Interim / Quarterly Report • Sep 13, 2023
Interim / Quarterly Report
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Relazione finanziaria semestrale consolidata 2023 gruppo tamburi investment partners
Con la reputazione che la finanza si è guadagnata negli ultimi anni dovremmo solo vergognarci, tutti; ma se riesci a convogliare capitali sani, frutto di imprese di successo, investitori a lungo termine e risparmi familiari desiderosi di un impiego intelligente verso società che vogliono crescere, svilupparsi, generare valore aggiunto, fai uno dei mestieri più utili al mondo.
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| Organi sociali |
3 |
|---|---|
| Relazione intermedia sull'andamento della gestione |
4 |
| Bilancio consolidato semestrale abbreviato |
|
| Prospetti contabili ▪ Conto economico consolidato ▪ Conto economico complessivo consolidato ▪ Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata ▪ Prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato |
27 |
| ▪ Rendiconto finanziario consolidato Note esplicative al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023 |
33 |
| Allegati | 60 |
| ▪ Attestazione del Dirigente Preposto ▪ Movimenti delle partecipazioni valutate a FVOCI ▪ Movimenti delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
▪ Relazione della società di revisione
Giovanni Tamburi Presidente e Amministratore Delegato Cesare d'Amico Vice Presidente Isabella Ercole (1)(2) Consigliere indipendente * Giuseppe Ferrero (1) Consigliere indipendente * Sergio Marullo di Condojanni (1) Consigliere indipendente * Manuela Mezzetti (1)(2) Consigliere indipendente * Daniela Palestra (2) Consigliere indipendente * Paul Schapira Consigliere indipendente *
Alessandra Gritti Vice Presidente e Amministratore Delegato Claudio Berretti Consigliere esecutivo e Direttore Generale
| Myriam Amato |
Presidente |
|---|---|
| Fabio Pasquini |
Sindaco effettivo |
| Marzia Nicelli |
Sindaco effettivo |
| Marina Mottura |
Sindaco supplente |
| Massimiliano Alberto Tonarini |
Sindaco supplente |
KPMG S.p.A.
Via Pontaccio 10, Milano, Italia
(1) Membro del Comitato per le Nomine e la Remunerazione
(2) Membro del Comitato di Controllo e Rischi, Parti Correlate e Sostenibilità
* Ai sensi del Codice di Autodisciplina
Il gruppo TIP chiude i primi sei mesi con un utile pro forma a livello consolidato di 64,7 milioni, più di due volte il risultato dello stesso semestre 2022, e con un patrimonio netto di 1,37 miliardi, dopo distribuzioni di dividendi per circa 21,7 milioni ed acquisti di azioni proprie per ulteriori 9,7 milioni.
Le plusvalenze realizzate nel primo semestre del 2023 sono relative a numerose cessioni di partecipazioni, tra cui quella relativa ad una quota di circa un terzo della partecipazione in Azimut/Benetti, ad un alleggerimento dell'investimento in Prysmian e in Fagerhult e alla cessione di azioni Ferrari.
La quota di risultato delle collegate nel primo semestre 2023, oltre 34 milioni, è notevolmente superiore ai 25,3 milioni del primo semestre 2022, grazie ai risultati positivi e in crescita delle partecipate IPGH (Interpump), ITH (SeSa), Elica, Limonta, OVS, Beta Utensili, Sant'Agata (Chiorino), Roche Bobois e Italian Design Brands. Dopo aver affrontato e brillantemente superato gli effetti negativi derivanti prima dall'epidemia di Covid e poi dagli incrementi dei costi delle materie prime e dell'energia, nonostante le incertezze generate dal persistere di tensioni geopolitiche e di forti timori sull'andamento dell'economia, le partecipate di TIP nel primo semestre del 2023 hanno ulteriormente migliorato i già ottimi risultati del primo semestre 2022.
In particolare va segnalata la notevole performance di Alpitour, gruppo in forte ascesa, che nel periodo ha consuntivato, per la prima volta nella sua storia, un primo semestre positivo a livello di Ebitda. Al di là della stagionalità del business di Alpitour, i risultati economici sin qui raggiunti e il livello della raccolta ordini sono tali da consentire la previsione di un risultato estremamente positivo per l'anno in corso e, ancora più importante, una modifica che ci pare strutturale – in positivo grazie anche agli ingenti investimenti effettuati – sui conti economici del gruppo.
Il consueto prospetto di conto economico pro forma per il periodo 1 gennaio – 30 giugno 2023, determinato considerando le plusvalenze e le minusvalenze realizzate e le svalutazioni sugli investimenti in equity, è riportato nel seguito. Come noto si ritiene questo sistema, in vigore fino a pochi anni fa, molto più significativo per rappresentare la realtà dell'attività di TIP.
Nella relazione intermedia sulla gestione vengono commentati i dati pro forma, mentre le note esplicative forniscono l'informativa relativa ai dati determinati sulla base dell'IFRS 9.
| Conto economico consolidato |
IFRS 30/6/2023 |
Registrazione plusvalenze (minusvalenze) realizzate |
Riclassificazione a conto economico delle rettifiche di valore di partecipazioni |
PRO FORMA 30/6/2023 |
PRO FORMA 30/6/2022 |
|---|---|---|---|---|---|
| (in euro) | |||||
| Totale ricavi | 679.949 | 679.949 | 923.105 | ||
| Acquisti, prestazioni di servizi | |||||
| e costi diversi | (1.800.052) | (1.800.052) | (1.349.214) | ||
| Costi del personale | (13.875.638) | (13.875.638) | (7.724.481) | ||
| Ammortamenti | (184.379) | (184.379) | (176.573) | ||
| Risultato operativo | (15.180.120) | 0 | 0 | (15.180.120) | (8.327.163) |
| Proventi finanziari | 9.721.279 | 45.401.858 | 55.123.137 | 16.529.844 | |
| Oneri finanziari | (10.139.795) | (10.139.795) | (8.071.870) | ||
| Quote di risultato di | |||||
| partecipazioni valutate con il | |||||
| metodo del patrimonio netto | 34.362.944 | 34.362.944 | 25.285.435 | ||
| Rettifiche di valore di attività | |||||
| finanziarie | 0 | (373.025) | (373.025) | (243.200) | |
| Risultato prima delle | |||||
| imposte | 18.764.308 | 45.401.858 | (373.025) | 63.793.141 | 25.173.046 |
| Imposte sul reddito, correnti | |||||
| e differite | 1.071.988 | (210.058) | 861.930 | (970.137) | |
| Risultato netto del periodo | 19.836.296 | 45.191.800 | (373.025) | 64.655.070 | 24.202.909 |
| Risultato del periodo | |||||
| attribuibile agli azionisti | |||||
| della controllante | 19.541.420 | 45.191.800 | (373.025) | 64.360.195 | 20.829.951 |
| Risultato del periodo | |||||
| attribuibile alle minoranze | 294.876 | 0 | 0 | 294.876 | 3.372.958 |
Il conto economico IFRS 9 non comprende le plusvalenze realizzate nel periodo su partecipazioni e titoli azionari, pari a 45,4 milioni di euro.
I ricavi per attività di advisory nel periodo sono stati di circa 0,7 milioni.
Il costo del personale è, come sempre, sensibilmente influenzato dalla componente delle remunerazioni variabili degli amministratori esecutivi che, come noto, sono parametrate ai risultati.
I proventi finanziari comprendono, oltre alle plusvalenze, anche dividendi per 8,3 milioni, interessi attivi per 0,8 milioni e altri proventi per 0,6 milioni. Gli oneri finanziari si riferiscono principalmente agli interessi maturati sul bond per circa 4 milioni, a minusvalenze su obbligazioni per 2,3 milioni, ad altri interessi su finanziamenti per 2,2 milioni e a variazioni negative di valore su strumenti derivati per 1,5 milioni.
La posizione finanziaria netta consolidata del Gruppo TIP al 30 giugno 2023, senza considerare attività finanziarie ritenute sotto il profilo gestionale liquidità utilizzabile a breve, era negativa per circa 480,2 milioni, rispetto ai circa 419,3 milioni al 31 dicembre 2022. Nello stesso periodo il totale delle attività, a valori di bilancio, è passato da circa 1,67 miliardi a circa 1,90 miliardi. La variazione della posizione finanziaria netta del periodo è essenzialmente riferibile all'utilizzo di liquidità nel semestre per finalizzare gli investimenti in partecipazioni, la distribuzione di dividendi e l'acquisto di azioni proprie, al netto degli incassi dalle dismissioni e degli incassi dai dividendi.
Nel corso del primo semestre del 2023 è proseguita, con il consueto dinamismo, l'attività di investimento e di disinvestimento; globalmente nel semestre il gruppo TIP ha effettuato investimenti in equity per 72,9 milioni, acquisti di azioni proprie per 9,7 milioni e disinvestimenti diretti (incluse le distribuzioni di dividendi delle società collegate) per 85,4 milioni.
| in milioni di euro | 2020 | 2021 | 2022 | Sem. 2022 | Sem. 2023 |
|---|---|---|---|---|---|
| Investimenti e acquisti | |||||
| di azioni proprie | 101,2 | 348,4 | 151,8 | 44,9 | 82,7 |
| Disinvestimenti | 18,6 | 353,9 | 165,5 | 28,9 | 85,4 |
Nel mese di gennaio 2023 è stata finalizzata, tramite la sottoscrizione di un aumento di capitale con un investimento di 10 milioni, l'acquisizione di una quota di circa il 30% di Simbiosi S.r.l., la capogruppo di alcune società che sviluppano tecnologie, soluzioni e brevetti impiegabili in molte applicazioni finalizzate al risparmio di risorse naturali (aria, acqua, materiali e suolo) ed energetiche.
Nel mese di maggio TIP ha raggiunto un accordo per acquisire il 50,69% di Investindesign S.p.A. ("ID"), società che attualmente detiene il 46,960% del capitale di Italian Design Brands S.p.A. ("IDB"), accordo la cui esecuzione era condizionata alla quotazione in borsa delle azioni IDB entro il 30 giugno 2023. L'iter di quotazione è stato completato il 18 maggio 2023. TIP, per l'acquisto del 50,69% del capitale di Investindesign investirà complessivamente 72 milioni, di cui 60 milioni già versati nel primo semestre del 2023 e 12 milioni da versare nel mese di novembre del 2023, attribuendo ad IDB un valore del capitale economico (c.d. equity value) pari a 220 milioni.
IDB è la capogruppo operativa di un polo italiano dell'arredamento e del design attivo - tramite numerose partecipazioni in aziende operanti in tali settori - nella produzione di articoli di alta gamma, con prestigiosi marchi tra cui AXOLight, Binova, Dandy Home, Davide Groppi, Flexalighting, Gamma Arredamenti, Gervasoni, Meridiani, Miton, Saba e Very Wood. Il gruppo inoltre include due società - Cenacchi International e Modar - specializzate nel luxury contract per i negozi e le showroom di alcune delle più prestigiose maison del fashion internazionale. I prodotti realizzati dalle società partecipate da IDB sono distribuiti e venduti da terzi.
Nel 2022 il gruppo IDB ha raggiunto un fatturato pro forma (includendo per l'intero esercizio anche il totale del fatturato d'esercizio delle società acquisite nel corso dell'anno) di circa 266 milioni, con un Ebitda di oltre 49 milioni; il primo semestre 2023 è in ulteriore crescita di fatturato e di reddito.
IDB ha dato vita ad una piattaforma di aggregazione nel frammentato settore della produzione di arredi e luci Made in Italy e si è sviluppata essenzialmente tramite acquisizioni. Conta attualmente 650 persone e nel 2022 ha esportato il 75% circa del fatturato.
Successivamente all'acquisizione da parte di TIP, ID ha ceduto, nell'ambito dell'operazione di IPO a seguito dell'esercizio dell'opzione greenshoe da parte delle banche collocatrici, 481.021 azioni IDB per un corrispettivo di 5,3 milioni.
TIP aveva inoltre la possibilità di acquisire un ulteriore 20% del capitale di Investindesign entro il 15 luglio 2023 a parità di condizioni dell'acquisizione del 50,69%. In luglio è stato organizzato un clubdeal con alcuni importanti family office italiani e in tale occasione TIP ha sostenuto un ulteriore esborso di 5,7 milioni.
Nel mese di aprile la capogruppo TIP ha acquistato dalla collegata Asset Italia S.p.A. n. 59.676 azioni di Amplifon S.p.A. per un corrispettivo di circa 2 milioni.
Nel mese di aprile TIP ha stato avviato un nuovo programma di acquisto di azioni proprie fino ad un massimo di ulteriori n. 5.000.000 di azioni, da effettuarsi entro il 27 ottobre 2024.
Nel mese di giugno TIP ha ceduto una quota del 3,98% della propria partecipazione in Azimut/Benetti, realizzando una significativa plusvalenza. L'operazione è avvenuta nel contesto di una riorganizzazione dell'azionariato del Gruppo Azimut/Benetti ad esito della quale il Public Investment Fund (PIF), fondo sovrano dell'Arabia Saudita, è entrato nella società acquisendo una quota del 33% del capitale. Tramite l'apertura del capitale a PIF è stata avviata una partnership strategica di lungo termine a supporto della prossima fase di sviluppo del Gruppo Azimut/Benetti, con l'obiettivo di far leva sulle sinergie che il nuovo investitore potrà stimolare a sostegno della crescita sia dimensionale che tecnologica.
TIP rimane azionista di Azimut/Benetti con una quota dell'8,09%.
Nel mese di giugno TIP ha raggiunto un accordo con la famiglia Mercati (Gruppo Aboca) per investire congiuntamente nello sviluppo di Apoteca Natura, primo network internazionale di farmacie benefit, promotrici di un concetto di salute consapevole e di un'integrazione nella filiera sanitaria. L'accordo prevede che l'investimento venga realizzato tramite la sottoscrizione di un aumento di capitale nella costituenda Apoteca Natura Investment, holding che deterrà la totalità del capitale di Apoteca Natura S.p.A. Gli accordi prevedono che TIP acquisisca una quota del 28,57%. L'investimento, finalizzato nel mese di luglio, rappresenta il primo passo di una partnership industriale di lungo periodo in ambito retail in cui potranno trovare espressione sinergica la profonda conoscenza del settore e le esperienze industriali della famiglia Mercati con le relazioni industriali e le competenze di TIP.
A seguito di ulteriori acquisti sul mercato la quota in Elica è salita al 21,381% del capitale. Sono inoltre stati alleggeriti gli investimenti in Prysmian e in Fagerhult e cedute le azioni Ferrari.
Nel semestre TIP ha inoltre ricevuto dalle partecipate collegate dividendi per circa 8,3 milioni che, non transatati da conto economico, sono stati portati contabilmente a riduzione dell'investimento effettuato.
E' inoltre proseguita la consueta gestione attiva della liquidità.
TIP è una public company quotata sul segmento Euronext Star Milan con una capitalizzazione di circa 1,6 miliardi di euro.
Elaborazioni TIP sulla base di dati rilevati l'8 settembre 2023 alle ore 18,53 fonte Bloomberg
La performance di lungo termine del titolo TIP evidenziata dal grafico all'8 settembre 2023 risulta ottima sul decennio trascorso, 372,9%, per cui superiore rispetto ai principali indici nazionali ed internazionali, con un total return(1) del 419,1%, che corrisponde ad un dato medio annuo di circa il 42% ed a un dato composto del 17,9%; malgrado un incremento del prezzo di quotazione di circa il 20% da inizio anno, il titolo TIP risulta ancora estremamente a sconto rispetto ai valori effettivi degli investimenti sottostanti, anch'essi ulteriormente in crescita.
TIP rappresenta un partner con caratteristiche uniche nel panorama italiano sia per gli imprenditori che per le aziende in cui investe, infatti:
(1) Total return fonte Bloomberg
Negli anni TIP ha dato vita ad un gruppo di eccellenze industriali diversificato per settore, dimensione, struttura dell'azionariato e ruolo svolto da TIP.
I tratti distintivi comuni alle partecipate sono di essere società leader nel loro settore, con livelli di indebitamento sempre contenuto, con quasi sempre una buona presenza sul mercato internazionale ed elevate ambizioni e prospettive di crescita.
I dati nel seguito indicati si riferiscono, ove disponibili, alle relazioni semestrali 2023 già approvate dai Consigli di Amministrazione delle singole partecipate prima della data odierna; in mancanza di tali dati si fa riferimento ai dati del primo trimestre 2023 o ai bilanci chiusi al 31 dicembre 2022 (30 aprile 2023 per Sesa).
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 3,288% Quotata al Mercato Euronext Star Milan di Borsa Italiana S.p.A.
Il gruppo Amplifon è il leader mondiale nella distribuzione ed applicazione personalizzata di apparecchi acustici, con circa 9.400 punti vendita, tra negozi diretti e affiliati.
Nel primo semestre 2023 il gruppo ha visto una nuova forte crescita dei ricavi, pari a 1.113,8 milioni, +9% rispetto al primo semestre 2022 a cambi costanti, con un Ebitda ricorrente di 276 milioni, in crescita del 6,1% rispetto all'analogo periodo del 2022. Il free cash flow è stato pari a 76,1 milioni, in diminuzione rispetto al dato eccezionale di 107,6 milioni riportato nel primo semestre del 2022.
L'indebitamento finanziario netto era pari a 883,8 milioni rispetto a 830 milioni al 31 dicembre 2022 e a 895,3 milioni al 30 giugno 2022, dopo investimenti in asset per 61,9 milioni, investimenti netti per M&A per 59,1 milioni e distribuzione di dividendi per 65,4 milioni.
Nel primo semestre del 2023 TIP ha acquistato dalla partecipata Asset Italia le azioni di Amplifon da questa detenute, incrementando leggermente la propria partecipazione diretta.
Hugo Boss AG Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 1,534% Quotata al Frankfurt Stock Exchange
Hugo Boss AG è un leader nel segmento premium dell'abbigliamento di fascia medio alta ed alta per uomo e donna, con una gamma diversificata di capi di abbigliamento, di scarpe e di accessori.
I prodotti Hugo Boss sono distribuiti tramite circa 1.000 negozi diretti in tutto il mondo.
Hugo Boss nel primo semestre 2023 ha proseguito nel trend di forte crescita con ricavi pari a 1.993 milioni, in crescita del 21% (22% a cambi costanti) rispetto ai primi sei mesi del 2022. L'Ebit è cresciuto del 33% raggiungendo i 186 milioni rispetto ai 140 milioni dell'analogo periodo del 2022. Al 30 giugno 2023 la posizione finanziaria netta era negativa, prima degli effetti dell'IFRS 16, per 229 milioni.
La forte crescita dei risultati nel primo semestre ha comportato una revisione al rialzo delle previsioni dei risultati per l'anno 2023.
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 0,746% Quotata al Mercato Euronext Star Milan di Borsa Italiana S.p.A.
