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Eni

Annual Report May 15, 2024

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Annual Report

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La nostra Mission

Siamo un'impresa dell'energia.

  • Sosteniamo concretamente una transizione energetica socialmente equa, con l'obiettivo di preservare il nostro pianeta
  • e promuovere l'accesso alle risorse energetiche in maniera efficiente e sostenibile per tutti.
    • Fondiamo il nostro lavoro sulla passione e l'innovazione. Sulla forza e lo sviluppo delle nostre competenze.
  • Sulle pari dignità delle persone, riconoscendo la diversità come risorsa fondamentale per lo sviluppo dell'umanità. Sulla responsabilità, integrità e trasparenza del nostro agire.
    • Crediamo nella partnership di lungo termine con i Paesi e le comunità che ci ospitano per creare valore condiviso duraturo.

Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile

L'agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, presentata a settembre 2015, identifica i 17 Sustainable Development Goals (SDGs) che rappresentano obiettivi comuni di sviluppo sostenibile sulle complesse sfide sociali attuali. Tali obiettivi costituiscono un riferimento importante per la comunità internazionale e per Eni nel condurre le proprie attività nei Paesi in cui opera.

Eni Fact Book 2023

ENI IN SINTESI 2
Principali dati 4
Eni in borsa 7
NATURAL RESOURCES 10
EXPLORATION & PRODUCTION 12
GLOBAL GAS & LNG PORTFOLIO 66
ENERGY EVOLUTION 74
ENILIVE, REFINING E CHIMICA 76
PLENITUDE & POWER 94
ATTIVITÀ AMBIENTALI 102
ALLEGATI 105
TABELLE 106
Dati economico-finanziari 106
Personale 122
Dati infrannuali 123

Disclaimer

Il Fact Book Eni è un supplemento alla Relazione Finanziaria Annuale e fornisce informazioni finanziarie e operative integrative alla stessa. Il Fact Book contiene dichiarazioni previsionali (forward-looking statements) relative a: piani di investimento, dividendi, acquisto di azioni proprie, allocazione dei flussi di cassa futuri generati dalla gestione, evoluzione della struttura finanziaria, performance gestionali future, obiettivi di crescita delle produzioni e delle vendite, esecuzione dei progetti. I forward-looking statements hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno differire in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una molteplicità di fattori, tra cui: possibili evoluzioni dei conflitti tra Russia e Ucraina e in Medio Oriente, l'avvio effettivo di nuovi giacimenti di petrolio e di gas naturale, la capacità del management nell'esecuzione dei piani industriali e il successo nelle trattative commerciali, l'evoluzione futura della domanda, dell'offerta e dei prezzi del petrolio, del gas naturale e dei prodotti petroliferi, le performance operative effettive, le condizioni macroeconomiche generali, fattori geopolitici quali le tensioni internazionali e l'instabilità socio-politica e i mutamenti del quadro economico e normativo in molti dei Paesi nei quali Eni opera, l'impatto delle regolamentazioni dell'industria degli idrocarburi, del settore dell'energia elettrica e in materia ambientale, il successo nello sviluppo e nell'applicazione di nuove tecnologie, cambiamenti nelle aspettative degli stakeholder e altri cambiamenti nelle condizioni di business, l'azione della concorrenza.

Eni in sintesi

" Il 2023 è stato per Eni un altro anno di eccellenti risultati, nonostante uno scenario incerto e volatile. Abbiamo conseguito ottimi risultati sia finanziari che operativi, progredendo nella nostra strategia di creazione di valore, di decarbonizzazione e di contestuale garanzia di stabilità e affidabilità delle forniture energetiche. Il nostro modello satellitare distintivo si conferma un'efficace leva nell'accelerazione della crescita di valore, contribuendo alla nostra performance in modo sostanziale. Abbiamo recentemente finalizzato l'acquisizione di Neptune che, con il suo portafoglio prevalentemente a gas, e sinergico ai nostri asset in Nord Europa, Indonesia e Nord Africa, costituirà un elemento chiave per i nostri piani di sviluppo. Nel 2023 abbiamo avviato nel rispetto dei tempi e dei budget i due rilevanti progetti Baleine in Costa d'Avorio e Floating LNG Congo (Fase 1). Grazie agli straordinari successi esplorativi in Indonesia e in altre geografie abbiamo confermato la nostra leadership nel settore; al tempo stesso abbiamo conseguito il massimo livello di produzione rispetto all'intervallo obiettivo annunciato. Il settore GGP ha realizzato risultati record facendo leva sulla qualità del portafoglio, azioni di ottimizzazione e favorevoli accordi contrattuali. La realizzazione di progetti a gas e a contenute emissioni è solounaspettodelnostropianoditransizione,checivede anche impegnati nell'aumentare in maniera rilevante la presenza nel settore delle nuove energie. Enilive, attiva nei business dei biocarburanti e dei servizi di mobilità, ha ampliato la propria presenza internazionale attraverso l'acquisizione della partecipazione del 50% nella bioraffineria di Chalmette negli Stati Uniti e l'accordo di joint venture con LG Chem per la realizzazione di un nuovo impianto in Coreadel Sud. Plenitudeha raggiunto i 3 GW di capacità rinnovabile. Entrambi i business già adesso assicurano un contributo economico di circa €1 mld di EBITDA ciascuno. Attraverso il recente accordo per l'ingresso nel capitale di Plenitude di un investitore istituzionale, abbiamo dato visibilità al valore di questo business stimato in circa €10 mld rafforzando l'accesso a mezzi finanziari incrementali a sostegno dei nostri piani di crescita. I risultati finanziari di Gruppo sono stati eccellenti con un EBIT proforma di circa €18 mld e un utile netto adjusted superiore a €8 mld. La generazione di cassa operativa con €16,5 mld su base adjusted prima dell'assorbimento del circolante ha assicurato un significativo surplus in aggiunta al sostanziale ritorno di cassa agli azionistidi €4,8mld,mantenendounrapporto di indebitamento di 0,2".

HIGHLIGHT 2023

MILESTONE STRATEGICHE

START-UP RILEVANTI NELL'UPSTREAM progetti Congo LNG e Baleine con rapido time-to-market

SCOPERTA GENG NORTH

confermata la leadership esplorativa di Eni; accesso a nuovo importante hub del gas in Indonesia, grazie anche alle operazioni Chevron/Neptune

ACQUISIZIONE NEPTUNE

forte complementarietà con il portafoglio Eni

PLENITUDE

operazione EIP a supporto della crescita confermando il valore di Plenitude nonché la validità del modello satellitare

COSTITUZIONE ENILIVE

business focalizzato sulla mobilità sostenibile; offerta multi-energy e multiservizio. Sviluppo della bioraffinazione

ACQUISIZIONE DI NOVAMONT

driver della trasformazione in chiave bio di Versalis

CCS

accordi con il governo del Regno Unito per l'hub Hynet

SOLIDI RISULTATI

€13,8 MLD UTILE OPERATIVO ADJUSTED
significativa performance
  • €17,8 MLD
  • UTILE OPERATIVO PROFORMA ADJUSTED robusta performance del business
  • €8,3 MLD UTILE NETTO ADJUSTED seconda migliore performance a struttura attuale
  • €16,5 MLD ADJUSTED CFFO robusta generazione di cassa sostenuta da €2,3 mld di dividendi dalle partecipate

€4,8 MLD REMUNERAZIONE AGLI AZIONISTI attrattivo remuneration yield

20% LEVERAGE flessibilità finanziaria

Claudio Descalzi CEO Eni

• produzione di idrocarburi: 1,66 mln boe/g nel 2023, +3% rispetto al 2022

NATURAL RESOURCES

EXPLORATION
& PRODUCTION
• emissioni nette di GHG nell'upstream in calo del 10% vs. 2022
• maggiori produzioni in Algeria, ramp-up di Baleine e marcia regolare
del Kazakhstan
• ~900 mln di boe di nuove risorse scoperte
• tasso di rimpiazzo all sources pari al 67% (73% su base triennale)
GLOBAL GAS &
LNG PORTFOLIO
• continua ottimizzazione degli asset e attività di trading profittevoli
• upside positivi da rinegoziazioni e accordi
• volumi addizionali di gas equity dall'acquisizione di Neptune
• 6,5 mld di metri cubi/anno (a plateau) di volumi addizionali
contrattualizzati di GNL dal Congo, Indonesia e Qatar
• conseguiti significativi incrementi rispetto alla guidance originale
di €1,7 - €2,2 mld di utile operativo adjusted
ENERGY EVOLUTION
PLENITUDE • 2023 EBITDA proforma adjusted: €0,9 mld
• 3 GW capacità installata (+36% vs. 2022)
• 10,1 mln di clienti
• ~19.000 punti di ricarica veicoli elettrici
ENILIVE • 2023 EBITDA proforma adjusted: €1 mld
• capacità di bioraffinazione 1,65 mln ton/anno
• secondo produttore di HVO in Europa
• crescita delle forniture di agri-feedstock con iniziative in 8 Paesi
• ampliamento della presenza internazionale nella bioraffinazione
negli USA, Malesia e Corea del Sud
RAFFINAZIONE
TRADIZIONALE
• lavorazioni delle raffinerie pari a 27,4 mln ton
• condizioni di mercato non riflesse completamente dal SERM,
influenzato negativamente dal restringimento dei differenziali
tra greggi e spread dei prodotti
• continua robusta performance di ADNOC refining e distribuzione
di dividendi
VERSALIS • 2023 utile operativo adjusted di €-0,6 mld che riflette
le eccezionali condizioni avverse di mercato
• completata l'acquisizione di Novamont
• debole domanda e pressione competitiva

Principali dati

PRINCIPALI DATI ECONOMICO-FINANZIARI

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Ricavi della gestione caratteristica 93.717 132.512 76.575 43.987 69.881 75.822
di cui: Exploration & Production 23.903 31.194 21.742 13.590 23.572 25.744
Global Gas & LNG Portfolio 20.139 48.586 20.843 7.051 11.779 14.807
Enilive, Refining e Chimica 52.558 59.178 40.374 25.340 42.360 46.483
Plenitude & Power 14.256 20.883 11.187 7.536 8.448 8.218
Corporate e altre attività 1.972 1.886 1.698 1.559 1.676 1.588
Eliminazione utili interni e altre elisioni (19.111) (29.215) (19.269) (11.089) (17.954) (21.018)
Utile (perdita) operativo 8.257 17.510 12.341 (3.275) 6.432 9.983
di cui: Exploration & Production 8.549 15.963 10.113 (610) 7.417 10.214
Global Gas & LNG Portfolio 2.431 3.730 899 (332) 431 387
Enilive, Refining e Chimica (1.397) 460 45 (2.463) (682) (501)
Plenitude & Power (464) (825) 2.355 660 74 340
Corporate e altre attività (943) (1.956) (863) (563) (688) (668)
Effetto eliminazione utili interni 81 138 (208) 33 (120) 211
Utile (perdita) operativo 8.257 17.510 12.341 (3.275) 6.432 9.983
Esclusione special item 4.986 3.440 (1.186) 3.855 2.388 1.161
Eliminazione (utile) perdita di magazzino 562 (564) (1.491) 1.318 (223) 96
Utile (perdita) operativo adjusted(a) 13.805 20.386 9.664 1.898 8.597 11.240
di cui: Exploration & Production 9.934 16.469 9.340 1.547 8.640 10.850
Global Gas & LNG Portfolio 3.247 2.063 580 326 193 278
Enilive, Refining e Chimica 555 1.929 152 6 21 360
Plenitude & Power 681 615 476 465 370 262
Corporate e altre attività (651) (680) (640) (507) (602) (583)
Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni
di consolidato
39 (10) (244) 61 (25) 73
Utile (perdita) netto(b) 4.771 13.887 5.821 (8.635) 148 4.126
Utile (perdita) netto adjusted(a)(b) 8.322 13.301 4.330 (758) 2.876 4.583
Flusso di cassa netto da attività operativa 15.119 17.460 12.861 4.822 12.392 13.647
Investimenti tecnici 9.215 8.056 5.234 4.644 8.376 9.119
Patrimonio netto comprese le interessenze di terzi 53.644 55.230 44.519 37.493 47.900 51.073
Indebitamento finanziario netto ante IFRS 16 10.899 7.026 8.987 11.568 11.477 8.289
Indebitamento finanziario netto post IFRS 16 16.235 11.977 14.324 16.586 17.125 n.a.
Leverage ante lease liability ex IFRS 16 0,20 0,13 0,20 0,31 0,24 0,16
Leverage post lease liability ex IFRS 16 0,30 0,22 0,32 0,44 0,36 n.a.
Capitale investito netto 69.879 67.207 58.843 54.079 65.025 59.362
di cui: Exploration & Production 51.534 50.732 47.949 45.252 53.358 50.358
Global Gas & LNG Portfolio 1.119 672 (823) 796 1.327 1.742
Enilive, Refining e Chimica 9.627 9.302 9.815 8.786 10.215 6.960
Plenitude & Power 7.728 7.486 5.474 2.284 1.787 1.869

(a) Misure di risultato Non-GAAP.

(b) Di competenza azionisti Eni.

2023 2022 2021 2020 2019 2018
Prezzo medio greggio Brent dated(a) (\$/barile) 82,62 101,19 70,73 41,67 64,30 71,04
Cambio medio EUR/USD(b) 1,081 1,053 1,183 1,142 1,119 1,181
Prezzo medio del greggio Brent dated (€ barile) 76,43 96,09 59,80 36,49 57,44 60,15
Standard Eni Refining Margin (SERM)(c) (\$/barile) 8,1 8,5 (0,9) 1,7 4,3 3,7
TTF(d) (€/MWh) 41 121 46 9 13 23
PSV(d) 42 122 46 10 16 25

(a) Fonte: Platt's Oilgram.

(b) Fonte: BCE.

(c) Fonte: elaborazioni Eni. Consente di approssimare il margine del sistema di raffinazione Eni tenendo conto dei bilanci materia e delle rese in prodotti delle raffinerie. Dal 1° gennaio 2024 il margine indicatore è calcolato con una metodologia aggiornata che riflette il nuovo assetto industriale, legato essenzialmente alla trasformazione del sito di Livorno e alle azioni di ottimizzazioni delle utilities, nonché le dinamiche evolutive del mercato dei greggi, incorporando una selezione sia ad alto che a basso tenore di zolfo. Il valore relativo all'esercizio 2023 è stato riesposto. (d) In €/MWh. Fonte: ICIS European Spot Gas Markets.

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

Clima(a) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Net Carbon Footprint upstream (Scope 1+2)(b) (milioni di tonnellate di CO2
eq.)
8,9 9,9 11,0 11,4 14,8 14,8
Net Carbon footprint Eni (Scope 1+2)(b) 26,1 29,9 33,6 33,0 37,6 37,2
Emissioni indirette di GHG (Scope 3) da utilizzo di prodotti venduti(c) 174 164 176 185 204 203
Net GHG Emissions (Scope 1+2+3)(b) 200 194 210 218 241 240
Net GHG Lifecycle Emissions (Scope 1+2+3)(b) 398 419 456 439 501 505
Net Carbon Intensity (Scope 1+2+3)(b) (grammi di CO2
eq./MJ)
66 66 67 68 68 68
Emissioni dirette di GHG (Scope 1) (milioni di tonnellate di CO2
eq.)
38,69 39,39 40,08 37,76 41,20 43,35
Emissioni indirette di GHG (Scope 2) 0,73 0,79 0,81 0,73 0,69 0,67
Emissioni dirette di metano (Scope 1) (migliaia di tonnellate di CH4
)
39,1 49,6 54,5 55,9 65,3 104,1
Salute, Sicurezza e Ambiente(a) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,40 0,41 0,34 0,36 0,34 0,35
di cui: dipendenti 0,45 0,29 0,40 0,37 0,21 0,37
contrattisti 0,38 0,47 0,32 0,35 0,39 0,34
Volumi totali oil spill (>1 barile) (barili) 12.822 6.139 4.408 6.824 7.278 6.687
di cui: da atti di sabotaggio 5.094 5.253 3.053 5.866 6.245 4.022
operativi 7.728 886 1.355 958 1.033 2.665
Prelievi idrici di acqua dolce (milioni di metri cubi) 124 116 117 112 127 117
Acqua di produzione reiniettata (%) 60 59 58 53 58 60
Innovazione 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Spesa in R&S (€ milioni) 166 164 177 157 194 197
Domande di primo deposito brevettuale (numero) 28 23 30 25 34 43
Dipendenti 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Exploration & Production (numero) 8.785 8.689 9.409 9.815 10.272 10.448
Global Gas & LNG Portfolio 669 870 847 700 711 734
Enilive, Refining e Chimica 14.092 13.132 13.072 11.471 11.626 11.457
Plenitude & Power 3.018 2.794 2.464 2.092 2.056 2.056
Corporate e altre attività 6.578 6.703 6.897 7.417 7.388 7.006
Totale Gruppo 33.142 32.188 32.689 31.495 32.053 31.701

(a) Ove non diversamente indicato, i KPI fanno riferimento a dati 100% degli asset operati/cooperati.

(b) KPI calcolati su base equity.

(c) Categoria 11 del GHG Protocol - Corporate Value Chain (Scope 3) Standard. Stimate sulla base della produzione upstream in quota Eni in linea con le metodologie IPIECA.

TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,30 0,35 0,25 0,28 0,33 0,30
Riserve certe di idrocarburi (milioni di boe) 6.414 6.614 6.628 6.905 7.268 7.153
Vita utile residua delle riserve certe (anni) 10,6 11,3 10,8 10,9 10,6 10,6
Produzione di idrocarburi (migliaia di boe/giorno) 1.655 1.610 1.682 1.733 1.871 1.851
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) 69 47 55 43 92 100
Profit per boe(d)(f) (\$/boe) 14,5 9,8 4,8 3,8 7,7 6,7
Opex per boe(e) 8,6 8,4 7,5 6,5 6,4 6,8
Finding & Development cost per boe(f) 26,3 24,3 20,4 17,6 15,5 10,4
Emissioni dirette di GHG (Scope 1) (milioni di tonnellate di CO2
eq. )
22,9 21,5 22,3 21,1 22,8 24,1
Volumi di idrocarburi inviati a flaring di routine (miliardi di Sm³) 1,0 1,1 1,2 1,0 1,2 1,4
Intensità emissiva di metano (m³CH4
/m³ gas venduto)
% 0,06 0,08 0,09 0,09 0,10 0,16
Oil spill operativi (>1 barile) (barili) 143 845 436 882 985 1.595
Global Gas & LNG Portfolio 2023 2022 2021 2020 2019 2018
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,00 0,00 0,00 1,15 0,56 0,51
Vendite gas naturale (miliardi di metri cubi) 50,51 60,52 70,45 64,99 72,85 76,60
di cui: in Italia 24,40 30,67 36,88 37,30 37,98 39,17
internazionali 26,11 29,85 33,57 27,69 34,87 37,43
Vendite GNL 9,6 9,4 10,9 9,5 10,1 10,3
Emissioni dirette di GHG (Scope 1) (milioni di tonnellate di CO2
eq.)
0,69 2,09 1,01 0,36 0,25 0,62
Enilive, Refining e Chimica 2023 2022 2021 2020 2019 2018
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,75 0,81 0,80 0,80 0,27 0,56
Capacità di bioraffinazione (milioni di tonnellate/anno) 1,65 1,10 1,10 1,10 1,10 0,36
Produzioni vendute di biocarburanti certificati (migliaia di tonnellate) 635 428 585 622 256 219
Quota di mercato rete in Italia (%) 21,4 21,7 22,2 23,2 23,6 24,0
Vendite di prodotti petroliferi Rete Europa (milioni di tonnellate) 7,51 7,50 7,23 6,61 8,25 8,39
Stazioni di servizio Rete Europa a fine periodo (numero) 5.267 5.243 5.314 5.369 5.411 5.448
Erogato medio per stazione di servizio Rete Europa (migliaia di litri) 1.645 1.587 1.521 1.390 1.766 1.776
Capacità bilanciata delle raffinerie (quota Eni) (migliaia di barili/giorno) 528 528 548 548 548 548
Emissioni dirette di GHG (Scope 1) (milioni di tonnellate di CO2
eq.)
5,69 6,00 6,72 6,65 7,97 8,19
Emissioni SOx (ossidi di zolfo) (migliaia di tonnellate di SO2
eq.)
2,23 2,34 2,67 2,78 4,16 4,80
Emissioni dirette di GHG/quantità lavorate in ingresso
(materie prime e semilavorate) dalle raffinerie
(tonnellate CO2
eq./migliaia di tonnellate)
232 233 228 248 248 253
Produzioni di prodotti chimici (migliaia di tonnellate) 5.663 6.856 8.496 8.073 8.068 9.483
Vendite di prodotti chimici 3.117 3.752 4.471 4.339 4.295 4.946
Tasso di utilizzo medio degli impianti chimici (%) 51 59 66 65 67 76
Plenitude & Power 2023 2022 2021 2020 2019 2018
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,83 0,31 0,29 0,32 0,62 0,60
Vendite retail e business gas (miliardi di metri cubi) 6,06 6,84 7,85 7,68 8,62 9,13
Vendite retail e business energia elettrica a clienti finali (terawattora) 17,98 18,77 16,49 12,49 10,92 8,39
Produzione termoelettrica 20,66 21,37 22,31 20,95 21,66 21,62
Vendite di energia elettrica borsa/clienti liberi 19,88 22,37 28,54 25,34 28,28 28,54
Punti di ricarica elettrica veicoli elettrici (migliaia) 19,0 13,1 6,2 3,4 nd nd
Capacità installata da fonti rinnovabili a fine periodo (gigawatt) 3,0 2,2 1,1 0,3 0,2 0,0
Produzione di energia da fonti rinnovabili (terawattora) 3,98 2,55 0,99 0,34 0,06 0,12
Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a) (milioni di tonnellate di CO2
eq.)
9,36 9,76 10,03 9,63 10,22 10,47

Exploration & Production 2023 2022 2021 2020 2019 2018

(d) Relativo alle società consolidate.

(e) Include la quota Eni delle joint venture e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto.

(f) Media triennale.

ENI IN BORSA

DATI PER AZIONE

2023 2022 2021 2020 2019 2018
Utile (perdita) netto(a)(b) (€) 1,40 3,95 1,60 (2,42) 0,04 1,15
Dividendo di competenza 0,94 0,88 0,86 0,36 0,86 0,83
Dividendi per esercizio di competenza(c) (€ milioni) 3.106 2,972 3.055 1.286 3.078 2.989
Dividendi pagati nell'esercizio 3.046 3.009 2.358 1.965 3.018 2.954
Cash flow(a) (€) 4,58 5,01 3,61 1,35 3,45 3,79
Dividend yield(d) (%) 6,2 6,5 7,1 4,2 6,3 5,9
Utile (perdita) netto per ADR(a)(b)(e) (\$) 3,03 8,32 3,78 (5,53) 0,09 2,72
Dividendo per ADR(e) 2,02 1,84 1,92 0,86 1,89 1,89
Cash flow per ADR(a)(e) (%) 9,90 10,55 8,54 3,08 7,72 8,95
Dividend yield per ADR(d)(e) 6,2 6,5 7,1 4,2 6,3 5,9
Numero di azioni in circolazione a fine periodo(f) (milioni) 3.218,8 3.345,4 3.539,8 3.572,5 3.572,5 3.601,1
Numero medio di azioni in circolazione nell'esercizio(f) 3.303,8 3.483,6 3.566,0 3.572,5 3.592,2 3.601,1
Total Share Return (TSR) (%) 23 16 52 (34) 7 5

(a) Interamente diluito. Calcolato sul numero medio delle azioni Eni in circolazione durante l'esercizio. L'ammontare in dollari è convertito sulla base del cambio medio di periodo rilevato dalla Reuters (WMR).

(b) Di competenza degli azionisti Eni.

(c) L'importo 2023 (relativamente al saldo del dividendo) è stimato.

(d) Rapporto tra dividendo di competenza e media delle quotazioni del mese di dicembre.

(e) Un ADR rappresenta 2 azioni. I dati di utile e cash flow in USD sono convertiti ai cambi medi. I dati sui dividendi in USD sono convertiti al cambio di pagamento.

(f) Calcolato con esclusione delle azioni proprie in portafoglio.

INFORMAZIONI RIGUARDANTI LE AZIONI

2023 2022 2021 2020 2019 2018
Prezzo per azione - Borsa di Milano
Massimo (€)
15,70
14,53 12,75 14,32 15,94 16,76
Minimo 12,16 10,64 8,20 5,89 13,04 13,33
Medio 14,06 12,81 10,56 8,96 14,36 15,25
Fine periodo 15,35 13,29 12,22 8,55 13,85 13,75
Prezzo per ADR(a) - New York Stock Exchange
Massimo (\$)
34,19
32,49 29,70 32,12 36,17 40,09
Minimo 25,80 20,44 19,97 13,71 28,84 30,00
Medio 30,42 27,04 24,98 20,28 32,12 35,98
Fine periodo 34,01 28,66 27,65 20,60 30,92 31,50
Media giornaliera degli scambi
(mln di azioni)
11,44 14,56 17,03 20,40 11,41 12,99
Controvalore
(€ milioni)
160 187 179 178 164 197
Numero azioni in circolazione nell'esercizio(b)
(mln di azioni)
3.303,8 3.483,6 3.566,0 3.572,5 3.592,2 3.601,1
Capitalizzazioni di borsa(c)
EUR
(mld)
49,6 47,5 44,1 31,1 50,3 50,0
US \$ 54,8 50,7 49,9 38,2 56,5 57,3

(a) Il rapporto di conversione tra ADR e azioni ordinarie è 1 ADR per 2 azioni ordinarie Eni.

(b) Con esclusione delle azioni proprie in portafoglio.

(c) Prodotto del numero delle azioni in circolazione a fine periodo per il prezzo di riferimento di borsa di fine periodo.

INFORMAZIONI RIGUARDANTI I COLLOCAMENTI DELLE AZIONI

2001 1998 1997 1996 1995
Prezzi di collocamento (€/azione) 13,60 11,80 9,90 7,40 5,42
Numero di azioni collocate (mln di azioni) 200,1 608,1 728,4 647,5 601,9
di cui: per attribuzione bonus share 39,6 24,4 15,0 1,9
Percentuale del capitale sociale(a) (%) 5,0 15,2 18,2 16,2 15,0
Incasso (€ milioni) 2.721 6.714 6.869 4.596 3.254

(a) Riferita al capitale sociale al 31 dicembre 2023.

(31 Dicembre 2020 - 3 maggio 2024)

ANDAMENTO DELLE QUOTAZIONI DELL'AZIONE ENI SULLA BORSA DI MILANO

Fonte: Elaborazione Eni su dati BLOOMBERG.

(31 Dicembre 2020 - 3 maggio 2024)

ANDAMENTO DELLE QUOTAZIONI DELL'ADR ENI SULLA BORSA DI NEW YORK

0,88 0,94

2022 2023

2018 2019 2020 2021 2022 2023

(Eni vs. Peer Group e Indici di Borsa di riferimento)

6,2

4,6

3,8

Dividendo (€ per azione)

COMPOSIZIONE DELL'AZIONARIATO(a)

14,21

5,38

(%)

Investitori istituzionali Azioni proprie Altri

Investitori retail Azionista pubblico

Dividend yield Eni (%)

56,2

98,6

66,6 64,8

(a) Al 13 marzo 2024.

47,94

32,40

0,07

(*) Riferito a: BP, Chevron, Repsol, ExxonMobil, Shell e TotalEnergies.

TSR Eni (%) TSR Ftse Mib (%)

TSR - media Peer Group (%)

TSR - media indici di borsa peers (%)

Dividend yield - media delle aziende Oil & Gas(*) (%)

Fonte: Elaborazione Eni su dati BLOOMBERG.

0,83 0,86 0,86

5,46

6,3

DIVIDENDO PER AZIONE

(a) Al 13 marzo 2024.

52,31

2018 2019 2020 2021

TOTAL SHAREHOLDER RETURN (TSR)*

* Variazione percentuale del TSR nel periodo 2015-2023.

2015 2016 2017

5,4 5,6 5,1 4,2

0,36

6,5 5,9

7,7

RIPARTIZIONI AZIONARIATO AREA GEOGRAFICA(a) (%)

12,27

4,29

9,28

16,39

7,1

Resto del mondo USA e Canada Altri Stati UE UK e Irlanda Italia

Altri (include azioni proprie)

Fonte: Elaborazione Eni su dati BLOOMBERG.

Eni

US \$

5

7

9

11

13

15

17

Fonte: Elaborazione Eni su dati BLOOMBERG.

(31 Dicembre 2020 - 3 maggio 2024)

(31 Dicembre 2020 - 3 maggio 2024)

FTSE MIB indicizzato alla quotazione dell'azione di Eni

ANDAMENTO DELLE QUOTAZIONI DELL'ADR ENI SULLA BORSA DI NEW YORK

ANDAMENTO DELLE QUOTAZIONI DELL'AZIONE ENI SULLA BORSA DI MILANO

2021 2022 2023 3 maggio

2021 2022 2023 3 maggio

Eni S&P 500 indicizzato alla quotazione dell'ADR Eni

COMPOSIZIONE DELL'AZIONARIATO(a) (%)

Euro Stoxx 50 indicizzato alla quotazione dell'azione di Eni

(a) Al 13 marzo 2024.

52,31

10

20

30

40

(a) Al 13 marzo 2024.

TOTAL SHAREHOLDER RETURN (TSR)* (Eni vs. Peer Group e Indici di Borsa di riferimento)

* Variazione percentuale del TSR nel periodo 2015-2023.

DIVIDENDO PER AZIONE

2024

2024

NATURAL RESOURCES

Exploration & Production Global Gas & LNG Portfolio

Exploration & Production

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

2023 2022 2021 2020 2019 2018
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a) (infortuni totali registrabili/ore
lavorate) x 1.000.000
0,30 0,35 0,25 0,28 0,33 0,30
di cui: dipendenti 0,24 0,12 0,09 0,18 0,18 0,29
contrattisti 0,32 0,42 0,30 0,31 0,37 0,30
Ricavi della gestione caratteristica(b) (€ milioni) 23.903 31.194 21.742 13.590 23.572 25.744
Utile (perdita) operativo 8.549 15.963 10.113 (610) 7.417 10.214
Utile (perdita) operativo adjusted 9.934 16.469 9.340 1.547 8.640 10.850
Utile (perdita) netto adjusted 5.516 10.834 5.593 124 3.436 4.955
Investimenti tecnici 7.133 6.252 3.824 3.472 6.996 7.901
Profit per boe(c)(d) (\$/boe) 14,5 9,8 4,8 3,8 7,7 6,7
Opex per boe(e) 8,6 8,4 7,5 6,5 6,4 6,8
Cash Flow per boe 19,4 29,6 20,6 9,8 18,6 22,5
Finding & Development cost per boe(d)(e) 26,3 24,3 20,4 17,6 15,5 10,4
Prezzi medi di realizzo degli idrocarburi 59,35 73,98 51,49 28,92 43,54 47,48
Produzione di idrocarburi(e) (migliaia di boe/giorno) 1.655 1.610 1.682 1.733 1.871 1.851
Riserve certe di idrocarburi (milioni di boe) 6.414 6.614 6.628 6.905 7.268 7.153
Vita utile residua delle riserve certe (anni) 10,6 11,3 10,8 10,9 10,6 10,6
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) 69 47 55 43 92 100
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 8.785 8.689 9.409 9.815 10.272 10.448
di cui: all'estero 5.592 5.497 6.045 6.123 6.781 6.971
Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a) (milioni di tonnellate di CO2
eq.)
22,92 21,50 22,30 21,10 22,80 24,10
Intensità emissiva di metano(m³CH4
/m³ gas venduto)(a)
(%) 0,06 0,08 0,09 0,09 0,10 0,16
Volumi di idrocarburi inviati a flaring di routine(a) (miliardi di Sm³) 1,0 1,1 1,2 1,0 1,2 1,4
Net carbon footprint upstream (Scope 1+2)(f) (milioni di tonnellate di CO2
eq.)
8,9 9,9 11,0 11,4 14,8 14,8
Oil spill operativi (>1 barile)(a) (barili) 143 845 436 882 985 1.595
Acqua di formazione reiniettata(a) (%) 60 59 58 53 58 60

(a) Ove non diversamente indicato, i KPI fanno riferimento a dati 100% degli asset operati/cooperati.

(b) Prima dell'eliminazione dei ricavi infrasettoriali.

(c) Relativo alle società consolidate.

(d) Media triennale.

(e) Include la quota Eni delle joint venture e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto.

(f) Calcolato su base equity ed include i carbon sink.

Nel 2023 il settore Exploration & Production ha registrato una significativa crescita. Il giacimento Baleine in Costa d'Avorio, primo progetto dell'Africa a emissioni nette zero (Scope 1 e 2) è stato avviato in produzione a meno di due anni dalla scoperta, facendo leva sul modello fast-track che consente di ridurre il time-to-market delle riserve. Il progetto Congo Floating LNG ha consegnato il primo carico a fine febbraio 2024, grazie all'utilizzo di tecnologie che hanno permesso uno sviluppo GNL modulare di tipo "small-scale", mai utilizzato in Africa, consentendo di raggiungere lo start-up in tempi record. In Mozambico, il progetto Coral South, primo esempio al mondo di Floating LNG in acque ultra-profonde, ha raggiunto il plateau produttivo. L'esplorazione ha vissuto un altro anno di successi con 900 milioni di boe di nuove risorse, prevalentemente a gas, trainate dalla straordinaria scoperta di Geng in Indonesia, la maggiore del settore nel 2023, nonché dalle attività "near field" in Egitto, Congo e Messico. La produzione di idrocarburi è aumentata del 3% a 1,655 milioni di boe/giorno, in un contesto in cui permane la forte selettività degli investimenti ed il focus sugli sviluppi a gas. L'attività di portafoglio ha dato un contributo fondamentale al rafforzamento del business. L'acquisizione di Neptune Energy, perfezionata a gennaio 2024, è fortemente sinergica al portafoglio di asset a gas e avvicina il settore Exploration & Production in modo significativo agli obiettivi di incrementarne la quota di produzione al 60% entro il 2030 e di decarbonizzazione, essendo gli asset acquisiti caratterizzati da bassa intensità emissiva.

I PAESI DI ATTIVITÀ

Italia

Eni opera in Italia dal 1926. Nel 2023 la produzione di petrolio e gas naturale in quota Eni è stata di 69 mila boe/giorno. L'attività è condotta nel Mare Adriatico e Ionio, nell'Appennino Centro-Meridionale e nell'onshore/offshore siciliano per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 12.365 chilometri quadrati (10.430 chilometri quadrati in quota Eni). Le attività di produzione sono regolate da contratti di concessione in esercizio (24 nell'onshore e 48 nell'offshore).

Mare Adriatico e Ionio

Produzione I principali giacimenti di Barbara, Bonaccia, Cervia-Anna, Clara NW (Eni 51%), Luna ed Hera Lacinia e i relativi satelliti hanno fornito nel 2023 circa il 30% della produzione Eni di gas in Italia. La produzione, operata attraverso una cinquantina di piattaforme fisse in esercizio, è convogliata mediante sealine sulla terraferma per essere immessa nella rete di trasporto nazionale del gas. Le piattaforme e il sistema di sealine sono continuamente sottoposti a rigorosi controlli di sicurezza atti a verificarne l'integrità.

Sviluppo Negli asset a gas le attività hanno riguardato: (i) la manutenzione e l'ottimizzazione della produzione principalmente nei campi di Hera Lacinia, Luna e Naomi Pandora; e (ii) l'avvio della produzione del campo di Donata.

Nell'ambito del programma di decommissioning delle facility offshore dei giacimenti esauriti, le attività sono proseguite nel rispetto del Decreto Ministeriale del 15 febbraio 2019 "Linee guida nazionali per la dismissione mineraria delle piattaforme per la coltivazione in mare e delle infrastrutture connesse". È stato avviato l'iter di dismissione così come previsto dal Decreto Ministeriale per 10 piattaforme. Inoltre, nel corso dell'anno sono proseguite le attività di chiusura mineraria dei pozzi non più produttivi onshore e offshore.

Appennino Centro-Meridionale

Produzione Eni è operatore della concessione Val d'Agri (Eni 61%) in Basilicata. La produzione proveniente dai giacimenti Monte Alpi, Monte Enoc e Cerro Falcone subisce un primo trattamento presso il centro olio di Viggiano e successivamente viene inviata tramite oleodotto alla Raffineria di Taranto per la lavorazione finale. Nel 2023 i giacimenti della Val d'Agri hanno fornito circa il 49% della produzione di idrocarburi Eni in Italia.

Sviluppo Nella Concessione produttiva Val d'Agri le attività dell'anno hanno riguardato: (i) interventi di side track sui pozzi esistenti, principalmente nell'area di Monte Enoc, sulla base di quanto approvato nel Programma Lavori; (ii) attività di ottimizzazione della produzione allo scopo di contrastarne il declino naturale.

Nel 2023 sono state avviate le iniziative nell'ambito del Nuovo Protocollo d'Intenti firmato nel 2022 da Eni, Shell e Regione Basilicata per lo sviluppo sostenibile del territorio associato al programma lavori decennale della Concessione Val d'Agri. In particolare, il Protocollo prevede diverse iniziative e progetti "non oil" per un impegno complessivo da parte dei titolari della concessione pari a €90 milioni. Nel giugno 2023 la Regione Basilicata ha selezionato e approvato le seguenti iniziative: (i) lo sviluppo di una rete per la mobilità elettrica a livello regionale; (ii) la creazione di una sede permanente della Scuola di Eni per l'Impresa (Joule); (iii) iniziative a sostegno dello sviluppo sostenibile del territorio in collaborazione con la Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM); e (iv) lo sviluppo di una filiera agricola locale per la produzione di biocarburanti. È stato inoltre definito un accordo con Regione Basilicata e Acquedotto Lucano per lo sviluppo di un progetto di transizione energetica a supporto del settore idrico. Il progetto prevede la realizzazione di impianti fotovoltaici per una capacità installata complessiva di circa 50 MW, con conseguente riduzione dei costi dell'energia per l'Acquedotto Lucano, che si rifletteranno sulla bolletta degli utenti a reddito più basso.

Sono proseguite le attività del Progetto Centro Agricolo di Sperimentazione e Formazione nell'area dell'Energy Valley adiacente al Centro Olio Val d'Agri, che sviluppa programmi di agricoltura sostenibile e di sperimentazione agricola, attività formative rivolte alle scuole e ai centri di formazione tecnica, e programmi di biomonitoraggio attraverso tecniche innovative.

Sicilia

Produzione Eni è operatore in 11 concessioni di coltivazione nell'onshore e 2 nell'offshore siciliano, che nel 2023 hanno prodotto circa il 13% della produzione Eni in Italia. I principali giacimenti sono Gela, Tresauro (Eni 75%), Giaurone, Fiumetto, Prezioso e Bronte.

Sviluppo Nell'ambito del Protocollo d'Intesa per l'area di Gela, firmato nel novembre 2014 presso il Ministero dello Sviluppo Economico, sono proseguite le attività di realizzazione delle facilities funzionali allo sviluppo dei giacimenti di Argo e Cassiopea (Eni 60%). In particolare, nel corso del 2023 è stata posata la condotta sottomarina che porterà il gas dai pozzi di sviluppo alla centrale di trattamento onshore in fase di completamento. L'avvio della produzione di gas è previsto nella prima metà del 2024. Il progetto, grazie alla configurazione e alle scelte progettuali, raggiungerà la carbon neutrality (Scope 1 e 2).

Nell'ambito delle iniziative a supporto delle comunità locali, a seguito della ratifica dell'accordo quadro definitivo con la Fondazione Banco Alimentare Onlus, Banco Alimentare della Sicilia Onlus e il Comune di Gela, proseguono le attività per la creazione di un centro stoccaggio e distribuzione di derrate alimentari destinate alle comunità disagiate. Inoltre, nel 2023 è stato avviato un progetto per il supporto alle spese di logistica e distribuzione delle derrate alimentari da parte del Banco Alimentare della Sicilia Onlus ai soggetti del territorio aderenti al programma.

Resto d'Europa

Norvegia

Eni è presente in Norvegia dal 1965 e opera attraverso la partecipata Vår Energi.

L'attività è condotta nel Mare di Norvegia, nel Mare del Nord e nel Mare di Barents per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 30.177 chilometri quadrati (8.161 chilometri quadrati in quota Eni). Nel 2023 la produzione in quota Eni è stata di 138 mila boe/giorno.

Il portafoglio titoli è stato rinnovato attraverso l'acquisizione di: (i) 12 licenze esplorative, di cui 5 come operatore, nel febbraio 2023, nell'ambito del processo di gara "2022 Awards in Predefined Areas" (APA) del Ministero norvegese del Petrolio ed Energia; (ii) 16 licenze esplorative, di cui 4 come operatore, nel febbraio 2024, nell'ambito del processo di gara "2023 APA". Le licenze sono distribuite su tutti e tre i principali bacini minerari della piattaforma continentale norvegese. Le nuove licenze si trovano sia in prossimità di aree già in produzione o in corso di sviluppo sia in aree ad alto potenziale esplorativo.

Le attività di esplorazione e produzione sono regolate da contratti di concessione (Production License, PL) che autorizzano il detentore a effettuare rilievi sismici, attività di perforazione e produzione sino alla scadenza contrattuale, con possibilità di rinnovo.

Produzione La produzione è fornita dai giacimenti operati da Vår Energi di Goliat (Eni 41%) nel Mare di Barents, Marulk (Eni 12,6%) nel Mare di Norvegia nonché Balder & Ringhorne (Eni 56,7%) e Ringhorne East (Eni 44,1%) nel Mare del Nord; nonché dai giacimenti non operati in 36 licenze produttive nella piattaforma continentale norvegese tra cui: Åsgard (Eni 14,28%), Mikkel (Eni 30,50%), Great Ekofisk Area (Eni 7,81%), Snorre (Eni 11,70%), Ormen Lange (Eni 4,00%), Statfjord Unit (Eni 13,47%), Statfjord Satellites East (Eni 12,95%), Statfjord Satellites North (Eni 15,76%), Statfjord Satellites Sygna (Eni 13,24%) e Grane (Eni 17,85%). Nell'ottobre 2023 è stata avviata la produzione del progetto di Breidablikk, con il completamento delle attività di perforazione e collegamento alle facility esistenti nell'area. Lo sviluppo del progetto è stato realizzato attraverso l'utilizzo di tecnologie ad elevata efficienza energetica ed operativa in grado di ridurre le emissioni dirette del progetto. Sviluppo Le principali attività di sviluppo hanno riguardato: (i) il progetto sanzionato di Johan Castberg con start-up previsto nel 2024; e (ii) il progetto sanzionato di Balder X nella licenza PL 001, nel Mare del Nord. Il progetto include la perforazione di pozzi addizionali, la ricollocazione e upgrading della FPSO Jotun e supporterà lo sviluppo delle nuove scoperte in prossimità dell'area attraverso l'upgrading delle infrastrutture esistenti. Le attività pianificate consentiranno di estendere la produzione dell'hub Balder fino al 2045. Lo start-up è atteso nel 2024.

Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con le scoperte: (i) a olio e gas di Countach, nella licenza di Goliat PL 229, nel Mare di Barents; (ii) a olio di Kim, nella licenza PL 185, nel Mare del Nord; (iii) a olio e gas di Crino, nel Mare del Nord; (iv) a gas di Norma, nella licenza PL 984, nel Mare del Nord; e (v) a olio di Svalin M Sør, nella licenza PL 169.

Regno Unito

Eni è presente nel Regno Unito dal 1964. L'attività è localizzata nel Mare del Nord inglese e nel Mare d'Irlanda per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 2.710 chilometri quadrati (2.080 chilometri quadrati in quota Eni).

Nel 2023, la produzione in quota Eni nel Paese è stata di 39 mila boe/giorno.

In data 23 aprile 2024, Eni ha raggiunto un accordo per aggregare i propri asset di esplorazione e produzione situati nel Regno Unito, esclusi quelli situati nell'East Irish Sea e quelli legati ai progetti CCUS, agli asset di Ithaca Energy, compiendo un passo strategico nel rafforzamento significativo della propria presenza nello UK Continental Shelf. A fronte di tale aggregazione Eni UK riceverà nuove azioni ordinarie del capitale sociale di Ithaca in modo che, al completamento dell'operazione, Eni UK deterrà una partecipazione pari al 38,5% del capitale sociale di Ithaca. L'operazione avrà efficacia a partire dal 30 giugno 2024, con completamento previsto nel terzo trimestre 2024, subordinatamente al rilascio delle necessarie autorizzazioni regolatorie e di altre condizioni tipiche per operazioni di questa natura. L'operazione permetterà di creare sin da subito un Gruppo aggregato più ampio e più solido, con una produzione nel 2024 superiore ai 100.000 boe/g e un potenziale di crescita organica della produzione unrisked fino a 150.000 boe/g a partire dall'inizio del prossimo decennio. L'operazione replica il successo delle precedenti business combination effettuate da Eni in ambito upstream, in applicazione del proprio modello di business satellitare distintivo.

Le attività di esplorazione e produzione di Eni nel Paese sono regolate da contratti di concessione.

Produzione Eni partecipa in 3 aree produttive, di cui come operatore in Liverpool Bay (Eni 100%). Nelle due aree non operate i principali giacimenti sono Elgin/Franklin (Eni 21,87%), Glenelg (Eni 8%), J Block (Eni 33%), Jasmine (Eni 33%) e Jade (Eni 7%).

Sviluppo Le attività hanno riguardato: (i) il programma di sviluppo della scoperta Talbot con first oil a fine 2024; e (ii) le attività di abbandono programmate nella Hewett Area.

Esplorazione Eni al 31 dicembre 2023 partecipa in 2 blocchi esplorativi, 1 dei quali operati, con quote comprese tra il 33% e il 50%.

Africa settentrionale

Algeria

Eni è presente in Algeria dal 1981; nel 2023 la produzione di petrolio e gas in quota Eni è stata di 126 mila boe/giorno.

La superficie complessiva sviluppata e non sviluppata è di 18.077 chilometri quadrati (7.872 chilometri quadrati in quota Eni).

Le attività di esplorazione e produzione Eni in Algeria sono regolate da contratti di Production Sharing Agreement (PSA) e di concessione. Produzione La produzione deriva principalmente dai blocchi operati da Eni: (i) i Blocchi 403a/d (Eni dal 65% al 100%); (ii) il Blocco ROM Nord (Eni 35%); (iii) i Blocchi 401a/402a (Eni 100%); (iv) il Blocco 403 (Eni 50%); (v) il Blocco 405b (Eni 75%); (vi) i Blocchi di Sif Fatima II, Zemlet El Arbi e Ourhoud II, nel bacino del Berkine Nord (Eni 49%); (vii) il Blocco di Berkine Sud (Eni 75%); e (viii) le concessioni di In Amenas (Eni 45,89%) e In Salah (Eni 33,15%) situate nel Sahara meridionale, la cui acquisizione da bp è stata finalizzata nel corso del 2023. Inoltre, Eni partecipa nei blocchi non operati 404 e 208 con una quota del 17,5%, a seguito della finalizzazione nel corso dell'anno dei relativi contratti con incremento della quota partecipativa.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) un programma di infilling in alcuni campi dei blocchi 401a/402a, nei blocchi Sif Fatima II, Ourhoud II e Zemlet El Arbi, nonché nelle due concessioni In Amenas e In Salah; (ii) attività di workover nei blocchi 404-208, 405b e 403 nonché la conversione di alcuni pozzi ad iniettori water-alternate-gas (WAG) nel blocco 403; (iii) il potenziamento del terzo treno di trattamento dell'impianto di BRN; (iv) la perforazione e il collegamento di pozzi di infilling nell'area del Berkine sud e il debottlenecking della linea olio.

