Environmental & Social Information • Mar 29, 2024
Environmental & Social Information
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AI SENSI DEL D. LGS. 30 DICEMBRE 2016 N. 254
ESERCIZIO 2023
| Lettera agli stakeholder 4 | ||
|---|---|---|
| Nota metodologica 5 | ||
| Il Gruppo SAES, una storia in continua evoluzione 9 | ||
| 1 | La gestione dei business del Gruppo 14 | |
| 1.1 | Governance e Organizzazione 14 | |
| 1.2 | Etica e Integrità 18 | |
| 1.3 | Opportunità e rischi 23 | |
| 1.4 | Analisi di materialità 27 | |
| 2 | Performance economica e sviluppo del business 31 | |
| 2.1 | Comunicazione verso la Comunità finanziaria 32 | |
| 2.2 | Valore economico generato e distribuito 34 | |
| 2.3 | Tassonomia UE (Reg. UE 2020/852 e relativi Regolamenti Delegati) 35 | |
| 2.4 | La supply chain del Gruppo SAES 42 | |
| 3 | La tecnologia al servizio dell'innovazione 47 | |
| 3.1 | Clienti e mercati serviti 48 | |
| 3.2 | Innovazione, ricerca e sviluppo 51 | |
| 4 | Le persone del Gruppo SAES 56 | |
| 4.1 | Le nostre persone 57 | |
| 4.2 | Sviluppo delle risorse e gestione dei talenti 60 | |
| 4.3 | Welfare aziendale 64 | |
| 4.4 | Salute e sicurezza dei dipendenti 65 | |
| 4.5 | Diversità e non-discriminazione 68 | |
| 5 | Il nostro impegno verso l'ambiente 70 | |
| 5.1 | La gestione degli impatti ambientali 71 | |
| 5.2 | Consumi energetici 72 | |
| 5.3 | Emissioni in atmosfera 74 | |
| 5.4 | Gestione della risorsa idrica 76 | |
| 5.5 | Gestione dei rifiuti 78 | |
| Allegati 80 | ||
| GRI Content Index 110 | ||
| Relazione della Società di Revisione sulla Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 116 |
Cari stakeholder,
Il 2023 è stato un anno di estrema importanza per il Gruppo, caratterizzato dalla positiva conclusione delle trattative per la cessione della Divisione Medicale che, come ben sapete, è stata l'operazione di maggior rilievo nel corso dell'anno in termini di valore creato.
La transizione delle conoscenze dalla metallurgia fine alla chimica non convenzionale è ormai completata e il Gruppo è ora pronto ad avviare una serrata attività commerciale in nuovi settori, come ad esempio la cosmetica. Il chiaro obiettivo è affermarsi anche in queste nuove aree, mantenendo gli standard di innovazione e leadership che ci contraddistinguono da sempre.
Nel corso del 2023, il Gruppo ha compiuto ulteriori progressi nel proprio percorso di sostenibilità, rafforzando la convinzione che SAES stia procedendo nella giusta direzione anche per quanto riguarda gli aspetti ambientali, sociali e di governance. Il Gruppo ha ridotto i propri consumi totali di energia, risultato che è stato possibile anche grazie alle iniziative di efficientamento energetico attuate presso gli stabilimenti italiani e statunitensi. Inoltre, riconoscendo che la sostenibilità non riguarda solo la gestione ambientale, ma anche l'innovazione tecnologica, nel 2023 il Gruppo ha valorizzato il suo know-how nell'ingegnerizzazione di componenti e sistemi, offrendo soluzioni innovative a circa 1.195 clienti in circa 58 paesi diversi. Tali successi sono stati resi possibili grazie ai 641 dipendenti presenti nel mondo, che contribuiscono con le proprie competenze e professionalità alla crescita di SAES.
Con l'obiettivo di consolidare ulteriormente il proprio impegno verso gli aspetti ESG, il Gruppo si è impegnato ad avviare, nel primo trimestre 2024, le attività di adeguamento ai requisiti della Corporate Sustainability Reporting Directive e la stesura del primo Piano di Sostenibilità del Gruppo. Questi impegni confermano le scelte passate e delineano il percorso che il Gruppo intende intraprendere nei prossimi anni.
Il Gruppo ha anche avviato un importante progetto di ringiovanimento dell'organizzazione che porterà nell'arco dei prossimi anni alla progressiva sostituzione del Management di prima linea: colgo l'occasione, con questa lettera, per ringraziare ufficialmente tutti coloro che ci lasceranno, dopo avere contribuito per tanti anni al successo del nostro Gruppo.
Grazie a tutti voi, siamo grati del supporto che continuate a darci.
Dr Ing. Massimo della Porta SAES Group CEO
SAES Getters S.p.A. rientra nell'ambito di applicazione del D. Lgs. 30 dicembre 2016 n. 254, in attuazione della Direttiva 2014/95/UE, che richiede di redigere annualmente una dichiarazione di carattere non finanziario volta ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dalla stessa prodotta, avente ad oggetto temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani ed alla lotta contro la corruzione attiva e passiva. Il presente documento rappresenta pertanto la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (anche "Dichiarazione Non Finanziaria" o "DNF") relativa alle società appartenenti al gruppo costituito da SAES Getters S.p.A. e dalle sue controllate (di seguito anche "Gruppo SAES" o "Gruppo"), descrivendone i principali risultati in termini di performance di sostenibilità raggiunti nel corso del 2023 (dal 1° gennaio al 31 dicembre).
I dati relativi all'esercizio precedente sono riportati ai fini comparativi in modo da facilitare la valutazione dell'andamento dell'attività. Le riesposizioni dei dati comparativi precedentemente pubblicati sono chiaramente indicate come tali. Inoltre, per dare una corretta rappresentazione delle performance del Gruppo e per garantire l'attendibilità dei dati, il ricorso a stime è stato limitato il più possibile. Ove ve ne sia stato fatto ricorso, queste sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate.
Come previsto dall'Art. 5 del D. Lgs. 254/16, il presente documento costituisce una relazione distinta contrassegnata con apposita dicitura al fine di ricondurla alla Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario prevista dalla normativa.
La presente Dichiarazione Non Finanziaria è stata redatta in accordance ai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti dal Global Reporting Initiative (GRI)". Inoltre, si è tenuto conto, ove opportuno, anche degli orientamenti delle Linee Guida della Commissione Europea "Orientamenti sulla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario".
La selezione dei contenuti da rendicontare è stata effettuata tenendo conto delle informazioni considerate rilevanti per il Gruppo e per i suoi stakeholder, attraverso un processo di analisi di materialità, descritto nel paragrafo "1.3 Stakeholder del Gruppo e analisi di materialità".
La presente Dichiarazione Non Finanziaria è oggetto di un esame limitato ("limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte della società di revisione KPMG S.p.A. che, al termine del lavoro svolto, rilascerà un'apposita relazione circa la conformità delle informazioni fornite nella Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario redatta da SAES Getters S.p.A. ai sensi del D. Lgs. n. 254/16.
SAES Getters S.p.A., in relazione alle richieste derivanti dal D.lgs. 254/2016, ha inoltre l'obbligo di includere nel presente documento, a partire dalle pubblicazioni avvenute successivamente al 1° gennaio 2022, l'informativa richiesta dalla normativa relativa alla c.d. "Tassonomia UE" (Regolamento UE 2020/852 e relativi Regolamenti Delegati) in relazione alle attività ecosostenibili condotte dal Gruppo.
Ai sensi dell'Art. 8 del Regolamento Tassonomia, tale informativa per l'esercizio 2023 riguarda la proporzione, rispetto al totale, del fatturato, investimenti e costi operativi del Gruppo afferenti le attività ammissibili ed allineate alla Tassonomia con riferimento agli obiettivi di mitigazione ed adattamento al cambiamento climatico, come contemplate dagli allegati al Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021, oltre ad alcune informazioni di carattere qualitativo.
Si rimanda in proposito al paragrafo "Tassonomia UE (Regolamento UE 2020/852 e relativi Regolamenti Delegati)". Si sottolinea inoltre che l'esame limitato della presente DNF svolto dalla Società di Revisione KPMG S.p.A. non si estende a tale informativa.
Le attività di rendicontazione e di redazione del presente documento hanno coinvolto trasversalmente tutte le funzioni presenti nelle aree in cui il Gruppo opera, che sono state coordinate centralmente dalla Funzione Consolidato.
La rendicontazione delle informazioni non finanziarie e la pubblicazione della Dichiarazione Non Finanziaria seguono una frequenza annuale.
Il perimetro dei dati e delle informazioni economiche finanziarie risulta essere lo stesso del Bilancio consolidato del Gruppo (relativo al periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023). Per quanto riguarda le informazioni qualitative e i dati quantitativi relativi agli aspetti sociali e ambientali, sono incluse nel perimetro di rendicontazione le società consolidate con il metodo integrale nel Bilancio consolidato del Gruppo SAES1 . In particolare, per quanto riguarda le informazioni qualitative e i dati quantitativi relativi agli aspetti ambientali e di salute e sicurezza sono incluse le sole società del Gruppo che gestiscono siti produttivi, salvo ove diversamente specificato; sono invece escluse le società con sole sedi commerciali in quanto considerate non rilevanti al fine di assicurare la comprensione dell'attività d'impresa del Gruppo e dell'impatto dallo stesso prodotto. Si segnala che i dati ambientali relativi all'ufficio direzionale sito in Piazza Castello 13 a Milano, per cui è stato firmato dalla Capogruppo un contratto di locazione della durata di sette anni, si riferiscono al solo consumo di energia elettrica e gas, sebbene trascurabile rispetto agli impatti ambientali del Gruppo.
Il perimetro di rendicontazione sopra esposto ha subito una variazione significativa nel corso del 2023 rappresentata dalla cessione del business del Nitinol (afferente alla Divisione Medical Nitinol di SAES) alla società statunitense Resonetics; tale operazione ha visto coinvolte le controllate statunitensi Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc. Il D.lgs sottolinea l'importanza della disclosure dei temi rilevanti utile alla comprensione del lettore e le best practice in materia di disclosure non finanziaria sottolineano la necessità di presentare le informazioni secondo un approccio forward-looking¸ affinché gli stakeholder possano prendere decisioni ragionate e maggiormente informate.
Con riferimento al concetto di rilevanza si evidenzia che, sebbene i valori socio-ambientali delle società cedute contribuissero, nel 2022, al consolidato non finanziario in maniera consistente (pur con incidenze assai diverse a seconda degli indicatori) il concetto di rilevanza è da intendersi in maniera più ampia e deve considerare l'utilità che queste informazioni possono portare alla comprensione del business e degli accadimenti socio-ambientali.
1 Per l'elenco delle società consolidate con il metodo integrale si rimanda al paragrafo "Area di consolidamento" nelle Note esplicative del Bilancio consolidato di SAES Getters S.p.A. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023.
Il Gruppo ha deciso quindi di escludere le società Memry Corporation e SAES Smart Materials dal perimetro di rendicontazione dei dati relativi all'esercizio 2023, anche in relazione all'impossibilità di raccogliere i dati e le informazioni necessarie richieste dal D.lgs 254 e dallo standard di riferimento (GRI). Tuttavia, la società ha incluso nel presente documento le informazioni qualitative utili agli stakeholder per una comprensione il più completa possibile, nei limiti della sopracitata disponibilità delle stesse. Infine, per assicurare la comparabilità delle informazioni quantitative, i dati comparativi dell'esercizio 2022 sono esposti con una doppia rappresentazione: così come precedentemente pubblicati nella DNF 2022, ed escludendo anche dal perimetro dei dati 2022 le società Memry Corporation e SAES Smart Materials (e quindi a parità di perimetro di rendicontazione dei dati 2023).
Inoltre, si segnala che, in data 17 marzo 2023, si è concluso il processo di liquidazione della controllata coreana SAES Getters Korea Corporation, e che, in data 17 ottobre 2023, si è perfezionata la chiusura della branch tedesca di SAES Getters S.p.A.
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La presente Dichiarazione Non Finanziaria è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. in data 14 marzo 2024 ed è stata pubblicata in data 29 marzo 2024.
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Nell'ambito del percorso di miglioramento continuo in merito alle tematiche di sostenibilità, si riporta di seguito lo stato di avanzamento delle attività che il Gruppo ha sviluppato nel corso del 2023.
Nel corso del 2023, il Gruppo SAES ha avviato un processo interno di valutazione del percorso di adeguamento ai requisiti previsti dalla CSRD, culminato verso la fine dell'esercizio nell'avvio di una procedura competitiva per la scelta di un consulente ad hoc. Il processo di selezione si è già concluso con l'individuazione da parte del Consiglio di Amministrazione di SAES Getters di un partner tecnico che supporterà il Gruppo nell'adeguamento ai nuovi requisiti della normativa già a partire dalla fine del primo trimestre 2024.
Con particolare riferimento al Piano di Sostenibilità, si segnala che l'eccezionale recente cessione della divisione Medical Nitinol ha comportato un assorbimento significativo e straordinario delle risorse del Gruppo; ciò ha inevitabilmente comportato una diversa programmazione di alcune attività rispetto a quanto inizialmente preventivato.
Confermiamo quindi che la redazione del Piano di Sostenibilità, attività a supporto della quale è stato selezionato il consulente sopra indicato, verrà avviata nel primo trimestre 2024.
Infine, con riferimento agli obiettivi ESG, il Gruppo ha integrato la propria Politica della Remunerazione per l'esercizio 2024, prevedendo per l'Amministratore Esecutivo una parte di componente variabile legata al conseguimento di obiettivi ESG. In particolare, quanto all'esercizio 2024, l'obiettivo indicato nella citata Politica è qualitativo ed è rappresentato dalla approvazione del Piano di Sostenibilità inclusivo di target puntuali, in linea con i requisiti CSRD, entro il 31 dicembre 2024. Per gli esercizi successivi, il Consiglio di Amministrazione sarà chiamato ad elaborare obiettivi quantitativi per l'Amministratore Esecutivo basati sui target ESG che saranno indicati nel Piano di Sostenibilità.
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Emanuela Foglia Investor Relations Manager Tel. +39 02 93178 273 E-mail: investor\[email protected]

Il Gruppo SAES inventa, produce, e commercializza nuove famiglie e nuovi composti di materiali "funzionali", dotati di caratteristiche uniche, che trovano impiego in svariati settori, quali:

Le competenze del Gruppo nella metallurgia speciale e nella Scienza dei materiali, che si traducono in un'attività di continuo sviluppo di idee innovative e radicali del dipartimento di R&D, hanno permesso, nell'arco di oltre 80 anni, di crescere in numerosi segmenti di business hi-tech e di raggiungere importanti punti fermi, tra cui una cultura corporate che abilita l'eccellenza nell'R&D e nella produzione di prodotti tecnologici.
La Scienza dei materiali è la disciplina che studia e inventa nuove molecole e definisce nuovi protocolli di produzione; trova applicazione in svariate filiere e prodotti. La Scienza dei materiali è un settore che sta cambiando e migliorando il mondo che ci circonda e contribuirà a cambiarlo ancora di più in futuro.
La struttura organizzativa del Gruppo prevede quattro Divisioni: Industrial, High Vacuum, Chemicals e Packaging2 , la cui struttura è riportata di seguito:
| INDUSTRIAL | CHEMICALS |
|---|---|
| Getters & Dispensers | Functional Chemicals |
| Sintered Materials | |
| SMA Materials | |
| HIGH VACUUM | PACKAGING |
| High Vacuum Solutions | Packaging Solutions |
A queste si aggiungono le attività di ricerca e sviluppo dei Group Research Labs, nell'ambito di progetti di Ricerca di Base, Ricerca Applicata e Sviluppo Sperimentale.
2 Per la descrizione dei business e i relativi dati economici e finanziari, si rimanda alle altre sezioni della Relazione Finanziaria annuale 2023.
Di seguito si riporta lo schema delle società appartenenti al Gruppo al 31/12/2023 3 :


Nel 1940, a Firenze, l'ingegnere toscano Ernesto Gabrielli fondò la S.A.E.S. (Società Apparecchi Elettrici e Scientifici). Nel 1946, a seguito di un accordo societario tra le famiglie della Porta e Canale, Paolo della Porta iniziò la sua attività e nel 1952 assunse il ruolo di Amministratore Delegato di S.A.E.S. Da quel momento in poi, S.A.E.S. si trasformò in un incubatore di innovazioni senza precedenti.
3 Per la descrizione delle singole società del Gruppo e i relativi dati economici e finanziari, si rimanda alle altre sezioni della Relazione Finanziaria annuale 2023. Si ricorda che le società a controllo congiunto non rientrano all'interno del perimetro di rendicontazione delle informazioni relative agli aspetti sociali e ambientali di questo documento.
Grazie al laboratorio di Ricerca e Sviluppo, la società iniziò ad emergere in nuovi territori, espandendosi nel mercato europeo con agenti in Francia, Germania e Regno Unito. Fu nel 1957 che ottenne un brevetto rivoluzionario per i getter nei tubi catodici televisivi, segnando l'inizio di una produzione su vasta scala.
L'azienda ha conquistato grandi traguardi sia nel campo tecnologico sia commerciale a livello internazionale grazie all'apertura di sedi nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Giappone. Nel 1973 inaugurò la sua sede a Lainate (MI). Entro il 1978, il team contava già 300 membri, il che portò a un primo rinnovamento e al rebranding da S.A.E.S. a SAES Getters.
Negli anni Ottanta, SAES ha iniziato a collaborare con il CERN a Ginevra per sviluppare il primo Acceleratore LEP, un impegno che proseguì fino agli anni Duemila con lo sviluppo dell'Acceleratore LHC. Nel 1983 l'azienda espande la propria attività in Cina, vendendo alcune tecnologie getter alla società Huadong Getters e nel 1986 fu quotata alla Borsa di Milano. Il Gruppo ha poi proseguito la sua espansione negli Stati Uniti e in Asia, con stabilimenti produttivi e commerciali aperti in Corea, Cina, Singapore e Taiwan.
Con l'avvento delle nuove tecnologie nel campo delle televisioni ha avuto inizio la produzione di dispositivi per illuminare i display piatti, in particolare gli LCD. Nel 1996, SAES è diventata la prima azienda italiana quotata al Nasdaq, il mercato azionario statunitense per le aziende ad alta tecnologia, dove è rimasta quotata fino al 2003. Nel 2001, Paolo della Porta è stato nominato "Imprenditore dell'Anno nel Mondo" da Ernst & Young. L'azienda ha continuato la sua espansione attraverso acquisizioni strategiche.
SAES ha ampliato la propria presenza nel mercato delle leghe a memoria di forma (SMA), acquisendo inizialmente nel 2006 la tedesca Memory Metalle ed in seguito due importanti aziende americane: SAES Smart Materials e Memry Co. Ha inoltre fondato la joint venture Actuator Solutions GmbH con la società tedesca Alfmeier, vincitrice del "German Innovation Award" nel 2014.
Questo ha segnato l'inizio dell'espansione nei settori della medicina elettronica e dell'elettronica di consumo. La famiglia di pompe da vuoto e ultra alto vuoto NEXTorr ha ricevuto il prestigioso premio "R&D 100 Awards", anticipando una crescita culminata nell'acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel e SAES Rial Vacuum.
L'azienda ha espanso la sua attività nel settore dell'imballaggio sostenibile con SAES Coated Films e ha iniziato ad esplorare nuovi orizzonti nel campo della chimica con la nascita della Divisione Chemicals, che si impegna a portare sul mercato additivi funzionali innovativi, utilizzando speciali materiali, tra cui zeoliti e beads, in grado di coniugare alte performance e salvaguardia dell'ambiente e della salute delle persone.
SAES ha anche ottenuto risultati significativi nello sviluppo di tecnologie avanzate per sincrotroni e acceleratori di particelle, partecipando a progetti speciali come il Tokamak Fusion Test Reactor (TFTR).
Nel 2023, il Gruppo SAES ha ceduto il business Medical Nitinol e le controllate Memry Corporation e SAES Smart Materials alla statunitense Resonetics.
Il Gruppo SAES ha sede centrale a Lainate (Italia) ed è presente nel mondo con controllate sia produttive sia commerciali ubicate in Europa, USA ed Asia4 .

