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Management Reports • May 14, 2024
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Resoconto intermedio di gestione
al 31 marzo 2024
1 Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2024 – Gruppo ENAV
Indice
| Principali dati della gestione | 3 |
|---|---|
| Premessa | 4 |
| Andamento del mercato e del traffico aereo | 5 |
| Effetti della stagionalità | 10 |
| Risultati economico, patrimoniali e finanziari del Gruppo ENAV | 10 |
| Dichiarazione del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari | 23 |
Principali dati della gestione
| Principali dati della gestione | ||||
|---|---|---|---|---|
| Dati economici | 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | Variazioni | % |
| Totale ricavi | 193.641 | 176.818 | 16.823 | 9,5% |
| EBITDA | 16.505 | 9.727 | 6.778 | 69,7% |
| EBITDA margin | 8,5% | 5,5% | 3,0% | |
| EBIT | (10.259) | (19.930) | 9.671 | -48,5% |
| EBIT margin | -5,3% | -11,3% | 6,0% | |
| Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo | (13.713) | (21.626) | 7.913 | -36,6% |
| (migliaia di euro) | ||||
| Dati patrimoniali - finanziari | al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Variazioni | % |
| Capitale investito netto | 1.507.624 | 1.541.006 | (33.382) | -2,2% |
| Patrimonio netto consolidato | 1.207.010 | 1.218.733 | (11.723) | -1,0% |
| Indebitamento finanziario netto | 300.614 | 322.273 | (21.659) | -6,7% |
| (migliaia di euro) | ||||
| Altri indicatori | 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | Variazioni | % |
| Unità di servizio di rotta | 2.056.269 | 1.892.543 | 163.726 | 8,7% |
| Unità di servizio di terminale 1° fascia di tariffazione | 49.378 | 38.669 | 10.709 | 27,7% |
| Unità di servizio di terminale 2° fascia di tariffazione | 78.406 | 71.959 | 6.447 | 9,0% |
| Unità di servizio di terminale 3° fascia di tariffazione | 84.182 | 81.183 | 2.999 | 3,7% |
| 1.815 | 8,8% | |||
| Free cash flow (migliaia di euro) | 22.332 | 20.517 |
| (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| (migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| (migliaia di euro) | ||||
| Altri indicatori | 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | Variazioni | % |
| Unità di servizio di rotta | 2.056.269 | 1.892.543 | 163.726 | 8,7% |
| 49.378 | 38.669 | 10.709 | 27,7% | |
| Unità di servizio di terminale 1° fascia di tariffazione | ||||
| Unità di servizio di terminale 2° fascia di tariffazione | 78.406 | 71.959 | 6.447 | 9,0% |
| Unità di servizio di terminale 3° fascia di tariffazione | 84.182 | 81.183 | 2.999 | 3,7% |
| Free cash flow (migliaia di euro) | 22.332 | 20.517 | 1.815 | 8,8% |
Premessa
Il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2024 del Gruppo ENAV è redatto su base volontaria in ottemperanza a quanto stabilito dall'art. 82-ter del Regolamento Emittenti, adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni, al fine di garantire una regolare informativa finanziaria al mercato e agli investitori in linea con il comportamento delle principali società quotate che pubblicano un reporting trimestrale.
Nel presente documento sono esposti e commentati i prospetti consolidati riclassificati di conto economico e della situazione patrimoniale - finanziaria, delle variazioni della posizione finanziaria netta e del rendiconto finanziario del Gruppo ENAV al 31 marzo 2024, posti a confronto con i valori del corrispondente periodo dell'esercizio precedente relativamente ai dati economici e del rendiconto finanziario, e con i corrispondenti valori al 31 dicembre 2023 per la situazione patrimoniale e finanziaria, esposti in migliaia di euro.
I prospetti contabili consolidati sono stati redatti, laddove non diversamente indicato, in conformità ai principi contabili internazionali International Accounting Standards (IAS) ed International Financial Reporting Standards (IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) ed alle relative interpretazioni (IFRIC e SIC), adottati dall'Unione Europea con il Regolamento (CE) n. 1606/2002 e in vigore alla chiusura del periodo, e sono conformi a quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2023, al quale si rinvia.
Il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2024 non rappresenta un bilancio intermedio redatto ai sensi del principio contabile internazionale IAS 34 e non è oggetto di verifica da parte della società di revisione.
La pubblicazione del presente Resoconto intermedio di gestione è stata autorizzata dal Consiglio di Amministrazione tenutosi in data 14 maggio 2024.
I criteri di consolidamento adottati per la redazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2024 sono conformi a quelli adottati per la redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2023, approvato in data 10 maggio 2024 dall'Assemblea degli Azionisti e disponibile sul sito www.enav.it al seguente indirizzo https://www.enav.it/sites/public/it/InvestorRelations/Bilanci-e-Relazioni.html
Il perimetro di consolidamento al 31 marzo 2024 non ha subito variazioni rispetto al 31 dicembre 2023.
Andamento del mercato e del traffico aereo
| L'andamento del traffico aereo nel primo trimestre 2024, per gli Stati aderenti ad Eurocontrol, ha rilevato un | ||||
|---|---|---|---|---|
| consistente incremento dei volumi gestiti pari ad un +9,6% in termini di Unità di Servizio (UdS), rispetto allo | ||||
| stesso periodo del 2023, consolidando il trend positivo evidenziatosi a decorrere dalla seconda metà del | ||||
| 2022. | ||||
| Le unità di servizio di rotta (*) riferite all'Italia, nei primi tre mesi del 2024, hanno registrato un incremento | ||||
| dell'8,7%, rispetto al primo trimestre del 2023, valore tendenzialmente in linea a quello realizzato dalla | ||||
| maggior parte degli altri Stati del cosiddetto comparator group dell'Europa continentale. | ||||
| Nel confronto con il primo trimestre del 2019, quale ultimo anno di riferimento pre-pandemico, i dati | ||||
| registrati nei primi tre mesi del 2024 per l'Italia confermano una piena ripresa del mercato del traffico aereo | ||||
| rilevando un +13,2% in termini di unità di servizio. | ||||
| Anche le unità di servizio di terminale registrate in Italia si attestano su valori positivi pari a +10,5%, rispetto | ||||
| al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, mostrando un andamento in linea con quanto rilevato | ||||
| per il traffico di rotta. | ||||
| Traffico totale di rotta | Variazioni | |||
| unità di servizio (**) | 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | n. | % |
| Francia | 4.427.312 | 4.009.318 | 417.994 | 10,4% |
| Germania | 3.000.160 | 2.794.686 | 205.474 | 7,4% |
| Gran Bretagna | 2.585.077 | 2.479.264 | 105.813 | 4,3% |
| Spagna | 2.767.382 | 2.507.467 | 259.915 | 10,4% |
| Italia (***) | 2.056.269 | 1.892.543 | 163.726 | 8,7% |
| EUROCONTROL | 34.133.205 | 31.146.772 | 2.986.433 | 9,6% |
| (*) traffico che riguarda il sorvolo dello spazio aereo italiano con o senza scalo; | ||||
| (**) per unità di servizio si intende l'unità di misura utilizzata in ambito Eurocontrol al fine della determinazione del | ||||
| valore del servizio reso, ottenuta dalla combinazione di due elementi: il peso dell'aeromobile al decollo e la distanza di | ||||
| percorrenza; | ||||
(***) escluso il traffico esente non comunicato ad Eurocontrol.
Traffico di rotta
Il traffico di rotta totale in Italia evidenzia, nel primo trimestre 2024, un incremento sia delle unità di servizio (UdS) comunicate da Eurocontrol che si attestano a +8,7% (+8,6% se si considera la categoria residuale Esente non comunicato ad Eurocontrol) che del numero dei voli assistiti del +9,7% (+9,6% se si comprende anche la categoria dei voli residuale Esente non comunicato ad Eurocontrol), rispetto al corrispondente periodo del 2023.