Inoltre è in costruzione un impianto fotovoltaico da 10 MW nel campo di BRN nel blocco 403, addizionale all'impianto da 10 MW già realizzato nel 2020. Sono in corso di valutazione i programmi per la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 12 MW nel campo di MLE nel blocco 405b.

Nel marzo 2024 Eni Foundation ha avviato un progetto a sostegno delle strutture sanitarie nelle aree dell'Haut-Plateau e della regione meridionale dell'Algeria, attraverso la consegna di due cliniche mobili. L'iniziativa conferma l'approccio distintivo e integrato che Eni adotta nei Paesi in cui opera.

Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con la scoperta a gas di RODE-1 nella concessione Sif Fatima II. Le attività di sviluppo saranno avviate nel 2024.

Libia

Eni è presente in Libia dal 1959. Nel 2023 la produzione in quota Eni è stata di 169 mila boe/giorno. L'attività è condotta nell'offshore mediterraneo di fronte a Tripoli e nel deserto libico per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 80.048 chilometri quadrati (24.644 chilometri quadrati in quota Eni).

Le attività Eni in Libia sono regolate da contratti di Exploration and Production Sharing Agreement (EPSA).

La Libia è uno dei Paesi di presenza Eni maggiormente esposti al rischio geopolitico. Nel 2023 la situazione di maggiore stabilità interna ha consentito il regolare svolgimento delle attività estrattive, nonché l'avvio di discussioni con la compagnia di Stato National Oil Corporation (NOC) per possibili futuri sviluppi di riserve gas nel Paese.

Nel gennaio 2023 Eni e la società di Stato NOC hanno firmato un accordo per avviare lo sviluppo delle "Strutture A&E", con l'obiettivo di incrementare la produzione di gas da destinare al mercato domestico e per l'esportazione di volumi in Europa. Lo start-up del progetto è previsto nei prossimi anni. In linea con la strategia di decarbonizzazione di Eni, il progetto prevede anche la costruzione di un impianto di cattura e stoccaggio dell'anidride carbonica (CCS). Inoltre nel maggio 2023 Eni e NOC hanno firmato un accordo per l'avvio del progetto di sviluppo di Bouri Gas Utilization (BGUP).

Nel giugno 2023 Eni e il Governo di Unità Nazionale hanno firmato un Memorandum d'Intesa allo scopo di studiare e identificare opportunità di riduzione delle emissioni di gas serra e di sviluppo di energia sostenibile nel Paese, in linea con la strategia di Eni e con gli obiettivi del governo libico nell'accelerazione dei percorsi di decarbonizzazione e transizione energetica.

Produzione La produzione deriva principalmente dalle 6 aree contrattuali; onshore: (i) Area A, comprendente l'ex Concessione 82 (Eni 50%); (ii) Area B, ex Concessione 100 (Bu-Attifel) e il Blocco NC 125 (Eni 50%); (iii) Area E, con il giacimento El Feel (Eni 33,3%); e (iv) Area D, con il Blocco NC 169, nell'ambito del Western Libyan Gas Project (Eni 50%); offshore: (i) Area C, con il giacimento a olio di Bouri (Eni 50%); ed (ii) Area D, con il Blocco NC 41, parte del Western Libyan Gas Project (Eni 50%). Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) il sanzionamento del progetto "Struttura A&E" e l'assegnazione nel corso dell'anno del contratto EPCI della piattaforma WHPA; (ii) il sanzionamento del progetto BGUP con l'obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 e valorizzazione del gas associato al giacimento di Bouri; (iii) il progetto di Sabratha Compression per sostenere la produzione del giacimento Bahr Essalem e la futura produzione addizionale del progetto in corso di sviluppo della Struttura A. Il relativo contratto EPCI è stato assegnato nel corso dell'anno e le attività sono in fase di esecuzione; e (iv) sono state realizzate le attività di manutenzione dell'impianto di trattamento delle acque reflue per il Nalut General Hospital nonché la formazione del personale sanitario sulla base degli accordi definiti con il Paese. Nel 2023 è stato avviato un progetto per trattare le acque reflue dell'ospedale di Murzuq, installando un nuovo impianto con una capacità di 250 metri cubi/giorno. Inoltre, è stato firmato un accordo con l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni per incrementare l'occupazione giovanile nel sud del Paese.

Esplorazione Eni è operatore con una quota del 42,5% delle Aree onshore A e B nel bacino del Ghadames e nell'Area offshore C nell'area di Sirte.

Tunisia

Eni è presente in Tunisia dal 1961; nel 2023 la produzione in quota Eni è stata di 6 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nelle aree desertiche del sud e nell'offshore mediterraneo di fronte a Hammamet, per una superficie complessiva sviluppata di 6.112 chilometri quadrati (2.187 chilometri quadrati in quota Eni).

Le attività di esplorazione e produzione di Eni nel Paese sono regolate da contratti di concessione.

Produzione La produzione è fornita principalmente dalle concessioni operate offshore Maamoura e Baraka (Eni 49%), onshore di Adam (Eni 25%), Oued Zar (Eni 50%) e Djebel Grouz (Eni 50%); e non operate di MLD (Eni 50%) ed El Borma (Eni 50%).

Sviluppo Le attività dell'anno hanno riguardato il completamento dei due pozzi di scoperta Sabeh-01 e Wissal-01 nel permesso esplorativo di Borj El Khadra. Sono in corso studi di ingegneria per definire lo schema di sviluppo delle ultime scoperte con il pozzo di scoperta Anbar-01 perforato nel 2022.

Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con le scoperte, nel permesso esplorativo di Borj El Khadra, di Sabeh-01 e di Wissal-01.

Egitto

Eni è presente in Egitto dal 1954; nel 2023 la produzione di idrocarburi è stata di 318 mila boe/giorno in quota Eni, rappresentando il 19% della produzione annuale Eni di idrocarburi. Eni opera su una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 34.038 chilometri quadrati (12.427 chilometri quadrati in quota Eni).

Nel gennaio 2023 è stato firmato un Memorandum of Intent (MoI) con EGAS per condurre studi congiunti con l'obiettivo di identificare opportunità di riduzione delle emissioni di gas serra nel settore upstream del Paese, attraverso un piano di iniziative che porteranno a un'ulteriore valorizzazione del gas.

Le attività di esplorazione e produzione di Eni in Egitto sono regolate da contratti di Production Sharing Agreement.

Produzione La produzione è fornita principalmente dagli asset operati: (i) dal blocco Shoruk (Eni 50%) nell'offshore del Mediterraneo con il giacimento giant a gas di Zohr; (ii) dalla concessione del Sinai, con i giacimenti Belayim Marine-Land, Abu Rudeis e Sinai Ras Gharra (Eni 100%); (iii) dall'area del Deserto Occidentale, con le concessioni Meleiha (Eni 76%), East Obayed (Eni 75%) e South West Meleiha (Eni 75%); e (iv) dalle concessioni di Baltim (Eni 50%), North El Hammad (37,5%), Nile Delta (Eni 75%), North Port Said (Eni 100%) e Temsah (Eni 50%) . Inoltre, Eni partecipa nelle concessioni in produzione di Ras el Barr (Eni 50%) e South Ghara (Eni 25%).

Le produzioni gas del Nile Delta, Temsah, North Port Said e Ras el Barr confluiscono nell'impianto di proprietà United Gas Derivatives Co (Eni 33,33%) dove, dopo l'estrazione dei condensati, il gas residuo viene reimmesso nella rete nazionale GASCO.

Nel 2023 è stato conseguito l'avvio produttivo del campo a gas di Faramid nella concessione del Deserto Occidentale attraverso le infrastrutture e impianti presenti nell'area.

Sviluppo Le attività di sviluppo del giacimento in produzione di Zohr hanno riguardato: (i) l'esecuzione di un programma di water shut-off per ottimizzare la produzione di gas; (ii) attività di EPCI per la realizzazione di infrastrutture sottomarine; e (iii) un programma di sviluppo per incrementare la capacità di trattamento dell'acqua di produzione attraverso il potenziamento degli impianti esistenti e l'installazione di due nuove unità di trattamento. Le attività di sviluppo del progetto Zohr proseguono anche attraverso diverse iniziative per lo sviluppo locale. I programmi definiti, con uno spending previsto di \$20 milioni fino al 2024, prevedono tra le principali aree d'intervento: (i) educazione tecnica, con diversi progetti in corso, tra cui la Zohr Applied Technology School (ATS) che ha coinvolto circa 400 studenti nel corso dell'anno. In particolare, tramite l'avvio della transition to work unit, 80 studenti, di cui 58 donne, hanno ottenuto un contratto di lavoro stabile; e (ii) diversificazione economica, con due progetti dedicati al miglioramento della resilienza di comunità che vivono in contesti di alta vulnerabilità alla desertificazione, in particolare nell'area di South Sinai e di Matrouh. Nell'anno è stata completata la formazione di circa 120 tra agricoltori e allevatori, sono proseguite le attività per il miglioramento delle strutture di approvvigionamento e distribuzione dell'acqua per circa 2.000 persone, nonché corsi di alfabetizzazione.

Le altre attività di sviluppo hanno riguardato: (i) attività di ottimizzazione della produzione attraverso la perforazione di nuovi pozzi e interventi di workover e water-injection nella concessione del Sinai; (ii) la perforazione e completamento con conseguente avvio produttivo di un pozzo produttore addizionale nell'area Baltim-Neho; (iii) nella concessione Nile Delta la perforazione di un pozzo addizionale e il potenziamento delle infrastrutture di trasporto di Nidoco NW all'impianto di trattamento con conseguente incremento produttivo; e (iv) un programma di ottimizzazione della produzione gas nella concessione Ras el Barr attraverso l'installazione di una nuova unità di compressione.

Inoltre le attività di sviluppo nella concessione del Deserto Occidentale hanno riguardato: (i) il progetto Meleiha Fase 2 avviato in early production nel 2022 attraverso l'installazione di una nuova pipeline di collegamento agli impianti di trattamento esistenti; e (ii) interventi di ottimizzazione della produzione attraverso un programma di perforazione di pozzi produttivi addizionali a olio e gas.

Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con: (i) la scoperta di Nargis 1X nell'area East Med (Eni 45%) con risorse in posto stimate a circa 2,8 TCF di gas; (ii) con due scoperte a olio e gas rispettivamente nelle concessioni di Sinai e Nile Delta; e (iii) con tre scoperte esplorative a olio nella concessione del Deserto Occidentale. Le nuove scoperte confermano il positivo track-record dell'esplorazione di Eni nel Paese grazie al continuo progresso tecnologico raggiunto nelle attività esplorative, consentendo inoltre di valorizzare il potenziale minerario anche in aree produttive mature.

Egitto GNL

Eni partecipa nell'impianto di liquefazione del gas naturale di Damietta della capacità di 5,2 milioni di tonnellate annue di GNL, corrispondenti alla carica di circa 8 miliardi di metri cubi di gas/anno.

Africa Sub-Sahariana

Angola

Eni è presente in Angola dal 1980 e opera attraverso Azule Energy, la joint venture paritetica tra Eni e bp.

Azule Energy è il più grande produttore equity indipendente di petrolio e gas del Paese, ed è un esempio del distintivo modello satellitare di Eni progettato per liberare valore. La Società detiene 83 licenze (di cui 56 di sviluppo e 27 esplorative) afferenti a 20 blocchi (di cui 5 esplorativi) oltre alle partecipazioni nella JV Angola LNG e in Solenova, società solare partecipata congiuntamente da Sonangol, che nel marzo 2023 ha avviato la produzione di energia solare dall'impianto fotovoltaico di 25 MW di Caraculo, situato vicino al confine con la Namibia; inoltre prosegue la collaborazione nella Raffineria di Luanda.

L'attività è condotta su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 45.885 chilometri quadrati (7.633 chilometri quadrati in quota Eni). Nel settembre 2023 Azule e Sonangol hanno firmato un Memorandum of Understanding per sviluppare collaborazioni nell'ambito del programma di decarbonizzazione nel Paese. L'accordo prevede l'identificazione di iniziative nel campo di energia rinnovabile, iniziative in attività low carbon e soluzioni basate sulla natura (Natural Climate Solutions) come progetti di forestry e promuovere l'adozione di fornelli migliorati (Improved Cookstoves - ICS).

Nel corso del 2023, Azule ha raggiunto l'accordo per il disinvestimento della propria quota e l'operatorship del blocco Cabinda Norte.

Le attività di esplorazione e produzione in Angola sono regolate da contratti di concessione, da Production Sharing Agreement e da Risk Service Contract.

Produzione Nel 2023 la produzione in quota Eni è stata di 108 mila boe/giorno. La produzione deriva principalmente dai giacimenti operati del Blocco 31 (Eni 13,33%), Blocco 18 (Eni 23%) e Blocco 15/06 (Eni 18,42%); e non operati del Blocco 17 (Eni 7,9%), Blocco 15 (Eni 21%), Blocco 0 (Eni 4,90%), Blocco 3 e 3/05-A (Eni 6%), Blocco 14 (Eni 10%) e Blocco 14K/A IMI (Eni 5%).

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) l'avvio delle attività di sviluppo dei campi Quiluma e Maboqueiro nell'ambito del New Gas Consortium. Il progetto, primo sviluppo di gas non associato nel Paese, prevede l'installazione di due piattaforme produttive offshore, un impianto di trattamento onshore e le facility di collegamento all'impianto di liquefazione A-LNG. Lo start-up è previsto nel 2026 con una produzione a plateau stimata in circa 4 miliardi di metri cubi/anno; (ii) sanzionato il progetto Agogo Integrated West Hub nell'area occidentale del Blocco 15/06 per il quale sono stati assegnati i contratti principali. Lo start-up è atteso nel 2026 con un picco produttivo previsto a 170 mila boe/giorno; (iii) sono proseguiti gli studi di ottimizzazione dello sviluppo del progetto PAJ nel Blocco 31; (iv) completate le attività di sviluppo dei campi Cuica, Cabaça e la early production di Ndungu nel Blocco 15/06 con conseguente avvio produttivo attraverso il collegamento agli impianti esistenti nell'area; (v) interventi di supporto nell'ambito dei servizi sanitari nella provincia di Luanda anche attraverso l'elettrificazione con impianti fotovoltaici dei centri sanitari nonché diverse iniziative nelle province di Namibe, Huila e Cabinda nell'ambito di accesso all'acqua, educazione, servizi sanitari primari e nel settore agricolo anche a sostegno dell'occupazione giovanile; e (vi) programmi di sicurezza alimentare nella provincia di Cunene nonché iniziative nell'ambito della protezione infantile nella provincia di Zaire.

Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con il pozzo esplorativo a olio di Lumpembe-1X nel blocco 15/06. Sono in corso studi per un possibile sviluppo integrato con altre scoperte nell'area sud del blocco. Inoltre è stato raggiunto un accordo per l'estensione quinquennale del periodo esplorativo.

Congo

Eni è presente in Congo dal 1968. La produzione in quota Eni nel 2023 è stata di 68 mila boe/giorno. L'attività è condotta nell'offshore convenzionale e profondo di fronte a Pointe-Noire e nell'area di Koilou nell'onshore per una superficie sviluppata e non sviluppata di 2.291 chilometri quadrati (1.299 in quota Eni).

Nel marzo 2024, Eni ha finalizzato con Perenco la cessione della partecipazione in diversi permessi nel Paese.

Le attività di esplorazione e produzione di Eni in Congo sono regolate da Production Sharing Agreement.

Produzione La produzione è fornita principalmente dai giacimenti operati di Nené Marine e Litchendjili (Blocco Marine XII, Eni 65%), Ikalou (Eni 85%), Djambala (Eni 50%), Foukanda e Mwafi (Eni 58%), Kitina (Eni 52%), Awa Paloukou (Eni 90%), e M'Boundi (Eni 83%) con una produzione nel 2023 di circa 81 mila boe/giorno (60 mila boe/

giorno in quota Eni). I giacimenti non operati situati nei permessi produttivi Pointe-Noire Grand Fond (Eni 29,75%) e Likouala (Eni 35%) hanno fornito complessivamente circa 22 mila boe/giorno (8 mila boe/giorno in quota Eni).

Nel dicembre 2023 è stato conseguito lo start-up del progetto Congo LNG, attraverso il completamento dell'installazione offshore dell'impianto di liquefazione Tango FLNG, con capacità di circa 1 miliardo di metri cubi di gas per anno, e di Excalibur Floating Storage Unit (FSU). Il piano di sviluppo prevede l'installazione di 2 unità flottanti per la liquefazione del gas (FLNG), 1 unità di stoccaggio GNL (FSU), 7 nuove piattaforme, un impianto di trattamento onshore e la perforazione di 41 pozzi. I principali contratti sono stati assegnati. La seconda FLNG, con una capacità di circa 3,5 miliardi di metri cubi/anno, è attualmente in costruzione. L'avvio produttivo è atteso nel 2025. Il progetto valorizzerà le risorse di gas del permesso Marine XII, anche facendo leva sugli asset esistenti, attraverso uno sviluppo modulare e per fasi, con l'obiettivo di zero gas flaring di routine; ed inoltre contribuirà a soddisfare il fabbisogno di energia del Paese, sfruttando il surplus di gas per la produzione di GNL. Il progetto è previsto raggiungere la capacità di liquefazione gas di circa 4,5 miliardi di metri cubi/anno a plateau. In base agli accordi recentemente firmati, tutto il GNL prodotto sarà commercializzato da Eni.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato il completamento delle attività del progetto Néné Fase 2B. In particolare, sono state completate le attività di perforazione e completamento degli ultimi pozzi produttivi previsti.

Nel marzo 2023 è stato inaugurato il Centro di Eccellenza di Oyo per le energie rinnovabili e l'efficientamento energetico, nato dall'accordo siglato da Eni con la Repubblica del Congo nel 2016 per valorizzare le fonti energetiche del Paese, promuovendo al contempo lo sviluppo sociale ed economico. Nel periodo compreso tra il 2023 e il 2028, il Centro sarà gestito da UNIDO, con il progressivo raggiungimento dell'operatività. Nel corso dell'anno è proseguito il supporto al programma integrato nel distretto di HINDA a sostegno dello sviluppo socio-economico delle comunità rurali attraverso iniziative a sostegno dei servizi educativi e sanitari, dell'accesso all'acqua e del settore agricolo tramite un dedicato programma di formazione.

Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo nel permesso Marine VI Bis (Eni 65%) con i pozzi di scoperta a gas e condensati di Poalvou Marine 2 e a olio e gas di Mbenga Marine 1. Entrambe le dichiarazioni di scoperta sono state notificate alle autorità competenti.

Costa d'Avorio

Eni è presente in Costa d'Avorio dal 2015. L'attività è concentrata nell'offshore del Paese su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 4.523 chilometri quadrati (3.960 chilometri quadrati in quota Eni). Eni è operatore dell'Area Esclusiva di Sviluppo nel blocco CI-101 AEE e CI-802 AEE (Eni 77,25%) e detiene l'operatorship con una quota del 90% altri cinque permessi esplorativi: CI-802, CI-205, CI-501, CI-401 e CI-801.

Le attività di esplorazione e produzione di Eni nel Paese sono regolate da Production Sharing Agreement.

Produzione Nell'agosto 2023, è stato avviato il giacimento offshore di Baleine, che si estende nei blocchi CI-101 e CI-802, con un rapido time-to-market. La produzione del 2023 è stata di 6 mila boe/giorno in quota Eni. Lo start-up produttivo è stato conseguito grazie al distintivo modello Eni di sviluppo per fasi e con approccio fast track, a meno di due anni dalla scoperta e a meno di un anno e mezzo dalla decisione finale di investimento. Il progetto sarà il primo a zero emissioni nette (ambito 1 e 2) del continente africano. La produzione di gas sarà fornita alla rete nazionale, consentendo al Paese di soddisfare il proprio fabbisogno interno di elettricità, facilitando l'accesso all'energia e rafforzando il suo ruolo di hub energetico regionale per i Paesi limitrofi.

Sviluppo Il full field development di Baleine include due ulteriori fasi di sviluppo. La Fase 2 di sviluppo sanzionata prevede il first-oil entro la fine del 2024. I contratti per la realizzazione delle facility addizionali sono stati assegnati e le attività di perforazione e completamento dei pozzi addizionali saranno avviate nel corso del 2024.

Nel 2023, sono stati avviati programmi di sviluppo locale, che prevedono uno spending di \$20 milioni fino al 2027, con interventi nei seguenti settori: (i) salute, attraverso l'avvio di due progetti a supporto complessivamente di 20 centri di salute e cliniche non-profit; (ii) formazione professionale, con un progetto avviato in collaborazione con Iveco Group indirizzato all'inserimento nel mondo del lavoro di 300 giovani; (iii) diversificazione economica, attraverso il kick-off di una partnership con le Nazioni Unite per la realizzazione di un centro di produzione tessile; e (iv) accesso all'educazione, attraverso la ristrutturazione di 20 scuole primarie nel distretto di Abidjan e nella regione del Sud Comoé nonché proseguendo le attività associate di formazione degli insegnanti e distribuzione di materiale scolastico ad oltre 6.500 studenti.

Ghana

Eni è presente in Ghana dal 2009. L'attività è concentrata nell'offshore profondo del Paese su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 1.156 chilometri quadrati (495 chilometri quadrati in quota Eni). Eni è operatore con una quota del 44,44% del permesso Offshore Cape Three Points (OCTP), regolato da un accordo di concessione e con una quota del 42,47% nella licenza esplorativa offshore Cape Three Points Block 4 (CTP-4).

Produzione La produzione dell'anno è stata di 31 mila boe/giorno in quota Eni fornita dal campo di Sankofa nel permesso operato OCTP. L'OCTP è l'unico progetto di sviluppo di gas non associato in acque profonde interamente dedicato al mercato domestico nell'Africa Sub-Sahariana e garantirà al Ghana per almeno 15 anni forniture affidabili di gas, pari al 67% del fabbisogno, ad un prezzo competitivo, dando un contributo sostanziale all'accesso all'energia e allo sviluppo economico del Paese. Il progetto è stato sviluppato in conformità ai requisiti più stringenti in materia ambientale, zero gas flaring e reiniezione dell'acqua prodotta e del gas associato.

Sviluppo Le attività di sviluppo dell'anno del progetto operato OCTP hanno riguardato il completamento: (i) delle attività di upgrading delle facility, della FPSO e della centrale a gas onshore per incrementare la capacità produttiva; (ii) del programma di reiniezione acqua prodotta in giacimento; e (iii) di attività addizionali per migliorare l'affidabilità della fornitura elettrica fornita alla centrale a gas.

Nel 2023 sono stati completati programmi nell'ambito dell'accesso all'educazione e di diversificazione economica. In particolare, sono state svolte iniziative di training per gli insegnanti, campagne di sensibilizzazione sui temi dei diritti umani per gli studenti e le famiglie nonché "starter pack" per l'avvio di attività di business che prevede anche attività di training, di coaching e mentoring per i beneficiari del progetto.

Mozambico

Eni è presente in Mozambico dal 2006 a seguito dell'acquisizione del blocco Area 4 nel bacino offshore di Rovuma, localizzato nell'area settentrionale del Paese. Si tratta di una nuova frontiera nell'industria mondiale degli idrocarburi grazie alle straordinarie scoperte di gas che sono state realizzate a fronte di un'intensa campagna esplorativa nell'arco di soli 3 anni. Ad oggi sono state accertate risorse in posto pari a circa 2.400 miliardi di metri cubi.

L'attività è condotta su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 8.522 chilometri quadrati (3.260 chilometri quadrati in quota Eni). Produzione La produzione è fornita dal progetto Coral South nel blocco Area 4, primo avvio produttivo nel Paese per lo sviluppo delle scoperte a gas dell'area offshore di Rovuma. Nel 2023 la produzione ha raggiunto il livello di 22 mila boe/giorno in quota Eni. La produzione è convogliata presso l'impianto galleggiante Coral Sul Floating Liquefied Natural Gas (FLNG), per il trattamento, la liquefazione, lo stoccaggio e l'export del GNL con una capacità di 3,4 milioni di tonnellate per anno. La Coral Sul FLNG è stata progettata secondo elevati standard in termini di sicurezza e sostenibilità, dimostrando il commitment di Eni nell'assicurare la sicurezza delle persone, la salvaguardia dell'ambiente circostante e delle comunità locali garantendo allo stesso tempo l'integrità degli asset. Il Sistema di gestione HSE di Coral Sul FLNG ha inoltre ottenuto nel 2023 le certificazioni ISO 14001 (Environment) e 45001 (Occupational health & Safety). La nave è stata realizzata con un approccio orientato all'efficienza energetica e riduzione delle emissioni di CO2 . In particolare, la Coral Sul FLNG raggiunge, tra l'altro, lo zero flaring durante le normali operazioni, utilizza turbine a gas efficienti anche per la generazione di elettricità.

Sviluppo Relativamente ai progetti futuri, al fine di massimizzare la messa in produzione delle riserve dell'Area 4, differenti opzioni sono in corso di analisi da parte degli operatori delegati (Eni ed ExxonMobil), che includono ulteriori scenari di sviluppo offshore, sulla base dell'esperienza di Coral South FLNG, ed onshore anche attraverso sinergie con Area 1.

Esplorazione Nella fase esplorativa Eni è operatore con una quota del 49,55% nel blocco A5-A e con una quota del 60% nel blocco A6-C; partecipa con una quota del 10% nel blocco A5-B.

Nigeria

Eni è presente in Nigeria dal 1962; nel 2023 la produzione di idrocarburi in quota Eni è stata di 63 mila boe/giorno. L'attività è condotta su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 24.724 chilometri quadrati (6.212 chilometri quadrati in quota Eni).

Nella fase di produzione/sviluppo Eni è operatore nell'onshore delle quattro Oil Mining Leases (OML) 60, 61, 62 e 63 (Eni 20%) e nell'offshore degli OML 125 (Eni 100%) e OPL 245 (Eni 50%). Eni è partner, inoltre, nell'OML 118 (Eni 12,5%) e attraverso SPDC JV, la principale joint venture petrolifera del Paese, partecipa con una quota del 5% in 15 blocchi onshore e in 1 blocco nell'offshore convenzionale, nonché con una quota del 12,86% in 2 blocchi nell'offshore convenzionale. Nella fase esplorativa Eni è operatore dell'OML 134 (Eni 100%) e OPL 2009 (Eni 49%) nell'offshore e dell'OPL 282 (Eni 90%) e OPL 135 (Eni 48%) nell'onshore. Inoltre, partecipa nell'OML 135 (Eni 12,5%).

Nel settembre 2023, Eni e Oando PLC, la principale società energetica privata nigeriana, hanno siglato l'accordo per la cessione di Nigerian Agip Oil Company Ltd (NAOC Ltd), società interamente controllata da Eni e attiva in Nigeria nell'esplorazione e produzione di idrocarburi onshore e nella generazione di energia elettrica. La quota che NAOC Ltd detiene in SPDC JV non rientra nel perimetro della transazione e rimarrà nel portafoglio Eni. In seguito al completamento dell'operazione con Oando PLC, Eni proseguirà le attività nel Paese concentrandosi sugli asset offshore operati. Eni manterrà nel proprio portafoglio anche le quote detenute negli asset operati da terzi e in Nigeria LNG.

Nel corso dell'anno le attività a supporto delle popolazioni del delta del Niger, oltre al progetto Green River Project che ha sostenuto 50 cooperative agricole tramite schemi di microcredito, hanno riguardato diversi programmi d'intervento, come l'accesso all'acqua, la costruzione e il rispristino di vie di trasporto di alcune comunità dell'area, la distribuzione di borse di studio per studenti di scuola secondaria, post-secondaria e universitari.

L'attività Eni in Nigeria è regolata da Production Sharing Agreement e da contratti di concessione.

Blocchi OML 60, 61, 62 e 63

Produzione Le quattro licenze onshore hanno fornito nel 2023 circa 26 mila boe/giorno in quota Eni. La produzione di liquidi e gas è supportata dall'impianto di Obiafu-Obrikom della capacità di trattamento di circa 35 milioni di metri cubi/giorno di gas e dal terminale di carico a Brass con la capacità di stoccaggio di circa 3,25 milioni di barili di liquidi. La maggior parte del gas viene spedita all'impianto di liquefazione di NLNG (Eni 10,4%) da cui viene successivamente esportato per il mercato internazionale. Parte della produzione di gas è destinata alla centrale termoelettrica a ciclo combinato di Okpai 1 (capacità di 480 MW) e a quella a ciclo aperto nel River State (capacità di 150 MW).

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato la perforazione e il completamento di un pozzo per incrementare il livello produttivo di gas nell'area del giacimento di Obiafu nel blocco OML 61.

Blocco OML 118

Produzione Nel 2023 il campo Bonga ha prodotto circa 12 mila boe/ giorno in quota Eni. La produzione è supportata da un'unità FPSO della capacità di trattamento di 225 mila boe/giorno e di 2 milioni di barili di stoccaggio. Il gas associato è esportato all'impianto NLNG di Bonny tramite pipeline.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato la perforazione e il collegamento alle facility produttive di 1 pozzo produttore e 2 pozzi iniettori nel giacimento Bonga.

Blocco OML 125

Produzione La produzione è fornita dal campo di Abo che nel 2023 ha prodotto circa 9 mila boe/giorno in quota Eni. La produzione è supportata da un'unità FPSO della capacità di trattamento di 40 mila boe/giorno e di oltre 990 mila barili di stoccaggio.

SPDC joint venture (NASE)

Produzione Nel 2023, la produzione in quota Eni è stata pari a circa 16 mila boe/giorno.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) la perforazione e completamento con conseguente start-up di 7 pozzi produttori a olio nei campi di Ogbo e Tunu; (ii) il completamento e collegamento di 4 pozzi produttivi nell'area di Forcados Yokri; e (iii) lo start-up produttivo di un addizionale pozzo a gas nell'area di Gbaran. Inoltre, nel corso del 2023 è stata sanzionata la FID per il progetto di Epu fase 2.

Nigeria GNL

Eni partecipa con il 10,4% nella società Nigeria LNG Ltd che gestisce l'impianto di liquefazione di gas naturale di Bonny, nella zona orientale del Delta del Niger. L'impianto ha una capacità produttiva di 22 milioni di tonnellate/anno di GNL, corrispondenti a circa 35 miliardi di metri cubi/ anno di feed gas. Le forniture di gas all'impianto sono assicurate sulla base di un gas supply agreement dalle produzioni di tre joint venture SPDC JV, TEPNG JV e della NAOC JV (Eni 20%). I volumi trattati dall'impianto nel corso del 2023 sono stati pari a circa 21 miliardi di metri cubi. La produzione di GNL è venduta in base a contratti di lungo termine sui mercati statunitense, asiatico ed europeo attraverso la flotta di metaniere della società Bonny Gas Transport, interamente posseduta dalla Nigeria LNG Ltd ed attraverso metaniere di terzi con vendita FOB.

Kazakhstan

Eni è presente in Kazakhstan dal 1992, dove è co-operatore del giacimento in produzione di Karachaganak ed è azionista della North Caspian Operating Company (NCOC), operatore del giacimento di Kashagan tramite il North Caspian Sea PSA (NCSPSA).

Inoltre, Eni è partner, al 50% con la Società di Stato KazMunayGas (KMG), della Isatay Operating Company (IOC), operatore del blocco Abay nelle acque kazake del Mar Caspio.

L'attività è condotta su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 6.244 chilometri quadrati (1.947 chilometri quadrati in quota Eni).

Kashagan

Eni partecipa con il 16,81% nel North Caspian Sea Production Sharing Agreement (NCSPSA) che regola fino al 2041 i diritti di esplorazione, di sviluppo e di sfruttamento di un'area di circa 3.300 chilometri quadrati (circa 560 chilometri quadrati in quota Eni) localizzata nella porzione settentrionale del Mar Caspio. Nell'area contrattuale è localizzato il giacimento giant Kashagan, scoperto nel 2000.

Produzione Nel 2023 la produzione in quota Eni è stata di 85 mila boe/giorno. La produzione di liquidi è stabilizzata presso l'impianto di Bolashak per la successiva commercializzazione. Il gas prodotto è in parte trattato e venduto alla compagnia di Stato nazionale, mentre il gas non trattato (circa il 50%) è reiniettato nel giacimento.

Sviluppo Le attività di sviluppo sono focalizzate sul programma di espansione per fasi della capacità produttiva. La prima fase di sviluppo prevede un progressivo aumento fino a raggiungere i 450 mila barili di olio al giorno. Le attività, sanzionate nel 2020, prevedono l'incremento della capacità di gestione del gas associato attraverso: (i) l'incremento della capacità di reiniezione in giacimento attraverso l'upgrading delle facility esistenti, completata nel 2022; e (ii) la consegna di una nuova unità di trattamento onshore gestita da terze parti, in via di realizzazione, per la restante parte dei volumi di gas associato.

Karachaganak

Localizzato onshore nella parte occidentale del Paese, Karachaganak (Eni 29,25%) è un giacimento giant che produce petrolio, condensati e gas naturale. Le operazioni condotte dal consorzio Karachaganak Petroleum Operating (KPO) sono regolate da un Production Sharing Agreement. Eni e Shell sono co-operatori.

Produzione Nel 2023 la produzione in quota Eni è stata di 78 mila boe/giorno. L'attività operativa è condotta producendo liquidi (condensati e olio) dalle parti più profonde del giacimento e utilizzando circa il 45% del gas prodotto per la vendita alla centrale di Orenburg in Russia, ed il restante volume per la reiniezione nelle parti superiori del giacimento e per la produzione di fuel gas. La quasi totalità della produzione di liquidi è stabilizzata presso il Karachaganak Processing Complex (KPC) per la successiva commercializzazione sui mercati occidentali attraverso il Caspian Pipeline Consortium (Eni 2%) e tramite la pipeline Atyrau-Samara, anche con una nuova rotta aperta nel 2023 verso la Germania.

Sviluppo Nel corso del 2023 sono proseguite le ulteriori fasi di sviluppo del giacimento Karachaganak, sanzionate nel 2020, che includono: (i) la perforazione di tre nuovi pozzi iniettori; (ii) la realizzazione di una sesta linea di iniezione; (iii) l'installazione di una quinta unità di compressione gas; lo start-up è previsto nel 2024; e (iv) l'installazione di una sesta unità di compressione, ultima fase di sviluppo, sanzionata nel 2022. Lo start-up è previsto nel 2026.

Prosegue l'impegno di Eni a sostegno delle comunità presso l'area del giacimento di Karachaganak. In particolare, gli interventi continui riguardano: (i) la formazione professionale; (ii) la realizzazione di asili

e scuole, manutenzione di strade, costruzione di centri sportivi; e (iii) il supporto medico-sanitario anche attraverso la distribuzione di materiali e attrezzature ad ospedali e cliniche.

Resto dell'Asia

Emirati Arabi Uniti

Eni è presente negli Emirati Arabi Uniti dal 2018. L'attività è condotta su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 32.620 chilometri quadrati (17.830 chilometri quadrati in quota Eni).

Eni partecipa nelle concessioni di produzione di Lower Zakum (Eni 5%) e Umm Shaif/Nasr (Eni 10%). Entrambe le concessioni, della durata di 40 anni, sono nell'offshore di Abu Dhabi con una produzione ad olio, condensati e gas. Inoltre, Eni partecipa con una quota del 50% nella concessione in produzione di Mahani-Area B nell'Emirato di Sharjah.

Eni detiene inoltre una quota del 10% nella concessione offshore di Ghasha (Eni 10%) in sviluppo. Il programma di sviluppo della concessione, che ha durata di 40 anni fino al 2058, è denominato UDR (Undeveloped Discovered Reservoirs) e prevede lo sviluppo di diversi giacimenti, tra cui Dalma, Hail e Ghasha.

Nella fase di esplorazione Eni è operatore: (i) con una quota del 70% nei blocchi esplorativi 1, 2 e 3 nell'offshore di Abu Dhabi; (ii) con una quota del 50% nelle concessioni onshore Area A e Area C nell'Emirato di Sharjah; (iii) con una quota del 90% nel Blocco A offshore e nel Blocco 7 onshore nell'Emirato di Ras al Khaimah.

Nel marzo 2023 Eni ha firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con ADNOC per futuri progetti congiunti in ambito di transizione energetica, sostenibilità e decarbonizzazione. L'accordo prevede di valutare potenziali opportunità nei settori delle energie rinnovabili, idrogeno blu e verde, cattura e stoccaggio di CO2 (CCS), riduzione delle emissioni di gas serra e metano, efficienza energetica, riduzione del flaring di routine e l'impegno nel Global Methane Pledge, per sostenere la sicurezza energetica globale e traguardare una transizione energetica equa.

Produzione La produzione dell'anno è stata di 56 mila boe/giorno in quota Eni fornita dai giacimenti di Lower Zakum, Umm Shaif/Nasr nonché dal campo di Mahani.

Sviluppo Le attività dell'anno hanno riguardato: (i) lo sviluppo dei progetti sanzionati Dalma Gas Development nella concessione offshore di Ghasha e il Umm Shaif Long-Term Development Ph.1 nella concessione Umm Shaif e Nasr; (ii) il sanzionamento del progetto di sviluppo dei giacimenti di Hail e Ghasha nella concessione Ghasha. Sono stati assegnati due contratti per la realizzazione degli impianti di trattamento previsti dal progetto; e (iii) sono in corso di studio i programmi di sviluppo delle due recenti scoperte del 2022 nel Blocco 2.

Indonesia

Eni è presente in Indonesia dal 2001; nel 2023 la produzione in quota Eni è stata di 79 mila boe/giorno, prevalentemente gas. L'attività è concentrata nell'area offshore del Kalimantan orientale, nell'offshore dell'isola di Sumatra e nell'onshore/offshore di West Timor e West Papua.

La superficie complessiva sviluppata e non sviluppata è di 19.757 chilometri quadrati (12.128 chilometri quadrati in quota Eni) su un totale di 13 blocchi.

Nel 2023, Eni ha acquisito gli asset in produzione e sviluppo di Chevron nell'offshore del Paese. L'operazione consentirà a Eni di accelerare lo sviluppo dei progetti in corso nell'area e l'integrazione con gli asset di Neptune Energy. Questa acquisizione è in linea con la strategia di transizione energetica di Eni, per aumentare la quota di produzione di gas naturale al 60% entro il 2030.

Le attività di esplorazione e produzione di Eni nel Paese sono regolate da contratti di Production Sharing Agreement.

Produzione La produzione deriva principalmente: (i) dal blocco operato Muara Bakau (Eni 55%) dove è in produzione il giacimento a gas di Jangkrik. La produzione è assicurata da dodici pozzi sottomarini collegati all'Unità Galleggiante di Produzione (FPU). Il gas prodotto, dopo essere stato trattato dalla FPU, viene spedito tramite pipeline all'impianto onshore connesso al sistema di trasporto di East Kalimantan per poi raggiungere l'impianto di liquefazione di Bontang. Il gas prodotto è venduto con contratti di lungo termine, sia alla compagnia di Stato indonesiana Pertamina sia alla stessa Eni che lo commercializza nel mercato asiatico; (ii) dal giacimento a gas di Merakes nel blocco operato East Sepinggan (Eni 65%). La produzione, ottenuta con il completamento di cinque pozzi sottomarini, viene trattata dall'unità galleggiante di produzione (Floating Production Unit - FPU) del giacimento in produzione di Jangkrik. Il gas prodotto, dopo essere stato trattato dalla FPU, è spedito tramite pipeline all'impianto onshore connesso al sistema di trasporto di East Kalimantan per poi raggiungere l'impianto di liquefazione di Bontang oppure venduto nel mercato domestico.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) il progetto di Merakes East nel blocco operato East Sepinggan, nelle acque profonde del Kalimantan Orientale; (ii) il progetto di Maha nel Blocco offshore di West Ganal (Eni 40%, operatore). Sono state definite le attività del programma di sviluppo; (iii) le attività di upgrading delle facility di compressione gas nel blocco operato di Muara Bakau; e (iv) sono state realizzate numerose iniziative a supporto delle comunità locali sui temi di educazione primaria, accesso all'acqua ed energia rinnovabile, attività di diversificazione economica e per il rafforzamento di competenze in ambito professionale nelle aree di Samboja e Muara Java, nel Kalimantan orientale.

Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con l'importante scoperta a gas di Geng North-1, nella licenza offshore operata North Ganal (Eni 50,22%). Le stime preliminari evidenziano volumi complessivi pari a 5 trilioni di piedi cubi (Tcf) di gas e 400 milioni di barili di condensati. Questa scoperta, unitamente alle recenti acquisizioni di Neptune e degli asset di Chevron, apre una serie di opportunità nel settore del gas naturale nel Paese, dove una grande quantità di risorse di gas sarà sviluppata sia in sinergia con gli attuali campi operati da Eni, sia attraverso un nuovo hub di produzione e facendo leva sul terminale di esportazione di GNL di Bontang, e in tal modo contribuirà a trasformare il bacino del Kutei in un nuovo hub mondiale del gas.

Iraq

Eni è presente in Iraq dal 2009 con attività di sviluppo di idrocarburi su una superficie sviluppata di 1.074 chilometri quadrati (446 chilometri quadrati in quota Eni).

Le attività di produzione e sviluppo sono regolate da un technical service contract.

Produzione La produzione è fornita dal giacimento Zubair (Eni 41,56%) che nel 2023 ha prodotto 38 mila boe/giorno in quota Eni.

Sviluppo Le attività riguardano l'esecuzione di un'ulteriore fase di sviluppo dell'ERP (Enhanced Redevelopment Plan) per il progetto di Zubair. Le principali facilities sono state già installate. Le attività di sviluppo in corso includono programmi di ampliamento della disponibilità di acqua per mantenere un adeguata pressurizzazione del giacimento nel lungo termine e di espansione della capacità di trattamento e reiniezione acqua.

Le riserve presenti nel giacimento saranno messe progressivamente in produzione grazie alla perforazione di pozzi produttivi addizionali nei prossimi anni e attraverso l'espansione della facility di raccolta dell'acqua e il completamento dei pozzi di reiniezione della stessa. Nel 2023 è proseguito l'impegno di Eni con progetti in ambito scolastico, sanitario, ambientale e di accesso all'acqua. In particolare: (i) la costruzione di un nuovo edificio scolastico a Zubair, con completamento atteso nel 2024, nonché interventi di ristrutturazione e fornitura di materiale alle scuole; (ii) è stata completata la costruzione di un dipartimento di medicina nucleare e di un nuovo reparto di oncologia pediatrica presso il Basra Cancer Children Hospital; e (iii) è stato completato l'impianto di fornitura di acqua potabile di Al-Bardjazia nell'area di Zubair e prosegue la costruzione del nuovo impianto di Al-Buradeiah a Bassora.

Qatar

Eni è presente in Qatar dal 2022 a seguito dell'acquisizione della quota del 3% nel progetto giant North Field Est LNG. Il progetto prevede la costruzione di quattro treni con una capacità combinata di liquefazione pari a 32 milioni di tonnellate/anno. L'avvio produttivo è previsto entro la fine del 2025 e il programma di sviluppo impiegherà tecnologie e processi all'avanguardia per minimizzare l'impronta carbonica complessiva.

Le attività operative relative allo sviluppo del progetto e alla produzione ed esportazione del GNL e degli altri prodotti sono affidate a QatarEnergy LNG, società controllata da QatarEnergy, cui partecipano Eni ed altre compagnie internazionali.

Nel 2023 Eni ha firmato un contratto a lungo termine con QatarEnergy LNG per la fornitura fino a 1,5 miliardi di metri cubi anno di GNL. I volumi disponibili saranno consegnati al terminale di rigassificazione attualmente collocato a Piombino, con consegne previste a partire dal 2026 per una durata di 27 anni, contribuendo alla sicurezza degli approvvigionamenti in Italia.

Timor Leste

Eni è presente in Timor Leste dal 2006 con attività di esplorazione e sviluppo di idrocarburi su una superficie sviluppata e non sviluppata di 6.644 chilometri quadrati (5.960 chilometri quadrati in quota Eni). Eni partecipa nel Blocco in produzione PSC-TL-SO-T 19-13 con una quota del 10,99%. Inoltre, Eni detiene quote di partecipazione in 2 licenze esplorative.

Nel dicembre 2023, Eni ha ottenuto una nuova licenza esplorativa per il blocco TL-SO-22-23 nel mare di Timor.

Produzione La produzione deriva principalmente dal giacimento a gas e liquidi di Bayu Undan che ha prodotto 23 mila boe/giorno (circa 2 mila boe/giorno in quota Eni) nel 2023. La produzione di liquidi è supportata da due piattaforme di trattamento e da un'unità FSO. Il gas è trattato presso l'impianto di liquefazione di Darwin della capacità di 3,6 milioni di tonnellate/anno di GNL (equivalenti alla carica di 5 miliardi di metri cubi/anno di gas naturale). Nel corso dell'anno il GNL prodotto è stato commercializzato su base spot sui mercati internazionali. La produzione di Bayu Undan è attesa terminare nel 2024; i volumi residui di gas prodotti sono commercializzati sul mercato interno.

Turkmenistan

Eni è presente in Turkmenistan dal 2008 a seguito dell'acquisizione di Burren Energy Plc. L'attività è condotta nel blocco onshore Nebit Dag nella parte occidentale del Paese per una superficie sviluppata di 200 chilometri quadrati (180 chilometri quadrati in quota Eni). Nel 2023, la produzione in quota Eni è stata di 7 mila boe/giorno.

Le operazioni sono regolate da un Production Sharing Agreement.

Produzione La produzione è fornita essenzialmente dal giacimento a olio di Burun. L'olio prodotto è trattato dalla locale Raffineria di Turkmenbashi. Eni viene compensata dalle Autorità turkmene con un'equivalente quantità, in valore, di greggio al terminale di Okarem, sulla costa meridionale del Mar Caspio, dove è venduta FOB. Il gas associato è utilizzato per gas lift ed è ceduto a Turkmenneft, tramite il grid locale.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato essenzialmente la perforazione di pozzi di infilling per massimizzare il recupero degli idrocarburi del campo di Burun.

America

Messico

Eni è presente in Messico dal 2015 con attività di esplorazione e sviluppo di idrocarburi su una superficie sviluppata e non sviluppata di 5.232 chilometri quadrati (3.442 chilometri quadrati in quota Eni) distribuiti su 8 blocchi, di cui 7 operati, nell'offshore del Golfo del Messico.

Eni è operatore della licenza in produzione di Area 1 con una quota del 100%, dove si trovano i campi di Amoca, Miztón e Tecoalli. Nella fase esplorativa Eni è operatore delle licenze di Area 10 (Eni 76%), Area 14 (Eni 60%), Area 7 (Eni 64%), Area 9 (Eni 50%), Area 24 (Eni 65%) e Area 28 (Eni 75%). Inoltre, Eni partecipa con una quota del 40% nel Blocco OBO Area 12.

