Earnings Release • May 15, 2024
Earnings Release
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Milano, 15 maggio 2024 - II Consiglio di Amministrazione di Class Editori S.p.A. ha approvato oggi le informazioni periodiche aggiuntive consolidate al 31 marzo 2024.
Il totale ricavi del primo trimestre 2024 è pari a 19,98 milioni di euro, in linea con il dato dell'esercizio precedente grazie al buon andamento delle attività editoriali e dei servizi finanziari di Class Editori che hanno compensato gli effetti della fine del contratto pubblicitario e dei diritti di Gambero Rosso per la trasmissione del suo canale televisivo su Sky, che ha tagliato vari contratti per ridurre gli impegni fissi. Gambero Rosso Channel viene ora gestito direttamente dalla controllata e ha prospettive positive anche per nuove iniziative collaterali.
I costi operativi hanno registrato una riduzione del -1% rispetto al primo trimestre del 2023, passando da 17,80 milioni di euro a 17,65 milioni di euro.
Il margine operativo lordo (Ebitda) a livello consolidato ha pertanto registrato un incremento, raggiungendo i 2,33 milioni di euro rispetto ai 2,23 milioni euro del primo trimestre del precedente esercizio (+4,6%).
Gli ammortamenti e le svalutazioni sono stati pari a 2,01 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il valore dei primi tre mesi del precedente esercizio.
Il risultato operativo (Ebit) a livello consolidato è positivo per 0,32 milioni di euro rispetto ai 0,25 milioni di euro del primo trimestre del precedente esercizio.
Gli oneri finanziari netti del trimestre sono stati pari a 1,05 milioni di euro rispetto ai 0,53 milioni di euro del primo trimestre 2023, principalmente per effetto dell'aumento dei tassi sui nuovi contratti di finanziamento sottoscritti nel corso dell'esercizio 2023 e degli oneri (pari a 270 mila euro) connessi alla chiusura di un contenzioso.
In conseguenza di quanto sopra, il risultato netto consolidato di gruppo peggiora leggermente -0,72 milioni di euro nel trimestre, rispetto ai -0,61 milioni di euro dello stesso periodo 2023.
Secondo le stime fornite dall'ISTAT, nel primo trimestre 2024 il Prodotto Interno Lordo è aumentato dello 0,3% rispetto al trimestre precedente, registrando comunque una crescita dello 0,6% in termini tendenziali.
Il mercato della pubblicità italiano ha chiuso il trimestre al +3,8% (+3,6% includendo le componenti search, social, classified e OTT stimate da Nielsen). Le stime indicano in positivo tutti i media a eccezione della stampa (con i quotidiani a -11,2% e i periodici a -4,9%) e del direct mail (-8,6%). La tv si conferma il primo media per investimenti pubblicitari registrando un +5,6% sul trimestre.
Il mercato della diffusione quotidiana in Italia prosegue il trend di contrazione già in atto; secondo i dati rilevati da ADS, nel primo trimestre 2024 i quotidiani registrano una riduzione del -8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Nel primo trimestre 2024, le vendite in edicola di Milano Finanza sono rimaste stabili rispetto al primo trimestre dell'anno precedente, con un forte sviluppo (superiore al +20%) delle copie digitali.
Anche gli abbonati digitali al sito registrano un significativo incremento, passando da circa 20.500 di fine 2023 ai circa 22.600 a fine marzo 2024 (+10% nel trimestre), beneficiando della trasformazione dell'offerta digitale di Milano Finanza verso un modello freemium che affianca l'offerta digital only a quella digital plus (contenuti del sito e replica digitale).
Molto positivi anche i dati di lettura: secondo l'ultima certificazione disponibile (Audipress 2023-III), i lettori di Milano Finanza sono 242 mila, di cui 174 mila cartacei e 85 mila digitali (il dato complessivo è al netto delle duplicazioni).
Nel corso dei primi tre mesi del 2024, secondo quanto certificato dai dati reali di traffico della nuova piattaforma Analytics - che utilizza modelli più precisi, non confrontabili con le modalità di rilevazione precedenti - il sito web di MF-Milano Finanza ha registrato su base giornaliera una media di oltre 216 mila utenti unici e su base mensile una media di 3,3 milioni.
