Interim / Quarterly Report • Sep 12, 2024
Interim / Quarterly Report
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(Scadenza: approvazione bilancio al 31 dicembre 2026)
| Presidente | Maurizio Rota | |
|---|---|---|
| Vice-Presidente | Marco Monti | |
| Amministratore Delegato | Alessandro Cattani | (CCS) |
| Amministratore | Luigi Monti | |
| Amministratore | Riccardo Rota | |
| Amministratore | Angela Maria Cossellu | (AI) (CNR) |
| Amministratore | Angelo Miglietta | (AI) (CNR) (CCR) |
| Amministratore | Emanuela Teresa Basso Petrino | (AI) (CCS) |
| Amministratore | Emanuela Prandelli | (AI) (CCS) |
| Amministratore | Renata Maria Ricotti | (AI) (CCR) (CNR) |
| Amministratore | Angela Sanarico | (AI) (CCR) |
| Segretario | Manfredi Vianini Tolomei | Studio Chiomenti |
Legenda:
AI: Amministratore Indipendente CCR: Membro del Comitato Controllo e Rischi CNR: Membro del Comitato per le Nomine e Remunerazioni CCS: Membro del Comitato competitività e sostenibilità
(Scadenza: approvazione bilancio al 31 dicembre 2026)
| Presidente | Silvia Muzi |
|---|---|
| Sindaco effettivo | Maurizio Dallocchio |
| Sindaco effettivo | Maria Luisa Mosconi |
| Sindaco supplente | Vieri Chimenti |
| Sindaco supplente | Riccardo Garbagnati |
(Scadenza: approvazione bilancio al 31 dicembre 2027)
PricewaterhouseCoopers S.p.A.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 70, comma 8, e dall'art. 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti emanato dalla Consob, il Consiglio di Amministrazione di Esprinet S.p.A. ha deliberato, in data 21 dicembre 2012, di avvalersi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

| RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE | |
|---|---|
| Organi di amministrazione e controllo | pag. 2 |
| Attività e struttura del Gruppo Esprinet | pag. 4 |
| rmazioni generali sul Gruppo Esprinet | |
| 2 Andamento dei mercati di riferimento | |
| Risultati di Gruppo per il periodo | pag. 7 |
| 1 Sintesi dei risultati economico-finanziari di Gruppo del periodo | |
| 2 Commento ai risultati economico-finanziari del periodo | |
| 3 Andamento dei ricavi per tipologia di cliente e famiglia di prodotto | |
| Fatti di rilievo del periodo | pag. 17 |
| Fatti di rilievo successivi | pag. 19 |
| Rapporti con parti correlate | pag. 20 |
| Principali rischi e incertezze | pag. 21 |
| Altre informazioni rilevanti | pag. 24 |
| 1 Attività di ricerca e sviluppo | |
| 2 Numero e valore delle azioni proprie possedute | |
| 3 Operazioni atipiche e/o inusuali | |
| 4 Piani di incentivazione azionaria | |
| 5 Prospetto di raccordo tra PN e risultato di Gruppo e corrispondenti valori della capogruppo | |
| Evoluzione prevedibile, rischi ed incertezze per il secondo semestre | pag. 25 |
| BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO | |
| Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata | pag. 26 |
| Conto economico separato consolidato | pag. 27 |
| Conto economico complessivo consolidato | pag. 28 |
| Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato | pag. 28 |
| Rendiconto finanziario consolidato | pag. 29 |
| Note al bilancio consolidato semestrale abbreviato | |
| 1 Contenuto e forma del bilancio consolidato | pag. 30 |
| 1.1 Normativa di riferimento, criteri di redazione, definizioni convenzionali | |
| 1.2 Area di consolidamento | |
| 1.3 Principali assunzioni, stime e arrotondamenti | |
| 1.4 Modifica dei principi contabili | |
| 1.5 Nuovi principi contabili, interpretazioni e modifiche adottate dal Gruppo | |
| 2 Aggregazioni aziendali | pag. 34 |
| 3 Informativa di settore | pag. 34 |
| 3.1 Introduzione | |
| 3.2 Prospetti contabili per settore operativo | |
| 4 Commento alle voci della situazione patrimoniale-finanziaria | pag. 41 |
| 5 Commento alle voci di conto economico | pag. 58 |
| 6 Altre informazioni rilevanti | pag. 67 |
| 6.1 Analisi dei flussi di cassa del periodo | |
| 6.2 Indebitamento finanziario netto e covenant su finanziamenti | |
| 6.3 Rapporti con entità correlate | |
| 6.4 Eventi e operazioni significative non ricorrenti | |
| 6.5 Stagionalità dell'attività | |
| 6.6 Strumenti finanziari previsti da IFRS 9: classi di rischio e "fair value" | |
| 6.7 Analisi delle operazioni relative a strumenti derivati di copertura | |
| 6.8 Analisi delle operazioni relative a strumenti derivati non di copertura | |
| 6.9 Fatti di rilievo successivi |
6.10 Compensi corrisposti a organi di amministrazione e dirigenti con responsabilità strategiche
Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis del D.LGS. 58/98

La struttura del Gruppo Esprinet al 30 giugno 2024 è la seguente:

Sotto il profilo giuridico la capogruppo Esprinet S.p.A. è sorta nel settembre 2000 a seguito della fusione di due dei principali distributori operanti in Italia, Comprel S.p.A. e Celomax S.p.A.. Successivamente, per effetto dello scorporo dalla capogruppo delle attività di distribuzione di componenti micro-elettronici e delle varie operazioni di aggregazione aziendale e costituzione di
nuove società, il Gruppo Esprinet ha assunto la sua attuale fisionomia.
Nel prosieguo dell'esposizione si farà riferimento al "Sottogruppo Italia" e al "Sottogruppo Iberica". Alla data di chiusura del periodo il Sottogruppo Italia comprende, oltre alla capogruppo Esprinet S.p.A., le società da essa controllate direttamente: Bludis S.r.l., Dacom S.p.A., idMAINT S.r.l., Sifar Group S.r.l. (acquisita in data 2 agosto 2023), V-Valley S.r.l., Zeliatech S.r.l. (costituita in data 6 settembre 2023) e Celly Pacific LTD.
Ai fini della rappresentazione all'interno del Sottogruppo Italia, la controllata idMAINT S.r.l. si intende comprensiva anche delle sue controllate totalitarie Erredi Deutschland GmbH, Erredi France SARL (complessivamente il "Gruppo idMAINT") mere società di procacciamento di vendite al servizio di Dacom S.p.A..
Il Sottogruppo Iberica è composto invece, alla medesima data, dalla sub-holding operativa di diritto spagnolo Esprinet Iberica S.L.U. e dalle sue controllate Esprinet Portugal Lda e V-Valley Advanced Solutions España, S.A. (già GTI Software Y Networking S.A.). Ai fini della rappresentazione all'interno del Sottogruppo Iberica, la controllata V-Valley Advanced Solutions España, S.A. si intende comprensiva anche delle sue controllate totalitarie V-Valley Advanced Solutions Portugal Unipessoal Lda, GTI Software & Networking SARLAU, Optima Logistics S.L.U. e Lidera Network S.L. acquisita in data 1° agosto 2023.
Esprinet S.p.A. ha sede legale e amministrativa in Italia a Vimercate (Monza e Brianza) e ha i propri siti logistici a Cambiago (Milano) e Cavenago (Monza e Brianza).
Per le attività di specialist Esprinet S.p.A. si avvale dei servizi forniti da Intesa Sanpaolo S.p.A..

Il settore della distribuzione di informatica ed elettronica, misurato dalla società di ricerca Context (luglio 2024) attraverso un panel di distributori ampiamente rappresentativo dell'andamento generale, nel primo semestre 2024 ha sviluppato ricavi per circa 40,5 miliardi di euro, in decrescita (-2,5%) rispetto ai 41,6 miliardi di euro dello stesso periodo dello scorso anno.
Andando nel dettaglio per trimestre, il periodo aprile-giugno 2024 ha registrato un andamento positivo rispetto all'anno precedente (+1,9%) dopo il risultato negativo dei primi tre mesi (-6,5%).
La Germania, il principale mercato europeo con circa 7,8 miliardi di euro di ricavi, è arretrata del 7,8% mentre Regno Unito e Irlanda, secondi per importanza, hanno registrato ricavi pari a 7,2 miliardi di euro, segnando un leggero aumento (+0,6%) rispetto allo scorso anno.
L'Italia, confermandosi il terzo Paese per volume di ricavi con circa 4,4 miliardi di euro, ha evidenziato un decremento del giro d'affari dell'1,0%. Spagna e Portogallo invece hanno registrato rispettivamente un -8,0% (con ricavi pari a 3,1 miliardi di euro) ed un +3,2% (i ricavi si sono attestati a circa 800 milioni di euro).
| 1° trim. 2024 vs 2023 |
2° trim. 2024 vs 2023 |
1° sem. 2024 vs 2023 |
|
|---|---|---|---|
| Totale | -6,5% | 1,9% | -2,6% |
| Germania | -12,5% | -2,0% | -7,8% |
| UK-Irlanda | -4,0% | 5,9% | 0,6% |
| Italia | -3,0% | -1,0% | -2,1% |
| Francia | -4,2% | 4,6% | 0,0% |
| Spagna | -12,0% | -3,8% | -8,0% |
| Paesi Bassi | -1,5% | 10,8% | 4,1% |
| Polonia | -3,7% | -1,7% | -2,8% |
| Svizzera | -9,1% | 3,6% | -3,2% |
| Svezia | -2,2% | -4,3% | -3,2% |
| Repubblica Ceca | 0,8% | 12,3% | 6,1% |
| Belgio | -6,0% | 2,3% | -2,3% |
| Austria | -10,7% | 2,5% | -4,7% |
| Danimarca | -9,6% | 9,0% | -1,5% |
| Portogallo | -0,1% | 6,9% | 3,2% |
| Norvegia | 4,0% | 10,2% | 7,0% |
| Finlandia | -10,1% | -5,4% | -7,8% |
| Paesi Baltici | -6,8% | 8,1% | 0,3% |
| Slovacchia | -6,7% | -20,2% | -13,4% |
La tabella seguente riassume l'andamento della distribuzione nei primi due trimestri:
Fonte: Context, luglio 2024
Il mercato italiano della distribuzione di tecnologia mappato nel Panel Context nel primo semestre del 2024 è decresciuto dell'1,0% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Dopo una flessione nel primo trimestre del 3,0%, il secondo trimestre ha registrato un +1,2% rispetto al secondo trimestre dello scorso anno.
Mobile Computing (notebook e tablet) e Desktop Computing sono tornati a crescere: con un peso di circa il 20% sul giro di affari totale, hanno insieme registrato un aumento dell'11,7%.

Gli Smartphone, seconda categoria per importanza (17% sui ricavi totali in Italia), hanno evidenziato una flessione (-4,4%) rispetto ai primi sei mesi del 2023.
Hanno mostrato un calo anche stampanti e consumabili: -10,1%.
All'opposto invece la categoria dei monitor ha segnato un incremento del 3,9%.
I televisori, la cui domanda non è più stata sostenuta dalle agevolazioni statali, sono decresciuti del 36,8%.
Da ultimo è importante evidenziare come, grazie soprattutto agli investimenti delle aziende e della Pubblica Amministrazione legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la categoria di prodotto legata al Software abbia nuovamente avuto una performance positiva (+6,2%). Sono invece diminuiti i ricavi legati al segmento Hardware Infrastructure (-9,6%).
Il Gruppo in Italia ha registrato complessivamente una crescita dei ricavi del 6,3% (+2% contabilmente), sovraperformando rispetto al mercato.
La clientela "business", nel mercato della distribuzione, è risultata in crescita rispetto allo scorso anno (+3,0%) mentre l'incremento dei ricavi del Gruppo in questo segmento è stata dell'1,7% con una tendenza leggermente inferiore alla variazione evidenziata dal mercato.
Il segmento di mercato "retail" è calato del 10,1%; in questo caso il Gruppo ha sovraperformato evidenziando una flessione del -4,9%.
Nel primo semestre del 2024 il mercato spagnolo della distribuzione di tecnologia rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ha registrato una decrescita dell'8,0%, con il trimestre appena concluso al -3,8%, in recupero rispetto all'andamento dei primi tre mesi (-12,0%).
A differenza di quanto accaduto negli altri mercati del sud Europa, in Spagna le categorie Mobile Computing (notebook e tablet) e Desktop Computing, che insieme incidono per il 20% sui ricavi totali, hanno visto ridurre il giro d'affari (-12,0%).
Gli Smartphone, seconda categoria per importanza (circa 14% sui ricavi totali in Spagna), hanno evidenziato una decrescita (-14,1%) rispetto ai primi sei mesi del 2023.
Comportamento molto simile al mercato italiano per stampanti e consumabili, il cui peso sui ricavi totali è stato dell'8,3% circa ed il calo del 6,6%.
Per quanto riguarda la categoria dei monitor, si è registrato un aumento del 5,5%. Da segnalare invece il decremento delle vendite di televisori: -17,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Gli investimenti delle aziende e della pubblica amministrazione in ambito Infrastructure hanno mostrato i seguenti andamenti: Software +0,6% e Hardware -16,7%.
Il Gruppo in Spagna ha registrato complessivamente una contrazione dei ricavi del 1,0% (-12% contabilmente) minimamente intaccando la propria quota di mercato.
La clientela "business" nel mercato della distribuzione è decresciuta dell'8,7% mentre il Gruppo ha segnato un andamento leggermente positivo (+0,3%). Il segmento di clienti "retail" è arretrato del 6,5% ed in questo segmento i ricavi del Gruppo hanno mostrato una flessione del -15,7%.
Il mercato portoghese della distribuzione di tecnologia mappato nel Panel Context nel primo semestre del 2024 è cresciuto del 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2023, con il trimestre appena concluso al +6,9%. Il primo trimestre aveva registrato una lieve flessione dello 0,1%.
In Portogallo le categorie Mobile Computing (notebook e tablet) e Desktop Computing, che insieme incidono sui ricavi totali per il 23% circa, hanno visto il giro d'affari aumentare del 4,8%.
Gli Smartphone, il cui peso sui ricavi totali nel mercato della distribuzione portoghese si è attestato al 24%, hanno segnato un incremento del 19,3%.
In ambito Infrastructure i ricavi legati alla categoria Software sono leggermente aumentati (+5,6%), l'Hardware (server, storage, networking e altri prodotti) invece ha registrato un -15,1%.
Il Gruppo in Portogallo ha registrato complessivamente un calo dei ricavi del 58% (-57,0% contabilmente) riducendo significativamente la propria quota di mercato in conseguenza del termine di un significativo contratto di distribuzione.

La clientela "business" della distribuzione è decresciuta del 4,1% mentre il Gruppo ha segnato un - 15,3%. Il segmento dei clienti "retail" invece è aumentato del 13,6% mentre a livello di Gruppo i ricavi sono diminuiti del 62,5%.
| 6 mesi* | 2° trimestre** | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (euro/000) | note | 2024 | % | 2023 | note | % | % var. 24/23 |
2024 | % | 2023 | % | % var. 24/23 |
| Dati economici | ||||||||||||
| Ricavi da contratti con clienti | 1.849.930 | 100,0% | 1.905.839 | 100,0% | -3% | 923.729 | 100,0% | 887.241 | 100,0% | 4% | ||
| Margine commerciale lordo | 103.511 | 5,6% | 104.366 | 5,5% | -1% | 51.003 | 5,5% | 50.467 | 5,7% | 1% | ||
| EBITDA | (1) | 24.677 | 1,3% | (1.426) | (1) | -0,1% | - 1831% |
10.340 | 1,1% | (16.853) | -1,9% | -161% |
| Risultato operativo (EBIT) | 13.965 | 0,8% | (10.947) | -0,6% | - 228% |
4.952 | 0,5% | (21.737) | -2,5% | -123% | ||
| Risultato prima delle imposte | 5.852 | 0,3% | (24.160) | -1,3% | -124% | 1.424 | 0,2% | (32.241) | -3,6% | -104% | ||
| Risultato netto | 3.252 | 0,2% | (26.907) | -1,4% | -112% | 054 | 0,0% | (32.807) | -3,7% | -100% | ||
| Dati patrimoniali e finanziari | ||||||||||||
| Cash flow | (2) | 13.964 | (17.386) | (2) | ||||||||
| Investimenti lordi | 4.746 | 10.042 | ||||||||||
| Capitale d'esercizio netto | (3) | 312.537 | 126.375 | (3) | ||||||||
| Capitale circolante comm. netto | (4) | 281.567 | 104.112 | (4) | ||||||||
| Capitale immobilizzato | (5) | 267.556 | 273.868 | (5) | ||||||||
| Capitale investito netto | (6) | 534.948 | 351.889 | (6) | ||||||||
| Patrimonio netto | 370.920 | 367.410 | ||||||||||
| Patrimonio netto tangibile | (7) | 243.975 | 239.846 | (7) | ||||||||
| Posizione finanziaria netta (PFN) | (8) | 164.028 | (15.521) | (8) | ||||||||
| Principali indicatori | ||||||||||||
| PFN/Patrimonio netto | 0,4 | (0,0) | ||||||||||
| PFN/Patrimonio netto tangibile | 0,7 | (0,1) | ||||||||||
| Risultato operativo (EBIT)/Oneri finanziari netti |
1,7 | (0,8) | ||||||||||
| EBITDA/Oneri finanziari netti | 3,0 | (0,1) | ||||||||||
| PFN/EBITDA | (9) | 2,7 | (0,3) | (9) | ||||||||
| ROCE | (10) | 7,1% | 8,0% | (10) | ||||||||
| Dati operativi | ||||||||||||
| Numero dipendenti a fine periodo | 1.774 | 1.778 | ||||||||||
| Numero dipendenti medi | (11) | 1.775 | 1.792 | (11) | ||||||||
| Utile per azione (euro) | ||||||||||||
| Utile per azione base | 0,07 | -0,54 | -113% | 0,00 | -0,66 | -100% | ||||||
| Utile per azione diluito | 0,07 | -0,54 | -113% | 0,00 | -0,66 | -100% |
(*) Gli indicatori di natura patrimoniale e finanziaria di confronto sono calcolati sui dati al 31 dicembre 2023.
(**) Non sottoposti a revisione contabile limitata.
(4) Sommatoria di crediti verso clienti, rimanenze e debiti verso fornitori.
(1) EBITDA pari all'utile operativo (EBIT) al lordo di ammortamenti e svalutazioni.

(9) EBITDA nella nozione "12 mesi rolling".
I risultati economico-finanziari del primo semestre 2024 e dei periodi di confronto sono stati determinati in conformità agli International Financial Reporting Standards ("IFRS") adottati dall'Unione Europea in vigore nel periodo di riferimento.
Tali risultati sono sottoposti a revisione contabile limitata da parte della società PricewaterhouseCoopers S.p.A., ad eccezione dei valori rappresentativi del solo secondo trimestre.
Nella tabella precedente, in aggiunta agli indicatori economico-finanziari convenzionali previsti dai principi contabili IFRS, vengono presentati alcuni "indicatori alternativi di performance" ancorché non previsti dagli IFRS. Tali indicatori, costantemente presentati anche in occasione delle altre rendicontazioni periodiche del Gruppo, non devono considerarsi sostitutivi a quelli convenzionali previsti dagli IFRS; essi sono utilizzati internamente dal management in quanto ritenuti particolarmente significativi al fine di misurare e controllare la redditività, la performance, la struttura patrimoniale e la posizione finanziaria del Gruppo.
In calce alla tabella, in linea con gli Orientamenti ESMA/2015/1415 dell'ESMA (European Securities and Market Authority) emanati ai sensi dell'articolo 16 del Regolamento ESMA, che aggiornano la precedente raccomandazione CESR/05-178b del CESR (Committee of European Securities Regulators) e recepiti da CONSOB con Comunicazione n. 0092543 del 03/12/2015, si è fornita la metodologia di calcolo di tali indici.
I principali risultati economici del Gruppo al 30 giugno 2024 sono di seguito illustrati:
| (€/000) | 1° sem. 2024 |
1° sem. 2023 |
% Var. | 2° trim. 2024 |
2° trim. 2023 |
% Var. |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi da contratti con clienti | 1.849.930 | 1.905.839 | -3% | 923.729 | 887.241 | 4% |
| Costo del venduto escluso costi finanziari cessioni | 1.736.701 | 1.793.087 | -3% | 867.901 | 832.092 | 4% |
| Costi finanziari cessioni crediti(1) | 8.382 | 7.305 | 15% | 4.152 | 4.114 | 1% |
| Margine commerciale lordo(2) | 104.847 | 105.447 | -1% | 51.676 | 51.035 | 1% |
| Margine commerciale lordo % | 5,67% | 5,53% | 5,59% | 5.75% | ||
| Costo del personale | 49.721 | 46.991 | 6% | 25.566 | 23.588 | 8% |
| Altri costi operativi | 30.449 | 33.511 | -9% | 15.769 | 17.929 | -12% |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted(3) | 24.677 | 24.945 | -1% | 10.341 | 9.518 | ರಿಜೀ |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted % | 1.33% | 1.31% | 1.12% | 1.07% | ||
| Ammortamenti | 4.275 | 3.287 | 30% | 2142 | 1.702 | 26% |
| Ammortamenti diritti d'uso di attività (IFRS 16) | 6.437 | 6.234 | 3% | 3.247 | 3.182 | 2% |
| Impairment Avviamento | n/s | n/s | ||||
| Risultato operativo (EBIT) adjusted(3) | 13.965 | 15.424 | -9% | 4.952 | 4.634 | 7% |
| Risultato operativo (EBIT) adjusted % | 0.75% | 0,81% | 0.54% | 0,52% | ||
| Oneri non ricorrenti(4) | 26.371 | -100% | 26.371 | -100% | ||
| Risultato operativo (EBIT) | 13.965 | (10.947) | <100% | 4.952 | (21.737) | <100% |
| Risultato operativo (EBIT) % | 0,75% | -0,57% | 0,54% | -2,45% | ||
| Interessi passivi su leasing (IFRS 16) | 1.619 | 1.708 | -5% | 806 | 863 | -7% |
| Altri oneri finanziari netti | 5.101 | 11.841 | -57% | 5.336 | 9.510 | -75% |
| (Utili)/Perdite su cambi | 1.393 | (336) | <100% | 386 | 131 | >100% |
| Risultato ante imposte | 5.852 | (24.160) | <100% | 1.424 | (32.241) | <100% |
| lmposte sul reddito | 2.600 | 2.747 | -5% | 1.370 | 566 | >100% |
| Risultato netto | 3.252 | (26.907) | <100% | 은4 | (32.807) | <100% |
| - di cui di pertinenza dei terzi | n/s | n/s | ||||
| - di cui di pertinenza del Gruppo | 3.252 | (26.907) | <100% | 54 | (32.807) | <100% |
(1) Sconti finanziari per anticipazioni "pro-soluto" di crediti commerciali nell'ambito di programmi rotativi di factoring, confirming e cartolarizzazione.
(2) Al lordo degli ammortamenti che per destinazione entrerebbero nel costo del venduto.
(10) Calcolato come rapporto tra (i) utile operativo (EBIT) al netto delle componenti "non ricorrenti", degli effetti del principio contabile IFRS 16 e delle imposte calcolate al tax rate effettivo dell'ultimo bilancio consolidato annuale pubblicato, e (ii) media del capitale investito (calcolato come somma di capitale d'esercizio netto e capitale immobilizzato) registrato alla data di chiusura del periodo ed alle quattro precedenti date di chiusura trimestrali.
(11) Calcolato come media tra saldo iniziale e finale di periodo delle società consolidate.

(3) Adjusted in quanto al lordo delle poste non ricorrenti.
(4) Di cui, con riferimento al 2023, € 26,4 milioni altrimenti inclusi negli "Altri costi operativi".
I ricavi da contratti con clienti ammontano a 1.849,9 milioni di euro ed hanno evidenziato una flessione del -3% rispetto a 1.905,8 milioni di euro realizzati nel primo semestre 2023. Il secondo trimestre 2024 mostra un incremento del +4% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente. I risultati di periodo del 2024 beneficiano di 22,7 milioni di euro nei sei mesi e di 11,6 milioni di euro nel solo secondo trimestre, apportati complessivamente da Sifar Group S.r.l. in Italia e da Lidera Network S.L. in Spagna, entrambe acquisite ad agosto 2023.
Il margine commerciale lordo è pari a 104,8 milioni di euro, in leggera flessione rispetto ai 105,4 milioni di euro rilevati nel primo semestre 2023, per effetto della riduzione dei ricavi e dei maggiori oneri finanziari sostenuti nei programmi di cessione dei crediti, essendo invece il margine percentuale in miglioramento, dal 5,53% al 5,67%, grazie alla maggiore incidenza delle categorie di prodotto alto marginanti. Anche depurando il risultato del primo semestre 2024 dei 3,3 milioni di euro di contribuzione da parte delle summenzionate acquisizioni, il margine percentuale avrebbe comunque evidenziato una leggera crescita al 5,56%.
Nel solo secondo trimestre il margine commerciale lordo, pari a 51,7 milioni di euro, presenta trend opposti rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente: in crescita del +1% in valore assoluto (-2% non considerando le operazioni di aggregazione aziendale), ma con un margine percentuale che passa dal 5,75% al 5,59% (5,48% al netto del contributo delle operazioni di aggregazione aziendale).
L'EBITDA Adjusted, nel 2024 equivalente all'EBITDA e nel primo semestre pari a 24,7 milioni di euro, conferma i 24,9 milioni di euro registrati nel primo semestre 2023 allorquando l'EBITDA, penalizzato da 26,4 milioni di euro di oneri di natura non ricorrente generati da transazioni fiscali sottoscritte in Italia in materia di IVA, era invece risultato pari a -1,4 milioni di euro.
Il risultato, comprensivo di 1,1 milioni di euro di EBITDA generati nel semestre dalle due società acquisite ad agosto 2023, beneficia di una tenuta dei costi operativi nonostante l'ampliato perimetro di consolidamento, ed evidenzia una redditività percentuale sui ricavi in crescita all'1,33% dall'1,31% del primo semestre 2023.
Il solo secondo trimestre mostra un incremento ancora più marcato (+9%, +2% senza il contributo delle summenzionate acquisizioni) rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente.
L'EBIT Adjusted, nel 2024 pari all'EBIT, nel primo semestre ammonta a 14,0 milioni di euro evidenziando una flessione del -9% (-16% al netto delle acquisizioni) rispetto al corrispondente semestre del 2023. La variazione, più marcata rispetto a quanto rilevato a livello di EBITDA Adjusted, consegue agli ammortamenti degli investimenti per automazioni conclusi a fine 2023 nei siti logistici italiani. L'incidenza sui ricavi risulta diminuita allo 0,75% dallo 0,81% del periodo precedente. L'andamento nel solo secondo trimestre mostra invece un miglioramento del +7% (-5% senza considerare le summenzionate acquisizioni) ed un'incidenza che si attesta allo 0,54% rispetto allo 0,52% del secondo trimestre 2023.
L'EBIT, nel 2024 coincidente con l'EBIT Adjusted e positivo per 14,0 milioni di euro nel semestre e per 5,0 milioni di euro nel solo secondo trimestre, si raffronta a risultati negativi di -10,9 milioni di euro nel primo semestre 2023 e di -21,7 milioni di euro nel secondo trimestre 2023 in quanto penalizzati da costi one-off pari a 26,4 milioni di euro registrati nel secondo trimestre 2023.
Il Risultato prima delle imposte nel 2024, sia nel semestre che nel solo secondo trimestre, è positivo rispetto al risultato negativo registrato nei corrispondenti periodi del 2023 influenzati da 33,3 milioni di oneri non ricorrenti, di cui 6,9 milioni di euro di oneri finanziari derivanti dalle transazioni fiscali precedentemente menzionate.
Il Risultato netto è pari a 3,3 milioni di euro (-26,9 milioni di euro nel primo semestre 2023); nel secondo trimestre si attesta a 54mila euro (-32,8 milioni di euro nel secondo trimestre 2023).

I principali risultati finanziari e patrimoniali del Gruppo al 30 giugno 2024 sono di seguito illustrati:
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 |
|---|---|---|
| Capitale immobilizzato | 267.556 | 273.868 |
| Capitale circolante commerciale netto | 281.567 | 104.112 |
| Altre attività/passività correnti | 30.970 | 22.263 |
| Altre attività/passività non correnti | (45.145) | (48.354) |
| Totale Impieghi | 534.948 | 351.889 |
| Debiti finanziari correnti | 182.700 | 72.246 |
| Passività finanziarie per leasing | 11.828 | 11.896 |
| (Attività)/Passività finanz. correnti per derivati | - | 18 |
| Attività finanziarie detenute a scopo di negoziazione | (138) | (113) |
| Crediti finanziari verso società di factoring | (76) | (249) |
| Debiti per acquisto partecipazioni correnti | 3.065 | 5.764 |
| Crediti finanziari verso altri correnti | (9.417) | (9.656) |
| Disponibilità liquide | (163.464) | (260.883) |
| Debiti finanziari correnti netti | 24.498 | (180.977) |
| Debiti finanziari non correnti | 44.588 | 65.702 |
| Passività finanziarie per leasing | 94.342 | 99.154 |
| Debiti per acquisto partecipazioni non correnti | 600 | 600 |
| Debiti finanziari netti (A) | 164.028 | (15.521) |
| Patrimonio netto (B) | 370.920 | 367.410 |
| Totale Fonti (C=A+B) | 534.948 | 351.889 |
L'attività di distribuzione di tecnologia si caratterizza per un elevato grado di stagionalità e, conseguentemente, anche il capitale investito a supporto del business mostra delle rilevanti oscillazioni tra i vari trimestri e nel confronto con la situazione al 31 dicembre.
Il capitale investito netto al 30 giugno 2024 è pari a 534,9 milioni di euro ed è finanziato da:
patrimonio netto per 370,9 milioni di euro (367,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023);
posizione finanziaria netta negativa per 164,0 milioni di euro, in peggioramento rispetto al 31 dicembre 2023 (positiva per 15,5 milioni di euro) ma in miglioramento rispetto al 30 giugno 2023 (negativa per 207,2 milioni di euro) e rispetto al 31 marzo 2024 (negativa per 188,3 milioni di euro).
Il valore della posizione finanziaria netta puntuale è influenzato da fattori tecnici quali la stagionalità del business, l'andamento delle cessioni "pro-soluto" di crediti commerciali (factoring, confirming e cartolarizzazione), la dinamica dei modelli comportamentali di clienti e fornitori nei diversi periodi dell'anno, i piani di sostegno da parte dei principali fornitori nei periodi di picco stagionale. Essa, pertanto, non è rappresentativa dei livelli medi di indebitamento finanziario netto osservati nel periodo. I citati programmi di factoring e cartolarizzazione, i quali definiscono il completo trasferimento dei rischi e dei benefici in capo ai cessionari e contemplano quindi la cancellazione dei crediti dall'attivo patrimoniale in conformità al principio contabile IFRS 9, determinano un effetto complessivo sul livello dei debiti finanziari netti consolidati al 30 giugno 2024 quantificabile in 334,1 milioni di euro (393,1 milioni di euro al 31 dicembre 2023 e 364,2 al 30 giugno 2023).
Gli indicatori patrimoniali e finanziari confermano comunque la solidità del Gruppo.