Sulla base del Memorandum of Understanding stipulato nel 2022 con l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) sono in corso di definizione iniziative congiunte per lo sviluppo sostenibile dell'economia locale attraverso la protezione del patrimonio naturale e culturale, la diversificazione economica e per il rispetto e la promozione dei diritti umani e l'inclusione. Le attività di esplorazione e sviluppo nel Paese sono regolate da PSA e da un contratto di concessione per la licenza di Area 24.

Produzione La produzione deriva dalla licenza operata Area 1, che nel 2023 ha prodotto 26 mila boe/giorno.

Sviluppo Le attività di sviluppo dell'anno hanno riguardato l'ultima fase di sviluppo full field della licenza operata Area 1. In particolare, le attività prevedono la costruzione ed installazione di ulteriori due piattaforme nel campo di Amoca e Tecoalli. Inoltre, sono in corso le attività di drilling per completare i pozzi previsti nel piano di sviluppo con conseguente ramp-up produttivo.

Nell'ambito degli accordi di collaborazione con le Autorità locali nel campo della salute, dell'educazione, dell'ambiente nonché della diversificazione economica a supporto del miglioramento delle condizioni di vita e dello sviluppo locale, nel corso dell'anno le attività hanno riguardato: (i) ristrutturazione di edifici scolastici; (ii) attività di promozione dell'educazione primaria; (iii) iniziative volte al miglioramento delle condizioni socio-economiche delle comunità con programmi di sviluppo in particolare dell'attività ittica; (iv) l'avvio di un programma a supporto dello sviluppo giovanile; e (v) campagne di sensibilizzazione nell'ambito dell'accesso all'energia, della protezione ambientale e nelle tematiche sociali.

Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con la scoperta Yatzil nella licenza operata Area 7.

Stati Uniti

Eni è presente negli Stati Uniti dal 1968 e opera nel Golfo del Messico e in Alaska. La superficie sviluppata e non sviluppata si estende per 1.137 chilometri quadrati (631 chilometri quadrati in quota Eni). Nel 2023 la produzione di petrolio e gas in quota Eni è stata di 55 mila boe/giorno.

Nel febbraio 2023 Eni ha finalizzato la cessione dell'area in produzione Alliance (Eni 27,5%), nel bacino di Fort Worth, in Texas, contenente riserve di gas non convenzionale (shale gas).

Le attività di esplorazione e produzione di Eni negli Stati Uniti sono regolate da contratti di concessione.

Golfo del Messico

Eni partecipa in 45 blocchi di esplorazione e sviluppo nell'offshore profondo e convenzionale del Golfo del Messico, di cui 15 come operatore.

Produzione I principali giacimenti operati con una quota del 100% sono Allegheny, Appaloosa, Pegasus, Devils Tower e Triton nonché Longhorn con una quota del 75%. Inoltre, Eni partecipa nei giacimenti di Europa (Eni 32%), Medusa (Eni 25%), Lucius (Eni 14,45%), K2 (Eni 13,4%), Frontrunner (Eni 37,5%) e Heidelberg (Eni 12,5%). La produzione nel 2023 è stata di 35 mila boe/giorno in quota Eni.

Alaska

Eni è operatore in 27 blocchi di esplorazione e sviluppo e partecipa in 1 blocco.

Produzione I principali giacimenti sono Nikaitchuq (Eni 100%, operatore) e Oooguruk (Eni 100%, operatore) con una produzione complessiva nel 2023 pari a circa 20 mila barili/giorno in quota Eni.

Venezuela

Eni è presente in Venezuela dal 1998; nel 2023 la produzione in quota Eni è stata di 58 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nell'offshore del Golfo del Venezuela e Golfo di Paria e nell'onshore dell'Orinoco per una superficie sviluppata e non sviluppata di 2.804 chilometri quadrati (1.066 chilometri quadrati in quota Eni).

Produzione La produzione è fornita dai giacimenti a gas di Perla (Eni 50%), localizzato nel Golfo del Venezuela, a olio di Junín 5 (Eni 40%), situato nella Faja dell'Orinoco, ed a olio di Corocoro (Eni 26%), nel Golfo di Paria.

Australia e Oceania

Australia

Eni è presente in Australia dal 2001; nel 2023 la produzione in quota Eni è stata di 7 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nell'offshore per una superficie sviluppata e non sviluppata di 3.336 chilometri quadrati (2.751 chilometri quadrati in quota Eni).

La principale area di produzione partecipata da Eni si trova nel blocco WA-33-L (Eni 100%). Inoltre, Eni partecipa in 2 licenze esplorative. Produzione La produzione deriva dal giacimento a gas Blacktip, in produzione dal 2009. Lo sfruttamento del giacimento avviene tramite una piattaforma di produzione collegata attraverso una pipeline della lunghezza di 108 chilometri a un impianto di trattamento del gas onshore della capacità di 1,2 miliardi di metri cubi/anno. Il gas è fornito alla società australiana Power & Water Utility Co per l'alimentazione di una centrale di generazione elettrica sulla base di un contratto della durata di 25 anni.

Riserve certe di idrocarburi

(milioni di boe) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2023(a)
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2022 352 78 806 904 813 941 675 285 79 4.933
di cui: sviluppate 271 73 329 655 460 881 383 207 43 3.302
non sviluppate 81 5 477 249 353 60 292 78 36 1.631
Acquisizioni 44 44
Revisioni di precedenti stime 47 (4) 223 (95) 56 52 58 5 (39) 303
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 1 1 103 105
Produzione (25) (14) (109) (116) (61) (60) (67) (30) (3) (485)
Cessioni (36) (22) (58)
Riserve al 31 dicembre 2023 374 60 964 694 809 933 733 238 37 4.842
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2022 473 9 531 383 285 1.681
di cui: sviluppate 257 9 338 285 889
non sviluppate 216 193 383 792
Acquisizioni 2 2
Revisioni di precedenti stime 3 8 (5) 3 9
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (50) (1) (47) (21) (119)
Cessioni (1) (1)
Riserve al 31 dicembre 2023 425 8 494 378 267 1.572
Riserve al 31 dicembre 2023 374 485 972 694 1.303 933 1.111 505 37 6.414
Sviluppate 261 291 388 555 787 872 379 451 11 3.995
consolidate 261 56 380 555 482 872 379 184 11 3.180
joint venture e collegate 235 8 305 267 815
Non sviluppate 113 194 584 139 516 61 732 54 26 2.419
consolidate 113 4 584 139 327 61 354 54 26 1.662
joint venture e collegate 190 189 378 757

(a) Con effetto 1° gennaio 2023, il coefficiente di conversione da metri cubi a boe del gas naturale è stato aggiornato in 1 mc = 0,00675 barili di petrolio (in precedenza 1 mc = 0,00671 barili di petrolio). L'effetto sulle riserve certe di idrocarburi è pari a 21 milioni di boe.

(milioni di boe) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto
dell'Asia America
Australia
e Oceania
Totale
2022(a)
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2021 369 81 820 992 1.145 1.032 762 288 82 5.571
di cui: sviluppate 283 80 373 852 766 963 445 203 51 4.016
non sviluppate 86 1 447 140 379 69 317 85 31 1.555
Acquisizioni 1 18 3 22
Revisioni di precedenti stime 12 9 49 27 (111) (45) (23) 17 1 (64)
Miglioramenti di recupero assistito 3 4 7
Estensioni e nuove scoperte 4 13 11 90 118
Produzione (30) (16) (97) (126) (84) (46) (63) (27) (4) (493)
Cessioni (227) (1) (228)
Riserve al 31 dicembre 2022 352 78 806 904 813 941 675 285 79 4.933
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2021 502 10 263 282 1.057
di cui: sviluppate 261 10 39 282 592
non sviluppate 241 224 465
Acquisizioni 168 383 551
Revisioni di precedenti stime 66 64 22 152
Miglioramenti di recupero assistito 4 4
Estensioni e nuove scoperte 7 54 61
Produzione (53) (1) (22) (19) (95)
Cessioni (49) (49)
Riserve al 31 dicembre 2022 473 9 531 383 285 1.681
Riserve al 31 dicembre 2022 352 551 815 904 1.344 941 1.058 570 79 6.614
Sviluppate 271 330 338 655 798 881 383 492 43 4.191
consolidate 271 73 329 655 460 881 383 207 43 3.302
joint venture e collegate 257 9 338 285 889
Non sviluppate 81 221 477 249 546 60 675 78 36 2.423
consolidate 81 5 477 249 353 60 292 78 36 1.631
joint venture e collegate 216 193 383 792

(a) Con effetto 1° gennaio 2022, il coefficiente di conversione da metri cubi a boe del gas naturale è stato aggiornato in 1 mc = 0,00671 barili di petrolio (in precedenza 1 mc = 0,00665 barili di petrolio). L'effetto sulle riserve certe di idrocarburi è pari a 30 milioni di boe.

(milioni di boe) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2021
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2020 243 73 798 1.110 1.352 1.182 879 256 91 5.984
di cui: sviluppate 199 68 434 1.022 799 1.093 424 162 60 4.261
non sviluppate 44 5 364 88 553 89 455 94 31 1.723
Acquisizioni 2 2
Revisioni di precedenti stime 156 22 109 11 (149) (97) (52) 45 (3) 42
Miglioramenti di recupero assistito 2 10 12
Estensioni e nuove scoperte 1 8 2 51 62
Produzione (30) (15) (95) (131) (106) (53) (65) (25) (6) (526)
Cessioni (5) (5)
Riserve al 31 dicembre 2021 369 81 820 992 1.145 1.032 762 288 82 5.571
Società in joint venture e collegate s
Riserve al 31 dicembre 2020 496 14 87 324 921
di cui: sviluppate 254 14 47 324 639
non sviluppate 242 40 282
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 61 (3) 183 (25) 216
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 8 8
Produzione (63) (1) (7) (17) (88)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2021 502 10 263 282 1.057
Riserve al 31 dicembre 2021 369 583 830 992 1.408 1.032 762 570 82 6.628
Sviluppate 283 341 383 852 805 963 445 485 51 4.608
consolidate 283 80 373 852 766 963 445 203 51 4.016
joint venture e collegate 261 10 39 282 592
Non sviluppate 86 242 447 140 603 69 317 85 31 2.020
consolidate 86 1 447 140 379 69 317 85 31 1.555
joint venture e collegate 241 224 465
(milioni di boe) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto
dell'Asia America
Australia
e Oceania
Totale
2020(a)
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2019 333 89 974 1.225 1.453 1.108 742 268 95 6.287
di cui: sviluppate 258 82 553 1.033 863 1.046 372 182 61 4.450
non sviluppate 75 7 421 192 590 62 370 86 34 1.837
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (51) 3 (84) (9) 26 133 185 11 2 216
Miglioramenti di recupero assistito 5 5
Estensioni e nuove scoperte 1 11 5 17
Produzione (39) (19) (92) (107) (127) (59) (64) (28) (6) (541)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2020 243 73 798 1.110 1.352 1.182 879 256 91 5.984
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2019 567 16 63 335 981
di cui: sviluppate 330 16 23 335 704
non sviluppate 237 40 277
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (33) 32 4 3
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 30 30
Produzione (68) (2) (8) (15) (93)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2020 496 14 87 324 921
Riserve al 31 dicembre 2020 243 569 812 1.110 1.439 1.182 879 580 91 6.905
Sviluppate 199 322 448 1.022 846 1.093 424 486 60 4.900
consolidate 199 68 434 1.022 799 1.093 424 162 60 4.261
joint venture e collegate 254 14 47 324 639
Non sviluppate 44 247 364 88 593 89 455 94 31 2.005
consolidate 44 5 364 88 553 89 455 94 31 1.723
joint venture e collegate 242 40 282

(a) Con effetto 1° gennaio 2020, il coefficiente di conversione da metri cubi a boe del gas naturale è stato aggiornato in 1 mc = 0,00665 barili di petrolio (in precedenza 1 mc = 0,00653 barili di petrolio). L'effetto sulle riserve certe di idrocarburi è pari a 67 milioni di boe.

(milioni di boe) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2019
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2018 428 106 1.022 1.246 1.361 1.066 700 302 125 6.356
di cui: sviluppate 336 99 582 764 895 925 403 170 87 4.261
non sviluppate 92 7 440 482 466 141 297 132 38 2.095
Acquisizioni 30 30
Revisioni di precedenti stime (50) 2 90 106 190 97 67 (20) (23) 459
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 1 2 35 53 10 101
Produzione (45) (20) (138) (129) (129) (55) (69) (25) (7) (617)
Cessioni(a) (4) (9) (29) (42)
Riserve al 31 dicembre 2019 333 89 974 1.225 1.453 1.108 742 268 95 6.287
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2018 363 14 68 352 797
di cui: sviluppate 205 14 17 347 583
non sviluppate 158 51 5 214
Acquisizioni 184 184
Revisioni di precedenti stime 59 3 3 (3) 62
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 6 6
Produzione (39) (1) (8) (14) (62)
Cessioni (6) (6)
Riserve al 31 dicembre 2019 567 16 63 335 981
Riserve al 31 dicembre 2019 333 656 990 1.225 1.516 1.108 742 603 95 7.268
Sviluppate 258 412 569 1.033 886 1.046 372 517 61 5.154
consolidate 258 82 553 1.033 863 1.046 372 182 61 4.450
joint venture e collegate 330 16 23 335 704
Non sviluppate 75 244 421 192 630 62 370 86 34 2.114
consolidate 75 7 421 192 590 62 370 86 34 1.837
joint venture e collegate 237 40 277

(a) Include circa 4 milioni di boe parte di un long-term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or-pay per la quale è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make-up) dei volumi pagati.

(milioni di boe) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2018
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2017 422 525 1.052 1.078 1.436 1.150 427 203 137 6.430
di cui: sviluppate 350 360 532 463 856 891 238 176 101 3.967
non sviluppate 72 165 520 615 580 259 189 27 36 2.463
Acquisizioni 332 332
Revisioni di precedenti stime 40 15 114 431 34 (32) (39) 31 (4) 590
Miglioramenti di recupero assistito 7 6 13
Estensioni e nuove scoperte 16 14 39 100 169
Produzione (50) (71) (144) (110) (123) (52) (65) (27) (8) (650)
Cessioni (363) (160) (5) (528)
Riserve al 31 dicembre 2018 428 106 1.022 1.246 1.361 1.066 700 302 125 6.356
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2017 14 75 1 470 560
di cui: sviluppate 14 20 1 359 394
non sviluppate 55 111 166
Acquisizioni 363 363
Revisioni di precedenti stime 1 (100) (99)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (7) (18) (26)
Cessioni (1) (1)
Riserve al 31 dicembre 2018 363 14 68 352 797
Riserve al 31 dicembre 2018 428 469 1.036 1.246 1.429 1.066 700 654 125 7.153
Sviluppate 336 304 596 764 912 925 403 517 87 4.844
consolidate 336 99 582 764 895 925 403 170 87 4.261
joint venture e collegate 205 14 17 347 583
Non sviluppate 92 165 440 482 517 141 297 137 38 2.309
consolidate 92 7 440 482 466 141 297 132 38 2.095
joint venture e collegate 158 51 5 214

Riserve certe di petrolio

(milioni di barili) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2023
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2022 188 36 364 167 367 644 433 234 1 2.434
di cui: sviluppate 139 32 201 135 212 585 231 171 1 1.707
non sviluppate 49 4 163 32 155 59 202 63 727
Acquisizioni 4 4
Revisioni di precedenti stime 34 (2) 61 (3) (2) 35 35 3 (1) 160
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 50 50
Produzione (11) (7) (45) (25) (31) (42) (31) (24) (216)
Cessioni (2) (2)
Riserve al 31 dicembre 2023 211 27 384 139 334 637 485 213 2.430
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2020 350 8 235 100 27 720
di cui: sviluppate 173 8 135 27 343
non sviluppate 177 100 100 377
Acquisizioni 2 2
Revisioni di precedenti stime 9 (1) 2 10 20
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (32) (1) (32) (1) (66)
Cessioni (1) (1)
Riserve al 31 dicembre 2023 326 6 207 110 26 675
Riserve al 31 dicembre 2023 211 353 390 139 541 637 595 239 3.105
Sviluppate 136 191 210 122 332 576 240 189 1.996
consolidate 136 24 204 122 225 576 240 163 1.690
joint venture e collegate 167 6 107 26 306
Non sviluppate 75 162 180 17 209 61 355 50 1.109
consolidate 75 3 180 17 109 61 245 50 740
joint venture e collegate 159 100 110 369
(milioni di barili) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2022
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2021 197 34 393 210 589 710 476 237 1 2.847
di cui: sviluppate 146 34 225 164 435 641 262 164 1 2.072
non sviluppate 51 168 46 154 69 214 73 775
Acquisizioni 1 17 2 20
Revisioni di precedenti stime 3 6 (8) (16) (62) (34) (15) 13 (113)
Miglioramenti di recupero assistito 2 4 6
Estensioni e nuove scoperte 3 5 1 61 70
Produzione (13) (7) (45) (28) (51) (32) (28) (22) (226)
Cessioni (170) (170)
Riserve al 31 dicembre 2022 188 36 364 167 367 644 433 234 1 2.434
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2020 378 9 21 6 414
di cui: sviluppate 175 9 9 6 199
non sviluppate 203 12 215
Acquisizioni 132 100 232
Revisioni di precedenti stime 38 37 22 97
Miglioramenti di recupero assistito 4 4
Estensioni e nuove scoperte 4 54 58
Produzione (33) (1) (13) (1) (48)
Cessioni (37) (37)
Riserve al 31 dicembre 2022 350 8 235 100 27 720
Riserve al 31 dicembre 2022 188 386 372 167 602 644 533 261 1 3.154
Sviluppate 139 205 209 135 347 585 231 198 1 2.050
consolidate 139 32 201 135 212 585 231 171 1 1.707
joint venture e collegate 173 8 135 27 343
Non sviluppate 49 181 163 32 255 59 302 63 1.104
consolidate 49 4 163 32 155 59 202 63 727
joint venture e collegate 177 100 100 377
(milioni di barili) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto
dell'Asia America
Australia
e Oceania
Totale
2021
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2020 178 34 383 227 624 805 579 224 1 3.055
di cui: sviluppate 146 31 243 172 469 716 297 143 1 2.218
non sviluppate 32 3 140 55 155 89 282 81 837
Acquisizioni 1 1
Revisioni di precedenti stime 32 8 49 11 21 (58) (74) 21 10
Miglioramenti di recupero assistito 2 10 12
Estensioni e nuove scoperte (1) 6 2 16 23
Produzione (13) (7) (45) (30) (72) (37) (29) (19) (252)
Cessioni (2) (2)
Riserve al 31 dicembre 2021 197 34 393 210 589 710 476 237 1 2.847
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2020 400 12 18 30 460
di cui: sviluppate 176 12 15 30 233
non sviluppate 224 3 227
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 17 (2) 4 (23) (4)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 2 2
Produzione (41) (1) (1) (1) (44)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2021 378 9 21 6 414
Riserve al 31 dicembre 2021 197 412 402 210 610 710 476 243 1 3.261
Sviluppate 146 209 234 164 444 641 262 170 1 2.271
consolidate 146 34 225 164 435 641 262 164 1 2.072
joint venture e collegate 175 9 9 6 199
Non sviluppate 51 203 168 46 166 69 214 73 990
consolidate 51 168 46 154 69 214 73 775
joint venture e collegate 203 12 215
(milioni di barili) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2020
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2019 194 41 468 264 694 746 491 225 1 3.124
di cui: sviluppate 137 37 301 149 519 682 245 148 1 2.219
non sviluppate 57 4 167 115 175 64 246 77 905
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 1 1 (44) (14) 10 100 114 16 184
Miglioramenti di recupero assistito 5 5
Estensioni e nuove scoperte 1 4 5
Produzione (17) (8) (41) (23) (80) (41) (32) (21) (263)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2020 178 34 383 227 624 805 579 224 1 3.055
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2019 424 12 10 31 477
di cui: sviluppate 219 12 7 31 269
non sviluppate 205 3 208
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (11) 9 (2)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 30 30
Produzione (43) (1) (1) (45)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2020 400 12 18 30 460
Riserve al 31 dicembre 2020 178 434 395 227 642 805 579 254 1 3.515
Sviluppate 146 207 255 172 484 716 297 173 1 2.451
consolidate 146 31 243 172 469 716 297 143 1 2.218
joint venture e collegate 176 12 15 30 233
Non sviluppate 32 227 140 55 158 89 282 81 1.064
consolidate 32 3 140 55 155 89 282 81 837
joint venture e collegate 224 3 227
(milioni di barili) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto
dell'Asia America
Australia
e Oceania
Totale
2019
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2018 208 48 493 279 718 704 476 252 5 3.183
di cui: sviluppate 156 44 317 153 551 587 252 143 5 2.208
non sviluppate 52 4 176 126 167 117 224 109 975
Acquisizioni 29 29
Revisioni di precedenti stime 5 1 37 10 46 79 45 (16) (4) 203
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 2 21 2 9 34
Produzione (19) (8) (62) (27) (90) (37) (32) (20) (295)
Cessioni(a) (1) (29) (30)
Riserve al 31 dicembre 2019 194 41 468 264 694 746 491 225 1 3.124
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2018 297 11 12 37 357
di cui: sviluppate 154 11 8 32 205
non sviluppate 143 4 5 152
Acquisizioni 109 109
Revisioni di precedenti stime 45 2 -5 42
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 6 6
Produzione (27) (1) (2) (1) (31)
Cessioni (6) (6)
Riserve al 31 dicembre 2019 424 12 10 31 477
Riserve al 31 dicembre 2019 194 465 480 264 704 746 491 256 1 3.601
Sviluppate 137 256 313 149 526 682 245 179 1 2.488
consolidate 137 37 301 149 519 682 245 148 1 2.219
joint venture e collegate 219 12 7 31 269
Non sviluppate 57 209 167 115 178 64 246 77 1.113
consolidate 57 4 167 115 175 64 246 77 905
joint venture e collegate 205 3 208

(a) Include 0,6 milioni di boe parte di un long term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or pay per la quale è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make-up) dei volumi pagati.

(milioni di barili) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto
dell'Asia America
Australia
e Oceania
Totale
2018
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2017 215 360 476 280 764 766 232 162 7 3.262
di cui: sviluppate 169 219 306 203 546 547 81 144 5 2.220
non sviluppate 46 141 170 77 218 219 151 18 2 1.042
Acquisizioni 319 319
Revisioni di precedenti stime 15 6 73 21 30 (27) (54) 23 (1) 86
Miglioramenti di recupero assistito 7 6 13
Estensioni e nuove scoperte 13 1 86 100
Produzione (22) (40) (56) (28) (89) (35) (28) (19) (1) (318)
Cessioni (278) (1) (279)
Riserve al 31 dicembre 2018 208 48 493 279 718 704 476 252 5 3.183
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2017 12 12 136 160
di cui: sviluppate 12 6 25 43
non sviluppate 6 111 117
Acquisizioni 297 297
Revisioni di precedenti stime 1 (96) (95)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (1) (3) (5)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2018 297 11 12 37 357
Riserve al 31 dicembre 2018 208 345 504 279 730 704 476 289 5 3.540
Sviluppate 156 198 328 153 559 587 252 175 5 2.413
consolidate 156 44 317 153 551 587 252 143 5 2.208
joint venture e collegate 154 11 8 32 205
Non sviluppate 52 147 176 126 171 117 224 114 1.127
consolidate 52 4 176 126 167 117 224 109 975
joint venture e collegate 143 4 5 152

Riserve certe di gas naturale

(milioni di metri cubi) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2023
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2022 24.605 6.329 65.801 109.895 66.294 44.180 36.268 7.457 11.530 372.359
di cui: sviluppate 19.681 6.047 18.963 77.358 36.992 44.180 22.550 5.502 6.321 237.594
non sviluppate 4.924 282 46.838 32.537 29.302 13.718 1.955 5.209 134.765
Acquisizioni 6.071 6.071
Revisioni di precedenti stime 1.888 (297) 23.557 (14.331) 8.331 2.219 3.147 168 (5.720) 18.962
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 103 128 7.814 8.045
Produzione(a) (2.183) (1.125) (9.485) (13.540) (4.545) (2.633) (5.289) (714) (390) (39.904)
Cessioni (11) (5.021) (3.208) (8.240)
Riserve al 31 dicembre 2023 24.310 4.907 85.944 82.116 70.208 43.766 36.919 3.703 5.420 357.293
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2022 18.314 246 44.203 42.179 38.395 143.337
di cui: sviluppate 12.557 246 30.298 38.395 81.496
non sviluppate 5.757 13.905 42.179 61.841
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (900) 163 632 (2.387) 197 (2.295)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione(b) (2.740) (29) (2.345) (2.892) (8.006)
Cessioni (53) (53)
Riserve al 31 dicembre 2023 14.621 380 42.490 39.792 35.700 132.983
Riserve al 31 dicembre 2023 24.310 19.528 86.324 82.116 112.698 43.766 76.711 39.403 5.420 490.276
Sviluppate 18.504 14.907 26.411 64.045 67.545 43.766 20.536 38.700 1.652 296.066
consolidate 18.504 4.725 26.031 64.045 38.241 43.766 20.536 3.000 1.652 220.500
joint venture e collegate 10.182 380 29.304 35.700 75.566
Non sviluppate 5.806 4.621 59.913 18.071 45.153 56.175 703 3.768 194.210
consolidate 5.806 182 59.913 18.071 31.967 16.383 703 3.768 136.793
joint venture e collegate 4.439 13.186 39.792 57.417

(a) Include volumi destinati all'autoconsumo per 5.847 Mscm.

(b) Include volumi destinati all'autoconsumo per 926 Mscm.

Resto Africa Africa Resto Australia
(milioni di metri cubi) Italia d'Europa Settentrionale Egitto Sub-Sahariana Kazakhstan dell'Asia America e Oceania Totale
2022
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2021 25.994 7.005 64.357 117.547 83.628 48.296 43.101 7.753 12.103 409.784
di cui: sviluppate 20.635 6.849 22.119 103.519 49.801 48.287 27.501 5.936 7.525 292.172
non sviluppate 5.359 156 42.238 14.028 33.827 9 15.600 1.817 4.578 117.612
Acquisizioni 2 175 63 240
Revisioni di precedenti stime 1.110 412 7.920 5.470 (8.081) (2.064) (1.512) 476 (32) 3.699
Miglioramenti di recupero assistito 40 40
Estensioni e nuove scoperte 203 1.046 1.484 4.346 7.079
Produzione(a) (2.501) (1.291) (7.737) (14.606) (4.971) (2.052) (5.242) (835) (541) (39.776)
Cessioni (8.628) (79) (8.707)
Riserve al 31 dicembre 2022 24.605 6.329 65.801 109.895 66.294 44.180 36.268 7.457 11.530 372.359
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2021 18.533 271 36.374 41.348 96.526
di cui: sviluppate 12.959 271 4.678 41.348 59.256
non sviluppate 5.574 31.696 37.270
Acquisizioni 5.480 42.179 47.659
Revisioni di precedenti stime 4.087 5 3.595 (274) 7.413
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 545 545
Produzione(b) (3.053) (30) (1.246) (2.679) (7.008)
Cessioni (1.798) (1.798)
Riserve al 31 dicembre 2022 18.314 246 44.203 42.179 38.395 143.337
Riserve al 31 dicembre 2022 24.605 24.643 66.047 109.895 110.497 44.180 78.447 45.852 11.530 515.696
Sviluppate 19.681 18.604 19.209 77.358 67.290 44.180 22.550 43.897 6.321 319.090
consolidate 19.681 6.047 18.963 77.358 36.992 44.180 22.550 5.502 6.321 237.594
joint venture e collegate 12.557 246 30.298 38.395 81.496
Non sviluppate 4.924 6.039 46.838 32.537 43.207 55.897 1.955 5.209 196.606
consolidate 4.924 282 46.838 32.537 29.302 13.718 1.955 5.209 134.765
joint venture e collegate 5.757 13.905 42.179 61.841
(a) Include volumi destinati all'autoconsumo per 5.904 Mscm.

(b) Include volumi destinati all'autoconsumo per 761 Mscm.

(milioni di metri cubi) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto
dell'Asia America
Australia
e Oceania
Totale
2021
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2020 9.862 5.882 62.336 132.859 109.397 56.725 44.992 4.961 13.420 440.434
di cui: sviluppate 7.934 5.489 28.707 127.730 49.581 56.725 19.094 3.075 8.927 307.262
non sviluppate 1.928 393 33.629 5.129 59.816 25.898 1.886 4.493 133.172
Acquisizioni 33 33
Revisioni di precedenti stime 18.726 2.216 9.104 (69) (25.572) (6.021) 3.399 3.513 (438) 4.858
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 141 360 5.276 49 5.826
Produzione(a) (2.594) (1.234) (7.443) (15.243) (5.058) (2.408) (5.339) (754) (879) (40.952)
Cessioni (415) (415)
Riserve al 31 dicembre 2021 25.994 7.005 64.357 117.547 83.628 48.296 43.101 7.753 12.103 409.784
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2020 14.448 379 10.331 44.149 69.307
di cui: sviluppate 11.756 379 4.830 44.149 61.114
non sviluppate 2.692 5.501 8.193
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 6.624 (76) 26.930 (328) 33.150
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 797 797
Produzione(b) (3.336) (32) (887) (2.473) (6.728)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2021 18.533 271 36.374 41.348 96.526
Riserve al 31 dicembre 2021 25.994 25.538 64.628 117.547 120.002 48.296 43.101 49.101 12.103 506.310
Sviluppate 20.635 19.808 22.390 103.519 54.479 48.287 27.501 47.284 7.525 351.428
consolidate 20.635 6.849 22.119 103.519 49.801 48.287 27.501 5.936 7.525 292.172
joint venture e collegate 12.959 271 4.678 41.348 59.256
Non sviluppate 5.359 5.730 42.238 14.028 65.523 9 15.600 1.817 4.578 154.882
consolidate 5.359 156 42.238 14.028 33.827 9 15.600 1.817 4.578 117.612
joint venture e collegate 5.574 31.696 37.270

(a) Include volumi destinati all'autoconsumo per 5.883 Mscm.

(b) Include volumi destinati all'autoconsumo per 420 Mscm.

(milioni di metri cubi) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2020
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2019 21.298 7.398 77.532 146.993 116.195 55.747 38.203 6.785 14.350 484.501
di cui: sviluppate 18.592 6.840 38.927 135.274 52.609 55.743 19.403 5.282 9.118 341.788
non sviluppate 2.706 558 38.605 11.719 63.586 4 18.800 1.503 5.232 142.713
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (8.155) 132 (7.347) (1.834) 238 3.902 10.086 (925) 13 (3.890)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 12 168 1.524 107 1.811
Produzione(a) (3.281) (1.648) (7.861) (12.468) (7.036) (2.924) (4.821) (1.006) (943) (41.988)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2020 9.862 5.882 62.336 132.859 109.397 56.725 44.992 4.961 13.420 440.434
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2019 21.869 388 8.155 46.661 77.073
di cui: sviluppate 16.914 388 2.520 46.661 66.483
non sviluppate 4.955 5.635 10.590
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (3.638) 22 3.200 (325) (741)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione(b) (3.783) (31) (1.024) (2.187) (7.025)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2020 14.448 379 10.331 44.149 69.307
Riserve al 31 dicembre 2020 9.862 20.330 62.715 132.859 119.728 56.725 44.992 49.110 13.420 509.741
Sviluppate 7.934 17.245 29.086 127.730 54.411 56.725 19.094 47.224 8.927 368.376
consolidate 7.934 5.489 28.707 127.730 49.581 56.725 19.094 3.075 8.927 307.262
joint venture e collegate 11.756 379 4.830 44.149 61.114
Non sviluppate 1.928 3.085 33.629 5.129 65.317 25.898 1.886 4.493 141.365
consolidate 1.928 393 33.629 5.129 59.816 25.898 1.886 4.493 133.172
joint venture e collegate 2.692 5.501 8.193

(a) Include volumi destinati all'autoconsumo per 6.318 milioni di metri cubi.

(b) Include volumi destinati all'autoconsumo per 441 milioni di metri cubi.

(milioni di metri cubi) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2019
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2018 33.958 9.055 81.862 149.366 99.240 56.324 34.446 7.839 18.432 490.522
di cui: sviluppate 27.744 8.502 40.967 94.332 52.973 52.263 23.271 4.351 12.796 317.199
non sviluppate 6.214 553 40.895 55.034 46.267 4.061 11.175 3.488 5.636 173.323
Acquisizioni 207 207
Revisioni di precedenti stime (8.770) 104 7.547 13.223 21.166 2.238 2.954 (656) (3.055) 34.751
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 44 2.215 7.775 102 10.136
Produzione(a) (3.890) (1.805) (11.877) (15.596) (5.928) (2.815) (5.612) (691) (1.027) (49.241)
Cessioni(b) (498) (1.360) (16) (1.874)
Riserve al 31 dicembre 2019 21.298 7.398 77.532 146.993 116.195 55.747 38.203 6.785 14.350 484.501
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2018 10.202 382 8.788 48.613 67.985
di cui: sviluppate 7.816 382 1.633 48.613 58.444
non sviluppate 2.386 7.155 9.541
Acquisizioni 11.472 11.472
Revisioni di precedenti stime 2.136 41 373 33 2.583
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte (51) (51)
Produzione(c) (1.885) (35) (1.006) (1.985) (4.911)
Cessioni (5) (5)
Riserve al 31 dicembre 2019 21.869 388 8.155 46.661 77.073
Riserve al 31 dicembre 2019 21.298 29.267 77.920 146.993 124.350 55.747 38.203 53.446 14.350 561.574
Sviluppate 18.592 23.754 39.315 135.274 55.129 55.743 19.403 51.943 9.118 408.271
consolidate 18.592 6.840 38.927 135.274 52.609 55.743 19.403 5.282 9.118 341.788
joint venture e collegate 16.914 388 2.520 46.661 66.483
Non sviluppate 2.706 5.513 38.605 11.719 69.221 4 18.800 1.503 5.232 153.303
consolidate 2.706 558 38.605 11.719 63.586 4 18.800 1.503 5.232 142.713
joint venture e collegate 4.955 5.635 10.590

(a) Include volumi destinati all'autoconsumo per 6.538 milioni di metri cubi.

(b) Include 498 milioni di metri cubi parte di un long term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or-pay per la quale è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make up) dei volumi pagati.

(c) Include volumi destinati all'autoconsumo per 315 milioni di metri cubi.

(milioni di metri cubi) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2018
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2017 32.003 25.390 89.071 123.210 103.629 59.697 30.133 6.370 20.054 489.557
di cui: sviluppate 27.962 21.829 34.913 40.228 47.949 53.179 24.376 4.842 14.709 269.987
non sviluppate 4.041 3.561 54.158 82.982 55.680 6.518 5.757 1.528 5.345 219.570
Acquisizioni 1.966 1.966
Revisioni di precedenti stime 3.914 1.402 6.217 63.365 647 (632) 2.293 1.266 (441) 78.031
Miglioramenti di recupero assistito 2 2
Estensioni e nuove scoperte 2.446 188 5.797 2.165 10.596
Produzione(a) (4.405) (4.599) (13.426) (12.594) (5.224) (2.741) (5.693) (1.231) (1.181) (51.094)
Cessioni (13.140) (24.615) (50) (731) (38.536)
Riserve al 31 dicembre 2018 33.958 9.055 81.862 149.366 99.240 56.324 34.446 7.839 18.432 490.522
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2017 371 9.879 41 51.505 61.796
di cui: sviluppate 371 2.348 41 51.505 54.265
non sviluppate 7.531 7.531
Acquisizioni 10.202 10.202
Revisioni di precedenti stime 57 (169) (601) (713)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione(b) (46) (922) (22) (2.291) (3.281)
Cessioni (19) (19)
Riserve al 31 dicembre 2018 10.202 382 8.788 48.613 67.985
Riserve al 31 dicembre 2018 33.958 19.257 82.244 149.366 108.028 56.324 34.446 56.452 18.432 558.507
Sviluppate 27.744 16.318 41.349 94.332 54.606 52.263 23.271 52.964 12.796 375.643
consolidate 27.744 8.502 40.967 94.332 52.973 52.263 23.271 4.351 12.796 317.199
joint venture e collegate 7.816 382 1.633 48.613 58.444
Non sviluppate 6.214 2.939 40.895 55.034 53.422 4.061 11.175 3.488 5.636 182.864
consolidate 6.214 553 40.895 55.034 46.267 4.061 11.175 3.488 5.636 173.323
joint venture e collegate 2.386 7.155 9.541

(a) Include volumi destinati all'autoconsumo per 6.287 milioni di metri cubi.

(b) Include volumi destinati all'autoconsumo per 239 milioni di metri cubi.

Produzione di idrocarburi(a)(b)

(migliaia di boe/giorno) 2023 2022(c) 2021 2020(d) 2019(e) 2018
SOCIETÀ CONSOLIDATE
Italia 69 82 83 107 123 138
Resto d'Europa 39 44 41 52 55 194
Croazia 2
Norvegia 134
Regno Unito 39 44 41 52 55 58
Africa Settentrionale 299 264 259 255 379 392
Algeria 126 95 85 81 83 85
Libia 169 165 168 168 291 302
Tunisia 4 4 6 6 5 5
Egitto 318 346 360 291 354 300
Africa Sub-Sahariana 168 230 291 345 363 337
Angola 57 101 100 113 127
Congo 68 78 70 73 87 92
Costa d'Avorio 6
Ghana 31 32 36 41 42 18
Nigeria 63 63 84 131 121 100
Kazakhstan 163 126 146 163 150 143
Resto dell'Asia 183 174 177 176 179 177
Cina 1 1 1 1 1 1
Emirati Arabi Uniti 56 60 51 48 51 40
Indonesia 79 62 61 48 59 71
Iraq 38 31 37 45 41 34
Pakistan 11 11 15 19 20
Timor Leste 2 4 9 10
Turkmenistan 7 5 7 9 8 11
America 81 74 67 75 68 75
Ecuador 6 12
Messico 26 17 14 14 4
Stati Uniti 55 57 53 61 58 56
Trinidad e Tobago 7
Australia e Oceania 7 10 16 17 28 23
Australia 7 10 16 17 28 23
1.327 1.350 1.440 1.481 1.699 1.779
Società in joint venture e collegate
Angola 108 53 19 23 23 19
Indonesia 1
Mozambico 22 6
Norvegia 138 145 172 185 108
Tunisia 2 3 3 2 3 4
Venezuela 58 53 48 42 38 48
328 260 242 252 172 72

Totale 1.655 1.610 1.682 1.733 1.871 1.851 (a) Comprende la quota di idrocarburi utilizzata come autoconsumo (127, 124, 116, 124, 124 e 119 mila boe/giorno, rispettivamente nel 2023, 2022, 2021, 2020, 2019 e 2018).

(b) Con effetto 1° gennaio 2023, il coefficiente di conversione da metri cubi a boe del gas naturale è stato aggiornato in 1 mc = 0,00675 barili di petrolio (in precedenza 1 mc = 0,00671 barili di petrolio). L'effetto sulla produzione dell'esercizio 2023 è di 5 mila boe/giorno.

(c) Con effetto 1° gennaio 2022, il coefficiente di conversione da metri cubi a boe del gas naturale è stato aggiornato in 1 mc = 0,00671 barili di petrolio (in precedenza 1 mc = 0,00665 barili di petrolio). L'effetto sulla produzione dell'esercizio 2022 è di 8 mila boe/giorno.

(d) Con effetto 1° gennaio 2020, il coefficiente di conversione da metri cubi a boe del gas naturale è stato aggiornato in 1 mc = 0,00665 barili di petrolio (in precedenza 1 mc = 0,00653 barili di petrolio). L'effetto sulla produzione dell'esercizio 2020 è di 16 mila boe/giorno.

(e) Il dato del 2019 include circa 10 mila boe/giorno, prevalentemente gas, per i quali il buyer, società petrolifera di Stato, ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione della clausola take-or-pay nell'ambito di un contratto di fornitura long-term ed è altamente probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo dei volumi prepagati (make up) nei termini contrattuali. Il corrispettivo ricevuto è stato rilevato nei financial statements come un ricavo in base allo IFRS 15 avendo Eni perfezionato la propria performance obligation. Nelle disclosure Oil & Gas preparate in base allo SFAS 69, tale volume è classificato nei movimenti delle riserve al 31.12.2019 come cessione e il relativo ricavo è escluso dai risultati delle attività di esplorazione e produzione di idrocarburi. Il calcolo degli indicatori prezzo per boe e operating cost per boe è unaffected da tale transazione.

(migliaia di barili/giorno) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
SOCIETÀ CONSOLIDATE
Italia 29 36 36 47 53 60
Resto d'Europa 18 20 19 23 23 113
Norvegia 89
Regno Unito 18 20 19 23 23 24
Africa Settentrionale 123 122 124 112 166 154
Algeria 62 62 54 53 62 65
Libia 59 58 67 56 101 86
Tunisia 2 2 3 3 3 3
Egitto 67 77 82 64 75 77
Africa Sub-Sahariana 84 139 198 218 249 244
Angola 52 91 89 102 111
Congo 36 40 44 49 59 65
Costa d'Avorio 4
Ghana 14 16 20 24 24 15
Nigeria 30 31 43 56 64 53
Kazakhstan 115 88 102 110 100 94
Resto dell'Asia 85 78 80 88 86 77
Cina 1 1 1 1 1 1
Emirati Arabi Uniti 54 56 47 46 49 39
Indonesia 1 1 1 1 2 3
Iraq 23 15 24 31 27 28
Timor Leste 1 1 2
Turkmenistan 6 4 6 7 7 6
America 68 59 53 57 55 52
Ecuador 6 12
Messico 22 14 11 12 4
Stati Uniti 46 45 42 45 45 40
Australia e Oceania 2 2
Australia 2 2
589 619 694 719 809 873
Società in joint venture e collegate
Angola 85 36 3 4 4 3
Mozambico 1
Norvegia 87 89 111 116 74
Tunisia 2 3 3 2 3 3
Venezuela 5 4 2 2 3 8
180 132 119 124 84 14
Totale 769 751 813 843 893 887
(milioni di metri cubi/giorno) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
SOCIETÀ CONSOLIDATE
Italia 6,0 6,9 7,1 9,0 10,7 12,1
Resto d'Europa 3,1 3,5 3,4 4,5 4,9 12,6
Croazia 0,3
Norvegia 6,9
Regno Unito 3,1 3,5 3,4 4,5 4,9 5,4
Africa Settentrionale 26,0 21,2 20,4 21,4 32,5 36,8
Algeria 9,4 4,8 4,7 4,3 3,2 3,0
Libia 16,3 16,1 15,3 16,8 29,0 33,4
Tunisia 0,3 0,3 0,4 0,3 0,3 0,4
Egitto 37,1 40,0 41,8 34,1 42,7 34,5
Africa Sub-Sahariana 12,5 13,6 13,9 19,2 17,6 14,3
Angola 0,8 1,6 1,6 1,9 2,4
Congo 4,9 5,6 3,8 3,7 4,2 4,3
Costa d'Avorio 0,2
Ghana 2,5 2,4 2,4 2,5 2,8 0,5
Nigeria 4,9 4,8 6,1 11,4 8,7 7,1
Kazakhstan 7,2 5,6 6,6 8,0 7,7 7,5
Resto dell'Asia 14,4 14,4 14,6 13,2 14,2 15,6
Emirati Arabi Uniti 0,3 0,6 0,4 0,3 0,2 0,1
Indonesia 11,5 9,2 9,1 7,0 8,7 10,7
Iraq 2,2 2,3 2,0 2,2 2,2 1,0
Pakistan 1,6 1,7 2,2 2,9 3,0
Timor Leste 0,2 0,5 1,2 1,3
Turkmenistan 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,8
America 2,0 2,3 2,0 2,7 1,9 3,4
Messico 0,7 0,5 0,4 0,3 0,1
Stati Uniti 1,3 1,8 1,6 2,4 1,8 2,4
Trinidad e Tobago 1,0
Australia e Oceania 1,1 1,5 2,4 2,6 4,0 3,2
Australia 1,1 1,5 2,4 2,6 4,0 3,2
109,4 109,0 112,2 114,7 136,2 140,0
Società in joint venture e collegate
Angola 3,3 2,4 2,4 2,8 2,8 2,5
Mozambico 3,1 0,9
Indonesia 0,1
Norvegia 7,5 8,4 9,1 10,3 5,2
Tunisia 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1
Venezuela 7,9 7,3 6,8 6,0 5,4 6,3
21,9 19,1 18,4 19,2 13,5 9,0
Totale 131,3 128,1 130,6 133,9 149,7 149,0

Produzione venduta di idrocarburi

2023 2022 2021 2020 2019 2018
Produzione di idrocarburi (milioni di boe) 604,1 587,8 613,7 634,3 683,0 675,6
Variazione rimanenze/altre (12,0) (10,7) (4,6) (13,7) (7,0) (7,1)
Autoconsumi di idrocarburi (46,2) (45,1) (42,4) (45,4) (45,4) (43,5)
Produzione venduta di idrocarburi(a) 545,9 532,0 566,7 575,2 630,6 625,0
Petrolio e condensati (milioni di barili) 279,6 269,6 294,9 300,1 325,4 320,0
- di cui downstream 186,3 171,0 183,6 201,6 216,2 221,3
Gas naturale (miliardi di metri cubi) 39,5 39,1 40,9 41,4 46,7 47,2
- di cui al settore GGP 5,6 6,2 6,7 7,7 8,5 9,9

(a) Include 113,1 milioni di boe di produzione venduta dalle società in joint venture e collegate nel 2023 (84,5, 83,3, 86,3 , 60,8 e 25,1 milioni di di boe nel 2022, 2021, 2020 , 2019 e 2018, rispettivamente).

