Annual Report • Mar 26, 2024
Annual Report
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APPROVATA LA DIRETTIVA EUROPEA "CASE GREEN" CHE DARA' UNA FORTE SPINTA PER BIFIRE
Risultati economico-finanziari al 31 dicembre 2023:
Desio (MB), 26 marzo 2024 - Il Consiglio di Amministrazione di BIFIRE® (EGM:FIRE) - società specializzata nella produzione di prodotti per l'isolamento termico e per la protezione al fuoco in edilizia e industria – riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Alberto Abbo ha approvato la bozza di bilancio per l'esercizio 2023.
Alberto Abbo, Amministratore Delegato di Bifire, ha dichiarato: "Il 2023 è stato un anno record per Bifire. Nonostante un difficile contesto di mercato dell'edilizia e delle costruzioni, le vendite e la redditività hanno registrato il massimo storico. L'Azienda continua ad investire nei propri programmi di crescita, sia per l'ampliamento della capacità produttiva con il terzo impianto di Varedo già operativo e il quarto a Seregno in attivazione, sia per la ricerca e sviluppo di nuovi prodotti ad alta tecnologia (soprattutto per l'isolamento termico). In particolare, i dai del secondo semestre sono stati trainati dal lancio ad ottobre della prima campagna pubblicitaria di Bifire sui canali televisivi Nazionali, con l'obiettivo di rafforzare il brand awareness e promuovere i nuovi prodotti per l'isolamento termico come il Vacunanex.
Il futuro di Bifire si prospetta di grande crescita alla luce della recente approvazione della direttiva europea "Case Green" che vede circa 5,5 milioni di edifici che necessitano di ristrutturazioni ad abbattimento delle emissioni inquinanti. Sono numeri di un mercato reale molto importanti per noi di Bifire, che possiamo soddisfare offrendo i nostri prodotti di altissima qualità e totalmente ignifughi."
1 Ricavi Totali = Ricavi di Vendita + Variazioni WIP + Altri Ricavi
2 EBITDA Margin calcolato sui Ricavi Totali

I risultati 2023 di Bifire sono molto brillanti: le vendite e la redditività hanno raggiunto il picco storico.
L'Azienda continua ad investire nei propri programmi di crescita sia per l'ampliamento della capacità produttiva (terzo impianto operativo e quarto in attivazione), che per la ricerca e sviluppo di nuovi prodotti ad alta tecnologia (in particolare per l'isolamento termico), così da poter cogliere al meglio tutte le opportunità di sviluppo nel medio-lungo periodo derivanti dalla transizione energetica, sia nel nostro Paese che sui mercati esteri (specialmente DACH).
L'eccellente performance del secondo semestre è stata trainata dal lancio ad ottobre della prima campagna pubblicitaria di Bifire sui canali televisivi Nazionali, con l'obiettivo di rafforzare il brand awareness e promuovere i nuovi prodotti per l'isolamento termico come il Vacunanex.
Il seguente prospetto riassume i principali risultati economico-finanziari di Bifire al 31 dicembre 2023:
| € Milioni | 31-dic-23 | 31-dic-22 | % Variazione 2023 / 2022 |
|---|---|---|---|
| Ricavi Totali1 | 47,4 | 44,0 | 7,6% |
| EBITDA | 12,8 | 8,8 | 45,7% |
| EBITDA Margin2 | 27,1% | 20,0% | |
| EBIT | 10,5 | 6,9 | 52,2% |
| Reddito ante Imposte | 10,3 | 6,8 | 51,5% |
| Utile Netto | 7,8 | 5,3 | 45,8% |
| € Milioni | 31-dic-23 | 31-dic-22 | |
| Capitale Investito Netto | 37,9 | 30,4 | 24,7% |
| Patrimonio Netto | 38,5 | 31,8 | 21,1% |
| Posizione Finanziaria Netta | (1,4) | (1,4) | - |
Grazie ai suoi prodotti innovativi e totalmente ignifughi, Bifire sta beneficiando della sempre maggiore attenzione dei consumatori verso il risparmio energetico e l'utilizzo di prodotti tecnologici che abbinano non solo un efficace isolamento termico, ma che siano anche sinonimi di sicurezza verso la protezione al fuoco.
