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Toscana Aeroporti

Interim / Quarterly Report Sep 21, 2023

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Interim / Quarterly Report

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Gruppo Toscana Aeroporti

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2023

Il presente fascicolo è disponibile nella sezione Investor Relations del sito internet di Toscana Aeroporti all'indirizzo www.toscana-aeroporti.com

Toscana Aeroporti S.p.a.

Via del Termine, 11 – 50127 Firenze - www.toscana-aeroporti.com R.E.A. FI-637708 - Capitale Sociale € 30.709.743,90 i.v. P.IVA e Codice Fiscale: 00403110505

RELAZIONE SULLA GESTIONE5
1. COMPOSIZIONE CAPITALE SOCIALE DELLA CAPOGRUPPO6
2. TITOLO AZIONARIO TOSCANA AEROPORTI6
3. CORPORATE GOVERNANCE8
4. MACROSTRUTTURA SOCIETARIA DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI 8
5. COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI 10
6. HIGHLIGHTS 11
7. SCENARIO MACROECONOMICO E DEL SETTORE DEL TRASPORTO AEREO 12
7.1 ANDAMENTO DEL TRAFFICO DEL SISTEMA AEROPORTUALE TOSCANO 13
7.1.1 Andamento del traffico dello scalo di Pisa (Aeroporto Galileo Galilei) 14
7.1.2 Andamento del traffico dello scalo di Firenze (Aeroporto Amerigo Vespucci) 17
8. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEI PRIMI SEI MESI DEL 2023 20
9. RISULTATI DELLA GESTIONE DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI 21
9.1 Conto Economico Consolidato 21
9.2 Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata 26
9.3 Analisi dei flussi finanziari 27
9.4 Posizione Finanziaria Netta Consolidata29
10. GLI INVESTIMENTI DEL GRUPPO 30
11. LE RISORSE UMANE 31
12. RAPPORTI CON SOCIETÀ DEL GRUPPO E PARTI CORRELATE 32
13. PRINCIPALI INFORMAZIONI SULLE SOCIETA' CONTROLLATE E SUI RAPPORTI INTERCORSI 34
13.1 Parcheggi Peretola S.r.l 34
13.2 Toscana Aeroporti Engineering S.r.l 35
13.3 Jet Fuel Co. S.r.l. 36
13.4 Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. 37
14. PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE CUI IL GRUPPO E' ESPOSTO 37
15. EVENTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL 30 GIUGNO 202340
16. PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE 41
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
-
SCHEMI AL 30.06.2023 42
NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 2023 49

ALLEGATI AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 2023 90
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO94
RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA KPMG 95

Signori azionisti,

la Relazione Finanziaria Semestrale consolidata al 30 giugno 2023 (di seguito anche "Relazione Semestrale"), approvata dal Consiglio di Amministrazione del 19 settembre 2023, è stata redatta ai sensi del D.Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonché ai sensi del Regolamento emittenti emanato dalla Consob.

La Relazione Semestrale è composta dalla relazione sulla gestione, che contiene le osservazioni degli Amministratori sull'andamento della gestione e sull'evoluzione dell'attività nel corso del primo semestre 2023 e dal Bilancio consolidato semestrale abbreviato.

I criteri di valutazione e di misurazione adottati nella formulazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato incluso nella relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2023 sono quelli stabiliti dagli International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 16 del Regolamento europeo n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002, con particolare riferimento allo IAS 34 relativo ai bilanci intermedi. Tali principi contabili sono i medesimi utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, ad eccezione di quanto riportato nel paragrafo "Nuovi Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1 gennaio 2023" delle Note Illustrative.

Toscana Aeroporti S.p.a. gestisce l'aeroporto di Pisa G. Galilei e l'aeroporto di Firenze A. Vespucci; il Gruppo cura lo sviluppo dei due scali, sia per quanto concerne il traffico aereo che le infrastrutture ed i servizi per i passeggeri.

I dati contabili al 30 giugno 2023 includono i dati della Capogruppo Toscana Aeroporti S.p.a. e quelli delle società controllate Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. (di seguito TAE), Parcheggi Peretola S.r.l., Jet Fuel Co. S.r.l. (di seguito Jet Fuel) e Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (di seguito TAC) consolidate con il metodo integrale.

L'attività di revisione contabile limitata del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023 è effettuata dalla società KPMG S.p.a.1 .

1 Società subentrata a Price Waterhouse Cooper con atto di nomina del 27 aprile 2023.

RELAZIONE SULLA GESTIONE

1. COMPOSIZIONE CAPITALE SOCIALE DELLA CAPOGRUPPO

Si riporta di seguito il prospetto riepilogativo nominativo dei soggetti che alla data del 12 settembre 2023, partecipano, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 5% al capitale sociale sottoscritto di Toscana Aeroporti S.p.a. rappresentato da azioni con diritto di voto, secondo le risultanze del Libro dei Soci, integrate dalle comunicazioni ex art. 120, D.Lgs. 58/1998 e dalle altre informazioni in possesso della Società.

* Dichiarante ovvero soggetto posto al vertice della catena partecipativa: Southern Cone Foundation.

Il capitale sociale di Toscana Aeroporti S.p.a. è pari ad euro 30.709.743,90, interamente versato e sottoscritto, rappresentato da n. 18.611.966 azioni ordinarie prive del valore nominale.

La totalità delle azioni di TA di proprietà di Corporacion America Italia S.p.a. sono state sottoposte a pegno fino al dicembre 2024 a garanzia del prestito obbligazionario emesso dal socio in questione.

Patti parasociali

Non sono presenti patti parasociali alla data della presente Relazione Finanziaria Semestrale.

Maggiori dettagli e contenuti sono disponibili sul sito istituzionale della società al seguente indirizzo: www.toscana-aeroporti.com, sezione Investor Relations /Corporate Governance/ Documenti.

2. TITOLO AZIONARIO TOSCANA AEROPORTI

Il titolo Toscana Aeroporti (Codice ISIN: IT0000214293, ticker Bloomberg: TYA.IM e Reuters: TYA.MI) è quotato presso l'Euronext Milan di Borsa Italiana S.p.a..

Alla data del 30 giugno 2023 il prezzo di riferimento del titolo era pari ad Euro 12,8 per una corrispondente capitalizzazione pari a circa 238 milioni di Euro. Maggiori dettagli e contenuti sono disponibili sul sito istituzionale della Società al seguente indirizzo: www.toscana-aeroporti.com.

Si riportano di seguito l'andamento del titolo TYA al 30 giugno 20231 e il confronto con l'indice FTSE:MIB.

1 A seguito della distribuzione del dividendo straordinario avvenuta nel 2023, i prezzi del titolo di Toscana Aeroporti S.p.a. risultano rettificati del coefficiente K pari a 0,97106923 come da comunicazione di Borsa Italiana S.p.a. del 21 luglio 2023. Pertanto i prezzi del titolo riportati nel grafico sono al netto di tale rettifica.

Andamento titolo TYA (1° gennaio 2023 – 30 giugno 2023)

Tale grafico rappresenta l'andamento delle variazioni del titolo TYA e del FTSE MIB al 30 giugno rispetto al 1° gennaio 2023.

3. CORPORATE GOVERNANCE

La Società ha in essere un modello di Corporate Governance che recepisce quanto previsto dal Codice di Autodisciplina per le società quotate promosso da Borsa Italiana S.p.a., in linea con le raccomandazioni formulate da Consob e con le "best practice" in ambito internazionale. Sono da tempo operativi il "Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità" ed il "Comitato Nomine e Remunerazioni".

Per ulteriori informazioni si rimanda alla "Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari", annualmente redatta in ottemperanza agli obblighi normativi, che contiene una descrizione generale del sistema di governo societario adottato da TA e riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Autodisciplina, ivi incluse le principali pratiche di "governance" applicate e le caratteristiche del sistema di gestione dei rischi e di controllo interno in relazione al processo d'informativa finanziaria.

La suddetta Relazione è consultabile sul sito internet www.toscana-aeroporti.com, sezione "Investor Relations".

Toscana Aeroporti S.p.a. redige e presenta la "Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario", sotto forma di "relazione distinta", così come previsto dall'art. 5 "Collocazione della dichiarazione e regime di pubblicità" del D.Lgs. 254/2016. Tale dichiarazione è pubblicata con le medesime modalità e tempistiche della Relazione Annuale ed è disponibile sul sito internet della Società.

4. MACROSTRUTTURA SOCIETARIA DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI

Dati legali della Capogruppo

Denominazione: Toscana Aeroporti S.p.a., in breve "TA" Sede della società: Firenze, Via del Termine n. 11 Codice Fiscale: 00403110505 Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Firenze – R.E.A.: FI n.637708 Capitale sociale: € 30.709.743,90 (interamente versato)

Società Capogruppo - Toscana Aeroporti S.p.a.

Società Controllate - Jet Fuel Co, S.r.l., Parcheggi Peretola S.r.l., Toscana Aeroporti Engineering S.r.l., Toscana Aeroporti Handling S.r.l., Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l.. Ai fini del consolidamento, si segnala che Toscana Aeroporti detiene in Jet Fuel il 33,33% dei diritti amministrativi e patrimoniali ed il 51% dei diritti di voto. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo sulle società controllate.

Altre partecipazioni - (*) Società in stato di liquidazione.

Società collegate e sottoposte a controllo congiunto Consolidamento Integrale1

Società Sede Capitale Sociale
(€/000)
Patrimonio Netto
(€/000)
%
Toscana Aeroporti S.p.a. Firenze 30.710 98.537 Capogruppo
Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. Firenze 80 548 100,00
Parcheggi Peretola S.r.l. Firenze 50 2.948 100,00
Jet Fuel Co. S.r.l. Pisa 150 1.008 51,00
Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. Pisa 1.000 8.074 51,00

Società valutate secondo il metodo del Patrimonio Netto2

Società Sede Capitale Sociale
(€/000)
Patrimonio Netto
(€/000)
%
Alatoscana S.p.a.3 M. di Campo 2.910 2.846 13,27
Toscana Aeroporti Handling S.r.l.4 Firenze 1.150 (3.121) 20,00
AC.Quasarda S.c.a.r.l. Pisa 10 10 72,42

1 Dati al 30 giugno 2023.

2 Per tali società sono stati utilizzati i dati al 31 dicembre 2022 in quanto alla data di pubblicazione del presente bilancio semestrale abbreviato non sono disponibili dati più aggiornati.

3 Dati al 31 dicembre 2022.

4 Dati al 31 dicembre 2022.

5. COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione Carica ricoperta Marco CARRAI Presidente Roberto NALDI Amministratore Delegato Stefano BOTTAI Vice Presidente Mariano Andres MOBILIA SANTI Consigliere Linda STIVALA1 Consigliere Saverio PANERAI Consigliere Ana Cristina SCHIRINIAN Consigliere Giorgio DE LORENZI Consigliere Antonella MANSI Consigliere Patrizia Alma PACINI Consigliere Mirko ROMOLI FENU Consigliere Gino MANNOCCI Consigliere Claudio BIANCHI Consigliere Nicoletta DE FRANCESCO Consigliere Cristina MARTELLI Consigliere

Collegio Sindacale Carica ricoperta Alberto RIBOLLA2 Presidente Silvia BRESCIANI Sindaco effettivo Roberto GIACINTI Sindaco effettivo Leonardo COMUCCI3 Sindaco effettivo Lara LUPI4 Sindaco effettivo

Segretario Consiglio di Amministrazione

Nico ILLIBERI5

Organismo di Vigilanza Carica ricoperta
Edoardo MARRONI Presidente
Claudio PEDRAZZANI6 Componente

1 Dirigente aziendale con la qualifica di Direttore Commerciale in carica dal 12 maggio 2023 in sostituzione del consigliere dimissionario Elisabetta Fabri.

2 In carica dal 2 maggio 2023.

3 In carica dal 27 aprile 2023.

4 In carica dal 27 aprile 2023.

5 Dirigente aziendale con la qualifica di Direttore Area Legale e Compliance.

6 Nominato in data 19 giugno 2023 in sostituzione di Michele Giordano.

Nico ILLIBERI Componente

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili ai sensi della legge 262/05

Marco GIALLETTI 1

Società di Revisione

KPMG S.p.a.2 .

6. HIGHLIGHTS

Risultati Economici Ricavi pari a 50.650 migliaia di euro, in aumento di 13.405 migliaia di euro (+36%)
consolidati al 30 rispetto a 37.245 migliaia di euro dello stesso periodo dell'anno precedente.
giugno 2023 Ricavi operativi pari a 41.952 migliaia di euro, in aumento di 9.923 migliaia di
euro (+31%) rispetto ai 32.029 migliaia di euro dello stesso periodo dell'anno
precedente.
M.O.L. positivo per 12.810 migliaia di euro, in crescita di 7.750 migliaia di euro
rispetto a 5.060 migliaia di euro nello stesso periodo dell'anno precedente.
Risultato Operativo positivo per 6.319 migliaia di euro, in incremento di 8.035
migliaia di euro rispetto al Risultato Operativo negativo di (1.716) migliaia di
euro nello stesso periodo dell'anno precedente.
Risultato ante imposte per 3.045 migliaia di euro rispetto ad un risultato ante
imposte negativo per (3.468) migliaia di euro nello stesso periodo dell'anno
precedente.
Risultato netto di periodo del Gruppo pari a un utile di 1.573 migliaia di euro
contro una perdita di periodo di Gruppo di (3.406) migliaia di euro nello stesso
periodo dell'anno precedente.
Indebitamento Finanziario Netto pari a 88.365 migliaia di euro al 30 giugno
2023, rispetto a 85.689 migliaia di euro al 31 dicembre 2022 (+3,1%) ed a 107.504
migliaia di euro nello stesso periodo dell'anno precedente.
Indebitamento Finanziario Netto Adjusted (ossia non inclusivo di impegni per
pagamenti differiti per acquisizioni societarie e delle passività finanziarie per
diritti d'uso) pari a 98.364 migliaia di euro al 30 giugno 2023, rispetto a 90.600
migliaia di euro al 31 dicembre 2022 e a 106.220 migliaia di euro al 30 giugno
2022.
Investimenti al 30
giugno 2023
Al 30 giugno 2023 sono stati effettuati investimenti per complessivi 5.492
migliaia di euro, di cui 5.038 migliaia di euro di immobilizzazioni immateriali per
i lavori in corso di adeguamento ed ampliamento del Terminal di Pisa (2.332
migliaia di euro), il progetto del nuovo Terminal di Firenze (715 migliaia di euro),
l'aggiornamento del Masterplan e della valutazione di impatto ambientale di
Firenze (718 migliaia di euro), il nuovo sistema self service di "bag drop" in
entrambi gli scali (143 migliaia di euro).
Fra le immobilizzazioni materiali consuntivate nel primo semestre 2023 per 454
migliaia di euro si segnalano l'acquisto di autoveicoli (140 migliaia di euro),
hardware (100 migliaia di euro) e l'acquisto di nuovi portali per metal detector
(57 migliaia di euro).

1 Dirigente aziendale con la qualifica di Direttore Amministrazione, Finanza e Controllo.

2 Società subentrata a Price Waterhouse Cooper con atto di nomina del 27 aprile 2023.

Il traffico Il traffico di TA consuntivato nel primo semestre 2023, continua a permanere al
di
sotto
dei
livelli
dello
stesso
periodo
2019,
attestandosi
al
-4,4%.
Complessivamente nel primo semestre 2023 il Sistema Aeroportuale Toscano
ha trasportato circa 3,6 milioni di passeggeri, registrando rispetto al medesimo
periodo 2022 una crescita del +29% nella componente passeggeri, del +20,8%
nel tonnellaggio ed una crescita del +15,2% nei movimenti. Il traffico merci e
posta ha registrato invece una riduzione dell'11,3%.
Permane la criticità della situazione Russo-Ucraina con la chiusura dello spazio
aereo ai vettori russi che non possono quindi atterrare in Italia, decollare
dall'Italia né possono sorvolare lo spazio aereo nazionale. La Russia, di
conseguenza, ha chiuso il proprio spazio aereo a compagnie aeree provenienti
da 36 paesi, tra cui l'Italia. Tale evento non ha avuto ripercussioni significative
sui volumi di passeggeri e sui ricavi del Gruppo, ma ha impattato comunque sul
contesto macroeconomico determinando un rincaro dei costi dell'energia
elettrica e del gas. Si ricorda che Il traffico passeggeri dell'anno 2019 da/verso la
Russia valeva l'1,6% sul traffico totale di TA (pari a circa 135 mila passeggeri
annui).
Evoluzione
della
gestione
Nei primi otto mesi del 2023 il sistema Aeroportuale Toscano ha registrato un
traffico totale di circa 5,5 milioni di passeggeri in crescita del +24,4% rispetto allo
stesso periodo del 2022 (-1,4% rispetto ai livelli pre-pandemia 2019).
Per il 2023 si prevede un livello di traffico molto vicino ai livelli pre-Covid del
2019, con una conseguente piena ripresa dell'operatività e dei margini aziendali,
anche se accompagnata dalle tensioni internazionali, conseguenza del conflitto
fra Russia ed Ucraina tuttora in corso, che potrebbero incidere sulla mobilità dei
passeggeri.
Nel secondo semestre 2023 la Società sarà concentrata nella prosecuzione e
finalizzazione di tutte le attività connesse all'iter approvativo del Master Plan di
Firenze e propedeutiche alla relativa implementazione.

7. SCENARIO MACROECONOMICO E DEL SETTORE DEL TRASPORTO AEREO

L'economia mondiale nel primo trimestre dell'anno ha registrato un rallentamento a causa dell'elevata inflazione e per le condizioni monetarie e finanziarie maggiormente restrittive. Secondo l'OCSE nel biennio 2023-2024 tali fattori, insieme al protrarsi della guerra in Ucraina e alle altre tensioni internazionali, incideranno negativamente sulle prospettive di crescita con una ripresa economica globale debole rispettivamente del 2,7% nel 2023 e del 2,9% nel 2024.

L'area euro, nell'ultimo trimestre del 2022 e nel primo trimestre del 2023, ha risentito dell'impatto dovuto all'alta inflazione e alle condizioni di finanziamento maggiormente restrittive registrando una contrazione del prodotto interno lordo dello 0,1%. A livello dei singoli Paesi il PIL del primo trimestre è cresciuto dello 0,6% in Spagna e dello 0,2% in Francia mentre è diminuito dello 0,3% in Germania per effetto di una generale debolezza della produzione industriale. Secondo le proiezioni diramate dagli esperti dell'Eurosistema il PIL dell'area euro è stato rivisto al ribasso per il 2023 attestandosi allo 0,9% rispetto al +3,5% del 2022, principalmente per effetto di un marcato irrigidimento delle condizioni di finanziamento per le famiglie e le imprese. Per quanto riguarda l'ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza, il cosiddetto piano Next Generation EU da 750 miliardi di euro a sostegno del rilancio dell'economia dell'Unione Europea, entro la prima metà di ottobre è previsto l'incasso della terza rata all'Italia da 19 miliardi di euro.

Il PIL dell'Italia è cresciuto dello +0,6% nel primo trimestre dell'anno superando la media dell'area euro (-0,1%). La ripresa tuttavia si sarebbe arrestata nel secondo trimestre del 2023 soprattutto a causa della diminuzione della produzione industriale.

ACI Europe, l'associazione che rappresenta oltre 560 aeroporti in 55 Paesi, ha comunicato il traffico passeggeri europeo registrato nel primo semestre del 2023 che mostra una crescita del 28,3% sullo stesso periodo del 2022 e una flessione del 7,7% sul 2019, ultimo anno di riferimento pre-Covid. I movimenti aerei in Europa sono aumentati del +15,5% rispetto al 2022 ma ancora al di sotto rispetto ai livelli pre-Covid del 2019 dell'11%. Il settore cargo europeo è in flessione sia sullo stesso periodo del 2022 (-7,1%) che sull'analogo periodo pre-Covid del 2019 (-11,7%).

Secondo i dati diffusi da Assaeroporti, il traffico negli aeroporti italiani nel primi sette mesi del 2023, con 110,7 milioni di passeggeri, è in crescita sia sul 2022 (+26%) che sul periodo pre-Covid del 2019 (+0,6%). I movimenti aerei sono in aumento del +9,9% sul 2022 e in flessione del 4,5% sul 2019. Il settore cargo degli aeroporti italiani, invece, risulta in calo sia rispetto al 2022 che al 2019 rispettivamente del 4,8% e del 2,9%.

7.1 ANDAMENTO DEL TRAFFICO DEL SISTEMA AEROPORTUALE TOSCANO

Nel periodo gennaio-giugno 2023 il traffico passeggeri di Toscana Aeroporti ha registrato una crescita del +29% (pari a +814.625 passeggeri) rispetto al medesimo periodo 2022.

Nella tabella di seguito riportata si evidenzia l'andamento del 2023 mensilizzato e il confronto con il 2022 e 2019 (periodo pre-Covid).

Toscana Aeroporti - Traffico Mensilizzato Gennaio - Giugno 2023
Scalo Mese 2023 2022 2019 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22 VAR. 2023/19 VAR.% 2023/19
TA gen 423.914 191.455 460.725 232.459 121,4% -36.811 -8.0%
TA feb 386.605 250.464 430.132 136.141 54,4% -43.527 -10,1%
TA mar 488.713 363.688 532.312 125.025 34,4% -43.599 -8,2%
TA apr 723.997 576.503 737.981 147.494 25.6% -13.984 -1.9%
TA mag 769.849 669.565 785.782 100.284 15.0% -15.933 -2.0%
TA giu 828.141 754.919 841.983 73.222 9,7% -13.842 -1,6%
TA Total 3.621.219 2.806.594 3.788.915 814.625 29.0% -167.696 -4 4%

Si ricorda che i primi mesi del 2022 sono stati negativamente influenzati dal diffondersi della variante Omicron e soltanto a partire da metà febbraio si è assistito, con l'allentamento delle restrizioni alla mobilità, ad una ripresa del traffico.

Toscana Aeroporti ha consuntivato nel periodo gennaio-giugno 2023 un totale di 3,6 milioni di passeggeri, registrando una crescita del +29% e una crescita dei movimenti passeggeri commerciali del +20,6% rispetto al medesimo periodo 2022. Rispetto al 2019 (periodo pre-Covid 2019) Toscana Aeroporti ha recuperato il 95,6% del traffico con una forte riduzione della forbice a partire dai mesi estivi (aprile-giugno).

Il fattore di riempimento dei voli di linea del periodo è pari all'83,4% con una crescita di 6,6 punti percentuali rispetto al medesimo periodo 2022 (76,85%). Nel 2019 il fattore di riempimento è stato pari all'83,0%.

Il traffico merci e posta registra nel primo semestre 2023 un calo complessivo del -11,3% (-858 tonnellate) rispetto al medesimo periodo 2022 che si ricorda essere stato positivamente influenzato dalla crescita degli acquisti online spinti dall'emergenza sanitaria. Il traffico consuntivato nel corso del primo semestre 2023 registra una crescita del +3,7% rispetto al traffico pre-Covid 2019.

Si ricorda inoltre la sospensione delle operazioni Fedex da Pisa a partire dalla stagione estiva 2022 derivante dal processo di fusione tra Fedex e TNT che ha portato a concentrare il proprio network negli scali italiani dove già il vettore (Fedex) operava con aerei ad ampia capienza (-260 tons 2023/22).

Di seguito il traffico di Toscana Aeroporti al 30 giugno 2023 distinto nelle sue differenti componenti ed il relativo scostamento con il medesimo periodo 2022.

TRAFFICO TOSCANA AEROPORTI
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
Passeggeri commerciali 3.609.509 2.795.236 814.273 29,1%
Nazionali (Linea + Charter) 800.411 721.072 79.339 11.0%
Internazionali (Linea + Charter) 2.809.098 2.074.164 734.934 35.4%
Passeggeri Aviazione Generale 11.710 11.358 352 3,1%
TOTALE PASSEGGERI 3.621.219
2.806.594
814.625 29,0%
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
Movimenti Commerciali 28.128 23.700 4.428 18,7%
Nazionali (Linea + Charter) 5.708 5.180 528 10.2%
Internazionali (Linea + Charter) 21.907 17.719 4.188 23.6%
Cargo 513 801 -288 -36.0%
Movimenti Aviazione Generale 6.914 6.706 3,1%
TOTALE MOVIMENTI 35.042
30.406
4.636 15,2%
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
Tonnellaggio Commerciale 1.857.267 1.526.832 330.435 21,6%
Nazionali (Linea + Charter) 380.664 341.000 39.664 11,6%
Internazionali (Linea + Charter) 1.417.270 1.115.744 301.526 27.0%
Cargo 59.333 -10.755
70.088
-15,3%
Tonnellaggio Aviazione Generale 96.848 90.596 6.252 6,9%
TOTALE TONNELLAGGIO 1.954.115 1.617.428 336.687 20,8%
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
Merce via aerea (Kg) 6.569.904 7.483.525 -913.621 -12,2%
Merce via superficie (Kg) 164.231 108.244 55.987 51,7%
Posta (Kg) 1.261 1.631 -370 -22.7%
TOTALE MERCE E POSTA 6.735.396 7.593.400 -858.004 -11,3%
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
TOTALE UNITA' DI TRAFFICO 3.688.573 2.882.528 806.045 28,0%

Per Unità di traffico si intende un passeggero o 100 chilogrammi di merce. Il totale delle Unità di traffico del semestre è dato dalla somme dei Passeggeri più il totale merce e posta diviso 100.

Il sistema aeroportuale italiano registra nel primo semestre 2023 una crescita dei passeggeri del +29,7% sul 2022 ancora al di sotto del periodo pre-Covid (-0,1% sul 2019).

7.1.1 Andamento del traffico dello scalo di Pisa (Aeroporto Galileo Galilei)

Il prospetto che segue riporta l'andamento del traffico del primo semestre 2023 con relativo confronto sul medesimo periodo 2022, suddiviso nelle sue diverse componenti:

TRAFFICO AEROPORTO DI PISA
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
Passeggeri commerciali 2.258.518 1.896.856 361.662 19,1%
Nazionali (Linea + Charter) 640.011 676.116 -36.105 -5,3%
Internazionali (Linea + Charter) 1.618.507 1.220.740 397.767
148
32,6%
3,2%
Passeggeri Aviazione Generale 4.843 4.695
TOTALE PASSEGGERI 2.263.361
1.901.551
361.810 19,0%
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
Movimenti Commerciali 15.070 14.231 839 5,9%
Nazionali (Linea + Charter) 4.034 4.600 -566 -12,3%
Internazionali (Linea + Charter) 10.523 8.830
1.693
19,2%
Cargo 513 801 -288 -36,0%
Movimenti Aviazione Generale 2.531
2.486
45 1,8%
TOTALE MOVIMENTI 17.601 16.717 884 5,3%
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
Tonnellaggio Commerciale 1.097.795 995.467 102.328 10,3%
Nazionali (Linea + Charter) 282.203 312.219 -30.016 -9,6%
Internazionali (Linea + Charter) 756.259 613.160 143.099 23,3%
Cargo 59.333 70.088 -10.755 -15,3%
Tonnellaggio Aviazione Generale 42.271 39.029 3.242 8,3%
TOTALE TONNELLAGGIO 1.140.066 1.034.496 105.570 10,20%
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
Merce via aerea (Kg) 6.559.426 7.429.537 -870.111 -11,7%
Merce via superficie (Kg) 92.210 81.404 10.806 13,3%
Posta (Kg) 1.064 1.496 -432 -28,9%
TOTALE MERCE E POSTA 6.652.700 7.512.437 -859.737 -11,4%
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
TOTALE UNITA' DI TRAFFICO 2.329.888 1.976.675 353.213 17,9%

Nel primo semestre 2023 sono transitati dall'aeroporto di Pisa oltre 2,2 milioni passeggeri, registrando una crescita del +19% rispetto al medesimo periodo 2022 (con una variazione di +361 mila passeggeri), a fronte di una crescita dei movimenti voli commerciali passeggeri del +8,4%.

Il fattore di riempimento dei voli operati nel periodo è pari all'85,4% in crescita di 8,5 p.ti percentuali rispetto al medesimo periodo 2022 (77,3% il valore consuntivato). Nel 2019 il fattore di riempimento è stato pari all'85,5%.

Nella tabella di seguito riportata si evidenzia l'andamento del traffico 2023 mensilizzato dell'aeroporto di Pisa ed il confronto con il 2022 e 2019, anno di piena operatività.

Aeroporto di Pisa - Traffico Mensilizzato Gennaio - Giugno 2023
Scalo Mese 2023 2022 2019 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22 VAR. 2023/19 VAR.% 2023/19
PSA gen 276.751 133.457 288.569 143.294 107,4% -11.818 -4.1%
PSA feb 241.211 182.633 275.797 58.578 32,1% -34.586 -12,5%
PSA mar 301.867 256.572 329.614 45.295 17,7% -27.747 -8,4%
PSA apr 457.135 383.739 485.081 73.396 19.1% -27.946 -5,8%
PSA mag 479.065 438.466 515.094 40.599 9.3% -36.029 -7.0%
PSA giu 507.332 506.684 555.404 648 0,1% -48.072 -8,7%
PSA Total 2.263.361 1.901.551 2.449.559 361.810 19.0% -186.198 -7.6%

Di seguito vettori e destinazioni operanti sul Galilei nel primo semestre 2023.

