Industrie De Nora

Quarterly Report • Aug 6, 2024

Relazione finanziaria semestrale

al 30 giugno

Industrie De Nora

Organi sociali

Struttura del Gruppo De Nora

Relazione intermedia sulla gestione

• Scenario macroeconomico
• Informazioni per gli investitori
• Indicatori alternativi di performance
• Fatti di rilievo avvenuti nel corso del primo semestre 2024
• Andamento della Gestione
• Informativa sui rischi, sui rapporti con parti correlate e altre informazioni
• Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre
• Evoluzione prevedibile della gestione

Bilancio Semestrale Consolidato abbreviato

• 44 Prospetti di Bilancio Semestrale Consolidato abbreviato
• 49 Note illustrative al Bilancio Semestrale Consolidato abbreviato
• 94 Attestazione della Relazione Semestrale al 30 giugno 2024
• 95 Relazione della Società di Revisione Indipendente

Industrie De Nora

00

• 6 Organi sociali
• 7 Struttura del Gruppo De Nora

Organi sociali

Consiglio di Amministrazione1

Presidente Esecutivo Federico De Nora(*)

Amministratore Delegato Paolo Enrico Dellachà(*)

Consiglieri

Stefano Venier Maria Giovanna Calloni(**) Mario Cesari Michelangelo Mantero Anna Chiara Svelto(**) Elisabetta Oliveri(**) Paola Bonandrini Giovanni Toffoli(**) Alessandro Garrone(**) Giorgio Metta(**)

Collegio Sindacale

Presidente Marcello Del Prete

Sindaci effettivi Beatrice Bompieri Guido Sazbon

Sindaci Supplenti Pierpaolo Giuseppe Galimi Gianluigi Lapietra Raffaella Piraccini

Comitato Controllo, Rischi e ESG

Presidente - Anna Chiara Svelto Giovanni Toffoli Paola Bonandrini

Comitato Nomine e Remunerazione

Presidente - Elisabetta Oliveri Mario Cesari Maria Giovanna Calloni

Comitato Strategie

Presidente - Paolo Enrico Dellachà Federico De Nora Mario Cesari Stefano Venier Paola Bonandrini

Comitato Parti Correlate

Presidente - Maria Giovanna Calloni Anna Chiara Svelto Elisabetta Oliveri

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Luca Oglialoro

Società di Revisione

PricewaterhouseCoopers S.p.A.2

Organismo di Vigilanza

Presidente - Gianluca Sardo Silvio Necchi Claudio Vitacca

(*) Amministratore esecutivo.

¹ Nominati dall'Assemblea degli azionisti del 9 marzo 2022 (ad eccezione degli Amministratori Stefano Venier nominato in data 28 aprile 2022, Alessandro Garrone nominato in data 20 giugno 2022, Paola Bonandrini nominata in data 28 aprile 2023, già cooptata in data 22 marzo 2023, Giorgio Metta nominato in data 24 aprile 2024, già cooptato in data 31 luglio 2023, Anna Chiara Svelto nominata per cooptazione in data 8 maggio 2024). Il Consiglio di Amministrazione è in carica fino all'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024.

^(**) Amministratore indipendente ai sensi dell'art. 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del TUF e dell'art. 2 del Codice di Corporate Governance.

² Incarico conferito dall'Assemblea degli azionisti del 18 febbraio 2022 per il periodo relativo agli esercizi 2022 - 2030.

Struttura del Gruppo De Nora

Di seguito viene riportata una rappresentazione grafica della struttura del Gruppo con indicazione delle società appartenenti allo stesso e della

partecipazione detenuta dalla capogruppo, direttamente o indirettamente, in ciascuna di esse al 30 giugno 2024.

Industrie De Nora S.p.A. Italia

Non ci sono stati cambiamenti nella struttura del Gruppo nel corso del primo semestre del 2024.

1 46,32% Indian Stock exchange + promoters 2 50,19% Thyssenkrupp Projekt 1 GmbH; 23,96% free float 3 20% Mr. Bu Bingxin 4 20% Biocatters Holding, LLC 5 10% SNAM S.p.A. 6 94,9% venture capital or corporate venture

capital and promoters

Ente giuridico Succursale

7 INDUSTRIE DE NORA

Relazione intermedia sulla gestione

• Scenario macroeconomico
• Informazioni per gli investitori
• Indicatori alternativi di performance

• Fatti di rilievo avvenuti nel corso del primo semestre 2024
• Andamento della Gestione
• Informativa sui rischi, sui rapporti con parti correlate e altre informazioni
• Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre
• Evoluzione prevedibile della gestione

Scenario macroeconomico3

L'attività globale e il commercio mondiale si sono rafforzati all'inizio dell'anno, con il commercio stimolato da forti esportazioni dall'Asia, in particolare nel settore tecnologico. La crescita del primo trimestre ha sorpreso positivamente in molti paesi, anche se con sorprese significativamente negative in Giappone e negli Stati Uniti. Al contrario, in Europa si sono manifestati segni di ripresa economica, trainati da un miglioramento nel settore dei servizi. In Cina, la ripresa del consumo interno ha spinto positivamente il primo trimestre, aiutata da un'impennata temporanea delle esportazioni che ha permesso di riallinearsi finalmente con l'aumento della domanda globale dello scorso anno.

Nel frattempo, lo slancio della disinflazione globale sta rallentando, evidenziando ostacoli lungo il percorso. Si osservano però diverse dinamiche settoriali: la persistenza di un'inflazione nei prezzi dei servizi superiore alla media, mitigata in parte da una disinflazione più forte nei prezzi dei beni. La crescita salariale nominale rimane vivace, superiore all'inflazione dei prezzi in alcuni paesi, riflettendo in parte i risultati delle negoziazioni salariali di inizio anno e le aspettative di inflazione a breve termine che rimangono sopra l'obiettivo. L'aumento progressivo dell'inflazione negli Stati Uniti nel primo trimestre ha ritardato la normalizzazione delle politiche restrittive. Ciò ha posto altre economie avanzate, come l'area dell'euro e il Canada, dove l'inflazione di fondo si sta raffreddando più in linea con le aspettative, davanti agli Stati Uniti nel ciclo di allentamento delle politiche restrittive. Allo stesso tempo, diverse banche centrali nei mercati emergenti rimangono caute nel tagliare i tassi a causa dei rischi

esterni innescati dai cambiamenti nei differenziali di tasso di interesse e dal conseguente deprezzamento delle valute di queste economie rispetto al dollaro.

Nel 2024, il tasso di crescita economica globale è previsto al 3,2% e al 3,3% nel 2025, con previsioni sostanzialmente invariate rispetto a quelle precedenti.

Le previsioni si basano su revisioni al rialzo dei prezzi delle materie prime, inclusa una crescita dei prezzi dei beni non energetici del 5% nel 2024. I tassi di interesse delle principali banche centrali sono ancora previsti in calo nella seconda metà del 2024, con differenziazioni nel ritmo di normalizzazione che riflette i diversi contesti inflazionistici.

Tra le economie avanzate, si prevede che la crescita converga nei prossimi trimestri. Negli Stati Uniti, la crescita prevista è stata rivista al ribasso al 2,6% per il 2024 (0,1 punti percentuali in meno rispetto a quanto previsto ad aprile), riflettendo un inizio dell'anno più lento del previsto. Si prevede che la crescita rallenti all'1,9% nel 2025.

Nell'area Euro, l'attività economica sembra aver toccato il fondo. In linea con la previsione di aprile 2024, si prevede una modesta ripresa dello 0,9% per il 2024 (con una revisione al rialzo di 0,1 punti percentuali); la crescita è prevista aumentare all'1,5% nel 2025. La crescita è supportata da un consumo più forte grazie all'aumento dei salari reali, nonché da un aumento degli investimenti dovuto al miglioramento delle condizioni di finanziamento in seguito all'allentamento graduale della stretta monetaria di quest'anno.

³ Fonte: IMF -World economic outlook, luglio 2024

In Giappone, il forte accordo salariale del shunto (negoziazione salariale annuale) dovrebbe sostenere una ripresa dei consumi privati a partire dalla seconda metà dell'anno. Tuttavia, la previsione di crescita per il 2024 è stata rivista al ribasso di 0,2 punti percentuali, con l'aggiustamento verso il basso che riflette principalmente interruzioni temporanee dell'offerta e un debole investimento privato nel primo trimestre.

La previsione di crescita per le economie emergenti e in via di sviluppo è stata rivista al rialzo; l'aumento previsto è sostenuto da una crescita più forte in Asia, in particolare in Cina e in India. Per la Cina, la previsione di crescita è stata rivista al rialzo al 5% per il 2024, principalmente a causa di una ripresa dei consumi privati e di esportazioni forti nel primo trimestre. Nel 2025, il PIL è previsto rallentare al 4,5% e continuare a decelerare nel medio termine fino al 3,3% entro il 2029, a causa delle difficoltà derivanti dall'invecchiamento della popolazione e dal rallentamento della crescita della produttività. Anche la previsione di crescita per l'India è stata rivista al rialzo, al 7,0% per quest'anno.

Per quanto riguarda l'America Latina e i Caraibi, la crescita è stata rivista al ribasso per il 2024 in Brasile, riflettendo l'impatto a breve termine delle inondazioni, e in Messico, a causa dei bassi livelli di domanda. Tuttavia, la crescita per il 2025 in Brasile è stata rivista al rialzo per riflettere la ricostruzione dopo le inondazioni e fattori strutturali favorevoli (ad esempio, l'accelerazione nella produzione di idrocarburi).

Per il Medio Oriente e l'Asia Centrale, la produzione di petrolio e i conflitti regionali continuano a pesare sulle prospettive. La previsione di crescita per il 2024 in Arabia Saudita è stata rivista al ribasso di 0,9 punti percentuali; l'aggiustamento riflette principalmente l'estensione dei tagli alla produzione di petrolio.

La crescita del commercio mondiale è prevista riprendersi fino a circa il 3,25

percento annuo nel 2024-2025 (rispetto alla quasi stagnazione del 2023) e allinearsi nuovamente alla crescita del PIL globale. L'aumento del primo trimestre di quest'anno è previsto attenuarsi poiché il settore manifatturiero rimane debole. Sebbene le restrizioni commerciali transfrontaliere siano aumentate, danneggiando il commercio tra blocchi geopoliticamente distanti, il rapporto commercio-PIL globale è previsto rimanere stabile.

Nelle economie avanzate, la previsione più recente indica che il ritmo della disinflazione rallenterà nel 2024 e 2025. Questo perché l'inflazione nei prezzi dei servizi è ora prevista come più persistente e i prezzi delle materie prime sono più elevati. Tuttavia, il graduale raffreddamento dei mercati del lavoro, insieme a una prevista diminuzione dei prezzi dell'energia, dovrebbe riportare l'inflazione globale all'obiettivo entro la fine del 2025. L'inflazione è prevista rimanere più alta nelle economie emergenti e in via di sviluppo (e scendere più lentamente) rispetto alle economie avanzate. Tuttavia, anche grazie alla diminuzione dei prezzi dell'energia, l'inflazione è già vicina ai livelli pre-pandemici nelle economie emergenti e in via di sviluppo.

Nel complesso, i rischi che possono impattare le previsioni rimangono bilanciati, ma alcuni rischi a breve termine hanno guadagnato rilevanza. Questi includono rischi al rialzo dell'inflazione derivanti dalla mancanza di progressi nella disinflazione dei servizi e dalle pressioni sui prezzi provenienti da rinnovate tensioni commerciali o geopolitiche. I rischi di inflazione persistente nel settore dei servizi sono legati sia alla determinazione dei salari che a quella dei prezzi, dato che il lavoro rappresenta una parte significativa dei costi in quel settore. Una crescita salariale nominale più elevata, che in alcuni casi riflette il recupero dei salari reali, se accompagnata da una produttività debole, potrebbe rendere difficile per le imprese moderare gli aumenti dei prezzi, specialmente quando i margini di profitto sono già compressi. L'escalation delle tensioni

commerciali potrebbe aumentare ulteriormente i rischi a breve termine per l'inflazione, aumentando il costo dei beni importati lungo la catena di approvvigionamento.

Il rischio di un'inflazione elevata ha aumentato le prospettive di tassi di interesse più elevati per un periodo più lungo, il che a sua volta incrementa i rischi fiscali e finanziari. L'apprezzamento prolungato del dollaro, derivante dalle disparità nei tassi di interesse, potrebbe disturbare i flussi di capitale e ostacolare il previsto allentamento della politica monetaria, con effetti negativi sulla crescita.

I potenziali significativi cambiamenti nella politica economica a seguito delle elezioni di quest'anno, con ripercussioni negative sul resto del mondo, ha aumentato l'incertezza attorno allo scenario di base. I dazi commerciali, insieme a un'espansione delle politiche industriali a livello globale, possono generare spillover transfrontalieri dannosi e scatenare ritorsioni, con conseguente incremento di costi. Al contrario, politiche che promuovono il multilateralismo e una più rapida attuazione delle riforme macro-strutturali potrebbero favorire incrementi di offerta, produttività e crescita, con spillover positivi a livello mondiale.

Man mano che i divari di produzione iniziano a chiudersi e l'inflazione diminuisce, i responsabili delle politiche devono perseguire due obiettivi: perseverare nel ripristinare la stabilità dei prezzi e affrontare gli strascichi delle crisi recenti. A breve termine, ciò richiederà una calibrazione e un attento sequenziamento del mix di politiche. Nei paesi dove i rischi al rialzo dell'inflazione si sono materializzati, le banche centrali dovrebbero evitare di allentare i tassi troppo presto e rimanere pronte a ulteriori inasprimenti se necessario. Dove i dati sull'inflazione segnalano invece un ritorno duraturo alla stabilità dei prezzi, l'allentamento della politica monetaria dovrebbe avvenire gradualmente, il che offrirebbe contemporaneamente spazio per il necessario consolidamento fiscale.

A parte le sfide a breve termine, i responsabili delle politiche devono agire ora per rivitalizzare le prospettive di crescita a medio termine.

L'uso improprio di politiche orientate verso l'interno e domestiche compromette la capacità di affrontare le sfide globali—come il cambiamento climatico—per le quali la cooperazione multilaterale e il commercio sono fondamentali. Queste politiche sono anche spesso inadeguate per affrontare i problemi domestici, poiché aumentano le pressioni fiscali e rischiano ulteriori distorsioni come un'errata allocazione delle risorse. Tutti i paesi dovrebbero quindi ridurre l'uso di misure che distorcono il commercio e cercare invece di rafforzare il sistema commerciale multilaterale.

Valute

Nella tabella seguente sono indicate le principali valute estere di riferimento del Gruppo De Nora (valuta delle

transazioni commerciali o valute funzionali delle entità estere appartenenti al Gruppo) per il periodo di riferimento e per il corrispondente periodo del 2023 ed i relativi tassi di cambio:

		Cambio medio per il semestre chiuso al	Cambio al
Valuta	30 Giugno 2024	30 Giugno 2023 30 Giugno 2024		31 Dicembre 2023
Dollaro USA	1,0813	1,0809	1,0705	1,1050
Yen Giapponese	164,4614	145,7753	171,9400	156,3300
Rupia Indiana	89,9862	88,8562	89,2495	91,9045
Yuan Renminbi Cinese	7,8011	7,4906	7,7748	7,8509
Real Brasiliano	5,4922	5,4827	5,8915	5,3618
Sterlina Inglese	0,8547	0,8763	0,8464	0,8691

Oltre all'Euro, le valute più importanti per il Gruppo sono il Dollaro USA e lo Yen: il Dollaro USA si è rivalutato nel primo semestre del 2024 del 3% circa, mentre lo Yen giapponese ha registrato una svalutazione del 10% circa. Rilevano anche, seppur in misura più ridotta in

termini di impatto sulle performance del Gruppo, la rivalutazione dello Yuan Renminbi Cinese (+1 % circa), la svalutazione del Real Brasiliano (-10% circa) e la rivalutazione della Sterlina inglese e della Rupia indiana (entrambe del 3% circa).

Informazioni per gli investitori

Titolo Industrie De Nora

Il titolo De Nora ha chiuso il semestre a quota euro 11,20 per azione, in flessione del 28% rispetto all'inizio dell'esercizio. L'andamento del titolo ha riflesso l'evoluzione dei principali pure- player del settore dell'idrogeno verde, che negli ultimi dodici mesi hanno registrato un trend discendente in seguito, principalmente, alle attese da parte dei mercati finanziari di una crescita relativa al mercato dell'idrogeno verde più lenta rispetto a quanto precedentemente ipotizzato.

In particolare, l'evoluzione del mercato ha riflesso le incertezze ed i ritardi che riguardano le politiche pubbliche di sostegno ed i relativi sussidi a questo settore in specifiche geografie, in particolare in US (con riferimento alla IRA) e in Europa, sebbene alcuni segni positivi siano emersi recentemente, per esempio, dalle attività della European Hydrogen Bank. Il settore è risultato, inoltre, impattato anche dall'elevato livello del costo del denaro, che notoriamente influisce negativamente sui titoli azionari ad alto potenziale di crescita.

Il titolo De Nora negli ultimi 12 mesi ha, comunque, registrato una performance relativa positiva rispetto ai principali pure-players dell'idrogeno (si veda il grafico sottostante), grazie alle performance finanziarie positive, relative all'esercizio 2023, non solo del segmento di Business Energy Transition ma anche dei business tradizionali quali l'Electrodes Technologies e Water Technologies.

I volumi medi giornalieri negoziati nei primi sei mesi del 2024 sono risultati pari a 147.523 azioni con un controvalore medio pari a circa Euro 2,02 milioni.

Si evidenzia, infine, che in data 9 novembre 2023 De Nora ha avviato il programma di buyback, già autorizzato dell'Assemblea degli Azionisti del 28 aprile 2023, finalizzato all' attuazione delle politiche di remunerazione adottate dalla Società e, nello specifico, all'adempimento degli obblighi derivanti dai piani di compensi basati su strumenti finanziari ai sensi dell'articolo 114 bis del TUF già adottati dalla Società (Performance Share Plan) e da altri eventuali piani che dovessero essere in futuro approvati. Inoltre, il piano di buyback è coerente con l'obiettivo di perseguire futuri progetti industriali e finanziari coerenti con le linee strategiche della Società (quali operazioni di M&A). Il programma si è concluso in data 12 aprile 2024. Nel corso del primo semestre 2024 la Società ha acquistato complessivamente n. 1.841.495 azioni proprie pari allo 0,91% del Capitale Sociale; di queste, n. 7.070 azioni sono state successivamente assegnate al management in base ai piani di incentivazione in essere.

Investor Relations

Nel corso del semestre la Società ha sviluppato una intensa e trasparente attività di investor relations, tramite numerosi contatti con la comunità finanziaria nazionale ed internazionale, incontrando in totale oltre n. 150 società di investimento fra azionisti ed investitori potenziali, di cui il 68% classificate come Social Responsible.

De Nora ha partecipato a numerosi roadshow e conferenze organizzate dai principali broker internazionali, organizzato conference call dedicate agli analisti a valle della pubblicazione dei risultati annuali e trimestrali e realizzato otto visite dedicate ad analisti ed investitori dei propri laboratori di Ricerca e Sviluppo siti nella sede di Milano. Nel mese di marzo, inoltre, la Società, congiuntamente con tk nucera, ha organizzato un evento open house presso il proprio stabilimento di Rodenbach in Germania, finalizzato a far conoscere alla comunità finanziaria la propria tecnologia e attività produttiva.

Gli investitori hanno continuato a mostrare interesse per l'Equity Story di De Nora, nonostante il momento di mercato poco favorevole, dando rilievo non solo al profittevole modello di business del Gruppo ma anche allo spiccato profilo di sostenibilità, messo maggiormente in evidenza dal Piano ESG al 2030 approvato a dicembre 2023. Con riferimento agli investitori ESG, la Società ha partecipato, nel corso del semestre, ad incontri di engagement sui temi di

sostenibilità proposti da alcuni azionisti. Si evidenzia che, secondo una analisi di Shareholders Identification svolta da un provider esterno4, al 31 dicembre 2023 il 42,7% degli investitori istituzionali erano classificati "ESG Investors".

Al 30 giugno 2024 il titolo De Nora è coperto da otto analisti finanziari (6 Buy, 1 Neutral, 1 Reduce) appartenenti a prestigiosi broker nazionali ed internazionali, di cui due hanno avviato la copertura del titolo nel primo trimestre del 2024. Il target price medio espresso dagli analisti alla data del 30 giugno 2024 era pari a Euro 15,80.

L'attività di relazione e di engagement con gli investitori e gli analisti finanziari riveste un ruolo chiave per il Gruppo e continuerà ad essere sviluppata e potenziata anche nel corso dei prossimi esercizi.

Quotazioni delle azioni Industrie De Nora alla Borsa di Milano, (Euro)	Periodo 01/01/2024 - 30/06/2024
Massimo (2 Gennaio 2024)	15,56
Minimo (28 Giugno 2024)	11,20
Media	13,63
Fine periodo (28 Giugno 2024)	11,20
Capitalizzazione al 28 Giugno 2024 – milioni di Euro	2.259

Andamento delle azioni Industrie De Nora negli ultimi 12 mesi (30 giugno 2023- 30 giugno 2024), a confronto con alcuni indici azionari di riferimento nazionali ed internazionali

4 Nasdaq IR Insight

Andamento delle azioni Industrie De Nora negli ultimi 12 mesi (30 giugno 2023- 30 giugno 2024), a confronto con alcuni competitors attivi nel mercato dell'idrogeno verde

				Capitale Sociale di Industrie De Nora S.p.A. al 30 giugno 2024

	Valori espressi in n. di azioni	Valori espressi in n. di diritti di voto
Capitale Sociale (Euro)	18.268.203,90	18.268.203,90
Numero Complessivo	201.685.174	502.647.564
Azioni Ordinarie	51.203.979	51.203.979
Azioni a Voto Plurimo (*)	150.481.195	451.443.585

(*) Di proprietà degli azionisti Federico De Nora, Federico De Nora S.p.A., Norfin S.p.A. e Asset Company 10 S.r.l.. Le azioni a voto plurimo non sono ammesse alle negoziazioni su Euronext Milan e non sono computate nel flottante e nel valore di capitalizzazione di Borsa. Le azioni a voto plurimo attribuiscono 3 voti in assemblea.

