Interim / Quarterly Report • Nov 7, 2023
Interim / Quarterly Report
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Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Rossini Luxembourg S.à r.l.
Sede Legale: Via Matteo Civitali, 1 – Milano
Capitale Sociale: € 26.140.644,50 i.v.
Codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano 00748210150
| INDICE | ||
|---|---|---|
| Pagina | ||
| RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA DISTRIBUZIONE DI UN ACCONTO SUI DIVIDENDI A FAVORE DEGLI AZIONISTI DI RECORDATI S.P.A. |
||
| - | Considerazioni degli Amministratori sulla distribuzione di un acconto sui dividendi |
4 |
| - | Andamento della gestione operativa e analisi finanziaria di Recordati S.p.A. nei primi nove mesi del 2023 |
6 |
| - | Evoluzione prevedibile della gestione di Recordati S.p.A. | 9 |
| PROSPETTO CONTABILE DI RECORDATI S.P.A. AL 30 SETTEMBRE 2023 | ||
| - | Conto economico | 11 |
| - | Stato Patrimoniale | 12 |
| - | Prospetto degli utili e perdite rilevati nel Patrimonio Netto | 14 |
| - | Prospetto delle variazioni nei conti di Patrimonio Netto | 15 |
| - | Rendiconto finanziario | 16 |
| - | Note illustrative | 18 |
| DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI A NORMA DELLE DISPOSIZIONI DELL'ART. 154-BIS COMMA 2 DEL D. LGS. 58/1998 |
53 |
In presenza di talune condizioni previste dalla vigente normativa (art. 2433-bis del Codice Civile) risulta possibile la distribuzione di acconti sui dividendi.
Recordati S.p.A. ("Recordati") possiede i requisiti per ricorrere a tale facoltà, in quanto:
La distribuzione deve essere deliberata dal Consiglio di Amministrazione sulla base di un prospetto contabile e di una relazione dai quali risulti che la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società consenta tale distribuzione. Su tali documenti deve essere inoltre acquisito il parere della società di revisione.
L'art. 2433-bis del Codice Civile prevede altresì che l'ammontare degli acconti sui dividendi non può superare la minor somma tra l'importo degli utili conseguiti dalla chiusura dell'esercizio precedente, diminuito delle quote da destinare a riserva per obbligo legale o statutario, e quello delle riserve disponibili.
Nel caso di Recordati, poiché l'utile netto al 30 settembre 2023 risulta di importo inferiore sia all'utile netto che alle riserve disponibili riportati al 31 dicembre 2022, rispettivamente pari a € 219.234 migliaia e a € 327.986 migliaia, la distribuzione dell'acconto è determinata sulla base della situazione contabile al 30 settembre 2023, per il periodo di nove mesi chiuso a tale data, predisposta in accordo allo IAS 34 "Bilanci Intermedi" omologato dall'Unione Europea.
Le riserve disponibili risultanti dalla situazione patrimoniale al 30 settembre 2023 ammontano a € 420.577 migliaia, mentre l'utile netto disponibile al 30 settembre 2023 è pari a € 202.515 migliaia, coincidente con l'utile conseguito essendo la riserva legale stanziata già per un quinto del capitale sociale e non risultando altri obblighi di accantonamento a riserve.
La sintesi dei dati rilevanti per la determinazione dell'acconto distribuibile è disponibile nella seguente tabella:
| Utile netto al 30 settembre 2023 |
Euro 202.515 migliaia |
|---|---|
| Utile netto disponibile |
Euro 202.515 migliaia |
| Riserve disponibili al 30 settembre 2023 |
Euro 420.577 migliaia |
Ai sensi dell'art. 2433-bis, comma 4, del Codice Civile, pertanto, l'acconto massimo distribuibile sui dividendi dell'esercizio 2023 risulta pari a € 202.515 migliaia, ovvero € 0,96 per azione, calcolato sul totale delle azioni rappresentanti il Capitale Sociale.
Tenuto conto di quanto in precedenza evidenziato, e alla luce di quanto riportato nei successivi paragrafi in merito all'andamento della gestione economica, patrimoniale e finanziaria di Recordati S.p.A. al 30 settembre 2023, il Consiglio di Amministrazione intende distribuire un acconto sui dividendi dell'esercizio 2023 pari a € 0,57 per ciascuna azione in circolazione che sarà posto in pagamento, tramite gli intermediari autorizzati, a decorrere dal 22 novembre 2023, con stacco della cedola n. 32 in data 20 novembre 2023 e record date 21 novembre 2023.
Milano, 7 novembre 2023
per il Consiglio di Amministrazione L' Amministratore Delegato Robert Koremans
Il conto economico incluso nel prospetto contabile di Recordati S.p.A. al 30 settembre 2023 presenta un utile netto di € 202.515 migliaia.
Si riporta di seguito il conto economico riclassificato per destinazione, con l'indicazione per ciascuna voce della relativa incidenza sui ricavi netti e la variazione rispetto ai primi nove mesi dell'esercizio precedente; tale rappresentazione differisce da quella utilizzata per gli schemi di bilancio, ove le voci sono riclassificate per natura.
| € (migliaia) | Primi nove |
% su | Primi nove | % su | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| mesi 2023 | ricavi | mesi 2022 | ricavi | 2023/2022 | % | |
| Ricavi netti (1) | 410.005 | 100,0 | 377.801 | 100,0 | 32.204 | 8,5 |
| Costo del venduto | (176.012) | (42,9) | (157.613) | (41,7) | (18.399) | 11,7 |
| Utile lordo | 233.993 | 57,1 | 220.188 | 58,3 | 13.805 | 6,3 |
| Spese di vendita | (60.757) | (14,8) | (53.199) | (14,1) | (7.558) | 14,2 |
| Spese di ricerca e sviluppo | (37.190) | (9,1) | (32.825) | (8,7) | (4.365) | 13,3 |
| Spese generali e amministrative | (37.163) | (9,1) | (29.660) | (7,8) | (7.503) | 25,3 |
| Altri (oneri)/proventi netti | (1.178) | (0,3) | (16.604) | (4,4) | 15.426 | (92,9) |
| Utile operativo | 97.705 | 23,8 | 87.900 | 23,3 | 9.805 | 11,2 |
| Dividendi | 173.245 | 42,3 | 120.026 | 31,7 | 53.219 | 44,3 |
| (Oneri)/proventi finanziari netti | (65.961) | (16,1) | (31.490) | (8,3) | (34.471) | 109,5 |
| Utile ante imposte | 204.989 | 50,0 | 176.436 | 46,7 | 28.553 | 16,2 |
| Imposte | (2.474) | (0,6) | (11.873) | (3,1) | 9.399 | (79,2) |
| Utile netto | 202.515 | 49,4 | 164.563 | 43,6 | 37.952 | 23,1 |
(1) I Ricavi netti indicati nel conto economico riclassificato comprendono altri ricavi per € 145 migliaia (€ 108 migliaia nel 2022), in particolare relativi a contributi di formazione e affitti, che nel prospetto di bilancio sono classificati nella voce Altri ricavi e proventi.
Nei primi nove mesi del 2023 i ricavi netti sono pari a € 410.005 migliaia, in incremento di 32.204 migliaia rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. Si segnala il buon andamento delle vendite del settore farmaceutico in Italia da attribuire all'attuazione del nuovo modello di Go-To-Market applicato a partire dal gennaio 2023, centrato su una strategia di focalizzazione e di key account management, con impatto positivo sulla maggior parte dei prodotti nel portafoglio ed in particolare sulle aree terapeutiche urologica e cardiologica.
L'incremento dell'incidenza del Costo del venduto sui Ricavi netti, che passa dal 41,7% al 42,9%, è da attribuire all'impatto dell'inflazione sui costi del prodotto, oltre che al diverso mix dei ricavi di vendita rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.
Le spese di vendita si incrementano di € 7.558 migliaia, equivalenti al 14,2%, in particolare per il rafforzamento della struttura manageriale a supporto dello sviluppo delle vendite, per l'incremento dei costi di formazione, per le maggiori spese promozionali e per le maggiori royalties passive, soprattutto sulle vendite di Eligard®.
Le spese di ricerca e sviluppo sono pari a € 37.190 migliaia con un'incidenza del 9,1% sui ricavi netti, superiori del 13,3% rispetto a quelle dei primi nove mesi dell'esercizio precedente, soprattutto per maggiori ammortamenti relativi al nuovo device di Eligard® a seguito della conclusione positiva dell'iter di approvazione regolatoria come previsto dal contratto ed ai costi correlati al nuovo accordo di distribuzione firmato nel mese
di luglio con GSK per la commercializzazione di Avodart® (dutasteride) Combodart®/Duodart® (ditasteride/ tamsulosin) in 21 paesi (si rimanda alla nota n. 15 per maggiori dettagli).
Le spese generali e amministrative si incrementano di € 7.503 migliaia, equivalenti al 25,3%, per i costi sostenuti per il rafforzamento della struttura di coordinamento generale al fine di gestire una crescente complessità di portafoglio e, in particolare, per supportare la gestione dei nuovi prodotti corporate.
Gli altri oneri e proventi netti presentano una posizione netta a costo di € 1.178 migliaia e sono dovuti soprattutto a costi di riorganizzazione aziendale. Il costo del corrispondente periodo dell'esercizio precedente, pari a € 16.604 migliaia, era da attribuire in particolare a costi non ricorrenti correlati all'acquisizione di EUSA Pharma (UK) Limited, per € 10,2 milioni, e a costi per ristrutturazioni organizzative pari a complessivi € 5,2 milioni.
L'utile operativo è pari a € 97.705 migliaia, con un'incidenza del 23,8% sui ricavi netti, in incremento rispetto all'incidenza del 11,2% rilevata nel primo primi nove mesi dell'esercizio precedente.
I dividendi da società controllate ammontano a € 173.245 migliaia, in incremento di € 53.219 migliaia rispetto ai primi nove mesi del 2022.
Gli oneri finanziari netti ammontano a € 65.961 migliaia, in incremento di € 34.471 migliaia rispetto ai primi nove mesi del 2022. Tale variazione significativa è dovuta sia all'incremento dell'indebitamento per far fronte alle operazioni straordinarie (si rimanda all'analisi della posizione finanziaria netta), che all'incremento dei tassi di interesse.
La riduzione delle imposte di € 9.399 migliaia, in presenza di un aumento della base imponibile rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente è dovuta in particolare all'incremento dell'incidenza dei dividendi dalle controllate sul risultato ante imposte.
L'utile netto è pari a € 202.515 migliaia con un'incidenza del 49,4% sui ricavi netti, in incremento rispetto all'incidenza del 43,6% rilevata nei primi nove mesi dell'esercizio precedente.
La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2023 evidenzia un debito di € 2.223 milioni, con un incremento di € 233 milioni rispetto al debito di € 1.990 milioni risultante al 31 dicembre 2022.
Il dettaglio della voce e le variazioni intervenute nel periodo sono evidenziati nella tabella seguente:
| Variazioni | |||
|---|---|---|---|
| € (migliaia) | 30.09.2023 | 31.12.2022 | 2023/2022 |
| Depositi di conto corrente a vista e disponibilità liquide | 28.027 | 50.249 | (22.222) |
| Crediti finanziari a b/t verso società del Gruppo | 96.594 | 114.010 | (17.416) |
| Disponibilità liquide e crediti finanziari a b/t | 124.621 | 164.259 | (39.638) |
| Debiti a breve termine verso banche | (41.165) | (79.564) | 38.399 |
| Quote correnti di finanziamenti a medio/lungo termine | (358.115) | (254.317) | (103.798) |
| Debiti finanziari a b/t verso società del Gruppo | (641.426) | (632.547) | (8.879) |
| Indebitamento finanziario corrente | (1.040.706) | (966.428) | (74.278) |
| Posizione finanziaria a breve (1) | (916.085) | (802.169) | (113.916) |
| Crediti finanziari a medio/lungo termine | 37.881 | 88.653 | (50.772) |
| Finanziamenti a medio/lungo termine (2) | (1.345.018) | (1.276.545) | (68.473) |
| Posizione finanziaria netta | (2.223.222) | (1.990.061) | (233.161) |
(1) Include le quote correnti dei finanziamenti a medio lungo termine.
(2) Inclusa la valutazione al fair value dei relativi strumenti derivati di copertura del rischio di cambio (cash flow hedge).
Nel corso del periodo si segnalano: il pagamento di dividendi per € 129,1 milioni, il pagamento di € 245,0 milioni nel mese di luglio a seguito dell'accordo di commercializzazione stipulato con GSK (si rimanda alla nota n. 15 per maggiori dettagli), il pagamento a Tolmar International Ltd. della milestone di € 70,0 milioni per la conclusione positiva dell'iter di approvazione regolatoria del nuovo device di Eligard®, l'acquisto di azioni proprie per € 6,5 milioni e la vendita per esercizio di stock options con un flusso di cassa netto di € 19,7 milioni.
Tenuto conto della rilevanza di Recordati S.p.A. all'interno dei risultati ottenuti del Gruppo, si ritiene che una rappresentazione esaustiva dell'andamento gestionale e dell'analisi finanziaria possa essere mutuata dalla sezione "Informazione sulla gestione" della Relazione finanziaria semestrale del Gruppo Recordati al 30 giugno 2023, pubblicata in data 28 luglio 2023, a cui si rimanda.
La Società è soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Rossini Luxembourg S.àr.l, ai sensi dell'art. 2497 e seguenti del codice civile.
I dati essenziali del bilancio al 31 dicembre 2022 approvato della società esercitante la direzione e il coordinamento sono riportati nell'allegato n.5.