  • Ryanair: la compagnia irlandese ha operato nella stagione invernale gennaio-marzo 36 destinazioni (nuovo collegamento Stoccolma Arlanda). Con l'avvio della stagione estiva sono ripartiti i collegamenti stagionali che portano ad un totale di 51 le destinazioni totali servite dal vettore sullo scalo. Si ricordano le nuove operazioni per Birmingham, e la ripresa del volo per Glasgow Prestwick.
  • Easyjet: il vettore inglese ha operato nella stagione invernale i collegamenti per Parigi Orly, Londra Gatwick, Manchester e Bristol. A Partire dalla stagione estiva riprendono i collegamenti per Londra Luton, Amsterdam e Berlino e vengono incrementate le frequenze sulle destinazioni già servite, operando su un totale di 7 destinazioni.
  • Wizzair: il vettore ungherese opera i collegamenti diretti per Bucarest Otopeni e Tirana utilizzando aerei a maggiore capienza (passando dall'AB320 da 180 posti ad un mix di AB321 e AB321 NEO rispettivamente 230 posti e 239 posti). Ha operato invece il volo per Catania sino al 12 febbraio. Nella stagione estiva incrementa le operazioni su Tirana passando da 7 a 11 frequenze settimanali.
  • Air Dolomiti: ha proseguito le operazioni su Francoforte (Main) operando fino a 8 frequenze settimanali nella stagione invernale. Nella stagione estiva il vettore ha incrementato le frequenze fino ad un massimo di 12 frequenze settimanali.
  • Silver Air: la compagnia ceca opera i collegamenti in continuità territoriale verso l'isola d'Elba (fino ad un massimo di 2/3 voli settimanali).
  • Air Arabia Maroc: la compagnia marocchina opera il collegamento settimanale da/per Casablanca.
  • Air Albania: la compagnia albanese è operativa su Tirana e opera fino ad un massimo di un volo giornaliero.
  • Albawings: la compagnia albanese è operativa su Tirana ed opera fino ad un massimo di 3/4 frequenze settimanali.
  • British Airways: il vettore inglese ha operato nella stagione invernale un massimo di 4 frequenze settimanali verso Londra Heathrow. Dalla stagione estiva salgono a 2 voli giornalieri i collegamenti diretti.
  • Transavia: il vettore che collega lo scalo con Amsterdam ha operato 2 frequenze settimanali nella stagione invernale e prosegue nella stagione estiva con 8/9 frequenze settimanali.
  • Norwegian Airlines: il vettore norvegese ha iniziato ad operare da fine marzo i collegamenti bisettimanali verso Stoccolma Arlanda, Copenaghen, Helsinki ed Oslo. Il volo per Oslo vede l'incremento da 2 a 3 frequenze settimanali a partire da giugno.
  • Eurowings: il vettore ha iniziato ad operare con la stagione estiva il collegamento stagionale per Colonia Bonn fino ad un massimo di 3 frequenze settimanali.
  • Jet2.com: il vettore inglese opera i suoi collegamenti stagionali verso Manchester (fino a 3 frequenze settimanali), Leeds Bradford e Birmingham con 1 frequenza settimanale.
  • FlyDubai: la low cost degli Emirati Arabi Uniti ha proseguito il collegamento annuale trisettimanale verso Dubai iniziato lo scorso 24 giugno. Dal 23 giugno al 29 settembre 2023 incrementa le operazioni su Pisa passando da 3 a 4 frequenze settimanali.
  • Aer Lingus: opera da maggio fino a un massimo di 3 frequenze settimanali da/per Dublino;
  • Air Baltic: il vettore lettone opera in altissima stagione 2 frequenze settimanali da/per Riga;
  • Sas: da fine giugno sono operativi i collegamenti in altissima stagione per Oslo, Copenaghen e Stoccolma Arlanda.
  • Volotea: il vettore iberico opera con l'inizio della stagione estiva il collegamento bisettimanale verso Nantes e da fine maggio il collegamento verso Olbia (fino ad un massimo di 3/4 frequenze settimanali).

Traffico Linea passeggeri suddiviso per nazione

Nel primo semestre 2023 sono stati 26 i mercati collegati con l'aeroporto di Pisa con voli di linea. L'Italia è il primo mercato con circa 634.000 di passeggeri e rappresenta il 28,4% del totale passeggeri, seguono Regno Unito, Spagna ed Albania. I primi quattro mercati rappresentano circa il 64% del traffico di linea totale.

Il prospetto che segue evidenzia l'incidenza percentuale di ciascun paese europeo sul totale del traffico di linea passeggeri registrato dal Galilei nei primi sei mesi del 2023 e la variazione, sia in termini assoluti che percentuali, rispetto al medesimo periodo 2022.

Traffico pax di linea 2023 2022 Var. Var. % % on TOT
talia 634.711 674.166 -39.455 -5.99% 28,4%
Regno Unito 431.725 301.544 130.181 43,2% 19,3%
Spagna 231.484 201.925 29.559 14,6% 10.4%
Albania 138.842 88.708 50.134 56,5% 6,2%
Paesi Bassi 105.212 94.497 10.715 11,3% 4,7%
Francia 101.506 84.451 17.055 20,2% 4,5%
Germania 96.400 69.798 26.602 38,1% 4,3%
Belgio 84.587 57.955 26,632 46,0% 3,8%
Irlanda 58.456 41.578 16.878 40,6% 2,6%
Polonia 57.790 46.284 11.506 24,99% 2,6%
Romania 47.858 33,964 13.894 40,99% 2,1%
Svezia 41.568 17.664 23,904 135,3% 1,9%
Danimarca 26.971 18.729 8.242 44.09% 1,2%
Ungheria 25,808 21.846 3.962 18,1% 1,2%
Repubblica Ceca 24.454 18.177 6.277 34,5% 1,1%
Malta 23.712 14.167 9.545 67,4% 1,1%
Marocco 23.177 26.896 -3.719 -13,89% 1,0%
Grecia 15.558 15.912 -354 -2,2% 0.7%
Portogallo 15.182 14.436 746 5,2% 0.7%
Emirati Arabi Uniti 14.357 262 14.095 5379,8% 0,6%
Norvegia 11.020 10.908 112 1,096 0,5%
Austria 8.242 14.549 -6,307 -43,4% 0.4%
Finandia 6.876 2.979 3.897 130,8% 0.3%
Cipro 3.974 7.159 -3.185 -44,5% 0.2%
Croazia 2.275 2.647 -372 -14.196 0.1%
Lettonia 1.968 4.166 -2.198 -52,89% 0.1%
TOTALE 2.233.713 1.888.043 345.670 18,3% 100,0%

Traffico Merci e Posta

Il traffico cargo registra un calo dell'11,4% (pari a -860 tonnellate di merci e posta) rispetto al medesimo periodo 2022 che si ricorda essere stato positivamente influenzato dalla crescita degli acquisti online a spinti dall'emergenza sanitaria. Il traffico consuntivato nel corso del primo semestre 2023 registra una crescita del +4,3% rispetto al traffico pre-Covid 2019. Si ricorda inoltre la sospensione a partire dalla stagione estiva 2022 delle operazioni di Fedex (-260 tons) ed alla presenza nel 2022 di un volo charter all cargo (-139 tons).

7.1.2 Andamento del traffico dello scalo di Firenze (Aeroporto Amerigo Vespucci)

Il prospetto che segue riporta l'andamento del traffico del primo semestre 2023 con relativo confronto sul medesimo periodo 2022, suddiviso nelle sue diverse componenti.

TRAFFICO AEROPORTO DI FIRENZE
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
Passeggeri commerciali 1.350.991 898.380 452.611 50,4%
Nazionali (Linea + Charter) 160.400 44.956 115,444 256.8%
Internazionali (Linea + Charter) 1.190.591 853.424 337.167 39.5%
Passeggeri Aviazione Generale 6.867 6.663 204 3,1%
TOTALE PASSEGGERI 1.357.858 905.043 452.815 50,0%
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
Movimenti Commerciali 13.058 9.469 3.589 37,9%
Nazionali (Linea + Charter) 1.674 580 1.094 188.6%
Internazionali (Linea + Charter) 11.384 8.889 2.495 28.1%
Movimenti Aviazione Generale 4.383 4.220 163 3,9%
TOTALE MOVIMENTI 17.441 13.689 3.752 27,4%
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
Tonnellaggio Commerciale 759.472 531.365 228.107 42,9%
Nazionali (Linea + Charter) 98.461 28.781 69.680 242,1%
Internazionali (Linea + Charter) 661.011 502.584 158.427 31,5%
Tonnellaggio Aviazione Generale 54.577 51.567 3.010 5,8%
TOTALE TONNELLAGGIO 814.049 582.932 231.117 39,65%
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
Merce via aerea (Kg) 10.478 53.988 -43.510 -80,6%
Merce via superficie (Kg) 72.021 26,840 45.181 168.3%
Posta (Kg) 197 135 62 45.9%
TOTALE MERCE E POSTA 82.696 80.963 1.733 2,1%
Progr. al 30.06.23 Progr. al 30.06.22 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22
TOTALE UNITA' DI TRAFFICO 1.358.685 905.853 452.832 50,0%

Nel primo semestre 2023 sono transitati dall'aeroporto di Firenze 1,357 milioni passeggeri, registrando una crescita del +50% rispetto al medesimo periodo 2022 (+452.815 passeggeri) con una crescita dei movimenti voli passeggeri commerciali del +37,9%.

Il fattore di riempimento dei voli operati nel periodo è pari al 79,8% in crescita di 3,9 punti % rispetto al medesimo periodo 2022 (75,9% il valore 2022). Nel 2019 il fattore di riempimento è stato pari al 78,8%.

Nella tabella di seguito riportata si evidenzia l'andamento del traffico 2023 mensilizzato dell'aeroporto di Firenze ed il confronto con il 2022 e 2019, periodo di piena operatività degli scali pre-Covid. Con l'avvio della stagione estiva l'aeroporto di Firenze ha superato il traffico pre-Covid 2019 evidenziando un trend di crescita a partire dalla stagione estiva.

Scalo Mese 2023 2022 2019 VAR. 2023/22 VAR.% 2023/22 VAR. 2023/19 VAR.% 2023/19
FLR gen 147.163 57.998 172.156 89.165 153,7% -24.993 -14,5%
FLR feb 145.394 67.831 154.335 77.563 114,3% -8.941 -5,8%
FLR mar 186.846 107.116 202.698 79.730 74,4% -15.852 -7,8%
FLR apr 266.862 192.764 252.900 74.098 38,4% 13.962 5,5%
FLR mag 290.784 231.099 270.688 59.685 25,8% 20.096 7.4%
FLR gıu 320.809 248.235 286.579 72.574 29.2% 34.230 11,9%
FLR Total 1.357.858 905.043 1.339.356 452.815 50,0% 18.502 1,4%

Di seguito i vettori destinazioni operanti sul Vespucci nel primo semestre 2023.

  • KLM: il vettore olandese ha un volo giornaliero nella stagione invernale ed ha incrementato le frequenze con l'inizio della stagione estiva (fino a 4 voli giornalieri)
  • Air France: il vettore francese ha operato fino ad un massimo di 5 voli giornalieri nella stagione invernale e nella stagione estiva incrementa fino a 6 voli giorno
  • Air Dolomiti: il vettore ha operato su Monaco e Francoforte fino ad un massimo di 15-16 frequenze settimanali nella stagione invernale. Nella stagione estiva opera fino ad un massimo di 23 frequenze su Francoforte e 22 su Monaco.
  • ITA Airways: il vettore italiano opera due voli giornalieri verso Roma Fiumicino che passano a 4 a partire da giugno.
  • Binter Canarias: il vettore delle canarie opera il collegamento annuale verso Gran Canaria Las Palmas (1 volo settimanale).
  • Swiss Airlines: ha operato nella stagione invernale il collegamento per Zurigo, fino ad un massino di 18- 19 frequenze settimanali, incrementando fino 4 voli giornalieri a partire dalla stagione estiva (con Night Stop).
  • Iberia: il vettore iberico opera 3 frequenze settimanali da/per Madrid in quanto la destinazione è rimasta coperta dall'altro vettore del gruppo IAG, Vueling, che operato sulla destinazione fino a 10 frequenze settimanali completando il prodotto verso la capitale spagnola.
  • Luxair: il vettore ha ripreso con l'inizio della stagione estiva il collegamento trisettimanale per Lussemburgo.
  • Silver Air: la compagnia ceca ha proseguito ad operare i collegamenti in continuità territoriale verso l'isola d'Elba (2 frequenze settimanali nella stagione invernale e fino ad un massimo di 5 in quella estiva).
  • British Airways: il vettore inglese ha operato nella stagione invernale 12 voli settimanali verso Londra City e prosegue salendo a 13 voli settimanali nella stagione estiva. Il vettore inoltre ha iniziato ad operare dal 15 aprile il collegamento diretto giornaliero per Londra Heathrow con A320neo. Da maggio è operativo anche il volo stagionale per Edimburgo (fino a tre frequenze settimanali).
  • TAP: il vettore ha operato nella stagione invernale il collegamento diretto verso Lisbona con 7 frequenze settimanali, salite ad 8 con l'inizio della stagione estiva.
  • Vueling Airlines: il vettore spagnolo ha operato con continuità nella stagione invernale su 7 destinazioni (Amsterdam, Barcellona, Catania, Londra Gatwick, Madrid, Palermo e Parigi Orly). Con l'inizio della stagione estiva il vettore ha proceduto al ripristino del collegamento per Bilbao oltre ad incrementare le frequenze sulle rotte già operate. Da giugno sono operativi i nuovi collegamenti per Bari e Dusseldorf.
  • Austrian Airlines: il vettore, che ha operato alcuni voli anche durante la stagione invernale, con la stagione estiva riprende il collegamento verso Vienna operando fino ad un massimo di 2 voli giornalieri.
  • Brussels Airlines: da fine marzo è tornato operativo il collegamento stagionale giornaliero verso Bruxelles. Il collegamento scende a 6 frequenze settimanali nella stagione estiva.
  • SAS: il vettore svedese opera da fine marzo il collegamento per Copenaghen (fino ad un massimo di 5 frequenze settimanali). Da fine giugno inaugura il collegamento stagionale per Oslo anche questo operato con A320neo.
  • Albawings: il vettore torna ad operare il collegamento stagionale verso Tirana fino a 3 frequenze settimanali.

  • Aegean Airlines: il vettore greco, dopo aver operato alcuni voli durante la stagione invernale, riprende con regolarità il collegamento bisettimanale verso Atene incrementando capacità grazie all'utilizzo dell'A320neo.
  • Air Serbia: nuovo vettore che opera un collegamento bisettimanale stagionale verso Belgrado a partire da fine maggio.
  • Volotea: la compagnia iberica ha basato dal 6 aprile 2023 1 Airbus A319 collegando lo scalo con 11 destinazioni: da Aprile Bilbao, Bari, Cagliari, Catania, Palermo, Bordeaux, Lione, Marsiglia, Nantes, Tolosa, dal 19 Giugno Olbia.
  • Wideroe: il vettore incrementa le frequenze in altissima stagione per Bergen ed ha aperto nel medesimo periodo anche il nuovo collegamento per Oslo Torp.

Traffico Linea passeggeri suddiviso per nazione

Nel 2023 sono stati 16 i mercati collegati con l'aeroporto di Firenze con voli di linea.

Il mercato internazionale rappresenta l'88,2%% del traffico totale di linea passeggeri dell'Aeroporto Vespucci, mentre quello domestico l'11,8%. Francia, Spagna, Germania e Italia sono i primi quattro mercati e rappresentano circa il 64% del traffico di linea totale.

Il prospetto che segue evidenzia l'incidenza percentuale di ciascun paese europeo sul totale del traffico di linea passeggeri registrato dal Vespucci nel primo semestre 2023 e la variazione, sia in termini assoluti che percentuali, rispetto al medesimo periodo 2022.

Traffico pax di linea 2023 2022 Var. Var. % % on TOT
Francia 323.956 234.203 89.753 38,3% 24,0%
Spagna 200.384 107.232 93.152 86,9% 14,9%
Germania 175.036 147.794 27.242 18,4% 13,0%
Italia 159.747 43.924 115.823 263,7% 11,8%
Regno Unito 149.813 90.975 58.838 64,7% 11,1%
Svizzera 106.005 68.822 37.183 54,0% 7,9%
Paesi Bassi 103.614 107.244 -3.630 -3,4% 7,7%
Austria 37.672 27.050 10.622 39,27% 2,8%
Portogallo 32.623 15.985 16.638 104,1% 2,4%
Danimarca 19729 10749 8.980 83,5% 1,5%
Belgio 18.254 18.104 150 0,8% 1,4%
Albania 8.091 6.063 2.028 33,4% 0,6%
Grecia 5.826 1.314 4.512 343,4% 0,4%
Lussemburgo 4.917 3.920 997 25,4% 0,4%
Serbia 1.339 0 1.339 100,0% 0,1%
Norvegia 1.085 117 968 827,4% 0,1%
Romania 40 11.980 -11.940 -99,7% 0,0%
Repubblica Ceca 0 187 0 -100,0% 0,0%
TOTALE 1.348.131 895.663 452.468 50,5% 100,0%

8. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEI PRIMI SEI MESI DEL 2023

governance (ESG). Nel dettaglio, il Comitato, rinominato Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità, fornirà, nell'ambito delle proprie funzioni propositive e consultive, supporto a favore delle attività del Consiglio di Amministrazione della Società correlate alle tematiche della sostenibilità. La modifica è in linea con il percorso, intrapreso dalla Società, che mira a rafforzare l'integrazione dei fattori ESG nelle scelte operative e nelle strategie aziendali.

Con delibera n. 38 del 9 marzo 2023, l'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) ha approvato i nuovi Modelli di Regolazione dei diritti aeroportuali, concludendo il procedimento di revisione degli stessi avviato a marzo 2022. Come indicato nella delibera, i nuovi Modelli sono entrati in vigore il 1° aprile 2023 e si applicano alle procedure di revisione dei diritti aeroportuali avviate a partire da tale data.

In data 5 aprile 2023 Toscana Aeroporti comunica di aver ricevuto le dimissioni con effetto immediato da Consigliere di Amministrazione della Dott.ssa Elisabetta Fabri, nominata dalla lista presentata dal Socio "Corporacion America Italia S.p.a." nell'Assemblea del 18 maggio 2021. Tale decisione è motivata dai numerosi impegni professionali concomitanti ed indifferibili.

In data 3 maggio 2023 Toscana Aeroporti S.p.a. ha ricevuto dal Ministero dell'Economia e delle Finanze la comunicazione contenente la designazione di Alberto Ribolla quale sindaco effettivo per rivestire la carica di Presidente del Collegio Sindacale della Società. Pertanto, il nuovo Collegio Sindacale per il triennio 2023- 2025 risulta composto dai seguenti componenti effettivi: Alberto Ribolla (Presidente), Silvia Bresciani, Leonardo Comucci, Roberto Giacinti e Lara Lupi nonché, in qualità di sindaci supplenti, da Maurizio Redeghieri Baroni e Francesco Rossi.

9. RISULTATI DELLA GESTIONE DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI

9.1 Conto Economico Consolidato

Nei primi sei mesi del 2023 il Sistema Aeroportuale Toscano ha trasportato circa 3,6 milioni di passeggeri, registrando una variazione complessiva del +29% nella componente passeggeri, del +15,2% nella componente movimenti, del +20,8% nella componente tonnellaggio e del -11,3% nella componente merce e posta rispetto ai dati aggregati di passeggeri, movimenti, tonnellaggio e merci & posta degli scali di Pisa e Firenze dei primi sei mesi 2022.

Si riassumono di seguito i dati economici consolidati del primo semestre 2023 comparati con quelli dell'analogo periodo del 2022. Come evidenziato sopra, le variazioni dei dati economici sono state influenzate positivamente dall'impatto del traffico consuntivato nel primo semestre dal sistema aeroportuale toscano.

GRUPPO TOSCANA AEROPORTI - CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
RICAVI
Ricavi operativi
Ricavi aviation 32.207 24.958 7.249 29,0%
Ricavi non aviation 16.271 12.345 3.925 31,8%
Oneri Sviluppo network (6.526) (5.274) (1.252) 23,7%
Totale ricavi operativi 41.952 32.029 9.923 31,0%
Altri ricavi 3.721 2.160 1.561 72,3%
Ricavi per servizi di costruzione 4.977 3.056 1.921 62,9%
TOTALE RICAVI (A) 50.650 37.245 13.405 36,0%
ALTRI PROVENTI (B) 406 11 395 n.s.
COSTI
Costi operativi
Materiali di consumo 516 385 131 33,9%
Costi del personale 12.421 10.857 1.563 14,4%
Costi per servizi 18.099 15.403 2.695 17,5%
Oneri diversi di gestione 922 669 253 37,9%
Canoni aeroportuali 3.087 2.401 686 28,6%
Totale costi operativi 35.044 29.716 5.328 17,9%
Costi per servizi di costruzione 3.202 2.481 721 29,1%
TOTALE COSTI (C) 38.246 32.196 6.049 18,8%
MARGINE OPERATIVO LORDO (A+B-C) 12.810 5.060 7.750 153,2%
Ammortamenti e svalutazioni 4.928 4.949 (21) -0,4%
Acc. f.do rischi e ripristini 1.479 1.703 (225) -13,2%
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali ed
altri crediti 85 124 (39) -31,8%
RISULTATO OPERATIVO 6.319 (1.716) 8.035 -468,1%
GESTIONE FINANZIARIA
Proventi finanziari 6 3 3 117,3%
Oneri finanziari (3.292) (1.500) (1.792) 119,5%
TOTALE GESTIONE FINANZIARIA (3.274) (1.752) (1.523) 86,9%
UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE 3.045 (3.468) 6.513 -187,8%
Imposte di periodo (1.172) 514 (1.686) -328,2%
RISULTATO DA ATTIVITA' DI FUNZIONAMENTO 1.873 (2.954) 4.827 -163,4%
Risultato netto da attività cedute o destinate alla dismissione 0 (692) 692 n.s.
UTILE (PERDITA) DI PERIODO 1.873 (3.646) 5.519 -151,4%
Perdita (utile) di periodo di pertinenza di Terzi (300) 240 (540) -225,1%
UTILE (PERDITA) DI PERIODO DEL GRUPPO 1.573 (3.406) 4.979 -146,2%

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

In ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (Comunicazioni Consob n.0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415), si precisa che i dati sintetici di conto economico riportati sono agevolmente riconciliabili con quelli indicati nei prospetti di bilancio. Sugli indicatori alternativi di performance TA presenta, nell'ambito del presente Bilancio Consolidato in aggiunta alle grandezze finanziarie previste dagli IFRS, alcune grandezze derivate da queste ultime, ancorché non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures).

Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo e non devono essere considerate alternative a quelle previste dagli IFRS.

In particolare:

  • il risultato intermedio EBIT (Earnings Before Interests and Taxes) coincide con il Risultato Operativo riportato nel prospetto di Conto Economico;
  • il risultato intermedio PBT (Profit Before Taxes) coincide con l'Utile prima delle Imposte riportato nel prospetto di Conto Economico;

  • la Posizione Finanziaria Netta Adjusted ed il Debt/Equity Adjusted: sono parametri alternativi utilizzati dalla Direzione ai fini del monitoraggio periodico stabilita dai contratti di finanziamento in essere che, rispetto alla Posizione Finanziaria Netta ed al Debt/Equity, non includono nella PFN gli altri debiti per pagamenti differiti per acquisizioni societarie e le passività finanziarie per diritti d'uso.

Relativamente al risultato intermedio EBITDA (Earnings Before Interests, Taxes, Depreciation, Amortization) o Margine Operativo Lordo, si precisa che esso rappresenta l'EBIT al lordo degli ammortamenti e degli accantonamenti.

In termini generali si ricorda che i risultati intermedi indicati nel presente documento non sono definiti come misura contabile nell'ambito dei Principi Contabili IFRS e che, pertanto, i criteri di definizione di tali risultati intermedi potrebbero non essere omogenei con quelli adottati da altre società.

Di seguito si espongono i principali risultati di conto economico del periodo in esame.

RICAVI

I ricavi totali consolidati, in aumento del 36%, sono passati da 37,2 milioni di euro del primo semestre 2022 a 50,7 milioni di euro del primo semestre 2023. Tale variazione (+13,4 milioni di euro) è il risultato dell'incremento dei ricavi operativi di +9,9 milioni di euro (+31%), degli altri ricavi per +1,6 milioni di euro (+72,3%) e per +1,9 milioni di euro (+62,9%) dei ricavi per servizi di costruzione.

Questi ultimi sono stati rilevati a fronte dei costi esterni ed interni sostenuti per la costruzione e l'ampliamento dei beni in concessione oltre che per le attività di progettazione, coordinamento e controllo degli stessi, svolta nel periodo in esame.

RICAVI OPERATIVI

I ricavi operativi consolidati del primo semestre 2023 ammontano a circa 42 milioni di euro, in aumento del 31% rispetto all'analogo periodo del 2022 quando erano pari a 32 milioni di euro.

Ricavi "Aviation"

I ricavi "Aviation" del primo semestre 2023 ammontano a 32,2 milioni di euro, in aumento del 29% rispetto all'analogo periodo 2022, quando erano pari a cica 25 milioni di euro.

In particolare, i ricavi derivanti dai diritti, corrispettivi e tasse aeroportuali ha registrato un incremento del +30% conseguenza dell'incremento di traffico gestito nel semestre (+28% in termini di Unità di traffico).

Ricavi "Non Aviation"

Le attività "Non Aviation", inerenti alla gestione commerciale ed attività immobiliari nei due aeroporti di Firenze e di Pisa, sono svolte:

  • i. mediante sub-concessione a terzi (Retail, Food, Autonoleggi, sub-concessione di aree ed altre subconcessioni);
  • ii. in regime di gestione diretta (Pubblicità, Parcheggi, Business Centre, Welcome Desk e sala VIP, Biglietteria area ed Agenzia Merci).

Al 30 giugno 2023 i ricavi derivanti dalle attività in sub-concessione rappresentano il 63,9% dei ricavi operativi "Non Aviation", mentre quelli derivanti dalle attività in gestione diretta il restante 36,1%. Nel primo semestre 2022 queste percentuali erano pari, rispettivamente, al 65,8% ed al 34,2%.

Il dato progressivo al 30 giugno 2023 dei ricavi "Non Aviation" è pari a 16,3 milioni di euro, in incremento del +31,8% rispetto al primo semestre 2022 quando erano pari a 12,3 milioni di euro.

Tale incremento, pari a 3.925 migliaia di euro, è sostanzialmente legato al maggiore traffico passeggeri registrato nel periodo in esame.

In particolare, hanno registrato gli incrementi più significativi nel semestre in esame i parcheggi (+986 migliaia di euro, +46%), autonoleggi (965 migliaia di euro, +41,7%), sub-concessioni di aree (+407 migliaia di euro, +49,5%), food (+804 migliaia di euro, +62,3%), sale vip (+732 migliaia di euro, +75%).

Oneri Sviluppo Network

Gli oneri di sviluppo network al 30 giugno 2023 ammontano a 6.526 migliaia di auro in aumento di 1.252 migliaia di euro rispetto al 30 giugno 2022 quando erano pari a 5.274 migliaia di euro (+23,7%). Si segnala che tale voce accoglie gli oneri di periodo legati ai contratti di incentivazione del traffico.

ALTRI RICAVI

Il dato progressivo al 30 giugno 2023 degli "Altri ricavi" è pari a 3.721 migliaia di euro, in aumento rispetto al primo semestre 2022 quando erano pari a 2.160 migliaia di euro. La differenza di 1.561 migliaia di euro (+72,3%) deriva sostanzialmente dall'attività di progettazione e fabbricazione relativa ad un contratto sottoscritto dalla controllata TAC con ANAS e gestito dalla società consortile A.C.Quasarda (+1.021 migliaia di euro) e dal maggior recupero di utenze ai sub-concessionari dei due scali (+476 migliaia di euro).

RICAVI PER SERVIZI DI COSTRUZIONE

Nel primo semestre 2023 i ricavi per servizi di costruzione ammontano a circa 5 milioni di euro, in aumento rispetto al dato del primo semestre 2022 di 1.921 migliaia di euro (+62,9%) per effetto dei maggiori investimenti del Gruppo durante il periodo in esame.

ALTRI PROVENTI

Il dato progressivo al 30 giugno 2023 degli "Altri proventi" è pari a 406 migliaia di euro, in deciso incremento rispetto al medesimo periodo 2022 di 395 migliaia di euro quando erano pari a 11 migliaia di euro. Questa differenza deriva sostanzialmente dai Contributi pubblici (+482 migliaia di euro) venutasi a creare dal confronto del dato negativo del primo semestre 2022 (-250 migliaia di euro dovuti ad uno storno di una parte di contributi pubblici iscritti come provento nell'esercizio precedente) con il dato positivo dei contributi di periodo 2023 per 232 migliaia di euro.

COSTI

Nel primo semestre 2023 i costi totali ammontano a 38,2 milioni di euro, in incremento del 18,8% rispetto all'analogo periodo 2022, quando erano pari a 32,2 milioni di euro. Questo risultato è stato determinato dall'incremento dei costi operativi per 5,3 migliaia di euro nel primo semestre 2023 (+17,9%) e dei costi per servizi di costruzione del 29,1% (passati da 2.481 migliaia di euro nel primo semestre 2022 a 3.202 migliaia di euro nel primo semestre 2023).

COSTI OPERATIVI

I Costi operativi del primo semestre 2023, pari a 35 milioni di euro, si incrementano del 17,9% rispetto ai 29,7 milioni di euro consuntivati nell'analogo periodo del 2022.

I "Materiali di consumo" del primo semestre 2023 in esame sono pari a 516 migliaia di euro in aumento di 131 migliaia di euro rispetto all'analogo periodo 2022 (+33,9%) principalmente per i maggiori consumi di carburanti per mezzi di rampa (+87 migliaia di euro) e materiali per servizi di sicurezza (+30 migliaia di euro) per effetto dell'incremento delle attività operative gestite nel semestre (+28% di Unità di traffico nei due scali).

Il "Costo del personale" del Gruppo nel primo semestre 2023 è pari a 12,4 milioni di euro, in incremento di 1,6 milioni di euro rispetto al dato del primo semestre 2022 quando era pari a 10,9 milioni di euro (+14,4%). Il

costo del lavoro si è incrementato in modo sostanziale per effetto di una maggior presenza del personale per la cresciuta esigenza operativa (in particolare per il più intenso traffico gestito: +29% dei passeggeri) e di conseguenza il non utilizzo di ammortizzatori sociali a differenza del primo semestre 2022.

Il costo del primo semestre 2023 ha risentito inoltre di maggiori competenze variabili rispetto all'analogo periodo 2022.

I "Costi per servizi" del primo semestre 2023 sono pari a 18,1 milioni di euro, in aumento del 17,5% rispetto all'analogo periodo 2022 quando erano pari a 15,4 milioni di euro (+2.695 migliaia di euro). L'incremento dei costi del periodo in esame è principalmente legato ai maggiori costi per servizi operativi (+2.844 migliaia di euro) legati sostanzialmente al maggior traffico gestito nel periodo, fra cui assistenze PRM (Passeggeri a Ridotta Mobilità +630 migliaia di euro), servizi di vigilanza (+250 migliaia di euro), sale vip (+250 migliaia di euro), pulizie locali (+143 migliaia di euro). Nell'incremento dei servizi operativi rientra anche il nuovo costo per servizi di progettazione e fabbricazione c/terzi svolto dalla partecipata A.C. Quasarda1 per 2.269 migliaia di euro (+981 migliaia di euro rispetto a 1.289 migliaia di euro al 30 giugno 2022) coperto dagli Altri ricavi come precedentemente descritto. Inoltre, sono in aumento i costi per servizi di manutenzione (+219 migliaia di euro) mentre sono in calo i costi per le utenze (-412 migliaia di euro).