Indicatori alternativi di performance

Nel presente documento, in aggiunta alle grandezze finanziarie previste dagli International Financial Reporting Standards (IFRS), vengono presentate alcune grandezze derivate da queste ultime ancorché non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures) in linea con le linee guida dell'ESMA sugli Indicatori Alternativi di Performance (Orientamenti ESMA/2015/1415, adottati dalla Consob con Comunicazione n. 92543 del 3 dicembre 2015) pubblicati in data 5 ottobre 2015. Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo e non devono essere considerate alternative a quelle previste dagli IFRS. In particolare, le Non-GAAP Measures utilizzate sono le seguenti:

• EBITDA è definito come l'Utile di periodo rettificato per le seguenti voci del conto economico consolidato: (i) imposte sul reddito; (ii) oneri finanziari; (iii) proventi finanziari; (iv) quota di risultato di partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto; (v) ammortamenti; (vi) svalutazioni e ripristini di valore di immobili, impianti e macchinari; (vii) svalutazione dell'avviamento e altre immobilizzazioni immateriali.
• EBITDA Adjusted è definito come l'EBITDA rettificato per: (i) taluni oneri/(proventi) di natura non ricorrente; (ii) taluni Accantonamenti ai fondi per rischi e oneri al netto dei relativi rilasci e utilizzi di natura non ricorrente.
• EBITDA Margin è calcolato come il rapporto tra l'EBITDA e i Ricavi.
• EBITDA Margin Adjusted è calcolato come il rapporto tra l'EBITDA Normalizzato e i Ricavi.
• EBIT Adjusted è definito come l'EBIT rettificato per: (i) taluni oneri/ (proventi) di natura non ricorrente; (ii) taluni Accantonamenti ai fondi per rischi e oneri al netto dei relativi rilasci e utilizzi di natura non ricorrente.
• Risultato Netto Adjusted è definito come l'Utile/(Perdita) netto di periodo rettificato per: (i) taluni oneri/(proventi) di natura non ricorrente; (ii) taluni Accantonamenti ai fondi per rischi e oneri al netto dei relativi rilasci e utilizzi di natura non ricorrente; al netto dei relativi effetti fiscali.
• Capitale circolante operativo netto: è determinato come somma algebrica delle seguenti voci contenute nel prospetto della Situazione patrimoniale-finanziaria:
  • Rimanenze
  • Crediti commerciali (quota corrente)
  • Debiti commerciali (quota corrente)
  • Lavori in corso su ordinazione e Passività per lavori in corso su ordinazione
• Capitale circolante netto: è determinato come somma algebrica tra il Capitale circolante operativo netto e le seguenti voci contenute nel prospetto della Situazione patrimoniale-finanziaria:
  • Altri crediti (quota corrente)
  • Attività per imposte correnti (quota corrente)
  • Altri debiti (quota corrente)
  • Debiti per imposte correnti
• Capitale investito netto: è determinato come somma algebrica tra:
  • il Capitale circolante netto
  • l'Attivo non corrente
  • al netto dei Benefici ai dipendenti, Fondi per rischi ed oneri, Passività per imposte differite, Debiti commerciali (quota non corrente), Debiti per imposte sui redditi e Altri debiti (quota non corrente).
• Disponibilità finanziarie nette / (indebitamento finanziario netto) – ESMA è determinato secondo quanto previsto dalla comunicazione CONSOB DEM/6064293 del 28 luglio 2006, come modificata dalla comunicazione CONSOB n. 5/21 del 29 aprile 2021 e in conformità con le Raccomandazioni ESMA contenute negli orientamenti 32-382-1138 del 4 marzo 2021 in materia di obblighi di informativa ai sensi del regolamento

sul prospetto.

— Disponibilità finanziarie nette / (indebitamento finanziario netto) - De Nora così come monitorato dal management del Gruppo. Tale indicatore si differenzia rispetto alle Disponibilità finanziarie nette / (indebitamento finanziario netto) - ESMA per l'inclusione del fair value degli strumenti finanziari sottoscritti con finalità di copertura della fluttuazione dei tassi di cambio.

Fatti di rilievo avvenuti nel corso del primo semestre 2024

— Industrie De Nora, tramite la sua controllata, De Nora India Limited, ha stipulato un accordo per sfruttare i servizi di un nuovo stabilimento appena inaugurato in India, situato in un Parco Industriale nei pressi della città di Vadodara nello stato del Gujarat, per soddisfare le esigenze del mercato locale riguardo alla manutenzione degli elettrodi. Il nuovo stabilimento, inaugurato in data 30 gennaio 2024, sarà interamente dedicato al segmento Electrode Technologies, core business tradizionale di De Nora. Questa base territoriale consentirà al Gruppo di rispondere in modo ancora più efficace e reattivo alla crescente domanda locale per la manutenzione degli elettrodi, sfruttando un nuovo centro specializzato per le riparazioni meccaniche degli elettrodi. Il nuovo presidio si affianca allo stabilimento di produzione a Goa, sede di De Nora in India e centro di eccellenza dedicato ai processi cloro-alcali, che soddisfa i requisiti tecnici e professionali dei clienti regionali dal 1989, sia in termini di produzione di elettrodi che di assistenza tecnica. Lo stabilimento di Goa è infatti una fabbrica innovativa con una capacità produttiva di oltre 26.000 metri quadrati di elettrodi, dotata di strutture e macchinari all'avanguardia.

— Il Gruppo De Nora, attraverso la De Nora Deutschland GmbH, ha ricevuto ordini da tk nucera per la fornitura di celle elettrolitiche destinate ad uno dei più grandi progetti di Water Electrolysis (AWE) per la generazione di idrogeno verde in Europa, in costruzione in Svezia. Il progetto, che prevede la produzione di idrogeno verde per una capacità installata complessiva

di oltre 700 MW, si posiziona tra i maggiori impianti di elettrolisi dell'acqua in Europa. L'idrogeno verde sarà utilizzato in un progetto di decarbonizzazione dell'industria hard to abate e permetterà in prospettiva di ridurre significativamente l'impronta carbonica del cliente industriale finale rispetto all'utilizzo delle tecnologie tradizionali. Gli ordini, che sono stati assegnati a De Nora nell'ambito dell'accordo del Toll Manufacturing and Services agreement esistente con tk nucera, contribuiscono alla crescita del backlog del segmento Energy Transition.

— Industrie De Nora S.p.A. ha stretto una collaborazione con Mangrove Lithium, che prevede la fornitura di sistemi CECHLO™. Mangrove utilizzerà le tecnologie elettrochimiche di De Nora nel processo brevettato Clear-LiTM technology per raffinare il litio, proveniente sia da miniere che da recupero delle batterie esauste, per la produzione di nuove batterie, contribuendo a sbloccare i colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento del litio. La collaborazione con l'azienda canadese dimostra la flessibilità delle soluzioni tecnologiche di De Nora in grado di soddisfare le molteplici esigenze del mercato e posiziona l'azienda come partner di primo piano nei processi di elettrolisi del litio, un tassello fondamentale nello sviluppo dell'energy storage per contribuire ad un futuro più sostenibile. Infatti, l'elettrolizzatore CECHLO, tradizionalmente utilizzato per la produzione di cloro, nell'ambito della partnership sarà configurato per la produzione e il recupero del litio, realizzando un ciclo virtuoso di questo raro metallo

e facilitando l'adozione su larga scala dei veicoli elettrici grazie alla riduzione dei costi e all'aumento della disponibilità di materia prima. Mangrove, che annovera tra i propri clienti vari attori globali di tutta la filiera della produzione di batterie al litio, inclusi estrattori, produttori e riciclatori di batterie, presidia i mercati della produzione di materiali per le batterie in Nord-America, Sud America, Europa e Australia. Attraverso la partnership con De Nora, Mangrove potrà proporre sul mercato una value proposition più competitiva, andando incontro alle esigenze dei diversi attori che usufruendo della soluzione CECHLO, potranno offrire un approccio di economia circolare sostenendo, quindi, la penetrazione dei veicoli elettrici e generando di conseguenza importanti opportunità di crescita del business.

— Industrie De Nora S.p.A. è uno dei partner del progetto Europeo "HyTecHeat", insieme, tra gli altri, a Snam e Tenova. Tale progetto prevede l'utilizzo di tecnologie ibride per la produzione di acciaio a basse emissioni di CO2. De Nora fornirà il nuovo sistema di generazione di idrogeno elettrolitico on-site Dragonfly® della capacità di 1MW, contribuendo alla riduzione delle emissioni in un settore tradizionalmente hard-to-abate. Il progetto HyTecHeat (Hybrid Technologies for sustainable steel reHeating) è un'iniziativa parte del programma Horizon Europe, ed è finanziato dall'Unione Europea per circa 3,3 milioni di Euro. Il progetto prevede l'impiego del sistema Dragonfly® nei processi di produzione dell'acciaio, attività ad alta intensità energetica e dunque fortemente impattante a livello ambientale. L'obiettivo è quello di ridurre tale impatto nelle fasi di trattamento termico e riscaldamento, tuttora esclusivamente basate sul gas naturale, incrementando la percentuale di idrogeno low carbon utilizzato in questi processi in

un'ottica di ibridazione sempre più virtuosa delle due risorse. Si tratta del primo caso di utilizzo del nuovo elettrolizzatore Dragonfly®, un prodotto innovativo sviluppato da De Nora come naturale evoluzione della vasta esperienza maturata dall'azienda della progettazione e produzione di elettrodi. Le alte prestazioni di questo nuovo prodotto sono possibili grazie all'impiego degli elettrodi DSA®, sviluppati da De Nora, che garantiscono la massima efficienza. In particolare, l'elettrolizzatore permette di rispondere alle esigenze di un'ampia gamma di settori che richiedono la generazione di idrogeno in loco, come quello chimico, farmaceutico, dei biogas, dell'oleochimica e della raffineria, trattandosi di un'unità di piccole dimensioni e progettata per essere installata presso la struttura del cliente finale. Il sistema è in test presso un sito industriale da più di un anno e ha già ottenuto tutte le certificazioni per poter operare, ora per la prima volta viene utilizzato in un progetto di rilevanza europea. In questo caso particolare, Tenova, partner del progetto, leader mondiale nella fornitura di tecnologie per l'industria metallurgica e mineraria, ospiterà questo best case dimostrativo con il supporto di Snam che supervisionerà il sistema di stoccaggio dell'idrogeno.

• De Nora prosegue il suo progetto globale volto all'incremento dell'energia solare generata nei propri impianti con l'inaugurazione di un nuovo impianto solare a Sorocaba, in Brasile, che genererà energia verde al 100% per coprire il fabbisogno elettrico del sito. L'impianto fotovoltaico in Brasile, con una capacità installata complessiva di oltre 1,3 GWh, rientra nel percorso di De Nora verso la decarbonizzazione.
• De Nora è stata premiata in occasione dei Sustainability Awards del Gruppo LC Publishing tenutosi a Milano. Questi riconoscimenti nascono con l'intento di premiare i migliori progetti di sostenibilità nel

INDUSTRIE DE NORA

mondo corporate italiano. Su un totale di 11 categorie, De Nora si è aggiudicata il premio all'interno del settore Chemical & Pharmaceutical. Determinanti, in questo senso, tutte le iniziative portate avanti da De Nora nel corso degli ultimi anni, dai principali progetti in ambito sostenibile, al Piano ESG annunciato al mercato lo scorso dicembre, fino ad arrivare alla recente creazione dell'Accelerator Lab, volta a coordinare e garantire l'esecuzione del Piano ESG.

• De Nora è partner dell'iniziativa Crete-Aegean Hydrogen Valley (CRAVE-H2), per la creazione di un hub dedicato alla produzione di idrogeno sull'isola di Creta. CRAVE-H2 ha l'obiettivo di istituire un centro di produzione e distribuzione di idrogeno verde, che sarà in parte immagazzinato e riutilizzato nella rete quando necessario, convertendolo in elettricità tramite celle a combustibile, e in parte utilizzato come carburante per la mobilità pubblica locale. Il progetto sarà ubicato presso il porto di Atherinolakkos. De Nora fornirà l'elettrolizzatore di ultima generazione Dragonfly® per produrre oltre 500 tonnellate all'anno di idrogeno, una produzione record per l'isola che faciliterà la transizione energetica dell'isola. Questo progetto rappresenta inoltre un primato per De Nora in termini di capacità – 4MW - per l'elettrolizzatore containerizzato Dragonfly®. All'interno del progetto, cofinanziato dalla Commissione Europea e dalla Clean Hydrogen Partnership, De Nora collaborerà con altri partner coinvolti, nel campo delle fonti energetiche rinnovabili, dello sviluppo delle celle a combustibile e delle Università greche e italiane.
• Dando seguito alla delibera da parte del Consiglio d'Amministrazione di Industrie De Nora S.p.A. del dicembre 2023, in cui si annunciava l'intenzione di uscire dal business "Marine" e l'obiettivo di focalizzare

la strategia di crescita dell'azienda nei mercati chiave Municipale e Industriale, De Nora ha finalizzato la cessione del business Hyde Marine UV a Optimarin AS, società norvegese operante nel settore trattamento acque di zavorra. L'accordo riguarda la vendita di tecnologie, marchi commerciali e alcuni assets selezionati afferenti alla progettazione, vendita e postvendita di sistemi che utilizzano la tecnologia UV per il trattamento e la disinfezione delle acque di zavorra, promossi con i marchi Hyde Marine® e Hyde Guardian®. La conclusione positiva dell'accordo di vendita a Optimarin AS permette a De Nora di proseguire rapidamente nella prevista riorganizzazione delle attività negli Stati Uniti, dedicando le risorse specializzate nella tecnologia UV alle applicazioni per i mercati municipali e industriali e razionalizzando gli assets produttivi di Pittsburgh (PA), Colmar (PA) e Sugarland (TX).

• L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Industrie De Nora S.p.A., riunitasi il 24 aprile 2024, ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023, così come da progetto di bilancio approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 18 marzo 2024, che chiude con un utile di esercizio pari ad Euro 80.386.406. L'Assemblea degli Azionisti ha inoltre deliberato di approvare la distribuzione agli Azionisti di un dividendo unitario pari a Euro 0,123 per ciascuna azione avente diritto, con data di stacco del dividendo il 20 maggio 2024, la data di legittimazione al pagamento del dividendo (c.d. record date), ai sensi dell'art. 83-terdecies del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, il 21 maggio 2024 e la messa in pagamento il 22 maggio 2024.
• In considerazione dell'approssimarsi del termine di cui alla delibera del 28 aprile 2023 e del permanere delle finalità della medesima, dopo aver esaminato la relativa relazione illustrativa del Consiglio

di Amministrazione, l'Assemblea ordinaria del 24 aprile 2024 ha deliberato – previa revoca della precedente – l'autorizzazione a favore del Consiglio di Amministrazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie fino ad un numero massimo che, tenuto conto delle azioni ordinarie della Società di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società e dalle società da essa controllate, non sia complessivamente superiore al 3% del capitale sociale. La delibera determina i termini e le condizioni del prezzo per gli acquisti delle azioni e prevede che il compimento di atti di disposizione possa essere realizzato in una o più volte, senza limiti di tempo e anche prima di aver esaurito gli acquisti, in relazione a tutte ovvero parte delle azioni proprie della Società acquistate. La delibera è finalizzata a consentire alla Società, previo reperimento di adeguata copertura finanziaria compatibile con i programmi futuri, gli investimenti e i vincoli contrattuali in essere, di acquistare e disporre delle azioni ordinarie, nel rispetto degli artt. 2357 e seguenti del Codice Civile, dell'art. 132 del TUF e delle applicabili disposizioni del Regolamento Emittenti, del Regolamento (UE) 596/2014 (Market Abuse Regulation, "MAR"), del Regolamento Delegato, nonché in conformità alle prassi di mercato di tempo in tempo ammesse, ove applicabili. Con riferimento a queste ultime a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, l'acquisto e la disposizione di azioni proprie potrà essere a servizio di programmi di opzioni su azioni o assegnazioni di azioni ai dipendenti o ai membri degli organi di amministrazione o di controllo, e ai fini dell'eventuale impiego delle azioni come corrispettivo in operazioni straordinarie, anche di scambio di partecipazioni con altri soggetti, nell'ambito di operazioni nell'interesse della Società, il tutto comunque nei termini e con le modalità che saranno eventualmente deliberati dai competenti organi sociali.

L'acquisto di azioni proprie oggetto dell'autorizzazione non è strumentale alla riduzione del capitale sociale.

L'autorizzazione all'acquisto avrà durata di 18 mesi dalla data dell'Assemblea, mentre quella alla disposizione viene concessa senza limiti temporali. Alla data dell'Assemblea, la Società deteneva 3.000.000 azioni proprie, pari al 1,487% del capitale sociale e, a tutto il 30 giugno 2024 non risultano acquistate ulteriori azioni proprie.

— De Nora Italy Hydrogen Technologies S.r.l. ("DNIHT"), società controllata da Industrie De Nora S.p.A. ha avviato i lavori per la costruzione della Gigafactory, destinata ad essere il più grande polo produttivo di elettrolizzatori sul territorio nazionale, con una capacità che raggiungerà i 2GW equivalenti entro il 2030. L'11 giugno si è tenuta la groundbreaking ceremony, con la posa della prima pietra, alla presenza dei vertici di De Nora, di Snam e delle principali Autorità nazionali, regionali e locali. Il progetto, che si inserisce in un più ampio piano di espansione pluriennale della capacità produttiva del Gruppo De Nora, prevede la realizzazione di un centro produttivo a Cernusco sul Naviglio di circa 25.000 mq che rappresenterà il più grande polo produttivo nazionale di elettrolizzatori per la generazione di idrogeno verde, sistemi e componenti per l'elettrolisi dell'acqua e celle a combustibile, e sarà inoltre una moderna facility a servizio delle altre divisioni di De Nora. Oltre alla valenza dal punto di vista industriale, il progetto si distingue per una forte connotazione di sostenibilità e innovazione, adottando un concetto moderno di architettura industriale basata su criteri di basso impatto ambientale.

La Gigafactory rappresenta un asset industriale primario per il Gruppo De Nora e si distingue a livello internazionale per capacità produttiva, qualificandosi come asset strategico per facilitare il raggiungimento degli obiettivi di

sostenibilità parte del Green Deal Europeo. DNHIT e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy hanno firmato lo scorso luglio 2023 un decreto di concessione che ha riconosciuto a DNIHT un importo pari a circa euro 32 milioni in forma di contributo alla spesa a valere sul fondo istituito dal Ministero per il sostegno finanziario alle imprese che partecipano alla realizzazione di Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo (Fondo IPCEI).

L'importo è finanziato tramite risorse del PNRR – Piano Nazionale Ripresa e Resilienza. Gli importi destinati alla concessione di agevolazioni a DNIHT potranno essere successivamente integrati fino a circa euro 63 milioni, a seguito delle ulteriori disponibilità derivanti dalle attivazioni destinate al sostegno dell'IPCEI Idrogeno2.

Il termine dei lavori è previsto tra la fine del 2025 e i primi mesi del 2026.

Andamento della Gestione

Commenti ai risultati economico-finanziari del Gruppo

I ricavi del semestre sono pari ad Euro 400,3 milioni, di cui Euro 204,8 milioni circa attribuibili al segmento Electrode Technologies, Euro 143,3 milioni circa al segmento Water Technologies ed Euro 52,3 milioni circa al segmento Energy Transition, con un decremento complessivo del 4,8% rispetto al semestre 2023 di confronto.

L'EBITDA Adjusted è pari a Euro 75,3 milioni, rispetto a Euro 84,4 milioni del primo semestre 2023, registrando un decremento del 10,8% circa. L'EBITDA margin Adjusted si riduce dal 20,1% del primo semestre 2023 al 18,8% del primo semestre 2024. Mentre l'EBITDA è pari a Euro 76,6 milioni, rispetto agli Euro 83,1 milioni del primo semestre 2023 (-7,8%).

Analogamente, il risultato operativo Adjusted è pari a Euro 59,1 milioni, rispetto a Euro 68,7 milioni del primo semestre 2023, registrando un decremento del 14%, mentre il risultato operativo, pari a Euro 60,4 milioni, registra un decremento del 10,4% rispetto all'analogo semestre del 2023.

La quota di risultato delle partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto, riferita alla thyssenkrupp nucera ("tk nucera") detenuta al 25,85%, è negativa per Euro 1,9 milioni (risultato netto di competenza De Nora della società collegata per il periodo 1° gennaio – 31 marzo 2024), rispetto agli 1,5 milioni positivi del primo semestre 2023.

La gestione finanziaria presenta oneri netti pari a Euro 2,2 milioni, in riduzione rispetto agli oneri netti di Euro 4,5 milioni del primo semestre 2023.

Dopo le imposte sui redditi di competenza, il semestre chiude con un utile netto pari a Euro 40 milioni, in riduzione del 14,3% circa rispetto agli Euro 46,7 milioni del semestre di confronto del 2023; l'utile netto Adjusted è pari a Euro 38,7 milioni rispetto agli Euro 47,7 milioni del primo semestre 2023.

A livello patrimoniale, a fronte di un capitale investito netto pari a Euro 884 milioni circa (+43 milioni rispetto a fine 2023), corrisponde un patrimonio netto di Euro 898 milioni (+12 milioni rispetto al 31 dicembre 2023) e disponibilità finanziarie nette di Euro 14,2 milioni (ridottesi di Euro 55 circa milioni rispetto a fine 2023).

L'incremento del capitale investito netto, con conseguenti riflessi in termini di riduzione delle disponibilità finanziarie nette, è attribuibile essenzialmente all'andamento del capitale circolante operativo netto che, a fine giugno 2024, risulta pari ad Euro 363 milioni, in aumento di 39 milioni rispetto a fine 2023, per l'aumento dei crediti commerciali (picco di fatturazioni attive sul finire del semestre) e del magazzino (approvvigionamenti in vista di produzione e vendita nel corso del secondo semestre), e per la riduzione dei debiti commerciali (picco di fatturazioni passive a fine esercizio precedente).

Conto Economico Consolidato Riclassificato

	Semestre chiuso al 30 Giugno
Valori in migliaia di Euro	2024 2023
Ricavi	400.347	100,0%	420.384	100,0%
Royalties e commissioni	(4.489)	-1,1%	(4.932)	-1,2%
Costo del venduto	(261.091)	-65,2%	(269.468)	-64,1%
Costi di vendita	(15.271)	-3,8%	(14.967)	-3,6%
Costi generali ed amministrativi	(24.170)	-6,0%	(24.145)	-5,7%
Costi di ricerca e sviluppo	(8.041)	-2,0%	(6.765)	-1,6%
Altri (costi) e ricavi operativi	4.353	1,1%	(431)	-0,1%
Costi Corporate	(16.357)	-4,1%	(15.247)	-3,6%
EBITDA Adjusted	75.281	18,8%	84.429	20,1%
Ammortamenti	(16.203)	-4,0%	(14.444)	-3,4%
Svalutazioni	-	0,0%	(1.276)	-0,3%
Risultato Operativo (EBIT) Adjusted	59.078	14,8%	68.709	16,3%
Quota di risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto	(1.870)	-0,5%	1.527	0,4%
Proventi / (Oneri) finanziari netti	(2.180)	-0,5%	(4.504)	-1,1%
Risultato prima delle imposte	55.028	13,7%	65.732	15,6%
Imposte sul reddito	(16.304)	-4,1%	(18.035)	-4,3%
Risultato Netto di periodo Adjusted	38.724	9,7%	47.697	11,3%
EBITDA Adjusted	75.281	18,8%	84.429	20,1%
(Oneri) e proventi non ricorrenti	1.325		(1.323)
EBITDA	76.606	19,1%	83.106	19,8%
Risultato Operativo (EBIT) Adjusted	59.078	14,8%	68.709	16,3%
(Oneri) e proventi non ricorrenti	1.325		(1.323)
Risultato Operativo (EBIT)	60.403	15,1%	67.386	16,0%
Risultato Netto di periodo Adjusted	38.724	9,7%	47.697	11,3%
(Oneri) e proventi non ricorrenti	1.325		(1.323)
Effetto fiscale delle componenti non ricorrenti	(17)		352
Risultato Netto di periodo	40.032	10,0%	46.726	11,1%
Attribuibile a:
Soci della controllante	39.856	10,0%	46.233	11,0%
Partecipazioni di terzi	176	0,0%	493	0,1%

Stato Patrimoniale Consolidato Riclassificato

Valori in migliaia di Euro	Al 30 giugno 2024		Al 31 dicembre 2023
Crediti commerciali	154.740		141.927
Debiti commerciali	(89.436)		(106.752)
Magazzino	272.089		257.146
Lavori in corso, al netto degli acconti/anticipi	25.425		31.737
Capitale circolante operativo netto	362.818	41,0%	324.058	38,5%
Altre attività / (passività) correnti	(64.615)		(59.415)
Capitale circolante netto	298.203	33,7%	264.643	31,5%
Avviamento e immobilizzazioni immateriali	115.172		115.787
Immobilizzazioni materiali	261.608		254.273
Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto	229.102		231.511
Attivo non corrente	605.882	68,5%	601.571	71,5%
Benefici ai dipendenti	(20.639)	(2,3)%	(21.758)	(2,6)%
Fondi rischi	(14.302)	(1,6)%	(18.045)	(2,1)%
Attività / (passività) per imposte differite	4.905	0,6%	7.342	0,9%
Altre attività / (passività) non correnti	10.076	1,1%	7.674	0,9%
Capitale investito netto	884.125	100,0%	841.427	100,0%
Coperto da:
Indebitamento finanziario a m/l termine	(139.736)		(133.716)
Indebitamento finanziario a breve termine	(15.658)		(10.199)
Attività finanziarie e derivati	11.533		13.642
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti	158.029		198.491
Disponibilità finanziarie nette (indebitamento finanziario netto) - ESMA	14.168	1,6%	68.218	8,1%
Fair value degli strumenti finanziari a copertura del rischio di cambio	30		543
Disponibilità finanziarie nette ( indebitamento finanziario netto)	14.198	1,6%	68.761	8,2%
Patrimonio netto di spettanza di azionisti terzi	(7.212)	(0,8)%	(5.700)	(0,7)%
Patrimonio netto di spettanza del Gruppo	(891.111)	(100,8)%	(904.488)	(107,5)%
Totale mezzi propri e di terzi	(884.125)	(100,0)%	(841.427)	(100,0)%

Ricavi e EBITDA per Segmento di Business

Ricavi per Segmento di Business

Il Gruppo è organizzato in tre segmenti di business ciascuno con il proprio portafoglio di prodotti e servizi specifici:

• Business Electrode Technologies;
• Business Water Technologies;
• Business Energy Transition.

