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Eurotech

Interim / Quarterly Report Sep 13, 2024

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Interim / Quarterly Report

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Data di emissione: 13 settembre 2024 Il presente fascicolo è disponibile in internet nella sezione "Investitori" del sito www.eurotech.com

EUROTECH S.p.A. Sede legale in Amaro (UD), Via Fratelli Solari, 3/A Capitale Sociale versato Euro 8.878.946 i.v. Codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Udine: C.F. 01791330309

Organi Sociali 5
Informazioni per gli azionisti 6
Relazione sulla gestione 7
Premessa 7
Dati di sintesi 7
Il Gruppo Eurotech 9
Situazione patrimoniale e finanziaria18
Investimenti ed attività di ricerca e sviluppo21
Scenario competitivo, evoluzione prevedibile della gestione e strategia futura di crescita21
Azioni proprie della società controllante posseduta da essa o da imprese controllate 22
Informativa relativa alle esposizioni Sovrane 22
Processo di semplificazione normativa in base alla delibera Consob n. 18079/2012 22
Informazioni sul governo societario 22
Operazioni atipiche e/o inusuali 23
Altre informazioni 23
Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre23
Prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 25
Situazione patrimoniale - finanziaria consolidata 25
Conto Economico consolidato 26
Conto Economico Complessivo Consolidato 26
Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato27
Rendiconto Finanziario consolidato 28
Note esplicative ai prospetti contabili 29
A – Informazioni societarie 29
B – Criteri di redazione e conformità agli IFRS29
C - Area di consolidamento31
D - Informativa di settore32
E - Composizione delle principali voci dello stato patrimoniale 33
1 - Immobilizzazioni immateriali33
2 - Immobilizzazioni materiali36
3 - Partecipazioni in imprese collegate e altre imprese 37
4 - Rimanenze di magazzino38
5 - Crediti verso clienti 39
6 - Crediti e debiti per imposte sul reddito 40
7 - Altre attività correnti41
8 - Altre attività correnti finanziarie 41
9 - Disponibilità liquide 41
10 - Posizione finanziaria netta42
11 - Patrimonio netto43
12 - Utile (perdita) per azione base e diluito 44
13 - Finanziamenti passivi 44
14 – Benefici ai dipendenti 45
15 – Fondi rischi e oneri47
16 - Debiti verso fornitori47
17 - Altre passività correnti 48
18 – Debiti per aggregazioni aziendali 48
F – Composizione delle principali voci di conto economico 49
19 - Costi per consumi di materie prime, sussidiarie e di consumo49
20 - Altri costi operativi al netto delle rettifiche di costi 49
21 - Costi per servizi 50
22 - Costo del personale 50
23 - Rettifiche di costi per incrementi interni51
24 – Altri proventi51
25 – Ammortamenti e svalutazioni 52
26 – Proventi ed oneri finanziari 52
27 – Imposte sul reddito del periodo 53
28 – Conto economico complessivo53
G – Altre informazioni 54
29 – Rapporti con parti correlate54
30 – Gestione del rischio finanziario: obiettivi e criteri 54
31 - Strumenti derivati56
32 – Pagamenti basati su azioni 57
33 – Costi e ricavi non ricorrenti 59
34 – Eventi successivi60
35 – Stagionalità dell'attività 60
Attestazione del Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato 61
Relazione della società di revisione 63

Organi Sociali

Consiglio di Amministrazione
Presidente Luca di Giacomo
Vice-Presidente Aldo Fumagalli 1 3
Consigliere Paul Chawla
Consigliere Michela Costa 1 2 3 4 5
Consigliere Susanna Curti 1 5
Consigliere Alberta Gervasio 1
Consigliere Simona Elena Pesce 1 2 3 4 5
Consigliere Massimo Russo 1 2 4
Consigliere Davide Albino Carando 1

Il Consiglio di Amministrazione attualmente in essere, ad eccezione del consigliere Davide Albino Carando cooptato dal Consiglio di Amministrazione in data 7 agosto 2024 in sostituzione del consigliere Marco Costaguta dimessosi il 4 giugno 2024, è stato nominato dall'Assemblea ordinaria del 27 aprile 2023; rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2025.

Collegio Sindacale
Presidente Fabio Monti
Sindaco effettivo Laura Briganti
Sindaco effettivo Daniela Savi
Sindaco supplente Clara Carbone
Sindaco supplente Daniele Englaro

Il Collegio Sindacale attualmente in essere è stato nominato dall'Assemblea ordinaria del 27 aprile 2023; rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2025.

Ernst & Young

L'incarico di revisione è stato conferito dall'Assemblea ordinaria del 27 aprile 2023 per il periodo 2023-2031.

Ragione sociale e sede legale della Controllante
Eurotech S.p.A.
Via Fratelli Solari, 3/A
33020 Amaro (UD)
Iscrizione al registro delle
Imprese di Udine 01791330309

1 Amministratori non investiti di deleghe operative.

2 Amministratori indipendenti ai sensi del codice di Autodisciplina elaborato dal Comitato per la Corporate Governance delle Società Quotate.

3 Membro del Comitato Controllo e Rischi

4 Membro del Comitato per le operazioni con parti correlate

5 Membro del Comitato per la remunerazione e per le nomine

Informazioni per gli azionisti

Le azioni ordinarie della controllante Eurotech S.p.A. del Gruppo Eurotech dal 30 novembre 2005 sono quotate al segmento Euronext Star Milan del mercato Euronext Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

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Capitale sociale Eurotech S.p.A. al 30 giugno 2024

Capitale sociale Euro 8.878.946,00
Numero azioni ordinarie (senza indicazione del valore nominale unitario) 35.515.784
Numero azioni risparmio -
Numero azioni proprie ordinarie Eurotech S.p.A. 240.606
Capitalizzazione in borsa (su media prezzi mese di giugno 2024) Euro 40 milioni
Capitalizzazione in borsa (su prezzo di riferimento 30 giugno 2024) Euro 40 milioni

Andamento del titolo Eurotech S.p.A.

Relative performance EUROTECH S.p.A. 01.01.2024 – 30.06.2024

Il grafico a "curva" evidenzia l'andamento del titolo in base ai prezzi di riferimento giornalieri

Il grafico a "candela" evidenzia i prezzi massimi e minimi giornalieri

Relazione sulla gestione

Premessa

Il bilancio consolidato del Gruppo Eurotech viene preparato in conformità con i principi contabili internazionali IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo del 19 luglio 2002.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 è stata redatto in accordo con le disposizioni dello IAS 34 Bilanci intermedi, dell'art. 154-ter del T.U.F. nonché delle disposizioni Consob in materia. Tale bilancio consolidato semestrale abbreviato è oggetto di revisione contabile limitata secondo i criteri raccomandati da Consob. Il bilancio consolidato semestrale abbreviato non riporta tutte le informazioni e le note richieste per la redazione del bilancio annuale consolidato e conseguentemente questo bilancio deve essere letta congiuntamente al bilancio annuale consolidato al 31 dicembre 2023.

Se non altrimenti specificato, i dati sono espressi in migliaia di euro.

Dati di sintesi

Dati economici

1° semestre
2024
% 1° semestre
2023
% Var. %
(Migliaia di Euro)
DATI ECONOMICI
RICAVI DI VENDITA 29.261 100,0% 47.895 100,0% -38,9%
PRIMO MARGINE 14.540 49,7% 22.298 46,6% -34,8%
EBITDA ADJ (3.081) -10,5% 2.698 5,6% -214,2%
(Costi) Ricavi non ricorrenti (409) -1,4% 0 0,0% n/a
EBITDA (3.490) -11,9% 2.698 5,6% 229,4%
EBIT (5.838) -20,0% 13 0,0% 45007,7%
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (5.573) -19,0% (188) -0,4% -2864,4%
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO
ATTRIBUIBILE AL GRUPPO (5.511) -18,8% (939) -2,0% -486,9%

Dati patrimoniali

30.06.2024 31.12.2023 30.06.2023
Migliaia di Euro
DATI PATRIMONIALI
Attività non correnti 95.423 98.717 100.744
- di cui immobilizzazioni immateriali nette 83.101 85.827 88.291
- di cui immobilizzazioni materiali nette 6.658 7.185 7.139
Attività correnti 45.361 56.800 57.553
TOTALE ATTIVITA' 140.784 155.517 158.297
Patrimonio netto del Gruppo 86.121 95.319 99.552
Passività non correnti 16.505 20.902 22.404
Passività correnti 38.158 39.296 36.341
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 140.784 155.517 158.297
30.06.2024 31.12.2023 30.06.2023
Migliaia di Euro
(POSIZIONE FINANZIARIA NETTA)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
23.289 20.569 18.658
CAPITALE CIRCOLANTE NETTO 20.315 23.852 23.285
CAPITALE INVESTITO NETTO * 109.410 115.888 118.210
DATI DI FLUSSI DI CASSA
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività
operativa
(366) 1.908 (721)
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività di
investimento (2.055) (3.112) (1.766)
Flussi di cassa derivanti (impiegati) dall'attività di
finanziamento (2.818) (2.186) (3.146)
Differenze cambio nette (556) (3.292) (707)
FLUSSO MONETARIO TOTALE (5.795) (6.682) (6.340)

(*) Attività non correnti non finanziarie, comprensive di partecipazioni in società collegate ed altre imprese ed il capitale circolante netto, meno passività non correnti non finanziarie.

Numero di dipendenti

30.06.2024 31.12.2023 30.06.2023
NUMERO DI DIPENDENTI 378 393 395
Nord America
(Migliaia di Euro)
Europa Asia Rettifiche, storni ed eliminazioni Totale
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
Ricavi verso terzi 5.201 16.732 17.000 18.446 7.060 12.717 0 0 29.261 47.895
Ricavi infra-settoriali 72 581 3.171 2.341 12 30 ( 3.255) ( 2.952) 0 0
Ricavi delle vendite totali 5.273 17.313 -69,5% 20.171 20.787 -3,0% 7.072 12.747 -44,5% ( 3.255) ( 2.952) 10,3% 29.261 47.895 -38,9%

Ricavi per aree geografiche di business

Grafico risultati

Il Gruppo Eurotech

Eurotech è un'azienda globale con una forte vocazione internazionale e un fatturato distribuito su tre continenti. È un Gruppo con sedi operative in Europa, Nord America e Giappone, guidate e coordinate dalla sede centrale in Italia.

Eurotech ha una lunga tradizione di trent'anni nella progettazione e realizzazione di computer embedded per applicazioni speciali, nelle quali la capacità dei computer di resistere ad ambienti ostili e la necessità di un funzionamento continuo ed ininterrotto sono le variabili determinanti. Si tratta di una nicchia di mercato caratterizzata da alto valore e bassi volumi che negli anni ha consentito all'azienda di difendere un primo margine sopra la media di settore.

Da tre anni Eurotech ha intrapreso un percorso di accelerazione verso l'Edge Computing e verso l'Industrial IoT, con importanti investimenti sul suo software open-source integrato con l'edge hardware, e sulle differenzianti certificazioni di OT cybersecurity che caratterizzano il suo portfolio. Di conseguenza il business storico dei computer embedded viene condotto in maniera "run for cash".

Oggi il risultato di questa trasformazione e di quegli investimenti è confermato:

1) dal posizionamento tecnologico tra i leader nel mercato di riferimento, evidenziato sia dai premi ricevuti che dalle menzioni nei report degli analisti di settore, incluso il prestigioso Magic Quadrant di Gartner per le "Industrial IoT Platforms", che ci ha visto presenti nel 2024 per il quinto anno di fila;

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2) dal mix di fatturato, che nel giro di 3 anni – dal 2021 al 2023 – ha visto le vendite nel settore Edge AIoT passare dal 15% al 42% del fatturato totale.

I fattori che caratterizzano Eurotech nel panorama dell'IoT Industriale sono i seguenti:

  • la tecnologia di Eurotech risolve il conflitto tra Operational Technology (OT) e Information Technology (IT) all'Edge, grazie a soluzioni integrate che combinano hardware e software; questo conflitto è riconosciuto unanimemente come l'ostacolo numero uno alla realizzazione di progetti IoT da parte delle aziende;
  • una connettività Plug&Play verso gli asset sul campo, che accelera i tempi e riduce i costi di implementazione;
  • grazie alle relazioni con i grandi nomi dell'IT come Microsoft, Amazon, Red Hat, Eurotech è in grado di fornire una connettività certificata verso tutte le principali piattaforme cloud, riducendo quasi a zero i tempi e i rischi di integrazione in un tipico progetto IoT in cui si fa uso di tali piattaforme;
  • la tecnologia di connessione e integrazione di Eurotech è stata concepita e realizzata adottando le migliori soluzioni in materia di Cybersecurity ed è certificata secondo i più recenti standard internazionali in materia (IEC 62443-4-1 e IEC 62443-4-2).

Oggi l'offerta del Gruppo è modulare, con diversi livelli di integrazione hardware e software ed è così articolata:

  • embedded PC sotto forma di schede e sottosistemi, che rappresentano l'offerta storica di Eurotech e sono prodotti prettamente hardware con integrato il solo sistema operativo;
  • Industrial PC (IPC), che rappresentano l'offerta principale di InoNet Computer GmbH, la controllata tedesca acquisita a settembre 2022;
  • Edge gateways, cioè dispositivi che abilitano la comunicazione tra asset che operano sul campo e piattaforme dati nel cloud, sia pubblico che privato;
  • Edge computer, cioè unità di calcolo rugged dislocate sul campo, vicino agli asset e dedicate all'elaborazione locale dei dati da essi generati;
  • Edge AI appliance, ovvero sistemi con hardware e software integrati ad alte prestazioni per elaborare in modo sicuro e controllabile da remoto, algoritmi di Intelligenza Artificiale direttamente sul campo, eliminando inutili e costosi trasferimenti di dati verso server centralizzati;
  • software per l'integrazione tra Operational Technology e Information Technology: l'edge framework "Everyware Software Framework" (ESF) lato OT e la piattaforma d'integrazione "Everyware Cloud" (EC) lato IT.

I settori in cui il Gruppo ha storicamente sviluppato la maggior parte del fatturato sono quelli dell'industria e dei trasporti, seguiti dal medicale. Più recentemente la nuova offerta di hardware e software integrati per applicazioni di IoT industriale ha consentito di entrare anche in nuovi settori, come quello dell'energia. Da un punto di vista strategico, la scelta del Gruppo oggi è di focalizzarsi su quattro mercati verticali che combinano dimensione maggiore e tasso di crescita più alto nei prossimi anni: automazione industriale, trasporti & offroad, medicale, energie rinnovabili & reti per energia-gas-acqua.

Il Gruppo Eurotech al 30 giugno 2024 è composto dalle seguenti società:

Denominazione
sociale
Attività Capitale sociale Quota del
Gruppo
Società Capogruppo
Eurotech S.p.A.
Opera nel mercato degli Edge Computers e dell'
IoT
Industriale
con un focus prevalente sul
mercato italiano ed EMEA. Da un punto di vista
organizzativo svolge il ruolo di holding industriale
di coordinamento di tutte le aziende del Gruppo
Eurotech
Euro 8.878.946
Società controllate e consolidate con il metodo integrale
Aurora S.r.l. in
liquidazione
Società di servizi a supporto della Capogruppo Euro 10.000 100,00%
E-Tech USA Inc. Società holding che controlla il 100% della società
Eurotech Inc.
USD 8.000.000 100,00%
EthLab S.r.l. Società di servizi di ricerca e sviluppo per conto del
Gruppo
Euro 115.000 100,00%
Eurotech France
S.A.S.
Opera
nel
mercato
francese
con
particolare
attenzione al mercato IoT
Euro 795.522 100,00%
Eurotech Inc. Opera nel mercato americano focalizzandosi nei
settori industriale, medicale e trasporti
USD 26.500.000 100,00%
Eurotech Ltd. Agisce prevalentemente nel Regno Unito e nel
Nord Europa
GBP 33.333 100,00%
I.P.S. Sistemi
Programmabili S.r.l.
in liquidazione
Opera nel mercato italiano con il marchio IPS Euro 51.480 100,00%
InoNet Computer
GmbH
Opera con marchio InoNet nel mercato DATCH
fornendo PC industriali, potenti e robusti ad alta
affidabilità
Euro 250.000 100,00%
Advanet Inc. Opera nel mercato giapponese focalizzandosi nei
settori industriale, medicale e trasporti
JPY 72.440.000 90,00% (1)

(1) Ai fini del consolidamento viene considerato il 100%, avendo Advanet Inc. il restante 10% come azioni proprie.

Andamento economico

1° semestre
2024
% 1° semestre
2023
% Var. %
(Migliaia di Euro)
DATI ECONOMICI
RICAVI DI VENDITA 29.261 100,0% 47.895 100,0% -38,9%
PRIMO MARGINE (*) 14.540 49,7% 22.298 46,6% -34,8%
EBITDA ADJ (****) (3.081) -10,5% 2.698 5,6% -214,2%
(Costi) Ricavi non ricorrenti (409) -1,4% 0 0,0% n/a
EBITDA (**) (3.490) -11,9% 2.698 5,6% 229,4%
EBIT (***) (5.838) -20,0% 13 0,0% 45007,7%
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (5.573) -19,0% (188) -0,4% -2864,4%
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO
ATTRIBUIBILE AL GRUPPO (5.511) -18,8% (939) -2,0% -486,9%
  • (*) Il Primo Margine è la risultante della differenza tra i ricavi di vendita dei beni e servizi ed i consumi di materie prime.
  • (**) L'EBITDA è un risultato intermedio, determinato al lordo degli ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni, degli oneri e proventi finanziari, delle valutazioni di imprese collegate con il metodo del patrimonio netto e delle imposte sul reddito del periodo. Si tratta di una misura utilizzata dal Gruppo per monitorare e valutare il suo andamento operativo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello utilizzato da altri e pertanto non risultare comparabile.
  • (***) Il risultato operativo (EBIT) è al lordo dei risultati delle partecipazioni in società collegate, contabilizzate con il metodo del patrimonio netto, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito del periodo.
  • (****) L'EBITDA ADJ riprende la struttura di EBITDA appena definita sopra ed isola le componenti di costo e/o ricavo considerate non ricorrenti dal management. Si tratta di una misura utilizzata dal Gruppo per monitorare e valutare il suo andamento operativo al netto di eventuali costi o ricavi non ricorrenti che quindi non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività aziendale. Poiché la composizione dell'EBITDA ADJ non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello utilizzato da altri e pertanto non risultare comparabile.