Principali aree sviluppate e non sviluppate al 31 dicembre 2023

Inizio Numero Sup. lorda Sup. netta Sup. lorda Sup. netta Tipo
di giacimenti/
Numero
di giacimenti
Numero di
giacimenti
non in
operazioni titoli sviluppata(a)(b) sviluppata(a)(b) non sviluppata(a) non sviluppata(a) superficie in produzione produzione
EUROPA 296 13.340 7.774
57.973
27.472 109 41
Italia 1926 111 7.556 6.378 4.809 4.052 Onshore/Offshore 53 34
Resto d'Europa 185 5.784 1.396 53.164 23.420 56 7
Albania 2020 1 587 587 Onshore
Cipro 2013 7 25.474 13.988 Offshore 2
Norvegia 1965 142 4.838 763 25.339 7.398 Offshore 47
Regno Unito 1964 35 946 633 1.764 1.447 Offshore 9 5
AFRICA 297 51.139 14.098 226.691 99.144 286 132
Africa Settentrionale 92 15.269 6.360 105.698 35.872 90 50
Algeria 1981 65 10.010 3.919 8.067 3.953 Onshore 59 25
Libia 1959 14 1.963 958 78.085 23.686 Onshore/Offshore 11 15
Marocco 2016 1 16.730 7.529 Offshore
Tunisia 1961 12 3.296 1.483 2.816 704 Onshore/Offshore 20 10
Egitto 1954 53 4.851 1.706 29.187 10.721 Onshore/Offshore 32 22
Africa Sub-Sahariana 152 31.019 6.032 91.806 52.551 164 60
Angola 1980 83 10.927 912 34.958 6.721 Onshore/Offshore 88 6
Congo 1968 19 971 586 1.320 713 Onshore/Offshore 16 3
Costa d'Avorio 2015 7 1.658 1.382 2.865 2.578 Offshore 2
Ghana 2009 3 226 100 930 395 Offshore 1 1
Kenya 2012 3 35.724 35.724 Offshore
Mozambico 2007 7 719 180 7.803 3.080 Offshore 1 5
Nigeria 1962 30 16.518 2.872 8.206 3.340 Onshore/Offshore 56 45
ASIA 52 10.389 3.540 253.595 137.031 14 27
Kazakhstan 1992 7 2.391 442 3.853 1.505 Onshore/Offshore 2 3
Resto dell'Asia 45 7.998 3.098 249.742 135.526 12 24
Cina 1984 2 43 7 Offshore 1
Emirati Arabi Uniti 2018 12 3.017 251 29.603 17.579 Onshore/Offshore 4 10
Indonesia 2001 12 3.252 2.092 16.505 10.036 Onshore/Offshore 3 10
Iraq 2009 1 1.074 446 Onshore 1
Libano 2018 1 1.742 610 Offshore
Oman 2017 3 102.016 58.955 Onshore/Offshore
Qatar 2022 1 1.206 38 Offshore 1
Timor Leste 2006 5 412 122 6.232 5.838 Offshore 1 3
Turkmenistan 2008 1 200 180 Onshore 2
Vietnam 2013 4 23.908 21.251 Offshore
Altri Paesi 3 68.530 21.219 Offshore
AMERICA 95 2.152 1.023 14.332 8.475 30 8
Messico 2015 10 34 34 5.198 3.408 Offshore 2 5
Stati Uniti 1968 73 857 492 280 139 Offshore 25 1
Venezuela 1998 6 1.261 497 1.543 569 Onshore/Offshore 3 1
Altri Paesi 6 7.311 4.359 Offshore 1
AUSTRALIA E OCEANIA 4 728 634 2.608 2.117 1 1
Australia 2001 4 728 634 2.608 2.117 Offshore 1 1
Totale 744 77.748 27.069 555.199 274.239 440 209

(a) Chilometri quadrati.

(b) La superficie sviluppata si riferisce a quei titoli per i quali almeno una porzione dell'area è in produzione o contiene riserve certe sviluppate.

Superficie netta sviluppata e non sviluppata

(chilometri quadrati) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Europa 35.246 33.632 39.858 39.841 38.028 46.332
Italia 10.430 10.884 12.118 13.632 13.732 14.987
Resto d'Europa 24.816 22.748 27.740 26.209 24.296 31.345
Africa 113.242 117.396 128.186 129.167 163.625 165.699
Africa Settentrionale 42.232 43.080 27.775 31.033 31.873 33.932
Egitto 12.427 7.103 6.776 7.384 7.613 5.248
Africa Sub-Sahariana 58.583 67.213 93.635 90.750 124.139 126.519
Asia 140.571 145.585 155.482 154.845 142.696 181.414
Kazakhstan 1.947 1.947 1.947 1.947 2.160 1.543
Resto dell'Asia 138.624 143.638 153.535 152.898 140.536 179.871
America 9.498 9.186 9.270 9.719 10.703 9.303
Australia e Oceania 2.751 2.751 2.705 2.877 2.802 3.757
Totale 301.308 308.550 335.501 336.449 357.854 406.505

Prezzi medi di realizzo

2023 2022 2021 2020 2019 2018
Petrolio e condensati (\$/barile) CONS JV CONS JV CONS JV CONS JV CONS JV CONS JV
Italia 67,76 67,07 61,26 34,58 55,55 61,58
Resto d'Europa 72,77 79,33 93,94 97,51 70,60 66,72 32,82 35,23 58,92 58,88 64,51
Africa Settentrionale 72,62 18,00 92,11 17,82 68,03 17,89 38,33 18,16 57,91 18,06 65,95 17,92
Egitto 71,09 87,64 63,53 36,66 54,78 62,97
Africa Sub-Sahariana 81,79 75,26 103,96 85,71 69,12 44,41 39,99 17,13 63,45 23,72 68,76 39,48
Kazakhstan 72,71 86,94 66,92 37,37 59,06 66,78
Resto dell'Asia 80,19 94,13 68,39 37,69 62,81 68,35 49,86
America 75,30 67,62 92,03 88,39 61,93 57,75 33,03 27,20 54,00 59,94 57,22 54,86
Australia e Oceania 54,02 60,89 58,76 17,45 52,93 68,72
74,87 76,60 92,41 92,97 66,91 65,10 37,56 34,21 59,62 55,93 65,79 45,19
Gas naturale (\$/migliaia di metri cubi)
Italia 482,99 718,03 546,73 111,83 177,86 295,65
Resto d'Europa 510,21 725,32 1.067,76 1.096,27 556,69 534,00 110,08 114,89 174,93 179,03 282,31
Africa Settentrionale 333,54 342,57 371,81 341,73 226,87 206,08 152,83 222,44 219,47 255,57 175,73 126,57
Egitto 193,15 194,23 167,37 168,81 180,74 171,36
Africa Sub-Sahariana 189,23 421,78 176,50 1.193,86 152,55 518,58 97,69 139,08 103,98 217,50 84,14 335,70
Kazakhstan 26,15 24,33 19,10 24,43 28,73 27,08
Resto dell'Asia 366,84 373,64 219,38 144,63 209,86 215,94 329,36
America 113,92 184,59 228,82 168,34 143,52 152,55 74,34 154,48 86,99 152,78 83,93 151,10
Australia e Oceania 146,87 144,78 150,20 135,57 155,98 169,65
257,19 430,44 304,18 702,14 209,62 378,29 133,07 131,94 174,58 174,64 182,80 197,55
Idrocarburi (\$/boe)
Italia 69,80 87,98 72,42 25,28 40,24 53,01
Resto d'Europa 74,31 88,95 128,03 121,12 78,48 71,19 23,94 29,17 39,84 49,76 56,07
Africa Settentrionale 60,64 19,31 73,29 19,31 51,51 18,69 30,28 19,36 44,86 19,39 43,34 18,14
Egitto 37,98 42,64 34,18 28,03 33,67 36,22
Africa Sub-Sahariana 60,51 72,12 83,12 108,43 58,24 70,02 32,06 19,97 53,08 30,84 58,59 48,79
Kazakhstan 54,01 64,59 49,37 27,22 42,21 46,98
Resto dell'Asia 69,03 76,85 51,48 31,31 50,31 50,98 50,64
America 68,89 30,76 83,45 29,27 55,66 24,99 29,57 23,39 48,37 25,67 46,63 28,59
Australia e Oceania 22,11 22,25 23,03 20,35 26,32 28,99
56,23 71,32 69,07 98,29 49,82 61,11 29,20 27,33 43,73 41,71 48,04 33,63
Gruppo Eni 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Petrolio e condensati (\$/barile) 78,25 92,49 66,62 37,06 59,26 65,47
Gas Naturale (\$/migliaia di metri cubi) 287,49 366,58 234,77 132,95 174,59 183,74
Idrocarburi (\$/boe) 59,35 73,98 51,49 28,92 43,54 47,48
Pozzi completati(a) Pozzi in
progress(b)
2023 2022 2021 2020 2019 2018 2023
(numero) commerciale
Successo
Sterili(c) commerciale
Successo
Sterili(c) commerciale
Successo
Sterili(c) commerciale
Successo
Sterili(c) commerciale
Successo
Sterili(c) commerciale
Successo
Sterili(c) Totale In quota Eni
Italia 0,5 1,8
Resto d'Europa 0,1 0,4 0,4 1,2 0,1 0,3 0,8 0,4 0,3 1,4 0,5 31,0 7,8
Africa Settentrionale 1,6 1,0 4,0 0,5 1,5 0,5 0,5 9,0 6,0
Egitto 5,0 4,6 4,4 4,3 5,0 5,0 0,7 1,5 4,5 1,5 1,7 1,5 10,0 7,4
Africa Sub-Sahariana 0,3 0,9 3,7 2,4 1,1 0,4 0,1 0,9 0,5 0,9 0,4 35,0 17,5
Kazakhstan 1,1
Resto dell'Asia 0,9 1,3 0,7 1,0 0,7 1,0 0,8 0,9 1,7 2,2 2,6 15,0 6,8
America 1,4 0,7 0,6 4,0 4,0 2,3
Australia e Oceania 0,5 1,0 0,3
6,3 10,2 10,2 12,9 2,9 6,9 2,9 6,9 5,8 6,5 10,1 5,1 105,0 48,1

Perforazione di sviluppo

Pozzi completati(a) Pozzi
2023 2022 2021 2020 2019 2018 in progress
2023
(numero) Produttivi
Sterili(c)
Produttivi Sterili(c) Produttivi Sterili(c) Produttivi Sterili(c) Produttivi Sterili(c) Produttivi Sterili(c) Totale In quota
Eni
Italia 1,0 1,0 3,0 3,0 2,0 1,2
Resto d'Europa 4,8 4,6 4,8 2,8 3,3 2,8 0,3 16,0 2,2
Africa Settentrionale 9,3 5,7 0,5 2,5 4,3 5,0 1,1 9,6 0,5 6,0 3,9
Egitto 30,1 19,9 17,0 0,8 23,2 33,5 30,7 9,0 6,8
Africa Sub-Sahariana 5,6 8,5 3,8 1,2 7,0 7,3 0,1 13,0 4,5
Kazakhstan 2,0 0,6 0,3 0,9 0,9 1,0 0,3
Resto dell'Asia 22,9 22,1 14,9 23,2 0,4 27,3 2,2 21,9 27,0 7,7
America 6,9 8,2 3,9 2,0 2,1 2,3 2,0 1,0
Australia e Oceania 1,0 0,8
83,6 70,6 0,5 46,9 0,8 57,0 0,4 82,1 3,3 79,3 0,9 76,0 27,6

Pozzi produttivi(d)

2023
Petrolio Gas naturale
(numero) Totali In quota Eni Totali In quota Eni
Italia 130,0 117,2 327,0 289,4
Resto d'Europa 456,0 78,7 226,0 47,9
Africa Settentrionale 644,0 292,1 260,0 123,5
Egitto 1093,0 499,1 150,0 51,3
Africa Sub-Sahariana 2297,0 387,5 174,0 24,5
Kazakhstan 211,0 57,7 1,0 0,3
Resto dell'Asia 1030,0 370,9 100,0 41,4
America 257,0 143,1 14,0 6,9
Australia e Oceania 3,0 3,0
6.118,0 1.946,3 1.255,0 588,2

(a) Numero di pozzi in quota Eni.

(d) Include 997 (303,2 in quota Eni) pozzi dove insistono più completamenti sullo stesso foro (pozzi a completamento multiplo). L'attività perforativa a completamento multiplo consente di produrre temporaneamente da diverse formazioni di idrocarburi mineralizzate a petrolio e gas attraverso un unico pozzo.

(b) Includono i pozzi temporaneamente sospesi e in attesa di valutazione.

(c) Un pozzo sterile è un pozzo esplorativo o di sviluppo dal quale non è possibile produrre una quantità sufficiente di petrolio o gas naturale tale da giustificarne il completamento.

(€ milioni) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2023
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 1.475 862 1.477 1.745 1.845 2.970 1.661 1 12.036
- vendite a terzi 18 4.032 3.904 903 897 532 135 51 10.472
Totale ricavi 1.475 880 5.509 3.904 2.648 2.742 3.502 1.796 52 22.508
Costi di produzione (348) (202) (518) (434) (656) (267) (304) (469) (25) (3.223)
Costi di trasporto (3) (43) (59) (9) (10) (178) (6) (19) (327)
Imposte sulla produzione (152) (300) (294) (326) (73) (1.145)
Costi di ricerca (12) (14) (82) (163) (121) (2) (140) (152) (1) (687)
Ammortamenti e svalutazioni(b) (886) (166) (923) (1.056) (716) (601) (1.093) (1.531) (95) (7.067)
Altri (oneri) proventi (347) (117) 58 (418) (128) (148) (263) (108) (7) (1.478)
Totale risultato ante imposte
attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi
(273) 338 3.685 1.824 723 1.546 1.370 (556) (76) 8.581
Imposte sul risultato 169 (292) (2.498) (870) (391) (503) (1.150) 369 19 (5.147)
Totale risultato delle attività
di esplorazione e produzione
di idrocarburi società consolidate
(104) 46 1.187 954 332 1.043 220 (187) (57) 3.434
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 2.911 958 3.869
- vendite a terzi 1.063 10 1.905 604 3.582
Totale ricavi 3.974 10 2.863 604 7.451
Costi di produzione (562) (6) (535) (20) (1.123)
Costi di trasporto (102) (1) (26) (3) (132)
Imposte sulla produzione (2) (54) (126) (182)
Costi di ricerca (50) (37) (87)
Ammortamenti e svalutazioni (1.116) (5) (1.314) (1) (68) (2.504)
Altri (oneri) proventi (78) (1) 24 (4) (372) (431)
Totale risultato ante imposte
attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi
2.066 (5) 921 (5) 15 2.992
Imposte sul risultato (1.614) 6 (273) 1 (56) (1.936)
Totale risultato delle attività
di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture
e collegate
452 1 648 (4) (41) 1.056

Risultato delle attività di ricerca e produzione di idrocarburi(a)

(a) I risultati delle attività di esplorazione e produzione di idrocarburi derivano esclusivamente dalla differenza tra i ricavi e gli oneri direttamente connessi a queste attività comprese le relative spese generali. Non includono alcuna attribuzione di interessi passivi o di spese generali sostenute per funzioni di holding e quindi non sono necessariamente indicativi della contribuzione al risultato netto consolidato di Eni. Le relative imposte sul reddito sono calcolate applicando l'aliquota fiscale vigente nel Paese in cui l'impresa opera all'utile, ante imposte, derivante dalle attività di esplorazione e produzione. I ricavi e le imposte sul reddito includono le imposte dovute nei Production Sharing Agreement (PSA) dove l'onere tributario viene assolto dalle società petrolifere di Stato che partecipano alle attività di estrazione e produzione in nome e per conto di Eni a valere sulle quote di Profit oil. (b) Include svalutazioni nette per €1.036 milioni.

(€ milioni) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2022
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 1.952 1.854 2.095 4.434 1.602 2.982 1.683 3 16.605
- vendite a terzi 329 23 3.946 4.897 1.216 1.001 837 307 72 12.628
Totale ricavi 2.281 1.877 6.041 4.897 5.650 2.603 3.819 1.990 75 29.233
Costi di produzione (387) (189) (486) (484) (871) (241) (326) (410) (21) (3.415)
Costi di trasporto (3) (42) (50) (5) (29) (147) (3) (16) (295)
Imposte sulla produzione (286) (330) (478) (421) (63) (1.578)
Costi di ricerca (11) (25) (162) (106) (150) (6) (123) (21) (1) (605)
Ammortamenti e svalutazioni(a) (449) (158) (839) (1.156) (1.488) (434) (727) (707) (90) (6.048)
Altri (oneri) proventi (1.987) (98) 1.955 (378) (196) (127) (292) 2 (4) (1.125)
Totale risultato ante imposte
attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi
(842) 1.365 6.129 2.768 2.438 1.648 1.927 775 (41) 16.167
Imposte sul risultato 337 (665) (2.740) (1.192) (979) (524) (1.457) (41) 47 (7.214)
Totale risultato delle attività
di esplorazione e produzione
di idrocarburi società consolidate
(505) 700 3.389 1.576 1.459 1.124 470 734 6 8.953
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 2.937 572 3.509
- vendite a terzi 3.039 14 1.327 533 4.913
Totale ricavi 5.976 14 1.899 533 8.422
Costi di produzione (567) (6) (244) (24) (841)
Costi di trasporto (131) (1) (9) (141)
Imposte sulla produzione (2) (15) (123) (140)
Costi di ricerca (44) (7) (13) (64)
Ammortamenti e svalutazioni (1.121) (6) (628) (1) (63) (1.819)
Altri (oneri) proventi (64) (271) 1 (234) (568)
Totale risultato ante imposte
attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi
4.049 (1) 725 (13) 89 4.849
Imposte sul risultato (3.076) 3 (21) (105) (3.199)
Totale risultato delle attività
di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture
e collegate
973 2 704 (13) (16) 1.650

(a) Include svalutazioni nette per €279 milioni.

(€ milioni) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2021
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 1.680 790 1.133 3.782 1.391 2.020 734 4 11.534
- vendite a terzi 36 2.602 3.637 930 704 380 351 108 8.748
Totale ricavi 1.680 826 3.735 3.637 4.712 2.095 2.400 1.085 112 20.282
Costi di produzione (326) (147) (581) (399) (816) (211) (251) (288) (17) (3.036)
Costi di trasporto (4) (35) (45) (10) (20) (150) (5) (11) (280)
Imposte sulla produzione (128) (192) (379) (230) (28) (957)
Costi di ricerca (16) (72) (27) (47) (238) (1) (135) (21) (1) (558)
Ammortamenti e svalutazioni(a) (31) (196) (357) (990) (1.468) (431) (665) (243) (69) (4.450)
Altri (oneri) proventi (395) 11 557 (310) (330) (120) (173) (132) (2) (894)
Totale risultato ante imposte
attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi
780 387 3.090 1.881 1.461 1.182 941 362 23 10.107
Imposte sul risultato (198) (156) (1.450) (848) (708) (394) (739) (17) (15) (4.525)
Totale risultato delle attività
di esplorazione e produzione
di idrocarburi società consolidate
582 231 1.640 1.033 753 788 202 345 8 5.582
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 1.831 1.831
- vendite a terzi 1.756 12 365 367 2.500
Totale ricavi 3.587 12 365 367 4.331
Costi di produzione (388) (6) (25) (15) (434)
Costi di trasporto (140) (1) (12) (153)
Imposte sulla produzione (2) (112) (88) (202)
Costi di ricerca (35) (35)
Ammortamenti e svalutazioni (879) (3) 42 (154) (994)
Altri (oneri) proventi (287) (158) (1) (197) (643)
Totale risultato ante imposte
attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi
1.858 100 (1) (87) 1.870
Imposte sul risultato (1.237) (66) (1.303)
Totale risultato delle attività
di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture
e collegate
621 100 (1) (153) 567

(a) Include rivalutazioni nette per €1.263 milioni.

(€ milioni) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto
dell'Asia America
Australia
e Oceania
Totale
2020
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 799 334 616 2.315 788 1.333 434 1 6.620
- vendite a terzi 53 1.610 2.478 784 547 179 204 109 5.964
Totale ricavi 799 387 2.226 2.478 3.099 1.335 1.512 638 110 12.584
Costi di produzione (332) (139) (371) (367) (782) (246) (236) (272) (17) (2.762)
Costi di trasporto (4) (30) (39) (11) (21) (164) (4) (12) (285)
Imposte sulla produzione (111) (135) (295) (133) (13) (687)
Costi di ricerca (19) (14) (124) (56) (77) (3) (104) (112) (1) (510)
Ammortamenti e svalutazioni(a) (1.149) (252) (1.158) (848) (2.187) (454) (1.070) (678) (65) (7.861)
Altri (oneri) proventi (255) (45) (360) (204) 25 (153) (90) (71) 6 (1.147)
Totale risultato ante imposte
attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi
(1.071) (93) 39 992 (238) 315 (125) (520) 33 (668)
Imposte sul risultato 219 69 (671) (519) (33) (134) (193) 86 (11) (1.187)
Totale risultato delle attività
di esplorazione e produzione
di idrocarburi società consolidate
(852) (24) (632) 473 (271) 181 (318) (434) 22 (1.855)
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 862 862
- vendite a terzi 782 10 131 307 1.230
Totale ricavi 1.644 10 131 307 2.092
Costi di produzione (350) (7) (23) (18) (398)
Costi di trasporto (161) (1) (11) (173)
Imposte sulla produzione (2) (3) (76) (81)
Costi di ricerca (35) (35)
Ammortamenti e svalutazioni (1.163) (1) (69) (50) (1.283)
Altri (oneri) proventi (90) (1) (35) (2) (146) (274)
Totale risultato ante imposte
attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi
(155) (2) (10) (2) 17 (152)
Imposte sul risultato 469 1 (29) 441
Totale risultato delle attività
di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture
e collegate
314 (1) (10) (2) (12) 289

(a) Include svalutazioni nette per €1.865 milioni.

(€ milioni) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2019
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 1.493 618 1.081 4.576 1.195 2.367 825 5 12.160
- vendite a terzi 30 4.084 3.715 944 766 149 180 227 10.095
Totale ricavi 1.493 648 5.165 3.715 5.520 1.961 2.516 1.005 232 22.255
Costi di produzione (391) (181) (520) (330) (847) (255) (256) (273) (43) (3.096)
Costi di trasporto (5) (31) (60) (10) (39) (158) (4) (15) (322)
Imposte sulla produzione (183) (263) (483) (252) (7) (6) (1.194)
Costi di ricerca (25) (51) (30) (10) (90) (39) (170) (31) (43) (489)
Ammortamenti e svalutazioni(a) (944) (201) (839) (978) (3.060) (444) (820) (607) (97) (7.990)
Altri (oneri) proventi (337) (16) (452) (433) (502) (71) (76) (86) (1) (1.974)
Totale risultato ante imposte
attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi
(392) 168 3.001 1.954 499 994 938 (14) 42 7.190
Imposte sul risultato 148 (11) (2.561) (839) (268) (326) (719) (5) (31) (4.612)
Totale risultato delle attività
di esplorazione e produzione
di idrocarburi società consolidate(b)
(244) 157 440 1.115 231 668 219 (19) 11 2.578
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 1.080 1.080
- vendite a terzi 677 15 207 315 1.214
Totale ricavi 1.757 15 207 315 2.294
Costi di produzione (336) (8) (24) (25) (393)
Costi di trasporto (84) (1) (11) (96)
Imposte sulla produzione (2) (7) (81) (90)
Costi di ricerca (47) (47)
Ammortamenti e svalutazioni (722) (1) (70) (51) (844)
Altri (oneri) proventi (237) (1) (28) (3) (133) (402)
Totale risultato ante imposte
attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi
331 2 67 (3) 25 422
Imposte sul risultato (179) (2) (54) (235)
Totale risultato delle attività
di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture
e collegate
152 67 (3) (29) 187

(a) Include svalutazioni nette per €1.217 milioni.

(b) Esclude gli effetti sui ricavi, DD&A e imposte connessi a circa 3,8 milioni di boe parte di un long-term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or-pay e che sono invece riportati nella segment information del settore E&P redatta secondo i principi IFRS in quanto la performance obligation del contratto è stata adempiuta ed è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make up) dei volumi pagati.

(€ milioni) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto
dell'Asia America
Australia
e Oceania
Totale
2018
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 2.120 2.740 1.277 4.701 1.140 1.902 934 4 14.818
- vendite a terzi 494 3.741 3.207 830 769 493 50 190 9.774
Totale ricavi 2.120 3.234 5.018 3.207 5.531 1.909 2.395 984 194 24.592
Costi di produzione (402) (488) (363) (343) (974) (269) (220) (234) (48) (3.341)
Costi di trasporto (8) (142) (50) (11) (42) (136) (7) (16) (412)
Imposte sulla produzione (171) (243) (435) (191) (6) (1.046)
Costi di ricerca (25) (85) (48) (22) (44) (3) (79) (69) (5) (380)
Ammortamenti e svalutazioni(a) (281) (664) (582) (795) (2.490) (387) (941) (594) (67) (6.801)
Altri (oneri) proventi (442) (193) (101) (239) (1.126) (67) (135) (54) (2.357)
Totale risultato ante imposte
attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi
791 1.662 3.631 1.797 420 1.047 822 17 68 10.255
Imposte sul risultato (170) (1.070) (2.494) (542) (264) (308) (678) 7 (26) (5.545)
Totale risultato delle attività
di esplorazione e produzione
di idrocarburi società consolidate
621 592 1.137 1.255 156 739 144 24 42 4.710
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate
- vendite a terzi 15 257 6 420 698
Totale ricavi 15 257 6 420 698
Costi di produzione (7) (34) (2) (36) (79)
Costi di trasporto (1) (28) (2) (31)
Imposte sulla produzione (3) (26) (114) (143)
Costi di ricerca (6) (235) (241)
Ammortamenti e svalutazioni (1) 224 (3) (222) (2)
Altri (oneri) proventi (1) 2 (27) (25) (122) (173)
Totale risultato ante imposte
attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi
(7) 5 366 (259) (76) 29
Imposte sul risultato (3) (2) (35) (40)
Totale risultato delle attività
di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture
e collegate
(7) 2 366 (261) (111) (11)

(a) Include svalutazioni nette per €726 milioni.

Costi capitalizzati(a)

Resto Africa Africa Resto Australia
(€ milioni)
2023
Italia d'Europa Settentrionale Egitto Sub-Sahariana Kazakhstan dell'Asia America e Oceania Totale
Società consolidate
Attività relative a riserve certe 19.073 6.802 17.812 22.617 30.058 13.360 13.048 19.106 1.608 143.484
Attività relative a riserve probabili
e possibili
22 325 603 48 2.280 7 1.480 859 197 5.821
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
310 27 1.596 272 1.102 128 12 24 12 3.483
Immobilizzazioni in corso 1.006 354 1.319 827 2.510 1.062 1.834 511 83 9.506
Costi capitalizzati lordi 20.411 7.508 21.330 23.764 35.950 14.557 16.374 20.500 1.900 162.294
Fondi ammortamento e svalutazione (16.515) (6.390) (15.880) (16.679) (24.796) (4.578) (10.853) (16.042) (1.060) (112.793)
Costi capitalizzati netti società
consolidate(b)(c)
3.896 1.118 5.450 7.085 11.154 9.979 5.521 4.458 840 49.501
Società in joint venture e collegate
Attività relative a riserve certe 8.585 119 27.267 278 2.030 38.279
Attività relative a riserve probabili
e possibili
835 69 904
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
50 8 257 7 322
Immobilizzazioni in corso 3.790 9 1.823 193 233 6.048
Costi capitalizzati lordi 13.260 136 29.416 471 2.270 45.553
Fondi ammortamento e svalutazione (4.364) (73) (20.707) (1.480) (26.624)
Costi capitalizzati netti società
in joint venture e collegate(b)
8.896 63 8.709 471 790 18.929
2022
Società consolidate
Attività relative a riserve certe 18.687 6.629 17.490 22.969 29.784 13.705 12.846 19.192 1.480 142.782
Attività relative a riserve probabili
e possibili
22 330 613 44 2.411 7 1.462 931 204 6.024
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
309 24 1.645 270 1.128 132 13 24 12 3.557
Immobilizzazioni in corso 767 237 1.282 543 1.970 936 1.457 379 115 7.686
Costi capitalizzati lordi 19.785 7.220 21.030 23.826 35.293 14.780 15.778 20.526 1.811 160.049
Fondi ammortamento e svalutazione (15.677) (6.214) (15.949) (16.212) (25.024) (4.147) (10.133) (15.341) (1.001) (109.698)
Costi capitalizzati netti società
consolidate(b)
4.108 1.006 5.081 7.614 10.269 10.633 5.645 5.185 810 50.351
Società in joint venture e collegate
Attività relative a riserve certe 7.387 118 27.959 287 2.100 37.851
Attività relative a riserve probabili
e possibili
996 91 1.087
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
31 8 262 8 309
Immobilizzazioni in corso 3.872 9 1.530 48 241 5.700
Costi capitalizzati lordi 12.286 135 29.842 335 2.349 44.947
Fondi ammortamento e svalutazione (3.492) (68) (20.280) (1.466) (25.306)
Costi capitalizzati netti società
in joint venture e collegate(b)(d)
8.794 67 9.562 335 883 19.641

(a) I costi capitalizzati rappresentano i costi complessivi delle attività relative a riserve certe, probabili e possibili, delle attrezzature di supporto e delle altre attività utilizzate nell'esplorazione e produzione, con indicazione del fondo ammortamento e svalutazione.

(b) Gli importi comprendono oneri finanziari capitalizzati netti per €709 milioni nel 2023 e €725 milioni nel 2022 per le società consolidate e per €658 milioni nel 2023 e €565 milioni nel 2022 per le società in joint venture e collegate. (c) Include l'allocazione del fair value degli asset delle società acquisite da Chevron in Indonesia e da bp in Algeria.

(d) Include l'allocazione del fair value degli asset della società Azule Energy Holdings Ltd.

(€ milioni) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto dell'Asia America Australia
e Oceania
Totale
2021
Società consolidate
Attività relative a riserve certe 18.644 6.953 16.218 21.125 43.947 12.606 12.947 16.407 1.413 150.260
Attività relative a riserve probabili
e possibili
20 322 492 34 2.306 11 1.518 878 193 5.774
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
308 22 1.552 248 1.342 121 38 21 12 3.664
Immobilizzazioni in corso 735 133 1.293 237 1.562 958 1.073 719 53 6.763
Costi capitalizzati lordi 19.707 7.430 19.555 21.644 49.157 13.696 15.576 18.025 1.671 166.461
Fondi ammortamento e svalutazione (15.506) (6.194) (14.244) (14.209) (36.317) (3.514) (10.443) (13.874) (902) (115.203)
Costi capitalizzati netti società
consolidate(a)
4.201 1.236 5.311 7.435 12.840 10.182 5.133 4.151 769 51.258
Società in joint venture e collegate
Attività relative a riserve certe 11.483 128 1.517 1.987 15.115
Attività relative a riserve probabili
e possibili
2.235 12 2.247
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
36 8 3 7 54
Immobilizzazioni in corso 3.179 9 1.323 227 4.738
Costi capitalizzati lordi 16.933 145 2.843 12 2.221 22.154
Fondi ammortamento e svalutazione (7.387) (63) (313) (1.324) (9.087)
Costi capitalizzati netti società
in joint venture e collegate(a)
9.546 82 2.530 12 897 13.067
2020
Società consolidate
Attività relative a riserve certe 18.456 6.465 14.596 19.081 39.848 11.278 10.662 14.567 1.359 136.312
Attività relative a riserve probabili
e possibili
20 311 454 33 2.163 10 1.411 896 179 5.477
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
300 20 1.424 216 1.226 109 34 20 11 3.360
Immobilizzazioni in corso 671 147 1.094 193 2.551 1.064 1.469 458 39 7.686
Costi capitalizzati lordi 19.447 6.943 17.568 19.523 45.788 12.461 13.576 15.941 1.588 152.835
Fondi ammortamento e svalutazione (15.565) (5.597) (12.793) (12.161) (32.248) (2.839) (9.003) (12.612) (805) (103.623)
Costi capitalizzati netti società
consolidate(a)
3.882 1.346 4.775 7.362 13.540 9.622 4.573 3.329 783 49.212
Società in joint venture e collegate
Attività relative a riserve certe 11.466 68 1.384 1.833 14.751
Attività relative a riserve probabili
e possibili
2.131 11 2.142
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
23 8 6 37
Immobilizzazioni in corso 1.566 9 17 209 1.801
Costi capitalizzati lordi 15.186 85 1.401 11 2.048 18.731
Fondi ammortamento e svalutazione (6.196) (59) (343) (1.076) (7.674)
Costi capitalizzati netti società in joint
venture e collegate(a)
8.990 26 1.058 11 972 11.057

(a) Gli importi comprendono oneri finanziari capitalizzati netti per €767 milioni nel 2021 e per €843 milioni nel 2020 per le società consolidate e per €360 milioni nel 2021 e per €170 milioni nel 2020 per le società in joint venture e collegate.

Resto Africa Africa Resto Australia
(€ milioni) Italia d'Europa Settentrionale Egitto Sub-Sahariana Kazakhstan dell'Asia America e Oceania Totale
2019
Società consolidate
Attività relative a riserve certe
Attività relative a riserve probabili
17.643 6.747 15.512 20.691 43.272 12.118 11.434 15.912 1.360 144.689
e possibili 18 323 502 34 2.361 11 1.592 979 194 6.014
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
384 21 1.549 225 1.328 116 36 23 12 3.694
Immobilizzazioni in corso 635 103 1.362 359 2.541 1.165 1.006 457 43 7.671
Costi capitalizzati lordi 18.680 7.194 18.925 21.309 49.502 13.410 14.068 17.371 1.609 162.068
Fondi ammortamento e svalutazione (14.604) (5.778) (12.802) (12.879) (33.237) (2.652) (9.100) (13.465) (754) (105.271)
Costi capitalizzati netti società
consolidate(a)
4.076 1.416 6.123 8.430 16.265 10.758 4.968 3.906 855 56.797
Società in joint venture e collegate
Attività relative a riserve certe 11.223 71 1.511 2 1.987 14.794
Attività relative a riserve probabili
e possibili
2.260 11 2.271
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
19 8 7 34
Immobilizzazioni in corso 945 7 15 19 229 1.215
Costi capitalizzati lordi 14.447 86 1.526 32 2.223 18.314
Fondi ammortamento e svalutazione (5.287) (61) (323) (20) (1.124) (6.815)
Costi capitalizzati netti società in joint
venture e collegate(a)(b)
9.160 25 1.203 12 1.099 11.499
2018
Società consolidate
Attività relative a riserve certe 16.569 6.236 14.140 17.474 40.607 11.240 12.711 15.347 1.967 136.291
Attività relative a riserve probabili
e possibili
18 332 456 56 2.311 3 1.530 861 193 5.760
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
369 21 1.516 208 1.281 108 38 52 12 3.605
Immobilizzazioni in corso 653 103 1.554 1.504 2.307 1.382 562 595 127 8.787
Costi capitalizzati lordi 17.609 6.692 17.666 19.242 46.506 12.733 14.841 16.855 2.299 154.443
Fondi ammortamento e svalutazione (13.717) (5.355) (11.741) (11.722) (29.727) (2.175) (10.460) (13.443) (1.265) (99.605)
Costi capitalizzati netti società
consolidate(a)
3.892 1.337 5.925 7.520 16.779 10.558 4.381 3.412 1.034 54.838
Società in joint venture e collegate
Attività relative a riserve certe 9.102 58 1.481 2 1.912 12.555
Attività relative a riserve probabili
e possibili
1.045 11 1.056
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
25 6 7 38
Immobilizzazioni in corso 364 10 10 19 224 627
Costi capitalizzati lordi 10.536 74 1.491 32 2.143 14.276
Fondi ammortamento e svalutazione (4.543) (54) (266) (19) (1.052) (5.934)
Costi capitalizzati netti società
in joint venture e collegate(a)(b)
5.993 20 1.225 13 1.091 8.342

(a) Gli importi comprendono oneri finanziari capitalizzati netti per €878 milioni nel 2019 e per €831 milioni nel 2018 per le società consolidate e per €166 milioni nel 2019 e per €180 milioni nel 2018 per le società in joint venture e collegate.

(b) Include l'allocazione a fair value degli asset acquisiti dalla societa Vår Energi AS.

Costi sostenuti(a)

Resto Africa Africa Resto Australia
(€ milioni) Italia d'Europa Settentrionale Egitto Sub-Sahariana Kazakhstan dell'Asia America e Oceania Totale
2023
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
Costi di ricerca 12 55 91 237 189 9 277 138 1 1.009
Costi di sviluppo(b) 798 249 925 708 2.662 296 921 937 151 7.647
Totale costi sostenuti società
consolidate
810 304 1.016 945 2.851 305 1.198 1.075 152 8.656
Società in joint venture e collegate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
Costi di ricerca 92 46 138
Costi di sviluppo(c) 1.703 4 731 150 2 2.590
Totale costi sostenuti società
in joint venture e collegate
1.795 4 777 150 2 2.728
2022
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe 4 51 82 137
Acquisizioni di riserve probabili e possibili 2 111 11 124
Costi di ricerca 12 101 68 179 295 4 253 26 1 939
Costi di sviluppo(b) 216 (129) 343 795 1.458 277 835 1.292 117 5.204
Totale costi sostenuti società
consolidate
234 (28) 573 974 1.764 281 1.088 1.400 118 6.404
Società in joint venture e collegate
Acquisizioni di riserve certe 291 291
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
Costi di ricerca 73 13 86
Costi di sviluppo(c) 1.690 (8) 125 49 (9) 1.847
Totale costi sostenuti società
in joint venture e collegate
1.763 (8) 138 340 (9) 2.224
2021
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe 8 8
Acquisizioni di riserve probabili e possibili 6 3 9
Costi di ricerca 16 96 33 57 136 3 188 83 1 613
Costi di sviluppo(b) 182 497 452 842 185 785 657 27 3.627
Totale costi sostenuti società
consolidate
198 96 536 509 978 188 973 751 28 4.257
Società in joint venture e collegate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
Costi di ricerca 92 92
Costi di sviluppo(c) 936 59 4 2 1.001
Totale costi sostenuti società
in joint venture e collegate
1.028 59 4 2 1.093

(a) I costi sostenuti rappresentano gli importi capitalizzati o imputati a conto economico relativi alle attività di esplorazione e produzione. (b) Gli importi indicati comprendono costi relativi all'abbandono delle attività per €773 milioni nel 2023, decrementi per €307 milioni nel 2022 e costi per €62 milioni nel 2021.

(c) Gli importi indicati comprendono costi relativi all'abbandono delle attività per €163 milioni nel 2023, decrementi per €111 milioni nel 2022 e decrementi per €464 milioni nel 2021.

(€ milioni)
Italia
d'Europa
Settentrionale
Egitto
Sub-Sahariana Kazakhstan
2020
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
55
2
Costi di ricerca
19
20
69
67
61
Costi di sviluppo(a)
472
235
278
422
620
Totale costi sostenuti società
491
255
402
491
681
consolidate
Società in joint venture e collegate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
Costi di ricerca
47
Costi di sviluppo(b)
1.481
3
6
7
196
203
dell'Asia America
176
1.024
1.200
63
437
500
14
e Oceania
1
10
11
Totale
57
483
3.694
4.234
47
1.504
Totale costi sostenuti società
1.528
3
6
in joint venture e collegate
14 1.551
2019
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe 144 144
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
135
1
23 97 256
Costi di ricerca
20
62
101
94
206
15 232 106 39 875
Costi di sviluppo(a)
1.098
230
749
1.589
1.959
481 1.199 879 43 8.227
Totale costi sostenuti società
1.118
292
985
1.684
2.165
consolidate
496 1.454 1.226 82 9.502
Società in joint venture e collegate
Acquisizioni di riserve certe
1.054
1.054
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
1.178
1.178
Costi di ricerca
125
(1) 124
Costi di sviluppo(b)
1.574
4
5
37 1.620
Totale costi sostenuti società
3.931
4
5
in joint venture e collegate(c)
(1) 37 3.976
2018
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe 382 382
Acquisizioni di riserve probabili e possibili 487 487
Costi di ricerca
26
106
43
102
66
3 182 215 7 750
Costi di sviluppo(a)
382
557
445
2.216
1.379
92 589 340 36 6.036
Totale costi sostenuti società
408
663
488
2.318
1.445
consolidate
95 1.640 555 43 7.655
Società in joint venture e collegate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
Costi di ricerca
2
103 105
Costi di sviluppo(b)
3
(16) (13)
Totale costi sostenuti società
5
in joint venture e collegate
103 (16) 92

(a) Gli importi indicati comprendono costi relativi all'abbandono delle attività costi per €516 milioni nel 2020, costi per €2.069 milioni nel 2019 e decrementi per €517 milioni nel 2018.

(b) Gli importi indicati comprendono costi relativi all'abbandono delle attività per €424 milioni nel 2020, costi per €838 milioni nel 2019 e decrementi per €22 milioni nel 2018.

(c) Include l'allocazione a fair value del prezzo pagato per gli asset acquisiti dalla società Vår Energi AS.

Valore standard dei flussi di cassa netti futuri attualizzati(a)

(€ milioni) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto
dell'Asia America
Australia
e Oceania
Totale
31 dicembre 2023
Società consolidate
Entrate di cassa future 22.724 3.926 49.789 23.046 35.147 40.081 40.622 14.951 707 230.993
Costi futuri di produzione (8.848) (1.227) (8.361) (7.078) (13.512) (6.475) (11.042) (5.852) (164) (62.559)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (4.270) (824) (6.664) (2.719) (7.757) (1.814) (7.437) (1.954) (355) (33.794)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
9.606 1.875 34.764 13.249 13.878 31.792 22.143 7.145 188 134.640
Imposte sul reddito future (2.233) (1.274) (19.528) (4.541) (4.729) (8.186) (16.348) (3.161) (8) (60.008)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
7.373 601 15.236 8.708 9.149 23.606 5.795 3.984 180 74.632
Valore dell'attualizzazione
al tasso del 10%
(3.325) (39) (7.541) (2.926) (4.223) (11.668) (3.081) (1.462) (58) (34.323)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
4.048 562 7.695 5.782 4.926 11.938 2.714 2.522 122 40.309
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 29.387 168 22.954 19.108 7.519 79.136
Costi futuri di produzione (7.128) (122) (6.202) (5.880) (1.925) (21.257)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (5.221) (54) (2.972) (410) (179) (8.836)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
17.038 (8) 13.780 12.818 5.415 49.043
Imposte sul reddito future (12.548) (1) (3.254) (9.702) (2.263) (27.768)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
4.490 (9) 10.526 3.116 3.152 21.275
Valore dell'attualizzazione
al tasso del 10%
(1.114) 27 (4.508) (2.158) (1.237) (8.990)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
3.376 18 6.018 958 1.915 12.285
Totale 4.048 3.938 7.713 5.782 10.944 11.938 3.672 4.437 122 52.594
(€ milioni) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto
dell'Asia America
Australia
e Oceania
Totale
31 dicembre 2022
Società consolidate
Entrate di cassa future 38.968 7.609 50.838 34.198 48.292 53.529 45.179 21.233 1.525 301.371
Costi futuri di produzione (10.267) (1.752) (6.675) (11.171) (15.823) (7.844) (12.181) (5.950) (230) (71.893)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (4.484) (1.296) (4.894) (2.941) (10.057) (1.873) (4.562) (3.063) (377) (33.547)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
24.217 4.561 39.269 20.086 22.412 43.812 28.436 12.220 918 195.931
Imposte sul reddito future (6.388) (3.087) (23.766) (7.119) (7.990) (11.568) (21.227) (4.903) (81) (86.129)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
17.829 1.474 15.503 12.967 14.422 32.244 7.209 7.317 837 109.802
Valore dell'attualizzazione
al tasso del 10%
(7.141) (344) (7.176) (4.562) (6.456) (16.087) (2.980) (3.443) (357) (48.546)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
10.688 1.130 8.327 8.405 7.966 16.157 4.229 3.874 480 61.256
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 50.468 265 42.450 33.075 8.133 134.391
Costi futuri di produzione (7.628) (123) (10.579) (9.749) (2.083) (30.162)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (6.458) (57) (3.508) (560) (178) (10.761)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
36.382 85 28.363 22.766 5.872 93.468
Imposte sul reddito future (27.333) (3) (8.117) (19.393) (2.469) (57.315)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
9.049 82 20.246 3.373 3.403 36.153
Valore dell'attualizzazione
al tasso del 10%
(2.501) (15) (9.058) (2.462) (1.416) (15.452)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
6.548 67 11.188 911 1.987 20.701
Totale 10.688 7.678 8.394 8.405 19.154 16.157 5.140 5.861 480 81.957
(€ milioni) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto
dell'Asia America
Australia
e Oceania
Totale
31 dicembre 2021
Società consolidate
Entrate di cassa future 18.933 4.679 33.142 31.344 40.929 36.430 32.594 13.607 1.511 213.169
Costi futuri di produzione (6.929) (1.496) (6.325) (9.726) (13.196) (7.343) (9.578) (4.189) (251) (59.033)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (4.104) (865) (4.688) (2.036) (5.117) (1.750) (4.278) (2.298) (288) (25.424)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
7.900 2.318 22.129 19.582 22.616 27.337 18.738 7.120 972 128.712
Imposte su reddito future (2.037) (1.001) (12.345) (6.736) (8.372) (6.301) (12.899) (2.386) (75) (52.152)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
5.863 1.317 9.784 12.846 14.244 21.036 5.839 4.734 897 76.560
Valore dell'attualizzazione
al tasso del 10%
(2.112) (170) (4.516) (4.211) (5.608) (10.703) (2.295) (1.980) (350) (31.945)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
3.751 1.147 5.268 8.635 8.636 10.333 3.544 2.754 547 44.615
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 28.037 230 8.884 5.971 43.122
Costi futuri di produzione (8.316) (120) (1.590) (1.454) (11.480)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (6.566) (85) (95) (77) (6.823)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
13.155 25 7.199 4.440 24.819
Imposte su reddito future (8.591) (9) (1.286) (1.309) (11.195)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
4.564 16 5.913 3.131 13.624
Valore dell'attualizzazione
al tasso del 10%
(1.462) 16 (3.498) (1.399) (6.343)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
3.102 32 2.415 1.732 7.281
Totale 3.751 4.249 5.300 8.635 11.051 10.333 3.544 4.486 547 51.896
(€ milioni) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto
dell'Asia America
Australia
e Oceania
Totale
31 dicembre 2020
Società consolidate
Entrate di cassa future 6.120 1.737 19.780 26.003 26.901 21.519 22.528 6.638 1.599 132.825
Costi futuri di produzione (3.587) (753) (5.431) (7.515) (10.909) (6.224) (7.241) (3.382) (265) (45.307)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (1.925) (756) (4.378) (1.638) (4.257) (1.743) (4.511) (1.786) (246) (21.240)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
608 228 9.971 16.850 11.735 13.552 10.776 1.470 1.088 66.278
Imposte su reddito future (170) (61) (4.946) (5.320) (2.988) (2.313) (6.774) (441) (140) (23.153)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
438 167 5.025 11.530 8.747 11.239 4.002 1.029 948 43.125
Valore dell'attualizzazione
al tasso del 10%
(33) 108 (2.413) (4.101) (3.714) (6.040) (1.681) (482) (383) (18.739)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
405 275 2.612 7.429 5.033 5.199 2.321 547 565 24.386
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 15.306 251 1.253 6.291 23.101
Costi futuri di produzione (5.942) (98) (982) (1.641) (8.663)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (6.244) (29) (46) (137) (6.456)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
3.120 124 225 4.513 7.982
Imposte su reddito future (576) (54) (3) (1.375) (2.008)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
2.544 70 222 3.138 5.974
Valore dell'attualizzazione
al tasso del 10%
(1.055) (43) (110) (1.460) (2.668)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
1.489 27 112 1.678 3.306
Totale 405 1.764 2.639 7.429 5.145 5.199 2.321 2.225 565 27.692
(€ milioni) Italia Resto
d'Europa
Africa
Settentrionale
Egitto Africa
Sub-Sahariana Kazakhstan
Resto
dell'Asia America
Australia
e Oceania
Totale
31 dicembre 2019
Società consolidate
Entrate di cassa future 12.363 3.268 38.083 37.020 48.778 36.435 31.220 11.378 1.686 220.231
Costi futuri di produzione (5.078) (1.175) (6.944) (10.934) (15.534) (8.239) (8.888) (5.060) (293) (62.145)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (3.551) (1.338) (4.985) (1.591) (6.265) (2.362) (6.047) (2.629) (225) (28.993)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
3.734 755 26.154 24.495 26.979 25.834 16.285 3.689 1.168 129.093
Imposte su reddito future (796) (249) (13.632) (7.829) (9.926) (5.485) (11.379) (1.034) (143) (50.473)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
2.938 506 12.522 16.666 17.053 20.349 4.906 2.655 1.025 78.620
Valore dell'attualizzazione
al tasso del 10%
(466) 63 (5.852) (5.822) (6.604) (10.832) (1.990) (1.187) (443) (33.133)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
2.472 569 6.670 10.844 10.449 9.517 2.916 1.468 582 45.487
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 25.094 380 1.787 7.730 34.991
Costi futuri di produzione (6.953) (113) (863) (2.038) (9.967)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (6.519) (23) (59) (145) (6.746)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
11.622 244 865 5.547 18.278
Imposte su reddito future (7.020) (77) (225) (1.783) (9.105)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
4.602 167 640 3.764 9.173
Valore dell'attualizzazione
al tasso del 10%
(1.544) (88) (322) (1.809) (3.763)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
3.058 79 318 1.955 5.410
Totale 2.472 3.627 6.749 10.844 10.767 9.517 2.916 3.423 582 50.897
Resto Africa Africa Resto Australia
(€ milioni) Italia d'Europa Settentrionale Egitto Sub-Sahariana Kazakhstan dell'Asia America e Oceania Totale
31 dicembre 2018
Società consolidate
Entrate di cassa future 18.372 4.895 43.578 39.193 53.534 40.698 33.384 14.192 2.319 250.165
Costi futuri di produzione (5.659) (1.438) (6.653) (12.193) (16.417) (8.276) (9.492) (6.038) (511) (66.677)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (4.670) (1.350) (4.700) (2.769) (6.778) (2.640) (5.755) (2.467) (291) (31.420)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
8.043 2.107 32.225 24.231 30.339 29.782 18.137 5.687 1.517 152.068
Imposte su reddito future (1.671) (798) (17.514) (7.829) (11.566) (6.524) (11.980) (1.791) (289) (59.962)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
6.372 1.309 14.711 16.402 18.773 23.258 6.157 3.896 1.228 92.106
Valore dell'attualizzazione
al tasso del 10%
(2.045) (124) (6.727) (6.564) (7.501) (12.477) (2.258) (1.508) (491) (39.695)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
4.327 1.185 7.984 9.838 11.272 10.781 3.899 2.388 737 52.411
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 18.608 347 2.675 8.292 29.922
Costi futuri di produzione (4.686) (138) (873) (2.192) (7.889)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (3.633) (3) (75) (191) (3.902)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
10.289 206 1.727 5.909 18.131
Imposte su reddito future (6.822) (43) (204) (1.839) (8.908)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
3.467 163 1.523 4.070 9.223
Valore dell'attualizzazione
al tasso del 10%
(1.104) (76) (793) (2.009) (3.982)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
2.363 87 730 2.061 5.241
Totale 4.327 3.548 8.071 9.838 12.002 10.781 3.899 4.449 737 57.652

(a) I futuri flussi di cassa stimati rappresentano i ricavi ottenibili dalla produzione e sono determinati applicando alla stima delle produzioni future delle riserve certe i prezzi del petrolio e del gas medi dell'anno. Futuri cambiamenti di prezzi sono considerati solo se previsti dai termini contrattuali. Le stime dei futuri costi di sviluppo e di produzione sono determinate sulla base delle spese da sostenere per sviluppare e produrre le riserve certe di fine anno. Non sono stati considerati né le possibili variazioni future dei prezzi, né i prevedibili cambiamenti futuri della tecnologia e dei metodi operativi. Il valore standard è calcolato come il valore attuale, risultante dall'applicazione di un tasso di attualizzazione standard del 10% annuo, dell'eccedenza delle entrate di cassa future derivanti dalle riserve certe rispetto ai costi futuri di produzione e sviluppo delle riserve stesse e alle imposte sui redditi futuri. I costi futuri di produzione includono le spese stimate relative alla produzione di riserve certe più ogni imposta di produzione senza tenere conto dell'effetto dell'inflazione futura. I costi futuri di sviluppo includono i costi stimati dei pozzi di sviluppo, dell'installazione di attrezzature produttive e il costo netto connesso allo smantellamento e all'abbandono dei pozzi e delle attrezzature, sulla base dei costi esistenti alla fine dell'esercizio, senza tenere conto dell'effetto dell'inflazione futura. Le imposte sul reddito future sono state calcolate in accordo con la normativa fiscale dei Paesi nei quali Eni opera. Il valore standard dei flussi netti di cassa futuri attualizzati, relativo alle riserve certe di petrolio e gas, è calcolato in accordo alle regole del FASB Extractive Activities - Oil and Gas (Topic 932). Il valore standard non pretende di riflettere la stima del valore di realizzo o di mercato delle riserve certe di Eni. Una stima del valore di mercato considera, tra le altre cose, oltre alle riserve certe, anche le riserve probabili e possibili, cambiamenti futuri di costi e prezzi e un fattore di sconto rappresentativo dei rischi inerenti alle attività di esplorazione e produzione.

