore attuale alla data di riferimento 17.872 17.768 104

La passività in essere al 30 giugno 2023, pari a M/Euro 17.872 (M/Euro 17.768 al 31 dicembre 2022), è relativa ad alcune società controllate (principalmente in Germania, Giappone e Svizzera).

L'importo relativo agli "Altri benefici a medio/lungo termine" per M/Euro 15.818 è relativo un piano di incentivazione 2021-2023 per il quale è stato effettuato il relativo accantonamento per il periodo di competenza. Tale piano è stato deliberato dal Consiglio di Amministrazione, a favore di numero ristretto risorse chiave del Gruppo.

Per ulteriori informazioni si rinvia alla Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti.

36. ALTRI FONDI PER RISCHI E ONERI NON CORRENTI

Il dettaglio è il seguente:

30.06.2023 31.12.2022
Fondo indennità suppletiva di clientela 2.031 2.022
Fondo garanzia prodotti 39.655 42.744
Fondo rischi e altri oneri 25.747 27.401
Totale 67.433 72.167

La movimentazione è la seguente:

31.12.2022 Utilizzo Accantonamento
netto
Differenza di
conversione e
altri
movimenti
30.06.2023
Fondo indennità suppletiva di clientela 2.022 (36) 45 2.031
Fondo garanzia prodotti 42.744 (11.830) 9.007 (266) 39.655
Fondo rischi e altri oneri 27.401 (1.186) (175) (293) 25.747
Totale 72.167 (13.052) 8.877 (559) 67.433

Il fondo indennità suppletiva di clientela accoglie gli accantonamenti effettuati a fronte di potenziali rischi per il pagamento delle indennità di fine rapporto che, al ricorrere delle condizioni di cui all'art. 1751 C.C., così come applicato dagli Accordi Economici Collettivi in vigore, debbono essere corrisposte agli agenti.

Il fondo garanzia prodotti è stato stanziato, per alcune società inserite nell'area di consolidamento, sulla base di una stima dei costi per interventi in garanzia sulle vendite effettuate al 30 giugno 2023 e tiene conto di quanto previsto dal D.Lgs. n. 24/2002, dalla normativa comunitaria e/o da altre disposizioni locali, laddove presenti.

La voce "Fondo rischi e altri oneri" include il fondo relativo a passività che potrebbero sorgere in seguito a contenziosi legali ed alcuni reclami sui prodotti (limitatamente alla franchigia assicurativa a carico del Gruppo) per M/Euro 15.143 (M/Euro 15.730 al 31 dicembre 2022), e per M/Euro 10.604 (M/Euro 11.671 al 31 dicembre 2022) lo stanziamento in alcune società controllate per rischi di natura commerciale ed altri oneri.

Il 23 febbraio 2023 l'autorità per la concorrenza francese (la "FCA") ha notificato ad alcune società del Gruppo un atto col quale alla società francese (e ad altri operatori francesi del settore, citati nell'atto) si contestano alcuni comportamenti tenuti fra il 2009 e il 2014 che sarebbero stati in violazione delle regole della concorrenza.

Nello specifico, la contestazione nei confronti del Gruppo riporta l'asserita esistenza di intese orizzontali, consistenti nello scambio tra concorrenti di informazioni sensibili sotto il profilo della concorrenza, relative ai piccoli elettrodomestici in Francia nel periodo sopra citato.

L'autorità per la concorrenza francese conclude che tale pratica di scambio di informazioni, nella misura in cui ha avuto l'effetto di restringere la concorrenza sul mercato, costituirebbe un accordo anticoncorrenziale vietato dagli articoli L. 420-1 del codice commerciale francese e 101, paragrafo 1, TFUE. La contestazione è attualmente oggetto di un'attenta analisi da parte del Gruppo, che ha depositato la prima difesa avvalendosi di primari legali e consulenti di settore. Allo stato attuale non è possibile valutare la possibilità di una sanzione, né l'entità della stessa ed il Gruppo ritiene che sussistano fondati argomenti di difesa.

