Quarterly Report • Nov 10, 2023
Quarterly Report
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| GIUSEPPE DE' LONGHI | Presidente |
|---|---|
| FABIO DE' LONGHI | Vice-Presidente e Amministratore Delegato |
| MASSIMILIANO BENEDETTI** | Consigliere |
| FERRUCCIO BORSANI** | Consigliere |
| LUISA MARIA VIRGINIA COLLINA** | Consigliere |
| SILVIA DE' LONGHI | Consigliere |
| CARLO GARAVAGLIA | Consigliere |
| CARLO GROSSI ** | Consigliere |
| MICAELA LE DIVELEC LEMMI ** | Consigliere |
| MARIA CRISTINA PAGNI | Consigliere |
| STEFANIA PETRUCCIOLI | Consigliere |
| CESARE CONTI | Presidente |
|---|---|
| ALESSANDRA DALMONTE | Sindaco effettivo |
| ALBERTO VILLANI | Sindaco effettivo |
| RAFFAELLA ANNAMARIA PAGANI | Sindaco supplente |
| ALBERTA GERVASIO | Sindaco supplente |
PRICEWATERHOUSECOOPERS S.P.A. ***
LUISA MARIA VIRGINIA COLLINA** Presidente MICAELA LE DIVELEC LEMMI ** STEFANIA PETRUCCIOLI
CARLO GROSSI ** Presidente FERRUCCIO BORSANI** CARLO GARAVAGLIA
MASSIMILIANO BENEDETTI** MICAELA LE DIVELEC LEMMI **
LUISA MARIA VIRGINIA COLLINA** Presidente e Lead Independent Director
* Gli organi societari attuali sono stati nominati dall'Assemblea degli azionisti del 20 aprile 2022 per il triennio 2022-2024.
In data 21 aprile 2023 l'Assemblea degli Azionisti, a seguito delle dimissioni del consigliere dott. Massimo Garavaglia ha deliberato, sulla base dell'unica proposta di deliberazione formulata dal socio di maggioranza De Longhi Industrial S.A., di ridurre da dodici a undici il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione per tutta la restante durata del mandato consiliare in corso e, dunque, fino all'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024.
** Amministratori indipendenti.
*** Incarico conferito dall'Assemblea degli azionisti del 24 aprile 2018 per gli esercizi 2019-2027.
| Valori in milioni di Euro | III Trimestre 2023 |
% | III Trimestre 2022 |
% | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 706,6 | 100,0% | 683,8 | 100,0% | 22,8 | 3,3% |
| Ricavi a cambi costanti | 738,0 | 100,0% | 682,7 | 100,0% | 55,3 | 8,1% |
| Margine industriale netto | 346,1 | 49,0% | 319,4 | 46,7% | 26,7 | 8,4% |
| EBITDA ante non ricorrenti/oneri stock option |
105,0 | 14,9% | 62,9 | 9,2% | 42,1 | 66,9% |
| Ebitda | 101,9 | 14,4% | 67,2 | 9,8% | 34,6 | 51,5% |
| Risultato operativo | 74,7 | 10,6% | 40,9 | 6,0% | 33,8 | 82,8% |
| Risultato netto di competenza del Gruppo |
59,5 | 8,4% | 27,7 | 4,1% | 31,7 | 114,4% |
| Valori in milioni di Euro | 30.09.2023 | % | 30.09.2022 | % | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 1.997,8 | 100,0% | 2.128,7 | 100,0% | (130,8) | (6,1%) |
| Ricavi a cambi costanti | 2.037,3 | 100,0% | 2.126,1 | 100,0% | (88,8) | (4,2%) |
| Margine industriale netto | 986,2 | 49,4% | 1.015,5 | 47,7% | (29,3) | (2,9%) |
| EBITDA ante non ricorrenti/oneri stock option |
265,1 | 13,3% | 212,0 | 10,0% | 53,1 | 25,1% |
| Ebitda | 260,9 | 13,1% | 217,8 | 10,2% | 43,1 | 19,8% |
| Risultato operativo | 182,8 | 9,2% | 141,2 | 6,6% | 41,7 | 29,5% |
| Risultato netto di competenza del Gruppo |
142,2 | 7,1% | 99,4 | 4,7% | 42,7 | 43,0% |
| Valori in milioni di Euro | 30.09.2023 | 30.09.2022 | 31.12.2022 |
|---|---|---|---|
| Capitale circolante netto | 140,0 | 337,3 | 142,9 |
| Capitale circolante netto operativo | 259,3 | 472,7 | 288,8 |
| Capitale circolante netto operativo/Ricavi netti | 8,6% | 14,8% | 9,1% |
| Capitale investito netto | 1.393,9 | 1.619,2 | 1.364,6 |
| Posizione finanziaria netta attiva | 326,0 | 28,8 | 298,8 |
| di cui: | |||
| - posizione finanziaria netta bancaria |
411,3 | 115,9 | 389,5 |
| - altre attività/(passività) non bancarie |
(85,4) | (87,1) | (90,7) |
| Patrimonio netto | 1.719,9 | 1.648,0 | 1.663,4 |
Il presente documento espone i risultati consolidati al 30 settembre 2023, non sottoposti a revisione contabile. Le informazioni finanziarie al 30 settembre 2023 riportate di seguito sono pubblicate conformemente alla delibera del Consiglio d'Amministrazione che ha deciso di proseguire nell'approvazione e nella pubblicazione, su base volontaria e in aggiunta alla relazione finanziaria annuale e semestrale previste dall'art. 154-ter, commi 1 e 2 del D. Lgs. n. 58/1998 ("TUF"), dei "Resoconti intermedi di gestione" nei termini e con le modalità già utilizzati. La politica di comunicazione adottata, fino a diversa deliberazione del Consiglio d'Amministrazione, prevede che il contenuto dei resoconti intermedi di gestione sia conforme a quanto pubblicato in passato, con particolare riferimento all'esercizio 2022.