Variazioni del valore standard dei flussi netti di cassa futuri attualizzati

(€ milioni) Società
consolidate
Società in joint
venture e collegate
Totale
2023
Valore al 31 dicembre 2022 61.256 20.701 81.957
Aumenti (diminuzioni):
- vendite a terzi e a imprese consolidate, al netto dei costi di produzione (19.397) (5.426) (24.823)
- variazioni nette dei prezzi di vendita, al netto dei costi di produzione (33.769) (19.785) (53.554)
- estensioni, nuove scoperte e miglioramenti di recupero, al netto dei futuri costi di produzione e sviluppo 1.659 1.659
- revisioni di stime dei futuri costi di sviluppo e d'abbandono (4.684) (1.353) (6.037)
- costi di sviluppo sostenuti nell'esercizio, che riducono i futuri costi di sviluppo 6.691 2.517 9.208
- revisioni delle quantità stimate 6.531 155 6.686
- effetto dell'attualizzazione 10.627 3.033 13.660
- variazione netta delle imposte sul reddito 12.675 14.753 27.428
- acquisizioni di riserve 977 44 1.021
- cessioni di riserve (845) (60) (905)
- variazioni dei profili temporali di produzione e altre variazioni (1.412) (2.294) (3.706)
Saldo aumenti (diminuzioni) (20.947) (8.416) (29.363)
Valore al 31 dicembre 2023 40.309 12.285 52.594
(€ milioni) Società
consolidate
Società in joint
venture e collegate
Totale
2022
Valore al 31 dicembre 2021 44.615 7.281 51.896
Aumenti (diminuzioni):
- vendite a terzi e a imprese consolidate, al netto dei costi di produzione (25.987) (4.912) (30.899)
- variazioni nette dei prezzi di vendita, al netto dei costi di produzione 56.002 24.343 80.345
- estensioni, nuove scoperte e miglioramenti di recupero, al netto dei futuri costi di produzione e sviluppo 1.519 2.139 3.658
- revisioni di stime dei futuri costi di sviluppo e d'abbandono (7.046) (3.169) (10.215)
- costi di sviluppo sostenuti nell'esercizio, che riducono i futuri costi di sviluppo 3.821 5.821
- revisioni delle quantità stimate (1.295) 7.134 5.839
- effetto dell'attualizzazione 7.226 1.510 8.736
- variazione netta delle imposte sul reddito 2.000
(18.393)
(21.676)
765
10.200
(40.069)
- acquisizioni di riserve 10.965
- cessioni di riserve (6.436) (6.436)
- variazioni dei profili temporali di produzione e altre variazioni 6.465 2.316
Saldo aumenti (diminuzioni) 16.641 13.420 30.061
Valore al 31 dicembre 2022 61.256 20.701 81.957
(€ milioni) Società
consolidate
Società in joint
venture e collegate
Totale
2021
Valore al 31 dicembre 2020 24.386 3.306 27.692
Aumenti (diminuzioni):
- vendite a terzi e a imprese consolidate, al netto dei costi di produzione (16.402) (3.381) (19.783)
- variazioni nette dei prezzi di vendita, al netto dei costi di produzione 40.864 50.120
- estensioni, nuove scoperte e miglioramenti di recupero, al netto dei futuri costi di produzione e sviluppo 1.304 1.446
- revisioni di stime dei futuri costi di sviluppo e d'abbandono (2.737) (3.471)
- costi di sviluppo sostenuti nell'esercizio, che riducono i futuri costi di sviluppo 9.256
142
(734)
2.877
1.385
1.963
1.665
3.810
514
(5.216)
4.262
- revisioni delle quantità stimate 3.628
- effetto dell'attualizzazione 4.324
- variazione netta delle imposte sul reddito (14.022) (19.238)
- acquisizioni di riserve 27 27
- cessioni di riserve (28) (28)
- variazioni dei profili temporali di produzione e altre variazioni 2.573 344
Saldo aumenti (diminuzioni) 20.229 3.975 24.204
Valore al 31 dicembre 2021 44.615 7.281 51.896
(€ milioni) Società
consolidate
Società in joint
venture e collegate
Totale
2020
Valore al 31 dicembre 2019 45.487 5.410 50.897
Aumenti (diminuzioni):
- vendite a terzi e a imprese consolidate, al netto dei costi di produzione (10.046) (11.536)
- variazioni nette dei prezzi di vendita, al netto dei costi di produzione (34.188) (5.324) (39.512)
- estensioni, nuove scoperte e miglioramenti di recupero, al netto dei futuri costi di produzione e sviluppo 123 142 265
- revisioni di stime dei futuri costi di sviluppo e d'abbandono 792 (834) (42)
- costi di sviluppo sostenuti nell'esercizio, che riducono i futuri costi di sviluppo 4.147 5.339
- revisioni delle quantità stimate 36 (285) (249)
- effetto dell'attualizzazione 7.136 1.192
1.065
- variazione netta delle imposte sul reddito 13.336
3.814
17.150
- acquisizioni di riserve
- cessioni di riserve
- variazioni dei profili temporali di produzione e altre variazioni (2.437)
(384)
Saldo aumenti (diminuzioni) (21.101) (2.104) (23.205)
Valore al 31 dicembre 2020 24.386 3.306 27.692
(€ milioni) Società
consolidate
Società in joint
venture e collegate
Totale
2019
Valore al 31 dicembre 2018 52.411 5.241 57.652
Aumenti (diminuzioni):
- vendite a terzi e a imprese consolidate, al netto dei costi di produzione (18.236) (1.675) (19.911)
- variazioni nette dei prezzi di vendita, al netto dei costi di produzione (14.972) (2.247) (17.219)
- estensioni, nuove scoperte e miglioramenti di recupero, al netto dei futuri costi di produzione e sviluppo 1.240 86 1.326
- revisioni di stime dei futuri costi di sviluppo e d'abbandono (1.157) (916) (2.073)
- costi di sviluppo sostenuti nell'esercizio, che riducono i futuri costi di sviluppo 5.128 687 5.815
- revisioni delle quantità stimate 5.573 1.377 6.950
- effetto dell'attualizzazione 8.666 1.050 9.716
- variazione netta delle imposte sul reddito 6.013 (761) 5.252
- acquisizioni di riserve 260
2.579
(429)
(88)
2.839
(517)
- cessioni di riserve(a)
- variazioni dei profili temporali di produzione e altre variazioni 990 77
Saldo aumenti (diminuzioni) (6.924) 169 (6.755)
Valore al 31 dicembre 2019 45.487 5.410 50.897

(a) Include il valore relativo ai volumi parte di un long-term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or-pay per la quale è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make up) dei volumi pagati.

(€ milioni) Società
consolidate
Società in joint
venture e collegate
Totale
2018
Valore al 31 dicembre 2017 36.993 2.633 39.626
Aumenti (diminuzioni):
- vendite a terzi e a imprese consolidate, al netto dei costi di produzione (19.793) (445) (20.238)
- variazioni nette dei prezzi di vendita, al netto dei costi di produzione 27.970
- estensioni, nuove scoperte e miglioramenti di recupero, al netto dei futuri costi di produzione e sviluppo 1.649 1.649
- revisioni di stime dei futuri costi di sviluppo e d'abbandono (2.525) 216 (2.309)
- costi di sviluppo sostenuti nell'esercizio, che riducono i futuri costi di sviluppo 6.468 14 6.482
- revisioni delle quantità stimate 10.487
(803)
5.670
384
9.684
- effetto dell'attualizzazione 6.054
- variazione netta delle imposte sul reddito (16.566) 193 (16.373)
- acquisizioni di riserve 5.369 6.700 12.069
- cessioni di riserve (8.363) (8.363)
- variazioni dei profili temporali di produzione e altre variazioni 5.052 730
Saldo aumenti (diminuzioni) 15.418 2.608 18.026
Valore al 31 dicembre 2018 52.411 5.241 57.652
(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Acquisto di riserve proved e unproved 260 17 57 400 869
Italia 7
Africa Settentrionale 161 6 55 135
Egitto 2 1
Africa Sub-Sahariana 11
Resto dell'Asia 23 869
America 81 11 241
Esplorazione 784 708 391 283 586 463
Italia 1
Resto d'Europa 41 82 81 9 43 52
Africa Settentrionale 67 36 11 42 71 20
Egitto 194 163 37 48 86 80
Africa Sub-Sahariana 142 258 81 20 128 22
Kazakhstan 7 2 2 4 7
Resto dell'Asia 223 163 120 124 141 140
America 110 4 59 36 74 146
Australia e Oceania 36 2
Sviluppo di idrocarburi 6.293 5.238 3.364 3.077 5.931 6.506
Italia 636 301 282 229 289 380
Resto d'Europa 104 127 91 107 110 600
Africa Settentrionale 756 300 206 220 536 525
Egitto 709 712 442 393 1.481 2.205
Africa Sub-Sahariana 2.271 1.492 771 624 1.406 1.635
Kazakhstan 288 351 189 178 371 193
Resto dell'Asia 919 851 824 916 1.028 550
America 471 1.016 532 402 695 381
Australia e Oceania 139 88 27 8 15 37
Altro 56 46 52 55 79 63
7.133 6.252 3.824 3.472 6.996 7.901

Global Gas & LNG Portfolio

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

2023 2022 2021 2020 2019 2018
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a) (infortuni totali registrabili/ore
lavorate) x 1.000.000
0,00 0,00 0,00 1,15 0,56 0,51
di cui: dipendenti 0,00 0,00 0,00 0,99 0,96 0,40
contrattisti 0,00 0,00 0,00 1,37 0,00 0,69
Ricavi della gestione caratteristica(b) (€ milioni) 20.139 48.586 20.843 7.051 11.779 14.807
Utile (perdita) operativo 2.431 3.730 899 (332) 431 387
Utile (perdita) operativo adjusted 3.247 2.063 580 326 193 278
Utile (perdita) netto adjusted 2.373 982 169 211 100 118
Investimenti tecnici 16 23 19 11 15 26
Vendite gas naturale(b) (miliardi di metri cubi) 50,51 60,52 70,45 64,99 72,85 76,60
Italia 24,40 30,67 36,88 37,30 37,98 39,17
Resto d'Europa 23,84 27,41 28,01 23,00 26,72 29,17
di cui: Importatori in Italia 2,29 2,43 2,89 3,67 4,37 3,42
Mercati europei 21,55 24,98 25,12 19,33 22,35 25,75
Resto del mondo 2,27 2,44 5,56 4,69 8,15 8,26
Vendite di GNL(c) 9,6 9,4 10,9 9,5 10,1 10,3
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 669 870 847 700 711 734
di cui: all'estero 390 588 571 410 418 416
Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a) (milioni di tonnellate di CO2
eq.)
0,69 2,09 1,01 0,36 0,25 0,62

(a) Calcolato sul 100% degli asset operati.

(b) Include vendite intercompany.

(c) Si riferiscono alle vendite di GNL delle società consolidate e collegate del settore GGP (già incluse nelle vendite gas mondo).

Il settore Global Gas & LNG Portfolio (GGP) è presente nelle seguenti fasi della catena del valore del gas: approvvigionamento, trading e marketing di gas naturale e GNL. Eni vanta la leadership nel mercato europeo del gas grazie ai vantaggi competitivi assicurati dalla disponibilità di gas con contratti di lungo termine, una presenza multi-Country, accesso alle infrastrutture, know-how e relazioni di lungo termine con i Paesi produttori. L'integrazione con le attività upstream consente inoltre al settore GGP di Eni di cogliere le opportunità di crescita nel mercato gas e di valorizzare le riserve di gas equity.

CICLO DEL VALORE DEL SETTORE GLOBAL GAS & LNG PORTFOLIO

(a) Inclusi gli autoconsumi.

VENDITE GAS ITALIA (miliardi di metri cubi) VENDITE GAS MONDO (miliardi di metri cubi)

1 MERCATO

1.1 Gas naturale

Attività di approvvigionamento

L'attività di approvvigionamento di gas naturale di Eni fa leva sulla disponibilità di volumi di produzioni equity, sulla presenza in tutte le fasi della filiera del GNL (liquefazione, shipping e rigassificazione), l'accesso alle infrastrutture di trasporto internazionale, nonché sulla gestione di attività di trading gas per finalità di copertura e stabilizzazione dei margini commerciali e di ottimizzazione del portafoglio di asset gas e di un programma di risk management.

L'attività di approvvigionamento è attività libera, non soggetta a regolamentazione. I prezzi sono determinati dall'incontro tra domanda e offerta a seguito di libere negoziazioni tra le società di commercializzazione e i produttori di gas naturale. Per assicurarsi un'adeguata disponibilità di gas nel medio-lungo termine a sostegno dei programmi di vendita, contribuendo alla sicurezza di approvvigionamento del mercato europeo in generale e di quello italiano in particolare, Eni ha stipulato contratti di acquisto di lungo termine con i principali Paesi produttori che riforniscono il sistema europeo.

Nel mese di novembre 2023, con l'obiettivo di proseguire il piano di consolidamento delle forniture di gas, per rispondere alla crisi energetica causata dalla difficile situazione internazionale, è stato siglato un accordo con Open EP per garantire il flusso di gas alla Svizzera e all'Italia anche in caso di interruzioni o significative riduzioni dei flussi di gas dalla Germania. L'accordo favorisce l'utilizzo efficiente dell'infrastruttura svizzera di trasporto Transitgas, in relazione sia ai flussi di gas dalla Francia all'Italia attraverso la Svizzera, sia alla sicurezza dell'approvvigionamento di gas in Svizzera.

Nel corso del 2023, al fine di assicurare una maggiore flessibilità e diversificare ulteriormente le proprie forniture di GNL, Eni ha sottoscritto una serie di importanti accordi, in particolare:

  • in Congo un contratto di acquisto di volumi di GNL provenienti dal progetto Congo LNG;
  • in Asia meridionale con Merakes LNG Sellers;
  • in Qatar un contratto a lungo termine con QatarEnergy LNG NFE.

Questi nuovi contratti GNL contribuiscono alla creazione di un portafoglio di GNL che facendo leva sull'approccio integrato di Eni nei Paesi in cui opera e in linea con la strategia di transizione energetica, ha l'obiettivo di aumentare progressivamente la quota di gas nella produzione upstream complessiva al 60% entro il 2030.

I volumi di gas naturale approvvigionati dalle società consolidate sono stati di 50,05 miliardi di metri cubi, in riduzione di 10,54 miliardi di metri cubi, pari al 17% rispetto al 2022. I volumi di gas approvvigionati all'estero (44,34 miliardi di metri cubi dalle società consolidate), importati in Italia o venduti sui mercati esteri, pari a circa l'89% del totale, sono diminuiti rispetto al 2022 (-12,85 miliardi di metri cubi; -23%) a causa principalmente dei minori volumi approvvigionati in Russia (-11,04 miliardi di metri cubi), in Francia (-1,28 miliardi di metri cubi), in Egitto (-0,80 miliardi di metri cubi), nel Regno Unito (-0,49 miliardi di metri cubi), in Norvegia (-0,26 miliardi di metri cubi) e in Libia (-0,10 miliardi di metri cubi), parzialmente compensati dai maggiori acquisti effettuati in Qatar (+0,35 miliardi di metri cubi), nei Paesi Bassi (+0,23 miliardi di metri cubi), in Algeria (+0,20 miliardi di metri cubi) e in Indonesia (+0,20 miliardi di metri cubi). Gli approvvigionamenti in Italia (5,71 miliardi di metri cubi) registrano un aumento del 68% rispetto al periodo di confronto.

DISPONIBILITÀ E VENDITA DI GAS NATURALE (miliardi metri cubi)

(a) Sono inclusi i volumi di gas commercializzati a Eni Plenitude.

Commercializzazione in Italia ed Europa

Il mercato europeo del gas è stato caratterizzato dalla riduzione dei consumi causata dalle condizioni climatiche particolarmente miti, che hanno impattato negativamente i consumi del settore civile, dalla debolezza della domanda elettrica, nonché dal recupero del settore idroelettrico e nucleare che hanno determinato un diverso mix dei consumi. In tale scenario, la domanda di gas ha evidenziato un decremento rispetto al 2022 di circa il 10% nei consumi nazionali e di circa l'8% nell'Unione Europea. Le vendite di gas naturale di 50,51 miliardi di metri cubi (inclusi gli autoconsumi e la quota Eni delle vendite delle società collegate valutate a equity) hanno registrato una riduzione di 10,01 miliardi di metri cubi rispetto al 2022, pari al 16,5% principalmente a seguito delle minori vendite in Italia, in Europa e nei mercati extraeuropei.

VENDITE DI GAS PER MERCATO

(miliardi di metri cubi) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
ITALIA 24,40 30,67 36,88 37,30 37,98 39,17
Grossisti 10,71 12,22 13,37 12,89 13,08 14,67
PSV e borsa 6,28 9,31 12,13 12,73 12,13 12,49
Industriali 1,50 2,89 4,07 4,21 4,62 4,40
Termoelettrici 0,52 0,83 0,94 1,34 1,90 1,50
Autoconsumi 5,39 5,42 6,37 6,13 6,25 6,11
VENDITE INTERNAZIONALI 26,11 29,85 33,57 27,69 34,87 37,43
Resto d'Europa 23,84 27,41 28,01 23,00 26,72 29,17
Importatori in Italia 2,29 2,43 2,89 3,67 4,37 3,42
Mercati europei 21,55 24,98 25,12 19,33 22,35 25,75
Penisola Iberica 2,75 3,93 3,75 3,94 4,22 4,65
Germania/Austria 3,35 3,58 0,69 0,35 2,19 1,93
Benelux 3,75 4,24 3,47 3,58 3,78 5,29
Regno Unito 1,42 1,92 2,65 1,62 1,75 2,22
Turchia 6,90 7,62 8,50 4,59 5,56 6,53
Francia 3,31 3,62 5,80 5,01 4,47 4,95
Altro 0,07 0,07 0,26 0,24 0,38 0,18
Mercati extra europei 2,27 2,44 5,56 4,69 8,15 8,26
TOTALE VENDITE GAS 50,51 60,52 70,45 64,99 72,85 76,60

metri cubi sono in riduzione di 3,43 miliardi di metri cubi rispetto al 2022. Le vendite nei mercati extra europei pari a 2,27 miliardi di metri cubi hanno registrato una riduzione del 7% rispetto allo scorso esercizio (-0,17 miliardi di metri cubi) a seguito dei minori volumi commercializzati nei mercati asiatici.

Di seguito è descritta la presenza Eni nei principali mercati europei:

Benelux

Eni è attiva in Benelux nei segmenti industriali, grossista, termoelettrico. Nel 2023 le vendite ammontano a 3,75 miliardi di metri cubi, in riduzione di 0,49 miliardi di metri cubi rispetto al 2022 (pari a -11,6%) a seguito delle minori vendite presso il segmento industriale.

Francia

Eni è presente in Francia in tutti i segmenti di mercato attraverso le proprie strutture commerciali dirette e la società Eni Gas & Power France SA. Nel 2023, le vendite in Francia di Eni sono state complessivamente di 3,31 miliardi di metri cubi (comprensive delle vendite alle società del gruppo Plenitude) con un decremento di 0,31 miliardi di metri cubi, pari all'8,6%, rispetto al 2022 principalmente dovuto alle minori vendite effettuate ai clienti industriali e alle compagnie locali di distribuzione.

Germania/Austria

Eni nel 2023 ha venduto 3,35 miliardi di metri cubi di gas nei mercati di Germania e Austria con una riduzione di 0,23 miliardi di metri cubi rispetto all'anno precedente per effetto dell'ottimizzazione di portafoglio.

Spagna

Eni è presente nel mercato spagnolo del gas naturale attraverso la vendita di gas naturale ai clienti del settore industriale, grossisti e termoelettrico. Nel 2023, le vendite in Spagna sono state di 2,75 miliardi di metri cubi, in riduzione di 1,18 miliardi di metri cubi (-30%) rispetto al 2022 penalizzate dalle minori vendite ai clienti grossisti e industriali.

Turchia

Eni commercializza gas naturale attraverso il gasdotto Blue Stream. Nel 2023, le vendite sono state di 6,90 miliardi di metri cubi di gas, con un decremento di 0,72 miliardi di metri cubi, pari al 9,4% rispetto al 2022 per effetto dei minori ritiri effettuati da Botas.

Regno Unito

Eni commercializza nel Regno Unito gas naturale attraverso la consociata EGEM (Eni Global Energy Market) che, tra l'altro, vende il gas equity prodotto dai giacimenti Eni nel Mare del Nord e opera nei principali hub del Nord Europa (NBP, Zeebrugge, TTF). Nel 2023, le vendite Eni sono state di 1,42 miliardi di metri cubi con un decremento di 0,50 miliardi di metri cubi, pari al 26% rispetto al 2022 a seguito della riduzione dei volumi venduti all'hub.

1.2 GNL

Eni è presente in tutte le fasi della filiera del GNL: liquefazione, gas feeding, shipping, rigassificazione e vendita.

Al fine di consolidare il portafoglio GNL, facendo leva sulle forti relazioni con i Paesi dove Eni opera e in linea con la strategia di transizione energetica della società, Eni, nel mese di ottobre 2023, ha sottoscritto un accordo con Merakes LNG Sellers per l'acquisto di GNL da 0,8 miliardi di metri cubi/anno a partire da gennaio 2024 per 3 anni, che si aggiungono al contratto in essere dal 2017 con Jangkrik LNG Sellers da 1,4 miliardi di metri cubi/anno, incrementando il GNL complessivo disponibile dall'impianto di Bontang.

Inoltre, sempre nel mese di ottobre 2023, è stato firmato un contratto di lungo termine per la fornitura fino a 1,5 miliardi di metri cubi di GNL/ anno con QatarEnergy LNG NFE, la joint venture tra Eni e QatarEnergy per lo sviluppo del progetto North Field East. Il GNL sarà consegnato presso il terminale ricevente "FSRU Italia", a Piombino, con consegne previste a partire dal 2026, per 27 anni. La produzione di GNL del Qatar aumenterà di 45 miliardi di metri cubi oltre agli attuali 108 miliardi di metri cubi. L'accordo amplia il portafoglio di importazioni dal Qatar, rispetto a 2,9 miliardi di metri cubi/anno che Eni importa in Europa già dal 2007.

Relativamente all'attività di liquefazione, nel corso del 2023, sono state varate le navi "Tango" Floating Liquefied Natural Gas (FLNG) ed "Excalibur" Floating Storage Unit (FSU), partite da Dubai verso le acque congolesi. La Tango FLNG, con una capacità di liquefazione di circa 1 miliardo di metri cubi di gas all'anno (BCMA), è stata ancorata in prossimità della Floating Storage Unit (FSU) Excalibur ed è stata avviata l'introduzione di gas presso l'impianto di liquefazione galleggiante.

Per quanto riguarda il progetto "Tango" Floating Liquefied Natural Gas (FLNG), a settembre 2023 è stato firmato in Congo un contratto di acquisto di volumi di GNL provenienti dal progetto Congo LNG fino a circa 4,5 miliardi di metri cubi/anno a partire dal primo trimestre 2024. Il progetto e i relativi prelievi si articoleranno in due fasi: nella prima, l'impianto avrà una capacità di liquefazione di circa 1 miliardo di metri cubi, poi nel 2025 entrerà in produzione un secondo impianto con una capacità di circa 3,5 miliardi di metri cubi.

In ottica di una sempre maggiore diversificazione delle forniture di GNL e dell'estensione delle aree di cooperazione e collaborazione, ad aprile 2023, Eni e SPP, il più grande fornitore di energia della Slovacchia, hanno sottoscritto un Memorandum of Understanding (MoU) per la cooperazione commerciale nei settori del gas e del GNL, volto a individuare iniziative che permettano alla Slovacchia di diversificare le forniture di gas. In base all'accordo, Eni e SPP valuteranno iniziative nelle aree del trading e della gestione delle capacità di rigassificazione e trasporto per garantire e rafforzare l'approvvigionamento strategico di gas naturale da utilizzare nella Repubblica Slovacca.

Le vendite di GNL (9,6 miliardi di metri cubi, incluse nelle vendite gas mondo) aumentano del 2,1% rispetto al 2022. Nel 2023 le principali fonti di approvvigionamento GNL sono state il Qatar, la Nigeria, l'Indonesia e l'Egitto.

2 Trasporto internazionale

Eni dispone dei diritti di trasporto su di un sistema di gasdotti europei e nordafricani funzionale all'importazione e alla commercializzazione in Italia e in Europa del gas naturale proveniente dalle aree di produzione di Russia, Algeria, Mare del Nord, inclusi Paesi Bassi, Norvegia e Libia.

Eni ha conferito le partecipazioni nel gasdotto onshore TTPC e nel gasdotto TMPC nella società SeaCorridor Srl della quale Snam ha acquistato il 49,9% del capitale sociale, mentre il restante 50,1% continua ad essere detenuto da Eni. Eni e Snam esercitano un controllo congiunto su SeaCorridor Srl, sulla base dei principi di governance paritetica.

Di seguito viene fornita una descrizione dei principali gasdotti:

• il gasdotto TTPC per l'importazione di gas algerino dello sviluppo complessivo di 740 chilometri (due linee lunghe ciascuna 370 chilometri) e della capacità di trasporto al punto di consegna di Oued Saf Saf di 34,3 miliardi di metri cubi/anno. Dotato di cinque stazioni di compressione, attraversa il territorio tunisino dalla località di Oued Saf Saf, alla frontiera algerina, fino alla località di Cap Bon, sul Canale di Sicilia, dove si connette con il gasdotto TMPC;

  • il gasdotto TMPC per l'importazione di gas algerino dello sviluppo complessivo di 775 chilometri (cinque linee lunghe ciascuna 155 chilometri) e della capacità di trasporto di 33,5 miliardi di metri cubi/anno. Realizza l'attraversamento sottomarino del Canale di Sicilia da Cap Bon a Mazara del Vallo, punto di ingresso in Italia;
  • il gasdotto GreenStream per l'importazione del gas libico prodotto dai giacimenti di Wafa e Bahr Essalam operati da Eni. Il gasdotto, composto da una linea di 516 chilometri, realizza l'attraversamento sottomarino del Mar Mediterraneo collegando l'impianto di trattamento di Mellitah sulla costa libica con Gela in Sicilia, punto di ingresso nella rete nazionale di gasdotti. La capacità originaria del gasdotto ammonta a circa 11,5 miliardi di metri cubi/anno;
  • il gasdotto sottomarino Blue Stream che collega la Russia alla Turchia attraverso il Mar Nero. Posato a profondità record (oltre 2.150 metri), il gasdotto sviluppa complessivamente 774 chilometri su due linee e ha una capacità di trasporto di 16 miliardi di metri cubi/anno.
(miliardi di metri cubi) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Italia 5,71 3,40 3,59 7,47 5,57 5,46
Russia 6,16 17,20 30,21 22,49 24,36 26,10
Algeria (incluso il GNL) 12,06 11,86 10,12 5,22 6,66 12,02
Libia 2,52 2,62 3,18 4,44 5,86 4,55
Paesi Bassi 1,62 1,39 1,41 1,11 4,12 3,95
Norvegia 6,49 6,75 7,52 7,19 6,43 6,75
Regno Unito 1,42 1,91 2,65 1,62 1,75 2,21
Indonesia (GNL) 1,56 1,36 1,81 1,15 1,58 3,06
Qatar (GNL) 2,91 2,56 2,30 2,47 2,79 2,56
Altri acquisti di gas naturale 5,89 8,11 2,39 5,24 7,90 5,50
Altri acquisti di GNL 3,71 3,43 5,80 3,76 3,40 1,97
Estero 44,34 57,19 67,39 54,69 64,85 68,67
Totale approvvigionamenti delle società consolidate 50,05 60,59 70,98 62,16 70,42 74,13
Prelievi (immissioni) da (a) stoccaggio 0,54 0,00 (0,86) 0,52 0,08 0,08
Perdite di rete, differenze di misura e altre variazioni (0,08) (0,07) (0,04) (0,03) (0,22) (0,18)
Disponibilità per la vendita delle società consolidate 50,51 60,52 70,08 62,65 70,28 74,03
Disponibilità per la vendita delle società collegate 0,00 0,00 0,37 2,34 2,57 2,57
TOTALE DISPONIBILITÀ PER LA VENDITA 50,51 60,52 70,45 64,99 72,85 76,60

APPROVVIGIONAMENTO DI GAS NATURALE

VENDITE DI GAS PER ENTITÀ

(miliardi di metri cubi) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Vendite delle società consolidate 50,51 60,52 69,99 62,58 70,17 73,68
Italia (inclusi autoconsumi) 24,40 30,67 36,88 37,30 37,98 39,17
Resto d'Europa 23,84 27,41 27,69 21,54 25,21 27,42
Extra Europa 2,27 2,44 5,42 3,74 6,98 7,09
Vendite delle società collegate (quota Eni) 0,00 0,00 0,46 2,41 2,68 2,92
Resto d'Europa 0,00 0,00 0,32 1,46 1,51 1,75
Extra Europa 0,00 0,00 0,14 0,95 1,17 1,17
TOTALE VENDITE GAS 50,51 60,52 70,45 64,99 72,85 76,60

VENDITE DI GNL

(miliardi di metri cubi) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Europa 7,3 7,0 5,4 4,8 5,5 4,7
Extra Europa 2,3 2,4 5,5 4,7 4,6 5,6
Totale vendite di GNL 9,6 9,4 10,9 9,5 10,1 10,3

INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO

Tratta Linee
(n.)
Lunghezza
complessiva (km)
Diametro
(pollici)
Capacità di trasporto(a)
(mld mc/a)
Stazioni di
compressione (n.)
TTPC (Oued Saf Saf-Cap Bon) 2 linee da 370 km 740 48 34,3 5
TMPC (Cap Bon-Mazara del Vallo) 5 linee da 155 km 775 20/26 33,5
Greenstream (Mellitah-Gela) 1 linea da 516 km 516 32 11,5 1
Blue Stream (Beregovaya-Samsun) 2 linee da 387 km 774 24 16,0 1

(a) Comprende sia la capacità di transito sia il quantitativo destinato ai mercati locali e prelevato in vari punti lungo il gasdotto.

INVESTIMENTI TECNICI

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Mercato 13 2 5 3 19
Italia 8
Estero 13 2 5 3 11
Trasporto internazionale 3 21 19 6 12 7
TOTALE INVESTIMENTI TECNICI 16 23 19 11 15 26

ENERGY EVOLUTION

Enilive, Refining e Chimica Plenitude & Power Attività Ambientali

Enilive, Refining e Chimica

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

2023 2022 2021 2020 2019 2018
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a) (infortuni totali registrabili/ore
lavorate) x 1.000.000
0,75 0,81 0,80 0,80 0,27 0,56
di cui: dipendenti 0,96 0,95 1,13 1,17 0,24 0,49
contrattisti 0,50 0,69 0,49 0,48 0,29 0,62
Ricavi della gestione caratteristica(b) (€ milioni) 52.558 59.178 40.374 25.340 42.360 46.483
Utile (perdita) operativo (1.397) 460 45 (2.463) (682) (501)
Utile (perdita) operativo adjusted 555 1.929 152 6 21 360
- Enilive e Refining 1.169 2.183 (46) 235 289 370
- Chimica (614) (254) 198 (229) (268) (10)
Utile (perdita) netto adjusted 670 1.914 62 (246) (42) 224
Investimenti tecnici 982 878 728 771 933 877
Lavorazioni bio (migliaia di tonnellate) 866 543 665 710 311 253
Capacità di bioraffinazione (milioni di tonnellate/anno) 1,65 1,10 1,10 1,10 1,10 0,36
Tasso di utilizzo medio delle bioraffinerie(c) (%) 72 58 65 63 44 63
Grado di conversione del sistema di raffinazione oil 47 42 49 54 54 54
Capacità bilanciata delle raffinerie (quota Eni) (migliaia di barili/giorno) 528 528 548 548 548 548
Tasso di utilizzo medio degli impianti di raffinazione
tradizionale
77 79 76 69 88 91
Vendite di prodotti petroliferi rete Europa (milioni di tonnellate) 7,51 7,50 7,23 6,61 8,25 8,39
Stazioni di servizio rete Europa a fine periodo (numero) 5.267 5.243 5.314 5.369 5.411 5.448
Erogato medio per stazioni di servizio rete Europa (migliaia di litri) 1.645 1.587 1.521 1.390 1.766 1.776
Grado di efficienza della rete (%) 1,19 1,20 1,19 1,22 1,23 1,20
Produzione di prodotti chimici (migliaia di tonnellate) 5.663 6.856 8.496 8.073 8.068 9.483
Vendite di prodotti chimici 3.117 3.752 4.471 4.339 4.295 4.946
Tasso di utilizzo medio degli impianti chimici (%) 51 59 66 65 67 76
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 14.092 13.132 13.072 11.471 11.626 11.457
- di cui all'estero 4.257 4.146 4.044 2.556 2.591 2.594
Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a) (milioni di tonnellate di CO2
eq.)
5,69 6,00 6,72 6,65 7,97 8,19
Emissioni di GHG (Scope 1)/quantità lavorate in ingresso
(materie prime e semilavorate) dalle raffinerie
(tonnellate CO2
eq./migliaia
di tonnellate)
232 233 228 248 248 253

(a) Calcolato sul 100% degli asset operati.

(b) Prima dell'eliminazione dei ricavi infrasettoriali.

(c) Per il 2023 e 2022 il tasso è calcolato sulla base della capacità effettiva dell'impianto.

Il settore Enilive, Refining e Chimica è impegnato nell'approvvigionamento e nella raffinazione di biofeedstock e greggi, stoccaggio, produzione, distribuzione e commercializzazione di biocarburanti, prodotti petroliferi, biometano, soluzioni di smart mobility e servizi legati alla mobilità, produzione e distribuzione di prodotti chimici di base, intermedi, materie plastiche, elastomeri e chimica da fonti rinnovabili. Include i risultati delle attività del business Enilive e Refining e del business della Chimica che sono stati accorpati in un unico settore in quanto presentano caratteristiche simili.

Nel business Enilive e Refining, Eni, attraverso Enilive1 , svolge attività di approvvigionamento di biofeedstock, lavorazione e produzione di biocarburanti, in Italia presso le bioraffinerie di Venezia e Gela, negli Stati Uniti con un interest del 50% nella bioraffineria di Chalmette, in grado di lavorare biofeedstock sostenibili, biometano, nonché attività di smart mobility, tra cui il car sharing Enjoy, e di commercializzazione e distribuzione di tutti i vettori energetici per la mobilità, anche attraverso le oltre 5.000 Enilive Station in Europa, dove è presente un'ampia offerta di prodotti, tra cui i carburanti di natura biogenica come l'HVO (Hydrogenated Vegetable Oil), il bio-GPL e il biometano, nonché l'idrogeno e l'elettrico, oltre ad altri prodotti come i bitumi, i lubrificanti e i combustibili.

Enilive ha l'obiettivo di fornire servizi e prodotti progressivamente decarbonizzati per la transizione energetica, accelerando il percorso verso la riduzione delle emissioni lungo il loro intero ciclo di vita. La rete di stazioni Enilive supporta anche altri servizi di mobilità tra cui la ristorazione, anche attraverso la collaborazione con l'Accademia Niko Romito e l'apertura del primo ristorante "ALT Stazione del Gusto a Roma", i negozi di prossimità e numerosi servizi a supporto delle persone in movimento, come i punti Telepass, le auto Enjoy, il pagamento dei bollettini postali e gli Amazon Locker. Il business si occupa anche della commercializzazione sul mercato extrarete, costituito prevalentemente da rivenditori, imprese industriali, società di servizi, Enti pubblici e le imprese municipalizzate, condomini, operatori del settore agricolo e della pesca; tra le altre vendite effettuate dal business rilevano per lo più quelle verso le altre oil companies.

Attraverso il business della raffinazione oil, Eni svolge attività di lavorazione di greggi, produzione e stoccaggio e movimentazione di prodotti petroliferi in Italia, Germania e Medio Oriente (attraverso il 20% interest in ADNOC Refining) quali benzine, gasoli, biodiesel, GPL, lubrificanti messi a disposizione del sistema Enilive o rivenduti su cargo market.

Il business della Chimica è gestito attraverso Versalis, società controllata al 100% da Eni, che opera a livello internazionale nei settori della chimica di base e degli intermedi, delle materie plastiche, delle gomme e della chimica da fonti rinnovabili. L'attività è gestita attraverso le sue sei aree di business: intermedi, polietilene, stirenici, elastomeri, biochem, moulding e compounding.

SISTEMA INTEGRATO ENILIVE E REFINING

Eni è attiva nel settore della raffinazione e della commercializzazione di prodotti oil e non oil in Italia e all'estero e opera attraverso bioraffinerie e impianti tradizionali di raffinazione di proprietà e partecipati, una rete di punti vendita e un sistema integrato di depositi.

CICLO PRODUZIONE PRODOTTI PETROLIFERI(a)

(a) I valori espressi in milioni di tonnellate si riferiscono al 2023.

(1) A partire dal 1° gennaio 2023 Enilive SpA, società controllata al 100% da Eni, ha acquisito da Eni SpA il ramo relativo alla raffinazione bio, commercializzazione e distribuzione di carburanti e altri prodotti petroliferi e bio e servizi alla mobilità.

ENILIVE

Bioraffinazione

Eni, in Italia, ha riconvertito i siti di Venezia e Gela in moderne bioraffinerie, con una capacità installata a regime di 1,10 milioni di tonnellate/anno, in grado di produrre diesel a minore contenuto carbonico attraverso la tecnologia proprietaria EcofiningTM, considerando la recente acquisizione della bioraffineria di Chalmette la capacità installata totale è pari a 1,65 milioni di tonnellate/anno.

Venezia (Porto Marghera): nel giugno 2014 è stata avviata la bioraffineria di Porto Marghera, della capacità di circa 0,4 milioni di tonnellate/anno, in grado di trasformare biofeedstock (sia olio vegetale che rifiuti e residui) in biocarburanti, sfruttando la tecnologia Eni (EcofiningTM). È previsto un aumento della capacità a 0,6 milioni di tonnellate/anno con avvio di produzione biojet (SAF) a partire dal 2025.

Gela: nel 2020 è stata raggiunta la piena operatività grazie all'applicazione della tecnologia di conversione EcofiningTM, sviluppata da Eni, in grado di convertire oli vegetali e feed-stock costituito da rifiuti e residui, quali oli usati da cucina e grassi animali, in HVO. Le caratteristiche dell'impianto insieme ad una forte strategia di approvvigionamento, consentono di produrre HVO nel rispetto dei recenti vincoli normativi in termini di riduzione delle emissioni di GHG lungo tutto il ciclo di vita del prodotto. A marzo 2021 è stata avviata l'Unità di Trattamento Biomasse (BTU) per ampliare la gamma di materie prime da trattare da parte dell'impianto, consentendo la sostituzione dell'olio di palma con materie prime più sostenibili.

Inoltre, nell'ambito dei progetti volti a rafforzare l'aggregazione territoriale, la formazione universitaria e l'imprenditoria giovanile, a gennaio 2024 è stato definito il contratto tra Bioraffineria di Gela e Comune di Gela per l'avvio del Centro polifunzionale Macchitella Lab. L'accordo prevede da parte della Bioraffineria di Gela la concessione gratuita al Comune per l'uso dell'immobile "ex Casa Albergo Eni" per un periodo di due anni, con possibilità di proroga. Il Comune si impegnerà a utilizzare l'immobile esclusivamente per le attività previste dal Progetto Macchitella Lab e a sostenere le spese ordinarie.

Chalmette: a giugno 2023, Enilive e PBF Energy Inc. (PBF) hanno finalizzato la joint venture paritetica in St. Bernard Renewables LLC (SBR), una bioraffineria operativa co-locata con la Raffineria di Chalmette di PBF in Louisiana (USA). La bioraffineria è entrata in esercizio con una capacità di lavorazione di circa 1,1 mln di tonnellate/anno di materie prime, con capacità di pretrattamento complete. Produrrà principalmente HVO Diesel utilizzando il processo Ecofining™ sviluppato da Eni in collaborazione con Honeywell UOP.

Enilive e LG Chem a gennaio 2024 hanno sottoscritto un accordo di joint venture che rappresenta un ulteriore passo verso la decisione finale di investimento per il progetto di una nuova bioraffineria in Corea del Sud. L'accordo fa seguito alla valutazione, effettuata nel mese di settembre 2023, per lo sviluppo e la gestione di una nuova bioraffineria nel sito petrolchimico di LG Chem a Daesan, in Corea del Sud. L'obiettivo è di completare l'impianto entro il 2026 e trattare circa 400.000 tonnellate/a di materie prime biogeniche utilizzando la tecnologia Ecofining™ di Eni per rendere disponibili diversi prodotti, tra cui il Sustainable Aviation Fuel, il biocarburante HVO diesel e la bionafta.

Nell'ambito della strategia di decarbonizzazione, in coerenza con il percorso di trasformazione delle raffinerie tradizionali e dello sviluppo di nuove bioraffinerie, a novembre 2023, Eni ha firmato un accordo con Saipem, finalizzato allo studio e all'eventuale realizzazione di impianti per la produzione di biojet, carburante sostenibile per l'aviazione, e del biocarburante HVO-diesel, prodotti al 100% da materie prime rinnovabili.

I volumi di bio-feedstock processati sono pari a 866 mila tonnellate in aumento del 59,5% rispetto al 2022, (+323 mila tonnellate), beneficiando del contributo di Chalmette e dei maggiori volumi lavorati presso la bioraffineria di Gela.Nel 2023 sono state esitate produzioni di biocarburanti (HVO) per 635 mila tonnellate secondo le certificazioni in uso (Direttive Europee RED e correlate), in aumento del 48% rispetto al 2022, grazie al contributo di Chalmette.

CICLO PRODUTTIVO DEI BIOCARBURANTI

Qualità del Biodiesel

Il Biodiesel prodotto dal processo EcofiningTM non ha una soglia massima di miscelazione come il FAME, pertanto è un componente che si presta alla formulazione di prodotti top quality.

Inoltre, rispetto al FAME (Fatty Acid Methyl Esters) tradizionale, il Biodiesel presenta:

  • Maggior contenuto energetico
  • Basso potere solvente e bassa solubilità in acqua
  • Non aumenta la diluizione olio
  • Buona compatibilità con materiali automotive
  • Buone proprietà di blending
  • Ottima stabilità all'ossidazione
  • Proprietà a freddo modulabili
  • Assenza di zolfo e di aromatici/poliaromatici
  • Alto numero di cetano

Rete Italia

In Italia, Eni è leader nella distribuzione rete di prodotti petroliferi con una quota di mercato del 21,4%, in diminuzione rispetto al 2022 (21,7%). Nel 2023, le vendite sulla rete in Italia (5,32 milioni di tonnellate) sono sostanzialmente in linea. L'erogato medio (1.479 mila litri) è aumentato di 34 mila litri rispetto al 2022 (1.445 mila litri). Al 31 dicembre 2023 la rete di distribuzione in Italia è costituita da 3.976 stazioni di servizio con una riduzione di 27 unità rispetto al 31 dicembre 2022 (4.003 stazioni di servizio) per effetto del saldo negativo tra aperture e risoluzioni di contratti di convenzionamento (-23 unità) delle minori concessioni autostradali (-3 unità), del saldo negativo tra aperture e chiusure sulla rete di proprietà (-1 unità).