37. DEBITI COMMERCIALI

Il saldo rappresenta il debito del Gruppo, nei confronti di terzi, per forniture di beni e servizi. La voce non include importi con scadenza oltre i 12 mesi.

38. DEBITI TRIBUTARI

La voce "Debiti tributari" rappresenta il debito del Gruppo per imposte dirette nei confronti dell'erario e, per quanto riguarda le società controllate italiane che hanno aderito al regime di Consolidato fiscale nazionale, include il debito netto verso la controllante, De Longhi Industrial S.A..

La capogruppo De' Longhi S.p.A. e alcune società controllate italiane hanno esercitato, congiuntamente con la consolidante De Longhi Industrial S.A., l'opzione per il regime di tassazione di gruppo denominato "Consolidato Nazionale", previsto dagli artt. da 117 a 129 del Testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 e dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 1 marzo 2018, per il triennio 2022 - 2024. Per ulteriori informazioni si rimanda all'allegato n.3.

Il dettaglio è il seguente:

39. ALTRI DEBITI

30.06.2023 31.12.2022
Debiti verso il personale 55.176 52.704
Debiti per imposte indirette 22.101 27.638
Acconti 14.397 6.519
Debiti verso Istituti di previdenza e sicurezza sociale 7.635 8.860
Debiti per ritenute da versare 3.882 7.172
Debiti per altre imposte 889 1.164
Altro 11.046 10.910
Totale 115.126 114.967

Al 30 giugno 2023 non ci sono importi rilevanti con scadenza oltre 12 mesi.

40. IMPEGNI

Il dettaglio è il seguente:

30.06.2023 31.12.2022
Fidejussioni prestate a favore di terzi - 773
Altri impegni 3.601 11.191
Totale 3.601 11.964

La voce "Altri impegni" si riferisce principalmente a impegni contrattuali di alcune società controllate.

In aggiunta a quanto sopra riportato, il Gruppo ha prestato garanzie, per complessivi Euro 1,5 milioni, a favore della parte correlata NPE S.r.l. di valore proporzionale agli impegni di ciascuna delle parti.

41. LIVELLI GERARCHICI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI VALUTATI AL FAIR VALUE

La seguente tabella riporta il livello gerarchico in cui sono state classificate le valutazioni del fair value degli strumenti finanziari in essere al 30 giugno 2023. Così come previsto dal principio contabile IFRS 13, la scala gerarchica utilizzata è composta dai seguenti livelli:

  • livello 1: prezzi quotati su mercati attivi per attività o passività identiche;
  • livello 2: dati di input diversi dai prezzi quotati di cui al livello 1 che sono osservabili per l'attività o la passività, sia direttamente, sia indirettamente;
  • livello 3: dati di input relativi all'attività o alla passività che non sono basati su dati di mercato osservabili.
Strumenti finanziari valutati al fair value Livello 1 Livello 2 Livello 3
Derivati con fair value positivo - 15.000 -
Derivati con fair value negativo - (18.764) -
Altri strumenti finanziari 51 66.068 -

Non ci sono stati, nel corso del periodo, trasferimenti tra i livelli.

42. SITUAZIONE FISCALE

In merito alla situazione fiscale si segnalano le seguenti posizioni a seguito di verifiche nell'ambito di programmi di controllo periodici messi in atto dalle autorità fiscali competenti:

De' Longhi Appliances S.r.l.

Nel corso del 2023, accesso mirato avente ad oggetto le politiche di determinazione dei prezzi di trasferimento relativi alle transazioni infragruppo e il trattamento contabile e fiscale dei dividendi incassati, per gli anni dal 2017 al 2021, e il credito d'imposta per investimenti in ricerca e sviluppo (L. 190/2014), per gli anni dal 2015 al 2019.

L'accesso è stato effettuato dall'Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto ed il Processo verbale di constatazione è stato consegnato in data 27 giugno 2023.

La società si riserva di contestare nelle competenti sedi i rilievi contenuti nel processo verbale di constatazione e, alla data odierna, nessun avviso di accertamento è stato emesso da parte dell'Amministrazione Finanziaria.