Le dichiarazioni previsionali (forward - looking statements), contenute in particolare nella sezione "Evoluzione prevedibile della gestione", per loro natura, hanno una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. Alla data del presente Resoconto, si registra un elevato livello di incertezza che impone un atteggiamento di cautela nella redazione delle previsioni economiche, visto il contesto in cui le prospettive economiche sono in continua evoluzione. I risultati effettivi potranno pertanto differire rispetto a quelli annunciati in relazione a diversi fattori.
I dati a cambi costanti sono stati calcolati escludendo gli effetti della conversione dei saldi in valuta e della contabilizzazione delle operazioni in derivati.
Il terzo trimestre del 2023 ha evidenziato risultati positivi in termini di vendite, di marginalità e di generazione di cassa. L'inversione di trend, già osservata nei mesi precedenti e illustrata in occasione della relazione semestrale, si è ulteriormente rafforzata dimostrando la capacità del Gruppo di reagire in un contesto di mercato ancora complesso e caratterizzato da dinamiche inflattive ed instabilità dei mercati finanziari.
I ricavi del terzo trimestre si sono attestati a Euro 706,6 milioni mostrando una crescita del 3,3% rispetto al corrispondente periodo del 2022. L'andamento ha risentito di un effetto cambi negativo, al netto del quale la crescita sarebbe stata dell'8,1%.
Le dinamiche positive del secondo e del terzo trimestre hanno contribuito a portare i ricavi dei nove mesi a Euro 1.997,8 milioni contenendo la contrazione al 6,1% (-4,2% a parità di cambi).
Oltre che dei fattori esogeni sopra riportati, la performance del periodo ha risentito anche della scelta strategica del Gruppo di uscire dal mercato del condizionamento mobile negli Stati Uniti. Al netto di tale discontinuità, i ricavi dei nove mesi avrebbero evidenziato una contrazione di Euro 70,2 milioni pari al -3,4%.
Il trend positivo ha riguardato, seppur con velocità diverse, tutte le aree commerciali in cui il Gruppo opera che, con l'eccezione della sola area MEIA, hanno registrato ricavi del terzo trimestre a cambi costanti in crescita rispetto al corrispondente periodo del 2022.
In Europa, i ricavi del terzo trimestre sono stati pari a Euro 423,6 milioni, in crescita del 6,4% rispetto al corrispondente periodo del 2022; nei nove mesi le vendite si sono attestate a Euro 1.207,8 milioni, in contrazione del 2,9%.
L'area America, influenzata dalla discontinuità del condizionamento mobile, ha beneficiato di risultati positivi nel segmento delle macchine per il caffè e dei personal blender. I ricavi del terzo trimestre sono stati pari a Euro 137,4 milioni, in aumento del 6,2% (+13,8% a cambi costanti), mentre nei nove mesi i ricavi si sono attestati a Euro 363,3 (-13,2%). Al netto della predetta discontinuità, i ricavi dell'area avrebbero evidenziato una crescita del 10,5% nel trimestre, dell'1,6% nei nove mesi.
Nell'area Asia Pacific i ricavi, pari a Euro 101,5 milioni nel terzo trimestre (-5,5%), pari a Euro 296,7 milioni nei primi nove mesi (-4,6%), hanno risentito di un effetto cambi negativo al netto del quale, sarebbero risultati in crescita del 2,5% nel terzo trimestre, e dell'1,2% nei nove mesi.
L'area MEIA ha realizzato ricavi per Euro 44,2 milioni nel terzo trimestre (-9,8% a cambi correnti, -2,3% a cambi costanti), mentre nei nove mesi ha evidenziato ricavi per Euro 130,0 milioni (-16,0%) risentendo di un calo, soprattutto nel segmento dei prodotti per la preparazione dei cibi, influenzato anche dalle continue restrizioni all'import nel mercato egiziano e alle tensioni geopolitiche in alcuni mercati.
Con riferimento alle linee di business, si segnalano, innanzitutto, una crescita, nel terzo trimestre, delle vendite di prodotti per il caffè, in particolare macchine superautomatiche e prodotti della piattaforma Nespresso, e un pressoché totale recupero della debolezza sofferta nei primi mese dell'anno. Il comparto ha beneficiato anche del lancio di un'innovativa macchina bean to cup per il drip coffee (True Brew) introdotta a partire dal secondo trimestre nel mercato americano. Il segmento delle macchine per il caffè ad uso professionale a marchio Eversys ha evidenziato un incremento dei ricavi sostenuto, sia nel trimestre che nei nove mesi, coerente con le previsioni del piano di crescita e sviluppo.
Il segmento dei prodotti per la cottura e preparazione dei cibi ha evidenziato una buona crescita grazie soprattutto alle vendite di personal blender a marchio Nutribullet che hanno mostrato un un'accelerazione nel secondo e terzo trimestre.
Pur mitigando significativamente la contrazione registrata nei primi mesi, il comparto delle kitchen machines ha, invece, continuato ad avvertire la debolezza della domanda e ha risentito della presenza nel mercato di molteplici prodotti di bassa fascia non di marca.