Il positivo andamento dei flussi di traffico aereo nei primi tre mesi del 2024 con un +17,2% rilevato nel traffico aereo internazionale, conferma come l'Italia sia un paese ad alta attrattività turistica, sebbene permangano nel periodo in esame alcune criticità sullo scenario internazionale quali la crisi russo-ucraina e quella israelopalestinese. La chiusura dello spazio aereo russo-ucraino, il cui impatto tuttavia si è rivelato di lieve entità in quanto tali voli rappresentano una quota trascurabile dei ricavi della Capogruppo, ha determinato una nuova pianificazione dei flussi di traffico a livello europeo con una diversa rimodulazione dei voli su rotte alternative a quelle non più utilizzabili al momento. Di questo scenario transitorio hanno beneficiato anche le rotte dello spazio aereo italiano, soprattutto quelle relative al sorvolo. L'analisi delle rotte che hanno interessato lo spazio aereo nazionale nel primo trimestre 2024, classificate in base alla distanza chilometrica percorsa mostra, nel confronto con il corrispondente periodo del 2023, un sensibile incremento per le fasce a media percorrenza (tra 350 e 700 Km) e bassa percorrenza (< 350 km) dello spazio aereo nazionale, mentre registrano una variazione leggermente negativa le rotte ad alta percorrenza (>700 Km), le più remunerative in quanto hanno il maggior coefficiente UdS per volo, che hanno conseguito una variazione del -2%.
| Traffico in rotta | Variazioni | |||
|---|---|---|---|---|
| (numero di voli) | 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | n. | % |
| Nazionale | 60.571 | 58.875 | 1.696 | 2,9% |
| Internazionale | 200.027 | 178.525 | 21.502 | 12,0% |
| Sorvolo | 128.909 | 116.320 | 12.589 | 10,8% |
| Totale pagante | 389.507 | 353.720 | 35.787 | 10,1% |
| Militare | 7.886 | 7.935 | (49) | -0,6% |
| Altro esente | 4.153 | 4.404 | (251) | -5,7% |
| Totale esente | 12.039 | 12.339 | (300) | -2,4% |
| Totale comunicato da Eurocontrol | 401.546 | 366.059 | 35.487 | 9,7% |
| Esente non comunicato ad Eurocontrol | 4.198 | 4.191 | 7 | 0,2% |
| Totale complessivo | 405.744 | 370.250 | 35.494 | 9,6% |
| Traffico in rotta | Variazioni | |||
| (unità di servizio) | 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | n. | % |
| Nazionale | 377.100 | 387.256 | (10.156) | -2,6% |
| Internazionale | 806.949 | 688.521 | 118.428 | 17,2% |
| Sorvolo | 842.358 | 787.079 | 55.279 | 7,0% |
| Totale pagante | 2.026.407 | 1.862.856 | 163.551 | 8,8% |
| Militare | 26.816 | 26.218 | 598 | 2,3% |
| Altro esente | 3.046 | 3.469 | (423) | -12,2% |
| Totale esente | 29.862 | 29.687 | 175 | 0,6% |
| Internazionale | 200.027 | 178.525 | 21.502 | 12,0% |
|---|---|---|---|---|
| Sorvolo | 128.909 | 116.320 | 12.589 | 10,8% |
| Totale pagante | 389.507 | 353.720 | 35.787 | 10,1% |
| Militare | 7.886 | 7.935 | (49) | -0,6% |
| Altro esente | 4.153 | 4.404 | (251) | -5,7% |
| Totale esente | 12.039 | 12.339 | (300) | -2,4% |
| Totale comunicato da Eurocontrol | 401.546 | 366.059 | 35.487 | 9,7% |
| Esente non comunicato ad Eurocontrol | 4.198 | 4.191 | 7 | 0,2% |
| Totale complessivo | 405.744 | 370.250 | 35.494 | 9,6% |
| Traffico in rotta | Variazioni | |||
| 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | |||
| Nazionale | 377.100 | 387.256 | (10.156) | -2,6% |
| Internazionale | 806.949 | 688.521 | 118.428 | 17,2% |
| Sorvolo | 842.358 | 787.079 | 55.279 | 7,0% |
| Totale pagante | 2.026.407 | 1.862.856 | 163.551 | 8,8% |
| 26.816 | 26.218 | 598 | 2,3% | |
| Militare | ||||
| Altro esente | 3.046 | 3.469 | (423) | -12,2% |
| Totale esente | 29.862 | 29.687 | 175 | 0,6% |
| Totale comunicato da Eurocontrol | 2.056.269 | 1.892.543 | 163.726 | 8,7% |
| Esente non comunicato ad Eurocontrol | 423 | 433 | (10) | -2,3% |
un traffico internazionale commerciale, categoria di voli con partenza o arrivo in uno scalo posto sul territorio italiano, che ha registrato nel primo trimestre 2024 un risultato positivo sia in termini di unità di servizio (UdS) pari a +17,2% che nel numero di voli assistiti pari a +12%. Tale risultato evidenzia il recupero in atto su questa direttrice di traffico che era risultata la più incerta nel ritorno ai volumi di traffico precedenti l'emergenza sanitaria. Nel confronto del primo trimestre 2024 con l'analogo periodo del 2019, emerge una crescita del traffico aereo gestito dell'8,4%. Il traffico aereo internazionale rappresenta, in termini di UdS del 2024, circa il 39,2% del totale delle UdS comunicate ad Eurocontrol.
Relativamente alla percorrenza chilometrica delle rotte di traffico internazionale (bassa, media e alta percorrenza sullo spazio aereo nazionale) nel periodo in esame, tutte le categorie dei voli hanno realizzato una crescita in termini di unità di servizio rispetto al corrispondente periodo del 2023.
In merito alle direttrici di volo per continente, il primo trimestre 2024 ha evidenziato, in termini di unità di servizio, un incremento per tutti i collegamenti tra l'Italia e il resto del mondo. In particolare, i collegamenti tra l'Italia e l'Europa, rappresentativi di circa il 76% del totale UdS internazionali, registrano un incremento del 12,1%, mentre quelli con destinazione Asia, Africa e il Continente Americano, rappresentativi rispettivamente del 10%, del 9% e del 5% del totale UdS internazionali, rilevano incrementi anche maggiori rispetto ai voli con destinazione Europa;
un traffico di sorvolo commerciale, categoria di movimenti di solo attraversamento dello spazio aereo nazionale, che ha registrato nel primo trimestre 2024 un incremento sia delle unità di servizio (+7%) che nel numero dei voli assistiti (+10,8%). Tali risultati confermano il trend positivo già emerso nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente e mostrano risultati positivi anche nel confronto con il primo trimestre del 2019 evidenziando un +29,3%, in termini di UdS. Il traffico di sorvolo, in termini di UdS 2024, rappresenta circa il 41% del totale UdS comunicate da Eurocontrol.
Con riferimento alle distanze chilometriche percorse nel periodo in esame, si rileva un leggero decremento nell'utilizzo delle rotte aeree ad alta percorrenza chilometrica (-5,9% UdS). Rispetto alle principali direttrici di traffico si evidenzia, nei primi tre mesi del 2024, l'andamento positivo dei collegamenti che coinvolgono l'Europa per i voli intra-europei (+12,5% UdS) ed Europa-Asia (+13,7% UdS) rappresentativi rispettivamente del 46% e del 16% del totale UdS di sorvolo;
un traffico nazionale commerciale che ha registrato nel primo trimestre 2024 un leggero decremento delle unità di servizio (-2,6%) e un incremento nel numero dei voli assistiti (+2,9%) e una riduzione della distanza media per volo assistito (-4,6%). Il traffico nazionale rappresenta, in termini di UdS, il 18,3% del totale comunicato da Eurocontrol. Il traffico aereo nazionale è influenzato dalle attività di volo dei vettori Ryanair e ITA Airways che detengono quote di mercato, in termini di UdS, rispettivamente del 42% e del 32%.
Con riferimento alle fasce chilometriche, nel primo trimestre 2024, quella ad alta percorrenza chilometrica (>700 km) che comprende i voli che collegano le destinazioni del Nord con il Sud del paese, rappresentativa di circa il 50% del totale delle UdS nazionali, registra un decremento del -7,4% in termini di UdS per la riduzione dei collegamenti tra Milano e Catania e tra Lamezia Terme e molte destinazioni del nord Italia. La fascia a bassa percorrenza chilometrica ha rilevato invece un incremento del 27,8%;
un traffico esente suddiviso in: i) traffico esente comunicato da Eurocontrol che ha registrato un lieve incremento dello 0,6% in termini di unità di servizio e un decremento del -2,4% nel numero dei voli assistiti. Su tale categoria di voli si riflette principalmente l'andamento dell'attività dei voli militari (+2,3% UdS) che rappresenta circa il 90% del traffico esente; ii) traffico esente non comunicato ad Eurocontrol, di residuale incidenza sui ricavi, evidenzia un decremento delle unità di servizio pari a -2,3% e un leggero incremento nel numero dei voli assistiti pari a +0,2%. Il traffico esente pesa solo per l'1,5% del totale delle unità di servizio del primo trimestre 2024.