Il Gruppo, nella predisposizione del bilancio consolidato al 30 giugno 2023, supportato dai propri consulenti fiscali, ha valutato i rischi del procedimento descritto come non probabili.

43. RAPPORTI PATRIMONIALI ED ECONOMICI DERIVANTI DA OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

L'Allegato n.3 riporta le informazioni richieste dalle Comunicazioni CONSOB n. 97001574 del 20/02/97, n. 98015375 del 27/02/98 e n. DEM/2064231 del 30/09/2002, aventi per oggetto i rapporti intrattenuti con le parti correlate; si segnala che tutte le operazioni poste in essere rientrano nell'ordinaria gestione del Gruppo e sono regolate a condizioni di mercato.

Non vengono riportati gli effetti derivanti dai rapporti patrimoniali ed economici tra la Capogruppo e le società controllate in quanto eliminati ai fini della redazione del bilancio consolidato.

44. INFORMATIVA PER SETTORE OPERATIVO

Come richiesto dall'IFRS 8, le attività del Gruppo sono state ripartite per settore di attività individuando tre settori operativi (Europa, America/APA, MEIA) in base all'ubicazione geografica delle attività del Gruppo.

Ciascun settore ha competenze trasversali per tutti i marchi del Gruppo e serve diversi mercati; pertanto i ricavi ed i margini di ciascun settore operativo (per area geografica di attività) non coincidono con i ricavi ed i margini dei relativi mercati (per area geografica di destinazione) in relazione alle vendite effettuate da alcune società del Gruppo al di fuori della propria area geografica e di transazioni infragruppo non allocate al mercato di destinazione.

Si riporta di seguito l'informativa per settore operativo:

I semestre 2023
Europa America/APA MEIA Elisioni (**) Consolidato
Totale ricavi (*) 983.148 670.567 79.812 (442.331) 1.291.196
EBITDA 112.875 37.420 8.673 78 159.046
Ammortamenti (34.962) (15.822) (121) - (50.905)
Risultato operativo 77.913 21.598 8.552 78 108.141
Proventi (oneri) finanziari netti (2.099)
Risultato ante imposte 106.042
Imposte (23.321)
Utile (Perdita) del periodo 82.721
Utile (Perdita) del periodo di pertinenza di terzi 35
Utile (Perdita) del periodo di pertinenza dei
soci della controllante
82.686

Dati economici

(*) I ricavi dei singoli settori includono sia i ricavi realizzati verso terzi sia i ricavi realizzati verso altri settori operativi del Gruppo.

(**) Le elisioni si riferiscono ai ricavi intrasegmento realizzati tra i settori operativi ed eliminati a livello consolidato.

Dati patrimoniali

30 giugno 2023
Europa
America/APA
MEIA
Elisioni
Consolidato
Totale attività 2.983.631 1.432.292 112.993 (1.000.483) 3.528.433
Totale passività (2.069.668) (777.711) (42.326) 1.000.487 (1.889.218)

Bilancio consolidato semestrale abbreviato

Dati economici

I semestre 2022
Europa America/APA MEIA Elisioni (**) Consolidato
Totale ricavi (*) 1.040.756 753.437 97.228 (446.592) 1.444.829
EBITDA 122.247 22.078 8.354 (2.163) 150.516
Ammortamenti (33.493) (16.556) (143) - (50.192)
Risultato operativo 88.754 5.522 8.211 (2.163) 100.324
Proventi (oneri) finanziari netti (2.636)
Risultato ante imposte 97.688
Imposte (25.022)
Utile (Perdita) del periodo 72.666
Utile (Perdita) del periodo di pertinenza di terzi 982
Utile (Perdita) del periodo di pertinenza dei
soci della controllante
71.684

(*) I ricavi dei singoli settori includono sia i ricavi realizzati verso terzi sia i ricavi realizzati verso altri settori operativi del Gruppo; il dato è al netto delle altre componenti non ricorrenti.

(**) Le elisioni si riferiscono ai ricavi intrasegmento realizzati tra i settori operativi ed eliminati a livello consolidato.

