AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Revo Insurance

Interim / Quarterly Report Aug 8, 2024

4376_ir_2024-08-08_08aa9b7d-73dd-40b1-8fb6-ca795b3aa19b.pdf

Interim / Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

T

Relazione Finanziaria Consolidata Semestrale

Relazione Semestrale Consolidata 2024

Migliorare il futuro

delle aziende, dei nostri partner, delle persone

1 INDICE

REVO Insurance S.p.A.

Sede legale: Viale dell'Agricoltura 7, 37135 Verona, Italia Sedi operative: Via Monte Rosa 91, 20149 Milano, Italia Via Cesarea 12, 16121 Genova, Italia

Cod. Fisc./P.IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Verona 05850710962 Impresa autorizzata all'esercizio delle assicurazioni con provvedimento ISVAP n. 2610 del 3 giugno 2008 iscritta all'Albo delle Imprese di Assicurazione e Riassicurazione presso IVASS, sez. I, al n. 1.00167; Capogruppo del gruppo REVO Insurance iscritto all'Albo Gruppi presso IVASS al n. 059

www.revoinsurance.com

2 INDICE

Cariche sociali e direttive5
Informazioni generali7
Informazioni societarie 7
Struttura gruppo e area di consolidamento 8
Aree di attività del gruppo 8
Relazione intermedia sulla gestione10
Scenario di mercato 10
Normativa di settore 12
Principali eventi societari 12
Andamento generale 14
Indicatori alternativi di performance14
Andamento del gruppo14
Evoluzione del portafoglio assicurativo e della rete commerciale17
Ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi 17
Costi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi21
Lavoro estero24
Politica riassicurativa24
Principali nuovi prodotti lanciati sul mercato25
Linee seguite nella politica degli investimenti e redditività conseguita26
Politiche retributive e informazioni relative al personale27
Andamento della società controllata 28
Dati di sintesi del semestre di Gruppo 28
Solvency II – Margine di solvibilità 29
Obiettivi e politica di gestione dei rischi e politica di copertura delle società incluse nel consolidato 29
Vertenze in corso 32
Rapporti patrimoniali ed economici con società controllanti, collegate, consociate e altri parti correlate 33
Altri eventi significativi avvenuti nel corso del semestre 33
Principali fatti verificatisi dopo la chiusura del semestre 34
Evoluzione prevedibile della gestione 34
Azioni proprie in portafoglio e relativa movimentazione 34
Prospetti contabili consolidati36
Stato patrimoniale 37
Conto Economico 39
Conto economico complessivo 40
Variazione patrimonio netto 41
Rendiconto finanziario 42
Stato patrimoniale per settore di attività 43
Conto Economico per settore di attività 44
Nota Integrativa45
Parte generale46
Criteri Generali di redazione e di valutazione
47
Area di consolidamento 47
Metodo di consolidamento 47
Pagamenti basati su azioni 48
Utile per azione 48
Operazioni in valuta 48
Nuovi principi contabili in vigore 48
Nuovi principi contabili non ancora entrati in vigore 49
Informazioni sullo stato patrimoniale
52
Attivo 52
Attività immateriali 52
Attività materiali53
Attività assicurative54
Investimenti54
Altre attività finanziarie60
Altri elementi dell'attivo 60
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti60
Passivo 61
Patrimonio netto61
Utile per Azione62
Dividendi62
Fondi per rischi e oneri62
Passività assicurative63
Passività finanziarie63
Debiti64
Altri elementi del passivo64
Informazioni sul conto economico
65
Risultato dei servizi assicurativi 65
Ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi 65
Costi per servizi assicurativi dai contratti assicurativi emessi66
Ricavi e costi assicurativi derivanti da cessioni in riassicurazione 68
Risultato degli investimenti 70
Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari valutati al fair value rilevato a conto economico70
Proventi e oneri derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture70
Proventi e oneri derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari70
Altri ricavi e costi 70
Spese di gestione 70
Rettifiche e riprese di valore di attività materiali e immateriali 71
Altri proventi e oneri di gestione 71
Imposte 71
Fair value measurement 72
Dettaglio delle altre componenti del conto economico complessivo 73
Altre informazioni
74
Elementi di ricavo o di costo di entità o incidenza eccezionale74
Long Term Incentive – Piano LTI74
Passività potenziali, impegni di acquisto, garanzie, attivi impegnati e collateral 74
Leasing74
Informazioni relative al personale75
Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato
76

Cariche sociali e direttive

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente Antonia Boccadoro

Amministratore Delegato

Alberto Minali

Consiglieri

Ezio Bassi Elena Biffi Claudio Giraldi Elena Pistone Martino Meneghini1

COMITATI ENDOCONSILIARI

Comitato per il Controllo Interno e i Rischi

Elena Biffi (Presidente) Claudio Giraldi Martino Meneghini 2

Comitato per le Nomine e la Remunerazione

Ezio Bassi (Presidente) Elena Pistone Claudio Giraldi

Comitato Environmental, Social and Governance – ESG

Antonia Boccadoro (Presidente) Alberto Minali Ezio Bassi Elena Pistone

Comitato per le Operazioni con Parti Correlate

Elena Pistone (Presidente) Elena Biffi Martino Meneghini3

1Nominato per cooptazione consigliere di Amministrazione con effetto 4 giugno 2024 in sostituzione del dott. Ignazio Rocco di Torrepadula, cessato dalla carica di consigliere in data 20 aprile 2024.

2 Nominato quale membro del Comitato per il Controllo Interno e i Rischi con effetto a decorrere dal 20 giugno 2024 in sostituzione del dott. Ignazio Rocco di Torrepadula, cessato dalla carica nel Comitato in data 20 aprile 2024.

3 Nominato quale membro del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate con effetto a decorrere dal 20 giugno 2024 in sostituzione del dott. Ignazio Rocco di Torrepadula, cessato dalla carica nel Comitato in data 20 aprile 2024.

COLLEGIO SINDACALE4

Presidente Alberto Centurioni

Sindaci Effettivi Claudia Camisotti Saverio Ugolini Sindaci Supplenti Francesco Rossetti Paola Mazzucchelli

DIRETTORE GENERALE

Alberto Minali

******

SOCIETA' DI REVISIONE

KPMG S.p.A.

4 Nominato dall'Assemblea deli Azionisti in data 19 aprile 2024.

Informazioni generali

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 del Gruppo REVO è redatto conformemente alle previsioni dell'art. 154-ter del D. Lgs. n. 58/1998 (TUF) e del Regolamento ISVAP n. 7 del 13 luglio 2007, in applicazione dello IAS 34 applicabile ai bilanci infrannuali.

Lo schema di esposizione è conforme a quanto previsto dal Titolo III del Regolamento ISVAP n. 7 del 13 luglio 2007, e successive modificazioni (il "Regolamento"), nonché dalla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Il Gruppo è composto dalla società capogruppo Revo Insurance S.p.A. (in seguito anche Revo oppure "la Società", "la Compagnia") e dalla società controllata Revo Underwriting s.r.l (in seguito anche "la Controllata").

Il bilancio si compone di:

  • Situazione patrimoniale;
  • Conto economico;
  • Conto economico complessivo;
  • Prospetto delle variazioni di patrimonio netto;
  • Rendiconto finanziario (metodo indiretto);
  • Stato patrimoniale e Conto economico per settore di attività;
  • Nota integrativa integrata dei prospetti previsti dal Regolamento ISVAP n. 7 del 13 luglio 2007.

In ottemperanza alla normativa di settore, al Codice civile nonché ai regolamenti Consob, il seguente fascicolo è inoltre, completo dei seguenti documenti:

  • Relazione intermedia degli amministratori sull'andamento della gestione;
  • Attestazione ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob 11971/1999 193;
  • Relazione della società di revisione.

Informazioni societarie

Il Gruppo REVO Insurance, iscritto all'albo dei gruppi assicurativi al n. 059, è composto da una Società capogruppo, REVO Insurance S.p.A., impresa di assicurazioni, nata dalla fusione inversa tra Elba Assicurazioni S.p.A. e la controllante Revo S.p.A., e da una società di intermediazione assicurativa, Revo Underwriting s.r.l., operativa dal mese di luglio 2022.

Revo Insurance S.p.A. è una compagnia assicurativa operante nel business danni con sede legale a Verona in Viale dell'Agricoltura, 7.

Revo Underwriting, società preposta a servizi di intermediazione e consulenza in materia assicurativa, opera come MGA - Managing General Agency - ovvero come agenzia autorizzata a sottoscrivere, emettere e gestire polizze assicurative, utilizzando le licenze e le autorizzazioni possedute dal vettore assicurativo. La Controllata, con sede legale a Milano in via Dei Bossi, 2/A e un capitale sociale pari a euro 150 mila, risulta attiva in qualità di agenzia dal 6 luglio 2022 (data di iscrizione all'albo).

La Capogruppo detiene, al 30 giugno 2024, un portafoglio di azioni proprie (per un totale di n. 863.259 azioni) pari al 3,51% del capitale sociale comprendente le sole azioni ordinarie, ed è un soggetto quotato nel mercato Euronext STAR Milan a cui si applicano le norme del regolamento Emittenti Euronext Milan.

Non sono presenti società collegate e società soggette a comune controllo.

Il Gruppo è soggetto alla vigilanza da parte di IVASS che ha sede legale in Roma, Via del Quirinale, 21.

La relazione semestrale consolidata è sottoposta a procedure di revisione contabile limitata da parte della società di revisione KPMG S.p.A. incaricata della revisione legale dei conti per gli esercizi 2017-2025.

Struttura gruppo e area di consolidamento

La struttura giuridica, organizzativa e gestionale del Gruppo REVO Insurance è lineare, con la Capogruppo che detiene il 100% del Capitale sociale di Revo Underwriting S.r.l., società di intermediazione assicurativa.

Ai sensi del Regolamento IVASS n. 30, di seguito sono riportate le principali partite infragruppo rilevate nel corso del periodo, a prescindere dalla loro significatività.

  • REVO Insurance S.p.A. possiede il 100% del Capitale Sociale, pari a euro 150 mila, di REVO Underwriting S.r.l.;
  • Nel corso del semestre, Revo Underwriting ha effettuato servizi di intermediazione assicurativa per i quali le sono state corrisposte provvigioni attive per euro 1.246 mila, iscritte nei ricavi della Controllata e nei costi della Controllante, incassi premi ancora da ricevere per euro 731 mila, iscritti nei crediti della Controllante e nei debiti della Controllata;
  • REVO Insurance S.p.A. ha effettuato servizi di distacco di personale nei confronti di REVO Underwriting S.r.l. per un importo pari a circa euro 26 mila. Tale importo è iscritto tra i ricavi della Controllante e tra i costi della Controllata. In merito al servizio fornito risultano iscritti euro 99 mila tra i debiti della Controllata e tra i crediti della Controllante;
  • Nel periodo di riferimento il Gruppo non ha effettuato operazioni infragruppo aventi ad oggetto strumenti derivati.

Aree di attività del gruppo

Il Gruppo REVO Insurance opera nel mercato assicurativo esclusivamente nel business danni.

L'attività assicurativa è esercitata dalla capogruppo REVO Insurance S.p.A.

Con riferimento alla data del 30 giugno 2024, il Gruppo Revo Insurance opera in Italia e all'estero in LPS, nelle seguenti Aree di Attività , così come definite dall'art. 2 comma 3 del Codice delle Assicurazioni Private, D.L. 209 del 7 settembre 2005: 1. Infortuni, 2. Malattia, 3. Corpi di veicoli terrestri (esclusi quelli ferroviari), 4. Corpi di veicoli ferroviari, 5. Corpi di veicoli aerei, 6. Corpi di veicoli marittimi, lacustri e fluviali, 7. Merci trasportate, 8. Incendio ed elementi naturali, 9. Altri danni ai beni, 11. Responsabilità civile aeromobili, 12. Responsabilità civile veicoli marittimi, lacustri e fluviali, 13. Responsabilità civile generale, 14. Credito, 15. Cauzione, 16. Perdite pecuniarie di vario genere, 17. Tutela Legale, 18. Assistenza.

Relazione intermedia sulla gestione

9 INDICE

Relazione intermedia sulla gestione

Scenario di mercato

Scenario macroeconomico

Nei primi sei mesi del 2024 si è assistito ad una stabilizzazione delle dinamiche di inflazione, in un contesto caratterizzato da numerosi eventi elettorali e dal protrarsi delle tensioni geopolitiche in diverse aree del globo.

Rispetto alle attese prevalenti sul mercato a fine anno, che indicavano un rientro più brusco dei prezzi e un rallentamento più marcato della crescita sia in Europa che negli Stati Uniti, l'evoluzione delle due variabili ha disatteso queste previsioni: il processo disinflazionistico americano ha registrato un forte rallentamento rispetto a quello dell'Eurozona, con la previsione media che ha da subito segnalato una maggiore persistenza dell'inflazione e un minore rallentamento della domanda interna. Inoltre, da inizio anno, è diventato via via più evidente e probabile l''atterraggio morbido' delle economie avanzate occidentali e il conseguente calo del rischio di recessione, soprattutto negli Stati Uniti. In questo contesto si sono drasticamente ridimensionate le attese di taglio dei tassi ufficiali da parte delle principali Banche Centrali. La prosecuzione di politiche monetarie restrittive è stata posta in dubbio dai rischi geopolitici: ai conflitti militari in corso tra Russia - Ucraina e in Medioriente, si è affiancata l'incertezza derivante dalle numerose tornate elettorali, parlamentari europee in primis, e dalla crescente aleatorietà del risultato di quelle americane, previste per novembre.

Di fronte a una migliore tenuta della crescita e a prezzi in stabilizzazione, le Banche Centrali hanno ritardato la riduzione dei tassi verso livelli maggiormente espansivi: la Federal Reserve ha pertanto mantenuto il tasso guida al livello di 5,50%, mentre la Banca Centrale Europea, alle prese con un'inflazione core più persistente ma anche con un rallentamento più marcato della crescita ha effettuato, nel corso del semestre, un taglio di 25 punti base, che ha portato il tasso sui depositi dal 4% di inizio anno al 3,75% di fine giugno.

Le dinamiche di crescita negli Stati Uniti hanno seguito una traiettoria migliore delle aspettative iniziali nella prima parte dell'anno, con una crescita del +2,9% nel primo trimestre rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e con proiezioni che si aggirano intorno al +2,3% per l'anno in corso. L'Eurozona, per contro, ha segnato, nel primo trimestre, una variazione di +0,3% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Nel primo semestre è proseguito il processo di normalizzazione dell'inflazione, seppure con velocità differenti: negli Stati Uniti il processo disinflazionistico, che si era interrotto nel primo trimestre dell'anno, è ripreso da aprile, anche per quello che riguarda la componente core, passata dal 3,9% di fine 2023 al 3,3% di fine giugno. La misura headline, comprendente le componenti cibo ed energia, maggiormente volatili, è passata dal 3,4% di fine anno al 3,0% di fine semestre. Anche nell'Eurozona si è assistito a un assestamento dei prezzi, con l'inflazione complessiva in riduzione dal 2,9% di fine 2023 al 2,5% di fine giugno; la misura core è scesa dal 3,4% della fine dell'anno precedente, per poi rimanere stabile al 2,9% alla fine del periodo di osservazione.

Scenario assicurativo

Secondo i dati ANIA5 del primo trimestre 2024, i premi totali (imprese italiane e rappresentanze) del portafoglio diretto italiano nel settore danni sono stati pari a 11,9 miliardi, in aumento dell'8,4% rispetto al primo trimestre del 2023, quando il settore registrava una crescita dell'11%. Si conferma, quindi, la crescita sostenuta del settore danni, la cui raccolta premi ha sfiorato per la prima volta i 12 miliardi. L'aumento è ascrivibile sia allo sviluppo del settore non auto, che ha registrato

5 Report mensili pubblicati dall'associazione di settore ANIA

una variazione positiva del 6,8%, sia del settore auto (+11,1%) per effetto dell'aumento dei premi del ramo corpi veicoli terrestri (+15,3%) e di quello dei premi del ramo r.c. auto, che hanno registrato un incremento che ha sfiorato il 10%.

Le statistiche ANIA sul ramo Cauzioni evidenziano un aumento di premi contabilizzati al 2023 pari a 84,9 milioni, corrispondenti al +12,2% rispetto al 2022, per un totale premi del ramo pari a euro 783,7 milioni. Il volume premi risulta essere il più elevato finora registrato a seguito della ripresa del settore appalti a cui ha contribuito anche il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (in breve PNRR). Sono proprio le garanzie relative agli appalti o assimilate agli appalti, che raccolgono oltre i due terzi dei premi del ramo pari a 561,2 milioni (pari a 486,5 milioni nel 2022), che hanno registrato la crescita più consistente rispettivamente del 17,2% e del 9,2%.

Le coperture relative agli altri rami hanno registrato una crescita complessiva del comparto rispetto al primo trimestre 2023 del 6,8%. Hanno contribuito a questo aumento tutti i rami assicurativi più rappresentativi in termini di premi: il ramo infortuni è cresciuto del 2,4% (con un giro di affari pari a 1,1 miliardi), il ramo r.c. generale è cresciuto del 2,8% (con un giro di affari di circa 1,5 miliardi), il ramo altri danni ai beni del +5,6% e un volume premi di 1 miliardo, il ramo incendio con una crescita del 10,4% e, infine, il ramo malattia con un aumento del 12,3% e un giro di affari di circa 1,4 miliardi. All'aumento complessivo del comparto non auto hanno contribuito anche gli altri rami seppur con un peso più contenuto rispetto al totale del business di settore. In particolare, si evidenzia, la crescita dei rami r.c. veicoli marittimi (+49,7%), del ramo corpi veicoli aerei (+36,7%), del ramo corpi veicoli marittimi (+30,4%) e del ramo r.c. aeromobili (+18,1%). Nel periodo si è confermata anche la crescita dei rami perdite pecuniarie, tutela legale e assistenza.

In merito al settore auto, il ramo corpi veicoli terrestri, in cui opera il Gruppo, è cresciuto del 15,3% rispetto all'anno precedente, a conferma della tendenza registrata alla fine del 2023 (+13,6%), registrando una raccolta premi pari a 1.248 milioni a fine marzo 2024. A tale aumento hanno contribuito sia la ripresa delle nuove immatricolazioni di autovetture registrata a fine marzo 2024 (+6%) sia i possibili allineamenti tecnici delle tariffe della garanzia furto, a causa di una ripresa del fenomeno nell'ultimo biennio, e soprattutto delle coperture collegate agli eventi naturali e ai cristalli.

Per quanto riguarda il canale distributivo, la principale forma di intermediazione in termini di quota di mercato, per l'esercizio 2023, si conferma essere la rete agenziale che copre il 70,5% del mercato assicurativo danni, in aumento rispetto al 69,9% dell'anno precedente. I broker, che detengono una quota del 10,9%, si sono dimostrati particolarmente incisivi nei rami corpi veicoli aerei e merci trasportate, dove hanno detenuto quote di mercato rispettivamente del 93,9% e del 53%.

La persistenza dell'inflazione con effetti sui costi dei sinistri e sui premi assicurativi nonché l'aumento degli eventi climatici estremi hanno generato un aumento costante dei danni, determinando nel comparto non auto un COR pari al 108% 6(con un massimo storico registrato nel ramo incendio dove il COR ha raggiunto il 252,8%) e portando il settore danni in perdita.

L'effetto dell'aumento degli eventi catastrofali ha determinato l'introduzione, nella Legge di Bilancio 2024, dell'obbligo di copertura assicurativa, entro il 31 dicembre 2024, per le aziende con sede legale in Italia e le imprese aventi sede legale all'estero con una stabile organizzazione in Italia a copertura dei danni ai beni cagionati da eventi catastrofali quali i sismi, le alluvioni, le frane, le inondazioni e le esondazioni che, pur essendo di raro accadimento, quando si manifestano portano con sé danni ingenti. Nella seconda parte del 2024 si potranno vedere gli effetti sull'operatività delle Compagnie dell'introduzione di questo obbligo e si potranno chiarire alcuni aspetti interpretativi delle nuove norme, tuttora in fase di discussione.

6 Fonte: https://www.linkedin.com/posts/salvatoreinfantino\_ramo-danni-in-perdita-il-cor-supera-il-105-activity-7210964490048184320-nxEc?utm\_source=share&utm\_medium=member\_ios

(Intermediario Assicurativo)

Le dinamiche sopra descritte potrebbero riconfermare il trend di revisione, da parte delle Compagnie assicurative, delle politiche di prezzo e copertura per rispondere ai rischi emergenti e garantire la sostenibilità del settore.

Normativa di settore

Si ricordano, di seguito, alcune novità normative che hanno interessato il settore assicurativo nel corso del semestre:

  • Lettera al mercato del 4 gennaio 2024 Richiesta di comunicazione delle modalità telematiche di verifica delle polizze fideiussorie ai sensi del Codice dei contratti pubblici;
  • Provvedimento n. 142 del 5 marzo 2024 riguardante modifiche ed integrazioni al:
    • Regolamento IVASS n. 29 del 6 settembre 2016 recante disposizioni relative alle imprese di assicurazione locali ai sensi degli articoli 51-bis, 51-ter, 51-quater del titolo iv, capi i e ii, del decreto legislativo 7 settembre 2005 n. 209 – codice delle assicurazioni private come novellato dal decreto legislativo 12 maggio 2015, n. 74;
    • Regolamento IVASS n. 38 del 3 luglio 2018 recante disposizioni in materia di sistema di governo societario di cui al titolo III (esercizio dell'attività assicurativa) e in particolare al capo I (disposizioni generali), articoli 29-bis, 30, 30-bis, 30-quater, 30-quinques, 30-sexies, 30-septies, nonché di cui al titolo XV (vigilanza sul gruppo), e in particolare al capo III (strumenti di vigilanza sul gruppo), articolo 215-bis (sistema di governo societario del gruppo), del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 - Codice delle assicurazioni private - modificato dal decreto legislativo 12 maggio 2015, n. 74, conseguente all'attuazione nazionale delle linee guida emanate da Eiopa sul sistema di governo societario;
  • Provvedimento n. 143 del 12 marzo 2024 riguardante modifiche ed integrazioni al regolamento IVASS n. 52 del 30 agosto 2022 in merito all'attuazione delle disposizioni sulla sospensione temporanea delle minusvalenze per i titoli non durevoli introdotta dal decreto legge 21 giugno 2022, n. 73, recante misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali e di rilascio del nulla osta al lavoro, tesoreria dello stato e ulteriori disposizioni finanziarie e sociali convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2022, n. 122;
  • Lettera al mercato del 27 marzo 2024 relativamente alle aspettative di vigilanza in materia di governo e controllo dei prodotti assicurativi (POG);
  • Regolamento IVASS n. 55 dell'11 aprile 2024 recante disposizioni in materia di trasmissione digitalizzata delle informazioni anagrafiche di cui agli artt. 190 e 190-bis del d.lgs. 7 settembre 2005, n. 209 - Codice delle assicurazioni private e successive modificazioni e integrazioni;
  • Lettera al mercato del 9 maggio 2024 riguardante la rilevazione dei dati sui contratti collettivi sottoscritti nel ramo malattia;
  • Provvedimento n. 147 del 20 giugno 2024 recante modifiche e integrazioni finalizzate alla semplificazione e razionalizzazione dell'informativa precontrattuale sul distributore di cui al Regolamento 40/2018 e dell'informativa precontrattuale sul prodotto di cui al Regolamento 41/2018, e relativi allegati, nonché in materia di finanza sostenibile;
  • Regolamento delegato (UE) 2024/1774 del 13 marzo 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale UE del 25 giugno 2024, riguardante norme tecniche volte a specificare gli strumenti, i metodi, i processi e le politiche nonché il quadro semplificato per la gestione dei rischi informatici ad integrazione del regolamento DORA.