Nel primo semestre 2023 gli "Oneri diversi di gestione" ammontano a 922 migliaia di euro, in incremento di 253 migliaia di euro (+37,9%) rispetto all'analogo periodo del 2022. Tale aumento è riconducibile principalmente a maggiori spese per associazioni (+87 migliaia di euro), imposte e tasse +70 migliaia di euro) e spese varie amministrative (+74 migliaia di euro).

I "Canoni aeroportuali" del primo semestre 2023 ammontano a 3.087 migliaia di euro, in aumento del 28,6% rispetto all'analogo periodo 2022. La variazione è principalmente dovuta al maggior traffico consuntivato nel semestre in esame (+29% di passeggeri).

COSTI PER SERVIZI DI COSTRUZIONE

I "Costi per servizi di costruzione" del primo semestre 2023 sono pari a 3.202 migliaia di euro, in aumento rispetto all'analogo periodo 2022 di 721 migliaia di euro per le stesse motivazioni indicate a commento della corrispondente voce di ricavo. Tale voce ricomprende solo i costi esterni associati agli investimenti sui beni oggetto di concessione, tuttavia tali investimenti sono realizzati sostenendo anche costi "interni" presentati tra il costo per il personale.

RISULTATI DI PERIODO

L'EBITDA (Margine Operativo Lordo) del primo semestre 2023 è positivo per circa 12,8 milioni di euro registrando un incremento di 7,8 milioni di euro rispetto al primo semestre 2022 quando era pari a 5,1 milioni di euro. Sulla marginalità ha inciso, tra l'altro, l'incremento di traffico riscontrato nel semestre in esame rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Gli "ammortamenti e accantonamenti", pari a 6,5 milioni di euro nel primo semestre 2023, registrano un calo di 285 migliaia di euro rispetto all'analogo periodo 2022 (-4,2%). Ciò è conseguente principalmente ai minori accantonamenti al Fondo di ripristino per 225 migliaia di euro e da minori costi per svalutazione di crediti commerciali (-39 migliaia di euro).

L'EBIT (Risultato Operativo) del primo semestre 2023 si attesta su un valore pari a 6.319 migliaia di euro registrando un miglioramento di circa 8 milioni di euro sul primo semestre 2022 quando era negativo per 1,7 milioni di euro.

La gestione finanziaria passa da un valore negativo di 1.752 migliaia di euro del primo semestre 2022 ad un valore negativo di 3.274 migliaia di euro del primo semestre 2023. La variazione negativa di 1.523 migliaia di euro è principalmente conseguente a maggiori interessi bancari (+1.188 migliaia di euro) e ad interessi

1 A.C.Quasarda è la società consortile partecipata da TAC e Cemes (a controllo congiunto) che realizza in sub-appalto un contratto con ANAS.

attuariali (+159 migliaia di euro) principalmente conseguenza della dinamica dei tassi mercato e dai finanziamenti a tasso variabile.

Il Risultato ante imposte (PBT) del primo semestre 2023è pari a circa 3 milioni di euro facendo registrare un miglioramento di circa 6,5 milioni di euro rispetto al risultato dell'analogo periodo 2022 quando era negativo per 3,5 milioni di euro.

Il carico fiscale del periodo riflette le modalità di calcolo stabilite dai criteri IAS che prevedono l'applicazione del Tax Rate previsto alla fine dell'esercizio in corso.

Pertanto, alla luce di quanto esposto, il primo semestre 2023 si chiude con un Risultato netto di periodo di Gruppo pari a 1.573 migliaia di euro, in miglioramento di circa 5 milioni di euro rispetto a quanto registrato nel primo semestre 2022 quando era negativo per 3.406 migliaia di euro.

9.2 Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata

Di seguito il prospetto di raffronto tra i dati della Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata del Gruppo TA al 30 giugno 2023 ed al 31 dicembre 2022.

ATTIVO 30.06.2023 31.12.2022 VARIAZIONE
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività immateriali 192.763 190.200 2.564
Immobili, impianti e macchinari 24.674 26.391 (1.718)
Diritti d'uso 3.693 3.904 (211)
Partecipazioni in altre imprese 2.963 2.962 0
Partecipazioni in imprese collegate 572 572 0
Altre attività finanziarie 4.012 4.015 (3)
Crediti commerciali esigibili oltre l'anno 1.136 1.482 (346)
Attivià fiscali differite 9.666 9.883 (217)
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 239.480 239.410 70
ATTIVITA' CORRENTI
Attività derivanti da contratti 1.747 1.924 (177)
Crediti commerciali 21.344 16.909 4.435
Attività fiscali per imposte correnti 220 270 (49)
Altri crediti tributari 1.275 669 606
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 7.269 7.696 (427)
Altre attività finanziarie correnti 297 294 3
Cassa e mezzi equivalenti 36.435 55.772 (19.337)
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 68.588 83.534 (14.945)
TOTALE ATTIVO 308.068 322.943 (14.875)
La variazione del totale attivo, in calo di 14,9 milioni di euro rispetto al totale attivo del 31 dicembre 2022,
deriva principalmente dalla riduzione della liquidità1
dall'incremento dei crediti commerciali (+4,4 milioni di euro), principalmente a seguito dell'incremento del
fatturato legato al traffico consuntivato nel periodo in esame.
1 Per maggiori dettagli si rinvia al paragrafo sul Rendiconto finanziario.

La variazione del totale attivo, in calo di 14,9 milioni di euro rispetto al totale attivo del 31 dicembre 2022, deriva principalmente dalla riduzione della liquidità1 (-19,3 milioni di euro) parzialmente attenuata dall'incremento dei crediti commerciali (+4,4 milioni di euro), principalmente a seguito dell'incremento del fatturato legato al traffico consuntivato nel periodo in esame.

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 30.06.2023 31.12.2022 VARIAZIONE
TOTALE PATRIMONIO NETTO 102.343 100.756 1.586
PASSIVITA' NON CORRENTI
Fondi rischi e oneri 1.240 1.237 2
Fondi di ripristino e sostituzione 18.573 17.887 686
Fondi benefici ai dipendenti 2.282 2.307 (24)
Passività finanziarie scadenti oltre un anno 55.426 66.515 (11.088)
Passività finanziarie per diritti d'uso oltre un anno 3.299 3.491 (191)
Altri debiti esigibili oltre l'anno 2.161 2.251 (91)
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 82.982 93.688 (10.706)
PASSIVITA' CORRENTI
Passività finanziarie scadenti entro un anno 63.345 68.447 (5.102)
Passività finanziarie per diritti d'uso entro un anno 585 589 (4)
Passività fiscali per imposte correnti 504 673 (169)
Altri debiti tributari 7.665 7.387 278
Debiti Commerciali 31.075 36.703 (5.628)
Debiti verso Istituti previdenziali 1.248 1.170 78
Altri debiti esigibili entro l'anno 13.973 9.934 4.039
Fondi di ripristino e sostituzione (quota corrente) 4.349 3.596 753
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 122.743 128.499 (5.755)
TOTALE PASSIVITA' 205.725 222.187 (16.462)
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 308.068 322.943 (14.875)

Il Patrimonio netto registra un incremento di 1,6 milioni di euro per effetto del risultato di periodo (-3,4 milioni di euro).

Tra le Passività a medio lungo termine si segnala il decremento delle voci relative alle passività finanziarie per 11,1 milioni di euro derivate dalla riclassifica a breve delle rate capitale di competenza del periodo.

Tra le passività correnti (-5,8 milioni di euro) si segnala in particolare il calo delle passività finanziarie a breve (-5,1 milioni di euro) derivante dalla restituzione di finanziamenti per 16,6 milioni di euro parzialmente attenuato dalla riclassifica dei finanziamenti a lungo (+11,1 milioni di euro). Si segnala inoltre un calo dei debiti commerciali (-5,6 milioni di euro) parzialmente attenuato da maggiori debiti a breve (+4 milioni di euro) derivanti dall'incremento del canone aeroportuale e da maggiori risconti passivi generati dall'incremento del traffico aereo nel semestre in esame.

Per ulteriori considerazioni sulla Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata si veda anche quanto riportato al paragrafo "Rischio di liquidità" delle note illustrative.

9.3 Analisi dei flussi finanziari

migliaia di euro H1 2023 H1 2022
ATTIVITA' OPERATIVA
Risultato netto di periodo 1.873 (3.646)
Rettifiche per:
- Ammortamenti attività materiali, immateriali e diritti d'uso 4.884 5.208
- Svalutazioni di asset 44 5
- Utile / perdita da partecipazioni (13) 254
- Variazione fondo rischi e oneri 2 32
- Variazione netta dei fondi per benefici ai dipendenti
- Variazione netta del fondo di ripristino
(65)
1.067
(232)
729
- Altre variazioni non monetarie 29 (73)
- Oneri finanziari diritti d'uso 60 64
- Altri Oneri (Proventi) finanziari, netti 3.227 1.446
- Variazione netta imposte (anticipate)/differite 212 (728)
- Imposte correnti 960 26
- (Incremento)/decremento nelle rimanenze 177 0
- (Incremento)/decremento nei crediti commerciali (4.088) (7.222)
- (Incremento)/decremento in altri crediti (176) 10.542
- Incremento/(decremento) nei debiti verso fornitori (5.637) (1.540)
- Incremento/(decremento) in altri debiti 4.282 (511)
Flusso di cassa delle attività operative 6.840 4.355
- Oneri finanziari pagati (2.396) (639)
- Imposte sul reddito pagate (1.080) (89)
Flusso di cassa netto generato dalle attività operative 3.364 3.627
ATTIVITA' D' INVESTIMENTO
- Investimenti in attività materiali (454) (471)
- Disinvestimenti in attività materiali 8 110
- Investimenti in attività immateriali (5.037) (3.104)
- Investimenti in partecipazioni e altre attività finanziarie (1) -
- Dividendi incassati 13 0
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di investimento (5.471) (3.465)
ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
- Dividendi corrisposti (300) (7.000)
- Accensione finanziamenti a breve/lungo termine 39.000 39.000
- (Rimborso) finanziamenti a breve/lungo termine (55.566) (42.608)
- (Rimborso) Passività finanziarie per diritti d'uso (364) (442)
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di finanziamento (17.229) (11.050)
Incremento / (decremento) netto disp. liq.tà mezzi equivalenti (19.337) (10.888)
Disp. Liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 55.772 54.147
Disp. Liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 36.435 43.259

Al 30 giugno 2023 le disponibilità liquide risultano pari a 36,4 milioni di euro e registrano un calo di 6,8 milioni di euro rispetto alla disponibilità monetaria presente al 30 giugno 2022 quando era pari a circa 43,3 milioni di euro. Rispetto al 31 dicembre 2022 la disponibilità monetaria si riduce di 19,3 milioni di euro per le variazioni sopra evidenziate.

Tra le voci del Rendiconto Finanziario Consolidato al 30 giugno 2023, si evidenziano in particolare:

  • Il flusso di cassa positivo generato dalle attività operative per 3,4 milioni di euro;
  • investimenti per circa (5,5) milioni di euro in infrastrutture aeroportuali;
  • la variazione netta dei finanziamenti da parte di TA per (16,6) milioni di euro.

9.4 Posizione Finanziaria Netta Consolidata

A completamento delle informazioni sopra esposte, si riporta di seguito l'Indebitamento Finanziario Netto Consolidato (di seguito anche "Posizione Finanziaria Netta Consolidata") al 30 giugno 2023 e al 31 dicembre 2022, in ottemperanza a quanto previsto dalla comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006 (aggregata sulla base degli orientamenti ESMA pubblicati nel 2021).

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CONSOLIDATO
migliaia di euro 30.06.2023 31.12.2022 Var. Ass. 30.06.2022
A. Disponibilità liquide 36.435 55.772 (19.337) 43.259
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - - -
C. Altre attività finanziarie correnti 297 - 297 -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 36.732 55.772 (19.040) 43.259
E. Debito finanziario corrente 40.229 40.264 (35) 40.081
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente 24.701 29.772 - 5.071 20.846
G. Indebitamento finanziario corrente (E) + (F) 64.930 70.036 - 5.106 60.927
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G) - (D) 28.198 14.264 13.933 17.667
I. Debito finanziario non corrente 55.426 66.515 (11.088) 82.386
J. Strumenti di debito - - - -
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti 4.741 4.910 (169) 6.166
L. Indebitamento finanziario non corrente (I) + (J) +
(K)
60.167 71.425 (11.257) 88.553
M. Totale indebitamento finanziario (H) + (L)
(P.F.N.)
88.365 85.689 2.676 106.220

Al 30 giugno 2023, i debiti bancari correnti (utilizzo di affidamenti a breve termine) sono pari a 40,2 milioni di euro a cui si aggiunge la voce "Parte corrente del debito finanziario non corrente" che include le quote scadenti entro i prossimi 12 mesi dei finanziamenti a medio-lungo termine (23.116 migliaia di euro), le passività finanziarie per diritti d'uso (585 migliaia di euro) e gli altri debiti relativi all'acquisto della partecipazione in TAC (1 milione di euro).

A questi si aggiungono i Debiti bancari non correnti per un importo di circa 55,4 milioni di euro, principalmente quale quota non corrente dei tre finanziamenti in essere finalizzati alla realizzazione degli investimenti previsti nel piano industriale del Gruppo ed in previsione della necessità di affrontare un periodo assorbimento di liquidità causata dagli effetti sul capitale circolante conseguenti alla pandemia in corso. La voce "Debiti commerciali e altri debiti non correnti" include la quota non corrente delle passività finanziarie per diritti d'uso (3,3 milioni di euro) e degli altri debiti relativi all'acquisto della partecipazione in TAC (1,4 milioni di euro).

Al 30 giugno 2023 la liquidità del Gruppo è pari a circa 36,7 milioni di euro.

L'Indebitamento Finanziario Netto Consolidato, pertanto, alla data di chiusura del 30 giugno 2023, risulta pari a 88,4 milioni di euro, in incremento di 2,7 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022. Si ricorda che l'indebitamento finanziario netto consolidato al 30 giugno 2022 era pari a 106,2 milioni di euro.

Sulla base di quanto sopra esposto, al 30 giugno 2023 il nuovo rapporto "Debt/Equity" (quoziente di indebitamento finanziario) è pari a 0,86 (0,85 al 31 dicembre 2022 e 1,15 al 30 giugno 2022).

Si segnala che la voce cassa e banche accoglie un importo minimo di 10 milioni di euro disponibili e depositati su un conto corrente dedicato come richiesto dagli istituti finanziatori per consentire la distribuzione di un dividendo avvenuta nel luglio 2023.

Si riporta inoltre di seguito la composizione dell'Indebitamento Finanziario Netto Adjusted (di seguito anche "Posizione Finanziaria Netta Adjusted"), utilizzata dalla Direzione ai fini del monitoraggio periodico stabilita dai contratti di finanziamento in essere che, rispetto alla Posizione Finanziaria Netta ed al Debt/Equity, non includono nella PFN gli altri debiti per pagamenti differiti per acquisizioni societarie e le passività finanziarie per diritti d'uso.

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO ADJUSTED
migliaia di euro 30.06.2023 31.12.2022 Var. Ass. 30.06.2022
Totale indebitamento finanziario netto 88.365 85.689 2.676 106.220
(Passività per pagamenti differiti per acquisizioni
societarie)
(2.441) (2.419) (22) (3.388)
(Passività per pagamenti a società di leasing) (3.884) (4.080) 195 (4.467)
Totale indebitamento finanziario netto adjusted 82.039 79.190 2.849 98.364

La Posizione Finanziaria Consolidata "Adjusted", pertanto, alla data di chiusura del 30 giugno 2023, risulta pari a 82 milioni di euro, in incremento di 2,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022.

Di conseguenza, al 30 giugno 2023, il rapporto "Debt/Equity Adjusted" (quoziente di indebitamento finanziario) è pari a 0,8 (0,79 al 31 dicembre 2022 e 1,06 al 30 giugno 2022). Anche tale indicatore viene utilizzato dalla Direzione ai fini del monitoraggio periodico stabilito dai contratti di finanziamento in essere ed è calcolato escludendo dai debiti finanziari gli altri debiti per pagamenti differiti per acquisizioni societarie e le passività finanziarie per diritti d'uso.

Nel corso del primo semestre 2023 la Capogruppo ha inoltre avviato le procedure per ottenere da un importante pool di istituti bancari la rinegoziazione del debito complessivo emerso anche per effetto della pandemia nonché per consentire la continuazione oltre all'erogazione di ulteriori risorse finanziarie per supportare la continuazione degli investimenti programmati. Nell'ambito della medesima operazione la Società ha avviato il dialogo con gli stessi istituti di credito relativo al finanziamento dei significativi investimenti legati al Master Plan di Firenze alla luce del relativo avanzamento della procedura di approvazione.

10. GLI INVESTIMENTI DEL GRUPPO

Toscana Aeroporti, dopo una puntuale analisi dei fabbisogni finanziari, aggiornati per effetto della ipotesi della domanda di traffico anche per l'anno 2023 e delle azioni sopra descritte, ha identificato le misure aggiuntive volte a consentire il rispetto da parte della Società e del Gruppo delle obbligazioni assunte, quali la rimodulazione delle tempistiche degli interventi sulle infrastrutture di carattere non urgente.

Gli investimenti di Gruppo al termine dei primi sei mesi del 2023 ammontano a circa 5,5 milioni di euro, di cui 5 milioni di euro relativi ad immobilizzazioni immateriali e 454 migliaia di euro ad immobilizzazioni materiali.

Valori espressi in Euro/000 Scalo Sub-tot Sub-tot Sub-tot TOTALE
Investimenti Gruppo Toscana Aeroporti 30.06.23
5.492
A) Immobilizzazioni Immateriali 5.038
- software
Svil.report AOSnice x ISTAT-prog GINO
PSA/FLR 17,9235 18
- Altre Immobilizzazioni 18
- diritti di concessione 217
SELF SERVICE BAG DROP
TELECAMERE DIGITALI PER VIDEOSORV
ALTRI MINORI
PSA/FLR
PSA/FLR
PSA/FLR
143
39
35
- immob. in corso 4.761
AMPLIAMENTO/RISTRU TERMINAL PISA
PROGETTO DEFINITIVO TERMINAL -FASE3-FLR
PSA
FLR
2.332
715
AGGIORNAMENTO SEZIONE GENERALE MASTERPLAN FLR 466
ISTRUTTORIA VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE FLR 252
SISTEMA GESTIONE PARCHEGGI PSA 178
817
ALTRI MINORI
- Altre Immobilizzazioni in corso
PSA/FLR 10
altri minori PSA 14
- software in corso
altri minori
PSA 14 14
B) Immobilizzazioni Materiali 454
- impianti e macchinari 168
ACQUISTO PORTALI METAL DETECTOR PSA/FLR 57
APPARATI ETD, RILEVATORI DI ESPOSIVO PSA 50
ALTRI MINORI PSA/FLR 61
- immob. in corso 29
RADDOPPIO POSTAZIONI GATE FLR 29
- altri beni 257
AUTOVEICOLI PSA/FLR 140
MACCHINE ELETTRONICHE (HW) PSA/FLR 100
Arredi PSA/FLR 15
ALTRI MINORI PSA/FLR 3

Gli investimenti in Immobilizzazioni immateriali hanno riguardato immobilizzazioni in corso per 4.761 migliaia di euro, tra cui i lavori in corso di adeguamento ed ampliamento del Terminal di Pisa (2.332 migliaia di euro), il progetto del nuovo Terminal di Firenze (715 migliaia di euro), l'aggiornamento del Masterplan e della valutazione di impatto ambientale di Firenze (718 migliaia di euro), il nuovo sistema self service di "bag drop" in entrambi gli scali (143 migliaia di euro).

Fra le immobilizzazioni materiali consuntivate nel primo semestre 2023 per 454 migliaia di euro si segnalano acquisti di autoveicoli (140 migliaia di euro), hardware (100 migliaia di euro) e nuovi portali per metal detector (57 migliaia di euro).

11. LE RISORSE UMANE

In data 30 dicembre 2022 è stato ceduto il pacchetto di maggioranza del capitale sociale di TAH, quindi l'organico medio dei dipendenti del Gruppo TA nel primo semestre 2023, al netto dell'uscita TAH, è pari a 358,5 (Full Time Equivalent o FTE) e registra un incremento in termini assoluti di 2,6 FTE (+0,7%), rispetto al primo semestre 2022 anche esso al netto dell'organico di TAH per un confronto omogeneo. Si ricorda che al 30 giugno 2022 l'organico di TAH era pari a 318 FTE.

L'organico medio dei dipendenti di TA è pari a 327,1 FTE registrando un incremento in termini assoluti di 3,8 FTE (1,2%) rispetto al primo semestre 2022.

Il numero dei dipendenti della controllata Jet Fuel, società che gestisce il deposito centralizzato dei carburanti avio all'interno dell'aeroporto di Pisa, si è attestato a 12,2 FTE (-6,4%), ma in aggiunta si avvale di due addetti in somministrazione lavoro.

La controllata TAE ha incrementato il suo organico registrando così un organico totale di 9,8 FTE (+56,6%). Si rammenta che per lo sviluppo infrastrutturale TAE si avvale anche del supporto di distacchi di personale tecnico (ingegneri, geometri, etc.) della controllante TA.

L'organico medio dei dipendenti di TAC è pari a 9,5 FTE (-28,8%) registrando un decremento in termini assoluti di -3,8 FTE rispetto al medesimo periodo del 2022.

tabella FTE
dipendenti
I° Sem.
2023
I° Sem.
2022
Var. Var. %
Toscana Aeroporti 327,1 323,3 3,8 1,2%
Jet Fuel 12,2 13,0 -0,8 -6,4%
TAE 9,8 6,2 3,5 56,6%
TAC 9,5 13,3 -3,8 -28,8%
Gruppo 358,5 355,8 2,6 0,7%

Si precisa che la controllata Parcheggi Peretola S.r.l. non ha personale in forza.

N.B.: nel calcolo le unità a tempo parziale sono proporzionate in rapporto ad unità a tempo pieno (1 FTE).

Il "Costo del personale" del Gruppo nel semestre 2023 è pari a 12,4 milioni di euro, in incremento di 1,6 migliaia di euro rispetto al dato del primo semestre 2022 quando era pari a 10,9 milioni di euro (+14,4%). Il costo del lavoro si è incrementato in modo sostanziale per effetto di una maggior presenza del personale per la cresciuta esigenza operativa (in particolare per il più intenso traffico gestito: +29% dei passeggeri) e di conseguenza il non utilizzo di ammortizzatori sociali a differenza del primo semestre 2022. Il costo del primo semestre 2023 ha risentito inoltre di maggiori competenze variabili rispetto all'analogo periodo 2022.

12. RAPPORTI CON SOCIETÀ DEL GRUPPO E PARTI CORRELATE

I ricavi, i costi, i crediti e i debiti al 30 giugno 2023 verso le società controllanti, collegate e correlate, sono relativi a cessioni di beni o prestazioni di servizi che rientrano nelle normali attività del Gruppo. Le transazioni sono effettuate a normali valori di mercato, in base alle caratteristiche di beni e servizi prestati. Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6664293, sono presentate nelle note illustrative al Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023.

Alla data del 30 giugno 2023 il Gruppo TA detiene partecipazioni nelle seguenti società collegate e sottoposte a controllo congiunto:

- Toscana Aeroporti Handling S.r.l.

Toscana Aeroporti Handling S.r.l., operativa dal 1° luglio 2018, ha come oggetto sociale lo svolgimento delle attività ricomprese nei servizi di cui al Decreto Legislativo del 13 gennaio 1999 n. 18, e successive modifiche ed integrazioni, nonché lo svolgimento di ulteriori attività comunque opportune ai fini delle suddette attività di handling e/o correlate alle medesime. Per handling si intende l'insieme delle attività e dei servizi di

assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci. La Società, da sempre controllata al 100% da TA, in data 30 dicembre 2022 ha modificato assetto proprietario essendo stato ceduto il pacchetto di maggioranza delle azioni (80%). L'operazione prevede per TA il diritto di poter esercitare, a partire dal 1° gennaio 2025, un'opzione di vendita della residua quota del 20% del capitale sociale di TAH. Inoltre, al raggiungimento degli obiettivi di performance previsti dal piano industriale di TAH, TA avrà titolo di ricevere un prezzo ulteriore a titolo di earn-out.

Di conseguenza l'area di consolidamento risulta modificata in seguito a tale operazione e TAH è divenuta impresa collegata.

Alla data del 30 giugno 2023 TAH ha in essere, in continuità con i precedenti esercizi, subconcessioni di aree per un valore di circa 117 migliaia di euro, parcheggi per circa 25 migliaia di euro, attività di staff in service per 75 migliaia di euro e servizi di scalo per circa 126 migliaia di euro. TAH ha fornito servizi di handling a TA per un valore complessivo pari a circa 242 migliaia di euro migliaia di euro.

- Alatoscana S.p.a.

Società che gestisce l'Aeroporto dell'Isola d'Elba. La partecipazione detenuta da TA è pari al 13,27% (invariata rispetto al 31 dicembre 2022); la maggioranza azionaria è detenuta dalla Regione Toscana (51,05%) e dalla CCIAA di Maremma e Tirreno (34,36%).

Alla data del 30 giugno 2023 non sono in essere service per attività di staff.

- A. C. Quasarda S.c.a.r.l.

Società consortile costituita nel 2021 da Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. e Cemes S.r.l. per la gestione di una commessa di appalto con l'ANAS relativa a progettazione e costruzione del "new jersey" sulla superstrada Carlo Felice in Sardegna. La quota di proprietà di TAC è del 72,42% e stante le previsioni dello statuto, TAC e Cemes risultano avere il controllo congiunto della stessa.

Al 30 giugno 2023 il Gruppo TA ha rilevato negli Altri ricavi Servizi di progettazione e fabbricazione per 2.377 migliaia di euro e fra i Costi operativi Servizi di progettazione e fabbricazione c/terzi da A.C.Quasarda pari a 2.259 migliaia di euro relativi all'avanzamento dei lavori oggetto di appalto. Ha inoltre rilevato 2 migliaia di euro relativi a recuperi di costo.

Di seguito i principali rapporti con le altre società correlate al 30 giugno 2023:

- Delta Aerotaxi S.r.l.

Sono in essere una serie di contratti attivi tra la Capogruppo e Delta Aerotaxi S.r.l. che prevedono:

  • la sub concessione di uffici ed altre tipologie di locali ubicati presso i due scali, per un valore al 30 giugno 2023 pari a 52 migliaia di euro di ricavi;
  • ricavi aviation per 93 migliaia di euro per la fatturazione di diritti, tasse aeroportuali e servizi di extra handling inerenti l'aviazione generale dello scalo di Pisa.

Inoltre, sono presenti al 30 giugno 2023 ulteriori ricavi per circa 8 migliaia di euro verso tale parte correlata, relativi al riaddebito di servizi comuni e delle spese di assicurazione contrattualmente previste, oltre che per le tessere parcheggi e permessi aeroportuali dei due scali.

- Corporate Air Services S.r.l.

La Capogruppo al 30 giugno 2023 ha maturato i seguenti rapporti nei confronti della parte correlata Corporate Air Services S.r.l., società che gestisce l'aviazione generale presso lo scalo di Firenze, nonché indirettamente collegata a TA per il tramite di SO.G.IM. S.p.a., azionista di TA:

  • ricavi aviation per 221 migliaia di euro per la fatturazione di diritti, tasse aeroportuali, handling ed infrastrutture centralizzate inerenti l'aviazione generale dello scalo di Firenze, 3 migliaia di euro per i medesimi servizi prestati presso lo scalo di Pisa;
  • sub concessione di uffici ed altre tipologie di locali ubicati presso lo scalo di Pisa, per un valore al 30 giugno 2023 pari a 16,5 migliaia di euro di ricavi per TA;

  • ricavi non aviation per 109 migliaia di euro al 30 giugno 2023, relativi alla sub-concessione in area air-side di una superficie di 130 metri quadrati presso lo scalo di Firenze.

Inoltre, sono presenti al 30 giugno 2023 ulteriori ricavi per circa 9 migliaia di euro verso tale parte correlata, relativi al riaddebito di servizi comuni e delle spese di assicurazione contrattualmente previste, oltre che per le tessere parcheggi e permessi aeroportuali dei due scali.

- Delifly S.r.l.

In data 19 settembre 2007 AdF (oggi TA) e Delifly S.r.l. (parte correlata per il tramite di SO.G.IM. S.p.A) hanno stipulato un contratto in virtù del quale AdF (oggi TA) si è impegnata a sub concedere a Delifly un'area di circa mq. 122 che Delifly utilizza esclusivamente per installarvi un manufatto amovibile da utilizzare per l'erogazione dei servizi di catering per aviazione generale presso lo scalo di Firenze (ricavi per TA al 30 giugno 2023 pari a 22 migliaia di euro).

Infine, il Gruppo ha maturato nei confronti di Delifly S.r.l. ulteriori ricavi per circa 11 migliaia di euro relativi al riaddebito di servizi comuni, delle spese per la copertura assicurativa RCT ed all'assegnazione di tessere parcheggi e permessi aeroportuali dei due scali.

- Corporacion America Italia S.p.a.

Dal 2016 la Capogruppo ha aderito al Consolidato Fiscale Nazionale ai sensi degli articoli da 117 a 129 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (T.U.I.R) la cui consolidante è Corporacion America Italia S.p.a.. La consolidante determina un unico reddito complessivo globale pari alla somma algebrica degli imponibili (reddito o perdita) realizzati dalle singole società che optano per tale modalità di tassazione di gruppo.

La consolidante rileva un credito nei confronti della consolidata pari all'IRES da versare sull'imponibile positivo trasferito da quest'ultima. Invece, nei confronti delle società che apportano perdite fiscali, la consolidante iscrive un debito pari all'IRES sulla parte di perdita effettivamente utilizzata nella determinazione del reddito complessivo globale. Inoltre, per effetto della partecipazione al Consolidato Fiscale Nazionale, le società possono conferire, ai sensi dell'art. 96 del D.p.r. 917/86, l'eccedenza di interessi passivi resasi indeducibile in capo ad una di esse affinché, fino a concorrenza dell'eccedenza di Reddito Operativo Lordo (i.e. ROL) prodotto nello stesso periodo d'imposta da altri soggetti partecipanti al consolidato, possa essere portata in abbattimento del reddito complessivo di gruppo.