L'area comfort ha risentito della scelta strategica di uscire dal mercato statunitense del condizionamento mobile e, in Europa, nonostante un buon livello di sell-out, delle azioni di de-stocking da parte del retail. Le vendite di prodotti per la pulizia della casa e lo stiro, pur continuando a evidenziare una contrazione nei nove mesi, hanno mostrato segnali positivi di ripresa nel terzo trimestre.
Per quanto riguarda la marginalità, si segnala un marcato miglioramento grazie alla riduzione dei costi di produzione e di supply chain, in particolare, quest'ultimi hanno beneficiato sia dell'abbassamento dei costi unitari di trasporto che della riduzione delle scorte, e grazie al contenimento dei costi operativi. Significativo è stato, inoltre, l'effetto positivo derivante dall'aumento di vendite di prodotti a marchio Eversys e Nutribullet che presentano un'elevata reddittività.
Il Gruppo ha confermato il proseguimento della strategia di investimento in attività di pubblicità e promozione a supporto dei principali marchi e prodotti.
Nei nove mesi e nel trimestre, la spesa pubblicitaria è risultata in diminuzione in seguito ad azioni di razionalizzazione e di efficientamento delle attività e per un diverso timing delle campagne.
È proseguita la campagna di comunicazione "Perfetto", per i prodotti del caffè, con il rinnovo della collaborazione con l'ambassador del Gruppo che ha dato avvio ad alcune ulteriori iniziative nell'ambito di una nuova partnership triennale.
L'EBITDA ante proventi (oneri) non ricorrenti/stock option nel terzo trimestre è stato pari a Euro 105,0 milioni, ovvero il 14,9% sui ricavi, in forte accelerazione rispetto al dato del corrispondente periodo del 2022 (Euro 62,9 milioni, 9,2% sui ricavi); nei primi nove mesi del 2023 è stato pari a Euro 265,1 milioni (13,3% sui ricavi), anche in questo caso, in aumento sia a valore che in termini di incidenza sui ricavi rispetto al valore del 2022 (Euro 212,0 milioni, ovvero 10,0% dei ricavi).
Il risultato netto di competenza del Gruppo che, nel trimestre, è stato pari a Euro 59,5 milioni, l'8,4% dei ricavi (Euro 27,7 milioni, il 4,1% dei ricavi nel 2022); nei nove mesi si è attestato a Euro 142,2 milioni, il 7,1% dei ricavi (pari a Euro 99,4 milioni, ovvero il 4,7% dei ricavi, nei nove mesi del 2022).
Sul fronte patrimoniale/finanziario, si evidenzia una forte riduzione del capitale circolante operativo sia a valore (Euro 259,3 milioni, contro Euro 472,7 milioni al 30 settembre 2022 ed Euro 288,8 milioni al 31 dicembre 2022) che in termini di rotazione sui ricavi (8,6%, contro 14,8% al 30 settembre 2022 e 9,1% al 31 dicembre 2022). Il magazzino aumenta, rispetto a fine anno, in linea con le previsioni, in vista delle vendite previste per l'ultimo trimestre e, di conseguenza, aumentano i debiti verso fornitori in relazione all'accelerazione degli approvvigionamenti.
Si segnala, inoltre, una forte generazione di cassa sia nei nove che nei dodici mesi.
La posizione finanziaria netta bancaria è stata pari a Euro 411,3 milioni al 30 settembre 2023 (Euro 115,9 milioni al 30 settembre 2022 ed Euro 389,5 milioni al 31 dicembre 2022) grazie alla generazione di cassa derivante dalla gestione operativa e dal contenimento del capitale circolante sia nei nove che nei dodici mesi. In particolare, nei nove mesi il flusso finanziario da gestione corrente e movimenti di capitale circolante è stato positivo per Euro 188,2 milioni (era stato negativo per Euro 158,7 milioni nei nove mesi del 2022); nei dodici mesi è stato pari a Euro 498,8 milioni in netto miglioramento rispetto al corrispondente periodo del 2022 (Euro 74,3 milioni).
Il conto economico consolidato riclassificato è riepilogato nella tabella di seguito:
| Valori in milioni di Euro | 30.09.2023 | % sui ricavi | 30.09.2022 | % sui ricavi |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi netti | 1.997,8 | 100,0% | 2.128,7 | 100,0% |
| Variazioni | (130,8) | (6,1%) | ||
| Consumi e altri costi di natura industriale (servizi e costo del lavoro industriale) |
(1.011,6) | (50,6%) | (1.113,1) | (52,3%) |
| Margine industriale netto | 986,2 | 49,4% | 1.015,5 | 47,7% |
| Costi per servizi ed altri oneri operativi | (528,2) | (26,4%) | (618,0) | (29,0%) |
| Costo del lavoro (non industriale) | (192,9) | (9,7%) | (185,6) | (8,7%) |
| EBITDA ante proventi (oneri) non ricorrenti/piani stock option |
265,1 | 13,3% | 212,0 | 10,0% |
| Variazioni | 53,1 | 25,1% | ||
| Proventi (Oneri) non ricorrenti/(oneri stock option) |
(4,2) | (0,2%) | 5,8 | 0,3% |
| EBITDA | 260,9 | 13,1% | 217,8 | 10,2% |
| Ammortamenti | (78,1) | (3,9%) | (76,6) | (3,6%) |
| Risultato operativo | 182,8 | 9,2% | 141,2 | 6,6% |
| Variazioni | 41,7 | 29,5% | ||
| Proventi (Oneri) finanziari netti | (1,1) | (0,1%) | (7,8) | (0,4%) |
| Risultato ante imposte | 181,7 | 9,1% | 133,4 | 6,3% |
| Imposte | (39,5) | (2,0%) | (32,3) | (1,5%) |
| Risultato netto | 142,2 | 7,1% | 101,1 | 4,8% |
| Risultato di pertinenza di terzi | - | 0,0% | 1,7 | 0,1% |
| Risultato netto di competenza del Gruppo | 142,2 | 7,1% | 99,4 | 4,7% |
I ricavi del terzo trimestre del 2023, pari a Euro 706,6 milioni sono risultati in crescita del 3,3% (+8,1% a cambi costanti).