Dati patrimoniali

31 dicembre 2022
Europa America/APA MEIA Elisioni Consolidato
Totale attività 3.017.178 1.451.094 101.113 (1.015.679) 3.553.706
Totale passività (2.080.068) (787.491) (38.433) 1.015.677 (1.890.315)

45. GESTIONE DEI RISCHI

Il Gruppo, in connessione con l'operatività caratteristica, è esposto a rischi finanziari: rischio di credito, rischio di liquidità, rischi di mercato (principalmente relativi ai tassi di cambio e di interesse). Il presente bilancio semestrale abbreviato non include tutte le informazioni e Note illustrative sulla gestione dei rischi finanziari richieste nella redazione del bilancio annuale. Per una dettagliata descrizione di tali informazioni per il Gruppo si rinvia a quanto descritto nelle Note Illustrative al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022.

46. EVENTI SUCCESSIVI

Successivamente al 30 giugno 2023 e fino alla data di approvazione del presente documento di bilancio, non si è verificato alcun accadimento che possa determinare conseguenze rilevanti sui risultati patrimoniali ed economici rappresentati, come determinati dallo IAS 10 - Events after the reporting period.

Treviso, 28 luglio 2023

De' Longhi S.p.A. Il Vice Presidente e Amministratore Delegato Fabio de' Longhi

Bilancio consolidato semestrale abbreviato

ALLEGATI

I presenti allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nelle Note illustrative, delle quali costituiscono parte integrante.

Tali informazioni sono contenute nei seguenti allegati:

*

ALLEGATO N. 1 Elenco delle società incluse nell'area di consolidamento

Si riporta di seguito l'elenco delle società consolidate con il metodo integrale:

Denominazione Sede Valuta Capitale Sociale Quota posseduta al
30/06/2023
(1) Direttamente Indirettamente
DE'LONGHI APPLIANCES S.R.L. Treviso EUR 200.000.000 100%
DE'LONGHI AMERICA INC. Upper Saddle
River
USD 600.000 100%
DE'LONGHI FRANCE SAS Clichy EUR 2.737.500 100%
DE'LONGHI CANADA INC. Brampton CAD 1 100%
DE'LONGHI DEUTSCHLAND GMBH Neu-Isenburg EUR 2.100.000 100%
DE'LONGHI BRAUN HOUSEHOLD GMBH Neu-Isenburg EUR 100.000 100%
DE'LONGHI ELECTRODOMESTICOS ESPANA S.L. Barcellona EUR 3.066 100%
DE'LONGHI CAPITAL SERVICES S.R.L. (2) Treviso EUR 53.000.000 11% 89%
E- SERVICES S.R.L. Treviso EUR 50.000 100%
DE'LONGHI KENWOOD A.P.A. LTD Hong Kong HKD 73.010.000 100%
TRICOM INDUSTRIAL COMPANY LIMITED Hong Kong HKD 171.500.000 100%
PROMISED SUCCESS LIMITED Hong Kong HKD 28.000.000 100%
ON SHIU (ZHONGSHAN) ELECTRICAL APPLIANCE
CO.LTD.
Zhongshan City CNY USD 21.200.000 100%
DE'LONGHI-KENWOOD APPLIANCES (DONG GUAN) Qing Xi Town CNY HKD 100%
CO.LTD. 285.000.000
DE LONGHI BENELUX S.A. Luxembourg EUR 181.730.990 100%
DE'LONGHI JAPAN CORPORATION Tokyo JPY 450.000.000 100%
DE'LONGHI AUSTRALIA PTY LTD. Prestons AUD 28.800.001 100%
DE'LONGHI NEW ZEALAND LTD. Auckland NZD 16.007.143 100%
ZASS ALABUGA LLC Elabuga RUB 95.242.767 100%
DE'LONGHI LLC Mosca RUB 3.944.820.000 100%
KENWOOD APPLIANCES LTD. Havant GBP 30.586.001 100%
KENWOOD LIMITED Havant GBP 26.550.000 100%
KENWOOD INTERNATIONAL LTD. Havant GBP 20.000.000 100%
KENWOOD APPL. (SINGAPORE) PTE LTD. Singapore SGD 500.000 100%
KENWOOD APPL. (MALAYSIA) SDN.BHD. Subang Jaya MYR 1.000.000 100%
DE'LONGHI-KENWOOD GMBH Wr Neudorf EUR 36.336 100%
DELONGHI SOUTH AFRICA PTY.LTD. Constantia Kloof ZAR 100.332.501 100%
DE'LONGHI KENWOOD HELLAS SINGLE MEMBER S.A. Atene EUR 452.520 100%
DE'LONGHI PORTUGAL UNIPESSOAL LDA Matosinhos EUR 5.000 100%
ARIETE DEUTSCHLAND GMBH Dusseldorf EUR 25.000 100%
CLIM.RE. S.A. Luxembourg EUR 1.239.468 4% 96%
ELLE S.R.L. Treviso EUR 10.000 100%
TASFIYE HALINDE DE'LONGHI BOSPHORUS EV
ALETLERI TICARET ANONIM SIRKETI
Istanbul TRY 3.500.000 100%
DE'LONGHI PRAGA S.R.O. Praga CZK 200.000 100%
DE'LONGHI SWITZERLAND AG Baar CHF 1.000.000 100%
DL HRVATSKA D.O.O. Zagabria EUR HRK 20.000 100%
DE'LONGHI BRASIL - COMÉRCIO E IMPORTAÇÃO
Ltda São Paulo BRL 43.857.581 100%
DE'LONGHI POLSKA SP. Z.O.O. Varsavia PLN 50.000 0,1% 99,9%
DE'LONGHI APPLIANCES TECHNOLOGY SERVICES
(Shenzen) Co. Ltd
Shenzen CNY USD 175.000 100%
DE'LONGHI UKRAINE LLC Kiev UAH 549.843 100%
DE'LONGHI KENWOOD MEIA F.ZE Dubai USD AED 2.000.000 100%
DE'LONGHI ROMANIA S.R.L. Cluj-Napoca RON 140.000.000 10% 90%
DE'LONGHI KOREA LTD Seoul KRW 900.000.000 100%
DL CHILE S.A. Santiago del Cile CLP 3.079.065.844 100%
DE'LONGHI SCANDINAVIA AB Stockholm SEK 5.000.000 100%