Moncler è un leader mondiale nel segmento luxury dell'abbigliamento.
Il primo semestre 2023 registra un'ulteriore accelerazione dei ricavi, in particolare nel secondo trimestre, in crescita del 24% (1.136,6 milioni, rispetto ai 918,4 milioni del primo semestre 2022). L'Ebit del semestre è stato di 217,8 milioni, rispetto ai 180,2 milioni del primo semestre 2022. La liquidità disponibile al 30 giugno era pari a 470,7 milioni, dopo il pagamento di 300,3 milioni di dividendi.
Clubtre S.r.l. Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 100%
Al 30 giugno 2023 Clubtre S.r.l. deteneva una partecipazione di circa lo 0,681% in Prysmian S.p.A..
Prysmian è il leader mondiale assoluto nella produzione di cavi per energia e telecomunicazioni.
Prysmian ha chiuso un primo semestre record, con ricavi e margini in crescita, che ha portato la società a rivedere al rialzo la guidance per il 2023. I ricavi consolidati sono stati circa 8.003 milioni, in crescita organica del 4,8% rispetto all'analogo periodo del 2022. L'Ebitda rettificato è stato di 787 milioni, in crescita del 25,6% sul primo semestre 2022. Il debito finanziario netto al 30 giugno 2023 era di 2.065 milioni, rispetto ai 2.330 al 30 giugno 2022 (1.417 milioni al 31 dicembre 2022).
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 21,381% Quotata al Mercato Euronext Star Milan di Borsa Italiana S.p.A.
Elica S.p.A., con vendite in oltre 100 paesi, piattaforma produttiva articolata in diversi siti tra Italia, Polonia, Messico e Cina e circa 2.850 dipendenti, è uno dei principali player mondiali nel design, nella tecnologia e nelle soluzioni di alta gamma nel settore della ventilazione, filtrazione e purificazione dell'aria, con prodotti concepiti per migliorare il welfare delle persone e dell'ambiente, con una particolare specializzazione nelle cappe per cucina.
I ricavi del primo semestre 2023 sono ammontati a 254,5 milioni, in calo rispetto all'anno precedente in un contesto di mercato volatile caratterizzato dalla riduzione dei volumi e da nuove misure di destocking da parte dei clienti OEM. In tale contesto Elica ha mantenuto la propria quota di mercato e consuntivato un Ebitda normalizzato di 26,1 milioni, inferiore ai 30,4 milioni dei primi sei mesi del 2022 ma sostanzialmente in linea con l'esercizio precedente in termini di percentuale sui ricavi. La posizione finanziaria netta al 30 giugno è di 47,1 milioni (36,8 milioni senza considerare gli effetti dell'IFRS 16), sostanzialmente allineata a quella al 31 dicembre 2022, dopo aver effettuato un pagamento di 6,5 milioni relativo all'acquisizione di una partecipazione già effettuata in periodi precedenti.
Gruppo IPG Holding S.p.A.
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 32,175%
Gruppo IPG Holding S.p.A. deteneva al 30 giugno 2023 27.301.799 azioni (pari al 25,075% del capitale, rappresentativo della quota di maggioranza relativa) di Interpump Group, leader mondiale nella produzione di pompe a pistoni, prese di forza, distributori e sistemi idraulici.
Interpump Group ha chiuso i primi sei mesi del 2023 con risultati molto positivi. Ha conseguito ricavi per 1.184,5 milioni, in crescita del 15,4% rispetto ai 1.026,3 milioni del corrispondente periodo del 2022, con un Ebitda di 295,4 milioni, in crescita del 22,2% rispetto ai 241,7 milioni dei primi sei mesi del 2022. La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2023 era (inclusiva di put option a favore di cedenti di quote di società acquisite) negativa per 578,3 milioni rispetto ai 628,8 milioni al 31 dicembre 2022.
Gruppo IPG Holding S.p.A. ha in essere un finanziamento di 140 milioni con scadenza nel mese di dicembre 2024.
Investindesign S.p.A.
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 50,69%
TIP nel mese di maggio ha acquisito il 50,69% di Investindesign S.p.A. (Investindesign), società che attualmente detiene il 46,960% del capitale di Italian Design Brands S.p.A. (IDB), le cui azioni sono dal 18 maggio 2023 quotate sull'Euronext Milan, mercato regolamentato organizzato e gestito da Borsa Italiana. Nel mese di luglio TIP ha dato vita ad un club deal con alcuni dei più importanti family office italiani, Club Design S.r.l. società partecipata da TIP con una quota del 20%, tramite il quale è stata acquisita un'ulteriore partecipazione del 20% in Investindesign.
Italian Design Brands – gruppo industriale diversificato tra i leader italiani nel design, nella luce e nell'arredamento di alta qualità – ha intrapreso un percorso di valorizzazione di eccellenze industriali e commerciali che operano in tali settori con l'obiettivo rafforzarle a livello strategico e di dar vita ad un polo di aggregazione specializzato in tali comparti. La caratteristica peculiare del gruppo è quella di voler unire e coniugare unicità, imprenditorialità e creatività tipiche di molte aziende italiane del settore con una visione unitaria e realmente strategica e con politiche di sviluppo del business integrate e sinergiche per consentire alle singole aziende di far fronte con la massima possibile efficacia alle sempre più forti sfide imposte dalla globalizzazione e dalla crescente competitività. L'insieme di competenze, specializzazioni e veri talenti del fare, unita ad un grandissimo rispetto delle singole realtà aziendali, tutte con una decisa volontà di crescere e con uno spiccato spirito imprenditoriale, fanno di IDB un unicum non solo italiano, ma indubbiamente a livello internazionale.
Nel primo semestre 2023 il gruppo IDB ha raggiunto ricavi pro forma (includendo per l'intero periodo anche il totale dei ricavi delle società acquisite nel corso dell'anno) di circa 138,4 milioni, con un Ebitda di circa 43,9 milioni rispetto ai circa 98,3 milioni di ricavi (+40,8%) e ai circa 28,8 milioni di Ebitda del primo semestre 2022 (+52,6%) determinati con lo stesso criterio.
La posizione finanziaria netta negativa è passata da 84,1 milioni al 31 dicembre 2022 a 96,9 milioni al 30 giugno 2023. Tale ammontare è costituito al 30 giugno 2023 per circa 63,6 milioni da potenziali esborsi riferibili ad acquisizioni di partecipazioni (earn-out ed esercizi di put option) e per 30,8 milioni dagli effetti dell'IFRS 16, mentre l'indebitamento netto verso le banche ammonta a soli 2,4 milioni di euro. L'incremento dei debiti bancari accesi per finanziare le acquisizioni è stato in parte compensato dai proventi derivanti dall'aumento di capitale, realizzato in occasione della quotazione, al netto della liquidità utilizzata per il pagamento di impegni finanziari relativi alle opzioni di acquisto e vendita e alle phantom stock option.
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 28,442% Quotata al Mercato Euronext Milan di Borsa Italiana S.p.A.
OVS S.p.A., dopo aver riportato risultati in forte crescita nel bilancio annuale al 31 gennaio 2023 con vendite ed Ebitda a livelli pre-pandemia e una generazione di cassa record malgrado le restrizioni che avevano comportato moltissime e prolungate chiusure dei punti vendita, ha chiuso i primi tre mesi dell'esercizio 2023/24 con vendite nette pari a 336,5 milioni, +12,2% rispetto ai 299,9 milioni del periodo analogo del 2022. La crescita è stata elevata per tutti i marchi. L'Ebitda adjusted è stato di 27,5 milioni, in crescita di 20,1 milioni rispetto al primo trimestre dell'anno precedente grazie ai maggiori ricavi e ad una crescita del margine sulle vendite. La posizione finanziaria netta adjusted al 30 aprile 2023 era negativa per 250,9 milioni, rispetto ai 265,1 al 30 aprile 2022, proseguendo il progressivo de-leverage del gruppo.
TXR S.r.l (società che detiene il 34,67% fully diluted di Roche Bobois S.A. ed il 37,54% dei diritti di voto di Roche Bobois S.A.) Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 100,00%
TXR, società al 100% di TIP, detiene una partecipazione in Roche Bobois S.A., società quotata sul comparto B dell'Euronext di Parigi.
Il gruppo Roche Bobois vanta la più numerosa catena al mondo di negozi di arredamento di alto livello e design, con una rete – diretta e/o in franchising – composta da oltre 330 punti vendita (di cui 116 diretti) situati in zone commerciali di prestigio, con presenze nelle più importanti città dei principali paesi, tra Europa, Nord, Centro e Sud America, Africa, Asia e Medio Oriente.
Roche Bobois ha chiuso il primo semestre 2023 con un fatturato aggregato di 311,1 milioni e consolidato di 221,7 milioni, quest'ultimo in crescita del 9,2% rispetto ai 203 milioni del primo semestre dell'esercizio 2022. La domanda nel settore continua ad essere buona, malgrado qualche logico rallentamento da leggersi come rientro verso la normalità rispetto al boom di 2021 e 2022. Il portafoglio ordini al 30 giugno 2023 si mantiene a livelli elevati ammontando a 158 milioni (178 milioni al 30 giugno 2023).
TXR non ha debiti.
ITH S.p.A. Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 21,09%
TIP detiene una partecipazione del 21,09% in ITH S.p.A., socio di maggioranza di Sesa S.p.A., società quotata al segmento STAR di Borsa Italiana.
Il gruppo Sesa è leader in Italia – ma anche con una buona e crescente presenza all'estero – nel settore delle soluzioni e servizi IT ad alto valore aggiunto ed a forte contenuto di innovazione per il segmento business ed ha, tra l'altro, sviluppato in modo particolare soluzioni a supporto della domanda di trasformazione digitale per le medie imprese nonché nel segmento della cybersecurity.
Sesa ha chiuso l'esercizio 2022/23 (il bilancio annuale chiude al 30 aprile) in forte crescita con ricavi e altri proventi pari a 2.907,6 milioni, +21,7%, con un Ebitda di 209,4 milioni, +25% rispetto all'esercizio precedente, confermando tutti i propri trend di crescita. La crescita organica, sostenuta dallo sviluppo di nuovi servizi e dall'acquisizione di competenze con un organico cresciuto fino a 4.700 risorse, è accompagnata da un significativo programma di M&A, deciso contestualmente all'ingresso di TIP e consentito dalla disponibilità di liquidità netta presente (239,5 milioni al 30 aprile 2023).
Asset Italia S.p.A. Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 20,00% senza considerare le azioni correlate a specifici investimenti.
Asset Italia, costituita nel 2016 con l'adesione, oltre a TIP, di circa 30 family office, per una dotazione complessiva di capitali pari a 550 milioni di euro, agisce come holding di partecipazioni e consente ai propri soci di valutare - di volta in volta - le singole opportunità di investimento offrendo agli stessi la possibilità di ricevere azioni correlate all'operazione ogni volta prescelta.
TIP detiene il 20% di Asset Italia nonché azioni correlate a specifici investimenti, a cui partecipa pro quota o con quote superiori e presta supporto nelle attività di individuazione, selezione, valutazione e realizzazione dei progetti di investimento.
Al 30 giugno 2023 Asset Italia detiene, tramite Asset Italia 1 e Asset Italia 3, quote in:
Asset Italia 1 deteneva al 30 giugno 2023 sia il 49,9% di Alpiholding S.r.l. che a sua volta deteneva il 40,90% (43,14% su basi fully diluted) del capitale di Alpitour S.p.A., sia una partecipazione diretta in Alpitour S.p.A. del 35,18% (37,11% su basi fully diluted).
Alpitour S.p.A. ha la leadership assoluta nel settore turistico in Italia grazie al forte presidio nei
diversi settori (tour operating off line e on line, aviation, alberghiero, agenzie di viaggio ed incoming) che si è rafforzato grazie ai continui investimenti in strutture, aeromobili e IT, effettuati anche durante la pandemia.
Le attività di Alpitour S.p.A., che hanno continuato ad essere significativamente impattate dalla pandemia dall'inizio del 2020 fino ai primi mesi del 2022, sono ora in forte e costante ripresa, con una crescita significativa degli ordini.
Alpitour ha chiuso il primo semestre 2023 con ricavi consolidati di 777,6 milioni, in crescita dell'85% rispetto all'analogo periodo del 2022, un Ebitda, ante IFRS 16, per la prima volta positivo in questo periodo dell'anno vista la stagionalità del business. La posizione finanziaria netta al 30 aprile 2023 era negativa per 384 milioni rispetto ai 450 milioni al 30 aprile 2022.
Limonta S.p.A.
Asset Italia 3 S.r.l. deteneva al 30 giugno 2023 una quota del 25% del capitale di Limonta.
Limonta è uno dei leader a livello europeo nell'alto di gamma del settore tessile, dispone di una filiera tessile completa, che si combina con le tecnologie di resinatura, spalmatura, coagulazione e stampa, con particolare focus sullo sviluppo di prodotti sostenibili. La coesistenza di queste due "anime", produttive e tecnologiche, rende Limonta un unicum nel panorama competitivo internazionale. L'azienda ha inoltre sviluppato capacità, know how ed una vasta gamma di lavorazioni e soluzioni tecniche innovative che le permettono di posizionarsi quale partner strategico di tutte le più grandi maison internazionali del lusso.
Il gruppo Limonta ha chiuso il primo semestre 2023 con ricavi consolidati di 101,3 milioni, in crescita del 3,8% rispetto ai 97,6 milioni al giugno 2022, un Ebitda di 24,8 milioni, in crescita del 15,3% rispetto ai 21,5 milioni al giugno 2022 e con liquidità disponibili per circa 105 milioni, in crescita rispetto ai 74,3 milioni al giugno 2022 (+41,9%) e ai circa 89 milioni al 31 dicembre 2022 (+18%).
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 48,99%
Beta Utensili è il leader italiano nel settore degli utensili di elevata qualità.
A seguito dell'ingresso del gruppo TIP nel capitale, Beta Utensili ha progressivamente incrementato il proprio perimetro di attività, finalizzando numerose acquisizioni che stanno dando vita ad interessanti sinergie e che stanno posizionando il gruppo sempre più come un unicum sul territorio italiano e con una quota all'esportazione molto rilevante.
Beta Utensili ha chiuso il primo semestre 2023 con ricavi pari a 131,3 milioni, in crescita dell'11,6% rispetto all'analogo periodo del 2022, un Ebitda adjusted di circa 17,1 milioni, +24% e una posizione finanziaria netta negativa di 86 milioni. Tali risultati mostrano un miglioramento della marginalità rispetto all'andamento del secondo semestre del 2022 quando la società aveva subito gli effetti dell'aumento dei costi delle materie prime e dell'energia, oltre che dell'andamento del cambio euro/dollaro.
Sant'Agata S.p.A. - Gruppo Chiorino Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 20%
TIP detiene una quota del 20% in Sant'Agata S.p.A., che controlla il 100% del gruppo Chiorino.
Il gruppo Chiorino è uno dei leader mondiali nei nastri di trasporto per applicazioni industriali.
Nel primo semestre 2023 il Gruppo Chiorino ha conseguito ricavi consolidati pari a 92,8 milioni, in aumento del 10% rispetto al primo semestre 2022, tutti attribuibili alla crescita organica. L'Ebitda al 30 giugno 2023 è di oltre 25 milioni (il 27% sui ricavi), la posizione di cassa è attiva per 14,5 milioni ed il portafoglio ordini si conferma robusto.
La società sta monitorando l'andamento dei mercati finanziari per valutare un'eventuale ripresa delle attività finalizzate alla quotazione in borsa delle azioni della Chiorino S.p.A.
Azimut Benetti S.p.A. Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 8,09%
Azimut Benetti S.p.A. è uno dei più prestigiosi costruttori di yacht e mega yacht al mondo. Detiene da oltre venti anni il primo posto nella classifica di «Global Order Book», la graduatoria dei maggiori produttori dell'industria nautica globale, per yacht e mega yacht oltre i 24 metri. Opera tramite 6 siti produttivi e dispone di una rete di vendita tra le più capillari al mondo.
Come noto nel corso del 2023 c'è stata una rilevante riorganizzazione dell'azionariato con l'ingresso, col 33%, di Public Investment Fund (PIF), fondo sovrano dell'Arabia Saudita. L'ingresso del nuovo socio, con una prospettiva di investimento di lungo periodo, potrà dare ulteriore impulso allo sviluppo del Gruppo Azimut/Benetti sia dimensionale che tecnologico.
L'esercizio in chiusura sta proseguendo nella decisa traiettoria positiva già registrata lo scorso anno.
I dati rilevabili dalle prime e preliminari elaborazioni in merito all'esercizio chiuso al 31 di agosto, sono positivi ed indicherebbero – dati pertanto ancora provvisori – un valore della produzione di circa 1,2 miliardi, in crescita del 20% rispetto all'anno precedente, un portafoglio ordini di circa 2 miliardi di euro ed un Ebitda superiore ai 150 milioni. A livello patrimoniale – ancorché i dati restino sempre provvisori – la liquidità sarebbe di circa 470 milioni.
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 43,35%
Clubitaly S.p.A., costituita nel 2014 congiuntamente ad alcune famiglie di imprenditori e family office, deteneva al 30 giugno il 19,80% di Eataly S.p.A, la sola azienda italiana del food retail che opera a livello globale sia nella distribuzione che nella ristorazione, simbolo del cibo made in Italy di qualità.
Eataly è attualmente presente in Italia, Francia, Germania, America, Canada, Inghilterra, Medio ed Estremo Oriente e sta attuando un significativo piano di nuove aperture in alcune delle principali città del mondo, sia attraverso punti vendita diretti che in franchising.
Dopo le difficoltà registrate nel 2020 a causa della pandemia e il recupero avvenuto nel 2021, nel 2022 i ricavi sono stati di circa 602 milioni (+30% rispetto al 2021) e l'Ebitda adjusted è stato di circa 25,5 milioni (circa 14,4 milioni nel 2021). La posizione finanziaria netta è negativa per circa 117 milioni rispetto ai 126 milioni del 2021.
Nel mese di agosto, secondo gli accordi sottoscritti, una società del gruppo Investindustrial ha acquistato il 52% di Eataly S.p.A. tramite la sottoscrizione di un aumento di capitale di 200 milioni e l'acquisizione di azioni da alcuni soci. Nel contesto dell'operazione Clubitaly ha acquisito un'ulteriore partecipazione in Eataly a condizioni tali da consentirle di abbassare il valore medio di carico ed inoltre non ha ceduto azioni Eataly. Clubitaly ha mantenuto il diritto ad una rappresentanza nel Consiglio di Amministrazione di Eataly. A seguito dell'operazione la partecipazione di Clubitaly in Eataly è del 17,67%.
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 40,12%
Overlord è una società collegata tramite la quale TIP ha acquisito una quota del 4,57% in Centurion Newco S.p.A., controllante del gruppo Engineering. Engineering è una Digital Transformation Company, leader in Italia e in continua espansione nel mondo, con circa 15.000 dipendenti e oltre 70 sedi distribuite in Europa, Stati Uniti e Sud America.