I risultati finanziari dei primi nove mesi dell'esercizio sono allineati con le attese e consentono di confermare le aspettative per il 2023, nonostante l'impatto della pressione inflazionistica.
Considerato il settore di appartenenza e l'andamento recente della gestione, non si rilevano specifici fatti significativi, intervenuti successivamente al 30 settembre 2023, che rendano necessario apportare modifiche ai valori delle attività o passività iscritte in bilancio o che possano modificare il positivo andamento dei primi nove mesi per la realizzazione dei risultati previsti per l'esercizio 2023.
Da ultimo, si rileva che i risultati attesi per l'esercizio 2023 si prevedono superiori al valore dell'acconto sui dividendi in fase di delibera.
Milano, 7 novembre 2023
per il Consiglio di Amministrazione L' Amministratore Delegato Robert Koremans
CONTI ECONOMICI PER I PERIODI CHIUSI AL 30 SETTEMBRE 2023 E AL 30 SETTEMBRE 2022
| Valori in € | Note | Primi nove mesi 2023 |
Primi nove mesi 2022 |
|---|---|---|---|
| Ricavi netti | 3 | 409.859.669 | 377.692.536 |
| Altri ricavi e proventi | 4 | 3.218.193 | 3.049.777 |
| Totale ricavi | 413.077.862 | 380.742.313 | |
| Costi per materie prime e merci | 5 | (111.179.572) | (123.513.824) |
| Costi del personale | 6 | (73.591.901) | (65.872.839) |
| Ammortamenti | 7 | (23.372.749) | (20.735.993) |
| Altre spese operative | 8 | (109.867.960) | (101.751.779) |
| Variazione delle rimanenze di magazzino | 9 | 2.639.300 | 19.031.693 |
| Utile operativo | 97.704.980 | 87.899.571 | |
| Proventi da partecipazioni | 10 | 173.244.746 | 120.025.691 |
| Proventi/(oneri) finanziari netti | 11 | (65.961.016) | (31.488.997) |
| Utile prima delle imposte | 204.988.710 | 176.436.265 | |
| Imposte sul reddito | 12 | (2.473.929) | (11.872.865) |
| Utile netto | 202.514.781 | 164.563.400 |
| Base | 0,985 | 0,800 |
|---|---|---|
| Diluito | 0,968 | 0,787 |
L'utile netto per azione base è calcolato sul numero medio di azioni in circolazione nei rispettivi periodi, pari a n. 205.530.042 per il 2023 e n. 205.637.085 per il 2022. Tali valori sono calcolati deducendo le azioni proprie in portafoglio, la cui media è pari a n. 3.595.114 per il 2023 e n. 3.488.071 per il 2022.
L'utile netto per azione diluito è calcolato tenendo conto delle opzioni assegnate ai dipendenti.
STATI PATRIMONIALI al 30 SETTEMBRE 2023 e al 31 DICEMBRE 2022
| Valori in € | Note | 30 settembre 2023 |
31 dicembre 2022 |
|---|---|---|---|
| Attività non correnti | |||
| Immobili, impianti e macchinari | 13 | 93.582.867 | 83.735.980 |
| Avviamento | 14 | 16.944.333 | 16.944.333 |
| Attività immateriali | 15 | 586.197.388 | 349.777.776 |
| Partecipazioni | 16 | 1.841.843.882 | 1.846.135.716 |
| Altre attività finanziarie non correnti | 17 | 37.965.445 | 88.652.954 |
| Attività fiscali differite | 18 | 9.085.540 | 9.866.448 |
| Totale attività non correnti | 2.585.619.455 | 2.395.113.207 | |
| Attività correnti | |||
| Rimanenze di magazzino | 19 | 102.478.042 | 99.838.743 |
| Crediti commerciali | 20 | 116.379.407 | 110.680.050 |
| Altri crediti | 21 | 30.824.203 | 24.793.277 |
| Altre attività correnti | 22 | 3.883.210 | 1.873.199 |
| Strumenti derivati valutati al fair value | 23 | 18.162.042 | 23.010.340 |
| Altri crediti finanziari a breve termine | 24 | 96.593.762 | 114.010.618 |
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 25 28.027.198 50.249.300
Totale attività correnti 396.347.864 424.455.527 Totale attività 2.981.967.319 2.819.568.734
STATI PATRIMONIALI al 30 SETTEMBRE 2023 e al 31 DICEMBRE 2022
| Valori in € | Note | 30 settembre 2023 |
31 dicembre 2022 |
|---|---|---|---|
| Patrimonio netto | |||
| Capitale sociale | 26 | 26.140.645 | 26.140.645 |
| Riserva sovrapprezzo azioni | 26 | 83.718.523 | 83.718.523 |
| Azioni proprie | 26 | (126.985.814) | (149.559.248) |
| Riserva legale | 26 | 5.228.129 | 5.228.129 |
| Altre riserve | 26 | 262.359.701 | 288.602.052 |
| Riserva di rivalutazione | 26 | 2.602.229 | 2.602.229 |
| Acconto su dividendi | 26 | - | (112.979.037) |
| Utile netto | 26 | 202.514.781 | 219.234.026 |
| Totale Patrimonio netto | 455.578.194 | 362.987.319 | |
| Passività non correnti | |||
| Finanziamenti - dovuti oltre un anno |
27 | 1.341.630.439 | 1.278.883.866 |
| Fondi per benefici ai dipendenti | 28 | 3.777.447 | 4.555.877 |
| Totale passività non correnti | 1.345.407.886 | 1.283.439.743 | |
| Passività correnti | |||
| Debiti commerciali | 29 | 77.647.778 | 71.577.325 |
| Altri debiti correnti | 30 | 35.893.203 | 109.234.079 |
| Debiti tributari | 31 | 8.589.152 | 5.785.613 |
| Altre passività correnti | 32 | 238.637 | 381.818 |
| Fondi per rischi e oneri | 33 | 4.811.292 | 4.568.958 |
| Strumenti derivati valutati al fair value | 34 | 13.094.995 | 15.166.056 |
| Finanziamenti - dovuti entro un anno |
35 | 358.115.181 | 254.317.108 |
| Debiti verso banche | 36 | 41.165.465 | 79.563.782 |
| Altri debiti finanziari a breve termine | 37 | 641.425.536 | 632.546.933 |
| Totale passività correnti | 1.180.981.239 | 1.173.141.672 |
PROSPETTO DEGLI UTILI E PERDITE RILEVATI NEL PATRIMONIO NETTO PER I PERIODI CHIUSI al 30 SETTEMBRE 2023 E AL 30 SETTEMBRE 2022
| € (migliaia) | Primi nove mesi 2023 |
Primi nove mesi 2022 |
|---|---|---|
| Utile netto | 202.515 | 164.563 |
| Utili (perdite) sugli strumenti di copertura dei flussi finanziari al netto dell'effetto fiscale |
440 | 4.168 |
| Adeguamento partecipazioni in società quotate, al netto degli effetti fiscali |
(8.599) | (6.402) |
| Altre variazioni, al netto dell'effetto fiscale | (106) | (106) |
| Altre componenti riconosciute a patrimonio netto | (8.265) | (2.340) |
| Utile complessivo | 194.250 | 162.223 |
| Dati per azione in (in €) | ||
| Base | 0,945 | 0,789 |
| Diluito | 0,929 | 0,776 |
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DI PATRIMONIO NETTO
| € (migliaia) | Capitale Sociale |
Riserva Sovrapprezzo Azioni |
Azioni Proprie |
Riserva Legale |
Altre Riserve | Riserve di Rivalutazione |
Acconto Dividenti |
Utile (perdita) netto/a di periodo |
Totale | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Riserve Varie |
Riserva per strumenti derivati |
Riserva Stock Option e/o Altre riserve IAS |
|||||||||
| Saldo al 31 dicembre 2021 | 26.141 | 83.718 | (126.982) | 5.228 | 144.593 | (973) | 156.537 | 2.602 | (109.329) | 219.109 | 400.644 |
| Ripartizione Utile 2021 da delibera assembleare del 26.05.2022 |
|||||||||||
| Distribuzione Dividendi | (7.429) | 109.329 | (219.109) | (117.209) | |||||||
| Utili a nuovo | - | ||||||||||
| Vendita Azioni Proprie | 16.337 | (7.188) | 9.149 | ||||||||
| Acquisto Azioni Proprie | (39.137) | (39.137) | |||||||||
| Riserva di fusione | - | ||||||||||
| Utile complessivo | (106) | 4.168 | (6.402) | 164.563 | 162.223 | ||||||
| Riserva Valutazione Stock Option | 7.043 | 7.043 | |||||||||
| Saldo al 30 settembre 2022 | 26.141 | 83.718 | (149.782) | 5.228 | 129.870 | 3.195 | 157.178 | 2.602 | - | 164.563 | 422.713 |
| Saldo al 31 dicembre 2022 | 26.141 | 83.718 | (149.560) | 5.228 | 120.993 | 5.249 | 162.360 | 2.602 | (112.979) | 219.234 | 362.987 |
| Ripartizione Utile 2022 da | |||||||||||
| delibera assembleare del 21.04.2023 |
|||||||||||
| Distribuzione Dividendi | (16.984) | 112.979 | (219.234) | (123.239) | |||||||
| Utili a nuovo | - | ||||||||||
| Vendita Azioni Proprie | 29.057 | (9.375) | 19.682 | ||||||||
| Acquisto Azioni Proprie | (6.483) | (6.483) | |||||||||
| Riserva di fusione | - | ||||||||||
| Utile complessivo | (106) | 440 | (8.599) | 202.515 | 194.250 | ||||||
| Riserva Valutazione Stock Option | 8.382 | 8.382 | |||||||||
| Saldo al 30 settembre 2023 | 26.141 | 83.718 | (126.986) | 5.228 | 94.528 | 5.689 | 162.143 | 2.602 | - | 202.515 | 455.578 |
RENDICONTO FINANZIARIO PER I PERIODI CHIUSI AL 30 SETTEMBRE 2023 E AL 30 SETTEMBRE 2022
| Valori in €/000 | 30 settembre 2023 |
30 settembre 2022 |
|---|---|---|
| ATTIVITA' DI GESTIONE | ||
| Utile netto | 202.515 | 164.563 |
| Imposte sul reddito | 2.474 | 11.873 |
| Interessi di competenza netti | 69.076 | 21.407 |
| Proventi da partecipazioni | (173.245) | (120.026) |
| Ammortamento Immobili, impianti e macchinari | 7.540 | 7.324 |
| Ammortamento Attività Immateriali | 15.833 | 13.412 |
| Operazioni con pagamenti basati su azioni regolate | ||
| con strumenti rappresentativi di capitale | 3.009 | 2.464 |
| Altre poste non monetarie | 2.825 | (2.001) |
| Variazioni di altre attività e altre passività | (75.253) | 3.391 |
| Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di gestione prima delle variazioni di capitale circolante |
54.774 | 102.407 |
| Variazione rimanenze di magazzino | (2.639) | (19.032) |
| Variazione crediti commerciali | (5.699) | (5.565) |
| Variazione debiti commerciali | 6.070 | 1.727 |
| Variazione capitale circolante | (2.268) | (22.870) |
| Interessi incassati | 1.541 | 1.568 |
| Interessi pagati | (55.525) | (16.288) |
| Imposte sul reddito pagate | - | (3.090) |
| Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di gestione | (1.479) | 61.727 |
| ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | ||
| Investimenti in immobili, impianti e macchinari | (11.801) | (11.926) |
| Disinvestimenti immobili, impianti e macchinari | 560 | - |
| Investimenti in attività immateriali | (252.253) | 409 |
| Acquisizione ramo d'azienda | - | (43.082) |
| Acquisizione di partecipazioni in società controllate | - | (749.083) |
| Dividendi incassati | 173.245 | 66.084 |
| Finanziamenti incassati da (concessi a) società controllate |
32.732 | 17.555 |
| Variazioni altri crediti finanziari a breve termine | 34.899 | 29.464 |
| Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di investimento | (22.619) | (690.579) |
| Valori in €/000 | 30 settembre 2023 |
30 settembre 2022 |
|---|---|---|
| ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO | ||
| Accensione finanziamenti | 348.320 | 875.000 |
| Rimborso finanziamenti | (186.305) | (191.747) |
| Pagamento passività per leasing | (1.211) | (922) |
| Variazioni debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori | (42.579) | (3.629) |
| Finanziamenti ricevuti da/(rimborsati a) società controllate |
(49.118) | 46.232 |
| Variazioni altri debiti finanziari a breve termine | 48.642 | 76.344 |
| Dividendi pagati | (129.071) | (120.017) |
| Acquisto azioni proprie | (6.483) | (39.138) |
| Vendita azioni proprie | 19.681 | 9.150 |
| Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di finanziamento | 1.875 | 651.273 |
| Variazione di disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (22.223) | 22.421 |
|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti iniziali | 50.249 | 60.356 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti finali | 28.027 | 82.777 |
Il presente prospetto contabile, disponibile presso la sede della nostra Società, è stato redatto da Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. (di seguito "la Società"), con sede a Milano in Via Matteo Civitali n. 1 ed è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del 7 novembre 2023, che ne ha autorizzato la pubblicazione. Il prospetto contabile al 30 settembre 2023 è costituito da Conto Economico, Stato Patrimoniale, Prospetto degli Utili e Perdite rilevati nel patrimonio netto, Prospetto delle Variazioni nei conti di Patrimonio Netto, Rendiconto Finanziario e dalle presenti Note illustrative.