4 Sono state escluse da questa rappresentazione le sedi geografiche afferenti alle società del Gruppo che non rientrano nel perimetro di rendicontazione della presente Dichiarazione Non Finanziaria come descritto alla Nota Metodologica di questo documento, a cui si rimanda.
| Temi materiali | Descrizione | Fattori di rischio per la sostenibilità |
Modalità di gestione (MA) |
|---|---|---|---|
| ETICA DI BUSINESS E COMPLIANCE |
Impegno del Gruppo nella lotta alla corruzione attiva e passiva attraverso l'applicazione di policy, procedure e meccanismi di segnalazione di potenziali irregolarità o comportamenti illeciti e attività di formazione specifica sul tema; nella tematica è inoltre compresa la trasparenza del Gruppo nelle relazioni con le Organizzazioni politiche Nella tematica rientrano, inoltre, l'adozione di un Modello di organizzazione, gestione e controllo ex 231/01 per SAES Getters S.p.A., di un Codice Etico, Codice Anticorruzione, Codice di Condotta Commerciale, Codice di Condotta Fornitori e l'adesione a principi e linee guida nazionali e internazionali, il rispetto delle normative vigenti e di eventuali regolamenti specifici (es. anti trust, monopolio, comportamento anti competitivo) laddove il Gruppo opera oppure legati all'attività di business. |
- Scarsa trasparenza nella gestione dei rapporti con soggetti pubblici e privati, nello svolgimento delle attività business; - Eventuale violazione dei regolamenti e delle leggi di riferimento; - Scarsa integrità nella conduzione delle attività di business. |
Il Gruppo presta attenzione al monitoraggio di tutti quei comportamenti e negligenze che, se posti in essere, creerebbero i presupposti per il configurarsi dei rischi-reato sanzionati dalla citata normativa esterna e si impegna a diffondere presso i propri dipendenti formazione mirata in materia. Il Gruppo ha adottato un Codice Anticorruzione, un Codice di Condotta Commerciale e un Codice di Condotta dei Fornitori a livello di Gruppo, promossi presso i propri stakeholder in modo da poter rispettare leggi e regolamenti applicabili e di aderire alle best practice di riferimento e promuovere internamente i valori di contrasto alla corruzione. Il Gruppo, inoltre, è attento a principi quali etica e integrità di business grazie all'adozione del Codice Etico e, con riferimento a SAES Getters S.p.A., SAES Coated Films S.p.A. e Strumenti Scientifici CINEL S.r.l., del Modello di organizzazione, Gestione e controllo (ex D. Lgs. 231/2001). |
Il Gruppo SAES, consapevole dell'importanza rivestita dalla Governance nella pianificazione degli obiettivi e delle performance sia di natura economico finanziaria che in materia di sostenibilità, si impegna nel conseguire una corretta gestione societaria ed imprenditoriale che permetta la creazione di valore per gli stakeholder e l'aumento della fiducia e dell'interesse da parte degli investitori. Il sistema di Corporate Governance di SAES Getters S.p.A. si fonda sul recepimento dei principi e delle raccomandazioni contenute nel Nuovo Codice di Corporate Governance, approvato il 31 gennaio 2020 dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., ABI, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria, cui la Società ha dato applicazione nel corso dell'esercizio 2021. Gli strumenti utilizzati sono il Codice Etico e il Modello di organizzazione, gestione e controllo secondo le esigenze espresse dal D.Lgs. 231/2001 (di seguito anche "Modello 231" o "Modello")5 .
Il Consiglio di Amministrazione (CdA) del Gruppo SAES riveste un ruolo centrale nel sistema di Corporate Governance, essendo investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria del Gruppo. Il Consiglio definisce le strategie del Gruppo in coerenza con il perseguimento del "successo sostenibile", al fine di creare valore di lungo termine sia per gli azionisti sia per gli stakeholder rilevanti, come previsto dal Codice di Corporate Governance.
In relazione alle tematiche di sostenibilità, il Gruppo ha intrapreso un percorso di adeguamento ai nuovi requisiti definiti dalla CSRD che, nel corso del 2024, prevede la definizione del Piano di Sostenibilità e di obiettivi puntuali in termini ESG. Parallelamente a tale iniziativa, il Gruppo ha integrato la propria Politica della Remunerazione per l'esercizio 2024, prevendendo per l'Amministratore Esecutivo una parte di componente variabile legata al conseguimento di obiettivi ESG. In particolare, quanto all'esercizio 2024, l'obiettivo indicato nella citata Politica è qualitativo ed è rappresentato dalla approvazione del Piano di Sostenibilità inclusivo di target puntuali, in linea con i requisiti CSRD, entro il 31 dicembre 2024.
Contestualmente, sarà sviluppato un piano di formazione per il Consiglio di Amministrazione, al fine di accrescerne le conoscenze in merito alle tematiche di sviluppo sostenibile.
Al 31 dicembre 2023, il Consiglio di Amministrazione del Gruppo è formato da 10 componenti, di cui sei uomini e quattro donne con un'età media dei componenti pari a 65 anni e compresa tra gli 82 anni del componente più anziano e i 53 anni del componente più giovane. L'incarico è stato conferito in data 20 aprile 2021, e il Consiglio di Amministrazione resterà in carica fino all'approvazione della Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2023.
| Qualifica | Nome | Genere | Anno di nascita |
Esecutivo / Non Esecutivo |
Indip. Codice |
Indip. TUF |
In carica da |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Presidente | Massimo della Porta |
M | 1960 | E | - | - | 29/04/1994 |
| VicePresidente e Amministratore Delegato |
Giulio Canale |
M | 1961 | E | - | - | 29/04/1994 |
| Amministratore | Alessandra della Porta |
F | 1963 | NE | - | - | 09/05/2013 |
| Amministratore | Francesca Corberi |
F | 1968 | NE | - | - | 20/04/2021 |
5 Il Codice Etico del Gruppo SAES (versioni inglese e italiano) e il Modello 231 di SAES Getters S.p.A. sono disponibili e scaricabili sul sito www.saesgetters.com
| Amministratore | Luigi Lorenzo della Porta |
M | 1954 | NE | - | - | 24/04/2012 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Amministratore | Adriano De Maio |
M | 1941 | NE | - | X | 04/05/2001 |
| Amministratore | Andrea Dogliotti |
M | 1950 | NE | - | - | 27/04/2006 |
| Amministratore | Gaudiana Giusti |
F | 1962 | NE | X | X | 28/04/2015 |
| Amministratore | Stefano Proverbio |
M | 1956 | NE | X | X | 28/04/2015 |
| Amministratore | Maria Pia Maspes |
F | 1970 | NE | X | X | 30/03/2023 |
| Età media | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Genere | <30 anni | 30-50 anni | >50 anni | Totale | Percentuale | ||
| Uomini | - | - | 6 | 6 | 60% | ||
| Donne | - | - | 4 | 4 | 40% | ||
| Totale | - | - | 10 | 10 | |||
| Percentuale | - | - | 100% |
Nomina del Consiglio di Amministrazione6
La nomina del Consiglio di Amministrazione avviene da parte dell'Assemblea sulla base di liste presentate dagli azionisti. Tutti gli amministratori devono essere in possesso dei requisiti di eleggibilità, professionalità e onorabilità, previsti dalla legge e dalle disposizioni applicabili. Inoltre, almeno un amministratore (o almeno due amministratori qualora di Consiglio sia composto da più di sette membri) deve possedere i requisiti di indipendenza previsti dalla legge e dalle disposizioni applicabili. Le liste devono assicurare la presenza di entrambi i generi, cosicché i candidati del genere meno rappresentato siano, ad esito delle votazioni, almeno due quinti degli amministratori eletti.
6 Per maggiori informazioni, si faccia riferimento allo Statuto Sociale di SAES Getters S.p.A. pubblicato sul sito www.saesgetters.com.
In conformità a quanto suggerito dal Codice di Corporate Governance, il Consiglio di Amministrazione ha istituito al suo interno comitati endo-consiliari con funzioni istruttorie, propositive e consultive in materia di nomine, remunerazioni e controllo e rischi. Inoltre, ha istituito un Comitato Operazioni Parti Correlate.
Il Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità è un Comitato endo-consiliare, ha la funzione di proporre le linee guida in grado di ridurre e mitigare i rischi, fornendo pareri al Consiglio di Amministrazione in materia di gestione ed identificazione dei rischi. Il Comitato è inoltre responsabile per la supervisione delle tematiche relative alla corretta applicazione dei principi contabili. Infine, è responsabile per la supervisione delle tematiche di sostenibilità connesse alle attività del Gruppo. In particolare, si occupa di esprimere pareri sulle linee guida, le iniziative e i programmi in materia di sostenibilità promossi dal Gruppo; e ha la funzione di valutare l'idoneità dell'informativa non finanziaria a rappresentare in maniera corretta il modello di business, le strategie, l'impatto delle attività e le performance del Gruppo.
Al 31 dicembre 2023, il Comitato è composto da:
Alle riunioni inoltre viene sempre invitato il Presidente del Collegio Sindacale.
Il Comitato Remunerazione e Nomine è un Comitato endo-consiliare, si occupa della redazione della Politica per la Remunerazione ai sensi dell'art. 123-ter del TUF; inoltre, è l'organo che valuta adeguatezza e correttezza della Politica di Remunerazione di Gruppo, identificando eventuali proposte di cambiamento o miglioramento e monitorandone la corretta applicazione. Infine, emette parere sulle figure professionali richieste in Consiglio al momento del rinnovo delle cariche del CdA con il cambio mandato.
Al 31 dicembre 2023, il Comitato è composto da:
Il Comitato per le operazioni con le parti correlate è composto da amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza e presieduto dal Lead Independent Director. Tale Comitato si riunisce ogni qual volta si debbano
7Per una descrizione maggiormente approfondita dei comitati del Gruppo SAES si rimanda alle altre sezioni della Relazione finanziaria annuale 2023, in particolare alla Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2023.
valutare, in base a quanto previsto dalla policy SAES che disciplina il tema, operazioni con parti correlate da dover sottoporre al parere del Comitato.
Al 31 dicembre 2023, il Comitato è composto da:
Il Codice Etico e di comportamento (il "Codice") di SAES Getters S.p.A., la cui osservanza è richiesta a tutte le società del Gruppo, è stato aggiornato nel 2014 con l'obiettivo di stabilire un insieme di norme comportamentali che promuovano la diffusione di una cultura aziendale improntata alla legalità tra i dipendenti, delineando i principi guida dell'attività di SAES. Il Codice delinea valori fondamentali quali legalità, lealtà, trasparenza, imparzialità, diligenza e professionalità, riservatezza delle informazioni, tutela dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile, nonché rispetto delle regole della concorrenza.
SAES si impegna a richiedere a tutti coloro che agiscono nell'ambito del Gruppo (società collegate o partecipate, partner, clienti, fornitori) il mantenimento di una condotta in linea con i principi generali del Codice, a tal fine diffondendone il contenuto a quanti entrino in relazione con SAES. Alla luce di ciò, il Codice prevede la possibilità di risolvere il contratto di collaborazione, nelle ipotesi di maggiore gravità, nel caso in cui vengano violate le disposizioni etiche da parte di collaboratori esterni, fornitori, consulenti e partner commerciali, fatta salva l'eventuale richiesta di risarcimento qualora da tale condotta derivino danni a SAES. Questa disposizione riflette l'impegno di SAES a mantenere standard elevati di etica e integrità, sia all'interno dell'azienda, che nelle relazioni con le parti esterne.
Il Codice pone particolare attenzione alle relazioni che il Gruppo intraprende con alcuni dei suoi stakeholder chiave; in particolare:
Il Modello di organizzazione, gestione e controllo ex. D. Lgs. 231/2001 (il "Modello") è il documento, adottato da SAES, che contiene l'insieme di regole che definiscono la struttura aziendale e la gestione dei suoi processi sensibili. Nel corso del 2023, SAES ha condotto un ampio progetto di aggiornamento del suo Modello, che si è concluso con la revisione sia della parte generale, che dei singoli protocolli. Le modifiche apportate si sono rese necessarie per: (i) recepire le nuove fattispecie di reato introdotte dal legislatore nel corso del 2021-2002-2023 (tra cui, ad esempio, quelle introdotte dal D. lgs. 184/2001 relativo alla lotta contro le frodi e le falsificazioni di mezzi di pagamento diversi dai contanti); (ii) dare atto formalmente di alcune recenti modifiche intervenute alla struttura di business di SAES (con particolare riferimento alla creazione della Funzione Innovation Office e al business B2C lanciato da SAES), anche al fine di presidiare le relative attività sensibili. Il Modello continua, tra l'altro, ad esprimere la volontà di:
Questo sforzo si inserisce nel contesto più ampio in cui SAES ha operato e opera; infatti, a partire dal 2017, SAES ha effettuato un'importante modifica alla propria struttura del Modello, avendo scelto di adottare un Modello strutturato per processo, anziché per categoria di reato (come era in origine). Tale Modello è composto da una parte generale (cd. Descrittiva) e da una parte speciale costituita, a sua volta, da 26 protocolli (alcuni di essi oggetto di aggiornamento già negli anni seguenti al 2017). Questa scelta ha risposto all'esigenza di rendere il Modello più fruibile ed efficace in termini di analisi del rischio e individuazione delle aree di mitigazione del rischio, nonché dei presidi di controllo.
SAES condanna, quindi, ogni comportamento illecito e ogni forma di corruzione.
Al fine di vigilare sull'efficacia del Modello, SAES ha nominato un apposito Organismo di Vigilanza, avente le funzioni proprie indicate nel Modello e nel D. lgs. 231/2001, dotato di una casella di posta elettronica ad hoc per eventuali segnalazioni. L'Organismo di Vigilanza valuta le segnalazioni ricevute e gli eventuali provvedimenti conseguenti, riportando semestralmente al Consiglio di Amministrazione.
Parallelamente, SAES si è dotata di una specifica procedura Whistleblowing (adottata nel corso del 2018 e applicabile a tutte le società del Gruppo) e ha continuato a monitorare attivamente la relativa piattaforma, nonché l'indirizzo e-mail creato ad hoc per ricevere le segnalazioni Whistleblowing. Tale piattaforma consente la gestione riservata delle segnalazioni che, qualora richiesto dal segnalante, possono essere effettuate anche in modalità anonima, rappresentando un importante strumento per la raccolta e la gestione delle informazioni pertinenti in conformità a quanto previsto dalla normativa.
Nel corso del 2023, SAES ha proceduto a un radicale aggiornamento della procedura di Whistleblowing, sottolineando il suo impegno nella creazione e nel mantenimento di un ambiente aziendale etico e trasparente. Nonostante le sostanziali modifiche apportate, le modalità di segnalazione sono rimaste costanti, garantendo in tal modo continuità e coerenza nel processo di comunicazione di comportamenti non conformi. La piattaforma di Whistleblowing è accessibile dalla pagina internet aziendale, in calce alla quale è riportato il link per accedere all'apposita sezione "Whistleblowing".
Le segnalazioni, in linea con quanto previsto dalla normativa, possono riguardare condotte illecite rilevanti ai fini del D. lgs. 231/2001 o del Modello (ivi inclusa la violazione del Codice Etico e dei protocolli aziendali), così come illeciti amministrativi, contabili, civili, penali o illeciti che rientrano nell'ambito di applicazione degli atti dell'UE o nazionali.
Le segnalazioni vengono prese in carico dai Soggetti Riceventi, facenti parte della Funzione Legal & Compliance di SAES, debitamente incaricati al trattamento dei dati personali contenuti nelle segnalazioni e soggetti ad obblighi di riservatezza. Costoro prendono in carica la segnalazione e coinvolgono le funzioni aziendali competenti qualora necessario per verificare i fatti contenuti all'interno della segnalazione stessa. Nel caso in cui la segnalazione abbia rilevanza ai fini del D. Lgs. N. 231/01, il Soggetto Ricevente informa anche l'Organismo di Vigilanza della Società a cui fa riferimento la segnalazione (oppure, qualora la Società non ne fosse dotato, sarà informato l'Organismo di SAES) al fine di coordinarsi con quest'ultimo per la gestione della stessa e per lo svolgimento dell'istruttoria.
In caso di accertata fondatezza dei fatti denunciati all'interno della segnalazione, vengono adottati gli eventuali provvedimenti ritenuti opportuni e le azioni a tutela di SAES e del Gruppo.
In seguito all'aggiornamento del Modello e della procedura Whistleblowing, negli ultimi mesi del 2023 e con una previsione di continuazione nei primi mesi del 2024, SAES ha avviato un programma di formazione dedicato al suo personale. Questo programma si focalizza sull'aggiornamento in merito alle modifiche apportate al Modello (attività, questa, che è rivolta solo al personale di SAES) e sull'approfondimento della consapevolezza riguardo all'aggiornamento della procedura Whistleblowing (attività rivolta a tutto il personale del Gruppo). L'obiettivo primario è dotare il personale del Gruppo delle competenze necessarie per comprendere ed implementare in modo efficace le nuove disposizioni, promuovendo una cultura aziendale consapevole, etica e conforme alle normative vigenti.
Nel corso del 2023 non sono state segnalate criticità al Consiglio di Amministrazione.
Con riferimento a SAES Getters S.p.A., nel 2023, la società non ha ricevuto segnalazioni relative ai propri dipendenti tramite i sistemi di Whistleblowing. Inoltre, dalle relazioni semestrali dell'Organismo di Vigilanza, non emergono segnalazioni di violazioni delle prescrizioni del Modello Organizzativo e del Codice Etico e di comportamento relative a SAES Getters S.p.A.
Tuttavia, si segnala che, nel corso del 2023, l'Organismo di Vigilanza di SAES Getters S.p.A. è stato informato di una segnalazione pervenuta all'Organismo di Vigilanza della controllata SAES Coated Films tramite il canale di whistleblowing, relativa a condotte riguardanti rapporti interpersonali non attinenti al D.lgs. 231/2001. A seguito della ricezione della segnalazione, sono state richieste ulteriori informazioni tramite i canali preposti; tuttavia, il segnalante non ha fornito alcun riscontro e, di conseguenza, il caso è stato chiuso. In ogni caso, l'Organismo di Vigilanza di SAES Getters S.p.A. ha preso atto delle iniziative di sensibilizzazione promosse da SAES Coated Films sul rispetto del Codice Etico di Gruppo e del Modello di organizzazione, gestione e controllo.
Infine, Il Gruppo SAES, in linea con quanto indicato dal Codice di Corporate Governance, è impegnato nella prevenzione (e nella eventuale gestione) di conflitti di interesse che possano compromettere l'integrità del Gruppo. Come previsto dal proprio Regolamento, il Consiglio di Amministrazione ha la funzione di monitorare e valutare il generale andamento della gestione, incluse le eventuali situazioni di conflitto di interesse, tenendo in considerazione le informazioni ricevute. Inoltre, il Collegio Sindacale relaziona periodicamente all'Assemblea degli Azionisti in merito all'eventuale sussistenza di situazioni di conflitto di interesse.
Il Gruppo SAES si impegna attivamente nella lotta alla corruzione, sia a livello pubblico che privato, così come previsto dalla legislazione nazionale. In particolare, il Gruppo adotta misure preventive per contrastare ogni forma di corruzione, favori illegittimi, comportamenti collusivi e sollecitazioni di vantaggi personali, così come specificato nel Codice Etico e di comportamento.
Il suddetto Codice, infatti, impone precisi doveri comportamentali, incluse previsioni volte a prevenire lo svolgimento di pratiche corruttive, potenzialmente presenti in varie fasi delle attività aziendali. In particolare, nell'interagire con clienti e fornitori, si richiede che omaggi, contribuzioni e spese di rappresentanza siano consentiti solo quando di modico valore e comunque tali da non compromettere l'integrità o la reputazione di una delle parti e da non poter essere interpretati, da un osservatore imparziale, come finalizzati ad acquisire vantaggi in modo improprio. Inoltre, sono in vigore procedure aziendali che regolamentano i rapporti, sia istituzionali sia commerciali, con entità pubbliche nazionali o comunitarie, Autorità di vigilanza, pubblici funzionari, e incaricati di pubblico servizio.
In linea con gli anni precedenti, anche nel 2023 SAES ha aderito al Business Integrity Forum di Transparency International, la più grande organizzazione a livello globale che si occupa di prevenire e contrastare la corruzione. L'obiettivo è quello di aderire alle best practice di riferimento e promuovere internamente i valori di contrasto alla corruzione.
Nell'anno di rendicontazione non si sono verificati casi di corruzione.
Il Gruppo SAES si pone l'obiettivo di raggiungere l'eccellenza tecnologica nel pieno rispetto della sostenibilità economica, sociale, ambientale ed etica. Il Gruppo è costantemente impegnato nel miglioramento dei propri processi produttivi e gestionali adottando una gestione responsabile che coniughi la qualità e l'efficienza nello sviluppo del business all'attenzione per i propri dipendenti e per l'ambiente.
Attualmente, le società SAES Getters S.p.A., SAES Coated Films S.p.A., Inc., SAES Getters USA, Inc., Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., SAES Rial Vacuum sono dotate della Certificazione ISO 9001; in aggiunta SAES Getters S.p.A. è certificata ISO 14001 e IATF 16949 per gli impianti di Lainate e Avezzano8 .
SAES si è dotata di una "Politica integrata di Gruppo per qualità, ambiente e sicurezza, ed etica" (di seguito "Politica integrata di Gruppo"). Dalla "Politica integrata di Gruppo" ogni consociata deriva la propria politica locale.
Per garantire un progresso continuo e conservare la propria leadership nel campo della tecnologia del vuoto per applicazioni scientifiche e industriali, dei compositi polimerici dryers, della metallurgia speciale e della scienza dei materiali, oltre a riaffermare la totale fedeltà ai propri tradizionali "core value", il Gruppo SAES ha adottato un Sistema di Gestione Integrato Qualità, Ambiente, Sicurezza ed Etica basato sul rispetto dei seguenti principi:
8 Per ulteriori dettagli si rimanda al Capitolo 3. "La tecnologia al servizio dell'innovazione".
Nel corso del 2023, con riferimento ad una società controllata, sono stati registrati due casi di non conformità a leggi e regolamenti, in relazione ai quali il Gruppo ha prontamente avviato opportune azioni di ripristino, non evidenziando ad oggi criticità rilevanti. Per maggiori dettagli, si rimanda ai capitoli "Salute e sicurezza" e "Ambiente". Inoltre, si segnala che, con riferimento alle società Memry Corporation e SAES Smart Materials, non sono stati registrati casi significativi di non conformità a leggi e regolamenti fino al momento della cessione.
In considerazione del contesto internazionale in cui opera, il Gruppo SAES ha definito codici, politiche e procedure aziendali volte a definire le regole per la conduzione degli affari e a disciplinare i rapporti con gli stakeholder nel rispetto di principi cardine a cui il Gruppo si ispira.
In particolare, il Gruppo si è dotato delle seguenti politiche in materia di diritti umani e responsabilità sociale d'impresa:
• Codice Anti-corruzione: promuove la conformità agli standard etici ed il pieno rispetto delle normative nazionali e internazionali in materia di prevenzione della corruzione attiva e passiva di soggetti pubblici e privati in tutte le sue forme, nonché l'integrità, la trasparenza e la correttezza nello svolgimento delle attività lavorative. Il Codice trova applicazione in tutte le società del Gruppo e integra a tutti gli effetti il sistema di compliance di Gruppo nonché, con riferimento all'Italia, il vigente Modello di organizzazione, gestione e controllo 231 ex D. Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 adottato da SAES. Il documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione nel 2019.
Le politiche in materia di diritti umani e responsabilità sociale d'impresa definiscono le responsabilità, a livello di Gruppo, per l'attuazione degli impegni stabiliti nello svolgimento delle proprie attività. Al fine di garantirne un'adeguata conoscenza, le politiche sono condivise con il personale del Gruppo al momento dell'introduzione e dell'eventuale aggiornamento, anche attraverso momenti di formazione. Inoltre, ai soggetti esterni che intrattengono rapporti con le società del Gruppo viene richiesto che ne prendano visione e aderiscano ai valori ivi contenuti.
I temi inerenti alla sostenibilità, quali la lotta al cambiamento climatico, la tutela ambientale e l'adozione di politiche di sviluppo e gestione sostenibile delle risorse materiali, trovano negli ultimi anni un interesse sempre più crescente presso Istituzioni e Organizzazioni di tutto il mondo.
Nel settembre 2015, i Paesi membri delle Nazioni Unite hanno sottoscritto l'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, un programma d'azione per le persone, il pianeta e la prosperità, che include 17 Sustainable Development Goals (SDGs). Gli obiettivi, validi per il periodo 2015-2030, coinvolgono il settore pubblico e privato nel garantire il raggiungimento di obiettivi comuni, quali la pace, la sicurezza, la giustizia, l'inclusione sociale e la responsabilità ambientale.

Nel dicembre 2015, durante la ventunesima edizione della Conferenza delle Parti dell'UNFCCC (la cosiddetta COP21) è stato raggiunto un accordo che impegna a mantenere l'innalzamento della temperatura sotto i 2° e – se possibile – sotto 1,5° rispetto ai livelli preindustriali. L'Accordo di Parigi è stato poi ratificato nell'aprile 2016, rappresentando un importante passo in avanti nella definizione di una strategia globale per contrastare il cambiamento climatico e l'aumento della temperatura del Pianeta Terra.

Il 16 dicembre 2022, è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale UE la nuova Direttiva UE 2022/2464, Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), che modifica gli attuali requisiti di rendicontazione della Direttiva Europea 2014/95, Non-financial Reporting Directive (NFRD), con l'obiettivo di migliorare la disponibilità e l'affidabilità delle informazioni sulla sostenibilità.
Le Organizzazioni sono quindi sempre più chiamate a valutare con attenzione l'evoluzione di scenari specifici e delle nuove sfide che questi aprono, per poterne raccogliere le opportunità e gestire adeguatamente i rischi connessi. Il Gruppo SAES opera in un contesto dinamico, in continua evoluzione, sia per le dinamiche del mercato sia per la complessità e l'alto contenuto tecnologico dei settori in cui opera. Per il Gruppo risulta fondamentale gestire e controllare in modo appropriato i rischi a cui si espone nel corso dell'attività di business, in modo da garantire stabilità e equilibrio nel tempo e mantenere relazioni durature con i propri stakeholder.
La gestione consapevole del rischio viene attuata attraverso la progressiva implementazione di un sistema tale da consentire d'identificare, valutare e, laddove possibile, mitigare e monitorare i rischi d'impresa secondo un approccio precauzionale.
Al fine di poter definire il proprio profilo di rischio in modo corretto, dal 2012 il Gruppo SAES si è dotato di un processo di Enterprise Risk Assessment definendo e aggiornando un catalogo dei rischi. La metodologia di valutazione dei rischi identificati segue il COSO ERM framework e prevede il coinvolgimento di tutti i Risk Owner identificati. L'obiettivo del Gruppo è di far sì che la strategia ERM diventi parte integrante della valutazione dei processi decisionali all'interno della pianificazione aziendale.
In linea con le migliori pratiche di gestione del rischio, il Gruppo SAES si è dotato di un sistema integrato di attività di Enterprise Risk Management (ERM) che consiste in valutazioni semestrali dei rischi, comprensive di identificazione e misurazione dei rischi, progettazione di azioni di mitigazione e monitoraggio delle stesse.

Per ulteriori approfondimenti sui principali fattori di rischio per la sostenibilità del Gruppo SAES e dei relativi metodi di gestione, si rimanda alle tabelle riportate ad inizio di ogni capitolo del presente documento.
La rilevanza delle tematiche attinenti al cambiamento climatico impone riflessioni su più livelli.
In primo luogo, si rende necessario considerare il potenziale impatto delle conseguenze del cambiamento climatico sul Gruppo SAES e sulla sua catena del valore. Con riferimento alle operazioni del Gruppo SAES, la maggiore frequenza e l'inasprimento degli eventi meteorologici – straordinari e non – potrebbe comportare un aumento del rischio, in termini di danni fisici ai siti produttivi del Gruppo, e conseguenti implicazioni in termini di indisponibilità dei building e degli asset. Sulla base di questa consapevolezza, il Gruppo monitora costantemente gli studi di riferimento in materia, e ha posto in essere procedure specifiche di business continuity che coprono i siti produttivi e i processi maggiormente esposti al rischio di eventi catastrofici. Con riferimento alla catena del valore del Gruppo SAES, invece, i potenziali impatti dovuti al cambiamento climatico si estendono alla catena di fornitura, ai clienti e agli altri business partner, comportando ulteriori rischi in materia di business continuity per il Gruppo. Per questo motivo, laddove possibile, il Gruppo persegue una strategia di diversificazione, da un lato, del portafoglio di prodotti e dei clienti, mitigando la propria esposizione a singoli mercati, e, dall'altro, delle fonti di approvvigionamento.
In secondo luogo, l'attenzione sempre maggiore rivolta dai consumatori finali, dai legislatori e dall'opinione pubblica in generale alla transizione energetica e alle tematiche di tutela ambientale possono produrre un impatto significativo nei mercati a valle di quelli in cui opera SAES. Tale impatto può, pertanto, avere ripercussioni importanti "a ritroso" lungo tutta la catena del valore, rappresentando al contempo una fonte di rischi (ad esempio, business SMA Materials per il comparto automotive) e di opportunità (ad esempio, business packaging o Divisione High Vacuum) per il Gruppo e comportando la necessità di modificare i processi produttivi attraverso l'introduzione tempestiva e l'impiego efficace di fattori produttivi green, che includano tecnologie all'avanguardia e tecniche di produzione efficienti dal punto di vista energetico e del consumo di risorse, guidando la trasformazione dei processi aziendali verso una maggiore sostenibilità. In particolare, gli sviluppi normativi nel settore automotive potrebbero aumentare la velocità di transizione dai motori a combustione verso i motori ibridi ed elettrici, con impatto negativo sulle vendite di molle SMA (business SMA Materials) che comunque hanno un peso non significativo sia sul totale dei ricavi consolidati, sia sul totale dei ricavi del comparto SMA Materials. D'altra parte, si evidenziano le opportunità che potranno verosimilmente manifestarsi in relazione al business di SAES Coated Films S.p.A., grazie a cambiamenti tecnologici, di consumo e normativi nel settore del packaging, diretti a incentivare l'utilizzo di soluzioni ecosostenibili, mantenendo al contempo l'efficacia dei prodotti impiegati in termini di alta-barriera, nonché agli sviluppi della Divisione High Vacuum, attraverso il coinvolgimento del Gruppo in progetti di ricerca internazionali e sviluppi privati nel campo della fusione nucleare, quale possibile nuova fonte di energia a basso impatto ambientale.
Da un'altra prospettiva, si rende necessario analizzare l'insieme delle attività che il Gruppo svolge nel quotidiano e che potrebbero contribuire negativamente al cambiamento climatico (ad esempio, le emissioni dovute ai processi produttivi posti in essere), oltre ad impattare sulla responsabilità legale per mancata conformità alle normative locali e internazionali in materia ambientale. Si possono, quindi, identificare sia rischi operativi (ad esempio, il mancato controllo del consumo energetico) sia rischi di compliance (ad esempio, la mancata conformità alle normative, con conseguenti sanzioni). Al fine di prevenire e mitigare i suddetti rischi, il Gruppo monitora costantemente le normative di riferimento in materia ambientale e di prodotto, laddove necessario individua e investe nelle soluzioni tecnico-produttive più vantaggiose ed efficaci per assicurare il rispetto dei livelli di emissioni, nell'ambito dei progetti di ricerca, verifica l'impatto ambientale del prodotto, adotta un codice di condotta dei fornitori a livello di Gruppo che ha rilevanza anche su tematiche ambientali, misura le proprie performance e monitora eventuali aree critiche anche attraverso il rispetto degli standard di cui alla certificazione ISO 14001, laddove implementata.
A partire dal 2023, il Gruppo SAES ha intrapreso un aggiornamento del proprio modello di Enterprise Risk Management per affrontare con sempre maggior efficacia la complessità dei rischi aziendali, anche con riferimento al tema del cambiamento climatico. Il processo di aggiornamento ha coinvolto una revisione del catalogo dei rischi, incorporando le recenti evoluzioni sia interne che esterne all'azienda. L'uscita di Memry Corporation e SAES Smart Materials ha rappresentato un momento significativo, determinando un cambiamento nel panorama dei principali rischi del Gruppo, caratterizzato da un aumento dell'eterogeneità (laddove in precedenza il peso specifico maggioritario della Divisione Medical Nitinol contribuiva a ridimensionare, proporzionalmente, alcune situazioni specifiche relative agli altri business) e dall'accentuazione dell'importanza delle dinamiche legate all'ambiente, alla responsabilità sociale d'impresa e alla governance aziendale.
In quest'ottica, una delle principali aree di attenzione nell'aggiornamento del modello ERM ha riguardato l'identificazione e la gestione delle tematiche ESG, riflesso di una crescente considerazione di tali questioni all'interno delle valutazioni di rischio. Tuttavia, nonostante l'incremento dell'attenzione sulle tematiche ESG, al momento la valutazione rimane principalmente qualitativa, in attesa della formalizzazione del piano di sostenibilità, previsto per il 2024.
Dall'analisi emergono pertanto come nuovi "top risks" quelli legati alla digital transformation, che richiederà investimenti strategici per la digitalizzazione dei processi coerentemente con gli obiettivi di governance aziendale, e alla rendicontazione di sostenibilità ai sensi della Corporate Sustainability Reporting Directive, a partire dal 2024, nonché della Corporate Sustainability Due Diligence Directive, con possibile approvazione a livello europeo.
Considerando la rilevanza delle tematiche attinenti alla sostenibilità, e a dimostrazione dell'interesse nel voler gestire la propria esposizione ai rischi ESG, il Gruppo SAES si impegna a definire, nel corso del 2024, un piano di sostenibilità che includa un processo di valutazione dei rischi ESG e azioni concrete volte a mitigare le aree di rischio identificate. In particolare, il Gruppo intende porre attenzione su attività che consentano di contribuire, tra le altre cose, alla riduzione delle emissioni e alla promozione di un'economia circolare, tramite la definizione e l'implementazione di specifici prodotti.
Con riferimento al conflitto in Ucraina, si segnala che anche nell'esercizio 2023 l'esposizione diretta del Gruppo in Russia, Ucraina e Bielorussia continua a essere marginale. I ricavi in tali paesi sono stati immateriali, anche a seguito della decisione di SAES di sospendere cautelativamente ogni attività commerciale. Nel corso del 2023 gli effetti indiretti del conflitto (rincari nell'energia e nelle materie prime) si sono attenuati e i costi sono tornati ai livelli standard. Anche con riferimento all'instabilità nell'area mediorientale, l'attuale conflitto in Israele ha avuto effetti diretti immateriali sulle vendite del Gruppo.
Per quanto riguarda l'instabilità nell'intera area mediorientale e, in particolare, la situazione di blocco del Canale di Suez, non si segnalano criticità rispetto ai clienti. Relativamente alla catena di fornitura, si evidenziano leggeri aumenti nei tempi e nei costi di trasporto, ma nessuna emergenza, poiché gli acquisti sono prevalentemente gestiti via aerea, salvo casi sporadici.
Il Gruppo SAES riconosce l'importanza e la necessità di creare un dialogo trasparente, bidirezionale e costruttivo con i propri clienti, fornitori, azionisti, dipendenti e tutti coloro che partecipano alla vita dell'organizzazione in materia di sostenibilità. L'approccio corretto alla sostenibilità è infatti uno degli obiettivi fondamentali per il Gruppo, sia da un punto di vista strategico che nei confronti dei soggetti con i quali interagisce.
Il Gruppo persegue i propri interessi in una prospettiva di sviluppo sostenibile e tutela dell'ambiente, ricercando un continuo equilibrio tra iniziative economiche, sicurezza delle operazioni da un punto di vista sociale e prevenzione dei rischi di carattere ambientale. Con questa consapevolezza, il Gruppo ha deciso di intraprendere un percorso che integri all'interno del proprio business la valutazione di tutti gli impatti positivi e negativi, attraverso un dialogo costruttivo con i propri stakeholder di riferimento. Il processo di analisi di materialità ha lo scopo di identificare gli ambiti di maggior interesse ai fini dello sviluppo del business aziendale e di creazione di valore per gli stakeholder, in una prospettiva di sostenibilità di lungo termine. Sulla base dei temi materiali, ovvero rilevanti, sono stati identificati gli indicatori prioritari attraverso cui monitorare e comunicare la performance di sostenibilità del Gruppo.
Il Gruppo ha implementato un processo di mappatura, identificazione e prioritizzazione delle principali categorie di stakeholder, sia interni che esterni.
Nel corso del 2023 è stato effettuato un aggiornamento dell'analisi di mappatura e valutazione delle categorie di stakeholder maggiormente rilevanti per il Gruppo SAES. I risultati dell'analisi hanno confermato la mappa degli stakeholder emersa durante precedenti valutazioni, e riportata di seguito.