Le tabelle che seguono mostrano i ricavi del Gruppo per ciascun segmento di business e per area geografica, per i semestri chiusi rispettivamente al 30 giugno 2024 e 2023.

Ricavi per segmento di business	1° Semestre 2024	% dei ricavi totali	1° Semestre 2024 cambi costanti	1° Semestre 2023	∆ 1° Semestre 2024 vs 2023	∆ 1° Semestre 2024 vs 2023 a cambi costanti
		(in migliaia di Euro)
Electrode Technologies	204.790	51%	214.225	231.701	(26.911)	(17.476)
Water Technologies	143.283	36%	144.130	141.406	1.877	2.724
Energy Transition	52.274	13%	52.356	47.277	4.997	5.079
Totale ricavi	400.347	100%	410.711	420.384	(20.037)	(9.673)

A livello consolidato, i ricavi si attestano a Euro 400.347 migliaia, di cui Euro 204.790 migliaia nel segmento Electrode Technologies, Euro 143.283 migliaia nel segmento Water Technologies ed Euro 52.274 migliaia nel segmento

Energy Transition. In particolare, i ricavi si riducono a livello complessivo di Euro 20.037 migliaia rispetto al primo semestre 2023; a parità di cambi la diminuzione dei ricavi risulterebbe inferiore, pari a Euro 9.673 migliaia.

Ricavi per area geografica e per segmento di business	1° Semestre 2024	% dei ricavi	1° Semestre 2023	% dei ricavi
	(in migliaia di Euro)
Electrode Technologies	204.790	51%	231.701	55%
EMEIA	44.942	11%	66.769	16%
AMS	51.692	13%	58.940	14%
APAC	108.156	27%	105.992	25%
Water Technologies	143.283	36%	141.406	34%
EMEIA	48.332	12%	46.834	11%
AMS	69.090	17%	66.848	16%
APAC	25.861	7%	27.724	6%
Energy Transition	52.274	13%	47.277	11%
EMEIA	51.135	13%	45.016	11%
AMS	250	0%	872	0%
APAC	889	0%	1.389	0%
Totale ricavi	400.347	100%	420.384	100%

La seguente tabella illustra i ricavi generati dal Gruppo, per i semestri chiusi al 30 giugno 2024 e 2023, suddivisi per nuove installazioni o impianti di nuova

costruzione ("Nuove Installazioni") e servizi di manutenzione periodica o ammodernamento degli impianti e delle installazioni esistenti (i "Servizi"):

	1° Semestre 2024	% dei ricavi totali	1° Semestre 2023	% dei ricavi totali
	(in migliaia di Euro)
Nuove Installazioni	267.761	67%	292.301	70%
Servizi	132.586	33%	128.083	30%
Totale ricavi	400.347	100%	420.384	100%

EBITDA per segmento di business

EBITDA Adjusted per segmento di business	1° Semestre 2024	% sul totale	1° Semestre 2023	% sul totale
	(in migliaia di Euro)
Electrode Technologies	49.274	65%	60.697	72%
Water Technologies	22.653	30%	18.153	21%
Energy Transition	3.354	5%	5.579	7%
Totale	75.281	100%	84.429	100%

Oneri e (proventi)

non ricorrenti per

segmento di Business 1° Semestre 2024 1° Semestre 2023

Energy

Electrode	Water	Energy		Electrode	Water	Energy
Technologies	Technologies	Transition	Totale	Technologies	Technologies	Transition	Totale

	(in migliaia di Euro)
Costi relativi a incentivi all'esodo - Costi del personale, legali e altri costi	19	498	-	517	142	120	-	262
Costi connessi al processo di Quotazione	-	-	-	-	368	225	75	668
Costi connessi ad attività di M&A, integrazione e riorganizzazione aziendale	40	79	-	119	93	-	-	93
Uscita dal business Tecnologie Marine	-	(2.319)	-	(2.319)	-	-	-	-
Altri costi non ricorrenti	345	2	11	358	199	75	26	300
Totale	404	(1.740)	11	(1.325)	802	420	101	1.323

EBITDA per segmento di business	1° Semestre 2024	% sul totale	1° Semestre 2023	% sul totale
			(in migliaia di Euro e in percentuale sui ricavi del segmento)
Electrode Technologies	48.870	64%	59.895	72%
Water Technologies	24.393	32%	17.733	21%
Energy Transition	3.343	4%	5.478	7%
Totale	76.606	100%	83.106	100%

L'EBITDA Adjusted si riduce complessivamente di Euro 9.148 migliaia (-10,8%), passando da Euro 84.429 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 75.281 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024.

Il decremento si registra sui segmenti Electrode Technologies e Energy Transition, mentre il segmento Water Technologies registra un incremento di EBITDA.

L'EBITDA margin Adjusted si riduce conseguentemente dal 20,1% nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 al 18,8% nel semestre chiuso al 30 giugno 2024.

L'EBITDA del Gruppo registra invece un decremento pari a Euro 6.500 migliaia (-7,8%), passando da Euro 83.106 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 76.606 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024; mentre l'EBITDA margin si riduce dal 19,8% nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 al 19,1% nel semestre chiuso al 30 giugno 2024.

Business Electrode Technologies

Il core business di Electrode Technologies è costituito dalla produzione e dalla vendita principalmente di:

• elettrodi impiegati per la produzione di (a) prodotti chimici di base (cloro, soda caustica e loro derivati), (b) circuiti stampati per l'industria dell'elettronica e di componenti critici per la fabbricazione delle batterie al litio come la lamina di rame;
• rivestimenti catalitici (coatings) che utilizzano metalli nobili come iridio, rutenio, platino, palladio e rodio, le cui formulazioni, molte brevettate, sono state sviluppate dal Gruppo e differiscono a seconda delle molteplici applicazioni in processi elettrochimici;
• celle elettrolitiche per la produzione di cloro e soda caustica, nonché i rispettivi componenti e altri accessori, e di strutture anodiche complete di accessori per la produzione di metalli non ferrosi (nichel, cobalto).

Per il semestre chiuso il 30 giugno 2024, il Business Electrode Technologies ha rappresentato il 51% circa dei ricavi del Gruppo, -4 punti percentuali rispetto al semestre di confronto.

La tabella che segue riporta i ricavi generati dal Business Electrode Technologies per i semestri chiusi al 30 giugno 2024 e 2023, suddivisi per linee di business.

Ricavi per linea di Business Electrode Technologies	1° Semestre 2024	% dei ricavi totali	1° Semestre 2024 cambi costanti	1° Semestre 2023 (in migliaia di Euro e in percentuale sui ricavi del segmento)	∆ 1° Semestre 2024 vs 2023	∆ 1° Semestre 2024 vs 2023 a cambi costanti
Cloro soda	140.697	69%	147.711	158.502	(17.805)	(10.791)
Elettronica	29.083	14%	30.827	42.176	(13.093)	(11.349)
Specialties e nuovi utilizzi	35.010	17%	35.687	31.023	3.987	4.664
Totale Electrode Technologies	204.790	100%	214.225	231.701	(26.911)	(17.476)

I ricavi relativi al segmento Electrode Technologies diminuiscono di Euro 26.911 migliaia (-11,6%), da Euro 231.701 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 204.790 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. La diminuzione deriva principalmente dai business Cloro Soda e Elettronica.

A tassi di cambio costanti, i ricavi relativi al segmento Electrode Technologies avrebbero registrato un decremento pari a Euro 17.476 migliaia (-7,5%), da Euro 231.701 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 214.225 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024.

Cloro-soda

I ricavi relativi alla linea Cloro soda registrano un decremento pari a Euro 17.805 migliaia (-11,2%), da Euro 158.502 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 140.697 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. Tale variazione è principalmente riconducibile:

• i) alle minori vendite di Acido Cloridrico (HCl) per Euro 18.023 migliaia, a seguito della non ripetitività di alcuni progetti di manutenzione eseguiti nell'anno 2023 attraverso la tk nucera;
• ii) alle minori vendite in ambito tecnologia Diaframma e Mercurio di Euro 3.202 migliaia, principalmente in Italia e Brasile;
• iii) solo parzialmente controbilanciate dalle maggiori vendite di Membrana in Asia.

A tassi di cambio costanti, i ricavi relativi alla linea Cloro Soda avrebbero registrato una diminuzione pari a Euro 10.791 migliaia (-6,8%), da Euro 158.502 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 147.711 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024.

Per il semestre chiuso il 30 giugno 2024, la linea di business di Cloro Soda ha rappresentato il 69% dei ricavi del segmento Electrode Technologies e il 35% circa dei ricavi totali del Gruppo.

Elettronica

I ricavi relativi alla linea Elettronica registrano un decremento pari a Euro 13.093 migliaia (-31%), da Euro 42.176 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 29.083 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. Tale decremento è riconducibile principalmente al rallentamento della domanda nel mercato asiatico e a un progetto una tantum negli Statu Uniti del business del Trattamento Superficiale eseguito nel 2023.

A tassi di cambio costanti i ricavi relativi alla linea elettronica avrebbero registrato un decremento di 11.349 migliaia (-26,9%).

Per il semestre chiuso al 30 giugno 2024, la linea di business Elettronica rappresenta, rispettivamente, il 14% dei ricavi del segmento Electrode Technologies del Gruppo e il 7% circa dei ricavi totali del Gruppo.

Specialties e nuovi utilizzi

I ricavi relativi alla linea Specialties e nuovi utilizzi aumentano di Euro 3.987 migliaia (+12,9%), da Euro 31.023 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 35.010 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. Tale variazione dei ricavi è principalmente riconducibile:

• i) alle maggiori vendite per Euro 5.845 migliaia relative alla linea prodotto Electrowinning, a seguito del progetto verso il cliente russo Norilsk Nickel. Per maggiori informazioni in merito alla gestione dei rapporti con soggetti operanti in Russia, si rinvia a quanto riportato nello specifico paragrafo delle note esplicative al bilancio semestrale consolidato abbreviato;
• ii) solo parzialmente controbilanciato dalle minori vendite (per Euro 2.080 migliaia) di elettrodi per utilizzi speciali.

A tassi di cambio costanti i ricavi relativi alla linea specialties e nuovi utilizzi avrebbero registrato un incremento pari a Euro 4.664 migliaia (+15%), da Euro

31.023 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 35.687 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024.

Per il semestre chiuso al 30 giugno 2024, la linea Specialties e nuovi utilizzi rappresenta, rispettivamente, il 17% dei ricavi del segmento Electrode Technologies e quasi il 9% dei ricavi totali del Gruppo.

La seguente tabella illustra i ricavi generati dal Business Electrode Technologies per i semestri chiusi al 30 giugno 2024 e 2023, suddivisi per nuove installazioni o impianti di nuova costruzione ("Nuove Installazioni") e servizi di manutenzione periodica o ammodernamento degli impianti e delle installazioni esistenti (i "Servizi").

	1° Semestre 2024	% dei ricavi totali	1° Semestre 2023	% dei ricavi totali
			(in migliaia di Euro e in percentuale sui ricavi del segmento)
Nuove Installazioni	106.309	52%	139.461	60%
Servizi	98.481	48%	92.240	40%
Totale ricavi	204.790	100%	231.701	100%

Le Nuove Installazioni hanno rappresentato il 52% del fatturato del segmento per il primo semestre del 2024, in decremento di otto punti percentuali rispetto al corrispondente semestre del 2023.

I Servizi nel corso del primo semestre del 2024 hanno rappresentato il 48% del fatturato del segmento; le relative attività includono la manutenzione periodica degli elettrodi o la sostituzione con nuovi prodotti e/o prodotti di ultima generazione in grado di migliorare le performance del processo a cui sono destinati, fornitura di parti di ricambio, progettazione e re-ingegnerizzazione degli elettrodi, attività di assistenza tecnica, contratti di leasing, monitoraggio delle prestazioni, analisi di laboratorio.

In particolare, gli elettrodi al termine della vita utile devono essere sostituiti oppure opportunamente trattati al fine di ripristinare il rivestimento catalitico attraverso un processo denominato di re-coating o riattivazione. Il processo di re-coating consente di conservare la struttura metallica dell'elettrodo, in titanio o in nickel, e di applicare un nuovo rivestimento, permettendo così di ripristinare le caratteristiche iniziali dell'elettrodo.

Il miglioramento continuo del portafoglio prodotti consente al Gruppo di offrire ai clienti tecnologie in grado di rispondere a nuovi target di processo e alle richieste del mercato anche in termini di sostenibilità. In particolare, nel Business Electrode Technologies, l'estensione della base installata rappresenta un fattore di crescita significativo per le vendite dei Servizi.

	1° Semestre 2024	1° Semestre 2023	∆ 1° Semestre 2024 vs 1° Semestre 2023
		(in migliaia di Euro)
EBITDA Adjusted Electrode Technologies	49.274	60.697	-11.423
EBITDA Electrode Technologies	48.870	59.895	-11.025

L'EBITDA Adjusted relativo al Business Electrode Technologies registra un decremento pari a Euro 11.423 migliaia (-18,8%), da Euro 60.697 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 49.274 migliaia nel semestre chiuso al

30 giugno 2024, con una incidenza sui ricavi del segmento che diminuisce dal 26,2% nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 al 24,1% nel semestre chiuso al 30 giugno 2024.

L'incidenza dell'EBITDA Adjusted del segmento di Business Electrode Technologies sui ricavi totali del Gruppo passa dal 14,4% nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 al 12,3% nel semestre chiuso al 30 giugno 2024.

La contrazione dell'EBITDA sconta la complessiva riduzione dei ricavi sopra descritta, le minori marginalità dirette a seguito anche del diverso mix prodotti, e in parte maggiori costi fissi per spese per viaggi, ricerca del personale e consulenze.

Business Water Technologies

L'attività principale del Business Water Technologies consiste nella produzione e vendita di apparecchiature, sistemi e tecnologie utilizzate nel settore del trattamento delle acque. Il Gruppo vanta una lunga esperienza nel settore del trattamento delle acque ed un ampio portafoglio di prodotti e soluzioni che soddisfano una vasta gamma di esigenze per il trattamento di vari tipi di acqua.

In particolare, il Gruppo sviluppa, produce e vende sistemi e tecnologie per la disinfezione delle piscine, l'elettroclorazione di acqua di mare e di salamoia per la produzione in loco di ipoclorito di sodio a bassa concentrazione, la disinfezione e la filtrazione di acqua potabile e di acque reflue e sistemi per il trattamento delle acque in applicazioni marine.

Oltre a fornire apparecchiature, prodotti e sistemi per nuove installazioni o impianti di nuova costruzione ("Nuove Installazioni"), il Gruppo fornisce servizi post-vendita di manutenzione, fornitura di parti di ricambio, re-ingegneria dei sistemi esistenti, attività di monitoraggio in loco o da remoto, ed altri servizi che consentono di mantenere le prestazioni dei prodotti, garantendo la costanza della qualità dell'acqua trattata (i "Servizi").

La tabella che segue riporta i ricavi generati dal Business Water Technologies per i semestri chiusi al 30 giugno 2024 e 2023, suddivisi per linee di business.

Ricavi per linea di Business Water Technologies	1° Semestre 2024	% dei ricavi totali	1° Semestre 2024 cambi costanti	1° Semestre 2023	∆ 1° Semestre 2024 vs 2023	∆ 1° Semestre 2024 vs 2023 a cambi costanti
			(in migliaia di Euro e in percentuale sui ricavi del segmento)
Piscine	51.378	36%	51.546	48.398	2.980	3.148
Elettroclorazione	40.087	28%	40.447	42.267	(2.180)	(1.820)
Disinfezione e Filtrazione	47.067	33%	47.384	45.350	1.717	2.034
Tecnologie marine	4.751	3%	4.753	5.391	(640)	(638)
Totale Water Technologies	143.283	100%	144.130	141.406	1.877	2.724

I ricavi relativi al segmento di Business Water Technologies registrano un incremento pari a Euro 1.877 migliaia, corrispondente, in termini percentuali, all'1,3%, da Euro 141.406 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 143.283 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. Tale progresso dei ricavi è riconducibile principalmente ad un incremento di quelli

relativi alla linea di business Piscine e, in maniera residua, di quelli relativi alla linea Disinfezione e Filtrazione. Le linee di business Elettroclorazione e Tecnologie Marine hanno, invece, subito una leggera flessione rispetto al livello di ricavi del 2023, rispettivamente, del -5% e del -12% circa. Complessivamente, i ricavi sono in aumento nell'area geografica EMEA ed in America,

principalmente per l'esposizione di tale segmento geografico al business Piscine, mentre sono leggermente in calo i ricavi in Asia.

A tassi di cambio costanti, i ricavi relativi alla linea Water Technologies avrebbero registrato un incremento pari a Euro 2.724 migliaia (+2% circa), da Euro 141.406 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 144.130 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024.

L'incidenza dei ricavi relativi al business Water Technologies sui ricavi di Gruppo sale dal 33,6% nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 al 35,8% nel semestre chiuso al 30 giugno 2024.

Piscine

I ricavi relativi alla linea Piscine registrano un incremento pari a Euro 2.980 migliaia (+6,2%), da Euro 48.398 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 51.378 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. Tale incremento è riconducibile ad una normalizzazione della domanda a seguito della conclusione del cosiddetto destocking da parte dei nostri clienti ma anche da una revisione prezzi finalizzata a fine 2023 nei confronti di uno dei nostri maggiori clienti negli Stati Uniti.

A tassi di cambio costanti, i ricavi relativi alla linea Piscine sarebbero aumentati di Euro 3.148 migliaia (+6,5%), da Euro 48.398 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 51.546 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. Per il semestre chiuso al 30 giugno 2024, la linea di business Piscine rappresenta, rispettivamente, il 36% dei ricavi Water Technologies ed il 13% circa dei ricavi totali del Gruppo.

Elettroclorazione

I ricavi relativi alla linea Elettroclorazione registrano una riduzione pari a Euro 2.180 migliaia (-5,2%), da Euro 42.267 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 40.087 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. Tale decremento è riconducibile all'effetto combinato dei seguenti fattori:

• i) decremento pari a Euro 2.151 migliaia di ricavi per vendite della linea di prodotto elettroclorazione di acque marine (SWEC), in prevalenza dovuto all'interruzione di un progetto da parte di un cliente della branch di Singapore;
• ii) decremento pari a Euro 4.602 migliaia di ricavi di pertinenza della tecnologia IEM (Brine Electrochlorination Plants), riconducibile alla finalizzazione nel primo semestre 2024 di alcuni progetti che erano invece nel vivo della loro vita e del relativo avanzamento nel corso del precedente esercizio, fra i quali alcuni contratti (Qatar Gas and Unity Water) di competenza della società asiatica De Nora Permelec Ltd (Giappone);
• iii) decremento pari a Euro 3.173 migliaia nei ricavi relativi ai sistemi di fratturazione idraulica (c.d. Fracking), i quali sono interamente categorizzati come servizi di aftermarket;
• iv) tali effetti sono stati in parte controbilanciati positivamente dall'aumento di Euro 7.341 migliaia relativo ai ricavi per installazione di sistemi per l'elettroclorazione OSHG (generazione on-site di ipoclorito) negli Stati Uniti.

A tassi di cambio costanti, la linea dell'Elettroclorazione avrebbe registrato un decremento di ricavi pari a Euro 1.820 migliaia (-4,3%), da Euro 42.267 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 40.447 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. Per il semestre chiuso il 30 giugno 2024, la linea di business Elettroclorazione rappresenta il 28% dei ricavi del Business Water Technologies ed il 10% circa dei ricavi totali del Gruppo.

Disinfezione e Filtrazione

I ricavi relativi alla linea Disinfezione e Filtrazione registrano una crescita pari a Euro 1.717 migliaia (+3,8%), da Euro 45.350 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 47.067 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. Tale variazione è attribuibile:

• i) all'incremento pari a Euro 1.151 migliaia di ricavi relativi alla linea dei sistemi a tecnologia Ozono in prevalenza grazie all'esecuzione di due importanti progetti relativi all'installazione di generatori d'ozono in Cina (Anhui Helu e Bozhou fase 3). Tali contratti sono stati entrambi firmati a gennaio 2024 ed i relativi ricavi, per un valore complessivo di Euro 1,3 milioni circa, sono di competenza della società cinese De Nora Elettrodi (Suzhou) Co., Ltd. Shanghai Pudong Branch;
• ii) all'incremento di Euro 3.743 migliaia di ricavi relativi alla linea dei "sistemi a letti filtranti" (c.d. Deep Bed Filtration) riconosciuti principalmente nella regione EMEA e legati a numerose nuove commesse; fra queste vale la pena menzionare alcuni contratti (Huddersfield, Scaynes Hill e Redgate Mill) di competenza della società britannica De Nora Water Technologies UK Services Ltd che nel semestre chiuso al 30 giugno 2024 hanno generato ricavi per Euro 1,6 milioni circa;
• iii) al decremento pari a circa Euro 2.139 migliaia di ricavi relativi alla tecnologia Gas Feed, anche in questo frangente a seguito della finalizzazione nel primo semestre 2024 di progetti che erano invece nel vivo della loro vita, e quindi del loro avanzamento, nel corso del precedente esercizio, fra questi alcuni contratti (Northwest Brunswick, Arlington Pierce Burch e Tyler WWTP) di competenza della società De Nora Water Technologies LLC;
• iv) al decremento di Euro 1.527 migliaia di ricavi relativi alla linea di disinfezione a raggi ultravioletti. La suddetta tecnologia è specifica della filiale statunitense, in particolare dello stabilimento di Pittsburgh in Pennsylvania. Il decremento delle vendite rispetto al

2023 è principalmente attribuibile al completamento dell'assemblaggio del progetto Santa Rosa, progetto che era invece nel vivo della propria execution nel 2023.

A tassi di cambio costanti, i ricavi relativi alla linea disinfezione e filtrazione avrebbero registrato un aumento pari a Euro 2.034 migliaia (+4,5%), da Euro 45.350 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 47.384 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. Per il semestre chiuso il 30 giugno 2024, la linea di business di disinfezione e filtrazione rappresenta il 33% dei ricavi del Business Water Technologies ed il 12% circa dei ricavi totali del Gruppo.