Il Gruppo Engineering, formato da oltre 70 aziende operanti in 14 Paesi, supporta da più di 40 anni aziende e organizzazioni nell'evolvere il modo in cui lavorano e operano, grazie ad una profonda conoscenza dei processi aziendali in molti segmenti di mercato e sfruttando le opportunità offerte da tecnologie digitali avanzate.
Il Gruppo Engineering vanta un portafoglio diversificato basato su soluzioni proprietarie, soluzioni di mercato best-of-breed e servizi gestiti e continua a espandere la propria esperienza attraverso operazioni di M&A e partnership con i principali attori tecnologici. La presenza da oltre 40 anni in tutti i segmenti di mercato (dalla Finanza alla Sanità, dalle Utilities al Manufacturing e molti altri) ha permesso di costruire una profonda conoscenza delle esigenze aziendali e di anticiparle esplorando costantemente l'evoluzione delle tecnologie, in particolare nel Cloud, Cybersecurity, Metaverso, AI & Advanced Analytics.
I ricavi al 30 giugno 2023 sono cresciuti del 18,8% da 688,4 milioni a 818,0 milioni soprattutto per effetto dell'allargamento dell'area di consolidamento con l'inclusione del gruppo Be. L'Ebitda adjusted è cresciuto nello stesso periodo del 6,5% raggiungendo i 105,4 milioni. La posizione finanziaria netta è negativa di circa 1.528 milioni, rispetto agli 1.419 milioni al 31 dicembre 2022.
Lio Factory
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 10,00%
TIP detiene il 10% di LIO Factory, piattaforma paneuropea attiva nel settore degli investimenti alternativi con una dotazione di circa 100 milioni.
Lio Factory investe in 3 aree di interesse:
LIO è anche attiva nel settore dell'intelligenza artificiale con un team di circa 20 software developer.
I dati gestionali indicano che durante i primi sei mesi del 2023 Lio Factory ha generato un utile netto di 2,8 milioni di euro.
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 30,26%
Mulan Group, fondato dalla famiglia Zhang, opera direttamente online tramite il suo sito internet, tramite piattaforme di food delivery come Glovo e Getir, ma soprattutto è presente in più di 8.000 punti vendita della grande distribuzione, in Italia ed in Europa.
I dati gestionali al 30 giugno 2023 indicano un fatturato lordo di 6,7 milioni, in crescita del 15% rispetto al primo semestre 2022, con un Ebitda di 1,8 milioni ed una posizione finanziaria netta negativa di 1,8 milioni, invariata rispetto al 31 dicembre 2022.
L'investimento di TIP è stato effettuato in Mulan Holding, società che detiene l'85% di Mulan Group S.p.A..
Simbiosi S.p.A. Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 28,5%
Simbiosi è la capogruppo di alcune società che sviluppano tecnologie, soluzioni e brevetti impiegabili in molte applicazioni finalizzate al risparmio di risorse naturali (aria, acqua, materiali e suolo) ed energetiche.
A partire dal concetto di economia circolare Simbiosi ha sviluppato know how, competenze, tecnologie e brevetti unici per massimizzare l'utilizzo intelligente delle risorse, principalmente agroalimentari e per impiegarle responsabilmente per diminuire le quantità di CO2 emessa recuperando risorse dagli scarti, per produrre energia da risorse rinnovabili innovative e per combattere gli squilibri climatici.
Vianova S.p.A.
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 17,04%
Vianova è un primario operatore italiano che offre innovative soluzioni integrate di servizi di telecomunicazione (rete fissa e mobile) e di Collaboration (mail, hosting, meeting, conference, desk, fax, centrex, drive, cloud, wifi call e altri) destinate alle medie e piccolo aziende. Gestisce inoltre due data center, ospitati all'interno delle sedi aziendali a diretto contatto con i network operation center.
I risultati di Vianova per il primo semestre del 2023 indicano ricavi consolidati di circa 40,6 milioni, in crescita del 10,4% sul primo semestre del 2022 ed un Ebitda di circa 10,6 milioni, in crescita del 6,4% rispetto al primo semestre del 2022. Le disponibilità finanziarie nette al 30 giugno 2023 erano di circa 28,6 milioni.
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 100%
Società controllata al 100% da TIP che detiene partecipazioni nei settori del digitale e dell'innovazione, tra cui: Alkemy S.p.A., Alimentiamoci S.r.l., Bending Spoons S.p.A., Buzzoole S.p.A., Centy S.r.l., Digital Magics S.p.A., Dv Holding S.p.A. (società che detiene una partecipazione di circa il 48% in DoveVivo S.p.A.), Heroes S.r.l. (società che detiene una partecipazione di oltre il 40% in Talent Garden S.p.A.), MyWoWo S.r.l., Talent Garden S.p.A. e Telesia S.p.A..
| Innovation consultancy | App developer | C o-living | C o-learning | Startup incubator |
|---|---|---|---|---|
| 104 mln sales | 150 mln sales | 88 mln sales | 40 mln sales | 120 startups |
| First investment in 2017 | First investment in 2019 | First investment in 2021 | First investment in 2015 | First investment in 2013 |
| Approved the merge between Digital Magics and L-Venture with the goal t o create the |
||||
| Meal kit | Influencer marketing | Prop-tech | Media tech company | leading listed incubator in Europe |
| 1 mln sales | 7 mln sales | 13 mln sales | ||
| First investment in 2021 | First investment in 2018 | First investment in 2023 | First investment in 2017 |
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 7,106% Quotata all'Euronext Growth Milan
Alkemy supporta il top management di aziende di medie e medio-grandi dimensioni nei processi di trasformazione digitale attraverso l'ideazione, la pianificazione e l'attivazione di soluzioni innovative.
I dati preliminari gestionali al 30 giugno 2023 indicano ricavi di 57,2 milioni, in crescita del 17% rispetto ai 49 milioni del 30 giugno 2022 per effetto dell'allargamento del perimetro consolidato e della crescita organica. L'Ebitda adjusted gestionale è atteso di circa 5,8 milioni, superiore ai 5,4 milioni dell'analogo periodo dell'anno precedente.
Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2022: 20,807% Quotata all'Euronext Growth Milan
Digital Magics S.p.A. è il principale incubatore e accelerator italiano di start-up innovative, digitali e non. Digital Magics S.p.A. progetta e sviluppa programmi di Open Innovation per supportare le imprese italiane nell'innovazione di processi, servizi e prodotti, creando un ponte strategico con le start-up digitali.
I dati semestrali 2023 non sono al momento disponibili.
A seguito dell'approvazione del progetto di fusione da parte dei Consigli di Amministrazione di Digital Magics S.p.A. e di LVenture Group S.p.A. ("LVG"), operatore di Early Stage Venture Capital che investe in start-up digitali ad elevato potenziale di crescita, quotato sul mercato Euronext Milan, nascerà il leader italiano dedicato all'investimento in start-up e all'open innovation. Ad esito della fusione gli azionisti di Digital Magics deterranno il 63% del capitale della società post fusione mentre gli azionisti di LVenture Group ne deterranno il 37%. TIP resterà il singolo maggior azionista.
L'operazione si inquadra alla luce del necessario consolidamento e dell'attuale contesto di forte crescita del mercato del venture capital in Italia creando un operatore di rilevanza a livello internazionale, con l'obiettivo di attrarre i migliori talenti e start-up e contribuendo alla trasformazione digitale delle imprese e al potenziamento dell'open innovation, per una sempre maggior creazione di valore e di ritorni per gli azionisti.
Bending Spoons S.p.A. Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 3,36%
Bending Spoons è uno dei principali player mondiali nella creazione e gestione di mobile app. Il portfolio di app è composto da oltre 20 app iOS con una forte e consolidata presenza a livello mondiale nel segmento del video e photo editing. Nel corso del 2022 è stata inoltre acquisita Evernote, app attiva nella gestione di appunti e note (ricavi per 100 milioni di dollari). StarTIP, che ha investito nella società per la prima volta nel luglio del 2019 e che ha continuato ad investire negli anni seguenti, ha partecipato al recente round di investimento che ha permesso l'ingresso nel capitale di altri investitori quali Baillie Gifford, Cox Enterprises e NB Renaissance allo scopo di continuare ad investire anche in ulteriori acquisizioni.
DV Holding S.p.A. Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2023: 21,69%
DoveVivo è il principale operatore europeo nel settore del co-living sia in termini di posti letto (oltre 11 mila) che di appartamenti gestiti (oltre 3 mila).
Nel corso degli ultimi anni il percorso di crescita è stato caratterizzato anche da alcune rilevanti acquisizioni tra cui la società Altido (con sede in Inghilterra e attiva nel mercato degli affitti brevi) e Chez Nestor (con sede in Francia e attiva nel segmento del co-living).
Nel 2022 i ricavi del gruppo erano stati di circa 88 milioni, a giugno 2023 avevano già raggiunto i 49,3 milioni con un incremento rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente del 25%.
L'investimento di TIP è stato effettuato in DV Holding S.p.A., società che detiene il 48% di Dovevivo S.p.A..
Itaca Equity Holding S.p.A. / Itaca Equity S.r.l. Percentuale di partecipazione TIP al 30 giugno 2022: 29,32% Itaca Equity Holding S.p.A./40% Itaca Equity S.r.l.
Dal 2021 ITACA è operativa, con una dotazione di 600 milioni di soft commitment, di cui 100 da parte di TIP, nel settore delle operazioni di turnaround, strategico, organizzativo o finanziario.
Itaca, dopo aver analizzato numerosi dossier, ha finalizzato nel 2022 l'investimento in Landi Renzo, realizzato tramite l'ingresso nella holding della famiglia Landi, che controlla il gruppo Landi Renzo. TIP detiene il 29,32% di Itaca Equity Holding S.p.A. e il 40% Itaca Equity S.r.l. nonché il 24,72% di azioni correlate all'investimento in Landi Renzo, finalizzato tramite Itaca Gas S.r.l. Itaca Gas S.r.l. detiene il 48,59% di GBD S.p.A. che a sua volta detiene il 59,927% di Landi Renzo S.p.A..
L'investimento complessivo è stato di circa 36 milioni, di cui circa 9 milioni da parte di TIP.
TIP detiene il 29,32% di Itaca Equity Holding S.p.A. e il 40% Itaca Equity S.r.l. nonché il 24,72% di azioni correlate all'investimento in Landi Renzo, finalizzato tramite Itaca Gas S.r.l. Itaca Gas S.r.l. detiene il 48,59% di GBD S.p.A. che a sua volta detiene il 59,927% di Landi Renzo S.p.A.
Landi Renzo, società quotata al segmento Euronext Star Milan, è uno dei gruppi leader a livello mondiale nei sistemi di alimentazione per autotrazione che utilizzano fonti alternative e nei sistemi di compressione dei gas. La famiglia Landi ed il management, affiancati da ITACA, hanno intrapreso un percorso di sviluppo strategico e di rafforzamento finanziario del gruppo.
Il gruppo Landi Renzo ha chiuso il primo semestre del 2023 con ricavi consolidati di 151,8 milioni, in crescita del 5% rispetto ai primi sei mesi del 2022, con un Ebitda adjusted di circa 3,9 milioni, in flessione rispetto all'analogo periodo del 2022, ed una posizione finanziaria adjusted netta negativa di circa 89,7 milioni, rispetto ai 77,2 milioni al 31 dicembre 2022.
TIP detiene inoltre:
Oltre agli investimenti elencati TIP ha sottoscritto prestiti obbligazionari e detiene partecipazioni in altre società quotate e non quotate.
Nel corso del 2023 la gestione della liquidità ha comportato anche investimenti e disinvestimenti in azioni quotate che, data la natura temporanea dell'investimento, sono state classificate come attività a breve termine.
Con l'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione dell'aggiornamento del documento "Una Cultura della Sostenibilità", avvenuta il 19 giugno 2023, TIP ha confermato ulteriormente e dettagliato analiticamente il commitment – peraltro storicamente consolidato – di TIP sulle tematiche ESG. Proseguono le attività relative agli impegni esplicitati nel documento.
Nel mese di luglio 2023 Standard Ethics ha alzato il Corporate Standard Ethics Rating di TIP a
"EE" dal precedente "EE-" con Outlook "Positivo" affermando che TIP ha allineato nel tempo il proprio orientamento industriale alle indicazioni volontarie provenienti da Onu, Ocse ed Unione Europea anche attraverso un sempre più solido sistema di monitoraggio delle tematiche ESG nel processo di investimento, sia in fase di studio preliminare che di screening per le partecipate e che con riferimento agli impatti diretti ha proseguito e ampliato le iniziative di valorizzazione del personale, tutela dell'ambiente e supporto alla comunità.
Nel 2023, TIP ha aderito al Global Compact delle Nazioni Unite, affinato la correlazione tra attività aziendali e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 e ha sottoscritto i Principles for Responsible Investment (PRI).
Inoltre, a seguito della quantificazione del proprio "corporate carbon footprint" del 2022, ha aderito, in collaborazione con ClimatePartners, ad un progetto di compensazione delle proprie emissioni di CO2 tramite iniziative compensative.
L'attenzione di TIP per i temi ESG ovviamente si estende alle proprie partecipate.
Nel mese di luglio è stato finalizzato l'accordo di investimento in Apoteca Natura tramite la sottoscrizione per 25 milioni di un aumento di capitale in Apoteca Natura Investment, holding che detiene la totalità del capitale di Apoteca Natura S.p.A., a seguito del quale TIP detiene una quota del 28,57%. Apoteca Natura vanta oggi una rete di affiliazione internazionale composta da oltre 1.200 farmacie indipendenti per un giro d'affari complessivo di quasi 2 miliardi di euro e detiene, insieme al Comune di Firenze, la proprietà e la gestione delle 22 farmacie comunali di Firenze. Gli obiettivi comuni sono lo sviluppo e la diffusione del modello di business di Apoteca Natura, declinati nelle seguenti direttrici:
Nel mese di luglio TIP ha dato vita ad un club deal con alcuni importanti family office italiani per l'acquisto di un'ulteriore partecipazione del 20% in Investindesign S.p.A., maggior azionista di Italian Design Brands S.p.A. L'acquisto della partecipazione - per un corrispettivo complessivo di 28,5 milioni di euro – è stato effettuato da Club Design S.r.l., società partecipata da TIP stessa con una quota del 20, ad un prezzo per azione identico a quello dell'acquisizione effettuata in maggio da TIP. Il trasferimento delle azioni è avvenuto il 18 luglio 2023.
Nel mese di agosto è stato incrementato per circa 2 milioni l'investimento in Bending Spoons nell'ambito di un'operazione di aumento di capitale per circa 57 milioni di euro, a cui si è affiancata una vendita di azioni da parte di alcuni soci attuali ad altri soci e a nuovi investitori per circa 49 milioni di euro.
Come già dettagliatamente riferito nel mese di agosto, una volta superate le condizioni sospensive, sono diventati operativi gli accordi precedentemente sottoscritti tra i soci di Eataly e il gruppo Investindustrial che hanno comportato l'ingresso nella compagine azionaria della capogruppo Eataly S.p.A. di una società del gruppo Investindustrial con una quota di maggioranza.
Sono inoltre proseguiti gli acquisti di azioni proprie, la vendita di obbligazioni e di altre azioni quotate nell'ambito della consueta gestione attiva della liquidità.
Come risultati aziendali e come andamento dei principali Pil nazionali fino ad ora il 2023 è andato meglio delle previsioni di quasi tutti. I timori di recessione sono stati in parte ridimensionati e in parte rinviati al prossimo anno. La realtà è che determinare un attendibile livello di proiezione degli andamenti delle economie e delle aziende è sempre più complesso. I sistemi classici di previsione sono oggettivamente in crisi. Il grande tema, il grande destabilizzatore, è la Cina. Dopo decenni di traino dell'economia mondiale alcuni pensavano che, dopo il congresso di fine 2022 tutta l'economia cinese avrebbe ripreso a crescere ai ritmi degli anni precedenti, altri vedevano dei timori nelle politiche restrittive annunciate in precedenza, ma non si poteva facilmente comprendere quanto fosse strategia elettorale e quanta reale intenzione di realizzarle.
Non ha indovinato nessuno.
Le stesse chiusure prolungate di intere città, a causa della recrudescenza del Covid, hanno reso ancor più difficile capire quali ne potessero essere le conseguenze economiche. Sta di fatto che a più di metà dell'anno i dati dell'economia cinese sono deludenti e la "locomotiva" che aveva così fortemente contribuito a far crescere il mondo per molti anni, stava – e sta – oggettivamente rallentando.
Le prime vittime sono come sempre le società immobiliari, ma gli effetti sull'economia industriale sono rilevanti. Basti vedere quanto sta soffrendo la Germania, in particolare con la diminuzione delle esportazioni di auto.
Ora l'interrogativo principale è se un'economia così fortemente pianificata viene lasciata crescere meno o se i vertici del paese decideranno di darle una scossa.
Crediamo che la seconda strada sia più probabile se chi governa vuole mantenere un consenso vero e profondo. Ma i più recenti atteggiamenti, come ad esempio quelli verso la Russia, la Corea del Nord o Taiwan, inducono a limitare ogni previsione, in quanto nel 2022 e nel 2023 si è resa ancor più indecifrabile la strategia di fondo, anche economica, del paese.
Se fossero vere le informazioni circolate negli ultimi giorni in merito a contrasti all'interno del partito comunista cinese il presidente potrebbe dover adottare nuove misure per lo stimolo dell'economia, con effetti positivi a tutti i livelli ed in tutti i paesi. Per cui lì c'è comunque un'incognita, in tutti i sensi.
La sorpresa più positiva del 2023 a livello macro è, per contro, l'accelerazione delle economie indiana e vietnamita, non certo sorprendenti, ma molto utili per mediare i rallentamenti di altri e dare nuovi spiragli per il futuro.
Tutto ciò in un quadro generale meglio orientato di quanto si sarebbe potuto immaginare seguendo chi agitava paure, crolli, o quelle crisi sistemiche che per taluni sono sempre dietro l'angolo.
Venendo a mondi più vicini ai nostri, a parte il forte rallentamento dell'economia tedesca, tutto sta andando meglio delle previsioni e molte aziende – tra cui la quasi totalità delle nostre partecipate – avranno nel 2023 risultati in crescita rispetto al 2022.