I Ricavi Totali (dato che comprende i Ricavi di Vendita e gli Altri Ricavi) hanno raggiunto € 47,4 milioni, in crescita del 7,6% rispetto all'esercizio 2022. Il forte sviluppo delle vendite nella seconda parte dell'anno ha beneficiato degli effetti positivi della campagna pubblicitaria sulle reti nazionali, lanciata ad inizio ottobre.
L'EBITDA è stato pari a € 12,8 milioni, con una crescita del 45,7% sull'esercizio 2022, un dato particolarmente positivo nel difficile contesto di mercato in cui opera Bifire, caratterizzato da una domanda in flessione soprattutto a causa del rialzo dei tassi di interesse. L'EBITDA ha beneficiato del forte incremento delle vendite nel secondo semestre, oltre che della costante attenzione verso la
1 Ricavi Totali = Ricavi di Vendita + Variazioni WIP + Altri Ricavi
2 EBITDA Margin calcolato sui Ricavi Totali

riduzione dei costi e il recupero di efficienza. Anche a livello reddituale, il secondo semestre ha mostrato una crescita a doppia cifra rispetto al primo semestre dell'anno.
L'EBITDA Margin ha raggiunto il picco del 27,1%, in aumento rispetto al 20,0% nell'esercizio 2022, attestandosi su livelli storici di eccellenza. Il forte incremento della redditività è stato principalmente determinato dal costante impegno del management rivolto al continuo miglioramento ed aggiornamento dei processi produttivi, che ha portato ad importanti abbattimenti dei costi di produzione.
L'EBIT è pari a € 10,5 milioni, con un incremento del 52% vs. 2022 (€ 6,9 milioni), dopo € 2,3 milioni di Ammortamenti e svalutazioni (vs. € 1,8 milioni nel 2022).
L'esercizio 2023 chiude con un Utile Netto record di € 7,8 milioni, con un balzo del 45,8% rispetto all'anno precedente (€ 5,3 milioni).
Gli Investimenti ammontano complessivamente a € 5,5 milioni, pari al 12% del fatturato, in aumento dell'8% rispetto a € 5,1 milioni nel 2022 (12% del fatturato). L'attività di investimento è stata principalmente rivolta al completamento del terzo impianto industriale sito in Varedo e, dal secondo semestre, all'avvio dei lavori del quarto impianto industriale sito in Seregno, inerenti all'acquisto e all'ammodernamento del sito produttivo, nonché alla progettazione ed acquisto di nuovi macchinari ed impianti.
I costi di Ricerca & Sviluppo sostenuti da Bifire nell'esercizio 2023 sono stati pari a € 2.2 milioni, pari al 4,8% del fatturato (vs. € 2,0 milioni nel 2022), principalmente volti alla prosecuzione delle attività di sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni per il settore della protezione passiva al fuoco, dell'isolamento acustico e dell'isolamento termico.
Il Patrimonio Netto si attesta a € 38,5 milioni al 31 dicembre 2023, in aumento del 21% rispetto a € 31,8 milioni a fine 2022, beneficiando fortemente dell'aumento della redditività netta.
La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2023 risulta cash positive per € 1,4 milioni, in netto miglioramento rispetto al sostanziale pareggio € -0,1 milioni a fine giugno 2023 e totalmente allineata al dato al 31 dicembre 2022.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti la destinazione dell'utile di €7.783.725, quanto a €5.783.725 a riserva legale e quanto a €2.000.000 a dividendo.
Il primo dividendo distribuito da Bifire dovrebbe quindi ammontare a € 0,11 lordi per azione con un rendimento superiore al 3% agli attuali prezzi di mercato.
Il settore edilizio ha registrato una costante espansione per il terzo anno consecutivo, con un aumento annuo del 5% nei livelli produttivi in tutti i comparti, trainata soprattutto dagli investimenti nella riqualificazione abitativa. Tuttavia, il 2024 si prospetta sfidante, con una previsione di un calo degli investimenti nelle costruzioni del 7,4% su base annua. Questo risultato è influenzato dal mancato apporto espansivo della manutenzione straordinaria, che rappresenta il 40% del mercato. Per questo comparto, si prevede una flessione tendenziale del 27%, riportando i livelli agli standard pre-COVID.

Si conferma il trend positivo di lungo periodo per i prodotti Bifire grazie a:
In data 12 marzo 2024 il Parlamento Europeo ha approvato la direttiva Case Green.
Ogni Stato membro dovrà adottare un piano nazionale che preveda la riduzione progressiva del consumo di energia degli edifici residenziali: l'obiettivo è un taglio del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035. Entro il 2050 il parco residenziale dovrà essere a zero emissioni. I Paesi potranno decidere su quali edifici concentrarsi. L'unico vincolo sarà garantire che almeno il 55% della riduzione del consumo medio di energia primaria sia ottenuto attraverso la ristrutturazione degli edifici con le peggiori prestazioni, quelli più energivori.
Tale direttiva in uno scenario immobiliare come quello italiano, in cui il 75% delle strutture edili hanno una datazione antecedente gli anni Ottanta, rappresenta una grande opportunità per Bifire per i prossimi anni.
A sostegno della direttiva nonostante la fine superbonus, sono allo studio nuove forme di incentivazione di cui già nel 2025 troveremo traccia delle prescrizioni europee. Infatti, se la direttiva ammette tra le forme di sostegno quelle che garantiscono la riduzione delle tasse vengono citate anche le forme di sostegno che consentono risparmi direttamente nelle fatture dei cittadini.
Questa normativa garantirà per i prossimi 25 anni una forte crescita del mercato di Bifire.
A marzo Bifire ha partecipato a Klimahouse, a Bolzano, manifestazione di riferimento a livello nazionale per le tematiche del risparmio energetico nell'ediliza.
Bifire è stata uno dei protagonisti del Safety Village 2023, l'evento che si svolge nelle principali città italiane e dove nasce il confronto e si innesca il cambiamento della filiera antincendio.
In aprile Bifire ha partecipato al BAU, a Monaco di Baviera, fiera internazionale di riferimento per i settori dell'architettura e dell'edilizia, con espositori e visitatori provenienti da tutto il mondo.
Ad ottobre Bifire ha lanciato la prima campagna pubblicitaria di Bifire sui canali televisivi nazionali con l'obiettivo di rafforzare il brand awareness e promuovere i nuovi prodotti per l'isolamento termico (Vacunanex).
A dicembre il CdA di Bifire ha approvato l'adozione del "Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo" predisposto ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001. In conformità con quanto previsto nel Modello 231, il Consiglio di Amministrazione di Bifire ha altresì nominato l'Organismo di Vigilanza. Si tratta di un importante passo in avanti sul fronte del miglioramento e trasparenza della Governance.

Dopo il 31 dicembre 2023 non si sono verificati fatti che abbiano reso necessario l'adeguamento dei valori della relazione di bilancio né che possano compromettere la continuità aziendale.
Sono in fase di completamento i lavori di ristrutturazione del quarto stabilimento, situato a Seregno, in provincia di Monza Brianza, che si aggiunge a quelli di Desio (MB), Paderno Dugnano (MI) e Varedo (MB). Il quarto stabilimento è dedicato alla produzione di Aquafire, una lastra altamente innovativa che consentirà di sviluppare le vendite anche nell'area DACH. Sono attualmente in corso i primi test produttivi.
In considerazione degli ottimi risultati di visibilità e commerciali nell'ultimo trimestre 2023, a febbraio Bifire ha deciso di proseguire la campagna televisiva sulle reti nazionali.
Nel corso del 2023 e anche quest'anno è proseguito il programma di acquisto di azioni proprie finalizzato ai piani di incentivazione. A seguito di tali operazioni Bifire possiede, alla data del 22 marzo 2024, un totale di n. 275.000 azioni proprie, pari allo 1,576% del Capitale Sociale.
Nonostante le previsioni ottimistiche di crescita del comparto edile dal 2025 grazie principalmente alle nuove normative europee di cui sopra, l'esercizio 2024 presenta criticità legate all'attuale continua pressione dei tassi di interesse, al definitivo termine degli incentivi da Superbonus 110, oltre che ad una generale instabilità globale legata alle guerre in Ucraina e in Medio Oriente.
I tassi di interesse sono al momento ancora alti, rappresentando un freno al mercato dell'edilizia in Europa. Ma la prospettiva è di riduzione degli stessi a partire già dalla seconda parte del 2024, con il rilancio del settore, dando una spinta principalmente al ramo ristrutturazioni e creando ottime prospettive di crescita dei prodotti Bifire.
Sempre a livello globale il costo dei trasporti (noli marittimi) ha subito un importante rialzo nei primi mesi del 2024. Questo fattore potrebbe, insieme all'allungamento dei tempi di consegna, innescare una serie di aumenti delle materie prime, come successo nel 2022. Attualmente la situazione sembra aver intrapreso un trend di calmierazione dei costi, che risultano comunque ancora alti.
Bifire, per supportare i propri clienti, ha creato un sistema di pagamento tramite cessione dei crediti rivenienti da Superbonus 110, che permettano loro di poter usufruire dei crediti incagliati e a Bifire di realizzare maggiori ricavi di vendita.
Bifire viste le grandi opportunità di mercato ha intrapreso una serie di importanti azioni:

Il giorno 22 febbraio 2024 a Valencia un grave incendio ha causato vittime e la distruzione di due edifici. Questo tragico evento mette in risalto l'importanza dell'uso di materiali antincendio e non combustibili, di cui Bifire è leader. Questo fatto, unito a quanto successo nel passato a Londra e Milano, diventa spunto per un sistema di nuove normative e ulteriore crescita del mercato di Bifire.
La previsione di business complessiva per l'esercizio 2024 è di un anno di transizione e assestamento in vista della crescita prevista per il 2025.
Le nuove direttive Green Europee, la previsione di riduzione dei tassi di interesse e non ultima una maggiore sensibilità nei confronti dell'efficientamento energetico e delle politiche antincendio posizionano Bifire in una prospettiva di crescita e sviluppo per i prossimi anni.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l'Assemblea degli Azionisti in sede Ordinaria per il giorno 29 aprile 2024 alle ore 11:00 per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti di destinare l'utile di esercizio pari a €7.783.725 come segue:
| a riserva legale | Euro | 5.783.725 |
|---|---|---|
| a dividendo | Euro | 2.000.000 |
La distribuzione del dividendo avverrà in quattro tranche che avranno le seguenti scadenze:
Prima tranche pagamento il giorno 15 maggio 2024 presso gli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata delle azioni (Monte Titoli), con Record Date 14 maggio 2024 e stacco cedola n.1 il 13 maggio 2024;
Seconda tranche pagamento il giorno 7 agosto 2024 presso gli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata delle azioni (Monte Titoli), con Record Date 6 agosto 2024 e stacco cedola n.2 il 5 agosto 2024;
Terza tranche pagamento il giorno 13 novembre 2024 presso gli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata delle azioni (Monte Titoli), con Record Date 12 novembre 2024 e stacco cedola n.3 il 11 novembre 2024;
Quarta tranche pagamento il giorno 12 febbraio 2025 presso gli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata delle azioni (Monte Titoli), con Record Date 11 febbraio 2025 e stacco cedola n.4 il 10 febbraio 2025.

Il Consiglio di Amministrazione ha infine deliberato di convocare l'Assemblea per approvare l'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca dell'autorizzazione assembleare dell'11 novembre 2022. La proposta è finalizzata a consentire a Bifire, e per essa al Consiglio, di acquistare (fino a un massimo di 1.100.000 azioni e per un periodo di 18 mesi decorrenti dalla delibera) e disporre (senza limiti temporali) delle azioni ordinarie, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale vigente, nonché in conformità alle prassi di mercato di tempo in tempo ammesse ai sensi dell'art. 13 del Regolamento (UE) 596/2014 ("MAR"), per le seguenti finalità: (i) conservazione per successivi utilizzi; (ii) intervenire, direttamente o tramite intermediari, per regolarizzare l'andamento delle negoziazioni e dei corsi e per sostenere sul mercato la liquidità del titolo; (iii) impiegarle a servizio di futuri piani di compensi e incentivazione basati su strumenti finanziari e riservati agli amministratori e ai dipendenti della Società e/o delle società dalla stessa controllate; (iv) impiegarle a servizio di eventuali futuri programma di assegnazione gratuita di azioni agli azionisti. Secondo la proposta del Consiglio, gli acquisti saranno effettuati a un corrispettivo non inferiore nel minimo del 20% e non superiore nel massimo del 20% al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione o al diverso corrispettivo previsto dalle prassi di mercato ammesse di volta in volta vigenti, e comunque, ai sensi dell'art. 3 del Regolamento delegato (UE) 2016/1052 a un corrispettivo non superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente e il prezzo dell'offerta di acquisto indipendente corrente nella sede di negoziazione ove viene effettuato l'acquisto.
La documentazione relativa alle materie all'ordine del giorno sarà messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale e sul sito www.bifire.it nei termini previsti dalla normativa vigente.
***
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato la proposta di modifica degli articoli 13, 14 e 19 dello statuto sociale e la conseguente convocazione dell'Assemblea anche in sede Straordinaria.
Nel dettaglio, le modifiche proposte dei seguenti articoli dello statuto sociale di Bifire:
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato di approvare i criteri quantitativi e qualitativi di significatività delle relazioni potenzialmente rilevanti ai fini della valutazione dell'indipendenza degli amministratori ai sensi dell'articolo 6-bis del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan.
La "Procedura sui criteri quantitativi e qualitativi ai fini della valutazione dei requisiti di indipendenza degli amministratori" è consultabile al seguente link: https://www.bifire.it/governance.

Infine, il Consiglio di Amministrazione, nell'ambito del "Piano fidelizzazione Dipendenti Bifire 2022- 2025" e del "Piano di Incentivazione Bifire 2022-2025" (complessivamente, "Piani di Incentivazione"), ha individuato i beneficiari della terza tranche e i diritti a ricevere da assegnare a ciascuno di essi che, una volta maturati ed esercitati ai sensi dei regolamenti attuativi dei Piani di Incentivazione, attribuiscono ai beneficiari il diritto a ricevere a titolo gratuito n. 1 (una) azione Bifire S.p.A., nel rapporto di 1 (una) azione ogni 1 (un) diritto a ricevere maturato ed esercitato.
Quanto al "Piano fidelizzazione Dipendenti Bifire 2022-2025", il Consiglio ha individuato i dipendenti beneficiari del piano ai quali sono state assegnate le opzioni che daranno diritto a ricevere fino ad un massimo di n. 50.000 azioni. Quanto invece al "Piano di Incentivazione Bifire 2022-2025", il Consiglio di Amministrazione ha individuato n. 8 beneficiari assegnando loro, complessivamente, fino ad un massimo di n. 339.000 diritti a ricevere.
Il Consiglio di Amministrazione comunicherà ai beneficiari individuati, secondo i termini e le modalità stabilite nei regolamenti attuativi dei Piani, il numero dei diritti a ricevere assegnati e gli obiettivi di performance annuali al conseguimento dei quali è condizionata la possibilità di esercitare i predetti diritti.
Per ulteriori informazioni si rinvia ai comunicati stampa del 21 ottobre e del 22 novembre 2022.
Il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023 e la relazione finanziaria saranno resi disponibili entro i termini di legge presso la sede legale in via Lavoratori dell'Autobianchi, 1 a Desio (MB), in Borsa Italiana S.p.A. e nella Sezione "Investor Relations" del sito internet aziendale www.bifire.com, oltre che sul meccanismo di stoccaggio autorizzato gestito da Computershare S.p.A.
Il presente comunicato stampa è disponibile nella sezione Investor Relations – Comunicati Stampa sul sito www.bifire.it.
***
BIFIRE® è una società attiva nella produzione di materiali per la protezione al fuoco e l'isolamento termico nei settori dell'edilizia e dell'industria. I materiali Bifire trovano applicazione per la maggior parte nel campo delle ristrutturazioni edilizie, in particolare sul mercato delle ristrutturazioni effettuate con tecniche cosiddette "a secco". La diffusione di tecniche costruttive a secco ha permesso di ridurre i tempi e i costi di costruzione senza che ciò comporti una perdita di prestazioni. Infatti, con le tecniche costruttive a secco si possono prevedere in maniera precisa i tempi e le fasi di lavoro, limitando al massimo i tempi morti nella realizzazione, che provocano inevitabilmente l'innalzamento dei costi di costruzione. In più i sistemi a secco sono maggiormente ecosostenibili, in quanto gli elementi, grazie anche alla facilità di montaggio-smontaggio, possono essere riciclati, sostituiti (in caso di elementi degradati) o riutilizzati rendendo meno impattante l'eventuale futura dismissione. Questo tipo di tecnologia dà la possibilità di progettare e realizzare le parti dell'edificio in luoghi diversi da quello in cui sorgerà il manufatto, in cantiere è dunque possibile svolgere la fase ultima di assemblaggio che quindi avverrà in tempi brevi e controllati.
Investor Relations Bifire Alantra Capital Markets Alessandro Porro Stefano Bellavita [email protected] [email protected] Tel: 0362 364570 Tel. +39 335 605 8447
Investor Relations Media Relations CDR Communication SRL CDR Communication SRL Paola Buratti Lorenzo Morelli Tel. +39 335 226561 Tel. +39 347 7640744
Contacts: Euronext Growth Advisor
[email protected] [email protected]

| Eur 000 | 31-dic-23 | 31-dic-22 | ||
|---|---|---|---|---|
| Ricavi delle Vendite | 45.461 | 42.030 | ||
| Variazioni WIP | 0 | 0 | ||
| Altri ricavi | 1.923 | 1.993 | ||
| RICAVI TOTALI | 47.384 | 100,00% | 44.023 | 100,00% |
| Consumi di materia prima | -15.577 | -32,87% | -14.964 | -33,99% |
| Costi per servizi | -13.527 | -28,55% | -15.561 | -35,35% |
| Costi per godimento beni di terzi | -996 | -2,10% | -901 | -2,05% |
| Oneri diversi di gestione | -168 | -0,35% | -116 | -0,26% |
| VALORE AGGIUNTO | 17.116 | 36,12% | 12.481 | 28,35% |
| Costo del personale | -4.283 | -9,04% | -3.672 | -8,34% |
| EBITDA | 12.833 | 27,08% | 8.809 | 20,01% |
| Ammortamenti e svalutazioni | -2.153 | -4,54% | -1.783 | -4,05% |
| Altri accantonamenti | -140 | -0,30% | -90 | -0,20% |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | 10.540 | 22,24% | 6.936 | 15,75% |
| proventi e oneri finanziari | -202 | -0,43% | -147 | -0,33% |
| rettifiche di valore finanziarie | 0 | 0,00% | 0 | 0,00% |
| REDDITO ANTE IMPOSTE | 10.338 | 21,82% | 6.789 | 15,42% |
| Imposte sul reddito d'esercizio corr / diff / anticipate |
-2.555 | -5,39% | -1.452 | -3,30% |
| REDDITO NETTO | 7.784 | 16,43% | 5.337 | 12,12% |

| Eur 000 | 31-dic-23 | 31-dic-22 |
|---|---|---|
| A) IMMOBILIZZAZIONI NETTE | 24.082 | 19.550 |
| Immobilizzazioni immateriali | 1.251 | 1.289 |
| Immobilizzazioni materiali | 20.981 | 17.554 |
| Immobilizzazioni finanziarie | 1.850 | 707 |
| B) CAPITALE CIRCOLANTE NETTO | 13.717 | 11.502 |
| Rimanenze | 5.230 | 7.533 |
| Acconti da clienti | ||
| Crediti commerciali | 17.331 | 11.008 |
| Altri Crediti | 304 | 1.361 |
| Debiti commerciali | -7.258 | -7.466 |
| Altri debiti | -1.953 | -1.010 |
| Fondi per rischi e oneri | -150 | -50 |
| Altre attività/passività | 212 | 124 |
| C) CAPITALE INVESTITO LORDO | 37.799 | 31.052 |
| D) TFR | -750 | -693 |
| E) CAPITALE INVESTITO NETTO | 37.049 | 30.359 |
| coperto da | ||
| F) CAPITALE PROPRIO | 38.506 | 31.800 |
| G) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | -1.457 | -1.441 |
| Debiti finanziari a medio lungo | 4.590 | 4.107 |
| Debiti finanziari a breve | 1.505 | 1.214 |
| Disponibilità liquide | -7.552 | -6.763 |
| H) TOTALE COPERTURE | 37.049 | 30.359 |

| €/000 | 31-dic-23 | 31-dic-22 |
|---|---|---|
| Utile (perdita di esercizio) | 7.784 | 5.337 |
| Effetto fiscale | 2.554,50 | 1.451,58 |
| Interessi passivi (interessi attivi) | 195,73 | 144,21 |
| Plus/Minus daa cessioni attività | 2,23 | 0,00 |
| Accantonamenti e svalutazioni | 198,82 | 300,61 |
| Ammortamenti | 2.064,44 | 1.726,14 |
| Altre rettifiche | 228,94 | 0,00 |
| Flusso di cassa reddituale | 13.028 | 8.960 |
| Variazioni capitale circolante | ||
| Rimanenze | 2.263 | -3.417 |
| Crediti commerciali | -6.323 | -1.509 |
| Ratei e Risconti attivi | -87 | 12 |
| Ratei e Risconti passivi | 0 | 0 |
| Debiti verso Fornitori | -208 | 1.369 |
| Altri decrementi/(incrementi) del CCN | -1.211 | -1.293 |
| Altre rettifiche | -1.771 | -1.699 |
| Variazioni capitale circolante | -7.337 | -6.536 |
| Flusso di cassa operativo (Free cash flow) | 5.691 | 2.424 |
| Investimenti materiali & immateriali netti | -5.456 | -7.828 |
| Variazione altre attività fisse | 0 | 0 |
| Rettifiche di valore finanziarie | 0 | -20 |
| Flusso di cassa da attività di investimento | -5.456 | -7.848 |
| Incremento (decremento) debiti a breve verso | ||
| banche | 291 | -59 |
| Accensione finanziamenti | 2.000 | 0 |
| Rimborso finanziamenti | -1.190 | -1.178 |
| Aumenti/(diminuzioni) capitale sociale | 0 | 8.992 |
| Cessione/(Acquisto) di azioni proprie | -546 | -113 |
| Flusso di cassa da attività di finanziamento | 554 | 7.642 |
| Cash flow netto | 790 | 2.218 |
| Disponibilità liquide di inizio periodo | 6.762 | 4.544 |
| Disponibilità liquide di fine periodo | 7.552 | 6.763 |
| Incremento (decremento) netto di cassa | 790 | 2.218 |
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