Principali eventi societari

Il primo semestre 2024 è stato caratterizzato da diversi e importanti eventi societari di cui, di seguito, si portano quelli più significativi:

  • In data 22 gennaio, la società REVO Insurance S.p.A., ha lanciato nuove polizze dedicate al settore delle costruzioni e pensate per tutelare committenti e imprese sia nel settore pubblico che privato (polizze CAR - Contractor's All Risks - e Decennale Postuma). Attraverso l'utilizzo della piattaforma proprietaria OverX, il reperimento di informazioni e documenti necessari per stipulare la polizza può̀avvenire in modo automatico da database esterni attraverso, ad esempio, il solo Codice Identificativo di Gara (CIG);
  • In data 8 febbraio, il Consiglio di amministrazione di REVO Insurance S.p.A., capogruppo del Gruppo REVO Insurance, ha approvato il piano rolling 2024-2027, che ha confermato le principali aree di sviluppo lungo le seguenti direttrici strategiche:
    • Rafforzamento delle relazioni con gli intermediari
    • Analisi di mercato per ricerca di nuove opportunità distributive
    • Incremento dell'attività di cross-selling tra specialty line e prodotti parametrici
    • Ulteriore arricchimento della piattaforma OverX e incremento dell'utilizzo
    • Mantenimento elevata solidità patrimoniale
    • Prosecuzione delle progettualità di sviluppo in ambito ESG;

ed ha deliberato l'avvio dell'iter funzionale per l'apertura di una sede secondaria in Spagna dove il mercato delle specialty line ha registrato, nel corso degli ultimi anni, interessanti tassi di crescita. L'attività di business in Spagna si concentrerà inizialmente su alcune linee strategiche quali Financial Lines e Cauzioni, ramo quest'ultimo in cui la Compagnia è già leader in Italia, con una estensione progressiva che punta a garantire al mercato iberico una offerta completa e analoga a quella nazionale. L'operazione di costituzione della sede secondaria è subordinata all'ottenimento dell'autorizzazione da parte di IVASS e DGSFP;

  • In data 27 febbraio, REVO Insurance ha lanciato la prima soluzione blockchain in Italia per la gestione delle garanzie fideiussorie. Questa soluzione consente di presentare la polizza fideiussoria con un importo ridotto del 10% grazie a quanto definito dal nuovo Codice degli Appalti. Tra i vantaggi garantiti dalla soluzione al contraente, oltre alla riduzione dell'importo, anche un minor consumo del fido e una conseguente riduzione dei costi assicurativi;
  • In data 13 marzo, il Consiglio di amministrazione ha approvato il bilancio di esercizio e il bilancio consolidato 2023;
  • In data 16 aprile, la società REVO S.p.A. ha lanciato, grazie alla cooperazione scientifica con Hort@, società nata nel 2008 come spin off dell'Università Cattolica del Sacro Cuore che si occupa dello sviluppo di sistemi di supporto alle decisioni per la gestione sostenibile delle colture basati sull'Information & Communication Technologies (ICTs), tre nuove polizze parametriche dedicate al mondo agricolo. I tre prodotti sono rivolti alla tutela dei coltivatori di mais, pomodoro e patata dalle perdite economiche derivanti rispettivamente dalla siccità, dalle gelate tardive e dagli elateridi.
  • L'Assemblea degli azionisti, in data 19 aprile, ha provveduto, inter alia, a: (i) approvare il bilancio di esercizio 2023; (ii) assegnare agli azionisti un dividendo unitario di euro 0,084 per ciascuna azione ordinaria in circolazione (escluse le azioni proprie) messo in pagamento a partire dal 22 maggio 2024; (iii) nominare il Collegio Sindacale per il triennio 2024-2026; (iv) modificare lo Statuto sociale, in sede straordinaria, perintrodurre la facoltà per la Società di prevedere l'intervento in assemblea e l'esercizio del diritto di voto, anche in via esclusiva, attraverso un rappresentante designato esclusivo;
  • In data 22 aprile la Compagnia ha informato delle dimissioni, avvenute in data 20 aprile e con pari effetto, dalla carica di membro del Consiglio di Amministrazione del dott. Ignazio Rocco di Torrepadula a seguito di mutati impegni personali e professionali. Il dott. Ignazio Rocco di Torrepadula era amministratore indipendente e non esecutivo, e ricopriva altresì la carica di membro del Comitato per il Controllo Interno e i Rischi e del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate;
  • In data 5 giugno, la Compagnia ha reso noto che con decorrenza 4 giugno 2024, a seguito del provvedimento autorizzativo da parte di IVASS, ha avuto effetto la nomina, per cooptazione, del dott. Martino Meneghini quale consigliere indipendente non esecutivo della Società. Il nuovo amministratore, ai sensi dell'art. 2386 del codice civile e dello statuto vigente, resterà in carica sino alla prossima Assemblea degli azionisti;

  • In data 6 giugno REVO ha ampliato la propria offerta nel comparto Hospitality con una nuova soluzione parametrica dedicata ai viaggiatori che, trovandosi già a destinazione, non possono godere appieno del periodo di ferie a causa del maltempo. La polizza è stata ideata per garantire alle strutture ricettive e alle Online Travel Agency (OTA) la possibilità di offrire ai propri clienti l'opportunità di assicurarsi contro gli eventi atmosferici avversi e ottenere così un indennizzo per i danni non materiali e le eventuali spese sostenute;
  • In data 21 giugno, S&P Global Ratings ha innalzato il rating di REVO Insurance da BBB+ ad A- con outlook stabile: l'agenzia di rating ha sottolineato come il giudizio rispecchi la crescita profittevole del business, il mantenimento della leadership nel mercato del Cauzioni, l'ottimizzazione dei programmi riassicurativi nonché la solidità finanziaria di lungo termine grazie alla scrupolosa gestione dei rischi della Compagnia;
  • In data 25 giugno, REVO Insurance ha ottenuto la conferma del rating "EE (strong)" da Standard Ethics, agenzia internazionale indipendente che valuta la sostenibilità̀delle imprese. È stato inoltre rafforzato l'outlook positivo, confermando il Long Term Expected rating a "EEE-" (excellent) e riducendone l'orizzonte temporale a 3-5 anni.

Andamento generale Indicatori alternativi di performance

Indicatori alternativi di performance 30.06.2024 30.06.2023
Loss ratio 7 29,4% 31,1%
Combined ratio 8 84,9% 81,2%

Andamento del gruppo

A livello di Gruppo, l'andamento della gestione è stato caratterizzato da proseguimento dell'implementazione, da parte della Compagnia, del piano strategico presentato alla comunità finanziaria il 31 marzo 2022, che ha previsto l'ulteriore sviluppo del business assicurativo esistente e l'ampliamento dell'offerta, con il lancio di nuovi prodotti in ambito Specialty e Parametrico.

La semestrale consolidata al 30 giugno 2024 presenta un utile prima delle imposte di euro 12.000 mila. Per effetto delle imposte, pari a euro 2.644 mila, il risultato consolidato si attesta a euro 9.356 mila.

Tale risultato è determinato dall'utile IAS al netto delle imposte registrato da Revo Insurance S.p.A., pari a euro 9.265 mila, incrementato dall'utile IAS di Revo Underwriting pari a euro 91 mila.

A seguire si riporta il conto economico di Gruppo9, con evidenza del contributo dato da ogni singola Società inclusa nel perimetro di consolidamento.

Conto economico Revo
Insurance
Revo
Underwriting
Totale
1. Ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi 103.895 1246 105.141
2. Costi per servizi assicurativi derivanti dai contratti assic. emessi -66.834 - -66.834
3. Ricavi assicurativi derivanti da cessioni in riassicurazione 30.996 - 30.996
4. Costi per servizi assicurativi derivanti da cessioni in riassicuraz. -54.142 - -54.142

7 Indicatore di profittabilità calcolato come rapporto fra gli oneri relativi ai sinistri al lordo della riassicurazione e i ricavi assicurativi al lordo delle provvigioni e del valore del portafoglio acquisito (ex VoBA).

8Indicatore di profittabilità calcolato come rapporto tra la somma dei costi per servizi assicurativi emessi e il risultato della riassicurazione ed i ricavi assicurativi al lordo del valore del portafoglio acquisito (ex VoBA).

9 Il prospetto è presentato nel formato previsto dal Regolamento IVASS n. 7/2007 così come modificato a seguito dell'entrata in vigore del nuovo principio contabile IFRS 17.

5. Risultato dei servizi assicurativi 13.915 1.246 15.161
6. Prov./oneri da attività e passività finanz. valutate al fv rilev. a CE - - -
Proventi da attività e passività finanziarie valutate al fv rilev. a CE -12 - -12
Oneri da attività e passività finanziarie valutate al fv rilevato a CE - -
7. Proventi/oneri delle partecipazioni in controllate, collegate e jv -3 -3
8. Proventi/oneri da altre attività e pass. finanz. e da invest. immob. 2.425 - 2.425
9. Risultato degli investimenti 2.410 - 2.410
10. Costi/Ricavi di natura finanziaria relativi ai contratti ass. emessi -281 - -281
11. Ricavi/Costi di natura finanziaria relativi a cessioni in riassicuraz. 227 - 227
12. Risultato finanziario netto 2.356 - 2.356
13. Altri ricavi/costi 87 -920 -833
14. Spese di gestione: -3.774 -158 -3.932
14.1 - Spese di gestione degli investimenti -31 - -31
14.2 - Altre spese di amministrazione -3.743 -158 -3.901
15. Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri - -
16. Rettifiche/Riprese di valore nette su attività materiali -861 - -861
17. Rettifiche/Riprese di valore nette su attività immateriali -1 - -1
18. Altri oneri/proventi di gestione 149 -37 112
19. Utile (Perdita) dell'esercizio prima delle imposte 11.868 132 12.000
20. Imposte -2.603 -41 -2.644
21. Utile (Perdita) dell'esercizio al netto delle imposte 9.265 91 9.356

Al termine del semestre il risultato operativo adjusted è risultato pari a euro 16.765 mila.

Tale grandezza economica presenta le seguenti rettifiche rispetto al risultato operativo:

  • Comprende i proventi ed oneri relativi agli investimenti, esclusivamente legati alle cedole maturate e agli scarti di emissione e negoziazione (pertanto vengono escluse riprese e rettifiche di valore e profitti/perdite da realizzo, considerata la loro natura non ricorrente);
  • Esclude gli ammortamenti di periodo degli attivi materiali;
  • Esclude eventuali costi per debiti finanziari (non presenti alla data);
  • Esclude la variazione negativa riconducibile al valore pagato per l'acquisizione del portafoglio assicurativo di Elba Assicurazioni (ex VoBA);
  • Esclude i costi relativi alla liquidazione del fondo TFM, tipicamente non ricorrenti;
  • Esclude i costi straordinari sostenuti per progettualità one-off, tra cui ad esempio, attività propedeutiche all'avvio della Branch spagnola, assistenze fiscali straordinarie e attività propedeutiche all'implementazione del "progetto 262", che ha portato alla creazione di un ufficio preposto agli adempimenti di legge legati alla Legge 262/2005 – Dirigente Preposto.

Di seguito si riporta la tabella che riepiloga i dati del risultato operativo adjusted al 30 giugno 2024:

Risultato operativo adjusted 30.06.2024 30.06.2023
Risultato assicurativo 15.160 11.188
Spese gestione -4.859 -3.014
LTI -785 -705
Ammortamento attivi immateriali girati alla parte tecnica 2.140 1.211
Interessi attivi - passivi 2.528 1.969
Risultato operativo 14.184 10.649
Costi one-off 845 358
LTI 785 705
Liquidazione TFM 40 18
Ammortamento attivi materiali (no IFRS 16) 65 64
Ammortamento valore portafoglio acquisito (ex VoBA) 847 1.291
Rettifiche interessi su prestito - 70
Risultato operativo adjusted 16.765 13.155

Di seguito, per completezza, si riporta il risultato netto adjusted al 30 giugno 2024, che oltre ad includere le stesse misure di rettifica apportate al risultato operativo sopra esposto esclude l'accantonamento per piani di incentivazione LTI,

Risultato netto
adjusted
30.06.2024 30.06.2023
Risultato netto 9.356 6.255
Plus/Minusvalenze da Realizzo e Valutazione 118 138
Rettifiche interessi su prestito 0 70
Costi quotazione e altri costi one-off 845 358
Ammortamento attivi materiali (no IFRS 16) 65 64
LTI 785 705
Liquidazione agenzie 40 18
Ammortamento valore portafoglio acquisito (ex VoBA) 847 1.291
Aggiustamento imposte -832 -815
Risultato netto
adjusted
11.224 8.085

Il valore complessivo del saldo tecnico, al netto della riassicurazione, è risultato pari ad euro 15.160 mila, in aumento rispetto al medesimo periodo 2023 quando il saldo tecnico era pari a euro 11.188 mila.

L'andamento tecnico del portafoglio assicurativo nel corso dell'esercizio è stato caratterizzato da:

  • Un significativo incremento dei premi lordi contabilizzati (+52,5% rispetto al 30 giugno 2023), grazie a:
    • Ampliamento della gamma prodotti e delle garanzie offerte;
    • Lancio nuovi prodotti sul mercato;
    • ulteriore estensione della rete distributiva che, al 30 giugno 2024, risulta costituita da n. 115 agenti plurimandatari (n. 111 al 31 dicembre 2023) e da n. 73 brokers (n. 67 al 31 dicembre 2023).
  • Un Loss Ratio complessivo, al 30 giugno 2024, pari al 29,4% rispetto al 31,1% del primo semestre 2023, con un aumento degli oneri relativi ai sinistri lordo riassicurazione per euro 12.780 mila (euro 8.915 mila al netto della riassicurazione).

Al 30 giugno 2024 il management, in coerenza con quanto osservato e alla luce della crescita del business, ha ulteriormente incrementato la riserva sinistri accantonando IBNR per complessivi euro 10.974 mila, ceduti in riassicurazione per euro 2.846 mila. Di tale accantonamento, euro 2.965 mila (euro 4.852 mila al 30 giugno 2023) sono relativi alla LoB Grandine, per la quale sono stati stimati sinistri attesi in coerenza con le proiezioni del piano industriale. Il Loss Ratio netto della lob Cauzioni conferma l'andamento estremamente positivo e in miglioramento, assestandosi al 10,3%, rispetto al 14,0% del 30 giugno 2023.

  • Un saldo tecnico della riassicurazione pari a euro -23.146 mila (euro -7.364 mila al 30 giugno 2023) la cui variazione rispetto allo scorso esercizio è ascrivibile principalmente all'incremento del business e all'attivazione dei trattati di riassicurazione (non proporzionali e facoltative) nonché all'adeguamento delle commissioni ricevute dai riassicuratori in relazione all'anno di sottoscrizione 2023. In tale ambito si evidenzia che la presenza di sinistri 2023 tardivamente denunciati ha comportato una riduzione delle commissioni incassate dalla Compagnia secondo la struttura scalare;
  • Le provvigioni di acquisto sono risultate pari ad euro 31.925 mila, con un aumento rispetto al 30 giugno 2023 (pari ad euro 10.846 mila), coerente con la forte crescita dei premi registrata nel periodo. L'incidenza delle provvigioni di acquisizione sui premi lordi contabilizzati è risultata pari al 20,9% (21,0% nel primo semestre 2023), in lieve riduzione principalmente grazie al nuovo mix di portafoglio premi e di canali distributivi.

A seguito delle dinamiche sopra descritte, il C.O.R. (Combined Operating Ratio) al netto della riassicurazione è risultato pari al 84,9% (81,3% nel primo semestre 2023) e, al lordo della stessa, pari al 63,1% (70,2% nel primo semestre 2023).

Il risultato finanziario, positivo per euro 2.410 mila (positivo per euro 1.830 mila al 30 giugno 2023), ha risentito positivamente dell'incremento degli interessi derivanti da cedole per euro 523 mila rispetto al 2023, conseguenza dell'implementazione dell'asset allocation strategica.

Settore assicurativo Altro Totale
30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023
Attività Immateriali 90.392 88.412 2 3 90.395 88.415
Attività Materiali 13.208 13.926 - 13.208 13.926
Attività assicurative 66.410 68.750 - 66.410 68.750
Investimenti 274.755 223.677 -150 - 274.605 223.677
Altre attività finanziarie 1.044 4.735 -763 -511 281 4.224
Altri elementi dell'attivo 8.122 19.698 73 - 8.196 19.698
Disponibilità e mezzi equivalenti 5.204 5.456 1.197 946 6.402 6.402
Totale attività 459.136 424.654 360 438 459.496 425.092
Patrimonio netto 232.469 225.377 190 248 232.658 225.625
Fondo per rischi e oneri 2.627 2.988 - 2.627 2.988
Passività assicurative 182.664 156.308 - 182.664 156.308
Passività finanziarie 14.297 14.503 - 14.297 14.503
Debiti 14.972 14.657 3 103 14.975 14.760
Altri elementi del passivo 12.108 10.821 168 87 12.276 10.908
Totale patrimonio netto e passività 459.136 424.654 360 438 459.496 425.092

Di seguito si riporta il dettaglio dello stato patrimoniale e del conto economico di Gruppo per settore di attività:

Settore assicurativo Altro Totale
30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023
Risultato dei servizi assicurativi 13.915 11.043 1.246 145 15.161 11.187
Risultato degli investimenti 2.410 1.830 - - 2.410 1.830
Risultato finanziario netto 2.356 -248 - 2.356 -248
Altri ricavi/costi 87 39 -920 -833 39
Spese di gestione: -3.774 -2.969 -158 -45 -3.932 -3.014
Acc. netti ai fondi per rischi e oneri - - - - -
Ret/Rip di valore nette su attività materiali -861 -945 - -861 -945
Ret/Rip di valore nette su attività immateriali -1 14 - -1 -1 13
Altri oneri/proventi di gestione 149 -637 -37 -2 112 -639
Utile (Perdita) prima delle imposte 11.868 8.127 132 97 12.000 8.224

Andamento della gestione assicurativa

Evoluzione del portafoglio assicurativo e della rete commerciale

Ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi

Di seguito viene riportata la tabella di raccordo tra la classificazione del business per Gruppi di contratti (Lob Revo) e Portafogli IFRS 17 ai fini della comparazione dei dati riportati nei prospetti seguenti. Si segnala rispetto al 31 dicembre 2023 il censimento di un nuovo gruppo di contratti (Medmal) per la rilevazione delle polizze relative alla malpractice medica.

Portafoglio IFRS 17 Gruppo di contratti - LoB REVO
Engineering
Property Property
FI
Property Indiretto Property Cat
Parametric Cat
Parametriche Parametric Agro
Parametric Perdite Pecuniarie
Accident & Helth PA
Other Motor CVT

MAT Specialty Lines Aviation
FA&S
Marine
General Liability Liability
PI
D&O
Cyber
Medmal
Credito Credito
Agro Agro
Cauzione Bond
Tutela Tutela

I Ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi della sola REVO Insurance ammontano a euro 103.895 mila al 30 giugno 2024, in aumento di euro 39.229 mila rispetto al 30 giugno 2023 (pari a euro 64.665 mila).

I premi emessi, al lordo della riassicurazione e al netto degli annulli dell'anno corrente, nel corso del semestre 2024, sono risultati pari ad euro 153.071 mila, in sensibile aumento rispetto ad euro 100.361 mila registrati al 30 giugno 2023 (incremento pari al +52,5%).

Di seguito viene riportata la raccolta premi del lavoro diretto e indiretto, prima per Lob Revo e, a seguire, per portafoglio IFRS 17:

Lob Revo 30.06.2024 % 30.06.2023 %
Bond 43.750 28,6% 40.363 40,2%
Property 30.578 20,0% 11.164 11,1%
Marine 13.423 8,8% 6.035 6,0%
Engineering 10.817 7,1% 10.085 10,0%
PI 9.482 6,2% 4.540 4,5%
Agro 8.447 5,5% 13.585 13,5%
Aviation 7.000 4,6% 1.525 1,5%
Casualty 5.836 3,8% 2.286 2,3%
CVT 5.575 3,6% 446 0,4%
PA 5.377 3,5% 3.812 3,8%
Cyber 3.587 2,3% 1.659 1,7%
D&O 2.439 1,6% 1.734 1,7%
Medmal 2.429 1,6% 0 0,0%
Property CAT 1.371 0,9% 2.148 2,1%
Tutela 991 0,6% 1 0,0%
FA&S 846 0,6% 375 0,4%
FI 669 0,4% 465 0,5%
Credit 234 0,2% 0 0,0%
Paramestric Perdite Pecuniarie 166 0,1% 70 0,1%
Parametric Agro 54 0,0% 69 0,1%
Totale Premi lordi 153.071 100,0% 100.361 100,0%
Portafoglio IFRS 17 30.06.2024 % 30.06.2023 %
Cauzioni 43.750 28,6% 40.363 40,20%
Property 42.063 27,5% 21.713 21,60%
General Liability 23.773 15,5% 10.219 10,20%
MAT Speciality Lines 21.270 13,9% 7.935 7,90%
Agro 8.447 5,5% 13.585 13,50%
Other Motor 5.575 3,6% 446 0,40%
Accident & Health 5.377 3,5% 3.812 3,80%
Property Indiretto 1.371 0,9% 2.148 2,10%
Tutela 991 0,6% 1 0,00%

Credito 234 0,2% 0 0,00%
Parametriche 220 0,1% 138 0,10%
Totale Premi lordi 153.071 100,0% 100.361 100,00%

Di seguito viene riportato il dettaglio dei ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi per portafoglio IFRS 17:

Ricavi assicurativi derivanti da contratti assicurativi emessi 30.06.2024 % 30.06.2023 %
Property 26.557 25,6% 14.812 22,9%
Property Indiretto 896 0,9% 616 1,0%
Parametriche 94 0,1% 44 0,1%
Accident & Health 3.453 3,3% 2.166 3,3%
Other Motor 2.180 2,1% 122 0,2%
MAT Speciality Lines 17.639 17,0% 6.116 9,5%
General Liability 16.498 15,9% 9.268 14,3%
Credito 67 0,1% - -
Agro 3.403 3,3% 5.110 7,9%
Cauzioni 32.634 31,4% 26.411 40,8%
Tutela 474 0,5% - -
Totale 103.895 100,0% 64.665 100,0%

La voce di conto economico comprende anche le provvigioni riconosciute alla rete di vendita. Nella tabella seguente viene illustrato l'ammontare dei ricavi al lordo della quota provvigionale della sola REVO Insurance:

Ricavi assicurativi derivanti da contratti assicurativi lordo provvigioni 30.06.2024 % 30.06.2023 %
Property 35.569 26,6% 19.738 30,5%
Property Indiretto 1035 0,8% 380 0,6%
Parametriche 146 0,1% 69 0,1%
Accident & Health 4.210 3,1% 2.687 4,2%
Other Motor 3.518 2,6% 245 0,4%
MAT Speciality Lines 20.414 15,3% 7.361 11,4%
General Liability 21.030 15,7% 11.016 17,0%
Credito 97 0,1% - -
Agro 4.462 3,3% 6.815 10,5%
Cauzioni 42.488 31,8% 36.673 56,7%
Tutela 771 0,6% - -
Totale 133.741 100,00% 84.983 100%

A fini espositivi e allo scopo di dare continuità con l'informativa fornita fino al 31 dicembre 2023, di seguito viene riportato un prospetto riepilogativo dei premi lordi contabilizzati per ramo di bilancio civilistico:

Premi lordi 30.06.2024 % 30.06.2023 %
15 Cauzione 43.750 28,6% 40.363 40,2%
8 Incendio ed elementi naturali 28.421 18,6% 11.489 11,4%
13 RC Generale 25.060 16,4% 12.376 12,3%
9 Altri danni ai beni 21.910 14,3% 23.284 23,2%
6 Corpi di veicoli marittimi, lacustri e fluv. 6.023 3,9% 4.244 4,2%
7 Merci trasportate 5.435 3,6% 1.801 1,8%
3 Corpi veicoli terrestri 5.387 3,5% 488 0,5%
5 Corpi di veicoli aerei 4.956 3,2% 630 0,6%
2 Malattia 4.185 2,7% 3.582 3,6%

16 Perdite pecuniarie 2.337 1,5% 1.158 1,2%
4 Corpi veicoli ferroviari 1.810 1,2% 45 0,0%
1 Infortuni 1.623 1,1% 376 0,4%
17 Tutela legale 1.009 0,7% 1 0,0%
11 RC Aeromobili 669 0,4% 169 0,2%
14 Credito 234 0,2% 157 0,2%
12 RC Veicoli marittimi, lacustri e fluv. 196 0,1% 192 0,2%
18 Assistenza 66 0,0% 5 0,0%
Totale 153.071 100,0% 100.361 100,0%

Al riguardo si evidenzia che nel periodo è stato registrato un incremento significativo non solo nell'ambito cauzioni (+8,4% rispetto al semestre 2023), che si conferma il principale ramo di business, ma anche negli altri rami storicamente presidiati dalla Compagnia (soprattutto per RC Generale ed Incendio), principalmente grazie alla spinta derivante dall'ampliamento della gamma prodotti e del network distributivo.