BUSINESS RETE ED EXTRARETE EUROPA - POSIZIONAMENTO DI ENI NEL 2023

Rete Europa

Le vendite rete nel Resto d'Europa pari a 2,19 milioni di tonnellate in aumento rispetto al 2022 (+3,3%), a seguito dei maggiori volumi venduti principalmente in Germania e Svizzera, che hanno compensato la riduzione registrata in Francia. Al 31 dicembre 2023 la rete di distribuzione nel Resto d'Europa è costituita da

1.291 stazioni di servizio, (+51 unità rispetto al 31 dicembre 2022) principalmente grazie alle aperture in Germania, Spagna e Francia, bilanciate dalle riduzioni dei distributori in Austria e Svizzera. L'erogato medio (2.166 mila litri) è aumentato di 138 mila litri rispetto al 2022 (2.027 mila litri).

Commercializzazione extrarete

Nel mercato extrarete, Eni commercializza carburanti e combustibili: GPL, nafta, benzina, gasolio, jet fuel, lubrificanti, oli combustibili e bitumi. I clienti sono i rivenditori, le imprese industriali, le società di servizi, gli Enti pubblici e le imprese municipalizzate e i consumatori finali (trasportatori, condomini, operatori del settore agricolo e della pesca, ecc.). Eni mette al servizio della clientela la propria esperienza nel campo dei carburanti e dei combustibili con una gamma di prodotti che copre tutte le esigenze del mercato. L'assistenza ai clienti e la distribuzione dei prodotti sono assicurate dalla capillare organizzazione commerciale e logistica presente su tutto il territorio nazionale articolata in una struttura diretta (uffici territoriali vendite) e una rete indiretta di agenti e rivenditori/concessionari.

Le vendite extrarete in Italia pari a 6,45 milioni di tonnellate sono aumentate del 4,2% rispetto al 2022, per effetto delle maggiori vendite di jet fuel che ha compensato le minori vendite presso tutti gli altri segmenti. Le vendite extrarete nel Resto d'Europa, pari a 1,94 milioni di tonnellate, sono diminuite del 20,5% rispetto al 2022, in particolare in Germania, Spagna, Austria. Le vendite al settore Petrolchimica (0,44 milioni di tonnellate) sono in aumento del 12,8%. Le altre vendite in Italia e all'estero (11,14 milioni di tonnellate) sono in aumento di 0,39 milioni di tonnellate, +3,6% per effetto delle maggiori vendite ad altre società petrolifere.

Smart mobility

Eni dal 2013 è presente in diverse città italiane con il servizio di vehicle sharing Enjoy, sviluppato in partnership con Fiat. Il servizio è erogato secondo il modello "free floating", cioè con prelievo e restituzione del veicolo in qualsiasi punto all'interno dell'area coperta dal servizio. La fruizione, dall'individuazione, prenotazione e apertura del veicolo e fino al termine del noleggio, è gestita completamente online attraverso app per dispositivi mobili o attraverso il portale web di Enjoy. Dal 2018 il servizio mette a disposizione anche l'uso dei mezzi commerciali in modalità free-floating (Enjoy Cargo) all'interno dell'area di copertura per il trasporto condiviso di "cose". Enjoy già attivo in modalità free floating nelle città di Milano, Roma, Torino, Bologna e Firenze, da novembre 2023 è presente anche a Padova con modalità Enjoy Point che prevede l'attivazione e termine del noleggio presso i punti vendita dedicati.

La flotta Enjoy disponibile a dicembre 2023 è costituita da 3.213 veicoli complessivi di cui 2.272 ibridi, 580 elettrici e 34 veicoli Cargo, distribuiti su alcune delle principali città italiane: Milano (1.400 auto e 15 Cargo), Roma (1.085 auto e 11 Cargo), Torino (347 auto), Bologna (193 auto e 8 Cargo), Firenze (139 auto), Padova (15 auto).

Numero medio di noleggi mese nell'anno 2023 comprensivo delle YOYO: 176.783 noleggi/mese.

L'attività di commercializzazione del GPL in Italia è supportata dalla produzione del circuito di raffinazione e dalla rete logistica di Eni, dalla disponibilità di 2 stabilimenti di imbottigliamento e un deposito secondario di proprietà e dall'importazione di prodotto sui 3 depositi costieri di Livorno, Napoli e Ravenna. Il GPL è utilizzato come combustibile per impianti di riscaldamento nonché nell'autotrazione. Nel 2023 la quota di mercato Eni sul mercato domestico e autotrazione è stata pari al 15%. All'estero, il mercato più rilevante per Eni è l'Ecuador, con una quota di mercato pari al 36,5%. Eni dispone di 5 impianti per la produzione di lubrificanti finiti e grassi in Italia, Spagna, Germania, Africa ed Estremo Oriente alcuni dei quali in compartecipazione. Con una gamma di prodotti composta da oltre 650 miscele differenti, Eni vanta un know-how tra i più elevati in campo Internazionale nella formulazione di prodotti destinati sia all'autotrazione (oli motore, fluidi speciali e oli trasmissione) sia all'industria (lubrificanti per impianti idraulici, ingranaggi, macchine industriali e lavorazione dei metalli). In Italia, Eni è leader nella produzione e nella commercializzazione di basi lubrificanti, prodotti presso la raffineria di Livorno. Eni possiede anche uno stabilimento per la produzione di additivi per lubrificanti presso Robassomero (TO). Nel 2023 la quota di mercato detenuta da Eni nel segmento lubrificanti è stata pari al 15,3% in Italia, circa il 2% in Europa e l'1% su base mondiale. Eni distribuisce i propri prodotti in più di 80 Paesi attraverso consociate, contratti di licensing e distributori.

A settembre è stata inaugurata la prima stazione di servizio ALT Stazione del Gusto a Roma, è il primo ristorante di Enilive in collaborazione con Accademia Niko Romito. Enilive conferma l'impegno nel proseguire il percorso di rinnovo e ampliamento dell'offerta di servizi nella rete dei suoi oltre 5.000 punti vendita in Europa, trasformando le stazioni Eni in 'mobility point' in grado di soddisfare un numero sempre maggiore di esigenze delle persone in movimento. La partnership prevede un piano di sviluppo anche tramite franchising con l'obiettivo di raggiungere 100 aperture nel prossimo quadriennio.

Mobilità sostenibile

Relativamente allo sviluppo e alla diffusione dell'utilizzo del diesel HVOlution, il primo diesel di Enilive prodotto con 100% di materie prime rinnovabili, un biocarburante che viene prodotto da materie prime di scarto e residui vegetali, e da olii generati da colture non in competizione con la filiera alimentare, sono stati raggiunti importanti accordi con diversi partner:

• a marzo, nell'ambito del percorso finalizzato alla decarbonizzazione dei trasporti e della mobilità, Enilive e il Gruppo Spinelli, leader nel settore della logistica integrata, hanno sottoscritto un contratto biennale per alimentare la flotta del Gruppo Spinelli con HVOlution. La fornitura del biocarburante al Gruppo Spinelli è resa possibile dalla rete dei punti vendita Enilive;

  • nel mese di maggio, Eni ha firmato con RINA, multinazionale di ispezione, certificazione e consulenza ingegneristica, un importante accordo nell'ambito della transizione energetica e decarbonizzazione del trasporto navale: l'accordo prevede il coinvolgimento delle due aziende per sviluppare l'utilizzo nel settore navale di biocarburante HVO (Hydrogenated Vegetable Oil) prodotto da Eni nelle bioraffinerie di Venezia e Gela e di altri vettori energetici. Inoltre, è previsto anche lo sviluppo di iniziative che coinvolgano l'intera catena logistica dei nuovi vettori energetici e l'adozione di metodologie certificate per il computo "tassonometrico" dei benefici in termini di minori emissioni di CO2 resi possibili dai nuovi vettori lungo tutta la catena del valore;
  • a giugno, Enilive ha sottoscritto un accordo per la fornitura e utilizzo di HVOlution verso il Gruppo Azimut-Benetti. Si tratta del primo accordo relativo all'industria dello yachting finalizzato alla decarbonizzazione del settore della nautica da diporto. il Gruppo Azimut - Benetti introdurrà HVOlution in sostituzione del carburante di origine fossile oggi impiegato dai brand Azimut e Benetti per i test tecnici dei nuovi yacht, per le prove in mare e per la movimentazione dei modelli prototipo.
  • per lo sviluppo dei progetti di decarbonizzazione del trasporto aereo, a maggio 2023, Kenya Airways ha effettuato il suo primo volo con il SAF (Sustainable Aviation Fuel) di Enilive. Il carburante convenzionale JetA1 è miscelato con Eni Biojet prodotto dalla raffineria di Livorno attraverso la distillazione delle bio-componenti prodotte nella bioraffineria di Gela;
  • Enilive, tramite la società Enimoov (ex Eni Fuel) e il Gruppo Lannutti, operatore leader nel settore logistica e trasporti su strada, hanno sottoscritto un accordo per l'utilizzo di HVOlution. Con i 300 camion della flotta italiana già tutti alimentati esclusivamente a HVO, su un parco mezzi totale a livello Europa di 1.500 unità, il Gruppo Lannutti è oggi presente in 8 Paesi europei, sceglie di contribuire attivamente al percorso di decarbonizzazione;
  • a novembre 2023, firmato un accordo con Saipem, per lo studio e l'eventuale realizzazione di impianti per la produzione di biocarburanti per l'aviazione e il trasporto su strada;
  • Enilive ha firmato con Ryanair, una Lettera d'Intenti (LoI) per una fornitura a lungo termine di carburante sostenibile per l'aviazione (Sustainable Aviation Fuel) fornito da Enilive in alcuni aeroporti in Italia in cui opera. Questo accordo potrebbe consentire a Ryanair di avere accesso a fino a 100.000 tonnellate di SAF tra il 2025 e il 2030 (equivalenti a 20.000 voli dall'aeroporto di Milano Malpensa a Dublino).

RAFFINAZIONE OIL

Nel 2023, la capacità bilanciata del sistema di raffinazione Eni è stata di circa 26,4 milioni di tonnellate (528 mila barili/giorno) con un indice di conversione del 47%. La capacità bilanciata delle raffinerie di proprietà è stata di 18,4 milioni di tonnellate (368 mila barili/giorno), con un indice di conversione del 45%. Le lavorazioni di petrolio e di semilavorati in conto proprio in Europa nel 2023 sono state di 18,88 milioni di tonnellate, sostanzialmente in linea rispetto al 2022.

TOTALE 528 77 47 190 61 170 49
Schwedt 8 19 75 34 57 20 35
Vohburg/Neustadt
(Bayernoil)
20 41 63 36 45 38 14
Germania
Milazzo 50 100 98 60 50 28 36
Italia
Raffinerie partecipate 160 86 51 152 28 94 49
Livorno 100 84 52 11
Taranto 100 104 66 56 25 17
Sannazzaro 100 180 87 54 38 8 59 0
Italia
Raffinerie di proprietà 368 73 45 38 33 76 0
(%) (mgl bl/g) (%) (%) (mgl bl/g) (mgl bl/g) (mgl bl/g) (mgl bl/g)
Quota di
partecipazione
Capacità di
raffinazione
bilanciata
(quota Eni)(a)
Tasso di
utilizzo della
capacità
bilanciata
(quota Eni)(a)
Conversione
equivalente(b)
Cracking
catalitico
a letto
fluido - FCC(c)
Residue
Conversion(c)
Hydrocracking(c) Visbreaking/
Thermal
Cracking(c)

SISTEMA DI RAFFINAZIONE 2023

(a) La capacità di raffinazione bilanciata totale in quota Eni si ridetermina in 691 mgl b/g includendo la partecipazione del 20% in ADNOC Refining (167 mgl b/g).

(b) Conversione equivalente: capacità equivalente cracking catalitico/capacità topping (% wt).

(c) Le capacità degli impianti di conversione sono al 100%.

Italia

Il sistema di raffinazione Eni in Italia è costituito da 3 raffinerie di proprietà (Sannazzaro, Livorno e Taranto) e dalla quota di partecipazione del 50% nella raffineria di Milazzo. Ciascuna delle raffinerie Eni ha una propria connotazione operativa e strategica finalizzata a massimizzare il valore associato alla struttura impiantistica, al posizionamento geografico rispetto ai mercati di sbocco e all'integrazione con le attività Eni.

Sannazzaro ha una capacità di raffinazione primaria bilanciata di 180 mila barili/giorno e un indice di conversione del 54%. Situata nella Pianura Padana, è una delle raffinerie più efficienti d'Europa e la sua elevata flessibilità consente di lavorare un'ampia varietà di greggi. La raffineria dispone di due impianti di distillazione primaria e di relative facilities, in particolare due unità di vacuum e tre unità di desolforazione. La conversione si attua attraverso l'unità di cracking catalitico a letto fluido (FCC), due unità di conversione distillati medi hydrocracking (HDC), due unità di reforming e l'unità di conversione visbreaking alla quale è associata un'unità di gassificazione del tar (residuo pesante da visbreaker) per la produzione di gas di sintesi destinato alla produzione di energia elettrica.

Taranto ha una capacità di raffinazione primaria bilanciata di 104 mila barili/giorno e un indice di conversione del 56%. Tale raffineria è integrata col segmento upstream attraverso i giacimenti della Val d'Agri (Eni 61%) e Temparossa in Basilicata collegati a Taranto attraverso un oleodotto. La raffineria è dotata di un'unità di topping-vacuum, un impianto per l'hydrocraking dei residui di lavorazione e uno per l'hydrocraking del gasolio, un platforming nonché di due unità di desolforazione.

Livorno ha una capacità di raffinazione primaria bilanciata di 84 mila barili/giorno, un indice di conversione dell'11% e produce lubrificanti e specialties. La raffineria è connessa tramite un oleodotto

LOGISTICA

Eni è uno dei principali operatori in Italia nello stoccaggio e nel trasporto di prodotti petroliferi disponendo di una struttura logistica integrata composta da una rete di oleodotti e da un sistema di 15 depositi di proprietà a gestione diretta distribuiti sul territorio nazionale e da un deposito gestito attraverso la società controllata Petroven, posseduta al 100% da dicembre 2019. La logistica Eni è organizzata in quattro gestioni operative ("depositi nord", "depositi centro", "depositi sud e gpl" e "oleodotti") responsabili della movimentazione e dello stoccaggio dei flussi dei prodotti, in grado di garantire elevati standard tecnici e di sicurezza (HSE e asset integrity), nonché l'ottimizzazione dei costi e la continua disponibilità al deposito di Calenzano (Firenze) ed è dotata di un'unità di topping-vacuum, un platforming, due unità di desolforazione, un'unità di dearomatizzazione (DEA) per la produzione di carburanti, un impianto di de-asphalting a propano (PDA), un'unità per l'estrazione degli aromatici e de-waxing utilizzate per la produzione di basi lubrificanti nonché di un impianto di blending e filling per la produzione di lubrificanti finiti.

A gennaio 2024, è stata confermata la decisione per la realizzazione di una terza bioraffineria in Italia presso il sito di Livorno, dotata di una capacità di 500 mila tonnellate/anno. Il progetto, in attesa del completamento dell'iter autorizzativo, prevede la costruzione di un'unità di pretrattamento delle cariche biogeniche, un impianto Ecofining™ e un impianto per la produzione di idrogeno da gas metano. Il completamento e l'avvio sono previsti entro il 2026.

Milazzo partecipata in forma paritaria da Eni e Kuwait Petroleum Italia, con una capacità di raffinazione primaria bilanciata in quota Eni di 100 mila barili/giorno e un indice di conversione del 60%, è situata sulla costa settentrionale della Sicilia. L'attività della raffineria riguarda principalmente l'esportazione e la fornitura dei depositi costieri italiani. La raffineria dispone di due impianti di distillazione primaria e un'unità di vacuum, di due unità di desolforazione, di un'unità di cracking catalitico a letto fluido (FCC), di un'unità di conversione distillati medi hydrocracking (HDC), di un'unità di reforming e di un'unità di trattamento dei residui (LC-Finer).

Estero

In Germania, Eni possiede una partecipazione dell'8,33% nella raffineria di Schwedt (PCK) e una partecipazione del 20% in Bayernoil, un polo di raffinazione integrato che comprende le raffinerie di Vohburg e Neustadt. La capacità di raffinazione in quota Eni è di 60 mila barili/giorno utilizzata per l'approvvigionamento delle reti di distribuzione in Baviera e nella Germania Orientale.

di prodotto lungo tutto il territorio nazionale. Eni inoltre partecipa in 7 joint venture in ambito logistico con altri partner italiani (Sigemi, Seram, Disma, Seapad, Toscopetrol, Porto Petroli Genova e Costiero Gas Livorno) attraverso le quali gestisce altri depositi localizzati e oleodotti. Eni, inoltre, opera nel settore del trasporto di petrolio e di prodotti petroliferi: (i) via mare, mediante l'utilizzo di navi cisterna con contratti di noleggio spot e long-term; (ii) via terra, attraverso una rete di oleodotti della quale 1.200 chilometri in esercizio. La distribuzione secondaria dei prodotti è affidata a società terze, proprietarie anche dei mezzi, selezionate come market leader nel proprio settore.

(a) Il dato relativo alla capacità si riferisce alla capacità bilanciata in quota Eni nel 2023.

OSSIGENATI

Eni, attraverso la controllata Ecofuel (100% Eni), ha venduto circa 0,98 milioni di tonnellate/anno di ossigenati, principalmente eteri (MTBE/ETBE utilizzati come booster ottanico) ed alcooli (metanolo/etanolo utilizzati principalmente ai fini chimici e fuel).

La disponibilità di prodotto è assicurata per il 79% da produzioni proprie ottenute negli stabilimenti in Italia (Ravenna), in Arabia Saudita (in joint venture con Sabic) ed in Venezuela (in joint venture con Pequiven) e per il 21% da acquisti.

(milioni di tonnellate) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Greggi equity 4,57 5,02 3,85 3,55 4,24 4,14
Altri greggi 14,51 14,13 15,00 13,82 19,19 18,48
Totale acquisti di greggi 19,08 19,15 18,85 17,37 23,43 22,62
Acquisti di semilavorati 0,21 0,07 0,26 0,11 0,26 0,65
Acquisti di prodotti 10,79 10,66 10,66 10,31 11,45 11,55
TOTALE ACQUISTI 30,08 29,88 29,77 27,79 35,14 34,82
Consumi per produzione di energia elettrica (0,32) (0,31) (0,31) (0,35) (0,35) (0,35)
Altre variazioni(a) (1,48) (1,57) (0,89) (0,69) (2,08) (1,27)
TOTALE DISPONIBILITÀ 28,28 28,00 28,57 26,75 32,71 33,20

(a) Include le variazioni delle scorte, i cali di trasporto, i consumi e le perdite.

DISPONIBILITÀ DI PRODOTTI PETROLIFERI

2023 2022 2021 2020 2019 2018
13,31 13,25 14,01 12,72 17,26 16,78
(1,32) (1,70) (1,71) (1,75) (1,25) (1,03)
4,89 4,57 4,21 3,85 4,69 4,93
16,88 16,12 16,51 14,82 20,70 20,68
(1,17) (1,11) (1,11) (0,97) (1,38) (1,38)
15,71 15,01 15,40 13,85 19,32 19,30
7,03 7,02 7,38 7,18 7,27 7,50
(0,43) (0,40) (0,67) (0,66) (0,68) (0,54)
(0,31) (0,31) (0,31) (0,35) (0,35) (0,35)
22,00 21,32 21,80 20,02 25,56 25,91
0,87 0,54 0,67 0,71 0,31 0,25
2,00 2,72 2,27 2,18 2,04 2,55
(0,17) (0,19) (0,18) (0,17) (0,18) (0,20)
1,83 2,53 2,09 2,01 1,86 2,35
3,75 3,54 3,41 3,39 4,17 4,12
0,43 0,40 0,67 0,66 0,68 0,54
6,01 6,47 6,17 6,06 6,71 7,01
18,88 18,84 18,78 17,00 22,74 23,23
4,57 5,02 3,86 3,55 4,24 4,14
28,01 27,79 27,97 26,08 32,27 32,92
0,27 0,21 0,60 0,67 0,44 0,28
28,28 28,00 28,57 26,75 32,71 33,20

PRODUZIONI E VENDITE PER PRODOTTO

(milioni di tonnellate) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
PRODUZIONI:
Benzina 5,39 5,36 5,01 3,99 5,80 5,97
Gasolio 7,23 7,29 7,43 6,94 8,81 8,81
Jet fuel/Cherosene 1,32 1,25 0,95 0,63 1,53 1,60
Olio combustibile 1,23 0,83 1,26 1,61 2,07 2,25
GPL 0,25 0,23 0,30 0,42 0,40 0,42
Lubrificanti 0,24 0,09 0,38 0,29 0,49 0,59
Cariche petrolchimiche 0,75 0,85 0,78 0,67 0,76 0,72
Altri prodotti 1,13 1,65 1,38 1,32 1,32 1,28
TOTALE PRODUZIONI 17,54 17,54 17,49 15,87 21,18 21,64

VENDITE:

Italia 22,00 21,32 21,80 20,02 25,56 25,91
Benzina 1,98 1,92 1,72 1,46 1,91 1,90
Gasolio 6,43 6,58 6,49 6,21 7,36 7,28
Jet fuel/Cherosene 1,79 1,50 0,92 0,70 1,92 1,98
Olio combustibile 0,03 0,04 0,03 0,02 0,06 0,07
GPL 0,47 0,48 0,48 0,45 0,56 0,58
Lubrificanti 0,06 0,05 0,08 0,08 0,08 0,08
Cariche petrolchimiche 0,44 0,39 0,52 0,61 0,83 0,96
Altri prodotti 10,80 10,36 11,56 10,49 12,84 13,06
Resto d'Europa 5,45 5,99 5,68 5,60 6,26 6,56
Benzina 1,13 1,11 1,06 1,13 1,31 1,30
Gasolio 2,48 2,92 2,78 2,73 3,02 3,16
Jet fuel/Cherosene 0,18 0,11 0,07 0,09 0,29 0,33
Olio combustibile 0,10 0,13 0,08 0,13 0,09 0,13
GPL 0,05 0,06 0,06 0,05 0,06 0,07
Lubrificanti 0,02 0,07 0,09 0,08 0,08 0,09
Altri prodotti 1,49 1,59 1,54 1,39 1,41 1,48
Extra Europa 0,56 0,48 0,49 0,46 0,45 0,45
GPL 0,49 0,47 0,47 0,45 0,44 0,44
Lubrificanti 0,07 0,01 0,02 0,01 0,01 0,01
MONDO
BENZINA 3,11 3,03 2,78 2,59 3,22 3,20
GASOLIO 8,91 9,50 9,27 8,94 10,38 10,44
JET FUEL/CHEROSENE 1,97 1,61 0,99 0,79 2,21 2,31
OLIO COMBUSTIBILE 0,13 0,17 0,11 0,15 0,15 0,20
GPL 1,01 1,01 1,01 0,95 1,06 1,09
LUBRIFICANTI 0,15 0,13 0,19 0,17 0,17 0,18
CARICHE PETROLCHIMICHE 0,44 0,39 0,52 0,61 0,83 0,96
ALTRI PRODOTTI 12,29 11,95 13,10 11,88 14,25 14,54
TOTALE VENDITE MONDO 28,01 27,79 27,97 26,08 32,27 32,92

VENDITE DI PRODOTTI PETROLIFERI PER CANALE

(milioni di tonnellate) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Rete 5,32 5,38 5,12 4,56 5,81 5,91
Extrarete 6,45 6,19 6,02 5,75 7,68 7,54
11,77 11,57 11,14 10,31 13,49 13,45
Petrolchimica 0,44 0,39 0,52 0,61 0,83 0,96
Altre vendite 9,79 9,36 10,14 9,10 11,24 11,50
Vendite in Italia 22,00 21,32 21,80 20,02 25,56 25,91
Rete resto d'Europa 2,19 2,12 2,11 2,05 2,44 2,48
Extrarete resto d'Europa 1,94 2,44 2,19 2,40 2,63 2,82
Extrarete mercati extra europei 0,53 0,52 0,52 0,48 0,48 0,47
Rete ed extrarete estero 4,66 5,08 4,82 4,93 5,55 5,77
Altre vendite 1,35 1,39 1,35 1,13 1,16 1,24
Vendite all'estero 6,01 6,47 6,17 6,06 6,71 7,01
TOTALE VENDITE 28,01 27,79 27,97 26,08 32,27 32,92

VENDITE PER PRODOTTO/CANALE

(milioni di tonnellate) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
ITALIA 11,77 11,57 11,14 10,31 13,49 13,45
Vendite rete 5,32 5,38 5,12 4,56 5,81 5,91
Benzina 1,55 1,49 1,38 1,16 1,44 1,46
Gasolio 3,41 3,54 3,38 3,10 3,95 4,03
GPL 0,31 0,32 0,31 0,27 0,38 0,38
Altri prodotti 0,05 0,03 0,05 0,03 0,04 0,04
Vendite extrarete 6,45 6,19 6,02 5,75 7,68 7,54
Gasolio 3,02 3,04 3,11 3,11 3,41 3,25
Oli combustibili 0,03 0,04 0,03 0,02 0,06 0,07
GPL 0,15 0,16 0,17 0,18 0,18 0,20
Benzina 0,43 0,43 0,34 0,30 0,47 0,44
Lubrificanti 0,05 0,05 0,08 0,08 0,08 0,08
Bunker 0,45 0,48 0,59 0,63 0,77 0,80
Jet fuel 1,79 1,50 0,92 0,70 1,92 1,98
Altri prodotti 0,53 0,49 0,78 0,73 0,79 0,72
ESTERO (rete + extrarete) 4,66 5,08 4,82 4,93 5,55 5,77
Benzina 1,13 1,11 1,06 1,13 1,31 1,30
Gasolio 2,48 2,92 2,78 2,73 3,02 3,16
Jet fuel 0,18 0,11 0,07 0,09 0,29 0,33
Oli combustibili 0,10 0,13 0,08 0,13 0,09 0,14
Lubrificanti 0,09 0,08 0,11 0,09 0,09 0,09
GPL 0,54 0,53 0,53 0,50 0,50 0,50
Altri prodotti 0,14 0,20 0,19 0,26 0,25 0,25
TOTALE VENDITE RETE E EXTRARETE 16,43 16,65 15,96 15,24 19,04 19,22

STAZIONI DI SERVIZIO

(numero) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Italia 3.976 4.003 4.078 4.134 4.184 4.223
Impianti ordinari 3.868 3.892 3.967 4.019 4.068 4.108
Impianti autostradali 108 111 111 115 116 115
Estero 1.291 1.240 1.236 1.235 1.227 1.225
Germania 527 486 480 480 476 471
Francia 157 153 155 158 155 155
Austria/Svizzera 590 592 592 597 596 599
Spagna 17 9 9
Impianti che commercializzano prodotti premium 4.869 4.848 4.872 4.619 4.669 4.675
Impianti che commercializzano GNL 17 19 15 4 4 4
Impianti che commercializzano GPL e metano 1.468 1.348 1.111 1.091 1.086 1.043
Vendite non-oil
(€ milioni)
185 177 160 148 156 144

QUOTE DI MERCATO IN ITALIA

(%) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Rete 21,4 21,7 22,2 23,2 23,6 24,0
Benzina 19,0 19,0 19,6 20,2 19,8 20,2
Gasolio 22,7 23,2 23,5 24,9 25,4 25,7
GPL (per autotrazione) 20,8 20,9 22,0 20,7 22,9 23,6
Extrarete 22,5 21,5 21,8 23,4 25,0 24,8
Gasolio 22,2 21,3 21,5 24,4 23,6 22,3
Oli combustibili 7,7 7,9 7,2 4,9 10,9 12,8
Bunker 16,8 17,0 19,9 21,3 24,3 24,9
Lubrificanti 12,0 11,1 18,9 21,2 20,0 18,8

QUOTE DI MERCATO RETE ALL'ESTERO

(%) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Austria 12,2 12,0 11,4 12,4 12,3 12,3
Svizzera 6,5 6,2 6,7 6,7 7,7 7,8
Germania 3,2 2,9 3,0 3,1 3,2 3,2
Francia 0,7 0,7 0,7 0,7 0,6 0,8
(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Italia 695 538 470 535 743 661
Estero 100 85 68 53 72 65
TOTALE 795 623 538 588 815 726
Raffinazione, supply e logistica 621 491 390 462 683 587
Italia 597 469 375 449 662 578
Estero 24 22 15 13 21 9
Marketing 174 132 148 126 132 139
Italia 98 69 95 86 81 83
Estero 76 63 53 40 51 56
TOTALE 795 623 538 588 815 726

CHIMICA

Eni attraverso Versalis opera nella produzione e nella commercializzazione di prodotti petrolchimici (chimica di base, intermedi, polietilene, stirenici ed elastomeri) potendo contare su una gamma di 424 brevetti, 26 siti produttivi, 9 centri di ricerca (Brindisi, Ferrara, Mantova, Novara, Ravenna e Rivalta, Porto Torres, Terni e Piana di Monte Verna), nonché di una rete distributiva capillare ed efficiente in 36 Paesi. Nel 2023, per il secondo anno consecutivo Versalis, società chimica di Eni, ha ottenuto da EcoVadis la valutazione "Platinum", posizionandosi al TOP 1% di settore, quindi al massimo livello del rating per la responsabilità sociale d'impresa.

IL CICLO PRODUTTIVO

I materiali prodotti da Versalis si ottengono attraverso un ciclo produttivo che prevede diverse fasi di lavorazione. La virgin nafta, materia prima che deriva dalla raffinazione del petrolio, attraverso il processo dello steam-cracking subisce una scissione termica. Le molecole che la compongono si spezzano in molecole più semplici: i monomeri (etilene, propilene, butadiene, ecc.) e miscele di composti aromatici. Questi sono poi ricostituiti in molecole più complesse: i polimeri. Le famiglie di polimeri ottenuti sono in particolare: polietilene, stirenici ed elastomeri impiegati dalle aziende trasformatrici per realizzare numerosi prodotti di uso quotidiano utilizzati in un'infinità di applicazioni.

In linea con il percorso di transizione verso un'economia circolare, Versalis e Technip Energies hanno finalizzato una collaborazione per integrare le rispettive tecnologie Hoop® di Versalis e di purificazione Pure.rOilTM e Pure.rGasTM di T.EN per il riciclo chimico avanzato dei rifiuti plastici contribuendo in modo rilevante alla riduzione dell'impronta carbonica complessiva nella catena del valore dei polimeri. Questa piattaforma tecnologica permette di realizzare un processo di riciclo della plastica teoricamente infinito, producendo nuovi polimeri vergini adatti a tutte le applicazioni e identici ai polimeri provenienti da materie prime fossili.

Inoltre, nello stabilimento di Mantova è stata avviata la costruzione dell'impianto demo di Hoop®, la tecnologia proprietaria per il riciclo chimico dei rifiuti in plastica mista che nasce da un progetto congiunto con la società italiana di ingegneria S.R.S. (Servizi di Ricerche e Sviluppo). L'impianto dimostrativo della tecnologia Hoop® di Mantova avrà la capacità di gestire 6 mila tonnellate di materia prima seconda, ed è previsto sia avviato a fine 2024.

Finalizzata una partnership con il Gruppo Flo che permetterà di sfruttare un nuovo sistema di riciclo: R-Hybrid il primo bicchiere per distribuzione automatica realizzato con polistirene riciclato da post consumo. Si tratta di un'importante innovazione nel campo del Food Packaging. Il progetto è stato condotto con SCS (Styrenics Circular Solution), associazione europea che comprende tutta la filiera dei polimeri stirenici, dai produttori di materia prima ai riciclatori post consumo, e in stretta collaborazione con il Fraunhofer Institute, centro di ricerca applicata leader in Europa.

Nell'ambito dei progetti volti allo sviluppo di prodotti da materie prime rinnovabili per la nautica, è stata avviata una collaborazione con il Gruppo Boero per lo sviluppo di prodotti destinati al mercato della nautica realizzati con materie prime rinnovabili.

Al fine di accelerare la strategia di Versalis nella direzione della chimica da fonti rinnovabili, è stato perfezionato l'acquisto del 64% della partecipazione in Novamont posseduta dall'azionista Mater-Bi, acquisendo il controllo totalitario. Novamont, società attiva all'estero con sede in Germania, Francia, Spagna e Stati Uniti e ha una rete di distributori in oltre 40 Paesi in tutto il mondo, è leader mondiale nella produzione di bioplastiche e nello sviluppo di biochemical e bioprodotti attraverso l'integrazione di chimica, ambiente e agricoltura.

(a) Versalis International gestisce le attività delle branch commerciali (Francia, Regno Unito, Germania, Svizzera, Austria, Ungheria, Romania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia, Svezia, Spagna, Grecia, Angola e Mozambico), coordina le consociate in Turchia, in America (Stati Uniti e Messico) e in Africa (Congo e Ghana), in Asia (Cina e Singapore) e la joint venture ad Abu Dhabi e fornisce servizi ad aziende manifatturiere in Francia, Germania, Ungheria e Regno Unito.

Aree di business

Le vendite di 3.117 mila tonnellate sono in diminuzione rispetto al 2022 (-635 mila tonnellate, pari al 16,9%). In particolare, le principali variazioni sono state registrate nelle olefine (-26,3%), nei derivati (-19,4%), negli aromatici (-17,9%) e negli stirenici (-12,0%). Nel business compounding le vendite sono state pari a 67 mila tonnellate, in diminuzione del 11,8 % rispetto al 2022.

I prezzi medi unitari nel business intermedi sono diminuiti complessivamente del 17,4% rispetto al 2022, con le olefine e gli aromatici in riduzione rispettivamente del 19,2% e del 15,4%. Si registra un decremento del 25,9% rispetto al 2022 anche nel business polimeri.

Le produzioni di 5.663 mila tonnellate (-1.193 mila tonnellate rispetto al 2022) risentono delle minori produzioni di intermedi (1.020 mila tonnellate) in particolare aromatici e derivati. I decrementi produttivi del 2023 sugli impianti sono stati registrati presso i siti di Mantova (220 mila tonnellate), Dunkerque (185 mila tonnellate) e Priolo (-162 mila tonnellate). La capacità produttiva nominale è in calo rispetto al 2022. Il tasso di utilizzo medio degli impianti, calcolato sulla capacità nominale, è risultato pari al 51,4% inferiore rispetto al 2022 (59,0%).

Intermedi

Nel 2023 i ricavi degli intermedi (€1.497 milioni) sono diminuiti del 36,8% (-€871 milioni rispetto al 2022). Si registra un decremento anche nei volumi di vendita (1.651 mila tonnellate), diminuiti del 23,5% rispetto al 2022. La riduzione dei volumi di vendita ha riguardato in particolare le olefine (-26,3%) e gli aromatici (-17,9%). I prezzi medi unitari di vendita sono diminuiti complessivamente del 17,4%, in particolare nelle olefine (-19,2%), negli aromatici (-15,4%) e nei derivati (-14,1%). Le produzioni di intermedi (3.877 mila tonnellate) sono diminuite del 20,8% rispetto al 2022 principalmente nelle olefine (-20,1%), negli aromatici (-23,0%) e nei derivati (-21,6%).

Polimeri

I ricavi dei polimeri (€2.152 milioni) sono diminuiti del 32,8% rispetto al 2022 (-€1.051 milioni); l'effetto negativo è dovuto ad una riduzione dei volumi di vendita (-144 mila tonnellate) e dei prezzi medi di vendita del 25,9%.

Il decremento dei volumi venduti del business polietilene (-6,7%) è avvenuto per effetto della riduzione di volumi venduti di EVA (-18,1%), di LDPE (-10,6%) e di HDPE (-1,3%), in particolare elastomeri (-13,9%) e stirenici (-12%). I prezzi medi di vendita sono diminuiti del 30,5%.

Negli elastomeri registrato un decremento sulle vendite di BR (-23,4%), gomme NBR (-16,8%) e SBR (-6,1%). I prezzi medi di vendita sono diminuiti del 18,9%. Il decremento dei volumi venduti degli stirenici, dovuto alla riduzione della domanda generalizzata, ha fatto registrare minori volumi di vendita di GPPS (-15,7%) e HIPS (-15,1%). Le produzioni di polimeri (1.658 mila tonnellate) sono diminuite del 11,5% rispetto al 2022, per le minori produzioni di polietilene (-4,6%), elastomeri (-16,2%) e stirenici (-16,0%).

Oilfield chemicals, Biochem e Moulding & Compounding

I ricavi del business oilfield nel 2023 sono aumentati del 16,9% (€14 milioni) rispetto al 2022, grazie all'incremento dei prezzi medi di vendita pari al 14,6%. I ricavi del business Biochem nel 2023 pari a €83 milioni sono significativamente aumentati rispetto al 2022 (€25 milioni) grazie all'inclusione del gruppo Novamont nell'area di consolidamento a partire dal 1° ottobre 2023. I ricavi del business moulding & compounding sono diminuiti del 15,6% (€51 milioni) rispetto al 2022, per effetto del decremento dei volumi di vendita pari all'11,8%.

DISPONIBILITÀ DI PRODOTTI

(migliaia di tonnellate) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Intermedi 3.877 4.897 6.284 5.861 5.818 7.130
Polimeri 1.658 1.873 2.184 2.211 2.250 2.353
Biochem 57 5 8 1
Moulding & Compounding 71 81 20
PRODUZIONI 5.663 6.856 8.496 8.073 8.068 9.483
Consumi e perdite (3.247) (3.923) (4.590) (4.366) (4.307) (5.085)
Acquisti e variazioni rimanenze 701 819 565 632 534 548
TOTALE DISPONIBILITÀ 3.117 3.752 4.471 4.339 4.295 4.946
Intermedi 1.651 2.158 2.648 2.539 2.519 3.095
Polimeri 1.350 1.494 1.771 1.790 1.766 1.851
Oilfield chemicals 21 21 24 9 10
Biochem 28 3 8 1
Moulding & Compounding 67 76 20
TOTALE VENDITE 3.117 3.752 4.471 4.339 4.295 4.946

RICAVI DELLA GESTIONE CARATTERISTICA PER AREA GEOGRAFICA

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Italia 2.051 2.999 2.678 1.588 1.986 2.292
Resto d'Europa 1.792 2.694 2.415 1.434 1.758 2.183
Asia 149 235 300 232 226 481
Americhe 146 180 123 89 95 109
Africa 96 104 72 44 58 58
Altre aree 2 3 2
4.236 6.215 5.590 3.387 4.123 5.123

RICAVI DELLA GESTIONE CARATTERISTICA PER PRODOTTO

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Olefine 879 1.478 1.445 879 1.168 1.667
Aromatici 307 442 355 191 293 340
Derivati 311 448 366 259 279 365
Oilfield chemicals 97 83 65 56 51 29
Elastomeri 570 816 736 452 567 665
Stirenici 630 919 831 534 611 749
Polietilene 952 1.468 1.547 902 1.022 1.175
Biochem 83 25 60 6
Moulding & Compounding 276 327 70
Altro 131 209 115 108 132 133
4.236 6.215 5.590 3.387 4.123 5.123

INVESTIMENTI TECNICI

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
187 255 190 182 118 151
di cui:
- manutenzione 28 115 56 79 42 21
- integrazione ed efficienza 46 22 23 35 34 84
- HSE e Asset integrity 73 90 76 39 27 26
- decarbonizzazione 4 4 21 13 4 8
- green & circular 30 20 4 7 4
- altro 6 5 10 9 7 12

Plenitude & Power

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

2023 2022 2021 2020 2019 2018
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili)(a) (infortuni totali registrabili/ore
lavorate) x 1.000.000
0,83 0,31 0,29 0,32 0,62 0,60
di cui: dipendenti 0,21 0,26 0,49 0,00 0,30 0,31
contrattisti 1,96 0,39 0,00 0,73 0,95 1,16
Ricavi della gestione caratteristica(b) (€ milioni) 14.256 20.883 11.187 7.536 8.448 8.218
Utile (perdita) operativo (464) (825) 2.355 660 74 340
Utile (perdita) operativo adjusted 681 615 476 465 370 262
- Plenitude 515 345 363 304 256 178
- Power 166 270 113 161 114 84
Utile (perdita) netto adjusted 414 397 327 329 275 189
Investimenti tecnici 740 631 443 293 357 238
Plenitude
Vendite retail gas (miliardi di metri cubi) 6,06 6,84 7,85 7,68 8,62 9,13
Vendite retail e business energia elettrica a clienti finali (terawattora) 17,98 18,77 16,49 12,49 10,92 8,39
Clienti retail/business (milioni di pdf) 10,11 10,07 10,04 9,70 9,42 9,19
Punti di ricarica veicoli elettrici(c) (migliaia) 19,0 13,1 6,2 3,4 n.d n.d
Produzione di energia da fonti rinnovabili (terawattora) 3,98 2,55 0,99 0,34 0,06 0,01
Capacità installata da fonti rinnovabili a fine periodo (gigawatt) 3,0 2,2 1,1 0,3 0,2 0,0
Power
Vendita di energia elettrica borsa/clienti liberi (terawattora) 19,88 22,37 28,54 25,34 28,28 28,54
Produzione termoelettrica 20,66 21,37 22,31 20,95 21,66 21,62
Dipendenti in servizio a fine periodo 3.018 2.794 2.464 2.092 2.056 2.056
- di cui all'estero 788 698 600 413 358 337
Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(a) (milioni di tonnellate di CO2
eq.)
9,36 9,76 10,03 9,63 10,22 10,47
Emissioni dirette di GHG (Scope 1)/energia elettrica
equivalente prodotta (Enipower)(a)
(gCO2
eq./kWh eq.)
389 393 380 391 394 402

(a) Calcolato sul 100% degli asset operati.

(b) Prima dell'eliminazione dei ricavi infrasettoriali.

(c) Ai soli fini comparativi è stato inserito il dato 2020 pro forma.

Il settore Plenitude & Power è impegnato nelle attività di commercializzazione di gas, energia elettrica e servizi per i clienti finali, nella generazione e vendita, anche all'ingrosso, di energia elettrica da impianti termoelettrici e rinnovabili, nonché nel business della mobilità elettrica. Sono comprese inoltre le attività di trading di certificati di emissione di CO2 e di vendita a termine dell'energia elettrica nell'ottica di copertura/ottimizzazione dei relativi margini.

Capacità installata Clienti Punti di ricarica Capacità installata
Paese di presenza
Italia
GW(a)
~1,0
Tecnologia Retail + Business (mln)
8,2
veicoli elettrici
18.393
centrali elettriche (GW)(b)
2,2
Francia ~0,1 1,0 171
Penisola Iberica ~1,4 0,3
USA ~1,5 Fotovoltaico
Regno Unito ~0,5 Eolico onshore
Altri ~0,2 0,6 426 Eolico offshore
TOTALE ~3 10,1 ~19.000 2,2 Storage

(a) Dati al 31 dicembre 2023 (asset installati o in costruzione).

(b) Centrali elettriche con tecnologia CCGT e centrale di teleriscaldamento.

PLENITUDE

Tramite Plenitude, Eni è attiva nella commercializzazione di gas, energia elettrica e servizi per la clientela retail e business, nella produzione e generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili, nonché nel business della mobilità elettrica.

Retail Gas & Power

Plenitude è presente, direttamente o attraverso società controllate nella commercializzazione di gas, energia elettrica e servizi in Italia, Francia, Grecia, Penisola Iberica e Slovenia (dove tramite la controllata Adriaplin, opera anche nel settore della distribuzione di gas naturale). Plenitude, inoltre offre alla clientela retail e business servizi extracommodity nell'ambito dell'efficienza energetica, con un'offerta commerciale ricca di soluzioni integrate, innovative e ad elevato valore aggiunto, focalizzate principalmente sul segmento delle piccole e medie imprese e su quello dei condomìni.

Eni opera in un mercato dell'energia liberalizzato, nel quale i consumatori possono scegliere liberamente il fornitore di gas, valutare la qualità dei servizi e selezionare le offerte più adatte alle proprie esigenze di consumo.

Eni rifornisce 10,1 milioni di clienti retail (gas e luce) in Italia ed in Europa, in particolare, sul territorio nazionale i clienti sono 8,2 milioni.

VENDITE DI GAS PER MERCATO

(miliardi di metri cubi) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
ITALIA 4,11 4,65 5,14 5,17 5,49 5,83
Retail 2,91 3,34 3,88 3,96 3,99 4,20
Business 1,20 1,31 1,26 1,21 1,50 1,63
VENDITE INTERNAZIONALI 1,95 2,19 2,71 2,51 3,13 3,30
Mercati europei
Francia 1,54 1,69 2,17 2,08 2,69 2,94
Grecia 0,26 0,33 0,39 0,34 0,35 0,24
Altro 0,15 0,17 0,15 0,09 0,09 0,12
TOTALE VENDITE GAS MONDO 6,06 6,84 7,85 7,68 8,62 9,13

CLIENTI GAS E LUCE RETAIL E BUSINESS (mln of PDF)

Vendite retail gas

Nel 2023, le vendite di gas retail in Italia e nel resto d'Europa sono state di 6,06 miliardi di metri cubi ed hanno evidenziato una riduzione di 0,78 miliardi di metri cubi rispetto al 2022, pari al -11,4%. Le vendite in Italia pari a 4,11 miliardi di metri cubi registrano una riduzione del -11,6% rispetto al 2022 risentono principalmente delle minori vendite al segmento retail. Le vendite sui mercati europei di 1,95 miliardi di metri cubi sono in calo del -11% (-0,24 miliardi di metri cubi) rispetto al 2022 e riflettono i minori volumi commercializzati in Francia e Grecia.

Vendite retail di energia elettrica a clienti finali

Le vendite retail di energia elettrica a clienti finali di 17,98 TWh effettuate tramite Plenitude e le società controllate in Francia, Grecia e Spagna registrano una riduzione pari al 4,2% rispetto al 2022, dovuta in particolare all'impatto negativo delle eccezionali condizioni climatiche particolarmente miti e ai minori consumi all'estero, in parte compensati dall'incremento delle vendite in Italia (+4%).

Rinnovabili

Plenitude è impegnata nello sviluppo, realizzazione e gestione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili (solare, eolico e storage) con l'obiettivo di sviluppare organicamente un portafoglio di asset diversificato e bilanciato, integrando operazioni selettive di acquisizione di asset e progetti di sviluppo e facendo leva su partnership strategiche a livello nazionale e internazionale.

Sviluppi di portafoglio ed accordi significativi

Nel mese di dicembre 2023, Eni ha annunciato l'accordo per l'ingresso nel capitale di Plenitude di un investitore, dando visibilità al valore di questo business stimato in circa €10 miliardi con l'obiettivo di rafforzare la struttura finanziaria consolidata di Eni attraverso l'accesso a mezzi finanziari incrementali a sostegno dei piani di crescita.

L'accordo finalizzato nel marzo 2024 da Plenitude ed Energy Infrastructure Partners (EIP) ha consentito l'ingresso di EIP nel capitale so-

VENDITE GAS IN ITALIA (mld mc)

ciale di Plenitude attraverso un aumento di capitale di €0,6 miliardi pari al 7,6% del capitale sociale della Società.