Per quanto riguarda l'attuale fanbase social, a fine marzo 2024 MF-Milano Finanza consolida la sua posizione raggiungendo i 582 mila followers complessivi suddivisi tra: Linkedin (260 mila), Facebook (123 mila), X (122 mila), Instagram (49 mila), Whatsapp (23 mila) e Telegram (5 mila), con un forte aumento rispetto ai valori del precedente esercizio.
La concessionaria della Casa editrice, Class Pubblicità, nel primo trimestre ha registrato una crescita del 4% della raccolta nonostante la forte flessione della pubblicità legale, a causa dell'abrogazione delle norme sulla pubblicità obbligatoria di Aste e Appalti pubblici decisa dal Parlamento. Questa flessione è stata bilanciata da una buona performance della pubblicità commerciale che cresce del 7%. I quotidiani crescono del 3%, al netto della legale e della finanziaria, confermando un continuo apprezzamento da parte degli investitori, anche per le iniziative collegate. Il totale dei quotidiani chiude al -3%, rispetto al -11,2% del mercato. I periodici registrano una crescita del 4%, in forte controtendenza con il mercato (-4,9%). Il comparto televisivo cresce del 7% (rispetto al +5,6% del mercato) grazie al +7% di Class Cnbc e al +9% di Class Tv Moda. La UpTv della controllata Telesia continua la sua crescita con un +10% (con un mercato che registra +2,1%). Buona anche la performance di raccolta della pubblicità delle attività editoriali digitali, con un incremento del +6% (+2,6% del mercato).
Il comparto dei servizi di informazione finanziaria evidenzia un incremento dei ricavi e della redditività rispetto allo stesso periodo del 2023, anche attraverso nuovi contratti a marginalità più elevata dei precedenti. L'agenzia di stampa (MF Newswires) migliora anche grazie all'ampliamento del numero di utenti per il notiziario.
L'area dei servizi professionali (PMF) conferma il trend di riduzione dei costi operativi e nel caso di Campus - Il Salone dello Studente registra una forte crescita dei ricavi grazie all'aumento del numero di eventi realizzati.
MF Centrale Risk e Assinform confermano complessivamente i livelli di fatturato e di redditività del 2023.
La controllata Telesia S.p.A. ha proseguito nel primo trimestre il trend di consolidamento del fatturato già manifestato nel 2023. Nello specifico, i ricavi pubblicitari lordi della pubblicità nel canale Up-TV hanno registrato una crescita incrementale del 10% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. Da segnalare anche un aumento dei ricavi delle attività di System Integration.
Il gruppo Gambero Rosso ha registrato una discesa del proprio fatturato di 1,09 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dello scorso anno per le ragioni ricordate in precedenza. L'Ebitda è diminuito di 0,74 milioni.
Non si segnalano eventi di rilievo intervenuti nel periodo.
La posizione finanziaria netta effettiva della Casa editrice evidenziata nel prospetto di bilancio presenta alla data del 31 marzo 2024 un saldo negativo pari a 34,74 milioni di euro rispetto ai 33,38 milioni al 31 dicembre 2023. A questa posizione vanno aggiunti circa 10,62 milioni di euro relativi all'iscrizione di passività finanziarie secondo le previsioni del principio contabile internazionale IFRS 16, che richiede la contabilizzazione dei canoni di locazione per tutta la durata dei contratti. Tenendo conto di questa integrazione, l'indebitamento finanziario netto della Casa editrice al 31 marzo 2024 risulta pari a 45,35 milioni di euro contro i 43,82 milioni di euro del 31 dicembre 2023.
Non si segnalano eventi di rilievo successivi al 31 marzo 2024.
Per ciò che riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, permane una situazione di significativa incertezza determinata dai conflitti in Ucraina e in Medio Oriente oltre alla situazione di instabilità nel Mar Rosso e i relativi impatti sugli scambi commerciali.
In assenza di un inasprimento degli impatti economici derivanti dagli elementi sopra rappresentati, il Gruppo ritiene di disporre di leve gestionali adeguate a contrastare gli effetti delle emergenze in corso e confermare quindi le prospettive positive di medio-lungo termine, sulla base di iniziative già avviate per il rafforzamento della propria strategia di contenimento dei costi operativi e di sviluppo di nuove opportunità di business in particolare nei settori dell'education, della diffusione digitale dei propri contenuti e nell'erogazione di nuovi servizi finanziari e informativi.