Tale recupero, in combinazione con le dinamiche positive già evidenziate con riferimento al secondo trimestre, ha permesso di portare i ricavi dei nove mesi a Euro 1.997,8 milioni, con una contrazione rispetto al corrispondente periodo di comparazione del 6,1% (-4,2% a cambi costanti) confermando la capacità del Gruppo di reagire ad un contesto complesso.
Complessivamente, nei nove mesi, le vendite hanno risentito di una elevata volatilità della domanda e di un approccio di cautela da parte della distribuzione nonché della scelta strategica del Gruppo di uscire dal mercato del condizionamento portatile negli Stati Uniti.
In particolare, al netto di questa discontinuità, i ricavi del terzo trimestre avrebbero mostrato una crescita del 4,1%, mentre la contrazione registrata nei nove mesi si sarebbe ridotta al 3,4%.
L'andamento nelle aree commerciali in cui il Gruppo opera (Europa, America, Asia Pacific e MEIA) è riepilogato nella seguente tabella:
| Valori in milioni di Euro | III Trimestre 2023 |
% | III Trimestre 2022 |
% | Variazione | Variazione % |
Variazione a cambi costanti % |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Europa | 423,6 | 59,9% | 398,2 | 58,2% | 25,4 | 6,4% | 9,0% |
| USA e Canada | 137,4 | 19,4% | 129,3 | 18,9% | 8,1 | 6,2% | 13,8% |
| Asia Pacific | 101,5 | 14,4% | 107,4 | 15,7% | (6,0) | (5,5%) | 2,5% |
| MEIA | 44,2 | 6,3% | 48,9 | 7,2% | (4,8) | (9,8%) | (2,3%) |
| Totale ricavi | 706,6 | 100,0% | 683,8 | 100,0% | 22,8 | 3,3% | 8,1% |
| Valori in milioni di Euro | 30.09.2023 | % | 30.09.2022 | % | Variazione | Variazione % |
Variazione a cambi costanti % |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Europa | 1.207,8 | 60,5% | 1.244,5 | 58,5% | (36,7) | (2,9%) | (1,9%) |
| USA e Canada | 363,3 | 18,2% | 418,5 | 19,7% | (55,2) | (13,2%) | (11,5%) |
| Asia Pacific | 296,7 | 14,9% | 310,9 | 14,6% | (14,2) | (4,6%) | 1,2% |
| MEIA | 130,0 | 6,4% | 154,7 | 7,2% | (24,7) | (16,0%) | (13,7%) |
| Totale ricavi | 1.997,8 | 100,0% | 2.128,7 | 100,0% | (130,8) | (6,1%) | (4,2%) |
In Europa, i ricavi del terzo trimestre sono stati pari a Euro 423,6 milioni, in crescita del 6,4% (+9,0% a cambi costanti) rispetto al corrispondente periodo del 2022. Il trend positivo, iniziato a partire dal secondo trimestre, ha contrastato la generale debolezza sofferta all'inizio dell'anno, e ha portato, nei nove mesi, i ricavi a Euro 1.207,8 milioni, in leggera contrazione rispetto all'anno scorso (-2,9%).
Risultati positivi sono stati registrati in Germania, nel trimestre, grazie al buon andamento delle vendite di prodotti per il caffè e alla ripresa del comparto delle kitchen machines. La Francia ha beneficiato dell'aumento del fatturato di macchine per il caffè e di una buona stagione del condizionamento.
Nel Regno Unito l'andamento dei ricavi è stato positivo, sia nei tre che nei nove mesi, nonostante l'impatto del settore delle kitchen machines, grazie ad una buona performance dei prodotti per il caffè, dei personal blender e degli altri elettrodomestici per la preparazione dei cibi, oltre che del comfort.
L'area America ha evidenziato ricavi pari a Euro 137,4 milioni (+6,2%, +13,8% a cambi costanti) nel terzo trimestre, ovvero Euro 363,3 milioni (-13,2%, -11,5% a cambi costanti) nei nove mesi.
Gli Stati Uniti hanno risentito in maniera significativa della discontinuità sul condizionamento portatile, già commentata in precedenza. Al netto di quest'ultima, i ricavi dell'area avrebbero segnato una crescita del 10,5% nel trimestre, dell'1,6% nei nove mesi. Risultati positivi sono derivati dalla famiglia dei personal blender a marchio Nutribullet, in forte crescita nel trimestre, e dal lancio del nuovo modello True Brew, un'innovativa macchina automatica bean to cup per il caffè drip.
I ricavi nell'area Asia Pacific hanno risentito di un marcato effetto cambi negativo. Nel terzo trimestre 2023 i ricavi sono stati pari a Euro 101,5 milioni (-5,5%, ovvero +2,5% a cambi costanti); nei nove mesi, invece, i ricavi sono stati pari a Euro 296,7 milioni (-4,6%) in crescita dell'1,2% rispetto al medesimo periodo del 2022 a parità di cambi.