Relativamente alle compagnie aeree, nel primo trimestre 2024, l'attività di volo del segmento low-cost si mantiene centrale per i volumi di traffico aereo prodotti nello spazio aereo italiano, con Ryanair, Wizz Air ed Easyjet che si sono collocate tra le prime compagnie aeree per numero di UdS sviluppate nei primi tre mesi del 2024. Ryanair è il principale vettore in Italia per volumi di traffico, con una quota di mercato del 21% sul totale delle UdS 2024, in incremento del 7% rispetto al corrispondente periodo del 2023. Anche il vettore Wizz Air ha rilevato dei miglioramenti, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, attestandosi ad un +28,4% e una quota di mercato italiano dell'8%. Tra i vettori tradizionali, si registrano incrementi tra le compagnie medio-orientali quali Turkish Airlines (+16,6% UdS), Qatar Airways (+17,3% UdS) e Saudia (+5,5% UdS). Tra le principali compagnie europee, ottengono risultati positivi nel primo trimestre 2024, in confronto con il corrispondente periodo 2023, Lufthansa (+2,6% UdS) e Air Malta (+25,8% UdS). Anche il vettore nazionale ITA Airways (Italia Trasporto Aereo) ha registrato un incremento del +14,5%
Traffico di terminale
| in termini di UdS confermandosi come seconda compagnia per volumi prodotti, con una quota di mercato | ||||
|---|---|---|---|---|
| che rappresenta l'8,5% del totale delle UdS del periodo in esame. | ||||
| Traffico di terminale | ||||
| Il traffico di terminale comunicato da Eurocontrol, che riguarda le attività di decollo e atterraggio nel raggio | ||||
| di 20 km dalla pista registra, nel primo trimestre 2024, un andamento positivo sia in termini di unità di servizio | ||||
| del +10,5% che per numero di voli assistiti +8,4%, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio | ||||
| precedente. Nel confronto con il primo trimestre 2019 emerge il totale recupero nei volumi di traffico aereo | ||||
| gestiti mostrando un +1,4% in termini di UdS. | ||||
| Traffico di terminale (numero di voli) |
1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | n. | Variazioni % |
| Nazionale | ||||
| Chg. Zone 1 | 9.687 | 8.046 | 1.641 | 20,4% |
| Chg. Zone 2 | 13.989 | 14.273 | (284) | -2,0% |
| Chg. Zone 3 Totale voli nazionali |
34.903 58.579 |
34.439 56.758 |
464 1.821 |
1,3% 3,2% |
| Internazionale | ||||
| Chg. Zone 1 | 22.163 | 17.749 | 4.414 | 24,9% |
| Chg. Zone 2 | 42.504 | 38.348 | 4.156 | 10,8% |
| Chg. Zone 3 | 34.773 | 32.634 | 2.139 | 6,6% |
| Totale voli internazionali | 99.440 | 88.731 | 10.709 | 12,1% |
| Totale pagante | 158.019 | 145.489 | 12.530 | 8,6% |
| Esenti | ||||
| Chg. Zone 1 | 23 | 16 | 7 | 43,8% |
| Chg. Zone 2 | 154 | 205 | (51) | -24,9% |
| Chg. Zone 3 | 4.569 | 4.488 | 81 | 1,8% |
| Totale voli esenti | 4.746 | 4.709 | 37 | 0,8% |
| Totale comunicato da Eurocontrol Esente non comunicato ad Eurocontrol |
162.765 | 150.198 | 12.567 | 8,4% |
| Chg. Zone 1 | 0 | 0 | 0 | n.a. |
| Chg. Zone 2 | 42 | 49 | (7) | -14,3% |
| Chg. Zone 3 | 2.510 | 2.604 | (94) | -3,6% |
| Tot. voli esenti non comunicati ad Eurocontrol | 2.552 | 2.653 | (101) | -3,8% |
| Totali per chg Zone | ||||
| Chg. Zone 1 | 31.873 | 25.811 | 6.062 | 23,5% |
| Chg. Zone 2 | 56.689 | 52.875 | 3.814 | 7,2% |
| Chg. Zone 3 | 76.755 | 74.165 | 2.590 | 3,5% |
| Totale complessivo | 165.317 | 152.851 | 12.466 | 8,2% |
| Traffico di terminale | Variazioni | |||
|---|---|---|---|---|
| (unità di servizio) | 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | n. | % |
| Nazionale | ||||
| Chg. Zone 1 | 12.290 | 10.553 | 1.737 | 16,5% |
| Chg. Zone 2 | 17.388 | 18.024 | (636) | -3,5% |
| Chg. Zone 3 | 41.316 | 41.253 | 63 | 0,2% |
| Totale uds nazionale | 70.994 | 69.830 | 1.164 | 1,7% |
| Internazionale | ||||
| Chg. Zone 1 | 37.054 | 28.080 | 8.974 | 32,0% |
| Chg. Zone 2 Chg. Zone 3 |
60.930 40.968 |
53.845 38.006 |
7.085 2.962 |
13,2% 7,8% |
| Totale uds internazionale | 138.952 | 119.931 | 19.021 | 15,9% |
| Totale pagante | 209.946 | 189.761 | 20.185 | 10,6% |
| Esenti | ||||
| Chg. Zone 1 | 34 | 36 | (2) | -5,6% |
| Chg. Zone 2 | 84 | 86 | (2) | -2,3% |
| Chg. Zone 3 | 1.716 | 1.740 | (24) | -1,4% |
| Totale uds esenti | 1.834 | 1.862 | (28) | -1,5% |
| Totale comunicato da Eurocontrol | 211.780 | 191.623 | 20.157 | 10,5% |
| Esente non comunicato ad Eurocontrol | ||||
| Chg. Zone 1 | 0 | 0 | 0 | n.a. |
| Chg. Zone 2 | 4 | 4 | 0 | 0,0% |
| Chg. Zone 3 | 182 | 184 | (2) | -1,1% |
| Tot. uds esente non comunicato ad Eurocontrol | 186 | 188 | (2) | -1,1% |
| Totali per chg Zone | ||||
| Chg. Zone 1 | 49.378 | 38.669 | 10.709 | 27,7% |
| Chg. Zone 2 | 78.406 | 71.959 | 6.447 | 9,0% |
| Chg. Zone 3 | 84.182 211.966 |
81.183 | 2.999 | 3,7% |
| Totale complessivo | 191.811 | 20.155 | 10,5% |
In termini complessivi, i risultati del primo trimestre 2024 comparati con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente, registrano incrementi di attività in termini di unità di servizio e di voli assistiti comune a tutte le zone tariffarie con particolare riferimento alla charging zone 1 la cui ripresa, nel periodo post pandemico, è stata più lenta rispetto alle altre zone tariffarie. In particolare:
- la charging zone 1, interamente riferita all'aeroporto di Roma Fiumicino, ha rilevato nei primi tre mesi del 2024 un incremento, in termini di unità di servizio, del +27,7% e del +23,5% come voli assistiti, con un recupero dei volumi rispetto all'analogo periodo del 2019 del 98,2%. Rispetto al primo trimestre 2023 si registra una ripresa consistente sia del traffico aereo nazionale (+16,5% UdS) che del traffico aereo internazionale (+32% UdS) che beneficia anche del ritorno dei flussi di traffico verso destinazioni Extra-UE (+42,3% UdS). Su tale zona di tariffazione incide particolarmente l'attività della compagnia aerea nazionale ITA Airways che ha registrato nel periodo in esame un incremento del +24,6% in termini di UdS, rispetto al corrispondente periodo del 2023, con una incidenza sul totale dei voli dell'aeroporto di Roma Fiumicino del 30%, e della crescente presenza dei vettori low-cost quali Ryanair, Wizz Air e Vueling;
- la charging zone 2, rappresentata dagli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate, Venezia Tessera e Bergamo Orio al Serio registra, nel periodo in esame, un incremento sia delle UdS (+9%) che dei voli assistiti (+7,2%), riferito principalmente al traffico internazionale (+13,2% UdS). In riduzione il traffico aereo nazionale (-3,5% UdS) principalmente per il minor utilizzo delle rotte nazionali riguardanti l'aeroporto di Milano Malpensa (-24,6% UdS). Rispetto al corrispondente periodo del 2019, questa fascia tariffaria recupera interamente i volumi di traffico attestandosi a +4,8%. Con riferimento agli aeroporti appartenenti a tale zona di tariffazione si registra il buon andamento di tutti gli aeroporti, quali Milano
Malpensa (+8,9% UdS), Bergamo Orio al Serio (+9% UdS), Milano Linate (+14% UdS) e Venezia Tessera (+2,7% UdS);
la charging zone 3, che comprende tutti gli altri aeroporti nazionali, si attesta su valori positivi sia in termini di UdS, (+3,7%) che di numero dei voli assistiti (+3,5%) principalmente per il positivo andamento del traffico internazionale (+7,8% UdS). Rispetto al corrispondente periodo del 2019, questa fascia tariffaria recupera interamente i volumi di traffico attestandosi a +0,3%. I principali aeroporti di questa zona di tariffazione hanno conseguito incrementi in termini di UdS, rispetto all'analogo periodo del 2023, tra cui si evidenziano quelli di Catania (+12,9% UdS), Bologna (+6,7% UdS), Palermo (+11,9% UdS), Cagliari (+8,5% UdS) e Firenze (+23,9% UdS). L'aeroporto di Napoli registra valori pressoché stabili mentre l'aeroporto di Bari rileva un decremento del 2,6% in termini di UdS.
Effetti della stagionalità
Si evidenzia che il tipo di business nel quale la Capogruppo opera, risente normalmente di effetti di stagionalità. Infatti, l'andamento del traffico aereo è per sua natura non lineare nel corso dell'anno. In particolare, il traffico aereo registra significativi scostamenti a seconda dei periodi dell'anno, in funzione delle attività legate al turismo.