I principali risultati economici del Sottogruppo Italia al 30 giugno 2024 sono di seguito illustrati:
| (€/000) | 1° sem. 2024 |
1° sem. 2023 |
% Var. | 2° trim. 2024 |
2° trim. 2023 |
% Var. |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi da contratti con clienti | 1.256.122 | 1.206.770 | 4% | 616.882 | 568.549 | ರಿಜ |
| Costo del venduto escluso costi finanziari cessioni | 1.179.708 | 1.133.479 | 4% | 579.139 | 532.110 | రిశ్రీ |
| Costi finanziari cessioni crediti(1) | 5.796 | 4.776 | 21% | 5.859 | 2.792 | 2% |
| Margine commerciale lordo(2) | 70.618 | 68.515 | 3% | 34.884 | 33.647 | 4% |
| Margine commerciale lordo % | 5.62% | 5,68% | 5,65% | 5,92% | ||
| Costo del personale | 31.876 | 30.243 | 5% | 16.263 | 15.083 | 8% |
| Altri costi operativi | 24.091 | 25.194 | -4% | 12.546 | 13.773 | -9% |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted(3) | 14.651 | 13.078 | 12% | 6.075 | 4.791 | 27% |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted % | 1.17% | 1.08% | 0.98% | 0,84% | ||
| Ammortamenti | 3.234 | 2.266 | 43% | 1.626 | 1.174 | 39% |
| Ammortamenti diritti d'uso di attività (IFRS 16) | 4.726 | 4.582 | 3% | 5.383 | 2.308 | 3% |
| Impairment Avviamento | n/s | n/s | ||||
| Risultato operativo (EBIT) adjusted(3) | 6.691 | 6.230 | 7% | 2.066 | 1.309 | 58% |
| Risultato operativo (EBIT) adjusted % | 0,53% | 0,52% | 0,33% | 0,23% | ||
| Oneri non ricorrenti(4) | 26.371 | -100% | 26.371 | -100% | ||
| Risultato operativo (EBIT) | 6.691 | (20.141) | <100% | 2.066 | (25.062) | <100% |
| Risultato operativo (EBIT) % | 0,53% | -1.67% | 0.33% | -4.41% |
(1) Sconti finanziari per anticipazioni "pro-soluto" di crediti commerciali nell'ambito di programmi rotativi di factoring, confirming e cartolarizzazione.
(2) Al lordo degli ammortamenti che per destinazione entrerebbero nel costo del venduto.
(3) Adjusted in quanto al lordo delle poste non ricorrenti.
(4) Di cui, con riferimento al 2023, € 26,4 milioni altrimenti inclusi negli "Altri costi operativi".
I ricavi da contratti con clienti ammontano a 1.256,1 milioni di euro ed hanno evidenziato un miglioramento del +4% rispetto a 1.206,8 milioni di euro realizzati nel primo semestre 2023; la variazione si presenta in linea anche depurando il valore dei ricavi dal contributo di 12,2 milioni di euro di Sifar Group S.r.l. acquisita ad agosto 2023. Il secondo trimestre 2024 mostra un miglioramento del +9% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente (+7% al netto dell'apporto di 7,1 milioni di euro da parte di Sifar Group S.r.l.).
Il margine commerciale lordo, pari a 70,6 milioni di euro nel primo semestre 2024, evidenzia una crescita rispetto ai 68,5 milioni di euro rilevati nel primo semestre 2023 pari al risultato registrato dal Sifar Group S.r.l. ed incorpora una maggior onerosità dei programmi di cessione dei crediti dovuta ai maggiori tassi di interesse. Il margine percentuale evidenzia conseguentemente una minima flessione dal 5,68% al 5,62%. Nel solo secondo trimestre si registrano i medesimi fenomeni rispetto al corrispondente trimestre dell'esercizio precedente: un miglioramento del margine commerciale lordo pari al risultato della Sifar Group S.r.l. ed una riduzione del margine percentuale dal 5,92% al 5,53%.
L'EBITDA Adjusted, nel 2024 equivalente all'EBITDA e nel primo semestre pari a 14,7 milioni di euro, mostra un +12% rispetto ai 13,1 milioni di euro registrati nel primo semestre 2023. Il miglioramento, confermato anche al netto della contribuzione di 0,9 milioni di euro da parte di Sifar Group S.r.l., è ancora più marcato rispetto all'EBITDA, nel 2023 pari a -13,3 milioni di euro in quanto penalizzato da 26,4 milioni di euro di oneri di natura non ricorrente generati da transazioni fiscali sottoscritte in materia di IVA. Il solo secondo trimestre mostra un incremento del +27% (+16% senza considerare il contributo della summenzionata acquisizione) rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente.
L'EBIT Adjusted, nel 2024 pari all'EBIT, nel primo semestre ammonta a 6,7 milioni di euro evidenziando un miglioramento del +7% (-6% senza considerare la summenzionata acquisizione)

rispetto al corrispondente semestre del 2023. L'incidenza sui ricavi si mantiene allo 0,53% rispetto allo 0,52% del periodo precedente. L'andamento nel solo secondo trimestre mostra invece un miglioramento del +58% (+22% senza considerare la summenzionata acquisizione) ed un'incidenza cresciuta allo 0,33% rispetto allo 0,23% del secondo trimestre 2023.
L'EBIT, nel 2024 coincidente con l'EBIT Adjusted e positivo per 6,7 milioni di euro nel semestre e per 2,1 milioni di euro nel solo secondo trimestre, si raffronta a risultati negativi per -20,1 milioni di euro nel primo semestre 2023 e di -25,1 milioni di euro nel secondo trimestre 2023 in quanto penalizzati da costi one-off pari a 26,4 milioni di euro registrati nel secondo trimestre 2023.
I principali risultati finanziari e patrimoniali del Sottogruppo Italia al 30 giugno 2024 sono di seguito illustrati:
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 |
|---|---|---|
| Capitale immobilizzato | 225.926 | 230.829 |
| Capitale circolante commerciale netto | 184.611 | 30.053 |
| Altre attività/passività correnti | 51.921 | 49.005 |
| Altre attività/passività non correnti | (29.419) | (32.705) |
| Totale Impieghi | 433.039 | 277.182 |
| Debiti finanziari correnti | 161.809 | 49.459 |
| Passività finanziarie per leasing | 8.589 | 8.582 |
| Debiti per acquisto partecipazioni correnti | 3.065 | 5.764 |
| Crediti finanziari verso società di factoring | (76) | (249) |
| (Crediti)/debiti finanziari v/società del Gruppo | - | - |
| Crediti finanziari verso altri correnti | (9.417) | (9.656) |
| Disponibilità liquide | (61.334) | (125.713) |
| Debiti finanziari correnti netti | 102.636 | (71.813) |
| Debiti finanziari non correnti | 25.507 | 39.574 |
| Passività finanziarie per leasing | 77.890 | 81.478 |
| Debiti per acquisto partecipazioni non correnti | 600 | 600 |
| Debiti finanziari netti (A) | 206.633 | 49.839 |
| Patrimonio netto (B) | 226.406 | 227.343 |
| Totale Fonti (C=A+B) | 433.039 | 277.182 |
La posizione finanziaria netta è negativa per 206,6 milioni di euro e mostra un peggioramento sia rispetto alla posizione finanziaria netta negativa di 49,8 milioni di euro al 31 dicembre 2023, che rispetto al 31 marzo 2024 in cui era negativa per 188,3 milioni di euro; evidenzia invece un miglioramento rispetto alla posizione finanziaria netta negativa per 215,9 milioni di euro registrata al 30 giugno 2023.
Il miglioramento rispetto al 30 giugno 2023 è attribuibile alle azioni di contenimento del livello del capitale circolante netto mentre il differenziale con il dato al 31 dicembre 2023 e al 31 marzo 2024 dipende dalle dinamiche di business e, rispetto al 31 dicembre 2023, anche dal minor utilizzo dei programmi di cessione dei crediti.
Il valore della posizione finanziaria netta puntuale è influenzato da fattori tecnici quali la stagionalità del business, l'andamento delle cessioni "pro-soluto" di crediti commerciali (factoring, confirming e cartolarizzazione), la dinamica dei modelli comportamentali di clienti e fornitori nei diversi periodi dell'anno, i piani di sostegno da parte dei principali fornitori nei periodi di picco stagionale. Essa, pertanto, non è rappresentativa dei livelli medi di indebitamento finanziario netto osservati nel semestre.

I citati programmi di factoring e cartolarizzazione dei crediti commerciali, i quali definiscono il completo trasferimento dei rischi e dei benefici in capo ai cessionari e ne consentono quindi la cancellazione dall'attivo patrimoniale, determinano un effetto complessivo sul livello dei debiti finanziari netti consolidati al 30 giugno quantificabile in 194,5 milioni di euro (253,7 milioni di euro al 31 dicembre 2023 e 216,1 milioni di euro al 30 giugno 2023).
I principali risultati economici del Sottogruppo Iberica al 30 giugno 2024 sono di seguito illustrati:
| (€/000) | 1° sem. 2024 |
1° sem. 2023 |
% Var. | 2° trim. 2024 |
2° trim. 5053 |
% Var. |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi da contratti con clienti | 608.532 | 712.909 | -15% | 314.609 | 325.195 | -3% |
| Costo del venduto escluso costi finanziari cessioni | 571.780 | 673.441 | -15% | 296.509 | 306.524 | -3% |
| Costi finanziari cessioni crediti111 | 2.586 | 2.529 | 2% | 1.293 | 1.322 | -2% |
| Margine commerciale lordo(2) | 34.166 | 36.939 | -8% | 16.807 | 17.349 | -3% |
| Margine commerciale lordo % | 5,61% | 5,18% | 5,34% | 5,33% | ||
| Costo del personale | 17.845 | 16.747 | 7% | 9.303 | 8.504 | రిశ్రీ |
| Altri costi operativi | 6.601 | 8.586 | -23% | 3.344 | 4.308 | -22% |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted(3) | 9.720 | 11.606 | -16% | 4.160 | 4.537 | -8% |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted % | 1,60% | 1,63% | 1,32% | 1,40% | ||
| Ammortamenti | 799 | 764 | 5% | 395 | 383 | 3% |
| Ammortamenti diritti d'uso di attività (IFRS 16) | 1.711 | 1.652 | 4% | 864 | 874 | -1% |
| Impairment Avviamento | n/s | n/s | ||||
| Risultato operativo (EBIT) adjusted(3) | 7.210 | 9.190 | -22% | 2.901 | 3.280 | -12% |
| Risultato operativo (EBIT) adjusted % | 1,18% | 1,29% | 0,92% | 1,01% | ||
| Oneri non ricorrenti | n/s | n/s | ||||
| Risultato operativo (EBIT) | 7.210 | 9.190 | -22% | 2.901 | 3.280 | -12% |
| Risultato operativo (EBIT) % | 1,18% | 1,29% | 0,92% | 1,01% |
(1) Sconti finanziari per anticipazioni "pro-soluto" di crediti commerciali nell'ambito di programmi rotativi di factoring, confirming e cartolarizzazione.
(2) Al lordo degli ammortamenti che per destinazione entrerebbero nel costo del venduto.
(3) Adjusted in quanto al lordo delle poste non ricorrenti.
I ricavi da contratti con clienti ammontano a 608,5 milioni di euro nel primo semestre 2024 ed hanno evidenziato una flessione del -15% rispetto a 712,9 milioni di euro realizzati nel primo semestre 2023. Il secondo trimestre 2024 mostra un recupero con una flessione ridotta al -9% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente. I risultati di periodo del 2024 beneficiano di 10,5 milioni di euro nei sei mesi e di 4,5 milioni di euro nel solo secondo trimestre, apportati da Lidera Network S.L. acquisita ad agosto 2023.
Il margine commerciale lordo nel primo semestre 2024 è pari a 34,2 milioni di euro (di cui 1,2 milioni di euro apportati da Lidera Network S.L.) ed evidenzia una flessione del -8% rispetto ai 36,9 milioni di euro rilevati nel primo semestre 2023, fortemente influenzata dall'andamento dei ricavi. Il margine percentuale evidenzia tuttavia un miglioramento, dal 5,18% al 5,61% grazie alla maggiore incidenza delle linee di business ad alto margine. Nel solo secondo trimestre il margine commerciale lordo, pari a 16,8 milioni di euro, presenta una flessione del -3% (-7% non considerando l'apporto dell'operazione di aggregazione aziendale) rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, con un margine percentuale stabile al 5,34%.
L'EBITDA Adjusted e l'EBITDA, equivalenti non essendo stati rilevati costi di natura non ricorrente nei due periodi posti a confronto, sono pari a 9,7 milioni di euro, -16% rispetto agli 11,6 milioni di euro del primo semestre 2023. L'incidenza sui ricavi si attesta all'1,60% dall'1,63% del primo semestre 2023. Il solo secondo trimestre mostra una flessione del -8% rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. Irrilevante la contribuzione della summenzionata acquisizione nei due periodi di riferimento (0,2 milioni di euro e 0,1 milioni di euro rispettivamente).
L'EBIT Adjusted e l'EBIT, equivalenti, sono pari a 7,2 milioni di euro evidenziando un decremento del -22% rispetto al primo semestre 2023; l'incidenza sui ricavi risulta in calo all'1,18% dall'1,29% del primo

semestre 2023. Nel solo secondo trimestre i valori presentano una diminuzione del -12% rispetto al secondo trimestre dell'esercizio precedente.
I principali risultati finanziari e patrimoniali del Sottogruppo Iberica al 30 giugno 2024 sono di seguito illustrati:
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 |
|---|---|---|
| Capitale immobilizzato | 116.206 | 117.625 |
| Capitale circolante commerciale netto | 97.036 | 74.204 |
| Altre attività/passività correnti | (20.949) | (26.741) |
| Altre attività/passività non correnti | (15.726) | (15.649) |
| Totale Impieghi | 176.567 | 149.439 |
| Debiti finanziari correnti | 20.891 | 22.787 |
| Passività finanziarie per leasing | 3.239 | 3.314 |
| (Attività)/Passività finanz. correnti per derivati | - | 18 |
| Attività finanziarie detenute a scopo di negoziazione | (138) | (113) |
| (Crediti)/debiti finanziari v/società del Gruppo | - | - |
| Disponibilità liquide | (102.130) | (135.170) |
| Debiti finanziari correnti netti | (78.138) | (109.164) |
| Debiti finanziari non correnti | 19.081 | 26.128 |
| Passività finanziarie per leasing | 16.452 | 17.676 |
| Debiti finanziari netti (A) | (42.605) | (65.360) |
| Patrimonio netto (B) | 219.172 | 214.799 |
| Totale Fonti (C=A+B) | 176.567 | 149.439 |
La posizione finanziaria netta è positiva per 42,6 milioni di euro rispetto ad un surplus di liquidità di 65,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023, di 8,7 milioni di euro al 30 giugno 2023 e di 4,4 milioni di euro al 31 marzo 2024.
Il miglioramento rispetto sia al 30 giugno 2023 che al 31 marzo 2024 è conseguente al contenimento del livello di capitale circolante commerciale netto mentre il differenziale con il dato al 31 dicembre 2023 dipende sostanzialmente dalle dinamiche di business.
Il valore della posizione finanziaria netta puntuale è influenzato da fattori tecnici quali la stagionalità del business, l'andamento delle cessioni "pro-soluto" di crediti commerciali (factoring e confirming), la dinamica dei modelli comportamentali di clienti e fornitori nei diversi periodi dell'anno, i piani di sostegno da parte dei principali fornitori nei periodi di picco stagionale. Essa, pertanto, non è rappresentativa dei livelli medi di indebitamento finanziario netto osservati nel semestre.
I citati programmi di factoring e confirming dei crediti commerciali, i quali definiscono il completo trasferimento dei rischi e dei benefici in capo ai cessionari e ne consentono quindi la cancellazione dall'attivo patrimoniale, determinano un effetto complessivo sul livello dei debiti finanziari netti consolidati al 30 giugno quantificabile in 139,6 milioni di euro (139,5 milioni di euro al 31 dicembre 2023 e 148,2 al 30 giugno 2023).
Di seguito si riportano i principali risultati economici del Gruppo in cui i dati risultano rettificati degli effetti del principio contabile IFRS 16:

| (€/000) | l sem. 2024 |
l sem. 2023 |
% Var. |
|---|---|---|---|
| Pre-IFRS16 | Pre-IFRS16 | ||
| Ricavi da contratti con clienti | 1.849.930 | 1.905.839 | -3% |
| Costo del venduto escluso costi finanziari cessioni | 1.736.701 | 1.793.087 | -3% |
| Costi finanziari cessioni crediti(1) | 8.382 | 7.305 | 15% |
| Margine commerciale lordo(2) | 104.847 | 105.447 | -1% |
| Margine commerciale lordo % | 5.67% | 5.53% | |
| Costo del personale | 49.721 | 46.991 | 6% |
| Altri costi operativi | 38.152 | 40.995 | -7% |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted(3) | 16.974 | 17.461 | -3% |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted % | 0,92% | 0.92% | |
| Ammortamenti | 4.275 | 3.287 | 30% |
| Ammortamenti diritti d'uso di attività (IFRS 16) | n/s | ||
| Impairment Avviamento | n/s | ||
| Risultato operativo (EBIT) adjusted(3) | 12.699 | 14.174 | -10% |
| Risultato operativo (EBIT) adjusted % | 0.69% | 0,74% | |
| Oneri non ricorrenti(4) | 26.371 | -100% | |
| Risultato operativo (EBIT) | 12.699 | (12.197) | <100% |
| Risultato operativo (EBIT) % | 0.69% | -0,64% | |
| Interessi passivi su leasing (IFRS 16) | n/s | ||
| Altri oneri finanziari netti | 5.101 | 11.841 | -57% |
| (Utili)/Perdite su cambi | 1.393 | (336) | <100% |
| Oneri/(Proventi) da investimenti | n/s | ||
| Risultato ante imposte | 6.205 | (23.702) | <100% |
| Imposte sul reddito | 2.645 | 2.819 | -6% |
| Risultato netto | 3.560 | (26.521) | <100% |
| - di cui di pertinenza dei terzi | n/s | ||
| - di cui di pertinenza del Gruppo | 3.560 | (26.521) | <100% |
(1) Sconti finanziari per anticipazioni "pro-soluto" di crediti commerciali nell'ambito di programmi rotativi di factoring, confirming e cartolarizzazione.
(2) Al lordo degli ammortamenti che per destinazione entrerebbero nel costo del venduto.
(3) Adjusted in quanto al lordo delle poste non ricorrenti.
(4) Di cui, con riferimento al 2023, € 26,4 milioni altrimenti inclusi negli "Altri costi operativi".
Di seguito si riportano i principali risultati finanziari e patrimoniali del Gruppo di cui i dati risultano rettificati degli effetti del principio IFRS 16:

| (euro/000) | Pre - IFRS16 30/06/2024 |
Pre - IFRS16 31/12/2023 |
|---|---|---|
| Capitale immobilizzato | 167.506 | 168.630 |
| Capitale circolante commerciale netto | 280.133 | 102.636 |
| Altre attività/passività correnti | 31.937 | 23.270 |
| Altre attività/passività non correnti | (45.145) | (48.354) |
| Totale Impieghi | 434.431 | 246.182 |
| Debiti finanziari correnti | 182.700 | 72.246 |
| Passività finanziarie per leasing | - | - |
| (Attività)/Passività finanz. correnti per derivati | - | 18 |
| Attività finanziarie detenute a scopo di negoziazione | (138) | (113) |
| Crediti finanziari verso società di factoring | (76) | (249) |
| Debiti per acquisto partecipazioni correnti | 3.065 | 5.764 |
| Crediti finanziari verso altri correnti | (9.417) | (9.656) |
| Disponibilità liquide | (163.464) | (260.883) |
| Debiti finanziari correnti netti | 12.670 | (192.873) |
| Debiti finanziari non correnti | 44.588 | 65.702 |
| Passività finanziarie per leasing | - | - |
| Debiti per acquisto partecipazioni non correnti | 600 | 600 |
| Debiti finanziari netti (A) | 57.858 | (126.571) |
| Patrimonio netto (B) | 376.573 | 372.753 |
| Totale Fonti (C=A+B) | 434.431 | 246.182 |
| (milioni di euro) | 1° sem. 2024 |
% | 1° sem. 2023 |
% | Var. | % Var. | 2° trim 2024 |
% | 2° trim 2023 |
% | Var. | % Var. |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Retailer/e-tailers | 605,7 | 32,7% | 621,6 | 32,6% | (15,9) | -3% | 324,7 | 35,2% | 271,8 | 30,6% | 52,9 | 19% |
| IT Reseller | 1.411,1 | 76,3% | 1.359,2 | 71,3% | 51,9 | 4 % |
689,3 | 74,6% | 661,6 | 74,6% | 27,7 | 4 % |
| Rettifiche per riconciliazione * | (166,9) | -9,0% | (75,0) | -3,9% | (91,9) | 123% | (90,3) | -9,8% | (46,2) | -5,2% | (44,1) | 96% |
| Ricavi da contratti con clienti | 1.849,9 | 100,0% | 1.905,8 | 100,0% | (55,9) | -3% | 923,7 | 100,0% | 887,2 | 100,0% | 36,5 | % 4 |
(*) Aggiustamenti contabili per rappresentazione principal vs agent, revenue recognition, rettifiche future ecc.
Nei primi sei mesi del 2024, il mercato nel sud Europa registra una decrescita del 3% nel Segmento Business (IT Reseller) e del 6% nel Segmento Consumer (Retailer, E-tailer). I ricavi del Gruppo mostrano, invece, i seguenti andamenti: il Segmento Business segna un +4% a 1.411,1 milioni di euro, il Segmento Consumer arretra del 3% attestandosi a 605,7 milioni di euro.
| (milioni di euro) | 1° sem. 2024 |
% | 1° sem. 2023 |
% | Var. | % Var. | 2° trim 2024 |
% | 2° trim 2023 |
% | Var. | % Var. |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| PC (notebook, tablet, desktop, monitor) | 563,4 | 30,5% | 515,9 | 27,1% | 47,5 | 9% | 285,6 | 30,9% | 249,1 | 28,1% | 36,5 | 15% |
| Stampanti e consumabili | 190,0 | 10,3% | 178,6 | 9,4% | 11,4 | 6% | 95,8 | 10,4% | 85,7 | 9,7% | 10,1 | 12% |
| Altri prodotti | 148,2 | 8,0% | 136,4 | 7,2% | 11,8 | 9% | 75,5 | 8,2% | 68,7 | 7,7% | 6,8 | 10% |
| Totale IT Clients | 901,6 | 48,7% | 830,9 | 43,6% | 70,7 | 9% | 456,9 | 49,5% | 403,5 | 45,5% | 53,4 | 13% |
| Smartphones | 430,1 | 23,2% | 487,0 | 25,6% | (56,9) | -12% | 220,4 | 23,9% | 218,2 | 24,6% | 2,2 | 1% |
| Elettrodomestici | 21,5 | 1,2% | 24,4 | 1,3% | (2,9) | -12% | 11,0 | 1,2% | 11,0 | 1,2% | - | 0% |
| Gaming (hardware e software) | 29,0 | 1,6% | 33,0 | 1,7% | (4,0) | -12% | 13,3 | 1,4% | 16,7 | 1,9% | (3,4) | -20% |
| Altri prodotti | 60,0 | 3,2% | 77,8 | 4,1% | (17,8) | -23% | 29,3 | 3,2% | 33,2 | 3,7% | (3,9) | -12% |
| Totale Consumer Electronics | 540,6 | 29,2% | 622,2 | 32,6% | (81,6) | -13% | 274,0 | 29,7% | 279,1 | 31,5% | (5,1) | -2% |
| Hardware (networking, storage, server & altri) | 372,9 | 20,2% | 349,6 | 18,3% | 23,3 | 7% | 182,8 | 19,8% | 162,7 | 18,3% | 20,1 | 12% |
| Software, Servizi, Cloud | 201,7 | 10,9% | 178,1 | 9,3% | 23,6 | 13% | 100,3 | 10,9% | 88,1 | 9,9% | 12,2 | 14% |
| Totale Advanced Solutions | 574,6 | 31,1% | 527,7 | 27,7% | 46,9 | 9% | 283,1 | 30,6% | 250,8 | 28,3% | 32,3 | 13% |
| Rettifiche per riconciliazione * | (166,9) | -9,0% | (75,0) | -3,9% | (91,9) | 123% | (90,3) | -9,8% | (46,2) | -5,2% | (44,1) | 95% |
| Ricavi da contratti con clienti | 1.849,9 | 100,0% | 1.905,8 | 100,0% | (55,9) | -3% | 923,7 | 100,0% | 887,2 | 100,0% | 36,5 | % 4 |
(*) Aggiustamenti contabili per rappresentazione principal vs agent, revenue recognition, rettifiche future ecc.

Analizzando il dettaglio delle categorie merceologiche, il segmento degli IT Clients segna per il Gruppo un +9% con tutte le categorie in crescita: PC +9%, Stampanti e consumabili +6% e Altri prodotti, ossia componentistica e accessori +9%. Secondo i dati Context invece, nel primo semestre del 2024 il mercato degli IT Clients nel sud Europa riporta una flessione (-2%) rispetto all'anno precedente, con i PC che registrano un primo segnale di ritorno alla crescita (+1%) ma con Stampanti e consumabili in diminuzione (-9%).
Il segmento Consumer Electronics vede invece decrescere il Gruppo del 13%: Smarphone -12%, Elettrodomestici -12%, Gaming -12%, Altri prodotti, nel cui perimetro rientrano anche i televisori, - 23%. Secondo i dati Context il segmento dei Consumer Electronics nel panel della distribuzione nei primi sei mesi del 2024 decresce dell'8%; nel dettaglio: Smartphone -6%, Elettrodomestici -13%, Gaming +1% e Altri prodotti -8%.
Nel segmento Advanced Solutions infine il Gruppo, sovraperformando l'andamento del mercato (- 3%), sempre secondo quanto misurato dalla società di ricerca inglese Context, registra un aumento dei ricavi del +9%, salendo a 574,6 milioni di euro rispetto a 527,7 milioni di euro nel periodo gennaiogiugno 2023.
I principali fatti di rilievo avvenuti nel periodo in esame sono sinteticamente descritti nel seguito:
In data 1° febbraio 2024 Esprinet S.p.A. ha conferito nella controllata totalitaria Zeliatech S.r.l. il ramo d'azienda denominato "Solar", avente per oggetto l'attività di distribuzione di tecnologie finalizzate alla generazione e alla distribuzione di energia elettrica (ivi inclusi pannelli fotovoltaici, inverter, dispositivi di cablaggio, colonnine di ricarica per veicoli elettrici); strumentazione per la regolazione della temperatura e del clima in abitazioni, uffici e impianti industriali, anche per il mezzo di supporti elettronici quali pompe di calore, condensatori e termostati; e tecnologie e dispositivi di videosorveglianza (ivi inclusi software applicativi).
Oggetto del ramo sono stati i prodotti destinati alla rivendita di cui all'attività del ramo, i relativi rapporti contrattuali con i fornitori, i rapporti contrattuali con taluni clienti ed i prodotti in giacenza alla data del conferimento, nonché i rapporti di lavoro di n. 21 dipendenti.
Per effetto del conferimento Zeliatech S.r.l. è subentrata in tutti i rapporti giuridici intercorrenti con i clienti ed i fornitori oggetto del ramo fatta eccezione per i crediti e debiti, le attività e passività attuali o potenziali, già esistenti alla data del conferimento che, ad eccezione dei soli crediti per acconti pagati ai fornitori per future forniture dei prodotti destinati alla rivendita oggetto del ramo, sono restati di competenza di Esprinet S.p.A..
Il conferimento, avvenuto a valori contabili, ha determinato un aumento di capitale della società Zeliatech S.r.l. per 25,0 milioni di euro di cui 0,4 milioni di euro per aumento del capitale sociale e 24,6 milioni di euro per sovraprezzo.
In data 24 aprile 2024 si è tenuta l'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Esprinet S.p.A. che ha:
In data 24 aprile 2024, a seguito dell'avvenuta presentazione all'Assemblea dei soci di Esprinet S.p.A. del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 e tenuto conto del parziale raggiungimento degli obiettivi previsti nel triennio 2021-2023, i diritti di assegnazione gratuita delle azioni ordinarie di Esprinet S.p.A. previsti dal "Long Term Incentive Plan" approvato dall'Assemblea dei Soci del 7 aprile 2021 sono divenuti esercitabili. Conseguentemente ai beneficiari sono state consegnate n. 36.403 azioni già nella disponibilità della Società che, a seguito di tale operazione ha visto ridurre a n. 974.915 titoli, pari all'1,93% del numero complessivo di azioni rappresentative del Capitale Sociale, il numero di azioni proprie in portafoglio.
Sul 25% delle azioni attribuite ai beneficiari è stato posto un vincolo di indisponibilità valido per due anni dalla data di assegnazione.
In data 15 maggio 2024 si è sciolto, per decorso del termine di durata, il patto di sindacato di voto e consultazione sottoscritto tra Axopa S.r.l. e Montinvest S.r.l. in data 24 marzo 2023, come successivamente modificato, avente ad oggetto n. 13.222.559 azioni ordinarie di Esprinet, pari al 26,23% del numero di azioni rappresentative dell'intero Capitale Sociale di Esprinet S.p.A..
In data 27 maggio 2024, in esecuzione della delibera dell'Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A. del 24 aprile 2024 relativa ad un Piano di compensi ("Long Term Incentive Plan") a favore di componenti del Consiglio di Amministrazione, direttori generali, dirigenti, dipendenti e collaboratori di Esprinet S.p.A. e delle società del Gruppo Esprinet, si è proceduto all'assegnazione di n. 690.000 diritti (pari al numero massimo deliberato dall'Assemblea) convertibili gratuitamente in azioni di Esprinet S.p.A.. Le condizioni per l'esercizio attengono al raggiungimento di obiettivi Economico Finanziari, ESG e di performance del titolo Esprinet nel triennio 2024-26, nonché alla permanenza del singolo beneficiario presso il Gruppo fino alla data di presentazione all'Assemblea dei soci di Esprinet S.p.A. del bilancio consolidato dell'esercizio 2026.
In data 1° giugno 2024 Esprinet S.p.A. ha conferito nella controllata totalitaria V-Valley S.r.l., dal 2010 attiva quale commissionaria di vendita esclusiva di Esprinet S.p.A., il ramo d'azienda denominato "Valore", avente per oggetto l'attività di distribuzione B2B di prodotti e servizi relativi ai segmenti merceologici Server e Storage, Networking, Enterprise Software e Cloud, Cybersecurity.

Oggetto del ramo sono stati i prodotti destinati alla rivendita di cui all'attività del ramo, i relativi rapporti contrattuali con i fornitori, determinati rapporti contrattuali con taluni clienti, i prodotti in giacenza alla data del conferimento, una quota di avviamento specificatamente riconducibile ad attività oggetto del conferimento nonché i rapporti di lavoro di n. 178 dipendenti.
Per effetto del conferimento V-Valley S.r.l. è subentrata in tutti i rapporti giuridici intercorrenti con i clienti ed i fornitori oggetto del ramo fatta eccezione per i crediti e debiti, le attività e passività attuali o potenziali, già esistenti alla data del conferimento che sono restati di competenza di Esprinet S.p.A..
Il conferimento, avvenuto a valori contabili, ha determinato un aumento di capitale della società V-Valley S.r.l. per 27,0 milioni di euro di cui 0,5 milioni di euro per aumento del capitale sociale e 26,5 milioni di euro per sovraprezzo.
In data 19 gennaio 2024 la Corte di Cassazione ha confermato la sentenza favorevole, emessa nel 2020 dalla Commissione Tributaria Regionale della Lombardia nei confronti di Esprinet S.p.A., relativa a 66 mila euro di imposte indirette di competenza dell'anno 2013.
La Società era risultata vincitrice avverso la contestazione di una mancata applicazione in fattura dell'IVA sulle cessioni effettuate nei confronti di una società cliente la quale, tramite la presentazione di una dichiarazione di intento, che successive verifiche fiscali delle autorità fiscali avevano attestato la società cliente non avrebbe potuto rilasciare, aveva richiesto tale regime di favore.
La sentenza ha definitivamente accertato la corretta condotta della Società che, in relazione a tale contenzioso, aveva già negli anni precedenti ottenuto la restituzione delle somme provvisoriamente pagate secondo quanto previsto dalla procedura amministrativa.
In data 9 aprile 2024, Esprinet S.p.A. ha ricevuto la sentenza del 23 giugno 2023 con la quale la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dalla Società avverso una sentenza della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia del 2014, relativa ad imposte indirette su operazioni poste in essere nell'anno 2005 da Actebis Computer S.p.A., società acquisita da Esprinet S.p.A. a dicembre 2006 e fusa per incorporazione l'anno successivo.
La sentenza non ha tuttavia prodotto conseguenze in quanto, essendo le contestazioni relative ad operazioni poste in essere precedentemente all'acquisizione di Actebis Computer S.p.A., le somme contestate erano state integralmente versate previa ricezione delle provviste finanziarie da parte del precedente proprietario della società.
I principali fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo in esame sono sinteticamente descritti nel seguito:
In data 26 luglio 2024 Esprinet S.p.A. ha ottenuto, dal pool di banche finanziatrici della Revolving Credit Facility (RCF) a breve termine di 180,0 milioni di euro, (non utilizzata al 30 giugno 2024 né al 31 dicembre 2023 e solo parzialmente utilizzata, ed integralmente rimborsata secondo le scadenze contrattualmente previste, nel corso del primo semestre 2024) la concessione di un "waiver" in relazione alla violazione, verificata sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, di uno dei covenant finanziari a supporto della linea di finanziamento.

In data 31 luglio 2024 Esprinet S.p.A. e la controllata totalitaria V-Valley S.r.l. hanno rinnovato per il triennio 2024-2027, in qualità di originator, l'operazione di cartolarizzazione di crediti commerciali avviata nel luglio del 2015 e aggiornata nel 2018 e nel 2021.
L'operazione è stata strutturata da UniCredit Bank AG in qualità di Arranger e prevede la cessione rotativa pro-soluto di crediti commerciali, per un ulteriore triennio, alla società veicolo Vatec S.r.l. appositamente costituita ai sensi della Legge n. 130/1999.
L'importo del programma è stato incrementato a 130,0 milioni di euro rispetto ai 120,0 milioni di euro previsti con il rinnovo del 2021 ed agli 80,0 milioni di euro all'avvio nel 2015.
Gli acquisti dei crediti sono finanziati attraverso l'emissione di diverse classi di titoli: classe A (senior), sottoscritta da un conduit del Gruppo UniCredit, classe B (mezzanine) e classe C (junior) sottoscritte da investitori specializzati.
L'operazione, "committed" per tre anni, va ad integrare la struttura finanziaria di medio-lungo termine del Gruppo consentendo di rafforzare la stabilità, e di allungare sensibilmente la durata media, del proprio indebitamento finanziario.
In data 6 settembre 2024 si è tenuta l'Assemblea straordinaria degli Azionisti di Esprinet S.p.A. che, in particolare, ha approvato le modifiche statutarie volte a recepire le previsioni contenute nella c.d. "Legge Capitali" in relazione alle quali è stato previsto che l'intervento dei soci in Assemblea avvenga unicamente tramite il rappresentante designato di cui all'art. 135-undecies del Decreto Legislativo n. 58/98 («TUF») a cui possono essere conferite anche deleghe e/o sub-deleghe ai sensi dell'art. 135 novies del TUF.
Le operazioni effettuate dal Gruppo con parti correlate, così come definite dal principio contabile IAS 24, sono state effettuate nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti, sulla base della reciproca convenienza economica.
Nel caso di prodotti venduti a persone fisiche, le condizioni applicate sono equivalenti a quelle usualmente applicate ai dipendenti.
Le operazioni intercorse tra la capogruppo Esprinet S.p.A. e le sue controllate incluse nel perimetro di consolidamento sono state eliminate nel bilancio consolidato intermedio e non sono pertanto evidenziate nella presente sezione.
Nel corso del periodo i rapporti con parti correlate sono consistiti essenzialmente nella compravendita di prodotti e servizi a condizioni di mercato effettuata tra società del Gruppo e società nelle quali amministratori e soci di Esprinet S.p.A. rivestono posizioni di rilievo.
I rapporti con i dirigenti aventi responsabilità strategiche si sono sostanziati nel riconoscimento della retribuzione per le prestazioni di lavoro da questi fornite.
I ricavi realizzati sono relativi a vendite di prodotti di elettronica di consumo effettuate alle normali condizioni di mercato a clientela aziendale e privati.
Si segnala inoltre che, nel primo semestre del corrente anno, non sono state effettuate operazioni di "maggiore rilevanza" così come definite dalla "Procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate", approvata dal Consiglio di Amministrazione di Esprinet S.p.A. in ottemperanza alla delibera Consob n.17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni ed integrazioni, ed entrata in vigore il primo gennaio 2011.

| 1° sem. 2024 | 1° sem. 2023 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (euro/000) Tipologia |
Ricavi | Costi | Crediti | Debiti | Ricavi | Costi | Crediti | Debiti | ||
| Ricavi | ||||||||||
| Key managers e familiari | Vendita prodotti | 4 | - | - | - | 4 | - | 3 | - | |
| Subtotale | 4 | - | - | - | 4 | - | 3 | - | ||
| Costi generali e amministrativi | ||||||||||
| Key managers e familiari | Spese varie | - | (2) | - | - | - | (2) | - | - | |
| Subtotale | - | (2) | - | - | - | (2) | - | - | ||
| Totale complessivo | 4 | (2) | - | - | 4 | (2) | 3 | - |
* Valori lordi.
Nella tabella precedente sono dettagliate le operazioni intercorse tra le società del Gruppo e le società nelle quali amministratori e soci di Esprinet S.p.A. rivestono posizioni di rilievo, nonché i dirigenti con responsabilità strategiche del Gruppo ed i loro stretti familiari.
I ricavi sono relativi a vendite di prodotti di elettronica di consumo effettuate alle normali condizioni di mercato.
Il valore complessivo delle suddette operazioni non è comunque rilevante in relazione al volume complessivo delle attività del Gruppo.
L'attività del Gruppo Esprinet è esposta ad alcuni fattori di rischio suscettibili di influenzarne la situazione economica, patrimoniale e finanziaria.
Il Gruppo identifica, valuta e gestisce i rischi ispirandosi a modelli e tecniche riconosciuti a livello internazionale quali l'Enterprise Risk Management - Integrated Framework (c.d. "CoSO").
L'identificazione dei principali rischi ("key risk") ha comportato una classificazione degli stessi nelle seguenti categorie:
Di seguito si descrivono sinteticamente, per ciascuna delle categorie individuate, i principali rischi identificati ed il tipo di presidi posti in essere al fine di contenerne l'impatto residuo entro soglie di accettabilità per il Gruppo.
Rischi strategici tra i quali rientrano principalmente: la criticità nella capacità di pianificare e realizzare le azioni strategiche in modo sistematico e coordinato, l'inadeguata risposta a scenari macroeconomici sfavorevoli, l'inadeguata risposta a variazioni dei bisogni di clienti e fornitori, l'inadeguata gestione del processo di analisi/reazione alle dinamiche di prezzo (dinamiche deflattive), l'inadeguata valutazione delle operazioni di M&A/operazioni straordinarie e dei processi di integrazione con società acquisite e/o spin-off di rami d'azienda, l'inadeguata reattività alle azioni di mercato di competitors e nuovi entranti e la vulnerabilità nella capacità di riconoscere e rispondere alle minacce competitive.
I presidi dei rischi strategici sono tipicamente connessi alla qualità dei processi di pianificazione strategica e di generazione di nuove idee e/o validazione di modelli gestionali esistenti, alla frequenza ed efficacia delle "business review", alla dotazione di strumenti e metodologie di analisi competitiva e alla capacità di cogliere, analizzare ed interpretare nella maniera corretta macro-trend settoriali, economici e di mercato.

Rischi operativi tra i quali rientrano principalmente: l'interruzione dei servizi di logistica, stoccaggio e trasporto, la dipendenza dai sistemi IT e "web", la cybersecurity e l'utilizzo improprio dell'intelligenza artificiale, la dipendenza da fornitori chiave con possibile loro mancato rispetto di accordi contrattuali e/o extracontrattuali, la non ottimale gestione degli stock e delle rotazioni di magazzino oltre che del "pricing" e delle politiche di sconto con conseguente riduzione del margine aziendale. Rientrano in questa categoria di rischi anche quelli legati a criticità connesse alla gestione del commercio internazionale, del cliente e all'incapacità di fornirgli adeguati livelli di servizio/supporto.
I rischi operativi sono presidiati tipicamente grazie ad un mix di regole e procedure atte a garantire un'adeguata prevenzione degli eventi rischiosi nonché a strumenti assicurativi e piani di "business continuity" e "disaster recovery" diretti a minimizzare gli eventuali impatti economico-finanziari degli eventi rischiosi. Il Gruppo ha inoltre investito notevoli risorse al fine di prevenire e presidiare i rischi collegati alla dipendenza dai sistemi informativi e migliorare il grado di sicurezza informatica, definendo tra le altre cose, ruoli chiave all'interno del Sistema di Controllo Interno con specifiche competenze in ambito IT quali il Chief Information Security Officer, introducendo più aggiornati sistemi di sicurezza tra cui un SOC (Security Operations Center) e attivando canali consulenziali propedeutici all'adozione di soluzioni basate sull'intelligenza artificiale.
Anche la stipula di contratti atti a tutelare il Gruppo, il suo patrimonio e la sua redditività rappresentano strumenti di presidio dei rischi operativi. Inoltre, ai fini della massimizzazione della "Customer Satisfaction" e dell'ottimizzazione del rapporto con il cliente, continua ad operare un apposito gruppo di lavoro avente il compito di analizzare la tematica e definire nuove misure/strumenti da introdurre per raggiungere tali scopi. Infine, il Gruppo si è dotato di risorse interne, consulenti esterni e software dedicati per gestire al meglio e conformemente alle normative vigenti gli aspetti legati al commercio internazionale.
Rischi di "compliance": la presente tipologia di rischi riguarda la possibile violazione di normative, leggi e regolamenti, anche di carattere fiscale, applicabili al Gruppo ed al business in cui esso opera (v. paragrafo "Evoluzione dei contenziosi di Esprinet S.p.A. e del Gruppo" al punto 26 "Fondi non correnti ed altre passività" delle note al "Note al bilancio consolidato semestrale abbreviato").
Tali rischi sono presidiati essenzialmente attraverso una struttura di professionisti esterni che garantiscono anche il necessario aggiornamento delle risorse interne in area amministrativa rispetto all'emanazione di nuove leggi e normative di eventuale interesse per il Gruppo. Altri strumenti di mitigazione sono rappresentati dalla redazione di opportune procedure e dall'implementazione di specifiche attività di controllo. Infine, il Gruppo ha intrapreso un progetto in ambito fiscale che attraverso il settaggio di un Tax Control Framework porterà alla richiesta di accedere alla cooperative compliance osservando le indicazioni contenute nel Dlgs n. 221/2023.
Rischi finanziari sono riassumibili in: rischio di credito, rischio di liquidità, rischio di mercato. La gestione del rischio di credito si sostanzia:
La gestione del rischio di liquidità si impernia sulle attività di pianificazione dei flussi di tesoreria nonché sul mantenimento di consistenti volumi di linee di credito inutilizzate, in Italia, in Spagna e in Portogallo, perlopiù di natura autoliquidante ed è agevolata da una politica finanziaria conservativa che privilegia il ricorso a fonti di finanziamento stabili anche per il finanziamento del capitale di esercizio.

Il rischio di mercato (composto principalmente dal rischio di tasso valutario e di tasso d'interesse), meno rilevante per il Gruppo rispetto a quello di credito e/o di liquidità, viene mitigato per quanto concerne l'aspetto valutario attraverso coperture spot su singoli acquisti in valuta estera e relativamente ai tassi d'interesse per mezzo di strumenti di hedging quali gli "IRS-Interest Rate Swap", ad oggi però non utilizzati in considerazione del grado di rischio fortemente contenuto derivante da una composizione dell'indebitamento finanziario a medio-lungo termine in larga prevalenza a tasso fisso.
Il primo semestre 2024 è proseguito in sostanziale continuità dal punto di vista geopolitico con gli ultimi mesi del 2023; sono infatti persistite le tensioni dal punto di vista politico ed economico generate dai conflitti in corso (quello russo-ucraino e quello israelo-palestinese con potenziale rischio di suo allargamento anche a Paesi/regioni limitrofe quali il Libano e l'Iran). Entrambi i succitati conflitti non paiono vicini alla risoluzione entro la fine del 2024.
Nello stesso periodo il costo del denaro si è mantenuto su livelli elevati, nonostante le principali banche centrali globali (inclusa la Banca Centrale Europea) abbiano cominciato ad adottare politiche monetarie di stampo meno restrittivo, con nello specifico un primo taglio dei tassi di 25 bps operato a giugno 2024 dalla BCE, in conseguenza dei favorevoli andamenti al ribasso dei fenomeni inflazionistici. Ulteriori tagli sono previsti nel corso del secondo semestre dell'anno coerentemente con l'andamento del fenomeno inflazionistico, il quale è previsto continui nel suo trend di riduzione (più marcato in Italia, meno in Portogallo e Spagna) per rientrare e mantenersi, anche nei prossimi anni, al livello target del 2% circa, ritenuto accettabile dalla Banca Centrale Europea.
Come conseguenza del suddetto allentamento della politica monetaria il costo del denaro è previsto in calo nel secondo semestre del 2024 e nel biennio 2025/2026.
Le tensioni al ribasso determinate dai conflitti in atto, che come detto pocanzi paiono lontani dalla risoluzione, sono in una certa misura compensate dalla discesa del tasso inflazionistico e dal ridimensionamento previsto del costo del denaro i quali, accompagnati dall'aumento dei salari in atto e previsto nel prossimo biennio, dovrebbero spingere i consumi delle famiglie e provocare una ripresa degli investimenti delle aziende (grazie anche all'azione dei programmi ricompresi nel Next Generation EU). Questo contesto è previsto tradursi in un aumento (contenuto in Italia, più tonico in Spagna e Portogallo) del PIL nel corso del 2024, atteso in ulteriore crescita nel biennio 2025/2026. Infine, l'intero quadro macroeconomico e geopolitico appena descritto potrebbe risentire dell'influenza del risultato delle elezioni presidenziali statunitensi previste il prossimo 5 novembre.
Le precedentemente menzionate tensioni geopolitiche e le conseguenti implicazioni economiche hanno avuto impatti nel complesso sopportabili sul Gruppo Esprinet in quanto non presente sui mercati dei Paesi attualmente coinvolti direttamente nei conflitti in corso né avente relazioni commerciali significative con partner residenti in tali Paesi. Il contesto congiunturale ancora caratterizzato da un elevato livello del costo del denaro ha tuttavia influito negativamente sulle performance del Gruppo, sia sotto forma di minori vendite in conseguenza della generale riduzione dei consumi privati delle famiglie e degli investimenti delle imprese, in particolare in ambito informatico anche nell'attesa da parte dei consumatori, privati e business, di nuovi prodotti con integrate soluzioni di intelligenza artificiale, sia in termini di onerosità delle fonti di finanziamento. La solida struttura finanziaria del Gruppo però, le azioni di contenimento dei costi e, soprattutto, dei livelli di capitale circolante investito, il contesto previsto in generale miglioramento già a partire dal secondo semestre del 2024, fanno ritenere la situazione transitoria e governabile.

Le attività di ricerca e sviluppo svolte dal reparto EDP e "web" riguardano la definizione e la pianificazione di nuovi processi e servizi nell'ambito della piattaforma informatica in uso presso il Gruppo, al servizio dei clienti e dei fornitori sia nell'ambito di trasmissione delle informazioni che nell'ambito del processamento degli ordini di vendita e acquisto. Tali costi sono stati interamente riconosciuti a conto economico nel presente esercizio prevalentemente tra i costi del personale dei reparti di appartenenza.
Alla data di chiusura della presente relazione intermedia sulla gestione Esprinet S.p.A. detiene n. 974.915 azioni ordinarie proprie, pari al 1,93% del capitale sociale, di cui n. 690.000 asservite all'adempimento degli obblighi conseguenti al "Long Term Incentive Plan 2024-2026" approvato dall'Assemblea dei Soci del 24 aprile 2024.
Le residue azioni possedute potrebbero, insieme ad eventuali ulteriori azioni proprie in circolazione acquistabili dal Gruppo, essere assoggettate a successivo annullamento con lo scopo di riconoscere ai propri azionisti ulteriore remunerazione rispetto alla distribuzione dei dividendi.
Il management non ritiene si sia configurata alcuna operazione atipica o inusuale secondo la definizione fornita da Consob nella comunicazione n. DEM 6064293 del 28 luglio 2006.
Nell'ambito delle politiche di incentivazione azionaria orientate a rafforzare la fidelizzazione dei manager ritenuti essenziali ai fini del perseguimento degli obiettivi gestionali del Gruppo, in data 24 aprile 2024 l'Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A., su proposta del Comitato Remunerazioni, ha approvato un nuovo Piano di compensi ("Long Term Incentive Plan") a favore di componenti del Consiglio di Amministrazione e dirigenti delle società del Gruppo, valido per il triennio 2024-2026 ed avente ad oggetto l'attribuzione di massimo n. 690.000 diritti di assegnazione gratuita ("stock grant") di azioni ordinarie di Esprinet S.p.A..
Le condizioni per l'esercizio del LTIP attengono al raggiungimento, nel triennio 2024-2026, di:
e sono tutte condizionate alla permanenza del beneficiario nel Gruppo fino alla data di presentazione del bilancio consolidato relativo all'esercizio 2026.
In data 27 maggio 2024, in esecuzione della suddetta delibera dell'Assemblea dei Soci, ai beneficiari individuati sono stati assegnati gratuitamente n. 690.000 diritti.
Ulteriori informazioni sono fornite nelle "Note al bilancio consolidato semestrale abbreviato" – paragrafo "Costo del lavoro e numero dipendenti", a cui si rimanda.

In ottemperanza alla comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 si riporta di seguito la tabella di raccordo del patrimonio netto consolidato e del risultato consolidato di periodo con i relativi dati della capogruppo Esprinet S.p.A.:
| Risultato netto | Patrimonio netto | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| (euro/000) | 30/06/24 | 30/06/23 | 30/06/24 | 31/12/23 | |
| Bilancio della capogruppo Esprinet S.p.A. | (2.135) | (32.856) | 209.544 | 211.770 | |
| Effetti connessi al processo di consolidamento: | |||||
| Patrimonio netto e risultato d'esercizio società consolidate | 5.350 | 6.091 | 312.660 | 254.999 | |
| Valore di carico partecipazioni nelle società consolidate | - | - | (167.343) | (115.381) | |
| Differenza consolidamento Esprinet Iberica S.L.U. | - | - | 1.039 | 1.039 | |
| Differenza consolidamento Dacom Spa | - | - | 113 | 113 | |
| Differenza consolidamento Sifar Srl | - | - | 8.059 | 8.059 | |
| Differenza consolidamento Bludis Srl | - | - | 5.881 | 5.881 | |
| Eliminazione utili non realizzati su rimanenze | 37 | 2 | (56) | (93) | |
| Eliminazione svalutazione Partecipazioni | - | - | 155 | 155 | |
| Altre variazioni | - | (144) | 868 | 868 | |
| Patrimonio netto e risultato consolidato | 3.252 | (26.907) | 370.920 | 367.410 |
Nel secondo trimestre 2024 il Gruppo ha proseguito nel percorso di rafforzamento della propria quota di mercato in Italia ed in Spagna, focalizzandosi soprattutto sui segmenti di prodotto, Solutions e Servizi, e di clienti, IT Reseller, entrambi a maggior valore aggiunto. Il Gruppo ha comunque sovraperformato l'andamento del mercato anche in ambito consumer, dove la domanda dei consumatori privati ha mostrato un primo segnale di recupero. Seppure il contesto di riferimento sia ancora in fase di stabilizzazione, i risultati del mese di luglio hanno confermato la ripresa degli acquisti dei clienti retail e la progressiva crescita del segmento business, supportando le previsioni degli analisti di settore, confidenti in un secondo semestre di svolta per il mercato della distribuzione ICT.
In questo scenario, il Gruppo intende continuare a cogliere le opportunità offerte dal mercato consolidando la sua posizione strategica nei Paesi in cui opera, continuando nel processo di ottimizzazione dei livelli di capitale investito, unitamente al costante controllo dei costi operativi per generare un interessante ritorno per gli azionisti.
Alla luce dei risultati al 30 giugno 2024 e nel contesto sopra descritto, il Gruppo conferma le proprie attese per l'esercizio in corso che prevede un EBITDA Adj. compreso tra 66 e 71 milioni di euro a fronte dei 64,1 milioni di euro dello scorso anno.
Vimercate, 11 settembre 2024
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Maurizio Rota

Di seguito si riporta la situazione patrimoniale-finanziaria consolidata redatta secondo i principi contabili internazionali IFRS, integrata con l'informativa richiesta ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006:
| (euro/000) | Nota di commento |
30/06/2024 | di cui parti correlate* |
31/12/2023 | di cui parti correlate* |
|---|---|---|---|---|---|
| ATTIVO | |||||
| Attività non correnti | |||||
| Immobilizzazioni materiali | 1 | 28.906 | 28.098 | ||
| Diritti di utilizzo di attività | 4 | 99.391 | 104.624 | ||
| Avviamento | 2 | 116.510 | 116.510 | ||
| Immobilizzazioni immateriali | 3 | 10.436 | 11.053 | ||
| Attività per imposte anticipate | 6 | 9.984 | 11.243 | ||
| Crediti ed altre attività non correnti | 9 | 2.329 | - | 2.340 | - |
| 267.556 | - | 273.868 | - | ||
| Attività correnti | |||||
| Rimanenze | 10 | 610.166 | 514.770 | ||
| Crediti verso clienti | 11 | 518.653 | - | 698.602 | 5 |
| Crediti tributari per imposte correnti | 12 | 6.897 | 4.684 | ||
| Altri crediti ed attività correnti | 13 | 87.157 | - | 82.530 | - |
| Attività finanziarie detenute a scopo di | 15 | 138 | 113 | ||
| negoziazione | |||||
| Disponibilità liquide | 17 | 163.464 | 260.883 | ||
| 1.386.475 | - | 1.561.582 | 5 | ||
| Totale attivo | 1.654.031 | - | 1.835.450 | 5 | |
| PATRIMONIO NETTO | |||||
| Capitale sociale | 19 | 7.861 | 7.861 | ||
| Riserve | 20 | 359.807 | 371.424 | ||
| Risultato netto pertinenza Gruppo | 21 | 3.252 | (11.875) | ||
| Patrimonio netto pertinenza Gruppo | 370.920 | 367.410 | |||
| Patrimonio netto di terzi | - | - | |||
| Totale patrimonio netto | 370.920 | 367.410 | |||
| PASSIVO | |||||
| Passività non correnti | |||||
| Debiti finanziari | 22 | 44.588 | 65.702 | ||
| Passività finanziarie per leasing | 31 | 94.342 | 99.154 | ||
| Passività per imposte differite | 24 | 20.049 | 18.923 | ||
| Debiti per prestazioni pensionistiche | 25 | 5.072 | 5.340 | ||
| Debito per acquisto partecipazioni | 49 | 600 | 600 | ||
| Fondi non correnti ed altre passività | 26 | 20.024 184.675 |
24.091 213.810 |
||
| Passività correnti | |||||
| Debiti verso fornitori | 27 | 847.252 | - | 1.109.260 | - |
| Debiti finanziari | 28 | 182.700 | 72.246 | ||
| Passività finanziarie per leasing | 36 | 11.828 | 11.896 | ||
| Debiti tributari per imposte correnti | 29 | 1.448 | 931 | ||
| Passività finanziarie per strumenti derivati | 30 | - | 18 | ||
| Debiti per acquisto partecipazioni | 51 | 3.065 | 5.764 | ||
| Fondi correnti ed altre passività | 32 | 52.143 | - | 54.115 | - |
| 1.098.436 | - | 1.254.230 | - | ||
| TOTALE PASSIVO | 1.283.111 | - | 1.468.040 | - | |
| Totale patrimonio netto e passivo | 1.654.031 | - | 1.835.450 | - |
(*) Per ulteriori dettagli sulle "parti correlate" si rinvia alla relativa sezione nella "Relazione intermedia sulla gestione".

Di seguito si riporta il conto economico separato consolidato per "destinazione" redatto secondo i principi contabili internazionali IFRS ed integrato con l'informativa richiesta ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, i cui dati riferiti al solo secondo trimestre non sono sottoposti a Revisione contabile limitata:
| (euro/000) | Nota di commento |
1° sem.2024 | di cui non ricorrenti |
di cui parti correlate* |
1° sem.2023 |
di cui non ricorrenti |
di cui parti correlate* |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi da contratti con clienti | 33 | 1.849.930 | - | 4 | 1.905.839 | - | 4 |
| Costo del venduto | (1.746.419) | - | - | (1.801.473) | - | - | |
| Margine commerciale lordo | 35 | 103.511 | - | 104.366 | - | ||
| Costi di marketing e vendita | 37 | (39.134) | - | - | (38.934) | - | - |
| Costi generali e amministrativi | 38 | (50.709) | - | 2 | (76.250) | (26.371) | 2 |
| (Riduzione)/riprese di valore di attività finanziarie | 39 | 297 | - | (129) | - | ||
| Risultato operativo (EBIT) | 13.965 | - | (10.947) | (26.371) | |||
| (Oneri)/proventi finanziari | 42 | (8.113) | - | - | (13.213) | (6.946) | - |
| Risultato prima delle imposte | 5.852 | - | (24.160) | (33.317) | |||
| Imposte | 45 | (2.600) | - | - | (2.747) | - | - |
| Risultato netto | 3.252 | - | (26.907) | (33.317) | |||
| - di cui pertinenza di terzi | - | - | |||||
| - di cui pertinenza Gruppo | 3.252 | - | (26.907) | (33.317) | |||
| Utile netto per azione - base (euro) | 46 | 0,07 | -0,54 | ||||
| Utile netto per azione - diluito (euro) | 46 | 0,07 | -0,54 |
| (euro/000) | Nota di commento |
2° trim. 2024 | di cui non ricorrenti |
di cui parti correlate* |
2° trim. 2023 |
di cui non ricorrenti |
di cui parti correlate* |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi da contratti con clienti | 33 | 923.729 | - | 2 | 887.241 | - | 4 |
| Costo del venduto | (872.726) | - | - | (836.774) | - | - | |
| Margine commerciale lordo | 35 | 51.003 | - | 50.467 | - | ||
| Costi di marketing e vendita | 37 | (20.107) | - | - | (19.899) | - | - |
| Costi generali e amministrativi | 38 | (25.902) | - | 1 | (52.212) | (26.371) | 1 |
| (Riduzione)/riprese di valore di attività finanziarie | 39 | (42) | - | (93) | - | ||
| Risultato operativo (EBIT) | 4.952 | - | (21.737) | (26.371) | |||
| (Oneri)/proventi finanziari | 42 | (3.528) | - | - | (10.504) | (6.946) | - |
| Risultato prima delle imposte | 1.424 | - | (32.241) | (33.317) | |||
| Imposte | 45 | (1.370) | - | - | (566) | - | - |
| Risultato netto | 54 | - | (32.807) | (33.317) | |||
| - di cui pertinenza di terzi | - | - | - | - | |||
| - di cui pertinenza Gruppo | 54 | - | (32.807) | (33.317) | |||
| Utile netto per azione - base (euro) | 46 | - | (0,66) | ||||
| Utile netto per azione - diluito (euro) | 46 | - | (0,66) |
(*) Sono esclusi i compensi ai dirigenti con responsabilità strategiche.Per ulteriori dettagli sulle operazioni con parti correlate si rinvia alla relativa sezione della "Relazione intermedia sulla gestione".

| (euro/000) | 1° sem.2024 | 1° sem.2023 | 2° trim. 2024 | 2° trim. 2023 |
|---|---|---|---|---|
| Risultato netto | 3.252 | (26.907) | 54 | (32.807) |
| Altre componenti di conto economico complessivo da riclassificare nel conto economico separato consolidato: |
||||
| - Variazione riserva "conversione in euro" | 14 | 12 | 11 | 20 |
| Altre componenti di conto economico complessivo da non riclassificare nel conto economico separato consolidato: |
||||
| - Variazione riserva "fondo TFR" | 185 | 34 | 124 | 83 |
| - Impatto fiscale su variazioni riserva "fondo TFR" | (44) | (8) | (29) | (20) |
| Altre componenti di conto economico complessivo | 155 | 38 | 106 | 83 |
| Totale utile/(perdita) complessiva per il periodo | 3.407 | (26.869) | 160 | (32.724) |
| - di cui pertinenza Gruppo | 3.407 | (26.869) | 160 | (32.724) |
| - di cui pertinenza di terzi | - | - | - | - |
| (euro/000) | Capitale sociale | Riserve | Azioni proprie |
Risultato di periodo |
Totale patrimonio netto |
Patrimonio netto di terzi |
Patrimonio netto di gruppo |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldi al 31 dicembre 2022 | 7.861 | 367.340 | (13.330) | 47.346 | 409.217 | - | 409.217 |
| Utile/(perdita) complessivo di periodo | - | 38 | - | (26.907) | (26.869) | - | (26.869) |
| Destinazione risultato esercizio precedente | - | 47.346 | - | (47.346) | - | - | - |
| Dividendi distribuiti | - | (26.679) | - | - | (26.679) | - | (26.679) |
| Totale operazioni con gli azionisti | - | 20.667 | - | (47.346) | (26.679) | - | (26.679) |
| Piani azionari in corso | - | (2.057) | - | - | (2.057) | - | (2.057) |
| Saldi al 30 giugno 2023 | 7.861 | 385.988 | (13.330) | (26.907) | 353.612 | - | 353.612 |
| Saldi al 31 dicembre 2023 | 7.861 | 384.754 | (13.330) | (11.875) | 367.410 | - | 367.410 |
| Utile/(perdita) complessivo di periodo | - | 155 | - | 3.252 | 3.407 | - | 3.407 |
| Destinazione risultato esercizio precedente | - | (11.875) | - | 11.875 | - | - | - |
| Totale operazioni con gli azionisti | - | (11.875) | - | 11.875 | - | - | - |
| Consegna azioni per piani azionari | - | (185) | 231 | - | 46 | - | 46 |
| Piani azionari in corso | - | 59 | - | - | 59 | - | 59 |
| Altri movimenti | - | (2) | - | - | (2) | - | (2) |
| Saldi al 30 giugno 2024 | 7.861 | 372.906 | (13.099) | 3.252 | 370.920 | - | 370.920 |

| (euro/000) | 1° sem.2024 | 1° sem.2023 |
|---|---|---|
| Flusso monetario da attività di esercizio (D=A+B+C) | (171.271) | (76.580) |
| Flusso di cassa del risultato operativo (A) | 23.719 | 20.288 |
| Utile operativo da attività in funzionamento | 13.965 | (10.947) |
| Ammortamenti e altre svalutazioni delle immobilizzazioni | 10.712 | 9.521 |
| Variazione netta fondi | (900) | (120) |
| Accantonamenti rateizzazioni Erario | - | 23.919 |
| Variazione non finanziaria debiti pensionistici | (163) | (28) |
| Costi non monetari piani azionari | 105 | (2.057) |
| Flusso generato/(assorbito) dal capitale circolante (B) | (188.502) | (90.314) |
| (Incremento)/Decremento delle rimanenze | (95.396) | 138.946 |
| (Incremento)/Decremento dei crediti verso clienti | 179.949 | 224.625 |
| (Incremento)/Decremento altre attività correnti | (7.252) | (8.498) |
| Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori | (262.475) | (436.301) |
| Incremento/(Decremento) altre passività correnti | (3.328) | (9.086) |
| Altro flusso generato/(assorbito) dalle attività di esercizio (C) | (6.488) | (6.554) |
| Interessi pagati | (4.791) | (5.706) |
| Interessi incassati | 778 | 401 |
| Differenze cambio realizzate | (926) | 355 |
| Imposte pagate | (1.549) | (1.604) |
| Flusso monetario da attività di investimento (E) | (4.455) | (9.894) |
| Investimenti netti in immobilizzazioni materiali | (4.224) | (9.761) |
| Investimenti netti in immobilizzazioni immateriali | (242) | (144) |
| Investimenti netti in altre attività non correnti | 11 | 11 |
| Flusso monetario da attività di finanziamento (F) | 78.307 | 44.548 |
| Finanziamenti a medio/lungo termine ottenuti | - | 15.000 |
| Rimborsi/rinegoziazioni di finanziamenti a medio/lungo termine | (23.273) | (24.038) |
| Rimborsi di passività per leasing | (6.347) | (6.057) |
| Variazione dei debiti finanziari | 110.239 | 84.127 |
| Variazione dei crediti finanziari e degli strumenti derivati | 387 | 4.021 |
| Prezzo differito acquisizioni | (2.699) | (1.587) |
| Distribuzione dividendi | - | (26.918) |
| Flusso monetario netto del periodo (G=D+E+F) | (97.419) | (41.926) |
| Disponibilità liquide all'inizio del periodo | 260.883 | 172.185 |
| Flusso monetario netto del periodo | (97.419) | (41.926) |
| Disponibilità liquide alla fine del periodo | 163.464 | 130.259 |
Gruppo Esprinet
1 Gli effetti dei rapporti con parti correlate sono stati omessi in quanto non significativi.

La relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2024 del Gruppo Esprinet è redatta ai sensi dell'art. 154-ter, comma 2, del D.Lgs. n. 58/1998 (T.U.F. - Testo Unico della Finanza), nonché della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 ("Informativa societaria degli emittenti quotati ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.Lgs. 58/98") e comprende:
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato predisposto in conformità ai principi contabili IFRS - International Financial Reporting Standard adottando gli stessi principi utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 e facendo riferimento in particolare, in quanto situazione infra-annuale, al disposto dello IAS 34 "Bilanci Intermedi" in conformità al quale è stato redatto in forma sintetica.
Esso, quindi, non comprende tutte le informazioni integrative richieste nel bilancio annuale e deve essere letto congiuntamente al bilancio consolidato del Gruppo Esprinet al 31 dicembre 2023.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 è sottoposto a revisione contabile limitata da parte della società PricewaterhouseCoopers S.p.A. ad eccezione dei valori rappresentativi del solo secondo trimestre.
Il bilancio consolidato è predisposto sulla base delle situazioni contabili intermedie della capogruppo e delle società nelle quali essa detiene, direttamente e/o indirettamente, il controllo o un'influenza notevole, approvate dai rispettivi Consigli di Amministrazione2 .
Le situazioni contabili intermedie delle società controllate sono state opportunamente rettificate, ove necessario, al fine di renderle omogenee ai principi contabili della capogruppo e sono tutte relative ad esercizi sociali che hanno la medesima data di chiusura della capogruppo.
Le imprese incluse nel perimetro di consolidamento al 30 giugno 2024, di seguito presentato, sono tutte consolidate con il metodo dell'integrazione globale.
2 Ad eccezione di Celly Pacific LTD, Erredi Deutschland GmbH, Erredi France SARL, in quanto non dotate di tale Organo.

| Denominazione | Sede legale | Capitale sociale (euro) * |
Quota di Gruppo |
Socio | Quota detenuta |
|---|---|---|---|---|---|
| Controllante: | |||||
| Esprinet S.p.A. | Vimercate (MB) | 7.860.651 | |||
| Controllate direttamente: | |||||
| Celly Pacific LTD | Honk Kong (Cina) | 935 | 100,00% | Esprinet S.p.A. | 100,00% |
| Esprinet Iberica S.L.U. | Saragozza (Spagna) | 55.203.010 | 100,00% | Esprinet S.p.A. | 100,00% |
| Bludis S.r.l. | Roma (RM) | 600.000 | 100,00% | Esprinet S.p.A. | 100,00% |
| V-Valley S.r.l. | Vimercate (MB) | 500.000 | 100,00% | Esprinet S.p.A. | 100,00% |
| Dacom S.p.A. | Milano (MI) | 3.600.000 | 100,00% | Esprinet S.p.A. | 100,00% |
| idMAINT S.r.l. | Milano (MI) | 42.000 | 100,00% | Esprinet S.p.A. | 100,00% |
| Sifar Group S.r.l. | Milano (MI) | 100.000 | 100,00% | Esprinet S.p.A. | 100,00% |
| Zeliatech S.r.l | Vimercate (MB) | 500.000 | 100,00% | Esprinet S.p.A. | 100,00% |
| Controllate indirettamente: | |||||
| Esprinet Portugal Lda | Porto (Portogallo) | 2.500.000 | 100,00% | Esprinet Iberica S.L.U. | 95,00% |
| Esprinet S.p.A. | 5,00% | ||||
| Erredi Deutschland GmbH | Eschborn (Germania) | 50.000 | 100,00% idMAINT S.r.l. | 100,00% | |
| Erredi France SARL | Roissy-en-France (Francia) | 50.000 | 100,00% idMAINT S.r.l. | 100,00% | |
| V-Valley Advanced Solutions España, S.A. ** | Madrid (Spagna) | 1.202.000 | 100,00% | Esprinet Iberica S.L.U. V-Valley Advanced |
90,42% |
| Lidera Network S.L. | Madrid (Spagna) | 3.606 | 100,00% | Solutions España, S.A. V-Valley Advanced |
100,00% |
| Optima Logistics S.L.U. | Madrid (Spagna) | 3.005 | 100,00% | Solutions España, S.A. | 100,00% |
| V-Valley Advanced Solutions Portugal, | V-Valley Advanced | ||||
| Unipessoal, Lda | Sacavém (Portogallo) | 10.000 | 100,00% | Solutions España, S.A. V-Valley Advanced |
100,00% |
| GTI Software & Networking SARLAU | Casablanca (Marocco) | 707.252 | 100,00% | Solutions España, S.A. | 100,00% |
(*) Il dato del capitale sociale riferito alle società che redigono il proprio bilancio in valuta differente dall'euro è presentato a valori storici. (**) 100% in virtù del 9,58% di azioni proprie possedute da V-Valley Advanced Solutions España, S.A.
Rispetto al 30 giugno 2023 si segnala l'ingresso nel perimetro di consolidamento, a decorrere dal 1° agosto 2023, della società Lidera Network S.L. (acquisita tramite la controllata totalitaria spagnola V-Valley Advanced Solutions España S.A.), dal 2 agosto di Sifar Group S.r.l. (acquisita da Esprinet S.p.A.) e dal 6 settembre di Zeliatech S.r.l. (costituita in tale data e posseduta dalla Capogruppo).
In relazione invece alle singole società, per quanto senza impatti sul perimetro complessivo, rispetto al 30 giugno 2023 si segnalano le fusioni per incorporazione occorse nel 2023 di Erredi Iberica S.L. in V-Valley Advanced Solutions España S.A. e di 4Side S.r.l. in Esprinet S.p.A., entrambe con effetti contabili e fiscali retrodatati al 1° gennaio 2023.
Nel corso del primo semestre 2024 si evidenziano inoltre due operazioni di conferimento di ramo d'azienda effettuate dalla capogruppo Esprinet S.p.A. a favore delle controllate totalitarie Zeliatech S.r.l. e V.Valley S.r.l.. Tali operazioni sono evidenziate nei "Fatti di rilievo del periodo" indicati nella Relazione intermedia sulla gestione ai quali si rimanda per ulteriori dettagli.
Nell'ambito della redazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato sono state effettuate alcune stime ed assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. Esse sono state applicate uniformemente a tutti gli esercizi presentati in questo documento, salvo quanto altrimenti indicato.

A causa dell'incertezza associata alle attuali tensioni che caratterizzano il contesto economico mondiale, nella preparazione di questo bilancio consolidato semestrale abbreviato il Gruppo ha attentamente valutato e considerato i possibili impatti sui dati semestrali ed ha fornito un aggiornamento dell'informativa specifica nel paragrafo "Contesto macroeconomico" all'interno della precedente sezione "Principali rischi e incertezze" cui si rimanda per maggiori dettagli.
La descrizione dettagliata delle assunzioni e stime adottate è contenuta nelle note al bilancio consolidato del Gruppo Esprinet al 31 dicembre 2023, ma laddove l'esercizio di valutazione abbia portato a conclusioni particolari, vengono fornite informazioni aggiuntive specifiche nelle note.
Qualora in futuro tali stime e assunzioni, che si basano sulla miglior valutazione da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive, esse saranno adeguatamente modificate nel periodo in cui dette circostanze dovessero verificarsi.
Nel presente periodo intermedio, così come consentito dal principio contabile IAS 34, le imposte sul reddito sono state calcolate in base alla miglior stima del carico fiscale atteso per l'intero esercizio. Nel bilancio consolidato annuale le imposte correnti sono state calcolate puntualmente in base alle aliquote fiscali vigenti alla data di redazione del bilancio.
Le imposte anticipate e differite sono state invece stimate in base alle aliquote fiscali che si ritiene risulteranno in vigore al momento dell'eventuale realizzo delle attività o estinzione delle passività cui esse si riferiscono.
I dati contenuti nel presente documento sono espressi in migliaia di euro, se non diversamente indicato.
In taluni casi le tabelle riportate potrebbero evidenziare difetti di arrotondamento dovuti alla rappresentazione in migliaia.
Nella presente relazione finanziaria semestrale non si sono verificate variazioni nelle stime contabili effettuate in periodi precedenti ai sensi dello IAS 8.
I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 ad eccezione di quanto esposto nei principi ed emendamenti di seguito riportati, applicati con effetto 1° gennaio 2024, in quanto divenuti obbligatori a seguito del completamento delle relative procedure di omologazione da parte delle autorità competenti.
In dettaglio le principali modifiche:
Modifiche allo IFRS 16 - Lease liability in a sale and leaseback- Emesso dallo IASB il 22 settembre 2022, il documento prevede alcuni chiarimenti in merito alla valutazione delle operazioni di lease and leaseback che soddisfino di conseguenza anche criteri dell'IFRS 15 per la contabilizzazione della vendita. Le modifiche si applicano ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2024.
Modifiche allo IAS 1 - Presentation of financial statements: classification of liabilities as current or non-current – Emesso dallo IASB il 23 gennaio 2020, il documento prevede che una passività venga classificata come corrente o non corrente in funzione dei diritti esistenti alla data del bilancio. Inoltre, stabilisce che la classificazione non è impattata dall'aspettativa dell'entità di esercitare i propri diritti di posticipare il regolamento della passività. Infine, viene chiarito che tale regolamento si riferisce al trasferimento alla controparte di cassa, strumenti di capitale, altre attività o servizi. Le modifiche si applicano ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2024.

Modifiche allo IAS 1 - Presentation of financial statements: Non-Current Liabilities with Covenants – Emesso dallo IASB il 31 ottobre 2022, il documento chiarisce le condizioni necessarie da rispettare entro dodici mesi dall'esercizio di riferimento che possono influire sulla classificazione di una passività, soprattutto nei casi in cui sia assoggettata a Covenant. Le modifiche si applicano ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2024.
Modifiche allo IAS 7 e IFRS 7 - Supplier Finance Arrangements – Emesso dallo IASB il 25 maggio 2023, il documento prevede di aggiungere obblighi di informativa relativamente agli accordi finanziari con i fornitori. Le modifiche si applicano ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2024.
Tali modifiche non hanno avuto impatti significativi sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Alla data del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato, inoltre gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:
Modifiche allo IAS 21 – The effect of changes in foreign exchange rates: Lack of exchangeability – Emesso dallo IASB il 15 agosto 2023, il documento prevede delle modalità per determinare se una valuta sia convertibile e, quando non lo sia, determinare il tasso di cambio da utilizzare e gli obblighi di informativa relativamente alla contabilizzazione. Le modifiche si applicano ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2025. È consentita l'applicazione anticipata.
Modifiche allo IFRS 9 e IFRS7 – Classification and measurement of financial Instruments - Emesso dallo IASB il 30 maggio 2024, il documento prevede di indirizzare alcune tematiche in merito alla classificazione e misurazione degli strumenti finanziari richiesti dall'IFRS9 rendendo i requisiti più comprensibili e coerenti. Tra questi ci sono la classificazione delle attività finanziarie con caratteristiche ambientali, sociali e di corporate govarnance (ESG) e il Regolamento di passività attraverso sistemi di pagamento elettronici. Con queste modifiche si rilevano ulteriori requisiti di informativa per migliorare la trasparenza in merito agli investimenti in Equity instruments al Fair Value through other comprhensive income e agli strumenti finanziari con caratteristiche specifiche, ad esempio legati ad obiettivi ESG. Le modifiche si applicano ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2026. È consentita l'applicazione anticipata.
IFRS 18- Presetation and Disclosure in Financial Statements- Emesso dallo IASB il 9 aprile 2024, il documento prevede il miglioramento della presentazione del bilancio d'esercizio con un focus sul conto economico. I nuovi concetti chiave introdotti riguardano la struttura del conto economico con l'inserimento di nuove linee, le informazioni richieste nel bilancio per i "management -defined performance measures" e principi rafforzati di aggregazione e disaggregazione. Le modifiche si applicano ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2027. È consentita l'applicazione anticipata.
IFRS 19- Subsidiaries without Public Accountability: Disclosures - Emesso dallo IASB il 9 maggio 2024, il documento ha l'obiettivo di semplificare gli adempimenti in termini di informativa finanziaria da riportare nelle note esplicative per un'ampia platea di società controllate da gruppi che applicano i principi contabili internazionali, favorendo in questo modo la transizione a questi standards. Le modifiche si applicano ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2027. È consentita l'applicazione anticipata.
Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

Nel semestre di riferimento il Gruppo non ha posto in essere operazioni di aggregazione aziendale.
Un settore operativo è una componente del Gruppo:
Il Gruppo Esprinet, nello specifico, è organizzato in funzione dei mercati geografici di operatività (settori operativi), Italia e penisola Iberica, nei quali opera svolgendo attività di distribuzione "business-to-business" (B2B) di IT ed elettronica di consumo.
La distribuzione "business-to-business" (B2B) di IT ed elettronica di consumo è orientata a rivenditori professionali, ivi inclusi gli operatori della grande distribuzione, riguarda prodotti informatici tradizionali (PC desktop, PC notebook, stampanti, fotocopiatrici, server, software "pacchettizzato", ecc.), evoluti (datacenter, networking, software di cybersecurity, soluzioni in cloud, servizi di assistenza), consumabili (cartucce, nastri, toner, supporti magnetici), networking (modem, router, switch), tablet, apparati di telefonia mobile (smartphone) e loro accessori e prodotti digitali e di "entertainment" di ultima generazione come fotocamere, videocamere, videogiochi, TV LCD e lettori MP3.
L'attività svolta in una "area geografica" è caratterizzata da investimenti e operazioni condotte per la produzione e commercializzazione di prodotti e servizi all'interno di un particolare ambito economico soggetto a rischi e risultati attesi differenti da quelli ottenibili in altre aree geografiche.
L'organizzazione per aree geografiche costituisce la forma principale di gestione e analisi dei risultati del Gruppo da parte dei CODMs (Chief Operating Decision Makers).
Di seguito sono riportati il conto economico separato, la situazione patrimoniale-finanziaria e altre informazioni rilevanti per ciascuno dei settori operativi del Gruppo Esprinet.

| 1° sem.2024 | ||||
|---|---|---|---|---|
| (euro/000) | Italia | Pen. Iberica | ||
| Distr. IT & CE B2B | Distr. It & CE B2B | Elisioni e altro | Gruppo | |
| Ricavi verso terzi | 1.241.399 | 608.532 | - | 1.849.930 |
| Ricavi fra settori | 14.723 | - | (14.723) | - |
| Ricavi da contratti con clienti | 1.256.122 | 608.532 | (14.723) | 1.849.930 |
| Costo del venduto | (1.186.824) | (574.382) | 14.787 | (1.746.419) |
| Margine commerciale lordo | 69.298 | 34.150 | 64 | 103.511 |
| Margine commerciale lordo % | 5,52% | 5,61% | 5,60% | |
| Costi marketing e vendita | (27.073) | (12.061) | - | (39.134) |
| Costi generali e amministrativi | (35.741) | (14.970) | 2 | (50.709) |
| (Riduzione)/riprese di valore di attività finanziarie | 207 | 91 | (1) | 297 |
| Risultato operativo (EBIT) | 6.691 | 7.210 | 65 | 13.965 |
| EBIT % | 0,53% | 1,18% | 0,75% | |
| (Oneri) proventi finanziari | (8.113) | |||
| Risultato prima delle imposte | 5.852 | |||
| Imposte | (2.600) | |||
| Risultato netto | 3.252 | |||
| - di cui pertinenza di terzi | - | |||
| - di cui pertinenza Gruppo | 3.252 | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | 7.960 | 2.510 | 242 | 10.712 |
| Altri costi non monetari | 1.826 | 5 | - | 1.831 |
| Investimenti fissi | 4.453 | 293 | - | 4.746 |
| Totale attività | 1.147.511 | 587.483 | (80.963) | 1.654.031 |

| 1° sem.2023 | ||||
|---|---|---|---|---|
| (euro/000) | Italia | Pen. Iberica | ||
| Distr. IT & CE B2B | Distr. IT & CE B2B | Elisioni e altro | Gruppo | |
| Ricavi verso terzi | 1.192.929 | 712.909 | - | 1.905.839 |
| Ricavi fra settori | 13.841 | - | (13.841) | - |
| Ricavi da contratti con clienti | 1.206.770 | 712.909 | (13.841) | 1.905.839 |
| Costo del venduto | (1.139.336) | (675.970) | 13.833 | (1.801.473) |
| Margine commerciale lordo | 67.434 | 36.939 | (8) | 104.366 |
| Margine commerciale lordo % | 5,59% | 5,18% | 5,48% | |
| Costi marketing e vendita | (27.587) | (11.350) | 3 | (38.934) |
| Costi generali e amministrativi | (60.063) | (16.194) | 7 | (76.250) |
| (Riduzione)/riprese di valore di attività finanziarie | 75 | (205) | 1 | (129) |
| Risultato operativo (EBIT) | (20.141) | 9.190 | 3 | (10.947) |
| EBIT % | -1,67% | 1,29% | -0,57% | |
| (Oneri) proventi finanziari | (13.213) | |||
| Risultato prima delle imposte | (24.160) | |||
| Imposte | (2.747) | |||
| Risultato netto | (26.907) | |||
| - di cui pertinenza di terzi | - | |||
| - di cui pertinenza Gruppo | (26.907) | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | 6.848 | 2.416 | 257 | 9.521 |
| Altri costi non monetari | (318) | 97 | - | (221) |
| Investimenti fissi | 9.305 | 737 | - | 10.042 |
| Totale attività | 1.027.928 | 532.953 | (78.322) | 1.482.559 |

| 2° trim. 2024 | ||||
|---|---|---|---|---|
| (euro/000) | Italia | Pen. Iberica | ||
| Distr. IT & CE B2B | Distr. It & CE B2B | Elisioni e altro | Gruppo | |
| Ricavi verso terzi | 609.121 | 314.609 | 923.729 | |
| Ricavi fra settori | 7.761 | - | (7.761) | - |
| Ricavi da contratti con clienti | 616.882 | 314.609 | (7.761) | 923.729 |
| Costo del venduto | (582.663) | (297.810) | 7.747 | (872.726) |
| Margine commerciale lordo | 34.219 | 16.799 | (14) | 51.003 |
| Margine commerciale lordo % | 5,55% | 5,34% | 5,52% | |
| Altri proventi | - | - | - | - |
| Costi marketing e vendita | (13.975) | (6.132) | - | (20.107) |
| Costi generali e amministrativi | (18.185) | (7.718) | 1 | (25.902) |
| (Riduzione)/riprese di valore di attività finanziarie | 7 | (48) | (1) | (42) |
| Risultato operativo (EBIT) | 2.066 | 2.901 | (14) | 4.952 |
| EBIT % | 0,33% | 0,92% | 0,54% | |
| (Oneri) proventi finanziari | (3.528) | |||
| Risultato prima delle imposte | 1.424 | |||
| Imposte | (1.370) | |||
| Risultato netto | 54 | |||
| - di cui pertinenza di terzi | - | |||
| - di cui pertinenza Gruppo | 54 | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | 4.010 | 1.259 | 120 | 5.388 |
| Altri costi non monetari | 894 | 2 | - | 896 |
| Investimenti fissi | 2.795 | 124 | - | 2.919 |
| Totale attività | 1.147.511 | 587.483 | (80.963) | 1.654.031 |

| 2° trim. 2023 | ||||
|---|---|---|---|---|
| (euro/000) | Italia | Pen. Iberica | ||
| Distr. IT & CE B2B | Distr. It & CE B2B | Elisioni e altro | Gruppo | |
| Ricavi verso terzi | 562.045 | 325.195 | 887.241 | |
| Ricavi fra settori | 6.504 | - | (6.504) | - |
| Ricavi da contratti con clienti | 568.549 | 325.195 | (6.504) | 887.241 |
| Costo del venduto | (535.470) | (307.846) | 6.542 | (836.774) |
| Margine commerciale lordo | 33.079 | 17.349 | 38 | 50.467 |
| Margine commerciale lordo % | 5,82% | 5,33% | 5,69% | |
| Costi marketing e vendita | (14.116) | (5.786) | 3 | (19.899) |
| Costi generali e amministrativi | (44.172) | (8.042) | 2 | (52.212) |
| (Riduzione)/riprese di valore di attività finanziarie | 147 | (241) | 1 | (93) |
| Risultato operativo (EBIT) | (25.062) | 3.280 | 44 | (21.737) |
| EBIT % | -4,41% | 1,01% | -2,45% | |
| (Oneri) proventi finanziari | (10.504) | |||
| Risultato prima delle imposte | (32.241) | |||
| Imposte | (566) | |||
| Risultato netto | (32.807) | |||
| - di cui pertinenza di terzi | - | |||
| - di cui pertinenza Gruppo | (32.807) | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | 3.482 | 1.257 | 145 | 4.884 |
| Altri costi non monetari | 878 | 70 | - | 948 |
| Investimenti fissi | 5.593 | 379 | - | 5.972 |
| Totale attività | 1.027.928 | 532.953 | (78.322) | 1.482.559 |

| 30/06/2024 | ||||
|---|---|---|---|---|
| (euro/000) | Italia | Pen. Iberica | ||
| Distr. IT & CE B2B |
Distr. IT & CE B2B |
Elisioni e altro | Gruppo | |
| ATTIVO | ||||
| Attività non correnti | ||||
| Immobilizzazioni materiali | 25.721 | 3.185 | - | 28.906 |
| Diritti di utilizzo di attività | 80.992 | 18.399 | - | 99.391 |
| Avviamento | 33.324 | 82.147 | 1.039 | 116.510 |
| Immobilizzazioni immateriali | 4.350 | 6.086 | - | 10.436 |
| Partecipazioni in altre società | 75.637 | - | (75.637) | - |
| Attività per imposte anticipate | 4.101 | 5.861 | 22 | 9.984 |
| Crediti ed altre attività non correnti | 1.801 225.926 |
528 116.206 |
- (74.576) |
2.329 267.556 |
| Attività correnti | ||||
| Rimanenze | 417.080 | 193.166 | (80) | 610.166 |
| Crediti verso clienti | 348.303 | 170.350 | - | 518.653 |
| Crediti tributari per imposte correnti | 6.465 | 432 | - | 6.897 |
| Altri crediti ed attività correnti | 88.403 | 5.061 | (6.307) | 87.157 |
| Attività finanziarie detenute a scopo di negoziazione | - | 138 | - | 138 |
| Disponibilità liquide | 61.334 | 102.130 | - | 163.464 |
| 921.585 | 471.277 | (6.387) | 1.386.475 | |
| Totale attivo | 1.147.511 | 587.483 | (80.963) | 1.654.031 |
| PATRIMONIO NETTO | ||||
| Capitale sociale | 7.861 | 54.693 | (54.693) | 7.861 |
| Riserve | 219.731 | 160.020 | (19.944) | 359.807 |
| Risultato netto pertinenza Gruppo | (1.186) | 4.431 | 7 | 3.252 |
| Patrimonio netto pertinenza Gruppo | 226.406 | 219.144 | (74.630) | 370.920 |
| Patrimonio netto di terzi | - | 28 | (28) | - |
| Totale patrimonio netto | 226.406 | 219.172 | (74.658) | 370.920 |
| PASSIVO | ||||
| Passività non correnti | ||||
| Debiti finanziari | 25.507 | 19.081 | - | 44.588 |
| Passività finanziarie per leasing | 77.890 | 16.452 | - | 94.342 |
| Passività per imposte differite | 4.627 | 15.422 | - | 20.049 |
| Debiti per prestazioni pensionistiche | 5.072 | - | - | 5.072 |
| Debito per acquisto partecipazioni Fondi non correnti ed altre passività |
600 19.720 |
- 304 |
- - |
600 20.024 |
| 133.416 | 51.259 | - | 184.675 | |
| Passività correnti | ||||
| Debiti verso fornitori | 580.772 | 266.480 | - | 847.252 |
| Debiti finanziari | 161.809 | 20.891 | - | 182.700 |
| Passività finanziarie per leasing | 8.589 | 3.239 | - | 11.828 |
| Debiti tributari per imposte correnti | 287 | 1.161 | - | 1.448 |
| Passività finanziarie per strumenti derivati | - | - | - | - |
| Debiti per acquisto partecipazioni | 3.065 | - | - | 3.065 |
| Fondi correnti ed altre passività | 33.167 | 25.281 | (6.305) | 52.143 |
| 787.689 | 317.052 | (6.305) | 1.098.436 | |
| TOTALE PASSIVO | 921.105 | 368.311 | (6.305) | 1.283.111 |
| Totale patrimonio netto e passivo | 1.147.511 | 587.483 | (80.963) | 1.654.031 |

| 31/12/2023 | ||||
|---|---|---|---|---|
| Italia | Pen. Iberica | |||
| (euro/000) | Distr. IT & CE B2B |
Distr. IT & CE B2B |
Elisioni e altro | Gruppo |
| ATTIVO | ||||
| Attività non correnti | ||||
| Immobilizzazioni materiali | 24.745 | 3.353 | - | 28.098 |
| Diritti di utilizzo di attività | 84.909 | 19.715 | - | 104.624 |
| Avviamento | 33.324 | 82.147 | 1.039 | 116.510 |
| Immobilizzazioni immateriali | 4.630 | 6.423 | - | 11.053 |
| Partecipazioni in altre società | 75.675 | - | (75.675) | - |
| Attività per imposte anticipate | 5.712 | 5.481 | 50 | 11.243 |
| Crediti ed altre attività non correnti | 1.834 230.829 |
506 117.625 |
- (74.586) |
2.340 273.868 |
| Attività correnti | ||||
| Rimanenze | 372.098 | 142.817 | (145) | 514.770 |
| Crediti verso clienti | 401.034 | 297.568 | - | 698.602 |
| Crediti tributari per imposte correnti | 4.554 | 130 | - | 4.684 |
| Altri crediti ed attività correnti | 80.378 | 7.270 | (5.118) | 82.530 |
| Attività finanziarie detenute a scopo di | - | 113 | - | 113 |
| negoziazione Disponibilità liquide |
125.713 | 135.170 | - | 260.883 |
| 983.777 | 583.068 | (5.263) | 1.561.582 | |
| Totale attivo | 1.214.606 | 700.693 | (79.849) | 1.835.450 |
| PATRIMONIO NETTO | ||||
| Capitale sociale | 7.861 | 54.693 | (54.693) | 7.861 |
| Riserve | 247.014 | 144.079 | (19.669) | 371.424 |
| Risultato netto pertinenza Gruppo | (27.532) | 15.969 | (312) | (11.875) |
| Patrimonio netto pertinenza Gruppo | 227.343 | 214.741 | (74.674) | 367.410 |
| Patrimonio netto di terzi | - | 58 | (58) | - |
| Totale patrimonio netto | 227.343 | 214.799 | (74.732) | 367.410 |
| PASSIVO | ||||
| Passività non correnti | ||||
| Debiti finanziari | 39.574 | 26.128 | - | 65.702 |
| Passività finanziarie per leasing | 81.478 | 17.676 | - | 99.154 |
| Passività per imposte differite | 4.244 | 14.679 | - | 18.923 |
| Debiti per prestazioni pensionistiche Debito per acquisto partecipazioni |
5.340 600 |
- - |
- - |
5.340 600 |
| Fondi non correnti ed altre passività | 23.121 | 970 | - | 24.091 |
| 154.357 | 59.453 | - | 213.810 | |
| Passività correnti | ||||
| Debiti verso fornitori | 743.079 | 366.181 | - | 1.109.260 |
| Debiti finanziari | 49.459 | 22.787 | - | 72.246 |
| Passività finanziarie per leasing | 8.582 | 3.314 | - | 11.896 |
| Debiti tributari per imposte correnti | 439 | 492 | - | 931 |
| Passività finanziarie per strumenti derivati | - | 18 | - | 18 |
| Debiti per acquisto partecipazioni | 5.764 | - | - | 5.764 |
| Fondi correnti ed altre passività | 25.583 | 33.649 | (5.117) | 54.115 |
| 832.906 | 426.441 | (5.117) | 1.254.230 | |
| TOTALE PASSIVO | 987.263 | 485.894 | (5.117) | 1.468.040 |
| Totale patrimonio netto e passivo | 1.214.606 | 700.693 | (79.849) | 1.835.450 |

Le variazioni intervenute nel periodo sono di seguito illustrate:
| (euro/000) | Impianti e macchinari |
Attrezz. ind. comm. e altri beni |
Imm. in corso | Totale |
|---|---|---|---|---|
| Costo storico | 26.220 | 48.835 | 1.504 | 76.559 |
| Fondo ammortamento | (15.601) | (32.860) | - | (48.461) |
| Saldo al 31/12/2023 | 10.619 | 15.975 | 1.504 | 28.098 |
| Incrementi costo storico | 78 | 1.241 | 3.185 | 4.504 |
| Decrementi costo storico | - | (609) | - | (609) |
| Riclassifiche costo storico | 135 | 895 | (1.030) | - |
| Incrementi fondo ammortamento | (933) | (2.483) | - | (3.416) |
| Decrementi fondo ammortamento | - | 329 | - | 329 |
| Totale variazioni | (720) | (627) | 2.155 | 808 |
| Costo storico | 26.433 | 50.362 | 3.659 | 80.454 |
| Fondo ammortamento | (16.534) | (35.014) | - | (51.548) |
| Saldo al 30/06/2024 | 9.899 | 15.348 | 3.659 | 28.906 |
Gli investimenti in "Attrezzature industriali e commerciali e altri beni" si riferiscono sostanzialmente al periodico rinnovo ed adeguamento del parco tecnologico ed impiantistico.
I decrementi sono relativi principalmente alla dismissione di macchine elettroniche d'ufficio da parte della capogruppo.
Gli investimenti di cui alla voce "Immobilizzazioni in corso" si riferiscono principalmente ad impianti e macchinari in corso di installazione nei magazzini situati in Italia.
Non esistono immobilizzazioni materiali destinate alla cessione temporaneamente non utilizzate.
Le aliquote di ammortamento applicate per ciascuna categoria di bene non sono variate rispetto all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023.
L'avviamento ammonta a 116,5 milioni di euro coincidendo con il valore iscritto al 31 dicembre 2023.
La tabella seguente sintetizza l'allocazione degli avviamenti alle n. 2 Cash Generating Unit ("CGU") individuate, in coerenza con la combinazione delle aree di business utilizzate ai fini della Informativa di Settore (Segment Information). La stessa tabella evidenzia inoltre le correlazioni fra aree di business ed entità giuridicamente autonome facenti parte del Gruppo:
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024 Bilancio consolidato semestrale abbreviato

| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. | |
|---|---|---|---|---|
| Esprinet S.p.A. | 33.325 | 33.325 | - | CGU 1 Distribuzione B2B di Information Technology e Consumer Electronics (Italia) |
| Esprinet Iberica S.l.u. | 83.185 | 83.185 | - | CGU 2 Distribuzione B2B di Information Technology e Consumer Electronics (Penisola Iberica) |
| Totale | 116.510 | 116.510 | - |
L'impairment test annuale, richiesto dal principio contabile IAS 36, è stato effettuato con riferimento al 31 dicembre 2023 e non ha fatto emergere alcuna perdita di valore in relazione alle CGU presenti a tale data.
Il principio contabile IAS 36 richiede, altresì, che il test di impairment sull'avviamento venga effettuato più frequentemente in presenza di indicatori di perdite di valore (c.d. "triggering events") aventi natura sia esogena rispetto all'azienda sia endogena.
Il principio contabile IAS 34 chiarisce inoltre che, in occasione della redazione dei bilanci intermedi, laddove si sia riscontrata la presenza di tali triggering events, l'impairment test debba essere effettuato con le stesse modalità dell'impairment test annuale.
Il Gruppo Esprinet, ai fini della redazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato, ha valutato la sussistenza e nel caso esaminato le concrete implicazioni, per ciascuna CGU, dei seguenti indicatori di perdita durevole di valore:
eventuale deterioramento delle condizioni macroeconomiche e macrofinanziarie;
eventuale deterioramento dell'ambiente economico e del mercato di operatività;
discontinuità nei fattori di costo;
andamento sfavorevole dei tassi di mercato o altri tassi di remunerazione del capitale tali da condizionare il tasso di attualizzazione utilizzato nel calcolo del valore d'uso;
eventuale verificarsi di eventi gestionali negativi;
riduzione del valore di capitalizzazione di borsa rispetto al patrimonio netto contabile.
Nel primo semestre 2024 il mercato italiano e quello spagnolo, nei quali le due CGU realizzano la quasi totalità delle proprie attività distributive, hanno registrato flessioni del -1,0% e del -8,0% rispettivamente, mentre il Gruppo Esprinet ha performato meglio essendo cresciuto del +6,3% in Italia ed avendo subito una flessione solo del -1,0% in Spagna.
I volumi di vendita del Gruppo sono stati leggermente inferiori alle previsioni, con maggior flessione nella penisola Iberica per, soprattutto in Spagna, la mancata ripresa dei consumi di famiglie e imprese in diversi settori dell'IT a seguito del perdurare della pressione degli elevati tassi di interesse la cui riduzione, da parte della Banca Centrale Europea, è occorsa solo a giugno 2024 e per un ammontare (-25bps) inferiore alle aspettative.
Il Gruppo, grazie al mix di vendite orientato sempre più a linee di prodotto alto-marginanti, ha registrato una crescita della profittabilità percentuale che, insieme alla riduzione dei costi di struttura, ha contenuto la minor redditività a livello di EBITDA.
In considerazione di quanto esposto sopra, si ritiene che la flessione complessiva di volumi e di redditività siano fenomeni transitori e che possa esserci un significativo recupero (come tra l'altro già registrato in Spagna nel corso del secondo trimestre con una flessione del -4% rispetto al -12% del primo trimestre) nella seconda parte dell'anno allorquando le stagionali ricorrenze del back to school, del black friday e della campagna natalizia, normalmente capaci di produrre significativi recuperi, potrebbero apportare benefici ancora maggiori rispetto a quanto già sperimentato in passato.
In contrapposizione alla flessione di redditività si registra infine una continua riduzione del livello di capitale circolante impiegato dal Gruppo con minor pressione sulla posizione finanziaria netta e sulla futura generazione dei flussi finanziari.
La riduzione di redditività registrata singolarmente dalle due CGU a livello di EBITDA è stata inoltre raffrontata agli scenari peggiorativi elaborati nell'ambito delle analisi di sensitività effettuate al 31

dicembre 2023. L'analisi ha evidenziato come i risultati consuntivi delle due CGU al 30 giugno 2024 siano ricompresi negli scenari che, a parità di WACC, se anche tali riduzioni di EBITDA rispetto alle previsioni fossero stata considerate "durevoli", non avrebbero comportato la necessità di effettuare alcuna svalutazione del valore degli avviamenti.
I risultati di dette analisi di sensitività potrebbero inoltre apparire anche conservativi in quanto, per effetto del taglio dei tassi di interesse disposto dalla BCE e del trend registrato nei primi sei mesi del 2024, sia il costo del capitale di rischio che il costo marginale del capitale di debito alla data del 30 giugno 2024 avrebbero potuto risultare leggermente inferiori a quello utilizzato nelle analisi di sensitività effettuate al 31 dicembre 2023 con ciò determinando una minor WACC da utilizzare.
Relativamente invece al valore di capitalizzazione di borsa rispetto al patrimonio netto contabile si rappresenta come la valorizzazione di borsa al 30 giugno 2024, pari a 255,9 milioni di euro, sia risultata inferiore al patrimonio netto contabile alla stessa data, pari a 370,9 milioni di euro. Si ritiene che le risultanze delle valutazioni finanziarie effettuate al 31 dicembre 2023 e, come sopra rappresentato, confermate anche con riferimento al 30 giugno 2024, prevalgano sulla valutazione di mercato ed il gap esistente non rappresenti un trigger event in quanto, principalmente, il prezzo di borsa si riferisce a titoli di minoranza mentre il valore recuperabile si riferisce al valore delle attività nette nella prospettiva del soggetto che ne detiene il controllo.
Si conclude che nessuno degli indicatori analizzati è risultato evocativo di una perdita durevole di valore, non è stata dunque riscontrata la necessità di procedere ad un impairment test dell'avviamento, sono stati mantenuti i risultati emersi dall'impairment test effettuato al 31 dicembre 2023 e, conseguentemente, il valore dell'avviamento al 30 giugno 2024 è stato confermato rispetto a quanto registrato alla chiusura dell'esercizio precedente.
Per più dettagliate informazioni relative agli avviamenti ed al test di impairment effettuato al 31 dicembre 2023 si rimanda alle note esplicative riportate all'interno della voce "Avviamento" nelle Note al Bilancio Consolidatoal 31 dicembre 2023.
| (euro/000) | Costi impianto e ampliam. |
Diritti di utilizzo di opere dell'ingegno |
Concessioni licenze marchi e diritti simili |
Immob. in corso ed acconti |
Altre Immob. Immateriali |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico | 3 | 14.353 | 1.971 | - | 10.401 | 26.728 |
| Fondo ammortamento | (3) | (12.891) | (377) | - | (2.404) | (15.675) |
| Saldo al 31/12/2023 | - | 1.462 | 1.594 | - | 7.997 | 11.053 |
| Incrementi costo storico | - | 242 | - | - | - | 242 |
| Incrementi fondo ammortamento | - | (322) | (91) | - | (446) | (859) |
| Totale variazioni | - | (80) | (91) | - | (446) | (617) |
| Costo storico | 3 | 14.595 | 1.971 | - | 10.401 | 26.970 |
| Fondo ammortamento | (3) | (13.213) | (468) | - | (2.850) | (16.534) |
| Saldo al 30/06/2024 | - | 1.382 | 1.503 | - | 7.551 | 10.436 |
Le variazioni intervenute nel periodo sono di seguito illustrate:
Gli Investimenti di cui alla voce "Diritti di brevetto industriale ed utilizzazione opere dell'ingegno" si riferiscono sostanzialmente alle licenze software per il rinnovo pluriennale e l'aggiornamento del sistema informativo gestionale.
Le aliquote di ammortamento applicate per ciascuna voce non sono variate rispetto all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023.

| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Diritti di utilizzo di attività | 99.391 | 104.624 | (5.233) |
Di seguito la movimentazione nel periodo:
| (euro/000) | Immobili | Automezzi | Attrezz. Ind. comm. e altri beni |
Totale |
|---|---|---|---|---|
| Costo storico | 150.474 | 6.532 | 777 | 157.783 |
| Fondo ammortamento | (48.645) | (4.019) | (495) | (53.159) |
| Saldo al 31/12/2023 | 101.829 | 2.513 | 282 | 104.624 |
| Incrementi costo storico | 735 | 480 | - | 1.215 |
| Decrementi | (550) | (203) | - | (753) |
| Incrementi fondo ammortamento | (5.760) | (624) | (53) | (6.437) |
| Dencrementi fondo ammortamento | 539 | 203 | - | 742 |
| Totale variazioni | (5.036) | (144) | (53) | (5.233) |
| Costo storico | 150.659 | 6.809 | 777 | 158.245 |
| Fondo ammortamento | (53.866) | (4.440) | (548) | (58.854) |
| Saldo al 30/06/2024 | 96.793 | 2.369 | 229 | 99.391 |
Nel Gruppo i contratti rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 16 si riferiscono all'utilizzo di:
La movimentazione avvenuta nel corso dei primi sei mesi del 2024 è ascrivibile principalmente al rinnovo di alcuni contratti della capogruppo, all'adeguamento dei canoni di locazione e all'ammortamento di periodo determinato sulla base della durata residua dei contratti.
Il Gruppo non ha applicato il principio contabile IFRS16 ai leasing delle attività immateriali.
Per quanto riguarda il lease term, il Gruppo per gli immobili analizza gli effetti di eventuali clausole di estensione o terminazione anticipata, il cui esercizio sia ritenuto ragionevolmente certo, mentre per le altre categorie di beni, principalmente auto aziendali, l'esercizio di tali opzioni viene generalmente ritenuto non probabile in considerazione delle prassi abitualmente seguite dallo stesso.
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Attività per imposte anticipate | 9.984 | 11.243 | (1.259) |

Il saldo di questa voce è rappresentato da differenze temporanee tra valori contabili e valori fiscalmente riconosciuti che il Gruppo prevede di recuperare nei futuri esercizi a seguito della realizzazione di utili imponibili.
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Crediti per depositi cauzionali | 2.329 | 2.340 | (11) |
| Crediti ed altre attività non correnti | 2.329 | 2.340 | (11) |
I Crediti per depositi cauzionali si riferiscono principalmente a depositi cauzionali per utenze e per contratti di locazione in essere.
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Prodotti finiti e merce | 615.000 | 518.782 | 96.218 |
| Fondo svalutazione rimanenze | (4.834) | (4.012) | (822) |
| Rimanenze | 610.166 | 514.770 | 95.396 |
L'importo netto delle rimanenze, pari a 610,1 milioni di euro e comprensivo di 159,8 milioni di euro di prodotti in viaggio dai fornitori o verso i clienti (100,7 milioni di euro al 31 dicembre 2023), registra un incremento di 95,4 milioni di euro rispetto allo stock esistente al 31 dicembre 2023.
La variazione nel livello dello stock è determinata principalmente dai prodotti in viaggio dai fornitori o verso i clienti (+59,1 milioni di euro) essendo invece contenuto l'usuale incremento che si registra rispetto al fine anno in conseguenza della stagionalità del business e delle dinamiche di approvvigionamento.
Il Fondo svalutazione rimanenze, pari a 4,8 milioni di euro, è preordinato a fronteggiare i rischi connessi al presumibile minor valore di realizzo di stock obsoleti e a lenta movimentazione.
La sua movimentazione è rappresentabile come segue:
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione rimanenze iniziale | 4.012 | 4.586 | (574) |
| Utilizzi/Rilasci | (927) | (2.705) | 1.778 |
| Accantonamenti | 1.749 | 1.936 | (187) |
| Acquisizioni da aggregazioni di imprese | - | 195 | (195) |
| Fondo svalutazione rimanenze finale | 4.834 | 4.012 | 822 |
La voce relativa agli "Accantonamenti" riflette la migliore stima effettuata dal management sulla recuperabilità del valore delle giacenze in magazzino al 30 giugno 2024.

| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Crediti lordi verso clienti | 526.038 | 706.337 | (180.299) |
| Fondo svalutazione crediti | (7.385) | (7.735) | 350 |
| Crediti netti verso clienti | 518.653 | 698.602 | (179.949) |
I Crediti verso clienti derivano dalle normali operazioni di vendita poste in essere dal Gruppo nell'ambito della ordinaria attività di commercializzazione. Tali operazioni sono effettuate principalmente verso clienti residenti nei Paesi dove il Gruppo è presente, sono denominate pressoché integralmente in euro e sono regolabili monetariamente nel breve termine.
I Crediti lordi verso clienti includono 1,0 milioni di euro (1,2 milioni di euro al 31 dicembre 2023) di crediti ceduti pro-solvendo a società di factoring, risultano rettificati da note credito da emettere verso i clienti per un valore pari a 72,7 milioni di euro (80,3 milioni di euro a fine 2023) e comprendono 140,9 milioni di euro di crediti valutati al fair value (103,9 milioni di euro al 31 dicembre 2023).
La variazione dei crediti lordi è determinata dai minori volumi di fatturato e dal loro andamento nel tempo, a loro volta determinati anche da fattori stagionali, in quanto hanno influito in senso opposto i programmi rotativi di smobilizzo dei crediti commerciali (i.e. ca. 334,1 milioni di euro al 30 giugno 2024 rispetto a 393,1 milioni di euro al 31 dicembre 2023 ed a 364,2 al 30 giugno 2023).
L'adeguamento al valore di presunto realizzo dei crediti è ottenuto mediante l'iscrizione di un apposito fondo svalutazione crediti alimentato da accantonamenti determinati sulla base di un processo di valutazione analitica per singolo cliente, in relazione ai relativi crediti scaduti ed ai contenziosi commerciali in essere, tenuto conto delle coperture assicurative. La sua movimentazione è di seguito rappresentata:
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione crediti iniziale | 7.735 | (2.391) 4.616 | 3.119 |
| Utilizzi/Rilasci | (2.025) | (2.391) | 366 |
| Accantonamenti | 1.675 | 5.147 | (3.472) |
| Acquisizioni da aggregazioni di imprese | - | 363 | (363) |
| Fondo svalutazione crediti finale | 7.385 | 7.735 | (350) |
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Crediti tributari per imposte correnti | 6.897 | 4.684 | 2.213 |

I Crediti tributari per imposte correnti sono riferiti alla prevalenza degli acconti di imposte sui redditi calcolati sulle imposte dell'esercizio precedente ma, in considerazione della stagionalità del business che vede normalmente un picco di risultato nel quarto trimestre dell'esercizio, risultano eccedenti rispetto alle imposte correnti maturate nel semestre. I crediti sono principalmente vantati dalla controllante Esprinet S.p.A. (5,6 milioni di euro) e dalle controllate Dacom S.p.A. (0,7 milioni di euro) ed Esprinet Iberica S.A. (0,4 milioni di euro).
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Crediti verso imprese collegate (A) | - | - | - |
| Crediti tributari per ritenute d'acconto | 33 | 1 | 32 |
| Crediti tributari per imposta sul valore aggiunto | 918 | 6.748 | (5.830) |
| Crediti tributari altri | 47.404 | 45.151 | 2.253 |
| Altri crediti tributari (B) | 48.355 | 51.900 | (3.545) |
| Crediti verso società di factoring | 76 | 249 | (173) |
| Crediti finanziari verso altri | 9.417 | 9.656 | (239) |
| Crediti verso assicurazioni | 487 | 679 | (192) |
| Crediti verso fornitori | 22.068 | 12.632 | 9.436 |
| Crediti verso altri | 910 | 1.075 | (165) |
| Crediti verso altri (C) | 32.958 | 24.291 | 8.667 |
| Risconti attivi (D) | 5.844 | 6.339 | (495) |
| Altri crediti e attività correnti (E= A+B+C+D) | 87.157 | 82.530 | 4.627 |
I Crediti tributari per imposta sul valore aggiunto riguardano crediti IVA che, secondo le regole fiscali delle autorità locali, non sono compensabili con le posizioni di debito, maturati per circa 0,2 milioni di euro dalla controllata di diritto italiano Sifar S.r.l. e per circa 0,6 milioni di euro dalle controllate del Sottogruppo Iberica. Al 31 dicembre 2023 il credito era influenzato dagli acconti versati sulla base dei risultati storici dell'anno precedente rispetto ai volumi effettivamente sviluppati nell'anno in corso.
I Crediti tributari altri si riferiscono quasi interamente al credito della Capogruppo Esprinet S.p.A. nei confronti dell'Erario conseguente al pagamento, effettuato a titolo provvisorio, di cartelle esattoriali relative ad imposte indirette in relazione alle quali sono in corso dei contenziosi per i cui dettagli si rimanda alla sezione "Evoluzione dei contenziosi di Esprinet S.p.A. e del Gruppo" all'interno dei commenti alla voce "26) Fondi non correnti e altre passività".
I Crediti verso società di factoring, interamente riferiti alla capogruppo, sono ascrivibili all'ammontare residuo dei proventi non ancora incassati delle cessioni pro-soluto di crediti commerciali effettuate alla fine di giugno 2024. Alla data di redazione della presente relazione il credito scaduto risulta interamente incassato. La variazione rispetto al saldo in essere alla chiusura dell'esercizio precedente è riconducibile al volume delle cessioni oltre che ad una differente tempistica nell'incasso dei crediti ceduti rispetto al 31 dicembre 2023.
I Crediti finanziari verso altri, interamente ascrivibili alla capogruppo, si riferiscono al deposito cauzionale costituito presso l'acquirente dei crediti ceduti nell'operazione di cartolarizzazione posta in essere dal Gruppo e finalizzato ad assicurare copertura alle diluizioni che potrebbero aversi nell'ambito di tale attività o nei mesi successivi alla chiusura dell'operazione.

I Crediti verso assicurazioni includono i risarcimenti assicurativi, al netto delle franchigie, riconosciuti dalle compagnie di assicurazione per sinistri di varia natura ed in attesa di liquidazione, il cui incasso si stima possa ragionevolmente avere luogo nell'esercizio successivo.
I Crediti verso fornitori al 30 giugno 2024 riguardano le note di credito ricevute dal valore complessivo superiore ai debiti in essere a fine giugno per un disallineamento tra le tempistiche della loro quantificazione e quelle di pagamento dei fornitori. Essi accolgono inoltre crediti per anticipazioni richieste dai fornitori prima dell'evasione degli ordini di acquisto, aumentati in connessione al significativo incremento dei volumi sviluppati dalla controlla Zeliatech S.r.l. nella distribuzione di prodotti fotovoltaici, oltre che crediti verso gli spedizionieri per anticipazioni IVA e diritti doganali su importazioni.
La voce Risconti attivi è rappresentata da costi (principalmente canoni di manutenzione e assistenza, premi assicurativi, interessi passivi su finanziamenti) la cui competenza risulta posticipata rispetto alla manifestazione numeraria.
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Attività finanziarie detenute a scopo di negoziazione | 138 | 113 | 25 |
Il saldo relativo alle "Attività finanziarie detenute a scopo di negoziazione" si riferisce a titoli negoziati sul mercato azionario posseduti al 30 giugno 2024 dalla società controllata Lidera Network S.L..
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Depositi bancari e postali | 163.404 | 260.857 | (97.453) |
| Denaro e valori in cassa | 60 | 23 | 37 |
| Assegni | - | 3 | (3) |
| Totale disponibilità liquide | 163.464 | 260.883 | (97.419) |
Le disponibilità liquide sono pressoché interamente costituite da saldi bancari, tutti immediatamente disponibili. Si originano per effetto del normale ciclo finanziario di breve periodo di incassi/pagamenti che prevede in particolare una concentrazione di incassi da clienti a metà e fine mese, laddove le uscite finanziarie legate ai pagamenti ai fornitori hanno un andamento più lineare.
Per maggiori dettagli relativamente alla composizione dei flussi finanziari si rimanda al Rendiconto Finanziario ed al successivo paragrafo "Analisi dei flussi di cassa nel periodo".

| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Capitale sociale (A) | 7.861 | 7.861 | - |
| Riserve e utili a nuovo (B) | 372.906 | 384.754 | (11.848) |
| Azioni proprie (C) | (13.099) | (13.330) | 231 |
| Totale riserve (D=B+C) | 359.807 | 371.424 | (11.617) |
| Risultato dell'esercizio (E) | 3.252 | (11.875) | 15.127 |
| Patrimonio netto (F=A+D+E) | 370.920 | 367.410 | 3.510 |
| Patrimonio netto di terzi (G) | - | - | (0) |
| Totale patrimonio netto (H=F+G) | 370.920 | 367.410 | 3.510 |
Il Capitale sociale della società Esprinet S.p.A., interamente sottoscritto e versato al 30 giugno 2024, è pari a 7.860.651 euro ed è costituito da n. 50.417.417 azioni prive di indicazione del valore nominale. Il numero di azioni, rispetto agli annullamenti avvenuti nel 2020 e nel 2022, così come previsto dalle delibere delle Assemblee dei Soci di pertinenza, residua per un totale di n. 1.986.923 azioni.
Il valore delle Riserve e utili a nuovo è diminuito di 11,8 milioni di euro principalmente per l'effetto della destinazione del risultato dell'esercizio precedente.
All'interno delle Riserve è iscritto anche il controvalore dei diritti di assegnazione gratuita di azioni Esprinet ad Amministratori e dirigenti del Gruppo in relazione al Piano di incentivazione azionaria 2024-2026 approvato dall'Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A. del 24 aprile 2024.
Il valore di tali diritti è stato rilevato nel conto economico tra i costi del personale dipendente e tra i costi degli amministratori ed è stato quantificato in base agli elementi dettagliatamente descritti nella sezione "Piani di incentivazione azionaria" all'interno del successivo capitolo "6. Commento alle voci di conto economico" cui si rimanda.
Per ulteriori dettagli si rinvia al Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato.
L'importo si riferisce al prezzo di acquisto totale delle n. 974.915 azioni Esprinet S.p.A. possedute dalla Società di cui n. 690.000 azioni asservite al Piano di incentivazione azionaria 2024-2026. La variazione rispetto ai n. 1.011.318 titoli posseduti al 31 dicembre 2023 deriva dalla consegna ai beneficiari del Long Term Incentive Plan 2021-2023 delle n. 36.403 azioni maturate.
Il risultato netto del primo semestre 2024, interamente di pertinenza del Gruppo, è positivo ed ammonta a 3,3 milioni di euro (negativo per 26,9 milioni di euro nel primo semestre dell'esercizio precedente e negativo per 11,9 milioni di euro al 31 dicembre 2023).

| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Debiti verso banche | 44.588 | 65.702 | (21.114) |
I Debiti verso banche sono rappresentati dalla valutazione al costo ammortizzato della parte scadente oltre i 12 mesi dei finanziamenti a medio-lungo termine contratti dalle società del Gruppo.
La variazione rispetto all'esercizio precedente è conseguente alla riclassifica nei debiti correnti, così come previsto dai piani di ammortamento dei finanziamenti, delle rate scadenti entro dodici mesi.
I dettagli sui finanziamenti in essere sono riportati nel paragrafo "Indebitamento finanziario netto e covenant su finanziamenti".
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Passività per imposte differite | 20.049 | 18.923 | 1.126 |
Il saldo è rappresentato dalle maggiori imposte dovute a differenze temporanee originatesi tra i valori delle attività e passività iscritte in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali che il Gruppo dovrà versare nei prossimi esercizi. L'importo è principalmente riferito all'annullamento dell'ammortamento fiscale dell'avviamento.
I Debiti per prestazioni pensionistiche comprendono gli importi a titolo di indennità TFR e altri benefici maturati a fine periodo dal personale dipendente e valutati secondo criteri attuariali ai sensi dello IAS 19.
L'ammontare del fondo è interamente ascrivibile alle società italiane, non essendo previste per le società del Gruppo operanti all'estero forme integrative analoghe.
La tabella successiva rappresenta le variazioni intervenute nel corso del periodo:

| (euro/000) | 30/06/20234 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Saldo iniziale | 5.340 | 5.354 | (14) |
| Incrementi da aggregazioni di imprese | - | 281 | (281) |
| Costo del servizio | 90 | 181 | (91) |
| Oneri finanziari | 80 | 191 | (111) |
| (Utili)/perdite attuariali | (184) | 78 | (262) |
| Prestazioni corrisposte | (254) | (747) | 493 |
| Altri movimenti | - | 2 | (2) |
| Variazioni | (268) | (14) | (254) |
| Debiti per prestazioni pensionistiche | 5.072 | 5.340 | (268) |
Lo scostamento di valore rilevato nella voce "(utili)/perdite attuariali" rispetto allo scorso anno è dovuto essenzialmente al disallineamento tra le assunzioni prospettiche utilizzate nella valutazione al 31 dicembre 2023 e l'effettiva evoluzione del fondo al 30 giugno 2024 (aderenti, liquidazioni effettuate, rivalutazione del beneficio). Il tasso di attualizzazione utilizzato esprime i rendimenti di mercato, alla data di riferimento del bilancio, di un paniere di titoli obbligazionari di aziende primarie aventi scadenza correlata alla permanenza media residua dei dipendenti delle società del Gruppo (superiore a 10 anni) 3 .
Per la contabilizzazione dei benefici riservati ai dipendenti è stata utilizzata la metodologia denominata "Project unit credit method" mediante l'utilizzo di ipotesi demografiche e delle seguenti ipotesi economico-finanziarie:
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Tasso di inflazione (*) | 2,00% | 2,00% |
| Tasso di attualizzazione (1) | 3,49% | 3,09% |
| Tasso di incremento retributivo | 3,50% | Inflazione +1,5% |
| Tasso annuo di rivalutazione (**) | 3,00% | 3,00% |
(1) Si precisa che, come parametro di riferimento, è stato utilizzato l'indice iBoxx Eurozone Corporates AA 7-10.
(*) Per la scelta del tasso annuo di inflazione si è fatto riferimento alla Nota di Aggiornamento al DEF (NADEF 2023) pubblicata il 27 settembre 2023 che riporta il valore del deflatore dei consumi per gli anni 2024, 2025 e 2026 pari rispettivamente al 2,4%, 2,0% e 2,0%. Sulla base di quanto indicato e dell'attuale tendenza inflazionistica si è ritenuto opportuno, utilizzare per l'anno 2024 e successivi un tasso di inflazione costante pari al 2,0%.
(**) 3,0% dal 2024.
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Passività finanziarie per leasing (non correnti) | 94.342 | 99.154 | (4.812) |
La passività è correlata ai Diritti d'uso in essere alle date di bilancio di riferimento. La variazione è così dettagliata:
3 In particolare, si precisa che come parametro di riferimento viene utilizzato l'indice iBoxx Eurozone Corporates AA 7-10.

| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Passività finanziarie per leasing | 99.154 | 101.661 | (2.507) |
| Incrementi per aggregazione di imprese | - | 491 | (491) |
| Incremento valore contratti sottoscritti | 375 | 1.770 | (1.395) |
| Risoluzione/modifiche contratti | 648 | 6.401 | (5.753) |
| Riclassifica debito non corrente | (5.835) | (11.169) | 5.334 |
| Passività finanziarie per leasing | 94.342 | 99.154 | (4.812) |
La seguente tabella analizza la scadenza della passività finanziaria iscritta al 30 giugno 2024:
| (euro/000) | entro 5 anni | oltre 5 anni | 30/06/2024 |
|---|---|---|---|
| Passività finanziarie per leasing (non correnti) | 55.063 | 39.279 | 94.342 |
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Debiti per acquisto partecipazioni (non correnti) | 600 | 600 | - |
La voce Debiti per acquisto partecipazioni non correnti al 30 giugno 2024 si riferisce al corrispettivo da erogare, scadente oltre i 12 mesi successivi, per l'acquisto effettuato a gennaio 2021 da parte della capogruppo Esprinet S.p.A. delle società Dacom S.p.A. (0,5 milioni di euro) ed idMAINT S.r.l. (0,1 milioni di euro).
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Debiti per incentivi monetari | 134 | 189 | (55) |
| Debiti verso erario rateizzati | 17.642 | 20.809 | (3.167) |
| Fondo per trattamento di quiescenza | 1.676 | 1.795 | (119) |
| Altri fondi | 572 | 1.298 | (726) |
| Fondi non correnti e altre passività | 20.024 | 24.091 | (4.067) |
La voce Debiti per incentivi monetari si riferisce alla quota parte di corrispettivo variabile erogabile ai beneficiari dal secondo anno in poi rispetto a quello di maturazione condizionato, tra gli altri, alla permanenza del beneficiario presso il Gruppo fino alla data di pagamento.
La voce Debiti verso erario rateizzati si riferisce alla quota scadente oltre i 12 mesi successivi al 30 giugno 2024 del debito sorto a seguito della sottoscrizione con l'Agenzia delle Entrate nel secondo trimestre 2023, da parte della controllante Esprinet S.p.A., di accordi che hanno definito di talune contestazioni in materia di IVA relative ai periodi d'imposta dal 2013 al 2017.

La voce Fondo per trattamento di quiescenza accoglie l'accantonamento dell'indennità suppletiva di clientela riconoscibile agli agenti in base alle norme vigenti in materia. Nella tabella seguente viene indicata la movimentazione di tale fondo:
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Fondo per trattamento di quiescenza - iniziale | 1.795 | 1.879 | (84) |
| Utilizzi/Rilasci | (191) | (234) | 43 |
| Accantonamenti | 72 | 148 | (76) |
| Incrementi da aggregazioni di imprese | - | 2 | (2) |
| Fondo per trattamento di quiescenza - finale | 1.676 | 1.795 | (119) |
L'importo allocato alla voce Altri fondi è finalizzato alla copertura dei rischi connessi ai contenziosi legali e fiscali in corso. Di seguito la movimentazione del periodo:
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Altri fondi - iniziale | 1.298 | 560 | 738 |
| Utilizzi/Rilasci | (726) | (250) | (476) |
| Accantonamenti | - | 988 | (988) |
| Altri fondi - finale | 572 | 1.298 | (726) |
Si rappresentano di seguito i principali contenziosi promossi nei confronti del Gruppo e gli sviluppi occorsi nel primo semestre 2024 (e successivamente fino alla data di redazione della presente Relazione Finanziaria) in relazione ai quali il Gruppo, con il supporto del parere dei propri consulenti legali e/o fiscali, ha effettuato le relative valutazioni del rischio e, laddove ritenuto opportuno, operato i conseguenti accantonamenti al fondo rischi.
L'elenco che segue sintetizza l'evoluzione delle principali vertenze fiscali in corso per le quali non si è ritenuto sussistano gli elementi per procedere ad eventuali accantonamenti essendo il rischio di ciascuna stato valutato come possibile.
Esprinet S.p.A. ha in essere alcuni contenziosi tributari, tutti pendenti innanzi alla Suprema Corte di Cassazione, avverso sentenze originate da avvisi di accertamento notificati alla Società in esercizi precedenti in relazione alle annualità dal 2011 al 2013.
In particolare, l'Amministrazione finanziaria, a seguito di accesso e verifica presso clienti di Esprinet S.p.A. che avevano presentato alla Società dichiarazioni di intento per ottenere la non applicazione in fattura dell'imposta sul valore aggiunto (IVA), aveva riscontrato che taluni di essi non soddisfacevano i requisiti richiesti dalla normativa fiscale per richiedere la non applicazione dell'IVA. Nonostante Esprinet S.p.A. avesse, nei limiti di quanto oggettivamente possibile per un fornitore, posto in essere attività di raccolta documentale e verifica delle dichiarazioni dei clienti in esame, l'Amministrazione finanziaria aveva ritenuto non adeguate le verifiche poste in essere dalla Società ed aveva dunque contestato a quest'ultima la mancata applicazione dell'IVA in fattura, oltre a sanzioni ed interessi.

La tabella che segue sintetizza le annualità interessate, gli importi complessivamente richiesti dall'Amministrazione finanziaria e versati dalla Società, nonché lo stato del contenzioso:
| Annualità | Importi richiesti e versati in pendenza di giudizio (*) |
Stato del contenzioso |
|---|---|---|
| 2011 | 2,5 milioni di euro | Pendente in Cassazione |
| 2012 | 5,1 milioni di euro | Pendente in Cassazione |
| 2013 | n/a | Definito a favore di Esprinet |
| 2013 bis | 37,1 milioni di euro | Pendente in Cassazione |
(*) Importi complessivamente richiesti dall'Amministrazione finanziaria, ed integralmente versati alla data del 30 giugno 2024, a titolo di maggiore imposta, sanzioni ed interessi. Le somme versate, pari complessivamente a 44,7 milioni di euro, sono classificate alla voce "Crediti Tributari Altri".
Con riferimento al contenzioso relativo all'annualità 2013, il giudizio si è chiuso favorevolmente per la Società con sentenza della Corte di Cassazione del 19 gennaio 2024 pubblicata in data 9 aprile 2024.
Per i restanti tre giudizi attualmente pendenti dinnanzi la Corte di Cassazione, relativi alle medesime tipologie di contestazioni di cui al giudizio relativo all'anno 2013 definito favorevolmente dalla Corte di Cassazione ed esposto nella tabella sopra, la Società, d'accordo con i propri consulenti, ritiene il rischio di soccombenza come meramente possibile. Avendo la Società già proceduto negli esercizi precedenti e, relativamente al contenzioso relativo all'annualità "2013 bis", entro la data del 30 giugno 2024, a versare integralmente gli importi oggetto di richiesta da parte dell'Amministrazione finanziaria, è opportuno osservare che anche nella denegata e non creduta ipotesi di un eventuale esito negativo dei contenziosi pendenti, non si avrebbero ulteriori impatti finanziari (i.e. nessuna ulteriore uscita di cassa) ma si assisterebbe ad un impatto economico negativo dato dalla rilevazione a conto economico degli oneri per la soccombenza in giudizio.
In data 20 luglio 2016 la società ha ricevuto un avviso di accertamento attraverso il quale l'Agenzia delle Entrate ha richiesto il recupero di imposte dirette per 82mila euro, oltre a sanzioni ed interessi. È stata contestata la detrazione o mancata tassazione di componenti di reddito relative all'esercizio 2012 (esercizio in cui la società era ancora parte del Gruppo Esprinet).
Nel contenzioso avviato con l'Agenzia delle Entrate la società è risultata vincitrice nel 2017 innanzi alla Commissione Tributaria Provinciale di Milano, soccombente nel 2018 innanzi alla Commissione Tributaria Regionale della Lombardia ed in data 16 luglio 2019 ha presentato ricorso in Cassazione. Così come previsto dalla procedura amministrativa, nel corso dell'iter giudiziario sono stati effettuati versamenti per complessivi 162mila euro iscritti a conto economico nell'esercizio 2018.
In data 4 luglio 2017 la società, nel 2018 fusa per incorporazione in Esprinet S.p.A., ha ricevuto un avviso di accertamento attraverso il quale l'Agenzia delle Entrate ha richiesto il recupero di imposta di registro per 182mila euro, oltre a sanzioni ed interessi. È stata contestata la determinazione del ramo d'azienda acquistato in data 8 giugno 2016 dalla società venditrice Edslan S.p.A. (ora I-Trading S.r.l.).
Nel contenzioso avviato con l'Agenzia delle Entrate la società è risultata vincitrice sia nel 2018 innanzi alla Commissione Tributaria Provinciale di Milano che nel 2020 innanzi alla Commissione Tributaria Regionale. L'Agenzia delle Entrate ha promosso ricorso innanzi alla Corte di Cassazione avverso il quale la società, in data 8 gennaio 2021, ha presentato controricorso. La data dell'udienza di discussione della causa non è stata ancora fissata.

| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Debiti verso fornitori lordi | 970.964 | 1.242.221 | (271.257) |
| Note credito da ricevere | (123.712) | (132.961) | 9.249 |
| Debiti verso fornitori | 847.252 | 1.109.260 | (262.008) |
Il saldo dei Debiti verso fornitori, comparato al 31 dicembre 2023, è influenzato in larga prevalenza dai volumi complessivi di acquistato e dal loro andamento nel tempo. Le due variabili dipendono dalla stagionalità del business della distribuzione.
Le note credito da ricevere fanno riferimento in prevalenza a rebate per raggiungimento di obiettivi commerciali e ad incentivi di vario genere, a rimborsi per attività di marketing congiunte con i fornitori e a protezioni contrattuali del magazzino.
Non vi sono debiti commerciali assistiti da garanzie reali sui beni della società né con durata residua superiore a 5 anni.
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Debiti verso banche correnti | 156.164 | 56.927 | 99.237 |
| Debiti verso altri finanziatori correnti | 26.536 | 15.319 | 11.217 |
| Debiti finanziari correnti | 182.700 | 72.246 | 110.454 |
I Debiti verso banche correnti sono rappresentati dalla valutazione al costo ammortizzato delle linee di finanziamento a breve termine e dalla parte scadente entro i 12 mesi successivi dei finanziamenti a medio-lungo termine contratti dalle società del Gruppo (43,7 milioni di euro e 45,9 milioni di euro, in linea capitale, al 30 giugno 2024 e al 31 dicembre 2023 rispettivamente).
I dettagli sui finanziamenti a medio-lungo termine in essere sono riportati nel paragrafo "Indebitamento finanziario netto e covenant su finanziamenti" cui si rimanda.
La variazione rispetto all'esercizio precedente è conseguente all'effetto combinato fra il maggiore o minore ricorso a forme di finanziamento a breve termine, la riclassifica dai debiti non correnti, così come previsto dai piani di ammortamento dei finanziamenti, delle rate scadenti entro dodici mesi, il pagamento delle rate esigibili nel periodo.
I Debiti verso altri finanziatori si riferiscono sostanzialmente alle anticipazioni ottenute dalle società di factoring originatesi nell'ambito dell'usuale operatività pro-solvendo e dagli incassi ricevuti in nome e per conto da clienti ceduti con la formula del pro-soluto. La variazione del debito è strettamente correlata al volume delle cessioni ed alle tempistiche di regolamento finanziario delle stesse.

| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Debiti tributari per imposte correnti | 1.448 | 931 | 517 |
I Debiti tributari per imposte correnti si riferiscono principalmente alle controllate spagnole e conseguono alla prevalenza delle imposte correnti maturate rispetto agli acconti versati essendo differente la modalità di calcolo di questi ultimi rispetto a quanto effettuato in Italia.
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Passività finanziarie per strumenti derivati | - | 18 | (18) |
Il saldo relativo alle Passività finanziarie per strumenti derivati rilevato nello scorso esercizio si riferiva al fair value degli strumenti utilizzati da Esprinet Iberica S.L.U. e da V-Valley Advanced Solutions España, S.A. per mitigare il rischio di cambio relativo ai debiti in valuta estera nei confronti dei fornitori.
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Passività finanziarie per leasing (correnti) | 11.828 | 11.896 | (68) |
La passività è correlata ai Diritti d'uso in essere alle date di bilancio di riferimento. La variazione è così dettagliabile:
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Passività finanziarie per leasing | 11.896 | 10.740 | 1.156 |
| Incrementi da aggregazioni di imprese | - | 179 | (179) |
| Incremento valore contratti sottoscritti | 93 | 473 | (380) |
| Riclassifica debito corrente | 5.835 | 11.169 | (5.334) |
| Interessi passivi leasing | 1.619 | 3.382 | (1.763) |
| Pagamenti | (7.703) | (15.133) | 7.430 |
| Risoluzione/modifiche contratti | 88 | 1.086 | (998) |
| Passività finanziarie per leasing | 11.828 | 11.896 | (68) |
L'importo della voce Fondi correnti ed altre passività include solo debiti scadenti nei 12 mesi successivi.
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Debiti verso istituti prev. sociale (A) | 5.779 | 5.491 | 288 |
| Debiti verso imprese collegate (B) | - | - | - |
| Debiti tributari per imposta sul valore aggiunto | 19.467 | 20.864 | (1.397) |
| Debiti verso erario rateizzati | 6.341 | 6.338 | 3 |
| Debiti tributari per ritenute d'acconto | 692 | 645 | 47 |
| Debiti tributari altri | 1.643 | 2.018 | (375) |
| Altri debiti tributari (C) | 28.143 | 29.865 | (1.722) |
| Debiti verso dipendenti | 9.039 | 8.094 | 945 |
| Debiti verso clienti | 7.921 | 9.340 | (1.419) |
| Debiti verso altri | 810 | 826 | (16) |
| Debiti verso altri (D) | 17.770 | 18.260 | (490) |
| Ratei e risconti passivi relativi a: | |||
| - Ratei per assicurazioni | 140 | 257 | (117) |
| - Risconti per ricavi anticipati | 109 | 123 | (14) |
| - Altri risconti | 202 | 119 | 83 |
| Ratei e risconti passivi (E) | 451 | 499 | (48) |
| Altri debiti e passività correnti (F=A+B+C+D+E) | 52.143 | 54.115 | (1.972) |
I Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale si riferiscono ai versamenti connessi alle retribuzioni corrisposte nel mese di giugno ed ai contributi maturati sulle mensilità differite, incentivi monetari inclusi.
I Debiti tributari per imposta sul valore aggiunto fanno riferimento al debito IVA maturato nel mese di giugno da pressoché tutte le società del Gruppo.
La voce Debiti verso erario rateizzati si riferisce alla quota scadente entro i 12 mesi dalla data di riferimento del bilancio consolidato semestrale abbreviato, del debito sorto a seguito della sottoscrizione con l'Agenzia delle Entrate nel secondo trimestre 2023, da parte della controllante Esprinet S.p.A., di accordi che hanno definito talune contestazioni in materia di IVA relative ai periodi d'imposta dal 2013 al 2017.
I Debiti tributari altri sono rappresentati principalmente da ritenute fiscali su retribuzioni a dipendenti erogate nel mese di giugno.
I Debiti verso dipendenti si riferiscono a debiti per mensilità differite (ferie non godute, bonus di fine anno e incentivi monetari inclusi) complessivamente maturate alla data del bilancio di riferimento.
I Debiti verso clienti fanno principalmente riferimento a note di credito emesse e non ancora liquidate in relazione a rapporti commerciali in essere.

I Debiti verso altri sono principalmente rappresentati dai compensi maturati dagli amministratori e da provvigioni maturate e non corrisposte alla rete di agenti del Gruppo.
La voce Ratei e risconti passivi è rappresentata da proventi/oneri la cui competenza risulta posticipata/anticipata rispetto alla manifestazione numeraria.
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Debiti per acquisto partecipazioni (correnti) | 3.065 | 5.764 | (2.699) |
La voce Debiti per acquisto partecipazioni correnti al 30 giugno 2024 si riferisce interamente al corrispettivo da erogare entro dodici mesi da parte della capogruppo Esprinet S.p.A. per l'acquisto della totalità delle quote delle società Sifar Group S.r.l..
Dopo aver commentato nella "Relazione intermedia sulla gestione" i risultati economici del Gruppo nonché i ricavi per famiglia di prodotto e tipologia di cliente, di seguito vengono fornite alcune analisi sull'andamento dei ricavi e dei costi nel periodo in esame.
| (milioni di euro) | 1° sem. 2024 |
% | 1° sem. 2023 |
% | % Var. |
2° trim. 2024 |
% | 2° trim. 2023 |
% | Var. | % Var. |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 1.206,2 | 65,2% | 1.177,8 | 61,8% | 2% | 589,4 | 63,8% | 554,5 | 62,5% | 34,9 | 6% |
| Spagna | 574,4 | 31,1% | 652,4 | 34,2% | -12% | 297,0 | 32,2% | 294,4 | 33,2% | 2,6 | 1% |
| Portogallo | 23,9 | 1,3% | 55,8 | 2,9% | -57% | 12,5 | 1,4% | 28,3 | 3,2% | (15,8) | -56% |
| Altri paesi UE | 34,8 | 1,9% | 10,4 | 0,5% | >100% | 19,1 | 2,1% | 5,0 | 0,6% | 14,1 | >100% |
| Paesi extra UE | 10,6 | 0,6% | 9,4 | 0,5% | 13% | 5,7 | 0,6% | 5,0 | 0,6% | 0,7 | 14% |
| Ricavi da contratti con clienti | 1.849,9 | 100,0% | 1.905,8 | 100,0% | -3% | 923,7 | 100,0% | 887,2 | 100,0% | 36,5 | 4 % |
I valori esposti, conformi ai principi contabili e rappresentativi del criterio della "competenza", differiscono rispetto alle quote di mercato, ed alle connesse variazioni nel tempo, rappresentate dalle società di ricerca di mercato che fanno invece riferimento alla semplice data di emissione dei documenti fiscali.
Considerando dunque i valori in modalità omogenea rispetto alle società di ricerca di mercato e, nel caso specifico alla società di ricerca Context, il Gruppo in Italia ha registrato una crescita dei ricavi di oltre il 6%, sovraperformando il mercato della distribuzione che arretra dell'1%, in Spagna ha registrato una contrazione dell'1% rispetto ad un mercato che decresce dell'8%, mentre in Portogallo è arretrato del 58% rispetto ad un mercato in crescita del 3%.
| 1° sem. | 1° sem. | % | 2° trim. | 2° trim. | % | % | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (milioni di euro) | 2024 | % | 2023 | % | Var. | 2024 | % | 2023 | Var. | |
| Ricavi da vendite di prodotti | 1.235,9 | 66,8% | 1.188,4 | 62,4% | 4% | 606,5 | 65,7% | 559,8 | 63,1% | 8% |
| Ricavi da vendite di servizi | 5,5 | 0,3% | 4,5 | 0,2% | 22% | 2,6 | 0,3% | 2,2 | 0,3% | 18% |
| Ricavi Sottogruppo Italia | 1.241,4 | 67,1% | 1.192,9 | 62,6% | 4% | 609,1 | 65,9% | 562,0 | 63,4% | 8% |
| Ricavi per vendite di prodotti | 606,9 | 32,8% | 712,2 | 37,4% | -15% | 313,7 | 34,0% | 325,4 | 36,7% | -4% |
| Ricavi da vendite di servizi | 1,6 | 0,1% | 0,7 | 0,0% | 129% | 0,9 | 0,1% | (0,2) | -0,0% | - 550% |
| Ricavi Sottogruppo Spagna | 608,5 | 32,9% | 712,9 | 37,4% | -15% | 314,6 | 34,1% | 325,2 | 36,7% | -3% |
| Ricavi da contratti con clienti | 1.849,9 | 100,0% | 1.905,8 | 100,0% | -3% | 923,7 | 100,0% | 887,2 | 100,0% | 4% |
I ricavi da vendite di servizi evidenziano una minima crescita; i valori dei periodi di confronto espressi in tabella sono infatti precedenti ad un'attività di miglior identificazione attuata nel 2023.
L'analisi del fatturato per famiglia di prodotto e tipologia di cliente è esposta nell'apposito paragrafo all'interno della Relazione intermedia sulla gestionecui si rimanda per maggiori dettagli.
Il Gruppo Esprinet, in applicazione del principio contabile IFRS 15, ha identificato la distribuzione dei prodotti hardware e software, la distribuzione dei prodotti a marca propria, la prestazione di servizi non intermediati come le attività in cui riveste un ruolo tale da richiedere la rappresentazione dei ricavi quale "principal". La distribuzione di software in cloud e l'intermediazione di servizi sono invece state identificate come linee di business da rappresentare in modalità "agent". Nella tabella seguente viene fornita tale distinzione:
| (milioni di euro) | 1° sem. 2024 |
% | 1° sem. 2023 |
% | % Var. | 2° trim. 2024 |
% | 2° trim. 2023 |
% | % Var. |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi da contratti con la clientela in modalità "principal" | 1.839,2 | 99,4% | 1.897,0 | 99,5% | -3% | 918,3 | 99,4% | 883,0 | 99,5% | 4 % |
| Ricavi da contratti con la clientela in modalità "agent" | 10,7 | 0,6% | 8,8 | 0,5% | 22% | 5,4 | 0,6% | 4,2 | 0,5% | 29% |
| Ricavi da contratti con clienti | 1.849,9 | 100,0% | 1.905,8 | 100,0% | -3% | 923,7 | 100,0% | 887,2 | 100,0% | 4 % |
| (euro/000) | 1° sem. | % | 2° trim. | 2° trim. | % | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | % | 2023 | % | Var. | 2024 | % | 2023 | % | Var. | |
| Ricavi da contratti con clienti | 1.849.930 | 100,0% | 1.905.839 | 100,0% | -3% | 923.729 | 100,0% | 887.241 | 100,0% | 4% |
| Costo del venduto | 1.746.419 | 94,4% | 1.801.473 | 94,5% | -3% | 872.726 | 94,5% | 836.774 | 94,3% | 4% |
| Margine commerciale lordo | 103.511 | 5,60% | 104.366 | 5,48% | -1% | 51.003 | 5,52% | 50.467 | 5,69% | 1% |
Il margine commerciale lordo è pari a 103,5 milioni di euro ed evidenzia una flessione del -1% rispetto ai 104,4 milioni di euro rilevati nel primo semestre 2023 per effetto della riduzione dei ricavi e dei maggiori oneri finanziari sostenuti nei programmi di cessione dei crediti. Il margine percentuale evidenzia al contrario un miglioramento, dal 5,48% al 5,60%, grazie alla maggiore incidenza delle categorie di prodotto alto marginanti.
Nel solo secondo trimestre il margine commerciale lordo, pari a 51,0 milioni di euro, presenta una crescita del +1% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, con un margine percentuale che passa dal 5,69% al 5,52%.

Il costo del venduto, secondo le prassi prevalenti nei settori di operatività del Gruppo, è rettificato in diminuzione per tenere conto di premi/rebate per raggiungimento obiettivi, fondi di sviluppo e comarketing, sconti cassa (c.d. "prompt payment discount" o "cash discount") e altri incentivi. Esso inoltre viene ridotto delle note credito emesse dai vendor a fronte di protezioni concordate del valore delle scorte di magazzino.
Il margine commerciale lordo risente infine della differenza tra il valore dei crediti ceduti nell'ambito del programma di cessione pro-soluto a carattere rotativo in essere e gli importi incassati. Nel semestre in esame tale ultimo effetto è quantificabile in circa 8,4 milioni di euro (7,3 milioni di euro nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente).
| (euro/000) | 1° sem. | 1° sem. | % | 2° trim. | 2° trim. | % | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | % | 2023 | % | Var. | 2024 | % | 2023 | % | Var. | |
| Ricavi da contratti con clienti | 1.849.930 | 100,00% | 1.905.839 | 100,00% | -3% | 923.729 | 100,00% | 887.241 | 100,00% | 4% |
| Costi di marketing e vendita | 39.134 | 2,12% | 38.934 | 2,04% | 1% | 20.107 | 2,18% | 19.899 | 2,24% | 1% |
| Costi generali e amministrativi | 50.709 | 2,74% | 76.250 | 4,00% | -34% | 25.902 | 2,80% | 52.212 | 5,88% | -50% |
| (Riduzione)/riprese di valori di attività finanziarie |
(297) | -0,02% | 129 | 0,01% | <- 100% |
42 | 0,00% | 93 | 0,01% | -55% |
| Costi operativi | 89.546 | 4,84% | 115.313 | 6,05% | -22% | 46.051 | 4,99% | 72.204 | 8,14% | -36% |
| - di cui non ricorrenti | - | 0,00% | 26.371 | 1,38% | -100% | - | 0,00% | 26.371 | 2,97% | -100% |
| Costi operativi "ricorrenti" | 89.546 | 4,84% | 88.942 | 4,67% | 1% | 46.051 | 4,99% | 45.833 | 5,17% | 0% |
Nel primo semestre 2024 l'ammontare dei costi operativi, pari a 89,5 milioni di euro, evidenzia una flessione di 25,8 milioni di euro rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente penalizzato da 26,4 milioni di euro di oneri di natura non ricorrente sostenuti dalla capogruppo nel corso del secondo trimestre 2023 in relazione alla sottoscrizione con l'Agenzia delle Entrate di accordi che hanno definito talune contestazioni in materia di IVA.
Al netto di tali poste i costi operativi del primo semestre 2024 risultano in crescita di 0,6 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente ma comprensivi di 2,4 milioni di euro sostenuti dalle società Sifar Group S.r.l. e Lidera Network S.L., entrambe acquisite ad agosto 2023. Andamenti equivalenti si registrano nei valori ricorrenti del solo secondo trimestre.
Al fine di ampliare l'informativa fornita, si provvede a riclassificare per "natura" alcune categorie di costo che nello schema di conto economico adottato sono allocate per "destinazione".

| 1° sem. | 1° sem. | % | 2° trim. | 2° trim. | % | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (euro/000) | 2024 | % | 2023 | % | Var. | 2024 | % | 2023 | % | Var. |
| Ricavi da contratti con clienti | 1.849.930 | 100,00% | 1.905.839 | 100,00% | -3% | 923.729 | 100,00% | 887.241 | 100,00% | 4% |
| Ammortamenti Imm. materiali |
3.416 | 0,18% | 2.589 | 0,14% | 32% | 1.703 | 0,18% | 1.358 | 0,15% | 25% |
| Ammortamenti Imm. immateriali |
859 | 0,05% | 698 | 0,04% | 23% | 438 | 0,05% | 344 | 0,04% | 28% |
| Ammortamenti diritti di utilizzo di attività |
6.437 | 0,35% | 6.233 | 0,33% | 3% | 3.247 | 0,35% | 3.181 | 0,36% | 2% |
| Subtot. ammortamenti | 10.712 | 0,58% | 9.520 | 0,50% | 13% | 5.389 | 0,58% | 4.883 | 0,55% | 10% |
| Acc.to fondi rischi ed oneri (B) | 72 | 0,00% | 233 | 0,01% | -69% | 16 | 0,00% | 88 | 0,01% | -82% |
| Totale ammort., svalutaz. e accantonamenti (C=A+B) |
10.784 | 0,58% | 9.753 | 0,51% | 11% | 5.405 | 0,59% | 4.971 | 0,56% | 9% |
Nel seguito è riportata un'analisi sul "costo del lavoro" per il periodo in esame:
| (euro/000) | 1° sem. 2024 |
% | 1° sem. 2023 |
% | % Var. | 2° trim. 2024 |
% | 2° trim. 2023 |
% | Var. | % Var. |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi da contratti con clienti | 1.849.930 | 1.905.839 | -3% | 923.729 | 887.241 | 36.488 | 4 % |
||||
| Salari e stipendi | 35.916 | 1,94% | 34.648 | 1,82% | 4 % |
18.461 | 2,00% | 17.390 | 1,96% | 1.071 | 6% |
| Oneri sociali | 10.991 | 0,59% | 10.424 | 0,55% | 5 % |
5.633 | 0,61% | 5.215 | 0,59% | 418 | 8% |
| Costi pensionistici | 1.579 | 0,09% | 1.526 | 0,08% | 3% | 829 | 0,09% | 763 | 0,09% | 66 | 9% |
| Altri costi del personale | 917 | 0,05% | 904 | 0,05% | 1% | 337 | 0,04% | 268 | 0,03% | 69 | 26% |
| Oneri di risoluzione rapporto | 640 | 0,03% | 324 | 0,02% | 98% | 471 | 0,05% | 146 | 0,02% | 325 | >100% |
| Piani azionari | 34 | 0,00% | (418) | -0,02% | <-100% | 18 | 0,00% | 12 | 0,00% | 6 | 50% |
| Costo del lavoro (1) | 50.077 | 2,71% | 47.408 | 2,49% | 6 % |
25.749 | 2,79% | 23.794 | 2,68% | 1.955 | 8% |
(1) Escluso il costo dei lavoratori interinali.
Al 30 giugno 2024 il costo del lavoro ammonta a 50,7 milioni di euro, in aumento del +6% rispetto al primo semestre 2023 ed in controtendenza rispetto al numero di risorse mediamente impiegate nel semestre rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (-1%).
L'incremento consegue principalmente al costo del personale delle società Sifar Group S.r.l. e Lidera Network S.L. acquisite ad agosto 2023 (1,5 milioni di euro), al rinnovo a marzo 2024 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Commercio in Italia, ad oneri di risoluzione rapporto definitivamente accertati e sostenuti nella penisola iberica in relazione alla riorganizzazione effettuata alla fine dell'esercizio precedente, ed al valore negativo rilevato nel secondo trimestre 2023 nella voce "Piani azionari" per la mancata maturazione, per mancato raggiungimento degli obiettivi di performance sottostanti la componente "Double Up", dei diritti azionari previsti dal "Long Term Incentive Plan" approvato ad aprile 2021 dall'Assemblea dei soci di Esprinet S.p.A..
La voce "Piani azionari", nei due periodi di riferimento del 2024, evidenzia i costi pro-tempore del "Long Term Incentive Plan" approvato ad aprile 2021 e giunto a conclusione ad aprile 2024, e del "Long Term Incentive Plan" approvato ad aprile 2024 dall'Assemblea degli azionisti di Esprinet S.p.A..
Nella tabella successiva è riportata l'evoluzione del numero di dipendenti del Gruppo integrata con la suddivisione per qualifica contrattuale:

| Dirigenti | Impiegati e quadri |
Operai | Totale | Media* | |
|---|---|---|---|---|---|
| Esprinet S.p.A. | 21 | 681 | - | 702 | |
| Bludis S.r.l. | 1 | 43 | - | 44 | |
| Celly Pacific LTD | - | 2 | - | 2 | |
| Dacom S.p.A. | 2 | 28 | 3 | 33 | |
| idMAINT S.r.l. | - | 13 | - | 13 | |
| Erredi Deutschland GmbH | - | - | - | - | |
| Erredi France SARL | - | - | - | - | |
| Sifar Group S.r.l. | 2 | 13 | 8 | 23 | |
| Zeliatech S.r.l. | 1 | 24 | - | 25 | |
| V-Valley S.r.l. | 2 | 175 | - | 177 | |
| Sottogruppo Italia | 29 | 979 | 11 | 1.019 | 1.024 |
| Esprinet Iberica S.L.U. | - | 385 | 62 | 447 | |
| Lidera Network S.L. | - | 34 | - | 34 | |
| Esprinet Portugal Lda | - | 56 | - | 56 | |
| V-Valley Advanced Solutions España, S.A. | - | 199 | - | 199 | |
| Optima Logistics S.L.U. V-Valley Advanced Solutions Portugal, Unipessoal, |
- | - | - | - | |
| Lda | - | - | - | - | |
| GTI Sofware & Networking SARLAU | - | 19 | - | 19 | |
| Sottogruppo Spagna | - | 693 | 62 | 755 | 751 |
| Gruppo al 30 giugno 2024 | 29 | 1.672 | 73 | 1.774 | 1.775 |
| Gruppo al 31 dicembre 2023 | 27 | 1.661 | 88 | 1.776 | 1.791 |
| Var 30/06/2024 - 31/12/2023 | 2 | 11 | (15) | (2) | (16) |
| Var % | 7% | 1% | -17% | -0% | -1% |
| Gruppo al 30 giugno 2023 | 25 | 1.681 | 72 | 1.778 | 1.792 |
| Var 30/06/2024 - 30/06/2023 | 4 | (9) | 1 | (4) | (17) |
| Var % | 16% | -1% | 1% | -0% | -1% |
(*) Pari alla media tra saldo iniziale e finale di periodo.
In data 24 aprile 2024 è giunto a maturazione il "Long Term Incentive Plan" previsto per il triennio 2021-2023 approvato dall'Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A. in data 7 aprile 2021; le n. 36.403 azioni maturate sono state conseguentemente consegnate ai beneficiari.
In data 27 maggio 2024 sono stati attribuiti i diritti di assegnazione gratuita delle azioni ordinarie di Esprinet S.p.A. previsti dal nuovo Long Term Incentive Plan, valido per il triennio 2024-2026 e approvato dall'Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A. in data 24 aprile 2024.
Le azioni ordinarie assoggettate a tale Piano di compensi, pari a n. 690.000 titoli, sono già nella disponibilità della Società.
Il Piano è stato oggetto di contabilizzazione al fair value determinato tramite l'applicazione del modello di "Black-Scholes" e, relativamente alle market condition considerate nella stima delle performance del titolo nel periodo di maturazione, sia individualmente che rispetto alle performance del panel di titoli selezionati, attraverso il modello di simulazione "Montecarlo", tenuto conto del

dividend yield, della volatilità del titolo Esprinet, del livello del tasso di interesse privo di rischio previsti alla data di assegnazione dei diritti.
I principali elementi informativi e parametri utilizzati ai fini della valorizzazione dei diritti di assegnazione gratuita delle azioni per i suddetti Piani di compensi sono sinteticamente riportati nel prospetto seguente.
| LTIP 2021-2023 componente "Base" |
LTIP 2021-2023 componente "Double Up" |
LTIP 2024-2026 obiettivi Econom.-Finanz. ed ESG |
LTIP 2024-2026 obiettivi perfomance Titolo individuale |
LTIP 2024-2026 obiettivi perfomance Titolo relativa |
|
|---|---|---|---|---|---|
| Data di assegnazione | 22/04/21 | 22/04/21 | 27/05/24 | 27/05/24 | 27/05/24 |
| Data di maturazione | 30/04/24 | 30/04/24 | 30/04/27 | 30/04/27 | 30/04/27 |
| Data di esercizio | 30/06/24 | 30/06/24 | 30/06/27 | 30/06/27 | 30/06/27 |
| N. diritti gratuiti assegnati | 191.318 | 820.000 | 414.000 | 138.000 | 138.000 |
| N. diritti gratuiti esercitabili | 36.403 (1) | (1) - |
414.000 | 138.000 | 138.000 |
| N. azioni consegnate | 36.403 | - | - | - | - |
| Fair value unitario (euro) | 11,29 | 5,16 | 3,63 | 2,03 | 2,04 |
| Fair value totale (euro) | 410.990 | - | 1.502.820 | 280.140 | 281.520 |
| Diritti soggetti a lock-up (2 anni) | 25,0% | 25,0% | 35,0% | 35,0% | 35,0% |
| Durata lock-up | 2 anni | 2 anni | 2 anni | 2 anni | 2 anni |
| Tasso di interesse privo di rischio | -0,4% (2) | -0,4% (2) | 3,2% (5) | 3,2% (5) | 3,2% (5) |
| Volatilità implicita | 40,6% (3) | 40,6% (3) | 40,1% (6) | 40,1% (6) | 40,1% (6) |
| Durata (anni) | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 |
| Prezzo di mercato (4) | 13,59 | 13,59 | 4,83 | 4,83 | 4,83 |
| "Dividend yield" | 3,8% | 3,8% | variabile (7) | variabile (7) | variabile (7) |
(1) Numero ridotto in considerazione del termine del rapporto di lavoro di alcuni beneficiari e/o sulla base della percentuale di raggiungimento degli obiettivi di performance
(2) IRS 3 anni alla data di assegnazione
(3) Volatilità a 3 anni calcolata in base alle quotazioni ufficiali di chiusura del titolo Esprinet nel triennio precedente la data di assegnazione
(4) Prezzo ufficiale del titolo Esprinet alla data di assegnazione
(5) Interpolazione lineare, sulla base della durata effettiva del LTIP, della curva dei tassi Euribor 6M/360 alla data di assegnazione
(6) Volatilità a 2 anni calcolata in base alle quotazioni ufficiali di chiusura del titolo Esprinet nel triennio precedente la data di assegnazione (7)
Calcolato considerando il dividendo annuo stimato nel periodo di maturazione
I costi complessivamente imputati a conto economico nel corso del primo semestre 2024 in relazione ai Piani di incentivazione azionaria, con contropartita nella situazione patrimoniale-finanziaria alla voce "Riserve", sono stati pari a 33 mila euro per i dipendenti ed a 72 mila euro per gli amministratori (proventi per, rispettivamente, 418 mila euro e 1,6 milioni di euro nel primo semestre 2023).

| (euro/000) | 1° sem. | % | 1° sem. | % | % | 2° trim. | % | 2° trim. | % | % |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Var. | 2024 | 2023 | Var. | |||||
| Ricavi da contratti con clienti | 1.849.930 | 100,00% | 1.905.839 | 100,00% | -3% | 923.729 | 100,00% | 887.241 | 100,00% | 4% |
| Interessi passivi su finanziamenti | 1.528 | 0,08% | 961 | 0,05% | 59% | 733 | 0,08% | 532 | 0,06% | 38% |
| Interessi passivi verso banche | 3.869 | 0,21% | 3.927 | 0,21% | -1% | 1.750 | 0,19% | 1.947 | 0,22% | -10% |
| Interessi passivi verso altri | 165 | 0,01% | 7.012 | 0,37% | -98% | 85 | 0,01% | 7.010 | 0,79% | -99% |
| Oneri per ammortamento upfront fee | 246 | 0,01% | 244 | 0,01% | 1% | 124 | 0,01% | 123 | 0,01% | 1% |
| Oneri per attualizzazione | 8 | 0,00% | 6 | 0,00% | >100% | 7 | 0,00% | 2 | 0,00% | >100% |
| Costi finanziari IAS 19 | 80 | 0,00% | 93 | 0,00% | -14% | 41 | 0,00% | 47 | 0,01% | -13% |
| Interessi passivi su leasing finanziario | 1.619 | 0,09% | 1.708 | 0,09% | -5% | 806 | 0,09% | 863 | 0,10% | -7% |
| Oneri per variazione di FV | - | 0,00% | - | 0,00% | NA | - | 0,00% | (3) | 0,00% | NA |
| Oneri finanziari (A) | 7.515 | 0,41% | 13.951 | 0,73% | -46% | 3.546 | 0,38% | 10.521 | 1,19% | -66% |
| Interessi attivi da banche | (696) | -0,04% | (361) | -0,02% | 93% | (344) | -0,04% | (129) | -0,01% | >100% |
| Interessi attivi da altri | (81) | 0,00% | (40) | 0,00% | >100% | (60) | -0,01% | (17) | 0,00% | >100% |
| Proventi per variazione di FV | (18) | 0,00% | (1) | 0,00% | >100% | - | 0,00% | (1) | 0,00% | >100% |
| Proventi finanziari (B) | (795) | -0,04% | (402) | -0,02% | 98% | (404) | -0,04% | (147) | -0,02% | >100% |
| Oneri finanziari netti (C=A+B) | 6.720 | 0,36% | 13.549 | 0,71% | -50% | 3.142 | 0,34% | 10.374 | 1,17% | -70% |
| Utili su cambi | (431) | -0,02% | (831) | -0,04% | -48% | (481) | -0,05% | (76) | -0,01% | >100% |
| Perdite su cambi | 1.824 | 0,10% | 495 | 0,03% | >100% | 867 | 0,09% | 206 | 0,02% | >100% |
| (Utili)/perdite su cambi (D) | 1.393 | 0,08% | (336) | -0,02% | <-100% | 386 | 0,04% | 130 | 0,01% | >100% |
| Oneri/(proventi) finanziari (E=C+D) | 8.113 | 0,44% | 13.213 | 0,69% | -39% | 3.528 | 0,38% | 10.504 | 1,18% | -66% |
Il saldo complessivo tra oneri e proventi finanziari, negativo per 8,1 milioni di euro, si riduce di 5,1 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente per, sostanzialmente, l'iscrizione nel primo semestre 2023 di 6,9 milioni di euro di oneri sostenuti nell'ambito della sottoscrizione in Italia, nel secondo trimestre 2023 da parte della capogruppo, di alcune transazioni fiscali che hanno definito talune contestazioni in materia di IVA relative ai periodi d'imposta dal 2013 al 2017, controbilanciati nel 2024 da un aumento degli interessi passivi bancari a seguito dei maggiori tassi di interesse imposti dalla Banca Centrale Europea e dallo sfavorevole andamento dell'euro rispetto al dollaro statunitense.
Nel solo secondo trimestre 2024 il saldo tra oneri e proventi finanziari, negativo per 3,5 milioni di euro, evidenzia un decremento rispetto ai 10,5 milioni di euro del corrispondente periodo precedente, in conseguenza delle dinamiche sopramenzionate.

| (euro/000) | 1° sem. | % | 1° sem. | % | % | 2° trim. | % | 2° trim. | % | % | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Var. | 2024 | 2023 | Var. | ||||||
| Ricavi da contratti con clienti | 1.849.930 | 100,00% | 1.905.839 | 100,00% -3% Ricavi |
923.729 | 100,00% | 887.241 | 100,00% | 4% | ||
| Imposte correnti e differite | 2.600 | 0,14% | 2.747 | 0,14% | -5% | Imposte correnti e differite |
1.370 | 0,15% | 566 | 0,06% | 142% |
| Risultato ante imposte | 5.852 | 0,32% | (24.160) | -1,27% | - 124% |
Utile ante imposte |
1.424 | 0,15% | (32.241) | -3,63% | -104% |
| Tax rate | 44% | 0,00% | -11% | 0,00% | - 491% |
Tax rate |
96% | 0,00% | -2% | 0,00% | - 5580% |
Le imposte sul reddito stimate per il primo semestre, pari a 2,6 milioni di euro, evidenziano un decremento del -5% rispetto al corrispondente periodo del 2023 per effetto di una minore base imponibile.
Si segnala a tal fine come i risultati del primo semestre e del secondo trimestre 2023 comprendessero 33,3 milioni di oneri non ricorrenti, sostenuti nell'ambito delle transazioni fiscali sottoscritte in Italia nel secondo trimestre 2023 a definizione di talune contestazioni fiscali in materia di IVA, considerati non rilevanti ai fini del calcolo delle imposte e che rendevano negativo il tax rate nei due periodi di riferimento. Il sensibile incremento del tax rate, sia nel primo semestre che nel secondo trimestre del 2024, è invece ascrivibile ad un rilascio di crediti per imposte anticipate iscritte al 31 dicembre 2023.
Dal 1° gennaio 2024 è in vigore la disciplina c.d. "Pillar Two", prevista dalla Direttiva UE n. 2523 del 14 dicembre 2022, recepita in Italia con D.lgs. n. 209 del 27 dicembre 2023 (di seguito, il "Decreto"), atta a porre un limite alla concorrenza fiscale, che ha introdotto un'aliquota minima globale (Global Minimum Tax) al 15% in ciascuna giurisdizione in cui operano le grandi multinazionali. Tale disciplina trova applicazione in capo al Gruppo Esprinet, avente come società di vertice (c.d. Ultimate Parent Entity – UPE) Esprinet S.p.A., in quanto Gruppo multinazionale che supera la soglia di ricavi di euro 750 milioni per due dei quattro esercizi precedenti.
A tal riguardo il Gruppo ha effettuato un'analisi, sulla base dei dati al 31 dicembre 2023, al fine di identificare il perimetro di applicazione della disciplina "Pillar Two" nonché i potenziali impatti derivanti dall'applicazione della normativa nei diversi Stati in cui esso opera, tenuto conto dell'applicabilità dei "Transitional Safe Harbours" ("TSH").
L'applicabilità dei "TSH" è stata valutata anche sulla base delle informazioni disponibili al 30 giugno 2024 considerando i "dati aggregati" delle entità parte del Gruppo Esprinet per ciascuno Stato in cui esso opera.
Sulla base delle valutazioni effettuate si ritiene che, l'applicazione combinata dei "TSH" e delle regole "Pillar Two", non determini per il Gruppo, nel primo semestre del 2024, alcuna esposizione relativa alla Top-Up-Tax.
Le considerazioni sopra riportate si fondano su una valutazione prospettica dell'onere fiscale, determinato alla luce dei dati e delle informazioni attualmente disponibili e sulla base di un approccio semplificato.
Si segnala infine che, in conformità con quanto previsto dallo IAS 12, il Gruppo non ha rilevato alcun effetto, ai fini della fiscalità differita, derivante dall'entrata in vigore delle regole "Pillar Two" a partire dal 1° gennaio 2024.

| 1° sem. | 1° sem. | % | 2° trim. | 2° trim. | % | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (euro/000) | 2024 | 2023 | Var. | Var. | 2024 | 2023 | Var. | Var. |
| Risultato netto di pertinenza del gruppo |
3.252 | (26.907) | 30.159 | -112% | 54 | (32.807) | 32.861 | -100% |
| N. medio ponderato azioni in circolazione - base |
49.409.828 | 49.406.099 | 49.413.516 | 49.406.099 | ||||
| N. medio ponderato azioni in circolazione - diluito |
49.702.199 | 49.504.995 | 49.960.540 | 49.517.925 | ||||
| Utile per azione in euro - base | 0,07 | -0,54 | 0,61 | -113% | 0,00 | -0,66 | 0,66 | -100% |
| Utile per azione in euro - diluito | 0,07 | -0,54 | 0,61 | -113% | 0,00 | -0,66 | 0,66 | -100% |
Ai fini del calcolo dell'utile per azione "base" sono state escluse le n. 974.915 azioni proprie in portafoglio (n. 1.011.318 titoli alla data del 31 dicembre 2023).
Ai fini del calcolo dell'utile per azione "diluito" sono state considerate n. 690.000 azioni proprie in portafoglio potenzialmente asservite al Piano di incentivazione azionaria 2024-2026 approvato in data 24 aprile 2024 dall'Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A. (n. 182.018 azioni al 30 giugno 2023 potenzialmente asservite al Piano di incentivazione azionaria 2021-2023).

Come evidenziato nella tabella successiva, per effetto delle dinamiche dei flussi di cassa rappresentate nel prospetto del Rendiconto finanziario consolidato, il Gruppo Esprinet al 30 giugno 2024 registra un indebitamento finanziario netto che evidenzia un saldo negativo di 164,0 milioni di euro rispetto ai 207,2 milioni negativi al 30 giugno 2023.
| (euro/000) | 1° sem.2024 | 1° sem.2023 |
|---|---|---|
| Debiti finanziari netti | (15.521) | 83.033 |
| Flusso di cassa generato (assorbito) da attività d'esercizio | (171.271) | (76.580) |
| Flusso di cassa generato (assorbito) da attività di investimento | (4.455) | (9.894) |
| Flusso di cassa generato (assorbito) da variazioni del patrimonio netto | - | (26.918) |
| Flusso di cassa netto | (175.726) | (113.392) |
| Interessi bancari (non pagati)/non incassati | (2.356) | (1.698) |
| Interessi su leasing non pagati | (263) | (282) |
| Iscrizione diritto di utilizzo attività | (1.204) | (8.793) |
| Prezzo differito acquisizioni | - | 34 |
| Debiti finanziari netti finali | 164.028 | 207.164 |
| Debiti finanziari correnti | 182.700 | 164.001 |
| Passività finanziarie per leasing | 11.828 | 11.583 |
| Crediti finanziari verso clienti | (9.417) | (9.359) |
| (Attività)/Passività finanz. correnti per derivati | - | (1) |
| Attività finanziarie detenute a scopo di negoziazione | (138) | - |
| Crediti finanziari verso società di factoring | (76) | (139) |
| Debiti per acquisto partecipazioni correnti | 3.065 | 834 |
| Disponibilità liquide | (163.464) | (130.259) |
| Debiti finanziari correnti netti | 24.498 | 36.660 |
| Debiti finanziari non correnti | 44.588 | 66.068 |
| Passività finanziarie per leasing | 94.342 | 103.836 |
| Debito per acquisto partecipazioni non correnti | 600 | 600 |
| Debiti finanziari netti | 164.028 | 207.164 |
Come previsto dal "Richiamo d'attenzione n. 5/21" emesso da Consob in data 29 aprile 2021, il prospetto seguente fornisce l'informativa relativamente all' "indebitamento finanziario" (o anche "posizione finanziaria netta") determinato in sostanziale conformità con i criteri indicati dallo European Securities and Markets Authority ("ESMA") nel documento denominato "Orientamenti in materia di obblighi di informativa" del 4 marzo 2021.
Con riferimento alla stessa tabella, si sottolinea che l'indebitamento finanziario determinato secondo i criteri previsti dall'ESMA coincide per il Gruppo con la nozione di "Debiti finanziari netti".

| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | 30/06/2023 |
|---|---|---|---|
| A. Depositi bancari e denaro in cassa | 163.464 | 260.880 | 130.259 |
| B. Assegni | - | 3 | - |
| C. Altre attività finanziarie correnti | 9.631 | 10.018 | 9.499 |
| D. Liquidità (A+B+C) | 173.095 | 270.901 | 139.758 |
| E. Debiti finanziari correnti | 153.854 | 44.053 | 132.907 |
| F. Quota corrente dell'indebitamento non corrente | 43.739 | 45.871 | 43.511 |
| G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) | 197.593 | 89.924 | 176.418 |
| H. Indebitamento finanziario corrente netto (G-D) | 24.498 | (180.977) | 36.660 |
| I. Debiti finanziari non correnti | 139.530 | 165.456 | 170.504 |
| J. Strumenti di debito | - | - | - |
| K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti | - | - | - |
| L. Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) | 139.530 | 165.456 | 170.504 |
| M. Totale Indebitamento finanziario netto (H+L) | 164.028 | (15.521) | 207.164 |
| Ripartizione dell'indebitamento finanziario netto: | |||
| Debiti finanziari correnti | 182.700 | 72.246 | 164.001 |
| Passività finanziarie per leasing | 11.828 | 11.896 | 11.583 |
| Debiti per acquisto partecipazioni correnti | 3.065 | 5.764 | 834 |
| (Attività)/Passività finanziarie correnti per strumenti derivati | - | 18 | (1) |
| Attività finanziarie detenute a scopo di negoziazione | (138) | (113) | - |
| Crediti finanziari verso altri correnti | (9.417) | (9.656) | (9.359) |
| Crediti finanziari verso società di factoring | (76) | (249) | (139) |
| Disponibilità liquide | (163.464) | (260.883) | (130.259) |
| Debiti finanziari correnti netti | 24.498 | (180.977) | 36.660 |
| Debiti per acquisto partecipazioni non correnti | 600 | 600 | 600 |
| Debiti finanziari non correnti | 44.588 | 65.702 | 66.068 |
| Passività finanziarie per leasing | 94.342 | 99.154 | 103.836 |
| Debiti finanziari netti | 164.028 | (15.521) | 207.164 |
La posizione finanziaria netta di Gruppo, negativa per 164,0 milioni di euro, corrisponde a un saldo netto tra debiti finanziari lordi per 227,3 milioni di euro, debiti per acquisto partecipazioni per 3,7 milioni di euro, crediti finanziari per 9,5 milioni di euro, passività finanziarie per leasing per 106,1 milioni di euro, attività finanziarie per 0,1 milioni di euro e disponibilità liquide per 163,5 milioni di euro.
Le disponibilità liquide, costituite in prevalenza da depositi bancari, sono libere e non vincolate, ed hanno una natura transitoria in quanto si formano temporaneamente a fine mese per effetto della peculiare fisionomia del ciclo finanziario tipico del Gruppo.
Tale ciclo si caratterizza infatti per una rilevante concentrazione di incassi dalla clientela e dalle società di factoring - questi ultimi a titolo di netto ricavo dalle cessioni "pro-soluto" di crediti commerciali - tipicamente alla fine di ciascun mese solare mentre i pagamenti ai fornitori, pur mostrando anch'essi una qualche concentrazione a fine periodo, risultano generalmente distribuiti in maniera più lineare lungo l'arco del mese. Per tale motivo, il dato puntuale alla fine di un qualunque periodo non è rappresentativo dell'indebitamento finanziario netto e del livello delle giacenze di tesoreria medi del periodo stesso.
Nel corso del primo semestre 2024, nel quadro delle politiche di gestione dei livelli di capitale circolante, è proseguito il programma di cessione pro-soluto a titolo definitivo a carattere rotativo di crediti vantati verso segmenti selezionati di clientela, in Italia e Spagna, appartenenti perlopiù al

comparto della grande distribuzione. In aggiunta a ciò, è proseguito nel corso del periodo il programma di cartolarizzazione, avviato in Italia a luglio 2015 e rinnovato ogni tre anni senza soluzione di continuità con ultimo rinnovo a luglio 2021, di ulteriori crediti commerciali. Atteso che i programmi citati realizzano il completo trasferimento dei rischi e dei benefici in capo ai cessionari, i crediti oggetto di cessione vengono eliminati dall'attivo patrimoniale in ossequio al principio contabile IFRS 9. L'effetto complessivo sul livello dei debiti finanziari netti al 30 giugno 2024 è quantificabile in ca. 334,1 milioni di euro (ca. 393,1 milioni al 31 dicembre 2023 e 364,2 milioni di euro al 30 giugno 2023).
Relativamente ai debiti finanziari a medio-lungo termine, si riporta nella tabella successiva, distintamente per ciascun ente erogatore, il dettaglio in linea capitale delle quote scadenti entro e oltre l'esercizio successivo dei finanziamenti ottenuti con la ripartizione tra "Sottogruppo Italia" e "Sottogruppo Iberica". Si segnala che gli importi esposti possono differire dai singoli valori contabili in quanto questi ultimi sono rappresentativi del costo ammortizzato calcolato mediante l'applicazione del metodo del tasso di interesse effettivo.
| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Corr. | Non corr. | Tot. | Corr. | Non corr. | Tot. | Corr. | Non corr. | Tot. | |
| Banco Desio | 2.696 | - | 2.696 | 2.681 | 1.352 | 4.033 | 15 | (1.352) | (1.337) |
| BCC Carate | 2.500 | 3.787 | 6.287 | 2.490 | 5.040 | 7.530 | 10 | (1.253) | (1.243) |
| Banca Popolare di Sondrio | 2.856 | 9.419 | 12.275 | 2.790 | 10.863 | 13.653 | 66 | (1.444) | (1.378) |
| Cassa Depositi e Prestiti | 7.094 | 3.546 | 10.640 | 7.084 | 7.094 | 14.178 | 10 | (3.548) | (3.538) |
| BPER Banca | 12.907 | 8.787 | 21.694 | 12.761 | 15.277 | 28.038 | 146 | (6.490) | (6.344) |
| Totale Sottogruppo Italia | 28.053 | 25.539 | 53.592 | 27.806 | 39.626 | 67.432 | 247 | (14.087) | (13.840) |
| Banco Sabadell | 2.265 | 2.430 | 4.695 | 2.509 | 3.568 | 6.077 | (244) | (1.138) | (1.382) |
| Ibercaja | 1.589 | 3.210 | 4.799 | 2.718 | 3.691 | 6.409 | (1.129) | (481) | (1.610) |
| Bankinter | 1.910 | 2.504 | 4.414 | 1.873 | 3.469 | 5.342 | 37 | (965) | (928) |
| La Caixa | 3.767 | 4.428 | 8.195 | 4.773 | 6.315 | 11.088 | (1.006) | (1.887) | (2.893) |
| Kutxabank | 564 | 2.030 | 2.594 | 551 | 2.315 | 2.866 | 13 | (285) | (272) |
| Cajamar | 1.814 | 414 | 2.228 | 1.792 | 817 | 2.609 | 22 | (403) | (381) |
| BBVA | 2.519 | 2.666 | 5.185 | 2.601 | 3.930 | 6.531 | (82) | (1.264) | (1.346) |
| Santander | 1.258 | 1.385 | 2.643 | 1.248 | 2.016 | 3.264 | 10 | (631) | (621) |
| Totale Sottogruppo Iberica | 15.686 | 19.067 | 34.753 | 18.065 | 26.121 | 44.186 | (2.379) | (7.054) | (9.433) |
| Totale Gruppo | 43.739 | 44.606 | 88.345 | 45.871 | 65.747 | 111.618 | (2.132) | (21.141) | (23.273) |
Nella tabella seguente si evidenziano i valori contabili in linea capitale dei sopra riportati finanziamenti, tra i quali sono evidenziati quelli garantiti dallo Stato spagnolo tramite l'Instituto de Crédito Official ("ICO") nell'ambito delle misure a favore delle imprese adottate dal Governo Spagnolo per far fronte al Covid-19.

| (euro/000) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | Var. |
|---|---|---|---|
| Finanziamento chirografario da Banco Desio a Esprinet S.p.A. rimborsabile in rate semestrali entro giugno 2025 |
2.696 | 4.033 | (1.337) |
| Finanziamento chirografario da BCC Carate a Esprinet S.p.A. rimborsabile in rate semestrali entro Dicembre 2026 |
6.287 | 7.530 | (1.243) |
| Finanziamento chirografario da BPER Banca a Esprinet S.p.A. rimborsabile in rate semestrali entro dicembre 2026 |
12.650 | 15.000 | (2.350) |
| Finanziamento chirografario da BPER Banca a Esprinet S.p.A. rimborsabile in rate semestrali entro novembre 2025 |
3.019 | 4.013 | (994) |
| Finanziamento chirografario da BPER Banca Esprinet S.p.A. rimborsabile in rate semestrali entro giugno 2025 |
6.025 | 9.025 | (3.000) |
| Finanziamento chirografario da Banca Popolare di Sondrio a Esprinet S.p.A. rimborsabile in rate semestrali entro giugno 2028 |
12.275 | 13.653 | (1.378) |
| Finanziamento chirografario da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. a Esprinet S.p.A. rimborsabile in rate semestrali entro dicembre 2025 |
10.500 | 14.000 | (3.500) |
| Finanziamento chirografario da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. a Sifar Group S.r.l. rimborsabile in rate semestrali entro ottobre 2025 |
112 | 150 | (38) |
| Finanziamento chirografario da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. a Sifar Group S.r.l. rimborsabile in rate semestrali entro ottobre 2025 |
28 | 28 | - |
| Finanziamento chirografario da Banco Sabadell a Esprinet Iberica rimborsabile in rate trimestrali entro marzo 2024 |
- | 261 | (261) |
| Finanziamento chirografario da La Caixa a Esprinet Iberica rimborsabile in rate trimestrali entro febbraio 2024 |
- | 523 | (523) |
| Finanziamento chirografario da Ibercaja a Esprinet Iberica rimborsabile in rate trimestrali entro febbraio 2024 |
- | 515 | (515) |
| Finanziamento chirografario da Ibercaja a Esprinet Iberica rimborsabile in rate mensili entro luglio 2028 |
4.163 | 4.623 | (460) |
| Finanziamento chirografario da Kutxabank a Esprinet Iberica rimborsabile in rate trimestrali entro luglio 2028 |
2.594 | 2.866 | (272) |
| Finanziamento garantito "ICO" da Banco Sabadell a Esprinet Iberica rimborsabile in rate mensili entro giugno 2026 |
1.526 | 1.900 | (374) |
| Finanziamento garantito "ICO" da La Caixa a Esprinet Iberica rimborsabile in rate mensili entro giugno 2026 |
2.537 | 3.160 | (623) |
| Finanziamento garantito "ICO" da BBVA a Esprinet Iberica rimborsabile in rate mensili entro giugno 2026 |
2.543 | 3.269 | (726) |
| Finanziamento garantito "ICO" da La Caixa a Esprinet Iberica rimborsabile in rate semestrali entro luglio 2026 |
1.563 | 1.875 | (312) |
| Finanziamento garantito "ICO" da Bankinter a Esprinet Iberica rimborsabile in rate trimestrali entro luglio 2026 |
2.472 | 2.978 | (506) |
| Finanziamento chirografario da Cajamar a Esprinet Iberica rimborsabile in rate annuali entro dicembre 2024 |
1.018 | 1.018 | - |
| Finanziamento chirografario da Ibercaja a Esprinet Iberica rimborsabile in rate semestrali entro novembre 2024 |
637 | 1.271 | (634) |
| Finanziamento chirografario da Banco Sabadell a Esprinet Iberica rimborsabile in rate mensili entro luglio 2026 |
3.170 | 3.916 | (746) |
| Finanziamento chirografario da La Caixa a Esprinet Iberica rimborsabile in rate trimestrali entro maggio 2024 |
- | 500 | (500) |
| Finanziamento chirografario da Cajamar a Esprinet Iberica rimborsabile in rate semestrali entro luglio 2025 |
1.210 | 1.591 | (381) |
| Finanziamento garantito "ICO" da La Caixa a Esprinet Iberica rimborsabile in rate mensili entro giugno 2026 |
2.532 | 3.155 | (623) |
| Finanziamento garantito "ICO" da Bankinter a Esprinet Iberica rimborsabile in rate trimestrali entro luglio 2026 |
1.942 | 2.364 | (422) |
| Finanziamento garantito "ICO" da Banco Santander a Esprinet Iberica rimborsabile in rate mensili entro luglio 2026 |
2.643 | 3.264 | (621) |
| Finanziamento garantito "ICO" da BBVA a Esprinet Iberica rimborsabile in rate mensili entro luglio 2026 |
2.640 | 3.262 | (622) |
| Finanziamento garantito "ICO" da La Caixa a Esprinet Iberica rimborsabile in rate semestrali entro luglio 2026 |
1.563 | 1.875 | (312) |
| Totale valore capitale | 88.345 | 111.618 | (23.273) |
Alcuni dei finanziamenti a medio-lungo termine sopra elencati sono assistiti da strutture di covenant economico-finanziari, tipici per operazioni di tale natura, che prevedono la possibile decadenza dal beneficio del termine per i rimborsi nel caso di loro mancato rispetto.
Un finanziamento chirografario "amortising" a 5 anni, erogato a favore della controllata Esprinet Iberica S.L.U., scadente a luglio 2028, dal valore complessivo di 2,6 milioni di euro in linea capitale al

30 giugno 2024, prevede l'impegno annuale al rispetto di un determinato rapporto tra (i) posizione finanziaria netta ed EBITDA e (ii) posizione finanziaria netta e patrimonio netto.
Il finanziamento chirografario amortising a 5 anni erogato a Esprinet S.p.A. da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., scadente a dicembre 2025, dal valore complessivo di 10,5 milioni di euro in linea capitale al 30 giugno 2024, prevede anch'esso l'impegno al rispetto annuale di un determinato rapporto tra posizione finanziaria netta ed EBITDA a livello consolidato, ma anche il rispetto semestrale di un dato rapporto tra posizione finanziaria netta e Patrimonio netto consolidati.
In aggiunta ai finanziamenti a medio-lungo termine, anche una linea di backup costituita da una RCF-Revolving Credit Facility chirografaria a breve termine, "committed" per 3 anni, dall'importo massimo di 180,0 milioni di euro, non utilizzata alla data del 31 dicembre 2023 ed alla di chiusura del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato ma, nel corso del primo semestre 2024, parzialmente utilizzata ed integralmente rimborsata secondo le scadenze contrattualmente previste, sottoscritta da Esprinet S.p.A. in data 31 agosto 2022 con un pool di banche domestiche e internazionali di primario standing, è assistita dalla seguente struttura di covenant finanziari da verificarsi sui dati del bilancio consolidato e certificato annuale e semestrale:
Al 31 dicembre 2023 il covenant rappresentato dal rapporto tra EBITDA ed oneri finanziari netti non risultava rispettato ma, così come segnalato nei "Fatti di rilievo successivi" della Relazione intermedia sulla gestione, in data 26 luglio 2024 Esprinet S.p.A. ha ottenuto dal pool di banche finanziatrici un "waiver" in relazione a tale violazione.
Al 30 giugno 2024 tutti i covenant cui sono assoggettati i summenzionati finanziamenti, inclusa la Revolving Credit Facility, secondo le stime del management (in quanto gli stessi andranno verificati sul bilancio consolidato e certificato dalla società di revisione), risultano rispettati.
I vari contratti di finanziamento a medio-lungo termine, inclusi quelli che non prevedono covenant finanziari e la su menzionata Revolving Credit Facility, contengono inoltre le usuali clausole di "negative pledge", "pari passu" e simili che, alla data di redazione della presente relazione, non risultano violate.
I dettagli quantitativi e qualitativi relativi alle operazioni con entità correlate, il cui valore complessivo non è comunque rilevante in relazione al volume complessivo delle attività del Gruppo, sono forniti nella sezione "Rapporti con parti correlate"cui si rimanda.
Nel corso del primo semestre 2024 non sono state individuate poste di natura non ricorrente.
Nel corrispondente periodo del 2023 erano state individuate operazioni ed eventi di natura non ricorrente:
Nella tabella successiva si riporta l'esposizione nel conto economico di periodo dei suddetti eventi e operazioni (inclusi gli effetti fiscali):

| (euro/000) | Tipologia di Provento/(Onere) di natura Non Ricorrente |
1° sem. 2024 |
1° sem. 2023 |
Var. | 2° trim. 2024 |
2° trim. 2023 |
Var. |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Costi generali e amministrativi | Imposte e tasse esercizi precedenti | - | (26.371) | 26.371 | - | (26.371) | 26.371 |
| Totale SG&A | Costi generali e amministrativi | - | (26.371) | 26.371 | - | (26.371) | 26.371 |
| Risultato operativo (EBIT) | Risultato operativo (EBIT) | - | (26.371) | 26.371 | - | (26.371) | 26.371 |
| (Oneri)/proventi finanziari | Interessi passivi verso erario | - | (6.946) | 6.946 | - | (6.946) | 6.946 |
| Risultato prima delle imposte | Risultato prima delle imposte | - | (33.317) | 33.317 | - | (33.317) | - 33.317 |
| Imposte | Imposte su eventi non ricorrenti | - | - | - | - | - | - |
| Risultato netto | Risultato netto | - | (33.317) | 33.317 | - | (33.317) | 33.317 |
La tabella sotto riportata evidenzia l'incidenza dei ricavi per trimestre solare nel biennio 2023-2022:
| 2023 | 2022 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Gruppo | Italia | Iberica | Gruppo | Italia | Iberica | ||
| Ricavi Q1 | 25,6% | 25,3% | 26,0% | 24,3% | 25,0% | 23,4% | |
| Ricavi Q2 | 22,3% | 22,5% | 21,8% | 22,2% | 22,2% | 22,3% | |
| Ricavi 1^ semestre | 47,8% | 47,8% | 47,8% | 46,5% | 47,2% | 45,6% | |
| Ricavi Q3 | 21,1% | 20,7% | 21,8% | 22,2% | 22,5% | 21,7% | |
| Ricavi Q4 | 31,1% | 31,4% | 30,4% | 31,3% | 30,4% | 32,7% | |
| Ricavi 2^ semestre | 52,2% | 52,2% | 52,2% | 53,5% | 52,8% | 54,4% | |
| Totale anno | 100,0% | 100,0% | 100,0% | 100,0% | 100,0% | 100,0% |
Tradizionalmente il mercato dell'IT e dell'elettronica di consumo è caratterizzato, sia in Italia che in Spagna, da fenomeni di marcata stagionalità delle vendite che comportano un incremento della domanda nel quarto trimestre dell'anno solare essenzialmente in relazione alla concentrazione degli acquisti nel periodo natalizio e nel c.d. "back-to-school", per la parte "consumer", e alla dinamica di spesa dei budget di investimento in IT che presenta statisticamente una concentrazione a ridosso dei mesi di novembre/dicembre.
Tale carattere di stagionalità dei consumi influenza i volumi di attività del settore distributivo e, conseguentemente, i volumi dei ricavi del Gruppo Esprinet.
A tale andamento nel periodo invernale si contrappone una flessione di domanda nei mesi estivi, ed in particolare nel mese di agosto. Tale ultima dinamica appare altresì in corso di ridimensionamento in particolare nel segmento "business" per effetto della sempre minore propensione all'interruzione dell'attività lavorativa nei mesi estivi.
A quanto sopra si aggiunge una stagionalità dei risultati economici che, in condizioni di normale svolgimento delle operazioni di gestione, risentono in termini di variabilità dell'effetto "leva operativa" generato dalla componente dei costi fissi il cui andamento è per definizione lineare nell'esercizio. La descritta stagionalità delle vendite si riflette anche sui livelli di indebitamento finanziario per la componente strettamente legata alla necessità di finanziamento del circolante il cui livello presenta un picco nell'ultima parte di ciascun anno solare.
In relazione a tale ultima grandezza, si osservano inoltre rilevanti oscillazioni infra-mensili provocate perlopiù da una certa concentrazione di incassi dalla clientela alla fine e a metà di ciascun mese in presenza di pagamenti ai fornitori distribuiti più uniformemente lungo l'arco del mese.
Si evidenzia pertanto che quest'ultimo fattore è alla base di una ridotta rappresentatività del dato puntuale di indebitamento di fine periodo, così come per ciascun fine mese, rispetto al livello medio di indebitamento osservabile nel periodo stesso.

Gli elementi sopra descritti espongono il Gruppo ad un rischio finanziario e commerciale più elevato rispetto a situazioni caratterizzate da minore stagionalità.
Si fornisce nella tabella successiva il raccordo tra le voci di bilancio rappresentative di strumenti finanziari e le categorie di attività e passività finanziarie previste dal principio contabile IFRS 9:
| Attivo | 30/06/2024 | 31/12/2023 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (euro/000) | Valore contabile |
Attività al FVTPL (1) |
Attività al costo ammort. |
Non IFRS 9 |
Valore contabile |
Attività al FVTPL (1) |
Attività al costo ammort. |
Non IFRS 9 |
|||
| Depositi cauzionali | 2.329 | 2.329 | 2.340 | 2.340 | |||||||
| Crediti ed altre att. non corr. Attività non correnti |
2.329 2.329 |
- | 2.329 2.329 |
- - |
2.340 2.340 |
- | 2.340 2.340 |
- - |
|||
| Crediti vs clienti Crediti verso soc. factoring Crediti finanziari vs altri Altri crediti tributari Crediti verso fornitori Crediti verso assicurazioni Crediti verso altri Ratei e risconti attivi Altri crediti ed attività corr. |
518.653 76 9.417 48.355 22.068 487 910 5.844 87.157 |
140.943 | 377.710 76 9.417 22.068 487 910 32.958 |
48.355 5.844 54.199 |
698.602 249 9.656 51.900 12.632 679 1.075 6.339 82.530 |
103.861 | 594.741 249 9.656 12.632 679 1.075 24.291 |
51.900 6.339 58.239 |
|||
| Att. fin. Detenute a scopo di negoziazione Disponibilità liquide |
138 163.464 |
138 | 163.464 | 113 260.883 |
113 | 260.883 | |||||
| Attività correnti | 769.412 | 141.081 | 574.132 | 54.199 | 1.042.128 | 103.974 | 879.915 | 58.239 |
Passivo 30/06/2024 31/12/2023
| (euro/000) | Valore contabile |
Passività al FVTPL (1) |
Passività al costo ammort. |
Non IFRS 9 |
Valore contabile |
Passività al FVTPL (1) |
Passività al costo ammort. |
Non IFRS 9 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Debiti finanziari | 44.588 | 44.588 | 65.702 | 65.702 | ||||
| Passivita finanziarie per leasing | 94.342 | 94.342 | 99.154 | 99.154 | ||||
| Debiti acquisto partecipazioni | 600 | 600 | 600 | 600 | ||||
| Fondo trattamento quiescenza | 1.676 | 1.676 | 1.795 | 1.795 | ||||
| Altri fondi | 572 | 572 | 1.298 | 1.298 | ||||
| Debiti verso erario rateizzati | 17.642 | 17.642 | 20.809 | 20.809 | ||||
| Debiti per incentivi monetari | 134 | 134 | 189 | 189 | ||||
| Fondi non correnti e altre pass. | 20.024 | 134 | 19.890 | 24.091 | 189 | 23.902 | ||
| Passività non correnti | 159.554 | - | 139.664 | 19.890 | 189.547 | - | 165.645 | 23.902 |
| Debiti vs fornitori | 847.252 | 847.252 | 1.109.260 | 1.109.260 | ||||
| Debiti finanziari | 182.700 | 182.700 | 72.246 | 72.246 | ||||
| Passivita finanziarie per leasing | 11.828 | 11.828 | 11.896 | 11.896 | ||||
| Pass. fin. per strumenti derivati | - | - | 18 | 18 | - | |||
| Debiti acquisto partecipazioni | 3.065 | 3.065 | 5.764 | 5.764 | ||||
| Debiti verso istituti prev. | 5.779 | 5.779 | 5.491 | 5.491 | ||||
| Altri debiti tributari | 28.143 | 28.143 | 29.865 | 29.865 | ||||
| Debiti verso altri | 17.770 | 17.770 | 18.260 | 18.260 | ||||
| Ratei passivi | 140 | 140 | 257 | 257 | ||||
| Risconti passivi | 311 | 311 | 242 | 242 | ||||
| Fondi correnti ed altre passività | 52.143 | - | 23.689 | 28.454 | 54.115 | - | 24.008 | 30.107 |
| Passività correnti | 1.096.988 | - | 1.068.534 | 28.454 | 1.253.299 | 18 | 1.223.174 | 30.107 |
(1) "Fair Value Through Profit and Loss" (FVTPL): include gli strumenti derivati al "fair value" rilevato a conto economico.
Per ulteriori dettagli sul contenuto delle singole voci di bilancio si rinvia alle analisi fornite nelle sezioni specificatamente dedicate all'interno del capitolo "Commento alle voci della situazione patrimoniale-

finanziaria". Si riportano quindi di seguito, distintamente per classe, la valutazione al "fair value" delle sole attività e passività finanziarie iscritte in bilancio previste dallo IFRS 9 e disciplinate dagli IFRS 7 e IFRS 13, i metodi e le principali ipotesi di valutazione applicate nella determinazione degli stessi:
| Attivo | 30/06/2024 | 31/12/2023 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Fair value | Fair value | |||||||||||||
| (euro/000) | Valore contabile |
Crediti verso clienti |
Crediti finanziari |
Crediti verso altri |
Crediti verso assicur. |
Crediti verso interni |
Valore contabile |
Crediti verso clienti |
Crediti finanziari |
Crediti verso altri |
Crediti verso assicur. |
Crediti verso interni |
||
| Depositi cauzionali Crediti e att. non corr. Att. non correnti |
2.329 2.329 2.329 |
- - |
- - - |
1.883 1.883 1.883 |
- - |
- - |
2.340 2.340 2.340 |
- - |
2.289 - 2.289 - 2.289 - |
- - |
- - |
|||
| Crediti verso clienti Crediti vso factoring Crediti finanziari vs altri Crediti vs fornitori |
518.653 76 9.417 22.068 |
518.653 | 76 9.417 |
22.068 | 698.602 249 9.656 12.632 |
698.602 | 249 9.656 |
12.632 | ||||||
| Crediti vs assicurazioni Crediti vso altri Altri crediti e att.corr. Att. fin. Detenute a scopo |
487 910 32.958 |
- | 910 9.493 22.978 |
487 487 |
- | 679 1.075 24.291 |
- | 9.905 | 1.075 13.707 |
679 679 |
- | |||
| di negoziazione Disponibilità liquide Attività correnti |
138 163.464 715.213 |
518.653 | 138 163.464 |
173.095 22.978 | 487 | - | 113 260.883 983.889 |
698.602 | 113 260.883 270.901 |
13.707 | 679 | - | ||
| Passivo | 30/06/2024 | 31/12/2023 | ||||||||||||
| (euro/000) | Valore contabile |
Debiti verso fornitori |
Fair value Debiti finanziari |
Derivati al FVTPL |
Debiti diversi |
Valore contabile |
Debiti verso fornitori |
Fair value Debiti finanziari |
Derivati al FVTPL |
Debiti diversi |
||||
| Debiti finanziari Debiti acq. partecipaz. Debiti incent. monetari Altre pass. non correnti Pass.non correnti |
44.588 600 134 134 45.322 |
- - |
39.364 574 - 39.938 |
134 134 - 134 - |
65.702 66.491 |
600 189 189 |
- - |
58.315 605 - 58.920 |
- - |
189 189 189 |
||||
| Debiti verso fornitori Debiti finanziari Pass. fin. per derivati Debiti acq. partecipaz. Debiti vs istituti prev. Debiti verso altri |
847.252 182.700 - 3.065 5.779 17.770 140 |
847.252 | 182.234 3.058 |
- 5.779 17.770 140 |
1.109.260 72.246 5.764 5.491 18.260 |
18 257 |
1.109.260 | 71.928 5.671 |
18 | 5.491 18.260 257 |
||||
| Ratei passivi Fdi correnti e altre pass. Passività correnti |
1.056.706 | 23.689 | 847.252 | 185.292 | 23.689 23.689 - |
24.008 1.211.296 |
1.109.260 | 77.599 | 18 | 24.008 24.008 |
L'IFRS 13 individua una gerarchia di tecniche valutative che si basano su tre livelli:

Le attività e passività iscritte in bilancio al fair value, così come più dettagliatamente specificato successivamente, si qualificano come di livello gerarchico 2 ad eccezione di "Attività finanziarie detenute a scopo di negoziazione" che si qualificano come di livello gerarchico 1, e "Crediti verso clienti" (quota parte non iscritta al costo ammortizzato) che si qualificano invece come di livello gerarchico 3.
Data la loro scadenza a breve termine, per le attività e le passività correnti - ad esclusione delle poste contabili specificatamente misurate -, si è ritenuto che il valore contabile lordo possa costituire una ragionevole approssimazione del "fair value".
Il "fair value" delle attività non correnti e dei debiti finanziari non correnti, compresi i debiti per acquisto partecipazioni, è stato stimato con tecniche di attualizzazione dei flussi di cassa futuri attesi, sulla base dei termini e delle scadenze di ciascun contratto, di capitale e interessi, quantificati in base alla curva dei tassi d'interesse stessi in essere alla data di bilancio e corretti per gli effetti del DVA (Debit Value Adjustment) e del CVA (Credit Value Adjustment).
Le curve dei tassi utilizzate sono le curve "Forward" e "Spot" al 30 giugno 2024 ed al 31 dicembre 2023, ognuna per la rispettiva data di riferimento, così come pubblicate da provider finanziari, la curva "Spot" maggiorata, laddove presente, dello spread previsto dalle clausole contrattuali (spread non considerato nell'applicazione della medesima curva ai fini dell'attualizzazione). La tipologia dei dati di input utilizzati nel modello di valutazione determina la classificazione degli strumenti derivati a livello gerarchico 2.
Si segnala, come evidente dalle tabelle precedenti, che non ci sono state riclassifiche tra livelli gerarchici e che l'informativa relativa agli strumenti derivati in essere è stata fornita nel paragrafo "Analisi delle operazioni relative a strumenti derivati" cui si rimanda per maggiori dettagli.
Le rettifiche di valore di attività finanziarie, stimate in seguito ad una valutazione puntuale della solvibilità di ciascun debitore e, a livello massivo, delle stime circa le Expected Credit Losses rilevabili sui crediti in essere alla data di bilancio, annuale o intermedio, sono rappresentate nella voce del Conto economico separato "Riduzioni/riprese di valore di attività finanziarie". Tali rettifiche ammontano complessivamente a 0,3 milioni euro nel primo semestre 2024 (0,1 milioni di euro nel primo semestre 2023).
L'uso dei contratti derivati nel Gruppo Esprinet è finalizzato alla protezione di alcuni dei contratti di finanziamento sottoscritti, dalle oscillazioni dei tassi d'interesse sulla base di una strategia di copertura dei flussi finanziari (c.d. "cash flow hedge").
L'obiettivo perseguito è dunque quello di fissare il costo della provvista relativa a tali contratti di finanziamento pluriennali a tasso variabile attraverso la stipula di correlati contratti derivati che consentano di incassare il tasso di interesse variabile contro il pagamento di un tasso fisso.
Nella rappresentazione di bilancio per le operazioni di copertura si verifica pertanto la rispondenza ai requisiti di conformità con le prescrizioni del principio contabile IFRS 9 in tema di applicazione dell'"hedge accounting" e a tal fine il Gruppo effettua periodicamente i test di efficacia.
Alla data di chiusura del primo semestre 2024 il Gruppo non ha in essere alcuno strumento derivato di copertura.

Alla data di chiusura del primo semestre 2024 il Gruppo non ha estinto alcuno strumento derivato di copertura.
Nel corso del periodo, così come al 31 dicembre 2023, sono state poste in essere alcune operazioni di volume ed impatto economico non significativo, con strumenti derivati non di copertura di acquisto a termine di valuta estera (USD) per far fronte alle previsioni di pagamento ai fornitori.
I principali fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo in esame sono riportati all'interno del paragrafo "Fatti di rilievo successivi" della Relazione intermedia sulla gestione cui si rimanda per maggiori dettagli.
Si riportano di seguito le informazioni relative ai compensi spettanti ad amministratori e sindaci di Esprinet S.p.A. nonché ai dirigenti con responsabilità strategiche in relazione agli incarichi detenuti in questa e nelle altre società del Gruppo.
Così come definito dal principio contabile IAS 24 e richiamato dalla delibera Consob n 17221 del 12 marzo 2010, "dirigenti con responsabilità strategiche sono quei soggetti che hanno il potere e la responsabilità direttamente o indirettamente, della pianificazione, della direzione e del controllo delle attività della società, compresi gli amministratori (esecutivi o meno) della società stessa".
Il Gruppo ha individuato come dirigenti con responsabilità strategiche gli amministratori, i sindaci ed il direttore generale di Esprinet S.p.A..
Il Gruppo Esprinet ha individuato quali "dirigenti con responsabilità strategiche" gli amministratori, i componenti del Collegio sindacale ed il Direttore Generale di Esprinet S.p.A..
Gli importi esposti includono tutte le voci retributive, i benefici in natura e i compensi percepiti quali amministratori e sindaci di società del Gruppo.
| 1° sem. 2024 | 1° sem. 2023 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| (euro/000) | Compenso | Fringe benefit |
Totale | Compenso | Fringe benefit |
Totale |
| Amministratori | 944 | 5 | 949 | 852 | 4 | 856 |
| Amministratori LTIP | 67 | - | 67 | (1.570) | - | (1.570) |
| Dirigenti con responsabilità strategiche | 400 | - | 400 | 374 | - | 374 |
| Dirigenti con responsabilità strategiche LTIP | 22 | 2 | 24 | (144) | (144) | |
| Subtotale | 1.433 | 7 | 1.440 | (489) | 4 | (485) |
| Sindaci | 68 | - | 68 | 65 | - | 65 |
| Totale | 1.501 | 7 | 1.508 | (424) | 4 | (420) |
Le quote di compensi identificate con il termine "LTIP" nel primo semestre 2024 rappresentano il fair value dei diritti azionari attribuiti nell'ambito del Long Term Incentive Plan (LTIP) approvato dall'Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A. in data 24 aprile 2024 e valido per il triennio 2024-2026 assegnati all'Amministratore Delegato e al Direttore Generale, rispettivamente n. 550.000 e n. 140.000 diritti di assegnazione gratuita di azioni ordinarie di Esprinet S.p.A, oltre alla quota di rateo del LTIP 2021-2023 di competenza del 2024.

Le quote di compensi identificate con il termine "LTIP" del corrispondente periodo anno precedente si riferivano al fair value dei diritti azionari attribuiti nell'ambito del Long Term Incentive Plan (LTIP) approvato dall'Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A. in data 7 aprile 2021 e valido per il triennio 2021- 2023.
Tali valori erano negativi in quanto rappresentativi del rilascio di accantonamenti precedentemente effettuati in considerazione della mancata maturazione dei diritti azionari, da parte dei beneficiari, in conseguenza del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance sottostanti la componente "Double Up".
Vimercate, 11 settembre 2024
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente
Maurizio Rota

I sottoscritti Alessandro Cattani, Amministratore Delegato della Esprinet S.p.A. e Stefano Mattioli, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Esprinet S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024, nel corso del primo semestre 2024.
La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 è stata svolta in coerenza con il modello Internal Control – Integrated Framework emesso dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission che rappresenta un framework di riferimento generalmente accettato a livello internazionale.
Si attesta, inoltre, che:
3.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato:
a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.
Vimercate, 11 settembre 2024
Amministratore Delegato Dirigente Preposto alla redazione di Esprinet S.p.A. dei documenti contabili societari di Esprinet S.p.A.
(Alessandro Cattani) (Stefano Mattioli)


Agli Azionisti di Esprinet SpA
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note esplicative di Esprinet SpA e controllate (Gruppo Esprinet) al 30 giugno 2024. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n° 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Esprinet al 30 giugno 2024 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile


internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.
Milano, 12 settembre 2024
PricewaterhouseCoopers SpA
Andrea Martinelli (Revisore legale)
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