Cina e Hong Kong hanno evidenziato una crescita sostenuta, sia nei nove mesi che nel trimestre. Tale andamento ha permesso di compensare la debolezza delle vendite in Giappone e Australia/Nuova Zelanda che hanno risentito di una forte pressione sui cambi. Quest'ultima, in particolare, ha scontato anche un confronto particolarmente sfidante con l'anno precedente in cui erano state registrate vendite in crescita a doppia cifra, soprattutto, con riferimento alla famiglia dei prodotti per il caffè.
L'area MEIA ha registrato ricavi pari a Euro 44,2 milioni nel terzo trimestre, in riduzione del 9,8% rispetto al corrispondente periodo del 2022, risentendo di un marcato effetto cambi negativo (-2,3% a cambi costanti). Nei nove mesi, i ricavi sono stati pari a Euro 130,0 milioni in riduzione del 16,0% rispetto al 2022 a causa di risentendo di un calo, soprattutto nel segmento dei prodotti per la preparazione dei cibi, dovuto anche alle continue restrizioni all'import nel mercato egiziano e alle tensioni geopolitiche in alcuni mercati.
A livello di linee di business, il comparto dei prodotti per il caffè, dopo la netta inversione di trend rispetto ai primi mesi dell'anno già osservata nel secondo trimestre, ha proseguito su livelli di crescita positivi, grazie, soprattutto, al contributo delle macchine superautomatiche. Risultati positivi sono derivati dal lancio, avvenuto negli Stati Uniti nei primi mesi del 2023, di un'innovativa macchina superautomatica per il drip coffee (True Brew). Una buona crescita è stata registrata nel trimestre anche con riferimento alle vendite di prodotti della piattaforma Nespresso.
Il segmento delle macchine per il caffè ad uso professionale a marchio Eversys ha confermato i buoni risultati evidenziando una crescita sostenuta sia nel trimestre che nei nove mesi sia in termini di fatturato che di marginalità coerentemente con le previsioni del piano di crescita e sviluppo.
Il segmento dei prodotti per la cottura e preparazione dei cibi, ha mostrato segnali positivi, soprattutto nel terzo trimestre, con riferimento ad alcune categorie di prodotto. In particolare, la famiglia dei personal blender, dopo un 2022 influenzato negativamente da una contrazione di mercato, nel 2023 ha evidenziato una robusta crescita beneficiando del buon andamento in termini di vendite e di marginalità dei prodotti a marchio Nutribullet che rispondono alla crescente attenzione al benessere e alla sana alimentazione. Pur mitigando significativamente la contrazione registrata nei primi mesi, il comparto delle kitchen machines ha, invece, continuato ad avvertire la debolezza della domanda.
L'area comfort ha risentito della scelta strategica di uscire dal mercato statunitense del condizionamento mobile e, in Europa, nonostante un buon livello di sell-out, delle azioni di de-stocking da parte dei distributori.
Le vendite di prodotti per la pulizia della casa e lo stiro hanno mostrato, nel terzo trimestre, una crescita a doppia cifra dopo un'inversione del trend dei primi mesi dell'anno.
Il terzo trimestre del 2023 ha evidenziato un recupero di marginalità già tracciato nei mesi precedenti. Sono risultati in riduzione i costi industriali, grazie alla maggior e più costante programmazione della produzione, nonché i costi di supply chain che, in parte, hanno beneficiato del contenimento del magazzino, e i costi operativi. L'impatto dei cambi negativo ha, invece, penalizzato i risultati sia nel trimestre che nei nove mesi.
Per quanto riguarda le attività di pubblicità e promozione, il Gruppo ha confermato i propri investimenti a supporto dei principali marchi e prodotti e sono proseguite la campagna di comunicazione "Perfetto" per i prodotti per il caffè, nonché la collaborazione con l'ambassador del Gruppo per lo sviluppo di ulteriori iniziative nell'ambito di una nuova partnership triennale. Tuttavia, nei nove mesi, la spesa pubblicitaria è risultata in diminuzione per azioni di razionalizzazione ed efficientamento delle attività, nonché per effetto di un diverso timing delle campagne.
Il margine industriale netto nel terzo trimestre 2023 è stato pari a Euro 346,1 milioni, ovvero il 49,0% dei ricavi in miglioramento rispetto al dato del corrispondente periodo del 2022 (Euro 319,4 milioni, 46,7% sui ricavi). Nei nove mesi il margine industriale è stato pari a Euro 986,2 milioni, pari al 49,4% sui ricavi (Euro 1.015,5 milioni, ovvero il 47,7% dei ricavi, nel corrispondente periodo del 2022).
L'EBITDA ante proventi (oneri) non ricorrenti/stock option del terzo trimestre 2023 si è attestato a Euro 105,0 milioni (14,9% sui ricavi) in miglioramento sia a valore che in termini di incidenza sui ricavi rispetto al dato del corrispondente periodo del 2022 (Euro 62,9 milioni, 9,2% dei ricavi). Un miglioramento si è registrato anche sui nove mesi con un EBITDA ante proventi (oneri) non ricorrenti/stock option di Euro 265,1 milioni (13,3% dei ricavi) che si confronta con il dato del 2022 (Euro 212,0 milioni, ovvero il 10,0% dei ricavi).
Nel corso dei primi nove mesi del 2023 sono stati evidenziati separatamente alcuni elementi aventi natura non ricorrente risultanti complessivamente in oneri netti pari a Euro 3,7 milioni (proventi netti per Euro 6,0 milioni nel corrispondente periodo del 2022).