I dettagli riguardanti i principi contabili adottati dalla Società sono specificati nella nota illustrativa n. 2.
Per quanto riguarda gli schemi per la presentazione del prospetto contabile la Società ha adottato nella predisposizione del conto economico uno schema di classificazione dei ricavi e dei costi per natura. Per la predisposizione dello stato patrimoniale ha adottato la distinzione corrente e non corrente quale metodo di rappresentazione delle attività e passività.
Il presente prospetto contabile è espresso in euro (€) e tutti i valori delle Note illustrative sono arrotondati alle migliaia di euro tranne quando diversamente indicato.
L'unico settore di attività della Società risulta essere il settore Specialty and Primary Care. Peraltro, l'attività chimico farmaceutica è considerata parte integrante del settore Specialty and Primary Care in quanto dedicata prevalentemente, dal punto di vista organizzativo e strategico, alla produzione di principi attivi necessari all'ottenimento delle specialità farmaceutiche.
Il presente prospetto contabile al 30 settembre 2023 è stato redatto, in forma sintetica, in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi". Tale prospetto contabile non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, redatto in conformità ai principi contabili internazionali IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall'Unione Europea ai sensi del regolamento n. 1606/2002.
La redazione del prospetto contabile richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del prospetto contabile. Se nel futuro tali stime e ipotesi, che sono basate sulla miglior valutazione da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate al variare delle circostanze. Nell'effettuazione delle stime e delle ipotesi correlate alla redazione del presente prospetto contabile si è tenuto conto degli impatti, anche potenziali, derivanti dalla crisi Russia-Ucraina. Il Gruppo monitora costantemente le evoluzioni del conflitto, nonché gli eventuali sviluppi del contesto geopolitico e le relative conseguenze sulle strategie aziendali, al fine di adottare meccanismi tali da salvaguardare il proprio posizionamento competitivo, gli investimenti, le performance aziendali e le risorse. La medesima attenzione è dedicata anche alla situazione geopolitica in Israele dove, tuttavia, la Società non possiede investimenti.
Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate, sono effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio di fine esercizio, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di perdita di valore.
In relazione agli strumenti finanziari valutati al Fair Value, l'IFRS 13 richiede di classificare tali strumenti in base alla gerarchia di livelli prevista dal principio stesso, che riflette il grado di osservabilità sul mercato degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:
I principi contabili adottati per la redazione del presente prospetto contabile sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1 gennaio 2023. La Società non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.
Diverse modifiche ed interpretazioni si applicano per la prima volta nel 2023, ma non hanno avuto un impatto sul prospetto contabile chiuso al 30 settembre 2023 della Società.
Nel maggio 2017 lo IASB ha emesso l'IFRS 17 – Contratti Assicurativi, un nuovo principio contabile per i contratti assicurativi che considera la rilevazione, la misurazione, la presentazione e l'informativa.
L'IFRS 17 sostituisce l'IFRS 4 – Contratti Assicurativi emesso nel 2005. L'IFRS 17 si applica a tutti i tipi di contratti assicurativi (es. vita, danni, assicurazione diretta e riassicurazione), indipendentemente dal tipo di entità che li emette, così come ad alcune garanzie e strumenti finanziari con caratteristiche di partecipazione discrezionale; sono applicabili alcune eccezioni con riferimento all'ambito di applicazione. L'obiettivo generale dell'IFRS 17 è quello di fornire un modello contabile per i contratti assicurativi più utile e coerente per gli assicuratori. Contrariamente ai requisiti dell'IFRS 4, che si basano in gran parte sul mantenimento dei precedenti principi contabili locali, l'IFRS 17 fornisce un modello completo per i contratti assicurativi, che copre tutti gli aspetti contabili rilevanti. L'IFRS 17 si basa su un modello generale, integrato da:
Le modifiche allo IAS 8 chiariscono la distinzione tra cambiamenti di stime, cambiamenti di principi contabili e correzione di errori. Chiariscono inoltre in che modo le entità utilizzano le tecniche di valutazione e gli input per valutare le stime contabili.
Le modifiche allo IAS 1 e all'IFRS Practice Statement 2 Making Materiality Judgements forniscono indicazioni ed esempi per aiutare le entità ad applicare i giudizi significativi all'informativa sui principi contabili più utili sostituendo l'obbligo per le entità di divulgare i propri principi contabili "significativi" con l'obbligo di divulgare i propri principi contabili "rilevanti" e aggiungendo una guida su come le entità applicano il concetto di materialità nel prendere decisioni in merito all'informativa sui principi contabili.
Le modifiche allo IAS 12 Imposte sul reddito restringono l'ambito di applicazione dell'eccezione alla rilevazione iniziale, in modo che non si applichi più alle transazioni che danno origine a differenze temporanee tassabili e deducibili uguali come le locazioni e le passività per smantellamento.
I Ricavi netti nei primi nove mesi del 2023 ammontano a € 409.860 migliaia (€ 377.693 migliaia nello stesso periodo del 2022) e possono essere dettagliati come segue:
| € (migliaia) | Primi nove mesi 2023 |
Primi nove mesi 2022 |
Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Vendite nette | 391.152 | 365.061 | 26.091 |
| Royalties e Up-front payment | 3.475 | 1.916 | 1.559 |
| Ricavi delle prestazioni di servizi |
15.233 | 10.716 | 4.517 |
| Totale | 409.860 | 377.693 | 32.167 |
I ricavi per vendite nette suddivisi per area geografica sono così dettagliati:
| Primi nove | Primi nove | Variazioni | |
|---|---|---|---|
| € (migliaia) | mesi 2023 | mesi 2022 | 2023/2022 |
| Europa | 377.165 | 354.099 | 23.066 |
| di cui Italia | 162.679 | 137.105 | 25.574 |
| Asia e Oceania | 21.499 | 11.501 | 9.998 |
| America | 9.853 | 10.023 | (170) |
| Africa | 1.343 | 2.070 | (727) |
| Totale | 409.860 | 377.693 | 32.167 |
I ricavi per royalties e up-front payments, pari a € 3.475 migliaia, si riferiscono per € 3.332 migliaia a royalties attive da società controllate e per € 143 migliaia all'applicazione del principio contabile IFRS 15 per gli up-front payments derivanti dai contratti di licenza e distribuzione dei prodotti in portafoglio ricevuti negli anni precedenti.
Gli Altri ricavi e proventi nei primi nove del 2023 ammontano a € 3.218 migliaia, rispetto a € 3.050 migliaia nei primi nove mesi del 2022.
La voce comprende principalmente ricavi non ricorrenti, crediti di imposta, contributi per corsi di formazione e riaddebiti vari ai dipendenti. Non si rilevano significativi scostamenti rispetto ai primi nove mesi dell'esercizio precedente.
I Costi per materie prime e merci nei primi nove mesi del 2023 risultano pari a € 111.180 migliaia (€ 123.514 migliaia nello stesso periodo del 2022) e sono così dettagliati:
| € (migliaia) | Primi nove mesi 2023 |
Primi nove mesi 2022 |
Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Materie Prime | 98.028 | 111.503 | (13.475) |
| Materiale Confezionamento | 7.945 | 6.217 | 1.728 |
| Altri e materiali di consumo | 5.207 | 5.794 | (587) |
| Totale | 111.180 | 123.514 | (12.334) |
Il decremento del periodo è correlato ai maggiori acquisti di materie prime effettuati a fine 2022 in previsione dell'ulteriore tendenza inflazionistica prevista nel 2023, al netto dell'incremento dei costi di periodo.
I Costi del personale, che nei primi nove mesi del 2023 risultano pari a € 73.592 migliaia (€ 65.873 migliaia nello stesso periodo del 2022), si compongono come segue:
| € (migliaia) | Primi nove mesi 2023 |
Primi nove | Variazioni |
|---|---|---|---|
| mesi 2022 | 2023/2022 | ||
| Salari e Stipendi | 50.162 | 44.802 | 5.360 |
| Oneri Sociali | 15.582 | 14.027 | 1.555 |
| Componente retributiva derivante da piani di incentivazione | 3.971 | 3.471 | 500 |
| Altri Costi | 3.877 | 3.573 | 304 |
| Totale | 73.592 | 65.873 | 7.719 |
Gli oneri relativi ai piani di incentivazione derivano dall'applicazione dell'IFRS 2, che prevede la valutazione degli strumenti oggetto dei piani come componente della retribuzione dei beneficiari e l'imputazione del costo così determinato a conto economico. In aggiunta ai piani di stock option esistenti, che hanno determinato un costo di € 2.366 migliaia, nel corso del primo semestre del 2023 la Società ha adottato un nuovo piano di incentivazione a lungo termine denominato "2023-2025 Performance Shares Plan" a favore di alcuni dipendenti del Gruppo. Il costo di competenza della Società per il periodo in commento derivante dal nuovo piano, determinato in base al principio IFRS 2, ammonta a € 643 migliaia.
Nel corso dell'esercizio 2019 alcuni dipendenti del Gruppo sono stati designati come beneficiari di un piano di incentivazione, con periodo di maturazione di 5 anni, in forza del quale hanno acquistato al loro valore nominale azioni di Rossini Luxembourg S.à r.l., socio indiretto di Recordati S.p.A., e beneficeranno di un rendimento al termine della durata del piano. La contabilizzazione al 30 settembre 2023 secondo il principio contabile IFRS 2 ha determinato un onere a conto economico pari a € 962 migliaia.
Gli Altri costi comprendono le quote di TFR del periodo destinate ai fondi pensione in base alle norme in materia, stabilite dalla legge 27 dicembre 2006 n. 296.
Gli Ammortamenti nei primi nove mesi del 2023 ammontano a € 23.373 migliaia (€ 20.736 migliaia nello stesso periodo del 2022) e sono relativi per € 15.833 migliaia ad ammortamenti di attività immateriali e per € 7.540 migliaia ad ammortamenti di immobilizzazioni materiali, come di seguito rappresentato:
| € (migliaia) | Primi nove mesi 2023 |
Primi nove mesi 2022 |
Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno |
7.034 | 7.034 | - |
| Concessioni, licenze, marchi e diritti simili | 8.799 | 6.378 | 2.421 |
| Totale Ammortamenti Immateriali | 15.833 | 13.412 | 2.421 |
L'incremento è soprattutto dovuto ai maggiori ammortamenti relativi a: Reagila®, al nuovo device di Eligard® a seguito della conclusione positiva dell'iter di approvazione regolatoria come previsto dal contratto, ed ai costi correlati al nuovo accordo di distribuzione firmato nel mese di luglio con GSK (si rimanda alla nota n. 15 per maggiori dettagli).
| € (migliaia) | Primi nove | Primi nove | Variazioni |
|---|---|---|---|
| mesi 2023 | mesi 2022 | 2023/2022 | |
| Fabbricati Industriali | 1.035 | 1.084 | (49) |
| Impianti generici | 442 | 447 | (5) |
| Macchinario a rapido deperimento | 2.728 | 2.466 | 262 |
| Macchinario a normale deperimento | 1.031 | 1.067 | (36) |
| Attrezzature varie di laboratorio | 881 | 881 | 0 |
| Mobili e macchine ufficio | 65 | 73 | (8) |
| Macchine elettroniche | 382 | 371 | 11 |
| Mezzi di trasporto interni | - | 3 | (3) |
| Diritti di utilizzo (IFRS 16) | 976 | 932 | 44 |
| Totale Ammortamenti Materiali | 7.540 | 7.324 | 216 |
Le Altre spese operative nei primi nove mesi del 2023 ammontano a € 109.868 migliaia (€ 101.751 migliaia nello stesso periodo del 2022). Il dettaglio è di seguito rappresentato:
| € (migliaia) | Primi nove mesi 2023 |
Primi nove mesi 2022 |
Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Servizi | 79.276 | 58.343 | 20.933 |
| Utilizzo beni di imprese del gruppo | 873 | 823 | 50 |
| Utilizzo beni di terzi | 22.582 | 19.888 | 2.694 |
| Oneri vari | 7.137 | 22.697 | (15.560) |
| Totale | 109.868 | 101.751 | 8.117 |
La variazione dei Costi per servizi è imputabile principalmente all'incremento dei costi delle utenze energetiche e delle lavorazioni esterne, oltre che all'incremento di costi di trasporto, spese viaggi, mensa aziendale, formazione personale per effetto del venir meno delle restrizioni e degli accorgimenti ancora in essere nel 2022 conseguentemente alla pandemia da Covid19. I Costi per servizi comprendono anche i costi sostenuti per incontri e pubblicazioni scientifiche, studi di mercato, spese di informazioni medicoscientifica, spese pubblicitarie, sperimentazioni cliniche, farmacologiche, consulenze professionali e servizi di sanificazione.
La voce "Utilizzo dei beni di terzi" comprende principalmente royalties passive, che rispetto ai primi nove mesi del 2022 evidenziano un incremento di € 2,1 milioni. La voce, inoltre, comprende anche canoni di noleggio di mezzi.
Gli Oneri vari, infine, evidenziano un notevole decremento in quanto la voce nei primi nove mesi del 2022 comprendeva costi non ricorrenti correlati all'acquisizione di EUSA Pharma (UK) Limited per complessivi € 10,2 milioni e costi di ristrutturazioni organizzative per complessivi € 5,2 milioni.