Al termine del semestre il portafoglio assicurativo è risultato sempre più diversificato, con un'incidenza sul totale premi del ramo Cauzioni pari al 28,6% (40,2% al termine del primo semestre 2023), grazie alla maggiore esposizione verso gli Altri rami (la cui incidenza è aumentata dal 59,8% del 30 giugno 2023 al 71,4% del 30 giugno 2024).

A completamento dell'illustrazione riguardante la raccolta premi dell'esercizio si riporta di seguito la suddivisione degli stessi per area geografica:

Area Geografica 30.06.2024 % 30.06.2023 %
Nord 112.442 73% 67.161 67%
Centro 22.660 15% 16.036 16%
Sud e Isole 15.633 10% 15.016 15%
Estero 2.336 2% 2.148 2%
Totale 153.071 100% 100.361 100%

Nel 2024 è proseguita l'azione della Compagnia volta ad incrementare il numero dei mandati agenziali e il numero degli accordi di libera collaborazione con i brokers allo scopo di sviluppare sia la produzione complessiva, sia la produttività dei singoli intermediari.

La rete di vendita al 30 giugno 2024 risulta costituita da n. 115 agenti plurimandatari (n. 111 al 31 dicembre 2023) e da n. 73 brokers (n. 67 al 31 dicembre 2023).

Nel corso dell'esercizio 2024 la Compagnia, nell'ambito di un processo volto al rafforzamento della sua struttura commerciale, ha adottato un percorso di armonizzazione della rete agenziale che ha comportato l'apertura di n. 5 nuovi mandati agenziali, di n. 6 nuovi accordi di libera collaborazione con brokers e la chiusura di n. 1 mandati agenziali.

La dislocazione di Agenzie/ Brokers ed i premi medi emessi al 30 giugno 2024 per area geografica risulta così suddivisa:

Area Geografica N° Agenzie/Brokers
per area geografica
Premi complessivi Premi medi
Agenzia/Broker 2024
Premi medi
Agenzia/Broker 2023
Nord 96 112.442 1.171 819
Centro 50 22.660 453 302
Sud e Isole 42 15.632 372 334
Totale 188 150.734 802 546

Alla data del 30 giugno 2024, la società controllata REVO Underwriting S.r.l. ha all'attivo oltre 250 accordi di collaborazione, di cui 180 con agenti iscritti alla sezione A del RUI e 70 brokers iscritti alla sezione B del RUI.

Costi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi

Di seguito si riporta il dettaglio delle componenti relative alla voce Costi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi della Capogruppo:

Costi assicurativi derivante dai contratti assicurativi emessi 30.06.2024 30.06.2023 Variazione
Importi pagati 24.969 27.190 -2.221
Somme da recuperare 2.831 -22.911 25.742
Variazione LIC 11.454 22.323 -10.869
Componente non distinta di investimento 11 -117 128
Loss component - 1 -1
Costi attribuiti ai contratti assicurativi 19.345 16.069 3.276
Altre partite tecniche 8.224 3.703 4.521
Totale 66.834 46.258 20.576

In particolare, gli oneri relativi ai sinistri del lavoro diretto ed indiretto, al 30 giugno 2024, ammontano, rispettivamente, al lordo della riassicurazione, a euro 39.265 mila (euro 26.486 mila al 30 giugno 2023). Le spese di gestione e le altre partite tecniche ammontano complessivamente a euro 27.569 mila (euro 19.772 mila al 30 giugno 2023).

La variazione della voce Somme da recuperare rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente è stata determinata dall'iscrizione tra i recuperi nel 2023 di un sinistro Cauzioni ingente per un importo pari a euro 25.293 mila.

Lo scostamento registrato rispetto all'esercizio precedente sulla voce della Variazione delle LIC è principalmente riconducibile agli eventi atmosferici avvenuti nel 2023 con particolare riferimento all'alluvionale dell'Emilia-Romagna, alla denuncia di sinistri ingenti nella LOB Marine e all'apertura di diversi sinistri sulla LOB Cauzioni, alcuni dei quali liquidati nei primi mesi del 2024 con conseguente impatto sulla riduzione della variazione della riserva sinistri registrata nel semestre.

La tabella seguente espone il dettaglio per portafoglio degli oneri relativi ai sinistri10 del lavoro diretto e indiretto:

10 Calcolati come sommatoria delle somme pagate al netto dei recuperi, comprensivi della variazione della LIC, della componente di investimento e della loss component (se presente).

Sinistri di competenza – portafoglio IFRS 17 30.06.2024 30.06.2023
Property 14.963 7.495
Property Indiretto 101 1.100
Parametriche 5 3
Accident & Health 2.765 885
Other Motor 2.172 21
MAT Speciality Lines 6.876 5.529
General Liability 4.925 1.549
Credito 38 -
Agro 2.964 4.830
Cauzioni 4.380 5.073
Tutela 76 -
Totale 39.265 26.485

L'andamento complessivo degli oneri relativi ai sinistri al 30 giugno 2024 misurato in termini di Loss Ratio, risulta, in miglioramento e adeguato rispetto allo sviluppo e alla diversificazione in altre linee della produzione, assestandosi al 29,4%11, rispetto al 31,1% del 2023.

In valori assoluti gli oneri relativi ai sinistri aumentano di euro 12.780 mila, principalmente per effetto del portafoglio Property e General Liability (per euro 10.844 mila) e del portafoglio Other Motor che, irrilevante al semestre 2023, ha registrato un aumento di euro 2.150 mila di pari passo con l'aumento del business e non legato al verificarsi di sinistri di particolare entità. Il portafoglio Bond ha invece registrato una riduzione per euro 692 mila.

• Cauzioni

L'andamento tecnico del primo semestre 2024, grazie alla particolare attenzione che la Compagnia dedica all'affidamento dei clienti ed alla valutazione dei rischi in fase assuntiva, si è dimostrato ancora una volta particolarmente profittevole, passando da un rapporto, al lordo della riassicurazione, tra sinistri di competenza e ricavi assicurativi, pari al 10,3% (13,8% del 30 giugno 2023).

I sinistri di competenza sono diminuiti di euro 692 mila al lordo della riassicurazione e per effetto della stessa di euro 334 mila rispetto al 30 giugno 2023.

• Altri portafogli

Negli altri portafogli il rapporto, al lordo della riassicurazione, tra sinistri pagati e riservati al netto dei recuperi e i premi di competenza netto provvigioni, è risultato complessivamente pari al 38,2% (43,8% nel primo semestre 2023). Si evidenzia in particolare che al 30 giugno 2024 il valore complessivo degli accantonamenti IBNR era pari a euro 10.974 mila, in incremento rispetto al 31 dicembre 2023 per euro 6.418 mila.

A seguire si riporta l'analisi dell'andamento dei sinistri dei principali portafogli:

  • Il portafoglio Property ha registrato, un incremento dei sinistri di competenza pari a euro 7.468 mila rispetto al semestre precedente. Il rapporto sinistri a premi lordo riassicurazione risulta pari a 42,1% (in peggioramento rispetto al 30 giugno 2023 pari a 37,9%). Nel primo semestre 2024 sono stati accantonati IBNR per euro 2.793 mila (euro 1.027 mila al 30 giugno 2023), stimati in sede di redazione della semestrale tenendo conto anche delle dinamiche tardive 2023. L'incremento dei sinistri di competenza è ascrivibile principalmente ai sinistri di generazioni precedenti e in particolare alla coda degli eventi catastrofali che hanno interessato il territorio italiano lo scorso anno;
  • Il portafoglio General Liability, come sopra specificato, ha registrato un peggioramento nel primo semestre 2024, per complessivi euro 3.377 mila lordo riassicurazione e al netto della stessa per euro 1.239 mila rispetto al primo semestre 2023. L'effetto è determinato dai sinistri riservati sia di generazione corrente che precedente. Il Loss Ratio lordo risulta pari al 23,4% (al 30 giugno 2023 pari a 13,9%);

11 Il loss ratio è ottenuto rapportando i sinistri di competenza del lavoro diretto e indiretto ai ricavi assicurativi al lordo della quota provvigionale e del valore del portafoglio acquisito (ex VoBA).

  • Il portafoglio Agro ha registrato nel corso del semestre un rapporto sinistri a premi lordo riassicurazione pari a 66,4% condizionato dall'accantonamento nel primo semestre 2024 di una riserva IBNR per euro 2.965 mila relativi alla LoB Grandine12, stimati in sede di redazione della semestrale sulla base del Loss Ratio di riferimento previsto a piano;
  • Il portafoglio Other Motor ha registrato nel corso del semestre un incremento di euro 2.150 mila lordo riassicurazione e per effetto della stessa pari a euro 1.299 mila, ascrivibile all'incremento del business su tale ramo. Il Loss ratio netto riassicurazione è risultato pari all'87,5% (10,1% nel primo semestre 2023).

Il rapporto sinistri di competenza a ricavi assicurativi al netto della quota provvigionale si attesta al 29,4% rispetto al 31,1% del primo semestre 2023.

Secondo il nuovo principio contabile IFRS 17 nella voce dei costi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi vengono ricomprese le spese di gestione della Compagnia attribuibili ai contratti assicurativi.

La tabella seguente mostra il dettaglio delle spese di gestione attribuite ai contratti assicurativi:

Totale costi attribuiti ai contratti assicurativi 30.06.2024 30.06.2023
Quota spese di gestione attribuita ai contratti assicurativi 13.917 12.397
Altre spese di acquisizione 3.288 2.462
Ammortamento attivi immateriali 2.140 1.210
Totale 19.345 16.069

La quota parte delle spese di gestione per natura attribuita all'attività assicurativa ammonta a euro 13.917 mila a cui si aggiungono euro 3.288 mila relativi ad altre spese di acquisizione quali, ad esempio, provvigioni addizionali e rappels, ed euro 2.140 mila relativi ad ammortamento di attivi immateriali.

La tabella seguente riporta la spaccatura delle spese di gestione per natura alle varie voci del conto economico consolidato:

Ripartizione spese di gestione per natura 30.06.2024 30.06.2023
Costi attribuiti ai contratti assicurativi emessi 13.917 12.397
Costi non attribuiti ai contratti assicurativi 4.236 3.014
Costi attribuiti alle spese di liquidazione dei sinistri 515 756
Totale 18.668 16.167

Di seguito viene riportata una tabella contenente il dettaglio per natura del totale delle spese di gestione della Compagnia comparate con le spese di gestione al 30 giugno 2023 evidenziando poi la quota attribuita alla gestione assicurativa. I costi sono stati attribuiti sulla base della natura e del relativo centro di costo e distribuiti per portafoglio sulla base dei premi di competenza.

Spese di gestione per natura 30.06.2024 30.06.2023 Variazione
Personale 10.805 9.481 1.324
Spese trasferte/Leasing auto aziendali 531 510 21
Amm.ti attivi materiali 65 64 1
CdA-Collegio-Comitati vari 434 459 -25
Soc. Revisione 204 199 5
Spese legate agli affitti e spese condom./pulizia 820 594 226
Spese Legali 169 155 14
Prestazioni EDP/manutenzioni 2.139 2.218 -79
Polizze 192 277 -85
Consulenze 1.483 1.285 198
Costi one-off 845 358 487

12 Ammontare pari al valore dei sinistri della LoB Grandine attesi per l'esercizio, in relazione ai premi generati, calcolati in coerenza con le proiezioni del piano industriale

Eventi aziendali/agenti 485 165 320
Altre spese 496 402 94
Totale 18.668 16.167 2.501

Si evidenzia, in particolare, la riduzione dell'incidenza sui ricavi assicurativi del totale spese (18,0% al 30 giugno 2024 rispetto al 25,0% al 30 giugno 2023).

Le principali variazioni, rispetto ai costi al 30 giugno 2023, sono relative ai costi del personale e ai costi one-off, le cui variazioni risultano complessivamente pari a euro 1.811 mila sono dovute principalmente al significativo aumento rispetto al 2023 (+32 unità) necessarie allo sviluppo delle linee di business, nonché alle attività propedeutiche e necessarie all'avvio della Branch spagnola.

Il totale dei costi attribuiti alla gestione assicurativa ammonta quindi al 30 giugno 2024 a euro 19.345 mila (euro 16.069 mila al 30 giugno 2023).

Lavoro estero

La Compagnia, nel corso del semestre, ha svolto attività assicurativa in regime di libera prestazione di servizi nel territorio degli Stati Membri della Comunità Europea, inclusi gli Stati aderenti allo Spazio Economico Europeo, a seguito dell'autorizzazione ricevuta da parte di IVASS in data 4 luglio 2022.

Nella tabella seguente si riportano gli importi gestionali più rilevanti relativi al lavoro estero distinti tra lavoro diretto e indiretto:

Lavoro estero Diretto
30.06.2024
Indiretto
30.06.2024
Diretto
30.06.2023
Indiretto
30.06.2023
Premi 7.997 2.333 5.656 2.148
Variazione riserva premi 721 -1.059 -781 -1.284
Sinistri pagati -2.805 -104 -566 -432
Variazione riserva sinistri -1.575 - -2.396 -668
Provvigioni -1.200 -532 -681 -380
Totale 3.137 638 1.232 -616

Politica riassicurativa

La politica riassicurativa della Compagnia, nel corso del primo semestre 2024, ha perseguito la finalità di ottimizzare il profilo di rischio complessivo e di proteggere la Società da eventi inattesi/imprevisti quali sinistri "large" inclusi sinistri di natura catastrofale.

I trattati continuano ad essere sottoscritti con primarie compagnie di riassicurazione, che riducono sensibilmente il rischio di controparte del Gruppo. Il livello minimo di rating delle società inserite nel panel è superiore o uguale al Rating A- di Standard & Poors e al rating A- di A.M. Best.

Sono stati stipulati trattati in quota e in eccesso di sinistro per le polizze Cauzioni (come negli anni precedenti) e trattati in quota e in eccesso di sinistro per le polizze Altri Rami Danni (fatta eccezione per le polizze Assistenza, Cyber e Fine Art per le quali sono stati stipulati trattati di cessione in quota). Per le polizze delle LoB Engineering, Agro, Professional Indemnity e D&O si è deciso di proteggersi con una pura copertura in eccesso sinistri.

Nella tabella seguente, si riporta il dettaglio del saldo del lavoro ceduto, comparato con l'esercizio precedente:

Conto tecnico di riassicurazione 30.06.2024 30.06.2023
Ricavi assicurativi derivanti da contratti di riassicurazione 30.996 23.867
Costi assicurativi derivanti da contratti di riassicurazione -54.142 -31.232
Risultato dei servizi assicurativi derivanti da cessioni in riassicurazione 23.146 -7.365

I premi ceduti, pari a euro 74.639 mila (euro 40.294 mila al 30 giugno 2023) si incrementano sia per effetto della nuova produzione che per effetto dei nuovi trattati in essere nel corso del semestre.

Principali nuovi prodotti lanciati sul mercato

Nel corso del primo semestre 2024, è stata ulteriormente ampliata la gamma prodotti di REVO:

  • Engineering: nuovi prodotti dedicati al settore edilizio e immobiliare per appalti pubblici, come da Schema Tipo 2.3 e 2.4 di cui al D.M. 193/2022, e per appalti privati. Sono coperti i rischi legati allo svolgimento delle attività di cantiere durante l'intero periodo di costruzione (C.A.R. Costructors' All Risks) e i rischi derivanti da vizio del suolo o da difetto di costruzione che possono verificarsi nei dieci anni successivi alla consegna dell'opera (Decennale Postuma);
  • Travel Medico Bagaglio e Medico Bagaglio Annullamento: nuove coperture assicurative, distribuite tramite intermediari specializzati in ambito travel, che consentono alle agenzie di viaggio di proporre ai propri clienti una protezione dagli imprevisti che possono incontrare. Sono inclusi assistenza, spese mediche, ritardo del volo, copertura per il bagaglio, responsabilità civile verso terzi, rifacimento documenti, annullamento e interruzione del viaggio (solo per la soluzione Medico - Bagaglio – Annullamento). La garanzia ritardo volo è una garanzia parametrica, prestata a titolo gratuito con riferimento a due voli;
  • Agro: tre nuovi prodotti parametrici dedicati al settore agricolo relativi alla produzione di: pomodori dove il gelo in fase di trapianto ha degli impatti negativi sulle piante di pomodoro con possibile compromissione dell'intera produzione; patate con un prodotto dedicato alle organizzazioni di produttori per tutelare gli agricoltori nel caso di mancato conferimento delle quantità stabilite a causa del ferretto della patata (elateride della patata); mais con una copertura volta alla tutela dei produttori di mais dalla riduzione della produzione in caso di siccità;
  • Vacanza Serena: è un prodotto parametrico dedicato al settore alberghiero e Online Travel Agency (OTA) che consente di ottenere il rimborso di una quota del soggiorno in caso di pioggia a copertura delle spese sostenute e dei danni non materiali causati dal maltempo.

Inoltre, si segnala la revisione del prodotto Marine dedicato ai proprietari di unità da diporto, rilasciato lo scorso anno. La revisione è stata effettuata allo scopo di perseguire obiettivi di autonomia degli intermediari, di modulare la costruzione dell'offerta nonché di automazione nella richiesta delle informazioni presenti nella strategia REVO.

Nell'ambito dei prodotti parametrici dedicati al settore Agro, il Gruppo si è orientato alla rivisitazione di tre prodotti: quello dedicato alla produzione del miele, quello dedicato alle fitopatie dell'uva da vino e quello dedicato alla protezione degli ulivi a causa della mosca olearia.

Gli obiettivi della rivisitazione dei tre prodotti Agro sono stati:

  • per il prodotto dedicato al miele, renderlo più aderente alle richieste legate alle politiche di finanziamento del settore (PGRA);
  • per il prodotto dedicato all'uva, massimizzare la sinergia con la divisione Agricoltura che si occupa dei rischi tradizionali in REVO introducendo nei pacchetti tradizionali dedicati alla copertura delle avversità atmosferiche una garanzia fitopatie;
  • per il prodotto dedicato agli ulivi, renderlo maggiormente aderente alle richieste dell'intermediario introducendo maggiore flessibilità in termini di franchigie ed indennizzi.

Si segnala, infine, l'avvio delle vendite del prodotto Garanzie Bel Tempo attraverso il partner Spiagge.it in territorio francese a partire dal mese di giugno.

OverX

Revo Insurance S.p.A. ha ulteriormente sviluppato la nuova piattaforma tecnologica proprietaria OverX. Lo strumento, fondamentale per la strutturazione e creazione dei nuovi prodotti assicurativi, è in grado di semplificare notevolmente i processi in ambito assuntivo e distributivo, anche grazie alla lettura automatizzata delle comunicazioni con l'intermediario, il ricorso a banche dati esterne e la strutturazione delle informazioni necessarie per la valutazione del rischio e la predisposizione dei contratti assicurativi.

OverX è stato sviluppato nativamente in ambiente Cloud, utilizzando le più moderne tecnologie, quali l'intelligenza artificiale, i micro-servizi, le API, ed i paradigmi di privacy e security by design; è basato su una struttura dei dati semplice ed efficiente, che facilita la raccolta delle informazioni da parte degli intermediari e si distingue per essere altamente innovativo in termini di flessibilità ed efficienza nella customizzazione dei prodotti.

Nel corso del primo semestre 2024, oltre alle implementazioni necessarie allo sviluppo dei prodotti sopra menzionati, sono state potenziate e messe a disposizione diverse nuove funzionalità con particolare riferimento a:

  • Ampliamento della gamma di prodotti gestiti dalla piattaforma;
  • Evolutive del modulo OverX Sinistri per la gestione automatizzata e facilitata dei sinistri assicurativi;
  • Miglioramento della user experience del modulo InMailXpert ed estensione delle funzionalità a nuove linee di business non ancora fruitrici del modulo;
  • Gestione delle autentiche notarili;
  • Gestione stipule con firma digitale p7m della Compagnia;
  • Gestione delle appendici dichiarative.

Linee seguite nella politica degli investimenti e redditività conseguita

La politica seguita per gli investimenti della Compagnia nel corso del primo semestre del 2024 si è ispirata a criteri di prudenza. Le linee di indirizzo tengono altresì conto della delibera quadro di cui all'art.8 del Regolamento IVASS n. 24/2016, aggiornata dal Consiglio di amministrazione del 23 maggio 2024. Si precisa che gli aggiornamenti della delibera quadro sono volti a garantire sia una maggiore flessibilità negli investimenti in titoli sia una maggiore diversificazione degli strumenti in portafoglio.

Nel corso del primo semestre, in particolare, sono stati acquistati titoli di stato italiani e, in misura maggiore, titoli governativi di emittenti esteri ad alto merito creditizio, tra cui Germania, Olanda e Spagna, oltre ad emittenti sovranazionali. Sempre nello stesso periodo sono state acquistate obbligazioni corporate con elevato rating, tra cui titoli di emittenti bancari (Covered Bond). L'operatività svolta nel comparto azionario ha esclusivamente natura tattica.

Il portafoglio degli attivi presenta una duration particolarmente contenuta, pari a circa due anni, ed un ottimo livello di liquidabilità. Tutte le posizioni in portafoglio sono denominate in euro.

La linea prudenziale seguita dalla Compagnia per gli investimenti e la qualità degli emittenti la preservano, pur nell'attuale delicato contesto economico, dal rischio mercato e dal rischio liquidità. La continua maggiore diversificazione in termini di asset class ed emittenti va nella direzione di rendere il portafoglio maggiormente resistente alle oscillazioni di mercato e ad aumenti di volatilità dello spread dei titoli governativi domestici.

Gli investimenti complessivi al 30 giugno 2024 sono risultati pari ad euro 274.605mila (euro 223.677mila al 31 dicembre 2023) di cui euro 268.180 mila riconducibili ad obbligazioni e altri titoli a tasso fisso quotati (di cui 39,5% titoli di stato ed altre obbligazioni italiane e 60,5% da titoli di stato ed altre obbligazioni esteri), oltre ad euro 2.763 mila relativi a quote di fondi comuni di investimento obbligazionari. Le azioni e quote di imprese comprendono per euro 556 mila la partecipazione in Mangrovia Blockchain Solutions S.r.l. e per 18 mila in MedInsure S.r.l..

La voce ricomprende, nelle attività valutate al costo ammortizzato, il conto escrow a garanzia costituito a seguito dell'acquisizione di Elba Assicurazioni S.p.A., pari a euro 3.088 mila (pari importo al 31 dicembre 2023). Il conto escrow è stato ridotto per euro 1.000 mila nel corso del mese di dicembre 2023, tale riduzione proseguirà con cadenza annuale fino ad esaurimento del conto stesso (il 30 dicembre 2026).

Al 30 giugno 2024 le disponibilità liquide complessive, sono risultate pari a euro 6.402 mila (euro 6.402 mila al 31 dicembre 2023).

Nella tabella seguente si riporta il dettaglio degli investimenti comparato con l'esercizio precedente:

Investimenti e disponibilità liquide 30.06.2024 31.12.2023
Investimenti immobiliari - -
Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture 18 3
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 3.088 3.088
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 268.736 217.811
Attività finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico 2.763 2.775
Totale Investimenti (escluso disponibilità liquide) 274.605 223.677
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 6.402 6.402
Totale (compreso disponibilità liquide) 281.006 230.079
Investimenti per tipologia – escluso escrow 30.06.2024 % 31.12.2023 %
Azioni e quote 574 0,2% 560 0,2%
Obbligazioni corporate estere 37.019 13,3% 28.966 12,8%
Obbligazioni corporate italiane 3,0%
14.601 5,3% 6.740
Titoli di stato italiano 91.265 32,8% 85.481 37,7%
Titoli di stato/governativi esteri 125.294 45,1% 96.067 42,3%
Quote di fondi comuni di investimento 2.763 1,0% 2.775 1,2%
Totale Investimenti (escluso disponibilità liquide) 271.517 97,7% 220.589 97,2%

Politiche retributive e informazioni relative al personale

Al 30 giugno 2024 la struttura interna è costituita da n. 213 unità, oltre a 7 collaboratori (di cui 4 dedicati all'avvio del progetto REVO Iberia) e 2 stage (al 30 giugno 2023 erano n. 181, oltre a 5 collaboratori esterni e 1 stage).