Il Gruppo ha, inoltre, accantonato costi associati al piano di stock option per Euro 0,5 milioni rappresentativi degli oneri figurativi del periodo (pari a Euro 0,2 milioni nel 2022).
Gli ammortamenti sono stati pari a Euro 27,2 milioni nel terzo trimestre del 2023, pari a Euro 78,1 milioni nei nove mesi, complessivamente in leggero aumento rispetto al dato dei nove mesi del 2022 (Euro 76,6 milioni) per effetto dell'entrata a regime dei recenti investimenti in immobilizzazioni.
Il risultato operativo del terzo trimestre del 2023 è stato pari a Euro 74,7 milioni (10,6% dei ricavi); è stato pari a Euro 182,8 milioni, ovvero il 9,2% dei ricavi, nei primi nove mesi (Euro 141,2 milioni del corrispondente periodo del 2022).
Gli oneri finanziari, pari a Euro 1,1 milioni, sono risultati in diminuzione rispetto al dato dei primi nove mesi del 2022 (Euro 7,8 milioni), grazie ad una attenta politica di investimento della liquidità e ad una efficace gestione valutaria.
Al netto delle imposte per Euro 39,5 milioni (Euro 32,3 milioni nei primi nove mesi del 2022) e della quota di risultato di pertinenza dei soci di minoranza, l'utile netto di competenza del Gruppo è stato pari a Euro 142,2 milioni.
La situazione patrimoniale e finanziaria consolidata riclassificata è riepilogata di seguito:
| Valori in milioni di Euro | 30.09.2023 | 30.09.2022 | 31.12.2022 |
|---|---|---|---|
| - Immobilizzazioni immateriali | 889,7 | 939,7 | 891,2 |
| - Immobilizzazioni materiali | 461,9 | 450,2 | 448,1 |
| - Immobilizzazioni finanziarie | 10,3 | 12,6 | 11,7 |
| - Attività per imposte anticipate | 73,8 | 82,6 | 64,6 |
| Attività non correnti | 1.435,7 | 1.485,1 | 1.415,6 |
| - Magazzino | 730,2 | 892,1 | 550,7 |
| - Crediti commerciali | 203,0 | 158,0 | 278,8 |
| - Debiti commerciali | (673,9) | (577,3) | (540,7) |
| - Altri debiti (al netto crediti) | (119,3) | (135,4) | (145,8) |
| Capitale circolante netto | 140,0 | 337,3 | 142,9 |
| Totale passività a lungo termine e fondi | (181,8) | (203,3) | (194,0) |
| Capitale investito netto | 1.393,9 | 1.619,2 | 1.364,6 |
| (Posizione finanziaria netta attiva) | (326,0) | (28,8) | (298,8) |
| Totale patrimonio netto | 1.719,9 | 1.648,0 | 1.663,4 |
| Totale mezzi di terzi e mezzi propri | 1.393,9 | 1.619,2 | 1.364,6 |
Nel corso dei primi nove mesi del 2023, il Gruppo ha effettuato investimenti netti per complessivi Euro 88,0 milioni (nel 2022, nove mesi erano stati pari a Euro 126,5 milioni, che includevano circa Euro 21 milioni di maggiori investimenti in relazione all'acquisto del nuovo stabilimento in Romania), che si riferiscono principalmente agli interventi in ambito industriale per il potenziamento degli stabilimenti produttivi.
Il capitale circolante netto operativo ha mostrato una riduzione sia a valore (Euro 259,3 milioni, contro Euro 472,7 milioni al 30 settembre 2022 ed Euro 288,8 milioni al 31 dicembre 2022) che in termini di rotazione sui ricavi (8,6%, contro 14,8% al 30 settembre 2022 e 9,1% al 31 dicembre 2022).
Il valore del magazzino al 30 settembre 2023 è risultato in aumento rispetto ai livelli di fine 2022 per la creazione di una giacenza a supporto della stagionalità dei prossimi mesi, comunque molto inferiore rispetto al valore al 30 settembre 2022. Il saldo verso fornitori ha, invece, evidenziato un incremento in linea con la ripresa degli approvvigionamenti, mentre la variazione dei crediti commerciali è coerente con l'accelerazione delle vendite degli ultimi mesi.
Il capitale circolante netto al 30 settembre 2023 è stato pari a Euro 140,0 milioni (Euro 337,3 milioni al 30 settembre 2022; Euro 142,9 milioni al 31 dicembre 2022).
La posizione finanziaria netta è dettagliata come segue:
| Valori in milioni di Euro | 30.09.2023 | 30.09.2022 | 31.12.2022 |
|---|---|---|---|
| Liquidità | 864,7 | 655,2 | 770,2 |
| Attività finanziarie correnti | 257,8 | 305,7 | 368,4 |
| Indebitamento finanziario corrente | (299,3) | (245,4) | (190,5) |
| Totale posizione finanziaria netta attiva corrente | 823,2 | 715,5 | 948,1 |
| Attività finanziarie non correnti | 123,8 | 123,8 | 124,6 |
| Indebitamento finanziario non corrente | (621,0) | (810,5) | (774,0) |
| Indebitamento finanziario non corrente netto | (497,2) | (686,7) | (649,3) |
| Totale posizione finanziaria netta | 326,0 | 28,8 | 298,8 |
| di cui: | |||
| - posizione attiva netta verso banche e altri finanziatori | 411,3 | 115,9 | 389,5 |
| - debiti per leasing | (91,7) | (81,2) | (80,5) |
| - altre attività/(passività) nette non bancarie (valutazione a fair value di strumenti finanziari derivati, debiti finanziari per aggregazioni aziendali ed operazioni connesse a fondi pensione) |
6,4 | (5,9) | (10,2) |
Al 30 settembre 2023 la posizione finanziaria netta è stata positiva per Euro 326,0 milioni (Euro 28,8 milioni al 30 settembre 2022; Euro 298,8 milioni al 31 dicembre 2022).