Nell'ambito dello sviluppo dei settori eolico e fotovoltaico, componente essenziale della strategia di crescita, nel 2023 sono stati sottoscritti una serie di importanti accordi volti a rafforzare la presenza Plenitude nel territorio nazionale e all'estero. In particolare, nel settore eolico:

  • GreenIT, la joint venture tra Plenitude e CDP Equity, ha firmato nel mese di marzo 2023, un accordo con Copenhagen Infrastructure Partners (CIP) per lo sviluppo di tre parchi eolici offshore galleggianti nel Lazio e in Sardegna. Gli impianti saranno collocati a circa 30 km dalla costa, con una capacità totale di quasi 2 GW. L'intesa prevede lo sviluppo di un parco eolico nel Lazio, al largo di Civitavecchia, per una capacità complessiva fino a 540 MW e di altri due impianti situati al largo di Olbia (Sardegna), con una potenza di circa 500 MW e 1.000 MW. I tre progetti dovrebbero generare circa 5 TWh/anno e saranno operativi tra il 2028 e il 2031, una volta completato l'iter autorizzativo e la successiva fase di costruzione;
  • Vårgrønn, joint venture tra Plenitude e HitecVision, ha definito, a luglio 2023 un accordo con la società irlandese di servizi energetici integrati Energia Group, per lo sviluppo congiunto di due progetti eolici offshore in Irlanda, con una capacità totale fino a 1,8 GW entro il 2030. Lo sviluppo di questi due impianti, situati rispettivamente nel Mare Celtico settentrionale e nel Mare d'Irlanda meridionale, con una potenza installata fino a 900 MW ciascuno, consente a Plenitude di estendere, attraverso Vårgrønn, le proprie attività al mercato eolico offshore irlandese;
  • Plenitude ha sottoscritto un accordo per lo sviluppo di progetti eolici offshore in Spagna attraverso l'ingresso nella partnership con BlueFloat Energy e Sener Renewables Investments, tra le principali nel settore nel Paese con un portafoglio di circa 1,25 GW di progetti eolici offshore galleggianti in Galizia (Parque Nordés), Catalogna (Parc Tramuntana) e Isole Canarie (Parque Tarahal).

Nel settore fotovoltaico i principali sviluppi hanno riguardato:

  • la finalizzazione dell'acquisizione da Helios UK (Spain) Ltd di un portafoglio di due impianti fotovoltaici operativi con una capacità totale di 96,4 MW nella regione spagnola di Albacete, avvenuta nel mese di giugno 2023;
  • l'acquisizione da Plenium Partners S.L. di un portafoglio di sette progetti fotovoltaici in Spagna che hanno raggiunto lo stadio ready to build;
  • l'accordo di luglio 2023 di GreenIT con Hive Energy Limited e SunLeonard Energy Limited per lo sviluppo di quattro progetti fotovoltaici con

una capacità totale fino a 200 MW. I nuovi siti saranno sviluppati in Puglia, Sicilia e Lazio sfruttando la tecnologia agrivoltaica che prevede l'installazione di strutture sopraelevate con l'obiettivo di creare una sinergia virtuosa tra agricoltura e produzione di energia da fonti rinnovabili;

  • la sottoscrizione da parte di GreenIT di un accordo con Galileo, piattaforma paneuropea di sviluppo ed investimento nel settore delle energie rinnovabili, per la realizzazione di otto progetti fotovoltaici in tre regioni dell'Italia meridionale, centrale e settentrionale, con una capacità complessiva di 140 MW;
  • l'accordo di Energy Performance Contract (EPC) con Dellorto, per la realizzazione a Cabiate (CO) di un impianto fotovoltaico da 1,35 MW. L'energia solare contribuirà ad alimentare lo stabilimento Dellorto e a migliorare l'efficienza energetica, consentendo di evitare emissioni di CO2 per un ammontare atteso di circa 603 tonnellate annue;
  • l'accordo con Volvo Trucks Italia per l'installazione di 5 nuovi impianti fotovoltaici che contribuiranno ad alimentare con energia rinnovabile altrettanti concessionari Volvo Truck Center nel Nord Italia. Il progetto avrà una capacità produttiva di 550.000 kWh annui e permetterà a Volvo Trucks Italia di migliorare l'efficienza energetica delle proprie sedi nell'ottica di una maggiore sostenibilità;
  • l'accordo con Saipem per l'installazione presso la sede Saipem di Fano, di un impianto fotovoltaico da circa 1 MW. La produzione di energia elettrica da fonte solare stimata per l'impianto sarà di oltre 1000 MWh annuali che contribuiranno a soddisfare quasi interamente il fabbisogno energetico della sede Saipem migliorandone l'efficienza energetica nell'ottica di una maggiore sostenibilità.

Inoltre Plenitude, nell'ambito dello sviluppo delle soluzioni tecnologiche innovative, nel corso del 2023, per sostenere il processo di transizione energetica ha investito nel progetto congiunto con KazMunayGas (KMG) per una centrale ibrida rinnovabili/gas da 250 MW a Zhanaozen, nella regione di Mangystau. Il progetto, il primo del suo genere nel Paese, comprende una centrale solare, una centrale eolica e una centrale a gas per la produzione e la fornitura di energia elettrica stabile e a basse emissioni di carbonio alle filiali di KMG nella zona.

Infine, il 30 dicembre 2023, Plenitude, attraverso la sua controllata Eni New Energy US Inc. ha firmato un accordo con la Società leader globale nel settore dell'energia EDP Renováveis, S.A. ("EDPR") per l'acquisizione dell'80% di tre impianti fotovoltaici già operativi situati negli Stati Uniti. Al riguardo, i parchi Cattlemen, (Texas), Timber Road (Ohio) e Blue Harvest (Ohio), hanno una capacità complessiva installata di circa 0,48 GW, di cui 0,38 GW in quota Plenitude, e si sviluppano su una superficie di oltre 1.500 ettari di terreno e genereranno oltre 800 MWh annuali di energia da fonte rinnovabile.

Sviluppo nel business rinnovabile

In linea con la strategia Eni di transizione energetica e decarbonizzazione nel 2023 sono stati realizzati e avviati diversi impianti di produzione, in particolare:

• a giugno, è entrato in funzione il primo impianto di batterie di dimensioni utility-scale di Plenitude, realizzato ad Assemini (Cagliari); l'impianto, con una capacità installata di 14 MW e una capacità di accumulo di energia di 9 MWh, è stato realizzato con moduli di batteria basati sulla tecnologia del litio ferro fosfato (LFP). L'impianto di Assemini è uno dei primi sistemi di accumulo di taglia rilevante che viene connesso alla Rete di Trasmissione Nazionale italiana e fornirà a Terna il servizio "fast reserve" di regolazione ultrarapida della frequenza, per consentire una sempre maggiore penetrazione delle energie rinnovabili nel mix energetico italiano. Nell'area industriale di Assemini Plenitude possiede un impianto fotovoltaico in esercizio da 23 MW, con il quale il sistema di accumulo condividerà alcune infrastrutture di connessione, e sta valutando altri progetti di generazione rinnovabile;

  • a settembre, è stato inaugurato il primo impianto fotovoltaico realizzato nella Repubblica del Kazakhstan, presso la località di Shaulder. L'impianto della capacità di 50 MW amplia ulteriormente il portafoglio internazionale di Plenitude e la sua presenza, attraverso la controllata Arm Wind, nel campo della produzione di energia da fonti rinnovabili in Kazakhstan. Il parco fotovoltaico, che potrà produrre fino a circa 90 GWh di energia all'anno, si sviluppa su una superficie di 100 ettari ed è dotato di oltre 93.000 pannelli solari e di una sottostazione elettrica collegata alla rete locale attraverso una nuova linea di trasmissione elettrica aerea di 7,5 chilometri;
  • a ottobre, Dogger Bank, il più grande parco eolico offshore del mondo di cui Vårgrønn detiene una quota del 20%, ha avviato la produzione di energia, trasmessa alla rete nazionale del Regno Unito.

Inoltre, a febbraio 2024, è diventato operativo l'impianto presso il polo di Ravenna Ponticelle, con una capacità installata di 6 MW che si sviluppa su un'area industriale di 11 ettari ed è costituito da oltre 10.000 pannelli fotovoltaici. Il nuovo parco fotovoltaico rientra nell'iniziativa di riqualificazione produttiva di un'area industriale dismessa di complessivi 26 ettari, completamente bonificata e di proprietà di Eni Rewind.

Sviluppo tecnologie

A maggio 2023 Plenitude ha siglato con Kraken Technologies (Octopus Energy Group) una partnership strategica a supporto della crescita del business retail all'estero, che adotterà progressivamente la piattaforma tecnologica Kraken in Francia, Grecia, Slovenia, Spagna e Portogallo, Paesi in cui conta circa 2 milioni di clienti.

Plenitude sostituirà l'attuale pacchetto di soluzioni per la gestione e la fatturazione dei clienti retail con un'unica piattaforma cloud, tecnologicamente avanzata, semplificando i processi e rendendo ancora più efficiente la gestione delle proprie attività retail. Inoltre, l'adozione di Kraken favorirà la scalabilità del business e abiliterà lo sviluppo di offerte innovative. A dicembre 2023 Plenitude ha lanciato Zurich Sole Protetto, la prima polizza parametrica per impianti fotovoltaici domestici in Italia offerta

in omaggio ai clienti Plenitude che sceglieranno di acquistare un impianto fotovoltaico ad uso domestico entro il 31 marzo 2024. La polizza, attiva per 3 anni, indennizzerà i clienti nel caso in cui l'impianto

dovesse beneficiare di un irraggiamento solare inferiore a quello atteso e si basa su un algoritmo che considera sia i dati dell'impianto fotovoltaico sia i dati metereologici storici (dal gennaio 2005) della specifica località.

CAPACITÀ INSTALLATA SOLARE ED EOLICA AL 31 DICEMBRE 2023

PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI

(terawattora) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Produzione di energia da fonti rinnovabili 3,98 2,55 0,99 0,34 0,06 0,01
di cui: fotovoltaico(a) 1,74 1,13 0,40 0,22 0,06 0,01
eolico 2,24 1,42 0,59 0,12 0,00 0,00
di cui: Italia 1,53 0,82 0,40 0,11 0,05 0,01
estero 2,45 1,73 0,59 0,23 0,01 0,00

(a) Include generazione da biogas.

La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è stata pari a 3,98 TWh riferita per 1,74 TWh all'ambito fotovoltaico e per 2,24 TWh all'eolico, con un aumento di 1,43 TWh rispetto al 2022. L'incremento della produzione rispetto all'anno precedente ha beneficiato dell'entrata in esercizio di nuova capacità, principalmente per il contributo delle acquisizioni di asset in esercizio in Italia, Spagna e Stati Uniti nonché per lo sviluppo organico di progetti in Italia, USA e Kazakhstan.

Di seguito è dettagliata la capacità installata con breakdown per Paese e tecnologia:

CAPACITÀ INSTALLATA A FINE PERIODO (DATI IN QUOTA ENI)

(gigawatt) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Capacità installata da fonti rinnovabili a fine periodo 3,0 2,2 1,1 0,3 0,2 0,0
di cui: fotovoltaico (inclusa potenza installata di storage) 64% 54% 49% 80% 80% 100%
eolico 36% 46% 51% 20% 20%
(gigawatt) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Italia 1,0 0,8 0,5 0,1 0,1 0
Estero 2,0 1,4 0,7 0,2 0,1 0
Stati Uniti 1,3 0,8 0,3 0,1
Spagna 0,4 0,3 0,1
Altri (Australia, Francia, Pakistan, Kazakhstan, Regno Unito) 0,3 0,3 0,3 0,1 0,1
TOTALE CAPACITÀ INSTALLATA A FINE PERIODO (INCLUSA POTENZA INSTALLATA DI STORAGE)(a) 3,0 2,2 1,1 0,3 0,2 0

(a) La potenza installata di storage ammonta a 21 MW, 7 MW, 7 MW, 8MW, 7 MW, nel 2023, 2022, 2021, 2020 e 2019 rispettivamente.

Al 31 dicembre 2023, la capacità installata da fonti rinnovabili è pari a 3 GW, con un incremento di 0,8 GW rispetto al 2022, principalmente grazie alle acquisizioni in Spagna (Bonete) e negli Stati Uniti (Kellam), nonché allo sviluppo organico di progetti in Italia, in Spagna e Kazakhstan, nonché all'acquisizione di tre impianti fotovoltaici negli Stati Uniti con una capacità totale pari a circa 0,4 GW definita a fine 2023.

Italia

Al 31 dicembre 2023, Eni dispone in Italia di una capacità installata complessiva di circa 1 GW. L'impegno Eni nel Paese è proseguito nel corso del 2023 con lo sviluppo organico di progetti sia fotovoltaici che eolici e del sistema di accumulo presso il sito di Assemini in Sardegna.

Estero

Stati Uniti

Al 31 dicembre 2023, Eni dispone negli Stati Uniti di una capacità installata complessiva di 1,3 GW, in incremento di 0,5 GW rispetto al 2022 grazie in particolare all'acquisizione dell'impianto di Kellam e di ulteriori tre impianti fotovoltaici situati in Texas e Ohio.

Spagna e Francia

Al 31 dicembre 2023, la capacità installata in Spagna e Francia ammonta complessivamente a 0,6 GW, in aumento di circa 0,2 GW rispetto a fine 2022 grazie in particolare all'acquisizione degli asset di Bonete e allo sviluppo organico dell'impianto fotovoltaico di Villanueva ed eolico di Numancia in Spagna.

Regno Unito

Nel Regno Unito, Eni è impegnata nello sviluppo di importanti progetti eolici offshore tramite la joint venture Vårgrønn (65% Plenitude, 35% HitecVision) titolare della quota del 20% nei progetti Dogger Bank. Le tre fasi del progetto (Dogger Bank A, B e C) prevedono la realizzazione di una capacità installata complessiva di 3,6 GW (circa 0,5 GW in quota Plenitude) con turbine di ultima generazione installate al largo delle coste britanniche. Nel mese di ottobre 2023 Dogger Bank ha avviato la produzione di energia trasmessa alla rete nazionale del Regno Unito.

Kazakhstan

Con la realizzazione dei due parchi eolici da 48 MW nell'area di Badamsha, e di un impianto fotovoltaico da 50 MW presso il sito di Shaulder nella regione meridionale del Paese, Eni dispone di una capacità complessiva in Kazakhstan di 146 MW.

Australia

Nel Northern Territory australiano Eni dispone di 3 impianti fotovoltaici (Katherine da 34 MW e Bachelor e Manton Dam da 25 MW), e di un sistema di accumulo (6 MW) per una capacità complessiva nel Paese di 64 MW.

Mobilità elettrica

In un contesto di mercato della mobilità che prevede un costante incremento del numero di veicoli elettrici in circolazione in Italia e in Europa, Plenitude, grazie all'acquisizione di Be Charge, dispone di un capillare network di infrastrutture di ricarica pubblica per veicoli elettrici ed è il primo operatore in Italia per siti ad accesso pubblico ad alta potenza >100 kW.

Al 31 dicembre 2023 sono circa 19 mila i punti di ricarica distribuiti su tutto il territorio nazionale e in parte all'estero: le stazioni sono smart e user-friendly, monitorate 24 ore su 24 da un help desk e accessibili tramite l'applicazione per dispositivi mobile. Nell'ambito della filiera di settore, Be Charge riveste sia il ruolo di proprietario e gestore della rete di ricarica (CSO - Charge Station Owner e CPO - Charge Point Operator), sia quello di fornitore di servizi di ricarica per i veicoli elettrici, attraverso contratti di interoperabilità stipulati con i vari CPO presenti sul territorio (MSP - Mobility Service Provider). Le stazioni di ricarica Be Charge sono di tipo Quick (fino a 22 kW) in corrente alternata, Fast (fino a 99 kW), Fast+ (fino a 149 kW) e Ultrafast (uguali o superiori a 150 kw) in corrente continua.

Nel corso del 2023, Plenitude, attraverso la società controllata Be Charge ha proseguito il percorso di espansione delle collaborazioni con i principali player del settore della mobilità, al fine di sviluppare infrastrutture e soluzioni di ricarica elettrica, in particolare sono stati siglati accordi con:

  • BMW Italia, Porsche Italia e LeasePlan per sviluppare nuove offerte per la ricarica elettrica, anche in modalità Fast e Ultrafast e per l'individuazione di aree in cui installare nuovi hub di ricarica;
  • Energica Inside, business unit di Energica Motor Company, per estendere la mobilità elettrica alla nautica attraverso un progetto congiunto innovativo oltre all'installazione di colonnine di ricarica nei porti italiani per offrire ai consumatori nuove possibilità di spostamento anche in acqua;
  • IKEA, per l'installazione di 250 stazioni di ricarica di ultima generazione all'interno delle aree di parcheggio dei negozi e dei centri commerciali IKEA in tutto il territorio nazionale;
  • ACEA Energia e ACEA Innovation, società controllate da ACEA, che permette di accedere, in regime di interoperatività, ai servizi di ricarica per veicoli elettrici offerti dalla rete di entrambe le società su tutto il territorio nazionale.

Inoltre, nel mese di maggio 2023, con l'obiettivo di favorire lo sviluppo delle infrastrutture dedicate alla mobilità elettrica e accelerare la transizione energetica, la Commissione Europea e Cassa Depositi e Prestiti, come riconoscimento dell'impegno nel settore della mobilità elettrica, hanno destinato a Be Charge oltre €100 milioni per la realizzazione entro il 2025 di una delle più grandi reti di ricarica ad alta velocità in Europa. Nel dettaglio, CDP, come istituto nazionale di promozione, ha concesso un finanziamento di €50 milioni a cui si aggiungono altri €50,4 milioni a fondo perduto assegnati dalla Commissione Europea per la realizzazione di una rete di oltre 2.000 punti di ricarica "ultra-fast", con una potenza minima di 150 kW lungo i principali corridoi di trasporto europei di otto Paesi: Italia, Spagna, Francia, Austria, Germania, Portogallo, Slovenia e Grecia. Nell'ambito dei progetti di efficientamento energetico, a giugno 2023 è stato siglato un accordo con Red Bull che prevede, presso tutte le sedi e i poli logistici in Italia, l'installazione di impianti fotovoltaici per alimentare gli edifici con energia rinnovabile e colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. Red Bull beneficerà di energia certificata, tramite garanzie d'origine di provenienza europea, prodotta da impianti alimentati al 100% da fonti rinnovabili.

POWER

Disponibilità di energia elettrica

Eni produce energia elettrica presso i siti di Brindisi, Ferrera Erbognone, Ravenna, Mantova, Ferrara e Bolgiano. Al 31 dicembre 2023, la potenza installata in esercizio è di 2,2 GW. Nel 2023, la produzione di energia elettrica è stata di 20,66 TWh, in calo di 0,71 TWh rispetto al 2022. A completamento della produzione, Eni ha acquistato 6,64 TWh di energia elettrica (-30% rispetto al 2022) perseguendo l'ottimizzazione del portafoglio fonti/impieghi.

GENERAZIONE ELETTRICA

2023 2022 2021 2020 2019 2018
Acquisti
Gas naturale (milioni di metri cubi) 4.144 4.218 4.670 4.346 4.410 4.300
Altri combustibili (migliaia di tep) 156 175 93 160 276 356
di cui: steam cracking 85 86 68 88 91 94
Produzioni
Produzione di energia elettrica (terawattora) 20,66 21,37 22,31 20,95 21,66 21,62
Produzione di vapore (migliaia di tonnellate) 6.981 6.900 7.362 7.591 7.646 7.919
Capacità installata (in esercizio) (GW) 2,2 2,3 4,5 4,5 4,5 4,5

Vendite di energia elettrica borsa/clienti liberi

Le vendite di energia elettrica borsa/clienti liberi di 19,88 TWh registrano una riduzione pari al 11,1%, a seguito dei minori volumi commercializzati presso la borsa elettrica.

VENDITE DI ENERGIA ELETTRICA

(terawattora) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Produzione di energia elettrica 20,66 21,37 22,31 20,95 21,66 21,62
Acquisti di energia elettrica(a) 6,64 9,49 11,62 13,04 15,55 14,49
Disponibilità 27,30 30,86 33,93 33,99 37,21 36,11
Vendita di energia elettrica borsa/clienti liberi 19,88 22,37 28,54 25,34 28,28 28,54
Vendita di energia elettrica a Plenitude 7,42 8,49 5,39 8,65 8,93 7,57

(a) Include gli sbilanciamenti di rete positivi e negativi (differenza fra energia elettrica effettivamente immessa rispetto a quella programmata).

CENTRALI E STABILIMENTI ENIPOWER IN ITALIA

Capacità installataal 31 dicembre 2023: 2,2 GW (quota Eni)

La tecnologia del ciclo combinato con alimentazione a gas naturale (CCGT) impiegata da Eni consente di ottenere elevati livelli di efficienza e un basso impatto ambientale.

Centrale di teleriscaldamento

Cicli combinati - CCGT
Centrali elettriche Capacità installata(a)
al 31/12/2023 (MW)
Entrata in esercizio Tecnologia Alimentazione
Brindisi 647 2006 CCGT Gas
Ferrera Erbognone 536 2004 CCGT Gas/syngas
Mantova 375 2005 CCGT Gas
Ravenna 433 2004-2023 CCGT/Peaker Gas
Ferrara(b) 204 2008 CCGT Gas
Bolgiano 33 2012 Centrale elettrica Gas
Impianti fotovoltaici(c) 0,1 2011-2014 Fotovoltaico Fotovoltaico
2.228

(a) Capacità installata e in esercizio.

(b) Capacità in quota Eni.

(c) Impianti gestiti da Enipower Mantova.

INVESTIMENTI TECNICI

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
- Plenitude 637 481 366 241 315 192
- Power 103 150 77 52 42 46
TOTALE INVESTIMENTI TECNICI 740 631 443 293 357 238

Attività ambientali

L'attività ambientale è svolta da Eni Rewind, la società di Eni che opera in linea con i principi dell'economia circolare per valorizzare i terreni, le acque e i rifiuti industriali o derivanti da attività di bonifica, attraverso progetti di risanamento e di recupero sostenibili, in Italia ed all'estero. Attraverso il suo modello integrato end-to-end, Eni Rewind garantisce il presidio di ogni fase del processo di bonifica e della gestione dei rifiuti, pianificando sin dalle prime fasi i progetti di valorizzazione e riutilizzo delle risorse (suoli, acque, rifiuti), rendendole disponibili per nuove opportunità di sviluppo.

AREE DI BUSINESS

• Trattamento chimico/fisico/biologico delle acque di falda, superficiali e di produzione per riutilizzo a uso industriale o per scopi irrigui, contribuendo alla riduzione del prelievo idrico in natura

  • Gestione del ciclo dei rifiuti industriali e da bonifica, dalla produzione allo smaltimento finale,
  • massimizzando il recupero e minimizzando gli scarti
    • Sviluppo tecnologie e competenze in partnership con main player

DEVELOPMENT

Sviluppo di nuovi business a supporto della transizione energetica

Trattamento di acqua e rifiuti per massimizzare il recupero e il riutilizzo

  • Realizzazione nuovi impianti di trattamento e recupero rifiuti in sinergia con la riconversione industriale dei siti Eni
  • Impiego delle aree bonificate per lo sviluppo, a cura di Eni New Energy, di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovanili

• Sviluppo di attività per Terzi (extra Eni), facendo leva sulle competenze maturate nel settore delle bonifiche e della gestione dei rifiuti

INIZIATIVE DI RILEVANZA STRATEGICA

Il 30 giugno 2023, Eni Rewind ha acquisito il 30% del capitale sociale della Labanalysis Environmental Science, società leader nel campo delle analisi ambientali, con lo scopo di rafforzare l'offerta integrata di servizi ambientali da proporre sul mercato esterno e consolidare il presidio in un settore fondamentale per il corretto indirizzo delle soluzioni di risanamento ambientale e gestione dei rifiuti.

A luglio 2023, Eni e Edison hanno sottoscritto un'intesa che sancisce la collaborazione tra le due aziende per la gestione dei progetti di risanamento ambientale in tutti i siti industriali conferiti nel 1989 da Montedison in Enimont. L'accordo regolerà il paritetico concorso economico per gli interventi di bonifica, già da tempo avviati da Eni Rewind e Versalis, in esecuzione dei progetti decretati dal Ministero dell'Ambiente. L'applicazione dell'accordo sito per sito, con le relative attività di pianificazione, condivisione dei costi e rapporti con le istituzioni, sarà coordinata da un Comitato tecnico-giuridico congiunto tra le due società.

ATTIVITÀ DI BONIFICA

Sulla base delle competenze maturate e in accordo con gli Enti e gli stakeholder, Eni Rewind identifica i progetti di valorizzazione e riutilizzo delle aree bonificate, consentendo il recupero ambientale di siti ex industriali e il rilancio dell'economia locale.

Eni Rewind opera in 17 siti di interesse nazionale e oltre 100 siti di interesse regionale, negli ultimi anni ha consolidato il suo ruolo di global contractor per tutte le realtà Eni.

Tra i principali progetti di bonifica presso i siti di proprietà, si segnalano in particolare gli interventi presso: Assemini, Avenza, Brindisi, Cengio, Crotone, Gela, Porto Marghera, Porto Torres, Priolo e Ravenna.

Di particolare rilevanza è il Progetto di Ponticelle, a Ravenna, dove Eni Rewind è impegnata nella valorizzazione dell'ex area industriale, attraverso la messa in sicurezza permanente del sito e la progettazione di interventi mirati per la riqualificazione produttiva. È prevista la realizzazione di una piattaforma polifunzionale di pretrattamento dei rifiuti in partnership con Herambiente e di una piattaforma di biorecupero (biopile) di terreni che potranno essere riutilizzati nelle stazioni di servizio dopo interventi di bonifica, riducendo lo smaltimento in discarica e il consumo di risorse vergini. Al riguardo si segnala che a giugno 2023 è stato ottenuto il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) per la realizzazione delle piattaforme di trattamento (Piattaforma Eni Rewind per il bio-recupero di terreni da 80 mila tonnellate/anno e Piattaforma polifunzionale da 60 mila tonnellate/anno sviluppata da HEA, JV paritetica con Herambiente) e successivamente sono state assegnate le relative gare di appalto. Sono in corso di realizzazione le opere di urbanizzazione primaria ed è stata avviata la costruzione dell'impianto fotovoltaico a cura di Plenitude per la produzione di energia green. Inoltre, nel corso del 2023 sono stati conseguiti importanti progressi nell'iter autorizzativo del progetto "Viggiano Blue Water", che consentirà il trattamento fino a 1.700 metri cubi/giorno di acque prodotte nell'ambito dell'attività estrattiva in Val d'Agri.

A Porto Marghera, Eni Rewind ha presento l'istanza PAUR per realizzare un impianto per l'essiccamento finalizzato al recupero energetico dei fanghi provenienti dalla depurazione delle acque reflue civili. Nell'ottica di economia circolare, la struttura sorgerà in un'area di proprietà in cui gli interventi ambientali sono già certificati, con il triplice obiettivo di consentire il suo riutilizzo attraverso una riqualificazione industriale, di evitare il consumo di nuovo suolo e di usufruire delle infrastrutture, servizi e utilities già presenti nel sito.

WATER & WASTE MANAGEMENT

Eni Rewind gestisce il trattamento delle acque finalizzato all'attività di bonifica nei siti Eni e di sua proprietà, attraverso un sistema integrato di intercettazione dell'acquifero e di convogliamento delle acque di falda ad impianti di trattamento per la loro depurazione. Il progetto di automazione e digitalizzazione degli impianti di trattamento è proseguito nel 2023 nell'ambito di una più ampia iniziativa di ottimizzazione, con l'obiettivo di incrementare la competitività e la sostenibilità del business, la qualità del lavoro e la sicurezza di processo. I principali driver del progetto consistono nell'adozione di modelli operativi ottimizzati per la gestione degli impianti, già operativi in alcuni siti, facendo leva sul potenziamento della Control Room di San Donato Milanese e la digitalizzazione dei siti ad essa collegati. Ulteriore ambito di digitalizzazione è quello del processo manutentivo, che ha visto l'adozione di appositi software di gestione della manutenzione.

Attualmente sono operativi e gestiti 44 impianti di trattamento acque in Italia, con oltre 35 milioni di metri cubi di acqua trattata nel 2023. Continua l'attività di recupero e riutilizzo dell'acqua trattata per la produzione di acqua demineralizzata per uso industriale e nell'ambito dei piani operativi di bonifica dei siti contaminati. Nel corso del 2023 sono stati riutilizzati circa 9 milioni di metri cubi di acque dopo trattamento. Nel corso degli ultimi anni sono state installate presso i siti Eni e di clienti terzi più di 60 dispositivi, che impiegano la tecnologia proprietaria E-Hyrec® per la rimozione selettiva di idrocarburi dalle acque sotterranee, consentendo di migliorare l'efficacia e l'efficienza della bonifica della falda, con importanti riduzioni dei tempi di estrazione ed evitando lo smaltimento di oltre 3.000 tonnellate di rifiuto equivalente.

Eni Rewind opera inoltre come centro di competenza Eni per la gestione dei rifiuti provenienti dalle attività di risanamento ambientale e dalle attività produttive in Italia, grazie al suo modello di gestione che, adottando le migliori soluzioni tecnologiche disponibili sul mercato, permette di minimizzare i costi e gli impatti ambientali. Nel corso del 2023, Eni Rewind ha gestito complessivamente circa 1,5 milioni di tonnellate di rifiuti, avviando gli stessi a recupero o smaltimento presso impianti esterni. In particolare, l'indice di recupero (rapporto rifiuti recuperati/recuperabili) è stato del 75% in lieve crescita rispetto al 2022 (74%). Tale aumento è dettato dalle caratteristiche analitiche e granulometriche riscontrate nei rifiuti gestiti in sede di caratterizzazione. Sul totale dei volumi indicati, la quota gestita per conto dei clienti Eni è pari a circa il 79%.

CERTIFICAZIONI

Eni Rewind detiene l'Attestazione SOA – certificazione obbligatoria per la partecipazione a gare per l'esecuzione di appalti pubblici di lavoro, con importo a base d'asta superiore a €150.000 sulle proprie attività core, nella categoria generale OG 12 – Opere ed impianti di bonifica e protezione ambientale e nelle categorie specialistiche OS 22 – Impianti di potabilizzazione e depurazione e OS 14 – Impianti smaltimento e recupero rifiuti.

Nel corso del 2023, la società ha ottenuto la Classifica VIII – illimitata – per la Categoria SOA OS-22, che si unisce ad analoghe classifiche già ottenute per l'OG-12 e per l'OS-14.

INIZIATIVE NON CAPTIVE

Nel corso del 2023, Eni Rewind ha potenziato il proprio impegno di crescita progressiva del portafoglio di iniziative non captive, acquisendo nuovi clienti nel settore dei servizi ambientali e stringendo accordi con primari operatori di mercato.

In particolare, nel gennaio 2023 è stato sottoscritto il contratto tra Anas e il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI), dove Eni Rewind è mandante, per svolgere le attività di servizi di indagine e caratterizzazione nel Lotto adriatico. L'attività ha una durata quadriennale.

A marzo 2023 è stato firmato il contratto tra Kuwait Raffinazione e Chimica (Gruppo Q8) e il RTI, che vede Eni Rewind in qualità di mandante per la bonifica dell'ex stabilimento di Napoli (Aree Ex Raffineria, Ex Chimica e Via Del Pezzo), facente parte del Sito di Interesse Nazionale di Napoli Orientale. Eni Rewind è incaricata delle attività di progettazione, delle analisi ambientale, e della fornitura, installazione e gestione dell'impianto di desorbimento termico utilizzato per la bonifica dei terreni.

A maggio 2023 è stato acquisito il rinnovo contrattuale con Acciaierie d'Italia, che permetterà di valorizzare ulteriormente le competenze distintive di Eni Rewind nell'ambito della modellazione idrogeologica e dell'ingegneria ambientale in corso presso il Sito di Interesse Nazionale di Taranto.

A luglio 2023 Eni Rewind ha stipulato con Edison il contratto per la realizzazione di interventi di bonifica suoli e falda presso le aree ex Montedison di Crotone. Tale contratto si aggiunge ad analogo accordo già stipulato per le aree di Mantova nel 2020.

Sempre nel mese di luglio è stato finalizzato tra Eni Rewind e Roma Capitale un contratto relativo allo studio di fattibilità per la bonifica dell'area caveale di Tor Fiscale.

A settembre 2023, sono stati aggiudicati all'RTI, a cui Eni Rewind partecipa in qualità di mandante, le gare bandite da Invitalia, relative alla Bonifica del Sito di Bagnoli, Lotto I e Lotto II. Le attività di pertinenza Eni Rewind riguardano la progettazione esecutiva, le analisi ambientali e le operazioni di desorbimento termico on site dei terreni da bonificare. A ottobre 2023 Eni Rewind ha partecipato in RTI in qualità di mandataria con altre primarie aziende del settore al bando relativo alla Messa in Sicurezza Permanente della Discarica Malagrotta di Roma, il più grande sito di conferimento rifiuti localizzato in Europa.

ENI REWIND ESTERO

Eni Rewind, a partire dal 2018, ha messo a disposizione le proprie competenze a favore delle consociate estere di Eni, per le tematiche ambientali e in particolare per le attività di gestione e valorizzazione della risorsa idrica, della matrice suolo, oltre che del training e knowledge sharing.

Nel 2023, in supporto alla consociata Eni Kenya BV, Eni Rewind ha realizzato uno studio di fattibilità con l'obiettivo di valutare il potenziale di biogas producibile in cinque discariche di rifiuti urbani dislocate nel territorio del Kenya. Lo studio di fattibilità si è concluso in ottobre e sono in corso le interlocuzioni con le Autorità locali per definire i prossimi passi del progetto.

Nell'ambito del nuovo mandato per le bonifiche delle stazioni di servizio stipulato con Eni Live in vigore dal 1° gennaio 2023, è stato previsto il supporto di Eni Rewind in fase di progettazione degli interventi ambientali anche per le bonifiche delle stazioni di servizio della rete europea.

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

2023 2022 2021 2020 2019 2018
Acqua trattata (milioni di metri cubi) 35,4 35,4 36,4 36,4 30,7 29,7
di cui riutilizzata 9,0 9,9 9,1 6,1 5,1 4,8
Gestione rifiuti (milioni di tonnellate) 1,5 2,0 1,9 1,7 2,0 1,9
Rifiuti recuperati/recuperabili (%) 75 74 73 78 59 58

Tabelle

DATI ECONOMICO-FINANZIARI

CONTO ECONOMICO

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Ricavi della gestione caratteristica 93.717 132.512 76.575 43.987 69.881 75.822
Altri ricavi e proventi 1.099 1.175 1.196 960 1.160 1.116
Costi operativi (77.221) (105.497) (58.716) (36.640) (54.302) (59.130)
Altri proventi e oneri operativi 478 (1.736) 903 (766) 287 129
Ammortamenti (7.479) (7.205) (7.063) (7.304) (8.106) (6.988)
Riprese di valore (svalutazioni) nette di attività materiali
e immateriali e di diritti di utilizzo beni in leasing
(1.802) (1.140) (167) (3.183) (2.188) (866)
Radiazioni (535) (599) (387) (329) (300) (100)
Utile (perdita) operativo 8.257 17.510 12.341 (3.275) 6.432 9.983
Proventi (oneri) finanziari (473) (925) (788) (1.045) (879) (971)
Proventi (oneri) netti su partecipazioni 2.444 5.464 (868) (1.658) 193 1.095
Utile (perdita) prima delle imposte 10.228 22.049 10.685 (5.978) 5.746 10.107
Imposte sul reddito (5.368) (8.088) (4.845) (2.650) (5.591) (5.970)
Tax rate (%) 52,5 36,7 45,3 97,3 59,1
Utile (perdita) netto 4.860 13.961 5.840 (8.628) 155 4.137
di competenza:
- azionisti Eni 4.771 13.887 5.821 (8.635) 148 4.126
- interessenze di terzi 89 74 19 7 7 11

STATO PATRIMONIALE

(€ milioni) 31 Dic. 2023 31 Dic. 2022 31 Dic. 2021 31 Dic. 2020 31 Dic. 2019 31 Dic. 2018
Capitale immobilizzato
Immobili, impianti e macchinari 56.299 56.332 56.299 53.943 62.192 60.302
Diritto di utilizzo beni in leasing 4.834 4.446 4.821 4.643 5.349
Attività immateriali 6.379 5.525 4.799 2.936 3.059 3.170
Rimanenze immobilizzate - scorte d'obbligo 1.576 1.786 1.053 995 1.371 1.217
Partecipazioni 13.886 13.294 7.181 7.706 9.964 7.963
Crediti finanziari e titoli strumentali all'attività operativa 2.335 1.978 1.902 1.037 1.234 1.314
Debiti netti relativi all'attività di investimento (2.031) (2.320) (1.804) (1.361) (2.235) (2.399)
83.278 81.041 74.251 69.899 80.934 71.567
Capitale di esercizio netto
Rimanenze 6.186 7.709 6.072 3.893 4.734 4.651
Crediti commerciali 13.184 16.556 15.524 7.087 8.519 9.520
Debiti commerciali (14.231) (19.527) (16.795) (8.679) (10.480) (11.645)
Attività (passività) tributarie nette (2.112) (2.991) (3.678) (2.198) (1.594) (1.364)
Fondi per rischi e oneri (15.533) (15.267) (13.593) (13.438) (14.106) (11.626)
Altre attività (passività) di esercizio (892) 316 (2.258) (1.328) (1.864) (860)
(13.398) (13.204) (14.728) (14.663) (14.791) (11.324)
Fondi per benefici ai dipendenti (748) (786) (819) (1.201) (1.136) (1.117)
Attività destinate alla vendita e passività
direttamente associabili
747 156 139 44 18 236
CAPITALE INVESTITO NETTO 69.879 67.207 58.843 54.079 65.025 59.362
Patrimonio netto
di competenza: - azionisti Eni 53.184 54.759 44.437 37.415 47.839 51.016
- interessenze di terzi 460 471 82 78 61 57
Patrimonio netto 53.644 55.230 44.519 37.493 47.900 51.073
Indebitamento finanziario netto ante passività
per leasing ex IFRS 16
10.899 7.026 8.987 11.568 11.477 8.289
Passività per leasing: 5.336 4.951 5.337 5.018 5.648
- di cui working interest Eni 4.856 4.457 3.653 3.366 3.672
- di cui working interest follower 480 494 1.684 1.652 1.976
Indebitamento finanziario netto post passività per leasing ex IFRS 16 16.235 11.977 14.324 16.586 17.125 8.289
COPERTURE 69.879 67.207 58.843 54.079 65.025 59.362
Leverage ante lease liability ex IFRS 16 0,20 0,13 0,20 0,31 0,24 0,16
Leverage post lease liability ex IFRS 16 0,30 0,22 0,32 0,44 0,36 n.a.
Gearing 0,23 0,18 0,24 0,31 0,26 0,14

RENDICONTO FINANZIARIO RICLASSIFICATO

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Utile (perdita) netto 4.860 13.961 5.840 (8.628) 155 4.137
Rettifiche per ricondurre l'utile (perdita) netto al flusso di cassa netto
da attività operativa:
- ammortamenti e altri componenti non monetari 7.781 4.369 8.568 12.641 10.480 7.657
- plusvalenze nette su cessioni di attività (441) (524) (102) (9) (170) (474)
- dividendi, interessi e imposte 5.596 8.611 5.334 3.251 6.224 6.168
Variazione del capitale di esercizio 1.811 (1.279) (3.146) (18) 366 1.632
Dividendi incassati da partecipate 2.255 1.545 857 509 1.346 275
Imposte pagate (6.283) (8.488) (3.726) (2.049) (5.068) (5.226)
Interessi (pagati) incassati (460) (735) (764) (875) (941) (522)
Flusso di cassa netto da attività operativa 15.119 17.460 12.861 4.822 12.392 13.647
Investimenti tecnici (9.215) (8.056) (5.234) (4.644) (8.376) (9.119)
Investimenti in partecipazioni, imprese consolidate e rami d'azienda (2.592) (3.311) (2.738) (392) (3.008) (244)
Dismissioni di partecipazioni consolidate, rami d'azienda, attività materiali e
immateriali e partecipazioni
596 1.202 404 28 504 1.242
Altre variazioni relative all'attività di investimento (348) 2.361 289 (735) (254) 942
Free cash flow 3.560 9.656 5.582 (921) 1.258 6.468
Investimenti e disinvestimenti di attività finanziarie non strumentali all'attività
operativa
2.194 786 (4.743) 1.156 (279) (357)
Variazione debiti finanziari correnti e non correnti 315 (2.569) (244) 3.115 (1.540) 320
Rimborso di passività per beni in leasing (963) (994) (939) (869) (877)
Flusso di cassa del capitale proprio (4.882) (4.841) (2.780) (1.968) (3.424) (2.957)
Flusso di cassa netto delle obbligazioni subordinate perpetue (138) (138) 1.924 2.975
Variazioni area di consolidamento e differenze cambio sulle disponibilità (62) 16 52 (69) 1 18
VARIAZIONE NETTA DELLE DISPONIBILITÀ LIQUIDE ED EQUIVALENTI 24 1.916 (1.148) 3.419 (4.861) 3.492
Flusso di cassa netto ante variazione circolante al costo di rimpiazzo adjusted 16.498 20.380 12.711 6.726 11.700 12.529

VARIAZIONE INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Free cash flow 3.560 9.656 5.582 (921) 1.258 6.468
Rimborso di passività per beni in leasing (963) (994) (939) (869) (877)
Debiti e crediti finanziari società acquisite (234) (512) (777) (67) (18)
Debiti e crediti finanziari società disinvestite (155) 142 13 (499)
Differenze cambio su debiti e crediti finanziari e altre variazioni (1.061) (1.352) (429) 759 (158) (367)
Flusso di cassa del capitale proprio (4.882) (4.841) (2.780) (1.968) (3.424) (2.957)
Flusso di cassa netto delle obbligazioni subordinate perpetue (138) (138) 1.924 2.975
VARIAZIONE DELL'INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
ANTE PASSIVITÀ PER LEASING
(3.873) 1.961 2.581 (91) (3.188) 2.627
Effetti prima applicazione IFRS 16 (5.759)
Rimborsi lease liability 963 994 939 869 877
Accensioni del periodo e altre variazioni (1.348) (608) (1.258) (239) (766)
Variazione passività per beni in leasing (385) 386 (319) 630 (5.648)
VARIAZIONE DELL'INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
POST PASSIVITÀ PER LEASING
(4.258) 2.347 2.262 539 (8.836) 2.627

RICAVI DELLA GESTIONE CARATTERISTICA

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Exploration & Production 23.903 31.194 21.742 13.590 23.572 25.744
Global Gas & LNG Portfolio 20.139 48.586 20.843 7.051 11.779 14.807
Enilive, Refining e Chimica 52.558 59.178 40.374 25.340 42.360 46.483
Plenitude & Power 14.256 20.883 11.187 7.536 8.448 8.218
Corporate e altre attività 1.972 1.886 1.698 1.559 1.676 1.588
Eliminazione utili interni e altre elisioni (19.111) (29.215) (19.269) (11.089) (17.954) (21.018)
93.717 132.512 76.575 43.987 69.881 75.822

RICAVI DA TERZI

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Exploration & Production 10.843 12.889 8.846 6.359 10.499 9.943
Global Gas & LNG Portfolio 16.910 41.230 16.973 5.362 9.230 11.931
Enilive, Refining e Chimica 52.165 58.470 40.051 24.937 41.976 46.088
Plenitude & Power 13.598 19.726 10.517 7.135 7.972 7.684
Corporate e altre attività 201 197 188 194 204 176
93.717 132.512 76.575 43.987 69.881 75.822

RICAVI PER AREA GEOGRAFICA DI DESTINAZIONE

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Italia 33.450 60.090 29.968 14.717 23.312 25.279
Resto dell'Unione Europea 18.271 25.413 14.671 9.508 18.567 20.408
Resto dell'Europa 18.476 21.748 12.470 8.191 6.931 7.052
Americhe 7.004 6.929 4.420 2.426 3.842 5.051
Asia 7.404 9.062 7.891 4.182 8.102 9.585
Africa 9.057 9.191 7.040 4.842 8.998 8.246
Altre aree 55 79 115 121 129 201
Totale estero 60.267 72.422 46.607 29.270 46.569 50.543
93.717 132.512 76.575 43.987 69.881 75.822

RICAVI PER AREA GEOGRAFICA DI ORIGINE

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Italia 62.145 90.479 52.815 29.116 46.763 51.733
Resto dell'Unione Europea 11.405 16.171 9.022 5.508 7.029 8.004
Resto dell'Europa 3.102 7.157 1.946 1.226 1.909 2.496
Americhe 5.546 5.329 3.577 1.838 3.290 3.627
Asia 1.671 1.931 1.170 846 1.068 1.165
Africa 9.776 11.224 7.777 5.271 9.587 8.599
Altre aree 72 221 268 182 235 198
Totale estero 31.572 42.033 23.760 14.871 23.118 24.089
93.717 132.512 76.575 43.987 69.881 75.822

ACQUISTI, PRESTAZIONI DI SERVIZI E COSTI DIVERSI

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 58.170 85.139 41.174 21.432 36.272 41.125
Costi per servizi 11.512 10.303 10.646 9.710 11.589 10.625
Costi per godimento di beni di terzi 1.432 2.301 1.233 876 1.478 1.820
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri 1.369 2.985 707 349 858 1.120
Altri oneri 1.746 2.069 1.983 1.317 879 1.130
a dedurre:
incrementi di immobilizzazioni per lavori interni (393) (268) (194) (133) (202) (198)
73.836 102.529 55.549 33.551 50.874 55.622

CORRISPETTIVI DI REVISIONE CONTABILE E DEI SERVIZI DIVERSI DALLA REVISIONE

(€ migliaia) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Revisione contabile 25.982 23.637 18.858 19.605 15.748 25.445
Servizi di audit 3.580 3.563 4.511 1.412 1.045 1.628
29.562 27.200 23.369 21.017 16.793 27.073

COSTO LAVORO

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Salari e stipendi 2.427 2.311 2.182 2.193 2.417 2.409
Oneri sociali 497 465 455 458 449 448
Oneri per programmi a benefici ai dipendenti 156 174 165 102 85 220
Altri costi 196 194 204 239 213 170
a dedurre:
incrementi per lavori interni (140) (129) (118) (129) (168) (154)
3.136 3.015 2.888 2.863 2.996 3.093

AMMORTAMENTI, SVALUTAZIONI, RIPRESE DI VALORE E RADIAZIONI

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Exploration & Production 6.148 6.017 5.976 6.273 7.060 6.152
Global Gas & LNG Portfolio 233 217 174 125 124 226
Enilive, Refining e Chimica 524 506 512 575 620 399
Plenitude & Power 466 358 286 217 190 182
Corporate e altra attività 142 140 148 146 144 59
Effetto eliminazione utili interni (34) (33) (33) (32) (32) (30)
Totale ammortamenti 7.479 7.205 7.063 7.304 8.106 6.988
Exploration & Production 1.037 432 (1.244) 1.888 1.217 726
Global Gas & LNG Portfolio (1) (12) 26 2 (5) (73)
Enilive, Refining e Chimica 764 717 1.342 1.271 922 193
Plenitude & Power (30) (37) 20 1 42 2
Corporate e altre attività 32 40 23 21 12 18
Svalutazioni (riprese di valore) nette di attività materiali
e immateriali e di diritti di utilizzo beni in leasing
1.802 1.140 167 3.183 2.188 866
Ammortamenti, svalutazioni e riprese di valore nette 9.281 8.345 7.230 10.487 10.294 7.854
Radiazioni 535 599 387 329 300 100
9.816 8.944 7.617 10.816 10.594 7.954

UTILE OPERATIVO PER SETTORE

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Exploration & Production 8.549 15.963 10.113 (610) 7.417 10.214
Global Gas & LNG Portfolio 2.431 3.730 899 (332) 431 387
Enilive, Refining e Chimica (1.397) 460 45 (2.463) (682) (501)
Plenitude & Power (464) (825) 2.355 660 74 340
Corporate e altre attività (943) (1.956) (863) (563) (688) (668)
Effetto eliminazione utili interni 81 138 (208) 33 (120) 211
8.257 17.510 12.341 (3.275) 6.432 9.983

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE (NON-GAAP MEASURE)

Il management valuta le performance underlying dei settori di business sulla base di misure di risultato non previste dagli IFRS ("Misure alternative di performance") che escludono dall'utile operativo e dall'utile netto reported una serie di oneri e proventi straordinari (special items) rispettivamente before e after tax che comprendono in particolare: le svalutazioni di asset, le plusvalenze da cessione, gli accantonamenti al fondo rischi ambientali e altri fondi, gli oneri delle ristrutturazioni, il fair value dei derivati di copertura privi dei requisiti formali per l'hedge accounting e le svalutazioni delle attività per imposte anticipate. Inoltre, è oggetto di esclusione il cosiddetto profit/ loss on stock dato dalla differenza tra il costo corrente delle quantità vendute e quello determinato sulla base del criterio contabile IFRS del costo medio ponderato per la valutazione delle giacenze di fine periodo. Il profit (loss) on stock non è rilevato nei settori che utilizzano il magazzino come leva gestionale per ottimizzare i margini.