Totale Investimenti (compreso disponibilità liquide) 277.919 100,0% 226.991 100,0%

La variazione significativa rispetto al 2023 (+32 unità) è dovuta principalmente all'assunzione di nuovo personale necessario per il rinforzo delle linee di business della Compagnia, nonchè delle strutture di Operations.

La Struttura interna per aree di competenza è suddivisa come segue:

30.06.2024 30.06.2023
CEO/DG 1 1
Specialty Insurance Solutions13 112 113
Operations 53 27
Finance Planning and Control 15 13
Legal & Corporate Affairs 11 10
Risk Management 3 3
Human Resources and Organization 7 3
Communications & ESG 3 3
Compliance 2 2
Staff 1 1
Funzione Attuariale 2 2
Revisione Interna 3 3
Totale 213 181

Anche nel corso del primo semestre 2024 è proseguita la formazione del personale dipendente al fine di favorirne la crescita professionale e manageriale. A tale scopo è stato avviato un percorso di assessment denominato «Talent Discovery» con l'obiettivo di evidenziare il potenziale, i punti di forza, le aree di sviluppo e di mappare le abilità soft di tutta la popolazione ed è stata avviata una fase di monitoraggio al fine di determinare il punto di partenza allo scopo di orientare il percorso di crescita individuale.

13 Nella voce sono stati ricompresi n. 7 unità che nel fascicolo semestrale 2023 erano indicati nella riga nominata " Parametric Insurance Solutions"

A seguito delle attività sopra descritte sono stati progettati ed effettuati sei percorsi formativi dedicati a 75 dipendenti della Compagnia per una durata complessiva di 40 ore nonché percorsi di coaching personalizzati e dedicati ad un gruppo di 19 dipendenti. I sei percorsi formativi sono stati:

  • Comunicazione, Lavoro in team e nell'organizzazione
  • Sviluppo delle risorse umane, gestione del team e delle panchine
  • Leadership e Project Management: sviluppare le competenze manageriali nella gestione progettuale in azienda
  • Strategic & Management Skills Development
  • Costruire relazioni & Self Leadership Development
  • Executives Committee Members Leadership Training

L'ammontare complessivo del costo del lavoro (dipendenti e collaboratori con contratto a progetto) del semestre 2024 è pari ad euro 10.805 mila (euro 9.481 mila al 30 giugno 2023). La variazione rispetto al 2023 è dovuta per lo più all'aumento delle retribuzioni complessive, determinato dall'ingresso dal 30 giugno 2024 di ulteriori 32 unità.

Andamento della società controllata

La società controllata Revo Underwriting, preposta a servizi di intermediazione e consulenza in materia assicurativa e che opera in qualità di Agenzia di Direzione del Gruppo, risulta attiva dal 6 luglio 2022, data di iscrizione nel Registro Unico degli Intermediari Assicurativi e Riassicurativi (RUI) con il numero di iscrizione A000711224.

Alla data del 30 giugno 2024, la società ha all'attivo oltre 250 accordi di collaborazione, di cui 180 con agenti iscritti alla sezione A del RUI e 70 brokers iscritti alla sezione B del RUI. Attraverso la propria rete di collaborazioni, la società è attiva nell'intermediazione di tutte le soluzioni assicurative offerte della REVO Insurance, ad eccezione dei prodotti agro su base indemnity.

Al 30 giugno 2024 la società presenta ricavi per euro 1.247 mila, costi legati alla commercializzazione dei prodotti assicurativi per euro 1.066 mila e costi legati a servizi amministrativi per euro 49 mila. Il risultato del periodo evidenzia un utile netto imposte pari a euro 91 mila.

Dati di sintesi del semestre di Gruppo

Facendo seguito a quanto già illustrato, vengono riportati i dati di sintesi, in migliaia di euro, del semestre chiuso al 30 giugno 2024 confrontati con quelli del medesimo periodo del 2023 per il conto economico e con il 31 dicembre 2023 per le voci di stato patrimoniale:

Attivo 30.06.2024 31.12.2023
Attività Immateriali 90.395 88.415
Attività Materiali 13.208 13.926
Attività assicurative 66.410 68.750
Investimenti 274.605 223.677
Altre attività finanziarie 280 4.224
Altri elementi dell'attivo 8.196 19.699
Disponibilità e mezzi equivalenti 6.402 6.402
Totale Attività 459.496 425.093
Patrimonio Netto e Passivo 30.06.2024 31.12.2023
Patrimonio netto 232.658 225.625
Fondo per rischi e oneri 2.627 2.988
Passività assicurative 182.664 156.308
Passività finanziarie 14.297 14.503
Debiti 14.974 14.760
Altri elementi del passivo 12.276 10.909

Totale Passività e Patrimonio netto 459.496 425.093
Conto Economico 30.06.2024 30.06.2023
Risultato dei servizi assicurativi 15.160 11.187
Risultato finanziario netto 2.356 1.583
-
di cui risultato degli investimenti
2.410 1.830
Altri ricavi/costi -833 38
Spese di gestione -3.933 -3.014
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri - -
Rettifiche/Riprese di valore nette su attività materiali -861 -945
Rettifiche/Riprese di valore nette su attività immateriali -1 14
Altri oneri/proventi di gestione 112 -639
Utile (perdita) dell'esercizio prima delle imposte 12.000 8.224
Imposte -2.644 -1.969
Utile (perdita) dell'esercizio al netto delle imposte 9.356 6.255

Solvency II – Margine di solvibilità

Di seguito si riportano le informazioni relative al margine di solvibilità Solvency II di Gruppo, calcolato sulla base delle informazioni disponibili alla data odierna, e confrontato con i dati annuali 2023:

Informazioni relative al margine di solvibilità - Solvency II 30.06.2024 31.12.2023
Solvency Capital Requirement 81.107 72.422
Eligible Own Funds to meet the SCR (Tier 1) 162.514 153.543
Solvency Ratio 200,4% 212.0%
Minimum Capital Requirement 24.576 20.767
MCR Coverage ratio 661,3% 739,3%

Il Solvency II Ratio al 30 giugno 2024 è pari a 200,4%, con una diminuzione rispetto al 31 dicembre 2023 per effetto della crescita dei volumi di business che incidono sul Non Life Premium&Reserve, compensato parzialmente da un aumento dei Fondi Propri dovuti al risultato di periodo e agli utili futuri attesi.

Si precisa che il Solvency II Ratio non considera il Fondo di organizzazione per copertura delle spese di impianto pari a euro 8,150 milioni (costituito a fronte dell'autorizzazione ad operare nei nuovi rami assicurativi), il cui valore deve essere escluso dal calcolo dei Fondi Propri per i primi tre esercizi. Inoltre, sono escluse dai fondi propri anche le azioni proprie, il cui ammontare risulta aumentato nel corso del primo semestre 2024 a seguito delle operazioni di acquisto, per i cui dettagli si rimanda al paragrafo Azioni proprie in portafoglio e relativa movimentazione della Relazione sulla gestione.

La situazione di solvibilità sarà oggetto di apposita informativa all'Autorità di Vigilanza entro i termini previsti dalla normativa vigente.

Obiettivi e politica di gestione dei rischi e politica di copertura delle società incluse nel consolidato

La gestione dei rischi attuata dal Gruppo è orientata al rispetto delle previsioni regolamentari, e tra queste, ad un controllo costante nell'ambito delle previsioni del Regolamento IVASS n.24/2016. La Compagnia ha definito e implementato le politiche di assunzione, misurazione e gestione dei rischi avendo a riferimento la visione integrata delle attività e delle passività di bilancio secondo la normativa di solvibilità europea Solvency II.

In merito ai rischi di liquidità, di sottoscrizione e di controparte, le ordinarie attività di monitoraggio continuano ad essere presidiate costantemente al fine di verificare nel continuo la capacità di far fronte ai propri impegni. Inoltre, con riferimento all'obiettivo di solvibilità interna di cui all'art. 18 del Reg, IVASS n.38/18, le attuali valutazioni non evidenziano criticità che richiedono azioni specifiche.

Il Gruppo, anche per l'esercizio 2024, è stato coinvolto dall'Autorità di Vigilanza nel monitoraggio mensile della situazione di solvibilità, richiesto con comunicazione del 17 marzo 2020. L'esito delle valutazioni mensili ha evidenziato un'elevata e costante solvibilità patrimoniale.

Durante lo stesso periodo il Gruppo ha proseguito il miglioramento organizzativo a seguito dell'operazione di fusione attuata nel mese di novembre 2022 tra Elba Assicurazioni S.p,A, e Revo S.p.A.. La Funzione di gestione del rischio è stata rafforzata con nuove risorse (interne e in outsourcing) ed è stato creato un sistema di strumenti a presidio del rischio inclusivo delle le nuove politiche di gestione del rischio, RAF e ORSA, oltre ad un Risk Register più strutturato ed efficace. La relazione del Risk Officer diretta al Consiglio di amministrazione non ha posto in evidenza qualche criticità, prendendo atto che i processi di controllo attivati hanno evidenziato il puntuale rispetto delle disposizioni e della normativa di riferimento, a presidio e tutela dell'attività esercitata.

Sulla base della mappatura dei rischi, quello ad intensità più elevata a cui è esposto il Gruppo, è il rischio di sottoscrizione. In particolare, si segnala quanto segue:

Rischi di sottoscrizione

Revo Insurance adotta un approccio conservativo al rischio di sottoscrizione, al fine di evitare assunzioni che possano minare la solvibilità dell'impresa o costituire un serio ostacolo al raggiungimento degli obiettivi.

Le tecniche principali utilizzate dalla Compagnia per attenuare il rischio di sottoscrizione fanno riferimento a:

tecniche assuntive;

tecniche riassicurative.

Con riferimento all'assunzione dei rischi nel ramo Cauzione, core business della Compagnia, l'emissione delle polizze è preceduta da un'attenta istruttoria tecnico informativa atta ad evidenziare la natura e le caratteristiche dei rischi da garantire, la solidità patrimoniale, finanziaria ed economica, nonché l'affidabilità dei soggetti obbligati in ragione dell'attività svolta e con riferimento alla quale viene prestata la garanzia.

Per quel che concerne le tecniche riassicurative, sono stati stipulati trattati specifici per ciascuna linea di business.

Rischio di mercato

REVO dispone di un portafoglio di attività costituito principalmente da titoli obbligazionari governativi e corporate. La liquidità è gestita per assicurare che siano sempre disponibili risorse sufficienti per il normale pagamento dei sinistri. La linea prudenziale seguita per gli investimenti e la qualità degli emittenti preservano la Compagnia, pur nell'attuale contesto economico, dal Rischio di mercato e dal Rischio di liquidità.

Tutti gli Investimenti sono denominati in euro e non è pertanto presente il rischio valutario.

Con riferimento al rischio di concentrazione, si evidenzia la presenza di una percentuale rilevante nei confronti della Repubblica Italiana, pari al 32,8% del portafoglio complessivo di Gruppo al 30 giugno 2024 in continua riduzione rispetto al dicembre 2023 (pari al 37,7%).

Rischio di credito

Il Gruppo è esposto al rischio legato al peggioramento del merito creditizio delle controparti di mercato con cui opera e verso cui intrattiene relazioni commerciali e assicurative. Tali esposizioni derivano principalmente da attività di riassicurazione e coassicurazione, da depositi di liquidità con banche, oltre che da attività con intermediari di assicurazione e assicurati verso i quali si generano tipicamente crediti in funzione delle ricorrenti dinamiche di sottoscrizione dei prodotti assicurativi, in particolare in prossimità della chiusura dei trimestri.

Allo stesso tempo, nell'ambito dell'attività d'investimento, il Gruppo è soggetto al rischio di merito creditizio e di insolvenza dei relativi emittenti. Oltre allo Stato italiano, un eventuale default di emittenti sui quali la Società detiene esposizioni potrebbe comportare un impatto negativo per la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della stessa, oltre che un effetto sul Solvency II Ratio di riferimento.

Il sistema di gestione del rischio di default definito dalla Compagnia viene valutato in funzione dei fattori di rischio rilevanti connessi al credito per cui l'Alta Direzione garantisce la corretta e puntuale applicazione della stessa e cura la conseguente impostazione di adeguati processi di analisi dei crediti in scadenza nonché di monitoraggio e recupero dei crediti scaduti nei confronti delle principali controparti di business (assicurati, intermediari e partner di riassicurazione). La Funzione di Risk Management monitora su base almeno trimestrale, nell'ambito delle attività di ricalcolo dell'SCR, con relativo reporting al Consiglio di amministrazione, l'evoluzione del profilo di rischio ed il rispetto dei limiti di Risk Appetite e Risk Tolerance definiti nel Risk Appetite Framework.

Su base annuale sono inoltre monitorati i rating delle controparti riassicurative, come previsto dalla Politica di Riassicurazione.

Rischio di liquidità

Per rischio di liquidità si intende il rischio di non poter adempiere alle obbligazioni verso gli assicurati e altri creditori a causa della difficoltà a trasformare gli investimenti in liquidità senza subire perdite; tale rischio è monitorato tramite appostiti scenari di stress sulla base della pianificazione dei cash-flow su un orizzonte temporale a breve e medio termine.

Rischio operativo

Per rischio operativo si intende il rischio di perdite derivanti da inefficienze di risorse umane, processi e sistemi, inclusi quelli utilizzati per la vendita a distanza, o da eventi esterni, quali la frode o l'attività dei fornitori di servizi; tale definizione ricomprende il rischio legale, mentre non sono inclusi i rischi strategici e di reputazione.

Nelle procedure attualmente in vigore, anche il rischio operativo è quantificato nel contesto del requisito di solvibilità tramite la formula standard.

Accanto a tale supporto quantitativo, il rischio "residuo" è misurato, con cadenza almeno annuale, anche in base alla probabilità di manifestazione dell'evento negativo e alla severità di impatto, la cui scala è determinata attraverso un approccio metodologico quali-quantitativo che consente di supportare il management nella mappatura dei rischi ai fini di una adeguata identificazione delle aree più esposte e quindi all'attribuzione di una priorità per l'implementazione dei piani di azione/mitigazione.

Le valutazioni effettuate consentono di verificare la coerenza delle risultanze con l'attitudine al rischio (Risk Appetite Framework - RAF) espressa dalla Compagnia all'interno della politica di propensione al rischio.

Rischio cambiamento climatico

Nell'ambito della valutazione ORSA, il Gruppo, in accordo a quanto indicato dall'Opinion di EIOPA, ha effettuato delle valutazioni quali-quantitative inerenti al cambiamento climatico ("Climate Change") e, nello specifico, in relazione al rischio di transizione e al rischio fisico. Le analisi di tali rischi sono finalizzate all'individuazione dei possibili impatti causati dal cambiamento climatico sugli asset e sulle liabilities del Gruppo. Nell'ambito del monitoraggio trimestrale, la Compagnia controlla l'ammontare degli asset potenzialmente esposti al rischio ESG.

Grande attenzione è attribuita alle tematiche ESG, per le quali è in corso un progetto di pricing ESG driven. La Compagnia, nello sviluppo dei prodotti, ha individuato i seguenti rischi emergenti:

  • Climate Change Rischio di Transizione: rischio sostanziato dal possibile aumento di richieste di indennizzo da parte di imprese che operano nei settori carbon-intensive che potrebbero subire negativamente la transizione energetica, in termini di peggioramento del merito creditizio. Tale rischio sarebbe riconducibile ai clienti dei rami credito e cauzioni legati ai settori carbon-intensive. Al fine di monitorare e limitare tale rischio, vengono svolte su tali clienti delle analisi reddituali e patrimoniali che tengono altresì conto di parametri ESG;
  • Climate Change Rischio Fisico: raccoglie l'insieme dei rischi che derivano dagli effetti fisici indotti dal cambiamento climatico. I prodotti maggiormente impattati potrebbero essere property, engeneering, fine-art, agro e parametrici.

Rischio compliance

Il rischio Compliance è il rischio di incorrere in sanzioni giudiziarie o amministrative, subire perdite o danni reputazionali in conseguenza della mancata osservanza di leggi, regolamenti o provvedimenti delle Autorità di Vigilanza ovvero di norme di autoregolamentazione, quali statuti, codici di condotta o codici di autodisciplina.

Il Sistema di gestione del rischio compliance è definito in ossequio alle disposizioni vigenti. La responsabilità è attribuita al Compliance Manager, il quale è supportato, nello svolgimento delle attività operative, dai responsabili delle funzioni aziendali.

La mission e le modalità operative della Compliance sono definite nelle Direttive sul Sistema di Controllo Interno della Compagnia e le attività operative sono disciplinate in un'apposita procedura aziendale.

Nell'ambito delle attività previste dal processo di Compliance, il Compliance Manager effettua un monitoraggio su base continuativa, e condivide con il responsabile del processo interessato le analisi di impatto rilevanti. In caso di criticità che possano comportare il rischio di atti di contestazione e sanzioni viene coinvolto l'Organo Amministrativo.

Su base annuale viene redatto un report che descrive tutte le attività continuative e non continuative di Compliance svolte durante l'anno, come previsto da Regolamento 38/18.

Rischio reputazionale

Il rischio Reputazionale (o rischio di immagine) è il rischio di perdite che la Compagnia potrebbe subire a seguito di eventi tali da determinare un peggioramento d'immagine nei confronti delle varie tipologie di stakeholders (assicurati, azionisti, controparti, investitori, Autorità di Vigilanza).

La Compagnia gestisce il rischio reputazionale mediante adeguati presidi di mitigazione e tramite opportuni assetti organizzativi e di controllo.

In tale ambito, è data massima rilevanza ai profili di correttezza e professionalità, in particolare con riguardo a:

  • il livello di consapevolezza degli organi di vertice in ordine alla rilevanza della tematica;
  • la promozione a tutti i livelli aziendali di una cultura dell'etica e della correttezza dei comportamenti;
  • l'adeguata gestione delle relazioni con tutti i portatori di interesse;
  • l'idoneità dei sistemi di gestione e contenimento del rischio.

Anche a tali fini, la Compagnia si dota di un Codice Etico al fine di promuovere a tutti i livelli aziendali la cultura dell'etica e della correttezza dei comportamenti. Nell'ambito delle attività previste dal processo di Compliance, il Responsabile Compliance effettua un monitoraggio su base continuativa, e condivide con responsabile del processo interessato le analisi di impatto rilevanti.

In caso di criticità che possano comportare rilevanti rischi reputazionali viene coinvolto l'Organo Amministrativo.

Su base annuale viene redatto un report che descrive tutte le attività continuative e non continuative di Compliance svolte durante l'anno, come previsto da Regolamento 38/18.

Rischio strategico

Il rischio strategico è il rischio attuale o prospettico derivante da una flessione degli utili o del capitale e dalla sostenibilità del modello di business, incluso il rischio di non riuscire a generare un adeguato ritorno sul capitale sulla base della propensione al rischio definita dall'impresa, derivante da cambiamenti del contesto operativo o da decisioni aziendali errate, attuazione inadeguata di decisioni, impropria gestione del rischio di appartenenza al gruppo, scarsa reattività a variazioni del contesto competitivo.

Nell'ambito della valutazione ORSA, la Compagnia verifica che l'analisi della variazione degli utili risultanti dalla pianificazione strategica e l'adeguatezza dei fondi propri detenuti a copertura del requisito di capitale, anche in presenza di importanti scenari di stress, non evidenzino particolari situazioni di criticità.

La gestione del rischio strategico si basa sulla capacità della Compagnia di individuare e misurare questa forma di rischio, nonché di adottare prassi gestionali che ne consentano la mitigazione nel rispetto della propensione definita dall'Organo Amministrativo nel framework di Risk Appetite.

Il rischio strategico viene monitorato dal CFO in maniera quali-quantitativa tenendo conto di eventuali evoluzioni dell'assetto societario e organizzativo, anche mediante analisi trimestrale dell'andamento dei principali KPI gestionali rispetto a quelli previsti dal Piano Strategico, nonché tramite verifiche sull'adeguatezza dei fondi propri detenuti a copertura del requisito di capitale.

Vertenze in corso

Nessuna vertenza, eccezion fatta per quelle di natura assicurativa relative ai sinistri e alle azioni di rivalsa o recupero crediti, risulta essere in corso.

I reclami pervenuti nel primo semestre del 2024 sono stati dieci, dei quali tre accolti e sei respinti. Alla data di redazione della presente relazione, risulta un solo reclamo in fase d'istruttoria.

In merito agli stessi, sono state emesse le relazioni dell'Internal Audit, sono state formulate le relative valutazioni da parte del Collegio Sindacale e del Consiglio di Amministrazione e, secondo le modalità in vigore, ne è stata data comunicazione all'Autorità di Vigilanza.

Rapporti patrimoniali ed economici con società controllanti, collegate, consociate e altri parti correlate

Società e soggetti controllati inclusi nell'area di consolidamento

Ai sensi dell'art. 2497 e ss. del Codice Civile REVO Insurance S.p.A. esercita attività di direzione e coordinamento nei confronti della società REVO Underwriting S.r.l.

Alla data del 30 giugno 2024 sono in essere i seguenti rapporti tra REVO Underwriting S.r.l. e REVO Insurance S.p.A.:

  • costi per personale distaccato pari a euro 26 mila;
  • ricavi per provvigioni attive pari a euro 1.246 mila;
  • debiti per somme assicurate incassate per euro 731 mila;
  • debiti per personale distaccato pari a euro 99 mila.

Società collegate e società soggette a comune controllo e altri parti correlate

La Procedura per le operazioni con Parti Correlate (la "Procedura OPC"), approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 26 maggio 2022 previo parere favorevole degli amministratori indipendenti in carica a tale data, è volta: (i) a disciplinare le modalità di individuazione delle parti correlate, definendo modalità e tempistiche per la predisposizione e l'aggiornamento dell'elenco delle Parti Correlate e individuando le funzioni aziendali a ciò competenti; (ii) a stabilire le regole per l'individuazione delle operazioni con Parti Correlate in via preventiva rispetto alla loro conclusione; (iii) a disciplinare le procedure per l'effettuazione delle operazioni con parti correlate realizzate dalla Società, anche per il tramite di società controllate ai sensi dell'art.93 del TUF o comunque sottoposte ad attività di direzione e coordinamento; e (iv) a stabilire le modalità e la tempistica per l'adempimento degli obblighi informativi nei confronti degli organi societari e nei confronti del mercato.

La Procedura è pubblicata nella sezione "corporate-governance/documenti-societari/operazioni con parti correlate" del sito internet di REVO Insurance (www.revoinsurance.com).

Nel corso del semestre non risultano effettuate operazioni con Parti Correlate.

Al 30 giugno 2024, nessuna persona fisica o giuridica detiene, direttamente o indirettamente, un numero di azioni tale da disporre di una partecipazione di controllo in REVO Insurance S.p.A.. Parimenti, non sono note né sono state comunicate alla Società pattuizioni parasociali rilevanti ai sensi dell'art. 122 del TUF, tali da determinare un potenziale controllo di fatto.

Ne deriva che, la Compagnia non risulta assoggettata all'attività di direzione e coordinamento di alcun ente o società.

Altri eventi significativi avvenuti nel corso del semestre

Non si segnalano altri eventi significativi avvenuti durante il semestre ulteriori rispetto a quanto riportato nel paragrafo introduttivo iniziale.

Principali fatti verificatisi dopo la chiusura del semestre

Non si rilevano ulteriori fatti dirilievo verificatisi successivamente alla chiusura del semestre.

Evoluzione prevedibile della gestione

Nell'ambito dello sviluppo del progetto, REVO proseguirà con l'implementazione del proprio piano industriale in coerenza con la strategia delineata secondo quanto previsto dal piano rolling 2024-2027 approvato dal Consiglio di Amministrazione di REVO Insurance S.p.A. in data 8 febbraio 2024.