Al netto di alcune componenti finanziarie specifiche, tra cui principalmente la valutazione a fair value dei derivati, la posizione finanziaria netta "bancaria" è stata attiva per Euro 411,3 milioni (Euro 115,9 milioni al 30 settembre 2022; Euro 389,5 milioni al 31 dicembre 2022) e ha mostrato una variazione positiva per Euro 21,9 milioni nei nove mesi (Euro 295,4 milioni nei dodici mesi). Al netto della distribuzione dividendi, la posizione finanziaria netta bancaria ha evidenziato una variazione positiva per Euro 93,9 milioni nei nove mesi (Euro 367,5 milioni nei dodici mesi).
| 30.09.2023 | 30.09.2022 | 31.12.2022 | |
|---|---|---|---|
| Valori in milioni di Euro | 9 mesi | 9 mesi | 12 mesi |
| Flusso finanziario da gestione corrente | 263,4 | 207,5 | 340,0 |
| Flusso finanziario da movimenti di capitale circolante | (75,3) | (366,2) | (188,0) |
| Flusso finanziario da gestione corrente e movimenti di CCN | 188,2 | (158,7) | 151,9 |
| Flusso finanziario da attività di investimento | (88,0) | (126,5) | (156,2) |
| Flusso netto operativo | 100,2 | (285,2) | (4,3) |
| Distribuzione dividendi | (72,1) | (124,5) | (124,5) |
| Esercizio stock option | 3,4 | - | 3,4 |
| Flusso finanziario da altre variazioni di patrimonio netto | (4,3) | 13,4 | (0,9) |
| Flussi finanziari generati/(assorbiti) da movimenti di patrimonio netto |
(73,0) | (111,1) | (122,0) |
| Flusso finanziario di periodo | 27,2 | (396,3) | (126,3) |
| Posizione finanziaria netta di inizio periodo | 298,8 | 425,1 | 425,1 |
| Posizione finanziaria netta finale | 326,0 | 28,8 | 298,8 |
Il rendiconto finanziario dell'esercizio è così riepilogato:
La buona generazione di cassa derivante dalla gestione corrente e il contenimento del capitale circolante hanno comportato nei nove mesi un flusso finanziario positivo per Euro 188,2 milioni (negativo per Euro 158,7 milioni nel corrispondente periodo del 2022). Nei dodici mesi, il flusso finanziario da gestione corrente e movimenti di capitale circolante è stato pari a Euro 498,8 milioni in netto miglioramento rispetto al 2022 sia con riferimento al corrispondente periodo (Euro 74,3 milioni) che all'anno (flusso negativo per Euro 4,3 milioni).
Il flusso finanziario complessivo è stato positivo per Euro 27,2 milioni nei primi nove mesi del 2023 in seguito alla distribuzione di dividendi per Euro 72,1 milioni, negativo per Euro 396,3 milioni nel corrispondente periodo del 2022. Nei dodici mesi, si evidenzia una robusta generazione di cassa (Euro 297,2 milioni), mentre nel 2022 erano stati registrati un assorbimento per Euro 187,3 milioni nel corrispondente periodo e un assorbimento di Euro 126,3 milioni nell'anno.
Si riportano di seguito il conto economico complessivo dei nove mesi:
| Valori in milioni di Euro | 30.09.2023 | 30.09.2022 | |
|---|---|---|---|
| Risultato netto | 142,2 | 101,1 | |
| Altre componenti dell'utile complessivo | (17,6) | 100,5 | |
| Totale utile complessivo | 124,7 | 201,7 | |
| Attribuibile a: | |||
| soci della controllante | 124,6 | 200,1 | |
| interessi di pertinenza di terzi | 0,1 | 1,6 |
Le principali variazioni di patrimonio netto relative al totale consolidato sono così riepilogate:
| Valori in milioni di Euro | Patrimonio netto di Gruppo |
Patrimonio netto di pertinenza di terzi |
Totale patrimonio netto |
|---|---|---|---|
| Saldi al 1 gennaio 2022 | 1.568,6 | 2,0 | 1.570,6 |
| Costo figurativo (Fair Value) stock option | 0,2 | - | 0,2 |
| Distribuzione dividendi | (124,5) | - | (124,5) |
| Totale utile complessivo | 200,1 | 1,6 | 201,7 |
| Saldi al 30 settembre 2022 | 1.644,4 | 3,6 | 1.648,0 |
| Valori in milioni di Euro | Patrimonio netto di Gruppo |
Patrimonio netto di pertinenza di terzi |
Totale patrimonio netto |
|---|---|---|---|
| Saldi al 1 gennaio 2023 | 1.659,1 | 4,3 | 1.663,4 |
| Costo figurativo (Fair Value) stock option | 0,5 | - | 0,5 |
| Esercizio stock option | 3,4 | - | 3,4 |
| Distribuzione dividendi | (72,1) | - | (72,1) |
| Altre operazioni con gli azionisti | 4,3 | (4,3) | - |
| Totale utile complessivo | 124,6 | 0,1 | 124,7 |
| Saldi al 30 settembre 2023 | 1.720,8 | - | 1.720,8 |
Nel presente documento, in aggiunta agli indicatori economici e patrimoniali previsti dagli IFRS, vengono presentati ulteriori indicatori di performance al fine di consentire una migliore analisi dell'andamento della gestione di Gruppo. Tali indicatori non devono essere considerati alternativi a quelli previsti dagli IFRS.