Tecnologie marine

I ricavi relativi alla linea Tecnologie marine registrano un decremento pari a Euro 640 migliaia (-12% circa), da Euro 5.391 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 4.751 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. Tale decremento è riconducibile alla decisione della Società di uscire dal business "Nuove installazioni" Marine, con conseguente progressivo esaurimento del portafoglio ordini.

A tassi di cambio costanti, i ricavi relativi alla linea delle Tecnologie marine avrebbero registrato una diminuzione pari a Euro 638 migliaia (-12%), da Euro 5.391 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 4.753 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. Per il semestre chiuso il 30 giugno 2024, la linea di business delle Tecnologie marine rappresenta il 3% dei ricavi del Business Water Technologies e l'1% circa dei ricavi totali del Gruppo.

La seguente tabella riporta i ricavi generati dal Business Water Technologies per il semestre chiuso al 30 giugno 2024 e 2023, distinti per nuove installazioni o impianti di nuova costruzione ("Nuove Installazioni") e servizi di manutenzione periodica o ammodernamento degli impianti e delle installazioni esistenti (i "Servizi").

	1° Semestre 2024	% dei ricavi totali	1° Semestre 2023	% dei ricavi totali
			(in migliaia di Euro e in percentuale sui ricavi del segmento)
Nuove Installazioni	109.459	76%	105.719	75%
Servizi	33.824	24%	35.687	25%
Totale ricavi	143.283	100%	141.406	100%

Le Nuove Installazioni rappresentano il 76% dei ricavi del segmento Water Technologies per il primo semestre 2024, in lieve aumento rispetto al periodo precedente. All'interno di questa classificazione, vengono interamente inseriti i ricavi derivanti dalla linea piscine.

I Servizi coprono l'intero portafoglio prodotti e nel corso del primo semestre 2024 rappresentano il 24% dei ricavi del segmento. Tali attività includono la sostituzione degli elettrodi o la loro

riattivazione per la linea di business Elettroclorazione, la manutenzione delle apparecchiature e dei sistemi installati, fornitura delle parti di ricambio, e i miglioramenti tecnologici (inclusa l'automazione) finalizzati a massimizzare le prestazioni e a garantire il funzionamento ottimale dei prodotti durante l'intero il ciclo di vita. Oltre a queste attività, il Gruppo offre prestazioni di assistenza tecnica sul campo, programmi di formazione e accordi di test.

	1° Semestre 2024	1° Semestre 2023	∆ 1° Semestre 2024 vs 1° Semestre 2023
		(in migliaia di Euro)
EBITDA Adjusted Water Technologies	22.653	18.153	4.500
EBITDA Water Technologies	24.393	17.733	6.660

L'EBITDA Adjusted del segmento di business Water Technologies registra un incremento pari ad Euro 4.500 migliaia (+24,8%) passando da Euro 18.153 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 22.653 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. Tale incremento è riconducibile principalmente all'effetto combinato dei seguenti fattori:

• i) l'incremento dei volumi di vendita pari a Euro 1.877 migliaia (1,3%), da Euro 141.406 migliaia a Euro 143.283 migliaia, descritto in precedenza;
• ii) i margini generalmente in rialzo per un totale complessivo di più di 3 punti percentuali ed un contributo

in valore assoluto per circa Euro 3,5 milioni;

iii) il risparmio nei costi operativi per complessivi circa Euro 1 milione.

L'incidenza dell'EBITDA Adjusted del segmento di business Water Technologies sui ricavi del segmento sale dal 12,8% nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 al 15,8% nel semestre chiuso al 30 giugno 2024.

L'incidenza dell'EBITDA Adjusted del segmento di business Water Technologies sui ricavi totali del Gruppo sale dal 4,3% nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 al 5,7% nel semestre chiuso al 30 giugno 2024.

Business Energy Transition

Il Business Energy Transition comprende l'offerta di elettrodi (anodi e catodi), componenti di elettrolizzatori e sistemi (i) per la generazione di idrogeno e ossigeno tramite processi di elettrolisi dell'acqua, (ii) per l'utilizzo in celle a combustibile (fuel cells) per

la generazione di energia elettrica da idrogeno o da altro vettore energetico (es. metanolo, ammonia) senza emissioni di CO2 e (iii) per l'utilizzo in batterie a flusso (redox flow batteries).

La tabella che segue riporta i ricavi generati dal Business Energy Transition per i semestri chiusi al 30 giugno 2024 e 2023.

Ricavi per linea di Business Energy Transition	1° Semestre 2024	1° Semestre 2024 cambi costanti	1° Semestre 2023	∆ 1° Semestre 2024 vs 2023	∆ 1° Semestre 2024 vs 2023 a cambi costanti
(in migliaia di Euro)
Energy Transition	52.274	52.356	47.277	4.997	5.079

I ricavi del Business Energy Transition si riferiscono principalmente all'esecuzione di progetti tramite la collegata tk nucera e registrano un incremento pari a 4.997 migliaia di Euro (+10,6%), da Euro 47.277 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 52.274 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. A tassi di cambio costanti i ricavi relativi al business Energy Transition avrebbero registrato un incremento pari a Euro 5.079 migliaia (+10,7%), da Euro

47.277 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 a Euro 52.356 migliaia nel semestre chiuso al 30 giugno 2024.

La seguente tabella illustra i ricavi generati dal Business Energy Transition per i semestri chiusi al 30 giugno 2024 e 2023, suddivisi per nuove installazioni o impianti di nuova costruzione ("Nuove Installazioni") e servizi di manutenzione periodica o ammodernamento degli impianti e delle installazioni esistenti (i "Servizi").

	1° Semestre 2024	% dei ricavi totali	1° Semestre 2023	% dei ricavi totali
	(in migliaia di Euro e in percentuale sui ricavi del segmento)
Nuove Installazioni	51.993	99%	47.121	100%
Servizi	281	1%	156	0%
Totale ricavi	52.274	100%	47.277	100%

	1° Semestre 2024 1° Semestre 2023		∆ 1° Semestre 2024 vs 1° Semestre 2023
		(in migliaia di Euro)
EBITDA Adjusted Energy Transition	3.354	5.579	-2.225
EBITDA Energy Transition	3.343	5.478	-2.135

L'EBITDA Adjusted nel semestre chiuso al 30 giugno 2024 relativo al segmento di business Energy Transition è pari a Euro 3.354 migliaia, in decremento rispetto al semestre 2023 di confronto (Euro 5.579 migliaia) a seguito di un mix diverso di progetti a minor marginalità rispetto al 2023, nonché all'incremento di costi fissi principalmente legati all'avvio del progetto Gigafactory in Italia.

L'incidenza dell'EBITDA Adjusted del segmento di business Energy Transition sui ricavi del segmento scende dal 11,8% nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 al 6,4% nel semestre chiuso al 30 giugno 2024. Mentre l'incidenza dell'EBIT-DA Adjusted del segmento di business Energy Transition sui ricavi totali del Gruppo scende dal 1,3% nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 allo 0,8% nel semestre chiuso al 30 giugno 2024.

Informativa sui rischi, sui rapporti con parti correlate e altre informazioni

Informativa sui rischi

Si rinvia alla Relazione Finanziaria Annuale 2023 per la descrizione esaustiva dei rischi strategici, legali e di compliance, operativi, in materia ambientale, informatici e da climate change, le cui considerazioni risultano essere tuttora valide. Relativamente invece ai rischi finanziari, si rinvia a quanto descritto nelle Note illustrative al bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2024.

Rapporti con Parti Correlate

Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le informazioni sui rapporti con le parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, sono presentate nelle Note illustrative al bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2024.

Si segnala che nel periodo di riferimento:

• non sono state concluse operazioni di maggiore rilevanza con parti correlate;
• non sono state concluse operazioni con parti correlate che abbiano influito in misura rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati delle società;
• non risultano modifiche o sviluppi delle operazioni con parti correlate

descritte nell'ultima relazione annuale che abbiano avuto un effetto rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati delle società.

Il Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora S.p.A., in data 5 luglio 2022, ha provveduto ad approvare una procedura per le operazioni con parti correlate ("Procedura OPC"), previo parere favorevole del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, adeguata alle disposizioni in materia di operazioni con parti correlate adottate da Consob. Successivamente la Procedura è stata modificata dal Consiglio di Amministrazione in data 10 maggio 2023, a seguito del parere favorevole del Comitato Parti Correlate.

La Procedura OPC è consultabile, unitamente agli altri documenti sul governo societario, sul sito www.denora.com.

Operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che non sono state poste in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite nella Comunicazione stessa.

Altre informazioni

Per quanto riguarda le principali informazioni societarie delle entità giuridiche che compongono il Gruppo, si rimanda a quanto riportato con riferimento all'area di consolidamento nelle Note illustrative del bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2024.

Si attesta che la capogruppo alla data del 30 giugno 2024 non detiene direttamente o per il tramite di società fiduciarie o per interposta persona, azioni di società controllanti, né durante l'esercizio sono state acquistate o alienate azioni o quote di tale natura. In merito alle azioni proprie, si rinvia all'informativa inclusa nei paragrafi precedenti e nelle Note Illustrative del presente Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato.

I dipendenti delle società del Gruppo De Nora sono tenuti a comportarsi secondo il Codice Etico che stabilisce gli standard etici e comportamentali da seguire nella condotta quotidiana. Il Gruppo si impegna a mantenere uno standard coerente di condotta etica a livello mondiale, nel rispetto delle culture e delle pratiche commerciali dei Paesi e delle comunità in cui opera.

L'osservanza del Codice da parte di amministratori, dirigenti, dipendenti, nonché da parte di tutti coloro che operano per il raggiungimento degli obiettivi del Gruppo, ciascuno nell'ambito delle proprie responsabilità, è di fondamentale importanza per l'efficienza, l'affidabilità e la reputazione di De Nora, fattori che costituiscono un patrimonio decisivo per il successo del Gruppo.

I principi e le linee guida indicati nel Codice sono ulteriormente dettagliati e approfonditi in altre policy e procedure aziendali.

Il sistema di corporate governance adottato da Industrie De Nora S.p.A. è aderente alle indicazioni contenute nel Codice di Corporate Governance edito da Borsa Italiana S.p.A. In ottemperanza agli obblighi normativi viene annualmente redatta la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari (la "Relazione di CG"), che contiene una descrizione generale del sistema di governo societario adottato dal Gruppo e riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Corporate Governance, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi anche in relazione al processo di informativa finanziaria.

La suddetta Relazione di CG è consultabile sul sito internet www.denora.com nella sezione "Governance - Assemblee degli Azionisti".

Il Codice di Corporate Governance è consultabile sul sito di Borsa Italiana S.p.A. www.borsaitaliana.it.

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre

De Nora Permelec Ltd., partecipata al 100% di Industrie De Nora, in collaborazione con Yokohama National University ed ENEOS Corporation, hanno ricevuto il "Future Creation Invention Encouragement Award" e il "Future Creation Invention Contribution Award" in occasione del "Reiwa 6 National Invention Award", promosso dal Japan Institute of Invention and Innovation.

Il Premio ha l'obiettivo di migliorare le tecnologie e sviluppare l'industria in Giappone; nello specifico, riconosce le invenzioni e i progetti che, grazie alla loro eccellenza, hanno ottenuto o si prevede che otterranno risultati significativi in futuro.

L'invenzione per cui le tre parti sono state premiate è un reattore per la produzione di idruro organico e un metodo di produzione per via elettrochimica di un vettore di idrogeno stabile nel tempo chiamato metilcicloesano (MCH), un composto organico in grado di trattenere e/o rilasciare l'idrogeno in condizioni di sicurezza. L'MCH fungendo da supporto per lo stoccaggio per l'idrogeno è molto versatile. L'attrattiva del vettore energetico organico deriva dalla sua capacità di superare al meglio le principali sfide associate allo stoccaggio e al trasporto dell'idrogeno. A differenza dei metodi tradizionali di stoccaggio dell'idrogeno (come gas compresso o come idrogeno liquefatto per via criogenica), i vettori organici offrono alte densità volumetriche e gravimetriche di idrogeno, hanno comportamenti simili ai combustibili liquidi convenzionali e consentono uno stoccaggio sicuro, compatto e ad alta densità energetica.

Il pluripremiato metodo di sintesi elettrolitica degli idruri organici, chiamato da ENEOS "Direct MCH®", si basa sulla reazione elettrochimica di riduzione del toluene a metilcicloesano utilizzando fonti rinnovabili. Questo processo innovativo produce metilcicloesano, una sostanza con caratteristiche simili al petrolio facile da trasportare, riducendo significativamente i costi di trasporto rispetto ai metodi convenzionali, che prevedono lo stoccaggio dell'idrogeno prodotto dall'elettrolisi dell'acqua in un serbatoio facendolo reagire chimicamente con il toluene, e si prevede che contribuirà alla realizzazione di una società a zero emissioni di carbonio.

L'invenzione è stata possibile grazie alla ricerca nell'ambito del Programma di Promozione dell'Innovazione Strategica (SIP) della Japan Science and Technology Agency; l'invenzione, risolve il problema della stabilità del processo, che peggiora rapidamente l'efficienza della produzione. L'invenzione, già portata su scala di impianto pilota nel 2023, contribuisce alla validazione di una catena di approvvigionamento di idrogeno prodotto in Australia senza anidride carbonica.

Le tre parti continueranno a promuovere lo sviluppo della tecnologia Direct MCH® per migliorarne la competitività in termini di costi. In questo modo, si darà forma a una vera e propria società alimentata a idrogeno, decarbonizzata e orientata al riciclo, facendo progredire costantemente la transizione energetica di prossima generazione.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il primo semestre dell'esercizio 2024 si è dimostrato articolato dal punto di vista dello scenario macroeconomico e geopolitico. I principali fattori che hanno contribuito a tale complessità sono stati, fra gli altri: la stagione elettorale negli Stati Uniti e in Europa, il livello dei tassi di interesse rimasto elevato e gli effetti residuali relativi alle dinamiche economiche inflattive post Covid che hanno influenzato alcuni settori, quali, ad esempio, l'industria dell'elettronica.

Inoltre, le incertezze sulle regole normative e di finanziamento al vaglio dei diversi governi (in particolare USA) continuano a causare rallentamenti nell'evoluzione dei progetti e delle relative decisioni finali di investimenti destinati al mercato dell'idrogeno verde.

Ciò nonostante, nel corso del secondo trimestre dell'esercizio, i ricavi di De Nora hanno registrato una performance positiva del 3,8% su base annua, determinata dall'atteso recupero del segmento di business Electrode Technologies, dalla crescita (+4,2% rispetto al secondo trimestre 2023) del segmento di business Water Technologies, trainata principalmente dalla linea di business Piscine, e dalla performance positiva del segmento di business Energy Transition, in crescita del 24% rispetto al pari periodo 2023.

Con riferimento all'evoluzione del business nella seconda parte dell'esercizio, considerato l'andamento dei mercati di riferimento, l'evoluzione del backlog ed i risultati conseguiti nel primo semestre, si attende un continuo progressivo recupero dei ricavi nelle diverse business unit del Gruppo, che si renderà particolarmente visibile nell'ultimo trimestre.

Con particolare riferimento al segmento di business Energy Transition, considerata la programmazione produttiva delle commesse in portafoglio, per l'esercizio 2024 si attende uno sviluppo del fatturato in lieve progresso rispetto allo scorso esercizio. Tale evoluzione incorpora l'avvio della nuova commessa in Svezia, atteso nell'ultimo trimestre dell'esercizio, ed alcuni ritardi nell'esecuzione dei progetti in portafoglio rispetto alla pianificazione originaria. Tali ritardi sono legati all'ottimizzazione del set-up produttivo legato all'espansione della capacità, nonché ad un temporaneo rallentamento della catena di fornitura, che, sebbene completamente risolto, avrà impatti sulla produzione del terzo trimestre.

La marginalità attesa per l'esercizio 2024 è sostanzialmente in linea con quella prevista nel Piano Industriale.

Milano, 30 luglio 2024

Per il Consiglio di Amministrazione L'Amministratore Delegato Paolo Enrico Dellachà

Bilancio Semestrale Consolidato abbreviato al 30 giugno 2024

• 44 Prospetti di Bilancio Semestrale Consolidato abbreviato
• 49 Note illustrative al Bilancio Semestrale Consolidato abbreviato
• 94 Attestazione della Relazione Semestrale al 30 giugno 2024
• 95 Relazione della Società di revisione Indipendente

02

Prospetto della situazione patrimoniale finanziaria consolidata intermedia

	Nota	Al 30 Giugno 2024	di cui parti correlate	Al 31 Dicembre 2023	di cui parti correlate
	(in migliaia di Euro)
Attività
Attività immateriali e avviamento	16	115.172		115.787
Immobili, impianti e macchinari	17	261.608		254.273
Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto	18	229.102		231.511
Attività finanziarie inclusi gli strumenti derivati	19	3.246		3.180
Attività per imposte anticipate		14.296		16.216
Altri crediti	24	9.839	52	7.360	52
Benefici ai dipendenti	27	3.465		3.465
Totale attività non correnti		636.728		631.792
Rimanenze	20	272.089		257.146
Attività finanziarie inclusi gli strumenti derivati	19	11.623		14.185
Attività per imposte correnti	21	12.944		10.310
Attività per lavori in corso su ordinazione	22	35.662	1.747	39.767	-
Crediti commerciali	23	154.739	31.483	141.927	26.724
Altri crediti	24	42.083	20	38.391	18
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti	25	158.029		198.491
Total attività correnti		687.169		700.217
Totale attività		1.323.897		1.332.009
Passività
Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante		891.111		904.488
Patrimonio netto di terzi		7.212		5.700
Totale patrimonio netto	26	898.323		910.188
Benefici ai dipendenti	27	24.104		25.222
Fondi per rischi ed oneri	28	1.948		1.896
Passività per imposte differite		9.391		8.873
Passività finanziarie al netto della quota corrente	29	139.736		133.716
Debiti commerciali	30	2		86
Debiti per imposte sul reddito	31	564		549
Altri debiti	32	2.444	43	2.231	47
Totale passività non correnti		178.189		172.573
Fondi per rischi ed oneri a breve	28	12.354		16.150
Passività finanziarie, quota corrente	29	15.717		10.199
Passività per lavori in corso su ordinazione	22	10.237		8.030
Debiti commerciali	30	89.436	1.074	106.752	1.012
Debiti per imposte sul reddito	31	25.236		19.196
Altri debiti	32	94.405	39.793	88.921	40.881
Totale passività correnti		247.385		249.248
Totale passività e patrimonio netto		1.323.897		1.332.009

Prospetto di conto economico consolidato intermedio

	Semestre chiuso al 30 Giugno
	Nota	2024	di cui parti correlate	2023	di cui parti correlate
			(in migliaia di Euro)
Ricavi	4	400.347	97.524	420.384	108.661
Variazione delle rimanenze dei prodotti finiti e in corso di lavorazione	5	821		25.308
Altri proventi	6	9.789	368	3.372	342
Consumo di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci	7	(163.108)	(1.611)	(198.029)	(191)
Costi del personale	8	(76.038)	(3.058)	(72.450)	(2.636)
Costi per servizi	9	(88.783)	(2.538)	(86.586)	(1.006)
Altri costi operativi	10	(5.694)		(5.723)
Ammortamenti	16 – 17	(16.203)		(14.444)
(Svalutazioni)/rivalutazioni di attività non correnti e accantonamenti	11	(728)		(4.446)
Risultato operativo		60.403		67.386
Quota di risultato di partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto		(1.870)		1.527
Proventi finanziari	12	10.315		5.925
Oneri finanziari	13	(12.495)		(10.429)
Risultato prima delle imposte		56.353		64.409
Imposte sul reddito	14	(16.321)		(17.683)
Utile del periodo		40.032		46.726
Attribuibile a:
Soci della controllante		39.856		46.233
Partecipazioni di terzi		176		493
Utile per azione base (in Euro)	15	0,20		0,23
Utile per azione diluito (in Euro)	15	0,20		0,23

Prospetto di conto economico complessivo consolidato intermedio

Semestre chiuso al 30 Giugno

	2024	2023
		(in migliaia di Euro)
Utile del periodo	40.032	46.726
Componenti del conto economico complessivo che non saranno riclassificati nel risultato del periodo:
Rivalutazione delle (passività)/attività nette sull'obbligazione per benefici definiti	626	(42)
Imposte su componenti che non saranno riclassificate nell'utile/ (perdita) del periodo	(184)	-
Totale dei Componenti del conto economico complessivo che non saranno riclassificati nel risultato del periodo, al netto dell'effetto fiscale (A)	442	(42)
Componenti del conto economico complessivo che possono essere riclassificate successivamente nel risultato del periodo:
Parte efficace della variazione di fair value degli strumenti di copertura di flussi finanziari	(111)	(40)
Variazione del fair value delle attività finanziarie	310	248
Differenze derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere	(3.701)	(20.145)
Imposte su componenti che possono essere riclassificate nell'utile/ (perdita) del periodo	(51)	(53)
Totale dei Componenti del conto economico complessivo che possono essere riclassificati successivamente nel risultato del periodo, al netto dell'effetto fiscale (B)	(3.553)	(19.990)
Totale delle Componenti del conto economico complessivo del periodo al netto degli effetti fiscali (A+B)	(3.111)	(20.032)
Utile del conto economico complessivo del periodo	36.921	26.694
Attribuibile a:
Soci della controllante	36.509	26.146
Partecipazioni di terzi	412	548

Rendiconto finanziario consolidato intermedio

	Semestre chiuso al 30 Giugno
	Nota	2024	di cui parti correlate	2023	di cui parti correlate
			(in migliaia di Euro)
Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa
Utile del periodo	26	40.032		46.726
Rettifiche per:
Ammortamenti	16-17	16.203		14.444
(Ripristino di) perdite di valore di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali	11- 18- 19	-		1.276
Oneri finanziari	13	12.495		10.429
Proventi finanziari	12	(10.315)		(5.925)
Quota del risultato di partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto		1.870	1.870	(1.527)	(1.527)
(Utili) perdite dalla vendita di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali	16-17	(5.712)		202
Imposte sul reddito	14	16.321		17.683
Benefici ai dipendenti basati su azioni	8 - 26	552	324	290	170
Variazione delle rimanenze	20	(17.172)		(11.692)
Variazione dei crediti commerciali e dei lavori in corso su ordinazione	22-23	(7.195)	(6.920)	(23.018)	(14.611)
Variazione dei debiti commerciali	30	(15.995)	62	8.866	157
Variazione degli altri crediti/debiti	24-32	(703)	860	(18.674)	(12.760)
Variazione dei fondi e dei benefici ai dipendenti	27	(5.081)		1.889
Liquidità generata dall'attività operativa		25.300		40.969
Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati	13	(8.019)		(9.158)
Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati	12	5.016		4.597
Imposte sul reddito pagate	14	(8.400)		(12.869)
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività operativa		13.897		23.539
Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali	16-17	6.774		399
Investimenti in immobili, impianti e macchinari	16-17	(20.084)		(33.453)
Investimenti in attività immateriali	16-17	(2.678)		(3.955)
Investimenti/Disinvestimenti in/di attività finanziarie	19	2.934		147.970
Acquisizioni, al netto della liquidità acquisita		-		(2.046)
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di investimento		(13.054)		108.915
Flussi finanziari derivanti dall'attività finanziaria
Aumenti/(rimborsi) di capitale	26	1.100		900
Acquisto di azioni proprie	26	(26.000)		-
Accensione di finanziamenti	29	11.476		482
Rimborso di finanziamenti	29	(6)		(147.196)
Canoni di locazione pagati	29	(2.005)		(1.041)
Aumento (diminuzione) di altre passività finanziarie	29	(3)		(4)
Dividendi pagati	29	(24.438)		(24.202)
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività finanziaria		(39.876)		(171.061)
Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti		(39.033)		(38.607)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al primo gennaio		198.491		174.130
Effetto della fluttuazione cambi sulle disponibilità liquide		(1.429)		(3.016)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 30 Giugno	25	158.029		132.507