A questo punto il tema principale è, come sempre, quello della dinamica degli ordini. In generale gli ordinativi di tutte le aziende in cui abbiamo investito sono molto buoni, anche se la crescita negli ultimi mesi e in alcuni settori sta un po' rallentando, forse anche per strategie di destoccaggio dei clienti che, dati i timori sul futuro ma più che altro a causa dei tassi di interesse, che probabilmente resteranno a questi livelli per un po' di tempo, mettono pressione alle aziende, specie a quelle più indebitate. Ma niente di particolarmente preoccupante, anzi, visto il livello di stress della capacità produttiva osservato negli ultimi 18/24 mesi, tale rallentamento è l'occasione per razionalizzare le supply chain, per organizzare meglio stabilimenti ed investimenti che da metà 2020 hanno avuto dinamiche molto volatili e, soprattutto, per cercare di guadagnare produttività.
Non a caso molti margini crescono.
Per cui grande serenità nelle nostre partecipate, la persistente soddisfazione di essere tutte poco indebitate ed infatti i risultati di metà anno appena riportati lo confermano pienamente. Come ormai ripetiamo costantemente il livello di leadership di ognuna di esse continua ad essere da una parte una forte barriera verso quelle situazioni di instabilità o di debolezza che caratterizzano società meno affermate, dall'altra consente quelle solidità ed affidabilità che sempre nei mercati non così forti servono a mantenere posizionamenti, clientele e margini, senza incrinature. Per cui non vediamo – almeno per noi e per i nostri investimenti – elementi di particolare preoccupazione e confermiamo di intravedere una fine di esercizio più che positiva.
Nel corso dell'esercizio la società non ha sostenuto costi di ricerca e sviluppo.
Le operazioni con parti correlate sono riportate in dettaglio nelle note esplicative al numero 34.
Con riferimento ai principali rischi e incertezze relativi al gruppo si rinvia alla nota n. 31.
Le azioni proprie in portafoglio al 30 giugno 2023 erano 17.545.166 pari al 9,516% del capitale sociale. All'11 settembre 2023 erano 18.117.365, rappresentative del 9.826% del capitale.
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Giovanni Tamburi
Milano, 12 settembre 2023
| Di cui | Di cui | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 30 giugno | parti | 30 giugno | parti | ||
| (in euro) | 2023 | correlate | 2022 | correlate | Nota |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 647.475 | 564.250 | 881.422 | 791.200 | 4 |
| Altri ricavi | 32.474 | 41.683 | |||
| Totale ricavi | 679.949 | 923.105 | |||
| Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | (1.800.052) | 36.617 | (1.349.214) | 29.447 | 5 |
| Costi del personale | (13.875.638) | (7.724.481) | 6 | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | (184.379) | (176.573) | |||
| Risultato operativo | (15.180.120) | (8.327.163) | |||
| Proventi finanziari | 9.721.279 | 14.056.907 | 7 | ||
| Oneri finanziari | (10.139.795) | (8.071.870) | 7 | ||
| Quote di risultato di partecipazioni valutate | |||||
| con il metodo del patrimonio netto | 34.362.944 | 25.285.435 | 8 | ||
| Risultato prima delle imposte | 18.764.308 | 22.943.309 | |||
| Imposte sul reddito correnti, differite e | |||||
| anticipate | 1.071.988 | (940.462) | 9 | ||
| Risultato del periodo | 19.836.296 | 22.002.847 | |||
| Utile (perdita) del periodo attribuibile | |||||
| agli azionisti della controllante | 19.541.420 | 18.629.889 | |||
| Utile (perdita) del periodo attribuibile | |||||
| alle minoranze | 294.876 | 3.372.958 | |||
| Utile / (perdita) per azione (di base) | 0,12 | 0,11 | 24 | ||
| Utile / (perdita) per azione (diluito) | 0,12 | 0,11 | 24 | ||
| Numero di azioni in circolazione | 166.834.135 | 167.869.296 | |||
(1) Il conto economico al 30 giugno 2023 (come quello al 30 giugno 2022) è redatto secondo gli IFRS e quindi non comprende le plusvalenze realizzate nel periodo su partecipazioni e titoli azionari transitate direttamente a patrimonio netto, pari a 45,4 milioni di euro. Nella relazione sulla gestione (pag.5) viene presentato il conto economico proforma redatto considerando a conto economico le plusvalenze e minusvalenze realizzate e le svalutazioni sugli investimenti in equity che riporta un risultato del periodo positivo di circa 64,7 milioni di euro.
| (in euro) | 30 giugno 2023 | 30 giugno 2022 | Nota |
|---|---|---|---|
| Risultato del periodo | 19.836.296 | 22.002.847 | |
| Altre componenti di conto economico complessivo |
|||
| Componenti reddituali con rigiro a CE | |||
| Incrementi/decrementi di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
1.124.759 | 7.361.304 | 22 |
| Utile (perdita) non realizzata | 1.151.566 | 7.410.774 | |
| Effetto fiscale | (26.807) | (49.470) | |
| Incrementi/decrementi di valore di attività finanziarie correnti valutate a FVOCI |
3.064.734 | (5.909.885) | |
| Utile (perdita) non realizzata | 3.064.734 | (6.050.640) | |
| Effetto fiscale | 0 | 140.755 | |
| Componenti reddituali senza rigiro a CE | 22 | ||
| Incrementi/decrementi di valore di partecipazioni valutate a FVOCI |
130.193.340 | (178.345.564) | |
| Utile (perdita) | 131.562.428 | (180.439.483) | |
| Effetto fiscale | 1.369.088 | 2.093.919 | |
| Incrementi/decrementi di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
15.999 | (7.326.995) | |
| Utile (perdita) | 15.999 | (7.413.383) | |
| Effetto fiscale | 0 | 86.388 | |
| Altre componenti | 13.613 | 42.986 | |
| Totale altre componenti di conto | |||
| economico complessivo | 134.412.245 | (184.178.154) | |
| Totale utile/(perdita) complessivo del | |||
| periodo Utile (perdita) complessivo del periodo |
154.248.541 | (162.175.307) | |
| attribuibile agli azionisti della controllante | 153.936.130 | (165.728.739) | |
| Utile (perdita) complessivo del periodo attribuibile alle minoranze |
312.411 | 3.553.432 |
| Di cui | Di cui | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| (in euro) | 30 giugno 2023 |
parti correlate |
31 dicembre 2022 |
parti correlate |
Nota |
| Attività non correnti | |||||
| Immobili, impianti e macchinari | 150.632 | 178.874 | |||
| Diritti d'uso | 1.860.294 | 2.008.394 | |||
| Avviamento | 9.806.574 | 9.806.574 | 10 | ||
| Altre attività immateriali | 24.123 | 29.214 | |||
| Partecipazioni valutate a FVOCI | 789.726.723 | 717.540.969 | 11 | ||
| Partecipazioni in società collegate valutate con il | |||||
| metodo del patrimonio netto | 1.050.770.573 | 882.678.639 | 12 | ||
| Crediti finanziari valutati al costo ammortizzato | 7.109.348 | 3.852.912 | 13 | ||
| Attività finanziarie valutate a FVTPL | 2.639.835 | 0 | 18 | ||
| Crediti tributari | 452.150 | 322.472 | 20 | ||
| Totale attività non correnti | 1.862.540.252 | 1.616.418.048 | |||
| Attività correnti | |||||
| Crediti commerciali | 352.312 | 338.122 | 507.872 | 391.844 | 14 |
| Crediti finanziari correnti valutati al costo | |||||
| ammortizzato | 500.000 | 3.983.043 | 15 | ||
| Strumenti derivati | 1.103.160 | 1.566.000 | 16 | ||
| Attività finanziarie correnti valutate a FVOCI | 26.022.771 | 35.718.950 | 17 | ||
| Attività finanziarie correnti valutate a FVTPL | 1.003.000 | 4.417.394 | 18 | ||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 7.994.091 | 10.210.259 | 19 | ||
| Crediti tributari | 62.392 | 16.201 | 20 | ||
| Altre attività correnti | 496.026 | 200.213 | |||
| Totale attività correnti | 37.533.752 | 56.619.932 | |||
| Totale attività | 1.900.074.004 | 1.673.037.980 | |||
| Patrimonio netto | |||||
| Capitale sociale | 95.877.237 | 95.877.237 | 21 | ||
| Riserve | 593.686.209 | 510.729.655 | 22 | ||
| Utili (perdite) portati a nuovo | 586.872.515 | 429.691.101 | |||
| Risultato del periodo attribuibile agli azionisti | |||||
| della controllante | 19.541.420 | 134.129.137 | 23 | ||
| Totale patrimonio netto attribuibile agli | |||||
| azionisti della controllante | 1.295.977.381 | 1.170.427.130 | |||
| Patrimonio netto attribuibile alle minoranze | 70.344.413 | 0 | |||
| Totale patrimonio netto | 1.366.321.794 | 1.170.427.130 | |||
| Passività non correnti | |||||
| Trattamento di fine rapporto | 351.503 | 389.073 | 24 | ||
| Passività finanziarie per leasing | 1.741.139 | 1.741.139 | |||
| Debiti finanziari | 406.981.209 | 410.641.285 | 25 | ||
| Passività per imposte differite | 3.488.000 | 1.670.788 | 26 | ||
| Totale passività non correnti | 412.561.851 | 414.442.285 | |||
| Passività correnti | |||||
| Debiti commerciali | 868.758 | 34.617 | 698.118 | 40.600 | |
| Passività finanziarie correnti per leasing | 160.577 | 321.574 | |||
| Strumenti derivati | 3.404.359 | 2.346.368 | 27 | ||
| Passività finanziarie correnti | 104.496.093 | 60.190.127 | 28 | ||
| Debiti tributari | 172.161 | 707.853 | 29 | ||
| Altre passività | 12.088.411 | 23.904.525 | 30 | ||
| Totale passività correnti | 121.190.359 | 88.168.565 | |||
| Totale passività | 533.752.210 | 502.610.850 | |||
| Totale patrimonio netto e passività | 1.900.074.004 | 1.673.037.980 |
| Capitale sociale |
Riserva sovrappr. azioni |
Riserva legale |
Riserva FV OCI senza rigiro a conto economico a conto economico |
Riserva OCI con rigiro |
Riserva azioni proprie |
Altre riserve |
Riserva IFRS business combination |
di fusione |
Avanzo Utili/ perdite portati |
Risultato del periodo a nuovo attribuibile agli attribuibile agli azionisti della controllante |
Patrimonio Patrimonio azionisti della minoranze controllante |
netto attribuibile del periodo | Risultato alle attribuibile alle minoranze |
Patrimonio netto |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Al 31 dicembre 2021 consolidato | 95.877.237 272.205.551 19.175.447 | 471.366.941 | 245.599 | (96.635.969) | (3.815.878) | (483.655) 5.060.152 | 434.175.588 | 22.615.237 | 1.219.786.250 | 36.768.775 | 2.566.997 1.259.122.022 | ||||
| Variazioni di fair value di partecipazioni valutate a FVOCI Incrementi/decrementi di partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto Variazioni di fair value delle attività finanziarie correnti valutate a FVOCI Benefici ai dipendenti |
(178.345.564) (7.326.995) |
7.180.829 (5.909.885) |
42.986 | (178.345.564) (146.165) (5.909.885) 42.986 |
180.474 | (178.345.564) 34.309 (5.909.885) 42.986 |
|||||||||
| Utile (perdita) del periodo Totale conto economico complessivo Rigiro di riserva di FVOCI a seguito di realizzi Variazioni di altre riserve delle partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto Variazioni di altre riserve |
(185.672.558) (2.443.261) |
1.270.944 | 42.986 (3.421.517) |
2.443.261 | 18.629.889 18.629.889 |
18.629.889 (165.728.739) 0 (3.421.517) 0 |
180.474 9.784 |
3.372.958 | 22.002.847 3.372.958 (162.175.307) 0 (3.411.733) 0 |
||||||
| Distribuzione di dividendi Allocazione a riserva legale della capogruppo |
(18.493.596) | 0 (18.493.596) |
(1.685.600) | 0 (20.179.196) |
|||||||||||
| Destinazione utile 2021 Variazione area di consolidamento Assegnazione Unit relative a performance shares Acquisto azioni proprie |
(14.001.087) | 1.751.619 | 22.615.237 | (22.615.237) | 0 0 1.751.619 (14.001.087) |
2.566.997 | (2.566.997) | 0 0 1.751.619 (14.001.087) |
|||||||
| Assegnazione azioni proprie per esercizio Unit relative a performance shares Al 30 giugnp 2022 consolidato |
(3.018.395) 95.877.237 269.187.156 19.175.447 |
283.251.121 | 7.713.750 1.516.544 (102.923.306) (10.138.145) |
(4.695.355) | (483.655) 5.060.152 | 440.740.490 | 18.629.889 | 0 1.019.892.930 |
37.840.430 | 0 3.372.958 1.061.106.318 |
|||||
| Capitale sociale |
Riserva sovrappr. azioni |
Riserva legale |
Riserva FV OCI senza rigiro a conto economico a conto economico |
Riserva OCI con rigiro |
Riserva azioni proprie |
Altre riserve |
Riserva IFRS business combination |
di fusione |
Avanzo Utili/ perdite portati |
Risultato del periodo a nuovo attribuibile agli attribuibile agli azionisti della controllante |
Patrimonio Patrimonio azionisti della minoranze controllante |
netto attribuibile del periodo | Risultato alle attribuibile alle minoranze |
Patrimonio netto |
|
| Al 31 dicembre 2022 consolidato | 95.877.237 268.686.336 19.175.447 | 334.480.596 | (727.087) (108.353.530) | (7.108.606) | (483.655) 5.060.152 | 429.691.101 | 134.129.137 | 1.170.427.130 | 0 | 0 1.170.427.130 | |||||
| Variazioni di fair value di partecipazioni valutate a FVOCI Incrementi/decrementi di partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto Variazioni di fair value delle attività finanziarie correnti valutate a FVOCI Benefici ai dipendenti |
130.193.340 15.999 |
1.107.223 3.064.734 |
13.613 | 130.193.340 1.123.222 3.064.734 13.613 |
17.535 | 130.193.340 1.140.758 3.064.734 13.613 |
|||||||||
| Utile (perdita) del periodo Totale conto economico complessivo Rigiro di riserva di FVOCI a seguito di realizzi Variazioni di altre riserve delle partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto |
130.209.339 (44.747.462) |
4.171.958 | 13.613 1.330.530 |
44.747.462 | 19.541.420 19.541.420 |
19.541.420 153.936.330 0 1.330.530 |
17.535 | 294.876 294.876 |
19.836.296 154.248.741 0 1.330.530 |
||||||
| Variazioni di altre riserve Distribuzione di dividendi Destinazione utile 2022 Variazione area di consolidamento Assegnazione Unitsrelative a performance shares |
0 1.700.534 |
(21.695.184) 134.129.137 |
(134.129.137) | 0 (21.695.184) 0 0 1.700.534 |
70.032.002 | 0 (21.695.184) 0 1.700.534 |
|||||||||
| Acquisto azioni proprie Assegnazione azioni proprie per esercizio Unit relative a performance share Al 30 giugno 2023 consolidato |
(2.329.426) 95.877.237 266.356.910 19.175.447 |
419.942.474 | (9.721.959) 5.785.207 3.444.871 (112.290.282) |
(3.455.781) (7.519.710) |
(483.655) 5.060.152 | 586.872.515 | 19.541.420 | (9.721.959) 0 1.295.977.381 |
70.049.537 | (9.721.959) 0 294.876 1.366.321.794 |
| euro/migliaia | 30 giugno 2023 | 30 giugno 2022 | |
|---|---|---|---|
| A.- | DISPONIBILITA' MONETARIE NETTE INIZIALI | (44.059) | (44.167) |
| B.- | FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITA' DI ESERCIZIO |
||
| Risultato del periodo | 19.836 | 22.002 | |
| Ammortamenti Quote di risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
36 (34.363) |
29 (25.285) |
|
| Proventi e oneri finanziari | 1.456 | (3.229) | |
| Variazione "benefici verso dipendenti" | (24) | 21 | |
| Oneri per performance shares e stock options | 1.701 | 1.752 | |
| Interessi su finanziamenti e prestito obbligazionario Variazione attività per imposte anticipate e passività per |
4.835 | 4.928 | |
| imposte differite | (1.083) | 910 | |
| (7.606) | 1.126 | ||
| Diminuzione/(aumento) dei crediti commerciali | 156 | 346 | |
| Diminuzione/(aumento) di altre attività correnti | (296) | (171) | |
| Diminuzione/(aumento) crediti tributari Diminuzione/(aumento) crediti finanziari, attività finanziarie |
(176) | 994 | |
| FVTPL e derivati | 21 | 1.537 | |
| Diminuzione/(aumento) degli altri titoli del circolante (Diminuzione)/aumento dei debiti commerciali |
12.761 (455) |
24.306 226 |
|
| (Diminuzione)/aumento di debiti tributari | (536) | (504) | |
| (Diminuzione)/aumento di altre passività correnti | (10.758) | (18.698) | |
| Flusso monetario da (per) attività di esercizio | (6.889) | 9.163 | |
| C.- | FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO IN IMMOBILIZZAZIONI |
||
| Immobilizzazioni materiali e immateriali | |||
| Investimenti/ disinvestimenti | (3) | (26) | |
| Immobilizzazioni finanziarie | |||
| Investimenti | (72.946) | (30.885) | |
| Disinvestimenti | 85.388 | 28.846 | |
| Flusso monetario da (per) attività di investimento | 12.439 | (2.065) |
| euro/migliaia | 30 giugno 2023 | 30 giugno 2022 | |
|---|---|---|---|
| D.- | FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO |
||
| Finanziamenti | |||
| Nuovi finanziamenti | 0 | 27.016 | |
| Rimborso finanziamenti/obbligazioni | (5.351) | (3.978) | |
| Interessi pagati su finanziamenti e prestito obbligazionario | (834) | (855) | |
| Capitale | |||
| Aumento di capitale e versamenti c/aumento di capitale (1) | 115 | 0 | |
| Variazione per acquisto/vendita azioni proprie | (9.722) | (14.001) | |
| Esercizio Stock Option | 0 | 0 | |
| Pagamento di dividendi | (21.695) | (20.179) | |
| Flusso monetario da (per) attività di finanziamento | (37.487) | (11.998) | |
| E.- | FLUSSO MONETARIO DEL PERIODO | (31.937) | (4.901) |
| F.- | DISPONIBILITA' MONETARIE NETTE FINALI | (75.996) | (49.067) |
| Le disponibilità monetarie nette finali sono così composte: | |||
| Disponibilità liquide | 7.994 | 2.482 | |
| Debiti verso banche esigibili entro l'esercizio successivo | (83.990) | (51.548) | |
| Disponibilità monetarie nette finali | (75.996) | (49.067) |
(1) si riferisce alla quota di liquidità acquisita tramite l'ingresso di Investindesign nell'area di consolidamento.
Il gruppo TIP è un gruppo industriale indipendente e diversificato, focalizzato sulle medie aziende italiane ed in particolare effettua attività di:
La società capogruppo TIP è stata costituita ai sensi del diritto italiano come società per azioni e ha sede in Italia.