I ricavi di vendita del primo semestre sono stati ancora fortemente condizionati dai fattori già evidenziati nel corso del primo trimestre: lo sfasamento fra il phase-out del business embedded legacy negli Stati Uniti, accelerato dal destocking, e il phase-in dei nuovi progetti in ambito Edge AIoT, che ha accumulato un ritardo a causa della difficoltà di reperimento del personale legata alla "guerra dei talenti" in ambito tecnologico vissuta nel periodo successivo alla pandemia. Inoltre, l'area giapponese ha subito anche nel secondo trimestre l'effetto del destocking dei principali clienti, mentre nei primi mesi dell'anno scorso aveva beneficiato del fenomeno opposto di accumulo di prodotti da parte dei clienti. Infine, l'area europea è stata penalizzata dall'allungamento dei tempi di ramp-up dei progetti Edge AIoT in corso con i clienti nell'area, che stanno mostrando un comportamento prudente ed attendista nell'allocazione dei loro budget annuali.

I ricavi consolidati dei primi sei mesi del 2024 si attestano a Euro 29,26 milioni rispetto a Euro 47,89 milioni del primo semestre 2023. Il decremento del fatturato da un periodo all'altro è stato del 38,9%, in miglioramento rispetto allo scostamento di -52,1% del primo trimestre. Il decremento a cambi costanti sarebbe stato inferiore e si sarebbe fermato al 37,0%.

Il business embedded tradizionale ha subito un notevole ridimensionamento, in particolare per effetto della significativa riduzione negli Stati Uniti, facendo sì che il fatturato in ambito Edge AIoT sia diventato quello più significativo. Infatti, la percentuale di contribuzione del business Edge AIoT nei primi sei mesi è del 56,8%, con una leggera crescita in valore assoluto rispetto al semestre 2023. In termini percentuali invece nel primo semestre 2023 il business Edge AIoT copriva il 34,4% del fatturato totale.

Guardando alla ripartizione dei ricavi per localizzazione delle attività del Gruppo, l'area europea è quella più significativa con il 58,1% sul dato totale (primo semestre 2023: 38,5%); l'area giapponese è al secondo posto con un contributo del 24,1% (primo semestre 2023: 26,6%); infine l'area americana rappresenta il restante 17,8% (primo semestre 2023: 34,9%).

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Il primo margine del periodo ammonta a Euro 14,54 milioni, con un'incidenza sui ricavi del 49,7%. In termini percentuali il dato si può confrontare con 47,4% dei dodici mesi del 2023 e con un valore del 46,6% del primo semestre 2023.

L'incremento della marginalità percentuale di oltre 300bps rispetto il primo semestre dello scorso anno è dovuto principalmente al mix di prodotti venduti, oltre che ad una normalizzazione dei prezzi delle materie prime e ad un incremento del primo margine della controllata tedesca InoNet.

I costi operativi nei primi sei mesi dell'esercizio, al lordo dalle rettifiche operate per incrementi interni in attività di sviluppo pari a Euro 1,80 milioni (Euro 1,64 milioni nel primo semestre 2023), ammontano a Euro 20,11 milioni, rispetto a Euro 21,38 milioni del primo semestre 2023. Al netto dei costi non ricorrenti di Euro 0,41 milioni, il valore totale dei costi operativi per il primo semestre ammonta a Euro 19,70 milioni, mentre non sono presenti costi non ricorrenti nel primo semestre 2023. La riduzione rispetto ai primi sei mesi del 2023 è quindi di Euro 1,27 milioni, che diventa di Euro 1,68 milioni al netto dei costi non ricorrenti.

I costi non ricorrenti, rappresentati a conto economico nel solo primo semestre 2024, sono relativi alle attività di riorganizzazione del Gruppo e riguardano in particolar modo i costi del personale una tantum collegati alla riduzione della forza lavoro e alcuni costi di servizi sostenuti per facilitare e velocizzare tale riorganizzazione.

A cambi storici, si evidenzia un decremento dei costi operativi del 5,9%, che risulterebbe del 3,7% a cambi costanti. La riduzione dei costi operativi ha il suo maggior impatto negli Stati Uniti, dove per effetto della seconda fase del run-for-cash del business embedded legacy si è operata una profonda riorganizzazione che ha impattato sia il personale che alcuni dei servizi utilizzati localmente. Anche le altre entità legali hanno iniziato e continueranno nel corso del 2024 a ottimizzare i costi delle loro strutture operative locali, con un effetto atteso dal management a livello annuo di oltre 2 milioni. Nonostante la riduzione di personale in alcune strutture, in altre, in funzione alle necessità di implementare la strategia e sviluppare il business in abito Edge AIoT è stato assunto nuovo personale con le necessarie competenze. Al 30 giugno 2024 i dipendenti in forza sono 378 (erano 393 al 31 dicembre 2023 e 395 al 30 giugno 2023), con una media del periodo di 386 unità (395 nel primo semestre 2023). Il costo del personale è passato da Euro 13,05 milioni (Euro 12,72 milioni a cambi costanti) a Euro 12,05 milioni con una riduzione del 7,7%, legata principalmente alle azioni di riorganizzazione iniziate a fine anno 2023 e proseguite nel corso del primo semestre 2024 e volte a riallineare la struttura del Gruppo alla situazione economica contingente.

L'incidenza dei costi operativi lordi, sui ricavi, per effetto del basso livello dei ricavi nel primo semestre dell'anno, è del 68,7% rispetto al 44,6% del primo semestre 2023.

I margini operativi del semestre, commentati nei paragrafi successivi, risultano correlati significativamente al livello del fatturato e al valore del primo margine, che non sono stati sufficienti per l'attivazione della leva operativa come invece era accaduto nel 2023.

L'EBITDA nei primi sei mesi 2024, al netto dei costi non ricorrenti (EBITA Adjusted) ammonta a Euro -3,08 milioni (-10,5% dei ricavi) rispetto a Euro 2,70 milioni (5,6% dei ricavi) dei sei mesi 2023. L'EBITDA dei primi sei mesi 2024 considerando le voci di conto economico non ricorrenti ammonta a Euro -3,49 milioni (-11,9% dei ricavi).

L'EBIT (o Risultato Operativo) dei primi sei mesi è stato di Euro -5,84 milioni (-20,0% dei ricavi) rispetto a Euro 13 migliaia nei primi sei mesi del 2023. Tale andamento risente, oltre a quanto indicato più sopra, anche degli ammortamenti e delle svalutazioni imputate a conto economico nel primo semestre 2024,

La contabilizzazione di ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni materiali e immateriali ha pesato per Euro 2,35 milioni, contro Euro 2,68 milioni nello stesso periodo del 2023.

La gestione finanziaria dei primi sei mesi del 2024 ha determinato un risultato positivo di Euro 0,27 milioni rispetto al valore negativo di Euro 0,20 milioni nei primi sei mesi del 2023. Il valore del 2024 è stato influenzato dal diverso andamento delle valute, che ha comportato un effetto positivo della gestione cambi netta di Euro 0,43 milioni rispetto ad un valore sempre positivo ma di Euro 0,22 milioni del 2023, e dalla rilevazione di proventi finanziari ed interessi attivi per Euro 0,45 milioni riferiti per Euro 0,40 milioni all'adeguamento del valore della passività iscritta a bilancio nell'esercizio 2022 a titolo di earn-out per l'acquisizione di InoNet Computer GmbH. La gestione finanziaria relativa agli interessi passivi ha inciso per Euro 0,56 milioni, valore superiore rispetto al primo semestre 2023 (Euro 0,47 milioni) principalmente per effetto dell'incremento dei tassi di interesse sui finanziamenti passivi contratti a tasso variabile e non oggetto di politiche di copertura, il restante effetto è attribuibile alla rilevazione di altri oneri finanziari netti per Euro 0,05 milioni.

Il risultato prima delle imposte evidenzia una perdita di Euro 5,57 milioni, contro un risultato sempre negativo di Euro 0,19 milioni dei primi sei mesi del 2023.

La stima delle imposte, calcolata in base alle aliquote previste per l'esercizio dalla normativa vigente, risulta positiva per Euro 0,06 milioni. Non sono state contabilizzazione imposte anticipate sui risultati di periodo delle società italiane, americane e inglesi.

Il risultato netto di Gruppo è pari a Euro –5,51 milioni (era negativo per Euro 0,94 milioni nei primi sei mesi 2023) e la sua incidenza rispetto ai ricavi è del -18,8%.

Ripartizione per area geografica

Il Gruppo, come indicato nelle note esplicative al bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2023, presidia un'unica linea di business denominata "Modules and Platforms" che è composta da: a) moduli e sistemi elettronici di calcolo embedded destinati ai settori industriale, trasporti, medicale ed energia; b) Edge Computer a basso consumo ed ad alte prestazioni per impieghi sia in ambito Internet of Things (IoT) che per realizzare applicazioni che fanno uso di algoritmi di Intelligenza Artificiale (AI); c) Framework e piattaforme software per applicazioni IoT.

L'informativa di settore viene presentata in base all'area geografica in cui le varie società del Gruppo operano e vengono attualmente monitorate. Questa è definita dalla localizzazione dei beni e dalle operazioni effettuate da ciascuna società del Gruppo. Le aree geografiche individuate all'interno del Gruppo sono: Nord America, Europa e Asia.

Di seguito è dettagliata l'evoluzione dei ricavi e della marginalità per le singole aree geografiche, con il dettaglio delle variazioni relative nei periodi in oggetto.

(Migliaia di Euro) Nord America Europa Asia Rettifiche, storni ed eliminazioni Totale
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
Ricavi verso terzi 5.201 16.732 17.000 18.446 7.060 12.717 0 0 29.261 47.895
Ricavi infra-settoriali 72 581 3.171 2.341 12 30 ( 3.255) ( 2.952) 0 0
Ricavi delle vendite totali 5.273 17.313 -69,5% 20.171 20.787 -3,0% 7.072 12.747 -44,5% ( 3.255) ( 2.952) 10,3% 29.261 47.895 -38,9%
Primo margine 2.119 8.086 -73,8% 9.471 8.489 11,6% 3.794 6.255 -39,3% ( 844) ( 532) 58,6% 14.540 22.298 -34,8%
Primo margine in % sui ricavi 40,2% 46,7% 47,0% 40,8% 53,6% 49,1% 49,7% 46,6%
Ebitda ( 3.490) 2.698 -229,4%
Ebitda in % sui ricavi -11,9% 5,6%
Risultato Operativo ( 5.838) 13 n.s.
Ebit in % sui ricavi -20,0% 0,0%

I ricavi dell'area d'affari Nord America pari a Euro 5,27 milioni nel primo semestre 2024 ed a Euro 17,31 milioni nel primo semestre 2023, hanno registrato una significata flessione del 69,5% includendo i ricavi infrasettoriali. Tale riduzione è l'effetto del phase-out del business embedded legacy con il principale cliente dell'area, non ancora totalmente compensato a causa del ritardo dello sviluppo del business Edge AIoT, dovuto soprattutto alle difficoltà – ora risolte – nel reperimento del personale, legato alla "guerra dei talenti" in ambito tecnologico che si è registrata nel periodo post pandemia. Seppure non si riuscirà a colmare il gap nel corso del 2024, lo scostamento rispetto al periodo posto a riferimento è migliore se confrontato con il -91,7% registrato alla fine del primo trimestre 2024.

L'area d'affari Europa evidenzia una flessione sul semestre posto a confronto del 3% passando da Euro 20,79 milioni del primo semestre 2023 a Euro 20,17 milioni del primo semestre 2024. Tale andamento è conseguenza dell'andamento dell'ordinato e dalle necessità di consegna dei clienti. Infatti, si constata un allungamento dei tempi di ramp-up dei progetti Edge AIoT in corso con i clienti nell'area, che stanno mostrando un comportamento prudente ed attendista nell'allocazione dei loro budget annuali in un momento in cui tutta l'industria dell'automazione industriale registra una flessione di circa il 20%.

Come anche negli anni precedenti è questa l'area che ha il maggior fatturato in ambito Edge AIoT, che ha registrato un incremento del 2,3% a discapito di una riduzione del business embedded.

L'area d'affari Asia evidenzia un decremento del 44,5% passando da Euro 12,75 milioni a Euro 7,07 milioni, sia per effetto di una diversa distribuzione dei ricavi nei diversi trimestri dell'anno rispetto al 2023, sia per il destocking dei principali clienti, che hanno ridotto gli ordinativi allo stretto indispensabile. Va sottolineato come la situazione in Giappone sia solo congiunturale e che tutti i principali clienti continuano ad avere progetti in essere che potranno svilupparsi e riportare il fatturato ai livelli storici non appena si concluderà il fenomeno di destocking in atto.

La suddivisione dei ricavi per tipologia, che anche in applicazione dell'IFRS 15 rappresenta l'informativa sui ricavi disaggregati, è la seguente:

2024 % 2023 % Var. %
(Migliaia di Euro)
RICAVI PER TIPOLOGIA
Ricavi industriali 25.242 86,3% 42.690 89,1% -40,9%
Ricavi per servizi 4.019 13,7% 5.205 10,9% -22,8%
TOTALE RICAVI 29.261 100,0% 47.895 100,0% -38,9%

La riduzione dei ricavi per servizi, decremento del 22,8% semestre su semestre, è da ascrivere alle inferiori personalizzazioni collegate ai servizi di ingegneria per progetti embedded a specifici clienti, mentre l'importo dei ricavi ricorrenti derivanti dal software, e dei servizi professionali erogati nelle fasi iniziali di nuovi progetti IoT rimane costante.

Si riporta di seguito la suddivisione dei ricavi per area geografica in base alla localizzazione del cliente.

(Migliaia di Euro) 1° semestre 1° semestre
2024 % 2023 % Var. %
RICAVI PER AREA GEOGRAFICA
Unione Europea 15.056 51,5% 17.561 36,7% -14,3%
Stati Uniti 4.867 16,6% 16.040 33,5% -69,7%
Giappone 7.026 24,0% 12.674 26,5% -44,6%
Altre 2.312 7,9% 1.620 3,4% 42,7%
TOTALE RICAVI 29.261 100,0% 47.895 100,0% -38,9%

In base alla suddivisione dei ricavi per area geografica del cliente, si evidenzia che i ricavi nel territorio dell'Unione Europea rimangono predominati nonostante una riduzione del 14,3%, con un'incidenza sul totale dei ricavi del primo semestre 2024 del 51,5% (36,7% nel primo semestre 2023).

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L'area Giappone, nonostante una flessione dei ricavi del 44,6%, è la seconda area più significativa del Gruppo con un'incidenza del 24,0%.

L'area statunitense, a seguito della riduzione del fatturato del suo maggior cliente, come effetto della sua decisione di internalizzare lo sviluppo e la conseguente produzione futura, è la terza area più significativa, con un'incidenza del 16,6%.

Le rimanenti aree geografiche hanno invece subito un incremento (+42,7%) e rappresentano il 7,9% del totale fatturato del semestre 2024.

Situazione patrimoniale e finanziaria

Attività non correnti

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023 Variazioni
Immobilizzazioni immateriali 83.101 85.827 ( 2.726)
Immobilizzazioni materiali 6.658 7.185 ( 527)
Partecipazioni in imprese collegate 4 4 -
Partecipazioni in altre imprese 548 544 4
Attività per imposte anticipate 4.655 4.655 -
Altre attività non correnti 457 502 ( 45)
Attività non correnti 95.423 98.717 ( 3.294)

La voce Attività non correnti passa da Euro 98,72 milioni dell'esercizio 2023 ad Euro 95.42 milioni del primo semestre 2024. La differenza è legata principalmente alle variazioni delle immobilizzazioni immateriali e materiali derivanti dal diverso rapporto di conversione dei bilanci in valuta estera, dall'ammortamento del periodo e dagli investimenti fatti.

I principali investimenti del Gruppo sono effettuati nelle seguenti macro voci:

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023 Variazioni
Immobilizzazioni immateriali 1.793 2.753 ( 960)
Immobilizzazioni materiali 445 395 50
Partecipazioni - 4 ( 4)
TOTALE INVESTIMENTI PRINCIPALI 2.238 3.152 ( 914)

Attività correnti

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023 Variazioni
Rimanenze di magazzino 21.798 21.887 ( 89)
Crediti verso clienti 14.377 19.883 ( 5.506)
Crediti per imposte sul reddito 1.454 1.206 248
Altre attività correnti 1.918 2.151 ( 233)
Altre attività correnti finanziarie 110 143 ( 33)
Strumenti finanziari derivati 71 102 ( 31)
Disponibilità liquide 5.633 11.428 ( 5.795)
Attività correnti 45.361 56.800 ( 11.439)

La voce Attività correnti si decrementa rispetto al 31 dicembre 2023: da Euro 56,80 milioni del 31 dicembre 2023 ad Euro 45,36 milioni del 30 giugno 2024.

Le voci più significative che hanno subito variazioni sono i crediti verso clienti e le disponibilità liquide che sono entrambe diminuite.

La riduzione dei crediti deriva dall'incasso dei crediti commerciali generati nel quarto trimestre 2023 e dal volume di fatturato non incassato generato nel semestre.

La riduzione della liquidità è da attribuire principalmente all'andamento della gestione operativa e finanziaria e al rimborso di quote di finanziamento. Per maggiori informazioni sulla dinamica delle disponibilità liquide si rimanda al rendiconto finanziario.

Le giacenze di magazzino rimangono sostanzialmente stabili per far fronte alle richieste da parte dei clienti per il secondo semestre, mentre si evidenzia un incremento di Euro 510 migliaia se il confronto avviene a cambi costanti, per l'effetto cambi principalmente della valuta giapponese. Le previsioni di vendite dell'anno dovrebbero comunque permettere di ridurre le giacenze di magazzino che aveva avuto un incremento negli ultimi 24 mesi per effetto dell'approvvigionamento necessario per soddisfare i clienti in un periodo di limitata disponibilità di alcuni componenti elettronici.

Capitale circolante netto

(Migliaia di Euro) 30.06.2024
(b)
31.12.2023
(a)
30.06.2023 Variazioni
(b-a)
Rimanenze di magazzino 21.798 21.887 26.345 (89)
Crediti verso clienti 14.377 19.883 15.712 (5.506)
Crediti per imposte sul reddito 1.454 1.206 1.396 248
Altre attività correnti 1.918 2.151 2.019 (233)
Attivo corrente 39.547 45.127 45.472 (5.580)
Debiti verso fornitori (11.733) (11.668) (14.233) (65)
Debiti verso società collegate (348) (127) 0 (221)
Debiti per imposte sul reddito (837) (1.779) (745) 942
Altre passività correnti (6.314) (7.701) (7.209) 1.387
Passivo corrente (19.232) (21.275) (22.187) 2.043
Capitale circolante netto 20.315 23.852 23.285 (3.537)

Il capitale circolante netto evidenzia nel periodo la seguente evoluzione:

La riduzione del circolante rispetto al 31 dicembre 2023 è dovuto principalmente ad una riduzione dell'attivo corrente superiore rispetto a quella del passivo corrente. In particolare, a fronte di una riduzione dei crediti verso clienti per Euro 5,51 milioni, i debiti verso fornitori sono incrementati per Euro 0,36 milioni e i debiti per imposte sul reddito e le altre passività correnti sono decrementate per totali Euro 2,33 milioni.