Oltre alle principali aree di sviluppo del progetto, che si concretizzano nell'ulteriore rafforzamento delle relazioni con gli intermediari, nell'analisi di nuove opportunità distributive, nell'incremento dell'attività di cross-selling tra specialty lines e prodotti parametrici e nell'ulteriore arricchimento ed utilizzo della piattaforma OverX, verrà posta particolare enfasi alla finalizzazione delle progettualità in corso per l'avvio dell'operatività della sede secondaria in Spagna, nonché alle progettualità - già avviate internamente - finalizzate alla mappatura dei processi aziendali e all'identificazione di soluzioni basate anche sull'A.I. in grado di aumentare il livello di efficienza della macchina operativa.

Azioni proprie in portafoglio e relativa movimentazione

Con riguardo alle informazioni richieste dall'art. 2428, comma 3, numeri 3) e 4) c.c. si comunica che la Società:

  • Detiene alla data del 30 giugno 2024 un totale di n. 863.259 azioni proprie, pari allo 3,51% del capitale sociale, comprendente le sole azioni ordinarie;
  • Ha acquistato, nel corso del semestre un totale di n. 12.559 azioni proprie, pari allo 0,05 % del capitale sociale, comprendente le sole azioni ordinarie;
  • Non ha alienato, nel corso del semestre, azioni proprie.

Il programma di acquisto delle azioni proprie posto in essere nel corso del semestre 2024, per un corrispettivo pari ad euro 112.426 comprensivo delle commissioni, è stato avviato in esecuzione della delibera assunta dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti in data 19 aprile 2024, con la quale è stata rinnovata la delega al Consiglio per l'acquisto e il compimento di atti di disposizione di azioni proprie per un quantitativo di azioni non superiore al 20% del capitale sociale pro tempore e per una durata di 18 mesi, con l'obiettivo di rendere disponibili le azioni REVO per eventuali operazioni di crescita esterna da realizzarsi attraverso scambio di azioni e per piani d'incentivazione riservati alla popolazione aziendale.

Milano, 6 agosto 2024 REVO Insurance S.p.A. L'amministratore delegato (Alberto Minali)

Prospetti contabili consolidati

35 INDICE | Prospetti contabili consolidati

Prospetti contabili consolidati

Stato patrimoniale

Voci delle attività 30.06.2024 31.12.2023
1. ATTIVITÀ IMMATERIALI 90.395 88.415
di cui: Avviamento 74.323 74.323
2. ATTIVITÀ MATERIALI 13.208 13.926
3. ATTIVITÀ ASSICURATIVE 66.410 68.771
3.1 Contratti di assicurazione emessi che costituiscono attività - 0
3.2 Cessioni in riassicurazione che costituiscono attività 66.410 68.771
4. INVESTIMENTI 274.605 223.677
4.1 Investimenti Immobiliari - -
4.2 Partecipazioni in collegate e joint venture 18 3
Partecipazioni in controllate - -
Partecipazioni in collegate 18 3
Partecipazioni in joint venture - -
4.3 Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 3.088 3.088
4.4 Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 268.736 217.811
4.5 Attività finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico 2.763 2.775
a) Attività finanziarie detenute per la negoziazione - -
b) Attività finanziarie designate al fair value - -
c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value 2.763 2.775
5. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE 280 4.224
ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE 280 4.224
6. ALTRI ELEMENTI DELL' ATTIVO 8.196 19.698
6.1 Attività non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita - -
6.2 Attività fiscali 5.485 3.539
a) Correnti 54 493
b) Differite 5.431 3.046
6.3 Altre attività 2.711 16.159
Altre attività 2.711 16.159
Aggiustamenti da consolidamento attivi (elisione IC) - -
7. DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI 6.402 6.402
TOTALE DELL' ATTIVO 459.496 425.113

Voci del patrimonio netto e delle passività 30.06.2024 31.12.2023
1. PATRIMONIO NETTO 232.658 225.625
1.1 Capitale 6.680 6.680
1.2 Altri strumenti patrimoniali - -
1.3 Riserve di capitale 170 170
1.4 Riserve di utili e altre riserve patrimoniali 229.618 221.049
1.5 Azioni proprie (-) -7.916 -7.803
1.6 Riserve da valutazione -5.250 -5.037
Patrimonio di pertinenza di terzi (+/-) - -
Capitale di Terzi - -
Altri strumenti patrimoniali di Terzi - -
Riserve di capitale di Terzi - -
Riserve di utili e altre riserve patrimoniali di Terzi - -
Azioni proprie (-) di Terzi - -
1.7 Riserve da valutazione di Terzi - -
1.8 Utile (perdita) dell'esercizio (+/-) 9.356 10.566
1.9 Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza di terzi (+/-) - -
2. FONDI PER RISCHI ED ONERI 2.627 2.988
3. PASSIVITÀ ASSICURATIVE 182.663 156.329
3.1 Contratti di assicurazione emessi che costituiscono passività 182.663 156.329
3.2 Cessioni in riassicurazione che costituiscono passività - -
4. PASSIVITÀ FINANZIARIE 14.297 14.503
4.1 Passività finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico - -
a) Passività finanziarie detenute per la negoziazione - -
b) Passività finanziarie designate al fair value - -
4.2 Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato 14.297 14.503
5. DEBITI 14.974 14.760
6. ALTRI ELEMENTI DEL PASSIVO 12.276 10.908
6.1 Passività di un gruppo in dismissione posseduto per la vendita - -
6.2 Passività fiscali 2.395 2.012
a) Correnti 2.395 2.012
b) Differite - -
6.3 Altre passività 9.881 8.896
Altre passività 9.881 8.896
Aggiustamenti da consolidamento passivi (elisione IC) - -
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 459.496 425.113

Conto Economico

VOCI 30.06.2024 30.06.2023
1. Ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi 105.141 65.255
2. Costi per servizi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi -66.834 -46.704
3. Ricavi assicurativi derivanti da cessioni in riassicurazione 30.996 23.867
4. Costi per servizi assicurativi derivanti da cessioni in riassicurazione -54.142 -31.232
5. Risultato dei servizi assicurativi 15.161 11.187
6. Proventi/oneri da attività e passività finanziarie valutate al fair value rilevato a
conto economico
-12 106
7. Proventi/oneri delle partecipazioni in collegate e joint venture -3 -
8. Proventi/oneri da altre attività e passività finanziarie e da investimenti
immobiliari
2.425 1.724
8.1 - Interessi attivi calcolati con il metodo dell'interesse effettivo 2.751 2.228
8.2 - Interessi passivi -223 -259
8.3 - Altri proventi/Oneri - -
8.4 - Utili/perdite realizzati -51 -160
8.5 - Utili/perdite da valutazione -52 -84
di cui: Connessi con attività finanziarie deteriorate - -
9. Risultato degli investimenti 2.410 1.830
10. Costi/ricavi netti di natura finanziaria relativi ai contratti assicurativi emessi -281 -296
11. Ricavi/costi netti di natura finanziaria relativi alle cessioni in riassicurazione 227 48
12. Risultato finanziario netto 2.356 1.582
13. Altri ricavi/costi -834 39
14. Spese di gestione: -3.932 -3.014
14.1 - Spese di gestione degli investimenti -31 -10
14.2 - Altre Spese di amministrazione -3.901 -3.004
15. Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri - -
16. Rettifiche/Riprese di valore nette su attività materiali -861 -945
17. Rettifiche/Riprese di valore nette su attività immateriali -1 13
di cui: Rettifiche di valore dell'avviamento - -
18. Altri oneri/proventi di gestione 112 -639
19. Utile (Perdita) dell'esercizio prima delle imposte 12.000 8.224
20. Imposte -2.644 -1.969
21. Utile (Perdita) dell'esercizio al netto delle imposte 9.356 6.255
22. Utile (Perdita) delle attività operative cessate - -
23. Utile (Perdita) consolidato 9.356 6.255

Conto economico complessivo

VOCI 30.06.2024 30.06.2023
1. Utile (Perdita) d'esercizio 9.356 6.255
2. Altre componenti reddituali al netto delle imposte senza riclassifica a CE 539 685
2.1 Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patr. netto 18 -
2.2 Variazione della riserva da valutazione di attività immateriali - -
2.3 Variazione della riserva da valutazione di attività materiali - -
2.4 Ricavi o costi di natura finanziaria relativi ai contratti assicurativi emessi - -
2.5 Proventi/oneri relativi ad attività non correnti o a un gruppo in dismis. posseduti per la
vend.
- -
2.6 Utili e perdite attuariali e rettifiche relativi a piani a benefici definiti 521 685
2.7 Utili/perdite su titoli di capitale designati al fv con impatto sulla reddit. comples. - -
2.8 Variaz. del proprio merito credit. su passività finanz. designate al fv con impatto a CE - -
2.9 Altri elementi - -
3. Altre componenti reddituali al netto delle imposte con riclassifica a conto economico -753 351
3.1 Variazione della riserva per differenze di cambio nette - -
3.2 Utili/perdite su attività finanz. valutate al fv con impatto sulla red. compl. -753 351
3.3 Utili/perdite su strumenti di copertura di un flusso finanziario - -
3.4 Utili/perdite su strumenti di copertura di un invest. netto in una gestione estera - -
3.5 Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patr. netto - -
3.6 Ricavi o costi di natura finanziaria relativi ai contratti assicurativi emessi - -
3.7 Ricavi o costi di natura finanziaria relativi alle cessioni in riassicurazione - -
3.8 Proventi/oneri relativi ad attività non correnti o a un gruppo in dismis. posseduti per la
vend.
- -
3.9 Altri elementi - -
4. TOTALE DELLE ALTRE COMPONENTI DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO -214 1.036
5. TOTALE DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO (Voce 1+4) 9.142 7.291
5.1 di cui: di pertinenza della capogruppo 9.142 7.291
5.2 di cui: di pertinenza di terzi - -

Variazione patrimonio netto

Riserve di utili e
Capitale Altri
strumenti
Riserve di
capitale
altre riserve Azioni
proprie
Riserve da
valutazione
Utile (Perdita) Patrimonio netto Patrimonio
patrimoniali patrimoniali dell' esercizio della capogruppo netto totale
Esistenze al 1.1.2023 6.680 - 170 214.854 -1.247 -10.154 6.193 216.495 216.495
di cui: Modifica saldi di apertura - - - 3 - - - 3 3
Allocazione del risultato esercizio - - - - - - - -
Riserve - - - 6.193 - - -6.193 - -
Dividendi e altre destinazioni - - - - - - - - -
Variazioni dell'esercizio - - - - - - - -
Emissione nuove azioni - - - - - - - - -
Acquisto azioni proprie - - - - -6.556 - - -6.556 -6.556
Variazioni interessenze partecipative - - - - - - - - -
Conto economico complessivo - - - - - 5.117 10.566 15.683 15.583
Altre variazioni (+) - - - - - - - - -
Altre variazioni (-) - - - - - - - - -
Esistenze al 31.12.2023 6.680 - 170 221.049 -7.802 -5.037 10.566 225.625 225.625
Modifica saldi di apertura - - - - - - - - -
Allocazione del risultato esercizio - - - - - - - -
Riserve - - - 10.566 - - -10.566 - -
Dividendi e altre destinazioni - - - -1.997 - - - -1.997 -1.997
Variazioni dell'esercizio - - - - - - - -
Emissione nuove azioni - - - - - - - - -
Acquisto azioni proprie - - - - -113 - - -113 -113
Variazioni interessenze partecipative - - - - - - - - -
Conto economico complessivo - - - - - -214 9.356 9.142 9.142
Altre variazioni (+) - - - - - - - - -
Altre variazioni (-) - - - - - - - - -
Esistenze al 30.06.2024 6.680 - 170 229.618 -7.915 -5.250 9.356 232.658 232.658

Rendiconto finanziario

30.06.2024 30.06.2023
Liquidità netta generata/assorbita da:
- Utile (perdita) dell'esercizio (+/-) 9.356 6.255
- ricavi e costi netti dei contratti di assicurazione emessi e delle cessioni in riassicurazione (-/+) 22.621 25.738
- Plus/minusvalenze su attività finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico (-/+) 11 -97
- Altri proventi e oneri non monetari derivanti da strumenti finanz, investimenti immobiliari e
partecipazioni (+/-) - 84
- Accantonamenti netti a fondi rischi ed oneri (+/-) -361 -
- Interessi attivi, dividendi, interessi passivi, imposte (+/-) 1.358 629
- Altri aggiustamenti (+/-) 2.830 1.557
- interessi attivi incassati (+) 2.750 2.228
- dividendi incassati (+) -
- interessi passivi pagati (-) - -70
- imposte pagate (-) - -
Liquidità netta generata/assorbita da altri elementi monetari attinenti all'attività operativa
- Contratti di assicurazione emessi che costituiscono passività/attività (+/-) -4.996 -25.151
- Cessioni in riassicurazione che costituiscono attività/passività (+/-) 10.815 15.087
- Passività da contratti finanziari emessi da imprese di assicurazione (+/-) - -
- Crediti di controllate bancarie (+/-) - -
- Passività di controllate bancarie (+/-) - -
- Altre attività e passività finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico (+/-) - -
- Altre attività e passività finanziarie (+/-) 13.920 3.300
Totale liquidità netta generata/assorbita dall'attività operativa 58.306 29.562
Liquidità netta generata/assorbita da:
- Vendita/acquisto di investimenti immobiliari (+/-) - -
- Vendita/acquisto di partecipazioni in società collegate e joint venture (+/-) 3 -
- Dividendi incassati su partecipazioni (+) - -
- Vendita/acquisto di attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (+/-) - 7
- Vendita/acquisto di attività finanz. valutate al fv con impatto sulla redditività complessiva (+/-) -54.429 -20.699
- Vendita/acquisto di attività materiali e immateriali (+/-) -1.342 -2.152
- Vendita/acquisti di società controllate e di rami d'azienda (+/-) - -
- Altri flussi di liquidità netta dall'attività d'investimento (+/-) - -
Totale liquidità netta generata/assorbita dall'attività d'investimento -55.768 -22.843
Liquidità netta generata/assorbita da:
- Emissioni/acquisti di strumenti di capitale (+/-) - -
- Emissioni/acquisti di azioni proprie (+/-) -112 -6.556
- Distribuzione dividendi e altre finalità (-) -1.996 -
- Vendita/acquisto di controllo di terzi (+/-) - -
- Emissioni/acquisti di passività subordinate e di strumenti finanziari partecipativi (+/-) - -
- Emissioni/acquisti di passività valutate al costo ammortizzato (+/-) -429 -15
Totale liquidità netta generata/assorbita dall'attività di finanziamento 2.539 -6.570
LIQUIDITÀ NETTA GENERATA/ASSORBITA NELL'ESERCIZIO -1 148
Cassa al 31/12/2023 6.402 4.652
Liquidità generata / assorbita -1 148
Cassa al 30/06/2024 6.401 4.800

Stato patrimoniale per settore di attività

Voci/Settori di attività Gestione Danni Gestione Vita Elisioni intersettoriali Totale
2024 2023 2024 2023 2024 2023 2024 2023
1 ATTIVITÀ IMMATERIALI 90.395 88.415 - - - - 90.395 88.415
2 ATTIVITÀ MATERIALI 13.208 13.926 - - - - 13.208 13.926
3 ATTIVITÀ ASSICURATIVE 66.410 68.771 - - - - 66.410 68.771
3.1 Contratti di assicurazione emessi che costituiscono attività - - - - - - -
3.2 Cessioni in riassicurazione che costituiscono attività 66.410 68.771 - - - - 66.410 68.771
4 INVESTIMENTI 274.605 223.677 - - - - 274.605 223.677
4.1 Investimenti Immobiliari - - - - - - - -
4.2 Partecipazioni in collegate e joint venture 18 3 - - - - 18 3
4.3 Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 3.088 3.088 - - - - 3.088 3.088
4.4 Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività
compl. 268.736 217.811 - - - - 268.736 217.811
4.5 Attività finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico 2.763 2.775 - - - - 2.763 2.775
5 ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE 281 4.224 - - - - 281 4.224
6 ALTRI ELEMENTI DELL' ATTIVO 8.196 19.699 - - - - 8.196 19.699
7 DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI 6.401 6.402 - - - - 6.401 6.402
TOTALE DELL' ATTIVO 459.496 425.113 - - - 459.496 425.113
1 PATRIMONIO NETTO 232.658 225.625 - - - - 232.658 225.625
2 FONDI PER RISCHI ED ONERI 2.627 2.988 - - - - 2.627 2.988
3 PASSIVITÀ ASSICURATIVE 182.664 156.329 - - - - 182.664 156.329
3.1 Contratti di assicuraz. emessi che costituiscono passività 182.664 156.329 - - - - 182.664 156.329
3.2 Cessioni in riassicurazione che costituiscono passività - - - - - - - -
4 PASSIVITÀ FINANZIARIE 14.297 14.503 - - - - 14.297 14.503
4.1 Passività finanziarie valutate al fair value rilevato a CE - - - - - - - -
4.2 Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato 14.297 14.503 - - - - 14.297 14.503
5 DEBITI 14.975 14.760 - - - - 14.975 14.760
6 ALTRI ELEMENTI DEL PASSIVO 12.276 10.909 - - - - 12.276 10.909
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 459.496 425.113 - - - - 459.496 425.113

Conto Economico per settore di attività

Gestione Danni Gestione Vita Elisioni
intersettoriali
Totale
Voci/Settori di attività 2024 2023 2024 2023 2024 2023 2024 2023
1 Ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi 105.141 65.255 - - - - 105.141 65.255
2
Costi per servizi assicurativi derivanti dai contratti ass.i emessi
-66.834 -46.704 - - - - -66.834 -46.704
3
Ricavi assicurativi derivanti da cessioni in riassicurazione
30.996 23.867 - - - - 30.996 23.867
4
Costi per servizi assicurativi derivanti da cessioni in riassicuraz.
-54.142 -31.232 - - - - -54.142 -31.232
5 Risultato dei servizi assicurativi 15.160 11.187 - - - - 15.160 11.187
6
Proventi/oneri da attività e passività finanziarie valutate al fv
rilevato a CE
-11.463 106 - - - - -11.463 106
7
Proventi/oneri delle partecipazioni in controllate, collegate e jv
-3 - - - - - -3 -
8 Proventi/oneri da altre attività e passività finanziarie e da investimenti immob. 2.425 1.724 - - - - 2.425 1.724
9
Risultato degli investimenti
2.410 1.830 - - - - 2.410 1.830
10
Costi/Ricavi di natura finanziaria relativi ai contratti assi,i emessi
-281 -296 - - - - -281 -296
11
Ricavi/Costi di natura finanziaria relativi a cessioni in riassicuraz.
227 48 - - - - 227 48
12
Risultato finanziario netto
2.356 1.582 - - - - 2.356 1.582
13
Altri ricavi/costi
-834 39 - - - - -834 39
14
Spese di gestione:
-3.933 -3.014 - - - - -3.933 -3.014
15
Altri oneri/proventi di gestione
-750 -1.571 - - - - -750 -1.571
Utile (Perdita) dell'esercizio prima delle imposte 12.000 8.224 - - - - 12.000 8.224

Nota alla relazione semestrale

45 INDICE | Prospetti allegati alla nota integrativa

Nota Integrativa

Parte generale

REVO Insurance S.p.A. è una società per azioni assicurativa, di recente costituzione, nata dalla fusione inversa tra REVO S.p.A. (SPAC – special purpose acquisition company) con Elba Assicurazioni S.p.A., con sede a Verona in via dell'Agricoltura, 7, Partita IVA 05850710962 e iscritta al Registro delle imprese di Verona.

REVO è nata dalla fusione inversa avvenuta in data 21 novembre 2022 tra REVO SPAC ed Elba Assicurazioni S.p.A., società di assicurazioni operante nel mercato assicurativo dal 2008.

Da tal data, la Compagnia risulta quotata nel mercato Euronext STAR organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.. Nel mese di maggio 2022 è stata costituita la società REVO Underwriting S.p.A., agenzia autorizzata a sottoscrivere, emettere e gestire polizze assicurative, utilizzando le licenze ed autorizzazioni possedute dal vettore assicurativo, nonché il suo capitale di rischio.

La Società insieme alla società controllata REVO Underwriting S.r.l., costituisce il Gruppo Assicurativo REVO Insurance, iscritto all'albo IVASS con il n. 059.

Il presente bilancio è stato predisposto ai sensi del Regolamento ISVAP n. 7 del 13 luglio 2007 ed è stato redatto in base alle vigenti disposizioni di legge, secondo i criteri di valutazione e i principi contabili internazionali, in seguito richiamati, e corrispondenti alle scritture contabili che riflettono le operazioni attuate dal Gruppo REVO Insurance (in seguito anche "il Gruppo") al 30 giugno 2024, integrate delle evidenze gestionali interne non direttamente rilevabili dalla contabilità.

Esso è stato redatto in prospettiva di continuità aziendale ed è predisposto in continuità di applicazione dei principi contabili adottati nell'esercizio precedente, al fine di consentire la comparabilità dei dati.

Gli importi sono espressi in migliaia di euro salvo ove espressamente specificato.

Criteri Generali di redazione e di valutazione

ll Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 del Gruppo REVO è redatto conformemente alle previsioni dell'art. 154-ter del D. Lgs. n. 58/1998 (TUF) e del Regolamento ISVAP n. 7 del 13 luglio 2007 ed in applicazione dello IAS 34 applicabile ai bilanci infrannuali.

Esso non comprende tutte le informazioni richieste per il bilancio annuale e deve essere letto unitamente al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023.

Lo schema di esposizione è conforme a quanto previsto dal Titolo III del Regolamento ISVAP n. 7 del 13 luglio 2007, e successive modificazioni (il "Regolamento"), concernente gli schemi per il bilancio consolidato delle imprese di assicurazione e riassicurazione che sono tenute all'adozione dei principi contabili internazionali.

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo REVO al 30 giugno 2024, è costituito da:

  • Stato Patrimoniale Consolidato;
  • Conto Economico Consolidato;
  • Conto Economico Consolidato Complessivo;
  • Rendiconto finanziario (metodo indiretto);
  • Prospetto delle variazioni di patrimonio netto;
  • Stato Patrimoniale e Conto Economico per settore di attività;
  • Nota alla Relazione Semestrale Consolidata (inclusiva dei prospetti richiesti dal Regolamento ISVAP n. 7/2007).

Sono inoltre fornite le informazioni richieste dalla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006. I principi contabili utilizzati, cui si fa espresso rinvio e che sono da considerarsi parte integrante delle presenti note, i criteri di rilevazione e misurazione, nonché i principi di consolidamento applicati per la redazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 sono conformi a quelli adottati per il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, fatta eccezione per quanto eventualmente specificato nella successiva sezione Nuovi principi contabili in vigore. Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 è sottoposto a revisione contabile limitata da parte della società KPMG S.p.A., incaricata della revisione legale per il periodo 2017-2025.

Area di consolidamento

L'area di consolidamento include la semestrale della Capogruppo REVO S.p.A. e quello delle società da questa controllate direttamente o indirettamente.

Al 30 giugno 2024 l'area di consolidamento comprende esclusivamente REVO Underwriting S.r.l., controllata al 100% da REVO Insurance S.p.A.

Partecipazioni in società controllate in via esclusiva

Progres
sivo
Denominazione Stato
sede
legale
Stato sede
operativa
Metodo Attività Tipo di
rapporto
%Parteci
pazione
diretta
%
Interesse
nza totale
%
Disponi
bilità
voti
% di
consolida
mento
1 REVO Underwriting S.r.l Italia G 11 1 100,0% 100,0% 100%

Metodo di consolidamento

Il metodo di consolidamento delle società controllate prevede l'assunzione integrale, a partire dalla data dell'acquisizione, delle attività, delle passività, dei proventi e degli oneri delle imprese consolidate. Di contro il valore contabile della partecipazione viene eliso con la corrispondente quota del patrimonio netto di ciascuna controllata e l'evidenziazione, nel

caso di partecipazioni non totalitarie, della quota di capitale netto e del risultato d'esercizio di spettanza delle minoranze azionarie.

Le differenze risultanti da questa operazione, se positive, sono rilevate – dopo l'eventuale imputazione a elementi dell'attivo o del passivo della Controllata, incluse le attività intangibili – come avviamento nella voce attività immateriali. Le eventuali differenze negative sono imputate a conto economico.

Per quanto riguarda le operazioni infragruppo, nella redazione del Bilancio Consolidato vengono eliminati i crediti e i debiti intercorrenti tra le società incluse nell'area di consolidamento, i proventi e gli oneri relativi a operazioni effettuate tra le società medesime, nonché gli utili e le perdite conseguenti a operazioni effettuate tra tali imprese e non ancora realizzati con soggetti terzi rispetto al Gruppo.