La società è stata quotata nel novembre 2005 e dal 20 dicembre 2010 Borsa Italiana S.p.A. ha attribuito la qualifica STAR alle azioni ordinarie di TIP.
La relazione finanziaria semestrale consolidata abbreviata al 30 giugno 2023 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione il 12 settembre 2023.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023 è stato redatto sul presupposto del funzionamento e della continuità aziendale ed in conformità ai criteri di valutazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standards e gli International Accounting Standards (nel seguito "IFRS","IAS" o principi contabili internazionali) emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e le relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e adottati dalla Commissione della Comunità Europea con regolamento numero 1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n° 1606/2002 del Parlamento Europeo ed in particolare il bilancio consolidato semestrale abbreviato è conforme al principio contabile internazionale IAS 34.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è costituito dal prospetto di conto economico, dal prospetto di conto economico complessivo, dal prospetto della situazione patrimoniale – finanziaria, dal prospetto dei movimenti di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle note esplicative ed è corredato dalla relazione intermedia sull'andamento della gestione. Gli schemi contabili sono stati redatti in unità di euro, senza cifre decimali.
I prospetti contabili sono stati redatti in accordo con lo IAS 1, mentre le note esplicative sono state predisposte in forma condensata, applicando la facoltà prevista dallo IAS 34 e pertanto non includono tutte le informazioni richieste per il bilancio annuale redatto in accordo agli IFRS.
I principi contabili e i criteri di calcolo utilizzati per la redazione del presente resoconto intermedio
di gestione consolidato sono quelli descritti nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, ad eccezione di quelli adottati a partire dall'1 gennaio 2023 e descritti successivamente, la cui applicazione non ha comportato effetti significativi.
Ai fini comparativi sono stati utilizzati i dati di conto economico e prospetto di conto economico complessivo ed il rendiconto finanziario consolidati al 30 giugno 2023 ed il prospetto della situazione patrimoniale – finanziaria consolidata al 31 dicembre 2022.
Nel corso del semestre non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle deroghe di cui allo IAS 1.
La redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato richiede la formulazione di valutazioni, stime ed ipotesi che influenzano l'applicazione dei principi contabili e gli importi delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi rilevati in bilancio. Tali stime e le relative ipotesi si basano sulle esperienze pregresse e su altri fattori considerati ragionevoli nella fattispecie. Tuttavia va rilevato che, trattandosi di stime, non necessariamente i risultati ottenuti saranno gli stessi risultati qui rappresentati. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per i rischi su crediti, valutazioni a fair value di strumenti finanziari, leasing, benefici a dipendenti, imposte.
Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea hanno concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.
(imponibili e deducibili) – un esempio sono le transazioni relative a contratti di leasing.
▪ In data 9 dicembre 2021 lo IAS ha pubblicato un Amendments IFRS 17 Insurance contracts: Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative Information, allo scopo di aiutare le entità ad evitare temporanei disallineamenti contabili tra le attività finanziarie e le passività dei contratti assicurativi, migliorando così l'utilità delle informazioni comparative per gli utilizzatori del bilancio.
L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti significativi diretti su TIP.
Gli eventuali impatti sul bilancio consolidato del Gruppo derivanti da dette modifiche sono in corso di valutazione. Al riguardo si precisa che, sulla base di una preliminare ricognizione delle potenziali fattispecie, non si prevedono impatti significativi diretti su TIP.
L'area di consolidamento comprende la capogruppo TIP - Tamburi Investment Partners S.p.A. e le società nelle quali la stessa esercita direttamente o indirettamente un controllo. Un investitore controlla un'entità oggetto di investimento quando è esposto a rendimenti variabili o detiene diritti su tali rendimenti, derivanti dal proprio rapporto con la stessa e nel contempo ha la capacità di incidere su tali rendimenti, esercitando il proprio potere su tale entità al fine di ottenere benefici dalle sue attività. I bilanci delle società controllate sono inclusi nel bilancio consolidato a partire dalla data in cui il controllo è stato effettivamente trasferito al Gruppo e cessano di essere consolidate dalla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo.
Al 30 giugno 2023 l'area di consolidamento comprende le società Clubtre S.r.l., StarTIP S.r.l., TXR S.r.l., Investindesign S.p.A. e Club Design S.r.l..
| Denominazione | Sede | Capitale sociale |
Numero azioni/quote |
Numero azioni / quote possedute |
% possesso |
|---|---|---|---|---|---|
| Investindesign S.p.A. | Milano | 16.000.000 | 16.000.000 | 8.110.848 | 50,69% |
| Club Design S.r.l. | Milano | 10.000 | 10.000 | 10.000 | 100,00% |
| Clubtre S.r.l. | Milano | 120.000 | 120.000 | 120.000 | 100,00% |
| StarTIP S.r.l. | Milano | 50.000 | 50.000 | 50.000 | 100,00% |
| TXR S.r.l. | Milano | 100.000 | 100.000 | 100.000 | 100,00% |
I dati delle società controllate sono i seguenti:
Nel mese di giugno TIP ha acquisito il controllo su Investindesign S.p.A. con un investimento di 72 milioni, di cui 12,2 milioni dilazionati pagabili entro il mese di novembre 2023. La quota di partecipazione acquisita è pari al 50,69% e l'allocazione dei valori correnti alle attività e passività assunte nel bilancio consolidato è la seguente:
| euro | ||
|---|---|---|
| A | Partecipazioni collegate (Italian Design Brands S.p.A.) | 138.679.739 |
| Partecipazioni collegate destinata alla rivendita (Italian Design | ||
| B | Brands S.p.A.) | 5.233.508 |
| C | Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 233.006 |
| D | Totale attività (A+B+C) | 144.146.253 |
| E | Imposte differite | (1.488.282) |
| F | Passività correnti | (625.971) |
| G | Totale attività e passività assunte (D+E+F) | 142.032.000 |
| di cui | ||
| A | Quota di competenza del gruppo TIP | 71.999.998 |
| B | Quota di competenza delle minoranze | 70.032.002 |
| C | Totale (A+B) | 142.032.000 |
La società Club Design S.r.l. è stata costituita a fine giugno per dare vita ad un club deal con alcuni dei più importanti family office italiani per l'acquisto di un'ulteriore partecipazione del 20% in Investindesign S.p.A. L'operazione è stata finalizzata nel mese di luglio.
Il consolidamento delle società controllate avviene sulla base delle rispettive situazioni contabili opportunamente rettificate per renderle omogenee con i principi contabili adottati dalla capogruppo.
Tutti i saldi e le transazioni infragruppo, inclusi eventuali utili non realizzati derivanti da rapporti intrattenuti tra società del gruppo, sono completamente eliminati. Le perdite non realizzate sono eliminate ad eccezione del caso in cui esse siano rappresentative di perdite durevoli di valore.
I criteri di valutazione utilizzati nella redazione della relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2023 sono riportati di seguito.
Le immobilizzazioni materiali sono rilevate al costo storico, comprensivo dei costi accessori direttamente imputabili e necessari alla messa in funzione del bene per l'uso per cui è stato acquistato. Qualora parti significative di tali immobilizzazioni materiali abbiano differenti vite utili, tali componenti sono contabilizzate separatamente.
Le immobilizzazioni materiali sono esposte al netto dei relativi ammortamenti accumulati e di eventuali perdite di valore determinate secondo le modalità descritte nel seguito.
L'ammortamento è calcolato in quote costanti in base alla vita utile stimata del bene per l'impresa, che è riesaminata con periodicità annuale. Eventuali cambiamenti, laddove necessari, sono apportati con applicazione prospettica; le principali aliquote economico-tecniche utilizzate sono le seguenti:
| - | mobili e arredi |
12% |
|---|---|---|
| - | apparecchi ed impianti vari |
15% |
| - | macchine ufficio elettroniche |
20% |
| - | telefoni cellulari |
20% |
| - | attrezzature | 15% |
| - | Autovetture | 25% |
Il valore contabile delle immobilizzazioni materiali è periodicamente sottoposto a verifica per rilevarne eventuali perdite di valore, qualora eventi o cambiamenti di situazione indichino che il valore di carico non possa essere recuperato. Se esiste un'indicazione di questo tipo e nel caso in cui il valore di carico ecceda il valore presumibile di realizzo, le attività sono svalutate fino a riflettere il loro valore di realizzo. Il valore di realizzo delle immobilizzazioni materiali è rappresentato dal maggiore tra il prezzo netto di vendita e il valore d'uso. Nel definire il valore d'uso, i flussi finanziari futuri attesi sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto ante imposte che riflette la stima corrente del mercato riferito al costo del denaro rapportato al tempo e ai rischi specifici dell'attività. Le perdite di valore sono contabilizzate nel conto economico fra i costi per ammortamenti e svalutazioni. Tali perdite di valore sono ripristinate nel caso in cui vengano meno i motivi che le hanno generate.
Al momento della vendita o quando non sussistono benefici economici futuri attesi dall'uso di un
bene, esso viene eliminato dal bilancio e l'eventuale perdita o utile (calcolati come differenza tra il valore di cessione e il valore di carico) viene rilevata a conto economico nell'anno della suddetta eliminazione.
Le aggregazioni aziendali sono contabilizzate applicando il metodo dell'acquisto. L'avviamento rappresenta l'eccedenza del costo d'acquisto rispetto alla quota di pertinenza dell'acquirente del fair value netto riferito ai valori identificabili delle attività e delle passività attuali e potenziali. Dopo l'iniziale iscrizione, l'avviamento viene decrementato delle eventuali perdite di valore accumulate, determinate con le modalità descritte nel seguito.
L'avviamento derivante da acquisizioni effettuate precedentemente all'1 gennaio 2004 è iscritto al sostituto del costo, pari al valore registrato a tale titolo nell'ultimo bilancio redatto sulla base dei precedenti principi contabili applicati (31 dicembre 2003). In fase di predisposizione del bilancio di apertura secondo i principi contabili internazionali non sono state, infatti, riconsiderate le operazioni di acquisizione effettuate anteriormente al 1° gennaio 2004.
L'avviamento viene sottoposto a un'analisi di recuperabilità con cadenza annuale o anche più breve nel caso in cui si verifichino eventi o cambiamenti di circostanze che possano far emergere eventuali perdite di valore. Alla data di acquisizione, l'eventuale avviamento emergente viene allocato a ciascuna delle unità generatrici di flussi finanziari che ci si attende beneficeranno degli effetti derivanti dall'acquisizione. L'eventuale perdita di valore è identificata attraverso valutazioni che prendono a riferimento la capacità di ciascuna unità di produrre flussi finanziari atti a recuperare la parte di avviamento a essa allocata, con le modalità precedentemente indicate nella sezione relativa agli immobili, impianti e macchinari. Nel caso in cui il valore recuperabile da parte dell'unità generatrice di flussi sia inferiore al valore di carico attribuito, si rileva la relativa perdita di valore. Tale perdita di valore non è ripristinata nel caso in cui vengano meno i motivi che la hanno generata.
Le altre attività immateriali sono rilevate al costo, determinato secondo le stesse modalità indicate per le immobilizzazioni materiali.
Le altre attività immateriali aventi vita utile definita sono iscritte al netto dei relativi ammortamenti accumulati e di eventuali perdite di valore determinate con le stesse modalità precedentemente indicate per le immobilizzazioni materiali.
La vita utile viene riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti, laddove necessari, sono apportati con applicazione prospettica.
Gli utili o le perdite derivanti dall'alienazione di una attività immateriale sono determinati come differenza tra il valore di dismissione e il valore di carico del bene e sono rilevati a conto economico al momento dell'alienazione.
Un contratto di leasing attribuisce ad un'entità il diritto di utilizzare un asset per un determinato periodo di tempo in cambio di un corrispettivo. Per il locatario a livello contabile non vi è distinzione tra leasing finanziario e leasing operativo, ad entrambi si applica un unico modello contabile di rilevazione del leasing. Secondo tale modello la società riconosce nella propria situazione patrimoniale - finanziaria separatamente un'attività, rappresentativa del relativo diritto d'uso, ed una passività, rappresentativa dell'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dal contratto, per tutti i leasing con durata superiore ai dodici mesi il cui valore non possa essere considerato non rilevante mentre nel conto economico rileva l'ammortamento dell'attività riconosciuta e separatamente gli interessi sul debito iscritto. Le riduzioni dei canoni connesse al Covid-19 sono contabilizzate, senza dover valutare, tramite l'analisi dei contratti, se è rispettata la definizione di lease modification dell'IFRS 16, direttamente a conto economico alla data di efficacia della riduzione.
Le società collegate sono entità sulle cui politiche finanziarie e gestionali è esercitata un'influenza notevole, pur non avendone il controllo. Si suppone che esista un'influenza notevole quando si possiede tra il 20% e il 50% del potere di voto di un'altra entità.
Le partecipazioni in società collegate sono contabilizzate secondo il metodo del patrimonio netto e rilevate inizialmente al costo. Le partecipazioni comprendono l'avviamento identificato al momento dell'acquisizione, al netto delle eventuali perdite di valore cumulate. In presenza di eventuali obiettive evidenze di perdita di valore la recuperabilità del valore di iscrizione è verificata confrontando il valore contabile con il relativo valore recuperabile rilevando l'eventuale differenza nel conto economico. Il bilancio consolidato comprende la quota di pertinenza degli utili o delle perdite delle partecipate rilevate secondo il metodo del patrimonio netto, al netto delle rettifiche necessarie per allineare i principi contabili e per eliminare i margini infragruppo non realizzati, a partire dalla data in cui ha inizio l'influenza notevole o il controllo congiunto fino alla data in cui detta influenza o controllo cessano. Le rettifiche necessarie per l'eliminazione dei margini infragruppo non realizzati sono contabilizzate nella voce "quote di risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto". Quando la quota delle perdite di pertinenza di una partecipazione contabilizzata con il metodo del patrimonio netto eccede il valore contabile di detta partecipata, si azzera la partecipazione e si cessa di rilevare la quota delle ulteriori perdite, tranne nei casi in cui si siano contratte obbligazioni legali o implicite oppure siano stati effettuati dei pagamenti per conto della partecipata.
Nel caso di assunzione del collegamento in fasi successive il costo della partecipazione viene misurato come sommatoria dei fair value delle interessenze precedentemente possedute e del fair value dei corrispettivi trasferiti alla data in cui la partecipazione si qualifica come collegata. L'effetto della rivalutazione del valore di iscrizione delle quote precedentemente detenute viene rilevato analogamente a quanto stabilito nel caso in cui fosse stata dismessa la partecipazione. Pertanto, accertata l'influenza significativa, il maggior fair value cumulato riconosciuto a riserva di OCI, viene riclassificato tra gli utili portati a nuovo nel patrimonio netto.
Gli investimenti in equity, costituiti generalmente da partecipazioni con percentuale di possesso inferiore al 20% che non hanno finalità di trading, secondo l'opzione prevista dall'IFRS 9, sono contabilizzati registrando le variazioni di fair value a Other Comprehensive Income (FVOCI), quindi con contropartita in una riserva di patrimonio netto. La contabilizzazione FVOCI degli investimenti in equity prevede al momento della vendita il reversal dalla riserva di fair value maturata direttamente ad altre riserve del patrimonio netto. Sono quindi imputati a conto economico i dividendi ricevuti dalle partecipazioni.
Il fair value viene identificato nel caso delle partecipazioni quotate con il valore di borsa alla data di chiusura del periodo e nel caso di partecipazioni in società non quotate con il valore stimato sulla base di tecniche di valutazione. Tali tecniche di valutazione comprendono il confronto con i valori espressi da recenti operazioni assimilabili e di altre tecniche valutative che si basano sostanzialmente sull'analisi della capacità della partecipata di produrre flussi finanziari futuri, scontati temporalmente per riflettere il costo del denaro rapportato al tempo ed i rischi specifici dell'attività svolta.
Gli investimenti in strumenti rappresentativi di capitale che non hanno un prezzo quotato in un mercato regolamentato e il cui fair value non può essere valutato in modo attendibile, sono valutati al costo, eventualmente ridotto per perdite di valore.
La scelta tra le suddette metodologie non è opzionale, dovendo le stesse essere applicate in ordine gerarchico: è attribuita assoluta priorità ai prezzi ufficiali disponibili su mercati attivi (effective market quotes – livello 1) oppure per attività e passività misurate sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri osservabili sul mercato (comparable approaches – livello 2) e priorità più bassa ad attività e passività il cui fair value è calcolato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri non osservabili sul mercato e quindi maggiormente discrezionali (market model – livello 3).
Si tratta di attività finanziarie acquisite dalla società con lo scopo di detenerle fino a scadenza per incassarne i relativi interessi, le cui eventuali vendite costituiscono eventi incidentali. Queste attività finanziarie sono valutate al costo ammortizzato.
Le attività finanziarie, generalmente prestiti convertibili, che generano flussi finanziari che prevedono l'attribuzione di azioni e/o comprendono derivati impliciti relativi alle clausole di conversione sono valutate a fair value con le relative variazioni di valore imputate a conto economico.
Gli investimenti in equity aventi finalità di impiego temporaneo di liquidità sono valutati a fair value con le relative variazioni di valore imputate a conto economico.
Gli strumenti derivati non incorporati in altri strumenti finanziari sono valutati a fair value con le variazioni di valore imputate direttamente a conto economico.
Le attività finanziarie correnti valutate a FVOCI sono attività finanziarie non derivate costituite da investimenti effettuati in titoli obbligazionari che costituiscono impieghi temporanei di liquidità realizzatisecondo un modello di business che prevede l'incasso dei relativi flussi finanziari e la vendita delle stesse obbligazioni al momento opportuno. I flussi finanziari di tali strumenti finanziari sono costituiti unicamente da interessi e capitale.
Sono valutate a FVOCI contabilizzando a riserva di patrimonio netto le variazioni di fair value dei titoli fino alla data di dismissione contabilizzando a conto economico gli interessi attivi e le eventuali svalutazioni. Al momento dell'eventuale vendita totale o parziale l'utile/perdita cumulata nella riserva da valutazione viene riversata, in tutto o in parte, a conto economico.
Gli acquisti e le vendite di titoli vengono rilevati ed eliminati alla data di regolamento.
I crediti sono iscritti al fair value e successivamente valutati al costo ammortizzato. Sono eventualmente rettificati per le somme ritenute inesigibili.
Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità a vista o a brevissimo termine (entro tre mesi), del buon esito e dell'assenza di spese per la riscossione. Le operazioni finanziarie sono rilevate alla data di regolamento.
Ai fini del Rendiconto Finanziario, le disponibilità monetarie nette sono rappresentate dalle disponibilità liquide e mezzi equivalenti al netto degli scoperti bancari alla data di riferimento del prospetto contabile.
I debiti commerciali sono iscritti inizialmente al fair value e valutati successivamente al costo ammortizzato.
Le passività finanziarie sono rilevate ed esposte al costo ammortizzato utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.