Al 30 giugno 2023 TA ha un debito verso la controllante CAI, per effetto dell'IRES maturata sul risultato di esercizio, pari a circa 124 migliaia di euro, compensato con i crediti verso la medesima relativi alle remunerazioni per il ROL ceduto negli anni passati. Per effetto del consolidato fiscale Corporation America Italia S.p.a. riconosce a TA un provento pari a circa 52 migliaia di euro che viene registrato come minore imposta corrente.

Si precisa, infine, che nei primi sei mesi del 2023 non si sono registrate operazioni atipiche con parti correlate.

In merito all'informativa richiesta dall'art. 40 comma 2 lett. d) del D. Lgs. 127/91, si precisa che Toscana Aeroporti S.p.a. non possiede né ha acquistato o alienato nel corso dei primi sei mesi del 2023 azioni proprie o di Società Controllanti anche tramite società fiduciarie o per interposta persona.

Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo

Alla data del presente Bilancio si segnalano le seguenti partecipazioni nella Capogruppo TA:

  • il sindaco Roberto Giacinti con 7.925 azioni;
  • il consigliere Saverio Panerai con 2.403 azioni.

13. PRINCIPALI INFORMAZIONI SULLE SOCIETA' CONTROLLATE E SUI RAPPORTI INTERCORSI

13.1 Parcheggi Peretola S.r.l.

La società Parcheggi Peretola S.r.l. è controllata al 100% da Toscana Aeroporti ed ha quale attività preminente la gestione di 640 posti auto a pagamento aperti al pubblico ed antistanti il Terminal Partenze dell'aeroporto di Firenze.

Si fa presente che la società controllata redige il bilancio secondo la normativa civilistica in vigore. Ai fini del Bilancio consolidato, il bilancio della controllata è opportunamente rettificato per tenere conto degli impatti derivanti dall'applicazione dei principi contabili internazionali.

I valori economici del primo semestre 2023 rilevano un valore della produzione pari a 1.109 migliaia di euro (584 migliaia di euro al 30 giugno 2022), in incremento di 525 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2022 principalmente riconducibili al maggior numero di passeggeri transitati nel primo semestre 2023 dall'Aeroporto di Firenze (+50% in termini di passeggeri) e, di conseguenza, anche dei clienti del parcheggio gestito dalla società.

I costi totali sono pari a 138 migliaia di euro (126 migliaia di euro al 30 giugno 2022). In particolare, servizi esterni per la gestione dei parcheggi (30 migliaia di euro), prestazioni professionali per 21 migliaia di euro (fra cui service amministrativo della capogruppo per 16 migliaia di euro); assicurazioni per 15 migliaia di euro ed utenze per 10 migliaia di euro.

Il Margine Operativo Lordo (MOL) del primo semestre 2023 è pari a 971 migliaia di euro, in incremento di 513 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2022 (+112%).

Al 30 giugno 2023 la Società non ha indebitamento bancario (Liquidità per 551 migliaia di euro) ed ha un Patrimonio netto positivo per circa 2.948 migliaia di euro).

13.2 Toscana Aeroporti Engineering S.r.l.

Toscana Aeroporti Engineering (nel seguito TAE) è controllata al 100% da Toscana Aeroporti con la «mission» di fornire a Toscana Aeroporti i servizi di «engineering» necessari per l'attuazione del programma di sviluppo dei due scali aeroportuali di Firenze e Pisa.

Nello svolgimento delle attività di ingegneria finalizzate alla progettazione delle opere di Master Plan, TAE si serve, oltre che del personale proprio, del supporto di:

    1. distacco di personale tecnico/ingegneristico da parte di TA (al 30 giugno 2023 sono pari a 9);
    1. personale interno (al 30 giugno 2023 è pari a dieci dipendenti);
    1. società di servizi esterne specializzate.

In continuazione con lo scorso esercizio 2022, le attività di progettazione svolte da TAE per conto di TA nel corso del primo semestre 2023 hanno riguardato l'ampliamento terminal passeggeri - fase 1 – (Pisa) e le opere di adeguamento antincendio alla normativa vigente degli edifici di entrambi gli aeroporti.

TAE nell'ambito delle sue attività ha curato gli studi preliminari e specifici per le opere del Master Plan 2035 dell'Aeroporto A. Vespucci di Firenze e gli studi/progettazioni dell'adeguamento delle aree interne di entrambi i Terminal nell'ambito della redazione dei PUA 23-24 di Firenze e Pisa.

TAE ha proseguito con le attività di Direzione Lavori del cantiere per la realizzazione del primo stralcio funzionale delle opere propedeutiche all'ampliamento ed adeguamento del terminal passeggeri dell'Aeroporto di Pisa.

Si ricorda che TAE ha effettuato fino ad oggi gran parte delle progettazioni relative ai maggiori interventi previsti per la implementazione del Master Plan dello scalo fiorentino come approvato da ENAC.

Al 30 giugno 2023 la società ha 10 dipendenti diretti e, in continuazione con l'anno 2022, le attività di staff sono svolte dalla Capogruppo in forza di un contratto di servicing siglato tra le parti.

Si fa presente che la società controllata redige il bilancio secondo la normativa civilistica in vigore. Ai soli fini del Bilancio consolidato, il bilancio della controllata è stato rettificato per tenere conto degli impatti derivanti dall'applicazione dei principi contabili internazionali.

I ricavi del primo semestre 2023 pari a 2.023 migliaia di euro (1.895 migliaia al 30 giugno 2022) rappresentano la competenza di periodo dei progetti commissionati da TA come sopra meglio descritto.

I costi totali del primo semestre 2023 sono pari a 2.029 migliaia di euro (1.988 migliaia di euro al 30 giugno 2022) fra cui le voci principali sono rappresentate dal costo del personale interno per 350 migliaia di euro, i costi esterni per studi e progettazioni pari a 1.225 migliaia di euro e dal costo del personale distaccato da TA per 312 migliaia di euro.

Il MOL di periodo è negativo per 10 migliaia di euro (negativo per 104 migliaia di euro al 30 giugno 2022) ed il risultato netto di periodo è pari ad una perdita di 14 migliaia di euro (perdita per 93 migliaia di euro al 30 giugno 2022).

Al 30 giugno 2023 la Società non ha indebitamento bancario (Liquidità per 24 migliaia di euro) ed ha un Patrimonio netto positivo per circa 548 migliaia di euro).

13.3 Jet Fuel Co. S.r.l.

Jet Fuel Co. s.r.l. è la società che gestisce il deposito carburante centralizzato presso lo scalo aeroportuale di Pisa. La partecipazione detenuta da TA è pari al 51,0% agli effetti del diritto di voto mentre i diritti patrimoniali ed amministrativi sono esercitati in parti uguali con gli altri soci Refuelling S.r.l. ed Air BP Italia S.p.a. Pertanto ai fini del Consolidamento è stata considerata al 33% tale quota di patrimonio e di risultato come di pertinenza del Gruppo TA.

Nel corso del primo semestre 2023 sono transitati nel deposito 44.899 metri cubi di carburante avio registrando una maggiore gestione di volumi pari al +19% rispetto ai 37.736 metri cubi del primo semestre 2022. La società ha effettuato servizi di into-plane per 44.899 metri cubi di carburante registrando un aumento del 19% rispetto ai 37.736 metri cubi del primo semestre 2022.

Al 30 giugno 2023, Jet Fuel ha in corso un contratto di sub-concessione con TA per la gestione del deposito carburanti centralizzato per un valore complessivo nel primo semestre 2023 di 256 migliaia di euro (216 migliaia di euro al 30 giugno 2022), service staff per 10 migliaia di euro, locali ed utenze per 12 migliaia di euro.

Si fa presente che la società controllata redige il bilancio secondo la normativa civilistica in vigore. Ai soli fini del Bilancio consolidato, il bilancio della controllata è stato rettificato per tenere conto degli impatti derivanti dall'applicazione dei principi contabili internazionali.

I ricavi principali del primo semestre 2023 di Jet Fuel (Aviation) riguardano per 636 migliaia di euro (539 migliaia di euro al 30 giugno 2022) il servizio di stoccaggio carburante e per 564 migliaia di euro il servizio di into-plane (520 migliaia di euro al 31 giugno 2022).

I costi totali del primo semestre 2023 sono pari a 1.058 migliaia di euro (876 migliaia al 30 giugno 2022). I costi principali sono rappresentati dal costo del personale (491 migliaia di euro), canone di sub-concessione aeroportuale (256 migliaia di euro), manutenzioni e carburante autobotti (76 migliaia di euro), prestazioni professionali (75 migliaia di euro) e assicurazioni industriali (42 migliaia di euro).

Di conseguenza il MOL del primo semestre 2023 è positivo per 348 migliaia di euro (409 migliaia di euro al 30 giugno 2022).

Al 30 giugno 2023 la Società ha Indebitamento bancario a breve per 153 migliaia di euro, Liquidità e attività finanziarie correnti per 656 migliaia di euro ed un Patrimonio netto positivo per 1.008 migliaia di euro).

13.4 Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l.

In data 26 gennaio 2021 Toscana Aeroporti S.p.a. ha sottoscritto l'accordo per l'acquisizione del 51% di Cemes Aeroporti S.r.l., società di recente costituzione (attiva dal luglio 2019) nel settore delle costruzioni, che ha assunto contestualmente la denominazione sociale di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (TAC). In particolare la società ha per oggetto la realizzazione di costruzioni aeroportuali, stradali, ferroviarie, nonché di opere fluviali e marittime, oltre che la realizzazione di opere di mitigazione acustica e la prefabbricazione di manufatti in cemento per opere stradali aeroportuali e ferroviarie.

Si fa presente che la società controllata redige il bilancio secondo la normativa civilistica in vigore. Ai fini del Bilancio consolidato, il bilancio della controllata è opportunamente rettificato per tenere conto degli impatti derivanti dall'applicazione dei principi contabili internazionali.

I ricavi principali del primo semestre 2023 riguardano per 4.825 migliaia di euro l'avanzamento delle commesse di lavoro ordinate dalla Capogruppo (2.651 migliaia di euro al 30 giugno 2022).

I costi totali del primo semestre 2023 sono pari a 4.355 migliaia di euro (3.391 migliaia di euro al 30 giugno 2022). I costi principali sono rappresentati dai materiali di consumo per 221 migliaia di euro; il costo del personale per 348 migliaia di euro ed i costi per servizi per 3.747 migliaia di euro. Fra questi ultimi si segnala, in particolare, lavorazioni c/terzi per 3.269 migliaia di euro (fra cui 2.259 migliaia di euro per servizi di progettazione e fabbricazione c/terzi svolti dalla partecipata A.C. Quasarda), personale distaccato per 121 migliaia di euro e prestazioni professionali per 81 migliaia di euro.

Di conseguenza il MOL del primo semestre 2023 è pari a 470 migliaia di euro (-740 migliaia di euro al 30 giugno 2022) ed un risultato di periodo negativo di (179) migliaia di euro (-1.368 migliaia di euro al 30 giugno 2022).

Al 30 giugno 2023 la Società ha un Finanziamento a breve da parte della Capogruppo per circa 703 migliaia di euro, Liquidità per 1.064 migliaia di euro ed un Patrimonio netto positivo per 8.074 migliaia di euro.

14. PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE CUI IL GRUPPO E' ESPOSTO

Si espongono di seguito i principali fattori di rischio che possono influenzare l'andamento della gestione del Gruppo.

- RISCHI CONNESSI ALLE CONDIZIONI GENERALI DELL'ECONOMIA E DI SETTORE

I principali fattori che possono influenzare l'andamento del settore dei trasporti nel quale il Gruppo opera sono, tra gli altri, il Prodotto Interno Lordo, il livello di fiducia delle imprese e dei consumatori, il tasso di disoccupazione e il prezzo del petrolio. In generale, le tensioni internazionali, la stretta del credito, l'alto tasso di disoccupazione, la flessione del reddito disponibile delle famiglie in termini reali in conseguenza al contesto macroeconomico inflattivo ed il conseguente calo dei consumi stanno continuando a condizionare la ripresa del traffico aereo. In particolare, qualora la situazione di debolezza dell'economia dovesse persistere, anche alla luce del conflitto tra Ucraina e Russia acceso a fine febbraio 2022 e delle sanzioni economiche introdotte contro Mosca, non si può escludere che tale contesto comporti il permanere di impatti negativi sulla situazione economica e finanziaria della Società e del Gruppo. Tale conflitto, inoltre, combinato con i picchi di domanda post-lockdown da pandemia e con le discontinuità delle catene di approvvigionamento mondiali hanno comportato l'aumento dei prezzi delle materie prime con rilevanti impatti sia sui costi per l'acquisto dell'energia e sia sugli approvvigionamenti di alcuni materiali. Ad oggi, inoltre, per le compagnie aeree, il costo del carburante in crescita e il reindirizzamento delle rotte per evitare il sorvolo dello spazio aereo russo per raggiungere l'Asia, comportano una crescita dei costi che potrebbe tradursi in un incremento del costo dei biglietti per i passeggeri.

Per ulteriori approfondimenti si rinvia al paragrafo "Rischio liquidità" all'interno delle Note Illustrative.

- RISCHI CONNESSI AL CAMBIAMENTO CLIMATICO

In riferimento ai rischi legati al cambiamento climatico, da considerarsi esogeni alla Società ed al Gruppo, la Direzione di TA sta approfondendo le valutazioni sui relativi risvolti potenziali sul business con un obiettivo di monitoraggio continuo, anche alla luce delle ulteriori informazioni che verranno acquisite nel corso del presente anno: ad oggi si ritiene che detti rischi non risultino direttamente incidenti sul core business sviluppato dal Gruppo, per lo meno nel breve termine.

Per individuare i principali rischi che derivano dalle attività di Toscana Aeroporti è stata elaborata una matrice di correlazione dove sono individuati gli aspetti ambientali e gli impatti ad essi correlati. La valutazione è effettuata utilizzando criteri parametrici che, incrociati con un indice di contribuzione, portano ad individuarne la significatività. Per ogni impatto vengono determinati sia i rischi connessi sia le attività messe in atto per minimizzarli, nonché i progetti di miglioramento, talvolta esauribili in un orizzonte temporale di breve durata talaltra pluriennale.

Nell'ambito delle attività di monitoraggio dei rischi legati al cambiamento climatico, risultano di interesse le tematiche dello stress termico e delle precipitazioni intense, entrambi fenomeni legati al riscaldamento globale. Ciò in quanto la temperatura può, per taluni aspetti, influenzare le performance degli aeromobili, mentre le precipitazioni risultano potenziale causa di locali fenomeni e/o eventi di allagamento.

Sempre relativamente al riscaldamento globale, fortemente influenzato dalle emissioni di gas climalteranti in atmosfera, Toscana Aeroporti ha avviato l'esecuzione e la programmazione di una serie di interventi sinergicamente indirizzati ad un contenimento delle emissioni di CO2 (accreditamento all'ACA - Airport Carbon Accreditation Program) e la progettazione per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile).

Si potrebbero infine riscontrare effetti indiretti derivanti, ad esempio, dall'introduzione di adempimenti normativi che dovessero incidere sull'operatività dei vettori, o che dovessero far mutare i comportamenti dei passeggeri.

La Direzione di TA monitorerà l'evoluzione dei suddetti fenomeni al fine di recepire le relative eventuali conseguenze economico finanziarie sui piani pluriennali, sia con riferimento alla componente investimenti, sia a quella dei costi operativi correnti; non si può quindi escludere che gli effetti del cambiamento climatico in un orizzonte temporale di lungo termine possano riflettersi sui flussi di cassa futuri della Società e del Gruppo.

Si precisa inoltre che l'applicazione degli indirizzi sottesi alla propria politica ambientale potrà consentire l'adozione di percorsi di sviluppo resilienti ai cambiamenti climatici e l'attuazione di azioni coerenti ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) sviluppati dalle Nazioni Unite.

- RISCHI CONNESSI ALLA CYBERSECURITY

La crescente pervasività ed efficacia degli attacchi cyber a livello globale, unite al maggior ricorso al lavoro da remoto richiesto dalla pandemia Covid-19, possono aumentare il rischio di intrusione illecita nei sistemi informativi e tecnologici aeroportuali. Toscana Aeroporti pone grande attenzione alla protezione del proprio sistema informativo aziendale e delle proprie infrastrutture da accessi non autorizzati e da attacchi cyber che potrebbero anche causare la sospensione temporanea di servizi operativi, la potenziale perdita di dati sensibili e/o confidenziali nonché danni reputazionali. Tra i principali presidi di protezione contro i rischi informatici, si segnalano periodiche attività di vulnerability assessment e penetration test dei sistemi condotti secondo le best practice di settore, nonché le conseguenti attività di remediation degli eventuali rischi rilevati, così come le attività di continuo aggiornamento dei sistemi informativi legate alle segnalazioni periodiche degli enti preposti e dei vendor delle soluzioni tecnologiche.

- RISCHIO NORMATIVO

Il Gruppo, nell'ambito delle due concessioni per la gestione totale dell'aeroporto di Pisa e di Firenze, svolge la propria attività in un settore regolato da numerose disposizioni normative a livello nazionale ed internazionale. Le eventuali modifiche, ad oggi non prevedibili, dell'attuale quadro normativo potrebbero avere un impatto negativo sui risultati economici del Gruppo.

Un potenziale fattore di rischio del settore aeroportuale è la costante evoluzione del contesto normativo e regolatorio di riferimento nel quale il Gruppo, come le altre società di gestione aeroportuale, si trova ad agire. I risultati economici dell'azienda sono infatti influenzati dall'evolversi del quadro normativo di riferimento in particolare per quanto concerne la regolazione tariffaria dei servizi aeroportuali.

Con delibera n. 38 del 9 marzo 2023, l'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) ha approvato i nuovi Modelli di Regolazione dei diritti aeroportuali, concludendo il procedimento di revisione degli stessi avviato a marzo 2022. Come indicato nella delibera, i nuovi Modelli sono entrati in vigore il 1° aprile 2023 e si applicano alle procedure di revisione dei diritti aeroportuali avviate a partire da tale data.

-RISCHI LEGATI A RITARDI NELLA REALIZZAZIONE DEGLI INVESTIMENTI PROGRAMMATI

Il Gruppo Toscana Aeroporti potrebbe incontrare difficoltà nell'attuare nei tempi previsti gli investimenti stabiliti nel Piano degli Interventi approvato da ENAC a causa di eventi imprevedibili o comunque difficilmente preventivabili. Eventi esterni come, ad esempio, ritardi nell'iter autorizzativo e/o realizzativo delle opere, anche dovuti all'evoluzione della pandemia da Covid-19, contenziosi, ricorsi possono generare maggiori spese per investimenti, necessità di maggiori risorse finanziarie nonché effetti negativi sull'ammontare delle tariffe applicabili e, conseguentemente, sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo. I Piani degli Interventi degli aeroporti di Firenze e Pisa sono stati predisposti sulla base degli interventi pianificati nei Master Plan secondo un criterio di modularità correlato all'andamento del traffico aereo. L'emergenza sanitaria da Covid-19 ha portato alla ridefinizione delle tempistiche di realizzazione dei principali investimenti a supporto della capacità infrastrutturale, tra cui la realizzazione della nuova pista dell'Aeroporto di Firenze, e, più in generale, ad una rimodulazione temporale dello sviluppo infrastrutturale dei Masterplan dei due aeroporti al fine di poter rispondere adeguatamente alle nuove esigenze in termini di traffico e di permettere un'adeguata remunerazione dell'investimento e la sostenibilità finanziaria.

- RISCHI CONNESSI ALL'EVOLUZIONE DEL TRAFFICO AEREO E ALLA CONCENTRAZIONE SU ALCUNI VETTORI

Così come per gli altri operatori del settore, per il Gruppo l'eventuale diminuzione o cessazione dei voli da parte di uno o più vettori anche in conseguenza di un'eventuale crisi economico/finanziaria degli stessi, potrebbe avere un impatto negativo sul raggiungimento degli obiettivi di traffico ed economici di TA. Nel corso dei primi sei mesi del 2023 il Sistema Aeroportuale Toscano ha trasportato circa 3,6 milioni di passeggeri, registrando una variazione complessiva del +29% nella componente passeggeri, del +15,2% nella componente movimenti, del +20,8% nella componente tonnellaggio e del -11,3% nella componente merce e posta rispetto ai dati aggregati di passeggeri, movimenti, tonnellaggio e merci & posta degli scali di Pisa e Firenze del primo semestre 2022. L'incidenza totale dei primi tre vettori è del 61%. In particolare, l'incidenza del primo di essi è pari al 43,7% mentre quelli del secondo e del terzo sono pari rispettivamente al 10,9% e 6,4%.

Allo scopo di minimizzare il rischio di concentrazione del traffico su alcuni vettori Toscana Aeroporti persegue una strategia commerciale e di marketing mirata, tra l'altro, alla diversificazione delle compagnie aeree sui due scali. Tale strategia si esplica, ad esempio, attraverso continui contatti diretti con i vettori e con la partecipazione ai principali eventi mondiali del settore aeronautico e la costante analisi e monitoraggio dei mercati di riferimento.

- RISCHI AMBIENTALI

Le attività del Gruppo sono disciplinate da numerose normative dell'Unione Europea, nazionali, regionali e locali in materia ambientale. Il Gruppo ha la priorità di svolgere la propria attività nel massimo rispetto della normativa ambientale; tuttavia, essendo il rischio di responsabilità ambientale insito nell'attività del Gruppo non si può escludere che in futuro nuove normative non comportino ulteriori adempimenti da parte del Gruppo. A tal riguardo, si precisa che il Gruppo si è dotato di un sistema di gestione ambientale (SGA) certificato da parte di un ente terzo di conformità allo standard ISO 14001 su entrambi gli scali di Pisa e Firenze.

- RISCHIO INTERRUZIONE ATTIVITA' OPERATIVA

Le interruzioni di attività e servizi possono essere causate da eventi di varia natura e durata più o meno prolungata determinando impatti sull'operatività degli scali gestiti da Toscana Aeroporti e sull'andamento economico-finanziario del Gruppo. In particolare, interruzioni delle attività operative generate da eventi straordinari (es. guerre, pandemie, eruzioni vulcaniche) di lunga durata, tali da causare duraturi effetti negativi sulla domanda di trasporto aereo, possono generare impatti critici al business. Cause dell'interruzione dell'attività operativa aeroportuale possono, inoltre, essere rappresentate anche dagli eventi naturali, atmosferici e/o meteorologici nonché dall'indisponibilità di infrastrutture e/o sistemi. A tal riguardo Toscana Aeroporti è intervenuta definendo e implementando specifiche misure di sicurezza. Si segnala che, sebbene tale circostanza non si sia verificata in passato, essendo l'aeroporto di Pisa una struttura militare aperta al traffico civile, in caso di eventi bellici o eventi straordinari di particolare rilevanza, l'operatività civile potrebbe essere soggetta a limitazioni significative o sospesa. Le attività del Gruppo possono, inoltre, essere soggette a interruzioni totali o parziali anche a seguito di scioperi del proprio personale, di quello delle compagnie aeree, degli addetti ai servizi di controllo del traffico aereo o delle società terze operanti nei due scali. Al fine di mitigare i potenziali danni causati da interruzioni collegate a scioperi e alle rimostranze del personale, la società opera un continuo dialogo con le OOSSLL. Inoltre, in questo anno di ripartenza "post-Covid", nel quale si è assistito a qualche disagio nei settori dei trasporti legati all'alto traffico di passeggeri ed alla diminuzione di manodopera (in particolare in alcuni paesi europei senza duratori ammortizzatori sociali), il Gruppo ha ripristinato in servizio tutto il personale operativo, chiudendo la cassa integrazione ed ha inoltre avviato e concluso nuove selezioni per ingressi di personale stagionale, non solo prima della apertura della stagione estiva aeroportuale ma anche successivamente con l'intento di raggiungere e garantire i massimi livelli di servizio.

- RISCHI DI NATURA FINANZIARIA

Con riferimento ai Rischi di natura finanziaria si rinvia a quanto riportato nello specifico paragrafo delle Note illustrative.

15. EVENTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL 30 GIUGNO 2023

Principali novità operative dell'Aeroporto di Firenze

KLM: a partire dalla stagione invernale proseguirà il collegamento verso Amsterdam operando 3 voli giornalieri invece dei consueti 2.

Volotea: sarà operativo dal prossimo 10 Ottobre il nuovo collegamento per Amburgo (2 frequenze settimanali). il vettore opererà nella stagione invernale su 7 destinazioni.

SAS: Il vettore dal 3 luglio opererà il nuovo collegamento stagionale per Stoccolma Arlanda (2 frequenze settimanali).

Principali novità operative dell'Aeroporto di Pisa

EasyJet: il vettore ha già aperto alle vendite per la prossima stagione invernale i nuovi collegamenti per Parigi Charles de Gaulle (4 frequenze settimanali) e Oporto (2 frequenze settimanali). Prosegue nella stagione invernale il collegamento per Berlino Brandeburgo (2 frequenze settimanali).

Ryanair: a partire da Luglio sono operativi i nuovi collegamenti per Kos e Copenaghen. il vettore ha inoltre annunciato ed aperto alle vendite i nuovi collegamenti verso Tirana, operativo dalla stagione invernale con un volo giornaliero e Porto, con tre frequenze settimanali e Amman con due frequenze settimanali. Tornano operativi nella stagione invernale i collegamenti verso Gran Canaria – Las Palmas e Tenerife.

Flydubai: il vettore dal 23 giugno al 29 settembre 2023 incrementa le operazioni su Pisa passando da 3 a 4 frequenze settimanali in altissima stagione.

Aegean Airlines: il vettore ha riattivato in altissima stagione il collegamento per Atene con una frequenza settimanale.

AeroItalia: il vettore italiano ha pianificato a partire dal 27 Luglio il collegamento bisettimanale per Comiso.

Wizz Air: incrementa le operazioni su Tirana che passano da agosto da 11 a 13 frequenze settimanali mentre nella stagione invernale il vettore opererà fino a 3 voli giornalieri.

Air Arabia Maroc: nel periodo primi di Luglio - metà Settembre, il vettore incrementa la propria capacità offerta sullo scalo di Pisa per Casablanca, passando da 1 a 2 frequenze settimanali.

Transavia: a partire da Luglio il vettore incrementa a 12 frequenze settimanali l'operatività del collegamento diretto Pisa-Amsterdam.

Altre novità

In data 20 luglio 2023 l'assemblea dei Soci di TA ha deliberato la distribuzione di un dividendo straordinario di ammontare complessivo di 7.000.000 euro, a valere su parte della "riserva straordinaria", di importo unitario pari a 0,3761 euro e la nomina del Consigliere Linda Stivala già cooptata, ai sensi dell'art. 2386 del codice civile, dal Consiglio di Amministrazione in data 12 maggio 2023.

16. PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Nei primi otto mesi del 2023 il sistema Aeroportuale Toscano ha registrato un traffico totale di circa 5,5 milioni di passeggeri in crescita del +24,4% rispetto allo stesso periodo del 2022 (-1,4% rispetto ai livelli prepandemia 2019).

Per il 2023 si prevede un livello di traffico molto vicino ai livelli pre-Covid del 2019, con una conseguente piena ripresa dell'operatività e dei margini aziendali, anche se accompagnata dalle tensioni internazionali, conseguenza del conflitto fra Russia ed Ucraina tuttora in corso, che potrebbero incidere sulla mobilità dei passeggeri.

Nel secondo semestre 2023 la Società sarà concentrata nella prosecuzione e finalizzazione di tutte le attività connesse all'iter approvativo del Master Plan di Firenze e propedeutiche alla relativa implementazione.