L'incidenza del capitale circolante netto sui ricavi degli ultimi dodici mesi rolling è pari al 27,0%, rispetto a 25,4% al 31 dicembre 2023 e al 21,7% al 30 giugno 2023. Il dato su dodici mesi, per effetto di un fatturato del primo semestre 2024 inferiore alla media degli ultimi anni, è superiore al valore soglia del 20%, obiettivo desiderato dal management.

Posizione finanziaria netta

La tabella che segue mostra la composizione della posizione finanziaria netta al termine di ogni periodo indicato rappresentata secondo quanto definito dal richiamo di attenzione CONSOB N.5/21 del 29 aprile 2021 che rinvia agli Orientamenti dell'European Securities and Markets Authority-ESMA, emanati in data 15 luglio 2020 ed in vigore a partire dal 5 maggio 2021.

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2023
Disponibilità liquide A 5.633 11.428 11.770
Mezzi equivalenti a disponibilità liquide B - - -
Altre attività finanziarie correnti C 181 245 311
Liquidità D=A+B+C 5.814 11.673 12.081
Debito finanziario corrente E 8.249 4.547 2.241
Parte corrente del debito finanziario non
corrente
F 10.336 13.474 11.913
Altre passività correnti finanziarie G 341 - -
Indebitamento finanziario corrente H=E+F+G 18.926 18.021 14.154
Indebitamento finanziario corrente
(Posizione finanziaria corrente) netto
I=H-D 13.112 6.348 2.073
Debito finanziario non corrente J 10.177 13.481 15.685
Strumenti di debito K - - -
Debiti commerciali e altri debiti non correnti L - 740 900
Indebitamento finanziario non corrente M=J+K+L 10.177 14.221 16.585
(POSIZIONE FINANZIARIA NETTA)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
ESMA N=I+M 23.289 20.569 18.658

La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2024 ammonta ad un indebitamento finanziario netto di Euro 23,29 milioni, rispetto ad un indebitamento finanziario netto di Euro 20,57 milioni al 31 dicembre 2023. Con riferimento alla liquidità, che ammonta a Euro 5,63 milioni, nel periodo in esame c'è stato un utilizzo di cassa delle attività operative per Euro 0,37 milioni, mentre sono stati utilizzati Euro 2,06 milioni per investimenti

ed Euro 2,82 milioni per rimborso netto di finanziamenti passivi.

Nel corso del secondo trimestre 2024 la capogruppo ha definito con quasi la totalità dei suoi istituti finanziari, una ottimizzazione finanziaria che ha determinato una moratoria delle quote capitali da rimborsare per il periodo da giugno 2024 e dicembre 2025 e un allungamento della durata originaria dei finanziamenti di 24 mesi. L'ottimizzazione finanziaria si è conclusa in data 11 settembre dopo aver ottenuto il prolungamento delle garanzie prestate dagli enti che originariamente le avevamo concesse e la sottoscrizione degli addendum modificativi ai contratti di finanziamento.

Considerato che l'ottimizzazione finanziaria risulta finalizzata dopo la chiusura del semestre al 30 giugno 2024, i valori rappresentanti in bilancio considerano ancora l'impegno finanziario rispetto al piano di ammortamento originario, ma gli accordi raggiunti hanno consentito ad Eurotech di ottenere una riduzione degli esborsi per le rate dei finanziamenti di Euro 3,6 milioni nel 2024 e di Euro 4,1 milioni nel 2025.

A fine agosto 2024 inoltre è stato ottenuto il waiver sui covenants non rispettati a fine anno 2023 su un finanziamento a medio lungo termine. Nelle prossime relazioni finanziare verrà quindi riclassificato a lungo termine l'importo di Euro 1,3 milioni che al 30 giugno 2024 in attesa dell'ottenimento del waiver era stato classificato tra le passività finanziarie correnti.

Flussi monetari

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 30.06.2023
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività operativa A ( 366) ( 721)
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività di investimento B ( 2.055) ( 1.766)
Flussi di cassa derivanti (impiegati) dall'attività di finanziamento C ( 2.818) ( 3.146)
Differenze cambio nette D ( 556) ( 707)
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide E=A+B+C+D ( 5.795) ( 6.340)
Disponibilità liquide all'inizio del periodo 11.428 18.110
Disponibilità liquide alla fine del periodo 5.633 11.770

Investimenti ed attività di ricerca e sviluppo

Al 30 giugno 2024 gli investimenti tecnici (immobilizzazioni materiali) per fabbricati, impianti, attrezzature e strumentazione ammontano a Euro 285 migliaia, mentre gli investimenti relativi agli altri beni ammontano a Euro 59 migliaia e gli investimenti relativi al "right of use" ammontano a Euro 103 migliaia. Inoltre, il Gruppo ha acquistato nel semestre licenze software relative alla produzione per Euro 11 migliaia.

Nel corso del periodo il Gruppo ha effettuato attività di ricerca e sviluppo industriale e di innovazione tecnologica finalizzate a nuovi prodotti. La ricerca ha portato allo sviluppo di nuovi prodotti/applicazioni nel campo dei computer e sistemi ad alta integrazione e basso consumo, del framework e della piattaforma di integrazione IoT, degli edge computer, e dei sensori intelligenti e dei supercalcolatori embedded; l'innovazione tecnologica ha inoltre permesso di conseguire dei miglioramenti qualitativi dei prodotti al fine di una riduzione dei costi di produzione, con un conseguente aumento della competitività aziendale. Nel periodo sono stati riconosciute attività di sviluppo per un importo complessivo di Euro 1,80 milioni (Euro 1,56 milioni nel primo semestre 2023).

Scenario competitivo, evoluzione prevedibile della gestione e strategia futura di crescita

Il portafoglio ordini esistente alla fine del primo semestre 2024, a seguito della preferenza dei clienti di rilasciare ordini "last minute", non permette di avere una visibilità a lungo termine. Tuttavia il backlog esistente e le opportunità definite con i clienti fanno ipotizzare una seconda metà dell'anno molto più promettente rispetto alla prima, con una crescita del business Edge AIoT come previsto dalla strategia. Permangono delle situazioni di shortage di alcuni componenti elettronici di nicchia che si prevede perdurino almeno fino a fine anno, anche se la disponibilità complessiva è buona. L'attenzione all'evoluzione dello scenario mondiale è alta, sia per gli aspetti geopolitici che coinvolgono l'Europa, ma anche gli Stati Uniti in seguito alle elezioni presidenziali, sia per i diversi impatti del conflitto in Medio Oriente che si possono riversare sulla supply chain dei nostri clienti e dei nostri fornitori.

Sul lato organizzativo l'attenzione è sulla riduzione dei costi operativi: nei prossimi 6 mesi si continueranno a vedere le azioni di razionalizzazione completate negli USA e l'incisiva riorganizzazione delle attività della linea di business Edge AIoT in tutte le geografie che, a regime nel 2025, porterà ad abbassare il run-rate dei costi operativi complessivi del Gruppo di circa 4 milioni rispetto al 2023.

Più in generale, la direttrice strategica per la crescita del Gruppo continua a basarsi sui punti riportati di seguito:

• puntare su mercati che combinino una dimensione maggiore e un più alto tasso di crescita (CAGR) nei prossimi 5 anni;

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  • indirizzare applicazioni in ambienti difficili o con alte esigenze di affidabilità, che richiedono maggiormente soluzioni con utilizzo di dispositivi rugged;
  • focalizzarsi su mercati verticali e settori nei quali l'integrazione IT-OT viene maggiormente valorizzata;
  • creare crescita sia organicamente che per line esterne, cioè attraverso l'acquisizione di nuove entità;
  • fare leva su fattori accelerativi e forze di cambiamento sia globali che locali:
    • Repatriation: spostamento dell'elaborazione di AI dal cloud all'Edge
      • o New & smart energy
      • o Automation: incremento dell'automazione dei processi per migliorare l'efficienza

Azioni proprie della società controllante posseduta da essa o da imprese controllate

Le azioni proprie possedute dalla capogruppo Eurotech S.p.A. a fine periodo sono 240.606. Nel corso del primo semestre 2024 non sono né state acquistate o vendute sul mercato azioni proprie della Capogruppo né sono state assegnate azioni a dipendenti in virtù dei piani di performance esistenti.

Informativa relativa alle esposizioni Sovrane

In conformità alla Comunicazione Consob n. DEM/11070007 del 5 agosto 2011 (che a propria volta riprende il documento ESMA n. 2011/266 del 28 luglio 2011) in materia di informazioni da rendere nelle relazioni finanziarie in merito alle esposizioni detenute dalle società quotate nei titoli di debito Sovrano si informa che il Gruppo non detiene titoli di debito sovrano.

Processo di semplificazione normativa in base alla delibera Consob n. 18079/2012

Ai sensi dell'art. 3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, Eurotech aderisce al regime di semplificazione (regime di opt-out) previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento adottato da Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Informazioni sul governo societario

La "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari" (di seguito "Relazione") prevista dall'art. 123-bis del TUF è predisposta con riferimento all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 quale documento autonomo approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 19 marzo 2024, pubblicato sul sito internet della Società all'indirizzo www.eurotech.com nella sezione "Investitori" nello stesso documento di bilancio.

Nella Relazione è fornito un quadro generale e completo sul sistema di governo societario adottato da Eurotech S.p.A.. Sono illustrati il profilo della Società e i principi ai quali essa si riferisce; riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Autodisciplina, ivi incluse le principali pratiche di Governance applicate e le principali caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi; contiene una descrizione del funzionamento e composizione degli organi di amministrazione e controllo e dei loro comitati, loro ruoli, responsabilità e competenze.

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I criteri per la determinazione dei compensi degli amministratori sono illustrati nella "Relazione sulla Remunerazione", predisposta in adempimento agli obblighi previsti dall'art. 123-ter del TUF e all'art. 84-quater del regolamento Emittenti Consob e pubblicata nella sezione "Investitori / Assemblea azionisti" del sito internet della Società.

Operazioni atipiche e/o inusuali

Sulla base delle informazioni ricevute dalle società del Gruppo, non sono state rilevate operazioni atipiche od inusuali, così come definite dalla Consob nella sua comunicazione n. 6064293 del 28 luglio 2006.

Altre informazioni

Conflitto Russia-Ucraina

Il conflitto tra Russia e Ucraina, che si protrae da oltre 2 anni, continua ad avere conseguenze importanti a livello globale non solo per la grave crisi umanitaria che ne è conseguita, ma anche per gli effetti economici difficilmente prevedibili.

Seppure il Gruppo Eurotech continui a non avere rapporti commerciali con Ucraina e Russia, non avendo fornitori di materie prime in Russia e Ucraina né siti produttivi ivi localizzati, non si può escludere che un ulteriore inasprimento del conflitto possa avere ripercussioni imprevedibili su altri paesi limitrofi ed un impatto sui costi di approvvigionamento. La situazione viene regolarmente monitorata per poter prontamente reagire ad eventuali mutamenti del contesto

Conflitto Israele - Palestina

Relativamente al conflitto in medio-oriente tra Israele e Palestina, sorto all'inizio del mese di ottobre 2023, seppure non ci siano implicazioni dirette per il Gruppo in quanto non ci sono rapporti commerciali in quell'area, le implicazioni generali risultano ancora decisamente incerte e dovrebbero diventare più fluide nel tempo. Anche in questo caso, da una prima analisi, potrebbero verificarsi impatti sia a livello di volatilità dei costi (e.g.: energia) sia nei rapporti commerciali internazionali. La situazione rimane monitorata al fine di intraprendere le importanti azioni correttive in caso di un inasprimento del conflitto o un allargamento territoriale dello stesso.

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre

Recentemente è stato comunicato che il Consiglio di Amministrazione di Eurotech ha deliberato di proporre all'assemblea degli azionisti di conferire allo stesso Consiglio una delega, ai sensi dell'art. 2443 del codice civile, ad aumentare il capitale sociale fino a massimi Euro 20 milioni (comprensivi dell'eventuale sovrapprezzo), da eseguirsi anche in via scindibile, in una o più tranches, per il periodo dei prossimi due anni, in opzione ai soci ovvero anche con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 4 e/o 5, del codice civile. L'obiettivo è quello di supportare il processo di crescita e sviluppo del Gruppo Eurotech e dunque di reperire risorse finanziarie necessarie per la realizzazione degli obiettivi strategici del piano industriale della Società, ivi incluse possibili operazioni di acquisizione con priorità agli Stati Uniti. L'assemblea degli azionisti si svolgerà in data 15 ottobre p.v.. In tale contesto, e a dimostrazione della rinnovata fiducia nel piano strategico della Società, nel mese di agosto l'azionista di maggioranza relativa, Emera S.r.l., ha effettuato a favore di Eurotech dei versamenti in conto futuro aumento di capitale per un importo complessivamente pari a Euro 2,5 milioni, per dare immediatamente flessibilità d'azione alla Società per tutte le esigenze finanziarie di breve e di medio termine correlate alla realizzazione della strategia. L'iniziativa di Emera ha inoltre consentito di perfezionare in seno a Eurotech S.p.A. degli accordi per rimodulare le scadenza di pagamento delle rate dei finanziamenti a medio-lungo termine in essere. In sintesi, gli accordi con le banche prevedono il riscadenziamento delle quote in linea capitale delle rate in scadenza da giugno 2024 fino al 31 dicembre 2025 (incluso), con conseguente estensione di 24 mesi della scadenza originaria dei relativi finanziamenti. Ciò permetterà alla Eurotech Spa di ottimizzare il profilo dei rimborsi del debito bancario in misura coerente con i piani di sviluppo attesi, migliorando la disponibilità di liquidità della società nel medio termine. All'atto pratico, gli accordi raggiunti hanno consentito ad Eurotech di ottenere una riduzione degli esborsi per le rate dei finanziamenti di Euro 3,6 milioni nel 2024 e di Euro 4,1 milioni nel 2025 .

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Non si evidenziano ulteriori fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre e fino alla data del 13 settembre 2024.

Prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024

Situazione patrimoniale - finanziaria consolidata

(Migliaia di Euro) Note 30.06.2024 di cui
correlate
31.12.2023 di cui
correlate
ATTIVITA'
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
1 83.101 85.827
Partecipazioni in imprese collegate 2 6.658 7.185
Partecipazioni in altre imprese 3 4 4
Attività per imposte anticipate 3
27
548
4.655
544
4.655
Altre attività non correnti 457 502
Attività non correnti 95.423 98.717
Rimanenze di magazzino 4 21.798 21.887
Crediti verso clienti 5 14.377 1 19.883 1
Crediti per imposte sul reddito 6 1.454 1.206
Altre attività correnti 7 1.918 2.151
Altre attività correnti finanziarie 8 110 143
Strumenti finanziari derivati 31 71 102
Disponibilità liquide 9 5.633 11.428
Attività correnti 45.361 56.800
Totale attività 140.784 155.517
Capitale sociale 8.879 8.879
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
Riserva sovrappr. azioni 136.400 136.400
Riserve diverse ( 59.158) ( 49.960)
Patrimonio netto attribuibile al Gruppo 11 86.121 95.319
Patrimonio netto attribuibile alle
Minoranze
11 - -
Patrimonio netto consolidato 11 86.121 95.319
Finanziamenti passivi a medio/lungo termine 13 10.177 13.481
Benefici per i dipendenti 14 2.235 2.382
Passività per imposte differite 27 3.136 3.400
Fondi rischi e oneri 15 957 899
Debiti per aggregazioni aziendali 18 - 740
Passività non correnti 16.505 20.902
Debiti verso fornitori 16 11.733 112 11.668 137
Debiti verso società collegate 16 348 348 127 127
Finanziamenti passivi a breve termine 13 18.585 18.021
Debiti per imposte sul reddito 6 837 1.779
Altre passività correnti 17 6.314 7.701
Debiti per aggregazioni aziendali 18 341 -
Passività correnti 38.158 39.296
Totale passività 54.663 60.198
Totale passività e Patrimonio netto 140.784 155.517

Conto Economico consolidato

(Migliaia di Euro) Note 1° semestre 2024 di cui non
ricorrenti
di cui
correlate
1° semestre 2023 di cui
correlate
Ricavi delle vendite e dei servizi D 29.261 3 47.895 4
Altri proventi 24 279 136
Costi per consumi di materie prime, sussidiarie e di
consumo 19 ( 14.721) ( 25.597) ( 310)
Costi per servizi 21 ( 6.924) ( 116) ( 7.407)
Costi per il godimento beni di terzi ( 474) ( 386)
Costo del personale 22 ( 12.053) ( 182) ( 526) ( 13.052)
Altri accantonamenti e altri costi ( 663) ( 111) ( 531)
Rettifiche di costi per incrementi interni 23 1.805 1.640
Ammortamenti 25 ( 2.263) ( 2.685)
Svalutazioni di immobilizzazioni 25 ( 85) - -
Risultato operativo ( 5.838) ( 409) 13
Oneri finanziari 26 ( 1.403) ( 1.410)
Proventi finanziari 26 1.668 1.209
Risultato prima delle imposte ( 5.573) ( 188)
Imposte sul reddito 27 62 ( 751)
Utile (Perdita) di periodo ( 5.511) ( 939)
Utile (Perdita) di periodo attribuibile alle Minoranze - -
Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo ( 5.511) ( 939)
Utile (Perdita) base per azione 12 (0,156) (0,027)
Utile (Perdita) diluito per azione 12 (0,156) (0,027)

Conto Economico Complessivo Consolidato

(Migliaia di Euro) Note 1° semestre 2024 1° semestre 2023
Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo (A) (5.511) (939)
Altre componenti del conto economico
complessivo
Altre componenti di conto economico complessivo
che saranno successivamente riclassificate nell'utile/
(perdita) d'esercizio :
(Perdita)/Utile netto sugli strumenti di copertura dei
flussi finanziari (Cash Flow Hedge) 28/31 (31) (30)
Differenza di conversione di bilanci esteri 28 (4.215) (5.731)
(Perdita)/Utile netto su investimenti in gestioni estere 11/28 522 (539)
Totale altre componenti di conto economico
complessivo che saranno successivamente
riclassificate nell'utile /(perdita) d'esercizio al netto
delle imposte (B)
(3.724) (6.300)
Utile (Perdita) complessivo/a delle imposte (A+B+C) (9.235) (7.239)
Utile (Perdita) complessivo/a attribuibile alle
Minoranze
- -
Utile (Perdita) complessivo/a attribuibile al Gruppo (9.235) (7.239)

Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato

(Migliaia di Euro) Capitale
sociale
Riserva
legale
Riserva
sovrappr.
Azioni
Riserva di convers. Altre riserve Riserva
cash flow
hedge
Riserva per
(Perdita)/utile
attuariale su piani
a benefici definiti
Riserva per
differenza di
cambio
Azioni
proprie
Utile
(Perdita) del
periodo
attribuibile al
Gruppo
Patrimonio
netto
attribuibile al
Gruppo
Patrimonio
netto
attribuibile
alle
Minoranze
Patrimonio
netto
consolidato
Saldo al 31 dicembre 2022(*) 8.879 1.776 136.400 5.998 ( 49.878) 205 ( 445) 5.829 ( 703) ( 1.619) 106.442 - 106.442
Destinazione risultato 2022 - - - - ( 1.619) - - - - 1.619 - - -
Risultato al 31 dicembre 2023 - - - - - - - - - ( 3.118) ( 3.118) - ( 3.118)
Altri utili (perdite) complessivi:
- Operazioni di copertura di flussi finanziari - - - - ( 103) - - - - ( 103) - ( 103)
- (Perdita)/utile attuariale su piani per
dipendenti a benefici definiti
- - - - - ( 98) - - ( 98) - ( 98)
- Differenza di conversione di bilanci esteri - - - ( 5.623) - - - - ( 5.623) - ( 5.623)
- Differenze cambio su investimenti in gestioni
estere
- - - - - - ( 2.449) - - ( 2.449) - ( 2.449)
Totale Utile (Perdita) complessivo - - - ( 5.623) - ( 103) ( 98) ( 2.449) - ( 3.118) ( 11.391) - ( 11.391)
Piano di Performance Share - - - - 227 - - - 41 - 268 - 268
- Altri movimenti e giroconti - - - - - -
Saldo al 31 dicembre 2023 8.879 1.776 136.400 375 ( 51.270) 102 ( 543) 3.380 ( 662) ( 3.118) 95.319 - 95.319

(*) Riesposto per effetto della Purchase Price Allocation definitiva di InoNet. Effetto sul Patrimonio netto è di Euro 73 migliaia

(Migliaia di Euro) Note Capitale
sociale
Riserva
legale
Riserva
sovrappr.
Azioni
Riserva di
convers.
Altre
riserve
Riserva
cash flow
hedge
Riserva per
(Perdita)/utile
attuariale su piani
a benefici definiti
Riserva per
differenza di
cambio
Azioni
proprie
Utile
(Perdita) del
periodo
attribuibile
al Gruppo
Patrimonio
netto
attribuibile
al Gruppo
Patrimonio
netto
attribuibile
alle
Minoranze
Patrimonio
netto
consolidato
Saldo al 31 dicembre 2023 8.879 1.776 136.400 375 ( 51.270) 102 ( 543) 3.380 ( 662) ( 3.118) 95.319 - 95.319
Destinazione risultato 2023 - - - - ( 3.118) - - - - 3.118 - - -
Risultato al 30 giugno 2024 - - - - - - - - - ( 5.511) ( 5.511) - ( 5.511)
Altri utili (perdite) complessivi:
- Operazioni di copertura di flussi finanziari 30 - - - - ( 31) - - - - ( 31) - ( 31)
- (Perdita)/utile attuariale su piani per
dipendenti a benefici definiti
- - - - - - - - - - -
- Differenza di conversione di bilanci esteri - - - ( 4.215) - - - - ( 4.215) - ( 4.215)
- Differenze cambio su investimenti in gestioni
estere
- - - - - - 522 - - 522 - 522
Totale Utile (Perdita) complessivo - - - ( 4.215) - ( 31) - 522 - ( 5.511) ( 9.235) - ( 9.235)
Piano di Performance Share 31 - - - - 37 - - - - - 37 - 37
Saldo al 30 giugno 2024 8.879 1.776 136.400 ( 3.840) ( 54.351) 71 ( 543) 3.902 ( 662) ( 5.511) 86.121 - 86.121

Rendiconto Finanziario consolidato

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO Note 30.06.2024 di cui
30.06.2023
correlate
di cui
correlate
(Migliaia di Euro)
FLUSSI DI CASSA GENERATI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA:
Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo ( 5.511) ( 939)
Rettifiche per raccordare l'utile netto alle disponibilità
liquide generate (utilizzate) dalla gestione operativa:
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni materiali e immateriali 29 2.348 2.685
Svalutazioni dei crediti 5 57 29
Interessi attivi 30 ( 2) ( 2)
Interessi passivi 30 566 474
Imposte sul reddito di competenza 31 ( 238) ( 751)
Costi per Performance Share Plan 15 37 276
Accantonamento (utilizzo) fondo svalutazione magazzino 4 - ( 998)
Accantonamento (utilizzo) fondo trattamento fine rapporto 14 ( 147) ( 168)
Accantonamento (utilizzo) fondi rischi 15 58 ( 103)
(Accantonamento)/utilizzo imposte anticipate / accantonamento (utilizzo)
imposte differite
26 ( 207) -
Variazioni nelle attività e passività correnti:
Crediti verso clienti 5 4.860 (1)
3.936
(1)
Altre attività correnti 7 ( 26) ( 371)
Rimanenze di magazzino e lavori in corso su ordinazione 4 ( 510) 1.115
Debiti verso fornitori 16 600 (25)
( 5.285)
(487)
Altre passività 17 ( 2.251) ( 619)
Totale rettifiche e variazioni 5.145 218
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività operativa ( 366) ( 721)
FLUSSI DI CASSA DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO:
Realizzo di immobilizzazioni materiali e immateriali
1/2 4 -
Interessi attivi 30 2 2
Acquisto di immobilizzazioni immateriali 1 ( 1.793) ( 1.721)
Acquisto di immobilizzazioni materiali 2 ( 342) ( 170)
Decrementi (incrementi) altre attività finanziarie 8 33 3
Invest. netti in immob. finanziarie e attività non correnti 41 -
Disponibilità generate (assorbite) delle attività classificate come - 120
destinate alla vendita
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività di investimento ( 2.055) ( 1.766)
FLUSSI DI CASSA DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO:
Assunzioni di finanziamenti 13 450 4.891
Interessi pagati ( 566) ( 474)
(Rimborsi) di finanziamenti quota a breve e medio lungo termine 13 ( 2.702) ( 7.563)
Flussi di cassa derivanti (impiegati) dall'attività di finanziamento
( 2.818) ( 3.146)
Differenze cambio nette ( 556) ( 707)
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide ( 5.795) ( 6.340)
Disponibilità liquide all'inizio del periodo 9 11.428 18.110
Disponibilità liquide alla fine del periodo 9 5.633 11.770

Note esplicative ai prospetti contabili

A – Informazioni societarie

La pubblicazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato di Eurotech S.p.A. per il periodo di sei mesi al 30 giugno 2024 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 13 settembre 2024. Eurotech S.p.A. è una società per azioni costituita e domiciliata in Italia. La sede del Gruppo è ad Amaro (UD), Italia.

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Eurotech è un Gruppo che opera nel settore della ricerca, dello sviluppo e della commercializzazione di computer miniaturizzati e ad elevata capacità di calcolo ed alta efficienza energetica. Inoltre, all'interno di tale linea di business fornisce soluzioni complete o a blocchi e prodotti per l'Internet of Things tramite dispositivi intelligenti e una piattaforma intelligente proprietaria di connettività e comunicazione. Per maggiori informazioni si rimanda a quanto descritto alla nota D.

B – Criteri di redazione e conformità agli IFRS

Il bilancio consolidato annuale del Gruppo Eurotech viene preparato in conformità con i principi contabili internazionali IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo del 19 luglio 2002.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato per il periodo di sei mesi al 30 giugno 2024 è stato redatto in accordo con le disposizioni dello IAS 34 Bilanci intermedi, dell'art. 154-ter del T.U.F. e successive modificazioni e integrazioni, nonché delle disposizioni Consob in materia. Tale bilancio consolidato semestrale abbreviato non riporta tutte le informazioni e le note richieste per la redazione del bilancio annuale consolidato e conseguentemente questa relazione deve essere letta congiuntamente al bilancio annuale consolidato al 31 dicembre 2023.

La redazione del bilancio intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. Se nel futuro tali stime e assunzioni, che sono basate sulla miglior valutazione da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate in modo appropriato nel periodo in cui le circostanze stesse si presentano. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia a quanto indicato alla nota "C – Valutazioni discrezionali e stime contabili significative" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa per l'intero esercizio.

I principi contabili, i principi di consolidamento, e i criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023. Viene fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni in vigore dal 1 gennaio 2024.

Sono di seguito brevemente descritti i principi, gli emendamenti e le interpretazioni entrati in vigore dal 1° gennaio 2024 e che sono applicabili per la prima volta al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024. L'applicazione di tali principi non ha avuto particolare impatto nel bilancio consolidato del Gruppo, in quanto disciplinano fattispecie non presenti, oppure interessano la sola informativa finanziaria:

IFRS 16 - Leases – A settembre 2022, lo IASB ha emesso modifiche di portata limitata ai requisiti relativi alle operazioni di vendita e leaseback previsti dall'IFRS 16, che spiegano come un venditore-locatario contabilizza una vendita e un leaseback dopo la data della transazione. Le transazioni di vendita e leaseback in cui alcuni o tutti i canoni di locazione sono canoni variabili che non dipendono da un indice o da un tasso sono molto probabilmente interessate.

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Le modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.

Disclosure of Accounting Policies—Amendments to IAS 1 – A gennaio 2020 ed ottobre 2022, lo IASB delle modifiche ai paragrafi da 69 a 76 dello IAS 1. Le modifiche allo IAS 1 chiariscono i criteri per classificare le passività con covenant come correnti o non correnti. Le modifiche richiederanno inoltre alle società di fornire ulteriori informazioni agli stakeholder. I cambiamenti introdotti dalle modifiche richiedono alle società di considerare il potenziale impatto sui loro accordi di finanziamento e sulla presentazione del loro bilancio. Le modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo, ma si prevede che influenzeranno l'informativa sui principi contabili nel bilancio consolidato annuale del Gruppo.

Amendments to IAS 7 – Rendiconto finanziario e all'IFRS 7 Strumenti finanziari - Nel maggio 2023, l'International Accounting Standards Board ha emesso delle modifiche allo IAS 7 Rendiconto finanziario e all'IFRS 7 Strumenti finanziari: Informazioni integrative. Con le modifiche, lo IASB ha introdotto nuovi requisiti di informativa nei principi IFRS per migliorare la trasparenza e, quindi, l'utilità delle informazioni fornite dalle entità sugli accordi di finanziamento con i fornitori.

I requisiti di transizione chiariscono che un'entità non deve fornire informativa nei bilanci intermedi relativi al primo esercizio di applicazione delle modifiche. Conseguentemente, le modifiche non hanno avuto impatti sul bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 è redatto in euro arrotondando gli importi alle migliaia ed è composta dalla situazione patrimoniale-finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle seguenti note esplicative.

I valori utilizzati per il consolidamento sono desunti dalle situazioni economiche e patrimoniali predisposte da parte degli Amministratori delle singole società controllate. Tali dati sono stati opportunamente modificati e riclassificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili internazionali e ai criteri di classificazione omogenei nell'ambito del Gruppo.

Il bilancio consolidato semestrale è stato predisposto in conformità al criterio generale di presentazione attendibile e veritiera della situazione patrimoniale, finanziaria, del risultato economico e dei flussi finanziari del Gruppo, nel rispetto dei principi generali di continuità aziendale, competenza economica, coerenza di presentazione, rilevanza e aggregazione, divieto di compensazione e comparabilità delle informazioni.

Gli amministratori hanno quindi predisposto il bilancio sull'assunto che il Gruppo continuerà ad operare, ritenendo che non ci siano incertezze materiali che possano far sorgere dubbi significativi su questa assunzione in considerazione degli andamenti economici, del livello degli ordinativi, per effetto di una disponibilità finanziaria attuale in funzione anche degli eventi intervenuti dopo la data di chiusura dell'esercizio quali il versamento in conto futuro aumento di capitale di Euro 2,5 milioni da parte del socio di maggioranza relativa Emera Srl e la formalizzazione degli accordi con gli istituti di crediti in seguito all'ottimizzazione finanziaria già descritta in questo documento (per la quale il rimando è al paragrafo che descrive gli eventi successivi alla chiusura del periodo), che permette di sostenere i continui investimenti necessari per supportare le strategie aziendali; inoltre, ritengono che vi sia una ragionevole aspettativa che il Gruppo disponga di risorse adeguate per continuare a operare nel prossimo futuro e per un periodo non inferiore a 12 mesi dalla data di riferimento del periodo contabile.

C - Area di consolidamento

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato comprende la situazione semestrale della Capogruppo Eurotech S.p.A. e delle società italiane ed estere sulle quali Eurotech ha il diritto di esercitare, direttamente o indirettamente (tramite proprie controllate e collegate), il controllo, determinandone le scelte finanziarie e gestionali e di ottenerne i benefici relativi.

Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il controllo è stato effettivamente trasferito al Gruppo e cessano di essere consolidate dalla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo.

Le società incluse nell'area di consolidamento al 30 giugno 2024 e consolidate con il metodo integrale sono le seguenti:

Denominazione sociale Sede legale Capitale sociale Quota del
Gruppo
Società Capogruppo
Eurotech S.p.A. Via Fratelli Solari, 3/A –
Amaro
(UD)
Euro
8.878.946
Società controllate consolidate integralmente
Aurora S.r.l. in liquidazione Via Fratelli Solari, 3/A –
Amaro
(UD)
Euro
10.000
100,00%
EthLab S.r.l. Via Dante, 300 – Pergine Valsugana
(TN)
Euro
115.000
100,00%
Eurotech Inc. Columbia – MD (USA) USD 26.500.000 100,00%
Eurotech Ltd. Cambridge (UK) GBP
33.333
100,00%
E-Tech USA Inc. Columbia – MD (USA) USD
8.000.000
100,00%
Eurotech France S.A.S. Lyon (Francia) Euro
795.522
100,00%
I.P.S. Sistemi Programmabili S.r.l. in
liquidazione
Via Fratelli Solari 3/A – Amaro (UD) Euro
51.480
100,00%
InoNet Computer GmbH Taufkirchen (Germania) Euro
250.000
100,00%
Advanet Inc. Okayama (Giappone) JPY 72.440.000 90,00% (1)

(1) La percentuale di possesso formale è del 90%, ma per effetto del possesso come azioni proprie da parte della stessa Advanet del 10% del capitale sociale il consolidamento è pari al 100%.

Società collegate valutate con il metodo del patrimonio netto

Rotowi Technologies S.p.A. in Via Carlo Ghega, 15 – Trieste 21,31%
liquidazione (ex U.T.R.I. S.p.A.)
Insulab S.r.l. Viale Umberto I n. 24/C – Sassari 40,00%
Altre società minori
Kairos Autonomi Inc. Sandy – UT (USA) 19,00%
Interlogica S.r.l. Mestre (VE) 10,00%

Non essendo intervenute altre variazioni nel periodo, si segnala che nel mese di luglio la società, avendo esercitato il proprio diritto di recesso nella società Interlogica S.r.l., ha ottenuto il rimborso del valore iscritto al momento dell'ingresso nella partecipazione intervenuto nel 2020, senza alcun effetto economico significativo.

I tassi di cambio applicati per la conversione dei bilanci delle società estere nella valuta di presentazione del Gruppo Eurotech (l'Euro) sono riportati nella seguente tabella e corrispondono a quelli resi disponibili dalla Banca d'Italia:

Valuta Medio
30.06.2024
Puntuale
30.06.2024
Medio 2023 Puntuale
31.12.2023
Medio
30.06.2023
Puntuale
30.06.2023
Sterlina Inglese 0,85465 0,84638 0,86979 0,86905 0,87638 0,85828
Yen giapponese 164,46135 171,94000 151,99027 156,33000 145,76039 157,16000
Dollaro USA 1,08125 1,07050 1,08127 1,10500 1,08066 1,08660

D - Informativa di settore

Il Gruppo a fini gestionali considera un solo settore di attività rilevante: il settore "Modules and Platform". Viene quindi fornita l'informativa dell'unico settore identificato, articolata su base geografica. Le informazioni geografiche sono prodotte in relazione alle varie entità del Gruppo e sulla base del criterio con le quali vengono attualmente monitorate dall'alta direzione.

Le aree geografiche del Gruppo sono definite dalla localizzazione dei beni e delle operazioni del Gruppo. Quelle individuate all'interno del Gruppo sono: Europa, Nord America e Asia.

Il management monitora separatamente i risultati in termini di primo margine delle singole unità di business allo scopo di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse ed alla valutazione della performance.

(Migliaia di Euro) Nord America Europa Asia Rettifiche, storni ed eliminazioni Totale
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
1° semestre
2024
1° semestre
2023
Var %
24-23
Ricavi verso terzi 5.201 16.732 17.000 18.446 7.060 12.717 0 0 29.261 47.895
Ricavi infra-settoriali 72 581 3.171 2.341 12 30 ( 3.255) ( 2.952) 0 0
Ricavi delle vendite totali 5.273 17.313 -69,5% 20.171 20.787 -3,0% 7.072 12.747 -44,5% ( 3.255) ( 2.952) 10,3% 29.261 47.895 -38,9%

Per quanto riguarda l'andamento del fatturato suddiviso per area geografica, riportato nella sopra indicata tabella, si evidenzia – come più sopra già commentato – che l'area europea ha avuto un leggero decremento mentre le altre due aree geografiche hanno subito dei decrementi più marcati.

La tabella che segue presenta le attività e gli investimenti relativi ai singoli settori di attività del Gruppo al 30 giugno 2024 e al 31 dicembre 2023.