La Variazione delle rimanenze di magazzino nei primi nove mesi del 2023 risulta di ammontare netto positivo pari a € 2.639 migliaia (ammontare positivo di € 19.032 migliaia nello stesso periodo del 2022). Il dettaglio della voce è di seguito riportato:
| € (migliaia) | Primi nove | Primi nove | Variazioni |
|---|---|---|---|
| mesi 2023 | mesi 2022 | 2023/2022 | |
| Materie prime | (14) | (3.882) | 3.868 |
| Scorte | 82 | (380) | 462 |
| Semilavorati e in lavorazione | 1.915 | (6.034) | 7.949 |
| Prodotti finiti | (4.622) | (8.736) | 4.114 |
| Totale | (2.639) | (19.032) | 16.393 |
I Proventi da partecipazioni nei primi nove mesi del 2023 risultano pari a € 173.245 migliaia (€ 120.026 migliaia nello stesso periodo del 2022) e sono interamente relativi ai dividendi deliberati dalle imprese controllate. Precisamente si rilevano dividendi da Recordati Rare Diseases S.a.r.l. per € 128.240 migliaia, da Casen Recordati S.L. per € 29.393 migliaia, da Bouchara Recordati S.a.s. € 14.000 migliaia e da Recordati Romania Srl per € 1.612 migliaia.
I Proventi/(Oneri) finanziari netti nei primi nove mesi del 2023 risultano di ammontare negativo pari a € 65.961 migliaia (ammontare netto negativo di € 31.490 migliaia per lo stesso periodo del 2022). Si riporta di seguito la composizione della voce:
| € (migliaia) | Primi nove mesi 2023 |
Primi nove mesi 2022 |
Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Utile (perdite) su cambi | 3.965 | (8.244) | 12.209 |
| Interessi attivi da società controllate | 2.666 | 3.301 | (635) |
| Interessi passivi verso società controllate | (21.034) | (5.681) | (15.353) |
| Interessi passivi mutui | (53.765) | (19.125) | (34.640) |
| Interessi netti su posizioni a breve termine | 4.200 | 3 | 4.197 |
| Spese bancarie | (1.699) | (1.667) | (32) |
| Oneri per adeguamento TFR (IAS 19) | (117) | (34) | (83) |
| Interessi passivi su leasing (IFRS16) | (177) | (43) | (134) |
| Totale | (65.961) | (31.490) | (34.471) |
La voce evidenzia un incremento complessivo negativo di € 34.471 migliaia principalmente per effetto dei seguenti fattori combinati:
Gli interessi attivi da società controllate, complessivamente pari a € 2.666 migliaia, sono relativi per € 2.221 migliaia a interessi su finanziamenti concessi alle società controllate e per € 445 migliaia al sistema di accentramento dei saldi di tesoreria presso la capogruppo (c.d. "cash pooling"), attivo dal 2007 e in base al quale vengono contabilizzati mensilmente interessi attivi e passivi calcolati sul saldo netto giornaliero ad un tasso di mercato.
Gli interessi passivi verso società controllate, complessivamente pari a € 21.034 migliaia, sono relativi per € 2.191 migliaia a finanziamenti concessi dalle società controllate e per € 18.843 migliaia al sistema di "cash pooling".
Gli oneri per adeguamento trattamento di fine rapporto sono rappresentati dalla componente di interest cost dell'adeguamento del relativo fondo in applicazione dello IAS 19.
Le Imposte sul reddito rilevate a conto economico nei primi nove mesi del 2023 risultano pari a € 2.474 migliaia (€ 11.873 migliaia nello stesso periodo del 2022). Si riporta di seguito la composizione della voce:
| € (migliaia) | Primi nove mesi 2023 |
Primi nove mesi 2022 |
Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Imposte correnti: | |||
| IRES | 3.542 | 8.391 | (4.849) |
| IRAP | 639 | 2.926 | (2.287) |
| Beneficio per Patent Box | (2.620) | 0 | (2.620) |
| Imposte esercizi precedenti | 166 | 179 | (13) |
| Totale imposte correnti | 1.727 | 11.496 | (9.769) |
| Imposte differite: | |||
| Accantonamento imposte anticipate | (879) | (586) | (293) |
| Utilizzo imposte (anticipate)/differite anni precedenti | 6.866 | 6.618 | 248 |
| Beneficio per Patent Box | (5.240) | (5.655) | 415 |
| Totale imposte differite | 747 | 377 | 370 |
| Totale | 2.474 | 11.873 | (9.399) |
Le imposte sono state stanziate sulla base degli imponibili fiscali stimati.
Nel 2019 la Capogruppo ha concluso con l'Agenzia delle Entrate un accordo preventivo per la definizione dei metodi e dei criteri di calcolo del contributo economico nel caso di utilizzo diretto dei beni immateriali oggetto di agevolazione, efficace per gli anni d'imposta dal 2015 al 2019. Per l'esercizio fiscale 2020, invece, Recordati S.p.A. ha aderito al regime dell'autoliquidazione con riferimento ai medesimi beni del quinquennio precedente (ad eccezione dei brevetti scaduti e dei marchi esclusi nel frattempo dall'ambito oggettivo dell'agevolazione) esercitando, nella dichiarazione dei redditi per tale anno, l'opzione fino alla scadenza del quinquennio di validità dell'opzione (2020-2024). Successivamente, in data 21 ottobre 2021 la Società ha depositato istanza ai fini dell'attivazione della procedura di accordo preventivo connessa all'utilizzo dei beni immateriali per il restante periodo 2021- 2024, indicando i medesimi metodi e criteri di calcolo del contributo economico utilizzati nei periodi precedenti.
La Società, operando quindi in continuità rispetto alle annualità pregresse, ha determinato il beneficio fiscale di competenza deli primi nove mesi 2023, contabilizzando a riduzione delle imposte correnti e differite un importo complessivamente pari a € 7.860 migliaia.
Le Immobilizzazioni materiali, al netto degli ammortamenti accumulati, al 30 settembre 2023 ammontano a € 93.583 migliaia (€ 83.736 migliaia al 31 dicembre 2022).
Nella seguente tabella, che include anche la valorizzazione dei diritti di utilizzo dei beni in locazione in applicazione del principio contabile IFRS 16, si espongono le voci che costituiscono il saldo complessivo e le variazioni verificatesi nel periodo preso in considerazione.
| € (migliaia) | Terreni e Fabbricati |
Impianti e Macchinari |
Altri beni mobili |
Investimenti in corso |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Costo acquisizione | |||||
| Saldo al 31.12.22 | 46.927 | 182.187 | 46.360 | 40.160 | 315.634 |
| Incrementi | 5.466 | 27 | 853 | 11.600 | 17.946 |
| Disinvestimenti | (782) | (28) | (876) | - | (1.686) |
| Riclassifiche | 143 | 7.258 | 1.461 | (8.862) | - |
| Saldo al 30.09.23 | 51.754 | 189.444 | 47.798 | 42.898 | 331.894 |
| Ammortamenti accumulati | |||||
| Saldo al 31.12.22 | 36.541 | 156.531 | 38.826 | - | 231.898 |
| Ammortamenti del periodo | 1.234 | 4.387 | 1.918 | - | 7.539 |
| Disinvestimenti | (221) | (28) | (877) | - | (1.126) |
| Riclassifiche | - | - | - | - | - |
| Saldo al 30.09.23 | 37.554 | 160.890 | 39.867 | - | 238.311 |
| Valore netto | |||||
| 30 settembre 2023 | 14.200 | 28.554 | 7.931 | 42.898 | 93.583 |
| 31 dicembre 2022 | 10.386 | 25.656 | 7.534 | 40.160 | 83.736 |
Nei primi nove mesi del 2023 si rilevano incrementi complessivi pari a € 17.946 migliaia e disinvestimenti lordi pari a € 1.686 migliaia:
Gli ammortamenti del periodo, pari a € 7.539 migliaia, sono stati calcolati su tutti i cespiti ammortizzabili, applicando le aliquote ritenute rappresentative della vita utile economico-tecnica.
Nella tabella seguente è esposta la valorizzazione dei diritti di utilizzo per i beni condotti in locazione secondo quanto previsto dal principio contabile IFRS 16.
| € (migliaia) | Terreni e Fabbricati |
Impianti e Macchinari |
Altri beni mobili |
Totale |
|---|---|---|---|---|
| Costo acquisizione | ||||
| Saldo al 31.12.22 | 701 | 1.211 | 3.395 | 5.307 |
| Incrementi | 5.457 | - | 688 | 6.145 |
| Disinvestimenti | (701) | - | (634) | (1.335) |
| Riclassifiche | - | - | - | - |
| Saldo al 30.09.23 | 5.457 | 1.211 | 3.449 | 10.117 |
| Ammortamenti accumulati | ||||
| Saldo al 31.12.22 | 176 | 560 | 1.715 | 2.451 |
| Ammortamenti del periodo | 199 | 186 | 591 | 976 |
| Disinvestimenti | (200) | - | (635) | (835) |
| Riclassifiche | - | - | - | - |
| Saldo al 30.09.23 | 175 | 746 | 1.671 | 2.592 |
| Valore netto | ||||
| 30 settembre 2023 | 5.282 | 465 | 1.778 | 7.525 |
| 31 dicembre 2022 | 525 | 651 | 1.680 | 2.856 |
La voce Avviamento, pari a € 16.944 migliaia, risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2022. Si ricorda che tale avviamento deriva dall'operazione di acquisizione in data 21 dicembre 2022 da V.I.M. G. Ottaviani S.p.A. di un ramo d'azienda relativo alla specialità farmaceutica Telefil®, indicata per il trattamento della disfunzione erettile e dell'iperplasia prostatica benigna.
Le Attività immateriali, al netto degli ammortamenti accumulati, al 30 settembre 2023 ammontano a € 586.197 migliaia (€ 349.778 migliaia al 31 dicembre 2022). Nella seguente tabella si espongono le voci che costituiscono il saldo complessivo e le variazioni verificatesi nel periodo preso in considerazione.
| € (migliaia) | Dir.Brevetto e Utilizzo op.ingegno |
Concessioni, Licenze, Marchi e Dir.simili |
Altre | Investimenti in corso e acconti |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Costo acquisizione | |||||
| Saldo al 31.12.22 | 212.204 | 192.717 | 13.231 | 82.268 | 500.420 |
| Incrementi | - | 78.007 | - | 174.245 | 252.252 |
| Disinvestimenti | - | - | - | - | - |
| Riclassifiche | - | 75.695 | - | (75.695) | - |
| Saldo al 30.09.23 | 212.204 | 346.419 | 13.231 | 180.818 | 752.672 |
| Ammortamenti/Svalutazioni | |||||
| accumulati | |||||
| Saldo al 31.12.22 | 80.737 | 56.674 | 13.231 | - | 150.642 |
| Ammortamenti del periodo | 7.034 | 8.799 | - | - | 15.833 |
| Disinvestimenti | - | - | - | - | - |
| Riclassifiche | - | - | - | - | - |
| Saldo al 30.09.23 | 87.771 | 65.473 | 13.231 | - | 166.475 |
| Valore netto | |||||
| 30 settembre 2023 | 124.433 | 280.946 | - | 180.818 | 586.197 |
| 31 dicembre 2022 | 131.467 | 136.043 | - | 82.268 | 349.778 |
Nei primi nove mesi del 2023 si rilevano incrementi complessivi pari a € 252.252 migliaia, relativi principalmente (€245.000 migliaia) all'accordo con GSK per la commercializzazione di Avodart® (dutasteride) Combodart®/Duodart® (dutasteride/tamsulosin) in 21 paesi, principalmente in Europa, ad esclusione di quelli in cui GSK ha già in essere accordi di distribuzione. Avodart® e Combodart®/Duodart® sono prodotti commercializzati in formulazione orale (capsule) e indicati per il trattamento dei sintomi, da moderati a gravi, dell'iperplasia prostatica benigna (IPB) e per la riduzione del rischio di ritenzione urinaria acuta (RUA) e di intervento chirurgico in pazienti con sintomi da moderati a gravi di IPB.
Gli altri investimenti più rilevanti si riferiscono per € 4.422 migliaia relativi all'implementazione del gestionale S/4 Hana e per € 1.306 migliaia a lavori e migliorie effettuati presso l'immobile rilevato in locazione nel corso del periodo in questione. L'incremento residuo è dovuto alle attività di sviluppo e miglioramento di applicativi informatici a servizio delle diverse funzioni aziendali.
Le Partecipazioni al 30 settembre 2023 ammontano a € 1.841.844 migliaia (€ 1.846.136 migliaia al 31 dicembre 2022).
Si rimanda:
Il decremento rispetto al 31 dicembre 2022 è dovuto principalmente alle seguenti variazioni:
Le Altre attività finanziarie non correnti al 30 settembre 2023 ammontano a € 37.966 migliaia (€ 88.653 migliaia al 31 dicembre 2022) e si riferiscono per la quasi totalità alla quota non corrente del finanziamento attivo della Società verso la controllata Recordati AG (€ 37.881 migliaia). L'importo residuo è relativo a depositi cauzionali.
Le Attività fiscali differite al 30 settembre 2023 ammontano a € 9.086 migliaia (€ 9.866 migliaia al 31 dicembre 2022), evidenziando un decremento di € 780 migliaia nel periodo di riferimento.