***

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Marco Gialletti, dichiara ai sensi dell'articolo 154-bis, comma 2, del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

***

Per il Consiglio di Amministrazione Marco Carrai (Presidente)

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO - SCHEMI AL 30.06.2023

GRUPPO TOSCANA AEROPORTI - CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Dati in migliaia di euro Note H1 2023 Di cui Parti
Correlate
H1 2022 (*) Di cui Parti
Correlate
RICAVI
Ricavi operativi 41.952 660 32.029 487
Altri ricavi 3.721 2.608 2.160 1.413
Ricavi per servizi di costruzione 4.977 3.056
TOTALE RICAVI (A) 7.1 50.650 3.268 37.245 1.900
ALTRI PROVENTI (B) 7.2 406 11
COSTI 7.3
Costi operativi
Materiali di consumo 7.3.1 516 385
Costi del personale 7.3.2 12.421 10.857
Costi per servizi 7.3.3 18.099 2.501 15.403 1.289
Oneri diversi di gestione 7.3.4 922 0,1 669
Canoni aeroportuali 7.3.5 3.087 2.401
Totale costi operativi 35.044 2.501 29.716 1.289
Costi per servizi di costruzione 7.3.6 3.202 667 2.481
TOTALE COSTI (C) 38.246 3.168 32.196 1.289
MARGINE OPERATIVO LORDO (A+B-C) 12.810 100 5.060 611
Ammortamenti e svalutazioni 7.4 4.928 4.949
Accantonamento a fondo rischi e ripristini
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali ed
7.5 1.479 1.703
altri crediti 7.6 85 124
RISULTATO OPERATIVO 6.319 100 (1.716) 611
GESTIONE FINANZIARIA
Proventi finanziari 7.7 6 3
Oneri finanziari 7.8 (3.292) (1.500)
Utile (perdita) da partecipazioni 7.9 13 (254)
TOTALE GESTIONE FINANZIARIA (3.274) 0 (1.752) 0
UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE 3.045 100 (3.468) 611
Imposte di periodo 7.10 (1.172) 52 514 50
RISULTATO DA ATTIVITA' DI FUNZIONAMENTO 1.873 (2.954)
Risultato netto da attività cedute o destinate alla dismissione 7.11 0 (692)
UTILE (PERDITA) DI PERIODO 1.873 152 (3.646) 661
Perdita (utile) di periodo di pertinenza di Terzi 7.12 (300) 240
UTILE (PERDITA) DI PERIODO DEL GRUPPO 1.573 152 (3.406) 661
Utile (perdita) per azione (€) attribuibile agli azionisti della
Capogruppo
0,084 (0,183)
Utile (perdita) diluito per azione (€) da attività di funzionamento 7.13 0,084 (0,146)
Utile (perdita) diluito per azione (€) da attività cedute o destinate alla
dismissione
0,000 (0,037)

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

Dati in migliaia di euro Note H1 2023 H1 2022
UTILE (PERDITA) DI PERIODO (A) 1.873 (3.646)
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo
benefici a dipendenti al netto dell'effetto fiscale 14 312
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo 8.16
benefici a dipendenti al netto dell'effetto fiscale di attività
cedute o destinate alla dismissione 0 230
Totale Altri utili/(perdite) complessivi, al netto dell'effetto
fiscale (B) 14 542
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI PERIODO (A) + (B) 1.886 (3.105)
Perdita (utile) complessiva di periodo di pertinenza di Terzi 8.16 (311) 214
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI PERIODO DEL GRUPPO 1.576 (2.891)

GRUPPO TOSCANA AEROPORTI - CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA (importi in Euro/000)

ATTIVO Note 30.06.2023 31.12.2022
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività immateriali 8.1 192.763 190.200
Immobili, impianti e macchinari 8.2 24.674 26.391
Diritti d'uso 8.3 3.693 3.904
Partecipazioni in altre imprese
Partecipazioni in imprese collegate ed a
8.4 2.963 2.962
controllo congiunto 8.5 572 572
Altre attività finanziarie 8.6 4.012 4.015
Crediti commerciali esigibili oltre l'anno 8.7 1.136 1.482
di cui verso parti correlate 1.006 1.342
Attivià fiscali differite 8.8 9.666 9.883
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 239.480 239.410
ATTIVITA' CORRENTI
Attività derivanti da contratti 8.9 1.747 1.924
Crediti commerciali 8.10 21.344 16.909
di cui verso parti correlate 1.616 1.026
Attività fiscali per imposte correnti 8.11 220 270
di cui verso parti correlate 139 210
Altri crediti tributari 8.12 1.275 669
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 8.13 7.269 7.696
di cui verso parti correlate 281 417
Altre attività finanziarie correnti 8.14 297 294
Cassa e mezzi equivalenti 8.15 36.435 55.772
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 68.588 83.534
TOTALE ATTIVO 308.068 322.943

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA (importi in Euro/000)

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 307.771,104
30.06.2023
55.194,852
31.12.2022
CAPITALE E RISERVE
Capitale 30.710 30.710
Riserve di capitale 68.843 66.788
Riserva rettifiche IAS (3.229) (3.229)
Utili (perdite) portati a nuovo 3.265 642
Utile (perdita) di periodo del Gruppo 1.573 4.675
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 101.162 99.586
Patrimonio Netto di Terzi 1.181 1.170
TOTALE PATRIMONIO NETTO 8.16 102.343 100.756
PASSIVITA' NON CORRENTI
Fondi rischi e oneri 8.17 1.240 1.237
Fondi di ripristino e sostituzione 8.18 18.573 17.887
Fondi benefici ai dipendenti 8.19 2.282 2.307
Passività finanziarie scadenti oltre un anno 8.20 55.426 66.515
Passività finanziarie per diritti d'uso oltre un anno 8.21 3.299 3.491
Altri debiti esigibili oltre l'anno 8.22 2.161 2.251
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 82.982 93.688
PASSIVITA' CORRENTI
Passività finanziarie scadenti entro un anno 8.20 63.345 68.447
Passività finanziarie per diritti d'uso entro un anno 8.21 585 589
Passività fiscali per imposte correnti 8.23 504 673
Altri debiti tributari 8.24 7.665 7.387
Debiti Commerciali 8.25 31.075 36.703
di cui verso parti correlate 2.910 3.456
Debiti verso Istituti previdenziali 8.26 1.248 1.170
Altri debiti esigibili entro l'anno 8.27 13.973 9.934
Fondi di ripristino e sostituzione (quota corrente) 8.18 4.349 3.596
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 122.743 128.499
TOTALE PASSIVITA' 205.725 222.187
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 308.068 322.943

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2023

migliaia di euro H1 2023 H1 2022
ATTIVITA' OPERATIVA
Risultato netto di periodo 1.873 (3.646)
Rettifiche per:
- Ammortamenti attività materiali, immateriali e diritti d'uso 4.884 5.208
- Svalutazioni di asset 44 5
- Utile / perdita da partecipazioni (13) 254
- Variazione fondo rischi e oneri 2 32
- Variazione netta dei fondi per benefici ai dipendenti (65) (232)
- Variazione netta del fondo di ripristino 1.067 729
- Altre variazioni non monetarie 29 (73)
- Oneri finanziari diritti d'uso 60 64
- Altri Oneri (Proventi) finanziari, netti 3.227 1.446
- Variazione netta imposte (anticipate)/differite 212 (728)
- Imposte correnti 960 26
- (Incremento)/decremento nelle rimanenze 177 0
- (Incremento)/decremento nei crediti commerciali (4.088) (7.222)
- (Incremento)/decremento in altri crediti (176) 10.542
- Incremento/(decremento) nei debiti verso fornitori (5.637) (1.540)
- Incremento/(decremento) in altri debiti 4.282 (511)
Flusso di cassa delle attività operative 6.840 4.355
- Oneri finanziari pagati (2.396) (639)
- Imposte sul reddito pagate (1.080) (89)
Flusso di cassa netto generato dalle attività operative 3.364 3.627
ATTIVITA' D' INVESTIMENTO
- Investimenti in attività materiali (454) (471)
- Disinvestimenti in attività materiali 8 110
- Investimenti in attività immateriali (5.037) (3.104)
- Investimenti in partecipazioni e altre attività finanziarie (1) -
- Dividendi incassati 13 0
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di investimento (5.471) (3.465)
ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
- Dividendi corrisposti (300) (7.000)
- Accensione finanziamenti a breve/lungo termine 39.000 39.000
- (Rimborso) finanziamenti a breve/lungo termine (55.566) (42.608)
- (Rimborso) Passività finanziarie per diritti d'uso (364) (442)
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di finanziamento (17.229) (11.050)
Incremento / (decremento) netto disp. liq.tà mezzi equivalenti (19.337) (10.888)
Disp. Liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 55.772 54.147
Disp. Liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 36.435 43.259

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO (importi in migliaia di Euro)

CAPITALE SOCIALE SOVRAPPREZZO
RISERVA DA
AZIONI
RISERVA LEGALE RISERVE STATUTARIE
/ STRAORDINARIE
ALTRE RISERVE RISERVA RETTIFICHE
IAS
TOTALE RISERVE DI
RISULTATO
TOTALE PN DI
GRUPPO
PN DI TERZI PATRIMONIO NETTO
TOTALE
PN al 31 dicembre 2021 30.710 18.941 5.369 30.938 24.585 (3.229) (5.842) 101.472 1.153 102.624
UTILE (PERDITA) NETTO DI PERIODO - - - - - - (3.406) (3.406) (240) (3.646)
ALTRI COMPON. DI C/ECON
COMPLESSIVO
- - - - - - 516 516 26 542
TOTALE UTILE (PERDITA)
COMPLESSIVA
- - - - - - (2.891) (2.891) (214) (3.105)
DESTINAZIONE UTILE - - - (6.045) - - 6.045 - - -
DISTRIBUZIONE DI RISERVE - - - (7.000) -
0
- (7.000) 0 (7.000)
TOTALE MOVIMENTI RILEVATI
DIRETTAMENTE A PN
- - - (13.045) - -
0
6.045 (7.000) 0 (7.000)
PN al 3O giugno 2022 30.710 18.941 5.369 17.893 24.585 (3.229) (2.688) 91.581 939 92.520
PN al 31 dicembre 2022 30.710 18.941 5.369 17.893 24.585 (3.229) 5.317 99.586 1.170 100.756
UTILE (PERDITA) NETTO DI PERIODO 0 0 0 0 0 0 1.573 1.573 300 1.873
ALTRI COMPON. DI C/ECON
COMPLESSIVO
0 0 0 0 0 0 3 3 11 14
TOTALE UTILE (PERDITA)
COMPLESSIVA
0 0 0 0 0 0 1.576 1.576 311 1.886
DESTINAZIONE UTILE 0 0 103 1.952 0 0 (2.055) 0 0 0
DIVIDENDI 0 0 0 0 0 0 0 0 (300) (300)
TOTALE MOVIMENTI RILEVATI
DIRETTAMENTE A PN
0 0 103 1.952 0 0 (2.055) 0 (300) (300)
PN al 30 giugno 2023 30.710 18.941 5.472 19.846 24.585 -3.229 4.837 101.162 1.181 102.343

NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 2023

PREMESSA

Il Gruppo Toscana Aeroporti (di seguito anche "Gruppo" o "Gruppo TA") è formato dalla capogruppo Toscana Aeroporti S.p.a. (di seguito anche la "Capogruppo" o "TA"), società per azioni con sede legale in Firenze, via del Termine n. 11, ed iscritta presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Firenze, e dalla sue controllate Toscana Aeroporti Engineering S.r.l., Parcheggi Peretola S.r.l., Jet Fuel Co. S.r.l. e Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l..

Le principali attività del Gruppo sono descritte nella Relazione sulla gestione.

Il presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo TA è espresso in Euro in quanto questa è la valuta nella quale sono condotte la maggior parte delle operazioni di TA e delle sue controllate.

I principi contabili internazionali sono stati applicati omogeneamente per tutte le società del Gruppo. I bilanci delle società controllate, utilizzati per il consolidamento, sono stati opportunamente modificati e riclassificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili internazionali ed ai criteri di classificazione omogenei.

L'attività di revisione contabile limitata del Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo TA è affidata alla società KPMG S.p.a..

AREA DI CONSOLIDAMENTO

Al 30 giugno 2023 la struttura del Gruppo TA è di seguito riportata.

Società Controllate - Jet Fuel Co, S.r.l., Parcheggi Peretola S.r.l., Toscana Aeroporti Engineering S.r.l., Toscana Aeroporti Handling S.r.l., Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l.. Ai fini del consolidamento, si segnala che Toscana Aeroporti detiene in Jet Fuel il 33,33% dei diritti amministrativi e patrimoniali ed il 51% dei diritti di voto. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo sulle società controllate.

Altre partecipazioni - (*) Società in stato di liquidazione.

Società collegate e sottoposte a controllo congiunto

Consolidamento Integrale1

Società Sede Capitale Sociale
(€/000)
Patrimonio Netto
(€/000)
%
Toscana Aeroporti S.p.a. Firenze 30.710 98.537 Capogruppo
Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. Firenze 80 548 100,00
Parcheggi Peretola S.r.l. Firenze 50 2.948 100,00
Jet Fuel Co. S.r.l. Pisa 150 1.008 51,00
Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. Pisa 1.000 8.074 51,00

Società valutate secondo il metodo del Patrimonio Netto2

Società Sede Capitale Sociale
(€/000)
Patrimonio Netto
(€/000)
%
Alatoscana S.p.a.
Campo
M. di 2.910 2.846 13,27
Toscana Aeroporti Handling S.r.l. Firenze 1.150 (3.121) 20,00
AC.Quasarda S.c.a.r.l. Pisa 10 10 72,42

STRUTTURA E CONTENUTO DEI PROSPETTI CONTABILI

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023 del Gruppo TA è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS), in vigore alla data, emessi dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea, nonché in conformità ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 (Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 recante "Disposizioni in materia di schemi di bilancio", Delibera Consob n. 15520 del 27 luglio 2006 recante "Modifiche e integrazione al Regolamento Emittenti adottato con Delibera n. 11971/99", Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 recante "Informativa societaria richiesta ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.Lgs. 58/98"). Si è inoltre tenuto conto delle interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

Nella predisposizione del presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato, redatto in applicazione dello IAS 34 - Bilanci intermedi, sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, ad eccezione di quanto riportato nel paragrafo "Nuovi Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1 gennaio 2023".

Le informazioni riportate nella presente Relazione Finanziaria semestrale devono essere lette congiuntamente al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, predisposto in base agli IFRS.

Gli Amministratori hanno inoltre valutato l'applicabilità del presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio, concludendo che tale presupposto è adeguato in quanto non sussistono dubbi sulla continuità aziendale.

La redazione del bilancio intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività iscritti e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura del periodo. Se nel futuro tali stime e assunzioni, effettuate da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive verrebbero modificate

1 Dati al 30 giugno 2023.

2 Dati al 31 dicembre 2022. Per tali società sono stati utilizzati i dati al 31 dicembre 2022 in quanto alla data di pubblicazione del presente bilancio semestrale abbreviato non sono disponibili dati più aggiornati.

in modo appropriato nell'anno in cui tali circostanze variassero. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia al paragrafo "Uso di stime" del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022.

Si segnala inoltre che alcuni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quale la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa per l'intero esercizio.

PRINCIPI DI RECENTE EMISSIONE

Nuovi principi contabili e interpretazioni, modifiche ai principi contabili e alle interpretazioni in vigore dal 2023.

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dalla Società a partire dal 1° gennaio 2023:

  • Modifiche allo IAS 1 - Presentazione del bilancio e IFRS Practice Statement 2: Presentazione dei principi contabili

Lo IASB Board con la "Disclosure of Accounting Policies (Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2)" pubblicata in data 12 febbraio 2021 ha indicato i criteri da seguire nell'informativa in bilancio sui principi contabili ed in particolare:

  • all'interno delle note al bilancio devono essere illustrati i principi contabili rilevanti, invece dei principi contabili significativi;
  • sono considerate rilevanti le informazioni sui principi contabili se gli utenti ne hanno bisogno per comprendere altre informazioni rilevanti;
  • le informazioni sui principi contabili non rilevanti non devono oscurare le informazioni sui principi contabili rilevanti.

Dall'applicazione di tale emendamento non sono sorti impatti significativi né nei valori, né nell'informativa finanziaria di bilancio.

  • Modifiche allo IAS 8 - Principi contabili, cambiamenti nelle stime contabili ed errori: definizione delle stime contabili

Con il documento "Definition of Accounting Estimates (Amendments to IAS 8)" pubblicato il 12 febbraio 2021, lo IASB chiarisce quanto segue: (i) le stime contabili sono "importi monetari di bilancio soggetti ad incertezza di misura"; (ii) si effettuano stime contabili se i principi contabili richiedono che le voci del bilancio siano misurate in un modo che comporti una incertezza di misurazione; (iii) un cambiamento nella stima contabile risultante da nuove informazioni o nuovi sviluppi non è la correzione di un errore. Inoltre, gli effetti di un cambiamento in un input o in una tecnica di misurazione utilizzata per elaborare una stima contabile sono cambiamenti nelle stime contabili se non derivano dalla correzione di errori di esercizi precedenti; (iv) un cambiamento in una stima contabile può influenzare solo l'utile o la perdita dell'esercizio corrente, o l'utile o la perdita sia dell'esercizio corrente che di quelli futuri. L'effetto della variazione relativa all'esercizio corrente è rilevato come provento o onere nell'esercizio corrente. L'eventuale effetto su periodi futuri è rilevato come provento o onere in tali periodi futuri.

Anche dall'applicazione di tale emendamento non sono sorti impatti significativi né nei valori, né nell'informativa finanziaria di bilancio

  • Modifiche allo IAS 12 - Imposte sul reddito: imposte differite relative ad attività e passività derivanti da un'unica operazione

Con le modifiche allo IAS 12, intervenute mediante il documento "Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction (amendments to IAS 12)" pubblicato dallo IASB il 7

maggio 2021, è stato chiarito che l'eccezione (prevista dallo IAS 12.15(b) e dallo IAS 12.24(c)) alla rilevazione iniziale delle attività e passività per imposte differite non si applica qualora da una singola operazione siano rilevate in bilancio un'attività e una passività che danno luogo a differenze temporanee imponibili e deducibili di uguale valore. Alcuni esempi sono rappresentati dalla rilevazione delle imposte differite su contratti di locazione e obblighi di smantellamento. Il Gruppo Toscana Aeroporti riteneva applicabile l'eccezione alla rilevazione iniziale delle attività e delle passività per imposte differite relative ai contratti di locazione. A seguito dell'applicazione di tale emendamento, il Gruppo non ha rilevato impatti significativi sulla rilevazione delle imposte differite al 30 giugno 2023.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili

Alla data del presente Bilancio, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

Titolo documento Publicazione
IASB Board
Regolamento UE di
omologazione
(pubblicazione
GUUE)
Passività per leasing in un'operazione di
vendita e retrolocazione (modifiche
all'IFRS 16).
22.09.2022 In corso
Classificazione delle passività come
correnti o non-correnti (Modifiche allo
IAS 1).
23.01.2020 In corso
Passività non correnti con covenants
(Modifiche allo IAS 1). 31.10.2022 In corso
Accordi di 'supplier finance' (Modifiche
allo IAS 7 e all'IFRS 7). 25.05.2023 In corso

Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

PRINCIPALI RISCHI DI NATURA FINANZIARIA

Si riporta di seguito una descrizione dei principali rischi finanziari e delle azioni mitiganti messe in atto dal Gruppo TA.

1. Rischio di credito

Il Gruppo ritiene di aver adeguatamente mitigato tale rischio, grazie al costante monitoraggio delle posizioni creditorie e ricorrendo, in alcuni casi, a tempestive azioni legali volte alla tutela dei medesimi crediti che trovano riflesso nell'accantonamento in bilancio di un apposito fondo svalutazione crediti ritenuto congruo rispetto all'ammontare dei crediti stessi. Sempre con lo scopo di fronteggiare il rischio di credito la Capogruppo richiede di prassi fidejussioni a garanzia (ad esempio ai sub-concessionari) o pre-pagamenti (ad esempio a compagnie aeree non conosciute).

La Capogruppo ha affidato ad una società esterna il recupero di crediti insoluti di lunga durata. Si veda inoltre quanto riportato al paragrafo "Crediti commerciali e diversi".

La crisi economico-finanziaria in atto causata dalla riduzione del traffico ha aumentato il rischio di credito per la generale carenza di liquidità delle imprese del settore; per fronteggiare tali difficoltà il Gruppo ha opportunamente tenuto conto del maggior rischio nell'accantonamento al fondo svalutazione crediti, determinato anche in funzione delle specifiche situazioni di solvibilità delle controparti; il Gruppo continuerà a monitorare e adeguare le valutazioni circa l'andamento dei clienti anche in funzione dell'andamento dei prossimi mesi e dei tempi della ripresa.

Ad oggi non si sono tuttavia registrate criticità specifiche significative.

2. Rischio di liquidità

Alla data del 30 giugno 2023, il Gruppo ha una Posizione Finanziaria Netta (PFN) negativa per 88,4 milioni di euro (85,7 milioni al 31 dicembre 2022). Essa è la risultante di una PFN corrente negativa di 28,2 milioni di euro (14,3 milioni di euro al 31 dicembre 2022) ed una PFN non corrente negativa pari a 60,2 milioni di euro (71,4 milioni di euro al 31 dicembre 2022). L'indebitamento non corrente include principalmente il finanziamento concesso alla Capogruppo da Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (BIIS - Gruppo Intesa San Paolo con scadenza 2027) ed il finanziamento SACE (con scadenza 2026) sottoscritto nell'ottobre 2020.

Il contratto di finanziamento dalla Capogruppo con Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo prevede tassi d'interesse parametrati all'EURIBOR a tre mesi e sei mesi ed alcuni impegni, tra i quali il rispetto di covenants finanziari, quali Posizione Finanziaria Netta/EBITDA e Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto, secondo le definizioni concordate con le controparti finanziatrici e misurati al 31 dicembre di ogni esercizio.

Si ricorda che al suddetto finanziamento si è aggiunto il finanziamento sottoscritto in data 30 ottobre 2020 con un pool di primari istituti finanziari costituito da Intesa Sanpaolo e BNL-Gruppo BNP Paribas per un importo complessivo di 85 milioni di euro assistito dalle garanzie SACE in base a quanto previsto dal Decreto Liquidità per un importo pari al 90% delle somme erogate in linea capitale, oltre interessi e oneri accessori.

Il finanziamento SACE è stato erogato in data 6 novembre 2020 ed ha una durata di 6 anni con preammortamento di 24 mesi (prima rata in scadenza nel dicembre 2022); tale contratto prevede inoltre il rispetto di un parametro finanziario, da misurarsi in occasione del bilancio consolidato annuale, rappresentato dal valore della Posizione Finanziaria Netta Consolidata, così come definita convenzionalmente nel contratto stesso, non superiore a 100 milioni di euro.

Secondo le previsioni del contratto di finanziamento SACE e del Decreto Liquidità, tale linea di credito è utilizzabile per sostenere le esigenze di liquidità del Gruppo in relazione al pagamento dei costi del personale, dei canoni di locazione o di affitto di ramo d'azienda, degli investimenti e del capitale circolante; il tasso di interesse applicato è parametrato all'EURIBOR maggiorato di un margine. Inoltre, il contratto prevede commissioni annuali calcolate in relazione alla componente di finanziamento garantita SACE sulla quota capitale erogata e non rimborsata, con percentuale fissa crescente lungo la durata del finanziamento. Si segnalano per completezza tre finanziamenti a medio lungo termine da nominali 1.200 migliaia di euro erogati dal gruppo Banco Popolare di Milano nel 2017, nel 2018 e nel 2021 alla controllata Jet Fuel per sostenere l'acquisto di otto avio-rifornitori necessari per le attività di into-plane presso l'aeroporto di Pisa.

Inoltre, il Gruppo fa ricorso a finanziamenti bancari di breve periodo a tasso fisso volti a soddisfare esigenze di breve termine.

Si evidenzia inoltre che l'ammontare degli affidamenti a revoca del Gruppo disponibili al 30 giugno 2023 è pari a circa 9,6 milioni di euro e che la voce cassa e banche accoglie un importo minimo di 10 milioni di euro disponibili e depositati su un conto corrente dedicato come richiesto dagli istituti finanziatori per consentire la distribuzione di un dividendo avvenuta nel luglio 2023.

La Capogruppo TA ed il Gruppo andranno ragionevolmente incontro ad un livello di marginalità tale da comportare nell'esercizio 2023 il rispetto dei parametri finanziari previsti dai contratti in essere il cui debito residuo al 30 giugno 2023 è pari a circa 79 milioni di euro (di cui 23 milioni di euro entro i prossimi dodici mesi). Per il debito a breve verso gli istituti di credito (c.d. "hot money") pari a 41 milioni di euro al 30 giugno 2023, non sono previsti covenant da rispettare.

Nel corso del primo semestre 2023 la Capogruppo ha inoltre avviato le procedure per ottenere da un importante pool di istituti bancari la rinegoziazione del debito complessivo emerso anche per effetto della pandemia nonché per consentire la continuazione oltre all'erogazione di ulteriori risorse finanziarie per

supportare la continuazione degli investimenti programmati. Nell'ambito della medesima operazione la Società ha avviato il dialogo con gli stessi istituti di credito relativo al finanziamento dei significativi investimenti legati al Master Plan di Firenze alla luce del relativo avanzamento della procedura di approvazione.

3. Rischio di tasso d'interesse

L'esposizione al rischio del tasso d'interesse deriva dalla necessità di finanziare le attività operative, sia industriali sia finanziarie, oltre che di impiegare la liquidità disponibile. La variazione dei tassi d'interesse di mercato può avere un impatto negativo o positivo sul risultato economico del Gruppo, influenzando indirettamente i costi e i rendimenti delle operazioni di finanziamento e d'investimento.

La Posizione Finanziaria Netta consolidata pari al 30 giugno 2023 a 88,4 milioni di euro ed il quoziente d'indebitamento finanziario (PFN/Patrimonio Netto) pari al 30 giugno 2023 a 0,86 (0,85 al 31 dicembre 2022), confermano la solidità finanziaria del Gruppo.

Sulla base della Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30 giugno 2023, l'impatto potenziale in termini di crescita/diminuzione degli oneri finanziari su base annua collegato all'andamento dei tassi d'interesse, in conseguenza di un'ipotetica crescita/diminuzione di 100 b.p., sarebbe pari a +/-1.178 migliaia di euro.

Inoltre, l'impatto potenziale sul Fondo di ripristino in termini di crescita, in conseguenza di un'ipotetica diminuzione di 50 b.p. su base annua dei tassi di interesse, sarebbe pari a +496 migliaia di euro. Invece, l'impatto potenziale sul Fondo in termini di diminuzione, in conseguenza di un'ipotetica crescita di 50 b.p. su base annua dei tassi di interesse, sarebbe pari a circa -473 migliaia di euro.

Non vengono fornite ulteriori analisi di sensitività in quanto ritenute non significative.

4. Rischio di cambio

Il Gruppo TA non è soggetto al rischio di mercato derivante dalla fluttuazione dei cambi delle valute perché opera in un contesto prevalentemente europeo in cui le transazioni sono condotte in Euro.

INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI

Sono riportate di seguito le informazioni relative ai principali settori operativi, secondo quanto previsto dall'IFRS 8. Preliminarmente è importante sottolineare che il tipo di attività svolta dal Gruppo TA non consente di identificare settori di impresa propriamente riferiti ad attività completamente autonome, in relazione alla combinazione mercato/clienti. L'elemento "traffico", infatti, risulta essere, allo stato attuale, condizionante dei risultati di tutte le attività aziendali.

Tuttavia possono essere identificati dei settori rilevanti caratterizzati da un'autonoma natura di prodotti/servizi e processi produttivi per i quali, per le considerazioni su esposte, viene proposta una informativa riconducibile ai dati resi direttamente disponibili attraverso le elaborazioni del sistema di contabilità analitica aziendale utilizzate in azienda dai "Chief Operating Decision Maker".

Di seguito vengono rappresentate le informazioni attualmente disponibili relative ai principali settori operativi identificati: Aviation, Non Aviation e Corporate.

  • Settore Aviation: tale settore comprende attività che si svolgono in area "air side" (oltre i varchi di sicurezza) e che rappresentano il core business dell'attività aeroportuale. Queste sono: attività di assistenza a terra ai passeggeri e agli aeromobili (handling), approdo, partenza e sosta degli aeromobili, attività di security e Safety, imbarco e sbarco passeggeri, imbarco e sbarco merci.

I ricavi del settore Aviation sono rappresentati dai corrispettivi dei servizi di assistenza alle compagnie aeree e dai ricavi generati dai diritti aeroportuali quali: diritti di approdo, partenza e sosta, diritti erariali merci, diritti imbarco passeggeri, diritti di security passeggero e bagaglio.

  • Settore Non Aviation: tale settore comprende attività che normalmente vengono svolte in area "land side" (prima dei varchi di sicurezza) e che non sono direttamente connesse al business Aviation. Queste sono: attività di retail, ristorazione, parcheggi, noleggi auto, pubblicità, biglietteria, sala Vip.

I ricavi del settore Non Aviation sono costituiti dalle royalties sulle attività in sub-concessione, dalla gestione diretta di alcune attività (quali parcheggi, biglietteria e pubblicità) e da canoni di locazione delle subconcessionarie.

  • Poste non allocate: i valori indicati nelle poste non allocate riguardano principalmente costi di Corporate non direttamente attribuibili ai due settori di business quali, ad esempio, il costo del lavoro del personale di staff, le prestazioni professionali di Direzione, i costi per assicurazioni generali ed associazioni industriali, quota parte di utenze, le manutenzioni generali ed ammortamenti d'infrastrutture non allocabili, i costi amministrativi, gli accantonamenti a fondi rischi, i costi relativi agli organi amministrativi e di controllo, etc.

Di seguito si riportano le principali informazioni dei settori sopra descritti, evidenziando nelle poste non allocate (Corporate) ricavi, costi, attivo patrimoniale ed investimenti non attribuibili direttamente ai due segmenti. In particolare le principali tipologie di costi non allocati riguardano il costo del lavoro del personale di staff, le prestazioni professionali, i costi per assicurazioni ed associazioni industriali, quota parte di utenze, manutenzioni ed ammortamenti, i costi amministrativi, gli accantonamenti a fondi rischi, i costi relativi agli organi amministrativi e di controllo.

Informativa per settore di attività: BILANCIO CONSOLIDATO

(valori in €/000) Aviation Non Aviation Poste non allocate
(Corporate)
Totale
Gruppo TA - Conto
economico (*)
30/06/2023 30/06/2022 30/06/2023 30/06/2022 30/06/2023 30/06/2022 30/06/2023 30/06/2022
Ricavi operativi, altri ricavi
e altri proventi
32.207 24.958 11.352 7.132 2.519 2.110 46.078 34.200
di cui Pisa 16.766 14.407 3.737 2.682 1.408 1.143 21.911 18.232
di cui Firenze 15.441 10.551 7.615 4.450 1.111 967 24.167 15.968
Ricavi per serv. costruz. 3.814 2.645 1.118 411 46 0 4.977 3.056
di cui Pisa 2.110 416 710 20 6 0 2.826 436
di cui Firenze 1.704 2.229 407 391 40 0 2.152 2.620
Totale Ricavi di settore 36.021 27.603 12.470 7.544 2.565 2.110 51.056 37.256
Costi operativi (**) 20.075 17.083 3.417 2.112 11.552 10.522 35.044 29.717
di cui Pisa 12.131 10.620 1.669 1.064 6.324 5.481 20.124 17.166
di cui Firenze 7.944 6.462 1.748 1.048 5.228 5.040 14.920 12.550
Costi per serv. costruz. 2.473 586 686 0 43 1.895 3.202 2.481
di cui Pisa 1.435 56 451 0 6 92 1.891 148
di cui Firenze 1.039 529 235 - 38 1.803 1.311 2.333
Ammort.ti e accanton.ti 3.358 3.403 691 719 2.442 2.654 6.491 6.776
di cui Pisa 1.799 1.768 387 455 1.382 1.511 3.568 3.733
di cui Firenze 1.559 1.636 304 264 1.061 1.144 2.924 3.044
Risultato operativo 10.116 6.531 7.676 4.713 -11.473 -12.961 6.319 -1.716
di cui Pisa 3.512 2.379 1.940 1.183 -6.298 -5.991 -846 -2.429
di cui Firenze 6.604 4.153 5.736 3.529 -5.175 -7.020 7.164 712
Gestione finanziaria - - - - -3.274 -1.752 -3.274 -1.752
Ris. ante imposte 10.116 6.531 7.676 4.713 -14.747 -14.712 3.045 -3.468
Imposte di esercizio 0 0 0 0 -1.172 514 -1.172 514
Ris. netto di esercizio da
attività di funzionamento
Risultato netto da attività
10.116 6.531 7.676 4.713 -15.919 -14.199 1.873 -2.954
cedute o destiante alla
dismissione
0 -692 0 0 0 0 0 -692
Ris. netto di esercizio 10.116 5.840 7.676 4.713 -15.919 -14.199 1.873 -3.646
Perdita (utile) di Terzi -
132
-172 - - -
168
412 - 300 240
Ris. netto di Gruppo 9.984 5.668 7.676 4.713 -16.087 -13.787 1.573 -3.406
Gruppo TA - Situazione
patrimoniale-finanziaria
30/06/2023 31/12/2022 30/06/2023 31/12/2022 30/06/2023 31/12/2022 30/06/2023 31/12/2022
Attività correnti 17.206 18.163 8.937 5.499 42.445 59.871 68.588 83.534
Attività non correnti 153.588 157.252 34.397 32.697 51.495 49.461 239.480 239.410
Gruppo TA - Altre
informazioni
30/06/2023 30/06/2022 30/06/2023 30/06/2022 30/06/2023 30/06/2022 30/06/2023 30/06/2022
Investimenti 4.135 2.690 1.141 843 215 41 5.491 3.575

(*) Si ricorda che il businesshandling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci)

(**) Fra cui Canoni aeroportuali pari ad € 3.087 migliaia nel primo semestre 2023 (€ 2.401 migliaia nel primo semestre 2022).