Pagamenti basati su azioni

Il principio contabile internazionale che regola i pagamenti basati su azioni è l'IFRS 2. Tale principio definisce un'operazione con pagamento basato su azioni come un'operazione in cui l'impresa riceve beni o servizi da un fornitore (inclusi dipendenti e promotori finanziari) nell'ambito di un accordo di pagamento basato su azioni.

Tale accordo dà diritto di ricevere disponibilità liquide o altre attività dell'impresa per importi basati sul prezzo (o valore) degli strumenti rappresentativi di capitale dell'entità o di un'altra entità del gruppo, oppure di ricevere strumenti rappresentativi di capitale dell'impresa o di un'altra impresa del gruppo, a condizione che le condizioni di maturazione specificate, se esistenti, siano soddisfatte.

In considerazione della difficoltà di valutare attendibilmente il fair value delle prestazioni ricevute basate sul valore delle azioni, si fa riferimento al fair value dello strumento finanziario, il cui onere è da riconoscersi lungo il periodo di maturazione. L'obbligazione assunta dall'impresa può essere regolata tramite consegna di strumenti finanziari propri (cd "equity settled") o tramite consegna di disponibilità liquide e/o strumenti finanziari di altre entità (cd "cash settled").

Il Gruppo regola l'obbligazione tramite la prima configurazione, il cui onere trova corrispondente contropartita in una posta di patrimonio netto, senza quindi generare da un lato riduzione di valore patrimoniale, dall'altro effetti monetari a conto economico.

Utile per azione

Secondo quanto stabilito dal principio contabile internazionale IAS 33, l'utile base per azione è calcolato dividendo l'utile netto attribuito agli azionisti possessori di azioni ordinarie di REVO Insurance S.p.A. per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione nell'esercizio.

L'utile diluito per azione è calcolato dividendo l'utile netto attribuito agli azionisti possessori di azioni ordinarie per la media ponderata delle eventuali azioni ordinarie addizionali che sarebbero in circolazione in caso di conversione di tutte le potenziali azioni ordinarie con effetto diluitivo. In caso di risultato economico negativo viene calcolata la perdita (base e diluita) per azione.

Operazioni in valuta

Secondo quanto stabilito dal principio contabile internazionale IAS 21, le partite espresse in valuta estera sono gestite secondo i principi della contabilità plurimonetaria.

Gli elementi monetari in valuta estera (unità di valuta possedute e attività o passività che devono essere incassate o pagate in un numero di unità di valuta fisso o determinabile) sono convertiti utilizzando il tasso di cambio alla data di chiusura dell'esercizio.

Le differenze cambio derivanti dall'estinzione o dalla valutazione di elementi monetari sono rilevate nel conto economico. Il Gruppo non detiene al 30 giugno 2024 attivi non monetari espressi in valuta.

Nuovi principi contabili in vigore

Modifiche IFRS 16 - "Leases – Lease liability in a Sale and Leaseback"

Nel settembre 2022, lo IASB ha emesso delle modifiche al principio IFRS 16 con lo scopo di chiarire come il venditore e locatario può valutare l'operazione di vendita e retro-locazione in maniera da rispettare i requirements dell'IFRS 15 per contabilizzare la vendita. L'emendamento entrato in vigore a partire dal 1 gennaio 2024 non ha determinato impatti significativi per il Gruppo.

Modifiche IAS 1 – "Presentation of Financial Statements - Non-current liabilities with covenants"

L'emendamento citato emesso dallo IASB il 31 ottobre 2022, ha lo scopo di chiarire quali sono le condizioni alle quali un'entità possa iscrivere una passività a breve o a lungo termine. L'emendamento entrato in vigore il 1 gennaio 2024 non ha determinato impatti significativi per il Gruppo.

Modifiche IAS 7 – "Rendiconto Finanziario" e IFRS 7 – "Strumenti finanziari: informazioni integrative"

Nel maggio 2023 lo IASB ha pubblicato delle modifiche allo IAS 7 e IFRS 7 a seguito di una richiesta ricevuta dall'IFRIC relativamente ai requisiti di presentazione di passività e relativi flussi finanziari derivanti da accordi di finanziamento della catena di approvvigionamento ("supplier finance arrangements" o "reverse factoring") e relative informazioni integrative. Le entità saranno tenute a fornire alcune informazioni specifiche (qualitative e quantitative) relative ai supplier finance arrangements. Le modifiche forniscono anche orientamenti sulle caratteristiche dei supplier finance arrangements. Tali modifiche efficaci a partire dal 1 gennaio 2024, non hanno determinato impatti significativi per il Gruppo.

Nuovi Standard sulla sostenibilità

In merito all'informativa finanziaria sulla sostenibilità, in data 26 giugno 2023, l'International Sustainability Standards Board (ISSB) ha pubblicato i primi due standard:

  • IFRS S1 "General Sustainability-related Disclosures standards", che fornisce una serie di requisiti informativi che mirano a consentire alle società di comunicare agli investitori i rischi e le opportunità legati alla sostenibilità che devono affrontare nel breve, medio e lungo termine;
  • IFRS S2 "Climate-related Disclosures standards" che identifica invece informazioni aziendali specifiche relative al clima, ideato per essere utilizzato con l'IFRS S1.

I due standard sono entrati in a partire dal 1 gennaio 2024. Le Società coinvolte doranno applicare i nuovi requisiti ESG ai periodi di rendicontazione annuale successivi a tale data.

La Compagnia e il Gruppo sono tenuti ad applicare tali standard in maniera congiunta e stanno proseguendo le attività di approfondendo delle tematiche connesse all'applicazione di queste nuove norme.

In particolare, dal 1 gennaio 2024, sono in vigore i dodici ESRS sector agnostic (2 generali, 5 environmental, 4 social e 1 governance) obbligatori per le imprese soggette alla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). Il Gruppo ha l'obbligo di rendicontazione, ai sensi della CSRD, per l'esercizio 2025 con la pubblicazione del sustainability report nel 2026 ricompreso all'interno della Relazione sulla gestione del bilancio.

Nuovi principi contabili non ancora entrati in vigore

I seguenti nuovi principi, emendamenti e interpretazioni sono stati emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e adottati dall'Unione Europea e diventeranno obbligatori a partire dal 2025 o negli anni successivi:

Modifiche IFRS 9 e IFRS 7

In data 30 maggio 2024, lo IASB ha pubblicato alcune modifiche all'IFRS 9 e all'IFRS 7 con riferimento ai requisiti di classificazione e valutazione degli strumenti finanziari, con l'obiettivo di uniformare le prassi contabili e migliorare comprensibilità e coerenza.

Nel dettaglio, questi emendamenti hanno principalmente lo scopo di fornire chiarimenti:

  • sulla classificazione delle attività finanziarie con caratteristiche ESG ("environmental, social and corporate governance") e simili;
  • sul trattamento contabile di un'attività o di una passività finanziaria regolata attraverso sistemi di pagamento elettronici.

Inoltre, sono stati introdotti ulteriori requisiti di informativa al fine di migliorare la trasparenza con riferimento agli investimenti in strumenti rappresentativi di capitale designati al "fair value through other comprehensive income" e agli strumenti finanziari con "contingent features".

Le modifiche entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2026. Il Gruppo sta approfondendo gli impatti connessi all'applicazione di questi emendamenti,

IFRS 19 - Subsidiaries without Public Accountability: Disclosures

In data 9 maggio 2024, lo IASB ha emesso un nuovo principio contabile che consente alle "Subsidiaries without Public Accountability", che rispettano determinate caratteristiche, la possibilità di applicare i principi contabili internazionali con requisiti di informativa ridotta. Dunque, il nuovo principio, ha l'obiettivo di semplificare l'informativa finanziaria per una determinata tipologia di società.

Nel dettaglio si legge nel principio che una "società controllata soggetta a responsabilità pubblica" è una entità che ha azioni o debiti quotati in borsa e detiene attività a titolo fiduciario come business primario per un ampio gruppo di terzi; vengono menzionate tra queste società anche le compagnie di assicurazione che risultano, pertanto, fuori dall'ambito di applicazione.

L'IFRS 19 è disponibile per l'applicazione immediata, previa omologazione a livello giurisdizionale. Tali modifiche non presentano impatti per il Gruppo che non risulta tra i soggetti destinatari.

IFRS 18 - Presentation and Disclosure in Financial Statements

In data 9 marzo 2024, lo IASB ha completato il progetto finalizzato a migliorare l'utilità delle informazioni presentate e divulgate nei bilanci emanando il nuovo principio IFRS 18 Presentation and Disclosure in Financial Statements, in sostituzione dello IAS 1. Il nuovo principio ha l'obiettivo di fornire agli investitori informazioni più trasparenti e comparabili sui risultati finanziari delle società, ponendo loro nelle condizioni migliori per prendere le relative decisioni di investimento. Il nuovo principio mira a migliorare la comparabilità dei prospetti di conto economico, fornire una maggiore trasparenza sugli indici di misurazione di performance e fornire un'indicazione sull'organizzazione delle informazioni fornire in particolare sulla scelta di presentare in bilancio oppure nelle note.

Il nuovo principio entrerà in vigore a partite dal 1° gennaio 2027 con la facoltà da parte delle società di poterlo applicare in anticipo. Il Gruppo sta valutando gli impatti relativi all'adozione del nuovo principio.

Standard sostenibilità: ESRS - pubblicazione delle implementation guidance EFRAG

In data 31 maggio, l'EFRAG ha pubblicato le sue prime tre implementation guidance, di natura non-authoritative, finalizzate a supportare le imprese e gli altri stakeholder nell'implementazione del primo set di ESRS. Il Gruppo sta analizzando gli impatti delle implementation guidance, unitamente alla valutazione degli standard oggetto di rendicontazione e dei relativi datapoints.

Standard sostenibilità: ESRS - posticipo standard di reporting di sostenibilità sector-specific

In data 29 aprile, il Consiglio europeo ha approvato la proposta che modifica la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) con riferimento ai termini per l'adozione degli standard di rendicontazione di sostenibilità per alcuni settori e per le imprese di Paesi terzi.

La Direttiva adottata posticiperà la scadenza per l'adozione dei suddetti standard al 30 giugno 2026, consentendo alle imprese di concentrarsi sull'implementazione del primo set di ESRS e limitando i requisiti di reporting. Tale posticipo concederà inoltre più tempo per lo sviluppo di tali standard sector-specific e dedicati alle imprese non UE. Il Gruppo non risulta tra i destinatari di questo posticipo.

Informazioni sullo stato patrimoniale

Attivo

Attività immateriali

Attività immateriali 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
Avviamento 74.323 74.323 -
Altre attività immateriali 16.072 14.092 1.980
Totale 90.395 88.415 1.980

Attività immateriali: composizione delle attività

(in migliaia di euro)
Totale Totale
30.06.2024 31.12.2023
Attività/Valori Durata definita Durata indefinita Durata definita Durata indefinita
A.1 Avviamento - 74.323 - 74.323
A.1.1 di pertinenza del gruppo - 74.323 - 74.323
A.1.2 di pertinenza dei terzi - - - -
A.2 Altre attività immateriali 16.072 74.323 14.092 74.323
A.2.1 Attività valutate al costo: - - - -
a) Attività immateriali generate internamente - - - -
b) Altre attività 16.072 14.092 -
A.2.2 Attività valutate al valore rideterminato: - - - -
a) Attività immateriali generate internamente - - - -
b) Altre attività - - - -
Totale 16.072 74.323 14.092 74.323

Le attività immateriali includono i costi di impianto e gli altri costi pluriennali di diretta imputazione e sono iscritti in bilancio al costo di acquisto. Vengono ammortizzati in cinque annualità a quote costanti sulla base della loro prevista utilità, ritenute adeguate a rappresentare la residua durata utile dei beni.

Non sono state contabilizzate perdite per riduzione di valore.

Avviamento

L'Avviamento, rilevato a seguito dell'acquisizione da parte di REVO SPAC di Elba Assicurazioni S.p.A. nel mese di novembre 2021, è pari a euro 74.323 mila, non presenta variazioni rispetto al termine dell'esercizio precedente.

Nel corso del semestre non sono stati osservati segnali potenziali di perdite di valore e, in particolare, non sono stati evidenziati indicatori di mancato raggiungimento degli obiettivi previsti dal Piano o cambiamenti significativi con effetti negativi per il Gruppo in ambito tecnologico, di mercato, economico e normativo.

Altre attività immateriali

Le Altre attività immateriali sono pari a euro 16.072 mila (euro 14.092 mila al 31 dicembre 2023).

La voce comprende i costi di natura pluriennale sostenuti per la predisposizione e implementazione di software relativi ai sistemi informativi aziendali per euro 16.009 mila (euro 14.026 mila al 31 dicembre 2023), acconti su immobilizzazioni immateriali per euro 46 mila (euro 46 mila al 31 dicembre 2023), marchi, brevetti e diritti simili per euro 9 mila e costi di impianto ed ampliamento per euro 8 mila;

L'incremento della voce relativa ai sistemi informativi è stato determinato, in modo particolare, dalla realizzazione del piano strategico di sviluppo che ha previsto forti investimenti informatici volti a sostenere e supportare il Gruppo nella fase di sviluppo del business (in particolare il cambiamento del sistema gestionale contabile nonché lo sviluppo della piattaforma OverX, volta tra l'altro a semplificare e facilitare i processi assuntivi).

Attività immateriali F.do ammo.to
31.12.2023
Valore contabile
netto 31.12.2023
Variazioni Amm.to F.do ammo.to
30.06.2024
Valore contabile
netto 30.06.2024
Altro -9.193 14.092 4.013 -2.033 -11.226 16.072
Totale -9.193 14.092 4.013 -2.033 -11.226 16.072

Attività materiali

Attività materiali 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
Immobili 12.469 13.198 -729
Altre attività materiali 739 728 11
Totale 13.208 13.926 -718

Attività materiali: composizione delle attività

(in migliaia di euro)
Attività/Valori Attività ad uso proprio Rimanenze da IAS 2
Al costo Al valore rideterminato
30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023
1. Attività di proprietà 510 495 - - - -
a) terreni - - - - - -
b) fabbricati - - - - - -
c) mobili e macchine ufficio 510 495 - - - -
d) impianti e attrezzature - - - - - -
e) altre attività - - - - - -
2. Diritti d'uso acquisiti con il leasing 12.698 13.431 - - - -
a) terreni - - - - - -
-b) fabbricati 12.469 13.198 - - - -
c) mobili e macchine ufficio - - - - - -
d) impianti e attrezzature - - - - - -
e) altre attività 229 233 - - - -
Totale 13.208 13.926 - - - -

Al 30 giugno 2024, le Attività materiali, al netto dei relativi fondi di ammortamento, ammontano a euro 13.208 mila. La voce comprende:

  • Immobili per euro 12.469 mila relativi ai diritti d'uso degli immobili della sede legale di REVO Insurance in via dell'Agricoltura, 7 a Verona, della sede operativa di via Monte Rosa, 91 a Milano e dei nuovi uffici siti a Genova, in via Cesarea 12;
  • Diritti d'uso relativi alle autovetture per euro 229 mila;
  • Altre attività materiali, principalmente detenute dalla Capogruppo, e relative ai Mobili d'ufficio e Macchinari per euro 510 mila (al netto del relativo fondo ammortamento).

Le attività materiali sono iscritte al costo di acquisto ed ammortizzate in base alle aliquote riportate di seguito, ritenute adeguate a rappresentare la residua durata utile dei beni, in linea con il D.M. del 1988.

Le aliquote di ammortamento sono ridotte per gli acquisti avvenuti nel corso dell'esercizio del 50%, rispetto alle aliquote riportate di seguito che trovano applicazione dall'esercizio successivo al primo:

Aliquota
Mobili e arredi 12%
Impianti 15%
Altre attrezzature 20%
Macchinari elettronici 20%
Beni mobili iscritti in pubblici registri 25%

La tabella seguente riporta il dettaglio delle movimentazioni delle attività materiali intervenute nel corso dell'esercizio:

Attività materiali Valore
contabile lordo
31.12.2023
F.do amm.to
31.12.2023
Incrementi Amm.to F.do amm.to
30.06.2024
Valore contabile
netto 30.06.2024
Immobili 15.478 -2.280 0 -729 -3.009 12.469
Altre attività materiali 1.821 -1.093 77 -66 -1.159 739
Totale 17.299 -3.373 77 -795 -4.168 13.208

Attività assicurative

Attività assicurative 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
Contratti di assicurazione emessi che costituiscono attività - - -
Cessioni in riassicurazione che costituiscono attività 66.410 68.771 -2.361
Totale 66.410 68.771 -2.361

Le cessioni in riassicurazione che costituiscono attività, misurate secondo il metodo semplificato PAA, sono dettagliate di seguito:

30.06.2024 31.12.2023
Asset for remaining coverage 60.321 52.150
Asset for incurred claim 45.164 44.880
Debiti di riassicurazione -39.075 -28.259
Totale 66.410 68.771

La variazione della voce Asset for remaining coverage risulta in linea con l'evoluzione del portafoglio e con il piano riassicurativo posto in essere dalla Compagnia.

Nella voce Asset for incurred claims è ricompreso l'importo di risk adjustment pari a euro 2.268 mila per i rischi non assicurativi nonché del rischio di credito di controparte per complessivi euro 9 mila.

Investimenti

Investimenti 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
Investimenti immobiliari - - -
Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture 18 3 15
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 3.088 3.088 -
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 268.736 217.811 50.925
Attività finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico 2.763 2.775 -12
Totale 274.605 223.677 50.928

Nelle tabelle seguenti sono riportate le esposizioni ai soli titoli di debito del Gruppo al 30 giugno 2024, con il dettaglio di area geografica e fascia di scadenza. In particolare, le obbligazioni governative sono ripartite lungo tutta la curva, mentre le obbligazioni corporate ricadono prevalentemente nella fascia tra 2 e 5 anni.

In termini di esposizione geografica, i titoli di debito governativi sono riconducibili prevalentemente allo Stato italiano, seguiti da emissioni di organismi sovranazionali e titoli governativi core/semi-core come Francia, Germania e Spagna. Gli emittenti delle obbligazioni presenti in portafoglio sono ben diversificati in termini geografici tra Stati Uniti, Gran Bretagna, e i paesi della Comunità Europea.

Descrizione 0-2 2-5 > 5 Totale
Corporate bonds Extra-Italia 18.764 18.255 - 37.019

Totale 143.954 101.191 23.034 268.180
IT 2.921 11.681 - 14.601
Corporate bonds Italia 2.921 11.681 - 14.601
CZ - 470 - 470
AU 990 - - 990
NL 1.422 458 - 1.879
CA - 2.081 - 2.081
ES 1.448 1.903 - 3.352
BE - 3.658 - 3.658
DE 2.441 1.394 - 3.835
GB 1.967 2.069 - 4.036
FR - 5.220 - 5.220
US 10.496 1.004 - 11.500
Corporate bonds Extra-Italia 18.764 18.255 0 37.019
IT 67.927 20.502 2.835 91.265
Government bonds Italia 67.927 20.502 2.835 91.265
CL - 440 - 440
PT 1.962 - - 1.962
AT - 2.012 2.003 4.016
NL 2.037 4.277 5.005 11.319
BE 11.832 - - 11.832
FR 11.818 11.007 - 22.825
ES 7.792 11.896 3.387 23.075
DE 12.043 10.972 1.522 24.536
SNAT 6.859 10.150 8.282 25.291
Government bonds Extra-Italia 54.342 50.753 20.199 125.294
Anni a scadenza 0-2 2-5 >5 Totale
Totale 143.954 101.191 23.034 268.180
Government bonds Italia 67.927 20.502 2.835 91.265
Government bonds Extra-Italia 54.342 50.753 20.199 125.294
Corporate bonds Italia 2.921 11.681 - 14.601

Di seguito vengono riportate le tabelle relative all'esposizione per rating distinto per titoli governativi e per obbligazioni corporate. In aumento i titoli governativi AAA (grazie all'acquisto di obbligazioni emesse da enti sovranazionali). Nel semestre sono stati acquistate emissioni bancarie covered ad elevato rating.

Titoli governativi Importo
AAA 58.254
AA 41.564
A 25.476
BBB 91.265
Totale 216.559
Titoli corporate Importo
AAA 6.676
AA 3.484
A 14.216
BBB 27.244
Totale 51.621

Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture

In data 19 dicembre 2023 la Compagnia assicurativa ha acquistato una partecipazione nella società di intermediazione assicurativa MedInsure S.r.l. rappresentativa del 33% del capitale sociale. Il restante 67% del capitale sociale di MedInsure è detenuto da MRC S.r.l.. Le parti hanno condiviso i termini di un'opzione di acquisto a favore di REVO che, alla scadenza del quinto anno, avrà la facoltà di acquisire la restante partecipazione del 67%, previa autorizzazione da parte dell'Istituto di Vigilanza.

A seguito dell'approvazione del bilancio della società di intermediazione, la partecipazione è stata valutata con il metodo del patrimonio netto rilevato alla data del 31 dicembre 2023 ad un valore pari a euro 18 mila.

Partecipazioni: informazioni sui rapporti partecipativi

Progressivo Società* Denominazione Stato sede legale Stato
sede
operativa
Attività Tipo di
rapporto
%Partecipazione
diretta
%
Interessenza
totale
%
Disponibilità
voti
nell'assemblea
ordinaria
Società collegate
2 MedInsure S.r.l. Italia 11 b 33 33

Partecipazioni significative: valore di bilancio, fair value e dividendi percepiti

Denominazione Tipo di rapporto Valore di bilancio Fair Value Dividendi percepiti
Società collegate
Medinsure S.r.l. b 18 18 -
Totale 18 18 -

Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato

Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione merceologica e stadi di rischio di credito

(in migliaia di euro)
Valore di bilancio 2024 Valore di bilancio 2023
Primo stadio Secondo
stadio
Terzo stadio Primo stadio Secondo
stadio
Terzo stadio
Titoli di Stato - - - - - -
Altri titoli di debito - - - - - -
Finanziamenti e crediti: 3.088 - - 3.088 - -
a) verso banche - - - - - -
b) verso clientela 3.088 - - 3.088 - -
- mutui ipotecari - - - - - -
- prestiti su polizze - - - - - -
- altri finanziamenti e crediti 3.088 - - 3.088 - -
Totale 30.06.2024 3.088 - - - - -
Totale 31.12.2023 3.088

In questa categoria sono classificate le attività finanziarie possedute, detenute per la raccolta dei flussi finanziari contrattuali, i cui termini prevedono a determinate date flussi finanziari rappresentati unicamente da pagamenti del capitale e dell'interesse sull'importo del capitale da restituire.

L'ammontare di euro 3.088 mila si riferisce ai depositi presso conti correnti vincolati finalizzati a garantire le obbligazioni, assunte dai venditori delle azioni Elba Assicurazioni S.p.A., di pagare eventuali indennizzi:

• di carattere fiscale previsti nel contratto di compravendita della partecipazione firmato in data 19 luglio 2021. La liberazione dell'importo depositato è prevista oltre la fine dell'esercizio successivo a quello di riferimento, come da contratto di deposito in garanzia del 30 novembre 2021;

• diversi da quelli di carattere fiscale previsti nel contratto di compravendita della partecipazione firmato in data 19 luglio 2021. La liberazione dell'importo depositato è prevista entro la fine dell'esercizio successivo a quello di riferimento, come da contratto di deposito in garanzia del 30 novembre 2021.

Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva

Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: composizione merceologica e composizione percentuale

(in migliaia di euro)
30.06.2024 31.12.2023
Valore di bilancio Valore di bilancio Valore di bilancio Comp %
Titoli di capitale 556 0,2% 556 0,3%
a) quotati - - - -
b) non quotati 556 0,2% 556 0,3%
Titoli di debito 268.180 99,8% 217.254 99,7%
Titoli di stato 216.559 80,6% 181.548 84,7%
a) quotati 216.559 80,6% 181.548 84,7%
b) non quotati - - - -
Altri titoli di debito 51.621 19,2% 35.706 15,0%
a) quotati 51.621 19,2% 35.706 15,0%
b) non quotati - - - -
Altri strumenti finanziari - - - -
Totale 268.736 100,0% 217.811 100,0%

La voce attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva ammonta complessivamente a euro 268.736 mila (euro 217.811 mila al 31 dicembre 2023) ed evidenzia un incremento pari a euro 50.925 mila, sostanzialmente riconducibile a una crescita del patrimonio rispetto alla chiusura del precedente esercizio.