(Migliaia di Euro) Nord America Europa Asia Rettifiche, storni ed
eliminazioni
Totale
1° semestre
2024
31/12/2023 1° semestre
2024
31/12/2023 1° semestre
2024
31/12/2023 1° semestre
2024
31/12/2023 1° semestre
2024
31/12/2023
Attività e Passività
Attività del settore 33.114 34.728 78.591 82.186 56.734 67.677 -28.207 -29.622 140.232 154.969
Partecipazioni in controllate non
consolidate, collegate e altre
imprese 123 117 430 431 0 0 0 0 552 548
Totale attività 33.237 34.845 79.021 82.617 56.734 67.677 -28.207 -29.622 140.784 155.517
Passività del settore
Totale passività
27.831
27.831
27.806
27.806
42.396
42.396
44.310
44.310
12.654
12.654
17.779
17.779
-28.217
-28.217
-29.697
-29.697
54.663
54.663
60.198
60.198
Altre informazioni di settore
Investimenti materiali 2 8 246 893 197 871 0 0 446 1.772
Investimenti immateriali 0 159 1.739 2.493 55 101 0 0 1.793 2.753
Ammortamenti e svalutazioni 218 1.265 1.521 5.168 495 1.098 114 198 2.348 7.729

E - Composizione delle principali voci dello stato patrimoniale

1 - Immobilizzazioni immateriali

La tabella che segue mostra l'evoluzione del costo storico e degli ammortamenti accumulati delle immobilizzazioni immateriali nel periodo considerato:

(Migliaia di Euro) COSTI DI
SVILUPPO
AVVIAMENTO SOFTWARE
MARCHI
BREVETTO
IMMOBILIZZ.
IMMATERIAL
I IN CORSO E
ACCONTI
ALTRE
IMMOBILIZZ.
IMMATERIAL
I
TOTALE
IMMOBILIZ.
IMMATERIALI
Costo di acquisto o produzione 21.567 76.500 25.191 3.486 25.602 152.346
Svalutazioni esercizi precedenti ( 1.433) ( 9.679) ( 7.996) ( 81) - ( 19.189)
Ammortamenti esercizi precedenti ( 15.823) - ( 7.629) - ( 23.878) ( 47.330)
VALORE ALL'INIZIO ESERCIZIO 2024 4.311 66.821 9.566 3.405 1.724 85.827
Acquisti / Incrementi 2 - 11 1.780 - 1.793
Alienazioni / Dismissioni ( 1.283) - - ( 4) - ( 1.287)
Altri movimenti 56 ( 2.178) ( 500) ( 3) ( 1.817) ( 4.442)
Svalutazioni del periodo - - - ( 85) - ( 85)
Giroconti e riclassifiche 1.413 - - ( 1.413) - -
Ammortamenti del periodo ( 988) - ( 276) - ( 75) ( 1.339)
Storno ammortamenti cumulati 1.283 - - - - 1.283
Altri movimenti svalutazioni cumulate 11 ( 250) ( 236) - - ( 475)
Altri movimenti ammortamenti cumulati ( 70) - 76 - 1.820 1.826
MOVIMENTI TOTALI 2024 424 ( 2.428) ( 925) 275 ( 72) ( 2.726)
Costo di acquisto o produzione 21.755 74.322 24.702 3.846 23.785 148.410
Svalutazioni ( 1.422) ( 9.929) ( 8.232) ( 166) - ( 19.749)
Ammortamenti cumulati ( 15.598) - ( 7.829) - ( 22.133) ( 45.560)
VALORE A FINE PERIODO 2024 4.735 64.393 8.641 3.680 1.652 83.101

Il decremento di Euro 2,73 milioni deriva dalla combinazione di nuovi investimenti per Euro 1,79 milioni, da un effetto variazione negativa dei cambi per Euro 3,09 milioni, nonché dagli ammortamenti e dalle svalutazioni registrate nel primo semestre per complessivi Euro 1,42 milioni. L'importo totale, infatti, passa da un valore di Euro 85,83 milioni dello scorso esercizio ad Euro 83,10 milioni alla fine del primo semestre 2024.

Gli investimenti effettuati nei primi sei mesi riguardano principalmente i progetti di sviluppo di nuovi prodotti da parte del Gruppo, sia sulle nuove tecnologie IoT sia su prodotti connessi a Edge computers e Edge AI.

Le voci Altri movimenti, Altri movimenti svalutazioni cumulate e Altri movimenti ammortamenti cumulati si riferiscono alle differenze cambio maturate sui saldi iniziali dei valori espressi in valuta estera il cui valore netto totale è di Euro 3,09 migliaia.

L'avviamento è riferito al maggiore valore pagato in sede di acquisizione delle partecipate consolidate integralmente rispetto al valore equo delle attività e passività acquisite. L'avviamento non è ammortizzato ed è sottoposto almeno annualmente alla verifica della riduzione di valore (impairment test).

Al fine della verifica dell'eventuale riduzione di valore, gli avviamenti e le attività a vita utile indefinita e definita iscritte, acquisiti mediante aggregazioni di imprese, sono stati allocati alle rispettive unità generatrici di flussi di cassa, coincidenti con l'entità giuridica o il Gruppo di imprese a cui si riferiscono.

I valori di carico dell'avviamento e del marchio con vita utile indefinita allocati ad ognuna delle unità generatrici di flussi finanziari sono i seguenti:

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023
Unità generatrice di flusso di cassa Valore contabile
avviamento
Valore contabile
marchi con vita
utile indefinita
Valore contabile
avviamento
Valore contabile
marchi con vita
utile indefinita
Advanet Inc. 32.434 6.159 35.673 6.774
InoNet Computer GmbH 5.221 - 5.221 -
Eurotech Inc. (ex Applied Data Systems e ex Arcom
Inc.) 22.914 - 22.201 -
Eurotech Ltd. (ex Arcom Ltd.) 3.734 - 3.636 -
Altri minori 90 - 90 -
TOTALE 64.393 6.159 66.821 6.774

La variazione nei valori di Advanet Inc., Eurotech Inc. ed Eurotech Ltd. è da imputare al fatto che tali valori sono espressi nella valuta funzionale della gestione estera e conseguentemente convertiti ad ogni chiusura di bilancio con il cambio puntuale a tale data.

La voce marchi comprende la valorizzazione del marchio "InoNet" a seguito dell'acquisto dell'omonima società che è soggetto al processo di ammortamento (il valore residuo al 30.06.2024 è di Euro 1.966 migliaia), e il marchio "Advanet", iscritto in sede di acquisizione dell'omonimo Gruppo, che continua ad essere definito dagli amministratori un'attività a vita indefinita, in quanto si ritiene che il suo utilizzo per fini commerciali e produttivi non abbia limiti temporali definiti, tenuto conto delle sue caratteristiche e del suo posizionamento nel mercato giapponese. Tale valore (che al 30.06.2024 ammonta a Euro 6.159 migliaia) conseguentemente non è soggetto al processo di ammortamento ma è sottoposto almeno annualmente alla verifica di eventuale riduzione di valore (test di impairment).

L'avviamento è riferito al maggiore valore complessivamente riconosciuto in sede di acquisizione delle partecipate consolidate integralmente rispetto al fair value delle attività e passività di tempo in tempo acquisite.

Il Gruppo effettua il test sulla riduzione di valore almeno annualmente al 31 dicembre e quando le circostanze indicano la possibilità di una riduzione del valore recuperabile dell'avviamento e delle altre attività a vita utile indefinita. Il test sulla riduzione durevole di valore dell'avviamento e delle attività immateriali con vita utile indefinita è basato sul calcolo del valore d'uso.

Nel rivedere i propri indicatori di impairment il Gruppo prende in considerazione, tra gli altri fattori, l'andamento del titolo, il rapporto tra la propria capitalizzazione di mercato ed il proprio patrimonio netto contabile e l'andamento dei volumi di vendita rispetto le previsioni di budget.

Nel corso del primo semestre, l'andamento del titolo azionario ha evidenziato una perdita in termini di capitalizzazione di borsa di circa Euro 48 milioni rispetto al 31 dicembre 2023 (Euro 88 milioni al 31 dicembre 2023 e 40 milioni al 30 giugno 2024) contro un patrimonio netto contabile di Gruppo che è passato da un valore di Euro 95 milioni al 31 dicembre 2023 ad un valore di Euro 86 milioni al 30 giugno 2024, indicando così l'esistenza di una potenziale perdita di valore degli avviamenti e dei marchi a vita utile indefinita.

Inoltre, la generale riduzione a livello globale della domanda del settore di riferimento ha influenzato negativamente le vendite rispetto alle previsioni dell'ultimo piano industriale.

Conseguentemente gli Amministratori hanno effettuato un test di impairment al 30 giugno 2024 per tutte le CGU ai cui sono allocate attività immateriali a vita utile indefinita.

Ai fini della verifica di una eventuale perdita di valore degli avviamenti e delle altre attività immateriali a vita utile definita allocati alle diverse CGU, il Gruppo ha analizzato in maniera critica, alla data del 30 giugno 2024, i processi valutativi condotti al 31 dicembre 2023 approvati dal CDA in data 11 marzo 2024, che erano stati effettuati anche con il supporto di esperti indipendenti. Sempre con il supporto di consulenti indipendenti (gli stessi che hanno svolto l'analisi al 31.12.2023) sulla base degli elementi al momento disponibili, si sono analizzate le situazioni economiche-patrimoniali delle diverse CGU al 30 giugno 2024, confrontandole con i dati del 2023, con il budget 2024 e con una previsione a fine anno svolta dalle singole CGU.

I valori recuperabili dalle singole CGU sono stati determinati in base al maggior valore tra il valore d'uso, determinato applicando il metodo del discounted cash flow (DCF), ed il rispettivo fair value. Per il calcolo del relativo valore è stata usata la proiezione dei flussi di cassa attualizzati risultanti da un piano sensitivity rispetto a quello approvato dagli amministratori della Capogruppo a marzo 2024, mentre i flussi di cassa oltre l'orizzonte esplicito previsto dal Piano ed ai fini della determinazione del valore terminale (terminal value) sono stati estrapolati secondo il metodo della rendita perpetua sulla base dei flussi normalizzati del quinto anno del piano approvato. I piani sono stati elaborati nelle rispettive valute funzionali ed i conseguenti valori recuperabili sono stati omogeneamente confrontati con i valori di carico in valuta riferiti alle diverse cash generating unit. Gli amministratori non hanno quindi proceduto con l'approvazione di un nuovo piano pluriennale, il cui aggiornamento verrà effettuato secondo il calendario abituale del Gruppo in prossimità della chiusura dell'esercizio, ma hanno verificato come le più aggiornate previsioni di chiusura per l'esercizio 2024 potessero continuare ad essere ragionevolmente raccordate con i flussi espliciti del piano già approvato dal consiglio di amministrazione per le annualità 2024-2028, anche considerando le più aggiornate analisi che sono state predisposte ai fini della negoziazione con i finanziatori per la definizione dell'ottimizzazione finanziaria più ampiamente descritta nel successivo paragrafo "Eventi successivi".

Il tasso di crescita "g" utilizzato ai fini della determinazione del valore terminale, uguale a quello utilizzato in sede di impairment al 31 dicembre 2023 è stato tra il 1,2% e il 2,4% in funzione del tasso d'inflazione medio a lungo termine previsto nei diversi mercati di riferimento. Il tasso di attualizzazione (WACC - Weighted Average Cost of Capital) applicato ai flussi di cassa prospettici è diverso a seconda della differente incidenza che le principali linee di business hanno sul Piano nei vari anni ed è stato conseguentemente ponderato. Il WACC, quindi, varia in un range tra il 5,41% e il 11,38% calcolato in base al Paese in cui operano le singole società, alla struttura di indebitamento medio del settore ai diversi anni di piano ed è stato determinato al netto dell'effetto fiscale. Si riporta, a seguire, l'evoluzione del tasso di attualizzazione (WACC), tenendo conto delle variazioni intervenute nel semestre:

JAP USA GER UK
Risk free Total Market 0,83% 4,30% 2,43% 4,13%
Premium 5,50% 5,50% 5,60% 5,70%
da 0,93 a da 0,93 a
Beta unlevered da 0,82 a 1,05 1,09 1.07 1,08
WACC 5,41% 10,85% 9,57% 11,38%
g rate 1,20% 2,40% 2,00% 1,90%

Con riferimento al tasso di crescita "g" utilizzato ai fini della determinazione del valore terminale è utilizzato lo stesso previsto al 31.12.2023 (valori compresi tra il 1,2% e il 2,4%) che è coerente con le attese di inflazione e GDP dei Paesi in cui le CGU operano e anche con riferimento al valore terminale stesso, si sono utilizzate le stesse ipotesi formulate per l'impairment test svolto al 31 dicembre 2023.

In base alle considerazioni svolte dal management, seppure i valori recuperabili delle CGU siano in parte inferiori a quelli determinati al 31.12.2023, non emerge la necessità di procedere a svalutazioni degli attivi.

Variazioni ulteriori dei risultati intermedi e dei tassi di attualizzazione, farebbero emergere situazioni di impairment di valore nelle CGU Eurotech Inc, Advanet Inc ed Eurotech LTD. In particolare, la recuperabilità dei valori delle immobilizzazioni immateriali relative all'acquisizione delle diverse CGU appare condizionata al verificarsi di eventuali variazioni nelle ipotesi chiave assunte per la relativa stima. L'eccedenza dei valori di carico rispetto a quelli recuperabili si verificherebbe in maniera diversa da CGU a CGU. A tal proposito sono state inoltre predisposte alcune analisi di sensitività al fine di valutare la volatilità dei risultati ottenuti conseguente alla variazione di alcuni parametri considerati nell'esercizio valutativo, quali WACC e g-rate, WACC e riduzione dell'EBITDA nell'orizzonte di Piano. Le analisi di sensitività effettuate hanno evidenziato delle potenziali perdite valore in caso di peggioramento anche singoli dei parametri sopra riportati. A parità di altre condizioni il WACC del Terminal Value, che determinerebbe una situazione di impairment dovrebbe essere superiore al 11,37% per Eurotech Inc., al 6,99% per Advanet Inc., al 12,54% per Eurotech Ltd. e al 29,47% per InoNet Computer GmbH.. Riconoscendo che, in base alla fase ancora di espansione in cui le singole CGU si trovano, i valori terminali sono significativi (fino al 90% del valore d'uso) sono state analizzate delle ipotesi di riduzione anche significative dei valori dell'EBITDA a parità di altri elementi patrimoniali. Le analisi di sensitività hanno restituito una ulteriore riduzione di valore per la CGU Eurotech Inc. circa Euro 1 milione in caso in cui, a parità delle altre condizioni del test, l'EBITDA nell'orizzonte di piano subisse una riduzione del 10%; al contrario una riduzione del 10% nello stesso indicatore nell'orizzonte del piano non produrrebbe riduzioni di valore per le CGU Advanet Inc., Eurotech Ltd. e InoNet GmbH. Infine, le ipotesi di crescita nel lungo periodo sono state considerate coerente con l'ultimo test di impairment effettuato a marzo 2024 utilizzando un valore compreso tra l'1,2% e il 2,4% a seconda del Paese di riferimento.

A livello generale, gli amministratori nelle loro analisi hanno considerato oltre che gli indicatori interni, anche quelli esterni (come, per esempio, l'andamento di borsa del titolo Eurotech e la sua capitalizzazione oltre che le variazioni nell'ambiente tecnologico, di mercato, economico o normativo) e nonostante segnali discordanti hanno ritenuto adeguati e recuperabili i valori iscritti.

2 - Immobilizzazioni materiali

La tabella che segue mostra l'evoluzione del costo storico e del fondo ammortamento e le valutazioni delle immobilizzazioni materiali nel periodo considerato:

(Migliaia di Euro) TERRENI E
FABBRICATI
IMPIANTI E
MACCHINAR
I
ATTREZZA
TURE
INDUSTRIALI E
COMMERCIALI
ALTRI BENI IMMOBILIZ
ZAZIONI
MATERIALI
IN CORSO E
ACCONTI
IMMOBILIZZA
ZIONI CON
DIRITTO
D'USO
TOTALE
IMMOBILIZ.
MATERIALI
Costo di acquisto o produzione 2.178 4.615 5.608 5.766 2 8.397 26.566
Ammortamenti esercizi precedenti ( 597) ( 4.312) ( 5.347) ( 5.312) - ( 3.813) ( 19.381)
VALORE ALL'INIZIO ESERCIZIO 2024 1.581 303 261 454 2 4.584 7.185
Acquisti / Incrementi - 104 178 59 1 103 445
Alienazioni / Dismissioni - ( 36) ( 1.062) ( 1.440) - ( 1.585) ( 4.123)
Altri movimenti ( 3) ( 240) ( 117) ( 47) - ( 146) ( 553)
Giroconti e riclassifiche - - - ( 5) - 5 -
Ammortamenti del periodo ( 30) ( 38) ( 66) ( 112) - ( 678) ( 924)
Storno ammortamenti cumulati - 36 1.062 1.443 - 1.582 4.123
Giroconti e riclassifiche ammort. cumulati - - - 6 - ( 6) -
Altri movimenti ammortamenti cumulati 1 224 106 22 - 152 505
MOVIMENTI TOTALI 2024 ( 32) 50 101 ( 74) 1 ( 573) ( 527)
Costo di acquisto o produzione 2.175 4.443 4.607 4.333 3 6.774 22.335
Ammortamenti cumulati ( 626) ( 4.090) ( 4.245) ( 3.953) - ( 2.763) ( 15.677)
VALORE A FINE PERIODO 2024 1.549 353 362 380 3 4.011 6.658

Gli altri acquisti si riferiscono principalmente a computer, attrezzature d'ufficio, attrezzature industriali e autovetture.

La voce immobilizzazioni con diritto d'uso comprende principalmente le locazioni (leasing), secondo quanto previsto dal principio contabile IFRS 16. Le locazioni si riferiscono agli affitti di fabbricati industriali e commerciali oltre che aree uffici e alle locazioni di macchine d'ufficio. Nel corso del semestre 2024, alcuni contratti sono stati prolungati, ne sono stati sottoscritti di nuovi, alcuni si sono chiusi e altri sono stati sostituiti con un nuovo contratto. Gli incrementi sono stati pari a Euro 103 migliaia. Queste attività relative ai "Diritti d'uso" vengono ammortizzate con quote costanti che seguono la durata del contratto, in considerazione anche delle opzioni di rinnovo/termine. Gli ammortamenti contabilizzati con riferimento ai "Diritti d'uso" nell'esercizio ammontano a totali Euro 678 migliaia.

La voce Altri movimenti, riferita sia al costo che al valore del relativo fondo di ammortamento, si riferisce al diverso tasso di cambio con cui sono stati convertiti i valori delle entità estere al 30 giugno 2024 rispetto a quello applicato al 31 dicembre 2023. Il valore netto totale è negativo ed ammonta a Euro 48 migliaia.

3 - Partecipazioni in imprese collegate e altre imprese

La tabella che segue mostra la movimentazione delle partecipazioni in imprese collegate e altre imprese nel periodo considerato:

30.06.2024
VALORE ALTRI VALORE QUOTA
(Migliaia di Euro) INIZIALE MOVIMENTI FINALE POSSESSO
Partecipazioni in imprese collegate
(valutate a patrimonio netto):
Insulab S.r.l. 4 4 40,00%
Rotowi Technologies S.r.l. in liquidazione (ex
U.T.R.I. S.p.A.)
- - - 21,32%
TOTALE PARTECIPAZIONI IMPRESE
COLLEGATE
4 - 4
Partecipazioni in altre imprese (valutate al
fair value a conto economico):
Consorzio Ecor' IT 2 - 2
Consorzio Aeneas 5 - 5
Consorzio Ditedi 19 - 19 7,69%
Interlogica S.r.l. 400 - 400 10,00%
Kairos Autonomi 117 4 121 19,00%
Altre minori 1 1
TOTALE PARTECIPAZIONI ALTRE
IMPRESE 544 4 548

La società Rotowi Technologies S.r.l. in liquidazione (ex U.T.R.I. S.p.A.) è valutata con il metodo del patrimonio netto e la percentuale di partecipazione è pari al 21,32%.

La partecipazione nella società Interlogica S.r.l. in data 23 luglio 2024 si è chiusa in seguito alla decisione di recedere dalla società stessa con il conseguente incasso del valore iscritto al 30 giugno 2024.

Le altre variazioni in altre imprese sono relative all'effetto cambio.