Informazioni in merito ai principali clienti della Capogruppo TA

Nel primo semestre 2023 TA ha registrato circa 3,6 milioni di passeggeri, in un sistema dove complessivamente operano 34 vettori di linea. L'incidenza totale dei primi tre vettori è del 61%. In particolare, l'incidenza del primo di essi è pari al 43,7% (Ryanair) mentre quelli del secondo e del terzo sono pari rispettivamente al 10,9% (Vueling) e 6,4% (easyJet).

NOTE ALLE PRINCIPALI VOCI DI BILANCIO CONSOLIDATO

SEMESTRALE ABBREVIATO 2023: CONTO ECONOMICO

7.1 VALORE DELLA PRODUZIONE

Complessivamente i ricavi consolidati al 30 giugno 2023 ammontano a 50,7 milioni di euro (37,2 milioni di euro al 30 giugno 2022) con una variazione positiva di +13,4 milioni di euro e sono così composti:

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
RICAVI
Ricavi operativi
Ricavi aviation 32.207 24.958 7.249 29,0%
Ricavi non aviation 16.271 12.345 3.925 31,8%
Oneri Sviluppo network (6.526) (5.274) (1.252) 23,7%
Totale ricavi operativi 41.952 32.029 9.923 31,0%
Altri ricavi 3.721 2.160 1.561 72,3%
Ricavi per servizi di costruzione 4.977 3.056 1.921 62,9%
TOTALE RICAVI (A) 50.650 37.245 13.405 36,0%
ALTRI PROVENTI (B) 406 11 395 n.s.

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

Per l'analisi degli scostamenti principali sui due semestri in esame si rimanda a quanto riportato al paragrafo 10.1 della Relazione sulla gestione.

7.1.1 Ricavi Aviation

Nel prospetto che segue sono riportate le voci che compongono i ricavi "Aviation" al 30 giugno 2023 e le variazioni, sia in termini assoluti che in termini percentuali, rispetto al 30 giugno 2022:

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
RICAVI AVIATION
Diritti imbarco passeggeri 14.211 10.534 3.677 34,9%
Diritti approdo/partenza 8.025 6.298 1.727 27,4%
Diritti sosta 581 532 49 9,2%
Diritti assistenza PRM 2.277 1.748 530 30,3%
Diritti cargo 156 166 (10) -6,2%
Corrispettivi sicurezza passeggero 3.649 2.860 789 27,6%
Corrispettivi sicurezza bagaglio 1.471 1.117 354 31,7%
Handling 831 826 5 0,6%
Infrastrutture centralizzate 1.007 878 129 14,7%
TOTALE RICAVI AVIATION 32.207 24.958 7.249 29,0%

7.1.2 Ricavi Non Aviation

Il prospetto che segue illustra il dettaglio dei ricavi inerenti le attività non aviation svolte nei primi sei mesi del 2023 ed in quelli corrispondenti del primo semestre 2022.

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
RICAVI NON AVIATION
Parcheggi 3.129 2.144 986 46,0%
Food 2.095 1.291 804 62,3%
Retail 2.742 2.784 (42) -1,5%
Pubblicità 866 749 117 15,6%
Real Estate 1.043 911 132 14,4%
Autonoleggi 3.280 2.315 965 41,7%
Altre subconcessioni 1.228 822 407 49,5%
Sale Vip 1.708 976 732 75,0%
Biglietteria aerea 0 137 (137) -100,0%
Agenzia cargo 179 215 (37) -17,0%
TOTALE RICAVI NON AVIATION 16.271 12.345 3.925 31,8%

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

Oneri Sviluppo Network

Il Gruppo ha come obiettivo principale quello di stimolare lo sviluppo del traffico aereo di linea passeggeri e merci presso gli scali aeroportuali toscani di Pisa (PSA-Galileo Galilei) e Firenze (FLR-Amerigo Vespucci), coerentemente con le caratteristiche del mercato toscano e le infrastrutture aeroportuali, e di incrementare il numero di collegamenti aerei di linea da e per gli aeroporti al fine di sostenere il consolidamento e lo sviluppo dei traffici aerei tali da contribuire alla crescita economica della società di gestione e soddisfare la domanda del bacino di riferimento di una migliore accessibilità.

A tal fine, il Gruppo per perseguire gli obiettivi di cui sopra si avvale di un programma di incentivazione basato su contributi marketing (c.d. oneri di sviluppo network) la cui entità varia in funzione dell'entità dei servizi aerei che i vettori effettuano sullo scalo e di quanto l'operazione sia ritenuta di interesse strategico per lo scalo di riferimento ed il territorio, in considerazione della libera iniziativa imprenditoriale.

Gli oneri di sviluppo network al 30 giugno 2023 ammontano a 6.526 migliaia di euro in aumento di 1.252 migliaia di euro rispetto al 30 giugno 2022 quando erano pari a 5.274 migliaia di euro.

Altri ricavi

Il prospetto che segue illustra il dettaglio dei ricavi inerenti gli altri ricavi registrati nei primi sei mesi del 2023 ed in quelli corrispondenti del primo semestre 2022.

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
ALTRI RICAVI
Servizi di progettazione e fabbricazione 2.377 1.356 1.021 n.s.
Addebiti utenze ed altri 1.154 678 476 70,3%
Services e consulenze 103 67 36 53,0%
Minori 86 58 27 47,0%
TOTALE ALTRI RICAVI 3.721 2.160 1.561 72,3%

Il dato progressivo al 30 giugno 2022 degli "Altri ricavi" è pari a 3.721 migliaia di euro, in aumento rispetto al primo semestre 2022 quando erano pari a 2.160 migliaia di euro. La differenza di 1.516 migliaia di euro deriva sostanzialmente dalla maggiore attività di progettazione e fabbricazione relativa ad un contratto sottoscritto dalla controllata TAC con ANAS attraverso la società consortile A.C. Quasarda (2.377 migliaia di euro al 30 giugno 2023, 1.356 migliaia di euro al 30 giugno 2022) e dal maggior recupero di utenze ai subconcessionari dei due scali (+476 migliaia di euro).

Ricavi per servizi di costruzione

I ricavi per servizi di costruzione al 30 giugno 2023 ammontano a circa 5 milioni di euro (3,1 milioni di euro al 30 giugno 2022) con una variazione 1.921 migliaia di euro.

I maggiori ricavi consuntivati derivano dalla diversa evoluzione degli investimenti rispetto al primo semestre 2022.

Per maggiori dettagli si rinvia a quanto esposto in Relazione al paragrafo sugli "Investimenti del Gruppo".

Ricavi per tipologia

Si riporta di seguito la distinzione dei ricavi in funzione del fatto che le prestazioni siano adempiute in un determinato momento ("point in time") piuttosto che nel corso del tempo ("over time").

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var. %
Ricavi non rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS15
(**)
11.027 8.748 2.279 26,1%
Ricavi "over time" 39.623 28.498 11.126 39,0%
Ricavi "point in time" - - - n.s.
TOTALE RICAVI 50.650 37.245 13.405 36,0%

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

(**) Si tratta dei ricavi da contratti di leasing operativo (subconcessioni) nei quali il Gruppo ha il ruolo di locatore.

Si riporta di seguito il dettaglio dei ricavi non rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 15 con distinzione tra la componente di ricavo fissa da contratto e quella variabile, dovuta a indici e tassi o ad altre variabili.

Il dettaglio dei ricavi sotto riportati si riferisce principalmente a subconcessioni di spazi commerciali (food, retail), spazi pubblicitari ed aree destinate ad attività di autonoleggi. Tali contratti hanno durata pluriennale, in sede di rinnovo dei contratti il Gruppo definisce gli aspetti contrattuali alla luce dell'eventuale mutata evoluzione dell'infrastruttura aeroportuale. I pagamenti possono essere mensili o trimestrali; alcuni contratti prevedono anche adeguamenti annuali basati sul fatturato complessivo del cliente. Laddove ritenuto necessario per ridurre il rischio di credito, vengono richieste garanzie bancarie/assicurative per la durata del contratto di locazione.

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var. %
Fisso 1.396 1.158 238 20,5%
Variabile che dipende da un indice o tasso 9.122 7.193 1.928 26,8%
Variabile che non dipende da un indice o tasso 509 396 113 28,4%
Totale ricavi non rientranti nell'ambito di applicazione
dell'IFRS 15
11.027 8.748 2.279 26,1%

7.2 ALTRI PROVENTI

Il prospetto che segue illustra il dettaglio degli "altri proventi" del primo semestre 2023 ed in quelli dell'analogo periodo del 2022:

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
ALTRI PROVENTI
Contributi 232 (250) 482 -193,0%
Plusvalenze da cessione di attività immobilizzate 22 50 (28) -55,8%
Indennizzi e Rimborsi 151 138 14 9,9%
Proventi per valore di subentro 0 73 (73) -100,0%
TOTALE ALTRI PROVENTI 406 11 395 n.s.

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

Il dato progressivo al 30 giugno 2023 degli "Altri proventi" è pari a 406 migliaia di euro, in deciso incremento rispetto al medesimo periodo 2022 di 395 migliaia di euro quando erano pari a 11 migliaia di euro. Questa differenza deriva sostanzialmente dai Contributi pubblici (+482 migliaia di euro) venutasi a creare dal confronto del dato negativo del primo semestre 2022 (-250 migliaia di euro dovuti ad uno storno di una parte di contributi pubblici iscritti come provento nell'esercizio precedente) con il dato positivo dei contributi di periodo 2023 per 232 migliaia di euro.

7.3 COSTI

Complessivamente i Costi consolidati al 30 giugno 2023 ammontano a 38,2 milioni di euro (32,2 milioni di euro al 30 giugno 2022) con una variazione positiva di 6 milioni di euro e sono così composti:

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
COSTI
Costi operativi
Materiali di consumo 516 385 131 33,9%
Costi del personale 12.421 10.857 1.563 14,4%
Costi per servizi 18.099 15.403 2.695 17,5%
Oneri diversi di gestione 922 669 253 37,9%
Canoni aeroportuali 3.087 2.401 686 28,6%
Totale costi operativi 35.044 29.716 5.328 17,9%
Costi per servizi di costruzione 3.202 2.481 721 29,1%
TOTALE COSTI (C) 38.246 32.196 6.049 18,8%

Per l'analisi degli scostamenti principali sui due semestri in esame si rimanda a quando riportato al paragrafo 10.1 della Relazione sulla gestione.

7.3.1 Materiali di consumo

Tale voce si riferisce ai costi per materiali di consumo che ammontano al 30 giugno 2023 a 516 migliaia di euro (385 migliaia di euro al 30 giugno 2022). L'aumento di 131 migliaia di euro rispetto all'analogo periodo 2022 (+33,9%) è principalmente dovuto a maggiori consumi di carburanti per mezzi di rampa e di materiali per servizi di controllo sicurezza per effetto dell'incremento delle attività operative gestite nel semestre (+28% di Unità di Traffico nei due scali).

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
MATERIALI DI CONSUMO
Cancelleria 8 13 (5) -38,2%
Carburanti, lubrificanti 387 301 87 28,8%
Materiali per parcheggi auto 9 0 9 n.s.
Serv. Contr. sicurezza (mat.) 61 30 30 99,2%
Vestiario 32 29 2 8,2%
Mat. per servizi operativi 20 12 8 71,5%
TOTALE MATERIALI DI CONSUMO 516 385 131 33,9%

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

7.3.2 Costi del personale

Il costo del Personale, pari 12,3 milioni di euro al 30 giugno 2023, ha registrato un incremento rispetto al 30 giugno 2022 di 1,6 milioni di euro. Si evidenzia di seguito la composizione di tale componente di costo.

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
COSTI DEL PERSONALE
Retribuzioni 12.318 10.774 1.544 14,3%
di cui:
Stipendi 7.900 6.747 1.153 17,1%
Salari 970 1.006 (36) -3,6%
Oneri sociali 2.732 2.405 327 13,6%
TFR 716 615 101 16,4%
altri costi lavoro 103 84 19 22,2%
TOTALE COSTI DEL PERSONALE 12.421 10.857 1.563 14,4%

La seguente tabella illustra l'organico medio annuo (espresso in Full Time Equivalent1 ) relativo al primo semestre 2023 e le variazioni rispetto allo stesso periodo del 2022:

tabella FTE
dipedenti
I° Sem.
2023
I° Sem.
2022
Var. Var. %
Toscana Aerporti 327,1 323,3 3,8 1,2%
Jet Fuel 12,2 13,0 -0,8 -6,4%
TAE 9,8 6,2 3,5 56,6%
TAC 9,5 13,3 -3,8 -28,8%
Gruppo 358,5 355,9 2,6 0,7%

Per l'analisi degli scostamenti principali sui due semestri in esame si rimanda a quando riportato al paragrafo 12 della Relazione sulla gestione.

7.3.3 Costi per servizi

Complessivamente i costi per servizi dei due semestri 2023 e 2022 in esame sono così composti.

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
COSTI PER SERVIZI
Servizi commerciali 109 67 42 63,2%
Spese istituzionali 1.154 1.075 79 7,3%
Altri servizi 2.294 2.464 (170) -6,9%
Servizi per il personale 558 465 93 20,0%
Servizi di manutenzione 2.934 2.715 219 8,1%
Utenze 2.647 3.059 (412) -13,5%
Servizi operativi 8.402 5.558 2.844 51,2%
TOTALE COSTI PER SERVIZI 18.099 15.403 2.695 17,5%

1 Nei FTE n.2 unità a tempo parziale sono considerate n.1 unità a tempo pieno.

I "servizi commerciali" per 109 migliaia di euro al 30 giugno 2023 (67 migliaia di euro al 30 giugno 2022) comprendono i seguenti costi.

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
COSTI PER SERVIZI
Servizi commerciali 109 67 42 63,2%
di cui:
Provvigioni pubblicità 14 14 0 3,2%
Gestione impianti pubblicità 15 13 2 11,5%
Promozioni retail 20 10 10 103,4%
Servizio dry cleaning 60 30 30 100,0%

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

Le "spese istituzionali" per 1.154 migliaia di euro (1.075 migliaia di euro al 30 giugno 2022) comprendono principalmente i costi degli organi amministrativi e di controllo.

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
COSTI PER SERVIZI
Spese istituzionali 1.154 1.075 79 7,3%
di cui:
Emolumenti amm.ri 887 795 92 11,6%
Emolumenti sindaci 141 147 (6) -3,8%
Viaggi trasferte amm.ri 96 112 (17) -15,0%
Legali, notarili, assembleari 17 9 8 83,3%
Partecipazione congressi 13 12 1 12,6%

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

Gli "altri servizi" per 2,3 milioni di euro (2,5 milioni di euro al 30 giugno 2022) comprendono principalmente prestazioni professionali, assicurazioni industriali e costi di comunicazione.

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
COSTI PER SERVIZI
Altri servizi 2.294 2.464 (170) -6,9%
di cui:
Prestazioni professionali 1.793 1.762 31 1,8%
Assicurazioni industriali 289 412 (123) -29,8%
Comunicazione 212 282 (70) -24,8%
Altri minori 0 9 (9) -100,0%

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

I "Servizi per il personale" per 558 migliaia di euro (465 migliaia di euro al 30 giugno 2022) sono sotto riportati. Essi riguardano principalmente i costi per la mensa ed assicurazioni.

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
COSTI PER SERVIZI
Servizi per il personale 558 465 93 20,0%
di cui:
Mensa 277 227 49 21,8%
Assicurazioni 93 86 7 7,7%
Medicina prev. e visite med. 17 12 5 38,4%
Formazione 45 31 13 42,8%
Selezione personale 30 29 1 2,7%
Servizio paghe 36 54 (18) -33,7%
Altri servizi al personale 3 0 3
Trasferte 60 26 34 128,4%

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

I "servizi di manutenzione" per 2,9 milioni di euro (2,7 milioni di euro al 30 giugno 2022) comprendono le manutenzioni ad infrastrutture aeroportuali (compresa la rete IT), impianti, attrezzature ed automezzi.

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
COSTI PER SERVIZI
Servizi di manutenzione 2.934 2.715 219 8,1%
di cui:
Man. Attrezz./Automezz. 301 211 90 42,6%
Manutenzione impianto bhs 451 452 (1) -0,3%
Manutenzione infrastrutture 936 1.001 (65) -6,5%
Manutenzione IT 1.246 1.051 195 18,6%

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

I "servizi per utenze" per 2,6 milioni di euro (3,1 milioni di euro al 30 giugno 2022) sono principalmente costituite dai costi per l'energia elettrica, gas e acqua.

COSTI PER SERVIZI
Utenze 2.647 3.059 (412) -13,5%
di cui:
Energia elettrica 1.229 1.215 13 1,1%
Acqua 255 174 81 46,5%
Telefoni 140 104 35 34,0%
Cellulari 52 80 (28) -34,7%
Gas 933 1.463 (530) -36,2%
Minori 38 22 16 69,5%

(*) A seguito della cessione del business handling, i dati comparativi del primo semestre 2022 sono stati riesposti stante le previsioni dell'IFRS 5 "Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate".

La variazione principale è legata alla diminuzione del costo unitario del gas (-530 migliaia di euro) che era aumentato significativamente nel primo semestre del 2022 a seguito della crisi russo-ucraina.

I "servizi operativi" per 7,5 milioni di euro (2,8 milioni di euro al 30 giugno 2022) comprendono principalmente i costi esterni di facchinaggio, vigilanza, pulizie, noleggi, gestione parcheggi, servizio di pronto soccorso ed altri servizi prettamente legati alla operatività aeroportuale.

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
COSTI PER SERVIZI
Servizi operativi 8.402 5.558 2.844 51,2%
di cui:
Facchinaggio 494 432 62 14,3%
Pulizie aeromobili e mezzi 0 14 (14) -100,0%
Servizio Agenzia/Magazz. 188 140 47 33,8%
Pulizie locali 627 484 143 29,7%
Assistenza PRM 1.029 399 630 157,7%
Servizio vigilanza 1.796 1.546 250 16,1%
Centro Servizi 83 68 15 22,4%
Collegamento arco az 4 5 (1) -20,6%
Noleggio macch. e attr. 222 188 35 18,5%
Gestione parcheggi 186 98 88 90,4%
Giardinaggio 58 47 11 24,3%
Sala vip 486 236 250 106,0%
Servizio pronto soccorso 242 234 8 3,6%
Shuttle bus 311 199 112 56,1%
Altri servizi operativi 47 2 45 n.s.
Servizi gestione emergenze 290 178 112 62,7%
Servizi di progettazione e fabbricazione c/terzi 2.269 1.289 981 76,1%

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

La differenza principale riguarda il costo per servizi di progettazione e fabbricazione c/terzi svolto dalla partecipata A.C.Quasarda per 2.269 migliaia di euro (1.289 migliaia di euro al 30 giugno 2022). Le variazioni dei servizi operativi (+2,7 milioni di euro, +17,5%) sono legale principalmente alla gestione del maggior traffico del semestre 2023 rispetto all'analogo periodo 2022 (+28% di UTA).

7.3.4 Oneri diversi di gestione

Gli "oneri diversi di gestione" per 922 migliaia di euro (669 migliaia di euro al 30 giugno 2022) comprendono principalmente imposte e tasse, associazioni, vari costi di natura amministrativa ed altri minori.

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
ONERI DIVERSI DI GESTIONE
Pubblicazioni 1 2 (1) -56,6%
Ass.ni enti e istituti vari 226 139 87 62,9%
Imposte e tasse 482 412 70 17,0%
Rappresentanza 34 26 8 32,8%
Vari amministrativi 145 71 74 103,6%
Altri 34 19 15 80,1%
TOTALE ONERI DIVERSI DI GESTIONE 922 669 253 37,9%

7.3.5 Canoni aeroportuali

I "canoni aeroportuali" per 3.087 migliaia di euro (2.401 migliaia di euro al 30 giugno 2022) comprendono i canoni per concessione ed il contributo al fondo antincendi. Entrambi i costi sono determinati sulla base del traffico consuntivato. La variazione in aumento del 28,6% è in linea con il maggior traffico passeggeri consuntivato nel primo semestre 2023 (+29%).

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
CANONI AEROPORTUALI
Canoni per concessione e sicurezza 2.542 1.900 642 33,8%
Canone VVF 545 501 44 8,8%
TOTALE CANONI AEROPORTUALI 3.087 2.401 686 28,6%

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

7.3.6 Costi per servizi di costruzione

I costi per servizi di costruzione, di un ammontare pari a 3,2 milioni di euro (2,5 milioni di euro al 30 giugno 2022), sono conseguenti agli investimenti sulle infrastrutture aeroportuali in concessione effettuati nel primo semestre 2023. Tale voce ricomprende solo i costi esterni associati agli investimenti sui beni oggetto di concessione, tuttavia tali investimenti sono realizzati sostenendo anche costi "interni" presentati tra il costo per il personale.

7.3.7 Ammortamenti e svalutazioni

La voce del primo semestre 2023 ammonta a 4,9 milioni di euro (4,9 milioni al 30 giugno 2022). Essa è composta da ammortamenti:

  • di attività immateriali per 3,3 milioni di euro (3,2 milioni di euro al 30 giugno 2022);
  • di immobili, impianti e macchinari per 1,2 milioni (1,4 milioni di euro al 30 giugno 2022);
  • di diritti d'uso per 319 migliaia di euro (330 migliaia di euro al 30 giugno 2022).

7.3.8 Accantonamenti a fondo rischi e ripristini

Tale voce, del valore di 1.479 migliaia di euro (1.703 migliaia al 30 giugno 2022), si compone principalmente dell'accantonamento al fondo di ripristino (1.427 migliaia di euro) che costituisce la competenza dell'esercizio necessaria per le future spese di manutenzione relative ad attività di ripristino/sostituzione

dei beni oggetto delle due concessioni da parte di ENAC al fine di mantenere gli stessi in condizioni di piena operatività.

E' inoltre stato accantonato al fondo rischi 52 migliaia di euro per la copertura di potenziali rischi di natura giuslavoristica.

7.4 Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali ed altri crediti

Tale voce ammonta a 85 migliaia di euro (124 migliaia al 30 giugno 2022) e costituisce l'accantonamento effettuato al fondo svalutazione crediti.

Dati in migliaia di euro H1 2023 H1 2022 (*) Var. Ass.
2023/2022
Var.%
Accantonamento al fondo svalutazione crediti 85 114 (29) -25,5%
Perdite su crediti 0 11 (11) n.s.
Rilascio fondo svalutazione crediti 0 0 0
TOTALE 85 124 (39) -31,8%

(*) Si ricorda che il business handling, ceduto nel 2022, soddisfa i requisiti dell'IFRS 5 per essere definito come attività operativa cessata in quanto Toscana Aeroporti Handling S.r.l. svolge in modo autonomo una specifica attività (servizi di assistenza aeroportuale a terra ad aeromobili, passeggeri e merci) diversa da quella svolta dalle altre società del Gruppo ed utilizzando risorse proprie.

7.5 Proventi finanziari

Tale voce ammonta a 6 migliaia di euro (3 migliaia di euro al 30 giugno 2022) e si riferiscono principalmente ad interessi attivi maturati sulle giacenze dei conti correnti ed interessi di mora.

7.6 Oneri finanziari

Tale voce ammonta a 3.292 migliaia di euro (1.500 migliaia al 30 giugno 2022) e si compone di interessi passivi e commissioni sui conti correnti bancari e finanziamenti (2.771 migliaia di euro) e dagli oneri finanziari relativi all'attualizzazione del Fondo di ripristino e sostituzione (372 migliaia di euro), del Fondo TFR (58 migliaia di euro) e delle Passività finanziarie per diritti d'uso oltre l'anno (60 migliaia di euro).

7.7 Utile (perdita) da partecipazione

Tale voce evidenzia un valore positivo di 13 migliaia di euro (valore negativo per 254 migliaia di euro al 30 giugno 2022) e deriva dalla valutazione a Patrimonio Netto delle partecipazioni in imprese collegate (Alatoscana S.p.a) e in società sottoposte a controllo congiunto (A.C.Quasarda Scarl) del primo semestre 2023.

Si ricorda che il primo semestre 2022 ha consuntivato il risultato negativo della cessione al socio di maggioranza Azienda ospedaliera Universitaria di Careggi della partecipazione azionaria in Immobili Careggi.

7.8 Imposte di periodo

Il carico fiscale del semestre è stato calcolato, come previsto dallo IAS 34 e IAS 12, applicando la miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa a fine esercizio. Tale impostazione ha determinato la rilevazione di imposte di periodo per 1.172 migliaia di euro (di cui imposte differite pari a 212 migliaia di euro).

7.9 Utile (perdita) di periodo di pertinenza di Terzi

Evidenzia il risultato delle controllate Jet Fuel e TAC di pertinenza di Terzi sulla base dei diritti patrimoniali in essere nel primo semestre 2023.

Di seguito il dettaglio.

30 GIU 2023 RIS. PERIODO % TERZI RIS.
PERIODO
TERZI
JET FUEL 198 66,7% 132
TOSCANA AEROPORTI COSTRUZIONI 344 49,0% 168
TOTALE UTILE (PERDITA) DI PERIDO DI PERTINENZA DI TERZI
(€/000) 541 300

7.10 Utile (perdita) per azione

L'utile base per azione al 30 giugno 2023, pari a 0,084 euro (-0,183 euro al 30 giugno 2022) è stato calcolato dividendo il Risultato di periodo del Gruppo (1.573 migliaia di euro) per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo (n. 18.661.996).

Non si rilevano fattori diluitivi.

NOTE ALLE PRINCIPALI VOCI DI BILANCIO CONSOLIDATO

SEMESTRALE ABBREVIATO 2023: SITUAZIONE PATRIMONIALE-

FINANZIARIA

ATTIVITA' NON CORRENTI

Viene esposta di seguito la movimentazione delle attività non correnti avvenuta al 30 giugno 2023 rispetto al 31 dicembre 2022.

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022 VARIAZIONE
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 239.480 239.410 70

In particolare, tale aggregato risulta costituito dalle seguenti categorie:

8.1 Attività immateriali

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022 VARIAZIONE
Avviamento 3.735 3.735 0
Diritti di concessione 157.226 159.026 (1.800)
Diritti di brevetto e opere ingegno 427 422 5
Immobilizzazioni in corso e acconti (immat.) 31.141 26.754 4.386
Altre immobilizzazioni 235 262 (27)
Attività immateriali 192.763 190.200 2.564

Oltre a quanto esplicitato in premessa, complessivamente nel primo semestre 2023 sono stati effettuati investimenti in attività immateriali per circa 5 milioni di euro, relativi a:

(importi in migliaia di euro) Importo
Diritti di concessione 217
Immobilizzazioni in corso 4.761
Software 18
Altre immobilizzazioni 18
Altre immobilizzazioni in corso 10
Software in corso 14
Totale 5.038

Per l'analisi di dettaglio degli investimenti suddetti effettuati nel primo semestre in esame si rimanda a quando riportato al paragrafo 11 della Relazione sulla gestione.

Nel corso del primo semestre 2023 non sono state effettuate dismissioni di cespiti. La movimentazione delle attività immateriali viene fornita nell'Allegato A.

Le attività immateriali a vita utile definita ed indefinita sono state sottoposte al test di impairment al 31 dicembre 2022.

Le ipotesi formulate per la redazione del piano industriale utilizzato per il test di impairment svolto in occasione della redazione del bilancio annuale ed approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 10 marzo 2023 non hanno subito, nel corso del semestre in oggetto, variazioni significative, anche tenuto conto

dei risultati consuntivati dalle CGU1 nel primo semestre 2023, nonché delle ulteriori informazioni acquisite da fonti esterne ed interne circa l'andamento atteso per i prossimi mesi. Le valutazioni effettuate dal gruppo non hanno evidenziato, alla data di redazione della presente relazione, indicatori di perdite durevoli di valore tali da far ritenere necessario un aggiornamento dell'impairment test effettuato al 31 dicembre 2022 a sostegno dell'iscrizione dell'avviamento e dei diritti di concessione.

Considerato che il valore recuperabile è determinato sulla base di stime, il Gruppo non può assicurare che non si verifichi una perdita di valore dell'avviamento in periodi futuri.

Avviamento

Si tratta dell'importo rilevato nel 2021 a seguito dell'acquisizione del 51% di Cemes Aeroporti S.r.l. da parte della Capogruppo TA e contemporaneamente rinominata Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l..

Diritti di concessione

Il valore al 30 giugno 2023 è pari a 157 milioni di euro (159 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e registra un decremento di 1,8 milioni di euro derivante dall'effetto degli ammortamenti di competenza parzialmente compensato dagli investimenti di periodo.

Diritti di brevetto industriale

Il valore al 30 giugno 2023 è pari a 427 migliaia di euro (422 migliaia di euro al 31 dicembre 2022) e registra un incremento di 5 migliaia di euro per effetto degli investimenti del periodo leggermente maggiori agli ammortamenti.

Immobilizzazioni in corso e acconti

Il valore al 30 giugno 2023 è pari a 31,1 milioni di euro (26,8 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e registra un incremento di 4,4 milioni di euro per effetto di nuovi investimenti in corso pari a 4,8 milioni di euro, variazione parzialmente compensata dal giroconto alla voce Diritti in concessione per 354 migliaia di euro a seguito della conclusione dei relativi progetti e da una svalutazione pari a 44 migliaia di euro.

Si rammenta come il valore delle immobilizzazioni in corso comprenda un importo pari a 17,9 milioni di euro relativo agli investimenti effettuati ai fini dello sviluppo del Master Plan aeroportuale dello scalo di Firenze e 5,1 milioni di investimenti per la progettazione del nuovo Terminal di Firenze.