Le Rimanenze di magazzino al 30 settembre 2023 ammontano a € 102.478 migliaia (€ 99.839 migliaia al 31 dicembre 2022). Si riporta di seguito il dettaglio e la movimentazione del periodo:
| € (migliaia) | 30.09.2023 | 31.12.2022 | Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie, di consumo e scorte | 26.004 | 26.071 | (67) |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 28.620 | 30.535 | (1.915) |
| Prodotti finiti e merci | 47.854 | 43.233 | 4.621 |
| Totale rimanenze di magazzino | 102.478 | 99.839 | 2.639 |
I Crediti commerciali al 30 settembre 2023 ammontano a € 116.379 migliaia (€ 110.680 migliaia al 31 dicembre 2022), come di seguito riportato:
| € (migliaia) | 30.09.2023 | 31.12.2022 | Variazioni 2023/2022 |
|
|---|---|---|---|---|
| Crediti commerciali verso controllate | 50.718 | 66.703 | (15.985) | |
| Crediti commerciali verso terzi: | 66.679 | 45.008 | 21.671 | |
| Italia | 54.702 | 31.172 | 23.530 | |
| Estero | 11.977 | 13.836 | (1.859) | |
| 117.397 | 111.711 | 5.686 | ||
| Fondo rischi su crediti per inesigibilità | (1.018) | (1.031) | 13 | |
| Totale crediti commerciali | 116.379 | 110.680 | 5.699 |
Nei primi nove mesi del 2023 il fondo svalutazione crediti si decrementa di € 13 migliaia, per effetto di accantonamenti pari a € 110 migliaia e utilizzi del periodo pari € 123 migliaia.
L'ammontare complessivo del fondo è ritenuto congruo in relazione ai potenziali rischi di insolvenza.
Gli Altri crediti al 30 settembre 2023 ammontano a € 30.824 migliaia (€ 24.793 migliaia al 31 dicembre 2022). Il relativo dettaglio è riportato nella seguente tabella:
| € (migliaia) | 30.09.2023 | 31.12.2022 | Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Tributari | 12.880 | 17.842 | (4.962) |
| Verso Controllate | 11.057 | 3.256 | 7.801 |
| Anticipi a dipendenti e agenti | 1.918 | 916 | 1.002 |
| Altri | 4.969 | 2.779 | 2.190 |
| Totale crediti diversi | 30.824 | 24.793 | 6.031 |
I crediti tributari, pari a complessivi € 12.880 migliaia, si riferiscono per € 8.268 migliaia a crediti per Iva da recuperare, per € 2.180 migliaia a crediti d'imposta e per € 2.432 migliaia a crediti IRAP. Il decremento complessivo di € 4.962 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 è dovuto principalmente ai minori crediti IRES e IRAP (- € 5.991 migliaia), parzialmente compensati dai maggiori crediti d'imposta (+ € 1.052 migliaia).
I crediti verso controllate, pari a complessivi € 11.057 migliaia, si riferiscono per € 10.504 migliaia a crediti da consolidato fiscale verso le controllate Italchimici S.p.A. (€ 6.780 migliaia) e Natural Point S.r.l (€ 3.724 migliaia) e, per il residuo, a ulteriori accrediti da ricevere da Italchimici S.p.A..
L'incremento di € 7.801 migliaia rispetto all'esercizio precedente è dovuto principalmente ai maggiori crediti da consolidato fiscale.
Le Altre attività correnti al 30 settembre 2023 ammontano a € 3.883 migliaia (€ 1.873 migliaia al 31 dicembre 2022). La voce accoglie esclusivamente i risconti relativi alle rate anticipate per prestazioni di servizi vari e a premi assicurativi pagati anticipatamente.
Al 30 settembre 2023 il valore degli strumenti derivati classificati in questa voce ammonta a € 18.162 migliaia (€ 23.010 migliaia al 31 dicembre 2022).
La valutazione a mercato (fair value) al 30 settembre 2023 dei cross currency swaps, stipulati dalla Società a copertura del prestito obbligazionario di \$ 75 milioni emesso in data 30 settembre 2014, ha evidenziato un'attività complessiva di € 9.197 migliaia.
Tale valore rappresenta il potenziale beneficio derivante da un minor controvalore in euro dei flussi finanziari futuri in dollari statunitensi per capitale e interessi, a fronte del rafforzamento della divisa estera rispetto al momento di negoziazione del finanziamento e degli strumenti di copertura. In particolare, la valutazione del derivato a copertura della tranche del finanziamento da \$ 50 milioni, stipulato con Mediobanca, è positiva per € 5.628 migliaia mentre quella dello strumento a copertura della tranche del finanziamento da \$ 25 milioni, negoziato con Unicredit, è positiva per € 3.569 migliaia.
La valutazione a mercato (fair value) al 30 settembre 2023 degli interest rate swaps a copertura dei finanziamenti a medio/lungo termine ha evidenziato un'attività complessiva di € 8.455 migliaia, che rappresenta la mancata opportunità di pagare in futuro, per la durata dei finanziamenti, i tassi di interesse variabili attualmente attesi, anziché i tassi concordati.
La valutazione a mercato (fair value) al 30 settembre 2023 dei contratti a termine stipulati a copertura del rischio di cambio sul finanziamento con la società Recordati Rare Diseases Japan (€ 510 migliaia) è stata imputata in contropartita a conto economico.
Il fair value di tali derivati di copertura è misurato al livello 2 della gerarchia prevista dal principio contabile IFRS 13. Il fair value è pari al valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati. Le stime dei flussi finanziari futuri a tasso variabile si basano sui tassi swap quotati, prezzi dei futures e tassi interbancari. I flussi finanziari stimati sono attualizzati secondo una curva di rendimenti che riflette il tasso interbancario di riferimento applicato dai partecipanti del mercato per la valutazione degli swap sui tassi di interesse.
Gli Altri crediti finanziari a breve termine al 30 settembre 2023 ammontano a € 96.594 migliaia (€ 114.011 migliaia al 31 dicembre 2022). La voce accoglie esclusivamente la quota a breve termine dei finanziamenti attivi verso società controllate e i crediti dovuti al sistema di accentramento dei saldi di tesoreria presso la Società (c.d. "cash pooling").
Tali finanziamenti e saldi attivi di cash pooling sono remunerati a tassi a breve termine allineati al mercato.
Le disponibilità liquide al 30 settembre 2023 ammontano a € 28.027 migliaia (€ 50.249 migliaia al 31 dicembre 2022) e sono costituite principalmente da depositi di conto corrente a vista, come evidenziato nella tabella sotto riportata:
| € (migliaia) | 30.09.2023 | 31.12.2022 | Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Depositi di conto corrente a vista | 27.612 | 49.488 | (21.876) |
| Disponibilità di cassa | 3 | 2 | 1 |
| Proventi su prodotti derivati | 412 | 759 | (347) |
| Disponibilità liquide | 28.027 | 50.249 | (22.222) |
Il riepilogo delle variazioni avvenute nei conti di patrimonio netto è riportato nell'apposito prospetto. A seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs. n. 6/2003, che ha modificato il codice civile, è stato predisposto il prospetto allegato n. 4 con l'analisi delle riserve in ordine alla loro disponibilità e distribuibilità.
Il Capitale sociale al 30 settembre 2023 ammonta a € 26.141 migliaia, è interamente versato e risulta composto da n. 209.125.156 azioni ordinarie del valore nominale di € 0,125 ciascuna. Nel corso dei primi nove mesi del 2023 è rimasto invariato.
La Riserva sovrapprezzo azioni al 30 settembre 2023 ammonta a € 83.718 migliaia ed è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2022.
L'adozione dei principi contabili internazionali ha comportato l'eliminazione delle riserve da rivalutazioni per € 68.644 migliaia. I vincoli fiscali ad esse connesse (sospensione d'imposta) vengono trasferiti sulla riserva sovrapprezzo azioni.
L'ammontare della riserva Azioni proprie al 30 settembre 2023, pari a € 126.986 migliaia (€ 149.559 migliaia al 31 dicembre 2022), corrisponde al valore delle n. 3.132.802 azioni proprie in portafoglio (n. 3.684.033 al 31 dicembre 2022).
La variazione del periodo è dovuta alla cessione di n. 716.750 titoli, per un controvalore di € 29.056 migliaia a servizio dei piani di stock options 2014-2018 e 2018-2022 e all'acquisto di n. 165.519 azioni, per un controvalore di € 6.483 migliaia.
La Riserva legale al 30 settembre 2023 ammonta a € 5.228 migliaia ed è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2022 avendo raggiunto il limite stabilito dall'art. 2430 del Codice Civile.
Le Altre riserve al 30 settembre 2023 ammontano complessivamente a € 262.360 migliaia (€ 288.603 migliaia al 31 dicembre 2022). Si riporta di seguito la relativa composizione e movimentazione:
| € (migliaia) | 30.09.2023 | 31.12.2022 | Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Avanzo di Fusione | 30.204 | 30.204 | - |
| Riserva straordinaria | 42.885 | 69.351 | (26.466) |
| Riserva ex art.13 c.6. D.Lgs n 124/1993 | 99 | 99 | - |
| Riserva straordinaria agevolazione IVA | 517 | 517 | - |
| Contributi per la ricerca e per investimenti | 17.191 | 17.191 | - |
| Riserva vincolata per investimenti nel Mezzogiorno | 3.632 | 3.632 | - |
| Riserva principi contabili internazionali | 162.143 | 162.360 | (217) |
| Totale | 256.671 | 283.354 | (26.683) |
| Fair Value strumenti derivati |
5.689 | 5.249 | 440 |
| Totale Altre Riserve | 262.360 | 288.603 | (26.243) |
La riserva Avanzo di fusione al 30 settembre 2023 ammonta a € 30.204 migliaia e risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2022.
La riserva straordinaria al 30 settembre 2023 ammonta a € 42.855 migliaia (€ 69.351 migliaia e al 31 dicembre 2022). Il decremento di € 26.466 migliaia rispetto all'esercizio precedente è dovuto a quanto segue:
Al 30 settembre 2023 ammonta a € 99 migliaia ed è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2022.
Tale riserva (Legge 675/1977, 526/1982, 130/1983 e 64/1986), pari a € 517 migliaia, si riferisce alle detrazioni speciali IVA su investimenti ed è invariata rispetto al 31 dicembre 2022.
Tale riserva ammonta a € 17.191 migliaia e risulta invariata al 31 dicembre 2022.
I contributi saranno soggetti a tassazione in caso di utilizzo, peraltro non previsto dalla Società, per fini diversi dalla copertura di perdite. I cespiti relativi ai contributi ricevuti dal Ministero Industria, Commercio e Artigianato (ex Asmez) risultano ammortizzati.
Tale riserva ammonta a € 3.632 migliaia ed è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2022.
La Riserva principi contabili internazionali al 30 settembre 2023 ammonta a € 162.143 migliaia (€ 162.360 migliaia al 31 dicembre 2022). Si riporta di seguito la composizione e movimentazione della voce:
| € (migliaia) | 30.09.2023 | 31.12.2022 | Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Storno rivalutazioni immobilizzazioni | 40.479 | 40.479 | - |
| Rivalutazione partecipazioni | 43.054 | 43.054 | - |
| Magazzino | 463 | 463 | - |
| Fondo TFR | 105 | 105 | - |
| Piani di incentivazione | 30.706 | 27.698 | 3.008 |
| Adeguamento partecipazioni per piani di incentivazione | 30.148 | 25.736 | 4.412 |
| Stock Options - Piano incentivazione Rossini Luxembourg S.à.r.l. |
4.742 | 3.780 | 962 |
| Riserva Adeguamento valori società fusa | 24 | 24 | - |
| Riserva Adeguamento Strumenti Finanziari | 12.422 | 21.021 | (8.599) |
| Totale | 162.143 | 162.360 | (217) |
Relativamente alle sottovoci che si sono movimentate nel corso del periodo di riferimento, si riporta quanto segue:
In accordo con quanto previsto dal principio contabile internazionale IFRS 9, tale riserva accoglie la contropartita dei valori delle attività derivanti dalla valutazione al valore di mercato delle operazioni di cross currency swap aventi natura di cash flow hedge, la contropartita della contabilizzazione a conto economico a compensazione dell'adeguamento al cambio di fine esercizio del relativo finanziamento in valuta coperto e le passività derivanti dalla valutazione al valore di mercato delle operazioni di interest rate swap anch'esse aventi natura di cash flow hedge. Il valore al 30 settembre 2023, al netto dell'effetto fiscale, è positivo per € 5.689 migliaia.
La Riserva di rivalutazione ammonta a € 2.602 migliaia e risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2022. La voce accoglie i saldi della rivalutazione ai sensi della legge n. 413/1991.
Al 30 settembre 2023 sono in essere tre piani di stock options a favore di alcuni dipendenti del Gruppo: il piano 2014-2018, con le attribuzioni del 29 luglio 2014 e del 13 aprile 2016, il piano 2018-2022 con l'attribuzione del 03 agosto 2018, e il piano 2021-2023, con l'attribuzione del 6 maggio 2021, del 1 dicembre 2021 e del 24 febbraio 2022.
Le opzioni saranno esercitabili ad un prezzo corrispondente al prezzo medio di borsa delle azioni della Società nei 30 giorni precedenti la data di attribuzione delle stesse. Le opzioni hanno un periodo di maturazione in cinque anni, in quattro tranche, a partire dal secondo anno nel caso delle attribuzioni meno recenti e di tre anni, in un'unica soluzione, nel caso dell'attribuzione del 2021 e decadranno se non saranno esercitate entro l'ottavo esercizio successivo a quello di attribuzione. Le opzioni non
potranno comunque essere esercitate se i dipendenti lasceranno l'azienda prima del periodo di maturazione.
| Data di attribuzione | Prezzo di esercizio (€) |
Quantità 1.1.2023 |
Esercitate 2023 |
Annullate e scadute |
Quantità 30.09.2023 |
|---|---|---|---|---|---|
| 13 aprile 2016 | 21,93 | 899.500 | (266.500) | - | 633.000 |
| 3 agosto 2018 | 30,73 | 2.620.500 | (450.250) | (24.500) | 2.145.750 |
| 6 maggio 2021 | 45,97 | 2.614.500 | - | (52.000) | 2.562.500 |
| 1 dicembre 2021 | 56,01 | 130.000 | - | - | 130.000 |
| 24 febbraio 2022 | 47,52 | 3.520.000 | - | (273.000) | 3.247.000 |
| Totale | 9.784.500 | (716.750) | (349.500) | 8.718.250 |
Al 30 settembre 2023 il dettaglio delle opzioni in essere è il seguente:
A partire dal 2019, alcuni dipendenti del Gruppo sono stati designati come beneficiari di un piano di incentivazione, con periodo di maturazione di 5 anni, concesso e interamente finanziato da Rossini Luxembourg S.à r.l., socio indiretto di Recordati S.p.A., e beneficeranno di un rendimento alla scadenza del piano e al realizzarsi di alcune condizioni di performance. La rilevazione secondo il principio contabile IFRS 2 ha determinato un onere nel conto economico pari a € 962 migliaia, che comprende anche il piano di incentivazione concesso da Rossini Luxembourg S.à r.l. all'Amministratore Delegato del gruppo Recordati.