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023 De' Longhi S.p.A.

Bilancio consolidato semestrale abbreviato

DELONGHI MEXICO SA DE CV Bosques de las
Lomas
MXN 53.076.000 100%
DE'LONGHI APPLIANCES (SHANGHAI) CO. LTD Shanghai CNY USD 12.745.000 100%
DE' LONGHI MAGYARORSZÁG KFT. Budapest HUF 34.615.000 100%
DE' LONGHI US HOLDING LLC Wilmington USD 50.100.000 100%
DE' LONGHI LLP Almaty KZT 500.000 100%

Si riporta di seguito l'elenco delle società appartenenti al Gruppo Capital Brands acquisito in data 29 dicembre 2020; tutte le società sono controllate indirettamente al 100% da De' Longhi S.p.a.:

Denominazione Sede Valuta
CAPITAL BRANDS HOLDINGS, INC. Wilmington USD
CAPITAL BAY, LIMITED (3) Hong Kong USD
CAPBRAN HOLDINGS, LLC Los Angeles USD
CAPITAL BRANDS, LLC Los Angeles USD
CAPITAL BRANDS DISTRIBUTION, LLC Los Angeles USD
BULLET BRANDS, LLC Los Angeles USD
HOMELAND HOUSEWARES, LLC Los Angeles USD
BABY BULLET, LLC Los Angeles USD
NUTRIBULLET, LLC Los Angeles USD
NUTRILIVING, LLC Los Angeles USD

Si riporta di seguito l'elenco delle società appartenenti al Gruppo Eversys, il cui controllo è stato acquisito in data 3 maggio 2021; tutte le società sono controllate indirettamente al 100% da De' Longhi S.p.a.