Con riferimento a tali investimenti, si ricorda che le sentenze del TAR e del Consiglio di Stato intervenute rispettivamente nel 2019 e nel febbraio 2020, che obbligano a rinnovare il procedimento di VIA al fine di superare le carenze istruttorie, non mettono in discussione la validità tecnica del progetto e non ravvisano impedimenti normativi o ambientali alla realizzazione dello stesso, potendo, inoltre, TA riutilizzare le analisi specialistiche ed opere progettuali finora sviluppate nell'ambito della nuova procedura di approvazione dell'opera.

Nel corso del triennio 2020-2022 è proseguito il coordinamento con ENAC al fine della definizione del riavvio dell'iter approvativo, anche alla luce delle previsioni del Decreto Legge 76/2020 (c.d. Decreto Semplificazioni) che potrebbero consentire tempistiche autorizzative ridotte rispetto ai termini ordinari.

8.2 Immobili, impianti e macchinari

1 Si ricorda che il Gruppo ha identificato quali CGU lo scalo di Firenze e lo scalo di Pisa.

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022 VARIAZIONE
Terreni, Fabbricati 16.715 16.836 (121)
Altri beni 1.535 1.609 (74)
Attrez.re ind.li e comm.li 668 733 (64)
Impianti e macchinari 5.604 7.003 (1.399)
Immobilizzazioni in corso e acconti (mat.) 152 211 (60)
Immobili, impianti e macchinari 24.674 26.391 (1.718)

Complessivamente nel primo semestre 2023 sono stati effettuati investimenti per 454 migliaia di euro, relativi a:

(importi in migliaia di euro) Importo
Impianti e macchinari 168
Mobili e arredi, hardware 257
Immobilizzazioni in corso 29
Totale 454

Per l'analisi di dettaglio degli investimenti suddetti effettuati nel primo semestre in esame si rimanda a quanto riportato nella Relazione sulla gestione al paragrafo 11.

Nel corso del primo semestre 2023 non sono state effettuate dismissioni di cespiti di natura significativa.

La movimentazione delle attività materiali viene fornita nell'Allegato B.

8.3 Diritti d'uso

La società ha al 30 giugno 2023 un valore dei Diritti d'uso pari a 3,7 milioni di euro.

Tale voce si compone:

    1. Diritti d'uso su parcheggi per 3,4 milioni di euro, relativi a contratti a lungo termine per la concessione di aree dedicate a parcheggi auto: la durata dei contratti varia dai 9 ai 20 anni;
    1. Diritti d'uso su veicoli per 311 migliaia di euro, relativi a contratti a lunga durata per auto aziendali: la durata dei contratti varia dai 3 ai 4 anni.

Di seguito la movimentazione del periodo.

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022
Valori al primo gennaio 3.904 4.583
Acquisizioni 133 120
Dismissioni (24) 0
Ammortamenti (319) (798)
Diritti d'uso alla fine del periodo 3.693 3.904

8.4 Partecipazioni in altre imprese

Al 30 giugno 2023, la Capogruppo TA detiene quote ed azioni in altre partecipazioni per 2.963 migliaia di euro (2.962 migliaia di euro al 31 dicembre 2022), che si riferiscono a:

  • Firenze Parcheggi S.p.a. (8,16% del capitale): 2.823 migliaia di euro.
  • I.T. Amerigo Vespucci S.p.a. (0,17 % del capitale): 40,6 migliaia di euro;
  • Consorzio Turistico Area Pisana S.c.a.r.l. (2,37% del capitale): 420 euro;
  • Toscana 24 Srl (4% del capitale): 30 migliaia di euro;
  • Consorzio Pisa Energia S.c.r.l. (3,53% del capitale): 831 euro;
  • Consorzio per l'Aeroporto di Siena (0.11% del capitale): 8,5 migliaia di euro;
  • Firenze Convention Bureau S.c.r.l. (2,87% del capitale): 6,6 migliaia di euro;

  • Firenze Mobilità S.p.a. (3,98% del capitale): 42,5 migliaia di euro;

  • Società Esercizio Aeroporto della Maremma S.p.a. (0,39% del capitale): 10,2 migliaia di euro.

Al 30 giugno 2023 non si ravvisano indicatori di perdite durevoli di valore delle suddette partecipazioni.

8.5 Partecipazioni in imprese collegate ed a controllo congiunto

Le partecipazioni del Gruppo Toscana Aeroporti in società o società sottoposte a controllo congiunto ammontano a 572 migliaia di euro, come di seguito riportato:

  • Alatoscana per 378 migliaia di euro;
  • Toscana Aeroporti Handling per 187 migliaia di euro;
  • A.C.Quasarda per 7 migliaia di euro.

Si ricorda che, con riferimento ad A.C.Quasarda, la relativa quota di proprietà di TAC è del 72,42% e stante le previsioni dello statuto, TAC e Cemes risultano avere un controllo congiunto della stessa.

Al fine di determinare il valore delle partecipazioni valutate secondo il metodo del patrimonio netto sopra indicate, sono stati utilizzate le informazioni finanziarie al 31 dicembre 2022, in quanto alla data di pubblicazione del presente bilancio semestrale abbreviato non sono disponibili dati più aggiornati.

Per ulteriori considerazioni relative alle caratteristiche delle società in questione si rinvia al paragrafo "Rapporti con società collegate e correlate" della relazione sulla gestione.

Non si ravvisano indicatori di perdite di valore nelle suddette imprese.

8.6 Altre Attività Finanziarie

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022 VARIAZIONE
Depositi cauzionali 740 742 -3
Crediti verso altri esigibili oltre l'anno 3.210 3.210 0
Strumenti finanziari 63 63 0
Altre attività finanziarie 4.012 4.015 -3

Depositi cauzionali

Si riferiscono principalmente a depositi cauzionali rilasciati a fornitori di utenze (allacciamenti), tabacchi, fondi cassa ad operatori di biglietteria e parcheggio.

Crediti verso altri esigibili oltre l'anno

Il credito deriva principalmente dalla caparra confirmatoria in conto prezzo di 3 milioni di euro versata nel giugno 2018 in sede di sottoscrizione del contratto preliminare relativo all'acquisizione da NIT – Nuove Iniziative Toscane S.r.l. (società immobiliare controllata dal Gruppo Unipol) di un'area sita nella cosiddetta "Piana di Castello" nei pressi dell'aeroporto di Firenze ai fini dello sviluppo del Master Plan. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo sulle informazioni principali del Fondo rischi ed oneri al 30 giugno 2023.

Strumenti finanziari

La voce si riferisce al fair value del diritto di opzione vantato dalla Capogruppo TA per la vendita della quota residua del 20% ad oggi detenuta da TA nel capitale sociale di TAH così come prevista nel contratto di cessione.

8.7 Crediti commerciali esigibili oltre l'anno

Si riferiscono a crediti commerciali relativi a piani di rientro contrattualizzati.

8.8 Attività fiscali differite

Le attività e passività fiscali differite sono esposte al netto quando compensabili nell'ambito della stessa giurisdizione. Il saldo netto è pari a 9.666 migliaia di euro (9.883 migliaia di euro al 31 dicembre 2022).

Tale importo è composto principalmente dagli effetti fiscali rilevati sulle perdite fiscali 2021 della Capogruppo e delle sue principali controllate, sulle differenze temporanee calcolate sui fondi tassati (fondo di ripristino, fondo svalutazione crediti, etc), ed alla contabilizzazione delle immobilizzazioni immateriali (diritti di concessione) secondo l'IFRIC 12.

Per i dettagli relativi alla composizione della voce e relativa movimentazione, si rinvia all'allegato D.

Le imposte differite e anticipate sono state determinate applicando l'aliquota fiscale in vigore nell'esercizio nel quale le differenze temporanee si riverseranno.

La recuperabilità delle attività per imposte anticipate relative alle perdite fiscali trova riscontro nella capacità di produrre utili fiscali nei futuri esercizi così come desumibili dal piano pluriennale approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 10 marzo 2023, tenuto anche conto che la normativa fiscale consente l'utilizzo delle perdite fiscali pregresse lungo un orizzonte temporale illimitato.

ATTIVITA' CORRENTI

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022 VARIAZIONE
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 68.588 83.534 (14.945)

Viene esposta di seguito la composizione delle attività correnti al 30 giugno 2023 ed il confronto con il 31 dicembre 2022.

8.9 Attività derivanti da contratti

Il saldo al 30 giugno 2023 rappresenta l'ammontare dovuto dal committente ANAS per i lavori eseguiti nell'anno, al netto degli acconti e degli anticipi ricevuti, nell'ambito dell'accordo quadro che si concluderà nel 2025.

8.10 Crediti commerciali

I crediti verso clienti al 30 giugno 2023, al netto del fondo svalutazione crediti, ammontano a 21.344 migliaia di euro (16.909 migliaia di euro al 31 dicembre 2022) così come da tabella seguente.

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022 VARIAZIONE
Crediti verso i clienti 19.924 16.200 3.724
Crediti verso imprese collegate 1.420 709 711
Crediti commerciali 21.344 16.909 4.435

Di seguito la ripartizione dei crediti per società del gruppo al 30 giugno 2023.

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022 VARIAZIONE
Toscana Aeroporti S.p.a. 25.903 21.525 4.378
Parcheggi Peretola S.r.l. 23 2 21
Jet Fuel Co. S.r.l. 443 374 69
TAC S.r.l. 110 58 52
Crediti commerciali lordi 26.478 21.958 4.520
- Fondo svalutazione crediti (5.134) (5.049) (85)
Crediti commerciali 21.344 16.909 4.435

Il fondo svalutazione crediti è stato incrementato nel periodo mediante un accantonamento di 85 migliaia di euro. Di seguito la movimentazione del fondo.

dati in euro/000
Fondo svalutazione crediti 31.12.2022 5.049
accantonamento 85
utilizzo (0)
Fondo svalutazione crediti 30.06.2023 5.134

I crediti commerciali includono anche i crediti verso le società Collegate riportati nello schema seguente.

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022 VARIAZIONE
Toscana Aeroporti Handling 1.396 686 710
Ac.quasarda 25 23 2
Crediti verso società Collegate 1.420 709 711

8.11 Attività fiscali per imposte correnti

Tale voce pari a 220 migliaia di euro (270 migliaia di euro al 31 dicembre 2022) si riferisce a crediti fiscali per imposte correnti, di cui 139 migliaia di euro di TA, relativa al consolidato fiscale, 27 migliaia di euro per IRES e IRAP di TAE, 17 migliaia di euro per IRES e IRAP di JF e 37 relativa a TAC.

8.12 Altri crediti tributari

Tale voce pari a 1.275 migliaia di euro al 30 giugno 2023 (669 migliaia di euro al 31 dicembre 2022) si riferisce principalmente a crediti IVA delle controllate per 1.043 migliaia di euro e in misura minore a crediti fiscali di diversa natura (art bonus etc.).

8.13 Crediti verso altri esigibili entro l'anno

La voce relativa ai crediti verso altri esigibili entro l'anno risulta così composta:

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022 VARIAZIONE
Contributi pubblici (Stato, Regione) 71 191 (120)
Cred. vs vettori per addiz.le com.le diritti
d'imbarco pax 4.137 4.864 (727)
Anticipi a fornitori 832 1.035 (203)
Ratei e Risconti attivi 1.245 800 445
Crediti per incassi generi di monopolio 18 52 (34)
Altri crediti minori 966 755 212
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 7.269 7.696 (427)

Il credito per l'addizionale comunale sui diritti d'imbarco passeggeri, istituita dall'art. 2, comma 11 della legge 24 dicembre 2003 n. 350, ha il medesimo andamento nella voce "Altri debiti tributari" delle Passività correnti in quanto l'importo riscosso viene versato allo Stato.

La voce "risconti attivi" riguarda principalmente forniture con fatturazione anticipate, contributi associativi, assicurazioni.

8.14 Altre attività finanziarie correnti

Tale voce pari a 297 migliaia di euro al 30 giugno 2023 (294 al 31 dicembre 2022) include il valore di Titoli di Stato (BTP) detenuti dalla controllata Jet Fuel.

8.15 Cassa e mezzi equivalenti

Tale voce pari a 36.435 migliaia di euro al 30 giugno 2023 (55.772 migliaia di euro al 31 dicembre 2022) è rappresentata per la quasi totalità dell'importo da disponibilità presso conti correnti bancari e per la componente residua da denaro in cassa.

La variazione di liquidità (-19,3 milioni di euro) deriva principalmente da;

  • Il flusso di cassa positivo generato dalle attività operative per 3,4 milioni di euro;
  • investimenti per circa (5,5) milioni di euro in infrastrutture aeroportuali;
  • la variazione netta dei finanziamenti da parte della Capogruppo TA per (16,6) milioni di euro.

Si segnala che la voce cassa e banche accoglie un importo minimo di 10 milioni di euro disponibili e depositati su un conto corrente dedicato come richiesto dagli istituti finanziatori per consentire la distribuzione di un dividendo avvenuta nel luglio 2023.

Per ulteriori approfondimenti si rinvia al rendiconto finanziario commentato nella Relazione sulla Gestione.

8.16 PATRIMONIO NETTO

Il Patrimonio netto registra un incremento di 1.586 migliaia di euro per effetto principale della rilevazione dell'utile di periodo (+1,6 milioni di euro migliaia di euro).

In particolare, il patrimonio netto risulta costituito dalle seguenti voci:

Capitale

Al 30 giugno 2023 il capitale sociale della capogruppo, interamente versato, risulta costituito da n. 18.611.966 azioni ordinarie senza valore nominale (invariato rispetto al 31 dicembre 2022).

Per il dettaglio dei Soci si rimanda allo schema ed al paragrafo "Azionariato della Capogruppo" della relazione sulla gestione.

Riserve di capitale

Le riserve di capitale sono costituite:

  • Dalla riserva da sovrapprezzo azioni per 18.941 migliaia di euro venutasi a creare con l'aumento di capitale a pagamento in sede di quotazione in Borsa di Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei S.p.a. nel luglio 2007.

  • Dalla riserva legale per un importo di 5.472 migliaia di euro.

-Dalle riserve statutarie per un ammontare di 17.893 migliaia di euro che si sono incrementate rispetto al 31 dicembre 2022 di 1.952 migliaia di euro per effetto dell'accantonamento del risultato d'esercizio consuntivato dalla Capogruppo TA relativa all'esercizio 2022 al netto dell'accantonamento a riserva legale come deliberato dall'assemblea degli azionisti in data 28 aprile 2023.

-Dalle altre riserve costituite principalmente dalla Riserva derivante dalla fusione per incorporazione di AdF per 24.585 migliaia di euro.

Riserva rettifiche IAS

Tale riserva negativa per 3.229 migliaia di euro accoglie:

  • (i) la riserva IAS (negativa per 711 migliaia di euro) al netto degli impatti fiscali teorici creata alla data del primo gennaio 2005 in fase di First Time Adoption, in modo da accogliere gli impatti a Patrimonio Netto dell'adozione dei Principi Contabili Internazionali;
  • (ii)la riserva IAS (negativa per 2.618 migliaia di euro) venutasi a creare per effetto dell'applicazione del nuovo principio internazionale IFRIC 12 dal 1 gennaio 2011.

Utili (perdite) portati a nuovo

Accoglie gli utili portati a nuovo per 3.265 migliaia di euro (642 migliaia di euro al 31 dicembre 2022). La variazione deriva principalmente dal positivo risultato dell'operazione di vendita di TAH avvenuto lo scorso esercizio portato a nuovo.

Altri componenti di conto economico complessivo

Al 30 giugno 2023 il conto economico complessivo per il primo semestre del 2023 include quanto segue:

SITUAZIONE AL 30.06.2023 UTILI
(PERDITE)
PORTATI A
NUOVO
TOTALE GRUPPO PN DI TERZI TOT ALTRI
COMPONENTI DI
C/ECON
COMPLESSIVO
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo benefici a
dipendenti al netto dell'effetto fiscale 3 3 11 14
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI PERIODO DEL GRUPPO 3 3 11 14
SITUAZIONE AL 30.06.2022 UTILI
(PERDITE)
PORTATI A
NUOVO
TOTALE GRUPPO PN DI TERZI TOT ALTRI
COMPONENTI DI
C/ECON
COMPLESSIVO
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo benefici a
dipendenti al netto dell'effetto fiscale
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI PERIODO DEL GRUPPO 516 516 26 542

L'effetto fiscale relativo agli altri componenti di conto economico complessivo è così composto.

SITUAZIONE AL 30.06.2023 Valore lordo (Onere)/B
eneficio
fiscale
Valore Netto
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo benefici a
dipendenti al netto dell'effetto fiscale
18 -4 14
SITUAZIONE AL 30.06.2022 Valore lordo (Onere)/B
eneficio
fiscale
Valore Netto
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo benefici a
dipendenti al netto dell'effetto fiscale
713 -171 542

Utile (perdita) di periodo del Gruppo

Accoglie l'utile di periodo di pertinenza di TA al 30 giugno 2023, pari a 1.573 migliaia di euro (4.675 migliaia di euro al 31 dicembre 2022).

Patrimonio Netto di Terzi

Sulla base dei rapporti patrimoniali in essere nel primo semestre 2023, il Patrimonio Netto di pertinenza dei Terzi nella misura rispettivamente del 66,67% per la controllata Jet Fuel e del 49% per Toscana Aeroporti Costruzioni è pari a 1.181 migliaia di euro (1.170 migliaia di euro al 31 dicembre 2022). La variazione è dovuta dal risultato di periodo delle due controllate.

PASSIVITA' NON CORRENTI

8.17 Fondo rischi ed oneri

Il Fondo per rischi ed oneri è pari a 1.240 migliaia di euro (1.237 migliaia di euro al 31 dicembre 2022). Di seguito la movimentazione dell'anno.

dati in euro/000
Fondi rischi e oneri 01.01.2023 1.237
accantonamento 52
utilizzo (50)
Fondi rischi e oneri 30.06.2023 1.240

Il fondo al 30 giugno 2023 è composto principalmente dai seguenti importi:

  • 1) 351 migliaia relativo agli accantonamenti connessi al contenzioso "Servizio antincendio dei VV.F." il cui status è descritto al paragrafo "Informazioni sulle voci principali del Fondo rischi e oneri al 30 giugno 2023";
  • 2) 328 migliaia di euro relativi a contenziosi su imposte locali in relazione alla diversa classificazione delle aree aeroportuali ai fini IMU;
  • 3) 271 migliaia di euro relativi agli accantonamenti connessi al rischio di passività potenziale di natura giuslavoristica meglio descritti nel paragrafo "Altre informazioni";
  • 4) 215 migliaia di euro relativi a contenziosi pluriennali fra compagnie aeree, compagnie petrolifere e gestori aeroportuali su normative specifiche di settore, in particolare sulla corretta applicazione dei corrispettivi legati alla vendita dei carburanti avio.

Per ulteriori dettagli si rinvia al paragrafo "Informazioni sulle voci principali del Fondo rischi e oneri al 30 giugno 2023".

Gli importi accantonati dalla Società a fronte dei potenziali rischi derivanti dai contenziosi in essere risultano congrui in relazione al prevedibile esito delle controversie.

8.18 Fondi di ripristino e sostituzione

Tale fondo (valutato secondo la miglior stima della spesa richiesta per adempiere l'obbligazione alla data di riferimento del bilancio) accoglie le somme per mantenere e ripristinare le infrastrutture aeroportuali degli scali di Firenze e di Pisa che la società di gestione dovrà restituire in perfetto stato manutentivo all'Ente concedente alla fine del periodo della concessione.

Il valore complessivo al 30 giugno 2023 è pari a 22.922 migliaia di euro e si incrementa di 1.439 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2022 per effetto degli utilizzi di periodo pari a 360 migliaia di euro, dall'accantonamento del semestre e dagli oneri finanziari attuariali.

Di seguito la relativa movimentazione.

Fondi di ripristino e sostituzione 30.06.2023 22.922
oneri finanziari 372
utilizzo (360)
accantonamento 1.427
Fondi di ripristino e sostituzione 01.01.2023 21.483
dati in euro/000

Tale fondo al 30 giugno 2023, in funzione della stima temporale del suo utilizzo, viene ripartito fra le passività non correnti (18.573 migliaia di euro) e fra le passività correnti (4.349 migliaia di euro).

Inoltre, l'impatto potenziale sul Fondo di ripristino in termini di crescita, in conseguenza di un'ipotetica diminuzione di 50 b.p. su base annua dei tassi di interesse, sarebbe pari a +496 migliaia di euro. Invece, l'impatto potenziale sul Fondo in termini di diminuzione, in conseguenza di un'ipotetica crescita di 50 b.p. su base annua dei tassi di interesse, sarebbe pari a circa -473 migliaia di euro.

8.19 Fondi benefici a dipendenti

La voce include la valutazione attuariale del TFR, considerato un'obbligazione a benefici definiti da contabilizzare secondo lo IAS 19 "Benefici a dipendenti".

I parametri utilizzati per le valutazioni della passività al 30 giugno 2023 sono i seguenti:

  • tasso annuo tecnico di attualizzazione: 3,36% (3,77% al 31 dicembre 2022);
  • tasso annuo di inflazione: 5,7% per il 2023, 2,7 per il 2024, 2% dal 2025;
  • tasso annuo incremento TFR: 5,8% per il 2023, 3,5 per il 2024, 3% dal 2025;

In merito al tasso di attualizzazione, è stato preso come riferimento per la valutazione di detto parametro l'indice iBoxx Eurozone Corporate AA con duration 10+; tale duration è commisurata alla permanenza media dei due collettivi di lavoratori oggetto di valutazione.

Il personale direttivo della società non beneficia di piani a contribuzione definita.

Il valore della passività consolidata risulta pari a 2.282 migliaia di euro (2.307 migliaia di euro al 31 dicembre 2022).

Tale fondo viene esposto al netto degli anticipi corrisposti e delle liquidazioni erogate nel periodo in esame e presenta una riduzione rispetto al 31 dicembre 2022 di 24 migliaia di euro come sotto riportato:

dati in euro/000
Fondi benefici ai dipendenti 01.01.2023 2.307
oneri finanziari Ias 58
utilizzo (65)
(utili)/perdite attuariali (18)
Fondi benefici ai dipendenti 30.06.2023 2.282

La variazione inserita all'interno del conto economico complessivo (14 migliaia di euro) è pari all'actuarial gain di 18 migliaia di euro, al netto dell'effetto fiscale, pari a 4 migliaia di euro.

La valutazione dei benefici futuri risente ovviamente di tutte le ipotesi che debbono essere effettuate per la sua individuazione; pertanto, al fine di ottenere la sensibilità che il valore attuale come sopra determinato presenta rispetto a tali ipotesi, sono stati condotti alcuni test che forniscono la variazione del valore attuale a fronte di una predeterminata variazione di alcune delle ipotesi adottate che maggiormente possono influenzare il valore stesso. Di seguito viene riportata in tabella l'analisi di sensitività del Fondo (dati in euro migliaia).

Gruppo Toscana Aeroporti
tasso annuo di tasso annuo di tasso anno di turn
attualizzazione inflazione over
+ 0,50 % - 0,50 % + 0,25 % - 0,25 % + 2,50 % - 2,50 %
Fondo (dati in
euro/000)
2.191 2.380 2.310 2.255 2.290 2.276

Si riporta infine nella seguente tabella la previsione delle erogazioni del Fondo.

Cash Flows futuri (euro)

Year Gruppo TA
0 – 1 124.674
1 – 2 101.635
2 – 3 111.676
3 – 4 86.511
4 – 5 184.286
5 – 6 257.953
6 – 7 285.852
7 – 8 213.117
8 – 9 256.034
9 – 10 152.252

8.20 Passività finanziarie

Di seguito la movimentazione delle Passività finanziarie non correnti e correnti.

31/12/2022 accensione di
finanziamenti
(quota capitale)
Rimborsi
(quota
capitale)
Riclassifi
che
Altri
movim
enti
30/06/2023
dati in euro/000
Passività non correnti 66.515 0 0 (11.431) 343 55.427
Passività finanziarie correnti
Scoperti bancari (finanz. a breve termine) 40.264 39.000 (39.000) (35) 40.229
Quota corrente dell'indebit.to a m/l term. 28.183 0 (16.566) 11.431 67 23.116
Totale passività finanziarie correnti 68.447 39.000 (55.566) 11.431 32 63.345
Totale passività finanziarie 134.962 39.000 (55.566) 0 376 118.772

L'importo di 63,3 milioni di euro relativo alle passività finanziarie correnti in essere al 30 giugno 2023 si riferisce, per 23,1 milioni di euro alla quota corrente dei debiti a medio lungo termine relativa ai finanziamenti descritti nel prosieguo della presente nota e per 40,2 milioni di euro ai finanziamenti a breve termine (c.d. "denaro caldo").

Il decremento delle Passività finanziarie non correnti, pari a circa 11,1 milioni di euro, si riferisce alla riclassifica a breve delle quote di capitale in scadenza nei prossimi dodici mesi

L'importo complessivo delle passività finanziarie non correnti e la relativa quota corrente dell'indebitamento a medio lungo termine si riferisce:

  • 1) al contratto di finanziamento sottoscritto in data 30 ottobre 2020 con un pool di primari istituti finanziari costituito da Intesa Sanpaolo e BNL-Gruppo BNP Paribas per un importo complessivo di 85 milioni di euro assistito dalle garanzie SACE in base a quanto previsto dal Decreto Liquidità per un importo pari al 90% delle somme erogate in linea capitale, oltre interessi e oneri accessori (di seguito anche "finanziamento SACE"). Il debito residuo in linea capitale al 30 giugno 2023 è pari a 79.820 migliaia di euro. Tale finanziamento SACE è stato erogato in data 6 novembre 2020 ed ha una durata di 6 anni con preammortamento di 24 mesi (prima rata ripagata nel dicembre 2022); tale contratto prevede inoltre il rispetto di un parametro finanziario, da misurarsi in occasione del bilancio consolidato annuale, rappresentato dal valore della Posizione Finanziaria Netta Consolidata, così come definita convenzionalmente nel contratto stesso, non superiore a 100 milioni di euro. Al 31 dicembre 2022 detto parametro finanziario risultava rispettato. Secondo le previsioni del contratto di finanziamento e del Decreto Liquidità, tale linea di credito è utilizzabile per sostenere le esigenze di liquidità del Gruppo in relazione al pagamento dei costi del personale, dei canoni di locazione o di affitto di ramo d'azienda, degli investimenti e del capitale circolante; il tasso di interesse applicato è parametrato all'EURIBOR maggiorato di un margine. Inoltre, il contratto prevede commissioni annuali calcolate in relazione alla componente di finanziamento garantita SACE sulla quota capitale erogata e non rimborsata, con percentuale fissa crescente lungo la durata del finanziamento; si vedano le ulteriori informazioni riportate al paragrafo "Rischio di liquidità" delle presenti note illustrative;
  • 2) un finanziamento a lungo termine concesso da Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (BIIS Gruppo Intesa San Paolo) per supportare i relativi investimenti infrastrutturali, con importo originario pari a 40 milioni di euro. Detto finanziamento prevede un tasso d'interesse variabile parametrato all'Euribor a sei mesi oltre uno "spread". Il finanziamento sottoscritto con BIIS – Gruppo Intesa San Paolo ha scadenza nel settembre 2027 e debito residuo al 30 giugno 2023 pari a 13,2 milioni di euro (di cui 2,9 milioni di euro entro i prossimi dodici mesi).
  • 3) tre finanziamenti accesi nel 2017, nel 2018 e nel 2021 dalla controllata Jet Fuel, con debito residuo al 30 giugno 2023 pari a 153 migliaia di euro da rimborsare entro i prossimi dodici mesi.

Il debito finanziario derivante dal contratto concesso alla Capogruppo da BIIS - Gruppo Intesa San Paolo prevede il rispetto di determinati livelli di indici finanziari definiti contrattualmente quali Posizione

Finanziaria Netta/EBITDA e Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto, secondo le definizioni concordate con le controparti finanziatrici e misurati sui valori di Bilancio della Capogruppo. Le suddette misurazioni sono effettuate in sede di bilancio annuale (31 dicembre).

Al 31 dicembre 2022 la Capogruppo, per il finanziamento concesso da BIIS - Gruppo Intesa San Paolo, ha ottenuto specifico waiver sulla misurazione dei parametri finanziari previsti dai rispettivi contratti sui dati al 31 dicembre 2022.

Il mancato rispetto dei covenants e degli altri impegni contrattuali applicati al finanziamento in questione, qualora non adeguatamente rimediato nei termini concordati, può comportare l'obbligo di rimborso anticipato del relativo debito residuo e/o comportare limitazione nella distribuzione dei dividendi.

Nel corso del primo semestre 2023 la Capogruppo ha inoltre avviato le procedure per ottenere da un importante pool di istituti bancari la rinegoziazione del debito complessivo emerso anche per effetto della pandemia nonché per consentire la continuazione oltre all'erogazione di ulteriori risorse finanziarie per supportare la continuazione degli investimenti programmati. Nell'ambito della medesima operazione la Società ha avviato il dialogo con gli stessi istituti di credito relativo al finanziamento dei significativi investimenti legati al Master Plan di Firenze alla luce del relativo avanzamento della procedura di approvazione.

Infine, si evidenzia che, in linea con le prassi di mercato, i suddetti finanziamenti possono prevedere: impegni di "negative pledge" ai sensi dei quali la società non può creare diritti reali di garanzia o altri vincoli sugli asset aziendali; clausole di "pari passu", in base alle quali i finanziamenti avranno lo stesso grado di priorità nel rimborso rispetto alle altre passività finanziarie, e clausole di "change of control", che si attivano nel caso di perdita del controllo societario da parte dell'azionista di maggioranza; limitazioni alle operazioni straordinarie che la Capogruppo può effettuare.

Dati in migliaia di euro quota quota totale
capitale interesse
Entro l'anno 22.931 3.931 26.863
Compreso fra 1 e 2 anni 22.778 2.630 25.408
Compreso fra 2 e 3 anni 22.778 1.291 24.069
Compreso fra 3 e 4 anni 7.845 228 8.074
Compreso fra 4 e 5 anni 1.434 35 1.469
Compreso fra 5 e 6 anni - - -
Oltre 6 anni - - -
Totale 77.767 8.117 85.883

Di seguito l'evoluzione delle scadenze dei finanziamenti in essere al 30 giugno 2023.

Al 30 giugno 2023 sono quindi 1,4 milioni di euro le Passività finanziarie non correnti con scadenza oltre quattro anni.