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato intermedio

(in migliaia di Euro)	Capitale sociale	Riserva legale	Riserva sovrap prezzo azioni	Utili a nuovo	Riserva di con versione	Altre riserve	Uitle/ (Perdi ta) del periodo	Patri monio netto di Gruppo	Patrimo nio netto di terzi	Patrimo nio netto totale
Saldo al 31 dicembre 2022	18.268	3.357	223.433	387.242	5.059	14.295	89.564	741.218	3.586	744.804
Operazioni con gli azionisti:
Aumento di capitale	-	-	-	-	-	-	-	-	900	900
Destinazione del risultato 2022	-	297	-	89.267	-	-	(89.564)	-	-	-
Dividendi distribuiti	-	-	-	(24.202)	-	-	-	(24.202)	-	(24.202)
Altri movimenti - Benefici ai dipendenti basati su azioni	-	-	-	-	-	290	-	290	-	290
Conto economico complessivo del periodo:
Utile/(Perdita) del periodo	-	-	-	-	-	-	46.233	46.233	493	46.726
Rivalutazione delle (passività)/ attività nette sull'obbligazione per benefici definiti	-	-	-	-	-	(45)	-	(45)	3	(42)
Parte efficace della variazione di fair value degli strumenti di copertura di flussi finanziari	-	-	-	-	-	(30)	-	(30)	-	(30)
Variazione del fair value delle attività finanziarie	-	-	-	-	-	99	-	99	86	185
Differenze derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere	-	-	-	-	(20.111)	-	-	(20.111)	(34)	(20.145)
Saldo al 30 Giugno 2023	18.268	3.654	223.433	452.307	(15.052)	14.609	46.233	743.452	5.034	748.486
Saldo al 31 dicembre 2023	18.268	3.654	223.433	452.307	(19.538)	(3.686)	230.050	904.488	5.700	910.188
Operazioni con gli azionisti:
Aumento di capitale	-	-	-	-	-	-	-	-	1.100	1.100
Destinazione del risultato 2023	-	-	-	230.050	-	-	(230.050)	-	-	-
Dividendi distribuiti	-	-	-	(24.438)	-	-	-	(24.438)	-	(24.438)
(Aumento) / Diminuzione azioni proprie	-	-	(8)	-	-	(25.992)	-	(26.000)	-	(26.000)
Altri movimenti - Benefici ai dipendenti basati su azioni	-	-	-	-	-	552	-	552	-	552
Conto economico complessivo del periodo:
Utile/(Perdita) del periodo	-	-	-	-	-	-	39.856	39.856	176	40.032
Rivalutazione delle (passività)/attività nette sull'obbligazione per benefici definiti	-	-	-	-	-	439	-	439	3	442
Parte efficace della variazione di fair value degli strumenti di copertura di flussi finanziari	-	-	-	-	-	(83)	-	(83)	-	(83)
Variazione del fair value delle attività finanziarie	-	-	-	-	-	126	-	126	105	231
Differenze derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere Saldo al 30 Giugno 2024	- 18.268	- 3.654	- 223.425	- 657.919	(3.829) (23.367)	- (28.644)	- 39.856	(3.829) 891.111	128 7.212	(3.701) 898.323

Note illustrative al Bilancio Semestrale Consolidato abbreviato

• 50 A. Informazioni generali
• 58 B. Note alle principali voci di bilancio Conto economico
• 65 C. Note alle principali voci di bilancio Situazione patrimoniale finanziaria attività
• 74 D. Note alle principali voci di bilancio Situazione patrimoniale finanziaria passività
• 82 E. Informativa sui rischi finanziari
• 84 F. Informativa di settore
• 88 G. Rapporti con parti correlate
• 91 H. Eventi non ricorrenti
• 92 I. Impegni e passività potenziali
• 93 J. Fatti di rilievo successivi alla chiusura del periodo

A. Informazioni generali

1. Informazioni societarie

Industrie De Nora S.p.A. (nel seguito la "Società" o "IDN" e unitamente alle sue controllate il "Gruppo" o il "Gruppo De Nora") è una società per azioni costituita e iscritta in Italia presso l'Ufficio del Registro delle imprese di Milano. L'indirizzo della sede legale è Via Bistolfi 35 – Milano (Italia). La Società dal 30 giugno 2022 è quotata su Euronext Milan.

Il Gruppo, fondato dall'ingegnere Oronzio De Nora, vanta oltre 100 anni di attività nel settore elettrochimico ed è oggi riconosciuto come leader mondiale nella fornitura di elettrodi per l'industria elettrochimica. L'azienda è inoltre attiva nella progettazione e fornitura di tecnologie per trattamento e la disinfezione delle acque ed è impegnata nello sviluppo di soluzioni per la realizzazione della transizione energetica, rivestendo, in particolare, una posizione di rilievo nella fornitura di tecnologie per la produzione di idrogeno attraverso l'elettrolisi dell'acqua.

Si segnala che il presente Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato relativo ai primi sei mesi chiusi il 30 giugno 2024 (di seguito il "Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato") è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 30 luglio 2024.

1. Sintesi dei principi contabili adottati e dei criteri adottati per la predisposizione del bilancio consolidato intermedio abbreviato

2.1 Criteri di redazione del Bilancio Semestrale Consolidato Abbreviato

Il Gruppo De Nora ha predisposto il presente Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato secondo lo IAS 34 – Bilanci intermedi applicando gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 e in vigore al 30 giugno 2024, ovvero nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea, di seguito gli "IFRS". Gli IFRS sono stati applicati in modo coerente in tutti i periodi presentati. In particolare, il Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato è stato predisposto in conformità allo IAS 34 – Bilanci Intermedi (di seguito "IAS 34"), concernente l'informativa finanziaria infrannuale. Il presente Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato è stato redatto in forma "abbreviata" e cioè con un livello di informativa significativamente inferiore a quanto previsto dagli IFRS, così come consentito dallo IAS 34, e deve pertanto essere letto congiuntamente al bilancio consolidato del Gruppo relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, predisposto in conformità agli IFRS e approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 18 marzo 2024.

Il Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato è costituito dal prospetto della situazione patrimoniale finanziaria consolidata intermedia, dal prospetto di conto economico consolidato intermedio, dal prospetto di conto economico complessivo consolidato intermedio, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato intermedio e dal rendiconto finanziario consolidato intermedio, nonché dalle note esplicative.

Le attività e passività al 30 giugno 2024 sono confrontate con il prospetto della situazione patrimoniale finanziaria consolidata al 31 dicembre 2023. I valori del prospetto di conto economico consolidato, del prospetto di conto economico complessivo consolidato, del prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato per i primi sei mesi 2024 sono confrontati con i rispettivi valori per i primi sei mesi 2023.

Il Gruppo ha scelto di rappresentare il prospetto di conto economico consolidato per natura di spesa, evidenziando i risultati intermedi relativi al risultato operativo ed al risultato prima delle imposte.

Il prospetto della situazione patrimoniale finanziaria è stato redatto secondo lo schema che evidenzia la ripartizione di attività e passività "correnti/non correnti". Un'attività è classificata come corrente quando:

• si suppone che tale attività si realizzi, oppure sia posseduta per la vendita o il consumo, nel normale svolgimento del ciclo operativo;
• è posseduta principalmente con la finalità di negoziarla;
• si suppone che si realizzi entro dodici mesi dalla data di chiusura del periodo;
• è costituita da disponibilità liquide o mezzi equivalenti (a meno che non sia vietato scambiarla o utilizzarla per estinguere una passività per almeno dodici mesi dalla data di chiusura del periodo).

Tutte le altre attività sono classificate come non correnti. In particolare, il principio IAS 1 include tra le attività non correnti gli immobili, impianti e macchinari, le attività immateriali e le attività finanziarie aventi natura a lungo termine.

Una passività è classificata come corrente quando:

• è previsto che venga estinta nel normale ciclo operativo;
• è posseduta principalmente con la finalità di negoziarla;
• sarà estinta entro dodici mesi dalla data di chiusura del periodo;
• non esiste un diritto incondizionato

a differire il suo regolamento per almeno dodici mesi dalla data di chiusura del periodo. Le clausole di una passività che potrebbero, a scelta della controparte, dar luogo alla sua estinzione attraverso l'emissione di strumenti rappresentativi di capitale, non incidono sulla sua classificazione.

Tutte le altre passività sono classificate dall'impresa come non correnti.

Il ciclo operativo è il tempo che intercorre tra l'acquisizione di beni per il processo produttivo e la loro realizzazione in disponibilità liquide o mezzi equivalenti. Quando il normale ciclo operativo non è chiaramente identificabile, si suppone che la sua durata sia di dodici mesi.

Il rendiconto finanziario consolidato è redatto secondo il metodo indiretto.

Il prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato illustra le variazioni intervenute nelle voci del patrimonio netto relative a:

• rilevazione del risultato del periodo e destinazione del risultato del periodo precedente;
• ammontari relativi ad operazioni con gli azionisti;
• ciascuna voce di utile e perdita al netto di eventuali effetti fiscali che, come richiesto dagli IFRS, sono imputate direttamente a patrimonio netto (utili e perdite attuariali generati da valutazione di piani a benefici definiti e Hedging reserve);
• movimentazione delle riserve da valutazione degli strumenti derivati a copertura dei flussi di cassa futuri al netto dell'eventuale effetto fiscale;
• l'effetto derivante dalla variazione dell'area di consolidamento;
• l'effetto delle differenze derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere;
• l'effetto derivante da eventuali cambiamenti dei principi contabili.

Il prospetto di conto economico complessivo consolidato evidenzia separatamente il risultato del periodo e ogni provento ed onere non transitato a conto

economico ma imputato direttamente a patrimonio netto, sulla base di specifiche prescrizioni dei principi contabili internazionali.

Il Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato è stato redatto in Euro, valuta funzionale della Società. Le situazioni finanziarie, patrimoniali, economiche, le note esplicative di commento e le tabelle ivi riportate sono espresse in migliaia di Euro, salvo ove diversamente indicato.

Il Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato è stato predisposto:

• nella prospettiva della continuità aziendale, in quanto gli Amministratori hanno verificato l'insussistenza di indicatori di carattere finanziario, gestionale o di altro genere che potessero evidenziare incertezze significative circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro e, in particolare, nei 12 mesi successivi alla data di chiusura, rispetto alla data del presente bilancio intermedio. Le valutazioni effettuate confermano che il Gruppo è in grado di operare nel rispetto del presupposto della continuità aziendale e nel rispetto dei covenants finanziari;
• secondo il principio della contabilizzazione per competenza economica, nel rispetto del principio di rilevanza e significatività dell'informazione, della prevalenza della sostanza sulla forma e nell'ottica di favorire la coerenza con le presentazioni future. Le attività e le passività, i costi e i ricavi non sono fra loro compensati, salvo che ciò sia ammesso o richiesto dagli IFRS;
• sulla base del criterio convenzionale del costo storico, fatta eccezione per la valutazione delle attività e passività finanziarie nei casi in cui è obbligatoria l'applicazione del criterio del fair value.

2.2 Cambiamenti di principi contabili

In merito ai principi contabili ed emendamenti applicabili a partire dal 1°

gennaio 2024, già descritti nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 al quale si rimanda, si segnala l'avvenuta omologazione in data 15 maggio 2024 delle Modifiche allo IAS 7 Statement of Cash Flows e IFRS 7 Financial Instruments: Disclosures: Supplier Finance Arrangements. Non risultano impatti sul presente Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato derivanti dagli emendamenti applicabili a partire dal 1° gennaio 2024.

Relativamente invece ai principi contabili ed emendamenti non ancora applicabili, in quanto non omologati dall'Unione Europea, oltre a quanto descritto nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, al quale si rimanda, si segnalano:

• il nuovo principio IFRS 18 Presentation and Disclosure in Financial Statements (emesso il 9 aprile 2024), la cui data di efficacia è prevista al 1° gennaio 2027;
• il nuovo principio IFRS 19 Subsidiaries without Public Accountability: Disclosures2 (emesso il 9 maggio 2024), la cui data di efficacia è prevista al 1° gennaio 2027;
• gli Amendments to the Classification and Measurement of Financial Instruments (Amendments to IFRS 9 and IFRS 7), la cui data di efficacia è prevista al 1° gennaio 2026.

2.3 Struttura, contenuto e metodi di consolidamento

Il Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato include la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società e delle società controllate, predisposte sulla base delle relative situazioni contabili e, ove applicabile, opportunamente rettificate per renderle conformi agli IFRS.

Al 30 giugno 2024 i bilanci delle società in cui la Società direttamente o indirettamente ha il controllo sono stati consolidati con il "metodo dell'integrazione globale", mediante l'assunzione integrale delle attività e passività e dei costi e ricavi delle partecipate.

Le società in cui il Gruppo esercita un'influenza significativa (società collegate) sono consolidate con il "metodo del patrimonio netto" che prevede una rilevazione iniziale al costo della partecipazione ed un successivo adeguamento del valore contabile per rilevare la quota spettante alla

partecipante degli utili o delle perdite della collegata realizzati dopo la data di acquisizione.

Al 30 giugno 2024 le imprese incluse nell'area di consolidamento sono le seguenti:

Società	Sede legale	Valuta	Capitale sociale al 30.06.2024		% interessenza Gruppo De Nora		Criterio di consolida mento
			in valuta locale	in Euro	Al 30.06.2024	Al 31.12.2023
Oronzio De Nora International BV – OLANDA:	Basisweg, 10 - Amsterdam - OLANDA	Euro	4.500.000,00	4.500.000,00	100%	100%	integrale
*De Nora Deutschland GmbH - GERMANIA	Industriestrasse 17 63517 Rodenbach GERMANIA	Euro	100.000,00	100.000,00	100%	100%	integrale
*Shotec Gmbh - GERMANIA	An der Bruchengrube 5, 63452 Hanau - GERMANIA	Euro	40.000,00	40.000,00	100%	100%	integrale
*De Nora India Ltd - INDIA	Plot Nos. 184, 185 & 189 Kundaim Industrial Estate Kundaim 403 115, Goa, INDIA	INR	53.086.340,00	594.808,26	53,67%	53,67%	integrale
*De Nora Permelec Ltd – GIAPPONE:	2023-15 Endo, Fujisawa City - Kanagawa Pref. 252 - GIAPPONE	JPY	90.000.000,00	523.438,41	100%	100%	integrale
*De Nora Hong Kong Limited - HONG KONG	Unit D-F 25/F YHC Tower 1 Sheung YUET Road Kowllon Bay KL - HONG KONG	HKD	100.000,00	11.962,58	100%	100%	integrale
De Nora do Brasil Ltda - BRASILE	Avenida Jerome Case No. 1959 Eden -CEP 18087- 220 - Sorocoba/ SP- BRASILE	BRL	9.662.257,00	1.640.033,44	100%	100%	integrale
De Nora Elettrodi (Suzhou) Co., Ltd - CINA:	No. 113 Longtan Road,Suzhou Industrial Park 215126, CINA	USD	25.259.666,00	23.596.138,25	100%	100%	integrale
*De Nora China - Jinan Co Ltd - CINA	Building 3,No.5436,Wenquan Rd.,Lingang Development Zone,Licheng District,Jinan City. Shandong Province PR CINA	CNY	15.000.000,00	1.929.310,08	100%	100%	integrale
*De Nora Glory (Shanghai) Co Ltd - CINA	No.2277 Longyang Rd. Unit 1605 Yongda Int'l Plaza - Shanghai - CINA	CNY	1.000.000,00	128.620,67	80%	80%	integrale
De Nora Italy S.r.l. - ITALIA	Via L.Bistolfi, 35 - 20134 Milan - ITALIA	Euro	5.000.000,00	5.000.000,00	100%	100%	integrale
De Nora Water Technologies Italy S.r.l. – ITALIA:	Via L.Bistolfi, 35 - 20134 Milan - ITALIA	Euro	78.000,00	78.000,00	100%	100%	integrale

(*): partecipazione indiretta di Industrie De Nora S.p.A.

Società	Sede legale	Valuta	Capitale sociale al 30.06.2024		% interessenza Gruppo De Nora		Criterio di consolida mento
			in valuta locale	in Euro	Al 30.06.2024	Al 31.12.2023
*De Nora Water Technologies FZE – DUBAI	Office No: 614, Le Solarium Tower, Dubai Silicon Oasis - DUBAI	AED	250.000,00	63.590,58	100%	100%	integrale
De Nora Italy Hydrogen Technologies S.r.l. - ITALIA	Via L.Bistolfi, 35 - 20134 Milan - ITALIA	Euro	2.510.000,00	2.510.000,00	90%	90%	integrale
De Nora Holding UK Ltd. – INGHILTERRA:	c/o Pirola Pennuto Zei & Associati Limited, 5th Floor, Aldermary House, 10-15 Queen Street, London EC4N 1TX - INGHILTERRA	Euro	19	19	100%	100%	integrale
*De Nora Water Technologies UK Services Ltd. – INGHILTERRA	Daytona House Amber Close, Amington, Tamworth B77 4RP - INGHILTERRA	GBP	7.597.918,00	8.976.958,34	100%	100%	integrale
*De Nora Holding US Inc. – USA:	7590 Discovery Lane , Concord, OH 4407 - USA	USD	10	9,34	100%	100%	integrale
*De Nora Tech LLC – USA	7590 Discovery Lane , Concord, OH 4407 - USA	USD	-	-	100%	100%	integrale
*De Nora Water Technologies LLC – USA:	3000 Advance Lane 18915 - Colmar - PA - USA	USD	968.500,19	904.717,60	100%	100%	integrale
*De Nora Water Technologies (Shanghai) Co. Ltd - CINA	2277 Longyang Road, Unit 305 Yongda International Plaza - 201204 - Pudong Shanghai - CINA	CNY	16.780.955,00	2.158.377,71	100%	100%	integrale
*De Nora Water Technologies Ltd. – INGHILTERRA:	c/o Pirola Pennuto Zei & Associati Limited, 5th Floor, Aldermary House, 10-15 Queen Street, London EC4N 1TX - INGHILTERRA	GBP	1	1,18	100%	100%	integrale
*De Nora Water Technologies (Shanghai) Ltd - CINA	No 96 Street A0201 Lingang Marine Science Park, Pudong New District, Shanghai - CINA	CNY	7.757.786,80	997.811,75	100%	100%	integrale
*De Nora Marine Technologies LLC – USA	1110 Industrial Blvd., Sugar Land, TX 77478 - USA	USD	-	-	100%	100%	integrale
*De Nora Neptune LLC – USA	305 South Main Street, Fort Stockton, Texas 76735 - USA	USD	-	-	80%	80%	integrale
Capannoni S.r.l.- ITALIA:	Via L.Bistolfi, 35 - 20134 Milan - ITALIA	Euro	8.500.000,00	8.500.000,00	100%	100%	integrale
*Capannoni LLC - USA	7590 Discovery Lane , Concord, OH 4407 - USA	USD	3.477.750,00	3.248.715,55	100%	100%	integrale
thyssenkrupp nucera AG & Co. KGaA	Germania	Euro	126.315.000,00	126.315.000,00	25,85%	25,85%	patrimonio netto

(*): partecipazione indiretta di Industrie De Nora S.p.A.

Società	Sede legale	Valuta	Capitale sociale al 30.06.2024		% interessenza Gruppo De Nora		Criterio di consolida mento
			in valuta locale	in Euro	Al 30.06.2024	Al 31.12.2023
*Thyssenkrupp Nucera Italy S.r.l.	Italia	Euro	1.080.000,00	1.080.000,00	25,85%	25,85%	patrimonio netto
*ThyssenKrupp Nucera Australia Pty.	Australia	AUD	500.000,00	310.964,61	25,85%	25,85%	patrimonio netto
*thyssenkrupp nucera Arabia for Contracting LLC	Arabia saudita	SAR	2.000.000,00	508.724,63	25,85%	25,85%	patrimonio netto
*Thyssenkrupp Nucera Japan Ltd.	Giappone	JPY	150.000.000,00	872.397,35	25,85%	25,85%	patrimonio netto
*Thyssenkrupp nucera (Shanghai) Co., Ltd	Cina	CNY	20.691.437,50	2.661.346,59	25,85%	25,85%	patrimonio netto
*Thyssenkrupp Nucera USA Inc.	Usa	USD	700.000,00	653.900,05	25,85%	25,85%	patrimonio netto
*thyssenkrupp nucera Participations GmbH	Germania	Euro	25.000,00	25.000,00	25,85%	25,85%	patrimonio netto
*thyssenkrupp nucera India Private Limited	India	INR	71.940,00	806,05	25,85%	25,85%	patrimonio netto
*thyssenkrupp nucera HTE GmbH	Germania	Euro	25.000,00	25.000,00	25,85%	-	patrimonio netto
TK Nucera Management AG	Germania	Euro	50.000,00	50.000,00	34%	34%	patrimonio netto

(*): partecipazione indiretta di Industrie De Nora S.p.A.

Si segnala che il perimetro di consolidamento al 30 giugno 2024 non è variato rispetto al 31 dicembre 2023.

Nella seguente tabella sono riepilogati i tassi di cambio utilizzati per la conversione dei bilanci delle società che hanno una valuta funzionale diversa dall'Euro per i periodi indicati:

Valuta	Cambio medio		Cambio al
	Semestre chiuso al 30 Giugno 2024	Semestre chiuso al 30 Giugno 2023	30 Giugno 2024	31 Dicembre 2023
Dollaro USA	1,0813	1,0809	1,0705	1,1050
Yen Giapponese	164,4614	145,7753	171,9400	156,3300
Rupia Indiana	89,9862	88,8562	89,2495	91,9045
Yuan Renminbi Cinese	7,8011	7,4906	7,7748	7,8509
Real Brasiliano	5,4922	5,4827	5,8915	5,3618
Sterlina inglese	0,8547	0,8763	0,8464	0,8691

2.4 Principi contabili e criteri di valutazione

I principali criteri di rilevazione, classificazione e valutazione e i principi contabili adottati per la redazione del Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato sono uniformi a quelli adottati per la redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2023 al quale pertanto si rinvia, fatta eccezione per gli adattamenti richiesti dalla natura delle rilevazioni infrannuali.

Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun principio, interpretazione o miglioramento emanato ma non ancora in vigore.

Le stime e assunzioni utilizzate per redigere il presente Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato sono coerenti con quelle utilizzate per la predisposizione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 a cui si rimanda.

Inoltre, le imposte sul reddito del periodo sono determinate sulla base della miglior stima possibile in relazione alle informazioni disponibili e sulla ragionevole previsione dell'andamento dell'esercizio fino alla fine del periodo d'imposta.

A partire dal 1° gennaio 2024, il Gruppo De Nora rientra nel campo di applicazione della normativa Pillar 2, prevista dalla Direttiva n. 2022/UE/2523 e dal Decreto Legislativo n. 209/2023, avendo superato la soglia di ricavi di Euro 750 milioni per due dei quattro esercizi precedenti.

In un contesto normativo generale particolarmente complesso, le regole sul Pillar 2 prevedono - per i primi periodi

di efficacia - la possibilità di applicare delle esemplificazioni al calcolo della tassazione effettiva, i cd. "Transitional Country by Country Reporting (CbCR) Safe Harbour". In particolare, in caso di superamento di almeno uno di tre test previsti dai Transitional CbCR Safe Harbour comporta l'automatico azzeramento dell'imposizione addizionale eventualmente dovuta e al contempo una mitigazione degli oneri di compliance a carico del Gruppo.