4 - Rimanenze di magazzino

La tabella che segue mostra la composizione delle rimanenze di magazzino al termine dei periodi considerati:

30.06.2024 31.12.2023
(Migliaia di Euro)
Materie prime, suss. e di consumo - valore lordo 16.644 16.076
Fondo svalutazione magazzino (2.396) (2.410)
Materie prime, suss. e di consumo - valore netto 14.248 13.666
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati - valore lordo 627 740
Fondo svalutazione magazzino (115) (256)
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 512 484
Prodotti finiti e merci - valore lordo 9.332 9.349
Fondo svalutazione magazzino (2.312) (2.318)
Prodotti finiti e merci 7.020 7.031
Acconti 18 706
TOTALE RIMANENZE DI MAGAZZINO 21.798 21.887

Le rimanenze al 30 giugno 2024 ammontano a Euro 21,80 milioni, al netto dei fondi svalutazione magazzino per totali Euro 4,84 milioni e il decremento rispetto al 31.12.2023 è di Euro 0,09 milioni. Al netto dell'effetto cambi di Euro 0,60 milioni la variazione delle rimanenze è incrementativa per Euro 0,51 milioni. Il decremento netto del fondo svalutazione magazzino di Euro 0,14 milioni è principalmente dovuto all'effetto combinato degli accantonamenti effettuati nel periodo e degli utilizzi in seguito allo smobilizzo di articoli a magazzino precedentemente interamente o parzialmente svalutati.

La tabella che segue mostra la movimentazione del fondo svalutazione magazzino nei periodi considerati:

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023
FONDO AD INIZIO DEL PERIODO 4.984 5.679
Accantonamenti 139 1.099
Altri movimenti (9) (209)
Utilizzi (291) (1.585)
FONDO ALLA FINE DEL PERIODO 4.823 4.984

La voce Altri movimenti, rappresenta la movimentazione dei valori espressi nella valuta funzionale della gestione estera e conseguentemente convertiti ad ogni chiusura di bilancio con il cambio puntuale.

5 - Crediti verso clienti

La tabella che segue mostra la composizione dei crediti verso clienti e dei relativi fondi rettificativi al 30 giugno 2024 e al 31 dicembre 2023:

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023
Crediti commerciali verso terzi 15.058 20.530
Crediti commerciali verso parti correlate 1 1
Fondo svalutazione crediti (682) (648)
TOTALE CREDITI COMMERCIALI 14.377 19.883

Si segnala che il Gruppo non presenta significative concentrazioni di rischio di credito alla data di riferimento, in quanto il Gruppo ha una numerosità di clienti dislocati nelle varie aree geografiche di attività. Il profilo di rischio della clientela è sostanzialmente simile a quello identificato e valutato nel passato esercizio. Si ritiene che tali crediti siano esigibili entro l'esercizio successivo. I crediti commerciali sono infruttiferi e hanno generalmente scadenza a 90/120 giorni.

I crediti commerciali, al netto del relativo fondo svalutazione, sono diminuiti rispetto al 31 dicembre 2023 di Euro 5,51 milioni. Il decremento è dovuto principalmente al diverso fatturato generato nei mesi precedenti alla chiusura del periodo di riferimento e all'andamento delle scadenze naturali dei crediti commerciali residui a fine giugno 2024, collegati all'andamento del fatturato.

Il valore delle ricevute bancarie presentate al salvo buon fine, ma non ancora scadute alla fine del periodo è di Euro 627 migliaia.

I crediti sono esposti al netto di un fondo svalutazione crediti di Euro 0,68 milioni.

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023
FONDO AD INIZIO DEL PERIODO 648 663
Accantonamenti 57 68
Altri movimenti 1 (1)
Utilizzi (24) (82)
FONDO ALLA FINE DEL PERIODO 682 648

L'incremento netto del periodo è stato di Euro 34 migliaia, a seguito dell'effetto combinato dell'accantonamento del periodo per Euro 57 migliaia per adeguare, individualmente, il valore dei crediti in base alle perdite attese sugli stessi, dell'utilizzo del fondo per Euro 24 migliaia in quanto si sono realizzate le condizioni di utilizzo dell'accantonamento effettuato e da un leggero effetto cambi per Euro 1 migliaio.

6 - Crediti e debiti per imposte sul reddito

I crediti per imposte sul reddito rappresentano i crediti nei confronti dei singoli Stati per imposte dirette (IRES e imposte sul reddito dei vari Paesi) che dovrebbero essere recuperati entro l'esercizio successivo, nonché i crediti per ritenute operate sui dividendi distribuiti alla Capogruppo. Rispetto al 31.12.2023 il valore passa da Euro 1.206 migliaia a Euro 1.454 migliaia.

I debiti per imposte sul reddito sono composti dalle imposte correnti relative al periodo ancora da liquidare e rappresentano gli importi che le singole società dovranno versare alle amministrazioni finanziarie dei singoli Stati. Ammontano a Euro 837 migliaia al 30 giugno 2024. Tali debiti sono calcolati sulla base delle aliquote attualmente vigenti nelle singole nazioni. I debiti per imposte estere ammontano a Euro 637 migliaia (2023: Euro 1.579 migliaia), quelli per imposte italiane ammontano a Euro 200 migliaia (2023: Euro 200 migliaia).

7 - Altre attività correnti

La tabella che segue mostra la composizione delle altre attività correnti al 30 giugno 2024 e al 31 dicembre 2023:

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023
Fornitori c/anticipi 171 441
Crediti tributari 208 391
Altri crediti 54 70
Ratei e risconti attivi 1.485 1.249
TOTALE ALTRE ATTIVITA' CORRENTI 1.918 2.151

I crediti tributari rappresentano principalmente i crediti per imposte indirette (IVA e VAT). I crediti IVA sono infruttiferi e sono generalmente regolati con l'amministrazione finanziaria competente su base mensile. I risconti attivi si riferiscono a costi sostenuti in via anticipata per oneri bancari, canoni di manutenzioni, utenze, servizi vari e assicurazioni.

8 - Altre attività correnti finanziarie

La voce altre attività correnti finanziarie iscritte nelle attività correnti ammonta a Euro 110 migliaia con un decremento di Euro 33 migliaia rispetto al 31 dicembre 2023 (Euro 143 migliaia).

L'importo si riferisce per Euro 79 migliaia ad una polizza assicurativa di durata triennale e per Euro 31 migliaia ad un investimento della liquidità in fondi a basso rischio.

9 - Disponibilità liquide

La tabella che segue mostra la composizione delle disponibilità liquide al 30 giugno 2024 e al 31 dicembre 2023:

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023
Depositi bancari e postali 5.625 11.425
Denaro e valori in cassa 8 3
TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE 5.633 11.428

I depositi bancari sono principalmente a vista. Il valore equo delle disponibilità liquide è di Euro 5,63 milioni (Euro 11,43 milioni al 31 dicembre 2023).

Le disponibilità liquide si sono ridotte rispetto al 31 dicembre 2023 di Euro 5,80 milioni. Per maggiori informazioni circa la dinamica delle disponibilità liquide si rimanda al rendiconto finanziario e alla relazione sulla gestione.

10 - Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta del Gruppo rappresentata secondo quanto definito dal richiamo di attenzione CONSOB N.5/21 del 29 aprile 2021 che rinvia agli Orientamenti dell'European Securities and Markets Authority-ESMA, emanati in data 15 luglio 2020 ed in vigore a partire dal 5 maggio 2021 è la seguente:

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023
Disponibilità liquide A 5.633 11.428
Mezzi equivalenti a disponibilità liquide B - -
Altre attività finanziarie correnti C 181 245
Liquidità D=A+B+C 5.814 11.673
Debito finanziario corrente E 8.249 4.547
Parte corrente del debito finanziario non
corrente
F 10.336 13.474
Altre passività correnti finanziarie G 341 -
Indebitamento finanziario corrente H=E+F+G 18.926 18.021
Indebitamento finanziario corrente
(Posizione finanziaria corrente) netto I=H-D 13.112 6.348
Debito finanziario non corrente J 10.177 13.481
Strumenti di debito K - -
Debiti commerciali e altri debiti non correnti L - 740
Indebitamento finanziario non corrente M=J+K+L 10.177 14.221
(POSIZIONE FINANZIARIA NETTA)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
ESMA N=I+M 23.289 20.569

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2024, ammonta ad Euro 23,29 milioni, rispetto ad Euro 20,57 milioni al 31 dicembre 2023. L'applicazione del principio contabile IFRS 16 ha comportato la registrazione da parte delle società del Gruppo di debiti finanziari per diritti d'uso al 30 giugno 2024 pari a Euro 4,15 milioni (Euro 4,69 milioni al 31 dicembre 2023).

Nel corso del secondo trimestre 2024 la capogruppo ha definito con quasi la totalità dei suoi istituti finanziari, una ottimizzazione finanziaria che ha determinato una moratoria delle quote capitali da rimborsare nel periodo da giugno 2024 e dicembre 2025 e un allungamento della durata originaria dei finanziamenti di 24 mesi. L'ottimizzazione finanziaria si è conclusa in data 11 settembre u.s. dopo aver ottenuto il prolungamento delle garanzie prestate dagli enti che originariamente le avevamo concesse e la sottoscrizione degli addendum modificativi ai contratti di finanziamento originari.

I valori rappresentanti in bilancio considerano ancora l'impegno finanziario rispetto al piano di ammortamento originario, ma gli accordi raggiunti hanno consentito ad Eurotech di ottenere una riduzione degli esborsi per le rate dei finanziamenti di Euro 3,6 milioni nel 2024 e di Euro 4,1 milioni nel 2025.

A fine agosto 2024 inoltre è stato ottenuto il waiver sui covenants non rispettati a fine anno 2023 e comunque verificabili solo su base annuale, su un finanziamento a medio lungo termine.

11 - Patrimonio netto

La tabella che segue mostra la composizione del patrimonio netto al 30 giugno 2024 e al 31 dicembre 2023:

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023
Capitale sociale 8.879 8.879
Riserve ( 53.647) ( 46.842)
Riserva sovrappr. azioni 136.400 136.400
Risultato del periodo ( 5.511) ( 3.118)
Patrimonio netto attribuibile al Gruppo 86.121 95.319
Minoranze - -
Patrimonio netto consolidato 86.121 95.319

Il capitale sociale al 30 giugno 2024 è costituito da numero 35.515.784 azioni ordinarie, interamente sottoscritte e versate, senza valore nominale.

Il saldo della riserva legale dell'Emittente al 30 giugno 2024 ammonta a Euro 1,78 milioni.

La riserva da sovrapprezzo azioni, riferita interamente alla Capogruppo, è iscritta per un ammontare complessivo di Euro 136,4 milioni.

La riserva di conversione negativa, che ammonta a Euro 3,84 milioni, è generata dall'inclusione nel bilancio consolidato semestrale abbreviato della situazione patrimoniale ed economica delle controllate americane Eurotech Inc. e E-Tech USA Inc., della controllata inglese Eurotech Ltd. e della controllata giapponese Advanet Inc..

La voce Altre riserve è negativa per Euro 54,35 milioni ed è composta dalla riserva straordinaria della Capogruppo, formata da perdite a nuovo e da alcuni accantonamenti di utili non distribuiti nei precedenti esercizi, nonché da altre riserve con diversa origine. La variazione dell'esercizio è da attribuirsi alla destinazione del risultato 2023 e dalla contabilizzazione dei Piani di Performance share come descritti nella nota 32.

La riserva per "cash flow hedge", che include sulla base del IFRS 9 le operazioni di copertura dei flussi finanziari, è positiva per Euro 71 migliaia e si è decrementata per Euro 31 migliaia al lordo dell'effetto fiscale, per altro non contabilizzato per la mancanza dei relativi presupposti.

La riserva per differenze cambio, in cui vengono contabilizzate sulla base dello IAS 21 le differenze cambio sui finanziamenti infragruppo in valuta che costituiscono parte di un investimento netto in una partecipazione estera, è positiva per Euro 3,90 milioni e si è incrementata di Euro 0,52 milioni.

Le azioni proprie possedute dalla Capogruppo Eurotech S.p.A. al termine del periodo sono 240.606. Non ci sono state variazioni nel semestre.

12 - Utile (perdita) per azione base e diluito

L'utile (perdita) base per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo, al netto delle azioni proprie.

Non si sono osservate nei periodi posti a confronto operazioni sul capitale che abbiano comportato effetti di diluizione sui risultati attribuibili a ciascuna azione.

Di seguito sono esposti il reddito e le informazioni sulle azioni utilizzati ai fini del calcolo dell'utile per azione base e diluito.

30.06.2024 31.12.2023
( 5.511.000) ( 3.118.000)
35.515.784
( 240.606) ( 251.209)
35.264.575
35.275.178 35.264.575
( 0,156) ( 0,088)
( 0,156) ( 0,088)
35.515.784
35.275.178

13 - Finanziamenti passivi

La tabella che segue mostra la ripartizione dei finanziamenti passivi a breve e a medio-lungo termine al 30 giugno 2024:

TIPOLOGIA
(Migliaia di Euro)
SOCIETA' SALDO AL
30.06.2024
BREVE
TERMINE
entro 12
mesi
TOTALE
MEDIO
LUNGO
TERMINE
MEDIO
TERMINE
oltre 12 mesi
LUNGO
TERMINE
oltre 5 anni
SALDO AL
31.12.2023
TOTALE SCOPERTO DI CONTO
CORRENTE - (a) 8.249 8.249 - - - 4.547
Contratti per beni in leasing 4.147 860 3.287 2.131 1.156 4.689
TOTALE ALTRI FINANZIAMENTI - (b) 4.147 860 3.287 2.131 1.156 4.689
Mutui chirografari Eurotech S.p.A. 12.809 8.083 4.726 4.726 - 15.454
Mutui chirografari Advanet Inc. 2.726 1.322 1.404 1.404 - 5.964
Mutuo ipotecario Eurotech S.p.A. 831 71 760 234 526 848
TOTALE FINANZIAMENTI BANCARI - (c) 16.366 9.476 6.890 6.364 526 22.266
TOTALE ALTRI FINANZ. e FINANZ.
BANCARI - [(b) + (c)]
20.513 10.336 10.177 8.495 1.682 26.955
TOTALE FINANZIAMENTI PASSIVI - [(a) +
(b) + (c)]
28.762 18.585 10.177 8.495 1.682 31.502

Nel corso del primo semestre 2024 sono state rimborsate quote in scadenza di finanziamenti a medio lungo termine per Euro 5,29 milioni.

Al 31 dicembre 2023 il Gruppo non aveva rispettato i covenant finanziari previsti da un contratto di finanziamento. La richiesta di waiver fatta dalla società alla banca da avuto esito positivo nel mese di agosto e conseguentemente al 30 giugno 2024 è rimasta classificata come passività finanziaria corrente la relativa quota a medio-lungo termine ammontante a Euro 1,3 milioni.

La voce "altri finanziamenti" include, il debito residuo di Euro 4,15 milioni (di cui Euro 3,29 milioni a mediotermine) riferito ai contratti per beni in leasing contabilizzati in adozione dell'IFRS 16.

Nel corso del secondo trimestre 2024 la capogruppo ha definito con quasi la totalità dei suoi istituti finanziari, una ottimizzazione finanziaria che ha determinato una moratoria delle quote capitali da rimborsare per il periodo da giugno 2024 e dicembre 2025 e un allungamento della durata originaria dei finanziamenti di 24 mesi. L'ottimizzazione finanziaria si è conclusa in data 11 settembre u.s. dopo aver ottenuto il prolungamento delle garanzie prestate dagli enti che originariamente le avevamo concesse e la sottoscrizione degli addendum modificativi ai contratti di finanziamento.

I valori rappresentanti in bilancio considerano ancora l'impegno finanziario rispetto al piano di ammortamento originario, ma gli accordi raggiunti hanno consentito ad Eurotech di ottenere una riduzione degli esborsi per le rate dei finanziamenti di Euro 3,6 milioni nel 2024 e di Euro 4,1 milioni nel 2025.

Tutti i finanziamenti bancari in essere al 30 giugno 2024, sono denominati in euro, ad eccezione dei finanziamenti concessi alla controllata giapponese che sono in yen giapponesi, mentre gli altri finanziamenti, riferiti alle passività legate a contratti di leasing, sono espressi in tre valute che sono alcune delle valute di riferimento delle diverse società del Gruppo (EUR, JPY e GBP).

14 – Benefici ai dipendenti

La tabella che segue mostra la composizione dei benefici per i dipendenti al 30 giugno 2024 ed al 31 dicembre 2023:

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023
Fondo trattamento fine rapporto 334 330
Fondo trattamento pensionistici esteri 1.901 2.052
TOTALE BENEFICI PER I DIPENDENTI 2.235 2.382

Piani a benefici definiti

Il Gruppo ha, sia in Italia che in Giappone, dei piani pensionistici erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro attraverso programmi a contribuzione definita e programmi a benefici definiti.

Per la parte di piani a contribuzione definita, nella quale avviene la contribuzione a un fondo amministrato separatamente, l'obbligazione legale o implicita del Gruppo è limitata all'ammontare dei contributi da versare.

Nei piani a benefici definiti, invece, l'adeguamento della passività netta dei piani (al netto delle eventuali attività al servizio dei piani) è contabilizzata nel conto economico sulla base di ipotesi attuariali per competenza, coerentemente alle prestazioni necessarie per l'ottenimento dei benefici. La valutazione della passività è effettuata da attuari indipendenti con modelli che si basano su ipotesi demografiche, in relazione ai tassi di mortalità e di rotazione della popolazione di riferimento, e su ipotesi finanziarie, in relazione al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo e al tasso di inflazione.

L'importo da rilevare come costo a conto economico è formata dai seguenti elementi:

  • il costo previdenziale relativo alle prestazioni di lavoro correnti, iscritto tra i costi del personale;
  • il costo degli interessi, imputato tra gli oneri finanziari.

Gli utili o le perdite attuariali che emergono a seguito delle rivalutazioni della passività netta per piani a benefici definiti sono rilevati immediatamente nelle altre componenti del conto economico complessivo.

La movimentazione delle voci "fondo trattamento pensionistici" italiani ed esteri che riguardano la parte di piano a benefici definiti è la seguente:

Piani a benefici definiti
Italia Giappone
(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023
Valore attuale dell'obbligazione all'inizio del periodo 330 321 2.052 2.183
Costo relativo alle prestazioni di lavoro corrente 176 6 84 192
Onere finanziario - 9 - 24
Altri movimenti ( 152) ( 178) ( 130)
Benefici erogati ( 20) ( 4) ( 57) ( 121)
Perdita (profitto) attuariale rilevata - ( 2) - ( 96)
Valore attuale dell'obbligazione a fine del periodo 334 330 1.901 2.052

15 – Fondi rischi e oneri

La tabella che segue mostra la composizione e la movimentazione dei fondi rischi e oneri al 30 giugno 2024 e al 31 dicembre 2023:

(Migliaia di Euro) 31.12.2023 Accantonam
enti
Utilizzi Altri
movimenti
30.06.2024
Fondo indennità suppletiva di clientela 27 1 - - 28
Fondo garanzia prodotti 508 87 (110) (9) 476
F.do smantellamento cespiti 364 - - (22) 342
Altri fondi rischi diversi - 111 - - 111
TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI FUTURI 899 199 ( 110) ( 31) 957

Il "fondo indennità suppletiva di clientela" viene stanziato sulla base di quanto previsto dalle normative e degli accordi economici collettivi riguardanti situazioni di interruzione del mandato conferito ad agenti. Si prevede che l'effetto dell'attualizzazione della quota di passività che sarà liquidata oltre il prossimo esercizio non sia significativo.