Nel corso del primo semestre del 2023, la Società ha adottato un nuovo piano di incentivazione a lungo termine denominato "2023-2025 Performance Shares Plan" a favore di alcuni dipendenti del Gruppo. Il piano prevede tre attribuzioni di diritti a ricevere gratuitamente azioni della Società, una per ciascun anno coperto dal piano. Il 27 giugno è stata effettuata l'attribuzione prevista per l'anno in corso per un totale di 440.485 diritti che, dopo un periodo di maturazione di tre anni, consentiranno agli assegnatari di ricevere azioni della Società in una misura che può raggiungere il 175% di quanto originariamente assegnato, a seconda dell'andamento di alcuni indicatori di risultato. Tali diritti, tuttavia, decadranno se i dipendenti lasceranno l'azienda prima della scadenza del periodo di maturazione.
I finanziamenti in essere al 30 settembre 2023 e al 31 dicembre 2022 sono riepilogati nella seguente tabella:
| € (migliaia) | 30.09.2023 | 31.12.2022 | Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Prestito obbligazionario sottoscritto in dollari dall'investitore Pricoa Capital Group (Prudential) |
48.546 | 60.941 | (12.395) |
| Prestito obbligazionario sottoscritto in Euro con l'investitore Pricoa Capital Group (Prudential) |
125.000 | 125.000 | - |
| Finanziamento concesso da Mediobanca al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali entro il 2023 |
21.429 | 42.857 | (21.428) |
| Finanziamento concesso da pool di banche con Mediobanca nel ruolo di Agent al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali entro il 2024 |
171.150 | 214.300 | (43.150) |
| Finanziamento da Allied Iresh Bank al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali a partire dal 2022 ed entro il 2026 |
34.000 | 38.000 | (4.000) |
| Finanziamento da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali guidato da Mediobanca al tasso di interesse variabile e rimborsabile in un'unica soluzione nel 2026 |
180.000 | 180.000 | - |
| Prestito sindacato al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2023 ed entro ed entro il 2 febbraio 2027 |
692.400 | 800.000 | (107.600) |
| Prestito obbligazionario sottoscritto in Euro con l'investitore Pricoa Capital Group (Prudential) |
75.000 | 75.000 | - |
| Finanziamento concesso da Cassa Depositi e Prestiti al tasso di interesse variabile e rimborsabile in rate semestrali da ottobre 2025 per il 70% dell'importo e ad aprile 2033 per il restante 30% |
50.000 | - | 50.000 |
| Prestito sottoscritto con consorzio di finanziatori nazionali e internazionali coordianato da Mediobanca al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali crescenti a partire da aprile 2024 ed estinzione a maggio 2028 |
300.000 | - | 300.000 |
| Totale costo ammortizzato dei finanziamenti | 1.697.525 | 1.536.098 | 161.427 |
| Quota dei finanziamenti scadente entro 12 mesi | (357.119) | (253.356) | (103.763) |
| Quota dei finanziamenti scadente oltre 12 mesi | 1.340.406 | 1.282.742 | 57.664 |
| Spese relative ai finanziamenti | (5.634) | (5.817) | 183 |
| Quota dei finanziamenti scadente oltre 12 mesi al netto dei costi |
1.334.772 | 1.276.925 | 57.847 |
| Debiti finanziari a lungo termine per leasing (IFRS 16) | 6.858 | 1.959 | 4.899 |
| Totale | 1.341.630 | 1.278.884 | 62.746 |
I debiti finanziari a lungo termine per leasing includono le passività a lungo termine derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16, pari a € 6.858 migliaia (€ 1.959 migliaia al 31 dicembre 2022), che rappresentano l'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dai contratti di leasing in essere.
a) Prestito obbligazionario sottoscritto dalla Società in data 30 settembre 2014 per complessivi \$ 75 milioni, suddiviso in due tranches: \$ 50 milioni a tasso fisso, rimborsabili semestralmente a partire dal 30 marzo 2022 e con scadenza il 30 settembre 2026, e \$ 25 milioni sempre a tasso fisso, rimborsabili semestralmente a partire dal 30 marzo 2023 e con scadenza il 30 settembre 2029. Nel corso del periodo sono stati rimborsati \$ 10 milioni della prima tranche e \$ 3,6 milioni della seconda tranche e il debito residuo complessivo al 30 settembre 2023 ammonta a \$ 51,4 milioni. La conversione del debito al 30 settembre 2023 (complessivamente pari a € 48.546 migliaia) ha determinato un decremento netto della passività di € 12.395 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022, inferiore rispetto alle quote rimborsate per effetto della rivalutazione del dollaro statunitense rispetto alla valuta della Società.
Il prestito è stato contemporaneamente coperto con due operazioni di cross currency swap, con la trasformazione del debito originario in complessivi € 56,0 milioni (€ 38,4 milioni al 30 settembre 2023), di cui € 37,3 milioni (€ 22,4 milioni al 30 settembre 2023) a un minore tasso fisso per la tranche con scadenza a 12 anni ed € 18,7 milioni (€ 16,0 milioni al 30 settembre 2023) sempre a un minore tasso fisso per quella con scadenza a 15 anni.
La valutazione al fair value degli strumenti di copertura al 30 settembre 2023, risultata complessivamente positiva per € 9.197 migliaia, è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 23).
Il prestito obbligazionario prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:
Tali parametri sono rispettati.
b) Prestito obbligazionario emesso dalla Società nel mese di maggio 2017 per complessivi € 125,0 milioni, ad un tasso d'interesse fisso, rimborsabile annualmente a partire dal 31 maggio 2025 e con scadenza il 31 maggio 2032.
Il prestito obbligazionario prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:
Tali parametri sono rispettati.
c) Finanziamento di € 150,0 milioni sottoscritto dalla Società nel mese di novembre 2018 con Mediobanca, al tasso di interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up al variare del Leverage Ratio, con pagamento trimestrale degli interessi e una durata di 5 anni con rimborsi semestrali del capitale a partire da novembre 2020 ed entro novembre 2023. Il debito residuo al 30 settembre 2023 ammonta complessivamente a € 21,4 milioni. Il finanziamento è stato coperto con un'operazione di interest rate swap avente natura di copertura (cash flow hedge), che prevede la trasformazione di tutto il
debito al tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value dello strumento derivato al 30 settembre 2023 è risultata positiva per € 367 migliaia ed è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 23).
Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso. I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza annuale, sono:
Tali parametri risultano rispettati.
d) Nel mese di giugno 2019 la Società ha negoziato un prestito per un valore di € 400,0 milioni finalizzato al sostegno della strategia di crescita del Gruppo. Il finanziamento, inizialmente sottoscritto da Mediobanca, Natixis e Unicredit è stato successivamente sindacato con il coinvolgimento di un pool di banche nazionali e internazionali. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/ step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di 5 anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 30 giugno 2020 ed entro giugno 2024. L'erogazione, al netto delle commissioni up-front, è avvenuta il 30 luglio 2019. Il debito residuo iscritto al 30 settembre 2023 ammonta a € 171,1 milioni. Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
Tali parametri risultano rispettati.
e) Finanziamento di € 40,0 milioni sottoscritto in data 30 marzo 2021 dalla Società con Allied Irish Bank al tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero) maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, con pagamento semestrale degli interessi e con rimborsi del capitale, sempre su base semestrale, a partire da marzo 2022 ed entro marzo 2026. Il debito residuo iscritto al 30 settembre 2023 ammonta complessivamente a € 34,0 milioni. Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
Tali parametri risultano rispettati.
f) Finanziamento di € 180,0 milioni negoziato dalla Società nel mese di maggio 2021, erogato da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali guidato da Mediobanca. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread fisso e una durata di 5 anni con rimborso del capitale in unica soluzione alla scadenza. L'erogazione, al netto di structuring e up-front fees, è avvenuta il 21 maggio 2021.
Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
Tali parametri risultano rispettati.
g) Finanziamento di complessivi € 800,0 milioni negoziato dalla Società in due diverse fasi.
In data 3 febbraio 2022 la Società ha sottoscritto un finanziamento di € 200,0 milioni finalizzato all'acquisizione di EUSA Pharma (UK) Limited, erogato da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali composto da Mediobanca, JP Morgan, UniCredit e Banca Nazionale del Lavoro.
Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di 5 anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2023 e ultima rata il 3 febbraio 2027. L'erogazione, al netto di structuring e up-front fees, è avvenuta il 15 marzo 2022. Sempre in data 3 febbraio 2022 la Società ha sottoscritto un "Bridge Facility" di complessivi € 450,0 milioni sempre con l'obiettivo di finanziare l'acquisizione di EUSA Pharma (UK) Limited. I soggetti finanziatori sono Mediobanca, che ricopre anche il ruolo di agente, e JP Morgan con una quota di € 157,5 milioni ciascuna, UniCredit per € 67,5 milioni, Banca Nazionale del Lavoro per € 54,0 milioni e BNP Paribas per € 13,5 milioni. La durata massima del prestito è di 12 mesi, prorogabile a discrezione della Società di ulteriori 6 mesi, per consentire nel frattempo di stipulare strumenti di finanziamento definitivi. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor del periodo di utilizzo (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile. L'erogazione, al netto di commissioni, è avvenuta il 15 marzo 2022. Nel corso del secondo trimestre la Società ha finalizzato la negoziazione di un prestito sindacato per il rimborso del finanziamento "Bridge". Significativo è stato l'interesse dimostrato sia da banche di relazione sia da nuovi istituti di credito internazionali. E' stato pertanto possibile procedere alla raccolta di addizionali € 150,0 milioni. La formalizzazione di detta operazione è avvenuta in data 28 giugno 2022 mediante la sottoscrizione di un "amendment and restatement" del finanziamento da € 200,0 milioni negoziato a febbraio 2022. La modifica in oggetto ha consentito di incrementare il valore del finanziamento di € 600,0 milioni, di cui € 450,0 milioni derivanti dalla sostituzione del "Bridge" ed € 150 milioni addizionali. Le principali condizioni economiche del finanziamento sono rimaste sostanzialmente in linea con quelle originarie, con tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di 5 anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2023 e ultima rata il 3 febbraio 2027.
Il debito residuo al 30 settembre 2023 ammonta a € 692,4 milioni. Nel corso della seconda metà del 2022 il finanziamento è stato parzialmente coperto con operazioni di interest rate swap aventi natura di copertura (cash flow hedge), che prevedono la trasformazione della porzione coperta a un tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value degli strumenti derivati al 30 settembre 2023 è risultata positiva per € 8.088 migliaia ed è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 23).
Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di 3;
il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di 3.
Tali parametri risultano rispettati.
h) Prestito obbligazionario emesso dalla Società in data 12 settembre 2022 per complessivi € 75,0 milioni, collocato privatamente e integralmente presso società facenti parte del gruppo Prudential. Le principali condizioni prevedono un tasso fisso con pagamento semestrale degli interessi e una durata di 12 anni, con rimborsi del capitale in cinque rate annuali a partire da settembre 2030 e scadenza il 12 settembre 2034. L'operazione, finalizzata a proseguire la raccolta di fondi a medio lungo termine a supporto dell'ulteriore crescita del Gruppo, ha consentito di beneficiare delle favorevoli condizioni di mercato. Essa ha caratteristiche standard nel mercato dei cosiddetti US private placement ed è sostanzialmente in linea a quella del prestito obbligazionario emesso dalla Società nel 2017. Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
Tali parametri risultano rispettati.
i) Finanziamento di € 50,0 milioni negoziato dalla Società nel mese di aprile 2023 con Cassa Depositi e Prestiti. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread fisso, il pagamento semestrale degli interessi e una durata di 10 anni con rimborsi semestrali in quote costanti a partire da ottobre 2025 per il 70% del capitale e rimborso ad aprile 2033 per il 30% rimanente. L'erogazione è avvenuta il 18 maggio 2023. Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
Tali parametri risultano rispettati.
j) Prestito per complessivi € 400,0 milioni sottoscritto in data 16 maggio 2023 da Recordati S.p.A. con un consorzio di otto finanziatori nazionali e internazionali tra i quali Mediobanca nel ruolo di istituto coordinatore, per una quota individuale di € 50,0 milioni. Il prestito è composto da due finanziamenti indipendenti pari rispettivamente a € 300,0 milioni ed € 100,0 milioni, entrambi ad un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero) maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, con pagamento semestrale degli interessi e una durata di 5 anni. Il prestito di maggiore importo è stato erogato in data 14 giugno 2023, verrà rimborsato in rate semestrali di valore crescente a partire da aprile 2024 e con estinzione a maggio 2028 ed è stato parzialmente coperto con un'operazione di interest rate swap avente natura di copertura (cash flow hedge), che prevede la trasformazione della porzione coperta a un tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value dello strumento derivato al 30 settembre 2023 è risultata sostanzialmente neutra. Il prestito da € 100,0 milioni consiste in una Capex Line utilizzabile per finanziare specifici investimenti, con disponibilità
di erogazione garantita per 18 mesi della quale al momento non si è usufruito, con rimborsi semestrali in quote costanti a partire da ottobre 2025 per la metà del capitale e a maggio 2028 per la metà rimanente.