In tale contesto, la Casa editrice ritiene che sia possibile confermare l'obiettivo di conseguire nel 2024 livelli di Ebitda migliori di quelli del 2023 e in linea con i covenant previsti dall'Accordo attuativo sottoscritto con gli Istituti di Credito. Evoluzioni negative della situazione generale dell'economia, dello scenario politico e dei settori di riferimento potrebbero tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.
L'eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento di codesta Società e del Gruppo ad essa facente capo, comportante limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie, con l'indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole.
L'Accordo attuativo del piano di risanamento sottoscritto con gli Istituti di Credito nel 2022 prevede il rispetto di covenant in relazione all'Ebitda e alla Posizione Finanziaria Netta conseguiti dalle società del Gruppo Class Editori (con esclusione di Gambero Rosso e Telesia, non partecipanti a tale Accordo). Tali Covenant sono relativi alle performance annuali. In relazione all'esercizio 2023, entrambi i parametri sono risultati coerenti con i Covenant previsti dall'Accordo. La prossima rilevazione avverrà in sede di approvazione del bilancio consolidato annuale al 31 dicembre 2024. In relazione agli altri vincoli previsti dall'Accordo nei confronti di Class Editori SpA o del Gruppo Class Editori, principalmente di natura informativa, non risultano violazioni alla data attuale.
I risultati dei primi tre mesi del 2024 evidenziano un leggero miglioramento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (Ebitda di 2,33 milioni di euro rispetto a 2,23 milioni di euro del 2023), con un incremento della redditività in varie aree di attività che compensa il calo registrato da Gambero Rosso. Il piano industriale del Gruppo non prevede una declinazione dei risultati su base trimestrale.
Il sottoscritto Marco Fiorini, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Class Editori Spa, attesta che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
***
Si allegano il prospetto sintetico di conto economico del primo trimestre 2024, nonché la posizione finanziaria netta al 31 marzo 2024 del Gruppo Class Editori.
| €uro/000 | 31/03/2023 | 31/03/2024 |
|---|---|---|
| Ricavi di vendita | 18.458 | 18.299 |
| Altri Ricavi e proventi | 1.568 | 1.684 |
| Totale Ricavi | 20.026 | 19.983 |
| Totale Costi operativi | (17.800) | (17.654) |
| Margine Operativo Lordo (Ebitda) | 2.226 | 2.329 |
| Ammortamenti e svalutazioni | (1.973) | (2.008) |
| Risultato Operativo (Ebit) | 253 | 321 |
| Proventi e oneri finanziari netti | (530) | (1.046) |
| Risultato netto | (277) | (725) |
| (Utile)/Perdita di competenza di terzi | (337) | 3 |
| Risultato di competenza del gruppo | (614) | (722) |
| € (migliaia) | 31/12/2023 | 31/03/2024 | Variazioni | Variaz. % |
|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 6.907 | 4.012 | (2.895) | (41,9) |
| Altre attività finanziarie correnti | 3.900 | 5.544 | 1.644 | 42,2 |
| Totale Liquidità | 10.807 | 9.556 | (1.251) | (11,6) |
| Debiti finanziari correnti | (11.564) | (11.970) | (406) | (3,5) |
| Indebitamento finanziario corrente netto | (757) | (2.414) | (1.657) | (218,9) |
| Debiti finanziari non correnti | (33.232) | (32.543) | 689 | 2,1 |
| Debiti commerciali e altri debiti non correnti | (9.836) | (10.396) | (560) | (5,7) |
| Indebitamento finanziario non corrente | (43.068) | (42.939) | 129 | 0,3 |
| Totale indebitamento finanziario | (43.825) | (45.353) | (1.528) | (3,5) |
| Di cui per adozione IFRS 16 | (10.440) | (10.617) | (177) | (1,7) |
| Indebitamento finanziario netto effettivo | (33.385) | (34.736) | (1.351) | (4,0) |
Per ulteriori informazioni contattare:
Class Editori Investor Relations Daniele Lucherini [email protected]
La relazione sarà disponibile per il pubblico sul sito Internet di Class Editori, www.classeditori.it, nei termini di legge.
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