Il "Fondo garanzia prodotti" viene stanziato sulla base delle previsioni dell'onere da sostenere per adempiere l'impegno di garanzia contrattuale sui prodotti venduti alla data di bilancio.

Il "Fondo smantellamento cespiti" viene stanziato in seguito al sorgere di un'obbligazione per i futuri costi che la società giapponese e inglese del Gruppo andranno a sostenere negli esercizi futuri per smantellamento, demolizione, smontaggio e rimozione di cespiti e di alcune migliorie su immobili in locazione al termine della loro vita utile o del contratto di locazione.

Il "Fondo rischi diversi" viene stanziato sulla base delle previsioni dell'onere da sostenere per dei rischi legati o a causa legali o accordi transattivi di riorganizzazione non ancora definite. Nel corso dell'esercizio 2024 il fondo è stato incrementato per coprire il rischio probabile di riconoscere degli accordi transattivi in relazione alla riorganizzazione a livello di forza lavoro in atto.

16 - Debiti verso fornitori

La tabella che segue mostra la composizione dei debiti verso fornitori al 30 giugno 2024 e al 31 dicembre 2023:

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023
Debiti commerciali verso terzi
Debiti commerciali verso parti correlate
11.620
461
11.648
147
TOTALE DEBITI COMMERCIALI 12.081 11.795

I debiti commerciali al 30 giugno 2024 ammontano a Euro 12,08 milioni, con un incremento di Euro 0,29 milioni rispetto al 31 dicembre 2023. L'incremento reale confrontando i valori a cambi costanti è di Euro 0,60 milioni. I debiti commerciali sono infruttiferi e mediamente vengono liquidati a 90-120 giorni.

17 - Altre passività correnti

La tabella che segue mostra la composizione della voce Altre passività correnti al 30 giugno 2024 e al 31 dicembre 2023:

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023
Debiti verso istituti previdenziali 722 864
Altri debiti 3.513 4.031
Acconti da clienti 298 780
Anticipi per contributi 408 374
Altri debiti tributari 814 495
Ratei e risconti passivi 559 1.157
TOTALE ALTRE PASSIVITA' CORRENTI 6.314 7.701

Altri debiti

(Migliaia di Euro) 30.06.2024 31.12.2023
Debiti verso dipendenti 1.226 1.942
Debiti per ferie e permessi 1.064 1.063
Debiti verso amministratori 587 497
Debiti verso sindaci 76 56
Altri minori 560 473
TOTALE ALTRI DEBITI 3.513 4.031

La voce Altri debiti comprende i debiti verso dipendenti per retribuzioni, nonché per ferie e permessi, maturati e non goduti dai dipendenti alle date di riferimento, oltre che i debiti verso amministratori e altri minori.

18 – Debiti per aggregazioni aziendali

I debiti per aggregazioni aziendali ammontano a complessivi Euro 341 migliaia (Euro 740 migliaia al 31 dicembre 2023) e sono debiti relativi al prezzo da pagare agli ex soci della controllata InoNet Computer GmbH al verificarsi delle condizioni pattuite nel contratto d'acquisto sottoforma di azioni della società controllante Eurotech S.p.A. da assegnare entro i prossimi 12 mesi. La variazione rispetto al precedente esercizio deriva dalla diminuzione del prezzo delle azioni della società controllante.

F – Composizione delle principali voci di conto economico

Con riferimento alla voce ricavi si rimanda a quanto già indicato nella nota D. Qui vengono commentate le ulteriori principali voci di conto economico.

19 - Costi per consumi di materie prime, sussidiarie e di consumo

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2024
1° semestre
2023
Acquisti di materie prime, semilavorati e prod. finiti 16.361 27.908
Variazione rimanenze materie prime ( 1.227) ( 1.966)
Var. riman. di semil. e prodotti finiti ( 413) ( 345)
COSTI PER CONSUMI DI MAT. PRIME, SUSS. E DI CONS. 14.721 25.597

La voce costi per consumi di materie prime, sussidiarie di consumo denota un decremento del 42,5% nel periodo considerato, passando da Euro 25,60 milioni del primo semestre 2023 a Euro 14,72 milioni del primo semestre 2024. Il decremento è correlato al minor fatturato sviluppato nel primo semestre 2024 rispetto al precedente periodo ed è influenzato dal diverso mix di prodotti. I costi per consumi, sono diminuiti meno che proporzionalmente rispetto alla contrazione dei ricavi.

20 - Altri costi operativi al netto delle rettifiche di costi

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2024
1° semestre
2023
Costi per servizi 6.924 7.407
- di cui costi non ricorrenti 116 -
Costi per il godimento di beni di terzi 474 386
Costo del personale 12.053 13.052
- di cui costi non ricorrenti 182 -
Altri accantonamenti e altri costi 663 531
- di cui costi non ricorrenti 111 -
Rettifiche di costi per incrementi interni ( 1.805) ( 1.640)
Costi operativi al netto delle rettifiche di costi 18.309 19.736

La voce Costi operativi evidenziata nella tabella precedente, al netto delle rettifiche di costi per incrementi interni, passa da Euro 19,74 milioni nel primo semestre 2023 a Euro 18,31 milioni nel primo semestre 2024. Il costo per godimento di beni di terzi fa riferimento principalmente a contratti di leasing a breve termine (con durata inferiore a dodici mesi) e/o di modesto valore.

La voce Altri accantonamenti e altri costi include un accantonamento al fondo svalutazione crediti per Euro 57 migliaia ed altri accantonamenti per rischi di varia natura per Euro 198 migliaia.

21 - Costi per servizi

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2024
1° semestre
2023
Servizi industriali 2.398 2.693
Servizi commerciali 1.093 1.385
Servizi generali e amministrativi 3.433 3.329
Totale costi per servizi 6.924 7.407

Nei periodi considerati i costi per servizi registrano un decremento del 6,4%, passando da Euro 7,41 milioni a Euro 6,92 milioni; l'incidenza sui ricavi che passa dal 15,5% del semestre 2023 al 23,7% del semestre 2024.

22 - Costo del personale

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2024
1° semestre
2023
Salari, stipendi e oneri sociali 11.379 12.505
Costi per piani a prestazioni definite 264 268
Altri costi 410 279
Totale costo del personale 12.053 13.052

Il costo del personale, nel primo semestre dell'anno, evidenzia un decremento passando da Euro 13,05 milioni (Euro 12,72 milioni a cambi costanti) a Euro 12,05 milioni, con una riduzione del 7,7% a cambi storici. Al netto dei costi non ricorrenti per Euro 182 migliaia, la riduzione rispetto al semestre 2023 ammonterebbe al 9,1%. La voce stipendi include per Euro 37 migliaia la quota pro-rata temporis del costo relativo ai Piani di Performance Share come commentato nella nota 32 (al 30.06.2023 l'importo contabilizzato a costo era di Euro 276 migliaia).

Come si evidenzia nella tabella sotto riportata, il numero di dipendenti del Gruppo è diminuito alla fine dell'ultimo periodo, passando da 393 unità di fine anno 2023 a 378 unità di fine primo semestre 2024. Sulla base del valore medio, la riduzione rispetto al 31.12.2023 è in linea con quanto sopra descritto, pari a 6 unità, mentre rispetto al 30.06.2023 si evidenzia un decremento pari a 17 unità per effetto della riorganizzazione effettuata principalmente nel Stati Uniti.

Media 2024 30.06.2024 Media 2023 31.12.2023 30.06.2023
DIPENDENTI
Dirigenti 5,0 5 4,3 5 4
Manager 6,0 6 6,8 6 7
Impiegati 266,5 260 274,0 276 276
Operai 108,5 107 106,8 106 108
TOTALE 386,0 378 392,0 393 395

23 - Rettifiche di costi per incrementi interni

La voce "rettifiche di costi per incrementi interni" al 30 giugno 2024 ammonta a Euro 1,81 milioni (al 30 giugno 2023 Euro 1,64 milioni) e si riferisce interamente alle capitalizzazioni di costi di personale interno per Euro 629 migliaia (Euro 659 migliaia al 30 giugno 2023), di costi consumo di materiali per Euro 67 migliaia (Euro 80 migliaia al 30 giugno 2023) e di costi per servizi per Euro 1.109 migliaia (euro 901 migliaia al 30 giugno 2023), sostenuti per alcuni progetti di sviluppo di nuovi prodotti nel campo dei moduli e sistemi "Modules and Platform", Edge computers, Edge AI e nel campo delle piattaforme SW per la Internet of Things.

24 – Altri proventi

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2024
1° semestre
2023
Contributi 1 8
Ricavi diversi 278 128
Totale altri proventi 279 136

L'effetto principale della composizione della voce ricavi diversi, deriva principalmente da utilizzazioni di fondi rischi, come pure nel 2023.

25 – Ammortamenti e svalutazioni

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2024
1° semestre
2023
Amm.to immob. immateriali 1.339 1.718
Amm.to immob. materiali 924 967
Svalutazione delle immobilizzazioni 85 -
Totale ammortamenti e svalutazioni 2.348 2.685

Gli ammortamenti e le svalutazioni passano da Euro 2,68 milioni del primo semestre 2023 a Euro 2,35 milioni del primo semestre 2024. Tale variazione è dovuta principalmente all'effetto cambio che ha determinato minori ammortamenti sui costi di sviluppo. Nel primo semestre 2024 si è reso necessario procedere alla parziale svalutazione di alcuni progetti di sviluppo.

26 – Proventi ed oneri finanziari

La gestione finanziaria del Gruppo è così sintetizzata:

Migliaia di Euro 1° semestre
2024
1° semestre
2023
Perdite su cambi 783 936
Interessi passivi diversi 517 421
Interessi passivi sulle passività del leasing 49 53
Altri oneri finanziari 54 -
Oneri finanziari 1.403 1.410
Utili su cambi 1.213 1.159
Interessi attivi 2 2
Proventi su prodotti derivati 50 48
Altri proventi finanziari 403 -
Proventi finanziari 1.668 1.209

La gestione finanziaria netta è migliorata nei primi sei mesi del 2024 rispetto ai primi sei mesi del 2023 del 38,0% passando da un valore negativo di Euro 201 migliaia ad un valore positivo di Euro 265 migliaia.

L'andamento cambi influenza positivamente la gestione finanziaria per Euro 430 migliaia (determinava un effetto positivo di Euro 223 migliaia nei primi sei mesi del 2023). La gestione degli interessi passivi incide per Euro 564 migliaia nel 2024 con un peggioramento dovuto all'incremento dei tassi di interesse rispetto l'impatto per Euro 472 migliaia nel 2023. Altri oneri e proventi finanziari hanno inciso globalmente per Euro 399 migliaia (Euro 48 migliaia nei primi sei medi del 2023). L'importo principale degli altri proventi finanziari deriva per Euro 399 migliaia dall'adeguamento del debito per aggregazioni aziendali contratto per l'acquisizione di InoNet Computer GmbH.

27 – Imposte sul reddito del periodo

Le imposte al 30 giugno 2024 evidenziano un effetto positivo netto di Euro 62 migliaia (derivante dall'effetto netto di oneri per imposte correnti per Euro 145 migliaia e proventi di Euro 207 migliaia relativi alla fiscalità differita) rispetto ad un effetto negativo di Euro 751 migliaia al 30 giugno 2023 (derivante dall'effetto netto di oneri per imposte correnti per Euro 849 migliaia, proventi di Euro 98 migliaia relativi alla fiscalità differita), registrando una variazione positiva, di Euro 813 migliaia.

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2024
1° semestre
2023
IRES - -
IRAP - -
Imposte correnti estere 145 849
Imposte correnti 145 849
Imposte (anticipate) differite Italia - -
Imposte (anticipate) differite Estero (207) (98)
Imposte (anticipate) differite (207) (98)
TOTALE IMPOSTE (62) 751

L'importo delle attività per imposte anticipate al 30 giugno 2024 ammonta a Euro 4,65 milioni (31 dicembre 2023: Euro 4,65 milioni) e sono state contabilizzate negli anni precedenti su una parte delle perdite fiscali riportabili negli anni futuri, oltre che sul fondo svalutazione magazzino, sul fondo svalutazione crediti e su altri costi deducibili in esercizi successivi. In particolare, con riferimento alle imposte anticipate sulle perdite fiscali, queste sono state contabilizzate negli anni scorsi nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali le perdite potranno essere utilizzate. La valutazione degli Amministratori, confermata nel semestre, è relativa alla possibilità di avere nei prossimi anni di piano utili fiscalmente imponibili per coprire le imposte anticipate iscritte.

L'importo delle passività per imposte differite al 30 giugno 2024 ammonta a Euro 3,14 milioni (31 dicembre 2023: Euro 3,40 milioni) e si riferisce principalmente agli effetti fiscali sulla "Purchase Price allocation" relativa al marchio a vita utile indefinita e definita e sulla contabilizzazione degli utili su cambi non realizzati. Il decremento è dovuto principalmente alla contabilizzazione delle imposte differite nel periodo, oltre che all'effetto cambio sui valori espressi in USD e JPY e relativi ai valori attribuiti in sede di "Purchase Price allocation".

28 – Conto economico complessivo

Il Conto economico complessivo include:

  • la valutazione al fair value di strumenti finanziari derivanti, al lordo dell'effetto fiscale non contabilizzato, negativa per Euro 31 migliaia (positiva per Euro 30 migliaia nel primo semestre 2023);

  • la variazione della riserva di conversione negativa per Euro 4.215 migliaia (Euro 5.731 migliaia nel primo semestre 2023) dovuta principalmente alla variazione rispetto alla chiusura del precedente esercizio del cambio Euro/Dollaro statunitense e Euro/Yen giapponese

  • la variazione della riserva per differenza di cambio positiva per Euro 522 migliaia (negativa per Euro 539 migliaia nel primo semestre 2023) sulla contabilizzazione delle differenze cambio (Euro/Dollaro statunitense) rispetto alla chiusura del precedente esercizio sui finanziamenti infragruppo in valuta che costituiscono parte di un investimento netto in una gestione estera.

G – Altre informazioni

29 – Rapporti con parti correlate

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato include la situazione semestrale di Eurotech S.p.A. e le situazioni contabili semestrali delle controllate già indicate nella nota C.

Vengono di seguito presentati i rapporti con parti correlate, non eliminati in sede di consolidamento.

PARTI CORRELATE Vendite alle
parti correlate
Acquisti da parti
correlate
Importi dovuti a
parti correlate
Altri parti correlate
Bluenergy Assistance srl 3 - 1 -
Interlogica srl - 113 - 113
Insulab S.r.l. - 412 348
Totale 3 525 1 461
Totale con parti correlate 3 525 1 461
Incidenza sulla voce di bilancio 0,0% 2,4% 0,0% 3,8%

I rapporti con la società Interlogica S.r.l., di cui Eurotech S.p.a. detiene il 10% del capitale sociale, e quelli con Insulab di cui Eurotech S.p.A. detiene il 40% del capitale sociale, sono relativi a servizi tecnici principalmente legati alle attività software e sono svolti a valori di mercato.

30 – Gestione del rischio finanziario: obiettivi e criteri

Gli strumenti finanziari del Gruppo diversi dai contratti derivati comprendono i finanziamenti bancari nelle diverse forme tecniche, i leasing, i depositi bancari a vista e a breve termine. Tali strumenti sono destinati a finanziare le attività operative del Gruppo. Il Gruppo ha diversi altri strumenti finanziari attivi e passivi, quali crediti e debiti commerciali derivanti dall'attività operativa e liquidità. Il Gruppo ha anche in essere operazioni in derivati, principalmente swap o collar su tassi di interesse. Lo scopo è di gestire il rischio di tasso d'interesse generato dalle operazioni del Gruppo e dalle sue fonti di finanziamento.

In accordo con quella che è la politica del Gruppo non vengono sottoscritti derivati con finalità speculative.

I rischi principali generati dagli strumenti finanziari del Gruppo sono il rischio di tasso d'interesse, il rischio di cambio, il rischio di liquidità e il rischio di credito. Il Consiglio di Amministrazione riesamina e concorda le politiche per gestire detti rischi, come riassunte di seguito.

Rischio di tasso d'interesse

L'esposizione del Gruppo al rischio di variazioni di tasso d'interesse riguarda principalmente le obbligazioni a medio termine assunte dal Gruppo, caratterizzate da tassi di interesse variabili legati a diversi indici. Il Gruppo ha stipulato dei contratti interest rate swap che prevedono il riconoscimento di un tasso variabile a fronte della corresponsione di uno fisso. La tipologia di contratto è designata a coprire variazioni dei tassi di interesse in essere su alcuni finanziamenti accesi, oggetto dell'ottimizzazione finanziaria. La politica del Gruppo è di mantenere tra il 30% e il 60% dei propri finanziamenti a tasso fisso. Al 30 giugno 2024, circa il 21,6% dei finanziamenti del Gruppo risultano essere a tasso fisso (nel semestre 2023 la percentuale era di circa 27,9%). Per quanto riguarda i finanziamenti in essere presso la società giapponese, questi sono stati sottoscritti a tasso fisso in quanto risultante più conveniente rispetto a quelli a tasso variabile.

Rischio di cambio

In considerazione delle operazioni d'investimento significative negli USA, in Giappone e nel Regno Unito, con importanti flussi finanziari in valuta derivanti dalla gestione operativa e finanziaria, il bilancio del Gruppo può essere interessato significativamente dai movimenti dei rapporti di cambio US\$/Euro, JP¥/Euro e £/Euro. Durante il periodo di riferimento, non sono state effettuate operazioni di copertura sui cambi in considerazione della non costanza dei flussi US\$, £, e JP¥ e soprattutto tenendo conto che le singole controllate tendono ad operare su rispettivi mercati di riferimento con le rispettive valute funzionali.

Circa il 47,6% delle vendite di beni e servizi (30 giugno 2023: 63,7%) ed il 38,1% (30 giugno 2023: 51,6%) dei costi di acquisto merci e costi operativi del Gruppo è denominato in una valuta diversa da quella funzionale utilizzata dalla Capogruppo per redigere il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Rischio di prezzo dei prodotti e dei componenti

Nonostante in generale, il Gruppo non sia esposto storicamente a significativi rischi di prezzo, nel corso degli ultimi 24 mesi per effetto della carenza di disponibilità di alcuni componenti elettronici, si sono verificati incrementi significativi del prezzo degli stessi che influiscono sul costo totale del prodotto finito. Vengono svolte attività regolari per minimizzare tale incremento di prezzo e per discutere con il cliente un eventuale ribaltamento sul prezzo di vendita o un'integrazione di tale prezzo di vendita.