Il prestito prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:
Tali parametri risultano rispettati.
Il saldo al 30 settembre 2023 ammonta a € 3.777 migliaia (€ 4.556 migliaia al 31 dicembre 2022) con un decremento di € 779 migliaia.
I debiti commerciali al 30 settembre 2023 ammontano a € 77.648 migliaia (€ 71.577 al 31 dicembre 2022). La voce comprende anche gli stanziamenti di fine periodo per fatture da ricevere ed è così dettagliata:
| € (migliaia) | 30.09.2023 | 31.12.2022 | Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Fornitori società controllate | 15.084 | 16.711 | (1.627) |
| Fornitori Terzi | 62.564 | 54.866 | 7.698 |
| Totale debiti verso fornitori | 77.648 | 71.577 | 6.071 |
Non vi sono concentrazioni di debiti significativi verso uno o pochi fornitori.
Gli altri debiti correnti al 30 settembre 2023 ammontano a € 35.893 migliaia (€ 109.234 migliaia al 31 dicembre 2022). Si riporta di seguito la composizione e la movimentazione delle sottovoci:
| € (migliaia) | 30.09.2023 | 31.12.2022 | Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Debiti vs Tolmar per Eligard | - | 70.000 | (70.000) |
| Debiti verso terzi per acquisizione Opalia Pharma S.A. | 3.644 | 3.539 | 105 |
| Personale dipendente | 16.531 | 17.815 | (1.284) |
| Previdenziali | 7.149 | 7.560 | (411) |
| Agenti per provvigioni | 521 | 840 | (319) |
| Debiti verso AIFA | 1.552 | 872 | 680 |
| Debiti verso azionisti per dividendi da pagare |
390 | 6.222 | (5.832) |
| Altri | 6.106 | 2.386 | 3.720 |
| Totale altri debiti correnti | 35.893 | 109.234 | (73.341) |
Il rilevante decremento della voce è dovuto principalmente al pagamento nel mese di Agosto 2023 della milestone dovuta a Tolmar, per il debito stanziato nell'esercizio 2022, a seguito dell'approvazione in alcuni paesi del nuovo device di Eligard® (leuprelin acetato).
I debiti verso terzi riguardano l'acquisizione di un ulteriore 10% del capitale di Opalia Pharma S.A. riclassificato tra le passività a breve termine sulla base delle opzioni di acquisto e vendita previste contrattualmente. Il fair value di tale opzione di acquisto è misurato al livello 2 in quanto il modello di valutazione considera il valore attuale dei pagamenti attesi.
I debiti verso personale dipendente includono competenze maturate e non liquidate, ferie maturate e non godute, premio presenza e premi per raggiungimento degli obiettivi. Il decremento rispetto al 31 dicembre 2022 è dovuto principalmente al pagamento nel 2023 dei premi relativi agli obiettivi raggiunti per l'esercizio 2022.
I debiti previdenziali, oltre a comprendere gli oneri contributivi correlati alle competenze suddette, comprendono il debito verso gli Enti Previdenziali maturato nel mese di settembre.
I debiti verso agenti comprendono € 113 migliaia per provvigioni di agenti esteri.
Il debito verso AIFA è relativo allo stanziamento del payback (1,83%) dei primi nove mesi del 2023.
Gli altri debiti includono principalmente debiti verso società controllate per addebiti da ricevere (€ 4.359 migliaia) e debiti per note credito da emettere (€ 1.000 migliaia). L'importo residuo comprende debiti di varia natura, tra i quali i contributi dovuti in Bulgaria e Ungheria per Eligard®, tasse locali e addebiti vari da ricevere.
I debiti tributari al 30 settembre 2023 ammontano a € 8.589 migliaia (€ 5.786 migliaia al 31 dicembre 2022). Si riporta di seguito la composizione e la movimentazione della voce:
| € (migliaia) | 30.09.2023 | 31.12.2022 | Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Debiti per imposte correnti | 3.616 | - | 3.616 |
| Debiti per Iva | 3.049 | 1.552 | 1.497 |
| Debiti per ritenute dipendenti | 1.820 | 4.089 | (2.269) |
| Debiti per ritenute lavoratori autonomi | 104 | 145 | (41) |
| Totale debiti tributari | 8.589 | 5.786 | 2.803 |
L'incremento della voce rispetto all'esercizio precedente è dovuto principalmente ai debiti netti per imposte correnti, che al 30 settembre 2023 risultano pari a € 3.616 migliaia. Si ricorda, infatti, che al 31 dicembre 2022 la Società evidenziava un credito per imposte correnti, in quanto gli acconti versati risultavano superiori alle imposte stanziate.
Le altre passività correnti, pari a € 239 migliaia al 30 settembre 2023 (€ 382 migliaia al 31 dicembre 2022), includono gli up-front payments derivanti da contratti di licenza e distribuzione ricevuti negli esercizi precedenti ma di competenza successiva.
I fondi per rischi e oneri al 30 settembre 2023 ammontano a € 4.812 migliaia (€ 4.568 migliaia al 31 dicembre 2022). Si riporta di seguito la composizione e la movimentazione della voce:
| € (migliaia) | 30.09.2023 | 31.12.2022 | Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Per imposte | 144 | 176 | (32) |
| Per indennità suppletiva di clientela | 1.474 | 1.717 | (243) |
| Per rischi diversi | 3.194 | 2.675 | 519 |
| Totale fondi per rischi e oneri | 4.812 | 4.568 | 244 |
Il fondo per imposte deriva dall'incorporazione della ex-controllante FIMEI S.p.A. ed è mantenuto in sede di bilancio a copertura di eventuali passività legate alla stessa.
Il fondo per rischi diversi è costituito a fronte di rischi per resi da Assinde (€ 1.629 migliaia), per ripiano della spesa farmaceutica S.S.N. (€ 1.260 migliaia), per costi legali (€ 200 migliaia) e per cause di lavoro (€ 105 migliaia).
Al 30 settembre 2023 il valore degli strumenti derivati classificati in questa voce ammonta a € 13.095 migliaia (€ 15.166 migliaia al 31 dicembre 2022).
La valutazione a mercato (fair value) al 30 settembre 2023 del contratto a termine stipulato a copertura del rischio di cambio sul finanziamento attivo con la società Recordati AG di nominali CHF 135.977 migliaia risulta negativa per € 12.936 migliaia e la variazione dell'anno è stata imputata in contropartita a conto economico.
La valutazione a mercato (fair value) dei contratti a termine stipulati a copertura del rischio cambio sui finanziamenti minori stipulati con Recordati AG e Recordati Rare Diseases Mexico risulta negativa rispettivamente per € 106 migliaia e per € 53 migliaia.
Il fair value di tali derivati di copertura è misurato al livello 2 della gerarchia prevista dal principio contabile IFRS 13 (vedi nota n. 2). Il fair value è pari al valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati. Le stime dei flussi finanziari futuri a tasso variabile si basano sui tassi swap quotati, prezzi dei futures e tassi interbancari. I flussi finanziari stimati sono attualizzati secondo una curva di rendimenti che riflette il tasso interbancario di riferimento applicato dai partecipanti del mercato per la valutazione degli swap sui tassi di interesse.
Le quote a breve dei finanziamenti passivi in essere al 30 settembre 2023, complessivamente pari € 358.115 migliaia (€ 254.317 migliaia al 31 dicembre 2022) sono di seguito riportate:
| € (migliaia) | 30.09.2023 | 31.12.2022 | Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Prestito obbligazionario sottoscritto in dollari dall'investitore Pricoa Capital Group (Prudential) |
12.809 | 12.723 | 86 |
| Finanziamento concesso da Mediobanca al tasso di interesse fisso e variabile rimborsabile in rate semestrali entro il 2023 |
21.406 | 42.733 | (21.327) |
| Finanziamento concesso da pool di banche con Mediobanca nel ruolo di Agent al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali entro il 2024 |
170.604 | 86.300 | 84.304 |
| Finanziamento da Allied Iresh Bank al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali a partire dal 2022 ed entro il 2026 |
6.000 | 4.000 | 2.000 |
| Prestito sindacato al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2023 ed entro ed entro il 2 febbraio 2027 |
123.800 | 107.600 | 16.200 |
| Prestito sottoscritto con consorzio di finanziatori nazionali e internazionali coordinato da Mediobanca al tasso di interesse variabile rimborsabile in rate semestrali crescenti a partire da aprile 2024 ed estinzione a maggio 2028 |
22.500 | - | 22.500 |
| Totale finanziamenti scaduti entro 12 mesi | 357.119 | 253.356 | 103.763 |
| Quota corrente debiti finanziari per leasing (IFRS 16) | 996 | 961 | 35 |
| Totale | 358.115 | 254.317 | 103.798 |
In questa voce sono incluse le passività a breve termine derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16, pari a € 996 migliaia (€ 961 migliaia al 31 dicembre 2022), che rappresentano l'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dai contratti di leasing in essere.
I debiti a breve termine verso banche al 30 settembre 2023 ammontano a € 41.165 migliaia (€ 79.564 migliaia al 31 dicembre 2022). Si riporta di seguito la composizione e la movimentazione della voce:
| € (migliaia) | 30.09.2023 | 31.12.2022 | Variazioni 2023/2022 |
|---|---|---|---|
| Conti correnti bancari | 3.942 | 166 | 3.776 |
| Oneri su prodotti derivati | 98 | 373 | (275) |
| Interessi su finanziamenti | 11.118 | 7.316 | 3.802 |
| Interessi sul prestito obbligazionario | 1.007 | 1.709 | (702) |
| Utilizzo di linee di credito a breve termine | 25.000 | 40.000 | (15.000) |
| Revolving Credit Facility | - | 30.000 | (30.000) |
| Totale | 41.165 | 79.564 | (38.399) |
Il decremento rispetto all'esercizio precedente è dovuto principalmente al minore utilizzo di linee di credito.
Gli altri debiti finanziari a breve termine al 30 settembre 2023 ammontano a € 641.426 migliaia (€ 632.547 migliaia al 31 dicembre 2022).
La voce comprende esclusivamente debiti verso società controllate, di cui € 615.682 migliaia relativi a debiti derivanti dall'attività di tesoreria centralizzata (cd. cash pooling) e € 25.744 migliaia relativi a debiti per finanziamenti passivi.
La Società è parte in causa in alcune azioni legali e controversie minori, dalla cui risoluzione si ritiene non debbano derivare passività significative.
Le passività potenziali, ad oggi valutate come possibili, non sono di ammontare significativo, anche in virtù di garanzie contrattuali e assicurazioni prestate da terzi. Alcuni contratti di licenza prevedono il pagamento di milestones future al verificarsi di specifiche condizioni la cui realizzazione è ancora incerta con la conseguenza che i pagamenti previsti contrattualmente sono ad oggi meramente potenziali.
Al 30 settembre 2023, la Società presenta una posizione debitoria netta complessiva di € 464.619 migliaia nei confronti delle società appartenenti al Gruppo, per effetto di posizioni creditorie pari a € 196.250 migliaia e posizioni debitorie pari a € 660.869 migliaia.
Si riporta di seguito un riepilogo per natura dei tali crediti e debiti:
Le vendite, prestazioni e royalties verso società del Gruppo realizzate nel corso dei primi nove mesi del 2023 risultano pari a € 238.022 migliaia.
Nel corso del periodo sono stati deliberati a favore della Società dividendi da Recordati Rare Diseases S.a.r.l. per € 128.240 migliaia, da Casen Recordati S.L. per € 29.393 migliaia, da Bouchara Recordati S.a.s. € 14.000 migliaia e da Recordati Romania Srl per € 1.612 migliaia.