Nello specifico, il livello dei ricavi, strettamente connesso a quello del traffico aereo, raggiunge il suo picco nei mesi estivi, non risultando quindi uniforme lungo l'intero arco temporale annuale, mentre i costi del servizio presentano un trend pressoché lineare nel corso dell'anno. Ne consegue che i risultati infra-annuali del Gruppo non concorrono in maniera uniforme alla formazione dei risultati economici e finanziari dell'esercizio.
Risultati economico, patrimoniali e finanziari del Gruppo ENAV
Definizione degli indicatori alternativi di performance
Il Gruppo ENAV, in linea con la comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti emanati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA) n. 2015/1415, presenta, in aggiunta ai dati economico-patrimoniali e finanziari previsti dagli International FinanciaI Reporting Standards (IFRS), alcuni indicatori da questi ultimi derivati che forniscono al management un ulteriore parametro per la valutazione delle performance conseguite dal Gruppo oltre a garantire maggiore comparabilità, affidabilità e comprensibilità dell'informativa finanziaria.
Gli indicatori alternativi di performance utilizzati sono i seguenti:
- EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization): indicatore che evidenzia il risultato economico prima degli effetti della gestione finanziaria e di quella fiscale, nonché degli ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali, immateriali, dei crediti e degli accantonamenti, rettificati per i contributi in conto investimenti direttamente connessi agli investimenti in ammortamento a cui si riferiscono;
- EBITDA margin: è pari all'incidenza percentuale dell'EBITDA sul totale dei ricavi, rettificati dai contributi in conto investimenti come sopra specificato;
- EBIT (Earnings Before Interest and Taxes): corrisponde all'EBITDA al netto degli ammortamenti rettificati dai contributi in conto investimenti e dalle svalutazioni delle attività materiali, immateriali, dei crediti e degli accantonamenti;
- EBIT margin: corrisponde all'incidenza percentuale dell'EBIT sul totale dei ricavi decurtati dai contributi in conto investimenti come sopra specificato;
- Capitale immobilizzato netto: è un indicatore patrimoniale rappresentato dal capitale fisso impiegato per l'operatività aziendale che include le voci relative ad attività materiali, attività immateriali, partecipazioni, crediti commerciali non correnti e altre attività e passività non correnti;
- Capitale di esercizio netto: è pari al capitale impiegato per l'operatività aziendale caratteristica che include le voci Rimanenze, Crediti commerciali e Altre attività correnti non finanziarie al netto dei Debiti commerciali e delle Altre passività correnti ad esclusione di quelle di natura finanziaria;
- Capitale investito lordo: è la somma del Capitale immobilizzato netto e del Capitale di esercizio netto;
- Capitale investito netto: è la somma del Capitale investito lordo decurtato dal fondo benefici ai dipendenti, dai fondi per rischi ed oneri e dalle Attività/Passività per imposte anticipate/differite;
- Indebitamento finanziario netto: è la somma delle passività finanziarie correnti e non correnti, dei crediti finanziari correnti, dei debiti commerciali non correnti e delle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti. L'indebitamento finanziario netto è determinato in modo conforme a quanto previsto dall'orientamento n. 39 emanato dall'ESMA e in linea con il Richiamo di Attenzione n. 5/21 emesso dalla CONSOB il 29 aprile 2021;
- Free cash flow: è pari alla somma del flusso di cassa generato o assorbito dall'attività di esercizio e del flusso di cassa generato o assorbito dall'attività di investimento.
Di seguito si riportano gli schemi consolidati di conto economico, struttura patrimoniale e rendiconto finanziario riclassificati, lo schema dell'indebitamento finanziario netto consolidato e i principali indicatori economici e finanziari utilizzati dal management per monitorare l'andamento della gestione.
Conto economico consolidato riclassificato
Il primo trimestre 2024 del Gruppo ENAV sebbene risenta della stagionalità del business della Capogruppo che determina volumi di traffico e quindi di ricavi sostanzialmente più elevati nel periodo estivo a fronte di costi tendenzialmente lineari lungo l'arco dell'anno, mostra dei risultati positivi in termini di ricavi che si attestano complessivamente a 193,6 milioni di euro in incremento del 9,5%, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente. Tale risultato deriva dal maggior traffico aereo gestito che si attesta a +8,6% in termini di unità di servizio di rotta ed a +10,5% in termini di unità di servizio di terminale, rispetto al corrispondente periodo del 2023, valori ancora positivi se confrontati con il traffico aereo registrato nel primo trimestre 2019 evidenziando un +13,2% in termini di unità di servizio di rotta e +1,4% per il traffico di terminale.
Tale incremento trova conferma anche in riferimento ai ricavi da core business che registrano una crescita del 5%, rispetto al primo trimestre 2023, attestandosi a 180,4 milioni di euro pur in presenza della riduzione della tariffa di rotta del -4,9%. Il balance del periodo si attesta a negativi 1,8 milioni di euro, in miglioramento rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, in cui risultava pari a 9,3 milioni di euro.
I costi operativi registrano un aumento complessivo del +6%, rispetto al primo trimestre 2023, dato dal maggior costo del personale per il 6,7% ed un lieve incremento nei costi operativi del 2,8%, maggiori valori comunque più contenuti rispetto alla crescita dei ricavi di periodo, effetti che congiuntamente permettono di incidere positivamente nella determinazione dell'EBITDA che si attesta a 16,5 milioni di euro, in incremento del 69,7% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, in cui risultava pari a 9,7 milioni di euro.
Gli ammortamenti emersi nel periodo uniti all'effetto positivo derivante dall'incasso di crediti precedentemente svalutati, determinano un EBIT negativo di 10,3 milioni di euro, in miglioramento di 9,7 milioni di euro, rispetto al primo trimestre 2023.
La gestione finanziaria influisce per negativi 2,1 milioni di euro in incremento di 0,6 milioni di euro, rispetto al primo trimestre 2023, principalmente per il rialzo dei tassi di interesse.
Per effetto di tali dinamiche, il risultato del periodo si attesta ad una perdita consolidata di 13,8 milioni di euro in miglioramento del 36,8%, rispetto al periodo a confronto, in cui la perdita consolidata di periodo ammontava a 21,8 milioni di euro.
| Variazioni | ||||
|---|---|---|---|---|
| 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | Valori | % | |
| Ricavi da attività operativa | 187.240 | 177.574 | 9.666 | 5,4% |
| Balance | (1.822) | (9.270) | 7.448 | -80,3% |
| Altri ricavi operativi | 8.223 | 8.514 | (291) | -3,4% |
| Totale ricavi | 193.641 | 176.818 | 16.823 | 9,5% |
| Costi del personale | (144.984) | (135.940) | (9.044) | 6,7% |
| Costi per lavori interni capitalizzati | 6.340 | 6.300 | 40 | 0,6% |
| Altri costi operativi | (38.492) | (37.451) | (1.041) | 2,8% |
| Totale costi operativi | (177.136) | (167.091) | (10.045) | 6,0% |
| EBITDA | 16.505 | 9.727 | 6.778 | 69,7% |
| EBITDA margin | 8,5% | 5,5% | 3,0% | |
| Ammortamenti netto contributi su investimenti | (27.302) | (27.891) | 589 | -2,1% |
| Svalutazioni, perdite (riprese) di valore ed accan.ti | 538 | (1.766) | 2.304 | n.a. |
| EBIT | (10.259) | (19.930) | 9.671 | -48,5% |
| EBIT margin | -5,3% | -11,3% | 6,0% | |
| Proventi (oneri) finanziari | (2.101) | (1.489) | (612) | 41,1% |
| Risultato prima delle imposte | (12.360) | (21.419) | 9.059 | -42,3% |
| Imposte del periodo | (1.419) | (388) | (1.031) | n.a. |
| Utile/(Perdita) consolidata del periodo | (13.779) | (21.807) | 8.028 | -36,8% |
| Utile/(Perdita) del periodo di pertinenza del Gruppo | (13.713) | (21.626) | 7.913 | -36,6% |
| Utile/(Perdita) del periodo di pertinenza di Terzi | (66) | (181) | 115 | -63,5% |
(migliaia di euro)
Analisi dei ricavi
I ricavi da attività operativa si attestano a 187,2 milioni di euro e registrano un incremento, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, di 9,7 milioni di euro composti per 180,4 milioni di euro dai ricavi da core business della Capogruppo (+8,6 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2023) e per 6,8 milioni di euro dalle attività svolte dal Gruppo sul mercato terzo, in incremento del 18,6% rispetto al periodo a confronto.