Rischio di credito

Il Gruppo tratta solo con clienti noti ed affidabili. È politica del Gruppo che i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate siano soggetti a procedure di verifica della loro classe di merito. Inoltre, il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle posizioni in sofferenza non sia significativo. Solo alcuni crediti dei principali clienti sono assicurati.

Le attività finanziarie, contabilizzate per data negoziazione, sono rilevate in bilancio al netto della svalutazione calcolata sulla base del rischio di inadempienza della controparte, determinata considerando le informazioni disponibili sulla solvibilità del cliente e considerando i dati storici.

Non vi sono concentrazioni significative del rischio di credito nel Gruppo, seppure si siano verificate negli ultimi 3 anni situazioni in cui un singolo cliente ha generato ricavi superiori al 10% dei ricavi complessivi. Nel primo semestre 2023 un unico cliente ha generato un fatturato pari al 28% dei ricavi consolidati, mentre lo stesso cliente nel 2024 non ha generato ricavi. Non ci sono nel 2024 clienti che hanno generato ricavi superiori al 10% dei ricavi complessivi.

Il rischio di credito riguardante le altre attività finanziare del Gruppo, che comprendono disponibilità liquide e mezzi equivalenti e gli strumenti finanziari, presenta un rischio massimo pari al valore contabile di queste attività in caso di insolvenza della controparte.

Rischio di liquidità

L'obiettivo del Gruppo è di conservare un equilibrio tra mantenimento della provvista e flessibilità attraverso l'uso di scoperti, finanziamenti, leasing, cessione di factoring pro solvendo nonché tramite l'eventuale reperimento nel mercato di mezzi propri.

La politica del Gruppo è che non più del 40% dei finanziamenti deve avere una scadenza entro 12 mesi.

Al 30 giugno 2024, il 50,0% dei debiti finanziari del Gruppo maturerà entro un anno (semestre 2023: 36,2%) sulla base dei saldi dei piani originari. A seguito dell'ottimizzazione finanziaria definita a settembre la percentuale sarebbe del 10,4%.

Il rischio che il Gruppo abbia difficoltà a far fronte ai suoi impegni legali per passività finanziarie, considerando l'attuale posizione finanziaria netta e la struttura del capitale circolante, risulta contenuto.

Valutazione del Fair value e relativi livelli gerarchici di valutazione

Tutti gli strumenti finanziari iscritti al valore equo sono classificati in tre categorie definite di seguito:

Livello 1: quotazione di mercato

Livello 2: tecniche valutative (basate su dati di mercato osservabili)

Livello 3: tecniche valutative (non basate su dati di mercato osservabili)

Il valore equo dei derivati e dei prestiti ottenuti sono stati calcolati attualizzando i flussi di cassa attesi usando tassi di interesse prevalenti. Il valore equo delle altre attività finanziarie è stato calcolato usando i tassi di interesse del mercato. Come richiesto da IFRS 13, la società ha analizzato per ognuna delle attività e passività finanziarie, l'effetto che deriva dalla loro valutazione al fair value. Il processo valutativo fa riferimento al Livello 3 della gerarchia del fair value, eccetto che per l'operatività in strumenti derivati meglio dettagliato nel prosieguo, e non ha fatto emergere differenze significative rispetto ai valori contabili al 30 giugno 2024 e sui rispettivi dati comparativi.

Al 30 giugno 2024 il Gruppo detiene i seguenti strumenti finanziari valutati al fair value:

(Migliaia di Euro) Importo
nozionale
30.06.2024
Fair value
positivo al
30.06.2024
Fair value
negativo al
30.06.2024
Importo
nozionale
31.12.2023
Fair value
positivo al
31.12.2023
Fair value
negativo al
31.12.2023
Cash flow hedge
Contratti Interest Rate Swap (IRS) 1.965 71 0 2.548 102 0

Si evidenzia come tutte le attività e passività che sono valutate al fair value al 30 giugno 2024 sono inquadrabili nel livello gerarchico numero 2 di valutazione del fair value. Inoltre, nel corso del primo semestre 2024 non vi sono stati trasferimenti dal Livello 1 al Livello 2 o al Livello 3 e viceversa.

31 - Strumenti derivati

Valore Equo

Dal confronto tra il valore contabile e il valore equo per categoria di tutti gli strumenti finanziari del Gruppo iscritti in bilancio non si sono evidenziate differenze significative, oltre a quelle evidenziate, tali da essere rappresentate.

Il valore equo dei derivati e dei prestiti ottenuti sono stati calcolati attualizzando i flussi di cassa attesi usando tassi di interesse prevalenti. Il valore equo delle altre attività finanziarie è stato calcolato usando i tassi di interesse del mercato.

Rischio di tasso d'interesse

Gli interessi su strumenti finanziari classificati a tasso variabile sono rideterminati ad intervalli infrannuali. Gli interessi su strumenti finanziari classificati a tasso fisso sono mantenuti costanti fino alla data di scadenza dello strumento.

Attività di copertura

Copertura dei flussi finanziari

Al 30 giugno 2024 il Gruppo detiene 2 contratti di interest rate swap (per nozionali residui totali pari ad Euro 1,96 milioni) designati come strumenti di copertura dal rischio di variazione del tasso d'interesse.

Contratti di interest rate swap Scadenza Tasso Fisso Tasso Variabile Valore di
mercato
(€'000)
Euro 839.893,27 31 luglio 2025 -0,20% Euribor 3 mesi 23
Euro 1.125.000,00 30 settembre 2026 -0,14% Euribor 3 mesi 48
TOTALE 71

Le condizioni dei contratti di interest rate swap sono state negoziate in modo da farle coincidere con le condizioni degli impegni sottostanti (relazione di copertura semplice).

La contabilizzazione dei su indicati strumenti finanziari ha comportato nel periodo un decremento del patrimonio netto di Euro 31 migliaia e ricondotto la riserva di cash flow hedge iscritta direttamente a patrimonio netto ad un valore positivo complessivo di Euro 71 migliaia.

32 – Pagamenti basati su azioni

Piano di Performance Share 2021-2023 EUROTECH S.p.A." (di seguito "PPS 2021")

In data 11 giungo 2021 l'Assemblea della Società ha approvato l'adozione di un nuovo piano di incentivazione riservato a soggetti che hanno in essere con la Eurotech S.p.A. o con una delle Controllate, un rapporto di amministrazione e/o un rapporto di lavoro subordinato e/o un rapporto di lavoro autonomo di collaborazione o di consulenza e che abbiano funzioni chiave all'interno dell'organigramma del Gruppo; il piano è denominato "Piano di Performance Share 2021-2023 EUROTECH S.p.A.".

Il PPS 2021 prevede che ai beneficiari, quali individuati dal Consiglio di Amministrazione della Società, sia assegnato il diritto (c.d. Unit) a ricevere gratuitamente azioni Eurotech S.p.A. (fino ad un massimo di 500.000 azioni ordinarie) a condizione che alla rispettiva Data di Assegnazione siano stati raggiunti degli Obiettivi di Performance e che ci sia stata una costanza del Rapporto con la Società o con una delle Controllate. Gli Obiettivi definiti annualmente dal Consiglio di amministrazione dovranno essere:

  • a) fino a due obiettivi dovranno essere legati alla performance economica-finanziaria del Gruppo nel mediolungo termine;
  • b) un obiettivo dovrà essere legato all'andamento del prezzo di mercato della Azioni nel medio-lungo termine (Totale Shareholder Return).

Le Unit assegnate sono soggette a un periodo di Vesting di 3 (tre) anni in cui le Unit assegnate non possono maturare, fatto salvo il caso di cessazione di rapporto in ipotesi di Good Leaver (a titolo esemplificativo: licenziamento da parte della società non per giusta causa, decesso, collocamento in quiescenza del Beneficiario, perdita della condizione di Controllata da parte della società datrice di lavoro del Beneficiario). Successivamente una porzione pari al 20% delle azioni maturate, saranno soggetta ad un periodo di Lock-Up di 2 (due) anni. Con riferimento al secondo ciclo del piano che ha visto una assegnazione nel 2022 di nr. 454.612 units, il periodo temporale considerato riguarda gli esercizi 2022-2024 e gli obiettivi identificati (con dei livelli Target altre che minimi e massimi) indipendenti l'uno dall'altro, sono calcolati in relazione alle seguenti grandezze:

  • i la somma dell'EBITDA consolidato di Gruppo nei 3 anni;
    • ii il fatturato consolidato di Gruppo alla chiusura dell'esercizio 2024;

iii la performance del Total Shareholder Return delle Azioni Eurotech rispetto al Total Shareholder Return delle azioni delle società appartenenti all'indice FTSE Italia STAR.

I primi due obiettivi sono delle componenti "non market based" (con un peso del 60% sul totale dei diritti assegnati) mentre il terzo obiettivo è una componente "market base" (con un peso del 40% sul totale dei diritti assegnati) legata alla misurazione della performance Eurotech in termini di TST relativamente all'indice FTSE Italia STAR.

Con riferimento al terzo ciclo del piano che ha visto una assegnazione nel 2023 di nr. 500.000 units, il periodo temporale considerato riguarda gli esercizi 2023-2025 e gli obiettivi identificati (con dei livelli Target altre che minimi e massimi) indipendenti l'uno dall'altro, sono:

  • i la somma dell'EBITDA consolidato di Gruppo nei 3 anni;
    • ii il fatturato consolidato di Gruppo alla chiusura dell'esercizio 2025;
    • iii la performance del Total Shareholder Return delle Azioni Eurotech rispetto al Total Shareholder Return delle azioni delle società appartenenti all'indice FTSE Italia STAR.

I primi due obiettivi sono delle componenti "non market based" (con un peso del 60% sul totale dei diritti assegnati) mentre il terzo obiettivo è una componente "market base" (con un peso del 40% sul totale dei diritti assegnati) legata alla misurazione della performance Eurotech in termini di TST relativamente all'indice FTSE Italia STAR.

Nel corso del 2024 non sono state assegnate units mentre nel corso dell'intero 2023 sono state assegnate nr. 500.000 units relative al terzo ciclo e sono state annullate nr. 427.928 units relative al primo ciclo per effetto del mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Anno 2024 Anno 2023
n. unit
assegnate
valore delle
unit
assegnate
valore delle
unit per il
periodo
n. unit
assegnate
valore delle
unit
assegnate
valore delle
unit per il
periodo
(Euro Migliaia) (Euro Migliaia) (Euro Migliaia) (Euro Migliaia)
Piano di Performance Share 2021
N. Unit all'inizio del periodo 954.612 2.577 ( 73) 882.540 3.449 197
N. Unit assegnate durante il periodo - - - 500.000 1.136 -
N. Unit annullate durante il periodo - - - ( 427.928) ( 2.008) ( 182)
N. Unit distribuite durante il periodo - - - - - -
N. Unit residue alla fine del periodo 954.612 2.577 ( 73) 954.612 2.577 15

Alla data di chiusura del bilancio consolidato semestrale, la società ha contabilizzato un costo a conto economico pari ad Euro 207 migliaia e uno beneficio economico di Euro 280 migliaia (per effetto dello storno di quanto contabilizzato negli anni precedenti con riferimento al secondo ciclo in quanto molto probabile che non vengono raggiunti gli obiettivi prefissati nel 2022) la cui contropartita è stata rilevata nel patrimonio netto. Dall'inizio del piano l'importo contabilizzato a conto economico complessivamente ammonta a Euro 320 migliaia.

Piano di incentivazione 2022 EUROTECH S.p.A." (di seguito "PdI 2022")

In data 28 aprile 2022 l'Assemblea della Società ha approvato l'adozione di un nuovo piano di incentivazione riservato a soggetti che hanno in essere con la Eurotech S.p.A. o con una delle Controllate, un rapporto di amministrazione e/o un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato; il piano è denominato "Piano di Incentivazione 2022 EUROTECH S.p.A.".

Il PdI 2022 prevede che ai beneficiari, quali individuati dal Consiglio di Amministrazione della Società, sia assegnato il diritto (c.d. Unit) a ricevere gratuitamente azioni Eurotech S.p.A. a condizione che alla rispettiva Data di Assegnazione abbiano in essere un Rapporto con la Società o con una delle controllate. Le Unit assegnate sono soggette a un periodo c.d. di retention avente la durata di 3 (tre) anni decorrenti dalla rispettiva data di Assegnazione; durante il Periodo di retention le Unit assegnate non possono maturare, fatto salvo il caso di cessazione del rapporto in ipotesi di Good Leaver (a titolo esemplificativo: licenziamento da parte della società non per giusta causa, decesso, collocamento in quiescenza del Beneficiario, perdita della condizione di Controllata da parte della società datrice di lavoro del Beneficiario). Successivamente una porzione pari al 20% delle azioni maturate, saranno soggette ad un periodo di Lock-Up di 1 (uno) anno.

Nel corso del 2024 sono state assegnate nr. 58.000 units. Alla data di chiusura del bilancio semestrale la società ha contabilizzato un costo a conto economico pari a Euro 109 migliaia la cui contropartita è stata rilevata nel patrimonio netto. Dall'inizio del piano l'importo contabilizzato a conto economico complessivamente ammonta a Euro 392 migliaia.

Anno 2024 Anno 2023
n. unit
assegnate
valore delle
unit
assegnate
valore delle
unit per il
periodo
n. unit
assegnate
valore delle
unit
assegnate
valore delle
unit per il
periodo
(Euro Migliaia) (Euro Migliaia) (Euro Migliaia) (Euro Migliaia)
Piano di Incentivazione 2022
N. Unit all'inizio del periodo 218.000 684 90 57.000 173 57
N. Unit assegnate durante il periodo 58.000 131 19 176.000 559 196
N. Unit annullate durante il periodo - - - - - -
N. Unit distribuite durante il periodo - - - ( 15.000) ( 48) -
N. Unit residue alla fine del periodo 276.000 815 109 218.000 684 253

33 – Costi e ricavi non ricorrenti

Alcune società del Gruppo nel corso del primo semestre 2024 hanno sostenuto dei costi che hanno identificato come non ricorrenti rispetto alla gestione ordinaria. In particolare, tali costi fanno riferimento a costi del personale e accantonamenti a fondi rischi correlati ai costi sostenuti e da sostenere con riferimento alla riorganizzazione della forza lavoro locale e a costi per servizi anch'essi sostenuti a supporto delle attività svolte per tale riorganizzazione o comunque non correlati all'attuale gestione ordinaria.

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2024
Costi per servizi 116
Costo del personale 182
Altri accantonamenti e altri costi 111
Svalutazione delle immobilizzazioni -
Costi non ricorrenti 409

34 – Eventi successivi

Recentemente è stato comunicato che il Consiglio di Amministrazione di Eurotech ha deliberato di proporre all'assemblea degli azionisti di conferire allo stesso Consiglio una delega, ai sensi dell'art. 2443 del codice civile, ad aumentare il capitale sociale fino a massimi Euro 20 milioni (comprensivi dell'eventuale sovrapprezzo), da eseguirsi anche in via scindibile, in una o più tranches, per il periodo dei prossimi due anni, in opzione ai soci ovvero anche con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 4 e/o 5, del codice civile. L'obiettivo è quello di supportare il processo di crescita e sviluppo del Gruppo Eurotech e dunque a reperire risorse finanziarie necessarie per la realizzazione degli obiettivi strategici del piano industriale della Società, ivi incluse possibili operazioni di acquisizione con priorità agli Stati Uniti. L'assemblea degli azionisti si svolgerà in data 15 ottobre p.v.. In tale contesto, e a dimostrazione della rinnovata fiducia nel piano strategico della Società, nel mese di agosto l'azionista di maggioranza relativa Emera S.r.l. ha effettuato a favore di Eurotech dei versamenti in conto futuro aumento di capitale per un importo complessivamente pari a Euro 2,5 milioni, per dare immediatamente flessibilità d'azione alla Società per tutte le esigenze finanziarie di breve e di medio termine correlate alla realizzazione della strategia. L'iniziativa di Emera ha inoltre consentito di perfezionare in seno a Eurotech S.p.A. degli accordi per rimodulare le scadenza di pagamento delle rate dei finanziamenti a medio-lungo termine in essere. In sintesi, gli accordi con le banche prevedono il riscadenziamento delle quote in linea capitale delle rate in scadenza da giugno 2024 fino al 31 dicembre 2025 (incluso), con conseguente estensione di 24 mesi della scadenza originaria dei relativi finanziamenti. Ciò permetterà alla Eurotech Spa di ottimizzare il profilo dei rimborsi del debito bancario in misura coerente con i piani di sviluppo attesi, migliorando la disponibilità di liquidità della società nel medio termine. All'atto pratico, gli accordi raggiunti hanno consentito ad Eurotech di ottenere una riduzione degli esborsi per le rate dei finanziamenti di Euro 3,6 milioni nel 2024 e di Euro 4,1 milioni nel 2025.

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Non si segnalano ulteriori fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre e fino alla data di approvazione.

35 – Stagionalità dell'attività

Non sono presenti significativi andamenti stagionali del settore in cui opera il Gruppo, ancorché storicamente il Gruppo presenti una maggiore concentrazione dei ricavi nella seconda parte dell'anno. Tali maggiori vendite sono principalmente attribuite alla programmazione degli acquisti della clientela.

Amaro, 13 settembre 2024

Per il Consiglio di Amministrazione L'Amministratore Delegato Ing. Paul Chawla

Attestazione del Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato

Ex art. 154 bis, comma 5 – parte IV, Titolo III, Capo II, sezione V-bis, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58: "Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, ai sensi degli articoli 8 e 21 della Legge 6 febbraio 1996, n. 52".

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  • 1) I sottoscritti Dott. Paul Chawla, Amministratore Delegato, e Dott. Sandro Barazza, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, di Eurotech S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche e integrazioni:
    • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
    • l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato nel corso del periodo dal 01.01.2024 al 30.06.2024.

  • 2) La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio redatto in forma consolidata al 30 giugno 2024 è basata su un modello definito da Eurotech in coerenza con il CoSO framework (documento nel CoSO Report) e tiene anche conto del documento "Internal Control over Financial Reporting – Guidance for Smaller Public Companies", entrambi elaborati dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission che rappresentano un framework di riferimento generalmente accettato a livello internazionale. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.
  • 3) Si attesta, inoltre che il Bilancio consolidato semestrale abbreviato:
    • a) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • b) è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IFRS) riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
    • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 4) La Relazione intermedia sulla gestione contiene riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul Bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente ad una descrizione dei principali rischi ed incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio, nonché le informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Amaro (UD), 13 settembre 2024

Eurotech S.p.A.

f.to Dott. Paul Chawla f.to Dott. Sandro Barazza Amministratore Delegato Dirigente Preposto

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