Tali misure di risultato sono definite utile operativo adjusted e utile netto adjusted.

Il management ritiene che tali misure di performance consentano di facilitare l'analisi dell'andamento dei business, assicurando una migliore comparabilità dei risultati nel tempo, avuto riguardo alla presenza di fenomeni non ricorrenti, e, agli analisti finanziari, di valutare i risultati di Eni sulla base dei loro modelli previsionali. L'informativa finanziaria Non-GAAP deve essere considerata come complementare e non sostituisce le informazioni redatte secondo gli IFRS. Le altre compagnie possono adottare metodologie differenti per il calcolo delle Non-GAAP measures.

Di seguito la descrizione delle principali misure alternative di performance; le misure di seguito rappresentate sono afferenti a risultati consuntivati.

Utile operativo e utile netto adjusted

L'utile operativo e l'utile netto adjusted sono ottenuti escludendo dall'utile operativo e dall'utile netto reported gli special item e l'utile/ perdita di magazzino, nonché, nella determinazione dell'utile netto dei settori di attività, gli oneri/proventi finanziari correlati all'indebitamento finanziario netto. Ai fini della determinazione dei risultati adjusted dei settori, sono classificati nell'utile operativo gli effetti economici relativi agli strumenti finanziari derivati attivati per la gestione del rischio connesso all'esposizione dei margini industriali e dei debiti e crediti commerciali in valuta ai movimenti dei tassi di cambio e le relative differenze di cambio di traduzione. L'effetto fiscale correlato alle componenti escluse dal calcolo dell'utile netto adjusted è determinato sulla base della natura di ciascun componente di reddito oggetto di esclusione, con l'eccezione degli oneri/proventi finanziari per i quali è applicata convenzionalmente l'aliquota statutory delle società italiane.

Gli oneri/proventi finanziari correlati all'indebitamento finanziario netto esclusi dall'utile netto adjusted di settore sono rappresentati dagli oneri finanziari sul debito finanziario lordo e dai proventi sulle disponibilità e sugli impieghi di cassa non strumentali all'attività operativa.

Pertanto restano inclusi nell'utile netto adjusted di settore gli oneri/ proventi finanziari correlati con gli asset finanziari operati dal settore, in particolare i proventi su crediti finanziari e titoli strumentali all'attività operativa e gli oneri finanziari derivanti dall'accretion discount di passività rilevate al valore attuale (in particolare le passività di smantellamento e ripristino siti nel settore Exploration & Production).

Utile/perdita di magazzino

L'utile/perdita di magazzino deriva dalla differenza tra il costo corrente dei prodotti venduti e quello risultante dall'applicazione del costo medio ponderato prevista dagli IFRS.

Special item

Le componenti reddituali sono classificate tra gli special item, se significative, quando: (i) derivano da eventi o da operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente, ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività; (ii) derivano da eventi o da operazioni non rappresentativi della normale attività del business, come nel caso degli oneri di ristrutturazione e ambientali, nonché di oneri/proventi connessi alla valutazione o alla dismissione di asset, anche se si sono verificati negli esercizi precedenti o è probabile si verifichino in quelli successivi; oppure (iii) differenze e derivati in cambi sono relativi alla gestione commerciale e non finanziaria, come avviene in particolare per i derivati in cambi posti in essere per la gestione del rischio di cambio implicito nelle formule prezzo delle commodity. In tal caso gli stessi, ancorché gestiti unitariamente sul mercato, sono riclassificati nell'utile operativo adjusted variando corrispondentemente gli oneri/proventi finanziari. In applicazione della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, le componenti reddituali derivanti da eventi o da operazioni non ricorrenti sono evidenziate, quando significative, distintamente nei commenti del management e nell'informativa finanziaria. Inoltre, sono classificati tra gli special item gli effetti contabili dei derivati su commodity/tassi di cambio valutati a fair value privi dei requisiti contabili per essere classificati come hedges in base agli IFRS o per poter beneficiare della "own use exemption", la quota inefficace dei derivati di copertura nonché gli effetti contabili dei derivati le cui sottostanti transazioni fisiche sono attese in reporting period futuri.

Leverage

Il leverage è una misura Non-GAAP della struttura finanziaria del Gruppo, evidenziando il grado di indebitamento, ed è calcolato come rapporto tra l'indebitamento finanziario netto e il patrimonio netto comprensivo delle interessenze di terzi azionisti. Il leverage è utilizzato per valutare il grado di solidità e di efficienza della struttura patrimoniale in termini di incidenza relativa delle fonti di finanziamento tra mezzi di terzi e mezzi propri, nonché per effettuare analisi di benchmark con gli standard dell'industria.

Gearing

Il gearing è calcolato come rapporto tra l'indebitamento finanziario netto e il capitale investito netto e misura quanta parte del capitale investito netto è finanziata con il ricorso ai mezzi di terzi.

Flusso di cassa netto adjusted ante variazione circolante

Flusso di cassa netto da attività operativa prima della variazione del capitale di esercizio ed escludendo l'utile/perdita di magazzino e certe componenti straordinarie.

Free cash flow

Il Free cash flow è la misura che consente il collegamento tra il rendiconto finanziario, che esprime la variazione delle disponibilità liquide tra inizio e fine periodo dello schema di rendiconto finanziario obbligatorio, e la variazione dell'indebitamento finanziario netto tra inizio e fine periodo dello schema di rendiconto finanziario riclassificato. Il "free cash flow" rappresenta l'avanzo o il deficit di cassa che residua dopo il finanziamento degli investimenti e chiude alternativamente: (i) sulla variazione di cassa di periodo, dopo che sono stati aggiunti/ sottratti i flussi di cassa relativi ai debiti/attivi finanziari (accensioni/ rimborsi di crediti/debiti finanziari), al capitale proprio (pagamento di dividendi/acquisto netto di azioni proprie/apporti di capitale), nonché gli effetti sulle disponibilità liquide ed equivalenti delle variazioni dell'area di consolidamento e delle differenze cambio da conversione; (ii) sulla variazione dell'indebitamento finanziario netto di periodo, dopo che sono stati aggiunti/sottratti i flussi relativi al capitale proprio, nonché gli effetti sull'indebitamento finanziario netto delle variazioni dell'area di consolidamento e delle differenze di cambio da conversione.

Indebitamento finanziario netto

L'indebitamento finanziario netto è calcolato come debito finanziario al netto delle disponibilità liquide ed equivalenti, delle attività finanziarie valutate al fair value con effetti a conto economico e degli altri titoli non strumentali all'attività operativa, nonché dei crediti finanziari a breve termine non strumentali all'attività operativa. Assumono la qualificazione di strumentali all'attività operativa le attività finanziarie funzionali allo svolgimento delle operations.

ROACE Adjusted

Indice di rendimento del capitale investito, calcolato come rapporto tra l'utile netto adjusted prima degli interessi di terzi azionisti aumentato degli oneri finanziari netti correlati all'indebitamento finanziario netto, dedotto il relativo effetto fiscale, e il capitale investito netto medio.

Coverage

Misura di equilibrio finanziario, calcolato come rapporto tra utile operativo e gli oneri finanziari netti.

Current ratio

Indica la capacità dell'impresa di far fronte alle obbligazioni in scadenza ed è calcolato come rapporto tra le attività correnti e le passività correnti.

Debt coverage

Misura chiave utilizzata dalle Società di rating per valutare la sostenibilità del debito. Rappresenta il rapporto tra il flusso di cassa netto da attività operativa e l'indebitamento finanziario netto, detraendo dai debiti finanziari le disponibilità liquide e gli impieghi finanziari non funzionali all'attività operativa.

Debt/EBITDA

Debt/EBITDA è un rapporto tra l'ammontare di reddito disponibile per ripagare il debito prima di dedurre interessi, imposte, ammortamenti e svalutazioni. Tale indice è una misura della capacità di un'impresa di ripagare il debito. Il rapporto esprime la quantità approssimativa di tempo che sarebbe necessario per pagare tutti i debiti.

Profit per boe

Esprime la redditività per ogni barile di petrolio e gas naturale prodotto ed è calcolato come rapporto tra il risultato delle attività Oil & Gas (definiti secondo le disposizioni del FASB Extractive Activities - Oil and Gas Topic 932) e i volumi venduti.

Opex per boe

Indica l'efficienza della gestione operativa nell'attività upstream di sviluppo ed è calcolato come rapporto tra i costi operativi (definiti secondo le disposizioni del FASB Extractive Activities - Oil and Gas Topic 932) e i volumi prodotti.

Finding & Development cost per boe

Rappresenta il costo di esplorazione e di sviluppo sostenuto per ogni boe di nuove riserve scoperte o accertate ed è ottenuto dal rapporto tra la somma degli investimenti di esplorazione e sviluppo e dei costi di acquisto di riserve probabili e possibili e gli incrementi delle riserve certe connesse a miglioramenti di recupero, a estensioni e nuove scoperte e a revisioni di precedenti stime (definiti secondo le disposizioni del FASB Extractive Activities - Oil and Gas Topic 932).

Nelle tavole seguenti sono rappresentati l'utile operativo e l'utile netto adjusted consolidati e a livello di settore di attività e la riconciliazione con l'utile netto di competenza Eni.

Exploration
&
Global Gas
& LNG
Enilive,
Refining e
Plenitude Corporate
e Altre
Effetto
eliminazione
2023 (€ milioni) Production Portfolio Chimica & Power attività utili interni Gruppo
Utile (perdita) operativo 8.549 2.431 (1.397) (464) (943) 81 8.257
Esclusione (utile) perdita di magazzino 604 (42) 562
Esclusione special item:
- oneri ambientali 81 373 1 193 648
- svalutazioni (riprese di valore) nette 1.037 (1) 764 (30) 32 1.802
- plusvalenze nette su cessione di asset 2 (9) (4) (11)
- accantonamenti a fondo rischi 7 19 13 39
- oneri per incentivazione all'esodo 40 4 46 9 59 158
- derivati su commodity 97 14 1.144 1.255
- differenze e derivati su cambi 62 (105) 24 3 (16)
- altro 156 821 117 21 (4) 1.111
Special item dell'utile (perdita) operativo 1.385 816 1.348 1.145 292 4.986
Utile (perdita) operativo adjusted 9.934 3.247 555 681 (651) 39 13.805
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (196) 1 (38) (15) (195) (443)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 1.321 49 412 (34) (2) 1.746
Imposte sul reddito(a) (5.543) (924) (259) (218) 249 (13) (6.708)
Tax rate (%) 44,4
Utile (perdita) netto adjusted 5.516 2.373 670 414 (599) 26 8.400
di competenza:
- interessenze di terzi 78
- azionisti Eni 8.322
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 4.771
Esclusione (utile) perdita di magazzino 402
Esclusione special item 3.149
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 8.322
2022 (€ milioni) Exploration
&
Production
Global Gas
& LNG
Portfolio
Enilive,
Refining e
Chimica
Plenitude
& Power
Corporate
e Altre
attività
Effetto
eliminazione
utili interni
Gruppo
Utile (perdita) operativo 15.963 3.730 460 (825) (1.956) 138 17.510
Esclusione (utile) perdita di magazzino (416) (148) (564)
Esclusione special item:
- oneri ambientali 30 962 2 1.062 2.056
- svalutazioni (riprese di valore) nette 432 (12) 717 (37) 40 1.140
- radiazione pozzi esplorativi per abbandono progetti 2 2
- plusvalenze nette su cessione di asset (27) (10) 1 (5) (41)
- accantonamenti a fondo rischi 34 52 1 87
- oneri per incentivazione all'esodo 34 4 46 65 53 202
- derivati su commodity (1.805) 4 1.412 (389)
- differenze e derivati su cambi (54) 244 (33) (5) (3) 149
- altro 55 (98) 147 2 128 234
Special item dell'utile (perdita) operativo 506 (1.667) 1.885 1.440 1.276 3.440
Utile (perdita) operativo adjusted 16.469 2.063 1.929 615 (680) (10) 20.386
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (319) (17) (36) (11) (669) (1.052)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 2.086 4 637 (6) (91) 2.630
Imposte sul reddito(a) (7.402) (1.068) (616) (201) 673 6 (8.608)
Tax rate (%) 39,2
Utile (perdita) netto adjusted 10.834 982 1.914 397 (767) (4) 13.356
di competenza:
- interessenze di terzi 55
- azionisti Eni 13.301
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 13.887
Esclusione (utile) perdita di magazzino (401)
Esclusione special item (185)
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 13.301
Utile (perdita) operativo
10.113
899
45
2.355
(863)
(208)
12.341
Esclusione (utile) perdita di magazzino
(1.455)
(36)
(1.491)
Esclusione special item:
- oneri ambientali
60
150
61
271
- svalutazioni (riprese di valore) nette
(1.244)
26
1.342
20
23
167
- radiazione pozzi esplorativi per abbandono progetti
247
247
- plusvalenze nette su cessione di asset
(77)
(22)
(2)
1
(100)
- accantonamenti a fondo rischi
113
(4)
33
142
- oneri per incentivazione all'esodo
60
5
42
(5)
91
193
- derivati su commodity
(207)
50
(1.982)
(2.139)
- differenze e derivati su cambi
(3)
206
(14)
(6)
183
- altro
71
(349)
18
96
14
(150)
Special item dell'utile (perdita) operativo
(773)
(319)
1.562
(1.879)
223
(1.186)
Utile (perdita) operativo adjusted
9.340
580
152
476
(640)
(244)
9.664
Proventi (oneri) finanziari netti(a)
(313)
(17)
(32)
(2)
(539)
(903)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a)
681
(4)
(3)
(691)
(17)
Imposte sul reddito(a)
(4.115)
(394)
(54)
(144)
244
68
(4.395)
Tax rate (%)
50,3
Utile (perdita) netto adjusted
5.593
169
62
327
(1.626)
(176)
4.349
di competenza:
- interessenze di terzi
19
- azionisti Eni
4.330
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni
5.821
Esclusione (utile) perdita di magazzino
(1.060)
Esclusione special item
(431)
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni
4.330
2021 (€ milioni) Exploration
&
Production
Global Gas
& LNG
Portfolio
Enilive,
Refining e
Chimica
Plenitude
& Power
Corporate
e Altre
attività
Effetto
eliminazione
utili interni
Gruppo
& & LNG Refining e Plenitude Corporate
e Altre
Effetto
eliminazione
2020 (€ milioni) Production Portfolio Chimica & Power attività utili interni Gruppo
Utile (perdita) operativo (610) (332) (2.463) 660 (563) 33 (3.275)
Esclusione (utile) perdita di magazzino 1.290 28 1.318
Esclusione special item:
- oneri ambientali 19 85 1 (130) (25)
- svalutazioni (riprese di valore) nette 1.888 2 1.271 1 21 3.183
- plusvalenze nette su cessione di asset 1 (8) (2) (9)
- accantonamenti a fondo rischi 114 5 10 20 149
- oneri per incentivazione all'esodo 34 2 27 20 40 123
- derivati su commodity 858 (185) (233) 440
- differenze e derivati su cambi 13 (183) 10 (160)
- altro 88 (21) (26) 6 107 154
Special item dell'utile (perdita) operativo 2.157 658 1.179 (195) 56 3.855
Utile (perdita) operativo adjusted 1.547 326 6 465 (507) 61 1.898
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (316) (7) (1) (569) (893)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 262 (15) (161) 6 (95) (3)
Imposte sul reddito(a) (1.369) (100) (84) (141) (34) (25) (1.753)
Tax rate (%) 175,0
Utile (perdita) netto adjusted 124 211 (246) 329 (1.205) 36 (751)
di competenza:
- interessenze di terzi 7
- azionisti Eni (758)
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni (8.635)
Esclusione (utile) perdita di magazzino 937
Esclusione special item 6.940
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni (758)
Utile (perdita) operativo
7.417
431
(682)
74
(688)
(120)
6.432
Esclusione (utile) perdita di magazzino
(318)
95
(223)
Esclusione special item:
- oneri ambientali
32
244
62
338
- svalutazioni (riprese di valore) nette
1.217
(5)
922
42
12
2.188
- plusvalenze nette su cessione di asset
(145)
(5)
(1)
(151)
- accantonamenti a fondo rischi
(18)
(2)
23
3
- oneri per incentivazione all'esodo
23
1
8
3
10
45
- derivati su commodity
(576)
(118)
255
(439)
- differenze e derivati su cambi
14
109
(5)
(10)
108
- altro
100
233
(23)
6
(20)
296
Special item dell'utile (perdita) operativo
1.223
(238)
1.021
296
86
2.388
Utile (perdita) operativo adjusted
8.640
193
21
370
(602)
(25)
8.597
Proventi (oneri) finanziari netti(a)
(362)
3
(36)
(1)
(525)
(921)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a)
312
(21)
37
10
43
381
Imposte sul reddito(a)
(5.154)
(75)
(64)
(104)
218
5
(5.174)
Tax rate (%)
64,2
Utile (perdita) netto adjusted
3.436
100
(42)
275
(866)
(20)
2.883
di competenza:
- interessenze di terzi
7
- azionisti Eni
2.876
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni
148
Esclusione (utile) perdita di magazzino
(157)
Esclusione special item
2.885
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni
2.876
Exploration
&
Global Gas
& LNG
Enilive,
Refining e
Plenitude Corporate
e Altre
Effetto
eliminazione
2019 (€ milioni) Production Portfolio Chimica & Power attività utili interni Gruppo
2018 (€ milioni) Exploration
&
Production
Global Gas
& LNG
Portfolio
Enilive,
Refining e
Chimica
Plenitude
& Power
Corporate
e Altre
attività
Effetto
eliminazione
utili interni
Gruppo
Utile (perdita) operativo 10.214 387 (501) 340 (668) 211 9.983
Esclusione (utile) perdita di magazzino 234 (138) 96
Esclusione special item:
- oneri ambientali 110 193 (1) 23 325
- svalutazioni (riprese di valore) nette 726 (73) 193 2 18 866
- plusvalenze nette su cessione di asset (442) (9) (1) (452)
- accantonamenti a fondo rischi 360 21 (1) 380
- oneri per incentivazione all'esodo 26 4 8 118 (1) 155
- derivati su commodity (63) 120 (190) (133)
- differenze e derivati su cambi (6) 111 5 (3) 107
- altro (138) (88) 96 (4) 47 (87)
Special item dell'utile (perdita) operativo 636 (109) 627 (78) 85 1.161
Utile (perdita) operativo adjusted 10.850 278 360 262 (583) 73 11.240
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (366) (3) 11 (1) (697) (1.056)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 285 (1) (2) 10 5 297
Imposte sul reddito(a) (5.814) (156) (145) (82) 327 (17) (5.887)
Tax rate (%) 56,2
Utile (perdita) netto adjusted 4.955 118 224 189 (948) 56 4.594
di competenza:
- interessenze di terzi 11
- azionisti Eni 4.583
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 4.126
Esclusione (utile) perdita di magazzino 69
Esclusione special item 388
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 4.583

DETTAGLIO DEGLI SPECIAL ITEM

Special item dell'utile (perdita) operativo
4.986
3.440
(1.186)
3.855
2.388
1.161
- oneri ambientali
648
2.056
271
(25)
338
325
- svalutazioni (riprese di valore) nette
1.802
1.140
167
3.183
2.188
866
- radiazione pozzi esplorativi per abbandono progetti
2
247
- plusvalenze nette su cessione di asset
(11)
(41)
(100)
(9)
(151)
(452)
- accantonamenti a fondo rischi
39
87
142
149
3
380
- oneri per incentivazione all'esodo
158
202
193
123
45
155
- derivati su commodity
1.255
(389)
(2.139)
440
(439)
(133)
- differenze e derivati su cambi
(16)
149
183
(160)
108
107
- ripristino ammortamenti Eni Norge
(375)
- altro
1.111
234
(150)
154
296
288
Oneri (proventi) finanziari
30
(127)
(115)
152
(42)
(85)
di cui:
- riclassifica delle differenze e derivati su cambi nell'utile (perdita) operativo
16
(149)
(183)
160
(108)
(107)
Oneri (proventi) su partecipazioni
(698)
(2.834)
851
1.655
188
(798)
di cui:
- plusvalenza da cessione
(834)
(2.990)
(46)
(909)
- svalutazioni/rivalutazioni di partecipazioni
851
1.207
148
67
Imposte sul reddito
(1.180)
(683)
19
1.278
351
110
Totale special item dell'utile (perdita) netto
3.138
(204)
(431)
6.940
2.885
388
di competenza:
- azionisti Eni
3.149
(185)
(431)
6.940
2.885
388
- interessenze di terzi
(11)
(19)
(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018

UTILE OPERATIVO ADJUSTED PER SETTORE

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Exploration & Production 9.934 16.469 9.340 1.547 8.640 10.850
Global Gas & LNG Portfolio 3.247 2.063 580 326 193 278
Enilive, Refining e Chimica 555 1.929 152 6 21 360
Plenitude & Power 681 615 476 465 370 262
Corporate e altre attività (651) (680) (640) (507) (602) (583)
Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni di consolidato 39 (10) (244) 61 (25) 73
13.805 20.386 9.664 1.898 8.597 11.240

UTILE NETTO ADJUSTED PER SETTORE

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Exploration & Production 5.516 10.834 5.593 124 3.436 4.955
Global Gas & LNG Portfolio 2.373 982 169 211 100 118
Enilive, Refining e Chimica 670 1.914 62 (246) (42) 224
Plenitude & Power 414 397 327 329 275 189
Corporate e altre attività (599) (767) (1.626) (1.205) (866) (948)
Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni di consolidamento(a) 26 (4) (176) 36 (20) 56
8.400 13.356 4.349 (751) 2.883 4.594
di cui:
- azionisti Eni 8.322 13.301 4.330 (758) 2.876 4.583
- interessenze di terzi 78 55 19 7 7 11

(a) Gli utili interni riguardano gli utili sulle cessioni intragruppo di prodotti, servizi e beni materiali e immateriali esistenti a fine periodo nel patrimonio dell'impresa acquirente.

PROVENTI (ONERI) FINANZIARI NETTI

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Proventi (oneri) finanziari correlati all'indebitamento finanziario netto (487) (939) (849) (913) (962) (627)
- Interessi e altri oneri su prestiti obbligazionari (667) (507) (475) (517) (618) (565)
- Proventi (oneri) netti su attività finanziarie destinate al trading 250 (53) 11 31 127 32
- Proventi (oneri) netti su altre attività finanziarie valutate al fair valur con effetti a conto economico 34 (2)
- Interessi ed altri oneri verso banche ed altri finanziatori (207) (128) (94) (102) (122) (120)
- Interessi passivi su passività per beni in leasing (267) (315) (304) (347) (378)
- Interessi attivi verso banche 356 57 4 10 21 18
- Interessi e altri proventi su crediti finanziari e titoli non strumentali all'attività operativa 14 9 9 12 8 8
Proventi (oneri) su strumenti finanziari derivati (61) 13 (306) 351 (14) (307)
- Strumenti finanziari derivati su valute (63) (70) (322) 391 9 (329)
- Strumenti finanziari derivati su tassi di interesse 2 81 16 (40) (23) 22
- Opzioni 2
Differenze di cambio 255 238 476 (460) 250 341
Altri proventi (oneri) finanziari (274) (275) (177) (96) (246) (430)
- Interessi e altri proventi su crediti finanziari e titoli strumentali all'attività operativa 153 128 67 97 112 132
- Oneri finanziari connessi al trascorrere del tempo (accretion discount) (341) (199) (144) (190) (255) (249)
- Altri proventi (oneri) finanziari (86) (204) (100) (3) (103) (313)
(567) (963) (856) (1.118) (972) (1.023)
Oneri finanziari imputati all'attivo patrimoniale 94 38 68 73 93 52
(473) (925) (788) (1.045) (879) (971)

PROVENTI (ONERI) NETTI SU PARTECIPAZIONI

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Plusvalenza da valutazione con il metodo del patrimonio netto 1.622 2.163 202 38 161 409
Minusvalenza da valutazione con il metodo del patrimonio netto (281) (285) (1.294) (1.733) (184) (430)
Plusvalenze (minusvalenze) nette da cessione di partecipazioni 430 483 1 19 22
Dividendi 255 351 230 150 247 231
Utilizzi (accantonamenti) netti del fondo copertura perdite per valutazione
con il metodo del patrimonio netto
(5) (37) 1 (38) (65) (47)
Altri proventi (oneri) netti 423 2.789 (8) (75) 15 910
2.444 5.464 (868) (1.658) 193 1.095

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Immobilizzazioni materiali lorde
Exploration & Production 156.342 158.003 162.569 150.613 159.597 151.046
Global Gas & LNG Portfolio 2.540 2.653 2.665 2.164 2.332 2.286
Enilive, Refining e Chimica 29.192 28.058 27.390 26.713 26.154 25.428
Plenitude & Power 6.109 5.442 4.497 3.641 3.402 3.249
Corporate e altre attività 2.355 2.289 2.253 2.134 1.944 1.875
Effetto eliminazione utili interni (651) (633) (628) (624) (614) (600)
195.887 195.812 198.746 184.641 192.815 183.284
Immmobilizzazioni materiali nette
Exploration & Production 48.837 49.512 50.284 48.296 55.702 53.535
Global Gas & LNG Portfolio 569 735 849 579 738 826
Enilive, Refining e Chimica 3.599 3.316 3.342 4.132 5.015 5.300
Plenitude & Power 3.055 2.534 1.653 860 708 624
Corporate e altre attività 443 453 417 348 323 327
Effetto eliminazione utili interni (204) (218) (246) (272) (294) (310)
56.299 56.332 56.299 53.943 62.192 60.302

INVESTIMENTI

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Exploration & Production 7.133 6.252 3.824 3.472 6.996 7.901
Global Gas & LNG Portfolio 16 23 19 11 15 26
Enilive, Refining e Chimica 982 878 728 771 933 877
Plenitude & Power 740 631 443 293 357 238
Corporate e altre attività 363 276 224 107 89 94
Effetto eliminazione utili interni (19) (4) (4) (10) (14) (17)
Investimenti tecnici 9.215 8.056 5.234 4.644 8.376 9.119
Investimenti in partecipazioni/business combination 2.592 3.311 2.738 392 3.008 244
Totale investimenti tecnici e in partecipazioni/business combination 11.807 11.367 7.972 5.036 11.384 9.363

INVESTIMENTI TECNICI PER AREA GEOGRAFICA DI LOCALIZZAZIONE

(€ milioni) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Italia 2.006 1.475 1.333 1.198 1.402 1.424
Resto dell'Unione Europea 485 415 199 152 306 267
Resto dell'Europa 235 205 202 119 9 538
Africa 4.105 3.163 1.604 1.443 3.902 4.533
America 609 1.266 659 441 1.017 534
Asia 1.471 1.390 1.203 1.267 1.685 1.782
Altre aree 304 142 34 24 55 41
Totale estero 7.209 6.581 3.901 3.446 6.974 7.695
Investimenti tecnici 9.215 8.056 5.234 4.644 8.376 9.119

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO

Attività finanziarie
valutate al fair value
Debiti finanziari Disponibilità
liquide
con effetti a conto
economicoall'attività
Crediti finanziari
non strumentali
Passività per beni
(€ milioni) e obbligazioni ed equivalenti operativa all'attività operativa in leasing Totale
2023
Breve termine 7.013 (10.193) (6.782) (855) 1.128 (9.689)
Lungo termine 21.716 4.208 25.924
28.729 (10.193) (6.782) (855) 5.336 16.235
2022
Breve termine 7.543 (10.155) (8.251) (1.485) 884 (11.464)
Lungo termine 19.374 4.067 23.441
26.917 (10.155) (8.251) (1.485) 4.951 11.977
2021
Breve termine 4.080 (8.254) (6.301) (4.252) 948 (13.779)
Lungo termine 23.714 4.389 28.103
27.794 (8.254) (6.301) (4.252) 5.337 14.324
2020
Breve termine 4.791 (9.413) (5.502) (203) 849 (9.478)
Lungo termine 21.895 4.169 26.064
26.686 (9.413) (5.502) (203) 5.018 16.586
2019
Breve termine 5.608 (5.994) (6.760) (287) 889 (6.544)
Lungo termine 18.910 4.759 23.669
24.518 (5.994) (6.760) (287) 5.648 17.125
2018
Breve termine 5.783 (10.836) (6.552) (188) (11.793)
Lungo termine 20.082 20.082
25.865 (10.836) (6.552) (188) 8.289

PERSONALE

PERSONALE A FINE PERIODO

(numero) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Exploration & Production Italia 3.193 3.192 3.364 3.692 3.491 3.477
Estero 5.592 5.497 6.045 6.123 6.781 6.971
8.785 8.689 9.409 9.815 10.272 10.448
Global Gas & LNG Portfolio Italia 279 282 276 290 293 318
Estero 390 588 571 410 418 416
669 870 847 700 711 734
Enilive, Refining e Chimica Italia 9.835 8.986 9.028 8.915 9.035 8.863
Estero 4.257 4.146 4.044 2.556 2.591 2.594
14.092 13.132 13.072 11.471 11.626 11.457
Plenitude & Power Italia 2.230 2.096 1.864 1.679 1.698 1.719
Estero 788 698 600 413 358 337
3.018 2.794 2.464 2.092 2.056 2.056
Corporate e altre attività Italia 6.212 6.322 6.503 6.999 6.971 6.625
Estero 366 381 394 418 417 381
6.578 6.703 6.897 7.417 7.388 7.006
Totale occupazione a fine periodo Italia 21.749 20.878 21.035 21.575 21.488 21.002
Estero 11.393 11.310 11.654 9.920 10.565 10.699
33.142 32.188 32.689 31.495 32.053 31.701

DETTAGLIO PER QUALIFICA

(numero) 2023 2022 2021 2020 2019 2018
Dirigenti 960 966 986 982 1.037 1.025
Quadri 9.349 9.133 9.196 9.245 9.461 9.227
Impiegati 16.557 15.903 15.970 16.285 16.403 16.208
Operai 6.276 6.186 6.537 4.983 5.152 5.241
Totale 33.142 32.188 32.689 31.495 32.053 31.701
di cui:
- controllate 32.321 31.376 31.888 30.775 31.321 30.950
- joint operations 821 812 801 720 732 751

DATI INFRANNUALI

PRINCIPALI DATI ECONOMICO-FINANZIARI(a)

2023
(€ milioni)
I trim. II trim. III trim. IV trim.
Ricavi della gestione caratteristica 27.185 19.591 22.319 24.622 93.717
Utile (perdita) operativo 2.513 1.762 3.126 856 8.257
Utile (perdita) operativo adjusted 4.641 3.381 3.014 2.769 13.805
Utile (perdita) netto(b) 2.388 294 1.916 173 4.771
Investimenti tecnici 2.119 2.557 1.873 2.666 9.215
Investimenti in partecipazioni 645 1.165 60 722 2.592
Indebitamento finanziario netto a fine periodo 12.634 12.941 13.578 16.235 16.235
2022 (€ milioni) I trim. II trim. III trim. IV trim.
Ricavi della gestione caratteristica 32.129 31.556 37.302 31.525 132.512
Utile (perdita) operativo 5.352 5.970 6.611 (423) 17.510
Utile (perdita) operativo adjusted 5.191 5.841 5.772 3.582 20.386
Utile (perdita) netto(b) 3.583 3.815 5.862 627 13.887
Investimenti tecnici 1.364 1.829 2.099 2.764 8.056
Investimenti in partecipazioni 1.194 73 978 1.066 3.311
Indebitamento finanziario netto a fine periodo 13.993 12.777 11.533 11.977 11.977
2021 (€ milioni) I trim. II trim. III trim. IV trim.
Ricavi della gestione caratteristica 14.494 16.294 19.021 26.766 76.575
Utile (perdita) operativo 1.862 1.995 2.793 5.691 12.341
Utile (perdita) operativo adjusted 1.321 2.045 2.492 3.806 9.664
Utile (perdita) netto(b) 856 247 1.203 3.515 5.821
Investimenti tecnici 1.139 1.248 1.200 1.647 5.234
Investimenti in partecipazioni 520 351 553 1.314 2.738
Indebitamento finanziario netto a fine periodo 17.507 15.323 16.622 14.324 14.324
(€ milioni) I trim. II trim. III trim. IV trim.
13.873 8.157 10.326 11.631 43.987
(1.095) (2.680) 220 280 (3.275)
1.307 (434) 537 488 1.898
(2.929) (4.406) (503) (797) (8.635)
1.590 978 889 1.187 4.644
222 42 95 33 392
18.681 19.971 19.853 16.586 16.586

(a) I dati infrannuali non sono oggetto di revisione contabile.

(b) Di competenza Eni.

DATI DI SCENARIO

2023 I trim. II trim. III trim. IV trim.
Prezzo medio del greggio Brent dated(a) 81,27 78,39 86,76 84,05 82,62
Cambio medio EUR/USD(b) 1,073 1,089 1,088 1,08 1,08
Prezzo medio in euro del greggio Brent dated 75,74 71,99 79,71 78,17 76,40
Standard Eni Refining Margin (SERM)(c) 11,0 5,5 11,7 4,3 8,1
PSV(d) 57 37 34 41 42
TTF(d) 54 35 33 41 41
2022 I trim. II trim. III trim. IV trim.
Prezzo medio del greggio Brent dated(a) 101,40 113,79 100,85 88,71 101,19
Cambio medio EUR/USD(b) 1,122 1,065 1,007 1,021 1,053
Prezzo medio in euro del greggio Brent dated 90,40 106,84 100,15 86,93 96,09
Standard Eni Refining Margin (SERM)(c) (0,9) 17,2 4,1 13,6 8,5
PSV(d) 99 97 197 95 122
TTF(d) 96 96 196 94 121
2021 I trim. II trim. III trim. IV trim.
Prezzo medio del greggio Brent dated(a) 60,90 68,83 73,47 79,73 70,73
Cambio medio EUR/USD(b) 1,205 1,206 1,179 1,144 1,183
Prezzo medio in euro del greggio Brent dated 50,54 57,07 62,33 69,73 59,80
Standard Eni Refining Margin (SERM)(c) (0,6) (0,4) (0,4) (2,2) (0,9)
PSV(d) 19 25 46 93 46
TTF(d) 19 25 47 92 46
2020 I trim. II trim. III trim. IV trim.
Prezzo medio del greggio Brent dated(a) 50,26 29,20 43,00 44,23 41,67
Cambio medio EUR/USD(b) 1,103 1,101 1,169 1,193 1,142
Prezzo medio in euro del greggio Brent dated 45,56 26,51 36,78 37,08 36,49
Standard Eni Refining Margin (SERM)(c) 3,6 2,3 0,7 0,2 1,7
PSV(d) 11 7 9 14 10
TTF(d) 10 5 8 15 9

(a) In USD per barile. Fonte: Platt's Oilgram.

(b) Fonte BCE.

(c) In USD per barile. Fonte: elaborazioni Eni. Consente di approssimare il margine del sistema di raffinazione Eni tenendo conto dei bilanci materia e delle rese in prodotti delle raffinerie. Dal 1° gennaio 2024 il margine indicatore è calcolato con una metodologia aggiornata che riflette il nuovo assetto industriale, legato essenzialmente alla trasformazione del sito di Livorno e alle azioni di ottimizzazioni delle utilities, nonché le dinamiche evolutive del mercato dei greggi, incorporando una selezione sia ad alto che a basso tenore di zolfo. I valori del SERM per i trimestri 2023 sono stati riesposti.

(d) In €/MWh. Fonte: ICIS European Spot Gas Markets.

PRINCIPALI DATI OPERATIVI

2023 I trim. II trim. III trim. IV trim.
Produzione di petrolio (mgl barili/giorno) 780 757 758 781 769
Produzione di gas naturale (mln mc/giorno) 130 127 130 137 131
Produzione di idrocarburi (mgl boe/giorno) 1.661 1.616 1.635 1.708 1.655
Italia 75 69 68 66 69
Resto d'Europa 180 172 172 182 177
Africa Settentrionale 295 271 286 352 301
Egitto 332 323 313 303 318
Africa Sub-Sahariana 292 284 308 307 298
Kazakhstan 166 162 147 178 163
Resto dell'Asia 174 185 187 185 183
America 141 143 144 129 139
Australia e Oceania 6 7 10 6 7
Produzione venduta di idrocarburi (mln boe) 131,2 135,0 134,9 144,8 545,9
Vendite di gas naturale a terzi (mld mc) 13,53 9,85 9,57 12,17 45,12
Autoconsumo di gas naturale 1,31 1,30 1,34 1,44 5,39
Totale vendite e autoconsumi di gas naturale - GGP 14,84 11,15 10,91 13,61 50,51
Vendite gas retail e business gas 2,91 0,87 0,53 1,74 6,06
Vendite retail e business energia elettrica a clienti finali (TWh) 4,62 4,19 4,57 4,60 17,98
Vendite di energia elettrica / clienti liberi 5,16 4,90 4,85 4,97 19,88
Vendite di prodotti petroliferi: (mln ton) 6,32 6,22 7,74 7,71 28,01
Rete Italia 1,25 1,32 1,42 1,32 5,32
Extrarete Italia 1,42 1,65 1,79 1,58 6,45
Rete resto d'Europa 0,50 0,56 0,59 0,54 2,19
Extrarete resto d'Europa 0,41 0,48 0,57 0,48 1,94
Extrarete altro estero 0,13 0,13 0,13 0,14 0,53
Altre vendite 2,61 2,08 3,24 3,65 11,58
I trim. II trim. III trim. IV trim.
(mgl barili/giorno) 780 740 707 776 751
(mln mc/giorno) 131 126 130 125 128
(mgl boe/giorno) 1.662 1.586 1.578 1.617 1.610
84 82 81 80 82
214 180 181 182 189
240 270 268 291 267
358 353 343 328 346
284 283 316 273 289
164 108 81 150 126
181 174 171 171 174
124 125 127 135 127
13 11 10 7 10
(mln boe) 136,0 134,7 127,7 133,6 532,0
(mld mc) 16,71 12,11 12,02 14,26 55,10
1,55 1,27 1,31 1,29 5,42
18,26 13,38 13,33 15,55 60,52
3,42 0,95 0,61 1,86 6,84
(TWh) 5,10 4,49 4,77 4,43 18,79
5,73 5,61 5,96 5,07 22,37
(mln ton) 6,10 7,22 7,25 7,22 27,79
1,20 1,35 1,46 1,38 5,39
1,32 1,60 1,71 1,55 6,18
0,48 0,52 0,58 0,53 2,11
0,55 0,64 0,65 0,60 2,44
0,13 0,11 0,14 0,13 0,51
2,42 3,00 2,71 3,03 11,16
2021 I trim. II trim. III trim. IV trim.
Produzione di petrolio (mgl barili/giorno) 814 779 805 852 813
Produzione di gas naturale (mln mc/giorno) 134 123 133 133 131
Produzione di idrocarburi (mgl boe/giorno) 1.704 1.597 1.688 1.737 1.682
Italia 99 65 82 87 83
Resto d'Europa 238 172 213 228 213
Africa Settentrionale 272 247 266 264 262
Egitto 355 371 364 348 360
Africa Sub-Sahariana 310 293 316 321 310
Kazakhstan 153 147 119 165 146
Resto dell'Asia 148 169 201 190 177
America 112 116 111 119 115
Australia e Oceania 17 17 16 15 16
Produzione venduta di idrocarburi (mln boe) 139,9 136,7 140,7 149,4 566,7
Vendite di gas naturale a terzi (mld mc) 15,51 15,48 15,49 17,14 63,62
Autoconsumo di gas naturale 1,52 1,46 1,65 1,74 6,37
Vendite a terzi e autoconsumo 17,03 16,94 17,14 18,88 69,99
Vendite di gas naturale delle società collegate (quota Eni) 0,45 0,01 0,00 0,00 0,46
Totale vendite e autoconsumi di gas naturale - GGP 17,48 16,95 17,14 18,88 70,45
Vendite gas retail e business gas 3,52 1,08 0,63 2,62 7,85
Vendite retail e business energia elettrica a clienti finali (TWh) 3,66 3,89 4,22 4,72 16,49
Vendite di energia elettrica / clienti liberi 6,42 6,55 7,83 7,74 28,54
Vendite di prodotti petroliferi: (mln ton) 6,56 6,55 7,53 7,33 27,97
Rete Italia 1,04 1,27 1,45 1,36 5,12
Extrarete Italia 1,29 1,46 1,70 1,57 6,02
Rete resto d'Europa 0,43 0,52 0,62 0,54 2,11
Extrarete resto d'Europa 0,54 0,43 0,59 0,63 2,19
Extrarete altro estero 0,12 0,13 0,13 0,14 0,52
Altre vendite 3,14 2,74 3,04 3,09 12,01
2020 I trim. II trim. III trim. IV trim.
Produzione di petrolio (mgl barili/giorno) 892 853 817 809 843
Produzione di gas naturale (mln mc/giorno) 135 132 133 136 134
Produzione di idrocarburi (mgl boe/giorno) 1.790 1.729 1.701 1.713 1.733
Italia 112 106 105 103 107
Resto d'Europa 256 243 224 228 237
Africa Settentrionale 252 258 253 264 257
Egitto 303 266 290 304 291
Africa Sub-Sahariana 372 386 369 347 368
Kazakhstan 174 167 144 168 163
Resto dell'Asia 193 173 172 167 176
America 110 114 127 114 117
Australia e Oceania 18 16 17 18 17
Produzione venduta di idrocarburi (mln boe) 144,7 143,8 142,6 144,1 575,2
Vendite di gas naturale a terzi (mld mc) 14,37 11,95 13,96 16,17 56,45
Autoconsumo di gas naturale 1,53 1,44 1,58 1,58 6,13
Vendite a terzi e autoconsumo 15,90 13,39 15,54 17,75 62,58
Vendite di gas naturale delle società collegate (quota Eni) 0,69 0,46 0,44 0,82 2,41
Totale vendite e autoconsumi di gas naturale - GGP 16,59 13,85 15,98 18,57 64,99
Vendite gas retail e business gas 3,63 0,88 0,66 2,51 7,68
Vendite retail e business energia elettrica a clienti finali (TWh) 3,28 2,74 3,07 3,40 12,49
Vendite di energia elettrica / clienti liberi 6,50 5,60 6,65 6,58 25,33
Vendite di prodotti petroliferi: (mln ton) 6,64 5,85 7,42 6,18 26,09
Rete Italia 1,12 0,89 1,41 1,14 4,56
Extrarete Italia 1,51 1,16 1,58 1,50 5,75
Rete resto d'Europa 0,52 0,43 0,61 0,49 2,05
Extrarete resto d'Europa 0,57 0,59 0,63 0,61 2,40
Extrarete altro estero 0,12 0,11 0,12 0,13 0,48
Altre vendite 2,80 2,67 3,07 2,30 10,85

TABELLA DI CONVERSIONE DELL'ENERGIA

PETROLIO

PETROLIO (densità media di riferimento 32,35° API, densità relativa 0,8636)

1 barile (bbl) 158,987 l petrolio(a) 0,159 m3
petrolio
162,602 m3
gas
5.232 ft3
gas
5.800.000 btu
1 barile/g (bbl/g) ~50 t/anno
1 metro cubo (m3
)
1.000 l petrolio 6,75 bbl 1.033 m3
gas
36.481 ft3
gas
1 tonnellata equivalente di petrolio (tep) 1.160,49 l petrolio 7,299 bbl 1,161 m3
petrolio
1.187 m3
gas
41.911 ft3
gas

GAS

1 metro cubo (m3
)
0,976 l petrolio 0,00675 bbl 35.314,67 btu 35.315 ft3
gas
1.000 piedi cubi (ft3
)
27,637 l petrolio 0,1742 bbl 1.000.000 btu 27,317 m3
gas
0,02386 tep
1.000.000 british thermal unit (btu) 27,4 l petrolio 0,17 bbl 0,027 m3
petrolio
28,3 m3
gas
1.000 ft3
gas
1 tonnellata di GNL (tGNL) 1,2 tep 8,9 bbl 52.000.000 btu 52.000 ft3
gas

ENERGIA ELETTRICA

1 megawattora = 1.000 kWh (MWh) 93,532 l petrolio 0,5883 bbl 0,0955 m3
petrolio
94,488 m3
gas
3.412,14 ft3
gas
1 terajoule (Tj) 25.981,45 l petrolio 163,42 bbl 25,9814 m3
petrolio
26.939,46 m3
gas
947.826,7 ft3
gas
1.000.000 kilocalorie (kcal) 108,8 l petrolio 0,68 bbl 0,109 m3
petrolio
112,4 m3
gas
3.968,3 ft3
gas

(a) l petrolio: litri di petrolio.

chilogrammo (kg) libbra (lb) tonnellata metrica (t)
kg 1 2,2046 0,001
lb 0,4536 1 0,0004536
t 1.000 22.046 1

FATTORI DI CONVERSIONE DELLE LUNGHEZZE

metro (m) pollice (in) piede (ft) yarda (yd)
m 1 39,37 3,281 1,093
in 0,0254 1 0,0833 0,0278
ft 0,3048 12 1 0,3333
yd 0,9144 36 3 1

FATTORI DI CONVERSIONE DEI VOLUMI

piede cubo (ft3
)
barile (bbl) litro (l) metro cubo (m3
)
ft3 1 0 28,32 0,02832
bbl 5,232 1 159 0,158984
l 0,035315 0,00675 1 0,001
m3 35,31485 6,75 103 1

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