Denominazione Sede Valuta
EVERSYS S.A. Sierre CHF
EVERSYS INC Toronto USD
EVERSYS INC DELAWARE Wilmington USD
EVERSYS UK LIMITED Wallington GBP
EVERSYS IRELAND LIMITED Dublin EUR
EVERSYS DIGITRONICS AG Münsingen CHF

PARTECIPAZIONI VALUTATE SECONDO IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Denominazione Sede
Valuta
Capitale Quota posseduta al
30/06/2023
Sociale (1) Direttamente Indirettamente
DL-TCL HOLDINGS (HK) LTD. Hong Kong HKD USD 5.000.000 50%
TCL-DE'LONGHI HOME APPLIANCES (ZHONGSHAN) CO.LTD. Zhongshan
City
CNY USD 5.000.000 50%
NPE S.R.L. (4) Treviso EUR 1.000.000 45%
H&T-NPE EAST EUROPE S.R.L. (4) Madaras RON 14.707.600 45%

(1) I dati sono relativi al 30 giugno 2023, se non specificato diversamente.

(2) Lo Statuto approvato con assemblea straordinaria del 29 dicembre 2004, prevede diritti particolari a De'Longhi S.p.A. (pari all'89% dei diritti di voto) per le delibere ordinarie (approvazione di bilanci, delibera distribuzione dividendi, nomina amministratori e sindaci, acquisto e vendita di aziende, concessione di finanziamenti a favore di terzi); per le altre delibere i diritti di voto sono proporzionali ad eccezione del diritto di percepire dividendi che spetta al socio Kenwood Appliances Ltd. in maniera privilegiata.

(3) Dormant.

(4) In relazione alle partecipazioni in NPE S.r.l. ed H&T-NPE East Europe S.r.l., detenute al 45%, si segnala la sottoscrizione di un accordo con i soci di maggioranza per la cessione di una quota pari al 25%; tale accordo sarà finalizzato al completamento di alcuni procedimenti autorizzativi.

*

Bilancio consolidato semestrale abbreviato

ALLEGATO N. 2

Rendiconto finanziario consolidato in termini di posizione finanziaria netta

(Valori in migliaia di Euro) 1° Semestre 2023 1° Semestre 2022
Risultato netto di competenza del Gruppo 82.686 71.684
Imposte sul reddito del periodo 23.321 25.022
Ammortamenti 50.905 50.192
Variazione netta fondi e altre componenti non monetarie (152) 1.157
Flussi finanziari generati dalla gestione corrente (A) 156.760 148.055
Variazioni delle attività e passività:
Crediti commerciali 94.972 152.613
Rimanenze finali (123.177) (139.747)
Debiti commerciali 105.164 (213.340)
Altre variazioni delle voci del capitale circolante netto (72.549) (113.195)
Flussi finanziari generati (assorbiti) da movimenti di capitale circolante (B) 4.410 (313.669)
Flussi finanziari generati (assorbiti) dalla gestione corrente e da movimenti di CCN (A+B) 161.170 (165.614)
Attività di investimento:
Investimenti in immobilizzazioni immateriali (6.179) (8.545)
Altri flussi finanziari da immobilizzazioni immateriali 26 67
Investimenti in immobilizzazioni materiali (33.791) (72.362)
Altri flussi finanziari da immobilizzazioni materiali 1.610 298
Investimenti in beni in leasing (19.874) (13.927)
Altri flussi relativi a beni in leasing 459 1.001
Investimenti netti in attività finanziarie e quote di minoranza (286) (590)
Flussi finanziari assorbiti da attività di investimento ordinaria (C) (58.035) (94.058)
Flusso netto operativo (A+B+C) 103.135 (259.672)
Riserva Fair value e Cash flow hedge (2.700) 258
Differenza di conversione (15.496) 13.267
Distribuzione dividendi (72.079) (124.501)
Incremento interessi di terzi 35 982
Flussi di cassa assorbiti dalla variazione di voci di patrimonio netto (D) (90.240) (109.994)
Flusso finanziario del periodo (A+B+C+D) 12.895 (369.666)
Posizione finanziaria netta all'inizio del periodo 298.781 425.088
Flusso finanziario del periodo (A+B+C+D) 12.895 197.100
Posizione finanziaria netta finale 311.676 55.422

*

Bilancio consolidato semestrale abbreviato

ALLEGATO N. 3

Rapporti economici e patrimoniali derivanti da operazioni con parti correlate

(Valori in migliaia di Euro) I semestre 2023 di cui parti
correlate
I semestre 2022 di cui
parti
correlate
Ricavi da contratti con i clienti 1.275.025 346 1.431.607 1.234
Altri proventi 16.171 552 13.222 1.407
Totale ricavi netti consolidati 1.291.196 1.444.829
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (662.538) (23.866) (745.868) (19.205)
Variazione rimanenze prodotti finiti e in corso di lavorazione 119.111 107.149
Variazione rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 4.068 32.597
Consumi (539.359) (606.122)
Costo del lavoro (191.532) (188.523)
Costi per servizi e oneri diversi di gestione (391.477) (372) (487.855) (380)
Accantonamenti (9.782) (11.813)
Ammortamenti (50.905) (50.192)
RISULTATO OPERATIVO 108.141 100.324
Proventi (oneri) finanziari netti (2.099) (130) (2.636) (147)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 106.042 97.688
Imposte (23.321) (25.022)
RISULTATO NETTO CONSOLIDATO 82.721 72.666
Risultato netto di pertinenza di terzi 35 982
RISULTATO NETTO DI PERTINENZA DEI SOCI DELLA CONTROLLANTE 82.686 71.684

ALLEGATO N. 3 - segue Rapporti economici e patrimoniali derivanti da operazioni con parti correlate

ATTIVO
(Valori in migliaia di Euro)
30.06.2023 di cui parti
correlate
31.12.2022 di cui parti
correlate
ATTIVITA' NON CORRENTI
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 880.490 891.181
- Avviamento 370.814 373.754
- Altre immobilizzazioni immateriali 509.676 517.427
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 453.453 446.899
- Terreni, immobili, impianti e macchinari 217.090 210.818
- Altre immobilizzazioni materiali 149.272 158.071
- Diritto d'uso beni in leasing 87.091 78.010
PARTECIPAZIONI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE 135.536 136.336
- Partecipazioni 6.058 6.103
- Crediti 5.625 5.609
- Altre attività finanziarie non correnti 123.853 124.624
ATTIVITA' PER IMPOSTE ANTICIPATE 71.643 64.634
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 1.541.122 1.539.050
ATTIVITA' CORRENTI
RIMANENZE 660.487 550.659
CREDITI COMMERCIALI 180.613 1.887 278.811 1.417
CREDITI VERSO ERARIO PER IMPOSTE CORRENTI 16.538 15.512
ALTRI CREDITI 42.336 29.884
CREDITI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI 244.652 368.354
DISPONIBILITA' LIQUIDE 842.685 770.247
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 1.987.311 2.013.467
Attività non correnti possedute per la vendita - 1.055
TOTALE ATTIVO 3.528.433 3.553.572

ALLEGATO N. 3 - segue Rapporti economici e patrimoniali derivanti da operazioni con parti correlate

PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
(Valori in migliaia di Euro)
30.06.2023 di cui parti
correlate
31.12.2022 di cui parti
correlate
PATRIMONIO NETTO
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 1.639.215 1.659.117
- Capitale sociale 226.590 226.590
- Riserve 1.329.939 1.255.099
- Risultato netto di competenza del Gruppo 82.686 177.428
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DI TERZI - 4.274
TOTALE PATRIMONIO NETTO 1.639.215 1.663.391
PASSIVITA' NON CORRENTI
DEBITI FINANZIARI 719.492 773.968
- Debiti verso banche (quota a medio-lungo termine) 435.521 477.582
- Debiti verso altri finanziatori (quota a medio-lungo termine) 214.577 236.026
- Debiti per leasing (quota a medio-lungo termine) 69.394 16.476 60.360 18.070
PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE 71.295 83.254
FONDI PER RISCHI E ONERI NON CORRENTI 109.089 110.699
- Benefici ai dipendenti 41.656 38.532
- Altri fondi 67.433 72.167
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 899.876 967.921
PASSIVITA' CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI 634.549 12.013 540.687 13.392
DEBITI FINANZIARI 180.023 190.476
- Debiti verso banche (quota a breve termine) 89.270 91.510
- Debiti verso altri finanziatori (quota a breve termine) 71.382 78.502
- Debiti per leasing (quota a breve termine) 19.371 3.177 20.464 3.513
DEBITI TRIBUTARI 59.644 15.288 76.264 47.984
ALTRI DEBITI 115.126 114.967
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 989.342 922.394
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 3.528.433 3.553.706