Sulla base delle informazioni conosciute o ragionevolmente stimabili l'esposizione del Gruppo De Nora alle imposte sul reddito del Pillar 2 alla data di chiusura del periodo è valutata non significativa in quanto:

• con riguardo alla maggior parte delle entità del gruppo che sono localizzate in giurisdizioni che soddisfano almeno uno dei tre test previsti dai safe harbour transitori da rendicontazione paese per paese, ricorrono le condizioni per l'azzeramento delle imposte da secondo pilastro, e
• per le restanti entità del gruppo che sono localizzate in giurisdizioni che non soddisfano nessuno dei tre test previsti dai safe harbour transitori da rendicontazione paese per paese, simulando l'applicazione (in termini generali) delle GloBE Rules, il livello di imposizione effettiva di tali giurisdizioni è poco significativo o nullo.

Pertanto, nel presente Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato non sono stati rilevati impatti derivanti dalle regole sul Pillar 2.

3. Altre informazioni

Stagionalità

L'attività del Gruppo non evidenzia significative variazioni stagionali o cicliche.

Conflitto russo-ucraino

La persistente incertezza geopolitica e regolatoria, determinata dal conflitto Russo – Ucraino, ha influenzato significativamente le condizioni macroeconomiche globali, generando un'alterazione delle normali dinamiche di mercato. Il Gruppo monitora costantemente le evoluzioni del conflitto Russo – Ucraino al fine di valutare i potenziali impatti e garantire una piena osservanza delle disposizioni normative. L'attuale

evoluzione delle sanzioni europee ha determinato una progressiva riduzione dei rapporti commerciali con, e delle forniture a, controparti russe.

Al 30 giugno 2024 i principali fornitori di materiali strategici del Gruppo sono collocati al di fuori della Russia e Ucraina.

Il Gruppo ha un unico progetto rilevante con un cliente russo operante nel settore minerario e metallurgico che ad oggi non rientra fra i soggetti sanzionati, verso il quale i ricavi registrati nel primo semestre dell'esercizio sono pari a Euro 10,2 milioni, il 2,6% dei ricavi del Gruppo per il semestre chiuso al 30 giugno 2024. Al 30 giugno 2024 l'esposizione nei confronti di tale cliente è pari a Euro 1,7 milioni circa.

B. Note alle principali voci di bilancio - Conto economico

4. Ricavi

La tabella che segue riporta il prospetto

di dettaglio dei ricavi da contratti con i clienti per i tre mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023.

Semestre chiuso al 30 Giugno

	2024	2023
	(in migliaia di Euro)
Vendite di elettrodi	204.807	230.376
Vendite di sistemi	19.418	14.741
Servizi post-vendita e altre vendite	137.156	133.329
Ricavi da lavori in corso su ordinazione	38.966	41.938
Totale	400.347	420.384

I ricavi per i primi sei mesi 2024 si attestano a Euro 400.347 migliaia (Euro 420.384 migliaia per i primi sei mesi 2023). La contrazione complessiva dei ricavi di Euro 20.037 migliaia (pari al 4,8%, ma pari a 2,3% invece a tassi di cambio costanti5) è riconducibile essenzialmente alla riduzione di quelli relativi al segmento Electrode Technologies (-11,6% circa), con ricavi nei primi 6 mesi del 2024 pari a Euro 204.790 migliaia rispetto agli Euro 231.701 migliaia dei primi 6 mesi 2023. Il segmento Water Technologies mostra invece un

incremento complessivo di ricavi del 1,3% rispetto ai sei mesi chiusi al 30 giugno 2023, con ricavi nei primi 6 mesi del 2024 pari a Euro 143.283 migliaia rispetto agli Euro 141.406 migliaia dei primi 6 mesi 2023. Anche il segmento Energy Transition registra un progresso nei ricavi, realizzando nei primi 6 mesi 2024 ricavi pari a Euro 52.274 migliaia, +10,6% rispetto ai ricavi di Euro 47.277 migliaia realizzati nel medesimo periodo dell'esercizio precedente.

Il dettaglio dei ricavi per area geografica è il seguente:

	Semestre chiuso al 30 Giugno
	2024	2023
	(in migliaia di Euro)
Europa, Medio Oriente, Africa e India (EMEIA)	144.409	158.618
Nord e Sud America (AMS)	121.033	126.661
Asia Pacifico (APAC)	134.905	135.105
Totale	400.347	420.384

Per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 la quasi totalità delle obbligazioni da adempiere da parte del Gruppo fa

riferimento a contratti aventi durata inferiore a 12 mesi.

5 Determinati convertendo i dati in valuta diversa dall'Euro dei primi sei mesi 2024 ai tassi di cambio storici dei primi sei mesi 2023.

5. Variazione delle rimanenze dei prodotti finiti e in corso di lavorazione

Per i primi sei mesi 2024, il Gruppo presenta una variazione positiva delle rimanenze di prodotti semilavorati e finiti pari a Euro 821 migliaia (erano Euro 25.308 migliaia per i primi sei mesi 2023).

6. Altri proventi

La tabella che segue riporta il prospetto di dettaglio degli altri proventi per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023.

Semestre chiuso al 30 Giugno

	2024	2023
	(in migliaia di Euro)
Proventi diversi	2.651	2.090
Contributi in conto esercizio per ricerca e sviluppo	1.211	655
Ricavi da attività di ricerca e sviluppo	60	63
Plusvalenza vendita attività immobilizzate	5.826	1
Rimborsi assicurativi	41	563
Totale	9.789	3.372

I proventi diversi afferiscono principalmente a proventi delle gestioni accessorie.

Le plusvalenze da vendita di attività immobilizzate sono essenzialmente relative alla cessione di attività immateriali, effettuate da parte della capogruppo e della società controllata De Nora Marine Technologies LLC, per quest'ultima nell'ambito del processo di uscita dal business Tecnologie marine.

7. Consumo di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci

La tabella che segue riporta il prospetto del consumo di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023.

	2024	2023
	(in migliaia di Euro)
Acquisti di materie prime	129.675	125.386
Variazione rimanenze	(18.317)	12.826
Acquisti di semilavorati e prodotti finiti	41.045	47.736
Acquisti di materiale sussidiario e di consumo	9.379	10.866
Acquisti di materiali da imballaggio	1.296	1.142
Altri acquisti e oneri accessori	30	73
Totale	163.108	198.029

Semestre chiuso al 30 Giugno

I consumi di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 risultano pari a Euro 163.108 migliaia, con un decremento complessivo di Euro 34.921 migliaia rispetto agli Euro 198.029 migliaia dei sei mesi chiusi al 30 giugno 2023, principalmente come conseguenza della descritta contrazione dei volumi di attività nel segmento Electrode Technologies.

I Costi di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci sono esposti al netto dei costi capitalizzati, pari a Euro 1.269 migliaia nei sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 (Euro 2.620 migliaia nei sei mesi del precedente esercizio) e si riferiscono ai costi sostenuti dalle società del Gruppo per lo sviluppo interno di progetti e prodotti che rispettano i requisiti per la capitalizzazione.

8. Costi del personale

La tabella che segue riporta il prospetto di dettaglio dei costi del personale per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023.

Semestre chiuso al 30 Giugno

	2024	2023
	(in migliaia di Euro)
Salari e Stipendi	59.181	57.163
Oneri sociali	13.904	12.876
Trattamento di fine rapporto e altri piani pensione	1.397	1.210
Altri costi/(Proventi) netti del personale	1.556	1.201
Totale	76.038	72.450

I costi del personale si attestano a Euro 76.038 migliaia per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024, con un incremento rispetto ai primi sei mesi chiusi al 30 giugno 2023 di Euro 3.588 migliaia (Euro 72.450 migliaia il dato dei primi

sei mesi chiusi al 30 giugno 2023), principalmente riconducibile all'incremento dell'organico. La tabella che segue riporta il numero medio dei dipendenti del Gruppo per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023.

	Semestre chiuso al 30 Giugno
	2024	2023
Numero medio dei dipendenti	2.044	1.983

La voce Salari e Stipendi include tra gli altri anche i costi relativi al Performance Share Plan (PSP), un regolamento contabilizzato in base all'IFRS 2 (approvato dagli organi sociali della Società) che prevede l'assegnazione ad un certo numero di beneficiari, individuati nel regolamento stesso, di diritti di sottoscrizione di azioni ordinarie della Società in base al raggiungimento di obiettivi di performance. L'onere a conto economico contabilizzato nei sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 tra i costi del personale è pari a Euro 552 migliaia (Euro 290 migliaia nel medesimo periodo dell'esercizio precedente), rilevato con corrispondente contropartita nelle Altre riserve di Patrimonio Netto.

Gli "Altri costi/(proventi) netti del personale", pari a Euro 1.556 migliaia nei sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 (Euro 1.201 migliaia nei sei mesi chiusi al 30 giugno 2023), sono principalmente relativi a oneri e incentivi per esodi del personale, a costi per coperture mediche e assicurative e per benefici agli espatriati.

I Costi del personale sono esposti al netto dei costi capitalizzati, pari a Euro 1.406 migliaia nei sei mesi chiusi al 30

giugno 2024 (Euro 2.120 migliaia nel medesimo periodo dell'esercizio precedente), e si riferiscono ai costi sostenuti dalle società del Gruppo per lo sviluppo interno di progetti e prodotti che rispettano i requisiti per la capitalizzazione.

9. Costi per servizi

La tabella che segue riporta il prospetto di dettaglio dei costi per servizi per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023.

	2024	2023
		(in migliaia di Euro)
Lavorazioni esterne	33.512	34.531
Consulenze:
- Produzione e assistenza tecnica	10.573	6.536
- Commerciale	55	160
- Legali, fiscali, amministrative e ICT	6.932	6.926
- M&A and Business development	-	43
Utenze/Telefonia	5.389	5.891
Costi di manutenzione	10.131	9.115
Spese viaggio	4.620	4.363
Costi di ricerca	993	648
Emolumenti Collegio Sindacale	62	62
Assicurazioni	2.082	2.004
Affitti passivi e altre locazioni	1.272	1.481
Commissioni e royalties passive	2.895	2.860
Trasporti	4.411	6.574
Smaltimento rifiuti, pulizia uffici e vigilanza	2.058	1.807
Spese promozionali, pubblicità e marketing	515	486
Spese per brevetti e marchi	576	618
Mensa, formazione e altre spese del personale	2.024	1.840
Compensi al Consiglio di amministrazione	683	641
Totale	88.783	86.586

I costi per servizi si attestano a Euro 88.783 migliaia nei primi sei mesi del 2024, complessivamente in aumento di Euro 2.196 migliaia rispetto al primo semestre del 2023, e si riferiscono principalmente a lavorazioni esterne, consulenze, utenze, costi di manutenzione e di trasporto.

Semestre chiuso al 30 Giugno

10. Altri costi operativi

La tabella che segue riporta il prospetto

di dettaglio degli altri costi operativi per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023:

	Semestre chiuso al 30 Giugno
	2024	2023
	(in migliaia di Euro)
Imposte indirette e tasse	3.358	4.382
Minusvalenze su vendite attività immobilizzate	114	203
Perdite su crediti (non coperte da utilizzi del fondo svalutazione crediti)	47	-
Altri oneri	2.175	1.138
Totale	5.694	5.723

Gli altri costi operativi si attestano a Euro 5.694 migliaia per i primi sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 (Euro 5.723 migliaia per i primi sei mesi chiusi al 30 giugno 2023).

11. (Svalutazioni)/ rivalutazioni di attività non

correnti e accantonamenti

La tabella che segue riporta il prospetto di dettaglio della voce (svalutazioni)/ rivalutazioni di attività non correnti e accantonamenti per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023:

Semestre chiuso al 30 Giugno

	2024	2023
	(in migliaia di Euro)
Accantonamenti netti a fondi rischi e oneri	778	3.418
Accantonamenti/(Rilasci) al fondo svalutazione crediti	(50)	(248)
Svalutazione/(Ripristini) di Attività immateriali - Immobili, Impianti e Macchinari	-	1.276
Totale	728	4.446

Non risultano nei sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 svalutazioni o ripristini di valore di attività non correnti, mentre la svalutazione di Euro 1.276 migliaia rilevata nel semestre chiuso al 30 giugno 2023 era relativa all'attività immateriale

(costi di sviluppo) rilevata nella società De Nora Water Technologies Italy S.r.l. per lo sviluppo di un sistema di trattamento acque a bordo delle navi da crociera (Advanced Wastewater Treatment Plant).

12. Proventi finanziari

La tabella che segue riporta il prospetto

di dettaglio dei proventi finanziari per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023.

	Semestre chiuso al 30 giugno
	2024	2023
	(in migliaia di Euro)
Differenze cambio attive	8.000	4.445
Adeguamento strumenti finanziari al fair value	-	30
Proventi da crediti iscritti nelle attività finanziarie	490	305
Proventi finanziari da banche/crediti finanziari	1.812	1.027
Interessi da clienti	11	1
Altri proventi finanziari	2	117
Totale	10.315	5.925

13. Oneri finanziari

di dettaglio degli oneri finanziari per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023.

La tabella che segue riporta il prospetto

	Semestre chiuso al 30 Giugno
	2024	2023
	(in migliaia di Euro)
Interessi bancari/finanziamenti	3.253	4.662
Differenze cambio passive	7.439	4.716
Adeguamento strumenti finanziari al fair value	453	2
Oneri finanziari sul costo del lavoro	297	320
Spese bancarie	449	455
Altri oneri finanziari	604	274
Totale	12.495	10.429

La riduzione degli interessi bancari/ finanziamenti (di complessivi Euro 1.409 migliaia) deriva essenzialmente dal parziale rimborso, avvenuto a fine primo trimestre 2023, del Finanziamento Pool concesso alla capogruppo e alla società controllata De Nora Holdings US Inc. In particolare, venivano rimborsati Euro 100.000 migliaia della linea

di finanziamento in Euro concessa a Industrie De Nora S.p.A. e USD 50.000 migliaia della linea di finanziamento in USD concessa a De Nora Holdings US Inc. Pertanto, dopo tale rimborso le suddette linee di finanziamento rimangono aperte rispettivamente per Euro 80.000 migliaia e USD 40.000 migliaia.

14. Imposte sul reddito di esercizio

La tabella che segue riporta il prospetto di dettaglio delle imposte sul reddito di esercizio per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023.

Semestre chiuso al 30 Giugno

	2024	2023
	(in migliaia di Euro)
Imposte correnti	13.888	19.444
Imposte differite attive e passive	2.537 (1.684)
Imposte anni precedenti	(104)	(77)
Totale	16.321	17.683

1. Utile per azione La seguente tabella riporta l'utile per azione base e diluito per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023:

	2024	2023
Utile del periodo attribuibile ai soci della controllante distribuibile agli azionisti (in Euro migliaia)	39.856	46.233
Numero medio ponderato di azioni ai fini dell'utile base per azione	199.143.981	201.685.174
Utile base per azione (in Euro)	0,20	0,23
Numero medio ponderato di azioni ai fini dell'utile diluito per azione	199.177.633	201.685.174
Utile diluito per azione (in Euro)	0,20	0,23

Semestre chiuso al 30 Giugno

C. Note alle principali voci di bilancio – Situazione patrimoniale finanziaria attività

1. Attività immateriali e avviamento

La tabella che segue riporta la composizione e la movimentazione delle attività immateriali per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024.

	Avviamento	Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno	Concessioni licenze e marchi	Know-how e Tecnologie	Relazioni commerciali	Costi di sviluppo	Altre	Immobi lizzazioni in corso e acconti	Totale attività immateriali
	(in migliaia di Euro)
Costo storico al 31 dicembre 2023	64.742	15.402	39.385	45.205	50.762	16.895	9.286	7.990	249.667
Incrementi	-	296	54	-	-	-	-	2.328	2.678
Decrementi	-	(56)	(204)	-	-	-	-	(57)	(317)
Svalutazioni	-	-	(113)	-	-	-	-	113	-
Riclassifica zioni/ altri movimenti	-	207	1.308	-	-	594	-	(2.111)	(2)
Differenze di conversione	2.005	(174)	(72)	(1.158)	860	313	121	63	1.958
Costo storico al 30 Giugno 2024	66.747	15.675	40.358	44.047	51.622	17.802	9.407	8.326	253.984
Fondo ammor tamento al 31 dicembre 2023	-	14.276	30.810	32.498	38.554	12.313	5.428	-	133.879
Incrementi	-	473	1.806	729	585	999	274	-	4.866
Decrementi	-	(16)	(204)	-	-	-	-	-	(220)
Riclassifica zioni/ altri movimenti	-	-	-	-	-	-	-	-	-
Differenze di conversione	-	(129)	(169)	(531)	853	183	80	-	287
Fondo ammor tamento al 30 Giugno 2024	-	14.604	32.243	32.696	39.992	13.495	5.782	-	138.812
Valore netto contabile al 31 dicembre 2023	64.742	1.126	8.575	12.707	12.208	4.582	3.858	7.990	115.788
Valore netto contabile al 30 Giugno 2024	66.747	1.071	8.115	11.351	11.630	4.307	3.625	8.326	115.172

Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali pari a Euro 2.678 migliaia per il primo semestre 2024 si riferiscono principalmente a:

• i) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno per Euro 296 migliaia, principalmente riconducibili alla registrazione e acquisizione di brevetti industriali da parte della capogruppo Industrie De Nora S.p.A.;
• ii) concessioni, licenze e marchi per Euro 54 migliaia relativi principalmente all'implementazione del sistema gestionale SAP e di altri sistemi ICT;
• iii) attività immateriali in corso di realizzazione per Euro 2.328 migliaia, relative: per Euro 301 migliaia a diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere

dell'ingegno riconducibili alla registrazione e acquisizione di brevetti industriali, da parte della capogruppo Industrie De Nora S.p.A. e della controllata giapponese De Nora Permelec Ltd.; per Euro 1.070 migliaia a concessioni, licenze e marchi relativi principalmente all'implementazione del sistema gestionale SAP e di altri sistemi ICT; e per Euro 957 migliaia relative ad altre attività immateriali prevalentemente relative a costi sviluppo prodotti del segmento di business Water Technologies.

17. Immobili, impianti e macchinari

La tabella che segue riporta la composizione e la movimentazione degli immobili, impianti e macchinari per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024:

	Terreni	Fabbri cati	Impianti e macchi nari	Altri beni	Beni stru mentali concessi in locazione	Diritti di utilizzo di immobili, impianti e macchi nari:	- di cui Fabbri cati	- di cui Altri beni	Immobi lizzazioni in corso e acconti	Totale immobili impianti e macchinari
	(in migliaia di Euro)
Costo storico al 31 dicembre 2023	41.815	100.461	117.917	20.021	118.447	27.050	25.524	1.526	47.581	473.292
Incrementi	-	39	195	43	1.814	1.885	1.488	397	17.993	21.969
Decrementi	-	(21)	(1.269)	(355)	(279)	(1.032)	(487)	(545)	-	(2.956)
Svalutazioni	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
Riclassificazioni/ altri movimenti	-	4.405	16.201	773	-	-	-	-	(21.254)	125
Differenze di con versione	(1.677)	(895)	(537)	(229)	(6.020)	90	82	8	229	(9.039)
Costo storico al 30 Giugno 2024	40.138	103.989	132.507	20.253	113.962	27.993	26.607	1.386	44.549	483.391
Fondo ammor tamento al 31 dicembre 2023	10	39.146	66.044	15.085	92.648	6.086	5.062	1.024	-	219.019
Incrementi	-	1.745	3.836	701	2.908	2.148	1.993	155	-	11.338
Decrementi	-	(17)	(1.142)	(337)	(274)	(1.032)	(487)	(545)	-	(2.802)
Riclassificazioni/ altri movimenti	-	1	(1)	-	-	-	-	-	-	-
Differenze di con versione	-	(523)	(289)	(122)	(4.914)	76	66	10	-	(5.772)
Fondo ammor tamento al 30 Giugno 2024	10	40.352	68.448	15.327	90.368	7.278	6.634	644	-	221.783
Valore netto contabile al 31 dicembre 2023	41.805	61.315	51.873	4.936	25.799	20.964	20.462	502	47.581	254.273
Valore netto contabile al 30 Giugno 2024	40.128	63.637	64.059	4.926	23.594	20.715	19.973	742	44.549	261.608

Gli incrementi di immobili, impianti e macchinari, ammontano a Euro 21.969 migliaia per il primo semestre 2024. In particolare, gli investimenti in immobili, impianti e macchinari, esclusi gli incrementi dei diritti d'uso di utilizzo di immobili, impianti e macchinari, ammontano complessivamente a Euro 20.084 migliaia e si riferiscono principalmente a:

• i) beni strumentali da concedere in locazione per Euro 1.814 migliaia, relativi ad anodi da concedere in leasing relativi al segmento di business Electrode Technologies;
• ii) impianti e macchinari per Euro 195 migliaia relativi principalmente agli stabilimenti in Cina e Italia;
• iii) fabbricati per Euro 39 migliaia;
• iv) altri beni materiali per Euro 43 migliaia;
• v) immobilizzazioni in corso e acconti per Euro 17.993 migliaia, relativi per Euro 7.389 migliaia a impianti e macchinari a seguito dell'ammodernamento tecnologico e della prevista espansione della capacità produttiva del Gruppo in Italia (Gigafactory), Germania, Cina, Stati Uniti, Brasile e Giappone, per Euro 8.241 migliaia a fabbricati prevalentemente in Italia, Germania, Stati

Uniti e Giappone, per Euro 1.244 migliaia ad altri beni in corso di realizzazione prevalentemente in Italia e Giappone, e per Euro 1.119 migliaia ad acconti (si riferiscono agli anticipi erogati per i progetti di espansione del sito produttivo in Germania).

I decrementi di immobili, impianti e macchinari per complessivi Euro 2.956 migliaia (Euro 154 migliaia considerati al netto dei relativi fondi ammortamento) si riferiscono principalmente alla dismissione di macchinari da parte della società controllata tedesca De Nora Deutschland GmbH e al completamento di contratti di affitto di beni per i quali è terminato nel corso del semestre il relativo diritto di utilizzo.

18. Partecipazioni contabilizzate con il metodo del Patrimonio Netto

La voce in oggetto è riferita alla partecipazione nella società collegata Thyssenkrupp nucera AG & Co. KGaA ("tk nucera"). Al 30 giugno 2024 il valore di tale partecipazione è pari a Euro 229.102 migliaia, rispetto agli Euro 231.511 migliaia del 31 dicembre 2023.

(in migliaia di Euro) Saldo iniziale 231.511 Quota utili (perdite) (1.870) Altri incrementi (decrementi) (539) Saldo finale 229.102 % di possesso 25,85%

Ai fini della valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto sono stati utilizzati i dati consolidati di tk nucera del trimestre chiuso al 31 marzo 2024, in assenza di dati finanziari riferiti a una data più recente, tenendo conto delle operazioni o eventi che hanno eventualmente avuto impatti significativi sulla società collegata nel periodo aprile-giugno 2024, in accordo con quanto previsto dagli IFRS (IAS 28, paragrafo 34).

Al 30 giugno 2024

Nella seguente tabella sono riportati i dati economici e patrimoniali consolidati relativi a tk nucera relativi al periodo di 3 mesi chiuso al 31 marzo 2024 (periodo che rappresenta il secondo

trimestre di attività per la collegata in quanto l'esercizio sociale delle società del gruppo tk nucera va dal primo ottobre al 30 settembre).