La voce comprende principalmente Titoli di Stato italiani ed esteri, obbligazioni corporate italiane ed estere ed altri titoli a reddito fisso quotati che hanno superato il test SPPI, per un importo pari a euro 268.180 mila. I titoli obbligazionari presenti in portafoglio sono tutti di tipo investment grade denominate in Euro e, pertanto, tutti allocati in stage 1 ai fini della determinazione dell'ECL; la componente di ECL patrimoniale relativa a tali strumenti ammonta complessivamente ad euro 196 mila.

La voce ricomprende, inoltre, la partecipazione pari al 9,2%14 del capitale sociale di Mangrovia Blockchain Solutions S.r.l., acquisita nel corso del primo semestre 2022, iscritta in bilancio per un importo pari ad euro 556 mila e che, avendo carattere strategico, il Gruppo ha deciso di designare a fair value con impatto sulla redditività complessiva. Valutazioni di natura qualitativa e quantitativa hanno confermato la precedente valutazione.

Attività finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico

Attività finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
- Azioni quotate - - -
- Titoli di debito detenuti per la negoziazione - - -
- Partecipazioni - - -
Totale attività finanziarie detenute per la negoziazione - - -
- Investimenti immobiliari - - -
- Titoli di debito quotati detenuti in mercati regolamentati - - -
- Depositi vincolati - - -

14 La riduzione della quota di partecipazione dal 9,5% del 31 dicembre 2023 al 9,2% al 30 giugno 2024 consegue l'aumento di capitale sociale della società sottoscritto e interamente versato dal socio di maggioranza.

- Titoli di capitale valutati al fair value non quotate
Totale 2.763 2.775 -12
Totale altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value 2.763 2.775 -12
- Quote di OICR 2.763 2.775 -12
Totale attività finanziarie valutate a fail value - - -
- Titoli di capitale valutati al fair value non quotate - - -

Al 30 giugno 2024, l'importo di euro 2.763 mila (euro 2.775 mila al 31 dicembre 2023) è ascrivibile esclusivamente alle "Attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value", la quale comprende esclusivamente quote di fondi comuni di investimento detenute dal Gruppo.

In portafoglio non sono presenti "Attività finanziarie designate al fair value" e "Attività finanziarie detenute per la negoziazione".

La voce mostra una lieve variazione in diminuzione per euro 12 mila, esclusivamente ascrivibile alla svalutazione, registrata nel semestre, dell'OICR presente in portafoglio.

Al 30 giugno 2024 non si segnalano esposizioni in investimenti finanziari del Gruppo verso Russia e Ucraina. La tabella di seguito mostra la composizione merceologica e percentuale.

Attività finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico: composizione merceologica e composizione percentuale

(in migliaia di euro)
Attività finanziarie detenute per la negoziazione
Attività finanziarie designate al fair value
Attività finanziarie obbligatoriamente
valutate al fair value
Voci/Valori 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023
Valore di
bilancio
Comp % Valore di
bilancio
Comp
%
Valore di
bilancio
Comp
%
Valore di
bilancio
Comp
%
Valore di
bilancio
Comp
%
Valore di
bilancio
Comp
%
Titoli di capitale - - - - - -
a) quotati - - - - - - - - - - - -
b) non quotati - - - - - - - - - - - -
Azioni proprie - - - - - - - - - - - -
Passività finanziarie proprie - - - - - - - - - - - -
Titoli di debito - - - - - - - - - - - -
a) quotati - - - - - - - - - - - -
b) non quotati - - - - - - - - - - - -
Quote di O.I.C.R. - - - - - - - - 2.763 100% 2.775 100%
Derivati non di copertura - - - - - - - - - - - -
Derivati di copertura - - - - - - - - - - - -
Altri strumenti finanziari - - - - - - - - - - - -
Totale - - - - - - - - 2.763 100% 2.775 100%

Altre attività finanziarie

Altre attività finanziarie 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
Crediti verso agenti e broker 38 3.904 -3.866
Altri crediti 242 320 -78
Totale 280 4.224 -3.944

Al 30 giugno 2024, le altre attività finanziarie sono pari ad euro 280 mila (euro 4.224 mila al 31 dicembre 2023), la cui variazione, è ascrivibile principalmente a rappels 2023 pagati nel mese di giugno, che hanno ridotto il credito di molte agenzie e al nuovo processo di gestione degli incassi ricevuti dai broker.

La natura dei crediti, la loro entità e l'incasso in buona parte già avvenuto limitano il relativo rischio di credito per il Gruppo.

Altri elementi dell'attivo

Altri elementi dell'attivo 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
Attività non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita 0 0 0
Attività fiscali differite 11.463 3.046 8.417
Attività fiscali correnti 54 493 -439
Altre attività 2.711 16.159 -13.448
Totale 14.228 19.698 -5.470
Altri elementi dell'attivo 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
Attività non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita 0 0 0
Attività fiscali differite 5.431 3.046 2.385
Attività fiscali correnti 54 493 -439
Altre attività 2.711 16.159 -13.448
Totale 8.196 19.698 -11.502

Gli Altri elementi dell'attivo sono riferiti a:

  • Attività fiscali correnti per euro 54 mila, relativi a crediti verso erario per acconto sulle imposte IRAP, determinate in funzione del risultato di periodo della Compagnia e al versamento dell'acconto imposte di fine giugno. Al 31 dicembre 2023, i crediti per acconto sulle imposte risultavano pari a euro 493 mila;
  • Attività fiscali differite per euro 5.431 mila relative a crediti verso erario per imposte anticipate per euro 11.463 mila (euro 8.998 mila al 31 dicembre 2023), il cui incremento è legato principalmente all'aumento del business e della variazione della riserva sinistri netta e da passività fiscali differite per euro -6.033 mila determinati dalle differenze generate dall'applicazioni dei principi contabili internazionali che secondo quanto stabilito dal principio contabile IAS 12.74 sono state compensate, in quanto riferite alla stessa tipologia di imposta;
  • Altre attività per euro 2.711mila relativi principalmente a risconti attivi su costi per euro 1.922mila, a crediti verso erario per IVA e per ritenuta d'acconto su interessi per euro 110 mila, altri crediti per euro 678 mila. Al 31 dicembre 2023 erano presenti, inoltre, euro 14.437 mila relativi a crediti per l'acconto dell'imposta su premi, che risultano interamente utilizzati nel corso del semestre.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 6.402 6.402 -

Totale 6.402 6.402 -

La voce Disponibilità liquide presenta, al 30 giugno 2024, un saldo di euro 6.402 mila (euro 6.402 mila al 31 dicembre 2023). Tale voce è composta esclusivamente da conti correnti bancari e cassa.

Passivo

Patrimonio netto

Patrimonio netto 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
Capitale 6.680 6.680
Altri strumenti patrimoniali - -
Riserve di capitale 170 170
Riserve di utili e altre riserve patrimoniali 229.618 221.049 8.569
(Azioni proprie) - 7.916 - 7.803 - 113
Riserve da valutazione - 5.250 - 5.037 - 213
Utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza del gruppo 9.356 10.566 - 1.210
Totale Patrimonio netto di pertinenza del gruppo 232.658 225.625 7.033
Capitale e riserve di terzi - - -
Utili o perdite rilevati direttamente nel patrimonio - - -
Utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza di terzi - - -
Totale Patrimonio netto di pertinenza di terzi - - -
Totale 232.658 225.625 7.033

Al 30 giugno 2024 il capitale sociale risulta sottoscritto e versato per euro 6.680 mila ed è costituito da n. 24.619.985 Azioni Ordinarie e da n. 710.000 Azioni Speciali queste ultime convertibili in Azioni Ordinarie al ricorrere delle condizioni secondo le modalità di cui all'articolo 5.8 dello Statuto.

Al 30 giugno 2024, il Gruppo detiene n. 863.259 azioni proprie per un ammontare pari a euro 7.915 mila, (circa lo 3,51% del capitale sociale, comprendente le sole azioni ordinarie). Nel corso dell'esercizio, il Gruppo non ha alienato azioni proprie. La voce Riserve da valutazione ammonta a euro -5.250 mila comprende i costi sostenuti da REVO per la quotazione per euro 4.160 mila, l'adeguamento secondo IAS 19 del fondo TFR per -116 mila e all'adeguamento derivante dall'applicazione dell'IFRS 2 relativamente alla quota di competenza del fair value del piano di incentivazione triennale, di seguito illustrato, per euro 2.230 mila, la riserva derivante dalla variazione nel patrimonio netto delle partecipazioni per euro 18 mila, nonché la variazione sulle attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva per euro -3.454 mila e relativa agli adeguamenti IFRS 9.

Nel primo semestre 2022, la Società ha annunciato un piano di assegnazione gratuita di azioni ordinarie, denominato "Piano di Performance Share 2022-2024" ("Piano"), riservato, oltre che all'Amministratore Delegato, ai dipendenti della Società che svolgano ruolo o funzioni rilevanti e per i quali si giustifichi un'azione che ne rafforzi la fidelizzazione in un'ottica di creazione di valore.

Il Piano è stato approvato dall'assemblea della Società in data 4 aprile 2022.

L'assegnazione delle azioni è subordinata alla verifica da parte del Consiglio di Amministrazione, relativamente all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, di un Solvency II Ratio consolidato superiore al 130% mentre il numero di azioni spettanti a ciascun beneficiario dipenderà dal numero di diritti allo stesso assegnati, dal livello degli obiettivi di performance raggiunti dalla Società come definito nel regolamento del Piano e dal peso relativo attribuito ai singoli obiettivi.

I beneficiari avranno l'obbligo di detenere il 50% delle azioni ricevute in ciascuna tranche per almeno un anno dalla relativa data assegnazione.

Di seguito si riporta il prospetto di riconciliazione del patrimonio netto di Gruppo:

Capitale e
Risultato di
Patrimonio
Riserve periodo
Netto

Saldi della Capogruppo REVO – Local GAAP 219.376 4.399 223.776
Adjustment IAS/IFRS Capogruppo - - -
- Adj IAS/IFRS 2021 52 - 52
- Riserva partecipazioni valutate al PN 18 -
- Azioni proprie -7.915 - -7.915
- Riserva OCI -4.949 - -4.949
- Storno integrative Local 5.474 -414 5.474
- Valutazione IFRS 9 portafoglio titoli 5.725 - 5.725
- Riserva utili a benefici 189 4 189
- Ammor.to valore acquisizione portafoglio Elba Ass. (ex VoBA) -7.338 2.225 -7.338
- Valutazione Fondi TFR -123 -847 -123
- Valutazione Fondi TFM 999 321 999
- IFRS 16 Immobili -2.497 -526 -2.497
- LTI - -785 -
- Write off migliorie beni di terzi -53 -239 -53
- Riclassifica svalutazione Mangrovia - - -
- Valutazioni IFRS 17 - attualizzazione LIC e AIC 3.366 1.392 3.366
- Valutazioni IFRS 17 - RA -2.703 -534 -2.703
- Storno Ammortamento Avviamento CIV 22.259 4.452 22.259
- Effetti fiscali relativi alle rettifiche di consolidamento sopra indicate 589 -185 589
Saldi della Capogruppo IAS/IFRS 228.070 9.264 232.469
Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni consolidate: - - -
- Risultati Local GAAP conseguiti dalla partecipata REVO Underwriting 190 91 190
Patrimonio netto e risultato di spettanza del Gruppo 228.260 9.356 232.659
Patrimonio netto e risultato di spettanza dei terzi - - -
Patrimonio netto e risultato consolidato 228.260 9.356 232.659

Utile per Azione

L'utile per azioni base è stato calcolato dividendo l'utile netto di pertinenza del Gruppo per il numero medio ponderato di azioni ordinarie in circolazione durante il periodo.

(importi in euro) 30.06.2024 30.06.2023
Utile del periodo 9.356.367 6.255.555
Media ponderata azioni 24.619.985 24.619.985
Utile medio per azione 0,38 0,25

L'utile per azioni diluito riflette l'eventuale effetto di diluizione di azioni ordinarie potenziali.

(importi in euro) 30.06.2024 30.06.2023
Utile del periodo 9.356.367 6.255.555
Media ponderata azioni 29.305.985 29.305.985
Utile diluito per azione 0,32 0,21

Dividendi

Nel corso del semestre 2024 sono stati distribuiti dividendi per un importo complessivo pari a euro 1.996.620 per un importo corrispondente a euro 0,084 per ciascuna azione ordinaria in circolazione.

Fondi per rischi e oneri

Fondi per rischi e oneri 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
Fondi per rischi e oneri 2.627 2.987 -360
Totale 2.627 2.987 -360

Al 30 giugno 2024, la voce comprende gli accantonamenti a fronte di rischi futuri per un ammontare pari a euro 2.627 mila (euro 2.987 mila al 31 dicembre 2023) e si riferiscono, in applicazione del principio contabile internazionale IAS 37, per la totalità ai rischi futuri derivanti dalle potenziali cessazioni dei rapporti di agenzia in essere al 31 dicembre 2023 (c.d. fondo TFM).

Il fondo trattamento di fine mandato degli agenti beneficia della rivisitazione degli accordi di mandato con le nuove agenzie, iniziato nel corso del 2022, al fine di determinare e mantenere accantonato in bilancio la parte di competenza della Compagnia non coperta da opportuna rivalsa e risente dell'utilizzo per euro 40 mila a seguito della liquidazione per fine mandato di un'agenzia nel corso del semestre.

Passività assicurative

Passività assicurative 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
Contratti di assicurazione emessi che costituiscono passività 182.664 156.330 26.334
Cessioni in riassicurazione che costituiscono passività - - -
Totale 182.664 156.330 26.334

Le passività relative a contratti di assicurazione che costituiscono passività, misurati secondo il metodo semplificato PAA, sono dettagliate di seguito:

Contratti di assicurazionie che costituiscono passività 30.06.2024 31.12.2023
Liability for remaining coverage 152.466 133.125
- di cui componente non distinta di investimento 52 53
Loss component -
Flussi netti riconducibili al valore pagato per l'acquisizione di Elba Assicurazioni (ex VoBa) -5.617 -6.463
Totale LRC 146.849 126.662
Liability for incurred claims (PVFCF) 94.677 83.552
Risk adjustment 4.959 4.348
Totale LIC 99.636 87.900
Crediti verso assicurati e verso compagnie per riass. Attiva -50.075 -41.062
Somme da recuperare -22.202 -25.033
Provvigioni per premi in corso di riscossione 8.456 7.863
Totale 182.664 156.330

La Liability for remaining coverage include il value of business acquired che a seguito della Business Combination avvenuta nel mese di novembre 2022 è stata destinata a riduzione delle passività di rischi futuri per un importo pari a euro -5.617 mila al 30 giugno 2024.

La Liability for incurred claims include il present value future cash flow (PVFCF) per un import pari a euro 94.677 mila e il risk adjustment per rischi non assicurativi pari a euro 4.959 mila (il 5,2 % del valore dei PVFCF)

Passività finanziarie

Passività finanziarie 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
Passività finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico - - -
Passività finanziarie detenute per la negoziazione - - -
Passività finanziarie designate al fair value - - -
Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato 14.297 14.503 -206
Totale 14.297 14.503 -206

Al 30 giugno 2024, le Passività finanziarie ammontano a euro 14.297 mila. La voce comprende, in via esclusiva, le passività di leasing, secondo il principio contabile IFRS 16 e comprende le passività relative agli affitti di:

  • Via dell'Agricoltura, 7 a Verona;
  • Via Monte Rosa, 91 a Milano;
  • Via Cesarea, 17 a Genova.

L'importo è comprensivo anche delle passività di leasing relative alle auto aziendali.

Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione merceologica, composizione percentuale e gerarchia del fair value

Voci/Valori 30.06.2024 31.12.2023
Valore di
bilancio
Comp.
%
L1 L2 L3 Totale
Fair
value
Valore di
bilancio
Comp.
%
L1 L2 L3 Totale
Fair value
Strumenti finanziari
partecipativi - 0% - - - - - 0% - - - -
Passività subordinate - 0% - - - - - 0% - - - -
Titoli di debito emessi - 0% - - - - - 0% - - - -
Altri finanziamenti ottenuti 14.297 100% - - - - 14.503 100% - - - -
- da banche - 0% - - - - - 0% - - - -
- da clientela 14.297 100% - - - - 14.503 100% - - - -
Totale 14.297 100% 14.503 100%

Debiti

Debiti 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
Debiti verso fornitori 3.735 3.719 16
Fatture da ricevere 237 304 -67
Debiti diversi 10.108 9.987 121
Trattamento di fine rapporto 894 750 144
Totale 14.974 14.760 214

La voce Debiti ammonta ad euro 14.974 mila (pari a euro 14.760 mila al 31 dicembre 2023) ed è costituita da:

  • euro 3.735 mila da debiti verso fornitori;
  • euro 237 mila da accantonamento per fatture da ricevere (pari a euro 304 mila al 31 dicembre 2023);
  • euro 10.108 mila di debiti diversi, principalmente relativi a 5.187 mila a debiti per provvigioni addizionali e rappel (al 31 dicembre 2023 pari a euro 5.956) e per euro 2.998 mila relativi alla quota ancora da liquidare ai soci di Elba Assicurazioni a seguito dell'acquisizione della Società da parte di REVO S.p.A., così come previsto contrattualmente.

Altri elementi del passivo

Altri elementi del passivo 30.06.2024 31.12.2023 Variazione
Passività di un gruppo in dismissione posseduto per la vendita - - -
Passività fiscali differite - - -
Passività fiscali correnti 2.395 2.012 383
Altre passività 9.881 8.896 985
Totale 12.276 10.908 1.368

Le passività fiscali correnti, pari a euro 2.395 mila (pari a euro 2.012 mila al dicembre 2023), si riferiscono per euro 2.368 mila al debito per IRES relativo al 2023 della Capogruppo (euro 1.963 mila al 31 dicembre 2023) e per euro 27 mila alle imposte correnti sul risultato della controllata REVO Underwriting.

Le altre passività ammontano a euro 9.881 mila (euro 8.896 mila al 31 dicembre 2023) e si riferiscono:

  • per euro 3.567 mila a debiti per imposte sui premi assicurativi;
  • per euro 856 mila a debiti verso erario relative a ritenute e iva;
  • per euro 1.650 mila relativi ad accantonamenti per fatture da ricevere;
  • per euro 2.955 mila a debiti relativi a personale dipendente;
  • per euro 842 mila a contributi vari (lavoro dipendente e INAIL);
  • per euro 11 mila a transitori di riassicurazione passiva.

Informazioni sul conto economico

Risultato dei servizi assicurativi

Ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi

Ricavi assicurativi derivante dai contratti assicurativi emessi 30.06.2024 30.06.2023 Variazione
Rilascio LFRC 105.141 65.255 39.886
Totale 105.141 65.255 39.886

La tabella seguente fornisce un dettaglio della voce Ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi:

Voci 30.06.2024 30.06.2023
Premi lordi contabilizzati 153.071 100.361
Rilascio LRC del periodo 126.669 80.898
Variazione LRC per premi del periodo -151.200 -99.286
Premi di competenza 128.540 81.973
Ammortamento valore portafoglio acquisito (ex VoBA) -847 -1.291
Componente non distinta di investimento 12 -122
Premi di competenza netto valore portafoglio acquisito (ex VOBA) e componente di investimento 127.705 80.560
Provvigioni -27.754 -18.568
Rilascio LRC - parte provvigionale -26.907 -17.898
Variazione LRC per provvigioni del periodo 32.097 21.161
Provvigioni di competenza -22.564 -15.305
Ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi 105.141 65.255

La voce ricavi assicurativi derivanti da contratti assicurativi emessi ammonta a euro 105.141 mila ed è relativa a euro 127.705 mila ai premi lordi di competenza (euro 80.560 mila al 30 giugno 2023) e per euro 22.564 mila a provvigioni di competenza del periodo (euro 15.305 mila al 30 giugno 2023).

Si evidenzia un significativo incremento dei premi lordi contabilizzati (+52,5% rispetto al 30 giugno 2023), grazie a:

  • Ampliamento della gamma prodotti e delle garanzie offerte;
  • lancio di nuovi prodotti sul mercato;
  • ulteriore estensione della rete distributiva che, al 30 giugno 2024, risulta costituita da n. 115 agenti plurimandatari (n. 111 al 31 dicembre 2023) e da n. 73 brokers (n. 67 al 31 dicembre 2023).

Al riguardo si evidenzia che nel periodo è stato registrato un incremento significativo non solo nell'ambito cauzioni (+8,4% rispetto al semestre 2023), che si conferma il principale ramo di business, ma anche negli altri rami storicamente presidiati dalla Compagnia (soprattutto per RC Generale ed Incendio), principalmente grazie alla spinta derivante dall'ampliamento della gamma prodotti e del network distributivo.

Al termine del semestre il portafoglio assicurativo è risultato sempre più diversificato, con un'incidenza sul totale premi del business cauzione pari al 28,6% (40,2% al termine del primo semestre 2023), grazie alla maggiore esposizione verso gli altri portafogli (la cui incidenza è aumentata dal 59,8% del 30 giugno 2023 al 71,4% del 30 giugno 2024).

Per ulteriori commenti sull'andamento della produzione nel corso del 2024, si fa rimando a quanto esposto nel relativo paragrafo della Relazione sulla gestione.

Costi per servizi assicurativi dai contratti assicurativi emessi

Costi per servizi assicurativi dai contratti assicurativi emessi 30.06.2024 30.06.2023 Variazione
Costi per servizi assicurativi dati da contratti assicurativi emessi 66.834 46.704 20.130
Totale 66.834 46.704 20.130

La tabella seguente fornisce un dettaglio della voce Costi per servizi assicurativi dati da contratti assicurativi emessi:

Voci 30.06.2024 30.06.2023
Importi pagati 31.220 38.251
Variazione LIC - PVFCF 10.844 21.153
Variazione risk adjustment 611 1.170
Loss component - 1
Componente non distinta di investimento 11 -117
Importi recuperati -6.251 -11.061
Somme da recuperare 2.831 -22.911
Costi assicurativi escluso spese di gestione e altri oneri tecnici 39.266 26.486
Spese direttamente attribuibili ai contratti assicurativi 19.345 16.515
Saldo altri oneri/proventi tecnici 8.223 3.703
Costi assicurativi derivanti da contratti assicurativi emessi 66.834 46.704

La voce costi per servizi assicurativi registra un incremento complessivo pari a euro 20.130 mila.

Tra gli importi pagati del 2023 è presente un sinistro di ingente importo del ramo 15-Cauzione denunciato e riservato nel 2022, adeguatamente coperto dalle garanzie reali, costituite come da prassi a tutela di questa tipologia di rischi e portate a riduzione dell'importo escusso.

In termini di Loss Ratio15, l'andamento complessivo al 30 giugno 2024 risulta in lieve riduzione e adeguato rispetto allo sviluppo e alla diversificazione in altre linee della produzione, assestandosi al 29,4%16, rispetto al 31,1% del 2023.

Al 30 giugno 2024 è stata incrementata, rispetto al 31 dicembre 2023, la riserva sinistri IBNR per euro 6.418 mila (euro 5.053 mila al netto della cessione in riassicurazione). La riserva IBNR complessiva risulta pari a 10.974 mila (euro 8.002 mila la 30 giugno 2023), ceduti in riassicurazione per euro 2.846 mila (euro 2.401 mila al 30 giugno 2023). L'accantonamento relativo alla LoB Grandine ammonta a complessivi euro 2.965 mila, per la quale sono stati stimati sinistri attesi in coerenza con le proiezioni del piano industriale.

15 Indicatore di profittabilità calcolato come rapporto fra gli oneri relativi ai sinistri al lordo della riassicurazione e i ricavi assicurativi al lordo delle provvigioni e del valore del portafoglio acquisito (ex VoBA).

16 Il loss ratio è ottenuto rapportando i sinistri di competenza del lavoro diretto e indiretto ai ricavi assicurativi depurati della quota provvigionale.