In particolare le Non-GAAP Measures utilizzate sono le seguenti:
Il Margine industriale netto è determinato sottraendo al totale dei ricavi il costo per consumi e quello relativo ai servizi e al lavoro di natura industriale.
L'EBITDA è una grandezza economica intermedia che deriva dal Risultato operativo dal quale sono esclusi gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali. Viene riportato anche nella versione al netto delle componenti non ricorrenti/piano stock option, che sono esplicitate nello schema di conto economico.
Capitale circolante netto: tale grandezza è costituita dal valore delle rimanenze, dei crediti commerciali, crediti verso erario per imposte correnti e degli altri crediti, da cui viene sottratto il valore dei debiti commerciali, dei debiti tributari e della voce altri debiti.
Capitale circolante netto operativo: tale grandezza è costituita dal valore delle rimanenze e dei crediti commerciali, al netto dei debiti commerciali.
Capitale investito netto: tale grandezza è costituita dal valore del Capitale circolante netto a cui sono sommate il valore delle immobilizzazioni immateriali e materiali, delle partecipazioni, degli altri crediti immobilizzati, delle attività per imposte anticipate, a cui sono sottratte le passività fiscali differite, i benefici a dipendenti e i fondi per rischi ed oneri.
Indebitamento finanziario netto/ (Posizione finanziaria netta attiva): tale grandezza è rappresentata dai debiti finanziari, al netto della cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti, nonché degli altri crediti finanziari; viene riportata anche nella versione "bancaria" al netto delle componenti di natura non bancaria. Nel presente resoconto sono evidenziate le voci della situazione patrimoniale - finanziaria utilizzate per la determinazione.
I dati riportati nel presente documento, inclusi alcuni valori percentuali, sono stati arrotondati rispetto al valore in unità di Euro. Conseguentemente alcuni totali, nelle tabelle, potrebbero non coincidere con la somma algebrica dei rispettivi addendi.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, ai sensi dell'art. 3 della Delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis del Reg. Consob n. 11971/99, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione di documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
Per quanto riguarda i principali rischi ed incertezze cui il Gruppo è esposto, la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari e quanto non espressamente descritto nella presente Relazione, si rinvia a quanto riportato nella Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2022.
In data 21 aprile 2023 l'Assemblea ha deliberato il rinnovo – previa revoca della precedente deliberazione assembleare – dell'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie fino ad un massimo di 14,5 milioni di azioni ordinarie e, pertanto, in misura non eccedente il quinto del capitale sociale, tenuto conto anche delle azioni detenute dalla Società ed eventualmente dalle sue controllate.
L'autorizzazione è stata approvata, in osservanza delle vigenti disposizioni di legge, per un periodo massimo di 18 mesi (e, pertanto, sino al 21 ottobre 2024).
Al 30 settembre 2023 il Gruppo, tramite la controllante De' Longhi S.p.A., detiene complessivamente n. 695.650 azioni proprie per un controvalore di M/Euro 11.292; la variazione rispetto al 31 dicembre 2023 è dovuta all'esercizio di opzioni nell'ambito del "Piano stock option 2020-2027" mediante assegnazione di n. 199.700 azioni precedentemente acquistate a servizio del piano stesso.
Non si evidenziano eventi di rilievo successivi alla fine del periodo.
Gli ottimi risultati del trimestre consentono al Gruppo di guardare con estrema fiducia a questa fase di graduale normalizzazione dei trend di crescita e profittabilità del periodo post-pandemico. In particolare, De'Longhi ha conseguito negli ultimi mesi una forte crescita organica ed un EBITDA a livelli record, compensando progressivamente gli effetti negativi delle pressioni inflazionistiche su costi di produzione e consumi.
Consapevole della complessità dell'attuale scenario macroeconomico e geopolitico, il Gruppo confida nelle proprie capacità di superare le sfide che questo contesto presenta e di saper sfruttare le potenzialità di sviluppo offerte dai segmenti del caffè e della nutrition a marchio Nutribullet, grazie al rinnovato impegno in comunicazione ed innovazione e supportati anche dalle nuove campagne "Perfetto" e "Nutribullet: it's that simple" in fase di lancio in queste settimane.
Per quanto detto, alla luce delle dinamiche di progressivo recupero della profittabilità, il management guarda con ottimismo agli obiettivi dell'anno e, in particolare, pur confermando la stima dei ricavi in leggera flessione, alza la guidance sull'EBITDA ante non ricorrenti dell'anno.
Treviso, 9 novembre 2023
Per il Consiglio di Amministrazione Il Vice-Presidente e Amministratore Delegato
Fabio de'Longhi
*****
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari, Stefano Biella, dichiara ai sensi dell'art. 154 bis comma 2 del Testo unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente resoconto intermedio di gestione corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
Treviso, 9 novembre 2023
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari
Stefano Biella
*****
Il presente fascicolo è disponibile su internet all'indirizzo: www.delonghigroup.com
Sede sociale: Via L. Seitz, 47 – 31100 Treviso Capitale Sociale: Euro 226.590.000 (sottoscritto e versato) Codice Fiscale e N. iscrizione al Registro delle Imprese: 11570840154 Iscritta al R.E.A. di Treviso n. 224758 Partita I.V.A. 03162730265
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