AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Recordati Industria Chimica e Farmaceutica

Quarterly Report Jul 31, 2024

4056_ir_2024-07-31_164d487a-b204-4c49-aa86-b3be2534e1b0.pdf

Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE

AL 30 GIUGNO 2024

INDICE

INFORMAZIONE SULLA GESTIONE
Risultati in sintesi
Iniziative per lo sviluppo e altri fatti rilevanti
Attività operative
Analisi finanziaria
Evoluzione prevedibile della gestione
Pagina
3
3
6
6
13
18
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2024 19
NOTE ILLUSTRATIVE 25
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
AI SENSI DELL'ART. 154-BIS DEL D.LGS. 58/98 53

Il presente documento contiene dichiarazioni previsionali ("forward-looking statements") relative a futuri eventi e futuri risultati operativi, economici e finanziari del gruppo Recordati. Tali previsioni hanno, per loro natura, una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno pertanto differire in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati a causa di una molteplicità di fattori, la maggioranza dei quali è fuori dal controllo del gruppo Recordati.

Le informazioni sui medicinali e altri prodotti del gruppo Recordati contenute nel presente documento hanno il solo scopo di fornire informazioni sull'attività del gruppo Recordati e quindi, come tali, non sono da intendersi come indicazioni o raccomandazioni medico scientifiche, né come messaggi pubblicitari.

INFORMAZIONE SULLA GESTIONE

RISULTATI IN SINTESI - Primo semestre 2024

RICAVI NETTI

€ (migliaia) Primo
semestre
2024
% Primo
semestre
2023
% 0BVariazioni
2024/2023
%
Totale ricavi 1.185.667 100,0 1.044.272 100,0 141.395 13,5
Italia 179.582 15,1 161.294 15,4 18,288 11,3
Internazionali 1.006.085 84,9 882.978 84,6 123,107 13,9

PRINCIPALI DATI ECONOMICI CONSOLIDATI

€ (migliaia) Primo
semestre
2024
% su
ricavi
Primo
semestre
2023
% su
ricavi
0BVariazioni
2024/2023
%
Ricavi netti 1.185.667 100,0 1.044.272 100,0 141.395 13,5
EBITDA(1) 452.936 38,2 406.181 38,9 46.755 11,5
Utile operativo 338.534 28,6 313.444 30,0 25.090 8,0
Utile operativo rettificato (2) 367.926 31,0 338.249 32,4 29.677 8,8
Utile netto 225.370 19,0 227.571 21,8 (2.201) (1,0)
Utile netto rettificato (3) 301.047 25,4 287.431 27,5 13.616 4,7

(1) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(2) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(3) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite nette da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.

PRINCIPALI DATI PATRIMONIALI CONSOLIDATI

€ (migliaia) 30 giugno
2024
31 dicembre
2023
0BVariazioni
2024/2023
%
Posizione finanziaria netta(4) (1.469.366) (1.579.424) 110.058 (7,0)
Patrimonio netto 1.804.736 1.686.392 118.344 7,0

(4) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti meno debiti verso banche e finanziamenti, inclusa la valutazione al fair value degli strumenti derivati di copertura.

Secondo trimestre 2024

RICAVI NETTI

€ (migliaia) Secondo trimestre
2024
% Secondo trimestre
2023
% 0BVariazioni
2024/2023
%
Totale ricavi 577.847 100,0 492.909 100,0 84,938 17,2
Italia 87.988 15,2 78.770 16,0 9.218 11,7
Internazionali 489.859 84,8 414.139 84,0 75.720 18,3

PRINCIPALI DATI ECONOMICI CONSOLIDATI

€ (migliaia) Secondo
trimestre 2024
% su
ricavi
Secondo trimestre
2023
% su
ricavi
0BVariazioni
2024/2023
%
Ricavi netti 577.847 100,0 492.909 100,0 84.938 17,2
EBITDA(1) 208.895 36,2 185.402 37,6 23.493 12,7
Utile operativo 151.635 26,2 140.879 28,6 10.756 7,6
Utile operativo rettificato (2) 165.898 28,7 151.662 30,8 14.236 9,4
Utile netto 101.775 17,6 103.617 21,0 (1.842) (1,8)
Utile netto rettificato (3) 137.383 23,8 132.413 26,9 4.970 3,8

(1) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(2) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(3) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite nette da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.

Il primo semestre del 2024 continua a mostrare un forte slancio da parte del Gruppo che ha riguardato entrambe le business unit, farmaci di medicina generale specialistici (Specialty & Primary Care o SPC) e farmaci per il trattamento di malattie rare (Rare Diseases), con ricavi netti consolidati per € 1.185,7 milioni, in crescita del 13,5% rispetto al primo semestre dell'anno precedente; escluso il contributo ai ricavi di Avodart® e Combodart®/Duodart® per € 57,3 milioni1 , la crescita a perimetro omogeneo2 e a cambi costanti si attesta al 10,2%, con un effetto cambio negativo nel trimestre pari a € 22,2 milioni (-2,1%) in riduzione nel secondo trimestre principalmente grazie alla stabilizzazione della lira turca (che nel secondo trimestre del 2023 aveva subito una brusca svalutazione) e che continua a essere compensato dalla forte crescita dei prezzi dovuta all'inflazione in Turchia.

I ricavi del settore Specialty & Primary Care ammontano in totale a € 754,8 milioni, in crescita del 12,8% o del 7,6% a perimetro omogeneo3 e a cambi costanti (+2,2% escludendo la Turchia), a fronte di un primo semestre del 2023 molto solido. Tale risultato riflette la forte performance realizzata in tutte le aree terapeutiche, specialmente nel franchise Urologia grazie alla crescita a doppia cifra di Eligard® e al contributo per € 57,3 milioni di Avodart® e Combodart®/Duodart®. Il primo semestre ha beneficiato del buon avvio delle vendite in Turchia,

1 I marchi sono di proprietà o concessi in licenza al gruppo societario GSK. La transizione della commercializzazione è stata completata in tutti i territori alla fine di giugno 2024.

2 Crescita pro-forma calcolata escludendo i ricavi del primo semestre 2024 di Avodart® e Combodart®/Duodart®.

3 Crescita pro-forma calcolata escludendo i ricavi del primo semestre 2024 di Avodart® e Combodart®/Duodart®.

con tempistiche degli ordini simili a quelle del primo semestre del 2023, con tuttavia una stagione influenzale più lieve che ha interessato particolarmente le vendite in Francia e Russia.

I ricavi del settore Rare Diseases sono stati pari a € 399,3 milioni nel primo semestre del 2024, in crescita del 15,9% rispetto allo stesso periodo del 2023, sia a livello reported che a cambi costanti, sospinti dalla crescita delle vendite dei principali franchise Oncologia ed Endocrinologia. Il franchise Endocrinologia ha realizzato ricavi netti per € 152,9 milioni, in crescita del 38,3% e che riflette l'ottimo andamento di Isturisa® e la crescita a doppia cifra di Signifor®. Il franchise Oncologia ha realizzato ricavi pari a € 117,2 milioni, in crescita del 22,7%, principalmente trainati da Qarziba® e con la continua crescita anche di Sylvant®. Entrambi i franchise continuano a dimostrare un sostanziale potenziale di ulteriore crescita. Il franchise Metabolico ha realizzato ricavi pari a € 129,2 milioni, in calo del 6,6% a causa della concorrenza dei farmaci generici negli Stati Uniti e nell'area EMEA su Carbaglu®.

Il buon andamento dei ricavi ha determinato un risultato operativo in crescita rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente, con un EBITDA pari a € 452,9 milioni in crescita dell'11,5% rispetto allo stesso periodo del 2023 e con un'incidenza sui ricavi netti del 38,2% (contro il 38,9% nello stesso periodo dell'anno precedente), con la forte crescita dei ricavi e la leva operativa in parte compensate da una riduzione del margine lordo rettificato dovuta al consolidamento di Avodart® e Combodart®/Duodart® e da un impatto negativo del mix prodotto/paese.

L'utile operativo rettificato è stato pari a € 367,9 milioni nel primo semestre del 2024, in aumento dell'8,8% rispetto all'anno precedente e con un'incidenza sui ricavi netti del 31,0% contro il 32,4% nello stesso periodo dell'anno precedente. L'utile operativo è stato pari a € 338,5 milioni nel primo semestre del 2024, in aumento dell'8,0% rispetto al primo semestre del 2023, assorbendo l'impatto a livello di margine lordo di costi non monetari pari a € 27,0 milioni (rispetto ai € 20,9 milioni nel primo semestre del 2023), derivanti dalla rivalutazione al fair value del magazzino prodotti oncologici rari acquisito. I costi non ricorrenti sono stati pari a € 2,4 milioni, in calo rispetto ai € 3,9 milioni del primo semestre del 2023.

Gli oneri finanziari sono pari a € 46,8 milioni, in aumento di € 22,2 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, e includono € 7,5 milioni di perdite su cambi (per la maggior parte non realizzate, rispetto a € 4,7 milioni di utili nel primo semestre del 2023) ed € 1,0 milioni di perdite monetarie nette derivanti dalla contabilizzazione degli effetti dell'iperinflazione (rispetto a € 0,9 milioni di utile nel primo semestre 2023).

L'utile netto rettificato, pari a € 301,0 milioni con un'incidenza sui ricavi del 25,4%, è cresciuto del 4,7% rispetto allo stesso periodo del 2023, con un aumento dell'utile operativo rettificato parzialmente compensato dall'incremento degli oneri finanziari oltre che dell'aliquota fiscale in seguito all'aumento delle aliquote fiscali in alcuni paesi. L'utile netto è stato pari a € 225,4 milioni, con un'incidenza sui ricavi del 19.0%, in calo dell'1.0% rispetto al primo semestre del 2023 con un aumento dell'utile operativo compensato dall'incremento dell'aliquota fiscale e degli oneri finanziari.

In linea con l'anno precedente, i risultati rispecchiano l'applicazione dei principi contabili previsti per economie iperinflazionate alle attività in Turchia (IAS 29 e specifiche previsioni dello IAS 21), il cui effetto è positivo per € 3,8 milioni sotto il profilo dei ricavi e lievemente diluitivo sui margini, con una riduzione dell'EBITDA di € 6,2 milioni (rispetto a € -7,2 milioni nel primo semestre 2023) e di € 8,6 milioni a livello di Utile Netto (rispetto a € 10,1 milioni nel primo semestre 2023).

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2024 evidenzia un debito netto di € 1.469,4 milioni, corrispondenti a una leva di appena sotto 1,8 volte l'EBITDA pro-forma4 , a fronte di un debito netto per € 1.579,4 milioni al 31 dicembre 2023.

Nel corso del periodo sono state acquistate azioni proprie per un totale, al netto delle vendite per esercizio di stock option, di € 7,7 milioni.

Il Free cash flow, ovvero il flusso di cassa operativo escluse componenti finanziarie, milestone, dividendi e acquisti di azioni proprie al netto delle vendite per esercizio di stock option, nel primo semestre del 2024 è stato pari a € 256,6 milioni, in diminuzione di € 5,1 milioni rispetto al primo semestre del 2023, con una crescita dell'EBITDA compensata dall'incremento di interessi e imposte sul reddito versate.

Il patrimonio netto è pari a € 1.804,7 milioni.

INIZIATIVE PER LO SVILUPPO E ALTRI FATTI RILEVANTI

Isturisa®, Stati Uniti: a giugno 2024 Recordati ha presentato la New Drug Application integrativa (sNDA – supplemental New Drug Application) per l'estensione dell'indicazione di osilodrostat (Isturisa®) per la sindrome di Cushing negli Stati Uniti, con decisione regolatoria attesa per metà 2025.

Dinutuximab beta (Qarziba®), Stati Uniti: il Gruppo ha avuto un incontro positivo con la FDA, definendo un potenziale percorso regolatorio per la presentazione di una Biologics License Application (BLA) nel neuroblastoma recidivo/refrattario ad alto rischio, che richiede ulteriori analisi e alcuni dati clinici aggiuntivi. Un incontro con la FDA per discutere l'analisi dei dati è previsto per metà 2025.

REC-0559: i dati preliminari "top line" relativi alla sperimentazione clinica di fase II di REC-0559 per il trattamento della cheratite neurotrofica mostrano che l'endpoint primario rappresentato dalla guarigione delle abrasioni corneali non è stato raggiunto. La società valuterà le opzioni per REC-0559 con il partner MimeTech.

ATTIVITÀ OPERATIVE

Le attività farmaceutiche del Gruppo comprendono due settori: farmaci di medicina generale e specialistici (Specialty & Primary Care o SPC) e farmaci per il trattamento di malattie rare (Rare Diseases). Le attività sono realizzate in Europa, Russia, Turchia, Nord Africa, negli Stati Uniti d'America, in Canada, Messico, in alcuni paesi del Sud America, in Giappone, Australia e Nuova Zelanda, Cina e Corea del Sud attraverso le nostre filiali e, nel resto del mondo, attraverso accordi di licenza con primarie aziende farmaceutiche. Le vendite di specialità medicinali rappresentano il 97,3% dei ricavi totali del Gruppo.

Come già menzionato, i ricavi netti consolidati nel primo semestre del 2024 sono pari a € 1.185,7 milioni a fronte degli € 1.044,3 milioni nel primo semestre dell'anno precedente (+13,5% o +10,2% a perimetro omogeneo5 e a cambi costanti) e includono i ricavi netti derivanti dalle vendite di Avodart® e Combodart®/Duodart® per € 57,3 milioni. Entrambi i settori di attività del Gruppo continuano a godere di una forte crescita, assorbendo l'impatto negativo dei cambi per € 22,2 milioni dovuto in gran parte alla Turchia e più che compensato dalla continua crescita dei prezzi legata all'inflazione. Nel primo semestre dell'anno l'impatto del tasso di cambio è stato minore che nel primo trimestre dato che nel secondo trimestre del 2024 la lira turca è rimasta sostanzialmente stabile

4 Pro-forma considerando il contributo di Avodart® e Combodart®/Duodart® negli ultimi dodici mesi.

5 Crescita pro-forma calcolata escludendo i ricavi del primo semestre 2024 di Avodart® e Combodart®/Duodart®.

mentre nello stesso periodo dell'anno precedente aveva subìto una forte svalutazione (che aveva comportato effetti rilevanti sui ricavi, in applicazione del principio IAS 21 in caso dir economie iperinflattive).

Ricavi per area terapeutica

Nella tabella seguente vengono esposti i ricavi del settore Specialty & Primary Care nel primo semestre del 2024 suddivisi per area terapeutica, con la variazione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

SPECIALTY & PRIMARY CARE

€ (migliaia) Primo
semestre
2024
Primo
semestre
2023
5B3Variazioni
2024/2023
6B4%
Urologia 202.552 125.576 76.976 61,3
Cardiovascolare 199.379 194.527 4.852 2,5
Gastro-intestinale 114.366 112.121 2.245 2,0
Patologie influenzali 67.146 73.475 (6.329) (8,6)
Altre aree terapeutiche 171.409 163.232 8.177 5,0
Totale (esclusa Chimica farmaceutica) 754.852 668.931 85.921 12,8
Chimica farmaceutica 31.512 30.929 583 1,9
Totale 786.364 699.860 86.504 12,4

La forte crescita del settore Specialty & Primary Care nel primo semestre rispecchia il contributo alle vendite di Avodart® e Combodart®/Duodart® e un robusto incremento dei volumi, superiore a quello dei rispettivi mercati di riferimento in gran parte dei territori e delle aree terapeutiche.

Le vendite di prodotti urologici sono cresciute del +61,3% rispetto al primo semestre del 2023, incluse le vendite di Avodart® e Combodart®/Duodart® per € 57,3 milioni, in seguito alla sigla di un nuovo accordo di distribuzione e vendita con GSK a luglio del 2023 e con le transizioni dei mercati ormai completate in tutti i paesi alla fine di giugno 2024. La crescita del franchise rispecchia anche la forte performance ininterrotta di Eligard® (+16,5% rispetto al primo semestre del 2023), che ha continuato ad acquisire quote in gran parte dei mercati, la crescita

stabile di Urorec® (silodosin), sia in Russia che in Turchia (nonostante l'impatto negativo dei cambi), e la performance positiva di Mictonorm in Turchia.

I ricavi dei prodotti cardiovascolari sono in aumento del 2,5% rispetto al primo semestre del 2023, con la continua e rapida diffusione di Reselip® in Francia e la buona crescita di Livazo® (pitavastatin), principalmente in Russia e Turchia, Seloken® (metoprolol), principalmente in Polonia, Romania e Bulgaria e Cardicor® in Italia, compensata in parte da una flessione di Zanipress® dovuta principalmente all'abbandono di gare d'appalto a basso margine in Germania.

I ricavi dei prodotti gastrointestinali sono aumentati del +2,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con una crescita stabile di Procto-Glyvenol® compensata in parte dalla contrazione di alcuni prodotti locali.

Le vendite dei prodotti per patologie influenzali sono scese dell'8,6% rispetto al primo semestre del 2023; la riduzione è attribuibile in larga misura all'impatto negativo dei cambi in Russia e in Turchia. I risultati rispecchiano anche un rallentamento delle vendite in Francia rispetto a un primo semestre del 2023 decisamente solido, oltre che una stagione influenzale generalmente più lieve in gran parte dei mercati.

Le vendite della chimica farmaceutica, che comprende principi attivi prodotti nello stabilimento di Campoverde in Italia destinati all'industria farmaceutica internazionale, sono pari a € 31,5 milioni, in aumento del +1,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

L'andamento dei prodotti commercializzati direttamente in più mercati (prodotti corporate) per il settore Specialty & Primary Care è esposto nella tabella sottostante, mentre la crescita delle vendite di altri prodotti corporate è trainata principalmente da Reagila® (cariprazina), Tergynan® (ternidazolo), Lomexin® (fenticonazolo) and flavoxato e, nell'ambito dei prodotti OTC, da determinati prodotti gastroenterologici come Procto-Glyvenol® (tribenoside) e Casenlax®.

€ (migliaia) Primo
semestre
2024
Primo
semestre
2023
5B3Variazioni
2024/2023
6B4%
Zanidip® (lercanidipina) e Zanipress®
(lercanidipina+enalapril)
101.379 103.520 (2.141) (2,1)
Eligard® (leuprorelin acetato) 64.043 54.994 9.049 16,5
Avodart® (dutasteride) e Combodart®/Duodart®
(dutasteride/tamsulosina)
57.340 - 57.340 n.s.
Seloken®/Seloken® ZOK/Logimax®
(metoprololo/metoprololo+felodipina)
53.137 49.018 4.119 8,4
Urorec® (silodosina) 40.000 35.815 4.185 11,7
Livazo® (pitavastatina) 27.121 24.497 2.624 10,7
Altri prodotti corporate* 182.758 178.949 3.809 2,1

* Compresi i prodotti OTC corporate per un totale di € 74,3 milioni nel 2024 e di € 73,4 milioni nel 2023 (+1,2%).

Come riportato nella seguente tabella, nel primo semestre del 2024 le vendite di farmaci per il trattamento di malattie rare, commercializzati direttamente in Europa, Medio Oriente, Stati Uniti, Canada, Messico e alcuni paesi del Sud America, Giappone, Australia, Corea del Sud e attraverso partner in altri territori, sono state pari complessivamente a € 399,3 milioni, in aumento del 15,9%.

TRATTAMENTO MALATTIE RARE

€ (migliaia) Primo
semestre
2024
Primo
semestre
2023
5B3Variazioni
2024/2023
6B4%
Endocrinologia* 152.879 110.563 42.316 38,3
Metabolica e altre aree 129.215 138.289 (9.074) (6,6)
Oncologia 117.209 95.560 21.649 22,7
Totale 399.303 344.412 54.891 15,9

* Signifor® € 56,6 milioni e Isturisa® € 96,3 milioni nel primo semestre 2024, comparati a € 50,3 milioni ed € 60,3 milioni rispettivamente nel primo semestre 2023.

Tali risultati sono attribuibili principalmente alla forte crescita dei prodotti endocrinologici, in aumento del 38,3% grazie all'incremento ininterrotto dei pazienti sia per Signifor® che per Isturisa® in tutte le regioni e all'andamento netto positivo dei prezzi negli Stati Uniti.

I prodotti oncologici sono cresciuti del 22,1%, trainati dall'ampliamento dei volumi di Qarziba® nell'area EMEA e nei mercati internazionali e dalla crescita di Sylvant® negli Stati Uniti e in diversi paesi europei. I prodotti metabolici hanno subito una flessione del 6,6% imputabile principalmente all'erosione dei prezzi dovuta alla concorrenza dei prodotti generici, seppure con una lieve ripresa rispetto al primo trimestre dell'anno.

Ricavi per area geografica

* Escluse le vendite dei prodotti di chimica farmaceutica, pari a € 31,5 milioni, in crescita del 1,9%, che rappresentano il 2,7% del totale dei ricavi.

Le vendite delle diverse filiali Recordati, comprensive dei prodotti farmaceutici già menzionati ma esclusi i prodotti di chimica farmaceutica, sono esposte nella seguente tabella.

€ (migliaia) Primo
semestre
2024
Primo
semestre
2023
5B3Variazioni
2024/2023
12B0%
Stati Uniti d'America 184.114 150.904 33.210 22,0
Italia 176.300 157.548 18.752 11,9
Spagna 109.390 76.703 32.687 42,6
Francia 90.333 95.691 (5.358) (5,6)
Germania 81.385 78.024 3.361 4,3
Russia, altri paesi della C.S.I. e Ucraina 71.762 70.453 1.309 1,9
Turchia 70.042 45.014 25.028 55,6
Portogallo 32.622 29.606 3.016 10,2
Altri paesi Europa centro-orientale 82.046 73.594 8.452 11,5
Altri paesi Europa occidentale 81.412 70.868 10.544 14,9
Nord Africa 24.252 21.248 3.004 14,1
Altre vendite internazionali 150.497 143.690 6.807 4,7
Totale ricavi farmaceutici* 1.154.155 1.013.343 140.812 13,9

*Includono le vendite di prodotti e ricavi vari ed escludono i ricavi relativi ai prodotti di chimica farmaceutica.

Le vendite nei paesi soggetti a oscillazioni nei tassi di cambio sono esposte di seguito nelle relative valute locali.

Valuta locale (migliaia) Primo
semestre
2024
Primo
semestre
2023
5B3Variazioni
2024/2023
13B4%
Stati Uniti d'America (USD) 199.073 163.076 35.997 22,1
Russia (RUB) 4.212.686 4.041.120 171.566 4,2
Turchia (TRY) 2.278.439 1.224.003 1.054.436 86,1

I ricavi netti in Russia escludono le vendite dei farmaci per malattie rare.

Le attività farmaceutiche del Gruppo negli Stati Uniti d'America sono dedicate alla commercializzazione di prodotti per il trattamento di malattie rare. Le vendite ammontano a € 184,1 milioni nel primo semestre del 2024, in aumento del 22,0% (+22,1% in valuta locale), trainate dai prodotti endocrinologici, con una crescita sia di Isturisa® che di Signifor® grazie a un incremento dei volumi e a un miglioramento sul fronte dei prezzi, e dal portafoglio oncologico favorito dalla crescita di Sylvant®. Le vendite di prodotti metabolici hanno subito una flessione dovuta principalmente all'erosione dei prezzi legata all'impatto di nuovi farmaci generici sul Carbaglu® e ad un effetto di diverso phasing nelle vendite di Panhematin®.

Le vendite di specialità farmaceutiche in Italia sono pari a € 176,3 milioni, con una crescita dell'11,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente che ha riguardato sia il settore Specialty & Primary Care che il settore farmaci per malattie rare. Le vendite di prodotti nel settore Specialty & Primary Care sono pari a € 159,9 milioni, con un aumento dell'11,8% rispetto al primo semestre del 2023, grazie ai prodotti cardiovascolari (Cardicor®), alla continua crescita dei prodotti OTC, in particolare di Magnesio Supremo®, e al contributo dei nuovi prodotti distribuiti nell'ambito dell'accordo con GSK (Avodart® e Combodart®/Duodart®), pari nel primo semestre del 2024 a € 13,0 milioni. Le vendite di farmaci per il trattamento di malattie rare sono pari a € 16,4 milioni, in aumento del 12,6%, trainate da Isturisa® (il cui rimborso è stato approvato a gennaio 2023), Qarziba® e Sylvant®.

Le vendite in Spagna ammontano a € 109,4 milioni, con un aumento del 42,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente che ha riguardato sia il settore Specialty & Primary Care che il settore farmaci per malattie Rare. L'incremento registrato nell'ambito dei prodotti Specialty & Primary Care rispecchia il forte contributo fornito dalle vendite di Avodart® e Duodart®, pari nel primo semestre del 2024 a € 31,2 milioni, e la crescita ininterrotta di prodotti chiave promossi come Reagila® ed Eligard®. Le vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare si sono attestate a € 15,8 milioni, in aumento del 21,3% grazie alla significativa crescita dei prodotti oncologici (che ha riguardato in special modo Qarziba®).

Le vendite in Francia, pari a € 90,3 milioni, hanno registrato un calo del 5,6%. Le vendite nel settore Specialty & Primary Care sono pari a € 72,6 milioni, con una flessione del 4,2% attribuibile principalmente ad una minore performance dei prodotti per le patologie influenzali, a fronte di un primo semestre del 2023 eccezionalmente positivo, e compensata in parte dalla continua buona performance di Reselip® e Eligard® nonché dall'apporto di nuovi prodotti distribuiti nell'ambito dell'accordo con GSK (Avodart® e Combodart®/Duodart®). Le vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare sono pari a € 17,7 milioni, in flessione del 10,9% per via della riduzione delle vendite di Carbaglu®, dovuta alla competizione dei generici, compensata in parte dalla crescita dei prodotti endocrinologici.

Le vendite in Germania sono pari a € 81,4 milioni, con un incremento del 4,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente che ha riguardato sia il settore Specialty & Primary Care che il settore farmaci per malattie rare. L'incremento nel settore Specialty & Primary Care incorpora i contributi di Eligard® nei prodotti urologici e quelli di Avodart® e Combodart®/Duodart®, compensati in parte da una flessione di Ortoton®, Zanipress® e Claversal® per via della decisione di abbandonare gare d'appalto a basso margine esclusive relative a tali prodotti. Le vendite di farmaci per il trattamento di malattie rare sono pari a € 24,6 milioni (+7,9%), soprattutto grazie alla robusta performance di Qarziba® e Isturisa® compensata in parte da una riduzione delle vendite di Fotivda® e Carbaglu®.

Le vendite realizzate in Russia, Ucraina e nei paesi della Comunità degli Stati Indipendenti (C.S.I.) sono di € 71,8 milioni, in aumento del 1,9% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente nonostante un effetto cambio negativo di € 8,1 milioni, principalmente rispetto al RUB. Le vendite nel segmento Specialty & Primary Care in Russia, in valuta locale, sono pari a RUB 4.212,7 milioni, in aumento del 4,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'incremento delle vendite in Russia è attribuibile principalmente a Livazo® nei prodotti cardiovascolari, a Procto-Glyvenol® nei prodotti gastrointestinali, a Polydexa® nei prodotti per le patologie influenzali e a Urorec® nei prodotti urologici, contributi compensati in parte dalla flessione di Tergynan®. Le vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare in quest'area sono pari a € 13,0 milioni, in aumento del 36,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente grazie soprattutto alla significativa crescita del portafoglio di prodotti oncologici (in particolare di Qarziba®).

Le vendite in Turchia si sono attestate a € 70,0 milioni, in crescita del 55,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, trainate dalla crescita dei volumi, con un significativo effetto cambio negativo pari a € 15,6 milioni, più che compensato dalla continua crescita dei prezzi legata all'inflazione. L'effetto dell'applicazione dello IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate" alle attività in Turchia ha determinato un effetto positivo sui ricavi netti pari a € 5,4 milioni, mentre le previsioni specifiche dello IAS 21 hanno prodotto un effetto negativo per € 1,7 milioni (differenza tra la conversione al tasso di cambio medio e quello a fine periodo). La crescita del settore Specialty & Primary Care in Turchia è stata trainata principalmente dai prodotti urologici (in particolare Mictonorm®, Eligard® e Urorec®), dai prodotti cardiovascolari (in particolare Alipza® e Lercadip®) e da Procto-Glyvenol® nei prodotti gastrointestinali. Le vendite dei prodotti per il trattamento di malattie rare in quest'area sono pari a € 5,5 milioni, oltre il doppio rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, trainate da Qarziba®, Cystadrops® e Cystagon®.

Le vendite in Portogallo sono pari a € 32,6 milioni, con un incremento del 10,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente che ha riguardato sia il segmento Specialty & Primary Care che il settore farmaci per malattie rare. Nel settore Specialty & Primary Care la crescita è trainata principalmente da Avodart® e Combodart®/Duodart®, dai prodotti OTC (Magnesio Supremo®, Procto-Glyvenol® e Microlax®) e dai farmaci soggetti a prescrizione medica (Enerzair® e Reagila®). Le vendite dei farmaci per il trattamento di malattie rare sono pari a € 2,5 milioni, in crescita del 5,7% rispetto al primo semestre del 2023 principalmente grazie al portafoglio metabolico (trainato da Carbaglu®) e dai prodotti oncologici (in particolare Qarziba®).

Le vendite negli altri paesi dell'Europa centro-orientale sono pari a € 82,0 milioni e comprendono le vendite delle filiali Recordati in Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia, Romania, Bulgaria e nei paesi baltici e quelle dei prodotti per il trattamento di malattie rare in tutta l'area. Nel primo semestre del 2024 le vendite complessive sono incrementate del 11,5%, soprattutto grazie alla crescita di Metoprolol ed Eligard® e del contributo di Avodart® e Duodart®. Le vendite dei farmaci per il trattamento di malattie rare in quest'area sono pari a € 15,7 milioni, in aumento del 13,4% rispetto al primo semestre del 2023 principalmente grazie alla crescita dei prodotti endocrinologici e oncologici.

Le vendite in altri paesi dell'Europa occidentale ammontano a € 81,4 milioni (in crescita del 14,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente); queste comprendono le vendite dei prodotti nei settori Specialty & Primary Care e farmaci per malattie rare nel Regno Unito, in Irlanda, Grecia, Svizzera, nei paesi nordici (Finlandia, Svezia, Danimarca, Norvegia e Islanda) e in BeNeLux. Le vendite nel settore Specialty & Primary Care sono pari a € 47,8 milioni, in aumento del 16,0% grazie ai nuovi prodotti Avodart® e Duodart®. Le vendite di prodotti per il trattamento di malattie rare in quest'area sono pari a € 33,6 milioni, con un aumento del 13,4% attribuibile principalmente al contributo dei prodotti oncologici.

Le vendite complessive nel Nord Africa sono pari a € 24,3 milioni, in aumento dell'14,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, e comprendono sia i ricavi esteri di Laboratoires Bouchara Recordati realizzati in questi territori, in particolare in Algeria, sia le vendite realizzate da Opalia Pharma, la filiale tunisina del Gruppo, e le vendite dei prodotti per il trattamento delle malattie rare. Le vendite di prodotti farmaceutici in Tunisia nel primo trimestre del 2024 sono cresciute del 10,9% trainate da Urorec®, Zanextra® e dal portafoglio di prodotti locali.

Le altre vendite internazionali sono pari a € 150,5 milioni, in crescita del 4,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, e comprendono le vendite e i proventi dai licenziatari per i prodotti corporate, i ricavi esteri di Laboratoires Bouchara Recordati e di Casen Recordati oltre alle vendite dei farmaci per il trattamento delle malattie rare nel resto del mondo. Le vendite nel segmento Specialty & Primary Care sono cresciute del 3,2% trainate soprattutto dai volumi; i principali contributi sono giunti da Zanidip® in Cina e Taiwan. Le vendite nel settore farmaci per malattie rare hanno registrato un aumento del 6,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente attribuibile principalmente a Qarziba® (Cina), Carbaglu® (Argentina) e Isturisa® (Colombia), parzialmente compensato dai ritardi in Brasile (Qarziba®).

ANALISI FINANZIARIA

RISULTATI ECONOMICI

Le voci del conto economico con la relativa incidenza sui ricavi netti e la variazione rispetto al primo semestre del 2023 sono esposte nella seguente tabella:

€ (migliaia) Primo % su Primo % su 14B53Variazioni
semestre
2024
ricavi semestre
2023
ricavi 2024/2023 %
Ricavi netti 1.185.667 100,0 1.044.272 100,0 141.395 13,5
Costo del venduto (383.881) (32,4) (311.954) (29,9) (71.927) 23,1
Utile lordo 801.786 67,6 732.318 70,1 69.468 9,5
Spese di vendita (247.703) (20,9) (233.794) (22,4) (13.909) 5,9
Spese di ricerca e sviluppo (139.135) (11,7) (119.043) (11,4) (20.092) 16,9
Spese generali e amministrative (73.682) (6,2) (61.841) (5,9) (11.841) 19,1
Altri proventi/(oneri) netti (2.732) (0,2) (4.196) (0,4) 1.464 (34,9)
Utile operativo 338.534 28,6 313.444 30,0 25.090 8,0
Proventi/(oneri) finanziari netti (46.787) (3,9) (24.574) (2,4) (22,213) 90,4
Utile prima delle imposte 291.747 24,6 288.870 27,7 2.877 1,0
Imposte sul reddito (66.377) (5,6) (61.299) (5,9) (5.078) 8,3
Utile netto 225.370 19,0 227.571 21,8 (2.201) (1,0)
Utile lordo rettificato (1) 828.751 69,9 753.204 72,1 75.547 10,0
Utile operativo rettificato (2) 367.926 31,0 338.249 32,4 29.677 8,8
Utile netto rettificato (3) 301.047 25,4 287.431 27,5 13.616 4,7
EBITDA(4) 452.936 38,2 406.181 38,9 46.755 11,5

(1) Utile lordo rettificato dall'impatto dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(2) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(3) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite nette da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.

(4) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

I ricavi netti ammontano a € 1.185,7 milioni, in aumento di € 141,4 milioni rispetto al primo semestre del 2023. Per la loro analisi dettagliata si rimanda al precedente capitolo "Attività operative".

L'utile lordo è pari a € 801,8 milioni, con un'incidenza sui ricavi del 67,6%, in aumento del 9,5% rispetto al primo semestre del 2023. Al netto dell'impatto pari a € 27,0 milioni dell'applicazione dell'IFRS 3 alla vendita delle rimanenze di magazzino acquisite da EUSA Pharma, l'utile lordo rettificato è pari a € 828,8 milioni, in crescita del 10,0%, con un margine sulle vendite in calo rispetto all'anno precedente soprattutto a causa del consolidamento di Avodart® e Combodart®/Duodart® (che comporta una riduzione del margine lordo ma risulta

positivo a livello di EBITDA grazie alle forti sinergie con le attività preesistenti nel settore urologico) e di un impatto negativo del mix prodotto/paese.

Le spese di vendita sono state pari a € 247,7 milioni, con una crescita del 5,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e un'incidenza sui ricavi del 20,9%, in miglioramento rispetto al 22,4% del primo semestre del 2023 grazie all'andamento positivo dei ricavi e alla già menzionata leva operativa derivante dall'integrazione di Avodart® e Combodart®/Duodart® nel portafoglio.

Le spese di ricerca e sviluppo sono pari a € 139,1 milioni, in aumento del 16,9% rispetto al primo semestre dell'anno precedente, compresi € 8,2 milioni di ammortamento di immobilizzazioni immateriali per i prodotti acquisiti da GSK nel terzo trimestre del 2023.

Le spese generali e amministrative sono cresciute del 19,1% per via del rafforzamento della struttura di coordinamento generale a sostegno della crescita del business e dell'aumento degli investimenti nei sistemi.

Gli altri oneri e proventi netti sono pari a € 2,7 milioni (rispetto a € 4,2 milioni del primo semestre 2023). Tali spese comprendono, tra le altre voci, una svalutazione per € 2,0 milioni connessa all'accordo di licenza e distribuzione di Ledaga®, in seguito a una modifica dell'accordo sottostante finalizzata alla restituzione dei diritti relativi al mercato giapponese, e un'altra svalutazione di € 2,5 milioni relativa alla milestone versata al partner operativo per lo sviluppo del prodotto REC 0559 per il trattamento della cheratite neurotrofica, in quanto i dati preliminari "top-line" relativi alla sperimentazione clinica di fase II mostrano che l'endpoint primario rappresentato dalla guarigione delle abrasioni corneali non è stato raggiunto. Questi impatti sono stati più che compensati dal rimborso dei contributi pagati da parte della nostra filiale portoghese (Jaba Recordati) alla società Tecnophage nel corso degli anni 2018-2023, per lo sviluppo di un nuovo prodotto per il trattamento del piede diabetico. Tale rimborso è avvenuto a fronte della rinuncia da parte della nostra filiale portoghese alla propria quota di patent ownership.

L'utile operativo rettificato (utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite secondo l'IFRS 3) è pari a € 367,9 milioni, in aumento dell'8,8% rispetto al primo semestre del 2023 e con un'incidenza sui ricavi del 31,0%. L'utile operativo è pari a € 338,5 milioni, in aumento del 8,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Gli ammortamenti sono pari a € 80,5 milioni, di cui € 64,9 milioni relativi ad attività immateriali, in aumento di € 10,8 milioni rispetto primo semestre dell'anno precedente in gran parte per effetto dell'acquisizione dei diritti di distribuzione di Avodart® (dutasteride) e Combodart®/Duodart® (dutasteride/tamsulosin) da GSK (€ 4,1 milioni), ed € 15,6 milioni relativi a immobili, impianti e macchinari, in aumento di € 1,7 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

L'EBITDA è pari a € 452,9 milioni, in aumento del 11,5% rispetto al primo semestre del 2023, con un'incidenza sui ricavi del 38,2%.

La riconciliazione tra l'utile netto e l'EBITDA è esposta nella tabella seguente.

€ (migliaia) Primo Primo
semestre semestre
2024 2023
Utile netto 225.370 227.571
Imposte sul reddito 66.377 61.299
(Proventi)/Oneri finanziari netti 46.787 24.574
Oneri operativi non ricorrenti 2.427 3.919
Costi non monetari da allocazione prezzo EUSA Pharma 26.965 20.886
Utile operativo rettificato 367.926 338.249
Ammortamenti e svalutazioni 85.010 67.932
EBITDA* 452.936 406.181

* Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi delll'IFRS 3.

La suddivisione dell'EBITDA* per settore di attività è esposta nella tabella seguente.

€ (migliaia) Primo
semestre
2024
Primo
semestre
2023
5B3Variazioni
2024/2023
10B8%
Settore Specialty & Primary Care 289.097 251.200 37.897 15,1
Settore farmaci per malattie rare 163.839 154.981 8.858 5,7
Totale EBITDA* 452.936 406.181 46.755 11,5

* Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi delll'IFRS 3.

L'incidenza dei settori Specialty & Primary Care e farmaci per malattie rare sui ricavi è pari rispettivamente al 36,8% e al 41,0%; il miglioramento dei margini nel settore Specialty & Primary Care rispecchia in gran parte i benefici del consolidamento dei nuovi prodotti Avodart® e Combodart®/Duodart®.

Gli oneri finanziari netti sono pari a € 46,8 milioni, in aumento di € 22,2 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente principalmente per l'effetto della sottoscrizione di nuovi finanziamenti nel corso del 2023 e del rialzo dei tassi d'interesse a livello globale. Le perdite nette su cambi ammontano a € 7,5 milioni (in gran parte non realizzate e dovute alla rivalutazione del dollaro statunitense), a fronte di utili netti per € 4,7 milioni nel primo semestre del 2023; l'impatto dell'iperinflazione è negativo per € 1,0 milioni contro un impatto positivo per € 0,9 milioni nel primo semestre del 2023.

L'incidenza fiscale sull'utile prima delle imposte è del 22,8%, superiore a quella dello stesso periodo dell'anno precedente in seguito agli stanziamenti preliminari per € 2,2 milioni messi in atto per effetto delle regole Pillar Two. In continuità con l'approccio adottato nelle annualità pregresse, questo risultato include il beneficio fiscale di competenza del primo semestre del 2023 relativo al Patent Box in Italia, che riduce le imposte per un importo stimato pari a € 5,4 milioni.

L'utile netto è stato pari a € 225,4 milioni, con un'incidenza sui ricavi del 19.0%, in calo dell'1.0% rispetto al primo semestre del 2023 con un aumento dell'utile operativo compensato dall'incremento dell'aliquota fiscale e degli oneri finanziari.

L'utile netto rettificato è pari a € 301,0 milioni, in crescita del 4,7%, ed esclude gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento per un totale complessivo di € 68,2 milioni, gli

oneri da eventi non ricorrenti per € 2,4 milioni, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite per € 27,0 milioni e le perdite nette da iperinflazione per € 1,0 milioni (IAS 29), al netto dell'effetto fiscale.

La riconciliazione tra l'utile netto e l'utile netto rettificato* è esposta nella tabella seguente.

€ (migliaia) Primo
semestre
2024
Primo
semestre
2023
Utile netto 225.370 227.571
Ammortamenti e svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) 68.193 52.561
Effetto fiscale (15.377) (11.152)
Oneri operativi non ricorrenti 2.427 3.919
Effetto fiscale (562) (957)
Costi non monetari da allocazione prezzo EUSA Pharma 26.965 20.886
Effetto fiscale (6.741) (5.229)
(Utili)/perdite nette da iperinflazione 1.016 (887)
Effetto fiscale (244) 719
Utile netto rettificato* 301.047 287.431

* Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite nette da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2024 evidenzia un debito netto di € 1.469,4 milioni, ovvero una leva di circa 1,77 volte l'EBITDA pro-forma6 , a fronte di € 1.579,4 milioni al 31 dicembre 2023, come evidenziato nella seguente tabella:

€ (migliaia) 30 giugno
2024
31 dicembre
2023
15B64Variazioni
2024/2023
%
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 200.579 221.812 (21.233) (9,6)
Debiti a breve termine verso banche e altri
finanziatori
(50.290) (99.932) 49.642 (49,7)
Finanziamenti - dovuti entro un anno (1) (262.574) (343.448) 80.874 (23,5)
Passività per leasing – dovute entro un anno (10.094) (10.249) 155 (1,5)
Posizione finanziaria a breve termine (122.379) (231.817) 109.438 (47,2)
Finanziamenti - dovuti oltre un anno (1) (1.318.021) (1.319.970) 1.938 (0,1)
Passività per leasing – dovute oltre un anno (28.955) (27.637) (1.318) 4,8
Posizione finanziaria netta (1.469.366) (1.579.424) 110.058 (7,0)

(1) Inclusa la valutazione al fair value dei relativi strumenti derivati di copertura del rischio di cambio (cash flow hedge)

Nel corso del periodo sono state acquistate azioni proprie per un totale, al netto delle vendite per esercizio di stock option, di € 7,7 milioni.

6 Pro-forma considerando il contributo di Avodart® e Combodart®/Duodart® negli ultimi dodici mesi.

Il Free cash flow, ovvero il flusso di cassa operativo escluse componenti finanziarie, milestone, dividendi e acquisti di azioni proprie al netto delle vendite per esercizio di stock option, nel primo semestre del 2024 è stato pari a € 256,6 milioni, in diminuzione di € 5,1 milioni rispetto al primo semestre del 2023, con una crescita dell'EBITDA compensata dall'incremento di interessi e imposte sul reddito versate.

Nel mese di marzo la Capogruppo ha perfezionato un finanziamento con HSBC Continental Europe per un importo pari a € 70,0 milioni. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di 5 anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 31 agosto 2025 e ultima rata il 29 febbraio 2029.

A febbraio la controllata Recordati AG ha perfezionato un finanziamento con UBS Switzerland AG per 72,0 milioni di franchi svizzeri, erogato ad aprile. Le condizioni del finanziamento prevedono un tasso d'interesse fisso e il rimborso del capitale su base semestrale a partire da dicembre 2024 ed entro aprile 2029.

Nel primo semestre del 2024 il rimborso di finanziamenti bancari è stato pari a € 227,2 milioni.

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Al 30 giugno 2024 la controllante diretta del Gruppo è Rossini S.à r.l., con sede in Lussemburgo, la cui proprietà è riconducibile a un consorzio di fondi di investimento controllato da CVC Capital Partners VII Limited.

Al 30 giugno 2024 la Capogruppo deteneva in portafoglio n. 2.882.863 azioni proprie, pari all'1,38% del capitale sociale, aventi un valore nominale pari a € 0,125 ciascuna.

Ad eccezione di quanto sopra indicato, per quanto ci consta, non vi sono state con parti correlate transazioni o contratti che, con riferimento alla materialità degli effetti sui bilanci, possano essere considerati significativi per valore o condizioni.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Alla luce dei solidi risultati conseguiti e del forte andamento del business, gli obiettivi precedentemente annunciati per l'esercizio 2024 sono stati rivisti al rialzo come segue:

  • Ricavi netti tra € 2.300 ed € 2.340 milioni (in precedenza: tra € 2.260 ed € 2.320 milioni)
  • EBITDA(1) compreso tra € 845 ed € 865 milioni (in precedenza: tra € 830 ed € 860 milioni); margine del +/- 37%
  • Utile netto rettificato(2) compreso tra € 560 ed € 580 milioni (in precedenza: tra € 550 ed € 570 milioni); margine del +/- 24,5%

Il Gruppo continua a prevedere di realizzare, con l'attuale portafoglio prodotti, gli obiettivi precedentemente annunciati per l'esercizio 2025, con ricavi superiori a € 2,4 miliardi, mantenendo un margine EBITDA(1) del +/- 37%.

Milano, 30 luglio 2024

per il Consiglio di amministrazione l'Amministratore Delegato Robert Koremans

(1) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.

(2) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite nette da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2024

RECORDATI S.p.A. e CONTROLLATE

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

€ (migliaia) (1) Nota Primo semestre
2024
Primo semestre
2023
Ricavi netti 3 1.185.667 1.044.272
Costo del venduto 4 (383.881) (311.954)
Utile lordo 801.786 732.318
Spese di vendita 4 (247.703) (233.794)
Spese di ricerca e sviluppo 4 (139.135) (119.043)
Spese generali e amministrative 4 (73.682) (61.841)
Altri proventi/(oneri) netti 4 (2.732) (4.196)
Utile operativo 338.534 313.444
Proventi/(oneri) finanziari netti 5 (46.787) (24.574)
Utile prima delle imposte 291.747 288.870
Imposte sul reddito 6 (66.377) (61.299)
Utile netto 225.370 227.571
Attribuibile a:
Azionisti della Capogruppo 225.370 227.571
Azionisti di minoranza 0 0
Utile netto per azione (euro)
Base 1,092 1,108
Diluito 1,078 1,088

(1) Eccetto i valori per azione.

L'utile netto per azione base è calcolato sul numero medio di azioni in circolazione nei rispettivi periodi, pari a n. 206.299.160 per il 2024 e n. 205.421.410 per il 2023. Tali valori sono calcolati deducendo le azioni proprie in portafoglio, la cui media è pari a n. 2.825.996 per il 2024 e a n. 3.703.746 per il 2023.

L'utile netto per azione diluito è calcolato tenendo conto dei diritti assegnati ai dipendenti.

RECORDATI S.p.A. e CONTROLLATE

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

ATTIVITÀ
€ (migliaia) Nota 30 giugno 31 dicembre
2024 2023
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 7 183.019 178.657
Attività immateriali 8 1.857.744 1.938.197
Avviamento 9 790.033 778.350
Altre partecipazioni e titoli 10 20.754 21.555
Altre attività non correnti 11 15.245 12.458
Attività fiscali differite 12 88.925 76.674
Totale attività non correnti 2.955.720 3.005.891
Attività correnti
Rimanenze di magazzino 13 405.928 404.831
Crediti commerciali 13 492.435 445.193
Altri crediti 13 99.761 99.401
Altre attività correnti 13 29.436 19.924
Strumenti derivati valutati al fair value 14 16.855 11.079
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 15 200.579 221.812
Totale attività correnti 1.244.994 1.202.240
Totale attività 4.200.714 4.208.131

RECORDATI S.p.A. e CONTROLLATE

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ

€ (migliaia) Nota 30 giugno
2024
31 dicembre
2023
Patrimonio netto
Capitale sociale 26.141 26.141
Riserva sovrapprezzo azioni 83.719 83.719
Azioni proprie (124.356) (127.970)
Riserva per strumenti derivati 3.951 (286)
Riserva per differenze di conversione (273.626) (264.700)
Altre riserve 63.455 61.219
Utili a nuovo 1.800.082 1.636.451
Utile netto 225.370 389.214
Acconto sul dividendo 0 (117.396)
Patrimonio netto attribuibile agli azionisti della Capogruppo 1.804.736 1.686.392
Patrimonio netto attribuibile agli azionisti di minoranza 0 0
Totale patrimonio netto 16 1.804.736 1.686.392
Passività non correnti
Finanziamenti – dovuti oltre un anno 17 1.352.308 1.353.216
Fondi per benefici ai dipendenti 18 21.291 21.239
Passività per imposte differite 19 135.160 144.208
Totale passività non correnti 1.508.759 1.518.663
Passività correnti
Debiti commerciali 20 263.648 263.979
Altri debiti 20 178.871 174.407
Debiti tributari 20 93.577 67.110
Altre passività correnti 20 4.941 5.307
Fondi per rischi e oneri 20 15.872 16.596
Strumenti derivati valutati al fair value 21 4.971 19.993
Finanziamenti – dovuti entro un anno 17 275.049 355.752
Debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori 22 50.290 99.932
Totale passività correnti 887.219 1.003.076
Totale patrimonio netto e passività 4.200.714 4.208.131

RECORDATI S.p.A. e CONTROLLATE

PROSPETTO DEGLI UTILI E PERDITE RILEVATI NEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

€ (migliaia) (1) Primo semestre Primo semestre
2024 2023
Utile netto 225.370 227.571
Utili/(perdite) sugli strumenti di copertura dei flussi finanziari, al netto
degli effetti fiscali
4.237 1.586
Utili/(perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci in valuta estera (8.926) (60.417)
Utili/(perdite) su investimenti contabilizzati a patrimonio netto, al netto
degli effetti fiscali (764) (4.340)
Altre variazioni, al netto degli effetti fiscali (75) (42)
Altre componenti riconosciute a patrimonio netto (5.528) (63.213)
Utile complessivo 219.842 164.358
Attribuibile a:
Azionisti della Capogruppo 219.842 164.358
Azionisti di minoranza 0 0
Valori per azione (euro)
Base 1,066 0,800
Diluito 1,051 0,786

(1) Eccetto i valori per azione.

L'utile netto per azione base è calcolato sul numero medio di azioni in circolazione nei rispettivi periodi, pari a n. 206.299.160 per il 2024 e n. 205.421.410 per il 2023. Tali valori sono calcolati deducendo le azioni proprie in portafoglio, la cui media è pari a n. 2.825.996 per il 2024 e a n. 3.703.746 per il 2023.

L'utile netto per azione diluito è calcolato tenendo conto dei diritti assegnati ai dipendenti.

RECORDATI S.p.A. e CONTROLLATE

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

Patrimonio netto attribuibile agli azionisti della Capogruppo
€ (migliaia) Capitale
sociale
Riserva
sovr.zo
azioni
Azioni
proprie
Riserva per
strumenti
derivati
Riserva per
differenze
di conver
sione
Altre
riserve
Utili a
nuovo
Utile netto Acconto sul
dividendo
Azionisti
di
minor.za
Totale
Saldo al 31 dicembre 2022 26.141 83.719 (149.559) 5.249 (205.018) 62.260 1.524.099 312.336 (112.979) 0 1.546.248
Destinazione dell'utile
netto 2022
312.336 (312.336)
Distribuzione dividendi (236.218) 112.979 (123.239)
Variazioni per pagamenti
basati su azioni
3.100 833 3.933
Acquisto azioni proprie (6.483) (6.483)
Vendita azioni proprie 10.522 (2.846) 7.676
Altre variazioni 16.732 16.732
Utile complessivo 1.586 (60.417) (4.382) 227.571 0 164.358
Saldo al 30 giugno 2023 26.141 83.719 (145.520) 6.835 (265.435) 60.978 1.614.936 227.571 0 0 1.609.225
Saldo al 31 dicembre 2023 26.141 83.719 (127.970) (286) (264.700) 61.219 1.636.451 389.214 (117.396) 0 1.686.392
Destinazione dell'utile
netto 2023
389.214 (389.214)
Distribuzione dividendi (247.473) 117.396 (130.077)
Variazioni per pagamenti
basati su azioni
3.075 3.042 6.117
Acquisto azioni proprie (37.563) (37.563)
Vendita azioni proprie 41.177 (11.334) 29.843
Altre variazioni 30.182 30.182
Utile complessivo 4.237 (8.926) (839) 225.370 0 219.842
Saldo al 30 giugno 2024 26.141 83.719 (124.356) 3.951 (273.626) 63.455 1.800.082 225.370 0 0 1.804.736

RECORDATI S.p.A. e CONTROLLATE

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

€ (migliaia) Primo semestre Primo semestre
2024 2023
ATTIVITA' DI GESTIONE
Utile netto 225.370 227.571
Imposte sul reddito 66.377 61.300
Interessi di competenza netti 37.399 28.462
Ammortamento immobili, impianti e macchinari 15.591 13.866
Ammortamento attività immateriali 64.873 54.066
Svalutazioni 4.546 0
Operazioni con pagamenti basati su azioni regolate con strumenti rappresentativi di capitale 6.117 3.933
Altre componenti non monetarie 35.304 25.529
Variazione di altre attività e altre passività (20.897) (5.355)
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di gestione
prima delle variazioni del capitale circolante 434.680 409.372
Variazione di:
-
rimanenze di magazzino
(29.464) (33.507)
-
crediti commerciali
(44.355) (63.934)
-
debiti commerciali
172 20.693
Variazione capitale circolante (73.647) (76.748)
Interessi incassati 2.920 2.583
Interessi pagati (42.027) (28.860)
Imposte sul reddito pagate (54.762) (34.896)
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di gestione 267.164 271.451
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Investimenti in immobili, impianti e macchinari (11.263) (9.913)
Disinvestimenti in immobili, impianti e macchinari 732 209
Investimenti in attività immateriali (9.102) (26.560)
Disinvestimenti in attività immateriali 38 267
Cessione di attività non correnti detenute per la vendita 0 3.000
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di investimento (19.595) (32.997)
ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Accensione finanziamenti 144.609 348.371
Rimborso finanziamenti (226.801) (139.695)
Pagamento passività per leasing (5.996) (5.688)
Variazione debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori (48.676) (70.481)
Dividendi pagati (128.752) (127.043)
Acquisto azioni proprie (37.563) (6.483)
Vendita azioni proprie 29.843 7.676
Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di finanziamento (273.336) 6.657
Variazione di disponibilità liquide e mezzi equivalenti (25.767) 245.111
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti iniziali 221.812 284.734
Effetto conversione valutaria 4.534 (1.277)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti finali 200.579 528.568

RECORDATI S.p.A. e CONTROLLATE

NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2024

1. INFORMAZIONI GENERALI

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del gruppo Recordati per il periodo chiuso al 30 giugno 2024 è stato predisposto da Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. (la "Società" o la "Capogruppo"), con sede in Via Matteo Civitali n. 1 – 20148 Milano (Italia), in forma sintetica in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi" ed è stato approvato dal Consiglio di amministrazione del 30 luglio 2024, che ne ha autorizzato la diffusione al pubblico.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è oggetto di revisione limitata da parte di EY S.p.A. e anche i dati al 31 dicembre 2023 sono stati sottoposti a revisione contabile dalla medesima società, che ha emesso la propria relazione in data 28 marzo 2024.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato predisposto nel presupposto della continuità aziendale, in quanto gli Amministratori hanno verificato l'insussistenza di indicatori di carattere finanziario, gestionale o di altro genere che potessero segnalare criticità circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro ed in particolare nei prossimi dodici mesi.

I dettagli riguardanti i principi contabili adottati dal Gruppo sono specificati nella nota illustrativa n. 2.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 include le situazioni economico-patrimoniali della "Capogruppo" e di tutte le società da essa controllate.

Nel corso del primo semestre del 2024 l'area di consolidamento si è ampliata in seguito alla costituzione di Recordati Rare Diseases MENA RHQ in Arabia Saudita e di Recordati Argentina S.r.l. in Argentina. Inoltre, EUSA Pharma (UK) Ltd. ha modificato il suo nome in Recordati UK LTD.

Nella nota n. 27 vengono elencate le società incluse nell'area di consolidamento, i loro rapporti di partecipazione e la loro attività.

I valori nel presente documento sono espressi in euro (€), arrotondati alle migliaia di euro tranne quando diversamente indicato.

2. SINTESI DEI PRINCIPI CONTABILI

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto, in forma sintetica, in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi". Tale bilancio non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, redatto in conformità agli IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall'Unione Europea ai sensi del regolamento n. 1606/2002.

La redazione del resoconto contabile intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del resoconto intermedio. Se nel futuro tali stime e ipotesi, che sono basate sulla miglior valutazione da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate al variare delle circostanze. Nell'effettuazione delle stime e delle ipotesi correlate alla redazione del presente resoconto contabile intermedio si è tenuto conto degli impatti, anche potenziali, derivanti dalla crisi Russia-Ucraina. Il Gruppo opera sul mercato russo, nel rispetto delle

normative vigenti, con ricavi nel primo semestre del 2024 pari al 4,7% dei ricavi totali del Gruppo e su quello ucraino con ricavi, sempre nel primo semestre del 2024, pari allo 0,7% del totale. Il Gruppo monitora costantemente le evoluzioni del conflitto, nonché gli eventuali sviluppi del contesto geopolitico e le relative conseguenze sulle strategie aziendali, al fine di adottare meccanismi tali da salvaguardare il proprio posizionamento competitivo, gli investimenti, le performance aziendali e le risorse. L'andamento del business in Russia è positivo dal punto di vista della domanda di tutti i principali prodotti e non si segnalano difficoltà nei pagamenti né da parte dei distributori locali né da parte della filiale russa nei confronti delle consociate del Gruppo per l'acquisto dei prodotti.

Nella redazione del presente resoconto contabile intermedio, alla luce delle analisi svolte, anche in considerazione del conseguimento dei risultati attesi sia a livello di Gruppo che di singola Cash Generating Unit (CGU) e del settore di appartenenza, non sono stati individuati allo stato attuale elementi che possano avere impatti significativi sui dati di bilancio. Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate, sono effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio consolidato di fine esercizio, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di perdita di valore.

In relazione agli strumenti finanziari valutati al fair value, l'IFRS 13 richiede di classificare tali strumenti in base alla gerarchia di livelli prevista dal principio stesso, che riflette il grado di osservabilità sul mercato degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

  • Livello 1: quotazioni non rettificate rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
  • Livello 2: input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili sul mercato, direttamente (come nel caso dei prezzi) o indirettamente (cioè, in quanto derivati dai prezzi);
  • Livello 3: input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Le informazioni relative alla posizione finanziaria netta sono incluse nella sezione denominata "Informazione sulla gestione" della presente Relazione Finanziaria.

Principi contabili utilizzati per la predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato

I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1 gennaio 2024. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.

Il presente resoconto contabile intermedio è stato redatto utilizzando i medesimi principi contabili applicati nell'ultimo bilancio annuale, tra cui le modifiche allo IAS 12 introdotte in risposta alle regole BEPS Pillar Two dell'OCSE.

La legislazione Pillar Two è stata sostanzialmente adottata in alcune giurisdizioni in cui opera il Gruppo. La normativa è entrata in vigore per l'esercizio finanziario che ha avuto inizio il 1 gennaio 2024 e il Gruppo, ricadendo nell'ambito di applicazione delle regole Pillar Two, ha valutato l'impatto derivante dalla nuova normativa, tenendo in considerazione le modifiche introdotte dallo IAS 12 "Imposte sul reddito".

La valutazione si è basata sulle ultime informazioni disponibili, inclusive delle dichiarazioni fiscali, della rendicontazione paese per paese, delle informazioni finanziarie per il 2023 e della normativa fiscale attualmente vigente nei vari paesi dove il Gruppo è presente.

Sulla base delle valutazioni effettuate con riferimento ai valori consuntivi del 2023 per ciascuna giurisdizione e della migliore interpretazione dei documenti pubblicati dall'OCSE, tutti i paesi in cui il Gruppo opera superano i transitional safe harbours, ad eccezione di Italia, Irlanda, Svizzera ed Emirati Arabi Uniti.

Per tali paesi sono stati recepiti gli effetti preliminari, basati sui dati consuntivi del 2023, con un accantonamento complessivo nel primo semestre del 2024 di € 2,2 milioni a incremento delle voci "Imposte sul reddito" di conto economico e "Debiti tributari" nel passivo dello stato patrimoniale. Gli effetti per l'intero esercizio 2024 verranno determinati sulla base dei dati consuntivi dell'esercizio stesso in sede di redazione del bilancio consolidato annuale. Poiché questa valutazione si basa sui valori consuntivi del 2023, l'impatto effettivo che la normativa del Pillar Two avrà sull'esposizione del Gruppo alle imposte Pillar Two per l'esercizio in corso potrebbe subire delle variazioni, sebbene si stima che non saranno materiali, soprattutto in considerazione di potenziali modifiche alla normativa fiscale di alcune delle giurisdizioni sopra richiamate. Il Gruppo continua a monitorare l'effettiva implementazione della normativa Pillar Two sulle imposte sul reddito valutandone l'incidenza sui futuri risultati finanziari.

Il Gruppo controlla società con sede in Turchia e, a partire dal primo semestre 2024, in Argentina, paesi per i quali è stato raggiunto un consenso relativamente al verificarsi delle condizioni che determinano la presenza di iperinflazione, in conformità ai principi contabili internazionali. A partire dal 1 gennaio 2022 per la Turchia e dal 22 aprile 2024 per l'Argentina, è stato applicato il principio di riferimento IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate", i cui effetti, esclusivamente relativi alla Turchia visto che la società argentina non è ancora operativa, sono riflessi anche nei risultati consolidati del Gruppo per il semestre chiuso al 30 giugno 2024. In particolare, secondo quanto previsto dal principio, la rideterminazione dei valori del bilancio nel suo complesso richiede l'applicazione di specifiche procedure e di un processo di valutazione. Relativamente al conto economico, tutte le voci sono rideterminate applicando la variazione del livello generale dei prezzi intervenuta dalla data alla quale i proventi e i costi sono stati registrati inizialmente nel bilancio alla data di riferimento dello stesso. Ai fini della conversione in euro del conto economico così rideterminato, è stato coerentemente applicato il cambio puntuale al 30 giugno 2024 invece del cambio medio di periodo. Relativamente allo stato patrimoniale, gli elementi monetari non sono stati rideterminati in quanto già espressi nell'unità di misura corrente alla data di chiusura del periodo; le attività e passività non monetarie sono invece state rivalutate dalla data alla quale le attività e passività sono state inizialmente iscritte fino alla chiusura del periodo.

Diverse modifiche si applicano per la prima volta nel 2024, ma non hanno avuto un impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.

Supplier Finance Arrangements - Amendments to IAS 7 and IFRS 7

A maggio 2023, lo IASB ha emesso le modifiche dello IAS 7 Rendiconto Finanziario e IFRS 7 Strumenti Finanziari: Informazioni Integrative, per chiarire le caratteristiche dei contratti di reverse factoring e richiedere di dare ulteriore informativa di tali accordi. I requisiti di informativa inclusi nelle modifiche hanno l'obiettivo di assistere gli utilizzatori di bilancio nel comprendere gli effetti sulle passività, flussi di cassa ed esposizione al rischio di liquidità di un'entità degli accordi di reverse factoring.

I requisiti di transizione chiariscono che un'entità non deve fornire informativa nei bilanci intermedi relativi al primo esercizio di applicazione delle modifiche.

Amendments to IFRS 16: Lease Liability in a Sale and Leaseback

A settembre 2022, lo IASB ha emanato una modifica all'IFRS 16 per specificare i requisiti che un locatore venditore utilizza nella misurazione della passività per leasing che deriva da una transazione di sale & lease back, per assicurare che il locatore venditore non riconosca utili o perdite con riferimento al diritto d'uso mantenuto dallo stesso.

Amendments to IAS 1: Classification of Liabilities as Current or Non-current

A gennaio 2020 ed ottobre 2022, lo IASB ha pubblicato delle modifiche ai paragrafi da 69 a 76 dello IAS 1 per specificare i requisiti per classificare le passività come correnti o non correnti. Le modifiche chiariscono:

  • cosa si intende per diritto di postergazione della scadenza;
  • che il diritto di postergazione deve esistere alla chiusura dell'esercizio;
  • che la classificazione non è impattata dalla probabilità con cui l'entità eserciterà il proprio diritto di postergazione;
  • che solamente se un derivato implicito in una passività convertibile è esso stesso uno strumento di capitale la scadenza della passività non ha impatto sulla sua classificazione.

Inoltre, è stato introdotto un requisito che richiede di dare informativa quando una passività che deriva da un contratto di finanziamento è classificata come non corrente ed il diritto di postergazione dell'entità è subordinato al rispetto di covenants entro dodici mesi.

3. RICAVI NETTI

Le operazioni del Gruppo e i principali flussi di entrata sono quelli descritti nella sezione dei principi contabili dell'ultimo bilancio annuale. I ricavi del Gruppo derivano da contratti con i clienti e non sono soggetti a fluttuazioni stagionali significative, ad eccezioni di quelli dell'area terapeutica relativa alle patologie influenzali.

Nel primo semestre del 2024 i ricavi netti ammontano a € 1.185,7 milioni, in aumento rispetto a € 1.044,3 milioni nello stesso periodo del 2023 e comprendono € 57,3 milioni per le vendite di Avodart® e Combodart®/Duodart®, dei quali sono stati acquisiti i diritti di vendita e distribuzione da GSK nel terzo trimestre dell'esercizio 2023.

I ricavi netti possono essere suddivisi come segue:

€ (migliaia) Primo semestre Primo semestre Variazioni
2024 2023 2024/2023
Vendite nette 1.178.338 1.037.627 140.711
Royalties 3.941 4.442 (501)
Up-front payments 590 783 (193)
Ricavi vari 2.798 1.420 1.378
Totale ricavi netti 1.185.667 1.044.272 141.395

L'effetto dell'applicazione dello IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate" alle attività in Turchia, tenuto conto di quanto previsto anche dallo IAS 21 "Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere", ha determinato un effetto positivo di € 3,8 milioni sui ricavi netti.

Nelle tabelle seguenti, i ricavi netti sono disaggregati per prodotto o classe di prodotto e per area geografica per paese. Le tabelle includono anche una riconciliazione dei ricavi disaggregati con i segmenti identificati dal Gruppo.

Area terapeutica

€ (migliaia) Specialty &
Primary Care
Specialty &
Primary Care
Malattie
Rare
Malattie
Rare
Totale Totale
2024 2023 2024 2023 2024 2023
Urologia 202.552 125.576 - - 202.552 125.576
Cardiovascolare 199.379 194.527 - - 199.379 194.527
Gastro-intestinale 114.366 112.121 - - 114.366 112.121
Patologie influenzali 67.146 73.475 - - 67.146 73.475
Altre aree terapeutiche 171.409 163.232 - - 171.409 163.232
Chimica farmaceutica 31.512 30.929 - - 31.512 30.929
Endocrinologia - - 152.879 110.563 152.879 110.563
Metabolica e altre aree - - 129.215 138.289 129.215 138.289
Oncologia - - 117.209 95.560 117.209 95.560
Totale ricavi netti 786.364 699.860 399.303 344.412 1.185.667 1.044.272

Area geografica per paese

€ (migliaia) Specialty & Specialty & Malattie Malattie Totale Totale
Primary Care Primary Care Rare Rare
2024 2023 2024 2023 2024 2023
Ricavi netti farmaceutici
Stati Uniti d'America - - 184.114 150.904 184.114 150.904
Italia 159.921 142.996 16.379 14.552 176.300 157.548
Spagna 93.554 63.652 15.836 13.051 109.390 76.703
Francia 72.619 75.812 17.714 19.879 90.333 95.691
Germania 56.760 55.210 24.625 22.814 81.385 78.024
Russia, Ucraina, altri paesi CSI 58.716 60.889 13.046 9.564 71.762 70.453
Turchia 64.495 43.049 5.547 1.965 70.042 45.014
Portogallo 30.088 27.209 2.534 2.397 32.622 29.606
Altri paesi Europa orientale 66.393 59.783 15.653 13.811 82.046 73.594
Altri paesi Europa occidentale 47.804 41.219 33.608 29.649 81.412 70.868
Nord Africa 23.387 20.515 865 733 24.252 21.248
Altre vendite internazionali 81.115 78.597 69.382 65.093 150.497 143.690
Totale ricavi netti
farmaceutici 754.852 668.931 399.303 344.412 1.154.155 1.013.343
Ricavi netti chimica
farmaceutica
Italia 1.445 2.018 - - 1.445 2.018
Altri paesi europei 8.831 9.143 - - 8.831 9.143
Stati Uniti d'America 2.658 4.138 - - 2.658 4.138
America (Stati Uniti esclusi) 3.180 3.289 - - 3.180 3.289
Asia e Oceania 15.188 11.641 - - 15.188 11.641
Africa 210 700 - - 210 700
Totale ricavi netti chimica
farmaceutica 31.512 30.929 0 0 31.512 30.929
Totale ricavi netti 786.364 699.860 399.303 344.412 1.185.667 1.044.272

4. COSTI OPERATIVI

I costi operativi del primo semestre del 2024 sono complessivamente pari a € 847,1 milioni, in aumento rispetto a € 730,8 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente e sono classificati per destinazione come segue:

€ (migliaia) Primo semestre
2024
Primo semestre
2023
Variazioni
2024/2023
Costo del venduto 383.881 311.954 71.927
Spese di vendita 247.703 233.794 13.909
Spese di ricerca e sviluppo 139.135 119.043 20.092
Spese generali e amministrative 73.682 61.841 11.841
Altri (proventi)/oneri netti 2.732 4.196 (1.464)
Totale costi operativi 847.133 730.828 116.305

Il costo del venduto è pari a € 383,9 milioni, in aumento rispetto a quello del primo semestre del 2023 e con un'incidenza sui ricavi del 32,4%, superiore al 29,9% del primo semestre del 2023. Ciò è dovuto al maggiore costo del venduto dei prodotti acquistati da GSK, al negativo effetto del mix prodotto/paese e anche all'effetto della rivalutazione, secondo quanto stabilito dal principio contabile IFRS 3, del magazzino acquisito di EUSA Pharma, il cui impatto negativo a conto economico calcolato in base alle unità vendute nel periodo ammonta a € 27,0 milioni rispetto a € 20,9 milioni nel primo semestre del 2023. L'effetto dell'applicazione dello IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate" e di alcune previsioni dello IAS 21 "Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere" alle attività in Turchia è pari a € 10,2 milioni, valore sostanzialmente in linea con quello del primo semestre del 2023.

Le spese di vendita sono in crescita di € 13,9 milioni rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente con un'incidenza sui ricavi del 20,9%, migliorata rispetto al 22,4% del primo semestre del 2023 grazie all'andamento positivo dei ricavi (anche per il contributo dei nuovi prodotti) e alle operazioni di efficientamento della struttura commerciale nel settore Specialty & Primary Care implementate negli anni scorsi.

Le spese di ricerca e sviluppo sono pari a € 139,1 milioni, in incremento del 16,9% rispetto a quelle nel primo semestre dell'anno precedente e includono € 8,2 milioni per l'ammortamento delle attività immateriali acquisite da GSK nel terzo trimestre del 2023.

Le spese generali e amministrative sono in incremento del 19,1% per il rafforzamento della struttura di coordinamento generale e per gli investimenti in corso di implementazione nei nuovi sistemi informativi a supporto della crescita del Gruppo.

Nella tabella seguente sono riassunte le componenti più significative della voce "Altri (proventi)/oneri netti".

€ (migliaia) Primo semestre Primo semestre Variazioni
2024 2023 2024/2023
Costi non ricorrenti:
- ristrutturazioni 1.591 2.772 (1.181)
- emergenza Ucraina e terremoto in Turchia e Siria 5 602 (597)
- acquisizione EUSA Pharma 831 545 286
Totale costi non ricorrenti 2.427 3.919 (1.492)
Svalutazioni di attività immateriali 4.546 0 4.546
Altri (4.241) 277 (4.518)
Altri (proventi)/oneri netti 2.732 4.196 (1.464)

Le svalutazioni di attività immateriali sono relative al prodotto Ledaga® (€ 2,0 milioni) in seguito alla restituzione dei diritti di distribuzione per il territorio giapponese e alla milestone versata al partner operativo per lo sviluppo del prodotto REC 0559 per il trattamento della cheratite neurotrofica (€ 2,5 milioni), in quanto i dati preliminari "top-line" relativi alla sperimentazione clinica di fase II mostrano che l'endpoint primario rappresentato dalla guarigione delle abrasioni corneali non è stato raggiunto

La voce "Altri" include principalmente i proventi derivanti dal rimborso dei contributi pagati da parte della nostra filiale portoghese (Jaba Recordati) alla società Tecnophage nel corso degli anni 2018-2023, per lo sviluppo di un nuovo prodotto per il trattamento del piede diabetico. Tale rimborso è avvenuto a fronte della rinuncia da parte della nostra filiale portoghese alla propria quota di patent ownership.

Nella seguente tabella è esposta l'analisi dei costi per natura:

€ (migliaia) Primo semestre Primo semestre Variazioni
2024 2023 2024/2023
Consumo di materie prime 280.964 220.030 60.934
Remunerazione del personale 203.219 181.325 21.894
Altri costi del personale 31.611 28.003 3.608
Spese variabili di vendita 49.553 51.146 (1.593)
Ammortamenti e svalutazioni 85.010 67.932 17.078
Utenze e beni di consumo 28.029 28.710 (681)
Altre spese 168.747 153.682 15.065
Totale costi operativi 847.133 730.828 116.305

L'incidenza del consumo di materie prime sui ricavi netti è pari al 23,7%, in crescita rispetto al 21,1% dello stesso periodo del 2023, principalmente per effetto dell'integrazione di Avodart® e Combodart®/Duodart®.

La voce "Remunerazione del personale" comprende € 2,6 milioni di oneri per i piani di stock options, in diminuzione rispetto al costo di € 1,3 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente per via dell'introduzione di un piano di incentivazione alternativo. Nel corso del 2023 infatti la Capogruppo ha adottato un nuovo piano di incentivazione a lungo termine denominato "2023-2025 Performance Shares Plan" a favore di alcuni dipendenti del Gruppo (vedi nota n. 16), il cui costo di competenza del periodo, determinato in base al principio IFRS 2, ammonta a € 3,5 milioni.

A partire dal 2019, alcuni dipendenti del Gruppo sono stati designati come beneficiari di un piano di incentivazione, con periodo di maturazione di 5 anni, concesso e interamente finanziato da Rossini Luxembourg S.à r.l., socio indiretto di Recordati S.p.A., e beneficeranno di un rendimento alla scadenza del piano e al realizzarsi di alcune condizioni di performance. La rilevazione secondo il principio contabile IFRS2 ha determinato un onere nel conto economico del primo semestre 2024 di € 0,7 milioni, che comprende anche il piano di incentivazione concesso da Rossini Luxembourg S.à r.l. all'Amministratore Delegato del gruppo Recordati.

Gli ammortamenti sono pari a € 80,5 milioni, di cui € 64,9 milioni relativi alle attività immateriali, in aumento di € 10,8 milioni rispetto al primo semestre dell'esercizio precedente in gran parte per effetto acquisizione dei diritti di distribuzione di Avodart® (dutasteride) e Combodart®/Duodart® (dutasteride/tamsulosin) da GSK (€ 8,2 milioni), ed € 15,6 milioni relativi agli immobili, impianti e macchinari, in aumento di € 1,7 milioni rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.

Le "Altre spese" includono costi non monetari per € 27,0 milioni nel primo semestre del 2024, derivanti dal

rilascio dell'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3, con un incremento di € 6,1 milioni rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.

5. PROVENTI E ONERI FINANZIARI NETTI

Nel primo semestre del 2024 e nello stesso periodo del 2023 il saldo delle componenti finanziarie è negativo rispettivamente per € 46,8 milioni e per € 24,6 milioni.

Le principali voci che compongono il saldo sono riassunte nella seguente tabella.

€ (migliaia) Primo semestre
2024
Primo semestre
2023
Variazioni
2024/2023
Interessi passivi su finanziamenti 40.166 30.575 9.591
(Utili)/perdite di cambio netti 7.500 (4.661) 12.161
Effetti iperinflazione (IAS 29) 1.016 (887) 1.903
Oneri su contratti di leasing 990 875 115
Oneri per piani a benefici definiti 177 183 (6)
(Proventi)/oneri netti su posizioni a breve termine (3.062) (1.511) (1.551)
Totale (proventi)/oneri finanziari netti 46.787 24.574 22.213

L'incremento degli interessi passivi su finanziamenti, pari € 9,6 milioni, è principalmente dovuto all'accensione di nuovo debito nel secondo trimestre del 2023 per complessivi € 450 milioni, dei quali € 350 milioni già erogati e principalmente legati all'accordo con GSK, nonché alla progressiva crescita globale dei tassi d'interesse. Nella nota numero 17 sono esposti i dettagli dei contratti di finanziamento.

Le perdite di cambio nette, prevalentemente non realizzate, ammontano a € 7,5 milioni e sono principalmente imputabili all'andamento del dollaro statunitense e del rublo russo, mentre nel primo semestre del 2023 erano stati registrati utili di cambio netti pari a € 4,7 milioni.

Gli impatti dell'iperinflazione sono negativi per € 1,0 milioni mentre erano stati positivi per € 0,9 milioni nel primo semestre del 2023.

6. IMPOSTE SUL REDDITO

Le imposte ammontano a € 66,4 milioni e includono le imposte sul reddito di tutte le società consolidate e l'imposta regionale sulle attività produttive prevista per le società residenti in Italia (IRAP). Il saldo comprende un accantonamento di € 2,2 milioni per gli effetti preliminari derivanti dall'applicazione della normativa Pillar Two nelle giurisdizioni fiscali di Italia, Irlanda, Svizzera ed Emirati Arabi Uniti, determinato come più dettagliatamente descritto nella nota n. 2.

Nel 2019 la Capogruppo ha concluso con l'Agenzia delle Entrate un accordo preventivo per la definizione dei metodi e dei criteri di calcolo del contributo economico nel caso di utilizzo diretto dei beni immateriali oggetto di agevolazione (cosiddetto "Patent box"), efficace per gli anni d'imposta dal 2015 al 2019. In continuità con lo scorso esercizio, anche per l'esercizio fiscale 2024 Recordati S.p.A. ha aderito al regime dell'autoliquidazione con riferimento ai medesimi beni del quinquennio 2015-2019 (ad eccezione dei brevetti scaduti e dei marchi esclusi nel frattempo dall'ambito oggettivo dell'agevolazione). La Società, operando quindi in continuità rispetto alle annualità pregresse, ha determinato il beneficio fiscale di competenza del primo semestre del 2024, contabilizzato a riduzione delle imposte, in un importo pari a € 5,4 milioni.

7. IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

Nella tabella seguente è esposta la composizione degli immobili, impianti e macchinari con il dettaglio delle loro variazioni, inclusa la valorizzazione dei diritti di utilizzo per i beni condotti in locazione.

€ (migliaia) Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Altri beni
mobili
Investimenti in
corso
Totale
Costo acquisizione
Saldo al 31 dicembre 2023 123.647 269.201 111.821 48.149 552.818
Incrementi 4.352 1.783 6.466 6.216 18.817
Disinvestimenti (4.660) (53) (2.576) (120) (7.409)
IperinflazioneTurchia 4.622 3.731 1.692 (398) 9.647
Altre variazioni 4.823 27.087 (2.931) (33.466) (4.487)
Saldo al 30 giugno 2024 132.784 301.749 114.472 20.381 569.386
Ammortamenti accumulati
Saldo al 31 dicembre 2023 66.692 227.909 79.560 0 374.161
Ammortamenti del periodo 4.138 5.550 5.903 0 15.591
Disinvestimenti (2.787) (53) (2.576) 0 (5.416)
Iperinflazione Turchia 1.677 2.154 999 0 4.830
Altre variazioni (198) 24 (2.625) 0 (2.799)
Saldo al 30 giugno 2024 69.522 235.584 81.261 0 386.367
Valore netto
31 dicembre 2023 56.955 41.292 32.261 48.149 178.657
30 giugno 2024 63.262 66.165 33.211 20.381 183.019

Gli incrementi dell'esercizio ammontano a € 18,8 milioni e sono principalmente relativi alla Capogruppo (€ 6,4 milioni, soprattutto per gli stabilimenti di Campoverde e Milano) e alle controllate Rare Diseases Inc. (€ 2,0 milioni), Recordati Rare Diseases Japan (€ 1,5 milioni) e Recordati Polska (€ 1,1 milioni) per l'affitto di fabbricati e uffici in base alle regole del principio contabile IFRS 16.

Le "Altre variazioni" includono l'effetto della conversione in euro del valore degli immobili, impianti e macchinari detenuti e iscritti in valuta diversa, che ha determinato un decremento netto di € 1,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2023, principalmente riconducibile alla svalutazione della lira turca.

Nella tabella seguente è esposta la valorizzazione dei diritti di utilizzo per i beni condotti in locazione, determinati in base alle regole del principio contabile IFRS 16.

€ (migliaia) Terreni e
Fabbricati
Impianti e
macchinari
Altri beni
mobili
Totale
Costo acquisizione
Saldo al 31 dicembre 2023 40.539 1.323 21.118 62.980
Incrementi 3.848 0 3.899 7.747
Disinvestimenti (4.041) 0 (1.851) (5.892)
Iperinflazione Turchia 374 0 991 1.365
Altre variazioni (418) 0 (161) (579)
Saldo al 30 giugno 2024 40.302 1.323 23.996 65.621
Ammortamenti accumulati
Saldo al 31 dicembre 2023 14.842 859 9.053 24.754
Ammortamenti del periodo 2.927 129 3.229 6.285
Disinvestimenti (2.312) 0 (1.899) (4.211)
Iperinflazione Turchia 203 0 469 672
Altre variazioni (127) 0 (118) (245)
Saldo al 30 giugno 2024 15.533 988 10.734 27.255
Valore netto
31 dicembre 2023 25.697 464 12.065 38.226
30 giugno 2024 24.769 335 13.262 38.366

I diritti di utilizzo dei beni condotti in locazione finanziaria si riferiscono principalmente agli uffici e agli stabilimenti presso cui hanno sede alcune delle società del Gruppo ed agli autoveicoli utilizzati dagli informatori scientifici che operano sui territori.

8. ATTIVITÀ IMMATERIALI

La tabella seguente evidenzia il dettaglio della composizione e della movimentazione delle attività immateriali.

€ (migliaia) Diritti di brevetto
industriale e di
utilizzazione delle
opere dell'ingegno
Concessioni, licenze,
marchi e diritti simili
Altre Investimenti in
corso e acconti
Totale
Costo acquisizione
Saldo al 31 dicembre 2023 1.141.119 1.520.306 23.103 43.587 2.728.115
Incrementi 1 848 352 6.901 8.102
Disinvestimenti (19) (2) (174) (20) (215)
Svalutazioni 0 (2.046) 0 (2.500) (4.546)
Iperinflazione Turchia 2.201 (677) 463 1 1.988
Altre variazioni (22.288) 7.542 460 (8.034) (22.320)
Saldo al 30 giugno 2024 1.121.014 1.525.971 24.204 39.935 2.711.124
Ammortamenti accumulati
Saldo al 31 dicembre 2023 417.829 351.512 20.577 0 789.918
Ammortamenti del periodo 25.806 38.695 372 0 64.873
Disinvestimenti 0 (2) (174) 0 (176)
Iperinflazione Turchia 1.321 (566) 339 0 1.094
Altre variazioni (9.446) 6.683 434 0 (2.329)
Saldo al 30 giugno 2024 435.510 396.322 21.548 0 853.380
Valore netto
31 dicembre 2023 723.290 1.168.794 2.526 43.587 1.938.197
30 giugno 2024 685.504 1.129.649 2.656 39.935 1.857.744

Gli incrementi del periodo includono principalmente:

  • € 4,6 milioni per investimenti in software;
  • € 2,2 milioni relativi a studi clinici che rispettano i criteri previsti dal principio contabile IAS 38 per la capitalizzazione:
  • € 0,5 milioni per il pagamento di una milestone relativa alla distribuzione di Ledaga® in Spagna.

Le svalutazioni sono relative al prodotto Ledaga® (€ 2,0 milioni) in seguito alla restituzione dei diritti di distribuzione del prodotto in Giappone e alla milestone versata al partner operativo per lo sviluppo del prodotto REC 0559 per il trattamento della cheratite neurotrofica (€ 2,5 milioni), in quanto i dati preliminari "top-line" relativi alla sperimentazione clinica di fase II mostrano che l'endpoint primario rappresentato dalla guarigione delle abrasioni corneali non è stato raggiunto.

Le "Altre variazioni" includono l'effetto della conversione in euro del valore delle attività immateriali detenute e iscritte in valuta diversa, che ha determinato un decremento netto di € 20,0 milioni rispetto al 31 dicembre 2023, principalmente attribuibile alla svalutazione del franco svizzero.

9. AVVIAMENTO

L'avviamento al 30 giugno 2024 e al 31 dicembre 2023 ammonta rispettivamente a € 790,0 milioni ed € 778,3 milioni e presenta la seguente variazione, riconducibile agli adeguamenti riconosciuti per

l'applicazione di quanto richiesto dal principio contabile IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate" e per effetto delle variazioni nei tassi di cambio richieste dal principio contabile IAS 21 "Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere":

€ (migliaia)
Saldo al 31 dicembre 2023 778.350
Adeguamenti per effetto iperinflazione 16.357
Adeguamenti per effetto cambio (4.674)
Saldo al 30 giugno 2024 790.033

L'avviamento complessivo netto al 30 giugno 2024, pari a € 790,0 milioni, è ripartito tra le due CGU come segue:

  • per € 525,6 milioni alla CGU del settore farmaci di medicina generale e specialistici (Specialty & Primary Care o SPC);
  • per € 264,4 milioni alla CGU del settore farmaci per il trattamento di malattie rare (Rare Diseases).

Come previsto dai principi contabili, l'avviamento non viene ammortizzato sistematicamente, ma assoggettato al "test di impairment", con cadenza annuale o più frequentemente in presenza di eventi o circostanze specifiche che possano indicare una perdita di valore.

Nel corso del periodo non sono emersi eventi o circostanze indicatori di possibili perdite di valore con riferimento agli avviamenti sopra menzionati. I risultati del Gruppo sono in decisa crescita rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente e in linea con le previsioni. Anche in ottica prospettica, le analisi condotte attraverso la comparazione dei dati al 30 giugno 2024 rispetto ai flussi attesi per singola CGU (cash generating unit), per verificare se da tali eventi e dalle loro conseguenze potessero emergere indicatori di possibili perdite di valore, non hanno rivelato criticità anche alla luce dei significativi "headroom" identificati nei test di impairment effettuati in chiusura dell'esercizio 2023.

10. ALTRE PARTECIPAZIONI E TITOLI

Al 30 giugno 2024 la voce ammonta a € 20,7 milioni, in riduzione di € 0,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2023.

Il valore principale è relativo all'investimento nella società inglese PureTech Health plc, specializzata in investimenti in società start-up dedicate a terapie innovative, dispositivi medici e nuove tecnologie di ricerca. A partire dal 19 giugno 2015 le azioni della società sono state ammesse alle quotazioni sul mercato azionario di Londra e il fair value complessivo al 30 giugno 2024 di 9.554.140 azioni possedute è risultato essere di € 20,6 milioni. Il valore dell'investimento è stato conseguentemente adeguato al valore di borsa e decrementato, rispetto a quello di iscrizione al 31 dicembre 2023, di € 0,7 milioni con contropartita contabilizzata, al netto del relativo effetto fiscale, nel prospetto degli utili e perdite rilevati nel patrimonio netto.

In questa voce è incluso anche il valore di € 0,1 milioni, relativo all'investimento effettuato nel 2012 in Erytech Pharma S.A., società biofarmaceutica francese quotata, focalizzata nello sviluppo di nuove terapie per patologie oncologiche rare e malattie orfane. L'investimento, originariamente strutturato come prestito obbligazionario infruttifero, nel mese di maggio 2013 era stato convertito in 431.034 azioni della società. Nel mese di giugno 2023 la società ha annunciato la fusione con Pherecydes Pharma S.A. modificando il proprio nome in Phaxiam Therapeutics S.A., le cui nuove azioni sono state ammesse alla quotazione sul mercato regolamentato francese a partire dal 29 giugno 2023. Il valore dell'investimento, attualmente rappresentato da 43.103 azioni, è stato adeguato al valore di borsa e decrementato, rispetto al 31 dicembre

2023, di € 0,1 milioni per adeguamento al fair value con contropartita contabilizzata, al netto del relativo effetto fiscale, nel prospetto degli utili e perdite rilevati a patrimonio netto.

11. ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI

Al 30 giugno 2024 tale voce ammonta a € 15,2 milioni, in aumento di € 2,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2023 e include il credito attualizzato di € 3,8 milioni nei confronti di ARS Pharmaceuticals in seguito alla conclusione dell'accordo del febbraio 2023 per la restituzione dei diritti su ARS-1, precedentemente classificato tra le attività immateriali.

12. ATTIVITÀ FISCALI DIFFERITE

Al 30 giugno 2024 le attività fiscali differite ammontano a € 88,9 milioni, in aumento di € 12,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2023, principalmente per le differenze temporanee derivanti dall'eliminazione degli utili non ancora realizzati relativi a vendite infragruppo. L'effetto fiscale delle componenti di conto economico complessivo è pari a € 1,3 milioni, così come al 31 dicembre 2023.

13. ATTIVITÀ CORRENTI

Le rimanenze di magazzino ammontano a € 405,9 milioni, in aumento di € 1,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2023, pur considerando la riduzione di € 27,0 milioni derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite.

I crediti commerciali al 30 giugno 2024 ammontano a € 492,4 milioni, in aumento di € 47,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2023 per la crescita dei ricavi. Il saldo è al netto di un fondo svalutazione di € 16,6 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2023 di € 0,9 milioni, ma in linea con l'andamento dei crediti lordi. Tale posta è quindi ritenuta congrua in relazione a posizioni che, per la particolarità dei clienti o dei mercati di destinazione, possono presentare qualche difficoltà nell'incasso. I giorni medi di incasso sono pari a 67, rispetto a 64 giorni a fine giugno 2023.

Gli altri crediti ammontano a € 99,8 milioni, in linea con il saldo al 31 dicembre 2023, e sono prevalentemente costituiti da crediti tributari per € 59,4 milioni. Questa voce include il valore di € 7,1 milioni relativo al credito attualizzato a breve termine nei confronti di ARS Pharmaceuticals in seguito alla conclusione dell'accordo del febbraio 2023 per la restituzione dei diritti su ARS-1, precedentemente classificati tra le attività immateriali.

Le altre attività correnti ammontano a € 29,4 milioni e sono essenzialmente relative a costi sostenuti anticipatamente rispetto alla loro competenza economica.

14. STRUMENTI DERIVATI VALUTATI A FAIR VALUE (inclusi nelle attività correnti)

Al 30 giugno 2024 il valore degli strumenti derivati classificati in questa voce ammonta a € 16,9 milioni.

La valutazione a mercato (fair value) dei cross currency swaps, stipulati dalla Capogruppo a copertura del prestito obbligazionario di \$ 75 milioni emesso in data 30 settembre 2014 ha evidenziato al 30 giugno 2024 un'attività complessiva di € 7,7 milioni. Tale valore rappresenta il potenziale beneficio derivante da un minor controvalore in euro dei flussi finanziari futuri in dollari statunitensi per capitale e interessi, a fronte del rafforzamento della divisa estera rispetto al momento di negoziazione del finanziamento e degli

strumenti di copertura. In particolare, la valutazione del derivato a copertura della tranche del finanziamento da \$ 50 milioni, stipulato con Mediobanca, è positiva per € 4,5 milioni, mentre quella dello strumento a copertura della tranche del finanziamento da \$ 25 milioni, negoziato con UniCredit, è positiva per € 3,2 milioni.

La valutazione a mercato (fair value) degli interest rate swaps a copertura di alcuni finanziamenti ha evidenziato un'attività complessiva calcolata in € 6,1 milioni, che rappresenta l'opportunità di pagare in futuro, per la durata dei finanziamenti, i tassi di interesse concordati anziché quelli variabili attualmente attesi. La valutazione è relativa agli interest rate swaps stipulati dalla Capogruppo a copertura dei tassi di interesse sui finanziamenti stipulati con consorzi di finanziatori nel 2023 (€ 1,5 milioni) e nel 2022 (€ 4,6 milioni).

Al 30 giugno 2024 sono in essere altre operazioni di copertura di posizioni in valuta la cui valutazione è risultata complessivamente positiva per € 3,1 milioni in confronto a un saldo sostanzialmente nullo al 31 dicembre 2023, con differenza contabilizzata a conto economico in compensazione delle perdite di cambio derivanti dalla valorizzazione delle posizioni sottostanti a cambi correnti.

Il fair value di tali derivati di copertura è misurato al livello 2 della gerarchia prevista dal principio contabile IFRS 13. Il fair value è pari al valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati. Le stime dei flussi finanziari futuri a tasso variabile si basano sui tassi swap quotati, prezzi dei futures e tassi interbancari. I flussi finanziari stimati sono attualizzati secondo una curva di rendimenti che riflette il tasso interbancario di riferimento applicato dai partecipanti del mercato per la valutazione degli swap sui tassi di interesse.

15. DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Al 30 giugno 2024 il saldo di questa voce è pari a € 200,6 milioni, in riduzione di € 21,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2023, prevalentemente espressi in euro, in dollari statunitensi e in sterline inglesi e costituiti da depositi di conto corrente a vista e da depositi bancari a breve termine.

16. PATRIMONIO NETTO

Al 30 giugno 2024 il patrimonio netto è pari a € 1.804,7 milioni, in aumento di € 118,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2023 per effetto delle seguenti variazioni:

  • incremento di € 225,4 milioni per il risultato netto;
  • incremento di € 6,1 milioni per l'imputazione diretta in contropartita dei costi del periodo connessi ai piani di stock options e di performance shares;
  • decremento di € 37,6 milioni per l'acquisto di n. 756.069 azioni proprie;
  • incremento di € 29,8 milioni per la cessione di n. 992.250 azioni proprie a servizio dei piani di stock options;
  • incremento di € 4,2 milioni per gli effetti, al netto dell'impatto fiscale, della contabilizzazione delle operazioni di cross currency swap, dei relativi finanziamenti in valuta coperti e delle operazioni di interest rate swap;
  • decremento di € 0,8 milioni per l'applicazione del principio contabile IFRS 9, quasi interamente relativi alla variazione del fair value delle partecipazioni in PureTech Health plc e in Phaxiam Therapeutics S.A., al netto del relativo effetto fiscale;
  • decremento di € 8,9 milioni per le differenze di conversione dei bilanci in valuta estera;
  • incremento di € 30,2 milioni per altre variazioni, dei quali € 29,6 milioni riconducibili agli effetti dell'applicazione dello IAS 29 in Turchia;

• decremento di € 130,1 milioni per i dividendi deliberati.

Al 30 giugno 2024 sono attivi tre piani di stock options a favore di alcuni dipendenti del Gruppo: il piano 2014-2018 con l'attribuzione del 13 aprile 2016, il piano 2018-2022 con l'attribuzione del 3 agosto 2018 e il piano 2021-2023 con le attribuzioni del 6 maggio 2021, del 1 dicembre 2021 e del 24 febbraio 2022. Le opzioni saranno esercitabili ad un prezzo corrispondente al prezzo medio di borsa delle azioni della Capogruppo nei 30 giorni precedenti la data di attribuzione delle stesse. Le opzioni hanno un periodo di maturazione di cinque anni, in quattro tranche a partire dal secondo anno, nel caso delle attribuzioni meno recenti e di tre anni, in un'unica soluzione, nel caso delle attribuzioni del 2021 e del 2022 e decadranno se non saranno esercitate entro l'ottavo esercizio successivo a quello di attribuzione. Le opzioni non potranno comunque essere esercitate se i dipendenti lasceranno l'azienda prima della scadenza del periodo di maturazione. Nel corso del primo semestre dell'esercizio 2023 è stato revocato il piano 2021-2023 limitatamente all'assegnazione di opzioni prevista per il 2023 ai sensi del piano medesimo, ferma restando, pertanto, la validità ed efficacia del piano per le attribuzioni di opzioni avvenute negli esercizi 2021 e 2022.

Totale 8.019.750 - (992.250) (232.500) 6.795.000
24 febbraio 2022 47,52 3.093.000 - - (167.000) 2.926.000
1 dicembre 2021 56,01 130.000 - - - 130.000
6 maggio 2021 45,97 2.391.500 - (140.000) (61.000) 2.190.500
3 agosto 2018 30,73 1.893.000 - (536.000) (4.500) 1.352.500
13 aprile 2016 21,93 512.250 - (316.250) - 196.000
Data di attribuzione
Prezzo di
esercizio
(€)
Quantità
1.1.2024
Attribuite
2024
Esercitate
2024
Annullate e
scadute
Quantità
30.6.2024

Al 30 giugno 2024 il dettaglio delle opzioni in essere è il seguente.

Al 30 giugno 2024 le azioni proprie in portafoglio sono n. 2.882.863 in diminuzione di n. 236.181 rispetto al 31 dicembre 2023. La variazione è dovuta alla cessione di n. 992.250 titoli, per un controvalore di € 29,8 milioni, per consentire l'esercizio delle opzioni attribuite ai dipendenti nell'ambito dei piani di stock options e all'acquisto di 756.069 azioni, per un controvalore di € 37,6 milioni. Il costo sostenuto per l'acquisto delle azioni proprie in portafoglio è complessivamente pari a € 124,4 milioni, per un prezzo medio unitario di €43,14.

A partire dal 2019, alcuni dipendenti del Gruppo sono stati designati come beneficiari di un piano di incentivazione, con periodo di maturazione di 5 anni, concesso e interamente finanziato da Rossini Luxembourg S.à r.l., socio indiretto di Recordati S.p.A., e beneficeranno di un rendimento alla scadenza del piano e al realizzarsi di alcune condizioni di performance. La rilevazione secondo il principio contabile IFRS 2 ha determinato un onere nel conto economico del primo semestre 2024 di € 0,7 milioni, che comprende anche il piano di incentivazione concesso da Rossini Luxembourg S.à r.l. all'Amministratore Delegato del gruppo Recordati.

Nel corso del primo semestre del 2023, la Capogruppo ha adottato un nuovo piano di incentivazione a lungo termine denominato "2023-2025 Performance Shares Plan" a favore di alcuni dipendenti del Gruppo. Il piano prevede tre attribuzioni di diritti a ricevere gratuitamente azioni della Capogruppo, una per ciascun anno coperto. Dopo un periodo di maturazione di tre anni dall'attribuzione, gli assegnatari riceveranno azioni della Capogruppo in una misura che può raggiungere il 175% di quanto originariamente stabilito, a seconda dell'andamento di alcuni indicatori di risultato. Tali diritti, tuttavia, decadranno se i dipendenti

lasceranno l'azienda prima della scadenza del periodo di maturazione. Le prime due attribuzioni sono state effettuate il 27 giugno 2023 per 440.485 diritti e il 9 maggio 2024 per 437.634 diritti.

Il costo complessivo di competenza del periodo, determinato in base al principio IFRS 2, ammonta a € 3,5 milioni.

17. FINANZIAMENTI

Al 30 giugno 2024 i finanziamenti sono pari a € 1.627,4 milioni, con un decremento netto di € 81,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2023.

In questa voce sono incluse le passività derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16, che rappresentano l'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dai contratti di leasing in essere, il cui valore complessivo è di € 39,0 milioni, con un incremento netto di € 1,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2023.

Nel corso del primo semestre del 2024 gli incrementi delle passività per finanziamenti sono stati di € 152,3 milioni: € 144,6 milioni per l'accensione di nuovi finanziamenti bancari ed € 7,7 milioni relativi a nuovi contratti di leasing. Nello stesso periodo, i rimborsi sono stati complessivamente pari a € 233,2 milioni, dei quali € 227,2 milioni per il rimborso di finanziamenti bancari ed € 6,0 milioni relativi alle passività per leasing.

Nel corso del periodo il finanziamento del 2019 per € 400,0 milioni, inizialmente sottoscritto da Mediobanca, Natixis e Unicredit e successivamente sindacato con il coinvolgimento di un pool di banche nazionali e internazionali, è giunto a scadenza ed è stato estinto.

L'effetto della conversione dei finanziamenti in valuta e delle spese sostenute per il collocamento dei prestiti, unitamente all'estinzione anticipata di alcuni contratti di leasing, hanno complessivamente determinato un decremento netto di € 0,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2023.

I principali finanziamenti in essere sono i seguenti:

a) Finanziamento di € 70,0 milioni sottoscritto in data 1 marzo 2024 dalla Capogruppo con HSBC Continental Europe, a tasso d'interesse variabile pari all'euribor a sei mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio e una durata di cinque anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 31 agosto 2025 e ultima rata il 29 febbraio 2029.

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di tre;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di tre.

Tali parametri risultano rispettati.

b) Finanziamento di 72,0 milioni di franchi svizzeri sottoscritto in data 26 febbraio 2024 dalla controllata Recordati AG con UBS Switzerland AG ed erogato nel successivo mese di aprile, a tasso d'interesse fisso, con pagamento trimestrale degli interessi e con rimborsi del capitale su base semestrale a partire da dicembre 2024 ed entro aprile 2029.

Il finanziamento, garantito dalla Capogruppo, prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di tre;

  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di tre. Tali parametri risultano rispettati.
  • c) Prestito per complessivi € 400,0 milioni sottoscritto in data 16 maggio 2023 da Recordati S.p.A. con un consorzio di otto finanziatori nazionali e internazionali tra i quali Mediobanca nel ruolo di istituto coordinatore, per una quota individuale di € 50,0 milioni. Il prestito è composto da due finanziamenti indipendenti pari rispettivamente a € 300,0 milioni ed € 100,0 milioni, entrambi ad un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a sei mesi (con floor a zero) maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, con pagamento semestrale degli interessi e una durata di cinque anni. Il prestito di maggiore importo è stato erogato in data 14 giugno 2023, prevede il rimborso in rate semestrali di valore crescente a partire da aprile 2024 e con estinzione a maggio 2028 ed è stato parzialmente coperto con operazioni di interest rate swap aventi natura di copertura (cash flow hedge), che prevedono la trasformazione della porzione coperta a un tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value degli strumenti derivati al 30 giugno 2024 è risultata in alcuni casi positiva per un totale complessivo di € 1,5 milioni, direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 14), in altri casi negativa per complessivi € 0,2 milioni, direttamente imputata a decremento del patrimonio netto e in aumento della voce del passivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 21). Il prestito da € 100,0 milioni consiste in una Capex Line utilizzabile per finanziare specifici investimenti, con disponibilità di erogazione garantita per 18 mesi della quale al momento non si è usufruito, con rimborsi semestrali in quote costanti a partire da ottobre 2025 per la metà del capitale e a maggio 2028 per la metà rimanente.

Il prestito prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di tre;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di tre.

Tali parametri risultano rispettati.

Il prestito prevede dei parametri ESG-linked a partire dal 2024 che, se rispettati, consentiranno una riduzione del tasso d'interesse applicato, ovvero un aumento in caso non siano raggiunti.

d) Finanziamento di € 50,0 milioni negoziato dalla Capogruppo nel mese di aprile 2023 con Cassa Depositi e Prestiti. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a sei mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread fisso, il pagamento semestrale degli interessi e una durata di dieci anni con rimborsi semestrali in quote costanti a partire da ottobre 2025 per il 70% del capitale e rimborso ad aprile 2033 per il 30% rimanente. L'erogazione è avvenuta il 18 maggio 2023. Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di tre;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di tre.

Tali parametri risultano rispettati.

e) Prestito obbligazionario emesso dalla Capogruppo in data 12 settembre 2022 per € 75,0 milioni, collocato privatamente e integralmente presso società facenti parte del gruppo Prudential. Le principali condizioni prevedono un tasso fisso con pagamento semestrale degli interessi e una durata di dodici

anni, con rimborsi del capitale in cinque rate annuali a partire da settembre 2030 e scadenza il 12 settembre 2034. L'operazione, finalizzata a proseguire la raccolta di fondi a medio-lungo termine a supporto dell'ulteriore crescita del Gruppo, ha consentito di beneficiare delle favorevoli condizioni di mercato. Essa ha caratteristiche standard nel mercato dei cosiddetti US private placement ed è sostanzialmente in linea a quella del prestito obbligazionario emesso dalla Capogruppo nel 2017. Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di tre;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di tre.

Tali parametri risultano rispettati.

f) Finanziamento di complessivi € 800,0 milioni negoziato da Recordati S.p.A. in due diverse fasi nel corso del 2022, erogato da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali.

Le principali condizioni economiche del finanziamento prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a sei mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di cinque anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2023 e ultima rata il 3 febbraio 2027. Il debito residuo al 30 giugno 2024 è di € 636,7 milioni. A partire dal mese di luglio 2022 il finanziamento è stato parzialmente e progressivamente coperto con operazioni di interest rate swap aventi natura di copertura (cash flow hedge), che prevedono la trasformazione della porzione coperta a un tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value degli strumenti derivati al 30 giugno 2024 è risultata in alcuni casi positiva per un totale complessivo di € 4,6 milioni, direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 14), in altri casi sostanzialmente neutra, direttamente imputata a decremento del patrimonio netto e in aumento della voce del passivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 21).

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di tre;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di tre.

Tali parametri risultano rispettati.

g) Finanziamento di 40,0 milioni di franchi svizzeri sottoscritto in data 16 marzo 2022 dalla controllata Recordati AG con UBS Switzerland AG, a tasso d'interesse fisso, con pagamento trimestrale degli interessi e con rimborsi del capitale su base semestrale a partire da settembre 2022 ed entro marzo 2025. Il controvalore del debito residuo al 30 giugno 2024 è di € 13,5 milioni.

Il finanziamento, garantito dalla Capogruppo, prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di tre;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di tre.

Tali parametri risultano rispettati.

h) Finanziamento di € 180,0 milioni negoziato dalla Capogruppo nel mese di maggio 2021, erogato da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali guidato da Mediobanca. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a sei mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread fisso e una durata di cinque anni con rimborso del capitale in unica soluzione alla scadenza. L'erogazione, al netto di structuring e up-front fees, è avvenuta il 21 maggio 2021. Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di

rimborso. I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di tre;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di tre.

Tali parametri risultano rispettati.

i) Finanziamento di € 40,0 milioni sottoscritto in data 30 marzo 2021 dalla Capogruppo con Allied Irish Bank al tasso d'interesse variabile pari all'euribor a sei mesi (con floor a zero) maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, con pagamento semestrale degli interessi e con rimborsi del capitale, sempre su base semestrale, a partire da marzo 2022 ed entro marzo 2026. Il debito residuo iscritto al 30 giugno 2024 ammonta complessivamente a € 30,9 milioni.

Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di tre;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di tre.

Tali parametri risultano rispettati.

j) Finanziamento di 75,0 milioni di franchi svizzeri sottoscritto in data 17 aprile 2020 dalla controllata Recordati AG con UBS Switzerland AG, al tasso d'interesse variabile pari al Libor a tre mesi sulla valuta svizzera (con floor a zero) maggiorato di uno spread fisso, con pagamento trimestrale degli interessi e con rimborsi del capitale su base semestrale a partire dal settembre 2020 ed entro marzo 2025. Il controvalore del debito residuo al 30 giugno 2024 è di € 15,6 milioni.

Il finanziamento, garantito dalla Capogruppo, prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di tre;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di tre.

Tali parametri risultano rispettati.

k) Prestito obbligazionario emesso dalla Capogruppo nel mese di maggio 2017 per complessivi € 125,0 milioni, a un tasso di interesse fisso, rimborsabile annualmente a partire dal 31 maggio 2025 e con scadenza il 31 maggio 2032.

Il prestito obbligazionario prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:

il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di tre;

  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di tre. Tali parametri sono rispettati.
  • l) Prestito obbligazionario sottoscritto dalla Capogruppo in data 30 settembre 2014 per complessivi \$ 75 milioni, suddiviso in due tranches: \$ 50 milioni a tasso fisso, rimborsabili semestralmente a partire dal 30 marzo 2022 e con scadenza il 30 settembre 2026, e \$ 25 milioni sempre a tasso fisso, rimborsabili semestralmente a partire dal 30 marzo 2023 e con scadenza il 30 settembre 2029. Nel corso del periodo sono stati rimborsati \$ 5,0 milioni della prima tranche e \$ 1,8 milioni della seconda e il debito residuo complessivo al 30 giugno 2024 ammonta a \$ 44,6 milioni, pari a un controvalore di € 41,7 milioni.

Il prestito è stato contemporaneamente coperto con due operazioni di cross currency swap, con la trasformazione del debito originario in complessivi € 56,0 milioni (€ 33,3 milioni al 30 giugno 2024), di cui € 37,3 milioni (€ 18,6 milioni alla data del presente bilancio) a un minore tasso fisso per la tranche con scadenza a 12 anni ed € 18,7 milioni (€ 14,7 milioni alla data del presente bilancio) sempre a un minore tasso fisso per quella con scadenza a 15 anni. La valutazione al fair value degli strumenti di copertura al 30 giugno 2024, risultata complessivamente positiva per € 7,7 milioni, è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 14).

Il prestito obbligazionario prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.

I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:

  • il rapporto tra posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA consolidato (determinato per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere minore di tre;
  • il rapporto tra utile operativo consolidato e oneri finanziari netti consolidati (determinati per un periodo di dodici mesi consecutivi) deve essere maggiore di tre.

Tali parametri sono rispettati.

18. FONDI PER BENEFICI AI DIPENDENTI

Al 30 giugno 2024 il saldo di questa voce ammonta a € 21,3 milioni, in leggero aumento rispetto al 31 dicembre 2023, e riflette la passività verso i dipendenti determinata in base ai criteri stabiliti dallo IAS 19.

19. PASSIVITÀ PER IMPOSTE DIFFERITE

Al 30 giugno 2024 le passività per imposte differite ammontano a € 135,2 milioni, in riduzione di € 9,0 milioni rispetto al 31 dicembre 2023. L'effetto fiscale delle componenti di conto economico complessivo è pari a € 1,7 milioni (€ 0,5 milioni al 31 dicembre 2023).

20. PASSIVITÀ CORRENTI

I debiti commerciali, inclusivi degli stanziamenti di fine periodo per fatture da ricevere, ammontano a € 263,6 milioni.

Gli altri debiti ammontano a € 178,9 milioni, in aumento di € 4,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2023 e includono principalmente:

  • € 76,7 milioni per posizioni verso dipendenti e istituti previdenziali;
  • il debito di € 76,8 milioni che le società del Gruppo devono complessivamente versare alle assicurazioni sanitarie nazionali, dei quali:
    • € 38,4 milioni dovuti da Recordati Rare Diseases Inc.;

  • € 13,5 milioni dovuti da Recordati Pharma GmbH alle "Krankenkassen" (assicurazioni sanitarie tedesche);
  • € 24,9 milioni dovuti complessivamente dalle società italiane e dalle controllate in Grecia, Francia, Svizzera, Canada e Irlanda.
  • il debito di € 3,8 milioni relativo all'acquisizione di un ulteriore 10% del capitale di Opalia Pharma determinato in base alle opzioni di acquisto e vendita previste contrattualmente. Il fair value di tale opzione di acquisto è misurato al livello 2 in quanto il modello di valutazione considera il valore attuale dei pagamenti attesi.

I debiti tributari sono pari a € 93,6 milioni, in aumento di € 26,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2023.

Le altre passività correnti ammontano a € 4,9 milioni, in riduzione di 0,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2023. L'ammontare di € 2,3 milioni è attribuibile all'effetto dell'adozione del principio contabile IFRS 15, in base al quale alcuni ricavi differiti vengono riconosciuti a conto economico in quote variabili in base al realizzarsi delle condizioni previste nei contratti con i clienti.

I fondi per rischi e oneri ammontano a € 15,9 milioni, in riduzione di 0,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2023.

21. STRUMENTI DERIVATI VALUTATI A FAIR VALUE (inclusi nelle passività correnti)

Al 30 giugno 2024 il valore degli strumenti derivati classificati in questa voce ammonta a € 5,0 milioni.

Nel corso del mese di ottobre 2019 sono state effettuate operazioni di vendita a termine da parte di Recordati S.p.A., a copertura del finanziamento infragruppo accordato a Recordati AG per 228,9 milioni di franchi svizzeri. La valutazione del derivato al 30 giugno 2024, sul credito residuo di 36,6 milioni di franchi svizzeri, è risultata negativa per € 4,8 milioni in confronto a € 12,9 milioni al 31 dicembre 2023, con differenza contabilizzata a conto economico in compensazione delle perdite di cambio derivanti dalla valorizzazione del debito sottostante a cambi correnti.

La valutazione a mercato (fair value) al 30 giugno 2024 degli interest rate swap a copertura di alcuni finanziamenti ha evidenziato una passività complessiva calcolata in € 0,2 milioni, che rappresenta la mancata necessità di pagare in futuro, per la durata dei finanziamenti, i tassi di interesse variabili attualmente attesi anziché i tassi concordati. La valutazione è relativa agli interest rate swaps stipulati dalla Capogruppo a copertura dei tassi di interesse sui finanziamenti stipulati con consorzi di finanziatori nel 2023 (€ 0,2 milioni) e nel 2022 sostanzialmente neutra).

Al 30 giugno 2024 sono in essere altre operazioni di copertura di posizioni in valuta la cui valutazione è risultata sostanzialmente nulla in confronto a € 3,9 milioni al 31 dicembre 2023, con differenza contabilizzata a conto economico in compensazione delle perdite di cambio derivanti dalla valorizzazione delle posizioni sottostanti a cambi correnti.

Il fair value di tali derivati di copertura è misurato al livello 2 della gerarchia prevista dal principio contabile IFRS 13 (vedi nota n. 2). Il fair value è pari al valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati. Le stime dei flussi finanziari futuri a tasso variabile si basano sui tassi swap quotati, prezzi dei futures e tassi interbancari. I flussi finanziari stimati sono attualizzati secondo una curva di rendimenti, che riflette il tasso interbancario di riferimento applicato dai partecipanti del mercato per la valutazione degli swap sui tassi di interesse.

22. DEBITI A BREVE TERMINE VERSO BANCHE E ALTRI FINANZIATORI

Al 30 giugno 2024 i debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori, pari a € 50,3 milioni, sono costituiti da utilizzi di linee di credito a breve termine, da posizioni di scoperto di conto di alcune consociate estere e dagli interessi maturati sui finanziamenti in essere.

In data 1 marzo 2024 la Capogruppo ha rinnovato con UniCredit una linea di credito revolving, della durata massima di 12 mesi e per l'ammontare massimo di 24 milioni di euro. Tale linea di credito, che al 30 giugno 2024 risulta utilizzata per € 10,0 milioni, è uno strumento di finanziamento a breve termine che consente di perseguire l'obiettivo di elasticità finanziaria, coniugando la non-revocabilità con la variabilità degli utilizzi sulla base degli specifici fabbisogni finanziari. L'accordo sottoscritto prevede alcuni covenants finanziari in linea con quelli già in essere per gli altri finanziamenti (vedi nota n. 17) e tali parametri sono rispettati.

23. INFORMATIVA DI SETTORE

L'informativa per settore di attività, presentata secondo quanto richiesto dall'IFRS 8 – Settori operativi, è predisposta secondo gli stessi principi contabili adottati nella preparazione e presentazione del Bilancio consolidato del Gruppo. Sono identificabili due settori principali: il settore Specialty & Primary Care e quello relativo ai farmaci per malattie rare.

€ (migliaia) Settore
Specialty &
Primary Care
Settore farmaci
per malattie rare
Valori non
allocati
Bilancio
consolidato
Primo semestre 2024
Ricavi 786.364 399.303 - 1.185.667
Costi (544.084) (303.049) - (847.133)
Utile operativo 242.280 96.254 - 338.534
Primo semestre 2023
Ricavi 699.860 344.412 - 1.044.272
Costi (485.515) (245.313) - (730.828)
Utile operativo 214.345 99.099 - 313.444

Nelle tabelle seguenti sono esposti i valori per tali settori al 30 giugno 2024 con i relativi dati comparativi.

Capitale investito netto 1.811.382 1.449.456
Totale passività 347.004 345.843 1.828.892 2.521.739
Passività correnti 308.550 218.849 475.677 1.003.076
Passività non correnti 38.454 126.994 1.353.215 1.518.663
Totale attività 2.158.386 1.795.299 254.446 4.208.131
equivalenti - - 221.812 221.812
Disponibilità liquide e mezzi
Altri crediti e altre attività correnti 74.802 44.523 11.079 130.404
Crediti commerciali 285.246 159.947 - 445.193
Rimanenze di magazzino 260.945 143.886 - 404.831
Attività non correnti 1.537.393 1.446.943 21.555 3.005.891
31 dicembre 2023
Capitale investito netto 1.852.473 1.396.692
Totale passività 348.922 364.438 1.682.618 2.395.978
Passività correnti 311.300 245.609 330.310 887.219
Passività non correnti 37.622 118.829 1.352.308 1.508.759
Totale attività 2.201.395 1.761.130 238.189 4.200.714
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
- - 200.579 200.579
Altri crediti e altre attività correnti 73.619 55.577 16.856 146.052
Crediti commerciali 323.769 168.666 - 492.435
Rimanenze di magazzino 271.573 134.355 - 405.928
Attività non correnti 1.532.434 1.402.532 20.754 2.955.720
30 giugno 2024
Specialty &
Primary Care*
per malattie rare allocati** consolidato
€ (migliaia) Settore Settore farmaci Valori non Bilancio

* Comprende le attività chimico farmaceutiche. ** I valori non allocati si riferiscono alle voci: altre partecipazioni e titoli, disponibilità liquide e mezzi equivalenti, finanziamenti, strumenti derivati e debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori.

L'attività chimico farmaceutica è considerata parte integrante del settore Specialty & Primary Care in quanto dedicata prevalentemente, dal punto di vista organizzativo e strategico, alla produzione di principi attivi necessari all'ottenimento delle specialità farmaceutiche.

24. CONTROVERSIE E PASSIVITÀ POTENZIALI

La Capogruppo e alcune controllate sono parte in causa in azioni legali e controversie minori, dalla cui risoluzione si ritiene non debbano derivare passività. Le passività potenziali, ad oggi valutate come possibili, non sono di ammontare significativo. Alcuni contratti di licenza prevedono il pagamento di milestones future al verificarsi di specifiche condizioni la cui realizzazione è ancora incerta con la conseguenza che i pagamenti previsti contrattualmente, stimabili in circa € 33 milioni, sono ad oggi meramente potenziali.

25. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Al 30 giugno 2024 la controllante diretta del Gruppo è Rossini S.à r.l., con sede in Lussemburgo, la cui proprietà è riconducibile a un consorzio di fondi di investimento controllato da CVC Capital Partners VII Limited.

Per quanto ci consta, non vi sono state con parti correlate transazioni o contratti che, con riferimento alla materialità degli effetti sui bilanci, possano essere considerati significativi per valore o condizioni.

26. EVENTI SUCCESSIVI

Alla data di redazione dei prospetti contabili non si rilevano fatti aziendali intervenuti dopo la chiusura del periodo che richiedano modifiche ai valori delle attività, delle passività e del conto economico.

27. RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE TRA LE SOCIETA' CONSOLIDATE al 30 GIUGNO 2024

Società consolidate Sede Capitale
sociale
Metodo di
consolidamento
RECORDATI S.p.A.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
e chimico farmaceutici
Italia 26.140.644,50 EUR Integrale
INNOVA PHARMA S.p.A.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Italia 1.920.000,00 EUR Integrale
CASEN RECORDATI S.L.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Spagna 238.966.000,00 EUR Integrale
BOUCHARA RECORDATI S.A.S.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Francia 4.600.000,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES COMERCIO DE MEDICAMENTOS
LTDA
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Brasile 166,00 BRL Integrale
RECORDATI RARE DISEASES INC.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Stati Uniti
d'America
11.979.138,00 USD Integrale
RECORDATI IRELAND LTD
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Irlanda 200.000,00 EUR Integrale
LABORATOIRES BOUCHARA RECORDATI S.A.S.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Francia 14.000.000,00 EUR Integrale
RECORDATI PHARMA GmbH
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Germania 600.000,00 EUR Integrale
RECORDATI PHARMACEUTICALS LTD
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Regno
Unito
15.000.000,00 GBP Integrale
RECORDATI HELLAS PHARMACEUTICALS S.A.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Grecia 10.050.000,00 EUR Integrale
JABA RECORDATI S.A.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Portogallo 2.000.000,00 EUR Integrale
JABAFARMA PRODUTOS FARMACÊUTICOS S.A.
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Portogallo 50.000,00 EUR Integrale
BONAFARMA PRODUTOS FARMACÊUTICOS S.A.
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Portogallo 50.000,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES MIDDLE EAST FZ LLC
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Emirati
Arabi Uniti
100.000,00 AED Integrale
RECORDATI AB
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Svezia 100.000,00 SEK Integrale
RECORDATI RARE DISEASES S.à r.l.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Francia 419.804,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES UK Limited
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Regno
Unito
50.000,00 GBP Integrale
RECORDATI RARE DISEASES GERMANY GmbH
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Germania 25.600,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES SPAIN S.L.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Spagna 1.775.065,49 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES ITALY S.R.L.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Italia 40.000,00 EUR Integrale
RECORDATI BV
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Belgio 18.600,00 EUR Integrale
Società consolidate Sede Capitale
sociale
Valuta Metodo di
consolidamento
FIC MEDICAL S.à r.l.
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Francia 173.700,00 EUR Integrale
HERBACOS RECORDATI s.r.o.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Repubblica
Ceca
25.600.000,00 CZK Integrale
RECORDATI SK s.r.o.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Repubblica
Slovacca
33.193,92 EUR Integrale
RUSFIC LLC
Attività di promozione e vendita di prodotti farmaceutici
Federazione
Russa
3.560.000,00 RUB Integrale
RECOFARMA ILAÇ Ve Hammaddeleri Sanayi Ve Ticaret L.Ş.
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Turchia 8.000.000,00 TRY Integrale
RECORDATI ROMÂNIA S.R.L.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Romania 5.000.000,00 RON Integrale
RECORDATI İLAÇ Sanayi Ve Ticaret A.Ş.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Turchia 180.000.000,00 TRY Integrale
RECORDATI POLSKA Sp. z o.o.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Polonia 4.500.000,00 PLN Integrale
ACCENT LLC
Titolare di diritti di prodotti farmaceutici
Federazione
Russa
20.000,00 RUB Integrale
RECORDATI UKRAINE LLC
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Ucraina 1.031.896,30 UAH Integrale
CASEN RECORDATI PORTUGAL Unipessoal Lda
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Portogallo 100.000,00 EUR Integrale
OPALIA PHARMA S.A.
Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici
Tunisia 9.656.000,00 TND Integrale
OPALIA RECORDATI S.à r.l.
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Tunisia 20.000,00 TND Integrale
RECORDATI RARE DISEASES S.A. DE C.V.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Messico 16.250.000,00 MXN Integrale
RECORDATI RARE DISEASES COLOMBIA S.A.S.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Colombia 150.000.000,00 COP Integrale
ITALCHIMICI S.p.A.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Italia 7.646.000,00 EUR Integrale
RECORDATI AG
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Svizzera 15.000.000,00 CHF Integrale
RECORDATI AUSTRIA GmbH
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Austria 35.000,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES CANADA Inc.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Canada 350.000,00 CAD Integrale
RECORDATI RARE DISEASES JAPAN K.K.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Giappone 90.000.000,00 JPY Integrale
NATURAL POINT S.r.l.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Italia 10.400,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES AUSTRALIA Pty Ltd
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Australia 200.000,00 AUD Integrale
TONIPHARM S.a.s.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Francia 257.700,00 EUR Integrale
RECORDATI BULGARIA Ltd
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Bulgaria 50.000,00 BGN Integrale

Società consolidate Sede Capitale
sociale
Valuta Metodo di
consolidamento
RECORDATI (BEIJING) PHARMACEUTICAL CO., Ltd
Attività di promozione di prodotti farmaceutici
Repubblica
Popolare
Cinese
1.000.000,00 EUR Integrale
RECORDATI RARE DISEASES FZCO
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Emirati
Arabi Uniti
1.000,00 AED Integrale
RECORDATI UK LTD
Attività di ricerca e commercializzazione di prodotti farmaceutici
Regno
Unito
10,00 EUR Integrale
RECORDATI Netherlands B.V.
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Paesi Bassi 1,00 EUR Integrale
EUSA Pharma (Denmark) ApS
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Danimarca 50.000,00 EUR Integrale
EUSA Pharma (CH) GmbH
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Svizzera 20.000,00 CHF Integrale
RECORDATI KOREA, Co. Ltd
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Corea del
Sud
100.000.000,00 KRW Integrale
RECORDATI RARE DISEASES MENA RHQ(1)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Arabia
Saudita
500.000,00 SAR Integrale
RECORDATI ARGENTINA S.R.L.(1)
Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici
Argentina 88.605.000,00 ARS Integrale

(1) Costituita nel 2024

PERCENTUALE DI PARTECIPAZIONE A TITOLO DI PROPRIETÀ

Società consolidate Recordati
S.p.A.
Capogruppo
Recordati
Pharma
GmbH
Bouchara
Recordati
S.a.s.
Casen
Recordati
S.L.
Recordati
Rare
Diseases
Herbacos
Recordati
s.r.o.
Recordati
Ilaç A.Ş.
Opalia
Pharma
S.A.
Recordati
AG
Recordati
UK LTD
Totale
S.à r.l.
INNOVA PHARMA S.P.A. 100,00 100,00
CASEN RECORDATI S.L. 100,00 100,00
BOUCHARA RECORDATI S.A.S. 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES COMERCIO DE 100,00 100,00
MEDICAMENTOS LTDA
RECORDATI RARE DISEASES INC. 100,00 100,00
RECORDATI IRELAND LTD
LABORATOIRES BOUCHARA RECORDATI S.A.S.
100,00 100,00 100,00
100,00
RECORDATI PHARMA GmbH 55,00 45,00 100,00
RECORDATI PHARMACEUTICALS LTD 100,00 100,00
RECORDATI HELLAS PHARMACEUTICALS S.A. 100,00 100,00
JABA RECORDATI S.A. 100,00 100,00
JABAFARMA PRODUTOS FARMACÊUTICOS S.A. 100,00 100,00
BONAFARMA PRODUTOS FARMACÊUTICOS S.A. 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES MIDDLE EAST FZ LLC 100,00 100,00
RECORDATI AB 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES 84,00 16,00 100,00
S.à r.l.
RECORDATI RARE DISEASES UK Limited 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES GERMANY GmbH 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES SPAIN S.L. 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES ITALY S.R.L. 100,00 100,00
RECORDATI BV 100,00 100,00
FIC MEDICAL S.à r.l. 100,00 100,00
HERBACOS RECORDATI s.r.o. 100,00 100,00
RECORDATI SK s.r.o. 100,00 100,00
RUSFIC LLC 100,00 100,00
RECOFARMA ILAÇ Ve Hammaddeleri Sanayi Ve
Ticaret L.Ş.
100,00 100,00
RECORDATI ROMÂNIA S.R.L. 100,00 100,00
RECORDATI İLAÇ Sanayi Ve Ticaret A.Ş. 100,00 100,00
RECORDATI POLSKA
Sp. z o.o
100,00 100,00
ACCENT LLC 100,00 100,00
RECORDATI UKRAINE LLC 0,01 99,99 100,00
CASEN RECORDATI PORTUGAL Unipessoal Lda 100,00 100,00
OPALIA PHARMA S.A. 90,00 90,00
OPALIA RECORDATI S.à R.L. 1,00 99,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES S.A. DE C.V. 99,998 0,002 100,00
RECORDATI RARE DISEASES COLOMBIA S.A.S. 100,00 100,00
ITALCHIMICI S.p.A. 100,00 100,00
RECORDATI AG 100,00 100,00
RECORDATI AUSTRIA GmbH 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES CANADA Inc. 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES JAPAN K.K. 100,00 100,00
NATURAL POINT S.r.l. 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES AUSTRALIA Pty Ltd 100,00 100,00
TONIPHARM S.a.s. 100,00 100,00
RECORDATI BULGARIA Ltd 100,00 100,00
RECORDATI (BEIJING) PHARMACEUTICAL CO., Ltd 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES FZCO 100,00 100,00
RECORDATI UK LTD 100,00 100,00
RECORDATI Netherlands B.V. 100,00 100,00
EUSA Pharma (Denmark) ApS
EUSA Pharma (CH) GmbH
100,00
100,00
100,00
100,00
RECORDATI KOREA, Co. Ltd 100,00 100,00
RECORDATI RARE DISEASES MENA RHQ (1) 100,00 100,00
RECORDATI ARGENTINA SRL (1) 5,00 95,00 100,00

(1) Costituita nel 2024

RECORDATI S.p.A. e CONTROLLATE

ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ART. 154-BIS DEL D. LGS. 58/98

  1. I sottoscritti Robert Koremans, in qualità di Amministratore Delegato, e Luigi La Corte, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Recordati S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione,

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato nel corso del primo semestre del 2024.

  1. Si attesta, inoltre, che:

2.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024:

  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Milano, 30 luglio 2024

L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Robert Koremans Luigi La Corte

Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A.

Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024

Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato

EY S.p.A. Via Meravigli, 12 20123 Milano

Tel: +39 02 722121 Fax: +39 02 722122037 ey.com

Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato

Agli Azionisti della Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dal conto economico consolidato, dallo stato patrimoniale consolidato, dal prospetto degli utili e perdite rilevati nel patrimonio netto consolidato, dal prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note illustrative della Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. e controllate (Gruppo Recordati) al 30 giugno 2024. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Recordati al 30 giugno 2024 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

Milano, 31 luglio 2024

EY S.p.A. Giovanni Luca Guerra (Revisore Legale)

EY S .p.A. Sede Legale: Via Meravigli, 12 – 20123 Milano Sede Secondaria: Via Lombardia, 31 - 00187 Roma Capitale Sociale Eur o 2.975.000,00 i.v. Iscritta alla S.O. del Registr o delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di Milano M onza Brianza Lodi Codice fiscale e numero di iscrizione 00434000584 - numero R.E.A. di Milano 606158 - P.IVA 00891231003 Iscritta al Registro Revisori Legali al n. 70945 Pubblicato sulla G.U. Suppl. 13 - IV Serie Speciale del 17/2/1998

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.