| 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | Variazioni | % | |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi di rotta | 127.873 | 123.512 | 4.361 | 3,5% |
| Ricavi di terminale | 50.000 | 45.669 | 4.331 | 9,5% |
| Esenzioni di rotta e di terminale | 2.501 | 2.605 | (104) | -4,0% |
| Ricavi da mercato non regolamentato | 6.866 | 5.788 | 1.078 | 18,6% |
| 177.574 | 9.666 | 5,4% | ||
| Totale ricavi da attività operativa | 187.240 | 7.448 | -80,3% | |
| Balance | (1.822) | (9.270) | ||
| Totale ricavi da contratti con i clienti | 185.418 | 168.304 | 17.114 | 10,2% |
| (migliaia di euro) | ||||
| I ricavi di rotta commerciali ammontano a 127,9 milioni di euro in incremento di 4,4 milioni di euro, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, per effetto delle maggiori unità di servizio sviluppate nel |
||||
| periodo di riferimento che si attestano a +8,8% (+27,5% 1Q2023 vs 1Q2022) con un buon andamento del |
I ricavi di rotta commerciali ammontano a 127,9 milioni di euro in incremento di 4,4 milioni di euro, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, per effetto delle maggiori unità di servizio sviluppate nel periodo di riferimento che si attestano a +8,8% (+27,5% 1Q2023 vs 1Q2022) con un buon andamento del traffico internazionale e di sorvolo, quest'ultimo in incremento del 29,3% rispetto al primo trimestre 2019. Tale risultato si riflette sui ricavi, sebbene la tariffa applicata nel 2024 risulti in riduzione del -4,9% rispetto alla tariffa applicata nel 2023 (euro 68,77 nel 2024 vs euro 72,28 nel 2023), riduzione che si attesta a -5,2% se si considera la sola tariffa al netto dei balance. 1° trim 2024 1° trim 2023 Variazioni %
| (migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| I ricavi di rotta commerciali ammontano a 127,9 milioni di euro in incremento di 4,4 milioni di euro, rispetto | ||||
| al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, per effetto delle maggiori unità di servizio sviluppate nel | ||||
| periodo di riferimento che si attestano a +8,8% (+27,5% 1Q2023 vs 1Q2022) con un buon andamento del | ||||
| traffico internazionale e di sorvolo, quest'ultimo in incremento del 29,3% rispetto al primo trimestre 2019. | ||||
| Tale risultato si riflette sui ricavi, sebbene la tariffa applicata nel 2024 risulti in riduzione del -4,9% rispetto | ||||
| alla tariffa applicata nel 2023 (euro 68,77 nel 2024 vs euro 72,28 nel 2023), riduzione che si attesta a -5,2% | ||||
| se si considera la sola tariffa al netto dei balance. | ||||
| Considerando i ricavi di rotta anche con la componente dei voli esenti, che registra un decremento del 4,2%, | ||||
| e la componente rettificativa per Balance, i ricavi di rotta si attestano complessivamente a 123,6 milioni di | ||||
| euro, in incremento di 12,1 milioni di euro, come di seguito rappresentato: | ||||
| 1° trim 2024 | 1° trim 2023 | Variazioni | % | |
| Ricavi di rotta | 127.873 | 123.512 | 4.361 | 3,5% |
| Esenzioni di rotta | 1.926 | 2.010 | (84) | -4,2% |
| Subtotale ricavi | 129.799 | 125.522 | 4.277 | -0,6% |
| Balance del periodo di rotta | 8.718 | (21) | 8.739 | n.a. |
| Attualizzazione balance del periodo | (360) | 1 | (361) | n.a. |
| Utilizzo balance di rotta n-2 | (14.522) | (13.954) | (568) | 4,1% |
| Subtotale balance | (6.164) | (13.974) | 7.810 | -55,9% |
| Totale ricavi di rotta con balance | 123.635 | 111.548 | 12.087 | 10,8% |
| (migliaia di euro) | ||||
| Il totale balance di rotta incide negativamente per complessivi 6,2 milioni di euro in miglioramento di 7,8 | ||||
| milioni di euro, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, principalmente per il balance | ||||
| inflazione pari a 8,9 milioni di euro che recepisce l'incremento inflattivo consuntivato a fine 2023 rispetto al | ||||
Il totale balance di rotta incide negativamente per complessivi 6,2 milioni di euro in miglioramento di 7,8 milioni di euro, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, principalmente per il balance inflazione pari a 8,9 milioni di euro che recepisce l'incremento inflattivo consuntivato a fine 2023 rispetto al dato previsionale riportato nel piano di performance. Tale balance non era presente nel primo trimestre 2023. Nel periodo in esame, come nel periodo a confronto, non è emerso un balance da rischio traffico in quanto le unità di servizio registrate a consuntivo sono risultate superiori dello 0,8% rispetto a quanto pianificato nel Piano di Performance. Nella voce balance incide, inoltre, l'utilizzo a conto economico dei balance iscritti nel combined-period 2020-2021 per la quota di competenza del periodo oltre ai balance rilevati nei due anni precedenti e in recupero in tariffa nel 2024.
I ricavi di terminale commerciali ammontano a 50 milioni di euro e registrano un incremento di 4,3 milioni di euro, rispetto al primo trimestre 2023, per l'andamento positivo delle unità di servizio sviluppate sui singoli aeroporti distinti per zone di tariffazione che complessivamente si attesta a +10,6% (+22,8% 1Q2023 vs 1Q2022).
La prima zona di tariffazione, rappresentata dall'Aeroporto di Roma Fiumicino, ha registrato un incremento del traffico aereo gestito, espresso in unità di servizio, del +27,7% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio 2023 (+55,8% 1Q2023 vs 1Q2022) con risultati particolarmente positivi per il traffico aereo internazionale. La tariffa applicata nel 2024 ha registrato un incremento del 5,17% attestandosi a euro 193,05 rispetto a euro 183,56 del 2023.
| rispetto a euro 183,56 del 2023. La seconda zona di tariffazione, rappresentata dagli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate, Venezia Tessera e Bergamo Orio al Serio registra un incremento del traffico aereo gestito, espresso in unità di servizio, del +9% rispetto al primo trimestre 2023 (+20,7% 1Q2023 vs 1Q2022). La tariffa del 2024 è pari a euro 216,28 in lieve incremento rispetto alla tariffa applicata nel 2023 (euro 214,16). |
|||
|---|---|---|---|
| La terza zona di tariffazione, che comprende 40 aeroporti a medio e basso traffico, registra un maggior valore | |||
| nel traffico aereo gestito, espresso in unità di servizio, del +3,8% rispetto al corrispondente periodo del 2023 | |||
| (+13% 1Q2023 vs 1Q2022), ed è riferito principalmente al traffico aereo internazionale. La tariffa del 2024 si | |||
| attesta a euro 332,27 in leggera riduzione rispetto alla tariffa applicata nel 2023 pari a euro 334,08. | |||
| Considerando i ricavi di terminale congiuntamente ai ricavi per voli esenti, in decremento del 3,4% rispetto | |||
| al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, e la componente rettificativa per Balance, i ricavi di | |||
| terminale si attestano complessivamente a 54,9 milioni di euro in incremento di 3,9 milioni di euro rispetto | |||
| 1° trim 2024 | 1° trim 2023 | Variazioni | % |
| Ricavi di terminale 50.000 |
45.669 | 4.331 | 9,5% |
| Esenzioni di terminale 575 |
595 | (20) | -3,4% |
| Subtotale 50.575 |
46.264 | 4.311 | 9,3% |
| Balance del periodo di terminale 9.894 |
9.735 | 159 | 1,6% |
| Attualizzazione balance del periodo (409) |
(311) | (98) | 31,5% |
| Utilizzo balance di terminale n-2 (5.143) |
(4.720) | (423) | 9,0% |
| Subtotale 4.342 |
4.704 | (362) | -7,7% |
| 3.949 | 7,7% | ||
| Totale ricavi di terminale con balance 54.917 |
50.968 | (migliaia di euro) |
Il balance di terminale del periodo incide complessivamente con un valore positivo di 4,3 milioni di euro, in decremento di 7,7% rispetto al primo trimestre 2023. Nella determinazione del valore incide il balance inflazione per positivi 1,7 milioni di euro, non presente nel periodo a confronto, e al balance per rischio traffico della seconda fascia di tariffazione pari a negativi 0,4 milioni di euro, avendo generato a consuntivo unità di servizio superiori del +6,20% rispetto al dato previsionale. Nel periodo in esame non è emerso un balance per rischio traffico della prima fascia di tariffazione in quanto le unità di servizio a consuntivo si sono attestate a -0,21% rispetto al dato previsionale. Il balance della terza fascia di tariffazione, determinato secondo il metodo del cost recovery, incide per positivi 8,7 milioni di euro tendenzialmente in linea con il primo trimestre 2023. Sul valore complessivo dei balance di terminale incide l'utilizzo a conto economico dei balance iscritti nel combined-period 2020-2021 per la quota del periodo oltre ad i balance iscritti nei due esercizi precedenti ed in recupero in tariffa 2024.
I ricavi da mercato non regolamentato ammontano a 6,9 milioni di euro in incremento di 1,1 milioni di euro rispetto al dato del corrispondente periodo dell'esercizio precedente, principalmente per le attività di ammodernamento e di installazione dei sistemi svolte negli aeroporti libici di Tripoli e Misurata, per la fornitura di un nuovo sistema di gestione del traffico aereo in Kosovo e Cambogia, per l'avanzamento del progetto relativo alla fornitura del nuovo sistema di gestione delle informazioni aeronautiche verso il fornitore dei servizi della navigazione aerea di Taiwan e per la fornitura del sistema AIM on Air (Aeronautical Information Management) in modalità SaaS (Software as a service) verso il service provider olandese e per il controllo degli impianti di radioassistenza installati presso gli aeroporti in Kenya e in Romania. Costi del personale (144.984) (135.940) (9.044) 6,7% Costi per lavori interni capitalizzati 6.340 6.300 40 0,6% Altri costi operativi (38.492) (37.451) (1.041) 2,8% Totale costi operativi (177.136) (167.091) (10.045) 6,0%
Andamento dei costi
| 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | Valori | Variazioni % |
|
|---|---|---|---|---|
| operativi per il 2,8% ed un valore tendenzialmente stabile nelle capitalizzazioni per lavori interni riferite alle attività svolte dal personale del Gruppo impiegato nei progetti di investimento in corso di esecuzione. |
||||
| 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | Variazioni | % | |
| Salari e stipendi, di cui: | ||||
| retribuzione fissa | 79.144 | 76.323 | 2.821 | 3,7% |
| retribuzione variabile | 23.054 | 19.809 | 3.245 | 16,4% |
| Totale salari e stipendi | 102.198 | 96.132 | 6.066 | 6,3% |
| Variazioni | ||||
|---|---|---|---|---|
| 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | Valori | % | |
| I costi operativi complessivi mostrano un incremento del 6%, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, attestandosi a 177,1 milioni di euro e rilevano maggiori costi del personale per il 6,7%, altri costi |
(migliaia di euro) | |||
| operativi per il 2,8% ed un valore tendenzialmente stabile nelle capitalizzazioni per lavori interni riferite alle | ||||
| attività svolte dal personale del Gruppo impiegato nei progetti di investimento in corso di esecuzione. | ||||
| 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | Variazioni | % | |
| Salari e stipendi, di cui: | ||||
| retribuzione fissa | 79.144 | 76.323 | 2.821 | 3,7% |
| retribuzione variabile | 23.054 | 19.809 | 3.245 | 16,4% |
| Totale salari e stipendi | 102.198 | 96.132 | 6.066 | 6,3% |
| Oneri sociali | 33.736 | 32.025 | 1.711 | 5,3% |
| Trattamento di fine rapporto | 5.874 | 5.499 | 375 | 6,8% |
| Altri costi | 3.176 | 2.284 | 892 | 39,1% |
| Totale costo del personale | 144.984 | 135.940 | 9.044 | 6,7% |
| (migliaia di euro) | ||||
| Il costo del personale registra un incremento di 9 milioni di euro, rispetto al primo trimestre 2023, con una | ||||
| retribuzione fissa in aumento di 2,8 milioni di euro dovuta sia al rinnovo della parte economica del Contratto | ||||
| Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) della Capogruppo e di Techno Sky, siglato con le Organizzazioni |
Il costo del personale registra un incremento di 9 milioni di euro, rispetto al primo trimestre 2023, con una retribuzione fissa in aumento di 2,8 milioni di euro dovuta sia al rinnovo della parte economica del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) della Capogruppo e di Techno Sky, siglato con le Organizzazioni Sindacali nel mese di novembre 2022 che ha previsto, tra l'altro, una rivalutazione dei minimi contrattuali del 2% a decorrere dal mese di settembre 2023, non presente nel periodo a confronto, che per l'incremento dell'organico di Gruppo che si attesta a +75 unità medie e +53 unità effettive, rispetto al corrispondente periodo del 2023, chiudendo il primo trimestre 2024 con un organico effettivo di Gruppo pari a 4.382 unità (4.329 unità effettive di Gruppo nel primo trimestre 2023).
Il maggior valore della parte variabile della retribuzione per complessivi 3,2 milioni di euro è collegato principalmente all'indennità di flessibilità oraria per il personale operativo CTA (Controllore del Traffico
| Aereo) e FISO (Flight Information Service Officer) che ha visto la sua prima applicazione a decorrere dal mese di giugno 2023 e quindi non presente nel periodo a confronto. Tale incremento è stato in parte mitigato dalla maggiore fruizione delle ferie rispetto al primo trimestre 2023. |
||||
|---|---|---|---|---|
| Gli oneri sociali si incrementano di 1,7 milioni di euro attestandosi a 33,7 milioni di euro riflettendo | ||||
| l'incremento della base imponibile. Gli altri costi del personale registrano un maggior valore di 0,9 milioni di | ||||
| euro per il maggior costo associato all'assicurazione sanitaria del personale del Gruppo, in linea con le attuali | ||||
| condizioni di mercato e per l'incentivo all'esodo riconosciuto al personale in uscita. | ||||
| Gli altri costi operativi si attestano a 38,5 milioni di euro in incremento del 2,8%, rispetto al corrispondente | ||||
| periodo dell'esercizio precedente, e sono composti come da tabella di seguito riportata. | ||||
| 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | Variazioni | % | |
| Costi per acquisto di beni | 2.226 | 1.409 | 817 | 58,0% |
| Costi per servizi: | ||||
| Costi per manutenzioni | 6.039 | 5.194 | 845 | 16,3% |
| Costi per contribuzioni eurocontrol | 10.345 | 10.805 | (460) | -4,3% |
| Costi per utenze e telecomunicazioni | 6.333 | 7.470 | (1.137) | -15,2% |
| Costi per assicurazioni | 930 | 899 | 31 | 3,4% |
| Pulizia e vigilanza | 1.216 | 1.317 | (101) | -7,7% |
| Altri costi riguardanti il personale | 3.062 | 3.222 | (160) | -5,0% |
| Prestazioni professionali | 4.107 | 3.264 | 843 | 25,8% |
| Altri costi per servizi | 3.106 | 2.708 | 398 | 14,7% |
| Totale costi per servizi | 35.138 | 34.879 | 259 | 0,7% |
| Costi per godimento beni di terzi | 366 | 364 | 2 | 0,5% |
| Altri costi operativi | 762 | 799 | (37) | -4,6% |
| Totale | 38.492 | 37.451 | 1.041 | 2,8% |
| (migliaia di euro) | ||||
| L'analisi delle singole voci mostra un incremento dei costi per acquisto di beni riferiti principalmente alle parti | ||||
| di ricambio a supporto degli impianti operativi che ha visto, nel primo trimestre 2024, un maggiore acquisto | ||||
| ed impiego rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente. Nel periodo in esame emerge un |
L'analisi delle singole voci mostra un incremento dei costi per acquisto di beni riferiti principalmente alle parti di ricambio a supporto degli impianti operativi che ha visto, nel primo trimestre 2024, un maggiore acquisto ed impiego rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente. Nel periodo in esame emerge un incremento dei costi per manutenzione di 0,8 milioni di euro riferito ai servizi cloud solo in parte presenti nel periodo a confronto, un maggior valore per le prestazioni professionali di 0,8 milioni di euro principalmente legato all'avanzamento delle attività sul mercato terzo e una continua riduzione nel costo connesso alla voce utenze e telecomunicazioni per la riduzione del prezzo dell'energia elettrica e la riduzione del costo di contribuzione Eurocontrol.
Margini
Tali valori hanno determinato un EBITDA in incremento di 6,8 milioni di euro, rispetto al primo trimestre 2023, attestandosi a 16,5 milioni di euro.
Nella determinazione dell'EBIT incidono gli ammortamenti, al netto dei contributi su investimenti, che registrano un decremento del -2,1% attestandosi a negativi 27,3 milioni di euro e l'utilizzo del fondo svalutazione crediti che congiuntamente all'utilizzo del fondo rischi incidono positivamente per 0,5 milioni di euro. Tali eventi hanno determinato un valore dell'EBIT pari a negativi 10,3 milioni di euro, in miglioramento di 9,7 milioni di euro, rispetto al corrispondente
Gestione finanziaria
I proventi ed oneri finanziari si attestano ad un valore negativo pari a 2,1 milioni di euro in incremento di 0,6 milioni di euro, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, in cui risultava pari a negativi 1,5 milioni di euro. Tale incremento è principalmente dovuto ai maggiori interessi passivi sui finanziamenti bancari a tasso variabile conseguente al generalizzato rialzo dei tassi di interesse, con un tasso medio di indebitamento stimato su base annua pari al 4,31% in incremento, rispetto al tasso annuo al 31 marzo 2023, pari al 3,31%. Tale effetto negativo è stato in parte compensato dal positivo contributo dei proventi finanziari relativi all'attualizzazione dei crediti per balance e dagli interessi bancari maturati sui depositi di conto corrente che incidono in misura superiore rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente. 1° trim. 2024 1° trim. 2023 Variazioni % Proventi finanziari da attualizzazione balance e crediti 2.016 1.615 401 24,8%
| di 9,7 milioni di euro, rispetto al corrispondente | ||||
|---|---|---|---|---|
| Gestione finanziaria | ||||
| I proventi ed oneri finanziari si attestano ad un valore negativo pari a 2,1 milioni di euro in incremento di 0,6 | ||||
| milioni di euro, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, in cui risultava pari a negativi | ||||
| 1,5 milioni di euro. Tale incremento è principalmente dovuto ai maggiori interessi passivi sui finanziamenti | ||||
| bancari a tasso variabile conseguente al generalizzato rialzo dei tassi di interesse, con un tasso medio di | ||||
| indebitamento stimato su base annua pari al 4,31% in incremento, rispetto al tasso annuo al 31 marzo 2023, | ||||
| pari al 3,31%. Tale effetto negativo è stato in parte compensato dal positivo contributo dei proventi finanziari | ||||
| relativi all'attualizzazione dei crediti per balance e dagli interessi bancari maturati sui depositi di conto | ||||
| corrente che incidono in misura superiore rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente. | ||||
| 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | Variazioni | % | |
| Proventi finanziari da attualizzazione balance e crediti | 2.016 | 1.615 | 401 | 24,8% |
| Altri interessi attivi | 1.884 | 553 | 1.331 | n.a. |
| Totale proventi finanziari | 3.900 | 2.168 | 1.732 | 79,9% |
| 1° trim. 2024 | 1° trim. 2023 | Variazioni | % | |
| Interessi passivi su finanziamenti bancari | 5.850 | 3.129 | 2.721 | 87,0% |
| Interessi passivi su benefici ai dipendenti | 301 | 369 | (68) | -18,4% |
| Interessi passivi su passività per lease | 30 | 26 | 4 | 15,4% |
| Altri interessi passivi | 1 | 1 | 0 | 0,0% |
| Totale oneri finanziari | 6.182 | 3.525 | 2.657 | 75,4% |
| Utili/(perdite) su cambi | 181 | (132) | 313 | n.a. |
| Totale proventi/(oneri) finanziari | (2.101) | (1.489) | (612) | 41,1% |
| (migliaia di euro) | ||||
| Risultato del periodo | ||||
| Le imposte del periodo presentano un saldo di 1,4 milioni di euro in incremento di 1 milione di euro, rispetto | ||||
| al corrispondente periodo del 2023, sia per la fiscalità corrente che differita. | ||||
Risultato del periodo
Il risultato del periodo, per effetto di quanto sopra riportato, evidenzia una perdita di pertinenza del Gruppo di 13,7 milioni di euro, inferiore di 7,9 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2023, in cui si attestava a 21,6 milioni di euro.
La quota del risultato del periodo di pertinenza dei terzi ammonta a una perdita di 0,1 milioni di euro.
Struttura Patrimoniale consolidata riclassificata
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Variazioni | ||
|---|---|---|---|---|
| Attività materiali | 801.107 | 817.974 | (16.867) | -2,1% |
| Attività per diritti d'uso Attività immateriali |
4.435 189.105 |
4.862 190.296 |
(427) (1.191) |
-8,8% -0,6% |
| Partecipazioni in altre imprese | 48.025 | 46.682 | 1.343 | 2,9% |
| Crediti commerciali non correnti | 521.509 | 526.841 | (5.332) | -1,0% |
| Altre attività e passività non correnti | (138.299) | (140.472) | 2.173 | -1,5% |
| Capitale immobilizzato netto | 1.425.882 | 1.446.183 | (20.301) | -1,4% |
| Rimanenze | 61.231 | 61.770 | (539) | -0,9% |
| Crediti commerciali | 377.373 | 391.303 | (13.930) | -3,6% |
| Debiti commerciali | (162.204) | (195.715) | 33.511 | -17,1% |
| Altre attività e passività correnti | (171.255) | (138.406) | (32.849) | 23,7% |
| Capitale di esercizio netto | 105.145 | 118.952 | (13.807) | -11,6% |
| Capitale investito lordo | 1.531.027 | 1.565.135 | (34.108) | -2,2% |
| Fondo benefici ai dipendenti | (38.257) | (39.429) | 1.172 | -3,0% |
| Fondi per rischi e oneri | (13.504) | (13.607) | 103 | -0,8% |
| Attività/(Passività) per imposte anticipate/differite | 28.358 | 28.907 | (549) | -1,9% |
| Capitale investito netto | 1.507.624 | 1.541.006 | (33.382) | -2,2% |
| Patrimonio Netto di pertinenza del Gruppo | 1.205.948 | 1.217.605 | (11.657) | -1,0% |
| Patrimonio Netto di pertinenza di Terzi | 1.062 | 1.128 | (66) | -5,9% |
| Patrimonio Netto | 1.207.010 | 1.218.733 | (11.723) | -1,0% |
| Indebitamento finanziario netto | 300.614 | 322.273 | (21.659) | -6,7% |
| Copertura del capitale investito netto | 1.507.624 | 1.541.006 | (33.382) | -2,2% (migliaia di euro) |
Capitale immobilizzato netto
Il capitale immobilizzato netto si attesta a 1.425,9 milioni di euro in decremento netto di 20,3 milioni di euro, rispetto al 31 dicembre 2023, principalmente per: i) il decremento delle attività materiali per 16,9 milioni di euro in funzione di ammortamenti superiori rispetto agli investimenti in corso di realizzazione effettuati nel periodo; ii) il maggior valore della partecipazione in altre imprese per 1,3 milioni di euro per l'adeguamento del valore della partecipazione in Aireon al fair value e alla variazione del tasso di cambio dollaro/euro; iii) la riduzione netta dei crediti commerciali non correnti per 5,3 milioni di euro riferita esclusivamente ai crediti per balance per la riclassifica a breve termine delle quote che verranno inserite in tariffa nel 2025 al netto dei balance emersi nel primo trimestre 2024 ed iscritti nella parte non corrente.
Capitale di esercizio netto
Il capitale di esercizio netto si attesta a 105,1 milioni di euro in decremento di 13,8 milioni di euro, rispetto al 31 dicembre 2023. Le principali variazioni hanno riguardato: i) il decremento netto dei crediti commerciali per 13,9 milioni di euro, riferito per 14,4 milioni di euro al minor credito verso Eurocontrol per l'incasso di crediti del 2023 e per la minore fatturazione riferita al volato del mese di febbraio e marzo, non ancora scaduto, rispetto al credito riferito al volato non scaduto al 31 dicembre 2023; per 7,5 milioni di euro al maggior credito verso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il contributo per la sicurezza degli impianti e la sicurezza operativa rilevato per competenza al 31 marzo 2024 e il minor credito per balance di 7,8 milioni di euro quale effetto netto tra l'imputazione in tale voce dei crediti che verranno inseriti in tariffa nell'esercizio successivo e quanto imputato a conto economico per competenza al primo trimestre 2024; ii) il decremento netto dei debiti commerciali per 33,5 milioni di euro per i maggiori pagamenti effettuati verso i fornitori del Gruppo e per il minor debito per balance che riflette l'imputazione a conto economico della quota di competenza del periodo; iii) la variazione delle altre attività e passività correnti che ha determinato un effetto netto di maggior debito per 32,8 milioni di euro a seguito dell'incremento dei debiti verso il personale per gli accantonamenti di competenza del periodo, delle maggiori altre passività verso l'Aeronautica Militare e l'ENAC per un importo di 17 milioni di euro, corrispondenti alla quota di loro spettanza degli incassi dei crediti di rotta e di terminale maturati nel periodo. Tali effetti sono stati parzialmente compensati dall'incasso netto dei contributi relativi ai progetti finanziati in ambito Connecting European Facility per 3,4 milioni di euro e dall'incremento dei risconti attivi legati al personale dipendente e per i premi assicurativi, quote di competenza dei mesi successivi.
Capitale investito netto
Nella determinazione del capitale investito netto incide anche il Fondo benefici ai dipendenti per negativi 38,3 milioni di euro, che ha registrato nel periodo una riduzione di 1,2 milioni di euro per le liquidazioni erogate e l'utile attuariale rilevato al 31 marzo 2024, i fondi per rischi ed oneri per 13,5 milioni di euro tendenzialmente in linea con il dato emerso al 31 dicembre 2023 e le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite per un importo netto di positivi 28,4 milioni di euro.
Patrimonio netto
Il patrimonio netto consolidato complessivo si attesta a 1.207 milioni di euro e registra un decremento netto di 11,7 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023. Tale variazione è riferita principalmente alla perdita consolidata rilevata al primo trimestre 2024 per 13,8 milioni di euro, effetto compensato dall'iscrizione dei dati positivi legati all'utile attuariale rilevato sulla riserva per benefici ai dipendenti che, al netto dell'effetto fiscale, ammonta a 0,4 milioni di euro e alla riserva di conversione in euro delle situazioni patrimoniali ed economiche delle società controllate estere che incide per positivi 1,4 milioni di euro.
Indebitamento finanziario netto
L'indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2024 presenta un saldo di 300,6 milioni di euro in miglioramento di 21,7 milioni di euro rispetto al dato rilevato al 31 dicembre 2023.