I benefici garantiti ai dipendenti erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro attraverso programmi a benefici definiti sono riconosciuti nel periodo di maturazione del diritto. La passività relativa ai programmi a benefici definiti, al netto delle eventuali attività al servizio del piano, è determinata sulla base di ipotesi attuariali ed è rilevata per competenza coerentemente alle prestazioni di lavoro necessarie per l'ottenimento dei benefici; la valutazione della passività è effettuata da attuari indipendenti.
La Società riconosce benefici addizionali ad alcuni dipendenti attraverso piani di incentivazione. Attualmente sono in essere un piano di stock option e un piano di performance shares.
Secondo quanto stabilito dall'IFRS 2 – Pagamenti basati su azioni – tali piani rappresentano una componente della retribuzione dei beneficiari e prevedono la modalità del "equity settlement" come da regolamento. Pertanto il costo relativo è rappresentato dal fair value degli strumenti finanziari attribuiti alla data di assegnazione ed è rilevato a conto economico lungo il periodo intercorrente tra la data di assegnazione e quella della maturazione con contropartita a patrimonio netto. Una quota del piano ha avuto modalità di esercizio "cash settlement" come da regolamento, il costo relativo, rappresentato dal corrispettivo erogato, è stato rilevato a conto economico lungo il periodo intercorrente tra la data di assegnazione e quella della maturazione con contropartita una riduzione delle disponibilità liquide.
Al momento dell'esercizio delle opzioni "equity settled" da parte dei beneficiari con il trasferimento di azioni proprie a fronte della liquidità ricevuta viene stornata la riserva per piani di stock option per la quota attribuibile alle opzioni esercitate, viene stornata la riserva per azioni proprie in base al costo medio delle azioni cedute e viene rilevato il differenziale residuo quale plus-minus su negoziazione azioni proprie con contropartita la riserva sovrapprezzo azioni, secondo la policy contabile adottata.
Analogamente al momento del trasferimento di azioni proprie corrispondenti alle performance shares maturate viene stornata la riserva per piani di performance shares per la quota attribuibile alle units esercitate e quindi alle azioni trasferite, viene stornata la riserva per azioni proprie in base al costo medio delle azioni cedute e viene rilevato il differenziale residuo quale plus-minus su negoziazione azioni proprie con contropartita la riserva sovrapprezzo azioni, secondo la policy contabile adottata.
Le azioni proprie possedute dalla capogruppo sono iscritte a riduzione del patrimonio netto nella riserva negativa per azioni proprie. Il costo originario delle azioni proprie ed i ricavi derivanti dalle eventuali vendite successive sono rilevati come movimenti di patrimonio netto imputando il differenziale quale plus-minus su negoziazione azioni proprie con contropartita la riserva sovrapprezzo azioni, secondo la policy contabile adottata.
I ricavi sono rilevati nel momento in cui il cliente acquisisce il controllo sui servizi prestati e, conseguentemente, quando lo stesso ha la capacità di dirigerne l'uso e ottenerne i benefici. Nel caso in cui il contratto prevede una parte del corrispettivo variabile in base al verificarsi o meno di alcuni eventi futuri, la stima della parte variabile viene inclusa nei ricavi solo se il loro verificarsi risulta altamente probabile. In caso di transazioni che prevedono la prestazione contestuale di più servizi, il prezzo di vendita è allocato in base al prezzo che la società applicherebbe ai clienti qualora gli stessi servizi inclusi nel contratto fossero venduti singolarmente. Secondo la tipologia di operazione, i ricavi sono rilevati sulla base dei criteri specifici di seguito riportati:
Nel caso in cui non sia possibile determinare attendibilmente il valore dei ricavi, questi ultimi sono rilevati fino a concorrenza dei costi sostenuti che si ritiene saranno recuperati.
I proventi e oneri derivanti dalla cessione di titoli classificati tra le attività finanziarie correnti valutate a FVOCI vengono rilevati per competenza sulla base della data valuta dell'operazione, imputando a conto economico anche le variazioni di fair value precedentemente imputate a patrimonio netto.
I proventi ed oneri finanziari sono rilevati per competenza sulla base degli interessi maturati sul valore netto delle relative attività e passività finanziarie utilizzando il tasso di interesse effettivo.
I dividendi sono rilevati nell'esercizio nel quale è stabilito il diritto degli azionisti di ricevere il relativo pagamento. Relativamente ai dividendi ricevuti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, questi sono rilevati a riduzione del valore della partecipazione.
Le imposte correnti sul reddito del periodo sono determinate in base alla stima del reddito imponibile e in conformità alle disposizioni in vigore. Le imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti nel prospetto contabile e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. L'iscrizione di attività per imposte anticipate è effettuata quando il recupero è ritenuto probabile, cioè quando si prevede che possano rendersi disponibili in futuro utili fiscali sufficienti per permettere che tale attività possa essere realizzata. La recuperabilità delle attività per imposte anticipate viene riesaminata ad ogni chiusura di periodo. Le imposte differite sono sempre rilevate in ottemperanza a quanto richiesto dallo IAS 12.
Vengono nel seguito riepilogate le scelte adottate dal Gruppo relativamente all'esposizione dei prospetti contabili consolidati:
TIP è un gruppo industriale diversificato ed indipendente. L'attività svolta dal top management a supporto dell'attività di cui sopra, sia a livello di contatti di marketing, sia di iniziative anche istituzionali sull'esterno che di coinvolgimento nei diversi deal, è molto integrata. Inoltre, anche relativamente all'attività di execution, l'attività è organizzata con l'obiettivo di rendere più flessibile l'impiego a "chiamata" dei collaboratori della stessa all'occorrenza in attività di advisory ovvero di equity.
In relazione a tale scelta risulta impossibile fornire una precisa rappresentazione economico finanziaria separata delle differenti aree di attività, in quanto la suddivisione del costo del lavoro del top management e degli altri collaboratori sulla base di una serie di stime legate a parametri che potrebbero poi essere superati dall'operatività effettiva condurrebbe ad una assai elevata distorsione dei livelli di redditività dei segmenti di attività, vanificando la natura dell'informazione.
Nel presente bilancio consolidato semestrale abbreviato viene pertanto fornito solo il dettaglio dell'andamento della componente "Ricavi delle vendite e delle prestazioni", legata alla sola attività di advisory, escludendo pertanto la voce "Altri ricavi".
| euro | 30 giugno 2023 | 30 giugno 2022 |
|---|---|---|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 647.475 | 881.422 |
| Totale | 647.475 | 881.422 |
L'andamento dei ricavi è molto condizionato dalla tempistica di maturazione delle success fee che possono avere una distribuzione variabile nel corso dell'esercizio.
La voce comprende:
| euro | 30 giugno 2023 | 30 giugno 2022 |
|---|---|---|
| 1. Servizi |
1.195.776 | 1.005.281 |
| 3. Altri oneri |
604.276 | 343.933 |
| Totale | 1.800.052 | 1.349.214 |
I costi per servizi si riferiscono principalmente a spese generali e commerciali e a consulenze professionali e legali. Comprendono 45.766 euro per corrispettivi alla società di revisione e 44.367 euro per compensi ai componenti il Collegio Sindacale e all'Organo di Vigilanza.
Gli altri oneri comprendono principalmente imposte sulle transazioni finanziarie, I.V.A. indetraibile e imposte di bollo. Il valore elevato degli altri oneri del periodo è dovuto principalmente all'imposta sulle transazioni finanziarie dovuta contestualmente all'acquisto delle partecipazioni.
La voce comprende:
| euro | 30 giugno 2023 | 30 giugno 2022 |
|---|---|---|
| Salari e stipendi | 1.245.826 | 1.248.502 |
| Oneri sociali | 301.651 | 236.743 |
| Compensi agli amministratori | 12.293.555 | 6.203.052 |
| Accantonamento a trattamento di fine rapporto di lavoro | ||
| subordinato | 34.606 | 36.184 |
| Totale | 13.875.638 | 7.724.481 |
Il costo del personale nelle voci "Salari e stipendi" e "Compensi agli amministratori" comprende un onere complessivo di 1.700.534 euro di oneri maturati pro rata temporis in relazione all'assegnazione, avvenuta nel secondo semestre del 2019, di n. 2.500.000 Unit di cui al "Piano di performance Share TIP 2019 – 2021", all'assegnazione, avvenuta nel secondo trimestre del 2022, di n. 2.000.000 Unit di cui al "Piano di performance Share TIP 2022 – 2023" e all'assegnazione, avvenuta nel secondo trimestre del 2023, di n. 2.000.000 Unit di cui al "Piano di performance Share TIP 2023 – 2025". Coerentemente con quanto previsto dall'IFRS2, le Unit attribuite sono state valutate secondo la modalità dell'equity settlement.
Gli oneri variabili per gli amministratori sono commisurati, come sempre, alle performance pro forma della società.
L' "Accantonamento a trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato" è aggiornato in base alla valutazione attuariale; l'utile o la perdita attuariali sono rilevate in una posta del patrimonio netto.
| Al 30 |
giugno | 2023 il |
numero | di | dipendenti | di | TIP | è il |
seguente: | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2023 | 30 giugno 2022 | |
|---|---|---|
| Impiegati e apprendisti | 8 | 9 |
| Quadri | 3 | 1 |
| Dirigenti | 3 | 4 |
| Totale | 14 | 14 |
Si segnala che il Presidente/Amministratore Delegato e il Vice Presidente/Amministratore Delegato non sono dipendenti né di TIP né di altre società del gruppo.
La voce comprende:
| euro | 30 giugno 2023 | 30 giugno 2022 | |
|---|---|---|---|
| 1. Proventi da partecipazioni |
8.298.713 | 7.947.913 | |
| 2. Proventi diversi |
1.422.566 | 6.108.994 | |
| Totale proventi finanziari | 9.721.279 | 14.056.907 | |
| 3. Interessi e altri oneri finanziari |
(10.139.795) | (8.071.870) | |
| Totale oneri finanziari | (10.139.795) | (8.071.870) | |
| Totale proventi/oneri finanziari netti | (418.516) | 5.985.037 |
| euro | 30 giugno 2023 | 30 giugno 2022 |
|---|---|---|
| Dividendi | 8.298.713 | 7.947.913 |
| Totale | 8.298.713 | 7.947.913 |
Al 30 giugno 2023 i proventi da partecipazioni si riferiscono a dividendi percepiti dalle seguenti partecipate (euro):
| Moncler S.p.A. | 2.296.000 |
|---|---|
| Amplifon S.p.A. | 2.158.868 |
| Prysmian S.p.A. | 1.129.800 |
| Hugo Boss A.G. | 1.080.000 |
| Vianova S.p.A. | 711.033 |
| Basicnet S.p.A. | 530.742 |
| Altre società | 392.270 |
| Totale | 8.298.713 |
Comprendono principalmente variazioni di fair value e plusvalenze da investimenti in azioni quotate disponibili per la vendita per euro 587.549, interessi attivi su obbligazioni per euro 509.169, interessi attivi da finanziamenti e interessi bancari per euro 270.605, nonché differenze cambio attive.
| 30 giugno 2023 | 30 giugno 2022 |
|---|---|
| 4.006.978 | 3.904.981 |
| 6.132.817 | 4.166.889 |
| 10.139.795 | 8.071.870 |
Gli "Interessi su prestiti obbligazionari" si riferiscono per euro 4.006.978 al Prestito Obbligazionario TIP 2019 - 2024 di 300 milioni di euro, calcolati con il metodo del costo ammortizzato applicando il tasso di interesse effettivo.
La voce "Altro" comprende minusvalenze su obbligazioni per euro 2.345.171, interessi bancari su finanziamenti per euro 2.191.004, variazioni di valore di strumenti derivati per euro 1.520.831 ed altri oneri finanziari e perdite su cambi.
La quota di risultato delle partecipazioni collegate, riassumibile in un provento di circa 34,4 milioni, include i risultati positivi delle partecipate IPGH (Interpump), ITH (SeSa), Elica, Limonta, OVS, Beta Utensili, Sant'Agata (Chiorino), Roche Bobois, Italian Design Brands e il risultato negativo di Alpitour S.p.A.
Per maggiori dettagli si rimanda a quanto descritto alla nota 12 "Partecipazioni in società collegate valutate con il metodo del patrimonio netto" e all'allegato 2.
Le imposte rilevate a conto economico sono le seguenti:
| euro | 30 giugno 2023 | 30 giugno 2022 |
|---|---|---|
| Imposte correnti | (11.141) | (30.826) |
| Imposte anticipate | 985.303 | (992.026) |
| Imposte differite | 97.826 | 82.390 |
| Totale | 1.071.988 | (940.462) |
La società ha riconosciuto direttamente a patrimonio netto una variazione negativa pari a 1.395.895 euro prevalentemente relativa alla riduzione di imposte differite riferite al fair value delle partecipazioni valutate a OCI.
La voce "Avviamento", pari a 9.806.574 euro, si riferisce all'operazione di incorporazione della società controllata Tamburi & Associati S.p.A. in TIP S.p.A. avvenuta nell'anno 2007.
Alla data del 30 giugno 2023, dati i proventi già realizzati e quelli previsti per il secondo semestre 2023, non sono emersi indicatori che facciano presupporre perdite di valore con riferimento al suindicato avviamento, pertanto non si è resa necessaria la predisposizione dell'impairment test.
La voce si riferisce a partecipazioni di minoranza in società quotate e non quotate.
| euro | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Partecipazioni in società quotate | 563.145.164 | 486.249.695 |
| Partecipazioni in società non quotate | 226.581.559 | 231.291.275 |
| Totale | 789.726.723 | 717.540.969 |
I movimenti delle partecipazioni valutate a FVOCI sono riportati nell'allegato 1.
La composizione delle metodologie di valutazione delle partecipazioni valutate a FVOCI relative alle partecipazioni in società quotate e non quotate è riportata nella tabella di seguito:
| Società quotate | Società non quotate | |
|---|---|---|
| Metodologia | (% sul totale) | (% sul totale) |
| Prezzi quotati su mercati attivi (livello 1) | 100% | 0,0% |
| Modelli valutativi basati su input di mercato (Livello 2) | 0,0% | 78,1% |
| Altre tecniche di valutazione (livello 3) | 0,0% | 9,4% |
| Costo di acquisizione | 0,0% | 12,5% |
| Totale | 100,0% | 100,0% |
In linea con le raccomandazioni ESMA gli effetti diretti ed indiretti del conflitto in Ucraina sono stati presi in considerazione quale indicatore di impairment. Le valutazioni delle società non quotate sono state sviluppate considerando la realizzazione di scenari alternativi, come suggerito dalle recenti raccomandazioni ESMA in materia di valutazioni per i bilanci infrannuali.
Il Gruppo TIP detiene al 30 giugno 2023 alcune partecipazioni (Digital Magics, Eataly, Buzzoole, DoveVivo, Mulan Holding. Simbiosi) che non sono state qualificate quali società collegate, pur in presenza di una quota di partecipazione superiore al 20% e/o di altri indicatori che farebbero propendere per l'esistenza di influenza significativa, in quanto non risultano in grado di fornire informazioni finanziarie periodiche tali da consentire al Gruppo TIP l'elaborazione contabile prevista dall'equity method. L'indisponibilità di tali informazioni rappresenta una oggettiva limitazione all'esercizio dell'influenza significativa e conseguentemente si è ritenuto appropriato qualificare tali partecipazioni come investimenti valutati a FVOCI.
| (12) | Partecipazioni in |
società collegate |
valutate con il |
metodo del |
patrimonio | netto |
|---|---|---|---|---|---|---|
| ------ | ---------------------- | ---------------------- | ----------------------- | --------------- | ------------ | ------- |
| euro | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Asset Italia S.p.A. | 104.128.347 | 108.494.336 |
| Beta Utensili S.p.A. | 120.352.612 | 116.934.576 |
| Clubitaly S.p.A. | 41.911.055 | 41.926.327 |
| Elica S.p.A. | 50.645.260 | 47.173.291 |
| Gruppo IPG Holding S.p.A. | 151.386.601 | 136.450.674 |
| Itaca Equity Holding S.p.A. | 9.117.942 | 10.550.802 |
| Itaca Equity S.r.l. | 366.256 | 466.718 |
| Italian Design Brands S.p.A. | 139.321.565 | 0 |
| ITH S.p.A. | 79.622.851 | 73.932.886 |
| Overlord S.p.A. | 26.974.992 | 26.981.705 |
| OVS S.p.A. | 173.931.560 | 176.463.951 |
| Roche Bobois S.A. | 91.905.923 | 84.558.656 |
| Sant'Agata S.p.A. | 60.432.505 | 58.071.616 |
| Altre collegate | 673.101 | 673.101 |
| Totale | 1.050.770.573 | 882.678.639 |
Le principali variazioni del periodo sono costituite dall'ingresso nell'area di consolidamento di Italian Design Brands S.p.A. a seguito dell'acquisizione di una quota nella Investindesign S.p.A. società che detiene la partecipazione in Italian Design Brands S.p.A., da quote di risultato per circa 34,4 milioni, commentate nella nota 8 e dalla quota di variazioni delle riserve delle società collegate complessivamente positive per circa 2,5 milioni. Le riduzioni si riferiscono per circa 8,3 milioni a dividendi percepiti dalle collegate.
Per maggiori dettagli si rimanda a quanto descritto alla nota 8 "Partecipazioni in società collegate valutate con il metodo del patrimonio netto" e all'allegato 2.
In linea con le raccomandazioni ESMA gli effetti diretti ed indiretti del conflitto in Ucraina sono stati presi in considerazione anche quale indicatore di potenziale impairment dei goodwill incorporati nelle valutazioni col metodo del patrimonio netto delle società collegate e delle loro partecipate. Anche in questo caso sono state sviluppate analisi considerando la realizzazione di scenari alternativi, come suggerito dalle recenti raccomandazioni ESMA in materia di valutazioni per i bilanci infrannuali. Il risultato degli impairment test effettuati non ha individuato svalutazioni in quanto il valore recuperabile è risultato superiore al relativo valore di iscrizione.
| euro | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Crediti finanziari valutati al costo ammortizzato | 7.109.348 | 3.852.912 |
| Totale | 7.109.348 | 3.852.912 |
I crediti finanziari calcolati al costo ammortizzato si riferiscono per 3.309.079 euro a finanziamenti erogati a Tefindue S.p.A., società che detiene, indirettamente, una quota in Octo Telematics S.p.A. riclassificati dalle attività correnti a seguito dell'accordo raggiunto in marzo che proroga la scadenza al mese di febbraio 2026, a strumenti finanziari partecipativi emessi da Talent Garden S.p.A. per euro 1.643.753 sottoscritti tramite la controllata StarTIP e comprendono il finanziamento erogato alla partecipata Cila 1 S.p.A., per 1.170.00 euro.
| euro | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Crediti verso clienti (al lordo del f.do svalutazione) | 525.121 | 680.681 |
| Fondo svalutazione crediti | (172.809) | (172.809) |
| Totale | 352.312 | 507.872 |
| Totale Crediti verso clienti oltre i 12 mesi | 0 | 0 |
L'andamento dei crediti commerciali è strettamente legato al diverso mix del fatturato tra la componente di ricavi da success fee rispetto ai ricavi per servizi.
| (15) | Crediti | finanziari | valutati | al costo |
ammortizzato | correnti |
|---|---|---|---|---|---|---|
| ------ | --------- | ------------ | ---------- | ------------- | -------------- | ---------- |
| euro | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Crediti finanziari valutati al costo ammortizzato | 500.000 | 3.983.043 |
| Totale | 500.000 | 3.983.043 |
Il decremento, come sopra descritto, è dato principalmente dalla riclassifica dei finanziamenti erogati a Tefindue S.p.A. da correnti a non correnti. I crediti finanziari correnti comprendono una quota, pari a 500.000 euro, di tali finanziamenti che sarà rimborsata nel 2023, come previsto dall'accordo.
La voce strumenti derivati è relativa a strumenti ETF Short acquistati per far fronte agli ingenti investimenti in portafoglio.
| euro | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Attività finanziarie correnti valutate a FVOCI | 26.022.771 | 35.718.950 |
| Totale | 26.022.771 | 35.718.950 |
Si tratta di attività finanziarie non derivate costituite da investimenti in titoli obbligazionari e titoli di stato al fine di impiego temporaneo di liquidità. Alcuni titoli, del valore complessivo di 20,6 milioni, sono soggetti a pegno a garanzia di un finanziamento.
| euro | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Attività finanziarie correnti valutate a FVTPL | 1.003.000 | 4.417.394 |
| Attività finanziarie non correnti valutate a FVTPL | 2.639.835 | 0 |
Le attività finanziarie correnti valutate a FVTPL si riferiscono ad azioni quotate disponibili per la vendita in quanto impieghi temporanei di liquidità.
Il decremento delle attività finanziarie correnti e l'incremento delle attività finanziarie non correnti è dato dalla riclassifica del prestito obbligazionario convertibile erogato a Tefindue S.p.A. a seguito dell'accordo raggiunto in marzo che proroga la scadenza a febbraio 2026.
La voce rappresenta il saldo dei depositi bancari determinato dal valore nominale dei conti correnti intrattenuti con le istituzioni creditizie.
| euro | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Depositi bancari | 7.988.726 | 10.204.318 |
| Denaro e valori in cassa | 5.365 | 5.941 |
| Totale | 7.994.091 | 10.210.259 |
La tabella che segue riporta la composizione della posizione finanziaria netta al 30 giugno 2023 che si confronta con la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2022.
| euro | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | |
|---|---|---|---|
| A | Disponibilità liquide | 7.994.091 | 10.210.259 |
| B | Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | 0 | 0 |
| C | Altre attività finanziarie correnti | 28.628.931 | 45.685.387 |
| D | Liquidità (A+B+C) | 36.623.022 | 55.895.646 |
| Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, | |||
| E | ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non | ||
| corrente) | 99.802.116 | 58.285.978 | |
| F | Parte corrente del debito finanziario non corrente | 8.258.913 | 4.572.091 |
| G | Indebitamento finanziario corrente (E+F) | 108.061.029 | 62.858.069 |
| H | Indebitamento finanziario corrente netto (G-D) | 71.438.007 | 6.962.423 |
| Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e | |||
| I | gli strumenti di debito) | 109.576.074 | 113.523.950 |
| J | Strumenti di debito | 299.146.274 | 298.858.473 |
| K | Debiti commerciali e altri debiti non correnti | 0 | 0 |
| euro | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | |
|---|---|---|---|
| L | Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) | 408.722.348 | 412.382.424 |
| M | Totale indebitamento finanziario (H+L) | 480.160.355 | 419.344.847 |
La variazione del periodo è essenzialmente riferibile all'utilizzo di liquidità impiegata per finalizzare gli investimenti in partecipazioni del semestre, la distribuzione di dividendi e l'acquisto di azioni proprie, al netto degli incassi dalle vendite di partecipazioni e obbligazioni e degli incassi dei dividendi.
| Flusso | Flussi non monetari | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| euro | dic-22 | Monetario (*) |
Variazione Area Consolidamento(**) |
Differenze cambio |
Variazione da IFRs 16 |
Altre variazioni |
giu-23 |
| Indebitamento finanziario non corrente |
412.382.424 | 0 | 0 | 0 | 0 | (3.660.076) | 408.722.348 |
| Indebitamento finanziario corrente |
62.858.069 | 22.970.150 | 0 | 0 | (160.996) | 22.393.807 | 108.061.029 |
| Passività nette derivanti da attività finanziamento |
475.240.493 | 22.970.150 | 0 | 0 | (160.996) | 18.733.730 | 516.783.377 |
| Liquidità | 10.210.259 | (2.449.174) | 233.006 | 0 | 0 | 0 | 7.994.091 |
| Altre attività finanziarie correnti |
45.685.387 | (14.656.949) | 0 | 0 | 0 | (2.399.507) | 28.628.931 |
| Indebitamento finanziario netto |
419.344.847 | 40.076.273 | (233.006) | 0 | (160.996) | 21.133.237 | 480.160.355 |
La voce è così composta:
| euro | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Entro 12 mesi | 62.392 | 16.201 |
| Oltre i 12 mesi | 452.150 | 322.472 |
I crediti tributari correnti comprendono principalmente ritenute fiscali a titolo di acconto. La componente non corrente si riferisce principalmente a ritenute richieste a rimborso.
Il capitale sociale di TIP S.p.A. è così composto:
| Azioni | Numero |
|---|---|
| azioni ordinarie | 184.379.301 |
| Totale | 184.379.301 |
Il capitale sociale di TIP S.p.A. risulta pari a euro 95.877.236,52, rappresentato da n. 184.379.301 azioni ordinarie.
Le azioni proprie in portafoglio al 30 giugno 2023 erano n. 17.545.166 pari al 9,516% del capitale sociale. Le azioni in circolazione al 30 giugno 2023 erano quindi n. 166.834.135.
| n. azioni proprie al 1 | n. azioni acquisite al 30 | n. azioni cedute al 30 | n. azioni proprie al 30 |
|---|---|---|---|
| gennaio 2023 | giugno 2023 | giugno 2023 | giugno 2023 |
| 17.264.908 | 1.200.258 | 920.000 | 17.545.166 |
Le azioni cedute si riferiscono all'assegnazione di azioni ad amministratori e dipendenti a seguito dell'esercizio di Unit per performance share.
Si forniscono le seguenti informazioni complementari relative al patrimonio netto al 30 giugno 2023.
Ammonta a 266.356.910 e si è ridotta a seguito dell'esercizio di Unit per performance share già citato in precedenza.
Ammonta a 19.175.447 ed è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2022.
La riserva è positiva ed ammonta ad euro 419.942.474. Si riferisce alle variazioni di fair value degli investimenti in equity al netto dell'effetto delle relative imposte differite. Dalla riserva sono stati riclassificati agli utili portati a nuovo gli importi riferiti alle plusvalenze realizzate su parziali disinvestimenti di partecipazioni che in applicazione dell'IFRS 9 non sono riversati a conto economico.
Per il dettaglio delle variazioni si veda quanto descritto all'allegato 1 e alla nota 11 (Partecipazioni valutate a FVOCI) nonché alla nota 12 (Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto).
La riserva è positiva ed ammonta ad euro 3.444.871 Si riferisce principalmente a quote di variazione di riserva OCI di partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto e alle variazioni di fair value dei titoli acquisiti come impiego temporaneo di liquidità. La relativa riserva di fair value sarà riversata a conto economico al momento della vendita del titolo sottostante.
La riserva è negativa ed ammonta ad euro 112.290.282.
Sono negative complessivamente per euro 7.519.710; Si riferiscono principalmente quote di variazioni negative di riserve di partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto. Comprendono la riserva per assegnazione di Unit relative ai piani di performance share.
La riserva è negativa ed ammonta ad euro 483.655, invariata rispetto al 31 dicembre 2022.
L'avanzo di fusione ammonta ad euro 5.060.152, riveniente dall'operazione di incorporazione di Secontip S.p.A. in TIP S.p.A. all'1 gennaio 2011.
Gli utili a nuovo ammontano ad euro 586.872.515 e sono aumentati, rispetto al 31 dicembre 2022 a seguito dell'allocazione dell'utile dell'esercizio 2022 e della riclassifica dalla riserva di fair value OCI senza rigiro a conto economico degli importi riferiti alle plusvalenze realizzate su parziali disinvestimenti di partecipazioni che non sono transitati a conto economico, al netto dei dividendi erogati.
Si è incrementato a seguito della variazione dell'area di consolidamento correlato all'acquisizione della controllata Investindesign S.p.A. detenuta al 50,69%.
Risultato base per azione
Al 30 giugno 2023 l'utile base per azione – utile di esercizio diviso per il numero medio delle azioni in circolazione nel periodo calcolato tenendo conto delle azioni proprie possedute – è pari a euro 0,12.
Al 30 giugno 2023 l'utile diluito per azione è pari a euro 0,12. Tale importo rappresenta l'utile di esercizio diviso per il numero medio delle azioni ordinarie in circolazione al 30 giugno 2023, calcolato tenendo conto delle azioni proprie possedute e considerati gli eventuali effetti diluitivi generati dalle azioni a servizio del piano di incentivazione.
Al 30 giugno 2023 il saldo della voce si riferisce al TFR dovuto a tutti i dipendenti della società alla fine del rapporto di lavoro. La passività è stata aggiornata su base attuariale.
I debiti finanziari pari ad euro 406.981.209 si riferiscono:
In ottemperanza all'applicazione dei principi contabili internazionali richiamati dalla raccomandazione Consob n. DEM 9017965 del 26 febbraio 2009 e dal documento Banca d'Italia/Consob/Isvap n. 4 del marzo 2010, si segnala che la voce oggetto di commento non include nessuna esposizione correlata a covenant non rispettati.
La tabella seguente illustra la composizione della voce al 30 giugno 2023 e al 31 dicembre 2022:
| Attività | Passività | Netto | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | 30/06/2023 | 31/12/2022 | 30/06/2023 | 31/12/2022 | ||
| euro | |||||||
| Partecipazioni valutate FVOCI e | 0 | 0 | (12.209.785) | (9.407.271) | (12.209.785) | (9.407.271) | |
| part. valutate con il metodo del PN | |||||||
| Altre attività/passività | 8.730.754 | 7.745.452 | (8.969) | (8.969) | 8.721.785 | 7.736.483 | |
| Totale | 8.730.754 | 7.745.452 | (12.218.754) | (9.416.240) | (3.488.000) | (1.670.788) |
| I movimenti delle attività e delle |
passività fiscali sono |
stati i seguenti: |
||
|---|---|---|---|---|
| euro | 31 dicembre 2022 | Movimenti a conto economico |
Movimenti a patrimonio netto |
30 giugno 2023 |
| Partecipazioni valutate FVOCI e part. | (9.407.271) | 97.823 | (2.900.336) | (12.209.785) |
| valutate con il metodo del PN | ||||
| Altre attività/passività | 7.736.483 | 985.301 | 0 | 8.721.785 |
| Totale | (1.670.788) | 1.083.124 | (2.900.336) | (3.488.000) |
Si riferiscono ad opzioni di acquisto a beneficio di terzi di quote di partecipazione di società collegate esercitabili nel 2023. Sono valutate al loro fair value imputando le variazioni di valore a conto economico. Le opzioni sono state eserciate in data 30 giugno 2023 con regolamento tramite cash settlement differito al 26 luglio 2023.
Le passività finanziarie correnti pari a 104.496.093 euro si riferiscono principalmente:
La voce risulta così composta:
| euro | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| IRAP | 11.141 | 33.928 |
| Ritenute e altri debiti tributari | 161.020 | 673.924 |
| Totale | 172.161 | 707.852 |
La voce è composta prevalentemente da debiti per emolumenti agli amministratori e per competenze a dipendenti.
| euro | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Debiti verso amministratori e dipendenti | 10.597.960 | 22.701.503 |
| Debiti verso enti previdenziali | 157.191 | 276.050 |
| Altri | 1.333.259 | 926.972 |
| Totale | 12.088.411 | 23.904.525 |
La variazione dei debiti verso gli amministratori è da riferirsi al decremento della quota variabile del compenso calcolata sui risultati proformati del periodo.
Al 30 giugno 2023 non è stato ripetuto il test di impairment sull'avviamento effettuato a dicembre 2022 in quanto in assenza di effetti diretti e indiretti sull'avviamento di TIP derivanti dal conflitto in Ucraina non sono stati identificati indicatori di perdita di valore tali da richiedere lo svolgimento di specifiche verifiche sulla sua recuperabilità. L'esposizione diretta del Gruppo e delle sue principali partecipate verso Russia e Ucraina non è significativa mentre le società partecipate risultano, in misura diversa, esposte agli effetti indiretti del conflitto quali l'incremento del prezzo delle materie prime e dell'energia, in gran parte rientrato, l'incremento dei tassi di interesse e del tasso di inflazione, le difficoltà di approvvigionamento e la ridotta propensione ai consumi. Al momento le società partecipate hanno saputo affrontare tale scenario contenendo gli effetti negativi e il risultato degli impairment test effettuati sulle partecipate non ha individuato svalutazioni in quanto il valore recuperabile è risultato superiore al relativo valore di iscrizione.
Considerando le indicazioni ESMA in merito alle potenziale importanza degli aspetti legati ai cambiamenti climatici e alla transizione energetica sulle attività economiche e le correlate evoluzioni del contesto normativo a livello comunitario, il gruppo TIP ha valutato i potenziali impatti diretti sull'attività della capogruppo e delle società consolidate ritenendo di non essere particolarmente esposto direttamente ma di dover ovviamente considerare tali aspetti nell'ambito della propria attività di investimento. Le società partecipate hanno a loro volta avviato le prime valutazioni rispetto ai potenziali rischi, fisici e transizionali, derivanti dai cambiamenti climatici. Le prime valutazioni non evidenziano particolari criticità, sul breve termine. Tuttavia, tali aspetti saranno oggetto di ulteriore approfondimento nei prossimi mesi, con particolare riferimento ai rischi transizionali, anche alla luce delle recenti evoluzioni dello scenario internazionale.
Per la natura delle sue attività il Gruppo è esposto a diversi tipi di rischio finanziario; in particolare al rischio di variazione del valore di mercato delle partecipazioni e, marginalmente, al rischio di tasso d'interesse. Di seguito si illustrano le politiche adottate dal Gruppo per la gestione del rischio finanziario.
Il Gruppo è esposto al rischio di tasso d'interesse relativamente al valore delle attività finanziarie correnti rappresentate da obbligazioni e crediti finanziari. Data la natura prevalente di tali investimenti quali impieghi temporanei di liquidità che possono essere velocemente liquidati non si è ritenuto necessario adottare specifiche azioni di copertura del rischio.
Il Gruppo, per la natura delle sue attività, è esposto al rischio di variazione del valore delle partecipazioni.
Relativamente alle partecipazioni quotate allo stato attuale non esiste uno strumento di copertura efficiente di un portafoglio quale quello con le caratteristiche del Gruppo.
Relativamente alle società non quotate, i rischi connessi:
non sono stati coperti attraverso specifici strumenti derivati in quanto non disponibili. Il Gruppo cerca di minimizzare il rischio – pur nell'ambito di un'attività di holding industriale e pertanto per definizione a rischio – attraverso un'attenta analisi della società e del settore di riferimento al momento dell'ingresso nel capitale, nonché attraverso un attento monitoraggio delle evoluzioni delle attività delle società partecipate anche successivamente all'ingresso nel capitale.
| Di seguito si |
riporta una |
sensitivity | analysis che |
illustra gli |
effetti | determinati | sul | patrimonio | netto | da | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| un'ipotetica | variazione | del fair |
value degli |
strumenti | detenuti | al 30 |
giugno | 2023 | del | +/- | 5%, |
| confrontata | a fini comparativi |
con | i corrispondenti |
valori | del | 2022. |
| Sensitivity analysis | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| migliaia di euro | -5,00% | +5,00% | -5,00% | Base | 5,00% | |
| Partecipazioni in società quotate | 534.988 | 563.145 | 591.302 | 461.937 | 486.250 | 510.562 |
| Partecipazioni in società non quotate | 215.253 | 226.582 | 237.911 | 219.727 | 231.291 | 242.856 |
| Partecipazioni valutate a FVOCI | 750.241 | 789.727 | 829.213 | 681.664 | 717.541 | 753.418 |
| Effetti sul patrimonio netto | (39.486) | 39.486 | (35.877) | 35.877 |
L'esposizione del Gruppo al rischio di credito dipende dalle caratteristiche specifiche di ciascun cliente nonché dalla tipologia dell'attività svolta e comunque alla data di redazione del presente bilancio non è ritenuto significativo.
Prima di assumere un incarico vengono svolte accurate analisi circa l'affidabilità creditizia del cliente attingendo al patrimonio di conoscenze vantato dal Gruppo.
L'approccio del Gruppo nella gestione della liquidità prevede di garantire, per quanto possibile, che vi siano sempre fondi sufficienti per adempiere alle proprie obbligazioni alla scadenza.
Al 30 giugno 2023 il gruppo aveva in essere linee di credito ritenute adeguate per garantire le esigenze finanziarie del gruppo.
Le politiche di gestione del capitale da parte del Consiglio di Amministrazione prevedono il
mantenimento di un livello elevato di capitale proprio al fine di mantenere un rapporto di fiducia con gli investitori tale da consentire lo sviluppo dell'attività.
La capogruppo acquista sul mercato azioni proprie con tempistiche che dipendono dai prezzi di mercato.
La classificazione degli strumenti finanziari al fair value prevista dall'IFRS 13, determinata in base alla qualità delle fonti degli input utilizzati nella valutazione, comporta la seguente gerarchia:
In ottemperanza alle analisi richieste dall'IFRS 13, si riportano di seguito le tipologie di strumenti finanziari presenti nelle poste di bilancio al 30 giugno 2023 con l'indicazione dei criteri di valutazione applicati e, nel caso di strumenti finanziari valutati a fair value, dell'esposizione a variazioni del fair value (conto economico o patrimonio netto), specificando inoltre il livello di gerarchia di fair value attribuito.
Nell'ultima colonna delle tabelle seguenti è riportato, ove applicabile, il fair value a fine periodo dello strumento finanziario.
| Criteri applicati nella valutazione in bilancio degli strumenti finanziari | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di strumento | fair value | |||||||||
| con variazione di fair value iscritta a: |
Gerarchia del fair value Costo Totale |
Partecip. | Valore di | fair value al | ||||||
| conto | patrimonio | fair | amm.to | valutate | bilancio al |
30.6.2023 | ||||
| (Valori espressi in euro migliaia) |
economico | netto | value | 1 | 2 | 3 | al costo | 30.6.2023 | ||
| Partecipazioni valutate a FVOCI |
789.727 | 789.727 | 789.727 | 789.727 | ||||||
| - Società quotate | 563.145 | 563.145 | 563.145 | 563.145 | 563.145 | |||||
| - Società non quotate | 226.582 | 226.582 | 176.959 | 21.357 | 28.266 | 226.582 | 226.582 | |||
| Attività finanziarie 1 valutate a FVOCI |
26.023 | 26.023 | 26.023 | 26.023 | 26.023 | |||||
| Crediti finanziari valutati al costo 1 |
7.609 | 7.609 | 7.609 | |||||||
| ammortizzati | ||||||||||
| Attività finanziarie valutate a FVTPL (inc. derivati) |
4.746 | 4.746 | 2.106 | 2.640 | 4.746 | 4.746 | ||||
| Crediti commerciali | 352 | 352 | 352 | |||||||
| Disponibilità liquide e 1 mezzi equivalenti |
7.994 | 7.994 | 7.994 | |||||||
| Debiti finanziari non 2 correnti (inc. leasing) |
408.722 | 408.722 | 399.301 | |||||||
| Debiti commerciali 1 |
869 | 869 | 869 |
| Criteri applicati nella valutazione in bilancio degli strumenti finanziari | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di strumento | con variazione di fair value iscritta a: |
fair value | ||||||||
| Totale | Gerarchia del fair value | Partecip. Costo valutate |
Valore di bilancio |
fair value al 30.6.2023 |
||||||
| (Valori espressi in euro | conto | patrimonio | fair value |
amm.to | al costo | al 30.6.2023 |
||||
| migliaia) | economico | netto | 1 | 2 | 3 | |||||
| Passività finanziarie 2 correnti (inc. leasing) Passività finanziarie |
104.657 | 104.657 | 104.657 | |||||||
| valutate a FVTPL 1 |
3.404 | 3.404 | 3.404 | 3.404 | 3.404 | |||||
| (inc. derivati) Altre passività 1 |
12.088 | 12.088 | 12.088 |
Note
Per tali poste non è stato calcolato il fair value in quanto il corrispondente valore di carico nella sostanza approssima lo stesso.
La posta include un prestito obbligazionario quotato, per il quale è stato determinato il valore di fair value al 30 giugno 2023.
Le tabelle che seguono indicano gli strumenti finanziari della capogruppo TIP direttamente o indirettamente posseduti alla fine del periodo, anche tramite società fiduciarie, comunicate alla Società dai membri del Consiglio di Amministrazione e del collegio sindacale. La tabella indica, inoltre, gli strumenti finanziari acquistati, venduti ed effettivamente posseduti dai soggetti sopra indicati nel corso del primo semestre del 2023.
| Membri Consiglio di Amministrazione | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Nome e Cognome | Carica | n. azioni detenute al 31 dicembre 2022 |
n. azioni acquistate nel 1° Sem 2023 |
n. azioni cedute nel 1° Sem 2023 |
n. azioni detenute al 30 giugno 2023 |
| Giovanni Tamburi(1) | Presidente e Amministratore Delegato |
14.825.331 | 500.000 | 15.325.331 | |
| Alessandra Gritti | Vice Presidente e Amministratore Delegato |
2.917.293 | 130.000 | 3.047.293 | |
| Cesare d'Amico(2) | Vice Presidente | 21.910.000 | 1.693.759 | 23.603.759 | |
| Claudio Berretti | Amministratore e Direttore Generale |
3.146.221 | 240.000 | 3.386.221 | |
| Isabella Ercole | Amministratore | 0 | 0 | ||
| Giuseppe Ferrero(3) | Amministratore | 3.179.635 | 3.179.635 | ||
| Manuela Mezzetti | Amministratore | 0 | 0 | ||
| Daniela Palestra | Amministratore | 0 | 0 | ||
| Paul Schapira | Amministratore | 25.000 | 25.000 | ||
| Sergio Marullo di Condojanni | Amministratore | 0 | 0 |
(1)Giovanni Tamburi detiene la sua partecipazione al capitale sociale di TIP in parte direttamente in qualità di persona fisica ed in parte indirettamente tramite Lippiuno S.r.l., società della quale detiene una quota dell'87,26% del capitale.
(2)Cesare d'Amico detiene la sua partecipazione al capitale sociale di TIP tramite d'Amico Società di Navigazione S.p.A. (società nella quale detiene direttamente ed indirettamente una quota del 50% del capitale), tramite la società Fi.Pa. Finanziaria di Partecipazione S.p.A. (società nella quale detiene direttamente una quota del 54% del capitale) ed attraverso membri del gruppo familiare.
(3) Giuseppe Ferrero detiene la sua partecipazione al capitale sociale di TIP direttamente ed attraverso membri del gruppo familiare.
I membri del Collegio Sindacale non detengono azioni e/o warrant della Società.
La tabella che segue indica la somma dei compensi monetari, espressi in euro, destinati ai componenti degli organi sociali nel corso del primo semestre 2023.
| Carica in TIP | Compenso 30/06/2023 |
|---|---|
| Amministratori | 12.293.555 |
| Sindaci | 40.224 |
Il compenso spettante all'Organismo di Vigilanza è di 4.000.
TIP ha inoltre stipulato con Chubb Insurance Company of Europe S.A. due polizze assicurative una D&O ed un'altra RC professionale a favore degli Amministratori e dei Sindaci di TIP, delle controllate, nonché delle partecipate nelle quali TIP abbia una rappresentanza negli organi direttivi nonché del Direttore Generale a copertura di eventuali danni causati a terzi dagli assicurati nell'esercizio delle funzioni da essi rivestite.
La tabella riporta i dati relativi alle operazioni con parti correlate effettuate nel corso dell'anno, evidenziando gli importi, la tipologia e le controparti.
| Soggetto | Tipologia | Corrispettivo/ saldo al | Corrispettivo/ saldo al |
|---|---|---|---|
| 30 giugno 2023 | 30 giugno 2022 | ||
| Asset Italia S.p.A. | Ricavi | 502.050 | 502.050 |
| Asset Italia S.p.A. | Crediti commerciali | 252.050 | 252.050 |
| Asset Italia 1 S.r.l. | Ricavi | 2.050 | 2.050 |
| Asset Italia 1 S.r.l. | Crediti commerciali | 2.050 | 2.050 |
| Asset Italia 3 S.r.l. | Ricavi | 2.050 | 2.050 |
| Asset Italia 3 S.r.l. | Crediti commerciali | 2.050 | 2.050 |
| Clubitaly S.p.A. | Ricavi | 17.050 | 17.050 |
| Clubitaly S.p.A. | Crediti commerciali | 17.050 | 17.050 |
| Gruppo IPG Holding S.p.A. | Ricavi | 15.000 | 15.000 |
| Gruppo IPG Holding S.p.A. | Crediti commerciali | 15.000 | 15.000 |
| Itaca Equity S.r.l. | Ricavi | 19.000 | 15.000 |
| Itaca Equity S.r.l. | Crediti commerciali | 11.500 | 7.500 |
| Itaca Equity S.r.l. | Finanziamento soci | 710.000 | 710.000 |
| Itaca Equity Holding S.p.A. | Ricavi | 5.000 | 5.000 |
| Itaca Equity Holding S.p.A. | Crediti commerciali | 5.000 | 5.000 |
| Itaca Gas S.r.l. | Ricavi | 4.000 | - |
| Itaca Gas S.r.l. | Crediti commerciali | 4.000 | - |
| Overlord S.p.A. | Ricavi | 2.050 | - |
| Overlord S.p.A. | Crediti commerciali | 2.050 | - |
| Servizi resi a società riferibili a Consiglieri di Amministrazione | Ricavi | - | 203.000 |
| Servizi resi a società riferibili a Consiglieri di Amministrazione | Crediti commerciali | 6.000 | 8.000 |
| Servizi ottenuti da società riferibili a Consiglieri di Amministrazione | Costi (servizi ricevuti) | 4.950.842 | 2.185.508 |
| Servizi ottenuti da società riferibili a Consiglieri di Amministrazione | Debiti commerciali | 4.675.842 | 1.909.664 |
I servizi offerti a tutte le parti sopra elencate sono stati prestati a termini e condizioni contrattuali ed economiche di mercato.
Con riferimento agli eventi successivi si rimanda a quanto esposto nella relazione sull'andamento della gestione.
Il Gruppo TIP adotta, quale modello di riferimento per la propria corporate governance, le disposizioni del Codice di Autodisciplina nella nuova versione promossa da Borsa Italiana.
La relazione sul Governo societario e gli Assetti proprietari riferita all'esercizio viene approvata dal Consiglio di Amministrazione e pubblicata annualmente sul sito della società www.tipspa.it nella sezione "Governo Societario".
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Giovanni Tamburi
Milano, 12 settembre 2023
ALLEGATI
Attestazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari e degli organi amministrativi delegati ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni.
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023.
Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.
L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto
Milano, 12 settembre 2023
| Esistenza all'1.1.2023 | incrementi | decrementi | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| in euro | costo | rettifica di | variazioni | valore di carico | acquisti o | riclassifiche | incrementi | decrementi | decrementi | rigiri di fair | variazioni | Valore al | |
| storico | fair value | a CE | fair value | costituzioni | fair value | fair value | value | a CE | 30/06/2023 | ||||
| Società non quotate | |||||||||||||
| Azimut Benetti S.p.A. | 38.990.000 | 81.110.000 | 120.100.000 | 21.276.139 | (12.866.687) | (33.787.391) | 94.722.061 | ||||||
| Bending Spoons S.p.A. | 8.620.503 | 12.574.476 | 21.194.979 | 6.949.088 | 28.144.068 | ||||||||
| Buzzoole Plc. | 5.392.122 | (2.862.767) | 2.529.355 | (373.025) | 2.156.330 | ||||||||
| Dv Holding S.p.A. | 13.596.812 | 10.502.107 | 24.098.918 | 24.098.918 | |||||||||
| Heroes Sr.l. (Talent Garden S.p.A.) | 2.526.882 | 10.361.992 | 12.888.874 | 9.690 | 12.898.564 | ||||||||
| Lio Factory Scsp | 10.012.688 | 10.012.688 | 10.012.688 | ||||||||||
| Mulan Holding S.r.l. | 7.050.752 | 7.050.752 | 7.050.752 | ||||||||||
| Simbiosi S.r.l. | 0 | 10.082.472 | 10.082.472 | ||||||||||
| Talent Garden S.p.A. | 5.502.592 | 799.085 | 6.301.677 | 6.301.677 | |||||||||
| Vianova S.p.A. (già Welcome Italia S.p.A.) | 10.867.774 | 14.532.225 | 25.400.000 | 3.600.000 | 29.000.000 | ||||||||
| Altre minori e altri strumenti partecipativi | 1.753.809 | 60.221 | (100.000) | 1.714.030 | 400.000 | 2.114.030 | |||||||
| Totale società non quotate | 104.313.934 | 127.077.339 | (100.000) | 231.291.273 | 10.492.162 | 0 | 31.825.228 | (12.866.687) | (373.025) | (33.787.391) | 0 | 226.581.559 | |
| Società quotate | n. azioni | ||||||||||||
| Alkemy S.p.A. | 404.000 | 4.747.074 | (294.994) | 4.452.080 | 274.720 | 4.726.800 | |||||||
| Amplifon S.p.A. | 7.444.373 | 60.713.803 | 144.728.468 | 205.442.271 | 1.938.466 | 42.675.753 | 250.056.489 | ||||||
| Digital Magics S.p.A. | 2.289.555 | 12.132.968 | (4.600.333) | 7.532.635 | (228.956) | 7.303.680 | |||||||
| Ferrari N.V. | 3.617.109 | 887.391 | 4.504.500 | 1.076.725 | (3.617.109) | (1.964.117) | 0 | ||||||
| Hugo Boss AG | 1.080.000 | 80.298.115 | (21.805.315) | 58.492.800 | 18.770.400 | 77.263.200 | |||||||
| Moncler S.p.A. | 2.050.000 | 32.102.928 | 69.372.072 | 101.475.000 | 28.372.000 | 129.847.000 | |||||||
| Prysmian S.p.A. | 1.883.000 | 45.715.189 | 36.400.694 | 82.115.883 | 8.450.462 | (9.381.271) | (9.103.834) | 72.081.240 | |||||
| Basicnet S.p.A. | 2.948.566 | 14.795.720 | 819.466 | 15.615.186 | 43.579 | 86.578 | 15.745.342 | ||||||
| Altre società quotate | 18.711.327 | (3.038.700) | (9.053.288) | 6.619.340 | 0 | 0 | 832.946 | (623.439) | (200.402) | (515.525) | 8.490 | 6.121.411 | |
| Totale società quotate | 272.834.233 | 222.468.749 | (9.053.288) | 486.249.695 | 1.982.044 | 0 | 100.539.584 | (13.621.819) | (429.358) | (11.583.475) | 8.490 | 563.145.164 | |
| Totale partecipazioni | 377.148.167 | 349.546.088 | (9.153.288) | 717.540.968 | 12.474.206 | 0 | 132.364.812 | (26.488.505) | (802.383) | (45.370.867) | 8.490 | 789.726.723 |
| Valore di bilancio | Valore di bilancio | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| in euro | al 31.12.2021 | Acquisti/ riclassifiche |
Proventi da partecipazioni |
Quota di risultato di partecipazioni valutate con il metodo PN |
incrementi (decrementi) riserva FVOCI senza rigiro |
incrementi (decrementi) riserva OCI con rigiro |
incrementi (decrementi) altre riserve |
Riduzione riserva FVOCI senza rigiro per realizzi |
Incremento riserva utili a nuovo per realizzi |
(decrementi) o restituzioni o riclassifiche |
al 30.6.2022 |
| Asset Italia S.p.A. | 107.768.399 | (11.249.326) | (214.414) | 3.352.294 | 99.656.953 | ||||||
| Be Think, Solve, Execute S.p.A. (1) | 30.063.250 | (31.534.252) | 1.294.787 | 176.215 | (0) | ||||||
| Beta Utensili S.p.A. | 113.858.867 | 3.747.735 | (296.879) | (3.433.103) | 113.876.620 | ||||||
| Clubitaly S.r.l. | 51.022.328 | (52.198) | (7.198.969) | 43.771.162 | |||||||
| Elica S.p.A. | 42.659.254 | 1.082.391 | 2.520.174 | 926.760 | (209.680) | 46.978.898 | |||||
| Gruppo IPG Holding S.r.l. | 112.820.170 | 10.871.973 | 2.926.786 | (4.350.224) | (1.927.584) | 120.341.122 | |||||
| Itaca Equity Holding S.p.A. | 2.691.056 | (89.016) | (552.076) | 2.049.963 | |||||||
| Itaca Equity S.r.l. | 803.365 | (55.141) | (254.770) | 493.454 | |||||||
| ITH | 62.046.554 | 5.318.968 | 4.561.971 | 152.692 | 587.541 | 72.667.725 | |||||
| Overlord S.p.A. | 0 | 23.994 | (3.304) | 20.690 | |||||||
| OVS S.p.A. | 153.691.798 | 12.256.320 | 4.138.968 | 627.979 | 289.767 | (3.309.775) | 167.695.057 | ||||
| Roche Bobois S.A. | 80.685.694 | 6.997.614 | 372.788 | 20.207 | (3.440.145) | 84.636.158 | |||||
| Sant'Agata S.p.A. | 54.161.016 | 2.601.200 | 155.200 | 33.000 | (480.000) | 56.470.416 | |||||
| Altre collegate | 639.835 | 639.835 | |||||||||
| Totale | 812.911.586 | (12.852.579) | 0 | 25.285.435 | (214.414) | 211.804 | (3.453.173) | 0 | 0 | (12.590.606) | 809.298.052 |
| (1) riclassificata tra le attività finanziarie immobilizzate destinate alla vendita | |||||||||||
| Valore di bilancio | Valore di bilancio | ||||||||||
| in euro | al 31.12.2022 | Acquisti/ | Proventi | Quota di risultato | incrementi | incrementi | incrementi | Riduzione | Incremento | (decrementi) | al 30.6.2023 |
| riclassifiche | da | di partecipazioni | (decrementi) | (decrementi) | (decrementi) | riserva FVOCI | riserva | o restituzioni | |||
| partecipazioni | valutate con | riserva FVOCI | riserva OCI | altre riserve | senza rigiro | utili a nuovo | o riclassifiche | ||||
| il metodo PN | senza rigiro | con rigiro | per realizzi | per realizzi | |||||||
| Asset Italia S.p.A. | 108.494.337 | (2.945.674) | 15.999 | (1.436.317) | 104.128.347 | ||||||
| Beta Utensili S.p.A. | 116.934.575 | 4.219.509 | 1.405.523 | (2.206.995) | 120.352.612 | ||||||
| Clubitaly S.r.l. | 41.926.327 | (15.272) | 0 | 41.911.055 | |||||||
| Elica S.p.A. | 47.173.291 | 830.388 | 1.709.123 | 1.277.759 | (345.301) | 0 | 50.645.260 | ||||
| Gruppo IPG Holding S.r.l. | 136.450.673 | 15.330.483 | 54.853 | 194.332 | (643.740) | 151.386.601 | |||||
| Itaca Equity Holding S.p.A. | 10.550.801 | (1.711.495) | 278.636 | 0 | 9.117.942 | ||||||
| Itaca Equity S.r.l. | 466.717 | (175.811) | 75.349 | 0 | 366.256 | ||||||
| Italian Design Brands S.p.A. (1) | 138.679.739 | 605.832 | 35.993 | 139.321.565 | |||||||
| ITH | 73.932.885 | 5.060.756 | 220.180 | 409.029 | 0 | 79.622.851 | |||||
| Overlord S.p.A. | 26.981.705 | (6.713) | 0 | 26.974.992 | |||||||
| OVS S.p.A. | 176.463.951 | 2.662.757 | (888.657) | 658.172 | (4.964.662) | 173.931.560 | |||||
| Roche Bobois S.A. | 84.558.656 | 6.760.650 | 122.038 | 464.578 | 0 | 91.905.923 | |||||
| Sant'Agata S.p.A. | 58.071.616 | 2.868.800 | 6.209 | (34.120) | (480.000) | 60.432.505 | |||||
| Altre collegate Totale |
673.101 882.678.639 |
139.510.127 | 0 | 0 34.362.944 |
15.999 | 1.151.566 | 1.346.690 | 0 | 0 | (8.295.397) | 673.101 1.050.770.573 |
(1) L'incremento si riferisce all'ingresso nell'area di consolidamento a seguito dell'acquisizione della controllata Investindesign S.p.A. che detiene la partecipazione in Italian Design Brands S.p.A.
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