	Al 31 marzo 2024
	(in migliaia di Euro)
Attività immateriali	54.990
Immobili, impianti e macchinari	12.491
Attività per imposte anticipate	18.533
Altre attività non correnti	2.504
Rimanenze	132.374
Crediti commerciali	38.867
Attività finanziarie, altri crediti commerciali e lavori in corso su ordinazione	175.925
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti	749.952
Totale attività	1.185.636
Capitale sociale	126.315
Riserve	608.106
Passività per imposte differite	12.587
Passività finanziarie non correnti	3.277
Altre passività non correnti	10.524
Debiti commerciali	132.797
Altre passività correnti e lavori in corso su ordinazione	292.030
Totale passività e patrimonio netto	1.185.636

Periodo di 3 mesi chiuso
al 31 marzo 2024

	(in migliaia di Euro)
Ricavi	167.969
Costi operativi	(178.549)
Proventi/(oneri) finanziari	6.116
Imposte sui redditi	(2.769)
Utile del periodo	(7.233)
Altre componenti di conto economico complessivo	(2.085)
Utile del conto economico complessivo del periodo	(9.318)

19. Attività finanziarie inclusi gli strumenti derivati

La tabella che segue riporta la composizione delle attività finanziarie non correnti al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023.

	Al 30 Giugno 2024	Al 31 Dicembre 2023
	(in migliaia di Euro)
Non corrente
Investimenti in attività finanziarie	3.246	3.180
Totale	3.246	3.180

Gli investimenti in attività finanziarie si riferiscono principalmente a taluni fondi pensione e fondi integrativi aziendali a favore del personale dipendente.

La tabella che segue riporta la composizione delle attività finanziarie correnti al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023.

	Al 30 Giugno 2024	Al 31 Dicembre 2023
		(in migliaia di Euro)
Corrente
Crediti finanziari	700	32
Investimenti in attività finanziarie	10.833	13.610
Fair value degli strumenti derivati	90	543
Totale	11.623	14.185

Gli investimenti in attività finanziarie, pari a Euro 10.833 migliaia al 30 giugno 2024 (Euro 13.610 migliaia al 31 dicembre 2023) sono relativi principalmente a investimenti in fondi monetari, vincolati per brevi periodi ma liquidabili in qualunque momento.

Il fair value degli strumenti derivati al 30 giugno 2024 si riferisce a contratti derivati su valute per compravendita a termine, sottoscritti dalla capogruppo e dalla società controllata De Nora Water Technologies Italy S.r.l.

20. Rimanenze

La tabella che segue riporta il dettaglio delle rimanenze al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023:

	Al 30 Giugno 2024		Al 31 Dicembre 2023
	Valori lordi	Fondo svalutazione	Valori netti	Valori lordi	Fondo svalutazione	Valori netti
	(in migliaia di Euro)
Materie prime, sussidiarie e di consumo	122.749	(1.975)	120.774	107.777	(2.238)	105.539
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati	97.640	(8.570)	89.070	95.026	(8.035)	86.991
Prodotti finiti e merci	63.170	(8.222)	54.948	68.454	(8.877)	59.577
Merce in viaggio	7.297	-	7.297	5.039	-	5.039
Totale	290.856	(18.767)	272.089	276.296	(19.150)	257.146

Le rimanenze, pari a Euro 272.089 migliaia al 30 giugno 2024 (Euro 257.146 migliaia al 31 dicembre 2023), si incrementano complessivamente di Euro 14.943 migliaia, principalmente a seguito dell'aumento delle giacenze di materie prime, sussidiarie e di consumo, a seguito di approvvigionamenti in vista di produzione e vendita nel corso del secondo semestre.

Le rimanenze sono esposte al netto del fondo svalutazione pari ad Euro 18.767 migliaia al 30 giugno 2024 (Euro 19.150 migliaia al 31 dicembre 2023). La movimentazione del fondo svalutazione magazzino è stata la seguente:

	Materie prime, sussidiarie e di consumo	Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati	Prodotti finiti e merci	Totale
	(in migliaia di Euro)
Saldo al 31 dicembre 2023	2.238	8.035	8.877	19.150
Accantonamenti	-	1.806	648	2.454
Utilizzi e rilasci	(205)	(866)	(1.789)	(2.860)
Riclassifiche/altri movimenti	-	(367)	367	-
Differenze di conversione	(58)	(38)	119	23
Saldo al 30 giugno 2024	1.975	8.570	8.222	18.767

21. Attività per imposte correnti

Le attività per imposte correnti si attestano, al 30 giugno 2024, a Euro 12.944 migliaia (Euro 10.310 migliaia al 31 dicembre 2023) e si riferiscono principalmente ad anticipi di imposte sui redditi versati da parte di alcune società del Gruppo al netto del relativo debito.

22. Lavori in corso su ordinazione

Il dettaglio dei lavori in corso su ordinazione, classificati nell'attivo corrente e nel passivo corrente al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023 è riportato nelle tabelle che seguono:

Al 30 Giugno 2024 Al 31 Dicembre 2023

(in migliaia di Euro)

Attivo corrente
Lavori in corso su ordinazione	134.366	139.170
Acconti	(98.522)	(99.227)
Fondo svalutazione per perdite a finire	(182)	(176)
Totale	35.662	39.767

Al 30 Giugno 2024 Al 31 Dicembre 2023

	(in migliaia di Euro)
Passivo corrente
Lavori in corso su ordinazione	58.370	47.017
Acconti e Anticipi contrattuali	(68.566)	(54.645)
Fondo svalutazione per perdite a finire	(41)	(402)
Totale	(10.237)	(8.030)
Totale lavori in corso su ordinazione (al netto degli anticipi contrattuali)	25.425	31.737

I lavori in corso su ordinazione (al netto degli anticipi contrattuali) si attestano, al 30 giugno 2024, a Euro 25.425 migliaia, in riduzione rispetto agli Euro 31.737 migliaia al 31 dicembre 2023, e si riferiscono principalmente a commesse afferenti al segmento di business Water Technologies.

23. Crediti commerciali

La tabella che segue riporta il prospetto di dettaglio dei crediti commerciali al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023.

Al 30 Giugno 2024 Al 31 Dicembre 2023

(in migliaia di Euro)

Corrente
Crediti verso terzi	129.197	121.616
Crediti verso società correlate	31.483	26.724
Fondo svalutazione crediti per rischi di inesigibilità	(5.941)	(6.413)
Totale	154.739	141.927

I crediti commerciali, interamente iscritti nell'attivo corrente, derivano da operazioni di vendita e prestazioni di servizi e si attestano, al 30 giugno 2024, a Euro 154.739 migliaia, in incremento rispetto agli Euro 141.927 migliaia al 31 dicembre 2023 per effetto del trend di fatturazioni attive concentrate nella parte finale del semestre.

Si ritiene che il valore contabile dei crediti commerciali, al netto dei relativi fondi rettificativi, approssimi il loro fair value.

Di seguito si fornisce la movimentazione del fondo svalutazione crediti:

	Al 30 Giugno 2024
	(in migliaia di Euro)
Corrente
Saldo al 31 dicembre 2023	6.413
Accantonamenti del periodo	111
Utilizzi e rilasci del periodo	(682)
Riclassifiche ed altri movimenti	17
Differenze di conversione	82
Saldo al 30 giugno 2024	5.941

24. Altri Crediti

di dettaglio degli altri crediti al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023, con la distinzione tra parte corrente e parte non corrente:

La tabella che segue riporta il prospetto

	Al 30 Giugno 2024	Al 31 Dicembre 2023
	(in migliaia di Euro)
Non corrente
Crediti verso l'erario	6.994	4.471
Altri crediti verso terzi	2.790	2.837
Ratei e risconti	3	-
Crediti verso società correlate	52	52
Totale	9.839	7.360

	Al 30 Giugno 2024	Al 31 Dicembre 2023
	(in migliaia di Euro)
Corrente
Crediti verso l'erario	15.481	14.878
Anticipi a fornitori	8.396	8.464
Altri crediti verso terzi	8.327	8.704
Ratei e risconti	9.859	6.327
Crediti verso società correlate	20	18
Totale	42.083	38.391

Al 30 giugno 2024, gli altri crediti, tra quota corrente e quota non corrente, si attestano a Euro 51.922 migliaia, (Euro 45.751 migliaia al 31 dicembre 2023).

I crediti verso l'erario non correnti sono relativi a ritenute fiscali alla fonte subite principalmente dalla capogruppo a fronte di incassi di crediti da società controllate estere.

Gli altri crediti non correnti verso terzi sono riconducibili principalmente ai contributi versati dalle società italiane del Gruppo a fronte di fondi pensione integrativi esistenti in contropartita

della contribuzione prevista da parte del datore di lavoro.

I crediti verso l'erario correnti si riferiscono principalmente a crediti IVA, oltre alla quota corrente delle ritenute fiscali alla fonte subite dalla capogruppo a fronte di incassi di crediti da società controllate estere.

25. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

La tabella che segue riporta il prospetto di dettaglio delle disponibilità liquide al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023.

	Al 30 Giugno 2024	Al 31 Dicembre 2023
	(in migliaia di Euro)
Depositi bancari e postali	150.402	192.602
Denaro e valori in cassa	25	26
Conti deposito	7.602	5.863
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti	158.029	198.491

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti sono costituite da valori e depositi effettivamente disponibili. Per quanto riguarda le somme su depositi e conti correnti, i relativi interessi sono stati contabilizzati per competenza.

Le disponibilità liquide, pari al 30 giugno 2024 a Euro 158.029 migliaia, si riducono di Euro 40.462 migliaia rispetto agli Euro 198.491 migliaia al 31 dicembre 2023; per i dettagli circa le disponibilità liquide e mezzi equivalenti generate e assorbite nel periodo, si rinvia al rendiconto finanziario consolidato.

D. Note alle principali voci di bilancio - Situazione patrimoniale finanziaria passività

26. Patrimonio netto

Il patrimonio netto al 30 giugno 2024 è pari Euro 898.323 migliaia, in diminuzione rispetto agli Euro 910.188 migliaia al 31 dicembre 2023.

Le azioni emesse sono interamente versate e non presentano valore nominale.

Le movimentazioni del patrimonio netto per i primi sei mesi 2024 e 2023 sono illustrate nell'apposito "Prospetto delle variazioni di patrimonio netto

consolidato", mentre il "Prospetto di conto economico complessivo consolidato" riporta le altre componenti del conto economico complessivo di periodo al netto degli effetti fiscali.

Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante

Di seguito si riepiloga l'attuale composizione del capitale sociale di Industrie De Nora S.p.A., invariata rispetto al 31 dicembre 2023:

Capitale sociale al 30 Giugno 2024

	Euro	n. azioni
Totale di cui:	18.268.203,90	201.685.174
Azioni ordinarie (godimento regolare)	4.637.944,92	51.203.979
Azioni a voto plurimo (*)	13.630.258,98	150.481.195

(*) Di proprietà degli azionisti Federico De Nora, Federico De Nora S.p.A., Norfin S.p.A. e Asset Company 10 S.r.l. Le azioni a voto plurimo non sono ammesse alle negoziazioni su Euronext Milan e non sono computate nel flottante e nel valore di capitalizzazione di Borsa.

In base al programma comunicato al mercato da Industrie De Nora S.p.A. in data 8 novembre 2023 e avviato in data 9 novembre 2023, la Società ha acquistato complessive n.3.000.000 azioni proprie, di cui n.1.841.495 acquistate nel primo semestre 2024. Le residue azioni proprie in portafoglio al 30 giugno 2024 risultano n. 2.992.930, pari al 1,484% del capitale sociale, dopo che n.7.070 azioni sono state assegnate al management in base ai piani di incentivazione in essere.

Riserva legale

La riserva legale al 30 giugno 2024 è pari a Euro 3.654 migliaia, invariata rispetto al 31 dicembre 2023.

Riserva sovrapprezzo azioni

La riserva sovrapprezzo azioni al 30 giugno 2024 è pari a Euro 223.425 migliaia, Euro 8 migliaia in meno rispetto al 31 dicembre 2023.

Utili a nuovo, Riserva di conversione e Altre riserve

Le voci utili a nuovo, riserva di conversione e altre riserve di pertinenza del Gruppo al 30 giugno 2024, si attestano complessivamente a Euro 605.908 migliaia (Euro 429.083 migliaia al 31 dicembre 2023), con un incremento netto di Euro 176.825 migliaia rispetto al 31 dicembre 2023, di cui:

• Euro 230.050 migliaia di incremento per effetto della destinazione del risultato dell'esercizio precedente di pertinenza dei soci della controllante;
• Euro 25.992 migliaia di decremento per effetto dell'acquisto da parte della capogruppo di azioni proprie, il cui corrispettivo viene rilevato a riduzione del patrimonio netto;
• Euro 24.438 migliaia di dividendo distribuito da parte della capogruppo;
• Euro 552 migliaia di incremento delle Altre Riserve, relativi al Piano di

Incentivazione PSP il cui onere è stato contabilizzato a conto economico tra i costi del personale;

— Euro 3.347 migliaia di decremento netto per effetto delle altre componenti del conto economico complessivo di periodo, ivi inclusi Euro 3.829 migliaia attribuibili alle differenze derivanti dalla conversione dei bilanci di controllate estere.

Patrimonio netto di terzi

La tabella che segue riporta il dettaglio del patrimonio netto di terzi al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023:

Al 30 Giugno 2024 Al 31 Dicembre 2023

	(in migliaia di Euro)
Capitale sociale e riserve	6.800	4.831
Utile/(Perdita) del periodo	176	1.000
Componenti del conto economico complessivo (OCI)	236	(131)
Totale	7.212	5.700

La voce Capitale sociale e riserve al 30 giugno 2024 include tra gli altri anche Euro 1.100 migliaia di versamenti effettuati nel corso del primo semestre dell'esercizio a favore della De Nora Italy Hydrogen Technologies S.r.l. da parte del socio di minoranza Snam S.p.A.

27. Benefici ai dipendenti

I benefici ai dipendenti al 30 giugno 2024 risultano pari a Euro 20.639

migliaia (Euro 21.757 migliaia al 31 dicembre 2023), quale saldo netto tra Euro 24.104 migliaia esposti tra le passività ed Euro 3.465 migliaia esposti tra le attività.

28. Fondi per rischi e oneri

La tabella che segue riporta la composizione dei fondi per rischi e oneri al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023.

Al 30 Giugno 2024	Al 31 Dicembre 2023

	(in migliaia di Euro)
Non corrente
Fondo rischi per garanzie contrattuali	279	315
Fondo per rischi diversi	1.669	1.581
Totale	1.948	1.896
Corrente
Fondo rischi per garanzie contrattuali	10.187	11.612
Fondo per rischi diversi	2.167	4.538
Totale	12.354	16.150
Totale fondi per rischi e oneri	14.302	18.046

I fondi per rischi e oneri includono principalmente: (i) il fondo rischi diversi, il quale include prevalentemente accantonamenti a fronte di rischi ambientali, contenziosi in essere o rischi di natura fiscale; e (ii) il fondo per rischi per garanzie contrattuali, il quale rappresenta

una stima dei costi a fronte delle garanzie previste contrattualmente in relazione alla fornitura degli impianti.

La movimentazione dei Fondi rischi ed oneri per il periodo di sei mesi chiuso al 30 giugno 2024 è stata la seguente:

Fondo rischi per garanzie contrattuali Fondo rischi diversi

	(in migliaia di Euro)
Saldo al 31 dicembre 2023	11.927	6.119
Accantonamenti del periodo	1.981	805
Utilizzi e rilasci del periodo	(3.280)	(3.094)
Differenze di conversione	(162)	6
Saldo al 30 Giugno 2024	10.466	3.836

1. Passività finanziarie La tabella che segue riporta il prospetto di dettaglio delle passività finanziarie al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023.

	Al 30 Giugno 2024	Al 31 Dicembre 2023
	(in migliaia di Euro)
Non corrente
Debiti verso banche	122.210	115.887
Debiti per leasing	17.526	17.829
Totale	139.736	133.716
Corrente
Scoperti in conto corrente	79	105
Debiti verso banche	11.686	6.397
Debiti per leasing	3.893	3.697
Fair value degli strumenti derivati	59	-
Totale	15.717	10.199
Totale debiti e passività finanziarie	155.453	143.915

Debiti verso banche

Nella tabella che segue, è riportato il

dettaglio dei debiti verso banche e scoperti in conto corrente:

	Al 30 Giugno 2024		Al 31 dicembre 2023
	Non corrente	Corrente	Totale	Non corrente	Corrente	Totale
	(in migliaia di Euro)
Finanziamento Pool (IDN)	79.815	-	79.815	79.776	-	79.776
Finanziamento Pool (De Nora Holdings US Inc)	37.287	-	37.287	36.111	-	36.111
Sumitomo Mitsui Banking Co. - Hibiya Branch (De Nora Permelec Ltd)	5.108	6.452	11.560	-	-	-
Bank of Yokohama - Fujisawa Branch (De Nora Permelec Ltd)	-	2.326	2.326	-	-	-
Mizuho bank - Fujisawa Branch (De Nora Permelec Ltd)	-	2.908	2.908	-	6.397	6.397
Scoperti di conto corrente e ratei passivi finanziari	-	79	79	-	105	105
Totale	122.210	11.765	133.975	115.887	6.502	122.389

Al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023 il fair value dei debiti verso banche approssima il relativo valore di iscrizione al costo ammortizzato.

Finanziamento Pool (IDN) - Finanziamento Pool (De Nora Holdings US Inc)

Al 30 giugno 2024 tali linee di finanziamento sono aperte rispettivamente per Euro 80.000 migliaia e USD 40.000 migliaia e sono esposte tra le passività finanziarie al netto delle upfront fees e altri oneri direttamente inerenti all'accensione dei finanziamenti che, pagati alla data di stipula del contratto di finanziamento, vengono presentati nel bilancio a diminuzione del debito complessivo secondo il criterio del costo ammortizzato.

Il finanziamento pool considera tassi di interesse parametrati all'Euribor a 3 mesi per la parte in Euro ed al SOFR per la parte in USD, in aggiunta ad un margine che può variare semestralmente, in funzione dell'evoluzione del livello di Leverage del Gruppo. Il "leverage ratio", dato dal rapporto fra Indebitamento consolidato netto ed EBITDA consolidato è l'unico covenant finanziario inserito nel contratto di finanziamento ed è previsto che non possa superare per tutta la durata del contratto il valore di 3,5. Al 30 giugno 2024 il parametro in oggetto risulta ampiamente rispettato.

Il mancato rispetto del covenant finanziario si identifica come un evento di default o inadempimento. Nello specifico, un evento di default o inadempimento avrebbe come conseguenza la possibilità, a discrezione delle banche, di richiedere il rimborso immediato dei fondi, a meno che la situazione non venga sanata, ai sensi e in conformità ai termini e condizioni di cui al contratto di finanziamento, entro 20 giorni lavorativi dalla presentazione della certificazione di tale covenant finanziario.

Finanziamento De Nora Permelec Ltd

La controllata De Nora Permelec Ltd ha a disposizione alcune linee di finanziamento a breve termine, concesse da diversi istituti bancari. Al 30 giugno 2024 le linee complessive utilizzate risultano pari a JPY 2,9 miliardi circa (Euro 16.794 migliaia).

Debiti per leasing

Rappresentano le passività finanziarie rilevate secondo quanto previsto dall'I-FRS 16 "Leasing"; il debito rappresenta l'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti lungo la durata del contratto.

I debiti per leasing al 30 giugno 2024, tra quota corrente e quota non corrente, sono pari a Euro 21.419 migliaia (Euro 21.526 migliaia al 31 dicembre 2023).

Fair value degli strumenti derivati

Il fair value degli strumenti derivati al 30 giugno 2024 pari a Euro 59 migliaia si riferisce a contratti derivati su valute per compravendita a termine, sottoscritti dalla società controllata De Nora Tech LLC.

Indebitamento finanziario netto

La tabella che segue riporta il prospetto di dettaglio della composizione dell'indebitamento finanziario netto del Gruppo determinato secondo quanto previsto dalla comunicazione CON-SOB DEM/6064293 del 28 luglio 2006, come modificata dalla comunicazione CONSOB n. 5/21 del 29 aprile 2021 e in conformità con le Raccomandazioni ESMA contenute negli orientamenti 32- 382-1138 del 4 marzo 2021 in materia di obblighi di informativa ai sensi del regolamento sul prospetto (l'"Indebitamento Finanziario Netto - ESMA"). La tabella che segue include i dati al 30 giugno 2024 e al 31 dicembre 2023:

Al 30 Giugno 2024 Al 31 Dicembre 2023

		(in migliaia di Euro)
A	Disponibilità liquide	150.427	192.628
B	Mezzi equivalenti a disponibilità liquide	7.602	5.863
C	Altre attività finanziarie correnti	11.533	13.642
D	Liquidità (A + B + C)	169.562	212.133
E	Debito finanziario corrente	11.765	6.502
F	Parte corrente del debito finanziario non corrente	3.893	3.697
G	Indebitamento finanziario corrente (E + F)	15.658	10.199
	- di cui quota garantita	-	-
	- di cui quota non garantita	15.658	10.199
H	Indebitamento finanziario corrente netto/ (Disponibilità finanziarie correnti nette) (G + D)	(153.904)	(201.934)
I	Debito finanziario non corrente	139.736	133.716
J	Strumenti di debito	-	-
K	Debiti commerciali e altri debiti non correnti	-	-
L	Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K)	139.736	133.716
	- di cui quota garantita	-	-
	- di cui quota non garantita	139.736	133.716
M	Indebitamento Finanziario Netto/(Disponibilità finanziarie nette) - ESMA (H + L)	(14.168)	(68.218)

Di seguito si riporta la riconciliazione tra l'Indebitamento Finanziario Netto/ (Disponibilità finanziarie nette) – ESMA e l'indebitamento finanziario netto del Gruppo come monitorato dal Gruppo

(di seguito l'"Indebitamento Finanziario Netto/(Disponibilità finanziarie nette) – De Nora") al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023:

	Al 30 Giugno 2024	Al 31 Dicembre 2023
	(in migliaia di Euro)
Indebitamento Finanziario Netto/(Disponibilità finanziarie nette) – ESMA	(14.168)	(68.218)
Fair value degli strumenti finanziari a copertura di rischio di cambio	(30)	(543)
Indebitamento Finanziario Netto/(Disponibilità finanziarie nette) – De Nora	(14.198)	(68.761)

Nel primo semestre del 2024 le Disponibilità finanziarie nette – ESMA sono diminuite di Euro 54.050 migliaia, passando da Euro 68.218 migliaia al 31 dicembre 2023 a Euro 14.168 migliaia al 30 giugno 2024. Tale variazione è principalmente riconducibile all'effetto combinato dei seguenti fattori:

• i) la liquidità generata dall'attività operativa pari a Euro 13.897 migliaia;
• ii) gli investimenti in Immobili, Impianti e Macchinari e attività immateriali pari a Euro 22.762 migliaia, esclusi quelli in diritti di utilizzo,

parzialmente compensati da realizzi da dismissioni di attività immateriali per Euro 6.774 migliaia;

• iii) l'acquisto di azioni proprie per complessivi Euro 26.000 migliaia;
• iv) dividendi distribuiti dalla capogruppo per complessivi Euro 24.438 migliaia.

Per ulteriori dettagli circa i flussi finanziari di periodo si faccia riferimento al rendiconto finanziario consolidato.