Di seguito il dettaglio degli affidamenti bancari al 30 giugno 2023.

dati in euro/000 30.06.2023 30.06.2022 VAR.
Fidi accordati 49.550 49.650 (100)
di cui TA 49.250 49.250 0
di cui controllate 300 400 (100)
Fidi utilizzati 40.000 40.000 0
Utilizzato % 81% 78%
Fidi residui 9.550 9.650 (100)

I fidi utilizzati al 30 giugno 2023 si riferiscono per 40 milioni di euro alla linea di "denaro caldo"; i fidi residui a tale data includono affidamenti a revoca per 9.550 migliaia di euro.

Di seguito si espongono le passività finanziare in essere al 30 giugno 2023 distinte tra quelle soggette a tasso di interesse fisso e quelle a tasso di interesse variabile.

Istituto bancario Scadenza tipo di
interesse
tasso di
interesse
debito al 30
giugno 2023 (in
euro/000)
Intesa San Paolo - I tranche settembre 2027 variabile Euribor 6 mesi + 96 b.p. 5.693
Intesa San Paolo - II tranche settembre 2027 variabile Euribor 6 mesi + 180 b.p. 7.494
BPM - II mutuo Jet Fuel giugno 2024 variabile Euribor 3 mesi + 110 b.p. 103
BPM - III mutuo Jet Fuel dicembre 2023 fisso 1,65% 51
ISP-SACE settembre 2026 variabile Euribor 3 mesi + 115 b.p. 65.202
a) totale debiti per finanziamenti a medio/lungo termine
94.698
BPM agosto 2023 variabile Euribor 3M/360 + 1.25 12
BPM agosto 2023 variabile Euribor 3M/360 + 1.25 3.558
Banca Intesa San Paolo settembre 2023 fisso 6,10% 11.013
BNL novembre 2023 fisso 5,35% 5.044
Unicredit settembre 2023 variabile Euribor 3M/360 + 1.90 2.500
Unicredit settembre 2023 variabile Euribor 3M/360 + 1.90 2.500
Unicredit settembre 2023 variabile Euribor 3M/360 + 1.90 3.500
Unicredit settembre 2023 variabile Euribor 3M/360 + 1.90 1.003
MPS settembre 2023 fisso 3,60% 11.099
b)
totale debiti su finanziamenti a revoca (c.d. "denaro caldo")
40.264
a) + b) totale debiti per passività finanziarie 134.962

Di seguito si espongono i finanziamenti al 31 dicembre 2022 al loro valore nozionale ed al fair value.

istituto bancario Società Nozionale Fair Value
Intesa San Paolo - BIIS TA 12.906 12.102
Intesa San Paolo - SACE TA 79.688 64.708
Banco Popolare di Milano Jet Fuel 305 153
Finanziamenti a breve ("denaro caldo") TA 40.000 40.000
Totale 117.767 117.926

Gli affidamenti residui al 30 giugno 2023 si riferiscono interamente a fidi a revoca.

L'Indebitamento Finanziario Netto Consolidato al 30 giugno 2023, presentato in ossequio alla Delibera Consob prot. n. 6064293 del 28 luglio 2006 ed aggiornata sulla base degli orientamenti ESMA pubblicati in data 4 giugno 2021, risulta dalla seguente tabella:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CONSOLIDATO
migliaia di euro 30.06.2023 31.12.2022 Var. Ass.
A. Disponibilità liquide 36.435 55.772 (19.337)
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - -
C. Altre attività finanziarie correnti 297 - 297
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 36.732 55.772 (19.040)
E. Debito finanziario corrente 40.229 40.264 (35)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente 24.701 29.772 - 5.071
G. Indebitamento finanziario corrente (E) + (F) 64.930 70.036 - 5.106
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G) - (D) 28.198 14.264 13.933
I. Debito finanziario non corrente 55.426 66.515 (11.088)
J. Strumenti di debito - - -
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti 4.741 4.910 (169)
L. Indebitamento finanziario non corrente (I) + (J) +
(K)
60.167 71.425 (11.257)
M. Totale indebitamento finanziario (H) + (L)
(P.F.N.)
88.365 85.689 2.676

Si segnala che la voce cassa e banche accoglie un importo minimo di 10 milioni di euro disponibili e depositati su un conto corrente dedicato come richiesto dagli istituti finanziatori per consentire la distribuzione di un dividendo avvenuta nel luglio 2023.

Si rimanda ai commenti in Relazione sulla gestione ed al "Rendiconto Finanziario" per una più approfondita analisi dell'andamento della stessa.

8.21 Passività finanziarie per diritti d'uso

Al 30 giugno 2023 le Passività finanziarie per diritti d'uso, calcolate attualizzando il valore dei canoni di leasing a scadere, sono pari a 3,9 milioni di euro, di cui 3,3 milioni di euro classificate tra le passività non correnti e 0,6 milioni di euro tra le passività correnti.

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022
Passività finanziarie per diritti d'uso oltre un anno 3.299 3.491
Passività finanziarie per diritti d'uso entro un anno 585 589
Totale 3.884 4.080

Si segnala che il Gruppo ha adottato l'espediente pratico introdotto dall'emendamento all'IFRS 16 "Leasing" per la valutazione dei contratti di leasing, applicabile nel caso in cui a seguito del Covid-19 siano stati rinegoziati i canoni. Il Gruppo, quale locatario, ha scelto di contabilizzare la concessione come un canone variabile nel periodo in cui viene riconosciuto un pagamento inferiore: l'ammontare di tali minori pagamenti pari a circa 90 migliaia di euro è incluso nella riga "Pagamenti / altre riduzioni" della tabella seguente.

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022
Valori al primo gennaio 4.080 4.720
Acquisizioni 133 120
Dismissioni (24) 0
Pagamento / altre riduzioni 60 (887)
Oneri finanziari (364) 126
Passività finanziarie per diritti d'uso alla fine
del periodo 3.884 4.080

I contratti di leasing non prevedono covenant.

Di seguito la maturazione della passività finanziaria.

maturazione della passività finanziaria €/000
< 1 anno 720
1-2 anni 552
2-3 anni 492
3-4 anni 404
4-5 anni 281
5-6 anni 262
oltre 6 anni 1.682
totale 4.394

I tassi di interesse marginale definiti dal Gruppo sono rivisti su base ricorrente e applicati a tutti i contratti aventi caratteristiche simili, che sono stati considerati come un unico portafoglio di contratti. I tassi sono determinati a partire dal tasso effettivo medio di indebitamento della Capogruppo, opportunamente rettificato in base a quanto richiesto dalle nuove regole contabili, per simulare un teorico tasso marginale di interesse marginale coerente con i contratti oggetto di valutazione. Gli elementi maggiormente significativi considerati nell'aggiustamento del tasso sono il credit-risk spread osservabile sul mercato e la diversa durata dei contratti di locazione.

Di seguito i tassi utilizzati:

  • 1) per i contratti stipulati nel 2022
    • 3,85% per i contratti di noleggio autoveicoli;
    • 3,71% per i contratti di affitto a lungo termine;
    • 3,65% per i contratti di affitto a breve-medio termine.
  • 2) per i contratti stipulati nel 2023:
    • 4,33% per i contratti di noleggio autoveicoli;
    • 4,28% per i contratti di affitto a lungo termine;
    • 4,24% per i contratti di affitto a breve-medio termine.

8.22 Altri debiti esigibili oltre l'anno

I debiti oltre l'esercizio successivo (interamente della Capogruppo TA) sono pari a 2.161 migliaia di euro (2.251 migliaia di euro al 31 dicembre 2022) e si riferiscono:

  • alla componente non corrente del debito verso Cemes per l'acquisizione del 51% delle quote di Cemes Aeroporti (oggi Toscana Aeroporti Costruzioni) per 1.441 migliaia di euro;
  • a depositi cauzionali ricevuti dai clienti a garanzia delle prestazioni effettuate nei loro confronti per 720 migliaia di euro.

Debiti con scadenza superiore a 5 anni

La società ha in essere dei finanziamenti con scadenza superiore ai 5 anni, per il cui dettaglio si rimanda a quanto già esposto nell'ambito delle Note 8.20 Passività finanziarie e 8.21 Passività finanziarie per diritti d'uso.

PASSIVITA' CORRENTI

Viene esposta di seguito la movimentazione delle passività correnti avvenuta nel corso del periodo costituita dalle seguenti categorie.

8.23 Passività fiscali per imposte correnti

La voce pari a 504 migliaia di euro (673 migliaia di euro al 31 dicembre 2022) è composta dal saldo delle imposte a carico delle società controllate del Gruppo calcolate sui risultati ante imposte consuntivati nel primo semestre 2023.

8.24 Altri debiti tributari

L'ammontare complessivo di 7.665 migliaia di euro (7.387 migliaia di euro al 31 dicembre 2022) è così composto:

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022 VARIAZIONE
Erario c/addiz.le com.le diritti d'imbarco pax 6.627 6.499 129
Erario c/Irpef dipendenti ed autonomi 489 543 (54)
Erario c/magg.ne diritti A/P voli privati 0 9 (9)
Erario c/Iva 190 231 (42)
Imposte locali 359 105 253
Altri debiti tributari 7.665 7.387 278

8.25 Debiti commerciali

I debiti verso fornitori ammontano a 31,1 milioni di euro (36,7 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e registrano un decremento di 5,6 milioni di euro.

8.26 Debiti verso Istituti Previdenziali

Tale voce comprende i debiti verso gli Istituti previdenziali (INPS, INAIL) per un valore pari a 1.248 migliaia di euro (1.170 migliaia di euro al 31 dicembre 2022).

8.27 Altri debiti esigibili entro l'anno

Gli altri debiti entro l'anno sono pari a 14 milioni di euro (9,9 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e sono rappresentati dalle seguenti voci di debito.

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022 VARIAZIONE
Dipendenti/collaboratori c/competenze 2.184 1.969 215
Canoni concessori 5.179 3.575 1.604
Ratei e risconti passivi 1.947 612 1.335
Servizio antincendio 1.326 1.270 56
Incassi biglietteria aerea/bus/treno 466 468 (2)
Organi istituz. c/competenze 503 111 392
Acconti da clienti 546 245 302
Debito vs Cemes per acquisto quote TAC 1.000 1.000 0
Altri debiti minori esigibili entro l'anno 820 684 136
Altri debiti esigibili entro l'anno 13.973 9.934 4.039

In particolare:

  • Il Servizio antincendio rappresenta il debito verso l'Erario introdotto dalla legge finanziaria 2007. Per ulteriori considerazioni si rinvia all'apposito allegato di dettaglio del "Fondi per rischi ed oneri".
  • I risconti passivi sono riferiti principalmente a fatturazioni anticipate di ricavi non aviation.
  • Il debito verso Cemes si riferisce alla componente di prezzo da corrispondere entro i prossimi 12 mesi.

ALTRE INFORMAZIONI

Impegni e Garanzie

Al 30 giugno 2023 gli impegni e garanzie sono composte da 10.048 migliaia di euro di fidejussioni di Terzi a favore del Gruppo TA e di 12.865 migliaia di euro per fidejussioni prestate a Terzi per conto del Gruppo TA.

dati in euro/000 30.06.2023 31.12.2022 VARIAZIONE
Fidejussioni di terzi a favore del Gruppo 10.048 9.310 738
Fidejussioni a terzi per conto del Gruppo 12.865 13.133 (268)

Le fideiussioni di terzi prestate a favore delle società del Gruppo TA si riferiscono principalmente a fideiussioni prestate a garanzia dei lavori appaltati, al rispetto dei contratti da parte dei sub-concessionari, da parte dei vettori aerei e di altri clienti.

Le fideiussioni prestate a terzi per conto delle società del Gruppo TA si riferiscono principalmente a fideiussioni prestate all'ENAC a garanzia del pieno ed esatto svolgimento dei compiti previsti dalle due Convenzioni quarantennali sottoscritte al Comune di Pisa ed al Comune di Firenze a garanzia del rispetto dei regolamenti comunali sui lavori di ampliamento delle infrastrutture aeroportuali da parte di TA.

Ripartizione degli strumenti finanziari per categoria di valutazione applicata

30 giugno 2023 (dati in 000/euro) Attività valutate
al fair value
Attività valutate
al costo
ammortizzato
Totale
Attività
Crediti commerciali - 22.480 22.480
Altre attività finanziarie 3.260 3.260
Altri crediti - 9.234 9.234
Strumenti finanziari derivati 63 63
Cassa e mezzi equivalenti - 36.435 36.435
Totale 3.322 68.150 71.472
30 giugno 2023 (dati in 000/euro) Passività valutate
al fair value
Attività valutate al
costo
ammortizzato
Totale
Passività
Passività finanziarie - 118.772 118.772
Passività finanziarie per diritti d'uso - 3.884 3.884
Debiti commerciali ed altre passività - 43.076 43.076
Totale - 165.732 165.732

Livelli gerarchici di valutazione del fair value

In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value.

Si distinguono i seguenti livelli:

  • Livello 1 quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
  • Livello 2 input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;
  • Livello 3 input che non sono basati su dati di mercato osservabili. Le "Attività valutate al fair value" di cui alla tabella precedente rientrano nel livello in questione.

Informazioni relative agli strumenti finanziari

Non sono presenti strumenti finanziari derivati.

Informazioni sulle voci principali del Fondo rischi e oneri al 30 giugno 2023

  1. Fondo rischi connessi al contezioso sul servizio antincendio dei Vigili del Fuoco in aeroporto (351 migliaia di euro)

Per quanto concerne il tema della contribuzione al Fondo istituito dalla Finanziaria 2007 al fine di ridurre il costo a carico dello Stato per l'organizzazione e l'espletamento del servizio antincendio presso gli aeroporti italiani (c.d. Fondo Antincendi), la Capogruppo TA (allora AdF) ha promosso, nel 2012, una specifica azione giudiziale innanzi il Tribunale Civile di Roma, chiedendo sostanzialmente al Giudice di accertare e dichiarare la cessazione dell'obbligo contributivo a seguito del cambiamento delle finalità di predetto Fondo, ossia a decorrere dal primo gennaio 2009. Da tale data, difatti, le risorse afferenti al Fondo in parola sono state destinate a provvedere a generiche esigenze di soccorso pubblico e difesa civile nonché al finanziamento dei rinnovi del C.C.N.L. dei Vigili del Fuoco.

La tematica è stata caratterizzata da notevoli contrasti giurisprudenziali, dall'affermata giurisdizione sia del giudice tributario che del giudice civile, da un apposito intervento legislativo e, da ultimo, da appositi pronunciamenti dei nostri due massimi organi giurisdizionali, la Corte Costituzionale e la Corte di Cassazione a sezioni unite.

In tale contesto, si ricorda infatti che il Legislatore (tramite il comma 478, art. 1, della l. n. 208/2015 c.d. Legge di Stabilità 2016) aveva modificato retroattivamente la disciplina del Fondo Antincendi al fine incidere su tutte le controversie in favore delle Amministrazioni, imponendo una natura di corrispettivo e la giurisdizione del giudice ordinario. In seguito alla modifica legislativa introdotta dalla Legge di Stabilità 2016 sulla materia, era stata depositata apposita istanza con cui si sollevava questione di legittimità costituzionale del provvedimento in questione: la Corte Costituzionale con la sentenza n. 167/2018, depositata in data 20 luglio 2018, ha confermato la tesi di TA dichiarando l'illegittimità costituzionale dell'art. 1, comma 478, della legge 28 dicembre 2015, n. 208.

Ciò premesso, nel primo semestre del 2020 sono state registrate diverse sentenze positive per TA, che hanno stabilito la natura di tributo del Fondo Antincendi e la non debenza di tale tributo di scopo, tali da consentire una diversa valutazione dei rischi connessi al contenzioso in questione.

In particolare, la sentenza n. 2517/19 della Commissione Tributaria Provinciale di Roma, passata in giudicato in data 10 maggio 2020, ha ammesso e approvato l'intera linea di difesa presentata dalla Società negli ultimi anni in relazione al Fondo per la protezione antincendio e, insieme alle altre recenti sentenze della Corte costituzionale e della Corte di cassazione, ha ribaltato il risultato di tutte le controversie esistenti in materia a favore della Società.

A questa si aggiungono altre positive sentenze intervenute nel 2020 tra cui la sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite del primo febbraio 2020 n. 3162/19, la sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Roma del 2 aprile 2020 n. 4874/8/19 nonché la sentenza del 23 giugno 2020 della Corte d'Appello di Firenze, che ha rigettato l'appello delle Amministrazioni contro la sentenza di primo grado n. 2975/2015 favorevole a TA.

Per completezza si evidenzia che il 19 febbraio 2020, l'Avvocatura Generale dello Stato, che agisce in nome e per conto delle Amministrazioni, ha notificato a TA il ricorso per Cassazione avverso la sentenza della CTR Lazio del 20 dicembre 2019 n. 7164/2019.

In sede civile, inoltre, il Tribunale di Roma, in data 8 febbraio 2022, ha finalmente pubblicato l'attesa sentenza relativa al giudizio instaurato nell'anno 2012, con la quale, ai sensi di tutte le argomentazioni validamente portate avanti sin dal medesimo anno 2012:

• è stato accertato che la controversia appartiene alla giurisdizione del Giudice tributario;

• le Amministrazioni sono state condannate alla metà delle spese di lite.

Toscana Aeroporti intende pertanto proseguire innanzi la Commissione Tributaria di Roma, giudice da ultimo dichiarato competente, il giudizio instaurato nel 2012 innanzi il Tribunale di Roma al fine di:

• chiedere l'annullamento della nota di accertamento ENAC relativa all'annualità 2012 e il contestuale rimborso degli importi versati in relazione alle annualità già annullate;

• precisare che le nove annualità ad oggi formalmente mai richieste dalle Amministrazioni sono da considerarsi fermamente contestate e non dovute, anche ai sensi di tutte le sentenze direttamente conseguite, al fine di evitare qualsiasi forma di acquiescenza stante i limiti del processo tributario che non consente di formulare azioni di accertamento negativo al pari del giudizio civile contemplando l'impugnazione solo di specifici atti impositivi.

In via generale Toscana Aeroporti ha già conseguito due sentenze definitive di annullamento delle annualità 2009 e 2014 e una sentenza di secondo grado di annullamento delle annualità 2007, 2008 e 2010, in relazione alla quale pende il suddetto ricorso di legittimità instaurato dalle Amministrazioni innanzi la Corte di Cassazione. Potrà inoltre essere validamente portata avanti l'impugnazione dell'annualità 2012. Per quanto attiene le ulteriori otto annualità Toscana Aeroporti ha instaurato apposite azioni di accertamento negativo innanzi al Giudice civile (cioè si è chiesto al giudice di accertare la non debenza di tali annualità e somme mai formalmente richieste).

Toscana Aeroporti, ai sensi delle positive sentenze ad oggi conseguite, può far valere l'efficacia esterna delle sentenze passate in giudicato anche nei confronti delle ulteriori annualità che versano nella medesima situazione di diritto. La stessa Corte di Cassazione ha, peraltro, statuito il principio di diritto sulla sussistenza di un giudicato esterno in relazione a tutte le annualità del Fondo Antincendio successive al 1° gennaio 2009. Toscana Aeroporti resta in sintesi validamente titolata a far valere le sentenze di merito passate in giudicato ad oggi conseguite, che statuiscono la non debenza degli importi anche futuri del Fondo Antincendio fino a quando permarrà l'accertata distrazione dalle originarie finalità previste per legge. Inoltre, nell'ipotesi di una

futura e prima richiesta di tali somme (le nove annualità mai determinate) da parte delle Amministrazioni, resterà comunque salva la possibilità per la Società di impugnare tempestivamente innanzi il Giudice tributario, nei termini di legge, tali eventuali nuove note di accertamento.

In tale contesto complessivo, il fondo rischi stanziato in bilancio al 30 giugno 2023, valutato anche con il supporto di professionisti esterni indipendenti, risulta congruo tenuto conto di tutti gli aggiornamenti intervenuti nel periodo.

2. Fondo rischi per passività di natura giuslavoristica (271 migliaia di euro)

La Capogruppo TA al 30 giugno 2023 evidenzia un fondo rischi di 271 migliaia di euro, per il permanere della probabilità che insorgano passività derivanti da trattative di conciliazione in corso con personale dipendente ed a contenziosi di natura giuslavoristica con rischio di soccombenza probabile.

Gli importi accantonati dalla società anche con il supporto di professionisti esterni indipendenti risultano congrui in relazione al prevedibile esito della controversia.

3. Altre passività con rischio di soccombenza "possibile"

Si segnalano infine rischi per passività potenziali, valutate anche con il supporto di professionisti esterni indipendenti come "possibili", in relazione alle seguenti controversie:

  • a) contenzioso promosso da NIT Nuove Iniziative Toscane, con atto di citazione del 10 settembre 2021, connesso agli adempimenti derivanti dal contratto preliminare di compravendita per l'acquisizione di un'area sita nella cosiddetta "Piana di Castello" dell'area Metropolitana di Firenze. TA si è costituita in giudizio in data 20 gennaio 2022; all'udienza del 9 febbraio 2022 il Giudice ha disposto il rinvio al 20 giugno 2022 e, rilevato che le prove testimoniali articolate da NIT vertono, in parte, sul contenuto del contratto e in parte, hanno carattere valutativo, ha respinto dette richieste istruttorie e rinviato al 14 settembre 2023 per la precisazione delle conclusioni; TA, alla data della presente relazione finanziaria, è in attesa del provvedimento del Giudice per la fissazione dei termini per le conclusionali e le repliche;
  • b) in data 30 aprile 2020 la procedura Alitalia SAI ha instaurato innanzi al Tribunale di Civitavecchia un'azione revocatoria nei confronti di TA avente ad oggetto tutti i pagamenti ricevuti dalla Società nel periodo novembre 2016 - aprile 2017. La Società ha ampiamento provato che trattasi di pagamenti esclusi da revocatoria, ai sensi dell'art.67, comma 3, lettera a), L.F., perché strumentali ed indispensabili ai fini della continuità del servizio pubblico di trasporto aereo da parte dell'allora Alitalia SAI in bonis da e per gli aeroporti di Firenze e Pisa, corrisposti nell'esercizio dell'attività d'impresa e nei "termini d'uso", secondo modalità e tempistiche corrispondenti a quelli di tutti i pagamenti degli anni passati. Nel corso del 2022 i Commissari straordinari di Alitalia hanno manifestato la disponibilità di una ipotesi transattiva con TA ma, dopo un apposito incontro, non hanno seguito ulteriori contatti; all'udienza al 24 aprile 2023 Il Giudice ha disposto un lungo rinvio, fissando l'udienza di precisazione delle conclusioni in forma scritta per il 2 luglio 2024.

Compensi agli Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche

Per quanto riguarda il relativo dettaglio si rinvia all'apposita tabella della Relazione sulle remunerazioni al 31 dicembre 2022, di cui all'art. 123-ter del D. Lgs. 58/98 (pubblicata sul sito della Società).

Si evidenzia come gli Amministratori ed i Sindaci non abbiano alcun interesse in operazioni straordinarie che siano state effettuate durante il primo semestre 2023, ovvero in operazioni di uguale genere avviate nel corso di precedenti esercizi e non ancora concluse.

Alla data di chiusura del presente Bilancio semestrale, non sono stati concessi prestiti a favore di membri del Consiglio di Amministrazione o del Collegio Sindacale.

Rapporti con parti correlate

Si rimanda al paragrafo in relazione ed all'apposito Allegato C del presente Bilancio d'esercizio al 30 giugno 2023 per il riepilogo dei principali effetti sul Bilancio stesso delle operazioni effettuate con parti correlate.

Operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si rende noto come non vi siano operazioni atipiche e/o inusuali accaduti nel corso del primo semestre 2023.

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 si precisa che nel primo semestre 2023 non sono avvenute operazioni significative non ricorrenti.

Eventi successivi

Nei primi otto mesi del 2023 il sistema Aeroportuale Toscano ha registrato un traffico totale di 5.510.688 passeggeri in crescita del +24,4% rispetto allo stesso periodo del -1,3% rispetto allo stesso periodo prepandemia 2019.

In particolare, il traffico registrato nei mesi di luglio e agosto 2023 è stato pari a 1.889.664 passeggeri che se confrontato con lo stesso periodo del 2022 (1.622.364 passeggeri) ha consuntivato un +16,5%) e se confrontato con lo stesso periodo del 2019 (1.796.801 passeggeri) ha registrato un +5,2%.

Autorizzazione alla pubblicazione

Questo documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 19 settembre 2023 e messo a disposizione del pubblico secondo le modalità e nei termini di legge.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Marco Carrai)

ALLEGATI AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI NEL PRIMO SEMESTRE 2023 (importi in migliaia di Euro)

DIRITTI DI
CONCESSIONE
AVVIAMENTO DIRITTI
BREVETTO E
UTILIZZO OPERE
INGEGNO
IMMOBIL.NI IN
CORSO
ALTRE
IMMOB.NI
TOTALE
Costo storico 227.272 3.735 16.064 26.754 1.474 275.299
Fondo ammortamento (68.246) - (15.642) - (1.211) (85.099)
A - Valore al 31-12-22 159.026 3.735 422 26.754 262 190.200
VARIAZIONI DI ESERCIZIO
Acquisti
Riclassifiche
Svalutazioni
Altre movimentazioni
Ammortamenti
217
1.181
-
-
(3.197)
-
-
-
-
0
18
94
-
-
(107)
4.784
(354)
(44)
-
-
18
-
-
(29)
(16)
5.037
920
(44)
(29)
(3.321)
B - Saldo variazioni (1.800) 0 5 4.386 (27) 2.564
Costo storico 228.669 3.735 16.176 31.141 1.462 281.184
Fondo ammortamento (71.444) 0 (15.749) - (1.227) (88.420)
Valore al 30.06.2023 (A+B) 157.226 3.735 427 31.141 235 192.763

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI NEL PRIMO SEMESTRE 2023 (importi in migliaia di Euro)

TERRENI,
FABBRICATI
IMPIANTI E
MACCHINARI
ATTREZ.RE
IND.LI E
COMM.LI
IMMOB. IN
CORSO
ALTRI BENI TOTALE
Costo storico 25.463 28.247 1.801 211 19.225 74.948
Fondo ammortamento (8.627) (21.244) (1.068) - (17.616) (48.556)
A - Valore al 31-12-22 16.836 7.003 733 211 1.609 26.391
VARIAZIONI DI ESERCIZIO
Acquisti - 168 - 29 257 454
Riclassifiche - (867) - (89) 36 (920)
Disinvestimenti - (8) - - (103) (111)
Ammortamenti (121) (698) (64) - (360) (1.244)
Storno fondi amm. anni prec. - 8 - - 95 103
Altre movimentazioni del fondo - (1) - - 1 0
B - Saldo variazioni (121) (1.399) (64) (60) (74) (1.718)
Costo storico 25.463 27.540 1.801 152 19.415 74.371
Fondo ammortamento (8.749) (21.936) (1.133) - (17.880) (49.697)
Valore al 30.06.2023 (A+B) 16.715 5.604 668 152 1.535 24.674

RAPPORTI CON LE PARTI CORRELATE

30 GIUGNO 2023 30 GIUGNO 2022
incidenza % voce di incidenza % voce di
voce di bilancio valori in €/000 su voce di bilancio valori in €/000 su voce di bilancio
bilancio (€/000) bilancio (€/000)
Società collegate
Toscana Aeroporti Handling
Partecipazioni in imprese collegate ed a
controllo congiunto
378 66,0% 572
Crediti commerciali esigibili oltre l'anno 1.006 88,6% 1.136
Crediti commerciali 1.396 6,5% 21.344
Debiti commerciali 265 0,9% 31.075
Ricavi aviation 1 0,0% 32.207
Ricavi non aviation 143 0,9% 16.271
Altri ricavi 201 5,4% 3.721
Costi per servizi 242 7,6% 3.202
Oneri diversi di gestione 0,1 0,0% 922
Alatoscana Spa
Partecipazioni in imprese collegate ed a
controllo congiunto 188 32,8% 572 378 98,1% 385
A.C.Quasarda
Partecipazioni in imprese collegate ed a 7 572 7 385
controllo congiunto 25 1,3% 21.344 13 1,9%
Crediti commerciali 281 0,1% 1.275 12 0,1% 23.511
6.620
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 2.304 22,0% 31.075 239 0,2%
Debiti Commerciali 2.379 7,4%
14,6%
16.271 1.369 0,8% 29.041
11,0% 12.399
Altri ricavi 2.259 70,5% 3.202 1.289 51,9% 2.481
Costi per servizi
Altre parti correlate
Delta Aerotaxi srl
Ricavi aviation 93 0,3% 32.207 63 0,2% 34.275
Ricavi non aviation 52 0,3% 16.271 74 0,6% 12.399
Altri ricavi 8 0,2% 3.721 7 0,3% 2.186
Costi per servizi - 0,0% 18.099 - 0,0% 17.915
Crediti commerciali 124 0,6% 21.344 171 0,7% 23.511
Crediti commerciali esigibili oltre l'anno - 0,0% 1.136 106 100,0% 106
Corporate Air Services srl
Ricavi aviation 225 0,7% 32.207 266 0,8% 34.275
Ricavi non aviation 126 0,8% 16.271 64 0,5% 12.399
Altri ricavi 9 0,2% 3.721 1 0,1% 2.186
Crediti commerciali 52 0,2% 21.344 161 0,7% 23.511
ACI Engineering Uruguay S.A.
Costi per servizi di costruzione 667 20,8% 3.202 -
Debiti Commerciali 341 1,1% 31.075 -
Delifly srl
Ricavi non aviation 22 0,1% 16.271 19 0,2% 12.399
Altri ricavi 11 0,3% 3.721 4 0,2% 2.186
Crediti commerciali 14 0,1% 21.344 9 0,0% 23.511
ICCAB srl
Ricavi non aviation - 0,0% 16.271 - 0,0% 12.399
Altri ricavi - 0,0% 3.721 - 0,0% 2.186
Crediti commerciali 5 0,0% 21.344 9 0,0% 23.511
Corporacion America Italia srl
Crediti commerciali 1 0,0% 21.344 1 0,0% 23.511
Attività fiscali per imposte correnti 139 62,92% 220 250 35,19% 709,6
Imposte di periodo (52) -4,45% 1.172 (50) -7,08% 702

ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 2023 AI SENSI DELL'ART. 81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI

  1. I sottoscritti Roberto Naldi (Amministratore Delegato) e Marco Gialletti (Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari) di Toscana Aeroporti S.p.a. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023.

  1. Si attesta, inoltre, che il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023:

  2. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;

  3. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  4. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente.

  5. La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Firenze, 19 settembre 2023

Per il Consiglio di Amministrazione Roberto Naldi (Amministratore Delegato)

Il Dirigente Preposto Marco Gialletti

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA KPMG

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