ALLEGATO N. 3 - segue Rapporti economici e patrimoniali derivanti da operazioni con parti correlate

Riepilogo per società

In ottemperanza a quanto previsto dalle linee guida e criteri di identificazione delle operazioni significative ed in particolare delle operazioni con parti correlate previste da De' Longhi S.p.A. in materia di Corporate Governance, riepiloghiamo di seguito i principali valori economici relativi alle operazioni tra parti correlate intercorse nel 2023 e i saldi patrimoniali al 30 giugno 2023 relativi a tali rapporti, che,se non diversamente specificato, hanno prevalentemente natura commerciale:

Valori in milioni di Euro Ricavi e
altri
proventi
Costi materie
prime ed altro
Proventi e (oneri)
finanziari
Crediti
commerciali,
altri crediti
Debiti
commerciali, altri
debiti
Debiti
finanziari –
IFRS 16
Società correlate:
TCL-De'Longhi Home
Appliances (Zhongshan)
Co.Ltd.
- 1,9 - - 1,9 -
NPE S.r.l. 0,1 22,0 - 0,5 10,1 -
Gamma S.r.l. 0,5 0,3 (0,1) 1,3 - 19,7
De Longhi Industrial S.A. - - - - 15,3 -
Altre parti correlate 0,3 - - 0,1 - -
TOTALE PARTI CORRELATE 0,9 24,2 (0,1) 1,9 27,3 19,7

In seguito all'applicazione dell'IFRS 16 - Leases sono stati rilevati debiti finanziari verso la società Gamma S.r.l. e le corrispondenti attività per diritto d'uso, relativamente ai contratti di locazione di due siti italiani; sono rilevati, inoltre, oneri finanziari corrispondenti agli interessi passivi di competenza del periodo.

La capogruppo De' Longhi S.p.A. e alcune società controllate italiane hanno esercitato, congiuntamente con la consolidante De Longhi Industrial S.A., l'opzione per il regime di tassazione di gruppo denominato "Consolidato Nazionale", previsto dagli artt. da 117 a 129 del Testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 e dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 1 marzo 2018, per il triennio 2022 – 2024. L'importo di Euro 15,3 milioni incluso nei debiti tributari rappresenta i debiti di natura fiscale che le società aderenti al Consolidato nazionale regoleranno attraverso De Longhi Industrial S.A..

ALLEGATO N. 4

Attestazione del Bilancio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

I sottoscritti Fabio de' Longhi, Amministratore Delegato e Stefano Biella, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della De' Longhi S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 2, 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel corso del primo semestre 2023.

Si attesta, inoltre, che il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023:

  • è redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Fabio de' Longhi Stefano Biella

Amministratore delegato Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli azionisti della De' Longhi SpA

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dal conto economico consolidato, dal conto economico consolidato complessivo, dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, dal rendiconto finanziario consolidato, dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato e dalle relative note illustrative della De' Longhi SpA e controllate (Gruppo De' Longhij al 30 giugno 2023. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile perl'informativa finanziaria infrannuale (LAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n° 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

PviceiuaterhouseCoopers SpA

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Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo De' bonghi al 30 giugno 2023, non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per Tinformativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dairilnione Europea.

Treviso, 1 agosto 2023

PricewaterhouseCoopers SpA

Il presente fascicolo è disponibile su internet all'indirizzo: www.delonghigroup.com

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