La tabella che segue riporta un'analisi delle scadenze dei debiti finanziari del Gruppo al 30 giugno 2024:

	Al 30 Giugno 2024
					Scadenza
	Valore contabile	Flussi finanziari contrattuali*	0-12 mesi	1- 2 anni	2 - 3 anni	3-4 anni	Oltre 4 anni
		(in migliaia di Euro)
Passività finanziarie
Debiti verso banche e Scoperti in c/c	133.975	152.401	18.150	11.493	122.758	-	-
Debiti per leasing	21.419	21.419	3.893	3.044	2.582	2.397	9.503
Debiti per strumenti derivati	59	59	59	-	-	-	-
Debiti commerciali	89.438	89.438	89.436	2	-	-	-
Altri debiti	96.849	96.849	94.405	2.444	-	-	-
Totale passività finanziarie	341.740	360.166	205.943	16.983	125.340	2.397	9.503

*La differenza tra il valore contabile dei debiti finanziari verso banche e scoperti in c/c ed i relativi flussi finanziari contrattuali è dovuta alle Upfront Fees che, pagate alla data di stipula del contratto di finanziamento, vengono presentate nel bilancio a diminuzione del debito complessivo secondo il criterio del costo ammortizzato. Inoltre, gli importi in scadenza dei Debiti verso banche e Scoperti in c/c include sia capitale che interessi; in particolare, gli interessi sono stati stimati sul Finanziamento Pool di Industrie De Nora S.p.A. e Finanziamento Pool di De Nora Holdings US Inc sulla base delle condizioni esistenti alla data di chiusura del presente Bilancio consolidato intermedio abbreviato.

1. Debiti commerciali La tabella che segue riporta il prospetto di dettaglio dei debiti commerciali al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023:

	Al 30 Giugno 2024	Al 31 Dicembre 2023
	(in migliaia di Euro)
Non corrente
Debiti verso terzi	2	86
Totale debiti commerciali non correnti	2	86
Corrente
Debiti verso terzi	88.362	105.740

Debiti verso società correlate	1.074	1.012
Totale debiti commerciali correnti	89.436	106.752
Totale debiti commerciali	89.438	106.838

I debiti commerciali al 30 giugno 2024 si attestano, tra quota corrente e quota non corrente, a complessivi Euro 89.438 migliaia, in diminuzione rispetto agli Euro 106.838 migliaia al 31 dicembre 2023, a seguito del picco di fatturazioni passive a fine esercizio precedente.

La voce comprende, principalmente, debiti relativi ad acquisti di beni e servizi, con scadenza entro i dodici mesi. Si ritiene che il valore contabile dei debiti commerciali approssimi il loro fair value.

31. Debiti per imposte sul reddito

I debiti per imposte sul reddito al 30 giugno 2024 risultano pari a Euro 25.800 migliaia (Euro 19.745 migliaia al 31 dicembre 2023), di cui la quota corrente pari a Euro 25.236 migliaia.

32. Altri debiti

La tabella che segue riporta il prospetto di dettaglio degli altri debiti al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023.

Al 30 Giugno 2024 Al 31 Dicembre 2023

	(in migliaia di Euro)
Non corrente
Debiti verso dipendenti	1.908	1.696
Anticipi da clienti	3	4
Altri debiti verso terzi	490	484
Altri debiti verso società correlate	43	47
Totale	2.444	2.231

(in migliaia di Euro)
Corrente
Anticipi da clienti	24.038	17.659
Anticipi da società correlate	38.256	38.603
Ratei passivi	4.670	6.201
Debiti verso dipendenti	13.776	16.852
Debiti verso istituti previdenziali	3.460	2.687
Debiti per ritenute d'acconto	1.870	1.190
Debiti per IVA	707	777
Altri debiti verso l'erario	2.267	1.826
Altri debiti verso terzi	5.332	3.098
Altri debiti verso società correlate	29	28
Totale	94.405	88.921
Totale altri debiti	96.849	91.152

Al 30 Giugno 2024 Al 31 Dicembre 2023

Gli Altri debiti al 30 giugno 2024 si attestano, tra quota corrente e quota non corrente, a complessivi Euro 96.849 migliaia, in aumento rispetto agli Euro 91.152 migliaia al 31 dicembre 2023.

I debiti verso dipendenti si riferiscono alle quote maturate e non ancora liquidate, quali ferie e premi.

E. Informativa sui rischi finanziari

33. Informativa sui rischi finanziari

Nell'ambito dei rischi d'impresa, i principali rischi finanziari identificati, monitorati e, per quanto di seguito specificato, attivamente gestiti dal Gruppo, sono i seguenti:

• rischio di credito, derivante dalla possibilità di default di una controparte;
• rischio di liquidità, derivante dalla mancanza di risorse finanziarie per far fronte agli impegni finanziari;
• rischio di mercato.

Obiettivo del Gruppo è il mantenimento nel tempo di una gestione bilanciata della propria esposizione finanziaria, atta a garantire una struttura del passivo in equilibrio con la composizione dell'attivo di bilancio e in grado di assicurare la necessaria flessibilità operativa attraverso l'utilizzo della liquidità generata dalle attività operative correnti e il ricorso a finanziamenti bancari.

Il Gruppo attribuisce grande importanza al presidio dei rischi ed ai sistemi di controllo, quali condizioni per garantire una gestione efficiente dei rischi assunti. Coerentemente con tale obiettivo, il Gruppo ha adottato un sistema di gestione del rischio con strategie, policies e procedure formalizzate che garantisca l'individuazione, la misurazione ed il controllo a livello centrale per l'intero Gruppo del grado di esposizione ai singoli rischi.

Le politiche di gestione dei rischi finanziari del Gruppo hanno lo scopo di:

• identificare ed analizzare i rischi ai quali il Gruppo è esposto;
• definire l'architettura organizzativa, con individuazione delle unità organizzative coinvolte, relative

responsabilità e sistema di deleghe;

• individuare i principi di risk management su cui si fonda la gestione operativa dei rischi;
• individuare le tipologie di operazioni ammesse per la copertura dell'esposizione.

Il Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato non include tutta l'informativa sulla gestione dei rischi sopra identificati richiesta dagli IFRS. Per una descrizione dettagliata di tali informazioni, si rimanda alla nota "E. Informativa sui rischi finanziari" del Bilancio Consolidato 2023.

Classificazione contabile e fair value

Nelle tabelle che seguono sono esposti per ogni attività e passività finanziaria, il valore contabile iscritto nel prospetto della situazione patrimoniale finanziaria.

Inoltre, le tabelle illustrano gli investimenti in attività finanziarie e gli strumenti finanziari derivati contabilizzati al fair value in base alla tecnica di valutazione utilizzata. I diversi livelli sono stati definiti come illustrato di seguito:

• Livello 1: prezzi quotati (non rettificati) su mercati attivi per attività o passività identiche;
• Livello 2: dati di input diversi dai prezzi quotati di cui al livello 1 che sono osservabili per l'attività o la passività, sia direttamente, sia indirettamente;
• Livello 3: dati di input relativi all'attività o alla passività che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Nei periodi in esame, il Gruppo non ha operato alcun cambiamento in merito alle tecniche di valutazione degli strumenti finanziari contabilizzati al fair value; gli strumenti finanziari nel presente bilancio consolidato intermedio abbreviato appartengono a tutti e tre i livelli.

Classificazione contabile e fair value al 30 Giugno 2024		Valore Contabile						Fair value
	Note	Finan ziamenti e crediti	Investi menti in attività finanzia rie fair value	Strumenti derivati al fair value	Altre passività finanzia rie	Totale	Livello 1	Livello 2	Livello 3
					(in migliaia di Euro)
Attività finanziarie
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti	25	158.029	-	-	-	158.029	-	-	-
Crediti commerciali e altri crediti	23/24	219.605	-	-	-	219.605	-	-	-
Attività finanziarie inclusi gli strumenti derivati	19	700	14.079	90	-	14.869	7.455	90	6.624
		378.334	14.079	90	-	392.503	7.455	90	6.624
Passività finanziarie
Debiti verso banche e Scoperti in conto corrente	29	-	-	-	133.974	133.974	-	-	-
Debiti per leasing	29	-	-	-	21.419	21.419	-	-	-
Strumenti finanziari derivati	29	-	-	59	-	59	-	59	-
Debiti commerciali ed altri debiti	30/31/32	-	-	-	212.087	212.087	-	-	-
		-	-	59	367.480	367.539	-	59	-
Classificazione

contabile e fair value al 31 dicembre 2023		Valore Contabile					Fair value
	Note	Finanzia menti e crediti	Investi menti in attività finanzia rie fair value	Strumenti derivati al fair value	Altre passività finanzia rie	Totale	Livello 1	Livello 2	Livello 3
					(in migliaia di Euro)
Attività finanziarie
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti	25	198.491	-	-	-	198.491	-	-	-
Crediti commerciali e altri crediti	23/24	197.988	-	-	-	197.988	-	-	-
Attività finanziarie inclusi gli strumenti derivati	19	32	16.790	543	-	17.365	5.209	543	11.581
		396.511	16.790	543	-	413.844	5.209	543	11.581
Passività finanziarie
Debiti verso banche e Scoperti in conto corrente	29	-	-	-	122.389	122.389	-	-	-
Debiti per leasing	29	-	-	-	21.526	21.526	-	-	-
Debiti commerciali ed altri debiti	30/31/32	-	-	-	217.735	217.735	-	-	-
		-	-	-	361.650	361.650	-	-	-

F. Informativa di settore

34. Informativa di settore

L'informativa relativa ai settori di attività è stata predisposta secondo le disposizioni dell'IFRS 8 "Settori operativi" (di seguito "IFRS 8"), che prevedono la presentazione dell'informativa coerente con la reportistica presentata al più alto livello decisionale operativo ai fini dell'adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare al settore e della valutazione dei relativi risultati. In particolare, il Gruppo identifica i seguenti tre segmenti di business operativi:

• Electrode Technologies: comprende l'offerta di elettrodi metallici (anodi e catodi) rivestiti di speciali catalizzatori, componenti di elettrolizzatori e sistemi, aventi molteplici applicazioni in particolare (i) nei processi di produzione di cloro e soda caustica; (ii) nel settore dell'elettronica e nella produzione di componenti per la produzione di batterie al litio; (iii) nella raffinazione dei metalli non ferrosi (nichel e cobalto); (iv) nell'industria della finitura galvanica; (v) nell'industria della cellulosa e della carta; e (vi) nel settore delle infrastrutture per la prevenzione della corrosione di strutture in cemento armato e metallo;
• Water Technologies: comprende l'offerta connessa ai sistemi di trattamento acque, che include elettrodi, apparecchiature, sistemi e impianti per la disinfezione e la filtrazione di acque potabili, reflue e di processo; le principali applicazioni sono la disinfezione delle piscine residenziali, la disinfezione e filtrazione delle acque municipali, il trattamento delle acque industriali e del settore marino;
• Energy Transition: comprende l'offerta di elettrodi (anodi e catodi), componenti di elettrolizzatori e sistemi (i) per la generazione di idrogeno e ossigeno tramite processi di elettrolisi dell'acqua, (ii) per l'utilizzo in celle a combustibile (fuel cells) per la generazione di energia elettrica da idrogeno o da altro vettore energetico (es. metanolo, ammonia) senza emissioni di CO2 e (iii) per l'utilizzo in batterie a flusso (redox flow batteries).

A supporto di tali segmenti di business sono presenti le attività cosiddette Corporate, i cui costi sono interamente allocati ai segmenti.

Le seguenti tabelle illustrano le informazioni economiche per segmento

di business per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023:

Semestre chiuso al 30 Giugno 2024 Totale Gruppo Segmento Electrode Technologies Segmento Water Technologies Segmento Energy Transition (in migliaia di Euro) Totale Ricavi 400.347 204.790 143.283 52.274 Royalties e commissioni (4.489) (2.818) (1.582) (89) Costo del venduto (261.270) (129.021) (92.040) (40.209) Costi di vendita (15.606) (4.711) (9.836) (1.059) Costi generali ed amministrativi (24.526) (9.765) (12.194) (2.567) Costi di ricerca e sviluppo (8.043) (1.587) (831) (5.625) Altri (costi) e ricavi operativi 6.886 (19) 4.097 2.808 Allocazione costi Corporate ai segmenti di Business (16.693) (7.999) (6.504) (2.190) EBITDA 76.606 48.870 24.393 3.343 Ammortamenti (16.203) Risultato operativo - EBIT 60.403 Quota di risultato di partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto (1.870) Proventi finanziari 10.315 Oneri finanziari (12.495) Risultato prima delle imposte 56.353 Imposte sul reddito di periodo (16.321) Utile/ (Perdita) di periodo 40.032

	Totale Gruppo	Segmento Electrode Technologies	Segmento Water Technologies	Segmento Energy Transition
		(In migliaia di Euro)
Totale Ricavi	420.384	231.701	141.406	47.277
Royalties e commissioni	(4.932)	(3.437)	(1.442)	(53)
Costo del venduto	(269.585)	(144.117)	(93.599)	(31.869)
Costi di vendita	(14.981)	(4.275)	(9.578)	(1.128)
Costi generali ed amministrativi	(24.349)	(9.895)	(12.372)	(2.082)
Costi di ricerca e sviluppo	(6.765)	(1.520)	(386)	(4.859)
Altri (costi) e ricavi operativi	(430)	90	(563)	43
Allocazione costi Corporate ai segmenti di Business	(16.236)	(8.652)	(5.733)	(1.851)
EBITDA	83.106	59.895	17.733	5.478
Ammortamenti	(14.444)
Svalutazioni	(1.276)
Risultato operativo – EBIT	67.386
Quota di risultato di partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto	1.527
Proventi finanziari	5.925
Oneri finanziari	(10.429)
Risultato prima delle imposte	64.409
Imposte sul reddito di esercizio	(17.683)
Utile/(Perdita) di periodo	46.726

Semestre chiuso al 30 giugno 2023

Le informazioni economiche per segmento di business per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2023 sono state riespresse sulla base della nuova rappresentazione dell'EBITDA, come definito nella

Relazione sulla gestione al paragrafo "Indicatori alternativi di performance".

La seguente tabella illustra gli investimenti per segmento di business per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024:

	Totale Gruppo	Segmento Electrode Technologies	Segmento Water Technologies	Segmento Energy Transition	Non allocati
	(In migliaia di Euro)
Al 30 giugno 2024
Immobili, impianti e macchinari (*)	20.084	9.802	550	9.028	704
Attività immateriali	2.678	358	1.004	253	1.063
Totale investimenti 2024	22.762	10.160	1.554	9.281	1.767

(*) Non include gli incrementi relativi ai diritti di utilizzo di immobili, impianti e macchinari.

In accordo con quanto previsto dall'I-FRS 8, paragrafo 34, si precisa inoltre che per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023 vi è un unico cliente (tk nucera) afferente ai segmenti di business Electrode Technologies e business Energy Transition che ha generato ricavi superiori al 10% del totale, pari rispettivamente a Euro 94.961 migliaia e Euro 108.066 migliaia.

La tabella di seguito riporta le attività non correnti, diverse dalle attività finanziarie e dalle attività per imposte anticipate, per area geografica al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023 allocate sulla base del paese in cui sono localizzate le attività stesse.

Al 30 Giugno 2024

	Italia	EMEIA, esclusa Italia	APAC	AMS	Totale
			(in migliaia di Euro)
Attività immateriali	6.125	5.686	12.860	90.501	115.172
Immobili, impianti e macchinari	54.164	57.860	81.442	68.142	261.608
Altri crediti	8.762	51	971	55	9.839
Totale	69.051	63.597	95.273	158.698	386.619

	Al 31 dicembre 2023
	Italia	EMEIA, esclusa Italia	APAC	AMS	Totale
	(in migliaia di Euro)
Attività immateriali	5.289	6.020	14.865	89.613	115.787
Immobili, impianti e macchinari	50.017	54.269	85.627	64.360	254.273
Altri crediti	6.240	36	1.031	53	7.360
Totale	61.546	60.325	101.523	154.026	377.420

G. Rapporti con parti correlate

35. Rapporti con parti correlate

Le operazioni poste in essere con parti correlate, così come definite dal principio contabile internazionale IAS 24 - Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate, sono riconducibili prevalentemente a rapporti commerciali, amministrativi e finanziari. Tali operazioni rientrano nella normale gestione d'impresa, nell'ambito dell'attività tipica di ciascun soggetto interessato, e sono regolate a condizioni di mercato. In particolare, il Gruppo intrattiene rapporti con le seguenti parti correlate:

• la società controllante diretta, Federico De Nora S.p.A. (la "Società Controllante");
• la società collegata tk nucera e le sue controllate (le "Società Collegate");
• gli azionisti di minoranza e società correlate, anche per il tramite di dirigenti con responsabilità strategiche (le "Altre Parti Correlate");
• i dirigenti con responsabilità strategiche ("Alta Direzione").

La tabella di seguito riporta il prospetto di dettaglio dei valori patrimoniali relativi alle transazioni con parti correlate al 30 giugno 2024 e 31 dicembre 2023:

	Società Controllante	Società Collegate	Altre Parti Correlate	Totale	Totale voce di bilancio	Incidenza sulla voce di bilancio
	(in migliaia di Euro)
Altri crediti non correnti
30 Giugno 2024	-	-	52	52	9.839	0,5%
31 Dicembre 2023	-	-	52	52	7.360	0,7%
Lavori in corso su ordinazione
30 Giugno 2024	-	-	1.747	1.747	35.662	4,9%
31 Dicembre 2023	-	-	-	-	39.767	0,0%
Crediti commerciali correnti
30 Giugno 2024	26	31.362	95	31.483	154.739	20,3%
31 Dicembre 2023	14	26.474	236	26.724	141.927	18,8%
Altri crediti correnti
30 Giugno 2024	-	-	20	20	42.083	0,0%
31 Dicembre 2023	-	-	18	18	38.391	0,0%
Altri debiti non correnti
30 Giugno 2024	-	43	-	43	2.444	1,8%
31 Dicembre 2023	-	47	-	47	2.231	2,1%
Debiti commerciali correnti
30 Giugno 2024	43	734	297	1.074	89.436	1,2%
31 Dicembre 2023	65	732	215	1.012	106.752	0,9%
Altri debiti correnti
30 Giugno 2024	-	38.256	29	38.285	94.405	40,6%
31 Dicembre 2023	-	38.603	28	38.631	88.921	43,4%

Tra i rapporti patrimoniali con parti correlate rilevano quelli con le Società Collegate: si tratta dei crediti commerciali correnti pari a Euro 31.362 migliaia al 30 giugno 2024, rispetto agli Euro 26.474 migliaia al 31 dicembre 2023, principalmente relativi alla vendita di elettrodi nell'ambito del contratto di fornitura "Toll Manufacturing and Services Agreement" inizialmente stipulato in data 1 aprile 2015 con tk nucera e successivamente modificato. Così come gli altri debiti correnti verso le Società Collegate pari a Euro 38.256 migliaia al

30 giugno 2024, rispetto a Euro 38.603 migliaia al 31 dicembre 2023, si riferiscono ad anticipi ottenuti con riferimento principalmente al suddetto contratto di fornitura, mentre i debiti commerciali di Euro 734 migliaia al 30 giugno 2024, rispetto a Euro 732 migliaia al 31 dicembre 2023, sono relativi alle forniture di materiali e servizi da tk nucera.

La tabella di seguito riporta il prospetto di dettaglio dei valori economici relativi a transazioni con parti correlate per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 e 2023:

	Società Controllante	Società Collegate	Altre Parti Correlate	Totale	Totale voce di bilancio	Incidenza sulla voce di bilancio
	(in migliaia di Euro)
Ricavi
Sei mesi 2024	-	94.961	2.563	97.524	400.347	24,4%
Sei mesi 2023	-	108.066	595	108.661	420.384	25,8%
Altri proventi
Sei mesi 2024	35	327	6	368	9.789	3,8%
Sei mesi 2023	27	314	1	342	3.372	10,1%
Consumo di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Sei mesi 2024	-	1.576	35	1.611	163.108	1,0%
Sei mesi 2023	-	10	181	191	198.029	0,1%
Costi per servizi
Sei mesi 2024	36	1.674	83	1.793	88.783	2,0%
Sei mesi 2023	30	64	271	365	86.586	0,4%
Costi del personale
Sei mesi 2024	-	-	2	2	76.038	0,0%
Sei mesi 2023	-	-	1	1	72.450	0,0%

I rapporti economici con le Società Collegate sono principalmente relativi a ricavi, pari a Euro 94.961 migliaia nei primi sei mesi 2024, rispetto a Euro 108.066 migliaia nei primi sei mesi 2023, derivanti dalla vendita di elettrodi in forza del contratto di fornitura "Toll Manufacturing and Services Agreement" menzionato in precedenza; rilevano inoltre nei primi sei mesi 2024 acquisti da tk nucera per forniture di materiali e servizi rispettivamente per Euro 1.576 e 1.674 migliaia.

Operazioni con l'Alta Direzione, emolumenti al Consiglio di Amministrazione ed al Collegio Sindacale

Oltre ai valori patrimoniali ed economici con parti correlate presentati nelle tabelle sopra esposte, il Gruppo ha riconosciuto compensi all'Alta Direzione per Euro 3.506 migliaia nei primi sei mesi 2024, rispetto a Euro 2.805 migliaia nei primi sei mesi 2023, di cui Euro 1.263 migliaia non ancora liquidati al 30 giugno 2024.

La tabella di seguito riporta la suddivisione di suddetti compensi fra le categorie di costo identificate dallo IAS 24.

	Semestre chiuso al 30 Giugno
	2024	2023
	(in migliaia di Euro)
Benefici a breve termine per i dipendenti	2.990	2.449
Benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro	191	186
Altri benefici a lungo termine	1	-
Benefici dovuti ai dipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro	-	-
Pagamenti basati su azioni	324	170
Totale	3.506	2.805

L'incidenza dei compensi dell'alta direzione sul totale dei costi del personale è pari al 4,6% nei sei mesi chiusi al 30 giugno 2024 (3,9% nei primi sei mesi 2023).

Infine, i compensi di competenza al Consiglio di Amministrazione ed al

Collegio Sindacale relativi ai primi sei mesi 2024 sono pari rispettivamente a Euro 683 migliaia e Euro 62 migliaia (Euro 641 migliaia e Euro 62 migliaia nei primi sei mesi 2023).

H. Eventi non ricorrenti

1. Eventi non ricorrenti Non risultano, nel periodo in esame, eventi ed operazioni non ricorrenti per i quali occorra informativa ai sensi della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006.

I. Impegni e passività potenziali

37. Impegni e passività potenziali

Impegni

La Società non ha assunto impegni che non siano stati rilevati nello stato patrimoniale, ad eccezione di taluni ordini per l'acquisto di beni strumentali pari a circa Euro 42,2 milioni al 30 giugno 2024.

Passività potenziali

Il Gruppo non ha assunto passività potenziali che non siano state rilevate in bilancio.

J. Fatti di rilievo successivi alla chiusura del periodo

1. Fatti di rilievo successivi alla chiusura del periodo

Non vi sono fatti di rilievo successivi alla chiusura del periodo con effetti significativi sul bilancio.

Milano, 30 luglio 2024

Per il Consiglio di Amministrazione L'Amministratore Delegato Paolo Enrico Dellachà

Attestazione della Relazione Semestrale al 30 giugno 2024 di Industrie De Nora S.p.A.

ai sensi dell'art.81-ter del Regolamento CONSOB n.11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni

I sottoscritti Paolo Enrico Dellachà e Luca Oglialoro, in qualità rispettivamente, di Amministratore Delegato e di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Industrie De Nora S.p.A. (la Società) attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'articolo 154-bis, commi 3 e 4, del D.lgs. n.58 del 24 febbraio 1998:

— l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa, e

— l'effettiva applicazione

delle procedure amministrativo-contabili per la formazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2024, nel corso del primo semestre 2024.

Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.

Si attesta inoltre che il bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2024:

• è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunitàeuropea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19luglio 2002;
• corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili; ed
• è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale edeconomica della Società quotata e delle società incluse nel perimetro di consolidamento.

La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate

Milano, 30 luglio 2024

Paolo Enrico Dellachà

L'Amministratore Delegato

Luca Oglialoro

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari