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Sesa

Interim / Quarterly Report Dec 23, 2025

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Interim / Quarterly Report

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Relazione finanziaria semestrale al 31 ottobre 2025

Indice

Organi di amministrazione e controllo di Sesa SpA 4
Highlights 5
Modello di Business del Gruppo Sesa 6
Eventi significativi del periodo 9
Premessa 10
Indicatori Alternativi di Performance 10
Andamento della gestione 12
Andamento economico generale 12
Andamento del settore in cui opera il Gruppo 13
Principali dati economici del Gruppo Sesa 14
Principali dati patrimoniali e finanziari del Gruppo 17
Modello di Governance 29
Crescita sostenibile 31
Persone 32
Hiring 32
Formazione e sviluppo professionale delle persone 33
Salute e Sicurezza 33
Welfare 34
Rapporti con parti correlate e con società del Gruppo 34
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre 35
Evoluzione prevedibile della gestione 35
Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 31 ottobre 2025 36
Prospetto di Conto Economico Consolidato 37
Prospetto della Situazione Patrimoniale e Finanziaria Consolidata 38
Rendiconto Finanziario Consolidato 39
Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato 40
Note Illustrative al Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato 41
Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154 bis, comma 5 del D.Lgs. 58/98 90
Relazione Società di Revisione 91

Relazione intermedia sulla gestione al 31 ottobre 2025

Organi di amministrazione e controllo di Sesa SpA

Consiglio di Amministrazione

Genere Anno di nascita Ruolo Scadenza
Paolo Castellacci 30/03/1947 Presidente approvazione bilancio 30 aprile 2027
Giovanni Moriani 19/11/1957 Vice Presidente approvazione bilancio 30 aprile 2027
Moreno Gaini 14/09/1962 Vice Presidente approvazione bilancio 30 aprile 2027
Alessandro Fabbroni 03/03/1972 Amministratore Delegato approvazione bilancio 30 aprile 2027
Claudio Berretti 23/08/1972 Amministratore non Esecutivo approvazione bilancio 30 aprile 2027
Giuseppe Cerati 15/05/1962 Amministratore Indipendente approvazione bilancio 30 aprile 2027
Angela Oggionni 08/06/1982 Amministratore Indipendente approvazione bilancio 30 aprile 2027
Chiara Pieragnoli 11/11/1972 Amministratore Indipendente approvazione bilancio 30 aprile 2027
Giovanna Zanotti 18/03/1972 Amministratore Indipendente approvazione bilancio 30 aprile 2027
Angelica Pelizzari 18/10/1971 Amministratore Indipendente approvazione bilancio 30 aprile 2027

Organismi di Corporate Governance

Scadenza
Comitato Controllo e Rischi e Parti Correlate
Giuseppe Cerati (Presidente), Giovanna Zanotti, Chiara Pieragnoli approvazione bilancio 30 aprile 2027
Amministratore Incaricato del Controllo Interno: Alessandro Fabbroni approvazione bilancio 30 aprile 2027
Comitato Nomine e per la Remunerazione
Angela Oggionni (Presidente), Giovanna Zanotti, Claudio Berretti approvazione bilancio 30 aprile 2027
Comitato Sostenibilità
Angela Pellizzari (Presidente), Giovanna Zanotti, Alessandro Fabbroni approvazione bilancio 30 aprile 2027

Comitato per il Controllo sulla Gestione

Ruolo Scadenza
Giuseppe Cerati Presidente approvazione bilancio 30 aprile 2027
Chiara Pieragnoli Componente del Comitato approvazione bilancio 30 aprile 2027
Giovanna Zanotti Componente del Comitato approvazione bilancio 30 aprile 2027

Organismo di Vigilanza ai sensi della Legge 231/2011

Ruolo Scadenza
Giuseppe Cerati Presidente approvazione bilancio 30 aprile 2027
Chiara Pieragnoli Membro Effettivo approvazione bilancio 30 aprile 2027
Giovanna Zanotti Membro Effettivo approvazione bilancio 30 aprile 2027

Società di revisione

Scadenza
Società incaricata della revisione legale dei conti KPMG SpA approvazione bilancio 30 aprile 2031

Highlights

Dati economici consolidati riclassificati al 31 ottobre di ogni anno

(migliaia di Euro) 2025 2024 2023 2022 2021
Ricavi 1.575.983 1.407.695 1.482.856 1.298.771 1.024.779
Totale Ricavi ed Altri proventi (1) 1.600.359 1.433.751 1.501.619 1.311.736 1.036.700
EBITDA 114.366 102.673 113.262 93.387 73.272
Risultato operativo (EBIT) Adjusted (1) 85.662 78.415 90.655 70.370 56.183
Risultato operativo (EBIT) 64.696 59.472 75.040 62.655 50.532
Utile (perdita) prima delle imposte 47.746 40.297 60.906 58.761 47.326
Utile netto (perdita) del periodo 34.439 28.832 41.588 41.133 33.968
Utile netto (perdita) del periodo attribuibile al Gruppo 30.285 26.640 38.952 38.748 31.811
Utile netto (EAT) Adjusted attribuibile al Gruppo (1) 45.416 40.124 50.067 45.882 35.833

Dati patrimoniali consolidati riclassificati al 31 ottobre di ogni anno

Posizione Finanziaria Netta (Liquidità netta) (2) (89.430) (73.092) (153.433) (189.490) (170.868)
Totale Posizione Finanziaria Netta Reported (Liquidità netta) 118.973 113.028 57.357 (10.496) (33.572)
- attribuibile alle partecipazioni di minoranza 66.305 49.033 45.607 28.564 19.468
- attribuibile ai Soci della Controllante 435.546 425.757 397.198 323.580 267.159
Totale Patrimonio Netto 501.851 474.790 442.805 352.144 286.627
Totale Capitale Investito Netto 620.824 587.818 500.162 341.648 253.055

Indici reddituali consolidati riclassificati degli esercizi al 31 ottobre di ogni anno

EBITDA / Totale ricavi e altri proventi 7,1% 7,2% 7,5% 7,1% 7,1%
EBIT / Totale ricavi e altri proventi (ROS) 4,0% 4,2% 5,0% 4,8% 4,9%
EAT Adjusted attribuibile al Gruppo/Totale ricavi e altri proventi 2,8% 2,8% 3,3% 3,5% 3,5%

Dati di mercato

Euronext – Star Euronext Star Euronext Star Euronext Star Euronext Star
80,6 79,9 95,3 109,7 169,6
1,00 1,00 1,00 0,90 0,85
15,495 15,495 15,5 13,9 13,2
24,9% 19,8% 19,7% 17,7% 25,2%
15,49 15,49 15,49 15,49 15,49
1.248,9 1.238,0 1.475,9 1.699,8 2.627,9
2,5 2,6 3,3 4,8 9,1
1,2% 1,3% 1,0% 0,8% 0,5%
1,98 1,73 2,52 2,51 2,06
1,92 1,72 2,51 2,50 2,05

(1) Totale Ricavi ed Altri Proventi include l'adeguamento al fair value delle passività per Put, Earn Out verso soci di minoranza e le rivalutazioni al fair value nel caso di step up acquisition Risultato Operativo Adjusted al lordo degli ammortamenti di liste clienti e Know-how iscritti a seguito del processo di Purchase Price Allocation (PPA) ed al lordo dei costi di Stock Grant. Utile netto Adjusted attribuibile al Gruppo al lordo degli ammortamenti di liste clienti e Know-how iscritti a seguito del processo di PPA, ed al lordo dei costi di Stock Grant, al netto del relativo effetto fiscale e delle imposte non ricorrenti. (2) Posizione Finanziaria Netta non inclusiva dei debiti infruttiferi ed impegni per pagamenti differiti di acquisizioni societarie (Earn Out, Put Option, prezzi differiti) e delle passività iscritte in applicazione del principio IFRS 16. (3) Dividendi pagati nell'esercizio successivo a valere sull'utile dell'esercizio al 30 aprile di ciascun anno. (4) Dividendi al lordo della quota relativa alle azioni proprie. (5) Dividendi al lordo della quota relativa alle azioni proprie / Utile Netto Consolidato di competenza degli azionisti al 30 aprile di ciascun anno. (6) Capitalizzazione in base alla quotazione al 31 ottobre di ogni anno / Patrimonio Netto Consolidato. (7) Dividendo per azione / Valore di mercato per azione al 30 aprile di ogni anno. (8) Utile netto di pertinenza del Gruppo al 30 aprile / numero azioni ordinarie medie al netto delle azioni proprie in portafoglio – dati Reported. (9) Utile netto di pertinenza del Gruppo al 31 ottobre / numero azioni ordinarie medie al netto delle azioni proprie in portafoglio e comprensivo dell'impatto derivante da piani di Stock Grant (nel limite delle azioni proprie in portafoglio) - dati Reported.

Modello di Business del Gruppo Sesa

Sesa, con sede ad Empoli (FI), attiva sull'intero territorio nazionale e presente in alcuni Paesi esteri tra cui Germania, Svizzera, Austria, Francia, Spagna, Romania è a capo di un Gruppo che costituisce l'operatore di riferimento nel settore Digital Technology, Consulenza e Vertical Application, con ricavi consolidati per Euro 3.356,8 milioni e 6.532 risorse al 30 aprile 2025.

Il Gruppo Sesa ha la missione di offrire soluzioni tecnologiche, consulenza e vertical applications ad imprese ed organizzazioni, supportandole nel proprio percorso di innovazione e trasformazione digitale, con un modello organizzativo in Settori di attività e Linee di business verticali.

I Settori di attività (SSI, Business Services e ICT VAS e Digital Green VAS) hanno una forte focalizzazione sul mercato di riferimento con strutture di marketing e commerciali dedicate.

All'interno di ciascuno dei Settori si sviluppano le linee di business verticali con strutture tecniche e commerciali specializzate per segmenti di mercato ed aree di competenze.

SETTORE CORPORATE

Il Settore Corporate si occupa attraverso Sesa SpA della governance strategica e della gestione operativa e finanziaria del Gruppo.

In particolare, Sesa SpA svolge attività di holding operativa e di direzione del Gruppo e costituisce una piattaforma di abilitazione della crescita sostenibile delle società del Gruppo, fornendo servizi integrati di gestione amministrativa e finanziaria, organizzazione, pianificazione e controllo, gestione delle risorse umane, dei sistemi informativi, della corporate governance ed affari legali e societari, nonché delle operazioni di finanza straordinaria del Gruppo, con un totale di circa 190 persone.

Il Settore Corporate include, attraverso la sub-holding Digital Ecosystem Srl, le società Adiacent SpA (Società benefit) e ISD Italy Srl, operanti rispettivamente nel segmento della customer experience ed in quello dei Digital Services, che vanno a mercato sia direttamente che attraverso gli altri settori del Gruppo. Adiacent ha un organico di circa 190 persone operanti sia in Italia che in APAC Region mentre ISD conta circa 150 persone.

SETTORE SOFTWARE E SYSTEM INTEGRATION (SSI)

Il Settore Software e System Integration è attivo nell'offerta di soluzioni di Innovazione Tecnologica, Business Integration e consulenza per il segmento Enterprise con circa 4.000 risorse al 30 aprile 2025 ed una presenza sia in Italia che in alcuni dei principali paesi europei. Var Group SpA, che consolida il settore, è operatore di riferimento nella digital integration per i segmenti SME ed Enterprise con una clientela di oltre 10.000 imprese, di cui 2.000 all'estero ed un'offerta integrata nei seguenti ambiti: Cloud Technology Services, Cyber Security, ERP & Vertical Software Solutions, Enterprise Platform, Digital Workspace, Data Science ed AI, Digital Experience.

Cloud Technology Services – soluzioni integrate di Hybrid e Cloud Services ed Infrastructure Modernization a supporto dell'evoluzione digitale di imprese ed organizzazioni.

Cyber Security - Centro di competenza che si distingue per le competenze e la specializzazione nel settore Cyber Security grazie ai servizi di Yarix Srl, società del Gruppo leader nel mercato italiano ed alla recente estensione di attività sul mercato europeo con l'acquisizione di Wise Security Global, società di riferimento per il segmento delle soluzioni di cyber security sul mercato spagnolo.

ERP e Vertical Software Solutions - Centro di competenza con un'offerta completa di ERP e Vertical Application nazionali proprietari specializzati per i principali distretti del Made in Italy (Sirio, Panthera, Essenzia, Sigla++, nonché applicazioni per il settore food retail). La Business Unit ERP & Vertical Software Solutions è la principale area operativa del settore in termini di occupazione, con circa 1.300 risorse.

Enterprise Platforms - Centro di competenza con un'offerta completa di consulenza e business integration in ambito ERP e Verticali Internazionali (SAP, Microsoft, Service Now) resi disponibili per le imprese dei principali distretti economici Italiani ed europei con circa 400 risorse dedicate.

Data Science e AI - Le attività di Advance e Predictive Analysis, Data Intelligence ed Intelligenza Artificiale (IA) applicata e generativa assumono crescente rilevanza al fine di ottimizzare i processi aziendali, supportare la trasformazione digitale delle imprese e delle organizzazioni, migliorare il modo di lavorare delle aziende e quello di vivere delle persone. Il centro di competenza nato nell'esercizio 2021 ha continuato a espandere il proprio perimetro fino al 2025 e incorporazione di Janus Srl, arrivando così a sviluppare un team di circa 200 risorse umane dotate di competenze specifiche in ambito Data/AI, di cui circa il 50% under 30. Le attività della Business Unit sono cruciali anche a supporto dell'evoluzione delle competenze e delle applicazioni degli altri centri di competenza del Settore in ambito Cloud, Cyber Security e Vertical Applications.

Digital Experience - Centro di competenza che offre servizi di digital experience, marketing and digital strategy, ed omnichannel e-commerce attraverso un team specializzato di circa 80 risorse, costituendo un centro di competenze integrato con l'offerta dell'intero Settore SSI.

Digital Multimedia & Workspace - Centro di competenza dedicato alle digital workspace solutions e alle soluzioni di Collaboration e digitalizzazione delle postazioni di lavoro, ottimizzando le funzioni di audio e video nei contesti d'uso più comuni a livello enterprise, con circa 180 risorse umane. La Business Unit, nata nell'esercizio 2023 a seguito dell'acquisizione di Durante SpA ha integrato nell'esercizio 2024 le soluzioni di Sangalli Tecnologie Srl.

SETTORE BUSINESS SERVICES (BS)

Il Settore Business Services, consolidato da parte di Base Digitale Group SpA, è organizzato in 2 principali centri di competenza ed è attivo nell'offerta di soluzioni di Digital Platform, Security Solutions e Vertical Software Solutions per il segmento Financial Services. All'interno del settore sono state sviluppate competenze e tool di AI embedded nelle piattaforme digitali offerte alla clientela.

Base Digitale Platform - Business Unit che sviluppa competenze e piattaforme digitali a supporto dei processi operativi di aziende ed organizzazioni dei segmenti Financial Services e Large Enterprise. La Strategic Business Unit in particolare offre piattaforme di customer service, automazione e digitalizzazione dei processi documentali ed operativi, con circa 650 risorse.

Base Digitale Applications – Business Unit che sviluppa soluzioni software verticali su piattaforme cloud per il settore financial services (tesoreria, derivati, finance, wealth management, Capital Markets, Tech Regulatory e Compliance), con un organico di oltre 300 risorse umane, un centro di ricerca e sviluppo basato a Parma ed uno a Milano. A partire dall'esercizio 2025 include l'offerta della società Advance Technology Solutions SpA, acquisita nel maggio 2024 con oltre 100 risorse dedicate allo sviluppo di piattaforme di capital market, con competenze specifiche in ambito Data/AI.

SETTORE ICT VALUE ADDED SOLUTIONS (ICT VAS)

Il Settore ICT Value Added Solutions è attivo nell'offerta di soluzioni tecnologiche per il segmento business, offrendo servizi integrati di consulenza, marketing, education ed assistenza tecnica. Computer Gross SpA, che consolida il Settore, è leader in Italia in ambito Value Added Distribution (48% della market share, fonte Sirmi anno 2025) con un customer set di circa 20.000 business partner attivi sul territorio nazionale. Il Settore si avvale della partnership strategica con i principali Vendor internazionali e della specializzazione delle proprie

business unit, dotate di team con competenze tecniche e digitali, con focus prevalente in ambito Advance Solutions (Cloud, Security, Data Center, Networking e Data/AI Solutions) pari a circa il 75% dei ricavi VAS nell'esercizio 2025.

Cloud, Security Software, Data Center Solutions - L'offerta in ambito Cloud, Security e Data Center costituisce uno dei focus strategici prevalenti dell'offerta di Advanced Solutions del Settore ICT VAS e comprende soluzioni di Public and Hybrid Cloud, Data Center e Cyber Security Technology (SIEM, end point security, software encryption management) anche in modalità as a service ed attraverso piattaforme cloud.

Data/AI Solutions - L'offerta della Business Unit Data/AI comprende soluzioni di Data Science, Advanced Analytics ed Intelligenza Artificiale sia di tipo applicato che generativo, con un team di risorse specializzato e dedicato allo sviluppo di progetti di AI in partnership con i maggiori Vendor Internazionali, attivi in tali ambiti, tra i quali Microsoft ed IBM.

Nel corso dell'esercizio Computer Gross ha proseguito lo sviluppo di competenze e business in ambito AI in particolare in partnership con IBM watsonx e Microsoft sviluppando un focus specifico sulle soluzioni AI Copilot.

Devices e Digital Workspace - Centro di competenza dedicato alle digital workspace solutions e più in generale alle soluzioni di Unified Communication, Collaboration e digitalizzazione delle postazioni di lavoro, ottimizzando le funzioni di audio e video nei contesti d'uso più comuni a livello professionale ed enterprise.

Networking e Collaboration - La connettività rappresenta uno dei principali pilastri tecnologici di ciascuna organizzazione, necessario per far fronte alla crescente esigenza di interazione tra persone ed oggetti. Grazie alla partnership con i principali vendor internazionali, tra cui in particolare Cisco, l'offerta di networking e collaboration agevola la comunicazione e la collaborazione all'interno di imprese ed organizzazioni, nonché degli ecosistemi e delle comunità.

SETTORE DIGITAL GREEN VAS (DG VAS)

Il Settore Digital Green VAS è attivo nelle tecnologie (pannelli fotovoltaici, inverter, storage e sistemi di accumulo, circuiti ed altri prodotti integrati) e servizi per la sostenibilità ambientale, la produzione di energia da fonti rinnovabili e di refurbished. L'offerta consiste in soluzioni per la produzione di energia da fonti rinnovabili ed efficientamento energetico, che riducono l'impatto ambientale delle organizzazioni. Nato a seguito dell'acquisizione della società P.M. Service Srl nel 2022, il settore nel corso dell'esercizio 2025 si è arricchito grazie all'ingresso di GreenSun (M&A formalizzato nel novembre 2024), creando un operatore leader di settore con un giro di affari di circa 350 milioni di Euro al 30 aprile 2025 (dati pro-forma che includono per il primo semestre 2025 la società GreenSun Srl entrata nel perimetro di consolidamento a partire dal Q3 2025) ed una crescita ulteriore attesa nell'esercizio 2026.

Eventi significativi del periodo

Nel primo semestre dell'esercizio Sesa prosegue il proprio percorso di trasformazione in attuazione del nuovo piano industriale 2026-27, evolvendo la propria piattaforma di enablement della crescita sostenibile di imprese ed organizzazioni, basata sui dati, orientata al mercato e ispirata dalle persone, con focus su crescita organica e sviluppo delle competenze.

In uno scenario di mercato ancora complesso, ma che conferma la crescita della domanda di digitale, Sesa consegue l'obiettivo del ritorno ad una consistente crescita organica di ricavi e redditività grazie al rafforzamento nelle principali aree che catalizzano la trasformazione digitale quali Cyber Security, Cloud, AI, Vertical e Digital Platform, abilitando la creazione di valore dei propri stakeholder.

Il semestre evidenzia un andamento positivo dei principali indicatori economici e finanziari, con Ricavi e Altri Proventi consolidati pari a Euro 1.600,4 milioni (+11,6% Y/Y vs reported e +5,5% Y/Y vs Pro-forma) e un Ebitda di Euro 114,4 milioni (+11,4% Y/Y vs reported e +6,0% Y/Y vs Pro-forma). La crescita conseguita nel semestre è favorita da un'accelerazione nel secondo trimestre sia nei Ricavi ed Altri Proventi consolidati, pari a Euro 745,6 milioni (+16,0% Y/Y vs reported e +9,4% Y/Y vs Proforma), che nella Redditività Operativa (Ebitda) consolidata, pari ad Euro 53,7 milioni (in aumento del 16,6% Y/Y vs reported e +8,4% Y/Y vs Pro-forma).

Positiva l'evoluzione della Posizione Finanziaria Netta Reported al 31 ottobre 2025, con un saldo passivo (debito netto) per Euro 119,0 milioni in equilibrio rispetto Euro 122,1 milioni al 31 ottobre 2024 Pro-forma (vs Eu 113,0 milioni al 31 ottobre 2024 reported). La dinamica della Posizione Finanziaria Netta Reported riflette investimenti negli ultimi 12 mesi per circa Euro 140 milioni (di cui Euro 100 milioni in H2 2025 ed Euro 37 milioni in H1 2026) e buy-back e distribuzione di dividendi pari a circa Euro 35 milioni (prevalentemente in H1 2026).

Nel periodo sono proseguite le attività mirate alla crescita organica dei business core, alla semplificazione della struttura organizzativa e alla graduale integrazione di soluzioni basate su AI e Automazione. I risultati registrati nel semestre dell'esercizio 2026 derivano principalmente dalla crescita organica, con un contributo dell'area M&A riconducibile prevalentemente al consolidamento di Greensun. In quest'ottica, i dati del primo semestre al 31 ottobre 2024 sono stati riesposti pro-forma al fine di garantire una base di confronto omogenea.

Alla crescita del Gruppo contribuiscono tutti i settori operativi con particolare riferimento al Settore Business Services, sostenuto dallo sviluppo di soluzioni e piattaforme dedicate al segmento Financial Services, e dal settore Digital Green VAS, favorito dalla normalizzazione dei prezzi di vendita dei prodotti e dalla crescita del mercato business.

L'Assemblea degli azionisti di Sesa SpA tenutasi in data 27 agosto 2025 ha approvato la Relazione Annuale Integrata di Gruppo al 30 aprile 2025 e la relativa proposta di distribuzione di un dividendo pari a Euro 1,0 per azione in linea con il precedente esercizio effettuata nel corso del mese di settembre, L'Assemblea ha inoltre deliberato il rinnovo dell'autorizzazione all'acquisto ed alla disposizione di azioni ordinarie proprie per un controvalore massimo di Euro 25 milioni rispetto ad Euro 10 milioni dell'esercizio scorso ed in sede straordinaria di annullare fino a un massimo di n. 309.000 di azioni proprie, pari al 2% del capitale. Tale delibera è conseguente al nuovo piano industriale focalizzato su crescita organica e generazione di cassa, che ha consentito un incremento del pay-out ratio a beneficio degli azionisti dal 30% del FY 2025 a circa il 40% del FY 2026 e 2027.

Premessa

Le informazioni numeriche inserite nella presente Relazione finanziaria semestrale ed i commenti ivi riportati hanno l'obiettivo di fornire una visione della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica del Gruppo Sesa (di seguito anche il "Gruppo"), delle relative variazioni intercorse nel periodo di riferimento, nonché degli eventi significativi che si sono verificati influenzando il risultato del periodo.

La Relazione finanziaria semestrale al 31 ottobre 2025 del Gruppo Sesa (di seguito anche la "Relazione semestrale") è stata redatta ai sensi del D.Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonché del Regolamento emittenti emanato dalla Consob, e comprende la Relazione intermedia sulla gestione, il bilancio consolidato semestrale abbreviato e l'Attestazione ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2 e 3 del D.Lgs. 58/1998. Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato predisposto in conformità agli International Financial Reporting Standards ("IFRS") omologati dall'Unione Europea ed in vigore al 31 ottobre 2025, ed in particolare nel rispetto del principio IAS 34 – Bilanci intermedi relativo all'informativa finanziaria infrannuale.

Nella Relazione intermedia sulla gestione vengono inoltre presentati la situazione patrimoniale e finanziaria ed il conto economico in forma riclassificata unitamente ad alcuni indicatori alternativi di performance. Ciò al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria del Gruppo.

I dati comparativi consolidati al 31 ottobre 2024 vengono presentati anche nella versione pro-forma ai soli fini informativi i cui criteri di redazione sono riportati nella successiva sezione "Indicatori Alternativi di Performance e risultati Pro-forma". I dati pro-forma non sono oggetto di revisione.

Nell'ambito della relazione intermedia sulla gestione, in aggiunta alle grandezze finanziarie previste dagli IFRS, sono illustrate alcune grandezze derivate da queste ultime, ancorché non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures). Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo e non devono essere considerate alternative a quelle previste dagli IFRS.

Indicatori Alternativi di Performance

Per una migliore valutazione dell'andamento della gestione economica e della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo e dei suoi Settori di attività il management di Sesa SpA utilizza alcuni indicatori alternativi di performance che non sono identificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS. Questi indicatori favoriscono l'individuazione delle tendenze operative e supportano decisioni circa investimenti, allocazione di risorse ed altre decisioni operative. Pertanto il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e quindi con esso comparabile. Tali indicatori alternativi di performance sono costituiti esclusivamente a partire da dati storici del Gruppo e determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di performance emessi dall'ESMA/2015/1415 ed adottati da Consob con comunicazione n. 92543 del 3 dicembre 2015. Essi si riferiscono solo alla performance del periodo contabile in oggetto e dei periodi posti a confronto e non alla performance attesa e non devono essere considerati sostitutivi degli indicatori previsti dai principi contabili di riferimento (IFRS).

Infine essi risultano elaborati mantenendo continuità ed omogeneità di definizione e rappresentazione per tutti i periodi per i quali sono incluse informazioni finanziarie nel presente documento.

Nel seguito sono forniti, in linea con le comunicazioni sopra citate, i criteri utilizzati per la costruzione di tali indicatori.

  • Ebitda (Margine operativo lordo) definito come utile dell'esercizio al lordo (i) degli ammortamenti, (ii) degli accantonamenti a fondo svalutazione crediti, (iii) degli accantonamenti ai Fondi Rischi, (iv) dei costi figurativi relativi ai piani di stock grant assegnati agli amministratori esecutivi, (v) dei proventi e degli oneri finanziari, ad esclusione dell'adeguamento al fair value delle passività per Put, Earn Out verso soci di minoranza e delle rivalutazioni al fair value nel caso di step up acquisition, riclassificati nella voce Altri Proventi e (vi) dell'utile (perdita) delle società valutate con il metodo di patrimonio netto e delle imposte.
  • Risultato Operativo Adjusted (Ebit) definito come Ebitda al netto degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali (escluso gli ammortamenti delle liste clienti e Know how iscritti in sede di Purchase Price Allocation delle società acquisite ed incluse nel perimetro di consolidamento), degli accantonamenti a fondo svalutazione crediti, degli accantonamenti ai Fondi Rischi, con esclusione dei costi figurativi relativi ai piani di stock grant.
  • Risultato Operativo (Ebit) definito come Ebitda al netto degli ammortamenti, degli accantonamenti a fondo svalutazione crediti, degli accantonamenti ai Fondi Rischi, dei costi figurativi relativi ai piani di stock grant;
  • Risultato netto Adjusted definito come Risultato netto al lordo (i) degli ammortamenti delle liste clienti e Know how iscritti in sede di Purchase Price Allocation delle società acquisite ed incluse nel perimetro di consolidamento, (ii) dei costi figurativi relativi ai piani di stock grant, al netto del relativo effetto

  • fiscale e (iii) delle imposte versate relative ad esercizi precedenti.

  • Risultato netto Adjusted del Gruppo definito come Risultato netto di pertinenza del Gruppo al lordo (i) degli ammortamenti delle liste clienti e Know how iscritti in sede di Purchase Price Allocation delle società acquisite ed incluse nel perimetro di consolidamento e (ii) dei costi figurativi relativi ai piani di stock grant, al netto del relativo effetto fiscale e (iii) delle imposte versate relative ad esercizi precedenti.
  • Capitale d'esercizio netto (Capitale circolante netto) è la somma algebrica di Rimanenze di magazzino, Crediti commerciali, Altre attività correnti, Debiti verso fornitori e Altri debiti correnti;
  • Capitale investito netto è la somma algebrica del "Totale attività non correnti", "Capitale d'esercizio netto" e delle "Passività nette non correnti";
  • Posizione Finanziaria Netta (PFN) è la somma algebrica delle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti, Altre attività finanziarie correnti e Finanziamenti correnti e non correnti;
  • Totale Posizione Finanziaria Netta (PFN) Reported è la somma algebrica delle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti, Altre attività finanziarie correnti, Finanziamenti correnti e non correnti, Passività finanziarie per diritti d'uso correnti e non correnti e Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza. È conforme alla definizione di Indebitamento finanziario netto prevista dalla Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 ed in conformità alla Raccomandazione ESMA/2013/319;

Ai soli fini della predisposizione dello schema di conto economico riclassificato l'adeguamento al fair value delle passività per Put, Earn Out verso soci di minoranza e le rivalutazioni al fair value nel caso di step up acquisition vengono riclassificati dalle voci di proventi e oneri finanziari alla voce Altri Proventi.

I prospetti consolidati pro-forma comparativi al 31 ottobre 2024, composti dallo stato patrimoniale riclassificato consolidato, dal conto economico riclassificato consolidato e la segment information al 31 ottobre 2024, sono esposti nel presente documento solo ai fini comparativi per simulare gli effetti che l'operazione di acquisizione del 66% del capitale di Greensun Srl (Settore Digital Green), perfezionata in data 3 dicembre 2024, avrebbe avuto sui risultati di Gruppo nel caso fosse entrata nel perimetro di consolidamento a partire dal 1 maggio 2024. Ulteriori informazioni sulle modalità di reazione dei prospetti consolidati pro-forma al 31 ottobre 2024 sono riportate nella Relazione semestrale al 31 ottobre 2024. I prospetti Consolidati pro-forma non sono assoggettati a revisione. La predisposizione dei dati consolidati riclassificati pro-forma, redatti ai soli fini informativi gestionali, non risponde alle normative Consob in tema di redazione dei bilanci pro-foma, in quanto non applicabili.

Andamento della gestione

Andamento economico generale

La crescita dell'economia globale è prevista del +3,0% nel 2025 e del +3,1% nel 2026 e mostra segni di resilienza complessiva con un trend inferiore alle medie storiche ma stabile, nonostante l'elevata incertezza geopolitica, le tensioni commerciali e la vulnerabilità finanziarie. Le prospettive rimangono comunque solide grazie alle politiche fiscali espansive, investimenti in AI, condizioni finanziarie più morbide e la riduzione temporanea dei dazi. L'inflazione globale è prevista in calo al 4,2% nel 2025 e al 3,7% nel 2026 (fonte FMI - WEO, ottobre 2025).

I mercati emergenti restano trainanti la crescita globale con una crescita media nel biennio 2025-2026 del +4,1% mentre rimane moderata la crescita delle economie

avanzate pari al +1,6% nel biennio. Negli Stati Uniti, la crescita attesa per il 2025 è del 2,0% in riduzione rispetto al +2,8% del 2024 a causa della crescente inflazione, con rischi di rallentamento economico, ed un mercato del lavoro debole (fonte FMI - WEO, ottobre 2025).

Per l'Eurozona, la crescita è prevista del +1,2% nel 2025 e dell'1,1% nel 2026. Le previsioni del PIL per l'Italia sono state recentemente riviste con una lieve accelerazione rispetto alle stime precedenti. Il PIL italiano è ora atteso in lieve crescita dallo 0,5% nel 2025 allo 0,8% nel 2026 (fonte FMI - WEO, ottobre 2025).

La tabella seguente rappresenta i risultati consuntivi del 2019-2024 e le previsioni di andamento del PIL per l'anno 2025 e 2026 (fonte FMI - WEO, ottobre 25).

Risultati consuntivi e proiezione FMI

Valori percentuali Variazione PIL
2019
Variazione PIL
2020
Variazione PIL
2021
Variazione PIL
2022
Variazione PIL
2023
Variazione PIL
2024
Variazione PIL
2025 (E)
Variazione PIL
2026 (E)
World +2,8% -3,1% +6,3% +3,5% +3,3% +3,3% +3,2% +3,1%
Advanced Economies +1,6% -4,5% +5,4% +2,6% +1,7% +1,8% +1,6% +1,6%
Emerging Market +3,6% -2,1% +6,8% +4,1% +4,4% +4,3% +4,2% +4,0%
USA +2,2% -3,4% +5,9% +1,9% +2,9% +2,8% +2,0% +2,1%
Giappone +0,7% -4,6% +2,2% +1,0% +1,7% +0,1% +1,1% +0,6%
Cina +6,0% +2,3% +8,4% +3,0% +5,2% +5,0% +4,8% +4,2%
Gran Bretagna +1,4% -9,8% +7,6% +4,3% +0,3% +1,1% +1,3% +1,3%
Area Euro +1,3% -6,3% +5,3% +3,4% +0,4% +0,9% +1,2% +1,1%
Italia +0,3% -8,9% +7,0% +3.7% +0,7% +0,7% +0,5% +0,8%

Andamento del settore in cui opera il Gruppo

Il mercato mondiale ICT continua a caratterizzarsi per la capacità di resilienza alle crisi e per tassi di crescita superiori a quello dell'economia globale. Dopo la forte decelerazione post-covid il mercato ICT mondiale ha avviato nel 2024 una progressiva accelerazione con crescite attese medie nel biennio 2025-2026 di oltre il 9%. favorita dai segmenti Data Center (crescita media biennio +33%) ed Enterprise Software (crescita media biennio +13%). Nel 2025 e 2026 la spesa globale di IT sarà trainata principalmente dalle infrastrutture Al e tecnologie correlate. Anche se c'è prudenza sulla spesa a causa dell'incertezza economica, gli investimenti in GenAl e in capacità infrastrutturali rimangono il fulcro delle strategie IT. In particolare, gli investimenti in infrastrutture AI, soprattutto server GPU e rack ottimizzati, sta guidando la spesa nei data center (Fonte Gartner, ottobre 2025).

Il mercato italiano dell'Information Technology ("IT") consolida il.trend di crescita con tassi medi annuali superiori a quelli del PIL nazionale. Dopo la forte accelerazione dell'anno 2021 post Covid, il mercato italiano dell'IT ha stabilizzato la propria crescita nel range

3,5%-4,0% sostenuta dai segmenti Management e Development Services. Nel biennio 2025-2026 è attesa una crescita della domanda pari al 3,6% medio annuale. All'interno del mercato IT il segmento che evidenzia tassi di crescita maggiori è quello dei Management Services (+8,5% nel 2025 e +8,0% nel 2026), che include servizi e soluzioni di trasformazione digitale e system integration. Il trend riflette i processi di trasformazione digitale avviati in tutti i comparti sia privato, in particolare nelle grandi imprese, che pubblico, il consolidamento delle soluzioni di Cloud Computing e l'avvio degli investimenti nei progetti di IA. L'intelligenza Artificiale che rimane il fattore abilitante più dinamico con crescite medie annue oltre il 30%, costituisce l'area di mercato con maggiori potenzialità inespressa ancora a causa del basso tasso di utilizzo, carenze nelle competenze e limitazioni infrastrutturali (Fonte Sirmi, novembre 2025). Le tabelle seguenti rappresentano l'andamento del mercato mondiale (Fonte Gartner, ottobre 2025) ed italiano IT (Fonte Sirmi, novembre 2025) nel periodo 2020-2024 e le previsioni per gli anni 2025 e 2026.

Andamento del mercato mondiale ICT

Mercato IT mondiale
(Bn US Dollar) 2021 2022 2023 2024 2025 E 2026 E Var. 22/21 Var. 23/22 Var. 24/23 Var. 25/24 Var. 26/25
Data Centre Systems 190 227 238 333 489 582 19,5% 4,8% 40,3% 46,8% 19,0%
Enterprise Software 732 811 996 1.115 1.232 1.433 10,8% 22,8% 11,9% 11,6% 15,2%
Devices 808 766 689 721 760 836 -5,2% -10,1% 4,6% 8,7% 6,8%
IT Services 1.208 1.306 1.541 1.615 1.686 1.869 8,1% 18,0% 4,8% 6,5% 8,7%
Communication Services 1.459 1.423 1.229 1.256 1.283 1.363 -2,5% -13,6% 2,2% 3,8% 4,5%
Totale Mercato IT 4.396 4.534 4.692 5.039 5.435 6.084 3,1% 3,5% 7,4% 9,9% 9,8%

Andamento del mercato italiano IT

Mercato IT
Italiano (Mn Eu)
2021 2022 2023 2024 2025 E 2026 E Var.
21/20
Var.
22/21
Var.
23/22
Var.
24/23
Var.
25/24
Var.
26/25
Hardware 6.770 6.392 5.917 5.910 5.889 5.871 8,1% -5,6% -7,4% -0,1% -0,3% -0,3%
Software 3.922 4.073 4.123 4.147 4.148 4.139 3,4% 3,8% 1,2% 0,6% 0,0% -0,2%
Project Services 3.854 4.019 4.186 4.259 4.305 4.358 5,9% 4,3% 4,2% 1,8% 1,1% 1,2%
Management Services 7.597 8.534 9.415 10.236 11.109 12.000 11,8% 12,3% 10,3% 8,7% 8,5% 8,0%
Totale Mercato IT 22.143 23.017 23.642 24.552 25.451 26.367 8,0% 3,9% 2,7% 3,9% 3,7% 3,6%
Cloud Computing 4.240 5.259 6.296 7.393 8.629 9.841 24,4% 24,0% 19,7% 17,4% 16,7% 14,0%
Al 329 435 674 935 1.235 1.600 32,4% 55,0% 55,0% 38,7% 32,1% 29,6%

Principali dati economici del Gruppo Sesa

Di seguito viene fornito il conto economico consolidato riclassificato (dati in Euro migliaia) al 31 ottobre 2025 comparato con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente. Per una migliore analisi dell'andamento economico-finanziario di Gruppo i risultati comparativi al 31 ottobre 2024 vengono presentati nella versione "Reported" ed nella versione "Proforma", questi ultimi simulando il consolidamento di GreenSun e controllate a partire dal 1 maggio 2024. In aggiunta alle grandezze finanziarie previste dagli IFRS, sono illustrati alcuni indicatori alternativi di performance derivanti da queste ultime, presentate al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo e che pertanto non devono essere considerate sostitutive di quelle previste dagli IFRS. I criteri di predisposizione del conto economico riclassificato sono riportati nella precedente sezione "Indicatori Alternativi di Performance".

31/10/2025 % 31/10/2024 % Variazione 31/10/2024 % Variazione
Conto economico riclassificato (6 mesi) (6 mesi) 25 vs 24 (6 mesi) 25 vs 24
Reported Reported Reported Pro-forma* Pro-forma*
Ricavi netti 1.575.983 1.407.695 12,0% 1.491.342 5,7%
Altri Proventi 24.376 26.056 -6,4% 26.122 -6,7%
Totale Ricavi e Altri Proventi 1.600.359 100,0% 1.433.751 100,0% 11,6% 1.517.464 100,0% 5,5%
Costi per acquisto prodotti e software (1.149.198) 71,8% (1.018.884) 71,1% 12,8% (1.092.696) 72,0% 5,2%
Costi per servizi e godimento beni di terzi (144.275) 9,0% (139.491) 9,7% 3,4% (142.926) 9,4% 0,9%
Costo del lavoro (188.537) 11,8% (166.690) 11,6% 13,1% (167.936) 11,1% 12,3%
Altri oneri di gestione (3.983) 0,2% (6.013) 0,4% -33,8% (6.013) 0,4% -33,8%
Totale Costi per acquisto prodotti e Costi Operativi (1.485.993) 92,9% 1.331.078 92,8% 11,6% (1.409.571) 92,9% 5,4%
Margine Operativo Lordo (Ebitda) 114.366 7,15% 102.673 7,2% 11,4% 107.893 7,1% 6,0%
Ammortamenti beni materiali e immateriali (25.991) 1,6% (22.895) 1,6% 13,5% (22.929) 1,5% 13,4%
Accantonamenti (2.713) 0,2% (1.363) 0,1% 99,0% (1.363) 0,1% 99,0%
Risultato Operativo (Ebit) Adjusted (11) 85.662 5,4% 78.415 5,5% 9,2% 83.601 5,5% 2,5%
Ammortamenti liste clienti e know how (PPA) (17.468) 1,1% (15.791) 1,1% 10,6% (16.052) 1,1% 8,8%
Stock grant ed altri costi non monetari (3.498) 0,2% (3.152) 0,2% 11,0% (3.152) 0,2% 11,0%
Risultato Operativo (Ebit) 64.696 4,0% 59.472 4,1% 8,8% 64.397 4,2% 0,5%
Interessi attivi/passivi, spese bancarie e altri oneri
finanziari
(16.567) -1,0% (19.392) -1,4% -14,6% (19.185) 1,3% -13,6%
Utile/perdite su cambi (696) 0,0% (134) 0,0% 419,4% (134) 0,0% 419,4%
Utile/perdite società al patrimonio netto 313 0,0% 351 0,0% -10,8% 351 0,0% -10,8%
Risultato prima delle imposte (Ebt) 47.746 3,0% 40.297 2,8% 18,5% 45.429 3,0% 5,1%
Imposte sul reddito (13.307) -0,8% (11.465) 0,8% 16,1% (12.810) 0,8% 3,9%
Risultato netto 34.439 2,2% 28.832 2,0% 19,4% 32.619 2,1% 5,6%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo 30.285 1,9% 26.640 1,9% 13,7% 28.553 1,9% 6,1%
Risultato netto di pertinenza di terzi 4.154 0,3% 2.192 0,2% 89,5% 4.066 0,3% 2,2%
Risultato netto Adjusted (11) 49.570 3,1% 42.316 3,0% 17,1% 46.288 3,1% 7,1%
Risultato netto Adjusted del Gruppo (11) 45.416 2,8% 40.124 2,8% 13,2% 42.222 2,8% 7,6%

(11) Il Risultato Operativo Adjusted è definito al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali (Liste clienti e Know how) iscritte a seguito del processo di Purchase Price Allocation (PPA) pari ad Euro 17.468 migliaia al 31 ottobre 2025 (+10,6% vs Euro 15.791 migliaia Y/Y) e del costo relativo ai Piani di Stock Grant pari ad Euro 3.498 migliaia al 31 ottobre 2025 (vs Euro 3.152 migliaia Y/Y). Il Risultato netto Adjusted ed il Risultato netto Adjusted di Gruppo sono definiti al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali (Liste clienti e Know how) iscritte a seguito del processo di PPA e del costo relativo ai Piani di Stock Grant, al netto del relativo effetto fiscale

(*) Dati consolidati pro-forma al 31 ottobre 2024 elaborati simulando il consolidamento retroattivo a partire dal 1 maggio 2024 di Greensun Srl e controllate, società operativa nel Settore Digital Green acquisita il 3 dicembre 2024. I dati consolidati pro-forma sono unaudited

Nel primo semestre dell'esercizio Sesa consegue Ricavi ed Altri Proventi per Euro 1.600,4 milioni (+11,6% Y/Y), una Redditività Operativa (Ebitda) pari ad Euro 114,4 milioni, in aumento del 11,4% Y/Y, un Utile netto Adjusted pari ad Euro 49,6 milioni (+17,1% Y/Y) e un Utile netto Adjusted di Gruppo pari ad Euro 45,4 milioni (+13,2% Y/Y). La crescita conseguita nel semestre è sostanzialmente organica (Ricavi consolidati +5,5% Y/Y, l'Ebitda +6,0% Y/Y e l'Utile netto Adjusted di Gruppo +7,6% Y/Y, rispetto al semestre al 31 ottobre 2024 Pro-forma) ed è stata favorita da un'accelerazione dei ricavi e della redditività nel secondo trimestre 2026.

I Ricavi ed Altri Proventi consolidati evidenziano i seguenti trend nei settori del Gruppo (risultati a confronto con il 31 ottobre 2024 Pro-forma):

  • ICT VAS con Ricavi ed Altri Proventi pari ad Euro 939,1 milioni (+2,1% Y/Y), con un andamento interamente di carattere organico e un significativo recupero rispetto alla flessione registrata nel primo trimestre (-2,7% Y/Y), supportato da una crescita high-single digit nel secondo trimestre (+8,1% Y/Y). Il positivo andamento dell'ordinato di novembre conferma inoltre la prospettiva di evoluzione positiva nei prossimi trimestri;
  • Digital Green VAS con Ricavi ed Altri Proventi pari ad Euro 209,6 milioni (+25,6% Y/Y rispetto ai dati pro-forma al 31 ottobre 2024), grazie alla prosecuzione del trend di crescita organica double-digit del primo trimestre ed al positivo andamento del mercato corporate, sostenuto dalla crescente domanda di energia legata alla digitalizzazione e all'adozione dell'AI;
  • SSI con Ricavi ed Altri Proventi pari ad Euro 420,2 milioni (+3,8% Y/Y), con una performance resiliente nonostante il rallentamento della domanda in alcuni distretti del Made in Italy e le attività di re-engineering che hanno riguardato alcune Business Unit;
  • Business Services, con Ricavi ed Altri Proventi pari ad Euro 73,8 milioni (+6,8% Y/Y), che prosegue la propria crescita, interamente organica, sostenuta dallo sviluppo di applicazioni dedicate all'industria dei Financial Services con una progressiva focalizzazione dei ricavi nelle aree a valore aggiunto di Piattaforme Digitali e Vertical Applications.

L'Ebitda consolidato si incrementa del 11,4% Y/Y (+6,0% Y/Y vs Pro-forma), raggiungendo Euro 114,4 milioni rispetto ad Euro 102,7 milioni al 31 ottobre 2024, con un Ebitda margin pari al 7,1% pressochè stabile, grazie al trend di crescita dei settori VAS (sia Green che ICT) e Business Services e ad un progressivo miglioramento del settore SSI trimestre dopo trimestre.

Di seguito il contributo dei settori del Gruppo alla formazione dell'Ebitda al 31 ottobre 2025 (risultati 1H 2026 a confronto con il 1H 2025 pro-forma):

  • ICT VAS con un Ebitda di Euro 42,7 milioni (+6,6% Y/Y) ed un Ebitda margin pari al 4,5% al 31 ottobre 2025 in crescita vs 4,4% al 31 ottobre 2024;
  • Digital Green VAS con un Ebitda di Euro 14,0 milioni (+28,8% Y/Y rispetto ai dati pro-forma al 31 ottobre 2024) ed un Ebitda margin pari al 6,7% vs 6,5% al 31 ottobre 2024 (5,6% nel primo trimestre al 31 luglio 25);
  • SSI con un Ebitda di Euro 43,4 milioni (in flessione del 1,9% Y/Y) ed un Ebitda margin pari al 10,3%, che riflette le attività di re-engineering di alcune Business Unit del settore con un'aspettativa di stabilizzazione dell'Ebitda margin nel corso del FY 2026 sugli stessi livelli del FY 2025;
  • Business Services con un Ebitda di Euro 11,6 milioni (+6,6% Y/Y) ed un Ebitda margin stabile rispetto al 31 ottobre 2024 (15,8%). Nel secondo trimestre, i ricavi di Business Services hanno accelerato con una crescita double-digit (+10,8% Y/Y), grazie all'avvio di nuove commesse pluriennali con primari clienti, che non hanno ancora espresso l'impatto positivo sulla marginalità.

Il Risultato Operativo consolidato (Ebit) Adjusted è pari ad Euro 85,7 milioni, con un incremento del 9,2% Y/Y (+2,5% rispetto ai dati Pro-forma al 31 ottobre 2024), dopo ammortamenti di beni materiali ed immateriali per Euro 26,0 milioni (+13,4% Y/Y) ed accantonamenti per Euro 2,7 milioni.

Il Risultato Operativo consolidato (Ebit) è pari ad Euro 64,7 milioni (+8,8% Y/Y), dopo ammortamenti di immobilizzazioni immateriali di liste clienti e know how iscritte a seguito del processo di PPA per Euro 17,5 milioni (+10,6% Y/Y a seguito degli investimenti in acquisizioni societarie dell'ultimo esercizio) e costi di stock grant per Euro 3,5 milioni (+11% Y/Y).

Gli oneri Finanziari Netti presentano una significativa flessione pari all'10,6% rispetto al 31 ottobre 2024 (in miglioramento del 15,5% nel solo secondo trimestre rispetto al secondo trimestre dello scorso anno), grazie alla contrazione dei tassi di interesse e le azioni di efficientamento della gestione finanziaria di Gruppo.

Il Risultato Netto Consolidato Adjusted è pari ad Euro 49,6 milioni al 31 ottobre 2025 (+17,1% Y/Y, +7,1% Y/Y rispetto ai dati Pro-forma) e riflette la crescita della redditività operativa e la contrazione degli oneri finanziari. ll Risultato Netto Consolidato Adjusted di Gruppo al 31 ottobre 2025 è pari ad Euro 45,4 milioni, in crescita del 13,2% Y/Y rispetto ad Euro 40,1 milioni al 31 ottobre 2025 (+7,6% Y/Y rispetto al 31 ottobre 2024 Pro-forma). Il Risultato Netto Consolidato è pari ad Euro 34,3 milioni in crescita del 19,4% rispetto ad Euro 28,8 milioni al 31 ottobre 2024 (+5,6% Y/Y rispetto ai dati Proforma al 31 ottobre 2024).

Principali dati patrimoniali e finanziari del Gruppo

Di seguito viene fornita la situazione patrimoniale e finanziaria consolidata (dati in Euro migliaia) al 31 ottobre 2025 comparata con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente. La situazione patrimoniale e finanziaria consolidata è elaborata sulla base dei dati estratti dallo stato patrimoniale consolidato predisposto in conformità agli IFRS. In aggiunta alle grandezze finanziarie previste dagli IFRS, sono illustrati alcuni indicatori alternativi di performance derivanti da queste ultime, presentate al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo e che pertanto non devono essere considerate sostitutive a quelle previste dagli IFRS. I criteri di predisposizione della situazione patrimoniale riclassificata sono riportati nella precedente sezione "Indicatori Alternativi di Performance". Insieme ai dati comparativi dell'esercizio chiuso al 30 aprile 2025 vengono inclusi anche quelli relativi al periodo chiuso al 31 ottobre 2024 nella versione "Reported" e "Pro-forma" in modo da fornire una migliore analisi dell'andamento patrimoniale, alla luce della stagionalità che caratterizza i ricavi di vendita durante l'anno. Conseguentemente, i principali commenti alle variazioni delle grandezze patrimoniali e finanziarie vengono svolti con riferimento al 31 ottobre 2024.

31/10/2024 31/10/2024 30/04/2025
Stato Patrimoniale Riclassificato 31/10/2025 Reported Pro-forma*
Immobilizzazioni immateriali 528.207 493.093 502.487 531.033
Immobilizzazioni materiali (incluso diritti d'uso) 168.507 147.889 148.445 167.868
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 17.065 24.226 24.226 17.539
Altre attività non correnti e imposte anticipate 53.168 39.535 43.320 39.292
Totale attività non correnti 766.947 704.743 718.478 755.732
Rimanenze di magazzino 174.091 147.150 163.044 147.590
Crediti commerciali 618.657 526.928 560.295 604.600
Altre attività correnti 154.354 151.177 157.214 158.529
Attività d'esercizio correnti 947.102 825.255 880.553 910.719
Debiti verso fornitori 626.286 519.598 549.803 595.063
Altri debiti correnti 259.353 226.770 229.576 287.580
Passività d'esercizio a breve termine 885.639 746.368 779.379 882.643
Capitale d'esercizio netto 61.463 78.887 101.173 28.076
Fondi e altre passività tributarie non correnti 141.363 134.772 137.478 143.406
Benefici ai dipendenti 66.223 61.040 61.040 64.876
Passività nette non correnti 207.586 195.812 198.518 208.282
Capitale Investito Netto 620.824 587.818 621.134 575.526
Patrimonio netto 501.851 474.790 499.058 500.778
Liquidità ed altre attività finanziarie (464.096) (447.925) (464.371) (576.885)
Finanziamenti correnti e non correnti 374.666 374.833 376.266 418.492
Posizione Finanziaria Netta (89.430) (73.092) (88.105) (158.393)
Passività Finanziarie diritti d'uso IFRS 16 57.589 42.340 42.340 57.182
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di 150.814 143.780 167.841 175.959
minoranza (12)
Totale Posizione Finanziaria Netta Reported 118.973 113.028 122.076 74.748

(12) Debiti ed impegni differiti verso soci di minoranza per acquisizioni societarie (Earn Out, Put Option, prezzi differiti) non fruttiferi di interessi contrattuali e condizionati al raggiungimento di obiettivi di generazione di valore di lungo periodo

(*) Dati consolidati pro-forma al 31 ottobre 2024 elaborati simulando il consolidamento retroattivo a partire dal 1 maggio 2024 di Greensun Srl e controllate, società operativa nel Settore Digital Green acquisita il 3 dicembre 2024. I dati consolidati pro-forma sono unaudited

La situazione patrimoniale evidenzia un incremento del capitale investito netto, che passa da Euro 587,8 milioni al 31 ottobre 2024 (Euro 621,1M dato Pro-forma) ad Euro 620,8 milioni al 31 ottobre 2025, essenzialmente a seguito dell' incremento delle attività non correnti da Euro 704,7 milioni (Euro 718,5 milioni Pro-foma) al 31 ottobre 2024 ad Euro 766,9 milioni al 31 ottobre 2025, generato essenzialmente dagli investimenti in acquisizioni societarie ed infrastrutture tecniche e software a supporto del business. Il capitale d'esercizio netto, pari ad Euro 61,5 milioni al 31 ottobre 2025 rispetto ad Euro 78,9 milioni al 31 ottobre 2024 (Euro 101,2 milioni Pro-forma), riflette una migliore efficienza nella gestione dei crediti e debiti commerciali pur in presenza di un fatturato in aumento.

La Posizione Finanziaria Netta (PFN) Consolidata al 31 ottobre 2025 è passiva (debito netto) per Euro 119,0 milioni rispetto ad Euro 113,0 milioni al 31 ottobre 2024 (Euro 122,1 milioni al 31 ottobre 2024 Pro-forma), a seguito di investimenti negli ultimi 12 mesi per circa Euro 140 milioni (circa Euro 100 milioni in 2H 2025, Euro 37 milioni in 1H 2026) e buy-back e distribuzione di dividendi negli ultimi 12 mesi pari a circa Euro 35 milioni (di cui circa Euro 30 milioni in 1H 2026). La PFN consolidata al 31 ottobre 2025, escluso i debiti IFRS è attiva (liquidità netta) per Euro 89,4 milioni in miglioramento vs Eu 88,1 milioni al 31 ottobre 2024. La PFN reported al 31 ottobre 2025 include debiti IFRS per pagamenti differiti verso soci di minoranza per acquisizioni societarie e diritti d'uso in applicazione dell'IFRS16 pari ad Euro 119 milioni rispetto ad Euro 113 milioni al 31 ottobre 2024 (Euro 122,1 milioni Pro-forma).

Nel semestre in esame si rafforza ulteriormente il Patrimonio Netto consolidato, che al 31 ottobre 2025 ammonta ad Euro 501,9 milioni rispetto ad Euro 500,8 milioni al 30 aprile 2025.

Posizione Finanziaria Netta 31/10/2025 31/10/2024
Reported
31/10/2024
Pro-forma
30/04/2025
Liquidità (449.591) (439.069) (455.515) (561.963)
Crediti finanziari correnti e titoli a breve (14.505) (8.856) (8.856) (14.922)
Finanziamenti correnti 151.321 149.862 149.946 201.378
Posizione Finanziaria Netta corrente (312.775) (298.063) (314.425) (375.507)
Finanziamenti non Correnti 223.345 224.971 226.320 217.114
Posizione Finanziaria Netta non corrente 223.345 224.971 226.320 217.114
Posizione Finanziaria Netta (89.430) (73.092) (88.105) (158.393)
Passività finanziarie diritti d'uso IFRS 16 57.589 42.340 42.340 57.182
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci
di minoranza
150.814 143.780 167.841 175.959
Totale Posizione Finanziaria Netta Reported 118.973 113.028 122.076 (74.748)

(*) Dati consolidati pro-forma al 31 ottobre 2024 elaborati simulando il consolidamento retroattivo a partire dal 1 maggio 2024 di Greensun Srl e controllate, società operativa nel Settore Digital Green acquisita il 3 dicembre 2024. I dati consolidati pro-forma sono unaudited

Risultati del Settore SSI

Il Settore SSI, attivo nell'offerta di soluzioni software e di digital integration per i segmenti SME ed Enterprise, consegue nel periodo in esame una crescita dei Ricavi e Altri proventi del 3,8% Y/Y maturata in un contesto non favorevole caratterizzato dal rallentamento della domanda e degli investimenti di alcuni distretti chiave del Made in Italy. L'andamento dei ricavi è stato favorito dalle acquisizioni societarie completate nel corso degli ultimi 12 mesi (Innofour NV, Delta Tecnologia de Informaciones SL, Visicon GmbH, Metisoft SpA, MYS Srl ed IT Pas Srl) che hanno contribuito nel semestre in esame con ricavi per circa Euro 15 milioni, fermo restando che la nuova strategia è focalizzata essenzialmente sulla crescita organica. Di seguito il conto economico del Settore SSI riclassificato (dati in Euro migliaia) al 31 ottobre 2025, comparato con il periodo precedente chiuso al 31 ottobre 2024.

Settore SSI 31 ottobre
(in migliaia di Euro) 2025 % 2024 % Variazione
Ricavi verso terzi 407.130 386.274 5,4%
Ricavi inter-settore 2.160 2.770 -22,0%
Totale Ricavi 409.290 389.044 5,2%
Altri proventi 10.884 15.892 -31,5%
Totale ricavi e altri proventi 420.174 100,0% 404.936 100,0% 3,8%
Materiali di consumo e merci (152.331) -36,3% (148.910) -36,8% 2,3%
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi (94.314) -22,4% (95.716) -23,6% -1,5%
Costi per il personale (128.360) -30,5% (113.317) -28,0% 13,3%
Altri costi operativi (1.795) -0,4% (2.796) -0,7% -35,8%
Ebitda 43.374 10,3% 44.197 10,9% -1,9%
Ammortamenti beni materiali e immateriali (18.105) -4,3% (16.077) -4,0% 12,6%
Accantonamenti (1.060) -0,3% (410) -0,1% 158,5%
Risultato Operativo (Ebit) Adjusted 24.209 5,8% 27.710 6,8% -12,6%
Ammortamenti liste clienti e know how (PPA) (10.406) -2,5% (8.931) -2,2% 16,5%
Costi stock grant e altri costi non monetari 0,0% 0,0% 0,0%
Risultato operativo (Ebit) 13.803 3,3% 18.779 4,6% -26,5%
Proventi e oneri finanziari netti (4.862) -1,2% (5.101) -1,3% -4,7%
Risultato a lordo delle imposte 8.941 2,1% 13.678 3,4% -34,6%
Imposte sul reddito (3.778) -0,9% (3.892) -1,0% -2,9%
Risultato netto 5.163 1,2% 9.786 2,4% -47,2%
Risultato netto di pertinenza di terzi 1.299 0,3% 1.391 0,3% -6,6%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo 3.864 0,9% 8.395 2,1% -54,0%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo Adjusted 11.355 2,7% 14.752 3,6% -23,0%

Il Totale Ricavi ed Altri proventi al 31 ottobre 2025 è pari ad Euro 420,2 milioni con una crescita del 3,8% Y/Y, maturata in un contesto ancora non favorevole ed influenzata dalle attività di re-engineering che negli ultimi 12 mesi hanno riguardato alcuni centri di competenza, finalizzate a recuperare efficienza, semplificare la struttura organizzativa ed evolvere l'offerta. L'Ebitda è pari ad Euro 43,4 milion in diminuzione del 1,9% rispetto al 31 ottobre 2024 (Ebitda margin pari al 10,3% al 31 ottobre 2025 vs 10,9% al 31 ottobre 2024), e riflette, oltre alla dinamica dei ricavi sopra indicata, le azioni di re-engineering e gli investimenti in capitale umano e piattaforme tecnologiche sopra citate, con un'accelerazione della crescita organica ed un recupero di efficienza attesi nel secondo semestre dell'esercizio 2026, in coerenza ed attuazione del piano industriale 2026-27.

Il Risultato Netto di pertinenza del Gruppo al 31 ottobre 2025 è pari ad Euro 3,9 milioni (-54,0% Y/Y) e riflette il trend della redditività operativa (-1,9% Y/Y), dopo ammortamenti e svalutazioni per Euro 19,2 milioni (+16,2% Y/Y), oneri finanziari netti per Euro 4,9 milioni ed imposte per Euro 3,8 milioni.

Il Risultato Netto di pertinenza del Gruppo Adjusted, espresso al lordo degli ammortamenti relativi alle liste clienti e knowhow derivanti da PPA (Euro 10.406 migliaia in crescita del 16,5% Y/Y), è pari ad Euro 11,4 milioni in decremento del 23,0% Y/Y.

Di seguito viene fornito lo stato patrimoniale SSI riclassificato (dati in Euro migliaia) chiuso al 31 ottobre 2025. Insieme ai dati comparativi dell'esercizio chiuso al 30 aprile 2025 vengono inclusi anche quelli relativi al periodo chiuso al 31 ottobre 2024 in modo da fornire una migliore analisi dell'andamento patrimoniale, alla luce della stagionalità che tipicamente caratterizza i ricavi di vendita durante l'anno.

31/10/2025 31/10/2024 30/04/2025
299.030 271.085 297.544
80.208 67.530 81.249
2.853 11.096 3.379
13.953 8.973 8.999
396.044 358.684 391.171
29.909 22.512 22.407
203.070 192.940 230.668
100.810 88.446 97.099
333.789 303.898 350.174
151.323 142.450 167.431
166.177 152.336 197.424
317.500 294.786 364.855
16.289 9.112 (14.681)
81.156 74.652 81.850
45.564 43.630 44.881
126.720 118.282 126.731
285.613 249.514 249.759
61.845 72.896 65.348
(98.452) (108.374) (130.886)
193.576 180.274 184.877
95.124 71.900 53.991
37.577 25.567 36.738
91.067 79.151 93.682
223.768 176.618 184.411

La Posizione Finanziaria Netta al 31 ottobre 2025 è passiva per Euro 95,1 milioni, in crescita rispetto ad Euro 71,9 milioni al 31 ottobre 2024 e riflette principalmente gli investimenti tecnologici e partecipativi realizzati negli ultimi 12 mesi al netto della generazione di cash flow operativo.

La Posizione Finanziaria Netta Reported al 31 ottobre 2025 è passiva per Euro 223,8 milioni, in crescita rispetto ad Euro 176,6 milioni Y/Y, per effetto degli investimenti sopra citati.

Il Patrimonio netto passa da Euro 72,9 milioni al 31 ottobre 2024 ad Euro 61,8 milioni al 31 ottobre 2025 a seguito delle variazioni delle riserve relative alle variazioni di perimetro di consolidamento nel periodo in esame.

Risultati del Settore Business Services

Il Settore Business Services, attivo nell'offerta di digital platform e vertical application per l'industria dei Financial Services, accelera il percorso di crescita grazie allo sviluppo dei ricavi di applicazioni e piattaforme e la progressiva penetrazione sl mercato dei financial services.

Al 31 ottobre 2025 il Settore consegue Ricavi ed Altri proventi per Euro 70,3 milioni con una crescita interamente organica del 6,8% Y/Y sostenuta da un secondo trimestre in forte accelerazione (+10,8% Y/Y) ed una progressiva acquisizione di nuove commesse pluriennali con primari clienti.

Di seguito viene fornito il conto economico del Settore Business Services riclassificato (dati in Euro migliaia) al 31 ottobre 2025, comparato con il periodo precedente chiuso al 31 ottobre 2024.

Settore Business Services
(in migliaia di Euro) 2025 % 2024 % Variazione
Ricavi verso terzi 69.338 64.688 7,2%
Ricavi inter-settore 951 383 148,3%
Totale Ricavi 70.289 65.071 8,0%
Altri proventi 3.518 4.031 -12,7%
Totale ricavi e altri proventi 73.807 100,0% 69.102 100,0% 6,8%
Materiali di consumo e merci (3.890) -5,3% (2.777) -4,0% 40,1%
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi (29.268) -39,7% (28.240) -40,9% 3,6%
Costi per il personale (28.641) -38,8% (26.749) -38,7% 7,1%
Altri costi operativi (369) -0,5% (415) -0,6% -11,1%
Ebitda 11.639 15,8% 10.921 15,8% 6,6%
Ammortamenti beni materiali e immateriali (3.838) -5,2% (3.883) -5,6% -1,2%
Accantonamenti (584) -0,8% (129) -0,2% 352,7%
Risultato Operativo (Ebit) Adjusted 7.217 9,8% 6.909 10,0% 4,5%
Ammortamenti liste clienti e know how (PPA) (5.379) -7,3% (5.098) -7,4% 5,5%
Costi stock grant e altri costi non monetari 0,0% 0,0% 0,0%
Risultato operativo (Ebit) 1.838 2,5% 1.811 2,6% 1,5%
Proventi e oneri finanziari netti (1.868) -2,5% (1.741) -2,5% 7,4%
Risultato a lordo delle imposte (30) 0,0% 70 0,1% -142,9%
Imposte sul reddito 479 0,6% (76) -0,1% -730,3%
Risultato netto 449 0,6% (6) 0,0% n.s.
Risultato netto di pertinenza di terzi (89) -0,1% (190) -0,3% -53,2%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo 538 0,7% 184 0,3% 192,4%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo Adjusted 4.388 5,9% 3.813 5,5% 15,1%

Al 31 ottobre 2025 il Settore consegue ricavi per Euro 73,8 milioni in crescita del 6,8% Y/Y ed un Ebitda pari ad Euro 11,6 milioni (Ebitda margin pari al 15,8% rispetto al 15,8% del FY24) in aumento del 6,6% Y/Y, grazie allo sviluppo di ricavi e customer set nelle aree Digital Platforms e Vertical Applications. Nel secondo trimestre dell'anno fiscale in corso, i ricavi di Business Services hanno accelerato con una crescita double-digit (+10,8% Y/Y), grazie all'avvio di nuove commesse pluriennali con primari clienti, che non hanno ancora espresso l'impatto positivo sulla marginalità al 31 ottobre 2025.

Il Risultato Netto di pertinenza del Gruppo al 31 ottobre 2025 è pari ad Euro 538 migliaia (+192,4% Y/Y), dopo ammortamenti per Euro 3,8 milioni (-1,2% Y/Y), accantonamenti per Euro 0,6 milioni, ammortamenti di liste clienti e know

how (dervanti da PPA di acquisizioni societarie) per Euro 5,4 milioni (+5,5% Y/Y), oneri finanziari netti per Euro 1,9 milioni (+2,5% Y/Y) ed imposte per un valore positivo pari ad Euro 479 migliaia.

Il Risultato Netto di pertinenza del Gruppo Adjusted, espresso al lordo degli ammortamenti relativi alle liste clienti e knowhow derivanti da PPA, è pari ad Euro 4,4 milioni in incremento del 15,1% Y/Y.

Di seguito viene fornito lo stato patrimoniale Business Services riclassificato (dati in Euro migliaia) chiuso al 31 ottobre 2025. Insieme ai dati comparativi dell'esercizio chiuso al 30 aprile 2025 vengono inclusi anche quelli relativi al periodo chiuso al 31 ottobre 2024 in modo da fornire una migliore analisi dell'andamento patrimoniale.

Stato Patrimoniale Riclassificato 31/10/2025 31/10/2024 30/04/2025
Immobilizzazioni immateriali 180.196 172.761 182.770
Immobilizzazioni materiali (incluso diritti d'uso) 20.132 17.735 18.807
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 304 436 435
Altre attività non correnti e imposte anticipate 7.532 6.744 6.201
Totale attività non correnti 208.164 197.676 208.213
Rimanenze di magazzino 6.099 5.065 5.777
Crediti commerciali 55.940 51.731 50.736
Altre attività correnti 16.373 6.961 9.524
Attività d'esercizio correnti 78.412 63.757 66.037
Debiti verso fornitori 28.716 28.750 27.822
Altri debiti correnti 35.695 25.163 25.804
Passività d'esercizio a breve termine 64.411 53.913 53.626
Capitale d'esercizio netto 14.001 9.844 12.411
Fondi e altre passività tributarie non correnti 41.996 42.100 43.444
Benefici ai dipendenti 9.102 8.273 9.055
Passività nette non correnti 51.098 50.373 52.499
Capitale Investito Netto 171.067 157.147 168.125
Patrimonio netto 47.635 43.472 41.424
Liquidità ed altre attività finanziarie (29.634) (15.229) (28.489)
Finanziamenti correnti e non correnti 108.127 70.776 92.521
Posizione Finanziaria Netta 78.493 55.547 64.032
Passività Finanziarie diritti d'uso IFRS 16 8.045 5.950 7.828
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 36.894 52.178 54.841
Totale Posizione Finanziaria Netta Reported 123.432 113.675 126.701

La Posizione Finanziaria Netta al 31 ottobre 2025 è passiva per Euro 78,5 milioni rispetto ad un saldo passivo di Euro 55,5 milioni al 31 ottobre 2024, e riflette principalmente gli investimenti partecipativi e di sviluppo, con particolare rilevanza all'ambito applications, realizzati negli ultimi 12 mesi ed al netto della generazione di cash flow operativo.

La Posizione Finanziaria Netta Reported al 31 ottobre 2025 è passiva per Euro 123,4 milioni rispetto ad Euro 113,7 milioni al 31 ottobre 2024 a seguito dei sopra citati investimenti.

Il Patrimonio netto è pari ad Euro 47,6 milioni al 31 ottobre 2025, in crescita rispetto ad Euro 43,5 milioni al 31 ottobre 2024 tra l'altro grazie agli utili di periodo.

Risultati del Settore ICT VAS

Il Settore ICT Value Added Solutions (ICT VAS), attivo nell'offerta di soluzioni tecnologiche a valore aggiunto, nel semestre consegue una crescita dei Ricavi e Altri proventi pari al 2,1% rispetto al semestre 2024, supportato da una crescita highsingle digit nel secondo trimestre 2026 (+8,1% Y/Y) sostenuta dalla crescita nei segmenti Security, Data Center e AI. Il risultato di Ebitda è pari ad Euro 42,7 milioni (+6,6% Y/Y) con un Ebitda margin pari al 4,5% in crescita rispetto al 31 ottobre 2024 grazie alla crescente focalizzazione sul segmento Advance Solutions. Il Settore mantiene una market share in Italia pari al 45,2% del totale delle categorie Data Center, Networking, ed Enterprise software (fonte Sirmi, novembre 2025).

Di seguito viene fornito il conto economico del Settore riclassificato (dati in Euro migliaia) al 31 ottobre 2025, comparato con il periodo precedente chiuso al 31 ottobre 2024.

Settore ICT VAS 31 ottobre
(in migliaia di Euro) 2025 % 2024 % Variazione
Ricavi verso terzi 879.894 867.777 1,4%
Ricavi inter-settore 51.402 45.341 13,4%
Totale Ricavi 931.296 913.118 2,0%
Altri proventi 7.811 6.588 18,6%
Totale ricavi e altri proventi 939.107 100,0% 919.706 100,0% 2,1%
Materiali di consumo e merci (854.894) -91,0% (836.841) -91,0% 2,2%
Margine commerciale lordo 84.213 9,0% 82.865 9,0% 1,6%
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi (25.228) -2,7% (25.106) -2,7% 0,5%
Costi per il personale (15.018) -1,6% (15.263) -1,7% -1,6%
Altri costi operativi (1.297) -0,1% (2.454) -0,3% -47,1%
Ebitda 42.670 4,5% 40.042 4,4% 6,6%
Ammortamenti beni materiali e immateriali (2.673) -0,3% (2.147) -0,2% 24,5%
Accantonamenti (1.022) -0,1% (708) -0,1% 44,4%
Risultato Operativo (Ebit) Adjusted 38.975 4,2% 37.187 4,0% 4,8%
Ammortamenti liste clienti e know how (PPA) (990) -0,1% (1.096) -0,1% -9,7%
Costi stock grant e altri costi non monetari 0,0% 0,0% 0,0%
Risultato operativo (Ebit) 37.985 4,0% 36.091 3,9% 5,2%
Proventi e oneri finanziari netti (9.756) -1,0% (12.080) -1,3% -19,2%
Risultato a lordo delle imposte 28.229 3,0% 24.011 2,6% 17,6%
Imposte sul reddito (7.134) -0,8% (6.004) -0,7% 18,8%
Risultato netto 21.095 2,2% 18.007 2,0% 17,1%
Risultato netto di pertinenza di terzi 665 0,1% 406 0,0% 63,8%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo 20.430 2,2% 17.601 1,9% 16,1%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo Adjusted 21.170 2,3% 18.380 2,0% 15,2%

ll Totale Ricavi e altri proventi, pari ad Euro 939,1 milioni al 31 ottobre 2025, si incrementa del 2,1% Y/Y. Il risultato di Ebitda nel periodo in esame è pari ad Euro 42,7 milioni (Ebitda margin 4,5%), in crescita del 6,6% rispetto ad Euro 40,0 milioni (Ebitda margin 4,4%) al 31 ottobre 2024,. L'andamento dei ricavi, interamente di carattere organico, evidenzia un ritorno alla crescita nel secondo trimestre al 31 ottobre 2025 (+8,1% Y/Y) rispetto al l'ultimo trimestre al 30 aprile 2025 (- 8,2% Y/Y) ed al primo trimestre al 31 luglio 2025 (-2,7%), con un'aspettativa positiva anche per il prossimo trimestre. Al 31 ottobre 2025 il risultato di Ebitda è pari ad Euro 42,7 milioni (+6,6% Y/Y) con un Ebitda margin pari al 4,5% al 31 ottobre 2025 in crescita vs 4,4% al 31 ottobre 2024.

Il risultato netto di pertinenza del Gruppo Adjusted è pari ad Euro 21,2 milioni, in crescita del 15,2% Y/Y rispetto ad Euro 18,4 milioni al 31 ottobre 2024, a seguito di minori oneri finanziari netti, pari ad Euro 9,8 milioni nel periodo in esame, in decremento rispetto ad Euro 12,1 milioni al 31 ottobre 2024, grazie alle di azioni di efficientamento della gestione finanziaria ed alla contrazione dei tassi di interesse di mercato e dopo imposte per Euro 7,1 milioni, in crescita rispetto ad Euro 6,0 milioni del semestre precedente.

Il Risultato Netto di pertinenza del Gruppo, al netto di ammortamenti liste clienti e know-how per Euro 1,0 milioni (vs Euro 1,1 milioni Y/Y) è pari ad Euro 20,4 milioni, in crescita del 16,1% Y/Y,

Di seguito viene fornito lo stato patrimoniale riclassificato (dati in Euro migliaia) del Settore ICT VAS chiuso al 31 ottobre 2025. Insieme ai dati comparativi dell'esercizio chiuso al 30 aprile 2025 vengono inclusi anche quelli relativi al periodo chiuso al 31 ottobre 2024 in modo da fornire una migliore analisi dell'andamento patrimoniale, alla luce della stagionalità che tipicamente caratterizza i ricavi di vendita durante l'anno.

Stato Patrimoniale Riclassificato 31/10/2025 31/10/2024 30/04/2025
Immobilizzazioni immateriali 38.835 40.614 40.304
Immobilizzazioni materiali (incluso diritti d'uso) 59.376 55.774 59.425
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 13.389 12.898 13.205
Altre attività non correnti e imposte anticipate 14.797 8.884 14.877
Totale attività non correnti 126.397 118.170 127.811
Rimanenze di magazzino 112.979 105.886 97.918
Crediti commerciali 304.081 294.658 278.965
Altre attività correnti 33.672 49.096 39.074
Attività d'esercizio correnti 450.732 449.640 415.957
Debiti verso fornitori 411.747 358.909 385.232
Altri debiti correnti 25.867 28.710 30.996
Passività d'esercizio a breve termine 437.614 387.619 416.228
Capitale d'esercizio netto 13.118 62.021 (271)
Fondi e altre passività tributarie non correnti 15.162 15.231 14.930
Benefici ai dipendenti 3.967 3.730 3.781
Passività nette non correnti 19.129 18.961 18.711
Capitale Investito Netto 120.386 161.230 108.829
Patrimonio netto 322.338 306.432 326.151
Liquidità ed altre attività finanziarie (285.178) (283.834) (378.005)
Finanziamenti correnti e non correnti 64.772 122.221 138.134
Posizione Finanziaria Netta (220.406) (161.613) (239.871)
Passività Finanziarie diritti d'uso IFRS 16 7.613 7.432 8.399
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 10.841 8.979 14.150
Totale Posizione Finanziaria Netta Reported (201.952) (145.202) (217.322)

La Posizione Finanziaria Netta passa da un saldo attivo di Euro 161,6 milioni al 31 ottobre 2024 ad un saldo attivo di Euro 220,4 milioni al 31 ottobre 2025 a seguito principalmente del cash flow operativo generato nel periodo del piano. Nel periodo in esame si rafforza ulteriormente il Patrimonio Netto che raggiunge il totale di Euro 322,3 milioni al 31 ottobre 2025, rispetto ad Euro 306,4 milioni al 31 ottobre 2024 grazie agli utili di periodo.

Risultati del settore Digital Green VAS

Il Settore Digital Green VAS è attivo nelle soluzioni per la produzione di energia da fonti rinnovabili ed efficientamento energetico, con particolare riferimento a pannelli fotovoltaici, inverter, storage e sistemi di accumulo e relativi servizi di integrazione e progettazione.

Di seguito il conto economico del Settore riclassificato (redatto in conformità agli IFRS) al 31 ottobre 2025, comparato con il periodo precedente chiuso al 31 ottobre 2024 reported e pro-forma, includendo i risultati dei primi sei mesi della società GreenSun Srl.

Settore Digital Green VAS 31 ottobre
(in migliaia di Euro) 2025 % 2024 % % 2024 % %
Pro-forma* Variazione Reported Variazione
Ricavi verso terzi 204.519 164.674 24,2% 81.027 152,4%
Ricavi inter-settore 448 420 6,7% 420 6,7%
Totale Ricavi 204.967 165.094 24,2% 81.447 151,7%
Altri proventi 4.681 1.763 165,5% 1.697 175,8%
Totale ricavi e altri proventi 209.648 100,0% 166.857 100,0% 25,6% 83.144 100,0% 152,2%
Costi per acquisto prodotti e software (182.697) -87,1% (146.407) -87,7% 24,8% (72.595) -87,3% 151,7%
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi (9.863) -4,7% (6.642) -4,0% 48,5% (3.207) -3,9% 207,5%
Costi per il personale (2.763) -1,3% (2.665) -1,6% 3,7% (1.419) -1,7% 94,7%
Altri costi operativi (290) -0,1% (245) -0,1% 18,4% (245) -0,3% 18,4%
Ebitda 14.035 6,69% 10.898 6,5% 28,8% 5.678 6,8% 147,2%
Ammortamenti beni materiali e immateriali (499) -0,2% (368) -0,2% 35,6% (334) -0,4% 49,4%
Accantonamenti (21) 0,0% (78) 0,0% -73,1% (78) -0,1% -73,1%
Risultato Operativo (Ebit) Adjusted 13.515 6,45% 10.452 6,3% 29,3% 5.266 6,3% 156,6%
Ammortamenti liste clienti e know how (PPA) (320) -0,2% (580) -0,3% -44,8% (319) -0,4% 0,3%
Costi stock grant e altri costi non monetari 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%
Risultato operativo (Ebit) 13.195 6,3% 9.872 5,9% 33,7% 4.947 5,9% 166,7%
Proventi e oneri finanziari netti (184) -0,1% 110 0,1% -267,3% (97) -0,1% 89,7%
Risultato a lordo delle imposte 13.011 6,2% 9.982 6,0% 30,3% 4.850 5,8% 168,3%
Imposte sul reddito (3.735) -1,8% (2.729) -1,6% 36,9% (1.384) -1,7% 169,9%
Risultato netto 9.276 4,4% 7.253 4,3% 27,9% 3.466 4,2% 167,6%
Risultato netto di pertinenza di terzi 2.106 1,0% 1.924 1,2% 9,5% 50 0,1% 4112,0%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo 7.170 3,4% 5.329 3,2% 34,5% 3.416 4,1% 109,9%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo Adjusted 7.465 3,6% 5.742 3,4% 57,6% 3.643 4,4% 104,9%

(*) Dati consolidati pro-forma al 31 ottobre 2024 elaborati simulando il consolidamento retroattivo a partire dal 1 maggio 2024 di Greensun Srl e controllate, società operativa nel Settore Digital Green acquisita il 3 dicembre 2024. I dati consolidati pro-forma sono unaudited

Il totale Ricavi ed altri proventi al 31 ottobre 2025 è pari ad Euro 209,6 milioni con una crescita del 152,2% Y/Y (+25,6% rispetto ai dati pro-forma), mentre l'Ebitda raggiunge Euro 14,0 milioni, in crescita del 147,2% Y/Y (+28,8% rispetto ai dati pro-forma Y/Y), con Ebitda margin pari al 6,7% al 31 ottobre 2025 vs 6,5% al 31 ottobre 2024, grazie alla prosecuzione del trend di crescita organica del primo trimestre dell'esercizio in corso ed al positivo andamento del mercato corporate, stimolato tra l'altro dalla crescente domanda di energia legata alla digitalizzazione e penetrazione dell'AI. Il Risultato netto di pertinenza del Gruppo al 31 ottobre 2025 è pari ad Euro 7,2 milioni in crescita del 109,9% Y/Y (+34,5% rispetto ai dati

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pro-forma Y/Y) e riflette il trend positivo della redditività operativa (+147,2% Y/Y e +28,8% vs pro-forma Y/Y), dopo ammortamenti e svalutazioni per Euro 520 migliaia (+16,6% Y/Y), oneri finanziari netti per Euro 184 migliaia ed imposte per Euro 3,7 milioni. Il Risultato Netto di pertinenza del Gruppo Adjusted, espresso al lordo degli ammortamenti relativi liste clienti e know-how derivanti da PPA, è pari ad Euro 7,5 milioni in crescita del 104,9% Y/Y (+57,6% rispetto ai dati proforma Y/Y).

Di seguito viene fornito lo stato patrimoniale Digital Green chiuso al 31 ottobre 2025, insieme ai dati comparativi dell'esercizio chiuso al 30 aprile 2025 vengono inclusi anche quelli relativi al periodo chiuso al 31 ottobre 2024 (nella versione reported e pro-forma) in modo da fornire una migliore analisi dell'andamento patrimoniale, alla luce della stagionalità che tipicamente caratterizza i ricavi di vendita durante l'anno.

31/10/2024 31/10/2024
Stato Patrimoniale Riclassificato 31/10/2025 Pro-forma* Reported 30/04/2025
Immobilizzazioni immateriali 724 9.484 90 782
Immobilizzazioni materiali (incluso diritti d'uso) 4.443 4.456 3.900 4.742
Partecipazioni valutate al patrimonio netto
Altre attività non correnti e imposte anticipate 8.451 4.478 693 666
Totale attività non correnti 13.618 18.418 4.683 6.190
Rimanenze di magazzino 24.354 29.045 13.151 20.741
Crediti commerciali 90.814 54.219 20.852 79.160
Altre attività correnti 5.550 16.254 10.218 15.944
Attività d'esercizio correnti 120.718 99.518 44.221 115.845
Debiti verso fornitori 87.580 66.421 36.216 64.571
Altri debiti correnti 9.528 7.078 4.272 15.115
Passività d'esercizio a breve termine 97.108 73.499 40.488 79.686
Capitale d'esercizio netto 23.610 26.019 3.733 36.159
Fondi e altre passività tributarie non correnti 132 2.869 163 162
Benefici ai dipendenti 924 450 450 920
Passività nette non correnti 1.056 3.319 613 1.082
Capitale Investito Netto 36.172 41.118 7.803 41.267
Patrimonio netto 64.071 60.487 36.219 58.331
Liquidità ed altre attività finanziarie (44.809) (51.169) (34.723) (34.583)
Finanziamenti correnti e non correnti 3.792 2.860 1.427 2.925
Posizione Finanziaria Netta (41.017) (48.309) (33.296) (31.658)
Passività Finanziarie diritti d'uso IFRS 16 1.488 1.435 1.435 1.699
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 11.630 27.506 3.445 12.895
Totale Posizione Finanziaria Netta Reported (27.899) (19.368) (28.416) (17.064)

(*) Dati consolidati pro-forma al 31 ottobre 2024 elaborati simulando il consolidamento retroattivo a partire dal 1 maggio 2024 di Greensun Srl e controllate, società operativa nel Settore Digital Green acquisita il 3 dicembre 2024. I dati consolidati pro-forma sono unaudited

La Posizione Finanziaria Netta passa da un saldo attivo di Euro 33,3 milioni (saldo attivo pro-forma di Euro 48,3 milioni) al 31 ottobre 2024 ad un saldo attivo di Euro 41,0 milioni al 31 ottobre 2025.

La Posizione Finanziaria Netta reported passa da un saldo attivo di Euro 19,4 milioni pro-forma al 31 ottobre 2024 ad un saldo attivo di Euro 27,9 milioni al 31 ottobre 2025 grazie al cash flow operativo LTM. Nel periodo in esame si rafforza ulteriormente il Patrimonio Netto grazie agli utili di periodo e raggiunge il totale di Euro 64,1 milioni al 31 ottobre 2025, rispetto ad Euro 36,2 milioni al 31 ottobre 2024 (Euro 60,5 milioni pro-forma al 31 ottobre 2024).

Risultati del Settore Corporate

Il Settore Corporate è attivo nella governance strategica e la gestione dei servizi di corporate management (amministrazione, finanza, controllo, corporate governance, M&A, gestione delle risorse umane, dei sistemi informativi e delle piattaforme operative) a favore delle società del Gruppo.

Nel semestre sono state ulteriormente rafforzate ed implementati i processi ed i presidi organizzativi di integrazione operativa e societaria per supportare il percorso di crescita sostenibile del Gruppo.

A partire dall'inizio dell'esercizio 2026 il Settore Corporate che già includeva le attività della Business Unit Customer Experience Adiacent, ha integrato l'offerta di Digital Services di ISD Italy Srl e relative società controllate.

Di seguito viene fornito il conto economico del Settore Corporate riclassificato (dati in Euro migliaia) al 31 ottobre 2025, comparato con il periodo precedente chiuso al 31 ottobre 2024.

Settore Corporate 31 ottobre
(in migliaia di Euro) 2025 % 2024 % Variazione
Ricavi verso terzi 15.102 7.828 92,9%
Ricavi inter-settore 13.609 10.165 33,9%
Totale Ricavi 28.711 17.993 59,6%
Altri proventi 1.226 1.714 -28,5%
Totale ricavi e altri proventi 29.937 100,0% 19.707 100,0% 51,9%
Materiali di consumo e merci (2.313) -7,7% (1.538) -7,8% 50,4%
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi (10.906) -36,4% (6.381) -32,4% 70,9%
Costi per il personale (13.813) -46,1% (10.039) -50,9% 37,6%
Altri costi operativi (257) -0,9% (151) -0,8% 70,2%
Ebitda 2.648 8,8% 1.598 8,1% 65,7%
Ammortamenti beni materiali e immateriali (876) -2,9% (454) -2,3% 93,0%
Accantonamenti (26) -0,1% (38) -0,2% -31,6%
Risultato Operativo (Ebit) Adjusted 1.746 5,8% 1.106 5,6% 52,6%
Ammortamenti liste clienti e know how (PPA) (373) -1,2% (347) -1,8% 7,5%
Costi stock grant e altri costi non monetari (3.498) -11,7% (3.152) -16,0% 11,0%
Risultato operativo (Ebit) (2.125) -7,1% (2.393) -12,1% -11,2%
Proventi e oneri finanziari netti (280) -0,9% (158) -0,8% 77,2%
Risultato a lordo delle imposte (2.405) -8,0% (2.551) -12,9% -5,7%
Imposte sul reddito 861 2,9% 130 0,7% 562,3%
Risultato netto (1.544) -5,2% (2.421) -12,3% -36,2%
Risultato netto di pertinenza di terzi 108 0,4% 35 0,2% 208,6%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo (1.652) -5,5% (2.456) -12,5% -32,7%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo Adjusted 1.103 3,7% 35 0,2% 3051,4%

Il Totale ricavi e altri proventi, pari ad Euro 29,9 milioni, mostra un incremento rispetto al semestre di confronto (+51,9% Y/Y) grazie allo sviluppo dei servizi corporate (organizzazione, gestione amministrativa e finanziaria, pianificazione e controllo, gestione delle risorse umane, corporate governance, servizi legali ed IT) ed alla variazione del perimetro conseguente l'ingresso dal secondo semestre del precedente esercizio dei servizi di assistenza tecnica informatica e di sistemi di information technology erogati da ISD Italy e controllate.

Il risultato di Ebitda al 31 ottobre 2025 è pari ad Euro 2,6 milioni in crescita del 65,7% rispetto ad Euro 1,6 milioni al 31 ottobre 2024 principalmente legato alla sopra citata variazione del perimetro. I costi stock grant e altri costi non monetari,

in aumento da Euro 3,2 milioni al 31 ottobre 2024 ad Euro 3,5 milioni al 31 ottobre 2024, riflettono la maturazione del costo figurativo relativo al piano annuale e triennale di stock grant 2024-2026.

Il Risultato Netto di Gruppo Adjusted, al lordo dei costi non monetari riferiti essenzialmente al piano di stock grant, è positivo per Euro 1.103 migliaia al 31 ottobre 2025, rispetto ad un risultato positivo per Euro 35 migliaia al 31 ottobre 2024.

Di seguito viene fornito lo stato patrimoniale consolidato del settore Corporate riclassificato (dati in Euro migliaia) chiuso al 31 ottobre 2025. Insieme ai dati comparativi dell'esercizio chiuso al 30 aprile 2025 vengono inclusi anche quelli relativi al periodo chiuso al 31 ottobre 2024 in modo da fornire una migliore analisi dell'andamento patrimoniale, alla luce della stagionalità che tipicamente caratterizza i ricavi di vendita durante l'anno.

Stato Patrimoniale Riclassificato 31/10/2025 31/10/2024 30/04/2025
Immobilizzazioni immateriali 9.780 8.927 9.991
Immobilizzazioni materiali (incluso diritti d'uso) 4.348 2.950 3.650
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 519 745 520
Altre attività non correnti e imposte anticipate 108.333 107.714 108.435
Totale attività non correnti 122.980 120.336 122.596
Rimanenze di magazzino 1.194 980 1.191
Crediti commerciali 28.827 17.774 25.895
Altre attività correnti 1.648 341 (883)
Attività d'esercizio correnti 31.669 19.095 26.203
Debiti verso fornitori 13.322 8.670 12.156
Altri debiti correnti 22.598 16.340 18.292
Passività d'esercizio a breve termine 35.920 25.010 30.448
Capitale d'esercizio netto (4.251) (5.915) (4.245)
Fondi e altre passività tributarie non correnti 3.165 2.866 3.260
Benefici ai dipendenti 6.666 4.957 6.239
Passività nette non correnti 9.831 7.823 9.499
Capitale Investito Netto 108.898 106.598 108.852
Patrimonio netto 105.873 110.239 109.432
Liquidità ed altre attività finanziarie (6.023) (5.765) (4.922)
Finanziamenti correnti e non correnti 5.800 141 1.433
Posizione Finanziaria Netta (223) (5.624) (3.489)
Passività Finanziarie diritti d'uso IFRS 16 2.866 1.956 2.518
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 382 27 391
Totale Posizione Finanziaria Netta Reported 3.025 (3.641) (580)

Il patrimonio netto al 31 ottobre 2025 è pari ad Euro 105,9 milioni, rispetto ad Euro 110,2 milioni al 31 ottobre 2024 per effetto dei risultati di periodo, al netto della distribuzione di dividendi effettuata nel settembre 2025 per Euro 15,5 milioni. La Posizione Finanziaria Netta è attiva (liquidità netta) per Euro 223 migliaia, rispetto ad Euro 5,6 milioni al 31 ottobre 2024 e riflette la generazione di cassa operativa al netto degli investimenti effettuati, dei dividendi e dei piani di buy-back effettuati nel periodo in esame.

Modello di Governance

Sesa adotta un modello di governance volto a favorire la creazione di valore sostenibile nel lungo termine ed una virtuosa collaborazione tra società e stakeholder. L'obiettivo del Gruppo è quello di perseguire il successo sostenibile attraverso la creazione di valore nel lungo termine a beneficio di tutti gli stakeholder, come anche formalizzato nello Statuto societario.Sesa, inoltre, agisce nel quadro di riferimento della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, delle Convenzioni fondamentali dell'ILO e in base al proprio Codice Etico, che è anche parte integrante del Modello organizzativo ex D. Lgs. n. 231/2001. Nello specifico, Sesa adotta, a partire dal 2021, un sistema monistico di amministrazione e controllo, che prevede la nomina, da parte dell'Assemblea degli Azionisti, di un Consiglio di Amministrazione, cui spetta la gestione dell'impresa, che nomina al suo interno un comitato di controllo sulla gestione che esercita il controllo sul corretto esercizio dell'amministrazione. Il Consiglio di Amministrazione guida la società perseguendone il successo sostenibile anche tramite la definizione delle strategie della società del Gruppo. A tale proposito, si evidenzia che in data 12 luglio 2022, anche in funzione del lavoro svolto durante l'ultimo esercizio da parte del Comitato operativo di Sostenibilità Aziendale, il Consiglio di Amministrazione ha istituito al proprio interno un Comitato Sostenibilità endoconsiliare, con funzioni consultive e propositive di supporto al Consiglio ed all'Amministratore Delegato in ambito Sostenibilità.

L'Assemblea degli azionisti, organo in cui si forma e si esprime la volontà sociale attuata poi dal Consiglio di Amministrazione. È composta dagli Azionisti che periodicamente si riuniscono per deliberare con modalità e su argomenti definiti dalle disposizioni della Legge e dallo Statuto della Società; tra i compiti più importanti dell'Assemblea degli Azionisti sono compresi la scelta dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Comitato per il Controllo sulla Gestione, nonché l'approvazione del Bilancio d'Esercizio e Consolidato.

Il Consiglio di Amministrazione effettua la supervisione strategica del Gruppo e ne verifica l'attuazione; presieduto dal Dott. Paolo Castellacci, risulta composto da 10 membri (il cui numero è determinato dall'Assemblea sulla base di quanto previsto dallo Statuto): 4 amministratori esecutivi e 6 non esecutivi, di cui 5 indipendenti. Il Consiglio di Amministrazione è incaricato anche della definizione del Codice Etico, dei valori e della predisposizione della presente Relazione, in cui sono illustrate le politiche, i rischi e le performance relative ai temi finanziari, ambientali, relativi al personale, sociali, diritti umani e lotta alla corruzione. La composizione del Consiglio di Amministrazione è conforme alla disciplina pro tempore vigente inerente all'equilibrio tra generi (sul totale di dieci componenti il numero di donne è pari a quattro, tutte indipendenti), l'età media dei componenti il Consiglio è pari a 55 anni. Come da best practice il ruolo di Presidente del CdA è separato rispetto al ruolo di Amministratore Delegato.

L'Amministratore Delegato, nella figura del Dott. Alessandro Fabbroni, è incaricato, della gestione aziendale, operativa e finanziaria nonchè dell'attuazione degli indirizzi strategici.

Il Comitato di Controllo sulla Gestione, vigila sull'osservanza delle norme di Legge, regolamentari e statutarie, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, sull'adeguatezza degli assetti organizzativi e contabili, sulla funzionalità del complessivo sistema dei controlli interni. Il Comitato, interno al Consiglio di Amministrazione, è composto da 3 amministratori in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità stabiliti dallo statuto e dei requisiti di indipendenza di cui all'articolo 2409 septiesdecies.

La Società di Revisione, ente esterno che ha l'incarico di revisione legale dei conti, viene scelto dall'Assemblea degli Azionisti. Per il novennio 2023-2031 questo ruolo è stato affidato alla Società di Revisione KPMG SpA.

All'interno del Consiglio, Sesa, ha altresì istituito tre comitati endoconsiliari: Remunerazione, Controllo e Rischi e Sostenibilità. I Comitati endoconsiliari sono costituiti in conformità alle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance.

Il Comitato per la Remunerazione è un organo consultivo e propositivo con il compito principale di formulare al Consiglio di Amministrazione proposte per la definizione della politica per la remunerazione degli Amministratori e dirigenti con responsabilità strategiche. Al Comitato per la Remunerazione, oltre a quanto

previsto dalla Politica di Remunerazione, sono rimessi i compiti di cui ai principi del Codice di Corporate Governance.

Il Comitato Controllo e Rischi e Parti Correlate è un organo con funzioni consultive e propositive che ha il compito di supportare, con un'adeguata attività istruttoria, le valutazioni e le decisioni del Consiglio di Amministrazione relative al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, nonché quelle relative all'approvazione delle relazioni finanziarie periodiche.

Il Comitato Sostenibilità ha il compito di assistere il Consiglio di Amministrazione con funzioni istruttorie, di natura propositiva e consultiva, nelle valutazioni e decisioni relative alle questioni di sostenibilità, anche intese come Environmental, Social e Governance, connesse all'esercizio dell'attività dell'impresa e alle sue dinamiche di interazione con tutti gli stakeholder, alla responsabilità sociale d'impresa, all'esame degli scenari per la predisposizione del piano strategico anche in base all'analisi dei temi rilevanti per la generazione di valore nel lungo termine.

La composizione degli organi di gestione e controllo in Sesa SpA avviene nel rispetto delle norme di legge applicabili, con specifico riferimento all'adeguata ripartizione tra i generi. Per informazioni e approfondimenti circa la struttura e funzionamento degli organi sociali, le pratiche di governance, nonché l'attività dei Comitati endoconsiliari si rinvia alla "Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari", pubblicata ai sensi dell'art. 123-bis TUF sul sito internet www.sesa.it, Sezione "Corporate Governance".

Crescita sostenibile

Il modello di business di Sesa si basa sulla crescita sostenibile, la trasparenza, la valorizzazione dei talenti e delle diversità, la tutela dell'ambiente e la generazione di valore per gli stakeholder. Il piano di sviluppo industriale e gli obiettivi ESG coesistono e sono interconnessi tra loro al fine di portare un contributo concreto al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile ("SDG") definiti dalle Nazioni Unite.

La struttura di corporate governance di Sesa è allineata alle best practice nazionali e internazionali e rispetta i principi indicati nel Codice di Corporate Governance (ex Codice di Autodisciplina) delle società quotate.

Il Modello di business di Sesa si propone di creare nel tempo valore sostenibile e condiviso per tutti gli stakeholder.

In linea con questa evoluzione Sesa persegue un approccio integrato di creazione di valore, sviluppando un circolo virtuoso tra mission aziendale e generazione di valore per gli stakeholder. In particolare, l'impegno per articolare un'offerta innovativa e distintiva, ha portato Sesa allo sviluppo di un modello integrato di shared value creation, ottenuto valorizzando:

  • il capitale umano, consentendo alle persone di migliorare progressivamente competenze e capacità di comprensione all'interno della strategia del Gruppo;
  • il capitale sociale e ambientale, monitorando e riducendo l'impatto delle proprie attività sulle risorse ambientali e verso le comunità in cui il Gruppo opera;
  • il capitale relazionale, condividendo valori, comportamenti e relazioni con i propri partner, fornitori e stakeholder;
  • il capitale organizzativo e finanziario, per valorizzare lo sviluppo dei propri servizi attraverso processi di ricerca e innovazione lungo tutta la catena.

Su questo orientamento strategico si fonda il modello di business di Sesa che punta alla creazione e distribuzione di valore sostenibile in risposta alle sfide globali definite dai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'ONU a cui l'azienda contribuisce concretamente.

Persone

Le persone rappresentano un valore fondante del Gruppo Sesa e costituiscono lo stakeholder più rilevante in termini di creazione e distribuzione del valore. Le competenze e le specializzazioni del capitale umano sono alla base della capacità del Gruppo di offrire soluzioni tecnologiche e digitali innovative, a supporto di imprese e organizzazioni.

Il Gruppo Sesa investe costantemente in programmi e iniziative dedicati allo sviluppo professionale, alla valorizzazione delle diversità e al miglioramento del benessere e della qualità della vita lavorativa delle proprie persone. Integrità, correttezza, attenzione alle persone, inclusione e sostenibilità sono i principi che orientano la strategia e le scelte del Gruppo.

Al 31 ottobre 2025 il personale ha raggiunto il totale di 6.640 unità (+7.4% Y/Y), confermando così il trend di crescita e sviluppo di lungo termine che caratterizza il Gruppo Sesa sin dalla sua costituzione.

Numero medio di dipendenti
per il periodo chiuso al 31
ottobre
Numero puntuale dei
dipendenti
al 31 ottobre
(in unità) 2025 2024 2025 2024 2025
Dirigenti 90 77 94 84 85
Quadri 597 505 604 530 590
Impiegati 5.661 5.145 5.718 5.328 5.604
Operai 163 121 155 122 170
Tirocinanti 76 72 69 83 83
Totale 6.587 5.919 6.640 6.147 6.532

Al 31 ottobre 2025 l'occupazione femminile costituisce una componente significativa, pari al 32% dell'organico complessivo, grazie al crescente impegno del Gruppo in politiche di parità di genere, in un settore di appartenenza con professionalità tecnico- scientifiche che tradizionalmente presentano una carenza strutturale di risorse di genere femminile. Il Gruppo è impegnato in politiche retributive equilibrate con l'obiettivo di garantire pari opportunità di genere ed interventi finalizzati alla riduzione della disparità salariale tra donne e uomini, generati principalmente dal segmento di business in cui il Gruppo opera.

Il Gruppo promuove la crescita delle proprie persone attraverso percorsi strutturati di sviluppo professionale e fidelizzazione che includono formazione continua, career path dedicati, iniziative di work-life balance e programmi di welfare aziendale, attuando una politica di assunzione a tempo indeterminato (98% del totale dell'organico), selezionate mediante piani di hiring mirati in prevalenza di giovani diplomati e neolaureati.

Hiring

Il Gruppo Sesa è da sempre impegnato ad attrarre ed individuare persone di talento a supporto della crescita del business e dello sviluppo di competenze, che si contraddistinguono per competenze tecniche, passione, dinamicità e propensione all'innovazione in sintonia con i valori del Gruppo. La qualità del lavoro, l'opportunità di collaborare a progetti innovativi, valorizzando le diversità e le capacità delle risorse, unito all'impegno del Gruppo verso lo sviluppo sostenibile, costituiscono gli elementi chiave nel processo di attrazione dei talenti, in particolare dei più giovani.

Negli ultimi 12 mesi sono state inserite circa 815 nuove risorse nelle società del Gruppo, di cui il 54% sono rappresentate da giovani under 30 provenienti da università e scuole di formazione.

Il Gruppo offre ogni anno numerose opportunità di stage, dando alle risorse più giovani la possibilità di conoscere la realtà aziendale e vivere un'esperienza di formazione anche con la partecipazione a percorsi di alternanza scuola-lavoro. Al 31 ottobre 2025 sono attivi 69 stage, tra internship curriculari ed extra curriculari.

Il numero totale degli apprendisti inseriti in percorsi di formazione e sviluppo professionale è pari a 440 al 31 ottobre 2025.

Formazione e sviluppo professionale delle persone

La formazione rappresenta un elemento fondamentale nel processo di valorizzazione delle persone, oltre ad essere uno strumento strategico per allineare le competenze professionali delle persone del Gruppo alle evoluzioni del mercato, alle esigenze aziendali e alle normative vigenti. Nell'esercizio al 30 aprile 2025, abbiamo rafforzato ulteriormente questo impegno nei confronti delle nostre persone, avviando percorsi formativi sempre più pervasivi, raggiungendo un totale di 117.227 ore di formazione, con un incremento del 20% rispetto all'anno precedente. I percorsi formativi sono stati concentrati su diverse aree chiave: ESG (Ambientale, Sociale e di Governance), essenziali per adottare pratiche sostenibili e responsabili; Soft Skills, competenze trasversali fondamentali come la leadership, la business partnership e relazionali; Tecnologie Digitali, per favorire l'adozione delle innovazioni nel settore digitale.

I programmi formativi prevedono anche una componente rilevante gestita dall'ufficio formazione della capogruppo con riferimento a tematiche specifiche su temi quali Protezione dei dati personali (GDPR-General Data Protection Regulation), Cyber Security e la Sicurezza sul Lavoro, attivati anche mediante piattaforme digitali di e-learning che hanno permesso di coinvolgere un numero sempre più crescente di persone. I piani formativi sono stati sviluppati in conformità con la PdR 125:2022, garantendo la partecipazione equa e paritaria a tutti i percorsi di formazione con l'obiettivo di valorizzare al meglio le persone.

Salute e Sicurezza

Il Gruppo Sesa garantisce condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e protezione dei lavoratori. Il Gruppo conduce una valutazione dei rischi, in conformità con il D,Lgs 81/08 e formalizzato nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) dove vengono valutati e individuati i rischi in tema di salute e sicurezza, e identifica i rischi giuslavoristici a partire dalle normative applicabili ai rapporti con il personale dipendente e con i collaboratori. Con cadenza annuale viene effettuato il "Riesame della Direzione", in ottemperanza all'art.35 del D.Lgs 81/08, nel quale sono presenti il datore di lavoro, i rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori, i responsabili del servizio prevenzione e protezione e il responsabile del sistema di gestione qualità, ambiente e sicurezza. Il Gruppo Sesa ha definito un framework per migliorare la sicurezza, ridurre i rischi in ambito lavorativo e supportare la salute e il benessere dei lavoratori, conforme allo standard internazionale di riferimento ISO 45001. Tale approccio ha permesso di implementare le performance in materia di salute e sicurezza delle imprese del Gruppo. Ad oggi hanno già ottenuto la certificazione ISO 45001, con audit da parte di un ente terzo indipendente del proprio sistema di gestione per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro oltre a Sesa S.p.A., le società Var Group S.p.A., ICT Logistica S.r.l. e BDS S.p.A., con una copertura del 90% delle sedi del Gruppo.

I sistemi di gestione per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro vengono verificati periodicamente dagli organi di controllo interni e da soggetti terzi indipendenti. Tutti i controlli vengono effettuati nel rispetto dei principi di audit internazionali. Gli audit vengono svolti nel rispetto delle linee guida ISO 19011, in modo che l'audit sia uno strumento utile a fornire informazioni in base alle quali l'organizzazione può agire per migliorare le proprie prestazioni. La salute e il benessere dei dipendenti sono al centro delle iniziative aziendali, con l'obiettivo di creare un ambiente di lavoro sicuro e favorevole al mantenimento di uno stato di benessere. Sesa offre una vasta gamma di servizi pensati per la cura del corpo e della mente, privilegiando la prevenzione e il supporto psicologico.

Nell'esercizio al 30 aprile 2025 si registra un numero di 37 infortuni, per la quasi totalità intercorsi nel tragitto casa-lavoro (in itinere) e, peraltro, di lieve entità. Il tasso di infortunio sul lavoro è pari a 3,38, calcolato come rapporto tra n° infortuni e n° ore lavorate x 1.000.000. Non si registrano decessi sul lavoro né malattie professionali nel corso dell'esercizio fiscale.

Welfare

Il Gruppo Sesa è costantemente impegnato nell'individuare iniziative concrete volte a promuovere ed incrementare il benessere delle proprie persone, mediante un articolato piano di Welfare che si contraddistingue per una grande attenzione alla distribuzione del valore. In perfetta sintonia con la mission, i principi e i valori fondamentali del Gruppo Sesa, questo programma offre una vasta gamma di servizi e iniziative pensate per migliorare la qualità della vita, favorire un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata, e promuovere il benessere delle persone.

  • Benessere delle persone e work life balance: attività di promozione dell'attività sportiva e programmi per il benessere delle persone anche attraverso una piattaforma digitale dedicata al well-being, contributi per le attività sportive, sportello di assistenza psicologica e di ascolto, pacchetti salute per il rimborso delle spese sanitarie, flexible benefit ad integrazione della spesa familiare, cultura, svago e benessere oltre a programmi di microcredito aziendale per l'accesso a finanziamenti agevolati.
  • Genitorialità, inclusione, diversità: sostegno nelle diverse fasi di vita dei figli, come il contributo natalità, servizi di baby sitting, contributo asilo nido, contributo per la partecipazione a centri estivi e borse di studio per l'acquisto di libri scolastici e strumenti informatici. Tra le iniziative di inclusione e diversità è previsto un sostegno economico per l'assistenza sanitaria e sociale ai familiari con disabilità.
  • Sostenibilità ambientale: contributi dedicati alla mobilità sostenibile delle persone per l'utilizzo di mezzi di trasporto pubblico ed elettrico e programmi di E-Car e Bike Sharing finalizzati alla riduzione del consumo di risorse naturali con l'obiettivo di preservare e rispettare l'ambiente.
  • Education: contributi per l'acquisto di strumenti informatici, borse di studio per la partecipazione a corsi di laurea e master universitari, acquisto di testi didattici ed ampi programmi formativi ed Erasmus internazionali.

Le iniziative ed i servizi sono accessibili attraverso una piattaforma tecnologica evoluta e dotata di un assistente virtuale a supporto delle persone. Il piano di welfare è sostenuto anche da Fondazione Sesa, ente no profit costituita dai soci fondatori di Sesa nel 2014 con l'obiettivo di creare una struttura dedicata ad attività di solidarietà sociale e filantropia nei territori in cui operano le società del Gruppo, tra queste la gestione del nido aziendale Sesa Baby presso il Polo tecnologico di Empoli, che quest'anno ha raddoppiato la capacità di accoglienza con oltre 50 bambini e bambine.

Rapporti con parti correlate e con società del Gruppo

I rapporti economici intercorsi tra società del gruppo avvengono a prezzi di mercato e sono eliminati nel processo di consolidamento. Le operazioni poste in essere dalle società del Gruppo con parti correlate ai sensi dello IAS 24 sono state condotte a condizioni di mercato e di reciproca convenienza economica.

Nel periodo oggetto di analisi, peraltro, non si segnalano operazioni di importo significativo con parti correlate.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre

Dopo la chiusura del semestre è proseguita la gestione in attuazione del piano industriale 2026-27, focalizzato sulla crescita organica e con un ricorso selettivo ad operazioni di M&A (10 quelle effettuate nel FY 2025, 4 quelle realizzate ad oggi nel FY 2026, di cui le ultime due Albasoft e 4IT Sagl verranno consolidate a partire dal Q3 2026).

Nel novembre 2025 è stata realizzata l'acquisizione del 60% della società svizzera 4IT Solutions Sagl ("4IT") con la previsione di meccanismi di Opzione Put e Call per l'acquisizione progressiva del 100% del capitale e la successiva fusione con Var Group Suisse. Fondata nel 2008, con sede nel Canton Ticino ed un organico di 35 risorse, 4IT è un system integrator specializzato in managed services, con ricavi attesi nell'esercizio 2025 per circa Euro 9 milioni ed un Ebitda di circa Euro 900 migliaia,

A novembre 2025 il Consiglio di Amministrazione di Sesa, inoltre, ha deliberato l'avvio di una seconda ed ulteriore fase del programma di acquisto di azioni proprie del valore di Euro 10 milioni. Con questo nuovo programma, avviato in data 5 novembre 2025, si conclude il piano di acquisto azioni proprie deliberato dall'assemblea del 27 agosto 2025 per un controvalore massimo di Euro 25 milioni, già eseguito per Euro 15 milioni con la prima fase di buy back concluso nello scorso mese di ottobre.

Non vi sono ulteriori fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre al 31 ottobre 2025.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il Gruppo continuerà ad operare secondo le linee guida strategiche del nuovo Piano Industriale 2026-2027 rafforzando, il proprio ruolo digital integrator, partner per la trasformazione digitale di imprese ed organizzazioni, proseguendo il propri percorso di trasformazione con investimenti focalizzati sullo sviluppo delle competenze e l'adozione dei digital enablers.

Alla luce del positivo avvio del primo trimestre dell'anno fiscale e la forte accelerazione conseguita nel secondo trimestre, sia a livello di ricavi sia di redditività, unitamente a un solido andamento degli ordini all'inizio del terzo trimestre, il Gruppo conferma la guidance del Piano Industriale FY 2026-27, prevedendo una crescita dei ricavi compresa tra il 5,0% e il 7,5%, un incremento dell'EBITDA tra il 5,0% e il 10,0% e una crescita dell'EAT Adjusted di Gruppo di circa il 10% per l'esercizio FY 2026 (dati comparati al Pro-forma).

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione L'Amministratore Delegato Paolo Castellacci Alessandro Fabbroni

Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 31 ottobre 2025

Prospetto di Conto Economico Consolidato

Periodo chiuso al 31 ottobre

(in migliaia di Euro) Note 2025 2024
Ricavi 6 1.575.983 1.407.695
Altri proventi 7 17.919 17.551
Materiali di consumo e merci 8 (1.149.198) (1.018.884)
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi 9 (147.773) (142.643)
Costi per il personale 10 (188.537) (166.690)
Altri costi operativi 11 (6.696) (7.376)
Ammortamenti 12 (43.459) (38.686)
Risultato operativo 58.239 50.967
Utile delle società valutate con il metodo del patrimonio netto 13 313 351
Proventi finanziari 14 14.830 21.609
Oneri finanziari 14 (25.636) (32.630)
Utile prima delle imposte 47.746 40.297
Imposte sul reddito 15 (13.307) (11.465)
Utile del periodo 34.439 28.832
di cui:
Utile di pertinenza di terzi 4.154 2.192
Utile di pertinenza del Gruppo 30.285 26.640
Utile per azione base (in Euro) 25 1,98 1,73
Utile per azione diluito (in Euro) 25 1,96 1,72

PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

Periodo chiuso al 31 ottobre

(in migliaia di Euro) Note 2025 2024
Utile di periodo 34.439 28.832
Voci che non potranno essere riclassificate a Conto Economico
Utile/Perdita attuariale per benefici a dipendenti – Effetto lordo 25 445 (1.622)
Uitle/Perdita attuariale per benefici a dipendenti – Effetto fiscale 25 (107) 389
Utile complessivo di periodo 34.777 27.599
di cui:
Utile complessivo di terzi 4.203 2.105
Utile complessivo del Gruppo 30.574 25.494

Prospetto della Situazione Patrimoniale e Finanziaria Consolidata

Al 31 ottobre Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) Note 2025 2025
Attività immateriali 16 528.207 531.033
Diritto d'uso 17 58.805 58.703
Attività materiali 18 109.702 109.165
Investimenti immobiliari 19 287 287
Partecipazioni valutate con il metodo di patrimonio netto 17.065 17.539
Crediti per imposte anticipate 23.421 21.773
Altri crediti e attività non correnti 20 29.339 17.111
Totale attività non correnti 766.826 755.611
Rimanenze 21 174.091 147.590
Crediti commerciali correnti 22 618.657 604.600
Crediti per imposte correnti 19.533 15.709
Altri crediti e attività correnti 20 149.326 157.742
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 23 449.591 561.963
Totale attività correnti 1.411.198 1.487.604
Attività non correnti possedute per la vendita 121 121
Totale attività 2.178.145 2.243.336
Capitale sociale 37.127 37.127
Riserva da sovrapprezzo delle azioni 20.642 33.144
Altre riserve (76.209) (70.459)
Utili portati a nuovo 453.986 446.110
Totale patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 435.546 445.922
Patrimonio netto di pertinenza di terzi 66.305 54.856
Totale patrimonio netto 24 501.851 500.778
Finanziamenti non correnti 26 223.345 217.114
Passività finanziarie per diritto d'uso non correnti 26 39.072 38.693
Debiti ed impegni non correnti per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 27 118.242 129.087
Benefici ai dipendenti 28 66.223 64.876
Fondi non correnti 29 7.955 6.926
Imposte differite passive 133.408 136.480
Totale passività non correnti 588.245 593.176
Finanziamenti correnti 26 151.321 201.378
Passività finanziarie per diritto d'uso correnti 26 18.517 18.489
Debiti ed impegni non correnti per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 27 32.572 46.872
Debiti verso fornitori 626.286 595.063
Debiti per imposte correnti 21.332 8.692
Altre passività correnti 30 238.021 278.888
Totale passività correnti 1.088.049 1.149.382
Totale passività 1.676.294 1.742.558
Totale patrimonio netto e passività 2.178.145 2.243.336

Rendiconto Finanziario Consolidato

Periodo chiuso al 31 ottobre

(in migliaia di Euro) Nota 2025 2024
Utile dell'esercizio 34.439 28.832
Rettifiche per:
Ammortamenti 12 43.459 38.685
Imposte sul reddito 13.307 11.465
Accantonamenti ai fondi relativi al personale e altri fondi 6.432 4.386
(Proventi)/oneri finanziari netti 14 16.389 20.048
Utile delle società valutate con il metodo del patrimonio netto (313) (351)
Altre poste non monetarie (1.764) (5.513)
Flussi di cassa generate da attività operativa prima delle 111.949 97.552
variazioni del capitale circolante netto 9.865
Variazione delle rimanenze 21 (26.441)
Variazione dei crediti commerciali 22 (14.566) 53.533
Variazione dei debiti verso fornitori 30.778 (123.343)
Variazione delle altre attività 5.112 (3.960)
Variazione delle altre passività (51.909) (36.887)
Utilizzo dei fondi rischi 29 (454) (1.774)
Pagamento benefici ai dipendenti 28 (3.108) (2.159)
Variazione delle imposte differite (8.859) (3.295)
Variazione dei crediti e debiti per imposte correnti 8.816 4.712
Interessi pagati 14 (17.809) (23.109)
Imposte pagate (6.010) (6.876)
Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività operativa 27.499 (35.741)
Investimenti in imprese al netto della cassa acquistata (33.195) (45.200)
Investimenti in attività materiali 18 (9.404) (11.388)
Investimenti in attività immateriali 16 (6.882) (11.047)
Investimenti in società collegate (64)
Dismissioni società collegate 879 292
Investimenti in partecipazioni non correnti in altre società (412) (390)
Dismissioni di partecipazioni non correnti in altre società
Dividendi incassati 37 151
Interessi incassati 2.601 4.033
Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività di investimento (46.505) (63.549)
Sottoscrizione di finanziamenti a lungo termine 26 85.000 55.000
Rimborsi di finanziamenti a lungo termine 26 (65.432) (44.627)
(Decremento)/incremento di finanziamenti a breve 26 (71.502) (16.099)
Rimborso passività finanziarie per diritto d'uso 26 (10.415) (8.275)
Investimenti/disinvestimenti in attività finanziarie 20 389 (1.124)
Azioni proprie 24 (14.992) (7.014)
Dividendi distribuiti (16.415) (16.976)
Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività finanziaria (93.366) (39.115)
Differenza di conversione su disponibilità liquide
Variazione disponibilità liquide e mezzi equivalenti (112.372) (138.405)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio 23 561.963 577.474
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio 449.591 439.069

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato

(in migliaia di Euro) Capitale so Riserva da
vrapprezzo
delle azioni
Altre
Riserve
Utili
d'esercizio
e Utili
portati a
nuovo
Patrimonio
netto
pertinenza
del Gruppo
Patrimonio
netto
pertinenza
di terzi
Totale
patrimonio
netto
Al 30 aprile 2025 37.127 33.144 (70.459) 446.110 445.922 54.856 500.778
Utile d'esercizio 30.285 30.285 4.154 34.439
Utile/(perdita) attuariale per benefici a dipendenti 380 380 65 445
Utile/(perdita) attuariale per
benefici a dipendenti – effetto
netto
(91) (91) (16) (107)
Utile complessivo dell'esercizio 289 30.285 30.574 4.203 34.777
Operazioni con gli azionisti
Acquisto azioni proprie (14.992) (14.992) (14.992)
Annullamento azioni proprie (12.502) 12.502
Distribuzione dividendi (15.495) (15.495) (920) (16.415)
Assegnazione Stock Grant
Maturazione piano Stock Grant 3.498 3.498 3.498
Destinazione utile d'esercizio 7.987 (7.987)
Variazione area di consolidamento e altre movimentazioni (15.034) 1.073 (13.961) 8.166 (5.795)
Al 31 ottobre 2025 37.127 20.642 (76.209) 453.986 435.546 66.305 501.851

Per ulteriori dettagli si rimanda alla nota 24.

(in migliaia di Euro) Capitale sociale Riserva da
sovrapprezzo
delle azioni
Altre
Riserve
Utili
d'esercizio
e Utili
portati a
nuovo
Patrimonio
netto
pertinenza
del Gruppo
Patrimonio
netto
pertinenza
di terzi
Totale
patrimonio
netto
Al 30 aprile 2024 37.127 33.144 (48.925) 408.238 429.584 47.761 477.345
Utile d'esercizio 26.640 26.640 2.192 28.832
Utile/(perdita) attuariale per
benefici a dipendenti
(1.508) (1.508) (114) (1.622)
Utile/(perdita) attuariale per
benefici a dipendenti – effetto
netto
362 362 27 389
Utile complessivo dell'esercizio (1.146) 26.640 25.494 2.105 27.599
Operazioni con gli azionisti
Acquisto azioni proprie (7.014) (7.014) (7.014)
Distribuzione dividendi (15.494) (15.494) (1.482) (16.976)
Assegnazione Stock Grant
Maturazione piano Stock Grant 3.152 3.152 3.152
Destinazione utile d'esercizio 5.941 (5.941)
Variazione area di
consolidamento e altre
movimentazioni
(7.121) (2.844) (9.965) 649 (9.316)
Al 31 ottobre 2024 37.127 33.144 (55.113) 410.599 425.757 49.033 474.790

Per ulteriori dettagli si rimanda alla nota 24.

Note Illustrative al Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato

1. Informazioni Generali

SESA S.p.A. (di seguito "SESA", la "Società" o la "Capogruppo") è una società costituita e domiciliata in Italia, con sede legale in Empoli, in Via Piovola, 138 e organizzata secondo l'ordinamento giuridico della Repubblica Italiana.

Sesa SpA è a capo di un Gruppo attivo nel settore dell'Information Technology sull'intero territorio italiano ed alcuni paesi esteri tra cui Germania, Svizzera, Austria, Francia, Spagna, Romania e Cina e costituisce l'operatore di riferimento nei servizi di Digital Technology, Consulenza e Vertical Application per imprese ed organizzazioni.

La Società è controllata da ITH SpA, la quale detiene il 53,53% del capitale. A sua volta ITH SpA risulta controllata da HSE SpA, la quale detiene il 73,28%, del capitale sociale di ITH SpA. Sesa SpAha una durata prevista da statuto fino al 30 aprile 2075.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società tenutosi in data 18 dicembre 2025 ed è assoggettato a revisione contabile limitata da parte di KPMG SpA.

2. Sintesi dei Principi Contabili

Di seguito sono riportati i principali criteri e principi contabili applicati nella preparazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 ottobre 2025.

2.1 Base di Preparazione

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 ottobre 2025 è stato predisposto in conformità allo IAS 34, concernente l'informativa finanziaria infrannuale. Il principio IAS 34 consente la redazione del bilancio in forma "abbreviata" e cioè sulla base di un livello minimo di informativa significativamente inferiore a quanto previsto dagli International Financial Reporting Standards, emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Europea (di seguito "IFRS"), laddove sia stato in precedenza reso disponibile al pubblico un bilancio completo di informativa predisposto in base agli IFRS. Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 ottobre 2025 è stato redatto in forma "sintetica" e deve pertanto essere letto congiuntamente con il bilancio consolidato del Gruppo per l'esercizio chiuso al 30 aprile 2025, predisposto in conformità agli IFRS.

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale, in quanto gli Amministratori hanno verificato l'insussistenza di indicatori di carattere finanziario, gestionale o di altro genere tali da poter segnalare criticità circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro e in particolare nei prossimi 12 mesi. La descrizione delle modalità attraverso le quali il Gruppo gestisce i rischi finanziari è contenuta nella successiva nota 3 relativa alla "Gestione dei rischi finanziari".

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto e presentato in Euro, che rappresenta la valuta dell'ambiente economico prevalente in cui opera il Gruppo. Tutti gli importi inclusi nel presente documento, salvo ove diversamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro.

Di seguito sono indicati gli schemi di bilancio ed i relativi criteri di classificazione adottati dal Gruppo nell'ambito delle opzioni previste dallo IAS 1 Presentazione del bilancio:

  • Situazione patrimoniale e finanziaria è stata predisposta classificando le attività e le passività secondo il criterio "corrente/non corrente";
  • Conto economico è stato predisposto classificando i costi operativi per natura;

  • Conto economico complessivo comprende, oltre all'utile dell'esercizio risultante dal conto economico, le altre variazioni delle voci di patrimonio netto riconducibili a operazioni non poste in essere con gli azionisti della Società;
  • Rendiconto finanziario è stato predisposto esponendo i flussi finanziari derivanti dalle attività operative secondo il "metodo indiretto".

Le attività e le passività, sono state esposte separatamente e senza compensazioni.

Un'attività si intende corrente quando:

  • si prevede che l'attività sia realizzata, o si prevede che sia venduta o utilizzata nel normale svolgimento del ciclo operativo dell'entità;
  • è posseduta principalmente per essere negoziata;
  • si prevede che si realizzi entro dodici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio; o
  • si tratta di disponibilità liquide o di mezzi equivalenti, a meno che non sia preclusa dall'essere scambiata o utilizzata per estinguere una passività per almeno dodici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio.

Una passività si intende corrente quando:

  • si prevede che la passività sia estinta nel normale ciclo operativo dell'entità;
  • è detenuta principalmente per essere negoziata;
  • deve essere estinta entro dodici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio; o
  • l'entità non ha un diritto incondizionato a differire il regolamento della passività per almeno dodici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio.

Il Bilancio consolidato è redatto nella prospettiva della continuità aziendale applicando il metodo del costo storico, a eccezione delle voci di bilancio che secondo gli IFRS sono rilevate al fair value, come indicato nei criteri di valutazione delle singole voci.

La valuta utilizzata dal Gruppo per la presentazione del Bilancio consolidato è l'euro, valuta funzionale della Capogruppo; tutti i valori sono espressi in migliaia di euro, tranne quando diversamente indicato.

Il Bilancio consolidato è stato redatto valutando tutte le specifiche richieste di informativa e sono state riportate esclusivamente le informazioni ritenute rilevanti in accordo con la definizione IAS 1.7.

2.2 Area di Consolidamento e Criteri di Consolidamento

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 ottobre 2025 include il bilancio intermedio della Società, nonché i bilanci intermedi delle società controllate chiusi al 31 ottobre 2025. Tali bilanci intermedi sono stati opportunamente rettificati, ove necessario, per uniformarli agli IFRS.

Le società incluse nell'area di consolidamento al 31 ottobre 2025 sono dettagliate nei prospetti allegati che costituiscono parte integrante del Bilancio consolidato semestrale abbreviato.

2.3 Principi contabili significativi

I principi contabili e i criteri di consolidamento adottati per la redazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 ottobre 2025 sono conformi a quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 30 aprile 2025, tenuto conto di quelli specificatamente applicabili alle situazioni intermedie.

La redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato richiede da parte degli amministratori l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sulla relativa informativa, nonché sulle attività e passività potenziali alla data di riferimento. Le stime e le relative ipotesi si basano sulle esperienze pregresse e su altri fattori considerati ragionevoli nella fattispecie e vengono adottate quando il valore contabile delle attività e passività non è facilmente desumibile da altre fonti. I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico, qualora la stessa interessi solo l'esercizio. Nel caso in cui la revisione interessi esercizi sia correnti sia futuri, la variazione è rilevata nell'esercizio in cui la revisione viene effettuata e nei relativi esercizi futuri. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire, anche significativamente, da tali stime a seguito di possibili mutamenti dei fattori considerati nella determinazione di tali stime. Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi, quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio consolidato annuale, salvo i casi in cui vi siano indicatori che richiedano un'immediata stima di eventuali aggiornamenti. Si segnala che in merito alla passività relativa all'indennità di fine rapporto di lavoro è stata predisposta apposita perizia attuariale al 31 ottobre 2025, secondo quanto previsto dal principio IAS 19.

Di seguito sono brevemente descritti i principi contabili e i criteri di valutazione più significativi utilizzati per la redazione del Bilancio consolidato.

ATTIVITÀ MATERIALI

Le attività materiali sono iscritte al costo d'acquisto o di produzione, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali perdite di valore. Il costo d'acquisto o di produzione include gli oneri direttamente sostenuti per predisporre le attività al loro utilizzo, nonché eventuali oneri di smantellamento e di rimozione che verranno sostenuti conseguentemente a obbligazioni contrattuali che richiedano di riportare il bene nelle condizioni originarie. Gli oneri finanziari se direttamente attribuibili all'acquisizione, costruzione o produzione di attività qualificate, vengono capitalizzati e ammortizzati sulla base della vita utile del bene cui fanno riferimento.

Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria e/o ciclica sono imputati a conto economico quando sostenuti. La capitalizzazione dei costi inerenti l'ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi è effettuata nei limiti in cui essi rispondono ai requisiti per essere separatamente classificati come attività o parte di un'attività. Le attività rilevate in relazione a migliorie di beni di terzi sono ammortizzate sulla base della durata del contratto d'affitto, ovvero sulla base della specifica vita utile del cespite, se inferiore.

Gli ammortamenti sono calcolati a quote costanti mediante aliquote che consentono di ammortizzare i cespiti fino a esaurimento della vita utile. Quando l'attività oggetto di ammortamento è composta da elementi distintamente identificabili, la cui vita utile differisce significativamente da quella delle altre parti che compongono l'attività, l'ammortamento è effettuato separatamente per ciascuna di tali parti, in applicazione del metodo del "component approach".

La vita utile, indicativa, stimata per le varie categorie di attività materiali è la seguente:

Classe di attività materiale

Vita utile in anni
Fabbricati 33
Impianti generici 7
Impianti specifici data center 20
Mobili e arredi 8
Macchine d'ufficio 2-5
Autoveicoli 4

La vita utile delle attività materiali è rivista e aggiornata, ove necessario, almeno alla chiusura di ogni esercizio. I terreni non sono oggetto di ammortamento.

DIRITTO D'USO

I contratti di locazione di immobili, impianti e macchinari stipulati in qualità di locatario comportano l'iscrizione di un'attività rappresentativa del diritto d'uso del bene in leasing e della passività finanziaria per l'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dal contratto. In particolare, la passività per leasing è rilevata inizialmente pari al valore attuale dei pagamenti futuri da effettuare adottando un tasso di sconto pari al tasso d'interesse implicito del leasing ovvero, qualora questo non fosse facilmente determinabile, utilizzando il tasso di finanziamento incrementale del locatario.

Dopo la rilevazione iniziale la passività per leasing è valutata al costo ammortizzato utilizzando il tasso di interesse effettivo ed è rideterminata a seguito di rinegoziazioni contrattuali, variazione dei tassi, modifiche nella valutazione di eventuali opzioni contrattualmente previste.

Il Diritto d'uso è inizialmente rilevato al costo e successivamente è rettificato per tener conto delle quote d'ammortamento rilevate, delle eventuali perdite di valore e degli effetti legati ad eventuali rideterminazioni delle passività per leasing.

Il Gruppo ha deciso di adottare alcune semplificazioni, previste dal Principio, escludendo dal trattamento i contratti con una durata inferiore o pari a 12 mesi (c.d. "short-term", calcolata sulla durata residua in sede di prima adozione) e quelli con valore inferiore a 5 mila euro (cd. "low-value").

ATTIVITÀ IMMATERIALI

Le attività immateriali riguardano le attività prive di consistenza fisica, identificabili, controllate dal Gruppo e in grado di produrre benefici economici futuri. Sono rilevate al costo di acquisto o di produzione interna, quando è probabile che dal loro utilizzo vengano generati benefici economici futuri e il relativo costo può essere attendibilmente determinato. ll costo è comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione necessari a rendere le attività disponibili per l'uso. I costi di sviluppo sono rilevati come attività immateriale solo quando il Gruppo può dimostrare la fattibilità tecnica di completamento dell'attività stessa, nonché di avere la capacità, l'intenzione e la disponibilità di risorse al fine di completare l'attività per utilizzarla o venderla.

I costi di ricerca sono rilevati a Conto economico.

Le attività immateriali, aventi vita utile definita, sono rilevate al netto del fondo di ammortamento e delle eventuali perdite di valore accumulate. L'ammortamento è calcolato a quote costanti in base alla vita utile stimata dell'attività, che è

riesaminata con periodicità almeno annuale; eventuali cambiamenti dei criteri di ammortamento sono applicati prospetticamente.

Per maggiori dettagli circa la stima della vita utile si rimanda alla nota 4 "Stime e assunzioni". L'ammortamento ha inizio quando l'attività immateriale è disponibile per l'uso. Di conseguenza, le attività immateriali non ancora disponibili per l'uso non sono ammortizzate ma sono sottoposte a verifica annuale di recuperabilità (impairment test).

Le attività immateriali del Gruppo hanno una vita utile definita

In particolare, nell'ambito del Gruppo sono identificabili le seguenti principali attività immateriali:

(a) Avviamento

L'avviamento, se rilevato, è classificato come attività immateriale a vita utile indefinita ed è inizialmente contabilizzato al costo, come precedentemente descritto, e successivamente assoggettato a valutazione, almeno annuale, volta a individuare eventuali perdite di valore ("impairment test"). Non è consentito il ripristino di valore nel caso di una precedente svalutazione per perdite di valore.

(b) Altre attività immateriali a vita utile definita

Le attività immateriali a vita utile definita sono rilevate al costo, come precedentemente descritto, al netto degli ammortamenti cumulati e delle eventuali perdite di valore. L'ammortamento ha inizio nel momento in cui l'attività è disponibile all'uso ed è ripartito sistematicamente in relazione alla residua possibilità di utilizzazione della stessa e cioè sulla base della stimata vita utile.

La vita utile stimata dal Gruppo per le varie categorie di attività immateriali è di seguito riportata:

Classe di attività immateriale

Vita utile in anni
Licenze software e simili 5
Lista di clienti 10-15
Know how tecnologico 20

La classe "Know how teconologico" accoglie il valore intangibile delle competenze e delle tecnologie acquisite esternamente dal gruppo nell'ambito delle operazioni di aggregazione aziendale effettuate; tale attività, al pari delle liste di clienti, risulta iscritta in bilancio in seguito al processo di Purchase Price Allocation (PPA).

La vita utile delle attività immateriali è rivista e aggiornata, ove necessario, almeno alla chiusura di ogni esercizio.

INVESTIMENTI IMMOBILIARI

Le proprietà immobiliari possedute al fine di conseguire i canoni di locazione o per l'apprezzamento dell'investimento sono classificate nella voce "Investimenti immobiliari"; sono valutati al costo di acquisto o di produzione, incrementato degli eventuali costi accessori, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali perdite di valore.

PARTECIPAZIONI CONTABILIZZATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO – SOCIETA' COLLEGATE

Le società collegate sono quelle sulle quali il Gruppo esercita un'influenza notevole, che si presume sussistere quando la partecipazione è compresa tra il 20% e il 50% dei diritti di voto. Le partecipazioni in società collegate sono valutate con il metodo del patrimonio netto e sono inizialmente iscritte al costo.

Il metodo del patrimonio netto è di seguito descritto:

  • il valore contabile di tali partecipazioni risulta allineato al patrimonio netto rettificato, ove necessario, per riflettere l'applicazione degli IFRS e comprende l'iscrizione dei maggiori valori attribuiti alle attività e alle passività e dell'eventuale avviamento, individuati al momento dell'acquisizione;
  • gli utili o le perdite di pertinenza del Gruppo sono contabilizzati dalla data in cui l'influenza notevole ha avuto inizio e fino alla data in cui l'influenza notevole cessa. Nel caso in cui, per effetto delle perdite, la società valutata con il metodo in oggetto evidenzi un patrimonio netto negativo, il valore di carico della partecipazione è annullato e l'eventuale eccedenza di pertinenza del Gruppo, laddove quest'ultimo si sia impegnato ad adempiere a obbligazioni legali o implicite dell'impresa partecipata, o comunque a coprirne le perdite, è rilevata in un apposito fondo; le variazioni patrimoniali delle società valutate con il metodo del patrimonio netto, non rappresentate dal risultato di conto economico, sono contabilizzate direttamente nel conto economico complessivo;
  • gli utili e le perdite non realizzati, generati su operazioni poste in essere tra la Società/società controllate e la partecipata valutata con il metodo del patrimonio netto, inclusa la distribuzione di dividendi, sono eliminati in funzione del valore della quota di partecipazione del Gruppo nella partecipata stessa, fatta eccezione per le perdite nel caso in cui le stesse siano rappresentative di riduzione di valore dell'attività sottostante.

IMPAIRMENT DELLE ATTIVITA' NON FINANZIARIE - RIDUZIONE DI VALORE DELLE ATTIVITÀ IMMATERIALI, MATERIALI E DEGLI INVESTIMENTI IMMOBILIARI

(a) Avviamento

Come precedentemente indicato, l'avviamento, se rilevato, è sottoposto a impairment test annualmente o più frequentemente, in presenza di indicatori che possano far ritenere che lo stesso possa aver subito una riduzione di valore. In presenza di avviamenti iscritti, l'impairment test, viene effettuato con riferimento a ciascuna delle unità generatrici di flussi finanziari ("Cash Generating Units", "CGU") alle quali è stato allocato l'avviamento. L'eventuale riduzione di valore dell'avviamento viene rilevata nel caso in cui il valore recuperabile dello stesso risulti inferiore al suo valore di iscrizione in bilancio. Per valore recuperabile si intende il maggiore tra il fair value della CGU, al netto degli oneri di dismissione, e il relativo valore in uso, intendendosi per quest'ultimo il valore attuale dei flussi finanziari futuri stimati per tale attività. Nel determinare il valore d'uso, i flussi finanziari futuri attesi sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del costo del denaro, rapportato al periodo dell'investimento e ai rischi specifici dell'attività. Nel caso in cui la riduzione di valore derivante dall'impairment test sia superiore al valore dell'avviamento allocato alla CGU, l'eccedenza residua viene allocata alle attività incluse nella CGU in proporzione al loro valore di carico. Tale allocazione ha come limite minimo l'importo più alto tra:

  • il fair value dell'attività al netto delle spese di vendita;
  • il valore in uso, come sopra definito;
  • zero.

Il valore originario dell'avviamento non può essere ripristinato qualora vengano meno le ragioni che ne hanno determinato la riduzione di valore.

(b) Attività (immateriali, materiali e investimenti immobiliari) a vita utile definita

A ciascuna data di riferimento del bilancio è effettuata una verifica volta ad accertare se vi sono indicatori che le attività materiali, immateriali e gli investimenti immobiliari possano avere subito una riduzione di valore. A tal fine si considerano sia fonti interne sia esterne di informazione. Relativamente alle prime (fonti interne) si considera: l'obsolescenza o il deterioramento fisico dell'attività, eventuali cambiamenti significativi nell'uso dell'attività e l'andamento economico dell'attività rispetto a quanto previsto. Per quanto concerne le fonti esterne si considera: l'andamento dei prezzi di mercato delle attività, eventuali discontinuità tecnologiche, di mercato o normative, l'andamento dei tassi di interesse di mercato o del costo del capitale utilizzato per valutare gli investimenti.

Nel caso sia identificata la presenza di tali indicatori, si procede alla stima del valore recuperabile delle suddette attività, imputando l'eventuale svalutazione rispetto al relativo valore di libro a conto economico. Il valore recuperabile di

un'attività è rappresentato dal maggiore tra il fair value, al netto dei costi accessori di vendita, e il relativo valore d'uso, intendendosi per quest'ultimo il valore attuale dei flussi finanziari futuri stimati per tale attività. Nel determinare il valore d'uso, i flussi finanziari futuri attesi sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del costo del denaro, rapportato al periodo dell'investimento e ai rischi specifici dell'attività. Per un'attività che non genera flussi finanziari ampiamente indipendenti, il valore recuperabile è determinato in relazione alla cash generating unit (CGU) cui tale attività appartiene

Il Gruppo Sesa opera attraverso 5 settori operativi: Il Settore ICT VAS, il Settore SSI, il Settore Business Services, il Settore Digital Green VAS ed il Settore Corporate. All'interno dei Settori sono identificate delle Strategic Business Unit ("SBU") che riuniscono società che hanno caratteristiche comuni in termini di strategia, business di riferimento, go to market, key people, competenze e attività di marketing. La suddivisione del business per SBU rispecchia la gestione operativa e partecipativa del Gruppo e le modalità di valutazione delle performance da parte del Management. Il Gruppo ha strutturato un sistema di controllo mensile che valuta le performance a livello di SBU ed ha avviato da anni operazioni di consolidamento ed integrazione dei soci di minoranza all'interno di società holding di SBU che consentono un allineamento degli interessi, un approccio a mercato unico e sinergie nelle strutture di marketing, sales e specialist. Il management della SBU è misurato sulle performance della SBU. Per i suddetti motivi la CGU è indentificata nella SBU. Qualora la SBU non sia ancora costituita oppure i ricavi della singola legal entity sono autonomi e indipendenti rispetto alle SBU, la CGU è identificata nella singola società controllata. Tale suddivisione rispecchia la gestione del Gruppo da parte del Management.

Una perdita di valore è riconosciuta a conto economico qualora il valore di iscrizione dell'attività, o della relativa CGU a cui la stessa è allocata, sia superiore al suo valore recuperabile. Le riduzioni di valore di CGU sono imputate in primo luogo a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento attribuito alla stessa e, quindi, a riduzione delle altre attività, in proporzione al loro valore contabile e nei limiti del relativo valore recuperabile. Se vengono meno i presupposti per una svalutazione precedentemente effettuata, il valore contabile dell'attività è ripristinato con imputazione al conto economico, nei limiti del valore netto di carico che l'attività in oggetto avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione e fossero stati effettuati i relativi ammortamenti.

CREDITI VERSO CLIENTI E ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE

In funzione delle caratteristiche dello strumento e del modello di business adottato per la relativa gestione, si distinguono, secondo l'IFRS 9, le seguenti tre categorie:

  • (i) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato;
  • (ii) attività finanziarie valutate al fair value con imputazione degli effetti tra le altre componenti dell'utile complessivo;
  • (iii) attività finanziarie valutate al fair value con imputazione degli effetti a conto economico.

L'attività finanziaria è valutata con il metodo del costo ammortizzato qualora entrambe le seguenti condizioni siano soddisfatte:

  • il modello di gestione dell'attività finanziaria consiste nella detenzione della stessa con la sola finalità di incassare i relativi flussi finanziari;
  • l'attività finanziaria genera, a date predeterminate contrattualmente, flussi finanziari rappresentativi esclusivamente del rendimento dell'attività finanziaria stessa.

Le attività finanziarie rappresentative di strumenti di debito il cui modello di business prevede sia la possibilità di incassare i flussi di cassa contrattuali sia la possibilità di realizzare plusvalenze da cessione (cosiddetto business model hold to collect and sell), sono valutate al fair value con imputazione degli effetti nell'utile complessivo (FVTOCI).

Un'attività finanziaria rappresentata da titoli di debito che non è valutata al costo ammortizzato o al FVTOCI è valutata al fair value con imputazione degli effetti a conto economico (FVTPL).

I crediti verso clienti sono inizialmente iscritti al fair value e successivamente valutati al costo ammortizzato in base al metodo del tasso di interesse effettivo. I crediti verso clienti sono inclusi nell'attivo corrente, a eccezione di quelli con scadenza contrattuale superiore ai dodici mesi rispetto alla data di bilancio, che sono classificati nell'attivo non corrente. Nel caso di operazioni di factoring di crediti commerciali che non prevedono il trasferimento, in capo al factor, dei rischi e dei benefici connessi ai crediti ceduti (il Gruppo rimane, pertanto, esposto al rischio di insolvenza e ritardato pagamento c.d. cessioni pro-solvendo) l'operazione viene assimilata all'accensione di un finanziamento garantito dal credito oggetto di cessione. In tale circostanza, il credito ceduto rimane rappresentato nella situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo fino al momento dell'incasso da parte del factor e, in contropartita dell'eventuale anticipazione ottenuta dal factor, viene iscritto un debito di natura finanziaria. Il costo finanziario per le operazioni di factoring è rappresentato da interessi sugli ammontari anticipati imputati a conto economico nel rispetto del principio della competenza, che vengono classificati fra gli oneri finanziari. Le commissioni che maturano su cessioni pro-solvendo sono incluse fra gli oneri finanziari, mentre le commissioni su cessioni pro soluto sono classificate fra gli altri costi operativi.

L'IFRS 9 definisce un nuovo modello di impairment/ svalutazione di tali attività, con l'obiettivo di fornire informazioni utili agli utilizzatori del bilancio in merito alle relative perdite attese. Per i crediti commerciali il Gruppo adotta un approccio alla valutazione di tipo semplificato (cd. simplified approach) che non richiede la rilevazione delle modifiche periodiche del rischio di credito, quanto piuttosto la contabilizzazione di una Expected Credit Loss ("ECL") calcolata sull'intera vita del credito.

I crediti sono interamente svalutati quando si riscontra un'evidenza oggettiva che il Gruppo non sarà in grado di recuperare il credito dovuto dalla controparte sulla base dei termini contrattuali.

L'evidenza oggettiva include eventi quali:

  • significative difficoltà finanziarie del debitore;
  • contenziosi legali aperti con il debitore relativamente a crediti;
  • probabilità che il debitore dichiari bancarotta o che si aprano altre procedure di ristrutturazione finanziaria.

L'importo della svalutazione viene misurato come differenza tra il valore contabile dell'attività e il valore attuale degli stimati futuri flussi finanziari e rilevato nel conto economico. Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività è ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato.

RIMANENZE

Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produzione e il valore netto di realizzo, rappresentato dall'ammontare che il Gruppo si attende di ottenere dalla loro vendita nel normale svolgimento dell'attività, al netto dei costi di vendita. Il costo viene determinato secondo il metodo FIFO. Il costo dei prodotti finiti e dei semilavorati comprende i costi di progettazione, le materie prime, il costo del lavoro diretto e altri costi di produzione (determinati sulla base della normale capacità operativa). Non sono inclusi nella valutazione delle rimanenze gli oneri finanziari, imputati a conto economico allorquando sostenuti, non ricorrendo i presupposti temporali per la capitalizzazione. Le rimanenze di materie prime e semilavorati non più utilizzabili nel ciclo produttivo e le rimanenze di prodotti finiti non vendibili vengono svalutate.

DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono la cassa e i depositi bancari disponibili e le altre forme di investimento a breve termine, con scadenza all'origine uguale o inferiore ai tre mesi.

ATTIVITÀ NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA

Le attività non correnti il cui valore di iscrizione sarà recuperato principalmente attraverso la vendita anziché attraverso l'uso continuativo sono classificate come possedute per la vendita e rappresentate separatamente dalle altre attività della situazione patrimoniale e finanziaria. Questa condizione si considera rispettata quando la vendita è altamente probabile e l'attività o il gruppo di attività in dismissione è disponibile per una vendita immediata nelle sue attuali condizioni.

Le attività non correnti destinate alla vendita non sono oggetto di ammortamento e sono valutate al minore tra il valore di iscrizione e il relativo fair value, ridotto degli oneri di vendita.

Un'attività operativa cessata rappresenta una parte dell'impresa che è stata dismessa o classificata come posseduta per la vendita e (i) rappresenta un importante ramo di attività o area geografica di attività; (ii) è parte di un piano coordinato di dismissione di un importante ramo di attività o area geografica di attività; o (iii) è una controllata acquisita esclusivamente allo scopo di essere rivenduta.

I risultati delle attività operative cessate sono esposti separatamente nel conto economico, al netto degli effetti fiscali. I corrispondenti valori dell'esercizio precedente, ove presenti, sono riclassificati ed esposti separatamente nel conto economico, al netto degli effetti fiscali, ai fini comparativi.

PASSIVITÀ FINANZIARIE

I debiti di natura finanziaria sono inizialmente iscritti al fair value, al netto dei costi accessori di diretta imputazione, e successivamente sono valutati al costo ammortizzato, applicando il criterio del tasso effettivo di interesse. Ai sensi del IFRS 9, esse comprendono anche i debiti commerciali e quelli di natura varia. I debiti finanziari sono classificati fra le passività correnti, salvo quelli con scadenza contrattuale oltre i dodici mesi rispetto alla data di bilancio e quelli per i quali il Gruppo abbia un diritto incondizionato a differire il loro pagamento per almeno dodici mesi dopo la data di riferimento.

I debiti finanziari sono contabilizzati alla data di negoziazione dell'operazione e sono rimossi dal bilancio al momento della loro estinzione e quando il Gruppo ha trasferito tutti i rischi e gli oneri relativi allo strumento stesso.

PASSIVITÀ FINANZIARIE PER DIRITTI D'USO

La passività dei contratti di leasing è inizialmente misurata al valore attuale dei pagamenti futuri del leasing non pagati alla data iniziale del contratto, attualizzati utilizzando il tasso di interesse implicito nel leasing o, se tale tasso non può essere prontamente determinato, il tasso di indebitamento incrementale del Gruppo. In genere, il Gruppo utilizza il proprio tasso di indebitamento incrementale come tasso di sconto.

Il Gruppo determina il tasso di finanziamento incrementale ottenendo i tassi di interesse da varie fonti di finanziamento esterne e apporta alcune rettifiche per riflettere i termini del contratto di locazione e il tipo di bene locato.

I canoni di leasing inclusi nella valutazione della passività da leasing sono i seguenti:

  • pagamenti fissi;
  • il prezzo di esercizio di un'opzione di acquisto che il Gruppo è ragionevolmente certo di esercitare e le penali per la risoluzione anticipata di un leasing, a meno che il Gruppo non sia ragionevolmente certo di non risolvere anticipatamente.

La passività del leasing è valutata al costo ammortizzato utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. Viene rimisurata in caso di variazione dei futuri pagamenti del leasing derivanti da una variazione di un indice o di un tasso, in caso di variazione della stima del Gruppo dell'importo che si prevede di pagare in base a una garanzia sul valore residuo, in caso di modifica della valutazione del Gruppo in merito all'esercizio di un'opzione di acquisto, estensione o risoluzione o in caso di risoluzione anticipata dell'opzione di acquisto, di estensione o di risoluzione o se viene rivisto il pagamento di un leasing fisso nella sostanza.

Quando la passività del leasing viene rimisurata in questo modo, viene effettuata una rettifica corrispondente al valore contabile del diritto d'uso, oppure viene registrata nel conto economico se il valore contabile dell'attività con diritto d'uso è stato ridotto a zero.

Il Gruppo ha scelto di non rilevare le attività e le passività da diritto d'uso per i leasing di beni di scarso valore e per i leasing a breve termine. Il Gruppo rileva i pagamenti del leasing di leasing associati a tali locazioni come costo a quote costanti lungo la durata del leasing.

PASSIVITÀ' FINANZIARIE VERSO SOCI DI MINORANZA - DEBITI ED IMPEGNI PER ACQUISTO PARTECIPAZIONI VERSO SOCI DI MINORANZA

Le passività finanziarie derivanti da contratti di opzioni put e call su quote di minoranze e le componenti variabili del costo d'acquisto delle partecipazioni (c.d. earn out) sono rilevate al fair value alla data di sottoscrizione dei contratti. La valutazione della passività è successivamente rideterminata a ciascuna chiusura ed eventuali variazioni sono imputate a conto economico.

Nei casi in cui venga acquisita una quota inferiore al 100 per cento delle azioni di una controllata in un'aggregazione aziendale, può venir concessa un'opzione put al venditore che consenta allo stesso di vendere la propria partecipazione residua nella controllata all'acquirente ad un prezzo specificato oppure secondo un modello di determinazione del prezzo predefinito.

Passività finanziarie derivanti da contratti di opzioni put

Come già indicato nella sezione "Società controllate e procedure di consolidamento", l'acquisizione del controllo di un business viene contabilizzata in conformità all'IFRS 3.

Per quanto attiene l'opzione put concessa ai soci venditori, indipendentemente dal fatto che il prezzo di esercizio dell'opzione di vendita sia un prezzo fisso o variabile, in conformità allo IAS 32 (paragrafo 23), poiché tali accordi comportano un'obbligazione per la Società ad acquistare azioni, il Gruppo rileva la una passività finanziaria al valore attuale dell'importo che potrebbe essere richiesto di pagare dalla controparte sulla base del contratto di opzione.

Al fine di definire la contropartita della rilevazione iniziale della passività finanziaria per acquisto partecipazioni si fa riferimento all'IFRS 10, IAS 32 e IFRS 9. A tal fine viene effettuata un'analisi del trasferimento al Gruppo dei rischi e benefici connessi alla partecipazione e degli interessi residuali derivanti dall'andamento della partecipazione. Nel caso in cui le modalità di definizione del prezzo delle put option sia predeterminato nel contratto di opzione, i.e. con un moltiplicatore fisso, il Gruppo considera che sia già avvenuto il trasferimento dei rischi e benefici e di conseguenza il valore della passività finanziaria derivante da put option è contabilizzato a riduzione del patrimonio di terzi. Inoltre, in base alle modalità di definizione del prezzo finale il Gruppo considera che i soci venditori non mantengono interessi residuali dalla partecipazione. Pertanto, le quote dei risultati delle società controllate non sono attribuite ai terzi ed i dividendi eventualmente ad essi corrisposti sono registrati in contropartita alla passività finanziaria relativa alle put option concesse ai soci di minoranza.

Come indicato dall'IFRS9 le variazioni successive del valore attuale del debito finanziario in relazione a tali put option sono riconosciute nel conto economico.

Passività finanziarie per earn out

Il corrispettivo potenziale individuato come earn-out è un'obbligazione dell'acquirente a trasferire ulteriori attività finanziarie ai precedenti soci della società acquisita come parte dello scambio del controllo dell'acquisita se si verificano specifici eventi futuri o sono soddisfatte determinate condizioni. Tutti i corrispettivi potenziali sono misurati al fair value alla data di acquisizione e inclusi nel corrispettivo trasferito nell'acquisizione.

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Il fair value del corrispettivo potenziale è inizialmente rilevato dall'acquirente alla data di acquisizione come parte del corrispettivo trasferito, valutato al fair value alla data di acquisizione. Le successive variazioni del valore attuale del corrispettivo potenziale che derivano da informazioni aggiuntive su fatti e circostanze esistenti alla data di acquisizione che l'acquirente ottiene nel corso del periodo di misurazione sono rettifiche del periodo di misurazione; pertanto, la contabilizzazione dell'acquisizione viene rettificata. Il corrispettivo potenziale classificato come attività o passività è successivamente rimisurato al valore attuale a ogni data di riferimento del bilancio fino all'estinzione dell'evento, e le variazioni del valore attuale sono rilevate nel conto economico.

STRUMENTI DERIVATI

La sottoscrizione di strumenti derivati (operazioni a termine in valuta) è finalizzato alla protezione all'oscillazione del tasso di cambio nell'acquisto delle forniture in valuta, principalmente dollari, sulla base di una strategia di copertura dei flussi finanziari (c.d. "cash flow hedge"). L'obiettivo perseguito è dunque quello di fissare il costo della fornitura in valuta attraverso la stipula di correlati contratti derivati. Nella rappresentazione di bilancio si verifica la rispondenza ai requisiti di conformità con le prescrizioni del principio contabile IFRS 9 in tema di applicazione dell'"hedge accounting" e a tal fine la Società effettua periodicamente i test di efficacia.

I derivati ritenuti inefficaci sono classificati di negoziazione e sono valutati a fair value con contropartita nel conto economico e sono classificati nelle voci altre attività o passività correnti e non correnti.

Le attività e passività finanziarie con contropartita nel conto economico sono inizialmente rilevate e successivamente valutate al fair value e i relativi costi accessori sono spesati immediatamente nel conto economico. Gli utili e perdite derivanti dalle variazioni di fair value degli strumenti derivati per la negoziazione su tassi di cambio sono presentati nel conto economico all'interno delle voci proventi finanziari e oneri finanziari, nel periodo in cui sono rilevati.

BENEFICI AI DIPENDENTI

I benefici a breve termine sono rappresentati da salari, stipendi, relativi oneri sociali, indennità sostitutive di ferie e incentivi corrisposti sotto forma di bonus pagabile nei dodici mesi dalla data del bilancio. Tali benefici sono contabilizzati quali componenti del costo del personale nel periodo in cui è prestata l'attività lavorativa.

Nei programmi con benefici definiti, tra i quali rientra anche il trattamento di fine rapporto dovuto ai dipendenti ai sensi dell'articolo 2120 del Codice Civile Italiano ("TFR"), l'ammontare del beneficio da erogare al dipendente è quantificabile soltanto dopo la cessazione del rapporto di lavoro, ed è legato a uno o più fattori quali l'età, gli anni di servizio e la retribuzione; pertanto, il relativo onere è imputato al conto economico di competenza in base al calcolo attuariale.

La passività iscritta nel bilancio per i piani a benefici definiti corrisponde al valore attuale dell'obbligazione alla data di bilancio

Gli obblighi per i piani a benefici definiti sono determinati annualmente da un attuario indipendente utilizzando il projected unit credit method. Il valore attuale del piano a benefici definiti è determinato scontando i futuri flussi di cassa ad un tasso d'interesse pari a quello di obbligazioni (high- quality corporate) emesse in Euro e che tenga conto della durata del relativo piano pensionistico. Gli utili e le perdite attuariali derivanti dai suddetti aggiustamenti e le variazioni delle ipotesi attuariali sono imputate a conto economico complessivo.

A partire dal 1° gennaio 2007 la cd. legge finanziaria 2007 e i relativi decreti attuativi hanno introdotto modificazioni rilevanti alla disciplina del TFR, tra cui la scelta del lavoratore in merito alla destinazione del proprio TFR maturando. In particolare, i nuovi flussi del TFR potranno essere indirizzati dal lavoratore a forme pensionistiche prescelte oppure mantenuti in azienda. Nel caso di destinazione a forme pensionistiche esterne la società è soggetta solamente al versamento di un contributo definito al fondo prescelto, e a partire da tale data le quote di nuova maturazione hanno natura di piani a contribuzione definita non assoggettato a valutazione attuariale.

PIANO DI STOCK GRANT

Secondo quanto stabilito dall'IFRS 2 - Pagamenti basati su azioni, l'ammontare complessivo del valore corrente delle stock grant alla data di assegnazione è rilevato interamente al conto economico tra i costi del personale con contropartita riconosciuta direttamente al patrimonio netto. Nel caso in cui sia previsto un "periodo di maturazione" nel quale debbano verificarsi alcune condizioni (raggiungimento di obiettivi) affinché gli assegnatari diventino titolari del diritto, il costo per compensi, determinato sulla base del valore corrente delle azioni alla data di assegnazione, è rilevato tra i costi del personale sulla base di un criterio a quote costanti lungo il periodo intercorrente tra la data di assegnazione e quella di maturazione, con contropartita riconosciuta direttamente a patrimonio netto.

FONDI RISCHI E ONERI

I fondi rischi e oneri sono iscritti a fronte di perdite e oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, non sono determinabili l'ammontare e/o la data di accadimento. L'iscrizione viene rilevata solo quando esiste un'obbligazione corrente, legale o implicita, per una futura uscita di risorse economiche come risultato di eventi passati ed è probabile che tale uscita sia richiesta per l'adempimento dell'obbligazione.

Tale ammontare rappresenta la miglior stima dell'onere per estinguere l'obbligazione. Il tasso utilizzato nella determinazione del valore attuale della passività riflette i valori correnti di mercato e tiene conto del rischio specifico associabile a ciascuna passività. Quando l'effetto finanziario del tempo è significativo e le date di pagamento delle obbligazioni sono attendibilmente stimabili, i fondi sono valutati al valore attuale dell'esborso previsto utilizzando un tasso che rifletta le condizioni del mercato, la variazione del costo del denaro nel tempo e il rischio specifico legato all'obbligazione. L'incremento del valore del fondo, determinato da variazioni del costo del denaro nel tempo, è contabilizzato come interesse passivo.

I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati nell'apposita sezione informativa sulle passività potenziali e per i medesimi non si procede ad alcuno stanziamento.

DEBITI VERSO FORNITORI E ALTRE PASSIVITÀ

I debiti verso fornitori e le altre passività sono inizialmente iscritti al fair value, al netto dei costi accessori di diretta imputazione, e successivamente sono valutati al costo ammortizzato, applicando il criterio del tasso effettivo di interesse.

DERECOGNITION DELLE ATTIVITÀ E PASSIVITÀ FINANZIARIE RELATIVE A CREDITI COMMERCIALI

La società si avvale di contratti di cessione dei crediti

commerciali c.d. "pro-soluto". Le attività finanziarie riferite ai crediti commerciali sono eliminate contabilmente ogni qualvolta si verifichi una delle seguenti condizioni:

  • il diritto contrattuale a ricevere i flussi di cassa connessi al credito è scaduto;
  • il Gruppo ha sostanzialmente trasferito tutti i rischi e benefíci connessi al credito, trasferendo i suoi diritti a ricevere flussi di cassa dall'attività oppure assumendo un'obbliga- zione contrattuale a riversare i flussi di cassa ricevuti a uno o più eventuali beneficiari in virtù di un contratto che rispetta i requisiti previsti dall'IFRS 9 (c.d. "pass through test"); il Gruppo non ha né trasferito né mantenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici connessi all'attività finanziaria riferita ai crediti commerciali ceduti ma ne ha trasferito il controllo.

Le passività finanziarie riferite alle cessioni dei crediti commerciali sono eliminate contabilmente quando sono estinte, ossia quando l'obbligazione contrattuale è adempiuta, cancellata o prescritta.

UTILE PER AZIONE

(a) Utile per azione - base

L'utile base per azione è calcolato dividendo l'utile di pertinenza del Gruppo per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio, escludendo le azioni proprie.

(b) Utile per azione - diluito

L'utile diluito per azione è calcolato dividendo l'utile di pertinenza del Gruppo per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio, escludendo le azioni proprie. Ai fini del calcolo dell'utile diluito per azione, la media ponderata delle azioni in circolazione è modificata assumendo l'esercizio da parte di tutti gli assegnatari di diritti che potenzialmente hanno effetto diluitivo, mentre l'utile di pertinenza del Gruppo è rettificato per tener conto di eventuali effetti, al netto delle imposte, dell'esercizio di detti diritti.

AZIONI PROPRIE

Le azioni proprie sono iscritte in riduzione del patrimonio netto. Il costo originario delle azioni proprie ed i ricavi derivanti dalle eventuali vendite successive sono rilevati come movimenti di patrimonio netto.

RICONOSCIMENTO DEI RICAVI

Sulla base del modello in cinque fasi introdotto dall'IFRS 15, il Gruppo procede alla rilevazione dei ricavi dopo aver identificato i contratti con i propri clienti e le relative prestazioni da soddisfare (trasferimento di beni e/o servizi), determinato il corrispettivo cui ritiene di avere diritto in cambio del soddisfacimento di ciascuna di tali prestazioni, nonché valutato la modalità di soddisfacimento di tali prestazioni (adempimento in un determinato momento versus adempimento nel corso del tempo). Quando i requisiti sopra esposti risultano soddisfatti, il Gruppo applica le regole di riconoscimento di seguito descritte:

  • i ricavi dalla vendita di prodotti sono riconosciuti quando il controllo connesso alla proprietà dei beni è trasferito all'acquirente, ovvero quando il cliente acquisisce la piena capacità di decidere dell'uso del bene nonché di trarne sostanzialmente tutti i benefici;
  • i ricavi da prestazioni di servizi sono rilevati quando questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento;
  • i ricavi includono anche i canoni di locazione rilevati a quote costanti lungo la durata del contratto.

I ricavi sono rilevati al fair value del corrispettivo ricevuto per la vendita di prodotti e servizi della gestione ordinaria dell'attività del Gruppo. Il ricavo è riconosciuto al netto dell'imposta sul valore aggiunto, dei resi attesi, degli abbuoni, degli sconti e di talune attività di marketing poste in essere con l'ausilio dei clienti e il cui valore è funzione dei ricavi stessi.

In applicazione del principio contabile IFRS 15 il Gruppo ha identificato la distribuzione di specifiche soluzioni software e la vendita di software in cloud come ricavi da rappresentare in modalità "agent".

RICONOSCIMENTO DEI COSTI

I costi sono riconosciuti quando sono relativi a beni e servizi acquistati o consumati nell'esercizio o per ripartizione sistematica. Gli sconti cassa in fattura definiti con i fornitori di tecnologia sono portati a riduzione del costo d'acquisto in quanto si ritiene prevalente la componente commerciale.

ALTRI PROVENTI E ONERI FINANZIARI

Per tutte le attività e passività finanziarie valutate al costo ammortizzato e le attività finanziarie che maturano interessi classificate come al fair value rilevato a Conto economico complessivo, gli interessi attivi e passivi sono rilevati utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.

Gli interessi attivi sono rilevati nella misura in cui è probabile che i benefici economici affluiranno al Gruppo e il loro ammontare possa essere attendibilmente valutato. Gli altri proventi e oneri finanziari includono anche le variazioni di fair value di strumenti finanziari diversi dai derivati.

DIVIDENDI

I dividendi sono rilevati quando è stabilito il diritto incondizionato a riceverne il pagamento. I dividendi e gli acconti sui dividendi pagabili agli azionisti della Capogruppo e alle partecipazioni di minoranza sono rappresentati come movimento del patrimonio netto alla data in cui sono approvati, rispettivamente, dall'Assemblea degli azionisti e dal Consiglio di Amministrazione.

IMPOSTE

Imposte correnti sul reddito

Le imposte correnti sul reddito dell'esercizio, iscritte tra i "debiti per imposte correnti" al netto degli acconti versati, ovvero nella voce "crediti per imposte correnti" qualora il saldo netto risulti a credito, sono determinate in base alla stima del reddito imponibile e in conformità alle disposizioni in vigore.

Tali debiti e crediti sono determinati applicando le aliquote fiscali previste da provvedimenti promulgati o sostanzialmente promulgati alla data di riferimento del bilancio.

Le imposte correnti sono rilevate nel Conto economico, a eccezione di quelle relative a voci rilevate al di fuori del Conto economico che sono riconosciute direttamente a patrimonio netto.

Imposte sul reddito differite e anticipate

Le passività fiscali differite e le attività per imposte anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori contabili delle passività e delle attività iscritte in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali applicando l'aliquota fiscale in vigore alla data in cui la differenza temporanea si riverserà, determinata sulla base delle aliquote fiscali previste da provvedimenti promulgati o sostanzialmente promulgati alla data di riferimento del bilancio.

Le passività fiscali differite sono rilevate in relazione alle differenze temporanee imponibili, salvo che tali passività derivino dalla rilevazione iniziale dell'avviamento o in riferimento a differenze temporanee imponibili riferibili a partecipazioni in società controllate, collegate, quando il Gruppo è in grado di controllare i tempi dell'annullamento delle differenze temporanee ed è probabile che, nel prevedibile futuro, la differenza temporanea non si annullerà. Le attività per imposte anticipate si riferiscono a tutte le differenze temporanee deducibili, nonché al riporto a nuovo di perdite fiscali e di crediti d'imposta non utilizzati.

Le imposte sul reddito differite e anticipate sono rilevate nel Conto economico, a eccezione di quelle relative a voci rilevate al di fuori del Conto economico che sono riconosciute direttamente a patrimonio netto.

Le attività per imposte anticipate e le passività fiscali differite sono compensate solo se esiste un diritto legalmente esercitabile di compensare le attività fiscali correnti con le passività fiscali correnti e se sono relative a imposte sul reddito applicate dalla medesima Autorità Fiscale sullo stesso soggetto passivo d'imposta oppure su soggetti passivi d'imposta diversi che intendono regolare le passività e le attività fiscali correnti su base netta, o realizzare le attività e regolare le passività contemporaneamente, in ciascun esercizio successivo nel quale si prevede che siano regolati o recuperati ammontari significativi di passività o di attività fiscali differite.

2.4 Principi di recente emissione

Sono di seguito illustrati i principi che, alla data di redazione del bilancio consolidato del Gruppo risultavano già emanati ma non ancora in vigore. L'elenco si riferisce a principi e interpretazioni che il Gruppo si aspetta saranno ragionevolmente applicabili nel futuro. Il Gruppo intende adottare questi principi quando entreranno in vigore.

MODIFICA ALLO IAS 12 IMPOSTE SUL REDDITO: RIFORMA FISCALE INTERNAZIONALE - SECONDO PILASTRO

Con efficacia dal 1° gennaio 2024, il Gruppo Sesa, quale gruppo multinazionale che supera la soglia di ricavi di Euro 750 milioni per due dei quattro esercizi precedenti, rientra nel campo di applicazione delle imposte sul reddito del secondo pilastro previste dalla Direttiva (UE) 2022/2523, adottata in Italia dal Decreto Legislativo 27 dicembre 2023, n. 209, intesa

a garantire un livello di imposizione fiscale minimo globale per i gruppi multinazionali di imprese e i gruppi nazionali su larga scala nell'Unione (c.d. global minimum tax). In base al paragrafo 4.A dello IAS 12 (paragrafo aggiunto dal Regolamento (UE) 2023/2468 della Commissione Europea), che prevede, in deroga alle disposizioni di tale Principio, di non rilevare e comunicare informazioni sulle attività e passività fiscali differite relative alle imposte sul reddito del secondo pilastro, non si comunicano informazioni e non si rilevano attività o passività per imposte differite relative alle imposte sul reddito del secondo pilastro. L'esposizione alle imposte sul reddito del secondo pilastro discende, con riguardo a tutte le imprese del Gruppo che sono localizzate in ogni singola giurisdizione, dal livello di imposizione effettiva che, per ognuna di tali giurisdizioni, dipende da vari fattori, anche tra loro interconnessi, quali principalmente il reddito ivi prodotto, il livello dell'aliquota nominale, le regole fiscali di determinazione della base imponibile, la previsione, la forma ed il godimento di incentivi o altri benefici fiscali. Peraltro, considerata la novità e la complessità sottesa alla determinazione del livello di imposizione effettiva, la legislazione del secondo pilastro prevede, per i primi periodi di efficacia (c.d. regime transitorio valevole per i periodi che iniziano prima del 31 dicembre 2026 e terminano non oltre il 30 giugno 2028), la possibilità di applicare un regime semplificato (c.d. safe harbour transitori da rendicontazione Paese per Paese) basato principalmente su informazioni contabili disponibili per ogni giurisdizione rilevante che, in caso di superamento di almeno uno di tre test, comporta la riduzione degli oneri di adempimento e l'azzeramento delle imposte da secondo pilastro.

Sulla base delle informazioni conosciute o ragionevolmente stimabili l'esposizione della Società alle imposte sul reddito del secondo pilastro alla data di chiusura dell'esercizio è valutata non significativa.

EMENDAMENTO ALLO IAS 1: CLASSIFICAZIONE DELLE PASSIVITÀ IN CORRENTI E NON CORRENTI

Nel 2020 e nel 2022, lo IASB ha pubblicato delle modifiche allo IAS 1 con l'obiettivo di chiarire i requisiti per classificare le passività come correnti o non correnti, anche in relazione alle passività soggette a covenants, e di definire le informazioni integrative da fornire in bilancio. Le modifiche saranno efficaci per gli esercizi che inizieranno al 1° gennaio 2024 o successivamente, e dovranno essere applicate retrospettivamente. Non si prevede che le modifiche avranno un impatto significativo sul Gruppo.

MODIFICHE ALL'IFRS 16 LEASING: PASSIVITÀ PER LEASING IN "SALE AND LEASEBACK"

Nel mese di settembre 2022, lo IASB ha emesso degli emendamenti all'IFRS16 con l'obiettivo di specificare i parametri che il locatore – venditore deve utilizzare per contabilizzare i pagamenti variabili del leasing che si verificano in un'operazione di "Sale and Leaseback". Le modifiche introducono un nuovo modello di contabilizzazione dei pagamenti variabili e richiederanno al locatore - venditore di rivalutare e potenzialmente riformulare le transazioni di vendita e retrolocazione stipulate a partire dal 2019. Le modifiche saranno efficaci per gli esercizi che inizieranno al 1° gennaio 2024 o successivamente e dovranno essere applicate retrospettivamente a operazioni di "Sale and Leaseback" iniziate dopo la prima applicazione dell'IFRS16. L'applicazione anticipata è consentita a condizione che tale fatto sia reso noto. Non si prevede che le modifiche avranno un impatto significativo sul Gruppo.

MODIFICHE ALLO IAS 7 RENDICONTO FINANZIARIO E IFRS 7 STRUMENTI FINANZIARI

Nel mese di maggio 2023, lo IASB ha emesso delle modifiche allo IAS 7 Rendiconto finanziario e all'IFRS 7 Strumenti finanziari per chiarire le caratteristiche degli accordi finanziari con fornitori e richiedere maggiore informativa da illustrare in bilancio. I maggiori dettagli informativi richiesti hanno lo scopo di permettere ai lettori di bilancio di capire gli effetti degli accordi finanziari con fornitori sulle passività, sui flussi finanziari e sull'esposizione al rischio di liquidità. Le modifiche saranno efficaci per gli esercizi che inizieranno al 1° gennaio 2024 o successivamente; tuttavia, è consentita l'applicazione anticipata a condizione che tale fatto sia reso noto. Non si prevede che le modifiche avranno un impatto significativo sul Gruppo.

EMENDAMENTO ALLO IAS 21 EFFETTI DELLE VARIAZIONI DEI CAMBI DELLE VALUTE ESTERE

In agosto 2023, lo IASB ha emesso una modifica alla IAS21 Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere chiarendo: quando una valuta non è scambiabile con altre valute; come una società deve stimare i tassi di cambio puntuali quando una valuta non può essere scambiata. Le modifiche richiederanno maggiori dettagli informativi per permettere ai lettori di bilancio di comprendere il tasso di cambio puntuale utilizzato, il processo di stima, la natura e l'impatto dell'utilizzo di un tasso di cambio stimato sui dati di bilancio e i rischi per l'azienda legati alla non intercambiabilità della valuta. Le modifiche saranno efficaci per gli esercizi che inizieranno al 1° gennaio 2025 o successivamente. L'applicazione anticipata è consentita. Non si prevede che le modifiche avranno un impatto significativo sul Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI NON ANCORA APPLICABILI

Alla data della presente Relazione finanziaria, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

Titolo documento Entrata in vigore
Classification and Measurement of Financial Instruments –Amendments to IFRS 9 and IFRS 7 1° gen 2026
Contracts Referencing Nature-dependent Electricity – Amendments to IFRS 9 and IFRS 7 1° gen 2026
Annual Improvements to IFRS Accounting Standards — Volume 11 1° gen 2026
IFRS 18 Presentation and Disclosure in Financial Statements 1° gen 2027
IFRS 19 Subsidiaries without Public Accountability: Disclosures 1° gen 2027

Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

3. Gestione dei Rischi Finanziari

Le attività del Gruppo sono esposte ai seguenti rischi: rischio di mercato (definito come rischio di cambio e di tasso d'interesse), rischio di credito, rischio di liquidità e rischio di capitale. La strategia di risk management del Gruppo è finalizzata a minimizzare potenziali effetti negativi sulle performance finanziarie del Gruppo. La gestione del rischio è centralizzata nella funzione di tesoreria che identifica, valuta ed effettua le coperture dei rischi finanziari in stretta collaborazione con le unità operative del Gruppo. La funzione di tesoreria fornisce indicazioni per monitorare la gestione dei rischi, così come fornisce indicazioni per specifiche aree, riguardanti il rischio tasso di interesse, il rischio cambio e l'utilizzo di strumenti derivati e non derivati.

RISCHIO DI MERCATO

Il Gruppo risulta esposto a rischi di mercato per quanto riguarda i tassi di interesse e il tasso di cambio.

RISCHIO TASSO DI INTERESSE

L'esposizione al rischio di tasso di interesse deriva principalmente dal fatto che le società del Gruppo svolgono un'attività commerciale caratterizzata da un fabbisogno finanziario negativo durante certi periodi dell'anno.

Tale fabbisogno trova copertura attraverso operazioni di cessione di crediti, prestiti e linee di credito a tasso variabile. Il Gruppo non ha ritenuto opportuno attivare specifici strumenti di copertura finanziaria dei rischi di tasso di interesse, in quanto, considerando l'attuale livello di indebitamento finanziario e dei tassi d'interesse, gli stessi risulterebbero, nel complesso, non convenienti rispetto agli eventuali benefici. L'ammontare dell'indebitamento a tasso variabile non coperto dal rischio di tasso di interesse rappresenta il principale elemento di rischio per l'impatto che potrebbe verificarsi sul conto

economico conseguentemente ad un aumento dei tassi di interesse di mercato. In base all'analisi dell'indebitamento del Gruppo, si rileva che l'intero indebitamento a lungo e a breve termine al 31 ottobre 2025 è a tasso variabile.

RISCHIO TASSO DI CAMBIO

Il Gruppo è prevalentemente attivo sul mercato italiano e la sua esposizione al rischio di cambio è limitata ad alcuni minori acquisti e vendite di merce in dollari statunitensi.

Al fine di ridurre il rischio di cambio derivante da attività, passività e flussi di cassa attesi in divisa estera, il Gruppo ricorre a contratti forward allo scopo di coprire i flussi di cassa in valute diverse dall'Euro. Il Gruppo fissa principalmente i rapporti di cambio delle valute funzionali delle società del Gruppo (Euro) verso il dollaro statunitense, essendo alcuni acquisti e vendite dei materiali di consumo e merci denominati in dollari statunitensi. È infatti politica del Gruppo coprire, laddove possibile, flussi previsionali commerciali in dollari statunitensi derivanti da impegni contrattuali certi o altamente probabili. La scadenza dei contratti forward in essere non eccede i 12 mesi. Gli strumenti derivati che non superano i test di efficacia previsti dall'IFRS 9 per essere contabilizzati secondo le regole dell'hedge accounting sono classificati di negoziazione. Al 31 ottobre 2025 sono in essere n. 64 contratti forward di acquisto a termine di valuta (dollaro statunitense) stipulati dalla società Computer Gross SpA di cui 51 con un fair value positivo pari ad Euro 467 migliaia e 13 con un fair value negativo per Euro 160 migliaia.

RISCHIO DI CREDITO

Il rischio di credito deriva essenzialmente dai crediti verso clienti per lo svolgimento dell'attività di vendita di prodotti e servizi. Per quanto concerne il rischio di credito relativo alla gestione di risorse finanziarie e di cassa, depositate protempore presso istituiti di credito, il Gruppo ha in essere procedure volte ad assicurare che siano intrattenuti rapporti con controparti indipendenti di alto e sicuro profilo.

Per mitigare il rischio di credito correlato alle controparti commerciali, il Gruppo ha posto in essere procedure volte ad assicurare che le vendite dei prodotti vengano effettuate a clienti ritenuti affidabili sulla base delle passate esperienze e delle informazioni disponibili oltre ad utilizzare procedure di copertura del rischio mediante ricorso ad assicurazioni del credito e/o contratti di factoring pro soluto. Inoltre, il Gruppo controlla costantemente la propria esposizione commerciale e monitora che l'incasso dei crediti avvenga nei tempi contrattuali prestabiliti.

Con riferimento ai crediti commerciali, la situazione più a rischio riguarda i rapporti con i rivenditori. Gli incassi e i tempi di pagamento relativi a tali crediti sono, pertanto, costantemente monitorati. L'ammontare delle attività finanziarie ritenuto di dubbia recuperabilità e di importo non significativo è comunque coperto da opportuni stanziamenti al fondo svalutazione crediti.

La seguente tabella fornisce una ripartizione dei crediti correnti verso clienti al 31 ottobre 2025 e 30 aprile 2025 raggruppati per scaduto, al netto della quota del fondo svalutazione crediti a copertura dei crediti in bonis.

Al 31 ottobre Al 30 aprile
2025 2025
A scadere 535.490 491.947
Scaduti da 0-90 giorni 48.122 83.667
Scaduti da 91-180 giorni 17.889 19.412
Scaduti da 180-360 giorni 15.325 7.763
Scaduti da oltre 360 giorni 1.832 1.810
Totale 618.657 604.600

Per la gestione del rischio di credito si segnala che il Gruppo utilizza lo strumento dell'assicurazione crediti su una parte rilevante dei crediti commerciali.

RISCHIO DI LIQUIDITÀ

Il rischio di liquidità è associato alla capacità del Gruppo di soddisfare gli impegni derivanti principalmente dalle passività finanziarie. Una gestione prudente del rischio di liquidità originato dalla normale operatività del Gruppo implica il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide e la disponibilità di fondi ottenibili mediante un adeguato ammontare di linee di credito.

Inoltre, si segnala che:

  • esistono differenti fonti di finanziamento, con differenti istituti bancari;
  • non esistono significative concentrazioni di rischio di liquidità sia dal lato delle attività finanziarie sia da quello delle fonti di finanziamento.

RISCHIO DI CAPITALE

L'obiettivo del Gruppo nell'ambito della gestione del rischio di capitale è principalmente quello di salvaguardare la continuità aziendale in modo da garantire rendimenti ai soci e benefici agli altri portatori di interesse. Il Gruppo si prefigge inoltre l'obiettivo di mantenere una struttura ottimale del capitale in modo da ridurre il costo dell'indebitamento.

ATTIVITÀ E PASSIVITÀ FINANZIARIE PER CATEGORIA

Con riferimento alla classificazione e valutazione delle attività finanziarie, si evidenzia che le attività finanziarie detenute dal gruppo sono valutate:

  • al costo ammortizzato nel caso di attività finanziarie relative al business model "hold to collect";
  • al fair value rilevato nelle altre componenti di conto economico complessivo nel caso di attività finanziarie relative al business model "hold to collect and sell".

Un'attività finanziaria rappresentativa di uno strumento di debito che non è valutata al costo ammortizzato o al FVTOCI è valutata al fair value con imputazione degli effetti a conto economico. Il fair value dei crediti verso clienti e delle altre attività finanziarie, dei debiti verso fornitori e altri debiti e delle altre passività finanziarie, iscritti tra le voci "correnti" della situazione patrimoniale e finanziaria consolidata valutati con il metodo del costo ammortizzato, trattandosi principalmente di attività sottostanti a rapporti commerciali il cui regolamento è previsto nel breve termine, non si discosta dai valori contabili del bilancio al 31 ottobre 2025 e 30 aprile 2025. Le passività e attività finanziarie non correnti sono regolate o valutate a tassi di mercato e si ritiene pertanto che il fair value delle stesse sia sostanzialmente in linea con gli attuali valori contabili.

STIMA DEL FAIR VALUE

Il principio IFRS 13 definisce il fair value come il prezzo che si riceverebbe per la vendita di un'attività o si pagherebbe per il trasferimento di una passività alla data di valutazione in una libera transazione tra operatori di mercato. Il fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo è basato sui prezzi di mercato alla data di bilancio. Il fair value degli strumenti che non sono quotati in un mercato attivo è determinato utilizzando tecniche di valutazione basate su una serie di metodi e assunzioni legati alle condizioni di mercato alla data di bilancio.

Di seguito si riporta la classificazione dei fair value degli strumenti finanziari sulla base dei seguenti livelli gerarchici:

  • Livello 1: Fair value determinati con riferimento a prezzi quotati (non rettificati) su mercati attivi per strumenti finanziari identici;
  • Livello 2: Fair value determinati con tecniche di valutazione con riferimento a variabili osservabili su mercati attivi;
  • Livello 3: Fair value determinati con tecniche di valutazione con riferimento a variabili di mercato non osservabili.

Sono considerati strumenti finanziari derivati le operazioni a termine in valuta stipulate dal Gruppo per la gestione del rischio cambio su alcune forniture in valuta diversa dall'Euro. Il fair value attivo e passivo è stato determinato utilizzando i cambi in valuta osservabili alla data di redazione del bilancio.

Tra le altre attività sono esposte le quote dei fondi comuni emessi da primari intermediari e rilevati al fair value secondo i dati osservabili sul mercato attivo e una polizza assicurativa valutata al fair value sulla base del valore di riscatto.

Nella voce strumenti finanziari derivati è riportato il fair value (MtM) delle operazioni forward (operazione a termine) Euro/Dollaro al 31 ottobre 2025.

Le partecipazioni non correnti in altre società si riferiscono a società non quotate in un mercato attivo. Tali partecipazioni sono valutate al costo, al netto di eventuali perdite durevoli di valore. La valorizzazione di suddette partecipazioni rappresenta pertanto la migliore approssimazione del fair value.

Tra le passività finanziarie al Fair value e le altre passività rispettivamente sono inclusi i debiti finanziari per earn out contrattualizzati ed i debiti per le put option rilasciate su quote di società per le quali il Gruppo ha già acquisito il controllo. La valorizzazione è stata determinata sulla base del valore netto atteso dell'earn out e di esercizio delle put option.

RISCHI CONNESSI AL CAMBIAMENTO CLIMATICO

La Società riconosce che il cambiamento climatico rappresenta un potenziale fattore di rischio, sia fisico (eventi climatici estremi, variazioni ambientali) sia di transizione (nuovi obblighi normativi, evoluzione delle preferenze di mercato, pressioni reputazionali). Tali rischi sono stati oggetto di analisi nell'ambito del sistema di gestione integrata dei rischi aziendali. Sulla base delle valutazioni effettuate, non sono emersi al momento rischi economici rilevanti connessi al cambiamento climatico che possano avere un impatto significativo sull'andamento, sulla situazione patrimoniale-finanziaria o sui risultati

La Società continuerà a monitorare l'evoluzione del contesto normativo e climatico, mantenendo alta l'attenzione sul tema e valutando eventuali impatti prospettici, anche nell'ottica di una ulteriore integrazione dei criteri ESG nelle proprie strategie aziendali.

4 Stime e Assunzioni

economici della Società.

La predisposizione dei bilanci richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si poggiano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica e assunzioni che sono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze.

L'applicazione di tali stime e assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, il prospetto di situazione patrimoniale e finanziaria, il prospetto di conto economico, il prospetto di conto economico complessivo, il rendiconto finanziario, nonché l'informativa fornita.

I risultati finali delle poste di bilancio per le quali sono state utilizzate le suddette stime e assunzioni, potrebbero differire da quelli riportati nei bilanci che rilevano gli effetti del manifestarsi dell'evento oggetto di stima, a causa dell'incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulle quali si basano le stime.

Di seguito sono brevemente descritte le aree che richiedono più di altre una maggiore soggettività da parte degli amministratori nell'elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate potrebbe avere un impatto significativo sui dati finanziari.

(A) RIDUZIONE DI VALORE DELLE ATTIVITÀ

In accordo con i principi contabili applicati dal Gruppo, le attività materiali, immateriali e gli investimenti immobiliari sono oggetto di verifica al fine di accertare se si sia realizzata una riduzione di valore, che vada rilevata tramite una svalutazione, quando sussistono indicatori che facciano prevedere difficoltà per il recupero del relativo valore netto contabile tramite

l'uso. La verifica dell'esistenza dei suddetti indicatori richiede, da parte degli amministratori, l'esercizio di valutazioni soggettive basate sulle informazioni disponibili all'interno del Gruppo e sul mercato, nonché dall'esperienza storica. Inoltre, qualora venga determinato che possa essersi generata una potenziale riduzione di valore, il Gruppo procede alla determinazione della stessa utilizzando tecniche valutative ritenute idonee.

La corretta identificazione degli elementi indicatori dell'esistenza di una potenziale riduzione di valore delle attività materiali, immateriali e degli investimenti immobiliari, nonché le stime per la determinazione delle stesse dipendono da fattori che possono variare nel tempo, influenzando le valutazioni e le stime effettuate dagli amministratori.

(B) AMMORTAMENTI

Il costo delle attività materiali e immateriali è ammortizzato a quote costanti lungo la vita utile stimata dei relativi cespiti. La vita utile economica di tali attività è determinata dagli amministratori nel momento in cui le stesse sono acquistate; essa è basata sull'esperienza storica per analoghe attività, condizioni di mercato e anticipazioni riguardanti eventi futuri che potrebbero avere impatto sulla vita utile dei cespiti, tra i quali eventuali variazioni nella tecnologia. Pertanto, l'effettiva vita economica potrebbe differire dalla vita utile stimata.

(C) FONDO SVALUTAZIONE CREDITI

Il fondo svalutazione crediti riflette le valutazioni delle perdite stimate per il portafoglio crediti del Gruppo. Sono stati effettuati accantonamenti a fronte di perdite attese su crediti calcolate sull'intera vita del credito. La determinazione di tali accantonamenti comporta l'assunzione di stime contabili complesse basate su molteplici fattori, tra cui, la tipologia di cliente, l'anzianità del credito, le coperture assicurative ed eventuali altre informazioni. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico nell'esercizio di competenza.

(D) FONDO OBSOLESCENZA MAGAZZINO

Il Gruppo accerta nel fondo obsolescenza magazzino le probabili perdite di valore delle rimanenze. La determinazione di tali accantonamenti comporta l'assunzione di stime basate sulle correnti conoscenze di fattori che possono cambiare nel tempo, potendo dunque generare esiti finali anche significativamente diversi da quelli tenuti in conto nella redazione della presente informativa.

(E) BENEFICI AI DIPENDENTI

Il valore attuale dei fondi pensione iscritto nel Bilancio consolidato dipende da un calcolo attuariale indipendente e dalle diverse assunzioni prese in esame.

Eventuali cambiamenti nelle assunzioni e nel tasso di sconto utilizzato sono prontamente riflessi nel calcolo del valore attuale e potrebbero avere degli impatti significativi sui dati in bilancio. Le assunzioni utilizzate ai fini del calcolo attuariale sono esaminate annualmente.

Il valore attuale è determinato scontando i futuri flussi di cassa a un tasso di interesse pari a quello di obbligazioni (highquality corporate) emesse nella valuta in cui la passività sarà liquidata e che tenga conto della durata del relativo piano pensionistico.

(F) AGGREGAZIONI AZIENDALI

La verifica dell'esistenza del controllo, del controllo congiunto, dell'influenza notevole su un'altra entità, richiede l'esercizio di un giudizio professionale complesso da parte della Direzione Aziendale operato considerando le caratteristiche della struttura societaria, gli accordi tra le parti, nonché ogni altro fatto e circostanza che risulti rilevante ai fini di tale verifica. L'utilizzo di stime contabili significative caratterizza, inoltre, i processi di allocazione del fair value alle attività e passività identificabili acquisite in sede di business combination.

(G) PASSIVITA' POTENZIALI

Il Gruppo accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali in corso, quando ritiene probabile un futuro esborso finanziario e quando l'ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Qualora un esborso finanziario risulti possibile ma non ne sia determinabile l'ammontare, tale evento è menzionato nelle note di bilancio. Il Gruppo monitora costantemente lo status delle cause in corso e si consulta con i propri consulenti esperti in materia legale e fiscale, considerate tuttavia le incertezze insite nella valutazione dell'evoluzione dei procedimenti pendenti non si può escludere che il valore dei fondi per procedimenti legali e contenziosi del Gruppo possa variare a seguito di futuri sviluppi nei procedimenti in corso.

(H) PASSIVITÀ FINANZIARIE VERSO SOCI DI MINORANZA – DEBITI ED IMPEGNI PER ACQUISTO PARTECIPAZIONI VERSO SOCI DI MINORANZA

Le passività finanziarie verso soci di minoranza (sia per put option che per earn out) sono determinate tramite l'applicazione di formule definite contrattualmente con le controparti e basate su indicatori economico-finanziari che dovranno essere desunti dai bilanci delle controllate disponibili alla data di riferimento. Il processo di stima effettuato dagli amministratori del Gruppo con riferimento a tali passività si basa sulle previsioni di redditività e dei flussi di cassa delle controllate nel periodo di riferimento e sul tasso di attualizzazione.

Tali valutazioni si basano su assunzioni e analisi per loro natura complesse e mutevoli nel tempo che potrebbero dunque condurre a modifiche successive. La determinazione del valore successivo alla prima iscrizione viene effettuata tenendo conto dell'andamento effettivo e delle previsioni aggiornate di redditività e dei flussi di cassa delle società, nonché delle variazioni contrattuali.

(I) PASSIVITÀ FINANZIARIE PER DIRITTO D'USO

L'iscrizione iniziale di un diritto d'uso e della connessa passività finanziaria per leasing relativi a contratti di leasing di attività dipende da diversi elementi di stima relativi, principalmente, alla durata del periodo non annullabile del contratto, al tasso di interesse implicito del leasing, ai costi di smantellamento/ sostituzione/ripristino dell'attività al termine del contratto. Alla data di decorrenza il locatario deve valutare la passività del leasing al valore attuale dei pagamenti dovuti per il leasing nel periodo non annullabile.

Il periodo non annullabile è a sua volta dipendente dalle valutazioni circa la probabilità di esercizio da parte del locatario delle opzioni di rinnovo o interruzione nonché, nel caso in cui il diritto di interruzione anticipata sia egualmente sotto il controllo anche del locatore, in relazione ai possibili costi conseguenti dall'interruzione anche per tale soggetto.

I pagamenti dovuti per il leasing devono essere attualizzati utilizzando il tasso di interesse implicito del leasing, se è possibile determinarlo facilmente. Se non è possibile, il locatario deve utilizzare il suo tasso di finanziamento marginale.

Il tasso di interesse che fa sì che il valore attuale dei pagamenti dovuti per il leasing e del valore residuo non garantito sia uguale alla somma del fair value dell'attività sottostante e degli eventuali costi diretti iniziali del locatore.

Il tasso di finanziamento marginale è il tasso di interesse che il locatario dovrebbe pagare per un prestito, con una durata e con garanzie simili, necessario per ottenere un'attività di valore simile all'attività consistente nel diritto di utilizzo in un contesto economico simile.

Per la determinazione del periodo non annullabile di ciascun contratto, in particolare relativamente agli immobili, sono stati analizzati i termini contrattuali ed effettuate ipotesi in relazione ai possibili periodi di rinnovo connesse con l'ubicazione degli stessi, la possibilità di spostamento in altre aree, i costi connessi a tali operazioni.

I contratti di leasing in essere non evidenziano il tasso di finanziamento implicito per cui si è proceduto alla determinazione del tasso di finanziamento marginale applicabile alla Società, distintamente per cluster di contratti aventi una duration omogenea. Per la quantificazione del tasso di finanziamento marginale sono state effettuate valutazioni in relazione allo spread applicabile alla Società in base al suo rating, ai tassi di finanziamento risk free applicabili nei Paesi di operatività della Società, alle garanzie da cui tali finanziamenti sarebbero sorretti, alla materialità rispetto al livello di indebitamento della Società.

Le suddette valutazioni si basano su assunzioni e analisi per loro natura complesse e mutevoli nel tempo che potrebbero dunque condurre a modifiche successive, in caso di modifica del periodo non annullabile del contratto, o alla quantificazione di tassi differenti in epoche successive per i nuovi contratti cui applicarli.

(J) RECUPERABILITÀ IMPOSTE ANTICIPATE

Le attività per imposte differite sono rilevate nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali le differenze temporanee o eventuali perdite fiscali potranno essere utilizzate. A tal riguardo, il management del Gruppo stima la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili.

5 Informativa di Settore

I criteri applicati per identificare i settori di attività oggetto di informativa sono in linea con le modalità attraverso le quali il management gestisce il Gruppo. In particolare, l'articolazione dei settori di attività oggetto di informativa corrisponde alla struttura della reportistica periodicamente analizzata dal Consiglio di Amministrazione ai fini della gestione del business del Gruppo. Nello specifico, la principale dimensione di analisi gestionale utilizzata dal Gruppo è quella relativa ai seguenti settori operativi:

  • il Settore Corporate comprende le attività relative alla governance strategica ed alla gestione della macchina operativa e della piattaforma finanziaria del Gruppo, centralizzate presso Sesa SpA. In particolare, per le principali società operative del gruppo le funzioni Amministrazione, Finanza e Controllo, Risorse Umane, Organizzazione, Information Technology, Investor Relations, Corporate Governance, Legale ed Internal Audit sono gestite dalla capogruppo Sesa SpA. Il Settore ha recentemente esteso la propria attività nello sviluppo di soluzioni tecnologiche ed applicative di Customer Experience con Adiacent SpA e nei servizi ed il proprio organico con i servizi di assistenza tecnica informatica e sistemistica (Digital services) della business unit Digital Services con ISD Italy e controllate.
  • il Settore ICT VAS attivo nell'aggregazione di soluzioni tecnologiche per il segmento business, offrendo servizi integrati di consulenza, marketing, education ed assistenza tecnica. Il Settore, rappresentato da Computer Gross SpA, si avvale della partnership strategica con i principali Vendor internazionali e della specializzazione delle proprie business unit, dotate di team con competenze tecniche e digitali, con focus prevalente in ambito Advance Solutions (Cloud, Security, Data Center, Networking e Data/AI Solutions).
  • il Settore Digital Green VAS è dedicato a soluzioni per la produzione di energia da fonti rinnovabili ed efficien- tamento energetico, che riducono l'impatto ambientale delle organizzazioni. Settore nato a seguito dell'acquisizione della società P.M. Service Srl nel 2021, ha integrato i servizi di Service Technology e nel 2024 e nell'esercizio in corso quelle di GreenSun. Con la programmata integrazione e fusione con PM Service si darà vita ad un operatore di riferimento sul mercato nazionale con ricavi annuali attesi di circa Euro 350 milioni e prospettive di crescita sui mercati europei.
  • il Settore Software e System Integration (SSI) è attivo nell'offerta di soluzioni di Innovazione Tecnologica, Digital Services e Business Applications per il segmento Enterprise. Var Group SpA, che consolida il settore, è operatore di riferimento nell'offerta di digitalizzazione per i segmenti SME ed Enterprise con una clientela di oltre 10.000 imprese, di cui 2.000 all'estero ed un'offerta integrata nei seguenti ambiti: Cloud, Technology Services, Cyber Security, Proprietary ERP e Vertical Solutions, Enterprise Platform, Digital Workspace, Data/AI, Digital Experience.
  • il Settore Business Services (BS) offre soluzioni di Digital Platform, Vertical Banking Applications, Security e Consulenza in ambito Securitization e Credit Management Platform per il segmento Financial Services. Il Settore BS è gestito dalla società controllata Base Digitale Group SpA.

Il management del Gruppo valuta le performance dei diversi settori operativi, utilizzando i seguenti indicatori:

  • ricavi verso terzi per settore operativo;
  • Ebitda come definito nella sezione Indicatori alternativi di Performance;

• utile dell'esercizio.

Poiché il Margine operativo lordo (Ebitda) non è identificato come misura contabile dagli IFRS (Non-GAAP Measures) la determinazione quantitativa dello stesso potrebbe non essere univoca. L'Ebitda è una misura utilizzata dal management per monitorare e valutare l'andamento operativo delle società del Gruppo. Il criterio di determinazione dell'Ebitda riportato sopra ed applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società o Gruppi e pertanto il suo valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

La seguente tabella riporta l'informativa economica per settore operativo per gli esercizi chiusi al 31 ottobre 2025 e al 31 ottobre 2024

Esercizio chiuso 31 ottobre 2025 Esercizio chiuso 31 ottobre 2024

(in migliaia di Euro) Value
Added
Solutions
Digital
Green
Software e
System
Integration
Business
Services
Corporate Elisioni Totale Value
Added
Solutions
Digital
Green
Software e
System
Integration
Business
Services
Corporate Elisioni Totale
Ricavi verso terzi 879.894 204.519 407.130 69.338 15.102 - 1.575.983 867.777 81.027 386.274 64.688 7.828 1.407.594
Ricavi inter-settore 51.402 448 2.160 951 13.609 - 68.570 45.341 420 2.770 383 10.165 59.079
Ricavi 931.296 204.967 409.290 70.289 28.711 (68.570) 1.575.983 913.118 81.447 389.044 65.071 17.993 (58.978) 1.407.695
Altri proventi 7.160 4.720 7.494 1.063 1.226 (3.744) 17.919 5.821 1.755 10.096 2.110 1.635 (3.866) 17.551
Totale ricavi e altri proventi 938.456 209.687 416.784 71.352 29.937 (72.314) 1.593.902 918.939 83.202 399.140 67.181 19.628 (62.844) 1.425.246
Materiali di consumo e merci (854.894) (182.697) (152.331) (3.890) (2.313) 46.927 (1.149.198) (836.841) (72.595) (148.910) (2.777) (1.538) 43.777 (1.018.884)
Costi per servizi e per godimento di beni
di terzi
(25.228) (9.863) (94.314) (29.268) (10.906) 25.304 (144.275) (25.106) (3.207) (95.716) (28.240) (6.381) 19.159 (139.491)
Costi per il personale (15.018) (2.763) (128.360) (28.641) (13.813) 58 (188.537) (15.263) (1.419) (113.317) (26.749) (10.039) 97 (166.690)
Altri costi operativi (1.297) (290) (1.795) (369) (257) 25 (3.983) (2.454) (245) (2.796) (415) (151) 48 (6.013)
Ammortamenti materiali e imm (2.673) (499) (18.105) (3.838) (876) (25.991) (2.147) (334) (16.077) (3.883) (454) (22.895)
Accantonamenti (1.022) (21) (1.060) (584) (26) (2.713) (708) (78) (410) (129) (38) (1.363)
Ammortamenti liste clienti e know how
(PPA)
(990) (320) (10.406) (5.379) (373) (17.468) (1.096) (319) (8.931) (5.098) (347) (15.791)
Stock Grant ed altri costi non monetari (3.498) (3.498) (3.152) (3.152)
Risultato Operativo (Ebit) 37.334 13.234 10.413 (617) (2.125) 58.239 35.324 5.005 12.983 (110) (2.472) 237 50.967
Utile delle società valutate con il metodo
del patrimonio netto
184 126 3 313 22 331 (2) 351
Proventi e oneri finanziari netti (9.289) (223) (1.598) 587 (283) (10.806) (11.335) (155) 364 182 (79) 2 (11.021)
Utile prima delle imposte 28.229 13.011 8.941 (30) (2.405) 47.746 24.011 4.850 13.678 70 (2.551) 239 40.297
Imposte sul reddito (7.134) (3.735) (3.778) 479 861 (13.307) (6.004) (1.384) (3.892) (76) 130 (239) (11.465)
Utile dell'esercizio 21.095 9.276 5.163 449 (1.544) 34.439 18.007 3.466 9.786 (6) (2.421) 28.832
Utile di pertinenza di terzi 665 2.106 1.299 (89) 108 65 4.154 406 50 1.391 (190) 35 500 2.192
Utile di pertinenza del Gruppo 20.430 7.170 3.864 538 (1.652) (65) 30.285 17.601 3.416 8.395 184 (2.456) (500) 26.640

Perio do chiuso 31 ottobre 202 25 Perio do chiuso 31 ottobre 202 4
(in migliaia di Euro) Value Added
Solutions
Digital
Green
Software e
System
Integration
Business
Services
Corporate Elisioni Totale Value Added
Solutions
Digital
Green
System Business
Services
Corporate Elisioni Totale
Attività immateriali 38.835 724 299.030 180.197 9.780 (359) 528.207 40.614 90 271.085 172.761 8.927 (384) 493.093
Attività materiali 7.414 1.949 37.750 8.902 2.790 58.805 7.254 1.895 25.885 7.388 1.897 44.319
Diritto D'uso 51.962 2.494 42.458 11.230 1.558 109.702 48.520 2.005 41.645 10.347 1.053 103.570
Investimenti immobiliari 282 5 287 281 9 290
Partecipazioni valutate con il metodo di patrimonio netto 13.389 2.853 304 519 17.065 12.898 11.096 436 745 (949) 24.226
Crediti per imposte anticipate 4.434 428 10.327 5.049 3.183 23.421 4.649 320 7.845 3.686 3.030 7 19.537
Crediti commerciali non correnti -
Altri crediti e attività non correnti 10.081 7.902 3.626 2.482 105.145 (99.897) 29.339 3.954 252 1.128 3.058 104.675 (93.480) 19.587
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 126.397 13.497 396.044 208.164 122.980 (100.256) 766.826 118.170 4.562 358.684 197.676 120.336 (94.806) 704.622
Rimanenze 112.979 24.354 29.909 6.099 1.194 (444) 174.091 105.886 13.151 22.512 5.065 980 (444) 147.150
Crediti commerciali correnti 304.081 90.814 203.070 55.940 28.827 (64.075) 618.657 294.658 20.852 192.940 51.731 17.774 (51.027) 526.928
Crediti per imposte correnti 2.244 3.095 8.611 1.863 3.720 (04.070) 19.533 2.596 2.354 8.263 1.592 4.154 (01.021) 18.959
Altri crediti e attività correnti 36.079 6.518 93.835 17.635 (1.042) (3.699) 149.326 47.626 7.864 82.561 9.601 (2.693) (3.885) 141.074
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 280.527 40.746 96.816 26.509 4.993 (3.099) 449.591 282.708 34.723 10.997 4.645 (3.003) 439.069
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 735.910 165.527 432.241 108.046 37.692 (68.218) 1.411.198 733.474 78.944 412.272 78.986 24.860 (55.356) 1.273.180
Attività non correnti possedute per la vendita 733.910 105.527 432.241 100.040 37.092 (00.210) 1.411.196 733.474 121 412.212 70.900 24.000 (55.556) 1.273.160
· · · · · · · · · · · · · · · · · · · 040040 400.000 (400.47.1) 071011 445.400 (4.50.400)
TOTALE ATTIVITA' 862.307 179.145 828.285 316.210 160.672 (168.474) 2.178.145 851.644 83.627 770.956 276.662 145.196 (150.162) 1.977.923
Capitale sociale 40.001 146 3.800 6.625 37.127 (50.572) 37.127 40.000 146 6.625 37.127 (50.571) 37.127
Riserva da sovrapprezzo delle azioni 30 4.050 17.318 20.642 (21.398) 20.642 4.050 17.318 33.144 (21.368) 33.144
Altre riserve e utili portati a nuovo 275.754 48.857 36.964 (843) 45.038 (27.993) 377.777 259.538 36.073 46.998 (8.420) 39.315 (18.018) 355.486
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI
PERTINENZA DEL GRUPPO
315.755 49.033 44.814 23.100 102.807 (99.963) 435.546 299.538 36.219 54.848 15.523 109.586 (89.957) 425.757
Patrimonio netto di pertinenza di terzi 6.583 15.038 17.031 24.535 3.066 52 66.305 6.894 18.048 27.949 653 (4.511) 49.033
TOTALE PATRIMONIO NETTO 322.338 64.071 61.845 47.635 105.873 (99.911) 501.851 306.432 36.219 72.896 43.472 110.239 (94.468) 474.790
Finanziamenti non correnti 34.684 1.710 115.283 72.603 470 (1.405) 223.345 52.989 410 111.749 59.814 21 (12) 224.971
Passività finanziarie per diritto d'uso non correnti 5.014 1.028 25.886 5.312 1.832 39.072 5.056 1.115 15.759 3.824 1.112 26.866
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni non correnti 6.882 3.813 71.906 35.268 373 118.242 5.663 2.245 68.374 46.120 18 122.420
Benefici ai dipendenti 3.967 924 45.564 9.102 6.666 66.223 3.730 450 43.630 8.273 4.957 61.040
Fondi non correnti 1.867 84 5.321 555 128 7.955 1.045 81 3.410 500 5.036
Imposte differite passive 13.295 48 75.835 41.441 3.037 (248) 133.408 14.186 82 71.242 41.600 2.866 (240) 129.736
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 65.709 7.607 339.795 164.281 12.506 (1.653) 588.245 82.669 4.383 314.164 160.131 8.974 (252) 570.069
Finanziamenti correnti 30.088 2.082 78.293 35.524 5.330 4 151.321 69.232 1.017 68.525 10.962 120 6 149.862
Passività finanziarie per diritto d'uso correnti 2.599 460 11.691 2.733 1.034 18.517 2.376 320 9.808 2.126 844 15.474
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni correnti 3.959 7.817 19.161 1.626 9 32.572 3.316 1.200 10.777 6.058 9 21.360
Debiti verso fornitori 411.747 87.580 151.323 28.716 13.322 (66.402) 626.286 358.909 36.216 142.450 28.750 8.670 (55.397) 519.598
Debiti per imposte correnti 8.212 3.571 6.808 3.441 (712) 12 21.332 7.258 1.465 2.754 (66) 11 17.972
Altre passività correnti 17.655 5.957 159.369 32.254 23.310 (524) 238.021 21.452 2.807 145.786 22.409 16.406 (62) 208.798
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 474.260 107.467 426.645 104.294 42.293 (66.910) 1.088.049 462.543 43.025 73.059 25.983 (55.442) 933.064
TOTALE PASSIVITA CORRENTI 539.969 115.074 766.440 268.575 54.799 (68.563) 1.676.294 545.212 43.025 698.060 233.190 34.957 (55.694) 1.503.133
TOTALE PATRIMONIO NETTO E 338.808 110.074 100.440 200.070 34.799 (00.000) 1.070.294 J4U.Z1Z 47.400 090.000 200.180 34.831 (55.084) 1.503.133
PASSIVITA' 862.307 179.145 828.285 316.210 160.672 (168.474) 2.178.145 851.644 83.627 770.956 276.662 145.196 (150.162) 1.977.923

6 Ricavi

I ricavi del Gruppo sono generati in prevalenza in Italia. I ricavi generati all'estero provengono principalmente dalle controllate tedesche Var Industries Gmbh, dall'olandese Innofour B.V e dalla spagnola Wise security global SL. La voce ricavi risulta dettagliabile come segue:

Periodo chiuso al 31 ottobre

(in migliaia di Euro) 2025 2024
Vendita di soluzioni informatiche e software 1.247.557 1.071.461
Sviluppo software e altri servizi 207.541 190.572
Assistenza hardware e software 94.949 124.423
Attività di marketing 7.385 7.523
Altre vendite 18.551 13.716
Totale 1.575.983 1.407.695

I ricavi del Gruppo registrano un incremento di Euro 168.288 migliaia rispetto al 31 ottobre 2024, passando da Euro 1.407 milioni a Euro 1.575 milioni.

7 Altri Proventi

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Periodo chiuso al 31 ottobre

(in migliaia di Euro) 2025 2024
Attività di trasporto 2.699 297
Plusvalenze da alienazioni 124 323
Provvigioni 1.569 1.676
Locazioni e affitti 434 465
Corsi di formazione 615 425
Proventi diversi 12.478 14.365
Totale 17.919 17.551

La voce Proventi diversi si riferisce a contributi marketing da fornitori, recupero di spese e a proventi della gestione non caratteristica.

8 Materiali di Consumo e Merci

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Periodo chiuso al 31 ottobre

(in migliaia di Euro) 2025 2024
Acquisto hardware e servizi correlati 767.160 672.023
Acquisto software 374.578 339.472
Materiale di consumo e altri acquisti 7.460 7.389
Totale 1.149.198 1.018.884

L'andamento della voce si conferma proporzionale all'andamento del volume d'affari delle società del Gruppo.

9 Costi per Servizi e per Godimento di Beni di Terzi

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Periodo chiuso al 31 ottobre

(in migliaia di Euro) 2025 2024
Assistenza tecnica e manutenzione software 43.751 41.884
Consulenze 43.123 41.316
Provvigioni e contributi agli agenti 6.919 7.814
Affitti e noleggi 3.976 5.358
Marketing 7.769 7.971
Trasporto 8.189 3.836
Assicurazioni 3.491 2.714
Utenze 2.256 2.386
Logistica e magazzinaggio 1.279 1.177
Spese di supporto e formazione 2.904 2.616
Manutenzione 4.385 4.730
Altre spese di servizi 19.731 20.841
Totale 147.773 142.643

I costi per servizi e per godimento di beni di terzi sono pari ad Euro 147.773 migliaia in crescita rispetto al 31 ottobre 2024 per Euro 5.130 migliaia (+3,6%).

La voce consulenze comprende il costo pro quota relativo al piano annuale di stock grant in assegnazione ad amministratori esecutivi con l'approvazione del bilancio al 30 aprile 2025 e della quota triennale per complessivi Euro 3.498 migliaia rispetto ad Euro 3.152 migliaia al 31 ottobre 2024.

10 Costi per il Personale

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Periodo chiuso al 31 ottobre

(in migliaia di Euro) 2025 2024
Salari e stipendi 132.886 117.669
Oneri sociali 37.909 32.968
Contributi a fondi pensionistici contribuzione definita 7.610 6.933
Rimborsi e altri costi del personale 10.132 9.120
Totale 188.537 166.690

Di seguito si riporta il numero medio e numero puntuale dei dipendenti del Gruppo:

Numero medio di dipendenti
ottobre
per il periodo chiuso al 31 Numero puntuale dei
dipendenti
al 31 ottobre
Numero
dipendenti
al 30 aprile
(in unità) 2025 2024 2025 2024 2025
Dirigenti 90 77 94 84 85
Quadri 597 505 604 530 590
Impiegati 5.661 5.145 5.718 5.328 5.604
Operai 163 121 155 122 170
Tirocinanti 76 72 69 83 83
Totale 6.587 5.919 6.640 6.147 6.532

11 Altri Costi Operativi

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Periodo chiuso al 31 ottobre

(in migliaia di Euro) 2025 2024
Accantonamenti al fondo svalutazione crediti (al netto dei recuperi) 1.531 1.036
Oneri e commissioni per cessioni crediti pro soluto 694 527
Imposte e tasse 973 920
Minusvalenze da alienazioni 56 55
Perdite su crediti 152 12
Accantonamenti per rischi ed oneri 1.181 327
Altri costi operativi 2.109 4.499
Totale 6.696 7.376

12 Ammortamenti

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Periodo chiuso al 31 ottobre

(in migliaia di Euro) 2025 2024
Attività immateriali 23.812 21.352
Ammortamenti diritto d'uso 10.259 8.089
Attività materiali 9.381 9.125
Svalutazione attività immateriali 7 120
Totale 43.459 38.686

Gli ammortamenti delle attività immateriali includono principalmente Euro 17.045 migliaia (Euro 15.791 migliaia al 31 ottobre 2024) relativi agli ammortamenti delle voci liste clienti e know how tecnologico, rilevati a seguito dell'allocazione della differenza tra il prezzo di acquisizione delle società entrate nel perimetro di consolidamento ed il relativo patrimonio netto contabile alla data di acquisizione.

La variazione registrata negli ammortamenti delle attività materiali, che passano da Euro 9.125 migliaia al 31 ottobre 2024 ad Euro 9.381 migliaia al 31 ottobre 2025, afferisce gli investimenti in infrastrutture tecnologiche e software per l'erogazione di servizi IT. Gli ammortamenti del diritto d'uso in applicazione del principio IFRS 16 passano da Euro 8.089 migliaia al 31 ottobre 2024 ad Euro 10.259 migliaia al 31 ottobre 2025, prevalentemente per effetto dell'allargamento del perimetro del Gruppo.

13 Utile delle società valutate col metodo del patrimonio netto

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Al 31 ottobre Al 31 ottobre
(in migliaia di Euro) 2025 2024
Saldo all'inizio del periodo 17.539 23.910
Acquisizioni e aumenti di capitale 64
Cessioni e liquidazioni (879) (166)
Dividendi ricevuti (37) (194)
Utile/(perdita) delle società valutate con il metodo del patrimonio netto 313 351
Riclassifiche 65 325
Saldo alla fine del periodo 17.065 24.226

La voce "Acquisizioni e aumenti di capitale sociale" accoglie l'acquisizione da parte di Digital Security Srl del 49% della società Yarix Asia Pacific Co., Ltd; la voce "Cessioni e liquidazioni" accoglie la cessione del 19% di AD Consulting Spa e del 20% di Gendata Srl. La voce " Riclassifiche" accoglie principalmente l'ingresso delle partecipazioni collegate di Visicon Gmbh società entrata nel perimetro da maggio 2025.

14 Proventi ed Oneri Finanziari

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Periodo chiuso al 31 ottobre

(in migliaia di Euro) 2025 2024
Interessi passivi per operazioni di cessione credito (9.038) (13.025)
Oneri e commissioni per cessioni crediti pro solvendo (726) (661)
Interessi passivi su conti bancari e finanziamenti (6.384) (8.052)
Altri interessi passivi (2.615) (5.583)
Commissioni e altri oneri finanziari (2.342) (1.741)
Oneri finanziari relativi al TFR (1.182) (1.033)
Totale oneri finanziari (22.287) (30.095)
Interessi attivi su altri crediti a breve 1.236 1.021
Altri proventi finanziari 9.576 15.114
Interessi attivi su depositi bancari 1.365 3.012
Dividendi da partecipazioni 61
Totale proventi finanziari 12.177 19.208
Totale gestione finanziaria (a) (10.110) (10.887)

Perdite su cambi (3.349) (2.535)
Utile su cambi 2.653 2.401
Totale gestione cambi (b) (696) (134)
Oneri finanziari netti (a+b) (10.806) (11.021)

Gli oneri finanziari netti passano da un saldo netto passivo di Euro 11.021 migliaia al 31 ottobre 2024 ad un saldo passivo di Euro 10.806 migliaia al 31 ottobre 2025. Le voci Altri interessi passivi e Altri proventi finanziari includono tra l'altro l'adeguamento al fair value degli impegni per prezzi differiti, Earn Out e Put Option rilasciate agli azionisti di minoranza. Per ulteriori informazioni si rinvia alla nota 27. La gestione cambi al 31 ottobre 2025 registra un saldo netto passivo di Euro 696 migliaia rispetto ad un saldo netto passivo di Euro 134 migliaia al 31 ottobre 2024.

15 Imposte sul Reddito

Le imposte sul reddito al 31 ottobre 2025 ammontano ad Euro 13.307 migliaia e sono riconosciute sulla base della migliore stima delle imposte in applicazione della normativa in vigore.

Periodo chiuso al 31 ottobre
(in migliaia di Euro) 2025 2024
Imposte correnti 19.547 15.777
Imposte differite (6.240) (4.312)
Imposte relative ad esercizi precedenti
Totale 13.307 11.465

16 Attività Immateriali

La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:

(in migliaia di Euro) Lista clienti Software ed altre
attività immateriali
Know-how
tecnologico
Totale
Saldo al 30 aprile 2025 133.422 41.085 356.526 531.033
Di cui:
- costo storico 181.133 98.356 423.407 702.896
- fondo ammortamento (47.711) (57.271) (66.881) (171.863)
Variazione perimetro di consolidamento 4.488 1.645 7.978 14.111
Investimenti 6.875 6.875
Ammortamenti (6.557) (6.348) (10.907) (23.812)
Decrementi
Saldo al 31 ottobre 2025 131.353 43.257 353.597 528.207
Di cui:
- costo storico 185.707 106.501 430.852 723.060
- fondo ammortamento (54.354) (63.244) (77.255) (194.853)

La movimentazione al 31 ottobre 2024 risultava così dettagliabile:

(in migliaia di Euro) Lista clienti Software ed altre
attività immateriali
Know-how
tecnologico
Totale
Saldo al 30 aprile 2024 115.801 24.131 317.139 457.071
Di cui:
- costo storico 151.832 85.487 363.515 600.834
- fondo ammortamento (36.031) (61.356) (46.376) (143.763)
Variazione perimetro di consolidamento 12.591 4.607 32.292 49.490
Investimenti 8.004 8.004
Ammortamenti (6.098) (5.679) (9.695) (21.472)
Decrementi
Saldo al 31 ottobre 2024 122.294 31.063 339.736 493.093
Di cui:
- costo storico 164.423 98.098 395.807 658.328
- fondo ammortamento (42.129) (67.035) (56.071) (165.235)

Il saldo delle immobilizzazioni immateriali al 31 ottobre 2025 è costituito prevalentemente da liste clienti e know how tecnologico che si incrementano nell'esercizio principalmente in seguito all'ingresso nel perimetro delle società recentemente acquisite al netto del fondo ammortamento.

Come previsto dalla procedura di analisi degli indicatori di impairment, è stata valutata l'eventuale presenza di indicatori di perdita durevole di valore rintracciabili tramite fonti interne o fonti esterne di informazione, e nel caso in cui fossero presenti tali indicatori il Gruppo ha proceduto ad effettuare un impairment test del valore dei beni immateriali associati alle relative CGU.

Dall'analisi delle performance economico finanziarie, dell'evoluzione del mercato di riferimento e delle operazioni di riorganizzazione effettuate dal Gruppo non sono emersi indicatori di perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni immateriali.

Ulteriori informazioni relative alle variazioni di perimetro sono riportate nella sezione Aggregazioni aziendali.

17 Diritto D'uso

La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:

(in migliaia di Euro) Diritto
d'uso
Saldo al 30 aprile 2025 58.703
Di cui:
- costo storico 102.269
- fondo ammortamento (43.566)
Variazione area di consolidamento (380)
Investimenti 11.018
Disinvestimenti
Ammortamento (10.259)
Altri movimenti (278)
Saldo al 31 ottobre 2025 58.804
Di cui:
- costo storico 109.178
- fondo ammortamento (50.374)

La movimentazione al 31 ottobre 2024 risultava così dettagliabile:

(in migliaia di Euro) Diritto
d'uso
Saldo al 30 aprile 2024 50.308
Di cui:
- costo storico 85.262
- fondo ammortamento (34.955)
Variazione area di consolidamento
Investimenti 2.101
Disinvestimenti
Ammortamento (8.089)
Altri movimenti
Saldo al 31 ottobre 2024 44.319
Di cui:
- costo storico 82.882
- fondo ammortamento (38.563)

18 Attività Materiali

La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:

(in migliaia di Euro) Terreni Fabbricati Macchine
d'ufficio
Migliorie su beni
di terzi
Altre attività
materiali
Totale
Saldo al 30 aprile 2025 12.040 36.244 23.047 11.985 25.849 109.165
Di cui:
- costo storico 12.040 49.487 103.983 20.001 61.740 247.251
- fondo ammortamento (13.243) (80.936) (8.016) (35.891) (138.086)
Variazione area di consolidamento 51 503 554
Investimenti 28 109 3.578 1.494 4.155 9.364
Disinvestimenti
Ammortamento (577) (5.108) (1.265) (2.431) (9.381)
Altri movimenti
Saldo al 31 ottobre 2025 12.068 35.776 21.568 12.214 28.076 109.702
Di cui:
- costo storico 12.068 49.660 106.245 20.842 65.107 253.922
- fondo ammortamento (13.884) (84.677) (8.628) (37.031) (144.220)

La movimentazione al 31 ottobre 2024 risultava così dettagliabile:

(in migliaia di Euro) Terreni Fabbricati Macchine
d'ufficio
Migliorie su beni
di terzi
Altre attività
materiali
Totale
Saldo al 30 aprile 2024 11.557 33.526 25.115 10.849 18.464 99.511
Di cui:
- costo storico 11.557 44.157 96.606 18.372 48.912 219.604
- fondo ammortamento (10.631) (71.491) (7.523) (30.448) (120.093)
Variazione area di consolidamento 61 467 279 4 985 1.796
Investimenti 531 212 4.246 1.929 4.470 11.388
Disinvestimenti
Ammortamento (505) (5.563) (934) (2.123) (9.125)
Altri movimenti
Saldo al 31 ottobre 2024 12.149 33.700 24.077 11.848 21.796 103.570
Di cui:
- costo storico 12.149 45.364 101.520 18.911 55.163 233.107
- fondo ammortamento (11.664) (77.443) (7.063) (33.367) (129.537)

19 Investimenti Immobiliari

La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:

Terreni Fabbricati Totale
281 6 287
281 10 291
(4) (4)
281 6 287
281 10 291
(4) (4)
281 281 6
281 10
(4)
281 6
281 10

La movimentazione al 31 ottobre 2024 risultava così dettagliabile:

(in migliaia di Euro) Terreni Fabbricati Totale
Saldo al 30 aprile 2024 281 9 290
Di cui:
- costo storico 281 10 291
- fondo ammortamento (1) (1)
Investimenti
Disinvestimenti

Ammortamenti
Saldo al 31 ottobre 2024 281 9 290
Di cui:
- costo storico 281 10 291
- fondo ammortamento (1) (1)

La voce "Investimenti immobiliari" include il valore di alcuni terreni e fabbricati detenuti dal Gruppo a titolo di investimento. In particolare, due terreni agricoli situati a Villanova (Empoli) ed un appartamento ad uso ufficio situato a Roma, tutti di proprietà.

20 Altri crediti e attività correnti e non correnti

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Al 31 ottobre Al 30 aprile
2025 2025
5.100 4.532
13.946 10.380
391 363
9.902 1.836
29.339 17.111
46.377 41.787
11.230 19.034
77.214 81.999
14.505 14.922
149.326 157.742

La variazione dei Ratei e risconti riflette la differente competenza temporale dei ricavi al 30 aprile rispetto al 31 ottobre. La voce Altri titoli correnti accoglie strumenti finanziari (fondi comuni, polizze e altri) prontamente liquidabili.

Si riporta di seguito la movimentazione delle partecipazioni non correnti in altre società:

Al 31 ottobre Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2025 2025
Saldo all'inizio del periodo 10.380 12.755
Acquisizioni e rivalutazioni 2.212 135
Cessioni, svalutazioni e riduzione di valore (4) (1.410)
Riclassifiche 1.358 (1.100)
Saldo alla fine del periodo 13.946 10.380

La voce "Acquisizioni e rivalutazioni" accoglie principalmente: i) acquisto quote della società BMB ROMA 1988 Srl da parte di Evotre Srl; ii) acquisto quote della società Data Science Iberica SL da parte della società Data Science Srl.

21 Rimanenze

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Al 31 ottobre Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2025 2025
Prodotti finiti e merci 167.441 142.626
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 6.650 4.964
Totale 174.091 147.590

I prodotti finiti e merci sono rappresentati al netto del fondo svalutazione per obsolescenza che ha subito nel periodo la seguente movimentazione:

(in migliaia di Euro) Fondo obsolescenza
prodotti finiti e merci
Saldo al 30 aprile 2025 3.288
Variazione netta (193)
Saldo al 31 ottobre 2025 3.095

22 Crediti Commerciali Correnti

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Al 31 ottobre Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2025 2025
Crediti verso clienti 650.635 636.468
Fondo svalutazione crediti verso clienti* (32.694) (31.910)
Crediti verso clienti al netto del fondo svalutazione crediti 617.941 604.558
Crediti verso società collegate 716 42
Totale crediti commerciali correnti 618.657 604.600

*Ai fini di una migliore rappresentazione i crediti sono esposti al netto del saldo relativo ai clienti assoggettati a procedure fallimentari e concordatarie pari al 31 ottobre 2025 ad Euro 23.538 migliaia, rispetto a Euro 23.968 migliaia al 30 aprile 2025. Tali posizioni risultano integralmente svalutate mediamente la contabilizzazione di apposito fondo.

Nella seguente tabella è riportata la movimentazione del fondo svalutazione crediti:

(in migliaia di Euro) Fondo svalutazione crediti
Saldo al 30 aprile 2025 31.910
Accantonamento 1.531
Utilizzo e altre variazioni (781)
Variazione area di consolidamento 34
Saldo al 31 ottobre 2025 32.694

23 Disponibilità liquide e Mezzi equivalenti

Al 31 ottobre Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2025 2025
Depositi bancari e postali 449.271 561.639
Assegni 11 7

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Cassa 309 317
Totale Disponibilità liquide 449.591 561.963

24 Patrimonio Netto

Capitale sociale

Al 31 ottobre 2025 il capitale sociale della Capogruppo, interamente sottoscritto e versato, ammonta a Euro 37.127 migliaia ed è costituito da 15.343.112 azioni ordinarie tutte senza valore nominale. La Società non ha in essere Warrant né azioni diverse da quelle ordinarie. Al 31 ottobre 2025 le azioni proprie in portafoglio sono n. 143.706, pari allo 0,94% del capitale sociale. Il Piano di Stock Grant 2024-2026 prevede l'attribuzione ai beneficiari di n. 59.250 azioni ordinarie al raggiungimento degli obiettivi annuali e l'attribuzione di n. 83.000 azioni ordinarie al raggiungimento degli obiettivi triennali prestabiliti al 30 aprile 2026.

25 Utile per Azione

Nella seguente tabella è rappresentata la determinazione dell'utile base e diluito per azione.

(in migliaia di Euro) Al 31 ottobre 2025 Al 31 ottobre 2024
Utile dell'esercizio - di pertinenza del Gruppo in Euro migliaia 30.285 26.640
Numero medio delle azioni ordinarie (*) 15.313.444 15.436.268
Utile per azione base 1,98 1,73
Numero medio delle azioni ordinarie e warrant (**) 15.441.323 15.494.590
Utile per azione diluito 1,96 1,72

(*) Media ponderata mensile delle azioni in circolazione al netto delle azioni proprie in portafoglio

26 Finanziamenti Correnti e Non Correnti e Diritto d'uso

Nella seguente tabella è fornito il dettaglio della voce in oggetto al 31 ottobre 2025 e al 30 aprile 2025:

Al 31 ottobre 2025

(in migliaia di Euro) Entro 12 mesi Tra 1 e 5 anni Oltre 5 anni Totale
Finanziamenti a lungo termine 127.392 223.345 350.737
Finanziamenti a breve termine 23.340 23.340
Debiti ed impegni per acquisto
partecipazioni verso soci di minoranza
32.572 113.823 4.419 150.814
Anticipazioni ricevuti da factor 589 589
Passività finanziaria per diritto d'uso 18.517 33.826 5.246 57.589
Totale 202.410 370.994 9.665 583.069

Al 30 aprile 2025

(in migliaia di Euro) Entro 12 mesi Tra 1 e 5 anni Oltre 5 anni Totale
Finanziamenti a lungo termine 104.718 217.114 321.832
Finanziamenti a breve termine 95.896 95.896
Debiti ed impegni per acquisto
partecipazioni verso soci di minoranza
46.872 110.359 18.728 175.959

(**) Media ponderata mensile delle azioni in circolazione al netto delle azioni proprie in portafoglio e comprensiva dell'impatto derivante da piani di Stock Grant

Anticipazioni ricevuti da factor 764 764
Passività finanziaria per diritto d'uso 18.489 33.557 5.136 57.182
Totale 266.739 361.030 23.864 651.633

La voce "anticipazioni ricevute da factor" si riferisce alle anticipazioni concesse dalla società di factoring a fronte di crediti verso clienti ceduti nell'esercizio che non rispettano i criteri per l'eliminazione contabile delle attività finanziarie.

La tabella di seguito riepiloga i principali finanziamenti in essere:

(in migliaia di Euro) Al 31 otto bre
Ente finanziatore Importo originario Società Accension neScadenza Tasso applicato 2025 di cui
corrente
BNL BNP Paribas SpA 40.000 Var Group S.p.A apr-22 apr-27 Euribor 6m +0.75% 28.750 10.500
BPER Banca S.p.A. 35.000 Var Group S.p.A Lug-25 Lug-29 Euribor 6m +1,00% 35.000 8.750
Banca Intesa S.p.A. 35.000 Base Digitale Group S.p.A Gen-25 Gen-29 Euribor 6m+1,05% 30.625 8.750
Banca Intesa S.p.A. 35.000 Var Group S.p.A Gen-25 Gen-29 Euribor 6m+1,05% 30.625 8.750
Crédit Agricole Italia S.p.A. 20.000 Base Digitale Group S.p.A Lug-25 Set-29 Euribor 3m+0,90% 20.000 5.000
Unicredit S.p.A. 20.000 Var Group S.p.A dic-23 dic-26 Euribor 6m +1,35% 13.333 6.667
BNL BNP Paribas SpA 20.000 Computer Gross S.p.A apr-24 apr-28 Euribor 6m +0.75% 12.500 5.000
Banca Monte dei Paschi S.p.A. 20.000 Computer Gross S.p.A gen-24 giu-28 Euribor 6m +1,05% 15.360 4.963
Crédit Agricole Italia S.p.A. 20.000 Var Group S.p.A set-24 set-28 Euribor 3m +0,85% 18.125 7.500

Al 31 ottobre 2025 e al 30 aprile 2025 l'indebitamento finanziario del Gruppo è rappresentato principalmente da finanziamenti accesi in Euro. Di seguito, si riporta una sintesi della posizione finanziaria netta del Gruppo:

Al 31 ottobre Al 30 aprile
(în migliaia di Euro) 2025 2025
A. Disponibilità liquide 309 317
B. Mezzi equivalenti e disponibilità liquide 449.282 561.646
C. Altre attività finanziarie correnti 14.505 14.922
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 464.096 576.885
E. Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente 23.929 96.660
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente 178.481 170.079
G. Indebitamento finanziario corrente (E) + (F) 202.410 266.739
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G) - (D) (261.686) (310.146)
I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) 380.659 384.894
J. Indebitamento finanziario non corrente (I) 380.659 384.894
K. Indebitamento finanziario netto (G) + (J) 118.973 74.748

L'andamento della posizione finanziaria netta (PFN) è riconducibile principalmente all'attività di investimento che negli

ultimi 12 mesi ha impiegato circa Euro 140 milioni (circa Euro 100 milioni in 2H 2025, Euro 37 milioni in 1H 2026), ad operazioni di buy-back e alla distribuzione di dividendi che negli ultimi 12 mesi sono state pari a circa Euro 35 milioni (di cui circa Euro 30 milioni in 1H 2026).

27 Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza

Di seguito si riporta la movimentazione dei debiti per impegni per acquisti di partecipazioni verso soci di minoranza nel corso dell'esercizio. Si ricorda che la voce è composta da debiti per prezzi differiti, Earn Out e opzioni Put in essere inerenti le operazioni di acquisizione effettuate dalle società del Gruppo.

30
Aprile
Ingressi Pagamenti Rettifiche P&L Altro 31
2025 Proventi Oneri Interessi Ottobre
2025
Prezzo differito 19.018 7.472 (10.613) (727) 15.150
Earn Out 28.392 1.160 (8.517) (2.403) 210 1.200 20.042
PUT options 128.549 3.839 (2.552) (5.538) 21 1.980 (10.677) 115.622
Totale Debiti ed impegni per
acquisto partecipazioni verso
soci di minoranza
175.959 12.471 (21.682) (8.668) 231 1.980 (9.477) 150.814
30 Ingressi Pagamenti Rettifiche P&L Altro 31
Aprile
2024
Proventi Oneri Interessi Ottobre
2024
Prezzo differito 32.001 11.138 (18.182) 820 58 (113) 25.722
Earn Out 21.413 4.362 (6.792) (4.943) 502 638 15.180
PUT options 106.786 5.877 (4.922) (8.926) 2.231 1.753 79 102.878
Totale Debiti ed impegni per
acquisto partecipazioni verso
soci di minoranza
160.200 21.377 (29.896) (13.869) 3.553 1.811 604 143.780

Gli adeguamenti al fair value di Put Option, Earn Out e Prezzi differiti ammontano al 31 ottobre 2025 a Euro 6.457 migliaia. Le variazioni del valore attuale delle passività connesse ai prezzi di esercizio delle Put Option ed ai corrispettivi potenziali per Earn Out sono determinate sulla base delle stime aggiornate dei valori prospettici dei flussi di cassa e di redditività delle società, applicando le formule definite contrattualmente.

La voce Altro accoglie sia la riduzione del debito a seguito del pagamento di dividendi ai soci di minoranza che l'incremento del debito per acquisti di ulteriori quote di società del Gruppo.

Il dettaglio tra la parte di debito in scadenza entro 12 mesi ed oltre è di seguito riportata:

Al 31 ottobre 2025 Al 30 aprile 2025
Debiti ed impegni correnti per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 32.572 46.872
Debiti ed impegni non correnti per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 118.242 129.087
Totale 150.814 175.959

28 Benefici ai Dipendenti

La voce in oggetto include il fondo relativo al trattamento di fine rapporto (TFR) per i dipendenti delle società del Gruppo in Italia.

La movimentazione della voce risulta dettagliabile come segue:

Al 31 ottobre Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2025 2025
Saldo all'inizio del periodo 64.876 54.308
Service cost 3.719 6.252
Interessi sull'obbligazione 1.179 2.124
Utilizzi e anticipazioni (2.884) (4.292)
Perdita/(utile) attuariale (445) 2.119
Variazione del perimetro e acquisto di rami aziendali (222) 4.365
Saldo alla fine del periodo 66.223 64.876

Le assunzioni attuariali di calcolo ai fini della stima dei piani pensionistici con benefici definiti sono dettagliate nella seguente tabella:

Al 31 ottobre Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2025 2025
Assunzioni economiche
Tasso d'inflazione 2,00% 2,00%
Tasso di attualizzazione 3,66% 3,61%
Tasso d'incremento del TFR 3,00% 3,00%

29 Fondi Rischi e Oneri

La movimentazione delle voci in oggetto risulta dettagliabile come segue:

(in migliaia di Euro) Fondo per trattamento
quiescenza agenti
Altri fondi rischi Totale
Al 30 aprile 2025 2.963 3.963 6.926
Variazione perimetro di consolidamento 130 130
Accantonamenti 119 1.181 1.300
Utilizzi (401) (401)
Al 31 ottobre 2025 3.212 4.743 7.955

30 Altre Passività Correnti

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Al 31 ottobre Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2025 2025
Ratei e risconti passivi 105.505 134.986
Debiti tributari 34.139 28.022

Debiti verso il personale 53.260 54.285
Altri debiti 21.216 32.938
Debiti verso istituti di previdenza 11.020 12.030
Anticipi da clienti 12.722 15.229
Contratti derivati passivi 160 1.398
Totale altre passività correnti 238.021 278.888

La variazione dei Ratei e risconti passivi accoglie prevalentemente i ricavi relativi a canoni di manutenzione e assistenza software di competenza degli esercizi successivi, delle società del settore SSI.

Altre Informazioni

Passività Potenziali

Non si è a conoscenza dell'esistenza di contenziosi o procedimenti suscettibili di avere rilevanti ripercussioni sulla situazione economico-finanziaria del Gruppo.

Impegni

Al 31 ottobre 2025 il Gruppo non ha assunto impegni non riflessi in bilancio.

Aggregazioni aziendali

Tra le business combination realizzate nell'esercizio, si riportano di seguito i dettagli delle più significative in termini di attività nette acquisite.

Nel Settore SSI si segnala l'acquisizione del controllo ed il relativo ingresso nel perimetro di:

  • Delta Tecnologìas de Informaciòn S.L. costituita nel 2006 con sede a Barcellona e Madrid (Spagna) ed un'organizzazione composta da 10 professionisti, è specializzata in soluzioni biometriche (DELTA ID) e in ambito Digital Identity e Data Automation, con focus su tecnologie proprietarie di riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) basate su Intelligenza Artificiale e Machine Learning.
  • Visicon Gmbh, fondata nel 1998, Visicon, ha sede a Limeshain, con uffici a Wiesbaden e Monaco di Baviera (Germania) e Leonding (Austria). La società supporta aziende di medie dimensioni nell'implementazione e gestione di processi SAP e soluzioni EDI offrendo consulenza, supporto e formazione continua.

Nel Settore VAS invece si segnala l'acquisto effettuato nel mese di agosto, da parte di Computer Gross S.p.A. della società ITF Srl, con il conseguente ingresso di quest'ultima nel perimetro di consolidamento di Gruppo.

in Euro migliaia ITF Srl Delta
Tecnologias de
Informacìon Sl
Visicon GMBH Totale
Attività immateriali 2.529 4.043 7.539 14.111
Attività materiali 55 55
Altre attività correnti e non correnti 178 64 116 358
Rimanenze 60 60
Crediti verso clienti 80 56 731 867
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 357 394 297 1.048
Attività acquistate 3.144 4.617 8.738 16.499

Finanziamenti correnti 18 18
Imposte differite passive 729 1.130 2.173 4.032
Debiti verso fornitori 177 16 103 296
Altre passività 316 193 195 704
Fondi 206 206
Passività acquistate 1.222 1.357 2.677 5.256
Attività nette acquistate 1.922 3.260 6.061 11.243
Corrispettivo 1.922 3.260 6.061 11.243
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti acquisite 357 394 297 1.048
Altre poste non monetarie
Debiti per impegni vs soci di minoranza (1.640) (2.304) (3.944)
Investimento al netto della cassa 1.565 1.226 3.460 6.251

Oltre alle suddette aggregazioni, si segnala l'entrata nel perimetro di consolidamento al 31 ottobre 2025 delle neocostituite Wise Abrego SL, con sede in Spagna, e Var Group Gmbh con sede in Germania.

Il totale dell'investimento al netto della cassa acquisita al 31 ottobre 2025 ammonta a Euro 33.260 migliaia, ed include, oltre agli investimenti nelle operazioni di aggregazione sopra riportate per Euro 6.251 migliaia, Euro 27.420 migliaia relativi a pagamenti su aggregazioni realizzate negli esercizi precedenti.

Eventi Successivi alla Chiusura dell'Esercizio

Si rinvia all'apposito paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre".

Prospetto di stato patrimoniale redatto ai sensi della delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006

Al 31 ottobre Di cui con parti correlate Incidenza %

(in migliaia di Euro) 2025
Attività immateriali 528.207
Diritto d'uso 58.805
Attività materiali 109.702
Investimenti immobiliari 287
Partecipazioni valutate con il metodo di patrimonio netto 17.065
Crediti per imposte anticipate 23.421
Altri crediti e attività non correnti 29.339
Totale attività non correnti 766.826
Rimanenze 174.091
Crediti commerciali correnti 618.657 1.489 0,2%
Crediti per imposte correnti 19.533
Altri crediti e attività correnti 149.326 3 0,0%
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 449.591
Totale attività correnti 1.411.198 1.492 0,1%
Attività non correnti possedute per la vendita 121
Totale attività 2.178.145 1.492 0,1%
Capitale sociale 37.127
Riserva da sovrapprezzo delle azioni 20.642
Altre riserve (76.209)
Utili portati a nuovo 453.986
Totale patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 435.546
Patrimonio netto di pertinenza di terzi 66.305
Totale patrimonio netto 501.851
Finanziamenti non correnti 223.345
Passività finanziarie per diritto d'uso non correnti 39.072
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza non correnti 118.242
Benefici ai dipendenti 66.223 86 0,1%
Fondi non correnti 7.955
Imposte differite passive 133.408
Totale passività non correnti 588.245 86 0,0%
Finanziamenti correnti 151.321
Passività finanziarie per diritto d'uso correnti 18.517
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza correnti 32.572
Debiti verso fornitori 626.286 1.299 0,2%
Debiti per imposte correnti 21.332
Altre passività correnti 238.021 167 0,1%
Totale passività correnti 1.088.049 1.466 0,1%
Totale passività 1.676.294 1.552 0,1%
Totale patrimonio netto e passività 2.178.145 1.552 0,1%

Prospetto di conto economico redatto ai sensi della delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006

I ricavi afferiscono principalmente a operazioni commerciali concluse a condizioni di mercato con società collegate operanti nel mercato IT. Analogamente i costi per servizi e godimento di terzi con parti correlate sono relative a forniture di servizi IT erogate da società collegate del Gruppo Sesa.

Al 31 ottobre Di cui con parti
correlate
Incidenza %
(in migliaia di Euro) 2025
Ricavi 1.575.983 2.305 0,1%
Altri proventi 17.919 7 0,0%
Materiali di consumo e merci (1.149.198) (466) 0,0%
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi (147.773) (5.191) 3,5%
Costi per il personale (188.537) (592) 0,3%
Altri costi operativi (6.696)
Ammortamenti (43.459)
Risultato operativo 58.239 (3.937) 6,8%
Utile delle società valutate con il metodo del patrimonio netto 313
Proventi finanziari 14.830 1 0,0%
Oneri finanziari (25.636)
Utile prima delle imposte 47.746 (3.936) 8,2%
Imposte sul reddito (13.307)
Utile dell'esercizio 34.439 (3.936) 11,4%
di cui:
Utile di pertinenza di terzi 4.154
Utile di pertinenza del Gruppo 30.285

Elenco delle società controllate e collegate Società Controllate

Detenuta da Società Sede Capitale Percentuale possesso al
sociale 31-ott-25 30-apr-25
OMNIBUS SRL ALBALOG SRL Sesto Fiorentino (FI) 11.000 100,00% 100,00%
COMPUTER GROSS SPA ALTINIA DISTRIBUZIONE SPA Casale sul Sile (TV) 1.000.000 55,00% 55,00%
VAR GROUP SPA ADDFOR INDUSTRIALE SRL in liquidazione Empoli (FI) 10.000 80,00% 80,00%
ADIACENT S.PA. SOCIETA'
BENEFIT
AFB NET SRL in liquidazione Ponte San Giovanni (PG) 15.790 62,00% 62,00%
ADIACENT S.PA. SOCIETA'
BENEFIT
ADIACENT INTERNATIONAL SRL Empoli (FI) 10.100 60,40% 60,40%
ADIACENT INTERNATIONAL SRL ADIACENT APAC LIMITED Hong Kong(HK) 70.000 hkd 75,00% 75,00%
ADIACENT INTERNATIONAL SRL ADIACENT ESPANA SL Madrid (ES) 3.006 100,00% 100,00%
SUSTAINIT SRL AMAECO SRL Fiorano Modenese (MO) 20.000 65,00% 65,00%
APRA SPA 15,00% 15,00%
SUSTAINIT SRL ANALYSIS SRL - SOFTWARE E RICERCA Castel Maggiore (BO) 10.680 36,00% 36,00%
DATA SCIENCE SRL ANALYTICS NETWORK SRL Casalecchio di Reno ( BO) 40.000 100,00% 100,00%
PLURIBUS SRL APRA SPA Jesi (AN) 151.520 86,97% 86,97%
APRA SPA ASSIST INFORMATICA SRL Basta Umbra (PG) 95.800 75,00% 51,00%
BASE DIGITALE GROUP SPA ATS ADVANCED TECHNOLOGY SOLUTIONS SPA Milano (MI) 300.000 87,50% 87,50%
VAR ANDORRA SL AWESOME SL Andorra (AD) 3.000 100,00% 100,00%
SESA SPA BASE DIGITALE GROUP SPA Firenze (FI) 6.625.200 92,86% 92,86%
BASE DIGITALE GROUP SPA BDM SRL Firenze (FI) 5.435.000 100,00% 100,00%
EVOTRE SRL BMB ROMA 1988 SRL Ciampino (RM) 100.000 100,00% n.a.
BASE DIGITALE GROUP SPA BDX SPA Collecchio (PR) 50.000 55,00% 55,00%
BASE DIGITALE GROUP SPA BDY SPA Firenze (FI) 3.000.000 51,00% 51,00%
BASE DIGITALE GROUP SPA BASE DIGITALE PLATFORM SPA Genova (GE) 661.765 87,41% 87,41%
BASE DIGITALE GROUP SPA 80,70% 93,56%
DIGITAL SECURITY SRL BDS SPA Firenze (FI) 2.782.509 2,45% 2,84%
TEKNE SRL BEENEAR SRL Iasi( RO) 4.442.650 RON 100,00% 100,00%
VAR BMS SPA BE4TECH SHPK Tirana (AL) 5.214 97,00% 97,00%
VAR GROUP SPA 69,80% 69,80%
YARIX SRL BLOCKIT SRL in liquidazione Empoli (FI) 27.400 30,20% 30,20%
IBERIAN UNIT VARGROUP SL BOOT SYSTEMS SL Barcellona (ES) 20.230 100,00% 100,00%
VAR INDUSTRIES SRL VAR INDUSTRIES SAS Tremblay-en-France(FR) 10.000 100,00% 100,00%
BASE DIGITALE GROUP SPA CENTOTRENTA SERVICING SPA Milano (MI) 7.215.000 50,94% 51,00%
YOCTOIT SRL 20,00% 20,00%
VAR4YOU SRL 20,00% 20,00%
TECHNOLOGY CONSULTING SRL CONSORZIO QONOS Empoli (FI) 12.500 20,00% 20,00%
VAR ENGINEERING SRL 20,00% 20,00%
ISD NORD SRL 20,00% 20,00%

VAR ONE NORD EST SRL 3,33% 3,33%
YARIX SRL 3,33% 3,33%
DATEF SPA 3,33% 3,33%
ISD NORD SRL 3,33% 3,33%
VAR4YOU SRL 3,33% 3,33%
UAN COMPANY SRL 3,33% 3,33%
NGS SRL 3,33% 3,33%
DIGITAL SECURITY SRL 3,33% 3,33%
VAR BMS SPA 3,33% 3,33%
NEXTECH SRL 3,33% 3,33%
VAR ENGINEERING SRL 3,33% 3,33%
MF SERVICES SRL 3,33% 3,33%
APRA SPA 3,33% 3,33%
UBICS SRL CONSORZIO VAR GROUP Empoli (FI) 61.975 3,33% 3,33%
EVOTRE SRL 3,33% 3,33%
DURANTE SPA 3,33% 3,33%
7CIRCLE SRL 3,33% 3,33%
MEDIAMENTE CONSULTNG SRL 3,33% 3,33%
MTS&CARE SRL 3,33% 3,33%
PALITALSOFT SRL 3,33% 3,33%
TECHNOLOGY CONSULTING SRL 3,33% 3,33%
SUSTAINIT SRL 3,33% 3,33%
SISTHEMA SPA 3,33% 3,33%
MYS SRL 3,33% 3,33%
VISUALITICS SRL 3,33% 3,33%
VAR GROUP SPA 3,33% 3,33%
DIGITAL SECURITY SRL YARIX GMBH Monaco (DE) 25.000 100,00% 100,00%
Yarix GMBH CYRES Consulting Baltics, SIA Riga (LV) 3.181 100,00% 100,00%
Yarix GMBH CYRES Consulting India Privated Limited Bengaluru (IN) 11.270 100,00% 98,00%
Yarix GMBH CYRES Consulting Austria GmbH Graz( AT) 17.500 100,00% 100,00%
BDX SPA DATACOREX SRL Collecchio (PR) 50.000 66,00% 66,00%
VAR GROUP SPA DATA SCIENCE SRL Empoli (FI) 139.050 81,07% 81,07%
DATA SCIENCE SRL DATA SCIENCE IBERICA SL Madrid (ES) 10.582 100,00% n.a.
7CIRCLE SRL DATEF SPA Bolzano (BZ) 126.000 51,03% 51,03%
VAR GROUP SPA TEKNE SRL Empoli (FI) 1.105.200 86,50% 90,00%
BEENEAR SRL 10,00% 10,00%
TEKNE SRL DI VALOR SOLUÇÕES EM TECNOLOGIA E CONSULTORIA LTDA Jardim Das Perdizes(BR) 375.000 Reais 90,00% 90,00%
VAR GROUP SPA DURANTE SPA Cormano (MI) 1.000.000 51,00% 51,00%
VAR GROUP SPA 60,50% 60,50%
VAR ONE SRL VAR4TEAM SRL Grassobbio (BG) 253.000 14,20% 14,20%
SESA SPA VALUE 4CLOUD SRL Empoli (FI) 50.000 100,00% 100,00%
COMPUTER GROSS SPA CLEVER CONSULTING SRL Milano (MI) 36.057 53,20% 53,20%
PLATIX SRL VAR BMS SPA Milano (MI) 1.562.500 82,65% 81,35%

APRA SPA CENTRO 3 CAD SRL Jesi (AN) 10.000 80,00% 80,00%
COMPUTER GROSS SPA KOLME SRL Milano (MI) 165.640 62,60% 64,31%
ALTINIA DISTRIBUZIONE SPA MAINT SYSTEM SRL Milano (MI) 10.000 60,00% 60,00%
SESA SPA COMPUTER GROSS SPA Empoli (FI) 40.000.000 100,00% 100,00%
COMPUTER GROSS SPA COMPUTER GROSS NESSOS SRL Empoli (FI) 52.000 60,00% 60,00%
VAR GROUP SPA COSESA SRL in liquidazione Empoli (FI) 15.000 100,00% 100,00%
OMNIBUS SRL DELTA PHI SIGLA SRL Empoli (FI) 99.000 100,00% 100,00%
WISE ABREGO SL DELTA TECNOLOGIAS DE INFORMACION SL Madrid (ES) 3.010 100,00% n.a.
VAR GROUP SPA 83,55% 84,05%
DIGITAL SECURITY SRL 7CIRCLE SRL Empoli (FI) 162.305 4,90% 5,00%
DURANTE SPA DIGITAL INDEPENDENT SRL Cormano (MI) 95.000 100,00% 100,00%
VAR GROUP SPA DIGITAL SECURITY SRL Empoli (FI) 119.203 96,31% 96,31%
BDS SPA EMMEDI SRL Udine (UD) 121.000 Fusione in BDS SPA 66,00%
VAR BMS SPA ESSEDI CONSULTING SRL Cologno Monzese (MI) 10.000 60,00% 60,00%
APRA SPA EUROLAB SRL Fermo (FM) 10.400 100,00% 55,00%
BDX SPA EURO FINANCE SYSTEMS SA Parigi (FR) 150.000 66,56% 66,56%
BASE DIGITALE PLATFORM SPA EVER GREEN MOBILITY RENT SRL Scandicci (FI) 10.000 52,00% 52,00%
APRA SPA EVOTRE SRL Jesi (AN) 210.000 56,00% 56,00%
ADIACENT INTERNATIONAL SRL FEN WO (SHANGAI) MANAGEMENT CONSULTING CO., LTD Shanghai (CN) 202.426 55,30% 55,30%
GREENSUN SRL GREEN4TECH SRL Bagnolo in Piano (RE) 20.000 85,00% 85,00%
PM SERVICE SPA GREENSUN SRL Bagnolo in Piano (RE) 192.000 66,00% 66,00%
GREENSUN SRL GREENSUN ADRIA D.OO Polje (SLO) 25.000 60,00% 60,00%
GREENSUN SRL GREENSUN EAST EUROPE SRL Bucarest (RO) 18.973 50,00% 50,00%
CENTOTRENTA SERVICING SPA HYPERMAST STS SRL Milano (MI) 10.000 100,00% 100,00%
VAR GROUP SPA 62,03% 62,03%
DATA SCIENCE SRL 10,98% 10,98%
VAR INDUSTRIES IBERIAN SL IBERIAN UNIT VAR GROUP SL Madrid (ES) 3.369 10,98% 10,98%
WISE SECURITY GLOBAL SL 10,98% 10,98%
COMPUTER GROSS SPA ICOS SPA Bolzano (BZ) 732.930 88,00% 91,28%
ICOS SPA ICOS Deutschland GmbH in liquidazione Munchen 1.100.000 100% 92,50%
COMPUTER GROSS SPA 66,70% 66,70%
VAR GROUP SPA ICT LOGISTICA SRL Empoli (FI) 775.500 33,30% 33,30%
ADIACENT S.PA. SOCIETA'
BENEFIT
IDEA POINT SRL Empoli (FI) 10.000 100,00% 100,00%
YARIX SRL INDUSTRIAL CYBER SECURITY SRL Bolzano (BZ) 50.000 Fusione in Yarix Srl 100,00%
PLATIX SRL IT PAS SRL Napoli (NA) 100.000 52,00% 52,00%
COMPUTER GROSS SPA ITF SRL Empoli (FI) 100.000 100,00% n.a.
ADIACENT INTERNATIONAL SRL ADIACENT SUPPLY CHAIN CO., LTD Shanghai (CN) 200.000 CNY 63,00% 100,00%
PLURIBUS SRL INFOLOG SPA Modena (MO) 300.000 67,30% 67,30%
VAR4INDUSTRIES SRL INNOFOUR BV Almeno (NL) 18.000 60,00% 60,00%
SESA SPA ISD ITALY SRL Reggio Emilia (RE) 545.584 63,05% 63,05%
ISD ITALY SRL 18,95% 18,95%
MF SERVICES SRL ISD NORD SRL Reggio Emilia (RE) 16.666 23,69% 23,69%
NEXTECH SRL 23,69% 23,69%

MEDIAMENTE CONSULTNG SRL JANUS PROFESSIONAL SERVICES SRL Sardara (SU) 10.000 Fusione in Mediamente Consulting Srl 100,00%
DIGITAL SECURITY SRL KLEIS SRL Torino (TO) 10.400 61,00% 61,00%
VAR GROUP SPA M.K. ITALIA SRL Empoli (FI) 100.000 51,00% 51,00%
7CIRCLE SRL UAN COMPANY SRL Empoli (FI) 60.000 100,00% 100,00%
METODA FINANCE SRL UFI SERVIZI SRL Roma (RM) 150.000 99,33% 99,33%
VAR ANDORRA SL LBS SERVEIS SL Andorra (AD) 3.000 100,00% 100,00%
DATA SCIENCE SRL MEDIAMENTE CONSULTING SRL Empoli (FI) 10.000 100,00% 100,00%
VAR BMS SPA METISOFT SPA Fabriano (AN) 154.240 87,76% 87,76%
BASE DIGITALE GROUP SPA METODA FINANCE SRL Salerno (SA) 110.000 70,00% 70,00%
ISD ITALY SRL M.F. SERVICES SRL Campagnola Emilia (RE) 1.000.000 100,00% 100,00%
VAR ONE SRL MYS SRL Rovigo (RO) 10.000 51,00% 51,00%
ISD ITALY SRL MTS&CARE SRL Gorlago (BG) 10.000 100,00% 100,00%
PALITALSOFT SRL NEXT STEP SOLUTION SRL Collecchio (PR) 30.000 55,00% 55,00%
7CIRCLE SRL NGS SRL Padova (PD) 10.000 100,00% 100,00%
UBICS SRL OTCADA MEX S DE RL DE DV Guadalajara, Jalisco,
Messico
10.000 MXN 100,00% 100,00%
PALITALSOFT SRL PAL IFM SRL Catanzaro ( CZ) 50.000 100,00% 55,00%
APRA SPA PALITALSOFT SRL Jesi (AN) 135.000 55,00% 55,00%
PLURIBUS SRL OMNIBUS SRL Empoli (FI) 50.000 91,00% 91,00%
VAR GROUP SPA PLURIBUS SRL Empoli (FI) 10.000 99,50% 99,50%
VAR GROUP SPA PLATIX SRL Empoli (FI) 100.000 97,00% 97,00%
COMPUTER GROSS SPA P.M. SERVICE SPA Pontassieve (FI) 146.052 80,43% 80,43%
VAR BMS SPA PV CONSULTING SRL Roma (RM) 95.000 60,00% 60,00%
DELTA PHI SIGLA SRL SIGLA TAILOR MADE SRL Empoli (FI) 10.000 51,00% 51,00%
SISTHEMA SPA SOFTHARE SARL Tunisi (TN) 250000 TND 99,00% 99,00%
VAR GROUP SPA OTUDIO OF DATA OVOTEMODI D (DM) 450,000 50,00% 50,00%
VAR4TEAM SRL · STUDIO 81 DATA SYSTEM SRL Roma (RM) 150.000 24,00% n.a.
UAN COMPANY SRL 31,80% 31,80%
ADIACENT S.PA. SOCIETA'
BENEFIT
VAR EVOLUTION SRL in liquidazione Empoli (FI) 66.667 31,80% 31,80%
VAR INDUSTRIES SRL 31,80% 31,80%
SESA SPA 77,39% 76,96%
BDM SRL ADIACENT SPA Società Benefit Empoli(FI) 578.666 0,77% 0,77%
APRA SPA 13,07% 13,07%
DURANTE SPA SANGALLI TECNOLOGIE SRL Brusaporto (BG) 25.000 55,00% 55,00%
PM SERVICE SPA SEBIC INVESTMENTS SRL Pontassieve (FI) 10.000 100,00% 100,00%
MAINT SYSTEM SRL SERTECMA SRL Milano (MI) 10.000 100,00% 100,00%
COMPUTER GROSS SPA SERVICE TECHNOLOGY SRL Arezzo (AR) 12.350 55,00% 55,00%
SESA SPA SESA GMBH Monaco (DE) 100.000 100,00% 100,00%
SESA SPA SIMPLECYB SRL Parma (PR) 10.000 100,00% 100,00%
VAR4INDUSTRIES SRL SMARTCAE SRL Firenze (FI) 100.000 51,00% 51,00%
VAR4INDUSTRIES SRL SMART ENGINEERING GMBH Buchholz in der
Nordheide
25.000 55,00% 55,00%
OMNIBUS SRL SOFT SYSTEM SRL Pordenone (PN) 99.000 60,00% 60,00%
VAR ONE SRL VAR ONE NORD EST SRL Pordenone (PN) 158.690 100,00% 100,00%

DATA SCIENCE SRL SPS SRL Bologna (BO) 10.400 100,00% 100,00%
VAR INDUSTRIES GMBH TRIAS Mikroelektronik Schweiz GMBH in liquidazione Zurigo (CH) 20.000 CHF n.a 100,00%
VAR INDUSTRIES GMBH TRIAS Microelectronics SRL Iasi (RO) 18.400 Ron 90,00% 90,00%
ADIACENT S.PA. SOCIETA'
BENEFIT
SUPERRESOLUTION SRL Empoli (FI) 10.000 51,00% 51,00%
BASE DIGITALE PLATFORM SPA n.a. 51,00%
BDM SRL TECNIKE' SRL Arezzo (AR) 10.000 100,00% n.a.
VAR INDUSTRIES SRL TEKNO SERVICE SRL Milano (MI) 14.000 60,00% 60,00%
IBERIAN UNIT VARGROUP SL VAR ANDORRA SL Andorra la Vella (AD) 3.000 100,00% 100,00%
WISE SECURITY GLOBAL SL TECH VALUE IBERICA SL Barcellona 50.000 100,00% 100,00%
VAR GROUP SPA UBICS SRL Empoli (FI) 569.220 71,91% 71,91%
VAR GROUP SPA VAR4INDUSTRIES SRL Empoli (FI) 105.040 79,53% 79,53%
VAR GROUP SPA SUSTAINIT SRL Empoli (FI) 101.010 100,00% 100,00%
VAR PRIME SRL n.a. 85,00%
TEKNE SRL VAR4RETAIL SRL Treviso (TV) 23.529 85,00% n.a.
7CIRCLE SRL VAR ENGINEERING SRL Empoli (FI) 160.000 100,00% 96,60%
VAR GROUP SPA VAR GROUP SAS Aix-en-Provence (FR) 100.000 100,00% n.a.
SESA SPA VAR GROUP SPA Empoli (FI) 3.800.000 100,00% 100,00%
VAR GROUP SPA 66,00% 66,00%
YARIX SRL 11,00% 11,00%
DATEF SPA VAR GROUP GMBH Monaco (DE) 25.000 11,00% 11,00%
VAR INDUSTRIES GMBH 11,00% 11,00%
VAR GROUP SPA VAR GROUP SUISSE SA Lugano (CH) 100.000 CHF 70,00% 75,00%
TEKNE SRL VAR HUB SRL Empol (FI) 33.333 Fusione in Tekne Srl 100,00%
VAR GROUP SPA VAR IT SRL in liquidazione Parma (PR) 140.000 100,00% 100,00%
VAR INDUSTRIES SRL VAR INDUSTRIES IBERIAN SL Madrid (ES) 3.000 100,00% 100,00%
VAR4INDUSTRIES SRL VAR INDUSTRIES SRL Milano (MI) 100.000 100,00% 100,00%
VAR4INDUSTRIES SRL VAR INDUSTRIES GMBH Eching (DE) 51.665 100,00% 100,00%
VAR BMS SPA VAR ONE SRL Empoli (FI) 258.434 95,90% 95,90%
CONSORZIO VAR GROUP VAR PA SRL Jesi (AN) 10.000 100,00% 100,00%
PLATIX SRL VAR PRIME SRL Empoli (FI) 10.152 98,50% 98,50%
7CIRCLE SRL VSH SRL Empoli (FI) 50.000 44,00% 44,00%
MTS&CARE SRL 50.000 23,00% 23,00%
ISD ITALY SRL NEXTECH SRL Noventa di Piave (VE) 100.000 100,00% 100,00%
7CIRCLE SRL TECHNOLOGY CONSULTING SRL Bolzano (BZ) 200.000 100,00% 100,00%
7CIRCLE SRL VAR4YOU SRL Empoli (FI) 30.000 100,00% 100,00%
DATA SCIENCE SRL VISUALITICS SRL Empoli (FI) 10.582 80,00% 59,50%
DIGITAL SECURITY SRL YARIX SRL Treviso (TV) 30.000 100,00% 100,00%
7CIRCLE SRL YOCTOIT SRL Monza (MB) 152.000 52,10% 52,10%
DIGITAL SECURITY SRL WISE SECURITY GLOBAL SL Madrid (ES) 3.250 51,00% 51,00%
WISE SECURITY GLOBAL SL WISE ABREGO SL Ceuta (ES) 3.000 100,00% n.a.
7CIRCLE SRL XAUTOMATA GMBH Klagenfurt (AT) 40.000 76,30% 76,30%
VAR ONE SRL Z3 ENGINEERING SRL Lanciano (CH) 10.500 80,00% 80,00%
VAR GROUP GMBH VISICON EDV - INTEGRATION GMBH Limeshain (DE) 91.400 80,00% n.a.

VISICON EDV - INTEGRATION
GMBH
VISICON SERVICE GMBH LIMESHAIN 25.050 100,00% n.a.
WISE ABREGO SL TRIB3S SL Madrid (ES) 50.000 51,00% n.a.
TRIB3S SL TRIB3S FACTORY SL Madrid (ES) 3.000 100,00% n.a.

Società Collegate

Capitale Percentuale possesso al
Detenuta da Società Sede sociale 31-ott-25 30-apr-25
VAR PRIME SRL 4CONSULTING SRL Limena (PD) 20.000 20,00% 20,00%
7CIRCLE SRL AD CONSULTING SPA Modena (MO) 1.296.296 n.a. 19,00%
COMPUTER GROSS SPA ATTIVA SPA Brendola (VI) 4.680.000 21,00% 21,00%
YARIX GMBH Breachlabz GmbH Monaco (DE) 25.000 20,00% 20,00%
SESA SPA C.G.N. SRL Milano (MI) 100.000 47,50% 47,50%
SANGALLI TECNOLOGIE SRL CONSORZIO STARGATE Brescia (BS) 24.000 33,33% 33,33%
METODA FINANCE SRL CONSORZIO QUINTA DIMENSIONE Napoli (NA) 341.102 27,00% 27,00%
COMPUTER GROSS SPA EMM&MME INFORMATICA SRL Lastra a Signa (FI) 94.500 19,40% 19,40%
APRA SPA ENOGIS SRL Trento (TN) 14.286 30,00% 30,00%
APRA SPA EVIN SRL Ascoli Piceno (AP) 30.000 20,00% 20,00%
VAR GROUP SPA FINCHAIN SRL Empoli (FI) 10.000 50,00% 50,00%
ATS ADVANCED TECHNOLOGY SOLUTIONS SPA FINTECH LABS SRL Bari (BA) 16.129 38,00% 38,00%
UAN COMPANY SRL GENDATA SRL Forlì (FC) 50.000 n.a. 20,00%
ADIACENT SPA Società Benefit G.G. SERVICES SRL Pontedera (PI) 10.200 33,30% 33,30%
VAR GROUP SPA GVWAY SRL Paderno Dugnano (MI) 150.000 30,00% 30,00%
DATEF SPA INOVA Q GMBH Vienna (AUT) 51.646 45,00% 45,00%
VAR GROUP SPA LABOVAR SRL in liquidazione Istrana (TV) 50.000 49,00% 49,00%
UBICS SRL LAGUNAROCK SRL Pontedera (PI) 10.000 35,00% 35,00%
BDX SPA LAW ON CHAIN S.R.L. in liquidazione Collecchio (PR) 50.000 n.a. 30,60%
VAR GROUP SPA NOA SOLUTION SRL Cagliari (CA) 118.000 24,00% 24,00%
UAN COMPANY SRL S.A. CONSULTING SRL Inveruno (MI) 10.000 30,00% 30,00%
COMPUTER GROSS SPA SISTEMI MANAGERIALI SRL Pratovecchio Stia (AR) 14.200 33,10% 33,10%
ATS ADVANCED TECHNOLOGY SOLUTIONS SPA SPARKLING ROCKS SRL Milano (MI) 460.000 45,00% 45,00%
UBICS SRL THE GREENWATCHER SRL Milano (MI) 10.000 35,00% 35,00%
UAN COMPANY SRL T-STATION ACADEMY SRL Forlì (FC) 25.000 40,00% 40,00%
VAR GROUP SPA 28,60% 28,60%
ADIACENT SPA Società Benefit URBANFORCE S.C.A.R.L. in liquidazione Empoli (FI) 28.000 14,30% 14,30%
VAR GROUP SPA VAR & ENGINFO SRL Empoli (FI) 70.000 30,00% 30,00%
VISICON EDV - INTEGRATION GMBH VISICON AT GMBH Leonding (AT) 35.000 40,00% n.a.
VISICON EDV - INTEGRATION GMBH VISICON SYSTEM GMBH Limeshain (DE) 25.000 45,00% n.a.
VISICON EDV - INTEGRATION GMBH LYMEZ GMBH Limeshain (DE) 25.000 50,00% n.a.
SISTHEMA SPA WEBGATE ITALIA SRL Sarezzo (BS) 40.000 30,00% 30,00%
APRA SPA WINLIKE ITALIA SRL in liquidazione Novi Ligure (AL) 10.200 n.a. 33,33%
DIGITAL SECURITY SRL YARIX ASIA PACIFIC CO., LTD Bangkok 50,000 baht 49,00% n.a.

Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154 bis, comma 5 del D.Lgs. 58/98

    1. Paolo Castellacci, in qualità di Presidente del Consiglio, e Alessandro Fabbroni, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Sesa SpA attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154‐bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 ottobre 2025.
    1. La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 ottobre 2025 è stata svolta in coerenza con il modello Internal Control – Integrated Framework emesso dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission che rappresenta un framework di riferimento generalmente accettato a livello internazionale.
    1. Si attesta, inoltre, che:
  • 3.1 Il bilancio consolidato semestrale abbreviato:
  • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 3.2 La Relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Empoli, 18 dicembre 2025

Paolo Castellacci Alessandro Fabbroni

Presidente del Consiglio di Amministrazione Amministratore Delegato

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti societari

Gruppo Sesa

Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 ottobre 2025

(con relativa relazione della società di revisione)

KPMG S.p.A. 22 dicembre 2025

KPMG S.p.A. Revisione e organizzazione contabile Viale Niccolò Machiavelli, 29 50125 FIRENZE FI Telefono +39 055 213391 Email [email protected] PEC [email protected]

Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato

Agli Azionisti della Sesa S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato. costituito dai prospetti della situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle variazioni di patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note illustrative, del Gruppo Sesa al 31 ottobre 2025. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) emanato dall'International Accounting Standards Board e adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Sesa al 31 ottobre

Ancona Bari Bergamo

Trieste Varese Verona

Bologna Bolzano Brescia Catania Como Firenze Genova

Padova Palermo Parma Perugia Pescara Roma Torino Treviso

Lecce Milano Napoli Novara

Gruppo Sesa

Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato 31 ottobre 2025

2025 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) emanato dall'International Accounting Standards Board e adottato dall'Unione Europea.

Firenze, 22 dicembre 2025

KPMG S.p.A.

Giuseppe Pancrazi

Socio

Sesa SpA - Sede legale ad Empoli (FI), Via della Piovola 138 Capitale sociale Euro 37.126.927,50 P.IVA, C.F. e n. iscr. al Registro delle Imprese di Firenze 07116910964 Tel.: +39 0571 900900 Corporate website: www.sesa.it

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