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Variazioni | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 244.948 | 224.876 | 20.072 | 8,9% | |||
| Indebitamento finanziario corrente | (19.885) | (19.659) | (226) | 1,1% | |||
| Indebitamento finanziario corrente per lease ex IFRS 16 | (2.524) | (2.549) | 25 | -1,0% | |||
| Indebitamento finanziario corrente netto | 222.539 | 202.668 | 19.871 | 9,8% | |||
| Indebitamento finanziario non corrente | (501.375) | (503.492) | 2.117 | -0,4% | |||
| Indebitamento finanziario non corrente per lease ex IFRS 16 | (1.970) | (2.384) | 414 | -17,4% | |||
| (19.808) | (19.065) | (743) | 3,9% | ||||
| Debiti commerciali non correnti | (524.941) | 1.788 | -0,3% | ||||
| Indebitamento finanziario non corrente | (523.153) | (322.273) | 21.659 | -6,7% | |||
| Indebitamento finanziario netto | (300.614) | (migliaia di euro) | |||||
| Il minor indebitamento finanziario netto emerso al 31 marzo 2024 è dovuto principalmente all'effetto della | |||||||
| dinamica degli incassi e pagamenti connessi all'operatività ordinaria che ha prodotto un flusso di cassa positivo, strettamente correlato agli incassi dal core business della Capogruppo. |
Struttura della posizione finanziaria netta consolidata
| (migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Il minor indebitamento finanziario netto emerso al 31 marzo 2024 è dovuto principalmente all'effetto della | |||
| dinamica degli incassi e pagamenti connessi all'operatività ordinaria che ha prodotto un flusso di cassa | |||
| positivo, strettamente correlato agli incassi dal core business della Capogruppo. | |||
| Si evidenzia che, al 31 marzo 2024, il Gruppo dispone di linee di credito di breve periodo non utilizzate per | |||
| complessivi 199 milioni di euro di cui linee committed per 150 milioni di euro e linee uncommitted per 49 | |||
| milioni di euro. | |||
| Struttura della posizione finanziaria netta consolidata | |||
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | ||
| (A) Disponibilità liquide presso banche | 244.948 | 224.876 | |
| (B) Altre disponibilità liquide equivalenti | 0 | 0 | |
| (C) Titoli detenuti per la negoziazione | 0 | 0 | |
| (D) Liquidità (A)+(B)+(C) | 244.948 | 224.876 | |
| (E) Crediti finanziari correnti | 0 | 0 | |
| (F) Debiti finanziari correnti | 0 | 0 | |
| (G) Parte corrente dell'indebitamento finanzario non corrente | (19.885) | (19.659) | |
| (H) Altri debiti finanziari correnti | (2.524) | (2.549) | |
| (I) Indebitamento finanziario corrente (F)+(G)+(H) | (22.409) | (22.208) | |
| (J) Indebitamento finanziario corrente netto Liquidità (D)+(E)+(I) | 222.539 | 202.668 | |
| (K) Debiti finanziari non correnti | (501.375) | (503.492) | |
| (L) Obbligazioni emesse | 0 | 0 | |
| (M) Altri debiti non correnti | (1.970) | (2.384) | |
| (N) Debiti commerciali non correnti | (19.808) | (19.065) | |
| (O) Indebitamento finanziario non corrente (K)+(L)+(M)+(N) | (523.153) | (524.941) | |
| (P) Totale Indebitamento Finanziario Netto come da orinetamenti ESMA | |||
| (J)+(O) | (300.614) | (322.273) | |
| (Q) Strumenti Derivati Correnti e Non Correnti | 0 | 0 | |
| 0 | 0 | ||
| (R) Crediti finanziari non correnti |
Rendiconto finanziario consolidato
| Rendiconto finanziario consolidato | ||||
|---|---|---|---|---|
| 1° trim. 2024 | 1° trim 2023 | Variazioni | % | |
| Flusso di cassa generato/(assorbito) dalle attività di esercizio | 49.875 | 37.727 | 12.148 | 32,2% |
| Flusso di cassa generato/(assorbito) dalle attività di investimento | (27.543) | (17.210) | (10.333) | 60,0% |
| Flusso di cassa generato/(assorbito) dalle attività di finanziamento | (2.329) | 25.205 | (27.534) | n.a. |
| Flusso monetario netto del periodo | 20.003 | 45.722 | (25.719) | -56,3% |
| 224.876 | 267.732 | (42.856) | -16,0% | |
| Disponibilità liquide ad inizio periodo | 135 | n.a. | ||
| Differenze cambio su disponibilità iniziali | 69 | (66) | -21,8% | |
| Disponibilità liquide a fine periodo | 244.948 | 313.388 | (68.440) | |
| Free cash flow | 22.332 | 20.517 | 1.815 | 8,8% |
| (migliaia di euro) | ||||
| Flusso di cassa da attività di esercizio Il Flusso di cassa generato dall'attività di esercizio nei primi tre mesi del 2024 ammonta a 49,9 milioni di euro |
Flusso di cassa da attività di esercizio
Il Flusso di cassa generato dall'attività di esercizio nei primi tre mesi del 2024 ammonta a 49,9 milioni di euro con una variazione positiva di 12,1 milioni di euro rispetto al valore del corrispondente periodo del 2023, che aveva generato cassa per 37,7 milioni di euro. Tale flusso positivo è stato determinato dall'effetto combinato dei seguenti fattori: i) il decremento netto dei crediti commerciali correnti e non correnti per 19,3 milioni di euro legato sia al minor credito verso Eurocontrol per gli incassi dei crediti iscritti nel 2023 che alla riduzione dei crediti per balance a seguito dell'imputazione a conto economico della quota di competenza dei balance iscritti nel combined period 2020-2021 il cui recupero è iniziato a decorrere dal 2023 in quote annuali costanti in conformità al Regolamento UE 2020/1627, e dei balance iscritti nel 2022; ii) l'incremento dei debiti tributari e previdenziali per 4,1 milioni di euro e variazione pressoché nulla nei crediti tributari, principalmente per gli accontamenti della parte previdenziale rilevata sul costo del personale di competenza del periodo. Nel periodo a confronto emergeva invece una riduzione dei crediti tributari per l'utilizzo del credito di imposta maturato in relazione alle spese sostenute per l'acquisto di prodotti energetici; iii) la variazione netta in aumento delle altre attività e passività correnti per 28,7 milioni di euro imputabile sia alle attività correnti, in riduzione per l'incasso dell'interim period dei progetti finanziati in ambito Connecting European Facility (CEF), e per l'incremento delle altre passività correnti per i maggiori debiti verso l'Aeronautica Militare Italiana e l'ENAC per la quota degli incassi di rotta e di terminale di loro competenza emersi nel periodo oltre all'incremento dei debiti verso il personale per gli accantonamenti di competenza al primo trimestre 2024; iv) il decremento dei debiti commerciali correnti e non correnti per complessivi 16,9 milioni di euro dovuto sia ai maggiori pagamenti effettuati verso i fornitori del Gruppo per attività di esercizio che alla riduzione dei debiti per balance a seguito dei minori balance negativi emersi nel periodo rispetto alla quota imputata a conto economico; v) la minore perdita del periodo per 8 milioni di euro.
Flusso di cassa da attività di investimento
Il Flusso di cassa da attività di investimento nei primi tre mesi del 2024 ha assorbito liquidità per 27,5 milioni di euro, in misura maggiore per 10,3 milioni di euro rispetto al dato rilevato nel corrispondente periodo del 2023. Tale variazione, in presenza di capex pari a 11,6 milioni di euro in riduzione di 3,1 milioni di euro, rispetto al primo trimestre 2023, è legata ai maggiori pagamenti effettuati verso i fornitori per progetti di investimento per un importo di 13,4 milioni di euro rispetto al periodo a confronto.
Flusso di cassa da attività di finanziamento
Il Flusso di cassa da attività di finanziamento nel primo trimestre 2024 ha assorbito liquidità per 2,3 milioni di euro evidenziando una variazione negativa di 27,5 milioni di euro, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, che aveva generato liquidità per 25,2 milioni di euro. Tale variazione è quasi interamente dovuta al pagamento della rata semestrale, con scadenza febbraio, di un finanziamento sottoscritto con BEI. Il primo trimestre del 2023 era stato invece interessato dalla sottoscrizione nel mese di marzo 2023 di un Term Loan con un pool di banche per 360 milioni di euro della durata di tre anni ed i cui introiti derivanti da tale operazione sono stati destinati al rimborso anticipato del Term Loan di 180 milioni di euro sottoscritto a luglio 2022 con scadenza nel mese di luglio 2023 e di due Term Loan per complessivi 135 milioni di euro sottoscritti nel mese di luglio 2021 della durata di 24 mesi.
Il free cash flow si attesta a positivi 22,3 milioni di euro, in miglioramento di 1,8 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, in cui si attestava a 20,5 milioni di euro per la liquidità generata dal flusso di cassa da attività di esercizio che ha pienamente coperto il flusso di cassa assorbito dalle attività di investimento.
Dichiarazione del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell'articolo 154-bis comma 2 del D. Lgs. 58/1998
La sottoscritta Loredana Bottiglieri, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di ENAV dichiara, ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2, del D. Lgs. 58/1998 Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2024 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Roma, 14 maggio 2024
F.to Loredana Bottiglieri
Informazioni legali e contatti
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