Alla data di redazione dei prospetti contabili non si rilevano fatti aziendali intervenuti dopo la chiusura del periodo che richiedano modifiche ai valori delle attività, delle passività e del conto economico. Per quanto riguarda la situazione geopolitica in Israele, dove tuttavia la Società non possiede investimenti, non si intravedono al momento effetti economici con impatto negativo sul Gruppo.
| € (migliaia) | Saldo al 31 dicembre 2022 |
Fusioni | Valutazione Fair Value |
Valutazione Piani di incentivazione IFRS 2 |
Saldo al 30 settembre 2023 |
|---|---|---|---|---|---|
| Partecipazioni in imprese controllate: | |||||
| Casen Recordati S.L. – Spagna | 274.268 | - | - | 722 | 274.990 |
| Innova Pharma S.p.A. – Italia | 10.566 | - | - | 2 | 10.568 |
| Bouchara Recordati S.a.s. – Francia | 58.906 | - | - | 492 | 59.398 |
| Recordati Pharmaceuticals Ltd. – Regno Unito | 11.709 | - | - | 44 | 11.753 |
| Recordati Hellas Pharmaceuticals S.A. – Grecia | 5.035 | - | - | 43 | 5.078 |
| Herbacos Recordati s.r.o. – Repubblica Ceca | 19.989 | - | - | 65 | 20.054 |
| Recordati Polska Sp. z.o.o. - Polonia | 20.493 | - | - | 248 | 20.741 |
| Italchimici S.p.A. - Italia | 106.294 | - | - | 106.294 | |
| Natural Point s.r.l. - Italia | 83.623 | - | - | 15 | 83.638 |
| Recordati AG – Svizzera | 206.515 | - | - | 492 | 207.007 |
| Recordati Rare Diseases Canada Inc. – Canada | 245 | - | - | 245 | |
| Recordati Rare Diseases Inc. – Stati Uniti | 4.426 | - | - | 1.083 | 5.509 |
| Recordati Rare Diseases S.A. de C.V. – Messico | 922 | - | - | 19 | 941 |
| Recordati Rare Diseases Comercio Medicamentos Ltda - Brasile | 234 | - | - | 19 | 253 |
| Recordati Ireland LTD - Irlanda | 1.792 | - | - | 160 | 1.952 |
| Recordati Orphan Drugs S.A.S. - Francia | 55.454 | (55.454) | - | - | |
| Opalia Pharma S.A. - Tunisia | 19.982 | - | - | 19.982 | |
| Recordati Romania Srl - Romania | 1.663 | - | - | 42 | 1.705 |
| Recordati Pharma GmbH - Germania | 87.889 | - | - | 138 | 88.027 |
| Accent LLC – Federazione Russa | 66.707 | - | - | 66.707 | |
| Tonipharm S.A.S. - Francia | 72.636 | - | - | 72.636 | |
| Recordati Bulgaria Ltd– Bulgaria | 44 | - | - | 11 | 55 |
| Recordati (Beijing) Pharmaceutical Co., Ltd - Cina | 827 | - | - | 20 | 847 |
| Eusa Pharma | 707.204 | - | - | 230 | 707.434 |
| Recordati Rare Diseases S.a.r.l. - Francia | - | 55.454 | - | 567 | 56.021 |
| 1.817.423 | - | - | 4.412 | 1.821.835 | |
| Partecipazioni in altre imprese: | |||||
| Sifir S.p.A. – Reggio Emilia | - | - | - | - | - |
| Concorzio Dafne – Reggello (FI) | 2 | - | - | - | 2 |
| Consorzio Nazionale Imballaggi – Roma | - | - | - | - | - |
| DGT - Stati Uniti | - | - | - | - | - |
| PureTech Health p.l.c. – Regno Unito | 28.709 | - | (8.706) | - | 20.003 |
| Miacomet Inc. | - | - | - | - | - |
| Fluidigm Corp. - Stati Uniti | 2 | - | 3 | - | 5 |
| 28.713 | - | (8.703) | - | 20.010 | |
| TOTALE | 1.846.136 | - | (8.703) | 4.412 | 1.841.844 |
| € (migliaia) | Saldo al Percentuali di 30 settembre partecipazione 2023 |
N° Azioni o quote possedute |
|
|---|---|---|---|
| Partecipazioni in imprese controllate: | |||
| Casen Recordati S.L. – Spagna | 274.990 | 100,00 | 2.389.660 |
| Innova Pharma S.p.A. – Italia | 10.568 | 100,00 | 960.000 |
| Bouchara Recordati S.a.s. – Francia | 59.398 | 100,00 | 10.000 |
| Recordati Pharmaceuticals Ltd. – Regno Unito | 11.753 | 100,00 | 15.000.000 |
| Recordati Hellas Pharmaceuticals S.A. – Grecia | 5.078 | 100,00 | 1.005.000 |
| Herbacos Recordati s.r.o. – Repubblica Ceca | 20.054 | 100,00 | 2.560 |
| Recordati Polska Sp. z.o.o. - Polonia | 20.741 | 100,00 | 90.000 |
| Italchimici S.p.A. - Italia | 106.294 | 100,00 | 7.646.000 |
| Natural Point s.r.l. - Italia | 83.638 | 100,00 | 1 |
| Recordati AG – Svizzera | 207.007 | 100,00 | 150.000 |
| Recordati Rare Diseases Canada Inc. – Canada | 245 | 100,00 | 1.000 |
| Recordati Rare Diseases Inc. – Stati Uniti | 5.509 | 100,00 | 100 |
| Recordati Rare Diseases S.A. de C.V. – Messico | 941 | 100,00 | 49.999 |
| Recordati Rare Diseases Comercio De Medicamentos Ltda - Brasile | 253 | 100,00 | 166 |
| Recordati Ireland LTD - Irlanda | 1.952 | 100,00 | 200.000 |
| Opalia Pharma S.A. - Tunisia | 19.982 | 90,00 | 612.000 |
| Recordati Romania Srl - Romania | 1.705 | 100,00 | 500.000 |
| Recordati Pharma GmbH - Germania | 88.027 | 55,00 | 1 |
| Accent LLC – Federazione Russa | 66.707 | 100,00 | 1 |
| Tonipharm S.A.S. - Francia | 72.636 | 100,00 | 2.577 |
| Recordati Bulgaria Ltd– Bulgaria | 55 | 100,00 | 50 |
| Recordati (Beijing) Pharmaceutical Co., Ltd - Cina | 847 | 100,00 | 1 |
| Eusa Pharma UK Limited | 707.434 | 100,00 | 10 |
| Recordati Rare Diseases S.a.r.l. - Francia | 56.021 | 84,00 | 4.580 |
| 1.821.835 | |||
| Partecipazioni in altre imprese: | |||
| Sifir S.p.A. – Reggio Emilia | - | 0,04 | 1.304 |
| Concorzio Dafne – Reggello (FI) | 2 | 1,16 | 1 |
| Consorzio Nazionale Imballaggi – Roma | - | n.s. | 1 |
| DGT - Stati Uniti | - | n.s. | n.s. |
| PureTech Health p.l.c. - Regno Unito | 20.003 | 3,30 | 9.554.140 |
| Miacomet Inc. | - | n.s | n.s |
| Fluidigm Corp. - Stati Uniti | 5 | n.s | 1.698 |
| 20.010 | |||
TOTALE 1.841.844
PROSPETTO DI RAFFRONTO TRA VALORE DI CARICO DELLE PARTECIPAZIONI DIRETTE E IL CORRISPONDENTE PATRIMONIO NETTO DA BILANCIO
| € (migliaia) | Capitale sociale |
30.09.2023 Patrimonio Netto |
30.09.2023 Utile (perdita) |
Percentuali di partecipazione |
Corrispondente Patrimonio Netto di Bilancio (A) |
Valore di carico (B) |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Partecipazioni: | ||||||
| Casen Recordati S.L. – Spagna | 238.966 | 452.673 | 25.048 | 100,00% | 452.673 | 274.990 |
| Innova Pharma S.p.A. – Italia | 1.920 | 11.259 | 2.290 | 100,00% | 11.259 | 10.568 |
| Bouchara Recordati S.a.s. – Francia | 4.600 | 29.234 | 15.483 | 100,00% | 29.234 | 59.398 |
| Recordati Pharmaceuticals Ltd. – Regno Unito | 17.349 | 15.224 | 1.762 | 100,00% | 15.224 | 11.753 |
| Recordati Hellas Pharmaceuticals S.A. – Grecia | 10.050 | 7.283 | 552 | 100,00% | 7.283 | 5.078 |
| Herbacos Recordati s.r.o. – Repubblica Ceca | 1.052 | 17.248 | 1.923 | 100,00% | 17.248 | 20.054 |
| Recordati Polska Sp. z.o.o. - Polonia | 972 | 15.925 | 3.162 | 100,00% | 15.925 | 20.741 |
| Italchimici S.p.A. - Italia | 7.646 | 84.258 | 11.843 | 100,00% | 84.258 | 106.294 |
| Natural Point s.r.l. - Italia | 10 | 74.956 | 8.397 | 100,00% | 74.956 | 83.638 |
| Recordati AG – Svizzera | 67.225 | 388.225 | 65.085 | 100,00% | 388.225 | 207.007 |
| Recordati Rare Diseases Canada Inc. – Canada | 246 | 2.629 | 820 | 100,00% | 2.629 | 245 |
| Recordati Rare Diseases Inc. – Stati Uniti | 11.307 | 396.858 | 51.073 | 100,00% | 396.858 | 5.509 |
| Recordati Rare Diseases S.A. de C.V. – Messico | 878 | 2.847 | 1.236 | 100,00% | 2.847 | 941 |
| Recordati Rare Diseases Comercio De Medicamentos Ltda - Brasile | 0 | 1.866 | 453 | 100,00% | 1.866 | 253 |
| Recordati Ireland LTD - Irlanda | 200 | 152.137 | 45.067 | 100,00% | 152.137 | 1.952 |
| Opalia Pharma S.A. - Tunisia | 2.881 | 25.939 | 3.153 | 90,00% | 23.345 | 19.982 |
| Recordati Romania Srl - Romania | 1.005 | 13.426 | 6.451 | 100,00% | 13.426 | 1.705 |
| Recordati Pharma GmbH - Germania | 600 | 131.053 | 33.674 | 55,00% | 72.079 | 88.027 |
| Accent LLC – Federazione Russa | 0 | 341 | 1 | 100,00% | 341 | 66.707 |
| Tonipharm S.A.S. - Francia | 258 | 19.226 | 2.187 | 100,00% | 19.226 | 72.636 |
| Recordati Bulgaria Ltd– Bulgaria | 26 | 153 | 25 | 100,00% | 153 | 55 |
| Recordati (Beijing) Pharmaceutical Co., Ltd - Cina | 738 | 591 | 60 | 100,00% | 591 | 847 |
| Eusa Pharma UK Limited | 0 | 210.231 | 81.439 | 100,00% | 210.231 | 707.434 |
| Recordati Rare Diseases S.a.r.l. - Francia | 420 | 323.656 | 42.445 | 84,00% | 271.871 | 56.021 |
| 368.350 | 2.377.328 | 403.628 | 2.263.885 | 1.821.835 |
Dove applicabile, Il valore di carico della partecipazione non è stato adeguato al corrispondente valore del patrimonio netto, in quanto tale differenziale non è stato ritenuto indicatore di perdite durevoli di valore.
PROSPETTO DI DETTAGLIO DELLE VOCI DI PATRIMONIO NETTO
| € (migliaia) | Importo | Possibilità di utilizzo |
Quota disponibile |
Quota distribuibile senza effetto fiscale |
Quota distribuibile con effetto fiscale |
3 esercizi precedenti | Riepilogo degli utilizzi nei | Note |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Copertura perdite |
Altri utilizzi | |||||||
| Capitale | 26.141 | |||||||
| Riserva da sovrapprezzo delle azioni |
83.718 | A B C | 83.718 | 15.074 | 68.644 | 1 | ||
| Riserva di rivalutazione | 2.602 | A B C | 2.602 | - | 2.602 | |||
| Riserva legale | 5.228 | B | - | - | - | |||
| Riserva per azioni proprie in portafoglio |
(126.986) | (126.986) | (126.986) | - | ||||
| Altre riserve | ||||||||
| Avanzo di Fusione | 30.204 | A B C | 30.204 | 30.204 | - | |||
| Riserva straordinaria | 42.885 | A B C | 42.885 | 42.885 | - | (54.017) | 2 | |
| Riserva ex. Art. 13, c. 6, DLgs. 124/1993 |
99 | A B C | 99 | - | 99 | |||
| Contributi per ricerca ed investimenti |
17.191 | A B C | 17.191 | 1.227 | 15.964 | 3 | ||
| Riserva straordinaria agevolazioni IVA |
517 | A B C | 517 | - | 517 | |||
| Fondo investimenti nel Mezzogiorno |
3.632 | |||||||
| Riserva IAS | 167.832 | A B C | 167.832 | 167.832 | - | |||
| Utili (perdite) del periodo | 202.515 | A B C | 202.515 | 202.515 | - | |||
| Totale patrimonio netto | 455.578 | 420.577 | 332.751 | 87.826 | (54.017) |
A per aumento di capitale
B per copertura perdite
C per distribuzione ai soci
1 La riserva sovrapprezzo azioni è distribuibile quando la riserva legale ha raggiunto il quinto del capitale sociale
PROSPETTO DELL'ULTIMO BILANCIO APPROVATO DELLA SOCIETA' CHE ESERCITA ATTIVITA' DI DIREZIONE E COORDINAMENTO
| Bilancio d'esercizio della Società Rossini Luxembourg S.àr.l. |
Valori in Euro 31/12/2022 |
Valori in Euro 31/12/2021 |
|
|---|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO | |||
| RICAVI | - | ||
| COSTI OPERATIVI | (92.354) | (94.572) | |
| PROVENTI (ONERI FINANZIARI) | (136) | ||
| IMPOSTE | (5.385) | (4.815) | |
| UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO | (97.875) | (99.387) | |
| ATTIVITA' | |||
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 1.098.330.981 | 1.099.028.000 | |
| ATTIVITA' CORRENTI | 1.695.107 | 1.095.884 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 1.100.026.088 | 1.100.123.884 | |
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | |||
| PATRIMONIO NETTO | |||
| Capitale Sociale | 1.108.568 | 1.108.568 | |
| Riserve | 1.099.417.178 | 1.099.417.178 | |
| Utili (Perdite) esercizi precedenti | (419.763) | (320.376) | |
| Utile (Perdita) dell'esercizio | (97.875) | (99.387) | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 1.100.008.108 | 1.100.105.983 | |
| PASSIVITA' | |||
| PASSIVITA' CORRENTI | 17.980 | 17.901 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 17.980 | 17.901 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 1.100.026.088 | 1.100.123.884 |
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Luigi La Corte, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Milano, 7 novembre 2023
Luigi La Corte Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
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