Ricavi e costi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi – Composizione

(in migliaia di euro)
Voci/Basi di aggregazione Base A1
2024
Base A2
2024
Base A5
2024
Totale
2024
BASE A1
2023
BASE A2
2023
BASE A5
2023
Totale
2023
A. Ricavi ass. DERV. dai contr. ass. emessi valutati in base al GMM e al VFA - - - - - - - -
A.1 Importi connessi con le variazioni dell'attività per residua copertura - - - - - - - -
1. Sinistri accaduti e altri costi per servizi ass. attesi - - - - - - - -
2. Variazioni dell'aggiustamento per i rischi non finanziari - - - - - - - -
3. Margine sui servizi contrattuali registrato in conto economico per i servizi
forniti
- - - - - - - -
4. Altri importi - - - - - - - -
A.2 Costi di acquisizione dei contr. ass. recuperati - - - - - - - -
A.3 Totale ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi valutati in
base al GMM o al VFA
- - - - - - - -
A.4 Totale ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi valutati in
base al PAA
- - - 105.141 - - 65.255
-
Segmento Vita
X X X - X X X -
auto17
-
Segmento Danni –
X X X 2.180 X X X 122
- Segmento Danni – non auto X X X 102.961 X X X 65.133
A.5 Totale ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi - - - 105.141 - - - 65.255
B. Costi per servizi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi –
GMM o VFA
- - - - - - - -
1. Sinistri accaduti e altri costi direttamente attribuibili - - - - - - - -
2. Variazioni della passività per sinistri accaduti - - - - - - - -
3. Perdite su contr. onerosi e recupero di tali perdite - - - - - - - -
4. Ammortamento delle spese di acquisizione dei contr. ass. - - - - - - - -
5. Altri importi - - - - - - - -
B.6 Totale costi per servizi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi
emessi – GMM o VFA
- - - - - - - -
B.7 Totale costi per servizi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi
valutati in base al PAA
- - - -66.834 - - - -46.704
-
Segmento Vita
X X X X X X -
-
Segmento Danni –
auto
X X X -2.938 X X X -96
- Segmento Danni – non auto X X X -63.896 X X X -46.608
C. Totale costi/ricavi netti derivanti dai contratti assicurativi emessi
(A.5+B.6+B.7)
38.307 18.551

17 Nel segmento danni è ricompresa la sola LOB CVT.

Ricavi e costi assicurativi derivanti da cessioni in riassicurazione

Ricavi assicurativi da cessione in riassicurazione 30.06.2024 30.06.2023 Variazione
Ricavi assicurativi da cessione in riassicurazione 30.996 23.867 7.129
Totale 30.996 23.867 7.129
Costi per servizi assicurativi derivanti da cessioni in riassicurazione 30.06.2024 30.06.2023 Variazione
Costi per servizi assicurativi da cessioni in riassicurazione 54.142 31.231 22.911
Totale 54.142 31.231 22.911

Le tabelle seguenti forniscono il dettaglio delle voci al 30 giugno 2024:

Ricavi assicurativi da cessioni in riassicurazione 30.06.2024 30.06.2023
Importi pagati ceduti netto recuperi 16.045 252
Importi da recuperare -157 1.190
Variazione AIC -20 10.069
Variazione risk adjustment 77 569
Commissioni a carico dei riassicuratori 22.677 17.642
Componente non distinta di investimento -7.626 -5.855
Totale 30.996 23.867

I ricavi assicurativi da cessioni in riassicurazione pari a euro 30.996 mila evidenziano un incremento della voce degli importi pagati ceduti e al contempo una riduzione della voce relativa alla variazione AIC rispetto allo stesso periodo del 2023. Questi effetti principalmente dovuti a agli eventi atmosferici avvenuti nel 2023 con particolare riferimento all'alluvionale dell'Emilia-Romagna, alla denuncia di sinistri ingenti nella LOB Marine e all'apertura di diversi sinistri sulla LOB Cauzioni, sono legati, così come per il lavoro diretto, al loro pagamento con conseguente riduzione della variazione della riserva. Le commissioni a carico dei riassicuratori aumentano meno che proporzionalmente rispetto all'aumento del business ceduto a causa dell'adeguamento delle commissioni 2023 ricevute a fronte dei sinistri tardivi legati all'esercizio precedente.

Costi assicurativi da cessioni in riassicurazione 30.06.2024 30.06.2023
Premi ceduti in riassicurazione 74.635 40.294
Rilascio AIC 36.179 14.173
Variazione riserva del periodo AIC -42.783 -16.396
Variazione componente non distinta di investimento -9.192 -6.257
Altro oneri/proventi tecnici ceduti -4.697 -583
Totale 54.142 31.232

I costi per servizi assicurativi da cessioni in riassicurazione, pari a euro 54.142 mila (euro 31.231 mila al 30 giugno 2023) si incrementano per effetto del nuovo business e dell'adozione dei trattati di riassicurazione, con l'attivazione di coperture non proporzionali e facoltative, a protezione del risultato tecnico e della solidità della Compagnia.

I premi ceduti si incrementano per effetto dell'aumento della produzione, del business mix di riferimento e per la sottoscrizione di nuovi trattati proporzionali, non proporzionali e facoltativi stipulati in coerenza con i nuovi business.

Costi e ricavi assicurativi derivanti dalle cessioni in riassicurazione –Composizione

(in migliaia di euro)
Voci/Basi di aggregazione Base di
aggregazione 1
30.06.2024
Base di
aggregazione 2
30.06.2024
Totale 2024 Base di
aggregazione 1
30.06.2023
Base di
aggregazione 2
30.06.2023
Totale 2023
A. Allocazione dei premi pagati relativi alle cessioni in
riassicurazione valutate in base al GMM
- - - - - -
A.1 Importi connessi con le var. dell'attività per residua copertura - - - - - -
1. Importo dei sinistri e altri costi recuperabili attesi - - - - - -
2. Variaz. dell'aggiustamento per i rischi non finanziari - - - - - -
3. Margine sui servizi contrat.i registrato in CE per i servizi ricevuti - - - - - -
4. Altri importi - - -281 -281
5. Totale - - -281 -281
A.2 Altri costi direttamente attribuibili alle CESS. in RIASS. - - - - - -
A.3 Allocazione dei premi pagati relativi alle CESS. in RIASS. valutate
in base al PAA
- -54.142 -54.142 - -30.951 -30.951
B. Totale costi derivanti dalle cessioni in riassicuraz. (A.1+A.2+A.3) - -54.142 -54.142 - -31.232 -31.232
C. Effetti delle variaz. del rischio di inadempimento da parte dei riass. - - - - - -
D. Importo dei sinistri e altre spese recuperato - 15.888 15.888 - 1.442 1.442
E. Variazioni dell'att.per sinistri accaduti - 57 57 - 10.638 10.638
F. Altri recuperi - 15.051 15.051 - 11.787 11.787
G. Totale costi/ricavi netti derivanti dalle cessioni in riassicuraz.
(B+C+D+E+F)
- -23.146 -23.146 - -7.364 -7.364

Ripartizione dei costi per servizi assicurativi e altri servizi

(in migliaia di euro)
Costi /Basi di aggregazione Base A1-
con DPF
2024
Base A2 -
senza
DPF 2024
Base A1
+ Base
A2 2024
Base A3
2024
Base A4
2024
Base A3
+ Base
A4
2024
Altro
2024
Base
A1- con
DPF
2023
Base A2 -
senza DPF
2023
Base A1
+ Base
A2 2023
Base A3
2023
Base A4
2023
Base A3 +
Base A4
2023
Altro 2023
Costi attribuiti all'acquisiz. dei
contratti assicurativi
- - - -152 -3.685 -3.837 X - - - -11 -2.447 -2.458 X
Altri costi direttamente attribuibili - - - -614 -14.895 -15.509 X - - - -63 -13.545 -13.608 X
Spese di gestione degli investimenti X X - X X - -31 X X - X X - -80
Altri costi X X - X X - -3.032 X X - X X - -3.002
Totale - - - X X -19.346 -3.063 - - - X X -16.066 -3.082

Risultato degli investimenti

Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari valutati al fair value rilevato a conto economico

Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari valutati al
rilevato a CE
fair value
30.06.2024 30.06.2023 Variazione
Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari valutati al fair value rilevato a CE -12 106 -118
Totale -12 106 118

La voce Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari valutati a fair value rilevato a conto economico presenta un saldo negativo (pari a euro 12 mila) per effetto delle minusvalenze da valutazione relative agli strumenti detenuti in portafoglio dal Gruppo.

Proventi e oneri derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture

Al 30 giugno 2024 sono stati registrati costi per euro 3 mila relativi alle rettifiche di valore sulla partecipazione in società collegate (MedInsure).

Proventi e oneri derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari

Proventi derivanti da altri strumenti finanz. e investimenti immob. 30.06.2024 30.06.2023 Variazione
Interessi attivi netto scarti 2.751 2.228 523
Interessi passivi -223 -259 36
Altri proventi e oneri 0 0 0
Utili e perdite realizzati -51 -160 109
Utili e perdite da valutazione -52 -84 32
Totale 2.425 1.725 700

La voce Proventi derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari è pari a euro 2.425 mila ed è composta dagli interessi attivi per un ammontare complessivo pari a euro 2.751 mila, da interessi passivi legati al leasing per euro 223 mila, da perdite realizzate per un importo pari ad euro 51 mila e a perdite da valutazione per euro 52 mila.

Altri ricavi e costi

Altri ricavi e costi 30.06.2024 30.06.2023 Variazione
Altri ricavi/costi -834 38 -872
Totale -834 38 -872

La voce comprende, al 30 giugno 2024, euro -926 mila relativi a provvigioni passive riconosciute ai collaboratori della Controllata REVO Underwriting e ricavi per auro 93 mila relativi a interessi su depositi bancari.

Spese di gestione

Spese di gestione 30.06.2024 30.06.2023 Variazione
Spese di gestione degli investimenti 31 10 21
Altre spese di amministrazione 3.901 3.004 897
Totale 3.932 3.014 918

La voce altre spese di amministrazione pari a euro 3.901 mila (euro 3.004 mila al 30 giugno 2023) rappresenta la quota dei costi di gestione della Compagnia che non risultano attribuibili ai contratti assicurativi. Tale valore è determinato da un'analisi eseguita sulla base della natura e dei centri di costo ed è composto principalmente da costi del personale pari a euro 2.116 mila, da costi one-off per euro 845 mila, da costi di consulenza e spese legali e notarili per la restante parte.

Rettifiche e riprese di valore di attività materiali e immateriali

Rettifiche e riprese di valore di attività materiali e immateriali 30.06.2024 30.06.2023 Variazione
Rettifiche e riprese di valore di attività materiali -861 -945 84
Rettifiche e riprese di valore di attività immateriali -1 14 -15
Totale -862 -931 69

La voce rettifiche e riprese di valore di attività materiali e immateriali comprende le quote di ammortamento di attivi materiali relativi all'applicazione del principio IFRS 16 relativo ai beni in leasing per euro 861 mila, quote di ammortamento di attivi immateriali per euro 1 mila.

Altri proventi e oneri di gestione

Altri proventi e oneri di gestione 30.06.2024 30.06.2023 Variazione
Altri oneri di gestione -890 -839 -51
Altri proventi di gestione 1.002 200 802
Totale 112 -639 751

La voce altri proventi di gestione è principalmente relativa a sopravvenienze attive derivanti dal minor importo pagato in termini di IRES dell'esercizio 2023 rispetto a quanto accantonato per euro 507 mila, altre sopravvenienze attive per euro 144 mila e alla differenza cambi positiva per euro 52 mila.

La voce altri oneri di gestione comprende per euro 464 mila l'aggiustamento per la valutazione attuariale del Trattamento di fine mandato, per euro 299 mila l'utilizzo del fondo svalutazione crediti verso intermediari, per euro 78 mila da costi derivanti da differenze cambi negative e per euro 29 mila da sopravvenienze passive.

Imposte

Imposte 30.06.2024 30.06.2023 Variazione
Imposte 2.644 1.969 675
Totale 2.644 1.969 675

Le imposte sono state contabilizzate in applicazione dei disposti fiscali vigenti e per competenza.

Le imposte anticipate sono puntualmente adeguate tenendo conto delle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali.

Il valore risultante al 30 giugno 2024, euro 2.644 mila, risulta in lieve aumento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, pur evidenziando una riduzione del tax rate (rapporto tra il valore delle imposte e l'utile ante imposte), che passa dal 23,9% del primo semestre 2023 al 22,0% del 30 giugno 2024.

Il calcolo delle imposte correnti IRES e IRAP della Capogruppo ha beneficiato per euro 961 mila dell'agevolazione fiscale del Nuovo Patent Box (nel seguito "NPB") legato a OverX, software particolarmente innovativo e potenzialmente degno di tutela giuridica. Tale componente non era presente al 30 giugno 2023.

La voce imposte risulta così composta:

  • imposte sul reddito d'esercizio della Capogruppo per euro 4.089 mila relative all'IRES ed euro 511 mila relative all'IRAP;
  • imposte sul reddito d'esercizio della Controllata per euro 35 mila relative all'IRES ed euro 5 mila relative all'IRAP;
  • variazione positiva (ricavo) delle imposte differite della Capogruppo per euro 2.181 mila;
  • variazione negativa (costo) delle imposte differite derivanti dall'applicazione dei principi contabili internazionali.

Fair value measurement

Il principio contabile IFRS 13 disciplina la misurazione del fair value e la relativa disclosure.

A seguire si riporta pertanto il dettaglio della valutazione al fair value e dell'ammontare risultante in bilancio degli investimenti e delle passività finanziarie.

30.06.2024 31.12.2023
Valori di bilancio e Fair Value Valore di
bilancio
Fair
Value
Valore di
bilancio
Fair
Value
Investimenti immobiliari - -
Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture 18 18 3 3
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 3.088 3.088 3.088 3.088
Attività finanziarie valutate al fv con impatto sulla red. Complessiva 268.736 268.736 217.811 217.811
Attività finanziarie valutate al fv rilevato a conto economico 2.763 2.763 2.775 2.775
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - - - -
Totale Investimenti 274.605 274.605 223.677 223.677
Passività finanziarie valutate al fair value rilevato a conto
economico
- - - -
Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato 14.060 14.060 14.503 14.503
Totale Passività finanziarie 14.060 14.060 14.503 14.503

Come si evince dalla tabella sopra riportata, non vi sono investimenti o passività finanziari il cui valore di bilancio differisce dalla valutazione al fair value.

La voce "Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture" è relativa alla valutazione con il metodo del patrimonio netto della partecipazione nella società di intermediazione assicurativa MedInsure S.r.l..

In merito alla gerarchia del fair value, si segnala che nella voce "Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva" è compresa la partecipazione in Mangrovia Blockchain Solutions S.r.l., allocata allo stage 3. Per i dettagli si rimanda al paragrafo "Investimenti" del presente fascicolo. Durante il semestre non sono state fatte movimentazioni di acquisto e vendita sulla partecipazione, la cui valutazione di natura quali-quantitativa ha confermato il valore iscritto nel bilancio di esercizio 2023.

I restanti titoli presenti nella voce "Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva" sono tutti allocati allo stage 1.

Il titolo presente nella voce "Attività finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico" è allocato allo stage 2. Nella tabella seguente si illustrano le informazioni sopra riportate:

Livello 1 Livello 2 Livello 3
Ripartizione per livelli di
fair value
30.06.24 31.12.23 30.06.24 31.12.23 30.06.24 31.12.23
Attività finanz. val. al fair value con impatto sulla red. compl 268.180 217.255 - - 556 556
Altre attività finanz. obbligatoriamente valutate al fair value - 2.763 2.775 - -
Totale 268.180 217.255 2.763 2.775 556 556

Dettaglio delle altre componenti del conto economico complessivo

Voci 30.06.2024 30.06.2023
1 Utile (Perdita) d'esercizio 9.356 6.255
2. Altre componenti reddituali senza riclassifica a conto economico - -
2.1 Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a PN 18 -
2.2 Riserva da valutazione di attività immateriali - -
2.3 Riserva da valutazione di attività materiali - -
2.4 Ricavi o costi di natura finanziaria relativi ai contratti assicurativi emessi - -
2.5 Proventi od oneri relativi ad attività non correnti o a un gruppo in dismis. posseduti per la
vendita - -
2.6 Utili o perdite attuariali e rettifiche relativi a piani a benefici definiti 754 991
2.7 Utili o perdite su titoli di capitale designati al fv con impatto sulla redditività complessiva: - -
a) variazione di fair value - -
b) trasferimenti ad altre componenti di patrimonio netto - -
2.8 Riserva derivante da variazioni del proprio merito creditizio su passività finanz. designate al fv
con impatto a CE - -
a) variazione di fair value - -
b) trasferimenti ad altre componenti di patrimonio netto - -
2.9 Altre variazioni: - -
a) variazione di fair value (strumento coperto) - -
b) variazione di fair value (strumento di copertura) - -
c) altre variazioni di fair value - -
2.10 Imposte sul reddito relative alle altre componenti reddituali senza riclassifica a CE -232 -305
3. Altre componenti reddituali con riclassifica a conto economico
3.1 Riserva per differenze di cambio: - -
a) variazioni di valore - -
b) riclassifica a conto economico - -
c) altre variazioni - -
3.2 Utili/perd. su attività finanz. (diverse dai titoli di capitale) val. al fv con impatto sulla redditività
comples.: -1.089 507
a) variazioni di fair value -1.089 507
b) riclassifica a conto economico - -
rettifiche per rischio di credito - -
utili/perdite da realizzo - -
c) altre variazioni - -
3.9 Altri elementi: - -
a) variazioni di fair value - -
b) riclassifica a conto economico - -
c) altre variazioni - -
3.10 Imposte sul reddito relative alle altre componenti reddituali con riclassifica a CE 336 -156
4. Totale delle altre componenti del conto economico complessivo (somma voci da 2.1 a 3.10) -213 1.036
5. Totale del conto economico complessivo consolidato (voci 1 + 4) 9.143 7.291
di cui: di pertinenza della capogruppo 9.143 7.291
Di cui: di pertinenza di terzi - -

Nella voce "Utili o perdite attuariali e rettifiche relativi a piani a benefici definiti" sono ricompresi per euro 785 gli accantonamenti relativi al piano LTI (Long Term Incentive) per cui si rimanda alla sezione "Altre informazioni" del presente fascicolo e per euro -31 mila alle valutazioni IAS 19 relative al Trattamento di fine rapporto.

Nella voce "Utili/perdite su attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva" sono ricomprese le variazioni del fair value dei titoli che hanno registrato una variazione rispetto al 2023 pari a euro -1.089 mila (di cui euro 47 mila relativi all'expected credit loss).

Il prospetto, compilato secondo quanto previsto dall'Allegato 1 al Regolamento 7/2007 di IVASS, non riporta l'importo relativo alla riclassifica a patrimonio netto dei costi sostenuti, nel 2021, da REVO SPAC per la quotazione e pari a euro 4.160 mila. Considerando anche questa voce il conto economico complessivo al 30 giugno 2024 risulta pari a euro 9.143 mila (pari a euro 7.291 mila al 30 giugno 2023).

Altre informazioni

Elementi di ricavo o di costo di entità o incidenza eccezionale

Nel corso del semestre non si segnalano elementi di ricavo o costo di entità o incidenza eccezionale.

Long Term Incentive – Piano LTI

Nel complesso le azioni assegnate e in corso di maturazione al servizio del Piano ammontano a circa 678 mila per un valore complessivo pari a euro 5.239 mila di cui euro 3.223 mila già imputati a conto economico.

Passività potenziali, impegni di acquisto, garanzie, attivi impegnati e collateral

Si segnala che la Compagnia non rileva al 30 giugno 2024 passività potenziali, impegni di acquisto o garanzie. Seppur non riportati nello stato patrimoniale, per alcuni contratti assicurativi emessi, sono state ottenute delle garanzie collaterali (principalmente pegni su polizze vita e fideiussioni bancarie) da utilizzare, nel caso di escussione della polizza stessa, a garanzia del recupero delle somme eventualmente corrisposte agli assicurati.

Leasing

Diritti d'uso

La tabella di seguito riporta il valore contabile delle attività consistenti nel diritto di utilizzo alla data di chiusura del semestre per classe di attività sottostante.

Voce 30.06.2024 31.12.2023
Immobili 12.470 13.198
Automobili aziendali 229 233
Totale 12.699 13.431

Passività

Le passività di leasing al 30 giugno ammontano a euro 14.297 mila e sono iscritte nella voce Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato di stato patrimoniale.

Di seguito viene riportata la tabella con l'analisi per scadenza delle passività di leasing:

Scadenza 30.06.2024 31.12.2023
scadenza entro l'anno 9 -
tra 2-3 anni 228 239
oltre i 5 anni 14.060 14.264
Totale 14.297 14.503

Principali oneri derivanti dai contratti di leasing

Voce 30.06.2024 30.06.2023
ammortamento diritti d'uso 860 945
interessi passivi di leasing 223 189
Totale 1.083 1.174

La voce ammortamento diritti d'uso è costituita da euro 61 mila relative alle auto aziendali in leasing e per euro 799 mila dagli immobili, di cui per l'immobile sito in via Monte Rosa, 91 a Milano il corrispettivo relativo alla locazione è iniziato a partire dal mese di maggio 2024.

Le variazioni intervenute nel semestre hanno riguardato in particolare:

  • una riduzione della passività finanziaria relativa all'immobile sito in Verona a seguito del verificarsi di una clausola vessatoria a favore della Compagnia nonché l'adeguamento del canone di locazione all'indice ISTAT registrato con un effetto retroattivo (a partire dal mese di agosto 2023) per un importo pari a circa euro 45 mila;
  • un incremento del valore dei diritti d'uso dell'immobile sito in Milano a seguito della definizione del termine del periodo di free-rent di 15 mesi, previsto dal contratto, nonché dell'adeguamento del canone di locazione all'indice ISTAT con effetto a partire dal secondo trimestre 2024 per un importo complessivo pari a circa euro 115 mila;
  • una variazione dei contratti di leasing delle autovetture in termini di importo e durata con un impatto complessivo sui diritti d'uso pari a euro 57 mila.

Informazioni relative al personale

Nel corso del semestre 2024 la consistenza media del personale del Gruppo è stata di 207 unità (20 dirigenti e 184 dipendenti e 3 collaboratori) per un costo complessivo di euro 10.805 mila. Al 31 dicembre 2023 la consistenza media del personale del Gruppo è stata di 175 unità (19 dirigenti, 152 dipendenti e 4 collaboratori).

Milano, 6 agosto 2024 REVO Insurance S.p.A. L'amministratore delegato (Alberto Minali)

Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato

ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob 11971/1999 193

    1. I sottoscritti Alberto Minali, in qualità di Amministratore Delegato, e Jacopo Tanaglia, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di REVO Insurance S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
    2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
    3. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato nel corso del semestre 2024.
    1. Si attesta, inoltre, che:
    2. Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024:
      • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
      • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, nonché delle vigenti disposizioni normative e regolamentari;
      • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
    3. la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Dott. Jacopo Tanaglia Dott. Alberto Minali Dirigente Preposto alla redazione dei documenti Amministratore delegato contabili societari REVO Insurance S.p.A. REVO Insurance S.p.A.

Relazione società di revisione

KPMG S.p.A. Revisione e organizzazione contabile Via Vittor Pisani, 25 20124 MILANO MI Telefono +39 02 6763.1 Email [email protected] PEC [email protected]

Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato

Agli Azionisti di Revo Insurance S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dai prospetti dello stato patrimoniale, del conto economico, del conto economico complessivo e delle variazioni di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalla relativa nota integrativa del Gruppo Revo Insurance al 30 giugno 2024. Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Ancona Bari Bergamo Bologna Bolzano Brescia Catania Como Firenze Genova Lecce Milano Napoli Novara Padova Palermo Parma Perugia Pescara Roma Torino Treviso Trieste Varese Verona

Società per azioni Capitale sociale Euro 10.415.500,00 i.v. Registro Imprese Milano Monza Brianza Lodi e Codice Fiscale N. 00709600159 R.E.A. Milano N. 512867 Partita IVA 00709600159 VAT number IT00709600159 Sede legale: Via Vittor Pisani, 25 20124 Milano MI ITALIA

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.