Il processo di valutazione delle tematiche rilevanti è stato svolto per la prima volta nel 2017 attraverso un'analisi di materialità svolta internamente dal management, che ha consentito di individuare gli aspetti significativi in ambito economico, sociale e ambientale per il Gruppo e per i suoi stakeholder. Tali tematiche, infatti, riflettono i principali impatti generati dal Gruppo e dalle sue attività e rappresentano gli aspetti potenzialmente in grado di influenzare le valutazioni dei propri stakeholder.
Nel 2021 sono stati rivisti e pubblicati gli Universal GRI Standards (con applicazione effettiva dal 1° gennaio 2023). Uno dei concetti chiave dell'aggiornamento del framework è che i temi materiali sono quelli che rappresentano gli impatti più significativi dell'organizzazione sull'economia, sull'ambiente e sulle persone, compresi gli impatti sui diritti umani. Pertanto, nel 2022, l'analisi di materialità è stata svolta secondo quanto indicato dai GRI Standards 2021.
Nel corso del 2023 è stato effettuato un aggiornamento dell'analisi di materialità. Il processo ha previsto un aggiornamento dell'analisi di benchmark e di settore tramite cui sono stati definiti gli impatti generati su economia, ambiente e persone tramite le attività del Gruppo. Gli impatti identificati sono stati successivamente sottoposti a valutazione attraverso il diretto coinvolgimento del Top Management del Gruppo SAES durante un workshop di sostenibilità. Sono state inoltre incluse nel processo di aggiornamento dell'analisi le valutazioni espresse dal Consiglio di Amministrazione. In aggiunta, il processo di aggiornamento ha ampliato le attività di stakeholder engagement, coinvolgendo un campione di fornitori del Gruppo, che hanno espresso le loro valutazioni tramite un questionario.
Successivamente, sulla base dei risultati delle valutazioni relative agli impatti generati, sono state definite le tematiche materiali per il Gruppo SAES e per gli stakeholder.
Infine, la matrice di materialità aggiornata è stata discussa durante il Consiglio di Amministrazione del 15 febbraio 2024, che ne ha contestualmente approvato i risultati di seguito riportati, previo parere favorevole del Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità:

Il processo di aggiornamento dell'analisi di materialità ha evidenziato alcune variazioni. Con riferimento alla rilevanza per il Gruppo SAES, le tematiche "Sostenibilità del prodotto ed economia circolare", "Gestione dei consumi energetici e delle emissioni" e "Valorizzazione, coinvolgimento e sviluppo del capitale umano" hanno aumentato la propria rilevanza. Con riferimento alla rilevanza per gli Stakeholder, invece, la tematica "Salute e sicurezza sul lavoro" ha diminuito la propria rilevanza.
Infine, in linea con gli anni precedenti, le tematiche "Supporto alle comunità locali" e "Impatto sulla biodiversità" sono risultate non materiali (sia per il Gruppo SAES sia per gli Stakeholder).
| Temi materiali | Descrizione | Fattori di rischio per la sostenibilità |
Modalità di gestione (MA) |
|---|---|---|---|
| CREAZIONE DI VALORE CONDIVISO |
Performance economico-finanziarie del Gruppo, stabilità finanziaria, tutela della redditività e valore economico generato; compliance e trasparenza fiscale; creazione di valore nel breve, medio e lungo periodo anche grazie alla gestione efficiente degli asset materiali e immateriali (es. brevetti, tecnologie produttive, know-how specifico) e delle informazioni, attraverso adeguate modalità di gestione dei dati. |
- Rischio legato alla mancata valorizzazione delle risorse aziendali; - Eventuale violazione di leggi e regolamenti locali; - Mancato raggiungimento degli obiettivi di crescita e di ritorno sugli investimenti definiti dal Management; - Impatti negativi delle strategie operative e commerciali e dell'organizzazione del Gruppo sulla gestione dei carichi fiscali: una distribuzione geografica non ottimale dei risultati economico-finanziari può causare impatti sui costi aziendali per imposte ed eventuali contenziosi; - Rischi legati all'aumento dei tassi di inflazione (aumento costi per materie prime, personale, logistica, energia, etc.), con impatto sulla marginalità del business; - Eventuali carenze nella disponibilità, fruibilità e tracciabilità delle informazioni e dei dati attraverso gli opportuni sistemi informativi; |
Il Gruppo si impegna nella gestione responsabile dell'attività di business attraverso il conseguimento di obiettivi sostenibili di redditività e di crescita, al fine di generare valore economico nel lungo periodo che possa essere ripartito tra tutti gli stakeholder. Il Gruppo si impegna fortemente al fine di garantire una gestione del business trasparente che rispetti le normative di riferimento, anche in materia fiscale. A tal fine il Gruppo si è dotato di specifiche procedure interne, nonché di strumenti quali il Codice Etico, il Codice Anticorruzione, il Modello di organizzazione, gestione e controllo secondo le esigenze espresse dal D.Lgs. 231/2001. Il Gruppo ha già in essere delle procedure di business continuity che coprono le aree principali di maggior rischio previste dal climate change, al fine di gestire l'eventuale possibilità che possa verificarsi un evento meteorologico di portata rilevante che potrebbe potenzialmente comportare un periodo di indisponibilità degli immobili e degli asset. Relativamente al rischio di inflazione, per quanto riguarda i mercati più competitivi, SAES cerca di mitigare l'effetto avverso dell'inflazione mediante iniziative volte all'ottimizzazione della produzione e delle strategie di approvvigionamento, nonché tramite l'implementazione di progetti di risparmio energetico. Nei mercati meno competitivi, in accordo con i clienti, SAES adotta politiche di revisione periodica dei listini prezzo, anche tramite l'indicizzazione a parametri di riferimento comunemente accettati dal mercato. Il Gruppo valuta i sistemi informativi opportuni al fine di disporre on tempestiva fruibilità, tracciabilità delle informazioni e dei dati. |
GESTIONE RESPONSABILE DELLA CATENA DI FORNITURA
Gestione responsabile dei processi di approvvigionamento lungo tutta la catena di fornitura del Gruppo; attività di valutazione dei fornitori sulla base delle performance sociali e ambientali, e promozione di comportamenti e pratiche di responsabilità sociale che stimolino i fornitori nell'adozione di comportamenti sostenibili.
Eventuale indisponibilità delle materie prime o incremento significativo dei lead-time di fornitura;
Scarsa qualità delle forniture e instabilità finanziaria dei fornitori;
Mancata valutazione dei fornitori sulla base di criteri sociali e ambientali. Il Gruppo sviluppa relazioni corrette, chiare e trasparenti con tutti i suoi fornitori basandosi sul rispetto dei principi di qualità ed economicità nella scelta degli stessi e previlegiando fornitori appartenenti ai paesi e alle comunità in cui opera.
Ricavi pari a 121,6 milioni di euro, in diminuzione del 4% rispetto ai 126,6 milioni di euro del FY 2022
Utile industriale lordo consolidato pari a 49,3 milioni di euro (40,5% sul fatturato) rispetto a 53,6 milioni di euro (42,2% sul fatturato) del FY 2022
Risultato operativo pari a -22,2 milioni di euro, rispetto ai -3,4 milioni del FY 2022
EBITDA consolidato pari a -12,0 milioni di euro rispetto ai 6,3 milioni di euro del FY 2022
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2023 è pari a 773,3 milioni di euro. La situazione finanziaria del Gruppo è solida e permette, quindi, di operare in continuità nei core business e di perseguire le proprie strategie operative
Il capitale sociale di SAES Getters S.p.A. al 31 dicembre 2023 è pari a 12.220.000 euro, costituito da 16,785,248 azioni ordinarie, del valore di parità contabile implicito di 0,72802 euro cadauna.
Lo Statuto della Società (art. 11) prevede l'adozione di diritti di voto maggiorati secondo quanto previsto dall'art. 127-quinquies del TUF. Il numero complessivo di diritti di voto esercitabili è pari a 21.803.734 (tenuto conto delle 5.018.486 azioni ordinarie che hanno ottenuto la maggiorazione del relativo diritto di voto).
Di seguito è rappresentata la struttura dell'azionariato del Gruppo SAES.

Al 31 dicembre 2023, l'azionista di maggioranza è la S.G.G. Holding S.p.A., che detiene una quota pari al 30,11% delle azioni ordinarie (e il 46,19% dei diritti di voto); mentre la maggior parte delle azioni ordinarie (69,89%) è flottante sul mercato.
Il Gruppo si impegna fortemente al fine di garantire una gestione del business trasparente che rispetti le normative di riferimento, anche in materia fiscale, in linea con i propri valori aziendali. A tal fine il Gruppo si è dotato di specifiche procedure interne, nonché di strumenti quali il Codice Etico, il Codice Anticorruzione, il Modello di organizzazione, gestione e controllo secondo le esigenze espresse dal D.Lgs. 231/2001.
Nell'ambito del Gruppo SAES la responsabilità della corretta gestione della fiscalità locale e internazionale risiede nel CFO di Gruppo, il quale si avvale del supporto di consulenti in materia fiscale, sia per quanto riguarda lo svolgimento degli adempimenti fiscali ordinari, quali il calcolo delle imposte di periodo e la predisposizione delle dichiarazioni fiscali, sia per quanto riguarda la consulenza su tematiche di fiscalità straordinaria, al fine di assicurare il rispetto di tutti gli obblighi ed adempimenti di natura fiscale richiesti dalle normative tributarie locali ed internazionali. Il CFO di Gruppo inoltre coordina l'attività dei responsabili amministrativi/CFO delle società controllate, i quali a loro volta gestiscono le tematiche di natura fiscale in linea con le direttive adottate dalla Capogruppo, e con il supporto di specialisti locali in materia allo scopo coinvolti.
La gestione della fiscalità del Gruppo è da sempre improntata a principi di onestà e trasparenza nei confronti delle Amministrazioni Finanziarie dei Paesi in cui opera. Pertanto, pur tenendo sotto costante osservazione il carico fiscale, il Gruppo gestisce la pianificazione fiscale in maniera trasparente e sempre nel rispetto delle normative tributarie in essere. Proprio in ossequio a tale principio di trasparenza, qualora vi sia incertezza in merito al corretto trattamento fiscale di determinate poste di bilancio, il Gruppo si avvale della facoltà concessa dalla quasi totalità delle legislazioni in materia tributaria, di interpellare preventivamente l'Amministrazione Finanziaria, in modo da avere preventiva conferma della correttezza del proprio operato.
Infine, al fine di mantenere un rapporto di trasparenza con i propri stakeholder, il Gruppo prevede durante l'assemblea degli azionisti, una sessione di Q&A che può riguardare anche tali tematiche.
La creazione di valore per gli azionisti passa anche attraverso una relazione trasparente e corretta con la comunità finanziaria, che per il Gruppo rappresenta un elemento importante nel processo di gestione e sviluppo del business. Nel corso dell'esercizio 2023, sono stati organizzati incontri (sia in modalità fisica sia in modalità virtuale) aventi a oggetto l'informativa economico-finanziaria periodica.
A conferma della trasparenza e dell'importanza che la comunicazione verso l'esterno ha per il Gruppo, nel corso dell'anno sono stati pubblicati 38 comunicati stampa, oltre ad informativa finanziaria periodica e presentazioni. Attraverso il sito web (www.saesgetters.com), alla sezione Investor Relation, sono disponibili le presentazioni alla comunità finanziaria, la documentazione societaria, i comunicati stampa e tutte le informazioni riguardanti il Gruppo, in italiano e in inglese. Sono inoltre disponibili i documenti assembleari, il Codice Etico e i contatti degli analisti che seguono il titolo.
Oggi il mondo ha particolarmente a cuore tematiche come la sostenibilità ed il benessere aziendale. Ecco perché SAES si impegna ad intraprendere azioni concrete che toccano da un lato i suoi prodotti, affiancando oggi agli alti standard di qualità obiettivi ambiziosi in termini di rispetto per l'ambiente, dall'altro i suoi stakeholders, lavorando ed investendo sulla brand reputation, cavalcando l'onda della trasformazione digitale. L'obiettivo è quello di creare un'immagine univoca dei valori aziendali e di quello è oggi SAES: un ecosistema di innovazione, attento al benessere dei propri dipendenti, che investe sui giovani e che vuole attrarre talenti qualificati che possano aiutare l'azienda a perseguire obiettivi di sostenibilità sempre più ambiziosi.
La generazione e distribuzione del valore per i propri stakeholder è un impegno costante del Gruppo SAES.
Il grafico seguente rappresenta la ricchezza prodotta dal Gruppo distribuita e ripartita tra gli stakeholder con la seguente modalità: valore distribuito ai fornitori (costi operativi riclassificati), remunerazione del personale (remunerazione diretta costituita da salari, stipendi e TFR e remunerazione indiretta costituita dagli oneri sociali), remunerazione dei finanziatori (interessi passivi), remunerazione degli azionisti (dividendi distribuiti), remunerazione della Pubblica Amministrazione, (totalità delle imposte pagate). Il valore trattenuto dal Gruppo SAES è rappresentato dal risultato dell'esercizio al netto degli utili distribuiti agli azionisti.
La generazione e la distribuzione del valore economico creato dal Gruppo SAES sono state calcolate sulla base dei risultati dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 9 . Il valore economico generato dal Gruppo SAES nel 2023, al netto dei costi riclassificati, ammonta a circa 779 milioni di euro. Considerata la straordinaria operazione di cessione delle società SAES Smart Materials e Memry Corporation, la maggior parte di questo valore è rappresentato dal valore trattenuto dal Gruppo (circa 431 milioni) e dalla remunerazione degli
9 Per maggiori dettagli, si rimanda alla Relazione Finanziaria Annuale 2023.
azionisti10 (circa 210 milioni). A queste si aggiungono la remunerazione del personale (circa 67 milioni di euro), seguita dalla remunerazione ai fornitori (circa 63 milioni di euro). La remunerazione della Pubblica Amministrazione è risultata pari a circa 2 milioni di euro, la remunerazione ai finanziatori è risultata pari a circa 6 milioni di euro, mentre la remunerazione delle Comunità è stata di 51 mila euro.

Con riferimento ai contenuti relativi all'Accordo di Parigi sul clima del 2015 e con i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, l'Unione Europea ha deciso di sviluppare un percorso strategico ambizioso che porti ad una transizione verso modelli economici maggiormente sostenibili e a tal fine vengano quindi promossi investimenti in asset e in attività sostenibili attraverso l'impiego di risorse pubbliche e private.
In questo contesto, a partire dal piano di azione sulla finanza sostenibile adottato nel 2018 dalla Commissione Europea, si inserisce il sistema il Regolamento (UE) 2020/852 (nel seguito "Regolamento Tassonomia") e gli ulteriori Regolamenti delegati (UE) 2021/2178, (UE) 2021/2139 ("Regolamento sul Clima"), (UE) 2022/1214, (UE) 2023/2486 ("Regolamento sull'Ambiente"), (UE) 2023/2485 ("Atto integrativo sul Clima") nei quali vengono definiti i criteri per determinare se un'attività economica possa considerarsi ecosostenibile e potere individuare, di conseguenza, il grado di ecosostenibilità di un investimento ad essa associato. In particolare,
10 La quota di remunerazione degli azionisti corrisponde alla destinazione di utile netto dell'esercizio a dividendo che il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo proporrà all'Assemblea degli Azionisti. Inoltre, per il 2023, la quota di remunerazione delle comunità fa riferimento alla sola Capogruppo.
11 Ai fini della rappresentazione grafica, la non significatività del valore della remunerazione della Comunità per il 2022 e il 2023 implica che tale voce non sia rappresentata nel grafico. Per i dettagli, si rinvia alla tabella "201-1 Prospetto di distribuzione del valore economico generato dal Gruppo SAES" nella sezione allegati.
il Regolamento Tassonomia classifica le attività economiche che possono essere potenzialmente allineate con i 6 obiettivi ambientali definiti dall'Unione Europea:
Con riferimento a tale contesto normativo le imprese soggette agli obblighi sopra citati sono chiamate a comunicare una serie di informazioni relative alle attività economiche considerate ammissibili o non ammissibili alla Tassonomia UE (di seguito anche "Attività ammissibile"/"Attività eligible" e "Attività non ammissibile"/"Attività non eligible") e alle attività allineate (attività "aligned") alla Tassonomia UE. Un'attività economica è definita allineata, secondo i principi della Tassonomia, se:
Il Gruppo SAES è quindi chiamato a comunicare in che misura i propri ricavi, spese in conto capitale (CapEx) e spese operative (OpEx) sono considerate "eligible" rispetto ai criteri definiti dal Regolamento e ai suoi documenti interpretativi relativi agli obiettivi climatici e ambientali.
Col fine di soddisfare le richieste previste dalla normativa, è stata esaminata la natura delle attività economiche del Gruppo SAES con riferimento ai sei obiettivi ambientali, tramite incontri e discussioni con i rispettivi Division Manager. Sulla base dei risultati emersi da tale analisi e discussioni, il Gruppo ha identificato attività incluse tra quelle ad oggi proposte dal Regolamento.
Sulla base delle informazioni disponibili alla data di redazione della presente DNF, si è concluso che nell'esercizio 2023 nessuna di tali attività ha soddisfatto i requisiti e le condizioni stabilite dalla normativa applicabile per poter essere considerata "allineata" alla Tassonomia.
Adottando un approccio prudenziale nell'analisi, si è proceduto al calcolo dei KPI previsti dal Regolamento Tassonomia, sviluppando un'analisi che prendesse in considerazione il fatturato, le spese in conto capitale (CapEx) e le spese operative (OpEx) associate ad attività economiche ecosostenibili riferite all'esercizio 2023.
| KPI12 | Denominatore | Numeratore |
|---|---|---|
| Turnover | Valore dei ricavi consolidati al 31.12.2023 come indicato nel prospetto dell'utile (perdita) consolidato |
Quota di ricavi ottenuta dalla vendita di prodotti o servizi associati ad attività economiche considerate ammissibili/allineate: 1.1 Fabbricazione di imballaggi in materie plastiche |
| CapEx | Valore totale delle acquisizioni di immobili, impianti e macchinari e |
Sono stati considerati gli acquisti di immobili, impianti e macchinari legati all'acquisto di output da attività economiche ammissibili alla Tassonomia, con particolare riferimento agli interventi di efficientamento energetico riconducibili alle seguenti attività economiche: 7.3 Installazione, manutenzione e riparazione di |
| acquisizioni di attività immateriali avvenute nell'esercizio, prima degli |
dispositivi per l'efficienza energetica | |
| ammortamenti e delle eventuali rivalutazioni, e perdite per riduzione di valore, per l'esercizio in questione, ed escluse le variazioni del fair value |
7.4 Installazione, manutenzione e riparazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici negli edifici (e negli spazi adibiti a parcheggio di pertinenza degli edifici) |
|
| 7.5 Installazione, manutenzione e riparazione di strumenti e dispositivi per la misurazione, la regolazione e il controllo delle prestazioni energetiche degli edifici |
||
| OpEx | Valore totale delle principali voci di costo riferite alle manutenzioni, costo del personale dedicato a |
Quota di spese operative dovuta alla vendita di prodotti o servizi associati ad attività economiche considerate ammissibili/allineate: |
| manutenzioni e locazione a breve termine |
1.1 Fabbricazione di imballaggi in materie plastiche |
L'informativa illustrata nel presente paragrafo è stata predisposta adottando nel complesso un approccio prudenziale ed in ogni caso da ritenersi soggetta a evoluzioni in considerazione dell'intervenire di ulteriori evoluzioni nell'interpretazione del Regolamento Tassonomia, che potrebbero portare a modifiche sostanziali nelle valutazioni e nel processo di calcolo dei KPI per i prossimi anni di rendicontazione.
12 Si rimanda all'Atto Delegato 2021/2178 per la definizione dei parametri in questione.
| Esercizio finanziario 2023 | Anno | Criteri per il contributo sostanziale | Criteri DNSH («non arrecare danno significativo» |
||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche | Codice | Fatturato | Quota di fatturato, anno 2023 |
enti bia cam climatici dei Mitiga |
nto ai cambia climatici Adat |
Acqua | ento Inquina |
circolare Economia |
Biodiversità | Mitigazione dei cambiamenti climatici |
climatici Adattamento ai cambiamenti |
ua મદવા |
Inquinamento | circolare Economia |
Biodiversita | P Garanzie minime guardia salva |
Quota di fatturato allineata (A.1.) o ammissibile (A.2.) alla tassonomia, anno 2022 |
Categoria attività abilitante |
Categoria attività di transizione |
| Testo | euro migliaia | శ్రీశ్ | Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
Si; No; N/AM |
Sì, No; N/AM |
Si; No; N/AM |
Si/ No Sì/ No Sì/ No Sì/ No Sì/ No Sì/ No Sì/ No | ల్లిక్ | A | T | |||||||
| ATTIVITÀ AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | |||||||||||||||||||
| A.1. Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) | |||||||||||||||||||
| Fatturato delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) | 0% | 0% | |||||||||||||||||
| Di cui abilitanti | 0% | 0% | |||||||||||||||||
| Di cui di transizione | 0% | 0% | |||||||||||||||||
| A.2. Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) | |||||||||||||||||||
| AM; N/AM |
AM; N/AM |
AM; N/AM |
AM; N/AM |
AM: N/AM |
AM; N/AM |
||||||||||||||
| 1.1 Fabbricazione di imballaggi in materie plastiche | CE | 5.502,00 | 4,5 % | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | AM | N/AM | 0% | |||||||||
| Fatturato delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
5.502,00 | 4,5 % | 0% | 0% | 0% | 0% | 100 % | 0% | 0% | ||||||||||
| 5.502,00 Fatturato delle attività ammissibili alla tassonomia (A.1+A.2) |
4,5 % | 0% | 0% | 0% | 0% | 100 % | 0% | 0% | |||||||||||
| B. ATTIVITA NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | |||||||||||||||||||
| 95,5 % Fatturato delle attività non ammissibili alla tassonomia 116.085,00 |
|||||||||||||||||||
| TOTALE | 121.587.00 | 100 % |
| Quota turnover/Total turnover | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Allineata alla tassonomia per obiettivo | Ammissibile alla tassonomia per obiettivo | ||||||||||
| CCM | 0 % | 0 % | |||||||||
| CCA | 0 % | 0 % | |||||||||
| WTR | 0 % | 0 % | |||||||||
| CE | 0 % | 4,5 % | |||||||||
| PPC | 0 % | 0 % | |||||||||
| BIO | 0 % | 0 % |
| Esercizio finanziario 2023 | Anno | Criteri per il contributo sostanziale | Criteri DNSH («non arrecare danno significativo» |
||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche | Codice | CapEx | Quota di CapEx, anno 2023 |
Mitigazione dei cambiamenti climatici |
Adattamento ai cambiamenti climatici |
Acqua | Inquinamento | Economia circolare | Biodiversità | Mitigazione dei cambiamenti climatici |
Adattamento ai cambiamenti climatici |
AQQUAA | Economia circolare | Inquinamento | Biodiversità | Garanzie minime di salvaguardia | Quota di CapEx allineata (A.1.) o ammissibile (A.2.) alla tassonomia, anno 2022 |
Categoria attività abilitante |
Categoria attività di transizione |
| euro migliala |
% | Si; No; | Si; No; N/AM N/AM |
Sì, No; N/AM |
Sî; No; N/AM |
Si; No; N/AM |
Sî; No; N/AM |
Sì/ No Sì/ No Sì/ No Sì/ No Sì/ No Sì/ No Sì/ No | % | A | T | ||||||||
| A. ATTIVITÀ AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | |||||||||||||||||||
| A.1. Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) | |||||||||||||||||||
| CapEx delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) | - | 0% | 0% | ||||||||||||||||
| Di cui abilitanti | - | 0 % | - | A | |||||||||||||||
| Di cui di transizione | 0% | T | |||||||||||||||||
| A.2. Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) | |||||||||||||||||||
| AM; N/AM |
AM; N/AM |
AM; N/AM |
AM; N/AM |
AM; N/AM |
AM; N/AM |
||||||||||||||
| 7.3. Installazione, manutenzione e riparazione di dispositivi per l'efficienza energetica |
CCM | 355,63 | 4,9 % | AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | 5,6 % | |||||||||
| 7.4 Installazione, manutenzione e riparazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici negli edifici (e negli spazi adibiti a parcheggio di pertinenza degli edifici) |
CCM | - | AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | 0,2 % | ||||||||||
| 7.5. Installazione, manutenzione e riparazione di strumenti e dispositivi per la misurazione, la regolazione e il controllo delle prestazioni energetiche degli CCM edifici |
5,60 | 0,1 % | AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | 0, 2% | ||||||||||
| CapEx delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
361,23 | 5,0 % | 100% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | 6% | ||||||||||
| A. CapEx delle attività ammissibili alla tassonomia (A.1+A.2) | 361,23 | 5,0 % | 100% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | ||||||||||
| B. ATTIVITÀ NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | |||||||||||||||||||
| CapEx delle attività non ammissibili alla tassonomia 6.953,01 |
95,0 % | ||||||||||||||||||
| TOTALE | 7 314 24 | 100 % |
| Quota CapEx/Total CapEx | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Allineata alla tassonomia per obiettivo | Ammissibile alla tassonomia per obiettivo | |||||||||
| CCM | 0 % | 5 % | ||||||||
| CCA | 0 % | 0 % | ||||||||
| WTR | 0 % | 0 % | ||||||||
| CE | 0 % | 0 % | ||||||||
| PPC | 0 % | 0 % | ||||||||
| BIO | 0 % | 0 % |
| Esercizio finanziario 2023 Anno |
Criteri per il contributo sostanziale | Criteri DNSH («non arrecare danno significativo») | |||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche | Codice | OpEx | Quota di OpEx, anno 2023 |
enti dei cambia climatici Mitigazi |
enti nto ai cambi climatici Adatta |
Acqua | nto Inquinar |
a circolar Economia |
Biodiversità | Mitigazione dei cambiam climatici |
Adattamento ai cambiamenti climatici |
Acqua | ento Inquinam |
circolare Economia |
sita Biodiv |
salvaguardia IP minime Garanzie |
Quota di OpEx allineata (A.1.) o ammissibile (A.2.) alla tassonomia, anno 2022 |
Categoria attività abilitante |
Categoria attività di transizione |
| Testo | euro migliaia |
જુદ | Sî; No; Sî; No; Sî; No; Sî; No; Sî; No; Sî; No; N/AM N/AM N/AM N/AM N/AM N/AM |
Sì/ No Sì/ No | Si/ No | Sì/ No | Sì/ No | Sì/ No | Sì/ No | લેર્ણ | A | T | |||||||
| ATTIVITÀ AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | |||||||||||||||||||
| A.1. Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) | |||||||||||||||||||
| Spese operative delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) | 0% | 0% | |||||||||||||||||
| Di cui abilitanti | 0% | 0% | |||||||||||||||||
| Di cui di transizione | 0% | 0% | |||||||||||||||||
| A.2. Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) | |||||||||||||||||||
| AM; | AM: | AM: | AM. | AM; | AM: | ||||||||||||||
| N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM N/AM | |||||||||||||||
| 1.1 Fabbricazione di imballaggi in materie plastiche | CE | 3.079,00 | 4,3 % | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | AM | N/AM | 0% | |||||||||
| Spese operative delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
3.079,00 | 4,3 % | 0% | 0 % | 0% | 0% | 100 % | 0% | 0% | ||||||||||
| OpEx delle attività ammissibili alla tassonomia (A.1+A.2) 3.079,00 4,3 % |
0% | 0 % | 0% | 0% | 100 % | 0% | 0% | ||||||||||||
| B. ATTIVITÀ NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | |||||||||||||||||||
| Spese operative delle attività non ammissibili alla tassonomia 68.479,00 |
95,7 % | ||||||||||||||||||
| TOTALE | 71.558,00 | 100 % |
| Quota OpEx/Total OpEx | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Allineata alla tassonomia per obiettivo | Ammissibile alla tassonomia per obiettivo | ||||||
| CCM | 0 % | 0 % | |||||
| CCA | 0 % | 0 % | |||||
| WTR | 0 % | 0 % | |||||
| CE | 0 % | 4,3 % | |||||
| PPC | 0 % | 0 % | |||||
| BIO | 0 % | 0 % |
Con riferimento all'informativa ai sensi dell'articolo 8, paragrafi 6 e 7, del Regolamento delegato (UE) 2021/2178 che prevede l'utilizzo dei modelli forniti nell'Allegato XII per la comunicazione delle attività legate al nucleare e ai gas fossili, si riporta di seguito il "Modello 1 – Attività legate al nucleare e ai gas fossili". Gli ulteriori modelli sono stati omessi in quanto non sono applicabili alle attività del Gruppo SAES.
| Riga | Attività legate all'energia nucleare | |
|---|---|---|
| 1. | L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la ricerca, lo sviluppo, la dimostrazione e la realizzazione di impianti innovativi per la generazione di energia elettrica che producono energia a partire da processi nucleari con una quantità minima di rifiuti del ciclo del combustibile. |
NO |
| 2. | L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione e l'esercizio sicuro di nuovi impianti nucleari per la generazione di energia elettrica o calore di processo, anche a fini di teleriscaldamento o per processi industriali quali la produzione di idrogeno, e miglioramenti della loro sicurezza, con l'ausilio delle migliori tecnologie disponibili. |
NO |
| 3. | L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso l'esercizio sicuro di impianti nucleari esistenti che generano energia elettrica o calore di processo, anche per il teleriscaldamento o per processi industriali quali la produzione di idrogeno a partire da energia nucleare, e miglioramenti della loro sicurezza. |
NO |
| Riga | Attività legate ai gas fossili | |
| 4. | L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili. |
NO |
| 5. | L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili. |
NO |
| 6 | L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili. |
NO |
Tutte le attività di approvvigionamento e distribuzione del portafoglio prodotti SAES, partono dall'imprescindibile attività di ricerca e sviluppo che caratterizza l'offerta tecnologica del Gruppo.
Solo una volta definita la soluzione tecnologica specifica per i propri clienti, il Gruppo procede all'approvvigionamento delle materie prime, semilavorati e prodotti finiti per realizzare il prodotto richiesto e distribuirlo ai propri clienti.

Per portare avanti le proprie attività, il Gruppo SAES collabora con i propri fornitori per approvvigionarsi dei migliori prodotti e servizi, fondamentali per mantenere standard di eccellenza elevati e rispondere alle esigenze dei clienti.
Al fine di formalizzare il proprio impegno nella gestione responsabile delle tematiche di sostenibilità lungo la catena di fornitura, il Gruppo SAES si è dotato di un Codice di Condotta dei Fornitori13, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 18 luglio 2019. Il Codice di Condotta dei fornitori del Gruppo ha l'obiettivo di declinare i valori a cui s'ispira il Gruppo nei principi di comportamento che dovrebbero orientare l'azione dei fornitori stessi nell'ambito della propria attività, con particolare riferimento alla tutela dei diritti umani e al rispetto dell'ambiente. Tale Codice è destinato a tutti i fornitori diretti del Gruppo SAES, i quali, a loro volta, sono incoraggiati a condividerlo e a favorirne l'applicazione da parte dei propri fornitori, favorendo la sostenibilità complessiva della propria filiera. L'obiettivo è quindi generare valore economico, sociale ed ambientale nel lungo termine per tutti gli stakeholder coinvolti.
13 Il Codice di Condotta dei Fornitori è disponibile sul sito www.saesgetters.com, nella sezione "Investor Relations". Si segnala che, al momento, il Gruppo non adotta politiche di valutazione dei fornitori sulla base di criteri ambientali e/o sociali.
Al fine di prevenire e gestire possibili situazioni a rischio, il Gruppo ha implementato regole specifiche per quanto riguarda la fase di vendita dei propri prodotti con nuovi partner commerciali.
In fase di acquisizione di un nuovo cliente, il Gruppo dispone di apposite procedure sia in caso di bandi di gara con Enti della Pubblica Amministrazione, sia con soggetti privati.
In particolare, nel caso in cui il Gruppo si interfacci con un potenziale distributore di prodotti, è previsto lo svolgimento di un processo di Due Diligence che prevede indagini reputazionali ed una valutazione di affidabilità della controparte sulla base di informazioni di tipo patrimoniale, commerciale e di solvibilità. Inoltre, l'Ufficio Customer Relations Management può richiedere, raccogliere e analizzare documentazione specifica in base alla tipologia di distributore (ad esempio, le liste di riferimento UIF, al fine di identificare se i paesi che lo stesso rifornisce siano a rischio terrorismo, o in caso di distributori italiani la dichiarazione antimafia).
Quattro sono le principali categorie di acquisto del Gruppo, dalle materie prime e semilavorati ai servizi di supporto per le attività aziendali. In particolare, a conferma della forte spinta all'innovazione, appare di rilievo la spesa destinata alla tutela della proprietà intellettuale, asset decisivo del Gruppo SAES.
| Categoria merceologica | 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | |
|---|---|---|---|---|
| 1) Materie prime, semi lavorati e prodotti finiti, lavorazioni esterne |
705 | 845 | 902 | |
| 2) Utenze, facilities, servizi generali, vestiario, servizi, noleggi e oneri accessori su contratti di leasing, spese per pubblicità, spese viaggio e alloggio, libri, stampati |
1.806 | 1.571 | 2.157 | |
| 3) Consulenze tecniche, legali, fiscali e amministrative |
224 | 179 | 184 | |
| 4) Spese gestione e deposito brevetti | 9 | 8 | 8 | |
| Totale | 2.744 | 2.603 | 3.251 |
| Categoria merceologica | 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 |
|---|---|---|---|
| 1) Materie prime, semi lavorati e prodotti finiti, lavorazioni esterne |
29.250.663 | 40.128.178 | 51.767.441 |
| 2) Utenze, facilities, servizi generali, vestiario, servizi, noleggi e oneri accessori su contratti di leasing, spese per pubblicità, spese viaggio e alloggio, libri, stampati |
29.068.578 | 29.094.329 | 42.460.694 |
| 3) Consulenze tecniche, legali, fiscali e amministrative |
32.917.265 | 7.746.263 | 7.867.766 |
| 4) Spese gestione e deposito brevetti | 723.559 | 871.658 | 871.658 |
| Totale | 91.960.065 | 77.840.428 | 102.967.559 |

Con il fine di contribuire alla creazione di valore nelle comunità locali dove il Gruppo opera, SAES Getters pone attenzione all'acquisto di beni e servizi da fornitori locali. In particolare, il 61% degli acquisti totali di Gruppo sono effettuati localmente.
In particolare, l'intera spesa effettuata dalle società presenti in Asia è relativa a fornitori asiatici, il 47,6% degli acquisti delle società statunitensi fanno riferimento a fornitori presenti negli USA15 e infine il 62,7% della
14 Ai fini della rappresentazione grafica, l'esiguo numero di fornitori provenienti da Oceania, Australia e Medio Oriente implica che tali aree geografiche abbiano un peso percentuale pari a zero e per tanto non siano ivi rappresentati. Per i dettagli, si rinvia alla tabella negli allegati.
15 Si precisa che, nel caso dell'area geografica USA, sono stati considerati come acquisti effettuati localmente anche gli acquisti verso fornitori presenti in Canada.
spesa in Europa è concentrata su fornitori europei. In particolare, il 62,6% degli acquisti in Italia è concentrato su fornitori italiani.
| Area Geografica | 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 |
|---|---|---|---|
| Europa | 62,7% | 59,8% | 59,9% |
| USA | 47,6% | 51,2% | 86,0% |
| Asia | 100% | 100% | 100,0% |
| Gruppo | 61,4% | 59,1% | 68,8% |
Per "conflict minerals" si intendono metalli quali l'oro, il coltan, la cassiterite, la wolframite e i loro derivati come il tantalio, lo stagno e il tungsteno, provenienti dalla Repubblica Democratica del Congo (RDC) o da Paesi limitrofi. Tali minerali sono oggetto di normative internazionali, fra cui la sezione 1502 del Dodd-Frank Act, legge federale degli Stati Uniti del 2010 e il Regolamento Conflict Minerals, EU 2017/821 dell'Unione Europea, che ne scoraggiano l'utilizzo poiché il loro commercio potrebbe finanziare i conflitti in Africa Centrale, dove si registrano gravi violazioni dei diritti umani. Il Gruppo SAES, promuovendo la piena tutela dei diritti umani anche nella propria supply chain, come sancito dalla Conflict Mineral and Cobalt Policy di Gruppo, aggiornata nel 2010 al fine di estendere il perimetro di monitoraggio anche agli acquisti di Cobalto, dal Codice Etico di Gruppo e dal Codice di Condotta dei Fornitori, non acquista direttamente minerali provenienti da zone di conflitto e richiede ai propri fornitori di dichiarare, attraverso i formati internazionalmente riconosciuti, per le forniture destinate al Gruppo, la presenza e la provenienza dei metalli, per verificarne l'eventuale origine da Paesi a rischio.
In caso di mancata risposta, anche dopo sollecito, è prevista l'interruzione della fornitura anche da parte di fornitori consolidati.
Nel 2023, il Gruppo ha identificato un totale di 4 fornitori di beni che contengono o potrebbero contenere Conflict Minerals; a questi fornitori è stata, quindi, richiesta la dichiarazione circa la presenza e la provenienza dei metalli.
16 In funzione dell'ambito di operatività, per "fornitori locali" si intendono quelli con sede all'interno della Regione di riferimento.
| 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Area geografica |
Fornitori soggetti al regolamento sui CM |
Fornitori totali |
% | Fornitori soggetti al regolamento sui CM |
Fornitori totali |
% | Fornitori soggetti al regolamento sui CM |
Fornitori totali |
% |
| Europa | 3 | 619 | 0,5 | 3 | 762 | 0,4 | 3 | 762 | 0,4 |
| USA | 1 | 85 | 1,2 | 4 | 82 | 4,9 | 4 | 139 | 2,9 |
17 Si segnala che il numero di fornitori totali fa riferimento alla categoria "Materie prime, semi lavorati e prodotti finiti, lavorazioni esterne", delle società del Gruppo SAES con sede rispettivamente in Europa e Stati Uniti.
L'area geografica si riferisce alla regione a cui appartiene la società del Gruppo che ha richiesto ai propri fornitori la compilazione dei questionari sui conflict minerals. Si segnala che, sia nel 2023 sia nel 2022, le società dell'area geografica Europa che hanno richiesto ai propri fornitori la compilazione dei questionari sui conflict minerals sono società italiane.
| Temi materiali | Descrizione | Fattori di rischio per la sostenibilità |
Modalità di gestione (MA) |
|---|---|---|---|
| SICUREZZA E QUALITÀ DEI PRODOTTI |
Produzione e vendita di prodotti di elevate caratteristiche qualitative attraverso azioni mirate al miglioramento delle prestazioni, della durata e della sicurezza dei prodotti realizzati. |
- Non-conformità alle specifiche norme di prodotto e/o richieste dal Cliente e alle norme di legge; - Inadeguatezza degli strumenti di raccolta dati. |
Il Gruppo persegue l'obiettivo di un continuo miglioramento della qualità e della sicurezza dei propri prodotti, adottando le soluzioni tecnologiche maggiormente all'avanguardia. |
| SODDISFAZIONE DEI CLIENTI |
Monitoraggio del grado di soddisfazione da parte dei clienti e implementazione di un sistema di gestione della customer relationship capace di fornire indicazioni per lo sviluppo e il miglioramento della progettazione, della realizzazione e della commercializzazione dei prodotti. |
- Inadeguatezza del processo di rilevazione dei feedback dei clienti - Non tempestività dei flussi informativi e degli scambi di informazioni tecnico produttive con i clienti |
L'innovazione dei processi produttivi è strettamente legata alla fornitura di prodotti all'avanguardia. Il Gruppo monitora e raccoglie i reclami relativi ad eventuali problemi riscontrati dai propri Clienti ponendo massima attenzione nell'ascolto e nella risoluzione tempestiva di eventuali problematiche. Laddove possibile, inoltre, il Gruppo agevola già in fase esplorativa e di test lo sviluppo congiunto con il cliente dei prototipi, delle soluzioni tecnico progettuali e delle caratteristiche a livello di performance richieste dei prodotti |
| SOSTENIBILITÀ DEL PRODOTTO ED ECONOMIA CIRCOLARE |
Promozione di principi, pratiche e processi che riducono al minimo o eliminano gli impatti ambientali negativi dei prodotti durante il loro ciclo di vita, modalità operative conformi alle politiche più avanzate di green purchasing, sviluppo di imballaggi che abilitano la riduzione dell'uso di plastica attraverso la riduzione di spessore ed il compostaggio dell'imballaggio alimentare. Inoltre, Attività di Ricerca e Sviluppo finalizzata alla progettazione di prodotti ad alto contenuto tecnologico con particolare attenzione alle soluzioni innovative e alle applicazioni sostenibili capaci di generare esternalità positive per l'ambiente, la società e i clienti; la tematica include l'implementazione di criteri di eco-design e l'impiego di tecnologie, brevetti e del know – how maggiormente all'avanguardia. |
- Non-conformità alle linee guida e/o normative presenti (es. contatto con alimenti e riciclo/compostaggio degli imballaggi); - Affermazione di alternative tecnologiche con caratteristiche concorrenziali; - Mancata innovazione di prodotto; - Inadeguatezza del processo di ricerca e sviluppo di nuove tecnologie con migliori performance di utilizzo delle risorse; - Utilizzo inefficiente delle risorse; - Evoluzione delle politiche di green purchasing dei clienti; - Inadeguatezza del processo di ricerca e sviluppo dei prodotti; |
Il Gruppo supporta ed implementa attività di ricerca e innovazione improntate all'introduzione di materiali e processi in linea con i principi dell'economia circolare e con le linee-guida del settore. Il Gruppo, attraverso la società SAES Coated Films, sviluppa imballaggi che abilitano l'allungamento della shelf life di prodotti alimentari attraverso l'uso di materiali sostenibili come carte e bioplastica. Il documento "Guidelines for the use of safer chemicals in SAES Group product and processes" è aggiornato costantemente includendo gli sviluppi delle politiche più green purchasing più avanzate dei clienti. Inoltre, il Gruppo supporta e implementa con continuità iniziative di ricerca e innovazione prestando particolare attenzione al reclutamento di personale altamente qualificato. In aggiunta, con riferimento agli altri settori di business presidiati dal Gruppo SAES, gli elevati standard di qualità dei prodotti SAES favoriscono una maggiore durabilità dei prodotti finali all'interno dei quali sono integrati. Infine, a partire dal |
| - Riduzione dei livelli di durabilità dei prodotti. |
2022, il Gruppo SAES ha avviato la commercializzazione di prodotti ad uso domestico come B!Pod, destinato ai consumatori finali, con l'obiettivo di favorire la lotta allo spreco alimentare. |
||
|---|---|---|---|
| SICUREZZA DEI DATI E CYBERSECURITY |
Tutela dei dati sensibili trattati dal Gruppo e attenzione al tema della sicurezza informatica nell'attività di business con particolare riguardo per dipendenti, clienti e documenti d'importanza strategica per lo sviluppo del business quali: brevetti, know – how, ricerche, progetti innovativi. |
- Mancato rispetto delle norme sulla sicurezza ed il rispetto della privacy e relative intrusioni nei sistemi informativi che mettano in pericolo informazioni e dati; - Inadeguatezza potenziale dei sistemi di difesa periferici del network e dei sistemi aziendali. |
Il Gruppo adotta tutte le cautele necessarie per minimizzare i rischi inerenti ai servizi offerti, implementando e facendo propri i migliori standard di sicurezza e rivolgendo inoltre la propria attenzione al mercato per individuare gli opportuni strumenti di protezione della struttura tecnologica, assicurando la tempestività degli aggiornamenti. A livello italiano, le linee guida in ambito di sicurezza sono formalizzate all'interno di un framework documentale che fornisce le metodologie e gli standard gestionali allineati ai requisiti di qualità e conformità in relazione ai diversi ambiti operativi e fonti di rischio. A livello internazionale, la sicurezza delle informazioni è garantita dall'allineamento ai requisiti previsti dalle normative locali e dall'implementazione di sistemi certificati. Infine, sia a livello italiano che internazionale, sono definiti appositi programmi di Disaster Recovery e di verifica di adeguatezza dei sistemi. |

Il Gruppo SAES è diventato, nel tempo, leader mondiale nell'offerta di soluzioni hi-tech per applicazioni scientifiche e industriali in cui sono richieste condizioni di vuoto, prodotti a memoria di forma e composti polimerici funzionali. Il Gruppo ha sviluppato un elevato know-how nell'ingegnerizzazione di componenti e sistemi, offrendo una vasta quantità di soluzioni innovative rivolte a circa 1.195 clienti nel 2023 in circa 58 diversi paesi.

Il Gruppo sviluppa e personalizza le funzioni dei materiali secondo le richieste dei propri clienti, tra cui figurano blue chip, start up, università e centri di ricerca, avvalendosi di un approccio verticale nella produzione: dalle materie prime al prodotto finito, capace di rispondere alle specifiche richieste di ogni cliente.

L'Effetto Superelastico rappresenta la capacità delle Leghe a Memoria di Forma di recuperare completamente la loro forma originaria anche dopo deformazioni significative, superando le prestazioni di materiali e leghe convenzionali. Questa caratteristica rende le SMA particolarmente adatte per l'applicazione in dispositivi medici impiantabili. La proprietà di Memory Shape Effect (SME) permette alle Leghe a Memoria di Forma di "memorizzare" la loro configurazione originale e di ripristinarla in caso di surriscaldamento. Questa caratteristica conferisce funzionalità distintive in diversi settori, tra cui l'industria automobilistica, elettronica e medicale.

Le zeoliti sono una speciale classe di alluminosilicati cristallini caratterizzati da una struttura microporosa tridimensionale. La complessa struttura tridimensionale favorisce la formazione di una variegata rete di tunnel e canali, ottimizzando la loro utilità nei processi di catalisi, assorbimento e separazione dei gas (Selective Adsorption). La struttura porosa accuratamente definita, l'alta mobilità dei cationi estratti e la reattività superficiale caratterizzano questa categoria di materiali, consentendo loro di fungere da ospiti e trasportatori per molecole funzionali (Hosting and Carrying).

La tecnologia di microincapsulazione è un processo che permette di formare una capsula costruendo una membrana muraria sul materiale nucleare arricchito con un composto attivo, mantenendo le proprietà essenziali del nucleo. Le microcapsule sono contenitori delle dimensioni del micrometro, che racchiudono un materiale centrale in uno stato liquido, gassoso o solido. Il materiale di rivestimento, noto anche come coating, guscio o membrana, che racchiude le microcapsule è principalmente costituito da polimero, plastificante, resina o cera.

Le leghe getter possono assorbire efficientemente e selettivamente una o più specie di gas, consentendo loro di mantenere condizioni di vuoto elevato o ultraelevato in una varietà di sistemi di vuoto. Queste leghe inoltre possono agire come rivestimenti attivi per proteggere strati organici dall'umidità a livello di singola molecola. Con un'elevata capacità di sorzione, cinetica e selettività regolabili, forniscono una vasta gamma di funzioni.

I compositi polimerici sono caratterizzati da un'elevata capacità di assorbimento, essendo in grado di assorbire una quantità significativa di umidità e altre molecole di gas, impedendo loro di raggiungere i componenti sensibili. La cinetica e la selettività dei compositi polimerici possono essere modulate secondo specifici requisiti, consentendo di regolare i tassi di assorbimento e la selettività per determinate molecole di gas. Inoltre, i compositi polimerici sono altamente adattabili e possono essere formulati per lavorare con una vasta gamma di condizioni di lavorazione e design del dispositivo.

I rivestimenti avanzati sono coperture progettate per essere applicate sulla superficie di un substrato per scopi funzionali, come ad esempio barriera ai gas, adsorbimento, adesione, bagnabilità, resistenza alla corrosione, barriera UV. I rivestimenti sono ampiamente utilizzati nell'industria dell'imballaggio per migliorare le proprietà del substrato in film flessibile e garantire una prolungata durata di conservazione dei prodotti con un'attenzione alla sostenibilità dell'imballaggio finale. I rivestimenti barriera ad alta efficienza agiscono come ostacoli per ossigeno, umidità/vapore acqueo, CO2 e composti organici volatili al fine di prevenire la penetrazione o la perdita di gas specifici.
Da più di 70 anni il metodo di ricerca del Gruppo si distingue per i continui successi. Il metodo di SAES combina un approccio market-pull e un approccio technology-push, cogliendo tutte le esigenze del mercato e creando continuamente valore tramite la ricerca, grazie alla profonda conoscenza circa le esigenze dei clienti e grazie alle importanti relazioni che intercorrono con istituti di ricerca e altri key players come clienti, partner e fornitori.
La diversificazione tecnologica che il Gruppo propone, sia da un punto di vista produttivo, sia nei diversi settori serviti, è il risultato di una scelta strategica precisa, volta a consolidare la posizione di leadership nel mercato dei prodotti high-tech. Infatti, nel 2023, 85 dipendenti e collaboratori del Gruppo (circa il 13% del totale) sono impiegati in attività R&D. In questo contesto, il Gruppo tutela:
L'area Corporate di Ricerca & Sviluppo, in sinergia con le altre società del Gruppo, investe nello sviluppo degli aspetti tecnici più funzionali e specifici per le diverse sussidiarie, coinvolgendo in maniera continua i partner presenti a livello globale. A supporto della forte spinta all'innovazione, il Gruppo ha destinato 10.915 migliaia di euro nel 2023 ad attività di R&D, pari, in termini percentuali, a circa il 9% del fatturato netto consolidato.
Grazie a questo approccio il Gruppo è riuscito a continuare ad ottenere importanti risultati con oltre 150 invenzioni generate durante gli ultimi 20 anni di attività e tutt'oggi protette, caratterizzate da una media nell'ultimo quinquennio di circa 7 – 8 invenzioni all'anno tutelate dal deposito di nuove domande di brevetto.
La capacità di innovare del Gruppo SAES è dimostrata anche dal numero di brevetti che il Gruppo ha depositato e ottenuto:
| Area geografica | Numero di brevetti registrati | ||
|---|---|---|---|
| Europa | 101 | ||
| USA | 99 | ||
| Giappone | 78 | ||
| Corea del Sud | 63 | ||
| Cina | 85 | ||
| Totale | 426 |
18 I dati si riferiscono ai brevetti concessi con stato legale in vita (sono quindi esclusi i brevetti concessi ma abbandonati o scaduti).
Fin dagli anni '50, il Gruppo ha legato il proprio successo commerciale alla capacità di innovare continuamente, sviluppando i propri prodotti in base alle esigenze dei clienti ed entrando coraggiosamente in settori all'avanguardia. Durante la propria storia, il Gruppo SAES ha perfezionato una serie di brevetti che sono diventate vere e proprie pietre miliari per lo sviluppo e l'identità che ancora oggi il Gruppo detiene. Tra questi, sono da ricordare i brevetti che hanno contribuito allo sviluppo di applicazioni per la purificazione dei gas negli anni '80 e delle leghe metalliche dedicate ad applicazioni avanzate negli anni '90 e più recentemente innovative pompe per sistemi di Ultra Alto Vuoto.
Oggi, il Gruppo SAES può contare su un ampio portafoglio tecnologico, sviluppato in decenni di studi e trasferimenti di know-how, capaci di supportare attivamente un elevato numero di applicazioni high-tech e di nuovi prodotti.
Il Gruppo conduce delle analisi e fornisce valutazioni in ambito di salute e sicurezza dei propri prodotti. Tutti i prodotti realizzati sono dotati di etichettatura nel rispetto della normativa vigente. Queste sono poi conformi alle Schede di Sicurezza (SDS) emesse presso la sede centrale nella lingua del paese di utilizzo, nel rispetto delle leggi locali delle aree di utilizzo e produzione, ed in particolare al regolamento REACH in EU. Il Gruppo adotta inoltre una politica restrittiva per quanto riguarda l'utilizzo di sostanze pericolose nei propri prodotti e processi produttivi e ne promuove la progettazione green (metodologia Design for Environment). Viene inoltre effettuata un'accurata analisi dei possibili impatti in termini di sicurezza sui prodotti progettati e realizzati.
La presenza di certificazioni che attestino l'impegno del Gruppo nell'implementazione di un sistema di gestione della qualità è considerato un elemento fondamentale nella strategia del Gruppo SAES. Relativamente alla qualità dei propri processi produttivi, il Gruppo può vantare, oltre alla certificazione ISO 9001, la Certificazione IATF 16949 per prodotti a base di leghe a memoria di forma destinate al settore automotive, negli impianti di Lainate e Avezzano.
L'attenzione al cliente e la gestione dei reclami sono ambiti che il Gruppo SAES presidia e gestisce giornalmente in maniera attenta. Tutte le criticità relative alle attività commerciali (tra cui i reclami inerenti ai prodotti) possono essere segnalate attraverso gli strumenti di customer service specificamente previsti. La funzione commerciale gestisce direttamente le segnalazioni, che vengono successivamente inserite nella piattaforma online aziendale, che permette di gestire tutti gli step del processo di verifica e risoluzione dei reclami. La funzione Qualità gestisce le segnalazioni, effettuando l'analisi delle cause, emettendo opportune azioni correttive ed eventualmente redigendo un rapporto tecnico in caso di necessità.
Nel corso del 2023, sono stati gestiti 131 reclami, in diminuzione del 18% rispetto al 2022 19. Non ci sono stati reclami inerenti a requisiti cogenti e non ci sono state segnalazioni da parte dei clienti di rientri dal campo dovuti a prodotti SAES.
L'economia circolare ha come obiettivo quello di minimizzare la produzione di rifiuti e mantenere in circolo il valore di prodotti, materiali e risorse. A livello europeo, è stata proposta una strategia di mitigazione che riguarda l'innovazione e la progettazione dei materiali secondo criteri di eco-design, che tengano conto del loro intero ciclo di vita.
In allineamento con la Strategia Europea per la Plastica nell'Economia Circolare, SAES Coated Films produce e promuove soluzioni di imballaggio flessibile riciclabile o compostabile in grado di sostituire, a parità di prestazioni, applicazioni che, per le loro intrinseche limitazioni strutturali, non possono essere riciclate con le tecnologie odierne.
L'imballaggio flessibile è di per sé vantaggioso in termini di efficienza e leggerezza rispetto agli imballaggi rigidi. Tuttavia, parte degli imballaggi flessibili in Europa oggi non è riciclabile, perché costituita da una combinazione eterogenea e inseparabile di diversi materiali plastici, necessaria per garantire determinate proprietà meccaniche e di barriera. SAES Coated Films propone sul mercato degli innovativi film da imballaggio, che concentrano elevate proprietà di barriera in spessori molto limitati, abilitando quindi strutture di packaging flessibile semplici e funzionali e progettate per la riciclabilità oppure per la compostabilità. Grazie alla tecnologia proprietaria Coathink®, un sistema di deposizione di lacche a base d'acqua e metallizzazioni in alto vuoto, i film SAES sono funzionalizzati in modo da proteggere la shelf life dei prodotti alimentari, preservandone qualità e freschezza e contribuendo alla prevenzione dello spreco alimentare. Le lacche SAES, ottenute con formulazioni brevettate e proprietarie, sono depositate sulla superficie di plastiche o di biomateriali in sottilissimi strati superficiali che, per loro natura e quantità, non interferiscono con il processo di riciclo del film. Coathink® abilita la possibilità di riprogettare il packaging tenendo in considerazione l'obiettivo di garantire, dopo al termine del proprio ciclo di vita, la rigenerazione e la qualità di nuova materia prima seconda (inteso come il risultato di materiale ottenuto dal processo di riciclaggio): plastica riciclata da utilizzare per una seconda vita, oppure compost, da utilizzare come fertilizzante agricolo.
Infine, si segnala che, a partire da settembre 2022, SAES Getters S.p.A. acquista dal fornitore DELES solamente imballaggi in cartone certificato FSC.
La sicurezza informatica assume fondamentale importanza per la corretta erogazione dei servizi. Il Gruppo SAES adotta tutte le cautele necessarie per minimizzare i rischi inerenti ai servizi offerti, implementando e
19 La variazione nel numero di reclami gestiti tra 2022 e 2023 è stata calcolata considerando la riesposizione del numero di reclami gestiti nel 2022 (pari a 160).
facendo propri i migliori standard di sicurezza, e rivolgendo inoltre la propria attenzione al mercato per individuare gli opportuni strumenti di protezione della struttura tecnologica. A livello italiano, le linee guida in ambito di sicurezza sono formalizzate all'interno di un framework documentale che fornisce le metodologie e gli standard gestionali allineati ai requisiti di qualità e conformità in relazione ai diversi ambiti operativi e fonti di rischio:sicurezza delle informazioni (ISO/IEC 2700x); continuità operativa (ISO 27031:2011 e ISO 22301:2012); GDPR – Nuovo Regolamento Privacy Europeo.
A livello internazionale, la sicurezza delle informazioni è garantita dall'allineamento ai requisiti previsti dalle normative locali e dall'implementazione di sistemi certificati (ad esempio, NIST-800-171, ISO 27001, standard SOC 2 Type II). SAES Getters/U.S.A., Inc. e Spectra-Mat, Inc. hanno integrato i requisiti NIST-800-171 nel loro sistema di sicurezza. Entrambe le aziende condividono attualmente un'infrastruttura IT comune supportata da Fortinet, Microsoft 365 e N-Able RMM per rafforzare la loro sicurezza. Ogni sito è protetto a livello parametrico da un edge NGFW FortiGate configurato con criteri zero-trust, ed è collegato da una VPN Ipsec Site-to-Site convalidata con schemi di crittografia FIPS 140-2/-3 di livello 1 e 2, standard del settore. Tutti i dati sono crittografati con schemi di crittografia FIPS 140-2 standard di settore. Anche tutte le postazioni di lavoro sono crittografate da punto a punto e sono monitorate e i registri vengono diffusi con Microsoft 365 Defender Suite; inoltre, il prodotto N-Able RMM è installato su ogni postazione di lavoro. Entrambe le organizzazioni hanno adottato tutte le best practice del settore per la sicurezza informatica e stanno lavorando per diventare conformi alle linee guida sulla sicurezza informatica NIST 800-171 R2. SAES Getters/USA ha superato la valutazione della sicurezza del sistema con un SPRS pari a 100. La valutazione della sicurezza del sistema di Spectra-Mat, Inc. è prevista per marzo.
Nel corso del 2023 si è lavorato in particolare all'implementazione di azioni volte a rafforzare l'infrastruttura tecnologica e aumentare nel complesso la sicurezza e la resilienza dei sistemi informativi;
Gli obiettivi di sicurezza informatica volti a mitigare i rischi inerenti alla riservatezza, integrità e disponibilità delle informazioni sono definiti all'interno dalla funzione Information System, che ha l'obiettivo di proseguire nella costruzione di un modello difensivo ancora più solido per fronteggiare al meglio l'evoluzione delle minacce e salvaguardare riservatezza, integrità e disponibilità del patrimonio informativo aziendale, innalzando così i livelli di sicurezza aziendale.
A tutela dei dati personali, sono assicurati ulteriori presidi di sicurezza e controllo che, anche in attuazione dei provvedimenti normativi dettati dal Garante della Privacy, consentono la tracciatura dei log provenienti dai sistemi e dagli apparati di rete per l'individuazione di anomalie ed eventi malevoli in modo rapido ed efficace, permettendo di gestire questi prima che queste possano concretizzarsi in veri e propri attacchi di sicurezza che potrebbero portare ad un data breach.
Si segnala che, nel corso del 2023, non ci sono state denunce comprovate in tema di violazione della privacy e perdita di dati di clienti20 . Tuttavia, si segnala che, nel corso dell'anno, SAES è stata coinvolta indirettamente
20 Per denuncia comprovata si intende una comunicazione scritta da parte delle Autorità o un analogo organo pubblico di vigilanza rivolta all'organizzazione che identifica le violazioni della privacy o una denuncia presentata all'organizzazione che sia stata riconosciuta legittima da questa.
in un data breach che ha interessato un sub-fornitore, in seguito al quale è stata inviata una notifica al Garante Privacy. In ogni caso, il data breach non ha interessato dati di clienti.
La Governance relativa alla tutela della privacy e della sicurezza delle informazioni prevede ulteriori iniziative nel corso dell'anno, volte alla tutela del patrimonio informativo aziendale ed al rispetto degli standard internazionali di sicurezza, riservatezza, integrità e disponibilità del dato.
| Temi materiali | Descrizione | Fattori di rischio per la sostenibilità |
Modalità di gestione (MA) |
|---|---|---|---|
| VALORIZZAZIONE, COINVOLGIMENTO E SVILUPPO DEL CAPITALE UMANO |
Percorsi di crescita professionale e di retention dei talenti; attività di sviluppo e formazione volti a potenziare le competenze tecniche, manageriali e organizzative del personale dipendente e a consolidare la professionalità richiesta dal ruolo coperto. Piani e azioni volte ad attrarre personale qualificato e specializzato con competenze tecniche specifiche connesse all'attività di business del Gruppo. Sviluppo di un dialogo costruttivo con il mondo sindacale. Politiche, benefit (economici e non), azioni volte a migliorare il benessere dei dipendenti e capaci di creare un ambiente di lavoro confortevole e che soddisfi le esigenze e le aspettative dei dipendenti. |
- Inadeguatezza del processo di recruitment; - Scarsità nel mercato del lavoro di profili qualificati in materie STEM; - Mancata retention e attrazione di talenti; - Inadeguatezza dei piani di sviluppo e formazione del personale; - Inadeguatezza degli accordi e delle relazioni con le rappresentanze sindacali e altre organizzazioni del lavoro; - Inadeguatezza delle politiche di welfare e convergenza rispetto alle esigenze ed aspettative del personale. |
Il Gruppo SAES si impegna nella definizione di obiettivi di crescita professionale per tutti i propri dipendenti riconoscendo meriti e traguardi raggiunti. SAES inoltre implementa iniziative di employer branding e di collaborazione con Università ed Enti terzi, con l'obiettivo di attrarre talenti e/o competenze critiche da inserire al suo interno, anche tramite attività di supporto a start up innovative (es. RedZone by SAES). Il Gruppo supporta e favorisce lo svolgimento di attività di formazione e crescita per tutti i dipendenti, favorendo il coinvolgimento e la condivisione degli obiettivi di crescita del Gruppo tra tutti i dipendenti. Il Gruppo si impegna a creare relazioni costruttive e responsabili con le organizzazioni sindacali ai fini di sviluppare un dialogo costruttivo. Il Gruppo ha adottato una HR Global Policy tramite cui definisce i principi fondamentali a cui il Gruppo si ispira per la promozione di un luogo di lavoro ottimale e una crescita professionale all'interno di tutte le Società del Gruppo, nel rispetto dei diritti umani e della valorizzazione delle diversità. Il Gruppo è impegnato nella conciliazione tra vita lavorativa e personale dei dipendenti. Il Gruppo SAES favorisce lo sviluppo di politiche, progetti e benefit che possano contribuire a soddisfare le aspettative e le esigenze dei dipendenti. |
| SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO |
Sviluppo di pratiche e programmi che favoriscano la tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro; promozione di training specifici in materia di salute e sicurezza dei dipendenti, attività di monitoraggio e prevenzione degli incidenti nei luoghi di lavoro volte a diminuire il numero degli stessi. |
- Non-conformità alle normative in materia di salute e sicurezza sul lavoro; - Mancata tutela della salute dei lavoratori; - Inadeguatezza degli investimenti e di piani formativi in materia di salute e sicurezza. |
Il Gruppo si impegna nella riduzione del numero degli infortuni impegnandosi nel miglioramento dell'ambiente lavorativo e nella diminuzione delle assenze del personale. SAES inoltre si avvale del supporto di collaboratori esterni di primaria levatura per l'analisi dei rischi legati alla salute e sicurezza sul lavoro e l'individuazione delle più opportune azioni di mitigazione degli stessi. |

641 dipendenti di Gruppo al 31 dicembre 2023
11 ore medie di formazione procapite

Il 99% dei senior manager è impiegato nella propria nazione di origine
Il Gruppo SAES ritiene di primaria importanza la gestione delle risorse umane al suo interno, considerate un fattore chiave per il successo dell'azienda. Per questo, il Gruppo è attivo nell'implementazione di politiche che possano valorizzare l'apporto fornito dai dipendenti, sviluppandone le potenzialità e, al tempo stesso, le capacità che possono portare valore aggiunto all'organizzazione.
Al 31 dicembre 2023, l'organico complessivo del Gruppo risulta pari a 641 unità. La popolazione aziendale del Gruppo è in larga parte concentrata nelle sedi in USA (14%) e Italia (83%). La quota rimanente (3%) è impiegata negli uffici localizzati in Cina, Taiwan e Giappone, di seguito raggruppati nella categoria "Asia".
Il Gruppo SAES crede fortemente nella professionalità dei propri dipendenti. A dimostrazione della volontà del Gruppo di creare rapporti professionali forti e duraturi nel tempo, nel 2023, il 99,5% dell'organico complessivo risulta composto da dipendenti con contratto a tempo indeterminato21 .
21 I dipendenti assunti presso SAES Getters USA, Inc. hanno sottoscritto la tipologia di contratto "at-will" che, nell'ambito della rappresentazione dei dati di Gruppo, è stata classificata all'interno della categoria "a tempo indeterminato" in quanto l'accordo contrattuale non stabilisce una scadenza temporale alla relazione lavorativa.

Al 31 dicembre 2023, il Gruppo impiegava 14 collaboratori esterni (principalmente somministrati). Inoltre, a supporto dell'impegno nello sviluppo di nuovi talenti, il Gruppo ha offerto 1 opportunità di tirocinio/progetti di alternanza scuola lavoro.
Rispetto alle categorie professionali, la maggior parte dei dipendenti (300) rientrano nella categoria di operai, uno dei ruoli chiave per il raggiungimento degli elevati standard di qualità dei prodotti del Gruppo SAES. Gli impiegati (inclusi i dipendenti con qualifica A1) invece rappresentano circa il 42% dei dipendenti; infine, la categoria dei manager, che include dirigenti e manager strategici, corrisponde a circa l'11% del totale.
| Al 31 Dicembre 2023 | Al 31 Dicembre 2022 Riesposizione |
Al 31 Dicembre 2022 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||
| Manager | 57 | 12 | 69 | 54 | 11 | 65 | 88 | 18 | 106 | |
| Impiegati | 167 | 105 | 272 | 179 | 109 | 288 | 242 | 130 | 372 | |
| Operai | 229 | 71 | 300 | 228 | 72 | 300 | 471 | 216 | 687 | |
| Totale | 453 | 188 | 641 | 461 | 192 | 653 | 801 | 364 | 1.165 |
22 Si precisa che i dipendenti dell'area geografica Italia includono anche i dipendenti di SAES Coated Films S.p.A. Zweigniederlassung Deutschland, che quindi coincidono con i dipendenti dell'area geografica Europa.
Per quanto concerne il turnover all'interno del Gruppo, nel corso del 2023 sono entrati 47 nuovi dipendenti a fronte dei 59 usciti.

Distribuzione geografica dei dipendenti entrati e usciti dal Gruppo nel corso del 2023
A fronte delle assunzioni avvenute nel corso del 2023, il tasso in entrata, ovvero il rapporto tra il numero di nuovi entrati e il totale dipendenti al 31 dicembre, è stato pari al 7%, come si può evincere dalla tabella che segue.
| 2023 | 2022 Riesposizione | 2022 | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| <30 | 30- 50 |
>50 | Tota le |
Tass o |
<30 | 30- 50 |
>50 | Tota le |
Tass o |
<30 | 30- 50 |
>50 | Tota le |
Tass o |
|
| Uomo | 11 | 14 | 7 | 32 | 7% | 10 | 24 | 6 | 40 | 9% | 31 | 44 | 17 | 92 | 11% |
| Donna | 5 | 9 | 1 | 15 | 8% | 5 | 13 | 4 | 22 | 11% | 11 | 32 | 10 | 53 | 15% |
| Totale | 16 | 23 | 8 | 47 | 7% | 15 | 37 | 10 | 62 | 9% | 42 | 76 | 27 | 145 | 12% |
| Tasso | 29% | 9% | 2% | 7% | 31% | 14% | 3% | 9% | 32% | 15% | 5% | 12% |
Rispetto al tasso di turnover in uscita, ovvero il rapporto tra il numero di uscite e il totale dipendenti al 31 dicembre 2023, il valore registrato nel 2023 si è attestato intorno al 9%, come si può evincere dalla tabella che segue.
| 2023 | 2022 Riesposizione | 2022 | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| <30 | 30- 50 |
>50 | Total e |
Tass o |
<30 | 30- 50 |
>50 | Tota le |
Tass o |
<30 | 30- 50 |
>50 | Tota le |
Tass o |
|
| Uomo | 4 | 9 | 25 | 38 | 8% | 4 | 9 | 10 | 23 | 5% | 21 | 26 | 27 | 74 | 9% |
| Donna | 2 | 11 | 8 | 21 | 11% | 3 | 9 | 6 | 18 | 9% | 11 | 14 | 11 | 36 | 10% |
| Totale | 6 | 20 | 33 | 59 | 9% | 7 | 18 | 16 | 41 | 6% | 32 | 40 | 38 | 110 | 9% |
| Tasso | 11% | 8% | 10% | 9% | 14% | 7% | 5% | 6% | 25% | 8% | 7% | 9% |
In tutte le società del Gruppo, i periodi minimi di preavviso per cambiamenti operativi significativi nelle attività, che potrebbero potenzialmente avere impatti sui lavoratori, rispettano la normativa vigente e/o i contratti collettivi di riferimento, laddove applicabili. Per quanto possibile, le comunicazioni vengono comunque effettuate nei tempi, anche migliorativi rispetto a quanto previsto dalla legge, in coerenza con la complessità delle modifiche da apportare, al fine di non pregiudicare la soddisfazione e la motivazione dei dipendenti.
Il Gruppo SAES riconosce l'importanza dello sviluppo e della formazione delle proprie risorse, in modo tale che esse diventino il valore aggiunto necessario al raggiungimento di una posizione di leadership nei mercati in cui il Gruppo opera. Essendo presente in mercati dinamici e influenzati da rapidi cambiamenti tecnologici, il Gruppo SAES investe molti fondi in attività di ricerca, che non potrebbero essere condotte senza la presenza di personale altamente qualificato e costantemente aggiornato.
L'attività di gestione e retention del capitale umano da parte del management è garantita quindi anche grazie alle attività di training che vengono erogate, che, per il 2023, sono state pari a 7.258 ore con una media procapite di circa 11 ore.
| Uomo | Donna | Totale | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| N. di ore | Ore medie | N. di ore | Ore medie | N. di ore | Ore medie | ||
| Manager | 1.595 | 28 | 340 | 28 | 1.935 | 28 | |
| Impiegati | 2.596 | 16 | 1.401 | 13 | 3.997 | 15 | |
| Operai | 1.135 | 5 | 192 | 3 | 1.326 | 4 | |
| Totale | 5.326 | 12 | 1.933 | 10 | 7.258 | 11 |
L'importanza della formazione delle risorse umane è sicuramente una pietra miliare per il Gruppo ai fini del raggiungimento dell'eccellenza nello sviluppo e nella commercializzazione dei propri prodotti. In particolare, la formazione tecnica nell'ambito della ricerca è considerata un asset strategico, in ragione delle peculiarità e dell'innovazione che caratterizzano i prodotti del Gruppo SAES. Anche a livello più generale, il Gruppo ha comunque l'obiettivo di assicurare che tutto il personale sia qualificato a svolgere la propria mansione, al fine di garantire l'efficienza economica dei processi, la qualità del prodotto e di tenere sotto controllo gli impatti ambientali e di sicurezza rilevanti.
Ogni responsabile di funzione identifica ogni anno le esigenze formative specifiche del personale in organico per raggiungere, mantenere e migliorare adeguate competenze nello svolgimento delle mansioni assegnate, tenendo conto delle eventuali modifiche apportate ai processi aziendali, del livello di sviluppo del personale, delle esigenze e delle aspettative dei clienti interni ed esterni.
Gli interventi formativi, erogati sia in presenza che a distanza (FAD), hanno riguardato tematiche derivanti da esigenze tecnico-professionali, esigenze legate alle competenze manageriali nonché esigenze inerenti la salute e sicurezza dei lavoratori.
Di seguito le iniziative maggiormente significative intraprese nel corso dell'anno di rendicontazione:
Oltre alla attività delineate e in continuità con gli anni precedenti, è stata organizzata in tutte le società del Gruppo la formazione in ingresso per i nuovi assunti con la collaborazione di ogni funzione nel rispetto delle policy aziendali attraverso momenti di informazione, di affiancamento e/o di addestramento. Uno degli obiettivi dell'organizzazione, infatti, è quello di condividere il know-how aziendale con le risorse più giovani in azienda.
Inoltre, per rispondere ai trend sempre più predominante di digitalizzazione, si è provveduto ad ampliare la scelta formativa in modalità e-learning all'interno della piattaforma SAES Digital Academy, progetto pilota lanciato nel 2021 in via sperimentale per le sedi di Lainate e Milano. L'obiettivo è quello di fornire un servizio formativo innovativo che sia di supporto al rafforzamento delle prestazioni aziendali, anche grazie alla facile fruibilità e aggiornamento della piattaforma stessa. Servizio formativo fruibile in aggiunta alle modalità tipiche di formazione in presenza e/o webinar.
La piattaforma digitale ha permesso l'accessibilità a diversi contenuti formativi, dai corsi di formazione obbligatoria (quali ad esempio GDPR, modello organizzativo 231) a corsi di formazione per lo sviluppo/rafforzamento delle competenze manageriali.
Si tratta di un progetto in continua evoluzione che prevede il costante monitoraggio delle funzionalità della piattaforma e del gradimento, nonché l'arricchimento di nuovi contenuti piuttosto che di tematiche digitali.
Si conferma per l'anno 2024 la programmazione di attività formative inerenti la sicurezza, la prevenzione e la qualità, oltre che aggiornamenti di tipo tecnico, fiscali, legali, amministrativi e giuslavoristici, nonché sessioni di formazione per neoassunti e aggiornamento continuo.
Inoltre, si ipotizzano azioni dedicate al consolidamento delle competenze professionali e delle capacità manageriali richieste dal ruolo e quindi finalizzate:
Accanto alle iniziative formative, nell'anno 2023 sono state portate avanti alcune iniziative di supporto e di sviluppo professionale, tra cui:
• la Capogruppo ha organizzato internamente la campagna antinfluenzale per consentire ai propri lavoratori di aderirvi in via preferenziale e direttamente nella sede di lavoro.
Il Gruppo si impegna a creare un ambiente di lavoro meritocratico e non discriminatorio atto allo sviluppo e al benessere dei propri dipendenti.
Per quanto riguarda il 2023, il 92% circa dei lavoratori riceve regolare valutazione delle proprie performance e delle possibilità di avanzamento di carriera. Il continuo confronto tra le risorse del Gruppo SAES contribuisce infatti al continuo miglioramento dell'organizzazione.
| Uomini | % Uomini | Donne | % Donne | Totale | % Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Manager | 54 | 95% | 12 | 100% | 66 | 96% |
| Impiegati | 150 | 90% | 95 | 90% | 245 | 90% |
| Operai | 206 | 90% | 70 | 99% | 276 | 92% |
| Totale | 410 | 91% | 177 | 94% | 587 | 92% |
Al fine di attrarre, motivare e trattenere le risorse dotate delle qualità e delle skills professionali (sia tecniche che manageriali) necessarie per perseguire gli obiettivi aziendali, il Gruppo SAES approva annualmente la "Politica sulla remunerazione"23, definita in maniera tale da allineare gli interessi del top management a quelli degli azionisti, che, creando una forte identificazione con l'azienda, persegue lo sfidante obiettivo della creazione di valore sostenibile nel medio-lungo periodo.
Per l'anno di rendicontazione, il pacchetto remunerativo degli amministratori esecutivi e dei dirigenti con responsabilità strategiche (da intendersi come quelle risorse che ricoprono ruoli organizzativi inerenti le attività di pianificazione, di direzione e di controllo del Gruppo), è composto come segue:
23 Per maggiori informazioni, si faccia riferimento alla Politica in materia di Remunerazione 2023. pubblicata sul sito www.saesgetters.com.
Il Gruppo proseguirà nel percorso di analisi delle tematiche di sostenibilità, al fine di definire obiettivi ESG, cui eventualmente legare una parte delle retribuzioni variabili.
Questo schema è stato integrato da un Piano di Remunerazione Strategica, basato su un piano legato alla Cessione di Assets e un piano di Phantom Shares, finalizzati a remunerare il management in funzione del valore creato per gli azionisti, costituendo, allo stesso tempo, una sorta di premio alla carriera, legato alla generazione di valore.
In particolare, il cosiddetto Piano Assets ha lo scopo di remunerare i beneficiari (amministratori esecutivi, dirigenti con responsabilità strategiche e dipendenti partecipanti al piano Partnership for Success) in relazione ad operazioni straordinarie, quali la cessione di asset (brevetti, immobilizzazioni, cespiti), di azienda o di ramo d'azienda, di partecipazioni societarie, qualora si realizzi, attraverso tali operazioni, una creazione di valore e benefici economici per la Società.
Le finalità che si sono intese perseguire sono la retention dei beneficiari e l'allineamento delle loro performance agli interessi aziendali. Il Piano rappresenta quindi un meccanismo di incentivazione autonomo che tiene conto delle competenze, dell'anzianità e dell'esperienza di ciascun beneficiario, quali valori aggiunti nella guida e nel supporto al raggiungimento di risultati strategici eccellenti.
Il Piano Phantom Shares, invece, si propone di incentivare i managers (amministratori esecutivi e dirigenti strategici) in grado di incidere sui risultati aziendali e di far crescere la capitalizzazione della Società.
Il Piano prevede l'assegnazione gratuita a ciascun beneficiario di un determinato numero di Phantom Shares, che danno il diritto a ricevere l'erogazione di un incentivo in denaro parametrato in funzione dell'incremento del prezzo di Borsa delle azioni alla data in cui si dovessero manifestare determinati eventi prestabiliti (come, ad esempio, cambio di controllo della Società, dimissioni per giusta causa, raggiungimento dell'età pensionabile, decesso, delisting), rispetto al valore di assegnazione.
Anche in questo caso, le finalità perseguite sono la retention dei beneficiari e il miglior allineamento delle loro performance agli interessi degli azionisti e della Società.
Con l'obiettivo di garantire ai propri dipendenti un alto grado di flessibilità e la possibilità di bilanciare le esigenze lavorative con la vita privata, il Gruppo SAES offre al personale diverse iniziative concrete per garantire un buon welfare aziendale, quale ad esempio la tipologia contrattuale part-time, della quale nel 2023 hanno usufruito 16 persone.
A conferma del supporto ai dipendenti nella gestione dell'equilibrio vita-lavoro, il Gruppo offre, in alcune delle sue sedi, anche la possibilità di orario flessibile in entrata e in uscita.
Il costante impegno del Gruppo nel garantire politiche all'avanguardia anche per quanto riguarda le condizioni lavorative, ha permesso di ottenere un clima interno favorevole e bassi livelli di stress lavorocorrelato, garantendo così ai dipendenti del Gruppo un luogo tranquillo nel quale prestare la propria attività lavorativa.
Inoltre, sia per i lavoratori a tempo pieno sia per i lavoratori part-time o assunti a tempo determinato, il Gruppo SAES prevede una serie di benefit che variano in base alle esigenze specifiche dei dipendenti che operano presso i diversi Paesi in cui lo stesso è presente. Di seguito, alcune delle soluzioni di welfare aziendale proposte dalle diverse società:
Inoltre, nel 2023 si è proseguito con l'ormai consolidato programma denominato Flexible Benefits, che mette a disposizione dei beneficiari una somma di denaro per l'acquisto di un vasto paniere di servizi con finalità educative, assistenziali e/o di ricreazione.
Il Gruppo SAES ritiene di primaria importanza la salvaguardia della sicurezza e della salute dei propri lavoratori e ha l'obiettivo di rispettare non solo tutte le specifiche normative in materia ma anche di attuare un'azione efficace volta alla prevenzione e al miglioramento continuo delle condizioni di lavoro.
Punto focale di questo obiettivo sono le valutazioni dei rischi di salute e sicurezza associati alle attività aziendali, al fine di attuare un efficace programma di prevenzione e gestione dei rischi. Queste attività vengono svolte in tutto il Gruppo seguendo le richieste e le peculiarità delle normative locali applicabili.
In particolare, per le società italiane, attraverso lo strumento del "Documento di Valutazione del Rischio", sono individuate le misure di prevenzione e protezione e viene costantemente seguita la loro attuazione avvalendosi del supporto di figure specializzate.
La valutazione del rischio è stata tradotta in un documento contenente:
Oltre al "Documento di Valutazione del Rischio", è stato redatto e tenuto costantemente aggiornato un piano di gestione emergenze ambientali e di sicurezza che stabilisce ed illustra regole comportamentali da utilizzare in caso di incendio, infortunio, sversamento sostanze pericolose, calamità naturali e malfunzionamento macchinari/impianti.
Un aspetto chiave nella prevenzione è dato dalle attività di formazione e informazione per tutti i lavoratori. Per questo ogni lavoratore, nell'ambito delle specifiche mansioni e competenze, riceve una continua e adeguata informazione e formazione sulle norme di sicurezza, le procedure che riguardano il primo soccorso, la lotta antincendio, l'evacuazione dei luoghi di lavoro. In particolare, a livello italiano, sono istituiti i rappresentati dei lavoratori per la sicurezza (RLS), che facilitano la partecipazione dei lavoratori e la loro consultazione in merito al sistema di gestione della salute e sicurezza.
Il medico competente definisce, sulla base della valutazione dei rischi, il piano di sorveglianza ed effettua visite mediche e accertamenti diagnostici volti a verificare lo stato di salute dei lavoratori ed esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica. Inoltre, svolge periodicamente sopralluoghi negli ambienti di lavoro.
Sulla base delle normative locali e dei contratti in essere, è possibile per i lavoratori l'adesione a fondi di assistenza sanitaria integrativa.
Infine, per ciò che attiene alla prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali, SAES chiede ai propri fornitori di impegnarsi a rispettare le prescrizioni contenute nel Codice di Condotta dei Fornitori, che include anche uno specifico punto su "Occupational health and safety".
Nel corso del 2023, sono stati registrati nel Gruppo 5 infortuni sul luogo di lavoro, tutti relativi a dipendenti. Gli infortuni registrati sono stati di tipo meccanico (es. tagli, schiacciamenti), fratture o lacerazioni, e non si registrano infortuni con gravi conseguenze. 24 Tra i menzionati infortuni, si è registrato un unico infortunio sul lavoro che ha comportato, per il solo dipendente interessato, ustioni e un periodo di prognosi prolungato ma inferiore ai 180 giorni. Pertanto, l'infortunio non è stato classificato tra quelli con gravi conseguenze. Sono attualmente in corso le verifiche da parte delle autorità competenti per confermare le cause dell'incidente. Il tasso di infortunio dei dipendenti, in aumento rispetto al 2022, si mantiene comunque basso e legato ad eventi con conseguenze limitate. Rispetto alle ore lavorate, nel 2023 si rilevano un lieve aumento delle ore
24 Si precisa che i dati relativi agli infortuni includono tutte le società del Gruppo incluse nel perimetro di rendicontazione in cui sono presenti i siti produttivi.
lavorate dei dipendenti (+3% rispetto al 2022) e un significativo aumento delle ore lavorate dei collaboratori esterni (+61% rispetto al 2022) 25 .
| Dipendenti | Collaboratori esterni | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | |||
| Numero di infortuni | ||||||||
| Infortuni mortali | - | - | - | - | - | - | ||
| Infortuni con gravi conseguenze (esclusi i decessi) |
- | - | - | - | - | - | ||
| Infortuni registrabili | 5 | 4 | 20 | - | 1 | 3 | ||
| Tipologia di pericolo | ||||||||
| Meccanico | 2 | 4 | 18 | - | 1 | 3 | ||
| Chimico | - | - | 2 | - | - | - | ||
| Frattura | 2 | - | - | - | - | - | ||
| Lacerazione | 1 | - | - | - | - | - | ||
| Ore | ||||||||
| Ore lavorate | 1.017.947 | 987.564 | 2.056.263 | 104.419 | 64.694 | 118.703 | ||
| Moltiplicatore | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | ||
| Indice | ||||||||
| Indice di mortalità per infortuni sul lavoro | - | - | - | - | - | - | ||
| Indice di infortuni con gravi conseguenze (esclusi i decessi) |
- | - | - | - | - | - | ||
| Indice di infortuni registrabili | 4,91 | 4,05 | 9,73 | - | 15,46 | 25,27 |
25 I dati relativi alla Salute e Sicurezza dei collaboratori esterni includono le sole categorie dei Somministrati e dei Tirocinanti e non altre tipologie di lavoratori non dipendenti che operano presso i siti del Gruppo e/o sotto il controllo del Gruppo, in considerazione della loro significatività e della disponibilità di tali dati su cui il Gruppo non esercita un controllo diretto.
Presso la controllata SAES Coated Films, a seguito di un'attività di monitoraggio interno conclusa a inizio 2023, era stata rilevata l'assenza del Certificato di Prevenzione Incendi di cui al D.P.R. 151/2011. La società ha, quindi, provveduto alla progettazione di interventi di adeguamento dell'impianto antincendio esistente, che si sono resi necessari in conseguenza dell'installazione di nuovi macchinari e dello spostamento del magazzino rispetto alla configurazione produttiva originaria ed in essere al momento dell'acquisizione della società da parte di SAES Getters S.p.A. Il progetto è stato prontamente presentato ai Vigili del Fuoco e approvato dagli stessi alla fine del mese di gennaio 2023. Nel secondo semestre 2023 sono stati avviati i lavori per l'adeguamento dell'impianto antincendio, completati a gennaio 2024. Il collaudo è stato eseguito con esito positivo a inizio marzo 2024 e ad esso seguiranno la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) nonché la domanda per l'ottenimento del relativo CPI (Certificato di Prevenzione Incendi). Si segnala inoltre che, a partire dai primi mesi del 2023, la società ha adottato un sistema di gestione integrato relativo alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ed all'ambiente. A fronte della casistica in esame e delle azioni intraprese e già completate dalla società, la valutazione dei rischi identificati non evidenzia nel complesso criticità rilevanti.
Come si rinviene trasversalmente in tutte le politiche e i codici adottati, il Gruppo SAES condanna ogni forma di discriminazione, interna o esterna, e si impegna a garantire che tutte le decisioni relative ai propri dipendenti vengano prese tenendo in considerazione le competenze, le conoscenze e la prestazione lavorativa di ciascuno, senza distinzioni basate su età, sesso, orientamento sessuale, salute, razza, nazionalità, appartenenza religiosa e opinione politica. In particolare, nella HR Global Policy, approvata nel 2019, è ufficializzato l'impegno da parte di tutte le Società del Gruppo di non mettere in atto comportamenti discriminatori di alcun tipo nei confronti di potenziali dipendenti e/o dipendenti e di agevolare la presenza sul luogo di lavoro di dipendenti con disabilità e flessibilità per rispetto di osservanze religiose.
L'impegno promosso dal Gruppo in questo senso si concretizza anche in base alla scelta di impiegare 188 donne all'interno delle proprie attività di business, pari al 29% del totale. Il dato mostra la volontà del management di investire in un processo di diversity, nonostante le caratteristiche del settore industriale, da sempre caratterizzato da una accentuata presenza maschile.
In continuità con il 2022, nell'anno di rendicontazione la Capogruppo ha dimostrato il suo interesse al tema della Diversity & Inclusion rinnovando la sua iscrizione alle associazioni Valore D (associazione di imprese che da 10 anni si impegna per l'equilibrio di genere e per una cultura inclusiva nelle organizzazioni italiane, fornendo alle imprese strumenti efficaci e confronto interaziendale e con le Istituzioni) e Parks Liberi e Uguali (associazione di imprese creata per aiutare le aziende a comprendere e realizzare al massimo le potenzialità di business legate allo sviluppo di strategie e buone pratiche rispettose della diversità legata all'orientamento sessuale e all'identità di genere).
Per quanto concerne la distribuzione dei dipendenti per fascia di età, il personale del Gruppo è maggiormente concentrato nella fascia che include i dipendenti di età superiore ai 50 anni (50,86%). Le altre fasce contengono, rispettivamente, il 40,56% (compresi tra i 30 e i 50 anni) e l'8,58% (minore di 30 anni).
| 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| <30 | 30-50 | >50 | Totale | <30 | 30-50 | >50 | Totale | <30 | 30-50 | >50 | Totale | |
| Manager | 1 | 25 | 43 | 69 | 0 | 20 | 45 | 65 | 0 | 41 | 65 | 106 |
| Impiegati | 25 | 136 | 111 | 272 | 21 | 147 | 120 | 288 | 37 | 187 | 148 | 372 |
| Operai | 29 | 99 | 172 | 300 | 28 | 106 | 166 | 300 | 93 | 287 | 307 | 687 |
| Totale | 55 | 260 | 326 | 641 | 49 | 273 | 331 | 653 | 130 | 515 | 520 | 1165 |
Pur investendo nella promozione della diversità e della internazionalizzazione come strategia di accrescimento culturale, il Gruppo riconosce l'importanza di una classe dirigente che sappia garantire una corretta gestione aziendale in linea con le esigenze del territorio. Per questo, il 99% dei manager è impiegato nella propria nazione di origine26 .
Nel corso del 2023 il Gruppo, assistito da professionisti legali qualificati, ha intrattenuto un isolato tentativo di conciliazione informale con una ex risorsa, al momento ancora in corso per vie stragiudiziali, la cui collaborazione lavorativa con SAES Getters/USA Inc. è stata interrotta a causa di comportamenti ritenuti non allineati agli standard etici e di condotta richiesti universalmente a tutto il personale, come anche sancito nel Codice Etico, che tra gli altri evidenzia l'importanza dell'operare sempre nel rispetto di tutti i dipendenti, senza distinzioni o discriminazioni in alcun caso. Confidando nella validità e nella solidità delle proprie tesi, il Gruppo fornirà eventuali aggiornamenti (se rilevanti) nella prossima informativa di sostenibilità.
26 Per manager assunti localmente si intende la nazione di origine del dipendente.
| Temi materiali | Descrizione | Fattori di rischio per la sostenibilità |
Modalità di gestione (MA) |
|---|---|---|---|
| GESTIONE DEI CONSUMI ENERGETICI E DELLE EMISSIONI |
Gestione efficiente dell'energia attraverso azioni, programmi e sistemi di gestione; diminuzione dei consumi di energia derivanti da fonti fossili e promozione della produzione e dell'acquisto di energia da fonti rinnovabili. Attività di monitoraggio, prevenzione e riduzione delle emissioni di gas effetto serra (GHG) derivanti dalle attività di produzione, logistica e business travel; altre emissioni inquinanti quali: NOx, SOx e VOC. |
- Inadeguatezza degli impianti e delle tecnologie produttive e di gestione dell'energia; - Eventuale violazione di leggi e regolamenti locali; - Mancata manutenzione e adeguamento degli impianti nei siti produttivi; - Rischi risultanti dagli effetti del cambiamento climatico che possono avere un impatto diretto o indiretto sull'operatività della Società. |
Il Gruppo si impegna al rispetto della normativa vigente in ambito nazionale ed internazionale in materia ambientale e di prodotto, promuovendo il monitoraggio e la diminuzione dei consumi energetici dei processi produttivi, attraverso iniziative quali ad esempio la valutazione del costo di ciclo vita e dell'impatto ambientale degli impianti civili e industriali. SAES inoltre investe in apposite soluzioni tecniche finalizzate all'ottimizzazione dei consumi energetici. Il Gruppo monitora costantemente le normative di riferimento in materia ambientale e di prodotto, nell'ambito dei progetti di ricerca verifica l'impatto ambientale del prodotto, adotta un codice di condotta dei fornitori a livello di Gruppo che ha rilevanza anche su tematiche ambientali, misura le proprie performance e monitora eventuali aree critiche anche attraverso il rispetto degli standard di cui alla certificazione ISO 14001 laddove implementata. Il Gruppo è impegnato nel monitoraggio dei microinquinanti emessi in atmosfera e definisce azioni e interventi di riduzione delle emissioni di gas serra. Il Gruppo sottoscrive accordi con i clienti per garantire che i processi a loro dedicati siano a basso impatto ambientale. |
| GESTIONE DELLA RISORSA IDRICA |
Gestione consapevole ed efficiente della risorsa idrica; definizione di strategie di efficientamento nell'utilizzo di acqua con particolare attenzione ad eventuali utilizzi specifici; monitoraggio della qualità degli scarichi idrici e implementazione di azioni che favoriscano il miglioramento della qualità chimica, fisica e biologica degli scarichi. |
- Violazione di leggi e regolamenti in materia ambientale; - Inadeguatezza dei controlli periodici sugli scarichi idrici. |
Il Gruppo sviluppa progetti e iniziative di ottimizzazione dei consumi idrici anche attraverso iniziative che facilitino il riutilizzo e il recupero dell'acqua all'interno dei processi produttivi. Particolare attenzione viene prestata al monitoraggio della qualità chimica e biologica degli scarichi idrici e dove necessario sono previste l'adozione e la manutenzione di appositi sistemi di depurazione degli scarichi in linea con quanto previsto dai termini di legge. |
| GESTIONE DEI RIFIUTI |
Gestione consapevole dei rifiuti pericolosi e non pericolosi connessi all'attività di business dell'Gruppo; diffusione di una cultura aziendale volta alla massimizzazione dell'efficienza nella gestione dei rifiuti promuovendo metodi e pratiche di gestione consapevoli quali: riutilizzo, differenziazione e riciclo dei rifiuti e degli scarti prodotti. |
- Inadeguatezza del servizio di conferimento, trasporto e smaltimento dei rifiuti e gestione consapevole dei rifiuti pericolosi. |
Il Gruppo gestisce in maniera consapevole i rifiuti, nel pieno rispetto delle leggi e dei regolamenti in materia ambientale, sensibilizzando tutti i propri dipendenti a conferire correttamente i rifiuti, in modo da favorirne il riciclo e il recupero dei materiali (es. classificazione e raccolta dei rifiuti). Particolare attenzione viene prestata alla gestione corretta dei rifiuti derivanti dai processi industriali (anche tramite le "Guidelines for the use of safer chemicals in SAES Group product and processes"). |
|---|---|---|---|
| ---------------------------- | ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- | ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- | --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
100% dell'energia elettrica acquistata dalle società italiane del Gruppo proveniente da fonti rinnovabili
174 tCO2 risparmiate nei siti di Lainate e Avezzano e di Spectra-Mat, Inc. grazie a interventi di relamping (*)

37% dei rifiuti prodotti dal Gruppo destinati a riciclo o ad altre operazioni di recupero (63% sul sito di Lainate)
(*) Calcolo delle emissioni basato sull'approccio "Location‐based". Fonte dei fattori di emissione: TERNA 2019.
"L'innovazione tecnologica per costruire il futuro. E la sostenibilità ambientale per preservarlo" è il motto che caratterizza la strategia e le azioni del Gruppo SAES rispetto alle proprie attività aziendali. Il Gruppo ha, infatti, attuato un'integrazione verticale dei propri processi di produzione, puntando sull'eccellenza tecnologica e sull'inflessibile responsabilità nei confronti della sostenibilità ambientale.
La strategia eco-friendly è pertanto garantita dal controllo dell'intero ciclo di vita dei prodotti del Gruppo SAES e dall'approccio sistematico adottato per il perseguimento della protezione ambientale. Questo metodo di azione, in linea con le migliori pratiche della certificazione del sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001 ottenuta per i principali stabilimenti produttivi del Gruppo27, si basa sui seguenti punti:
27 Le società del Gruppo certificate ISO 9001 sono: SAES Getters S.p.A., SAES Getters USA, Inc., SAES Coated Films S.p.A., Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., SAES Rial Vacuum.
Per rafforzare l'impegno rispetto ai temi ambientali, il Gruppo SAES ha implementato un sistema di gestione ambientale, integrando la tutela dell'ambiente e la sicurezza delle generazioni future all'interno degli obiettivi aziendali. L'impegno del Gruppo si esplica attraverso la Certificazione per il sistema di gestione ambientale ISO 14001, ottenuta per gli stabilimenti produttivi di Lainate e Avezzano.
Infine, SAES Coated Films S.p.A. è in particolare impegnata nello sviluppo di imballaggi alimentari con caratteristiche ecosostenibili.
Il 16 febbraio 2024, SAES ha deciso di aderire all'iniziativa di "M'illumino di meno" promossa dalla trasmissione radiofonica di RAI 2 "Caterpillar", per un impegno verso la sostenibilità ambientale, la riduzione degli sprechi energetici ed un uso razionale dell'energia a 360°.
Nel 2022, la campagna "M'illumino di Meno" è diventata, con voto unanime del Parlamento, la "Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili".
A fine 2023 i consumi totali di energia del Gruppo ammontano a 83.538 GJ, in diminuzione del 18% rispetto all'esercizio precedente (a parità di perimetro), per il quale si era registrato un dato di 101.451 GJ. I consumi principali derivano dall'utilizzo di combustibile non rinnovabile (principalmente gas naturale) ed energia elettrica acquistata per processi produttivi e condizionamento. Il consumo di energia elettrica, che rappresenta il 58% del totale, è diminuito del 15% rispetto al 2022; mentre il consumo di gas naturale è diminuito del 22%.
In particolare, i risparmi di energia elettrica sono dovuti in parte ad un cambiamento del mix produttivo del sito di Avezzano, ed in parte agli effetti del relamping condotto nelle sedi di Lainate, Avezzano, e Spectra-Mat. La riduzione dei consumi di gas naturale, invece, è dovuta ad una combinazione di temperature invernali miti, cessazione di utilizzo dei sistemi HVAC (Heating, Ventilation and Air Conditioning) legati alle restrizioni COVID, e minore consumo presso SAES Coated Films, in cui l'uso del gas naturale è legato ad uno specifico processo produttivo.
Nel 2023, il 100% dell'energia elettrica acquistata dalle società italiane dal Gruppo (corrispondente a circa l'89% del totale a livello di Gruppo) proviene da fonti rinnovabili certificate da Garanzie di Origine. Inoltre, a partire da ottobre 2023, le emissioni relative alla combustione di metano di tutte le società italiane del Gruppo sono compensate.

Il valore dell'intensità energetica derivante da consumi diretti ammonta per l'anno 2023 a 1,16 in diminuzione rispetto al valore del 2022 (pari a 1,47). Tale diminuzione è dovuta principalmente all'aumento del costo della produzione29 .
Per quanto concerne l'impegno del Gruppo nella riduzione dei propri consumi energetici riferiti all'energia elettrica, nel corso del 2023 l'organizzazione ha risparmiato 1.977 GJ (pari a 174 tonnellate di CO2) 30 attraverso interventi per la riduzione dei consumi e/o miglioramento dell'efficienza, quali processi di relamping presso SAES Getters S.p.A (nelle sedi di Lainate e Avezzano) e Spectra-Mat, Inc.
28 La cessione di Memry Corporation e SAES Smart Materials ha portato ad una sensibile riduzione dei consumi energetici e delle emissioni. Nel 2022, infatti, queste due società rappresentavano il 32% del consumo energetico del Gruppo, e l'89% di quello delle sedi statunitensi. Effetti simili si sono verificati sulle altre classi di impatti ambientali.
29 L'intensità energetica derivante da consumi diretti è stata ottenuta dal rapporto tra il valore dei consumi energetici di combustibili fossili ed elettricità dell'organizzazione (in GJ) e il costo del venduto (€), moltiplicato per mille.
30 Calcolo delle emissioni basato sull'approccio "Location‐based". Fonte dei fattori di emissione: TERNA 2019.
Nel corso del 2023, il Gruppo SAES ha prodotto 6.109 tonnellate di CO2eq31, in diminuzione rispetto alle 7.345 del 2022.
In riferimento alle emissioni dirette (Scope 1), ovvero le emissioni derivanti dal consumo relativo all'uso di combustibili fossili, il dato 2023 risulta essere pari a 1.769 tonnellate di CO2eq, in diminuzione di circa il 22% rispetto al 2022. La diminuzione è dovuta ad un minore utilizzo di gas naturale ed energia elettrica, come esposto nel capitolo "5.2 Consumi energetici".
Le emissioni indirette (Scope 2) derivanti dall'acquisto di energia elettrica, rispetto all'anno 2022 sono diminuite di circa il 15% secondo l'approccio Location-based e sono rimaste sostanzialmente stabili secondo l'approccio Market-based. L'acquisto di energia elettrica da fonti rinnovabili da parte delle società italiane del Gruppo ha permesso di evitare un totale di 5.50732 ton di CO2, pari al 70% delle emissioni totali del Gruppo, e al 91% delle emissioni di Scopo 2.

Al fine di incentivare l'utilizzo dei mezzi pubblici, a partire da dicembre 2021 è attivo il Piano Spostamenti Casa Lavoro (PSCL) nella sede di Lainate di SAES Getters S.p.A, che dà la possibilità ai dipendenti di beneficiare di sconti e convenzioni per l'acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici. Il PSCL ha permesso di quantificare le emissioni relative al pendolarismo dei dipendenti, pari a 200,8 ton COI2/anno, per la sola sede di Lainate.
31 Questo dato relativo alle emissioni di CO2 del Gruppo fa riferimento al totale delle emissioni di Scope 1 e di Scope 2, queste ultime calcolate con il metodo Location-based. Le emissioni di Scope 1 sono espresse in tonnellate di CO2eq, includendo le emissioni di CO2, NH4 e N2O. Le emissioni di Scope 2 sono espresse in tonnellate di CO2; tuttavia, la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2equivalenti) come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento. Per maggiori dettagli, e per i fattori di conversione utilizzati per il calcolo delle emissioni di gas serra si rimanda alla tabella negli allegati.
32 Calcolo delle emissioni basato sull'approccio "Market‐based". Fonte dei fattori di emissione: AIB - European Residual Mixes 2022 (Version 1.0, 2023-06-01).
Ulteriori tipologie di emissioni rilasciate in atmosfera dal Gruppo SAES sono principalmente Etanolo, composti organici volatili (COV), polveri e NOx e CO derivati da combustione di gas metano per riscaldamento.
| Inquinante | Quantità (ton/anno) | Percentuale |
|---|---|---|
| Etanolo34 | 13,232 | 76,5% |
| COV | 3,937 | 22,8% |
| Polveri totali | 0,002 | 0,01% |
| SOx | - | 0,0% |
| NOx | 0,062 | 0,4% |
| Altri inquinanti | 0,043 | 0,248% |
| Acido fosforico | 0,0002 | 0,001% |
| CO | - | 0,0% |
| Metimetacrilato | 0,015 | 0,087% |
| Totale | 17,291 | 100% |
Nel 2022, presso la controllata SAES Coated Films per ragioni legate al processo produttivo, le emissioni in atmosfera di etanolo avevano superato i limiti previsti dalla legge regionale della regione Lombardia (normativa Regione Lombardia D.G.R. 23 gennaio 2004 n° 7/16103), pur rispettando i limiti della normativa nazionale di cui al D.Lgs. 152/2006. La Società ha provveduto a valutare diverse soluzioni per l'abbattimento delle suddette emissioni, nonché modifiche di processo volte a risolvere alla radice il tema. Sulla base delle valutazioni svolte, nel corso dell'anno 2022, è stato valutato inizialmente che l'implementazione di un impianto a biofiltro potesse essere la soluzione più consona dal punto di vista tecnico-economico ed ambientale; a fronte di ulteriori e più puntuali misurazioni nel 2023 sulle emissioni generate (che hanno evidenziato un eccesso di emissioni inferiore rispetto a quanto inizialmente individuato), si è deciso di
33 Il perimetro è riferito unicamente a quelle società che prevedono il monitoraggio delle emissioni in atmosfera così come richiesto dalla normativa locale vigente e sono: SAES Getters S.p.A. – Impianto di Lainate e Avezzano, SAES Coated Films SpA, Spectra-Mat Inc. ritenute pertanto rilevanti al fine di assicurare la comprensione degli impatti dell'attività del Gruppo. A partire dal 2019 sono stati rendicontati i dati relativi agli inquinamenti non precedentemente monitorati come i COV presso SAES Coated Films e Spectra-Mat inc, CO e NOX presso lo stabilimento di Avezzano.
34 Il dato riportato è basato sulle migliori stime attualmente disponibili e sulla base dell'impianto tecnologico esistente e in uso presso la società SAES Coated Films S.p.A.. A questo riguardo, si ricorda che presso tale società è prevista l'installazione entro il 2024 di un impianto di abbattimento delle emissioni di etanolo entro i limiti normativi regionali applicabili (più stringenti rispetto alla normativa nazionale di riferimento), facendo seguito all'eccesso di emissioni identificato nel corso del 2022 nonché alle ulteriori e più precise misurazioni istantanee eseguite nel corso del 2023, nell'ambito del processo di identificazione della tecnologia da adottare per la riduzione delle stesse. Stime più puntuali sulle emissioni di etanolo degli impianti produttivi presso SAES Coated Films saranno disponibili una volta completata l'installazione dell'impianto di abbattimento, secondo le tempistiche già dichiarate.
valutare un'altra opzione tecnica (scrubber e scambiatore) che, a parità di efficacia, richiede una superficie di lavoro molto inferiore rispetto all'impianto a biofiltro (150 m2 per tecnologia scrubber contro 800 m2 per biofiltro) nonché un investimento più contenuto in termini economici. Nel mese di febbraio 2024 è stata verificata l'efficacia della soluzione individuata tramite un impianto demo per dimostrare la fattibilità tecnica della nuova opzione, con risultati molto positivi. Entro marzo 2024 verrà redatto un rapporto tecnico comparativo (performance, costi, superficie di esercizio richiesta) tra le due tecnologie. I tempi stimati di realizzazione per le due opzioni, per cui è stato previsto un investimento apposito (e capiente, in entrambi gli scenari) nel budget annuale della Società, sono molto simili e pari a circa 6-8 mesi dall'emissione dell'ordine, in linea con quanto precedentemente dichiarato pubblicamente dal Gruppo (completamento dell'intervento entro dicembre 2024, salvo il verificarsi di circostanze ad oggi ignote e imprevedibili). Si segnala che l'etanolo non è classificato come sostanza nociva che possa generare gravi situazioni di inquinamento, oppure essere pericolosa per la salute delle persone. Si segnala inoltre che a partire dai primi mesi del 2023 la società ha adottato un sistema di gestione integrato relativo alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ed all'ambiente. Di conseguenza, a fronte della circostanza in esame e della natura della sostanza ("non nociva"), e delle azioni intraprese e/o già completate, la valutazione dei rischi identificati non evidenzia nel complesso criticità rilevanti.
Il Gruppo SAES si impegna a gestire la risorsa idrica con la massima responsabilità, anche tramite lo sviluppo di politiche di riduzione dei consumi e, ove possibile, di ricircolo dell'acqua già utilizzata.
Durante il 2023, il prelievo idrico del Gruppo SAES si attesta a 47,766 Ml, con una diminuzione di circa il 35% dell'acqua prelevata rispetto al 2022. Il risparmio è concentrato nella sede di Avezzano, ed è riferibile ad un cambiamento del mix produttivo oltre che al venir meno delle modalità di utilizzo dei sistemi HVAC legate alle restrizioni COVID. In continuità con l'anno 2022, si evidenzia come l'89% dei prelievi di acqua effettuati nel 2023 siano da imputarsi al prelievo da terze parti (acquedotto), mentre la parte restante prelievi siano relativi da acque sotterranee. Tutta l'acqua utilizzata dal Gruppo SAES si classifica come acqua dolce35 .
35 Data la localizzazione dei siti produttivi, si assume che l'acqua prelevata e scaricata nel 2023 appartenga alla categoria di acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali).

Le sedi di Avezzano e Colorado Springs (SAES Getters USA) si trovano in aree ad alto rischio di stress idrico36 , e contribuiscono al consumo idrico per 31,690 Ml, pari al 66% del totale.
Nei siti del Gruppo SAES, la risorsa idrica ha principalmente usi di tipo civile (ad esempio, servizi igienici, impianti di condizionamento, cottura del cibo nelle mense aziendali). Per quanto riguarda gli usi industriali, solo pochi processi produttivi richiedono la presenza di acqua come materia prima o come prodotto ausiliario. Molti stabilimenti sono dotati di impianti con circuiti raffreddamento chiusi, che permettono il ricircolo dell'acqua all'interno, e la conseguente minimizzazione del prelievo idrico.
Anche rispetto alle pratiche di scarico delle acque reflue, il Gruppo applica le più avanzate pratiche di gestione, nel rispetto dell'ambiente e del territorio. Coerentemente con la natura civile della maggior parte degli usi, l'acqua reflua è scaricata principalmente nelle fognature locali, e da lì inviata agli impianti di depurazione locali. Dove sono presenti impianti di depurazione, il Gruppo assicura manutenzione continua agli impianti e analisi periodiche, sia interne che esterne, per il controllo della qualità chimica degli scarichi, al fine di confermare la compatibilità degli stessi ai requisiti delle normative locali ed evitare rischi per l'ambiente. Le acque utilizzate come prodotto ausiliario di processo sono, invece, smaltite come rifiuti speciali.
Nel mese di settembre 2023, a seguito di un controllo periodico, le analisi condotte sulle acque di scarico di SAES Coated Films hanno rilevato un superamento dei limiti di legge con riferimento al livello dei cloruri. Il superamento è stato associato all'utilizzo di acidi da parte degli idraulici che in quei giorni stavano effettuando attività di manutenzione all'impianto idraulico. Di conseguenza, le analisi sulle acque di scarico sono state nuovamente condotte, rilevando l'assenza di criticità.
36 Per determinare le aree soggette a stress idrico è stato utilizzato lo strumento Aqueduct sviluppato dal World Resources Institute.
Nel corso del 2023, il Gruppo ha scaricato 34,6 Ml di acqua. Le acque reflue di scarico sono destinate al sistema di fognatura e depurazione.

La gestione responsabile dei rifiuti pericolosi e non pericolosi rappresenta uno dei punti più importanti delle politiche in materia di rispetto ambientale del Gruppo SAES.
I rifiuti prodotti dal Gruppo ammontano a 986 tonnellate, un valore inferiore rispetto all'anno precedente (1.208 ton). Rispetto all'anno 2022, la frazione dei rifiuti destinati allo smaltimento è calata dal 68% al 63%, a parità di perimetro.
I rifiuti sono stati suddivisi per famiglia, attribuendo loro una specifica pericolosità in base alla classificazione in materia, indipendentemente dal Paese di origine. In linea con la politica del Gruppo, quando possibile, i rifiuti sono avviati al riciclo. Qualora il riciclo o un eventuale riutilizzo non fossero possibili, i rifiuti vengono avviati allo smaltimento in base alla tipologia degli stessi.
Per quanto riguarda la divisione tra rifiuti pericolosi e non pericolosi, i primi risultano pari a 204 tonnellate (21% del totale), mentre i non pericolosi sono pari a 782 tonnellate, ovvero l'79% del totale. In generale, i rifiuti delle attività non produttive sono non pericolosi ed avviati al riciclo, mentre, a causa della natura specifica delle attività di produzione non è possibile avviare tutti i rifiuti da queste prodotte ad attività di recupero.
La produzione di rifiuti è concentrata principalmente nel sito di Avezzano, che rappresenta il 49% del totale.

| Pericolosi | Non Pericolosi | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Metodo | On-site | Off-site | Totale | On-site | Off-site | Totale | Totale | % Totale |
| Riciclo | 0,80 | 5,74 | 6,54 | 8,65 | 345,43 | 354,08 | 360,62 | 37% |
| Altre operazioni di recupero |
- | - | - | - | - | - | - | 0% |
| Totale rifiuti non destinati a smaltimento |
0,80 | 5,74 | 6,54 | 8,65 | 345,43 | 354,08 | 360,62 | 37% |
| Incenerimento con recupero di energia |
- | - | - | - | - | - | - | 0% |
| Incenerimento | - | 0,80 | 0,80 | - | - | - | 0,80 | 0% |
| Conferimento in discarica | - | - | - | - | 44,50 | 44,50 | 44,50 | 4% |
| Altre operazioni di smaltimento |
12,38 | 184,11 | 196,49 | 22,68 | 361,24 | 383,92 | 580,40 | 59% |
| Totale rifiuti destinati a smaltimento |
12,38 | 184,91 | 197,29 | 22,68 | 405,74 | 428,42 | 625,70 | 63% |
| TOTALE | 13,18 | 190,65 | 203,83 | 31,33 | 751,17 | 782,50 | 986,32 | 100% |
37 Si specifica che nel momento in cui non è stato possibile identificare la modalità di smaltimento dei rifiuti per indisponibilità del dato, le quantità di rifiuti prodotte sono state attribuite alla categoria "Altre operazioni di smaltimento". Il Gruppo si impegnerà nei prossimi anni a rendicontare questo dato in modo maggiormente puntuale.
| Impatto | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tema materiale | Impatto | Descrizione | Tipologia | Coinvolgimento del Gruppo |
Perimetro | |||||
| Non conformità a leggi e normative in ambito fiscale |
Mancato versamento delle imposte e tasse dovute con impatti negativi sull'economia |
Negativo Potenziale |
Attività del Gruppo |
Gruppo | ||||||
| Non-compliance ambientale |
Mancata trasparenza e conformità a leggi, normative, standard interni ed esterni applicabili con relativi impatti ambientali negativi. |
Negativo Potenziale |
Attività del Gruppo |
Gruppo | ||||||
| Etica di business e compliance |
Selezione dei fornitori secondo criteri ambientali |
Gestione consapevole delle relazioni con i fornitori, incoraggiando l'adozione di criteri sostenibili nei processi di selezione e qualificazione. |
Negativo Potenziale |
Attività del Gruppo |
Gruppo | |||||
| Episodi di corruzione e pratiche anticoncorrenzial i |
Mancati controlli e insorgenza di fenomeni di corruzione e di comportamenti anti-competitivi con impatti negativi sull'economia e sui mercati. |
Negativo Potenziale |
Attività del Gruppo |
Gruppo | ||||||
| Non-compliance sociale |
Mancata trasparenza e conformità a leggi, normative, standard interni ed esterni applicabili con relativi impatti sociali negativi. |
Negativo Potenziale |
Attività del Gruppo |
Gruppo | ||||||
| Creazione di valore condiviso |
Creazione di valore condiviso |
Generazione di valore economico, ed equilibrata e trasparente distribuzione del valore alle parti interessate (ad es. azionisti, dipendenti, fornitori, clienti). |
Positivo Potenziale |
- | Gruppo | |||||
| Diversità e Inclusione |
Incidenti di discriminazione / abuso |
Ambiente lavorativo che trascura la diversità di prospettive, voci, individualità e peculiarità delle persone, mancando di rispetto per |
Negativo Potenziale |
Attività del Gruppo |
Personale del Gruppo |
| la diversità, inclusione e pari opportunità con impatti negativi sulla soddisfazione e motivazione dei dipendenti. |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| Valorizzazione, coinvolgimento e sviluppo del capitale umano |
Sviluppo delle competenze dei dipendenti |
Potenziamento delle competenze del personale mediante iniziative formative e di sviluppo professionale, programmi generali e tecnici, inclusi obiettivi di crescita e valutazioni personalizzate. |
Positivo Attuale |
- | Personale del Gruppo |
| Contributo all'equilibrio tra lavoro e vita privata dei dipendenti |
Implementazione di iniziative di welfare volte ad assicurare l'equilibrio tra vita professionale e vita lavorativa con effetti sul benessere, impegno, rendimento e fidelizzazione dei dipendenti. |
Positivo Attuale |
- | Personale del Gruppo |
|
| Politiche di remunerazione competitive per i dipendenti |
Politiche di remunerazione eque che valorizzino le competenze dei lavoratori. |
Positivo Attuale |
- | Personale del Gruppo |
|
| Deterioramento delle relazioni con i sindacati e le associazioni |
Relazioni con le parti sociali non adeguate, mancanza di dialogo tra sindacati e Management con ripercussioni negative per i lavoratori in termini di condizioni di lavoro e libertà di associazione. |
Negativo Potenziale |
Attività del Gruppo |
Personale del Gruppo |
|
| Salute e sicurezza sul lavoro |
Infortunio sul lavoro |
Infortuni o altri incidenti sul luogo di lavoro, con conseguenze negative per la salute dei lavoratori diretti o dei collaboratori esterni. |
Negativo Attuale |
Attività del Gruppo |
Personale del Gruppo |
| Sicurezza e qualità dei prodotti |
Prodotto sicuro e di alta qualità |
Rispetto dei più elevati standard produttivi con impatti diretti sulla qualità e sicurezza del prodotto e consolidamento della relazione con i clienti. |
Positivo Potenziale |
- | Clienti del Gruppo |
| Non conformità in ambito di salute e sulla |
Impatti negativi sulla salute degli utilizzatori del prodotto o servizio, dovuti a mancanza o inefficienza di: tracciabilità, controlli o sistemi di gestione sulla qualità e sicurezza |
Negativo Potenziale |
Attività del Gruppo |
Clienti del Gruppo |
| sicurezza di prodotto |
del prodotto lungo tutta la catena del valore. |
||||
|---|---|---|---|---|---|
| Sicurezza dei dati e cybersecurity |
Perdita di dati dei clienti |
Violazioni della sicurezza che coinvolgono la privacy dei clienti e la perdita di dati degli stakeholder dal sistema gestionale, con il conseguente rischio di compromettere il rapporto di fiducia con gli stessi. |
Negativo Potenziale |
Attività del Gruppo |
Clienti del Gruppo |
| Gestione responsabile della catena di fornitura |
Selezione dei fornitori locali |
Gestione consapevole delle relazioni con i fornitori locali incoraggiando collaborazioni per perseguire lo sviluppo congiunto di nuovi prodotti. |
Positivo Potenziale |
- | Fornitori del Gruppo |
| Violazione di diritti umani lungo la catena di fornitura |
Mancato rispetto dei diritti umani (es. Diritto alla libertà di associazione e contrattazione collettiva, lavoro minorile, lavoro forzato o obbligatorio) indipendentemente dall'area geografica di operatività di SAES e lungo tutta la catena del valore. |
Negativo Potenziale |
Rapporti di Business del Gruppo |
Fornitori del Gruppo |
|
| Gestione dei consumi energetici e delle emissioni |
Consumi di energia |
Consumo di energia da fonti rinnovabili e non rinnovabili, con conseguenti impatti negativi sull'ambiente e riduzione dello stock energetico. |
Negativo Attuale |
Attività del Gruppo |
Gruppo |
| Generazione di emissioni GHG dirette e indirette |
Contributo al cambiamento climatico mediante emissioni climalteranti dirette e indirette energetiche, legate alle attività svolte nelle sedi e siti del Gruppo (es. utilizzo di combustibili fossili). |
Negativo Attuale |
Attività del Gruppo |
Gruppo | |
| Generazione di altre emissioni significative nell'aria |
Produzione di sostanze inquinanti quali ad esempio ossidi di azoto (NOx), ossidi di zolfo (SOx) e altre emissioni significative che possono contribuire al cambiamento climatico. |
Negativo Attuale |
Attività del Gruppo |
Gruppo |
| Gestione dei rifiuti |
Gestione inadeguata dei rifiuti |
Ridotta capacità di riutilizzo, differenziazione e riciclo dei rifiuti pericolosi e non pericolosi e degli scarti prodotti con incremento dell'inquinamento ambientale e conseguenze sulla salute e sicurezza delle persone. |
Negativo Attuale |
Attività del Gruppo |
Gruppo |
|---|---|---|---|---|---|
| Gestione della risorsa idrica |
Consumo della risorsa idrica |
Utilizzo di acqua nei propri processi produttivi con ripercussioni sulla disponibilità della risorsa idrica. |
Negativo Attuale |
Attività del Gruppo |
Gruppo |
| Contaminazione del suolo e delle acque sotterranee attraverso gli scarichi idrici |
Immissione di agenti inquinanti nelle acque con contaminazione del suolo e delle acque sotterranee conseguente ad una gestione non ottimale degli scarichi idrici. |
Negativo Potenziale |
Attività del Gruppo |
Gruppo | |
| Sostenibilità del prodotto ed economia circolare |
Depauperamento delle risorse naturali |
Utilizzo delle risorse naturali con conseguente riduzione della disponibilità delle stesse. |
Negativo Attuale |
Attività del Gruppo |
Gruppo |
| Consumo di materie riciclate e secondarie |
Implementazione di un sistema circolare delle risorse attraverso la selezione di materie riciclate e secondarie nei processi di produzione che permettano una riduzione del consumo di materie prime vergini. |
Positivo Potenziale |
- | Gruppo | |
| Sviluppo sostenibile e innovativo dei prodotti |
Promozione della sostenibilità dei prodotti, anche attraverso investimenti in ricerca e sviluppo, in ottica di riduzione del loro impatto ambientale. |
Positivo Attuale |
- | Gruppo | |
| Impatto sulla biodiversità |
Impatto sulla biodiversità |
Sfruttamento aggressivo delle risorse primarie con impatti negativi sulla biodiversità (perdita di habitat, inquinamento del suolo, riduzione delle risorse idriche…). |
Negativo Potenziale |
Attività del Gruppo |
Gruppo |
| Soddisfazione dei clienti |
Soddisfazione dei clienti e delle loro aspettative |
Piena soddisfazione dei clienti in termini di qualità del prodotto o servizio fornito, anche in termini di |
Positivo Potenziale |
- | Clienti del Gruppo |
| rispetto delle tempistiche nell'erogazione o fornitura. |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| Supporto alle comunità locali |
Supporto economico alle associazioni appartenenti alla comunità locale |
Supporto allo sviluppo locale attraverso contribuzioni e donazioni alle associazioni del territorio dove l'Organizzazione è fisicamente presente. |
Positivo Potenziale |
- | Comunità locale |
| Selezione dei fornitori secondo criteri sociali |
Gestione consapevole delle relazioni con i fornitori, incoraggiando l'adozione di criteri sostenibili nei processi di selezione e qualificazione. |
Positivo Potenziale |
- | Comunità locale |
CAPITOLO 2: Performance economica e sviluppo del business
| GRI 201-1 Prospetto di distribuzione del valore economico generato dal Gruppo SAES38 | |
|---|---|
| -------------------------------------------------------------------------------------- | -- |
| PROSPETTO DEL VALORE GENERATO E DISTRIBUITO (migliaia di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | ||||
| Determinazione del Valore Generato | |||||
| Valore economico direttamente generato | 779.461 | 255.518 | |||
| Distribuzione del Valore Generato | |||||
| Valore distribuito ai fornitori | 62.988 | 97.650 | |||
| Remunerazione del personale | 67.185 | 99.389 | |||
| Remunerazione dei finanziatori | 6.151 | 16.317 | |||
| Remunerazione degli azionisti | 209.983 | 11.543 | |||
| Remunerazione della Pubblica Amministrazione | 1.630 | 13.000 | |||
| Remunerazione della Comunità | 51 | 118 | |||
| Valore trattenuto dall'Azienda | 431.473 | 17.501 |
38 La quota di remunerazione degli azionisti corrisponde alla destinazione di utile netto dell'esercizio a dividendo che il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo proporrà all'Assemblea degli Azionisti. Inoltre, per il 2023, la quota di remunerazione delle comunità fa riferimento alla sola Capogruppo.
| FONITORI A CUI È STATA RICHIESTA LA COMPILAZIONE DEI QUESTIONARI SUI CONFLICT MINERALS | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | ||||||||
| Area geografica40 |
Fornitori soggetti al regolamento sui CM |
Fornitori totali |
% | Fornitori soggetti al regolamento sui CM |
Fornitori totali |
% | Fornitori soggetti al regolamento sui CM |
Fornitori totali |
% | |
| Europa | 3 | 619 | 0,5 | 3 | 762 | 0,4 | 3 | 762 | 0,4 | |
| USA | 1 | 85 | 1,2 | 4 | 82 | 4,9 | 4 | 139 | 2,9 |
| GRUPPO SAES | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | ||||||||
| Tipologia di acquisti |
Nr. fornitori |
Valore della spesa annua [€] |
% di spesa |
Nr. fornitori |
Valore della spesa annua [€] |
% di spesa |
Nr. fornitor i |
Valore della spesa annua [€] |
% di spesa |
|
| Acquisti da fornitori locali |
2.210 | 56.508.906 | 61,4% | 2.126 | 45.990.274 | 59,1% | 2.766 | 70.865.686 | 68,8% | |
| Acquisti da altri fornitori |
534 | 35.451.159 | 38,6% | 477 | 31.850.153 | 40,9% | 485 | 32.101.873 | 31,2% | |
| Totale | 2.744 | 91.960.065 | 100% | 2.603 | 77.840.428 | 100% | 3.251 | 102.967.559 | 100% |
39 Nel 2023, il Gruppo ha identificato un totale di 4 fornitori di beni che contengono o potrebbero contenere Conflict Minerals; a questi fornitori è stata, quindi, richiesta la dichiarazione circa la presenza e la provenienza dei metalli.
Si segnala che il numero di fornitori totali fa riferimento alla categoria "Materie prime, semi lavorati e prodotti finiti, lavorazioni esterne", delle società del Gruppo SAES con sede rispettivamente in Europa e Stati Uniti.
40 L'area geografica si riferisce alla regione a cui appartiene la società del Gruppo che ha richiesto ai propri fornitori la compilazione dei questionari sui conflict minerals. Si segnala che, sia nel 2023 sia nel 2022, le società dell'area geografica Europa che hanno richiesto ai propri fornitori la compilazione dei questionari sui conflict minerals sono società italiane.
41 In funzione dell'ambito di operatività, per "fornitori locali" si intendono quelli con sede all'interno della Regione di riferimento.
| EUROPA | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | ||||||||
| Tipologia di acquisti |
Nr. fornitori |
Valore della spesa annua [€] |
% di spesa |
Nr. fornitori |
Valore della spesa annua [€] |
% di spesa |
Nr. fornitor i |
Valore della spesa annua [€] |
% di spesa |
|
| Acquisti da fornitori locali |
1.926 | 51.895.862 | 62,7% | 1.847 | 40.695.911 | 59,8% | 1.869 | 40.891.058 | 59,9% | |
| Acquisti da altri fornitori |
445 | 30.889.869 | 37,3% | 399 | 27.320.648 | 40,2% | 399 | 27.320.648 | 40,1% | |
| Totale | 2.371 | 82.785.731 | 100% | 2.246 | 68.016.559 | 100% | 2.268 | 68.211.706 | 100% |
| USA42 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | ||||||||
| Tipologia di acquisti |
Nr. fornitori |
Valore della spesa annua [€] |
% di spesa |
Nr. fornitori |
Valore della spesa annua [€] |
% di spesa |
Nr. fornitori |
Valore della spesa annua [€] |
% di spesa |
|
| Acquisti da fornitori locali |
189 | 4.143.348 | 47,6% | 177 | 4.760.301 | 51,2% | 795 | 29.440.566 | 86,0% | |
| Acquisti da altri fornitori |
89 | 4.561.290 | 52,4% | 78 | 4.529.505 | 48,8% | 86 | 4.781.225 | 14,0% | |
| Totale | 278 | 8.704.638 | 100% | 255 | 9.289.807 | 100% | 881 | 34.221.791 | 100% |
42 Si precisa che, nel caso dell'area geografica USA, sono stati considerati come acquisti effettuati localmente anche gli acquisti verso fornitori presenti in Canada.
| ASIA | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | |||||||||
| Tipologia di acquisti | Valore della Nr. fornitori spesa annua [€] |
% di spesa |
Nr. fornitori |
Valore della spesa annua [€] |
% di spesa | |||||
| Acquisti da fornitori locali |
95 | 469.696 | 100% | 102 | 534.062 | 100% | ||||
| Totale | 95 | 469.696 | 100 % | 102 | 534.062 | 100 % |
| Fornitori | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | ||||||||
| Categoria merceologica |
Nr. fornitori per categoria |
Valore della spesa annua complessiva per categoria [€] |
Nr. fornitori per categoria |
Valore della spesa annua complessiva per categoria [€] |
Nr. fornitori per categoria |
Valore della spesa annua complessiva per categoria [€] |
||||
| Europa | 2.260 | 62.544.320 | 2.137 | 51.980.744 | 2.167 | 52.427.611 | ||||
| Asia | 141 | 1.529.896 | 147 | 3.219.063 | 147 | 3.219.063 | ||||
| Medio Oriente | - | - | 1 | 1.574.000 | 1 | 1.574.000 | ||||
| America | 341 | 27.875.762 | 313 | 21.052.791 | 931 | 45.733.055 | ||||
| Oceania | 2 | 10.086 | 5 | 13.830 | 5 | 13.830 | ||||
| Australia | - | - | - | - | - | - | ||||
| Totale | 2.744 | 91.960.065 | 2.603 | 77.840.428 | 3.251 | 102.967.559 |
| 43 GRI 207-4 Rendicontazione Paese per Paese (euro migliaia) |
|
|---|---|
| Giurisdizioni fiscali in cui il Gruppo opera al 31 dicembre 2023 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | Germania | Lussemburgo | Stati Uniti d'America |
Repubblica Popolare Cinese |
Giappone | Taiwan | ||||
| Nomi delle entità residenti |
SAES Getters S.p.A. SAES Coated Films S.p.A. SAES Nitinol S.r.l. Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. SAES RIAL Vacuum S.r.l. SAES Innovative Packaging S.r.l. |
SAES Coated Films S.p.A. Zweigniederlassung Deutschland |
Saes Investments S.A. |
SAES Getters Export, Corp. Saes Getters/ U.S.A. Inc. Spectra-Mat, Inc. |
SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. |
SAES Getters S.p.A. - Japan (Branch) |
SAES Getters S.p.A. - Taiwan (Branch) |
|||
| Attività principali dell'organizzazione |
Funzioni di holding Produzione e commercializzazione |
Produzione e commercializzazione |
Gestione di liquidità Tesoreria centralizzata e prestazione di servizi a favore delle società del Gruppo |
Produzione e commercializzazione |
Distribuzione sul territorio di prodotti di altre società del Gruppo |
Distribuzione sul territorio di prodotti di altre società del Gruppo |
Distribuzione sul territorio di prodotti di altre società del Gruppo |
|||
| Numero dei dipendenti |
529 | 1 | 0 | 93 | 8 | 7 | 3 | |||
| Ricavi da vendite a terze parti |
87.077 | - | - | 31.931 | 2.352 | - | 67 | |||
| Ricavi da operazioni infragruppo con altre giurisdizioni fiscali |
8.485 | - | - | 9.498 | 742 | - | 16 | |||
| Utile/perdita ante imposte |
- 22.338 | - 5 | 2.331 | 7.366 | 604 | - 33 | - 470 | |||
| Attività materiali diverse da disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
46.356 | - | 581 | 7.383 | 8 | 18 | 11 | |||
| Imposte sul reddito delle società versate sulla base del criterio di cassa |
288 | 26 | 55 | 9.118 | 238 | 27 | 5 | |||
| Imposte sul reddito delle società maturate sugli utili/perdite |
600 | 16 | 132 | 630 | 154 | 29 | - |
43 Dati economici riferiti all'esercizio dall'1 gennaio al 31 dicembre 2023; il numero dei dipendenti ed il totale delle attività materiali diverse da disponibilità liquide e mezzi equivalenti si riferiscono alla data del 31 dicembre 2023. Per i dati del 2022, si rimanda alla Dichiarazione consolidata di carattere non Finanziario 2022, pubblicata nella sezione Sostenibilità del sito www.saesgetters.com.
| 2023 | 2022 Riesposizione | 2022 | |
|---|---|---|---|
| Getters | 12 | 22 | 22 |
| Shape Memory Alloy | 1 | 4 | 268 |
| Vacuum Pump | 45 | 48 | 48 |
| Dispensers | 1 | - | - |
| Dryers | 2 | - | - |
| Coated films | 16 | 21 | 21 |
| Cathodes | 39 | 45 | 45 |
| Vacuum chambers and components | 10 | 13 | 13 |
| Scientific Instruments | 5 | 7 | 7 |
| Totale | 131 | 160 | 424 |
| 2023 | 2022 Riesposizione | 2022 | |
|---|---|---|---|
| Prodotto non conforme (prodotti con problemi di natura funzionale o dimensionale) |
126 | 151 | 249 |
| Logistica (Problemi legati a documentazione di trasporto, invoicing, spedizioni) |
1 | 6 | 163 |
| Packaging (problemi legati all'imballaggio primario o secondario) |
4 | 3 | 12 |
| Totale | 131 | 160 | 424 |
| GRUPPO SAES | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipo di contratto d'impiego |
al 31 Dicembre 2023 | al 31 Dicembre 2022 Riesposizione |
al 31 Dicembre 2022 | ||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |
| Tempo indeterminato |
451 | 187 | 638 | 459 | 190 | 649 | 799 | 362 | 1161 |
| Tempo determinato |
2 | 1 | 3 | 2 | 2 | 4 | 2 | 2 | 4 |
| Totale | 453 | 188 | 641 | 461 | 192 | 653 | 801 | 364 | 1.165 |
| ITALIA | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipo di contratto d'impiego |
al 31 Dicembre 2023 | al 31 Dicembre 2022 | |||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||
| Tempo indeterminato | 392 | 136 | 528 | 399 | 142 | 541 | |
| Tempo determinato | 1 | 1 | 2 | 1 | 2 | 3 | |
| Totale | 393 | 137 | 530 | 400 | 144 | 544 |
| USA | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipo di contratto | al 31 Dicembre 2023 | al 31 Dicembre 2022 Riesposizione |
al 31 Dicembre 2022 | ||||||
| d'impiego | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale |
| Tempo indeterminato |
48 | 44 | 92 | 46 | 42 | 88 | 386 | 214 | 600 |
| Tempo determinato |
1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Totale | 49 | 44 | 93 | 46 | 42 | 88 | 386 | 214 | 600 |
44 Si precisa che i dipendenti dell'area geografica Italia includono anche il dipendente di SAES Coated Films S.p.A. Zweigniederlassung Deutschland quindi coincidono con i dipendenti dell'area geografica Europa.
45 Con riferimento all'anno di rendicontazione, il Gruppo non impiega dipendenti a ore non garantite.
| ASIA | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipo di contratto | al 31 Dicembre 2023 | al 31 Dicembre 2022 | ||||||
| d'impiego | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne Totale |
|||
| Tempo indeterminato | 11 | 7 | 18 | 14 | 6 | 20 | ||
| Tempo determinato | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | ||
| Totale | 11 | 7 | 18 | 15 | 6 | 21 |
| GRUPPO SAES | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Full-time / Part time |
al 31 Dicembre 2023 | al 31 Dicembre 2022 Riesposizione |
al 31 Dicembre 2022 | ||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |
| Full-time | 450 | 175 | 625 | 459 | 178 | 637 | 798 | 349 | 1.147 |
| Part-time | 3 | 13 | 16 | 2 | 14 | 16 | 3 | 15 | 18 |
| Totale | 453 | 188 | 641 | 461 | 192 | 653 | 801 | 364 | 1.165 |
| Rapporto di retribuzione annua totale | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Al 31 dicembre 2022 Al 31 dicembre 2023 Al 31 dicembre 2022 Riesposizione |
||||||
| Rapporto fra la retribuzione totale annuale della persona che riceve la massima retribuzione e la retribuzione totale annuale mediana di tutti i dipendenti (esclusa la suddetta persona)47 |
83,15 | 12,30 | 10,99 |
| Rapporto fra l'aumento percentuale della retribuzione totale massima e l'aumento percentuale mediano | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Al 31 dicembre 2022 Al 31 dicembre 2023 Riesposizione |
Al 31 dicembre 2022 | |||||
| Rapporto fra l'aumento percentuale della retribuzione totale annuale della persona che riceve la massima retribuzione e l'aumento percentuale mediano della retribuzione totale annuale di tutti i dipendenti |
28,97 | n.d. | n.d. |
46 Il rapporto fra l'aumento percentuale della retribuzione totale annuale della persona che riceve la massima retribuzione e l'aumento percentuale mediano della retribuzione totale annuale di tutti i dipendenti (esclusa la suddetta persona) non è disponibile per l'anno 2022.
47 Con riferimento al 2023, la significativa variazione nel rapporto di retribuzione annua totale è dovuta all'erogazione di bonus straordinari legati all'operazione di cessione delle società Memry Corporation e SAES Smart Materials.
| Al 31 dicembre 2023 | Al 31 dicembre 2022 Riesposizione |
Al 31 dicembre 2022 | |
|---|---|---|---|
| Percentuale di Gruppo | 82,7% | 83,7% | 46,9% |
| Percentuale di Gruppo esclusi dati USA e Asia49 | 100% | 100% | 100% |
| al 31 Dicembre 2023 | al 31 Dicembre 2022 Riesposizione |
al 31 Dicembre 2022 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||
| Gruppo | 98% | 100% | 99% | 96% | 100% | 97% | 89% | 94% | 90% | |
| Italia | 98% | 100% | 98% | 98% | 100% | 98% | 98% | 100% | 98% | |
| USA | 100% | 100% | 100% | 50% | 100% | 75% | 76% | 89% | 79% | |
| Asia | 100% | 100% | 100% | 100% | 100% | 100% | 100% | 100% | 100% |
48 Per quanto riguarda i dipendenti non coperti da contratti collettivi, la contrattazione avviene direttamente tra la società e il dipendente, rispettando le normative locali.
49 Esclusi gli USA e l'Asia poiché non sono previsti contratti collettivi nazionali.
| GRUPPO SAES | ||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Entrate | ||||||||||||||||
| Numero | Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2023 | Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2022 Riesposizione |
Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2022 | |||||||||||||
| di persone |
<30 anni |
30- 50 anni |
>50 anni |
Totale | Tasso | <30 anni |
30- 50 anni |
>50 anni |
Totale | Tasso | <30 anni |
30- 50 anni |
>50 anni |
Totale | Tasso | |
| Uomini | 11 | 14 | 7 | 32 | 7% | 10 | 24 | 6 | 40 | 9% | 31 | 44 | 17 | 92 | 11% | |
| Donne | 5 | 9 | 1 | 15 | 8% | 5 | 13 | 4 | 22 | 11% | 11 | 32 | 10 | 53 | 15% | |
| Totale | 16 | 23 | 8 | 47 | 7% | 15 | 37 | 10 | 62 | 9% | 42 | 76 | 27 | 145 | 12% | |
| Tasso | 29% | 9% | 2% | 7% | 31% | 14% | 3% | 9% | 32% | 15% | 5% | 12% | ||||
| Uscite | ||||||||||||||||
| Numero | Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2023 | Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2022 Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2022 Riesposizione |
||||||||||||||
| di persone |
<30 anni |
30- 50 anni |
>50 anni |
Totale | Tasso | <30 anni |
30- 50 anni |
>50 anni |
Totale | Tasso | <30 anni |
30- 50 anni |
>50 anni |
Totale | Tasso | |
| Uomini | 4 | 9 | 25 | 38 | 8% | 4 | 9 | 10 | 23 | 5% | 21 | 26 | 27 | 74 | 9% | |
| Donne | 2 | 11 | 8 | 21 | 11% | 3 | 9 | 6 | 18 | 9% | 11 | 14 | 11 | 36 | 10% | |
| Totale | 6 | 20 | 33 | 59 | 9% | 7 | 18 | 16 | 41 | 6% | 32 | 40 | 38 | 110 | 9% | |
| Tasso | 11% | 8% | 10% | 9% | 14% | 7% | 5% | 6% | 25% | 8% | 7% | 9% |
| ITALIA | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Entrate | ||||||||||||
| Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2023 | Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2022 | |||||||||||
| Numero di persone | <30 anni | 30-50 anni | >50 anni | Totale | Tasso | <30 anni | 30-50 anni | >50 anni | Totale | Tasso | ||
| Uomini | 6 | 12 | 4 | 22 | 6% | 9 | 17 | 4 | 30 | 8% | ||
| Donne | 1 | 4 | 0 | 5 | 4% | 3 | 8 | 2 | 13 | 9% | ||
| Totale | 7 | 16 | 4 | 27 | 5% | 12 | 25 | 6 | 43 | 8% | ||
| Tasso | 16% | 7% | 1% | 5% | 29% | 11% | 2% | 8% | ||||
| Uscite | ||||||||||||
| Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2023 | Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2022 | |||||||||||
| Numero di persone | <30 anni | 30-50 anni | >50 anni | Totale | Tasso | <30 anni | 30-50 anni | >50 anni | Totale | Tasso | ||
| Uomini | 3 | 7 | 17 | 27 | 7% | 3 | 6 | 7 | 16 | 4% | ||
| Donne | 0 | 8 | 6 | 14 | 10% | 0 | 2 | 2 | 4 | 3% | ||
| Totale | 3 | 15 | 23 | 41 | 8% | 3 | 8 | 9 | 20 | 4% | ||
| Tasso | 7% | 7% | 8% | 8% | 7% | 3% | 3% | 4% |
| ASIA | ||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Entrate | ||||||||||||||
| Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2023 | Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2022 | |||||||||||||
| Numero di persone |
<30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Totale | Tasso | <30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Totale | Tasso | ||||
| Uomini | 0 | 0 | 0 | 0 | 0% | 0 | 1 | 0 | 1 | 7% | ||||
| Donne | 1 | 1 | 0 | 2 | 29% | 0 | 0 | 1 | 1 | 17% | ||||
| Totale | 1 | 1 | 0 | 2 | 11% | 0 | 1 | 1 | 2 | 10% | ||||
| Tasso | 50% | 13% | 0% | 11% | 0% | 10% | 10% | 10% | ||||||
| Uscite | ||||||||||||||
| Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2023 | Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2022 | |||||||||||||
| Numero di persone |
<30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Totale | Tasso | <30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Totale | Tasso |
| Uomini | 0 | 0 | 4 | 4 | 36% | 0 | 0 | 0 | 0 | 0% |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Donne | 0 | 1 | 0 | 1 | 14% | 0 | 2 | 2 | 4 | 67% |
| Totale | 0 | 1 | 4 | 5 | 28% | 0 | 2 | 2 | 4 | 19% |
| Tasso | 0% | 13% | 50% | 28% | 0% | 20% | 20% | 19% |
| USA | ||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Entrate | ||||||||||||||||
| Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2023 | Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2022 | Riesposizione | Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2022 | |||||||||||||
| <30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Total e |
Tasso | <30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Total e |
Tasso | <30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Total e |
Tasso | ||
| Uomini | 5 | 2 | 3 | 10 | 20% | 1 | 6 | 2 | 9 | 20% | 22 | 26 | 13 | 61 | 15% | |
| Donne | 3 | 4 | 1 | 8 | 18% | 2 | 5 | 1 | 8 | 19% | 8 | 24 | 7 | 39 | 18% | |
| Totale | 8 | 6 | 4 | 18 | 19% | 3 | 11 | 3 | 17 | 19% | 30 | 50 | 20 | 100 | 16% | |
| Tasso | 89% | 16% | 9% | 19% | 50% | 34% | 6% | 19% | 34% | 18% | 8% | 16% | ||||
| Uscite | ||||||||||||||||
| Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2023 | Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2022 | Riesposizione | Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2022 | |||||||||||||
| <30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Total e |
Tasso | <30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Total e |
Tasso | <30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Total e |
Tasso | ||
| Uomini | 1 | 2 | 4 | 7 | 14% | 1 | 3 | 3 | 7 | 15% | 18 | 20 | 20 | 58 | 15% | |
| Donne | 2 | 2 | 2 | 6 | 14% | 3 | 5 | 2 | 10 | 24% | 11 | 10 | 7 | 28 | 13% | |
| Totale | 3 | 4 | 6 | 13 | 14% | 4 | 8 | 5 | 17 | 19% | 29 | 30 | 27 | 86 | 14% | |
| Tasso | 33% | 11% | 13% | 14% | 67% | 25% | 10% | 19% | 33% | 11% | 11% | 14% |
| GRUPPO SAES | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Dipendenti | Collaboratori esterni51 | ||||||||
| 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | ||||
| Numero di infortuni | |||||||||
| Infortuni mortali | - | - | - | - | - | - | |||
| Infortuni con gravi conseguenze (esclusi i decessi) |
- | - | - | - | - | - | |||
| Infortuni registrabili | 5 | 4 | 20 | - | 1 | 3 | |||
| Tipologia di pericolo | |||||||||
| Meccanico | 2 | 4 | 18 | - | 1 | 3 | |||
| Chimico | - | - | 2 | - | - | - | |||
| Frattura | 2 | - | - | - | - | - | |||
| Lacerazione | 1 | - | - | - | - | - | |||
| Ore | |||||||||
| Ore lavorate | 1.017.947 | 987.564 | 2.056.263 | 104.419 | 64.694 | 118.703 | |||
| Moltiplicatore | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | |||
| Indice | |||||||||
| Indice di mortalità per infortuni sul lavoro | - | - | - | - | - | - | |||
| Indice di infortuni con gravi conseguenze (esclusi i decessi) |
- | - | - | - | - | - | |||
| Indice di infortuni registrabili | 4,91 | 4,05 | 9,73 | - | 15,46 | 25,27 |
50 Si precisa che i dati relativi agli infortuni includono tutte le società del Gruppo incluse nel perimetro di rendicontazione in cui sono presenti i siti produttivi.
51 I dati relativi alla Salute e Sicurezza dei collaboratori esterni includono le sole categorie dei Somministrati e dei Tirocinanti e non altre tipologie di lavoratori non dipendenti che operano presso i siti del Gruppo e/o sotto il controllo del Gruppo, in considerazione della loro significatività e della disponibilità di tali dati su cui il Gruppo non esercita un controllo diretto.
| ITALIA | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Dipendenti | Collaboratori esterni | ||||||
| 2023 | 2022 | 2023 | 2022 | ||||
| Numero di infortuni | |||||||
| Infortuni mortali | - | - | - | - | |||
| Infortuni con serie conseguenze (esclusi i decessi) | - | - | - | - | |||
| Infortuni registrabili | 5 | 2 | - | 1 | |||
| Tipologia di pericolo | |||||||
| Meccanico | 2 2 |
- | 1 | ||||
| Chimico | - | - | - | - | |||
| Frattura | 2 | - | - | - | |||
| Lacerazione | 1 | - | - | - | |||
| Ore | |||||||
| Ore lavorate | 865.181 845.321 |
20.782 | 64.694 | ||||
| Moltiplicatore | 1.000.000 1.000.000 |
1.000.000 | 1.000.000 | ||||
| Indice | |||||||
| Indice di mortalità per infortuni sul lavoro | - | - | - | - | |||
| Indice di infortuni con gravi conseguenze (esclusi i decessi) |
- | - | - | - | |||
| Indice di infortuni registrabili | 5,78 | 2,37 | - | 15,46 |
| USA | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Dipendenti | Collaboratori esterni | ||||||||
| 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | ||||
| Numero di infortuni | |||||||||
| Infortuni mortali | - | - | - | - | - | - | |||
| Infortuni con gravi conseguenze (esclusi i decessi) |
- | - | - | - | - | - | |||
| Infortuni registrabili | - | 2 | 18 | - | - | 2 | |||
| Tipologia di pericolo | |||||||||
| Meccanico | - | 2 | 16 | - | - | 2 | |||
| Chimico | - | - | 2 | - | - | - | |||
| Frattura | - | - | - | - | - | - | |||
| Lacerazione | - | - | - | - | - | - | |||
| Ore | |||||||||
| Ore lavorate | 152.766 | 142.244 | 1.210.942 | 86.637 | - | 54.009 | |||
| Moltiplicatore | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | |||
| Indice | |||||||||
| Indice di mortalità per infortuni sul lavoro | - | - | - | - | - | - | |||
| Indice di infortuni con gravi conseguenze (esclusi i decessi) |
- | - | - | - | - | - | |||
| Indice di infortune registrabili | - | 14,06 | 14,86 | - | - | 37,03 |
| Ore di formazione | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | |||||||||
| Ore Uomini |
Media ore/uomini |
Ore Donne |
Media ore/donne |
Ore Totali |
Media ore/categoria |
||||
| Manager | 1.595 | 28 | 340 | 28 | 1.935 | 28 | |||
| Impiegati | 2.596 | 16 | 1.401 | 13 | 3.997 | 15 | |||
| Operai | 1.135 | 5 | 192 | 3 | 1.326 | 4 | |||
| Totale | 5.326 | 12 | 1.933 | 10 | 7.258 | 11 | |||
| 2022 Riesposizione |
|||||||||
| Ore Uomini |
Media ore/uomini |
Ore Donne |
Media ore/donne |
Ore Totali |
Media ore/categoria |
||||
| Manager | 599 | 11 | 220 | 20 | 819 | 13 | |||
| Impiegati | 2.837 | 16 | 1.163 | 11 | 4.000 | 14 | |||
| Operai | 2.066 | 9 | 623 | 9 | 2.689 | 9 | |||
| Totale | 5.501 | 12 | 2.006 | 10 | 7.508 | 11 | |||
| 2022 | |||||||||
| Ore Uomini |
Media ore/uomini |
Ore Donne |
Media ore/donne |
Ore Totali |
Media ore/categoria |
||||
| Manager | 740 | 9 | 251 | 14 | 991 | 10 | |||
| Impiegati | 3.114 | 13 | 1.256 | 10 | 4.370 | 12 | |||
| Operai | 3.147 | 7 | 1.269 | 6 | 4.416 | 6 | |||
| Totale | 7.001 | 9 | 2.776 | 8 | 9.777 | 8 |
| GRUPPO SAES | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Numero di | al 31 Dicembre 2023 | ||||||||
| persone | Uomini | % Uomini | Donne | % Donne | Totale | % Totale | |||
| Manager | 54 | 95% | 12 | 100% | 66 | 96% | |||
| Impiegati | 150 | 90% | 95 | 90% | 245 | 90% | |||
| Operai | 206 | 90% | 70 | 99% | 276 | 92% | |||
| Totale | 410 | 91% | 177 | 94% | 587 | 92% | |||
| Numero di | al 31 Dicembre 2022 Riesposizione |
||||||||
| persone | Uomini | % Uomini | Donne | % Donne | Totale | % Totale | |||
| Manager | 51 | 94% | 11 | 100% | 62 | 95% | |||
| Impiegati | 161 | 90% | 96 | 88% | 257 | 89% | |||
| Operai | 203 | 89% | 71 | 99% | 274 | 91% | |||
| Totale | 415 | 90% | 178 | 93% | 593 | 91% | |||
| Numero di | al 31 Dicembre 2022 | ||||||||
| persone | Uomini | % Uomini | Donne | % Donne | Totale | % Totale | |||
| Manager | 83 | 97% | 18 | 100% | 101 | 97% | |||
| Impiegati | 223 | 92% | 117 | 90% | 340 | 91% | |||
| Operai | 446 | 95% | 215 | 100% | 661 | 96% | |||
| Totale | 752 | 94% | 350 | 96% | 1.102 | 95% |
| GRUPPO SAES | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Personale del Gruppo per categoria professionale e genere | |||||||||
| al 31 Dicembre 2023 | al 31 Dicembre 2022 Riesposizione |
al 31 Dicembre 2022 | |||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |
| Manager | 57 | 12 | 69 | 54 | 11 | 65 | 88 | 18 | 106 |
| Impiegati | 167 | 105 | 272 | 179 | 109 | 288 | 242 | 130 | 372 |
| Operai | 229 | 71 | 300 | 228 | 72 | 300 | 471 | 216 | 687 |
| Totale | 453 | 188 | 641 | 461 | 192 | 653 | 801 | 364 | 1.165 |
| GRUPPO SAES | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Personale del Gruppo per categoria professionale e genere | ||||||||||
| al 31 Dicembre 2023 | al 31 Dicembre 2022 Riesposizione |
al 31 Dicembre 2022 | ||||||||
| Uomini | Donne | Uomini | Donne | Uomini | Donne | |||||
| Manager | 83% | 17% | 83% | 17% | 83% | 17% | ||||
| Impiegati | 61% | 39% | 62% | 38% | 65% | 35% | ||||
| Operai | 76% | 24% | 76% | 24% | 69% | 31% | ||||
| Totale 71% 29% 71% 29% 69% 31% |
| GRUPPO SAES | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Personale del Gruppo per categoria professionale e fascia di età | ||||||||||||
| al 31 Dicembre 2023 | al 31 Dicembre 2022 al 31 Dicembre 2022 Riesposizione |
|||||||||||
| Numero di persone |
<30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Total e |
<30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Totale | <30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Totale |
| Manager | 1 | 25 | 43 | 69 | 0 | 20 | 45 | 65 | 0 | 41 | 65 | 106 |
| Impiegati | 25 | 136 | 111 | 272 | 21 | 147 | 120 | 288 | 37 | 187 | 148 | 372 |
| Operai | 29 | 99 | 172 | 300 | 28 | 106 | 166 | 300 | 93 | 287 | 307 | 687 |
| Totale | 55 | 260 | 326 | 641 | 49 | 273 | 331 | 653 | 130 | 515 | 520 | 1.165 |
| GRUPPO SAES | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Personale del Gruppo per categoria professionale e fascia di età | |||||||||
| al 31 Dicembre 2023 | al 31 Dicembre 2022 Riesposizione |
al 31 Dicembre 2022 | |||||||
| <30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
<30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
<30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
|
| Manager | 1% | 36% | 62% | 0% | 31% | 69% | 0% | 39% | 61% |
| Impiegati | 9% | 50% | 41% | 7% | 51% | 42% | 10% | 50% | 40% |
| Operai | 10% | 33% | 57% | 9% | 35% | 55% | 14% | 42% | 45% |
| Totale | 9% | 41% | 51% | 8% | 42% | 51% | 11% | 44% | 45% |
| GRUPPO SAES | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Rapporto tra il salario di base delle donne rispetto agli uomini | ||||||||
| al 31 Dicembre 2022 al 31 Dicembre 2023 al 31 Dicembre 2022 Riesposizione |
||||||||
| Manager | 0,03 | 0,03 | 0,04 | |||||
| Impiegati | 0,61 | 0,47 | 0,47 | |||||
| Operai | 0,77 | 0,71 | 0,77 | |||||
| Totale | 0,25 | 0,39 | 0,40 |
| GRUPPO SAES | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Rapporto tra la retribuzione totale delle donne rispetto agli uomini | |||||||
| al 31 Dicembre 2022 al 31 Dicembre 2023 al 31 Dicembre 2022 Riesposizione |
|||||||
| Manager | 0,05 | 0,04 | 0,05 | ||||
| Impiegati | 0,63 | 0,45 | 0,45 | ||||
| Operai | 0,77 | 0,66 | 0,68 | ||||
| Totale | 0,27 | 0,38 | 0,38 |
CAPITOLO 5: Il nostro impegno verso l'ambiente52
| Consumi di energia | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia | u.m. | 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | ||||
| Combustibili fossili | ||||||||
| Gas Naturale | m3 | 844.218 | 1.092.432 | 1.367.957 | ||||
| Propano | m3 | 4.124 | 3.972 | 4.115 | ||||
| Benzina per autotrazione | l | 5.267 | 6.730 | 6.730 | ||||
| Gasolio per autotrazione | l | 11.460 | 6.264 | 6.264 | ||||
| Energia elettrica | ||||||||
| Energia Elettrica acquistata | kWh | 13.504.954 | 15.874.782 | 26.351.357 | ||||
| di cui da fonti rinnovabili | kWh | 12.050.434 | 14.402.860 | 14.402.860 |
| Consumi di energia | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia | u.m. | 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | |
| Combustibili fossili | |||||
| Gas Naturale | GJ | 33.848 | 43.439 | 54.395 | |
| Propano | GJ | 460 | 393 | 407 | |
| Benzina per autotrazione | GJ | 179 | 231 | 231 | |
| Gasolio per autotrazione | GJ | 433 | 239 | 239 | |
| Energia elettrica | |||||
| Energia Elettrica acquistata | GJ | 48.618 | 57.149 | 94.865 | |
| di cui da fonti rinnovabili | GJ | 43.382 | 51.850 | 51.850 |
52 I dati ambientali includono tutte le società del Gruppo incluse nel perimetro di rendicontazione in cui sono presenti i siti produttivi. Sono invece escluse le società con sole sedi commerciali in quanto considerate non rilevanti. Si segnala che i dati ambientali relativi all'ufficio direzionale sito in Piazza Castello 13 a Milano, per cui è stato firmato dalla Capogruppo un contratto di locazione della durata di sette anni, si riferiscono al solo consumo di energia elettrica e gas, sebbene trascurabile rispetto agli impatti ambientali del Gruppo.
| Consumi di energia totali | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Consumi di energia | u.m. | 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | |
| Combustibili fossili | GJ | 34.920 | 44.302 | 55.272 | |
| Energia elettrica acquistata | GJ | 48.618 | 57.149 | 94.865 | |
| Totale | GJ | 83.538 | 101.451 | 150.137 |
| SAES Getters S.p.A. – Unità di Lainate |
|---|
| ---------------------------------------- |
| Iniziativa | Unità di misura | Anno di riferimento | Stima del risparmio ottenuto |
|---|---|---|---|
| kWh | 2022 | 205.000 | |
| Relamping interno | GJ | 2022 | 738 |
| Totale risparmi energetici (kWh) | 205.000 | ||
| Totale risparmi energetici (GJ) | 738 |
| Iniziativa | Unità di misura | Anno di riferimento | Stima del risparmio ottenuto |
|---|---|---|---|
| Relamping | kWh | 2022 | 329.922 |
| GJ | 2022 | 1.188 | |
| Totale risparmi energetici (kWh) | 329.922 | ||
| Totale risparmi energetici (GJ) | 1.188 |
| Iniziativa | Unità di misura | Anno di riferimento | Stima del risparmio ottenuto |
|---|---|---|---|
| Relamping | kWh | 2022 | 14.261 |
| GJ | 2022 | 51 | |
| Totale risparmi energetici (kWh) | 14.261 | ||
| Totale risparmi energetici (GJ) | 51 |
| Fonte | u.m. | 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Volume | idrico | Di cui da aree a rischio stress |
Volume | Di cui da aree a rischio stress idrico |
Volume | idrico | Di cui da aree a rischio stress |
|||
| Acqua da terzi |
Ml | 42,707 | 31,690 | 74% | 68,329 | 49,129 | 72% | 76,857 | 49,129 | 64% |
| Acque sotterranee |
Ml | 5,059 | - | - | 5,059 | - | - | 5,059 | - | - |
| Totale | Ml | 47,766 | 31,690 | 66% | 73,388 | 49,129 | 67% | 81,916 | 49,129 | 60% |
| Fonte | u.m. | 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Volume | idrico | Di cui da aree a rischio stress |
Volume | Di cui da aree a rischio stress idrico |
Volume | idrico | Di cui da aree a rischio stress |
|||
| Acque di terzi | Ml | 33,738 | 19,468 | 58% | 41,825 | 23,325 | 56% | 51,020 | 23,325 | 46% |
| Acque superficiali |
Ml | 0,599 | 0,599 | 100% | - | - | - | - | - | - |
| Acque sotterranee |
Ml | 0,001 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Acque marine | Ml | 0,264 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale | Ml | 34,603 | 20,068 | 58% | 41,825 | 23,325 | 56% | 51,020 | 23,325 | 46% |
54 Per determinare le aree soggette a stress idrico è stato utilizzato lo strumento Aqueduct sviluppato dal World Resources Institute.
53 Data la localizzazione dei siti produttivi, si assume che l'acqua prelevata e scaricata nel 2023 appartenga alla categoria di acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali). Per determinare le aree soggette a stress idrico è stato utilizzato lo strumento Aqueduct sviluppato dal World Resources Institute.
| GRI 305-1 / GRI 305-2 Emissioni | dirette (Scope 1) e indirette | (Scope 2) | di gas a effetto serra55 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| -- | --------------------------------- | ------------------------------- | -- | ----------- | -------------------------- | -- |
| Scope | Unità di misura | 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 |
|---|---|---|---|---|
| Scope 1 | Tonnellate CO2 eq | 1.769 | 2.258 | 2.813 |
| Scope 2 (Location-based) | Tonnellate CO2 | 4.340 | 5.087 | 9.006 |
| Totale | Tonnellate CO2 eq | 6.109 | 7.345 | 11.819 |
| Emissioni Scope 2 | Unità di misura | 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 |
| Metodo Location-based | Tonnellate CO2 | 4.340 | 2.258 | 9.006 |
| Metodo Market-based | Tonnellate CO2 | 544 | 550 | 4.469 |
| Fattore di | Unità di | 2023 | 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| emissione | Paese | Misura | Fattore Fonte |
Fattore | Fonte | ||
| Energia elettrica – Location-based |
USA | kg CO2/kWh | 0,374 | Confronti Internazionali Terna 2019 |
0,374 | Confronti Internazionali Terna 2019 |
|
| Italia | kg CO2/kWh | 0,315 | Confronti Internazionali Terna 2019 |
0,315 | Confronti Internazionali Terna 2019 |
||
| Energia elettrica – Market-based |
USA | kg CO2/kWh | 0,374 | Confronti Internazionali Terna 2019 |
0,374 | Confronti Internazionali Terna 2019 |
|
| Italia | kg CO2/kWh | 0,457 | AIB - European Residual Mixes 2022 |
0,457 | AIB - European Residual Mixes 2021 |
||
| Gas naturale | USA | kg CO2eq/m3 | 2,01574 | DEFRA 2023 | 2,01574 | DEFRA 2022 | |
| Italia | kg CO2eq/m3 | 2,01574 | DEFRA 2023 | 2,01574 | DEFRA 2022 | ||
| Propano | USA | kg CO2eq/GJ | 59,5 | DEFRA 2023 | 59,5 | DEFRA 2022 | |
| Italia | kg CO2eq/GJ | 59,5 | DEFRA 2023 | 59,5 | DEFRA 2022 |
55 Le emissioni di Scope 2 sono espresse in tonnellate di CO2; tuttavia, la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2equivalenti) come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento. Per maggiori dettagli, e per i fattori di conversione utilizzati per il calcolo delle emissioni di gas serra si rimanda alla tabella negli allegati.
| Gasolio Benzina |
USA | kg CO2eq/GJ | 66,4 | DEFRA 2023 | 67,0 | DEFRA 2022 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | kg CO2eq/GJ | 66,4 | DEFRA 2023 | 67,0 | DEFRA 2022 | |
| USA | kg CO2eq/GJ | 61,6 | DEFRA 2023 | 63,1 | DEFRA 2022 | |
| Italia | kg CO2eq/GJ | 61,6 | DEFRA 2023 | 63,1 | DEFRA 2022 |
| Inquinante | U.M. | 2023 | 2022 Riesposizione |
2022 |
|---|---|---|---|---|
| Etanolo57 | ton/anno | 13,232 | 13,232 | 13,232 |
| COV | ton/anno | 3,937 | 3,897 | 3,897 |
| Polveri totali | ton/anno | 0,002 | 0,047 | 0,366 |
| NOx | ton/anno | 0,062 | 0,022 | 0,131 |
| SOx | ton/anno | - | - | 0,168 |
| Altri inquinanti | ton/anno | 0,043 | 0,0174 | 0,0174 |
| Metimetacrilato | ton/anno | 0,015 | - | - |
| Acido fosforico | ton/anno | 0,0002 0,00032 |
0,00032 | |
| CO | ton/anno | - | - | - |
| Totale | ton/anno | 17,291 | 17,216 | 17,812 |
56 Il perimetro è riferito unicamente a quelle società che prevedono il monitoraggio delle emissioni in atmosfera così come richiesto dalla normativa locale vigente e sono: SAES Getters S.p.A. – Impianto di Lainate e Avezzano, SAES Coated Films SpA, Spectra-Mat, Inc. ritenute pertanto rilevanti al fine di assicurare la comprensione degli impatti dell'attività del Gruppo. A partire dal 2019 sono stati rendicontati i dati relativi agli inquinamenti non precedentemente monitorati come i COV presso SAES Coated Films e Spectra-Mat, Inc,, CO e NOX presso lo stabilimento di Avezzano.
57 Il dato riportato è basato sulle migliori stime attualmente disponibili e sulla base dell'impianto tecnologico esistente e in uso presso la società SAES Coated Films S.p.A.. A questo riguardo, si ricorda che presso tale società è prevista l'installazione entro il 2024 di un impianto di abbattimento delle emissioni di etanolo entro i limiti normativi regionali applicabili (più stringenti rispetto alla normativa nazionale di riferimento), facendo seguito all'eccesso di emissioni identificato nel corso del 2022 nonché alle ulteriori e più precise misurazioni istantanee eseguite nel corso del 2023, nell'ambito del processo di identificazione della tecnologia da adottare per la riduzione delle stesse. Stime più puntuali sulle emissioni di etanolo degli impianti produttivi presso SAES Coated Films saranno disponibili una volta completata l'installazione dell'impianto di abbattimento, secondo le tempistiche già dichiarate.
| 2023 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Metodo | Pericolosi | Non Pericolosi | ||||||
| On-site | Off-site | Totale | On-site | Off-site | Totale | Totale | % Totale | |
| Riciclo | 0,80 | 5,74 | 6,54 | 8,65 | 345,43 | 354,08 | 360,62 | 37% |
| Altre operazioni di recupero |
- | - | - | - | - | - | - | 0% |
| Totale rifiuti non destinati a smaltimento |
0,80 | 5,74 | 6,54 | 8,65 | 345,43 | 354,08 | 360,62 | 37% |
| Incenerimento con recupero di energia |
- | - | - | - | - | - | - | 0% |
| Incenerimento | - | 0,80 | 0,80 | - | - | - | 0,80 | 0% |
| Conferimento in discarica |
- | - | - | - | 44,50 | 44,50 | 44,50 | 4% |
| Altre operazioni di smaltimento |
12,38 | 184,11 | 196,49 | 22,68 | 361,24 | 383,92 | 580,40 | 59% |
| Totale rifiuti destinati a smaltimento |
12,38 | 184,91 | 197,29 | 22,68 | 405,74 | 428,42 | 625,70 | 63% |
| TOTALE | 13,18 | 190,65 | 203,83 | 31,33 | 751,17 | 782,50 | 986,32 | 100% |
| 2022 Riesposizione | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Metodo | Pericolosi | Non Pericolosi | |||||||
| On-site | Off-site | Totale | On-site | Off-site | Totale | Totale | % Totale | ||
| Riciclo | 0,80 | 4,70 | 5,49 | 7,72 | 165,54 | 173,26 | 178,75 | 15% | |
| Altre operazioni di recupero |
- | - | - | - | 211,20 | 211,20 | 211,20 | 17% | |
| Totale rifiuti non destinati a smaltimento |
0,80 | 4,70 | 5,49 | 7,72 | 376,74 | 384,46 | 389,95 | 32% | |
| Incenerimento con recupero di energia |
- | - | - | - | - | - | - | 0% |
58 Si specifica che nel momento in cui non è stato possibile identificare la modalità di smaltimento dei rifiuti per indisponibilità del dato, le quantità di rifiuti prodotte sono state attribuite alla categoria "Altre operazioni di smaltimento". Il Gruppo si impegnerà nei prossimi anni a rendicontare questo dato in modo maggiormente puntuale.
| Incenerimento | - | 0,80 | 0,80 | - | - | - | 0,80 | 0% |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Conferimento in discarica |
- | - | - | - | 44,50 | 44,50 | 44,50 | 4% |
| Altre operazioni di smaltimento |
6,01 | 115,57 | 121,58 | 17,50 | 634,13 | 651,63 | 773,21 | 63% |
| Totale rifiuti destinati a smaltimento |
6,01 | 116,37 | 122,38 | 17,50 | 678,63 | 696,13 | 818,51 | 68% |
| TOTALE | 6,80 | 121,07 | 127,87 | 25,22 | 1.055,37 | 1.080,59 | 1.208,46 | 100% |
| 2022 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Metodo | Pericolosi | Non Pericolosi | ||||||
| On-site | Off-site | Totale | On-site | Off-site | Totale | Totale | % Totale | |
| Riciclo | 0,80 | 9,39 | 10,19 | 7,72 | 442,49 | 450,21 | 460,40 | 21% |
| Altre operazioni di recupero |
- | 2,97 | 2,97 | - | 325,87 | 325,87 | 328,84 | 15% |
| Totale rifiuti non destinati a smaltimento |
0,80 | 12,37 | 13,16 | 7,72 | 768,35 | 776,08 | 789,24 | 36% |
| Incenerimento con recupero di energia |
- | 6,96 | 6,96 | - | 1,97 | 1,97 | 8,93 | 0% |
| Incenerimento | - | 1,59 | 1,59 | - | 8,82 | 8,82 | 10,41 | 0% |
| Conferimento in discarica |
- | 37,56 | 37,56 | - | 63,78 | 63,78 | 101,34 | 5% |
| Altre operazioni di smaltimento |
6,01 | 300,35 | 306,36 | 17,50 | 976,19 | 993,69 | 1.300,05 | 59% |
| Totale rifiuti destinati a smaltimento |
6,01 | 346,46 | 352,47 | 17,50 | 1.050,76 | 1.068,26 | 1.420,73 | 64% |
| TOTALE | 6,80 | 358,82 | 365,63 | 25,22 | 1.819,12 | 1.844,34 | 2.209,97 | 100% |
| Dichiarazione d'uso | Il Gruppo SAES rendiconta in accordance agli Standard GRI per il periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2023. |
|---|---|
| Utilizzato GRI 1 | GRI 1 – Principi Fondamentali – versione 2021 |
| Standard di settore GRI pertinenti | N/A |
| STANDARD GRI | INFORMATIVA | UBICAZIONE | OMISSIONE |
|---|---|---|---|
| Informative generali | |||
| GRI 2 – Informative Generali – versione 2021 |
2-1 Dettagli organizzativi | 11, 13 | |
| 2-2 Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell'organizzazione |
6-7, 11 | ||
| 2-3 Periodo di rendicontazione, frequenza e punto di contatto |
5-8 | ||
| 2-4 Restatement delle informazioni | 5, 7 | ||
| 2-5 Assurance esterna | 116 | ||
| 2-6 Attività, catena del valore e altri rapporti commerciali |
9-10, 42-46 | ||
| 2-7 Dipendenti | 57, 90-91 | ||
| 2-8 Lavoratori non dipendenti | 58 | ||
| 2-9 Struttura e composizione della governance |
14-18 | ||
| 2-10 Nomina e selezione del massimo organo di governo |
16 | ||
| 2-11 Presidente del massimo organo di governo |
15 | ||
| 2-12 Ruolo del massimo organo di governo nel controllo della gestione degli impatti |
15 | ||
| 2-13 Delega di responsabilità per la gestione di impatti |
17 |
| 2-14 Ruolo del massimo organo di governo | 7, 17 | ||
|---|---|---|---|
| nella rendicontazione di sostenibilità | |||
| 2-15 Conflitti d'interesse | 20 | ||
| 2-16 Comunicazione delle criticità | 20 | ||
| 2-17 Conoscenze collettive del massimo organo di governo |
15 | ||
| 2-18 Valutazione della performance del massimo organo di governo |
15 | ||
| 2-19 Norme riguardanti le remunerazioni | 15, 63-64 | ||
| 2-20 Procedura di determinazione della retribuzione |
17, 63-64 Relazione sulla Politica di Remunerazione |
||
| 2-21 Rapporto di retribuzione totale annuale |
91 | ||
| 2-22 Dichiarazione sulla strategia di sviluppo sostenibile |
4 | ||
| 2-23 Impegno in termini di policy | 21-23 | ||
| 2-24 Integrazione degli impegni in termini di policy |
21-23 | ||
| 2-25 Processi volti a rimediare impatti negativi |
18-23, 42, 52-53, 65-66, 71-72 |
||
| 2-26 Meccanismi per richiedere chiarimenti e sollevare preoccupazioni |
19 | ||
| 2-27 Conformità a leggi e regolamenti | 22 | ||
| 2-28 Appartenenza ad associazioni | 21 | ||
| 2-29 Approccio al coinvolgimento degli stakeholder |
28 | ||
| 2-30 Contratti collettivi | 92 | ||
| Temi materiali | |||
| GRI 3 – Temi materiali (2021) |
3-1 Processo di determinazione dei temi materiali |
27-30 |
| 3-2 Elenco di temi materiali | 29 | ||
|---|---|---|---|
| Etica di business e compliance | |||
| GRI 3 – Temi materiali (2021) |
3-3 Gestione dei temi materiali | 18-21, 80 | |
| GRI 205 – Anticorruzione (2016) |
205-3 Casi di corruzione accertati e azioni intraprese |
21 | |
| Creazione di valore condiviso | |||
| GRI 3 – Temi materiali (2021) |
3-3 Gestione dei temi materiali | 33-35, 69, 80 | |
| GRI 201 – Performance economica (2016) |
201-1 Valore economico direttamente generato e distribuito |
84 | |
| GRI 202 – Presenza sul mercato (2016) |
202-2 Proporzione di senior manager assunti dalla comunità locale |
92 | |
| 207-1 Approccio alla fiscalità | 33 | ||
| 207-2 Governance fiscale, controllo e gestione del rischio |
33 | ||
| GRI 207 – Imposte (2019) |
207-3 Coinvolgimento degli stakeholder e gestione delle preoccupazioni in materia fiscale |
33 | |
| 207-4 Rendicontazione Paese per Paese | 88 | ||
| Valorizzazione, coinvolgimento e sviluppo del capitale umano | |||
| GRI 3 – Temi materiali (2021) |
3-3 Gestione dei temi materiali | 57-60, 63-65, 81 | |
| GRI 401 – Occupazione (2016) |
401-1 Nuove assunzioni e turnover | 59-60, 93-95 | |
| 401-2 Benefit previsti per i dipendenti a tempo pieno, ma non per i dipendenti part time o con contratto a tempo determinato |
63-65 | ||
| GRI 402 – Relazioni industriali (2016) |
402- 1 Periodo minimo di preavviso per cambiamenti operativi |
60 | |
| GRI 404 – Formazione e istruzione (2016) |
404-1 Ore medie di formazione annua per dipendente |
60, 99 | |
| 404-3 Percentuale di dipendenti che ricevono una valutazione periodica delle performance e dello sviluppo professionale |
63, 100 |
| Diversità e inclusione | |||
|---|---|---|---|
| GRI 3 – Temi materiali (2021) |
3-3 Gestione dei temi materiali | 68-69, 80-81 | |
| GRI 405 – Diversità e pari opportunità (2016) |
405-1 Diversità negli organi di governo e tra i dipendenti |
101-102 | |
| 405-2 Rapporto tra salario di base e retribuzione delle donne rispetto agli uomini |
102 | ||
| GRI 406 – Non discriminazione (2016) |
406-1 Episodi di discriminazione e misure correttive adottate |
69 | |
| Salute e sicurezza sul lavoro | |||
| GRI 3 – Temi materiali (2021) |
3-3 Gestione dei temi materiali | 65-68, 81 | |
| 403-1 Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro |
65-68 | ||
| 403-2 Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti |
65-68 | ||
| 403-3 Servizi di medicina del lavoro | 65-68 | ||
| GRI 403 – Salute e sicurezza sul lavoro (2018) |
403-4 Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
65-68 | |
| 403-5 Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
65-68 | ||
| 403-6 Promozione della salute dei lavoratori | 65-68 | ||
| 403-7 Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali |
65-68 | ||
| 403-9 Infortuni sul lavoro | 66-67, 96-98 | ||
| Sicurezza e qualità dei prodotti | |||
| GRI 3 – Temi materiali (2021) |
3-3 Gestione dei temi materiali | 51-53, 81-82 | |
| GRI 416 – Salute e sicurezza dei consumatori (2016) |
416-1 Valutazione degli impatti sulla salute e sulla sicurezza per categorie di prodotto e servizi. |
51-53 |
| GRI 417 – Marketing ed etichettatura (2016) |
417-1 Requisiti in materia di informazione ed etichettatura di prodotti e servizi |
51-53 |
|---|---|---|
| Sicurezza dei dati e cybersecurity | ||
| GRI 3 – Temi materiali (2021) |
3-3 Gestione dei temi materiali | 53-55, 82 |
| GRI 418 – Privacy dei clienti (2016) |
418-1 Denunce comprovate riguardanti le violazioni della privacy dei clienti e perdita di dati dei clienti |
54-55 |
| Gestione responsabile della catena di fornitura | ||
| GRI 3 – Temi materiali (2021) |
3-3 Gestione dei temi materiali | 42-46, 82 |
| GRI 204 – Pratiche di approvvigionamento (2016) |
204-1 Proporzione di spesa verso fornitori locali |
43-45, 85-87 |
| GRI 408 – Lavoro minorile (2016) |
408-1 Attività e fornitori a rischio significativo di episodi di lavoro minorile |
45-46, 85 |
| GRI 409 – Lavoro forzato | 409-1 Attività e fornitori a rischio significativo di episodi di lavoro forzato o |
45-46, 85 |
| (2016) | obbligatorio | |
| Gestione dei consumi energetici e delle emissioni | ||
| GRI 3 – Temi materiali (2021) |
3-3 Gestione dei temi materiali | 72-76, 82-83 |
| 302-1 Energia consumata all'interno dell'organizzazione |
72-73, 103-104 | |
| GRI 302 – Energia (2016) | 302-3 Intensità energetica | 73 |
| 302-4 Riduzione del consumo di energia | 72-73, 104 | |
| 305-1 Emissioni dirette di GHG (Scope 1) | 74, 106-107 | |
| GRI 305 – Emissioni | 305-2 Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scope 2) |
74, 106-107 |
| (2016) | 305-5 Riduzione delle emissioni di GHG | 74 |
| Gestione della risorsa idrica | 305-7 Ossidi di azoto (NOX), ossidi di zolfo (SOX) e altre emissioni significative |
75-76, 107 |
| GRI 3 – Temi materiali (2021) |
3-3 Gestione dei temi materiali | 76-78, 83 | |
|---|---|---|---|
| GRI 303 – Acqua e scarichi idrici (2018) |
303-1 Interazione con l'acqua come risorsa condivisa |
76-78 | |
| 303-2 Gestione degli impatti correlati allo scarico di acqua |
76-78 | ||
| 303-3 Prelievo idrico | 76-77, 105 | ||
| 303-4 Scarico di acqua | 78, 105 | ||
| Gestione dei rifiuti | |||
| GRI 3 – Temi materiali (2021) |
3-3 Gestione dei temi materiali | 78-79, 83 | |
| GRI 306 – Rifiuti (2020) | 306-1 Produzione di rifiuti e impatti significativi connessi ai rifiuti |
78-79 | |
| 306-2 Gestione degli impatti significativi connessi ai rifiuti |
78-79 | ||
| 306-4 Rifiuti non destinati a smaltimento | 78-79, 108-109 | ||
| 306-5 Rifiuti destinati allo smaltimento | 78-79, 108-109 | ||
| Soddisfazione dei clienti | |||
| GRI 3 – Temi materiali (2021) |
3-3 Gestione dei temi materiali | 52-53, 83-84 | |
| Sostenibilità del prodotto ed economia circolare | |||
| GRI 3 – Temi materiali (2021) |
3-3 Gestione dei temi materiali | 53, 84 |
Relazione della Società di Revisione sulla Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario




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